just i'm in love with you

di I_love_it
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


Quella mattina mi svegliai con il rumore della sveglia che mi indicava che erano le sei e mezza quindi l'ora di alzarsi.
Mi lavai in fretta e mi misi adosso le prime cose trovate nel armadio cioè una maglietta a maniche corte verde chiaro e un paio di jeans neri e il tutto abbinato con delle Converse bianche.
Appena finito scesi in cucina per la colazione ,dove trovai mia madre intento a dare da mangiare a mio fratello di due anni ,Greg che faceva di nuovoi cappricci,così la salutai con un veloce bacio e presi un pezzo di pane tostato e messa la giacca uscì di casa per incamminarmi veso la scuola.
Era il mio primo in quella nuova scuola visto che ci eravamo trasferiti da poco a Londra per via del lavoro di papà .
Vivevamo lì da due mesi ormai e quindi conoscevo abbastanza bene le strade della città.
Oggi era il primo giorno di scuola per me e anche per tutti gli altri studenti e io ancora non conoscevo nesuno ma speravo di fare delle amcizie in fretta.

Appena arrivato scoprii che la nuova scuola sarebbe stato un enorme edificio grigio con delle colonne che portavano nel cortile dove potevo intravedere già degli studenti chiaccherare ,
mi diressi verso la segreteria e bussai alla porta non passo molto prima di sentire una donna dire ''avanti''.
Quando aprii la porta per primo vidi una donna sulla cinquantina che siedeva su una grande scrivania con sopra un computer e una marea di fogli sparpagliati quà e là e visto che non si decideva ad alzare gli occhi decisi di presentarmi subito.
<< Salve, sono Niall Horan un nuovo studente del secondo anno ,sono passato per prendere i miei orari e il numero del armadietto> a quell punto la segretaria cominciò a rovistare fra i vari fogli e quando ne trovo uno ,a quanto pare quello giusto, me lo diede .
<<
Tieni questi sono i tuoi orari e il numero e la combinazione del tuo armadietto, dovresti aspettare cinque minuti perchè fra poco verrà qualcuno a mostrarti la scuola, puoi accomadartti su quei sedili>> disse indicado due misere poltoncine di pelle che prima non avevo notato.
Cosi mi sedetti su una delle due e mi misi ad ascoltare musica fichè dopo un paio di minuti non sentii una mano sulla mia spalla e allora alzai gli occhi per vedere chi fosse e vidi un ragazzo moro con  due occhi azzurri come i miei , sorridermi e comincire a parlare e fu allora che mi accorsi che avevo ancora le cuffie alle orecchie , me li tolsi e chiesi se poteva ripetere.
<<
ehmmm.. certo, dicevo io sono Louis Tommlinson e sono al terzo anno e adesso sono stato incaricato di farti visitare la scuola>>disse con un tono un pò troppo felice e u sorriso a trentadue denti.
<< Come mai lo dici in modo tanto allegro ???non sei triste di perdere un ora di scuola???>>chiesi anche io sorridedo e con un tono molto ironico.
<<
Scerzi? non sono mai triste di perdere un ora scuolastica e poi mi sembri un tipo simpatico anche se non so ancora il tuo nome e niente su di te...>>
<<
ok... io mi chiamo Niall Horan e sono al secondo anno mi sono trasferito da poco qui a Londra e non conosco ancora nessuno ...beh tranne te, adesso>> finii sorridendogli, mi stava simpatico quell Louis.
Passammo così la prima ora in giro per la scuola e parlando dei nostri interessi conoscendoci meglio.
Quando al suono della campana Louis mi accompagnò in classe per essere sicuro che non mi perdessi,ci salutammo con un veloce abbraccio e ci demmo appuntamento alla ricreazione nel cortile dopodichè senè andò e io entrai nella mia nuova classe .
Appena entrato in classe quasi tutti gli occhi erano voltati verso di me e io non potei fare a meno di sentirmi in imbarazzo cosi mi avvicinai alla catedra e mi presentai al professore e poi fece lui lo stesso ,quello era il professor Brown e ci insegava matematica,e poi mi presentò alla classe e mi disse di sedermi al unico posto vuoto rimasto cioè quello vicino a un ragazzo dalla pele mulatta e occhi color cioccolato che, a malapena ,si accorse di me perchè stava pasticciando su un quaderno.
Cominciamo bene... pensai.










