Believe it

di Mia_delrey
(/viewuser.php?uid=311398)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 20 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 22: *** Capitolo 22 ***
Capitolo 23: *** Capitolo 23 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 24 ***
Capitolo 25: *** Capitolo 25 ***
Capitolo 26: *** Capitolo 26 ***
Capitolo 27: *** Capitolo 27 ***
Capitolo 28: *** Capitolo 28 ***
Capitolo 29: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


io: -Louis vieni subito qui!!-
Louis: -No, non vengo! Non rompere, Ami, sto attaccando le figurine!-
io: -Sei tu che rompi, idiota!! Ridammi subito la bambola!!!-
mamma: -Oh la smettete voi due di gridare? Vi sentite fino a fuori!-
Cavolo stavamo urlando.
Louis: -E`stata lei a cominciare!-
io: -Che cosa?! Sei tu che mi hai rubato la bambola!! Cosa diresti se ti rubassi quelle tue stupide figurine di calcio??-
Louis: -Non ci provare neanche, toccale e sei morta!-
mamma: -Oh insomma basta! Smettetela!!-
Feci la linguaccia a Louis.
mamma: -Tutti e due!- mi guardo`male e usci`fuori sbattendo la porta.

Ecco, questi eravamo io e mio fratello maggiore circa una decina di anni fa. Ora, beh, siamo diversi, ma non e`cambiato tantissimo.
Ah gia`che sbadata, non mi sono presentata: mi chiamo Ami Lottie Tomlinson, sono la sorella minore di Louis e ho 16 anni. Ho i capelli castani chiari e gli occhi castani, purtroppo non li ho presi da Louis che invece ce li ha celesti, e sono semplicemente bellissimi! Non sono tanto alta, circa 1,70 m. Abito a Doncaster, una piccola citta`nello Yorkshire, in Inghilterra. La mia migliore amica si chiama Kate, ha la mia stessa eta`ma purtroppo non frequentiamo la stessa scuola, perche`lei e`al Liceo Linguistico e invece io al Liceo Musicale.
Quindi, come dicevo prima, io e mio fratello Louis non siamo tanto diversi da come eravamo un tempo...
io: -Louis William Tomlinson, ridammi subito l'Iphone!!-
Louis: -Oh, ma guarda! C'e`un messaggio di Kate che dice "Hei amore a che ora usciamo?" Mmh, fammi rispondere... "Non ci esco piu`con te, ti odio" Mandato!-
io: -Cos'hai fatto?! Brutto..! Ridammelooo!!!!-
Cominciai a rincorrerlo quasi per tutta la casa, finche`non torno`mamma dal lavoro che ci fermo`e mi ridiede l'Iphone.
io: -Vado a chiamare Kate, cosi le spiego che sei stato tu. Deficiente!-
Louis: -Ma stai zitta!-
mamma: -Insomma Lou, ma state sempre litigando?! Non e`cambiato niente da quando eravate piccoli! Siete fratello e sorella, possibile che dobbiate sempre farvi i dispetti? Adesso hai 19 anni, sei maggiorenne, cavolo! Sii piu`maturo, per favore!-
Louis: -E`divertente farla incazzare, ahah- guardo`su per le scale.
mamma: -E modera il linguaggio, Mr. Giovinezza!-
Nel mentre io ero nella mia stanza che chiamavo Kate, ma non mi rispondeva. Louis l'aveva proprio combinata grossa! Ma possibile che non capisse che io gli volevo un bene dell'anima? Lui era il mio esempio, da lui mi sentivo protetta, dato che era piu`grande di me di tre anni, ma sembrava non interessargli tutto questo, perche`continuava a farmi i dispetti, da quando eravamo piccoli.
Dato che Kate non rispondeva, le mandai un messaggio: "Amore scusami non e`colpa mia, Louis mi ha preso l'Iphone e ha risposto al posto mio! Se vuoi ancora parlarmi possiamo uscire verso le 4:30. Rispondi! Ami xx".
Louis: -Sorellina mia adorata, posso entrare?- busso`alla porta.
io: -Non fare il lecchino adesso solo perche`vuoi essere perdonato!-
Louis: -Quindi mi odierai a morte per sempre?-
io: -No, sciocco, ti ho gia`perdonato! Dai, entra-
Louis entro`sorridente, e chiuse la porta.
Louis: -Hai chiamato Kate?-
io: -Non mi risponde-
Louis: -La chiamo io, e`colpa mia e devo rimediare al mio sbaglio-
Louis prese il suo Iphone e la chiamo`.
Squillava, squillava, e finalmente Kate rispose!
Kate: -Ciao Lou!-
Louis: -Hei Kate! Perche`non rispondi a mia sorella?-
Kate: -Perche`tutto d'un tratto ha detto che mi odia, ecco perche`!-
Louis: -No, sono stato io...-
Kate: -Quindi tu... Mi odi?-
Louis: -Nonono per niente, anzi! Solo che volevo farle un dispetto e ho risposto al posto suo...-
Kate: -Puoi passarmela?-
Louis: -Certo!-
Mi passo`il telefono.
io: -Kate?-
Kate: -Scusami amore avrei dovuto leggere il tuo messaggio, sicuramente mi hai scritto quello che ha fatto Louis...-
io: -Si. L'hai cancellato?-
Kate: -All'istante! Lo sai come sono fatta io!-
io: -Ahahah, per fortuna si!-
Kate: -Gia`, ahah! Quindi... Usciamo?-
io: -Si, passo a prenderti alle quattro e mezza-
Kate: -Ok a dopo!-
io: -A dopo!-
Chiusi la telefonata e ridiedi il cellulare a Louis. Poi lo guardai.
Louis: -Che guardi?-
io: -Hai... Gli occhi lucidi ora che hai parlato con Kate-
Louis: -Cosa? Ma che... No!-
io: -Ahahah sei arrossito!! Beccato! Ti piace, ti piace, ti piacee-
Louis: -Smettila di urlare! E va bene, un po`si... Ma se glielo dici ti appendo per la finestra!-
io: -Non lo faresti mai!-
Louis: -Perche`no?-
io: -Ti mancherei troppo!-
Louis: -Beh, forse hai ragione, non saprei a chi rompere le palle, ahah! Ti voglio bene sorellina mia!-
io: -Anche io!- ci abbracciammo.
Alle 4:30 andai da Kate e uscimmo. Andammo al bar e prendemmo due gelati giganti con panna e cioccolato, e parlammo di tutto, ridendo per ogni cavolata!
Ormai erano le 8:00, percio`decidemmo di tornare a casa.
Kate: -Saluta Lou!-
io: -Certo!-
Ci salutammo, e tornai a casa, canticchiando "Love Me Do" dei Beatles, senza neanche sapere il perche`.
Cenai, guardai un po`la televisione insieme a Louis che stranamente si corico`presto.
io: -Come mai va a letto cosi presto oggi?-
mamma: -Sara`stanco-
io: -Beh, vado a letto anch'io, buonanotte-
Andai nella mia stanza, misi il pigiama, mi infilai sotto le coperte, e dopo una ventina di minuti ero gia`nel mondo dei sogni.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Alle sei mi svegliai, avevo sentito dei rumori.
"Cosa sara`stato?" pensai.
Mi alzai, misi una copertina sulle spalle e scesi le scale a passo felpato. C'era stato un rumore velocissimo, e poi solo il silenzio. Possibile che mi ero sognata tutto?? No, era sicuramente successo qualcosa, avevo un brutto presentimento. E non e`bello avere un brutto presentimento di mattina presto.
In cucina non c'era nessuno, ma probabilmente qualcuno c'era stato, dato che c'era una tazza sporca e una tazzina da caffe`nel lavandino assieme a due cucchiaini. Quindi mamma e Lou avevano gia`fatto colazione... Mmh... Strano, molto strano.
Tornai al piano di sopra, e andai a bussare nella stanza di mamma.
io: -Mamma? Mamma ci sei?- non rispose.
Aprii lentamente la porta, ma mia madre non c'era. Il letto era rifatto, il cappotto non era appeso al solito posto, e neanche la borsetta in pelle c'era. Boh, magari doveva fare qualcosa di importante a lavoro e quindi era uscita prima senza svegliarmi. Anche se involontariamente l'aveva fatto, sbattendo la porta. Ma si, certo! Era stato quello il rumore! La mamma aveva sbattuto la porta mentre usciva! Certo, ora era tutto piu`chiaro. No aspetta... Ma se era uscita solo la mamma, perche`assieme alla sua tazzina da caffe`nel lavandino c'era anche una tazza piu`grande?
Andai verso la stanza di Louis, bussai, ma non rispose. Pensai che stava ancora dormendo, ma aprii la porta per controllare.
E rimasi a bocca aperta: non c'era!!
Ma non era solo quella la cosa sconcertante, il problema era che il letto era perfettamente rifatto (strano a dirsi dato che mio fratello e`10 volte piu`disordinato di me, e credetemi, io sono molto disordinata!), il giubbotto e lo zaino non c'erano, e... Oddio oddio oddio! Mancavano quasi tutti i suoi vestiti dall'armadio, e anche i cassetti erano vuoti!!
Oh no, se n'erano andati, mi avevano lasciato sola, erano andati a vivere altrove, non mi volevano piu`!!
No no, era solo un brutto sogno dal quale dovevo immediatamente risvegliarmi!!! Tornai a letto, triste e spaventata, e piano piano mi addormentai, dopo aver bagnato il cuscino di lacrime.
Era tutto piu`bello quando i miei non avevano ancora divorziato. Vivevamo felici, tutti e quattro, ma quando io avevo sei anni, loro divorziarono, lasciando me e Louis a piangere nel sottoscala, abbracciati uno all'altra. Ricordo che la mamma era venuta a consolarci e ci aveva detto "Tranquilli amori della mamma, papa`non e`andato via per sempre, potrete rivederlo quando volete, passerete tutti i weekend con lui se lo desiderate! Ma la mamma non vi lascera`mai, mai!".
Aveva sbagliato sulla prima cosa, dato che rivedevo mio padre solo per Natale, e adesso mi rendevo conto che purtroppo aveva torto anche sulla seconda cosa, dato che mi aveva lasciata sola. E anche Louis se n'era andato! Ma come avevano potuto fare una cosa simile??

