They don't know about us

di Chiaranomeacaso
(/viewuser.php?uid=216464)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** PROLOGO ***
Capitolo 2: *** 2. ***
Capitolo 3: *** 3. ***
Capitolo 4: *** 4. ***



Capitolo 1
*** PROLOGO ***


‘’Chiara, ormai hai 18 anni, sei grande abbastanza per comprarti un
appartamento e poi un lavoro ce l'hai, non posso mantenerti fino a 40 anni!’’. ‘’Mamma tu non capisci, non ce la farò mai a comprarmi un appartamento senza che tu mi aiuti a pagarlo, non è abbastanza quello che guadagno!’’.  ‘’Trovati un lavoro dove pagano meglio!’’.‘’Cavolo, ma la smetti di sparare minchiate, lo sai anche tu che al giorno d'oggi in Italia non si
trova così facilmente un cazzo di lavoro dove ti pagano bene!’’ bon jour ffines cazzo.’’Ti do tempo un mese!’’ ‘’Mi stai cacciando di casa?’’,’’Proprio così!!’’ ma che cazzo ha in testa, porca tr..trottola che gira. Io delle volte non la capivo proprio mia madre, ho detto forse delle voltre? Allora mi correggo non la capisco MAI.. Ora è uscita con la stronzata che se non mi trovo entro un mese un appartamento mi caccia di casa.. pff, da quando è venuto a vivere da noi Carl, il compagno di mia madre, lei è cambiata. I miei genitori si sono separati qualche mese fa, non me la sono presa tanto male  perchè sapevo che prima o poi doveva succedere, vedendo che il loro rapporto non era uno dei migliori, però l'unica cosa che mi dispiace è vedere mio padre solo a Natale visto che lui vive a Londra ed io vivo con mia madre a Milano, avendo già 18 anni quando
i miei hanno divorziato ho avuto la facoltà di decidere se restare con mia madre o andare via con mio padre, la mia, più che scelta è stata un obbligo perchè in italia avevo già un lavoro, allora sono dovuta restare. Dopo aver parlato con mia madre telefonai subito mio padre perché volevo andarmene al più presto. ‘’Pronto?!’’ ‘’Si è pronto, vieni? Ahah’’ ’’Ciao bimba, come stai?’’, ’’Papà, lo sai che ho 18 anni e che mi da fastidio quando mi chiami bimba -.-!’’,’’Ohh, scusa, però rimani sempre la mia bambina, per cosa mi hai chiamato?’’, ‘’La mamma mi vuole cacciare di casa!’’,’’Cosa? ‘’,dal tono di voce quasi sicuramente la sua bocca arrivava al pavimento. ‘’Si, ha detto che è ora che io me ne vada via di casa, e che mi da tempo un mese per trovare un appartamento se no mi caccia.’’, ‘’Ma è diventata pazza tua madre?!’’, ‘’ Benvenuto tra noi , da quando è venuto da noi Carl gli è partito qualche neurone dal cervello, sempre se ne aveva qualcuno in funzione’’ ‘’Se no potresti pensare di venire a vivere a Londra’’ ‘’Papà, ma tu non capisci, io qui ho un lavoro e la mamma non vorrebbe mai che io venga a stare da te!’’,’’ Mi pare di aver sentito dire che ormai hai 18 ann’’ ‘’Si, hai ragione, ormai sono maggiorenne e faccio il cazzo che mi pare!” ‘’Le parole .-.,va bhè però tu parlane con la mamma il prima possibbile! Adesso vado ciao amore, fammi sapere poi..” ‘’Ciao papà,’’Quanto amavo mio padre, la maggior parte delle volte mi risolveva lui i problemi, sopprattutto da quando mia mamma egli erano partiti i neuroni dal cervello sempre se ne aveva qualcuno che funzionava anche prima, come ho gia detto.La sera seguente a cena ne parlai con mia madre, e ovviamente mi disse che non potevo andare a vivere a Londra:’’ Si che posso, l'hai detto anche tu, ormai ho 18 anni’’,’’ No, tu non ci vai a Londra!’’,nella discussione, intervenne anche Carl:’’Chiara, qualche volta ascolta tua madre!’’,’’Ma non rompere i coglioni, tu non sei nessuno per dirmi cosa devo fare e io dic erto non ti porterò mai rispetto, perché tu non ne porti a me. Uno, i miei non  sono affari che ti riguardano, due, tu non aspetti altro che io me ne vada di casa, quindi finiscila di sparare cazzate una dietro l’altra.”detto, mi alzai velocemente da tavola senza aver finito di mangiare e feci la mia uscita d’effetto. Mi sentivo tipo ‘i’m fucking genius’ salii in camera, e decisi che la mattina sarei subito partita per Londra, non volevo più vedere ne Carl ne mia madre. Appena arrivata in camera , accesi il computer e comprai un biglietto andata per Londra, preparai la valigia, mi lavai e avvisai mio padre con un a-mail che la mattina seguente sarei partita per Londra. Andai a dormire, e decisi che mia madre l’avrei avvisata quando già ero a Londra. La mattina seguente mi vestii e senza farmi sentire uscii di casa, presi un taxi che mi lasciò davanti all’aeroporto, dopo solo qualche ora presi l’aereo con destinazione Londra. Ah giusto, mi sono dimenticata di dirvi che mio padre intanto aveva conosciuto una donna che era diventata la sua compagna e  di male in peggio si era trasferita a casa a casa sua con un marmocchio di vent’anni che sono più che sicura sarebbe stato dolce e adorabile proprio come un tronco infilato su per il culo.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** 2. ***


