L'amore non ha inizio nè fine

di Floristy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Estate e palloncini ***
Capitolo 2: *** Festa,festa,festa! ***
Capitolo 3: *** Una normale domenica mattina ***
Capitolo 4: *** Baci,baci,baci ***
Capitolo 5: *** Eh,l'amore,l'amore ***
Capitolo 6: *** Clara ***
Capitolo 7: *** Un inutile scherzo ***
Capitolo 8: *** Un uscita romantica ***
Capitolo 9: *** E' mattino! ***
Capitolo 10: *** Partenza ***
Capitolo 11: *** L'hotel ***



Capitolo 1
*** Estate e palloncini ***


“Aprite gli occhi!”Disse Lali che teneva per il braccio i due festeggiati.
Peter e Rochi stavano per compiere rispettivamente 21 e 22 e stavano festeggiando con tutti i loro amici:l’ex cast di Casi Angeles .
Ormai infatti si riunivano tutti gli anni per festeggiare insieme con Cris Morena nella casa di Peter.
“Forza,cosa aspettate?!”Urlò Lali .I due aprirono gli occhi e rimasero stupiti dalle due torte che avevano davanti.
Erano tutte e due uguali.Erano torte al cioccolato con sopra delle stampe con le loro foto,commestibili.Erano delle ostie.
Entrambi si scambiarono prima uno sguardo stupito e poi  ringraziarono tutti i loro amici.
“E’ bellissima”Disse Rochi. “Tremenda!”Disse invece Peter.Adorava usare quella parola.
La casa di Peter per l’occasione era stata decorata con festoni,palloncini,c’erano patatine,gelato,Coca-cola e Sprite.
Cris si avvicinò alle due torte e le tagliò.A chi la voleva farcita alla pesca avrebbe dato quella di Rochi,a chi invece piaceva la crema al cioccolato dava quella di Peter.
“L’ho data a tutti?”Chiese la produttrice con il coltello in mano e tutti gridarono contenti : “Sì,buonissima!”
Lali era seduta in braccio a Peter con i restanti Teen Angels.Agus e Vico invece stavano parlando con Mery ,Cande,Emilia e suo marito.
Jimena Baron ballava con Stefano de Gregorio e con la China Suarez,mentre Cabrè e Nicolas Vazquez parlavano in giardino.
“Vi piacciono?”Domandò Cris avvicinandosi al gruppetto e sedendosi con loro su un gradino.
“Fantastiche.Complimenti.E grazie 1000”Disse Peter abbracciando la donna.
“Lali mi ha aiutato.Siamo andate la scorsa settimana dalla pasticciera che c’è vicino a casa sua.Hanno delle torte magnifiche.”
Lali e il suo fidanzato si guardano e si diedero un bacio cioccolatoso. “Ti amo.”Le sussurrò nell’orecchio delicatamente,baciandola anche sul collo.
“Pronti a fare festa?Alza il volume e scateniamoci!”Gridò Agus saltando sul tavolino che c’era nel salotto.Fece un segno a Nico che alzò il volume al massimo e cominciarono tutti a scatenarsi,come se fossero impazziti.
Poi Vico passò a prendere Gas e con Stefano presero la rincorsa a fecero dei grandiosi tuffi in piscina,con i vestiti.
“Venite tutti!”Gridò Vico.Che si esaltava ad ogni festa e dava sempre una marcia in più.
Così accorsero anche gli altri e Jimena e Mary si tuffarono anche loro.La festa era bellissima.
“Vi state divertendo?” Chiese Rochi a tutti salendo su uno sdraio.Ormai la festa si era spostata in giardino.
Lali e la China andarono in cucina per prendere dei drink.
“Quali prendiamo?”Chiese la biona indicando una mescolanza di colori e gusti.
“Non lo so.Facciamo un misto.Prendiamone un po’ di questi al lime,poi questi all’arancia,al pompelmo,alla menta e un po’ di  mojito.
Aspetta.Io prendo questi ,tu aiutami con quelli.”Disse indicando gli altri bicchieri.       
“Sì,certo.Fatto,andiamo pure.”E uscirono dalla cucina con le mani piene di bevande.
Quando le videro arrivare tutti i ragazzi impazzirono e uscirono dall’acqua per prendere da bere.Nico e Vico rubarono metà di tutto quello che Lali aveva in mano.
Erano ormai le sei e mezza della sera e tutti continuavano a festeggiare.Peter e Rohci allora proposero di cantare insieme “All togheter now”dei Beatles.Cris Morena accompagnava con la chitarra insieme a Gaston.
Alle otto poi dopo l’aperitivo Emilia e il Turco Naim se ne andarono,con Nicolas Vazquez ,Gimena Accardi e Cris Morena.
Lali era salita un attimo in camera per tranquillizzarsi un attimo,visto che la festa era molto agitata.La raggiunse Peter che la sorprese alle spalle e le diede un bacio sul collo,rilassandola dolcemente.
“Ti amo,lo sai vero?”Chiese lei. “Certo.Ti ringrazio per la festa,è magnifica.”E le diede un altro bacio.
“Beh,io e Cande abbiamo organizzato anche un'altra cosetta per la vostra festa.” ;Lui si stupì.Credeva che fossero bastate la torte,l’aperitivo e i drink.Aveva organizzato tutto lei.Che tesoro.
“Tra poco andremo al ristorante cinese,ti va?Abbiamo prenotato  per tutti.”Disse lei .Dopo essersi fatti qualche coccola scesero sotto.
“Ascoltate un attimo!Cande vieni qui.”E la invito a salire sulle scale.
“Stasera tutti….” Cominciò Lali generando la tensione.C’era un silenzio di tomba.C’era suspence .
“Tutti al cinese!”Finì Cande e ripartì quel casino incredibile,che aveva caratterizzato tutte la festa.

