~ Traitor
~ Una strana ragazza
-allora,piccola mia, visto che sai che Sanzo-sama
è qui saprai anche cosa fare,vero?-
Kiri non rispose.
Abbasso lo sguardo in segno di resa. Sapeva di stare con le mani legate e non
poteva rispondere alle sue minacce, altrimenti
sarebbe successo di nuovo…
-non fare così,
dopo che avrai fatto tutto ciò che ti dirò, ti lascerò stare-
le prese il mento con la mano e alzando il suo
viso lo avvicinò al suo.
-non preoccuparti,io mantengo le promesse, soprattutto con le belle ragazze-
Kiri si liberò
dalla presa. Odiava essere toccata da quel demone. Odiava la sua presunzione.
-cosa devo fare?- chiese con sgomento.
-per prima cosa
cerca di scoprire quando lasceranno il villaggio,poi
ti dirò tutti i particolari-
il demone si avvicinò di nuovo a lei con uno
sguardo divertito e le sussurrò all’orecchio
-mi raccomando, non
farmi brutti scherzi. Se oserai tradirmi qualcuno la
pagherà al tuo posto-
Kiri lo spinse via.
Avrebbe voluto ucciderlo ma non poteva.
-ora vado,vedi di non farmi brutti scherzi-
e sparì nel nulla.
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-intendete il venerabile Sanzo? Un monaco
dai suadenti occhi viola, i capelli biondi e un carattere irascibile e scorbutico?-
Hakkai ripensava
alle frasi dette da quella ragazza. Come faceva a sapere che Sanzo è irascibile e scorbutico? Nessuno sapeva del carattere di
Sanzo, tranne chi lo aveva conosciuto. Nessuno si sarebbe immaginato che fosse
così. Come mai quella ragazza sapeva del suo carattere scontroso? e poi…
-ehi, Hakkai, c’è
qualcosa che non va’?-
La voce di Gojyo lo
riportò alla realtà. Erano arrivati alla locanda e Goku si apprestava a entrare nella camera di Sanzo per dargli il pranzo.
-Sanzo! Siamo
tornati! Ti abbiamo portato il pranzo…-
la stanza era invasa dal fumo, il posacenere
era pieno di sigarette. Due pacchetti di Marbolo
giacevano a terra vuoti e accartocciati. Sanzo era
seduto sul letto e guardava fuori dalla finestra.
Goku appoggiò il
cibo sul tavolo.
Sanzo:- bene,ora andate via!-
Goku:-come andate via? Ti sembra questo il modo di ringraziare?-
Sanzo:- ti ordino di andare fuori, stupida scimmia, altrimenti ti caccio io a suon di
calci!-
Il bonzo era
davvero nervoso.
Gojyo:- ehi ehi, calmati, bonzo corrotto!
Cos’è tutta questa fretta di mandarci via?-
Sanzo:-sta zitto e andate via anche voi!-
Hakkai:-c’è qualcosa che non và,Sanzo?-
Sanzo:- questa città non mi piace affatto. Domani partiremo
presto,e non voglio discussioni. Ora andate fuori-
Goku:- ma sanz..!-
Prima che Goku potesse ribattere il biondino aveva sbattuto la porta con
una tale forza che anche gli altri ospiti della locanda se ne accorsero…
Goku:- ma che gli è preso?-
Gojyo:-lascialo stare, è tempo perso cercare di capire che ha!-
Andarono dentro la
loro stanza e si concedettero un po’ di riposo.
Calò la sera e fuori dalla loro finestra si intravedevano le luci della
festa che cominciava ad animarsi. Decisero allora di andare a fare un giro e di
andare a mangiare, per la felicità di Goku. Provarono a chiamare sanzo, ma non
ricevettero nessuna risposta. Allora decisero di lasciarlo stare e di andare
solo loro.
Intanto Hakkai si
guardava intorno,era certo che quella ragazza si
sarebbe fatta viva. C’era qualcosa di strano in lei.
Una voce attirò la
loro attenzione.
-ehi, ragazzi!-
Era lei. La ragazza
era accorsa da loro. La tesi di Hakkai era giusta, ma non era ancora certo se
la ragazza era un probabile nemico o solo una normale persona.
-siete rimasti per
la festa!-e guardando dietro di loro – il venerabile Sanzo non è venuto?-
Goku:- lui non ama le feste,sai-
“ah, meno male”
pensò la ragazza tirando un respiro di sollievo. Che
Hakkai notò.
- allora che ne
dici di farci da guida?- disse Gojyo appoggiando il braccio sulle sue spalle.
-molto volentieri!-
rispose.
E si incamminarono verso la festa.
La ragazza gli
mostrò tutto il villaggio e gli raccontò della storia della città e della
leggenda che si tramandava su quei ciliegi. Nello stesso tempo rideva e
scherzava allegramente con Goku e Gojyo che ogni tanto finivano per litigare e
per far ridere la ragazza che ,da parte sua, si
divertiva a prenderli un po’ in giro.
Hakkai, invece, non
la perdeva un attimo di vista, la osservava in ogni suo movimento e ,soprattutto, ascoltava le sue domande.
