Segui il tuo cuore..

di miki18
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1

 Segui il tuo cuore..

 

Capitolo 1

 

La vita non è mai come la tu vorresti.. a volte è orribile altre volte è stupenda, ma non è mai come tu la vorresti..

Mi chiamo Sana Kurata e sono una famosa attrice internazionale di soli 18 anni, vivo a Tokyo e quest’anno frequenterò l’ultimo anno alla scuola media-superiore Jimbo. Come tutte le ragazze della mia età ho un sogno nel cassetto: mi piacerebbe tanto avere .. no,no è troppo ridicolo.. mi dispiace ma non posso rivelarlo..ok lo dico! Il mio sogno nel cassetto è quello di rivelare i miei sentimenti al mio migliore amico, lo so che è un buffo sogno, ma per me è tutto!

La mia storia inizia precisamente a scuola, palcoscenico di avventure e disavventure insieme al mio migliore amico/nemico: Akito Hayama! Il nome dice già tutto!! Allora che cosa potrei dire di lui?! Mmm… vediamo: alto, magro, biondo, bello e si, è molto bello, poi muscoloso.. insomma il ragazzo perfetto! Sono innamorata di lui dalla 6° elementare, ma non ho avuto mai il coraggio per confessarlo prima a me stessa e dopo a lui!e come potrei mai se sta con la mia migliore amica?! E già, stanno insieme dalla prima media e io in questi ultimi anni non ho fatto altro che stare con una persona che non amo affatto! Quella persona è Naozumi, e si anche se non l’amo come amo al mio adorato Akito, gli voglio ugualmente un gran bene e ho molta stima di lui. Comunque ritorniamo alla storia! Allora come ho detto prima, il mio racconto è ambientato a scuola, dove come ogni mattina il gruppo formata da me, Akito, Fuka ( Ti Odioooooooo! NDa Sana), Tsuyoshi, Aya, Hisae e Gomi si riunisce. Era suonata la campanella che enunciava la ricreazione e tutti insieme ci stavamo recando verso il bar che si trovava all’interno del cortile della scuola.

-         Allora Sana dicci la novità, quale altro film dovrai girare?

-         questa volta sarà un film che rappresenterà le avventure e le disavventure di un gruppo di liceali in preda ai primi amori e ad un musical che verrà messo in scena dopo le vacanze di Natale.. L’hanno intitolato: High School Musical. E io interpreterò la parte di Sharpay Evans, una persona vanitosa che cerca sempre di  essere al centro dell'attenzione. Lei è alla moda ed è molto competitiva e determinata. Con il fratello, Ryan, fa le audizioni per il musical dell'anno e si ritrova a competere con Troy e Gabriella. Non sopporta che Troy abbia una cotta per Gabriella e cerca in tutti i modi di non far vincere loro le audizioni. –

-         Wow! Mi piace come trama! E Naozumi lavorerà con te? – Chiese Fuka curiosissima.

-         Si, lui sostenerà la parte di Ryan Evans, il fratello gemello di Sharpay e il suo partner nelle esibizioni. Però non saremo i protagonisti, ma gli antagonisti di questa favola incentrata nella vita di oggi. Spero che andrete a vederlo appena uscirà! –

-         Certo ci puoi contare, non è vero Akito? – Chiese TSu al culmine della felicità.

-         E perché mai dovrei andare a guardare un musical?! A me non sono mai piaciuti i musical, mi sembra solo uno spreco di tempo e denaro! – Puntualizzò il biondino sedendosi sulla seggiole del bar.

-         Ma che dici? E poi sarà interpretato dalla nostra Sana!! Dai Aky! Ti prego!! – Lo supplicò l’amico con gli occhiali.

-         E va bene, se vi fa piacere.. sarò dei vostri! –

-         Evviva! Sei contenta Sana, che verrà anche Akito a guardare il tuo nuovo film? – Chiese Tsu.

