What I want is your love

di Ephramlover
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Dichiarazione ***
Capitolo 3: *** la proposta ***



Capitolo 1
*** Dichiarazione ***


Ho deciso, oggi gli confesserò i miei sentimenti. Ne ho abbastanza di stare fermo e guardarlo da lontano senza potergli parlare, toccare...baciare. é da più di un anno che muoio dietro di lui e lui invece sembra non accorgersi di me, a meno che non ci sia da insultare o da picchiare qualcuno...

Vorrei solo che si avvicinasse a me una sola volta per dirmi una cosa carina, magari per chiedermi solo come sto, come mi sento. Invece sembra perso nel suo mondo fatto solo del basket e di pisolini.

Quando mi accorsi di questo sentimento che provavo verso di lui era già troppo tardi, se fosse stata solo un'attrazione me ne sarei potuto liberare o avrei fatto di tutto per allontanarmi da lui e, in effetti, ci ho anche provato una volta perdendomi tra le braccia di un altro, ma non ha funzionato.

Ormai solo l'idea di allotanarmi da lui mi fa sprofondare, se non lo vedo per un giorno, quella giornata non passa mai e io rimango in uno stato di ansietà insopportabile...Per vivere ho bisogno dell' arai che lo circonda, la stessa che respira lui...

Gli allenamenti sono finiti, ho passato queste due ore pensando a come dirgli che da un po' a questa parte non riesco più a vivere. "Heilà ciao, senti un po', lo so che ogni volta che ci parliamo finiamo per insultarci e a picchiarci, ma sai durante tutte queste attività credo di essermi innamorato di te e ogni notte sono tormentato dai sogni non molto casti su di te".

Molto probabilmente mi tirerebbe un pugno e proseguirebbe per la sua strada. Però non posso nemmeno fare finta di niente, devo sapere se il mio amore è senza speranze. Il peggio che può capitare è che mi dica no, almeno mi metterei il cuore in pace, può un cuore distrutto stare in pace?

Finalmente sono tutti usciti, ma quanto ci mette il volpino a uscire dalla doccia...sono ritornato in ritardo nei spogliatio sperando solo di rimanere da solo con lui per poterli parlare.

eccolo, è uscito dalla doccia, ha il corpo ricoperto di piccole goccioline d'acqua e intorno alla vita porta solo un asciugamano nero che contrasta con quel corpo d'alabastro. Si avvicina alla panchina e comincia a rivestirsi, maglione nero e jeans blu strappati. Il volpino ha buon gusto nel vestirsi, nulla di appariscente ma elegante e semplice.

Sta per uscire,è ora, devo parlargli adesso o non ci riuscirò mai.

"Rukawa aspetta" dico mentre vedo che sta per uscire.

Lui si ferm ae mi guarda in modo interrogativo...adoro quando solleva quel sopraciglio in quel modo...no Hanamichi, non èil momento di divagare...

"c'è una cosa di cui desidero parlarti" gli dico guardandolo negli occhi.

"che cosa vuoi?" mi chiede la mia volpe.

"noi ci conosciamo da un bel po' di tempo e so che il nostro rapporto non è esattamente rose e fiori..."

"dove vuoi arrivare do'hao?"

"Hey stupido volpino, non mettermi fretta, quello che voglio dirti è che ecco, io..insomma, credo che noi due...cioè io e te..." com'è che non riesco più a

spiaccicare parole, ho pensato tutta la notte a cosa dirgli e adesso che ho davanti i suoi occhi da cobalto che mi guardano in modo interrogativo non riesco più a ricordare nulla.

Lui mi fissa per un po' e poi fa per uscire, ma lo prendo per un braccio e senza riflettere premo le mie labbra sulle sue... chi ha detto che il paradiso si trovo dopo la morte, io credi di esserci già nel mio.

Lui sembra rigido tra le mie braccia, non ricambia il bacio, ma non mi sta nemeno allontanando, è un buon segno,no?

Mi allontano da lui di qualche centimetro per vedere la sua reazione...mi sta guardando con occhi curiosi, non c'è disgusto o rabbia in quello sguardo, ma solo perplessità, curiosità e sorpresa. La faccia della volpe non sarà molto espressiva, ma i suoi occhi parlano e mostrano tutti i suoi sentimenti... me ne sono accorto guradandolo tutto questo tempo... Quanto desidero fare lunghi discorsi con i suoi occhi senza aprire bocca, dire niente e dire tutto.