SALVE

questa idea mi è venuta mentre guardavo un film (che dopotutto non c'entra neanche un granchè con la storia) Lo so che non è molto lungo come primo capitolo ma prometto che piano piano diventeranno sempre piu lunghi :)
comunque ...era da molto che volevo scrivere una long-fic quindi se avete degli suggerimenti per la storia scriveteli cosi saprò cosa ho sbagliato e cosa no....
e magari se riceverò molte recesioni negative la cancllerò   ( la storia intendo XD)
beh grazie per aver letto il capitolo e ,ovviamente,se ne avete voglia recesite perfavore!!!

un bacio didy <3

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


Il primo giorno di scuola passò stranamente in fretta ,avevo passato la ricreazione con Louis e un suo amico -un ragazzo alto e con un fisico abbastanza scolpito, i capelli castani e gli occhi color miele-di nome Liam.
Non avevo parlato molto con il mio compagno di banco ,ma avevo capito che si chiamava Zayn e aveva un anno piu di me e che faceva parte della squadra di calcio della scuola.Da quello che avevo capito era molto popolare qui,Louis mi disse addirittura che era andato a letto quasi con tutte le ragzze della scuola .
 
Arrivato a casa vidi mio fratello correre qua e la perchè non voleva lavarsi e mia madre correrli dietro ,se non sapessi che mamma era furiosa con Greg ,avrei sicuramente trovato la scena divertente.
Li salutai con un secco ''ciao'' e mi diressi in cucina per un bicchiere d'acqua dove ,poco dopo apparve Greg e si nascose dietro le mie gambe e a quel punto anche mamma arrivò in cucina e mi chiese della scuola.
<< Come stato il primo giorno???Hai fatto amicizie?é simpatico il professore? >>
Comincio con la marea di domande a cui siceramente non mi andava di rispodere cosi ,la liquidai con un semplice << si e andato tutto bene >>e salii in camera mia .
Mi piaceva la mia cameretta era grande e ariosa con una finestra che copriva quasi mezza parete,i muri erano di un azzurro chiarissimo e le coperte del letto erano arancioni ,nel angolo c'era una piccola scrivania con sopra il mio portatile e un mucchio di vestiti che ,in teoria, avrei dovuto piegare e metterli nel armadio ,ma la voglia di farlo era andato a farsi benedire qualche giorno fa, così mi stesi sul letto con la pancia all'insù a  guardare il soffitto bianco finche non sentii il celulare vibrare nella tasca dei pantaloni.Presi il mio iPhone e lo sbloccai e vidi che quel numero apparteneva a Louis ,mi chiesi perche mi avesse mandato un SMS.
Il testo diceva:
   '' hey ciao !!!!!  Niall volevo sapere se hai tempo ,io mi sto annoiando a casa e volevo fare un giro .Ci stai?''
Tanto non avevo niente da fare a casa quindi risposi dicedo di si.
'' Va bene che dici di incotrarci fra venti minuti al bar di fonte alla scuola???''
inviai il testo e dopo neache due minuti il celulare vibrò di nuovo.
'' Ok a fra poco ''
Così cominciai a prepararmi ,andai in bagno e mi sistemai i capelli anche se piu di tanto non potevo fare, dopo misi le cuffie ,giacca e scarpe salutai mamma e Greg e dicendo che sarei tornato prima di cena usci di casa avviandomi verso il bar.
 