Mi svegliai a mezzogiorno, feci una bella doccia, mi vestii e scesi giu`in cucina. Trovai miracolosamente la mamma e Louis che apparecchiavano, e rimasi a fissarli per un po`, finche`Louis mi si avvicino`e mi spettino`i capelli, poi mi diede un bacio sulla guancia.
Louis: -Ben alzata dormigliona!-
io: -Do...Dove siete stati stamattina?-
Louis: -Ehm... A letto, che dici?-
Mi avvicinai al lavandino e sbirciai dentro: le due tazze erano sparite.
io: -Ma...Ma... Quando mi sono svegliata non c'eravate piu`, eravate partiti e mi avevate lasciata sola... Io...- mi scese una lacrima.
mamma: -Oh, Ami, stai tranquilla... E`stato solo un brutto sogno-
io: -Ok- tirai su col naso.
Louis: -Che si mangia??-
mamma: -Pollo, patate, e per dessert il Cookie Dough!!-
Louis: -Yeee!! Il mio preferito!!-
Si, Louis andava pazzo per il Cookie Dough. E sapete cos'e`? E`semplicemente un "impasto" di biscotti al cioccolato, tipo le Gocciole. Buonissimo, davvero, ma alla fine niente di che.
Dopo pranzo, salii in camera e chiamai Kate.
Kate: -Ciao Ami! Come va?-
io: -Bene a te?-
Kate: -Bene bene-
io: -Credo di essere diventata pazza-
Kate: -Oh, lo sei gia`da un po`amore!-
io: -Dai sul serio non sto scherzando!-
Kate: -Perche`lo pensi?-
io: -Stamattina, alle 5, un botto fortissimo mi ha svegliata. Era la porta di casa, l'ha sbattuta mamma quando e`uscita prima per andare a lavoro. Sono scesa in cucina e ho visto, pero`, oltre alla sua tazzina da caffe`, anche quella di Louis. Quindi sono andata nella sua stanza e ho visto che era tutto vuoto, mancavano quasi tutti i suoi vestiti e la sua roba, e il letto era rifatto, era tutto in ordine! Ho pensato che mi stavano abbandonando, e mi sono riaddormentata. Poi, quando mi sono risvegliata per la seconda volta, sono scesa in cucina e loro c'erano, era tutto come prima, e non c'erano le tazze sporche nel lavandino. Insomma... Non capisco se l'ho sognato o se e`successo veramente e mamma e Lou mi stanno nascondendo qualcosa...-
Kate: -Senti, ti va se vengo da te, cosi ne parliamo di persona e magari riusciamo a scoprire qualcosa?-
io: -Certo, puoi venire anche subito! Ti aspetto-
Kate: -Ok ciao-
Dopo circa venti minuti, arrivo`Kate. Sali`nella mia stanza, e parlammo bene di cio`che era successo quella mattina.
Kate: -Beh, ora non ci resta che scoprire se tramano qualcosa...-
io: -Esatto, quindi tu vai a parlare con Lou e io con mia madre-
Kate: -Che cosa?! Perche`io con tuo fratello??-
io: -Non discutere, vai!-
Scesi giu`in salotto dalla mamma, mentre Kate ando`da Louis, che ascoltava musica nella sua stanza.
Alle sei mangiammo qualcosa nella mia stanza, e ci riferimmo tutto cio`che avevano detto la mamma e Louis, e vedevo una leggera luce negli occhi di Kate mentre ne parlava. E se...! Beh, sarebbe anche potuto succedere, perche`no! La mia migliore amica, mia sorella, diventava anche mia cognata... Wow!
Kate: -Ok, e`ufficiale: quei due tramano qualcosa! Stamattina non erano a casa come ti hanno detto, e non ti sei sognata tutto, si vedeva dalla tensione sui loro visi-
io: -Si, percio`ora andiamo da mio fratello, che e`piu`... "Malleabile" e lo costringiamo a dirci tutto!-
Kate: -Si!-
Andammo di fronte alla sua stanza e io entrai. Louis era sotto la doccia, e stava cantando una canzone di Michael Jackson.
Kate: -Pero`, e`piuttosto bravo!-
io: -Si, ha sempre avuto questo meraviglioso talento! Io purtroppo non sono brava quanto lui...-
Kate: -Beh, ma tu sai ballare!-
io: -Oh si certo guarda!-
Cominciai a fare tante piroette una piu`storta dell'altra, finche`non ruzzolai addosso ad una montagna di libri, e scoppiammo a ridere, cercando di rimettere a posto tutto quel casino.
Poi, dentro un libro di Fisica, trovai alcuni fogli.
io: -Iscrizione all'audizione per X-Factor UK... Pass per X-Factor UK... Oh mio dio-
Kate: -Cosa...-
io: -Oh mio dio! LOUIS!!!!-
Aspettai due minuti e Louis usci`dal bagno con indosso solo i boxer, e sia lui che Kate si guardarono e arrossirono.
Louis: -Che hai da gridare?!-
io: -Sei andato ad X-Factor e non mi avevi detto niente???-
Louis: -Ehm...-
Lo guardai dritto negli occhi, facendolo sentire un po`a disagio, e in piu`era in boxer davanti a Kate!
Louis: -E va bene! Quei rumori di stamattina eravamo io e mamma. Siamo usciti molto presto per andare a Londra ad X-Factor e...-
io: -E...?-
Louis: -...E ho passato l'audizione!!-
io: -Yeeee!!!-
Io, Louis, e Kate ci abbracciammo forte, poi Kate se ne ando`e io restai a parlare con Louis. Parlammo tutta la sera, senza smettere di ridere o di esultare. L'indomani mattina sarei andata con lui ad X-Factor.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Louis: -Amii, svegliati, e`tardi!-
io: -Uffaa, non voglio andare a scuolaa!-
Louis: -Smettila Ami, la scuola e`gia`finita, e noi dobbiamo andare a Londra, per X-Factor... Ricordi?-
io: -Londra... X-Factor...- finalmente il mio cervello si sveglia -Oh porca misera dobbiamo andare ad X-Factor!!! Perche`diavolo non mi hai svegliata prima?? Faremo tardi!!!-
Louis: -E`da un quarto d'ora che cerco di farti alzare!-
io: -Smettila di protestare ed esci dalla mia stanza!-
Louis usci`, ed io andai a farmi la doccia. Dopo mezz'ora fui vestita, truccata, e pettinata, e potemmo uscire.
Arrivammo a Londra dopo un'oretta di macchina, entrambi emozionatissimi, e quando entrammo venni invasa da decine di ragazzi e ragazze di tutte le eta`che uscivano, alcuni contenti, alcuni tristi, alcuni che gridavano dalla gioia, e alcuni addirittura che piangevano.
Ci mettemmo in fila, una fila lunghissima! Pensai che non saremmo mai arrivati alla fine, invece dopo un paio d'ore arrivammo a soli 10 m dal palco scenico. La fila era quasi finita. Guardai meglio, attraverso il vetro della porta, e vidi che si stava esibendo un ragazzo riccio, molto carino.
Louis: -Si chiama Harry-
io: -Oh... Quanti anni ha?-
Louis: -Sedici. E`bravo-
Mi morsi un labbro.
Louis: -Che c'e`?-
io: -Niente, e`solo che... Se gli altri sono cosi bravi... Insomma, io...-
Louis: -Hai paura che io non passi, vero?-
Annuii lentamente.
Louis: -Vedrai che ce la faro`, e altrimenti potro`dire di essermi divertito!- sorrise.
io: -Ti adoro quando sei ottimista!!-
Louis: -E io ti straadoro quando sei dolce, e cioe`sempre!-
io: -Aaaw, vieni qui!- ci abbracciammo forte, poi un tizio ci si avvicino`e gli disse di entrare.
Cominciai a tremare per la tensione, Louis era l'ultimo, non era rimasto piu`nessuno. Poi pero`sentii una voce dietro di me:
x: -Nervosa, eh?-
Mi voltai. Il ragazzo riccio mi stava parlando.
io: -Si...-
x: -Ho sentito cantare il tuo ragazzo, ed e`veramente bravo! Sono sicuro che lo prenderanno!-
io: -Oh non e`il mio ragazzo, e`mio fratello maggiore!-
x: -Ah... Scusa! Ahah figuraccia del giorno numero 1!-
io: -Ahahah tranquillo!-
Continuammo a parlare, il riccio sembrava davvero simpatico!
Poi Louis torno`da me, sorridente.
Louis: -Ce l'ho fatta!!-
io: -Evvai!!!- gli saltai al collo, felicissima.
Poi Louis batte`il cinque con il ragazzo riccio, e si avvio`verso la porta. Lo seguii, ma quando fui all'ingresso, il ragazzo mi chiamo`:
x: -Ah, comunque, io mi chiamo Harry, e tu?-
io: -Ami!-
Uscii sorridente. Era davvero carino.
In macchina, io e Louis parlammo un sacco! Della sua audizione, del fatto che ero quasi piu`tesa di lui, del fatto che non l'avevo quasi guardato perche`stavo parlando con Harry, e di quanto Harry fosse carino e simpatico. Dopo la nostra bella chiacchierata, tornammo a casa, cenammo, guardammo un po`di tv, e poi andammo a letto.
Presi il cellulare dalla borsa, e inviai un messaggio a Kate: "Sono andata ad X-Factor con Louis. E`stato bravissimo, e indovina un po`? Ho conosciuto un ragazzo, si chiama Harry!:) Domani ne parliamo, notte! xx".
E dopo pochissimo mi rispose: "Wow, gia`dal primo giorno fai conquiste eh? Domani ti faro`il terzo grado, hehe!:) Buonanotte! xx".
Mi addormentai, felice, immaginando la voce di Louis che cantava "Hey There Delilah" dei The Plain White. <3

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Il giorno dopo, mi alzai presto, feci colazione, feci una bella doccia fresca, mi vestii, e andai a Londra con Louis.
Arrivammo allo studio di X-Factor, e anche questa volta trovammo una fila enorme!!
io: -Ma quanti siete??-
Louis: -Tanti...-
x: -Forse anche troppi!!-
Io e Louis ci voltammo. Un ragazzo molto carino, alto, con i capelli chiari e lisci e un nasino a patata dolcissimo, ci sorrideva.
x: -Piacere, mi chiamo Liam-
Louis: -Piacere di conoscerti Liam, io mi chiamo Louis, e questa e`mia sorella Ami-
io: -Piacere-
Liam: -Non ti ho mai visto, e`la tua prima audizione?-
Louis: -No, veramente ho iniziato l'altro giorno... Ma siamo sempre stati ultimi nella fila, quindi forse e`per quello che non ci siamo mai visti-
Liam: -Si, puo`darsi- sorrise.
x: -Liam James Payne!-
Liam: -Eccomi!- sventolo`la mano -Ragazzi devo andare, e`stato un piacere avervi conosciuto!-
Louis: -Anche per noi, ciao!-
Liam si allontano`ed entro`nell'auditorium.
io: -Ogni giorno conosciamo un ragazzo diverso! Attiri tutti!-
Louis: -Certo, con un bel bocconcino accanto a me, sono tutti interessati a fare la mia, cioe`la tua, conoscenza!- rise.
io: -E smettilaa!- gli diedi un pugno nel braccio.
La fila avanzo`pian piano, poi tocco`a Louis.
E come il giorno prima, mi si avvicino`Harry, il riccio simpatico.
Harry: -Hei!- disse, avvicinandosi.
io: -Ciao!-
Harry: -Anche oggi tuo fratello conquista i giudici?-
io: -Ci spero!-
Harry: -Beh, io non vorrei conquistare solo i giudici...- disse piano.
io: -Come?-
Harry: -No no, nulla...-
Restammo zitti per tutto il tempo, finche`non sentimmo un rumore provenire da li vicino. Ci girammo: un ragazzo era inciampato!!
Notai che era caduto inciampando sulla mia chitarra. Beh, si, l'avevo poggiata proprio in mezzo... L'avevo portata per fare qualcosa nel caso la fila si fosse dimostrata piu`lunga del solito, ma alla fine non l'avevo usata.
Gli andai incontro correndo, e mi inginocchiai in terra, accanto a lui che intanto cercava di alzarsi.
io: -Tutto bene?-
Quando alzo`la testa rimasi pietrificata: i suoi occhi, semplicemente bellissimi!! Mi avevano lasciato davvero senza fiato!
x: -S..Si...-
io: -Scusa, non dovevo lasciarla cosi in mezzo ai piedi!-
x: -Oh, e`tua? Guarda che potrei denunciarti!- rise.
io: -Si, e`mia, e l'ho messa li proprio perche`qualcuno ci cadesse sopra... Ed eccoti qui!! La mia preda e`caduta nella trappola!-
Dio, ma che stavo dicendo??
Il ragazzo rise, si passo`una mano nei capelli, e poi si alzo`.
x: -Mi chiamo Niall-
io: -Ami- gli strinsi la mano.
Harry: -E io sono Harry!- arrivo`da dietro e mi mise una mano sulla spalla, poi sorrise a Niall.
Louis usci`e facemmo le presentazioni con Niall, dopodiche`lui ando`a parlare con Harry, ed io rimasi con Niall.
io: -Penso che diventeranno grandissimi amici!-
Niall: -Gia`, anche secondo me-
io: -Non ti ho mai sentito cantare, sei bravo?-
Niall: -Naah, bravo no! ...Discreto-
io: -Hai voglia di farmi sentire qualcosa? Ho la chitarra, ricordi?-
Niall: -Oh, certo che me lo ricordo, era la tua trappola!- rise.
Prese la mia chitarra e comincio`a suonare una melodia che riconobbi dopo un po`. Stava cantando "Love Me" di Justin Bieber.
Rimasi incantata per tutto il tempo, guardando i suoi occhi fantastici e ascoltando la sua bellissima voce. Era davvero bravo!
io: -Ti piace Justin Bieber?-
Niall: -Da pazzi!! Lo stimo troppo, penso che sia un ragazzo fantastico, la sua voce e`stupenda, e spero di diventare come lui un giorno!-
io: -Beh, almeno hai un'ambizione, io non so proprio cosa faro`...-
Niall: -Non e`mai troppo tardi per decidere-
io: -Gia`-
Parlammo ancora un po`e poi ci vennero incontro Harry e Louis, e ci proposero entrambi di andare a fare un giro.
Andammo in un locale di nome "Nando's" e ci sedemmo in un tavolo accanto alla finestra.
Harry: -Allora, Ami... Chi pensi che sia piu`bravo tra me e Louis?-
io: -Non saprei... Non ti ho mai sentito cantare...-
Harry: -Beh, allora canto adesso!-
Si mise in piedi sul tavolo e comincio`a cantare "Love Me Tender" di Elvis Presley a tutto volume. Era bravo, ma tutti i clienti di Nando's stavano guardando male sia lui che me, dato che era evidente che la stava dedicando a me da come mi guardava e da come mi puntava il dito contro.
io: -Puo`bastare-
Harry: -Ma dai, Ami, sto cantando per te! Sei la mia ragazza!- grido`.
Tutti ridevano, e io stavo facendo la figura dell'idiota, anche se l'unico idiota era lui e un po`anche Louis che stava ridacchiando sotto i baffi!
io: -Smettila per favore...- stavo arrossendo.
Harry: -IIII Loooove Yoooouuu!!!- grido`.
io: -Basta Harry, non e`divertente!- gridai.
Quindi mi alzai e uscii, piangendo.
Mi sedetti su una panchina in un parchetto li vicino, e dopo un po`venne Niall a consolarmi.
Niall: -Dai, non piangere, sono sicuro che non l'ha fatto per metterti in imbarazzo, magari gli piaci davvero e ha cercato di dirtelo nel modo piu`...-
io: -Ridicolo??- gridai.
Niall: -Beh, forse, ma... Insomma, sei molto carina e simpatica, non puoi evitare che un ragazzo si innamori di te. E anche se non lo conosco bene ho capito che e`un "flirter", quindi cadrai ai suoi piedi proprio come lui e`caduto ai tuoi- sorrise.
io: -Dici?- mi asciugai le lacrime.
Niall: -E`inevitabile!- rise.
Mi abbraccio`forte, e insieme rientrammo dentro. Pagammo, e poi Harry mi propose di allontanarci da Louis e Niall per stare un po`da soli e parlare. Andammo nel parchetto dove mi ero messa a piangere, ma in un punto piu`all'ombra. Ci sedemmo, ed Harry comincio`a parlare..

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Fece un bel respiro.
Harry: -Scusami, io... Non volevo metterti in imbarazzo...-
io: -Ma l'hai fatto!- risposi acida.
Harry: -Posso almeno spiegare?-
io: -No! Levati dai piedi! Non voglio piu`vederti, chiaro??-
Harry: -Ma che cosa ti ho fatto, me lo dici?-
io: -Sei troppo appiccicoso, e arrogante! Lasciami in pace! Puoi essere amico di Louis, ma lasciami perdere-
Harry: -Ti pentirai di cio`che hai appena detto!-
io: -Non credo proprio tesoro!-
Harry: -E non chiamarmi tesoro, non ne sei degna!-
io: -Ah! Parli di dignita`adesso? Ma finiscimela! E non ti chiamerei mai tesoro se non per prenderti in giro, perche`non sei un tesoro proprio per niente!-
Harry: -Ahahahah mi fai morir dal ridere guarda! Parla proprio l'adorabile e gentile signorina!-
io: -Vattene. Fammi questo favore-
Harry: -Lo faccio a me stesso il favore, non a te. Ciao-
io: -Ciao-
Si alzo`e mi lascio`li seduta da sola, con le mani sul viso, e i gomiti poggiati sulle gambe. Dopo un po`arrivo`Louis, che si sedette sulla panchina accanto a me.
Louis: -Si puo`sapere che ti prende?? Dicevi che era carino e simpatico, e poi..!-
io: -Beh, mi sbagliavo! E`impertinente, palloso, appiccicoso, arrogante, vanitoso, presuntuoso...-
Louis: -Ok ok puo`bastare! Ho capito che non ti va proprio a genio... Ma almeno Niall ti sta simpatico?-
io: -Oh si, lui tantissimo! Penso che diventeremo ottimi amici!-
Louis: -Lo spero!- sorrise -Dai, ora torniamo a casa, la mamma ha chiamato tre volte-
io: -Ok-
Ci alzammo, salutammo i ragazzi (io salutai solo Niall) e poi andammo di fronte all'edificio di X-Factor, dove Louis aveva parcheggiato la macchina.
Mentre ci avvicinavamo all'auto, sentimmo un gran chiasso provenire da dentro, poi vedemmo un sacco di fotografi uscire dal portone d'ingresso camminando all'indietro, poi si spostarono un po`, e vedemmo scendere le scale un uomo che sia io che Louis amavamo per la sua semplicita`e la sua voce meravigliosa: Robbie Williams.
Era circondato di paparazzi, sia ai lati che dietro. Louis lo saluto`piano con la mano, e lui sorrise mostrando una leggera fossetta e gli fece l'occhiolino.
I paparazzi lo invasero, e per poco non lo soffocarono con i microfoni, poi si distrassero un attimo e lui riusci`a scappare, correndo verso la nostra parte.
Noi eravamo gia`saliti sull'auto, e lui ci fece segno di mettere in moto.
Louis fece cosi, e io gli aprii lo sportello, in modo che pote`fiondarcisi dentro e insieme sfuggimmo ai paparazzi.
Robbie: -Grazie mille ragazzi! Non so come avrei fatto se non ci foste stati voi!-
io: -Probabilmente sarebbe stato soffocato dai paparazzi!-
Robbie: -Probabile- rise -Ma non datemi del lei, per voi sono solo Robbie!-
io: -Va bene!-
Louis: -Io mi chiamo Louis, sto partecipando ad X-Factor e sono quasi al Bootcamp-
Robbie: -Oh ma e`fantastico! E tu come ti chiami?-
io: -Io sono Ami, la sua sorella minore-
Robbie: -Oh ma che bello! E quanti anni avete?-
Louis: -Io diciannove e lei sedici. Siamo di Doncaster!-
Parlammo ancora, poi Robbie ci indico`uno spiazzo in una via chiusa dove poterlo lasciare in modo che i paparazzi non lo seguissero.
Scese dall'auto, e ci sorrise.
Robbie: -Vi ringrazio ancora tantissimo per quello che avete fatto, avreste semplicemente potuto andare verso Doncaster lasciandomi sommergere dai paparazzi, tanto ci sono abituato ormai, ma non l'avete fatto. E`strepitoso, grazie! Ah gia`!- prese un foglietto dalla tasca dei jeans e lo porse a Louis -Questo e`il mio biglietto da visita, chiamami quando vuoi per consigli su X-Factor!-
Louis rimase a bocca aperta e afferro`il biglietto.
Louis: -Grazie, lo faro`!-
Robbie sorrise nuovamente, e si allontano`a passo svelto, mentre noi lo seguivamo con lo sguardo.
Louis: -Beh, direi che ora possiamo andare-
io: -Si- feci una pausa -Ci credi? Abbiamo conosciuto il nostro piu`grande idolo!!-
Louis: -Si, e`un giorno fortunato per noi!!-
io: -Yeah!! Forza andiamo!-
Louis mise in moto, e in un'ora e qualcosa fummo a Doncaster, ci mettemmo un po`di piu`perche`dovevamo fare tutto il giro per tornare indietro.
Non avrei mai immaginato di conoscere proprio lui, Robert Peter Williams, conosciuto da tutti semplicemente come Robbie Williams, nato il 13 febbraio 1974 a Stoke-on-Trent. Il nostro idolo. Non riuscivamo ancora a crederci.
A cena io e Lou non parlammo d'altro, e la mamma era meravigliata: non ci vedeva mai cosi d'accordo e cosi felici per qualcosa, ed era sinceramente felice per noi!
Mi coricai non tanto tardi, e mandai un messaggio a Kate: "Domani ci vediamo? Devo raccontarti alcune cose?? Baci baci, buonanotte xx".
Stranamente non rispose, cosi spensi il cellulare e lo misi sul comodino.
Quindi mi addormentai, e sognai...