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Capitolo 2
*** Festa,festa,festa! ***


“Dai Nico,lo sai che non devi esagerare con il piccante.”Stava ribadendo Rochi al suo fidanzato.
Lei e Nico si erano messi insieme il giorno dopo a quello in cui Peter aveva fatto la sorpresa con le rose a Lali.
Erano tutti seduti insieme in una grande tavola e regnava l’allegria.Lali e Peter erano seduti vicini e si tenevano per mano.La ragazza aveva pensato a tutto e aveva anche chiesto di inserire un cd con le canzoni preferite di Rochi  e Peter.
“Ti adoro.Il migliore compleanno della mia vita.”Le disse lui baciandola dolcemente e per un paio di secondi.Sembrava che il tempo si fosse fermato.
“Ecco che arriva finalmente il dolce.”Disse Lali indicando i camerieri che stavano portando il gelato fritto a tutti.
Quando uscirono dal ristorante ritornarono da Peter.Avevano fatto un grande casino e qualche vecchia signora si era anche lamentata.
“E per brindare a questa bellissima giornata e a questo bellissimo compleanno ecco tre bottiglie di Champagne.”Lì Lali e Agus si guardarono negli occhi e si ricordarono che per colpa dello Champagne si erano baciati,generando uno scandalo.
“Ecco a voi,prendete e bevetene tutti.”Disse Rochi e indicò Jimena Baron che aveva già tutto pronto.
Peter accese le luci del giardino e tutti si andarono a sedere sugli sdrai,erano già più calmi .Ma non era detta l’ultima parola.
Nico e Agus erano di nuovo ubriachi e non riuscivano a stare in piedi,così avrebbero passato la notte con Lali e Peter.Rochi decise poi di andare a casa accompagnata de Vico e Mary.
Man mano tutti se ne andarono,ringraziando di tutto.Quando anche Stefano se ne fu andato Lali e Peter andarono in bagno a lavarsi i denti ,mentre i due ragazzi si sistemavano nelle camera dove aveva dormito Lali.
“Che bella festa.La migliore della mia vita.Grazie a te.Ti amo.”Disse Peter avvinghiandosi a Lali,lasciando lo spazzolino e dandole un bacio al dentifricio.
“Wow,che strano gusto di menta che hai.”Disse lei ricambiando il bacio.
“Se non ti piace non te ne do più di baci.Non ho problemi.”Rispose lui facendo l’offeso.
“Non resisteresti nemmeno un istante.Neanche io però!”E ricominciarono a baciarsi.
Dopo essersi lavati la faccia raggiunsero gli altri due.
“Lo sai che se più bella del solito?”Disse ubriaco fino allo sfinimento Nico avvicinandosi traballando a Lali.
“Grazie mille,lo so che sono bella.Ma tu sei invece più brillo del solito.Dormite ,così vi calmate un po’.”Disse lei respingendo il nuovo pretendente indietro,con un solo dito.
Lei,Lali Esposito che riusciva a muovere con un dito il muscoloso Nicolas Riera?Wow.
Chiese poi a Pitt di fare una foto ai due matti.
Erano a capponi sul tappeto della camera ,tutti e due fuori di melone.Agus si guardava intorno e chiedeva cosa ci facesse lui lì,ed esasperava,si buttava per terra e si ciucciava il dito.
Invece Nico,che malapena stava in piedi,ci provava in tutti modi con Lali,che però lo respingeva.
“Lasciatemi libero,vi prego non mangiatemi!!”Supplicava Agus sull’orlo della disperazione e si copriva il viso,come se gli stesse per cadere qualcosa addosso.
Nico invece all’improvviso,dopo tutti gli sforzi per conquistare la collega era svenuto per la fatica.
Che scena!Peter aveva fatto sia una foto che un video,per sicurezza.
Poi li chiusero a chiave in camera,lasciando Agus a gridare disperatamente.
“Gli passerà”Disse ridendo Peter,mentre si coricava con Lali.Per qualche minuto si fecero delle coccole e poi si addormentarono l’uno nelle braccia dell’altro.

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Capitolo 3
*** Una normale domenica mattina ***


Peter si svegliò alle sei di domenica mattina.Lali stava ancora dormendo e regnava un silenzio assoluto nella grande casa.
Ormai i gridi di Agus erano terminati .Lui si alzò cercando di non svegliarla,andò in bagno a lavarsi e poi scese in cucina.
C’era un grande lavoro da fare.Tutti i festoni erano per terra,i palloncini erano sgonfi,le patatine ricoprivano il pavimento assieme  delle fette di torta,sul divano c’erano macchie di Champagne e di coca-cola.
In cucina doveva metter a posto i drink rimasti e doveva pulire dappertutto.Stabilì che quella sarebbe stata una lunga mattinata di pulizie.
Cominciai a togliere il cibo,a sistemare le cose nel frigo e a spazzare per terra.
Poi uscì in giardino .Anche lì c’era la fine del mondo.
Gli sdrai erano macchiati,c’erano bicchieri rotti per terra,cannucce,ombrellini,patatine,salatini e anche …vestiti!
“Che bella festa che mi aspetta ora!”Disse sarcastico Peter.
Passarono altre due ore e la casa ritornò a posto.Erano ormai le dieci così decise che non c’era bisogno di fare colazione.
Entrò in cucina e si fece scaldare una tazza di caffè.Poi sentì dei passi e si girò,sapeva già che c’era Lali sugli scalini mezza addormentata.
“Ciao amore mio,ti sei svegliata finalmente.Sono già le dieci.”E rise. “Aspetta che ti aiuto a scendere le scale,sennò cadi.”E la prese in braccio.Lei era ancora un bel po’ stordita per il sonno.
Si sedette e fece colazione.Prese del latte e lo mangiò con i cereali integrali. “Dormito bene?”Chiese lui dandole un bacino sulla fronte.
“Con te dormo sempre bene.”Rispose e gli diede un grande bacio appassionato.
“Vado a vedere come stanno i due matti.”E così lui ritornò di sopra per andare ad aprire ai due ubriachi.
Dopo due secondi la ragazza vide sfrecciare qualcuno alla velocità della luce che si dirigeva da lei.Era Nico.
Le saltò addosso poi si inginocchio e le prese le mani. "Ti vuoi sposare con me?"Le chiese lui,ancora ubriaco,e molto.
"Se ti vedesse Rochi....Ahi ahi"Disse lei facendo una smorfia con la bocca.All'improvviso comparve Peter che saltò sulle spalle di Nico e lo fece rotolare per terra. "Lasciala stare,anche perchè ti dirà di no."Disse lui all'amico brillo.
"Che ne sai,forse gli avrei risposto di sì."Ribattè Lali facendo una faccia maliziosa mentre fissava Peter.Intanto Nico si era rialzato ,barcollava ancora e si trovava in mezzo ai due innamorati ,passando gli occhi da destra a sinistra,per vedere cosa succedeva.
"Ah,sì...Allora puoi vivere anche senza i miei baci."Rispose lui con tono di sfida. "Forse no..."E lei corse ad abbracciarlo  e a baciarlo,mentre il nuovo pretendente piagnucolava per terra come un bambino per il rifiuto.
"Vien,ti faccio vedere una cosa..."Sussurrò Peter a Lali e abbracciati salirono le scale per andare da Agus.
"Cosa volete da me?I soldi,prendete pure il mio portafoglio!Vi prego lasciatemi in pace!"E piangeva disperato ciucciandosi il dito. "Sono tutti e due matti."Disse Lali ridendo.Entrambi scesero le scale e andarono in giardino.
"Ti amo."Disse Lali a Peter.E rimasero coricati abbracciati sullo sdraio,facendosi cullare dalle urla di Nico e dal pianto di Agus.Ad un tratto però suonò il campanello.
Peter andò ad aprire il cancelletto di ferro e incontrò Rochi ,che era tornata per vedere come stava il suo fidanzato. "Come stanno?"Chiese lei mentre i due camminavano in giardino. "Ciao Lali"Disse lei. "Diciamo che sono ancora vivi."
Rispose Peter ridendo. Fece entrare l'amica e lei rimase stupefatta nel vedere Nico ridotto in quel modo. "Diciamo che si è preso una presunta cotta per Lali."Disse Pitt indicando la sua ragazza,che era con loro.
"Sì,mi ha proposto di sposarlo ma io sono già impegnata...Quindi...."E Rochi si mise a ridere fino allo sfinimento. "Per fortuna,sennò avrei avuto una grande rivale."E ripresero a ridere.
Non credo."Rispose Lali. Poi portarono Rochi a vedere Agus e lì rimase ancora più scioccata.Si scassò dal ridere e non riuscì più a capire cosa stesse succedendo.Si erano dimenticati tutto,che imbecilli!
"Beh,forse è meglio che li porti a casa."E Peter dovette trascinare  con la forza il ragazzo che gridava suppliche  e chiedeva perdono.
Quando uscirono tutti  e tre dal cancello Lali diede un sospiro di sollievo. "Finalmente”
 
