Du Wirst Fur Mich Immer Heiling Sein

di ToKiO hOtEl
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo uno ***
Capitolo 2: *** Capitolo numero due ***
Capitolo 3: *** Capitolo tre ***
Capitolo 4: *** Capitolo quattro ***
Capitolo 5: *** Capitolo cinque ***
Capitolo 6: *** Capitolo sei ***
Capitolo 7: *** Capitolo sette ***
Capitolo 8: *** Capitolo otto ***
Capitolo 9: *** Capitolo nove ***
Capitolo 10: *** Capitolo dieci ***
Capitolo 11: *** Capitolo undici ***
Capitolo 12: *** Capitolo dodici ***
Capitolo 13: *** Capitolo tredici ***



Capitolo 1
*** Capitolo uno ***


Nuova pagina 2

 

Du Wirst Fur Mich Heiling Sein



 Capitolo uno

 

Mi svegliai in orario record per il mio standard, ma era un giorno speciale, elettrizzante.  Finalmente avevo lasciato le medie e per me significava cominciare una nuova vita, senza i vecchi amici, i vecchi professori… bellissimo. Non vedevo l'ora di conoscere i miei nuovi compagni di classe. Ero emozionata come una bambina. Ridicolo, pensai. Restai per almeno dieci minuti davanti allo specchio prima che mia madre mi chiamasse perché ero in ritardo. Volevo essere perfetta: avevo scelto una semplice maglietta nera con un teschio bianco, una mini di jeans con legins nere e le mie converse preferite. Guardai un attimo le mie mani. Ero orgogliosa dei miei anelli e delle unghie smaltate di nero. Proprio come Bill, il cantante dei Tokio Hotel, ovvero il mio amore. Dopo averlo “conosciuto” grazie ai giornalini e a internet non mi ero innamorata di un altro ragazzo. A volte mi sento una stupida perché so già che non ci conosceremo mai, ma non posso fare a meno di amarlo...risistemai i miei capelli e raggiunsi mia madre in macchina.

“O mi dio! Con questa maglietta spaventerai i professori… e poi quelle extetion rosse… perché te le ho lasciato farle!!”cominciò con la solita lagna sul mio modo di vestirmi.

“Ma”  non spaventerò nessuno e poi sbrighiamoci che siamo in ritardo..”. Così l'avevo zittita per il resto del tragitto.

La scuola era molto grande ma i corridoi era stretti, anche se illuminati da grandi finestre. Mia  madre voleva accompagnarmi dentro ma glielo impedii primo perché non volevo sorbirsi un'altra ramanzina sulla mia maglietta, secondo perché ormai ero grande e potevo cavarmela facilmente da sola. Prima girai un po' per le aule poiché rimanevano ancora una decina di minuti prima che cominciassero le lezioni. In fondo non era poi tanto male come edificio. Alla fine restava solo una cosa da scoprire: dove si trovava la mia aula?? Cavolo!! Non l'avrei trovato in tempo intanto che la campanella stava cominciando a suonare. Mitico… avrei passato il mio primo giorno di scuola gironzolando per la scuola come una demente in cerca della 4° A!! mi stavo disperando quando un ragazzo mi passò accanto. L'istinto mi disse di seguirlo... e per fortuna perché mi portò proprio dove dovevo andare. Mi sistemai su un banco vuoto e mi guardai intorno e... nessuno che si vestiva come me! Ero tanto felice perché pensavo che almeno qui avrei trovato qualcuno con la mia stessa passione. Uffi! Proprio mentre mi stavo scoraggiando un ragazzo varcò la porta... fu come uno spiraglio d'aria fresca. I capelli corti sparati da tutte le parti, maglietta e jeans strappati dappertutto e addirittura un pearcing sul labbro inferiore. Il destino volle che ci fosse posto libero proprio accanto a me....

 

 
Ok.. avevo detto che sarebbe stato una giornata fantastica ma alla fine aspettai la campanella  con immensa gioia. La professoressa di italiano era la perfezione  in persona, mentre quello di latino e greco ci fece capire subito che andava molto d'accordo con la collega. Appena uscii dalla scuola il ragazzo con il pearcing

mi fermò... non ci eravamo detti una parola durante le lezioni.
“Stile punk?..” chiese.

“Sì...”. Gli sorrisi.

“Mi chiamo Tommaso”. Disse ricambiando.

“Eva”

“Sai ti ho notata subito... mi chiedevo se ti va di vederci qualche volta”
“Certo..”. Wow.. un appuntamento già al primo giorno di scuola!!

“Allora facciamo domani alle 18...”

Se ne stava andando ma non mi aveva detto dove...

  “Scusa..” disse imbarazzato “Qui a scuola... porto due miei amici... dobbiamo farti vedere una cosa”. Con questo scappò via. Io rimasi un po' a fissare il vuoto. Cosa mi dovevano far vedere... boh ...magari anche loro erano punk.

  Il pomeriggio mi incontrai con la mia migliore amica, Ginevra che frequentava il liceo linguistico... eravamo indivisibili. Le raccontai di Tommy e del “appuntamento” che avevo con lui il giorno dopo.

  “Posso venire anch'io... per favore... lo voglio conoscere!!”

  “Non so... non mi ha detto se potevo portare anch'io un'amica..”

  “Perfavoreperfavoreperfavore...da come l'hai descritto deve essere un mix tra Tom e Bill”. Lei adorava Tom proprio come io Bill.

  “Vabbè puoi venire...”. Ci mettemmo ad ascoltare  “Don't Jump”..io mi misi a cantare a bassa voce immaginandomi Bill sul palco con me... avrei scommesso tutto che Gin pensava a Tom... ah, l'amore!

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** Capitolo numero due ***


Nuova pagina 1

  ciao a tutti..ecco il secondo capitolo che non so voi a me sembra peggio del primo anche se è più lungo...ringrazio tutti per le recensioni..siete mitiche!! l'altra volta mi ero scordata di dire che PURTTOPPO  i Tokio Hotel non mi appartengono e che Eva sono io(con un altro nome naturalmente) e Ginevra una mia amica(anche lei con un altro nome..)..ok buona lettura e spero che vi piaccia anche questo capitolo..ciaociao

  

 

  Capitolo due
 

Certo che Tommaso era un ragazzo misterioso..non mi parlò né durante le lezioni né a ricreazione. Ma presto avrei cominciato ad apprezzarlo. Il pomeriggio mi presentai a scuola con Gin..

“E adesso cosa dobbiamo fare?”chiesi più a me stessa che a Ginevra.

“Se non lo sai tu!”. La solita.
Mi guardai intorno ma di Tommaso non c'era nemmeno l'ombra..odio aspettare..mi mette ansia. Ma proprio in quel momento un rumore attirò la mia attenzione: erano pochi strumenti che suonavano. Riuscivo a riconoscere una batteria e una chitarra e provenivano dal secondo piano.

“Vieni” dissi a Gin.

Avevo ragione, nell'aula musica si trovavano tre ragazzi tra cui anche Tommy. Era vestito nel suo solito modo e teneva in mano delle bacchette.

“Eccoti..finalmente sei arrivata!”

“Se tu mi avessi detto che ti trovavi qui forse non sarei rimasta mezz'ora ad aspettarti!!”. Non mi guardò neanche ma posò gli occhi su Gin.

“E lei chi è?”

“Sono Ginevra..”

“...una mia amica” conclusi io.

“Ah..”

“Va bene se è venuta con me, vero?”

“Certo..infatti è per questo che oggi ti dovevo parlare..ma prima ti presento Luca e Marco.” I due ragazzi salutarono con un cenno della testa..anche loro vestivano come Tommy, ma dovevano avere almeno sedici o quindici anni.

“Piacere, Eva...comunque.. perché mi hai voluto incontrare oggi?”

“Beh, non è semplice..”rispose Luca al posto di Tommaso.

“Noi sappiamo suonare strumenti adatti a una band e siamo piuttosto bravi..ma..”

“Ci manca una ragazza  che canti.. e siccome tu sei una punk come noi Tommaso si è chiesto se magari qualche tua amica sa cantare..”

Parlavano come dei gemelli, uno dietro all'altro. Dovevano essere molto legati. Io rimasi un po' a fissare il vuoto senza riuscire a pensare a nulla. Avevo troppi pensieri che frullavano nella testa e non riuscivo a organizzarli...prima di tutto nessuna mia amica era una punk, secondo....io sapevo cantare! Ma no non potevo, ero troppo timida e stonata per farlo...eppure mi sarebbe tanto piaciuto avere una band! Non riuscivo proprio a tenermi dentro le parole.

“Beh..io..cioè a me piace cantare e...”. Che stupida!!!  Ma perché la mia lingua non si ferma mai al momento giusto!

“Sì..infatti Eva è molto brava...”. Ginevra, zitta! Ti sei messa in società con la mia lingua per farmi fare una brutta figura...che sfigata che sono..Le lanciai scintille con gli occhi ma lei alzò le spalle per dire:”Hai cominciato tu”. E aveva ragione..in fondo era solo colpa mia, della mia testolina vuota.

“Se è vero, allora facci ascoltare. Ma devo avvertirti di una cosa..noi siamo molto esigenti..” disse Tommaso.

“No..tu sei molto esigente..” lo corresse Luca. Mi fece quasi ridere ma in momento come quello avrei preferito che una voragine si aprisse sotto i miei piedi e mi facesse sparire per sempre.

“Conosci i Tokio Hotel?”

“Certo!!..”. E me lo chiedeva....

“ Allora ti va di cantare Durch Den Monsun?”

“Ma in tedesco non la so...”. Pretendeva che la imparassi in una lingua in cui nemmeno sapevo dire ciao!

“In inglese o in tedesco è uguale! La musica è sempre la stessa no?”. Non sapevo che mi stava prendendo ma gli avrei stappato quel sorriso dalle labbra molto volentieri...

Senza nemmeno darmi il tempo di raggiungere cominciarono a suonare..infondo erano davvero bravi.

Avevo ascoltato mille volte Monsoon ma mi parve difficile cominciare a cantare senza la voce di Bill a guidarmi.

        I'starring at a broken door

there's nothing left here anymore

my room is cold

it's makin me insane.....

 

 

  Poco a poco sentii un calore provenire dalla pancia...la musica mi stava avvolgendo nel suo spiraglio melodico mentre sentivo sempre di più che ogni nota di Monsoon mi apparteneva....

Running through the monsoon

beyond the world

to the end of time

when the rain won't hurt....

 

 

  Che strano..la mia voce sembrava diversa attraverso il microfono..forse più bella.

  Cercai di non farla troppo acuta al somewhere new.

 

 

A half-moon fading from my sight........

.....Running through the monsoon...

....just me and youuuuuu

through the monsoon

just me and youuuuu

 

 

 

  Guardai Gin che mi sorrideva a trentasei denti. Mi sentii infinitamente stupida...

  “Secondo me è perfetta” disse Luca.

  “Pure per me”. Marco. Restava Tommaso...

  “Ha stonato qualche volta e non si è mossa dal microfono nemmeno per un secondo..”

  L'idea di sprofondare sotto terra non era tanto male....

  “Ma credo che con un po' di prove riuscirà a cantare benissimo...”. Non credevo alle mie orecchie...

  “Finalmente saremo una band completa!!” esclamò Luca.

   Cosa!!!???? Avrei fatto parte di una band??

  “Wow..sto partecipando alla nascita di quattro star!!”disse Gin.

  “Ma voi dove avete imparato a suonare così bene Monsoon?” chiesi incuriosita. Ero rimasta stupita dalla loro bravura...

  “Guarda che non sappiamo suonare solo quello...anche con Don't Jump, Sacred e Final day non ce la caviamo male..”

  “Don't Jump? Ragazzi non sapete quanto mi piace questa canzone!”. Era una delle mie preferite..ogni volta che l'ascoltavo mi si stringeva il cuore pensando a Bill sul tetto, come nel video. Era terribilmente triste.

  “Se ti va di cantarla...”.

 

 

 

Restammo per almeno due ore a discutere sulla nostra band. Avevamo bisogno di occasioni o posti in cui esibirci, ma soprattutto di un nome...Pensavo che in quattro sarebbe stato facile trovarlo ma quei tre ragazzi sapevano solo suonare...la testa stava sulle loro spalle solo per bellezza.

“Ho trovato!!”esclamò d'un tratto Gin.
“Cosa??!!..”

“Io vi farò da menager...comincierò subito a trovarvi qualche posto in cui suonare, ma il nome credo che lo dovreste trovare voi...è la vostra band, no?”. Tutti annuirono. Sì Gin sarebbe stata una brava menager. Ma il nome proprio non mi veniva in mente.

Quella sera dormii a casa di Gin..lei aveva due letti in camera.  Prima di addormentarci, ci mettemmo a guardare l'Hitlist Europe su Mtv.

You just saw Nelly Furtado with Say it right......and now Toouuukio Houtelll with their first single in english..Monsoon”.
“ Ma non può dire Tokio Hotel e non quel nome tutto storpiato!!” dissi.

 “Mah.. sarà perché è inglese che lo dice così.”

 “ Ok, gliela perdoniamo”. Che bello andare a dormire dopo aver ascolatato la dolce voce di Bill. Mi piaceva così tanto!!!

  “Eva.. da quando siamo fan dei Tokio Hotel non ci siamo più innamorate..”

  “Sì è verissimo..”

  “Allora non è più così perché credo di essermi innamorata....”

  La fissai un'attimo notando che era seria. Ma questo era soltanto l'inizio....

 

 

 

 

  

 

 

 

 

   

 

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Capitolo 3
*** Capitolo tre ***


Capitolo tre

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Et voilà il terzo capitolo....ci ho messo tanto a scriverlo perchè con tutti i parenti che ti ronzano intorno non è possibile nemmeno mettersi seduti davanti al computer comunque spero che vi piaccia..recensite in tanti...buona lettura..


Ginevra, cosa cavolo ti sta succedendo?, mi dissi. Avevo in mano una foto di Tom...era sempre bellissimo: i lineamenti perfetti, i lunghi dread biondi, il pearcing sul labbro inferiore e quei occhi color nocciola: appena li guardavo un brivido attraversava la mia schiena..ma adesso perché cavolo non succedeva più? Avevo detto a Eva che forse mi ero innamorata ma ancora non ero riuscita ad accettarlo io stessa. Adesso sentivo le farfalle nello stomaco guardando un altro ragazzo. Mi risveglia dai miei pensieri sentendo la suoneria del cellulare....Eva.

Pronto”

Ciao Gin!” mi esclamò rompendomi i timpani come faceva sempre.

Ti ho mai detto che sono un genio?...oh quanto sono modesta! Comunque dopo tante notti insonni sono riuscita a trovare un nome che forse andrebbe bene per la band..”

Veramente? Spara..”

Steel Soul..”

E che significa?”

Ma non sei tu quella che fa il liceo linguistico!!..Significa anima d'acciaio..”

E che c'entra con voi?!”

Boh..mi è venuta così...ero fissata con la parola steel e non so perché..quindi ho pensato che anima ci andrebbe bene”

Tu guardi troppo i cartoni animati..”

Se pensi che mi è venuto da Fullmetal Alchemist non è vero anche se prima avevo pensato a qualcosa del genere..”

Mmm..infondo non è poi tanto male..forse è meglio se ne parli con i ragazzi”

Ok..allora ciao..ci sentiamo.”

Ciao..”

No! Aspetta un attimo..l'ultima volta ti sei salvata dall'interrogatorio solo perché stavo ascoltando Bill..ma adesso TU mi dici di chi ti sei innamorata!”. Fosse semplice!

Eddai..te lo dico quando un giorno usciremo..qui al telefono...”

Guarda che mica ci intercettano le telefonate!”

E tu che ne puoi sapere..chi te lo dice che non è vero?”

E no! Non ti lascio cambiare discorso! Dimmi-chi-ti-piace-o-non-ti-parlo-per-il-resto-della-vita!!” disse Eva tutto d'un fiato.

O-o..non esagerare adesso..ok te lo dico ma promettimi che non farai niente per farci mettere insieme..”

Promesso”

Allora te lo dico..Tommaso..”


Io mi trovavo dall'altra parte del cellulare e non credevo alle mie orecchie. Tommaso..??!!.

Eva ci sei?..non mi dire che piace pure a te!..guarda che..”

Ma no..sei pazza? Certo che non mi piace!”

Allora rispetta la promessa”

Ok..ciao”

Ciao”. Ancora non riuscivo a capacitarmi con quello che Gin mi aveva appena detto. Come faceva lei, che praticamente odiava lo stile punk, ad innamorarsi di uno coi capelli sparati e i vestiti strappati e pieni di teschi?! La vita ti presenta sempre delle strane sorprese! Mah..forse perché Tommy con quel pearcing al labbro assomigliava a Tom. Lasciai questi pensieri per concentrarmi sulla Tv. Stava cominciando Nana. Adoravo quell'anime..rappresentava quello che volevo fare io da grande: vivere da sola, cantare, divertirmi...

Ma non sei cresciuta nemmeno un po'?”. Ecco il più gran rompiscatole del mondo, indovinate?..mio fratello. La sua età di diciotto anni gli impediva di godersi un bel cartone animato...e di lasciarmi in pace!

Dopo me ne andai subito a letto. Dovevo essere pronta per la prima verifica dell'anno e non volevo fare una brutta figura coi prof. Guardai un attimo il poster che raffigurava un primo, bellissimo piano di Bill. Cosa avrei fatto per essere con lui adesso!!