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Mi risvegliai in un letto di ospedale, e vidi Kate con le lacrime agli occhi accanto a me, piu`grande, con i capelli raccolti e... Oh mio dio... Il pancione!! Cacchio ma quanto tempo era passato? E come ero finita li in ospedale??
Dopo poco arrivo`Louis, che la bacio`sulle labbra e mi abbraccio`piano, per non farmi male. Rimasi perplessa a guardarli cosi, mano nella mano, che mi sorridevano. "Ma che...?!" pensai. Cercai di dirgli qualcosa, ma non riuscivo a parlare. Aprivo la bocca, ma uscivano solo degli strani versi soffocati. Poi finalmente riuscii a parlare.
io: -Potete spiegarmi perche`sono in questo ospedale, perche`vi siete baciati e perche`tu- alzai la voce -sei incinta?-
Kate e Louis mi guardarono preoccupati, poi Kate usci`fuori in lacrime.
Louis si sedette accanto a me e mi prese la mano.
Louis: -Ami, sorellina mia, sei in questo ospedale da due mesi, sei stata in coma dopo quel grave incidente, e io e Kate stiamo insieme da tanto, ricordi? Lei e`incinta di me da sei mesi, non manca molto!- sorrise -Siamo tutti preoccupati per te, e i ragazzi sono venuti tutti i giorni a visitarti quando eri ancora in coma. Per fortuna ora stai meglio. Dai adesso noi andiamo, ti lasciamo riposare. A presto, ti voglio bene- mi bacio`sulla fronte e usci`.
Rimasi a bocca aperta.
Incidente...Coma...Risveglio...Louis e Kate insieme...Kate incinta...I ragazzi mi hanno fatto visita...Che storia era questa??
Continuai a pensare a tutte queste cose, quando un vortice nero mi ricopri`ed io cominciai a girare, girare, girare, cadendo sempre piu`giu`...

io: -AAAAH!!!!- gridai.
Era stato tutto un incubo.
Louis corse nella mia stanza, allarmato, e vedendomi tutta sudata e con gli occhi spalancati si preoccupo`tantissimo.
Louis: -Cosa e`successo??- grido`.
io: -Io...Io...Non lo so! Ero in un ospedale, ero stata per due mesi in coma, e c'eravate tu e Kate, fidanzati, lei era anche incinta di te gia`da sei mesi, e...Poi hai detto che...Quando ero in coma certi ragazzi sono venuti a trovarmi tutti i giorni...Io, non capisco...- cominciai a piangere.
Louis mi abbraccio`facendomi poggiare la testa al suo petto, e carezzandomi i capelli dolcemente.
Louis: -Stai tranquilla, e`stato solo un brutto sogno. Ora continua a dormire, ok?-
Annuii, e prima di uscire mi disse: "Ti voglio bene", proprio nel modo in cui l'aveva detto nel sogno.




Author's notes:
Hei ciao! C:
Mie care lettrici, mi scuso tanto con voi per questo inizio un po, ehm, "burrascoso", ma piu`avanti si rivelera`importante, in un certo senso!
Beh, mi scuso anche perche`il capitolo e`davvero corto, ma ho preferito interromperlo qui per riprendere poi in un altro capitolo, che ovviamente sara`piu`lungo! Vi saluto, ciaoo!!
PS:
RECENSITE se vi piace!

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Mi risvegliai alle undici, e accesi il cellulare: sei chiamate perse e un messaggio. Tre delle chiamate erano di Kate, due di Louis, e una di un numero che non conoscevo. Il messaggio era dello stesso numero.
Lo aprii, e lessi con gli occhi: "Ciao Ami, scusami davvero per ieri, non volevo. E`che sono troppo impulsivo a volte, ma... Tu mi piaci davvero. Ti ho chiamata ma avevi il cellulare staccato. Quando torni a Londra ci vediamo, ok? Spero che risponderai. Harry xx".
Fissai lo schermo per qualche secondo, scorrendo almeno dieci volte con il dito il testo del messaggio, e poi mi decisi a rispondere. Ma non sapevo cosa scrivere. Cavolo, come avrei fatto?? Decisi di chiamare Kate.
Kate: -Ami, finalmente ti sei svegliata, dormigliona che non sei altra!! Tua mamma c'e`??-
io: -No, ma...-
Kate: -Sto arrivando!- e riattacco`.
Era incredibile, non mi faceva mai parlare!! Posai il telefono sul comodino, senza quindi rispondere al messaggio di Harry. Ma perche`insisteva tanto?! Gli piacevo davvero?? Boh!
Comunque, arrivo`Kate e non mi lascio`nemmeno parlare (come al solito), anzi, parlo`solo lei del fatto che il giorno prima era stata a Londra dagli zii e aveva conosciuto un ragazzo molto carino e simpatico, e si erano scambiati i numeri di telefono.
io: -Quindi... Com'e`questo ragazzo?-
Kate: -Oh, e`fantastico! E`simpaticissimo, dolce, e timido, non si apre facilmente, ma quando eravamo soli ho scoperto tante qualita`che prima non si vedevano!-
Aveva l'aria sognante, ed io sospettavo che cominciasse a "sentire le farfalle nello stomaco" mentre parlava di lui.
io: -Ti sei innamorata, eh?-
Kate: -Che cosa?! Io?!?! No!!-
io: -Se se, vallo a raccontare a qualcun altro!- le tirai il cuscino.
Kate: -Ah si?- mi tiro`il cuscino in faccia, spettinandomi i capelli.
Cominciammo una battaglia a colpi di cuscini, mentre piume bianche invadevano la stanza. Poi, esauste, posammo i cuscini.
io: -Guarda che disastro!-
Kate: -Gia`...- rise.
Ci mettemmo a riordinare quel gran casino, e poi ci sedemmo sul letto, stanche, e riprendemmo a ridere a crepapelle. Cosi`, senza motivo. Lo facevamo sempre.
Kate: -Cosa volevi dirmi prima?-
Finalmente si era ricordata di me!
Feci un bel respiro.
io: -Ecco... Si, beh, volevo parlarti di... Insomma, di...- respirai nuovamente -...Harry-
Kate: -Hehe, qui qualcuno si da da fare!!-
Comincio`a darmi delle leggere gomitate, alzando il sopracciglio, e io la feci cadere giu`dal letto.
io: -No, ma che dici!! A me non piace! Anzi, si e`comportato piuttosto male l'altro giorno!- misi il muso.
Mentre raccontavo tutto alla mia migliore amica, ripensai a quella scena: come aveva potuto ferirmi in quel modo?? Li`davanti a tutti, mi aveva messo in ridicolo facendo credere al "suo" pubblico che ero la sua ragazza e mettendosi a cantare canzoncine sdolcinate! Ma chi si credeva di essere??? Di certo non era il tipo di ragazzo fatto per me, no no.
Kate: -Ma si e`scusato due volte... Prima a voce, come e`giusto che sia, il che vuol dire che ha le palle e ci sa fare... E poi anche per messaggio, dato che tu non gli davi retta. Come puoi essere cosi stronza??-
io: -Stronza?! Io?! Tu sei quella che da false speranze ad un ragazzo cotto di lei da piu`di un anno e poi esce con un altro!- mi tappai subito la bocca.
Oddio cosa avevo detto... In quel momento avrei voluto che il pavimento si aprisse e mi risucchiasse.
Kate: -Che... Che cosa hai detto?- apri`leggermente la bocca.
io: -Nu...Nulla... Scusami, mi sono... Mi sono sbagliata-
Balbettare complicava solo le cose. Kate aveva sentito perfettamente, e non potevo piu`mentirle. Ormai il danno era fatto.
io: -E va bene! Louis e`innamorato di te da piu`di un anno, e ho visto come lo guardi: so che ti piace, almeno un po`. Anche lui l'ha creduto, ma ora tu parli di questo ragazzo misterioso e bellissimo che hai conosciuto a Londra, e... Insomma, non mi sembra giusto-
Kate si alzo`. L'avevo fatta arrabbiare, e di brutto.
Kate: -Primo, non penso che debba essere qualcun altro a decidere cosa devo fare. Secondo: io e Louis siamo solo, e ripeto SOLO amici, non potrei mai mettermi con un ragazzo cosi`infantile!- questo pezzo mi feri`a morte, tanto che abbassai lo sguardo e chiusi gli occhi, cercando di fermare una lacrima che pero`scese lo stesso -E, terzo... Fatti gli affari tuoi!-
Cosi`dicendo usci`dalla stanza, lasciandomi li a piangere.
Dopo pochi minuti arrivo`Louis...




Author's notes:
Hello! C:
Questa volta non ho nessun appunto particolare da dirvi, mi scuso solo se a volte potranno esserci degli errori di ortografia o altro, ma non rileggo i capitoli dopo averli scritti. Spero comunque che vi piaccia,
RECENSITE! <3