Angolino dell’autrice
Ciao a tutti,sono ritornata con il seguito di questa storia,che spero vi piaccia.Anticipo che sarà piena di momenti divertenti e sarà decisamente più lunga di Backstage di un amore profondo,spero che comunque vi possa piacere .Ringrazio assolutamente per la 1000ma volta Allegra_,che mi sostiene sempre con le sue recensioni e Ilariacerati91 che ha messo la storia tra le preferite.Grazie 1000!!! : )

Ilariacerati91 [Contatta]
Allegra_  Contatta

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Capitolo 4
*** Baci,baci,baci ***


"Quando sto con te sono la persona più felice del mondo,lo sai?"Sussurrò Peter nell'orecchio dell'amata.Lei si voltò e lo guardò negli occhi.
"Anche per me è la stessa cosa.Sei la persona più dolce che io abbia mai conosciuto."E lo baciò teneramente.Poi uscì un altro bacio e un altro ancora,quei baci teneri passarono ad essere baci appasionati e nel frattempo i due si trovavano già sulle scale ,per andare nella camera di Pitt.
"Sicuro che non verrà nessuno?"Chiese lei fra le sue braccia. "No,tranquilla."E ricominciò a baciarla ,spostando le ciocche che le ricadevano in fronte.Aprirono  la porta della camera da letto e lei tolse la camicia a Peter.Poi si coricarono.
                                                                  
"Che bella giornata!"Disse Lali ,era veramente felice quando stava con lui. Lui le baciò la fronte e le sorrise.Ad un tratto però suonò il campanello.
"Oh cavolo,e ora?"Pensarono i due guardandosi negli occhi. Peter allora si alzò in fretta si rivestì e scese in giardino.Nel frattempo Lali andò in bagno a lavarsi e a cambiarsi.Poi scese sotto,in cucina.
"Ciao Gaston,come stai?Tutto bene?"Chiese lei sedendosi in braccio a Peter. "Non c'è male.E voi?"Chiese a sua volta. "Noi stiamo benissimo insieme,ieri ci siamo divertiti molto,ti è piaciuta la festa?"Chiese Lali,che aveva organizzato tutto.
"Moltissimo,anche se ieri mi sono ubriacato un po'...."Peter si mise a ridere,prese il suo cellulare e mostrò a Gas le foto di Nico e Agus.
"Sono peggio di me!Eh,eh,eh.Ti sei fatta un nuovo pretendente Lali.Beh,sono venuto per proporvi una cosa..."Cominciò lui misterioso.
"Torno a New York per una settimana,e volevo sapere se avevate voglia di accompagnarmi.Nulla di forzato,solo per sapere se volevate venire con me.Non mi va di andare da solo..."E si mise la testa fra le mani.
"No,guarda non è che non vogliamo,ma io devo registrare La duena e...." ....e io invece sono impegnata con il teatro...Ci dispiace."Il ragazzo fece un gesto con la mano,come per dire :non importa,.
"Beh,allora ci andrò da solo,scusatemi per il disturbo."Lali però ,mentre lui stava già uscendo dal cancelletto,si illuminò.
"Aspetta,chiedi a Cande e a Euge,anche loro volevano fare un viaggetto in America.Credo che ti accompagneranno."Disse Lali.L'amico cambiò subito espressione e ringraziò l'amica.
Poi i due si diressero in cucina,per mangiare qualcosa,visto che erano già le tredici. "Cosa vuoi che ti cucini ,amore mio?"Chiese Peter mettendosi il cappello da chef in testa.
Lali si avvicinò a lui,lo baciò appassionatamente e poi correndo via gli disse: "Quello che vuoi!"E sparì in salotto.
Quando lui ebbe finito di preparare degli spaghetti al sugo i due si sedettero in giardino a mangiare.
"Senti peter,ci ho pensato un po',e mi chiedevo se tra qualche settimana avresti voglia di ..."Cominciò lei. "Di?"Disse ansioso lui.
"Di venire con me in Italia.Ho bisogno di riposarmi un po'...se non vuoi non ho problemi.Tanto andrò dalle parti di mio fratello,così gli faccio anche una visitina."Lui smise di mangiare gli spaghetti e la fissò.
"Certo che voglio venire.C'è solo un problema.La duena."Disse lui facendo una strana faccia.
"Quando finite di registrare?"Lui fece qualche calcolo e poi le rispose. "Dovremmo finire per la fine del mese."
"Non c'è problema,non ho fretta.Spero solo di  riuscire a fare tutto perchè poi ad ottobre dobbiamo andare a Cordoba per l'ultimo concerto dei Teen Angels.
"ce la faremo,tranquilla."Disse lui soavemente accarezzandole le guance.

