Quello strano sogno ...

di spaccio_paynini
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** occhi magnetici ***
Capitolo 2: *** Il nuovo vicino e la festa dei popoli ***
Capitolo 3: *** Alla ricerca della nutella ***
Capitolo 4: *** Maledette interruzioni ***
Capitolo 5: *** il bacio ***
Capitolo 6: *** il MIO lui ***



Capitolo 1
*** occhi magnetici ***


Quel profumo di biglietti, quella tanta euforia, quella gioia, la tanta tensione, la folla, le urla delle fan, manca così poco allungo la mano e …
DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN
-ma che ca … prima o poi butterò questa stupida sveglia- poggiai la mia mano assonnata su quello strano aggeggio che fino a 3 secondi fa rimbombava nella mia camera svegliando non solo me ma anche la mia ira mattutina. Come ogni santo giorno mi alzai con poca voglia per potermi recare a quella odiosa struttura che fin dall’antichità viene chiamata scuola, fortunatamente però quello era l’ultimo giorno prima delle vacanze estive, mi lavai , mi vestii e scesi a fare colazione. Ah già quasi mi dimenticavo io mi chiamo Roberta per gli amici Roby o anche Bradipa, ho 19 anni e si ho deciso di andare al college di Princeton uno degli istituti più importanti di Londra se non del mondo, è da circa due mesi che vivo da sola e ancora non riesco ad abituarmi, ho sempre avuto un difficile rapporto con i miei in quanto mio padre usava spesso alzare le mani contro me e mio fratello e beh con mia mamma non sono mai riuscita a creare un dialogo senza per forza alzare la voce, così eccomi qui che cerco di non perdere l’autobus, uscendo la quella che chiamo casa.-ma porca vacca .. aspetta … aspettaaaaa … ecco ora me la devo fare a piedi- imprecai mentre mi avviai con aria stanca verso l’angolo della strada finchè non sentii il suono del clacson si una super macchinona nera    -ei vicina lo vuoi un passaggio ???- Harold Edward Styles detto anche “donnaiolo senza frontiere” il mio vicino di casa … il solito coglione che si monta la testa credendosi chi sa chi
-beeh…- non sapevo se accettare - a meno che tu non voglia andare a piedi ti conviene accettare – mi disse abbassandosi gli occhiali da sole –perché sei sempre così fottutamente idiota?- dissi io -.. beh sono Harry Styles – ma che razza di risposta era .. bah, salì sull’auto – okay ma non provarci con me o …- non mi fece finire –si lo so o mi tagli le palle con le forbici da cucina – risi –beh.. io stavo per dire che ti avrei tagliato i ricci .. ma bravo vedo che impari in fretta - -no ok non ci provo ma ora si parteeeeee-
Arrivammo a scuola in 20 minuti che per me furono lunghissimi .. non desiderai mai tanto poggiare i piedi a terra come  allora ò.ò … diciamo solo che mettere insieme un ragazzo di 19 anni di nome  Styles e una Range Rover non era una cosa da ultimo grido.
-Harry ricordami di non accettare mai più passaggi da te … penso che all’interno  le mie interiora stiano ballando una lap dance – dissi sul punto di vomitare –ei sei fortunata tutta la scuola vorrebbe uno strappo con la mia charlie- lo guardai storto –ma che ??... hai dato un nome alla tua auto ??- risi -  ma nuoo Chiarlie è .. è ..è  il mio cane – disse convinto – il tuo cane ?? .. davvero ??  trovane un’altra tu non hai un cane - - ma sii .. l’ho .. beh … okay è la mia macchina – mi disse arrendendosi – e tu volevi una possibilità con me .. ci si vede Styles – mi avviai in classe dove davanti alla porta trovai la mia migliore amica Manuela .. con lei io potevo confidarmi e parlare di tutto .. anche se non ho mai capito come facesse a sopportare il mio caratteraccio , anche lei come me aveva 19 anni, capelli castani scuri con ciocche rossicce, occhi di un verde smeraldo stupendo, e le labbra picole ma carnose, si, sembrava così perfetta come una bambolina di porcellana .. il suo unico difetto è l’essere molto testarda , ed è proprio per questa sua caratteristica e la sua immensa capacità di arrabbiarsi così tanto e spesso che venivano messe in risalto le sue guance rosse . Adoravo la mia migliore amica !! a distrarmi dai miei pensieri fu proprio lei
-ei Rò .. Rò ci sei ??? terra chiama Roby .. oh Dio i marziani .. scappiamo – mi urlò nelle orecchie e io ritornai alla realtà o quasi .. –cosa ??.. oh no scappiamo i marzianiii .. ho paura – intanto mi appoggiai con tutto il sentimento su Manuela e per poco non cademmo a terra – cazzo Robè scendi che non sei na piuma- -oh scusa è che ero sopra a pensiero … diciamo che non è proprio giornata – entrammo in classe e mentre ci sedemmo ai nostri posti la professoressa entrò in aula.
-vas happening?? Aspetta forse indovino .. sei caduta dal letto come ogni santa mattina … oh meglio ti sei alzata dalla parte opposta … oh meglio ancora il sole ti ha mandato i suoi raggi ultravioletti in faccia e ti sei squagliata e così sei dovuta andare a farti una plastica facciale .. in effetti ti vedo più carina del solito – e bene si lei era la mia migliore amica gente -.- -ok ok faccio finta di non sentire non sei proprio portata per indovinare … e comunque no, è che con oggi è la tredicesima notte che faccio lo stesso sogno ogni particolare è uguale, io le fan .. e poi mi sveglio senza mai capire cosa cerco di afferrare quando allungo la mano verso .. beh verso qualcosa !! poi per mia felicità ho perso l’autobus e per chiudere in bellezza ho incontrato Styles – a quel punto Manu sussultò .. lei non voleva dirmelo ma a mio parere aveva una cotta per il riccio, non ci diedi tanta importanza  e continuai - .. che mi ha offerto un passaggio fino a qui e sinceramente se ti sto parlando ora e sono vicino a te è solo per miracolo – finì di raccontarle cercando di non farmi sentire dalla prof che aveva iniziato a spiegare già da un po’ –wowowo tutto questo in una sola mattina dolcezza dovresti andare in terapia .. e comunque per il sogno potresti spostare la sveglia a 30 minuti dopo così cerchi di trovare la parte mancante che ti assilla da settimane se non mesi – concluse io presa dall’euforia mi girai e  l’abbracciai quasi stritolandola facendo un gridolino e senza accorgermi di aver alzato di almeno un’ottava il tono della voce .. a differenza di prima che parlavamo quasi mimando  – sei un genio cavolo perché non ci ho pensato prima …- durante le nostre chiacchiere ci dimenticammo di tutto e di tutti come sempre d’altronde, ma soprattutto  dimenticammo di essere ancora in classe per cui non è facile capire che fummo riprese dalla prof .- Signorina Moffart e signorina Collins (non discriminatemi non ho trovato cognomi migliori ) vi dispiacerebbe riferire alla classe ciò di cui stavate confabulando ?? – a quelle parola quasi saltai in aria non mi piaceva essere ripresa mi metteva in imbarazzo …
-Brutta befana in calore .. mia zia Berta è molto più magra di te .. ma perché non ti metti sulla tua scopa e non ti dilegui dalla mia vista ??- bofonchiai io mentre la mia amica mi tappò la bocca , ci stavamo avviando nella sala punizione dove io e Manuela fummo spedite dopo che aveva iniziato a parlare ad alta voce e a controbatterla .. –fammi parlare voglio gridare al mondo intero la cretinaggine di quella gallina spennacchiata e poi ti ricordo che è grazie a te e alle tue “capacità di interagire” che siamo in questa condizione –replicai prima che Manu mi spinse offesa - ei io e le mie capacità abbiamo sempre avuto successo .. e poi è la De santis che non capisce il mio senso dell’umor- -anche io dopo che ci conosciamo da quando eravamo feti nelle pance delle nostre mamme non l’ho mai capito – dissi ridendo –HA HA HA le tue battutine possono accompagnare una mia caga...- le tappai la bocca prima che potesse dire qualcos’altro, arrivammo davanti alla porta che ad un certo punto si aprì ed uscì un ragazzo tutto cresta che ammiccò l’occhio a Manuela e si leccò le labbra lei strabuzzò gli occhi e mi disse- andiamocene siamo in tempo scappiamo … - io risi ed entrammo nella classe dove c’erano molti ragazzi .. erano tutti in the detention cercammo un posto libero visto che i banchi erano per la maggior parte  occupati .. in quella scuola c’erano molti ribelli . –uh guarda c’è Styles ma che novità – dissi io acida Manu  rimase imbambolata si mosse solo dopo che le diedi una gomitata per farle capire che doveva darsi una mossa … solo dopo un po’ mi accorsi che mi stava trascinando al banchetto vicino al suo .. ok era cotta avevo ragione mi distolsi dai miei pensieri quando fui interrotta da Harold –ma guarda un po’ che coppietta - - ma guarda un po’ che tonto che abbiamo qui – replicai io – ma guarda un po’ che scemi – disse Manu sicura di se – ok ora credo che potremo darci un taglio con questi “ma guarda un po’” disse un biondo tutto tinta dagli occhi azzurri cielo frenando il nostro entusiasmo, che tipo pensai all’istante. Lo guardai in faccia era carino sorrisi maliziosa lui se ne accorse e si rigirò scostante. –vicina lui è Niall Horan si è trasferito da poco dall’Irlanda – mi informò Harold capendo il mio interesse, lo guardai – e queste informazioni dovrebbero interessarmi perché ? ..- l’acidità prese il sopravvento su di me –beh da come lo guardavi pensavo volessi saperlo .. comunque brava sono contento che non ti importa visto che tu sei MIA– a quelle parole vidi Manuela sbiancare e dispiacersi così cercai di cambiare discorso ma ad un certo punto il preside venne vicino a noi sbattendo la mano sui nostri banchi – shh vi ricordo che siete in punizione !-
Alle tre del pomeriggio ossia dopo tre ore di pura agonia finì la tortura e finalmente potemmo tornare a casa, quel giorno Manu sarebbe dovuta venire a dormire da me quindi baldoria assicurata …
 
