Le avventure di Danielle Watson

di LadyDanyRedWatson
(/viewuser.php?uid=309760)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nuovi, strani arrivati ***
Capitolo 2: *** Una faccenda contorta ***
Capitolo 3: *** Da Rattleman ***
Capitolo 4: *** Che strano... ***
Capitolo 5: *** Piano ruba la carta d'identità n°1 ***
Capitolo 6: *** Piano ruba la carta d'identità n°2 ***
Capitolo 7: *** Piano ruba la carta d'identità n°3 ***



Capitolo 1
*** Nuovi, strani arrivati ***


Dopo tutte le avventure e guai che avevo combinato, era veramente successo. Io e Rattleman (il mio amico-generale-supereroe naturalmente imbranato) eravamo al commissariato per spiegare la nostra versione dei fatti... come ci era venuto in mente di combinare tutto quel pandemonio in città? Passammo per un lungo corridoio accompagnati da due poliziotti che non promettevano bene; entrammo nella stanza dell’interrogatorio e il commissario ci venne incontro – signorina Danielle, - mi guardò male – non me l’aspettavo proprio da te un simile comportamento. Ora, mi spieghi cos’è successo oppure dovrò usare le maniere forti... – un commissario che si rivolge così davanti a una ragazza? Sì, ovviamente, dopo quel che avevo fatto dovevo essere trattata anche peggio. – sì, commissario, ma chiedo soltanto una cosa. Non coinvolga anche RatMan in questa faccenda, in fondo, sono io la colpevole. – Rattleman urlò un grazie e scomparve fuori la stanza saltellando.... il solito... l’avevo tolto dai guai e se ne andava come se nulla fosse. – commissario, - continuai – la mia versione dei fatti è molto lunga, e dovrei metterci almeno qualche mesetto per raccontarla in tutti i dettagli. – certo, non ho fretta. – rispose il commissario con tono pacato – basta che me ne parli. – così, inghiottii la saliva e cominciai...
Ero a scuola, ci stavano presentando la nuova presida e la nuova vicepreside. C'era soltanto una cosa che non andava.... erano troppo.... GIOVANI! Quando le vidi stavo letteralmente per svenire dallo shock, ma dovevo assolutamente indagare sulla faccenda e parlarne con qualcuno!

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Una faccenda contorta ***


Dovevo discuterne subito con Miriam di quella faccenda e infatti, mi affrettai ad andare da lei, appena arrivata le dissi:-MIRIAMMMMMMMMM AIUTOOOOOOO, UN DISASTRO!!!! SECONDO ME CI NASCONDONO QUALCOSA, AIUTOOOOOOOO!!!!!!!- Miriam credendo che gli alieni mi avessero fatto il lavaggio del cervello rispose assecondandomi - sì, certo Danielle …… che è successo?????-allora……- ho già capito..-che hai capito Miriam?- che gli alieni ti hanno messo un chip nel cervello e ora credi che io sia Shakira e tu Lady Gaga – NO, gli alieni mi hanno già fatto il lavaggio del cervello due mesi fa, devo aspettare il prossimo ottobre per averne un altro..- bene...allora... CHE SUCCEDE?- ancora non hai visto la preside e la vicepreside??- sì e quindi?- non sono troppo giovani?-dai smettila di farti mille paranoie e vieni a mangiarti una pizza!-se tu non vuoi ascoltarmi andrò da Rattleman e poi vedremo se ho ragione!- ancora con la storia di Rattleman?Te l’avrò detto mille volte che NON esiste!-invece esiste- invece no-invece sì,lo conosco anche!- non me lo vuoi dire che ti hanno fatto il lavaggio del cervello vero?- TE L’HO DETTO!Gli alieni mi hanno già fatto il lavaggio del cervello ad ottobre!!-e allora?Non possono rifartelo e cancellarti la memoria?-senti se tu non mi credi me ne vado ma sappi che ti ho avvertita!- Strinsi arrabbiata la mia tazza di caffè e mi rivolsi al commissario – di sicuro Miriam si sarà messa a ridere... ma lei mi crede che Rattleman esiste, vero...? L’ha visto anche con i suoi occhi! – il commissario mi guardò con disappunto – non era un uomo mascherato quello di prima? – no, le assicuro, è un ratto geneticamente modificato! Ma non posso rivelarle altri particolari, mi spiace. – il commissario, incredulo, andò a cercare nel database della polizia. Naturalmente, trovò le prove concrete della sua esistenza e della verità sul suo conto... come dicevo io, era veramente un ratto geneticamente modificato. Mentre nella mia mente mi vantavo di avere ragione, lanciai uno sguardo sullo schermo del computer e trovai una foto del profilo che detestavo. Rattleman aveva la foto dell’11 aprile, quando lo scattai di sorpresa e lui si arrabbiò a morte! Come mai l’aveva messa? Il commissario, subito dopo rivolse di nuovo lo sguardo su di me e mi chiese di continuare. Dopo l'interruzione inghiottii un’altra volta la saliva e continuai...

