Io non posso amare

di Darky1999
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Bellissima... ***
Capitolo 2: *** Come una mamma ***
Capitolo 3: *** Non posso.... ***
Capitolo 4: *** Finalmente! ***
Capitolo 5: *** Allenamenti ***
Capitolo 6: *** Non ti nascondere! Sei bellissima...sempre! ***
Capitolo 7: *** Amore e nuovi guai ***
Capitolo 8: *** La potenza dei sayan ***
Capitolo 9: *** Niente ci dividerà ***
Capitolo 10: *** The Hospital ***
Capitolo 11: *** Io ti sarò sempre vicino ***
Capitolo 12: *** Partenza per Nameek ***
Capitolo 13: *** Un lungo viaggio... ***
Capitolo 14: *** Il primo vero Super Sayan ***
Capitolo 15: *** Il ritorno di Goku e... ***
Capitolo 16: *** Il movimentato ritorno dell'inverno ***
Capitolo 17: *** sorpresa! ***



Capitolo 1
*** Bellissima... ***


Bellissima…
 

Radish aveva rapito il piccolo Gohan da qualche giorno e,stranamente,lo trattava abbastanza bene,gli dava da mangiare,da bere e un posto da dormire.
Il sayan stava riposando e all’improvviso sentì un rumore d’acqua come se qualcuno si fosse tuffato nel lago lì vicino.
Alzò la testa e vide una ragazza nuotare,aveva i capelli quasi bianchi e la pelle leggermente abbronzata. Dopo un po’ che la guardava nuotare da lontano lei uscì dall’acqua,e fu lì che il ragazzo scoprì che lei era nuda e che non si era accorta di lui.
Si tolse lo scouter per vederla meglio,le sue forme erano perfette ed era alta,i suoi capelli erano lunghi e brillavano al sole e la sua pelle abbronzata li schiariva ancora di più. Radish rimase incantato a guardarla in tutto il suo splendore,scrutando ogni parte del suo corpo.
La ragazza si vestì con un paio di pantaloni gialli larghi che sembravano di una tuta da combattimento e un top bianco che lasciava poco all’immaginazione.
Il sayan doveva ammettere che si sentiva eccitato da quella ragazza così bella e che,pur essendo una terrestre,superava di gran lunga le sayan in bellezza.
Ad un certo punto lei si girò verso Radish che si nascose totalmente dietro una pietra da cui la spiava,si avvicinò con cautela ed urlò con una voce che al sayan parve maledettamente sensuale
-Esci subito! E non fare brutti scherzi! Io pratico arti marziali!-
Radish uscì allo scoperto ridendo
-Davvero credi che potresti battermi? Io sono un sayan!-
-…un che?- chiese lei squadrandolo
-Un sayan!-
-…un sayban?-
-Sayan! S-a-y-a-n!-
-Ok ok! Datti una calmata! …ma cos’è un sayan?-
-Tsk! Noi siamo i combattenti più forte dell’universo!-
-Dici? A me sembrate l’anello mancante tra l’uomo e le scimmie!- la ragazza lo disse per stuzzicarlo
-Come osi!? Io ti uccido!- fece per tirargli un pugno ma la mancò per sbaglio e gli finì addosso facendo cadere tutti e due in acqua
-Grrr! Brutto scemo! Guarda che il bagno l’ho già fatto!- ruggì la ragazza uscendo dal lago
-Lo so…ho visto!- disse il sayan ghignando
-C_comeee?-  disse la ragazza impallidendo
-Già! E lasciati fare i complimenti,sei davvero bella nuda!-
La ragazza arrossì per la vergogna e guardò da un’altra parte incrociando le gambe e assumendo un’espressione seccata.
Il sayan gli si sedette vicino e arrossì nel vedere che il top della ragazza bagnato era un po’ trasparente.
Lei lo fulminò con gli occhi ed il sayan potè scoprire che erano color verde acqua
-Ma la finisci di guardarmi così sayan!?- ruggì lei uccidendolo con lo sguardo
-Se! Bah!- il ragazzo si coricò per terra guardando il cielo,ad un certo punto sentirono brontolare il suo stomaco
-hai fame sayan?-
-…si…-
-aspetta solo un secondo…- la ragazza si alzò ed andò a prendere un borsone che portò vicino al ragazzo.
Lui la guardava puntando i gomiti per terra,lei prese un panino dal borsone e glielo porse,il ragazzo non ci pensò due volte a prenderlo e ad addentarlo,lei fece lo stesso con un altro panino.
Il sayan continuava a lanciarli occhiate e lei notandolo si sentiva in imbarazzo.
 
Poco dopo la ragazza si alzò e prese il borsone e poi lo guardò
-Hai un posto dove abitare?-
-No…-
-Vuoi venire ad abitare da me?...io abito da sola…-
-Tz! No grazie! Io non posso muovermi di qui! E poi non credo che a te piacciano i bambini!-
-Bambini?-
-Si,ho un moccioso dietro! Avrà sette anni!-
- è tuo figlio?-
-Scherzi? Io sono felicemente single! Quel moccioso è il figlio di mio fratello! Vedi,l’ho rapito per costringere mio fratello Kakaroth a combattere contro di me! E se non mi batterà distruggerò la razza umana e questo insulso pianeta!-
-…- la ragazza lo guardò attonita
-Tsk! Ma tranquilla! Forse potrei farti sopravvivere se…-
-…se?-
-Se mi porti da mangiare e fai tutto e ripeto TUTTO quello che dico!-
-stai scherzando vero?-
-No!-  il sayan fece un ghigno
-Tz! Vedremo…-
-Radish!-
-Cosa?-
-Mi chiamo Radish-
-ah…io sono Shiro…- disse la ragazza andandosene.
 
 
Ciao! Ecco un’altra fanfich! ^^  spero vi piaccia! Lo so,Radish è un po’ OOC però non sono riuscita ad evitarlo!

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Capitolo 2
*** Come una mamma ***


Il sayan si svegliò disturbato da un odore di fumo
-…ma cosa?- vide Shiro che fumava davanti a lui
-Oh buongiorno Radish!- lei lo salutò con un sorriso che lo fece star bene ma poi tornò subito serio
-Cos’è quello?- il sayan indicò la sigaretta
-è una sigaretta…vuoi provare?- gli porse la sigaretta,lui poggiò le labbra su di essa inspirando,tra un po’ moriva,si coricò per terra tossendo come un matto,lei allarmata gli alzò la schiena e cominciò a dagli delle pacche
-Forza dai!-
Lui smise di tossire e gli prese la sigaretta di mano buttandola nel lago
-perché l’hai fatto?-
-è per il tuo bene! E poi hai detto che farai tutto quello che ti dico! E adesso ti dico di non usare più quella cosa!-
La ragazza lo guardò male e lui la guardò severo
-…e va bene…non fumerò più…- incrociò le braccia al petto sbuffando
-Vieni…ti faccio vedere il moccioso!- disse Radish alzandosi e prendendola per mano,a quel contatto la ragazza ebbe un brivido.
Radish la tirò e la portò verso un cratere e la fece affacciare tenendola per il polso,c’era una navicella bianca e aveva una finestra,guardò dentro e vide  un bambino dai capelli neri che dormiva beatamente
-Ma…è carinissimo!-
-Tsk! È mio nipote!-
-Allora avrà preso dal papà!- la ragazza fece una risatina malefica
-Umpf!- il ragazzo incrociò le braccia al petto
-Però…devo dire che ti assomiglia! Soprattutto nei capelli!-
Il ragazzo si mise le  mani nei capelli mettendoseli a posto
-I miei capelli non assomigliano a quelli del moccioso!-
-Contento tu!- disse la ragazza guardando il bambino e facendo spallucce
Il ragazzo la guardava intensamente,come diavolo faceva ad essere così bella e contemporaneamente così irritante?
-Come si chiama?- interruppe i pensieri del sayan
-…credo qualcosa come…Gotan o Gohan…- disse il sayan grattandosi la testa.
La ragazza aprì la navicella prendendo il bambino in braccio,il piccolo dormiva beatamente
-Ferma! Che cosa stai facendo?!-
-Perché non si vede? Gli faccio respirare un po’ d’aria fresca!-
-Piantala e posalo!-
Il bambino si svegliò di soprassalto ritrovandosi a guardare il viso di una ragazza che non aveva mai visto prima,girò un po’ la testa e vide Radish,divenne subito azzurro in faccia ed urlò,Shiro provò a tranquillizzarlo
-No no! Tranquillo piccolo! Radish non ti farà del male! Vero Radish?- fulminò con lo sguardo il sayan
-Cosa? Beh io…-
-VERO Radish?- la ragazza scandì bene il ‘vero’
-Umpf! E va bene!-  incrociò le braccia al petto e sbuffò,la ragazza sorrise,Gohan li guardava completamente attonito
-Vedi piccolo? Radish dopotutto è buono!- le sussurrò la ragazza posandolo per terra e facendoli l’occhiolino,il bambino la guardava dubbioso,lei sorrise un’altra volta e disse
-Io sono Shiro!-
-I_io s_sono Gohan…-
-Ah,allora tuo zio ci ha quasi azzeccato!-
-Mio…zio…?-
-Si,tuo zio Radish! È fratello di tuo padre!-
-…ah si…è vero…- disse il bambino quasi mettendosi a piangere,la ragazza lo guardò allarmata
-oh no! Adesso ricomincia!- disse il sayan mettendosi le mani nei capelli
-…a fare che?-
Il sayan non ebbe tempo di rispondere che il bambino scoppiò a piangere rumorosamente
-Oh cavolo!- disse la ragazza guardando storto il bambino
-Te l’avevo detto di lasciarlo dormire! Accidenti! Adesso non smette per ore!-
-Tranquillo…ci penso io!- disse la ragazza facendoli l’occhiolino.
Prese in braccio il bambino che piangeva moltissimo sotto gli occhi interrogativi di Radish
-Hey,piccolo,hai fame?- disse la ragazza con un tono di voce così dolce da far arrossire e far venire i brividi a Radish,il bambino smise di piangere e la guardò annuendo ed asciugandosi gli occhi
-Allora ti cucinerò qualcosa! E anche a Radish se fa il bravo!- disse guardando Radish furbamente
-Tsk! Scordatelo ragazzina!- il sayan incrociò le braccia al petto
-Allora il pranzo è solo per Gohan!-.
 
La ragazza stava cucinando qualcosa in casa sua,Radish dormicchiava poggiato ad un pietra ed il piccolo Gohan stava guardando il suo riflesso nel limpido lago.
-Gohan! È pronto!- urlò la ragazza da casa sua
-Arrivo!- il bambino corse verso la ragazza sorridendo
-Ecco qua piccolo!- disse posando il piatto davanti al bambino
-Grazie mam...- il bambino si bloccò,lei sorrise
-…ti manca la tua mamma eh?-
-…si…-
-Vedrai che la rivedrai presto!-
-e come? Radish è troppo forte…papà non riuscirà mai a salvarmi!-
La ragazza guardò Radish da lontano e gli si illuminarono gli occhi
-Gohan,vedi,Radish è una persona chiusa il se stessa da molto tempo ed ormai è abituato…lui…sai lui è l’unica persona che mi abbia mai tenuto compagnia sul serio…- la ragazza sorrise dicendo l’ultima frase,il bambino la guardò sorridendo
-…ti piace vero?-
Lei arrossì e ruggì
-Stai scherzando!? Certo che no!-
-hehe!- il bambino prese a mangiare con un leone che non mangiava da una settimana,lei gli mise una mano sulla testa sorridendo
-Tu mangia,io torno subito!-.
 
Shiro si andò a sedere vicino a Radish che dormiva,gli guardò il viso e poi fece per appoggiare la testa sulla pietra ma finì appoggiata ad un braccio del sayan che lui aveva dietro la testa,lei arrossì e si tirò su,ma cosa stava facendo?! Eppure quel ragazzo stranamente la attirava
-…che ci fai qui?- chiese dopo qualche minuto il sayan ad occhi chiusi
-…ma non stavi dormendo?- chiese lei guardandolo
-Tsk! Mi stavo solo riposando!- la guardò
-ah…va bene…-
-allora? Cosa ci fai qui?-
-Volevo chiederti se avevi fame!- sorrise la ragazza
-…no-
-ok...- la ragazza sospirò e si alzò per andare a vedere se il bambino aveva finito di mangiare,il ragazzo la guardò allontanarsi,cavolo,quanto era bella! Quella pelle abbronzata che faceva risaltare quei lunghi capelli chiarissimi,quegli occhi verde mare che erano capaci di intimidire chiunque…si diede uno schiaffo,no! Non doveva distrarsi! Doveva concentrarsi solo sulla sua missione: uccidere Kakaroth!
 

ciao! ^^ ed ecco un nuovo capitolo! spero che vi piaccia! un bacio! *^*

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Capitolo 3
*** Non posso.... ***


Quella giornata il tramonto arrivò presto. Shiro stava lavando dei vestiti nel lago,quell’acqua l’aveva sempre meravigliata,era azzurrissima,trasparente e piatta come uno specchio,semplicemente meravigliosa!
Poco più lontano Radish stava di nuovo dormendo,ultimamente aveva dormito poco durante la notte. Gohan era di nuovo nella navicella,sotto insistente richiesta di Radish.
 
All’improvviso a Shiro venne voglia di fare un bagno,erano due giorni che non faceva un tuffo nel lago,si guardò intorno per verificare che Radish dormisse veramente,dormiva.
Si tolse in vestiti ma questa volta tenne il reggiseno e le mutandine,per sicurezza.
Si tuffò e cominciò a nuotare sott’acqua. Quando riemerse si appoggiò al bordo del lago e sospirò,guardò verso Radish,non c’era…si guardò attorno e vide gli stivaletti ed i vestiti del ragazzo tutti ammucchiati. Le venne un brutto presentimento,si girò e,poco più lontano vide il ragazzo che nuotava velocemente,gli si avvicinò e si preparò andando sott’acqua,lui le passò davanti e…Shiro gli saltò addosso aggrappandosi alle sue spalle e facendo finire sott’acqua tutti e due.
 
-Ma sei rimbecillita!?- ruggì il sayan tornando in superficie
-No,perché?- ridacchiò la ragazza
-Mi hai quasi affogato!-
-Ma non dire cretinate! E comunque questo dimostra che sono più forte di te!-
-Ah sì!? Adesso ti faccio vedere io!- il ragazzo le si buttò addosso e cominciarono a ‘giocare’.
Rimasero nell’acqua finchè non cominciò a fare buio.
La ragazza uscì da sott’acqua e si attaccò con la schiena al bordo cercando Radish con gli occhi
-Ma dove si sarà cacciato?-
All’improvviso il ragazzo uscì dall’acqua e si appoggiò al bordo ma,senza accorgersene,appoggiandosi,intrappolò la ragazza tra il suo corpo e il bordo del lago mettendole un braccio a destra e uno a sinistra.
Arrossirono entrambi,erano vicini,troppo vicini. Radish cominciò ad avvicinarsi di più, adesso lo sapeva,quella ragazza lo aveva conquistato,lo confondeva,lo faceva imbarazzare, arrivò a pochi centimetri dalle labbra di lei ma un pensiero gli passò per la testa,non poteva farlo! Non poteva rischiare di innamorarsi! Sarebbe andato tutto a monte! Si bloccò e annullò quel bacio che avrebbe potuto cambiare la sua vita e uscì velocemente dall’acqua,prese i suoi vestiti e se li mise velocemente per poi andare verso la navicella.
Shiro rimase lì immobile,non poteva crederci,Radish la stava per baciare…allora provava qualcosa per lei! Ma…perché si era fermato? E perché se n’era andato via così? Perché l’aveva fatto? Perché!?,uscì dall’acqua e si rimise i vestiti lentamente,si sentiva a pezzi,come aveva potuto fargli questo?! Come aveva potuto!? Almeno avrebbe potuto baciarla! Invece se n’era andato così…
 
 
 
La mattina il sayan si svegliò e non vide Shiro,poi gli venne in mente cos’era successo la sera prima e capì.
Si mise lo scouter e lo accese,l’arnese indicò subito l’aura del fratello,era vicino,si stava dirigendo lì,era vicino.
Decise di andargli incontro ma si fermò…non poteva non dirlo a Shiro…ma che stava pensando!? A Shiro non sarebbe fregato più di tanto.
 