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Louis: -Ami che c'e`? Perche`Kate e`uscita correndo? Mi ha quasi travolto!!-
Non risposi. Grosse lacrime mi rigarono il viso, e Louis venne ad abbracciarmi, come solo un fratello maggiore puo`fare. O meglio, come solo Louis poteva fare.
Louis: -Avete litigato?-
Annuii lentamente, continuando a singhiozzare.
Poi mi asciugai le lacrime e pian piano gli raccontai cosa era successo.
Louis: -Mi emoziona un po`il fatto che mi hai difeso, e mi rende molto orgoglioso di te. Ma mi dispiace tanto... Per tutto. Per il fatto che lei non provi lo stesso per me, e per il fatto che l'abbia presa cosi male e se ne sia andata senza un motivo. Io... Credo che dovresti parlarci, per chiarire. Non potete finire la vostra amicizia cosi`, per una stupidaggine!-
Mi stava rimproverando o cosa?! Mi irrito`molto questa cosa, percio`mi alzai dal letto e andai di fronte all'armadio. Mandai un messaggio ad una persona, presi dei vestiti, li indossai, mi lavai i denti, e tornai da lui.
io: -Usciamo-
Louis: -Adesso?-
io: -Si. Andiamo a Londra-
Louis: -Che?? A Londra?!?! Ma che ti prende??-
io: -Nulla, devo parlare con una persona. Ora ho capito cosa devo fare. Forza! Alzati!-
Louis: -Ma...-
Lo presi per mano e lo trascinai fuori, fino alla sua auto. Salimmo, e andammo a Londra. Durante il viaggio mi chiese perche`volevo a tutti i costi andare a Londra, e con chi dovevo parlare, ma io non dissi niente.
Parcheggiammo di fronte allo studio di X-Factor, proprio come avevo detto a Louis. Scendemmo ed entrammo. Non c'era quasi nessuno a quell'ora, tranne i candidati del "ripescaggio".
Ma li, nel grande salone all'ingresso, c'era un altro ragazzo che non era stato eliminato, ma era li per me, dato che era l'unico posto di Londra dove ci saremmo potuti incontrare. E quel ragazzo era...
io: -Harry!-
Gli corsi incontro e lui mi abbraccio`forte, poi mi diede un bacio sulla guancia. Che dolce!!
Louis: -Wowowo aspettate, quando e`successa questa... "riappacificazione"?? Stamattina dicevi che non c'era verso di convincerla!-
Harry: -Ho le mie armi segrete! L'ho fatta cadere ai miei piedi!-
io: -Smettila, non e`vero! Ti ho solo voluto perdonare, perche`non mi sembrava giusto chiudere la nostra amicizia per sempre per una stupidaggine simile-
Harry: -Quanto sei saggia!-
io: -Ho i miei insegnanti- sorrisi a Louis, che finse di commuoversi, e la cosa mi fece molto ridere.
Fece ridere anche ad un altro ragazzo, la cui risata meravigliosa mi fece sobbalzare ma allo stesso tempo mi fece sorridere.
io: -Niall!- gridai, riconoscendolo.
Mi voltai: era proprio lui. Biondo, occhi azzurri, risata stupenda, parlata irlandese, un po`impacciato ma molto dolce. Si, Niall James Horan.
Niall: -Che bello rivederti! Allora e`servito a qualcosa parlarti!-
io: -Si, grazie!-
Niall: -Dovere di amico!- mi abbraccio`.
Poi arrivo`Liam, che mi abbraccio`e mi chiese come stavo.
io: -Ah, Harry... Poco fa, nel tuo messaggio mi hai scritto che dovevi farmi conoscere delle persone...-
Harry: -Ah gia`! In questi giorni non sei venuta, percio`non hai avuto modo di conoscere Zayn!-
Un ragazzo alto e molto carino, piuttosto figo direi, si avvicino`, mano nella mano con una ragazza.
Rimasi di sasso. Il messaggio di Harry diceva: "Grazie per avermi perdonato, e`tutto cio`che volevo!! Allora incontriamoci fra poco allo studio di X-Factor, ci saranno anche Niall e Liam, e ti presentero`un nostro nuovo amico con la sua ragazza. Harry xx".
Porca..! Perche`il mondo era diventato improvvisamente cosi piccolo?? Kate mi aveva raccontato che a Londra aveva conosciuto un ragazzo e gli piaceva tanto. E quel ragazzo... Era proprio... Zayn!!
Qualche ora prima sarei stata strastrastrafelice di incontrarla, e soprattutto di vedere che il ragazzo che aveva conosciuto il giorno prima ora era il suo ragazzo, e che quindi era andato tutto per il verso giusto, ma ora... Ora mi sentivo solo pienamente a disagio a vederla li, di fronte a me, mano nella mano col "suo ragazzo".
Kate: -Chi l'avrebbe mai detto?! La ragazza meravigliosa di cui parlava Harry sei tu! L'ho capito appena ti ho conosciuto che eri uno troppo buono!- sorrise maligna.
io: -Perche`mi tratti cosi?- chiesi, piano.
Kate non mi ascolto`neanche, e comincio`ad uscire assieme agli altri ragazzi. Ma io la fermai per un braccio.
io: -Ho detto: perche`mi tratti cosi???- alzai la voce, ma senza perdere la calma.
Kate: -Sei patetica, mollami- ridacchio`.
io: -RISPONDI!!- avevo perso la pazienza -Perche`mi tratti cosi??? Che cosa ti ho fatto di male??? Ho solo detto quello che pensavo, ma non ti ho insultato, e sono felice che tu e Zayn stiate insieme, e`una bellissima notizia, e Louis dovra`farsene una ragione! Ma non voglio perderti, Kate- le strinsi forte il polso, fin quasi a sentire le sue vene pulsare: era nervosa- Tu sei la mia migliore amica, non possiamo litigare cosi per una ca**ata!! Non voglio, Kate!! Ti prego, perdonami se sono stata offensiva-
Kate non mi guardo`negli occhi per tutto il mio discorso, forse per la paura che qualche lacrima scendesse rivelando il suo dolore.
Kate: -No... Scu..scusami tu- tiro`su col naso.
Finalmente mi guardo`negli occhi e, piangendo a dirotto, mi abbraccio`di slancio. Rimanemmo un po`cosi abbracciate, poi ci sorridemmo, e una volta asciugate le lacrime uscimmo fuori a braccetto, per far capire a tutti che avevamo fatto pace.
Niall: -Dove andiamo?-
Zayn: -So io un posto- guardo`Kate, e capii tutto: quei due tramavano qualcosa.




Author's notes:
Care lettrici, vi ringrazio per le recensioni, spero che continuiate a seguire questa ff, sono contenta che vi piaccia, e spero di riuscire a soddisfarvi. Se avete qualche richiesta particolare (ad esempio se volete che succeda una determinata cosa, un evento improvviso nella storia) potete dirmelo contattandomi per messaggio, e io cerchero`almeno di avvicinarmi alla vostra richiesta. E scusate se ci sono errori!
Baci, a presto!
RECENSITE! <3

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Arrivammo in un grande parco, e Kate sorrise emozionata, quindi abbraccio`Zayn.
Kate: -E`dove ci siamo conosciuti!!-
Zayn: -Lo so, volevo farti una sorpresa!-
Si baciarono, e Louis si giro`a parlare con Liam, fingendo che non gli importasse. Ma io sapevo che soffriva, in fondo.
Ad un certo punto Harry mi si avvicino`e mi abbraccio`da dietro.
Harry: -Zayn, perche`non ci raccontate come vi siete conosciuti?-
Zayn e Kate si guardarono, si presero per mano, e poi cominciarono a raccontare..
Kate: -Ero venuta qui dai miei zii, e mi hanno chiesto di andare a comprare alcune cose perche`loro avevano da fare. Ovviamente ho accettato-
Zayn: -Sei troppo gentile!- sorrise.
Kate: -..Ma non sapevo dove trovare un supermercato, ci si puo`perdere facilmente qui! Non e`mica come a Doncaster! Quindi, dopo aver camminato un'oretta buona in cerca di un supermercato, mi sono seduta su quella panchina- ne indico`una li vicino -per riposarmi un po`. Dopo qualche minuto mi sono addormentata, e al mio risveglio, c'erano delle buste accanto alla panchina, che contenevano tutto quello che dovevo comprare! L'avevo scritto su un foglietto, che pero`era sparito-
Zayn: -E qui entro in gioco io! Ho visto questa bella ragazza addormentata, e non potevo non fare qualcosa per lei. Ho preso il foglietto che teneva in mano e ho fatto la spesa per lei, quindi le ho lasciato un altro bigliettino-
Kate: -Ho preso il bigliettino, e c'era scritto: 'Sei davvero carina. Non ringraziarmi per la spesa, ma se vuoi scoprire chi sono, vai accanto al laghetto, ti aspettero`li'. Allora, tutta emozionata, sono andata al laghetto, ma non c'era nessuno. Stavo per andarmene, stufa di essere presa in giro, quando..-
Zayn: -Sono spuntato io da dietro e le ho tappato gli occhi con le mani-
Kate: -Io mi sono girata..-
Zayn: -Ci siamo presentati..-
Kate: -L'ho ringraziato per il complimento e per la spesa..-
Zayn: -Abbiamo parlato un po`..-
Kate: -E abbiamo subito capito di piacerci, cosi siamo andati a cena insieme e li..-
Zayn: -Ci siamo fidanzati!-
io: -Oh, che romantici!!-
Kate: -Voi due invece?- guardo`me ed Harry -Non mi hai raccontato nulla Ami!-
Veramente ci avevo provato, era stata lei a non lasciarmi parlare, aveva solo parlato lei di quanto fosse bello quel ragazzo, ecc ecc.. Senza pero`dirmi la cosa piu`importante, e cioe`che stavano insieme! Percio`ora perche`io dovevo dire tutto?? Vabbe`dai, non potevo essere cosi cattiva...
io: -Ci siamo conosciuti ad X-Factor, poi lui mi ha messo a disagio in un locale, si e`dichiarato, abbiamo litigato, si e`scusato, mi sono scusata anch'io, l'ho perdonato per tutto, ed ora siamo... Molto amici!-
Kate: -Oh, pensavo che foste gia`insieme!-
io: -Ehm... N-no...- ero imbarazzatissima!
Passammo tutta la sera insieme, e ci divertimmo molto, a parte qualche momento di imbarazzo in cui Kate e Zayn si baciavano, Louis faceva lo scemo con Niall e Liam, ed io rimanevo sola con Harry che mi fissava dolcemente, mimando con le labbra "I Love You".
Quando la sera tornammo a Doncaster, mi coricai subito, ero stanca e piena di pensieri.
Cosa dovevo fare?? Stare con Harry o no? Forse sarebbe stato meglio conoscerlo un po`di piu`prima di avere una vera relazione con lui.
"Uff, perche`la vita e`cosi complicata?? Perche`l'amore e`cosi bello da far star male??" pensai. Davvero non riuscivo a spiegarmelo.




Author's notes:
Vi chiedo ancora scusa per qualche ripetizione, errore, o cose simili.
Spero che vi piaccia,
RECENSITE!! <3

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


La mattina dopo, Louis mi sveglio`alle sette.
Feci una bella doccia, mangiai qualcosa, e uscimmo.
io: -Andiamo a Londra?-
Louis: -Certo, oggi c'e`il Bootcamp!-
io: -Wow, di gia`?? Non pensavo che fossimo gia`quasi alla fine!!-
Louis: -Eh si... Come passa veloce il tempo! E quando penso che sono riuscito a passare tutte le selezioni, fino ad oggi, mi sembra incredibile! E`un'emozione grandissima, non immagini quanto mi renda felice questa cosa!-
io: -Lo so Lou, ho sempre pensato che tu fossi destinato a diventare un cantante. So che andrai lontano, e cosi anche Harry e gli altri!-
Louis: -Ah, a proposito di questo... Con Harry come va? Cioe`, state insieme o no?-
io: -Ehm... Non lo so. Non direi che stiamo insieme ma... Quasi-
Louis: -Oh oh!-
io: -Cos'e`questo "oh oh"?-
Louis: -Niente, niente...-
Finalmente arrivammo allo studio di X-Factor, e li incontrammo gli altri, tutti agitati ed emozionati per il Bootcamp. C'era anche Kate, che era venuta a fare il tifo per Zayn. Harry mi venne incontro e mi abbraccio`forte.
Harry: -Ciao Ami! Per fortuna sei venuta, mi serve un po`di conforto!-
io: -Tranquillo, andra`benissimo! Siete tutti bravissimi, non vedo perche`non dovreste passare-
Harry: -Beh, non si sa mai...- si sedette, preoccupato.
io: -Su, non abbatterti, vedrai che andra`bene. Io credo in te, Harry, so che ce la farai-
Alzo`la testa, ed io mi specchiai in quegli smeraldi luminosi. Per un momento mi sembro`che il mondo crollasse, e rimanessimo solo io, lui, e i suoi fantastici occhi verdi che mi guardavano e sembravano sorridermi. Non mancava niente, era perfetto cosi.
Harry: -Ami, io ti amo-
io: -Anche io... Harry-
Mi prese le mani, e guardandomi negli occhi si avvicino`a me. Quindi mi bacio`dolcemente sulle labbra. Sorrise, e ci alzammo. Poi, mano nella mano, raggiungemmo gli altri, che applaudirono contenti.
Louis: -Lo dicevo io!! Complimenti!!-
Niall: -Yeee!!!-
Liam: -Hurra`per la nuova coppia!!-
Zayn: -Woooo!!-
Kate: -Bravii! Bravii!-
Sorrisi, sinceramente felice. Questo era cio`che dovevo fare: stare con Harry. Ora l'avevo capito, io lo amavo.
Il Bootcamp era cominciato, pian piano i vari partecipanti avanzavano nella fila, e c'era chi esultava per essere passato, chi scoppiava a piangere per avere avuto un rifiuto, chi diceva "beh, ci ho provato" e chi non riusciva a credere che i giudici gli avessero detto "si".
I ragazzi erano agitatissimi, tremavano per la paura. Quando finalmente la fila diminui`, sentimmo chiamare: "61898!"
I ragazzi si guardarono le magliette.
Liam: -E`il mio-
Era tesissimo, si vedeva da lontano.
Louis: -Vedrai, andra`bene-
Liam: -Ci spero!-
Zayn: -In bocca al lupo!-
Dopo poco piu`di cinque minuti lo vedemmo tornare, con gli occhi lucidi, e accasciarsi su una sedia, per poi scoppiare a piangere.
Andammo subito da lui, preoccupati. Era andata male.
Liam: -Non sono passato, non sono passato!- si asciugo`le lacrime, ma altre scesero, e cosi decidemmo di lasciarlo solo. Rimase solo Zayn con lui.
Dopo un po`chiamarono un altro numero: "155204!". Era Louis.
Purtroppo, nemmeno lui passo`. Dopo di lui andarono Niall, Zayn, ed infine fu il turno di Harry. I ragazzi erano tutti sconvolti, piangevano. Non avevo mai visto un ragazzo piangere, ed era uno spettacolo sconvolgente. E poi loro non erano "cinque ragazzi", loro erano mio fratello, il mio ragazzo, e tre miei amici.
Io e Kate eravamo abbracciate che piangevamo, tristissime per loro.
Non uscimmo neanche quel giorno, ma ognuno di noi torno`a casa sua.
Louis: -Non doveva andare cosi- singhiozzo`.
io: -Lo so, io... Io ero sicura che sareste passati tutti, siete fantastici, ma... Almeno ci avete provato, e siete arrivati fin qui. E`un bel traguardo, no?-
Louis annui`, abbozzando un sorriso.
Louis: -Ti adoro quando sei ottimista-
io: -E io ti adoro sempre, fratellone mio!-
Ci abbracciammo forte, e ricominciammo a piangere.
I giorni seguenti restammo a casa, mangiavamo poco, guardavamo un po`la tv, e ci chiudevamo nella nostra stanza. Ci sarebbe voluto tempo per riprendersi da quel "no" al Bootcamp.
Dopo tre giorni pero`arrivo`una lettera...




Author's notes:
Hello! :)
Scusate se questi capitoli sono un po`noiosi e tristi, e non c'e`niente di speciale, ma nei prossimi cambiera`, promesso!

RECENSITE! Byee <3

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


mamma: -Forza Lou, aprila!-
Louis: -No, non ce la faccio!! Aprila tu Ami-
io: -No, perche`io?!?! Lo sai che sono sfortunata, non voglio portare sfortuna anche a te!!-
mamma: -Oh insomma, decidetevi! Io vado a preparare il pranzo!-
Ando`in cucina, e noi restammo nella stanza di Louis, in piedi accanto alla scrivania, con la lettera in mano, senza sapere cosa fare.
io: -Apriamola insieme- dissi poi, decisa.
Louis: -Va bene-
Pian piano, aprimmo la busta bianca con il sigillo rosso e il timbro ufficiale della commissione di X-Factor, poi aprimmo la lettera e cominciammo a leggerla con gli occhi. Arrivati a meta`pagina, ci guardammo e sorridemmo. Lanciammo la lettera per aria ed io lo abbracciai di slancio. Non serviva neanche piu`continuare a leggere, tanto era bella quella notizia.
Scendemmo le scale emozionatissimi, e durante il pranzo rivelammo il contenuto della lettera alla mamma.
Louis: -...Ed e`per questo che dobbiamo trasferirci li, a Londra-
mamma: -Fosse stato per un altro motivo probabilmente ti avrei detto di no ma... In questo caso si tratta del tuo futuro come cantante, il tuo sogno, e non saro`certo io ad ostacolarti Louis, percio`vai pure!-
Louis: -Grazie mamma!- la abbraccio`.
io: -E io?-
mamma: -Tu cosa?- si stacco`dal forte abbraccio di Louis.
io: -A me non dici niente?-
mamma: -Di cosa? Non capisco-
io: -Mamma!! Louis ha detto che "dobbiamo" trasferirci li, ossia io e lui!-
mamma: -Che cosa?!?! Non se ne parla! Tu hai la scuola e tutto il resto, non puoi andare li!-
io: -Ma ora non c'e`scuola!-
mamma: -Si, ma non sappiamo per quanto dovra`stare fuori tuo fratello, percio`non posso mandarti cosi!-
io: -Sei sempre la solita!-
Corsi su nella mia stanza e mi chiusi dentro.
Quindi mi buttai sul letto e cominciai a piangere.
Perche`non potevo andare con lui a Londra?!?! D'altronde era solo a poco piu`di due ore da Doncaster, percio`sarei potuta tornare in treno quando volevo. Ma lei non lo capiva. Per lei stavo solo andando a Londra per fare una vacanza!
"No mamma, questa non e`una vacanza, se vado li e`per seguire Louis nel suo sogno, e`per stare con il mio ragazzo, Harry, per conoscere meglio gli altri ragazzi e per divertirci un mondo tutti insieme!" pensai "Tu veramente non capisci! Forse non capirai mai".
Mi addormentai, e poi venne la mamma a parlarmi..