Salve  ragazze trasgry
Bene inizio col chiedervi scusa so che questo capitolo è un po’ cortino ma prometto che il prossimo sarà molto più lunghetto Jlasciate qualche recensione vi lovvo #pace e amore xx Ròò
 

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Capitolo 2
*** Il nuovo vicino e la festa dei popoli ***


Erano le sei di quella sera e io uscì dalla piscina della villa in quanto sentì il campanello suonare presi un asciugamano e mi coprì avviandomi ad aprire
-arrivo arrivoo- urlai mentre sgocciolavo acqua su ogni singola parte del pavimento, litigando anche con una tenda , quando aprì la porta una voce familiare mi disse qualcosa … a cui non diedi tanto conto –salve, io sono Niaa… a ciao Roberta giusto ?- mi ero persa .. come ci si poteva perdere in degli occhi ?? degli occhi così tremendamente blu con qualche spruzzatina di azzurro vicino alla pupilla , solo quando mi risentì chiamare ritornai alla realtà –Roberta? .. scusa disturbo ? – mi chiese cortesemente –n-no – oddio stavo balbettando non era da me –vi ho portato un dolce visto che mi sono trasferito da poco volevo conoscere i miei nuovi vicini –o mamma .. avete presente nei film quando il ragazzo bello parla alla protagonista presente solo fisicamente, e lei è intenta a pensare alle sue labbra a tutto il suo corpo ai suoi occhi a quanto dannatamente fosse BELLO , ecco io mi sentivo esattamente così –allora posso entrare ?- mi scossi –C-certo certo .. prego – lo feci entrare e mi accorsi di quanto il suo fondoschiena fosse perfet..  ma che sto dicendo , mi diedi una botta in testa e lui se ne accorse perché accennò una risata WOW non avevo mai visto un sorriso così bello, muoio addio mondo crudele è stato bello ma ora io muoio, -stai bene ?- mi chiese arricciando il naso e aggrottando la fronte –emh sisi – lo feci accomodare sul divano e mi sedetti accanto a lui ci fu un momento di silenzio imbarazzante ma fortunatamente fu interrotto dall’arrivo di Manuela che non accorgendosi della presenza di Niall corse in salotto –Wè Robbè ma perché ci metti così tanto dai che voglio fare meren…a ciao ragazzochehovistonellaclassedipunizione-  disse chinando leggermente la testa, lui fece un cenno alzando la testa e sorridendo –ciao Manuelita- ok sarebbe successo il finimondo chiamate la polizia il 112 il 118 Manuela ODIAVA essere chiamata così anche se quello era il suo nome , io guardai Niall in faccia –non dovevi dirlo , scappa finche puoi li c’è una finestra ti invierò patente e libretto va via libero come il vento in un posto sperduto qualunque esso sia basta che non sia rintracciabile nemmeno per la C.I.A – dissi tutto ad un fiato , lui mi fissò spaventato e scioccato –ma che?..- si alzò subito dopo che mi alzai io , lo accompagnai alla porta sussurrandogli un “è stato bello conoscerti” lui non capì e mi chiese il perché del mio atteggiamento –LEI ODIA ESSERE CHIAMATA COSì MOTIVO PER IL QUALE POTREBBE UCCIDERTI- mi guardò e rise –stai scherzando ? ma come la dovrei chiamare scusa ? si chiama così ..- -ma tu come fai a sapere che è il suo nome per intero ?- chiesi fermandomi dalla nostra corsa alla porta –lo so perché siamo a spagnolo insieme e sull’appello c’è scritto così- aaah ecco perché voleva saltare sempre le lezioni di spagnolo , intanto lo salutai con un semplice “ciao mangeremo la tua torta e ci vediamo a scuola è stato un piacere” in quel momento avendo chiuso la porta non potei vedere la sua faccia ma ero convinta che fosse sconvolta, ritornai da Manuela e dopo aver fatto merenda  decidemmo di vedere un film horror, suo genere preferito. Il film finì verso le 8:30 e così pensammo di cenare e poi di andare a letto il più tardi possibile .. così fu mangiammo e una volta sul letto iniziammo a spettegolare, a fare una lista dei ragazzi più carini della scuola, facile capire che Manuela al primo posto mise Harry , parlò dei suoi meravigliosi ricci del suo profumo che le inebriava le narici del suo sedere di quanto fosse morbido a quel punto mi chiesi come facesse a saperlo ma preferì rimandare questa domanda ad un altro giorno , finimmo così addormentate l’una nelle braccia dell’altra. Fortunatamente erano iniziate le vacanze così ci alzammo alle 12:30 solo perché qualcuno suonò il campanello, stranamente non feci quel sogno che mi assillava da tanto , beh forse ero troppo stanca , i miei pensieri furono sopraffatti da una voce calda e rauca ormai conosciutissima .. Harold … il pidocchio fastidioso, il solito ragazzo della porta accanto rompipalle che si trova di solito nei film per famiglie patetiche che la sera non hanno nulla da fare.
-ma ciao amor… o mamma chi  sei  tu ? e cosa ne hai fatto della bella ragazza padrona di questa casa – in effetti trovarmi di fronte mentre sbadiglio con il mio alito mattutino che mi gratto la testa non credo sia stata un’emozione incredibile ..-Giorno Harold cosa vuoi ?non sono in vena di complimenti non rompere – dissi scocciata –arrg siamo aggressive di prima mattina èè – non so cosa mi trattenne dal non saltargli addosso e riempirlo di mazzate, si accorse della mia faccia incazzata e cambiò discorso –ho disturbato vi ho svegliate ?- ma nooo guarda stavamo contando i canguri in salotto -.- -se bussi tu alla mia porta è sempre un momento sbagliato – detto questo gli chiusi la porta in faccia .. e bene si fui trasgry … ad un certo punto sentì un rumore provenire dalle scale era Manuela che mi schioccò un bacio sulla guancia per poi avviarsi in cucina, una volta seduta a tavola mi chiese chi fosse alla porta –nessuno era il postino- mentì lei aggrottò le sopracciglia e mi guardò stranita – bah a me era sembrata la voce di Harry … me la sarò immaginata – mi disse alzando le spalle … passammo la giornata tra il vedere film e mangiare patatine fino a quando non mi squillò il cellulare “you need me i don't need you” di Ed risuonava nella camera io canticchiavo e solo all’ottavo squillo risposi –pronto – dissi io infilandomi in bocca una manciata di fonzies –ciao bradipa, sono Bianca- - mmh… cwiao bwianca- cercai di non farmi cadere dalla bocca le patatine con scarsi risultati, -stai mangiando ? …. Vabbè lascia stare, c’è Manu li con te ? – mi chiese io ingoiai il mucchietto –si .. dovevi dirci qualcosa ?- chiesi io a mia volta –si volevo sapere se oggi andate alla festa dei popoli ? – giuuuusto la festa dei popoli cavolo come ho fatto a dimenticarla mi diedi una botta in testa e Manu mi guardò con aria di chi volesse sapere cosa stesse succedendo  … era un evento che veniva celebrato ogni anno per presentare le varie culture ed etnie dei diversi paesi e per far capire che tutti siamo fratelli (esiste davvero) , io, Manu, Bianca, Gemma e Francesca eravamo solite ad andarci –mmh..  credo di si ora mi consulto con Manu e vediamo… ti invio un messaggio ok ? tvb a dopo- riattaccai dopo che lei mi salutò …
Alle 21:00 eravamo in taxi pronte per la festa inviai subito dopo la conferma un messaggio a Bianca – ci saremo alle 21:30 al solito posto, sotto il palco a dopo baci - chissà magari avremmo incontrato qualche portoricano carino pronto a farci il filo … una volta arrivate ci precipitammo a salutare le nostre amiche per poi assistere allo spettacolo dove venivano presentate la Romania, il Portogallo, il Portorico, l’Asia , la Russia e l’Irlanda . insieme allo spettacolo erano presenti delle bancarelle dove c’erano varie pietanze particolari associate al paese era tutto meraviglioso mi continuai a guardare intorno finche non venne presentata la prima esibizione, un gruppo di russe che facevano una danza tipica, dopo circa 3 ore eravamo stanche e volevamo andare via ma partì la musica e quello che mi si presentò davanti fu a dir poco shoccante  …
HOLA  PUPOLOTTI/E  TRASGRY :’’3                                                                                         
Bene questo è il secondo capitolo sono contenta dopo nemmeno 5 minuti che avevo postato il primo capitolino ho ricevuto 69 visualizzazioni mlmlmlml detto ciò ringrazio chi ha letto spero di ricevere una piccola recensione #paceeamore :)xxRò