Si avviò verso il campo di battaglia e si ritrovò davanti Kakaroth,un alieno verde ed un nanetto pelato
-Tsk! E questa sarebbe la tua squadra!? Complimenti Kakaroth!-
-Solo io combatterò contro di te Radish!- si mise in posizione di combattimento,cosa che fece anche Radish.
-dov’è mio figlio Radish?- urlò Goku al fratello
-Sta bene,non preoccuparti! Lo rivedrai solo se riuscirai a battermi!-
I due cominciarono a combattere.
Poco più lontano Shiro era uscita di casa sentendo degli urli,corse verso il luogo da cui provenivano e vide Radish con un altro ragazzo che si picchiavano,era quello Kakaroth allora!
All’improvviso Radish stava per uccidere Goku ma si sentì un boato e si vide schizzare fuori dal cratere il piccolo Gohan che diede una testata a Radish facendolo cadere e Goku,prontamente,prese la coda del fratello e gliela tirò leggermente
-No Kakaroth! Non togliermi la coda! Ti prego! Sono tuo fratello,non puoi farlo!- urlò Radish,la ragazza si strinse le mani per l’ansia,Goku,dopo averci pensato,mollò la coda del ragazzo e lo scontro continuò.
Ad un certo punto,Goku,bloccò da dietro Radish che non riuscì a liberarsi e Junior cominciò a preparare un cannone speciale,la ragazza sgranò gli occhi,non avrebbe permesso a nessuno di fare del male a Radish! ,cominciò a correre,nessuno doveva toccare Raadish! Nessuno doveva fare del male al SUO Radish!
Si parò davanti ai due ragazzi vedendo un raggio di luce arrivargli incontro,chiuse gli occhi,le ultime parole che sentì prima di vedere una luce bianca fu il suo nome urlato da Radish.

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Capitolo 4
*** Finalmente! ***


Shiro schiuse leggermente gli occhi,era coricata per terra,provò a muoversi,niente,non ce la faceva,il corpo le bruciava,ma non era morta…
Vedeva sfocato,cercò di mettere a fuoco l’immagine,era coricata in quel deserto di rocce dove era stata colpita,improvvisamente le tornò in mente Radish,alzò la schiena con uno sforzo disumano e si guardò attorno,Kakaroth era coricato per terra e aveva un buco in mezzo al petto,si spaventò e cercò subito Radish con lo sguardo…lo vide…quasi svenì…era coricato per terra con anche lui un buco sul petto,le lacrime cominciarono a cadere per terra,no! Non poteva essere vero,Radish…era morto...Radish…Radish…le lacrime scendevano come fiumi e cadevano per terra,non si fermavano e lei non poteva muoversi,era paralizzata dal dolore,il cuore gli si stava rompendo in tanti pezzi. Si buttò addosso al sayan
-Radish! No! Ti prego! Non mi lasciare! Ti prego! Ti prego…ti prego…ti prego…ti prego…- urlò la ragazza scrollando il corpo del ragazzo,si mise se mani sugli occhi macchiandosi la faccia di sangue,continuava a dire il nome del ragazzo piangendo.
All’improvviso il corpo di Goku sparì e una luce comparì attorno al corpo di Radish,la ragazza guardò in lacrima il corpo luminoso del ragazzo.
 
Nel frattempo al palazzo del supremo Gohan,dopo la morte del padre,finalmente sorrideva,Chichi lo guardò dubbiosa
-Tesoro,sei sicuro che far tornare in vita quel mostro di Radish sia stata una buona idea? Cioè,sei sicuro che non seminerà più distruzione?-
-Si mamma! E poi,visto che non potevamo riportare papà in vita,ho optato per Radish!- disse il piccolo Gohan con un sorriso.
 
Radish aprì gli occhi e vide il viso di Shiro rigato dalle lacrime e macchiato di sangue
-Shiro! Stai bene?- il sayan le prese i polsi
-Radish…sei vivo!- gli si buttò tra le braccia,lui la guardò sorpreso e poi la abbracciò stringendola fortissimo,lei sorrise.
Ad un certo punto lui si allontanò
-No…io non posso…io…-
Lei lo guardò tristissima
-Radish…non di nuovo…ti prego…-
Lui la guardò negli occhi,vide il dolore che lei aveva provato vedendolo morto,vide l’angoscia e vide…vide l’amore della sua vita
Le prese il viso con una mano e gli accarezzò le guance togliendoli le lacrime,si avvicinò a lei con cautela portando le labbra a poca distanza,lei lo guardava in quegli occhi così neri e profondi e lui la guardava seriamente perdendosi nei suoi occhi,la baciò così profondamente ed appassionatamente da riuscire a trasmettere ogni singolo sentimento che aveva provato dal primo giorno per lei,si staccò lentamente guardandola negli occhi
-Radish…- sussurrò la ragazza,lui sorrise.
 
 
Shiro ebbe un piccolo mancamento e cadde nelle braccia del ragazzo che si spaventò e la prese in braccio
-Non preoccuparti…ti porto a casa…ma…dov’è che abiti?- chiese il ragazzo guardandola in viso
-…vicino…al…lago- disse lei cercando di stare in piedi da sola
-Non puoi stare in piedi da sola! Fatti portare!-
-no no! Ce la faccio,tranquillo!-
-Beh! Io ti aiuto lo stesso!- la prese per un fianco e le mise un suo braccio sulle proprie spalle ed incamminandosi verso il lago.
Entrati nel bosco Radish vide una casa
-è tua?-
-…si...- rispose lei con un filo di voce
Entrarono in casa e Radish la fece coricare sul letto,gli si sedette vicino
-Va meglio?-
Lei sorrise mettendosi un braccio sugli occhi,sentì il sayan muoversi,tolse il braccio le lo guardò,si stava togliendo l’armatura,i guanti e gli stivali rimanendo in tuta.
Lei si alzò con difficoltà e disse al ragazzo
-…vado a farmi la doccia…-
Lui annuì guardandola.
 
 
Radish si stava maltrattando le mani,ci teneva veramente tanto a quella ragazza,ma come avrebbero reagito Vegeta e Nappa sapendo che si era innamorato di una terrestre? L’avrebbero ucciso!, si avvicinò alla porta del bagno e poggiò la mano sulla maniglia, qual’era il problema? L’aveva già vista nuda no? Si,ma adesso era diverso…adesso la ragazza sapeva cosa lui provasse…entrò nel bagno,lei non si accorse del ragazzo.
 
 
Uscì dalla doccia e se lo vide davanti
-Radish! Ma che ci fai qua!?- si coprì con un asciugamano
-Devo parlarti!- disse serio lui
-Almeno aspetta che io mi asciughi! Esci e aspettami fuori!-
Il ragazzo uscì dalla stanza imbronciato.
 
La ragazza uscì dalla stanza in reggiseno e mutandine e lo guardò
-Allora? Cosa volevi dirmi?-
-C’è un problema…tra tre mesi arriveranno due altri sayan…-
-…due?-
-Sì…Vegeta e Nappa…-
-…e cosa…?-
-Vogliono compiere quello che io non ho fatto,distruggere la razza umana e vendere il pianeta…-

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Capitolo 5
*** Allenamenti ***


Radish stava volando verso il palazzo del Supremo con in spalla Shiro,era veramente insistente quella ragazza,aveva voluto seguirlo a tutti i costi.
Al palazzo avrebbero incontrato Gohan,Junior,Crilin,Yamcha e Tensing.
 
-Ma davvero hai intenzione di allenarti con loro?- chiese Shiro
-Si,da solo non ce la farei a combattere contro Vegeta e Nappa!-
-…ma loro due non sono più forti di te?-
-Appunto,mi servirà un po’ di aiuto! Ed ora che Kakaroth è morto non abbiamo molte speranze!- il ragazzo si rabbuiò
-Forza! Vedrai che ce la faremo!- lo strinse di più al collo,lui sorrise ed aumentò la velocità.
 
Radish atterrò agilmente sul pavimento,Shiro si staccò e si guardò attorno
-Hey! C’è qualcuno?- chiese urlando la ragazza.
Dal palazzo uscirono il Supremo e Popo
-Salve Supremo,salve signor Popo!- li salutò la ragazza sorridendo
-Salve Shiro,salve Radish- salutò il Supremo
-Tsk!- si lamentò Radish continuando a cercare con lo sguardo gli altri
-Ehm…signor Supremo…sono già arrivati gli altri?- chiese gentilmente Shiro
-Oh sì! Prego seguitemi vi porto da loro!- disse Popo precedendo il Supremo,i tre lo seguirono.
 
Junior stava facendo scaldare Gohan,all’improvviso il piccolo vide Shiro e gli si illuminarono gli occhi,lei lo salutò con la mano sorridendo
-Shiro!- disse Gohan correndo incontro la ragazza,lei lo prese in braccio
-Ciao piccolo!-.
Junior,Tensing,Crilin e Yancha li squadravano e quando videro Radish dietro la ragazza si irrigidirono.
La ragazza strinse fortissimo Gohan
-Non ti ho ancora ringraziato piccolo mio!- li sussurrò.
Radish si avvicinò ai combattenti  guardandoli seriamente
-Cos’avete da guardare voi quattro?- chiese irritato da quegli sguardi truci
-C’è che hai ammazzato il nostro migliore amico!- urlò Crilin contro il sayan
-Non l’ho ammazzato io pelatone! È stato quel…quel muso verde a farci tutti e due fuori! Ed oltretutto se ci tenevate tanto potevate riportare in vita lui no? E non me!- disse irritato il ragazzo,Crilin abbassò lo sguardo
-Magari avessimo potuto! Invece non è voluto tornare in vita per allenarsi con Re Kaio! Ma,fidati,tornerà in vita presto! E ti manderà a calci nel sedere negli inferi!- urlò Crilin indicandolo
-Ma come ti permetti brutto nanetto io ti…- Radish cercò di aggredirlo ma Shiro si mise in mezzo a loro due
-Alt! Qui nessuno,e ripeto,nessuno finirà negli inferi e nessuno prenderà a calci nessuno! Tutto chiaro ragazzi?- ordinò lei ai due ragazzi,Radish se ne andò con un sonoro ‘Tsk’ e Crilin la guardò seriamente
-Scusa,hai ragione,mi sono fatto prendere dalla rabbia…-
-Ti assicuro,Crilin,che Radish è cambiato molto…certo un po’ irritante ma è diverso!- disse mettendogli una mano sulla spalla,il ragazzo sorrise e poi guardò nella direzione in cui il sayan era andato via
-Non preoccuparti,vado a prenderlo io!- continuò Shiro sorridendo e si incamminò.
 
-è una brava ragazza…vero Popo?- sorrise il Supremo
-Oh certo,signore!- rispose l’alieno
-però…ancora non capisco cosa ci trovi in Radish…- disse Yamcha che ancora sbavava
-Hey! Ti ricordo che sei fidanzato!- lo rimproverò Crilin rassegnato,facendo scoppiare tutti in una risata.
 
La ragazza,finalmente,trovò il sayan,era seduto sul pavimento a gambe incrociate con un’espressione imbronciata,lei gli si mise davanti e si accucciò guardandolo
-Radish,cos’hai?-
-Umpf!- guardò da un’altra parte,lei sorrise e gli mise l’indice sotto il mento girandoli la testa verso di lei
-Allora? Non mi dire che ti sei offeso!-
-Io non mi sono offeso!-
-E allora sei imbronciato!- sorrise Shiro cercando di farlo sorridere
-Io sto bene! È quel nanetto che ha qualcosa che non va!- ruggì indicando dietro di se con il pollice
-Radish,lui ha perso il suo migliore amico! Pensa se tu avessi perso una persona a te cara!-
-Tsk! L’unica persona a cui tengo veramente ce l’ho davanti e ho rischiato di perderla già una volta! Mi basta e avanza grazie!- disse prendendola per il colletto della maglietta e guardandola con uno sguardo assassino,lei sorrise
-Certo,ma pensa come staresti se io fossi nell’aldilà e tu qui da solo!-
Il ragazzo la guardò truce e poi guardò per terra,lei li diede un bacio sulla fronte e sorrise
-Forza,torniamo dagli altri!-
Lui sorrise e si alzò mettendole un braccio attorno alla vita e dandole un affettuoso bacio sulla guancia.
 
Dopo che i due ragazzi furono tornati,cominciarono gli allenamenti.
Gohan e Junior furono i primi,il piccolo era diventato già più bravo grazie al namecciano,tirava calci e pugni ma piangeva spesso e Junior lo sgridava. Shiro era seduta sul pavimento che guardava il suo ragazzo allenarsi con Tensing. All’improvviso Yamcha le si sedette vicino ammiccando,lei lo fulminò con lo sguardo
-Avanti dolcezza…cos’ha lui che non ho io?- sussurrò il ragazzo sensualmente nell’orecchio di lei,lei lo fulminò di nuovo con lo sguardo
-Stai lontano da me!- disse parandoli una mano davanti al viso
-Eddai!- le baciò la mano,lei trasformò l’altra mano in un pugno e glielo diede dritto in faccia facendolo stampare su una parete lì vicino
-E non osare avvicinarti ancora a me! Pervertito! Non mi frega niente se sei appena resuscitato! Io ti faccio fuori!- urlò agitando il pugno in aria,tutti la squadrarono interrogativi,lei arrossì leggermente e li guardò indicando Yamcha
-Quel COSO ci ha provato con me!-
Radish divenne rosso dalla rabbia e si diresse a lunghi passi verso Yamcha per poi prenderlo per il colletto della tuta e dirgli a denti stretti sicuro che nessuno,a parte il ragazzo,lo sentisse
-Tu prova toccarla ancora una volta e giuro che ti concio così male che non ti riconoscerà mai manco tua madre!- dopo averlo detto ringhiò e lo buttò per terra violentemente poi si avvicinò a Shiro e guardò di spalle parlando alla ragazza sottovoce
-Non ti darà più fastidio…-
-Dai Radish,lascialo perdere,è stupido! Ma non fargli del male…-
-Tsk! E perché no?- chiese guardandola male
-Perché è un essere umano! E,per favore,abbi pietà! Anch’io lo ucciderei,ma non voglio!- lo rimproverò puntando le mani sui fianchi
-E va bene! Umpf!-.
Si allenarono tutti duramente tutto il pomeriggio fino alla sera,Gohan migliorò molto nel combattimento ma Shiro non si allenò,nessuno capiva il perché,in effetti nessuno l’aveva mai vista combattere.
 
La sera,dopo una sostanziosa cena (soprattutto per Radish e Gohan), cominciarono a tornare tutti a casa,il primo fu Tensing dicendo che c’era Lunch and aspettarlo; i secondi furono Junior e Gohan perché il primo si lamentava che era tardi; poi se ne andarono gli altri.
Shiro saltò in spalla a Radish violentemente
-Hey! Puoi essere un po’ più delicata?!-
-No!- rise la ragazza stringendolo al collo da dietro,lui sorrise e la strinse saldamente sotto le gambe
-Si parte!- disse il ragazzo e partì a velocità supersonica tra i celi stellati.
Tornando a casa la ragazza sorrideva,il suo viso era illuminato dalla luce delle stelle ed i suoi capelli risplendevano,Radish non poteva fare a meno di sorridere,ma tornò serio,perché la ragazza non combatteva mai pur essersi sempre vantata di essere molto abile nei combattimenti?