Scesa dall'aereo mi sarebbe venuto a prendere mio padre, ma non ne vedevo la minima ombra, ora vuoi vedere che sarei dovuta rimanere ad aspettare al massimo due fottute ore in questo fottuto aereoporto? Ma certo come l'ultima volta quando sono andata a New York, mio padre arrivò a prendermi due cazzo di ore dopo. Mi feci un giro per vedere se lo avrei trovato, ma niente.. allora durante l'attesa andai a prendere una cazzo di coca cola, in una cazzo di macchinetta in quel cazzo di aereoporto, all'improvviso sobbalzai sentendomi una mano toccarmi la spalla. ''Ma che cazzo? Vaffanculo!'' ''Stai calma, si allora devi essere assolutamente tu, tuo padre mi ha detto che eri un pò acidella e volgare""Ma chi ti conosce, mi stai già polverizzando i coglioni quindi fatti da parte'' '' Guarda che sono il figlio della compagna di tuo padre, quindi penso che dovremmo convivere insieme per il resto dei tuoi giorni." " Occristo, allora prendo il biglietto e ritorno subito in italia" "Dai non fare la stupida e muoviti che c'è fuori il taxi che ci sta aspettando" " Okay" ci fu un imbarazzante silenzio durante il tragitto dall'aereoporto fino a casa. Arrivati, mi prese la valigia e ne rimasi colpita, non pensavo fosse così gentile, entrammo in casa e woow era una casa enorme, da dove cazzo li tirava fuori tutti quei soldi mio padre, non penso che gli uscissero dal culo perchè se no dovrebbero uscire anche a me visto che è mio padre. ''Ciao papà'' '' Chiara'' ''Hai fatto un bel volo?'' ''si si , ma sono un pò stanca quindi penso che rimarrò su in camera a dormire fino a domani!" " va bene, dai vai, ti accompagna Harry'' a ecco come si chiamava quella specie di razza inumana, però dai non era male, ma cazzo non era male? sembrava un dio greco e se non se ne sarebbe andato ora gli sarei saltata addosso, ma non era il caso. Mi accompagnò su in camera e si sedette sul mio letto, scusa ma come cazzo si permetteva..'' ascolta marmocchio fatti da parte e leva il tuo culo da scimmia fuori da questa stanza, dalla mia stanza'' ''No, guarda che questa è anche la mia stanza, e questo è il mio letto, lì infondo c'è il tuo'' ''abbiamo anche la stanza in comune? Occristo!'' detto questo mi lanciai sul letto con un leggero scricchiolio e dopo pochi secondi sentii sbattere la porta e una voce dire 'ma quella ha le mestruazioni tutto l'anno?" dopo pochi minuti i miei occhi si fecero pesanti e mi addormentai pensando che sarebbe stata una merda TUTTO. La mattina seguente mi svegliai sentendo un rumore, ah si quel deficiente di Styles era caduto ancora una volta del letto, okay che è una razza sotto sviluppata di scimmia, ma dormire fermo mai eh? Mi avvicinai all'etto con l'intento di farlo spaventare, ma oddio santo, non l'avessi mai fatto, c'era un dio greco sdraiato per terra con solo i boxer su. '' Ehi bellezza, qualcosa non va?'' ''Fanculo, coglione, cerca di dormire vestito al posto che con solo i boxer.'' ''Perchè hai paura di non contenere la tua voglia di saltarmi addosso'' ''No, ho paura di non contenere la mia voglia di infarti un palo su per il culo'' quel ragazzo era impossibile cazzo. Avete presente quando ho detto che sarebbe stato TUTTO una merda? ecco, ne ero ancora più fermamente convinta. Scesa dall'aereo mi sarebbe venuto a prendere mio padre, ma non ne vedevo la minima ombra, ora vuoi vedere che sarei dovuta rimanere ad aspettare al massimo due fottute ore in questo fottuto aereoporto? Ma certo come l'ultima volta quando sono andata a New York, mio padre arrivò a prendermi due cazzo di ore dopo. Mi feci un giro per vedere se lo avrei trovato, ma niente.. allora durante l'attesa andai a prendere una cazzo di coca cola, in una cazzo di macchinetta in quel cazzo di aereoporto, all'improvviso sobbalzai sentendomi una mano toccarmi la spalla. ''Ma che cazzo? Vaffanculo!'' ''Stai calma, si allora devi essere assolutamente tu, tuo padre mi ha detto che eri un pò acidella e volgare""Ma chi ti conosce, mi stai già polverizzando i coglioni quindi fatti da parte'' '' Guarda che sono il figlio della compagna di tuo padre, quindi penso che dovremmo convivere insieme per il resto dei tuoi giorni." " Occristo, allora prendo il biglietto e ritorno subito in italia" "Dai non fare la stupida e muoviti che c'è fuori il taxi che ci sta