Never say never - fanfiction by Susy

di giugisusy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Quando ciò che desideri è così dannatamente lontano ***
Capitolo 2: *** Quando arriva quella piccola speranza che.. ***
Capitolo 3: *** Le seconde possibilità ***
Capitolo 4: *** La vita è una gara ***
Capitolo 5: *** Quello che non avresti mai pensato che sarebbe successo ***
Capitolo 6: *** Nuove conoscenze ***
Capitolo 7: *** Uscite ***
Capitolo 8: *** Passarono tre mesi.. (rullo di tamburi) ***
Capitolo 9: *** Colpi di scena.. ***
Capitolo 10: *** Alla sprovvista ***
Capitolo 11: *** Me and you ***
Capitolo 12: *** Il risveglio ***
Capitolo 13: *** I saluti ***
Capitolo 14: *** Quei primi giorni.. Quelle discussioni.. ***
Capitolo 15: *** Discorsi ed incontri.. ***
Capitolo 16: *** Life On The Beach ***
Capitolo 17: *** Holidays LoL ***
Capitolo 18: *** Let's go to the beach, beach ***
Capitolo 19: *** Rimorsi & Sensi di colpa ***
Capitolo 20: *** Le cose che preferiresti non sapere ***
Capitolo 21: *** Supposizioni.. ***
Capitolo 22: *** Che.. Cosa???? ***
Capitolo 23: *** Litigi.. ***
Capitolo 24: *** Ma che...? ***
Capitolo 25: *** Ed ecco che.. ***
Capitolo 26: *** Ciò che può cambiare (in meglio) ***
Capitolo 27: *** E tutto va avanti ***
Capitolo 28: *** E poi non riesci a stare zitta ***
Capitolo 29: *** Quello che pensi di me ***
Capitolo 30: *** Se tu sei, se io sono ***
Capitolo 31: *** Shopping pre-party ***
Capitolo 32: *** FairyTalesCupCakes ***
Capitolo 33: *** GoodNight alias Il Pigiama Party Più Strano Della Storia ***
Capitolo 34: *** You Belong With Me ***
Capitolo 35: *** Concerti & Litigi ***
Capitolo 36: *** Non posso rischiare di perderti ***
Capitolo 37: *** Tu mi appartieni ***
Capitolo 38: *** Quando tu hai scelto lei e non me ***
Capitolo 39: *** Vorrei solo che lui fosse felice ***
Capitolo 40: *** Diventammo una cosa sola. ***
Capitolo 41: *** -Sto bene!! -Non sto affatto bene... ***
Capitolo 42: *** E questo dimostra che sono un'idiota ***
Capitolo 43: *** Qualcosa di imperdonabile ***
Capitolo 44: *** L'alba di un giorno di merda ***
Capitolo 45: *** Will you marry me? ***
Capitolo 46: *** After the party ***
Capitolo 47: *** Tanti auguri a te.. ***
Capitolo 48: *** In the sparks fly ***
Capitolo 49: *** La dura verità ***
Capitolo 50: *** Due mesi ***
Capitolo 51: *** A costo di ***
Capitolo 52: *** Last kiss ***
Capitolo 53: *** Alone ***
Capitolo 54: *** The end ***



Capitolo 1
*** Quando ciò che desideri è così dannatamente lontano ***


Un ragazzo come tanti.
Questa era l'unica cosa che non mi veniva in mente quando vedevo Harry Styles dalla finestra.
Sapevo che entro una settimana sarebbe partito per andare alle audizioni di xfactor. La mia parte più ragionevole voleva che lui vincesse, l'altra voleva che lui restasse qui.
"Clare, smettila. Lui sarà felice. Ed anche tu."
Harry Styles. Il mio vicino di casa, migliore amico ed unico amore.
Era il 2010. Ed Harry diventò famoso.

-Cosa???-urlai. Tutti nel bar si girarono a guardarmi. Arrossii, quindi abbassai la voce.
-Come possono dire delle cose simili di HARRY?? Che idioti!! E non lo conoscono neanche!!-mi inalberai.
Era il 2012. Due anni prima Harry se ne era andato dalla mia vita. Ma lo amavo ancora, eccome. Tutti pensavano che per me fosse ormai acqua passata. Tutti tranne Francesca, la mia migliore amica.
-Devi ammettere che in effetti esce con molte ragazze..
-Ma é Harry- gemetti -Tutti adorano Harry.
-A quanto pare..
-France, ti prego. Lui è Harry Styles. Quello che da piccole ci nascondeva le barbie.
-Okay.. Vuoi scrivere qualcosa?
Mi impadronii della tastiera.
"Senti, qui il bimbominchia sei tu. Harry è un ragazzo splendido e te vai ad insultarlo in questo modo?? Ma per favore. Senti, io sono una directioner, e soprattutto una fan di Harry. Quindi la prossima volta pensaci due volte prima di insultarlo, vai in bagno e ficca la testa nel water. Sicuramente ci troverai dentro qualcosa meglio di te!"
Pigiai Invio soddisfatta. Poi mi prese lo sconforto.
Harry.. La persona più sincera, gentile, affettuosa, sensibile che io avessi mai conosciuto, chiamato "puttaniere"??
Odiavo chi insultava gli One Direction senza nemmeno conoscerli.
Harry mi mancava. Tanto.
Ed avevo paura che non si ricordasse più di me. Avevo il suo numero, ma a che sarebbe servito? "Hey Harry, sono Clare, ti ricordi di me?" "No".
Forse sarebbe stato meglio.
-Clare, ci sei?- mi risvegliò France.
-Oddio scusa. Si, ci sono.
-Devo ammettere una cosa. In questi due anni Harry é DAVVERO diventato un figo da paura.- disse lei.
-Ommamma, guarda i suoi occhi...- mi sciolsi. France alzò gli occhi al cielo.
-Sei ancora cotta. Cla...
-Lo so. Devo rassegnarmi.
-Veramente volevo dirti che devi prendere in pugno la situazione.
-Davvero??
-Si, beh.. Guarda qui.
-"Harry Styles single.. Oppure no?"- lessi orripilata.
-Una popstar svedese.
-Oddio. Ed adesso cosa faccio??
-La stessa cosa di sempre. Stringi i denti e vai avanti.
-Sono due anni che aspetto, France. E se non tornasse più?
-Allora dovrai andare a cercarlo.- disse poeticamente Francesca.

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Wee babes ;)
Spero che la mia ff vi piaccia :)
Sono Susy, e questa è la mia fanfiction
"Never Say Never"
(lo so, come titolo è un po' comune :3)
cooomunque
mi piacerebbe molto ricevere recensioni :) anche negative, se le ritenete opportune
Beh, che dirvi?
Spero vi piaccia, e buona lettura :D
Susy

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Capitolo 2
*** Quando arriva quella piccola speranza che.. ***


Tornai a casa leggermente depressa.
Quella cavolo di popstar della cavolo di svezia!!! Doveva proprio puntare Harry?? Riportai alla mente le parole dell'intervista.
"Penso che farò la prima mossa oggi, dopo il concerto."
A questo punto per quello che ne sapevo potevano essere anche a letto insieme.
Presi un bicchier d'acqua, e in quel momento squillò il telefono. Lo afferrai.
-Qui casa Hamilton.- buttai giu un sorso.
-Clare? Sono Harry.
Sputai l'acqua come se mi avessero tirato un pugno.
-Harry!!! Che bello sentirti!!
-Scusa se in queto periodo non ti ho cercata.. Ma ho avuto talmente da fare!!!
-Si... Immagino.- dissi con una punta di sarcasmo.
-Beh, scusa. Comunque sono qui in città, ti andrebbe di pranzare con me?
-Certo!! Dove?
-Beh.. Veramente pensavo a casa mia. Nei locali sarei un tantino conosciuto...
Mi appuntai l'indirizzo, poi ci fissammo appuntamento alle due.
-A tra poco!- mi disse lui.
Entro due ore avrei rivisto Harry. Al pensiero mi girò la testa.

Mi presentai alle due in punto all'indirizzo che mi avevano dato. Suonai alla porta, e mi venne ad aprire Louis della band.
-Hey, te sei...
-Clare Hamilton. Mi ha invitato Harry.- sorrisi.
-Hey, bene. Mi ha detto che non vi vedevate da..- mi aprì la porta, ed iniziai a salire le scale.
-Dal suo provino di x factor.- dissi. Entrammo in casa, e ci dirigemmo in sala da pranzo.
-Beh, oggi a pranzo saremo in quattro. Io, te, Harry..
-Oh no, non..- sussurrai.
-Ed una popstar svedese che Harry ha conosciuto da poco.
-Che gioia.. Scommetto che la lingua sarà troppo impegnata per parlare.
Louis alzò gli occhi al cielo. -Non dirmelo. È tutta la mattina che lei è qui..
Entrai in sala, e notai due persone. La prima era una ragazza comunemente definita "Troia". Capelli neri lisci, vestito attillato, tacchi, trucco... Il secondo era Harry. Non riuscii a trattenermi, e corsi ad abbracciarlo. Lo strinsi forte, ignorando la zoccola lì accanto. Lui sorrise.
-Clare!! Che bello che sei venuta!!
-Si... Yu-huu...- disse quella puttana sarcastica. Tirò Harry a se e lo baciò. La fulminai con lo sguardo. Louis alzò gli occhi al cielo.
Ci sedemmo a tavola. Il cibo era ottimo, ma la compagnia... Lou (si fece subito chiamare così) era divertentissimo, quella troia no. Si chiamava qualcosa tipo Alexa, Alexis, Alexia, non mi interessava scoprirlo. Ogni volta che io ed Harry ci addentravamo in temi un tantino più "intimi", quell'oca cambiava argomento. Cavolo, come la odiavo. Faceva di tutto per mettersi in mostra. Lou mi lanciò uno sguardo esasperato, mentre i due si baciavano per l'ennesima volta. A quel punto mi alzai di scatto.
-Vado in bagno.- annunciai, prima che vedessero le lacrime che iniziavano ad essere ingovernabili.
Mi sciaquai la faccia, poi sentii dei passi. Mi voltai. Era la troia.
-Ciao, carina.
-Mi chiamo Clare.
-Ho notato che tu sei leggermente.. Gelosa..
-Gelosa? Io? Hahaha, questa è buona. Senti...
-Vorresti dirmi QUALCOSA?? Tu, che non sei degna di baciarmi la punta delle scarpe, visto che IO sono una popstar e te invece...
-Stai zitta, oca!!!
-Oca??? A me??? Harry!!!
Corsi fuori, presi la borsa ed uscii di casa.
Corsi, ed appena arrivata mi chiusi in camera. Avevo rivisto Harry, ma a quale scopo? Dopo oggi probabilmente mi avrebbe odiato.
Il telefono cinguettò. Mi era appena arrivato un messaggio.
"Scusa per il comportamento di Al oggi. Perdonala. È fatta così. Mi dispiace veramente tanto."
Misi a saltellare per la stanza. Poi risposi.
"No, tutto okay. È stata solo un po'..."
Il telefono cinguettò di nuovo.
"Stronza, dillo pure. Mi spiace. Ci vediamo per un drink domani? Senza Al, prometto."
"Perchè no? Dimmi luogo ed ora."
"Bar DrinkVip, ore cinque?"
"Vai. Ci si vede domani, Harry"
"Ciao Clare".
Sospirai. Forse non tutto era perduto.

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Capitolo 3
*** Le seconde possibilità ***


Mi presentai al drink con Harry subito dopo la scuola. Lui era bellissimo come al solito. Muscoli, cervello e bellezza. Wow, era DAVVERO un super figo.
Mi sedetti davanti a lui.
-Ciao, Clare.
-Oi, Harry..
-Beh, che mi racconti?
-Probabilmente te hai molte storie più interessanti.
-Si, ma voglio sapere di te, Cla. Mi sei mancata. Davvero.
-Beh, niente. Sto per finire la scuola, indosso un'uniforme orribile, i ragazzi in classe mia sono degli idioti, sono single...
-Come va con la ginnastica artistica?
-Bene. Sono arrivata seconda all'ultima gara.
-Ti vorrei venire a vedere...
-Hahaha. Meglio di no, davvero. Mi distrarrei e basta.
-Per favore...
-Okay. Dopodomani ho un'altra gara. Alle quattro, nella palestra a londra. Infatti ora alle sei devo correre in palestra ad allenarmi.
-Beh, allora non ti trattengo oltre. Ci si rivede!!
Mi alzai e mi avviai verso la porta.
-Ah, Harry?
-Si?
-Anche tu mi sei mancato. Tanto.- dissi prima di sgattaiolare via.
In palestra mi resi conto di una cosa. Per corpo libero avevo scelto la base di Another World degli One Direction. Cavolo.
Tornai a casa tardi, verso le nove. Mia madre mi accolse alla porta.
-Vieni, Clare. Oggi è passato Harry.
-Cosa?
-Mi ha lasciato un regalo per te.
Entrai in casa, e sul mio letto trovai un pacchettino ed un biglietto.
-"Cara Clare,
Questo body da ginnastica artistica l'ho comprato in America per te. È appartenuto a Nadia Comaneci. Spero ti piaccia. Poi ti regalo questo bracciale che appena ho visto ho comprato perchè mi sembrava perfetto per te. Poi ti do questi due biglietti per il Up All Night Tour The Return. Vienici quando vuoi. Per me conterà molto. Ti voglio bene, Harry." Oddio. Nadia Comaneci. Nadia Comaneci. Body. Mio. Ora svengo- mi sedetti sul letto. Tirai fuori.il bracciale.
-Oh..- sussurrai. Il bracciale era formato da un sottile rampicante d'argento con dei fiori, il cui pistillo era formato da un brillante. Era bellissimo. Ed Harry per un istante aveva pensato a me.
Tirai fuori i biglietti. "Up All Night Tour" vi era scritto sopra. Ed Harry era bellissimo in quella foto. Inspirai profondamente. Poi chiamai Francesca.
-Indovina un po'?
-Cosa? Harry e la popstar si sono sposati?
-Ha. Ha. Ha. No. Harry mi ha chiamata.
-Oddio, e quando???
-In realtà... Ieri.
-Grazie per avermi informata subito- disse sarcastica.
-Scusa, Franci.
-Lo so che mi chiami così solo quando ti senti in colpa. Dai, spara. Che ti ha detto?
-Ieri sera sono andata a cena da lui, ho insultato la sua cara popstar, sono andata ad un drink con lui, mi ha fatto dei regali fantastici..
-Hey, frena, frena. Cosa hai detto? Sei andata a cena da lui?? Ed hai..
-Ho dato dell'oca a quella cavolo di popstar.
-Io ti stimo!!! E lui?
-Mi ha chieto scusa da parte sua, poi mi ha invitato ad un drink. E mi ha fatto dei regali...
-Tipo??
Le descrissi il body, così perfetto e fantastico e prezioso e... Insomma. Era di Nadia Comaneci!!! Poi il bracciale (oddio mi aveva regalato un bracciale!!) e i biglietti.
-Vieni con me al concerto, vero??
-Sicura che vuoi che venga io?
-Fra, che domande!! Ovvio che si!!
-Ow okay. Dopodomani hai la gara??
-Si.. Harry ha detto che verrà..
-O. Che. Cavolo. Sei nervosa??
-Si, France. Rivedere Harry, sapere che si ricordava di me.. Beh, è stato fantastico. Ma poi, con quella putroccola..
-Pu che???
-Putroccola. Puttana, troia e zoccola.
-Ow okay...
-Ci sono rimasta di sasso, Fra. Pomiciavano davanti ai miei occhi!! Ma Harry... Oddio. Potevano mettermi in prigione solo per quello che stavo pensando.
-Beh.. Sono contenta per te.
-France.. Si, sono felice. A parte per la putroccola.
-Hahahaha- rise -spero che si lascieranno presto.
-Anche io. Vado a letto, domani ho l'allenamento tutto il giorno.
-Notte, Cla.
-Notte, Fra.
Mi provai il body. Era esattamente della mia misura.
Lo ripiegai accuratamente e mi infilai a letto.
Quella notte sognai il sorriso di Harry Styles.

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Capitolo 4
*** La vita è una gara ***


Mi trovai sulle parallele senza neanche farci caso. La gara. Ero alla gara. Eseguii il mio pezzo abbastanza bene, fortunatamente.
Harry non era ancora arrivato. Era il turno della trave, visto che avevo già fatto il volteggio.
Entrai nello spogliatoio, e mi accorsi di una cosa.
-Cavolo. Cavolocavolocavolo.
Mi si era strappato il body. E non avevo portato quello di riserva.
-Aspetta. Ho quello di...
Avevo il body di Nadia. Mi sembrava un sacrilegio metterlo ad una gara così poco importante (solo una regionale).
-Clare, tocca a te!!
Mi infilai il body senza pensarci oltre.
Salii le scale per andare dietro la pedana e... Mi buttai in gioco. Ad un tratto mi accorsi che la sequenza che stavo facendo era diversa da quella programmata. Cacchio. Atterrai a terra dopo una doppia capovolta in aria, e per fortuna la discesa fu salda. Vidi l'allenatrice scoccarmi un'occhiataccia, ma rimase sorpresa dal voto. Un risultato buonissimo. Sorrisi, e vidi il pubblico applaudire. Poi vidi un sorriso. E vidi Harry. Rimasi bloccata un istante in pedana, poi Helen (una mia compagna di allenamento) mi tirò via.
-Che ti prende, Clare?
-Harry...- balbettai.
-Oddio. Ragazze, c'è Harry Styles in tribuna!!!!!
Si levò un coro di urla dallo spogliatoio.
Rimasi in una sorta di trance, finchè lo spogliatoio non si svuotò quasi. Percepii a stento l'altoparlante.
-Ed ora Clare Hamilton al corpo libero!!
Corsi alla pedana, ed arrivai un attimo prima del secondo richiamo. Mi sistemai nell'angolo, e la musica partì. Vidi Harry sorridere. E partii.
Non esistevamo altro che io, Harry e la pedana. Saltavo più alto, volteggiavo meglio, ma non sentivo niente. La musica mi accompagnava, ma non la seguivo. Seguivo.il ritmo del mio cuore.
Quando la musica finì, corsi via dalla pedana. Non osavo vedere quanto avevo fatto. Notai solo che tutti, TUTTI, si erano appena alzati per applaudire.
Helen mi raggiunse, poi mi strinse.
-Oddio Clare!! Sei stata... Non fenomenale. Di più!! Sei arrivata prima!! Prima!!!
-Quanto.. Quanto ho fatto?- sussurrai.
Un abbraccio mi travolse. Riconobbi il profumo, e strinsi a mia volta.
-Hai fatto il massimo, Clare!! Come Nadia!!- urlò Helen.
Lacrime di felicità iniziarono a rotolarmi sulle guancie, mentre Harry mi stringeva a se.
Quando uscii dallo spogliatoio mi accolsero cori di urla e applausi. Sorrisi timidamente, ed Harry mi strinse a se. Sembrava di essere tornati ai tempi in cui eravamo migliori amici.
Poi la puttana ci raggiunse.
-Harry!! Ti ho cercato D'APPERTUTTO. Come hai potuto non avvertirmi?
-Al..
-No, ora vieni con ME e torniamo a casa.
Afferrò Harry per il polso e lo tirò via. Ero troppo stanca per protestare, e vidi il suo sguardo dispiaciuto. Vidi anche Louis, con Eleanor, là accanto.
-Mi dispiace.. Non sono riuscito a fermarla..
Mi gettai piangendo tra le braccia di Louis.

-Quindi hai aspettato Harry tutto questo tempo??
Eravamo andati a casa di Eleanor, e le avevo confidato tutto.
-Si.. Ed ora si è messo con quella là..
Le lacrime scorrevano sulle mie guancie, e finivano nella cioccolata.
-Ho sopportato Caroline Flack, quella vecchia, ma solo perchè sapevo che non sarebbe potuta durare. Ma questa... Questa svedese qua è.. Troppo. È carina, si, ma non è la ragazza giusta per Harry..
-Lo penso anche io. Solo che non posso dirglielo.- sospirò Lou.
-L'ho aspettato tanto tempo. Prima di x factor eravamo migliori amici, poi dopo è come.. Svanito. Quando è rispuntato ho creduto davvero che... Che contassi finalmente qualcosa per lui.
-Beh, quando a me piaceva Lou sono stata io a fare la prima mossa..- disse Eleanor.
-Non capisci. Ho aspettato talmente tanto che ormai ho paura che, se glielo dico, cambierà tutto. Preferisco sapere che mi trova sua amica e basta, piuttosto che mi eviti perchè gli ho confidato quello che provo.

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Capitolo 5
*** Quello che non avresti mai pensato che sarebbe successo ***


Mi sembrava di essere in un film. Ero innamorata di un cantante famoso, lui aveva la ragazza, ed io ero qui ad aspettarlo.
Quando vedi una scena simile in un film, ti viene da dire "Maddai, nella vita reale cose così non succedono." ma succede veramente.
A Londra era pieno di ragazzine che dicevano di essere directioner. E si dividevano in quattro gruppi.
Il primo era quello delle ragazze che veramente amavano gli One Direction. Il secondo di quelle che li ascoltavano ed avevano delle loro foto sul telefono, ma non si preoccupavano di conoscere realmente i ragazzi. Non si interessavano della loro vita, non passavano la giornata a cercare interviste.
E poi c'erano le bimbeminchia.
Le bimbeminchia si dicono directioner ma per loro conta principalmente l'aspetto dei ragazzi. Non sanno un cavolo di loro, non sanno una singola canzone, vedono solo uno dei ragazzi e dicono -Oddiooo chi è quello??-
-Louis Tomlinson - o -Niall Horan- o chi ti pare.
-Ma com'è carinoo
-Fa parte di una band..
-Oddiooo inviami le sue immagini e delle canzoni!! Ora sono una directioner!!!
Quelle erano la tipologia che odiavo di più.
Bimbeminchia.
Bimbeminchia bimbeminchiose.
Che strazio. Si credevano fighe ma erano solo patetiche. Ed idiote.
Era per colpa di quelle lì che noi directioners eravamo chiamate bimbeminchia. Oddio come le odiavo!!

Poi c'erano quelle che si dicevano directioner ma non sapevano neanche cosa fossero gli One Direction.
Quando i 1D erano diventati famosi, io ero stata accerchiata da queste bimbette.
-Ti preeego, mi fai conoscere Harry??
-Mi dai il suo numero??
Due scatole da non dire.
Poi piano piano la gente si è come "scordata" di me. E finalmente ho avuto un po' di pace.
Però io non mi sono mai scordata di Harry.
Lui era la prima cosa a cui pensavo la mattina, e quella che sognavo di notte.
Mi ero scritta in un quaderno la maggior parte dei miei sogni. Molti erano ricordi. Altri fantasie. Alcuni semplici sprazzi di immagini.
Ma ogni singola notte, appena chiudevo gli occhi, il volto di Harry si formava dietro le mie palpebre.

Quella notte rimasi a dormire da Eleanor. Chiamai casa per dire che ero da Francesca, e dissi a Francesca di coprirmi. Dopotutto lei aveva fatto finta di essere da me milioni di volte, quando invece era a delle feste. Eleanor mi preparò la stanza degli ospiti.
Mi prestò una camicia da notte ed uno spazzolino, poi mi diede la buona motte e si infilò in camera. Rimasi alzata un po', insonne, poi bussarono alla mia porta.
-Posso?
-Hey Lou, entra..
Si sedette sul bordo del letto.
-Tutto okay?-chiese.
-Oh, il ragazzo che amo esce con una putroccola, la quale se non bastasse mi odia, sono a dormire da una che manco conosco e soprattutto la mia vita non ha più senso!!
Affondai la faccia in un cuscino.
-Hey, Clare.. Mi dispiace. Ma Harry...
-Mi aveva promesso che saremmo stati amici.per sempre!!- urlai -mi fidavo di lui, ed ora mi abbandona per una.. Una..- non trovavo un termine abbastanza terribile.
-Cla, senti. Ti dico come la penso. Harry è fatto così, e dovresti saperlo anche tu. A lui piacciono le ragazze. Certo, avrà dei gusti terribili. E certo, sarà un po' un donnaiolo. Ma se ti piace, se veramente gli vuoi bene, devi lasciare che scopra quello che realmente è quella vipera. E quello che sei TU. Lo so che ci puoi stare male, o essere arrabbiata, o quello che vuoi. Ma devi lasciarlo vivere.
-Io ho sempre difeso Harry. Anche nei social network, quando lo chiamavano puttaniere, bimbominchia, cose del genere. Sempre. E penso anche che bisogna accettare chiunque con i propri gusti, le proprie caratteristiche, anche se non ci convincono. Perchè quello che conta non è ciò che ti piace, ma..
-Come ti piace.- completò la frase Louis.
-Come fai a saperlo?- chiesi stupita.
-L'ho letta in una pagina. L'aveva scritto una ragazza, una di quelle seguiamo spesso, perchè crede veramente in noi. Si firmava..
-SoloUnaDirectioner?- domandai. Stavolta fu il suo turno a sorprendersi.
-Si, come fai a..
-Sono io. SoloUnaDirectioner è il mio nickname nei social network.- arrossii.
-Wow, che forza. Abbiamo letto tutti i tuoi post.- sorrise.
-Non dirlo agli altri!! Sennò Harry scoprirebbe tutto!!- strillai nel panico.
-Tranquilla, il tuo segreto è al sicuro con me- disse facendomi l'occhiolino.
-Grazie per quello che stai facendo per me, Lou. Davvero. Anche se ti conosco da.. Beh.. Una settimana?
-Cinque giorni- sorrise.
-Sento che stai diventando un'amico speciale per me. Giuro.
Rise -Mi fido, Clare. Non devi giurare. E, beh, sono fatto così.
-Quando avrò bisogno di un abbraccio, tu ci sarai?
-Si, te lo prometto.
Lo abbracciai tra le lacrime.
-Ti voglio bene, Lou.
-Anche io, Clare.

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Capitolo 6
*** Nuove conoscenze ***


Ero sull'altalena del parco. Ci stavo stretta, con i miei 15 anni di età, ma mi divertivo da pazzi. Harry, lì sotto, mi spingeva. Quando raggiunsi un'altezza considerevole, saltai. Atterrai nella buca della sabbia, sul morbido. Rimersi tra la sabbia, le biglie e le formine, sputacchiando. Ma mi brillavano gli occhi. Ero felicissima.
-È un po' sporca, signorina Hamilton- disse Harry ridendo
 - forse gradirebbe essere lavata?
Aprì la sistola e mi bagnò completamente. Urlai, poi presi l'altro tubo ed inondai anche lui. Ridendo, ci sdraiammo su una collina, al sole.
-Allora domani parti, eh?
-Beh, si..
-Sono contenta per te. Stravincerai alla grande. Diventerai famoso, ed un giorno verrai a prendermi con un elicottero e mi porterai in giro per l'inghilterra.
-E basta?- scherzò.
-No, dopo mi bacerai e mi dirai che mi ami.- risposi scherzando a mia volta.
-Davvero non ti dispiace se me ne vado?
Rimasi un attimo in silenzio. Poi sospirai. Sapevo che per una persona ragionevole sarebbe stato il momento di dirgli che lo amavo, che mi sarebbe mancato, che non volevo che se ne andasse. Ma io non ero una persona ragionevole. Ero una quindicenne con il suo migliore amico ed unico amore.
-Harry, non posso dire che non mi mancherai. Ma vai a fare qualcosa che ti piace, in cui sei bravo.. È la tua vita.
-Si ma.. Forse ci rivedremo molto poco dopo il provino.. O forse tornerò dopodomani. Magari gli farò schifo e mi rispediranno a casa.
-Ma stai scherzando?? Hai idea di chi sia TU?? Harry Styles!!! Quello con una voce incredibile!! Cosa posso fare per farti credere in te stesso??
-Chiedimi di cantare per te.- sorrise.
-Canta per me, Harry. Canta come se da questo dipendesse tutto.
-Tutto cosa?
-Shhh, non parlare. Canta.
E lui cantò. Come al solito il tempo si fermò. Niente più alberi attorno a noi, niente erba sotto di me. Solo noi, una quindicenne bionda che guardava estasiata un sedicenne che cantava. Cantava per me. Solo per me. Come se da quella canzone dipendesse la nostra amicizia.

Mi svegliai in lacrime. Mi ero completamente scordata di quell'episodio, ma ora che ci pensavo, capivo che ero stata un'idiota.
Io ed Harry. Maddai. Il figo con un fisico da paura, sorriso galattico, occhi stupendi, ed in più FAMOSO, e la ragazzina minuta, secchiona, capelli biondi standard, occhi verdi standard, il cui massimo successo è prendere nove a chimica?
I famosi si mettono con i famosi. Eleanor e Louis, Zayn e Perrie, Liam e Danielle.. Figurati. Ormai ero rassegnata.

Allora perchè quelle stupide lacrime non si fermavano?
Il giorno dopo ero finita sul giornale.
"La promessa della ginnastica artistica".
Ovviamente, come facevo a dire che era tutto merito di Harry?
Fu Eleanor a darmi la notizia. A quanto pareva, avevo sfrattato Louis dal suo letto, ed aveva dovuto dormire sul divano.
-Hey, Clare, dormito bene?-sorrise Eleanor.
-Si, grazie. Mi dispiace per Lou..
-Oh, tranquilla. Lui dormirebbe anche sui sassi- rise.
-Chi è che dormirebbe sui sassi?- disse una voce impastata dal sonno.
-Lou!!- trillò Eleanor. Bevvi un bicchiere di latte, poi annunciai che dovevo tornare a casa.
-Come mai così presto?- chiese lei.
-Io.. Ho delle.. Beh, delle cose da fare e..
-Non preoccuparti. Come ci torni a casa?
-Io, ehm.. Pensavo di prendere un autobus..
-Che ne dici se ti accompagno io?-propose Eleanor -devo andare giusto da quella parte della città.
-Grazie- sorrisi.
Montammo in macchina, e non riuscii a trattenere una domanda.
-Ma gli altri ragazzi della band dove sono?
Eleanor sorrise.
-Liam è a Parigi, con Danielle. Zayn è a casa di Perrie, in vacanza, per una settimana. Niall invece.. Vuoi che facciamo un salto da Niall?
-Dove sta?- chiesi curiosa.
-Non molto lontano. Dai, per favore, andiamo un attimo a casa sua!!- sorrise.
-Okay- risi. Francesca mi avrebbe mangiata viva. Lei più che una Directioner era una super fan di Niall.
Bussammo alla porta di una casetta carinissima.
-Arrivo!- si sentì urlare.
Un biondino carinissimo aprì la porta. Frenai l'impulso di scompigliargli i capelli. Quando ci vide sorrise (checcariino!!)
-Hey, Ele. Che ci fai qui??
-Oi, Niall! Stavo accompagnando Clare a casa. Era la vicina di Harry, ed ha avuto.. Beh, qualche vicenda non proprio grandiosa, per cui stanotte si è fermata a dormire da me.
-Ow, allora sei Clare Hamilton!!
Sorrisi. -Si, come fai a saperlo?
Niall tirò fuori il giornale. -Hai letto l'articolo?
-No- scossi la testa -ho solo dato un'occhiata..
Lui rise (oddio che carino che era) - Leggilo, ti piacerà!!
Mi porse il giornale.
-"Scenata di gelosia da parte di.."
Iniziai a leggere di gusto.
-"Giornata particolare per le nostre ginnaste.
In particolare nuove rivelazioni: la nostra ginnasta Clare Hamilton si è classificata in prima posizione, ottenendo l'incredibile punteggio di 10 al corpo libero. L'atleta è uscita abbracciata al cantante Harry Styles degli One Direction. Il fatto ha scatenato la gelosia della cantante pop svedese che ultimamente esce con il ragazzo. Quando la ginnasta se ne è andata (insieme ad un altro membro della band) la svedese ha fatto una scenata al ragazzo. Dopo un'intervista, il ragazzo ha dichiarato dissere ancora arrabbiato con la ragazza." Evvaaii!!- strillai.
Niall mi guardò sorridendo. -È una così bella notizia per te?
-Non sai quanto!- avevo un sorriso e trentadue denti.
-Hai ragione, anche io non sopporto quella lì- sbuffò -come lei c'era solo Caroline Flack.
-Ommamma.- alzai gli occhi al cielo.
-Lei stava con Harry solo per gioco.. Certo che Harry se le va proprio a cercare.
Mi ricordavo perfettamente. Caroline era una delle poche con cui Harry era uscito per cui ero stata veramente male. Si vedeva lontano un miglio che lo prendeva solo in giro, eppure lui era perso.. Ricordavo ancora un'intervista ad Harry dove lui diceva che la Flack era hot.
avevo pianto!! Ero ormai convinta che avrebbe trasformato Harry nel suo giocattolino personale. Poi per fortuna era tutto finito.
-Hey, ci sei?- rise Eleanor.
-Oddio, si, scusate, mi ero persa nei miei pensieri.- mi scusai.
-Salite a bere qualcosa?- propose Niall (che cariiinoo!!).
-Mi dispiace tantissimo... Ma devo tornare a casa..- ero sinceramente dispiaciuta. Niall -Beh, allora tornate presto!- sorrise. Lui abbracciò Eleanor, poi abbracciò anche me. Lo strinsi forte (anche se era la prima volta che lo vedevo). Lui rise (che risata carinissima!!) -Tornate presto!!
Tornammo alla macchina.
-Carino, eh?- rise Eleanor.
-Si!! Oddio tra un po' mi mettevo a fargli il solletico!!
-Anche a me la prima volta ha fatto quell'effetto- rise -poi ci si abitua.
-Sembra così carino e coccoloso.. Tipo come se fosse un fratellino minore.- sospirai.
-Vero.. Louis invece è un bel po' diverso.
-Ma è supersimpaticissimo!- esclamai.
era simpatico davvero.
-Vero. Mi sono messa con lui inizialmente perchè mi faceva ridere. Poi mi sono innamorata.- sorrise -ah, che bei ricordi..
Ridacchiai.
Anche Eleanor rise, poi parlò.
-Clare..
-Chiamami pure Cla- sorrisi.
-Okay, se te mi chiami Ele. Comunque- continuò -se Harry ti piaceva così tanto.. Perchè non glielo hai detto mai?
Riflettei un attimo.
-Forse avevo paura di perderlo.. Ele, noi eravamo migliori amici. Ma migliori amici davvero. E penso che se gli avessi confessato tutto.. Il fragile equilibrio della nostra amicizia si sarebbe spezzato.
-Capisco.. Beh, forse hai ragione. I maschi sono dei veri idioti da questo punto di vista..
-Solo da questo?- dissi scettica.
-Beh.. No!
Scoppiai a ridere, ed anche Eleanor si mise a sghignazzare. Arrivai a casa dopo poco, per una volta di buon umore.

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Capitolo 7
*** Uscite ***


Una volta a casa chiamai subito France, e le raccontai tutto quanto.
-Hai conosciuto Niall???- strillò.
-Beh.. Si.
-Oddio. Ommamma. Occavolo. Hai. Conosciuto. Niall. E com'è?
-Carinissimo- risi.
-Tu devi farmi avere come minimo la sua foto autografata!!
-E come massimo?
-Beh, dovrai farmi da testimone al matrimonio.
Risi, poi le raccontai anche di Louis.
-È simpaticissimo.. E comprensivo. Mi ci sto affezionando davvero. Ed anche Eleanor è molto simpatica.
-Ma dimmi, hai intenzione di far cadere ai tuoi piedi tutti i One Direction?- rise.
-Certo, il prossimo passo sarà andare a Parigi e sostituirmi a Danielle- scherzai -poi nasconderò Perrie in un'armadio e consolerò il povero Zayn, facendo innamorare anche lui. Poi farò un unico grande matrimonio in cui sposerò tutti e cinque.- continuai.
Francesca rise, poi rimase in silenzio.
-Fra, che hai?
-Niente.. Pensavo a quanto sei fortunata.. Conosci Harry, Louis ed anche Niall.
-Ti sei scordata la cosa per cui sono fortunata.- la corressi.
-Tipo?
-Io ho te!- le lanciai un bacio al telefono.

Terminata la chiamata non sapevo cosa fare. Girai un po' per casa, poi mi squillò il telefono.
-Pronto?
-Clare? Sono Niall.
-Hey ciao!! Come va?
-Bene, considerando che non mi è successo niente nelle due ore che sono passate da quando eri qui.
Risi. Poi domandai.
-Perchè mi chiami?
-Beh, oggi io, Louis e Harry avremmo programmato una specie di uscita.. Harry e l'oca, Lou ed Ele, ed io ho pensato di invitare te.
-Ma grazie! Dove si va?
-Non lo so.. A spasso per Londra?- scherzò.
-Per me va bene OVUNQUE. A che ora?
-Passiamo da te verso le.. Tre e mezzo?
-Perfetto!! Ci si vede tra poco! Grazie dell'invito!
-Di niente! Ciao Cla!

Quando alle tre e mezzo suonò il campanello, ero pronta da un'eternità. Mi ero messa un paio di shorts di jeans, un top azzurro e degli occhiali da sole. Ai piedi, scarpe da tennis.
Ovviamente, se Ele era sul mio stesso genere sportivo-carino, quella stronza era tutta in tiro, look PutroccolaInServizio. Minigonna cortissima, microtop che le lasciava scoperta la pancia, sandali con la zeppa, borsa minuscola ed occhiali da sole enormi. Harry era uno schianto, come al solito, ma anche Niall era carinissimo. Aveva un sorriso enorme stampato in faccia, ed era così carino.. Peccato che fossi più alta di lui di cinque centimetri. La nostra meta era il fiume (volevo vederla quella lì con quelle scarpe a camminare sulla riva del fiume!) e nel tragitto chiacchierai tutto il tempo con Niall ed Eleanor, mentre Louis guidava. Harry e quell'altra passarono tutto il tempo a baciarsi.
Sulla riva iniziò lo spasso. Prima la tizia del parco fluviale non voleva far passare Alqualcosa perchè riteneva il suo abbigliamento troppo sconveniente, una volta passati AlLaStupida fece mille storie perchè scivolava con quelle cavolo di scarpe e se le dovette togliere, poi iniziò a lamentarsi che le si ferivano i piedi, quindi si mise dei calzini, poi le dava noia la borsa ma non voleva lasciarla perchè dentro c'era il suo telefono ultimo modello. Ma la parte migliore fu quando scivolò su un sasso e finì in acqua. Non solo! Mentre cercava di uscire, scivolò nuovamente, ed alla fine arrivò anche una guardia del parco che la multò per bagno in zona vietata. Quando riuscì ad uscire era coperta di alghe dalla testa ai piedi. Io e Niall non la finivamo più di ridere, e vedevo anche Eleanor che si tratteneva a stento. Louis contribuiva all'effetto comico, chiedendo se quella maschera alle alghe fosse una trovata dei centri estetici, oppure se si fosse rotolata in un'insalata di alghe. Io stavo soffocando dalle risate, ed Harry era disperato perchè, se da una parte si vedeva che stava per mettersi a ridere, dall'altra voleva soccorrere la sua preziosa popstar.
Quando alla fine ci sedemmo a mangiare, Harry rovesciò chissacome un vassoio di insalata in testa alla svedese. Carote, mais e tonno d'appertutto sui suoi capelli. Io stavo mangiando un panino, che per il gran ridere mi andò di traverso e mi misi a sputacchiare ovunque. Alla fine sembrò che tutto si fosse tranquillizzato, ed i ragazzi improvvisarono una specie di concerto per noi. Meno male che AlLaSfigata (hahaha, nuovo soprannome per l'idiota, che Niall mi aveva sussurrato all'orecchio) non si mise a cantare, perchè evidentemente se era una popstar SAPEVA cantare, ma io non ci tenevo a sentirla. Niall aveva portato la chitarra, e cantarono qualche classico. Poi fecero What Makes You Beautiful e fecero cantare a me la parte di Liam ed a Ele quella di Zayn. Risate a non finire. Fu una giornata fantastica, e Niall poco prima di andare via fece cadere "accidentalmente" la borsa della Iena nel fiume. E ciao ciao al suo "cellulare ultimo modello".
In macchina guidò Harry, così potei parlare anche con Louis. Sghignazzammo a tutto spiano, e Niall mi faceva divertire un mondo. Ma comunque i miei occhi non si staccavano un attimo da Harry.
Arrivata a casa, rivoltai la camera e trovai il mio vecchio diario. Lo aprii e iniziai a scrivere.
-"Caro diario. Oggi è stata una giornata da ricordare."

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Capitolo 8
*** Passarono tre mesi.. (rullo di tamburi) ***


-Allora partite in tour?- chiesi a Niall, mentre parlavamo al telefono.
Erano passati due mesi da quando Harry si era rimesso in contatto con me. Erano passati così velocemente.. Avevo passato praticamente ogni giorno con i cinque ragazzi (Niall, Harry, Eleanor, Louis e la Iena) ed erano stati bellissimi. C'erano state delle volte in cui la Iena non era potuta venire e, beh, con Harry era tornato tutto come prima. In quei giorni Harry era tornato il migliore amico che si potesse mai avere. Dolce, sincero, scherzoso.. Anche tra me e Louis si era creata una forte amicizia, ma ben lontana da quella che c'era tra me ed Harry. Anche con Niall mi trovavo benissimo. Era il fratello minore che non avevo mai avuto. Lo adoravo, e lui adorava me.
-Che ne dici se oggi usciamo? La Iena non c'è.- il soprannome aveva fatto il giro del mondo.
-Non so.. Hey, posso invitare una mia amica?
-Dipende.. Non è che poi porterà mezzo mondo da noi, eh?
-No, tranquillo. Se vuoi ci incontriamo a casa mia, così lei non saprà il tuo indirizzo. E non le darete ne numero ne niente.
-Beh.. Okay.
-A che ora?
-Direi.. Verso le quattro?
-Vai. Lo dirò a Francesca.- sorrisi -Ciao Niall. Ti voglio bene.
-Anche io- esitò -ciao Cla.
-Ciao Niall.
Chiusi la chiamata, e composi subito il numero di Fra.
-Indovina chi incontrerà Niall oggi?
-Non lo so.. Te?
-Sbagliato!! Te!!
Sentii un colpo e delle urla.
-Fra, che succede?!?!?
-Scusa, sono caduta dalla sedia. Ma.. Dici davvero??
-Si. Alle quattro a casa mia.
-Non lo hai pagato vero??
-Fra, ma che vai a pensare??
-Scusa. Che mi metto?
-Quello che ti pare!! Scusa, ma da quando te ti preocupi di come ti vesti?
-Da ORA!!- strillò France.
Rimasi al telefono mentre lei mi bombardava di domande.
-Mi metto queste scarpe?? No dopo sono troppo alta. Queste?? No dopo sembra che vado in spiaggia. Le ballerine?? No sono troppo eleganti.
Alla fine riuscii a farla calmare.
-Fra, mettiti gli short di jeans, la maglia fucsia che abbiamo.comprato l'altro giorno ed i sandali neri.
-Mi trucco??
-FRA!! Tu non ti trucchi MAI!!
-Magari a Niall piacerei di più truccata..- borbottò. Alzai gli occhi al cielo.
-Se non gli piaci per come sei, allora tanto vale che non ti piaccia.- sbuffai.
-Lo so, ma..
-BASTA FRANCE!!
-Scusa.
Alle tre suonò il campanello. Era Niall.
-Niall!! Che bello che sei venuto prima!!- sorrisi.
-Ciao Clare!! Sono venuto ora perchè non avevo niente da fare..- sorrise.
-Programmi di oggi?
-Parco divertimenti!! Wow!!
-Maddai!! Davvero??
-Si- sorrise -nella nostra ultima uscita assieme volevo divertirci un po'.
-Quindi domani partite per il tour?- dissi dispiaciuta.
-Si.. Ma tanto verrai a vederci, no?
-Contaci!! Non so ancora quando, ma ci sarò.
-Lo spero!! Per me conta molto.
Lo abbracciai. Anche quando eravamo con gli altri, noi due ci tenevamo sempre per mano, ma era solo una cosa di amicizia. Era come un gioco di cui avevamo stabilito le regole. E la prima era "posso abbracciarti e tenerti per mano anche se siamo solo amici".
Ci sedemmo sul divano.
-Niall.. Devo chiederti un favore.
-Spara!
-Questa mia amica.. È cotta di te.
-Wow. Okay, la saprò gestire. Ma te non mi abbandonare, okay?
-Mai.- dissi intrecciando le mie dita alle sue.
A quel punto suonò il campanello. Aprii la porta, e France mi aggredì.
-Vado bene?? Non sono troppo sportiva?? Non sono orribile?? Oddio ma dopotutto Niall è così figo che..
Andò verso il soggiorno mentre ancora blaterava.
-Ehm.. Fra..
-Non mi interrompere!! Dopotutto Niall è così.. Haaaaaaa!!!- urlò appena arrivata in soggiorno.
-Hey ciao!- sorrise Niall. Francesca fece dietrofront ed uscì di casa.
-Ho detto qualcosa che non va?- disse Niall interdetto.
-No, non farci caso. Tra poco torna.
Infatti, dopo tre minuti, Fra ritornò in casa e si sedette accanto a me.
-Ciao! Io sono Francesca.- sorrise.
-Io sono Niall- sorrise lui -sono contento di conoscerti.
Fra divenne tutta rossa, poi il campanello suonò.
-Torno subito!!-. Mi alzai ed andai ad aprire la porta. Vidi nell'ordine: il sorriso di Harry, gli occhi di Harry, di nuovo il sorriso di Harry, la maglia di Harry (lo stavo abbracciando), Lou ed Ele. Abbracciai anche Louis, e diedi due baci sulle guance ad Eleanor.
-Sono arrivati tutti?- chiese Lou.
-Si. Ma il parco divertimenti? Chi ha avuto l'idea??
-Io- sghignazzò Louis -Harry ha paura delle montagne russe.
Harry fece un moto di terrore. Risi, poi li portai in soggiorno. Vidi Fra e Niall chiacchierare, poi Harry si sedette accanto a lui. Io mi misi tra Niall ed Harry.
Niall fece per prendermi la mano, ma io mi ritrassi. Mi voltai verso Harry, per far finta di non aver visto lo sguardo ferito del biondino.
Salimmo in macchina. Io mi misi tra Harry e Niall, ma mi misi a chiacchierare con Hazza.
Fra si mise a parlare con Niall. Vedevo il biondino con la coda dell'occhio, che ogni tanto mi guardava implorante. Mi dispiaceva ignorarlo in questo modo, ma cos'altro potevo fare? Era l'unica occasione di France. Abbracciai Harry, per nascondere il viso nella sua spalla e non vedere il volto triste di Niall.
Alle giostre ci divertimmo molto. I ragazzi se la cavarono con un po' di foto con le varie ragazze, poi iniziò il divertimento. Sull'autoscontro ci scatenammo a coppie. Annunciai che sarei stata con Harry, e quindi il resto delle coppie si formarono da sole. Niall mi sembrava sempre più triste.
Sulla ruota panoramica salii assieme ad Harry.
Mi sedetti accanto a lui, e gli poggiai la testa sulla spalla. Lui mi abbracciò, poi trovai il coraggio di parlare.
-Pensavo di non essere più importante per te..
-Cla, ma che dici? Tu sei la mia migliore amica. Lo eri due anni fa, lo sei oggi, lo saremo anche tra vent'anni. Anzi, devo confessarti una cosa.. Sei la prima a cui lo dico. Anche Al verrà all'Up All Night Tour The Returne, e sul palco, beh, annunceremo il nostro fidanzamento ufficiale.- sorrise -a quel punto.. Chissà come andrà a finire..
Sperai che non si accorgesse che dai miei occhi iniziavano a colare lacrime. Sorrisi e mi asciugai gli occhi.
-Sono contenta per te. Spero che starete bene assieme, e che.. Beh..- la mia voce si ruppe sulla fine della frase. Harry mi guardò, poi mi abbracciò.
-Hey, è tutto okay. Non smetterò mai di volerti bene, Cla. Te lo prometto. Non lo farò mai. Non sarà Al a dividerci.
-Harry, tu puoi dire così quanto ti pare, ma lo sai bene che il tour ti porterà di nuovo via da me- singhiozzai -ed anche se lei sarà lì con te, io non ci sarò. Ed a questo punto è facile capire a chi penserai.- singhiozzai.
-Cla, ti prego.. Cosa devo fare per convincerti?
Avrei potuto dire tante cose. Lascia quella vipera, rimani qui con me, baciami.. Ma non lo feci. Rimasi in silenzio, con la faccia affondata nel petto del mio migliore amico.
Ti amo. TI AMO.

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Weee, gente.
Probabilmente vi starete chiedendo "Chi cazzo è 'sta qui che spunta dal nulla?"
Taaaa-daaaaah sono Susy :)
Questo profilo è mio insieme ad una mia amica, ma questa storia è solo mia (muahahahahaha)
No, okay, seriamente.
Ho visto che non c'è neanche una recensione.
Mi farebbe piacere averne, anche se sono negative, perchè
così posso capire dove migliorarmi.
Se avete consigli, sono aperta alle critiche, a patto che siano COSTRUTTIVE.
Quindi...
BUANO LETTURA DEI PROSSIMI CAPITOLI!!!
Bacioni, Susy :D
 

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Capitolo 9
*** Colpi di scena.. ***


Quando arrivammo giù rimasi allacciata ad Harry. Lui mi cingeva il fianco con una mano, ed io avevo la mano sulla sua spalla. Niall fece una smorfia, ma pensai che fosse dovuto alla parlantina incessante di Fra. Era letteralmente LOGORROICA e non la finiva più di blaterare. Continuava a sistemarsi i capelli dietro l'orecchio, a cercare di sfiorare Niall.. Okay, ci stava letteralmente provando con lui. Flirtava alla grande.
Io abbracciai Harry per togliermi dalla mente lo sguardo ferito di Niall.. Ma non ci riuscivo. Sarei voluta correre da lui, ma Fra mi avrebbe mangiato viva.
Prendemmo un gelato. Niall fece per sedersi accanto a me, ma io lasciai il mio posto a Francesca. Mi sedetti in braccio ad Harry, che mi abbracciò. Fra si rimise a parlare con Niall, il quale cercava di parlare con me. Io troncai la conversazione e diedi un bacio sulla guancia ad Harry. Louis mi guardò strano. Verso le sette e mezzo i ragazzi andarono a fare la prova di forza, e mentre Harry tirava, Louis mi tirò da una parte.
-Clare, ma si può sapere da quando sei così stronza??
-Come scusa?- dissi interdetta.
-Perchè stai facendo questo a Niall?- era infuriato
-Io non sto..- mi interruppe.
-Lo stai trattando da cani! Com'è che sembravate così amici, ed ora lo ferisci in questo modo?
-Senti, Lou, io non so..
-Clare, Niall si è innamorato di te, non lo capisci??