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Capitolo 6
*** Non ti nascondere! Sei bellissima...sempre! ***


Da qualche ora Radish cercava di convincere Shiro a combattere
-Eddai! Perché non vuoi!?-
-Perché no! Punto e basta!- replicò lei incrociando le braccia e pestando il piede a terra
-Ma..-
-Niente ma! Io non combatto!- lo interruppe lei,Radish si arrabbiò parecchio e la prese per un braccio
-Dimmelo!-
-No!- si scrollo la mano del ragazzo dal braccio e se ne andò.
Radish la guardò allontanarsi,perché era così testarda? Perché non voleva dirgli niente? Lui avrebbe potuto aiutarla!
 
Shiro continuava a camminare nel bosco,sembrava stesse cercando qualcosa,all’improvviso si fermò davanti ad una quercia enorme. 
Si guardò un po’ intorno e,dopo aver verificato che non ci fosse nessuno,poggiò una mano sulla pianta.
Il vento cominciò a soffiare,i capelli della ragazza cominciarono ad ondeggiare nell’aria,all’improvviso un’onda  d’urto uscì dalla pianta,Shiro non si mosse. Quando aprì gli occhi erano verdi e luminosi,la sua pelle era chiara,i suoi capelli erano diventati di un bianco candido e luminoso con svariate meches verdi,sulle guance c’erano delle linee verde fosforescente e la mano con cui toccava l’albero divenne verde fino al gomito. Cadde seduta a terra ansimando e si passò una mano tra i capelli e si porto una ciocca davanti agli occhi
-…è successo di nuovo…-
-Shiro! Dove sei?!- sentì la ragazza provenire dal bosco
-ho no! Non deve vedermi così!-pensò la ragazza spiccando un salto altissimo e posandosi sui rami dell’albero che era alto quasi un chilometro.
Radish passò sotto l’albero e guardò in alto,Shiro vide che aveva lo scouter
-Ho no! Adesso mi trova!- disse a bassa voce,il ragazzo prese il volo ed atterrò sullo stesso ramo della ragazza
-No Radish! Non toccare l’albero!- urlò lei prima che il sayan si posasse sulla pianta.
Appena lui toccò con i piedi l’albero venne letteralmente spazzato via da un’onda di energia molto simile a quella che aveva fatto trasformare la ragazza
-Radish!- Shiro gli prese la mano al volo tenendosi aggrappata all’albero,lui la guardò e rimase a occhi sgranati
-S-shiro?- balbettò il sayan,lei sospirò e chiuse gli occhi
-Si…scusa se non te l’ho detto…-
Il ragazzo prese il volo e rimase sospeso davanti a lei che lo guardava con due occhi diversi da quelli che conosceva,le passò una mano tra i capelli
-Ma…cosa ti è successo?-
-è una storia lunga…- sospirò lei senza guardarlo,il sayan le mise un dito sotto il mento e girò la testa della ragazza fino a far incrociare i loro occhi e cominciò a guardarla insistentemente
-Allora?-
-Io…io non sono un normale essere umano...io non sono nata da due esseri umani,mio padre era un umano,mia madre era una…-
-Una?-
-…era uno spirito…lo spirito di un albero…io sono orfana dei miei genitori da quando avevo quindici anni,perché quando degli stupidi umani abbatterono l’albero di cui mia madre era spirito venne abbattuto e con esso anche la vita di mia madre…mio padre morì poco tempo dopo perché era malato,io fino a diciotto anni non sapevo di essere mezza umana e mezza spirito,poi un giorno mi avvicinai all’albero,lo toccai e mi trasformai…- finì la frase con un tono nervoso,il sayan la guardò senza muoversi di un millimetro,lei lo guardò impaurita,aveva paura di quello che Radish avrebbe potuto dire o fare.
Radish,senza dire una parola,atterrò per terra lentamente,Shiro scese dalla pianta con un agile balzo,il sayan le chiese senza guardarla
-…e allora perché non combatti?-
-Beh…io mi trasformo se aumento l’aura…non volevo che mi vedessi così…-
-Perché?- la guardò parlando con tono calmo
-…ma guardami! Sono orribile! Ho anche una mano verde!- lo rimproverò facendo vedere la sua mano
-e allora?- le si avvicinò,la ragazza lo guardò con quasi le lacrime di felicità agli occhi
-Sulserio non credi che io sia…bruttissima così?-
Le si avvicinò ancora
-Credi davvero che di te mi piaccia soltanto l’aspetto?-
Shiro non disse niente e lo guardò,lui le andò incontro e continuò
-già! Io ci tengo a te! E,personalmente,non me ne frega niente come sei! Perché io ti a…- non finì la frase,la lasciò in sospeso,troppo orgoglioso per dirglielo. Lei lo guardò sentendosi affiorare dentro una felicità immensa,era al culmine della gioia,per anni era stata sola in quel bosco,per troppi anni si era sentita sola e incompresa.
Radish la guardò con una calma totale,lei ricambiò con uno sguardo commosso da quelle semplici eppure essenziali parole che il ragazzo aveva avuto il coraggio di dire,lo abbracciò fortissimo,lui ricambiò  automaticamente l’abbraccio.
Ad un certo punto la ragazza tornò normale,lui la guardò di nuovo cambiare forma e rivide quegli occhi color verde acqua che l’avevano cotto a puntino dal primo momento,non potè fare a meno di sorridere nel rivedere la sua Shiro come era sempre stata,un pensiero gli balenò per la testa e chiese alla ragazza
-Ti va di combattere?-
Lei lo squadrò ma poi fece un sorriso malefico
-Molto volentieri!- detto questo si allontanò da lui e si mise in posizione di combattimento,Radish fece la stessa cosa
-Ti avverto! Sono mooolto forte!-
-Lo so! Ma anch’io non scherzo!-.
 
I pugni e i calci cominciarono a volare. Alla ragazza arrivò un pugno sulla guancia che ricambiò con un calcio nello stomaco. Radish scomparì e riapparì dietro la ragazza e gli assestò una gomitata nella colonna vertebrale,lei si piegò all’indietro e cadde in avanti sputando sangue,poi ansimando rise malvagiamente e disse
-L’hai voluto tu!-  si trasformò velocemente diventando spirito e assestò una ginocchiata nello stomaco del sayan che sputò sangue ma fece in tempo e la prese per la gamba e la lanciò contro l’albero,Shiro fece una capriola all’indietro e si catapultò addosso a Radish buttandolo per terra con un pugno sulla fronte.
 
Il ragazzo rimase per terra con gli occhi chiusi,lei si avvicinò tornando normale e lo guardò interrogativa
-Radish? Stai bene?-
Il sayan aprì gli occhi di scatto e afferrandola per un polso la fece cadere a terra e gli si mise sopra ghignando
-Non avrei mai immaginato che tu fossi tanto forte-
-Grazie,scimmione!- disse toccandogli con l’indice la punta del naso
-Non sono uno scimmione,fantasma!-
-E io non sono un fantasma! Sono uno spirito!-
-Come se ci fosse differenza!-
-Ce n’è ,ce n’è…- sussurrò lei avvicinandosi alle labbra del sayan
-Ah sì? E quale?- chiese il ragazzo sfiorando le labbra di lei
-Beh… inanzitutto uno spirito si può toccare perché è solido..un fantasma è solo un’ombra bianca…-
-…tu hai già visto un fantasma?...-
-Sì…- sorrise furbamente,lui la squadrò
-Non ci credo!-
-Credici tesoro,è tutto vero,sono persone simpatiche dopo un po’ che le conosci!- disse lei incrociando le mani dietro il collo di lui
-Che cretinata,non dire sciocchezze,spirito dell’albero!-
La ragazza rise e gli scoccò un bacio.
 
 
Eccomi! Scusatemi tantissimissimo per il colossale ritardo! È colpa della scuola! (come al solito! -_- )
Spero che questo capitolo vi piaccia! Ho cercato di dilungare un po’ il capitolo ma è uscito solo così,siate clementi! Un baciooooo! ^^

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Capitolo 7
*** Amore e nuovi guai ***


Shiro era coricata sul prato che era attorno a casa sua,aveva gli occhi fissi sul cielo azzurro,le era sempre piaciuto il cielo di quel celeste così profondo e infinito e quel silenzio in cui si sentivano solo il fruscio del vento sulle foglie,e quel silenzio venne interrotto da Radish che era appena ritornato dal quotidiano allenamento
-Che cosa stai facendo?- chiese avvicinandosi a lei
-…Guardo il cielo…- sospirò lei,lui fece un sorriso e le si coricò vicino,lei lo guardò
-E tu? Che stai facendo?- chiese con un sorriso
-Ti faccio compagnia…- disse chiudendo gli occhi,lei lo continuò a guardare
-Cos’hai da guardare?- chiese lui aprendo un occhio per guardarla,lei sorrise e gli si coricò sopra
-niente,è che sei bello!-
Lui arrossì leggermente e prendendola per i polsi la bloccò per terra mettendocisi sopra ghignando
-Lo sai che non amo i complimenti bellezza!-
Shiro sorrise,lui fece un ghigno malizioso e la baciò ardentemente.
 
Le labbra del ragazzo bruciavano a contatto con quelle di Shiro,le loro lingue si accarezzavano e giocavano assieme. Radish cominciò ad accarezzarle la schiena e i fianchi,Shiro si sentiva sovrastata da quel muscoloso e potente corpo. Il sayan le posò le labbra sul collo schiudendole leggermente e con una mano passò sotto il suo top accarezzando con le dita i ganci del reggiseno. Quando,Radish,glielo slacciò,Shiro inspirò profondamente. Lui sorrise e le tolse il top ed il reggiseno,rimase ad ammirare i suoi seni,erano perfetti. Lei arrossì nel sentirsi così desiderata da quel ragazzo,Radish cominciò a torturarle i seni succhiandoli e baciandoli,lei si lasciò scappare un piccolo gemito. Il sayan si tolse la canotta e riprese a baciarla intensamente sulle labbra. Le tolse i pantaloni portandosi dietro anche i propri. La baciava appassionatamente mentre le toccava il seno con una mano e con l’altra cominciò a scendere. Ad un certo punto la sua mano entrò nelle mutandine di lei,Shiro quando sentì premere contro la sua femminilità gemette ed inarcò la schiena,il ragazzo sorrise e continuò a premere mentre le baciava il collo con foga. Ad un certo punto le tolse le mutandine ed entrò in lei profondamente facendole scappare un gridolino. Shiro gli stringeva le spalle e ogni tanto,per sbaglio,gliele graffiava,il sayan sembrava non sentire le unghie della ragazza che graffiavano. Arrivarono al culmine assieme.
 
Radish si coricò vicino a lei con un lieve sorriso sulle labbra,la ragazza guardava fisso il cielo ansimando poi girò la testa verso il sayan e lo guardò con le guance ancora imporporate di rosso,sul viso del ragazzo spuntò un ghigno
-Vedi cosa succede a farmi i complimenti?- disse ridacchiando,lei sorrise e inspirò cercando di far tornare i battiti del cuore regolari.
 
Dopo pochi minuti il sayan si alzò dal prato e si guardò attorno
-Abbiamo fatto un bel casino!-
Lei si tirò su con la schiena e si guardò attorno,i loro vestiti erano ovunque,il reggiseno di lei era finito addirittura su un albero
-Cavoli!- esclamò lei alzandosi e cominciando a recuperare i propri vestiti
-Ho bisogno di una doccia! Tra gli allenamenti e…quello che è successo,ho proprio bisogno di lavarmi!- borbottò Radish,lei si girò verso di lui e gli lanciò i pantaloni in faccia
-Guarda che devo farmela anch’io la doccia!-
il sayan si tolse i pantaloni dalla faccia e li fece cadere a terra
-Ah beh,se è solo per questo!-  andò verso la ragazza e se la mise sulla spalla,lei divenne rossissima
-Hey aspetta hai frainteso!- disse con un sorriso e cercando di liberarsi dalla presa del sayan,lui si lasciò scappare una risata
-Ormai è tardi per pentirsi piccola!- entrò in casa tenendosela stretta.
 
 
 
Il tramonto arrivò presto. Shiro aveva la testa ficcata nell’armadio da un’ora,Radish la guardava seduto sul bordo del letto con un aria rassegnata
-Shiro,ti prego,deciditi!-
-Tz! Facile per te Radish! A te è bastato metterti un paio di jeans blu e una camicia nera per essere pronto! Non sei mica una donna che si deve preoccupare di casa mettersi!-
Il sayan si sbattè una mano sulla faccia
-Ma andiamo…non andiamo mica chissà dove!-
-E invece sì,tesoro mio! Andiamo alla Capsule Corporation! Mica niente! Bulma Briefs vuole conoscerci perché abbiamo combattuto anche noi con e contro il suo ragazzo Yamcha!- in quel momento tirò fuori dall’armadio un vestito verde smeraldo che si intonava perfettamente alla sua pelle abbronzata e ai suoi capelli chiari,si girò verso il ragazzo mettendoselo davanti
-Secondo te?-
Il ragazzo la guardò e annuì,lei sorrise e se lo mise e poi si specchiò,stava davvero bene
-Perfetto!-  disse lei e poi si rifugiò in bagno a truccarsi,il ragazzo si arrese e posò la schiena sul materasso sussurrando
-Non ce la faremo mai ad uscire!-.
 
Finalmente dopo una mezz’ora riuscirono ad uscire di casa,Radish stava per prendere il volo quando Shiro lo fermò
-Hey! Non hai mica intenzione di volare vero? Ti ricordo che gli esseri umani non sanno volare e si spaventerebbero in città!-
-E allora come ci arriviamo?!- ruggì lui
-In macchina!- gli fece l’occhiolino e tirò per terra una capsula che esplose e ne uscì una macchina bianca con delle decorazioni verdi e nere,lei salì al posto del guidatore e Radish a posto del passeggero borbottando.
 
Arrivarono alla Capsule Corp. C’erano solo Bulma,Yamcha e Crilin. Appena vide Radish e Shiro,Bulma li corse incontro
-Benvenuti ragazzi! Io sono Bulma e tu sei Shiro vero? È un piacere conoscerti!- li salutò mettendosi davanti a Shiro
-Si,sono io,piacere!- sorrise la ragazza,Radish sbuffò e si diresse verso Yamcha e Crilin fulminando con lo sguardo il moro. Crilin sorrise furbamente vedendo la gelosia per Shiro del sayan,evidentemente non si era dimenticato dell’azzardo di Yamcha con la sua ragazza.
Radish guardò con un sopraciglio inarcato il ragazzo pelato notando quel sorrisino
-Cos’hai da sorridere così?-
-Hehe! niente,niente! Hehe!-
-Tz! Ok!-.
In quel momento arrivarono Chichi,Gohan e Junior .  Quando Shiro vide il piccolo Gohan rimase scioccata,era cresciuto tantissimo! Era diventato un vero e proprio sayan,ed era tutto suo zio Radish.
Gohan le corse incontro e la abbracciò
-Shiro! Mi sei mancata!- disse stringendo con le braccia le gambe di lei
-Mi sei mancato anche tu piccolo!- gli accarezzò la testa.
 
Finalmente arrivarono tutti e così ci si mise a tavola. Mangiarono tutti benissimo e abbondantemente. Radish riuscì a farsi amici Junior e Crilin e Bulma e Chichi parlarono molto volentieri con Shiro scoprendo che era una persona adorabile.
Ad un tratto si sentì il rumore di un bicchiere che si rompeva,calò il silenzio e tutti si girarono verso Radish che aveva rotto il bicchiere che aveva in mano in mille pezzi,le sue pupille erano diventate piccole e cominciò a sudare,si alzò di scatto e fece per uscire ma Shiro lo bloccò prendendolo per il polso
-Radish,cosa succede?-
Il ragazzo la guardò seriamente
-Sono arrivati!-.