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Da Rattleman ***


Ero alle porte della villa di Rattleman, quando ad un tratto sbucò fuori una specie di robot che mi guardò fissa domandandomi:- carta d’identità- dato che io avevo una paura matta dei robot, lo fissai per qualche secondo, ma subito dopo mi allontanai di un metro e risposi balbettando:- s-sono Danielle e s-sono l-l’amica d-di RatMan!- il robot si avvicinò e mi ripeté con insistenza - carta d’identità- io, allora spaventata, non sapendo cosa fare urlai - non ho la mia carta d’identità E LA SMETTI Di FARE PAURA????-AHAHAHA! Calma Daniela, sono solo Rattleman! Ti sto parlando dall’interfono! AHAHAHHA!- molto divertente... (i conti li faremo un’altra volta...) ADESSO POSSO ENTRARE?- vediamo..se stai cercando quella pistola che incenerisce tutto...TI RIPETO CHE LA RISPOSTA E’ NO!- è una cosa importante! TI DEVO PARLARE! -va bene... ti faccio entrare, ma poi se è qualcosa di stupido ti caccio fuori!- entrai correndo per tutta la villa (tanto che il maggiordomo Alfred fu spazzato via), e appena trovai Rattleman gli parlai - senti Ratty...(come lo chiamo io)devo parlarti di una cosa... ieri ci hanno presentato la nuova preside e la nuova vicepreside, ma... dimostrano una ventina d’anni... - COSA?AHAHAHAHA!!! mi piacciono i tuoi scherzetti!Non ci casco, non ci casco!-no, Ratty sono serissima!Ti ho portato anche i documenti!-e come sono saltati fuori i documenti?- li ho trovati per caso...- SICURA?- va bene... la verità è che.... li ho presi ‘’in prestito’’ dal cassetto privato (e incustodito) della preside... ma era così... in bellavista e non ho fatto a meno di dargli una sbirciatina..- ok, stavolta ti perdono... ma la prossima volta non la passerai liscia! Ora fammeli vedere! – Dopo una ‘’breve’’ analisi del contenuto, Rattleman commentò - sembrano molto veri... ma un supereroe-generale come me non si lascia ingannare dalle apparenze!- io allora, con l’eccitazione alle stelle domandai - SI VA IN AZIONE?- E’ TROPPO PRESTO! – NOOOO! DAI!!!! – piagnucolai, ma lui impassibile rispose – io analizzerò i documenti, intanto tu cercherai indizi nella scuola! Ok?-ok- risposi avvilita, io adoro andare in azione ma Rattleman (Ratty) me lo impedisce sempre!

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Che strano... ***


Il commissario storse il naso – come fai ad avere ancora gli indizi del caso? – ho lasciato un ricordino.... – risposi sperando che ci credesse, invece mi guardò male – per stavolta ti lascio stare, ma la prossima volta non sperare che te la farò passare ancora liscia... comunque... continua. – io annuii e continuai con la mia storia... Scuola, ora di fare ginnastica. Proprio in quell’ora Miriam mi si avvicinò chiedendomi – allora, che ti ha detto Rattleman?- mi ha detto che dobbiamo indagare sulla faccenda e quindi è ora di cercare… un momento!E’ una faccenda TOP SECRET!- AHAHAHAHAHHA oddio, tu mi farai morire! Vuoi farmi credere certe stupidaggini? – bene, allora perché me l’hai chiesto?-per farmi due risate- bene! Non ci credi? BEH, ALLORA UN GIORNO DOVRAI RICREDERTI- lei scoppiò in una risata che mi traforò le orecchie, MA PERCHE’ NON VOLEVA CREDERCI???? Dopo l’ora di ginnastica, negli spogliatoi trovai una STRANA spilla e sopra c’era scritto CIW42... hmm..STRANO! La raccolsi e mi accorsi che in piccolo di sotto c’era scritta una specie di password ‘’333OMD945’’. Per precauzione me la misi in tasca pensando - Credo che sia ora di parlarne con Ratty.- appena me ne andai mi accorsi che la vicepreside stava cercando qualcosa... e quel qualcosa poteva essere………………….LA SPILLA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! A quel punto, per non essere scoperta, mi accostai vicino alla porta degli spogliatoi. Vidi la preside che aveva in mano un ROSSETTO! Ok, forse penserà che io sia diventata pazza, ma non era un rossetto qualunque! Era un ROSSETTO LASER A GPS!!! E mentre io pensavo che gli alieni mi avessero fatto veramente il lavaggio del cervello, venne anche la preside che disse alla vicepreside - l’hai trovato?- credo di averlo perso! Eppure mi pare che quello strano ragazzino con le strane orecchie rosse me l’avesse sfilato e l’avesse lasciato apposta nello spogliatoio delle ragazze....- si dovrebbe beccare un bel richiamo! Perché non me l’hai detto?- perché… non lo trovo più! L’ho cercato in tutti i corridoi ma..si è come dire..volatilizzato!- hmm..deve essere un tipo in gamba.. non facciamo polemiche per questo,di sicuro ci saranno altri doppioni nella..- la preside si voltò e si accorse della presenza di qualcuno, quindi per non farsi scoprire disse - nella mia gioielleria personale! Sì, lì ne ho tante- già! Erano così belle le tue spille!- io, comunque ero ancora sospettosa! Perciò andai a parlarne con Rattleman che si vantò dicendo:- AHAH! Visto? Te l’ho portato fino allo spogliatoio delle femmine! – si vantò, ma io arrabbiata gli risposi - proprio nello SPOGLIATOIO dovevi entrare??-sì..altrimenti come te lo davo?!- per questa volta ti perdono ma sappi che TI TENGO D’OCCHIO- Rattleman si spaventò perché lo fulminai con lo sguardo, e rispose spaventato- beh..io veramente..ti prometto che non lo faccio più, ma NON GUARDARMI PIU’ COSI’ TI PREGO!- Rattleman è un bietolone quando faccio la faccia spaventosa... AH! E pensare che l’hanno definito un supereroe, beh, nel suo caso..solo eroe! Ma nemmeno! Forse è meglio bietolone oppure super bietolone... vabbè lasciamo perdere. Continuando con la storia, lui mi avvertì - ... comunque adesso devo continuare ad analizzare gli oggetti rubati, tu cerca di procurarti un'altra carta d’identità ok??- OK!-risposi contenta,finalmente un po’ di azione!