Rimasi bloccata per un istante.
-Niall è innamorato di me?- chiesi balbettando.
-Clare, come fai a non essertene accorta? È innamorato di te più o meno da quella giornata sul fiume. Ed era felice!! Tu ora lo stai distruggendo!!
-Oddio, Lou.. Mi dispiace, non me ne ero resa conto..
-Perchè ci stai provando con Harry davanti a lui?? Perchè lo stai ignorando?? Perchè lo eviti addirittura?? Lui ti ama, Clare!!
Indietreggiai.
-Scusa, Lou..
-Non dirlo a me!! Vallo a dire a lui!!- indicò con un braccio Niall. Lo guardai. Aveva gli occhi lucidi. Harry gli si avvicinò.
-Hey, tutto okay??
-No, per niente.- sbuffò Niall. Poi fece per andarsene.
-Aspetta Niall!!- urlai. Gli andai dietro. Lo afferrai per un braccio. Lui si divincolò, ma io lo feci girare. Eravamo ormai fuori dalla vista degli altri. Niall aveva gli occhi colmi di lacrime.
-Cosa vuoi, Clare??
Il suo tono duro mi colpì.
-Niall, scusa..
-Vuoi distruggere la mia vita?? Ci stai riuscendo!! Perchè mi odi??- una lacrima gli rigò il viso.
-Niall.. È tutto okay..- sussurrai.
-No, non lo è!! Non ti rendi conto che ti amo, Clare??- urlò lui, mentre un'altra lacrima andava ad aggiungersi alla precedente.
-Niall.. Ti prego..
-Mi avevi promesso che non mi avresti mai abbandonato!! Che ci saresti stata sempre!! Invece oggi mi hai ignorato tutto il tempo, hai flirtato alla grande con Harry, mi hai lasciato con quella che tra un po' ha organizzato anche il nostro matrimonio!! Io non ce la faccio a vivere un'altra giornata senza di te!! Oppure un altro giorno in cui mi ignori totalmente!!- singhiozzò. Aveva il volto rigato di lacrime, e sembrava distrutto. Forse lo era davvero.
-Niall, non dire così..- stavo per mettermi a piangere anche io.
-Io ci provo a vedere il lato positivo delle cose, ci provo sempre!! Ma non posso neanche sedermi accanto a te, non posso abbracciarti, non posso neanche parlarti!! Perchè mi fai questo??- urlò.
-Niall..- singhiozzai.
-Ti prego, dimmi che mi vuoi ancora bene..- sussurrò. Io mi gettai su di lui e lo abbracciai.
-Niall, non dubitarne mai- dissi tra le lacrime -io ti voglio bene, più che a chiunque. Tra me ed Harry è diverso visto che ci conosciamo da una vita, ma te sei subito dopo. Te lo giuro, Niall, ti voglio bene e te ne vorrò sempre.
Niall mi guardò negli occhi. Aveva ancora le guance rigate e gli occhi umidi, ma sembrava stesse meglio. Si avvicinò al mio viso, e sembrò che volesse darmi un bacio sulla guancia. Mi sporsi verso di lui. All'ultimo istante cambiò direzione. E le nostre labbra si incontrarono.

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Taratataaaaaaa *colpo di scena*
Weee bella gente ;)
Ho appena visto che la mia ff è tra le preferite di ben TRE persone LoL
Mi fa piacere e non sapete quanto.
Alloooora
Se mi recensite mi fa piacere :3 per ora non ce ne è manco una DD:
Nel prossimo cap ci sarà il POV di Niall, quindi preparatevi ad un'immersione nel mondo maschile
(LoL). Beh, buona lettura!!! :D

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Capitolo 10
*** Alla sprovvista ***


POV DI NIALL

Era bellissima.
Mi presi la testa tra le mani, mentre quella Francesca blaterava senza sosta.
-E quindi ho detto "Non ti permettere!!" E lui allora..
Alzai la testa verso la cabina più in alto, dove Clare era montata assieme ad Harry.
Clare. La mia Clare.
Zitto cervello del cavolo!!
Lei non mi amava, lo sapevo già. E poi per tutta la giornata mi aveva ignorato per flirtare con Harry.
Fanculo, Harry Edward Styles!!!
No, dovevo smetterla. Sbattei la testa sulla parete della nostra cabina. Non era colpa di Harry. E neanche di Cla.
Era tutta colpa mia.
Clare. La dolce, simpatica, biondissima Clare.
Quella ragazza che mi piaceva ormai da troppo tempo.
Mi accorsi che Francesca mi guardava interdetta, allora la rassicurai.
-Tutto okay.- sorrisi, anche se mi venne fuori una specie di smorfia.
Lei allora si rilassò e ricominciò a parlare. Mi stava venendo il mal di testa, cazzo.
Squadrai la ragazza davanti a me.
Era carina, lo sapevo. Capelli biondo scuro, occhi azzurri. Probabilmente un altro avrebbe provato subito ad "abbordarla", come diceva Louis.
Ma io non ero quel tipo, e soprattutto non sarei neanche riuscito a farlo.
Avevo solo Clare nella testa.
Clare Hamilton, ti amo. Riesci a sentirmi?
Ma nella sua cabina la vedevo tranquillamente appoggiata al petto di Harry.

RITORNO POV DI CLARE
(c'è una sorta di salto, visto che si riprende dall'ultimo capitolo).
Mi colse alla sprovvista. Ma sentii le mie labbra muoversi assieme alle sue.
Ero confusa, spaventata, ma sentivo in quel bacio tutto ciò che provava per me.
Era un bacio disperato, ma sentivo che Niall credeva in me. Ci credeva davvero.
Mi strinse più vicina a se, ed io non potei fare altro che rispondere al suo bacio. Avrei voluto dargli tutto l'amore che meritava, ma non potevo.
Quando Niall si allontanò da me ero nel panico.
-Clare..
-Niall, io..
-Mi dispiace. Non avrei dovuto. È colpa mia.
Lo abbracciai. -Non dirlo neanche per scherzo- gli sussurrai all'orecchio -hai fatto ciò che ti sentivi. È colpa mia che non so ricambiare tutto quello che mi dai..
-Oddio, Clare..- rimanemmo allacciati per un bel po', poi gli chiesi -Che ne pensi di Francesca?
Lui fece una smorfia.
-È carina ma.. L'unica cosa che riesco a pensare è che non sei te.
-Niall, io non..
-Lo so che non mi ami, Clare..
Gli occhi mi si riempirono nuovamente di lacrime.
-No, Niall.. Io ti amo. Davvero. Ma non nel modo che vorresti tu. Quello che provo per te è diverso da quello che tu provi per me. Io ti amo ma.. Come amico, anzi di più. Non mi metterei con te, ma potrei essere ogni cosa che tu desideri. Amica, sorella..
-Davvero mi ami?- sorrise timidamente.
-Si, Niall- sospirai -da morire.
Sorrise più apertamente.
-Mi basta questo.
-Sicuro che..
-Si. E non ti bacerò più se non sarai tu a prendere l'iniziativa- sorrise. Allora gli diedi un bacio sulla guancia.
-Mi mancherai, Niall.
-Lo spero- disse serio -perchè io ti aspetterò. Anche per sempre.

Tornammo indietro mano nella mano. Stavolta me ne fregavo di Fra. Non avrei più ferito Niall.
Feci un cenno a Louis per dirgli che era tutto a posto, e lui sorrise soddisfatto. Harry sorrise (Louis doveva averlo informato). Salimmo in macchina, e Fra mi tenne il broncio per tutto il viaggio. Me ne strafregavo. Che andassero al diavolo, lei e i suoi dilemmi mentali. Io non avrei certo rinunciato alle due persone più importanti della mia vita solo perchè lei era gelosa.
La lasciammo davanti casa, e lei non rispose neanche al mio saluto. Beh, peggio per lei.
Quando arrivammo a casa mia, proposi agli altri di rimanere a farsi una pizza. Tutti accolsero la proposta con entusiasmo. I miei erano fuori, e noi organizzammo questo mega pizza-party. Ordinammo cinque pizze e ce le mangiammo davanti ad un film. Per dimostrarvi la perfezione di questo momento, dico solo che ero in braccio ad Harry con la testa poggiata sulla spalla di Niall, e tenevo la mano ad entrambi. Quando finì fu il turno dei videogiochi, Niall ed Eleanor contro Louis ed Harry. Niall ed Ele vinsero alla grande, lasciando Hazza e Lou sconvolti. Quando finirono tutti i videogiochi che possedevo era ormai l'una.
-Oddio com'è tardi!!- disse Ele fissando l'orologio.
-Noi stiamo abbastanza vicino, se vuoi puoi rimanere a dormire da noi.- disse Lou alla sua ragazza.
-L'invito è anche per te, Niall - sorrise Harry.
Presi coraggio e parlai.
-No. Niall.. Se vuoi puoi rimanere qui.- Harry rise (la sua risata fantastica che mi piaceva un sacco. Lui era rimasto a dormire da me milioni di volte.) e Niall arrossì.
-Beh.. Okay, grazie.- sorrise a sua volta -tanto la partenza domani è prevista per mezzogiorno.
Sorrisi, felice che avesse accettato. Sapevo che se mio padre avesse scoperto che un ragazzo dormiva in casa nostra ed eravamo soli avrebbe messo telecamere di sicurezza dappertutto, ma un gentile biglietto sul frigo mi aveva informato che i miei sarebbero tornati due giorni dopo. Dall'anno scorso a volte partivano senza preavviso per andare in vacanza, ma non mi dispiaceva. Salii in camera.
-Dove dormo?- chiese Niall.
-Nel letto dei miei. Ci starai comodo.- sorrisi.
-Sicura? Non vuoi prenderti il letto più comodo?- scherzò. Risi, poi gli aprii la porta.
-Il bagno è mio.- annunciai prima di correrci dentro.
Mi misi una camicia da notte, poi mi lavai i denti accuratamente e mi legai i capelli in una coda appena accennata. Niall entrò subito dopo che io fui uscita, e quandò riemerse dal bagno era in boxer. Wow, aveva un fisico niente male. Entrò in camera dei miei, e prima di chiudere la porta si girò.
-Buona notte!!- sorrise.
-Notte anche a te.- sorrisi a mia volta. Poi entrammo nelle rispettive camere.
Entrai a letto, ma non riuscii ad addormentarmi. Mi girai e rigirai, fino a fissare la sveglia. Un quarto alle due. Mi sedetti, con le ginocchia al petto, ma non riuscivo a non pensare a Niall nella stanza di fronte.
-Chissà se starà dormendo.. O forse no..
Alla fine presi una decisione. Mi alzai, uscii dalla stanza ed entrai silenziosamente in quella di Niall.

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LoooL chissà cosa succederà xD
Purtroppo per voi, non sarà un capitolo Arancione/Rosso ;)
Aspetto recensioni!!
Bacissimi <3

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Capitolo 11
*** Me and you ***


Appena entrai realizzai che Niall era sveglio. Era sdraiato, a guardare il soffitto. Quando sentì la porta si voltò appena.
-Clare..- sorrise. Bastava così poco per farlo felice.
-Non riuscivo a dormire.. E sono venuta da te..- sussurrai. Mi sedetti sul bordo del letto. La luce della luna piena illuminava il volto di Niall. Che carino.. Prima che potessi rendermene conto ero sdraiata sul letto, accanto a lui. Niall si girò. Ero ad un soffio dal suo viso. Mi coprì con le lenzuola, poi sussurrò -Speravo che saresti venuta.. Ma non ne ero certo.
-Non potevo fare altrimenti- risposi, sempre sussurrando, come se alzando la voce avrei potuto rompere chissà quale incantesimo.
-Grazie per avermi invitato a dormire qui.
-Grazie a te per aver accettato.
Rise, ma piano. Anche lui doveva avere la mia stessa sensazione.
-Dovremo stare lontani un bel po'..- mormorò lui, girandosi su un fianco.
-Non farmici pensare..- mi accoccolai vicino a lui, che mi strinse in un abbraccio.
-Niall, non mi abbandonerai, vero?
-Quando tornerò sarò qui per te. Sempre.
-Ed io sarò ad aspettare.
-Solo che ho paura che..
-Cosa?- dissi curiosa. Lui rise.
-Questa situazione indefinibile in cui ci troviamo si trasformi.. O svanisca.
-Per lasciare posto a cosa?- domandai.
-Dipenderà tutto da te.
-Allora resterà questa per sempre.- affondai la faccia nella piega tra la clavicola ed il collo.
Lui mi baciò la fronte.
-Non sarebbe male come prospettiva.- commentò.
-Direi proprio di no.- poggiai la testa contro il suo petto, come poche ore prima (poche ore?? Mi sembravano una vita!!) avevo fatto con Harry. Io sapevo chiaramente cosa provavo per uno e cosa per l'altro. E questo era un gesto che potevo permettermi in entrambi i casi.
Chiusi gli occhi, e Niall mi baciò le palpebre. Sorrisi, e con le labbra sfiorò la punta del mio naso.
-Niall, sei un idiota, lo sai?
-Perchè?- sorrise.
-Sei troppo dolce per essere reale. E troppo carino.
-Cosa posso fare?- disse simulando un tono di voce affranto.
-Niente. Cambia in qualcosa e ti spacco la faccia.
Rise, ed io sorrisi. La sua risata era perfetta. Quando la sentivi non potevi fare a meno di sentirti felice. Era contagiosa.
-Ti prego, non andatevene..
-Mi stai chiedendo di scegliere tra te e la band?- disse fingendosi sconvolto.
-No.. Ti sto solo chiedendo di rimanere qui per sempre.
-Solo noi due?
-Se ci tieni tanto possiamo invitare anche Harry. Così porterà la Iena.- lo guardai sorridere, poi continuai.
-A parte gli scherzi, ci sto benissimo qui con te. Però non potrei mai rinunciare ad Harry. È il mio migliore amico.
-Ed io che sono?
-Tu sei il mio amico speciale, personale, unico ed inimitabile.
Sorrise ancora. -Allora mi va bene.
-E ti prego, Niall, non smettere mai di volermi bene.
-Questo mai.
Spostai la testa sul cuscino, le punte dei nostri nasi che quasi si sfioravano.
-Ti voglio bene, Niall.
-Io di più.
-Ci credo- sorrisi -ma non credo che mi aspetterai. Non per sempre, almeno.
-I prossimi vent'anni bastano?
-Per ora si.
Mi avvicinai ancora. Sentii il mio cuore battere più forte.
-Tu mi vuoi morto.- rise Niall.
-No, sei tu che sei speciale e non mi lasci vivere.- sorrisi.
Sbirciai l'orologio. Venti alle tre.
-Niall..
-Si?
-Perdonami per quello che sto per fare.
Le mie labbra si posarono un istante sulle sue. Lo sentii trattenere il respiro. Mi staccai, poi posai la testa sul suo petto.
-Buona notte, Niall.
L'ultima cosa che sentii fu la sua mano che si allacciava alla mia, prima di addormentarmi cullata dal battito del suo cuore.

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Vi avevo annunciato che non ci sarebbero state cose da arancione/rosso ;)
ma spero che vi sia piaciuto lo stesso LoL
Continuerò a pubblicare domani, ma vorrei qualche recensione, eh :3
un po' di sforzo, per favore
Buona notte E buona lettura
Susy :)

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Capitolo 12
*** Il risveglio ***


Quando mi svegliai ci misi qualche istante prima di capire cosa fosse successo. Poi realizzai che ero sdraiata di fianco, bloccata tra il petto di Niall e le sue braccia.
Sorrisi, poi mi sporsi verso il suo orecchio.
-Svegliati..
Lui strinse gli occhi, poi li socchiuse. Infine li spalancò.
-Non sto sognando!!- esclamò.
Ridacchiai, poi mi alzai a sedere, costringendo Niall a mollarmi. Aveva i capelli tutti scompigliati, ed io risi. Sorrise anche lui, poi guardò l'orologio.
-Le dieci..- disse sbadigliando.
-Che cavolo.. Rimani qui. Ti nascondo nell'armadio.- proposi.
-Direi proprio di no, eh? Preferisco il frigo. Ho fame.- sorrise.
-Oddio, come farò senza voi One Direction che mi girate per casa?- alzai gli occhi al cielo. Poi scesi le scale. Preparai dei pancake al cioccolato e del caffè. Niall scese dopo poco, e si fece fuori quattro pancake. Mi ricordai del "leggendario" appetito di Niall (France me lo aveva ricordato almeno cento volte). Io sbocconcellai la mia colazione e bevvi un caffè. Controllai il telefono. Due messaggi di Fra, uno da Harry ed un altro da Fra.
Cancellai i primi due, poi lessi il messaggio di Hazza.
"Hey, migliore amica! Com'è andata la nottata? Lenzuola bollenti? Scherzo. Comunque passo a prendere Niall e te (penso che vorrai venire a salutarci) verso le undici e mezzo, per andare all'appuntamento con Liam e Zayn. Ti riaccompagnerà Ele. Cavolo, ma quando prenderai la patente?? Giusto, sei ancora una nanetta che non ha ancora l'età per bere legalmente. Ovviamente scherzo, sai che ti voglio bene. Ci si vede alle undici e mezzo. Ti voglio bene, ciao ciao by Hazza."
Sbuffai, poi risi. Harry mi ricordava sempre che avevo un anno meno di lui. Uffa,meno male che ancora sei mesi e sarei stata una diciottenne. Una diciottenne MOLTO tosta.
Alle undici avevo sistemato casa e letti, e mi ero stravaccata sul divano in un dolce far niente. Niall mi aveva raggiunto, e dopo essersi seduto accanto a me mi aveva fatto rotolare sulle sue gambe.
-Mezz'ora.. Solo mezz'ora..- dissi tormentandomi le mani.
-Stai tranquilla. Non sarà per molto.
-Oh, no, solo.. Un paio di mesi?
-Passeranno in fretta.
-Fammi venire con te.- proposi.
-Lo faresti davvero?- spalancò gli occhi.
-Forse. Dovresti solo chiedermelo.
-Perchè non facciamo così? Noi iniziamo il tour in Francia, ma quando torneremo in Inghilterra verrai con noi. Parlo io con gli altri.
-Oddio Niall sarebbe fantastico!! Lo farai veramente??
-Solo se tu vuoi.
-Certo che voglio!! Con i miei ci parlo io. Mi hanno sempre mandato dappertutto quanto mi pareva. Pensa che mi hanno firmato tutto il libretto delle giustificazioni a scuola, dicendo che posso stabilire io quando andare a scuola e quando no!!
-Che figata!!
-Lo so!! Pensa che sono andata a vivere da Fra tutto un anno scolastico!!
Niall sembrava scioccato. Che begli occhi che aveva.. Per riscuotermi mi baciò la punta del naso, ed io risi. Il campanello suonò, e corsi ad aprire.
-Harry!!!- urlai abbracciandolo.
-Hey, che entusiasmo!- ridacchiò. Lo strinsi forte quasi stritolandolo, poi mi avvicinai al suo orecchio per sussurrargli una cosa.
-Niall ha avuto un'idea.. Non dirlo a NESSUNO.
-Okay. Al è in macchina che aspetta.
-NESSUNO e NESSUNA- ribadii. Lui rise. Oddio, com'era bello. Ma bello bello bello.
-Capito. Vai a recuperare Niall.
Schizzai dentro, e trovai Niall intento a trascinarsi dietro una valigia.
-E QUELLA dove l'avevi messa??
-Segreti del mestiere- sorrise.
Il mio cuore perse un battito.
-Aspetta.
Lui si fermò.
-Ti saluto ora perchè davanti agli altri non lo farei mai.. Non in questo modo. E devo dimostrarti che ci tengo a te. E se questa è l'ultima volta in un mese che ci vediamo, devi avere questo ultimo ricordo di me.
Gli allacciai le braccia dietro il collo, e gli diedi un bacio a fior di labbra. Lui sorrise, ed allora lo baciai di nuovo, in modo più deciso. Stavolta non restò impassibile, e si lasciò trascinare dalla situazione. Iniziò a baciarmi affannosamente, ed io faticai a stargli dietro. Era famelico, troppo a lungo aveva desiderato questi baci.
-Niall..
-Clare, ti prego, stai zitta.
Io lo feci. E le nostre labbra si incontrarono nuovamente, stavolta senza esitazione.

Appena smettemmo di baciarci, portai una mano alla bocca. Mi doleva, ed avevo il labbro lievemente gonfio.
-Oh..
-Tranquilla, si nota appena.- mi tranquillizzò Niall.
-Mi hai MORSO.- sorrisi.
-Si, lo ammetto.- rise.
-Oddio..- spalancai gli occhi. Uscimmo ridendo, ed Harry sorrise nel vederci.
-Non arrivavate più!! Andiamo, che siamo in ritardo!
Ci sedemmo in macchina, io e Niall dietro, Harry al volante e la Iena davanti.
Il viaggio fu in silenzio ma, quando arrivammo e feci per scendere, Niall mi bloccò.
-Clare?
-Si?
-Grazie.- sussurrò -grazie davvero.

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Holaaaaa lo avevo detto che avrei continuato a pubblicare.
Ancora niente recensioni ;( solo una persona si degna di recensirmi.
Se avete messo la mia ff tra le preferite, recensitemi almeno una volta, no? :3
Coomunque :)
Spero che questi nuovo capitoli vi piacciano ;) baci
Susy <3

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Capitolo 13
*** I saluti ***


Quando scesi vidi Liam e Zayn, i membri del gruppo che ancora non conoscevo, Louis, Ele ed una ragazza che identificai come Danielle.
-Perrie?- sussurrai all'orecchio di Harry.
-Non è potuta venire. Vieni, ti presento ai ragazzi.
Mi trascinò verso Zayn e Liam.
-Ragazzi, questa è Clare.
-QUELLA Clare??- Zayn strabuzzò gli occhi.
-Si, perchè?- chiesi.
-La storia di Niall..- mi disse Harry in un orecchio. Ero diventata famosa.
-Beh.. Ciao.- sorrisi. Zayn sorrise a sua volta, malinconico. Liam invece mi porse la mano. Io la strinsi.
-Ragazzi, qui!!- ordinò Niall.
Capii che stava per chiedere di ME. Mi allontanai, ed inavvertitamente mi avvicinai troppo alla Iena.
-Clare..
-Al..
Fece un sorrisetto. -Sbaglio o le tue labbra sono GONFIE?
-Sbaglio od il tuo cervello è atrofico?
Mi girai prima che potesse protestare ed andai verso Ele. Lei e Danielle erano in lacrime.
-Ragazze..
-Ciao Cla..- singhiozzò Ele.
-Forza, torneranno presto..- le incoraggiai.
-Non dirmi che tu non hai pianto!- disse Danielle scettica. Poi sorrise.
-Sono Danielle, la ragazza di Liam.
-Ed io sono Clare, migliore amica di Harry e, beh, non so come definirmi di Niall.
-Ma voi due state insieme o no??- domandò Danielle.
-No.. Non nel senso che intendete voi.
-Ma non vi siete baciati??- insistette Ele.
-Beh..- arrossii.
-Ah-ha!! Allora ieri ci avevo visto giusto!! Louis ha raccontato tutto a tutti.- sorrisero.
-Ricordami di strangolarlo.- sbuffai. Mi girai verso il gruppo di ragazzi, e per sbaglio visualizzai la Iena.
-Davvero si vede che ho le labbra gonfie?- mormorai preoccupata. Danielle mi fissò.
-Non più di tanto.. Baci di addio?
Annuii.
-Passerà in fretta.- sorrise -ho attraversato la fase ieri sera!
-Speriamo.. Sennò chi so io mi ucciderà.
-Genitori iperprotettivi?- si informò Ele.
-Magari!! Amica gelosa.
I ragazzi si separarono, e Niall venne da me, raggiante.
-Hanno detto di si!!
-Che bello!!- lo abbracciai. Harry ci raggiunse, mi prese per i fianchi e mi fece volteggiare in aria.
-Sarai con noi!!- urlò a sua volta.
-Quando..?
-Tra un mese esatto. Qui, solita ora. Oddio, Cla, non posso ancora crederci!!- sorrise Niall.
Mi abbracciò.
-Ci siamo già salutati. Ma ricordati ciò che ci siamo detti. Ti amo, Clare. Ti aspetterò comunque.- mi sussurrò all'orecchio.
-Ci vedremo presto, Niall. Non mi scordare.- mormorai a mia volta.
-Questo mai.- disse. Poi ci slacciammo, e vidi che aveva gli occhi lucidi. Se li asciugò, poi mi salutò.
-Ciao Clare.
-Ciao Niall..
Si allontanò, ma cercai di non pensarci. Piuttosto strinsi fortissimo Harry.
-Non mi abbandonare.. Non di nuovo- singhiozzai.
-Hey, Clare..- mi guardò negli occhi, e con un dito catturò una lacrima.
-Non ti lascerò mai veramente. Io sarò sempre qui per te, e ti prometto che non passeranno MAI più di ventiquattro ore senza che io ti abbia fatto un colpo di telefono o mandato un messaggio.
-Mi mancherai così tanto, Harry..
-Anche tu, Clare. Anche tu.. E ti giuro che se fosse per me non ti lascerei mai. Ma ora devo andare.
Allungai lo sguardo verso il furgone, e vidi una sagoma che identificai come Niall raggomitolata sul sedile, che piangeva. Rimasi allacciata ad Harry per chissà quanto tempo, mentre lui mi cullava.
-Andiamo, ragazzi!!- strillò il manager.
Mi staccai riluttante da Harry. Avevo il viso rigato di lacrime. Lui mi baciò la fronte, e poi si allontanò. La Iena lo raggiunse.
Abbracciai anche Louis.
-Dai che sei forte. Sei una grande. Ci vediamo tra un mese.
Salirono tutti.
Mi misi a singhiozzare senza ritegno. Rimpiansi gli abbracci di Harry, i baci disperati di Niall, i consigli di Louis.. Alzai lo sguardo verso il vetro. L'ultima immagine che mi rimase furono le abbondanti lacrime sul volto di Niall e quell'unica, enorme lacrima solitaria che rigò la guancia destra di Harry, che mi fissava mentre si allontanavano.

----------------------------

*piangendo*
LoL mi sono commossa da sola xD
Alloooora bella gente (?)
Ho visto che il mio primo capitolo è stato visto 130 volte *-* non ci credo ancora
peccato che non tutti i capitoli abbiano gli stessi numeri :P
Comunque sono felice (per ora, LoL)
Aspetto recensioni!!
Baci :* <3

 

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Capitolo 14
*** Quei primi giorni.. Quelle discussioni.. ***


Passarono quei primi giorni.
Mi svegliavo ogni notte piangendo, per i sogni bellissimi che facevo. Mi mancava Harry, mi mancava Niall. Non avevo ancora richiamato Francesca, non ne avevo la forza.
Una notte feci un sogno ancora migliore dei precedenti. C'eravamo Niall, Harry ed io. Era talmente reale che, appena sveglia, mi meravigliai di non trovarli seduti accanto a me. Poi realizzai. E scoppiai in un pianto a dirotto.
Mi mancavano da morire. Scelsi di non andare a scuola, quella prima settimana. Non ce la facevo.
Un notte sognai la mia nottata con Niall.
Quella seguente i miei saluti ad Harry.
Ogni notte i sogni erano bellissimi e terribili. Poi ricevetti la prima telefonata.

Ogni sera mi era arrivato un messaggio, o da Harry o da Niall. Mi dicevano che era tutto okay, che non ce la avrebbero fatta a chiamarmi, e che mi volevano bene.
La chiamata fu del tutto inaspettata.
-Pronto?
-Clare?
-Harry!!- esclamai. Lacrime di felicità mi scesero sulla faccia senza che io potessi farci niente. -Oh Harry mi sei mancato tantissimo!!
-Anche te.. Ti salutano Niall e Louis.
-Salutali da parte mia!
-Lo farò. Senti, c'è stato un, beh, contrattempo.
-Non venite più?- la mi voce si ruppe.
-Al contrario. Veniamo a prenderti mercoledì della prossima settimana. E si va nella casa al mare dei genitori di Louis per due settimane.
-Cosa??- dissi incredula.
-Abbiamo dovuto cancellare alcune date del tour, ed abbiamo deciso di sfruttare questo buco.. Allora, vieni??
-Si!! Certo!!
-Verranno anche Ele, Danielle e Perrie.
-Che bello!! Quindi siamo tipo.. A coppie?
-Se la metti così, si.
-Va bene!!
-Sono contento che tu sia felice, Clare.
-Grazie per aver chiamato. Ti voglio bene.
-Anche io.
Chiusi la chiamata, e feci un respiro profondo. Era arrivato il momento di parlare con Francesca.

Ci incontrammo al parco. Indossavo il bracciale che mi aveva regalato Harry, a mo' di portafortuna.
Vidi France arrivare, dall'altra parte del parco rispetto alla mia. Si sedette di fronte a me.
-France..
-Mi hai chiamata per dirmi che te e Niall state insieme?- disse acida.
-No, non stiamo insieme. E comunque..
-Sei una bugiarda!! Ogni volta che ti chiamavo eri con Niall!! E dimmi, vi siete baciati?
-Si, ma non è come pensi.
-Non è come penso??
-Si!! Se la metti così, abbiamo anche dormito nello stesso letto. Ma non stiamo insieme. E non è il mio amante o simili.
-Stai mentendo!!
-Figurati se mentirei a te!!
-Sono stanca di ascoltare le tue patetiche scuse.- France incrociò le braccia.
In genere a quel punto, quando litigavamo, io chiedevo scusa e facevamo pace. Ma oggi era diverso.
-No, ora mi senti TE!!- urlai.
France rimase interdetta.
-Sono sempre stata quella più remissiva, timida, quella che chiedeva sempre scusa. Ti ho fatto conoscere Niall. Non ti ha voluta!! Ed allora?? Ho rischiato di perderlo solo per fare un piacere a TE! E questo è il tuo ringraziamento?? Bello davvero!! Si, piaccio a Niall. Ma no, non stiamo assieme. E comunque se non ti convince ciò che dico, addio!!- urlai. Mi alzai in piedi e me ne andai a casa.
Feci la valigia per la settimana dopo, mi lavai i denti ed andai a dormire nonostante fossero solo le dieci.

La mattina dopo bussarono alla porta. Andai ad aprire (i miei dormivano ancora) e mi trovai davanti Francesca, che mi disse -Devo parlarti.

----------------------------------
LoL
*i miss Niall*
Qualcuno riesce a sopportare la suspense di sentire la conversazione
tra Clare e Francesca? ;)
Beh, allora ME LO DICAAAAAAAAA
*recensionirecensionirecensioni*
(lo so, rompo un po' LoL)
Buona lettura!!!
;) Susy

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Capitolo 15
*** Discorsi ed incontri.. ***


-Dimmi.
Eravamo entrate, ed ora eravamo sul divano.
-Mi dispiace tantissimo!!- scoppiò. -Ero gelosa marcia, e pensavo che tu mi stessi prendendo in giro.
-Fra..
-E poi io non amo Niall. Non lo conosco neppure. Ma lui ti conosce, ed è innamorato di te. E come amica dovrei essere felice. Invece sono solo riuscita a farmi odiare. Pensavo che fosse solo una montatura per me, e che in realtà voi due stavate insieme. Ma che tu non volevi dirmelo..
-Fra, io amo Harry. Non provo la stessa cosa per Niall. Ma non ti mentirei mai e poi mai.
-Okay.. Pace?
-Pace!- sorrisi.
-Che fai la prossima settimana?
Arrossii e le raccontai i programmi.
-Oddio che fortuna che hai!!!
-Lo spero.. Ti terrò aggiornata, okay?
-Okay. Grazie, Clare. Ti voglio bene.
-Anche io.- Fra uscì dalla porta.
-Hey, Clare..
-Si?
-Buona fortuna con Niall..- mormorò, prima di sgattaiolare fuori.

Il mercoledì chiamato "Giorno X" era arrivato. Mi presentai al punto d'incontro alle undici e mezzo. Aspettai a lungo, ed arrivò mezzogiorno ed un quarto. Avevo ormai perso ogni speranza, quando vidi un camioncino in lontananza. Si fermò ad una decina di metri da me. Alla guida c'era una ragazza, e dal posto del passeggero scese un ragazzo biondo.
-Niall?- chiamai. Il ragazzo sorrise.
-Clare!!
-Niall!!-urlai. Corsi verso di lui e lo abbracciai. Le mie lacrime si mescolavano alle sue, e non riuscii a trattenermi. Lo baciai. Mi era mancato troppo.
-Niall, Niall..- continuavo a chiamarlo, tra i baci che ci scambiavamo. Era bellissimo riaverlo con me. Non mi ero resa conto di quanto mi fosse effettivamente mancato. Stavolta quella disperata ero io, quella che chiedeva baci con affanno. Nei suoi sentivo gioia, la felicità di avermi ritrovata. Continuavo a chiamarlo, continuavo a baciare le sue labbra che mi erano tanto mancate, guardavo i suoi occhi azzurri colmi di felicità e lacrime.
Provai a fermarmi. Inutilmente. Rimanemmo allacciati per un buon quarto d'ora, mentre anche il mio affanno si trasformava in gioia. Ormai avevo le labbra gonfie, ma non mi importava. Continuammo finchè un colpo di clacson non ci riportò alla realtà. Mi voltai, e vidi Ele alla guida del furgone. Sorrideva. Immaginavo che tra lei e Lou non dovesse essere stato molto diverso.
Salii mano nella mano con Niall.
-Ele!! Che bello rivederti!!
-Grazie per esservi ricordati di me qua davanti.- rise.
-Piaciuto lo spettacolo?- dissi ridendo.
-Ne ho visti di migliori. Comunque per essere due che "non stanno insieme" mi sembrate un po'..
-Si, vero?- la interruppi ridendo. Poi abbracciai Niall, che mi attirò a se per un altro, dolcissimo bacio.
Passammo il viaggio a raccontarci ciò che era successo in queste due settimane. Poi ebbi un'illuminazione.
-Ele!!
-Cosa?
-È grazie a te che ho conosciuto Niall!!
-Vero..
-Beh, grazie!!
-Di niente.- sorrise -il vostro momento di svago deve rimanere tra di noi?- chiese.
-Te ne sarei grata- sbuffò Niall -già tutti mi prendono in giro perchè mi sono innamorato..
-Okay, segreto di stato.- sorrise Ele. Io passai le dita tra i capelli di Niall, che mi sorrise. Che carino.. Mi dispiaceva non provare per lui ciò che lui provava per me, ma credo che in fondo non ci stesse molto male. Solo che i suoi baci erano diventati come una droga per me. Sentivo Niall come.. Diciamo come un cugino. O come il vicino della porta accanto, quello con cui si è quasi fratelli. Ma le sue labbra.. Oddio. Misi la testa sulla sua spalla, e lui mi passò le dita tra i capelli. Iniziò a farmi le trecce. Che dolce. Possibile che con tutto l'affetto che provavo per lui non riuscissi a raggiungere QUEL tipo di amore? Mi sentivo cattiva. Ma non potevo rinunciare a lui. Al suo sorriso, la sua risata.. I suoi baci innamorati. A niente. Ma non era giusto.
-A cosa pensi?- mi chiese Niall, continuando ad intrecciarmi i capelli.
-A noi due. Ed alla nostra fantastica "situazione indefinibile".
-Ow, bello, così la chiamate?- arrivò la voce di Eleanor.
-Ele, chiudi il mmhm...
Non riuscii a finire la frase perchè Niall mi tappò la bocca con un bacio. Di quelli mielosi e sexy. Mi lasciai andare, e non parlammo finchè non arrivammo in vista della casa.

---------------------------------
Weeeee, popolo (?)
Come va? Vi è piaciuto l'incontro di Niall e Clare?
LoL
Ho ricevuto un'altra recensione, yeeeeeeee!!!! :D
I'm SO happy :DD
coomunque
Ci sono TRE PERSONE che seguono la mia fanfiction!!!
=Q____
Grazie davvero, gente ;)
Or pubblico il nuovo capitolo, QUINDI
buona lettura :D
Vi voglio bene,
Susy <3

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Capitolo 16
*** Life On The Beach ***


-Hey Clare!!
-Harry!!- urlai. Scesi dal furgone e lo abbracciai di slancio. Quasi lo feci finire a terra.
-Hey hey calma!
-Prova ad andartene dalla mia vita un'altra volta e ti ammazzo- dissi con un singhiozzo.
Lui rise e mi strinse forte. -Se me ne vado dalla tua vita sarò il primo a farmela pagare.
Rimasi ad abbracciarlo a lungo, facendomi cullare dolcemente da lui.
-Ti voglio bene, Harry. Tanto.
-Anche io Clare.
Poi abbracciai Louis.
-Grazie per avermi detto la verità su Niall..- mormorai al suo orecchio.
-Di niente. Sono felice che tutto si sia sistemato.
-E grazie della vacanza!!!- sorrisi.
Niall mi portò dentro.
-Ci sono un sacco di stanze!! Qui stanno Lou ed Ele, qui Liam e Danielle..- mi fece vedere tutte le stanze, ed arrivammo in fondo al corridoio. Ci fermammo davanti una porticina più piccola.
-Apri!- mi invitò Niall. La porta dava su una scaletta a chiocciola. Iniziai a salirla, sempre tenendo la mano a Niall. Alla fine trovai una porta. La aprii.
-Oddio..- mormorai.

La stanza aveva le pareti in pietra. Era circolare, come in una torre. Al centro c'era un enorme letto a baldacchino, tondo anche quello. C'era una finestra al lato, poi uno specchio ed un tavolino. Era una stanza con pochissime cose. Ma era la più bella che avessi mai visto. Mi buttai su quello strano letto, ed osservai le tende drappeggiate sopra di me. Niall si sdraiò accanto a me.
-A cosa pensi?- disse, accarezzandomi i capelli. Mi girai verso di lui.
-Alla perfezione di questo momento. Io e te. Fino a cinque mesi fa non avrei mai immaginato nulla del genere.. Sono felice.- sospirai.
-Anche io sono felice. Ho aspettato tanto per trovarti..
-Ti voglio bene Niall. Per sempre.- affondai il viso nella sua maglietta.
-Io invece ti amo.- sussurrò Niall, sempre accarezzandomi i capelli. Sarei rimasta lì per ore e ore, ma il mio stomaco mi tradì.
-Hai fame?- rise il ragazzo.
-Non ho fatto colazione.. Colpa TUA. Appena facevo per mangiare qualcosa mi venivi in mente tu..
-Mhmm..- annuì lui baciandomi la testa.
-E.. Poi..- farfugliai. Lui si spostò verso la mia guancia. Mi baciò lo zigomo, dall'orecchio fino a pochi millimetri dalla mia bocca.
-Io.. Starei cercando di concentrarmi..- dissi a fatica. Era troppo vicino, mi confondeva. Le sue labbra sfiorarono le mie.
-Oh, Niall..- gemetti. Sentivo che avrebbe voluto che io fossi solo sua una volta e per sempre, ma come potevo?
-Clare..
Lo baciai a mia volta. Non volevo sentire la sua voce, solo le mie labbra sulle sue.
Non so quanto tempo passò. Forse tutto il pomeriggio. Però ad un tratto bussarono alla porta. Non eravamo più scesi alla fine, la mia fame si era placata baciando Niall.
Aprii la porta. Era un sorridente Harry.
-Tutto okay? Non siete più scesi e sono le otto..
-Oddio, così tardi??- sobbalzai.
-Si, stiamo andando a cena. Mangiate con noi o qui?- sorrise.
-Veniamo giù subito! Aspettateci.
Chiusi la porta e tornai da Niall.
-Sono le otto.. Stanno andando a mangiare..
-Oddio, il pomeriggiò è passato in un'attimo..
-Vero.. Ma andiamo, dai.
Mi spazzolai i capelli e scendemmo giu.
Entrammo in sala da pranzo. Era enorme anche questa.. Louis sorrise.
-Hey, vedo che vi è piaciuta la stanza..
-Lou, stai zitto.- risi. Mi sedetti, e mangiai un po' di pasta, ma l'unica cosa di cui avevo fame erano i baci di Niall. Gli strinsi la mano sotto il tavolo. Lui sorrise.
Per tutta la serata schivai le domande della Iena.
Dopo cena uscimmo sulla spiaggia. C'era nuovamente la luna piena.
-Sono due settimane da quella notte..- sussurrai.
Ci sedemmo sulla sabbia, uno accanto all'altro. Lou accese un fuoco, e gli altri si misero a cuocere marshmallow. Noi due ci allontanammo, per fare una passeggiata. Non avevo voglia di vedere Harry e quell'altra che pomiciavano. Mi sdraiai sulla sabbia, e Niall accanto a me. Ci rotolammo ridendo. Alla fine mi ritrovai sdraiata sulla schiena, con Niall che mi bloccava da sopra.
-Ho vinto.- ridacchiò.
Mi baciò dolcemente il naso. Rotolai a mia volta, mettendo sotto lui.
-No, ho vinto io.- sussurrai. Chiusi gli occhi e lo baciai. Sentii Niall schiudere dolcemente le labbra, ed allora lo baciai più intensamente.
-Ti amo.- sussurrò.
-Lo so.- dissi a mia volta. Poi posai nuovamente le mie labbra sulle sue.

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;)
*chedolci*
aspetto recensioni sulla prima parte di questa vacanza ;)
spero vi sia piaciuta!!
Ciaoo <3

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Capitolo 17
*** Holidays LoL ***


Mi svegliai lentamente. Un raggio di sole sfiorò i capelli di Niall, che dormiva di fronte a me. Ricordavo a malapena che eravamo tornati in casa, un bacio della buona notte, poi solo il suo respiro.
Niall dormiva ancora. Guardai il sole accarezzargli i capelli, la guancia, le labbra. Sorrisi. Lo guardai aprire gli occhi lentamente. Quegli occhi azzurri bellissimi.. Mi vide e sorrise.
-Hey..- sussurrò.
-Ciao Niall..
Si stiracchiò, poi mi abbracciò.
-Quali sono i programmi di oggi?- chiesi con la faccia affondata nella sua clavicola.
-Penso che andremo al mare. Poi.. Boh.- ero sicura che stesse sorridendo -pensa che abbiamo una spiaggia privata!!
-Oddio.. Louis non è ricco, eh?
-Nooo.. Solo un pochino.
-Giusto per comprarsi beni di prima necessità come le spiaggie private.
-E case enormi sul mare.
-Giusto.
Rise, poi mi accoccolai meglio contro il suo petto. Lui sospirò.
-Che situazione assurda..- mormorai.
-Non dirlo a me..
-Come faccio a rinunciare a te??- gli soffiai in un orecchio.
-Non dovrai mai rinunciare a me.
-Si, ed ai nostri figli racconteremo che mamma e papà sono "solo amici".
Ridacchiò, poi guardò fuori.
-Devono essere le nove..
-Così tardi?- mi lamentai.
-Tardi?- chiese stupito.
-Si. Voglio stare ancora QUI con TE.- affermai -tutta la mattina. Anzi, tutto il giorno.
-Anche io. Ma andiamo almeno a vestirci.
Sbuffai. Che noia quei vestiti superflui. Io indossavo una camicia da notte azzurra, lui un paio di boxer. Serviva altro?
-Nooo..- mi lagnai.
-Allora aspettiamo qui, finchè non ci verranno a chiamare.
-Buona idea.- sussurrai.
Lui poggiò le labbra nell'incavo del mio collo. Sospirai, poi lo strinsi più forte. Chiusi gli occhi.
Sentii le sue labbra sulle mie, e risposi al bacio.
Come facevo a non essere innamorata di quel ragazzo??
Non lo ero, punto. Lo amavo ma non ero innamorata. Insomma, era complicato!!
Sapevo solo che quel bacio, se fosse dipeso da me, sarebbe durato ancora un bel po'.

Quando capii che dovevano essere le undici passate mi chiesi perchè non fossero venuti a chiamarci. Non che mi dispiacesse, chiaro. Ma era strano.
Passai altre due ore lì con Niall. Lui mi accarezzava i capelli, io gli baciavo gli zigomi, il naso, la fronte. Lui parlava a voce bassa, ma quando propose di scendere per andare a vedere che fine avessero fatto gli altri gli poggiai un dito sulle labbra.
-Shhhh. Non ci sono altri. Ci siamo solo io e te.
-Solo noi due?- sorrise.
-Si. Me e te. Tu ed io.
-Okay.- mormorò -È perfetto così.
Chiusi gli occhi ed ascoltai il suo respiro. Mi sdraiai sopra il suo petto, e sentii il suo cuore battere più velocemente. Rimasi ad un millimetro dal suo volto, e sentii il suo respiro farsi irregolare. Rimasi sospesa così per un attimo, prima di cedere e baciarlo.
-Mi spieghi perchè mi fai questo effetto?- sbuffai.
-Cosa?
-Nessuno dovrebbe costringere qualcuno a baciarlo solo guardandolo negli occhi.
-Ti sto costringendo?- sorrise.
-No- gemetti -mi stai solo annullando la forza di volontà. È impossibile non amarti.
-Grazie- rise.
-Niall..
-Si?
Esitai. -Ti.. Ti amo.
-Ti credo.- sussurrò.
Sentii che era tutto perfetto. Avrei potuto passare la vita con Niall. Lui mi avrebbe amata, e dopo poco anche io avrei ricambiato.
Mentre facevo queste considerazioni, mi apparve nella mente il volto di Harry. E niente ebbe più senso.

Erano le due passate quando alla fine decidemmo di scendere. Tutti dormivano ancora. Sul tavolo di cucina trovai un biglietto.
-"Per Niall e Clare. Noi siamo andati a letto alle cinque di mattina. Non svegliateci prima delle tre."
Alzai gli occhi al cielo.

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Taratataaaaaaa
Clare dice a Niall "ti amo" LoL
Che ne pensate di questo capitolo?
Aspetto recensioni :D
Ciaooooo <3
Susy

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Capitolo 18
*** Let's go to the beach, beach ***


 

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Okay, vi avverto che questo capitolo è un po' perverso ;)
Tipo, arancione (non molto ma comunque vi avverto).
Spero vi piaccia ;)

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Preparai un pranzo abbondante, feci fuori la mia porzione e sgattaiolai nuovamente in camera.
Niall era già su, vestito di tutto punto.
Io mi infilai un costume e un prendisole leggero.
-Andiamo in spiaggia?- sorrisi.
-Perchè no?- sorrise raggiante.
Uscimmo sulla spiaggia, e Niall si sdraiò. Mi fece cenno di venire da lui, e mi fece sdraiare al suo fianco. Poi mi cinse con il braccio. Chiusi gli occhi. Rimanemmo sdraiati uno vicino all'altro, sotto il sole, e quando riaprii le palpebre vidi che Niall mi stava guardando.
-Sei bella.- disse.
-Anche tu.- risposi. E lo pensavo davvero.
Lui sorrise, poi chiuse gli occhi. Sembrava una statua greca, così immobile. Per un istante fui gelosa della sua perfezione. Poi gli passai le braccia attorno al collo, e mi girai di fianco. Lui mi strinse più forte.
-Sei un idiota.-sussurrai.
-Perché?
-Perché mi ami. Potresti avere di meglio.
-Pensi davvero? Io credo di no.
-Sicuro?
Mi diede un bacio. Ma uno di quelli hot, che facevano accendere subito una scintilla.
-Direi di si.
-Okay, forse hai ragione..- sussurrai contro le sue labbra.
Si alzò appena.
-Andiamo in acqua?- sorrise.
Mi sollevai, ed entrai nel mare. L'acqua era meravigliosa e perfetta. Vidi un'ombra vicino a me, che poi mi tirò sott'acqua. Riemersi sputacchiando.
-Niall!!- strillai.
Lui rise, poi mi tirò su prendendomi in braccio.
-Wow, sono molto colpita- dissi ironica.
Lui mi lasciò cadere. Mi riafferrò un istante prima che mi schiantassi in acqua.
-Aaargh!! Non farlo mai più!!- strillai, aggrappandomi a lui tipo piovra.
Lui rise, poi si buttò (con me). Quando riemerse ero ancora attaccata a lui.
-Ugh!! Sei terribile!- sputai tre litri d'acqua.
-Si, ma tu mi ami!- ribattè Niall.
Non feci in tempo a ribattere che Niall si buttò nuovamente. Quando mi tirò fuori ero ancora mezza sconvolta.
-Niall!! Così mi uccidi!!
-Ma se sei più alta di me!- sorrise lui.
Comunque per farmi felice tornammo verso la riva.
Lì rimanemmo a schizzarci ed a ridere a lungo. Al tramonto rientrammo in casa. Trovammo gli altri in cucina, a preparare la cena.
-Siete molto attivi, vedo- dissi sarcastica.
-Hey, non siamo mica tutti come voi!- rise Lou. -Per cena tacos alla Harry!
-Che buoni!! Li conosco!- sorrisi.
Harry riemerse dai vapori della cucina.
-Hey Cla!!
-Sei diventato uno chef?- risi.
-Ha-ah! E per dolce, pasticcini al miele fatti da Danielle!!
-Non vedo l'ora! Quanto tempo abbiamo?
-Una ventina di minuti, circa.
-Allora vado a farmi una doccia.
Salii le scale. Buttai i vestiti sul letto e mi infilai nel bagno. Sentii Niall salire le scale.
-Sono in bagno!!- urlai. Uscii dopo poco, avvolta nell'asciugamano. Niall era sul letto.
-Ehm..
-Si?
-Dovrei vestirmi.
Sobbalzò. -Oh scusa. Torno tra.. Una decina di minuti.
Sgattaiolò via.
Mi vestii ed aprii la porta. Niall era fuori che aspettava.
-Hey, sei bellissima!- sorrise. Mi baciò ed io sorrisi.
Scendemmo giù, e ci sedemmo all'allegra tavolata. Facemmo incetta di tacos, poi fu la volta dei dolci al miele. Ne presi uno e lo addentai. Poi sbarrai gli occhi.
-È buonissimo!!- era un dolcetto morbido con il miele liquido all'interno. Mi leccai le labbra, ricoperte di nettare.
Mi venne un'idea. Afferrai due dolcetti e li nascosi, facendo segno a Niall di fare altrettanto. Lui eseguì, pur senza capire.
La serata fu molto divertente (a parte per la Iena che se ne stette in un angolo tutta immusonita).
Quando salimmo in camera era ormai mezzanotte.
Poggiai i dolcetti sul tavolo. Era veramente caldissimo. Pensai che Niall avrebbe sopportato se per una notte avessi dormito in slip e reggiseno.
Quando rientrò in camera, chiese -Perchè mi hai fatto prendere le cupcakes?
-Ho in programma una cosetta..- sorrisi.
Niall si sdraiò sul letto. Io presi il primo dolcetto e lo spezzai. Il miele si divise nelle due metà. Immersi il dito nel miele e lo posai sulle labbra di Niall. Lui non capiva. Sorrisi e mi spalamai il miele sulle labbra. Poi lo baciai. Niall divenne euforico. Leccò le mie labbra, poi le succhiò. Immerse il suo dito nel miele, e stavolta toccò a me. Era anche meglio di come avevo programmato.
Dopo due dolcetti (usati con questa tecnica) decisi di osare di più. Succhiai il miele, che rimase all'interno della mia bocca. Niall si avvicinò, ed iniziammo a baciarci. Il miele iniziò a colare nella sua bocca, sulle sue labbra.. Quando il miele fu finito, Niall mi guardò. -Oddio, Clare. È stato così.. Non lo sò. Non so come descriverlo. Quel miele, le tue labbra.. Oddio. Sto per impazzire.
Risi. -Sono contenta che ti sia piaciuto.
-Oddio è stato incredibile!!
Mi baciò di nuovo.
-Te lo avevo detto che tu eri unica. Questo.. Chi altro lo avrebbe fatto??
-Cosa ci posso fare?
-Niente. Wow, è stato grandioso! Ehm.. Ma te dormi così stanotte?
-Si, perchè??
Niall sospirò.
-Okay. Devo calmarmi. Sono strafatto di adrenalina. E soprattutto.. Oddio.
Mi baciò di nuovo, un altro dei suoi baci hot.
-Niall..- oddio. Capivo quello che diceva. Era come essersi ubriacati essendo ancora abbastanza lucidi.
Niall si mise ad intrecciarmi i capelli.
-È rilassante..- sorrise.
-Sei così dolce..- sospirai.
-Davvero?
-Si. Sei semplicemente dolcissimo. Mi dispiace..
-Cosa?- chiese curioso.
-Di non poter essere quello che vorresti..- mi si oscurò il viso. Ero seduta davanti a lui, che a gambe incrociate mi stava dietro. Mi passò le braccia sopra le spalle e le allacciò davanti.
-Tu sei tutto ciò che desidero. Vai benissimo così.- mi baciò nell'incavo del collo.
Sentivo la mia schiena aderire al torace del biondino. Poggiai la testa all'indietro, sulla sua spalla.
-Me lo potrai mai provare?- lo provocai.
Come risposta si sdraiò, trascinandomi con se, e mi fece voltare. Il mio corpo aderì perfettamente al suo, e lui mi baciò nel modo più dolce in cui mi avesse mai baciato.
Che risposta PERFETTA.
 

