You stole my heart like a criminal.

di Fallenangels
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Poteva essere possibile?. ***
Capitolo 3: *** 'Buonanotte amore mio'. ***
Capitolo 4: *** Interruzioni ! (parte 1) ***
Capitolo 5: *** Interruzioni (parte 2) e...vendette. ***
Capitolo 6: *** 'Si, proviamoci!'. ***
Capitolo 7: *** Lili *-* . ***
Capitolo 8: *** Bì *. ***
Capitolo 9: *** 'Mmmm la serata si prospettava interessante...' ***
Capitolo 10: *** Pigiama Party. ***
Capitolo 11: *** 'Che tipo di relazione era la nostra?!'. ***
Capitolo 12: *** 'Io ero lì insieme a tutto ciò che in quel momento desideravo.' ***
Capitolo 13: *** 'Si, ero una stronza patentata!' ***
Capitolo 14: *** Nuove Emozioni. ***
Capitolo 15: *** 'Sapevo di essermi comportato da lurido bastardo.' ***
Capitolo 16: *** 'Niall!' ***
Capitolo 17: *** Discussioni, chiarimenti e... ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Jessica era stesa comodamente sul lettino di una spiaggia dei caraibi, con il sole che spaccava le pietre e che colpiva la sua pelle mulatta

'Jess?' la ragazza si sentì chiamare e si guardò attorno, ma non c'era nessuno.

'Jess?! Jess, alzati forza devi andare a scuola!' aprii di colpo gli occhi e non era più in una favolosa spiaggia dei caraibi ma in camera sua, con il volto sorridente della madre a due millimetri dalla faccia. Era un altro fottutissimo giorno di questo fottuto inverno londinese, ti alzavi la mattina con la pioggia e tornavi a dormire con la pioggia, lei odiava l'inverno ha sempre preferito l'estate, la stagione dello svago, del divertimento e dell'ozio più totale...

Scese dal letto e andò in bagno, si guardò allo specchio...era un panda

'Dannazione!' ringhiò, la sera precedente si era scordata di struccarsi. Si fece una doccia veloce, si vestì e in dieci minuti era di sotto a fare colazione.

'Tesoro non sei emozionata? È il tuo ultimo anno al college!' le disse la madre con gli occhi che brillavano di emozione, era più emozionata la donna che la figlia.

'Mamma è solo un nuovo anno di faticoso e intenso studio, come i precedenti, l'unica cosa che mi da sollievo è che quest'anno mi diplomerò!' rispose Jessica mentre affondava con la faccia nella sua tazza di latte e cereali.

'Adesso vai, non vorrai arrivare in ritardo anche il primo giorno di scuola!'

Jessica diede uno sguardo all'orologio e quasi non si strozzò con il latte e corse come un' ossessa per arrivare puntuale.

Quando arrivò la campanella non era ancora suonata fortunatamente, ferma davanti ai cancelli si guardò intorno cercando di individuare una chioma bionda, quando la trovò corse incontro alla sua migliore amica saltandogli addosso

'Elly,Elly,Elly quanto mi sei mancata!' gridò la ragazza stringendo sempre più forte la sua migliore amica

'Ehi ehi calma calma così non respiro, mi sei mancata anche tu casinista!' ridacchiò Elena sciogliendo l'abbraccio stritolatore dell'amica e scompigliandole i capelli.

Elena e Jessica, Jessica e Elena, amiche per la pelle,due bellezze completamente opposte, Elena bionda con gli occhi verdi come un prato in primavera,slanciata e con un fisico tonico e con pelle diafana, Jessica, invece, aveva dei capelli corvini che le incorniciavano il viso delicato e le due pozze blu che aveva al posto degli occhi, bassina e con la pelle perennemente di un colore dorato, Elena le diceva sempre che assomigliava ad una dolce e piccola bambolina, ma la bionda sapeva anche che Jessica sapeva farsi valere e poteva essere molto stronza e diffidente quando ce n'era bisogno dopo tutto quello che aveva passato negli ultimi anni, soprattutto dopo la sua ultima relazione, dalla quale ne era uscita distrutta, aveva il cuore a pezzi, aveva donato tutta se stessa a quel ragazzo, ma evidentemente non gli era bastato. Si conoscevano dal primo anno, in un primo momento nessuna delle due provava simpatia per l'altra, ma pian piano iniziarono a conoscersi e scoprirono di avere un sacco di cose in comune, e da allora sono diventate inseparabili.

Le due amiche rimasero a parlare dell'estate appena conclusa fino a che la mora non si sentì abbracciare da dietro, non aveva bisogno di girarsi per sapere chi la stava abbracciando, avrebbe riconosciuto quel tocco delicato ma al contempo deciso tra mille

'Ehi belloccio da quanto tempo! Mi sei mancato' la ragazza si girò e abbracciò il suo migliore amico Liam, sprofondando nell' ampio petto dell'amico.

Lei e Liam erano cresciuti insieme, si erano conosciuti al terzo anno d'asilo, lei si era scordata la merenda e se ne stava in un angolino sola soletta tenendo il broncio, e solo un piccolo Liam dall'aria timida e impacciata le si era avvicinato spezzando la sua merenda e offrendogliene un pezzo. Da quel giorno i due diventarono inseparabili e nessuno sarà mai riuscito a dividerli. Perchè l'amicizia tra maschio è femmina è più profonda, più sincera e trasparente di un'amicizia tra ragazze. Perchè con un ragazzo puoi far uscire una parte di te che ti tieni dentro, puoi essere perversa, sfacciata, timida, stronza, beffarda, giocherellona e chi ne ha più ne metta, ma c'è da fare attenzione tra amicizia e amore c'è una sottile linea di confine che non ci vuole niente a oltrepassare.

'J mi sei mancata anche te, non sai quanto!' rispose lui stringendola ancora di più nell'abbraccio.

I due amici si strinsero ancora un po' poi Liam andò a salutare Elena con un tenero bacio su una guancia, la ragazza avvampò all'istante e sorrise timidamente. La campanella suonò, era ora di entrare in quel dannato edificio per il prossimo anno scolastico.

'Ragazze a mensa al solito tavolo devo presentarvi qualcuno!'

le ragazze non fecero in tempo a rispondere che Liam era svanito all'interno dell'edificio salutandole con la mano. Entrambe si avviarono alla loro classe sbuffando, sarebbe stata una lunga mattinata.










 

Hola !

Eccomi alla mia PRIMA fanfiction, spero che vi piaccia. :3
Se avete suggerimenti o c'è qualcosa che non vi piace comunicatemelo e cercherò di fare del mio meglio!
Io metto tutta me stessa quando scrivo, sono consapevole che il mio stile non piacerà a tutti, ma spero lo stesso che almeno un PICCOLA PICCOLA recensione me lasciate.
Credo che domani, o molto presto metterò il primo capitolo. ;)


A presto babeeeeeee C:

Se intanto mi volete seguire su twitter eccomi, ricambio tutte, basta che me lo dite :
https://twitter.com/peterpanhugsme




Vostra A. **

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Capitolo 2
*** Poteva essere possibile?. ***


Era ormai ora di pranzo e le due ragazze stavano aspettando Liam al loro solito tavolo, poco dopo lo videro arrivare insieme ad altri quattro ragazzi.

'Ciao dolci punzelle!' Liam salutò le ragazze con un bacio sulla guancia e l'immancabile rossore sulle guance di Elly iniziò a dilagare sul suo dolce viso

'Allora ragazze questo è mio cugino Niall che insieme ai suoi amici si sono trasferiti da poco a Londra! Tu J già lo conosci, lei invece è Elena, una nostra amica'

'Ciao Niall, che bello rivederti!' Jess abbracciò il biondino poi passò agli altri

'Eh voi chi siete? Avete perso la parola? Mica vi mangio sa!' gli altri tre ragazzi si riscossero

'Ehm io sono Harry, Harry Styles!' disse il riccio sorridendo sornione e facendo formare delle tenere fossette sulle guance e brillare i suoi occhi verde smeraldo, Jess salutò il ragazzo e passò al prossimo

'Io sono Louis, ma per te Tommo dolcezza !' il ragazzo con gli occhi azzurri e i capelli castani fece il baciamano alla ragazza

'Oh Tommo sei proprio un cavaliere!' disse la ragazza ridacchiando e arrossendo leggermente, infine si parò davanti all'ultimo ragazzo,era moro con degli occhi castani screziati d'oro e di verde, aveva un aria taciturna e misteriosa

'E tu chi sei bel ragazzo?' disse Jessica sorridendo cordialmente

'Sono Zayn' disse in ragazzo sprofondando le mani nelle tasche

'Oh ok' disse la ragazza dispiaciuta aspettandosi una presentazione più calorosa da parte del ragazzo.

Tutti insieme si sedettero al tavolo, parlarono e risero a crepapelle ascoltando gli anedotti divertenti di Louis e le battute squallide di Harry. Scoprirono che Louis era il più grande ,anche se si comportava come un bambino, ed era stato bocciato diverse volte e sarebbe andato nella stessa classe con le ragazze e con loro anche Niall, Harry invece aveva fatto la primina e sarebbe andato in classe con Liam e Zayn. Infine vennero a sapere che i ragazzi vivevano da soli in una villona vicino casa di Liam.

Suonata la campanella di fine pranzo i ragazzi si salutarono, dicendo che si sarebbero incontrati alla fine delle lezioni per andare a casa dei ragazzi tutti insieme.

La giornata scolastica era terminata e i ragazzi si stavano dirigendo verso la meta prestabilita, appena entrati tutti si stravaccarono sul divano ad eccezione di Zayn che si defilò velocemente in camera sua, i ragazzi si guardarono straniti, di solito Zayn non era così taciturno e schivo, anzi era il primo a proporre qualcosa da fare, ma non se ne curavano tanto, forse era solo stanco.

'Ragazzi che ne dite di pop corn e un buon film?' propose Jessica, era sempre stata quel tipo di ragazza sfrontata che diceva tutto quello che le passava per la testa e che prendeva quasi sempre l'iniziativa. Tutti i ragazzi accettarono con entusiasmo la sua proposta e Liam si rassegnò ad accettare che il salotto di quella casa sarebbe diventato un porcile durante il film. Infatti dopo che le ragazze con l'aiuto di Liam ebbero fatto i pop corn Jess salì le scale per andare a chiamare Zayn nella stanza che le era stata indicata dai ragazzi, l'ultima sulla destra del corridoio, bussò, ma nessuno rispose, così titubante entrò, sentì il rumore della doccia, si quei buzzurri avevano ognuno il bagno in camera, e si stupì di trovare la camera in ordine, si aspettava di trovare il caos più totale, ma non c'era né un vestito fuori posto né un granello di polvere sopra le mensole

'Che ci fai qui?' la ragazza sobbalzò e arrossì, era stata presa con le mani nel sacco! Mentre era intenta ad osservare la camera di Zayn non si era accorta che era entrata nella camera fino ad arrivare nell'esatto centro, ma solo in quel momento la ragazza si rese conto che Zayn era sulla porta del bagno tutto gocciolante e con solo un asciugamano stretto in vita, lei avvampò ancora di più e tentò di dare una risposta valida

'Bhè...io...io...ero venuta a chiederti se ti andava di vedere un film di sotto con noi' intanto si contorceva le mani per l'imbarazzo e una situazione del genere era difficile da vedere, Jess non si imbarazzava quasi mai, mentre il ragazzo la scrutava, lei puntò il suo sguardo sul corpo di lui, aveva addominali poco accennati, spalle larghe e fianchi stretti, con gambe toniche...insomma un gran bel pezzo di ragazzo. Jess era troppo impegnata a studiare il corpo che ragazzo che non sentì la risposta del ragazzo, ma subito si riscosse, ancora più rossa in viso per il crescente imbarazzo

'Cosa?' chiese lei

'Dammi cinque minuti e sono da voi!'

'Ok, ti aspetto giù' la ragazza uscì dalla camera velocemente, chiudendosi la porta alle spalle e respirando profondamente, quel ragazzo gli faceva uno strano effetto.

Scese dagli altri e avvisò che Zayn sarebbe arrivato da li a poco e di aspettarlo per iniziare il film. Si sedette vicino ad Elena alla quale non era sfuggito il raro rossore sulle guance dell'amica

'Ehi Jess tutto ok?' le chiese premurosa,ma al contempo curiosa

'Si si tranquilla!' rispose la ragazza sorridendo.

Intanto tra i ragazzi si stava svolgendo un' animata discussione su quale film vedere...Liam voleva vedere Toy Story per l'ennesima volta, qual ragazzo poteva sembrare grande e grosso ma in realtà era un bambinone, Harry voleva vedere un film romantico, Louis uno comico e Niall un horror, alla fine optarono per un film divertente.. i cinque minuti di Zayn ormai erano diventati quasi una mezzora e mentre Liam stava per andare a chiamarlo il ragazzo scese le scale con una tuta sportiva e in ciuffo ben fatto, Jess rimase incantata da quella visione e quasi la mascella non toccò terra

'Ehi Zayn come mai ci hai messo tutto questo tempo?' chiese Liam che si andò a sedere vicino ad Elena che avvampò all'istante

'Il mio povero ciuffo non voleva saperne di stare su!' rispose tranquillamente il ragazzo

“ah modesto il ragazzo!” pensò Jess tra se e se

Il film cominciò e lungo tutta la durata Jess iniziò un combattimento a base di pop corn contro Harry, che era nella poltrona davanti a lei, ma ad un certo punto il suo sguardo si scontrò con quello di Zayn e in quel momento sentì una strana sensazione allo stomaco, come delle farfalle...

e se si fosse innamorata di Zayn? Poteva essere possibile?



















 

Hola !


Prima di tutto volevo dire grazie per le recensioni, siete state molto gentili ! C:
Anywaaay volevo lasciarvi sulle spine...muahahhaha sono cattiva u.u
Sarà possibile che Jess si sia innamorata pressocchè di uno sconosciuto?! Anche se questo sconosciuto è un gran bel pezzo di figo!?
E la nostra cara Elly? Quel suo rossore sulle guance ogni santa volta che Liam le si avvicina?
Bhè non vi svelo niente starà a voi scoprirlo ! :3




Comunque ecco il mio contatto twitter, per qualsiasi cosa io ci sono, se non vi va di recendire almeno comunicatemi cosa vi è piaciuto o no, anche per dm:
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Forse torno dopo con una bella sorpresina :3


Vostra A. **

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Capitolo 3
*** 'Buonanotte amore mio'. ***


Prima del capitolo--> Leggete lo spazio autrice, grazie a chi lo fa!


I giorni passavano ed era ormai giunto il fine settimana e intanto le ragazze legavano sempre di più con i ragazzi, Jess, prima di tutto, aveva deciso si provare ad avere un rapporto di amicizia con Zayn e questo dopo un primo momento di indecisione aveva accettato e aveva iniziato ad aprirsi e a comportarsi come era solito fare.

Quella sera sarebbero andati in discoteca, dato che i ragazzi erano dei veri e proprio festaioli.

Jess si trovata con Elena a casa sua per prepararsi alla serata, era una specie di rituale, avevano optato entrambe per un vestito corto e delle scarpe col tacco, il vestito di Elena era bianco a monospalla con dei riporti bronzo, abbinato a delle decoltè del medesimo colore del vestito, mentre Jess aveva optato per un abito blu elettrico con lo scollo a cuore che risaltava ancora di più i suoi occhi e i suoi seni abbondanti, entrambe si truccarono con un trucco leggero e pronte con un quarto d'ora d'anticipo si misero comode sul divano a parlare del più e del meno finchè Jess non se ne uscì con una domanda

'Elly a te piace Liam?' la diretta interessata avvampò all'istante

'ehm...cioè..io...veramente..'

'Si ti piace! Tranquilla lo conquisterai, se non lo hai già fatto!' a Jess non era sfuggito il rossore sulla guance dell'amica ogni qualvolta Liam la sfiorava, e Elena sorrise grata del complimento dell'amica e stava per rispondere, ma all'improvviso il campanello suonò e si trovarono di fronte un concitato Harry

'Ciao rag..' Harry appena vide le due ragazze così belle con quei vestiti che fasciavano alla perfezione le loro forme non seppe più che dire

'Ciao Harry' lo salutò Elena con un bacio sulla guancia

'Ciao Harold, occhio alla bava!' Jess salutò ironicamente l'amico, chiudendo la porta di casa e avviandosi insieme verso i ragazzi che li aspettavano nella macchina di Harry

'Stasera guido io!' esordì trionfante Jess

'Ma è la mia macchina!' protestò il ragazzo

'Ma non sei ancora del tutto pratico di Londra e poi sei una lumaca a guidare' Jess scoccò un bacio sulla guancia del riccio e gli strappò le chiavi dalle mani mettendosi al posto del guidatore, il ragazzo sbuffò e si accomodò dietro, partirono a razzo e nel giro di una decina di minuti si trovarono davanti il locale dall'altra parte di Londra

'Wow Jess non ti facevo così spericolata!' esordì Louis appena sceso dalla macchina, la ragazza sorrise e schiaffò il cinque che Niall le stava porgendo.

Entrarono nel locale e subito si buttarono in pista, tutti tranne Zayn che si era fermato al bancone degli alcolici a guardarli divertito, Jess gli si avvicinò e ordinò da bere

'Perchè non balli?'chiese Jess prendendo la sua ordinazione

'Perchè non so ballare' rispose tranquillo il ragazzo sorseggiando la sua bevanda

'E che fai di solito in discoteca quando gli altri sono in pista?' chiese la ragazza accigliandosi

'Rimorchio!' disse il ragazzo come se fosse la cosa più scontata al mondo, Jess rimase spiazzata ma si riprese subito dopo

'Che bevi?'

'Negroni!'

'Wooooo andiamo subito sul pesante!'

'Tranquilla reggo l'alcool!'

'Ah si? Allora che ne dici di fare una gara?' disse con sguardo malizioso la ragazza

'Mmmm in cosa consisterebbe?' chiese curioso il ragazzo continuando a sorseggiare la sua bevuta

'Allora... vediamo...facciamo il gioco delle 10 domande!'

'Cioè?' chiese il ragazzo sempre più interessato

'Allora abbiamo dieci shortini a testa, tutti di alcolici diversi, tu mi fai una domanda e cerco di indovinare la risposta, se è giusta tu bevi se è sbagliata bevo io e viceversa'

'Molto interessante..ci sto!'

Erano arrivati all'ultimo shortino e entrambi ubriachi fradici, dopo aver scolato anche l'ultimo si buttarono in pista iniziando a ballare in modo poco casto, ad un tratto i loro volti si avvicinarono sempre di più l'uno all'altro, i loro nasi si sfioravano e ad un tratto le loro labbra combaciarono perfettamente in un casto bacio, successivamente sempre più profondo. Elena guardava la scena da lontano e si stupì dell'amica, pensava che Jess provasse attrazione per Harry, era più il suo tipo, aveva una preferenza per i ricci, ma invece in quel momento capì che era pazza di Zayn sin dal primo momento e solo in quel momento capì il rossore sulle guance della ragazza di qualche giorno prima.

Mentre stava ballando con un ragazzo molto carino, Liam si avvicinò

'Josh lascia Elena subito!' la ragazza che era annebbiata dal poco alcool che aveva bevuto, dato che non lo reggeva quasi per niente, infatti di solito era Jess beveva come una spugna e lei le faceva da baby-sitter, si girò verso Liam andandogli incontro, quest'ultimo la accolse tra la sue braccia senza distogliere lo sguardo da Josh che lo guardava divertito. Josh era l'ex ragazzo di Jess, quello che aveva dilaniato il cuore della ragazza perchè secondo lui non gli dava abbastanza, era un maniaco, stava quasi per violentare Jess quando stavano ancora insieme, oramai era più di un anno che si erano lasciati, ma lui non demordeva e ogni tanto, inaspettatamente, tornava alla carica.

'Allontanati da qui Josh!'

'Non sei cambiato di una virgola Payne, sempre super protettivo!' Josh si allontanò con un ghigno stampato in faccia

'Liam Liam...calmati se ne è andato' disse Elena ,che stava ritornando lucida completamente, tra le braccia protettive dell'amico che era teso come una corda di violino, il ragazzo la strinse a sé sussurrandole

'Ti ha fatto del male?'

'No tranquillo Liam!' disse la ragazza accarezzandogli la schiena, poi continuò

'Prendiamo gli altri e andiamo a casa?'