Una volta arrivato intravidi subito Louis aspettarmi fuori .Così alzai il braccio per farmi notare e ,a quanto, pare ci riuscì perche lo vidi camminare verso di me sorridendo ,già ,se c'è una cosa che Louis sa fare meglio e sorridere ,ha sempre quell sorriso a trentaduedenti stampato in faccia.
Quando fummo vicini mi diede un veloce abbraccio e disse:
<< hey ciao Niall come va?>>
<< tutto bene ,come mai volevi ucire? >>
<< a casa mi annoiavo e poi ancora ci conosciamo poco e volevo sapere piu su di te >> forse era solo una mia impressioe ma mi sembrava un pò rosso in faccia.
<< Ok.... se vuoi conocermi meglio possiamo fare un gioco >>cominciai a dire e vedendo la sua faccia non poco confuso continuai.
<< Facciamo a turni ,tu fai una domanda a me e io a te ok? se non vuoi ripondere a una certa domanda perchè  troppo personale allora lo dici e te e faccio un altro ok? >>
Dissi sorridendogli e lui ricambiò annuendo.Cominciammo a camminare verso il parco lì vicino.
<< Comincio io, però >> disse e io annui cosi lui disse la prima domanda.
<< cominciamo da qualcosa di facile ok?allora....raccontami della tua famiglia >> disse .
<< devi fare una domanda e questa non lo era>> dissi con aria divertita.
<< Mi racconti qualcosa sulla tua famiglia?...va meglio cosi? >>
<< decisamente...allora, mia madre si chiama Maura e mio padre Bob. Ho un fratello di due anni di nome Greg... può bastare? >> chiesi io non sapendo piu cosa dire.
<< Si adesso tocca te >>
Ci pensai su e dopo un pò mi venne in mente una domanda normale.
<< Hai sorelle o fratelli? >> 
<< Quatro sorelle Lottie,Fizzy,e le due gemelle Daisy e Phoebe >> wow!!! quatro sorelle, immagina che casino in casa, io gia non dormo quando un bimbo di due anni piange immagina il povero Louis con quatro sorelle.
<< Tocca me... allora ehmm...hai una ragazza??? >>chiesi un pò in imbarazzo, forse quella era davvero troppo personale...o no?
<< no ci siamo lasciati un paio di settimae fa.Tu? >>
<< no . Hai sempre vissuto a Londra? >> 
<< si ma una volta sono stato per un mese a Doncaster dai nonni vale? >>
<< ehmmmm... certo >>
<< dove vivevi prima di trasferirti qua? >>
<< in Irlanda, Mullingar >>
<< era bello? >>
<< si è tutto verde da quelle parti... hey hai fatto due domande non vale >> dissi mettendo un finto broncio al quale non seppe resistere e scoppiò a ridere e anche io con lui.
Nel fratempo eravamo arrivati gia alla fine del parco che da quell che avevo visto non era poi tanto grande. Guardai l'ora ed erano già le cinque e un quarto e io dovevo tornare a casa.
<< ehmm... Lou io dovrei torare a casa mi aspetta mia madre >>
<< se vuoi ti accompagno fino all incrocio devo camminare da quella parte anche io >> detto ciò camminammo verso l'uscita del parco e camminammo un pò in silezio finchè:
<< hey Niall che ne dici se domani passo a prenderti per andare a cuola in macchina?così non rischi di fare tardi e io ho compania mentre guido hee??? >> disse con aria supplichevole.
Mi piaceva sempre di piu Louis ,ci siamo conosciuti solo sta mattina e già mi chiede se voglio avere un passaggio fino a scuola e io ,ovviamente ,non rifiuterò.
<< Certo a che ora passi ? >>chiesi sorridendo.
<< Che ne dici delle sette e mezza ? >>sorrise anche lui.
<< Va benissimo ,grazie >>
<< Non c'e di che >> 
Dopo un paio di minuti arrivammo al incrocio e io dovevo prendere un altra strada e quindi ci salutammo e ci demmo appuntamento per domani ,l'avrei aspettato sul marciapiede vicino casa così che non dovesse suonare e svegliare Greg.
 
 
Una volta a casa cenammo tutti insieme e dopo io salii in camera mia e mi stesi sull letto con le cuffie ad ascoltare musica fiche non mi addormetai.




SALVE !!!!!

ciao sono tornata =3 
spero che il capitolo vi piaccia anche se sinceramente non è un capitolo molto importante e solo per cooscere meglio i personaggi della storia e ci vorra ancora un pò di tempo prima della parte Ziall

behh ... che dire recensite se ne avete voglia 
 un saluto didy <3

 

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


Erano passate due settimane dall'inizio della scuola ,Louis e io eravamo diventati sempre più amici,
ed è dall'secondo giorno di scuola che passa a prendermi la mattina da casa e mi ci riporta dopo scuola .
Nel frattempo avevo conoscuto bene anche Liam un amico di Louis che passava molte volte con noi la pausa pranzo .
Se vogliamo parlare invece del mio compagno di banco...beh, non c'è molto da dire il dicorso più lungo che abbiamo fatto e stato quando gli ho detto che mi piaceva il suo rittratto di arte e lui mi risposto semplicemente '' lo so '' mi sembrava molto associale anche se ogni volta che lo vedevo durante le pause era sempre con un altro ragazzo coi capelli ricci e gli occhi verdi che scherzavano come scemi e li sentivi ridere anche dal altra parte del cortile.
Quindi ormai ero convinto che non gli stessi simpatico anche se non sapevo il perche della cosa ,io continuavo a cercare di parlarli e lui mi liquidava o semplicemente mi evitava, se aveva un problema con me avrei preferito che me lo dicesso in faccia ...no?
 
Comunque , era arrivato il lunedì della terza settimana di scuola e io ero come sempre ,la mattina ,ad aspettare che Louis arrivasse e nel intanto ascoltavo musica ,finche non vidi puntare in fondo alla strada una Fiat '' Bravo'' verde pistacchio che in mezzo al grigio Londinese di inizio ottobre risaltava un sacco.
Durante il viaggio Louis mi chiese se nel pomeriggio avevo voglia di andare da lui visto che era solo in casa per un paio di giorni perchè i genitori erano fuori per lavoro,così io accettai tanto non avevo niente da fare tutto il pomeriggio anzi se fosse stato per me potevamo andarcene già,ma per via della scuola dovevamo passare sei ore dentro quel edificio grigio che veniva tanto odiato dai miei coetanei e (ovviamente)anche da me.
 