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Capitolo 3
*** Alla ricerca della nutella ***


 Un biondino vestito da elfo gigante si impegnava in una danza Irlandese .. non riuscì a trattenere una risata quando dopo un po’ mi accorsi chi fosse .. Niall … il mio vicino, il ragazzo che avevo conosciuto due giorni prima, ad un certo punto mi girai sentendo picchiettare un dito sulla mia spalla destra , era Manuela anche lei presa da una crisi di ridarella acuta, avevamo entrambe le lacrime agli occhi –AHAHAHAHAHAH MA è NIALL AHAHHA oddio crepo HAHAHA – io annuii stavamo per accasciarci a terra finche non ci sentimmo un tantino osservate da Gemma e Francesca che ci chiesero il motivo del nostro sfogo, la musica finì e noi ci ricomponemmo, un attimo dopo ci accorgemmo di aver perso Bianca, ci guardammo in faccia, certo aveva 18 anni ma era una sciagurata non l’avremo trovata più, eravamo tutte e 4 prese dal cercarla con lo sguardo finché vidi degli occhi azzurri scrutarmi ad un palmo dal naso , era lui che appena scese dal palco venne da me e Manuela per salutarci avendoci viste. Io volevo morire cercai di non ridergli in faccia ma non ce la feci a trattenere un sorrisino che si presentò beffardo sul mio viso quando mi chiese se mi fosse piaciuta la sua esibizione, io annuii –si .. emh … è stata come dire ?? .. originale – sorrisi nuovamente –modestamente so di essere un figo quando ballo la irish dance – dopo aver trovato Bianca che stava parlando animatamente con un ragazzo di Doncaster, lo sapevo perché era scritto su un cartello sul banco dei popcorn che lui gestiva, tornammo a casa, erano le 00:30 e tutte noi stavamo morendo dal sonno, invitai le mie amiche a dormire da me essendo la mia la casa più vicina.
La mattina mi svegliai presto avendo fatto un incubo, cercai di riaddormentarmi contando i balenotteri nell’oceano ma non ci riuscii a differenza delle altre che russavano come dei procioni in calore, decisi così di alzarmi  per preparare la colazione, entrai in cucina con gli occhi semi chiusi ancora un po’ frastornata e mi avviai alla credenza e al frigo, presi del pane e il latte ma aimè mancava la nutella così fui costretta ad uscire di casa per comprarla sapendo che la nutella per Manu era una cosa fondamentale.
Entrai al supermercato presi la lista che avevo preparato e iniziai a leggere cosa mi servisse – bene allora delle fette biscottate, dell’altro pane, della coca cola, patine , una scatoletta di simmental e poii mmh … Ah si la nutella, quasi mi dimenticavo la cosa principale- pensai tra me e me gesticolando anche , dopo aver pagato uscì dal supermercato e mi avviai sulla via del ritorno .
Ritornando a casa, con delle buste piene di barattoli e cose di ogni tipo intravidi due sagome di cui una aveva i capelli brizzolati e sul biondino forse .. mmh .. e l’altra… , mi avvicinai un po’ per vederle meglio e riconoscerle .. oh no .. va avanti e cammina Roberta a passo svelto .. procedi un, due, tre ,… dai che non ti vedono in fondo sono dall’altro lato della strada .. sembravo una talpa in calore , mi avviai spedita con la testa nascosta tra la maglietta , ma il mio intento di sfuggirli non riuscì –ei Rò- mi fermai e alzai gli occhi al cielo sbuffando, mi girai facendo un sorrisetto finto , eccoli li quegli occhi e eccolo lì quel coglione al fianco di quel ragazzo con quei occhi –eei …- dissi indifferente –stavamo venendo giusto da te – mi disse il riccio –si volevamo avvertirvi che stasera una nostra amica darà una festa – disse invece occhi da stupro –e allora?- chiesi acida –Vanessa ci ha detto che possiamo portare chi vogliamo- mmh Vanessa … Vanessa che fa rima con F.. ok no ma che mi salta in mente ..- eeee..- l’incitai a continuare –e quindi abbiamo deciso di portare voi 5 – disse Harold –emh non credo si possa far…- cercai di dire ma fui interrotta dalla voce rauca che ormai conoscevo meglio delle mie tasche –ok allora passiamo a prendervi alle 21:00 vestitevi in maniera attizzante mi raccomando ci divertiremo – mi fece l’occhiolino e sorrise malizioso mentre il biondo lo guardava e sorrideva come un’ebete , girarono i tacchi e se ne andarono non facendomi dire nemmeno la mia sul se saremo andate o no . Rientrai in casa pensando alla scusa da dare alle ragazze per non andare alla festa ma appena misi piede in casa mi si fiondarono tutte addosso per darmi il buongiorno … no però così mi rendete tutto più difficile, pensai . sapevo che loro volevano andare alla festa ma io non ne avevo voglia –allora Rò .. ho visto che non c’è la nutella .. mmh … sei uscita a comprarla vero – aaah ecco il perché di tutte quelle attenzioni cercavano il barattolo .. lo tirai fuori come se fosse un trofeo  e loro si misero a terra a mo di preghiera araba onorandomi con frasi del tipo – ave a te madre della nutella- io risi e chiesi loro di alzarsi .. lo fecero e insieme ci recammo in cucina.
-allora perché non vuoi andarci ?- mi chiese Manu dopo aver raccontato dell’incontro con Niall ed Harry  leccando il cucchiaio stracolmo di nutella –infatti andiamo anche con dei bei fustoni – disse invece Gemma che non sapeva pensare ad altro .. io risi
-ragazze lo sapete quanto io mi senta a disagio alle feste .. poi voi siete così disinvolte e io non riesco a fare lo stesso , andateci voi vi prego io non ne ho voglia- dissi andando a mettermi i guanti per poi andare verso il lavandino per lavare quei pochi piatti che avevamo lasciato il giorno prima io e Manu , sentì le mie amiche sghignazzare e sussurrarsi qualcosa, finche non sentì più nulla, silenzio totale, mi girai sorpresa e mi accorsi che era rimasta solo Manuela che mi cingeva i fianchi e che appoggiava la sua testa sulla mia spalla io risi, sapevo che quando faceva così era perché voleva convincermi con una faccia da cucciola a fare qualcosa .. e se non ci riusciva allora mi sottoponeva alla prova più difficile alla quale non riuscivo mai a resistere .. IL SOLLETICO .. solo il pensiero mi fece venire i brividi Manu rise accorgendosene –Ròòò -  mi sussurrò all’orecchio .. – dimmi Manu- sorrisi intenta a continuare a fare i piatti, chiuse l’acqua e mi girò di scatto verso di lei , mi fece una faccia da cucciola a cui sapeva avrei resistito per poco –no Manuela lo sai che odio le feste – dissi decisa a non demordere –si lo so ma te lo sto chiedendo per favore … prima della tortura – io arricciai il naso .. non volevo il solletico e così prima che infilzasse le sue dita minute nella mia pancia decisi di accettare promettendole vendetta !!!
Alle 21:05 sentimmo il campanello ed andammo ad aprire , ma prima mi girai eravamo tutte così graziose, c’era Manuela che aveva un vestito a lustrini neri che le scendeva tipo canale lungo i fianchi e arrivava a fine sedere, tacco vertiginoso nero, insomma che metteva in risalto il suo vero carattere ribelle e sexy , quello che però non esternava. Bianca portava un vestitino molto attillato era formato dalla parte superiore che arrivava sotto il seno da una fascia a strisce e la parte inferiore Jeansata fermata da una cintura in pelle, Francesca era quella più sobria, portava un jeans corto e una camicia che arrivava fin mezzo sedere lasciata un pò aperta sopra e chiusa a fiocco sotto, Gemma aveva un vestitino fucsia attillato anche lei con un tacco vertiginoso , e infine io lasciai i capelli sciolti e indossai un vestito nero stretto che metteva in risalto le mie forme e misi delle scarpe nere con il tacco. Ci fissammo tutte e ci facemmo molti complimenti, tornammo alla realtà solo quando il campanello riprese a suonare freneticamente –arrivo arrivooo – dissi io facendo la mia solita corsa per arrivare alla porta … non è difficile capire che mi accappottai come sempre provocando le risate di tutte in salotto, compresa la mia. Continuammo a ridere finché non mi decisi ad aprire la porta, mi ritrovai l’ottava e la nona meraviglia del mondo insieme, 5 ragazzi bellissimi che facevano i loro sorrisi migliori WOW mi incantai davanti a delle fossette e dei denti perfettamente bianchi mi scossi  un poco per ritornare alla realtà mi ero bloccata intanto le altre mi avevano raggiunta e anche loro erano rimaste shoccate. –buoooo … na sera- cercai di dire ancora un po’ frastornata, deglutì  –ei wow siete stupende – disse il riccio sorridendo come non mai .. e soffermandosi a fissare Manuela, ero convinta che avesse la testa abbassata a fissare il pavimento e aveva le guance rosse come non mai, li feci accomodare, 2 di loro non li avevo mai visti ognuno aveva una bellezza particolare. – allora vi abbiamo sentite ridere cosa è successo ? – chiese Horan – nulla Roberta è caduta – risero di nuovo ma questa volta si unirono le risate dei ragazzi
-allora ragazze loro sono Louis , Liam, e Zayn, conoscete già Niall e me- presentò il riccio – si purtroppo- dissi provocando altre risate .. mmh .. quello che doveva essere Louis già lo avevo visto .. si ma dove , pensai e poi mi venne in mente che era il ragazzo dei popcorn che stava parlando alla festa dei popoli con Bianca, Liam era davvero bello alto moro occhi nocciola , spalle larghe e sembrava un gentiluomo, Zayn e Louis invece sembravano il contrario di Liam. Finite le presentazioni decidemmo di andare arrivata alla porta però mi fermai – aspettate … con quale macchina and..- non finì di parlare che mi ritrovai la range rover di Styles di fronte .. no un’altra volta no .. avevo ancora una vita davanti – non preoccuparti Rò tu andrai con Niall, Liam, Gemma, Francesca e Zayn, e io Bianca, Louis e Manuela andremo con Charlie- disse Harry
-mamma pensavo di dover perdere di nuovo le penne – dissi questa volta io rassicurata ridemmo nuovamente . Dopo esserci messi tutti in macchina partimmo .
_____________________________________________________ Yò Sistaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahs che state leggendo (?)
Bene questo è il terzo capitolino ringrazio le ragazze che hanno recensito i primi due, spero di riceverne anche per questo, vi amoooooo al prossimo capitolo #paceeamore xxRò J
 