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Capitolo 8
*** La potenza dei sayan ***


-Chi è arrivato Radish?- chiese Shiro preoccupata,lui la guardò con uno sguardo di ghiaccio
-Loro,sono arrivati Vegeta e Nappa!-
Lei lo guardò seriamente e poi chiese a Chichi e Bulma
-Ragazze,quando tornerà in vita Goku,mandatelo da noi! Ora andiamo Radish!- disse prendendo il volo ma si sentì afferrare per i fianchi
-Fermati,tu non verrai!- le ordinò Radish posandola per terra,lei lo guardò male
-E perché no?-
-è troppo pericoloso! Non voglio che tu ti faccia del male! E soprattutto non voglio che tu muoia!-
Shiro lo guardò tristemente negli occhi
-Ma Radish…-
-Niente ma! Tu non puoi venire,resterai qui con la moglie di Kakaroth e la ragazza del moscerino! Capito?- la interruppe il sayan, Shiro guardò tristemente per terra e poi corse dentro la Capsule Corporation senza proferire parola.
 
Si rifugiò sulla terrazza del palazzo,da lì vide decollare Tensing,Crilin,Yamcha e Junior, ma non vide Radish,non era andato?
All’improvviso una voce dietro di lei le chiese
-Perché sei così testarda?-
Lei si girò e vide Radish che la guardava seriamente a braccia incrociate
-Se non voglio che vieni c’è un motivo,non voglio che tu ti faccia del male!- continuò lui, Shiro non rispose e sospirò senza guardarlo in faccia. Radish si avvicinò a lei e le tirò su il mento con l’indice facendo incrociare i loro sguardi
-Io non voglio che ti accada niente Shiro..- le sussurrò il sayan dolcemente, Shiro lo guardò per un po’ e poi fece un mezzo sorriso, il sayan sorrise e le diede un tenero bacio. 
All’improvviso Radish se la prese su una spalla e prese il volo
-Radish! Che stai facendo?-
-Avevi detto che volevi venire no? E adesso ti accontento!-
Lei sorrise luminosamente e lo abbracciò
-Grazie amore!- lo ringraziò lei stringendolo
-Prego,ma guai se ti metti nei casini!-.
 
 
Radish atterrò e posò Shiro dietro una roccia
-Tu resta qui!- le ordinò il sayan,lei annuì.
 
Radish si avvicinò agli altri e vide i due sayan. Quando i due lo videro sembrarono sorpresi
-Radish? Pensavamo fossi morto!- disse Nappa
-E invece sono qui,Nappa!- disse Radish mantenendo la serietà
-Tz! Che faccia tosta che hai a farti vedere dopo essere diventato uno stupido terrestre!- ghignò Vegeta
Radish non disse niente e continuò a guardarli seriamente,Vegeta si avvicinò al sayan dai lunghi capelli e lo prese per il colletto della camicia
-Tu sei uno scemo! Adesso tu vieni con noi e ci aiuti a conquistare il pianeta altrimenti ti spedisco negli inferi a calci nel culo!- lo minacciò il ragazzo. Radish lo guardava tremante,non sapeva cosa fare o cosa dire,tutti li guardavano seriamente tranne Shiro che stava entrando in panico totale. Improvvisamente Radish rispose con un filo di voce abbassando la testa
-Va…va bene V-vegeta…-
Vegeta fece un sorriso da far gelare il sangue e lo lanciò dietro di se facendolo strisciare sulla roccia per svariati metri
-Bene,adesso occupiamoci di questi rammolliti! Nappa,è il momento dei nostri sayban!- disse Vegeta all’uomo pelato, il sayan sorrise e fece comparire sul campo di battaglia delle creature umanoidi verdi.
Tutti le guardarono terrorizzati e Vegeta intervenne
-Forza,chi è il primo che ha voglia di misurarsi con i nostri sayban?-
Tutti si guardarono e poi Tensing fece un passo in avanti
-Tocca a me!-
La battaglia cominciò ed in pochissimo tempo si concluse con la vittoria di Tensing
-Ma com’è possibile?! I sayban hanno la stessa potenza di Radish!- disse sorpreso Nappa
-Evidentemente questo terrestre si è allenato molto…Tz!- detto questo,Vegeta,distrusse il sayban perdente con un raggio
-Ma perché l’hai fatto Vegeta?!- chiese Nappa scioccato
-Tz! Non meritava di vivere! Questa sarà la loro sorte se perderanno!-.
 
All’improvviso si fece avanti Crilin ma Yamcha lo bloccò
-No,Crilin,vado io,ti ricordo che sei già tornato in vita una volta e quindi se morissi non potresti resuscitare.- disse il ragazzo con un sorriso
-…va bene,grazie amico!- lo ringraziò il pelato.
Yamcha e il sayban cominciarono a combattere,ad un certo punto,il moro mise k.o. l’alieno. Yamcha cominciò a pavoneggiarsi dicendo che sarebbe riuscito a distruggere tutti i sayban da solo ma ad un certo punto l’alieno verde che aveva messo k.o. uscì fuori dal cratere e lo bloccò da dietro,il ragazzo cercò di liberarsi ma più si dimenava più il sayban stringeva. Ad un tratto l’essere si fece esplodere assieme a Yamcha.
Tutti guardarono la scena sconvolti,Yamcha era coricato per terra e non si muoveva,Crilin si fiondò vicino all’amico e cercò di svegliarlo ma invano,Yamcha era morto.
 
In quel momento,Radish, si risvegliò e si alzò di scatto vedendo Yamcha morto per terra
-Ma cos’è successo?- pensò,poi gli tornò in mente Shiro e si guardò intorno e sentì l’aura della ragazza sentendosi subito sollevato, si alzò e senza farsi vedere da nessuno andò dietro la roccia dove Shiro si era nascosta.
Lei stava guardando il campo di battaglia e cercava Radish con gli occhi,cominciò a stringere la roccia con le mani fino a creparla. Improvvisamente sentì un corpo poggiarsi al proprio e due mani cingerle la vita,sorrise riconoscendo Radish,lui le posò le labbra su una spalla e sussurrò
-Mi stavo preoccupando,grazie al cielo stai bene…-
-Radish,perché sei passato dalla loro parte?- chiese lei girandosi e guardandolo negli occhi tristemente,lui abbassò la testa
-Mi…mi dispiace, è che Vegeta è così forte che non posso fare a meno di temerlo…mi ucciderebbe con un dito…-
Lei lo guardò per un po’ e poi lo abbracciò,lui ricambiò l’abbraccio stringendola .
All’improvviso ci fu un’esplosione che distrusse la roccia dove erano nascosti i due, Radish prontamente protesse Shiro dai pezzi di roccia e poi si guardò attorno vedendo Vegeta con il braccio teso verso di loro,rimase immobile,ad un certo punto Vegeta rilasciò un altro raggio dalla mano che trapassò il petto di Radish.
Shiro vide cadere il corpo del suo ragazzo vicino a se, lo guardò per pochi secondi e poi le lacrime cominciarono a cadere
-Radish!- urlò la ragazza con gli occhi pieni di lacrime,all’improvviso si sentì prendere per un braccio,guardò chi poteva essere ed incrociò gli occhi freddi di Vegeta, si lasciò scappare un urletto di terrore, il sayan fece un ghigno e le puntò due dita sulla fronte, lei chiuse gli occhi terrorizzata, sentiva che era la fine, era la fine.
 
Ad un certo punto sentì una folata di vento passargli davanti, aprì un occhio e non vide nessuno, Vegeta non era più davanti a lei, si guardò attorno e vide solo Radish che era coricato a terra e si stringeva con la mano il petto. Shiro corse verso di lui e gli tirò su la schiena mettendogli la mano sulla ferita
-Radish,stai bene?- chiese preoccupata
-S-si…n-non preoccuparti…- disse tossendo sangue
Lei lo guardò e poi lo fece alzare tenendolo in piedi
-Devo portarti a casa!-
-N-no! D-devo aiutare K-kakaroth…- disse il sayan cercando di stare in piedi da solo
-Ma Radish! Sei ferito! Vuoi morire!? Non te lo permetterò!- ordinò lei prendendolo per un braccio, lui la guardò ed incrociò quegli occhi color verde acqua che, quando volevano, potevano essere maledettamente seri ed impenetrabili, sospirò e si posò sulle spalle di Shiro che sorrise fiera.
 
All’improvviso si sentì un’enorme ruggito, i due ragazzi si girarono e videro un enorme sfera bianca nel cielo, Shiro, prontamente mise una mano sugli occhi di Radish che subito non capì la reazione della ragazza. Pochi secondi dopo si vide spuntare dalle rocce un’ enorme gorilla.
-I guai non sono finiti…- sussurrò Shiro.

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Capitolo 9
*** Niente ci dividerà ***


Pochi secondi dopo si vide spuntare dalle rocce un’ enorme gorilla.
-I guai non sono finiti…- sussurrò Shiro.
 
Radish la guardò con un occhio socchiuso, la ragazza era a dir poco terrorizzata alla vista di quell’enorme scimmione, il sayan le disse con voce forzata
-è…è V-vegeta…-
Lei si voltò verso di lui e lo guardò seriamente poi, un altro ruggito, ancora più forte. La ragazza non fece in tempo a girarsi verso Vegeta che si vide arrivare addosso un’enorme mano. Prontamente buttò Radish più lontano per poi venire schiacciata da quell’enorme mano da scimmione
-Shiro!- urlò Radish con tutta l’energia che aveva in corpo.
Lo scimmione rise di gusto togliendo la mano da dosso alla povera ragazza che giaceva immobile a terra
-Shiro!- urlò ancora Radish con gli occhi umidi.
Lo scimmione fece per schiacciare anche Radish ma un ragazzo moro dai capelli a palma gli si parò davanti e diede un pugno alla mano dello scimmione facendola regredire, il sayan dai lunghi capelli guardò quel ragazzo riconoscendolo all’istante
-Kakaroth…- sussurrò, il ragazzo si girò leggermente e sorrise per poi buttarsi sullo scimmione con calci e pugni.
 
Radish cercò di alzarsi usando tutte le sue forze ma era troppo debole, non riusciva a muovere le gambe, ma doveva raggiungere Shiro a tutti i costi, non l’avrebbe lasciata morire. Si strinse il petto sanguinante con una mano e con l’altra cominciò a trascinarsi verso la ragazza. Nella sua mente rimbombava il nome di Shiro, niente gli avrebbe impedito di raggiungerla, nemmeno Vegeta.
 
Shiro aprì leggermente gli occhi, non si sentiva più il corpo, le sue labbra sanguinavano, provò a muoversi ma niente era a pezzi. Chiuse di nuovo gli occhi facendo scendere lungo le guance due lacrime, erano lacrime di paura, erano lacrime di rabbia, mai nella sua vita era successo qualcosa di bello, la sua vita era stata difficile e dolorosa e non le era mai capitato nulla di buono finchè…finchè Radish non era entrato nella sua vita e lì il mondo le si era aperto con un sorriso. Radish aveva cambiato la sua vita, non le ne era mai fregato che lui fosse un assassino o qualcosa del genere. Lei di Radish si era innamorata, ora lo sapeva con certezza assoluta.
 
Sentì dei singhiozzi, aprì leggermente un occhio e voltò di poco la testa e vide Radish, aveva il viso nascosto da un braccio e una mano sulla testa…piangeva.
Shiro rimase lì a guardarlo e sussurrò
-Radish…-
Lui alzò la testa scoprendo due occhi neri pieni di lacrime, i loro sguardi si incrociarono, gli occhi di Radish si illuminarono
-S-shiro…s-stai bene…-
lei annuì, poi fece ricadere il suo sguardo sul petto sanguinante di Radish, lui si strinse il petto con la mano e le fece un sorriso rassicurante, anche lei sorrise ma poco dopo perse i sensi, cosa che successe anche a Radish.
 
 
Shiro aprì lentamente gli occhi ritrovandosi in una stanza bianca, mise a fuoco la vista per scoprire che si trovava in un ospedale. Si guardò il corpo, era tutta fasciata ed era collegata ad un respiratore. Si guardò attorno e nel letto alla sua destra vide Radish anche lui collegato ad un respiratore. Sorrise e girò la testa e nel letto alla sua sinistra vide Kakaroth e vicino a lui vide Chichi e il piccolo Gohan. Ricominciò a guardare il soffitto con un sorriso, non aveva idea di quello che fosse successo ma una cosa la sapeva, era andato tutto bene.

Ok,lo so, è mooolto corto! Mi dispiace! Giuro che il prossimo sarà più lungo, è che questo capitolo l'avevo già programmato corto, scusate! ^^"  ma non preoccupatevi,sto già scrivendo il prossimo capitolo! ^^

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Capitolo 10
*** The Hospital ***


I dottori entrarono nella stanza e videro Shiro sveglia, un’infermiera si avvicinò alla ragazza
-Salve signorina, sta bene?- le chiese togliendole il respiratore, Shiro si mise seduta sul letto sorrise
-Si, grazie, ora va molto meglio!- rispose educatamente, l’infermiera sorrise e fece per allontanarsi ma Shiro la prese per il braccio fermandola
-Posso chiederle una cosa infermiera?-
-Certo!-
-Come sta il ragazzo vicino a me?- chiese Shiro indicando Radish
-Oh, lui sta bene, dovrebbe svegliarsi a momenti!- disse l’infermiera sorridendo.
 
 
Radish aprì gli occhi e vide il viso sorridente di Shiro, rimasero pochi secondi in silenzio e poi, il sayan, le saltò letteralmente addosso abbracciandola fortissimo al collo, la ragazza, che non se lo aspettava, cercò di liberarsi
-Soffoco!- disse nel petto del ragazzo, lui la liberò arrossendo parecchio
-S-scusa Shiro!- balbettò il ragazzo grattandosi con la mano dietro la testa, la ragazza sorrise e lui la abbracciò più delicatamente e lei ricambiò l’abbraccio teneramente.
Intanto nel letto lì vicino, Goku,Chichi e Gohan guardavano la scena sorridenti.
 
 
La sera arrivò presto, Shiro era sulla terrazza della stanza dell’ospedale che guardava il cielo stellato. Radish, che era seduto sul letto vicino a quello di Goku, non staccava gli occhi di dosso alla ragazza.
Chichi e Gohan erano andati a casa.
Le luci della stanza erano spente ma fuori c’erano così tante stelle che illuminavano parzialmente anche la stanza d’ospedale.
Il povero Goku,che era letteralmente a pezzi ed era tutto fasciato, notò lo sguardo del fratello e a bassa voce chiese
-è bella eh?-
Radish gli lanciò un’occhiataccia ma, appena vide il volto sincero del fratello, sorriso leggermente e riprese a guardare la sua bella
-Sì…-
-Le l’hai mai detto?-
-Non sai quante volte, Kakaroth…-
-Le hai mai detto quello che provi davvero per lei?-
Radish si zittì e guardò il fratello con stupore
-E che ne sai tu, scusa, di quello che provo per Shiro? La conosci da un giorno e mi conosci da poco tempo!-
Il giovane sayan ridacchiò
-Si vede lontano un miglio che tra voi c’è qualcosa di speciale! E poi, se tu non provassi davvero qualcosa per lei, oggi non ti saresti attaccato così al suo povero collo!- fini la frase con una risata di gusto, il sayan dalla lunga chioma arrossì molto e diede un pugno in testa al fratello
-Non fare lo stupido Kakaroth!-.
In quel momento la ragazza si sedette vicino a Radish
-Povero Goku,perché gli hai dato un pugno?- chiese guardando l’amico
-Tz! Se lo è semplicemente meritato!- borbottò il sayan incrociando le braccia come un bambino e alzando il mento dignitosamente, a quella scena, Shiro e Goku, non riuscirono a trattenersi da una fragorosa risata.
 