-         Si, certo! – Affermò l’attrice abbassando lo sguardo, non voleva farsi vedere da lui in quello stato, non voleva che lui vedesse i suoi occhi marroni velati dalle lacrime e quindi decise di ritornare in classe, formulando una scusa per scampare a quei bellissimi occhi ambrati che la scrutavano.

-         Scusate ragazzi, ma devo andare un attimo in classe perché mi sono ricordata di avere un appuntamento con il prof di matematica. A dopo! Ciao. – Disse fuggendo verso la scuola.

-         Ok, ciao! – Dissero in coro il gruppetto tranne Akito, il quale guardava passivamente la scena. < Perché si comporta così.. Ah! Io a quella ragazza non la capisco più! Un minuto è felice ed allegra e l’altro è triste.. sembrava sul culmine delle lacrime.. no, devo capire che cosa le prende! Ho deciso andrò da lei e mi farò dire tutto!> Pensò il biondino. E con una scusa liquidò il gruppo e persino la sua racchia.. ehm volevo dire la sua ragazza. (ihihih! ND Sana). La cercò per tutto la scuola, dentro lo stanzino delle scope, nella sua classe, nell’aula magna ed infine la trovò tutta raggomitolata sulla terrazza della scuola.

-         Se non ti metti una felpa ti ammalerai . –

-         Oh.. Aky, sei tu? –

-         E chi credevi  fosse? –

-         Che ci fai qui? –

-         Ti sono venuto a cercare, ti ho visto all’apice delle lacrime e credevo che tu non stessi bene e.. – Non lo fece proseguire che la voce dell’attrice si fece di nuovo sentire.

-         Non sono affari tuoi se piango oppure se sono triste! Questa è la mia vita! Lo vuoi capire?? Perché devi sempre preoccuparti di me? Perché non pensi alla tua ragazza, eh? Perché stai sempre appresso a me? –

-         Ok! Ho capito! Non mi preoccuperò più di te, tranquilla! Non sono affari miei come dici tu.. non abbiamo più nulla da dirci.. ciao.. –

-         No! Aspetta Akito!!

-         Che vuoi ancora da me? –

-         Scusami non so che mi è preso..sing..sing.. scusami… tu cerchi sempre di risollevare il mio umore e io non faccio mai nulla per ricompensarti, scusami!! –

-         Ma che cosa dici! Tu hai fatto molto per me e per la mia famiglia in passato.. questo è il minimo che posso fare per te!! Sono o non sono il tuo migliore amico-nemico? – Chiese abbozzando un piccolo sorriso che Sana gradì volentieri.

-         Si, hai ragione.. sing.. e che se penso…no niente.. scusa.. – Continuando a piangere.

-         Dimmi, sono qui per ascoltarti e consolarti! ..forse hai litigato con Naozumi? Ti ha fatto qualcosa che non doveva? Se è così lo vado subito a cercare e lo gonfio!! –

-         No, Naozumi non mi ha fatto nulla e che ..che.. ecco..-

-         Dimmi –

-         Ecco.. io …io credo di essere ancora innamorata di te! – Rivelò tutto d’un fiato, Sana.

-         …. – il biondino stette zitto, non sapeva cosa dire, dopo qualche secondo prese fiato e….

 

 

Continua…

 

 

Eccoci qua! Spero vivamente che vi sia piaciuta questa fanfic così la potrò continuare.  Spetta solo a voi giudicare con un commento! Ciao alla prossima!! By miki18.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2

Capitolo 2

 

-         Sana.. io… -

-         Non dirmi nulla, lo so che tu non puoi lasciare  Fuka, lo so che tu l’ami e che lei ama te.. lo so purtroppo… - Disse mentre una piccola lacrima sfiorava le sue gote.

-         … - in tutta risposta, Akito, rimase zitto; non sapeva che cosa dirle o meglio lo sapeva ma una parte di lui glielo impediva.

-         Bèh,  io vado oppure gli altri ci crederanno dispersi.. ciao.. – Stava per chiudere la porta quando si sentì tirare e in un battibaleno si ritrovò fra le braccio del suo unico amore.