Pochi mesi dopo.....

Ragazziiii!! Chi è la migliore menager se non io??”. Gin stava correndo verso di noi mentre strillava come una pazza. Erano passati tre mesi da quando ci eravamo esibiti al ristorante della nonna di Gin durante un compleanno sotto il nome di Steel Soul e avevamo avuto successo...almeno secondo quello che avevano detto i ragazzi che ci avevano ascoltato.

Io ero diventata un po' più sciolta nei movimenti mentre cantavo mentre i ragazzi erano sempre bravissimi e adesso eravamo conosciuti in tutta la scuola. Comunque non eravamo riusciti ancora a comporre una canzone nostra ma cntinuavamo a fare cover

dei Tokio Hotel(con mio grande piacere) e di Avril Lavigne...non era il massimo ma almeno avevamo avuto successo..più o meno

Perché urli come una pazza?” le chiesi quando ci raggiunse.

Te l'ho detto sono un genio”. Lanciò uno sguardo provocante a Tommy e lui ricambio.

Ah, mi ero scordata di dire che loro due si erano messi insieme nemmeno una settimana dopo che Gin mi aveva fatto promettere di non impicciarmi...si erano piaciuti subito.

Allora ci dici perché stranamente sei diventata un genio?” chiese Luca.

Certo simpaticone..ho trovato quello che fa per voi..un concorso molto interessante che vi porterà al successo..se lo vincete naturalmente”

Cioè?..non tenerci sulle spine!”

E' un concorso organizzato in tutta l'Italia da Mtv..dovrete presentare due canzoni ..una cover e una vostra..si chiama MusicDream..”

Beh non sembra tanto male..”

E quanto tempo abbiamo per comporre le canzoni?”

Uhm..questo sarà un po' difficile...dieci giorni..”

DIECI GIORNI?”. Ma era pazza..non eravamo riusciti a scrivere una canzone in tre mesi e ci dovevamo riuscire in DIECI miseri giorni.

Beh che c'è di strano?” chiese con aria innocente.

C'è che..NON CI RIUSCIREMO MAI!!!!” le urlai.

Eva ha ragione”disse Marco.

Ma non potete lasciar stare solo per questo!”

E perché no, piccola” chiese Tommy. Anche in una situazione come questa lui non poteva fare a meno di lanciarle sguardi infuocati..scommeto che non vedeva l'ora che restassero da soli.

Beh..anche questo è complicato..vi ho già iscriti..”. Ma le era volato via il cervello! Senza chiederci niente ci aveva iscriti a un concorso a cui no n eravamo in grado di partecipare!!! Calmati Eva, mi dissi. Contai fino a dieci ma non basto per farmi urlare un'altra volta.

MA SEI DIVENTATA PAZZA O LO ERI GIA'?..NOI NON POSSIAMO PARTECIPARE A QUESTO STRAMALEDETTO CONCORSO..FAREMO LA FIGURA DEGLI IMBECILLI IMCAPACCI!TE NE RENDI CONTO?!”

Calmati Eva..non è poi così tragica la situazione..” disse Tommy.

Nooo???..”. Mi sa che la pazzia di Gin era un'epidemia..aveva già contagiato Tommy!

Guarda che ci possiamo provare poi se non ci riusciamo cercheremo di ritirarci..”

Per favore accetta..sarà il mio primo lavoro da menager..”mi supplicò Gin facendo gli occhi dolci. Non potevo resisterle se faceva così!

Voi altri che ne pensate?” chiesi a Marco e Luca.

Per me va bene!” rspose Marco.

Idem”.

Tanto i testi li scrivi tu..”disse Tommy all'improvviso.

IO? E voi cosa farete scusa?”

Noi suoniamo quindi dovremo comporrere la musica, non dici?”

I soliti scansafatiche..l'avevo sempre detto che la loro testa serviva solo per acconciare nei modi più strani i capelli!

Dai almeno provaci!” mi disse Gin.

....Ok..”. Mi ero arresa...




Avevo accettato di partecipare al concorso ma ancora non sapevo se i miei genitori erano della stessa idea. Dall'esperienza avevo imparato che con loro bisognava avere pazienza ma soprattutto scegliere il momento giusto. La sera mi sembrava perfetto: papà era di buon umore e mamma mi sorrideva poiché l'avevo aiutata a pulire e a lavare i piatti..che stratega che ero!!

Mamma, papà..” forse dovevo cominciare con papà...uffa Eva, quanto sei pignola, dissi a me.

Devo dirvi una cosa importante..”

Sì tesoro?”

Vi ho detto che adesso io ho una band..e..”

Ah sì” mi interruppe mamma ”avete suonato al ristorante di Maria qualche mese fa e ha detto che siete stati fantastici...”

Infatti..e per questo che noi vogliamo partecipare a un concorso per riuscire a sfondare e diventare famosi”lo dissi tutto d'un fiato.

Sfondare!!?'” chiese papà alquanto stupito.

Sì, ci piacerebbe far ascoltare la nostra musica non solo ai pochi ragazzi che vengono alle feste ma anche a quelli che abitano dall'altra parte dell'Italia..”

Mi guardarono con gli occhi sgraniti come se avessero davanti una pazza.

Ma lo sai quanto lavoro e volontà richiede quello che stai per fare...” cominciò mamma.

No..non lo sta per fare perché non lo farà”

Ma è molto importante per me..e poi Gin ci ha giò iscriti...”

No..sei ancora troppo giovane e poi devi pensare alla scuola.”

Mi dispiace Eva ma papà ha ragione...sei ancora una ragazzina, e quando si comincia giovani si finisce nella droga e nell'alcool..”

Certo che voi ne sapete tanto di queste cose..così tanto da poprtarmi sfortuna..lo sapete quel'è la cosa che vi spaventa di più? Lasciarmi crescere..” stavo cominciando a urlare..”Questo è il MIO futuro e sarò IO a scegliere se partecipare al concorso..”

Eva...”

E lo farò..CON O SENZA I MIEI GENITORI!!”. A quel punto scappai in camera. Affondai la testa nel cuscino e sentii lacrime calde rigarmi le guance...mi sentivo male ogni volta che litigavo con i miei genitori, ma questa volta avevo proprio esagerato.

E anche loro avevano esagerato però! Continuai a piangere in silenzio poi sentii che dovevo sfogarmi con qualcuno...Gin.

Pronto..”

Ciao Gin..ti posso parlare?”

O-ok..hai pianto per caso?”

Sì..i miei non volgiono che partecipi al concorso..”

Ma non possono..è..”

Infatti e mi sono messa a urlare come una scema che avrei fatto quello che mi pare..mi sa che ho peggiorato la situazione..”

Beh, se sei decisa a farlo...allora ti do tre notizie che mi sono scordata di dirti...”

Comincia da quelle brutte..”

Ma non sono brutte..la prima è che dovremo andare a Roma e ho convinto mia zia a ospitarci..”

Che bello..almeno non vedrò i miei per un po' di tempo.”

La seconda notizia..moltooo bella..salteremo la scuola per qualche settimana!!”

Evviva!!!”

Terzo: il premio. Alla fine chi vince sceglie un gruppo o un cantante con cui fare un tour..e nella lista ci sono..” sentii il cuore battere più velocemente..

I Tokio Hotel..loro tra un mese o due comincierano un nuovo tour in Europa!!”

Omiodio!!!!!E' stupendo..”

Già..te l'ho detto che sono un genio..”

E adesso i ringraziamenti..

YUMA: GRAZIE per le recensioni ma soprattutto perchè se non fosse stato per te non avrei potuto pubblicare né il primo né il secondo cap...grazie!!!

Ubibi: che bella la tua ff!! grazie per le recensioni..credo che la tua idea di bagnarmi i capelli e di asciugarmeli mi servirà molto perché della canzone non vedo nemmeno l'ombra..

Naysha: Grazie per la recension e sono felice che la mia ff ti sia piaciuta..

Judeau: prima di tutto ti devo spiegare che se una persona veste punk non significa che deve per forza suonare punk..infatti i Tokio Hotel non fanno quella musica ma Bill si veste punk lo stesso..comunque grazie per essere stato sincero..e non ti ucciderò non ti preoccupare..spero che continuerai a leggre la mia ff

Animor: spero di non averti delusa con il secondo cap..

Francesca kaulitz: grazie per la recensione e spero cheti piaccia il continuo..ciauuuu






 

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Capitolo 4
*** Capitolo quattro ***


Capitolo quattro

Capitolo quattro

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Capitolo Quattro

Quando aprii gli occhi la mattina seguente sentii il cuscino ancora bagnato..avevo pianto finché non mi ero addormentata. Poca luce filtrava i vetri della finestra, illuminando la stanza. Dovevano essere le sette..più o meno. Provai ad alzarmi ma mi girava la testa e caddi di nuovo. Volevo tanto dormire ancora ma a quella cosa orribile chiamata scuola non potevo mancare.

Controllai se c'era qualcuno a casa ma per fortuna erano tutti fuori. Non avevo voglia di sentire i miei genitori..non avevo voglia neanche di vederli.

Accesi lo stereo con il cd dei Tokio Hotel, che ormai era lì dentro da quando l'avevo comprato..

You get up and somedody tells you where to go to

when you get there everybody's telling what to do

thank you, it's another bloody monday.....


Cominciai a cantare anch'io...

SCREAMMM!!! 'til you feel it

SCREAMMM!! 'til you believe it....


Ma come faceva Bill a scrivere i testi delle sue canzoni..erano così belli e profondi..

dovrebbe essere fantastico essere la sua ragazza..chissà quante poesie manda!! A parte questa sciocchezza, dove trova l'ispirazione? Io mi guardo attorno ma non riesco a trovare mai nulla..forse perché la mia vita è sempre la stessa...

monotona..terribilmente monotona. O forse quello è solo un equilibrio che non deve essere spezzato: casa, scuola, compiti, tv..Tokio Hotel...

e se oggi mi sento così male è perché ieri sera ho rotto l'armonia..ma quale armonia?

E' solo che questa vita mi fa schifo e la sto giustificando con una cosa che non c'entra niente..mi vengono in mente delle parole. Corsi come una pazza, rischiando di farmi male e presi un quadernino.

Cominciai a scrivere prima che mi scordassi tutto..

The tears fall down

You need to give them a reason

Well, don't give in

Because you won't become what you want to be


Weather change

Your dream's unfulfilled

Your angel is in the heaven

you feel so lonely


Le diedi un'occhiata...ma l'avevo scritta io quella roba? Non ci credevo!!

Anche se non era un granché, poteva andare bene.

A scuola lo feci vedere ai ragazzi....meglio non parlarne..

Prima di tutto, cosa cavolo significa?”chiese Luca. Continuerò sempre a dirlo e a ripeterlo..lui e gli altri sono dei zucconi!!!

Ho scritto quello che provavo in quel momento..”

Le lacrime cadono giù...tu hai bisogno di dare loro un motivo..bene, non ti arrendere...mmmh...i tuoi sogni sono incompleti..a me non sembra tanto male..la cosa più importante sarà la musica” disse Tommy.

Non sapevo che sapessi tradurre così bene l'inglese!”dissi veramente stupita...in classe non dimostrava questa capacità.

Mia madre è americana...” disse noncurante.

Non lo sapevo...comunque riguardo la canzone non ho la più pallida idea di come farà il ritornello.”

Pensaci e ti verrà” disse Marco.

Sì..facile..”.


Passarono due giorni. Avevo scritto la parte mancante del testo..sempre un po' triste ma era quello che provavo in quei giorni. Andai a casa di Gin per farmi aiutare da lei, ma la trovai occupata in faccende molto più importanti (Tommaso...)

Beh, potevo ispirarmi a loro ma fino a quel momento non avevo scritto nulla che si riferisse all'amore. Gironzolai per la città e mi fermai a guardare il mare...


A moment feels better...


Mi accorsi che era di un blu scurissimo, infatti il cielo era coperto di nuvole nere.


But it's a little dream

your senses will disapper

your time will come to an end

And you're going to the hell

Nobody's coming to save you

but don't give in

don't give in

Riguardai le parole appena scritte..non avevano un senso, ma a me sembravano così adatte a descrivere la mia vita. Infondo, non avremo potuto mai vincere quel concorso..era troppo bello per poter diventare realtà, quindi tanto valeva scrivere quello che mi passava per la testa..non sarebbe interessato a nessuno.

Il giorno dopo presentai ai ragazzi e a Gin il testo completo...

Wow.. a me sembra perfetto!” esclamò Gin.

Dovremo vederci spesso per comporre la musica..ci servi anche tu Eva.”

Naturalmente..”

Allora ci vedremo ogni pomeriggio..intanto che ci sono le vacanze.”

Ok..”

E intanto che ci sono le vacanze di Natale..ci si compra i regali no?”disse Gin.

Io ghignai..sapevo cosa aveva in mente..

SHOPPING!!!” urlammo insieme.

Shopping..anche a me piace fare shopping!” disse Luca.

Intendevamo solo noi due!” dissi facendogli la linguaccia.

Perfavoreperfavore...voglio venire anch'io!!!!”

Che dici Gin?”

Mah..se non ci dà fastidio per me va bene..”

GIURO che non mi farò sentire..sarò come un'ombra.”

Ma a me non piacciono le ombre” scherzai.

Allora... sarò più silenzioso di un muto..giuro”

Ok..puoi venire..facciamo domani alle..”

17”

Sì, alle 17 e sii puntuale perché non ti aspetteremo.”



Ecco, lo sapevo è in ritardo..”. Stavo calpestando una povera foglia innervosita.

Allora” cominciò Gin “..Aspettiamo per altri cinque secondi e poi ce ne andiamo per conto nostro..ok?”..annuii poco convinta.

Uno..due..tre..quattro..”

ASPETTATEMIIIIIIIIIIIIIII”. Era Luca che urlava come un pazzo.

Eccoti finalmente..brutto bagarozzo(un espressione che ho imparato in classe)..ringrazia Gin che mi ha trattenuta qui sennò me ne sarei andata da un pezzo!”.

La mia furia si calmò dopo che lui chiese umilmente scusa.

Prima di tutto entrammo nei negozi che vendevano vestiti punk, poi in quelli con vari accessori utili soprattutto a me. Usai i soldi che avevo messo da parte e comprai almeno dieci magliette nuove, un sacco di braccialetti neri o d'argento e vari trucchi.

Dovevo essere perfetta per l'esibizione..solo a pensare che mancavano sei giorni mi tremavano le gambe....


Ahh.. finalmente avete finito coi profumi..ma a cosa vi servono tanto non verrano lì ad annusarci, no?”. Bastò un'occhiataccia per farlo stare zitto.

Adesso mi viene a prendere mia madre” disse Gin.

Ok..allora io e Luca ritorniamo insieme..siamo venuti con il motorino.”

Va bene..ciao..ci sentiamo”.

Ciao”

Ciao”.

Mi misi il casco e feci per partire ma Luca mi fermò. Aveva uno sguardo strano..non quello di sempre, stupido, divertito, ma era più serio.

Che c'è?” chiesi seccata.

Ti va di andare in un posto?”

Dove?”

Seguimi...”.

Mi portò nella città vecchia, quello che noi chiamiamo Paese Alto..era un luogo terribilmente romantico, soprattutto con le stelle che brillavano nel cielo.

Mi sentii stranamente bene con lui, poi non so come né il perché mi ritrovai con le labbra attaccate alle sue. Mi baciò con passione, giocando con la mia lingua mentre io ricambiavo. Poi mi portò di nuovo nella città, sotto, in spiaggia. Lo abbraccia a lungo, sdraiata sulla sabbia fredda, poi cominciò di nuovo a baciarmi. Ad un tratto mi fermai: cosa stavo facendo? Io non volevo Luca! Quello che stavo facendo era sbagliato, io non lo volevo affatto. Ma la ragione non ebbe la meglio. Mi lascia trascinare dalle sue carezze e dai suoi baci. Sentivo che lui mi desiderava e così anch'io...mi tolse lentamente il cappotto, poi il maglione. Rabbrividii al contatto con la sabbia e l'aria fredda ma lo lascia fare..quella sera mi sarei lasciata andare.

Dopo un po' mi ritrovai abbracciata a lui mentre sentivo il suo respiro sul collo...ma nella mente avevo un'altra persona...Bill.

Sentii una lacrima scendere...


Ma cosa le faccio fare a questa poveretta..non avevo intenzione di scriverlo ma mi è venuta voglia quindi l'ho fatto..riguardo alla canzone credo di aver sbagliato un sacco di cose e mi piacerebbe che me lo diceste...scusate a tutti se ci ho messo tanto ma siccome io sono troppo intelligente avevo messo le batterie della tastiera all'incontrario( e pensare che la volevo uccidere)

Ringraziamenti:

Signora Kaulitz: non ci speravo che a qualcuno piacesse il nome steel e sono felice che tu abbia recensito..spero che continuerai così e se scrivi una ff la leggerò sicuramente.

YUMA: come faccio a non rigraziarti..comunque la tua ff è troppo bella continua così!!

Ububi: grazie per l'incoraggiamento... tvtttttttttttttttttttttttttttttttttb

Naysha13: lo so i genitori di eva sn perfidi come i miei..ma nessuno la fermerà...spero che continuerai a leggere..ciaooo a tutti




 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 5
*** Capitolo cinque ***


Capitolo cinque

Capitolo cinque

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Aprii la porta piano, cercando di non far rumore e sperando che fossero tutti a nanna. Ma era solo una speranza...

