natale sempre

di Giugiola18
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prima Parte ***
Capitolo 2: *** Seconda Parte ***



Capitolo 1
*** Prima Parte ***



Quello tra -...- parole,
quello tra <<...>> pensieri,
quello in corsivo hdf citazione Dea Scarlatta,
quello tra " ... " ricordi.










Ho la testa ai primi sette giorni
Insieme sempre 24 ore
ed è passato ancora molto tempo
Ma sono sequestrato sempre dal tuo odore
*

 

Uno, due, tre giorni e sarà Natale … non può essere già passato tanto tempo!
Chissà che starà facendo Maya, e se la chiamassi?
Dannazione non riesco a togliermela dalla testa, il suo profumo, la sua pelle, il suo sapore non fanno che occupare la mia mente come una dolce ossessione. Mi sa che non sono messo proprio bene se non riesco a restare concentrato neanche a lavoro, ma non posso farci niente … se penso che tra poche ore la rivedrò!
Torna in te Masumi Hayami hai delle cose da concludere e poi potrai stare con la “ tua ragazzina”!
Meglio darsi da fare allora!
 – Mizuchi mi porti gli altri documenti riguardanti il teatro Athena –
- Subito Hayami – San –
Come al solito la mia segretaria è stata più efficiente di quanto le avessi richiesto, potrei tranquillamente firmare questi documenti ad occhi chiusi e affidare tutto nelle sue mani, meglio così potrò uscire prima dall’ufficio.
<< Potrei andare a dare ancora un’occhiata in centro … >>
- Hayami – San , Hayami – San mi sta ascoltando? –
- Cos .. Cosa? – dannazione è la seconda volta oggi
- Hayami – San le stavo parlando del party natalizio della Daito, ma vedo che lei è già “altrove” considerato che è la seconda volta in una giornata – ecco appunto, andiamo bene, in più quell’altrove ben marcato e un malizioso sorriso non mi aiutano a mantenere una parvenza di autocontrollo, posso solo sperare che sviare il discorso mi aiuti a salvarmi.
– Si il party, sono certo che sarà tutto perfetto come al solito, piuttosto ha inviato quei presenti natalizi alle persone che le avevo indicato? –
- Sono già stati inviati stamane come lei aveva richiesto. Comunque non cerchi di cambiare discorso se non ricordo male oggi rivedrà Maya, è riuscito finalmente a trovarle un regalo? –
Ci siamo ecco che il problema si ripresenta!
- Veramente ancora no … ma pensavo di approfittare della giornata insieme per capire cosa potrebbe piacerle –
- Mi sembra un ottima idea … e cerchi di ricordare che non è più una ragazzina! –
Con quest’ultima frase e uno strano luccichio negli occhi esce dal mio ufficio, riesce sempre a lasciarmi interdetto e senza parole, riuscissi a nasconderle qualcosa potrei pensare che è la fine del mondo. Tornando al regalo, non so minimamente cosa farle, come ammiratore ho sempre avuto le idee chiare ma adesso sento che è tutta un’altra cosa … in questi giorni sono solo riuscito a passare ore all’interno dei negozi senza concludere nulla.
Quella di oggi è probabilmente l’ultima possibilità che ho per riuscire a comprarle qualcosa.
 
 
 
Non ci posso credere un mese è passato e finalmente si torna a casa!
Che starà facendo Hayami – San? Sicuramente sarà in ufficio a sbrigare chissà quali pratiche … mi manca così tanto anche se ci siamo sentiti ogni giorno. La tournèe per la Dea Scarlatta è stata bellissima ma non vedo l’ora di arrivare a Tokyo, mi ha promesso che avremo passato tutta la giornata della vigilia insieme, noi due da soli … oddio speriamo che non mi abbia vista nessuno sarò sicuramente arrossita, mi sento le guance in fiamme …
 Su Maya cerca di essere più disinvolta, ormai dovresti esserti abituata! Si come no, a chi voglio prendere in giro basta solo che lui mi guardi negli occhi per mandarmi in confusione.
- Maya – Chan, Maya – Chan! –
- Mmmm … -
- Ma a cosa stai pensando? Ti chiamiamo da un pezzo! –
- Kimiko – Chan scusa non ti avevo sentito … - mamma che figura che ho fatto, come al solito si sono messi tutti a ridere
- Dai non fare quella faccia , volevamo farti vedere le montagne innevate ma eri così concentrata! –
- Dove? – alla mia domanda  Kimiko avvicinandosi mi indica col il dito sul finestrino
- Ma sono bellissime,non me ne ero accorta! – anche dal vetro appannato del nostro scompartimento le riesco a vedere, sono meravigliose tutte bianche con dietro un cielo blu talmente limpido da sembrare ritagliate come quelle che fanno sempre i bambini con i cartoncini colorati.
La neve è fantastica ma mi fa anche ricordare che tra poco sarà  Natale e non ho neanche avuto i tempo di comprare nulla, uffa che posso fare?
- Qualcuno di voi a comprato i regali di Natale? – chiedo innocentemente guardando gli altri
- No! –
- Non ci sono riuscita ! –
- Perché tu si? –
- Neanche io … ma andrò a vedere in centro – rispondo
 
A quanto pare nessuno di noi  ha avuto il tempo di fare niente tra le prove e gli spettacoli, poi ultimamente eravamo talmente stanchi … io non ho fatto che avere sonno in continuazione!
 