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Capitolo 5
*** Eh,l'amore,l'amore ***


"Forza che è tardi!"Scattò poi Lali alzandosi in piedi e portando via la colazione.Peter rimase lì,fermo a fissarla in questo suo ...scatto improvviso.
Lui la raggiunse poi in cucina e la trovò che lavava delle cose e le metteva a posto."Che bella che sei amore mio.Ti amo"Pensò Peter mordendosi il labbro,vedendola destreggiarsi in cucina.
"Lo sai che sei bellissima e che ti amo?"Disse lui avvicinandosi a abbracciandola per la vita mentre lei stava lavando. "Certo che lo so."Rispose lei girandosi per baciarlo a fior di labbra.Poi riprese a lavorare.
"Vado un attimo di sopra."Disse Peter salendo le scale.Andò in camera sua,aprì le finestre,fece entrare un po' d'aria e si coricò sul letto.Cominciò a pensare a come era passato in fretta il tempo,erano ormai  quasi due mesi che erano tornati insieme.La stampa e i paparazzi non smettevano mai di cercare notizie,ma loro tentavano di tenere le cose in privato. Erano dovuti uscire poche volte,però dalla sera dell'ubriacamento di gruppo nessun paparazzo era riuscito a fare foto.La casa di Peter era circondata da una staccionata alta come lui,per evitare tutti questi problemi di privacy.
Cominciò a digitare un numero sul telefono. "Tu-tu-tu."Per il momento non aveva ancora risposto. "Ciao chi è?"Chiese poi una voce. "Sono io Nacho."Rispose Peter felice.
"Ah,Peter,sì,dimmi,cosa c'è?"Domandò Viale. "Senti,Lali aveva intenzione di fare un viaggetto in Itali a settembre,volevo sapere quindi quando finivano le riprese,perchè così le do già una risposta."Disse lui al telefono.
"No,tranquillo,vai pure.Le registrazioni avevamo programmato di finirle a ottobre,però possiamo dare la precedenza alle tue scene,non c'è problema,spero che vi divertiate.Ascolta una cosa,ma Euge invece?"Gli domandò il regista,sconsolato.
Peter infatti era stato come il confidente di Nacho Viale quando si erano lasciati.Era stato lui a volerlo,ma poi si era accorto che non riusciva a vivere senza di lei.Troppo tardi,Cabrè aveva già preso il suo posto.
"Ieri sono venuti insieme alla festa mia e di Rochi...Mi dispiace.Beh,scusami ma ti devo lasciare,che ho un casino di cosa da fare.Ciau."Disse lui chiudendo la conversazione.
Appena posò il cellulare sul comodino notò che  Lali era in piedi sulla porta della camera,che lo guardava con gli occhi che brillavano.Lei lo amava veramente.
"Che bello che sei qui,perchè ti stavo per chiamare.Sai cosa facciamo adesso?"Disse lui prendendola per la mano e invitandola a sedersi sulle sue gambe.
"Cosa?"Disse lei con qualche  idea in testa.  "Programmiamo il tuo viaggio in Italia."Disse lui.Lei a sentire queste parole si illuminò e cominciò a baciarlo.
"Ma tu non vieni?"Lui le fece una faccia triste,ma poi scoppio a ridere dicendole : "Certo che vengo,sarà il NOSTRO viaggetto in Italia.Così possiamo anche festeggiare i nostri due mesi...Che ne dici?"Lei ricominciò a baciarlo appassionatamente e gli sussurrò :"Tu che ne dici?"
I due si sedettero sul divano in salotto con il pc di Peter,per decidere tutto l'itinerario e l'hotel.
"Ecco cosa ti propongo:partiamo per Milano,visitiamo tuo fratello,andiamo a Firenze e da lì a Rimini.Passiamo poi a Roma e infine torniamo a casa.Che te ne pare?"Chiese lui guardandola negli occhi.Lei ci pensò un attimo e poi decise.
"Perfetto,così possiamo anche vedere di nuovo Roma ,che bella città...."Disse lei ricordando di quando erano andati in Italia per la prima volta con i Teen Angels.
"E l'hotel?"Chiese poi tornando alla realtà. "Dev'essere comodo,lo sai vero?Perchè se no niente baci e ...."Lui la guardò con un sorriso malizioso,e sorrise.Aveva già capito tutto.
"Ecco qua,hotel Sparta ,5 stelle,lontano dalla città,camera matrimoniale,direi una settimana,servizio in camera,wi-fi...piscina!"Disse lui baciandola. "Com'è che tu sai sempre tutto?Sei troppo perfetto."E gli stampò un bacio sulle labbra.
"Eh,l'amore,l'amore..."Le sussurrò lui.

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Capitolo 6
*** Clara ***


"Come fai sempre ad essere perfetto?"Chiese Lali baciando Peter.
"Sei tu..."Rispose lui senza smetter di baciarla. "Cosa vuoi fare?"Le chiese ,facendo un sorriso malizioso.
"Tu ?"Domandò a sua volta Lali al fidanzato. Lui allora la prese in braccio.Peter la fece coricare sul divano,le accarezzò le spalle,la pancia le gambe....tutto il suo corpo.
Lei intanto non aveva smesso di baciarlo appassionatamente,e nel frattempo gli aveva tolto la camicia,che si era messo per andare ad aprire a Rochi.Lui le accarezzò i capelli,ci giocò e poi le sue mani scesero sul suo viso.Lui era senza maglia mentre lai era ancora vestita del tutto,una canotta nera e dei pantaloncini corti di jeans.
"Che ne dici di toglierti questa maglietta,mi sembra troppo  pesante,siamo in estate..."Le disse lui all'orecchio ,con voce estremamente sensuale.
"Fai tu..."Rispose invece Lali.Lui allora cominciò a fare scendere le mani fino ai fianchi,per stringerla forte e poi per toglierle delicatamente la canotta. Poi inizi a baciarle il collo e  arrivò fino all'ombelico.Nella successiva mezz'ora  terminarono quello che stavano facendo.
Cominciò a squillare il telefono di casa.Lali si alzò delicatamente,nuda,per andare a rispondere.Peter non si era svegliato.
"Pronto?"Disse lei alla cornetta. "Chi parla?"
Le rispose una voce femminile,che le sembrava al quanto insopportabile. "C'è Peter in casa?Ho bisogno di parlargli urgentemente."Le disse quella donna.
"No,lui non c'è ma se mi vuoi dire chi sei gli dirò di richiamarti.Non c'è problema."
La donna titubò un attimo e poi le disse che lei era Clara,e che il suo "amorino" le mancava veramente tanto.
Lali allora attaccò ed andò a svegliare Peter.
Bacio sulla fronte,sulle guancie,sul collo e sull'ombelico,per poi finire in un bacio sulle  labbra dolcissimo.Solo così si svegliò.
"Come stai tesoro?Vuoi qualcosa da mangiare?Vuoi andare da qualche parte?"Gli chiese premurosamente ,accarezzandolo in viso e sulle spalle.Quando però ritornarono in faccia quelle mani tanto delicate che lo avevano accarezzato teneramente per tutta la sera la diedero uno schiaffo.
E Lali scattò in piedi urlandogli contro. "Se ha fame qui ci sono altri schiaffi e se vuoi andare a farti un giretto vai a quel paese,ci sono i cartelli sulla statale.Ci arriverai d sicuro."E scappò via,andando a chiudersi nella camera di Peter,a chiave.
Lui rimase ancora scioccato per qualche minuto poi si alzò ,si rimise i boxer e salì correndo le scale,tentando di non cadere.
"Amore ma che ti prende?"Disse lui battendo i pugni contro la porta.
"Non parlarmi mai più.Ah, una certa Clara ti deve parlare urgentemente."E sbattè la porta del bagno della camera di Peter.
Lui si appoggiò alla parete e scivolò lentamente verso terra,mentre comprendeva quello che capitava.
"Che bel problema,farò fatica  a rimettere a posto le cose..."Poi tornò in cucina  si preparò un caffè.
Sapeva che lei aveva ragione e che era meglio aspettare che fosse lei a uscire dalla camera,perchè altrimenti avrebbe solo guadagnato una pioggia di ciabattate.La conosceva troppo bene.