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Piano ruba la carta d'identità n°1 ***


Mi accostai vicino alla porta della stanza privata della preside, e sentii che discuteva con la vicepreside, lei, con tono arrabbiato diceva - KELLY! Come hai fatto a farti rubare i nostri documenti? -che posso farci? Ti ricordo che tu ti sei fatta scippare la spilla! – e va bene, mi sono fatta scippare la spilla, ma tu hai perso i documenti che erano molto più importanti! – tanto erano fal... – ZITTA! NON PARLARE! Potrebbero intercettarci! – mentre erano nel bel mezzo della loro lite, squillò il telefono. Il telefono era nell’altro lato della stanza, così me ne approfittai e entrai... ma, appena ebbi preso i documenti, scattò l’allarme! Era troppo facile per essere vero...! Così scappai fuori all’impazzata per non essere presa con le mani nel sacco!

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Piano ruba la carta d'identità n°2 ***


Mi accostai vicino alla porta della stanza privata della preside, e sentii che discuteva con la vicepreside, lei, con tono arrabbiato diceva - KELLY! Come hai fatto a farti rubare i nostri documenti? -che posso farci? Ti ricordo che tu ti sei fatta scippare la spilla! – e va bene, mi sono fatta scippare la spilla, ma tu hai perso i documenti che erano molto più importanti! – tanto erano fal... – ZITTA! NON PARLARE! Potrebbero intercettarci! – mentre erano nel bel mezzo della loro lite, squillò il telefono. Il telefono era nell’altro lato della stanza, così me ne approfittai e entrai... ma, appena ebbi preso i documenti, scattò l’allarme! Era troppo facile per essere vero...! Così scappai fuori all’impazzata per non essere presa con le mani nel sacco! Mi accostai di nuovo vicino alla porta e sentii la preside che diceva qualcosa - OH NO! Ancora! L’allarme è impazzito... beh...Meno male che non hanno rubato niente- per fortuna!-disse la vicepreside- ma ora dobbiamo andare nelle altre classi... così potremmo trovare il ladruncolo che ci ha rubato i documenti!- così se ne andarono. Era arrivata l’ora di chiamare Rattleman per fargli portare il kit da furto! Lo chiamai al cellulare, lui, dopo diversi minuti mi rispose – Pronto? – RAT! Vieni subito qui! – dove dovrei venire? – NELLA STANZA DELLA PRESIDE, RAZZA DI IDIOTA! – è vero, me ne ero diment... – bene, sei perdonato, (per ora) ora vieni e non farmi aspettare! – chiusi la telefonata. Non passò neanche un secondo che Rat mi comparì sulla faccia, a quel punto cacciai un urlo spaventoso: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!! Rattleman mi tappò la bocca - SHHHHH!Non vorrai farti scoprire??-NON FARE PIU’ COSI’!!!- urlai esasperata e lui mi tappò di nuovo la bocca zittendomi - SHHHHHHHH!!!!!!!!!!Ma vuoi farti scoprire?!-NO CHE NON VOGLIO!-bene, quindi non urlare!- Rattleman si infilò nel tubo del condizionatore (come ha fatto, chi lo sa) e disse con voce metallica -dai, sali qui sopra, non c’è niente di spaventoso!- direi la stessa cosa se mi fidassi di te!- insomma sali o no?-NO! -poi ci ripensai, insomma non volevo fare la figura della fifona!- uffa… e va bene, vengo, ma non farmi pentire di averti conosciuto!