Lo sai che ore sono? Eh! Te lo dico io..le due della mattina! Dove sei stata fino ad ora?!!” chiese mia madre inferocita.

Sono andata con Gin al..cinema..e mi sono scordata di avvisar...”. Non ce la facevo, dovevo sfogarmi e piangere.

Eva..che ti succede tesoro?”. Il viso di mia madre si addolcì quando mi vide con le lacrime. Senza rispondere le andai incontrò e mi feci abbracciare forte, mentre piangevo.

Ho fatto uno sbaglio, mamma..uno sbaglio terribile..perché deve essere tutto così difficile?..” continuai a ripetere ogni tanto interrotta da un singhiozzo. Lei mi accarezzò dolcemente i capelli e mi cullò come una bambina.

Me lo vuoi dire questo sbaglio?”

No..non voglio..scusami..”

Non ti devi scusare..se hai capito lo sbaglio e sei pentita allora non c'è bisogno che io lo sappia.”. Che mamma! E io che l'avevo anche odiata solo per il concorso!

Grazie..ti voglio bene”

Anch'io piccola mia..”. Continuai a piangere per molti minuti, scossa dai singulti mentre la mamma si calmava con parole dolci..perché mi ero lasciata andare? Cavolo! Adesso come potevo dire a Luca che io non lo amavo..”Scusa ma quello che è successo l'altra sera è stato uno sbaglio e per me non ha significato niente.”Sarei stata una stronza...

Mi ero comportata davvero male e adesso ne dovevo pagare le conseguenze..Luca, mi dispiace tanto....

Eva..ti sei calmata un po'?” chiese la mamma.

Sì..un pochino.”

Allora ti dico una cosa importante..io e tuo padre abbiamo deciso una cosa..ti lasceremo partecipare a quel concorso perché abbiamo capito in questi giorni che per te è importante, ma ci devi dimostrare che vuoi veramente fare la cantante, vincendo..”

Ohh, mamma..vincerò sicuramente..”. La abbracciai più forte che potei.

Adesso andiamo a dormire perché credo che tu domani abbia le prove, no?”

Hai ragione, però prima mi faccio la doccia poi me ne vado a nanna..promesso!”

Buona notte..ah..aspetta, ma non ti serviranno dei vestiti nuovi? Se vuoi..”

Già fatto..sono uscita oggi a comprarli con Gin.”

E dove hai trovato i soldi?”

Ti sei già scordata che mi hai fatto lavorare con te per tutta l'estate?'Notte”.

Non sapevo se essere triste o felice. Finalmente i miei avevano accettato il mio sogno e dovevo essere euforica, ma quello che era successo quella sera mi deprimeva. Ero stata una stupida..come avrei fatto con le prove se non avevo nemmeno il coraggio di guardarlo. In che guaio mi ero cacciata!!!

Poco prima che entrassi nella doccia sentii lo squillo del cellulare...pooorca di quella mireriaccia, proprio tu mi dovevi chiamare!!

P-pronto..”

Ciao Eva, sono Luca”

Ciao..”

Ti volevo dire una cosa..riguardo a stasera”

Luca per favore non parlare..”

Invece te lo devo dire..secondo me abbiamo fatto uno sbaglio..cioè era la prima volta che ci baciavamo e già siamo andati oltre..”. Sospiro di sollievo.

Lo so hai ragione...ma per favore non mi odiare se te lo dico ma..”sì, glielo dovevo dire, dovevo fargli capire che io non lo amavo...ma appena stavo per pronunciare quelle parole, mi fermai a pensare..Dirglielo per telefono? Sarebbe una cosa crudele, no non lo farò...e stato già troppo usarlo quando ero sola, e non voglio ferirlo.

Eva, ci sei? Cosa mi dovevi dire?”

Niente, te lo dico domani alle prove..scusa ma adesso non posso più restare al telefono..già i miei si sono arrabbiati per essere ritornata alle 2 e..”

Sì sì, lascia stare..ci vediamo domani, ciao”

C-ciao..”. Mi sarei potuta buttare nella spazzatura per quanto mi sentivo sporca..dentro però.

 

 

Evaaaaa! Ti spicci!..Gin sta aspettando da mezz'ora”

Arrivo ma'..dovevo solo scegliere cosa mettermi!”

Ogni giorno che passa diventi sempre più vanitosa!”

Vabbèvabbè lo so..la stessa storia di sempre! Ma so anche un'altra cosa mammina..che tu e papà mi adorate così..ihihi”

Certo..ti SOPPORTIAMO così come sei..”. Misi subito il broncio per scherzo.

Andiamo?” chiese Gin che stava trattenendo le risate.

Vamos..” dissi.

Eravamo tutt'e due in motorino e non ci mettemmo molto ad arrivare a scuola. Subito Gin si buttò tra le braccia di Tommy, mentre Luca mi veniva incontro..mammamia mi tremavano le gambe per la paura.

Ciao Eva..come va?” fece inutilmente la domanda perché senza nemmeno darmi il tempo di rispondere cominciò a baciarmi. Gin, Tommy e Marco ci guardarono stupiti.

Luca..per favore lasciami..”

Cosa c'è?..ah sì, mi dovevi dire quella cosa per cui ti avrei odiata! Spara..”. Sentii che mi sarei messa di nuovo a piangere ma ricacciai le lacrime e dissi:

Mi dispiace tantissimo Luca, ma per me quello che abbiamo fatto l'altra sera è stato più che un errore..io mi sono pentita..”

Lo so, anch'io ma non succederà più.”

No, non hai capito..io non sono innamorata di te”

Cos-cosa? E allora perché l'hai fatto?”

Scusa, mi sentivo sola e..non lo so perché!”

Mi stai prendendo in giro! Mi hai illuso di una cosa e poi..Eva, io ti amo”

Luca, ti ho detto che mi dispiace..non ti sto prendendo in giro..”. Mi guardò con gli sgranati, poi mi prese la testa fra le mani...

Ti sentivi sola, eh? Lo sai cosa ti dico?..che sei una stupida! Sciocca..ti sei innamorata di una persona che non potrai mai conoscere e che non ti amerà mai come me..”. Aveva capito tutto. Mi lasciò andare e corse nella sala musica. Marco e Tommy lo seguirono senza dire una parola. Addio band e concorso.., pensai sconsolata.

Eva, mi spieghi cosa è successo?”. Stavo lì, ferma e con una faccia così malinconica da far pena anche alla persona più crudele del mondo.

Gin..lascia stare.”

Eh no! Me lo devi dire..non mi dimenticherò molto presto di quello che è successo..parla dai”. Le raccontai tutte quello che era successo, per filo e per segno, senza tralasciare niente.

Cosa-cosa? Non posso creder alle mie orecchie..Luca ha ragione..ma..”

IO non l'ho fatto apposta e lo sai..ma che ci posso fare se ha cominciato a baciarmi in quel modo..sono una stupida e ha ragione..adesso non mi vorrà nemmeno guardare in faccia e me lo merito”

Vieni..lascia stare, almeno per adesso perché dovete comporre una canzone, è una cosa importante”

Ma quale canzone? Come possono accettare di avere come cantante me dopo quello che è successo..”. Avrei fatto di tutto per ritornare indietro nel tempo e rimediare ma era impossibile..ormai ero inconsolabile, quando Marco ci chiamò:

Su volete venire o no?..Eva non eri tu quella che si lamentavi che avevamo poco tempo? Spicciatevi!”

Ma..” dissi incredula.

Visto..che ti avevo detto..amano troppo la musica per arrendersi”.

Fu un pomeriggio da far saltare fuori i nervi..Tommy giudicava sempre il lavoro, Marco rispondeva sempre “Per me fa lo stesso” e Luca...Luca semplicemente non parlava.

Basta, ragazzi!!” gridai quando non ce la facevo più. Luca era riuscito a comporre qualcosa di decente, ma Tommy era indeciso quando cominciare a suonare.

Secondo me dovresti iniziare con piccoli colpi, poi ti verrà da solo..dai ricominciamo”

Gin ci guardava alquanto divertita, ridendosela quando io mi mettevo a urlare come un'isterica.

A fine giornata avevamo fatto poco, si poteva dire un buon inizio. Ero sempre più agitata..meno cinque giorni. Ma i ragazzi erano così bravi che le mie preoccupazioni svanirono. La melodia era molto triste, adeguata al testo della canzone, ma mancava ancora qualcosa...


1 giorno prima dell'esibizione


Cosa!!! Io farti il coro..nono non se ne parla..assolutamente no..io sono la menager e non posso fare questa cosa..”

Eddai Gin, per favore!!”

Ma non potrebbe farlo qualcuno di voi?” chiese mandando occhiatacce ai ragazzi.

Ci vuole la voce di una ragazza..” disse Tommy facendole gli occhi dolci.

Mmh..e va bene..mi avete convinta..quando devo cantare?”

Durante il ritornello..quando fa And I'm going to the hell, poi all'inizio di ogni strofa..capito?”

Sì..”.

Allora ci manca solo di arrivare a Roma.. è tutto perfetto” dissi contenta. Il treno era partito da un'ora e il viaggio continuava tranquillo. Luca era ancora molto taciturno e non ci rivolgevamo mai la parola. Mi misi le cuffie dell'mp3 e me rilassai ascoltando la voce di Bill..chissà dov'era adesso?



Toooo-oom! Ti svegli o no?” disse Bill a suo fratello.

Sprechi il fiato Bill..quello non si sveglia anche se gli metti Schrei a tutto volume..”

disse Georg senza alzare la testa dalle impegnative pagine di PlayBoy.

E che cavolo...hai ragione..no aspetta ho trovato!! Sono un genio!!...”. Bill si mise seduto accanto al gemello e gli sussurrò nell'orecchio:

Tom! C'è Ashley Olsen che ti cerca..vuole solo te..”

COSA?” urlò Tom svegliandosi di colpo.

Dov'è? Dov'è Ashley?”

Non c'è nessuna Ashley, coglione! Era l'unico modo per svegliarti..” gli rispose Bill.

Io ti uccido..per poco non ci credevo!!”. Comiciò a fare il solletico a suo fratello.

E perché hai osato disturbare i miei sacri sogni?”

Perché stiamo arrivando a Roma..”

E che ci facciamo a Roma, scusa?”
“Il concorso..non te lo ricordi?”

Ah, sì..” poi si accorse di Georg..”Ehi tu! Perché hai in mano la MIA rivista?”. Georg gli fece la linguaccia e da lì cominciò una dura lotta alla conquista di PlayBoy.

Bill ormai ci era abituato e non ci fece caso. Prese l'mp3 e cominciò ad ascoltare Nena...chissà chi avrebbe vinto quel concorso? E soprattutto se avrebbero scelto loro...sentì che sarebbero successe tante cose.



Ecco il quinto cap..finalmente andranno al quel concorso e chissà se vinceranno ed eva potrà finalmente incontrare il suo adorato Bill. Nel prossimo cap saprete tutto, ma prima devo ancora scriverlo...ihihihi..

Ringraziamenti:

Ubibi: la canzone è tutta opera mia e della mia geniale mente!!!che modestia eh? Comunque cerca di pubblicare al più presto glia ltri cap della tua ff e continua così che sei molto brava....tvttttttttttttttttttttttttttb..ciauuu

ps. non è colpa mia se sogno cose sconce!!!!!

Fillycicca483: era un momento di rabbia quello in cui volevo uccidere la mia povera tastierina perché mi era appena venuta l'ispirazione per il 4 cap e subito si è bloccata..ma adesso le voglio tanto bene!!! spero che continuerai a leggere la mia ff..ciaoo

Ess17: ciaoo eleonorina..che bello che mi hai recensito..grazie..

Ciao a tutti, al prossimo capitolo!!


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 6
*** Capitolo sei ***


Capitolo sei

Capitolo sei

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Ciao zia!!” esclamò Gin abbracciando sua zia. Ci accompagnò nel suo appartamento, e ci mostrò le stanze in cui dovevamo dormire io, Gin e i ragazzi. Erano piccole ma non dovevamo rimanerci per molto quindi senza perdere tempo cominciarono le ultime prove nel garage. Avevamo deciso di fare Don't Jump per la cover perché “quando la canti ci metti più passione” aveva detto Tommy. Spesso sono i cantanti a fare da leader nella band ma nel nostro caso Tommy ci comandava a bacchetta, forse perché io ero ancora troppo timida per farlo. Quando cominciai a cantare To the Hell, sentii che c'era qualcosa di strano poiché quella era una canzone MIA..ero sempre abituata a fare delle cover. Gin era perfetta come corista, sapeva seguire la mia voce in modo perfetto e per questo la canzone non sembrava poi tanto banale. Per una volta appezzavo una mia opera..

Il giorno dopo mi svegliai alle cinque del mattino..non riuscivo a dormire dopo aver sognato di non riuscire a cantare proprio mentre ero davanti alle telecamere. Cercai di non svegliare Gin e piano piano mi diressi verso il bagno. Avevo e ho ancora la brutta abitudine di perderci tempo, infatti mi misi davanti allo specchio e cominciai a cantare To the Hell a bassa voce. Dopo un po' mi fermai dandomi della ridicola..come potevo vincere IO quel concorso? Tanto sembravo stupida!!

Guardai la televisione finché non si svegliarono pure gli altri. Mentre facevamo colazione regnava un silenzio di tomba segno che erano tutti tesi e non solo io.

Alle 9 c'erano le registrazioni che poi continuavano alle 15..mi dovevo preparare in fretta. Restai chiusa in bagno con Gin per almeno un'ora e solo per preparare me..Gin era davvero brava a fare i capelli mentre al trucco ci pensavo io. Mi fece i capelli lisci perché diceva che mi stavano benissimo poi piastrò per bene anche le extention. Io decisi di farmi gli occhi alla Avril Lavigne: riempii le sopracciglia nei punti dove erano meno consistenti, misi un po' di matita nera delineando gli occhi poi la sfumai leggermente, infine applicai molto mascara su tutte le ciglia..e anche questo era perfetto. Per finire misi un lucidalabbra chiaro e un po' di blush marrone chiaro sulle guance. Con il make-up potevo fare miracoli..adesso sembravo un'altra persona.

Quando uscii dal bagno tutti mi guardarono a bocca aperta tranne Luca che girò subito la testa.

Eva, sembri...non so cosa dirti!” disse Marco.

A me sembra perfetta..per cantare intendo” aggiunse Tommy dopo che Gin gli aveva lanciato uno sguardo minaccioso.

Certo che è perfetta...l'ho aiutata io” disse Gin “Comunque adesso preparatevi pure voi, mentre io ed Eva decidiamo cosa metterci”. Lei aveva deciso di farsi notare troppo anche se io ero di un'altra idea..non era giusto, anche lei era bravissima.

Sei tu la cantante del gruppo, io sono solo la corista” aveva detto.

Dopo aver deciso di una maglietta nera con una cravatta rossa disegnata, un paio di normali jeans, almeno mille braccialetti per mano, smalto nero ero pronta.

La zia di Gin ci portò nello studio e augurò a tutti buona fortuna, anche se notai che non apprezzava il nostro stile. Quando vidi il palco rabbrividii..era enorme o almeno lo era per me..come avrei fatto a cantare lì?

Non ti preoccupare..sono sicura che andrai benissimo!” mi disse Gin dopo essersi accorta della mia faccia.

C'erano tantissimi ragazzi e ragazze, alcuni ci guardarono con indifferenza mentre altri con odio puro..ma perché dovevano fare così? Era solo un concorso..non c'era bisogno di guardarsi a vicenda in cagnesco!

Non so quanto abbiamo aspettato ma a me sembrava un'eternità, tanto che mi accorsi che la matita si era sfumata troppo e non si vedeva quasi più. E adesso cosa faccio?, pensai disperata. Allora rifletti, Eva, stai calma non succede niente! Basta che ti ricordi chi aveva la borsa dei trucchi...

Ragazzi, dov'è Gin? E' urgentissimo!!!”

Mi sembra che sia andata in giro a veder com'è la situazione”. Nemmeno il tempo di far finire la frase a Tommy che già mi ero messa a correre come una pazza.




Bill si trovava nel suo camerino con Tom.

Eddai finiscitela con questi capelli..ancora non hai capito che sono perfetti!” disse Tom con faccia annoiata.

Sto per finire..aspetta..ecco ci sono..fatto!” rispose Bill con aria soddisfatta dopo aver sconfitto un capello che di starne su non ne voleva sentire ragione.

Il moro si mise la matita nera, poi cercò il mascara...ma..dove cavolo era?

Tom..è urgente..dov'è il mascara? Non lo trovo!”

E che te ne so io? Li usi tu quelle robe!”

Se per caso l'hai nascosta, mi dimenticherò che tu sei il mio caro gemellino e ti sarà utile cominciare a scappare..”

Ti ho detto che non ne so niente! E poi dopo quello che mi hai fatto dopo che ti avevo nascosto la matita, non me la sento di ripetere l'esperienza!”

Allora almeno renditi utile dicendomi dove posso trovare un altro mascara..”

Uffa..non lo so..in un altro camerino..di una ragazza intendo perché non credo ch..”.

Bill si era volatilizzato nel secondo in cui Tom aveva detto “altro camerino”. Nessuno poteva fermarlo quando perdeva qualcosa di “utile”.

Corse di corridoio in corridoio, senza trovare un camerino che avesse quello che gli serviva. Era in ritardo ma non si arrese..girò a destra e...SBAAAAM!!!



Gin dove cavolo ti sei cacciata?, ero in ritardo e per di più non trovavo Gin!