aspettando" " Okay" ci fu un imbarazzante silenzio durante il tragitto dall'aereoporto fino a casa. Arrivati, mi prese la valigia e ne rimasi colpita, non pensavo fosse così gentile, entrammo in casa e woow era una casa enorme, da dove cazzo li tirava fuori tutti quei soldi mio padre, non penso che gli uscissero dal culo perchè se no dovrebbero uscire anche a me visto che è mio padre. ''Ciao papà'' '' Chiara'' ''Hai fatto un bel volo?'' ''si si , ma sono un pò stanca quindi penso che rimarrò su in camera a dormire fino a domani!" " va bene, dai vai, ti accompagna Harry'' a ecco come si chiamava quella specie di razza inumana, però dai non era male, ma cazzo non era male? sembrava un dio greco e se non se ne sarebbe andato ora gli sarei saltata addosso, ma non era il caso. Mi accompagnò su in camera e si sedette sul mio letto, scusa ma come cazzo si permetteva..'' ascolta marmocchio fatti da parte e leva il tuo culo da scimmia fuori da questa stanza, dalla mia stanza'' ''No, guarda che questa è anche la mia stanza, e questo è il mio letto, lì infondo c'è il tuo'' ''abbiamo anche la stanza in comune? Occristo!'' detto questo mi lanciai sul letto con un leggero scricchiolio e dopo pochi secondi sentii sbattere la porta e una voce dire 'ma quella ha le mestruazioni tutto l'anno?" dopo pochi minuti i miei occhi si fecero pesanti e mi addormentai pensando che sarebbe stata una merda TUTTO. La mattina seguente mi svegliai sentendo un rumore, ah si quel deficiente di Styles era caduto ancora una volta del letto, okay che è una razza sotto sviluppata di scimmia, ma dormire fermo mai eh? Mi avvicinai all'etto con l'intento di farlo spaventare, ma oddio santo, non l'avessi mai fatto, c'era un dio greco sdraiato per terra con solo i boxer su. '' Ehi bellezza, qualcosa non va?'' ''Fanculo, coglione, cerca di dormire vestito al posto che con solo i boxer.'' ''Perchè hai paura di non contenere la tua voglia di saltarmi addosso'' ''No, ho paura di non contenere la mia voglia di infarti un palo su per il culo'' quel ragazzo era impossibile cazzo. Avete presente quando ho detto che sarebbe stato TUTTO una merda? ecco, ne ero ancora più fermamente convinta. Scesa dall'aereo mi sarebbe venuto a prendere mio padre, ma non ne vedevo la minima ombra, ora vuoi vedere che sarei dovuta rimanere ad aspettare al massimo due fottute ore in questo fottuto aereoporto? Ma certo come l'ultima volta quando sono andata a New York, mio padre arrivò a prendermi due cazzo di ore dopo. Mi feci un giro per vedere se lo avrei trovato, ma niente.. allora durante l'attesa andai a prendere una cazzo di coca cola, in una cazzo di macchinetta in quel cazzo di aereoporto, all'improvviso sobbalzai sentendomi una mano toccarmi la spalla. ''Ma che cazzo? Vaffanculo!'' ''Stai calma, si allora devi essere assolutamente tu, tuo padre mi ha detto che eri un pò acidella e volgare""Ma chi ti conosce, mi stai già polverizzando i coglioni quindi fatti da parte'' '' Guarda che sono il figlio della compagna di tuo padre, quindi penso che dovremmo convivere insieme per il resto dei tuoi giorni." " Occristo, allora prendo il biglietto e ritorno subito in italia" "Dai non fare la stupida e muoviti che c'è fuori il taxi che ci sta aspettando" " Okay" ci fu un imbarazzante silenzio durante il tragitto dall'aereoporto fino a casa. Arrivati, mi prese la valigia e ne rimasi colpita, non pensavo fosse così gentile, entrammo in casa e woow era una casa enorme, da dove cazzo li tirava fuori tutti quei soldi mio padre, non penso che gli uscissero dal culo perchè se no dovrebbero uscire anche a me visto che è mio padre. ''Ciao papà'' '' Chiara'' ''Hai fatto un bel volo?'' ''si si , ma sono un pò stanca quindi penso che rimarrò su in camera a dormire fino a domani!" " va bene, dai vai, ti accompagna Harry'' a ecco come si chiamava quella specie di razza inumana, però dai non era male, ma cazzo non era male? sembrava un dio greco e se non se ne sarebbe andato ora gli sarei saltata addosso, ma non era il caso. Mi accompagnò su in camera e si sedette sul mio letto, scusa ma come cazzo si permetteva..'' ascolta marmocchio fatti da parte e leva il tuo culo da scimmia fuori da questa stanza, dalla mia stanza'' ''No, guarda che questa è anche la mia stanza, e questo è il mio letto, lì infondo c'è il tuo'' ''abbiamo anche la stanza in comune? Occristo!'' detto questo mi lanciai sul letto con un leggero scricchiolio e dopo pochi secondi sentii sbattere la porta e una voce dire 'ma quella ha le mestruazioni tutto l'anno?" dopo pochi minuti i miei occhi si fecero pesanti