-         Sana, anch’io sono innamorato di te e non sai da quanto tempo! – fece una pausa e poi aggiunse.

-         Io ti amo mia piccola Sana! Ti amo più della mia vita, più di quanto tu posso immaginare!! –Rivelò stringendola ancora più forte e poi guardandola negli occhi le disse – Ho sempre avuto paura a confessarti il mio amore per un tuo rifiuto e quindi non ho mai provato a fare nulla per fartelo capire. –

-         Oh, Aky.. non sai quanto mi rende felice questa tua dichiarazione.. anch’io ti amo, ti amo ,ti amo più di qualsiasi cosa al mondo, più della mia anima. Sei tutto per me!! – Disse al culmine della felicità. Si guardarono di nuovo negli occhi, avvicinarono sempre più i loro visi, sfiorarono i loro nasi e finalmente le loro bocche si toccarono; dapprima si mossero adagio per suggellare ogni singolo momento, ma poi vennero trascinate in una dolce danza, piena di passione sulle dolci note del loro amore. Quando si staccarono, si guardarono ancora negli occhi e si abbracciarono come se fosse l’ultima volta.

-         Adesso cosa faremo con i nostri reciproci fidanzati? – Chiese ad un tratto la rossa.

-         Non lo so..

-         Io proporrei di parlare con loro e di spiegargli che noi ci amiamo e che se ne dovranno fare una ragione. – Propose Sana, coccolandosi fra l’incavo del collo del suo amato.

-         Si! Faremo così, anche perché non c’è altra possibilità. Di certo non la prenderanno bene, ma almeno noi avremo l’anima in pace. Non credi? – Chiese donandole un tenero bacio sulla testa che profumata d’albicocca. Un profumo che  adorava, soprattutto perché lo usava lei.. L’ unica sua ragione di vita!

-         Si! Speriamo che vada tutto bene! –

-         Tranquilla, andrà tutto bene! –Disse prima di scendere e di dirigersi in classe dove la combriccola li attendeva.

 

La ricreazione era giunta al termine e Fuka, Gomi, Hisae, Tsuyoshi ed Aya chiacchieravano allegramente nell’aula finché non arrivò il prof a terminare quel brioso dialogo.

-         Bene tutti al proprio posto! – Capitanò il professor  Sen Goku, entrando e sistemandosi sulla sua seggiola.

-         Oggi spiegherò l’apparato respiratorio, mi raccomando state tutti attenti o non capirete nulla di ciò che c’è scritto sul libro.. ma aspettate.. mancano due vostri compagni oppure sono assenti? Su rispondete! –

-         No! non sono assenti, sono solo in ritardo. – Annunciò Tsuyoshi alzandosi dal suo posto.

-         Capisco e mi sai dire chi sarebbero questi due che mancano all’appello? –

-         Bèh, si tratta di Hayama e Kurata. – S’intromise Fuka.

-         Ah! Bene, bene!! Così adesso dovrò fare un bel rapporto al nostro Hayama e .. – Stava continuando la frase quando la porta si spalancò e due figure a noi familiari entrarono in classe.

-         Ci scusi il ritardo professore, abbiamo perso la cognizione del tempo.. ci scusi! – Disse la rossa in imbarazzo.

-         Non c’è bisogno delle vostre scuse, ormai vi sto facendo un bel rapporto e ora andrete dal preside per farvelo firmare.

-         Ma non è giusto, io ed Akito siamo in ritardo di soli pochi minuti. La prego chiuda un occhio per questa volta! –

-         No, non se ne parla.. su andatevene dal preside e sbrigatevi che la lezione sta per iniziare. –

-         Non è colpa di Sana se siamo arrivati in ritardo..