'Si buona idea!'

passò un'altra mezzora prima che li trovassero tutti e li portassero in macchina, Harry, Zayn e Jess erano completamente andati mentre Louis e Niall erano solamente brilli e per fortuna riuscivano a camminare sulle loro gambe, decisero che per quella notte sarebbe stato meglio dormire tutti a casa dei ragazzi.

Arrivati a destinazione tutti andarono nelle rispettive camere, tranne Zayn e Jess che non si staccavano l'uno dall'altro e che neanche si tenevano in piedi da soli, allora li portarono nella stanza di Zayn, alla fine Elena e Liam dopo aver sistemato tutti andarono in cucina a bere un bicchiere d'acqua

'Wow che serata! Non vedevo Jess in quello stato da un sacco di tempo' disse Elena sorridendo

'Già, e anche Zayn non è un tipo che si ubriaca facilmente...chissà cosa avranno combinato per ridursi così'

'Ahahaha io credo di saperlo!'

'Mh?' chiese interrogativo il ragazzo bevendo il suo bicchiere d'acqua fresca

'Credo che Jess abbia tirato fuori un suo vecchio trucchetto per rimorchiare, com'è che lo chiama lei!? Ehm...si, il gioco delle dieci domande!'

'Oddio, allora ci credo che sono in quello stato, di solito i ragazzi si ubriacano prima di lei, ma credo che Zayn gli abbia dato del filo da torcere!' disse Liam ridendo.

Poco dopo Liam stava accompagnando Elena nella camera degli ospiti e lei presa da un attimo di coraggio disse

'Liam dormi con me?!'

il ragazzo, in un primo momento spiazzato, accettò con un brillio nei suoi occhi nocciola, aveva sperato in quella proposta. Si misero sotto le coperte e Elena si accoccolò sul petto muscoloso e scolpito di Liam e il ragazzo le prese ad accarezzargli i lunghi capelli. Elena era quasi tra le braccia di morfeo quando sentì il ragazzo sussurrare

'Buonanotte amore mio.'













Hola !


Rieccomi come promesso! :3
Spero vi piaccia, cercherò di aggiornare il più spesso possibile.
Ripeto, fatemi sapere cosa ne pensate della storia e se vale la pena andare avanti, basta una piccola recensione che vi porta via solo pochi attimi! :)
Anche perchè ho fatto la prava pimpa (?) oggi perchè vi ho messo due capitoli e questo l'ho fatto più lungo u.u
Ah per ora lascio spaziare alla vostra fantasia per dare un volto ai personaggi, ma tra qualche capitolo metterò le foto! mlmlml
E soprattutto vi avviso che non sono una che dice tutto e subito, molti aspetti sono ancora a voi oscuri, scoprirete le cose solo leggendo la storia!




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Capitolo 4
*** Interruzioni ! (parte 1) ***


Il mattino seguente Jess si svegliò con un mal di testa pazzesco, ovvia conseguenza di una sbornia colossale. Si guardò in giro per vedere dove fosse, quella non era camera sua, lì c'era arrivata, ad un tratto sentì un movimento alla sua sinistra, si girò spaventata e si trovò davanti ad un petto color caramello con dei tatuaggi..

“Oh no!” pensò la ragazza e rizzandosi a sedere guardò il suo corpo e addosso aveva solo l'intimo della sera precedente, tornò a guardare il ragazzo steso accanto a lei e si accorse che portava, anche lui, solo l'intimo, a quel punto la ragazza iniziò a sudare freddo

'Ma..ma...ma...non è possibile! No non può essere successo!' sussurrò sconvolta la ragazza

'Zayn,Zayn svegliati dannazione!'

il ragazzo rispose con un debole mugolio

'Zayn alzati!' strillò la ragazza, ma il moro sembrava proprio non sentirla

'Zayn guarda, c'è Megan Fox nuda nel tuo letto!' a quel punto il ragazzo si rizzò in un batter d'occhio, guardando intorno tutto eccitato e solo quando si rese conto che non c'era nessuna Megan Fox nella sua camera si ributtò a peso morto sul letto guardando male Jess, che lo guardava con sguardo divertito e stava cercando con tutta se stessa di non scoppiargli a ridere in faccia.

'Jess non sono scherzi da fare di prima mattina!'

'Oddio, dovevi vederti, che faccia!' a quel punto Jess non riuscì più a trattenere le risate e scoppiò in una fragorosa risata

'Stronza !' disse Zayn facendo il finto offeso e mettendo il broncio

'Vieni qua' la ragazza aprì le braccia e lui non esitò un attimo a buttarcisi dentro, Zayn appoggiò la testa sul suo petto e solo in quel momento Jess si ricordò di essere in intimo, avvampò violentemente ringraziando il cielo che lui non potesse vederla.

'Zayn cosa è successo ieri sera?' chiese esitante la ragazza spezzando il silenzio che si stava formando

'Cosa intendi?' chiese lui confuso

'Cioè..siamo nel tuo letto, insieme e per giunta in intimo, tu credi che noi...'

'No, non credo, anche se sinceramente non ricordo molto di ieri sera...e poi non ti sarebbe piaciuto venire a letto con me?' chiese lui raddrizzandosi e mettendo un braccio sotto la testa di Jess e con l'altro le cinse i fianchi, appoggiando la testa sulla sua spalla

'No non è questo il punto..è che.. se fosse successo avrei preferito farlo da cosciente e ricordarmelo con tutte le sensazioni che il fare l'amore porta con se.'

'Hai detto fare l'amore?' disse Zayn mentre si stava riaddormentando, in effetti erano appena le 7.30 del mattino, e avevano dormito si e no tre ore

'Io no no , chi ha detto una cosa del genere, te lo sei immaginato!'

il ragazzo biascicò un assenso e immerse la testa nell'incavo del collo di Jess respirando il dolce profumo dei suoi capelli. Jess prese ad accarezzargli i capelli corvini, liberando il fiato che fino a quel momento non si era resa conto di trattenere, poco dopo si riaddormentò anche lei con il suono vellutato del respiro regolare di Zayn sul suo collo.

Quando Jess si risvegliò, vicino a lei non c'era il corpo caldo di Zayn a fargli compagnia e rabbrividendo tirò a se le coperte. In quel momento qualcuno aprì la porta e uno Zayn lindo e profumato con i capelli abbassati e con solo i pantaloni della tuta addosso, entrò nella stanza, facendo rimanere senza fiato la ragazza ancora nel letto

'Ben alzata bellezza!' le si avvicinò schioccandole un dolce bacio sulla guancia

'Se vuoi puoi andare a fare la doccia, il bagno è tutto tuo!' continuò aprendo l'armadio e piegandosi per prendere una felpa

'Ma tu mi vuoi far morire giovane!' sussurrò la ragazza a quella visione

'Come?'

'Ehm..niente credo mi andrò a fare una doccia!' la ragazza schizzò in bagno seguita dalla risata cristallina del moro nella camera.

Dopo una bella doccia Jess si accorse di non aver preso il cambio o almeno i vestiti della sera precedente, allora tra imprecazione e bestemmie sussurrate a denti stretti , si avvolse in un asciugamano e rientrò in camera, trovando il moro steso sul letto a guardare il soffitto

'Zayn dov'è il mio vestito di ieri sera?'

'L'ho messo a lavare! Comunque puoi prendere quello che vuoi, apri l'armadio e scegli te!'

la ragazza aprì l'armadio e andò alla ricerca di una felpa visto che per la sua statura le avrebbe fatto da vestito, optò per una semplice felpa rossa

'Ottima scelta! E' la mia preferita' disse lui abbracciando la ragazza e avvicinando il suo viso a quello di lei, Jess avvampò e diventò dello stesso rosso acceso della felpa, e divenne letteralmente viola quando lui le lasciò un casto e tenero bacio sulle labbra.

'Ehm...mi vado a cambiare!' si defilò la ragazza, lasciando uno Zayn con un sorrisetto malizioso stampato in faccia a guardarla mentre rientrava nel bagno.

'Comunque gli altri sono usciti a fare un giro!' le urlò al di la della porta

“Oh dannazione e che potrà succedere con me e lui a casa da soli!? Ok Jessica calmati, non succederà niente! Aaaaah ma come faccio a stare calma, parlo anche da sola, perfetto sono diventata pazza, già pazza per quel pakistano che è nella stanza accanto a me...OK ORA BASTA! Basta pensieri perversi su Zayn Jawaad Malik vestiti e affronta la situazione da donna quella che sei!” la ragazza sospirò e iniziò a vestirsi.

Quando scese le scale trovò uno Zayn intento a giocare alla playstation

'Ehi vuoi giocare?'

'Certo, ma attento che ti batto e non vorrei umiliarti troppo!' rispose provocatoria la ragazza

'Si come no! Sono il più forte a questo gioco!'

'Ah si?! Allora vediamo!' Jess si lanciò letteralmente sul divano afferrando il joystick che le stava porgendo Zayn.

Dopo che Zayn ebbe perso varie partite e l'umiliazione stava crescendo a dismisura il ragazzo si arrese

'Basta, ok, hai vinto te, sei troppo forte!' dichiarò lui lanciando il joystick sul tavolino da thè davanti a loro

'Visto mai sfidarmi, belloccio!' disse Jess trionfante e soffiando sul joystick a mo' di pistola

'Già, me lo terrò bene a mente! Ma dove hai imparato a giocare così!?'

'Fratello maggiore patito di video giochi!'

'Aaaaah ora si spiegano molte cose! Eh comunque ora cosa vuoi fare?' disse lui avvicinandosi maliziosamente e iniziando a baciare il collo della ragazza

'Non saprei, tu che proponi?' rispose lasciandosi andare completamente al tocco delicato di Zayn sui suoi fianchi

'Mmmm..io direi di iniziare con questo' e subito le sue labbra catturarono quelle della ragazza coinvolgendole in una danza lenta, armoniosa e poco casta, ma ad un certo punto...














Hola !


Eeeeeeeh questa volta vi ho lasciato con la SUSPANCE ! muahahahahhaah
Scusate ma ci voleva eh... u.u
Comunque volevo ringraziare chi segue la storia e chi la recensisce
e... anche chi la visualizza, ma non spreca un attimino per farmi sapre cosa ne pensa e se vale la pena andare avanti ! :)
Anywaaaay vi chiedo di lasciare e esprimere il vostro parere
di dirmi ciò che non vi piace o vi piace senza giri di parole
perchè tutto serve a migliorare, anche se avete proposte e soprattutto dovete lascirmi una piccola recensione perchè vi ho fatto un capitolo molto LUUUUUNGO (non cogliete il doppio senso pervertite! v.v)
Ah e volevo anticiparvi qualcosina del prossimo capitolo
vi dico solo che ci sarò qualcosa di più
FOCOSO mlmlmlml
il tutto sta a voi, continuare a leggere o meno, scoprire cosa succederà ai personaggi, perchè sono TUTTI COINVOLTI! 
senza esclusione di colpi.


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Vostra A. **

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Capitolo 5
*** Interruzioni (parte 2) e...vendette. ***


…ma ad un certo punto il telefono di Zayn squillò e lui allontanandosi contro voglia rispose

'Pronto?' disse con tono irritato il moro

'Ho interrotto qualcosa?' disse una voce divertita dall'altro capo della cornetta

'Harry taglia corto, cosa c'è?'

'Niente volevamo sapere come volevate la pizza visto che ceniamo tutti insieme da Liam stasera!'

Dopo aver dato le ordinazioni a Harry, Zayn tornò con passo felpato e con occhi bramosi verso Jess che lo stava aspettando seduta sul divano.

Il ragazzo le si posizionò sopra con uno scatto fulmineo e prese a baciare quelle labbra che tanto desiderava, la ragazza non disprezzò quel gesto, anzi approfondì il bacio. Le mani di Zayn scivolarono sui fianchi della ragazza iniziando ad alzare la sua felpa che gli arrivava a metà coscia. Si stesero sul divano e Jess,uscendo per un attimo dalla trance dove era caduta, notò che Zayn le stava iniziando ad levare la felpa, si mise al lavoro anche lei sfilandogli velocemente la maglietta a maniche corte che portava, subito dopo passò all'elastico dei pantaloni della tuta, intanto Zayn le stava levando così lentamente la felpa che sembrava una sofferenza!

Alla fine anche la felpa di lei e i pantaloni di lui andarono a fare compagnia alla maglietta del moro scagliata precedentemente chissà dove. Il moro si stese completamente sopra Jess ,puntellandosi sui gomiti per non pesarle, e lasciò una scia di baci umidi, colmi di desiderio, sul collo della ragazza, e in quel momento anche ' qualcunaltro ' si svegliò, Jess sorrise compiaciuta. La mano di Zayn stava scivolando esperta sulla schiena della ragazza e quando inciampò sul gancetto del reggiseno iniziò ad armeggiarci per poi slacciarlo del tutto, in quel momento Jess scivolò via da quelle piacevoli braccia

'Vado a prepararmi per andare da Liam!' esordì sorridente

'Che cosa!?' chiese il moro sconvolto ancora steso sul divano

'Già, si sta facendo tardi e devo passare a casa per mettermi qualcosa di decente!' detto questo iniziò a salire le scale, ma poco dopo tornò sui suoi passi e affacciandosi in salone aggiunse

'Sai credo che ti serva una bella doccia fredda, Baby Jawaad ne ha proprio bisogno!' disse la ragazza ammiccando alla gonfiatura nei boxer neri del ragazzo

'Sei una stronza! Lo hai fatto di proposito!' il ragazzo tirò un cuscino nella sua direzione e lei prontamente lo schivò e facendo la linguaccia si riavviò per le scale lasciandosi alle spalle uno Zayn tutt'altro che calmo.

Neanche un'ora dopo erano tutti nel salotto di casa Pyne a parlare del più e del meno mentre i loro stomaci aspettavano famelici la pizza ordinata. Jess si allontanò per andare in bagno a darsi una sistemata, ma non si accorse di essere seguita.

'La bravata di prima me la paghi Jess!' le soffiò all'orecchio Zayn

la ragazza sussultò dallo spavento mettendosi una mano sul cuore

'Oh Zayn non ti avevo sentito!'

Il ragazzo l'abbracciò da dietro iniziando a lasciare teneri baci e piccoli morsetti sul collo della ragazza che in un attimo cadde in trance lasciandosi trasportare dalle sensazioni che quel ragazzo gli faceva provare, socchiuse gli occhi e schiuse leggermente le labbra appoggiandosi al petto di Zayn. Il moro in men che non si dica si impossessò avidamente delle sue labbra , imprigionò Jess tra il suo corpo caldo e le fredde mattonelle del muro, Jess rabbrividì a quel contatto, ma non solo per il freddo.

Zayn mise le sue calde mani sotto la maglietta della ragazza sfilandola velocemente, lo stesso fece lei con la maglietta del moro, lui passò voglioso ai suoi pantaloni sfilandoli con mani abili, lei cinse le gambe sul suo bacino e intrecciò le sue mani a capelli corvini di lui. Il moro sempre più voglioso le strappò via il reggiseno, e si diresse verso la cabina doccia, fece scendere Jess e subito aprì l'acqua fredda, la ragazza si rese conto di quello che era successo solo quando vide Zayn fargli 'ciao,ciao' con la manina e uscire dal bagno con i suoi vestiti!

'Bastardo!' gli urlò lei ormai fradicia, una risata risuonò al di là della porta.

La vendetta è un piatto che va servito freddo.







Hola !


Allora bella gente arieccomi (?) con il pietoso il capitolo, è cortissimo, lo so, ma volevo postarlo dato che dalla fine del capitolo precedente sterete incollate al computer *sogna*
Cooooooomunque non dovrete aspettare tanto per il capitolo successivo, c'è l'ho bello in caldo e credo che domani lo pubblicherò :3
Sono o non sono un tesoro!? ahahahah ok no u.u
Anywaaay voglio farvi una domanda...dato che da questo capitolo la storia si inizia a scaldare e ad intrecciare (?)
'Siete sicuri che tra Zayn e Jess ci sia la scintilla che da via al tutto?'
con questo interrogativo vi lascio e vi avviso che ho penato come un cane per pubblicare questo capitolo l'ho dovuto riscrivere ben quattro volte perchè Chrome non ne voleva sapere di stare aperto.. .-. ho un computer di merda...!
Come sempre vi prego di recensire rispondendo alla domanda e facendomi sapere che ne pensate della storia...
Dannazione ci tengo che me lo facciate sapere, ci metto tutta me stessa quando scrivo perciò fatemi sapere se vi piace, se la odiate, se qualcosa non quadra, se sono valida o meno, se volete darmi dei consigli (che sono sempre ben accetti!) e così via...
più che una ragazza che scrive sembro una televenditrice lol 
Ok sto andando troppo per le lunghe, ora mi levo dalle scatole babeeee v.v


come sempre mi trovate qui per QUALSIASI COSA C; --->https://twitter.com/peterpanhugsme




Vostra A. **

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Capitolo 6
*** 'Si, proviamoci!'. ***


Jess non sapeva che fare, era mezza nuda in un bagno che non era il suo e di certo non poteva uscire fradicia e così svestita, dato che per andare in camera di Liam doveva passare davanti al salotto. La ragazza si avvolse in un asciugamano e appoggiandosi al muro scivolò fino a terra, si stava scervellando per trovare una possibile soluzione, quando la sua salvezza gli apparve davanti. Sul ripiano del lavandino c'era il suo cellulare, quello scemo non si era accorto che era lì. Jess ci si buttò letteralmente sopra chiamando l'unica persona che avrebbe potuto salvarla. Elena.

'Jess?!' chiese con tono interrogativo la bionda

'Elly ascolta Zayn mi ha tirato un brutto tiro e ora sono mezza nuda in bagno e non posso uscire in queste condizioni, non è che puoi portarmi una felpa di Liam e anche alla svelta?! Grazie, sto congelando!'

'Ahahhahaha arrivo!'

poco dopo si sentirono dei colpetti sulla porta e Jess l'aprì e con uno scatto trascinò Elly nel bagno

'Allora che ha fatto Zayn?' disse la bionda cercando di trattenere una risata vedendo l'amica in quelle condizioni

'Mi ha letteralmente fatto una doccia!' rispose Jess indicandosi, era fradicia e infreddolita fino alle ossa

'Ceeeeerto e il reggiseno si è tolto da solo vero?' disse con tono ammiccante Elly

'Bhè...ecco...vedi...noi, noi ci stavamo baciando, piano piano mi ha iniziato a spogliare, e io non me ne sono accorta, sai che finisco in una specie di trance, solo quando ho sentito l'acqua fredda mi sono ripresa...ed ecco i risultati. È uno stronzo!'

a quel punto la bionda non ce la fece più e scoppiò a ridere, Jess borbottò qualcosa di incomprensibile e oramai vestita uscì dal bagno andando dagli altri con una maglietta che gli arrivava poco sotto il sedere, gli altri appena la videro rimasero a bocca aperta

'Dove le tieni quelle gambe Jess?' disse Harry con la bava alla bocca, dando voce ai pensieri di tutti

Jess gli si avvicinò e gli si sedette in grembo, accavallando le gambe, iniziando a coccolarlo e con un sorriso disse

'Eh veramente non lo so neanche io!'

Jess era consapevole che lo sguardo di Zayn non si era scollato dal suo corpo da quando era entrata in quella stanza, e lei aveva deciso

“Se Zayn reagisce alla mia stronzaggine allora lo farò ingelosire, mmmmm... ok forse sono solo LEGGERMENTE partita per quel moro, ma quegli occhi, quelle mani, il contatto con la sua pelle...ok STOP. Deve essere mio. A tutti i costi! Anche stare mezza nuda sulle gambe di Harry!”

Jess aveva imparato che il moro era estremamente geloso e gli si era presentata l'occasione d'oro per per mettere in atto il suo piano. Continuò a parlottare con Harry mentre gli altri continuavano a fare le loro faccende.

Zayn non riusciva a vedere Jess tra le braccia di un altro che non era lui, non riusciva a stare lontano da quella ragazza e quando gli si avvicinava le gambe diventavano gelatina, la sua testa non ragionava, prima, nel bagno, aveva dovuto fare leva su tutta la sua volontà per non saltarle addosso. Quando il moro vide Harry abbassare la mano verso il fondo schiena di Jess sbottò

'Harry ferma quella mano ORA! Sennò te la mozzo!' detto questo prese Jess in spalla, a mò di sacco di patate, e la portò in camera di Liam con le risate divertite dei suoi amici come sottofondo e lei che gli tempestava la schiena di pugni implorandolo di metterla giù. Arrivati in camera la posò sul letto e chiuse a chiave la porta appoggiandovisi con la schiena un po' dolorante e respirando profondamente

“Uhm... ha un bel destro la ragazza!” pensò il moro

Jess intanto lo guardava dal letto con un enorme punto interrogativo stampato in faccia

'Perchè mi hai portato via?' chiese lei innocentemente

Zayn la guardava, guarda la bellezza spropositata tutta raccolta in quel corpicino, guardava le pozze blu che aveva al posto degli occhi, guardava la sua pelle perennemente dorata e guardava quel suo fisico perfetto, tonico con una quarta abbondante, il ragazzo sospirò, come era possibile avere tanta bellezza racchiusa in una sola ragazza? E raddrizzandosi rispose

'Veramente non lo so, non riesco a vederti tra le braccia di un altro che non sia io!'