Tutti mi guardavo mentre correvo, ma non potevo rimanere senza la matita nera..non avrei fatto la stessa impressione.

8.50! porca puttana! Proprio a me doveva capitare!!!!!

C'erano tantissimi corridoi, sembrava un labirinto per questo cercai di ricordarmi la strada che avevo fatto per non perdermi come mi era successo a scuola. Quello sarebbe stato peggio di poca matita nera!

Voltai a sinistra e...SBAAAAM!!!! Che botta!!!

Chi era quel deficiente che mi era venuto incontro. Mi massaggiai il sedere che ne aveva risentito molto della caduta e urlai:

MA CHE C'HAI AL POSTO DEGLI OCCHI??!!! BRUTTO...”.

Mi ripresi dalla botta e guardai meglio chi mi aveva “investita”.

Era molto alto, aveva i capelli neri, sparati con alcune meches bionde..poi notai il pearcing sul sopracciglio..e anche gli occhi truccati pesantemente.

Eh, no! Non va bene Eva..stai avendo le allucinazioni! Quello non può essere chi pensi!

Invece me ne accorsi da subito, cioè da quando il ragazzo si alzò e mi porse gentilmente la mano per aiutarmi ad alzarmi. Quel sorriso, così dolce che ti tremano le gambe quando lo guardi stava davanti a me...lui era Bill Kaulitz !!!!!!!

I-I-I'm s-s-sorry..” balbettai.

Non mi hai fatto niente!” rispose in inglese.

Sicuro?”

Sìsì certo..ma tu..tutta intera spero”

Sì” lo dissi in un sospiro. Non capitava tutti i giorni di incontrare il grande amore della tua vita e di ritrovarti con lui che ti tiene la mano. Già, non mi aveva ancora lasciata andare!! o dio mio..fai che non svenga proprio davanti a lui!



Billl guardò la ragazza che aveva davanti..si erano scontrati e lei stava urlando qualcosa che doveva essere in italiano. Si alzò con il sedere dolorante e per fare il gentiluomo la aiutò ad alzarsi. Appena furono uno davanti all'altro, si accorse che era molto carina..aveva degli nocciola come i suoi, i capelli castani con delle extention rosse che trovò fantastiche, ma soprattutto sentì la sua mano, calda e morbida.

I-I-I'm s-s-sorry..” disse la ragazza.

Non mi sono fatto niente!”

Sicuro?”

Sìsì certo..ma tu..tutta intera spero”

Sì”. Vide le sue guance avvampare..che scemo..le stava tenendo ancora la mano. Doveva essere una delle loro fan..

Ehm..io adesso devo sbrigarmi e credo anche tu..ci vedremo sicuramente” le disse. Avrebbe tanto voluto conscerla meglio, ma proprio non voleva sentire la voce di David mentre lo sgridava!

Omiodio!! hai ragione..sono in ritardissimoooo!!..”. Stava cominciando di nuovo la corsa, ma si fermò e ritorno indietro di qualche passo.

Ci vediamo” gli disse con un sorriso timido. Certo che era strana...



Eva, riprenditi!, pensai mentre correvo lasciando dietro lui..Bill. Mi aveva aiutata ad alzarmi, stretto la mano e regalato uno dei suoi più dolci sorrisi!! Sentivo che mi sarei messa a piangere come una fontana per l'emozione, ma mi tratteni. Per adesso c'era qualcosa di più importante..trovare Gin.


Wow..questa qui non è tanto male!” disse Georg a Bill.

Io l'ho incontrata, anzi scontrata mentre cercavo il mascara..è una nostra fan”

Si vede.. ha preso da noi!”

Secondo me è meglio la corista!” disse Tom.

Noi parliamo della voce, fissato delle donne che non sei altro!”

Naaaa..secondo me è meglio la cantante” disse Bill ad un tratto.

Ragazzi mi lasciate sentire almeno una parola!!!”. Gustav.




A moment feels better...

But it's a little dream

your senses will disapper

your time will come to an end

And you're going to the hell

Nobody's coming to save you

but don't give in

don't give in ..


Ecco..finalmente stavo cantando..sorridevo timida alle telecamere che avevo davanti mentre qualche volta mi giravo verso i ragazzi e Gin. Il palco era mio..lo sentivo mio.

Il mix tra ansia e gioia mi piaceva molto e stranamente mi divertiva.

Per fortuna ero riuscita a trovare in tempo Gin che in un secondo aveva sistemato il mio make-up...ora non rimaneva che vincere..vincere per i Tokio Hotel..per Bill..ma soprattutto per i Steel Soul.



Lo so lo so..questo capitolo fa proprio schifo ma che ci posso fare se mi è venuto così..comunque spero che qualcuno apprezzi lo stesso!

Ringrazio ubibi e Fillycicca483 le mie sostenitrici di ogni cap che anche quando non è commentabile mi scrivono sempre qualcosa...ciaoo a tutti..al prossimo cap che credo sarà più interessante intanto che entrano in scena i Tokio Hotel.







 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 7
*** Capitolo sette ***


Capitolo sette

Capitolo sette

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Che parole profonde avevo pensato ieri! “vincere per i Tokio Hotel..per Bill..ma soprattutto per i Steel Soul.”...sciocchezze!!

Il giorno dopo le riprese ci dissero chi aveva vinto il fantastico concorso..noi arrivammo secondi..certe Dark Lovers ci avevano superate con la loro Forever.

Sentivo che da un momento all'altro il mondo mi sarebbe crollato addosso ..dopo tanto sforzo per scrivere una canzone in soli dieci giorni, comporre la musica adatta e soprattutto convincere i miei genitori, mi sentii male...All'inizio di tutto ciò avevo preso alla leggera il concorso..pensavo che non era poi tanto importante..invece lo era eccome!! Ricacciai le lacrime a forza perché non volevo far vedere a mezz'Italia come mi sentivo il quel momento.. . Guardai i ragazzi e mi accorsi che anche loro trattenevano la rabbia che ribolliva dentro. Luca stringeva i pugni, mentre Tommy e Marco tenevano la testa bassa, con gli occhi che fissavano ostinati il pavimento.

Spente le telecamere, Gin mi abbracciò, mentre io lasciavo cadere delle lacrime. Anche lei in quel momento condivideva la nostra rabbia. Rabbia..ecco cos'era..

Ero arrabbiata con me stessa e con quello stupido concorso..come avevo pensato di avere la mia minima possibilità di vincere contro chissà quanti ragazzi più bravi di me?? Avevo sopravalutato le capacità della band e avevo immaginato di vincere..già..immaginato! Perché i miei sogni non si realizzano mai!! Sarei tornata a casa

da perdente, avrei di nuovo sopportato i miei genitori con le loro inutili lagne su tutto quello che faccio, avrei ricominciato la mia schifosa scuola...la mia vita di sempre..monotona.. terribilmente monotona e senza motivo! Volevo sprofondare sotto terra e non farmi più vedere in giro...



Ragazzi...salve..vi posso rubare un momento?”. Ce ne stavamo andando dallo studio quando una voce maschile con un forte accento straniero ci aveva chiamati. Mi voltai per vederlo meglio in faccia.

Sono David Jost il..”

M-m-menager dei Tokio Hotel..” dissi, voltandomi poi verso Gin..lei mi guardava con la bocca aperta..era una scena troppo buffa, ma tratteni le risate.

Già.. vi prego di seguirmi se volete..”. Ti seguirei fino in Cina se ce ne fosse bisogno!!.

Ci portò in una stanza bianca con altre quattro porte all'interno..in ognuna erano incisi dei nomi che conoscevo fin troppo bene..Bill, Tom, Georg, Gustav...

Non sapevo che fossi così famoso! Mi hai riconosciuto subito!” cominciò David.

Eh, sì.. siamo fan dei Tokio Hotel “ dissi indicando anche Gin.

Comunque” continuò David “ sono qui per proporvi una cosuccia..ho notato che la vostra musica si avvicina molto a quella dei miei ragazzi e mi sembrate molto più bravi dei vincitori. Si rivolse a me.

Tu hai una bella voce che con il tempo e alcune medicine si può migliorare ulteriormente,ti muovi bene nel palco anche se a volte sembra che ti trattieni..sarà la timidezza ma anche questo è una cosa che passa con il tempo; mentre il chitarrista..” si rivolse a Luca “ha stile e ho capito che è da molti anni che ti dedichi alla musica..vero?”

Già” rispose Luca. Aveva cominciato a cinque anni e non aveva più smesso..un vero enfant prodige!

Mentre il batterista mi ha colpito molto con il suo look! Ti fai notare..e non poco. Infine il bassista...” e si rivolse a Marco che sembrava un po' intimidito.

Anche tu suoni molto bene, e mi sei piaciuto. Che dire di voi..avete poca esperienza ma con il tempo, secondo me attirereste un pubblico uguale a quello dei Tokio Hotel.”

Dice davvero?” chiesi. Avevo paura di aver capito male.

Naturalmente!”

Quindi che significa tutto ciò?”.

Io vi propongo una contratto...facciamo finta che voi abbiate vinto il concorso, quale band scegliereste?”.

Io sicuramente i Tokio Hotel!” risposi con il cuore che mi batteva a mille.

Allora dovreste passare alcuni mesi con loro..io vorrei questo succedesse, anche se non avete vinto, poiché secondo me avete le potenzialità per diventare delle star..vi serve quella dose di esperienza nel mondo della musica che sono sicuro i ragazzi vi sapranno dare. E poi avrete la possibilità di scrivere e registrare i vostri brani”. Se era un sogno volevo urlare a tutto il mondo di NON svegliarmi!!

Se prima volevo sparire dalla faccia della terra, in quel momento potevo toccare il cielo con un dito...come avrei potuto rinunciare a un contratto con David Jost, il menager dei Tokio Hotel????

Ad un certo punto una porta dei camerini si aprì..l'avrei scambiato per Tom se non avesse avuto i capelli neri e sparati. Bill non era truccato!! Quante volte avevo sognato di vederlo senza trucco!!! Era semplicemente bello...assomigliava molto a Tom ( e come non poteva! Sono gemelli!)..ma per me lui era più speciale.

Oh..Ciao! Non credevo che ti avrei rivista!” mi disse. Sentii la mano di Gin che mi stringeva il braccio..mi tremavano le gambe e avrei scommesso tutto che a Gin stava succedendo la stessa cosa.

Dove l'hai visto?” mi chiese Gin..per poco non le veniva una crisi isterica..certo non le avevo raccontato niente!!

Beh..ci siamo scontrati mentre ti cercavo..”

Già..” disse Bill sorridendomi “David, di cosa hai parlato ai ragazzi?”

Di un contratto..passeranno un po' di tempo con voi..praticamente andrete in tour insieme.”

Veramente! E perché noi non ne sapevano niente!!?? Ma loro non hanno vinto, o mi sbaglio?”. Questa volta era Tom che aveva seguito il fratello. Certo ero pazza di Bill, ma si può dire che anche Tom era molto più carino dal vivo. Ci rivolse uno sguardo divertito e si soffermò su Gin. Avevamo tutt'e due una gran voglia di saltare addosso ai gemelli e riempire i loro bei faccini di mille baci!

Perché nemmeno a me era venuta in mente questa idea...le Dark-e-qualcosa non vi hanno scelto e loro mi sono piaciuti..mi ricordano voi quando eravate ancora i Devilish.”

Sìsì certo..ma noi eravamo più bravi, vero Bill?” disse Tom.

Certo fratellone..chi era meglio dei Devilish?”

I Tokio Hotel, credo!” dissi un po' timida, ma mi passò subito quando i gemelli cominciarono a ridere.

A proposito..come ti chiami?” mi chiese ad un tratto Bill.

Eva..”.

Bel nome..e gli altri?”

Gin..Tommaso..Luca e Marco” risposi.

Ero incantata dai movimenti di Bill...ma mi svegliai presto dai miei sogni quando sentii un tonfo dietro di me. Mi girai di scatto e quando vidi cos'era successo per poco non morivo dalle risate..Gin era svenuta!! Si sarebbe uccisa per aver fatto una cosa del genere davanti a Tom Kaulitz!!!



In pochi giorni David sistemò tutto, parlò con i nostri genitori, li convinse e comprò i biglietti..

Già, i biglietti!! Visto che dovevano ancora preparare bene il tour in Germania, io insieme alla band e Gin saremmo andati a vivere con i Tokio Hotel..ancora non mi ero abituata a questa idea. Mi sembrava troppo bella..avevo paura che fosse solo un sogno. Qualche giorno prima mi disperavo per non aver vinto un concorso, mentre in quel momento mi sentivo la ragazza più fortunata del mondo..infatti per andare a vivere sotto lo stesso tetto della tua band preferita devi essere MOLTO fortunata!



Mi chiedo ancora perché continuo a scrivere questa ff..voglio iniziarne un'altra!! e poi questa non interessa a nessuno..*sconsolata*..vabbè cercherò di renderla più coinvolgente e commentabile intanto che al massimo recensiscono due persone..comunque che accadrà durante la permanenza a casa dei Tokio Hotel??mah

lo scoprirete nel prossimo cap..

Ringraziamenti:

FillyCicca483: sono felice che a te piaccia e che continuerai a seguirla..baciii!!

ubibi: l'ultimo cap era davvero una schifezza..però se a te piace..meglio...ci sentiamoo!!baciii!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 8
*** Capitolo otto ***


1 capitolo

Du Wirst Fur Nicht Heiling Sein

 

                                                                                                  Una settimana dopo

  “Wow..Gin guarda qui!”

  “Che c'è di così importante?” mi chiese intanto che io la stavo trascinando.

  “Concerto dei My Chemical Romance...” lesse.

  “Ci dobbiamo andare per forza!!”

  “Ma se non ascoltato nemmeno una loro canzone..che ci vengo a fare?”

  “Ma come no? Mi ricordo che..”

  “Sìsì..mi hai fatto vedere il video di Teenagers, ma l'ho fatto solo perchè mi hai costretta!”. Le feci la linguaccia..

  “Ma devi venire per forza..lascerai la tua povera amica sola a un concerto? Allora non meriti la mia amicizia!!” le dissi con tono drammatico.

  “Okok..vengo..ma solo per accontentarti.”

  “Glazieeee”.

  “Ehii.. ragazze vi sbrigateee!!” disse Bill. Eravamo usciti per girare tra le strade di Amburgo..era davvero bellissima..o lo sembrava a me intanto che adoravo la Germania in tutto e per tutto.

  “Arriviamoo..”

  “Che giorno era il concerto?” mi chiese Gin.

  “Ehm..oggi!”

  “Cheee? Ma se non abbiamo i biglietti? Mi dici come facciamo ad entrare?”

  “Troveremo un modo”

  “Lo spero per te..io neanche ci voglio andare!”

  “Andare dove?” chiese Tommy.

  “Al concerto dei My Chemical Romance..” dissi in inglese per far capire anche a chi non sapeva l'italiano.

  “Cosaa? Ci tradisci con un'altra band!!!” disse Bill con tono drammatico. Si era convinto che io avevo occhi e orecchie solo per loro..era vero ma in parte..infatti a volte ascoltavo i MRC, e prima di “conoscere” Bill sui giornalini avevo una cotta per il loro cantante. Tutto passato..Bill era unico..

  “Certo..non siete l'unica band in questo pianeta!” dissi per stuzzicarlo.

  “Hai ragione..ma ce una cosa..noi siamo i migliori!”

  “Modestia a parte!”

  “Andrete da sole?” chiese Tom.

  “Sì..adesso è meglio se ritorniamo a casa..ci dobbiamo preparare!” dissi. Ero felicissima!!

 

 

  “Uffa..non ce la faccio più ad aspettare!” disse Gin.

  “Gin..sei una lagna..siamo qui da solo due ore!”

  “SOLO DUE ORE!!!!!???? E per una band che nemmeno mi piace!”. Decisi di ignorarla tanto tra qualche minuto cominciava lo spettacolo. Avevamo trovato i biglietti all'ultimo momento e per fortuna non erano finiti.

  Ad un tratto si spensero tutte le luci e le fan cominciarono a urlare. Poi il batterista suonò il tempo e dopo pochi secondi sentii le note di The Black Parade. Si comincia bene.., pensai.  In mezzo a tanto fumo intravidi poco a poco, Gerard Way, il cantante..

non mi stupii di vederlo tutto truccato, con la pelle bianchissima da sembrare un morto. E forse l'intento era quello. Mi divertii un sacco, e anche Gin che prima si ostinava a non sorridere e a rovinarmi la serata cominciò a cantare insieme a me.

  Il concerto finì alle 2 con Teenagers. Ero euforica e volevo chiedere un autografo al cantante, ma gin mi trascinò via.

  “Sei sicura di voler morire tra tutte quelle pazze?” mi chiese.

  “Beh a vederle così, non voglio rischiare..”.  Delle ragazze si spingevano una contro l'altra e già sentivo degli urli provenire dall'interno della folla. Poverine.., pensai.

  Un taxi ci accompagnò a casa. Eravamo ancora agitate e nonostante facesse freddo, avevamo bisogno di una doccia rinfrescante. Lasciai andare per prima Gin perché io adoravo perdere tempo in bagno quindi ci avrei messo un'eternità. Infatti uscii dal bagno dopo un'ora sotto l'acqua calda.  Mi ero messa il reggiseno e le mutande sotto l'accappatoio perché con sette ragazzi in casa non era sicuro girare mezza nuda. Mi avviai verso la stanza dove dormivamo io e Gin..quando aprii la porta mi accorsi che la luce era spenta..Si è già addormentata, pensai non troppo stupita. Anche io morivo dalla voglia di sdraiarmi nel mio lettino comodo e di farmi una dormita di dodici ore.