Dopo circa mezz’ora di risate e scherzi, Goku, si addormentò profondamente e Radish e Shiro rimasero “da soli”.
 
Radish sbadigliò e si mise coricato sul letto, lei lo guardò sorridendo con un sopracciglio inarcato e lo ‘rimproverò’
-Tesoro, ti ricordo che questo è il mio letto e che l’ospedale non permette di dormire assieme nello stesso letto!-
Il sayan aprì gli occhi e la guardò per un attimo poi la prese per un braccio e la fece sdraiare su di se ghignando
-Ti sembro uno che segue le regole?-
-No, mi sembri uno che non mi ascolta mai!- disse lei sorridendo
Lui le diede un bacio
-E non ti piace questa cosa?- chiese lui con un sorrisino
-Sei un testone!- lo rimproverò mantenendo quel sorriso che non riusciva a levarsi dalla faccia
Un altro bacio
-Troppo gentile!-
Lei ridacchiò e posò la testa sul petto del sayan.
Radish non avrebbe voluto essere lì, lui avrebbe voluto essere a casa, poter abbracciare e baciare la sua Shiro quanto voleva e, soprattutto, dormire con lei nello stesso letto.
 
-Shiro?-
-Mh?-
-Quando torniamo a casa?-
-Presto, non preoccuparti!-
-Shiro?-
-Cosa c’è Radish?-
-Voglio tornare a casa!-.
 
 
Un urlo. Corre in mezzo al bosco sotto la pioggia. Un lamento. Aumenta la velocità. Una risata. Va a sbattere contro un ramo. Dei passi. Cade per terra. Il rumore di una motosega. Un urlo quasi invisibile. Le lacrime. Un tonfo.
 
Si svegliò terrorizzata con le lacrime agli occhi, si mise seduta sul letto e,  affondando il viso nelle mani, scoppiò in un pianto silenzioso.
Radish aprì un occhio e si girò per vedere chi fosse a singhiozzare, alzò la schiena di scatto quando vide che era Shiro in lacrime
-Shiro! Cos’hai?!- disse alzandosi velocemente e sedendosi sul letto della ragazza, lei lo guardò e poi lo abbracciò fortissimo affondando il viso nei suoi pettorali. Il sayan non disse niente e la strinse
-Era solo un brutto sogno…- le sussurrò intuendo cosa fosse successo, lei si strinse di più a lui piangendo, gli sembrava di avere una bambina tra le mani, anzi, una figlia, una figlia che amava più di se stesso.
 
La ragazza si riaddormentò tra le braccia del sayan, lui la posò dolcemente sul letto e le diede un bacio sulla fronte.
 
 
Il sole colpì gli occhi di Radish facendolo svegliare, alzò la schiena e si passò una mano tra i setosi e lunghi capelli e lo sguardo gli ricadde sul tavolino vicino al letto. C’era una tazza piena di caffè con un goccio di latte dentro, la prese e guardò il liquido interrogativo
-Gliel’ho fatta fare come piace a te, tanto caffè e solo un goccio di latte!- disse una voce molto famigliare, lui alzò gli occhi e vide Shiro che sorrideva con una tazza piena di latte tra le mani
-Mi conosci troppo bene!- commentò lui poggiando le labbra sulla tazza e cominciando a bere, lei sorrise e soffiò sul suo latte.
 
Qualche ora dopo entrarono il dottore e due infermiere con degli aghi e siringhe. Radish e Shiro li guardarono passare e avvicinarsi a Goku il quale non’appena vide le siringhe urlò a squarcia gola.
Radish ci rimase malissimo nel vedere suo fratello spaventato da un ago, tanto male che dovette uscire dalla stanza. Shiro lo seguì
-Radish,qualcosa non va?-
Lui si era appoggiato al muro e guardava il pavimento piastrellato
-Ma l’hai visto? E quello sarebbe un sayan?!-
Lei si appoggiò con un sorriso vicino a lui
-Su, ognuno ha le proprie fobie Radish!-
-Bah!-
Lei sorrise nuovamente.
In quel momento davanti a loro passò una donna anziana con un paio di stampelle.
Quando vide i due ragazzi si fermo e li osservò a lungo, poi chiese
-Cosa ci fanno due bei ragazzi come voi in un ospedale?-
-N-nulla un incidente!- disse Shiro tirando fuori la prima cosa che le passava in testa
-Poverini, voi siete una coppia?-
-S-si signora! Come ha fatto a capirlo?-
La signora rise di gusto sotto gli occhi imbarazzati dei due
-Una così bella ragazza come te e un così bel ragazzo come te devono per forza fare coppia!- sorrise e poi se ne andò lasciando Radish rosso dall’imbarazzo e Shiro pallida dallo stupore.

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Capitolo 11
*** Io ti sarò sempre vicino ***


Finalmente i due riuscirono a tornare a casa, Radish era, a dir poco, entusiasta di tornare nella sua cara, dolce e soprattutto privata casa.
 
Shiro correva come una matta per la casa inseguita dal sayan
-Ridammi quella maglia!- le ruggì dietro Radish
-Prima mi devi prendere!- rise lei facendogli la linguaccia e correndo più veloce
-Grr! Se ti prendo…!- la minacciò il sayan correndole dietro con le braccia tese in avanti, lei scoppiò in una fragorosa risata e continuò a correre ma non si accorse del divano e ci cadde sopra di peso, il sayan le saltò addosso bloccandola tra il suo muscoloso corpo e il divano
-Presa!- disse con un ghigno trionfante, lei arrossì leggermente e sorrise
-Bravo leone mio! E adesso che vuoi fare? La rivuoi la tua maglietta?- disse lei sfiorando le sue labbra con quelle del sayan che sorrise maliziosamente
-Al diavolo la maglia! Io qui ho una bella preda tutta per me!- ghignò e la baciò maliziosamente.
 
Nel preciso momento in cui una mano del sayan entrò nel top di lei si sentì bussare alla porta
-Chiddiavolo è che rompe le palle?!- imprecò il sayan tirandosi su velocemente con uno sguardo assassino verso la porta
-Non lo so…- disse lei tirandosi su e mettendogli una mano sulla spalla.
Bussarono di nuovo, ma stavolta più insistentemente e da dietro la porta una persona con una voce stridula quasi spaventata
-Radish ti prego aprimi sono Goku! Aprimi te ne prego! Chichi mi sta inseguendo!-
Shiro guardò Radish e Radish guardò Shiro poi, assieme, guardarono la porta e la ragazza andò ad aprire facendo entrare al volo un Goku con un braccio ingessato e la testa fasciata che chiuse subito la porta alle sue spalle.
 
Goku fece un enorme sorriso vedendo la faccia perplessa di Shiro e, quando incontrò lo sguardo assassino del fratello, impallidì
-Ehm…s-scusate se ho interrotto qualunque cosa voi stavate facendo! Ma prima sono uscito dall’ospedale per allenarmi e Chichi quando se n’è accorta è diventata furibonda e adesso mi sta cercando!- farfugliò il ragazzo
-Spiegati bene, Kakaroth, tu stai scappando dalla tua donna?- chiese Radish leggermente divertito da quella patetica scena
-Si…è una belva quando si arrabbia e l’ha sempre vinta!- disse il giovane sayan tristemente, Radish si lasciò scappare una rumorosa risata e poi disse lanciando un occhiata a Shiro e facendo segno al fratello di sedersi vicino a lui
-Ti capisco fratello! Queste terrestri sono toste!-
Shiro gli lanciò un occhiataccia e gli diede un coppino dietro la testa
-Cosa intendi con “toste”?-
-Ehm…niente, niente!- disse lui.
 
-Fratello, non devi aver paura della tua donna! Tu sei più forte!-
-Dici Radish?-
-Ovvio!-
 
All’improvviso si sentì un urlo assatanato provenire da fuori
-Gokuuuu!- urlò Chichi infuriata da morire
Shiro si girò sconvolta verso i due sayan e quasi cadde per terra, erano tutti e due nascosti dietro il divano.
All’improvviso Chichi bussò alla porta e Shiro l’aprì senza pensarci ritrovando una donna indiavolata che si calmò un attimo e le chiese
-è qui vero?-
-Ehm…di chi stai parlando Chichi?-
-Di Goku! È qui vero?!-
-N-no…-
-Uhm…sicura? Mi è sembrato di sentire la sua voce!- disse guardandosi intorno
-S-sì…qui non c’è!-
-Ok, e…dov’è Radish?-
Shiro si girò indietro e non vide nessuno dei due sayan
-Non lo so…- disse chiedendosi dove si fossero cacciati quei due
All’improvviso si sentì un urletto provenente dalla camera da letto e poi un tonfo
-Ma…quell’urlo era di Goku!- disse Chichi sicura di se
-Ma no! Cheddici?! Sarà stato Radish! Che è appena uscito dalla doccia!- disse ad alta voce la povera ragazza sperando che i due sayan l’avessero sentita
-Non mi convinci! Ora vado a vedere!- disse Chichi incamminandosi verso la camera da letto, quando fu sulla soglia della porta si imbarazzò da morire e divenne rossissima nel vedere Radish…in boxer! Shiro invece ebbe una reazione diversa guardandolo con uno sguardo assassino che comunicava“Appena Chichi se ne va, sei morto!”.  Chichi, imbarazzatissimma, se ne andò velocemente e lì, Shiro, diede il “via” alla guerra
-Ma che diavolo vi salta in mente!?- sbraitò in faccia a Radish
-è colpa di quell’idiota!- disse il sayan rimettendosi i pantaloni grigi, in quel momento, Goku, uscì dall’armadio
-Se n’è andata?-
-Sì!- gli ruggirono in coro gli altri due
-E adesso spiegatemi perché Radish era in mutande!- insistette Shiro
-Quando quell’imbecille ha sentito te che dicevi che mi ero fatto la doccia, ha pensato bene di levarmi i pantaloni! Così gli ho dato un pugno e questo cretino ha urlato come una femminuccia!- sintetizzò Radish fulminando con lo sguardo il povero Goku, Shiro non riuscì a trattenersi e scoppiò a ridere, i due la guardarono interrogativi
-Ragazzi! Anche se non vi conoscessi capre che siete fratelli da un chilometro di distanza!- disse Shiro asciugandosi una lacrimuccia che le era uscita per il troppo ridere.
 
Pochi minuti dopo, anche Goku, si dileguò lasciando la coppia da sola.
Radish si sedette di peso sul divano con un sorrisino malefico sulla faccia, lei lo guardò curiosa
-Perché quel sorriso?-
-Stavo pensando a quando quella bestia di Chichi troverà Kakaroth!- rispose ridacchiando, lei sorrise rimanendo in piedi davanti a lui
-Sei proprio perfido!-
-Modestamente!-
I due fecero una piccola risata assieme e poi si alzò e le mise un dito sotto il mento
-Kakaroth prima ci ha interrotti, o sbaglio?-
-Non sbagli ma…- sorrise lei per poi buttargli la maglia nera in faccia e riprendere a scappare
-Questa me la pag…- non riuscì a finire la frase che in faccia aveva ricevuto un cuscino che si tolse subito dalla faccia buttandolo per terra e vedendo una Shiro coricata per terra dalle risate
-Adesso è una questione personale!- ghignò il sayan attorcigliandole la coda attorno alla vita e tirandola verso di se e attaccandosela addosso. Lei alzò la testa appoggiando il mento sui pettorali del ragazzo, era altissimo, lei li arrivava solo sotto il mento, e dire che era già alta un metro e settantacinque, non capiva quanto potesse essere alto quel ragazzo.
Si mise in punta di piedi cercando di arrivare alla sua altezza, lui la guardò interrogativo
-Cosa stai facendo?-
-Cerco di arrivare alla tua altezza, sei troppo alto!-
Lui rise e piegò le ginocchia arrivando alla stessa altezza della ragazza
-Così va meglio?-
Lei rise e lo abbracciò al collo e lui tornò alla sua altezza normale sollevandola da terra.
 
Senza che se fossero accorti era arrivata la sera. In cielo le stelle brillavano luminossissime.
Shiro non perse tempo e uscì dalla casa e con un balzo salì sul tetto, Radish la guardava curioso e poi decise di andare anche lui sul tetto
-Perché sei qui?- le chiese sedendocisi vicino
-Mi piace guardare le stelle…-
-L’avevo capito…- prese a guardare il cielo anche lui.
 
Improvvisamente lei si ricordò del sogno che aveva fatto in ospedale e si rabbuiò, lui lo notò subito e la guardò
-Che ti prende?-
-Stavo…ripensando al sogno che ho fatto…-
-Quale sogno?-
-Quello che ho fatto quella notte che…ho pianto…-
-Ah…- le cinse le spalle con un braccio guardandola in viso
-Vedi…io ho pianto perché…quel sogno era un ricordo…era il ricordo della notte in cui è stata uccisa mia madre…- abbassò lo sguardo, lui le strinse di più le spalle e le chiese seriamente
-…ti va di raccontarlo? Magari ti farà sentire meglio parlarne…-
Lei lo guardò e poi annuì
-Beh vedi…
 
…Quella mattina pioveva, mio padre era coricato a letto, era già malato e sapevamo che non ce l’avrebbe fatta. Mia madre era in salotto, sembrava una giornata come tante, quando… mia madre si posò una mano su un fianco e cadde in avanti. Io andai subito a soccorrerla ma lei mi prese per il colletto della maglia e disse con un filo di voce
-L’albero…vai dall’albero!- poi svenne sul pavimento.
Io uscì velocemente da casa e cominciai a correre verso l’albero di mia madre, la pioggia non mi permetteva un ampia vista ma sapevo dove andare e continuavo a correre.
All’improvviso scivolai e caddi per terra ferendomi, sentì qualcuno ridere ma non ci feci caso e mi rialzai in fretta, la pioggia mi faceva male sulla faccia. All’improvviso sentì un urlo, no! Non poteva essere troppo tardi! Le lacrime cominciarono a rigarmi le guance ma continuavo a correre e quando arrivai all’albero…
 
…era troppo tardi.- finì il racconto con le lacrime che le rigavano le guance, Radish non disse niente e l’abbracciò forte quasi volesse assorbire la tristezza della ragazza. Odiava vederla piangere ma in quel momento odiava di più se stesso per averle fatto raccontare quel tragico ricordo, per lui quella ragazza era stata già troppo forte
-Shiro, adesso sei al sicuro, non accadrà mai più niente di brutto, te lo giuro…adesso ci sono io…- le sussurrò stringendola. 

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Capitolo 12
*** Partenza per Nameek ***


Shiro sentì bussare alla porta, chiuse il libro che stava leggendo e si avviò verso essa, aprì la porta e vide Bulma con un gran sorriso
-Ciao Bulma!- la salutò Shiro sorpresa
-Ciao Shiro! Devo assolutamente chiederti una cosa molto importante!- disse velocemente la ragazza dai capelli azzurri
-Ehm…dimmi, dimmi tutto!- disse facendo entrare in casa l’amica e facendola sedere sul divano, la ragazza prese le mani di Shiro
-Ascolta, ti devo chiedere un favore, potresti convincere Radish a venire sul pianeta Nameek con noi?-
-Sul pianeta Nameek?-
-Sì, vedi, il pianeta Nameek è il pianeta da cui è arrivato Junior e abbiamo anche scoperto che là ci sono le sfere del drago! Non è fantastico?-
-Ehm…c-certo! Ma perché vuoi Radish con te?- chiese la ragazza stupita
-Perché lui è forte come Goku! Potrebbe esserci di grande aiuto!-
-Beh…va bene, glielo chiederò…- disse Shiro non molto convinta
-Grazie Shiro! Ora scusa ma sono molto di fretta! Ci vediamo e grazie ancora!- disse Bulma uscendo velocemente di casa e lasciando la povera ragazza dai capelli color panna da sola.
 