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Heeeyy ;)
Vi sono piaciute le occupazioni con il miele di Cla e Niall??
Spero di si xD
Aspetto recensioni!!! Ciaoo <3

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Capitolo 19
*** Rimorsi & Sensi di colpa ***


Le giornate iniziarono a susseguirsi, simili tra loro.
Mi svegliavo abbracciata a Niall, facevamo colazione, andavamo in spiaggia, tornavamo per pranzo, andavamo in camera buona parte del pomeriggio (solo parole dolci e baci.. Tanti baci), poi andavamo a cena, facevamo.un falò sulla spiaggia, e puntualmente io e Niall tornavamo verso mezzanotte, mentre gli altri alle tre erano ancora fuori.
Ero nel paradiso.
Le giornate erano tutte uguali, ma perfette.
I ragazzi erano una compagnia fantastica, le ragazze beh, un po' meno (era solo colpa della Iena), Harry era sempre vicino quando ne avevo bisogno e la mia vita era perfetta.
Fino a quando..

Quella notte mi svegliai verso le tre. Niall era addormentato accanto a me, e sembrava un angelo.
Un dolce angelo biondo.
In quel momento mi cadde addosso la gravità di quello che stavo facendo.
Stavo distruggendo la vita di Niall.
Maddai, lo baciavo, gli dicevo che lo amavo, gli davo solo false speranze, mentre lui credeva in me. Non contava il fatto che io lo amassi davvero. Il punto era che lui avrebbe potuto avere una ragazza che era innamorata di lui, una ragazza che non era come me.
Mi avrebbe fatto male lasciarlo, ma era la cosa giusta da fare.
Iniziai a singhiozzare, perchè solo pensare a quella scelta mi stava ferendo, ma era la cosa più giusta.
Sentii un braccio cingermi la vita da dietro, ed una voce sussurrò al mio orecchio -Che hai Clare?
Questo mi scatenò ancora più sensi di colpa, e le lacrime incominciarono a cadere dalle mie guance sul braccio di Niall. Fece per baciarmi, ma mi ritrassi.
-Clare..
-Lasciami..- balbettai tra le lacrime. Lui mi guardò interdetto.
-Ti prego..- supplicai.
Fece scivolare via il braccio dai miei fianchi, poi mi guardò in silenzio.
-Il se-senso di colpa mi-mi opprime..- balbettai nuovamente.
-Clare..
-N..No, Niall. No...Non è giusto. Non posso sopportare tutto questo..
-Ma cosa dici?
-I tuoi baci, i tuoi sguardi, le tue carezze.. Mi fanno male. Perchè so che ti stai ingannando da solo..
-Cosa?
-Mi vedi perfetta, ma la realtà è che tu portesti avere qualcuno che ti merita. Io non ti merito, Niall.
-Non dire così..
-Lo dico perchè è la verità. Io ti amo, davvero Niall. Ma non come vorresti.
-Ma mi basta questo!!
-Ti basterà quando vorrò uscire con un'altro ragazzo??- urlai. -Quando tu mi aspetterai sapendo che sono con un altro solo perchè hai sprecato il tuo tempo con me, una che non riesce a darti quello che meriti!!
-Clare..
Anche gli occhi di Niall si colmarono di lacrime.
-No.. Non piangere anche te..
-Cla.. Immagino già la fine di questa conversazione.. E non posso sopportarla.
Mi alzai in piedi.
-È per questo che voglio evitare ciò che ci sta accadendo, Niall. Perchè finchè sarò con te continuerò a farti del male.
-No Clare..
Afferrai un vestito e me lo infilai.
-Niall, perdonami.- mormorai uscendo. Chiusi la porta alle mie spalle. E lì crollai. Sentivo i singhiozzi di Niall nella stanza accanto, ed ero squassata dagli spasmi al livello del mio cuore.
Non può finire così.
Niall era diventato ormai tutto per me.
Ma non potevo permettere di diventare tutto per lui. Sentii la porta aprirsi pian piano, ma non avevo la forza di scappare.
-Clare..
La voce di Niall sembrava calma.
-Si?- singhiozzai.
-Pensa ad una motivazione per cui dovresti rimanere qui da me.
Singhiozzai. -Perchè ti amo, Niall. E non so come farei senza di te.
Mi prese di peso in braccio e mi portò nel letto. Ero svuotata, ed avrei voluto rimanere sola.
Niall mi abbracciò, e io piansi contro il suo petto. Con quelle lacrime buttai fuori tutta l'amarezza, il disgusto per me stessa, il dolore. E dentro di me non ve ne rimase più quasi niente. Mi addormentai esausta, e quando mi svegliai ero ancora tra le braccia di Niall. Lui avvertì il mio movimento e si svegliò. Mi guardò con gli occhi lucidi. Avrei dovuto scappare via, per sempre.
Ma avevo visto che non ci sarei riuscita.
-Ti amo.- dissi baciando Niall. Lui sgranò gli occhi azzurri, poi chiuse le palpebre.
Per ora ho scelto. Ed ho scelto Niall.

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LoL che cosa deprimente.
*si ricompone*
Allooora..
Il primo capitolo è arrivato a 243 visualizzazioni!!!!
*Danza della felicità di Snoopy*
Ed una non-directioner mi ha fatto i complimenti
Oggi sono FELICEEEEE :D
Grazie a tutti quelli che si stanno rompendo le *bip* con me che faccio discorsi
a cavolo e comunque mi leggono lo stesso :D
Bacii <3

 

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Capitolo 20
*** Le cose che preferiresti non sapere ***


Dopo la mia scelta ero più serena. Mi riaddormentai, e venni svegliata da un bacio sulla guancia.
-Niall..- mormorai ancora ad occhi chiusi. Socchiusi le palpebre, e vidi il sole illuminare il volto di Niall. Lo attirai verso di me, per baciarlo. Lui sorrise, poi si lasciò andare.
-Sono contenta che abbiamo chiarito, Niall..
-Anche io. Ma ieri alla fine ero arrivato al punto di dubitare davvero.
-È stata colpa mia. Avrei dovuto parlartene prima.
-No che non è colpa tua.- sorrise.
-Ma io..
-Clare, io ti perdono questo e ben altro. Perchè l'ho visto ieri nei tuoi occhi. Volevi fare tutto ciò per non ferirmi, ma così ferivi te stessa. E non ti importava. Volevi solo che io fossi felice.
Sorrise, poi affondò la faccia nei miei capelli.
-Grazie per avermi perdonata..
-Lo farei sempre.
-Lo spero. Comunque io avrei una certa fame..
-Vuoi dei pancake?- chiese 
-No. Voglio te.- dissi stringendolo forte.

Era dalla volta del miele che non ero così coinvolta.
Dopo la mia affermazione, Niall iniziò a baciarmi. Ma non baci qualsiasi.
Erano baci affamati, di quelli in cui mi diceva che, se avesse potuto, mi avrebbe mangiata. Proprio nel vero senso della parola.
Risposi anche io, famelica. Non erano baci lunghi o delicati, erano corti ed intensi. I nostri corpi si avvicinarono, poi piegai una gamba e la misi sopra le sue. Ci incastrammo perfettamente come pezzi di un puzzle.

Sentivo il suo sapore sulle labbra e mi faceva girare la testa. Era dolce ed inebriante. Iniziai a respirare più affannosamente, mentre le mie labbra continuavano a cercare le sue.
La spallina del reggiseno scivolò lungo la spalla, scoprendo un lembo di carne non abbronzata. Niall mi baciò la spalla, scendendo lentamente per tutto il profilo.
-Niall..- sussurrai.
Lui mi guardò.
-Non preoccuparti. Non farò proprio niente.- sorrise.
-Non è solo quello.. Sei tu..
-Cosa?- disse confuso.
-Sei.. Non so. Hai un qualcosa..- scossi la testa -la tua dolcezza si sente anche mentre baci. Hai un.. Beh, un sapore unico..- arrossii.
Poi mi misi a sedere. Niall poggiò la testa sulle mie ginocchia.
-Il fatto è sei troppo dolce. Mi intrecci i capelli, mi svegli con un bacio sulla guancia, mi accarezzi i capelli.. E miliardi di cose dolci. Io non capisco come fai.
-Io faccio semplicemente quello che mi sento di fare. Sono così.
-E non cambiare, mi raccomando- sorrisi. Niall mi guardò negli occhi. Poi mi baciò dolcissimamente.

In quel momento bussarono alla porta. Sbuffai, mi infilai un vestito ed aprii.
Fuori dalla porta c'era Louis con una rivista.
-Ehm, ragazzi.. Fareste meglio a dare un'occhiata qui.
Sbirciai la copertina. "Nuova fiamma per Niall Horan?" lessi.
-Cosaa??- strappai la rivista dalle mani di Lou.
Andai all'articolo, e per prima cosa vidi la foto. Eravamo io e Niall. Che ci stavamo baciando. Iniziai a leggere.
-"Era rimasto l'unico single. Ma potrebbe non esserlo più.
Il nostro Niall è stato avvistato sulla spiaggia della famiglia del collega Louis Tomlinson in compagnia di una ragazza.
La ragazza in questione non è altro che la ginnasta Clare Hamilton, che un mese fa era stata avvistata sia con lo stesso Louis Tomlinson che con Harry Styles.
A quanto pare ora sono tutti impegnati.. Ma sarà vero? I nostri fotografi hanno ottenuto queste foto che sembrano confermare la nostra teoria.
Ed a quanto pare anche il "piccolo" del gruppo ha trovato la sua metà. Chissà se per conquistarla le ha scritto delle canzoni.
Voi lettori che dite? Aspettiamo i vostri commenti!!"..- finii di leggere con un filo di voce.
-Cosa..?- iniziò Niall, senza riuscire a finire la frase. C'era un'intera galleria fotografica su noi due.
-Ma.. Hanno preso solo gli scatti che gli facevano comodo!! Qui- indicai una foto -ci stavamo solo rotolando nella sabbia!! Qui Niall mi aveva quasi affogato e quindi mi ero aggrappata a lui. Se avessero preso il momento prima, avrebbero visto che.. Insomma, non è come sembra!!!
Louis mi guardò un secondo.
-E non avete ancora guardato su internet, vero?
-Cosa??- strillai.
A quanto pareva mi avevano appena nominato ragazza ideale di Niall, avevo vinto il primo posto per chi era uscita con più One Direction contemporaneamente e metà delle fan di Niall mi odiavano. Meno male che l'altra metà non la pensava così.
-Mi dispiace..- disse Niall.
-A me di più. Perchè credo di sapere di chi sia colpa.- dissi trattenendo a stento la rabbia. Indicai una foto sullo schermo del computer. Eravamo io e Niall sdraiati sulla sabbia, uno in una direzione e l'altro in quella opposta, con le teste vicine. Niall rideva, mentre io sorridevo felice.
-Quella foto.. L'ho scattata io. Con il tuo telefono.- si ricordò Louis.
-Si.- dissi tremando di rabbia -come questa. E questa. E buona parte delle immagini in questo sito. O sono diventata sonnambula e le ho postate io, oppure c'è un'unica persona a cui le avevo inviate. Francesca.

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Yeeeeee!!!!!!!!
Alloooora, sto sclerando perché:
1- la mia ff è seguita da UNDICI PERSONEEEEEE
2- la mia ff è preferita da OTTO PERSONEEEEE
e
3- la mia ff è ricordata da QUATTRO PERSONEEEE
:D
e cosa MOLTO importante
Sta arrivando qualche recensioneeeee :D
Continuate così u.u
People, i love you <3

Susy :D

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Capitolo 21
*** Supposizioni.. ***


-Come hai potuto inviare quelle foto a quella rivista??- urlai nel telefono appena Francesca rispose.
-Non capisco cosa dici..- disse lei.
-Ah si?? Vai sul sito di GossipWorld- dissi fremendo. Sentii le sue dita battere sulla tastiera. Poi la sentii bloccarsi improvvisamente.
-Oddio.. Clare, te lo giuro, non sono stata io.
-E come faccio a crederti?? Sei l'unica a cui ho mandato le foto!!
-Ma non sono stata io!!!
-Mi dispiace France. Ma non posso proprio crederti..
-Ma te lo..
-Scusa.
Chiusi la chiamata.
-Allora?- chiese Louis.
-Dice di non essere stata lei. Non so se crederle o meno.
-Ad ogni modo, rifletti. Molte foto sono fatte troppo da vicino perchè fosse stato un estraneo. Devono essere state fatte da qualcuno.. Di noi.- disse Lou.
-Noi tre no. Harry non credo, e non penso che siano stati Liam e Zayn.- riflettè Niall.
-Una delle ragazze.. Ma non Ele.- aggiunsi, guardandolo.
-Personalmente penso che neanche Danielle lo farebbe mai..- borbottò Lou.
-A questo punto rimangono.. Perrie e la Iena.
-Io patteggio per la Iena.- sbuffai.
-No, sentite. Stiamo sbagliando procedimento. Se capiamo il perchè, sarà più facile capire chi è stato.- disse Louis.
-Ipotesi uno: è qualcuno che vuole toglierci la privacy.- sbuffai.
-Ipotesi due: è qualcuno che vuole che tutti vedano quanto siete felici insieme.- ribattè Lou. Rimasi interdetta. Non la avevo vista a questo modo.
Niall si sedette sul letto a pensare.
-Comunque rimane il fatto che saranno come minimo.. Una ventina di foto!- dissi scorrendole tutte -alcune sono state rubate dal mio telefono, altre sono state scattate direttamente qui. Dovremmo essercene accorti!
Niall taceva.
-Lou, esci un'attimo per favore?
Mi obbedì, e chiuse la porta alle sue spalle.
Mi sedetti sul letto.
-Niall, che succede?
-Clare..- poggiò la testa sulle mie gambe, ed io iniziai ad accarezzargli i capelli.
-Sono stanco.. Sono tre notti che non riesco a dormire.
-Come mai?- dissi sfiorandogli lo zigomo con il dito.
-In realtà.. È colpa tua. Rimango sveglio buona parte della notte a guardarti. Parli nel sonno.- sorrise.
Mi bloccai, impaurita di cosa potesse aver sentito.
-Mi chiami, spesso. Poi chiami anche Harry. L'altra notte hai iniziato ad imprecare contro la Iena- rise.
Sorrisi anche io.
Probabilmente era quando avevo sognato che lei mi avesse rovesciato un piatto di spaghetti in testa.
Niall continuò. -Ma stanotte.. È stato diverso. Appena hai chiuso gli occhi, hai iniziato a chiamarmi ed a agitarti. Poi ti sei bloccata, tanto che avevo pensato che ti fossi svegliata, ed hai detto "Niall, ti prego, non andartene. Ti amo. Rimani qui con me". Sembravi disperata. Poi.. Hai detto "Harry, non farlo. No, Harry, no!!- e ti sei messa ad urlare. Ho dovuto abbracciarti forte, e te hai smesso lentamente di tremare. Alla fine..- chiuse gli occhi, poi prese fiato per parlare. -Alla fine hai iniziato a piangere, silenziosamente. Ho sperato che fosse tutto finito. Ed infatti un paio di ore dopo ti sei svegliata e non sembravi essere scossa. Però io non riesco a dormire.. O meglio, mi addormento poco prima che tu apra gli occhi..
In effetti, ora che ci facevo caso, gli erano venute le borse sotto gli occhi. Lo feci sdraiare sul letto, poi mi sdraiai accanto a lui. Gli dissi di girarsi, poi lo abbracciai da dietro.
-Dormi.- sussurrai -Dormi, io sarò qui con te. Sempre.
Lui si girò e mi sfiorò la guancia con le sue labbra. Io gli baciai il palmo della mano.
-Starò qui con te.
Niall chiuse gli occhi. Prima lottò un po' con se stesso, poi lentamente il suo respiro si regolarizzò. Il viso si distese, finalmente tranquillo. Lo tenni stretto, e posai la testa sulla sua spalla. Finchè non si fosse svegliato sarei rimasta lì, a vegliare. Lo baciai delicatamente, poi mi misi ad aspettare. Aspettare che aprisse gli occhi, finalmente in pace con se stesso. Il sonno lo avrebbe tranquillizzato.. Almeno speravo.
Chiusi gli occhi anche io, e mi costrinsi a pensare solo al calore della felpa di Niall sotto la mia guancia, al suo respiro. Qualcosa per cui valesse la pena.
Ti amo, Niall. Ma è tutto troppo complicato..

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Salve, popolo (?)
;) come va? Sono supercontenta di come sta andando la mia ff
(p.s
kikka19981D hahaha xD)
Sono felice di ricevere visualizzazioni, e soprattutto
DELLE RECENSIONII
LoL
Quando le ho viste mi sono messa a saltare di gioia ;)
Davvero, non sapete quanto conti per me tutto questo. Garzie mille :D
Spero che i prossimi capitoli vi piaceranno, è in arrivo
anche un nuovo personaggio.. Che spero vi piacerà ;)
Vi voglio benee :D
Susy <3

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Capitolo 22
*** Che.. Cosa???? ***


Dopo un bel po' sentii un cambiamento nel respiro di Niall. Sorrisi, poi gli sussurrai nell'orecchio.
-Hey.. Sveglia.
Lui rise e rotolò via.. Cadendo di sotto dal letto. Risi, poi lo aiutai a rialzarsi.
-Dormito bene?- chiesi sorridendo.
-Come non dormivo da.. Mah, tipo una vita.- rise.
Scendemmo, e vidi Louis al tavolo, con il portatile.
-Novità?- chiese Niall. Louis scosse la testa fissando il computer, poi lo girò verso di noi.
-Questo sito è incredibile!! Sparano delle cose!! Dicono che Ele è incinta, Liam si sta per sposare, Zayn ha una nuova ragazza olandese ed Harry è alle bahamas!!
-Chi è alla bahamas?- chiese Harry entrando.
-Harry!!- strillai. Poi mi resi conto che ogni volta che lo vedevo mi mettevo ad ad urlare. Mi mandai un miliardo di accidenti. Nel frattempo vidi anche la Iena entrare. Si sedette nello sgabello accanto a me e fece un sorriso agghiacciante, tipo quello di uno squalo.
-Clare.. Parliamo un po' di te.
-Cosa vuoi sapere?- sbuffai.
-Beh.. Iniziamo da.. Come vai a scuola?
-Dipende. A volte in auto, altre in bici.- dissi facendo la finta tonta.
-Intendevo i voti.
-Oh, sono passata.
-Con CHE voti?
-Non mi lamento.- feci un sorriso smagliante.
-Che scuola fai?
-Sono al college.
-Che facoltà?
-Quella dove si studia.
-Più precisamente?
-Si studia UN SACCO.
La Iena sbuffò, mentre a Niall veniva da ridere.
-Ed i tuoi?
-Stanno bene, grazie.- dissi con un sorriso a trentadue denti.
-Che fanno?
-Lavorano.
-Tipo?
-Portano i soldi a casa.. Per mangiare, presente?- sorrisi. Era divertente prendere in giro la Iena in quel modo.
-Dove vivi?
-A casa mia.
-In che casa?
-Quella con dei muri ed un tetto.
-Quanto è grande?
-Quanto basta.
-Cioè?
-Per una famiglia di formiche è grande, per una di elefanti piccola.
-Ma mi prendi in giro?- sbuffò la Iena.
-No, perchè?- sgranai gli occhi, simulando un ESAGERATO stupore.
-Che fai nel tempo libero?
-Vivo.
-Precisamente?
-Respiro, mangio, bevo, sbatto le palpebre..
Dopo una divertente sessione di botta-e-risposta su questi toni, la Iena si spazientì.
-Ma è possibile che sia così complicato avere qualche risposta da te?- si lamentò.
-Si, lo è. Quindi ora se non ti dispiace ti ignoro.- Niall si mise a tossire, per soffocare un attacco di risa.
Mi girai verso Louis, e vidi che stava ridacchiando tra se e se. Harry alzò gli occhi al cielo, poi sorrise.
Sbirciai lo schermo del Mac di Lou. Vidi una foto di Zayn sdraiato sulla spiaggia con una biondina. La foto aveva la data del giorno del nostro arrivo qui. Peccato che Zayn fosse stato sempre lì con noi quel giorno.
Certo che la gente se ne inventa di tutti i colori, pensai.
Lou sorrise comprensivo. Lanciai un'occhiata alla Iena. Era diventata color aragosta. Sorrisi soddisfatta, poi chiesi a Louis di passarmi il portatile. Aprii il portale di ricerca del sito, e digitai "Clare Hamilton". Vennero fuori due risultati.
Il primo era ciò che avevo già visto. L'altro..
Lo cliccai. Venne fuori una mia ipotetica intervista. Erano domande stupide tipo "Qual'è il tuo colore preferito". Tra l'altro avevano scritto "verde", probabilmente perchè era il colore preferito di Niall. Ma ogni persona che mi conosce sa che il mio colore preferito è il rosso, due anni fa era il rosso e tra cent'anni sarà il rosso.
Lessi quest'improbabile intervista, finchè un link catturò la mia attenzione.
Lo cliccai, e davanti a me si aprì la pagina di un sito.
"Benvenuti nella pagina ufficiale della coppia Clariall!!"
Clariall?? Sembrava il nome di un detersivo!!
"Qui tutte le news, per voi da Grace e Liz!"
Era pieno di foto. Alcune non erano neanche prese da siti vari. Era evidente che era da lì che erano state caricate la prima volta.
C'erano due indirizzi e-mail per scrivere alle amministratrici del fan club. Uno di quelli mi ricordava qualcosa. Iniziai a digitarlo nel mio telefono, e sobbalzai quando vidi che lo avevo già in memoria. 
Questo.. Questo è l'indirizzo e-mail segreto di Niall..

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*suspense*
Che ve ne pare?? Spero che vi sia piaciuto :D
(LoL che ne dite del nome Clariall?? Era l'unico che mi era venuto in mente, ma sembra
DAVVERO un detersivo xD)
Coomunque continuerò presto, ma vorrei almeno una recensione!!
(NO, kikka19981D, le tue non contano xD)
Per favore, se leggete il capitolo, ditemi cosa ne pensate!!
Per me conta moltissimo!!
Grazie, vi adoro *-*
Susy :D

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Capitolo 23
*** Litigi.. ***


Mi alzai in piedi lentamente. Poi, sempre lentamente, spensi il computer. A quel punto lanciai un'occhiata gelida a Niall. Il suo sorriso si spense.
-Clare, cosa succede?- chiese preoccupato.
-Me lo chiedi anche, "Grace"? Oppure dovrei chiamarti Liz?- dissi sarcastica.
Lui sbiancò. -Clare..
-No, niente "Clare"!! Sei un bugiardo!! Ed hai lasciato persino che io urlassi contro Francesca!!
Lou ci guardò interrogativo. Niall mi prese per un braccio.
-Andiamo fuori.
Io mi divincolai dalla sua stretta.
-Cosa c'è, Niall?? Hai paura di far sapere agli altri che cosa hai fatto??
-Clare, ti prego..- sibilò tra i denti. Io incrociai le braccia e lo guardai con aria di sfida.
-Costringimi.

Due minuti dopo ero sulla spalla di Niall, che mi stava portando fuori.
Lasciami!!!!!!!
Iniziai a muovermi per cercare di fargli allentare la presa. Inutilmente.
Mi fece sedere su un sasso, poi mi guardò negli occhi.
-Perchè lo hai fatto?- sussurrai.
-Volevo solo.. Beh, lascia stare.
-No, dimmelo!!
-Volevo che si vedesse che eravamo felici.
-Ma ora non sono felice!! Ti avevo chiesto di non divulgare troppo la notizia!
-Non avevo idea che la avrebbero messa anche su GossipWorld. E su altri siti.
-Avresti dovuto chiedermelo!!
-Tu mi avresti detto di no.
-Eccome se ti avrei detto di no!!- mi alzai di scatto.
-Clare, parliamone.
-Ho un'idea migliore. Che ne dici se ci evitiamo per un po'? Tipo i prossimi due giorni.- dissi con rabbia -Quella era anche la mia vita. Un po' di privacy, cavolo!!- mi allontanai a grandi passi.
-Cosa ti spaventa di più, Clare?- mi urlò dietro Niall - La tua privacy.. O che tu faccia la figura della troia se si scopre che tu non sei innamorata di me??
Cazzo.
Mi misi a correre.

Mi rincantucciai dietro un enorme sasso. Rimasi là dietro finchè il cielo non si colorò di rosso. Allora sentii dei passi. Mi voltai, pronta a fuggire, quando vidi che era Ele.
-Clare, vieni. Ho parlato con Lou, vengo a dormire io con te.
-Posso venire io da te? Mi sentirei.. A disagio lì.
-Okay- sorrise. -Senti Clare.. A proposito di Niall..
-No, Ele, ti prego. Non ne parliamo.
-Va bene.. Come vuoi. Stasera noi due andiamo a cena fuori.
-Ok.. Ma non ho vestiti. Cioè, sono in camera di Niall..
-Ti presto qualcosa io. Dai, andiamo!
Mi trascinò in camera sua, e mi fece provare un mucchio di vestiti.. Anche se dovevo ammettere che erano fantastici. Mi infilai una maglia nera modello kimono e dei jeans bianchi. Ele mi fece salire in macchina, e scendemmo davanti ad un bar carinissimo sulla spiaggia. Appena scese ci furono degli urli tipo "Quelle sono Eleanor e Clare!!", ma Ele mi fece tirare a dritto. Fece un cenno al cameriere, e mi trascinò in un salottino privato. Ci sedemmo al tavolo, dove era già apparecchiato. Dopo poco ci portarono la cena. Sbirciai nel piatto. Wow, pasta all'amatriciana. La assaggiai. Cavolo, era buonissima. Iniziai a mangiare.
-Clare.. Senti. Devo parlarti. Louis sta facendo la stessa cosa con Niall.
Alzai la testa di scatto.
-Non fraintendermi!!- si affrettò a fermarmi lei. -Non voglio farti fare pace a forza con lui. Voglio solo.. Aiutarti a comprenderlo.
-Comprenderlo?- dissi scettica.
-Senti, Clare. Liz e Grace.. O forse dovrei chiamarle Elizabeth e Gracelyn..
-Le mie cavolo di cugine!!- strillai. Ora le avrei uccise.
-Sono riuscite a mettersi in contatto con Niall dal tuo computer. Lui ha fornito le foto e qualche notizia qua e là.. Ma non molto.
-Chi ha inventato quel nome del cavolo?- mi.lagnai -Clariall!! Sembra un deodorante per ambienti!!!
-Si, lo abbiamo trovato su internet- rise Ele.
-Potrei lasciarlo solo per quello stupido soprannome.- borbottai. Poi mi rivolsi di nuovo ad Ele. -Io però avevo chiesto a Niall di non mandare le foto in giro per il mondo..- sbuffai.
-È iniziato tutto tre settimane fa. Quando eri ancora a casa. Tipo.. Il giorno prima che tu partissi. Elizabeth mi ha chiamata, dicendo di voler parlare con Niall. Io stavo per chiudere, quando mi ha detto che era tua cugina. A quel punto le ho detto di contattare direttamente lui. A quanto sembra, gli hanno detto di essere le amministratrici del vostro fan club ufficiale. Ed il resto lo sai. Niall era titubante all'inizio, ma poi ha accettato. Ha fornito qualche news e foto, ma in cambio diceva loro quali news su di noi erano vere e quali no, diceva loro un sacco di cose.. Ma non voleva farti del male, Clare. Voleva che tu fossi.. Felice.
-Ele.. Avrebbe dovuto dirmelo.
-Ha sbagliato, questo te lo concedo. Ma dovresti dargli un'altra possibilità.
-Ele.. Il fatto è che non so neanche se posso farci pace..- sussurrai. Lei mi guardò interrogativa.
-Io amo ancora Harry, Ele. E sto male per lui. Nonostante tutto, non riesco a scordarlo per Niall.. Ed una parte di me mi dice che una rottura netta sarebbe la cosa migliore.
Perdonami, Niall. Perdonami, Harry.

----------------------------
Yo, gente :)
Vi piacciono gli ultimi capitoli?? Penso che per oggi
pubblicherò ancora qualcosa.. Ma davvero,
recensitemi, per favore!! Ci tengo davvero molto.. Anche se sono contenta di avere
delle visualizzazioni a tre cifre ;)
 Spero che questi capitoli nuovi vi piacciano..
Ma se non recensite come faccio a saperlo???
*non recensiscono*
*piange*

Vaaaaaa beh :)
Buona letturaa :D
Susy <3

 

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Capitolo 24
*** Ma che...? ***


Ele mi guardava, senza trovare le parole giuste da dire. Ad un tratto mi suonò il telefono. Era un numero sconosciuto.
-Pronto?- chiesi cauta.
-Clare? Sono Danielle. Eleanor è lì con te?
-Si, perchè..
-Tornate subito. Perrie sta dando i numeri.

Montammo in macchina al volo, e tornammo a casa. Al parcheggio ci accolse Liam.
-Ragazze, venite. Forse voi riuscite a calmarla.
-Ma che succede?- chiesi. Liam alzò gli occhi al cielo.
-Perrie è impazzita. Sta litigando con Zayn da ormai un'ora, senza nessun motivo apparente, e non riusciamo a calmarla.
Quando arrivammo dentro ci avvolsero urla isteriche, rumore di piatti rotti e di cose che non avrebbero dovuto fare quel rumore. Entrammo in cucina, e vedemmo Perrie da un lato della stanza che urlava contro Zayn. Danielle cercava di calmarla.
-Perrie..- supplicava.
-Te!! E le tue stupide idee, e tutto quello che fai di sbagliato, e...- era inarrestabile. Zayn la guardava scioccato.
Mi avvicinai a Perrie.
-Perrie..- dissi dolcemente.
-Stai zitta, vipera!!- urlò. Sempre dolcemente la presi per un braccio.
-Andiamo fuori, dai..
Riuscii a trascinarla sulla spiaggia, dove la feci sedere su un sasso. Sembrava una bambina capricciosa.
-Perrie, che succede?
-Succede che non ne posso più!!- iniziò ad inveire, prima contro lo specchio di Zayn, fino ad arrivare ad insultare tutto il mondo per un qualche motivo che non capivo.
-Allora Perrie.- dissi calma -Stai passando un brutto momento, eh? Tu avresti bisogno di Zayn ma lui non c'è.
-Si, esatto. E poi non è solo quello. Io vorrei un po' più di vita mondana, tra la gente, paparazzi che fanno le foto..
-Perrie.- sollevai le sopracciglia -Vorresti dirmi che Zayn non ti fa diventare abbastanza FAMOSA?
-No, non esattamente quello. Diciamo che non siamo mai sulla copertina di nessuna rivista, nessuno ci conosce.. Zarrie, ci chiamano. Ma poi nessuno che parli di noi.
-Ti manca la fama?
-Si.. Ma non è quello. Io ho bisogno di essere libera. Ma voglio anche Zayn.
-Capisco.- annuii, fingendomi comprensiva.
Perrie sospirò.
-Cosa vuoi fare ora?- chiesi premurosa.
-Andarmene. Con Zayn o senza Zayn.- si alzò in piedi.
-Ookay Perrie. Sono contenta che la tua lenta discesa nella follia... Ehm, intendevo dire veloce ascesa nella magia del mondo delle star ti stia così a cuore. Vai e vivi la tua vita.
Perrie mi guardò sorridendo.
Rientrammo dopo poco, e vidi che tutti erano andati nelle camere. Solo Ele e Danielle ci aspettavano.
Dani accompagnò Perrie alla sua camera. Io entrai nella mia sistemazione momentanea con Eleanor, poi mi infilai una camicia da notte.
Le raccontai in breve la mia conversazione con Perrie. Avevo capito che non era pazza o cose del genere. Era il suo carattere. Un po' strano, ma tutto sommato normale. Forse il mondo della musica le aveva un po' dato alla testa, tutto qui.
Alla fine concludemmo che le uniche sane di mente qua dentro eravamo io, lei, Danielle e forse Liam. Gli altri erano tutti di fuori come balconi. Louis ed Harry compresi.
Iniziava ad essere tardi, ed avevo sonno. Mi coricai, e mi sembrò di sentire dei passi in corridoio. Ma diedi la colpa alla mia immaginazione.

La mattina dopo scoprimmo che Perrie se ne era andata.
Cazzo..

----------------------------------
Ciao gentee :D
Come va??
Pubblico il nuovo capitolo SUBITO DOPO QUESTO perché
c'è un nuovo personaggio..
Ma poi dovrete farmi un favore LoL
Coomunque...
RECENSITEMI, CAVOLOOOO
LoL
#sisonomoltonormale
;)
Vi voglio bene & buona lettura :DD
Susy

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Capitolo 25
*** Ed ecco che.. ***


-Se ne è andata??- dissi sbigottita. Zayn annuì tristemente, ed Harry mi abbracciò. Niall era dall'altra parte della stanza, e stavo cercando di ignorarlo. A quanto pareva la cosa era reciproca.
Perrie se ne era andata con tutte le sue cose ed un taxi. Ah, no, aveva lasciato qualche chilo di biancheria sporca.
-Ma come è possibile?- sbarrò gli occhi Danielle.
-Mi ha detto che voleva vivere, con o senza di me. Io le ho detto che avevo un tour, una band e delle fan che contavano su di me, lei ha fatto le valigie e se ne è andata.- disse Zaym con tono stanco.
Mi dispiaceva per lui. Nonostante tutto, a Perrie doveva tenerci veramente.
Provammo a chiamarla diverse volte, ma il simpatico omino dentro il mio telefono mi informava che Perrie non sarebbe stata raggiungibile almeno fino al 2050. Anno più anno meno.
Poi il mio gentile amico google mi disse che Perrie era stata avvistata nei pressi dell'aereoporto di Londra.

Passò tutto il giorno. Io e Niall continuammo ad evitarci, ed io continuai a starci da cani. Zayn si deprimeva, e la giornata andava avanti. Passò la notte, il giorno dopo, e la notte seguente. Era come se fossimo avvolti in una bolla che fermava il tempo. Stavamo in casa, Zayn sempre chiuso in camera, io e Niall che ad intervalli alterni andavamo dalla rispettiva camera alla cucina per un po' di cibo e vita sociale. Riuscivamo a non incontrarci. Non sapevo se fosse un bene.
Azzardai una visitina a Zayn. La nostra conversazione fu molto breve.
-Zayn..
-Sto bene. Vattene.
Ne deducevo che non stava affatto bene.
Il terzo giorno di quel periodo deprimente (esattamente cinque giorni prima della fine della nostra vacanza) mi arrischiai a mettere il naso fuori. Andai nel parcheggio a prendere una boccata d'aria, e vidi una figura familiare che camminava sulla strada. Una ragazza bionda, con la pelle lievemente abbronzata ed il passo sicuro. Mi avvicinai, poi la riconobbi. Sorrisi.
-Simo?
Lei si girò verso di me. La vidi aprirsi in un sorriso.
-Clare!!
Corse verso di me e la abbracciai.
-Quanto tempo eh?
-Oddio, saranno passati almeno tre anni!!
Simona aveva fatto un paio di anni ginnastica artistica con me, poi aveva lasciato per fare danza, ma eravamo rimaste comunque molto amiche. Visto che era due anni più grande di me, aveva iniziato il college prima, da tre anni si era trasferita in California per studiare. Era rimasta fuori dal mondo per un bel po'.
-Che ci fai qui?- mi chiese.
-Sono in vacanza.. In teoria non dovrei dirtelo, ma dopotutto di te mi fido. Sono qua con gli One Direction.
-Con chi?
Mi aspettavo una nota incredula nella sua voce. Invece.. Niente. La guardai. Non c'era stupore nei suoi occhi. Semplicemente..
-Simo, non sai chi sono gli One Direction??
-Credo che dovrai aggiornarmi delle ultime cose successe in questi tre anni.- sospirò.
Ci incamminammo verso la casa, mentre io le raccontavo.
-One direction bla bla bla.. Successo mondiale bla bla bla.. Un disco bla bla bla..
Più o meno questo fu il mio discorso.
Simo annuiva, faceva domande, ma avevo idea che non ci stesse capendo un'acca. In effetti non mi stavo spiegando in modo molto chiaro.
Eravamo ormai vicino alla casa. Vidi qualcuno sul balcone. Identificai Zayn, che si stava accendendo una sigaretta. Sentendo i passi si voltò verso di noi. Visualizzò me. Poi Simo.
La sentii trattenere il respiro. I loro sguardi si incrociarono. Sorrisi, perchè lo avevo riconosciuto.
Colpo di fulmine.

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Wee :)
ho pubblicato il capitolo subito perchè volevo presentarvi
il nuovo personaggio :D
Spero che vi piacerà ;)
Il prossimo capitolo lo metto domani
E
se trovo qualche recensione :3
Ci si sente domani, belle(?)
Ciaoo :D
Susy

 

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Capitolo 26
*** Ciò che può cambiare (in meglio) ***


Si muoveva quasi a rallentatore. Vedevo ogni istante scorrere lentissimamente. Zayn fece cadere la sigaretta a terra. Simo mi strinse il braccio. Poi sussurrò -Oddio..
Era stupefatta. Incantata. Meravigliata. Ed anche Zayn aveva le stesse emozioni dipinte sul volto. Era magro, trasandato, ma nei suoi occhi vedevo quella scintilla che era scomparsa quando Perrie se ne era andata. Rimase tutto lì, sospeso in un attimo. Poi tutto ricominciò a scorrere a velocità normale.
Zayn si precipitò in casa, e Simo si sedette su una panchina.
-Oddio Clare. Quello.. Quello chi è?
-Zayn Malik. E tu gli hai appena cambiato la vita.

Simona non si era ancora ripresa completamente, e le girava un po' la testa. Analizzai la possibile coppia Simona - Zayn.
Lei: bionda, capelli lunghi, occhi ambrati, alta circa 168 centimetri, carina, simpatica, tosta, sicura di se, divertente.
Lui: capelli neri, ciuffo alla Sono Figo Solo Io, occhi color cioccolato, alto 175 centimetri, simpatico ed un po' pazzo, a volte serio, affidabile, tosto (in apparenza), fragile dentro.

Non erano mica male come coppia.
Avevo visto i loro occhi restare calamitati per un lunghissimo istante, una scintilla scoppiare allegra e svanire lentamente.
Mentre ero immersa nei miei pensieri, Simo mi riscosse.
-Quello è... Oddio. Vorrei tanto conoscerlo.. Beata te che praticamente ci vivi assieme..- sospirò Simo con aria sognante.
-Penso che andrò dentro a, beh, bere qualcosa. Vieni?
-Ho una sete che muoio.. Ma potrei incontrarlo dentro. No, ti aspetto qui.
Appena entrai in casa, qualcuno mi afferrò per un braccio.
-Clare!! Chi è quella??- domandò Zayn.
-Si chiama Simona, è una mia amica.
-Oddio. È.. Okay, aspetta. Non so come spiegarlo. È come se Perrie si fosse volatilizzata dalla mia mente. Niente. Non me ne importa più nulla.- rise felice. Poi tornò serio.
-La conosci bene???
-Si..
-Che fortuna che hai!!- sospirò. Io alzai gli occhi al cielo.
Quanta gente che mi considera fortunata..
Presi un bicchiere e ci versai del succo di frutta.
-Zayn, fammi un favore. Porti questo bicchiere a Simo che sta aspettando qua fuori?
-Io?? Cosa???
-Ha sete ed io devo farmi la doccia.- improvvisai -Forza, sii uomo.
Lo spinsi praticamente fuori dalla porta, e mi appostai dietro la finestra. Vidi il sorriso impacciato di Zayn e l'espressione raggiante della mia amica. Sorrisi.
Finalmente una coppia felice.. Chissà chi dei due mi vorrà come testimone al matrimonio.
Alla fine, quasi senza pensarci, mi trovai davanti alla porta che dava sulla scaletta per la mia "vecchia" camera.
Salii le scale, e titubante bussai.

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Yeeeeeeeee :D
Allora, io VI AMO :D
Il primo capitolo è arrivato a 400 visualizzazioni :D
E la mia ff è tra le preferite di TREDICI PERSONE e
tra le seguite da QUATTORDICI PERSONE!!!
:DDDDDDDDD
In più mi avete anche recensito *-*
Siete GRANDI LoL <3
Buona lettura dei prossimi capitoli!!
Susy <3

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Capitolo 27
*** E tutto va avanti ***


-Niall?- chiamai.
-Che ci fai qui??- chiese una voce dietro di me. Trasalii e mi voltai. Era lui.
-Ero venuta a cercarti..- balbettai.
-Ed io ero venuto a cercare te..
Ci fu un attimo di silenzio, poi entrambi scoppiammo.
-Scusa!!- dissi io.
-Mi dispiace!!- disse lui quasi contemporaneamente.
-Mi manchi!!
-Ti amo!!
Ci abbracciammo.
-Scusa se non ti ho ascoltato. E se non ti ho capito..- sussurrai. Niall mi accarezzò i capelli.
-Scusami te se non ti ho informata di Liz e Grace.. E del sito, e delle foto, e scusa se ti ho fatto litigare con Francesca.. Anzi, dammi il suo numero. Voglio chiederle scusa.
Afferrò il mio telefono, scorse la rubrica e digitò il numero sul suo IPhone.
-Francesca? Sono Niall.. No, a Clare non è successo nulla.. Senti, volevo chiederti scusa. Sono stato io a dare le foto ad un sito, da cui poi si è servita la rivista. Clare non lo sapeva ed ha dato la colpa a te. Mi dispiace. Ma ora è tutto chiarito. Si, te la passo.
Mi porse il telefono.
-France..
-Clare, mi dispiace. Non ce la faccio a perdonarti.
-Io..
-Perdono lui, ma te.. Ti saresti dovuta fidare di me. Migliori amiche per sempre avevamo detto. Ma poi tu non ascolti neanche quello che dico.
-Franci ti prego..
-Non chiamarmi Franci!!- sbottò -Se vuoi farti perdonare, dovrai fare qualcosa di veramente stratosferico.
Chiuse la chiamata, ed io rimasi confusa, con il telefono in mano.
-Ehm..
-Non ne parliamo. Allora.. Come si comporta Zayn quando si innamora?
-Perchè?- chiese incuriosito.
Scostai la tenda, e gli mostrai il parcheggio.
A prima vista non notò nessuno. Allora gli indicai un posto.. Beh, appartato, dietro alcune macchine.
Si vedeva benissimo Zayn che rideva gettando la testa indietro, insieme ad una biondina sui diciannove. Niall rimase scioccato.
-Oddio. È perso.
-Come fai a capirlo?- chiesi incuriosita.
-Zayn non ride mai buttando la testa indietro. Solo quando è con una ragazza che gli piace. Tanto. Sai chi è lei?
In breve gli raccontai la storia di Simo.
Niall mi ascoltava, e nel frattempo li fissava.
-Le ha toccato i capelli!!- boccheggiò -A Perrie ha toccato i capelli per la prima volta dopo una decina di appuntamenti!!
Scoppiai a ridere, e chiusi la tenda per dare loro un po' di privacy.

-Le ha tolto i capelli dal viso!!- esclamò Niall.
Erano passati due giorni dal primo incontro di Zayn e Simo. Lei era rimasta a dormire da noi (in camera con me ed Ele, con cui aveva subito fatto amicizia). Tutti i giorni lei e Zayn andavano nel loro Posto Privato Non Molto Privato. E Niall rimaneva sempre a bocca aperta da quanto Zayn sembrava cotto di Simona. Avevo parlato anche con lei, la sera prima. Riportai alla mente la nostra conversazione (che si era svolta in un posto molto poco poetico, davanti alla porta del bagno).
-Ti sei innamorata di Zayn.- la mia non era una domanda, ma un'affermazione.
-Oddio, Clare..- sospirò -Si. Mi sono innamorata di Zayn. È.. Così VERO! E allo stesso tempo surreale.. È come se stesse passando tutto troppo in fretta. Come se in due giorni fossero passati dieci anni. In più è tutto troppo INTENSO!! Zayn.. Non è come gli altri ragazzi che conosco.
-Sei persa.- sbuffai, alzando gli occhi al cielo.
Lei rise.
-Anche la tua risata è diversa. Più.. Bella. Sei felice, Simo.
-Lo SO!!- disse con gli occhi che brillavano.
-Hey Clare!!
Niall mi riportò alla realtà.
-Si stanno abbracciando!! Ridono!! Zayn le ha sciolto i capelli!! Ora le ha messo una mano sulla guancia!! Ed ora..
Tirai la tenda di scatto, ma non potei trattenermi dal completare mentalmente la frase, arrossendo leggermente.
Ed ora si baciano.

-------------------------------------
Ciaooooo gente <3
Allora, ho messo il capitolo praticamente subito dopo perchè
ho ricevuto una recensione E perchè oggi
uscirà il video di LWWY
(sto impazzendo dalla voglia di vederlo lo stesso ma mi sto trattenendo..)
Coomunque sono molto contenta di come sta andando :D
Aspetto recensioni!! (come se fosse una novità)
Vi voglio bene!!
Susy :D

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Capitolo 28
*** E poi non riesci a stare zitta ***


Simona rientrò in casa con un sorriso a trentadue denti. Appena mi vide, mi afferrò per un braccio ed entrò in camera, chiudendosi la porta alle spalle.
-Clare!! Tu. Non. Sai. Cosa. È. Successo.
-Qualcosa di bello, direi- risposi sorridendo.
-Meglio!!- rise e girò su e stessa. Era davvero felice. -Zayn mi ha baciata!! Riesci a crederci??
-A dire il vero, si. Lo vedevo già da mercoledì che eravate perfetti insieme. È cotto di te, fidati. Come tu lo sei di lui.
Lei volteggiò sorridendo e si lasciò cadere sul letto.
-Sono innamorata, Cla. Non pensavo che sarebbe potuto succedere con un ragazzo che a malapena conosco..
-Mai sentito parlare della teoria dei due cuori?
-No, cos'è?- chiese lei alzandosi sui gomiti.
-La teoria che dice che abbiamo due occhi, due orecchie, due braccia e due gambe ma un solo cuore, perchè l'altro ce lo ha la persona che stiamo aspettando di incontrare. Quella è l'unica. E tu hai trovato il tuo altro cuore, Simo. È detta anche la teoria dell'Unico e Solo.
-È molto poetico- sorrise lei. A quel punto la porta si spalancò di colpo, ed apparve Ele, con la stessa espressione di chi ha visto un fantasma.
-Qualcuno ha idea di cosa sia successo a Zayn??
-Perchè?- chiesi cauta.
-È appena passato in cucina. Mi ha fatto i complimenti per la torta salata che sto preparando.
-E allora?- chiesi stupita.
-Lui ODIA la torta salata che sto preparando. E passando non si è specchiato in nessuna padella!!!
Scoppiai a ridere, ed Ele si rilassò lievemente.
-Sto esagerando, vero?
-Forse un po', ma credo che qualcosa sia cambiato davvero.- dissi indicando Simo. Aveva afferrato un cuscino, e lo stava abbracciando mormorando qualcosa.
-Parlare con gli oggetti è il primo punto della mia lista dell'innamoramento.- sussurrai ad Ele -La prossima è fame improvvisa ed eccessivo caldo.
Simo si sedette sul letto.
-Gente, che caldo che c'è qui!! E poi quando si mangia?? Ho una fame!! Hey, che avete da ridere??- chiese stupita quando vide me ed Eleanor scoppiare a ridere a crepapelle.

Manco a dirlo, Simona mangiò doppia porzione di torta salata.
Lei e Zayn per tutto il pranzo continuavano o guardarsi di nascosto. Era veramente incredibile come si fossero trovati in fretta. Guardai Harry, e sospirai. Dopo di che Niall mi strinse la mano, ed io mi sentii un vero schifo. La Iena era rimasta a mangiare in camera (grande liberazione per tutti noi), e quando Harry mi chiese di andare a fare una passeggiata con lui sorrisi, ma dentro di me stavo ballando la danza della felicità di Snoopy. Diedi un bacio sulla guancia a Niall ed uscii.
Ci incamminammo sulla spiaggia, fianco a fianco. Fluttuavo a tre metri da terra. Harry rideva, scherzava, ed io ero entusiasta di qualunque cosa dicesse. Fino a quando non mi guardò negli occhi, e sussurrò -Devo rivelarti una cosa, Cla.
-Si?- cinguettai.
-Sono davvero innamorato di Al.
Lo stomaco mi cadde bruscamente sotto i piedi, e la nuvoletta sulla quale volteggiavo fino a pochi istanti prima si dissolse di colpo, lasciandomi senza fiato.
-Stai bene?- chiese preoccupato Harry.
-No, non sto affatto bene.- scossi la testa.
-Anche a te Al non piace.- mormorò lui.
-Harry, io..
-Anche Lou la pensa come te. Anche Zayn. Tutti. Ieri Liam mi ha addirittura chiesto cosa ci trovo in un'oca senza cervello.
Trattenni un sorriso. Dovevo fare una statua a Liam.
-Ma a me piace, Cla. Non posso farci niente. Io la a..
Prima che pronunciasse quella parola mi tappai le orecchie. E mi misi a cantare nel modo più stonato possibile le prime cose che mi passarono per la testa.
-Quando andreeeemo per i sentieeeri della vitaaaaAaAaA..
Harry mi guardò sconcertato.
-Se non vuoi parlare di Al fa lo stesso- lessi sulle sue labbra.
Solo allora smisi di "cantare".
-I tuoi metodi sono molto persuasivi- sbuffò lui.
Finsi una risata, ma sapevo che lui mi conosceva troppo a fondo. Infatti mi prese il mento per farmi alzare la testa, e guardarlo negli occhi.
-Cla. Spiegami cosa non va.
-Va tutto male!!- esplosi. -France è arrabbiata con me, Niall mi ama ma io non amo lui e te stai con una che non ti merita per niente!!- urlai mentre lui mi lasciava andare. -Ho sopportato tutte quelle con cui sei uscito, ed un paio sembravano anche giuste per te, ma tu ti innamori proprio di quella sbagliata!!
Vomitavo parole su parole, buttavo fuori tutto il rancore contro la Iena. Quando finii lo guardai negli occhi.
Cazzo, che ho fatto??

