Damn that day ~ I'll never forget it

di Giuls and Saru
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologue ***
Capitolo 2: *** Chapter 1 ***
Capitolo 3: *** Chapter 2 ***
Capitolo 4: *** Chapter 3 ***
Capitolo 5: *** Chapter 4 ***



Capitolo 1
*** Prologue ***


Prologue

9 Giugno

Hayley

Stavo facendo le valigie, sarei partita per un viaggio in un fantastico albergo appena costruito sott'acqua, un esperimento, una cosa nuova e non vedevo l'ora di arrivarci.

Avevo vinto un concorso ed ero stata scelta, insieme alla mia amica Katy, per sperimentare la vita in un elemento diverso dal solito, per così dire.

A dire il vero ci ho messo un po' a convincere i miei genitori a lasciarmi andare, ma avendo 18 anni appena compiuti ho tutto il diritto di fare quello che mi pare.

Sarei partita nel giro di due giorni, dovevo preparare le valigie.

 

Harry

Io e la mia band, gli One Direction, eravamo stati chiamati per suonare all'inaugurazione di un hotel particolare, costruito nell'oceano.

Eravamo tutti molto eccitati all'idea di partire, ma poi sono saltati fuori gli imprevisti: Louis doveva restare con la sua ragazza Eleonor, e Zayn con Perrie, mentre Niall doveva tornare in Irlanda per il matrimonio di suo fratello. Saremmo partiti solo io e Liam a quanto pareva.

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Capitolo 2
*** Chapter 1 ***


Chapter 1
11 Giugno
Harry
Arrivammo in anticipo, e ci vennero assegnate le stanze migliori, quelle all'ultimo piano.
Appena appoggiammo le valigie, io e Liam ci cambiammo, mettemmo il costume e corremmo al piano inferiore in piscina, come due bambini.
Ci accorgemmo solo dopo che altre due ragazze avevano avuto la nostra stessa idea, e senza farci vedere ci avvicinammo a loro, andammo sott'acqua..

 
Hayley
E sentii la Katy urlare spaventata e andare giù. Non feci in tempo a capire cosa stesse succedendo che qualcuno mi afferrò le caviglie e mi fece scendere..
Chi erano quegli idioti? Insomma.. non conoscevamo nessuno, e chi è che va in giro a fare scherzi a persone che non conosce?
Quando riuscii a risalire, mi accorsi che colui che mi aveva fatto lo scherzo era un bel ragazzo, coi capelli lunghi afflosciati sulla fronte, gli occhi di un verde smeraldo brillante e un fisico perfetto, che mi fissava con un sorriso sbilenco. Lo guardai storto, mi avvicinai e gli saltai addosso, per fargliela pagare. Pura vendetta.
Intanto la mia amica spaventata a morte uscì dalla piscina seguita dal probabile amico del ragazzo dagli occhi smeraldo.
Parlavano, ma ero troppo impegnata a cercare di annegare quel ragazzo cosi allegro e sorridente (nonostante stessi cercando di ucciderlo) per fare caso a ciò che dicevano, pazienza, mi sarei fatta raccontare dopo in stanza.

 
Troppo esausta per continuare senza speranze a rincorrere in piscina quel ragazzo mi fermai continuando a ridere a crepapelle.
Mi ero divertita, era una persona simpatica e mi sarebbe piaciuto conoscerlo meglio.
Decisi di presentarmi «Comunque piacere, io sono Hayley»
«Piacere mio Hayley, mi chiamo Harry» la sua voce era leggermente roca, ma piacevole.
Cominciammo a parlare del più e del meno, mi parlò della sua band, che io non conoscevo, e io della mia vita nel mio paesino in culo al mondo, mi parlò dei suoi amici, di Liam, il ragazzo che in questo momento probabilmente era con la mia amica, e io gli parlai della Katy.
Ci scambiammo il numero di telefono e mi accompagno alla mia stanza, la 101 che condividevo con Katy, al secondo piano.
Quando si voltò per andarsene mi fece un cenno leggero con la mano.

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Capitolo 3
*** Chapter 2 ***