-         Ma Akito che dici? –

-         La verità! sono stato io a pregarle di stare con me, perché.. si perchè mi sono storto una caviglia e lei per non lasciarmi solo è rimasta con me. – Cercò di convincerlo, ma non ci riuscì poiché il professore si arrabbiò ancora di più e li mandò ugualmente dal preside con tanto di un secondo rapporto per insolenza e prepotenza da parte del biondino. Fuori dalla classe i due ragazzi, tenendosi per mano si diressero verso l’ufficio del preside “Su con la vita”; il suo nome faceva sempre ridere poichè si rispecchiava, in tutto e per tutto, con la personalità di quella buffa persona.

-         Tu credi che si arrabbierà, il preside? – domandò il ragazzo, prima di bussare alla porta.

-         No, non credo che questo preside sappia arrabbiarsi di fronte a due rapporti e poi lo conosci non sa fare altro che ridere. –

-         Già.. – Affermò, Akito abbozzando un sorriso.

-         Tranquillo, ci sono io qui con te! – Disse Sana, stringendogli ancor di più la mano.

-         Ti amo piccola! –

-         Anch’io Aky.

 

 

La lezione proseguì senza interruzione tranne se per qualche rimprovero da parte del prof riguardo alla poca attenzione rivolta alla sua spiegazione. Per l’ennesima volta suonò la campanella che enunciava finalmente l’ora d’uscita. Il gruppetto, dopo la scuola, decise di fermassi in gelateria e per poi tornare subito a casa a svolgere i compiti che i prof non facevano mancare( che stronzi sti prof  ND Miki18).

-         Avete visto quanti compiti ci ha lasciato il professor Sen Goku? – Domandò Hisae, dando la prima leccata al suo gelato alla crema.

-         Già, per giunta ha lasciato gli esercizi e io non so da dove cominciare. Non sono mai stata brava in scienze! – Disse Sana, gustando il suo gelato preferito: alla vaniglia.

-         Bèh se hai qualche problema potresti chiedere ad Akito, lui è un asso in scienze! Affermò Fuka, sedendosi ad un tavolino, vicino al suo Akito ( per poco.. ihihi! ND Sana ).

-         Bèh, se per lui non ci sono problemi.. per me andrebbe bene per oggi pomeriggio! Allora che ne dici, Aky? – Chiese la rossa, guardandolo negli occhi.

-         Ok! Sarò a casa tua per le 5, appena finisco i miei allenamenti! – Confermò il biondino.

-         Ci sarò! –Disse in tutta risposta, l’attrice. Infatti, alle cinque in punto, Sana, era già davanti alla porta di casa sua ad aspettare con ansia il suo biondino. Dopo qualche secondo il suono del campanello si espanse in tutta la casa. Finalmente il suo Akito era arrivato.

-         Ciao Aky! Sono felice di rivederti.. mi sei mancato tantissimo!! – Disse tutta euforica, abbracciandolo e donandogli un dolcissimo bacio.

-         Ehi, ma che fai?! E se ci vedessero tua madre oppure il tuo manager, che cosa direbbero? – Chiese, il ragazzo scostandosi  rapidamente ma con dolcezza dalla rossa.

-         Tranquillo, Mama e Rei nono ci sono a casa e la signora Shimura è fuori Tokyo perché aveva un impegno con la sua famiglia… -

-         …quindi.. – continuò il biondino.

-         Quindi questo vuol dire che siamo soli in casa..! – Disse infine la rossa scoccandogli un sonoro bacio sulla bocca.

-         Ah, si? E cosa vorresti fare? – Domandò Akito, entrando.

-         Logico: STUDIARE! – Disse, l’attrice prendendo i libri dentro la cartella.

-         Perché cosa credevi che facessimo, eh? – Domandò con un piccolo sorriso.

-         Niente, niente.. – asserì Akito con delusione. < è inutile rimarrà sempre e la solita ottusa > Pensò il biondino accomodandosi sulla sedia insieme alla sua dolce metà e iniziando così a svolgere i compiti.