  Non mi misi il pigiama, poiché in quel buio non vedevo niente e solo per fortuna raggiunsi il mio letto senza far rumore. Mi infilai nelle coperte, e sentii qualcosa di strano..alla mia destra il materasso si abbassava di molto. Allungai un po' la mano toccando qualcosa di morbido..non era certo il cuscino..subito tante possibilità affollarono la mia mente. Non poteva essere altro..un ALIENO era entrato nel mio letto!!!!!!

  Lanciai un urlo con tutto il fiato che avevo. Subito l'alieno si mosse e mormorò qualcosa che non capii. Doveva essere il suo modo di comunicare!

  “Bill, ti sembra l'ora di mettersi a cantare?!!” disse una voce che proveniva dall'altro letto. Bill???? Ma non era un alieno??!!

  Tom accese la luce e mise a fuoco la scena alla sua destra. Anche Bill si era messo seduto e cercava di capire cos'era successo.

  “Non va bene fratellino..io quando sto in compagnia di una ragazza vado in albergo, mica lo faccio nella stessa stanza quando ci sei tu.” disse Tom ghignando.

  Bill ancora non aveva capito niente e si accorse di me solo dopo qualche secondo. Mi guardò bene e diventò più rosso di un pomodoro.

  “E tu che ci fai nel mio letto??!!” mi chiese. Non capii se la situazione gli dispiacesse o l'incontrario.

  “TU che ci fai nel mio letto... e smettetela di guardarmi in quel modo”dissi cercando di coprirmi. Avevano facce che non mi piacevano affatto.

  “Come-come, scusa?..questa è la nostra stanza. Ti sei sbagliata..”. Mi guardai intorno e notai una cosa..quella camera non somigliava nemmeno lontanamente alla mia..i mobili erano di un colore diverso e sui muri c'erano i poster di quella che riconobbi come Nena, dei Greenday e di alcuni che dovevano essere tedeschi. Mi morsi un labbro e cercai di capire cos'era successo. Allora Eva cosa hai combinato stavolta?. Ripensai a quando ero uscita dal bagno ed ero entrata nella stanza..mi sembrava che qualcosa non andava bene. Oh, cavolo...mi avevano sempre detto che non avevo molto senso dell'orientamento ma scambiare una stanza per un'altra solo perché sono vicine è una cosa grave!!! Ma poteva essere anche peggio...

  “Sporcacciona che non sei altro..siamo qui da una settimana e già ti metti al lavoro?”.

  Gin aveva fatto un'entrata trionfale, con un sorriso più perfido di Tom..per fortuna aveva avuto la delicatezza di parlare in italiano.

  “N-non è come immagini...”provai a giustificarmi.

  “Naaaa..mia cara, non mi inganni sai? Io ho capito tutto..hai pensato che mi fossi addormentata e hai deciso di attuare i tuoi piani..” disse mentendo spudoratamente. Bill sembrava ancora più stordito mentre sentiva me e Gin parlare in una lingua a lui sconosciuta, Tom invece lo guardava con un sorriso da deficiente.

  Io non reggevo più la situazione, quindi mi alzai, portando via la coperta di Bill e scappai a gambe levate. Gin mi corse dietro. Uno pensa che, dopo la figuraccia che ho fatto, da persona normale dovevo almeno scoppiare in lacrime e maledire l'architetto di quella casa, invece appena Gin chiuse la porta cominciai a ridere come una pazza.

  Beh, a parte l'imbarazzo, la situazione era davvero buffa..non smetterò mai di stupirmi..a volte mi chiedo se nel mio corpo vivono due persone: una stupida e imbranata, l'altra intelligente e professionale. Mah..sono proprio un tipo strano...

 

 

  Bill aprì gli occhi quando ormai non sopportava più Gustav che cercava di svegliarlo.

  Lo allontanò con un calcio e si alzò. Il batterista più rompiscatole del mondo..penso. Lo odiava ogni mattina..sempre lì a svegliarlo..a interrompere i suoi sogni. Si mise una maglietta di Tom e un paio di jeans vecchi e scese in cucina. Mancava solo Georg che sicuramente stava picchiando Gustav..poverino, faceva del suo meglio per rendere la band più puntuale ai appuntamenti e loro lo ricompensavano in quel modo..

  “Buon giorno..” disse Bill.

  “'Giorno” gli rispose un Tom mezzo addormentato. Non si accorse nemmeno che Bill aveva una sua maglietta.

  “Buon giorno Bill, come va?” gli chiese Gin.

  “Male...”. Eva si nascondeva dietro Gin , mentre quest'ultima la allontanava senza farsi notare troppo.

  “Eddaaaai non fare così..non l'avete mica fatto..e poi avrà capito che tu ti eri sbagliata” sussurrò Gin all'amica.

  “Certo..per te è facile...”. Eva prese una tazza e si sedette facendo il rumore di mille sedie messe insieme..era nervosa, e soprattutto arrabbiata con Gin. In una situazione come quella, si metteva a scherzare!!!! Nella cucina c'era un silenzio di tomba, da far quasi paura, ma nessuno aveva intenzione di parlare. Si sentivano solo Gin e Tommy che si sbaciucchiavano..Beati loro, pensarono Eva e Bill. Alzarono lo sguardo per sbirciare l'altro ma subito riabbassarono la testa quando si accorsero che avevano la stessa intenzione. Il silenzio fu rotto da Luca che chiese:

  “Cosa dobbiamo fare oggi?”

  “Ieri mi ha chiamato David...ha detto che potevamo andare a fare shopping..adesso io e la band non abbiamo tanto lavoro e possiamo venire con voi.” rispose Bill. Anche se era un maschio, lui adorava fare shopping..comprare tanti accessori, vestiti e cose del genere lo divertivano tanto. Appena sentì quello che disse Bill, Tom alzò di scatto la testa e fece una smorfia che diceva tutto: disgusto. A differenza del gemello, lui odiava andare in giro per negozi..lo rendevano nervoso.

  “Devo venire per forza?” chiese.

  “Già a me non va..” aggiunse Marco mentre gli altri annuivano.

  “Allora con chi ci vado..da solo?” disse Bill.

  “I-io ci p-posso venire..” sussurrò Eva per non farsi sentire ma inutilmente perché vide gli occhi del moro brillare.

  “Veramente..ok allora siamo in due..chi altro vuole venire?” si rivolse soprattutto a Gin.

  “Io non posso..voglio passare un po' di tempo con Tommy.” rispose la ragazza.

  “Quindi..”

  “Siamo solo in due...”

  “Vabbè non importa..basta che compriamo qualcosa..così ha detto David”. Eva guardava Bill con uno sguardo che non il ragazzo non riuscì a decifrare..a volte le ragazze sono davvero incomprensibili!, pensò.

 

 

  Cosa-cosa????!! Sarei uscita da sola con Bill!!! Ma se nemmeno riuscivo a guardarlo in faccia..anzi in quel momento lo stavo fissando, mentre pensavo a cosa poteva succedere tra noi... nei miei sogni naturalmente....

 

  Finalmente sono riuscita a scrivere qualcosa perché stavo impazzendo..non sapevo più che scrivere!! a parte che qst cap mi sembra trp sciocco e banale... vabbè sta a voi giudicare...

  ringraziamenti:

 teina: ke bello.. hai deciso di recensire..sn davvero felice che ti piaccia la mia ff! Prometto anche che non smetterò di scrivere ma continuerò a pubblicare..bacii

 ubibi: nn credevo che te la prendevi tanto cmq nn osare fare qll ke hai scritto sennò giacomo si monta la testa e fa lo stupido!! baciii

 pedrinAngel: la mia ff un capolavoro?? wow non sapevo di essere un genio!!ihih..sn troppo modesta..a parte gli scherzi spero che questo cap ti piaccia..baciii

 crazy4th: spero che questo cap nn ti abbia deluso perché mi sembravi davvero contenta di questa ff..baciii

 ele: lo sai che nn me l'aspettavo questa recensione!!!qnd l'ho vista nn ci credevo..vabbè cmq grazieeeee..ci vediamo a scuola ( ke parolaccia!!!)

 frey: sn tantoooo felice che la mia ff piaccia a tanta gente soprattt perché prima nn sembrava interessare a qualcuno e mi stavo scoraggiando...grazie per la recensione..spero continuerai a leggere e commentare la mia ff..baciii

 kagome84:ecco il seguito e prometto che il prox cap sarà molto più interessante poiché qst l'ho scritto velocemente per poterlo pubblicare...bacii..

 

  ah mi sn scordata di dire una cosa..siccome tra una settimana comincia la scuola credo che nn riuscirò a pubblicare molto spesso, massimo ogni venerdì intanto che nn ho i compiti...saluti a tutti e ci sentiamo nel prox cap..ciauuuu

 

 

 

 

 

 

 

  

 

 

 

 

 

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 9
*** Capitolo nove ***


Capitolo nove

Capitolo nove

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Normal

 

 

Ciao a tuttiii!!! scusate tanto se aggiorno così tardi e con un cap ke fa pena ma la scuola ha già fatto danni e ho pochissimo tempo x scrivere..vabbè vi lascio alla lettura.




Bill, ma sei sicuro che la posso comprare?”.

Ti piace?”.

Certo..”.

Allora prendila..”.

Ma mi sembra troppo comprare una maglietta di 500 euro...dopo cosa dirà David?”

Se ti dico quanto spendo in un mese ne compreresti altre dieci di quelle.”

Se lo dici tu...guarda che bei jeans!” dissi eccitata. Non mi ero mai divertita così tanto a fare shopping. Potevo comprare tutto quello che mi piaceva e nessuno mi diceva niente...e poi Bill sapeva dove trovare roba decente per noi. Quando riuscì a tirarmi fuori da quel negozio eravamo pieni di buste che gentilmente teneva lui...Poverino, pensai intenerita.

Adesso ti porto in un negozio davvero speciale..sono sicuro che ne andrai pazza..”

Di che parli?”. Lui invece di rispondere mi guardò con quel sorriso dolce che mi faceva perdere la testa..ma perché cavolo me lo fai sempre??!! la prossima volta giuro che ti salto addosso!, pensai cercando di tenero ferma la mia lingua intanto che non vedeva l'ora di dirlo.

Ad un certo punto di fermò e con il dito nascosto sotto mille buste riuscì a indicare una scritta. Tazuma..

Omio Dio!!!!!!” urlai saltando al collo di Bill, che poveretto non riusciva più a tenersi in piedi. Caddi a terra insieme a lui. Ci fu un momento in cui ci fissavamo tutti e due poi io cominciai a ridere e lui mi segui.

Sono proprio un imbranata!”

Devo ammetterlo..”

Ehi, io scherzavo..stronzo..”

Eddai non fare quella faccia..non offenderei mai una mia fan!”

TUA fan..a me piacete tutt'e quattro..non solo tu mister modestia.”. Stavo mentendo spudoratamente.

Guarda chi parla..non sei tu quella che si crede l'imperatrice del mondo..”

E tu come fai a saperlo!!??”

Oops..”

Non mi dire che...Hai origliato me e Gin!!! Brutto stronzo..”. Cominciai a tirarli delle sberle ma le schivò tutte quante. Si alzò in piedi e scappò via correndo e urlando:

Tanto non mi prendi!!”. Non mi sarei mai immaginata di trovarmi in una situazione del genere...Bill sembrava un bambino di cinque anni..e forse non era mai cresciuto.

Mi fai vergognare..” dissi scherzando. Lui si fermò e si avvicinò a me.

Prima mi sorrise ma vedendo che io ero seria, mi guardò preoccupato.

Veramente?”. Io utilizzai l'effetto sorpresa e subito lo circondai con le braccia.

PRESOOO”.

Sei una...mi hai fatto preoccupare”.

Allora ci tieni alla tua unica fan, eh?”

Non eri fan di tutto il gruppo?” mi chiese con un ghigno. Io arrossii fino alla punta dei capelli.

S-s-sì, certo ma...non dovevamo entrare da Tazuma” risposi cercando di deviare il discorso.

Hai ragione” disse Bill come se si fosse risvegliato da un sogno. Dentro era ancora più fantastico..quello era il mio mondo. C'era un'infinità di braccialetti, collane, anelli e tantissime altre cose. Bill si tuffò in mezzo a teschi e borchie mentre io mi diressi verso gli orecchini. Ce n'erano di tutti i tipi ed ero indecisa su quale prendere...ma siccome potevo comprare tutto quello che mi pareva ai fini della band (parole di David), ne presi a centinaia. Poi venne la volta delle collane e dei braccialetti. Lasciai stare gli anelli intanto che non li usavo molto. Bill aveva comprato altrettante cose per lui, ma anche per Tommy, Marco e Luca.

Adoro questo negozio” disse appena usciti.

Ci credo..”

Il mio stomaco reclama panini e patatine fritte..tu hai fame?”.

Adesso che ci penso sto morendo..e poi hai appena detto la parola patatine..mi fa sempre venire fame”.

Allora andiamo in un fast food!”. Detto fatto, in due secondi fummo dentro un fast food. Bill prese tre panini pieni di prosciutto e maionese con una porzione di patatine mentre ne presi solo uno e le patatine, naturalmente.

Ma come fai a restare così magro?” li chiesi mentre divorava i panini.

Lavoro troppo..”

Beato te”.

Ti va di fare una gara?”

Cioè?”

Chi mangia più patatine fritte vince..cosa vuoi che faccia per te se vinci, cosa alquanto impossibile?”

Non essere così sicuro..comunque..fammi pensare..”. Non avevo il coraggio di chiedergli un bacio, quindi..

Farai un concerto senza trucco!”

Noo..non sarei io..”

Invece lo farai..se vinco..tu invece che vuoi da parte mia?”

Mah..devo pensarci anch'io..”. Rimase qualche secondo con lo sguardo vacuo poi ghignando disse:

Mi concederai un bacio!”

Chee? Sei peggio di..”

Tom, lo so..ma lui ti avrebbe chiesto un'altra cosa.”

Pervertito com'è lo immagino..”

Allora ci stai?”

Jaaa..che il duello cominci!” dissi alla Yu-Gi-Ho..Bill mi guardò strano poi ordino le porzioni di patatine. Dopo la dodicesima porzione, mi arresi.

Lo ammetto..sei un maiale!”

Io ne mangerei altra dodici..ma se tu ti arrendi..”.

Andò a pagare ma ad un certo punto si girò verso di me e disse in labiale “scappa”. All'inizio non capii ma dopo aver visto la faccia arrabbiata della commessa, segui Bill nella pazza corsa. La commessa urlò qualcosa in tedesco incomprensibile. Per non perdermi strinsi la mano di Bill mentre lui mi guidava nella città. Ad un certo punto svoltò l'angolo e ci trovammo su una viuzza stretta. Ci fermammo a riprendere fiato.

Ma che è successo?” chiesi.

Non lo so..quella lì mi ha detto che la carta di credito era scaduta!”

Come scaduta?! Ma non abbiamo pagato con quella fino ad adesso?”

Te l'ho detto..non ne so niente..quindi era meglio scappare intanto che non abbiamo altri soldi.”

Spero che non ci abbia seguiti nessuno” dissi osservando la strada deserta. Quando mi girai verso Bill mi stava guardando in modo strano.

Che c'è?” chiesi. Lui non rispose, anzi si avvicinò sempre di più al mio volto..era molto vicino..troppo. Poco a poco le nostre labbra si sfiorarono, toccandosi piano, come se avessero paura. Bill mi strinse la vita con un braccio mentre con l'altra mano avvicinò la mia testa alla sua. Quel bacio così dolce e tenero, divenne più passionale. Cominciai a giocare con il piercing sulla sua lingua, quasi divertita, mentre lui mi trascinava in quel mondo di emozioni che si ripetevano ogni volta come nuove.

Quando mi staccai lo guardai con occhi sognanti..

Ti è piaciuto?” chiese.

....Devo rispondere?”

Fai come vuoi..” disse tanto per riempire il silenzio perché cominciò di nuovo a baciarmi. In quel momento pensai solo una cosa...ero davvero molto bassa!



Io e Tommy eravamo sdraiati sul mio letto..io abbracciata a lui.

Cosa credi che staranno facendo adesso Bill ed Eva?” mi chiese Tommy.

Conoscendo Eva, si staranno baciando in qualche parte della città.” risposi non sapendo che era vero.

Perché non prendiamo esempio?”

Mah..per me non c'è problema!”. Prima di baciarlo giocai un po' con il piercing al suo labbro inferiore, oggetto dei miei desideri. Poi cominciò la lenta danza delle nostre lingue. Tommy cominciò a stringermi sempre di più mentre le sue mani scorrevano sulla mia schiena. Lo lasciai fare ma quando sentii le mani andare sotto la maglietta lo fermai.

Mi dispiace..” riuscii a dire.

Non importa” e continuò a baciarmi. Perché non riesco a farlo con lui? Cos'è che mi ferma? Sarà perché sono troppo giovane.., pensai triste. Eppure sentivo che non era solo quello. I miei pensieri furono interrotti da Tom, che senza farsi troppi problemi irruppe nella stanza.

Scusatemi, ho interrotto qualcosa?” chiese senza nemmeno far finta di essere dispiaciuto.

No no..” risposi.