"E' questo quello che stavo provando a dirti" sussurrò sulle sue labbra "non so quando, come e perché mi sono inamorato di te, l'unica cosa di cui sono certo è che ti amo e che vorrei che diventassi parte della mia vita".

"E pensare che ero convinto che mi odiassi" ora ha uno sguardo divertito il mio volpino, il mio cuore non smette di battere in modo impazzito, che cosa mi devo aspettare?

"Senti Sakuragi" riprende a parlare " senza dubbio sei un gran bel ragazzo e in quest'ultimo anno sei migliorato parecchio, forse non te ne sei accorto, ma c'è un bel po' di gente che ti spoglia con gli occhi" si avvicina a me e guardandomi negli occhi mi sussurrà sulle labbra" e sai Sakuragi un pensierino su di te l'ho fatto anch'io" mi da un bacio a fior di labbra "quindi se vuoi posso accontentarti più che volentieri" un'altro bacio, questa volta più profondo, mi abbraccia stretto e comincia a esplorare la mia bocca con la sua lingua, non credevo che la volpe fosse così brava a baciare...mi sta faccendo letteralmente impazzire...non ci credo ancora, ho la mia volpetta avvinghiata a me mentre mi bacia in modo così appassionato e mi ha detto che vuole stare con me...Finalmente il mio Kaede è con me...Potrei morire in questo momento di felicità.

"Ma sai sakurahi l'idea di far parte della tua vita non mi entusiasma" ok credo di stare per morire e non certo di felicità, che sta dicendo ha appena detto che vuole stare con me e ora rinnega tutto?

"nulla di personale bellezza" mi sussurr maliziosamente " ma io non vuoglio immischiarmi in una relazioe, voglio essere libero e avere qualcuno che pretende di fare parte della mia vita me la toglie." Ma che sta dicendo questa stupida volpe, quando mai voglio togliergli la sua libertà?

"Io non ho nessuna intenzione di toglierti la tua libertà Kaede, voglio solo amarti, non imprigionarti".

"mi spiace Sakuragi ma non sono portato a relazioni durature, quindi se non ti va bene la mia compagnia occasionalmente dimentichiamo questo episodio"

...Non riesco più a respirare...

Sta andando via...no, non posso permettergli di andarsene, non può calpestare il mio cuore in questo modo..non può...

"Aspetta Kaede!" non puoi andartene così amore mio...

La storia che avevo in mente non era esattamente così, ma poi come al solito mi è sfuggita di mano:-P... Vorei sapere la vostra opinione in merito e le critiche e/o consigli sono più che graditi. Grazie a chi la legge!

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Capitolo 3
*** la proposta ***


Wecome To PageBreeze

Grazie S_K_Y per il tuo commento, spero che anche questo capitolo ti piaccia. Purtroppo non so ancor come andrà avanti la storia, ci penso man mano che scrivo. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi.

Grazie anche a tutti quelli che leggono.

Capitolo 2

Lo so che quello che sto per dire è una pazzie e la possibilità che mi rida in faccia è alta, anche se vedere la volpe che ride dev’essere uno spettacolo…quasi quasi vale la pena solo per questo.

“Non ho tutta la notte do’hao” dichiara Ru in tono gelido.

“Ok, tu hai detto che l’idea di stare con qualcuno limiterebbe la tua libertà, per provarti che con e non succederà ti propongo un patto” butto lì sperando che kaede accetti.

“Ah si?ti ascolto” sbaglio o quello che ho percepito nel tono di Ru era curiosità?Forse la mia idea non è poi tanto malvagia…

“dammi una settimana di tempo, stai con me, passa il tuo tempo con me come se fossimo una coppia. Dopo questa settimana, se sei ancora convinto della tua decisione ti lascerò in pace. In caso contrario se trovi che stare con me non è poi tanto terribile allora dovrai darmi una possibilità. Ci stai?”

Kaede mi ha ascoltato con attenzione tutto questo tempo e ora sembra pensarci a quello che gli ho detto. Kami, fa in modo che accetti, che mi dia almeno una possibilità di dimostrargli quanto lo amo.

“Bene Sakuragi, ci sto” è tutto quello che mi dice e poi si volta ed esce dagli spogliatoi.