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Capitolo 7
*** Un inutile scherzo ***


“Pronto Clara,come stai?”Disse Peter,chiamandola con il cellulare.
“Bene,e tu?”Disse lei facendo l’indifferente. Lui sorrise e le rispose. “Clara…Perché l’hai fatto di nuovo?”Le chiese lui ridendo. “Lo sai che è più forte di me…tu mi piaci amorino mio,è evidente.E poi mi piace prendere in giro le domestiche…”Disse anche lei ridendo.
“Peccato che lei non fosse una domestica,era la mia ragazza.Potresti smetterla cuginetta?”Le chiese lui.
Clara infatti era la cugina di Peter che viveva a Londra.Aveva solo diciassette anni e lui sapeva che lei credeva di essere innamorata di lui,ma era come uno scherzo.In realtà erano solo buoni amici.
“Okay,ci proverò.Senti scusati con lei da parte mia,non volevo.”Disse seriamente pentita. “Tranquilla,appena si calma….se andassi ora mi butterebbe fuori dalla finestra.Beh,cosa mi dovevi dire di urgente?”Chiese lei.
“Nulla…Solo che avevo voglia di parlarti e se  non dici che si tratta di una cosa seria loro si dimenticano di riferire che ho chiamato.Volevo solo sapere come stavi,cuginetto mio.Mi manchi.”
“Okay,non c’è problema,hai ragione.Se ti va posso chiedere a Lali di passare anche a Londra così ti facciamo una visita.Sai,abbiamo programmato di fare un viaggetto per la fine del mese.”
“Mi dispiace ma io in questo periodo,fino a ottobre,rimarrò in Italia perché c’è una conferenza importante e non posso mancare.”Disse lei dispiaciuta.
“Come?Meglio ancora,noi abbiamo programmato di fare un giro a Firenze,Roma e Milano,così andiamo anche da suo fratello che abita lì.Dove ti trovi tu?”Le chiese lui interessato.
“Io sono a Roma,allora vi aspetto ok?”Chiese lei.
“Certo che sì,ci vediamo presto.”
Poi Peter salì le scale ed entrò in camera sua.Vide che Lali aveva aperto,ma non era nella stanza.Erano ormai le sette di sera,e voleva portarla a mangiare in un ristorante bello ,fuori città.
“Amore?”Chiese lui entrando nella camera.Poi passò nel bagno e la trovò con gli occhi gonfi e rossi,con la testa appoggiata al lavandino ,seduta sul water,solo in reggiseno e mutande,che dormiva.
“Come sei tenera,anche se mi dispiace per questi begli occhioni rossi che hai.”Disse poi accarezzandole il viso.
“Ti amo.Che ne dici,questa sera usciamo ?”Parlava da solo,come se lei lo stesse ascoltando,e intanto si avvicinò per baciarla delicatamente.Le loro labbra si sfiorarono,ma poi lei lo respinse fortemente ,facendogli sbattere la testa contro il lavabo.
“Scusami tesoro,non volevo,mi dispiace.”E lei gli accarezzò i capelli dove aveva sbattuto.Lui si avvicinò e appoggiò la testa sul suo petto,dolcemente,lasciandosi cullare.
“Ora mi vuoi dire chi è questa Clara?”Chiese poi lei,guardandolo fisso negli occhi.
“Clara è mia cugina,io gli piaccio,ha solo 17 anni,ma in realtà è una sorta di gioco che facciamo,io amo solo te.Lei mi chiama sempre così,anche perché le piace prendere in giro le domestiche.”
“E io sarei una domestica?”Chiese lei perplessa.
“No,tu sei l’amore della vita di un uomo,il più felice uomo del mondo,e sei la donna più bella dell’Universo.”E si baciarono,appassionatamente,dolcemente.
Quel bacio sfociò in qualcosa di più emozionante e dolce.Ma quando io due erano già coricati,l’uno sull’altro,Lali lo interruppe.
“Ma non mi dovevi portare fuori questa sera,in un ristorante.?”Chiese lei scostandosi e sorridendo al ragazzo.
“Ma tu non dormivi?ì”Le chiese lui ridendo. “Cosa credi tu?”Rispose lei ,con un'altra domanda.
“Vuoi andare al Mulino?Fanno degli spaghetti buonissimi.Che ne dici?”Chiese lei.
“Perfetto,non c’è problema.Ti amo.”E andarono a prepararsi.

Angolino dell'autrice
Ciao a tutti,sono tornata con una nuova puntata del mio angolino.Beh,prima di tutto volevo farvi gli auguri e poi volevo ringraziare tutti quelli /e che leggono,recensiscono,mettono tra preferiti,seguite,ricordate o quelli a cui semplicemente piace questa storia...che penso non abbia nulla di speciale,non sia nulla di speciale,attraverso cui spero però di tenere vivo l'amore che secondo me c'è ancora tra Lali e Peter.Grazie 1000 a tutti voi.Spero che il cap vi sia piaciuto.