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Capitolo 4
*** Maledette interruzioni ***


Dopo 20 minuti di viaggio arrivammo alla festa, saremmo arrivati prima se non ci fossero state storie per chi doveva stare ai sedili posteriori e bene si perché mister cresta diceva che i fighi si mettono sempre dietro , o anche perché Liam guidava come un bradipo zoppo, a scatti e lentamente, si notò uno strano interesse da parte dell’ultimo per Frà e da parte di Zayn per Gemma i due erano fatti l’uno per l’altra non facevano che parlare del loro shampoo, ed entrambi avevano una mania per le scarpe. Così eccoci qua da tre ore a ballare ed ubriacarci .. in particolare Harry e Niall che a mio parere si stavano divertendo un po’ troppo … mi sorpresi nel vedere Manu strusciarsi sul riccio sembrava una sanguisuga in cerca di sangue .. Bleah !! Il Biondino invece si limitò a stare al banco a chiedere birra, sapeva reggere bene l’alcool. Mi avvicinai a Liam e gli urlai nelle orecchie per sovrastare la musica assordante –Ei non credi dovremmo tornare a casa .. è un po’ tardi- un po’ troppo pensai , e poi mamma quanto odiavo quella musica, sembrava che un trapano mi si stesse conficcando nello stomaco, mi girava anche la testa, ero l’unica ad essere stata tutta la serata in disparte con Liam in quanto per un problema ai reni lui non poteva bere alcoolici. –No, e daaai Roby cerca di divertirti – mi rispose lui dopo un po’ essendo distratto ad osservare Francesca fare movimenti sensuali vicino ad un tizio tutto cresta.. mmh… sembrava Morgan di xfactor risi a quel pensiero mi girai verso Liam sembrava un po’ geloso (?) lo fissai, Francesca non poteva lasciarsi sfuggire un ragazzo simile !!! NON glielo avrei permesso, ritornai alla realtà –certo ma …-lui si girò a guardarmi –niente ma .. cavolo è una festa cerca di divertirti !!!- forse aveva ragione, dovevo solo lasciarmi un po’ andare. –okaaaay allora mi butto nella mischia a dopo … ah grazie Liam, a proposito credo che tu interessi a Frà … mi ha detto in macchina che ti trova carino – gli feci l’occhiolino
-wow davvero ? .. e io che credevo di non avere alcuna speranza con lei .. grazie a te .. e comunque lì c’è Niall che a mio parere muore dalla voglia di ballare con te .. certo dubito riesca a reggersi ancora in piedi, ma un tentativo non costa nulla – questa volta mi ammiccò l’occhio lui. Mi girai dopo avergli sorriso e mi feci spazio tra gli .. struscianti (?) avviandomi al banco per ordinare il mio quarto drink della serata … sentivo l’alcool fare effetto , mi avvicinai a Niall, gli sorrisi .. lui ricambiò mi persi nei suoi occhi era stupendo quella sera indossava una camicia bianca che portava nei jeans e delle blazer blu
Wow è così bello Rò dai perché non ci provi è così Wow
Aspetta ma tu chi cazzo sei ?
Sono la tua coscienza
Ahhaahah si la mia coscienza .. no ok sono una pazza , parlo anche da sola ora, mi diedi una botta in testa e sentì ridere Niall risi a mia volta  , puzzava di alcool, un odore tremendo ma sarei stata vicino a lui anche se fosse uscito da un cassetto dei rifiuti, a distrarmi dai miei pensieri fu proprio lui che mi chiese di ballare … quando scese dallo sgabello dove era seduto sembrava stesse per cadere, arrivammo in mezzo alla pista
Non sono una grande ballerina .. diciamo che sono  alla pari di un elefante che cammina in una cristalleria
-awllora Rò Comwe va (ip) – singhiozzò , stava in piedi per scommessa –bene tu ? .. ti stai divertendo ? – dissi io avvicinandomi al suo orecchio per superare il volume della musica –cwerto (ip) tu? (ip) – vi ricordate quando ho detto che reggeva bene l’alcool ? ecco dimenticate ciò che ho detto, mi chiese se volessi da bere e non ebbi nemmeno il tempo di rispondergli che tornò con un alcoolico azzurro me lo fece bere … CAZZO SE NON ERA FORTE !! lui lo bevve tutto d’un sorso come se fosse acqua … -Wow .. fortino – dissi chiudendo gli occhi, poggiammo i bicchieri su un tavolino e riprendemmo a ballare, mi sentivo a disagio impacciata, volevo solo S-C-O-M-P-A-R-I-R-E .. lui mi si avvicinò eravamo ad un palmo dal naso –lasciati andare- no aspetta .. ma non era ubriaco ? cercò di sopraffare la musica con scarsi risultati –vol .. volev. … volevo dir. …- io non capì –che cosa ? …scusa Niall non ti capisco – mi avvicinai nuovamente al suo orecchio … capperi come era bello … i suo occhi .. quei dannatissimi occhi BLU come potevano essere così magnetici ? come potevano farmici perdere sempre?
-ee ti piace ammettilo che vorresti saltargli addosso-
Si vorrei saltargl… ma che cosa dico .. tu vocina fastidiosa  lasciami in pace esci dalla mia testa !
Mi scossi lui rise O MIO DIO muoio il suo sorriso .. 2 centimetri di distanza l’uno dall’altra –volevo dirti che sei bellissima questa sera – arrossii malamente, abbassai lo sguardo .. lui mi alzo il mento con due dita mi morsi il labbro per smorzare il mio istinto di saltargli al collo .. OK LUI ATTIZZAVA  parecchio  in quel momento la mia faccia era come quella di Barbara D’Urso quando qualcuno racconta la sua storia terrificante .. riuscì a parlare non sapendo dove avessi preso la forza –gr..grazie .. anche tu sei molto bello questa sera –
Questa sera ? davvero ? solo questa sera ? –vocina del cazzo esci dalla mia testa – oh no l’avevo detto davvero ad alta voce , lui mi guardò stranito, fortunatamente non credo abbia capito molto visto il volume di quella assordante musica . vidi le sue labbra muoversi  come se stesse per dire qualcosa
Sei FOTTUTAMENTE BELLO avrei voluto tanto dirglielo ma trattenni il mio istinto ..