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Ciaoo gente :)
Scusatemi se non ho pubblicato molto, ma tecnicamente sarei
in punizione fino a lunadì.. u.u
Coomunque per oggi posso pubblicare solo questo.. :P
MA aspetto recensioni sulla discussione di Harry
e Clare ;) spero vi sia piaciuta la storia (per ora) :)
Ci si vede domani :D
(recensitemi, perfavore <3)
Ciaoo :D

And I wanna Live While We're Young LoL ;)

 

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Capitolo 29
*** Quello che pensi di me ***


-Harry, io..
-No, Clare.
I suoi occhi erano diventati due pozzi neri senza fondo.
-Hai detto quello che pensavi. Su di me e su di lei.
-Si..- ammisi a malincuore.
-Ed io dovrei.. No. Non posso credere che.. Che tu possa pensare delle cose simili di me.
-No, Harry. Io non penso niente di male su di te!- dissi sconvolta.
-Ah si? E "non sai vedere la ragazza giusta neanche se ti precipitasse in braccio" sarebbe un complimento?- disse, gelandomi con lo sguardo. Mi coprii la bocca con una mano. Davvero lo avevo detto?
-Harry, mi..
-No, non dire che ti dispiace, perchè so che non è vero.
-No!! Io ti..
-Anche io ti voglio bene. Ma non pensavo che tra di noi ci fosse un baratro così grande.
Per un pelo non gli avevo detto che lo amavo. Poi lo guardai, e nel suo sguardo non vidi niente. Era vuoto. Allora tutto si tinse di rabbia.
-Non provarci.- ringhiai. Lui mi guardò stupito.
-Non addossare tutta la colpa su di me. Lo sai benissimo che se lei sta antipatica a tutti non è colpa mia. È solo SUA. Non so se ti ami, Harry. So solo che tu non la meriti. Ma questa è la tua vita. E purtroppo devi scegliere da solo. Per sempre. You only life once..- sussurrai.
Lui mi guardò negli occhi, ed io distolsi lo sguardo.
Sentii dei passi che si allontanavano. Perchè riuscivo sempre a rovinare tutto? Mi accovacciai nella sabbia. Non riuscivo neanche a piangere. Dopo poco sentii dai passi, e Niall si sedette accanto a me.
Mi baciò la guancia ed io gli poggiai la testa sulla spalla. Non parlammo, e per un po' rimanemmo a fissare il mare.
Dopo un tempo indefinito, Niall mi sfiorò i capelli, ed io trovai il coraggio di parlare.
-Harry mi odia.
-No che non ti odia.
-Gli ho detto tutto quello che penso della Iena.
-Mi dispiace.
Rimasi in silenzio ancora un po', osservando le onde che si infrangevano sulla sabbia.
-Niall?
-Si?
-È tutto pronto per il concerto?
-Direi di si. Perchè?
-Ho bisogno del tuo aiuto.

-Clare, vado un attimo fuori.. Mi aspetta Zayn.- disse Simo guardando il telefono. Le avevo raccontato di tutta la storia di Harry, e lei si era dimostrata molto comprensiva. Ma ora la sua vita la reclamava.
-Vai pure, tranquilla.
-Ah, una cosa. Lì c'è il mio diario.. Potresti dare un'occhiata alle ultime tre pagine?- disse facendomi l'occhiolino. Poi sparì in corridoio.
Afferrai un quaderno fucsia sotto il cuscino di Simo. Misi la combinazione del lucchetto, ed andai alla terzultima pagina scritta.
"Zayn!!!" era scritto in caratteri cubitali sulla cima della pagina.
Mi misi a leggere.
"Caro diario,
È successa proprio l'ultima cosa che mi sarei mai aspettata. Mi sono innamorata.
E neanche di una persona qualunque. Di un cantante famoso.
Tu penserai che sia solo una cotta, ma è diverso. Tutto è iniziato quando, dopo tre anni, sono tornata in Inghilterra..
Pochi giorni dopo il mio arrivo ho incontrato Clare, che non vedevo da tipo.. Un'eternità!! Insomma, lei mi ha raccontato di essere in vacanza insieme ai componenti di un gruppo musicale piuttosto famoso, ma che io non avevo mai sentito. E mentre lei mi racconta e ci avviciniamo alla casa.. Alzo gli occhi verso il terrazzo. E lì vedo il ragazzo più bello che potessi mai immaginare. Doveva essere mezzo egiziano o pakistano, qualcosa del genere. Pelle color caffellatte, magro, alto, capelli neri che gli ricadono sulla fronte in un ciuffo ribelle, zigomi alti, labbra perfette.. E gli OCCHI.
Sembravano due buchi neri, pronti ad inghiottire qualunque cosa vedesse. Erano bellissimi, ma così tristi.. Allora lui mi ha guardata negli occhi.
Ho smesso di respirare.
Ed anche lui.
Quando poi è uscito fuori con un bicchiere di succo per me (sono sicura che è stata un'idea di Clare) gli ho rivolto il mio sorriso più convincente e.. In capo a due minuti stavamo ridendo e scherzando come se ci conoscessimo da sempre. Sono sicura di aver visto Niall da una finestra che ci spiava, ma mi sono detta -Chi se ne importa!!- ed ho continuato come se niente fosse. Quando stava diventando buio Zayn mi ha guardato negli occhi.. Poi si è morso il labbro ed ha detto -Ehm.. Te dove dormi stanotte?
Io sono morta sul colpo. Poi sono resuscitata in tempo per sentire la mia voce che diceva -Ehm.. Avrei prenotato in albergo..
-Perchè, beh, non.. Rimani qui?
Quello che ho pensato:"Oddio. O. Mio. Dio. O. Accidenti. Zayn. Vuole. Che. Io. Rimanga. Qui"
Quello che ho detto -Beh.. Grazie!
Il bello e che io non avevo mai sentito nominare gli One Direction!! Per me Zayn è semplicemente un ragazzo come tutti!! Cioè, canta bene da morire, ma non è quello il punto. È stato del tutto inaspettato!!! E non immaginerai mai ciò che è successo oggi.
Eravamo seduti a chiacchierare, quando Zayn mi ha chiesto -Hey Simo, ti andrebbe di venire con noi durante il tour? Viene anche Clare..
-Si, ma lei lo fa per Niall ed Harry..- ho sorriso sorpresa.
-Tu potresti farlo per me..- ha sussurrato lui.
-Zayn..
-Il fatto è che tu sei diventata molto importante per me. Ho bisogno che tu sia al mio fianco, Simo... Lo so che è successo tutto troppo in fretta. Ci siamo conosciuti due giorni fa. Ed io.. Beh, ho capito che non posso perderti. Non posso e non voglio.
-Zayn, anche io ti voglio bene.. E sarei più che felice di venire in tour con te. Perchè sei speciale per me. È come se ti avessi cercato per tutto questo tempo.. Trovandoti solo ora.
Non sapevo di dove mi fosse venuto fuori quel discorso. Sapevo solo che ero innamorata di quel ragazzo che mi stava abbracciando.
-Simo..
-Si?
-Sono innamorato di te.
Quando ci siamo staccati ho riso. Ero felice. Zayn mi ha guardato interrogativo. Ed allora ho trovato il coraggio di dire quello che stavo pensando.
-Anche io sono innamorata di te.
Allora lui mi ha tolto una ciocca di capelli dagli occhi, si è avvicinato e... Mi ha baciata. Un bacio. È stato come andare sulle montagne russe a tutta velocità durante uno spettacolo di fuochi artificiali con la musica a palla nelle orecchie. Quando ci siamo staccati l'ho guardato negli occhi. Ed in fondo al buco nero, ora c'era una luce."

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Heeey bellezze :)
Sono riuscita a tornare (evviva evviva :D)
Che ne pensate del litigio di Harry e Clare?
E della pagina di diario di Simo?
Spero vi siano piaciute :D
Vi voglio bene & aspetto recensioni!!
Ciaoo :D

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Capitolo 30
*** Se tu sei, se io sono ***


Quando chiusi il diario stavo sorridendo. Poi mi ricordai che Harry mi odiava. Ed il mio sorriso scomparve.

Mi ritrasferii in camera con Niall. Era la penultima notte di vacanza, e per l'ultima avevo promesso alle ragazze un mega-pigiama party (l'invito era rivolto a tutte tranne che alla Iena, ovviamente).
Quando rientrai in camera Niall era già sul letto.
Mi buttai addosso a lui, che ridendo mi baciò sulla punta del naso.
-Mi sei mancato.- ammisi.
-Te pure. Il letto era troppo vuoto, e Louis non era un tuo valido sostituto.
Ridacchiai. Avevo provato a parlare con Lou la sera a cena, ma lui mi aveva detto che Harry era il suo migliore amico e che sarebbe rimasto neutrale. Zayn era su un altro pianeta (a SimoLand) e Simo era via (a Zayn City). Eleanor si riteneva neutrale e Liam e Danielle mi davano il loro appoggio.. Solo che era inutile. Potevo contare solo su Niall. Poggiai la testa sul suo petto, e sospirai.
-Cavoli Niall. Tra poco ci sarà il tour.. Sono entusiasta e terrorizzata.
-Non dirlo a me. Ogni volta mi sembra la prima.
-Hai chiamato France?
-Si. Ha accettato di venire per l'ultima serata. Penso che sia anche quella scelta per Harry per.. Beh, sai cosa intendo.
-Non parliamo di lui. Mi sento più scema, cattiva ed onesta ogni istante che passa.
-Capita. Posso darti un consiglio?
-Spara.
-Chiudi gli occhi e dimentica.
Chiusi gli occhi, e sentii le labbra di Niall posarsi leggere sulle mie. Risi, e lo baciai più intensamente.
-Non dovremmo..- sussurrò
-Perchè??- chiesi stupita.
-Sei troppo carina. Rischio di non lasciarti più andare.
-Correrò il rischio.- risi.
Mi alzai ed andai alla finestra. Era una notte luminosissima, e senza rendermene conto intonai Wade Awake di Katy Perry.
Sentii un braccio cingermi la vita, e Niall mi sussurrò all'orecchio.
-Canti bene.- aveva un tono mezzo stupito e mezzo contento.
-Non come te.- lo liquidai.
-Chi te lo dice?
-Lo dico io.
-Invece no. Canti molto bene.
-Sai chi canta bene, a parte beh.. Chi sappiamo noi?- ridacchiai.
-No, chi?- chiese incuriosito.
-Simo. È veramente brava. Senti?
Aguzzò le orecchie. Dopo poco la sentì. Era una voce limpida e chiara, che intonava Titanium. Gli indicai la spiaggia, dove si intravedevano due ragazzi. Sapevo che erano Simo e Zayn. Niall sorrise.
-Mai pensato di fare una band?
-Maddai!- gli tirai una gomitata.
-Dico davvero!- disse massaggiandosi pensieroso il braccio, dove lo avevo colpito.
-Si, ed io sono Cappuccetto Rosso.- sbuffai.
-Posso proporre una modifica al tuo piano?- chiese con gli occhi che gli brillavano.
-Tipo?- chiesi allarmata.
Lui mi spiegò tutto.
-Niall, spero tu stia scherzando.
-Dai ti prego!!!
-Ma non posso!- lo supplicai.
-Tipregotipregotipregoti..
-Va. Bene. Dillo a Simo prima che io cambi idea.- sibilai diventando tutta rossa.
Niall sorrise com un bambino di cinque anni a cui hanno appena regalato un lecca lecca, e corse fuori. Dopo poco vidi un'ombra raggiungere i due sulla spiaggia. Non sapevo che augurarmi. Quando Simo lanciò un grido di gioia, la testa iniziò a girarmi.
Niall tornò in camera raggiante, ed io lo guardai terrorizzata.
-Ha detto di si.- esclamò entusiasta.
-Okay. Sorreggimi.- feci finta di svenire sul letto. Lui mi fece cadere, poi mi bloccò con il suo corpo. Mi baciò, ed io lo feci girare di schiena sul letto, Con il dito segnai il profilo dei suoi addominali.
Lui cercò le mie labbra, ed io le schiusi appena. Gli morsi dolcemente il labbro inferiore, e lui mi guardò negli occhi. I suoi erano un turbine di emozioni, un uragano di sentimenti.
-Sei un angelo.- sussurrai. Lui annuì appena e, mentre annegavo nei suoi occhi, i nostri baci riempirono il vuoto che sentivo dentro.
Era tutto perfetto.
Quando Niall si addormentò rimasi qualche istante a guardarlo, poi poggiai la testa sul suo petto e mi accoccolai accanto a lui.
Ti amo, Niall. E scusa per tutto..

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Yooooooo, babes :D
Sono felice perchè le recensioni sono diventate 21,
le persone che seguono la mia storia sono 16 e
quelle che la hanno messa tra i preferiti sono 18!!
:D io vi amo (come sono ripetitiva LoL)
Via, buona lettura ;D aspetto recensionissime!!!
Ciaooo
Susy <3

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Capitolo 31
*** Shopping pre-party ***


La mattina dopo mi svegliai tardi. Niall era già sveglio.
-Spostiamo il piano alla penultima sera- sorrise -Francesca l'ultima non può...
-Non darmi queste notizie già di mattinata- gemetti.
Lui mi baciò la testa e, dopo un po' di lotta sul letto, mi infilai un prendisole blu per scendere a fare colazione.
Erano tutti a tavola tranne Simo. Entrò dopo poco, fluttuando a tre metri da terra con sguardo sognante. Si sedette accanto a me.
-Simo, che hai?- le chiesi sottovoce.
-Ho dormito in camera con Zayn.- sussurrò. Allora notai che anche lui aveva un sorriso idiota stampato in faccia.
-E...?- chiesi.
-Ho dormito vicina a lui. Beh, in realtà MOLTO vicina a lui.
-Dillo chiaramente, Simo. Hai dormito appiccicata a lui.- sorrisi.
Lei sospirò. -Credo di si.. Ommamma..
Risi, poi mi ricordai di quello che ci aspettava di lì a un mese.
-Simo, Niall ieri ti ha parlato di..
-Si, e penso che sia una cosa assolutamente incredibile e fantastica!!! Ma anche il tuo piano come idea originaria non era male.- sorrise entusiasta.
-Dici davvero?- sospirai rassegnata.
Poi lanciai un'occhiata ad Harry. Era sul divano, e si stava baciando con la Iena. Il mio cuore si incrinò leggermente. Harry. Il mio Harry. Si voltò verso di me e mi lanciò un'occhiata carica di rabbia. I suoi bellissimi occhi erano cupi.
Trattenni le lacrime. Harry mi odiava. Lo avevo perso. Lo avevo perso davvero.
Simo mi strinse il braccio per confortarmi, e Niall mi prese la mano. Li guardai entrambi negli occhi, uno alla volta. Feci per dire qualcosa, ma poi mi venne una megaidea.
-Ragazze..- sorrisi. Loro mi guardarono interrogative.
-Chi ha voglia di un po' di shopping pre-party?
Nell'aria si levarono grida di giubilo.

-Saremo di ritorno verso le sette- sorrisi a Niall. Avremmo preso l'auto di Ele, saremmo andate in pieno centro e ci saremmo date alla pazza gioia. Niall mi fece scivolare in tasca una carta di credito.
-E questa?- dissi sorpresa.
-Usala pure.- sorrise.
-Ho una domanda.
-Vai.
-Qual'è il budget di questa carta?
Niall mi guardò fingendosi sconvolto. Io scoppiai a ridere, lo salutai con un bacio sulla guancia e montai in macchina. Dopo pochi minuti io, Simo, Ele e Danielle stavamo sfrecciando per la strada cantando a squarciagola Good Time di Carly Rae Jepsen.

Parcheggiammo, poi facemmo il nostro itinerario. Erano le undici e mezzo. Per un paio d'ore avremmo girellato qua e là per la città. Dopo avremmo preso una pizza, e di nuovo VIA! verso lo shopping fino alle cinque. Poi dalle cinque alle sette ci saremmo occupate di trovare le cose per la nottata. Ele aveva preparato delle liste, ed ognuna ne aveva presa una a caso. Erano sigillatissime, e lo sarebbero restate fino alle cinque. Iniziammo a girare per i negozi. Io nella sola mattinata mi comprai tre paia di scarpe, due vestiti, tre jeans lunghi e due shorts e qualche t-shirt. La carta di Niall la usai solo per le scarpe ed i jeans.
Ingurgitammo al volo un trancio di pizza, verso le due. Poi Danielle ci portò in un negozio che, a quanto pareva, era di "due amici dei suoi".
Prima di entrare ci fermò.
-Sia chiaro che ormai noi quattro facciamo parte di una famiglia. Anche tu, Simo, anche se sei arrivata da cinque giorni.
Simo rise.
-Comunque penso ormai di sapere già chi ci sarà alle prossime premiazioni, cene ecc ecc. Quindi..
Aprì la porta.
Quello era un negozio di abiti da sera.
Un negozio enorme di abiti da sera.
Un negozio enorme di abiti da sera stupendi.
Ogni scaffale era diviso per colore. Ogni colore era diviso per modello, ed ogni modello era diviso per materiale.
Mi tuffai tra gli abiti rossi. Ne tirai fuori uno assolutamente stupendo, di seta, lungo fino ai piedi, stretto fino al ginocchio, dove si allargava leggermente. Le maniche erano due elastici da passare alle braccia, che si fermavano sotto la spalla, semplicemente adornati da del tulle rosso. Il corpetto era allacciato sul davanti. Insomma, mi piaceva da morire.
Corsi in camerino a provarlo, ed afferrai al volo un paio da scarpe argentate. Mi infilai l'abito, e Simo mi bussò al camerino.
-Hai bisogno di aiuto?
-Ehm.. Mi leghi questi lacci?- chiesi imbarazzata. Simo entrò.
-Wow!! Ma stai benissimo!!- esclamai.
Simo aveva un abito fucsia lungo, con un corpetto simile al mio, ma la gonna scendeva giù sfumando nel viola, coperta da veli leggeri e pieni di brillantini. Le maniche erano della stessa stoffa che copriva la gonna, ed arrivavano fino a alle mani, terminando com una punta sul dito medio.
Simo mi allacciò i nastri del vestito, poi si guardò allo specchio.
-Mi sta bene?- chiese girandosi per guardarsi meglio.
-Ti sta benissimo!!- boccheggiai.
-Anche a te. È bellissimo quel colore, e ti sta veramente da dio.
Uscimmo, e beccammo Ele e Dani a farsi delle foto allo specchio, rispettivamente con dei vestiti verde e blu.
Ci scattammo circa un miliardo di foto, poi guardammo i cartellini dei prezzi. Sospirai.
-Non potrò mai comprarlo.. Non posso prendere tutti questi soldi a Niall..
-Peccato che lo abbia già pagato.- sorrise Dani.
-Coosa??
-Zayn e Niall hanno telefonato al negozio ed hanno già dato una cifra che copre abbondantemente il prezzo di vestiti e scarpe.- sorrise lei.
Simo si mise a saltellare per la stanza, ed anche io. Corremmo ad infilare gli abiti in due buste e li portammo alla cassa. La cassiera ci sorrise, poi ci consegnò dei soldi (la differenza tra quanto avevano pagato i ragazzi e quanto avevamo speso, probabilmente) e ci ringraziò per aver comprato da loro. Quando uscimmo erano circa le quattro.
Facemmo appena in tempo a comprare un paio di orecchini, che Ele disse con aria cospiratoria -È ora di aprire le buste..

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DDD: ho appena saputo che Danielle e Liam si sono lasciati DD:
vi comunico che nella fanfiction rimarranno assieme, mi cambierebbe troppo
modificare.. ma comunque mi dispiace davvero tanto!!
Spero che nessuno dei due ci stia troppo male :P
Spero che il capitolo vi sia piaciuto :)
Recensitemi!!!
Susy <3

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Capitolo 32
*** FairyTalesCupCakes ***


-Scusi, mi sa dire dove posso trovare un negozio chiamato..- controllai la lista -Chiamato FairyTalesCupCakes?
La donna ci pensò un attimo, poi iniziò a spiegarmi la strada. Memorizzai un "vai a dritto e gira a destra", poi le parole iniziarono ad entrarmi in un orecchio ed uscire dall'altro. Ringraziai e mi misi a correre.
"Accidenti alla tua stupida lista, Ele!" pensai, poi, una volta girato a destra, chiesi le indicazioni ad un'altra passante.
Dopo aver girato circa mezza città ero ancora nella prima metà della lista. Avevo comprato una quantità assurda di roba inservibile (Caramelle al peperone! Chi mangia caramelle al peperone???), ed ora dovevo comprare delle cupcakes a questo negozio. Quando finalmente riuscii a trovarlo erano le sei. Ed avevo ancora da trovare una marea di roba.
L'insegna era enorme e di un rosa talmente acceso che solo a guardarlo faceva male ai denti. Era appesa su una porta anonima. Bussai, e la porta si aprì. Fu come entrare nel paese delle meraviglie.
Era una stanza ENORME. Ovunque c'erano tavoli ricolmi di cupcakes di ogni forma e colore.
Una donna mi si avvicinò sorridente.
-Desidera?
-Aaah- riuscii a dire a bocca aperta. Lei rise. Mi riscossi, poi aprii la lista.
-Mi servirebbero quattro cupcakes di ognuno di questi tipi. Monte Delizia, Gommolo, Caramello Salato..
I cupcakes avevano nomi assurdi. Quando dovetti dire il Fragolizio Trumbostaffilato mi venne anche da ridere. Ma erano bellissimi e divevano essere anche squisiti. Ringraziai il cielo per aver portato il mio borsone da Mary Poppins. Un attaccapanni magari non ci sarebbe stato, ma comunque la roba che Ele mi aveva fatto comprare la occupava solo per metà.
Quando uscii erano le sei ed un quarto. In mezz'ora per fortuna riuscii a trovare quasi tutte le cose di quella lista pazzesca. Mi mancava solo l'ultimo punto.
"Trova un oggetto che ti piace un sacco. Metti in conto che dovrai regalarlo."
Cercai un po' in giro, ma non trovai nulla.. Erano quasi le sette, e rischiavo di arrivare in ritardo all'appuntamento con le altre. Allora, mentre camminavo con la faccia rivolta alle vetrine, sbattei contro qualcuno.
-Oddio, mi scusi..- ammutolii. Era una ragazza di circa quindici anni, con una maglia che mi sembrava familiare. In effetti, vi eravamo stampati sopra io ed Harry. Con la scritta "One Direction, Clare ed Harry, amici per l'eternità."
Rimanemmo attonite. Lei guardò la sua maglia, poi me. Poi di nuovo la sua maglia. E di nuovo me.
-Ma tu sei Clare Hamilton!!- strillò.
-Shh, vediamo di non farlo sapere al mondo, eh??- la azzittii. Lei aveva gli occhi spalancati. Cercai di salvare il salvabile.
-Ehi, bella maglia!- sorrisi.
-Wow. Sei. Clare. Hamilton.
-Ehm.. Si. Vuoi una caramella al peperone?- dissi, sparando la prima cosa che mi passò per la mente. La vidi aggrottare le sopracciglia.
-Tu mangi caramelle al peperone?- chiese confusa.
-Ehm.. No. È colpa di Eleanor..
-Eleanor?? Anche lei è qui in città??
-Si, cioè no.. Insomma, senti ragazzina..
-Sara.- si presentò.
-Ecco, senti Sara. Io ho da correre via, okay? Mi piacerebbe taaanto stare qui a parlare con te, ma purtroppo devo andare. Vuoi un biglietto per il concerto dei One Direction? Te ne do anche due se vuoi.- abbozzai.
-Davvero?- chiese, spalancando gli occhi.
-Certo. Ehm.. Dovrei averne un paio in tasca.. Eccoli.- tirai fuori due biglietti un po' accartocciati. -Se ti fa piacere saperlo, me li ha dati Niall in persona.
-Niall?? Tipo.. Il tuo ragazzo?
Feci per rispondere, quando il mio sguardo si poggiò sulla vetrina di fronte. Era una gioielleria. In vetrina era esposto un medaglione a forma di cuore, dorato ma con una pietra fucsia incastonata sul davanti. Si poteva aprire, per metterci delle foto o delle piccole cose..
-Scusa un secondo.
Mi avvicinai alla vetrina. Lo immaginai al collo delle ragazze. A chiunque fosse toccato, sarebbe stato a meraviglia.
Sara mi tirò per la manica.
-Mi fai un autografo?
Rimasi sconcertata.
-Un autografo? Io? Sicura?
Lei sbuffò. -Sei una ginnasta fantastica, esci con Niall, Harry è il tuo migliore amico.. Si, direi che l'autografo l'ho chiesto proprio a te.
Ancora sotto shock firmai un pezzo di carta che lei mi aveva passato.
-Ehm, dimmi una cosa.. È bello essere la migliore amica di Harry?
Spalancai gli occhi. Fu come se mi avessero tirato un pugno. Poi una lacrima mi scese sulla guancia.
-No, hey, tranquilla, se non vuoi che io sappia la tua vita privata..
-No, scusami. È che non è tutto semplice come ti sembra. Ora Harry mi odia, e non so se tutto tornerà mai come prima. Forse, non lo sarà mai più.

--------------------------------
Ye, gente :)
Come va?? Non ho avuto nessuna recensione nell'ultimo capitolo
:3 vaaa beh :P avrei preferito di si
*discorsi scontati*
coomunque :)
Scusate se ieri non ho pubblicato ma non ho potuto :P
Spero che Il nuovo personaggio (Sara)
vi piaccia :) è ispirato ad una mia amica xD e praticamente
la sto descrivendo pari pari come è nella realtà ;)
pazza, innamorata dei One Direction e soprattutto
UNA PERSONA DI CUI CI SI PUO' FIDARE SEMPRE.
*del tipo che sto parlando da sola*
Via, spero che i nuovi capitoli vi piacciano :D
Aspetto recensioni, ciaoo :D

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Capitolo 33
*** GoodNight alias Il Pigiama Party Più Strano Della Storia ***


-Sara.. Che faresti se la ragazza del tuo migliore amico proprio non ti andasse giu, la tua migliore amica fosse arrabbiata con te, ti sentissi uno schifo e nonostante tutto molti invidiassero la tua vita?
Ci stavamo avviando verso il ritrovo con le altre. Sara era andata a comprare il medaglione mentre io andavo in un bar ad asciugarmi le lacrime, e per ringraziarla le avevo promesso che le avrei fatto incontrare le altre.
-Penso che mi farei una bella iniezione di autostima, parlerei con il mio migliore amico e mi farei perdonare dalla mia migliore amica.
-E se il tuo migliore amico iniziasse ad odiarti per avergli detto la verità?
-Allora lascerei che la rabbia gli sbollisca.
Arrivammo nelle vicinanze della macchina. Vidi Ele, e le feci un cenno con la mano.
Lei mi raggiunse.
-Trovato tutto??
-Caramelle al peperone?- alzai gli occhi al cielo.
Lei rise. Sara era diventata di granito.
-Lei è Sara. Praticamente l'ho travolta mentre venivo qui, lei mi ha fatto un favore, e quindi le ho promesso di farle incontrare voi tre.
-Si, te, Danielle e Perrie..
-Credo che non incontrerai Perrie, ma qualcuno di meglio - risi -Zayn ha incontrato una ragazza e.. Beh, lo vedrai.
Simo e Dani vennero avanti.
-Ehi, ragazze, questa è Sara. Sara, loro sono Danielle, che già conosci, e Simona. La nuova ragazza di Zayn.- le presentò Ele.
-Dai, sai una cosa? Quando ti presenti al concerto, se mi dai nome e cognome, ti faccio entrare nel retro del palco, dopo il concerto.- le sorrisi.
-Sara Laurence..- mormorò lei.
-Oookay.- sorrisi segnandomelo sul telefono.
-Grazie Clare. Grazie grazie grazie.
-De nada. Ora scusa, ma dobbiamo andare. E.. Grazie per i tuoi consigli. Davvero.- la salutai.
-A-aspetta un attimo..- mi porse un foglietto. -È il mio numero. Se hai bisogno, chiamami..
-Lo farò.- promisi. Ed era la verità.

Appena arrivate a casa scoprimmo che i ragazzi non erano assolutamente in grado di arrangiarsi da soli per cena. Ovviamente la Iena non aveva mosso un dito, e Liam e Lou erano riusciti a carbonizzare una padella. Zayn aveva preparato qualcosa che sembrava commestibile ma, quando scoprimmo che aveva messo anche i gusci dell'uovo nell'impasto, preferimmo rifiutare gentilmente l'offerta. Alla fine l'unica cosa riuscita fu la pasta, che Liam riuscì a preparare (Lou era riuscito a scuocere il primo tentativo fino a farla diventare una pappa informe) con un sugo preparato da Harry.. che continuava ad ignorarmi.
Sentivo la crepa nel mio cuore farsi sempre più profonda. Niall cercò di farmi ridere, e più o meno ci riuscì.. Solo che, ogni volta che guardavo la Iena baciare Harry, la ferita si riapriva.
"Harry. Il mio Harry." urlava il mio cuore. Ma lui sembrava non sentirlo.

Verso le undici ci congedammo dai ragazzi, e dopo un veloce bacio a Niall fui costretta da Ele a chiudermi nel bagno. Senza spiegazioni, ovviamente. Quando finalmente aprì la porta, mi legò una benda sugli occhi. Da quanto riuscivo a capire dalle varie proteste aveva fatto lo stesso anche a Simo ed a Dani.
-Infilati questa!- mi intimò. Mi sembrava una camicia da notte. A tentoni riuscii ad infilarmela, anche se sbattei la testa in un armadietto (che tu sia maledetta, Ele!!).
-Ho fatto.- sbuffai. Quel qualcuno entrò, mi prese per le spalle e mi fece percorrere il corridoio, finchè non ci fermammo. A logica dovevamo essere in camera di Ele.
-Toglietevi le bende!!- rise lei.
Lo feci. Poi rimasi a bocca aperta. Quella non poteva che essere la camera di Ele. Ma era completamente diversa.
Aveva portato via il letto. Al suo posto c'erano dei materassi ed una MAREA di cuscini. Per terra, in un angolo, vidi le borse che avevamo portato quel giorno in città. Poi mi voltai verso le mie amiche.
-Okay. Chi ha inventato queste camicie da notte è un pazzo.
Dani guardava inorridita la sua camicia da notte giallo limone con disegnini blu e verde acido. La mia era fucsia a righe verdi, con disegnato sopra un coniglio blu che suonava una chitarra giallo flurescente.
-Dove le hai trovate?- scoppiai a ridere.
-Un negozio in città. Era assolutamente STUPENDO.- sghignazzò a sua volta.
Simo fissava il suo pigiama, viola con inserti di boa di finto struzzo alle maniche ed ai pantaloni. Ele invece ne aveva uno verde a macchie gialle con delle scaglie sulla schiena tipo dinosauro.
Ci coinvolse in una maratona di giochi strani. Durante la serata mi fece nonsocome mangiare qualcosa come TRE CHILI di caramelle al peperone. Ci strafogammo di cupcakes (erano davvero superWOW!!), ci facemmo milioni di foto e Salone Di Bellezza. Il che voleva dire che dovevi sederti su una sedia alla mercè delle altre. Mi cotonarono i capelli all'inverosimile, mi misero un rossetto rosso fuoco e mi fecero un trucco osceno. Sembravo la regina rossa di Alice in Wonderland.
Le altre non erano conciate di certo meglio di me. Sembravamo appena uscite dal manicomio.
-Ora.. I ragali!
Tirò fuori quattro pacchetti. Riconobbi subito il mio.
-Prendetene uno che non sia il vostro.
Io ne afferrai uno dorato. Al via di Ele lo aprii.
Rimasi senza fiato.
Era un bracciale d'argento, alto quattro dita, decorato da un sacco di rubini piccolissimi su un reticolato di fili argentati. Avevo l'impressione che sarebbe stato benissimo con il mio vestito. Ele aveva in mano un paio di orecchini a pendente con delle pietre verdi, e Danielle un paio di scarpe Louis Vuitton blu notte, con la zeppa. Simo aveva in mano il mio medaglione.
-Okay. Ele. Io. Ti. Stimo.- dissi abbracciandola.-Chi è il genio che ha comprato questo bracciale??
-Ehm.. Sono io il genio. Ed ora se non ti dispiace mi stai soffocando.- mugugnò Ele.
-Io ho comprato gli orecchini.- sorrise Dani.
-Io le scarpe. Quindi devo ringraziare te, Cla, per questa collana assolutamente STUPENDA!!- disse Simo andando in fibrillazione.
-Hahaha, si l'ho comprata io. Comunque.. Facciamo un po' di Obbligo O Verità.- dissi sorridendo. Avevo una lista di domande che non avrei potuto non fare.
-Vai, Miss Curiosità. Spara.- sorrise Danielle.
-Allooora.. Iniziamo da qualcosa di facile. Dani, hai intenzione, prima o poi, di chiedere a Liam di sposarti? Obbligo o Verità?
Lei arrossì. -Verità. Beh in realtà.. Non so. Penso che aspetterò che me lo chieda lui.
-E se te lo chiedesse ora?- ribattei.
-Hey, ora tocca a me! Aspetta il tuo prossimo turno.- rise lei.
Facemmo un bel po' di domande. Le penitenze (a parte le odiate caramelle) erano assurde, Ele se ne inventava di pazzesche. Simo, per non aver voluto rispondere alla domanda di Dani -Che cosa faresti se una ragazza sconosciuta al supermercato baciasse Zayn?- (pensavo che ci sarebbe stato un bel po' di turpiloquio), era dovuta andare a bussare in camera di Lou, cantargli "È Natale a casa mia" ed invitarlo a ballare la macarena. Lou era piuttosto perplesso quando vide Simo (che sembrava Sponk di guerre stellari) cantare e poi dirgli -Hey Lou, balliamo?-, ma dopotutto ci vendicammo quando spedimmo Eleanor dalla Iena (erano le tre di notte) a chiederle se le piaceva il cibo cinese. La Iena la mandò a quel paese, e noi ci scompisciammo dalle risate quando Ele uscì a razzo dalla stanza, seguita da un cuscino che evidentemente le era stato lanciato. Sembrava cugino It.
Mi stavo divertendo un sacco, quando Dani fece la domanda.
-Clare.. Da quanto ti piace.. Piaceva Harry?
Per un istante pensai di rispondere alla domanda. Poi scossi la testa.
-Obbligo.
-Obbligo?- sogghignò Ele. Mi diedi della stupida per non aver evitato il guaio.. Quando qualcuno bussò alla porta.
Ele andò ad aprire.. E si trovò davanti Zayn.
-È permesso? Sono venuto qui per dare un'occhiata.. Che non steste torturando una certa ragazza..
Sentii Simo sciogliersi.
-Wow, come siete conciate?- rise. Simo arrossì, e cercò di non essere troppo simile a Sponk.
-Hey, Simo, guarda che tu stai bene anche così.. E la prossima volta apprezzerò di più i tuoi capelli, ricordandomi di come erano conciati con tutte queste.. Punte fatte di gel.- rise, ed accarezzò la guancia di Simo, prima di baciarla.
-Uuuuuuuuh- sospirammo noi in coro. Zayn rise.
-Zayn, ho una domanda. Sei venuto alle..- controllai l'orologio- quattro di mattina solo per vedere Simo?
-Il termine giusto è ammirare.- disse lui, senza toglierle gli occhi di dosso. Lei arrossì ed abbassò lo sguardo.
Io, Ele e Dani sospirammo in coro.
-Come vorrei che anche Lou fosse così romantico..- disse Eleanor.
-Ed anche Liam.- aggiunse Danielle.
-Oppure Har.. Niall. Volevo dire Niall.- mi corressi. Le altre mi guardarono di sottecchi, ma io dissimulai.
-Beh, io vado. Notte, ragazze. Notte Simo. Mi manchi già.- sorrise.
Lei rise. -Sembriamo una stupida coppietta smielata!!
-Beh, allora buona notte, Sponk.- disse facendoci l'occhiolino. Poi uscì.
Facemmo appena in tempo ad scoppiare a ridere ed ululare tutte quante, quando bussarono di nuovo.
-Hey, si può?- disse qualcuno. Stavolta era Liam.
Ci fu una processione infinita dei ragazzi. Appena Liam uscì, si presentò Lou (cantando We wish you a marry christmas), Niall (a chiedere qualcosa da mangiare), e poi Zayn provò ad entrare almeno un milione di volte. Dalla quinta lo buttammo fuori a cuscinate.
Fu una nottata divertente, sia nella prima parte che durante la seconda.
Alle sette di mattina (quando ormai Zayn non si presentava da un'ora) Ele sospirò rassegnata. -Non abbiamo potuto farti la penitenza.. E dire che ne avevo pronta una fantastica..- sbuffò.
-Dai, sarà per la prossima, eh?- risi.
Mi buttai sui cuscini, e le altre mi imitarono immediatamente.
-Beh.. Buon giorno, ragazze.- dissi sbadigliando.
-Ci si vede verso le cinque.. Di pomeriggio.- mugugnò Dani.
Inspirai profondamente, e mi addormentai.

-Sveglia, sveglia, svegliaaaa!!!!- mi strillò qualcuno nelle orecchie. Io sobbalzai e tirai un pugno ad occhi chiusi. Sentii un gemito e sorrisi, felice di aver beccato il mio obiettivo.
Feel like a queen
-Lou, sta zitto!- sbuffò qualcuno -Stiamo cercando di dormire!!
-Sono le quattro.. Partiamo tra mezz'ora.
Aprii gli occhi disorientata. Poi il mio cervello registrò il messessaggio.
-Tra mezz'ora!!!!- strillai.
-Potevi dircelo prima!!!- urlò qualcun altro.
-Non posso andare via conciata come un hobbit!!!- andò nel panico qualcuno che mi sembrava Danielle.
-Uhm.. Che succede?- chiese Simona svegliandosi.
-Che tutto il mondo ti vedrà conciata come Sponk, se non ti sbrighi!!- urlai. Nella stanza eravamo rimaste solo noi ed i cuscini. I ragazzi avevano portato via tutto il resto. Corsi in bagno e mi infilai sotto la doccia. Con qualche litro di balsamo riuscii a sciogliermi la cotonatura dei capelli, e mi andò via anche il trucco. Schizzai a recuperare qualcosa nella mia borsa e mi vestii in meno di cinque minuti. Uscii fuori dalla porta ancora rintontita dal sonno, e vidi anche le ragazze uscire a fatica. Sembravamo un gruppo di zombie.
Salimmo in macchina. Harry andò alla guida, ed io andai dietro con Niall.
-Allora, Cla?
-Sto, whaaaaaaan- sbadigliai -bene.. Più o meno.
Dieci secondi dopo stavo dormendo.
Quando mi svegliai era sera, ed eravamo ancora in viaggio.
-Dove siamo?- chiesi.
-Siamo nel centro della Gran Bretagna. Benvenuta a Bradford, casa natale del nostro caro Zayn!- rise -dormiremo a casa sua, e domani viaggeremo tutto il giorno fino ad arrivare a Wick, in Scozia!! La prima data è tra tre giorni.- sorrise.
-Quindi ospiterai tutti?- chiesi scioccata a Zayn, che annuì.
-Noi ragazzi su brandine ecc ecc, le ragazze nelle camere da letto.
-Maddai, mi dispiace che vi sfrattiamo!!- dissi.
-Oh, tranquilla. Potrò sempre dormire abbracciando Liam.- rise lui, abbracciando il ragazzo.
-Hey, ragazzino, guarda bene come parli!- rise lui a sua volta.
-Ok ok paparino. Scusa taaaanto.- rise Zayn. Il viaggio fino alla casa di Zayn fu divertente. Quando scendemmo dalla macchina ci accolse una piccola folla. Salutammo tutti, ma erano per lo più parenti e vicini di Zayn.
-Simo, vieni. Ti presento a mia madre. Oh, Clare, vieni anche te.
-Grazie per esserti ricordato di me.- sbuffai fingendomi offesa.
-Mamma, loro sono Clare e Simona. Simona è, beh, la mia nuova ragazza.
-Salve.- sorrise la donna.
Io e Simo balbettammo qualche saluto impacciato, poi io tornai da Niall. Lui sorrise, ed entrammo in casa.
Il soggiorno sembrava un campo profughi, e ringraziai mentalmente la madre di Zayn per avermi dato un letto vero. Lei mi accompagnò in camera.
-Qua dentro sarete in due. Tu ed Al.
Il mio umore si sgonfiò improvvisamente. Io ed Al. Nella stessa stanza. Fantastico. Come essere mangiata dalle formiche rosse.

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Yoooooo alloooora :D
un grazie a
 Lylyt26 che mi ha fatto notare che la stavo tirando
troppo per le lunghe LoL ho sistemato dei capitoli
ed adesso mi sto riprendendo ;)
Poi grazie a chi ha recensito il mio ultimo capitolo, spero
che ci saranno recensioni anche in questo :)
Detto ciò, spero che i cap. vi piacciano :)
Ciaooo :D
Susy

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Capitolo 34
*** You Belong With Me ***


La Iena annunciò il suo ingresso in camera con un -Il letto accanto alla finestra è mio.
Decisamente poco promettente.
Erano ormai le sette. Scesi giù nel soggiorno, e mi accoccolai sulle gambe di Niall. Mi diede un bacio leggero sulla testa, ed io mi lamentai.
-Sono in camera con la Iena. Ci può essere qualcosa di peggio??
-Se vuoi puoi dormire qui..
-In questa tendopoli? No grazie. Al massimo butterò Al L'Isterica di sotto dal letto.
Niall rise, e mi abbracciò. In quell'istante vidi Harry dall'altra parte della stanza. Stava parlando con Lou. L'abbraccio di Niall mi sembrò terribilmente sbagliato.
Guardai Harry. Lui era quella persona che conoscevo meglio di me stessa. Sapevo ogni cosa di lui.. O almeno la sapevo dell'Harry Styles sedicenne. Lui si voltò verso di me, ed i nostri occhi si incrociarono. Nei suoi vidi odio puro. Soffocai un singhiozzo. Niall mi fece spostare, si alzò ed andò verso Harry. Io mi alzai e corsi in camera. Immaginavo già la conversazione.
"Harry, perchè sei così cattivo con Clare?"
"Perchè la odio, chiaro!"
Mi sdraiai sul letto, e mi infilai le cuffie dell'ipod. Partì You Belong Whit Me di Taylor Swift, e mi accorsi di quanto le parole di quella canzone corrispondessero alla mia situazione.
"Sei al telefono con la tua ragazza
Lei è sconvolta, si sta innervosendo per qualcosa che hai detto
Lei non comprende il tuo stato d'animo
Come faccio io."
Beh, pura realtà. Neanche la Iena sarebbe mai riuscita a capire Harry quanto me.
"Sono nella mia stanza, è un tipico martedì sera,
Sto ascoltando il tipo di musica che a lei non piace.
Lei non saprà mai la tua storia come la so io."
Soprattutto perchè i primi sedici anni della sua storia li avevo vissuti con lui.
"Ma lei indossa minigonne,
Io indosso t-shirt,
Lei è il capo delle cheerleader
Ed io sono in tribuna
Sognando il giorno in cui ti sveglierai e capirai
Che ciò che stavi aspettando
É stato qui tutto il tempo."
Era così maledettamente vero.. Io ero sempre stata accanto a lui. Beh, mi piaceva ormai da più di dieci anni, quando io ne avevo sette. Essendo vicini di casa era facile vedersi tutti i giorni. Lui c'era sempre per me. Ed io per lui.
"Se tu potessi realizzare
Che sono la sola che ti capisce
Sono stata qui tutto il tempo
Perchè non riesci a capire?
Tu mi appartieni
Tu mi appartieni."
Ascoltai tutta la canzone una decina di volte. Taylor Swift era la mia cantante preferita, e le sue canzoni descrivevano sempre qualsiasi momento della mia vita.
Dopo un po' qualcuno mi toccò la spalla. Mi girai, e mi sfilai gli auricolari. Era Simo.
-Clare, tutto.. Oddio, perchè piangi?
-Io non sto..- replicai, prima di toccarmi una guancia e sentire che in effetti era bagnata di lacrime.
-Clare..
-È dura perdere un migliore amico, Simo..- singhiozzai.

-Pronto?
-Sara?
-Si, chi parla?
-Sara, sono Clare. Ho bisogno di un consiglio.
Sara rimase un istante in silenzio, poi rispose.
-Cercherò di aiutarti.
Io sospirai, poi presi coraggio.
-Qual'è il modo migliore per dimenticarsi un ragazzo?

Da quel momento la mia vità andò un po' meglio. La sera a cena mi sforzai di ridere e scherzare come se non fosse successo nulla. Harry continuava ad odiarmi, ma io cercai di concentrarmi sulle altre persone.
La nottata non fu male. Spostai il mio letto dalla parte opposta della stanza rispetto a quello della Iena, e mi immersi nella lettura di un libro. Quando Harry entrò a dare la buonanotte alla sua preziosa popstar del cavolo il mio cuore ebbe un tuffo, ma lo ignorai e ficcai il naso tra le pagine.
Il giorno dopo viaggiammo un bel po', dalle dieci di mattina alle dieci di sera. Quando arrivammo, trovammo una folla enorme davanti all'albergo. Saranno state duecento persone.
-Lascia scendere noi e vedrai come si sgonfia l'entusiasmo- mi sussurrò Ele ridendo. Mi trascinò giù dal furgone.
-Sono Eleanor e Clare!!- urlò qualcuno. Poi Ele strillò -Ehy, ragazze, un attimo di silenzio. Ho l'onore di presentarvi.. I One Direction!!!
I ragazzi scesero, e vennero accolti da qualche miliardo di flash e strilli.
-Niall e Clare, una foto!!- urlò una ragazza. Io sorrisi impacciata, mentre Niall mi cingeva il fianco, mettendosi in posa.
-Benvenuta nel mio mondo.- mi sussurrò all'orecchio.

Il suo mondo era proprio divertente.

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Yooo, gente :D
La mia faccia quando ho visto le 5 RECENSIONI all'ultimo capitolo:
O.O CHECCOSAAAAA?!?!?!?!?!??!?!
#scleromoment
Allora :D mi scuso se in questo capitolo non succede niente di
SUPERINCREDIBILE (a parte Clare che sceglie di dimanticare Harry :3)
ma mi serviva un capitolo di passaggio :P
Spero che qualcuno recensirà lo stesso :)
e per farmi perdonare più tardi (foorse) ;)
metto un nuovo capitolo :)
P.S. Simona, se stai leggendo CIAO xD e lo sai che sto dicendo a te xP
(no non sono normale LoL)

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Capitolo 35
*** Concerti & Litigi ***


L'albergo era assolutamente fantastico. La stanza che avrei diviso con Ele era enorme. Infatti, a quanto pareva, era una suite.
Mi misi saltare sul letto, ed Ele mi imitò. Mi trovavo molto bene con tutte le ragazze.. Beh, Iena esclusa, ovviamente.
Raccontai ad Ele del piano Hamilton-Horan.
-Che figata!!! La nostra prossima festa notturna sarà quella sera lì. Così abbiamo un mese per prepararci al meglio- sorrise.
-Come mai siete tutti così entusiasti?- sbuffai.
-Mi sembra chiaro, perchè non facciamo parte del piano. Allora, hai già pensato alla canzone?
-Si, beh, penserei...- le sussurrai in un orecchio il nome.
-Bella!! Non vedo l'ora. Che vi metterete?
-Pensavamo di affidarci a te e Dani..- dissi, ma lei mi interruppe.
-Perfetto. Assolutamente perfetto. So già cosa comprare, e ti starà ALLA GRANDE. Ora, se vuoi scusarmi, vado a dare la buona notte a Lou. Vieni? Lui e Niall sono nella stessa camera.
La seguii sorridendo. Entrammo in una stanza grande almeno il doppio della nostra (WOW), e vedemmo i ragazzi in due enormi letti. Io mi avvicinai a Niall.
-Hey, babe.- rise.
-Hey, boy.- sorrisi. Lo baciai. Volevo lasciarmi alle spalle Harry una volta per tutte, e speravo che grazie a Niall ci sarei riuscita. Lui ricambiò il bacio, dolcemente, poi mi staccai e lo guardai negli occhi, di un azzurro così azzurro da fale male.
-Devi rifarti la tinta ai capelli , omaccione.- risi.
-Davvero? Pensavo di sperimentare un rosso carota..- scherzò lui.
-Si, modello Folletto Irlandese Un Po' Sballato.- scherzai a mia volta.
Feci appena in tempo a dargli un altro bacio, che Ele mi trascinò fuori.
-Domani c'è il primo concerto della seconda parte del tour. Dobbiamo essere suuuper in forma.- sorrise.
Mi fece spegnere la luce subito, ed io sbuffai.
La mattina dopo, quando ci svegliammo, i ragazzi erano già a fare le prove. Fu un sollievo non vedere Harry, ma mi dispiacque non poter dare il buon giorno a Niall. Per tutta la mattinata noi ragazze fummo in fibrillazione, e quando a pranzo i ragazzi ci raggiunsero fu una festa.
Mangiammo in albergo, e durante il pomeriggio andammo con loro alle prove. Erano tipo Super-Wow-Magnifici-Grandi-Fantastici-Stupendi, e noi quattro ci mettemmo a ballare dietro il palco. Il concerto sarebbe iniziato alle dieci, ed alla fine delle prove erano le sei. Tornammo in albergo per prepararci, e quando passammo dalla portineria il tizio in uniforme ci chiamò.
-Hey, ci sono dei pacchi per voi. Quelli là sono per i ragazzi, e questi per voi.
-Per noi?- chiese stupita Simo.
Per Dani ed Ele ce ne erano una decina, per me sei e per Simo quattro. Beh, ovvio, dipende da quanto eravamo conosciute. Mi commossi nel vedere che le fan avevano pensato anche a noi. Erano fantastiche.

Era quasi l'ora del concerto.
Noi eravamo dietro il palco, ed i ragazzi si stavano vestendo.
Quando uscirono, Simo fischiò.
-Hey, dobbiamo fare concerti più spesso.- scherzai.
Erano super. Sistemai la cravatta a Niall, e lo baciai.
Quando mi voltai verso Harry dovetti trattenermi dalla spalancare la bocca. Era un figo pazzesco. Poi mi ricordai del discorso che mi aveva fatto Sara, e distolsi lo sguardo concentrandomi sulla perfezione i Niall. Wow, funzionava!!
Poco più in la vedevo Zayn e Simo che parlavano. Stavano così bene assieme.. A quel punto Josh li chiamò.
-Hey, salutate le ragazze e datevi una mossa!! Si parte!!
I ragazzi salirono sul palco. La musica partì. E le urla delle fan si sollevarono in aria.
Quando Liam pronunciò le prime parole di What Makes You Beautiful, le guance mi si rigarono di lacrime. Ero la ragazza di Niall, certo, ma soprattutto una directioner.
Quando Harry fece il suo assolo, un piccolo singhiozzo che cercai di reprimere mi fece scoppiare letteralmente a piangere. Ringraziai mentalmente chi aveva inventato il makeup waterproof, e cercai di asciugarmi le guance senza farmi vedere. Finalmente mi misi ad urlare durante One Thing.