Dopo un po’ kimiko portandomi i disparte mi dice piano all’orecchio - Chissà con chi ci andrai in centro, vero!? … Ecco perché non ci ascoltavi! Anche io non penserei ad altro fossi in te! – 
 
<< Oddio ora si che sono rossa come un peperone! >>
 
- Vi vedrete oggi?- faccio cenno di si lentamente , guardando in basso verso le mie mani che non riesco a tenere ferme
- Sarà al party di stasera?! Adesso capisco perchè hai comprato quel vestito, allora dobbiamo pensare a come farti bella!! – mi dice facendomi l’occhiolino … lo sapevo che non dovevo parlare, ridendo mi trascina ai bagni con spazzola e trucchi … mi sa che sarà un lungo viaggio!
 

 
 

E ridi ridi ridi
Ridi sempre amore mio


La sincerità è la madre di ogni vizio
quindi adesso penso a te
che ti ascolto parlare
da dietro il mio muro e
ciò che ora divide ci riunirà in futuro
*

 

Alla fine ho fatto più tardi del previsto in ufficio, sono già le 19:00 e mi trovo in stazione, lei dovrebbe arrivare tra un paio di minuti.
So che non sarei dovuto venire visto che ai binari ad attenderla c’è Hijiri ma non ho resistito, sono andato lo stesso e ora mi sento un perfetto imbecille nascosto dietro uno dei pilastri per non farmi notare; c’è una tale confusione di gente un via vai di persone con pacchi, borsoni, valigie che ho paura di non riuscire a vederla!
Anche qui nonostante tutti vadano di fretta si sente l’aria natalizia, ragazze con cerchietti da renna e un paio di babbi natale vestiti di tutto punto continuano a suonare i loro campanacci per attirare l’attenzione dei passanti.
Poi a un certo punto sento la sua voce, lei è lì che esce dal treno con il suo bagaglio in mano e scherza con suoi colleghi ridendo forte … è così bella quando ride da lasciarmi sempre senza fiato, è come se una luce la illuminasse tutta!
- Signorina Kitajima! –
- Hijiri  - San è già qui! Aspetti un attimo finisco di salutare e vengo! –
E’ sempre la solita Maya semplice e spontanea che cerca di non dimenticare nessuno e ringrazia tutti con dei profondi inchini, quanto vorrei andare da lei e abbracciarla forte ma non posso farlo devo controllarmi, potrei rovinare tutto, proprio adesso poi sarebbe controproducente. Odio immensamente questa situazione ma non c’è nulla fare, posso solo aspettare che finisca questo anno, poi sarà tutto più semplice.
Prima che loro due possano muoversi mi dirigo nuovamente alla macchina sperando di non essere riconosciuto, .
 
 
 
Finalmente siamo arrivati!
Sono talmente agitata e nervosa, non ho fatto che parlare per tutta l'ultima parte del viaggio non ce la facevo proprio a star zitta e ferma, in più sono stata anche capace di far cadere a terra le mie valigie nel tentativo di recuperale!
 Dal finestrino mi rendo conto che la stazione è affollatissima ci sono talmente tante persone da confondermi, ho anche cercato di vedere un pò tra la gente sperando di trovarlo lì ad aspettarmi anche se sò che non sarà così, verrà Hijiri- San a prendermi e non si poteva fare altrimenti. Un pò mi sento triste per questo ma la cosa non dura a lungo, già nel momento in cui stiamo per uscire dal treno me ne rendo conto, Kimiko e altre tre ragazze hanno iniziato a canticchiare una canzoncina natalizia storpiandone le parole con un'aria così buffa che non riesco a trattenermi dal ridere mentre le guardo. Sono contenta di averele conosciute e di essere diventata loro amica, questo mese è passato in fretta anche e specialmente grazie a loro.
Ad un tratto sento una voce che conosco benissimo
- Signorina Kitajima! –
- Hijiri  - San è già qui! Aspetti un attimo, finisco di salutare e vengo! –
Cerco di fare più in fretta possibile sperando di non dimenticare nessuno, non c'è niente da fare però, ormai la mia mente pensa solo ad Hayami - San e finisco per fare più confusione che altro!
Ma a un certo punto lo vedo, è lì dietro un pilastro che mi guarda e ride ... è così bello quando ride da lasciarmi sempre senza fiato, tanto che mi sento mancare un battito!
Vorrei lasciare tutti e andare da lui, correre tra le sue braccia, ma non posso e appena finisco di salutare e ringraziare non c'è già più, che me lo sia sognato?
Se è così devo essere proprio impazzita, impazzita d'amore!