Pensava, continuava a pensare e riflettere come un dannato. Non riusciva nemmeno ad allenarsi, ogni volta che chiudeva gli occhi, il sayan, vedeva quelli color acqua di Shiro
-Questa volta non ho scampo…- sussurrò il sayan seduto a gambe incrociate sul terreno roccioso, questa volta s’era davvero innamorato, non poteva negarlo ma…adesso aveva paura, e se lei non lo avesse amato allo stesso modo?
Si mise le mani nei capelli e si sdraiò su quella superficie dura
-Sono fregato! Adesso che cosa faccio!?- stava diventando matto.
All’improvviso sentì squillare lo scouter che aveva in tasca, lo prese e se lo mise rispondendo alla chiamata
-Pronto?-
-Radish, sono io, Shiro!- disse la voce dell’interlocutore
-Shiro? Ma come fai a chiamarmi con lo scouter?-
-Scemo! Io ti sto chiamando con un orologio speciale che mi ha fatto Bulma! Così potremo comunicare anche a distanza!-
-Haha! Quella tipa è uno scienziato pazzo! Comunque…perché mi hai chiamato?-
-Vieni a casa? Dobbiamo parlare!-
-Ok, arrivo!-
Entrambi interruppero la chiamata e fecero un sospiro all’unisono.
 
 
 
-Cosa?! E io dovrei tornare su Nameek?!- chiese Radish stupito alla ragazza
-Eh già!-
-Ma…ma lo sai quanto ci vuole ad arrivare su quel pianeta?!-
-No, quanto?-
-Quasi tre mesi!-
Shiro si sentì una fortissima stretta al cuore e cominciò a sentire gli occhi bruciare
-T-tre mesi?- chiese con un filo di voce
-Sì! Tre mesi!- rispose innervosito, lei si zittì e abbassò lo sguardo e si voltò da un’altra parte, il sayan le andò davanti e mentre stava per parlare vide scendere sul viso della ragazza una lacrima che cadde per terra
-Shiro…- sussurrò quasi sorpreso dalle lacrime della ragazza, lei non poteva sopportare di non vedere Radish per così tanto tempo, era stata sola troppo a lungo nella sua vita ed ora stava per tornare abbandonata in mezzo a quel bosco, le lacrime non smettevano di scendere, il sayan sentì male al petto, si mise una mano su di esso non capendo molto bene cosa gli stesse succedendo, si sentì gli occhi bruciare e poi umidi, dentro si sentì vuoto e dolorante e poi si sentì scendere una lacrima sulla guancia…stava piangendo.
Abbracciò forte Shiro affondando il viso tra la spalla e il collo della ragazza e cominciò a lasciar scendere quelle lacrime amare, non aveva mai pianto nella sua vita, nemmeno da bambino.
Shiro fu sorpresa dalla reazione del sayan, la stava stringendo come mai aveva fatto e stava piangendo sulla sua spalla, lo abbracciò forte lasciandolo sfogare e asciugandosi le lacrime dal viso.
 
Si staccò da lei voltandosi di spalle
-Ma cosa fai!? Piangi!? Tu sei un sayan, i sayan non piangono mai!- mentre formulava questo pensiero sentì di nuovo male al petto e si chiuse in bagno.
 
 
La navicella si aprì e i due giovani videro Bulma, Gohan e Crilin che sorridevano felici sulla navicella, Radish guardò un’ultima volta Shiro e, fregandosene dei presenti, le diede un profondo bacio seguito da un “mi mancherai” sussurrato a fior di labbra, lei quasi si rimise a piangere.
La navicella si chiuse lentamente e decollò lasciando Shiro e la signora Bunny Briefs a guardare il cielo, una con le lacrime che le rigavano il viso e l’altra allegra come sempre.


scusate, scusate, scusate, scusate il COLOSSALE ritardo!!!  Avevo problemi di...metriale! ^^"  non sapevo cosa scrivere!!  (infatti è venuto corto sto capitolo!! -.- ) 
Quando ho scritto la parte del pianto vi giuro che a momenti piango anch'io! >.<  sto diventando troppo emotiva!!! comunque spero che vi piaccia!
un bacio,

Darky 

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Capitolo 13
*** Un lungo viaggio... ***


Radish stava tirando calci all’aria lanciando delle occhiatacce a Bulma che leggeva una rivista coricata su una sdraio.
Le dava incredibilmente fastidio che quella ragazza girasse per la navicella in mutandine e canotta grigi, ogni volta che incrociava lo sguardo della ragazza gli saliva il nervoso alle stelle e doveva andarsene, gli stava davvero antipatica.
Gohan e Crilin stavano giocando a battaglia navale in un angolino per non disturbare Radish sotto sua “gentile” richiesta.
 
Shiro continuava a guardare il cielo, era passata già una settimana e Radish le mancava da morire, da quando era partito lei non aveva più parlato con nessuno e non aveva più smesso di guardare il cielo di giorno mentre di notte piangeva e sognava.
La sua vita era diventata spenta e priva di emozioni, rivoleva Radish! E avrebbe trovato un modo per ritrovarlo.
 
Dalla navicella si vide la Terra.
Bulma, Crilin e Gohan dormivano beatamente, Radish non poteva fare a meno di pensare agli occhi di Shiro.
Non era riuscito a confessarle tutto il suo amore prima di partire e se ne stava pentendo moltissimo.
Appoggiò la fronte al vetro dell’enorme oblò e cominciò a scrutare la terra in ogni suo dettaglio, era il pianeta più bello che avesse mai visto pensando a questo gli tornò in mente la ragazza che non vedeva da una settimana e si sentì il cuore stretto in una morsa
-Starà pensando anche lei a me?-
 
La ragazza vide una stella cadente ed espresse un desiderio
-Desidero che Radish torni da me, ti prego…fallo tornare…-
Si mise sdraiata sul prato e le sembrò per un attimo che le fosse coricato vicino, ma era solo un’illusione, purtroppo.
-Starà pensando anche lui a me?-.
 
 
 
 
 
 
Passò un intero mese, Radish stava per avere un esaurimento nervoso.
La notte non dormiva e, quando Bulma e i due ragazzini erano svegli, facevano un casino infernale e non lo lasciavano in pace.
Nessuno sembrava aver notato la depressione di Radish, nessuno tranne Crilin.
Il sayan stava seduto ad ammirare il cielo stellato, la sua schiena era leggermente curvata e i capelli gli ricadevano sul petto, gli occhi erano spenti e umidi.
Il ragazzo pelato si avvicinò al sayan e gli si sedette vicino guardando il cielo anche lui, poi si fece coraggio e chiese
-Radish, stai bene?-
-Tsk, e a te che te ne frega?-
-Dai, sei depresso! Si vede lontano un miglio!-
-Uff…e va bene! Mi manca la mia ragazza contento?-
Il ragazzo pelato non potè trattenere una risata e Radish lo prese bruscamente per il colletto della camicia
-Che hai da ridere pelatone?!-
-Niente niente! È che è strano vederti depresso per una ragazza!- sorrise Crilin sedendosi
-Tsk!- il sayan sbuffò e riprese a guardare il cielo fuori dall’oblò
-Ho visto quel bacio che le hai dato prima di partire…credo di non aver mai visto un ragazzo come te fare una tale dimostrazione di affetto!-
Il sayan non rispose e sospirò ripensando al bacio
-Sei molto innamorato eh?- continuò il pelato, Radish annuì silenziosamente e con lo sguardo perso nel vuoto
-Gliel’hai detto?-
-No…non sono riuscito…-
-Oh…mi dispiace, ma pensa a quando torneremo e potrai dirglielo!-
-Se torneremo…-
-C-come “se”?!-
-Già…non si sa se torneremo sani e salvi a casa, anzi, probabilmente qualcuno tra te o il moccioso non sopravviverà!-
Crilin divenne azzurro in viso e fece un espressione alquanto preoccupata, qualcosa gli diceva che non sarebbe tornato vivo sulla terra.
 
 
 
 
Bussarono alla porta, Shiro andò ad aprire debolmente trovandosi davanti Goku che sorrideva, lei non sorrise e gli face cenno di entrare e sedersi sul divano.
Lui si sedette e sorrise di più
-Shiro, cosa diresti se ti dicessi che potresti raggiungere Radish?-
Lei lo guardò con gli occhi sgranati
-Cosa?!-
-Esatto! Io parto con un’altra navicella per Nameek! Vuoi venire?-
-Mi sembra ovvio Goku!!- disse lei finalmente sorridendo dopo molto tempo
-Allora preparati e vieni con me!- sorrise Goku alzandosi, Shiro corse in camera da letto.
Passarono dieci minuti e Shiro uscì da casa con Goku.
Arrivarono alla C.C., salirono sulla navicella e partirono per lo spazio.
Shiro non faceva altro che guardare fuori dall’oblò della navicella a guardare le stelle, Goku la guardava un po’ preoccupato, ma cos’aveva?
 

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Capitolo 14
*** Il primo vero Super Sayan ***


Due mesi passarono, la navicella di Bulma, Crilin, Gohan e Radish atterrò sul pianeta Nameek.
I tre terrestri uscirono correndo dalla navicella ma Radish li bloccò subito
-Cosa credete di fare? Soprattutto tu ragazzina! Voi rimanete qui e aspettate che io trovi le sfere e così poi ce ne torniamo a casa chiaro?!- sbottò il sayan che ormai era sempre arrabbiato e scontroso
-Dai, Radish, fai venire almeno me e Gohan!- chiese Crilin speranzoso
-Sì! Ti prego zio! Lasciaci venire!- chiese il piccolo Gohan facendo gli occhi da cane bastonato
-Tsk! E va bene! Ma se morirete non sarà per colpa mia chiaro?- ruggì il ragazzo
-Cristallino!- esclamarono i due ragazzi in coro.
Dopo aver preso il radar dalle mani di Bulma, Radish, prese il volo a velocità supersonica con dietro i due ragazzi che ignoravano le urla infuriate di Bulma.
 
Il radar continuava a segnare le sfere tutte nello stesso posto
-Com’è possibile?- si chiese il sayan volando, decise di accendere lo scouter e si bloccò di colpo.
Gohan e Crilin lo guardarono preoccupati
-Cos’hai Radish?- chiese il ragazzo pelato
-Non può essere vero! Non qui! Non loro diavolo!- pensò il sayan
-Zio? Stai bene?-
-Scappate! Andatevene via! Correte dalla navicella e non tornate!- li minacciò il sayan
-Ma cosa…?- cercò di chiedere Crilin
-Niente ma! Andate via!- gridò il sayan indicando la parte opposta, i due non dissero niente e, capendo che qualcosa non andava, volarono via tornando verso la navicella e Radish continuò a volare nella parte opposta
-Guarda te se dovevo trovarmi Freezer anche qui! Brutta lucertola che non è altro! È lui che ha le sfere!-.
 
 
Shiro ebbe un brivido alla schiena, Goku la notò e chiese
-Shiro, stai bene?-
-Sì, non preoccuparti…è che ho avuto uno strano presentimento…-
-Cosa vuoi dire?-
-Credo che qualcuno sia nei guai…- disse la ragazza alzandosi e andando davanti al grosso vetro della navicella, Goku nel mentre riprese ad allenarsi, ma lei era troppo giù di morale.
Appoggiò una mano sul vetro sedendosi debolmente sul pavimento
-Farei qualsiasi cosa per averti qui con me, Radish…- concluse il pensiero con un lungo sospiro e appoggiando la fronte al vetro.
 
 
Atterrò davanti a una gigantesca navicella e la guardò quasi impaurito
-Freezer…sto arrivando a prenderti a calci!- ruggì per poi entrare nella navicella e cominciare a girare per i corridoi.
Quando passava, tutti gli alieni si giravano a guardarlo.
Improvvisamente una sayan dai capelli neri gli saltò al collo abbracciandolo
-Radish! Tesoro mio! Sei vivo!- disse la ragazza con le lacrime agli occhi abbracciandolo, lui cercò di staccarsela di dosso
-Lasciami!-
Lei lo guardò sembrando non capire
-E perché? Mi hai dimenticata?-
-No, Ran! Ma io ti ho già detto una volta che è finita! Non farmelo ripetere!-
-Ma…Radish! Perché? Cosa ti ho fatto?!-
-Non sei quella che amo! E ora lasciami in pace!- ruggì scansandola e lasciandola sola in mezzo al corridoio.
 
 
Dalla navicella cominciò a vedersi il pianeta verde
-Goku! Siamo quasi arrivati! Guarda!- esultò la ragazza attaccando la faccia all’oblò, Goku sorrise e guardò fuori dal vetro
-Evviva! Ora potremo aiutare i nostri amici!-.
 
Radish incrociò cinque alieni che lo fermarono
-Hey Radish, aspetta!- lo fermò Ginew
-Cosa vuoi?- sbottò il sayan
-Cosa vuoi fare?-
-Dare una lezione ben meritata a Freezer!-
-Stai scherzando?! Tu non torcerai un capello al grande Freezer!-
-Ah no!?- ruggì per poi assestargli un pugno nello stomaco
-è questo che vuoi? Bene! Lo avrai!- sbottò Ginew per poi dagli un pugno sulla faccia e scaraventarlo fuori dalla navicella.
Il sayan fece un volo di qualche kilometro per poi atterrare sulla sua schiena, vicino a lui atterrarono tutti i membri della squadra Ginew che fecero una specie di balletto pronunciando i loro nomi, il sayan si alzò e rise di gusto
-Ogni volta che fate quel balletto è sempre più ridicolo!-
-Come osi brutto scimmione?! Adesso ti facciamo vedere noi! Guldo!- disse Ginew incrociando le braccia
-Agli ordini capo!- disse l’alieno, molto simile a una rana con quattro occhi, avvicinandosi al sayan.
Radish rise e prese per la testa l’alieno verde e se lo lanciò dietro con indifferenza
-Tz! Debole!-
L’alieno provò a contrattaccare ma Radish lo bloccò e gli lanciò un ki blast in pieno petto uccidendolo
-Chi è il prossimo?- ghignò Radish girandosi verso gli altri.
Improvvisamente si ritrovò circondato da Jeice, Recom e Burter.
Cominciarono a picchiarlo a sangue, lui non riusciva a gestirli tutti assieme e riceveva pugni e schiaffi a non finire senza poter fare niente.
All’improvviso vide schizzare via i tre alieni e si ritrovò vicino Vegeta
-Vegeta? Ma che ci fai qui?- chiese stupito Radish mantenendo la guardia
-Tsk! Anche se meriti di morire voglio essere io ad ucciderti, chiaro?- ghignò il sayan dai capelli a fiamma
-Grazie Vegeta, sei un amico!-.
 
 
La navicella atterrò e Shiro uscì velocemente seguita da Goku, lei prese a correre velocemente, non sapeva dove andare ma stava andando e sapeva che avrebbe ritrovato Radish da qualche parte.
I due arrivarono ai piedi di una navicella enorme, decisero di entrare.
Mentre camminavano per i corridoi tutti si giravano a guardarli in modo malvagio e per niente amichevole, all’improvviso Shiro si sentì prendere per un braccio e venne trascinata in una stanza insieme a Goku, si videro davanti un namecciano molto simile a Junior che li rimproverò
-Siete impazziti? Volete farvi uccidere? Se girate tra gli uomini di Freezer dovete indossare un’armatura!-
-E chi diavolo è Freezer?- chiese Shiro confusa
-è il tiranno che sta uccidendo ogni singolo namecciano su questo pianeta!-
-E chi ci dice che possiamo fidarci di te? Anche tu porti l’armatura!-
-Il mio nome e Jake, sono un namecciano contro Freezer e sono sotto copertura!- si presentò l’alieno, Shiro guardò Goku che annuì con un sorriso
-E va bene…cosa dicevi delle armature?- continuò la ragazza, l’alieno aprì degli armadi e ne tirò fuori delle battle suit blu con delle armature, degli scouter, degli stivaletti e dei guanti
-Ecco, indossateli!- sorrise il namecciano dandogli i vestiti.
Loro si cambiarono e Shiro accese lo scouter, con Radish aveva imparato ad usarlo, l’aggeggio trovò subito l’aura di Radish, Vegeta e la squadra Ginew.
Shiro schizzò fuori dalla stanza e ruppe un oblò uscendo dalla navicella con un salto.
 