Author's notes:
Care lettrici, mi scuso se i capitoli stanno diventando sempre piu`corti, ma sto cercando di dividere le parti per darvi un po`piu`di "suspence" ;) Hehe :P
Beh, non ho altro da dire, vi chiedo solo di
RECENSIRE se vi piace!
Byeee <3

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Busso`piano alla porta, ed io feci finta di non sentire. Non avevo chiuso a chiave, cosi dopo un po`che era fuori a bussare invano, la apri`ed entro`.
Mi trovo`sdraiata sul letto, che le davo le spalle. Probabilmente pensava che stessi dormendo, invece ero sveglia, ma non volevo parlarle.
mamma: -Ami, sei sveglia?-
io: -No sto dormendo-
mamma: -Il tuo solito umorismo!- si sedette accanto a me e mi massaggio`un braccio -Forza, girati-
Mi girai per non fare la maleducata, e la guardai dritta negli occhi.
io: -Perche`non posso andare con Louis?-
mamma: -Non pensi ad altro eh?-
io: -Adesso no!- mi girai di nuovo.
mamma: -Non vuoi parlarmi?-
io: -NO!-
mamma: -E pensare che ero venuta per dirti di si... Vabbe`, me ne vado-
Non fece in tempo ad aprire la porta che ero gia`corsa ad abbracciarla fortissimo, e a darle mille bacetti sulle spalle.
io: -Ti prego ti prego ti prego saro`bravissima! Ti prego ti prego ti prego!! Hai detto si?-
mamma: -Mhmh-
io: -Si!!-
Ci abbracciammo, e andai subito nella stanza di Louis per dirglielo, ma non lo trovai.
mamma: -E`uscito prima del solito, oggi-
io: -Ah... Vabe`, glielo diro`piu`tardi-
Presi il cellulare e chiamai Kate.
Kate: -Ciao Ami, come va? Sei ancora arrabbiata con tua madre?-
io: -Niente affatto, e`la madre migliore del mondo!!-
Kate: -Eh?-
io: -Ha detto si, Kate, ha detto si!!! Posso andare con Louis!!!-
Kate: -Oh ma e`semplicemente fantastico, wow!!-
io: -Gia`, ancora non riesco a crederci!! Tu hai chiesto ai tuoi?-
Kate: -Si-
io: -E... Ti lasciano venire?-
Kate: -Beh, ecco... Io credo che... Cioe`, loro... SII!!!-
io: -Oh cavolo me l'hai fatta fare sotto, credevo non venissi!! Che bello, saremo a Londra insieme, sara`come una vacanza!-
Kate: -Si, ma in piu`ci saranno anche i nostri ragazzi e i nostri amici!-
io: -Quella e`la cosa piu`bella-
Kate: -Forse si-
Ridemmo, e dopo un po`chiusi la telefonata: era tornato Louis.
io: -Lou, ti devo dire una cosaa!-
Andai verso l'ingresso con addosso solo una canottiera e un paio di mutante, e con i capelli spettinati. La mamma non c'era. Probabilmente Louis credeva che nemmeno io fossi in casa e cosi aveva portato una ragazza a casa. Questa ragazza mi guardo`dalla testa ai piedi, e poi con le lacrime agli occhi diede uno schiaffo sonoro a Louis.
x: -Str***o! Credi che sia una stupida? Mi chiedi di uscire e poi trovo una pu***nella qualsiasi a casa tua?! Ma chi ti credi di essere?! Non cercarmi piu`, ok? Ciao!- e usci`sbattendo la porta.
Louis: -No aspetta lei e`...!- mi guardo` -Oh, sono senza speranze! Ogni volta che chiedo ad una ragazza di uscire succede qualcosa che rovina tutto!-
io: -Forse non lo chiedi alle ragazze giuste...-
Salii su e mi vestii. Poi andai nella sua stanza.
Louis: -Cosa... Cosa dovevi dirmi?-
io: -Ah si! Mah, niente di che, semplicemente che...- sorrisi ed esclamai: -Vengo con te a Londra!!!-
Mio fratello si alzo`di scatto dal letto e mi abbraccio`, alzandomi in aria.
Louis: -Oh mio dio, che bello!! Hai convinto la mamma?? Ma come hai fatto??-
io: -Come ho gia`detto, ho i miei maestri- gli feci l'occhiolino.
Ci abbracciammo di nuovo, e dopo aver passato la sera a fantasticare su come sarebbe stato vivere a Londra con alcuni dei nostri migliori amici, arrivo`l'ora di cena, cosi scendemmo giu`in cucina.
Louis: -La mamma dov'e`?- prese la tovaglia e la stese sul tavolo -E`tutta la sera che e`fuori-
io: -Si, aveva degli impegni per lavoro, torna fra due giorni-
Louis: -Oh, ma non l'ho neanche salutata, e domani mattina partiamo...-
io: -Cavolo, gia`domani?! Pensavo dovesse passare tipo una settimana..!-
Louis: -No, non possono mica aspettare cosi tanto!- rise.
io: -Aspetta, la chiamo-
Mentre finivamo di apparecchiare, e aspettavamo che ci portassero le pizze che avevamo ordinato, chiamai la mamma, che era in riunione e percio`rispose dopo venti minuti, e le dissi che saremmo partiti la mattina dopo, e che a Louis dispiaceva tanto di non averla avvisata e che comunque l'avrebbe chiamata non appena saremo arrivati a Londra. Lei disse "ok" e mi raccomando`di salutarlo, di dargli un bacio enorme da parte sua, e di stare attenti entrambi a Londra, di comportarci bene, e bla bla bla... Le solite raccomandazioni che fanno le mamme, insomma.
Dopo circa una mezz'oretta, si senti` "DIN DON!". Erano le pizze.
Mangiammo davanti alla tv, commentando uno stupido show televisivo alquanto demenziale, e scherzando sul fatto che uno dei presentatori assomigliava ad uno dei giudici di X-Factor. "Magari e`lui, questo e`il suo secondo lavoro, top secret!" aveva detto Louis.
E cosi`, fra una risata e un boccone di pizza, si fece tardi e, dopo aver riordinato, andammo a dormire.




Author's notes:
Ve l'avevo detto che sarebbe andato meglio poi! Beh, adesso comincia il meglio, perche`i ragazzi, Kate, e Ami staranno sempre insieme!
Spero che vi piaccia,
RECENSITE <3<3

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


La mattina seguente fu davvero frenetica!
Dovetti alzarmi prestissimo, fare la doccia, fare una colazione abbondante, preparare tutti i bagagli, la parte piu`emozionante! (e`sarcastica ovviamente), e partire per Londra.
Presi due valigie, le piu`grandi che avevo, anche Lou fece lo stesso. Le riempimmo con tutti i nostri vestiti, scarpe, accessori, roba di intimo, bagnoschiumi e shampoo, spazzole, e io misi anche i trucchi.
Fatto, le valigie erano pronte! Avevamo praticamente svuotato le stanze ma... Come si dice, "dettagli".
Lou: -Preso tutto?-
io: -Si credo di si-
Lou: -Bene allora partiamo!-
io: -Si...-
Mi voltai, mentre stavamo uscendo da casa. La mia casa. Mi sarebbe mancata infondo.
Lou: -Dai, non stiamo mica partendo per sempre! Potrai tornare quando vorrai!-
io: -E tu?-
Lou: -Beh, io non proprio ma... Verro`spesso-
io: -Mmh, ok. Passiamo a prendere Kate?-
Lou: -Certo-
Caricammo le valigie in macchina, partimmo, e dopo dieci minuti fummo di fronte a casa di Kate. Non abitavamo molto lontani, lei abitava nel quartiere vicino, e dopo aver attraversato la mia via e svoltato a destra in un paio di incroci vi si arrivava.
Dunque, scesi dall'auto e andai a suonare il campanello. Mi apri`Margareth, la madre di Kate, che disse: -E`quasi pronta, sta portando giu le valigie-
io: -Quante ne ha?-
Mar: -Tre, due grandi e una piccola!-
io: -Cavolo!! Io e Louis ne abbiamo due, e le cose che non stavano nella mia le ho incastrate nella sua, e cosi via...-
Margareth rise, e poi finalmente Kate ci raggiunse, trascinando a fatica le valigione pesanti.
Kate: -Kate!!- la abbracciai forte.
io: -Oh ma quanto siamo dolciose oggi!- sorrise.
Kate: -Io sono sempre dolce!- feci il muso.
io: -Certo, certo, lo so...- rise -Beh mamma noi andiamo-
Mar: -Stai attenta Kate, e comportati bene... Mi raccomando! Louis per favore controllala, non si sa mai!-
Lou: -Certo Margareth, lo faro`!- la saluto`con un gesto della mano e rimise in moto.
Aiutai Kate a sistemare i suoi bagagli sull'auto, cavolo non ci stavano piu`!! Dopo che entrambe ci fummo sedute, Louis parti`.
Durante il viaggio parlammo, cantammo, e io e Kate dormimmo un po`. Passarono le solite due ore e qualcosa, e arrivammo a Londra.
Wow, ogni volta che ci andavo quella citta`mi sconvolgeva, era cosi fantastica! Non ci trovavo neanche un difetto! Sicuramente ne aveva, ma a me sembrava cosi... Perfetta!
Come sempre il nostro punto d'incontro con gli altri era di fronte allo studio di X-Factor UK. Quando arrivammo non era ancora arrivato nessuno. Scendemmo dalla macchina e rimanemmo ad aspettare all'ingresso. Dopo un po`sentimmo delle voci venire da dentro, e cosi entrammo, per curiosita`. Io fui la prima ad entrare, e vidi Robbie Williams che parlava al telefono e gesticolava animatamente. Non sapevo con chi stesse parlando, ma mettendomi in ascolto sentii cio`che diceva: -Ma ti rendi conto di quello che hai fatto?? ... No, non hai rovinato il sogno di cinque "ragazzi", tu hai rovinato il sogno di cinque "star"! ...Adesso non togliere scuse Simon, so che i tuoi giudizi sono sempre dati con criterio e c'e`sempre un motivo per i tuoi "si" e per i tuoi "no", ma in questo caso non so proprio cosa ti sia preso, a te e agli altri! Tutti e cinque, mandati via! Non ne avete lasciato nemmeno uno di loro! ... Beh, si, in effetti "o tutti o nessuno" ma...Non lo so, credevo che li avresti fatti passare, promettevano cosi bene! ... Bah, fai come vuoi, ciao!-
Quindi capii tutto.
Robbie Williams, QUEL Robbie Williams, stava rimproverando Simon Cowell per il fatto che non avesse fatto passare i ragazzi alla finale, e stava dicendo che lui li avrebbe fatti passare tutti e cinque, perche`erano delle star e promettevano bene... Wow!
io: -Wow!- ripetei.
Lou: -Cos'hai sentito?-
Gli spiegai tutto cio`che aveva detto Robbie, e lui rimase davvero stupito, non se lo sarebbe mai aspettato! Anche Kate rimase senza parole, ma rimase completamente di sasso quando vide che stavo andando a parlarci.
Kate: -No ma che fai, torna qui!- aveva sussurrato, vedendomi allontanare -Fermala, Lou!-
Lou: -Perche`? Sta andando a parlarci!-
Kate: -Ma chiamera`la sicurezza, e-
Lou: -Non lo farebbe mai. L'abbiamo conosciuto, ed e`davvero come mi aspettavo. Odia gli uomini della sicurezza, preferisce avere un contatto con i suoi fans, non vuole avere una "distanza di sicurezza" da loro. Sai Kate, se mai diventero`un cantante famoso, voglio diventare proprio come lui-
Kate lo guardo`. Non sembrava piu`Lou, il ragazzo scemo ed infantile, ma Louis William Tomlinson, l'uomo responsabile e determinato.
Kate: -Diventerai un cantante famoso, me lo sento- sorrise.
Finalmente arrivarono gli altri...