Il concerto fu bellissimo. Stupendo. Anche Simo era emozionata, ma lei non conosceva neanche i ragazzi prima dell'Incontro, ed Ele e Dani ne avevano sentiti ormai un sacco. La Iena, beh, se si commosse non lo diede proprio a vedere.
Quado i ragazzi scesero per andare a fare gli autografi, bloccai Niall per un braccio.
-Sei stato fantastico!!
Lui rise, poi mi abbracciò.
-È stato bellissimo. Sono andato bene perchè pensavo a te.. Ed ora scusa, ma devo andare.. Sai, quando si è famosi..- scherzò.
-Vai, Mister Modestia. Non sia mai che io privi i fan della tua compagnia!!- risi.
Lui mi bació velocemente, e poi si avviò con gli altri.
Io mi avvicinai di soppiatto. Le ragazze chiedevano un'autografo, o una foto, e scambiavano due parole in croce con i ragazzi. Sentii Niall ridere di qualcosa, e poi disse "Ti amo" alla ragazza di turno. Lei mi vide, e spavalda disse -Sentito? Il tuo ragazzo a quanto pare non ti ama più.
Io la guardai scioccata.
-Come, scusa??
-Clare..- mi chiamò Niall sottovoce. Lo ignorai.
-Niall ha appena detto "Ti amo" a me.- disse lei, alzando il mento in modo provocatorio.
La squadrai ironica. Doveva avere diciannove anni, era una rossa finta con tre chili di trucco in faccia e da adesso mi stava pure antipatica.
-Si, penso che tu possa essere il suo tipo.. In un'altra vita.- sorrisi.
-Clare.. Ti prego..- sussurró Niall.
-Senti, io sono più grande di te, quindi..
-Quindi rimarrai zitella prima di quando io abbia potuto fare in tempo a sposarmi.- le dissi. Una delle guardie del corpo si avvicinò, ma io gli feci cenno di non preoccuparsi.
-Ah si?- disse lei ironica. Poi fulmineamente diede un bacio a Niall. Un bacio. Sulla bocca.
Sentii la rabbia montare di colpo.
Niall si spostò immediatamente, ma la ragazza mi guardó trionfante. E Simo le tirò uno schiaffo.
Non la avevo neanche vista arrivare, ma da lei me lo potevo aspettare. Non aveva paura di esprimere la sua opinione, nè di aiutare gli altri anche ricorrendo alle "maniere forti".
La ragazza la guardò scioccata.
-Ma sei impazzita???
-Lascia stare il ragazzo della mia amica, oca!
-Cosa?? E te chi saresti, per cortesia??
-La mia ragazza- intervenne Zayn. Simo gli sorrise grata.
-Zayn?? Queste due mi hanno aggredito senza nessun motivo!!- disse facendo la vittima.
-Ehm.. Veramente hai iniziato tu.- osservò una ragazzina di circa tredici anni in coda lì dietro.
-Ma insomma.. Hey, tu!! Puoi venire, per favore?- Simo chiamò la guardia di sicurezza di prima, che si avvicinò.
-Tutto okay?
-No, per niente. Può gentilmente accompagnare questa ragazza via di qui, per favore?- chiesi asciutta. Ero irritatissima. Lo aveva BACIATO!! Okay. Dovevo calmarmi. La ragazzina di poco prima si avvicinò.
-Grazie.- le sorrisi.
-Beh, di niente. Quella la conosco, è un'amica di mia sorella. La detesto.- alzò gli occhi al cielo.
-Cosa posso fare per sdebitarmi? Tra tutti quelli che hanno seguito la scena, tu sei stata l'unica a ad intervenire..
-Mi basta una foto autografata..- sorrise timida.
-Meriti di più.- le sorrise Niall. Poi la abbracciò stretta e la baciò sulla guancia. Lei sorrise felice.
-Grazie..
-Grazie a te. Davvero.- sorrise lui. Poi mi fece segno di allontanarmi. Simo mi trascinò via.
-Grazie Simo..
-Di nulla. Ma NON andare mai più là, okay? Certo che baciarlo è stato proprio un colpo basso..
-La avrei ammazzata.- ringhiai. Simo rise, poi mi trascinò dalle altre. Ero di pessimo umore.
-Che succede?- chiese Ele, preoccupata per la mia espressione. Simo raccontò in breve tutto quanto.
-Dai Clare, rilassati. Con quella faccia sembri uno gnomo con il mal di testa.
Risi, poi sbuffai.
-Mi aveva provocato..
-Beh, succede. La prossima volta non reagire e dì qualcosa di carino.
-Spero che non ci sarà una prossima volta.- mugugnai -sennò una delle due ne uscirà con un occhio nero.
I ragazzi ci raggiunsero dopo un'ora. Niall mi fece allontanare dal gruppo.
-Clare..
-Lo so, ho reagito male. Scusa.- lo interruppi.
-Sei stata grande.- sorrise -ma la prossima volta non reagire così, ok?
-Va bene.. Scusa.. Ma è che quando ti ha baciato, io..
-Sei gelosa?- rise, con gli occhi che brillavano.
-Beh.. Si.- ammisi.
-Se è per questo, qualsiasi fan è gelosa di te.- sorrise.
-Hai ragione. Ho un ragazzo davvero invidiabile.
-Hahaha, no, dicevo gelosa di TE. Sei carina, simpatica, sei una ginnasta bravissima..
-Si, ed io sono Cappuccetto Rosso.
-Fidati di me, Cappuccetto.- sorrise -Tra noi due il più fortunato sono io.
Feci per ribattere ma lui mi baciò. Ed allora spensi il cervello.

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Heyy gente :)
Nello scorso capitolo ho avuto una sola recensione, ma vi
perdono perchè l'ho messo da poco ;) spero che
qui recensirete un po' di più LoL
Se qualcuno volesse vedere il nuovo trailer della mia fanfiction lo trovate
QUI
| | |
V V 

http://www.youtube.com/watch?v=-vhPGfXgj2Y&feature=g-all-u
me lo ha fatto una pagina di facebook che
si chiama GraphicsAndEditVideo :)
spero vi piaccia ;) Aspetto recensioni & commenti sul trailer
:) spero che i capitoli vi piacciano :D ciaoo

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Capitolo 36
*** Non posso rischiare di perderti ***


-Sveglia, marmotta!!- mi strillò Ele in un orecchio.
Io mi coprii la testa con un cuscino. Lei me lo strappò via.
-Dai, oggi è il secondo giorno di concerto! Non vuoi respirare quest'aria carica di tensione e vocalizzi??
-No. Voglio dormire.- ringhiai.
-Dai che è mezzogiorno.
-Mezzogiorno!!- mi alzai di scatto, corsi in bagno e mi preparai in dieci minuti netti.. Poi guardai la sveglia.
-Eleanor. Tu. Sei. Morta.
Le saltai addosso, atterrandola sul letto. Scoppiò a ridere.
-Va beh, mezzogiorno meno tre ore, che vuoi che sia.
-Com'è che siete così mattinieri.- sbadigliai.
-Prima dei concerti i ragazzi devono scaldare la voce, quindi si svegliano presto.
-Saputella.
-Grazie. Lo so.
Mi trascinai fuori dalla stanza ancora intontita dal sonno.
-Hay, Clare. Sei orribile.- mi salutò la Iena.
-Grazie, Al. Tu invece sei acida più del solito.- sbadigliai di nuovo. Di questo passo mi sarei slogata la mascella.
-Clare!- mi salutò Liam, sorridente.
-Ehm.. Niall dov'è?- chiesi.
Lui aggrottò le sopracciglia. -Pensavo che lo sapessi tu. Stanotte ha dormito in camera con me, e quando mi sono svegliato non c'era.
Afferrai il mio cellulare e composi il numero di Niall. Suonò un bel po', finchè non scattò la segreteria telefonica.
-Non risponde..- mormorai. Liam mi guardò preoccupato.
-Non lo dirò agli altri, se riesci a trovarlo entro mezz'ora.
Non gli risposi, ed iniziai a correre per l'albergo. In un quarto d'ora lo avevo girato tutto, senza trovarlo.
Schizzai fuori dal portone secondario, ed iniziai a cercarlo tra la folla.
-Hey, piccoletta, cercavi il tuo ragazzo?
Mi voltai di scatto. Era la rossa antipatica della sera prima.
-E se anche fosse?- le risposi.
-Oh, chissà, potresti anche non ritrovarlo facilmente..
-Cosa gli hai fatto??- la aggredii.
Lei indietreggiò. -Hey, keep calm. Dicevo solo che qualcuno potrebbe non trovarlo perchè, beh..
Non ascoltai la risposta. Le tirai un pugno in faccia.
-Ma cosa..
Lei mi guardò con sguardo cattivo.
-Ti avverto che se mi tocchi un'altra volta, il tuo Niall non lo vedi più.
Il mio cuore sobbalzò. Lei mi tirò un calcio. Non reagii. Me ne tirò un altro.
-Dov'è?- sussurrai senza fiato.
-In un posto..- ghignò -ti porto da lui, se non fai resistenza.
-Non la farò. Portami da lui.
Lei mi prese per un braccio.
-Sorridi. Recita bene, mi raccomando.
Entrammo nella strada principale. Sentivo il peso del telefono nella tasca, e sapevo che Liam mi avrebbe chiamata a momenti.
Lei mi trascinò fino ad una casa, in una stradina laterale. Suonò il campanello.
-Hey, sono io. Si, c'è anche la ragazza.
Entrammo. La prima cosa che notai è che Niall non c'era.
-Dove..
Lei rise. Non era una bella risata.
-Il tuo Niall non c'è mai stato qui. Ho recitato bene, eh?
I miei occhi erano spalancati. Il mio cuore batteva all'impazzata. Sentii il telefono vibrare in tasca, ma feci finta di nulla. Nella stanza c'era solo un ragazzo. Mi sorrise. Non era un bel sorriso.
-Hai qualcosa da dire?
-Io dico..- dissi facendo scivolare la mano sul telefono -Liam!! Vai sulla strada principale!! Quinta strada a destra, la prima casa gialla!!- urlai, pigiando il tasto di risposta. Lei mi strappò il telefono di mano, e lo sbattè per terra. Il mio telefono si ruppe. Pregai che fosse stato Liam a chiamarmi e che avesse capito tutto. La rossa mi guardò.
-Te la sei cercata..- mormorò, e mi tirò un pugno in faccia. Caddi a terra, e sentii qualcosa di caldo colarmi sulla bocca. Mi aveva spaccato il labbro. Mi tirò un calcio nello stomaco, poi un altro ed un altro ancora. Vidi buio per un po', e quando rispuntai dal vuoto dove ero precipitata, vidi il ragazzo con un coltello. Mi faceva male tutto, non sapevo dire dove fossi ferita.
Avrei voluto urlare, ma non avevo abbastanza aria.
"Niall, addio." pensai, chiudendo gli occhi.
Sentii la porta spalancarsi di colpo.
Socchiusi gli occhi. Poi li aprii. Era Harry.
-Attento!!- avrei voluto urlare. Ma mi uscì solo un rantolo soffocato. Il ragazzo lanciò il coltello.
Contro Harry.
Vidi tutto muoversi a rallentatore, come quando un personaggio di un libro sta per morire e gli scorre davanti Tutto Il Film Della Sua Vita.
Vidi l'espressione atterrita di Harry.
Il coltello brillare.
Niall spuntare dal nulla e spingere via Harry.
Niall nella traiettoria del coltello.
Il coltello che avrebbe potuto uccidere Niall.
Tracciò una linea rossa sulla sua guancia, per poi sbattere nel muro.
Il tizio della sicurezza (lo stesso della sera prima) fece irruzione. Valutò un istante la situazione, mi venne incontro, mi sollevò da terra (la ragazza doveva essere scappata), poi mi portò fuori. Vidi Harry abbracciare Niall. Pensai che tutto fosse finito, ma l'occhiata che poi rivolse a me era tuttaltro che amichevole. Cercai di scendere.
Quell'uomo cercò di trattenermi, ma non ci riuscì. Corsi verso i due ragazzi. Niall spalancò le braccia, ed io mi buttai addosso a lui.
-Niall..- singhiozzai.
-Stai tranquilla, Cla. Li hanno presi. È finita.
Con le dita tremanti percorsi la ferita sulla sua guancia. Sanguinava ancora, e sentivo che del sangue fresco colava anche sul mio collo. Mi portai una mano alle labbra, e la ritrassi rossa. Dovevo essere piena di sangue, e non solo del mio. Guardai Niall negli occhi, senza più sapere cosa fare. Lui mi baciò, nonostante sangue, labbra spaccate o paura.
-Grazie Niall..- sussurrai -Grazie per aver salvato quella persona che mi odia, ma a cui io voglio ancora bene.
Avevo avuto tuto il tempo di calcolare la traiettoria del coltello. Avrebbe preso Harry in pieno.
Niall mi strinse più forte.
-Dov'eri?- sussurrai.
-Ero andato a fare una passeggiata. Avevo lasciato un biglietto a Liam, ma non lo aveva visto. Quando sono tornato ti ho chiamato per dirti che ero all'albergo ma.. Tu mi hai risposto nel panico, e poi è caduta la linea. Siamo corsi subito qui. Le ragazze hanno avvertito Joe e gli altri della sicurezza, ma noi non li abbiamo aspettati.
Tremavo ancora. Joe ci portò qualcosa da bere, ma non sentii cosa. Avvertii solo le parole "È sotto shock".
Vedevo solo il sangue. Sulle mie mani, sulla maglia di Niall, sul suo viso, sulle sue labbra. Ebbi un mancamento, e sentii qualcuno prendermi poco prima di crollare a terra.

Quando ripresi conoscenza sentii qualcosa a proposito di "portare Clare in ospedale."
-N-n-no..- balbettai.
Appena aprii bocca qualcuno si precipitò da me.
-Cla, stai bene??
-N-n-niall?- tremavo ancora, ed avevo seri problemi a parlare, se volevo evitare di mozzarmi la lingua.
-Sono io, Cla. Siamo nell'infermeria dell'albergo. È tutto okay. Stiamo bene.
A vedere il suo aspetto avrei detto tutto il contrario. Mi guardai la maglia. Era tutta rossa di sangue.
-Lo so, abbiamo sanguinato parecchio. Io ho quattro punti sulla guancia, te il labbro spaccato e delle escoriazioni abbastanza grandi su una gamba, ed Harry ha preso un colpo alla testa quando l'ho spinto. Louis, Zayn e Liam stanno più o meno bene. Sono stati loro a bloccare i due che stavano scappando. Loro e Josh.
-Niall, ho avuto paura che.. Che..- iniziavo ad essere in grado di formulare alcune parole.
-Sssssssshh, tranquilla. Ehy, sta arrivando Eleanor. Ti lascio.
-N-n-n-non andartene. R-r-imani q-q-qui.
Lui si chinò a baciarmi. Sentii ancora il sapore del sangue, e ricacciai indietro le lacrime. Con la coda dell'occhio vidi Ele avvicinarsi.
-Oddio Cla, stai bene??- chiese preoccupata.
-P-più o meno..
-Anche io e Lou abbiamo avuto un problema simile qualche tempo fa, ma non erano mai passati ai fatti..
-Va t-tutto bene, Ele. Ho solo mal di testa.- e mi bruciava una gamba. Ed il labbro mi faceva male. E mi sentivo uno straccio.
-Okay.. Le altre stanno cercando di calmare le fan là fuori. Alcune hanno visto la vostra entrata in albergo, ed ora ci stanno assediando. Su internet ci sono almeno un milione di notizie a proposito, su twitter ci sono già tendenze come #PrayForClariall, #PrayForNiallAndClare, #ClariallWeAreWithYou.. Insomma, la vostra popolarità è alle stelle. Non che al momento ti interessi, ovvio.. Comunque stiamo riuscendo a calmare le acque. Più o meno.
Sentivo la mano di Niall nella mia. Mi ci stavo aggrappando come se fosse un'ancora di salvezza. Ele mi sorrise, mi diede un bacio sulla guancia e si congedò. Eravamo rimasti solo noi due.
-Clare..
-Si?
-Non provarci mai più a farmi prendere uno spavento del genere. Mai più.- aveva gli occhi lucidi -Se ti capitasse qualcosa, qualsiasi cosa, io..
-Non accadrà mai più. Te lo prometto. Niall, credo.. Di essere innamorata di te.- sorrisi. Era la verità. Le parole di Sara mi avevano aiutato tantissimo. "Non cercare ciò che non puoi avere. Guarda ciò che hai." Io avevo Niall.
Il sorriso che fece lui avrebbe potuto illuminare qualsiasi città. Era il sorriso più bello che avessi mai visto. Si chinò a baciarmi, e quando lo guardai negli occhi mi resi conto che lo amavo già da tanto, ma ero riuscita a vederlo solo quando avevo avuto paura che gli succedesse qualcosa di.. brutto? Orribile? Distruttivo?
-Niall, ti amo. Per favore, non andartene.
-Non lo farò.- sussurrò. Mi baciò di nuovo, ed io gli allacciai le braccia dietro il collo. Mi sollevò appena, poi emisi un gemito.
-Cosa succede?- disse preoccupato.
-Non.. Non sto bene. Scusa.- mormorai, distogliendo lo sguardo.
Lui mi baciò l'angolo della bocca.
-Non preoccuparti. So aspettare.
-Il concerto di stasera!!
-Lo faranno senza di me. Volevano annullarlo, ma gli ho detto di non farlo.- scosse la testa.
-Stai così male?
-Non è per me che lo faccio, ma per te. Voglio rimanere qua con te per stasera. Per farmi perdonare della mia assenza al concerto, domani facciamo un incontro con le fan. Ma niente di pericoloso.- sorrise.
-Grazie. Sicuro di stare bene?
-Certo. La ferita alla guancia non è pericolosa.
Sospirai.
-Stanotte devo dormire qui?- pregai di no. Quel lettino era scomodissimo.
-Se ce la fai a scendere.. Sennò ti porto in braccio.
Mi mise un braccio sotto le ginocchia, e con l'altro mi cinse la vita. Mi tirò su, e mi trasportò fino all'ascensore. Mi rilassai un pochino solo quando mi fece scendere nel letto. Poi mi prese il panico.
-Non andartene!! Dormi qui, ti prego..
-Dormirò qui, sarò qui con te e per te. Sempre.
                                                                                                ------------------------------------------------------------------
                                                                                                                       Ciao dolcezze (?)
                                                                                                              Sono a Venezia :D questo
                                                                                                       capitolo me lo ha pubblicato Giulia,
                                                                                                   la ragazza che ha l'account insieme a me
                                                                                                            quindi se lo ha sistemato male 
                                                                                                COLPA SUA xD ( Giulia: Ti odio Susy :P )
                                                                                                      Cooomunque torno domani LoL,
                                                                                                E spero che metterete qualche recensione ;)
                                                                                                                   Via, ciao a domani!!!
                                                                                                                             <3 Susy



nhddd 
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Capitolo 37
*** Tu mi appartieni ***


Ele entrò pimpante e saltellante.
-A cosa devo l'onore della tua visita?- risi.
Lei mi schioccò un bacio sulla guancia, poi sorrise.
-Mi nascondi qualcosa.- sbuffai.
-Nooo, figurati. Non potrei mai.- rise.
-Ele, spara.
-Ookay. Qualcuno qui è venuto a trovarti.- rise di nuovo.
La porta si aprì. Entrò una ragazza bionda, che conoscevo bene.
-Perrie!!
-Hey Cla!- sorrise.
-Mi hai fatto prendere un colpo e mezzo quando te ne sei andata!! Pensavo che scherzassi quando avevi detto che saresti andata via!!
-Beh, dicevo sul serio invece. Hey, ho conosciuto Simona, è simpatica!!
-Perrie sei.. Diversa.
-Lo so.- disse sedendosi sul bordo del letto. -Da quando me ne sono andata sono passate solo due settimane, ma ho imparato di più in quelle due settimane che in tutta la mia vita. Primo: non ero la ragazza giusta per Zayn. Cioè, io forse lo ero. Ma la maschera che mi ero appiccicata addosso no. Avevo sempre pensato troppo a quello che gli altri pensavano di me, ma mai a quello che io potevo essere veramente. Stare senza Zayn mi ha fatto capire quanto fosse importante per me. E proprio per questo non sono venuta per rovinare tutto a Simona. Ma solo per salutarvi..
-Salutarci?
-Con le Little Mix vogliamo fare un nuovo album, e dobbiamo lavorare sodo. Insomma, la vita va avanti. E.. Grazie, Cla.
-Per cosa?
-Per avermi fatto capire che in realtà questo non era ciò che volevo.
-Oh.. Beh, prego.
In quel momento entrò Zayn, per mano a Simona.
-Perrie!!- Era stupefatto.
-Hey, Zayn!- sorrise lei.
-Ma quando sei arrivata?- sorrise lui a sua volta. Poi guardò preoccupato Simo.
-Tranquillo- lo rassicurò lei- ho già chiacchierato un po' con Perrie. È.. Simpatica. E non è venuta per rovinarti la vita.- sorrise.
-Ah-ha, confermo, sorella. Sono venuta solo a salutare, fare quattro chiacchiere ed aggiornarmi un po'. Allora, secondo il gossip, voi due state insieme.- disse indicando Simo e Zayn -Te e Niall pure, Harry è ancora con la I.. Ehm, con Al- si corresse vedendo Harry alla porta -Il vostro tour va alla grande a parte qualche.. Beh, incidente di percorso. A proposito, Cla, rimettiti presto. Comunque Ele e Dani sono sempre in coppia con Lou e Liam e bla bla bla. Ho scordato qualcosa?
-Beh.. A dire il vero lo sai che tra poco avremo altre due star in famiglia?- sorrise Zayn.
-Oh no, ti prego..- sussurrai. Ma ovviamente non mi ascoltarono. Zayn e Simo spifferarono tutto in cinque secondi netti, durante i quali vidi Harry impallidire sempre di più. Ops, mi ero scordata di dirglielo.
-Maddai, è fantastico!! Perchè non fate una band?
-No, Perrie, ti prego, non mettertici anche tu. È solo una stupida idea di Niall.- supplicai.
-Dai, voglio sentire. È un ORDINE.
-Cosa?- chiese Niall entrando.
-Niall, salvami tu!!- strillai.
-Riesci a farla alzare? Non può cantare da seduta.- disse Zayn.
-No aspetta. State scherzando, vero?- dissi io.
-Si, ce la dovrei fare. Harry, mi aiuti?- chiese Niall. Lui scosse la testa ed uscì. -Oh, al diavolo. Zayn, vieni te.
Ignorando le mie proteste mi afferrarono, Zayn per le braccia e Niall per i fianchi, e cercarono di farmi alzare. Visto che non ottenevo successi, iniziai ad imprecare.
-Dove hai imparato tutte queste espressioni, ehm.. Da scaricatore di porto?- rise Zayn.
-Non hai idea di quante parole puoi imparare da una ginnasta a cui non riesce il salto che dovrebbe fare.- alzai gli occhi al cielo.
In breve mi misero in piedi. Cercai un paio di volte di ributtarmi sul letto, ma la presa di Niall mi tratteneva salda in piedi. Stupido biondino palestrato.
Ele (sempre pimpante ed allegra) chiese -Hey, che canzone metto?
-Non ci provare.- ringhiai.
-Metti You Belong With Me di Taylor Swift.- disse Simo elettrizzata.
-Oh no, quella no, per favore..- mormorai. Ma quando Ele mise la musica, non mi restò altro da fare che rassegnarmi. Ed ovviamente lasciar iniziare Simo.

-You're on the phone with your girlfriend
She's upset
She's going off about something that you said
She doesn't get your humor like I do- Simo mi guardò, ma le feci cenno di continuare. Lei sbuffò, ma fece anche la seconda strofa. -I'm in the room
Is a typical Tuesday night
I'm listening to the kind of music she doesn't like
She'll never know your story like I do.-
Più sentivo Simo cantare, più avevo voglia di stare zitta. Era talmente brava che avrei fatto comunque una figura orribile. Mentre ragionavo, mi accorsi con orrore che avevo iniziato a cantare. Cavolo. Mi sarei tirata una padella in testa, se ne avessi avuta una a portata di mano. 
-But she wear short skirts
I wear t-shirts
She's cheer captain and I'm on the bleachers
Dreaming about the day when you wake up and find
That what you're lookin' for has been here the whole time.-
Niall mi sorrise incoraggiante. Distolsi lo sguardo dai suoi occhi, e mi consolai pensando che almeno questo spettacolo stava servendo a fargli cambiare idea riguardo al piano. Avrei strozzato Ele. E Simo. Ed anche Zayn. Niall potevo lasciarlo in vita.. Per ora.
-If you could see that I'm the one who understand you
Been here all along so why can't you see?
You belong with me
You belong with me.
-Walkin' the streets with you in your worn out jeans
I can't help thinking this how it ought to be
Laughing on the park bench thinking to myself
Hey isn't this easy?- decisi che, se dovevo fare una figuraccia epica, allora tanto valeva divertirsi. Mi misi a cantare la seconda strofa, sorridendo a Niall come per prenderlo in giro. Ma sapevo bene che in realtà, le parole che stavo cantando lui le aveva pensate quando mi piaceva Harry.
-And you've got a smile that could light up this whole town
I haven't seen them in awhile since she brought you down
You say you find I know you better than that
Hey, whatcha doing with a girl like that?- alzai gli occhi al cielo con fare teatrale. Niall rise, e Zayn lanciò un grido di esultanza.
-She wear high heels, I wear sneakers
She's cheer captain and I'm on the bleachers
Dreaming about the day when you wake up and find
That what you're lookin for is been here the whole time.- continuò Simo dopo di me. Ormai eravamo in ballo e dovevamo ball.. Okay, cantare.
-If you could see that I'm the one who understand you
Been here all along so why can't you see?
You belong with me
Standin' by waiting at your back door
All this time how could you not know this?
You belong with me.- Okay. In effetti mi stavo divertendo. E non erano ancora volati pomodori.
Quando finì la canzone, tutti rimasero seri.
-Ehm..- dissi io.
-Clare..- iniziò serio Lou -bisogna subito preparare la scaletta mettendoci la vostra canzone, o non faremo in tempo.
-Cheeeeee?????- strillai. Simo si mise ad urlare esultante.
-Vi potremmo dare un distintivo come Little Mix onorarie.- rise Perrie.
-Okay, quindi non abbiamo fatto schifo?- dissi sbattendo le palpebre.
Niall mi abbracciò.-Tu che ne dici?- sorrise, e mi baciò.
-Dico che se anche abbiamo fatto schifo, il risultato mi piace.- risi.
Niall sorrise. -Allora, futura Taylor Swift..
-Sbagliato, cocco. Taylor Swift è unica ed inimitabile. Mi accontento di essere la futura me stessa.. Però più figa.- sorrisi.
-Sei già abbastanza figa così.- rise. Mi abbracciò di nuovo, e dietro la porta vidi Harry, che ci osservava.
Immaginavo che avesse sentito la nostra canzone. Ma quando la Iena entrò dentro battendo le mani sarcastica, lui scomparve dalla porta.
-Complimenti, bello spettacolino.- disse con un tono DECISAMENTE antipatico.
-Qualche problema, AL?- dissi alzando gli occhi al cielo.
-Oh, niente. Pensavo solo che ognuno dovrebbe fare ciò che è bravo a fare, e non quello che non gli riesce..
-Anche tu fai la cantante.- disse Liam.
-Cosa vorresti dire, scusa? Mettermi al livello di queste due??- disse inviperita.
-Ti stai sopravvalutando, cocca.- sorrise lui. Lei divenne paonazza, mentre Lou ridacchiava. Niall mi strinse, abbracciandomi da dietro, ed io sbuffai. Simo mi guardò, ed alzò gli occhi al cielo. Zayn la prese per mano e le disse qualcosa. Lei annuì, sorridendo. Poi uscì con Zayn, sillabandomi un "ci vediamo dopo". Liam e la Iena battibeccavano ancora.
-Okay, gente. Fuori di qui. Cla deve riposare.- disse Niall con fare autoritario. Io sorrisi, e la Iena andò fuori a passo di marcia. Liam la seguì continuando a parlare, Danielle ed Ele mi diedero un bacio sulla guancia e mi dissero di farmi una bella dormita. Louis mi abbracciò prima di andarsene, e finalmente tutti uscirono.
Io crollai sul letto, esausta.
-Siete state bravissime.- sorrise Niall. Io gli misi le braccia intorno al collo, e lui si avvicinò. Gli erano cresciuti un po' i capelli, e ricordavano quando lui era a x factor. Era così carino.. Lui mi baciò la fronte, poi si passò la lingua sui denti.
-Ma non ti fa schifo baciare uno con l'apparecchio?
-Sei sexy con l'apparecchio.- sorrisi -Ti dà un'aria alla Sono Figo Solo Io, tipo il ciuffo di Zayn..
-No, dico davvero.
-Ma chi ci fa caso all'apparecchio, scusa? Il tuo sorriso è bellissimo, con o senza apparecchio, e comunque quando ti bacio non ci faccio neanche caso!!
-Davvero?
-Potrei mai mentirti su una cosa del genere?- sbuffai. Lui mi guardò negli occhi.
-Clare, ti amo.
-Beh..
-Non dire "Beh". Quando io dico che ti amo, intendo che sei la persona più importante che ho, che farei di tutto per te, che sarei qualunque cosa.
-Grazie..- sorrisi commossa.
-Grazie a te di essere entrata nella mia vita.- sussurrò lui, prima di baciarmi.
-Non ci pensi mai.. Alle fan?
-Che?- disse lui, come cascando dalle nuvole.
-Le fan. Quelle ragazze che sono, beh, innamorate di te.
-Si che ci penso. A volte penso al fatto che sono famoso, e quasi non mi sembra vero. Vedo queste ragazze disposte a fare qualsiasi cosa per incontrarci anche solo due minuti, e vorrei conoscerle meglio, parlarci un po' di più.. Invece non posso. Anche su twitter, purtroppo non posso seguirne molte.. Anche se lo farei, se potessi. Io amo le fan.
-Ma loro non potranno mai averti.. Sai quante di loro staranno piangendo per questo?
-Lo so. Ma non posso farci niente. Ad esempio, l'Italia. Ci siamo andati pochissimo, e solo nel nord. Le ragazze del sud ci avranno mandato almeno un milione di accidenti. Ma questo non significa che non potranno mai incontrarmi. Lo so che non è abbastanza. Lo so che molte di loro ci soffrono. Ma.. Non posso farci niente.
-E quelle che vengono prese in giro per i loro gusti musicali?
-Quelle ragazze sono le migliori. Quelle che ci difendono, che sfidano gli altri.. Per noi. Vorrei incontrarle una ad una.
-Sarebbero milioni.
-Allora dovrei iniziare subito.- sorrise.
A quel punto sorrisi, presa da un lampo di genio.

Mi staccai da Niall, che fece una smorfia di disappunto. Arrancai verso il mio telefono, e digitai un numero.
-Pronto?
-We, Sara!!
-Clare???- disse lei sputando qualcosa e mettendosi a tossire. Sentii dei rumori ambigui, e chiesi -Hey, tutto okay?
Lei rispose, tra i colpi di tosse. -Scusa, sono da Starbucks, stavo bevendo e mi è andato di traverso tutto.
-Scusa. Sei a Londra?
-Si, perchè?
-È un problema per te un viaggetto in aereo fino alla Scozia?
-Cheeeee?- strillò. -Tutto bene?- chiese una voce in sottofondo. -S..Si.- balbettò Sara. Poi si ricompose.
-Cla, senti, io..
-Hey, ma con chi parli?- disse la stessa voce di prima.
-Affari miei.- disse Sara, per poi tornare a rivolgersi a me. -Scusa, è Stephany, una della mia classe.. Un po' impicciona.
-Hey!!- protestò Stephany. -Dimmi subito con chi parli, o..
-Ehm.. Posso?- mi chiese sara titubante. Io crollai.
-Diglielo pure. Ma non darle il mio numero.
-Parlo con Clare Hamilton.-disse Sara a quella Stephany. Doveva essere proprio un tipo che avrei preferito non conoscere.
-Clare Hamilton??? QUELLA Clare Hamilton??- chiese quella.
-Ehm.. Si.
-Dove l'hai conosciuta?? E quando??? E hai conosciuto anche i ragazzi??? Cosa..
-Clare? Aiuto!- mi supplicò Sara. Io mi misi a ridere, e Niall mi guardò con aria interrogativa. Io lo baciai velocemente, poi risposi all'appello.
-Passamela, no?
-Pronto, Clare?? Sono Stephany. Sono una directioner e vorrei tanto conoscervi e WOW, sto parlando al telefono con la ragazza di Niall Horan!!!
-Ehm.. Direi di si.
-Che figata!!! Quando lo diró a scuola..
-Frena, frena. Lo so che hai già fatto tutti i tuoi Grandi Piani Della Popolarità, ma non devi dirlo a nessuno, chiaro?
-Perchè?- disse lei delusa.
-La mia privacy. La sanità mentale di Sara. La tua vita.
-Ow, okay..- mormorò.
-Beh, non hai nulla da chiedermi?- dissi per tirarle su il morale.
-Niall è lì?- si rianimò lei.
-Ssssno.- mi corressi vedendo che Niall andava in allarme.
-Si o no?- chiese lei impaziente.
-Ehm.. Aspetta..- dissi in difficoltà. Niall mi strappò il telefono di mano.
-Hey, ciao, sono Niall.
L'urlo che seguì mi perforò il timpano, anche se ero a cinquanta centimetri di distanza.
Niall sobbalzò e si allontanò il telefono dall'orecchio.
-Sei proprio Niall??? Omiodioomiodioomiodioomiodiooooo!!!!!!
-Si.. Sono io..- disse lui insicuro.
-Sei il mio idoloooooo ti amoooooo!!!!!- strillò Stephany. Poi sentimmo un rumore sordo.
-Cla? Sono di nuovo Sara. Ho tirato una vassoiata in testa a Steph ed ho ripreso il telefono..
-Veramente sono Niall..- balbettò lui. Prima che a Sara venisse un attacco isterico riafferrai il mio Samsung Galaxy Ace.
-Sa', sono Clare. Ascoltami, fai esattamente come ti dico, chiaro?
Le diedi le istruzioni necessarie, e quando chiusi la chiamata, Niall mi guardò curioso.
-Tranquillo, lei è una okay.- sorrisi.
-Non ne dubito.- sorrise, poi mi attirò a se. Ricominciammo a baciarci dolcemente.
-Sono felice, Niall. Ho te, ho questa vita meravigliosa, ho Simo, Ele, Dani, ho i ragazzi.. È tutto perfetto.
-O quasi.- sussurrò lui.
-Cosa?
-Ti manca Harry.- disse lui. Non era una domanda.
-No, io.. Forse si.- cedetti -Forse mi manca la nostra amicizia. Mi manca quello che eravamo, mi manca quelli che eravamo soliti fare. Ma non mi manca l'ultimo mese che abbiamo passato insieme.
-Lo ami ancora?- disse lui cauto.
Lo guardai negli occhi. Niall. Il mio Niall. Solo mio. Mi avvicinai lentamente a lui, e poi sussurrai -No. Non c'è più quello che provavo per lui.. E tu mi appartieni.- lo stavo dicendo a me stessa, più che a lui. Niall sorrise, ed annullò la distanza tra le nostre labbra.
"Harry è solo un ricordo. Niente di più." continuavo a ripetermi.
Ma lo pensavo davvero?

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Ciaooo, ragazzi :D
Scusate se non ho pubblicato in questi giorni,
ma ho avuto troppi compiti :3
Spero che questo capitolo sia all'altezza delle aspettative :D
Sono contentissima di aver ricevuto molte
recensioni, ho tipo SCLERATO quando le ho viste
:D vi amo :D
Continuate così !!!!
And LIVE WHILE WE'RE YOUNG ;D
Susy
P.s. fareste un salto a leggere la fanfiction di Giulia? Grazie mille :D

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1232901
<3 i love u all :D

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Capitolo 38
*** Quando tu hai scelto lei e non me ***


Dovevano essere le sei di sera. Durante quella mattinata erano successe talmente tante cose.. Niall era sdraiato accanto a me.
Mi ero addormentata subito, ma ora avevo bisogno di cambiarmi. Avevo ancora i vestiti sporchi di sangue. Mi alzai, e riuscii ad infilarmi un prendisole azzurro.
Mi lasciai cadere di nuovo sul letto.
Niall era accanto a me, addormentato. Mi avvicinai a lui, e rimasi ad un soffio dalle sue labbra. Avevo la sensazione che Harry non mi piacesse più. O almeno lo credevo.
Niall sembrava davvero un angelo. Biondo, occhi azzurri, pelle chiara, muscoli ben delineati, labbra perfette.. Speravo che sulla guancia non gli rimanesse la cicatrice, ma serebbe rimasto un figo lo stesso.
Lui si svegliò. Mi guardò negli occhi, e sorrise. Allora annullai la distanza fra di noi, e le nostre labbra si incontrarono nuovamente. Stavo vivendo un momento perfetto, quando bussarono alla porta. Niall sbuffò, ed andò ad aprire. Era Harry con un cellulare in mano.
-Tua mamma.- disse. Aveva ancora lo sguardo duro, ma stavolta fece meno male.
Afferrai il telefono.
-Pronto mam..
-Clare?? Stai bene??
-Si, tranquilla. Sto benissimo.
-È bella la Scozia? Come va la tua vacanza?
-La mia.. Vacanza? Oh, bene..
-Carino il biondino che era con te. Come mai ti hanno aggredito?
-Si è trattato di un..
-Spero che tu ti diverta. Un bacio. Ciao ciao.
Mi chiuse in faccia. Sospirai. Mia madre era un tipo strano forte.
Riconsegnai l'Iphone a Harry, con un "Grazie".
Lui mi sorrise appena, e chiuse la porta.
-Dove eravamo rimasti?- chiesi, girandomi verso Niall.
Lui rise, e mi attirò a se.
-Cla, ti amo.
-Anche io.
Le labbra mi facevano male, ma riuscivo ad ignorarle.
C'eravamo solo io e Niall. Niente di più.
-Non ti lascerò andare molto facilmente.
-Ed io non farò troppa resistenza.- sorrisi.
Gli sfilai la maglia, e poggiai la testa sul suo petto. Sentivo il suo cuore battere, ed a poco a poco il suo respiro normalizzarsi mentre cedeva al sonno.
-Ti amo, Niall.- sussurrai -Davvero. Sono completamente e pazzamente innamorata di te.
Ed anche se lui non mi aveva sentito, a me andava bene così.

Poco prima che le ragazze andassero al concerto, Simo venne a trovarmi. Stavolta Niall uscì, e lei si sedette sul bordo del letto.
-Non lo fare mai più, mi hai capito??
Sorrisi.
-Sono quasi impazzita quando ti ho visto arrivare in quello stato!! Sono stata abbracciata a Zayn per calmarmi almeno per mezz'ora!! Beh, non che mi sia dispiaciuto.. Comunque è stato terribile!!
-Scusa tanto.- risi.
Lei mi abbracciò.
-Sei in uno stato orribile. Devi farti una doccia.
-Ci penso dopo da sola.
-O ci pensa Niall?- scherzò.
-SIMO!!- scoppiai a ridere. Lei tirai un cuscino in testa.
Lei rise. -Via, vado dal mio principe azzurro. Ciao ciao, ci si vede domani mattina. Ehi, grazie a te stanotte dormirò di nuovo con Zayn!! Grazie!!- rise, prima di uscire. Niall rientrò sorridendo.
-Quella là e pazza. Pazza ma simpaticissima.- rise, alludendo a Simo. Annuii, poi mi venne un dubbio.
-Hai pranzato?
-In realtà.. No.
-No?? Incredibile. Niall Horan ha saltato un pasto!! Dove andremo a finire?- mi finsi sconvolta. Lui scoppiò a ridere.
-Vado ad ordinare qualcosa da cenare, Miss Dove Andremo A Finire.
Uscì un istante, e tornò dopo poco con un vassoio stracolmo di roba.
-Ora la vita ha di nuovo un senso.- sospirai fingendomi sollevata. Lui mi fece la linguaccia, e si iniziò a strafogare di roba.
Quando finì ci guardammo un film. Alla fine non ricordavo molto della trama, a dire la verità. E quando chiusi gli occhi per dormire, lui mi cinse le spalle e mi strinse a se. Sorrisi, prima di cedere al sonno.

-Hey, Cla..
Mi svegliai, e Niall entrò nel mio campo visivo. Sorrisi e feci per alzarmi.
-Ferma lì, tu per tutto il giorno starai a riposo a letto, chiaro??
-Ma..
-Niente ma. Ora tu ti riposi, dormi, mangi, ti fai coccolare..
-Non mi sembra male come programma.- sorrisi.
-Eh, no. Sono quasi geloso.- rise, facendomi la linguaccia.
-Permaloso.- risi. Poi mi venne in mente una cosa.. Anzi, una persona. -Ed.. Harry?
Niall esitò. -In.. In che senso "Harry"?
-Era preoccupato? Ha detto qualcosa?
-Cla..
-Dimmi la verità.
Niall non trovava le parole per dirmi cosa? Che ad Harry non gliene fregava un fico secco di me?
-Harry è ancora arrabbiato con te. MOLTO arrabbiato con te. Forse aveva iniziato persino ad odiarti. Ma vederti in quello stato.. Penso che non ti odi più, Cla. Dopotutto ti ha voluto bene.. Ma non ti perdonerà molto presto.
-Lo so.. Ma era il mio migliore amico, Niall. Io gli ho voluto così tanto bene che..
Qualcuno bussò.
-Avanti!- urlò Niall.
Ed Harry fece capolino dalla porta.
-Devo parlare un attimo con te, Clare. Niall, puoi uscire?
Niall uscì rassegnato.
-Harry..
Speravo che mi avesse perdonata. Lo speravo veramente. Non gli sarei corsa di nuovo dietro, ma comunque era pur sempre stato importante per me. Molto importante.
Ma quando lo guardai negli occhi, vidi che il vecchio Harry non era ancora tornato. Ed il nuovo Harry era ancora arrabbiato con me.
Inspirai profondamente. Ero pronta a sentirmene dire di tutti i colori, a capire una volta per tutte che non ci sarebbe più stata un'amicizia come la nostra. 
Neanche tra noi due.
Lui aprì la bocca per parlare, ed io mi imposi di non versare più una sola lacrima per lui.

-Clare, ascoltami. Io sono ancora arrabbiato con te. E non ti perdonerò facilmente. Ma..
Inspirò. Per un attimo con lo sguardo giocai con i suoi ricci, gli accarezzai la guancia.. Poi mi ricordai di Niall, ed il mio sguardo si ricompose.
-Ma?
-Anche io ero preoccupato per te.
Se non fossi stata bloccata a letto mi sarei messa a ballare la Danza Della Felicità Di Snoopy.
-Beh..
-Non ho finito. Tu sei stata la mia migliore amica per tanto tempo, anche quando sono stato lontano da te. Comunque continuavo a pensarti, e quando ho conosciuto Al speravo che diventaste amiche.
-Sei ancora arrabbiato con me..
-Come no!! Sono felicissimo che tu abbia distrutto l'amicizia più bella che io avessi mai avuto ed abbia insultato la ragazza che..
-Ed allora che dovrei dire?? Vengo a cena da te, e mi trovo questa zoccola nella stanza!! Magari non hai neanche PENSATO che potesse non andarmi giù, ma noooo, tanto chi se ne frega di quello che penso.
-Io non pensavo che potesse starti antipatica!!
-C'è da chiedersi se ci sia qualcuno a cui lei sta simpatica!!
-A me, ad esempio!!
-Certo, ma può darsi che il suo aspetto condizioni molto le tue opinioni!!
-Il suo aspetto?? Cosa cavolo..
-Maddai, Harry!! Pensi che io sia così idiota da credere che ti eri messo con lei perchè è SIMPATICA?? Ma dove ce l'hai il cervello??
-Parli te!!
-Si, ma almeno io non ti ho mai messo dietro ad un ragazzo!!
-Io non ti ci ho messo dietro!!
-Ed allora perchè stiamo litigando, eh?? Spiegamelo, perchè io non lo capisco proprio!!
-Io.. Non lo so.
-Stiamo litigando perchè è lei che vuole dividerci, Harry..
-Non dare la colpa ad Al!!
-E tu non dare la colpa a me!!
-Quando è che ci siamo allontanati così, Clare?
-Quando tu hai scelto lei e non me.- dissi asciutta.
-Cosa vuoi dire..
-Esci, Harry. Subito.
-Ma cosa..
-Ti ho detto di uscire!!
Lui mi lanciò un'occhiata gelida, e si avvicinò alla porta. Prima di uscire, si fermò.
-Non ti riconosco più, Clare. Io ti avevo voluto bene, tanto bene.. Probabilmente fino quasi ad amarti. Ma ora, di quello che è successo tra di noi.. Non è rimasto più niente.
Harry uscì dalla stanza, lasciandomi pietrificata. Ero agghiacciata. Terrorizzata. Confusa. Amareggiata.
Incazzata nera. E non solo con lui.
Non versai una lacrima. Ma quando Niall entrò, non riuscii a pronunciare nessuna parola.
-Cla.. Stai bene?
"No. Vattene. Voglio stare sola." disse la mia mente, ma lui non poteva sentirmi.
Si sedette accanto a me.
-Vado a chiamare Lou, ti va?
"Si. Corri."
-Vado, torno subito.
Dopo poco entrò Lou.
-Hey, Cla.. Sembri uno zombie.
Sorrisi, ma dentro la mia testa. Il mio corpo rimase immobile.
-Va bene, vorrà dire che il muffin al cioccolato che avevo portato lo mangerò io..
Lo afferrai al volo e lo mangiai. Mmh, buono.
-Ce l'ho fatta.- rise. Poi mi abbracciò. -Tutto okay?
-No, per niente. Ho litigato definitivamente con Harry.
-Ti piace ancora?
-No.. Non credo. Non lo so. Insomma, è complicato!! So solo che Niall è perfetto per me.
-Lo so.. Ma quella tua amica, quella carina..
-Lou! Lo dirò ad Ele!!
-Hahaha no dai scherzo!! Però era carina. Comunque.. Che fine ha fatto?
Gli spiegai in breve il mio Fantastico E Geniale Piano Non Molto Fantastico.
-Sei un genio!!
-Grazie.- risi.
-Ora sono curioso di sentirvi cantare.- disse lui facendomi l'occhiolino.
-Appena sto in piedi ti faccio un concerto. Ora dai, fammi mangiare in pace.
Lui rise, e mi tirò un'altro muffin.
-Sono contenta di averti conosciuto, Lou.- dissi sincera -Sei un buon amico.
-Oh, grazie.
-Hahaha, dai dico davvero.
-Beh.. Anche tu lo sei.- sorrise impacciato.
-Maddai.. A proposito, le prossime tappe quali sono?
-Golspie, Inverness, Elgin, Aberdeen, Ballater, Mallaig, Fort William..
-Okay, okay. Te le sei imparate tutte a memoria?
-Chiaro che no!- rise, mostrandomi il palmo della sua mano. C'era una lista di nomi, ed i primi erano appunto Golspie, Inverness ed Elgin.
-Imbroglione!- lo spinsi ridendo.
-Da quando siete arrivate tu e Simo, i ragazzi stanno molto meglio. Zayn e Niall sono sempre sorridenti e felici, anche Liam è un po' più allegro. Zayn addirittura non tocca una sigaretta da un mese!! Insomma, grazie a voi due tutto sta andando per il meglio.- sorrise.
-Si.. A parte per Harry..
-Si, hai ragione.. Bah, non è colpa tua. È colpa sua.
-Ma perchè non ci parli?
-L'ho fatto, chissà quante volte.- il telefono gli suonò. -Hey, le ragazze mi dicono di togliermi dai piedi che hanno una sorpresa per te. Vado, ciao ciao.- rise, mi abbracciò e mi diede un bacio sulla guancia. Poi uscì.

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Heeeeyyy :D
sono tornata :D:D:D
E soprattutto..
VIA AMO *0*
Non sapete quanto sono felice di ricevere
delle recensioni :DD mi fanno sentire utile, non come
se stessi pubblicando capitoli a vuoto :D
continuate così, perchè
SieteGrandiSieteGrandiSieteGrandi
!!!
#momentodisclero
xD alloraaa grazie mille per aver recensito & letto il capitolo scorso :)
Sono contenta che vi sia piaciuto :D e spero
che vi piaccia anche questo capitolo :)
Ciaoo
Susy
p.s. Giu ti odio anche io, hahahahahaha xD

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Capitolo 39
*** Vorrei solo che lui fosse felice ***


Mi svegliai quando qualcuno bussò alla porta. Aprii gli occhi lentamente, e mi trovai faccia a faccia con un sorridente Niall.
-Hey, piccola. Vai ad aprire?
Mi trovai davanti Liam.
-Ehm.. C'è qui una ragazzina che conosce te e le altre..
-Oddio, Sara!! Me lo ero scordato!!- dissi sbattendomi una mano sulla fronte.
Corsi per il corridoio, e praticamente le sbattei contro.
-Clare!!
-Sara!!
La abbracciai.
-Ce l'hai fatta!! Non ti aspettavo così presto!- sorrisi. Poi mi spostai, e lei vide Liam.
-Hey, ciao.
-Tu sei Liaaam!!- strillò lei. Si fece fare un autografo, poi svoltò il corridoio, ed inciampò in Louis.
-Tu sei Louiiis!!- strillò di nuovo. Si fece fare un autografo anche da lui, ed anche da Zayn, quando lo beccammo con Simo in corridoio.
-E Niall?? E Harry?? Harry è il mio preferito, io sono PAZZA di lui!!- mi disse lei entusiasta. Feci un sorriso forzato, e le indicai la porta della mia camera.
Lei la spalancò di colpo, e.. Beccó Niall a torso nudo mentre si allungava a recuperare una cannottiera (quanto era figo con quella cannottiera!! Mamma mia!!).
Sara si mise a sclerare alla grande, mentre Niall mi guardava interrogativo.
-Ommioddio tu sei Niall!! Sei il ragazzo di Clare ommamma e sei a torso nudo e occavolo sto sclerandoo!!
La trascinai fuori, trattenendo le risate.. Che si spensero subito quando una voce a me conosciuta disse -Che succede?
Mi girai lentamente. Tenni lo sguardo basso, così da non fissare Harry negli occhi. Sara spalancò la bocca sconvolta.
-Oddio. Tu sei Harry.
Lui mi guardò confuso per un istante, poi le sorrise.
-Si, esatto. E tu sei Sara, vero?
-Come fai a conoscere il mio nome?- disse sconvolta.
-Ho parlato un sacco di te.- dissi, sorridendo forzatamente.
-A lui??
-Ehm.. Magari non esattamente a lui.- dissi.
Lei guardò Harry, che le sorrise.
-Voi siete migliori amici, vero?
-Ehm..- balbettò Harry.
-Noi..- dissi io in difficoltà.
-Insomma..
-Beh..
-Avete litigato, vero?- disse lei dispiaciuta.
Io sorrisi a stento. -No, è solo una.. Fase passeggera e..
-Avete litigato, ho capito.- mormorò.
Harry mi guardò in preda allo sconforto. Odiava far stare male le fan.
-No, Sara. È solo che io gli ho detto che la sua ragazza è una troia..- sussurrai, in modo che lui non mi sentisse. Sara mi guardò negli occhi.
-Cosa hai fatto?
-Io gli ho detto che..
-Ho capito cosa mi hai detto!! Ma perchè lo hai fatto??
Harry si defilò di corsa, e così gli altri. In breve ci trovammo da sole.
-Sara, io..
-Non sai quante ragazze vorrebbero essere al tuo posto!! E tu invece gli dici che la sua ragazza è una troia??
-Lo avresti fatto anche te!!
-Io non penso!!
-Si invece!! Perchè io lo amavo!! E non ce la facevo più!!- Lei mi guardò negli occhi, come se mi volesse scrutare nell'anima.
-Clare, Harry ti piace o no?
-No!!- urlai.
-Ne sei sicura?
-Si!!
-Allora perchè non vuoi che stia con quella là?
-Perchè non è quella giusta per lui..- tentai.
-Nah, non penso. Chi sarebbe quella giusta?
-Beh, ad esempio..
-Pensaci quanto vuoi, ma se ho ragione, dentro di te starai urlando "Io sono quella giusta!!"
-Non è vero!- mi difesi.
-Oh, si che è vero.
-No!! Io amo Niall!!
-Come fai a saperlo?
-Perchè lui è..- mi interruppi, senza sapere come spiegarmi.
-Lo vedi?? Non lo sai!!
-Si che lo so!! Lui è TUTTO per me!!
-Non abbastanza, a quanto sembra.
-Hai quindici anni, Sara!! Io ne ho diciassette!! Non dovrei essere io a dirti queste cose??
-Tu dai per scontati Harry, Niall e gli altri. Non sai quante ragazze soffrono e vorrebbero essere al tuo posto. Se io fossi te - fece una pausa -saprei come comportarmi.
-Non puoi sapere quello che sento!
-Ma so quello che IO sento quando Harry sorride. Quando parla. Io non ho avuto la tua stessa fortuna di conoscere uno dei ragazzi fin da piccola. Se la avessi avuta farei in modo di sfruttarla al meglio!!
-Io ti ho invitato qui per farteli conoscere, ricordi??
-Grazie. Ma comunque il punto è che.. Lo so che Harry non si metterà mai con me. E tra tutte, tu sei quella che ha più diritto a starci insieme. Ma io voglio che sia felice. Magari con me, ma per me l'importante è la sua felicità.
-Non pensi che sia felice con la Ie.. Con Al?- mi morsi la lingua.
Lei ridacchiò senza entusiasmo.
-Lui felice con LEI?? Maddai. Impossibile. Lei non saprebbe generare felicità in nessuno neanche se le chiedessero di premere il pulsante da avvio della Macchina Della Felicità. Beh, forse se mollasse Harry..- disse sovrappensiero.
-Ehm, ragazze..- disse una voce.
-Lou!!- mi voltai verso di lui e lo abbracciai. Avevo bisogno di un amico.
-Che succede, Cla?
-Niente.. Ho solo bisogno di un abbraccio.- sussurrai, con la faccia affondata nella sua maglietta a righe.
-Beh, sono qui.- disse stringendomi a sua volta. Intuivo che stesse sorridendo.
-Novità?- chiese una voce familiare.
-Nulla, Niall. La tua ragazza è in astinenza di abbracci.- ridacchiò Louis. Gli feci una linguaccia, e tornai ad abbracciarlo.
-Potrei offendermi, Cla.- disse Niall con voce scherzosa.
-Offenditi dopo, okay? La maglia di Lou è comodissima. Potrei prendere in considerazione di farmi un sonnellino.- La mia voce risuonava strana, filtrata dalla maglietta.
Niall rise, poi mi staccò da Lou, mi fece fare un giro su me stessa e poi mi baciò. Wow.
-Aspetta aspetta aspetta!!! Non. Ci. Credo.- rise Louis.
-Cosa?- dissi preoccupata.
-Niall, hai superato Clare di altezza!!
Mi voltai verso Niall. In effetti le sue labbra erano un centimetro più in su delle mie.
-Occavolo. Non è giusto.- mi imbronciai. Il mio metro e settanta andava nella pattumiera delle Cose Che Io Avevo E Niall No.
Ingiustizie.
Sara sorrise, e capii che le era passata.
-Andiamo a fare shopping?- propose Niall. -Vi accompagno io. E pagherò anche a tutte e due.- sorrise.
Sara sfoderò un sorriso a trentaduemila denti.
-Niall Horan mi ha appena chiesto di andare a fare shopping con lui. Incredibile.- disse scioccata.
-Benvenuta nel mio mondo!!- risi, citando una frase del mio fantastico ragazzo.