-emh … volevo dirti anche che mi piaci-  sussurrò le ultime parole come avendo paura di dirle io non capì e gli chiesi di ripetere .. –vabbè non importa penso che ciò che stia per fare possa spiegarlo meglio delle parole- vidi avvicinarsi sempre di più .. me la stavo facendo sotto .. non era il mio primo bacio ma lui mi metteva in soggezione .. la distanza stava per essere del tutto azzerata … -Niall, Rò .. noi stiamo andand… oh scusate ho interrotto  qualcosa ? –  ci allontanammo di scatto sentendo la voce di  BIANCAAAAA giuro che la stavo guardando con sguardo assassino – ma no Bianca è solo che Niall aveva della cioccolata sulle labbra e sai quanto io ami la cioccolata stavo solo per togliergliela con delicatezza – scusa migliore no  vero Roberta ?  Niall mi guardò aggrottando la fronte per poi rigirarsi verso Bianca e annuire freneticamente – perdonatemi ma è importante Louis è in bagno con Harry .. mi ha detto di dirvi di prepararvi perché dobbiamo andare via … Harold sta male ha vomitato 4 volte – spiegò lei – ok, arriviamo subito – dicemmo all’unisono io e il ragazzo al mio fianco . – ci avviamo alla macchina- continuò poi lui. A quanto pare anche questa serata era finita .
Quella mattina era davvero tutto splendido .. sole alto che stranamente con i suoi raggi colpiva il mio viso ancora sotto shock dal sonno , gli uccellini quella mattina decisero di interrompere il mio sonno con il loro canto squittante, mi girai per sfuggire al sole .. ed andai a sbattere contro qualcosa di duro (?) aprii di scatto gli occhi mi alzai di botto .. quella non era la mia camera e poi chi è quello nel mio letto ? non riuscivo a riconoscerlo .. camminavo su e giù per la camera … solo dopo mi accorsi di essere solo in intimo OH MIO DIO cosa ho fatto ieri notte .. pensa Roberta pensa … una fitta alla testa sembrava trapassarmi il cervello, involontariamente feci un gridolino e mi portai le mani alle tempie, cercai di fare il punto della situazione
1.       Ieri  alle 21:00 sono venuti a prenderci i ragazzi per andare alla festa
2.       Siamo arrivati e per 3 ore non ho fatto nulla
3.       Sono andata da Niall
4.       Ho ballato con Niall
5.       Ci stavamo per baciare quando viene Bianca
6.       VUOTO TOTALE
7.       Casa di uno sconosciuto
Ok non mi ricordo cosa ho fatto dopo il semibacio ma soprattutto chi cazzo è il tizio nel mio letto .. o meglio il letto di qualcuno , continuai ad andare avanti e indietro e non mi accorsi che il tizio si stava per svegliare, -buongiorno – si girò e io prontamente mi appoggiai al muro dietro di me rabbrividendo per il contatto che aveva con la mia schiena semi nuda , si stiracchiò , quando mi accorsi di chi fosse cercai di coprirmi con qualcosa ma trovai solo una rivista per coprire le parti più scoperte (?) il ragazzo rise e si sedette appoggiando la schiena alla testiera – cazzo ti giri ? e poi cosa mi ridi ?– chiesi acida, rise .. cosa mi ridi coglione…io sono in condizioni oscene e lui ride bah – rido per la rivista che hai nelle mani – abbassai lo sguardo per vederla
Risi anche io .. era una rivista leggermente spinta .. mi sorpresi al pensiero che potesse essere sua
-ei sei tu che compri questo tipo di cose- rise nuovamente – quella non è mia – si è io sono un chihuahua – si e allora di chi è- chiesi acida – bò credo di Harry – di Harry ? aaaah ma allora ero a casa del riccio .. sospirai .. bene ora dovevo scoprire solo perché ero li con lui mi rispose prima che potessi fargli la domanda -  tranquilla non abbiamo fatto nulla – sospirai .. ma allora perché ero quasi nuda ? .. anche questa volta mi spiegò senza alcuna domanda –allora ieri notte io e te ci siamo avviati in macchina – sussultai pensando a peggio -  e tu ti sei addormentata .. Louis ha pensato di venire a dormire tutti da Harry – mi spiegò – si ma tu cosa ci fai qui e io perché sono in questo stato ?- chiesi al biondino – ieri non sapendo come farti dormire Manuela mi ha aiutata a svestirti non riuscendoti di nessuna maniera a svegliarti .. e io ho dormito qui perché nella camera assegnatami c’era Liam che aveva deciso di stare con Francesca, quando poi sono andato da Louis ho visto che c’era Bianca che già russava vicino a lui e così sono venuto qui – concluse lui – e da Zayn ?- chiesi curiosa – meglio che non lo sai fidati – mi disse spaventato – centra per caso Gemma ?- risi .. se già mi aveva vista in intimo non c’era bisogno di coprirmi per cui buttai la rivista e mi rimisi a letto ad un certo punto però mi venne un lampo di genio .. mi girai verso Niall e lo spinsi , lui cadde a terra e io risi come una pazza , lo vidi alzarsi – ridi ridi , ora ti faccio vedere io – mi si buttò addosso e iniziò a farmi il solletico – no .. ti ..pr..e..go AHAHAHAHHAH scusa.. scu..sa ahahahah Ni..aall… bast..a AHAHHAHA – si fermò di botto .. mi stava schiacciando mi fissò negli occhi .. si avvicinò piano, io presi il cuscino al mio fianco e appena lui chiuse gli occhi per provare a baciarmi glielo schiaffai in faccia . si alzò da me prese il cuscino dalle mie mani e me lo buttò addosso provocando altre risate ancora più fragorose. Erano le 10:00 e fu solo quando me lo disse che mi resi conto del chiasso che stavamo facendo e che avremo potuto svegliare gli altri che probabilmente stavano dormendo ancora .. per farmi smettere di urlare e ridere mi poggiò la sua mano morbida sulla bocca , io gliela morsi facendolo urlare .. io risi ancora di più e caddi dal letto , questa volta era lui che rideva come un cretino , mi aiutò ad alzarmi ritornammo nella posizione iniziale , ora però eravamo un po’ troppo vicini , risi – mi piace quando ridi .. sei ancora più bella di quanto tu non lo sia già – si avvicinò un altro po’ le nostre labbra si sfiorarono chiudemmo gli occhi eravamo così vicini stava per accadere ciò che aspettavo da quando lo vidi la prima volta finché non sentimmo la porta spalancarsi e un Louis incazzato urlarci contro, Niall si alzò di colpo – scusate signori ma noi vorremm ….ah ah aaaaah e voi questo fate di prima mattina èèèè – a quel punto io arrossì pesantemente .. fortunatamente arrivò Bianca che si scusò con noi e lo trascinò via dalla camera
- emh che ne dici di scendere a fare colazione ?-mi chiese grattandosi la nuca Niall – credo che sia meglio andare – dissi poi io raggiungendolo alla porta , ci avviammo insieme senza fiatare alla cucina
 
Salveee sistaaaaaahs and bròòòòòòòòòò
Volevo ringraziare chi ha recensito .. èèè si sta facendo piccante la storiella èè ahahah comunque non so se avete notato ma ho cambiato Paola con Gemma  lasciatemi qualche piccola recensione vi lovvoooooooooooooo #paceeamore xx Ròò