Chapter 2
12 Giugno
Hayley
Quella mattina mi svegliai presto, secondo i miei standard. Guardai verso il letto della Katy, che dormiva ancora profondamente e decisi di farmi una doccia veloce. Finita, presi gli shorts, una canotta verde e le mie converse, legai i capelli in una coda provvisoria e andai a svegliare la mia amica.
«Katy..» iniziai dolcemente «Katy, svegliati..» accidenti, ma dorme come un ghiro!
«Katy! KATY!» finalmente quella dormigliona si girò verso di me e mi fece un verso strano, segno che voleva dormire ancora.
«Okay, come vuoi, io vado a farmi un giro, ci sentiamo dopo» dissi un po' spazientita. Quanto aveva intenzione di dormire? Uff..
Decisi di andare al primo piano, dove si svolgevano delle attività, tanto per passare il tempo.
Mi ritrovai a pensare a quel ragazzo di ieri, Harry. Quei suoi occhi mi avevano incantato, e lui era simpatico, mi piaceva la sua presenza e il tempo passava velocemente. In quel momento mi arrivò un suo messaggio “Buongiorno :) Spero di non averti svegliata. Oggi io e Liam abbiamo prenotato una capsula per visitare i fondi marini e c'è posto per altre due persone. Volete venire tu e la tua amica? :) xx H”
Gli risposi col sorriso sulle labbra “Buongiorno :) Non ti preoccupare, sto facendo un giro nell'albergo.. Ci farebbe molto piacere, quando?” cliccai invia.
La sua risposta arrivo subito “Alle 10, al primo piano davanti al portone ad arco del secondo ingresso. Va bene?”
Ovvio che va bene! Non vedevo l'ora di rincontrarlo “Perfetto, a dopo xx”
Scappai in stanza e tirai giù di forza la Katy dal letto.
«Hayley!! Che accidenti stai facendo?» mi maledisse
«Buongiorno anche a te, carissima amica» le sorrisi ironica «Preparati, abbiamo un appuntamento esattamente tra un'ora» esclamai allegra.
«Uhm..» mugugnò ancora addormentata «No, aspetta! Chi, cosa, quando e perchè??!» urlò improvvisamente sveglia.
«Harry mi ha mandato un messaggio, andiamo a fare un giro per l'oceano con lui e Liam, l'amico» appena lo nominai lei diventò tutta rossa, come sempre
«Liam?» sorrise, illuminando gli occhi
«Si, Liam, e a proposito, non mi hai ancora raccontato niente di ieri» feci la finta offesa.
«Bhé, neanche tu» ribattè. Ecco. Lei sapeva sempre rigirare la frittata e metterti in difficoltà.
«Uhu, qualcuno sta diventando rosso!» mi prese in giro.
«Pensa per te, antipatica» misi il muso.
«Sisi, sono molto antipatica e molto felice, perchè mi hai procurato un appuntamento con un ragazzo dolcissimo» mi abbracciò
«Ahahah, va a prepararti o li faremo aspettare, sei sempre in ritardo tu»
«Ihhhhh! Non è vero!» fece finta si scandalizzarsi, mentre si lavava e vestiva.
Io intanto mi pettinai i capelli, cercando di dargli una forma sensata, essendo troppo lisci.
Erano ormai quasi le dieci, e la Katy si stava ancora preparando.
«Come non detto, Katy. Non ce la farai mai»
«Corri, corri, corri! Sono pronta!»

 
Harry
Erano in ritardo di dieci minuti, come tutte le ragazze si facevano aspettare a quanto pare.
Mi girai verso Liam e vidi che stava salutando due ragazze, le guardai meglio, erano arrivate.
«Ciao! Scusate il ritardo» disse la ragazza accanto a Hayley.
Mi presentai «Piacere, io sono Harry, Liam, questa è Hayley»
«Ciao Harry, io sono Katy» era una bella ragazza, coi capelli lunghi e castani, gli occhi di un colore misto tra il marrone e il verde.
«E io Hayley» sorrise a Liam.
«Allora, partiamo?» annunciai indicando la capsula in fondo alla stanza di fronte a noi.

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Capitolo 4
*** Chapter 3 ***


Chapter 3
12 Giugno
Hayley
Mentre osservavo il fondo marino, cosi scuro e misterioso, sentii Harry avvicinarsi da dietro e cingermi i fianchi.
«Hayley, ti piace?» mi sussurrò all'orecchio.
«Tu che dici? E' favoloso!»
«Sono contento che ti piaccia» sorrise.
«Hey voi due! Venite a vedere qui» ci gridò Liam.
«Subito capo!» gli rispose sempre sorridente Harry.
Raggiungemmo Liam e Katy, e passammo una fantastica giornata.
Tornammo all'albergo alle 19:30 e mentre io e Katy ci stavamo dirigendo verso la nostra stanza, Liam ci fermò e ci disse «Hey, stasera siete ancora nostre okei?»
«Certo Leeyum» sorrise la Katy arrossendo come un peperone.
«Va bene, passate a prenderci alle 21» decisi.
Quando fummo finalmente in camera la presi in giro «Leeyum, eh?»
«Mi ha detto che se voglio posso chiamarlo così» si difese la poveretta.
«Ohhh» sospirai «Ti piace??»
«Bhè, è il ragazzo più bello, dolce, gentile, simpatico, che mi fa battere il cuore, mi fa sentire le farfalle nello stomaco, sorrido sempre pensando a lui..»
«Okeeei ho capito, sei cotta»
«Oddio, si vede tanto?» arrossi di nuovo.
«Oh, no, figurati, ti ho chiesto se ti piaceva e tu hai iniziato a dirmi tutti i sintomi dell'amore» risi.
«E tu che mi racconti di Harry?»
«Ah.. ehm..» iniziai a balbettare
«”ehm”?»
«Ecco.. Credo.. Mi piacerebbe conoscerlo di più..»
«Ti piace?»
«Forse.. Diciamo.. Si»
«SIII!!» urlò.
«Ma cosa urli?»
«Siii!! Lo sapevo! Siete carinissimi insieme, dolciooosi» iniziò a fare gli occhi lucidi.
«Ehm.. okei. Andiamo a prepararci, va. Stasera c'è la discoteca organizzata, potremmo portare là i ragazzi»
«Oh sisisisi! Me guuusta!» rispose felice.




