I'm here for you.

di AlleMalik1398
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L' inizio di tutto. ***
Capitolo 2: *** Ohoh, take me back, take me to my best friend ***



Capitolo 1
*** L' inizio di tutto. ***


Ciao a tutti, mi presento, mi chiamo Bonnie, in realtà 'Bonnie' è come mi faccio chiamare, il mio nome sarebbe Elisabeth ma fin da piccola mi chiamavano sempre così.
Lo so non ve ne frega niente, ma prima di iniziare devo raccontarvi qualcosa di me, no?
Vivo in un piccolo paese 'Bradford' nel Regno Unito, i miei genitori sono separati da quasi 5 anni, quindi ormai mi sono abituata ad avere in giro per la casa Fred, il mio patrigno.
Ho una sorella più grande di nome Reg (Nome strano eh! ahahah) ha 20 anni e ora non vive più con noi, ma si è presa un appartamento a qualche isolati dalla nostra casa.
Ah dimenticavo, ho 17 anni e ora vi racconterò la mia storia.


 
Ho un migliore amico, lo conosco da praticamente tutta la vita, dal momento che abita proprio nella casa affianco alla mia.
Io e lui siamo sempre stati pappa e ciccia, ogni cosa che mi accadeva gliela raccontavo subito, senza indugi, e lui faceva lo stesso con me.
Vi starete chiedendo perche' sto usando il passato, mentre parlo della nostra amicizia..Bhe non pensate che non siamo piu amici e che non ci vediamo piu, anzi.
Tutto comincio' un giorno d' inverno, io ero a casa sua, e ci stavamo annoiando, cosi'decidemmo di fare una cosa a cui non avevamo MAI pensato di fare.
Accendemmo il computer, e digitammo nella barra di ricerca di Youtube 'Wonderwall lyrics' la canzone iniziò dopo solamente 5 secondi, ed insieme iniziammo a pronunciare tutte le parole, cercando di essere almeno un po intonati.
Mi misi ad ascoltare le nostre voci, sulla base di quella canzone, e rimasi stupita.
Pensai 'Wow, certo che siamo bravi' mi accorsi subito dopo che non si sentiva tanto la sua voce, così con la scusa di un colpo di tosse mi fermai ad ascoltare.
Lo guardai mentre pronunciava ogni singola parola, e l' unica parola che riuscii a dire fu 'MERDA'.
Dopo aver sentito la mia esclamazione, stoppò il video e mi guardò con aria incuriosita.
'NO MA TI SEI SENTITO? HAI SENTITO LA TUA VOCE? E' SPETTACOLARE!'
Per un secondo mi guardò male, pensando che lo stessi prendendo in giro, ma quando capì che non stavo scherzando, mi disse: 'Ma va là, sarà una tua impressione!'.
Lo guardai con aria di sfida, e corsi giu in salottoda sua mamma, la feci salire in un batti baleno, e feci ripartire la base, e gli dissi con aria decisa 'CANTA'.
Quando iniziò a cantare, sua mamma mi guardò, lei ha sempre adorato il canto, e nella vita avrebbe voluto essere una cantante, ma purtroppo non era dotata di una capacità canora buona, al contrario del figlio.
Quando la canzone finì, ci fu un momento di silenzio, fino a quando sua mamma disse 'sei veramente bravo, figlio mio'.
Dopodichè, tornò giu a lavare i piatti, riguardai quel ragazzo che fino ad ora credevo incapace di immettere suoni sensati (ahhaha) e mi venne un idea.
Tornai giu, e illustrai la mia idea alla mamma.
'Non penso che lo farà, ma prova a convincerlo, sarebbe una bellissima esperienza' dopo aver ascoltato quelle parole, tornai su, e gli dissi 'CARO MIGLIORE AMICO, TU HAI UNA VOCE CHE E' A DIR POCO MAGNIFICA, E NON PUOI TENERLA NASCOSTA. NON DEVI VERGOGNARTENE E LA DEVI FAR ASCOLTARE AL MONDO.'
Per un secondo mi guardò negli occhi, poi esplose in una risata fragorosa che durò cinque minuti buoni.
Quando si riprese, con le mani mi prese il viso, e mi avvicinò a lui, sussurrandomi 'Cara migliore amica, tu sei fuori di testa, non andrò ad X-Factor' e mi stampò un bacio sulla guancia.
Passai tutto il pomeriggio a cercare di fargli cambiare idea, quando finalmente ci riuscii, ma ad un patto, lo avrei dovuto accompagnare ai provini e se veniva preso, ad ogni esibizione.
 
Ovviamente, passò il provino, e venne preso.
Il resto della storia fino ad ora lo sapete, basta che vi dico il nome del mio migliore amico e subito vi arriveranno tutti i ricordi di quell' avventura in testa.
Sono orgogliosa di me stessa e di lui, non solo perchè è stato preso, messo in una band, arrivato terzo ed ora è uno dei componenti della band piu amata del momento, ma anche perchè nonostante tutta la fama, tutti gli impegni, trova SEMPRE il tempo per me.
Bhe, il suo nome è ZAYN JAWAAD MALIK.