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Capitolo 5
*** il bacio ***


Prima di scendere mi misi il vastito della sera precedente, Arrivarono tutti unendosi a noi per la colazione … prima Liam e Francesca sbadigliando ancora un po’ assonnati poi Bianca e Lou e infine Zayn e Gemma che sembravano i più stanchi  .. chissà perché !!
-giornooo .. fatto le ore piccole questa notte èè … vi abbiamo sentiti – dissi io con aria maliziosa addentando una ciambella glassata
-ma se dormivi come hai fatto a sentirci ??- chiese Zayn ignaro di ciò che aveva appena rivelato , si beccò un’occhiataccia da Gemma
-Hahahah bene quindi c’è stato qualcosa – feci ridere tutti tranne i due interessati che avevano la testa abbassata per l’imbarazzo . Mi guardai intorno e mi accorsi solo dopo dell’assenza di Manu ed Harry – scusate ma dove sono Harry e Manuela?- chiesi – oh noo Hazza mi tradisce … io ammazzo Manuela –disse ironico Louis –forse questa notte hanno fatto compagnia a Zayn e Gemma- ridacchiò il mio angel.. cioè Niall –io li ho visti sull’amaca prima di venire qui – ci disse Liam bevendo un sorso di caffè – ok .. ho voglia di fare uno scherzetto , chi è con me? – chiese Louis mettendo la mano in aria come fosse un bambino in attesa  delle dita dei suoi compagni.
-allora soldati avete capito ?- chiese Louis facendo avanti e indietro per la camera e fissando ognuno di noi negli occhi – SI SIGNOR SI  CAPITANO- dicemmo noi altri in coro – bene allora all’attaccoooooo DISTRUGGIAMOLIIIIII - ci precipitammo tutti fuori ,con dei secchielli pieni di acqua, dove erano distesi il riccio e la mora … li bagnammo da capo a piedi, facile a dirsi che i due si arrabbiarono come non mai – IO VI AMMAZZOOOOOOOO- Manuela si alzò e iniziò a rincorrerci mentre il riccio cercava di inseguire lei che inseguiva noi … riuscirono ad acchiappare Bianca e Louis mentre io e la truppa ci nascondemmo.
Passammo tutto il giorno a ridere e a scherzare , a prenderci in giro sulle ipotetiche coppiette che si erano create, fino a quando giunto il momento di tornare a casa salutammo i ragazzi e ringraziammo Harold per l’ospitalità promettendo di ricambiare .
Erano le 7:35 ed eravamo in ritardo a causa di Gemma , quella sera dovevamo vederci con i ragazzi per mangiare una pizza, stranamente in quel periodo ero felice e spensierata.
-oh eccole- disse Lou facendo notare ai ragazzi che eravamo arrivate – scusate la solita Gemma- la guardammo tutti e lei si offese –scusate se tengo al mio aspetto , sapete che la cura del corpo è fondamentale !!- disse . Ci sedemmo con gli altri e ordinammo,  io e Niall eravamo soliti ad abbuffarci e questa volta non fu diversa dal solito –ma dove cavolo lo trovate lo spazio per mangiare tutta quella roba?-ci chiese Harry sconvolto –mwa nwoi swiamo dwei pwozzwi swenzwa fonwdo – dicemmo all’unisono io e il biondo masticando l’ennesima fetta di pizza –qualcuno traduce ?- chiese il riccio non avendo capito –hanno detto che sono un pezzo senza sfondo – disse sicura di se Bianca –ma cheee … hanno detto che c’è un pazzo che sta delirando – disse invece Francesca –oh mio Dio scappiamo allora … potrebbe essere pericoloso – si alzò Louis preoccupato – ma voi ci fate o ci siete ? hanno ammesso di essere dei pozzi senza fondo !!! .. non chiedetemi come ho fatto a capirli .. ormai conosco Roberta come le mie tasche e penso che Niall sia molto simile a lei – disse  Manuela .. forse aveva ragione io e lui eravamo così perfetti insieme ,  perché avevamo un carattere molto simile, lo fissai per qualche secondo e solo quando sene accorse mi girai di scatto .. quanto era bello … quanta bellezza ci poteva essere in una sola persona ?
Il tempo passò in un lampo e noi non ce ne accorgemmo nemmeno per quanto eravamo presi a ridere alle battute di Lou, ci alzammo dal tavolo, ancora una volta il mio e lo sguardo di Niall si incontrarono, solo a guardare i suoi occhi mi veniva la pelle d’oca. Uscimmo dalla pizzeria dopo due orette e decidemmo di fare una passeggiata.
*Louis  *
Lei è così bella e perfetta .. wow la sua pelle è così candida come se fosse una bambolina .. ovvio lo è sempre stata bella ma in particolare questa sera è uno spettacolo, i suoi capelli mossi sul castano le ricadono sulle spalle leggeri, le sue labbra, ooh le sue labbra potrei scrivere un romanzo solo su di esse , carnose e grandi che appena le guardi ti viene voglia di assaporarle, e poi la sua ironia .. finalmente una ragazza che sa fare battute decenti, non quanto le mie, ma accettabili, la sua  voce mi distrasse dai pensieri-allora Lou ho saputo che sei nato la Vigilia di Natale , ricevi il doppio dei regali ?- ma che domanda era ? … va bene  Lou cerca di non sembrare un deficiente –beh considerando i miei regali degli anni passati .. non direi – bravo Louis, sono fiero di te .. oh no ho iniziato a parlare da solo .. sono un pazzo
Dai Louis avvicinati , aspetta solo questo
Ma se lei non vuole farei la figura dello stupido
Lo sembri lo stesso se rimani impalato a fissarla demente ..
Ei mente modera i termini … Ok Lou fa qualcosa, qualunque cosa, non finii di pensare che Bianca disse  – oh stupido sto aspettando che mi baci – i miei occhi brillarono … senza farmelo ripetere mi fiondai sulle sue labbra , e un campanello suonò nella mia testa WOW
Sei un coglione hai aspettato che lei ti chiedesse di baciarla .. ora almeno dille che ti è piaciuto , fai tu la seconda mossa ..
-Wow .. – aprì gli occhi , lei sorrise .. il suo sorriso .. aaah il suo sorriso
Tutto qui .. un semplice wow?
-ti confesso che ti trovo davvero carina e molto simpatica , mi piacerebbe conoscerti meglio – sorrisi
Bravo Louis ora sono fiero di te
Mente del cazzo lasciaci un po’ di intimità per l’amor del celo .. SPARISCI .. la presi per mano e continuammo a baciarci
 