Jess rimase colpita da quella frase, dal tono di voce con cui il moro l'aveva pronunciata, un tono dolce ,ma allo stesso tempo con una venatura di amarezza, lui continuò

'Jess, tu mi piaci, diamine se mi piace – disse sedendosi vicino a lei – sin dal primo giorno in cui ci siamo conosciuti mi ha stravolto, quando sono vicino a te non rispondo delle mie azioni, il cervello mi va in panne e il cuore inizia a battere all'impazzata, non lo so se è amore, o per lo meno non ancora...Jess tu...'

il moro fu zittito da un casto e dolce bacio della ragazza, nessuno dei due lo approfondì, si goderono solo la presenza reciproca

'Zayn anche tu mi piaci, e non poco – disse con un sorriso Jess e con voce titubante aggiunse – perchè non ci proviamo? È poco che ci conosciamo è vero, ma l'amore,l'attrazione tra due persone, non ha un momento per coinvolgerti nel vortice di emozioni che si porta dietro!'

'Wow come siamo poetici!' lui racchiuse tra le sue braccia quel corpo perfetto

'Stronzo!' disse lei dandogli un pugno sul petto, ma accoccolandosi tra quella grandi braccia

dopo un po' di tempo, il moro spezzò il silenzio che si era creato esordendo

'Si!'

'Cosa si?' chiese la ragazza facendo l'indifferente mentre il cuore gli galoppava in petto per l'emozione

'Si, proviamoci! Basta chiudere gli occhi e godersi le montagne russe che è la vita' disse il ragazzo avvicinandosi e iniziando a lasciare dei teneri baci sulle labbra

'Ora non è che mi potresti ridare i vestiti, sai è un po' imbarazzante andare in giro con una maglietta che ti copre si e no il fondo schiena!' il ragazzo sogghignò a quell'affermazione

'Mmmmm forse dopo!' prese il viso della ragazza tra le sue mani avvicinandolo al suo e continuò a baciarla. Non si sarebbe mai saziato dei suoi baci.

Intanto in cucina avevano già mangiato e Elena si era offerta di dare una mano a Liam per sistemare la cucina, mentre gli altri se ne stavano tranquilli a giocare alla playstation. Stavano asciugando le stoviglie quando una forchetta cadde e entrambi si chinarono per raccoglierla, le loro mani si scontrarono proprio sopra l'oggetto e si guardarono negli occhi, entrambi arrossendo visibilmente; i loro visi erano vicini, fin troppo vicini, i loro nasi si sfiorarono, ma...








Hola !

Si sono di nuovo qui che vi rompo.. :P
e ditelo...sono una stronza lol anche questa volta vi ho lasciato con il fiato sospeso muahahhaha
cercherò di aggiornare il più presto possibile PROMESSO!
Voglio ringraziare chi segue questa storia, chi la ha tra le preferite e chi recensisce!
Le recensioni qui scarseggiano, ma è la mia storia e son contenta così per ora, solo che mi farebbe davvero piacere sentire un vostro parere a proposito di questa storia... :)
Quindi RECENSITE A PALLAAAAAA!
Su me lo merito ho fatto dichiarare Jess e Zayn, e Liam e Elena far...no non ve lo dico u.u
DOVETE CONTINUARE A LEGGERE SE LO VOLETE SAPERE! 
E poi sono una brava bimba aggiorno tutti i giorni (o quasi) e vi avviso che per come la mia testolina assai contorta ha progettato la storia non finirà presto...e.e

Comunque avete sentito che i ragazzi hanno vinto 'Best International Boy Band' e pare anche 'Best Fans'?!
oddio non so che dire se non SONO FIERA DI LORO! :') <3


Come ogni volta vi lascio il mio twitter dove mi trovate sempre u.u --->
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A  presto...

Vostra A. **

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Capitolo 7
*** Lili *-* . ***


*Leggete TUTTO lo spazio autrice ! Grazie.*




...ma proprio in quel momento entrò Niall

'Liaaaam ho fame!' disse il biondino toccandosi la pancia, ma poi arrossì vedendo i due amici così vicino

'Oh scusate se vi ho interrotti, me ne vado subito!' e dopo aver preso un pacchetto di patatine scomparve di nuovo in salotto.

I due si guardarono e rialzandosi scoppiarono subito in una fragorosa risata. A Liam scoppiò il cuore dalla gioia vedendo lo splendido sorriso della ragazza e a quel punto non resistette più, l'attirò a se per i fianchi baciandola. Era un bacio casto che poco a poco divenne sempre più profondo e sentito, le loro lingue si cercavano desiderose l'una dell'altra, le loro bocche iniziarono a danzare e giocare fino a quando non si sentirono chiamare dal salotto

'Liam, Elena potete venire un attimo qui?!' disse Jess con la sua voce squillante

i due si guardarono e, con una muta intesa, decisero di non proferire parola su quello che era successo in quella stanza. Entrati in salotto videro Jess, di nuovo con i suoi abiti, seduta sulle ginocchia di Zayn e gli altri tre seduti sul divano di fronte a loro. Appena Zayn li vide entrare disse

'Ragazzi mettetevi comodi..io e Jess vorremmo dirvi una cosa...' e preso un respiro profondo i due dissero all'unisono

'Stiamo insieme!'

i ragazzi rimasero a bocca aperta, erano shockati, nessuno di loro aveva visto il bacio che Jess e Zayn si erano dati in discoteca. Elena dopo un momento di confusione si alzò e trionfante esclamò

'Lo sapevo, lo sapevo, sono contenta per voi!' andò ad abbracciarli con gli occhi che luccicavano, anche gli altri, dopo essersi ripresi, si andarono a congratulare con la nuova coppia.

 

Il giorno dopo Jess fu svegliata dal suono orribile e assordante della sveglia che le annunciava l'inizio di un'altra settimana, la ragazza rimase ostinatamente al caldo sotto le coperte, fino a quando suo fratello non la venne a svegliare iniziando a saltellare sul letto come un bambino nonostante i suoi 24 anni. Lei grugnì e uscì svogliatamente dal suo caldo nido di coperte dirigendosi verso il bagno, costantemente seguita dal fratello, Jess sapeva che quando Jack gli doveva dire qualcosa la seguiva per tutta casa fino a quando lei non gli chiedeva il motivo di tutto quel pedinamento

'Jack cosa devi dirmi?'

'Ehm...mia amata, adorata, dolce sorellina...' iniziò il ragazzo strusciandosi con il viso, ricoperto da un sottile strato di barba appena accennata, sulla guancia della sorella

'Jack vai al sodo!'

'Ehm... ecco vedi, mi chiedevo se tu eri d'accordo che io vada una settimana in Irlanda dalla famiglia di Ronny per conoscerla...' la ragazza lo guardò con sguardo confuso ' Jess...Ronny la mia ragazza, hai presente...!?' disse il ragazzo vedendo la sorella in uno stato di caos

'Ah, si grazie fin lì c'ero arrivata, ma mi stavo chiedendo perchè tu debba ancora chiedere il permesso a ME per andare una settimana a casa della tua ragazza! Sei grande e vaccinato..'

'Si lo so, ma te sei la mia sorellina e se non volevi che partivo io non lo avrei fatto, sarei rimasto qui con te!'

'Jack, stai tranquillo, io starò bene, non sarò mai sola, ci sono Elly e i ragazzi a farmi compagnia, e poi sai che adoro Ronny, e ormai è come una sorella per me, se non una mamma, visto che quella vera manca spesso, fin troppo spesso, quindi vai, sta tranquillo e stendi tutti con il tuo fascino!' detto questo Jess sprofondò tra le braccia del fratello, di aspetto così simile a lei, e continuò 'Quando parti?'

'Stasera verso le 21' rispose il ragazzo dando un tenero bacio sulla fronte della sorella

'Allora, ora tocca a me dirti una cosa...'

'Dimmi...'

'Mi sono fidanzata!' il fratello sciolse di poco l'abbraccio, quanto bastava per vedere in faccia la sorella

'Mi prendi in giro?!' chiese sorpreso il ragazzo, lui sapeva che dopo Josh, Jess non aveva più avuto una relazione stabile, mentre ora sembra sia intenzionata a fare una cosa seria con questo ragazzo

'Mai stata più seria di così'

'Mmmm...come si chiama?'

'Zayn!'

'E com'è? Bello, brutto, alto, basso, ciccione, coi brufoli...'

'Jack! Basta !' disse Jess rimproverando il fratello

'Allora appena torno voglio conoscerlo!'

'Va bene fratellone !' rispose Jess abbracciando ancora più stretto il fratello

'Ora vai e sbrigati a prepararti che oggi ti accompagno io a scuola con la mia Lili!'

A Jess le si illuminarono gli occhi, Lili era la macchina di suo fratello, ma non era una semplice macchina, era una Camaro ss nero lucido, il suo modello preferito di auto sportiva dopo la Lamborghini, non ci faceva salire quasi nessuno su quella macchina, e quella mattina a lei capitò quel privilegio.



 

Hola !
 

Genteeeeeee... rieccomi  con un nuovo capitolo, è un capitolo di passaggio che mi è servito per introdurre alcune cose, come la figura di Jack, quindi scusate se non è molto movimentato, ma vi prometto che dai prossimi ci sarà da stare col fiato sospeso, ho in mente tante idee e se voi me ne proponete altre sarei mooolto più felice così potrei mettere nella storia qualcosa dei miei lettori, anche se devo dire che siete calati a dismisura :(
Comunque come sempre mi farebbe piacere se recensite quindi... RECENSITE IN TAAAANTE! u.u
Anche perchè aggiorno spesso la storia e PER QUESTA VOLTA non vi ho lasciato col fiato sospeso *faillabbruccio*
Scusate se il capitolo si deve leggere anche scorrendo la barra verticale, ma non so il perchè ha fatto così D:

Anyway...stasera non ho molto da dire, solo spero che vi piaccia e che continuate a seguirmi :)


Twitter --->https://twitter.com/peterpanhugsme

Questa è una Fanfiction di una mia amica, è di un genere diverso dal mio, e sarei grata a chi fa un saltino *occhidolci* comuqnue sia vi assicuro che scrive da Dio! *-* --->http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1552491&i=1

Vostra A. **



P.S.Come promesso qualche capitolo precedente ecco a voi i personaggi :3


Jess:http://www.google.it/imgres?hl=it&tbo=d&biw=1366&bih=643&tbm=isch&tbnid=mySQDI76LcOpEM:&imgrefurl=http://www.efpfanfic.net/viewstory.php%3Fsid%3D953009%26i%3D1&docid=XUZjMwEBwkn8PM&imgurl=http://i40.tinypic.com/kehhzq.jpg&w=500&h=335&ei=oe4CUdm3HczBtAb2-oC4Cw&zoom=1&iact=hc&vpx=4&vpy=133&dur=1006&hovh=184&hovw=274&tx=130&ty=113&sig=101920468273147316435&page=1&tbnh=142&tbnw=197&start=0&ndsp=27&ved=1t:429,r:0,s:0,i:79

Elena:http://www.google.it/imgres?start=251&um=1&hl=it&sa=N&tbo=d&biw=1366&bih=643&tbm=isch&tbnid=wOw-2WfB_LFkRM:&imgrefurl=http://capellibiondi.acconciature-2012.info/2012/06/28/belle-ragazze-con-i-capelli-biondi/&docid=HPSEB3TVDnbjUM&imgurl=http://dieta-e-bellezza.myblog.it/media/02/00/2271554794.jpg&w=500&h=320&ei=8_ECUfioLoeYtQar3IC4BA&zoom=1&iact=hc&vpx=1044&vpy=225&dur=543&hovh=180&hovw=281&tx=214&ty=110&sig=101920468273147316435&page=8&tbnh=134&tbnw=202&ndsp=40&ved=1t:429,r:58,s:200,i:178

Jack (non mi svenite vi prego!):http://www.google.it/imgres?um=1&hl=it&tbo=d&biw=1366&bih=643&tbm=isch&tbnid=QelJqaE4do7e9M:&imgrefurl=http://www.carlost.net/2012/04/ian-somerhalder-instyle-man-magazine.html&docid=xWZPsUxhVzKQhM&imgurl=http://3.bp.blogspot.com/-MMdau_NK9_4/T5YIqIRS-kI/AAAAAAAAUec/0KnHr_Q2_yY/s1600/Ian_Somerhalder_InStyle_Man_Rusia_Photoshoot_Abril_2012.jpg&w=600&h=401&ei=td8GUYTRGc3ZsgbmqICIDg&zoom=1&ved=1t:3588,r:4,s:0,i:91&iact=rc&dur=998&sig=101920468273147316435&page=1&tbnh=175&tbnw=263&start=0&ndsp=24&tx=170&ty=118

Lili:http://www.google.it/imgres?um=1&hl=it&tbo=d&biw=1366&bih=643&tbm=isch&tbnid=dN0AJcNoGG-u_M:&imgrefurl=http://2011-camaro-pic.blogspot.com/2011/05/camaro-ss-tuning.html&docid=yz_jfsJ-AY_qsM&imgurl=http://2.bp.blogspot.com/_wekRpCfMbvY/TR9cTw--HjI/AAAAAAAAAzs/CIBqPIKNVlc/s1600/geigercars-2010-camaro-ss-compressor.jpg&w=1280&h=853&ei=Kd8GUf7hLojHtQbUvIHwBg&zoom=1&ved=1t:3588,r:0,s:0,i:79&iact=rc&dur=1312&sig=101920468273147316435&page=1&tbnh=183&tbnw=260&start=0&ndsp=15&tx=187&ty=93

I nostri cinque deficenti :") :http://www.google.it/imgres?num=10&hl=it&tbo=d&biw=1366&bih=643&tbm=isch&tbnid=Cw388FwonQo33M:&imgrefurl=http://www.onedirectionmusic.com/it/home/&docid=ZxjVksE4b4IdMM&imgurl=http://sonymusic.cust.footprint.net/SYCO/originroot/stream/mps/catalog_23/000/000/051/asset_1041/featured-video-fallback.jpg&w=440&h=248&ei=DeEGUcq4FYjwsgad5oHoDw&zoom=1&ved=1t:3588,r:0,s:0,i:86&iact=rc&dur=489&sig=101920468273147316435&page=1&tbnh=168&tbnw=291&start=0&ndsp=15&tx=254&ty=131


detto questo me ne vado...a giorni pubblicherò il prossimo capitolo se non proprio domani, anzi fatemi sapere voi se volete che continuo domani... C;

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Capitolo 8
*** Bì *. ***


Pov. Jess

Neanche mezz'ora dopo ero davanti a quell'edificio tetro, per non parlare del pessimo tempo. Sembrava volesse nevicare.

Ci manca solo la neve...uff

mio fratello scese dalla macchina e venne dalla parte del passeggero aprendomi la portella da vero gentiluomo.

'Mi mancherai sorellina!' esclamò abbracciandomi stretta a lui.

'Anche tu fratellone, mi raccomando fai il bravo e non lasciare biancheria sporca in giro per la camera da letto ok?!' dissi facendolo scoppiare in una risata che attirò l'attenzione di qualche studente, che si incantò a guardarci

'Ora vai sennò farai tardi !' mi disse dandomi un tenero bacio sulla guancia e sciogliendo l'abbraccio, io non dissi niente e rimasi a guardarlo mentre partiva a tutta velocità.

Mi girai e vidi un gruppetto di ragazze che mi guardava con occhi sgranati e la bocca spalancata, la cosa mi urtò e non poco

'Che guardate?! Si era una Camaro ss come quella di Transformers!' dissi acida

Mi allontanai dirigendomi verso la mia migliore amica che mi attendeva con un sorriso divertito stampato in volto

'Non ti ci mettere anche tu, ti prego!'

'Credo che non si siano fermate per vedere la Camaro!' disse divertita

'Si come no!'

'Jess devi ammetterlo hai un bel pezzo di fratello, come fai a non accorgertene!? Se ce lo avessi io non so che gli farei...'

'Non sai cosa gli faresti a chi?' disse Liam

Liam?! Ma aspetta da dove era sbucato!?

'Chi io!? No no niente!' rispose frettolosamente Elly diventando di un rosso fiammeggiante

'Ciao, tesoro!' disse con voce sensuale Zayn, distraendomi

Oh già eccolo, il mio ragazzo, con quegli occhi castani screziati d'oro così profondi da poterci annegare, quella pelle color caramello e quel filo di barba appena accennato che lo rendeva ancora più sexy...

'Oh ciao bello' dissi lasciandogli un semplice bacio a stampo su quella labbra perfette e che starei ore a torturare con dolci baci e morsetti.

Insieme ai due arrivò anche il resto della combriccola, così decidemmo di entrare.

Quella fottuta mattinata sembrava non passare mai, fortuna Louis e Niall che ci rallegravano un po' la cosa facendoci ridere e rischiando così di prendere una nota più e più volte nel giro di poche ore, ma oramai stufa decisi di andarmi a fare un giro

'Prof. Posso andare in bagno?'

'Si White e restaci anche un bel po'!' disse acido, ah io lo dico sempre, questi hanno troppa astinenza dal sesso!!

Uscita da quell'aula invece di andare in bagno girovagai per i corridoi quando improvvisamente mi scontrai con qualcuno

'Oddio scusami, scusami tanto!' disse una voce femminile

mi alzai pulendomi il retro dei miei jeans visto che avevo fatto una culata

Oh il mio povero culetto... guardai la ragazza che avevo davanti. Non era tanto alta, aveva capelli sul castano chiaro naturale con tutti boccoli che le arrivavano a metà schiena, degli occhiali gli incorniciavano dei dolcissimi occhi color cioccolato, un nasino alla francese e sul suo viso c'era una spruzzata di lentiggini.

'Tranquilla!' dissi, la ragazza si guardò intorno come se si fosse persa

'Ehm... sei nuova per caso?' dissi in tono gentile, lei si riscosse

'Ehm...si, si nota tanto?' disse diventando rossa all'istante

'Un po' !' dissi rassicurandola con un sorriso

'Ehm...posso chiederti una cosa?'

'Certo, tutto quello che vuoi!'

'È da mezz'ora che sto cercando il quinto C, non ho trovato nessun bidello a cui chiedere...' disse agitandosi

'Ehi tranquilla e poi sei nella mia stessa classe!'

ora capisco per chi era qual banco vuoto vicino al mio...

'Oh wow, comunque io sono Beatrice, ma chiamami Bì!'

'Io sono Jessica, ma chiamami Jess!'

in quel momento suonò la campanella

'Ora vieni, andiamo in classe, abbiamo ancora letteratura prima di andare a pranzo!' dissi esasperata

Lei si limitò a seguirmi con un sorriso insicuro stampato in faccia.

 

Pov. Elena

Ormai Jess era quasi un quarto d'ora che era uscita dall'aula lasciandomi sola lì ad annoiarmi

Driiiiiiiiiiin.

Oh grazie al cielo la campanella. Poco dopo vidi entrare Jess con una ragazza, che timida la seguiva , sprofondando nella sua felpona, cercando di farsi sempre più piccola e di attirare meno sguardi possibili. Guardai la mia amica con uno sguardo interrogativo, ma lei mi rispose presentando la strana ragazza a tutta la classe

'Ragazzi, a me gli occhi! - urlò Jess salita sopra una sedia per farsi notare meglio – Allora, lei è la nostra nuova compagna di classe! Si chiama Beatrice!' la diretta interessata salutò timida con la mano e le sorrisi rassicurante mentre si dirigeva con Jess verso di me.

'Ciao Beatr...'

'Chiamami Bì, ti prego, odio il mio nome per esteso!'

'Ok Bì, io sono Elena, la migliore amica della scellerata che hai al tuo fianco!' risi, subito arrivarono anche Niall e Louis a presentarsi

'Io sono Louis!' disse lui sorridendo con il suo solito sorriso da bambino e arrossendo

Oh aspetta...Louis che arrossisce!? Mmmmm...

mi scambiai uno sguardo complice con Jess, anche lei aveva notato il leggero rossore sulle gote di Louis

'Io invece sono Niall, hai per caso una merendina!? Sto morendo di fame!'