e mi addormentai pensando che sarebbe stata una merda TUTTO. La mattina seguente mi svegliai sentendo un rumore, ah si quel deficiente di Styles era caduto ancora una volta del letto, okay che è una razza sotto sviluppata di scimmia, ma dormire fermo mai eh? Mi avvicinai all'etto con l'intento di farlo spaventare, ma oddio santo, non l'avessi mai fatto, c'era un dio greco sdraiato per terra con solo i boxer su. '' Ehi bellezza, qualcosa non va?'' ''Fanculo, coglione, cerca di dormire vestito al posto che con solo i boxer.'' ''Perchè hai paura di non contenere la tua voglia di saltarmi addosso'' ''No, ho paura di non contenere la mia voglia di infarti un palo su per il culo'' quel ragazzo era impossibile cazzo. Avete presente quando ho detto che sarebbe stato TUTTO una merda? ecco, ne ero ancora più fermamente convinta. Scesa dall'aereo mi sarebbe venuto a prendere mio padre, ma non ne vedevo la minima ombra, ora vuoi vedere che sarei dovuta rimanere ad aspettare al massimo due fottute ore in questo fottuto aereoporto? Ma certo come l'ultima volta quando sono andata a New York, mio padre arrivò a prendermi due cazzo di ore dopo. Mi feci un giro per vedere se lo avrei trovato, ma niente.. allora durante l'attesa andai a prendere una cazzo di coca cola, in una cazzo di macchinetta in quel cazzo di aereoporto, all'improvviso sobbalzai sentendomi una mano toccarmi la spalla. ''Ma che cazzo? Vaffanculo!'' ''Stai calma, si allora devi essere assolutamente tu, tuo padre mi ha detto che eri un pò acidella e volgare""Ma chi ti conosce, mi stai già polverizzando i coglioni quindi fatti da parte'' '' Guarda che sono il figlio della compagna di tuo padre, quindi penso che dovremmo convivere insieme per il resto dei tuoi giorni." " Occristo, allora prendo il biglietto e ritorno subito in italia" "Dai non fare la stupida e muoviti che c'è fuori il taxi che ci sta aspettando" " Okay" ci fu un imbarazzante silenzio durante il tragitto dall'aereoporto fino a casa. Arrivati, mi prese la valigia e ne rimasi colpita, non pensavo fosse così gentile, entrammo in casa e woow era una casa enorme, da dove cazzo li tirava fuori tutti quei soldi mio padre, non penso che gli uscissero dal culo perchè se no dovrebbero uscire anche a me visto che è mio padre. ''Ciao papà'' '' Chiara'' ''Hai fatto un bel volo?'' ''si si , ma sono un pò stanca quindi penso che rimarrò su in camera a dormire fino a domani!" " va bene, dai vai, ti accompagna Harry'' a ecco come si chiamava quella specie di razza inumana, però dai non era male, ma cazzo non era male? sembrava un dio greco e se non se ne sarebbe andato ora gli sarei saltata addosso, ma non era il caso. Mi accompagnò su in camera e si sedette sul mio letto, scusa ma come cazzo si permetteva..'' ascolta marmocchio fatti da parte e leva il tuo culo da scimmia fuori da questa stanza, dalla mia stanza'' ''No, guarda che questa è anche la mia stanza, e questo è il mio letto, lì infondo c'è il tuo'' ''abbiamo anche la stanza in comune? Occristo!'' detto questo mi lanciai sul letto con un leggero scricchiolio e dopo pochi secondi sentii sbattere la porta e una voce dire 'ma quella ha le mestruazioni tutto l'anno?" dopo pochi minuti i miei occhi si fecero pesanti e mi addormentai pensando che sarebbe stata una merda TUTTO. La mattina seguente mi svegliai sentendo un rumore, ah si quel deficiente di Styles era caduto ancora una volta del letto, okay che è una razza sotto sviluppata di scimmia, ma dormire fermo mai eh? Mi avvicinai all'etto con l'intento di farlo spaventare, ma oddio santo, non l'avessi mai fatto, c'era un dio greco sdraiato per terra con solo i boxer su. '' Ehi bellezza, qualcosa non va?'' ''Fanculo, coglione, cerca di dormire vestito al posto che con solo i boxer.'' ''Perchè hai paura di non contenere la tua voglia di saltarmi addosso'' ''No, ho paura di non contenere la mia voglia di infarti un palo su per il culo'' quel ragazzo era impossibile cazzo. Avete presente quando ho detto che sarebbe stato TUTTO una merda? ecco, ne ero ancora più fermamente convinta. Scesa dall'aereo mi sarebbe venuto a prendere mio padre, ma non ne vedevo la minima ombra, ora vuoi vedere che sarei dovuta rimanere ad aspettare al massimo due fottute ore in questo fottuto aereoporto? Ma certo come l'ultima volta quando sono andata a New York, mio padre arrivò a prendermi due cazzo di ore dopo. Mi feci un giro per vedere se lo avrei trovato, ma niente.. allora durante l'attesa andai a prendere una cazzo di coca cola, in una cazzo di macchinetta in quel cazzo di aereoporto, all'improvviso