Gin, puoi venire in cucina..Gustav ha bruciato per la terza volta le lasagne..”

Andiamo bene..mi aveva detto di aver capito come si facevano..”.

Vieni?” chiese Tom insistendo. Si comportava in modo strano. Lo segui e in cucina trovai Gustav con in mano qualcosa che doveva assomigliare alle lasagne. Mi guardò mortificato.

Credo che questo sia un segno..cucina tu.” disse.

Mi tocca..” dissi rassegnata.

Vuoi che ti aiuti?” chiese Tom.

No no, faccio da sola..grazie lo stesso.”

Va bene”. Sembrava un po' dispiaciuto. Ma cosa gli prende??. Tornò a guardare la televisione insieme al resto dei ragazzi. Non capivo cosa guardavano di così interessante e mi avvicinai alla tv curiosa..

Porci..” sussurrai e me ritornai in cucina. Non mi ero ancora abituata all'idea di vivere con un esercito di ragazzi..la cosa più bella era che tra loro c'era anche Tommy. Sospirai mentre aprivo l'ultimo pacco delle lasagne. Stavo diventando una specie di cuoca tutto fare.



Non credi sia ora di ritornare?” chiesi a Bill guardando il sole tramontare..avevamo passato tutta la giornata in giro a comprare di tutto e di più.

Hai ragione” rispose. Chiamò l'autista della limousine che ci riportò a casa. Mentre guardavo fuori dal finestrino, sentivo lo sguardo di Bill su di me. Mi girai e vidi che era vero. Gli sorrisi stanca mentre lui ricambiava.

Mi baciò un'altra volta.

C'hai preso gusto?” chiesi.

Direi di sì..però non dire niente a nessuno..se vuoi.”

Ti avrei chiesto la stessa cosa..ma a Gin glielo devo dire per forza!”

Fa come vuoi..tanto sai già che io lo dirò a Tom”.

Non stavamo insieme. Il nostro era un rapporto fatto di baci..non lo so..non volevo mettermi insieme a lui. Avevo la brutta abitudine di “giocare” un po' con i ragazzi che mi piacevano e avevo scoperto che Bill non era contrario.

Domani che bisogna fare?”.

David ha detto che dovette andare tutti da lui...non mi ha detto perché..è meglio obbedire, quando si arrabbia fa paura.”

Ok..dovremo restare lontani per un po'..”

Già quindi recuperiamo il tempo perduto..” disse sorridendo malizioso.

Sono perfettamente d'accordo mister modestia!” dissi avvicinandomi a lui.

Aspetta” disse d'un tratto.

Che c'è?”.

Promettimi di non chiamarmi più Mister modestia..”

Promesso Mis..scusa..Bill” risposi.


Ringraziamenti:

frey: se tu assomigli un po' caratterialmente a Eva allora sei come me..infatti Eva dovrei essere io ma con un altro nome...e per mia sfortuna non mi capitano cose del genere con Bill..peccato per tutt'e due..spero che continuerai a seguire la mia ff..baciii.

FillyCicca483: anch'io ho tantissime ff da leggere e sono ancora indietro..grazie per aver recensito lo stesso la mia ff..baciiii

ubibi: lo so cosa dirai..che sono una sporcacciona, ma che ci posso fare se Bill mi piace così tanto..intanto aspetta quello che succederò tra te e una certa persona...sai già chi..ci vediamo domani a scuola purtroppo..bacii.

cosa succede a Tom..come comtinuerà la storia tra Bill ed Eva? tutto nel prox cap..io nn vi doco niente..buaahahahaha..ciauuuu recensite, dankeeee!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 10
*** Capitolo dieci ***


Capitolo dieci

Capitolo dieci

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Normal

E io lo sapevooo..ihihih..”.

Ma va..sarà da tre anni che ne parliamo!”

Sì ma non avrei mai immaginato che solo in una settimana vi sareste messi insieme!”

..non stiamo insieme..”

Cheee? Ma non passate tutto il tempo a sbaciucchiarvi e mi dici che non state insieme!!”. Io mi sdraiai sul letto guardando il soffitto.

No...”

E perché? Lui non vuole?”

Macchè..sono io quella che non vuole..dopo quattordici anni di vita ancora non mi conosco bene..credo di essere la persona più strana che io abbia mai conosciuto.”

Io non ti ho mai capita..a volte di comporti in modo..non saprei..”

Strano?”

Già..ma se Bill te lo chiede che fai?”

Mi chiede cosa?”

Di metterti con lui..sei sulla Terra o su un altro pianeta sconosciuto?”

Ahh..credo che gli dirò di sì”

E se poi lui volesse di più da te?”

Non lo so! E non mi fare tutte 'ste domande...”

Okok..”. Dopo un attimo di silenzio le chiesi come andava con Tommy.

Bene..” rispose ma a me sembrò poco sicura. Il mondo è impazzito, pensai.

Ma Bill sa quanti anni ha?”

Ehm..mi sa di no..noi non glielo abbiamo ancora detto! Oh, no..lui mi avrà scambiata per una sedicenne!! uffaaaa..”.

Vabbè..tanto non cambia niente, no?”.

Speriamo..”

Non ti preoccupare..si vede un chilometro lontano che gli piaci”.

Ma perché va sempre a finire che parliamo di me e Bill..parlami di te e Tommy..dai che siete una bella coppietta!! Cosa avete fatto ieri da soli?” chiesi con aria maliziosa.

Nulla di speciale..i soliti baci e bacetti” rispose.

Sicura di non nascondermi qualcosa?!”

No..adesso però ho sonno..quindi buona notte!”.

Uffa volevo continuare l'interrogatorio! Buona notte!”.


Eva avrà capito tutto..., pensai mentre mi dirigevo verso il bagno con un mal di testa tremendo.

Avevo detto che con Tommy andava tutto a meraviglia, ma si capiva benissimo che qualcosa stava cambiando.

Davanti alla porta del bagno Bill ed Eva pomiciavano senza timore che qualcuno li scoprisse...Beati loro...hanno capito subito di amarsi.

Non doveva essere un segreto?” chiesi.

Che? Ah sì, hai ragione ma non si può resistere a queste labbra..” rispose Bill.

Però Gin ha detto una cosa giusta..cosa diciamo se ci vedono..nessuno sa di noi due..”disse Eva.

Allora mettiamoci insieme..così non avremo problemi sennò come ci giustifichiamo?”

Va bene..”rispose Eva poi si girò verso di me e disse orgogliosa “Ti presento il mio nuovo ragazzo..Bill Kaulitz!”.

Ma come pronunci il mio cognome?!..non si dice in quel modo!”

Eddai Bill..non è mica la fine del mondo!” dissi. Stavo per entrare nel bagno quando dalla porta accanto uscì Tom e mi sbarrò la strada senza farsi troppi problemi. Mi chiuse addirittura la porta in faccia.

MA CHE C'HA QUESTO!!!??LA CRISI DI PRIMA MATTINA??” urlai arrabbiata.

Lascia stare..” rispose Bill, poi seguì Eva verso la cucina. Lui sapeva qualcosa che non voleva dirmi..

Io aspettai che Tom uscisse per sgridarlo per bene..ma chi si credeva quello?..ma quando uscì qualcosa mi fermò. Sentivo che un sentimento sepolto da tanto tempo nel mio cuore ritornava alla luce. Lo guardai negli occhi e sentii la voglia di abbracciarlo...scacciai i pensieri che avevo in testa e mi chiusi in bagno. Non pensare a quella persona..non pensare a Tom!!!. Nonostante ciò lui rimaneva sempre lì..aveva un posto speciale.

Gin..c'è qualcosa che non va?” mi chiese Eva in cucina.

Sì..ho un mal di testa tremendo.”

Allora non venire da David..sarà meglio se ti riposi ancora un po'..forse ti sei raffreddata..qui sembra di essere al polo nord!”

Noo..io sono la vostra menager! Come posso mancare a un appuntamento del genere??!!”

Ne avrai tanti se tutto va bene..ti riferirò tutto io..ok?”

Ma..”

Niente ma..tu rimani qui..” mi disse Tommy. Com'era premuroso...

Va bene..farò come volete..”.

Ma dove si è cacciato Tom?” chiese Bill ad un tratto. Infatti non lo avevo più visto.

Quel coglione si è addormentato di nuovo..adesso non lo sveglia più nessuno!!” rispose Gustav.

Allora lo lasceremo qui..così impara..che fratello mi ritrovo!!”.

Cosa-cosa???? Tom rimaneva a casa..e con me?? Che farò se si sveglia?

Dopo qualche minuto erano tutti pronti...Eva mi aveva aiutata a coricarmi, mentre Tommy mi aveva dato un dolce bacio sulla fronte.

A dopo tesoro..”

A dopo..”. Sentii la porta principale chiudersi, mentre cercavo di non pensare a Tom...ecco che ricominciavo a pensarci!! forse non dovevo più pronunciare quel nome.



Tom si svegliò pensando a Gin..già quella ragazza proprio non gli usciva dalla testa..non capiva cosa poteva essere..attrazione? Mah..eppure sentiva che la voleva..tutta per sé e odiava vederla tra le braccia di un altro. Sospirò e scese dal letto. Lui, il sexgott, innamorato di una che nemmeno lo guardava! Non dovevano essere le ragazze a cadere ai suoi piedi?..ora invece stava accadendo l'esatto contrario.

Voleva andare in cucina a mangiare qualcosa ma la vista della porta aperta nella stanza davanti lo fermò. Vide dei capelli castani con qualche meches bionda sotto le pesanti coperte....Gin..

Era così bella anche addormentata...si avvicinò sempre di più al letto e le accarezzò una guancia.

Tom...” sussurrò lei. Tom non resisteva più...posò le sue labbra su quelle di Gin delicatamente sperando che lei ricambiasse..infatti la ragazza cominciò a baciarlo. Prima preferì gustare le sue labbra poi andò sempre più a fondo. Gin si mise seduta sul letto senza staccarsi da Tom, mentre lui la prese in braccio e la portò in camera sua. Continuarono la danza delle loro lingue fermandosi solo per respirare..

Tom strinse forte la ragazza mentre la posava sul letto..aveva voglia di lei..voleva sentirla sua..voleva baciarla, accarezzarla..voleva che almeno per una volta fosse sua.

Fece scorrere le sue mani esperte sulla sua schiena, prima sulla maglietta poi lentamente sotto la maglietta. Lei lo lasciava fare anche se si notava che era timorosa verso quelle mani...timorosa sì, ma anche eccitata..quante volte aveva desiderato quel momento guardando Tom dai poster? Ora era realtà..pura realtà.

Il ragazzo le tolse la maglietta e per un attimo si fermò...non si era mai sentito come in quel momento..Gin gli regalava sensazioni diverse..era strano. La ragazza lo prese per il collo e lo avvicinò alla sua bocca, ma mentre Tom si aspettava il dolce sapore della sua bocca, lei lo fermò sorridendogli maliziosa. Tom capì che voleva giocare un po', quindi decise di accontentarla. Cominciò a baciarla sul collo poi scendendo sempre di più..prima sul seno, poi sull'addome e infine si fermò poco sotto l'ombelico, facendo rabbrividire la ragazza. Gin gli tolse la maglietta XXL scoprendo un corpo molto più magro di quella taglia..era proprio come il gemello...ma per lei molto meglio. Passarono pochi istanti che per i due ragazzi furono momenti di piacere puro, e poi di ritrovarono sotto le coperte, nudi, corpo contro corpo, finalmente insieme come un'unica persona. Tom capì che quella strana sensazione che aveva provato con Gin era semplicemente amore.



Allora ragazzi..” cominciò David “vi devo parlare dei progetti che abbiamo per voi”.

Spara..” dissi molto emozionata...finalmente il mio sogno si stava avverando.

In queste tre settimane scriverete le canzoni che riuscirete a fare in così poco tempo..poi quando saranno definite per bene le presenterete ai concerti dei Tokio Hotel.”

Apriranno i nostri concerti?” chiese Georg.

Già..così comincerete ad abituarvi ai concerti.”

Che bello!!!” esclamai eccitata.

Sì e..”. David fu interrotto dallo squillo del mio cellulare. Mamma.

Pronto..”

Ciao tesoro..perché non mi chiami mai? Devo essere sempre io quella che si ricorda?”

Mi dispiace ma'..lo so mi scordo sempre ma abbiamo già cominciato a lavorare e non avevo molto tempo!”. Cazzata mondiale..avevamo passato una settimana a divertirci.

Di già?? e come va? Non ti stancare troppo mi raccomando!”.

Sìsì, va benissimo e adesso sto proprio parlando con il menager dei Tokio Hotel e non ho tempo..”

E va bene..ti lascio..però dopo mi richiami..ok?”

Promesso..ciao.”

Ciao..”. Riattaccai velocemente e ritornai su David. Dovevo seriamente mettermi a scrivere qualcosa..volevo cominciare subito e non vedevo l'ora...e poi c'era Bill con me!



Questo cap non doveva finire qui ma non ho molto tempo e volevo pubblicare..aaa la scuola che cosa tremendaaa!!! comunque nel prox qualcuno resterà sconvolto..jaja..ma non dico altro e passo subito ai ringraziamenti

Purple: povera te..kiassà ke tortura con la tonsillite!! sono feliece di aver reso a mia volta felice te!! spero che tu sia guarita e ke continuerai a leggere la mia ff..bacetti

FillyCicca483:grazie per la recensione..spero che qst chap non ti deluda...

Ubibi: lo so ke potevo fare di meglio, ma ti prometto che non è finita qui e ke nel prox chap continuate sporcaccioni cm siete..ihihiihi..bacetti

Muny4ever: grazieee..i discorsi mi sn venuti così a caso..poi ho notato ke alla fine erano carucci...bacii

frey. Anke tu mi consoli..sai tutti mi credono un apazzoide..ma ke c posso fare se mamma m'ha fatto così? Cmq avevi ragione..a Tom piace gin!!( e si nota fin trp in qst chap!!)..bacii

gemellina4ever:io ti ho mandato una e-mail ma tu non mi hai risp..boh..vedi magari mi sn sbagliata..baciii.

Ciao a tutti al prox chap.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 11
*** Capitolo undici ***


Capitolo undici

Capitolo undici

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O mio dio!! scusate per il mega ritardooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! mi dispiace tanto!!! ma non avevo tempo tra mille compleanni (tra cui il mio!), scuola e piscina..e poi mi mancava l'ispirazione..spero che almeno da tutto questo ritardo sia venuto fuori qualcosa! Buona lettura a tutti!!!



Allora ragazzi avete capito?” chiese David.

Sì..” rispose Marco.

Adesso potete andare se volete..magari Bill, Gustav e Georg vi faranno vedere dove registrerete le vostre canzoni.”

Aspetta..ti devo fare due domande” dissi “ Come mai ieri, la carta di credito con cui io e Bill abbiamo pagato le spese era scaduta?”

L'ho bloccata io..perché ho scoperto che oltre a Bill, anche tu hai le mani bucate...avete comprato chissà quante cose e quando ho visto il totale dei soldi spesi, ho deciso di fermarvi. Spero di non avervi creato problemi..”

Nooo..ma che dici.. siamo solo dovuti scappare da un fast food per non essere uccisi dalla commessa!” rispose Bill.

C-cosa? Allora..” .

Aspetta, fammi fare l'ultima domanda..ma se noi diventiamo famosi prima in Germania, non saremo rivali dei Tokio Hotel?”

Già..” disse Bill.

Infatti..ed è per questo che ho deciso di aiutarvi, perché voglio che loro si ritrovino con una band nemica molto forte..ormai fanno strage di fan dappertutto e stanno diventando pigri..”

Non è vero..” disse Georg tenendo il broncio “ Io ho lavorato molto..sarà colpa di Bill che ci ritardare agli appuntamenti..”

Ehii..credevo fossi mio amico..”

Lo sono..ma quando dopo 16 ore di sonno vuoi dormire ancora...”. Bill gli fece la linguaccia mettendo in mostra il piercing.

Ehm..la finite ragazzi?” chiese David “ Comunque, Bill mi spieghi cosa è successo con la commessa?”. Troppo tardi...noi eravamo già spariti tutti. La limousine ci riportò a casa. Per farci vedere lo studio i ragazzi ci divisero in gruppi: Tommy, Luca e Marco andarono con Georg e Gustav, intanto che loro suonava uno strumento, mentre io andai con Bill.

Mi portò dove lui scriveva le canzoni. C'erano un mucchio di carte e cartacce sparse nella stanzetta, uno stereo e tanti cd.

A cosa ti serve lo stereo?” chiesi incuriosita.

Per l'ispirazione...a volte mentre ascolto le canzoni degli altri mi viene in mente cosa scrivere.”. Gli sorrisi.

Anch'io spesso lo faccio...”

Ehhh..la mia voce è stupenda..”

Ma quanto sei modesto, eh?”

Sono fatto così..”. Si vedeva benissimo che scherzava. Si abbassò un po' su di me e mi baciò. Ogni volta che lo faceva per me era come la prima.

Mi mise le mani sui fianchi e mi spinse verso la scrivania. Poi mi alzò e mi misi seduta lì..sopra un milione di carte scarabocchiate. Era bellissimo...

forse troppo perché fu interrotto da l'ultima persona che ci vorrebbe veder in quella posizione...Luca.

Scusate..”

No..niente” rispose Bill. Io arrossi violentemente...Proprio lui dove a venire?!

Gustav e Georg ti cercavano...” disse rivolto a Bill. Aveva un tono freddo, glaciale.. e Bill se ne accorse.