'Niall!' lo ripresi

'Cosa c'è?' chiese lui innocentemente, gli lanciai uno sguardo eloquente che fede ridere Bì

'Aahahah, certo tieni Niall, io tanto non la mangio' disse Bì passando la sua merendina al cioccolato al biondo che già sbavava

'Oh Grazie mille Bì, sei un angelo...credo che io e te andremo mooolto d'accordo!' detto questo gli lasciò un sonoro bacio sulla guancia.

Poco dopo entrò la professoressa, così ci sedemmo.

Odio l'ultima ora prima del pranzo è straziante! Uhm.. no aspetta, TUTTE le ore di scuola sono strazianti!








 

Hola !

Eccomi qua... shalalalalalala (?)
Ok stasera sto fusa, ma ho voluto ugualmente pubblicare il capitolo! Quiiiindi ecco che entra in scena un altro personaggio, Bì, ma le sorprese non sono finite qui...vi avviso che tra qualche capitolo la FF avrà dei capitoli rossi, MOLTO ROSSI! mlmlml
Come sempre RECENSITE, sarei davvero grata!

Comunque passate dalla mia amica, sta scrivendo una FF di un genere di verso dal mio ed è molto mlmlmlml-->
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1552491&i=1

 

Vi lascio come sempre il mio twitter! e se non avete l'account e non potete recensire potete farmi sapere cosa pensate della storia qui, sia con tweet e con DM C; --->https://twitter.com/peterpanhugsme


Spero vi piaccia...

Vostra A. **

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Capitolo 9
*** 'Mmmm la serata si prospettava interessante...' ***


Pov. Jess

Oh grazie al cielo la campanella!

Finalmente il suono stridulo della campanella mi sfondò i timpani segnando la fine della mattinata. Ci stavamo dirigendo verso la mensa, noi più la nuova arrivata Bì, era un amore, non era una di quelle puttanelle della nostra scuola che andavano in giro anche d'inverno con minigonne super inguinali e magliette che lasciavano scoperto l'ombelico, no lei una ragazza 'normale', molto semplice, poteva sembrare addirittura blanda, ma non lo era, certo all'inizio poteva sembrare un po' schiva e dura, ma era solo colpa di tutta la timidezza che si portava dentro e che la caratterizzava.

'Ehi bella genteee!' salutai tutti, poi andai dal mio ragazzo per lasciargli un bel bacio a stampo.

'Ragazzi, lei è Bì, una nostra nuova compagna di classe!' continuai, Bì ancora ferma in piedi e con il viso di un rosso acceso, salutò i ragazzi con un cenno della mano che, a turno, si presentarono.

Louis non staccava un attimo gli occhi da Bì, lo avevo notato e anche Elena da come mi aveva guardato prima in classe

'Allora Bì dicci qualcosa di te' ecco il gentile e dolce Liam, qual ragazzo con la sua voce rassicurante sapeva metterti a tuo agio

'Bhè...in realtà non c'è molto da dire, ho la vostra stessa età, mi sono trasferita a Londra una settimana fa, ma in realtà sono italiana!' dopo quest'affermazione Harry sputò l'acqua che stava bevendo su tutto il tavolo

'Se..sei italiana?' balbettò, spalancando gli occhi per la sorpresa

'Si...'

'Ecco da dove viene tutta quella bellezza!' disse il riccio riprendendosi e ammiccando verso Bì, Louis gli lanciò uno sguardo irritato e perforante

Oh oh oh che il nostro BooBear si sia preso una cotta?!

Mentre parlavamo non ci eravamo accorti del tempo, la neve aveva oramai attaccato sulle grigie strade di Londra. Solo il rumore dell'altoparlante e la voce gracchiante della preside che ne usciva riuscirono a interrompere la nostra conversazione

'Ragazzi attenzione, vi comunichiamo che fino alla fine della settimana la scuola resterà chiusa per un'allerta meteo e anche oggi uscirete prima, non farete il pomeriggio, quindi siete liberi di andare a casa!'

Appena l'altoparlante gracchiò la fine dell'avviso nella sala mensa si levò un boato, tutti gli studenti si riversarono in una calca informe all'esterno dell'edificio, noi eravamo gli ultimi rimasti in mensa, non perchè amavamo la scuola o non avevamo voglia di andare a casa, semplicemente non avevamo fretta.

'Bì, dove abiti? Così ti accompagno a casa!' dissi in tono gentile

'Già, NOI ti accompagniamo a casa!' disse il riccio passandomi un braccio sulle spalle e sfoderando il suo sorriso sornione con tanto di fossette, ma ricevette uno sguardo inceneritore da Zayn e uno tagliente come una lama da parte di Louis

'No riccio, IO l'accompagno a casa!' Harry mise il broncio e tentava di convincermi, ma ormai ero irremovibile, avevo visto lo sguardo che Louis aveva lanciato a Harry dopo la sua affermazione. Harry era conosciuto come il dongiovanni del gruppo, un puttaniere in pratica, o per lo meno così lo avevano etichettato, se non lo conoscessi me la sarei anche bevuta, ma no, non era un puttaniere e sapevo che, anche se non lo dava a vedere, lui ci soffriva come un cane, odiava quel nomignolo che gli era stato affibbiato senza un' apparente motivo, odiava il fatto di essere visto per ciò che non era, ma la gente oramai viveva di pregiudizi, se uno è figo, si veste bene e viene guardato da tutte le ragazze della scuola era un puttaniere, ma nessuno sapeva che, anche se Harry riceveva più di dieci numeri di telefono al giorno, non aveva mai chiamato nessuna di quelle ragazze se non per una pizza o un gelato, niente di più niente di meno. Il riccio era un ragazzo normale, un bel ragazzo, ma di certo non era un puttaniere, era troppo timido e troppo dolce per esserlo. Avevo aiutato io stessa Harry a conquistare la ragazza che gli piaceva, ma solo dopo scoprii che piaceva anche a Lou, dopo averlo saputo mi sentivo come sporca, quindi sta volta ero dalla sua parte, non solo perchè glielo 'dovevo', ma anche perchè per lui era come più difficile andare oltre un'amicizia con una ragazza, non so perchè, ma era così, forse il fatto che era un amicone o bho...

'Bì andiamo ti accompagno a casa' salutammo i ragazzi e ci avviammo

Durante tutto il tragitto parlammo del più e del meno mentre la neve continuava a scendere imperterrita, quando, all'improvviso, ci fermammo davanti ad una casa in mattoncini

'Bhè questa è casa mia!' disse Bì, non ci misi molto a riconoscerla, era una delle tante case della mia via, una delle tante che mia aveva visto crescere, tornare a casa con le ginocchia sbucciate e le lacrime agli occhi

'Oh, wow, siamo anche vicine, gli indicai la villetta color giallo pastello esattamente davanti la sua e lei sorrise, un sorriso che arrivava da un orecchio all'altro, era felice, quella ragazza era felice che fossi una sua vicina.

D'altronde la felicità si trova nelle piccole cose no?!

La salutai con un bacio sulla guancia e attraversai la strada per entrare nella mia casa vuota, i miei non c'erano praticamente mai per colpa del lavoro e mio fratello era partito. Proprio mentre stavo mettendo le chiavi nella toppa mi arrivò un messaggio. Estrassi il cellulare.

Stasera pigiama party, dillo anche a Bì. Lou xx

Mmmm la serata si prospettava interessante...




 

Hola!


*fa ciao con la manina e si nasconde*
Ok scusate vi avevo promesso che avrei aggiornato al più presto, ma non ho potuto, però siete stati sempre al centro dei miei pensieri *__*
Anywaay, quasto capitolo fa schifo, come gli altri d'altronde...comunque ho tentato di fare del mio meglio, scrivere con 40 di febbre non è una bella cosa, ma l'ho fatto per voi :** e spero lo apprezziate !
Ok in questi due capitoli c'è stato un cambio di narratore, cosa ne pensate? Va bene o era meglio prima!?
Come sempre... RECENSITEEEE! C: sapete cosa ne penso delle recensioni, accetto anche critiche... TUTTO aiuta a crescere!


Ecco il mio TWITTER

Ed ecco la storia di una mia amica, il genere è un po' diverso dal mio, ma è molto mlmlmlm, decisamente meglio della mia u.u
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Vostra A. **

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Capitolo 10
*** Pigiama Party. ***


Pov. Jess

Chiamai Bì per proporle l'idea del pigiama party, e lei , dopo un po' d'insistenza, acconsentì

mi ci giocherei la testa che è arrossita appena gliel'ho proposto!

Avevo iniziato a capire Bì, era una ragazza timida, riservata, dolce, ed era anche carina, si era carina, sono quel tipo di ragazza che se un'altra ragazza è bella lo dice, così, senza problemi, non mi credo miss mondo, anzi io non mi piaccio affatto, tutti mi dicono che non mi devo fare tutti questi complessi mentali, ma... è più forte di me, proprio non riesco ad accettarmi, posso sembrare spavalda e sicura di me, ma dentro tremo, diciamo che convivo con il mio corpo, io sopporto lui e lui sopporta me...

Avevamo appuntamento con i ragazzi verso le 19, io e Bì ci eravamo offerte di portare le pizze visto che la pizzeria più buona della città ci era per strada.

Come entrammo Niall ci saltò letteralmente addosso strappandoci le pizze di mano e esclamando

'Dove siete state!? In culo al mondo!? IO HO FAMEEEEE!' Io e Bì lo guardavamo con due occhi tanto mentre lui spariva in cucina con la nostra cena, no cioè so che è un mangione, ma così tanto da sclerare per appena dieci minuti di ritardo..

Perchè sono dieci minuti vero!? Vero!?

Guardai l'orologio... erano le 20 passate.

Uhm...ecco perchè il biondo ha sclerato così! Forse intrattenermi con il bel pizzaiolo non era stata una buona idea, ma intanto ho il suo numero! Erano mesi che lo puntavo!

'Scusa Niall, il tempo ci è volato!' detto questo guardai Bì come a voler dire di tenere la bocca chiusa sul fatto del pizzaiolo.

Neanche mezz'ora dopo eravamo tutti in salotto, chi a giocare con l' x-box, chi ad annoiarsi, chi a pomiciare animatamente con il proprio ragazzo sul divano, come nel mio caso

'Vi prego ci sono le camere per queste cose, basta salire le scale !' disse Liam

'Aahahahah eddai Liam un bacietto che sarà mai!' disse Zayn con un'alzata di spalle

'Ma Zayn...basta fare una rampa di scal...'

'Ok basta ragazzi! Ho un'idea! Adesso si gioca a “sette minuti in paradiso”!' disse il riccio battendosi un pugno sul petto, compiaciuto dalla sua stessa idea

'Questo è parlare Harold!' dissi scompigliandogli i capelli e andando verso la cucina, sapendo bene che vi avrei trovato degli alcolici

'Ehi, non chiamarmi Harold, mi chiamano così solo quando sono arrabbiati con me!' disse mettendo il muso e incrociando le braccia sul petto, tornai sui miei passi e gli lasciai un tenero bacio sulla guancia che avrebbe fatto sciogliere anche il più duro dei maci, infatti ebbe l'effetto premeditato

'Uffa però, non puoi fare così!'

'Si che posso!' dissi con tanto di linguaccia

'Louis...gli alcolici dove sono?!' chiesi, anche se sapevo benissimo dove erano, ma dovevo parlare con il nostro BooBear, lui mi guardò sorpreso

'ehm... secondo sportello a destra!'

'Mi dai una mano a prenderli?' lui ancora più perplesso annuì e sparimmo in cucina, guardai Zayn aveva un'enorme punto interrogativo al posto del suo solito bel viso, gli mandai un bacio mimando che dopo gli avrei spiegato tutto e lui sembrò tranquillizzarsi un po'.

Chiusi la porta della cucina di soppiatto, Louis era sopra una sedia a rovistare nello stipo

'Mmm allora...vodka alla pesca, al limone, uhm c'è anche alla menta, ma aspetta... wo wo wo questo non me lo ricordavo!' disse porgendomi una bottiglia di grappa. Mi brillarono gli occhi

'Ottimo direi!' dissi

'Aspetta non è finito!'

'Ma hai un bar nella credenza!?'

'Ahahahah tieni questa dovrebbe essere l'ultima!' disse passandomi un Jack Daniel's, lo presi e lo guardai con gli occhi che sembravano diamanti per quanto luccicavano a causa dell'emozione di avere qualcosa di diverso da bere dalla solita vodka, Lou scese dalla sedia e si avviò verso la porta, lo richiamai

'Louis...'

'Dimmi!' esclamò riuscendo a tenere a malapena tutte le bottiglie

'Devi dirmi qualcosa!?' dissi appoggiandomi al tavolo con il fianco e incrociando le braccia al petto

'Ehm... no perchè?' chiese arrossendo

'E allora perchè sei arrossito?' lui diventò ancora più rosso

Sono sicura che se lo tocco mi scotto!

'Ehm..vedi...cioè io...'

'C'entra Bì?' chiesi dolcemente

'Si, no, cioè aspetta come fai a saperlo? Sei una sorta di veggente!?' chiese aprendo leggermene gli occhi.

'Ahahahah, no sono semplicemente un'attenta osservatrice! Non mi è sfuggito come la guardi, come arrossisci, dai Lou si sa che tu non arrossisci facilmente proprio come me, e poi vogliamo parlare di tutti gli sguardi perforanti che dai a Harry quando le fa battutine o le si avvicina troppo!' dissi guardandolo nelle sue iridi azzurre che ormai con tutto quel rosso che aveva in faccia risaltavano come il bianco sul nero.

 

 

Pov.Louis

Ero stato 'smascherato'.

Evidentemente non sono bravo a mentire.

Guardavo Jess in quella cucina che pareva essere diventata troppo piccola per il mio rossore e il mio crescente imbarazzo

'Jess...quella ragazza mia ha stregato!' riuscì a dire con un filo di voce e abbassai la testa

'Ehi ehi ehi, non c'è da vergognarsi, capita! All'amore non si comanda! - disse prendendomi il volto tra le sue mani e guardandomi dritto in faccia – capita a tutti, è capitato a me con Zayn, può capitare a Niall, a Liam, a tuo nonno a tutti!' disse facendo spuntare un sorriso sul suo dolce volto

Oh Jess, se non ci fossi dovresti essere inventata.

Poggiai le bottiglie sul tavolo e la strinsi a me come mai avevo stretto qualcuno in vita mia, volevo un bene dell'anima a quella ragazza, Zayn è stato fortunato, non se la deve far scappare.

'Ti aiuterò a conquistarla!' disse soffiandomi su una spalla ricambiando l'abbraccio, io in risposta la strinsi ancora di più, ma sempre con cautela, avevo una paura folle di romperla, era troppo preziosa, non poteva fare a meno di lei, io dovevo proteggerla.

Tornammo di là e tutti ci guardavano con sguardo curioso soprattutto Zayn guardava me con sguardo assassino, rabbrividii.

'Vi ci vogliono venti minuti per prendere degli alcolici!?' chiese Harry maliziosamente

'Harry smettila, stasera si festeggia!'

'Cosa si festeggia?' domandai guardandola mentre tentava di nascondere la bottiglia di grappa dietro la schiena.

'Questo !' disse tirando fuori dalla tasca posteriore dei jeans un fogliettino spiegazzato con un numero scritto. Sbarrai gli occhi. La vidi andare da Zayn e posizionarglisi davanti porgendogli il bigliettino e dicendo

'Questo è il numero di telefono del pizzaiolo figo di una pizzeria, avevo fatto una scommessa con Liam prima che ci conoscessimo, aveva detto che non sarei mai riuscita ad averlo, ed invece eccolo – disse sventolando il bigliettino in aria – ma ora tu lo stracci così sei sicuro che non lo chiamerò, anche se non l'avrei mai chiamato, preferisco i mori ai biondi, e tu, mio caro Liam, mi devi una cena!' passò il bigliettino a Zayn il quale lo stracciò con un sorriso in faccia che urlava al mondo quanto era fiero della sua ragazza. E poi adesso che li guardavo era vero... Jess preferiva i mori, bastava guardare il suo ragazzo!.

'E ora che si aprano le danze' disse uscendo la bottiglia di grappa che aveva tenuto nascosta fino a quel momento.

Ma da dove l'ha tirata fuori?! Non l'aveva dietro la schiena? Bhà, mistero.


 

Pov. Jess

Avevo fatto stracciare il bigliettino a Zayn, non mi interessava niente del pizzaiolo figo tutto muscoli, avevo il mio uomo e di certo non me lo sarei fatto scappare, ma intanto avevo pur sempre vinto una scommessa no!?

Tirai fuori la bottiglia di grappa trionfante, ma subito mi fu strappata di mano.

'Ehi!' protestai

'Questa la tengo io principessa, tu non reggi l'alcool!' disse Zayn, lasciandomi un bacio a fior di labbra

'Ah perchè tu si vero!?' dissi sfottendolo e dandogli un calcio su quel perfetto sedere che si ritrovava.

Detto questo ci sedemmo tutti in cerchio per terra passandoci le bottiglie...dieci minuti dopo le bottiglie di vodka e il Jack Daniel's erano belle che finite e la grappa era a metà, insomma eravamo tutti brilli, tranne Liam che, anche se il suo rene aveva ricominciato magicamente a funzionare, ne aveva bevuto solo un po', ma anche lui rideva come un pazzo.

'Ooook ora il primo turno!' disse Elena, o almeno credo sia lei, alzandosi per prendere una delle bottiglie messe sul tavolo, la poggiò a terra e la fece girare

'E per primo la bottiglie sceglie...Niall!' l'iralndese si alzò un po' traballante

'Sembri Heidi!' dissi con voce stridula più alta di un'ottava e puntandogli il dito conto e questo invece di prendersela inziò a ridere come un pazzo contagiando tutti, quando Niall rideva era inevitabile, tutti quelli che erano a portata d'orecchio nella stanza iniziavano a ridere.

'E il tu partner è...Elena!' disse Harry

'Uhhhhhhh' me ne uscì, Liam mi guardò e io guardai lui, io sapevo...probabilmente lui non sapeva che sapevo! Ma nessuno diede peso al mio commento, tranne Liam ovviamente.

Jess, ma dove hai la testa!? Tienere quella tua boccaccia chiusa ogni tanto no?!

Nei sette minuti seguenti, restammo a guardarci e a tentare di sentire eventuali rumori, ma tutto taceva...io guardavo ancora Liam e lui guardava ancora me, con i miei occhi da mezza ubriaca tentavo di urlargli che io sapevo, sapevo che lui e Elena si piacevano, si erano sempre piaciuti, ma nessuno dei due aveva mai avuto il coraggio di dirlo all'altro. Lui sembrò intuirlo e arrossì spostando lo sguardo da me, io sorrisi compiaciuta, sarò mezza ubriacata ma qualcosa ci raccapezzo.

Passati i sette minuti vediamo tornare i due che ridono come due ornitorinchi in calore (?).

'Ok, il prossimo duo...Zayn e...Jess'

'Uuhhhh!' qui tutti se ne uscirono con un ululato vero e proprio.

Li scacciai con un gesto stizzito della mano e trascinandomi dietro Zayn andai in camera sua chiudendo la porta a chiave, lo spinsi sul letto, mettendomi a cavalcioni sopra di lui, iniziando a lasciare una scia di baci umidi lungo il suo collo per poi scendere al petto mano a mano che slacciavo i bottoni della camicia a quadrettoni che portava, lui nel frattempo aveva insinuato le sue grandi e calde mani sotto la mia maglietta. Continuai a baciarlo e quando finì di slacciare quella maledetta camicia che sembrava non finire mai, Zayn mugolò e con un colpo di reni rovesciò la situazione, lui ora era sopra di me. Tanto ero in trance che non mi ero nemmeno resa conto che mi aveva tolto la maglietta. Si fiondò sul gancetto del reggiseno sganciandolo con scaltrezza, lo scagliò da qualche parte nella stanza e si fiondò sui miei seni, torturandone uno con la lingua e l'altro tenendolo stretto tra le dita. Lentamente...molto lentamente, forse anche troppo lentamente, Zayn scese sui bottoni dei miei jeans, li slacciò e mise una mano tra le mutandine e la sottile stoffa di questi iniziando a fare dei movimenti circolari con le dita. Mi lasciai sfuggire un gemito di piacere e lui sorrise compiaciuto riprendendo completo possesso della mia bocca. Scavalcò il bordo delle mutandine, ma ad un tratto...