Author's notes:
Buonasera care lettrici, oggi e`stata una giornata davvero frenetica anche per me, ho dovuto scrivere questo capitolo in fretta e furia, e infatti non e`un granche`.
Scusatemi, cerchero`di migliorare ;)
Baci,
domani metto il 14!! <3<3

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***




Louis: -Ragazzi abbiamo scoperto una cosa!!-
Liam: -Cosa?-
Louis: -E`grazie a Robbie Williams se ci hanno chiamato di nuovo, per formare una band-
Liam: -Oh cosa cosa? Per... Formare una band??-
Louis: -Ah gia`, non sapete neanche questo!-
Proprio in quel momento, i membri della commissione vennero a chiamare i ragazzi, e li fecero entrare in un piccolo ufficio pieno di premi. Doveva essere l'ufficio di Simon Cowell. Io e Kate restammo fuori ad aspettare, e quando uscirono ci alzammo di scatto per sapere il "verdetto".
Zayn: -Aveva ragione Lou, continueremo la gara come band!!-
Kate: -Oh, Malik, e`una bellissima notizia!!- lo abbraccio`forte.
Harry mi abbraccio`e mi stampo`un bacio sul collo.
Niall: -E abbiamo anche un nome!-
io: -Oh wow, e qual'e`?-
Niall: -Siamo... gli One Direction. Suona bene, no?-
Dio se suonava bene.
Gli One Direction. Metteva quasi i brividi quel nome. Chiunque l'avesse scelto aveva un gusto eccellente, e l'avrei stimato per tutta la vita!
Kate: -E`bellissimo, chi l'ha scelto?- mi precedette, dato che stavo per chiederlo io.
Louis: -Il meraviglioso Harry!-
io: -Degno di te!- gli scompigliai i ricci, e lui sorrise con quelle sue meravigliose fossette e quei strepitosi occhioni verdi.
Zayn: -Dove andiamo?-
Kate: -Io ho voglia di un gelato!-
io: -Gia`, anche io!-
Niall: -Beh, allora andiamo!-
Liam: -Si!-
Harry: -E stasera vi porto a ballare, mia bellissima principessa!-
io: -Oh si, sarebbe bellissimo!!-
Kate: -Andiamo anche noi, vero Zayn?-
Zayn: -Ehm...- si gratto`la testa, imbarazzato.
Liam: -Zayn non sa ballare- ridacchio` -E` una delle cose che odia di piu`!-
Poi si stette zitto, perche`Zayn Jawaad Malik lo fulmino`con gli occhi, in uno sguardo che non ammetteva repliche.
Louis: -Che sia allora! Andiamo a ballare!-
Niall: -Ballero`io con te, Zayn! Non sono bravo nemmeno io!-
Zayn: -Grazie!- finalmente sorrise, e cosi andammo finalmente a prenderci quel benedetto gelato.
Entrammo in una piccola gelateria, dove tutti li salutarono e riconobbero subito Harry Styles, Louis Tomlinson, Zayn Malik, Niall Horan, e Liam Payne, i fantastici ragazzi che avevano fatto impazzire tutte le adolescenti che guardavano X-Factor.
X: -Mia figlia non fa che parlare di voi, penso che abbia preso una bella cotta!! E ora che hanno annunciato che diventerete una band, non fa altro che gridare "Evviva gli One Direction!" e cose simili!- mentre parlava, il gelataio rideva. Ma noi no.
Cioe`, ci divertiva questa cosa, ma ci spaventava anche un po`.
Harry: -Siamo gia`... Cosi popolari?-
Zayn: -Credo proprio...-
Liam: -...Di si-
Louis: -Oh my God-
Niall: -E`impossibile!-
Kate: -Oh, e`possibilissimo invece, siete cosi carini e simpatici!-
io: -Gia`! Solo che ora cercheranno di fare colpo su di voi, e ce ne sono cosi tante, una piu`carina dell'altra... Insomma, ho paura che... Vi porteranno via da noi-
Harry: -Tranquilla amore mio, non succedera`mai una cosa del genere-
Una volta finito il gelato, passeggiammo un po`per le vie di Londra, e poi tornammo al grande edificio di X-Factor, dove ci dissero che avremmo abitato in una grande casa, e ci diedero la nostra stanza.
io: -Dovremo dormire in sette dentro questa stanzina?!-
Simon: -Beh, e`gia`tanto se vi sto facendo rimanere qui con loro, le regole dicono che solo i partecipanti possono stare in questa casa, ma... Un mio amico ha detto che siete davvero dei bravi ragazzi, e cosi ho fatto un'eccezione- usci`, ed io capii subito di quale suo amico parlava Simon: ovviamente, Robbie Williams.
La stanza era davvero piccola, "la peggiore della casa" disse Harry, anche se, come ci aveva fatto notare Liam "Almeno c'erano i letti a castello", ma questo non cambiava piu`di tanto le cose.
Dormimmo tutti insieme in quella stanza, chi sui letti, chi in terra, ma prima di addormentarci ci vollero secoli, perche`non riuscivamo a smettere di ridere, scherzare, prenderci a cuscinate, cantare, ballare, giocare, ecc...
Pensai che sarebbe stata una settimana davvero impegnativa per i ragazzi, e cosi io e Kate non li avremmo visti quasi mai, se non la sera. Ma era per il loro futuro di band che lo facevano, percio`niente e nessuno avrebbe dovuto ostacolarli. E di certo io non mi sarei lamentata.




Author's notes:
Stavo pensando di cancellare questa Fan Fiction e di metterne un'altra, anzi altre due!! Una l'avevo scritta da tempo, mentre un'altra la sto cominciando ora, e mi piace piu`di questa, perche`non ho piu`ispirazione per questa qua, e sta diventando moscia(?).
Che ne pensate? E`importante il vostro parere, per favore
fatemi sapere!
A presto, ciao :)

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***


Allora, comincio col dirvi che se ho deciso di continuare questa Fan Fiction e`solo e soltanto merito di Giuly21 e Agly9, due fantastiche ragazze che mi hanno riempito di complimenti e mi hanno incitato a continuare a scrivere :'3  ...Percio`, un grande ringraziamento a loro: Grazie ragazze!!<3
Buona lettura! :)





I giorni seguenti furono piu`stressanti del solito, i ragazzi non avevano quasi mai tempo per stare con noi, erano sempre avanti e indietro da una stanza all'altra. Andavano nel backstage, finivano di prepararsi, e tremavano, ansiosi di salire sul palco per esibirsi, sperando in un "si" da parte di Simon e gli altri. Noi stavamo li per dargli un po`di conforto, anche se eravamo nel panico piu`di loro!! Un giorno una ragazza si era avvicinata a me e Kate e ci aveva detto, un po`imbarazzata: "Voi siete le ragazze di due di loro?", e noi, sorprese che lo sapesse, avevamo risposto che io ero la ragazza di Harry, nonche`sorella di Louis, e che invece Kate era la ragazza di Zayn, e lei per tutta risposta aveva esclamato "Wow!", e dopodiche`si era dileguata, lasciandoci perplesse e, di nuovo, sorprese. Saremmo diventate famose anche noi per merito loro? Da una parte mi piaceva come idea, perche`avevo sempre sognato di diventare famosa, ma dall'altra no. Mi sentivo un parassita. Era come se stessi aproffittanto della famosita`(?) di altre persone. E anche Kate la pensava cosi, ma comunque non ci dispiaceva piu`di tanto il fatto che le altre ragazze della casa sapessero che due di loro erano "nostri"! (Anzi tre, dato che ero ipergelosa delle ragazze di mio fratello, perche`lui era solo mio u.u).
Una sera, mentre giravamo per la casa, incontrammo un tizio molto buffo, con un cappellino in testa, un sorriso "alla Jocker" e una chitarra piena di adesivi appesa a tracolla sulla spalla destra.
x: -Ciao!-
io: -Ehm... Ciao!-
x: -Come vi chiamate, bellezze?- ci fece un bizzarro baciamano.
Io e Kate ci presentammo, divertite da quell'uomo strano dentro e fuori.
x: -Che avete da ridere?! Guardate che io sono un uomo serio! Comunque io mi chiamo Savan! Non riderete anche per il mio nome adesso!- ridevamo a crepapelle, e anche a lui scappo`un sorriso -Su, a parte gli scherzi, volete aiutarmi a comporre una canzone?-
Io mi scusai del fatto che non ero molto creativa, e percio`non avrei davvero saputo come aiutarlo, ma lui insistette, dicendo che quando avrebbe rivelato per chi era la canzone saremmo state ben felici di aiutarlo! Cosi, dopo vari, ehm, incoraggiamenti, accettammo di aiutarlo nella sua "grande impresa".
Savan: -Bene, mie aiutanti, la canzone che devo scrivere e`per... Gli One Direction!- fece uno dei suoi enormi sorrisi, e spalanco`le braccia come per dire "Sorpresaa!!". Noi rimanemmo a bocca aperta. Gli One Direction erano Louis, Zayn, Liam, Niall, ed Harry, i ragazzi che ambivano a diventare cantanti, e ora noi avremmo dovuto scrivere una canzone per loro? Ahah, mi veniva da ridere. Ma tanto era solo per gioco, e l'avrebbero sentita solo loro, quindi perche`preoccuparsi? Cosi, quella sera, scrivemmo questa canzone scema assieme a quello scemo di un uomo, per quegli scemi e adorabili ragazzi! La cantammo una volta, per vedere come veniva, e il testo era cosi:
"-Savan:
   There once was a group with Liam and Niall
   Vas Happenin' Boys? Vas Happenin' Boys?
   They lived with Zayn and their room was vile
   Vas Happenin' Boys?
  -Savan e Zayn:
   Vas Happenin' Boys?
  -Savan:
   Did you know Harry such a slob?
   He needs win to X Factor 'cause he can't get a job
   And oh, Louis need a boat,
   He dresses like he ownes one,
   'cause he's got no other clothes
   They really need your vote
   Vas Happenin' Boys? Vas Happenin' Boys?
  -Louis:
   Vas Happenin' Boys?
  -Savan:
   Mick Jagger could be Harry's dad
  -Savan e Harry:
   Vas Happenin' Mum?
  -Harry:
   Vas Happenin' Mick?
  -Savan:
   When Liam sings he makes his face look sad
   Vas Happenin' Song? Vas Happenin' Sad?
   And Zayn's the master of echoes
   Echo, Echo, Echo
   And Niall was raised by leprachauns
   so he won't ever grow
   And oh, Louis needs that boat
   He dresses like he ownes one
   and it's becoming a joke
   They really need your vote
   Vas Happenin' Boys?
  -Tutti:
   Vas Happenin' Boys?
   Vas Happenin' Boys? Vas Happenin' Boys?
   Vas Happenin' Boys? Vas Happenin' Boys?
  -Louis:
   Vas Happenin' Bob?
  -Niall:
   Billy Bob Bob Billy
  -Liam:
   Vas Happenin'?"

E quando vidi che stavano girando un video sulla nostra canzone, e che questo video sarebbe andato in onda come i Video Diary, oltre che messo su YouTube, pensai di essere davvero stupida. Ero cascata nel gioco di Savan, che ci aveva assicurato che solo loro avrebbero sentito la canzone, mentre da li a qualche ora l'avrebbe vista tutta l'Inghilterra, e anche oltre! E sicuramente avrebbero dato il merito a lui, certo! Cominciava ad infastidirmi il fatto che fossero famosi. Mi complicava la vita. Oh, Dio, ma come potevo essere cosi egoista?!




Author's notes:
Cio`che avevo da dirvi ve l'ho gia`detto all'inizio, percio`ora vi saluto semplicemente.. Buona sera! :)
Ps: Quella Fan Fiction che dicevo di voler pubblicare, ho deciso di metterla comunque, dato che l'avevo gia`scritta da tempo, e nel mentre mi dedichero`a questa fan fiction per fare contente quelle due ragazze davvero troppo gentili, e le altre (o gli altri) che la leggono...
Grazie mille! <3

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Capitolo 16 ***


Finalmente arrivo`l'ultimo giorno, il giorno della finale. I ragazzi avrebbero dovuto gareggiare contro altre band, tutti erano bravi, e percio`spesso si scoraggiavano, ma noi credevamo davvero tanto in loro, e sapevamo che ce l'avrebbero fatta. I genitori li avevano chiamati e avevano tutti esclamato: "Quando arriverete primi, fateci un fischio!", perche`erano sicuri che sarebbero arrivati primi, e tutti erano fieri di loro.
Poco prima della gara, Harry si avvicino`a me, pallido come un fantasma, e con gli occhi spalancati. Mi prese le mani.
Harry: -Ami, devo parlarti-
io: -Certo Harry, dimmi-
Harry: -No, da soli. Andiamo li dietro- indico`un altro corridoio.
Mi prese per mano e andammo in quel corridoio deserto, mentre gli altri rimasero nei camerini a parlare e scherzare, per smorzare un po    `quel silenzio imbarazzante dovuto al panico "pre-esibizione".
Harry: -Non sono sicuro che vinceremo, oggi-
io: -Ma che dici, siete bravissimi-
Harry: -Si, ma ci sono altri piu`bravi di noi, quindi non so se riusciremo neanche ad arrivare terzi...-
io: -Scherzi, spero! Almeno terzi di sicuro, se non secondi o addirittura primi!- sorrisi.
Harry: -E`che...- alzo`lo sguardo che prima era puntato sul pavimento, e mi guardo`negli occhi -...Ho paura-
io: -Io credo molto in voi, Harry, e soprattutto credo in te, e so che non mi deluderai. E anche se voi non doveste vincere, per me sarete sempre i migliori, e andra`bene cosi, perche`sapro`che ci avete provato e vi siete impegnati al massimo per arrivare fin qui!-
Harry: -Ami, io...-
Vidi che non riusciva a parlare, perche`gli veniva da piangere, e cosi lo abbracciai, e lui mi strinse forte.
Harry: -E`da un po`che volevo dirtelo... Io ti amo-
Mi spostai e, dopo avermi preso il viso tra le mani, mi bacio`. Fu una sensazione bellissima, nessuno mi aveva mai detto "Ti amo" in quel modo. Lui era l'unico che era riuscito a farmi provare una cosa simile. Era davvero amore fra noi? O non ci eravamo ancora arrivati? Stava a me decidere, perche`cio`che provava lui mi era ben chiaro ormai.
Tornammo dagli altri, e dopo aver parlato un po`li chiamarono: era arrivato il momento. Louis mi abbraccio`dicendo "Ti voglio bene sorellina!", Niall ci sorrise, Liam ci mando`un bacio con la mano, Zayn bacio`sulle labbra Kate e le tenne la mano finche`non fu troppo lontano e dovette mollargliela, ed Harry mi si avvicino`una seconda volta.
Harry: -Cantero`per te, Ami-
io: -Grazie Harry. Dai il meglio di te, so che ce la farete-
Sorrise e mi fece l'occhiolino, quindi entro`anche lui e tutti e cinque salirono sul palco. Tremavano ancora, ma quando cominciarono capii che ce l'avrebbero fatta. Tutta la paura, l'insicurezza, il panico erano svaniti, e avevano lasciato il posto a cinque meravigliose voci che volavano nell'aria per inseguire quel sogno, quell'unico sogno, di diventare una famosa boy-band.
E pensare che inizialmente tutti e cinque erano andati ad X-Factor come solisti! Poi il destino aveva voluto che non passassero alla fase successiva, facendo in modo poi che si unissero in una band. E tutti capirono, da quell'esibizione, che anche se non avessero vinto, avrebbero lasciato un segno, e tutti si sarebbero ricordati degli One Direction.
Una volta finita l'esibizione, vedemmo i giudici parlare, parlare, parlare, e parlare, e non ci volle molto per capire che le cose non erano andate bene.
Infatti...