Arrivato in classe vidi che il professore di arte doveva ancora entrare e che Zayn era già seduto al suo posto a scarabocchiare su un piccolo blocknotes come ogni mattina ,così feci un bel respiro e mi andai a sedere vicino a lui che appena si accorse di me alzò lo sguardò e mi squadrò da capo a piedi e riabbassò la testi sul suo blocco.
A quel punto stavo per dirli ''ciao'' ma arrivo il professore e quindi mi concentrai su quello che diceva.
<< Allora ragazzi ,visto che avete tutti già dato i vostri ritratti la settimana scorsa da questa settimana cominceremo e fare un progetto che durerà per tutto l'anno e lo si farà in coppie che una volta decisi non si potranno cambiare >> detto ciò si sedette sulla cateddra con in mano un paio di fogli dove sicuramente c'erano scritte le coppie, non sapevo con chi sarei capitato ma avevo un brutto presentimento...
<< Allora cominciamo subito con le coppie che durante i miei orari si dovranno sempre sedere vicini ok?allora... >>e cominciò a dire tutte le coppie che non stetti ad ascoltare finchè non sentì il mio cognome.
<< Horan sarai in coppia con malik >> ed ecco il brutto presentimento :malik è il cognome di Zayn.
Sinceramente avevo un pò di paura di vedere la reazione di Zayn e per questo tenni lo sguardo basso finchè non lo sentì sbuffare e dopo, fare un lungo respiro.
Mi stupì in fine di sentire la sua voce rivolta a me.
<< Beh a quanto pare dovremmo lavorare insieme per tutto l'anno quindi... ciao io mi chiamo Zayn Malik >> avevo sentito la sua voce già un paio di volte anche se mi sembrava sempre piu bella ,calda e un po roca e il suo tono era scocciato.
<< Niall horan, sinceramente sono contento che non dovrò cambiare posto >> dissi sorridendo.
lui stranamente ricambiò il sorriso , il più bel sorriso che avessi mai visto sembrò illuminare l'intera classe ... ma che razza di pensieri sto facendo , non è possibile che io pensi questo tipo di cose... su un ragazzo per giunta.
A quel punto ci pensò il professore ad interrompere i miei pensieri:
<< Allora il progetto durerà  tutto l'anno come ho già detto e ogni mese avrete tutti dei argomenti nuovi e diversi l'uno dall'altro a cui lavorare, e  a fine mese farete un presentazione di dieci minuti e cui riceverete un voto solo per entrambi quindi cercate di lavorare bene e non voglio sentire a fine mese ''lei non ha fatto nulla o lui non ha fatto nulla'' intesi ? >>ci fu un mormorio generale di ''si'' .
<< Adesso vi dirò gli argomenti che dovrete presentare >>.... e cominciò con tutta la lista , a noi tocco l'arte moderna e appena il professore lo disse vidi con la coda dell'occhio Zayn sorridere prima di rivolgermi di nuovo la parola.
<< Beh allora visto che abbiamo altre tre settimane direi di cominciare subito ehm.. che ne dici se ci vediamo oggi dopo scuola? >> mi disse sempre sorridendo in modo strano ( cominciavo a trovare quel ragazzo ogni giorno più strano anche se c'era qualcosa che in qualche senso mi attirava ma non sapevo cosa...).
Avevo detto a Lou che sarei andato da lui dopo scuola quindi non sapevo cosa fare adesso.
<< Va bene se ci vediamo dopo le quattro e mezzo ? dovrei andare da un amico oggi ,per questo >> dissi curioso della sua risposta ,perchè dopotutto io volevo passare del tempo con lui ma avevo dato la mia parola a Louis.
<< va bene se ti passo a prendere e poi andiamo subito a comprare un cartellone? >>
<< ehm... certo questo il mio indrizo passa da me alle quattro e mezza  ok? >>dissi scrivendo il mio indrizo sul un piccolo foglietto e dandolo a lui con un mega-sorriso.
A quel punto suonò la campana e la seconda ora iniziò.
Fino alla fine di tutte le lezioni non parlammo e quando la fine dell'ultima ora arrivò lo sentì salutarmi:
<< allora ti passo a prenderti alle quattro e mezzo ... ehmm a dopo allora ciao >> lo si sentiva bene, lui era in imbarazzo, un pò anche come me.
 
Quando io e Lou fummo a casa sua mangiammo qualcosa visto che io stavo praticamente per morire di fame e dopo giocammo alla Playstation per due ore e alle tre gli dissi che dovevo andare e lui gentilmente mi accompagnò a casa ,ci salutammo con un abbraccio e lui se ne andò via mentre io stavo entrando in casa.
A casa non c'era nessuno : mio fratello era al asilo e mamma e papà al lavoro quindi rimasi da solo e andai a farmi un bella doccia e dopo andai a vestirmi , indossai una maglietta nera a maniche corte eun paio di jeans chiari con le immancabili Converse bianche abbinate alla felpa bianca.
Quando alle quattro e trentanove minuti sentì il campanello suonare andai ad aprire cercando di calmarmi dopotutto era solo un ''uscita-tra-compagni-di-scuola-che-devono-fare-un-progetto-insieme'', e allora perche appena lo vidi andai in iperventilazione e persi un battito?
Lui era perfetto indossava una maglietta bianca talmente fine che gli si vedevano quasi quasi gli addominali e dei jeans neri talmente stretti che gli facevano un culo... semplicemente bellissimo.
Dopo un paio di battute scambiate uscimmo di casa e andammo in centro con la sua auto.
 