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Capitolo 8
*** Un uscita romantica ***


“Come sei bella!”Disse Peter vedendo Lali scendere in cucina.Indossava un vestito bianco con un nastro stile impero argento che faceva poi scendere dolcemente il vestito,decorato con tante perline.
“Grazie mille.Andiamo bellissima?”Chiese lui porgendole la mano teneramente,mentre i loro occhi si guardavano intensamente,si amavano.
Quando arrivarono al ristorante si sedettero e ordinarono:Lali spaghetti alla carbonara,cotoletta alla milanese e bruschetta.Peter invece ordinò una grigliata .
Il mulino era un ristorante fuori città disperso fra le colline,era molto bello e si mangiava anche molto bene.
“Ecco a voi.”Disse un cameriere appoggiando i piatti sul tavolo.Lali cominciò a mangiare le bruschette mentre Peter prese gli spiedini.
“Dopo cosa facciamo?”Chiese lei con il cibo in mano. “Non lo so,tu cosa vuoi fare?”Risponde Peter.
“Boh,vedremo.Non ho idee.”E riprese a mangiare.
Pagarono poi il conto e uscirono,all’aria fresca della campagna,avvolti nell’oscurità.
Entrarono poi in auto e cercarono una qualche bella gelateria nei pressi,per  prendere un gelato.
“La gelateria che c’è in quel paese vicino a casa dei tuoi?Potremmo andare lì.Lui si avvicinò e la baciò ,appassionatamente.Tolse la mani dal volante,anche se erano fermi,e tenne il viso tra le sue mani,dolcemente ,accarezzandole anche le orecchi e i capelli.
“Io ho un idea.Ti fidi di me?”Chiese lui sussurrando all’orecchio dell’amata.Lei si girò e lo guardò con faccia stupita.
“Cosa credi,a quest’ora non hai ancora capito se mi fido di te?”Disse lei,facendo finta di essere arrabbiata.Ma poi si mise a sorridere perché non riusciva a tenergli il broncio,seppur non fosse realmente arrabbiata.Si diedero un altro bacio e poi partirono.
Peter guidò per mezz’ora,girando tra i campi ,tra i frutteti e tra i boschi,fino ad arrivare ad un boschetto di quercie.
“Cosa facciamo qui amore?”Chiese lei tenendolo per mano e guardando gli alberi che la circondavano.
“Lo scoprirai presto.Spero che ti piaccia.”Lali si girò  a guardarlo negli occhi,appoggiandosi al suo petto stanca. Si stavano per baciare quando lui però sorrise e le disse. “Eh no,prima devi chiudere gli occhi.”Disse lui.
Poi tirò fuori una bandana rosa e la usò per coprire gli occhi della donna.Poi la portò nel bosco sussurrando dolcemente all’orecchio quando girare,ecc…
“Aspetta,ora con calma gira a sinistra .”Sussurrò lui tenendola stretto fra le braccia.
“Ora puoi aprire gli occhi.”E le tolse la bandana.Lali rimase poi completamente a bocca aperta.
“Sorpesa,ti piace?”Chiese Peter mettendosi le mani in tasca.Lei si girò e gli corse in contro per baciarlo.Si baciarono appassionatamente,le loro lingue si sfioravano e le loro mani si intrecciavano amorevolmente.
“E’….E’ fantastico,non so cosa dire,bellissimo.”Disse eccitata Lali mentre guardava quello che le aveva preparato il moroso.Le stavano per venire le lacrime agli occhi.
“Quando hai preparato tutto questo?”Chiese poi lei appoggiandosi a lui,senza smettere di contemplare il tutto.
“Ieri mattina.”Disse lui. E poi con una giravolta fece girare Lali,e si ritrovarono labbra a labbra,e si baciarono.
Peter aveva preparato una bella tenda all’interno di questa radura,aveva messo delle lucine soffuse e aveva ricoperto il tutto con petali di rosa.Magnifico.
“Ti amo.” Disse lei. “Anche io”Rispose lui e si baciarono.
Quel bacio colmo di sorpresa,amore,tenerezza,,dolcezza diventò un bacio appassionato,che non ti lascia respiro,mentre la loro mani si accarezzavano .
I due si avvicinarono alla tenda e entrarono.All’interno era arancione scuro.
“Bellissimo.”Ripetè Lali  e ricominciarono a baciarsi.
Lui si coricò sotto di lei.Le sue braccia le cinsero i fianchi e le sue sue mani cominciarono a toglierle delicatamente il vestito.Lei rimase solo in biancheria intima.
Poi Lali cominciò a sbottonare la camicia di Peter,mentre le mani del suo ragazzo le accarezzavano la schiena.
Adorava che lui le sfiorasse la pelle,la rendeva sua.Poi lui si tolse la camicia e rimase in pantaloni.Dopo mezz’ora erano tutti e due coricati mentre si amavano come solo loro sapevano fare.

Angolino di fine anno : )
Ciao a tutti,ecco qui l'ottavo capitolo della mia storia,per festeggiare la fine dell'anno.
Auguro a tutti un magnifico e straordinario 2013 LALITER

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Capitolo 9
*** E' mattino! ***


Ormai si era fatto mattino  e gli uccellini cantavano,mentre Lali e Peter erano abbracciati nella tenda.

Lei dormiva ancora mentre lui la proteggeva con le sue possenti braccia. “Come sei bella,ti adoro.”Le disse e le baciò la fronte. “Non poteva capitarmi persona migliore che te.”E le da un altro bacio,stavolta sulla fronte.

Lei intanto dome,appoggiata sul suo petto,ed i due sono coperti da una coperta che Peter aveva portato.Lui poi sbadigliò e si stirò e Lali si svegliò.

“Buongiorno,come siamo belli oggi…”Dice Lali ancora un po’ addormentata,mentre sorride al suo fidanzato.Lui si avvicina  e le da un bacio appassionato sulle labbra.

Le loro lingue si incontrano e i loro occhi pure.L’amore trabocca.

“Ti è piaciuta la sorpresa?”Chiede poi Peter,ora che tutti e due sono seduti ,l’uno appoggiato all’altro.

“Un casino,soprattutto per come è finita la serata.”Dice lei e poi gli dà un bacio tenero,a fior di labbra.

Lui la stringe forte e rimangono così,per dieci minuti,baciandosi e abbracciandosi.

“Che ne dici di uscire un attimo.”Chiede poi Peter  a Lali  e lei l guarda incredula.

“Cosa dici?Sei matto?Io sono nuda.”Risponde lei coprendosi con le coperte.

“Ma non c’è nessuno,poi siamo nel mezzo di un bosco ,e poi così sei molto bella….”Dice lui avvicinandosi  per baciarla di nuovo.I due poi escono avvolti nella coperta,abbracciati.

“Che bel sole che c’è oggi.”Dice Lali,guardando nel cielo splendente.

Però mentre si stanno baciando avvinghiati cominciano a sentire delle voci.

“C’è qualcuno Pitt…ho paura,cosa facciamo?”Comincia a esasperarsi Lali. “Non lo so”Risponde lui,con un espressione da “Oh-Oh”.