 
Spazio per me (?)
Allora, prima di tutto grazie a:

GleekDirectioner
Miss Ora
federicaMalik

Per aver recensito questa FF.
Ecco, volevo scusarmi se ci metto tanto a pubblicare i capitoli, ma sono sempre stra-impegnata!
Comunque se ci metto un secolo voi potete semplicemente mandarmi un messaggio e obbligarmi a scrivere c':

*mia pagina facebook: http://www.facebook.com/MyFive.Boyfriends.Are.In.Tour?ref=hl *
*mio profilo twitter: @histylesmarryme *
Ricambio tutti quelli che mettono mi piace o mi seguono, mandatemi conunque un messaggio per ricordarmelo c':
si sono una smemorata *^*

Vabuò, me ne vado :)
FAtemi sapere cosa ne pensate, eh!!
Baci, e buon ultimo dell'anno! *-*
Saretta

 

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Capitolo 5
*** Chapter 4 ***


Chapter 4
12 Giugno
Harry
Alle 21 in punto bussammo alla porta 101, aprì Katy che fissò Liam con gli occhi stupiti.
Dietro c'era Hayley. Avevano entrambe i capelli sciolti, Hayley lisci e Katy con dei grandi boccoli.
Katy aveva un vestitino leggero azzurrino e Hayley uno color cipria.
«Allora, che volete fare?» chiese subito Liam.
«Stasera c'è la discoteca..» Hayley.
«Oh okei, allora andiamo» offrii un braccio a Hayley e lei lo accettò volentieri.
Fin da fuori la discoteca si sentiva la musica house, entrammo e misteriosamente mi ritrovai in mano un bicchiere di birra, guardai gli altri e anche loro erano ben forniti.
Hayley ed io andammo a ballare, era bellissima, si muoveva in modo molto naturale e non feci altro che fissarla.

 
Hayley
Mi stavo divertendo, ero in una discoteca bellissima, con buona musica e Harry era accanto a me.
Notai che mi fissava allora gli sorrisi, lo presi per mano e lo costrinsi a ballare.

 
Liam
Ero rimasto solo con Katy, finalmente. Cioè, non che volessi fare chissà cosa, ma mi piaceva e volevo parlarle. Mi girai per chiederle di ballare e vidi che era già mezza ubriaca e le tolsi il millesimo bicchiere di mano.
«Katy, non ti sembra di esagerare?»
«Hey, ciaaao»
«Katy ascolta, ti porto fuori, cosi prendi una boccata d'aria, okei?»
In quel momento misero un lento.
«Nooo, voglio ballare» mi prese per mano e mi portò al centro della pista.
Mi batteva forte il cuore, Katy mi stava stringendo e insieme ballammo, ballammo e ballammo.
«Non mi sento tanto bene» mi sussurrò dopo un po' all'orecchio.
«Cosa? Aspetta..!» le urlai mentre si allontanava correndo.

 
Katy
Uscii di fretta dalla discoteca e andai nella saletta accanto. Non c'era nessuno, allora decisi di sedermi per terra.
Avevo un gran mal di testa. Quanto avevo bevuto? Troppo probabilmente.
Liam, lui mi aveva avvisato, mi aveva detto qualcosa. E quando abbiamo ballato? E' stato stupendo sentire la sua mano stringere la mia, il suo corpo accanto al mio..
«Katy?» mi giraì di scatto spaventata, era Liam! Mi aveva seguita.
«Katy, stai bene?» chiese preoccupato.
«Si, cioè no.. Forse, ho alzato un po' il gomito stasera. Non era mai successo, di solito non bevo neanche, non mi piace la birra..» cominciai a parlare a vanvera.
«Tranquilla, non ti preoccupare»
Camminammo un po' «Allora, a casa hai il ragazzo? Una come te lo ha di sicuro, scusa» chiese impacciato.
«Come? No, io.. Io non ho il ragazzo. In che senso una come me?» chiesi stupita.
«Beh, ecco, sei molto bella, e anche simpatica, e dolce, e insomma.. Quindi non ce l'hai?»
«No»
«Oh, okey, e scusa, non volevo impicciarmi» ridisse arrossendo leggermente. Era cosi bello!
Stava cominciando a fare freddo, o forse era solo perchè ero troppo svestita io, fatto sta che Liam se ne accorse e di colpo mi abbracciò.
«Che fai?» ero paralizzata, LIAM MI STAVA ABBRACCIANDO!
Si staccò subito «Scusa, non volevo»
«No, mi..mi fa piacere» gli sorrisi.
A quel punto mi guardò negli occhi, mi riabbracciò. I suoi occhi, color nocciola e miele, pieni di dolcezza continuavano a fissarmi.
Finchè non sentii le sue labbra sulle mie. Oddio, quelle labbra!

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