 
Radish e Vegeta avevano messo k.o.  tutti i membri della squadra Ginew tranne lo stesso Ginew che aveva messo fuori gioco Vegeta e adesso si stava occupando di Radish ferendolo gravemente ad ogni colpo.
Improvvisamente, il sayan, sentì una voce chiamarlo
-Radish!- gridò Shiro che stava correndo verso di loro, il sayan sgranò gli occhi quando la vide
-S-shiro?!- era sorpreso, euforico e arrabbiato allo stesso tempo
-Vi aiutiamo noi!- sorrise lei continuando a correre e trasformandosi in spirito seguita da Goku che aumentò la sua aura e si buttò su Ginew cominciando a picchiarlo.
Radish continuava a fissare, con gli occhi spalancati, Shiro che stava combattendo al fianco di Goku.
Quei due erano diventati potentissimi, Radish per un attimo sentì la tristezza prenderlo dentro, non sembrava essere mancato a Shiro, cominciò a guardare da un’altra parte sconsolato
-Ci mancava solo questa…adesso Shiro si è dimenticata di me…scommetto che non ha pensato a me nemmeno per un secondo…quel pianto prima che partissi allora era una menzogna eh?!- pensò Radish per poi cominciare a stringere i pugni.  Era talmente arrabbiato che si buttò nella mischia a picchiare Ginew senza pietà. All’improvviso un raggio di luce trapassò i corpi di Shiro e Ginew e poi si sentì una risata.
-Ops! Non l’ho fatto apposta a prendere la ragazzina scusate!- disse ridendo Freezer.
Ginew cadde a peso morto per terra, Shiro rimase per un attimo sospesa in aria, i suoi occhi diventarono bianchi e dalla bocca le uscì del sangue cadde in piedi sul terreno tremendo leggermente e tenendo la mano sul buco che aveva sull’addome.
Radish e Goku la guardavano ad occhi spalancati mentre sentivano la pungente risata di Freezer.
Shiro cadde a terra senza sensi con una fitta linea di sangue che le scendeva dalla bocca.
Intorno a Radish si fece buio, rimase immobile leggermente tremante a guardare il corpo pallido e freddo della ragazza, intorno a se non sentiva niente, era come se si trovasse nel vuoto più assoluto. Il cuore gli fece così male che dovette piegarsi in due stringendosi il petto, il dolore lo stava straziando nel modo più assoluto, era talmente disperato che le lacrime non avevano la forza di scendere.
All’improvviso lanciò un urlo fortissimo che si sentì a chilometri di distanza e il cielo si fece nuvoloso e buio, si girò verso Freezer tenendo la testa bassa ma guardandolo con due occhi che sembravano quelli della morte in persona
-Freezer!- urlò di nuovo il sayan, un fulmine gli cadde vicino mentre la lucertola albina lo guardava con terrore
-Questa me la pagherai cara! La pagherai con la tua vita brutto str***o!- gridò il sayan prima che un fulmine lo colpisse in pieno.
 
I suoi capelli si colorarono di un biondo platino, i suoi occhi diventarono azzurro cielo, la sua pelle si schiarì e un’aura dorata lo circondò.
 
Freezer lo guardò terrorizzato e poi, velocemente, compì la sua ultima trasformazione diventando letteralmente una lucertola bianca e viola sproporzionata.
Cominciarono a combattere violentemente.
 
Goku nel frattempo prese il volo e cominciò a far aumentare la sua aura in modo sproporzionato finchè non raggiunse quella di Radish e si trasformò anche lui, poi, velocemente, fermò il fratello
-Radish, vai da Bulma, Crilin e Gohan e prendi le sfere chiedendo queste cose! Uno: far tornare in vita tutti quelli che gli scagnozzi di Freezer e Freezer hanno ucciso.  Due: far finire tutti sulla terra tranne me e Freezer!- disse velocemente lasciando Radish sconvolto
-M-ma Kakaroth..-
-Vai!- urlò Goku per poi gettarsi su Freezer.
 
Radish stava volando velocemente verso la sua navicella, non poteva smettere di pensare che Shiro era morta, adesso si sentiva morto pure lui.
Quando atterrò davanti a Crilin e gli altri trovò una piacevole sorpresa, tutte le sfere erano lì e con loro c’era un piccolo namecciano, il sayan si sbrigò a riferire le informazioni agli amici che procedettero subito.
Il primo desiderio fu esaudito, e successivamente il secondo.
 
Tutti i namecciani, Bulma, Crilin, Gohan e Vegeta (resuscitato) si ritrovarono su un prato.
Radish si guardò attorno cercando Shiro con gli occhi ma non la vide
-Shiro…- gli scesero le lacrime sulle guance
-Shiro dove sei?- si alzò in piedi ed urlò il nome della ragazza guardandosi intorno
-Shiro!- cominciò a chiamare Gohan
-…non trovate la ragazzina?- chiese Vegeta incuriosito
-No!- sbraitò Radish disperato con le lacrime che gli rigavano il volto
-Resta calmo, deve essere qui per forza!- disse Crilin cercando di tranquillizzare il sayan
-Shir…- cercò di chiamarla acora una volta il sayan ma la sua voce venne fuori spezzata e non riuscì più a parlare
-Shiro, dove sei finita?!- urlò Gohan che cominciava ad essere molto preoccupato.
Nessuna risposta.

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Capitolo 15
*** Il ritorno di Goku e... ***


-Shiro!- continuava a chiamare disperato Radish volando per il bosco in cerca della ragazza
-Shiro! Dove sei?!- urlò il piccolo Gohan a squarcia gola
-Shiro, dove diavolo sei finita?!- urlò Crilin il più forte possibile.
 
Non riuscivano a trovarla, i namecciani, Vegeta e Bulma li guardavano.
Radish atterrò di nuovo nel prato con la testa bassa sotto gli occhi di tutti, Gohan corse verso lo zio e chiese preoccupato
-Zio Radish! L’hai trovata?-
Il sayan scosse la testa guardando per terra, anche Gohan abbassò la testa dispiaciuto
-Mi dispiace zio…-
Il ragazzo dai lunghi capelli non rispose e facendo un profondo sospiro si sedette per terra guardando il vuoto.
 
Goku stava combattendo contro Freezer, i pugni e i calci volavano in continuazione, il pianeta era sul punto di esplodere e Goku doveva sbrigarsi.
Ad un tratto fu distratto da un’aura femminile
-Com’è possibile?! Avevo detto a Radish di far teletrasportare tutti sulla terra!- pensò il super sayan schivando i colpi dell’alieno.
Improvvisamente riconobbe l’aura e si voltò sentendola dietro di se
-Shiro! Ma che diavolo?!-
La ragazza giaceva al suolo incosciente
-Perché è qui?! Dovrebbe essere sulla Terra!- pensò il sayan ormai in crisi bloccando un pugno della lucertola bianca.
Freezer si allontanò da Goku
-è la tua fine!- urlò l’alieno prima di lanciargli due cerchi magici, Goku gli schivò ma i cerchi fecero il giro e tornarono dietro la schiena di Freezer
-Attento!- urlò il sayan prima di vedere l’alieno tagliato a metà.
Velocemente prese il corpo inerte di Shiro e volò velocemente cercando qualcosa con cui partire per la Terra.
Giusto il tempo trovò una navicella e ci si infilò dentro con Shiro, mise velocemente le coordinate e la navicella partì in tempo prima che il pianeta esplose.
Goku svenì appoggiando la testa allo schienale e Shiro rimase come n una sorta di coma.
 
 
 
 
Tutti aspettavano l’arrivo di Goku da tre mesi,  Vegeta si era stabilito alla Capsule Corporation e i namecciani vivevano su un nuovo pianeta Namecc desiderato attraverso le sfere del drago.
Radish viveva da solo nella vecchia casa di Shiro, ogni singolo giorno andava a vedere l’Albero per constatare se la ragazza stesse bene, non aveva idea di dove fosse la ragazza ma una cosa era certa:  la rivoleva subito!
Erano più di sei mesi che non si vedevano e il sayan stava per impazzire, tutti i giorni parlava con l’Albero di Shiro nella speranza che gli rispondesse ma finiva sempre deluso.
 
Un rombo si sentì nel cielo e si vide una navicella enorme atterrare in una radura, tutti i combattenti si ritrovarono dopo tanto tempo e, Radish, quando vide com’era vestito Vegeta, scoppiò in una risata e disse per infastidirlo
-Non male la camicetta rosa Vegeta! Io personalmente però trovo che il blu ti doni di più!-
-Come osi brutto…!- ruggì Vegeta aggredendo Radish che, prontamente, si trasformò in super sayan facendolo regredire.
All’improvviso l’enorme navicella si aprì facendo uscire un alieno mezzo robot
-Freezer!- esclamarono Vegeta, Radish, Crilin e Gohan.
L’alieno uscì dalla navicella e si preparò ad attaccare ma all’improvviso un ragazzo dai capelli lilla si parò davanti a lui e gli diede un pugno nello stomaco facendolo piegare in due, poi il ragazzo si trasformò in super sayan e prese una spada da dietro la sua schiena tagliando Freezer a pezzi e disintegrandolo con un ki blast.
Tutti rimasero scioccati a guardarlo, ma chi era quel ragazzo? Come faceva ad essere così forte? E come faceva a trasformarsi in super sayan?
Il ragazzo si avvicinò a loro tornando normale, tutti lo guardarono non capendo chi potesse essere quel ragazzo, lui si presentò
-Salve a tutti, il mio nome è Trunks! Sono venuto qui solo per dirvi che il vostro amico Goku atterrerà con una navicella poco lontano da qui!-
-Come fai a saperlo? Lo conosci per caso?- chiese dubbioso Radish
-Beh sì…possiamo dire che lo conosco!- rispose il ragazzo con un sorriso imbarazzato, tutti si guardarono e poi Bulma esclamò
-Dai ragazzi! Possiamo fidarci! Non mi sembra un cattivo ragazzo!-
Tutti annuirono e seguirono il ragazzo.
 
 
Arrivarono in mezzo ad una radura e cominciarono a guardare il cielo, improvvisamente la navicella si schiantò a pochi metri da loro creando un’enorme cratere.
Dalla navicella uscì Goku vestito in un modo molto strano che, quando vide tutti, chiese
-Ragazzi, ma che ci fate qui?-
Tutti, tranne Vegeta, gli sorridevano, ad un certo punto Goku sorrise e disse chinandosi verso la navicella e porgendo una mano al suo interno
-Ragazzi, guardate chi c’è con me!- disse aiutando Shiro ad alzarsi, anche lei era vestita stranamente e aveva la testa fasciata da delle bende bianche.
La ragazza si girò verso tutti sorridendo
-Shiro!- dissero tutti all’unisono sbalorditi, dal volto di Radish la serietà si cancellò e i suoi occhi si illuminarono, la ragazza lo vide e fece un enorme sorriso a trentadue denti.
Mentre tutti parlavano con Goku, la ragazza si avvicinò a Radish, lui non riusciva a muoversi, non poteva credere che finalmente dopo sei mesi se la ritrovasse davanti
-Shiro…- disse continuando a guardarla, lei sorrise alzando le spalle
-Eccomi!-
Il ragazzo, all’improvviso, la prese in braccio e la fece girare sorridendo, lei si aggrappò al collo di lui sorpresa e arrossita
-Finalmente sei di nuovo tutta mia!- sussurrò il sayan facendo avvicinare le loro labbra
-Mi sei mancato Radish!- sussurrò lei prima che lui facesse unire le loro labbra baciandola profondamente.
Sentirono delle risatine e si staccarono vedendo che tutti li stavano guardando, arrossirono come due pomodori maturi e Radish, mettendosi davanti alla ragazza ruggì a tutti
-Che avete da ridere!? Non la vedo da sei mesi capito!?-
-Tz! E allora baciatela a casa la tua sgualdrina, idiota!- sbottò Vegeta
Sul volto di Radish spuntò un’espressione rabbiosa e per niente rassicurante
-Come l’hai chiamata?!- ruggì e si avvicinò a Vegeta prendendolo per il collo e sollevandolo, il sayan dai capelli a fiamma fece un ghigno
-Hai capito bene!-
-Non osare ripeterlo!- disse il sayan trasformandosi in super sayan e assestadogli un forte pugno nello stomaco.
Dopo aver lasciato Vegeta ed essere tornato normale si girò verso Shiro che lo guardava attonita
-Che c’è?- chiese il sayan alla ragazza
-Sai trasformati anche tu in super sayan!- sorrise lei, lui sorrise arrossendo leggermente, Vegeta intervenne di nuovo
-Ragazzi, fate davvero schifo!-
Shiro gli face la linguaccia
-Noi possiamo far schifo quanto ti pare! Almeno noi abbiamo degli amici antipatico!-
Vegeta rimase senza parole e tutti si misero a ridere
-Shiro sei un mito!- disse Goku dandole una pacca sulla schiena, Radish ringhiò al fratello che sorrise spaventato.

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Capitolo 16
*** Il movimentato ritorno dell'inverno ***


-Non capisco il perchè tu, Shiro, non sei stata teletrasportata sulla Terra come tutti gli altri!- disse confuso Goku a Shiro, Radish, Chichi e Gohan che erano tutti riuniti a casa Son.

-Non lo so nemmeno io Goku...non ne capisco proprio il motivo! Eppure ero viva! A proposito...Radish perchè mi hai lasciata senza sensi su quel pianeta?- chiese la ragazza guardando Radish, il ragazzo si bloccò e sentì il cervello scoppiarli pezzo per pezzo

-Io...io non lo so proprio! Non avrei mai voluto io...- fu bloccato da chichi che si mise in mezzo

-Non è il momento di discutere ragazzi! Lo farete dopo! Adesso dobbiamo capire perchè Shiro non è stata teletrasportata sulla Terra con gli altri!-

i due ragazzi abbassarono lo sguardo e annuirono.

All'improvviso Gohan esclamò

-Ho capito!-

Tutti lo guardarono interrogativi e lui continuò

-Junior poco tempo fa mi ha raccontato che tu, Shiro, eri uno spirito! Junior mi ha raccontato che tu non puoi essere considerata un essere vivente perchè non sei un essere diciamo...in carne ed ossa! E allora il drago non ti ha calcolata!-

Tutti lo guardarono scioccati e poi guardarono Shiro

-Tsk! Che stupidaggine! Shiro è un essere vivente al cento per cento!- sbuffò Radish mettendo un braccio intorno alle spalle della ragazza, lei fece un sospiro

-No, Radish, ha ragione...- disse abbassando la testa, al sayan non piaccue vedere la ragazza rattristarsi così allora si alzò, la prese in braccio e con un mezzo sorriso disse

-Noi ce ne andiamo! Abbiamo del tempo da recuperare!- e appena finì la frase uscì dalla finestra e prese il volo stringendo a se la ragazza.