sobbalzai sentendomi una mano toccarmi la spalla. ''Ma che cazzo? Vaffanculo!'' ''Stai calma, si allora devi essere assolutamente tu, tuo padre mi ha detto che eri un pò acidella e volgare""Ma chi ti conosce, mi stai già polverizzando i coglioni quindi fatti da parte'' '' Guarda che sono il figlio della compagna di tuo padre, quindi penso che dovremmo convivere insieme per il resto dei tuoi giorni." " Occristo, allora prendo il biglietto e ritorno subito in italia" "Dai non fare la stupida e muoviti che c'è fuori il taxi che ci sta aspettando" " Okay" ci fu un imbarazzante silenzio durante il tragitto dall'aereoporto fino a casa. Arrivati, mi prese la valigia e ne rimasi colpita, non pensavo fosse così gentile, entrammo in casa e woow era una casa enorme, da dove cazzo li tirava fuori tutti quei soldi mio padre, non penso che gli uscissero dal culo perchè se no dovrebbero uscire anche a me visto che è mio padre. ''Ciao papà'' '' Chiara'' ''Hai fatto un bel volo?'' ''si si , ma sono un pò stanca quindi penso che rimarrò su in camera a dormire fino a domani!" " va bene, dai vai, ti accompagna Harry'' a ecco come si chiamava quella specie di razza inumana, però dai non era male, ma cazzo non era male? sembrava un dio greco e se non se ne sarebbe andato ora gli sarei saltata addosso, ma non era il caso. Mi accompagnò su in camera e si sedette sul mio letto, scusa ma come cazzo si permetteva..'' ascolta marmocchio fatti da parte e leva il tuo culo da scimmia fuori da questa stanza, dalla mia stanza'' ''No, guarda che questa è anche la mia stanza, e questo è il mio letto, lì infondo c'è il tuo'' ''abbiamo anche la stanza in comune? Occristo!'' detto questo mi lanciai sul letto con un leggero scricchiolio e dopo pochi secondi sentii sbattere la porta e una voce dire 'ma quella ha le mestruazioni tutto l'anno?" dopo pochi minuti i miei occhi si fecero pesanti e mi addormentai pensando che sarebbe stata una merda TUTTO. La mattina seguente mi svegliai sentendo un rumore, ah si quel deficiente di Styles era caduto ancora una volta del letto, okay che è una razza sotto sviluppata di scimmia, ma dormire fermo mai eh? Mi avvicinai all'etto con l'intento di farlo spaventare, ma oddio santo, non l'avessi mai fatto, c'era un dio greco sdraiato per terra con solo i boxer su. '' Ehi bellezza, qualcosa non va?'' ''Fanculo, coglione, cerca di dormire vestito al posto che con solo i boxer.'' ''Perchè hai paura di non contenere la tua voglia di saltarmi addosso'' ''No, ho paura di non contenere la mia voglia di infarti un palo su per il culo'' quel ragazzo era impossibile cazzo. Avete presente quando ho detto che sarebbe stato TUTTO una merda? ecco, ne ero ancora più fermamente convinta. Scesa dall'aereo mi sarebbe venuto a prendere mio padre, ma non ne vedevo la minima ombra, ora vuoi vedere che sarei dovuta rimanere ad aspettare al massimo due fottute ore in questo fottuto aereoporto? Ma certo come l'ultima volta quando sono andata a New York, mio padre arrivò a prendermi due cazzo di ore dopo. Mi feci un giro per vedere se lo avrei trovato, ma niente.. allora durante l'attesa andai a prendere una cazzo di coca cola, in una cazzo di macchinetta in quel cazzo di aereoporto, all'improvviso sobbalzai sentendomi una mano toccarmi la spalla. ''Ma che cazzo? Vaffanculo!'' ''Stai calma, si allora devi essere assolutamente tu, tuo padre mi ha detto che eri un pò acidella e volgare""Ma chi ti conosce, mi stai già polverizzando i coglioni quindi fatti da parte'' '' Guarda che sono il figlio della compagna di tuo padre, quindi penso che dovremmo convivere insieme per il resto dei tuoi giorni." " Occristo, allora prendo il biglietto e ritorno subito in italia" "Dai non fare la stupida e muoviti che c'è fuori il taxi che ci sta aspettando" " Okay" ci fu un imbarazzante silenzio durante il tragitto dall'aereoporto fino a casa. Arrivati, mi prese la valigia e ne rimasi colpita, non pensavo fosse così gentile, entrammo in casa e woow era una casa enorme, da dove cazzo li tirava fuori tutti quei soldi mio padre, non penso che gli uscissero dal culo perchè se no dovrebbero uscire anche a me visto che è mio padre. ''Ciao papà'' '' Chiara'' ''Hai fatto un bel volo?'' ''si si , ma sono un pò stanca quindi penso che rimarrò su in camera a dormire fino a domani!" " va bene, dai vai, ti accompagna Harry'' a ecco come si chiamava quella specie di razza inumana, però dai non era male, ma cazzo non era male? sembrava un dio greco e se non se ne sarebbe andato ora gli sarei saltata addosso, ma non era il caso. Mi accompagnò