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Capitolo 2
*** Ohoh, take me back, take me to my best friend ***


18 Agosto 2012

DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN, DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN.
Risposi al telefono con una voce abbastanza stanca, dal momento che la sera prima ero stata a ballare.
'Ehi Tesoro, come stai?' mi bloccai, era da tantissimo tempo che non sentivo quella voce.
'Allora non ti sei scordato di me' risposi scocciata, era da un mese che non si faceva sentire e non mi rispondeva ai messaggi.
'Scusami, sono stato impegnato, giuro che mi farò perdonare' mi rispose preoccupato.
'Va bene, allora come va li? Tutto a posto?' gli chiesi.
Mi rispose tutto eccitato che andava tutto alla grande, e che ogni giorno aveva interviste alla radio o inviti per trasmissioni.
A sentire quelle parole mi rattristai, non lo vedevo da un anno ormai, si faceva sentire, si, ma..mi mancava il mio migliore amico.
'Ohh che bello!' furono le uniche parole che riuscii a dire.
Zayn sentì nella mia voce che c' era qualcosa che non andava, mi conosceva troppo bene.
'Ascolta, so che non ci vediamo da tanto, ma anche se siamo distanti non devi pensare che ti abbia rimpiazzata o dimenticata, ok? Tu sarai sempre la mia migliore amica, Bonnie, qualunque cosa accada.' le sue parole mi confortarono, era bravo in questo genere di cose.
'Grazie, ti voglio bene, Zayn' risposi con il magone.
'Anche io tesoro, tanto.' mi rispose dolcemente.
Rimanemmo al cellulare per due ore, a quanto pare aveva del tempo libero, mi raccontò delle cazzate che combinavano lui e i ragazzi, delle canzoni, delle radio.
Prima di riattaccare il telefono mi disse 'Tra poco diventerai vecchia, non so se potrò esserci..ma ti manderò il mio regalo per posta' quelle parole mi entrarono come un paletto nel cuore, il vuoto sovrastò i miei occhi. Non ci sarebbe stato per il mio compleanno.
Gli dissi un semplice 'Ciao' e attaccai il telefono.
Mi aveva davvero ferita, anche se non era colpa sua, mi sentii il mondo cadermi addosso.
 

ZAYN MALIK

'Insomma Malik, sei bravo a mentire eh!' disse Niall guardandomi e ridendo.
'Lo so, lo sono sempre stato' mi vantai.
'Dici che ci è cascata?' mi domandò Louis con aria curiosa.
'Eccome se ci è cascata, povera ci è rimasta malissimo'
La conversazione finì li, Tommo se ne tornò a domire, e Niall a mangiare.
Mamma mia, ormai erano 3 anni che convivevo con quel ragazzo e ogni volta che inizia a mangiare mi stupisco come se fosse la prima volta che lo vedo divorare qualcosa così velocemente.
Mi manca Bonnie, ormai è da un bel po che non la andavo a trovare, l' ultima volta che l' ho vista è stata al suo compleanno dell' anno scorso, quel giorno era davvero felice di rivedermi.
Andai in camera mia, accesi il computer e mi sdraiai sul letto, iniziai a riguardare le nostre foto negli anni, quanto ci divertivamo assieme, tutte le cagate che facevamo, le battute, i pianti.
Mi soffermai su una foto, quella foto era la mia preferita, era stata scattata durante una nostra 'fuga' da tutti e tutto.
A volte lo facevamo, ci incontravamo la mattina davanti alla stazione con le nostre borse contenenti un cambio, dei soldi e la macchina fotografica, e partivamo per mete sconosciute, senza dire niente a nessuno.
Ci rifugiavamo lontano da tutti e da tutto, insieme e passavamo la giornata in giro per la città a divertirci.
Quella foto che ancora avevo in mano, ci ritraeva a Londra, durante una festa che si teneva in centro, eravamo sorridenti e indossavamo cappelli strani e occhiali alla moda.
Iniziai a ridere ricordando i vecchi tempi e subito un ondata di nostralgia mi avvolse.
Mi manca la mia migliore amica, avrei voluto prendere il primo volo per Bradford, avrei voluto farle una sorpresa e portarmela con me ovunque..Ma i manager non mel' avrebbero mai permesso.
Spensi il computer e mi addormentai avvolto da quei ricordi che mi facevano smettere di pensare al lavoro e mi facevano tornare il semplice ragazzo di Bradford.
 

BONNIE

Non ci potevo credere..Non sarebbe venuto alla mia festa, non sarebbe venuto a dirmi un fottuto 'Auguri Tesoro, Ti voglio bene' di persona.
Iniziai a piangere, avevo creato io quella situazione, se quel giorno non avessi deciso di cantare non si sarebbe mai scoperto il suo talento e adesso avrei ancora il mio amico al mio fianco.
Accesi la tv, e un servizio al telegiornale attirò la mia attenzione 'Gli One Direction, la band che da tempo sta girando il mondo facendo conoscere alle nuove generazioni la loro bella musica, hanno raggiunto Los Angeles, e oggi incontreranno le piu grandi stelle nella storia della musica. Tra qualche mese inoltre li vedremo al Madison Square Garden!'

Sentendo quelle parole e vedendo quelle immagini mi pentii di quello che avevo appena pensato, lui è ancora il mio amico di sempre, è solo piu lontano, ma ci sarà sempre per me.

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