Ha accettato, Kaede ha accettato, non riesco ancora a crederci! Anch’io prendo la mia borsa ed esco anch’io. Nel cortile della scuola vedo la volpe che prende la sua bici mi, avvicino e lui si volta verso di me.

“ se non hai programmi per la serata che ne dici se andiamo a mangiare insieme qualcosa, conosco un ristorante italiano dove fanno la pizza favolosa” chiedo alla volpe, conoscendolo non avrà programmi e quindi spero che accetti, altrimenti non so quando poterei passare il tempo con lui. Secondo le mie conoscenze, la volpe passa tutto il suo tempo in Basket. Si sveglia presto la mattina e va sempre al campetto vicino a casa sua per allenarsi, poi viene a scuola e qui recupero il sonno perduto, pranza sempre in terrazzo e poi va direttamente in palestra e comincia ad allenarsi prima di tutti, in fine un giorno si e uno no si ferma in palestra per allenamenti supplementari. La sera tardi va sempre a correre sulla spiaggia. Questo è complessivamente la giornata della mia Volpe.

“non ho programmi” Eh? Ah si, il mio invito…quindi ha accettato?

“accetti quindi?” chiedo per sicurezza.

“andiamo do’hao”.

Ci incamminiamo verso il ristorante, la volpe cammina assorta nei suoi pensieri , chissà che cosa sta pensando…

“Ci sei mai stato in questo ristorante? Non te l’ho nemmeno chiesto, ti piace la pizza vero?”

“no, se non mi piacesse non verrei" risponde categorica la volpe.

Il resto del tragitto lo percorriamo in silenzio, ma non è un silenzio imbarazzante o opprimente..è sereno. Anch'io so apprezzare il silenzio, anche se non si direbbe dal mia indole chiassosa, ma ogni tanto un po' di silenzio è importante per raccogliere le idee e riflettere.

fino a poco tempo fa non avrei nemmeno pensato a queste cose, ma forse sto crescendo, sto diventando più serio.

Nel locale non c'è molta gente, una graziosa ragazza ci porta a un tavolo per due e ci dà i menù.

Io non ho bisogno di aprirlo per sapere la pizza che voglio, mi è sempre piaciuta la pizza margherita, è semplice e buona.

Vedo che nemmeno la Volpe apre il menù.

Dopo pochi minuti la ragazza si presenta per prendere le ordinazioni.

Con mia sorpresa anche la Volpe ordina la pizza margherita, abbiamo qualcos'altro in comune allora.

"kitsune, hai altri fratelli o sorelle o sei figlio unico?"

"Ho un fratello, sta studiando psicologia a Tokyo"

"Psicologia?ah, ho capito! Sta studiando per poi capire te!hahaha"

"do'hao"dice in tono leggero, meno male, si sta sciogliendo.

"Tu invece?"mi chiede.

Mi sa che mi sono perso qualcosa.

"come?"

"sei figlio unico?"

"si, purtroppo io non ho altri fratelli o sorelle. Mi sarebbe piaciuto molto averne però. Però questa mancanza è colmata dalla presenza di Yohei. sono legato anche altri della banda, ma con lui ho un rapporto speciale. Lui mi è sempre stato vicino in tutti i momenti difficili è il mio più grande sostegno". Mi è venuto spontaneo parlare con lui di Yohei.

"Capisco"Dice semplicemente.

"Tu vivi con i tuoi genitori?Non vengono mai alle tue partite".

"Mia madre è andata via quando ero ancora piccolo mentre mio padre è sempre via per affari".

"Mi spiace." Non credevo che la volpe fosse così sola.

"E perché mai?A me non dispiace, mia madre ha fatto la sua scelta e mio padre ama il suo lavoro, è giusto che ognuno segua le proprie ambizioni."

"Si, ma tu sei loro figlio, quando si è genitori bisogna pensare anche ai figli."

"Per me non è un problema." liquida il discorso lui.

" I miei genitori invece vivono all'estero. Hanno divorziato un anno dopo la mia nascita e si sono risposati con altre persone. A quanto pare i loro compagni non volevano un figlio del primo letto e quindi mio padre mi ha mandato a vivere qui. Ho un tutore legale e mensilmente mi arrivano i soldi nel conto corrente". Parlare della mia situazione familiare non è mai stato facile per me, oltre a Yohei non ne ho mai parlato con nessuno. con Kaede invece mi esce tutto spontaneamente.