-da
quanto tempo state viaggiando?-
Gojyo:- da qualche mese …ma credimi con tutto quello che abbiamo
passato sembra molto di più-
la ragazza sorrise – e resterete a lungo qui?-
Goku:-no,partiremo domani mattina,Sanzo non vuole restare qui-
-che peccato,domani ci sarebbe stata la mostra di arte culinaria…-
a quelle parole gli occhi di Goku si accesero
-una mostra di arte culinaria? Sembra interessante!!-
Gojyo:- stupida scimmia con lo stomaco al posto del
cervello!possibile che non pensi ad altro-
Goku:-non chiamarmi scimmia, scarafaggio!-
Gojyo:- cosa?non chiamarmi mai più così altrimenti…-
E nel frattempo che
i due litigavano, Hakkai si avvicino alla ragazza e le chiese se il villaggio fosse stato mai attaccato dai demoni.
-demoni? Per fortuna
mai, qui intorno non ci sono bande di demoni…perché questa domanda?-
Hakkai:- niente, pura curiosità- e girandosi verso i due amici –
su andiamo, si è fatto tardi-
Goku:- ma come dobbiamo andare via?mi stavo divertendo così
tanto…-
Gojyo:- ti ricordo che domani per ordine del venerabile Sanzo
dobbiamo partire presto,e questo significa svegliarsi presto-
Goku,con tono rassegnato:- e va’ bene, andiamo-
-bene vado anche io,domani devo lavorare- chinando la testa – è stato un piacere conoscervi!-
Gojyo:- il piacere è stato tutto mio- e le prese la mano dandole
un bacio sulle dita.
La ragazza ricambiò
con una risata, augurò a tutti la buona notte e si
voltò.
Prima che se ne potesse andare Goku la fermò.
-aspetta, posso
sapere come ti chiami?-
-che
sbadata!non mi sono neanche presentata, io mi chiamo Kiri- detto questo salutò con la mano e corse via.
Goku rimase lì a
guardarla. Sentiva che quella ragazza aveva qualcosa di strano, anzi di
speciale.
Gojyo:- ehi scimmia vedi di muoverti!-
Goku:- si eccomi!- e raggiunse gli amici.
Arrivati davanti
alla locanda dove alloggiavano, videro Sanzo che stava per uscire…
Goku:- Sanzo!dove stai andando?-
Sanzo:- a comprarmi le sigarette,scimmia!-
Sanzo si era
avviato quando un coltello lo sfiorò e per poco non lo
colpì.
Si guardò intorno.
Nessuno. Solo una fontanella che perdeva acqua.
Nemmeno dalle case si sentiva alcun rumore.
Gojyo, mettendosi
in guardia,:- su esci fuori, lo sappiamo che sei qui-
E qualcuno uscì allo scoperto. Era coperto da
un lungo mantello e persino il viso e le mani erano coperti, in tale da non poter capire se era un demone o no.
Era armato di
lancia e attaccò per prima Gojyo, che prese la sua Shakujyo e si difese dall’attacco dello strano
individuo.
Gojyo:- ehi ma questo non voleva uccidere te,Sanzo?- e girandosi
verso di lui non lo trovò –dannato bonzo! Perché scappa sempre quando c’è
bisogno di combattere?-
E si liberò dall’attacco dell’individuo.
Goku:- lascialo a me!non c’è niente di meglio di un po’ di
movimento prima di andare a dormire!-
E parti in
combattimento con il suo Nyoibo.
Ma quello schivò il suo colpo e con dei salti
all’indietro si allontanò da lui.
Goku si riavvicinò a lui ma continuò a schivare i
suoi colpi senza rispondere e tirandosi sempre più dietro. Con un salto si ritrovò
a una decina di metri da Goku.
Goku:- allora vuoi
deciderti a fare sul serio?-
Quello non rispose e tentò di fuggire.
Goku:- ehi dove
scappi?aspetta!- e cercò di raggiungerlo.
Ma qualcuno con un calcio fermò lo strano essere, che cadde a
terra dolorante.
Era un
demone.
Goku, Gojyo e Hakkai guardarono stupiti: da quando i
demoni li aiutano?
Il demone si avvicinò alla persona che cercava di
nascondere il suo viso ormai scoperto dal cappuccio.
Lo prese per i lunghi capelli neri e lo alzò con
forza.
- stavi forse cercando di disubbidire ai miei ordini,Kiri?-
E allora la videro.
Era lei.
La persona che li aveva attaccati era Kiri.
La ragazza che fino a poco tempo fa era stata
gentile e aveva scherzato con loro ora li aveva attaccati.
Goku la guardò sorpreso, mentre Hakkai assunse una
faccia seria.
Gojyo,da parte sua, non si
dimostrò molto sconvolto. Si limitò a solo commentare.
- si può sapere perché le ragazze più belle tentano
sempre di ucciderci?-
e intanto il demone dagli occhi di fuoco puntò
lo sguardo su di loro…
bene, e anche questo capitolo è fatto! Grazie a Animor e Didiblack
per aver commentato, sono felice che piaccia! Al prossimo capitolo si comincerà
a capire un po’ di più la trama della fanfiction… alla
prossima ciao!