*Canzone "Ma so proteggerti" di Tiziano Ferro





A breve la prossima parte :) aspetto con ansia i vostri commenti! :)

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Capitolo 2
*** Seconda Parte ***


Lo so che questo non si può definire proprio un secondo capitolo, ma non ho molto tempo per scrivere e quel poco che riesco afare preferisco postarlo piuttosto che lasciarvi troppo tempo senza niente, spero capiate!!




Ci giudichiamo adulti come per invenzione
perdiamo tempo a urlare ma senza ascoltare
e tratteniamo lacrime come in competizione
come fosse una gara ad occultare*

Tra poco arriverò al party, come al solito ci saranno tutti i pezzi grossi dell'alta società e dello spettacolo, sempre le solite facce sempre i soliti sterili convenevoli ... l'unica cosa che mi consola è la sua presenza, il fatto che potrò vederla e parlarle!
Chissà come sarà vestita, non mi ha voluto rivelare nulla, mi ha solo detto che è qualcosa di diverso dal suo solito e io sono più che mai curioso arrivato a questo punto.
Entrato nella sala mi rendo conto che effettivamente Mizuchi ha fatto davvero un ottimo lavoro nell'organizzare tutto, i colori predominanti sono il rosso e l'oro naturalmente, meravigliose composizioni floreali in stile minimalista fanno bella mostra di sé ai lati della sala e sugli enormi tavoli del buffet, senza contare i fantastici drappeggi delle tende alle portefinestre che danno sui balconi all'esterno dell'edificio.
- Hayami - San, come al solito puntualissimo e impeccabile! -
<< Ecco che inizia la mia recita! >>
- Presidente Hitamura come ogni anno ci onora della sua presenza! -

Giro tra produttori, registi, attrici, cantanti come un leone in gabbia, insofferente, tentando di mascherare la mia tensione e la mia agitazione ... sarà la decima volta che guardo l'ora sul mio costosissimo orologio da polso e poi la porta d'ingresso, ormai qualcuno si sarà già accorto del mio stranissimo comportamento ma non posso farci nulla, la festa è già cominciata da un'ora e lei non è ancora arrivata!



Sapevo che sarebbe andata a finire così, lo sapevo!

Ho già un'ora di ritardo e sono ancora a casa, non potevo essere più imbranata di così ... sono stata capace di far bloccare la cerniera al tessuto dell'abito, meno male che Rei era in casa perché altrimenti non avrei saputo come fare!
In fretta devo fare in fretta, non ho avuto nemmeno modo di vedere effettivamente come sto, dopo essere riuscita finalmente a mettere il vestito e le scarpe ed aver recuperato mantella e borsetta mi dirigo di corsa alla macchina in cui mi aspetta Hijiri - San , è stato così tanto sotto casa mia che mi sento anche in colpa.

La macchina si ferma di fronte ad un lussuosissimo palazzo in stile occidentale dopo aver superato un giardino con torce accese lungo il sentiero, non avevo mai visto case di questo tipo, è talmente grande da mettermi agitazione. Inizio a non sentirmi per niente a mio agio, non sono abituata a queste feste, anche se ho fatto tanto per scegliere cosa mettermi e ora ho una paura matta di sbagliare qualcosa.
Finalmente dopo dieci minuti buoni mi decido ad entrare, la sala è bellissima con un tetto altissimo e due enormi lampadari in vetro, sembra il set di un film pieno di luci, fiori e strane sculture. Ci sono talmente tante persone che non so che fare, non riesco neanche a vedere gli altri ragazzi della compagnia.

<< Dovrei provare a cercarli >>

- Sei Bellissima! -
Mi è preso un colpo, il mio cuore batte talmente forte da farmi male, mi giro lentamente ad incontrare i suoi bellissimi occhi, Hayami - San è qui davanti a me e sento che potrei piangere dalla felicità!



E’ arrivata finalmente, se non fosse per quella sua aria imbarazzata non l’avrei mai riconosciuta, devo andare da lei ma senza che qualcuno ci noti … sento che sarà davvero difficile per me trattenermi stasera!
Velocemente ma con attenzione attraverso la sala salutando di tanto in tanto le varie celebrità, devo comunque fare il mio dovere, finché non mi trovo alle sue spalle.

<< Dannazione quanto vorrei abbracciarla!! >>

- Sei Bellissima! –
Queste le uniche parole che escono dalle mie labbra, lentamente la vedo girarsi e infine il suo sguardo si posa su di me, mi ero detto che sarei stato impassibile e l’avrei salutata normalmente come tutti gli altri ma mentre scorgo delle lacrime nei suoi occhi sento che neanche io resisterò tanto a lungo!



*Canzone "Ma so proteggerti" di Tiziano Ferro

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