Ad un tratto le voci si fanno sempre più forti,sembrano canti.Poi ad un certo punto tutti e due capiscono. “I boy-scout!!”Urlano all’unisono.Entrano in fretta nella tenda e si vestono velocemente,prendono le loro cose e si infilano nel bosco.

“La tenda le riprendo un'altra volta.”Dice Pitt mentre cercano di nascondersi tra gli alberi per non farsi vedere dagli scout.Appena usciti dal bosco,tutti sudati e trafelati Lali dice : “Che paura che mi è presa…”Dice respirando affannosamente. “Lo so,scusami amore mio,non volevo …”Dice Peter guardandola  con quegli occhioni dolci che ha.

“Beh,in fondo è stato divertente,e poi quello che importa è la sorpresa,fantastica.Ti amo amore mio.”Gli dice correndogli in contro per abbracciarlo.Le sue braccia le cingono i fianchi mentre lei gli accarezza il viso bagnato.

“Andiamo”Dice lui aprendo lo sportello dell’auto per far salire la fidanzata.

Dopodichè Peter lascia Lali a casa sua ,perché è lunedì e lei deve andare a teatro,mentre lui si dirige a registrare la Duena.

 

“Pronti?Azione!”Grida Nacho per tutto lo studio e cominciano a riprendere la scena.Si tratta della terzultima parte di Eliseo nella Duena.Quel mattino avrebbe terminato di registrare.

Ci misero ben quattro ore per fare solo due scene.L’ultima l’avrebbero fatta nel pomeriggio.

 

“Agus,hai voglia di andare  a fare un giro qui nei dintorni?”Chiese Peter all’amico per telefono.

“Okay,dove ci vediamo?”Gli chiede allora. “Facciamo davanti al negozio di scarpe,così possiamo fare un giro.Credo che comprerò anche qualcosa per Lali.Dei tacchi ,sembra sempre che non ne abbia mai…”

 

Era l’una del mattino e i due stavano girando da ben mezz’ora in quel maledetto negozio.

Peter girava da una parte all’altra ,cercando le scarpe perfette  per la sua ragazza.

“Tacchi,zeppe,tacco a spillo….!?”Chiedeva mostrando all’ormai esasperato compagno tre tipi di scarpe diverse. 

“Se ti piacciono tutte e tre comprale tutte….Non so cosa dirti!Possiamo andarcene ora?!”Era sull’orlo  di una crisi nervosa.

“Forse è meglio se ci vengo con Cande,mi saprà consigliare meglio…”Conclude allora Peter.

“Sei fuori di testa!Mi sta venendo la claustrofobia per colpa tua,dopo avermi rotto le palle tutto il tempo su quale paio di scarpe scegliere e poi mi dici che ci verrai con Cande!!??”Grida Agus,mentre quasi metà della gente si ferma fissarli.

“Quand’è stata l’ultima volta che sei andato dallo psicologo?”Sussurra Peter nell’orecchio dell’amico in crisi,mentre posa le scarpe e lo trascina fuori.

Angolino del nuovo anno

Ciao a tutti,spero che abbiate iniziato bene il 2013.Per tute le Laliter ieri è stato un giorno da ricordare per il materiale inedito scovato della versione internazionale di Cuando me Sonreis,in cui i personaggi di Lali e Peter intraprendono una storia.
Voglio dedicare questo capitolo a Lucrezia_2 per le sue recensioni incoraggianti : )
Buon anno Laliter!

 

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Capitolo 10
*** Partenza ***




Settembre 2012.
“Sei pronta amore?”Chiede Peter comparendo sulla porta della casa di Lali,che cerca di portare giù le sue valigie.Ben quattro.
“Ma quanta roba ti porti dietro?”Le chiede lui entrando ridendo,con la sua unica valigia.Poi si avvicina ,le da un bacio . “Possiamo andare ora?”Chiede lui togliendole dalle mani i bagagli.
“Credo di sì.”Ed escono di casa sua,chiudono a chiave,caricano la roba sulla macchina di Peter e partono.Il loro volo sarebbe partito un’ora più tardi,diretto a Londra,per salutare la cugina di  Peter.Infine si sarebbero diretti in Italia,dove avrebbero sostato per un paio di settimane a Milano,per poi spostarsi in altri alberghi.
“Contenta?”Chiede Peter,girando la testa verso di lei,e guardandola dolcemente negli occhi.Lei annuisce e si sporge verso di lui,prende le sue mani e si baciano,appassionatamente.
“Non sai come mi rendi felice…”Sussurra poi lei e lui le rivolge uno sguardo tenero.
“Anche Benjamin era come me?No,sai per sapere..”Dice lui ,cercando di nascondere il suo immenso interesse.
“Chi?Benja?Beh,lui era un tenerone fantastico.”Spiccica Lali,sorridendo e scatenando la gelosia di Peter.
“Ah,ti piace scherzare…E allora che mi dici delle mie scene in La Duena?Non erano così innocenti..”Spiffera lui,chiudendo gli occhi e facendo finta di dormire,con quel sorrisino di sfida a cui Lali non riesce mai a resistere.Quindi si avvicina e mentre lui ha ancora gli occhi chiusi,gli  ruba un bacio fuggitivo e poi appoggia la testa allo schienale dell’aereo e accende l’Ipod.
“Amore,sei sveglia?”Chiede Peter,dando qualche carezza a Lali,sulla guancia.Lei fa qualche smorfia e sibila parole senza senso.Lui si avvicina e le dà un bacio.All’inizio lei non reagisce ma poi si accorge che inizia a ricambiare il bacio.
“Sveglissima”Dice poi Lali,togliendosi le cuffie.Si prendono per mano e si guardano negli occhi.Negli occhi di lei Peter può vedere la sua innocenza,il suo amore.Negli occhi di Pitt Lali riesce a scorgere la sua purezza d’animo,la sua protezione e la sua preoccupazione nei suoi confronti.
“Che ore sono?”Domanda poi lei,guardando fuori dal finestrino dell’aereo,ma non riesce a vedere nulla,se non masse biancastre di nuvole. “Sono le quattro del pomeriggio,tra qualche ora dovremmo arrivare.”
Lali comincia a sentirsi un po’ male.Sente che qualcosa le sale su dallo stomaco e  non la lascia repsirare.Comincia a tossire e il battito cardiaco diminuisce.
“Cosa ti succede amore?Saranno tutti quei chewingum che ti fanno venire mal di pancia e la nausea.”Dice Peter inconsapevole che la sua fidanzata sta peggio di come lui pensa.
“Peter….Aiutami….Non riesco….Acqua..Per favore….Acqua.”Dice Lali con le mani intorno al suo collo,mentre tossisce e cera di parlare a stento.
“Cosa ti succede amore?Stai bene?!”Domanda lui allarmato notando che la situazione stava peggiorando.
“Dell’acqua,hostess un bicchiere d’acqua per favore.Sta soffocando.”Grida verso la signorina vestita di blu che si stava dirigendo velocemente verso di lui.Intanto tutti gli occhi della gente era rivolti alla coppietta e da qualche parte gli era anche parso di vedere un flash…Paparazzi!
“Ecco,tenga,faccia piano.”Dice lei porgendo il bicchiere al ragazzo,che regge Lali e la fa bere.
Dopo qualche istante la situazione migliora e la ragazza ritorna a parlare normalmente.
“Per fortuna che stai bene amore,mi è preso uno spavento.”Dice lui baciandola con delicatezza per non farla soffocare di nuovo.
“Grazie mille,ti amo.Mi sono spaventata molto anche io.Sentivo che qualcosa mi saliva dallo tsomaco,era la nausea ,forse per l’aereo,ogni tanto soffro…Poi il battito è diminuito e non riuscivo più a respirare…Ho ancora un po’ male alla pancia ,però sto bene.”E si baciano di nuovo,mentre lui appoggia una mano sulla pancia della fidanzata.