su in camera e si sedette sul mio letto, scusa ma come cazzo si permetteva..'' ascolta marmocchio fatti da parte e leva il tuo culo da scimmia fuori da questa stanza, dalla mia stanza'' ''No, guarda che questa è anche la mia stanza, e questo è il mio letto, lì infondo c'è il tuo'' ''abbiamo anche la stanza in comune? Occristo!'' detto questo mi lanciai sul letto con un leggero scricchiolio e dopo pochi secondi sentii sbattere la porta e una voce dire 'ma quella ha le mestruazioni tutto l'anno?" dopo pochi minuti i miei occhi si fecero pesanti e mi addormentai pensando che sarebbe stata una merda TUTTO. La mattina seguente mi svegliai sentendo un rumore, ah si quel deficiente di Styles era caduto ancora una volta del letto, okay che è una razza sotto sviluppata di scimmia, ma dormire fermo mai eh? Mi avvicinai all'etto con l'intento di farlo spaventare, ma oddio santo, non l'avessi mai fatto, c'era un dio greco sdraiato per terra con solo i boxer su. '' Ehi bellezza, qualcosa non va?'' ''Fanculo, coglione, cerca di dormire vestito al posto che con solo i boxer.'' ''Perchè hai paura di non contenere la tua voglia di saltarmi addosso'' ''No, ho paura di non contenere la mia voglia di infarti un palo su per il culo'' quel ragazzo era impossibile cazzo. Avete presente quando ho detto che sarebbe stato TUTTO una merda? ecco, ne ero ancora più fermamente convinta. Scesa dall'aereo mi sarebbe venuto a prendere mio padre, ma non ne vedevo la minima ombra, ora vuoi vedere che sarei dovuta rimanere ad aspettare al massimo due fottute ore in questo fottuto aereoporto? Ma certo come l'ultima volta quando sono andata a New York, mio padre arrivò a prendermi due cazzo di ore dopo. Mi feci un giro per vedere se lo avrei trovato, ma niente.. allora durante l'attesa andai a prendere una cazzo di coca cola, in una cazzo di macchinetta in quel cazzo di aereoporto, all'improvviso sobbalzai sentendomi una mano toccarmi la spalla. ''Ma che cazzo? Vaffanculo!'' ''Stai calma, si allora devi essere assolutamente tu, tuo padre mi ha detto che eri un pò acidella e volgare""Ma chi ti conosce, mi stai già polverizzando i coglioni quindi fatti da parte'' '' Guarda che sono il figlio della compagna di tuo padre, quindi penso che dovremmo convivere insieme per il resto dei tuoi giorni." " Occristo, allora prendo il biglietto e ritorno subito in italia" "Dai non fare la stupida e muoviti che c'è fuori il taxi che ci sta aspettando" " Okay" ci fu un imbarazzante silenzio durante il tragitto dall'aereoporto fino a casa. Arrivati, mi prese la valigia e ne rimasi colpita, non pensavo fosse così gentile, entrammo in casa e woow era una casa enorme, da dove cazzo li tirava fuori tutti quei soldi mio padre, non penso che gli uscissero dal culo perchè se no dovrebbero uscire anche a me visto che è mio padre. ''Ciao papà'' '' Chiara'' ''Hai fatto un bel volo?'' ''si si , ma sono un pò stanca quindi penso che rimarrò su in camera a dormire fino a domani!" " va bene, dai vai, ti accompagna Harry'' a ecco come si chiamava quella specie di razza inumana, però dai non era male, ma cazzo non era male? sembrava un dio greco e se non se ne sarebbe andato ora gli sarei saltata addosso, ma non era il caso. Mi accompagnò su in camera e si sedette sul mio letto, scusa ma come cazzo si permetteva..'' ascolta marmocchio fatti da parte e leva il tuo culo da scimmia fuori da questa stanza, dalla mia stanza'' ''No, guarda che questa è anche la mia stanza, e questo è il mio letto, lì infondo c'è il tuo'' ''abbiamo anche la stanza in comune? Occristo!'' detto questo mi lanciai sul letto con un leggero scricchiolio e dopo pochi secondi sentii sbattere la porta e una voce dire 'ma quella ha le mestruazioni tutto l'anno?" dopo pochi minuti i miei occhi si fecero pesanti e mi addormentai pensando che sarebbe stata una merda TUTTO. La mattina seguente mi svegliai sentendo un rumore, ah si quel deficiente di Styles era caduto ancora una volta del letto, okay che è una razza sotto sviluppata di scimmia, ma dormire fermo mai eh? Mi avvicinai all'etto con l'intento di farlo spaventare, ma oddio santo, non l'avessi mai fatto, c'era un dio greco sdraiato per terra con solo i boxer su. '' Ehi bellezza, qualcosa non va?'' ''Fanculo, coglione, cerca di dormire vestito al posto che con solo i boxer.'' ''Perchè hai paura di non contenere la tua voglia di saltarmi addosso'' ''No, ho paura di non contenere la mia voglia di infarti un palo su per il culo'' quel ragazzo era impossibile cazzo. Avete presente quando ho detto che sarebbe stato TUTTO una merda? ecco, ne ero ancora più fermamente convinta.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** 3. ***