Fu un pomeriggio folle e fantastico.
Niall ci comprò DAVVERO qualsiasi cosa.
Per fortuna io e Sara eravamo di modeste pretese (a parte il fatto che lei si faceva autografare da Niall ogni cosa che comprava), e quando ci fermammo per un milkshake non aveva speso molto.
Mentre bevevo e ridevo, Sara e Niall facevano un sacco di foto assurde insieme alle varie fan.
-Cla, vieni anche te!! È divertentissimo!!- mi chiamò Niall. Io risi, poi gli feci cenno con la mano di continuare.
-Non mi sento pronta a fare il clown con voi. Continuate pure!
Come risposta, Sara salì sulle spalle di Niall e fece la linguaccia alla fotocamera. Lei e Niall se la intendevano alla grande.
Le fan ululavano e ridevano, e si mettevano in posa con loro.
Dopo un centinaio di foto finalmente erano soddisfatti. Feci per pagare il conto, ma Niall mi tirò nel mezzo della folla.
-Gente, per chi non la conoscesse lei è Clare, la mia fantastica, bellissima ragazza.- e mi baciò in mezzo al pubblico. Tutte le ragazze si misero ad urlare.
-Cosa stai facendo?- sussurrai abbracciandolo. Nascosi la faccia nella sua spalla. Era lui l'animale da palcoscenico, non io.
-Ti sto baciando.
-Ma perchè qui in mezzo a tutti?
-Perchè voglio che chiunque veda che sei mia.- sussurrò in risposta. Sorrisi, e lo baciai a mia volta. Niall. Il piccolo, dolce, Niall. Feci un passo indietro. Il piccolo dolce Niall un cavolo!! Aveva dei muscoli modello Superman, era più alto di me ed aveva uno stuolo di fan che gli cadevano ai piedi. Era uno strafigo!! Ed era mio.
Niall mi guardò negli occhi.
-Che hai, piccola?
-Ti amo.- sorrisi, guardandolo negli occhi chiari.
-Lo so.- sorrise a sua volta.
Feci per baciarlo di nuovo, quando Sara si schiarì la voce.
-Io sarei qui... Insieme ad altre venti persone, vero ragazze?
-Yeeeeeeeh!!!!- urlarono le fan. Io mi ritrassi intimidita, ma Niall mi cinse il fianco e mi avvicinò a se.
-Tu sei mia.- disse, baciandomi la punta del naso -Non scordarlo mai.

Lasciammo Sara al bar (si stava divertendo un mondo) ed andammo a fare una passeggiata. C'era poca gente a quell'ora, e riuscimmo a stare tranquilli. Andavamo in giro mano nella mano, sembravamo due ragazzini al loro primo amore.. A parte il fatto che in effetti era il mio caso. Ad un tratto, vidi un negozio.
-Aspettami qui.- dissi a Niall, e vi corsi dentro.
Vendevano abiti da discoteca.
Erano tutti accomunati da una cosa. Erano cortissimi e supersexy.
Ne afferrai un paio e corsi in camerino. Il primo era di tessuto elasticizzato, rosso metallico, ed arrivava fino a metà coscia.
L'altro era uno di quelli che spesso vedi addosso a quelle come la Iena.
Era un po' punk/gotico. Corpetto rosso allacciato sul davanti con dei nastri neri, gonna arricciata corta con una nuvola di tulle nero sotto e del raso rosso sopra. Me li provai entrambi. Il primo mi rendeva un po' Ciao Sono Al La Puttana, quindi lo scartai. Il secondo..
Con il secondo ero una strafiga.
Dico davvero. Ero una via di mezzo tra Megan Fox versione bionda e Jessica Alba versione punk. Rimasi a bocca aperta davanti al mio riflesso. Fissai il cartellino del prezzo. Non costava neanche tanto.
Ero tentatissima di comprarlo, nonostante sapessi che avrei avuto ben poche possibilità di indossarlo. Un vestito così era.. Da discoteca, appunto.
E nella mia ultima esperienza in discoteca avevo imparato che nei drink alla frutta non c'era solo frutta e che dopo un paio di drink rossi si iniziavano a fare cose un po' strane.

------------------------------------
Ciaaaaao, dolcezze :3
come va?? :D 
Vi dico subito che VI AMO perché la mia
ff è tra le preferite di 25 persone e tra le ricordate di altre 25
:D grazie mille, non sapete quanto conti per me *-*
Vi metto il link della canzone You Belong With Me di Taylor Swift
che ho citato già due volte nella fanfiction ;)

http://www.youtube.com/watch?v=VuNIsY6JdUw
Ascoltatela, è assolutamente stupenda *-*
Cooomunque aggiornerò il prima possibile
Grazie mille per le recensioni!!!
Continuate a recensire, mi raccomando ;D
Susy <3

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Capitolo 40
*** Diventammo una cosa sola. ***


Era impossibile.
Assolutamente impossibile.
-Non farmi questo, ti prego.- supplicai.
-Invece si!!- disse Ele, minacciandomi con il volantino che aveva in mano. -È un mese che facciamo concerti e che, quando noi andiamo al pub, te rimani in hotel con Sara.
Eravamo ormai verso metà Inghilterra. Da un mese facevamo concerti, ed in effetti avevo avuto ben poco svago. Alla fine dei concerti Niall era sempre sfinito, ed andava o subito a dormire o al pub con gli altri. Le ragazze le prime sere erano rimaste a farmi compagnia, ma poi avevano iniziato sempre più spesso a scendere con i ragazzi.
Io rimanevo con Sara a chiacchierare. Doveva avere dei genitori un po' tipo i miei (mia madre credeva ancora che fossi in vacanza in Scozia con Harry, cosa che io non le avevo mai detto), infatti le avevano subito dato il permesso di venire con noi in tour. Tour che durava ormai da molto (troppo) tempo.
Ero tentata di accettare la proposta di Ele. Una serata nella discoteca più bella della zona, io, lei, Simo e rispettivi fidanzati. Danielle aveva reclinato l'offerta, così come Sara. Niall si era dimostrato entusiasta, così anche Simo e Zayn. Louis non ne parliamo. Rimanevo solo io, riluttante all'idea.
-Dai Cla!! Ci divertiremo!! Domani non abbiamo neppure concerto!!
-Ma, Ele...
-Per favore!! Sarà super!!
-Ehm.. Okay?
-Siii!! Che belloooo!! Saremo stupendissime!!- si mise a strillare Ele. Io sorrisi, e cercai di pensare positivo. Magari sarebbe stato davvero una figata.
Rientrai in camera, e sospirando aprii la valigia. Frugai tra le cose e lo tirai fuori.
Eccolo lì. Il mio vestito punk/gotico/figo.
Lo avevo nascosto in valigia e non lo avevo più tirato fuori.
Lasciarlo al negozio era fuori discussione, mettermelo pure. Pensavo che non avrei avuto occasioni, ed invece...
Ecco l'occasione.
Me lo infilai, e mi piazzai davanti allo specchio. Di nuovo rimasi stupefatta dalla trasformazione.
Mi misi dell'eye liner, mi spazzolai i capelli e mi passai il lucidalabbra. Mi specchiai di nuovo. Uhm, mica male.
-Woah!!- esclamò Niall dalla sorpresa, entrando in camera. Arrossii di colpo, e mi coprii con l'asciugamano.
-Non mi guardare, sembro una..
-Una ragazza stupenda.- sorrise lui. Mi accarezzò i capelli e mi baciò.
-Niall..
-Sei bellissima, Cla. Domani verrai così in discoteca?- mi sorrise.
-Pensavo di si.. Ma ora non ne sono sicura..
-Perchè? Sei perfetta. Assolutamente.
Le sue mani mi cinsero i fianchi, ed i nostri corpi combaciarono.
-TU sei bellissimo, Niall. Stupendo. Fantastico.- sussurrai contro le sue labbra.
Lui mi strinse più forte, e la sua mano destra scivolò sulla mia gamba nuda. Mi inarcai verso di lui, il mio petto che premeva contro il suo.
La sua mano salì lievemente nella parte alta della coscia, mentre continuavamo a baciarci. Le mie mani si intrecciarono nei suoi capelli, ed i nostri sguardi si incontrarono. Annegai nei suoi occhi color del mare.
-Niall.. Ti amo..- sospirai.
Lui in risposta gemette appena, e mi trascinò sul letto. Gli sfilai la maglia, e sentii la sua pelle calda vicino a me.
Lui mi baciò di nuovo, con più passione.
-Niall..- sussurrai.
Mi slacciò l'abito, lasciandomi in intimo. Lo lanciò sul divanetto accanto al letto, e mi baciò nella piega del collo.
Non era la prima volta che ero in mutande e reggiseno nel letto con Niall, ma era diverso.
Noi eravamo diversi.
Quella sera avevamo bisogno di qualcosa in più, come la serata del miele. Io avevo bisogno di sentirlo MIO.
Niall era rimasto in boxer, ed i nostri fianchi erano vicinissimi. Le sue mani mi percorsero la schiena, ed una riuscì a slacciare il gancio del mio reggiseno.
Le nostre labbra si univano affannosamente, ero in un turbine di emozioni contrastanti. Con la lingua seguii il profilo del suo labbro inferiore, e lo morsi leggermente.
Improvvisamente mi resi conto di quello che stava per succedere. Mi sentivo pronta?
Si. Per Niall ero sempre pronta.
-Niall..- sussurrai appena.
-Solo se vuoi.- rispose lui.
Esitai, e lui mi baciò lasciandomi senza fiato.
-Lo voglio, Niall. Ti voglio.- decisi. Vidi il suo sorriso brillare appena nella penombra.

A quel punto diventammo una cosa sola.

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HOLA :D
Indovinate? Susanna mi ha riaffidato il
compito di postare la sua FF *----*
Vuol dire che l'altra volta non ho fatto casini
Quindi lei si è sbagliata la la laa :P
Coooomunque,
Susy vi ringrazia delle recensioni ;)
Ovviamente il capitolo lo ha scritto la mia Susy v.v
E mi ha detto di dirvi di andare a visitare la mia FF http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1232901&i=1

Si chiama Dreams, Love and Passion ;)
Fateci un salto mi raccomando :*
-Giulia-



 


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Capitolo 41
*** -Sto bene!! -Non sto affatto bene... ***


POV di Niall

Aprii gli occhi, e la luce del sole li ferì. Ci misi qualche secondo a realizzare ciò che era successo la sera prima.
"Lo abbiamo fatto." pensai. Non riuscivo ancora a crederci.
Mi voltai verso Clare, che dormiva accanto a me. Era impossibile.
Ricordavo solo qualche sprazzo, ma bastava a farmi desiderare che tutto ciò si ripetesse.
"Occazzo. Minchia. Cazzo. Lo abbiamo fatto." continuavo a pensare.
Lo avevo fatto con Clare. La guardai di nuovo. Stava stringendo il cuscino, e dormiva tranquilla. Il sole le accarezzava i capelli color oro, le sfiorava le labbra piene, le ciglia lunghe.. Era bellissima. Assolutamente perfetta.
Ed era mia.
Non potevo crederci. Era successo all'improvviso, senza nessun programma. Non era una serata speciale. Non eravamo particolarmente su di giri. Niente di niente.
Era successo e basta.
Occazzo..

Ritorno al POV di Clare

Mi svegliai lentamente. Poi mi resi conto di una cosa. Ero nuda.
Mi sentivo benissimo.
"Okay. Non dirmi che.."
Esatto.
Avvampai immediatamente. Come poteva essere successo? Io amavo Niall, ma non avevo pensato che.. Io, lui.. Era COSÍ imbarazzante!!
-Cla? Sei sveglia?
Socchiusi gli occhi, ed incontrai lo sguardo di Niall. Richiusi gli occhi di scatto.
-Piccola, che succede?
Oh, niente. Come lo avrei spiegato ai miei?? Ciao mamma. Ciao papà. Sono Clare, vostra figlia. Ah, non sono più vergine. Si, vi ricordate Niall, il biondino irlandese? Oh, beh, sono andata a letto con lui.
-Clare?
-Non so cosa mi sia preso.- borbottai ad occhi chiusi.
-Cosa?
-Scusa per quello che è successo.. Non intendevo.. Cioè, è tutta colpa mia.- socchiusi gli occhi con aria colpevole.
-Credi che non mi sia piaciuto?- disse lui stupito.
-Non lo credo. Ne sono sicura.- puntualizzai.
Niall scoppiò a ridere.
-Clare, è stato fantastico. Assolutamente. Tutto perfetto.
-Era.. La tua prima volta?
-Si- sorrise.
-Anche la mia.- dissi imbarazzata -Quindi scusa se sono stata una frana o..
Lui mi azzittì con un bacio.
-È stata la notte migliore della mia vita, Cla. Lo rifarei anche subito.- sorrise.
Il mio cuore stava scoppiando dalla felicità, e sentii la mia voce dire -Allora facciamolo.

Quando scendemmo erano le undici. Louis mi sorrise, poi mi scrutò.
-É successo qualcosa?
Arrossii all'istante. Louis mi lanciò un'occhiata, poi fissò Niall, che aveva un sorriso a trentadue denti.
Allora si mise a ridere. Cavolo, aveva capito.
-Cla, sei troppo timida. Dovresti lanciarti a volte.
-Oh, mi sono lanciata anche troppo stanotte.. E stamattina.- dissi a mezza voce, prima di zittirmi mordendomi la lingua. Pregai che Lou non avesse sentito. Lo guardai di sbieco. Stava ridendo.
Cazzo, aveva sentito.
Mi sedetti accanto a lui, che mi passò un braccio attorno alla spalla.
-Se ho ragione, Niall avrà un sorriso enorme per tutto il giorno. E tu rimarrai tutta rossa ancora per un po'.
-Stai zitto, Lou.- dissi, diventando bordeaux. Lui ridacchiò, poi tornò serio.
-Sono contento per voi. E per Niall. Gli piaci davvero, Cla.
Fissai Niall, che stava salutando Zayn con voce squillante. Se ne sarebbero accorti tutti, merda.
-Tranquilla, gli passerà. Solo, quante volte..
-Due.- risposi brevemente.
-Perchè ti vergogni?- mi chiese lui. Feci per rispodere, ma mi accorsi di non avere motivazioni.
Lo avevo fatto con il mio ragazzo. Lo amavo. Non avevamo tredici anni, ma entrambi eravamo sopra i diciassette. Stavamo insieme da tre mesi.
Perchè mi stavo vergognando?
Improvvisamente mi apparvero i volti dei miei.
"Potrai farlo solo dopo che avrai diciotto anni" disse la faccia di mia madre.
Mi nascosi nella maglia di Lou.
Ah, già. Ecco perchè mi stavo vergognando.

Quella giornata fu come tutte le altre. Io arrossivo ogni volta che incrociavo lo sguardo di qualcuno. Mi sembrava di avere un cartello sulla fronte con scritto "Ho fatto sesso."
Cazzo.
Ovviamente era solo il mio comportamento ad essere strano. Niall era solo un po' più allegro del solito.
-Che si mangia ragazzi?- chiese Liam, prendendo le ordinazioni per un pranzo in camera.
-Io.. Un po' di tutto.- disse Niall. Lo guardai, e vidi che era serio.
-Un po' di tutto? Nel senso..
-Un antipasto, due primi, due secondi, un contorno ed un dolce. Non è complicato.- disse lui, sempre serio.
Vidi Sara rimanere a bocca aperta. In effetti era un bel po' di roba.
-Tranquilla, ci sono abituata. Starò bene.- mi sorrise lui.

-Non sto affatto bene.- disse Niall, diventanto verde. Si alzò di scatto dal divano dove ci eravamo seduti, e corse via velocemente.
-Ehm.. Zayn, vai tu?- chiesi preoccupata (ma non così tanto da entrare nel bagno dei maschi).
Lui si alzò ed andò a controllare. Tornò dopo poco.
-Niall.. Ha un problema.

-Indigestione.- annunciò il medico che aveva visitato Niall. Vidi la Iena alzare gli occhi al cielo, ma ero molto preoccupata. Gli presi la mano.
-Niall, cavolo, mi dispiace.. Stasera ovviamente rimango qui con te.
-Stai scherzando, vero? Non rinuncerai alla serata per il fatto che ho mangiato troppo!!
-Ma tu..
-Io avrò Danielle, Liam, Harry e Sara. Sono in buone mani.- mi sorrise. Lo baciai delicatamente.
-Non fare cazzate.- lo ammonii.
-Hey, sei tu che andrai in discoteca!- rise -Attenta ai ragazzi che ti gireranno intorno.- mi fece l'occhiolino.
-Hey, ho un ragazzo!- sorrisi. Lui sorrise a sua volta, poi fece una smorfia.
-Zayn, devo vomitare.
Mi spostai di scatto, mentre Zayn metteva la bacinella accanto al letto.
Danielle mi guardò esasperata, e sillabò "Sarà una lunga serata."

Recuperati abito, scarpe, trucchi, gioielli etc etc, ero pronta. Anche Ele e Simo erano carine, ma avevo notato l'espressione sbalordita di Zayn quando ero entrata nella stanza. Lou mi aveva sorriso. -Hey, Cla, sei bellissima!!- aveva detto ammiccante.
Ele gli aveva tirato una gomitata, e lui si era messo a ridere. Erano davvero una bella coppia.

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Ciaoo, gente :D
spero che questo capitolo vi sia piaciuto :D
Vi ringrazio per le 4 recensioni in meno di 24 ora allo scorso capitolo :o
se lo sapevo li avrei fatti andare a letto insieme subito xD
coomunque, volevo dirvi una cosa.
Lo so che il capitolo non era particolareggiato. Ma il punto è questo.
Se avessi descritto la cosa, sarebbe andata via
l'aura di dolcezza che ci volevo mettere.
Niall e Clare si amano. Niall e Clare lo fanno.
Sono due cose collegate. Se avessi fatto il capitolo a rating rosso
se ne sarebbe andato il punto che è stata una cosa DOLCE, non
che lo fanno COSI' per farlo.
Così invece mi sembrava una cosa più.. dolce..
Grazie mille per le recensioni e per il vostro supporto <3
vi voglio bene <3
Susy

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Capitolo 42
*** E questo dimostra che sono un'idiota ***


Ciaooo, gente :)
Scrivo prima & dopo in questo capitolo, poi vi spiegherò LoL
lo so che è corto :3 e che forse poi mi direte "ma a che cazzo serviva che ce lo mettessi???"
Ma servirà, ve lo dico io :)
Detto questo, BUONA LETTURAA :)
-Susy


Arrivammo in discoteca alle undici.
Era veramente enorme. Assolutamente GIGANTESCA.
-Ommamma...- sussurrai. C'erano delle luci colorate che schizzavano da tutte le parti, musica a tutto volume, buio quasi assoluto. Intravedevi solo le sagome delle persone.
-Che aspettiamo? Balliamo!!!- strillò Simo.
Si buttò in pista, trascinando anche Zayn.
Ele la imitò, e tutti insieme si misero a ballare. Mi unii anche io, ma dopo poco fu chiaro che ero di troppo.
Mi spostai verso il bancone dei drink, e mi ci appoggiai.
-Che cosa vuole, signorina?
-Io.. Un..- cercai con gli occhi un nome, ed ordinai il primo drink che mi capitò sotto gli occhi. Quando arrivò, ringraziai il cielo. Era blu, non rosso.
Lo bevvi, ed iniziò a bruciarmi la gola. Era buonissimo, ma doveva essere anche abbastanza forte. Ne presi un altro, giusto per passare il tempo. Questo mi sembrò ancora più buono.
Stavano dando Starship di Nicky Minaj, quindi mi alzai ed andai a ballare. Non vedevo più gli altri, ma non mi importava.
L'alcol iniziava a fare effetto, e la mia mente iniziava a fare ragionamenti strani. Come se la parte ragionevole di me fosse rimasta sepolta sotto litri di alcol.
"L'effetto dei drink.." disse la mia coscienza, prima di venire inghiottita dal nulla.
"Sono in discoteca, giusto?" Macinava la mia mente. "Sono da sola. Niente Niall, nessuno che mi dice cosa fare. Sono una ragazza sola soletta in una discoteca piena di fighi da paura. Il mondo è mio".
Alzai le braccia verso l'alto.

Dopo un altro drink (la mia mente stava urlando "Svegliati, idiota!!!!!", ma l'alcol mi annebbiava tutto), sentii due mani poggiarsi sui miei fianchi. Mi voltai di scatto. Non riuscivo a vedere il volto di quella persona, vidi solo due occhi verdi che brillavano, illuminati dalle luce stroboscopiche. Una voce sexy da morire disse -Balliamo?
Io sorrisi e mi leccai le labbra. -Balliamo.- risi (alcol del @#%&*!!!), ed in quel momento cambiò musica. Iniziò We Found Love di Rihanna, canzone che io adoravo. Sorrisi a quegli occhi verdi da gatto, una decina di centimetri più in alto dei miei.
"Yellow diamonds in the light
And we're standing side by side
As your shadow crosses mine
What it takes to come alive."
Quegli occhi erano fantastici.. Anche se non riuscivo a vederne il proprietario.
Allacciai le braccia dietro al collo del ragazzo sconosciuto.
"It's the way I'm feeling I just can't deny
But I've gotta let it go..
We found love in a hopeless place
We found love in a hopeless place."
Le nostre labbra si avvicinarono pericolosamente. La mia mente si mise a strillare. "Minchia, idiota, cosa sta facendo????????". Mi allontanai appena, e ci avvicinammo al tavolo mentre Rihanna continuava a cantare.
"Shine a light through an open door
Love and life I will divide
Turn away cause I need you more
Feel the heartbeat in my mind".
Quel ragazzo mi offrì un drink, stavolta verde. Vidi la mia mano afferarlo, ed incominciai a berlo.
La mia parte vigile stava scomparendo sempre di più.
"It's the way I'm feeling I just can't deny
But I've gotta let it go".
A quel punti i nostri volti si avvicinarono, troppo velocemente perchè io potessi reagire.
"No, pu.." provò a strillare la mia coscienza. Ma venne inghiottita nel nulla.
Stavo baciando quel ragazzo sconociuto.
"We found love in a hopeless place.."
Baciava anche bene. Nella mia mente avevo un nome.. Niall.
Niall chi? Non conoscevo nessun Niall.. O si?
Cavolo.
Sapevo solo che le labbra di quel ragazzo mi stavano facendo impazzire.
"We found love in a hopeless place.."- terminò Rihanna.
Non sapevo che musica stesse rimbombando nelle mie orecchie in quel momento. Vedevo solo quegli occhi verdi, che ora mi stavano dicendo -Andiamo in un luogo più.. Appartato.
Forse la mia mente stava urlando. Forse mi stava dando della cretina rincitrullita. Forse qualcosa di peggio.
Ma non riuscivo a sentirla.

-----------------------------
Allooora, secondo voi cosa succederà??
Voglio ipotesi ;) recensite, grazie mille <3
grazie a Lylyt che si prende la briga
di recensire ogni mio capitolo <3
-Susy

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Capitolo 43
*** Qualcosa di imperdonabile ***


Heey :)
avvertenza: parte del capitolo a rating arancione :3
(lo so, state aspettando il rosso xD ma
dovete saper aspettare hahaha xD)
-Susy


Seguii il ragazzo per diversi corridoi, dove la luce era ancora più scarsa che dove si ballava. Mi conduceva per la mano, e si fermò davanti ad una porta. La aprì, e mi ci spinse dentro.
Mi sbattè letteralmente al muro, ed iniziò a baciarmi. Erano baci bruschi, dettati dalla passione, diversissimi da quelli di Niall.
Mi sollevò per la vita, e mi trovai con la schiena alla parete e le gambe allacciate intorno ai suoi fianchi, mentre lui mi baciava il collo. Le sue mani cercarono il mio corpetto, e lo slacciarono velocemente. Il vestito mi sparì di dosso, e quelle labbra perfette di prima mi sfiorarono. Sentire quelle labbra senza un volto che mi toccavano era incredibile.
Le sentivo ovunque, sentivo quelle mani forti tenermi ferma al muro, sentivo i capelli di lui farmi il solletico, sentivo il suo respiro irregolare ed ansante. Mi baciò di nuovo, e partì una scossa di elettricità che mi mandò in tilt il poco autocontrollo rimasto.
Gli strappai di dosso la maglia, e passai le mani sul suo petto. Wow wow.
CHE MUSCOLI, cavolo.
Scesi fino ai pantaloni, che lui si tolse in un attimo.
Ero troppo ubriaca per protestare, dire qualcosa od anche solo per PENSARE.
Ero come una bambola alla sua mercè. Mi sentii.. Diversa. Come se davvero a quegli occhi verdi importasse qualcosa di me. Quegli occhi verdi così familiari, così abbacinanti, così..
Un gemito mi sfuggì dalle labbra, scuotendomi dai miei pensieri.
Non mi ero mai spinta così tanto OLTRE..
Mi allungai verso di lui per baciarlo, e sentii il suo sapore dolce ed inebriante.
Dopo poco persi conoscenza sdraiata sopra di lui.

Mi risvegliai con un mal di testa incredibile. Ero sdraiata sopra qualcuno, in una stanza buia, e mi sentivo incredibilmente NUDA.
Occavolo. Lo ero davvero.
Mi alzai a tentoni, e trovai una maglietta. Me la infilai al buio, ed afferrai qualcosa che sembrava un paio di pantaloni. Infilai anche quelli.
"Dove sono? Perchè sono qui?" mi chiesi.
Sentii della musica, e ricordai. La discoteca. I drink.
Un mare di guai.

Sbattei contro il muro, e le mie dita trovarono un interruttore. La luce si accese di colpo, accecante. Mi voltai verso il ragazzo, ma i miei occhi non riuscirono a metterlo bene a fuoco. Quando mi abituai alla luce, per poco non mi misi ad urlare. 
Sdraiato a terra c'era Harry.

"Ommioddio. Dimmi che tutto questo è solo un incubo." gemetti.
Lui si risvegliò lentamente, poi mi guardò confuso. Guardò prima me, poi i suoi boxer (a terra, vicino a lui), poi di nuovo me.
-Ehm.. Cosa..
-Cosa hai fatto???- strillai. Indossavo dei vestiti maschili, probabilmente quelli di Harry.
Lui si infilò velocemente i boxer, poi mi guardò negli occhi. Il suo sguardo era tornato gelido come nei giorni prima.
-Cosa MI hai fatto??- urlai.
-Hey!! Non sapevo neanche che fossi qui!!- urlò.
-Cosa ci fai TU!?!?!?
-Ero venuto a divertirmi un po'!! Non mi aspettavo di trovarti qui!! Ho bevuto troppo, e non sapevo quello che facevo!! Ero solo ubriaco, okay???
Afferrai il mio abito da terra, e lo indossai inghiottendo le lacrime. Lanciai maglia e pantaloni ad Harry, poi corsi fuori dalla stanza, per i corridoi. Avevo il viso rigato di lacrime, mentre nella testa mi riecheggiava quel "Ero solo ubriaco."

POV di Harry.
Non ero ubriaco.
Lo sapevo, mentre vedevo Clare correre via in lacrime. Una scusa come tante, per quel gesto imperdonabile che avevo appena fatto.
Cosa mi era preso non lo sapevo.
L'avevo vista ballare da sola, ed avevo fatto per avvicinarmi. Era evidentemente PARECCHIO ubriaca, e mi aveva sorriso, senza riconoscermi. Quello che era successo dopo.. Non sapevo spiegarmelo neanche io. Era successo. Non avevo una spiagazione logica per ciò che avevo fatto.
Pensai a Niall. Ero un bastardo. Lei era la ragazza di uno dei miei migliori amici!!!
Ed io me la facevo mentre lei era fuori di se!! Lei era la ragazza con cui ero arrabbiato. La ragazza che mi odiava. La ragazza che mi era stata accanto praticamente sempre.
La ragazza che io avevo lasciato andare.
Mi presi la testa tra le mani, sedendomi a terra.
Clare. Cosa ho fatto? Cosa TI ho fatto??
Devo tornare ad odiarti. Assolutamente.
Rimasi lì, immobile, troppo orgoglioso per piangere e troppo sconvolto per parlare.

Ritorno POV di Clare

Ritrovai la sala della discoteca dopo una decina di minuti. Si stava svuotando, quindi cercai, con lo sguardo annebbiato dalle lacrime, Simo e gli altri.
Qualcuno mi afferò per un braccio. Mi girai, e mi trovai davanti una preoccupatissima Simo.
-Clare, dove eri finita?? Ti cerchiamo da due ore e.. Occazzo, perchè stai piangendo??
Vidi Louis avvicinarsi, e mi gettai tra le sue braccia, singhiozzando.
-Clare!! Piccola, che ti succede??
-È.. È t-terribile, Lou.- balbettai -Mi faccio schifo da sola. Sono la persona peggiore del pianeta.
Lui mi strinse, senza parlare. Io rimasi con la faccia nella sua maglietta, buttando fuori tutte le lacrime che avevo in corpo.

A Lou raccontai la storia, omettendo però il nome di Harry.. Cosa che non feci con Simo.
-Cosa?? Lui, quel lurido bastardo..
-Simo..- supplicai.
-Scusa. Allora, il problema è..
-Ce ne sono milioni di problemi!! Devo dirlo a Niall. Devo cercare di non farmi schifo da sola. Devo trovare una qualche motivazione perchè lui non dovrebbe odiarmi.. Oddio Simo!! L'ho fatto con Harry!!!
-Innanzi tutto, perchè lo hai fatto?
-Perchè ero ubriaca!! Perchè il mio cervello mi urlava "Discoteca!! Drink!! Ragazzi carini!! Baci al buio sotto le luci stroboscopiche!!". Perchè sono una completa idiota!!- mi sarei strozzata.
-E lui.. Perchè lo ha fatto?
-Ha detto che era ubriaco e non mi aveva riconosciuto..- mormorai. Simo mi abbracciò, ed io iniziai a piangere.
-No, Cla..
-Sono una puttana, Simo!! Come la chiameresti una che il giorno dopo che lo ha fatto con il suo ragazzo, ragazzo che ama da morire, ragazzo che non la tradirebbe mai, va in discoteca, si ubriaca e fa sesso con un altro, il suo ex migliore amico NONCHÈ uno dei migliori amici del proprio ragazzo!! Sono imperdonabile!!- ripresi a singhiozzare.
-Ammetto che visto da questo punto di vista..
-Non ci sono altri punti di vista!! L'unica cosa positiva è che Harry ha tradito la Iena!!
-Già, è vero..
-Simo, ed ora come faccio? COSA faccio? A parte essere marchiata a vita come una.. Una..
-Non succederà, tranquilla. Devi solo parlare con Niall e..
-E?
-Ehm.. Mi manca il secondo passaggio.
-La mia vita è finita.- singhiozzai di nuovo.

Erano le tre di mattina. Danielle e Sara erano andate a dormire nella stessa stanza, e Liam era andato a far compagnia a Niall.
Io andai a dormire in camera con Louis. Avevo bisogno di lui.
-Cla.. Cosa posso fare per farti sorridere di nuovo?
-Dimmi che sono una stronza. Picchiami a sangue. Uccidimi.
-Cla..
Mi rimisi a piangere, con la testa poggiata sulla sua spalla.
-Ascolta, hai ragione, hai fatto una cosa terribile. Ma questo non vuol dire che Niall non ti perdonerà.
-Io non mi perdonerei..- sussurrai tra le lacrime.
-Se fossi lui lo farei. Sarebbe difficile, ma lo farei.
-Se Ele fosse me e tu fossi Niall la perdoneresti?
Louis mi fissò in silenzio.
-Non la perdoneresti. La molleresti all'istante e la manderesti a quel paese chiamandola sgualdrina. Ed avresti anche ragione.
-Non la vedo così, io..
-Lou, per favore, stai zitto..- sussurrai.
Lui mi baciò sulla guancia.
-Clare, dormi. Domattina andrai a parlare con Niall.
Mi abbracciò, e mi sdraiai accanto al suo petto.
Aspettai che si addormentasse, poi mi divincolai dal suo abbraccio e strisciai fuori dalla porta. Dovevo parlare con Niall.
Subito.
Entrai nella stanza che avrebbe dovuto essere mia e di Niall.
Liam sobbalzò e si girò allarmato, ed io gli feci cenno di uscire. Chiusi gli occhi ed inspirai. Sarebbe stata una cosa lunga.
Liam uscì in silenzio, fortunatamente senza fare domande.
Io mi sedetti sul bordo del letto, accanto al mio angelo.. Al pensiero di quello che gli avevo fatto mi si contorse lo stomaco.
Gli sfiorai una mano per svegliarlo. Lui socchiuse gli occhi, poi mi vide e sorrise. A quel sorriso, una lacrima mi scese sulla guancia. Per fortuna (o sfortuna) lui non la vide.
-Cla!! Siete tornati!! Com'è andata?- chiese sorridendo.
-Niall.. Ho fatto una cosa imperdonabile.
Ed iniziai a raccontare.

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Ciaoo, directioners e non-directioners :D
innanzi tutto ringrazio le 28 persone che hanno messo la mia ff tra le preferite,
le 11 che la hanno messe tra le ricordate e le 29
che la hanno messa tra le seguite :D
ringrazio anche tutti quelli che hanno visualizzato la mia ff, facendo arrivare
anche lo scorso capitolo a 100 visualizzazioni O.O
e soprattutto le nove splendide persone che hanno recensito il mio
ultimo capitolo, mi avete veramente scioccata :O

_elly1D_Sciao_PrincipesachiHazza_Unorthodox_Jukeboxhogwartsismylife,
Lylyt26 (madai? xD)kikka19981DC_Directioner4 e _LWWY_
Grazie di cuore!!!
Non avevo mai ricevuto così tante recensioni ad un capitolo!!!
Non riuscivo neanche a crederci!!!
Finiti i saluti xD avrete notato che questo capitolo è un po' più lungo :)
è stato per farmi perdonare degli ultimi due, un po' più corti del solito. Spero vi piaccia :)
Vi avverto che anche se può sembrare superflua, la cosa che è successa tra
Clare ed Harry (oddio, lo avevano capito tutti che era Harry!!! Ed avevo detto solo
il colore degli occhi!!! Hahahahaha xD) avrà un' influenza.. Più avanti :)
Se continuerete a seguirmi ed a recensire, diventerò la
persona più felice del pianeta :D
Grazie a tutti e continuate così
*sietegrandisietegrandisietegrandi*
Susy <3

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Capitolo 44
*** L'alba di un giorno di merda ***


Mano a mano che andavo avanti, il sorriso di Niall si affievoliva. Quando avevo finito, il suo sorriso era scomparso.
-Non ti sto chiedendo di perdonarmi.- sussurrai. -Io non mi perdonerei. Se vuoi proprio saperlo, non riesco a smettere di odiarmi da sola. Te lo ho detto perchè mi sembrava la cosa giusta da fare, e perchè era tuo diritto saperlo. Voglio solo che tu sappia che mi dispiace tanto..
Niall mi guardò in silenzio. Io non riuscivo a piangere, avevo tante puntine aguzze che mi pungevano da dentro, come se le lacrime si fossero ghiacciate. Lo guardai negli occhi.
Niall, il ragazzo che per me era stato il punto di riferimento, il rifugio sicuro, il mio mondo.
Niall, il ragazzo che da lì a poco mi avrebbe odiata per sempre.
"Niall, mi dispiace.. Mi dispiace davvero.."

Lui mi guardò negli occhi.
-Chi.. Chi era lui?
Sarebbe stato giusto dirglielo.. Ma mentre ci ragionavo, sentii la mia stessa voce dire -Non lo so. Non l'ho visto in faccia.
Una lacrima scese sulla guancia di Niall. Poi un'altra. Mi sentii la cosa più schifosa esistente sulla terra. Mi alzai, e feci per avvicinarmi.
-Non.. Non mi toccare.- balbettó lui. Feci un passo indietro, e lo guardai. Aveva le guancie rigate di lacrime, e gli occhi colmi di sofferenza.
"È tutta colpa mia."
Corsi alla porta, e prima di uscire sussurrai un ultimo -Mi dispiace.
Solo quando chiusi la porta alle mie spalle le lacrime si sciolsero, ed iniziarono a scorrere bollenti.

POV di Niall
Poteva essere rimasto qualcosa del mio cuore?
Non lo sentivo più. Al suo posto c'era solo un buco.
-Non ti sto chiedendo di perdonarmi. Io non mi perdonerei. Se vuoi proprio saperlo, non riesco a smettere di odiarmi da sola. Te l'ho detto perchè mi sembrava la cosa giusta da fare, e perchè era tuo diritto saperlo. Voglio solo che tu sappia che mi dispiace tanto..
Guardai Clare. Teneva la testa bassa, non riusciva neanche a guardarmi.
"Clare. Non può essere. Non lei. Non a noi."
Dopo poche parole mi fu tutto chiaro.
Lei ed un altro. Non contava che lei non lo avesse fatto completamente di sua volontà.
Guardai le sue labbra. Quelle che sapevo di mia proprietà, avevano baciato un altro. I suoi occhi avevano guardato un altro nel modo in cui lei guardava me. La mia Clare.. Non era più mia.
Lei fece un passo avanti e cercò di toccarmi. Io mi scansai.
Lei mi guardò ferita.
"Non guardarmi così, puttana."
I suoi occhi erano vuoti. Enormi e.. Vuoti.
Non riuscivo a leggerli.
Mi toccai una guancia, e la trovai bagnata di lacrime.
"Sei una puttana. Vattene dalla mia vista."
Lei corse via. Sentii il suo ultimo -Mi dispiace- poi lei corse via.
Allora la mia maschera mi cadde di dosso. Poggiai la testa sulle ginocchia, e lasciai che il mio dolore se ne andasse.
"Come hai potuto, Clare? Perchè??"

POV Clare
Non avevo uno straccio di posto dove andare.
Con lo sguardo annebbiato dalle lacrime entrai nella prima stanza che mi si parò davanti. Era il bagno privato della mia stanza.
Mi raggomitolai nella vasca da bagno, e rimasi lì per delle ore. Feci in tempo a vedere un raggio di sole attraversare la finestra.
"L'alba di un giorno di merda." pensai.
Incassai la testa tra le ginocchia e mi rimisi a singhiozzare.
"Ho bisogno di te, Harry. Ho bisogno del mio migliore amico. Ma tu sei uno stronzo, e decisamente l'ultima persona con cui posso parlare".

-----------------------
Ciaaao, belle :D
Chiedo scusa se non ho risposto a tutte le recensioni, proprio non ho fatto in tempo!!
Scuola, scuola, scuola... -.-
Cooomunque spero che il capitolo vi sia piaciuto :D
Grazie per le 6 recensioni :D
Vi voglio bene <3
(le recensioni in tutto ora sono 79 :O)
Recensitemi babes, e ditemi cosa pensate che succederà tra
Clare & Niall :)
Ci tengo molto alle vostre opinioni <3
Aggiornerò il prima possibile, e scusatemi se questo
capitolo era un po' corto :3
Ciaoooo
-Susy <3

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Capitolo 45
*** Will you marry me? ***


Dopo un'altra ora sentii la porta aprirsi, e qualcuno scivolare alle mie spalle. Non mi voltai.
Quel qualcuno mi mise una mano sulla spalla.
-Clare..- sussurrò la voce.
Non mi mossi di li.
-Cla, ascoltami..
-Niall, io..- singhiozzai con voce rotta, senza girarmi.
-Clare, è tutto..
-Non dire che è tutto okay sennò ti ammazzo.- ringhiai.
Niall rimase in silenzio. Con la coda dell'occhio sbirciai dietro la mia spalla, ma subito dopo mi maledissi per questo. Aveva gli occhi rossi, era pallido, ma era sempre bellissimo.
Le mie dita sfiorarono le sue, e le nostre mani si strinsero.
Lui allora mi passò il braccio sinistro sulle spalle, abbracciandomi da dietro.
-M-m-mi..
-Non parlare, Clare. Per una volta lascia parlare me.- sospirò. -Clare, io non ti ho ancora perdonato del tutto. Ma.. Ti amo, e questo non posso negarlo. E soprattutto non posso sopportare di vederti soffrire così.
-IO soffrire??? Hai la vaga idea di quanto sia INGIUSTA questa cosa?? TU che dici a ME che non vuoi che io SOFFRA???
-Clare..
-Non mi fa stare meglio affatto, Niall. Perchè io ti amo, e non sei tu che devi chiedere scusa a me!! E non mi merito la tua compassione!!
-Clare.. Non so cosa cazzo dirti per farti capire che.. Che..
-Dillo pure!! Che TI DISPIACE!!
-No.. Volevo dire "per farti capire che ti amo ma che ho intenzione di fartela pagare per quello che è successo".
-Così va bene.- brontolai. Appoggiai la testa indietro, sulla sua spalla. -Scusami ancora, Niall. È stato un incidente, ed io..
-Tranquilla. Vorrei solo sapere chi è stato quel bastardo che si è approfittato di te..
"No che non lo vuoi sapere."
Mi fece voltare la testa, e dolcemente sfiorò le mie labbra con le sue.
-Perchè fai questo?
-Perchè tu hai scelto di dirmelo subito?
Ci pensai un istante. -Perchè era necessario rischiare di perderti.. Se non lo avessi fatto, probabilmente sarei stata schiacciata dal senso di colpa e dal fatto che tu mi amavi lo stesso. Dovevi sapere e scegliere. Perchè io ho bisogno di te.
-Anche io.
"E non posso perdere qualcun altro."

Nonostante Niall mi avesse "perdonata" (avevo ancora paura che da un momento all'altro mi dicesse che era uno scherzo e che non mi avrebbe perdonata mai) mi sentivo ancora uno schifo totale. Ero io che avrei dovuto farmi perdonare da lui, non LUI essere carino e gentile e superWOW con me.
Per tutta la mattinata rimase lì a coccolarmi.
Nello scenario poetico della vasca da bagno.

Mi portò una tazza di cioccolata per fare colazione, mi disse che ero bellissima, mi avvolse in un abbraccio che durò moltissimo..
Era tutto molto più di quanto io meritassi.
Oramai eravamo a più di due terzi del tour. Il giorno X si avvicinava pericolosamente.
Nel pomeriggio Simo mi portò ad esercitarci (accidenti a me ed a quando mi era venuta questa idea), e Niall ci fece una marea di complimenti. Era il ragazzo migliore del mondo. Gli gettai le braccia al collo e lo abbracciai. Ommioddio, aveva un profumo fantastico. Sapone di marsiglia e Niall.
Un mix che faceva girare la testa.
Zayn fece volteggiare Simo, prendendola per la vita. -Sapevo che eri una stella scesa in terra, ma non immaginavo che fossi COSÍ perfetta.
Fu un momento dolce, fino a quando non iniziarono a baciarsi.
-Andate in camera!- li prese in giro Niall. Simo arrossì, ed io trascinai via ridendo quello sfacciato del mio ragazzo.

POV di Simona
Clare trascinò via Niall.
Sospirai. Ero grata a quella ragazza. Grazie a lei avevo una vita perfetta.
Zayn mi prese per la vita e mi attirò a se.
-Allora, Mrs Malik- sorrise -come siamo belle oggi.
-Mr Caraway, siamo in vena di complimenti oggi.- risi.
Lui mi guardò negli occhi. Mi vedevo riflessa nel suo sguardo, e là dentro sembravo proprio la Simona descritta da lui quando mi parlava. Bellissima e sorridente.
-Dico la verità, miss. Sei stupenda.- mi baciò la fronte. -Mi chiedo dove ero con la testa prima di incontrarti.
-Probabilmente eri su un palco a cantare davanti a milioni di ragazzine come me. Ed io ero in America senza sapere che esistevi.- puntualizzai.
-Come poteva esistere una ragazza come te senza che fosse mia?- mi sorrise. Io allacciai le mie braccia dietro il suo collo, e mi alzai sulla punta dei piedi per arrivare alla sua altezza. Quando i nostri occhi si incrociarono (avevo il sospetto che lui si fosse piegato) poggiai la mia fronte sulla sua.
-Infatti non poteva succedere.- sorrisi, facendogli l'occhiolino. Lui rise. -Mr Malik, sono tua, e tu sei SOLO MIO. E sia chiaro che questo varrà anche tra una ventina d'anni.
Zayn (il MIO Zayn!!) sorrise. Poi si fece serio, e si inginocchiò davanti a me.
-Simona Caraway. Posso avere l'onore di chiederti in moglie?
-Che.. Che cosa?- balbettai.
-Non ora.- sorrise -Voglio solo la tua promessa. Potranno passare due, cinque, dieci anni, ma voglio la tua conferma che un giorno ti faranno questa domanda davanti all'altare. E tu dirai si.
-Tu non sei musulmano?- alzai un sopracciglio, sorridendo.
-Chi se ne importa. Possiamo anche sposarci secondo i riti buddisti, se vuoi. Basta che tutto il mondo sappia che tu ami me- esitò -e che io ti amo. Simona, vuoi essere la signora Malik?
Gli occhi mi si riempirono di lacrime. Era la cosa più dolce che potesse dirmi in quel momento.
-Zayn, io..- mi morsi il labbro, senza sapere come esprimere quello che provavo.
-Si, Simo?- sorrise lui.
-Cacchio, mi sa che accetterò.- sorrisi. Non era la frase più poetica del mondo, ma lui si alzò e mi baciò felice.
Zayn.. Il mio ragazzo. Il mio ragazzo MOOLTO figo.
-Baby, sei fantastica.- sorrise. Poi mi sollevò, prendendomi in braccio.
-Questa cosa è altamente sessista.- brontolai. Zayn sorrise e mi baciò.
Mi sciolsi e risposi al suo sorriso. Era talmente bello che gli potevi perdonare tutto.

POV di Zayn
Mi aveva detto di si. Lo avevo detto quasi per gioco, ma poi lei aveva accettato.
Ero al settimo cielo.
"Simona mi AMA."

POV di Niall
Uscimmo fuori, sul terrazzo dell'albergo, mano nella mano. Ci affacciammo sulla strada. L'aria calda della mattina ci riscaldava fino nelle ossa.
-Niall.. Ho paura per.. Beh, per il giorno X.
-Stai facendo il conto alla rovescia?- risi.
-Ah-ha. Mancano esattamente tredici giorni..
Non riuscivo a capire perchè fosse impaurita. Esibirsi davanti ai fan era una cosa fantastica, e loro erano anche brave. Guardai Clare. Era appoggiata alla balaustra, e guardava il vuoto. La abbracciai da dietro. Ero diventato più alto di lei (con mia grande soddisfazione), e lei mi arrivava poco sopra gli occhi. L'avevo superata di un paio di centimetri, ed era perfetto così. Le diedi un bacio sulla guancia, e lei si abbandonò addosso a me. Era bella davvero, con i capelli biondi mossi e gli occhi verde chiaro. Si era messa un po' di matita, che faceva risaltare il colore delle sue iridi.
Lei si girò, e mi allacciò le braccia al collo.
-Allora, mr Horan..- sorrise -cosa facciamo di bello?
-La cosa più bella che possa fare è guardarti.- sorrisi. Lei mi fece la linguaccia, poi mi baciò. Come succedeva ogni volta che le nostre labbra si sfioravano, venni travolto da una marea di emozioni tutte insieme. Lei affondò le dita tra i miei capelli, ed io la presi per la vita. Lei sospirò e tornò a portare la sua bocca sulla mia.
Ricordavo ancora il nostro primo bacio. Era stato circa tre mesi prima, quando io ero il piccolo Niall che non aveva mai avuto una ragazza e lei era Clare Hamilton, la ragazza che mi piaceva e che andava dietro ad uno dei miei migliori amici.
Ora era cambiato tutto. Clare era mia.. Beh, avevamo avuto qualche incidente di percorso (qualche GRAVE incidente di percorso), ma adesso, mentre guardavo negli occhi quella ragazza fantastica che mi stava sorridendo, non potevo fare a meno di essere felice. Le sorrisi a mia volta.
Non ti abbandonerò mai, Cla. Credimi.
Era tutto perfetto.