Author's notes:
Buonasera bellissime, come state oggi??? Allora, vi chiedo una cosa: vi prego se i capitoli sono un po`noiosi, o sciatti(?), o qualsiasi cosa, ditemelo. Non mi offendo per niente, anzi! Mi servono consigli, tanti, perche`volevo anche cancellarla questa fan fiction dato che non mi veniva piu`ispirazione! Ma dato che qualcuno mi ha pregato di continuarla, non ho saputo rifiutare percio`, ripeto, se c'e`qualcosa (o anche tutto!) che non vi piace, fatemelo sapere.
Grazie, a presto! :)

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Capitolo 17 ***


Niall venne verso di noi con le lacrime agli occhi, e si nascose il viso sotto il maglioncino per non farci vedere che piangeva.
io: -Che hai, Niall?-
Non rispose, ma mi abbraccio`di slancio, come se non desiderasse altro in quel momento. Io rimasi un po`sorpresa, ma poi lo strinsi forte, e dopo un po`che lo consolavo, mi disse il motivo per cui piangeva. Io lo ascoltavo, senza interromperlo mai.
Niall: -E... Siamo arrivati terzi!- concluse.
Dio mio, ma perche`piangeva allora, scemo di un irlandese? Mi aveva fatto preoccupare a morte, pensavo che li avessero eliminati senza neanche farli finire di cantare o addirittura peggio!
io: -Ma arrivare terzi e`bellissimo, se consideri che gli altri in gara erano molto bravi! Avete vinto comunque, Niall! Non il primo posto, ma comunque... Di che ti preoccupi?-
Niall: -Che verranno tutti delusi?-
io: -Tutti chi?-
Niall: -Tutti! Tu, Kate, i miei genitori e quelli degli altri, i nostri amici e parenti... Tutti verranno delusi-
io: -Non verranno delusi, affatto. Io non sono per niente delusa del fatto che siete arrivati terzi, anzi, ne sono orgogliosa!-
Niall: -Non saresti stata piu`contenta se fossimo arrivati primi?-
io: -Beh, certo che si ma... Sono contentissima anche cosi!-
Niall mi guardo`per un momento negli occhi, in un modo che non avevo mai visto fare a nessuno, e per quei pochi minuti mi incantai ai suoi occhi fantastici, senza riuscire a dire niente. Poi, quando mi "risvegliai", mi ritrovai con le labbra poggiate su quelle di Niall, i suoi occhi mi fissavano ancora, e quando si stacco`mi sorrise dolcemente. Ma... Ma... Cosa era successo?? Perche`era come se fossi finita per cinque minuti in coma e poi mi fossi risvegliata rendendomi conto che stavo baciando un ragazzo che NON era il mio ragazzo???
Niall: -Scusa, io... Io non dovevo. Mi dispiace tanto- si alzo`di scatto, io rimasi a fissarlo con gli occhi spalancati, e rimasi li per altri minuti, finche`non venne Harry a sedersi accanto a me.
Harry: -Amore mio, sei qui! Ti stavo cercando-
io: -Oh, Harry... C-ciao...- tremavo, ed ero diventata improvvisamente pallidissima in viso.
Harry: -Che e`successo?- mi chiese, preoccupato.
Ripensai al fatto che questo ragazzo qui di fronte a me mi aveva detto "Ti amo" prima di andare ad esibirsi, e dopo la medesima esibizione io l'avevo tranquillamente tradito, senza neanche rendermene conto.
Pian piano, delle lacrime scesero sulle mie guance. Cavolo, in quel periodo piangevo piu`spesso di quanto non avessi mai pianto in vita mia! Ma che mi stava succedendo?
Harry: -Hei, che c'e`? Vieni qui- mi prese il viso e me lo fece poggiare sulla sua spalla, e prese a carezzarmi i capelli.
"Oh, se solo sapessi.." pensai.
Non potevo continuare ad essere cosi fragile emotivamente, non era possibile!! Non mi era mai successa una cosa simile, e perche`proprio ora che forse, e dico forse, stavo cominciando ad avere una vera vita da adolescente? Tutte le sfighe a me, come sempre!
E, dato che le sfighe non vengono mai sole...




Author's notes:
Ciao ciao ciao ciao principesee(?) Scusate questo improvviso "cambio di programma", ma non sapevo proprio come continuare, e almeno ora ho qualche spunto per intricare ancora di piu`la storia! ;) Volevo chiedervi, carishime(?), se passate a leggere l'altra ff che ho messo, stasera postero`il terzo capitolo<3
Aah, dimenticavo!! ...Recensite ^-^
Bye C:

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Capitolo 18 ***


io: -Fermati, ti prego!!- avevo il fiatone.
Subito dopo che avevo finito di parlare con Harry e gli altri, mi ero accorta che Kate non c'era, e nemmeno Zayn. Ero andata a cercarla, l'avevo trovata seduta in terra con la schiena poggiata al muro, che piangeva. Aveva il trucco completamente colato sulle guance, e continuava a dare pugni in terra. Mi ero avvicinata piano a lei e le avevo chiesto cosa era successo. Lei non aveva voluto rispondermi, ma l'avevo capito subito dopo quando Zayn era spuntato dal corridoio affianco con una ragazza, tutto sorridente. Kate si era alzata di scatto e gli era andata incontro, senza smettere di piangere.
Zayn: -Che ti e`successo?- le aveva chiesto, carezzandole una guancia.
Lei aveva preso la sua mano e con uno strattone l'aveva staccata dalla sua guancia, facendolo rimanere a bocca aperta.
Kate: -E`successo che sono venuta a cercare il ragazzo che amo e l'ho trovato a baciarsi con un'altra! Ecco cosa!-
Quindi gli aveva mollato uno schiaffo ed era corsa via, lasciandomi li in piedi come una scema, senza sapere ne`cosa dire, ne`cosa fare.
x: -Poverina..- aveva detto la stupida biondina, senza capire che si parlava di loro due.
Io ero corsa fuori per rincorrerla, ma cavolo, era davvero veloce!
E cosi eccomi qui a pregarla di fermarsi perche`non ce la facevo piu`.
Finalmente si fermo`, ma non si volto`. La raggiunsi e le andai di fronte, quindi le alzai il viso con la mano, come avevo visto fare a molti ragazzi. Rassicurava le ragazze deboli, da quanto avevo capito. Kate rimase molto sorpresa da quel gesto, quindi scoppio`di nuovo a piangere e mi abbraccio`.
io: -Dai, magari ti sei sbagliata... Puo`essere una sua amica, o magari una sua parente... E`possibile che parli con altre ragazze!-
Kate: -Ma non stavano parlando, Ami! Si stavano baciando, e lui le ha toccato varie volte la coscia! Cosa dovevo fare, stare a guardare e fare finta di niente, o magari ringraziarlo per avermi tradita?- era furiosa.
io: -Oh mio dio... Io lo sapevo-
Kate: -Cosa?!-
io: -Che stavate facendo troppo in fretta. Lo sapevo che non andava bene. Ma non perche`siete voi, perche`in tutte le coppie non bisogna andare troppo in fretta, se no si finisce per annoiarsi e quindi tradire il partner..-
Kate: -L'hai detto tanto per dire o e`vero?-
io: -No, no, e`vero-
Kate: -Sei ben informata a riguardo vedo- sbuffo`.
io: -Certo, su Wikipedia si scoprono molte cose!- feci la faccia da "sotuttoio", e a Kate scappo`una risatina.
io: -E dai e fammi un sorrisoo!-
Mi guardo`, e come succedeva spesso, scoppio`a ridere, e automaticamente anche io. Classico.
io: -Su, torniamo dagli altri, si staranno preoccupando-
Kate: -Ok!-
Arrivammo di fronte all'ingresso e Kate si fermo`, tirandomi per un braccio. Mi voltai e vidi che aveva l'aria preoccupata. Cavolo, fino a pochi minuti fa stava ridendo assieme a me ed era tutta sorridente, e ora si stava di nuovo deprimendo! Eh no!
io: -Che c'e`adesso?-
Kate: -E con Zayn come faccio?-
io: -Se ti dice che vuole spiegarti, allontanatevi un po`e lasciagli spiegare, non interromperlo. Se non ti dice niente significa che non gli interessa di te ma della biondina, e allora e`il caso di mandarlo a farsi benedire, e dovrai ignorarlo! Tutto chiaro?-
Kate: -Si, certo, ma... Come faccio ad ignorarlo Ami, io sono innamorata di lui, non posso fingere che non mi importi!-
io: -Beh, per scoprire se a lui interessa qualcosa di te, dovrai... Farlo ingelosire!-
Kate: -Ah, e con chi?-
io: -Con... Liam! O Louis!-
Kate: -O Niall!-
io: -No, Niall no!- gridai, e mi tappai subito la bocca con le mani.
Kate: -Perche`lui no? E perche`l'hai detto cosi?-
Ehm... A dire il vero non lo sapevo nemmeno io. Perche`lui no? Cosa c'era in lui che gli impediva di essere il ragazzo con cui Kate avrebbe fatto ingelosire Zayn? E perche`l'avevo gridato in quel modo? Forse mi ero affezionata troppo a lui? Forse... o magari... Beh, ma se... Oh insomma basta! Credevo di impazzire a pensare cinquantamila cose diverse nello stesso momento, mi stava scoppiando la testa!
io: -Beh, perche`non sa fingere, e quindi rovinerebbe subito il gioco-
Kate: -Basterebbe non dirglielo-
io: -Non dirgli cosa?-
Kate: -Che e`tutta una falsa-
io: -Si, ma se poi lo scoprisse... Insomma, e`troppo sensibile. Io ti consiglierei Louis, puoi torturarlo quando vuoi, tanto e`solo il mio stupido fratellone!-
Kate: -Ma non avevi detto che io gli piacevo?-
io: -Naah, forse ora non piu`! E poi se fosse cosi sarebbe ancora meglio, perche`cosi sarebbe piu`credibile, no?-
Kate: -Si, hai perfettamente ragione!-
io: -Andiamo!- in qualche modo mi sentii sollevata.
Ma Kate mi fermo`di nuovo, proprio mentre stavo per aprire la porta d'ingresso. Alzai gli occhi al cielo.
io: -Si?- sbuffai.
Kate: -Ho il trucco sceso? Sono orribile, cioe`... Faccio spavento? Pensi che dovrei...-
io: -Smettila di farti tutti questi complessi mentali! Tieni queste salviette, struccati, e andiamo dentro!- le diedi un pacco celeste.
Kate si strucco`e finalmente riuscimmo ad entrare, raggiungendo subito gli altri, che ci chiesero dove eravamo finite. Noi inventammo qualche scusa alla quale cascarono tutti, e Kate per tutto il tempo stette attaccata a Louis, e finse che Perrie, cosi si chiamava la ragazza che aveva baciato Zayn, le stesse molto simpatica. Addirittura parlava e scherzava con lei, senza pero`considerare mai Zayn, e per questo ero fiera di lei! Aveva fatto esattamente cio`che le avevo consigliato: l'aveva ignorato.
Durante il viaggio di ritorno...




Author's notes:
'Sera mie care lettrici! Oggi e`stata una GIORNATA NO, in tutti i sensi, percio`ho manifestato la mia "tristezza" anche in questo capitolo... Scusatemi.
A presto<3