 

Hola!
Arieccomi bella gente una sfigata è qui presente!
Già sono una sfigata perchè mi è saltata la serata...YEEAH ho fatto la rima lol
Sono tornata, lo so è tardi, avevo detto che avrei aggiornato presto, ma mi sono fatta perdonare scrivendo un capitolo lungo, vero? VERO!? *occhidolci*
Comunque ho dovuto interrompere il capitolo perchè vi avrei detto troppe cose in uno soltanto e non mi andava u.u perciò non mi picchiate a siate buoni! 
Anywaaay RECENSITEEEE! Fatemi sapere cosa ne pensate...

Come sempre vi lascio il mio TWITTER

E vi consiglio di fare un salto alla storia di una mia amica, il genere è un po' diverso dal mio, ma vi assicuro che scrive da Dio *w*
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Vostra A.**

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Capitolo 11
*** 'Che tipo di relazione era la nostra?!'. ***


...ma ad una tratto piombammo nel buio, tutto in quella stanza si bloccò, facendo rompere quella fantastica atmosfera che si era formata. Sentii Zayn alzarsi dal letto, rabbrividì, senza il calore del suo corpo ero fredda, sola. Tastai in giro per la stanza, illuminata solamente dalla luce dei lampioni che erano sulla strada, alla ricerca del reggiseno e lo trovai poco più là su una sedia, lì vicino trovai anche una maglia e anche al tatto sembrava troppo grande per me
sarà sicuramente di Zayn!

Me la infilai e mi avviai verso il corridoio, intanto Zayn era andato a cercare il generatore per riaccendere la luce. Ero all'inizio delle scale quando sentii degli urli che trapassavano i timpani, sussultai poggiandomi una mano sul petto e in men che non si dica mi catapultai nel salotto e proprio quando ero sulla porta la luce tornò e la scena che mi si presentò davanti era alquanto comica e bizzarra. Louis e Harry avevano delle torce accese sotto il viso e gli altri erano tutti abbracciati stretti sul divano con un' espressione terrorizzata sul volto, Liam sbucò dalle mie spalle con il fiatone

'Che succede? Sono andato a riaccendere la lu...' chiese allarmato, ma dopo aver visto la scena che gli si parava davanti mi guardò con una faccia assurda e io che fino a quel momento ero riuscita a trattenere le risate non ce la feci più e scoppiai in una risata sguaiata, quelle che ti fanno venire le lacrime agli occhi e il mal di pancia per il troppo ridere, subito dopo Liam si unì a me mentre gli altri ci guardavano scioccati per come eravamo crollati letteralmente a terra con le mani sulla pancia. Solo dopo quasi una decina di minuti io e Liam riuscimmo a riprendere il completo controllo su noi stessi e solo in quel momento notai l'assenza di Zayn

'Ragazzi dov'è Zayn?' chiesi, gli altri si guardarono intorno, segno evidente che neanche loro avevano notato l'assenza del loro amico. Mi alzai iniziandolo a chiamare a gran voce e solo quando lo vidi rannicchiato in un angolo di una stanza, ancora con solo i jeans addosso, che tremava e si guardava intorno spaventato, mi ricordai della sua paura del buoi

'Zayn, Zayn tutto bene?!' chiesi accovacciandomi vicino a lui e stringendolo forte a me, tremava, dove cazzo avevo la testa quando l'ho lasciato andare da solo a cercare il generatore!?

'Tranquillo va tutto bene, tranquillo!' Zayn a quelle parole sembrò calmarsi nel mio abbraccio, si alzò e l'accompagnai a mettersi almeno una maglietta.

Lo vidi cercare qualcosa nel suo armadio mentre i muscoli della sua schiena guizzavano e incantata da tanta perfezione sussurrai

'Scusami, non dovevo lasciarti andare da solo' dissi abbassando lo sguardo e iniziando ad osservare il pavimento che sembra decisamente essere diventato più interessante , ma avevo pronunciato così piano quelle parola che avrei giurato che lui non le avesse sentite, ma lui si bloccò di colpo, raddrizzò la schiena e si accovacciò davanti a me, che ero seduta a gambe incrociate sul letto, e alzandomi con due dita il mento disse

'No, sono io che dovevo riflettere, ero così preso dalla situazione e al contempo irritato per l'interruzione che mi ero completamente dimenticato della mia fobia per il buio e solo quando mi sono trovato completamente solo nella totale oscurità ho iniziato ad andare nel panico e quando ho sentito quegli urli bhè...mi sono letteralmente cagato in mano!' lo baciai di slancio, lui emise un leggero mugolio di piacere

'Sai credo di aver trovato un altro modo per farmi passare la paura del buio!' disse ridendo e ricambiando il bacio

'Ah si?!'

non rispose neanche, si fiondò sulle mie labbra facendomi stendere sul letto, si mise sopra di me e ,puntellandosi sui gomiti per non pesarmi, passò a torturarmi il collo, fece scivolare una mano sotto la “mia” maglietta, che non era altro che la sua, e salì fino al reggiseno, ma proprio in quel momento la porta si spalancò

'Jeeeeeess ti muov...' Harry si bloccò sulla soglia della porta diventato completamente rosso in viso per l'imbarazzo, Zayn si alzò irritato sbuffando ricominciando a cercare una maglia dentro l'armadio e io ridendo e cercando di darmi una sistemata chiesi

'Cosa c'è Harry?' chiesi con un sorrisetto

'Ehm...cioè...io...io ero venuto..no perchè...'

'Harry..taglia corto' lo incitai

'Ero venuto a chiederti..ehm..chiedervi se volevate scendere, ma siete impegnati quindi ciao, buon divertimento!' non mi diede neanche il tempo di rispondere che già aveva richiuso la porta lasciandoci nuovamente soli, Zayn scattò verso la porta chiudendola a chiave

'Così non ci disturbano più!' disse con sguardo malizioso e avvicinandosi con passo felpato verso di me, cominciò a baciarmi in modo sempre più passionale, ci accoccolammo sul letto, iniziando a coccolarci e tra una chiacchierata e l'altra ci addormentammo l'una nella braccia dell'altro.


Pov. Elena
Da quando Harry era sceso dalle scale in silenzio e con la faccia di un rosso acceso, dedussi che due di noi non ci avrebbero raggiunto.
E fuori due!
Bì si era allontanato con Luois ed erano andati solo Dio sa dove quindi io ero rimasta da sola, con Niall quasi completamente ubriaco che si stava addormentando sulla poltrona, Harry che ,dopo essere sceso avvisandoci che Zayn e Jess non ci avrebbero raggiunto, si era rintanato in camera sua senza neanche salutare bhà, stano il ragazzo e poi era rimasto Liam che mi guardava insistentemente dall'altro capo del divano dove eravamo seduti, mi si avvicinò con lo sguardo che gli luccicava e mi baciò, un bacio casto, ma che, poco dopo, di casto aveva ben poco e fu in quel momento che una domanda mi colpì in pieno viso come uno schiaffo
Che tipo di relazione era la nostra?!
Cioè quando eravamo soli ci coccoliamo, ci baciamo, ma quando stiamo insieme agli altri sembriamo due normali amici, anzi neanche, sembriamo due amici che si erano appena conosciuti, ci scambiavamo si e no quattro parole, ci guardavamo di sott'occhi come per non farci scoprire...
Tutti quei pensieri mi confusero la mente allora mi lasciai andare alla dolce morbidezza delle labbra di Liam, facendo assopire quei pensieri anche se per poco perchè sono sicura che passerò intere notti in bianco per colpa loro.




 

Hola!


SCUSATEEEEE! 
Torno ad aggiornare dopo taaaaanto , troooppo tempo e mi scuso infinitamente, tra la scuola che mi soffoca e altre faccende non sono riuscita ad aggiornare.
Vi basta solo sapere che per quanto ero sfinita mi sono addromentata sul libro di letteratura mentre studiavo Dante,con la faccia sul libro, proprio stile 'studente in crisi' D:
Anywaay dovete scusarmi per la lunghezza penosa e per gli errori, neanche l'ho riletto! lo so sono scandalosa T.T, ma mi sono dovuta interrompere perchè non ci sto più con la testa!
Sono sfinita, in questa storia voglio darvi e il massimo e stasera proprio non ci riesco, scusate davvero ! :'(
Come sempre
RECENSITE e fatemi sapere cosa ne pensate ! C:
Vi prometto che aggiornerò al più presto, quando sarò in grado di controllare di nuovo al completo le mie facoltà mentali (?)
Ok sto decisamente sclerando e....
la sto portando decisamente troppo per le lunghe, quindi sgommoooo! :3

Qui c'è la storia di una mia amica... passate scrive da Dio e la storia è molto mlmlml
http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=1552491


TWITTER C;

Aggiornerò mooolto presto se mi sarà possibile...

Vostra A.**

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Capitolo 12
*** 'Io ero lì insieme a tutto ciò che in quel momento desideravo.' ***


Pov. Jess

Mi svegliai quando sentii qualcuno toccarmi una spalla delicatamente, mugolai

'Mamma altri cinque minuti!' dissi mettendomi il cuscino in faccia, sentii una risata familiare

'Se per tua madre intendi un bel fico con il ciuffo più bello del mondo allora va bene!' ci misi un po' a capire di chi era quella voce profonda e calda attutita dal cuscino, quando capii chi era il mio interlocutore sospirai

'Cosa c'è Zayn?' chiese senza levare il cuscino dalla mia faccia

'Vieni con me piccola!' a quel piccola le mie guance si colorarono di un rosso acceso e ringraziai mentalmente che non mi potesse vedere grazie al cuscino che avevo praticamente spiaccicato in faccia

'Mmmm non mi va !' mi lamentai

'Ok l'hai voluto tu!' disse, sentii le calde coperte che mi avvolgevano essere tirate via, rabbrividì, poi mi sentii sollevare a mo di principessa da due braccia forti, io sprofondai con la faccia nell'incavo del collo di Zayn rannicchiandomi

'Zayn ma che ore sono ?' chiesi con voce impastata e ancora non del tutto sveglia

'Sono quasi le sei e mezzo del mattino'

'Cosa?!' urlai guardandolo con occhi sgranati

'Shhhhh, gli altri dormono, così li svegli!' mi rimproverò

'Eh ci credo che dormono saranno andati a letto da neanche due ore, sempre che ci siano andati a letto!' sbuffai.

Zayn intanto mi aveva portato al piano di sotto, stavo di nuovo per sprofondare il viso nel suo collo quando una scena catturò la mia attenzione

'Zayn, Zayn fermati, torna un attimo indietro!' gli sussurrai all'orecchio, lui obbedì e mi guardò con sguardo interrogativo, in tutta risposta gli indicai il divano del salotto dove Liam ed Elena dormivano tranquillamente abbracciati e con le dite delle mani intrecciate

'Ohw che cuccioli' mi lasciai sfuggire, Zayn mi guardò e dopo avermi lasciato un dolce bacio sulle labbra riprese il suo cammino, solo quando ci trovammo davanti ad un enorme vetrata capii che mi stava portando in veranda, questa volta fui io a rivolgergli uno sguardo interrogativo

'E' quasi l'alba!' mi disse con un sorriso, ci mettemmo sul dondolo, abbracciati, con solo una coperta a coprirci e così aspettammo l'alba di quel giorno limpido.

Dopo un po' il sole pian piano spuntò all'orizzonte, come se avesse paura di ciò che poteva illuminare con i suoi splendidi raggi, ma non c'era niente di cui aver paura, infatti come un raggio colpì il viso di Zayn, distolsi lo sguardo dallo spettacolo che avevo davanti per soffermarmi su di un altro di spettacolo, il volto di Zayn, il suo profilo sembrava essere stato scolpito da uno scultore, le ciglia lunghe incorniciavano i suoi occhi ammaliatori color dell'ambra, che con la luce dell'alba sembravano ancora più dorati, zigomi alti, naso perfettamente dritto e labbra piene pronte da baciare.

Lo guardai mentre era ammaliato dal favoloso spettacolo che ci stava offrendo la natura, ma al quale io non prestai la minima attenzione.

Lo guardai ancora e ancora chiedendomi come una tale perfezione, non solo esteriore, ma anche interiore, potesse essermi capitata tra le mani, tra le mani di una ragazza piena di difetti, di imperfezioni e problemi.

Lo guardai chiedendomi cosa un ragazzo come lui trovasse di tanto speciale in una come me.

Lo guardai per attimi interminabili fino a quando non resistetti più.

Catturai le sue morbide labbra con le mie in un semplice bacio, mi staccai dopo alcuni attimi che sembrarono interminabili poggiando la mia fronte sulla sua e sussurrandogli un flebile 'Grazie' a fior di labbra, lui semplicemente non rispose, mi baciò sorridendo nel bacio e restammo lì seduti abbracciati, insieme, continuando a goderci quel favoloso spettacolo che stava rischiarando il cielo e illuminando lentamente una Londra che si svegliava , già si sentiva il rumore del traffico e si vedevano già madri indaffarate a pulire le case prima che i figli si svegliassero e facessero diventare di nuovo una splendida abitazione in un vero e proprio porcile, ma noi no, non ci muovevamo, eravamo lì, fermi, nella quiete più assoluta a goderci un dei pochi e fantastici attimi di tranquillità che la vita ti regala.

Io ero lì a godermi una delle cose più romantiche, ma allo stesso tempo semplici, che qualcuno avesse mai fatto per me.

Io ero lì insieme a tutto ciò che in quel momento desideravo.


 

Quando due ore rientrammo in casa eravamo infreddoliti così decidemmo di accendere il camino per riscaldarci un po'. Gli altri erano ancora tutti nel loro letargo, ma non per molto perchè mi venne un'idea

'Doccia fredda!' dissi

'Cosa?! Ti vuoi fare una doccia fredda in pieno inverno?' disse Zayn spalancando gli occhi

'No no, io no di certo ma loro si!' ammiccai verso Liam ed Elena che ancora dormivano placidamente e all'irlandese che dormiva con la testa poggiata sul bracciolo della poltrona. A Zayn gli si illuminarono gli occhi, proprio come era successo a me poco prima, e senza che dicessi niente si diresse in cucina per prendere due secchi.

'Mmmm io direi di cominciare dall'alto!' dissi maliziosamente indicando le scale, Zayn ci si fiondò e la prima camera che incontrammo fu quella di Louis, aprimmo piano la porta e sul letto vedemmo due figure abbracciate sul letto. Bì era poggiata con la testa sul petto di Louis, mentre questo gli cingeva le spalle con un braccio con fare protettivo

'Cioè qui si formano tutte nuove coppie e io non vengo avvisata!? Ma che modi!' borbottai, Zayn si trattenne dallo scoppiare dalle risate vedendo la mia faccia da finta offesa e mi avvertì mimandomi con le dita che al tre avremmo scagliato la prima dose d'acqua gelata addosso alle nostre prime vittime, lo guardai

1...2...3!

WOOOOOM !

Tutta l'acqua contenuta nei secchi fu svuotata sopra i due che si svegliarono di soprassalto. Bì iniziò a rincorrermi per tutta la stanza mentre un fradicio Louis e uno Zayn piegato in due dalle risate ci guardavano.

'Jess questa me la paghi!' urlò Bì

'Nooo, tanto non mi prendi!' dissi facendole la linguaccia e continuando a correre, lei corse ancora un po' poi si fermò, mimando di sventolare una bandiera bianca

'Ok basta hai vinto te!' disse con il fiatone, trionfante tornai in camera dove mi aspettava uno Zayn già con i secchi pronti

'Comandante, pronto alla prossima missione!' disse mettendosi sull'attenti, io scoppiai a ridere prendendo il secchio che mi stava porgendo e avviandomi verso la prossima camera, quella di Harry. Entrai di soppiatto, il riccio dormiva placidamente a pancia in su, guardai Zayn, ecco di nuovo il conto alla rovescia, manco dovesse partire uno shuttle!

1...2...3!

SPLAH!

Ecco la nostra terza vittima infradiciata che si sveglia di soprassalto e muove la braccia come se stesse affogando, io e Zayn scoppiammo a ridere all'istante davanti a quella scena, guardai il riccio infradiciato anche il lenzuolo era completamente bagnato e lasciò vedere più del dovuto, mi girai imprecando a denti stretti

'Cazzo Harry, ma non porti le mutande!' dissi continuando ad imprecare, il riccio dopo un attimo di stordimento cominciò a ridere insieme a Zayn, io irritata lo trascinai via

'Zayn muoviti abbiamo altre tre vittime da infradiciare!'

Stavamo scendendo le scale per andare in cucina e ricaricare i secchi quando un'ondata di acqua fredda ci inzuppò entrambi da capo a piedi, io spalancai la bocca e sgranai gli occhi sorpresa e sconcertata, davanti a noi c'erano Liam ed Elena che si stavano contorcendo dalle risate

'Così imparate a proporre idee in una stanza dove ci potrebbero essere orecchie indiscrete!' disse Liam tra una risata e l'altra

'Oh che cazzo, ma allora eravate svegli!' entrambi annuirono in risposta, ancora sconcertata andai in salotto dove sapevo di trovare il biondino. Niall aveva ancora la testa sul bracciolo della poltrona e russava, eccome se russava, mi avvicinai a lui abbracciandolo e bagnando anche lui da capo a piedi, ma niente non si svegliò, non fece una piega, lo raddrizzai sulla poltrona e iniziai a dargli dei piccoli schiaffetti sulle guance, ma niente sembrava morto, già un morto che russa, tutta testa sono!

'Per svegliare Niall c'è solo un modo! - disse Zayn arrivandosi alle mie spalle, lo guardai con sguardo dubbioso, ma lui si limitò a spostarmi e si avvinò all'orecchio del biondino urlando – NIALL OGGI MANGIAMO DA NANDO'S!' Niall scattò in piedi ripetendo come una litania la parola cibo, il blu marino dei suoi occhi brillava e ci mancava poco che sbavasse. Lo guardai con due occhi tanti

'Oooook, forse è meglio che ora vada a farmi una bella doccia rilassante!' dissi sconcertata dalla reazione di Niall e irrigidita per colpa dell'acqua gelata che mi era stata buttata addosso.

Mi avviai su per le scale andando nella camera del moro, presi una sua maglia, amavo avere il suo profumo addosso, e dirigendomi verso il bagno, accesi la radio a palla, era una mia abitudine, quando mi dovevo lavare mi dovevo rilassare e la musica mi aiutava nell'impresa. Aprii il getto dell' acqua calda, mi spogliai buttando i vestiti, oramai zuppi, nel lavandino, in men che non si dica ero sotto il getto dell'acqua calda ed ero così presa dal cantare una canzone che passavano alla radio da non sentire la porta aprirsi e richiudersi, solo quando sentì delle grandi e calde mani poggiarsi sui miei fianchi mi girai di scatto trovandomi uno Zayn alquanto divertito praticamente attaccato a me, arrossii a quel contatto e ringraziai il cielo che potevo dare colpa al vapore al calore dell'acqua e non alla tempesta che mi si stava scatenando nello stomaco e al crescente imbarazzo.

Zayn incastrò il mio esile corpo tra le fredde mattonelle della cabina doccia, che più che una doccia sembrava una stanza per quanto era grande, ma vabbè, e il suo caldo corpo muscoloso, i nostri bacini si sfioravano, provocandoci già piacere, Zayn mugolò e iniziò a concentrarsi sulle mie labbra, torturando e mordendo il mio labbro inferiore, poi con lentezza innaturale, scese al collo diminuendo sempre più la distanza tra i nostri corpi fino a che il mio seno non toccò il suo petto muscoloso, fece un verso di approvazione e cominciò a scendere con le sue mani sul mio corpo, percorrendo le mie curve, con la mano destra mi strinse una natica, io sussultai leggermente al contatto, lui se ne accorse e sorrise nel bacio, continuò la sua opera passando ad accarezzare la coscia, senza mai interrompere il contatto tra le nostre labbra, la sua grande mano intanto avanzava senza ostacoli verso il mio inguine, sussultai quando sentii le sue dita iniziare a giocare con le mie intimità, il mio respiro divenne leggermente più irregolare, lo sentii spostarsi verso la mia apertura infilandoci un dito e facendomi andare completamente i ecstasy, il suo tocco era come diventato una droga per me, lo stesso i suoi baci, il contatto della mia pelle diafana con la sua color caramello, lui era diventato una droga per me. Iniziò a muovere il dito avanti e indietro e in quel momento sentii perfettamente la sua dura erezione premere contro la mia coscia, a quel punto sentii un forte desiderio, sentii il bisogno di farlo sentire bene proprio come lui stava facendo con me, così con le mani percorsi il suo petto ampio, passando sopra ogni tatuaggio che lo ricopriva e scesi giù verso i fianchi dove c'erano le fossette a V, poi sempre più giù fino a che non arrivai al suo membro caldo e duro, lo accarezzai per tutta la sua lunghezza e all'improvviso lo presi in mano iniziando a muovere avanti e indietro la mano, Zayn si staccò dalle mie labbra gettando la testa all'indietro e emettendo un gemito di puro piacere, io sorrisi compiaciuta, lui, come per vendetta, inserì un altro dito nella mia apertura, mi sfuggì un gridolino dalla sorpresa, ma non mi diedi per vinta, aumentai la velocità della mia mano e lo stesso fece lui con la sua, i nostri respiri si trasformarono presto in ansimi ed infine in veri e propri gemiti, che cercammo di sopprimere con dei baci urgenti, alquanto poco casti, poco dopo venimmo insieme sospirando l'una il nome dell'altro e viceversa. Ci guardammo, la musica aveva coperto tutti i nostri rumori, rimanemmo lì, sotto il getto prepotente dell'acqua cercando far tornare normale i nostri respiri, Zayn poggiò la sua fronte sulla mia, sorridendo, io chiusi gli occhi stanca, ma felice.