SALVE A TUTTIIIIIIIIII <3
ed ecco a voi il nuovo capitolo spero vi piaccia 
scusate per i poibili errori u.u
Recensite se ne avete voglia =3

un bacio didy <3

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


Durante il viaggio in auto, che dura circa una ventina di minuti, non parliamo molto.
Una volta arrivati in centro io scendo dall'auto e lui parcheggia ,poi ci dirigiamo verso una cartoleria poco lontano da lì per scegliere il cartellone e i pennarelli che dobbiamo usare.
Dopo una mezz'oretta di discussione sul colore del cartellone, decidiamo di prenderlo di un verde chiaro, colore che piace ad entrambi e i pennarelli sono: nero, oro e argentato così da poter creare un bel effetto sulla carta.
Dopo un ora e mezza passata lì dentro decidiamo di andare ad un bar per mangiare qualcosa, ci sediamo uno di fronte all'altro e prima che il cameriere venga a prendere le ordinazioni c’è un imbarazzatissimo momento di silenzio, dove ci guardiamo negli occhi,quegli occhi cosi belli e grandi,quando...
<< Salve,allora volete ordinare adesso? >> grazie al cielo, quel benedetto cameriere annulla quel silenzio.
<< Io prendo una cioccolata calda >> dice Zayn mentre io continuo a guardare il menù e per mia fortuna lì vendono anche dei cheesburger, così ne ordino uno sotto lo guardo curioso del moro seduto di fronte a me .
<< Che c'è ? Io ho molta fame >> dico con voce innocente, scrollando le spalle.
<< E quindi ceni alle sei meno un quarto? >> chiede divertito.
<< No, quando sarò a casa cenerò . Forse tu non lo sai, ma io potrei stare a mangiare per tutto il giorno e dopo avrei comunque fame >> dico spiegando le mie abitudini alimentari.
<< Ok... vedi adesso lo so e la prossima volta che ci vedremo porterò molte cose da mangiare >>dice lui e io arrossisco e a quanto pare lui se ne accorge e mi sorride dolcemente.
A quel punto arriva il cameriere con le ordinazioni e lui comincia a bere mentre io azzano il mio panino sotto il suo sguardo divertito. A vederlo sembra che stia combattendo un lotta interna per non scoppiare a ridermi in faccia.
Finito di mangiare e lui bere, usciamo da quel bar e torniamo verso l'auto di Zayn, che si è offerto anche di riaccompagnarmi a casa, durante il viaggio dice che passerà a prendermi anche domani alle tre per andare e scrivere la presentazione e preparare il cartellone.
<< Dove possiamo preparare il cartellone? >> chiede lui.
<< Che ne dici se andiamo in biblioteca? >> domando mentre lui si fermava ad un semaforo.
<< Domani è martedì e la biblioteca e chiusa >> a questo punto non so che altro proporre e così azzardo l'idea di invitarlo a casa mia per il pomeriggio.
<< Ecco... se non c'è un altro posto... ehhmm ... potremmo farlo a casa mia, se non ti dà fastidio ovviamente... va bene ? >>chido quasi temendo la sua risposta e arrossendo sempre più per l'imbarazzo.
<< ehmmm... ok ,va bene a che ora vengo da te allora? >>
<< Che ne dici se andiamo subito dopo scuola a casa mia così finiamo anche prima? >>
<< Ok, quindi all'uscita aspettami nel cortile cosi possiamo andarci direttamente con la mia macchina, se per te va bene... >>
Dico mostrando uno dei miei più bei sorrisi che lui ricambia subito.
Dopo circa cinque minuti siamo a casa mia e lui parcheggia al lato della strada e si gira verso di me.
<< Allora, a domani biondino >> 
<< A domani moro >> dico sghignazzando per i buffi sopranomi.
Detto ciò esco fuori dall'auto mormorando un ''ciao'' prima di richiudere lo sportello.
Quando entro dentro casa saluto mia madre, occupata come sempre con Greg, e papà in salotto a guardare il notiziario,lo saluto con un semplice ''ciao'' e lui non si degna neanche di guardarmi in faccia, ma tanto ormai ci ero abituato. 
Avevo sempre avuto un buon rapporto con i miei genitori solo che da quando mia madre rimase incinta di Greg le cose erano cambiate e il mio rapporto con loro si era rovinato , per esempio mia madre non mi degna più di alcuna attenzione, come se per lei ci fosse solo Greg, so che lui ha solo due anni e che ha bisogno di molte attenzioni, ma mi piacerebbe e si preoccupasse anche solo un po’ per me. Anche mio padre mi trascura ma a differenza di mamma lui non calcola nessuno, esce di casa presto la mattina, senza salutare e la sera quando torna lo trovi sempre davanti alla TV che non si accorge neanche se il figlio lo saluta quando rientra a casa.
Pensando a queste cose sento gli occhi farsi sempre più lucidi e così vado in camera mia e mi stendo sul letto per scacciare via le lacrime, perché anche se non lo do a vedere io soffro per la mia situazione familiare, poiché voglio bene ai miei genitori ma loro sono sempre impegnati a fare qualcos'altro, per accorgersi di avere anche un altro figlio che soffre in silenzio.
Continuando a pensare non mi sono accorto che sono già le otto e mezza e io non ho ancora cenato, così scendo di sotto e vedo mia madre, mio padre e Greg sul divano a guardare la TV, così senza dire nulla vadp in cucina prendo un pacco di patatine e risalgo le scale per andare di nuovo in camera mia, dove mi metto seduto sul letto con il computer acceso e chatto un po’ con Lou ,che da quando ero andato via da casa sua non avevo sentito per niente. Mi chiede come è andato il pomeriggio con Zayn e si stupisce che mi sia divertito dopotutto gli avevo raccontato che non ci eravamo mai parlati veramente, quindi lui credeva che sarebbe stato un po’ noioso come pomeriggio. Invece mi ero divertito con Zayn e avevo anche imparato alcune cose su di lui.
Insomma ad essere sinceri non vedo l'ora che arrivi domani per rivederlo, e la cosa è parecchio strana perché nelle ultime ore non avevo fatto altro che pensare quanto potesse essere bello il sorriso e il fondoschiena (da favola ,praticamente ) di Zayn. La cosa era preoccupante perché, io non sono gay ed ero stato sempre attratto dalle ragazze, ma adesso, arriva questo bel moro con un sorriso dolce e il sedere d'oro che mi sconvolge perché adesso penso che potrei essere gay e potrei addirittura attratto dal mio compagno di banco! 
Certo ,io non odio i gay, ma solo che fino a qualche ora fa credevo di essere etero e adesso ho i miei dubbi e sono confuso. Perché in un modo o nell'altro mi sento attratto da Zayn,quando l’ho visto oggi davanti a casa mia mi sono sentito mancare un battito e contemporaneamente ho avvertito il cuore andare a mille, sensazioni che mai prima d'ora avevo provato. Sento il bisogno di sfogarmi con qualcuno, per questo decido di parlarne con Louis nei prossimi giorni.