 

Lei era seduta sul divano con lo sguardo basso e un'espressione rattristata sul volto, lui la fissava in piedi difronte a lei con le mani puntate sui fianchi

-Ma si può sapere che hai?- sbottò lui

-Niente.- rispose secca, lui si inginocchiò davanti a lei e le alzò il viso facendo incrociare i loro sguardi

-Shiro...ti prego, cos'hai? Ti sei stufata di me?-

-Cosa? Certo che no! È solo che...-

-Che?-

Shiro lo guardò per un attimo e poi gli si buttò praticamente addosso abbracciandolo al collo, lui la strinse sorpreso

-Radish!- singhiozzò la ragazza in lacrime, lui le cominciò ad accarezzare la schiena capendo quanto aveva sofferto lei in quei sei lunghi mesi

-Va tutto bene Shiro, adesso è tutto a posto...nessuno ci dividerà più, te lo giuro...adesso siamo insieme e ti prometto che ti porterò sempre con me!- sussurrò il ragazzo accarezzandole la testa, lei lo strinse di più piangendo sulla sua spalla, lui la strinse e la prese in braccio portandola sul letto.

Shiro si staccò da lui asciugandosi le lacrime dalle guance

-Su tesoro, basta piangere, devi essere felice!- disse con un sorriso il sayan togliendole una ciocca di capelli dal viso e scoccandole un bacio

-Mi mancavano le tue labbra...- sussurrò lui, lei sorrise e arrossì

-A-ascolta Radish...volevo dirti che io sì ecco io...ti a...- fu bloccata da Radish che le premeva una mano sulla bocca

-Prima io!- sorrise il sayan e si avvicinò alla spalla della ragazza

-Cosa vuoi fare?- chiese lei guardandolo, lui sorrise e disse

-Scusa!-

-Scusa per..!?- non riuscì a finire la domanda che il sayan le morse la spalla, lei lanciò un piccolo urletto di dolore, il sayan strinse il morso facendole uscire del sangue, a lei scese una lacrima lungo la guancia e lui si staccò dalla spalla e la guardò leccandosi il sangue che gli era rimasto sulle labbra

-Radish! Ma sei impazzito?! Perchè l'hai fatto!?- chiese lei allarmata mettendosi una mano sulla spalla sanguinante, lui sorrise tranquillamente e le prese il mento con due dita avvicinandola al proprio viso

-Ora sei mia! Per sempre!- sussurrò con un sorriso, lei lo guardò molto confusa

-Cosa?-

-Esatto, per noi sayan il morso sulla spalla rappresenta l'unione eterna!-

lei fu sorpresa, scioccata e piena di gioia allo stesso momento, poi abbassò la testa e sulla sua bocca comparve un sorriso divertito

-Certo che voi avete dei modi proprio rozzi...per chiedere una donna in moglie!- finì la frase alzando la testa e facendo vedere le lacrime che le attraversavano il viso

-Shiro! Perchè piangi?! Non vuoi essere la mia compagna?!- chiese allarmato Radish prendendola per le spalle, lei non potè trattenere una risata e gli diede un leggero pugno sulla testa

-Sei proprio scemo Radish! Haha! Ma è ovvio che ti voglio come compagno stupido!- concluse la frase abbracciandolo forte al collo, lui, sorpreso, le accarezzò la schiena e la strinse forte

-Shiro io ti amo- pensò il sayan stringendola.

 

 

 

La mattina era arrivata, gli animali quella notte avevano visto provenire una luce dorata dalla camera della ragazza ed erano rimasti incuriositi a guardare la casa.

Shiro aprì lentamente gli occhi sentendosi stringere il petto da dietro dal braccio del ragazzo, girò lievemente la testa vedendo il ragazzo con le labbra appoggiate tra il proprio collo e la spalla. Sorrise quando vite che il sayan aveva i capelli biondo platino e si ricordò che la notte si era trasformato dimostrando il suo amore.

Lui aprì gli occhi e sorrise vedendo quelli verde acqua d Shiro

-Buongiorno tesoro!- sorrise Shiro, lui le diede un bacio sorridendo e facendo tornare i capelli neri

-Dormito bene?- chiese lei ricambiando il bacio e sorridendo

-Benissimo, ci voleva proprio! Non vedevo l'ora di dormire di nuovo con te!- rispose accarezzandole il ventre, lei ridacchiò

-Solo “dormire”?-

-Beh diciamo “dormire” e qualcos'altro, bellissima!- rise lui.

 

Dopo qualche minuto la ragazza si alzò e guardò fuori dalla finestra piacevolmente sorpresa

-Radish! Guarda! Ha nevicato!- lo chiamò indicando fuori, lui si alzò e andò da lei interrogativo

-Ne...vicato?-

lei lo guardò sorpresa

-Non dirmi che non sai cos'è la neve!-

-Ne..cosa?- chiese lui ancora più confuso, lei si diede uno schiaffo sulla fronte

-Dai, vestiti e vieni con me!- disse andando a vestirsi.

 

-Allora? Ti sei vestita?- ruggì lui già sulla porta che era vestito solo di una tuta, lei arrivò da lui vestita con un maglione di lana, una sciarpa bianca, dei pantaloni pesanti e degli stivali

-Ma Radish! Ma come ti sei vestito!?-

-Io!? Ma guardati te scusa! Cos'hai addosso?!-

-Il necessario per non congelare!-

-Tsk..!- sbuffò lui uscendo fuori, lei rimase ferma a braccia incrociate e si mise a contare i secondi sulle dita

-1...2...3..- in quel momento il sayan rientrò in casa chiudendo la porta velocemente e attaccandosi alla ragazza abbracciandola

-F-fa freddo!- balbettò lui con il vapore che gli usciva dalla bocca

-Te l'avevo detto testone! Adesso vieni qui che ti scaldo!- rise lei mettendogli una sciarpa intorno al collo

-Io non sono un testone!- borbottò lui con le guance rosse per il freddo e guardandola con uno sguardo fulminante, lei sorrise

-Sembri un bambino, sei così tenero!- scherzò lei stringendogli la sciarpa

-Umpf!- adesso le guance del ragazzo erano rosse per l'imbarazzo

-Dai adesso vieni con me!- sorrise lei prendendolo per mano e, dopo avergli messo un giaccone da uomo, lo portò fuori.

Cominciarono a camminare nella neve, il sayan teneva le mani in tasca per scaldarle e Shiro si stringeva ad un suo braccio.

Ad un certo punto il ragazzo si piegò e prese una manciata di neve e la mostrò alla ragazza

-Ma è una sottospecie di erba bianca?-

la ragazza scoppiò in una risata

-Oh Radish! Ma che stai dicendo?-

lui borbottò qualcosa diventando di nuovo rosso, lei sorrise e gli accarezzò i capelli

-Tesoro, la neve è acqua ghiacciata che scende dal cielo quando fa molto freddo!-

-Acqua ghiacciata eh?- disse guardando il cielo da cui erano cominciati a scendere altri fiocchi di neve

-Già!- sorrise lei guardandolo dolcemente, il sayan la guardò e vedendo quello sguardo così affettuoso non potè far a meno di arrossire

-Perchè mi guardi così?- chiese mettendosi la sciarpa sulle guance per non far vedere il rossore

-E perchè non dovrei? Hey, guarda che erano sei mesi che non ti guardavo bene! Mi sei mancato!- rispose lei abbassando lo sguardo imbarazzata, lui sorrise e le diede un bacio sulla fronte.

 

Radish era seduto ai piedi del divano assaporandosi il caldo del caminetto acceso, finalmente si era deciso ad ascoltare Shiro e a mettersi addosso un maglioncino a collo alto

-Sono stato fortunato a conoscere Shiro, se non l'avessi incontrata a quest'ora sarei morto ucciso da Kakaroth... senza Shiro non avrei ma creduto di poter trovare una compagna...-

ad interrompere i pensieri del ragazzo fu Shiro che gli si sedette vicino e gli porse una scodella di riso sorridendo, lui sorride e cominciò a mangiare.

Rimasero a pranzare seduti davanti al caldo fuoco, Radish posò la scodella vuota per terra e guardò Shiro notando che aveva del riso intorno al labbro, sul suo viso spuntò un sorrisetto e si avvicinò alle labbra della ragazza, lei lo guardò leggermente rossa ma prima di poter dire qualcosa, Radish, le leccò il labbro facendola diventare rossa come un pomodoro maturo

-Ma che fai Radish?- chiese lei ancora arrossita, lui ghignò e le passò un dito sotto il mento facendole un lieve solletico

-Sei proprio bellissima!- sussurrò per poi darle un bacio appassionato.

 

 

 

 

Ok, questo capitolo fa veramente schifo, non credete? -_-

Comincia a mancarmi il materiale! Comunque ora sono riuscita a far funzionare il programma di scrittura del mio pc e quindi...i capitoli arriveranno più velocemente! *.*

Contente pazzerelle che mi seguite? :3

Aspetto le vostre recensioni ragasse! ;)

Un bacio!

 

Darky

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Capitolo 17
*** sorpresa! ***


Lei era seduta sul divano che leggeva un libro, il ragazzo (per il troppo freddo) non era andato ad allenarsi ed era rimasto lì con lei. Si stava visibilmente annoiando, ad un tratto vide sorridere la ragazza che era concentrata nella lettura e divenne curioso

-Cosa leggi?- chiese avvicinandosi e sedendosi vicino a lei per sbirciare nel libro ma lei chiuse il libricino e arrossì leggermente

-Non sono fatti tuoi!- disse con superiorità, lui la prese come una sfida e si buttò sulla ragazza cercando di prendere il libro

-Dammelo!- disse lui cercando di raggiungere il libro con il braccio

-Scordatelo!- rise lei alzando il libro in alto.

Ad un certo punto al sayan venne un'idea e diede un bacio sul collo alla ragazza, lei arrossì e lui le mordicchiò il collo e sussurrò

-Dammi il libro o ti stacco la carne del collo a morsi!-

lei prontamente gli diede il libro e lui sorrise vittorioso cominciando a sfogliare il libro dalla copertina bordò

-Che roba è?- chiese “educatamente”, lei sospirò ancora arrossita

-è un libro di poesie!-

-Poe..sie?- chiese confuso guardandola, lei annuì e aprì il libro ed indicò una poesia

-Adesso ti leggo una poesia!-

lui annuì confuso

-Se io potrò impedire
a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano
Se allevierò il dolore di una vita
o guarirò una pena
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano
.- lesse la ragazza e poi guardò lui che scoppiò a ridere

-E queste parole messe alla cavolo sarebbero poesie?-

-Sì antipatico!- disse lei facendogli la linguaccia, lui rise ancora per un po' però poi disse

-Però non sono male!-

-Lo pensi davvero?-

-Mah! Diciamo di sì!-

-Tsk! Scemo!- disse lei riprendendo a leggere, a lui non piacque questa reazione e facendosi guardare in faccia le chiese

-Shiro, ma che ti prende? Ho fatto qualcosa che non va?-

lei si rabbuiò facendo di “no” con la testa e abbassando il capo per non far vedere le lacrime che le attraversavano il viso, ma lui notò

-Shiro! Amore che hai?- chiese spaventato, lei alzò coraggiosamente la testa

-Radish io...-

-Tu?-

-Io sono...- balbettò abbassando la testa

-..Incinta!- sorrise il sayan senza farle finire la frase, lei lo guardò sbalordita

-Lo sapevi?!-

-Ovvio! Sento la sua aura!-

lei scoppiò a piangere di gioia tra le braccia dell'uomo che la strinse amorevolmente

-Se vuoi ti posso anche dire il suo sesso!- sussurrò il sayan, lei lo guardò sorpresa.

 

 

 

-Ma che bellissima notizia! E come lo chiamerete?- sorrise entusiasta Bulma alla ragazza

-Stavamo pensando a...Nicole!- rispose Shiro accarezzandosi la pancia ancora piatta

-Nicole? Che nome insolito! Non sembra un nome di queste parti!-

-Lo so! Era il nome di mia madre! Le starà a pennello!- sorrise

-Chissà a chi assomiglierà!-

-Spero al padre..!- sorrise Shiro guardando dolcemente fuori dalla finestra dove c'era Radish che prendeva in giro Vegeta.

 

-hahahah! E così ti sei lasciato andare eh, Vegeta?- disse ridendo

-Taci! Non l'ho fatto apposta!- ruggì il principe tenendo per la tutina in piccolo Trunks

-Eddai Vegeta! Dovresti essere felice di avere un discendente!-

-Tsk! Se vuoi, tienitelo!- sbotto lanciandogli il bambino, Radish, stupito, prese al volo il bambino dai capelli lilla

-Ma sei impazzito?! È un bambino!-

-Tsk!-

in quel momento videro Bulma schizzare fuori casa e scaraventarsi su Vegeta con insulti e parolacce a non finire e che lui, naturalmente, ricambiava.

Radish sbuffando rientrò e posò il bambino, che si era addormentato, sul divano

-Ho visto come hai protetto il piccolo!- disse Shiro con un sorriso, lui sorrise voltandosi verso di lei

-E che volevi che facessi? Che lo lasciassi cadere e forse rompersi la testa?-

-Meglio di no!- ridacchiò lei, il ragazzo le accarezzò la pancia che era leggermente rigonfia

-Ti sei mai chiesta a chi assomiglierà?-

-Sì certo, secondo me sarà tutta il suo papà!- sorrise Shiro.

 

 

Trunks gattonava per il pavimento del salotto osservato da Vegeta e Radish che erano seduti sul divano

-Come fai ad essere così indifferente con il tuo bambino?-

-Tsk! Io sono indifferente perchè non m'importa...e poi tra qualche giorno partirò per un pianeta non lontano da qui...-

-Cosa? E lascerai tua moglie e tuo figlio da soli?!- chiese scioccato Radish

-Tanto che m'importa? E poi non è mia moglie.-

-Sei uno sconsiderato!- ruggì alzandosi e raggiungendo Shiro e Bulma

-Tesoro tutto a posto?- chiese Shiro vedendolo nervoso

-Umpf! Sì!-
lei lo guardò male e poi riprese a parlare con Bulma

-Ma tu e Vegeta avete intenzione di sposarvi, Bulma?-

-Non lo so...quel ragazzo è imprevedibile...non lo capisco...- sospirò Bulma

-Bulma...fossi in te lo terrei d'occhio.- disse secco Radish

-Cosa intendi?- chiese la turchina

-Nulla...ma attenta.-

 

Mentre parlavano si sentì il pianto di Trunks, Bulma fece per raggiungere il bambino ma appena entrò nella stanza vide Vegeta che teneva in braccio il piccolo provando a calmarlo cullandolo, Radish e Shiro videro la scena e il sayan dai lunghi capelli sorrise

-Lo sapevo!- sussurrò, Shiro lo guardò

-Cos'è che sapevi?-

-Nulla- disse ingenuamente alzando gli occhi al cielo, lei lo fulminò con lo sguardo e lui fece un sorriso a trentadue denti per distrarla e lei fece una piccola risata.

 

La sera la ragazza era seduta sulla veranda di casa sua a osservare il tramonto rossastro, nell'aria c'era un dolce profumo di caffè mischiato alla freschezza dell'aria, i capelli chiari di lei erano raccolti in una lunga treccia.

Radish la raggiunse con due tazzine di caffè e si sedette vicino a lei dandole una tazzina

-Shiro, un po' di caffè ti farà bene vedrai- sorrise lui

-Grazie tesoro!- sorrise lei sorseggiando, lui le mise un braccio intorno alle spalle accarezzandole la treccia e bevendo dalla tazzina con la mano libera.

 

 

 

Avete tutto il diritto di uccidermi per i ritardi che faccio :(

è che non ho tempo, oltretutto ho l'esame e ho studiato poi mancava la voglia ecc.

ma adesso questo capitolo è arrivato e prima o poi arriverà anche la piccola Nicole :3

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