Erano passate circa due settimane e il mio odio verso Styles aumentava di giorno in giorno, come faceva quel ragazzo ad essere così rompicoglioni? Neanche la maga di sta ceppa poteva svelarmi la risposta, forse perchè non c'era risposta, o forse avrei potuto chiedere a sua madre perchè avesse fatto un figlio così caga minchia, nella mia testa frullavano continuamente queste domande, ma perchè continuavo a pensare a quel coglione? Era mattina e come il solito scesi a fare colazione, aprii il frigo e presi una banana, la sbucciai, e mentre stavo per metterla in bocca arrivò quella specie di scimmia '' eheh ti piace succhiare cazzi!'' '' ahah NO, se ti sembra un cazzo, fatti una terapia perchè questa è una banana.'' ''dolce come sempre la mia Chiara, come un tappo di sughero su per il culo'' '' dovrei ridere?'' la nostra conversazione era finta lì, interessante vero? Però dopo mezzoretta riscese al piano di sotto '' ah, non mi sono ricordato, guarda che stasera i nostri vanno fuori e non tornano fino a domani e vengono qui a dormire dei miei amici'  ''spero che tu stia scherzando'' ''niente affatto!'' ''vaffanculo Styles vaffanculo!" se qualcuno non mi avrebbe fermato giuro che l'avrei ucciso una volta per tutte quel coglione. Dopo di chè salii in camera mia e ci restai fino al'ora di cena dove mi feci una doccia fredda e uscii di casa diretta da Nando's, mangiai un panino al volo e feci una passeggiati di qualche ora per non dover sopportarmi quei quattro, così aveva detto Harry dei suoi amici. Oddio cosa mi stava succedendo? Adesso anche con il suo nome chiamavo quella sotto specie di scimmia? Missà che era meglio andare a casa e infilarmi nel letto e dormire, sempre se ci sarei riuscità. Presi le chiavi dalla mia borsa, le infilai nella fessura e aprii piano la porta, come se sarei stata pronta a tutto quello che poteva accadere nel giro di pochi istanti. Entrata in casa erano tutti e cinque spaparanzati sul divano come un ammasso di... la cosa che più gli si addice? Scimmie? Si scimmie. Nel vedermi si alzarono dal divano tutti e mi arrivarono i contro, ma che cazzo volevano? Io non avrei dato fastidio loro, se loro non mi avrebbero dato fastidio, così erano i patti, ma già mi stavano polverizzando i coglioni. ''Ciao sono Zayn!'' mi tese la mano, aveva intenzione che gliela stringessi? Chissà cosa ci faceva con quella mano.. ''si. okay!'' e mi diressi in camera mia sentendo delle voci ''ma che ho detto'' dovrebbe essere la voce di Zayn penso ''Io ve l'avevo detto che ha le mestruazioni tutto l'anno'' adesso gli sparo un cannone dal piano di sopra, giuro che l'ammazzo, giuro che l'ammazzo, fermatemi, fermatemi, fermatemi.. respira, respira, no basta io l'ammazzo, scesi le scale di fretta, quasi ammazzandomi la caviglia, ma questi sono solo dettagli, perchè sicuramente sembravo un orangotango i calore ''ma che cazzo di problemi c'hai Styles?'' ''ora mi dici cosa ho fato?'' ''io non ho le mestruazioni tutto l'anno,coglione!'' ''si infatti'' ''giuro che se non la finisci con le tue bellissime battutine sarcastiche ti infilo il tavolo della cucina nel culo!'' ''puoi venire un attimo in cucina'' mi dice inviandosi verso di essa. Stranamente senza opposizioni mi avviai, chiusa la porta gli dissi 'cosa vuoi, razza di scimmia!" ''ei, perchè mi tratti così'' si avvicina pericolosamente '' così come scusa?'' indiereggio, però il mio movimento viene bloccato dal muro, cazzo di muro.. ''mi tratti sempre male, io cerco di migliorare il mio comportamento se sono io che sbaglio, ma non ci riesco, apro la bocca, ma subito dopo la richiudo, perchè non esce il minimo suono, mi si avvicina di nuovo e inizio ad avere l'ansia, ma che cazzo vuole questa scimmia non evoluta? Pochi istanti e mi ritrovo le sue labbra sulle mie, vorrei staccarmi e prenderlo a schiaffi, ma non ci riesco, il mio sistema nervoso mi permette di dischiudere e labbra per dare libero accesso alla sua lingua, in  pochi secondi diventa il bacio più bello che abbia mai dato, oddio ma che cazzo sto facendo? e perchè non riesco a muovermi? ah giusto perchè forse sono tra il muro e il suo corpo che è spiaccicato sul mio! Finalmente riesco a reagire e lo sposto, ci guardiamo negli occhi un istante, ma questo peggiora solo le cose, perchè i suoi occhi sono così verdi da poterti catturare giorni e giorni, con mia fortuna però riesco a guardarmi le scarpe e con un movimento veloce sparisco dalla cucina, salendo le scale il più velocemente possibile, forse questo bacio è stato solo un bacio senza sentimento e poi io lo odio più di ogni cosa al mondo, ma perchè non sono riuscita a reagire? Mi addormentai con questi dubbi che vagavano nella mia mente.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** 4. ***