Rimango a chattare con Luois fino le undici, dopodiché spengo il PC e vado a dormire, sperando che il detto ''la notte porta consiglio”funzioni anche per me, perché un consiglio e proprio quello di cui ho bisogno.





CIAOOOOOO!!!!

ecco a voi il quarto capitolo, scusate per i probabili errori.

un grazie ENORME a 
 lillettadirectioner che gentilmente mi ha corretto il capitolo (grazie grazie grazie <3)

se vi è piaciuto il capitolo fatemelo sapere =3 
grazie per aver letto e alla prossima 

XX didy 

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


Sono da circa dieci minuti che aspetto  Louis  nel giardio di casa mia e ancora non lo vedo arrivare e fra quindici minuti dovrei essere a scuola.
Alla fine ,al culmine della noia ,prendo il cellulare e quando sto per fare il suo numero vedo la sua macchina avvicinarsi.
Cantando a sotto voce ''alleluja'' entro in fretta dentro la macchina :non mi è mai piaciuto arrivare in ritardo a scuola , ma non perchè mi piacesse essere perfetto- anzi, non lo sono mai stato- ma solo perche non mi piace essere al centro dell'attenzione dei miei compagni di classe.
<< Ciao, scusami tanto per il ritardo e che la mia sveglia è andato a farsi fottere e quindi non mi sono svegliato in tempo, mi perdoni vero?? >> disse sinceramente dispiaciuto e con una faccia da cucciolo bastonato a qui ho imparato a non resistere.
<< Ti avevo già perdonato quando ti ho visto in fondo alla strada >> dissi con un sorriso che dopo poco, luì ricambiò.
 
Le prime tre ore pasarono in fretta e adesso mi trovo in giardino seduto su una panchina a parlare con Louis,anzi è lui a parlare da una mezz'ora circa su di un ragazzo che ha conoscuto ieri sera.
Louis mi aveva confessato di essere gay circa da un paio di giorni fa e a me quel fatto non dava alcun fastidio, anche se erano passate solo due settimane da quando lo avevo conoscuto io volevo già un bene dell'anima a quel ragazzo.
 