Angolino dell'autrice

Ciao a tutti,finalmente posso pubblicare anche la copertina della mia storia che ho creato io stessa!Spero che vi piaccia.Besos

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Capitolo 11
*** L'hotel ***


“E’ bellissimo questo hotel!”Gridò Lali quando entrò nella hall dell’albergo.

All’entrata un usciere aveva aperto la porta alla coppietta felice,e Lali era rimasta letteralmente senza parole di fronte ad una delle meraviglie del mondo.
Pavimento in marmo beige,vasi di fiori dappertutto,mobili di marmo umbro bianco,tende di velluto arancione,e ovunque fattorini che camminano per le sontuose scale dell’edificio.
“Come…hai…fatto!!”Grida Lali dalla gioia rivolta verso il suo fidanzato.
Peter posa le valigie,alza le spalle ed apre le braccia a Lali,che nel frattempo gli è corsa incontro.
“E’ così perfetto!”Gli sussurra nell’orecchio. “Grazie.”Risponde Peter sorridendo,e bacia Lali in modo appassionante,travolgente,dolce,delicato,divino…
“Voi siete i signori?”Chiede il fattorino della reception,interrompendo quel momento magico e imbarazzando molto i due piccioncini,che si separano subito.
“Ehm…sì,siamo i signori Lanzani.Ho prenotato su Internet.”Dice allora Peter ancora imbarazzato.
“Ecco a voi,la chiave della stanza 125,secondo piano.Ci sono tutte le indicazioni .I bagagli li portano su i nostri fattorini.Vi auguro una buona permanenza.”Disse il signore.
Peter allora lasciò tutte le cose nella hall,abbraccio per i fianchi Lali e insieme salirono le scale,fino ad arrivare alla stanza 125.
“Ecco fatto”Disse il fidanzato della ragazza,aprendo regalmente la porta dell’albergo.
“Che lusso,non c’è che dire”La suite era ancora meglio dell’entrata.Moquette rossa,pareti beige,letto matrimoniale moderno con le lenzuola bianche,televisore al plasma,minibar,bagno,divano,tavolo e sedie.Il tutto era naturalmente completato da inimmaginabili composizioni floreali che davano un tocco di eleganza in più.Come se non ce ne fosse abbastanza.
“Attento,adesso svengo!”Disse Lali in preda ad un eccitazione trenta volte superiore a quella provata circa dieci minuti prima.Corse addosso a Peter,lo bacio e chiusero la porta.Diedero un occhiata in giro e poi si sedettero entrambi sul letto.
“I signori Lanzani…suona bene.”Disse Lali,sorridendo. Peter fece un segno di assenso e si avvicinò per baciarla.
Non si staccarono per circa due minuti e poi lui le sussurrò dolcemente nell’orecchio: “Per quando saremo sposati”
“Allora non vedo l’ora.”Rispose Lali.Dopo aver parlato del viaggio,di Londra e dell’hotel i due ragazzi decisero di ordinare qualcosa.Peter allora telefonò alla reception per farsi portare in camera i piatti scelti.
“Pronto?Volevo ordinare alcune portate che vedo elencate nel menù che ho tra le mani.”Disse Peter,dopo aver composto il numero.
“Mi scusi signore,ma in questo momento non è possibile.La polizia sta facendo un controllo nell’hotel,ad alcune valigie ,stanno indagando su uno spacciatore di cocaina che si aggira nei paraggi.”Rispose la voce di un signore diverso da quello che li aveva accolti.
“Posso chiederle una cosa?Quali valigie stanno controllando?”Domandò Peter,preoccupato ,perché non avevano ancora portato le loro valigie in camera.
“In totale sono quindici,da quello che posso vedere ci sono alcuni trolley di Samsonite,Gucci,Prada….Diversi colori dal rosa al giallo,al nero…”
“Gucci,rosa?” Pensò Peter. “Mi scusi ma quelle sono le nostre valigie,ne abbiamo bisogno.Adesso scendo e ce le restituite,okay?”Disse.
“Mi perdoni signore ma non dipende da noi,è un controllo ufficiale della polizia,hanno un mandato”
Nel frattempo Lali era uscita dal bagno ed era rimasta sorpresa nel vedere Pitt così arrabbiato.
Il ragazzo decise allora di attaccare e poso di nuovo la cornetta sul ricevitore.
“Problemi?”Chiese la ragazza,preoccupata che fosse successo qualcosa di grave. “Le nostra valigie.La polizia sta facendo un controllo ufficiale su alcuni bagagli per un indagine e fino a domani,almeno,non possiamo andare a riprendercele”La ragazza sbuffò,incavolata e si avvicinò al suo fidanzato.
“Va beh,non importa,stai tranquillo..Ce le ridaranno prima o poi…questo significa che questa notte dovrò dormire solo in slip e reggiseno,spero non ti dia fastidio?”Disse Lali con voce provocatoria,piccante.
“Credo proprio di no”Rispose Peter,facendo il suo sorriso compratore…
Beh,cosa pensate che sia successo dopo?

 
Angolino  di Flor
Ciao a tutti,è da un po’ che non faccio più questi angolini…Le cose che dico sono sempre le stesse,però non posso evitare di ringraziare tutti voi che leggete,(Allegra_,Lucrezia ),che recensite,inserite tra preferiti,seguite e ricordate…E non posso neanche non ringraziare voi,che seguite questa storia anche senza recensire.Un grazie 1000.
Spero che la storia vi piaccia

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