 

Holaaaaa!
Arieccomi presto come promesso e vorrei dire una cosa...
ERA ORA DANNAZIONE!
finalmente Jess e Zayn sono riusciti a combinare qualcosa senza interruzioni!
Stranamente questo capitolo me gusta anche a me lol
sarà perchè mi sono divertita a scriverlo, dato che la sveglia con la doccia fredda dovrò metterla tra la lista della cose da fare prima di morire trolololol
ahahahahah ok sto sclerando di brutto! 
Come sempre
RECENSITE e fatemi sapere :3
Ho in testa anche di scrivere una one-shot, ma non ho molte idee chi mi consiglia qualcosa? *occhi dolci*
Dopo questo... sgommo viaaaa! :P


qui c'è la storia di una mia amica, è diversa dalla mia, ma è molto mlmlml e scrive da dio 'sta ragazza! *
http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=1552491


TWITTER C;

A presto.

Vostra A.**

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Capitolo 13
*** 'Si, ero una stronza patentata!' ***


Dopo quella rilassante doccia mi misi sul letto, ero stanca, avevo dormito poche ore e il turbine di emozioni che avevo provato poco prima mi aveva sfinita, non feci in tempo ad appoggiare la faccia sul cuscino che già ero nel mondo dei sogni.

Mi svegliai in seguito ad un urlo, sobbalzai, accorgendomi solo in quel momento che un corpo caldo era vicino a me, Zayn si doveva essere addormentato con me, mi teneva stretta al suo corpo, come se non mi volesse far scappare, ma non ce n'era bisogno, io non sarei andata da nessuna parte, non mi sarei mai allontanata a meno che non sarebbe stato lui a volerlo, mi rigirai cautamente nella sua stretta per non svegliarlo, dormiva così profondamente che non aveva sentito quell'urlo

o forse ero stata io ad immaginarmi tutto!? Bhà.

Mi accucciai sul suo petto, godendomi quegli attimi di pace, infatti erano stati solo attimi perchè quel cretino di Harry entrò nella stanza spalancando la porta e urlando

Ok l'urlo non era stato frutto della mia immaginazione, non ero pazza era solo un cretino che urlava come un matto!

'Forza piccioncini alzatevi, la neve si è sciolta tutta, ma la scuola rimarrà chiusa per tutta la settimana, quindi stasera si fa festaaaa!' Zayn mugolò qualcosa di incomprensibile prima di sprofondare la faccia nell'incavo del mio collo, la sua leggera barba mi faceva il solletico, sorrisi.

'Harry, ma ti pare questo il modo di avvertire le persone di una festa!? E tra l'altro persone che dormono? E poi tu sai quanto io e Malik amiamo dormire, ma soprattutto sai che odiamo profondamente essere disturbati mentre dormiamo! - dissi rivolgendo uno sguardo di fuoco al riccio, che si spaventò indietreggiando – Comunque ci saremo, a che ora e di chi è la festa!?' continuai addolcendo il tono di voce. Harry sembrava più calmo, forse aveva capito che non lo avrei castrato per quell'irritante incursione non autorizzata.

'Ohm..ehm... fatevi trovare pronti per le 22! E la festa è di una certa Wendy' disse lui defilandosi velocemente, storsi il naso, Wendy, quella puttana capa delle cheerleaders, ma non gli diedi molto peso, era una festa e ci saranno stato molte persone conoscendo la popolarità e la fama che aveva Wendy.

Abbassai lo sguardo sul volto del moro che sembrava dormire beatamente, gli lasciai un dolce bacio a fior di labbra e tentai di liberarmi dalla sua potente stretta senza svegliarlo, c'ero quasi riuscita quando sentii della grandi mani afferrarmi per i fianchi e riportarmi sul letto. Zayn mi strinse a se facendo aderire il suo petto muscoloso con la mia schiena

'Dove credi di andare principessa?' mi soffiò in un orecchio con la sua voce roca e suadente

'Stavo andando a prepararmi per la festa' dissi ancora di spalle

'Mmmm si ho sentito, sei così sexy quando mi chiami per cognome !' disse lui iniziando a lasciare umidi baci sul mio collo, risi

'Bhè dovremmo prepararci visto che sono le 20 quasi o almeno fare cena!' dissi con voce sempre meno udibile, Zayn mugolò, ma non smise di fare quello che stava facendo, lui sapeva, sapeva che il collo era il mio punto debole, sapeva l'effetto che lui aveva su di me, sapeva anche che se lui iniziava a baciarmi il collo era la fine.

Stronzo.

'Restiamo ancora un po'' disse, con un sorrisetto strafottente stampato in faccia, sapeva che non gli avrei detto di no, oramai mi aveva in pugno.

Doppiamente stronzo.

La mia parte razionale continuava a insultarlo mentalmente, mentre il mio corpo si abbandonava al suo tocco, mi girai, avvicinando il mio viso al suo, ma senza baciarlo, socchiusi gli occhi e schiusi le labbra, depositai un piccolo bacio all'angolo della sua bocca e con una spinta mi misi a cavalcioni sopra di lui, riaprii gli occhi puntandoli nei sui, liquidi e profondi, che brillavano di eccitazione e lì mi spuntò un sorrisetto da vera stronza patentata, ma lui, fortunatamente, non sembrò accorgersene. Portai nuovamente i nostri visi vicini, iniziai a baciarlo con trasporto, schiusi le labbra e lui non se lo fece ripetere due volte, iniziò a cercare famelico la mia lingua e quando queste si trovarono iniziarono a rincorrersi, intanto scesi con le mani lungo il suo petto, con movimenti lenti e delicati, scesi sempre più giù verso i boxer, sentii qualcosa iniziare a premere sul mio interno coscia, sorrisi, le sue grandi mani, intanto, erano scese sul mio fondoschiena stringendolo, mugolai, inizia a baciargli il petto, ero arrivata appena all'altezza dello stomaco quando mi alzai di scatto e corsi verso la porta, mi girai e vidi la faccia scandalizzata di Zayn e il notevole rigonfiamento delle lenzuola a livello del suo bacino, gli feci un occhiolino provocante e uscii dalla stanza

'Stronza è la seconda volta che mi lascia secco, me la pagherai!' disse il moro da dietro la porta con voce tonante, risi a più non posso.

Si, ero proprio una stronza patentata!


 

Io, Elena e Bì andammo a casa mia per cambiarci, come era tradizione, optammo tutte per uno stile molto semplice, ma al contempo sexy ed elegante, i tacchi erano immancabili, solo una leggere passata di trucco sul volto ed eravamo pronte, i ragazzi ci sarebbero dovuti passare a prendere di lì a pochi minuti. Come arrivarono schizzammo alla festa dato che eravamo già in ritardo perchè Zayn era rimasto una buona mezz'ora davanti lo specchio SOLO per sistemarsi il suo amato ciuffo.

Appena entrammo nella casa, ma più che casa lo chiamerei palazzo, la stanza che ci si presentava davanti era immensa e piena di adolescenti con ormoni a palla, già ubriachi, che si strusciavano con tutto e con tutti, trovammo un ragazzo rannicchiato vicino al bracciolo di un divanetto che accarezzava la stoffa sussurrando parole dolci, lo guardai sconcertata

Qui la gente è proprio andata!

Avanzammo attraverso la folla di adolescenti sudati e arrivammo al bancone dei drink, mi girai dietro verso gli altri per chiedere cosa volessero, ma non vidi nessuno, in tutta quella confusione ci eravamo persi, ero rimasta sola con Zayn. Lo guardai

'Stasera ci divertiamo al vecchio modo?!' chiesi

'Cioè?' mi sussurrò in un orecchio, prendendomi per i fianchi e stringendomi a se

'Poco alcool, tanto ballo e...'

'E...?' mi intimò a continuare con un cenno della testa

'E...poi sarà quel che sarà!' dissi maliziosamente

lui mi guardò con sguardo malizioso e mi scoccò un bacio sulle labbra, gli risposi con uno sguardo malizioso

'Così sia!' esordì ordinando da bere.


 


 

Pov. Elena

Stavo ballando come tutti nella sala, mi stavo liberando da tutte le preoccupazioni per alcuni minuti, questi ultimi tempi per me erano stati un periodo un po' strano, soprattutto la mia testa era affollata da un nome. Liam. A quel punto decisi che era giunta l'ora di affrontarlo, dovevamo chiarire sul nostro nuovo tipo di 'rapporto' presi coraggio e iniziai a cercarlo, ma in pista non mi sembrava di vederlo, provai in cucina, ma vi trovai solo persone che quasi si mangiavano la faccia sul piano cottura e che vomitavano anche l'anima nel lavandino

Bleah che schifo!

Provai in veranda, ma niente, svoltai l'angolo della casa e mi fermai di colpo sentendo dei gemiti, scrutai meglio nell'oscurità, rimasi immobile, spalancai gli occhi

No! Non poteva essere vero!

Copiose lacrime iniziarono a cadere sulle mie guance...



 

Hola!
Eccomi qui bella genteeee!
Si sono una vera stronza lo so loool
ma ogni tanto un po' di SUSPANCE  ci vuole anche perchè ho in mente moooolte cosucce :3
Scusate per la copiosa lunghezza, ma se continuavo a scrivere vi svelavo troppe cose !
Per ora vi lascio in sospeso, ma non per molto ve lo assicuro ;P
Fatemi sapere cosa ne pensate con una
RECENSIONE, fatela più lunnga di 10 parole per favore! :)


Come sempre ecco il mio TWITTER c; per chi volesse dirmi cosa ne pensa di questa storia e non ha l'account mi trova sempre lì :P

Qui c'è la storia di una mia amica ed è..è..è STRUPENDA *w* scrive da Dio passante in tante, mi raccomando non ve ne pentirete.
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1552491&i=1


O MALLEO SIMPALLAO LoooooL
Ok ok ora me ne vado .-.

A presto.

Vostra A.**

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Capitolo 14
*** Nuove Emozioni. ***


*AVVISO: IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE DI SESSO PER CUI A CHI DESSE FASTIDIO NON LO LEGGA RIASSUMERO' NEL PROSSIMO CAPITOLO!*






Pov Elena

No non ci potevo credere, non era possibile, quello non potere essere LUI. Chiusi gli occhi a causa delle lacrime e poco dopo li riaprii, ma la scena non era cambiata...Liam appoggiato al muro con una bottiglia di birra in mano che si slinguazzava allegramente una biondina. Il mio cuore perse un colpo

Va via di qui, ti stai facendo solo del male!

Cosa? Chi? Ma chi cazzo sei te?

Sono la tua coscienza mia cara Elena

E'?!

Si sono una dannata vocina interiore

Ma che cazzo vuoi!?

Ehi calma , non è da te dire queste parole, cosa ti succede!?

'Aaaaaah vaffanculo vocina interiore del cazzo!' Sbraitai dando voce ai miei pensieri

Liam si staccò da quella biondina e si girò nella mia direzione, ma io non c'ero più, mi ero nascosta dietro un cespuglio, lui guardò ancora un po' accigliato nella mia direzione fino a che quell'ochetta bionda tinta non si riappropriò delle sue labbra, quelle stesse labbra che dovevano essere solo mie, altre lacrime sgorgarono dai miei occhi ormai rossi e gonfi, in fretta me la svignai dal mio nascondiglio e ritornai nella sala principale dove c'era la pista da ballo. Rimasi, lì immobile, a guardare quella bolgia di ragazzini sudati che si divertivano , ballavano, si scambiavano qualche bacio, semplicemente in quel momento erano vivi, si stavano godendo la loro giovinezza, si stavano godendo il periodo più bello della loro vita, un tempo pieno di spensieratezza, speranze, illusioni, amicizie, amori. L'adolescenza secondo me è il periodo più importante per la crescita di una persona, l'adolescenza infatti se non è curata abbastanza può portare alla distruzione della persona stessa, magari in quell'età o magari in futuro, l'adolescenza, un periodo che non si ripeterà più nella vita, un periodo colmo di sogni, di frasi come 'io posso..' 'io farò...', un periodo, un periodo semplicemente magnifico che vale la pena di essere vissuto. E proprio in quel preciso istante decisi che anche io avevo il diritto di divertirmi, di godermi la mia vita, non potevo farmi passare davanti il periodo più bello che la vita ti mette a disposizione e tanto meno non dovevo farmelo rovinare da un coglione che non mi meritava, no, non mi sarei buttata giù, sarei andata avanti a testa alta, avrei collezionato anche quella cicatrice nel mio cuore, ma sarei andata avanti comunque e avrei trovato qualcuno che mi meritasse in tutto e per tutto.

Ho bisogno di bere!.

Mi diressi verso il bancone degli alcolici e chiamai il barista

'Fammi il cocktail più pesante che sai fare!' dissi con un sorriso al barista dietro al bancone, lui ricambiò, bhè era carino, moro con gli occhi azzurri, sorrisi maliziosamente mentre mi porgeva il mio drink, lo scolai in pochi sorsi e poi riappoggiandomi al bancone ne chiesi un altro e poi un altro ancora.

Ero con l'ennesimo drink in mano, neanche mi tenevo più in piedi, la mia mente era appannata, ma leggera e libera da ogni pensiero, ero affascinata da questo nuovo mondo che stavo scoprendo, quel mondo in cui solo i pazzi vi erano ventiquattro ore al giorno, quel mondo fatto di spensieratezza, leggerezza con sempre un pizzico di pazzia.

Mi diressi verso la pista e iniziai a ballare, diversi ragazzi mi notarono, ma prima che qualcuno di loro si avvicinasse sentii una stretta sui fianchi, mi girai e mi trovai davanti due occhi color dell'oceano, non c'erano dubbi, quegli occhi potevano appartenere ad una sola persona. Niall. Gli sorrisi, iniziammo a ballare dapprima in modo davvero demenziale, eravamo entrambi in là con la testa a causa del troppo alcool bevuto, pian piano ci avvicinammo. Lo guardai, sprofondando in quegli occhi color oceano e improvvisamente sentii una scarica di adrenalina percorrermi tutto il corpo, presa da un coraggio improvviso gli buttai le braccia al collo, abbracciandolo, lui sembrò spiazzato da quel gesto, ma si riprese subito stringendomi a sé. Ancora abbracciati iniziammo a ballare, trascinati dal ritmo, ma proprio in quel momento la musica cambiò, le note di un lento riempirono la stanza, Niall notando il cambiamento di musica si allontanò da me e, accennando un inchino, mi porse la sua mano, come ad invitarmi ad accettare l'invito per quel ballo, sorrisi prendendo la mano che mi porgeva e in men che non si dica ero nuovamente tra le sue braccia. Ci lasciammo cullare dalla musica, Niall mi guardava e io guardavo lui, nessuno dei due si era accorto che la distanza tra i nostri visi stava diminuendo, pian piano i nostri nasi si sfiorarono così come le nostre labbra, socchiusi gli occhi a quel leggero contatto e Niall prese il mio gesto come un assenso, poggiò le sue labbra sulle mie, dapprima in un casto e dolce bacio, per poi diventare più profondo, con la lingua chiese l'accesso alla mia bocca, io non glielo negai, anzi ricambiai il bacio con trasporto, non so cosa mi stesse succedendo, sapevo solo che quel biondino aveva iniziato a farmi uno strano effetto, iniziavo a provare non solo un'attrazione fisica, ma appena aveva poggiato le sue labbra sulle mie qualcosa nel mio stomaco di era risvegliato, quel qualcosa che provavo solo con Liam.

Niall dalle labbra era passato a torturare il mio collo riempiendolo di baci umidi e piccoli morsi, sospirai a quel contatto, lui intuendo il mio piacere continuò scendendo lungo la clavicola,io intanto intrecciai i sui capelli tra le mie dita

Basta! Non ce la faccio più!

Presi il viso del biondino tra le mani baciandolo con foga, poi presi la sua mano intrecciando le nostre dita e lo trascinai verso le scale che conducevano al piano di sopra, aprii la prima porta che mi trovai sulla destra, doveva essere la stanza dei genitori di Wendy, visto che c'era il letto matrimoniale, chiusi la porta a chiave o almeno mi sembrò di farlo, spinsi il biondino contro il legno duro di questa e iniziai a baciarlo con foga, lui non fu da meno, ricambiò il bacio con altrettanto entusiasmo, mi afferrò per i fianchi stringendomi a lui, quasi in modo possessivo, condussi una mia mano tra i suoi capelli e l'altra sui sui addominali appena accennati.

Iniziò a torturare le mie labbra spingendomi pian piano verso il grande letto che si trovava alle mie spalle, mi afferrò dalle cosce e mi adagiò lentamente sul soffice letto per poi stendersi sopra di me puntellandosi sui gomiti per non pesarmi, le sue labbra non si erano staccate un attimo dalle mie e le sue mani iniziarono a scivolare lungo tutta la lunghezza del mio vestito fino a che non si decise ad alzarlo lentamente, fin troppo lentamente, le mie mani, impazienti, invece scivolarono lungo le sue spalle levando velocemente la camicia a quadri che indossava, la lanciai da qualche parte subito dopo seguita dalla sua maglia e dal mio vestito che finalmente si era deciso a togliermi, iniziava a diventare soffocante. Le mie mani scivolarono lungo il suo petto fino ad arrivare al bordo dei suoi jeans dove si poteva vedere un notevole rigonfiamento sacrificato dentro la barriera dei boxer e dei jeans, senza indugiare slacciai il bottone dei suoi jeans e misi una mano all'interno dei suoi boxer prendendo il suo membro, lo sentii sospirare, quel dolce suono mi riempì le orecchie e la poca parte razionale che mi era rimasta andò definitivamente a farsi fottere, mi lasciai andare al piacere di quel momento, promettendomi di goderlo fino in fondo. Cominciai a muovere la mia mano lungo la sua calda e dura lunghezza, prima lentamente poi aumentai il ritmo per poi rallentarlo di nuovo, il suo respiro si faceva sempre più pesante ed accelerato

'Elly, sto per v...' lo zittii con un bacio e continuai a muovere la mia mano, finchè non lo sentii tendersi per poi rilassarsi e sprofondare la sua faccia nel mio collo sorridendo

'Ora tocca a me dolcezza!' disse con tono seducente dopo che il suo respiro tornò regolare

sentì la sua mano armeggiare con il gancetto del reggiseno sganciandolo per poi raggiungere gli altri vestiti abbandonati per la stanza, iniziò a lasciare una bollente scia di baci sul mio petto per poi scendere sulla pancia piatta e pian piano più giù. Lo sentii oltrepassare l'ostacolo delle mutandine di pizzo per poi entrare in me con due dita dapprima con movimenti lenti e armoniosi e poi diventare sempre più veloci fino a quando non mi sentii sopraffatta da un piacere intenso ed inaspettato, Niall mi guardò con i suoi pozzi blu, prendendo possesso delle mie labbra per l'ennesima volta in quella serata. Si rizzò e dalla tasca posteriori dei jeans ne estrasse un quadratino colorato, si allontanò per mettersi il preservativo per poi tornare a posizionarsi tra le mie gambe gettando via il resto dei vestiti che ci coprivano, si chinò sul mio viso sussurrandomi all'orecchio

'Sei sicura piccola?'

il mio cuore prese a battere all'impazzata e non sicura della mia voce come risposta lo baciai con urgenza, lo sentii entrare in me direttamente con spinte decise , togliendomi il respiro, continuò il suo movimento aumentando gradualmente il ritmo fino a che le spinte non diventarono profonde e irregolari, sentii il rumore come di una porta che si apriva, ma non me ne curai, rimasi a cullarmi in quel piacere che la visione celestiale sopra di me mi stava procurando, arrivammo all'apice insieme urlando l'uno il nome dell'altra, si accasciò al mio fianco stringendomi a lui con un braccio, mi lasciai cullare dal suo respiro che pian piano tornava regolare per poi abbandonarmi alle braccia di morfeo.