<< Hey! Mi stai ascoltando?Niall? >>disse Louis scuotendo una mano d'avanti alla mia faccia.
<< Si mi ero perso nei miei pensieri, scusa >> dissi, per poi tornare ad ascoltarlo.
<< Come ti stavo dicendo hai presente quell riccio seduto lì >> disse indicando Harry ,l'amico di Zayn, seduti sotto un albero a chiaccherare come sempre.
<< Ieri al uscita di scuola mi ha sorriso. Non è dolcissimo? >> continuò facendo una faccia stranisima rivolta al riccio , a volte Lou mi sembrava davvero una ragazzina.
<< Si che c'elo presente, si chiama Harry ed è il migliore amico del mio compagno di banco >> gli dissi sorridendo.
<< Davvero? Lo conosci? Ci hai mai parlato? >> chiese tutto d'un fiato.
Questo suo comportamento è talmente buffo che io comincio a ridere tanto forte da far girare il diretto interessato e il suo amico.
Quando incontro lo sguardo di Zayn sento qualcosa allo stomaco ma non so cosa e così decido di non farci molto caso e rivolgo lo sguardo a Harry che sta guardanto con sguardo affascinato Louis che adesso è rosso come un peperone, ed è proprio adorabile: ha i capelli che vanno in ogni direzione possibile, gli occhi azzurri ancora rivolti al riccio e le guancie rosse, sembra proprio un bambino.
<< Sei tutto rosso Lou >> gli dico avviciandomi al suo orecchio, mentre lui non ha ancora smesso di guardare Harry che dopotutto ricambia il suo sguardo,lui diventa ancora piu rosso se possibile e rivolge lo sguaro a me per poi farmi una linguaccia.
<< Dai andiamo dentro sta per suonare la campana, stupido >> mi dice, e quando ha dato un ultima occhiata al riccio si alza e mi porgie la mano per farmi alzarmi.
 
Entro in classe e vedo che Zayn è già seduto al suo posto e mentre io mi sto avvicinando al nostro banco lui mi sta sorridendo, gli sorrido anche io e senza accorgermene scivolo in qualche modo e dopo pochi attimi mi ritrovo con il sedere sul pavimento freddo della classe, alcuni si sono voltati e altri hanno cominciato a ridere mentre io divento sempre piu rosso.
Vedo Zayn avvicinarsi a me con una faccia al quanto divertita.
<< Ti sei fatto male? >> mi chiede preoccupato, ma che carino si preoccupa per me... aspetta cosa ho appea pensato?meglio se lasciamo perdere...
" sai Malik mi fa un male cane il sedere" ecco cosa dovrei rispodergli se volessi essere sincero.
<< Si tutto a posto >> ma ecco cosa ho deciso di dirgli per non essere scortese, dopotutto è l'unico ad essersi preoccupato di chidermi come stavo.
Mi alzo e mi siedo ma dopo pochi minuti mi giro verso di lui e lo vedo ancora ridere sotto i baffi, gli dò una gomitata in modo che smetta ma lui comincia a ridere ancora più forte e a quell punto io non c'ela faccio piu e rido assiema a lui finche non vedo che il professore è entrato in classe e aspetta di poter fare la sua lezione.
 
 
Sono seduto in macchina di Zayn e ci stiamo diriggendo a casa mia per il progetto di arte, da quando sono scivolato in classe lui ha tenuto quell sorrisetto divertito, che mi sta facendo saltare i nervi.
<< Cosa c'è di tanto divertente in qualcuno che scivola e i fa anche male al fondoschiena??? >>ecco sono irritato ,spero che ne sia felice, quel sorriso -anche se molto bello- mi irrita da morrire.
<< Tutto >> dice con tono rilassato, che serve solo ad irritarmi di più.
<< Ohhh eddai io scherzo non te la devi prendere >> dice dopo aver visto il mio broncio.
<< okay >> dico con tono parecchio offeso anche se dopo mi apro in un grande sorriso.
 
Arriviamo d'avanti casa in una decina di minuti e lui parcheggia sul vialetto e poi mi segue dentro.
Entrati in casa io mi diriggo all attaccapanni per appendere la giacca e poi faccio lo stesso con la sua.
Siamo soli in casa, mia madre è andata da una sua amica, Greg è al asilo e papà ,come sempre,al lavoro.
<< Hai fame possiamo mangiare qualcosa se vuoi >> gli chiedo non sapendo cos'altro dirgli e visto che io ho fame.
<< ehm... no, sto bene così>> dice dopo averci pensato un attimo.
<< okay ma ti avverto io ho fame quindi mangio mi puoi fare compagnia se ti và >> 
<< chissà perche non ne avevo dubbi >> dice e io in risposta gli faccio la linguaccia come un bambino, per poi dirigermi in cucina con un Zayn tutto sorridente che mi segue.
Apro il frigo, anche se di cucinare proprio non ne ho voglia così decido di prendere un pacco di patatine e svuotarli in una grande ciotola per poi dirigermi in salotto.
<< Vuoi iniziare adesso il cartellone oppure mi concedi del tempo per mangiare? >> gli chiedo sarcastico.
<< Quello è il tuo pranzo?...beh non importa, comunque, voglio essere buono oggi, ti concedo mezz'ora >> dice anche lui con tono sarcastico e una smorfia divertita dul volto.
<< Ma quale onore >> dico sedendomi sul divano e accendendo la TV.
Visto che lui non accennava a muovere un muscolo gli feci segno di sedersi accanto a me e lui lo fece.
Guardiamo la TV per un altra oretta mangiucchiando le patatine,finche...
<< Abbiamo un cartellone da fare su alza il tuo culo dal divano e... facciamo questo cartellone >>dice lui.
<< Andiamo a farlo di sopra qui non mi và >> gli rispondo io cominciando ad andare verso le scale e lui mi seguì.
 