- salii sempre più in alto e poi arrivai. Successe, però una cosa inaspettata... secondo voi è normale che in un banale tubo di un banalissimo condizionatore, ci sia una montagna piena zeppa di ragni velenosi e boa altrettanto velenosi (geneticamente modificati)? La risposta più comune sarebbe ‘’no’’, ma in questo caso è... Sì! Quei mostri circondarono me e Rat,a quel punto potevo solo ripetere ‘’stai calma, vedi che tutto passerà’’ ma l’unica cosa che feci fu andare da Rattleman e tirargli il collo. Lui, allora tentò di rassicurarmi - dai,dovrai superare qualche paura senza stritolarmi! Abbiamo superato faccende peggiori di questa! –ok, ok hai ragione...-io ho sempre ragione!-lo guardai male e lui saltò dalla paura -AAAAAAAAHHHHHHHHHHHH ti prego NON GUARDARMI COSI’!!!!!!!!!!!!!!!!!-dopo questa scena al dir poco ridicola (bietolona), Rattleman prese una corda calandomi giù. Andando sempre più giù, intravidi...uno... SQUALO?!(ma da dove sbuca?) uscì fuori dal nulla, e mi dissi terrorizzata - è la mia fine me lo sento! ....Un momento ma che ci fa uno squalo fuori dall’acqua? Ho capito! E’ UNA PROIEZIONE OLOGRAFICA!-scesi sempre più giù e intanto Rattleman urlava –SALI SUUUUU! MA SEI IMPAZZITA?- è solo una proiezione olografica Rattino caro!- ok, ok sei tu l’esperta...ma non chiamarmi più ‘’Rattino caro’’!-ok, ok (che scontroso...) –andai sempre più giù...sempre più giù fino a INCONTRARE LO SQUALO DA VICINO!!Andai giù senza preoccuparmi, ma lo stesso squalo...TENTO’ DI MANGIARMI!!!!!!!! Infatti era una proiezione olografica geneticamente modificata (sì, è tutto geneticamente modificato)! Riuscii a scappare in fretta e capii che era l’ora del piano C!

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Piano ruba la carta d'identità n°3 ***


Scusate se vi ho fatto aspettare il nuovo capitolo! Ecco a voi il 7° capitolo! Ero disperata, non sapevo più cosa fare... così per far uscire fuori tutta la rabbia che provavo in quel momento, me la presi con il povero Rat -RATTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT ti prego, non ne posso più di tutti questi inutili piani! Andiamo a disattivare l’allarme!!!!!!!!!- no. - NOOOOOOOO???????-troppo rischioso.-Uffa Rat! Se vuoi quei documenti... FA QUALCOSAAAAAAAAAAAA!!!- Rat spaventato dal mio tono di voce mi assecondò - e va bene mi hai convinto.......... ma solo per questa volta faremo qualcosa di tanto pericoloso, OK?-ok!-e ci dirigemmo verso i documenti. Sotto c’era un dispositivo con password. A Rat allora, venne una delle sue idee più idiote-secondo me, se metti l’unghia sotto il dispositivo, i fili si staccheranno e provocheranno una mini-scintilla un po’ pericolosa-EH?-dissi,pensando che Rat fosse impazzito-io sto pensando a un piano decente e tu dici cose cretine?-ehm...ok ,ok sentiamo la tua brillante idea-io direi di metterti sotto il dispositivo e di disattivarlo dandogli un bel pugno- perché IO?-perché tu sei il supereroe e io mi rovinerei i capelli(non tengo a queste cose ma volevo fargli vedere chi comandava in quella situazione, sia chiaro!)-scusa ma da quando ti preoccupi di queste cose?-da quando...mi sono bruciata la manicure-EH?- ok,ok su forza vai giù!- no,neanche per sogno!-e va bene(che fifone) vado io-diedi un bel calcio assestato al dispositivo e i circuiti fecero una scintilla (il che voleva dire che si era disattivato) e così dissi a Rat trionfante - visto Rattino? Non ci voleva niente!-quante volte devo dirtelo di NON CHIAMARMI RATTINO!!!!!!!!!!!- uffa.....che scontroso.......vabbè adesso prendi i documenti e andiamocene,o vuoi che lo faccia ancora io?- ah... ah... ah.... molto divertente...-

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1546319