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Heyy, tesori miei belli (?)
Grazie per le 6 recensioni in 24 ore <3 siete
fantastici.
Che ne dite della proposta di matrimonio di Zayn? Vi
piacerebbe che anche a voi succedesse così?
Vi è piaciuto il capitolo?
Era troppo lungo?
Troppo corto?
Troppo sdolcinato?
Troppo troppo?
#DubbiEsistenziali
LooooooL
Si, avrete capito che sto sclerando :3
Recensite il capitolo, babes, così come avete fatto
fin ora <3 vi voglio bene <3
Come avete visto ho aggiornato anche presto ;D
quindi dai, su, muovete le chiappe e spostatevi davanti
al computer a leggere u.u
#SiSonoPazza
-Susy <3

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Capitolo 46
*** After the party ***


 
Era tutto uno schifo.
Mancavano esattamente quarantotto ore a quando avremmo messo in atto il mio Idiota Ed Inconcepibile Piano (MOLTO idiota ed inconcepibile).
Mentre io a Simo eravamo chiuse in sala prove assieme a Sara, i ragazzi stavano allestendo i preparativi.
Avevamo quasi tutto. Musiche, coreografie, effetti speciali, piani di salvataggio estremi.. Non avevano accettato la mia proposta di nasconderci la testa in un sacchetto di carta, accidenti.
Tutti avrebbero saputo chi ero.
La ginnastica artistica mi mancava da morire. Sarei tornata anche subito in palestra.. Avrei sopportato anche le lamentele di Helen. Ma VOLEVO tornarci. Tutto piuttosto di quella situazione in cui mi ero cacciata.
Sbuffai, mentre provavamo il pezzo per l'ennesima volta.
-Simo, ti prego. Se lo risento di nuovo vomito. Sono le nove e mezzo di sera, ho fame e devo farmi una doccia. Posso scappare?
Simona rise. Lei era così entusiasta del piano che avremmo messo in atto.. E ne aveva ben ragione. Era bravissima!! E poi Zayn faceva di tutto per sostenerla. Non che Niall fosse da meno, ovvio, ma diciamo che lei tendeva ad ascoltare i complimenti di Zayn, cosa che io non facevo con quelli del mio ragazzo.
Sgattaiolai in camera per farmi una doccia, ed aprii la porta del bagno.. Prima di accorgermi che era già occupato.
-Aaaaahh!!- strillò l'occupante della doccia.
-Aaaaahh!!- strillai io.
-Yaaaaargh!!!!- urlammo insieme.
-Clare!!
-Niall!!
-Come mai hai aperto senza bussare??
-Come mai non hai chiuso a chiave??
-Me lo sono scordato..
-Ed anche io. Di bussare, intendo.
Non riuscii a trattenere un sorriso dalla visione di Niall sotto la doccia che si stava coprendo alla bell'emeglio con un.. Con un libro? Dovevo leggerlo.
Niall sbuffò, e si infilò l'accappatoio.
Quando uscii da sotto la doccia lui era seduto sul letto, accanto ad un pacco trasparente. Aveva ancora i capelli umidi, che gli scompigliai con una mano.
-Che cos'è?- sorrisi, indicando il pacco.
-I vestiti per domani, miss Hamilton. Ordinati da Ele e Dani direttamente da New York!
-New York!!- rimasi a bocca spalancata. Aprii il pacco, curiosa ed anche un po' preoccupata. Chissà cosa mi avevano preso!!
Invece non era nulla di così strano. Un top rosso con motivi neri di rose, tipo giapponese. Un paio di pantaloni in ecopelle neri. Un chiodo (anch'esso di ecopelle) intonato ai pantaloni. Tutto sommato era carino.
Mi infilai il mio nuovo abbigliamento mucho faigo, ed uscii dalla stanza. Mi imbattei in Simo, vestita esattamente come me, ma con un top viola con disegnati dei gigli.
-Hey, gemella!!- scherzò lei.
-Come butta?- sorrisi.
Lei tirò fuori un altro pacco tipo il nostro, da cui si vedeva spuntare un top verde con dei disegni tipo felci.
-È per..
-Per Miss Noi Sappiamo Chi.- sogghignò Simo. Sbuffai. Per lei era tutto così facile.. Due giorni ancora ed avrei rivisto Francesca. Non la sentivo da più di un mese, e mi mancava un casino. Dico davvero. Lei mi era stata accanto per i due anni in cui Harry non c'era stato, lei era sempre stata lì per me. Ripensavo spesso allo stupido malinteso che ci aveva portate a litigare. Dopotutto, se stavamo mettendo in piedi tutta questa pagliacciata era solo colpa sua.
Mi suonó il telefono. Un messaggio.
"Tutto okay?"
Risposi. "Chi sei?"
"Indovina..". Sbuffai. Gli indovinelli non mi piacevano.
"Spara."
"Sono qualcuno che ti sta vedendo.. Sei accanto ad una biondina, e siete vestite quasi uguali :D"
"Chi sei???"
"Ora ti stai guardando intorno xD"
"Chiunque tu sia, sei diabolico -.-"
-O sono tua madre..
-Mamma!!- strillai, girandomi di scatto. Mia madre era apparsa dal nulla dietro di me. Avrei dovuto riconoscere il linguaggio finto-giovanile di mia madre. Inspirai.
-Mamma, COSA CI FAI QUI??
-Sono venuta a vedere come andava.. Come va con quel biondino carino??
-Mamma..- sibilai, arrossendo. Il cartello "L'ho fatto con Niall" ricomparve sulla mia fronte.
Niall spuntò dal nulla, e mia madre lo vide prima che potessi fargli cenno di scappare.
-Quindi tu saresti il ragazzo di mia figlia.. Uhm, in foto sembri più alto.
Pregai che finisse presto. MOLTO presto.

Niall aveva affascinato mia madre.
Non riuscivo a capire come avesse fatto, ma mia madre venti minuti dopo era soddisfatta.. Ovviamente non prima di avermi fatto vergognare da morire.
-Da quanto state insieme?
-Tre mesi.. Quattro.- dissi a mezza voce.
-E da quanto vi conoscete?
-Sei mesi..- disse Niall.
-Uhm.. Da quanto dormite nella stessa stanza?
-Mamma..- sibilai. Niall rispose disinvolto. -Tre mesi.
-E, vediamo, attività extra? Sapete tutto degli anticoncezionali, vero?
-Mamma!!!- strillai, diventando color peperone. Niall arrossì quanto me.
-Ehi, era per informarsi.
-Guarda, sono già incinta di quattro mesi.- sbuffai. Mia madre mi guardò negli occhi. -Spero vivamente che tu sia scherzando.
-Ovvio!!- alzai gli occhi al cielo. A quel punto mia madre iniziò a parlare degli Episodi Imbarazzanti Della Vita Di Clare (la morale era: non fate figli prima dei novant'anni).
-Mamma, sono COSÌ contenta che tu sia venuta.. Ora vattene, eh?
-Sembra quasi che tu voglia liberarti di me.- si lagnò mia madre.
-Figurati. Ora SPARISCI, per favore.
-Avete programmi per domani?- sorrise lei.
-In effetti.. Si. Abbiamo concerto.- disse Niall.
-E quando tornerete a casa?
-Penso.. Tra due settimane..
-Bene, allora abbiamo tutto il tempo di trasferirci!!
-Ma io non mi voglio trasferire!!!- mi ribellai.
-Non tu, sciocchina!! Io e tuo padre ci trasferiamo in America!!- strillò lei.
-Che.. Che cosa??- dissi attonità.
-Ah-ha. Vendevano una casa carinissima, e quindi..
-Ed io dove sto??- mi lamentai. Anche se i miei non c'erano mai, una casa mi serviva!!
-Ti lasciamo la casa, Cla.
-Tutta.. Tutta per me??- dissi sbalordita.
-No, abbiamo chiesto ad Harry e la sua amica di trasferirsi per i primi mesi per farti compagnia..
Il mio entusiasmo si sgonfió.
-Mamma, ti prego..
-Sto scherzando, tesoro. Non mi fido di quella ragazza. È.. Viscida. Ma.. Ehi, tu sei SIMONA! Non ti vedevo da tre anni!!
-Salve signora..- sorrise lei.
-Ti ci trasferisci te da mia figlia?
-Ehm.. Posso portare anche il mio ragazzo??
-Ovvio!
-Allora AGGIUDICATO.- sorrise Simona. Io abbracciai mia madre, e le schioccai un bel bacio sulla guancia.
-Te e papà mi mancherete..- dissi sincera.
-Anche tu ci mancherai, tesoro. Ma tra quattro mesi sarai maggiorenne, e molti ragazzi già a sedici anni vivono da soli..
-Grazie mille.- sorrisi.
-Prego, Clare. Ed, a proposito, stai bene con quei vestiti.
-Oh, beh.. Grazie..
-Ci sentiremo presto, cara. E tu, Niall.. Tratta bene mia figlia. Mio marito sa usare un fucile. Ed ha un amico nella polizia.
-Me lo ricordero, signora.- rise lui.
-Beh, ciao ciao, tesorino. Ci si sente presto!!
Mia mamma si allontanò.
La salutai con la mano, poi Niall mi abbracciò.
-Una casa tutta per noi!!!
-Eh, si. Tecnicamente potete farlo in ogni angolo.- ci prese in giro Simo.
-E te e Zayn, cocca??- risi.
-Non ho cambiamenti di stato in programma.- rise Simona.
-Che facciamo stasera per il compleanno di Liam?- sorrisi.
-In realtà.. Abbiamo pronta la sua torta di compleanno.- sogghignò Niall.
-Sei terribile.- risi. Niall tirò fuori una foto. Rappresentava una torta blu elettrico con dei disegni rosa shoking e verde acido.
-Mi piace giocare con i coloranti alimentari.- si giustificò lui.
-Ma questi colori sono un pugno in un occhio!!
-Non hai visto quella che ho fatto l'anno scorso.- rise. -Era viola, giallo, verde e blu. Abbiamo avuto problemi a distinguere i colori per una settimana.
-Almeno era commestibile??
-Crema di banana e wafer. Non male.- sorrise lui.
-E.. Questa?
-Cioccolato e fragole!! Sono quelle verde acido. Le ho colorate.- sorrise.
Spalancai gli occhi. Non ero tanto sicura di voler assaggiare quella torta. Era.. Strana.
Niall si mise a ridere, vedendo la mia espressione scioccata.
-O. Mamma.
-Guarda che è buona. Strana, MOLTO strana, ma buona.- rise.
-Mi fido di te.- sorrisi.
Niall sorrise a sua volta, e mi circondò la vita con le braccia.
-Anche tu sei strano.. Ma buono.- gli baciai la punta del naso, e poi tuffai la faccia nella piega della sua spalla.

--------------------------------------
Ciaooo :D
scusate se vi ho fatto attendere :3 ma ho
avuto tanto da fare -.-.-.-
Cooomunque mi chiedevo una cosa (anzi, tremila circa LoL)
-Ho trovato un sacco di notizie su Niall ed una certa Amy, ma
ho trovato anche un sacco di smentite.. Che mi
dite voi??
-Mi chiedevo, visto che la mia ff è la preferita di 30 persone e tra
le seguite di altre 30.. perché le recensioni sono solo 6?? Cioè, non
che mi sembrino poche, ma le altre 54 persone
stanno a girarsi i pollici? #nojudgeme

Cooomunque grazie per chi ha recensito C:
Pubblicherò il prima possibile <3
ciaoooo <3
-Susy

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Capitolo 47
*** Tanti auguri a te.. ***


  • -Tanti auguri a te.. Tanti auguri a te..
    Liam sorrideva, davanti alla sua torta assurda. Le luci delle candeline danzavano nei suoi occhi.
    -Esprimi un desiderio!!- strillò Simo.
    Liam rise, e soffiò.
    Mentre le luci brillavano un'ultima volta e cedevano, spegnendosi una dopo l'altra, sperai che il desiderio di Liam, qualunque esso fosse, si avverasse.

    La festa si svolgeva nel salone dell'albergo. Eravamo in pochi.. I ragazzi, le ragazze, la Iena (purtroppo), Josh e suo fratello, Sara e pochi altri.
    Il fratello di Josh era proprio carino. Sara lo fissò a bocca aperta, e lui le sorrise.
    Tempo un'ora e si erano seduti insieme a ridere e scherzare. Ero felice per lei.. E per Niall. La sua torta era buona, nonostante l'aspetto assurdo.
    Consegnai a Liam il mio regalo. Era una coppa, che avevamo fatto fare io e Simo, con inciso sopra " #1 Daddy Direction". Liam rise molto del nostro regalo, e ci assicurò che la avrebbe messa nella sua stanza, appena tornate a casa.
    Questo mi ricordò che entro due sere il tour sarebbe finito.
    Uscii fuori, sul terrazzo. Era notte, e le stelle brillavano intense. Il giorno dopo, a quell'ora, se tutto andava "bene" (dipendeva dai punti di vista), sarei stata a mettermi in ridicolo davanti a mezzo mondo.. E tutto per colpa di Francesca!! No, non era vero. La colpa era solo mia, che la avevo trattata male senza avere prove della sua colpevolezza.
    -Cla, tutto okay?- disse una voce alle mie spalle.
    -Si Lou, almeno credo..
    -Cosa succede?- disse lui avvicinandosi.
    -Sono.. Spaventata. Questi mesi sono stati i più sconvolgenti della mia vita.. Prima Harry, poi la vacanza, Niall, il tour.. Ed al pensiero che tutto questo dopodomani sarà solo un ricordo.. Che cosa succederà poi? La mia vita non sarà più la stessa. Il mio migliore amico è diventato il mio peggior nemico, il biondino carino ed innocente è diventato il mio ragazzo, e tu sei diventato.. Il mio migliore amico, Lou. Tu sei il mio migliore amico.
    -Anche tu sei la mia migliore amica, Cla. Ti voglio veramente bene, e sono contento di averti conosciuta.. Ma mi dispiace di aver preso il posto di Harry.
    -Non sarebbe potuta andare avanti lo stesso, Louis.- scossi la testa -Quando Harry era il mio migliore amico, tutto mi sembrava perfetto.. Ma quando se ne è andato, io ho perso tutto. È stato solo grazie a Francesca se.. Se..
    -Se?- mi sorrise lui.
    -Ero così stanca di aspettare, Lou. Ma sapevo che una parte di me avrebbe atteso.. Anche per sempre.
    Ci fu un attimo di silenzio, durante il quale Louis rimase un attimo perso nei suoi pensieri.
    -Clare.. Harry mi parlava di te. Diceva "Questo devo raccontarlo a Clare" o "Chissà cosa dirà Clare quando lo saprà". Spesso prendeva il telefono e faceva per comporre il tuo numero, poi chiudeva e mi diceva che era inutile tornare nella tua vita come un fantasma. Harry è così diverso da quando ha litigato con te..
    -Io non voglio che cambi nulla di questo momento.. Se fosse per me, la mia vita rimarrebbe come stasera. La notte, tutti che sorridono, ogni cosa al suo posto.. Tutti così felici.
    -Ma tu.. Sei felice?
    Rimasi in silenzio a pensare.
    -Non so.. Io credo di si ma..
    -Cerchi sempre di rendere felici gli altri. Per una volta, pensa alla tua felicità. Cosa posso fare per renderti felice?
    -Abbracciami. Dimmi che non puoi vivere senza di me. Ho bisogno di un migliore amico.
    -Non abbandonarmi mai, Cla. Perchè la mia vita non sarebbe mai più la stessa.
    Mi abbracciò stretta, ed io chiusi gli occhi. Per un istante riuscii a credere che Harry non mi odiasse, che Francesca non fosse arrabbiata con me, che Niall non avesse litigato con Harry per colpa mia, che tutto fosse perfetto.
    Dei fischi secchi attraversarono l'aria. Socchiusi gli occhi, che venero feriti da una luce multicolore. Fuochi artificiali.
    E nella mia mente rimase impresso quel momento, quell'abbraccio sotto le luci di quelle scintille volanti.
    Quando Niall mi raggiunse, e mi baciò sotto quei botti luminosi, trovai finalmente il coraggio di affrontare quello che sarebbe successo il giorno dopo.. Ma anche di affrontare la mia vita, con i suoi pro ed i suoi contro. Niall mi strinse a se, ed io sorrisi.
    La mia vita. Questa è la mia vita.

    Mi svegliai determinata e pronta. Uscii dalla stanza a passo di marcia, impettita.
    Dieci minuti dopo rientrai di corsa e mi nascosi nel letto.
    Non avevo paura dell'esibizione.. Avevo paura della FOLLA. Tutte quelle persone.. Davanti a me, pronte a giudicarmi.
    -Giorno, piccola.- mi sorrise Niall, svegliandosi.
    -We, amore..- sussurrai.
    -Oggi è il grande giorno, eh?- mi sorrise.
    -Già.. Ho paura, Niall. Ho paura di quello che dirà la gente.
    -Cosa potrà mai dire? Che sei la migliore amica che chiunque vorrebbe mai avere!!
    -Se lo dici tu..
    -Hey, cucciola. Guardami negli occhi.- mi prese il mento, e con un dito mi segnò la linea delle labbra. Mi guardò negli occhi, sorridendo.
    -Te sei speciale. Non so quante altre ragazze si sarebbero prestate a fare questa cosa.. Ma tu si. Non devi avere paura, perchè se ci sarà un qualsiasi problema, io sarò al tuo fianco.
    Mi sporsi lievemente e lo baciai.
    -Sei il ragazzo migliore del mondo, Niall. Comunque vada, potrai sempre contare su di me.
    -E tu su di me.- sorrise. Ci baciammo di nuovo. Sbirciai l'orologio.. Uhm, le otto e mezzo. Potevamo permetterci una mezz'ora di coccole fuori programma.

  • POV Simona

    Come al solito, fu Zayn a svegliarmi.
    Tutti lo prendevano in giro per i suoi orari, ma io ero peggio di lui. Era ancora una lotta farmi svegliare prima di mezzogiorno.
    Sbadigliai, poi mi ricordai che oggi era il grande giorno.
    Mi rotolai nelle lenzuola, finchè Zayn non mi bloccò in un abbraccio, ridendo.
    Come al solito dormiva in boxer, ma la sua pelle ambrata era sempre calda.
    Stavo con lui praticamente da.. Un mese? Sembrava una vita.
    -Allora, baby, cosa facciamo per prepararci alla grande serata?- mi sorrise, con il suo sorriso aperto e cordiale.
    -Niente di ciò a cui stai pensando, sicuramente.- sorrisi. Avevo bisogno di un bagno e di una buona dose di preparativi.
    Ele mi aveva preparato un programmino che mi piaceva UN SACCO.
    Un salone di bellezza STRAFIGO.
    Capelli ed unghie. Ma avevo una mezza idea di farmi una lampada abbronzante.
    Per la nostra "Ospite Speciale" sarebbe stato un po' diverso.. Si sarebbe dovuta accontentare dei suoi vestiti superWoW.
    Come se fossero poco.
    Zayn mi guardò abbattuto, ed io lo abbracciai.
    -Hey, piccolo- gli sussurrai all'orecchio -Non metterei mai la serata davanti a te. Se vuoi rimanere un po' qui, per me va bene. Io sono qui per te. E non è che venti minuti mi cambieranno la vita.
    Lui mi guardò, e come al solito annegai nel suo sguardo.. Quei pozzi neri senza fondo, quei buchi che inghiottivano ogni cosa su cui posassero lo sguardo. Boccheggiai in cerca di ossigeno, e Zayn mise una mano sulla mia nuca. I nostri volti si avvicinarono, e si fermarono vicinissimi. Talmente vicini che mi pizzicavano le labbra.
    -Ti amo.- mi sussurrò lui.
    Feci per rispondere, ma le sue labbra sfiorarono dolcemente le mie. Allora gli andai incontro, sorridendo tra me e me.
    Ci baciammo appena, poi poggiai la testa sulla sua spalla. Lui si mise a giocare con i miei capelli.
    -Adoro i tuoi capelli.- disse.
    -Come mai, di grazia?- sorrisi.
    -Mi ricordano la criniera di un leone.
    -Leonessa.- puntualizzai. Allora Zayn sorrise, ed emise un piccolo ruggito. Io saltai indietro, ridendo, e mi rintanai fra le coperte. Zayn si intrufolò sotto con me, e dopo una breve lotta mi immobilizzò entrambi i polsi, e mi bloccò il bacino tra le sue ginocchia, ruggendo soddisfatto.
    -La leonessa ha bisogno del suo leone.- rise, poi mi baciò. Il mio cervello andò in stand-by, ma a me andava bene così.
    Ero nel mio piccolo, perfetto mondo.
    -------------------------------------
    POV Clare
    Appena uscite dal salone di bellezza mi sentivo uno schianto.
    Simo lo era davvero. Sfoggiava i capelli tagliati di fresco, le unghie french ed un sorriso brillante. Aveva la pelle luminosa e stava veramente bene.
    Io.. Beh, mi ero solo fatta scalare un po' i capelli. Nulla di che.
    Il trucco sarebbe arrivato venti minuti prima della spettacolo. Avevano preparato tutto Ele e Dani, assieme a Sara.. Che era uscita quel pomeriggio con il fratello di Josh. Era gasata al massimo, ed era uscita un'ora prima che noi ci avviassimo al salone.
    Sarebbe tornata la sera, per il concerto. Ero felice che avesse trovato un ragazzo carino così..
    Eleanor aveva preparato un mega-ultra-iper-pigiama-party per la nottata. Stavolta aveva fatto tutto da sola.
    E mi aveva avvisato che aveva delle penitenze terribili per "Obbligo o Verità".
    Quando arrivammo all'albergo erano ormai le sette. Francesca sarebbe arrivata entro un'ora e mezzo, anche se la avremmo vista solo al concerto.. Al pensiero di quello che ci aspettava, lo stomaco mi si contrasse. Simo mi sorrise. Per lei era tutto fantastico e strepitoso.
    Per me.. Un po' meno.
    Passammo un'ora a fare le ultime prove (nervosismo al massimo!!), poi ci avviammo verso il luogo dove si sarebbe svolto lo spettacolo.
    Io e Simo ci vestimmo, ed anche lei iniziò ad innervosirsi.
    I ragazzi invece erano tranquilli e rilassati. Per loro era una serata simile a molte, per me.. Per noi..
    -Simo.. Sto per vomitare.

  • -Cla, calmati. Te lo dice una che sta sclerando, quindi..
    Eleanor ci raggiunse e ci baciò sulle guancie. Io mi ero messa il bracciale che lei mi aveva regalato, e Simo aveva messo il mio medaglione (non sapeva che io avevo visto la foto di Zayn che ci aveva messo dentro).
    Lei e Danielle, in preda all'entusiasmo, ci trascinarono dalla truccatrice e dalla parrucchiera. C'era anche la piccola Lux.. Che bambina fortunata, cavolo!! E come era piccola e carina.. Sua madre ci strappò dai nostri pensieri e ci fece accomodare su due poltroncine, con l'ordine di tenere gli occhi chiusi. Per mezz'ora sentii solo un sacco di gente che mi trattava come una bambola. Sentivo dei pennelli che mi passavano sulle palpebre, sugli zigomi, ed una spazzola che mi snodava i capelli.
    -Aprite gli occhi.- disse Ele entusiasta.
    Socchiusi gli occhi. Poi li spalancai. Avevo gli occhi carichi di eye-liner e mascara, che facevano risaltare il colore dei miei occhi e li rendevano più grandi.
    Sulle labbra avevo un lucidalabbra rosa chiaro.
    Anche Simo era truccata simile a me. Eravamo.. Belle. Oh, si. Non mi ero mai truccata così tanto, e quando Niall ci raggiunse rimase a bocca aperta. Io scoppiai a ridere, ma mi interruppi quando una voce che conoscevo bene pronunciò il mio nome.
    -Clare.. Sei tu?
    Francesca.
     

    -----------------------------------------
    Ciaoooo :D
    Scusate se non ho pubblicato per un po', ma ho
    avuto dei casini..
    Grazie per le vostre informazioni su Amy e Niall, ma
    ora ve ne chiedo altre :3 ehm ehm..
    QUALCUNA DI VOI HA QUEI BIGLIETTI DEL CAZZOOOOOO????
    Io ci sto impazzendo. Dicono che
    tra qualche mese li rimetteranno ma
    personalmente non so più
    cosa pensare T-T
    Coooooooomunque spero che il capitolo vi sia
    piaciuto, anche se so che non è uno dei più
    belli :3
    lo scorso ha ricevuto una recensione in meno T-T
    ammetto che non era SPETTACOLARE :P
    Allooora recensitemi ragazzi <3
    vi voglio bene <3
    (e vi prometto che aggiornerò prima :3)
    -Susy

    P.S. COSA SUPERIMPORTANTE ---> QUALCUNO SA
    COME SI CHIAMA IL FRATELLO DI JOSH?? URGENTEE :P
    NON RIESCO A TROVARLO DA NESSUNA PARTE DD:
    GRAZIE :D

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Capitolo 48
*** In the sparks fly ***


Saltai letteralmente in aria. Niall mi parò la faccia, sorridendole (un sorriso abbagliante che la lasciò scioccata per qualche istante) e la salutò abbracciandola.
Io mi ripresi e la salutai.
-France!! Che bello che sei venuta!!
-Cosa significa il fatto che siete vestite uguali?? E che siete truccate?? E che..
-Ehm.. Ti piacciono i nostri vestiti?- sorrise Simo.
-Sono una BOMBA!! Ma..
-Allora infilati questi!!- le sorrise lei, lanciandole il pacco e indicandole un camerino.
Francesca per fortuna non fece domande, e quando uscì esultai. I vestiti le stavano perfettamente.
-Cla, spiegami cosa..
-Ragazze, tra cinque minuti andate sotto il palco.. È il momento della vostra entrata.- ci avvertì Zayn. A quelle parole le mie ginocchia divennero di gelatina.
I ragazzi salirono sul palco, e ci fu un boato.
-Salve a tutti, gente!!- urlò Liam.
-Noi siamo gli One Direction, e questa è la penultima tappa del nostro tour, come ben sapete. Ma stasera abbiamo una.. novità.- disse Louis.
-Già.. Chi conosce Clare Hamilton??- strillò il mio Niall. Le fan urlarono.
-E Simona Caraway??- chiese Zayn. Altro boato.
-Bene, dovete sapere che queste ragazze non sono solo bellissime, ma hanno anche un gran cuore.- iniziò Liam.
Joe ci fece segni di seguirlo, e ci spostammo sotto il palco. C'erano delle scale che portavano in scena.
Mi misi il microfono, ed anche Simo mi imitò. Francesca mi guardò interrogativa, quindi le infilai il microfono sillabando "Non fare domande."
-Dovete sapere che Clare ha una migliore amica. Si chiama Francesca, ed è la persona più importante che lei abbia mai avuto in questi ultimi anni. Purtroppo c'è stato un episodio spiacevole e.. Francesca non è riuscita a perdonarla. Per questo stasera siamo qui. Clare ha voluto giocare tutte le sue carte.. Ma lasciamo che sia lei a dirlo!! Un applauso per Clare Hamilton, Simona Caraway e Francesca Weaven!!- terminò.
Con le ginocchia tremanti salii le scale, trascinata da Simo e trascinando Francesca.
Le luci ci abbagliarono, e quando la nuvola di fumo si diradò, vidi tutto. La folla. Le luci. Simo che sorrideva, con gli occhi che brillavano. Francesca che mi guardava sbigottita.

-Ehm.. Salve a tutti.- dissi con un filo di voce. -Voi tutti mi conoscete come la ragazza di Niall, ma ora sono Clare. Una ragazza che ha fatto un'enorme cavolata. Ho dubitato della mia migliore amica..- mi voltai verso Francesca, che aveva gli occhi fuori dalle orbite. Simo continuava a sorridere, tanto che temevo che le si fosse paralizzata la faccia.
-France, ti ricordi la conversazione che abbiamo fatto il giorno del tuo compleanno? Io ti ho chiesto quale era il tuo più grande sogno. E la tua risposta è stata "Esibirmi su un palco, davanti al mondo, con la mia canzone preferita." Musica, prego!!
Le prime note della canzone si liberarono nell'aria.
-Ma questa..- balbettò Francesca.
-Questa è Sparks Fly, di Taylor Swift. La tua canzone preferita, France. E questo è il tuo sogno.

-"The way you move is like a full on rainstorm, and I'm a house of cards"- iniziò Simo come nei piani. Sorrisi, perchè le stava venendo ancora meglio che nelle prove.
-"You're th kind of reckless that should send me running
But I kinda know that I won't get far
And you stood there in front of me just
Close enough to touch
Close enough to hope you couldn't see what I was thinking of- finì. Presi fiato, e vidi Francesca ancora paralizzata. Sapevo che entro breve avrebbe cominciato a cantare.. Non poteva resistere. Era contro la sua natura.
-"Drop everything now"- urlai (letteralmente), mentre gli effetti speciali entravano in gioco, e milioni di scintille venivano sparate in aria.
-"Met me in the pouring rain
Kiss me on the sidewalk
Take away the pain
Cause I see sparks fly
Whenever you smile
Get me with those green eyes baby as the lights go down
Give something that'll haunt me when you're not around
Cause I see sparks fly
Whenever you smile.-
Incrociai le dita. Vidi un barlume di indecisione negli occhi di Francesca. Il tempo rallentó. Sapevo che avrei dovuto pararle io la faccia, se non avesse beccato l'attacco. Ma avevo fiducia in lei.
Aspettai fino all'ultimo. E, quando avevo perso le speranze..
-"My mind forgets to remind me
You're a bad idea"- la voce di France si liberò nell'aria. Come al solito, era perfetta senza che avesse fatto una minima prova. Simo spiccò un salto e urlò, sorridendo.
-"You touch me once ad it's really something
You find I'm even better of you
Imagine that'll be"- Francesca mi sorrise, raggiante. Io le sorrisi a mia volta, e rimasi ad ascoltarla urlando.
-I'm on my guard for the rest of the world but with you
I know it's no good
And I could wait patiently but
I really wish you would.. Drop everything now!!!"- urlò saltando insieme alle scintille.
Era una cosa pazzesca. Essere lì, sul palco, con le mie due migliori amiche, e vederle entrambe felici mentre cantavamo davanti ad una folla enorme, cantare la mia canzone preferita.. Era una FIGATA ASSURDA!!!
-"Met me in the pouring rain
Kiss me on the sidewalk
Take away the pain
Cause I see sparks fly
Whenever you smile"- sembravamo impazzite. Okay, probabilmente lo eravamo. Le fan urlavano, e questo mi sembrava un buon segno. Almeno, lo speravo.
-"Get me with those green eyes baby as the lights go down
Give something that'll haunt me when you're not around
Cause I see sparks fly
Whenever you smile."-
Okayokayokay, ora toccava a me. Ero preparata, ma solo per modo di dire. Al pensiero di cantare DA SOLA davanti ad una marea di gente mi faceva tremare. Per non farmi notare feci qualche passo di ginnastica artistica (#CoseDaGinnaste LoL) e sbirciai dietro le quinte. Vidi Niall esultante. Mi rimase impresso il suo sorriso, e trovai il coraggio.
Posso. Farcela.
Posso farcela.
-"I run my finger through your hair and watch the lights go wild"- ommioddio, ce l'avevo fatta.
-"Just keep on keeping your eyes on me, it's just wrong enough to make it feel right!!"- lol era la cosa più figa del mondo!! Ora capivo perchè ai ragazzi piaceva così tanto fare concerti!!
-"Lead me up the staircase, won't you whisper soft and slow?
I'd love to hate it but you make it like a fireworks show..
Drop everything now
Met me in the pouring rain
Kiss me on the sidewalk
Take away the pain
Cause I see sparks fly
Whenever you smile!!"- urlammo insieme.
-"Get me with those green eyes baby as the lights giorno down
Give something that'll haunt me when you're not around
Cause I see sparks fly
Whenever you smile!!!"-
-"In the sparks fly.."- disse Simo.
-"Oh baby smile.."- finii io, con un soffio di voce.
-"In the sparks fly.."- terminò Francesca, mentre le ultime note della canzone si levavano nell'aria.

Era una cosa fantastica. Francesca era in estasi, mentre le fan urlavano e ci acclamavano. Mi inchinai goffamente, e corsi dietro le quinte. Niall mi prese al volo mentre inciampavo in un cavo, e mi abbracciò. Affondò la faccia nei miei capelli, ed io gli sorrisi.
-Clare siete state grandi!! Ed avevi ragione sulla voce di Francesca. È bravissima!!- sorrise. Vidi Zayn abbracciare Simo, e Francesca.. Già, dov'era Francesca?
La cercai con lo sguardo, e la vidi correre incontro a.. Qualcuno. Era un ragazzo. Avrà avuto circa ventitrè anni.. Aveva i capelli neri e la pelle ambrata. Si abbracciarono e.. Impallidii. Si stavano baciando. Aggrottai le sopracciglia. Quel tizio mi ricordava qualcosa.. Spalancai la bocca.
-Che hai, Cla??- mi chiese Niall, stupito dalla mia espressione.
-Quello.. Quello è NICK!!- scossi la testa, meravigliata.
-Nick?
-Nick McCartney. Il capitano di rugby della squadra NAZIONALE.- sbattei le palpebre, incredula.
-Nazionale?
-Per giocare usa un nome d'arte, ma in realtà viene dal nostro stesso paese. Ogni tanto lo incontravamo, ma non immaginavo che.. Ommioddio. Francesca esce con Nick.
-Qual'è il problema?- chiese Niall, alzando un sopracciglio.
-Nessun problema. Ma..
-Ma?
-Lui non ci aveva mai degnate di uno sguardo. Mi fa solo strano.- scrollai le spalle.
-Sei gelosa per caso?- rise Niall.
-Cheeee?? Si, è carino, ma insomma, io ho te!!!
-No, intendevo gelosa del fatto che lei abbia un ragazzo e non te lo abbia detto.
-Hey Cla!!- Francesca si stava avvicinando, con un megasorriso.
-France!! Piaciuta la sorpresa??
-Eccome!!- rise lei, in fibrillazione. -Clare, ti presento Nick!! Nick, lei è Clare.
Nick mi sorrise. Doveva avere un paio di anni più della Iena, a occhio e croce.
-Simo, lui è Nick. Il mio ragazzo.- cinguettò Fra.
-Oh, beh.. Lui è Niall, e lui è Zayn.
-Ciao, ragazzi.- sorrise Nick.
-Ciao.- disse Harry, spuntando dal nulla. Mi voltai di scatto. Era con Quella Persona Molto (poco) Simpatica Chiamata Al La Iena.. Che incrociò lo sguardo di Nick. Li vidi impallidire entrambi.
-Vi conoscete?- chiese Simo.
-Nah.
-Mai visto.
-Mai mai.
-Infatti.
Francesca fece un sorriso a trentaduemila denti, poi mi abbracciò. -Sei la migliore amica che io potessi mai avere, Cla. Grazie.- sussurrò. La strinsi forte a mia volta.
La mia migliore amica era tornata da me.

Per festeggiare andammo tutti al pub.
Ele non venne, con la scusa di dover finire di preparare il pigiama party di quella notte. A volte mi faceva quasi paura.
Passai la serata assieme a Francesca e le ragazze, che si trovarono subito in sintonia.
Nick si congedò, accusando un malessere improvviso. Salutò Francesca con un bacio sulla guancia, e noi con un cenno veloce. Non mi piaceva quel tipo.
Dopo poco anche la Iena salì in camera. Verso mezzanotte ci salutammo tutti, e noi ci dirigemmo verso la camera, dove ci aspettava Ele.
-Clare, aspetta..- mi fermò Niall.
-Si?- sorrisi. Lui mi abbracciò.
-Ti amo. Non farti uccidere dalle pazze idee di Eleanor.
-Ci proverò. Ti amo anche io.- sorrisi, poi lo baciai. Rimasi allacciata a lui, con la testa nell'incavo del suo collo, finchè qualcuno non si schiarì la voce.
-Ehm ehm..
-Sara!! Com'è andata??- la salutai.
-È stato fantastico!! Lui è carinissimo.. Ci rivedremo dopodomani!!- mi aggiornò lei, entusiasta.
-Te vieni con noi?- le chiesi, alludendo al party notturno.
-Naaaah, vi lascio a mangiare caramelle al peperone.- rise. Poi se ne andò in camera.
Ridacchiai tra me.
-Vado, Niall. Dormi bene.
-Vai, principessa. Se avrai bisogno di me, io sarò qui.
-Ti amo, piccolo.
Lo abbracciai, e non riuscii a lasciarlo andare.
Avevo una sensazione.
Una sensazione orribile che mi opprimeva. 
Una sensazione orribile che non riuscivo a spiegarmi.
Lo strinsi più stretto.

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Ciaoooo :D
Allora, scusatescusatescusatescusate!!!
Mi spiace tantissimo che non ho pubblicato per un casino di tempo!!!
(lo ammetto Lylyt, aspettavo la tua recensione che non è arrivata, eh ;D)
Questo è il link di Sparks Fly
http://www.youtube.com/watch?v=Q163c9zXE6o
sentitela, merita!!
Coomunque
staserà i ragazzi hanno il concerto al MSG!!
Vorrei vederlo, ma il Golden Ticket è toccato a Flora .-.
Vaaaaaa beh (si fa per dire) :P
L'ultimo capitolo ha ricevuto meno recensioni :P
Lo so che non era BELLISSIMO, ma per favore recensitemi!!
Vi supplico in ginocchio DD':
Giuro e spergiuro che aggiornerò prestissimissimo,
e vi avverto.. Che ci saranno delle novità v.v
se siete curiose RECENSITE :D
Vi voglio bene <3
-Susy (quella cretina che aggiorna una volta ogni morte di papa :P)

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Capitolo 49
*** La dura verità ***


Heeeeey, bella gente (?)
Metto il mio "spazio autrice" all'inizio e non
in fondo per non rovinare il cosiddetto effetto finale :3
questi in origine erano due capitoli, che poi ho unito
solo per voi ;)
Recensite e ditemi che ne pensate!!
(Ed un grazie a
Lylyt per essere tornata :D)
Un bacio e buona lettura <3
-Susy


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Entrata in camera di Ele, rimasi stupita. Niente cose strane. Cioè, lei era vestita da chiromante, ma per il resto nulla di strano.
-Sedetevi attorno al tavolo mistico...- disse lei, ruotandoci attorno. La guardai come si guarda un'aliena, e lei mi fulminò con lo sguardo.
Mi sedetti subito.
Francesca e Simona mi sorrisero, mentre Danielle alzò gli occhi al cielo. Eleanor volteggiò alle mie spalle, e tirò via un drappo di stoffa da sopra il tavolino rotondo attorno al quale eravamo sedute. Sul tavolo c'era un mazzo di tarocchi.
Eleanor si sedette con fare misterioso, e si mise a mescolare le carte. Soffocai una risatina, mentre lei aprì il mazzo a ventaglio.
-Scegli dodici carte!- ordinò a Francesca.
Alla fine della lettura scoprimmo che, secondo i tarocchi, il destino di Francesca era sposarsi con un miliardario ed andare a vivere sotto un ponte.
Eh?
Simona avrebbe sposato Zayn (o almeno Ele giurava che quel tipo sulla carta fosse Zayn), avrebbe avuto dodici figli ed una vita bellissima.
In quanto a Dani, il suo futuro era "oscuro e misterioso" (ma probabilmente Ele aveva finito le idee).
-In quanto a lei, signorina Hamilton...
Ridacchiai, e disposi le carte in circolo.
-Allora... Le carte sono molto chiare. C'è un ragazzo- indicò il fante di bastoni -Ci sono delle sfide- indicò delle spade -E c'è un lieto fine.- indicò la carta finale. Gli Amanti.
-Wow, Ele, ci sei anche te!!- esclamò Simo, indicando la carta del Matto.
Scoppiammo tutte a ridere, e rovesciammo il tavolino.
Ci affrettammo a raccogliere le carte cadute a terra.
-Perchè tu non ti fai leggere il futuro, Ele?- le chiese France.
-Perchè ora come ora indicherebbe solo Il Riccio Con Il Broncio (Harry), La Strega Isterica (La Iena), il Giullare Pazzo (Lou) e le Ancelle Idiote (Voi quattro). Quindi... Naaah. A proposito... Sfide.- sorrise gurdandomi.
-Oh no... -gemetti.
-Qualcuno deve fare ancora la sua penitenza ad Obbligo o Verità.- disse.
-Non essere così crudele!- sospirai.
-Ci proverò. Dovrai solo prendere il computer della Iena e sbirciarci dentro.
-Che... Che COSA???

Il piano era teoricamente semplice. Entri nella stanza della Iena mentre lei dorme, le freghi il computer, ti chiudi in bagno e lo accendi.
Ma praticamente ero in camicia da notte, a piedi nudi, mentre cercavo di forzare la porta della sua camera con una forcina. Dopo un quarto d'ora, la serratura girò. Sgattaiolai nella camera, e mi guardai attorno. Harry doveva essere ancora al pub, visto che l'unica sagoma visibile era quella della Iena. Mi guardai attorno, ed individuai il portatile. Camminando LENTISSIMAMENTE lo raggiunsi e lo afferrai. Urtai accidentalmente qualcosa, che cadde facendo rumore.
-Che cazz..- mi infilai sotto la scrivania. La Iena mugugnò qualcosa, si rigirò, ma poi sembrò quietarsi.
Tirai un sospiro di sollievo, sgusciai da sotto il tavolo e presi il portatile.
Entrai nel bagno di soppiatto. Ele non aveva specificato cosa dovessi fare, quindi lo aprii, con l'intenzione di fare qualcosa a caso. Appena lo schermo si illuminò, si aprì la pagina della chat. Wow, interessante.
Tolsi il volume del computer, ed entrai.
Stavo giusto per sbirciare tra i suoi messaggi e quelli di Harry, quando arrivò un messaggio da un utente chiamato "NickMcGoal". Mi allarmai subito, ma poi vidi che era un contatto segnato tra i preferiti, e con cui aveva già chattato.
"Ciao :)"
Non potevo lasciarmi perdere questa occasione. "Ciao, che bello sentirti :)" digitai in fretta. Pigiai "Invio", prima di cambiare idea."
"Anche io sono felice :) Non ti aspettavo a quest'ora!!"
"Insonnia :)"
"Anche io non riesco a dormire, LoL"
"LoL".
La conversazione rischiava di finire, allora digitai un "Che fai? :)"
Il tizio rispose. "Niente, sono a letto.. Sono tornato in albergo ora."
Woooow, un ragazzo!!
"In albergo?? Ribelle ;)"
"Non sei quella che praticamente ci vive, negli alberghi? xD"
"Non sono un buon esempio da seguire ;)".
Eja. Proprio vero.
"Maddai, non dire così. Vuoi fare cambio? La faccio io la popstar ;)"
"Saresti carino ;D"
"Graaazie xD tu che fai??"
Ommerda.
"Niente, Harry è ancora giù al pub.."
"Lo so, l'ho visto :)"
Lo aveva visto?? Allora 'sto qui era vicino!!!
"È un ubriacone u.u"
"Vogliamo parlare di TE, signorina Al?? Spiaggia e sabato sera ti dicono nulla??"
"Niente di niente."
Trallallà...
"A me invece dicono «Qualcuno si è ubriacato e mi ha vomitato addosso», ecco cosa mi dicono ;P"
La Iena?? Che vomitava addosso a qualcuno?? Perché era ubriaca???
OMMIODDIO.
Mi morsi il braccio, per non scoppiare a ridere.
"Erano solo un paio di drink.."
"Un paio di drink?? Io mi ricordo piuttosto un paio di bottiglie di birra!!"
Non posso farcela!!!
Cercai di rilassarmi per non svegliare la Iena. 
"Il passato è passato v.v"
"Dettagli ;)"
"E chi saresti tu, il gufo saggio??"
"Elementare, Watson ;)"
"Non citare Sherlok Holmes, ti prego -.-"
"Hahahaha ;) Di che parliamo, Al??"
"Non so.. Scegli te.."
"Quando ci rivediamo?? Stasera mi hai fatto prendere un colpo, non mi aspettavo di vederti!! Non mi avevi detto che lui fosse il tuo ragazzo!!"
"Come, scusa?"
"Harry, il ricciolino di quella boyband, non mi avevi detto che era lui il tuo ragazzo :)"
"Non posso dirti tutto della mia vita ;)"
"Beh, anche io mi scuso con te. Non ti avevo detto di avere anche io una ragazza."
"Mi sembrava indifferente... ;)"
"Hai ragione, chi se ne importa!! Viva la libertà!!"
"Scusa, ma sono fidanzata u.u"
"Questa frase l'ho già sentita ;) ma l'ultima volta ci avevi aggiunto «comunque tanto lo sai che non lo amo» ;)"
Fissai lo schermo confusa. Cosa?
"Ehm.. Cosa?"
"Dai Al, non fare la santarellina. Tanto lo sappiamo entrambi che per te Harry non vale una cicca. O almeno, questo è quello che mi hai ripetuto spesso ;) non è mica la prima volta che chattiamo su questo argomento!!"
"Devo andare, ciao."
Misi offline, e convulsamente andai indietro nella chat. Arrivai al primo messaggio, ed iniziai a leggere. Dopo poco, spalancai gli occhi. La stanza iniziò a girare.

--

Spalancai la porta del bagno di scatto. Non mi importava che QUELLA si svegliasse o no.
Corsi verso il corridoio, con il computer sottobraccio. Vidi la Iena alzarsi di scatto ed accendere la luce.
-Clare.. Che cosa..
-Sei una puttana!!- urlai. Corsi nel corridoio, ma lei mi afferrò per un braccio. Il computer mi scivolò di mano, frantumandosi sul pavimento.
-Non osare..- ringhiò lei.


Mi divincolai, e ripresi a correre verso il pub. Non importava che fossi scalza, che fossi in camicia da notte. Tutto era superfluo.
Imboccai le scale, ed andai a sbattere contro qualcuno. Alzai gli occhi. Era Harry.
-Clare, che succede?
-Ascoltami, Harry, io non dovrei essere quella che te lo dice, e dovrei essere contenta perchè avevo sempre avuto ragione su di lei, ma non ho scelta, io devo dirtelo!! Devi credere a quello che ti voglio dire!!!
-Cosa succede?
-Al ti tradisce!! Ci sono tutti i messaggi della chat sul suo computer, io li ho letti tutti, li ho visti, e lei non ti ama, e ti tradisce con un altro ragazzo!! Per lei non sei nulla e..
-Stai zitta!!!
Mi bloccai.
-Sei solo gelosa, sono tutte bugie!!! Vattene!!!
Mi spinse verso il muro, facendomi cadere a terra. -Vuoi sempre soltanto metterci contro!! Io stavo venendo a chiederti scusa, perchè credevo che in fondo potessimo tornare amici!! Ma questo mi dice che sei una stronza che pensa solo a se stessa!! Non potresti essere felice per me, per una volta?? Ma noo, inutile, tanto hai sempre da essere la solita opportunista!!
-No Harry, devi credermi!!
-Non lo farò!! Anzi, sai una cosa?? Mostrami la chat e lo farò!!
-Si è rotto il computer..
-Lo sapevo!! Tutte bugie!! Vattene, Clare!! Non voglio avere a che fare con te mai più, in tutta la mia vita!!!
-Cosa succede?- chiese una voce stupita dietro di Harry.
-Questa.. Questa.. Non trovo un termine abbastanza terribile per definirla!! Egoista e bugiarda, ecco quello che è!!
Niall mi si parò davanti, come per difendermi.
-Harry, ma cosa è successo?
-Fattelo dire da lei!! Io non sopporto la sua vista un minuto di più!!
Se ne andò a grandi passi. Niall si accovacciò di fronte a me.
-Che succede, Cla?
-Niall, ti prego, credimi e perdanami..
Singhiozzando gli raccontai tutta la storia. Gli dissi di tutti i messaggi che avevo letto, di tutte le frasi che la Iena ripeteva contro Harry, di lei che lo tradiva con quel ragazzo.
-E lui non mi crede. Ci ho provato, ti giuro che ci ho provato. Ero convinta di esserci riuscita, di aver scordato Harry, di averti trasformato nel mio unico amore. Ma sono tutte balle, ed avevo mentito così bene da renderle vere anche a me stessa. Solo ora lo capisco, io non odio Harry, non posso. Perchè io lo amo ancora, lo amo più di quanto posso nascondere a me stessa. Tu sei speciale, certo, più di chiunque altro in questo mondo. Ma lui.. Lui mi odia, mi considera una bugiarda. Ho perso tutto. Non potrò mai più mentire a me stessa ed a te, ma non potrò neanche mai avere Harry. Mai più.

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Capitolo 50
*** Due mesi ***


Ciaooo :)
ho aggiornato abbastanza presto, tutto sommato ;D
Io vi avevo detto che il capitolo non vi sarebbe piaciuto troppo eh :3
anche io quando scrivevo questi capitoli mi sono
messa a piangere perché sapevo che sarebbe andata così..
Lo avevo deciso dall'inizio :3
poi mi sono affezionata tantissimo ai personaggi,
e far andare la storia in questo verso è stato difficile :P
Per kikka19981D, lo so che "un capitolo non si finisce a metà di un dialogo".
Ma proprio per questo è finito a metà!! Per il dialogo!!
Coomunque sono contenta di aver ricevuto 5 recensioni, anche una
da una persona nuova :D
*la saluta con la manina*
Buona lettura!!
Vi voglio bene,
-Susy <3


Mi svegliai nel mio letto, in albergo. Avevo un mal di testa terribile.
Un sapore amaro in bocca.
Mi bruciavano gli occhi.
Volevo vomitare.
Lasciai vagare lo sguardo per la stanza, e vidi qualcuno seduto sulla sedia di fronte. Quel qualcuno si alzò di corsa.
-Clare!! Finalmente ti sei svegliata!!
-Ele, io.. Niall, devo vedere Niall..
-Clare, tieni il termometro. Hai la fabbre.
Mi poggiò una mano sulla guancia. Era gelida, o forse io ero bollente. Il termometro suonò. Lo tirai fuori convulsamente. Avevo trentanove e mezzo.
Guardai Ele, che sembrava sperduta come non mai.
-Ele, dove sono gli altri? Ho bisogno di Louis, ho bisogno di France, ho bisogno di Harry.. Harry, Harry..- mi misi a sussurrare.
-Clare, dormi, ti prego..
-Mi odia, Ele. Ed io lo amo, l'ho perso per sempre, Harry, il mio Harry, nelle mani di quella.. Quella.. Harry, Harry..- ricominciai a sussurrare.
-Bevi, Cla.- disse Eleanor, portandomi un bicchiere alle labbra. Deglutii forzatamente, e sprofondai nell'incoscienza.

POV Eleanor
Clare chiuse finalmente gli occhi. Erano le quattro di mattina, e lei bruciava dalla febbre.
Probabilmente febbre nervosa, aveva detto Lou.
Mi lasciai cadere sulla poltrona. Louis mi aveva raccontato il fatto. Era arrivato giusto in tempo a sentire Clare che raccontava a Niall. Io mi fidavo di lei. Ma era.. Inconcepibile. Non potevo crederci! La Iena tradiva Harry!! E chissà con chi, poi!!
Mi salì alla mente un pensiero terribile.
Niall. Come la avrebbe presa?? Oddio. Povero Niall. Povera Clare.
La guardai, che dormiva in preda alla febbre. Per fortuna il calmante aveva funzionato. Non sopportavo i suoi deliri. Poco prima di svegliarsi si era messa ad urlare.
Perchè le ragazze non venivano su?? Mi avevano lasciata lì, da sola..
La porta si aprì, ed entrò Louis. Il mio Lou.
Lo abbracciai, cercando conforto.
-Come va?- mi chiese, alludendo a Clare.
-Si è svegliata, le ho dato un calmante.. Non resisto, Lou, sentire le sue urla è terribile.. Non posso farcela da sola..
-Ci sono io con te, Ele. Ci sono e ci sarò sempre.
Mi sorrise, ed io lo abbracciai. Mi baciò dolcemente, e si sedette accanto a me.
-Non sarai mai sola, Ele. Sarò sempre accanto a te.
Chiusi gli occhi, e sperai che fosse vero. Quando Clare iniziò a urlare, Lou mi abbracciò.
No. Non ero sola.