 
Passiamo le prossime due ore a fare quel cartellone, lui che disegnò la scritta e io che poi ci scrissi sopra la metà del libbro d'arte moderna.
Anche se è una cosa per la scuola mi sono divertito un sacco in queste due ore, tra le battutine di Zayn e io che una volta cominciato a ridere non la smettevo più.
Poi come minimo abbiamo fatto una decina di spuntini visto che io dicevo di avere sempre fame, e ogni volta lui rideva e faceva una battuta ,dicendo che se continuo cosi finirò con l'obesità.
 
Adesso sono le cinque e mezza e lui sta mettendo le sue cose nello zaino, perchè deve andare a casa e io lo sto aiutando, riordino per terra, dove abbiamo lavorato.
 
<< A domani moro >> gli dico quando sta uscendo dalla porta di casa.
<< A domani biondino >> dice per poi incamminarsi verso la sua auto.
Torno dentro casa appena in tempo per sentire il mio cellulare squillare comincio a correre verso camera mia e rispondo.
<< Pronto? >>
" Ciao, Niall sono Louis"
<< lo so Lou ho visto il tuo numero nello schermo>>
" giusto,beh... non importa volevo chiederti se ti và di andare a bere qualcosa con me, sai da solo non mi và."
<< ehm... okay, si ,perchè no?!? >>
"benissimo ti passo a prendere alle nove."
<< okay, a dopo Lou>>
" a dopo, ahh e Niall ,fatti carino"
Ha riattaccato, che gentile che è Louis, io sono sempre carino, o almeno lo spero di essere.
 
Visto che non sono neanche le sei ancora, ho deciso di andare in camera mia e stare un pò sul PC.
Entro sul mio Account Facebook e vedo che ho due richieste di amicizie nuove, controllo di chi sono e mi stupisco nel vedere che sono di Harry - l'amico riccio di Zayn, per cui Lou ha una gigantesca cotta-e Zayn.
Voglio dire Zayn un pò lo capisco perche dopotutto siamo compagni di banco e ci parliamo ma con Harry è strano perchè non ci siamo mai rivolti la parola.
Decido di non pensarci, dopotutto potrebbe avermi cliccato anche per sbaglio.
Rimango al computer altre due ore e poi decido che è tempo di cominciare ad andare a farmi una doccia.
Entrato in bagno mi spoglio, mi metto sotto il getto d'acqua calda e ci rimango ben quindici minuti.
Ho deciso di mettermi un paio di Jeans scuri stretti e una camicia bianca quasi trasparente che lascia vedere quei pochi addominali che mi ritrovo abbinando il tutto con le mie immancabili Converse bianche. Appena infilo il telefono in tasca sento il campanello suonare e corro di sotto prima che vada mia madre ad aprire.
Dicendo un "Ciao" generale esco di casa e mi ritrovo faccia a faccia con un Louis più bello del solito: indossa un paio di pantaloni chiari stretti e fino alle caviglie, una maglietta a righe e - anche lui - scarpe bianche.
Un veloce abbraccio e poi partiammo per andare a " bere" una cosa anche se io so bene perchè Louis ha voluto uscire proprio stasera e proprio con me ( che guarda un pò, sono l'unico a sapere della sua omosessualità).







SALVE 

ecco qui il quinto capitolo, scusate entro la settimana lo avevo gia postato ma poi per via di alcuni problemi tecnici ho dovuto cancellare e ripostare -_-
comunque..... come potete vedere piano piano arriva anche la parte Larry <3
e mi sembra anche molto ovvio che questo piccola uscita tra Niall e Louis diventera un uscita a quattro ... ma non posso dire di piu u.u per quello dovrete aspettare il prossimo capitolo .

P.S.
scusate peri possibili errori il capitolo lo corretto io e ho solo un 6 a italiano =( e la mia Beta non si fa viva da settimane ( mi manchiiiiiiiii!!!!!!!!!)

beh non disturbo oltre 
un bacio 
didy <3

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