 

 

Continua…

 

 

Finalmente il secondo capitolo. Spero che vi sia piaciuto! Ringrazio con tutto il cuore LizDream e speednewmoon che hanno commentato il mio primo capitolo e tutti coloro che si soffermano a leggere questa mia storia! GRAZIE MILLE!!!!!!! Baci. By Miki18.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3

Capitolo 3

 

-         Basta! Sono esausta, non ne posso più di questi esercizi.. sono così complicati e poi… - non riuscì a concludere il suo discorso poiché la voce del biondino scavalcò la sua.

-         Ma se ne abbiamo svolto solo uno fin’ora..! Sana sei troppo lamentosa, non fai altro che mormorare per un solo esercizio che poi non hai neanche terminato..! mi chiedo perché mai mi sono innamorato di te. –

-         Bèh, questo te lo posso far capire in questo modo! – e prendendo il viso del biondino, con le sue piccole mani, lo baciò dolcemente finché non si trovò seduta sopra al suo karateka, il quale la sollevò e la portò su per le scale fino ad arrivare alla camera dell’attrice e lì la distese con delicatezza sul morbido letto a baldacchino.

-         Aspetta, Aky! – Lo fermò lei, scostandosi con affetto da lui.

-         Ho fatto qualcosa che non dovevo? – Chiese preoccupato, il ragazzo.

-         No, no! E che non sono pronta per questo passo, non ora!!

-         Capisco e ti rispetto, amore mio. –

-         Scusami e che… -

-         Shhh.. non scusarti, non ce ne di bisogno. Lo comprendo e rispetto le tue scelte. Se tu vuoi aspettare perché non ti senti pronta, io aspetterò tutto il tempo che vuoi... perché ti amo, Sana! –

-         Anch’io Aky! Tanto!! – Disse prima di baciare il suo amato Akito.

 

-         E dai, smettila di farmi il solletico.. dai!! –

-         Oddio!sono già le 7 e Sana mi starà aspettando, devo sbrigarmi se non voglio sentire un'altra   lamentela da quella sua bocca. – Disse, Naozumi, prendendo la camicia che poggiava, disordinatamente, a terra.

-         Si ed è meglio che ti affretti oppure capirà qualcosa. –

-         Si, si.. –

-         Uffa, perché non la lasci? Almeno così non ci vedremo più di nascosto. –

-         E tu quand’è che ti deciderai a dire tutto al tuo caro Karateka, eh Fuka? –Chiese annodandosi la cravatta blu.

-         Akito è molto sensibile e se io gli dicessi che lo tradisco da otto mesi, lui ne soffrirebbe moltissimo (forse..ihih! ND Akito. ).

-         Ma scusa è meglio così?! Io ho deciso! Stasera dirò tutto a Sana e spero che tu farai lo stesso con Hayama! –

-         Non lo so… Ho paura che si arrabbi.. che faccia qualcosa a te.. –

-         Ma no tranquilla! Non mi succederà nulla!! Almeno spero..! – Si augurò prima di dare un ultimo bacio alla sua ragazza, poi diventando paonazzo disse infine:

-         Sono stato bene con te… è stato bellissimo!!

-         Anche per me! Ah, Nao? –

-         Si, dimmi. –

-         Ti amo! –

-         Anch’io piccola mia! – Rispose donandole un altro bacio, poi uscì dalla porta e si diresse verso il ristorante “Gambero Rosso” dove Sana lo attendeva da più di tre quarti d’ora.

-         Ehi, Sana! Scusa il ritardo, ma c’era molto traffico. – Si scusò, il ragazzo, dandole un piccolo bacio sulla guancia.

-         Tranquillo, ormai ci sono abituata! Comunque non ho aspettato molto perché sono arrivata solo pochi minuti fa. Ma dimmi di cosa volevi parlarmi? – Chiese infine curiosa come una bambina.

-         Prima entriamo! –

-         Buona sera signori! –

-         Buonasera! Ho prenotato un tavolo per due a nome Kamura. –

-         Si,Seguitemi! Il vostro tavolo si trova vicino alla finestra, da qui potrete ammirare questo stupendo panorama. –

-         Si, grazie mille! – Disse Nao sedendosi.