Sembrava infastidito...”

........”

Tu c'entri qualcosa vero?”

...Beh sì...”

Andiamo..”. Strano..non vuole sapere il perché..meglio..ha capito che non avevo voglia di parlarne. Mi prese la mano e me la strinse forte come se avesse paura che io lo lasciassi. Io mi avvicinai a lui e lo abbracciai forte. Sembrava tutto un sogno..io e Bill..la band...la musica..avevo paura di risvegliarmi ma sapevo benissimo che non poteva accadere, perché era pura realtà...quella che stringeva la mano di Bill ero proprio io.

Arrivati alla sala di registrazione Gustav chiese a Bill di cantare un pezzo per spiegare bene come funzionavano quelli strani tasti che erano dappertutto.

Cosa volete che canti?”chiese più che altro rivolto a me.

Mmmh..è difficile..magari Reden.”.

Ok..”. L'aria che d'un tratto mi era sembrata vuota, senza significato, si riempi della voce di Bill..Calda, dolce, a volte aggressiva...

Eva?” mi interruppe un attimo Tommy, sussurrando.

Sì..”

Io vado sopra..torno subito..vado solo a vedere come sta Gin.”

Fai pure..” dissi non sapendo quello che poteva accadere. Guardai Tommy sparire dietro un angolo, poi ritornai sotto lo sguardo di Bill. Ha una voce bellissima...vorrei averla anch'io come la sua.

Bill finì di cantare e si riunì a noi.

Ritorniamo su? Cantare mi ha fatto venire fame.” chiese.

Forse è meglio di sì..poi devo andare da Gin..speriamo che le sia passato il mal di testa. Non mi piace affatto vederla in quello stato.”

Ehi, Tommy che c'è?” chiese Luca all'amico che era appena ritornato.

Aveva un aspetto orribile. Subito pensai preoccupata a Gin...Cosa le è successo?..ma no! Mi sbaglio..con lei c'era Tom.

Non avrei mai pensato che era proprio quest'ultimo il motivo.




Gin sentì qualcosa di caldo sul collo. Un respiro. Il Suo respiro. Doveva essersi addormentata...Oh no! Chissà che ore sono!, pensò preoccupata. Da un momento all'altro Eva e gli altri potevano ritornare...ma quei pensieri furono cancellati subito quando sentì due mani avvolgerla. Tom...

Ti sei svegliata...sei così bella quando dormi..”

Perché quando sono sveglia divento brutta?”

Certo che no..sei stata così dolce..”

Anche tu, amore..”. Era stato bellissimo..certo all'inizio aveva provato un po' di dolore, ma poco, perché il piacere aveva avuto il sopravvento.

Ti ho fatto male?”

No..” rispose Gin poi cominciò a baciarlo dolcemente. Poi..

Da quand'è che dormo?”

Da almeno un'ora..”

Cavolo..e se ritornano?!?”. Tom non fece nemmeno in tempo a rispondere

che Gin era già saltata fuori dal letto.

Mi devo sbrigare..e anche tu..non devono sapere nulla..Eva mi ucciderà..e credo che anche Tommy..anzi è sicuro..oddio, cosa mi è passato nella testa? Mi sono lasciata travolgere come una stupida.”

Si vede che sono troppo affascinante..” disse Tom con un sorriso soddisfatto. Osservò per un'ultima volta Gin, poi si alzò anche lui. Gin stava per uscire, vestita con solo un paio di mutandine e una maglietta, quando Tom la fermò.

Che c'è?” chiese Gin.

Niente di importante...Ti amo..”.

Poi la baciò con passione..aveva detto “ti amo” a una ragazza! Adesso tutti potevano sapere che anche Tom Kaulitz era capace di amare..e anche tanto..Gin era speciale per lui.

Anch'io..”. Un momento fantastico. Importante. Quando due persone si promettono il loro cuore..ma a volte non è così facile.

In fondo al corridoio, Tommy aveva visto tutto..pallido come un cencio scese verso la sala di registrazione.



Un'ora dopo,

Cazzo, Tom!!! Adesso mi spieghi perché mi ritrovo un gemello come te?”

Bill non rompere...”

Non rompere un corno..ma ti rendi conto che hai fatto?!?! Con le groupies non mi arrabbiavo ma..ti sei portato a letto la manager del gruppo che dobbiamo aiutare, addirittura fidanzata con un altro!!!! Dimmi solo perché l'hai fatto..quel Tommaso ti stava antipatico? Oppure non avevi niente da fare..rispondi cazzo!”

Ehi calmati..sembri una delle nostre fans..”

TOMMM!! Adesso non tirare fuori le fans che non c'entrano niente!”. Bill cerco lo sguardo di suo fratello. Brillava una strana, anzi stranissima luce.

Tom, non me lo dire..non può essere vero..eddai mi prendi in giro..”

Solo tu lo capiresti così facilmente”. Bill cercò di trattenere le risate...suo fratello si era semplicemente..innamorato. Non era pronto a una scena del genere..e stranamente le sembrava così buffa!

Ecco lo sapevo!!!! Ti saresti messo a ridere!!! E poi tu ti lamenti di me..ma guarda questo qui che si fa tanto il fratello responsabile e comprensivo...tu non ti sei mai innamorato???”

Scusa Tomi..non volevo..ma..ma è che non riesco proprio a immaginarti in quelle scenette romantiche..rose..candele..tu che stringi la mano a Gin..okok basta tra un po' scoppio di nuovo a ridere! Sono troppo abituato a ritrovarti ubriaco tra le braccia di qualche ragazza sconosciuta...”

Ricominci di nuovo..mo' te la faccio pagare!!!”. Tom prese i capelli del fratello e comincio a tirarglieli...

Noooo..i miei capelli no!!!”.

Ah-ah...te lo sei meritato..”. Allora Bill gli prese a sua volta un rasta.

Ok..così non può andare..tu hai i miei adorabili dread mentre io i tuoi schifosi capelli..se non mi lasci dico a tutti che Eva è entrata nel tuo letto..”.

Io invece..oh cazzo..non mi viene in mente niente..sei già fin troppo nei pasticci di tuo..poi se mi ci metto pure io, meglio di no.”. Tom si ricordò di cosa stavano parlando prima..di Bill che lo sgridava e lo prendeva in giro...

Già sono in grossi guai..

Lasciò i capelli del gemello e Bill fece lo stesso...Tom si avvicinò al letto e ci si buttò di peso. Con le mani dietro la nuca guardò con sguardo vacuo il soffitto...

Bill..io non so che fare...”.

Almeno tu non hai un fidanzato a cui devi spiegare cosa è successo!”

Già..mi dispiace per Gin...credi che lei si sia pentita?”.

No, non credo...”

E certo..dopo avermi provato..e capito che sono veramente il dio del sesso ci penserà due volte prima di lasciarmi!”

Tooom..la situazione è più difficile del previsto..almeno stavolta cerca di essere più serio!”

Bill lo so..stavo scherzando!”. Il gemello si sdraiò accanto a Tom.

Tom..sei davvero un bastardo..”.

Sì Bill, anch'io ti voglio bene..”.



Negli stessi attimi,

Ma che sta succedendo a questo mondo?? Sono tutti impazziti per caso??!!, pensai mentre mi dirigevo verso la camera di Tommaso. Dovevo per forza fare qualcosa sennò qui sarebbe andato tutto a monte. Gin, proprio adesso dovevi andare a letto con Tom??! Oddio.. ke situazione di merda!. Arrivata davanti esitai un po' ma poi mi decisi di entrare..avevo paura della reazione di Tommy.

Ti disturbo?” chiesi cercando di essere delicata. Ma lui non rispose. La stanza era buia, con le serrande abbassate, e riuscì a individuarlo dopo aver abituato gli occhi all'oscurità. Era seduto per terra con la schiena appoggiata al muro. Poverino..doveva aver sofferto molto dopo aver visto Tom che diceva a Gin di amarla..ma soprattutto vedere la sua ragazza che usciva mezza nuda dalla stanza di un ragazzo..mi dispiaceva così tanto. Non avevo idea di cosa dirgli e non volevo assolutamente peggiorare la situazione, quindi mi avvicinai a Tommy e cercai di sedermi vicino a lui.

Sei venuta a consolarmi?”.

No...sono venuta per starti vicina..”.

Nessuno te l'ha chiesto..”.

Io sono venuta lo stesso!...Tommy mi dispiace tanto...”

Anche a me...”

Ma non è la fine del mondo..conoscerai altre ragazze...”.

Come hai fatto tu..”.

Che intendi dire?” d'un tratto il mio tono si fece più duro. Sapevo benissimo cosa voleva dirmi...Bill e Luca.

Hai convinto Luca che eri innamorata di lui e poi lo hai lasciato senza una spiegazione...”.

Tra noi c'era solo attrazione fisica..niente di più...poi non c'entra niente con quello che è successo oggi. Gin ti amava veramente.”

Non mentire, cazzo! Lei mi ha usato...voi due ci avete usati tutti quanti per arrivare a questo! Adesso che avete i Tokio Hotel ai vostri piedi che farete? Abbandonerete tutto? All'inizio ti ho trovata simpatica..hai una bella voce..sei carina e mi sembravi anche una ragazza dolce e comprensiva, ma non ti conoscevo bene...era meglio se non ti chiedevo di cantare per noi..”. Restai a bocca aperta per quello che aveva detto...

Perché dici questo?..ti sei pentito della nostra amicizia? Dimmi di no..per favore..io ti voglio bene..Gin ti vuole bene..non ti abbiamo usato...Non puoi dire queste cose..”.

E' tutto vero..”.

Stavo per piangere...anzi non ce la facevo proprio a trattenere le lacrime. Ero delusa..da lui..da Gin..da me che non ero riuscita a mantenere unita la band. Infatti il nostro destino adesso era questo: litigare e dividerci. No, non poteva succedere..era troppo doloroso. Adesso non me ne importava più del successo, della nostra musica. Non volevo che la band si dividesse...amavo con tutto il mio cuore quei tre ragazzi; con loro avevo vissuto i momenti più fantastici della mia vita...le nostre risate, le piccole litigate mi avevano riempito le giornate grigie e non riuscivo a immaginarmi da sola, senza di loro.

NO, CAZZO! NON PUOI DIRMI QUESTO..NON Può ESSERE ASSLUTAMENTE COSì!!! Tu lo dici solo perchè sei arrabbiato..cavolo..non può essere vero..per favore..”. Poi non riuscii più a parlare. Le lacrime mi rigavano le guancie, lentamente...non ce la facevo più a restare lì..in quella situazione..dovevo scappare, andare via. Guidata da chissà che cosa andai verso la stanza di Bill. Entrai piano e lo trovai mentre si alzava dal letto..Tom era sdraiato e dormiva tranquillamente.

Bill..” sussurrai prima di scoppiare di nuovo in mezzo alle lacrime.

Eva, tesoro...che è successo?”.

Bill, io n-non v-voglio..”. I singhiozzi mi impedivano di parlare.

Shhh..stai calma...poi mi racconterai tutto...adesso stai buona..Shh”. Mi abbracciò forte e mi fece sentire prottetta, come solo lui sapeva fare. Non ricordo per quanto tempo restamo in quel modo, ma in quel momento riuscii a sfogarmi e dopo mi sentii meglio.

Ti sei calmata un po'?”.

Ja..sti meglio..grazie..”.

Non ti avrei mai lasciata sola..comunque adesso mi devi spiegare tutto..cosa è successo?”.

Ho litigato con Tommy..mi ha detto cose terribili...e ho paura, Bill, paura per la mia band...”



Che modo orribile di finirlo, eh? Comunque mi scuso di nuovo per il ritardo...ciao..

Ringraziamenti:

Claudia9: Grazie per il complimento..fammi sapere se anche quato chap ti è piaciuto..baci!!

Muny_4ever: BITTE!! cmq..semplicità? Veramente c'ho messo chissà quanto tempo a finire l'altro chap, però sono felice che sia venuto bene, perché mi sono davvero impegnata..fammi sapere se anche questo ti è piaciuto...baci!

Frey: ma tu indovini sempre tutto..a parte che il casino era prevedibile...e infatti guarda che pasticcio!! vabbe baci!

Ubibi: Per fortuna sono ancora viva e ho aggiornato sennò tu tra un po' ti facevi il french rosso con il mio sangue..e poi non ti ho detto nulla riguardo quello che è successo..ihihih..ma quanto sono crudele..mi adoro!!! baci gemellina!

Ady91:ma grazie!! spero che questo chap ti piaccia..fammi sapere.

nihal_chan: ecco aggiornato!! danke per la recensione intanto che hai detto ke lo fai raramente...baci!

Emy: Dankeee!! a me non sembra proprio che scrivo bene ma se a te piace io sono felicissima..baci!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 12
*** Capitolo dodici ***


Capitolo dodici

Capitolo dodici

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Scusate di nuovo il ritardo, ma ormai vi dovette abituare, perché oltre a non avere molto tempo, non trovo l'ispirazione. Scusate di nuovo.. buona lettura!

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Veramente ha detto tutto questo?” mi chiese Bill.

Sì..”

Ma dai..e tu ci hai creduto? Credo che l'abbia detto solo perché era arrabbiato di brutto...tra qualche giorno gli passerà tutto..”

Tu vedi tutto rose e fiori!! Ma io ho veramente paura..andava tutto così bene..io e Luca non litigavamo, Gin e Tommy stavano bene insieme e Marco ci aiutava..mentre adesso..”

A proposito di Luca..che c'è stato qualcosa tra voi due?”. Ecco che me lo chiedeva...

No..cioè, sì c'è stato qualcosa..ma niente di importante”.

Io credo a tutto quello che dici..”.

Così va meglio...”. Lo abbracciai forte, affondando la testa tra i suoi capelli, poi la alzai piano piano, cercando la sua bocca. Assaggiai il suo sapore meraviglioso, lentamente. Coca cola...la mia bibita preferita..come la sua. Ad un tratto Bill si staccò e volse lo sguardo verso Tom.

Ok-ok..mi giro..”disse il gemello con uno strano sorrisino sulle labbra.

Invece di dormire tutto il giorno dovresti cercare di risolvere la situazione..sei stato tu a causare tutto!”cominciò Bill.

Non proprio tutto..anche Gin ha contribuito..lei poteva rifiutare se voleva..ma non l'ha fatto!”.

Vabbè io vi lascio..continuate pure a litigare con calma.” dissi e me andai. Non avevo ancora parlato con Gin..poveretta chissà come stava? Non avrei mai voluto essere al suo posto!

Prima passai in cucina per prendere qualcosa che riuscisse a calmare il fiume che stavano formando le sue lacrime. Vi trovai seduti Georg, Gustav e Marco..Luca stava sicuramente da Tommy.

Che avete da guardare in quel modo?!”

Uh..nulla..vorremo solo sapere cosa diavolo è successo.” disse Marco. Già! Loro non sapevano nulla di quello che era successo nelle ultime ore..era giusto che ne venissero a conoscenza, ma decisi che non era il momento giusto.

Troppo complicato..ve lo garantisco..” risposi dopo aver trovato l'ultimo pezzo di un tiramisù. Andava benissimo..Gin si sarebbe rallegrata un po'.

Ehi..ti disturbo?”.

In questo momento sei l'unica che non mi disturba..”

Okk..allora sarai ancora più felice vedendo cosa ti ho portato! Tadaaa!”.

Feci vedere il piatto che fino a qualche momento prima avevo tenuto dietro la schiena.

Ma grazieee..che bello..te l'ho mai detto che ti voglio bene?”.

Troppe volte!”. Mi misi seduta vicino a lei, sul suo letto.

Tu non ne vuoi un po'?” mi chiese.

Naaa...io odio il tiramisù...comunque..”

Lo so..adesso dovremo parlare di tutto quello che è successo..cioè che IO devo cercare una soluzione, perché la band è troppo importante...che non devo lasciare Tommy perché Tom è solo un bastardo che usa le ragazze...che...che..devo rovesciare tutta la situazione!”mi disse sull'orlo delle lacrime.

Te l'ho mai detto, durante le ore di storia che il periodo della Restaurazione non mi è mai piaciuto?”.

E questo che c'entra mo'?” chiese Gin asciugandosi una lacrima che era scesa solitaria sulla sua guancia.

Niente..l'ho detto solo perché odio quando una situazione ritorna come era prima...odio la monotonia..e adoro i cambiamenti. Voglio che sia tu a scegliere con chi stare; la band non sarà la stessa, ma non lascerò MAI che si sciolga; cambieranno i rapporti tra me e Tommy, come è successo già con Luca, ma resteremo sempre amici..ne sono sicura...o forse..”.

Ma ti ascolti quando parli? Secondo me no...hai unito il discorso della Restaurazione con la band..se tu non ci fossi, ti dovrebbero inventare!”

Hehe..lo so..modestamente il mondo sarebbe una merda senza di me!”

Non intendevo questo..volevo dire che dovrebbero inventare una persona stupida come te...” disse trattenendo le risate data la posizione che avevo preso, cioè da regina.

Ma a volte le persone come te servono molto...sono le migliori a tirarti su l'umore!” disse con un tono più dolce, quasi malinconico.

Jaaaaaaaaaa....Yeah...I'M THE BEST DAMN THING THAT YOU EYES HAVE EVER SEEN!!!!!!!!!!!!” urlai come una matta.

E questo da dove ti è venuta?”.

Io lo chiamo urlo liberatorio...”