 

Holaaaaa!

*scappa e si nasconde*
Ok sono stata cattiva è troppo tempo che non aggiorno avevo contanto di aggiornare per martedì/mercoledì, ma non ci sono riuscita, la scuola mi sta letteralmente soffocando T.T 
Quindi scusatemi immensamente per l'attesa, cercherò di combinare meglio le cose e di aggiornare regolermente per quanto me ne sarà possibile!
Comunque tornando al capitolo...bhè che dire!? Niall ed Elena chi se lo aspettava eh!?
Poi la porta che si apre ? Chi sarà che li ha 'colti sul fatto'? :3
Eh eh eh tocca leggere il prossimo capitolo per scoprirlo!
Mi raccomando e
RECENSITE e soprattutto fatemi sapere di quest' impronta rossa che ho dato al capitolo
ho in mente di farne altri così, quindi ditemi cosa ne pensate, va bene anche un messaggio breve C;

Come sempre vi lascio il mio TWITTAH C;

Ed ecco la storia di una mia amica, è un po' diversa dal mio genere, ma scrive da Dio e se ci passate non ve ne pentirete di sicuro! Grazie a chi lo fa ! :)
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A presto.

Vostra A.**

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Capitolo 15
*** 'Sapevo di essermi comportato da lurido bastardo.' ***


Pov. Jess

Camminavo all'indietro mentre tenevo il moro per il colletto della maglia e lo portavo verso una delle stanze che c'erano in quel lungo corridoio al piano superiore, aprii la prima porta a destra, subito dei gemiti mi arrivarono alle orecchie e riluttante mi staccai da Zayn per vedere chi producesse quei versi. La mia bocca e i miei occhi si spalancarono all'istante, mi paralizzai letteralmente sul posto. La scena che mi si parò davanti mi aveva lasciata letteralmente senza parole, un lenzuolo leggero copriva i due corpi, quello di una ragazza, stesa sul letto, e quello di un ragazzo proprio sopra all'esile figura di lei. Riconoscei all'istante le due chiome bionde, i miei occhi si spalancarono ancora di più, per il troppo stupore

'Ma che caz..?' misi prontamente una mano sulla deliziosa bocca del moro per farlo tacere, i due non si erano accorti neanche che eravamo entrati nella stanza, tanto erano concentrati e coinvolti dalla situazione

Feci arretrare il moro chiudendomi delicatamente la porta alle spalle senza far rumore per poi appoggiarmici e alzare lo sguardo in quello di Zayn, ci guardammo intensamente, entrambi sapevamo del debole di Elena per Liam, ma allora perchè era in quella stanza con Niall?! A quella domanda non riuscimmo a rispondere nessuno dei due.

Per quella sera decidemmo che era abbastanza e dopo aver avvertito gli altri tornammo a casa, il tragitto fu estremamente silenzioso, ci eravamo messi d'accordo precedentemente che tutti avremmo dormito dai ragazzi quindi ci dirigemmo verso la nostra meta, lo stesso quando entrammo nella mega villona il silenzio regnava sovrano e solo quando arrivammo in camera e Zayn ebbe chiuso la porta si lasciò andare ad un sospiro

'Wow!' disse il moro appoggiandosi al legno duro della porta

'Già, ma non capisco il perchè?' dissi iniziando a gesticolare

camminavo per tutta la stanza ancora con i tacchi ai piedi mentre mi torturavo le unghie con i denti, fino a che delle calde mani non si fermarono sui miei fianchi per poi avvolgere il mio bacino facendo aderire la mia schiena con il petto muscoloso del moro, mi calmai un po'

'Piccola tranquilla, quando sarà il momento Niall e Elena ce lo diranno' disse il moro con calma baciandomi il collo

il suo respiro caldo solleticò la mia pelle, mi girai nella sua stretta, gli buttai le braccia al collo e incatenai i miei pozzi blu ai suoi occhi che sembravano oro liquido

'Già, hai ragione!' affermai con un sorriso prima di baciarlo

le mie mani andarono direttamente tra i suoi capelli corvini, amavo il fatto che permetteva di spettinarli solo a me, sapevo quanto era geloso dei suoi capelli, le sue mani invece mi strinsero i fianchi facendo aderire ancor più i nostri bacini, un gemito di compiacimento uscì dalle labbra di Zayn mentre le sue mani scendevano sempre più giù lungo la mia coscia con l'intensione di strapparmi letteralmente di dosso il vestito che indossavo, ma lo fermai

'No, non stasera ti prego, ho troppi pensieri per la testa!' dissi appoggiando la mia fronte alla sua e riprendendo contatto con il suo sguardo che brillava alla luce fioca che illuminava la stanza. Lui sembrò capire il perchè di quel 'rifiuto' e rimise le mani sui miei fianchi riprendendo a baciarmi con foga, in quel preciso istante il mondo intorno a noi sparì e in quel momento c'eravamo solo noi, solo Zayn e Jess.


 

Pov.Elena

Mi svegliai a causa della luce del sole che filtrava dalla finestra semi-chiusa e subito un mal di testa martellante e un ronzio insistente nelle orecchie mi assalirono, d'istinto mi portai una mano sugli occhi. Sbattei le palpebre per cercare di capire dove mi trovassi, di certo quella non era la mia camera, l'enorme quadro che raffigurava il sorgere del sole in una savana sicuramente non faceva parte dell'arredo della mia stanza, mi tirai a sedere e mi accorsi solo il quel momento di essere fasciata da un leggero lenzuolo di seta, no decisamente quella non era camera mia, mi mossi sul letto e all'improvviso sobbalzai sentendo un grugnito provenire dalla mia destra, mi girai lentamente per paura di quello che avrei potuto trovarmi davanti. Quando mi girai completamente verso destra, una chioma bionda, un viso angelico e degli stupendi occhi blu celati dalle palpebre ancora chiuse, mi si pararono davanti. Niall. Spalancai leggermente gli occhi per la sorpresa. Mi accorsi solo in quel momento dei vestii sparsi per tutta la stanza e soprattutto scostai il lenzuolo dal mio corpo per scoprirmi completamente nuda, avvampai all'istante e rimisi il lenzuolo al suo posto, mi girai a guardare quella meravi...Niall, mi girai a guardare Niall che ancora dormiva placidamente, io non ricordavo assolutamente nulla di quello che era successo la sera precedente, sapevo solo di aver bevuto molto, davvero molto, visto il mio mal di testa e il costante ronzio nelle mie orecchie che non accennava a diminuire. All'improvviso un'immagine si fece largo nella mia mente, Liam che baciava una biondina, lottai per non far scorrere delle copiose lacrime sul mio viso, non so perchè lo feci, so solo che mi rivestii in fretta e con altrettanta foga scappai da quella stanza, da quella casa, correndo verso una meta sconosciuta, seguivo le mie gambe, di solito si dice 'va dove ti porta il cuore', ma nel mio caso no, il cuore era più incasinato della mente, così mi affidai al mio corpo.

Mi fermai solo quando le mie gambe iniziarono ad essere doloranti, mi trovavo in un piccolo parco quasi deserto e la cosa era alquanto strana vista la bella giornata che questa mattina la nebbiosa Londra ci aveva inaspettatamente presentato quel giorno. Mi sedetti su di una panchina, appoggiai i tacchi al mio fianco e buttai la testa all'indietro godendomi il calore dei raggi solari sul mio viso, sospirai. Troppi pensieri mi affollavano la mente, non sapevo cosa avevo combinato quella notte, ma sentivo che stavo bene con me stessa, non avrei mai voluto sapere cosa ho potuto combinare in quella stanza con il biondo, o forse si?!


 

Pov. Niall

Strinsi gli occhi a causa della luce del sole che proveniva dalla finestra, grugnai qualcosa di incomprensibile per poi allungare il braccio verso di LEI, ma la mia mano toccò solo le lenzuola vuote e ormai fredde, mi rizzai di scatto, improvvisamente sveglio. Dove era andata? Io della sera precedente ricordavo praticamente tutto, anche se avevo bevuto molto, l'intensità delle emozioni che avevo provato appena la mia pelle toccò la sua mi fecero tornare improvvisamente lucido. Ricordavo..

Ricordavo lei contorcersi sotto di me...

Ricordavo il suo bel viso attraversato da un'espressione di puro piacere quando arrivò al suo culmine...

Ricordavo...

Ricordavo ogni singola emozione, sensazione...

Ricordavo le sue unghie che graffiavano la mia schiena...

Ricordavo le mie mani mentre la tenevano per i fianchi proporzionati nel tentativo di farla sentire più vicina a me di quanto non lo era già...

Ricordavo...RICORDAVO TUTTO.

Già ricordavo tutto, sapevo quello che mi stava succedendo, quella ragazza dai capelli biondi e dagli occhi smeraldini mi aveva colpito sin dalla prima volta che l'avevo incontrata, sapevo ciò che sarebbe successo di lì a poco, sapevo che mi stavo innamorando di lei, lo sapevo dannazione e mi facevo schifo, già schifo, schifo perchè Liam mi aveva detto apertamente che gli piaceva Elena, schifo perchè sapevo che lei non sarebbe mai stata mia davvero, schifo perchè mi stavo innamorando della ragazza più perfetta al mondo e che non mi meritava, avevo fatto sesso con lei, o meglio l'amore, già perchè per me era già amore quello, ma in quel momento sapevo solo una cosa, quella notte mi ero lasciato trasportare dall'istinto e dei sentimenti che nutrivo per lei, sapevo...sapevo di essermi comportato da lurido bastardo.




 

Holaaaaa!
Bella gente eccomi qui presente lol
scusate il penoso ritardo e la penosa lunghezza del capitolo, ma mi sono resa conto che riesco a scrivere solo nei fine settimana, ovvero quando la scuola non mi assilla T.T
nelle vacanze di pasqua cercherò di portarmi avanti con alcuni capitoli in modo di pubblicarne qualcuno in più se riesco ;)
Anywaaay che ne dite del capitolo?!
Zayn e Jess che scoprono Niall ed Elena.
Elena che scappa così, senza un motivo, e che è combattuta se sapere cosa è successo realmente o no.
Niall che capisce che si sta innamorando di Elena, ma si colpevolizza perchè si sente un lurido bastardo ad essersi 'fatto' la ragazza che piaceva al cugino.
Bhè a voi i commenti!
RECENSITE in tanti :)

come sempre vi lascio il mio TWITTER C;

e qui c'è la storia di una mia amica che è asdfghj passate e non ve ne pentirete :3
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1552491&i=1


A presto genteee.

Vostra A.**

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Capitolo 16
*** 'Niall!' ***


Pov Jess

Qualcuno mi stava ricoprendo il viso di dolci baci, sorrisi

'Buongiorno principessa!'

il mio sorriso si allargò ancora di più quando capii a chi apparteneva quella voce profonda e roca

'Buongiorno mio principe!' risposi aprendo gli occhi, ma non ero psicologicamente preparata alla visione che mi si parò davanti.

Uno Zayn solamente in boxer, quasi spalmato completamente su di me, accolse il mio risveglio con un sorriso a trentadue denti e gli occhi che brillavano, ma subito il suo magnifico sorriso si trasformò in un sorrisetto da vero stronzo, quando alzò le sue mano verso i miei fianchi, capii le sue intenzioni

'Zayn, no ti prego non lo fare!' lo pregai, ma lui non mi ascoltò

si mise a cavalcioni su di me, mentre iniziavo a contorcermi per il solletico che mi stava facendo, la mia risata riempì subito tutta la stanza seguita subito da quella cristallina del moro

'Zayn ti pr-prego basta, n-non ce la fac-faccio più!' urlai oramai con le lacrime agli occhi

'Questo è niente in confronto alle volte che mi lasci a secco baby, quindi ora me la paghi!' disse continuando a farmi il solletico

'MALIK BASTA! Non respiro!' dissi

lui si fermò all'istante mostrandomi un espressione compiaciuta sul suo bel viso, mi lasciò prendere solo qualche boccata d'aria quando si chinò su di me iniziando a lasciare una bollente scia di baci sulla mia clavicola, per poi passare alla mascella e infine arrivare all'orecchio, sussurrando

'Lo sai che mi fai impazzire quando mi chiami per cognome!? Suona così maledettamente sexy detto da te!' disse riprendendo a baciarmi il collo

le mie mani corsero tra i suoi capelli e con un colpo di reni ribaltai la situazione, ora ero io sopra di lui, ora comandavo io.

Mi fiondai sulla sua bocca mentre le mie mani scendevano bramose sul petto muscoloso del moro, la mia tortura si spostò sul suo collo mentre le sue labbra carnose si dischiudevano in balia del mio tocco,ma all'improvviso la porta si spalancò e un Harry con un sorriso da far invidia al sole e con tanto di fossette urlò

'Sveglia piccionc...'

si fermò di botto quando focalizzò la scena che aveva davanti, io a cavalcioni sopra il moro, entrambi in intimo e un evidente segno rosso sulla clavicola del moro dove poco prima le mie labbra avevano succhiato avidamente la sua pelle color caramello.

'No...cioè...io...la colazione è pronta!' disse il riccio tutto d'un fiato ed ormai rosso come un peperone prima di scomparire dietro la porta.

Cominciai a ridere come una cretina, buttando la testa all'indietro

'Povero, ci becca sempre nei momenti meno opportuni'

'E ci interrompe sempre!' disse il moro mettendo il broncio

'Ahahahah alzati Malik andiamo a fare colazione!' dissi scendendo dal letto e avviandomi verso il bagno per farmi una doccia

'E mi lasci così!?' disse Zayn ancora steso sul letto, mi girai gli feci l'occhiolino ed entrai in bagno, beccandomi un bello 'Stronza!' dal moro.


 

Pov Elena

Era da poco passata l'ora di pranzo quando decisi di tornare a casa, ero rimasta su quella panchina a bearmi della pace di quel luogo per quasi tre ore. Appena varcai la porta di ingresso una Jess con un viso preoccupato mi corse incontro abbracciandomi

'Stronza dove sei stata!? Mi stavo preoccupando, non rispondevi neanche al cellulare!' disse preoccupata stringendomi ancora di più

'Tranquilla Jess è tutto apposto' dissi

'Dopo ti spiego' aggiunsi in un sussurro in modo che solo lei mi potesse sentire, in risposta ricevetti un debole cenno del capo

Andai in cucina dagli altri, li salutai tutti con un bacio e poi li guardai, tutti belli, profumati e in ordine mentre io sembravo un panda con i capelli arruffati e il vestito sgualcito della sera prima, storsi il naso

'Vado a darmi una sistemata e sono da voi, se avete fame mangiate non aspettatemi!' dissi mentre salivo le scale, solo mentre passavo per il corridoio superando le porte delle camere mi accorsi che in cucina mancava una persona, il biondo non c'era, mi fermai davanti la sua camera, bussando e aprendo leggermente la porta e sbirciando all'interno, ma era tutto perfettamente in ordine, il letto ben fatto tutte le maglie al loro posto, segno che nessuno era passato in quella stanza dal giorno precedente, ne rimasi delusa, chissà dov'era...


 

Pov Jess

Quando vidi Elly entrare dalla porta d'ingresso un peso mi si levò dal cuore,ma non del tutto, erano tre ore che provavamo a chiamare sia lei che Niall, ma nessuno dei due aveva risposto. Ora che Elly era a casa ero più tranquilla, ma che il biondo non fosse con lei mi stupì, pensavo sarebbero tornati insieme.

'Mi avete lasciato qualcosa da mangiare o vi siete spazzolati tutto?' disse una Elly profumata e sorridente entrando in cucina, indicai il piatto di pasta al mio fianco con un cenno del capo e sorridendo la invitai a sedersi accanto a me, lei non se lo fece ripetere due volte.

'Che avete in programma di fare oggi?' chiese Harry

'Oggi giornata tra donne!' esclamai mettendo un braccio sulle esili spalle di Elly, lei sorrise

'Oh bene quindi predico che ci sarà un pomeriggio a base di partite di fifa, birre e gara di rutti' disse Louis

'Non male come programma brò!' disse Zayn ridacchiando

Dopo aver sparecchiato io ed Elena ci andammo a preparare per andare al parco.


 

'Allora cosa è successo che sei rientrata tardi?' dissi facendo l'indifferente e sedendomi su una panchina, lei mi raggiunse

'io...' passò qualche istante prima che parlò di nuovo

'Io sono andata a letto con Niall!' disse tutto d'un fiato

'E perchè?' chiesi iniziando a tirare fuori la curiosità che mi stava logorando dalla sera precedente

'Non lo so Jess, ricordo solo Liam che si stava facendo spudoratamente una bionda tinta e dopo ho trovato Niall, eravamo già molto brilli, e abbiamo iniziato a ballare, come mi ha messo le mani sui fianchi ho sentito le farfalle nello stomaco, e ti assicuro che non era per l'alcool che avevo in corpo, era una sensazione mai provata, nemmeno con Liam, in quel momento mi sono sentita me stessa, mi sono sentita bene, protetta, nella sua stretta, stavo..stavo in pace'

'Mmmmh qui vedo degli occhi a cuoricino!' dissi dandole una spinta sulla spalla, la sua risata echeggiò nell'aria

'Non lo so può essere!' disse sorridendomi con un'alzata di spalle

'Però certo che Liam è stato un vero stronzo, quando torno a casa mi sente!'

'No Jess, ti prego, voglio vedere se ha almeno la decenza di dirmi ciò che ha fatto!'

'Perchè? Non c'è niente tra voi due, no?!' domandai

'Bhè...diciamo che...era iniziato ad esserci qualcosa, ci siamo anche baciati qualche volta, ma niente di più, ma ora non so..' disse abbassando gli occhi

'Oh bene, tu ti facevi Liam e Liam ti si faceva senza che io ne ero a conoscenza...'

'Jess ti prego non ti incazzare, era una cosa tra me e lui che se si “ufficializzava” vi avremmo detto al più presto, ma ora credo che non ci sia motivo di dirvelo, non credo che Liam sia quello giusto!' disse sospirando, la guardai , sapevo che quello che aveva appena ammesso le era costato dirlo, quindi decisi di non rincarare la dose

'So io cosa ti ci vuole - dissi balzando in piedi con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia, lei mi guardò con sguardo confuso – stasera serata tra donne, cena nel solito pub e chiacchiere inutili. Non accetto un no come risposta!' il suo splendido sorriso era la lampante risposta che non avrebbe obbiettato

'Bene avverto i ragazzi!' dissi estraendo il cellulare dalla tasca

Dopo aver avvertito quei cinque decerebrati che si sarebbero dovuti preparare la cena da soli, andammo nel nostro solito pub, dove passavamo ogni serata tra donne che facevamo, dopo una cena spazzatura come poche, ci stavamo dirigendo verso casa, quando sentimmo cantare a squarciagola, mi girai verso il suono che proveniva dalla parte opposta della strada, aguzzai lo sguardo e subito dei capelli biondi fin troppo familiari si pararono nel mio campo visivo.

'Niall!' urlai.




 

Holaaa!
*corre a nascondersi*
Eccomi dopo un IMMENSO RITARDO :/ , ma avevo una specie di blocco, però ora mi sono sbloccata (?) e spero di riuscire a scrivere con la stessa frequenza di prima ;)
Fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo RECENSITE, accetto critiche e complimenti senza problemi :)

Come sempre ecco il mio
TWITTAH  

ed anche la storia di una mia amica, non ve la perdete è fantastica :3 http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=1552491


Al prossimo capitolo bella genteeee 
Vostra A.**

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Capitolo 17
*** Discussioni, chiarimenti e... ***


*Novità leggere lo spazio autrice!