-         Prego signorina, si accomodi! –

-         Grazie! – Ringraziò Sana, prima di sedersi su quelle raffinate sedie di legno pregiato.

-         Vi porto il menù? – Chiese il cameriere.

-         Si! – Affermò, il ragazzo.

-         Bene! Allora dimmi di cosa volevi parlarmi. – proferì, la rossa,  aprendo un pacchetto di grissini.

-         Bèh, ecco.. non è facile.. si ecco.. non so da dove cominciare.. –

-         Semplice! Dall’inizio! – Consigliò, Sana, sgranocchiando un grissino.

-         Ok.. ecco.. vedi… ti ricordi quando ti ho detto, otto mesi fa, che dovevo partire per girare una fiction in Italia? –Domandò guardandola diritto agli occhi.

-         Si! Mi ricordo che non l’hai più girato poiché ti sei ammalato e non hai più interpretare la parte a te assegnata. –

-         Ecco era tutto falso – Disse tutto d’un fiato, l’attore.

-         COSA? – Chiese stupefatta, la ragazza, facendo cadere per terra tutti i grissini.

-         È la verità! Nono sono mai andato in Italia per girare quella fiction e non mi sono mai ammalato in quel periodo quando ti dicevo che dovevo rimanere lì oppure sarei peggiorato. In realtà mi trovavo vicino Tokyo, precisamente a Chiba ( città realmente esistente. ND miki18 ) dove per la prima volta io.. ecco… -

-         Cosa? Dimmelo!!

-         Ecco..io…ecco… dove io ti ho tradita!! – Rivelò finalmente il ragazzo dai capelli viola.

-         COOOOOOOOOOSAAAAAAAAAAAAAAAA?  Tu per otto mesi mi hai tadita???? E con chi?? Pretendo di saperlo!!  Chiese in modo adirato.

-         Con Fuka.. – Disse nascondendosi dietro al menù, impaurito per la reazione della sua ormai ex ragazza.

-         Con Fu-ka..

-         Si.. mi dispiace tantissimo, ma io l’amo! L’ho capito solo dopo che l’ho incontrata a Chiba. Perdonami se puoi..

-         Ok! –

-         Cosa?? Mi perdoni?!?!?! –

-         Si hai capito bene, ti perdono! –

-         Oh, Sana. Sapevo che tu eri una persona stupenda!! – Disse abbracciandola.

-         Ero? – Chiese un tantino adirata.

-         Sei.. hehehe! Sei una persona stupenda!! E ti ringrazio per avermi perdonato. Ti voglio bene! –

-         Anch’io ti ho tradito. –Disse all’improvviso, Sana.

-         Cosa? –

-         Bèh, si. Ieri mattina io ed Akito ci siamo messi insieme, ma avevamo paura a confessarvelo perché temevamo in una vostra reazione negativa. Ho fatto come mi hai detto sempre tu: ho seguito il mio cuore

-         Anche noi ed è per questo che  noi abbiamo taciuto per tutto questo tempo. Non volevamo farvi soffrire, ma  credo che sia stata meglio così, almeno entrambi adesso stiamo con due persone delle quali siamo davvero innamorati – Concluse sorridendo, l’attore.

-         Già .. Amici? –Chiese, la rossa, mostrandogli la mano.

-         Amici! – Disse, il ragazzo, stringendole la mano e facendole un piccolo ma meraviglioso sorriso.

 

Continua…

 

Ed ecco a voi il terzo capitolo!spero come sempre che vi sia piaciuto e che avrete apprezzato il nobile gesto di Sana per essere diventata amica di Naozumi. E adesso un GRAZIE enorme a tutti coloro che hanno commentato e letto i primi capitoli di questa mia fanfiction!! ( GRAZIE in particolare a: speednewmoon, LizDream e Katy 92) Spero che vi sia piaciuto anche questo capitolo. Adesso vi lascio e ci sentiamo alla prossima! Ciaooooooooooo. Un bacio. By Miki18.

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