Mmmh..buon per te!”. Passarono alcuni minuti di silenzio poi decisi che dovevo per forza chiederglielo.

Ehm..Noi parliamo tanto dei problemi e tutto cose brutte..ma io ancora non ti ho chiesto la cosa più importante! Com'è stato?”. Gin si girò e mi guardò un attimo, arrossendo leggermente.

Io lo so perché mi fai questa domanda..TU sei INVIDIOSA.”

E perché dovrei esserlo..mica mi piace Tom.”

Non intendevo quello..fin dalle medie muori dalla voglia di farlo e chi lo fa per prima..IO.”

Ehi, adesso stai approfittando della situazione! La mia era una domandina curiosa..solo questo.” dissi sapendo bene di mentire.

Mah..se lo dici tu..comunque non si può descrivere cosa si prova a farlo...è troppo bello perché le parole riescano a dire ciò che uno prova..”

Uffa..io speravo in una descrizione più dettagliata..vabbè..spero solo che tu non rimanga incinta!”

Ehi..non portare sfigaaa!” disse Gin facendo le corna.

Alla dolce ragazza-mi-sono-fatta-due-ragazzi-insieme è ritornato il sorriso..”

Non mi sono fatta due ragazzi insieme!”

Era solo per scherzare..non ritornare una di quelle fontanelle a cui non si chiude il rubinetto!”

Okok..vai a dormire che è meglio..sei così silenziosa.”

Ah-ah..divertente..prima vado in bagno..che libro posso portarmi? Harry Potter o Le Cronache della Galassia?”

Harry Potter perché è più lungo e appena lo guardo mi fanno male gli occhi!ihih”

Sei tornata troppo sorridente..eri meglio prima..Bye-Bye!” esclamai prima che Gin mi acchiappasse.

Non tutto stava peggiorando, anzi, vedevo una piccola luce in fondo a quel buoi corridoi: forse c'era rimasta ancora un po' di speranza. Per Tommy non sarebbe stato facile accettare che la sua ragazza era andata a letto con un altro. Ma sapevo quanto amasse la musica...

Zitta, Eva! Così porti sfiga!. Mi succedeva sempre..ogni volta che volevo qualcosa, accadeva l'incontrario, quindi era meglio non pensarci. Ero una tipa molto superstiziosa.

Davanti alla porta del bagno, sentii delle mani prendermi per i fianchi, per poi baciarmi sul collo.

Bill..?”.

Ja...”. Portò la bocca sempre più su, finché non mi fece girare e toccai le sue labbra. Fredde...dolci...possessive. Ti travolgevano come un uragano pieno d'amore.

Che ci fai qua? Non sei andato a dormire?”.

No..stavo ascoltando un po' di musica..poi ho sentito dei passi e sono venuto, sperando che non fossi Georg!”.

Ahahah..troppo forte..tu che abbracci Georg! Ihihih..”.

Shhhh..ridi piano. Quello con qui mi stai immaginando sta in salotto a guardare la tele senza volume!” poi fece una pausa, nel frattempo si mise ad osservare il mio libro..”Ma tu leggi certi mattoni??!! L'unico libro che sono riuscito a leggere, ed era pure piccolo, era la biografia di Nena.”

Ma mica è così grande..solo 700 e qualcosa di pagine...ne ho letti altri più grandi!”

Solo al pensiero mi viene il mal di testa..vado a dormire che è meglio..Buonanotte amore..”

Buonanotte Bill”.

Lo baciai di nuovo poi entrai nel bagno tutta sognante.

********************************************

No..non ci riesco!”

Eddai provaci di nuovo!”

Ti ho detto di no! E poi sembro una deficiente!”

Uffa! Ma che devo fare per farti urlare un po'?!”

Bill, non ci sono abituata..non riesco a dare la giusta grinta alla canzone. Basta voglio riposare!”

Nein! David mi ammazza se non ti trova pronta per la prossima settimana.” disse Bill ormai esasperato. Il problema era uno: non riuscivo a dare un po' di senso alla canzone.

P-r-o-v-a-c-i d-i n-u-o-v-o”

Uffi..ok..faccio come dici tu!” risposi facendoli la linguaccia.

A moment feels betteeeeer...But it's a little dream...your senses will disappeeeer...

Ecco così va meglio..”

Per-favore-facciamo-una-pausa” lo supplicai facendogli gli occhi dolci .

Va bene..hai ragione, abbiamo lavorato tanto stamattina..tu se vuoi vai..io spengo il microfono e gli aggeggi vari.”

Salii saltellando le scale e per poco non andai a sbattere contro Tommy.

Che sbadata..scusa.”

Di niente..cercavo proprio te.”.

Sussultai. Il mio più terribile sogno si stava avverando.

Per favore non lo dire..lo so che vuoi lasciare la band, e so anche la ragione. Ma pensaci ancora per un po' di tempo prima di prendere una decisione del genere. Non buttare via tutto il lavoro che abbiamo fatto e le esperienze che abbiamo vissuto insieme...e poi..”

No..zitta! Fammi parlare! Ho riflettuto molto e anche se sembrerò un codardo, ormai ho deciso..”.

Di nuovo un sussulto. Avevo una bruttissima sensazione.

Lascio la band..”.

Tre parole. Tre parole terribili.

Lascio la band.....

Lascio la band...

Mi rimbombavano dentro la testa.

Lui, il mio batterista, il ragazzo della mia migliore amica. Un mio amico.

Tratteni a malapena le lacrime, ma solo per pochi secondi. Poi scappai.

Scappai da quella notizia che mi faceva tanto male. Mi feriva al cuore. Ci conoscevamo da poco, ma era come se lo avessi conosciuto dalla nascita.

Insieme avevamo formato la band...

... e adesso lui la lasciava.

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Yeah!! bel finale, eh? Scherzavo naturalmente...comunque mi è venuto proprio all'ultimo momento. Scusate per il chap demenziale e cortissimo, am ormai mi vengono così..più lunghi non riesco a farli.

Comunque recensite a volontà!!!

Ringraziamenti:

ihyjm: ma gashie..anche la tua è bellissima!!

frey: questa volta non hai indovinato!!! haha!! comunque ti dico solo una cosa: che ff sarebbe se la band si sciogliesse? Ma non ti dico tutto!na-naa...ihih..

giuly90: graziegrazie!! wow..sono lusingata!! io bravissima??!! grazie ancora..spero che questo chap ti piaccia.

Claudia9:è tutta colpa della scuola e dei miei genitori!!!!la prima perché..perché sì! La seconda perché devo escogitare un modo per convincerli che IO devo cantare nella mia band! E tra tutto ciò non riesco a immaginare il continuo della ff...

nihalchan: veramente mi ispiro a 'tempesta d'amore'..XD..(non ridere del fatto che lo guardo ma ormai c'ho preso l'abitudine!)

ubibi:uuuuu..mary con il chitarrista!!! questa è bella! La deve sapere tutta la scuola..scherzo dai!

Ci sentiamo nel prox chap!! baci a tuttiii!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 13
*** Capitolo tredici ***


Capitolo tredici

Capitolo tredici

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Cazzo! Tutto questo proprio non era previsto. E ora dobbiamo trovare un nuovo batterista.” disse David “Non sarà facile, soprattutto perché è meglio se è italiano, così così potrete comunicare bene.”

Già..io Tommy non lo capisco. Non capisco come abbia potuto fare questo.” dissi.

Qualunque siano stati i suoi motivi ora la cosa più importante è agire in fretta. Tra due settimane partirete in tour con i Tokio Hotel, e non possiamo rimandare le date.”.

Non erano passate neanche ventiquattro ore da quando Tommy aveva deciso di lasciare la band, che David aveva già provveduto a mettere un annuncio sul giornale più importante di Amburgo. Era un bravo manager.

Grazie David..ti adoro!”

Anche noi” disse Marco. Luca se ne stava in disparte, e non aveva ancora parlato. Secondo me, lui sapeva di più di quanto noi potevamo immaginare. Essendo molto legato a Tommy sicuramente conosceva i motivi per cui lui aveva deciso di lasciare la band.

In quel momento mi sentivo strana, come se qualcosa mi avesse fatto crescere. Avevo capito che il mondo della musica non era per nulla facile. Avevo capito che gli amici sono la cosa più importante che esista, perciò non volevo assolutamente perdere anche Marco e Luca. Dovevo recuperare il rapporto che avevamo prima.

Appena David ci lasciò andare, chiesi a Luca se potevo parlargli.

Certo..”

Luca..sai..ti volevo solo..cioè..Ti voglio bene!”dissi in tono un po' da bambina piccola, come facevo sempre.

Lui rimase sconcertato. Anzi, dubbioso se pensare che quello era solo uno scherzo o altro.

Mi vuoi bene?”

Sì..a te e a Marco..”.

Ma non hai paura che io ci riprovi con te?”.

Dovrei preoccuparmi?”

Per ora no.”

Allora ritorniamo amici come prima. Anche se tu non volessi dobbiamo per forza, perché in futuro andremo in tour, scriveremo delle canzoni, staremo nello stesso palco insieme. Ma io non voglio mica costringerti. So che ti fa male vedermi tra le braccia di Bill...”

Dai basta..ho capito. Le tue intenzioni sono buone, e credo che ne sarei felice...almeno posso prenderti in giro sulla tua voce senza che tu mi uccida con gli occhi??” mi chiese con la faccetta da cucciolo.

Vaa beene! Ma non esagerare..sai come reagisco!” risposi. Reagivo eccome, più che altro urlavo come un'isterica!

Un'altra cosa..tu hai parlato con Tommy sicuramente. Ero curiosa di sapere se ha lasciato la band solo per Gin..”

No..non era l'unico motivo. Mi ha spiegato che in questi giorni non si era sentito a suo agio. Le riunioni con David, le prove continue, le canzoni nuove da fare, e poi il successo...ha detto che non è adatto a questo tipo di vita. Gli piace di più essere un normale musicista che una rockstar famosa. Devi capirlo..non è fatto per questo tipo di cose.”

Certo..capisco. Anch'io ho paura di quello che ci sta accadendo, ma bisogna essere forti..”

Ma se tu lo fai solo per i cd che pubblicheremo e per i vestiti che potrai comprare!!”

Ehii..mica solo per quello! Guarda che a me piace cantare!”.

Appunto! Almeno cantassi bene!”.

Cominci già!” dissi e gli feci la linguaccia.

Poi lo abbracciai e mi diressi verso il piano di sopra.

TOOOOOOOOOM! SE TI PRENDO, GIURO CHE TI SPACCO IL CULOOO!” sentii urlare Bill. Appena vidi la scena, per poco non cascavo a terra dalle risate. Ma poteva essere che quei due si dovevano sempre comportare da bambini! Tom stava fuori, nel balcone con la porta chiusa a chiave, intanto teneva in mano un paio di jeans e una borsa, che pendevano fuori. Aveva un ghigno che gli arrivava fino alle orecchie.

Non osare buttarle giù!!!” gli urlò Bill, mentre cercava di aprire la porta.

Fuori pioveva a dirotto.

Ragazziiiiiii! Ve la smettete?!” disse Gin, che tratteneva a malapena le risate.

Fuori Tom se la rideva alla grande.

Bill..lascialo stare. Tanto prima o poi si congelerà!” gli dissi.

Sì, ma quello è capace di buttarmi sotto i miei jeans preferiti e i trucchi!”.

Ragazzi..che succede?”. Era entrato David. Li stava guardando tutt'e due minaccioso.

Vi ricordo che tra venti minuti avete un'intervista e un set fotografico per la più importante rivista di adolescenti che esista in Germania....Sbrigateviii o vi trovo un lavoro in miniera invece di lasciarvi qui a spassarvela!!!!”. E se ne andò con il fumo che gli usciva dalle orecchie.

Alla fine io e Gin scoppiammo a ridere.

I gemelli smisero di litigare e si prepararono in fretta.

Nuuuuuu..non mi si tengono..'sti capelli!! maledetto il giorno in cui ho deciso di tenerli così!!!!!” disse Bill.

Ehi..fratellino, che succede?”

Ho due tre ciuffi che di stare dritti non ne hanno voglia...”

Daii..che ti aiuto io! Sarò tanto crudele per gli scherzi, ma lo sai che ti voglio bene.”

Ah sì! A volte succede che me lo scordo!”.

Sinceramente non credevo ai miei di come fosse cambiata la situazione: un attimo prima si mandavano maledizioni ora invece sembravano davvero due gemelli. Ce ne vuole per capire quei due! Adesso capisco perché Georg, in un intervista aveva detto che lui e Gustav li sopportavano dalla mattina alla sera...

**************************************************


Grazie..puoi andare. Ti chiameremo se necessario.” disse David al ragazzo poi si girò verso me e il resto della band.

Come vi è sembrato??”. Io scossi leggermente la testa imitata da Marco e Luca: “No..non ce lo vedo con noi..” dissi.

Ma non puoi dire così per tutti!!!! Ormai tu sei abituata a Tommy, devi vedere come suonano, se lo fanno bene o no!” rispose David in preda a una crisi isterica. Era dalla mattina presto che facevamo i provini e ancora non avevamo scelto nessuno. Era semplicemente impossibile! Io non ascoltavo mai come suonavano perché della batteria non ci capivo un accidente, ma guardavo la faccia, il modo di muoversi, i più piccoli gesti. Comunque di tutti quelli che erano venuti, nessuno mi era sembrato adatto per la nostra band.

Avanti il prossimo!” urlò David. Il ragazzo che entrò poteva essere sui sedici anni, portava i jeans calatissimi, una felpa nera e aveva una frangetta che gli copriva un occhio. Emo...pensai subito. Camminava fregandosene degli altri, con sguardo sicuro.

Come ti chiami?” gli chiesi.

Stefano...tedesco di origine italiana. E io posso sapere il tuo di nome?”.

Wow, forte 'sto tipo!...Nessuno di quelli che aveva provato mi aveva chiesto il nome. Dico, nessuno! Questo qua arriva e fa come se fosse casa sua.

Eva...da quanti anni suoni la batteria?” ormai gli sorridevo.

Da quando avevo sei anni”.

Bene, puoi cominciare a suonare lo spartito che hai davanti alla batteria. E' un pezzo che stiamo facendo ora”.

Dovevo ammettere che aveva qualcosa di diverso dagli altri che mi aveva colpito molto. Mi girai istintivamente verso Luca e Marco.

Voi che ne pensate?” sussurrai.

Io sto cercando di non pensare a Tommy...” rispose Luca “E' troppo perfetto..tu ce lo vedi con noi?”.

Sì..”

Anch'io” aggiunse Marco.

Praticamente ci eravamo persi tutta la parte in cui aveva suonato, ma non importava.

Come ha suonato???” chiesi a l'unico attento, ovvero David.

E' bravo”. Era impossibile non prenderlo. C'era qualcosa di strano che ci spinse a tutti ad accettarlo. Non che ci ricordasse Tommy, anzi proprio no, era tutto il contrario.

Devo suonare qualcos'altro?” chiese sempre con quella sua aria da menefreghista.

Naaa..non serve..ti comunico che sei stato capace di convincere la cantante, il chitarrista e il bassista della tua nuova band!!!” dissi con tono professionale. Ma quello neanche batté un ciglio, proprio nulla.

Bene...ora che devo fare?”

Ma sei sicuro di non aver sbagliato provino?” gli chiese d'un tratto Luca.

Non mi sembra..perché?”. Stefano lo fulminò con gli occhi.

Mah niente..neanche sei felice di aver passato il provino!”.

Non sono il tipo che salta dalla gioia, abbracciando tutti...”.

Miticiii!! Già litigate!!..Saremo una mitica band!!W gli Steel Soul!!.” urlai senza gioia.

Bel nome..”.

Ora tu fai le valige, perché ti devi trasferire con noi nell'appartamento sopra lo studio di registrazione. Ti avviso che ci abita anche un'altra band, ovvero i Tokio Hotel. Se non ti piacciono, cavoli tuoi..ci potevi pensare prima!” gli dissi.

Nooo..ma proprio loro!! Che sfiga di merda!!”

Cheeee? Non ti piacciono!! Mo' chi vi sopporta a voi?!”

 

  *******************************************************************

 

I seek it in the sky

my head is up, over the space

nothing can hold me here

until I will find my own

Scarlett night

the pain is killing you

The blood flows from your wound..

*******************************************************

Scusate a tutti per il chap tremendamente corto e demenziale ma se continuo così con tutti gli impegni, credo che dovrò lasciarla perché è inutile scrivere capitoli da schifo e far rimanere male la gente che legge..vabbè per adesso continuo...grazie a tutti quelli che leggono lo stesso..prometto che nel prox ci sarà qualcosa di più interessante!..vatttttttttttttttttttttttttttdb!! ps. non fate caso alla canzone..è uno schifo uscito in questo momento dalla mia testa Ringraziamenti:

ihyjm: ke ci posso fare?? Tommy mi stava antipatico! non ce lo volevo più, mi aveva stufato..così ho deciso di eliminarlo..ihihih..intanto tu quando continui la tua ff...voglio apere cosa succede!!..bacii..

charlie483: grazie 1000!!!!!!

nihal_chan: nuuuu..ke bello!!! almeno so d nn essere l'unica..lo sai che dobbiamo fare? invece di vergognarci, dobbiamo andare a testa, perchè se c piace ci piace, no?? baci tvb.

Claudia9: "Aggiorna "presto""..scusa del ritardo ma volevo che il chap nuovo non fosse sbrigativo come gli altri!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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