Passarono le settimane e io e quell'essere non ci rivoltammo neanche per un solo istante la parola, da quello che era successo, non volevo guardarlo neanche negli occhi, era notte ed io ero nel letto a farmi continuamente domande a cui non avrei trovato alcuna risposta, cercai di dormire ma questo non mi fu possibile, pensai anche che magari ero io che non riuscivo ad ammettere che mi piacesse, ma era una cosa impossibile, tra noi c'era solo odio reciproco, almeno credo..     Ad un certo punto sentii la porta della mia camera aprirsi ed un ombra avvicinarsi al mio letto, stavo tremando dalla paura, pensando a cosa si stesse avvicinando al mio letto, allora presi la mia mazza da baseball che tengo sempre sotto il letto per prenderla quando c'è neccessità, e mi girai di colpo, sentii un mugugno e mi girai di scatto verso di esso e mi accorsi che avevo colpito Harry nelle palle, occristo, cosa avevo fatto, povero, così non avrebbe più avuto figli quella scimmia non evoluta ''ehi, scusa, è soltanto che pensavo fosse un assassino'' da lì scoppiai a ridere, talmente ridevo tanto che misi la mano sulla pancia perchè faceva male, oddio, però mi accorsi che Harry era ancora sul pavimento della cameretta, allora scesi dal letto e con tutte le mie forze llo sollevai e lo appoggiai sul mio letto.

VISTO CHE TI PIACE? ommioddio ora sentivo anche la mia coscienza?non mi piace razza di squilibrata.. SE NON TI PIACEVA NON LO AVRESTI MESSO SUL TUO LETTO COGLIONA, ma perchè non ti fai un giro e non sfracassi la minchia a me, finalmente non mi rispose segno che si era sul serio andata a fare un giro, mi aveva ascolata! allora, forse se avrei detto a Styles di andarsene affanculo ci sarebbe andato davvero, okay ho una mente troppo contorta. ''Stai bene?'' ''Come vuoi che stia dopo aver ricevuto una mazza da baseball nei coglioni?'' sentendo la sa vocina dopo aver preso la mazzata scoppiai a ridere di gusto e giuro che non mi sarei fermata molto presto, dopo esseri calmata, presi un respiro abbondante ''dai cosa vuoi che sia, è fatta solo di legno!'' ''okay, penso di essermi ripreso, ma perchè non me lo massaggi per farmelo passare?!'' lo disse sempre con la sua faccia che lui riteneva maliziosa, ma io l'avrei definita più da koala. ''Vattene affanculo Styles'' e con una spinta lo feci cadere dal letto, non con molta grazia, mi infilai sotto le coperte e me le tirai fino a sopra la testa, si alzò da per terra con uno sbuffò se ne andò dalla camera! Ma perchè se n'era andato dalla camera se era anche la sua? Non lo voglio sapere guarda.. La mattina dopo mi feci una doccia con l'intenzione di andare da Sturbacks a fare colazione, mi vestii e mi avviai verso il''bar'' arrivai davanti e vidi Styles pomiciare con una, scoppiai a ridere, non so neanche il perchè, ma la cosa mi divertì parecchio, però feci la figura della cogliona visto che parecchie persone si girarono per vedere cosa stava succedendo.. Entrai da Sturbacks e vidi il ragazzo.. aspetta come si chiama? Ah si Zayn, decisi che la dovevo far pagare a Harry, visto che con quel bacio l'altra sera mi ha fatto credere che un pò gli interessavo, l'avrei fatto ingelosire con Zayn. ''Ciao!''  ''Tu, sei la sorellastra di Harry, giusto?'' ''NO!'' uralai un pò forte così che alcune persone nel bar si girarono verso di me con un punto interrogativo disegnato a caratteri cubitali in fronte. ''I nostri genitori non si sono ancora sposati e spero che non lo facciano visto che non voglio diventare la sorellastra di una scimmia." "okay, okay, stai tranquilla, senti stasera vuoi uscire con me?" il mio piano andava di bene in bene(?) va bhè comunque risposi di si e andai a casa con il numero di telefono di Zayn salvato nel mio, non mi dispiaceva affatto quel ragazzo, era carino, no cazzo era BELLO. Mi preparai per la sera, dopo aver fatto una doccia fredda. Attesi, fino a quando suonò il campanello e scesi ad aprire. Era Zayn, occazzo fra poco la mia bocca toccava il pavimento con la bavetta che usciva, non poteva essere così bello quel ragazzo, aveva i capelli alzati in una cresta perfetta, una giacca in pelle, dei jeans normali e delle blazer, non potevea essere così bello, se nò entro sera gli sarei potuta saltare addosso

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1502792