'Niall!' urlai precipitandomi dalla parte opposta della strada

'PUT YOOOOURRRRRR HAAAANNDS UUUUUP!' continuava a urlare il biondo seduto a terra con la schiena appoggiata su un palo della luce

'Jeeeeeeeeeeeeeess!' disse con tono biascicato cercando di alzarsi appena mi vide, mi fiondai verso di lui visto che neanche riusciva a tenersi in piedi da solo

'Niall ma cosa hai fatto!?' chiesi cercando di farlo sedere su una panchina

'Credo di aver bevuto una birra o forse sei, bho! Ho perso il conto!' rispose iniziando a ridere da solo

alzai lo sguardo e incrociai quello spaventato e pieno di sensi di colpa di Elena che continuava a guardarci con una mano davanti la bocca non avvicinandosi più di tanto, la guardai ancora, sapevo che si sentiva in colpa, sapevo che si sentiva responsabile per le condizioni attuali del biondo, quella testa bionda mi avrebbe sentita appena si sarebbe ripreso.

'Niall sei un incosciente!' gli dissi distogliendo lo sguardo da quello della mia amica per riportarlo sul ragazzo,solo in quel momento notai che il biondo si era addormentato, sospirai estraendo il cellulare dalla borsa che stranamente quella sera mi ero portata dietro, composi il numero che ormai avevo imparato a memoria e dopo qualche squillo una dolce voce arrivò al mio orecchio

-Jess? Cosa c'è!?-

-Zayn devi venirci a prendere, abbiamo trovato Niall ubriaco fradicio per strada e ora si è addormentato-

-Dove siete !? Arrivo subito-

dopo aver spiegato al moro dove ci trovavamo torno a guardare la mia migliore amica che non staccava gli occhi dal biondo che dormiva come un bambino stretto tra le mie braccia

'Elly...-la richiamai- Elly guardami!- lei mi guardò con le lacrime agli occhi- non piangere non è colpa tua ok?' l'altra annuì anche se sapevo che non aveva creduto alle parole che le avevo rivolto per tranquillizzarla.

Poco dopo vedemmo la macchina di Zayn dirigersi verso di noi e dopo aver caricato il biondo nell'auto ci avviammo verso casa dei ragazzi, durante il tragitto il mio telefono squillò e sorrisi in automatico leggendo il nome sul display

-Ei cucciolo come stai?- dissi con un sorrisone, Zayn sembrava infastidito al mio fianco , ma non me ne curai

-Io tutto bene sorellina, lì?-

-Non mi lamento- risposi

-Ascolta ti devo dare una notizia che non ti piacerà...-

-Continua- lo incitai

-Qui ho trovato varie proposte di lavoro come manager e devo valutare se accettarle o meno..-disse con tono titubante

-Vai, accettale, qui non trovi lavoro e questa è la tua occasione, coglila!- dissi stoppandolo

-Ma Jess...- protestò

-Niente ma, è il lavoro che hai sempre sognato, non sprecare questa occasione ti prego, hai faticato tanto! Se per realizzare il tuo sogno devi stare lontano da me per la maggior parte dell'anno, sono disposta a sopportarlo, basta... che tu sia felice così lo sono anch'io e se non vuoi farlo per te fallo per me!- dissi con un sorriso amaro e gli occhi che iniziavano a pizzicarmi

-Jess...sei la sorella migliore del mondo, non potrei desiderare altro!- disse

-Ti voglio bene, tanto, troppo per dirlo con tre parole!-

-Anche io sorellina, tra qualche giorno torno per prendere la mia roba da casa e voglio, anzi pretendo di passare del tempo con mia sorella senza se e senza ma!- esclamò deciso, sorrisi

-Certo piccolo sarò tutta tua!- dissi lasciando cadere una lacrima sul mio viso, dopo di che chiusi la chiamata sospirando profondamente.

Mio fratello era la persona più importante della mia vita, era il mio uomo, eravamo cresciuti pressocchè da soli, anzi lui aveva cresciuto me , data l'assenza dei nostri genitori a causa del lavoro, anche se dei due loro figli se ne preoccupavano relativamente, ogni tanto quando erano via per mesi interi ci mandavano qualche “pensierino” giusto per tentare di colmare il loro posto vuoto da genitori, noi ce ne fregavamo di quei regali spediti dai posti più belli del mondo, alcuni neanche li aprivamo perchè l'assenza di un genitore o di entrambi i genitori, come nel nostro caso, non può essere colmata con dei beni materiali. L'infanzia di un bambino si costruisce con amore e affetto da parte dei componenti della famiglia, non con dei fottuti regali per cercare di colmare la loro assenza, per questo odio i miei genitori. La mia infanzia è costruita intorno a mio fratello, è la persona più importante della mia vita, è colui che mi ha cresciuto, è il mio migliore amico, è colui che mi ha imparato a stare al mondo, è colui che mi ha fatta diventare la persona che sono, è colui che c'è sempre stato e sempre ci sarà, è...semplicemente il mio fratellone, mio e di nessun altro.

Appena arrivammo a casa Zayn si caricò su una spalla il biondino che intanto continuava a dormire

quel ragazzo è un ghiro!

'Lo porto in camera e me ne vado a dormire!' Zayn mi disse questo guardandomi dritto negli occhi, io gli sorrisi annuendo, ma i suoi occhi erano glaciali, non erano di quel giallo-oro caldo e liquido di cui mi ero innamorata, ma erano freddi, spenti, quasi delusi.

Entrai nel salotto confusa e vidi che c'erano tutti, anche Bì, appena la vidi gli saltai letteralmente addosso urlando il suo nome

'Si Jess, ok che non ci vediamo da un po' , ma così divento sorda!' disse ridendo e cercando di divincolarsi dalla mia stretta

'Allora cosa è successo? Zayn è uscito come un fulmine senza darci spiegazioni' disse Liam, mi ricomposi e gli dissi

'Ehm...io e Elena abbiamo trovato Niall ubriaco fradicio sul ciglio della strada, cantava a squarcia gola e neanche riusciva a tenersi in piedi!'

'Cosa!? Ed ora dov'è ?' disse Liam agitandosi

'Sta tranquillo Zayn lo sta mettendo a letto' gli spiegai con un sorriso per rassicurarlo

'E perchè era ubriaco!?' disse Harry parlando per la prima volta

'No-non lo so... domani quando si sarà ripreso glielo chiederemo e mi sentirà quella testa bionda' dissi, ma vidi Elena sprofondare sempre più nella poltrona dove si era seduta a ogni mia parola, cercai di consolarla con lo sguardo , ma i suoi occhi si riempirono sempre più di lacrime

'Vado in bagno!' disse lei alzandosi di colpo dalla poltrona e con lo sguardo basso si avviò verso la sua meta

'Ragazzi stasera possiamo dormire qui!? Elena è..un po' scossa e non mi pare il caso di farla tornare a casa' dissi, indicando con un cenno del capo il corridoio dove si trovava il bagno

'Certamente , non dovete neanche chiederlo!' disse Liam alzandosi dal divano e schioccandomi un bacio tra i capelli

'Resti anche te Bì vero?' chiesi, lei guardò Louis

'Ovvio che resta anche lei che domande!' mi rispose lui

'Bene!' esclamai con un sorrisone e avviandomi verso il bagno dove poco prima era entrata Elena

Mi avvicinai alla porta e bussai piano.

'Elly, sono Jess, fammi entrare!' sentii dei singhiozzi e poi un chiavistello che scatta, appena entrai due braccia mi cinsero il collo e una Elly con il trucco sbavato e il viso solcato dalla lacrime mi accolse, la strinsi a me.

'E' colpa mia, è tutta colpa mia!'

'No piccola sta tranquilla, sono sicura che c'è una spiegazione! Domani quando Niall si sarà ripreso ci parlerai e tutto si risolverà!' dissi sicura

'O-ok, ma te ora va da Zayn , mi è sembrato alquanto turbato dopo la chiamata che hai ricevuto!'

'Davvero?' dissi perplessa, non me ne ero accorta

'Già, ma chi era?' domandò asciugandosi le lacrime e dandosi una sistemata allo specchio

'Era Jack! Ha trovato delle opportunità di lavoro in Irlanda!' dissi con un sorriso amaro mentre lei storse il naso

'Allora credo che Zayn abbia frainteso con i tuoi “cucciolo...ti voglio bene...certo sarò tutta tua!' eccetera!' disse

'Dannazione !' mi diedi una manata sulla fronte, aveva ragione, ecco il perchè di quello sguardo all'ingresso..

'Ancora qui sei?! Su muovi quel culo e va da lui!' mi disse

Ecco questa è la Elly che conosco!

Gli sorrisi e mi avviai verso la camera di Zayn.

Entrai piano e lo vidi immobile sul letto mentre dava le spalle alla porta, mi levai le scarpe e mi stesi vicino a lui abbracciandolo

'Cosa vuoi?' chiese con voce fredda senza muoversi di un millimetro

'il mio ragazzo!' dissi, lui si irrigidì

'Mi pare che tu ce l'abbia già! Sei tutta sua !' disse acidamente

'Zayn...' provai a dire, ma lui si alzò di scatto

'Zayn un corno, potevi cercare un modo più diretto di dirmi che avevi un altro, come fai...come fai a non capire che sei tutto per me!? Senza te non sono niente, ho bisogno del tuo sorriso per vivere! Ma evidentemente per te non sono abbastanza!' urlò abbassando il tono sull'ultima frase, mi avvicinai a lui alzandogli il viso, una lacrima solitaria gli solcava i lineamenti da dio greco che si ritrovava, la catturai con le mie labbra e iniziai a parlare

'Zayn al telefono era mio fratello, mi ha chiamato per dirmi che ha trovato delle occasioni di lavoro in Irlanda e io l'ho spronato a coglierle, come hai potuto pensare che avessi un altro!? Come? Io voglio solo e unicamente te! Zayn sei entrato nella mia vita , così all'improvviso, quando sono con te provo cose che non ho mai provato con gli altri ragazzi, forse è amore, ma adesso sono sicura solo di una cosa... tu hai il mio cuore Zayn, l'hai rubato come un ladro ruba il più prezioso dei gioielli, è solo tuo, sta a te trattarlo come si deve e con le rispettive attenzioni, fai attenzione per quanto prezioso è anche alquanto fragile, ma mi fido di te e so che non mi farai soffrire – dissi stringendolo a me – ti prego la prossima volta parlami prima di attaccarmi e di litigare, ok?' dissi alzando il viso quanto bastava per guardarlo, lui ricambiò il mio sguardo

'Ok, hai ragione sono stato un coglione, e sappi che terrò al sicuro il tuo cuore, sei la cosa più preziosa che ho Jess è solo che ...appena ho sentito come parlavi sono scoppiato dalla gelosia!' disse

'Sei il mio gelosone preferito!'

'Tu sei mia, solo e soltanto mia!' disse per poi poggiare le sue labbra in un bacio che poco dopo di casto aveva ben poco.

Lo spinsi verso il letto, quella sera volevo fare l'amore con lui, volevo sentirlo mio, totalmente. Mi stese con delicatezza sul materasso alzandomi lentamente la maglietta, io feci lo stesso, in pochi minuti i nostri abiti erano sparpagliati per tutta la sua stanza e lui mi stava torturando i seni. Accarezzai il suo petto lasciandogli qualche bacio sul collo, scesi delicatamente verso l'elastico dei boxer mentre lui continuava a baciarmi imperterrito dappertutto, presi il suo membro e iniziai a pompare, lo sentii gemere dal piacere, sorrisi. Dopo qualche minuto disse

'No! Piccola non voglio venire per così poco!'

'Zayn..fa l'amore con me!' dissi con occhi pieni di desiderio, lui mi guardò spiazzato poi si chinò su di me e mi baciò con tutta la passione che aveva in corpo, poi lo vidi allungarsi verso il comodino da dove tirò fuori un quadratino argentato, lo aprì e si infilò in preservativo posizionandosi tra le mie gambe e mi guardò in cerca di incertezze

'Sei sicura?' chiese

'Mai stata più sicura in vita mia!' risposi convinta, detto ciò mi penetrò con una spinta dolce, ma decisa.

Dopo un po' le spinte si iniziarono a fare più irregolari e profonde, facendomi urlare dal piacere, dopo pochi minuti venimmo nello stesso istante urlando l'uno il nome dell'altra, lui scivolò al mio fianco sfinito e io mi appoggiai al suo petto cercando di regolarizzare i respiri, dopo qualche minuto ci riuscimmo entrambi.

'Zayn...'

'Mh?!'

'Io...ti amo.' lui mi sorrise teneramente

'Ti amo anche io piccola' disse baciandomi

Dopo qualche minuto eravamo entrambi tra le braccia di morfeo e mi addormentai con un solo pensiero in mente...questa è sicuramente la notte più bella della mia vita.


 

 

Elena P.O.

La mattina seguente mi alzai dal letto ed andai in bagno per darmi una rinfrescata, passai davanti allo specchio e rimasi sconcertata, avevo le occhiaie fino sotto i piedi e il poco trucco che era rimasto dalla sera precedente era completamente scolato sulle guance, mi sbrigai a darmi una sistemata e poi scesi in cucina, non c'era ancora nessuno perciò decisi di preparare la colazione per tutti prima che andassimo a scuola.

Dopo un po' che armeggiavo con le pentole percepii che non ero più sola nella stanza e girandomi rimasi immobile. Niall era appoggiato alla porta senza maglietta e con i capelli spettinati che lo rendevano ancora più sexy

'Buongiorno!' disse entrando in cucina e chiudendo la porta

'C-ciao!' dissi continuando a rimanere immobile

'Mi dispiace! - disse il biondo – Liam prima mi ha detto cosa è successo ieri sera!' io mi riscossi

'La colpa è solo mia, non me ne sarei dovuta andare quella mattina, capisco che ti sei sentito ferito, usato, ti ho fatto del male!' dissi cercando di trattenere le lacrime e iniziando a gesticolare

'Già...' disse il biondo abbassando il capo

'Mi dispiace Niall, non sai quanto, vorrei poter tornare indietro!' lì il mio sforzo per trattenere le lacrime crollò miseramente e il mio viso fu invaso da mille goccioline salate

'Ehi non fare così vieni qui!' disse aprendo le braccia tra le quali non esitai un attimo a buttarmici continuando a dire 'mi dispiace' in continuazione, dopo un po' riuscii a calmarmi e presi coraggio

'Niall...t-ti devo dire una cosa!'

'Dimmi piccola!' ohw questo ragazzo è l'amore!

'M-mi piaci!' dissi abbassando lo sguardo, lo sentii rimanere immobile e poco dopo lo sentii riprendere fiato

'Oh..wow! - disse alzandomi in viso, i nostri nasi si sfioravano – Anche tu mi piaci Elena e non sai quanto !' continuò per poi baciarmi.


 


 

Jess POV

Quella mattina mi alzai per andare a scuola visto che era l'inizio di un'altra settimana infernale. Uscii da casa dei ragazzi dopo aver mangiato la colazione che Elly ci aveva preparato e poi mi diressi verso casa mia per farmi una doccia veloce e prendere l'occorrente per quel supplizio settimanale che noi comunemente chiamiamo scuola. Sbuffai e mi avviai verso la mia meta.


 


 

Zayn POV

Ero vicino ai cancelli insieme agli altri, molto stranamente questa mattina ero stato puntuale, ma forse il merito era della sera precedente, le sensazioni che avevo provato erano ancora presenti sulla mia pelle, se mi concentravo potevo sentire la mia pelle al contatto con la sua.

Riaprii gli occhi che avevo momentaneamente chiuso e sorrisi come un ebete, quella ragazza mi aveva stregato, aveva uno strano effetto su di me, appena la sfioravo il mio cuore accelerava, le gambe diventavano molli e la testa andava nel casino più totale. Mi riscossi dai miei pensieri quando delle dolci labbra sfiorarono le mie

'Buongiorno piccola!'

'Giorno!' disse con un sorriso a trentadue denti, amavo il suo sorriso, amavo quando gli si formavano delle piccole rughe vicino agli occhi quando sorrideva.

'Ma Niall e Elena?' chiese Bì

'Sono rimasti a casa nostra, Niall non si era ripreso del tutto e Elena si è offerta di restare con lui!' disse Harry con un sorrisino di chi la sa lunga stampato in faccia e lo vidi anche sul viso di Jess

*DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN*

Il suono della campanella ci distolse dalle chiacchiere che stavamo facendo e cominciammo ad avviarci verso l'entrata, alla prima ora avevo matematica, la materia che odio di più in assoluto, quindi era d'obbligo entrate almeno dieci minuti dopo, perciò salutai i ragazzi e andai a fumarmi una sigaretta. Dopo qualche minuto che ero di fuori mi si avvicinò una ragazza che aveva qualcosa di familiare. Aveva i capelli rosso fuoco, un fisico perfetto, due gambe da modella, pancia piatta e come minino una quarta di seno, insomma una ragazza che tutti agognano, ma io no, o per lo meno non più, ora ero innamorato di una ragazza stupenda e avevo messo la testa a posto, già perchè prima di trasferirmi ero uno da una botta e via, avevo la fama del donnaiolo della scuola, ma mi ero stufato di quella vita, volevo trovare una persona che mi accettasse per quello che sono, che mi ami per quello che sono e l'avevo trovata. Ed è per questo che dissi ai ragazzi di non proferir parola sul mio passato da donnaiolo, perchè venendo qui avevo deciso di voltare pagina e di cominciare una nuova vita.

'Ciao Zayn ti ricordi di me?' disse la rossa, la guardai più attentamente e sbarrai gli occhi

'D-denise...cosa ci fai qui?!' dissi, guardando da un'altra parte per non puntare i i miei occhi nei suoi di un grigio-verde che mi avevano ammaliato qualche anno prima

'Sono venuta a farti visita!' disse avvicinandosi con un sorrisino malizioso sulle labbra

'Oh...ora puoi anche andare!' dissi sprezzante, mentre lei appoggiò le sue mani sul mio petto, accarezzandolo

'Perchè Zayn?!...possiamo tornare quelli di due anni fa!' disse con tono provocante

'No! Non credo proprio, non ne voglio più sapere niente di te!' quasi urlai per il nervosismo e la allontanai per i fianchi per poi dirigermi verso l'aula di matematica, che in quel momento agognavo pur di stare lì con lei.

Mi girai un ultima volta prima di entrare e la vidi con un sorriso strano sulle labbra come di...vittoria.


 


 

Jess POV

Stavo facendo storia ed...era una palla mortale, la professoressa poteva essere più vecchia dei personaggi di cui stava parlando, ad un tratto però sentii il mio cellulare vibrare. Un messaggio.

*Tra cinque minuti nel laboratorio di scienze. Z. xx *

Sorrisi come un ebete e subito chiesi alla professoressa se potevo andare al bagno. Non riuscivo ad aspettare quei cinque minuti.

'Signorina Jessica, ma è possibile che ad ogni mia lezione lei debba andare al bagno?' chiese stizzita la professoressa

'Eh ma prof è urgente!' dissi , la professoressa fece un segno con la mano e io mi catapultai fuori dalla porta, percorsi il corridoio ed entrai nell'ultima porta sulla destra, quella del laboratorio. Aprii delicatamente la porta e all'interno regnava il buio, entrai e la richiusi dietro di me addentrandomi nella stanza, all'improvviso sentii il chiavistello della porta scattare

'Zayn si tu?' chiesi impaurita, mi rispose una risata

'No ritenta e sarai più fortunata!' disse una voce divertita, quella voce io la conoscevo, mi fiondai dove ci doveva essere l'interruttore della luce e tastando il muro lo trovai quasi subito spingendolo, la luce inondò la stanza e no quello davanti a me non era decisamente Zayn era....Josh.









 

Holaaaaaaaaa!

Eccomi qui dopo tempo immemore e ...SCUSATE SCUSATE SCUATE!
Avevo un blocco pazzesco e fortunatamente ora mi sono sbloccata (?) 
Vabbè comunque in questo capitolo ecco il perchè del titolo e JESS e ZAYN si sono DICHIARATI! *^* 
Amatemi per questo!
Vogliamo parlare della nuova coppia che scoppia (?) Elena e Niall!?
oppure della ricomparsa di Josh!?
Continuerà ad essere tutto rose e fiori?!
Bhè fatemelo sapere e dimetemi cosa ne pensate con una recensione...


NOVITA'
allora siccome ho notato che ne siate abbastanza che leggete la mia storia , ma che nessuna, o quasi, la recensisce ho pensato di mettere un limite di recensioni per la pubblicazione del capitolo successivo, non prendetemi per cattiva, ma vedere una misera recensione sul capitolo precedente è stato alquanto demoralizzante per me!
Perciò dopo 4 recensioni pubblico il nuovo capitolo!


Detto ciò ci vediamo al prossimo capitolo bela gente! 
Baci.

Vostra A.**

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