Nel frattempo arrivano le nostre pizze e cominciamo a mangiare in silenzio.

All'improvviso la volpe si china verso di me e con il pollice mi sfiora l'angolo della bocca e mi toglie qualcosa da lì e poi se lo porta alle labbra. Io credo di essere diventato rosso come il pomodoro che c'è sulla mia pizza.

"Avevi un po' di formaggio" mi dice in tono malizioso la volpe. E non posso fare a meno di arrossire un'altra volta. Volto lo sguardo da un'altra parte e vede una copi di anziani che ci sta guardando e la signora alza il pollice e mi fa l'occhiolino. Le sorrido di rimando.

Finito di mangiare ci avviamo verso casa. Per strada vedo una gelateria e chiedo alla volpe se gli andrebbe un gelato.

Al bancone c'è un ragazzo che sembra un modello,capelli neri con alcune ciocche blu e occhi nerissimi che sembrano ma che razza di gelatai assumono?

"che cosa vuoi bellezza?"chiede rivolto a me. Bellezza?ma come si permette??

"Cioccolata e stracciatella" dico guardandolo torvo.

"Tu invece lo so già che cosa vuoi occhi blu" Dice seducente a Kaede. Come sarebbe a dire che lo sa già?

Lo conosce?Come fa a conoscerlo?E cos'era quel tono così confidenziale??

Kaede non dice niente. Si limita solo a prendere il gelato.

"Ciao splendore e ciao anche a te bel rossino" ci saluto sorridendo il coso!

"Addio"rispondo a questo ragazzo che ha fretta di morire, mentre Kaede fa un cenno col capo.

Usciti fuori cominciamo a mangiare il gelato. Non riesco però a togliere dalla mente il gelataio e il tono confidenziale con cui si è rivolto a Kaede.Forse dovrei chiederglielo.

"Il ragazzo che abbiamo visto alla gelateria lo conosci?"

"Si" si limita a dire.

"Come mai?" voglio sapere di più kitsune.

"Non ti riguarda" mi risponde in tono gelido. Io non ho più il coraggio di chiedere altro.

Ormai siamo quasi a casa mia. Questo vuol dire che fra un po' lo devo salutare. L'idea mi mette un po' di tristezza, non vorrei separarmi da lui già adesso.

"E' casa tua?" mi chiede la mia Volpe.

"Si è casa mia" rispondo un po' stupidamente. Adesso non so come salutarlo, sono un po' indeciso. Non posso invitarlo a entrare perché non vorrei che fraintendesse.

Risole lui il mio problema, si avvicina e posa le sue labbra sulle mie, comincia ad avanzare e mi fa appoggiare con la schiena contro la porta della mia casa. approfondisce il bacio e comincia a esplorare la mia bocca con la sua lingua, mentre con una mano comincia ad accarezzarmi la schiena e l'altra comincia a portarla sotto la mia maglietta. Poi abbandona la mia bocca e si china sul mio collo,e io perdo la ragione definitivamente. Comincia a succhiare forte un pezzo del mio collo e poi lo mordo, io trasalgo e mi esce un piccolo lamento dalle labbra. Lui se ne accorge e comincia a leccare la parte "offesa".

Un'improvviso rumore mi fa tornare in me e mi accorgo che siamo in mezzo alla strada dove chiunque può vederci e il nostro bacio non è esattamente molto casto. Non mi resta che allontanarlo da me e lui sembra piuttosto contrariato.

"che ti prende?" mi chiede.

"Siamo in mezzo alla strada e i conviene fermarci altrimenti ci arrestano per atti osceni in pubblico" Gli rispondo sorridendo.

"E allora perché non andiamo dentro" mi chiedo in tono malizioso

Cosa? vuole entrare?Io non posso farlo entrare, non me la sento, devo ancora assorbire gli avvenimenti di oggi.

"Ehm, io sono molto stanco, ci vediamo domani a scuola, va bene?Ciao volpe" gli dò un bacio veloce sulle labbra ed entro in casa.

Entrato mi butto sul divano e ripenso a tutto quello che è successo durante questa giornata così straordinaria.

Kami, fa solo che io riesca a conquistare l'amore di quella algida volpe. Fa che ora che ho la possibilità di conoscere la mia volpe, lui non si allontani da me. Poi senza accorgermene mi addormento sul divano e due intensi occhi blu non mi abbandonano.

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