POV Simona
-Insomma Al, dicci la verità!!- sbottai.
Eravamo nel salotto della suite di Liam e Danielle, e stavamo cercando di conciliare la versione di Clare con quella della Iena.
Niall non era lì con noi. Era in camera, e Liam era rimasto con lui.
-Ve l'ho detto!! Lei è entrata in camera mia, ha buttato il computer a terra e poi è corsa fuori urlando!! Non ho fatto niente!!- si lamentò lei con voce da vittima.
-Da quando è uscita a quando la avete riportata qui sono passati quaranta minuti!! Possibile che ci abbia messo quaranta minuti per buttarti il computer a terra e scappare??- chiese Danielle.
-Che ne sapete voi di quello che è andata a fare prima..- borbottò.
-Cosa vorresti insinuare??- ringhiò Francesca. Le sorrisi. La conoscevo da poco, anche se da piccole ci eravamo viste un paio di volte.. Ma mi stava già simpatica.
-Non insinuo nulla!!- disse la Iena sulla difensiva.
-Tu Harry hai qualcosa da dire???- chiese Dani.
-Nulla. La odio.- disse lui freddo.
Sbuffai, poi vidi Ele entrare.
-Ele!! Come sta Cla??
Ignorai il "speriamo sia morta" della Iena.
-Continua a dare i numeri. Non si è più svegliata, ma la febbre si è abbassata.
-Dobbiamo riportarla a casa.- disse Danielle.
-Ho chiamato sua madre. È già partita per l'America, la casa è tutta per noi.- disse Ele.
-Ma Clare non può rimanere da sola..- obiettò Dani.
-Ci andremo io e Zayn. Eravamo già d'accordo così con sua madre, ed ora ne ha più bisogno che mai.
-Veniamo anche io e Lou- disse Ele -Clare.. Non me la sento di lasciarla da sola.
-Io e Liam invece..- abbassò la voce - non sappiamo se Niall la supererà. Potrebbe aver bisogno di aiuto.
-Come faremo?- sussurrai.
-Non lo so.- Ele si massaggiò le tempie, e fissò Francesca, che assieme a Sara stava interrogando la Iena. -So solo che non sarà più come prima.

POV Ele
I due giorni successivi, Clare vagò tra la coscienza e l'incoscienza. Io odiavo entrambi gli stati.
Anche una volta arrivate a casa sua non cambiò niente.
Speravamo solo che Niall non fosse scioccato troppo. E che non fosse ferito.
Ci credevo ben poco.


POV Clare.
*flashback*
Io ed Harry, seduti sotto un albero a fare i compiti.
*flashback*
Io ed Harry, ad Halloween, a guardare assieme film di paura.
*flashback*
Io raggomitolata contro un Harry undicenne, nel letto, spaventata dai fulmini.
*flashback*
Il suo sorriso, i suoi occhi, la sua voce..
"Mai più. Mai più."


-Cla, vado un attimo. Ti lasciamo da sola per venti minuti. Puoi farcela?- mi chiese con dolcezza Simo. Annuii, stancamente. Era una noia avere sempre qualcuno attorno. La febbre si era abbassata, ma continuavo a rifugiarmi nel sonno il più spesso possibile. Da sveglia mi limitavo a bere due sorsi d'acqua ed a buttare giù qualcosa. Per il resto rimanevo sdraiata a fissare la parete.
Rivedevo ogni singolo istante passato con Harry. Ogni sorriso, ogni parola, ogni contatto, anche casuale. Ricordavo la sua risata, il suo profumo, il suo modo di muoversi. E sapere di aver perso tutto, aver perso sedici anni della mia vita.. Non potevo farcela.
Sprofondai nel cuscino.
Harry, il mio Harry...

POV Simona
Finì agosto. Poi settembre.
Mesi passati nella stasi più totale. Non c'erano cambiamenti. Clare non dava segni di miglioramento, e Harry non accennava a volerle credere. Per quanto poteva durare ancora? Zayn non aveva una risposta. Lui e Lou erano sempre con noi, a parte qualche ora dove andavano da Niall.. Francesca e Sara facevano la spola, anche se erano principalmente da noi.
Non poteva continuare così. Ma nulla accennava a cambiare.

POV Francesca
-Hey, Niall, svegliati.
Lui rimanè a fissare il vuoto. Mi si strinse il cuore. Mi avvicinai, e mi sedetti accanto a lui.
-Niall.. Dai, reagisci..
-Non.. Non posso.- balbettò. Una lacrima gli scese sulla guancia.
-No, Niall, non piangere.. Non devi..
-A Clare non importa più nulla di me. E neanche prima. Non mi ha mai amato.
-Si che ti amava.
-Allora perchè se ne è andata? Perchè mi ha lasciato?
Non avevo risposte. Mi limitai ad allungare una mano e sfiorargli i capelli.
-Sorridi, Niall. Sorridi. Fallo per.. Per me.
-L'unico sorriso che avevo era quando avevo Clare. Ora non ho più nulla.
Chiuse gli occhi.
Era terribile. La mia migliore amica ridotta ad un vegetale. L'ex ragazzo della mia migliore amica pure. Entrambi sapevano che non sarebbe potuto cambiare nulla. Questo voleva dire che sarebbe andata avanti.. Per quanto? 

POV Harry.

Tum. Tum. Tum.
Questo è per quando mi ha mentito.
Questo per quando mi ha cercato di mettere contro Al.
Questo per le sue false lacrime.

Continuavo a tirare pugni sul muro.
Tum. Tum. Tum.
Mi accasciai sul letto, stanco ma soddisfatto.
Cosa avrei potuto fare per tutto il giorno? Da ormai due mesi non parlavo con Louis. Lo ammettevo, mi mancava. Ma continuava a difendere QUELLA.
Non sentivo nessuno, e le mie giornate si erano ridotte a stare a casa con Al.
Non c'era gusto ad andare fuori da solo, senza i ragazzi.
QUELLA li aveva portati tutti dalla sua parte. Mi aveva lasciato solo.
Tum. Un altro pugno nel muro.
Poi mi venne un'idea. Nick, il ragazzo di quella.. Francesca. Lui di sicuro aveva un sacco di tempo libero, visto che lei passava tutta la giornata da quella stronza di Clare.
Composi il suo numero, che ci eravamo scambiati la sera del nostro incontro.
-Pronto?
-Nick? Sono Harry Styles. Hai da fare oggi?
-No perchè?
-Ti va un giro in moto?

Dieci minuti dopo ero sotto casa sua, con il motore che avevo comprato poco prima. Era un bel mezzo, da sterrato. Avevo una mezza idea su dove andare.
Parcheggiai sotto l'indirizzo che mi aveva dato, e suonai.
-Si?
-Sono Harry. Scendi?
-Vieni su te. Non sono ancora pronto.
Presi le scale, e per poco non sbattei addosso a Francesca, che mi pestò per sbaglio un piede, senza riconoscermi.
-Oh, scusa.. Anzi, scherzavo.- disse riconoscendomi. Mi pestò anche l'altro piede con tutta la forza possibile, poi uscì. Imprecai, ed entrai.
-Che succede?- chiese Nick.
-Quel tesoro della tua ragazza mi ha ucciso un piede.- dissi acido. Lui scoppiò a ridere.
Scendemmo, e montammo in moto. Feci cenno a Nick di non mettersi il casco, ed andai verso una strada che conoscevo bene. Era sempre deserta, non c'erano limiti di velocità, e finiva attraversata da un fiumiciattolo largo poco più di due metri e profondo due e mezzo.
La imboccai, e misi al massimo l'acceleratore. Eravamo a centocinquanta km orari e passa.
Frenai bruscamente in prossimità del torrente, e come previsto vi venimmo sbalzati dentro. Emergemmo sputando e ridendo. Nick mi guardò sghignazzando.
-Wow, è stato fantastico!!
-Sono contento che ti sia piaciuto.- sorrisi. Mi arrampicai sulla riva, e rimanemmo lì al sole, ad asciugarci.

-Ma mi spieghi una cosa?- disse Nick, mentre risistemavamo la moto, pronti per tornare a casa.
-Spara.
-Cos'è questa storia che è successa tra te, la tua ragazza e quella bionda.. Clare?
-Oddio. Non vuoi realmente saperlo. Lei dice che Al, la mia ragazza, mi tradirebbe con qualcuno.. Che idiota.
Vidi Nick impallidire.
-Nick.. Ne sai qualcosa?
-Quale.. Quale era il nickname del ragazzo?- balbettò.
-Non ho mai detto che lo avesse scoperto da una chat.- sibilai. Lui divenne cinereo.
-Nick, spiegami.
-Devi.. Devi vedere il mio computer.- deglutì lui.

La chat era davanti ai miei occhi. Avevo tanto dubitato della sua esistenza, ed ora era lì.
Nick e Al. Al e Nick.
Wow. Al mi tradiva davvero. 
-Dimmi che non mi odi.- balbettò lui.
Lo ignorai.
Avevo torto. Avevo sempre negato la verità. Io avevo torto e Clare ragione.
Boccheggiai. Clare. O. Mio. Dio. Clare.
Cazzo cazzo cazzo.
-Devo andare.

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Capitolo 51
*** A costo di ***


Mi svegliai alle nove, come al solito. Rimasi a fissare il soffitto, come al solito.
Simo ed Ele vennero per farmi vestire, come al solito. Francesca e Sara fecero un salto veloce, poi Fra andò da Niall, e Sara scese giù, per uscire con il fratello di Josh.. come al solito. Lou venne a chiacchierare, e come al solito lui parlava, ed io stavo zitta. Mi abbracciò stretta, come al solito.
Mi riaddormentai nel suo abbraccio, come al solito.

"-Ti ricordi?
Ero su una terrazza, ed Harry era accanto a me.
-Ti ricordi quel giorno? Mi avevi promesso che per me ci saresti stato sempre. Mi avevi promesso che saresti venuto a prendermi con un elicottero, mi avevi promesso che saremmo stati per sempre insieme. Che fine hanno fatto le tue promesse, Harry?
Lui si voltò. La luce del sole faceva risplendere i suoi riccioli luminosi, ed i suoi occhi verdi brillavano come non vedevo da tempo. Era bellissimo.
-Ma sta arrivando, non lo vedi?- disse, indicando un puntino all'orizzonte. Nelle mie orecchie iniziò ad arrivare il suono prodotto dalle pale dell'elicottero.
-Vedi, ecco l'elicottero."

Mi svegliai di scatto. Lou si stava guardando attorno.
-Ma cosa..
Simo entrò di scatto.
-Clare, credo proprio che dovresti venire.

Zampettai fuori dalla stanza, aiutata da Louis e Zayn. Appena uscii dalla porta, il vento mi investì. Un elicottero stava atterrando nella strada davanti a casa mia. Aveva sollevato un sacco di polvere, ma distinsi la sagoma di qualcuno che si avvicinava. Un ragazzo, alto, che mi sembrava di conoscere.
Uscì dalla polvere, ed il mio cuore ebbe un sussulto.
Harry. Anzi, esattamente pensai "Il mio Harry."
Si avvicinò, e non mi accorsi neanche che Zayn e Lou si erano allontanati.
-Clare..- sussurrò. Indossava una maglietta rossa ed un paio di jeans, aveva i capelli in disordine, era coperto di polvere, ma era bellissimo.
"Harry, Harry, il mio Harry."
-Cosa.. Cosa significa?- balbettai. Lui mi sfiorò la guancia, che al solo contatto con le sue dita divenne bollente.
-Ti ricordi la nostra conversazione, tanti anni fa? Il giorno prima che io partissi?
Rimasi in silenzio. Non c'era bisogno di una risposta. Ovvio che me la ricordavo, come mi ricordavo ognuna delle nostre conversazioni.
-Ti avevo fatto una promessa, Cla. Ma poi è arrivata Al, ed ho scordato tutto. Ho scordato persino la nostra vera amicizia.
-A-amicizia?- balbettai. Una lacrima mi rigò la guancia. Ne avevo abbastanza di amicizia. Io non potevo sopportarla oltre.
-Perchè non mi sono mai accorto che tu eri proprio qui, al mio fianco. Ti avevo data spesso per scontata, e tu invece eri qui, con me.. E sei l'unica di cui io abbia bisogno, Cla. Non ho parole per dirti quanto mi sei mancata, ma nonostante tutto continuavo a credere alla versione di Al. Ero convinto che avesse ragione lei, e per un pelo non ti ho persa per sempre. Non me lo sarei mai perdonato, Cla.
Non riuscivo a stare in piedi. Mi tremavano le gambe. Lo guardai negli occhi.
Si avvicinò lentamente, poi con la mano destra mi allacciò per la vita, attirandomi a se. Lo abbracciai, timidamente. Lui mi strinse forte, come se avesse paura che sarei scappata. Come se non mi volesse perdere mai più.
Mi abbandonai a quella stretta travolgente. Nascosi la faccia nella sua maglietta, ed iniziai a singhiozzare.
Non sapevo perchè. Probabilmente era solo tutta la frustrazione accumulata, che voleva uscire.
-Allora, questo elicottero che l'ho preso a fare?- bisbigliò lui, sorridente.
Mi asciugai le lacrime con un gesto secco della mano.
-Andiamo.- sorrisi. Harry mi prese per mano, e mi aiutò a salire. Ci alzammo in volo. Riuscivo a vedere Lou che sorrideva, dal cortile di casa mia.

POV Harry

Salimmo sempre più in alto nell'aria tersa.
-A cosa pensi?- le sussurrai in un orecchio, abbracciandola.
Lei incrociò il mio sguardo. I suoi occhi verdi erano lucidi, e venati da un sentimento che non riuscivo a comprendere.
-Cosa.. Cosa c'è?- chiesi preoccupato. Clare inspirò.
-Harry, dimmi la verità. Cosa sono io per te?
Appoggiai la mia fronte alla sua. -Sei la mia migliore amica, Cla.
A queste parole i suoi occhi si riempirono di lacrime, e si divincolò dalla mia stretta.
-Cla, cosa..
-Fammi scendere.- singhiozzò. -Voglio scendere, Harry!!
-Clare, ma cosa succede?
-Non capisci proprio un cazzo, vero Harry?? Non lo capisci che essere amici non è quello che voglio?? Non lo capisci che non ce la faccio più?? Non lo capisci che il motivo per cui sono stata in depressione per due mesi è solo che io..
-Cla.- la interruppi. Lei mi fissò, ferita.
-Non capisci niente, Harry.- singhiozzò.
Andai verso di lei, e la abbracciai stretta. Lei fece per divincolarsi.
-Harry, lasciami.. Lasciami, ti odio, lasciami!!
Una sua lacrima mi cadde sulla mano. La fissai un attimo, e mi morsi il labbro. Ce la potevo fare? Forse si. Dovevo solo trovare il coraggio.
-Devo raccontarti una storia, Cla..

POV Clare
-Tanto tempo fa ero solo. Non avevo nessuno, nessuno che mi capisse, nessuno che mi volesse bene. Poi.. Poi è arrivata lei.
Sorrise, come preso da un ricordo.
-Lei era come il sole, come l'aria. Non potevo farne a meno.. Dolce, divertente.. Bellissima. E mi voleva bene. Me ne innamorai, senza rendermene conto. Poi feci la cosa piú stupida che avrei mai potuto fare. La abbandonai, scappai da lei.
Una lacrima gli rigò la guancia.
-Non la rividi per tanto, troppo tempo. Non potevo resistere senza di lei, ma le provai tutte per scordarla. Uscii con diverse ragazze, ci andai anche a letto.. Ma tutto era per lei. Alla fine, pur di dimenticarla, mi misi con una ragazza, bella, famosa, invidiabile. Credevo di essermene innamorato ma.. Era solo una maschera. Una maschera che avevo imposto a me stesso. Credevo davvero in quello che pensavo.
Un'altra lacrima.
-Però non sono riuscito a stare lontano da LEI. Sono tornato, stravolgendole la vita di nuovo. E lei mi accolto a braccia aperte, nonostante non lo meritassi. Quando si è messa con uno dei miei migliori amici io..
Inghiottì a vuoto, con gli occhi colmi di lacrime.
-Io non ho potuto fare niente. Sono stato impotente a guardare, e solo allora ho compreso che ero ancora.. Troppo debole. Ho rafforzato la mia maschera e...
Il suo labbro inferiore tremava.
-Le ho urlato delle cose orribili. Mi sono fatto odiare, credendo che fosse l'unico modo possibile. 
Un singhiozzo lo interruppe.
-Sono riuscito ad indurire la mia maschera, e dopo non importava più ciò che ero, ma solo ciò che ero diventato. Le ho dato della bugiarda, le ho detto che non avrei mai voluto conoscerla. E ho rischiato di perderla, perderla per sempre. Se l'avessi persa, avrei perso il mio mondo. Sono stato un idiota, stavo scappando dalla mia ragione di vita.
Singhiozzava disperato. Avrei voluto abbracciarlo, ma lui mi afferrò per le spalle.
-Quindi, a costo di passare per un cretino, a costo di lasciarla scappare una volta per tutte, lo dirò. Clare Hamilton, io ti amo.
Quella frase rimase sospesa tra di noi. Il tempo si fermò. Da una parte le nostre reazioni. Dall'altra le sue parole.
Ma ricorderò per sempre quell'istante, quel piccolo, stupido istante, quella frazione di secondo che contava tanto. Harry, con gli occhi lucidi che splendevano, le guance bagnate, le labbra socchiuse. Io, con gli occhi spalancati.
E come unico rumore, quello del mio cuore che stava per scoppiare. 

POV Harry
Lo avevo detto.
Ce la avevo fatta.
Non sapevo se fosse un male od un bene.
Potevo vedere l'espressione confusa di Cla, e sentivo i battiti del mio cuore che mi rimbombavano nelle orecchie.
-Harry..- sussurrò lei.
Tese una mano, lentamente, e me la infilò tra i ricci.
-Cla..?
-Sei un cretino, lo confermo.- sussurrò. -Ed hai rischiato di perdermi un sacco di volte. Ma ora sono, siamo qui.- si corresse. -Ed anche io devo dirti una cosa. Harry Edward Styles, io ti amo.

Avrei potuto iniziare a sclerare.
La fissai confuso.
-Tu. Mi. Ami.
-Perchè pensi che io ti abbia cercato così spesso?
-Non lo so. Ma ti amo anche io Clare, ti amo più di quanto possa immaginare.
Lei sorrise, con gli occhi lucidi.
Si morse il labbro, ed a quel punto sapevo esattamente cosa fare.
La baciai.

POV Clare
Sentii una scintilla di elettricità che mi attraversò nel momento in cui le nostre labbra si incontrarono.
Lo avevo desiderato così a lungo che ora non riuscivo a credere che fosse la realtà.
Allacciai le braccia dietro il suo collo, e salii in punta di piedi.
Lui mi sorrise, quel sorriso che pensavo che non avrei visto più.
-Ti amo, Cla. Ti amo e ti ho sempre amata, anche se non lo sapevo.
-Ti amo, Harry. Ti amo e ti ho sempre amato, anche se non lo sapevo.
-Grazie per avermi creduto.
-Grazie per avermi cercata.
-Ti amo.
-Baciami.
Sorrise malizioso. -Credo che lo farò.
E lo fece.

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Ciaoo gente :D
scusate se ci ho messo un po' a pubblicare, ma avevo
scritto due versioni di questo capitolo, ma per sbaglio ho cancellato quella
migliore ed ho dovuto riscriverlo tutto #imagenius
:) che ne pensate del capitolo?? :D
Spero vi sia piaciuto :D
Recensitemi e ditemi cosa ne pensate, grazie :D
Ciaoo
    -Susy <3

 

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Capitolo 52
*** Last kiss ***


POV Clare
Scesi dall'elicottero mano nella mano con Harry.
Nel frattempo il cielo si era annuvolato. Simo ci accolse sulla porta.
-Allora come va?- sorrise.
-Simo!- la abbracciò Harry, lasciandola interdetta.
-Wow, quanta felicità! Allora tutto okay?
Feci per rispondere, ma Harry mi fece girare su me stessa a mi baciò.
Cazzocazzocazzocazzocazzo.
Simo alzò un sopracciglio. -Oookay, direi di si.
Entrammo, ed Harry mi sorrise.
Il. Mio. Harry.

POV Harry
Lou.
Lo abbracciai stretto.
Cazzo, quanto mi era mancato.
-Sei un coglione.- mi sorrise lui.
-Lo ammetto. Ma cerco di rimediare ai miei errori.
Lou rise, e mi strinsi a Cla.
Mi voltai verso di lei, che mi sorrise.
Feci per dirle qualcosa, ma le suonò il cellulare. Rispose sorridendo.
-France!! Ciao! Si, sto bene. Indovinato, è qui!! Come va? Che.. Che cosa??
La sua voce si incrinò.
-Arrivo subito.

POV Clare
-Clare?
La voce di Francesca.
-France, ciao!!
-Tutto okay? Mi sembri molto wow!! Cioè, entusiasta!!
-Si, sto bene!
-Harry è lì?
-Indovinato, è qui!!! Come va?- sorrisi.
-Cla.. Non va affatto bene. Niall sta male. Non.. Non parla più.
-Che.. Che cosa?
-Non è più lui. Non riesce più a vivere. Da.. Da quella sera, Cla. Niall non.. Cazzo, Cla, non so più che fare!!
-Arrivo subito.- mormorai.
-Cosa succede, Cla?- sorrise Harry. Mi tirai indietro, ed afferrai al volo il cappotto.
-Cla?- disse Louis incerto.
-Niall..- sussurrai, prima di uscire di corsa, sbattendomi la porta alle spalle.
Iniziai a correre sotto la pioggia, che aveva appena iniziato a scendere.

POV Francesca
Chiusi la chiamata con Clare.
Avevo dovuto farlo. Non potevo vedere Niall in quelle condizioni.
Era troppo dolce per soffrire in quel modo. Ed anche troppo bello. Danielle mi riscosse dai miei pensieri.
-Sta arrivando?- chiese, alludendo a Clare.
-Credo di si. Con Harry.. Penso abbia risolto. Ma, appena le ho detto di Niall, ha detto che sarebbe venuta.
Guardai fuori dalla finestra. La leggera pioggia di poco prima era diventata molto forte.
-Vado a fare un giro.- dissi, prendendo l'impermeabile. Non avevo voglia di vedere Clare far soffrire Niall ancora. Dani annuì.
-Prenditi tutto il tempo che vuoi. Io avverto Liam.
Uscii e mi incamminai sotto la pioggia battente.

POV Danielle
-No!!- urlò Liam, quando gli annunciai che Clare sarebbe venuta a breve.
-Qual'è il problema?- dissi paziente.
-Niall non è pronto! Potrebbe sconvolgerlo ancora di più!! Voglio bene a Clare, ma non posso distruggere Niall un'altra volta!!
-È per il suo bene..- cercai di spiegare.
-Per il suo bene lei dovrebbe stargli lontana ancora un po'!!
-Non capisci che non esiste Niall senza Clare??- sbottai.

POV Autrice
Non esiste Niall senza Clare.
Già, perché lui la ama, la ama da morire. Non ce la fa più a stargli lontano, nonostante sappia che lei non lo ama più.
Ha aspettato un mese, seduto sul letto, che lei tornasse. Ha aspettato tanto, troppo.
Non voleva rassegnarsi, no, ma piano piano ha ceduto.
Niall sorrideva, ma dentro moriva.
Ora muore e basta.
Niall e Clare.
Clare e Niall.
Qualcosa che non può più neanche esistere.

POV Clare
Corsi sotto la pioggia.
Avevo i capelli gocciolanti, i vestiti bagnati, ma non mi importava.
Finalmente vidi quello che cercavo. La casa di Niall.
Mi gettai sulla porta, prendendola a pugni.
-Liam!! Apri, cazzo!!
Lui socchiuse la porta. -Clare?
-Apri questa porta del cazzo e fammi entrare!! Ha bisogno di me!!
-No!! Lui ha bisogno solo di scordarti!!- disse lui, chiudendomi la porta in faccia.
Rimasi paralizzata. Restai lì, immobile, per chissà quanto tempo.
Si aprì un altro spiraglio. Presi fiato per parlare, ma mi precedettero.
-Clare?

POV Niall
Il rumore della porta sbattuta violentemente mi scosse dal mio stato catatonico.
Sentii Liam imprecare a denti stretti, poi più nulla, solo la pioggia.
Mi alzai lentamente, con le ossa indolenzite dall'immobilità.
Mi trascinai fino alla finestra più vicina, e sbirciai fuori. Inizialmente vidi solo nebbia. Poi una figura davanti alla porta.
No. Non può essere.
Feci per uscire, ma mi bloccai prima di toccare la maniglia. Clare.. Non era più mia. Dovevo farmene una ragione. Niente più Niall e Clare, niente più baci sulla sabbia, niente più "ti amo" sussurrati nella penombra. Solo Clare.. Ed Harry.
Ed io?
Mi accasciai a terra, prossimo alle lacrime. Non avrei più respirato il profumo della sua pelle, passato le dita tra i capelli..
Mi ricordai la sera dopo il suo concerto. Il nostro ultimo bacio. L'ultimo ti amo. Tutto ciò era stato la fine.
Sentii qualcuno sedersi accanto a me.
-La ami davvero, eh?- disse Liam.
-Non puoi immaginare quanto.- bisbigliai.
-Allora va da lei. Se deve essere così, non te lo impedirò. Vai.- mi incoraggiò. Lo guardai stupito, con gli occhi appannati.
Mi alzai in piedi tremante, e cercai di aprire la porta, invano. Non riuscivo a controllare le mani.
Liam mi aiutò, ed aprii uno spiraglio.
Nonostante la tempesta che stava infuriando fuori, lei era sempre lì.
Ricacciai indietro le lacrime e cercai di avere la voce ferma, ma quando lei mi guardò negli occhi, balbettai solo un -Clare?

POV Autrice
Clare fissò senza fiato il ragazzo che spuntava dalla porta.
-Niall!- singhiozzò. -Oh, Niall, Niall, Niall..
Lui uscì e si gettò tra le sue braccia. Tutti i propositi di essere freddo svanirono in fumo quando loro si strinsero.
-Come hai potuto andartene?- sussurrò.
-Come hai potuto TU credere che me ne sarei andata? Se avessi saputo sarei venuta subito qui!!
-Tu ami Harry.
-Cretino, non lo capisci che non posso vivere senza di te??- urlò la ragazza guardandolo negli occhi.
A questo punto le deboli ginocchia di Niall cedettero.
Cadde in avanti, e Clare fece appena in tempo a prenderlo per sostenerlo.
-No, non posso crederti.. Tu hai Harry..
-Ascoltami, io amo Harry. Ma tu sei stato la mia vita, lo sarai sempre! Il fatto che io adesso stia con Harry non cambierà quello che abbiamo passato! Non esisto senza di lui, come non esisto senza di te!!
Niall, contando sulla forza della disperazione, si rimise in piedi, e la guardò negli occhi, le lacrime miste alla pioggia.
-Non andartene più Cla. Ti prego, io muoio se tu non ci sei. È stata dura una volta, un'altra non potrei farcela, Cla. Non andartene, resta con me..
-Io ci sarò ogni volta che tu avrai bisogno. Se non sarò qui basterà una chiamata. Io per te sarò sempre pronta, Niall, non scordarlo. Devi andare avanti. Lo so che è tuttta colpa mia, ma tu non devi abbatterti così chiaro?? Perché tu SEI me!! Lo capisci adesso?? Lo capisci che non ho un senso senza di te??
Piangevano 'uno nelle braccia dell'altra. Ma non era un male. Si guardarono negli occhi.
-Non andartene di nuovo, Clare.
-Non lasciarmi scappare di nuovo, Niall.
-Te lo prometto.
-Custodisci questo nella memoria, come pegno di questa promessa.
Le loro labbra si incontrarono. Entrambi sapevano che sarebbe stata l'ultimo, ma stavolta non fece male come prima. Perchè questa volta lo sapevano entrambi, quello che Clare sentiva per Harry era amore, ma tra loro due c'è qualcosa di indefinibile. Qualcosa di magico.
E suggellarono il loro patto con quell'ultimo bacio sotto la pioggia.
 
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13-01-2013
Hey C:
noterete che ho modificato il capitolo C: originariamente era così com'è ora,
ma lo avevo modificato. Spero gradirete maggiormente questa versione :)
fatemi sapere, grazie.
Gradirei davvero tanto una nuova recensione :)
A presto :)
-Susy

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Capitolo 53
*** Alone ***


POV Francesca
Camminai senza una meta fissa.
Rimuginavo tra me e me. Dove potevo andare? Poi mi venne in mente. Nick. Non lo vedevo da due giorni, quando avevo incontrato Harry per le scale.
Sarei andata da Nick.
Raggiunsi casa sua in pochi minuti, e salii nel suo appartamento. Bussai, ma trovai la porta 
aperta. Entrai silenziosamente, e sentii il rumore della doccia.
Sorrisi tra me e me, aprendo la porta.. E trovando qualcuno che certamente non era Nick.
-Aaaaaaargh!!- urlai.
-Aaaaaaargh!!- urlò lei.
-Chi sei???
-Chi sei???
-No, TU chi sei???
Lei boccheggiò, avvampando. Allora la riconobbi.
Quella ragazza in accappatoio davanti a me era Alexandra Brooks. Conosciuta anche come la Iena.

-Cosa ci fai tu quiiiii!!!!!- urlai, in preda ad un attacco isterico.
-Io.. Ehm.. Nulla.. Cioè.. Me ne stavo andando..- balbettò.
-Sei in casa del MIO RAGAZZO sotto la doccia del MIO RAGAZZO mentre il mio suddetto ragazzo non c'è????
-Ehm.. Veramente..- replicò lei. Sentii dei passi.
-Baby, cosa succede? Qualche problema, piccola?
-Direi di si!!!- strillai. Poi vidi l'espressione di Nick quando si affacciò alla porta. Confusa, sbalordita, terrorizzata.
Capii con orrore che il "baby" ed il "piccola" non erano riferiti a me. Non era lei quella che non avrebbe dovuto trovarsi in quella casa.
L'intrusa ero io.
-Allora è così, eh?- dissi amareggiata. -Ecco con chi tradivi Harry. Con Nick. Con il MIO ragazzo. Ora si che tutto ha un senso.
Nick mi guardò come per chiedere scusa.
Afferrai noncurante una bomboletta spray, che sapevo poggiata sulla sua lavatrice.
-Mi dispiace, Franci, io..
-Ti dispiace, eh?- chiesi, sempre senza prestargli attenzione. -Allora non ti dispiace se faccio questo.
Puntai la bomboletta contro la Iena, e premetti il pulsante. Aspettai due secondi, poi scappai.
Mi girai solo una volta, per ammirare la mia opera d'arte. E dovevo ammettere che Al, coperta di vernice rossa, non stava affatto male.

Corsi per un po', per sbollire la.. Rabbia? Tristezza? Euforia?
Non lo sapevo neanche io.
Soprappensiero, mi trovai davanti a casa di Niall. Bussai, e Danielle mi aprì.
-France!! Come va?- sorrise raggiante.
-Io..- scoppiai in lacrime. Così, improvvisamente, senza preavviso.
-Cosa succede??- chiese allarmata.
-Nick.. Al.. Io..- singhiozzai tra le lacrime. Il mio telefono squillò. Il numero di Nick.
Lo gettai più lontano che mi riuscì. Lo squillo si perse nella pioggia.
-France..- Dani mi abbracciò. Affondai la faccia nei suoi capelli.

POV Danielle
-Al.. Era con Nick che aveva tradito Harry.. Con Nick, il mio Nick!! E scommetto che Harry lo sa pure, ma mi ha fatto fare la figura della cretina.. Sono andata a casa di Nick, ma c'era la Iena e.. Io l'ho coperta di venice rossa ma..
Le parole confuse di Francesca mi arrivavano alle orecchie lontane, distanti.
Immaginai la scena. Se fosse successo a me con Liam, avrei dato di matto.
Come aveva potuto Harry non dirci nulla?
In quel momento Niall si affacciò.
-Dani, devi trovare Francesca!! Harry mi ha detto che..
Poi la vide, rannicchiata tra le mie braccia. Lei lo guardò, con gli occhi velati di lacrime.
-France..- sussurrò lui.
Lei venne come strappata dal mio abbraccio.
Si gettò addosso a Niall, disperata. Strinse convulsamente le sue braccia attorno al corpo di lui, che rispose all'abbraccio.
La testa nascosta nel suo petto, le spalle scosse dai singulti.. E Niall. La stringeva dolcemente, ma in modo protettivo. E se.. Non tutto fosse perduto?
Scivolai dentro casa, pronta per dare la notizia agl altri.

POV Sara
-Questo è per le nuove coppie!!- strillò Louis.
-Cin cin!!- urlò Eleanor.
Ben mi baciò la testa, poi fece tintinnare il suo bicchiere con quello degli altri.
Lo guardai adorante.
Non potevo credere di avere un ragazzo così figo. Già solo il fatto di avere un ragazzo era incredibile, ma BEN!!
Il fratello del batterista dei ONE DIRECTION! (che, neanche a dirlo, amavo alla follia).
Mi sembrava di vivere in una favola.
C'erano un numero enorme di coppiette laggiù. Ele e Lou, che si stavano tirando la panna della torta in faccia. Zayn e Simo, che stavano, ehm, "pomiciando" (detto in modo riduttivo. Praticamente si stavano mangiando a vicenda), Liam, seduto ad aspettare Dani, e poi i festeggiati. Harry e Cla.
Lei era sulle sue ginocchia, appoggiata al suo petto. Lui le cingeva la spalla con il braccio, e con l'altra mano giocherellava con i capelli di lei. Ogni tanto le dava un bacio sulla guancia, come soprappensiero.
Erano dolcissimi.
Danielle entrò di scatto, urlando.
-RAGAZZI!!
Per lo spavento mi rovesciai lo spumante addosso.
-Cosa succede??- chiese Simona, mentre Zayn le mordicchiava il lobo di un orecchio.
-Abbiamo trovato Francesca, o meglio Francesca ha trovato noi e.. Harry, diciamo che ha scoperto da sola quello che dovevi dirle.
Clare si alzò e si precipitò fuori.
Simona fece per seguirla, ma Zayn (decisamente un po' alticcio) la buttò sul divano.
Uscimmo tutti, prima che Zayn proponesse un'orgia o simili. Prima che chiudessimo la porta, ci gettò fuori qualcosa che sembrava un indumento. Che di solito deve stare ADDOSSO alle persone.
Pregai che non sbranasse Simona e corsi fuori.

POV Niall
Stavo abbracciando France da un tempo indefinibile. Pochi secondi come una vita.
Lei tremava tra le mie braccia, senza sosta.
Sentivo una dolcezza infinita pervadermi, e poggiai la guancia sulla sua testa. Lei sollevò lo sguardo, incrociandolo con il mio. I suoi occhi azzurri brillavano per le lacrime, che rigavano anche il suo viso.
-Francesca, non piangere..
-Non ho nessuno ora. Mi ha tradita, mi ha mentito, non ha più nessun senso.. Sono sola.
-Anche io sono solo. Se vuoi, saremo soli assieme.
Mi guardò interrogativa. Sfiorai una sua lacrima, che di depositò sul mio dito.
-Facciamo che per ora io ho te e tu hai me, okay? Ricominceremo insieme.
Lei annuì, accennando un sorriso.
Quando la strinsi di nuovo, aveva smesso di tremare.

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Ciaao C:
lo so, avevo detto che avrei aggiornato domani lol
Ma non avevo voglia di aspettare, quindi
ho aggiornato oggi :)
Vi invito a rileggere la fine del capitolo precedente, visto che è stata modificata
(vi spiegherò tutto poi).
Ci stiamo avviando verso la fine della fanfiction..
Questo è o il penultimo o il terzultimo capitolo, devo decidere..
Mi piacerebbe molto avere una vostra opinione, del capitolo
ma anche di come finirà tutto secondo voi.. :)
Grazie a chi mi supporta, a chi mi critica, grazie anche a chi
legge in silenzio senza dirmi niente :)
Vi amo tutti <3
-Susy

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Capitolo 54
*** The end ***


-Allora è così che è successo tutto, mamma? Il tuo incontro con papà?
-Si Bree.- sorrisi al ricordo. -Dopo quel giorno anche France e Niall si misero insieme. Lei continuò la carriera da cantante con Simo, mentre io tornai a ginnastica artistica. Mi era mancata troppo..
-Sara e Ben?
-Si sono sposati cinque anni fa. Abitano vicino a New York. Ogni tanto vengono, anzi dovrebbero essere già qui..- guardai l'orologio.
In quel momento sentimmo bussare alla porta. Bree andò ad aprire, e si trovò davanti Francesca.
-France!!- corsi ad abbracciarla. Da dietro di lei spuntarono due gemelle, più o meno dell'età di mia figlia. -Loro sono Rachael e Chloe.- sorrise.
E poi entrò Niall.
Erano due anni, due fottuti anni che non riuscivo a vederlo. Tra i suoi impegni ed i miei non trovavamo mai un istante libero.
Cercai di ignorare quello che provavo.
Ma non potevo.
Mi era mancato. Troppo.
Mi strinsi forte a lui, con un nodo alla gola.
-Cla..- sussurrò lui.
-Ciao Niall.- dissi con voce rotta.
-Come stai?- sorrise.
-Meglio, ora che tu sei qui.
-Tu sei Niall?- chiese Bree.
-Si, piccola.- rispose lui.
-Le ho raccontato la storia..- spiegai, sorridendo.
-Gli altri quando arrivano?- chiese Fra.
-Dovrebbero essere qui a momenti..
In mezz'ora erano arrivati tutti.
Eravamo tantissimi.
Dopo France erano arrivati Liam e Dani, con tre figli. Cassidy di 12 anni, Will di 9 ed Edward di 7.
Poi avevamo accolto Lou ed Ele, con i due gemelli di 10 anni, Megan e Tim.
Infine erano arrivati Simo e Zayn con Angelica, che aveva circa 9 anni come Bree, e Sara con Ben.
-Ma dov'è Harry?- mi chiese Ele.
-Sinceramente? Non ne ho idea.- ammisi.
-Andiamo su ad aprire il baule!- esclamò Sara.

Dieci anni prima..
-Ci pensi che in settimana Dani e Liam si sposano? Come passa in fretta il tempo..- sospirò France.
-E se facessimo una specie di.. Capsula del tempo?- chiese Simo.
-Che intendi?- domandai curiosa.
-Una baule dove metteremo tutte le cose che parlano di noi, di questi cinque anni passati assieme, e che apriremo tra.. Uhm.. Dieci anni! Ci possiamo mettere gli abiti da sera che comprammo, dei ritagli di giornale, delle lettere..- spiegò lei.
-Che idea fantastica!- disse France elettrizzata.
Due giorni dopo, il baule era pronto. Lo mettemmo nella soffitta di casa di Harry, ma poi lo spostammo con il trasloco.
Ognuno aveva tremila impegni, ma per quel giorno tutti eravamo presenti.


-Apriamo il baule! Apriamo il baule!- si misero a strillare le bambine.
-Va bene.- sorrisi, sfilandomi la chiave dalla catenina che tenevo al collo.
Salimmo su verso la soffitta, in religioso silenzio. E quando entrammo..
-Papà!- esclamò Bree, correndo tra le braccia di mio marito.
-Hey piccola!- rise lui, mettendo in mostra le fossette che erano sempre evidenti.
-Che stavi facendo qui?- chiese Louis.
-Ho ripulito il baule.- sorrise Harry.
In effetti scintillava. Sorrisi, ed infilai la chiave nella toppa. Tutti trattenemmo il respiro.
-Cassidy, vuoi aprirlo te?- chiesi. La ragazzina non se lo fece ripetere due volte, e prese il mio posto. La chiave incontrò un po' di resistenza, ma la serratura scattò.
Aprì lo scrigno, e tutti sbirciammo dentro.
-Iniziamo con i vestiti?- sorrisi.
Bree si avventò sul mio abito da sera rosso.
-Oddio mamma, è stupendo!! Posso tenerlo?- esclamò.
-Se tra otto anni ti piacerà ancora, certo!- sorrisi, baciandole la testa.
-Guarda! I vestiti che avevo all'Up All Night Tour!- esclamò Liam, tirando fuori i suoi abiti.
Tutti trovarono qualcosa che gli apparteneva.
Oggetti, lettere, bigliettini, foto.
Sfogliammo l'album fotografico assieme. Qualcuno versò anche qualche lacrima.
Quando raggiungemmo le foto di Niall del 2013, sentimmo distintamente Cassidy dire a Chloe -Tuo padre era un figo!
Scoppiammo a ridere, e lei arrossì.
Girammo pagina, e fu allora che vidi la foto.
Era quella per cui ero andata su tutte le furie circa quindici anni prima, quella che mi aveva portata a litigare con Francesca.
Dove io e Niall eravamo sdraiati assieme sulla spiaggia.
Sentii una lacrima scendermi sulla guancia. Sfogliai l'album. C'erano tutte, tutte le foto di quel periodo con Niall.
In una ci stavamo anche baciando.
Tutti tirarono un urlo, ed io arrossii, rifugiandomi tra le braccia di Harry, che scoppiò a ridere. Qualcosa mi diceva che era stato lui a mettere quelle foto.
Ebbi una piccola vendetta quando beccammo una foto sua con la Iena.
-Già! La cara vecchia Al! Che fine ha fatto?- chiese Ele.
-Credo si sia sposata con Nick.- disse Francesca. Alla pagina dopo, c'era un articolo di giornale che conoscevo bene. Io, France e Simo ci guardammo, poi scoppiammo a ridere.
-Cosa succede?- chiesero curiosi tutti. Zayn lesse il pezzo.
-"Macchina che prende misteriosamente fuoco.
L'altra sera, la macchina del giocatore di rugby Nick McCartney e della cantante Alexandra Brooks, ha preso misteriosamente fuoco davanti alla casa dei due. Sono state rilevate tracce di benzina, ma è possibile che derivassero dal serbatoio della macchina stessa." Cosa significa?- chiese curioso.
-Beh, vi ricordate quando stavamo girando il video per la cover di Picture To Burn di Taylor Swift, vero?- chiese Simona tra le lacrime, ridendo.
-Beh, diciamo che dovevamo far FINTA di dar fuoco alla macchina, ma mi è caduto il fiammifero.- sghignazzò Francesca.
-Per fortuna ho ripreso tutto, e il video è stato un successone. Peccato per la macchina.- risi a mia volta.
Harry mi strinse. -Sei un pericolo pubblico lo sai? - rise, poi mi baciò. Come al solito mi estraniai dal mondo, ma ad un certo punto mi accorsi che Bree ci stava urlando di smetterla di dare spettacolo. Mi staccai controvoglia, e Bree, tutta rossa, mi mise il broncio. Scoppiai a ridere di nuovo, ed abbracciai quello scricciolo di mia figlia. Aveva i miei stessi occhi verdi e le fossette di Harry, ma i capelli rossi non sapevo proprio da dove venissero.
-Prendiamo le lettere ora!
Le lettere. Ognuno aveva scritto una lettera al suo io del futuro, cioè noi. Ricordavo a malapena ciò che avevo scritto. Presi la mia lettera e la aprii.
-Posso leggerla con te, mamma?- chiese mia figlia.
-Certo tesoro.- sorrisi. La stesi ed iniziai a leggere sottovoce. Vedevo che ognuno stava leggendo la lettera ai proprio figli, quasi a dargli una sorta di testimonianza.
-"Cara Clare"- cominciai.
-"Quando leggerai questa lettera avrai trentadue anni, ma io per il momento ne ho solo 22. Sto con Harry ormai da 5 anni, e mi ha chiesto di sposarlo dieci giorni fa."- sorrisi al ricordo. -"Liam e Dani si sposeranno nel giro di una settimana, anche se hanno già una figlia di due anni, Cassidy. Tra un paio di mesi sarà il turno di Lou ed Ele, che a dire il vero si mormorà già che stia aspettando due gemelli. Io per ora non ho intenzione di avere figli, ma non si sa mai. Non mi dispiacerebbe come idea."- Bree mi fece la linguaccia, ed io mi misi a ridere. Poi, carezzandole i capelli, continuai a leggere.
-"Anche Francesca e Niall stanno insieme, e sono veramente felice per loro. Solo che.. Mi manca Niall. Mi manca poterlo abbracciare come prima, mi manca poter parlare con lui sottovoce al chiaro di luna, mi manca lui."- esitai. -"Non rinuncerei mai ad Harry. Lo amo, lo amo con tutta me stessa, e non posso immaginare la mia vita senza di lui. Ma neanche senza Niall."- Bree mi guardò. Io continuai a leggere. -"A volte penso a quella notte. Quella in cui tutto cambiò. Se non avessi scoperto nulla, adesso cosa starei facendo? Starei con Niall? Amerei ancora Harry? Non lo so. Davvero, non ne ho idea. Non tornerei indietro, con Harry è tutto bellissimo. Ma il rapporto, anche solo di amicizia, che avevo con Niall.. Mi manca dvvero tanto. Ne ho parlato anche con Lou, che ora è il mio migliore amico, ma non ha saputo aiutarmi. Questo non cambierà niente nella mia relazione con il ragazzo che ho aspettato tutta la mia vita. Se mi dicessero «Dove ti vedi tra vent'anni?» direi «Con Harry» ma dentro penserei «e con Niall al mio fianco»."- Bree mi fissava. Non riuscivo a dire niente, se non leggere quella lettera. -"Spesso sogno l'ultimo bacio che ho dato a Niall. Quel giorno, sotto la pioggia, lacrime e gocce che si mescolavano. Avevo sempre saputo che sarebbe stato l'ultimo, e mi va bene così. Non mi manca baciarlo, od andare a letto con lui. Harry fa egregiamente entrambe le cose."
-Mamma!!- esclamò Bree scandalizzata. Mi misi a ridere, vedendola inorridita dalle mie parole. Ripresi fiato e continuai la lettura, con le guance ormai bagnate di lacrime. -"Quello che mi manca è il nostro rapporto, sentirmi bene con lui. Ora tutte le volte che rimango da sola con lui mi sento in colpa. Per quello che gli ho fatto, per quello che non gli ho mai detto, per quello che avrebbe potuto essere. Vorrei solo dirgli che mi dispiace che le cose siano andate così tra noi, anche se tutto si è risolto in meglio. Dopo quel bacio gli ho promesso che lo avrei ricordato per sempre. Per me non è faticoso, ma mi fa male pensare che forse il suo «Per Sempre» non è durato neanche cinque anni."- Bree mi fissava imperscrutabile. Le sorrisi debolmente. Immagino sia difficile sentire la propria madre che dice di provare qualcosa per un altro, anche se risale a 10 anni prima.
-"Ora la mia vita è questa, e non la sostituirei con nessun'altra. Nessun Niall potrebbe mai prendere il posto di Harry. Lui è mio, io sono sua. Ci completiamo. E questo è tutto ciò che voglio dalla vita. La perfezione esiste, ed ha un nome. Harold Edward Styles. Il ricciolino sexy dagli occhi verdi, l'idolo delle ragazze, cantante famoso.

Sono Clare Hamilton, ho 22 anni, studio ginnastica artistica ed ho realizzato il mio sogno.
Ho tutto quello che voglio dalla vita.
Tutto, tranne Niall Horan."- finii di leggere, e mi accorsi che stavo piangendo. Bree mi abbracciò.
-Mamma, tu ami papà?- mi chiese.
-Più di ogni altra persona su questo mondo. A parte te.- sorrisi tra le lacrime.
-E per Niall provi ancora qualcosa?- domandò di nuovo.
-Non.. Non lo so Bree..- mormorai.
-Mamma, a ti manca Niall.- disse lei. Non era una domanda, bensì un'affermazione. Mi guardava negli occhi.
-Si. Mi manca, tanto, troppo.- singhiozzai sottovoce. -Ma non è la stessa cosa, capisci Bree? Per Niall provo una cosa diversa, non è amore.. Il punto è che per me è stato importantissimo, al di là di quando stavamo insieme, ma..- mi interruppi, senza sapere come andare avanti.
-Non lo so mamma, ma ti credo.- mi abbracciò lei. -E credo che dovresti parlarne con Niall.
Lo fissai, dall'altra parte della stanza, con Rachael seduta sulle ginocchia. Chloe doveva essere con Francesca.
-Rachael, vieni, ti faccio vedere i miei giochi!- urlò Bree, trascinandola via. In quel momento mi accorsi che eravamo soli. Tutti erano scesi a leggere le lettere degli altri.
-Beh, scendiamo anche noi?- mi sorrise Niall. Feci per rispondere, ma un singhiozzo mi bloccò le parole. Caddi in ginocchio, con le lacrime che scendevano copiose sul mio viso.
-Clare, che hai?- chiese Niall allarmato. Mi raggiunse, e fece per aiutarmi a tirarmi su. Lo abbracciai stretto, soffocando i singhiozzi sulla sua spalla.
-Non puoi andartene di nuovo, Niall! Non puoi lasciarmi, non puoi farlo! Morirò a stare altri due anni senza sentirti!
-Clare..
-Sono quindici anni che non stiamo più insieme, e sono dieci anni che sono sposata con Harry. Ma ricordo tutto di quando stavo con te, tutto quanto! Non riesco a cancellarlo, perchè è stato uno dei periodi più belli di tutta la mia vita! Ma tu, tu sembra che non ti ricordi di niente! Tutto quello che è stato non conta nulla? Per me si Niall, perchè io ti avevo fatto una promessa. E così è stato! A quindici anni di distanza, io non riesco a dimenticare com'era passare le giornate con te! Louis è sempre il mio migliore amico, ma mi manca il rapporto speciale che avevamo, prima ancora che tu mi baciassi la prima volta. Vorrei tornare indietro a quando tutto tra noi era più semplice, ma allo stesso tempo non lo farei mai perché amo Harry!!- singhiozzai.
-Avevo paura che tu non volessi più saperne niente di me.- sussurrò a sua volta. Lo guardai tremante negli occhi azzurri. Aveva 33 anni, ma gli occhi erano gli stessi di sempre. Non aveva smesso di tingersi i capelli, che erano sempre biondi. Le sue labbra si posarono sulla mia fronte.
-Pensavo che tu fossi arrabbiata con me per come mi ero rassegnato in fretta a stare senza di te. Scappavo perché avevo paura di affrontarti. Anche tu mi sei mancata Cla, e Francesca spesso mi ha consigliato di tornare... Ma avevo paura che tu mi chiudessi la porta in faccia. Che tu avessi dimenticato tutto quanto.
Ci alzammo in piedi e lo abbracciai. Non avrei mai voluto staccarmi, ma quacuno ci interruppe.
-Mamma, andiamo, tagliamo la torta!- sorrise Bree.
Niall mi ravviò i capelli. -Andiamo che ci aspettano.- sorrise -Ora è di nuovo tutto okay?- chiese.
-Se tu non scapperai di nuovo, forse si.- scherzai, aaciugandomi gli occhi.
Scesi giù, in cucina, e mi sedetti sulle gambe di Harry.
-Mi raccontate come vi siete conosciuti?- chiese Angelica.
-Mamma, posso?- sorrise Bree.
-Certo tesoro, vai pure.- la incoraggiai.
-Allora, c'era una volta una ragazza che era innamorata del suo migliore amico..
Baciai Harry, che sorrise.
Perchè sapeva cos'era successo. Ma era tranquillo perche lui lo sapeva, sapeva anche che nessuno, in nessuna parte del mondo, amava qualcun altro quanto io avrei amato lui in tutta la mia vita.
Come si dice?
Per sempre.

//fine.

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Okay, prima le cose "professionali".
Invito chi ha messo la ff tra le seguite a metterla nelle preferite,
se lo desidera. Ed anche chiunque abbia seguito la
storia a lasciarmi una recensione finale sulla storia.
Ora parlo io, da "autrice".
Sto tipo piangendo, perché questa fanfiction è stata
davvero importante per me, non sapete quanto.
Anche voi siete stati fantastici.
Ringrazio le 37 persone che hanno messo la mia fanfiction tra le preferite,
le 43 che l'hanno messa tra le seguite, e comunque
chiunque abbia letto la mia ff.
Un grazie speciale a 
Lylyt26, ed anche a chiunque abbia
recensito la mia fanfiction. Ne pubblicherò un'altra a breve, metterò
qui il link.
Intanto vi invito a leggere la mia crossover, Hunger games/One Direction.
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1569852&i=1
Grazie ancora a chi mi ha seguita.
Grazie grazie grazie.

-Susy

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