*Harry*
Ho una voglia così grande di saltarle addosso .. cavolo amico tu sei Harry Edward Styles .. per la volontà divina prendila e baciala, i miei pensieri furono interrotti da lei che era al mio fianco
-Harry .. ci siamo allontanati dagli altri perché volevi  parlarmi e ora non mi rispondi nemmeno ?- -Oh cosa ? .. scusa è che – cercai di dire io senza risultati – ma che ti prende ?.. senti io vado da Roberta ok - mi disse evidentemente arrabbiata girandosi ..oh no bella figura di merda Harold , che aspetti corri verso di lei e dille che è bellissima, pensai , -no aspetta Manu, scusa, ma è che ero soprapensiero .. stavo pensando a quanto tu sia bella questa sera – lei da arrabbiata cambiò visibilmente espressione e sorrise – davvero ?- mi chiese abbassando la testa e arrotolandosi una ciocca di capelli con un dito .. le alzai il mento con due dita e deciso la portai sulle mie labbra mi staccai –davvero- le dissi per poi riprenderla a baciare, bene era stato più semplice del previsto mi complimento con te Harry .
*Gemma*
La sua cresta è così perfetta .. come fa a tenere i capelli sempre in ordine … -ei Gè .. ma tu per avere dei ricci così voluminosi quale shampoo e balsamo usi ? … - mi chiese il moro – emh Garnier – dissi io imbarazzata .. cavolo Zayn siamo usciti 2 ore fa dalla pizzeria e tu non hai smesso un attimo di parlare dei capelli .. basta mi sono stufata ora mi avvicino a Roberta , ma devo trovare una scusa per andarmene mmh … - Zayn senti io dovrei andare in bagno – sii poteva andare – ok .. ma per caso ti sto annoiando ? perché i ragazzi dicono che quando inizio a parlare non la smetto più – ero tentata a dirgli di si ma preferì mentire – ma noo figurati anzi mi sto divertendo –  un’enorme BALLA – ok – mi sorrise , ricambiai – scusa ma ora dovrei andare o me la faccio sotto – mi voltai per andare ma lui mi prese il polso facendomi voltare e mi baciò (?)- alleluia Zayn pensavo non ti decidessi più – ridemmo .
*Niall*
Okaaaay sono nervoso .. molto nervoso … nervosissimo, non va affatto bene , voglio scomparire .. mi girai e la fissai , era così bella … e ora me ne vado, pensai – ei Niall allora ? non sei d’accordo ?? … Niall oh no gli alieni stanno mangiando un tuo biscotto – mi scossi un po’ e ritornai alla realtà sentendo le parole di lei – ehm …- dissi io , bene Niall sei un coglione .. e mo come risolvi ?.. pensa pensa , cosa ti ha chiesto prima ? potresti chiederglielo nuovamente , ma no sembreresti un cretino che non la sta ad ascoltare –scusa è che …- non riuscì a finire che mi riformulò la domanda avendo capito –secondo te sulla pizza wurstel e patatine ci vorrebbe la maionese ?- - ooh si .. è quello che penso sempre anche io e poi l’ho assaggiata non è male – dissi io sorridente – e bene ti dico che hai assaggiato una mia creazione – mi disse lei scoppiando a ridere –ei ti va un biscotto ?- le chiesi porgendole il pacco – ooh grazie .. accetto volentieri ad essere sincera mi vergognavo a chiedertene uno – mi disse imbarazzata continuando a ridere –posso chiederti una cosa? – Oh no ha saputo della mia scorta segreta di cioccolata che ho in camera di Louis .. –haiscopertadellamiascortasegreatadicioccolata? – chiesi imbarazzato tutto d’un fiato – emh no .. HAHAHA  è che si dice di te che quando regali un biscotto ad una ragazza .. lei per te è speciale – ok questo è stato peggio di scoprire della mia scorta – beh .. si chi te lo ha detto è uno sciocco – si e senza dubbio lo sei anche tu brutto idiota mi dissi tra me e me – allora io per te non sono speciale - mi disse lei un po’ dispiaciuta abbassando lo sguardo , ok Niall se volevi un motivo per scappare questo è il momento giusto, dattela a gambe levate … oppure metti in bocca un biscotto e parla cambiando discorso, stavo per fare così ma lei mi tolse il biscotto da mano e se lo mangiò poi disse –non mi freghi non cambiare discorso con me questa tecnica non funziona – .. ok sono finito, anche se in realtà lei mi piace davvero non posso dirglielo e rischiare di perderla , prima che  proferissi  parola prese in mano la scatola dei biscotti, la guardai  non capendo … deglutì .. e .. oh cavolo mi stava baciando !
*** Era passato un solo giorno da quel momento ma a me sembrava un’eternità ,  era stato così magico … il miglior bacio della mia vita, ormai le mie amiche avevano fatto alloggio fisso nella mia casa come tutte l’estati  -ma buongiorno – dissi io entrando in cucina e schioccando un bacio ad ognuna delle mie amiche eravamo tutte euforiche e morivamo dalla voglia di raccontare cosa era successo il giorno prima                      –alloraaaaa – iniziai io –chi inizia a raccontare ? – conclusi poi, parlarono tutte in coro tranne Francesca  non facendomi capire nulla –no ok ragazze  calma calma, iniziamo da te Manu che sembri un cavallo imbizzarrito – risi –okay, allora ieri quando ci siamo divisi per passeggiare io ed Harry abbiamo iniziato a parlare … tutto qui – concluse –davveroo ?? … ma per favore ti conosco da una vita racconta avanti – la incitai a continuare – e.. beh alla fine ci siamo baciati – iniziò a saltare e a fare gridolini – bene ora tocca a me, Louis mi .. o meglio ho baciato Lou si si si si si – iniziò a saltare con Manuela – Gemma- raccontò anche lei del bacio e poi venne il mio turno –bene, era una giornata fredda e tempestosa c’erano all’incirca …- non mi fecero finire – cavolo Roberta sappiamo come era il tempo c’eravamo anche noi ,… dai muoviti e va al sodo - - ahahaha ma dai scherzavo … comunque io Niall ci siamo baciati … e bene si .. è stato meraviglioso – facemmo di nuovo i gridolini di gioia tutte tranne Frà , -ei Fra dai manchi solo tu come è andata con il mitico Payne ??- ammiccai io –male abbiamo litigato , sono contenta che a voi sia andata bene e che sia stata una splendida serata  ma per me non è stato lo stesso , ora scusate ma ora vado a lavarmi i denti- detto ciò uscì velocemente dalla cucina e si recò al piano superiore sentimmo la porta sbatterei, decisi di salire a vedere cosa fosse successo di preciso  il giorno prima .
-Francesca cavolo apri è da una vita che sto bussando mi sto rovinando le dita a furia di bussare apri o mi incazzo , conto fino a tre e butto giù la porta  .. uno … due .. e tre – appoggiai la mia mano sulla maniglia e solo allora mi accorsi che era aperta la porta, tutta quella fatica era stata inutile potevo liberamente entrare , mi guardai intorno di Francesca nessuna traccia , ma dove era finita ? la continuai a cercare anche fuori al balcone finchè non sentì una voce chiamarmi alle mie spalle , mi girai – oh sei qui – le dissi – emh .. sii ? come ho detto mi stavo lavando i denti , tu cosa ci fai qui ?- mi chiese poi lei – si dia il caso che questa è casa mia .. e comunque ero preoccupata per te e sono venuta a chiederti spiegazioni visto che sei scappata all’improvviso – dissi – è tutto a posto non preoccuparti – ok quello che le spuntò sulla faccia era il sorriso più falso della storia dei sorrisi falsi ma preferì non insistere sapevo che era molto riservata – ok allora torno di sotto – le sorrisi io, siccome non voleva parlarmi decisi di andare a casa Payne per informarmi .
- Manu sai dove si trova la casa di Liam ?- le chiesi una volta scese le scale –si, Harry mi ha detto che si trova vicino a London Eye sulla ventiquattresima … perché- - niente ti spiego dopo , chiamo un taxi … a più tardi !- presi la giacca ed uscì di casa .
MY SPACE
Ok dolcezze so che questo capitolino non è il massimo … ma spero che venga ugualmente apprezzato , vi adoro grazie a   Marti123 per aver recensito #paceeamoreee xxRòò

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Capitolo 6
*** il MIO lui ***


Attraversai la strada, ed eccomi arrivata a casa Payne … PRONTA A PRENDERLO A SCHIAFFI
A peròòò il ragazzo non si tratta davvero male , pensai ammirando la grande casa, bussai, sentì dei passi e – chi è – chiese una voce maschile – sono il tuo  peggior incubo caro Payne - dopo un po’ finalmente aprì , un ragazzo addormentato era davanti a me, quasi mi dispiaceva sgridarlo sembrava un cucciolo di panda  – Roberta ?- chiese strizzandosi gli occhi – no il Ragazzo delle pizza- dissi ironica – che ci fai qui ? –mi chiese – ma sei cretino o cosa ? – non riuscì a trattenermi dall’urlargli in faccia – o cosa ..- mi rispose lui – ok ora me lo hai chiesto posso ritornare a dormire ? grazie – fece per chiusere la porta ma io la bloccai con un piede ed entrai in casa – prego entra – disse sarcastico – non è il momento per i convenevoli – detto ciò gli puntai il dito indice pronta per la ramanzina, socchiusi tutti e due gli occhi a mo di minaccia – ok mi inizi a fare paura , non era Gemma quella che …- non lo feci finire che iniziai a parlare – non sono qui per parlare di Gemma ma sono qui per parlare di Francesca – mi accomodai sul divano come fosse casa mia .. lui mi guardò sorpreso e perplesso – mi ha detto che avete litigato e siccome so che con lei non funziona chiederle cosa è successo lo chiedo a te , e non ho fatto 20 minuti di viaggio in un taxi puzzolente con un autista che occupava entrambi i sediolini davanti per sentirmi dire un “non sono affari tuoi “ per cui inizia a parlare – dissi quasi tutto d’un fiato io – chiedilo a lei – furono le sue parole , a quel punto pensai davvero che fosse un rincoglionito – cavolo Liam ti ho detto che sono venuta qui apposta perché non me lo dice – sospirò e iniziò a raccontarmi – allora ieri mentre stavamo parlando ho cercato di baciarla , ma lei si è scansata e mi ha urlato contro, io non ho ancora capito il perché , e pure non credo sia stato il mio alito visto che mi passo sempre il filo interdentale – - sinceramente Liam non me ne può fregar di meno della tua igiene orale … e comunque credo di aver capito il perché del suo comportamento , ma tu dopo che lei è corsa via non l’hai inseguita ?-chiesi io al moro – no perché abbiamo iniziato a litigare e sai com’è Francesca – cercò di dire lui – si lo so , devi sapere che lei in passato non era come è adesso , ora è timida riservata , prima era il contrario , ma purtroppo ha sofferto per amore ed è cambiata , per questo non vuole impegnarsi con nessuno , ma non preoccuparti ci penserò io ho un’idea- mi avviai alla porta mentre spiegavo al ragazzo il mio piano , una volta finito egli  annuì e gli dissi che per i dettagli ci saremo sentiti per telefono – tutto chiaro?- chiesi facendogli l’occhiolino per poi uscire da quella casa – certo allora a stasera – mi sorrise lui
 
 
Erano le 20:00 di quella sera e noi eravamo a casa – ok ci penso io a convincerla , ma poi non dite che non faccio mai nulla – disse Manuela avviandosi alle scale precisamente alla camera di Frà – se per lei stravaccarsi sul divano a vedere le partite di rugby significa fare qualcosa- dissi io provocando le risate di tutte in salotto – ei brutta cogliona , vedi che ti ho sentita – urlò la mora dal piano superiore .Continuarono le risate fin quando non sentimmo la porta della camera di Francesca aprirsi, ci avvicinammo per orecchiare, speravamo con tutto il cuore che Manuela la convincesse .
 
*Manuela*
Ma vedi se mi tocca fare certe cose, il piano era convincere Francesca a scendere così da andare da Liam che le farà una sorpresa e dove di scambieranno effusioni al London Eye ... ok Manu dimostra quello che vali e combatti , entrai in camera di Frà – ei .. Frà – dissi scuotendo la mora distesa sul letto  , ma perché diamine non mi rispondeva ?? … solo dopo mi accorsi che aveva le cuffie nelle orecchie .. che testa che ho .. gliene tolsi una lei si lamentò – ei la mia musica- -non mi importa , ascolta ho visto un negozio carinissimo al centro devi assolutamente venire con me per ..- non mi fece finire – no senti Manu ho già detto che non sarei uscita , e non uscirò non mi va ok ?- ok un’altra parola e l’avrei volentieri strozzata – No tu ora invece alzi il tuo bel culo che ti ritrovi e ti muovi a venire con me – sorrisi per poi buttarla giù dal letto .
*Roberta*
Non è difficile capire che anche se con un po’ di impegno Manu ce la fece a convincerla , la fece vestire abbastanza elegante e insieme scesero le scale , noi le sentimmo e ci allontanammo con molta indifferenza per non far capire che avevamo ascoltato tutta la loro conversazione .- ei ma quanta eleganza,, Liam ne sarà sicur.. – Bianca non finì che si ritrovò con un piede dolorante avendo appena ricevuto un calcio da me –ei ma che .. – ed ecco un altro calcio questa volta da parte di Gemma – in effetti non è troppo elegante questo vestito per fare shopping? è quello che sto cercando di dire a Manuela da un po’ di tempo- disse Frà – ma no , sei perfetta- questa invece ero io , devo ammettere che questa volta Manu aveva fatto davvero un ottimo lavoro , le aveva fatto indossare un vestitino formato dalla parte superiore a fascia blu che finiva alla vita dove poi iniziava una gonna a palloncino a fiori , fermata da una cintura nera lucida, in più le aveva fatto i boccoli e le aveva fatto indossare i tacchi cosa che lei non faceva mai , era bellissima.
-No ok non ne sono sicura vado a cambiarmi – fece per andarsene quando Manuela la bloccò –non ti ho fatta vestire così dopo averci messo 3 ore per convincerti per poi farti ritornare uno zombie  - disse scazzata Manuela. Quando uscirono fuori di casa .. la bocca di Francesca si spalancò nel vedere un Payne in giacca e cravatta davanti ad una super limousine bianca , dai racconti di Francesca al suo ritorno la serata andò per il meglio come presvisto , non riuscimmo a scoprire se il bacio se lo diedero o no , ma a mio parere si , si avviò con Liam mentre noi altre ci preparammo per raggiungere i nostri principi sempre al London Eye .
Era tutto così splendido , anche il mio Niall ovviamente lo era , eravamo li ad ammirare Londra dall’alto, io soffrivo di vertigini e forse lo davo a vedere visto che il mio biondino aprì bocca – non preoccuparti ci sono io con te – mi sussurrò all’orecchio destro abbracciandomi da dietro , mi girai quanto bastava per guardarlo negli occhi , era così dolce e meraviglioso, - ooh ti giuro se potessi ti mangerei tutto sei così dolce e comunque grazie con te al mio fianco mi sento già meglio – sussurrai io a mia volta –e poi come farei a fare questo ?- mi chiese accorciando le distanze , mi girai completamente , mi baciò ma a differenza della sera precedente con più passione, le nostre lingue si incontrarono creando un gioco divertente , risi – ei se continui così potrei anche innamorarmi di te talmente tanto da non lasciarti più – risi e lo baciai a stampo – allora farò in modo che succeda , perché io non ho intenzione di farti scappare .. e poi te l’ho già detto che sei ancora più bella quando ridi ?- mi disse io annuii anche se era buio credo che il mio viso rosso si vide – e lo sei ancora di più quando arrossisci , ooh mia piccola Rò – gli feci una smorfia per poi fiondarmi su quelle labbra dalle quali non avrei mai voluto staccarmi .
 
 
 
Era passato un mese dalla storia con Niall e da quelle delle mie amiche con gli altri 4, eravamo diventati tutti molto amici, uscivamo molto spesso. Intanto Lou ed Harry decisero di vivere insieme in casa Styles quindi avevo un nuovo vicino , spesso ci riunivamo li per serate tra pizza e giochi vari . Quello preferito di Louis che praticavamo spesso era il gioco della bottiglia o anche obbligo o verità in quanto rivelava spesso cose piccanti . Anche quella volta ci trovavamo in casa Larry Stylinson a giocare in quella enorme villa,il gioco era nascondino . A me toccò contare , io odiavo contare anche perché perdevo sempre, ma per mia fortuna trovai subito nascosti dietro una poltrona, almeno credo fosse una poltrona , visto che la particolarità di questo gioco era il buio , Louis e Bianca che si scambiavano effusioni  -TANA PER BOUIS – urlai , e loro uscirono da li dietro con facce da cucciolo piegando il labbro a cucchiaio , mi facevano tenerezza erano una coppia stupenda. Intanto mi riavviai lungo il corridoio cercando qualche riferimento ma avendo sbattuto mi ritrovai in faccia a qualcosa,  urlai dal dolore e anche perché l’ adrenalina stava prendendo il sopravvento su di me. –AHIA MA PORCA VACCA VEDI UN Po’ TU SE ..- bofonchiai io , ad un certo punto mi sentì tirare per un braccio, stavo per riurlare ma una grande mano mi tappò la bocca, la morsi , per un po’ riuscì a liberarmi ma fu tutto inutile visto che quel qualcuno riuscì a bloccarmi nuovamente. Sentì qualcosa di umido sulle mie labbra, me la stavo facendo addosso , ma chi cavolo era? OK due potevano essere le opzioni o un alieno voleva avvelenarmi o Niall mi aveva appena baciata optai per la più ovvia e normale – BRUTTO ALIENO STA LONTANA DA ME , SONO Già FIDANZATA – mi dimenavo come una pazza ma non riuscì a liberarmi, e neanche a finire di dire quello che stavo per dire che- ma che .. shh ma che ti prende ? sono Niall – pk la mia ipotesi sull’alieno era sbagliata – o mio Dio che ne hai fatto del mio Niall lui è così indifeso non l’avrai mica mangia..- non riuscì a finire la mia frase che Niall capendo che stavo scherzando mi baciò, io ridevo come una cretina per le cose senza senso che stavo per dire poco prima , ma era così carino quando mi zittiva che dovevo dire qualcosa di stupido per fargli dire quel dannatissimo “shh” –io sai che in teoria … io .. ti.. ho..tro..va…t..o …e…che..qui…ndi…hai..pe…r…so..- dissi tra un bacio e un altro lui continuò a ridere sulle mie labbra – e tu shhh.. non lo dire a nessuno che mi hai trovato e rimani un altro poco con me – mi sorrise , come potevo dirgli di no ? Mi baciò con più passione le nostre lingue erano le protagoniste di quei momenti di silenzio il suo e il mio respiro erano diventati più corti e pesanti ma noi continuammo, ogni tanto ci mordevamo il labbro a vicenda, ad un certo punto sentì le sue mani calde sotto la mia maglia che salivano su e giù, sussultai a quel contatto mi prese in braccio e mi appoggiò su uno scatolone che si trovava in quello che molto probabilmente doveva essere uno sgabuzzino , si staccò dalle mie labbra e scese a baciarmi il collo provocandomi brividi su tutta la schiena, io intanto misi le mani tra i suoi capelli biondi godendomi quel momento di piacere anche se con lui tutti i momenti erano piacevoli, prima che potessimo andare oltre parlai. – ei Niall ma poi non mi hai detto più perché quel giorno finisti in punizione – dissi io fermando quella voglia che prese entrambi , rise si sedette accanto a me sullo scatolone e mi raccontò – Beh .. avevo portato un pasticcino in classe e la prof , mi disse che se volevo mangiarlo sarei stato cacciato fuori in quanto nella sua classe nessuno poteva mangiare se non all’ora di pranzo – mi spiegò – ma sei serio ?- chiesi scoppiando in una fragorosa risata mi diede un pizzicotto – ahia coglione.. comunque credo che sia il caso di andare, sai com’è tutti aspettano che li trovi – dissi io scendendo dallo scatolone seguita da lui – ma ..- cercò di dirmi – niente ma , muovi quel tuo bel culo sexy che ti ritrovi e cammina- uscimmo dallo stanzino mignonico dove ci trovavamo a causa di Niall pronti per cercare gli altri .


Yòòòòò
Ok questo capitolo è davvero mlmlmlml AHAHAHA spero di ricevere qualche recensione vi lovvooooo xxRòò aah dimenticavo ..#paceeamore

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