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** Capitolo 19 ***


Louis guidava tranquillo, non si arrabbiava se qualcuno gli tagliava la strada, se qualcuno lo superava senza mettere la freccia, niente di niente. Era tranquillo e sereno, e credetti di sapere anche il perche`.
io: -Come mai cosi... Felice?-
Louis: -Eh? Io? Non lo so!-
Continuava a sorridere come una ragazzina innamorata, sprizzava allegria da tutti i pori, e i suoi occhi sembravano dire "Siamo felici e percio`dobbiamo stare spalancati!".
io: -Mmh... E`successo qualcosa di cui io non mi sono accorta? Qualche... Cambiamento-
Louis: -Beh...- rallento`un po` -In realta`si- sorrise ancora di piu`, e mi guardo`negli occhi con faccia da angelo -Kate oggi e`stata diversa dal solito, sembrava piu`... Interessata a me. E la cosa strana e`che non ha spiccicato mai parola con Zayn! Hanno litigato?-
io: -Si, non hai visto Perrie? Kate li ha scoperti mentre si baciavano, e cosi...-
Louis: -Oh, che storia. A te starebbe bene se noi... Voglio dire..-
io: -Certo che mi starebbe bene! Lo sai che sono sempre molto gelosa delle tue ragazze perche`tu sei il mio fratellone, ma... Kate e`diversa. Lei e`la mia migliore amica, quindi se tu avessi una storia con lei ne sarei piu`che felice- sorrisi.
Louis: -Sei la migliore Ami, non cambiare mai- mi carezzo`una guancia, quindi riprese a guidare. Eravamo quasi arrivati.
"Mi dispiace deluderti Lou" avevo pensato "Ma io sto gia`cambiando, e forse non in meglio... Ho paura, stammi vicino". Istintivamente gli strinsi la mano per qualche secondo, poi la lasciai.
Arrivati a casa, raccontammo alla mamma che i ragazzi erano arrivati terzi. Lei non sapeva neanche del nostro arrivo, dato che non l'avevamo avvisata, e cosi non appena apri`la porta ci salto`quasi addosso, facendoci rimanere davvero sorpresi.
mamma: -Oh, figli miei, quanto tempo! Sembrano passati anni, e invece solo poche settimane! Come state?-
io: -Bene, abbastanza bene- sorrisi.
Louis: -Benissimo!- diede un bacio sulla guancia ad entrambe e sali`di corsa nella sua stanza, chiudendosi dentro.
mamma: -Ma che e`successo? Ha vinto un miliardo di euro?-
io: -Naah, probabilmente sara`felice perche`sono arrivati terzi..-
mamma: -Ah gia`. Ancora non riesco a crederci, tu?-
io: -Io si, sapevo che avrebbero vinto. Ho dato loro fiducia, e mi hanno ripagato arrivando terzi. Un bel premio, non credi?- avevo le lacrime agli occhi.
mamma: -Piccola mia, non piangere... Su, vieni qui- mi fece poggiare la testa sulla sua spalla e prese a carezzarmi dolcemente i capelli.
No, aspetta, dove l'avevo gia`vista quella scena?? Oh cacchio! Era stato Harry a dirmi "Vieni qui" e a fare quel gesto!!!
Impulsivamente, mi staccai da lei, spingendola e graffiandole il braccio, tanto da farla restare a bocca aperta. E rimasi allo stesso modo anch'io.
mamma: -Hei ma che ti prende?- grido`. La guardai negli occhi, e poi corsi su per le scale senza dire niente -Dove vai??- sentii gridare dal piano di sotto.
Mi buttai sul letto e cercai di piangere, ma non ci riuscivo. Avevo gli occhi colmi di lacrime, lacrime amare che bruciavano, ma non volevano venir fuori da quelle nocciole che avevo al posto degli occhi. "Uscite fuori, fatemi piangere, ne ho bisogno!" pensai. C'era silenzio assoluto dentro la mia stanza, ma dentro di me c'era il caos piu`totale, ed io stavo gridando come non avevo mai fatto. Se avessi esternato tutte le mie emozioni, gridando a quel modo, in meno di un'ora sarei finita in manicomio, ne ero sicura! Presi un cuscino e cominciai a calcarmelo sopra la testa, quasi soffocandomi nelle soffici lenzuola verdi.
Dopo un po`Louis entro`nella mia stanza, tutto emozionato, ma vedendomi cosi triste si preoccupo`tantissimo e mi chiedette cosa avessi, sedendosi accanto a me come faceva sempre. Era incredibile: avevo un angelo custode nella mia stessa casa e non me ne ero mai resa conto!
io: -Ho paura, Lou-
Louis: -Paura? E di cosa?-
io: -Di tradire. Ho paura di far soffrire gli altri, di litigare con le persone che credevo mie amiche e non riappacificarmi mai piu`con loro. Ho paura di tutto quello che mi sta succedendo, Louis. Io sto cambiando, non ho mantenuto la promessa! Io sto cambiando, e non e`una cosa volontaria, credimi. Ma lo sto facendo, e... Non mi piace questo cambiamento. Detesto ammetterlo, ma... Mi piacevo piu`prima- abbassai lo sguardo.
Louis: -Ami...- mi alzo`il mento con le dita -Non devi preoccuparti, tu vai benissimo cosi, tu andrai sempre bene, sei bellissima, simpaticissima, dolcissima, e non credo che sarai mai capace di tradire. Sei la persona migliore che io abbia mai conosciuto, sei mia sorella, ma anche la mia migliore amca! Io non credo di avertelo mai detto come si deve ma... Ti voglio bene!-
Lo abbracciai di slancio, e finalmente riuscii un po`a piangere. Ma questa volta non volevo piangere, e cosi asciugai subito tutte le lacrime, e raddrizzai la schiena.
io: -Lo vedi che mi sta succedendo?? Io non sono mai stata una piagnucolona, al massimo mi commuovevo nei film a finale triste, ma niente di piu`. E ora guardami: da quando siamo andati a Londra il primo giorno sono diventata la ragazza piu`fragile della Terra, non mi riconosco piu`. Piango per ogni cosa, anche la piu`banale!-
Louis: -Ma la cosa per cui stai piangendo non e`banale, vero?-
Aveva centrato il bersaglio, aveva colto in pieno la mia richiesta di aiuto, e mi aveva aiutato a cominciare il discorso che stavo per fargli.
io: -Ho baciato Niall- dissi, tutto d'un fiato.
Louis: -Oh cavolo... Questo si che e`un bel dilemma!-
io: -Lo so... Ma non l'ho fatto apposta, io mi ero incantata nei suoi fantastici occhi azzurri, e quando mi sono risvegliata ho "trovato" le sue labbra sulle mie, e ci siamo baciati!-
Louis: -Oh merda, cosi e`anche peggio! Ma ti e`piaciuto?-
io: -Beh, non posso dire che non mi e`piaciuto, almeno un po`-
Louis: -Ok, ma e`una cosa che ti e`piaciuta ma lasci stare o e`una di quelle cose che ti piacciono e vorresti rifare?- bella domanda. Ci volle molto tempo per pensare, e poi Louis mi facilito`la risposta -Per esempio... Io un giorno ho assaggiato il sushi. Mi e`piaciuto, ma non credo che lo mangero`piu`perche`e`un po`difficile da digerire. Invece, quando per la prima volta ho provato le montagne russe, mi sono piaciute tanto, e adesso ogni volta che vado in un Luna Park sono le prime su cui salgo! Quindi ora ti chiedo: il bacio di Niall e`stato come il sushi, o come le montagne russe?-
Ci pensai bene, mi spremetti le meningi per cercare di ricordare quel momento, cosa avevo provato, come mi ero sentita dopo... E poi capii.
io: -Credo che sia come...-
Louis mi guardava come dire "Come..?", e un paio di volte lo disse anche. Ma non ero ancora del tutto sicura di cio`che stavo per dire, avevo paura di sbagliare. "Ma che sciocca, non c'e`una risposta giusta e una sbagliata, c'e`solo la risposta che devo dare!" pensai.
Feci un bel respiro, poi un altro e un altro ancora.
Ero pronta? No.
Feci altri respiri, questa volta piu`intensi, e lo guardai negli occhi, preparandomi a dire la mia risposta.
Adesso ero pronta? Forse.
Non bastava un "forse", dovevo essere davvero pronta, dovevo dire una cosa semplicissima: "sushi", o "montagne russe". La scelta non era neanche vasta, percio`sarebbe stato ancora piu`semplice.
Quindi adesso, ero pronta? ...Si.
Decisi di non guardare Louis negli occhi, perche`mi metteva a disagio, e cosi guardai un punto a caso nella parete dietro di lui.
io: -Direi proprio...-




Author's notes:
Buona domenica bellissime!!
Stanotte ho sognato di andare sulle montagne russe, e poi quando ho riordinato un po`la stanza ho trovato un disegno di un sushi! E da li sono venute le due "scelte" che Ami deve analizzare per decidere quale assomiglia di piu`al proprio stato d'animo, e a quello che ha pensato del bacio di Niall. Dira`"sushi" o "montagne russe"? Ossia, dira`che le e`piaciuto ma non lo rifarebbe, o che le e`piaciuto tanto ed e`una cosa che rifarebbe anche subito? Lo scoprirete nel prossimo capitolo! ;)
Ora vi saluto, byee<3

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** Capitolo 20 ***


Louis: -Che cosa?? Parla!!- 
io: -...Che e`stato come le montagne russe- sorrisi.
Ecco, aveva vinto il cuore alla testa. "Segui il tuo cuore", mi dicevano sempre. E ora io avevo seguito il mio cuore. Se fosse una cosa buona pero`non lo sapevo, sapevo solo di aver risposto a quella domanda con sincerita`, pensando davvero a cosa avevo provato baciando il bellissimo e dolcissimo biondino dagli occhi azzurri di nome Niall.
Ora il problema stava nel dirlo a Harry. Sempre se gliel'avrei mai detto.
Louis: -Se Harry lo venisse a sapere la prenderebbe molto male, mi ha detto che ti ama davvero tanto...-
io: -Lo so, me l'ha detto prima della vostra esibizione. E`quello il guaio! Lui mi ama, ma forse io no... Non lo so Louis, non so piu`che fare, sto impazzendo!! Ma perche`non si puo`scegliere un ragazzo e poi mandare in tilt il cuore per tutti gli altri? Cosi si eviterebbe di innamorarsi di qualcun altro! Sarebbe tutto piu`semplice-
Louis: -E piu`noioso-
io: -Beh, forse, ma... Sarebbe piu`semplice!-
Louis: -Lo so, l'hai gia`detto. Ma ti ripeto che sarebbe piu`noioso, perche`le cose troppo semplici dopo un po`diventano noiose, finiscono subito, non si soffre, non si gioisce, non succede niente di niente. E`tutto cosi monotono... Come fai a desiderare una vita cosi? Io non ci riuscirei proprio!-
io: -Beh, tu sei tu, io sono io-
Louis: -Mi sembra giusto. Ma, vedi Ami, quando uno si innamora, e dico amore vero, non una cotta qualsiasi! ...Allora non vede piu`nient'altro oltre che lei, il suo cuore comincia a battere forte appena la vede, e anche con un solo sguardo le dice tutto l'amore che prova per lei. E se incontra un'altra ragazza carina, non si fa attrarre piu`di tanto, perche`nel suo cuore non c'e`piu`posto per nessun altra. Nel cuore di un grande uomo c'e`posto per una sola donna-
io: -Da come ne parli sembra che tu ne sappia qualcosa! Sei innamorato di qualcuna, Lou?-
Louis: -Beh... Lo sai, no?-
io: -Kate?-
Louis: -Si, insomma... Non ne sono ancora del tutto sicuro ma... Credo di si-
io: -Oh che bello!! E poi hai visto?? Oggi ti ha parlato piu`del solito, e`stata sempre vicina a te, sembravate una coppia!-
Louis: -Da come ci guardava Perrie credo che abbia intuito proprio questo!- sorrise.
io: -Gia`...- guardai l'orologio -Cavolo, e`tardissimo! Ma quanto abbiamo parlato??-
Louis guardo`l'ora sul suo Iphone e si alzo`di scatto.
Louis: -Oh merda! Cioe`... Cacchio, devo uscire!!-
io: -Che?! E me lo dici cosi?!-
Louis: -Perche`come dovrei dirtelo?!-
io: -Non lo so... Bah, lascia perdere! Esci pure! Intanto io chiamo Kate e le chiedo se-
Louis: -No!- mi interruppe.
Quasi mi spaventai a quella sua esclamazione improvvisa. Ma che gli prendeva?! Era cosi strano ultimamente..!
io: -Perche`no?-
Louis: -Perche`...- si guardo`intorno, nervoso, poi alzo`la voce e disse tutto d'un fiato -Perche`non c'e`, me l'ha detto oggi, prima, stamattina! Ha detto che doveva andare con i suoi non so dove, quindi non ha senso chiamarla!-
Mi tappai le orecchie e socchiusi gli occhi, storcendo un po`il naso.
io: -Si puo`sapere perche`mi urli contro?!?!-
Louis: -Niente, niente, tranquilla- finalmente si era calmato. Sorrise e rimase immobile. Poi si "risveglio`" -Oh cavolo quanto e`tardi!! Io esco, ciao!!- e mi lascio`li seduta, immobile, senza parole.
Non avendo altro da fare, presi qualcosa da riscaldare nel microonde, mangiai di fronte alla tv, e andai a letto. Louis torno`verso l'una, e avevo proprio voglia di sentire cosa si sarebbe inventato, ma ero cosi stanca che non riuscii nemmeno a chiamarlo.
L'indomani, ci diedero una notizia che non avremmo mai aspettato, cosi all'improvviso...




Author's notes: 
Hi! Stasera ero sommersa di compiti fino al collo, non ne posso piu`, davvero! Voglio l'estateee!! ç_ç
Vi ringrazio per aver recensito, mi rendete cosi felice :')  ...Ogni giorno non vedo l'ora che sia l'indomani per postare il nuovo capitolo!! Davvero, grazie mille ragazze, vi adoro tutte, e il che e`strano perche`neanche vi conosco! Vabe`, dettagli! Ahahah :D
Vi lascio, byee<3

Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** Capitolo 21 ***


Louis: -Non ci credo... Non e`possibile..! Di gia`? Oh mamma, arrivo subito!!-
io: -Si puo`sapere con chi parli?- aprii la porta della sua stanza, ancora mezzo assonnata -Sembri ubriaco!-
Louis: -Devo correre a Londra, Simon ha una bella notizia per noi!-
io: -Oh che bello! Aspetta, vengo anch'io!-
Louis: -Ho detto che devo andare subito, non tra due ore!-
io: -Ma io faccio veloce, due minuti e scendo-
Louis: -Si certo, come no. Ti conosco troppo bene, Ami. Vieni piu`tardi con Kate, no?-
io: -Beh, si, in effetti... Ora la chiamo-
Chiamai Kate e ci accordammo cosi: lei sarebbe passata a prendermi alle dieci, e insieme avremmo preso il treno per Londra.
Subito dopo che Louis usci`di casa, andai a farmi la doccia, mi vestii e mi truccai leggermente. Mentre finivo di spazzolarmi i capelli, suono`il campanello. La mamma ando`ad aprire, ed io corsi giu`velocemente per gridare "Buongiornoo!" a Kate. Gridai, ma me ne pentii subito dopo, perche`mi trovai davanti la mamma che cercava di trattenersi dal ridere, e... Harry. Con un mazzo di rose in mano.
mamma: -Vado a fare la spesa. E`stato un piacere conoscerti, Harry-
Harry: -Anche per me signora-
La mamma usci`, lasciandoci quindi soli. Io ero ancora imbambolata, poi Harry poggio`i fiori su un mobile accanto all'ingresso e mi abbraccio`forte, alzandomi in aria come fossi una bambola.
Harry: -Buongiorno anche a te, principessa- sussurro`con la sua voce roca da far venire i brividi. E infatti, mi venne un brivido.
io: -Pe..Perche`sei qui?-
Harry ci rimase un po`male, e mise il muso.
Harry: -Perche`, non mi vuoi?-
io: -Certo ma...- no, in realta`in quel momento non lo volevo in mezzo ai piedi. Senza offesa, Harry.. -Ecco, Lou e`andato a Londra gia`da un'ora e mezza, e credevo che anche tu fossi li... Dato che Simon doveva darvi una bella notizia-
Harry: -Si lo so, e ce l'ha detto infatti, ma quando i ragazzi sono andati a fare un giro, io ho detto che sarei venuto a prenderti, e cosi e`andato Niall a prendere Kate. Non mi sarei mai aspettato un "buongiorno" cosi caloroso, e davanti a tua madre poi..!-
io: -Pensavo fosse Kate- risposi, secca.
Presi i fiori e li misi in un vaso, quindi ripensai a cio`che Harry mi aveva appena detto: "davanti a tua madre poi..!". Porcaccia la miseria, mia madre non sapeva della relazione fra me ed Harry, non sapeva niente di niente, e lui si era presentato cosi sfacciatamente a casa mia (sinceramente non sapevo neanche che conoscesse il mio indirizzo) con un mazzo di fiori in mano, come se fosse un appuntamento, e si era addirittura presentato a mia madre!!! Come avrei fatto quando sarebbe tornata a casa?? Come minimo mi avrebbe fatto il terzo grado! Ero improvvisamente impallidita, e probabilmente Harry capi`a che stavo pensando.
Harry: -Stai tranquilla, ho gia`spiegato tutto a tua madre e l'ho pregata di non farti il terzo grado perche`sapevo che ti imbarazzava tanto questa cosa di... noi due- abbasso`lo sguardo.
Mi fece cosi pena, che istintivamente lo abbracciai, di slancio, senza aspettare neanche che ricambiasse. E invece lui ricambio`, mi strinse forte a se`e poi mi alzo`il mento, guardandomi intensamente negli occhi.
Harry: -Ami..-
io: -Si?-
Harry: -Io ti amo!-
Mi prese il viso fra le mani e mi bacio`come se fosse l'unica cosa che desiderava fare in quel momento. Io rimasi li a baciarlo, ma poi staccai le sue labbra dalle mie e mi strofinai il palmo della mano sulla bocca, allontanandomi con le lacrime agli occhi.
Harry: -Che ti prende?- ci era rimasto un po`male, ma soprattutto era rimasto sorpreso.
io: -Usciamo. Ora-
Presi la borsetta, chiusi la porta, e uscii tirandolo per un polso. Non sapevo neanche minimamente dove andare, ma mi feci trasportare dai piedi. E i miei piedi mi portarono... In un parco li vicino. Caspita, non potevano scegliere posto piu`romantico! Proprio ora che avevo deciso di dirgli tutto! "Perche`la fortuna mi e`sempre contraria??" pensai, fra me e me.
Ci sedemmo sull'erba, e Harry prese a fissarmi insistentemente, ma io non riuscivo a guardarlo neanche per un secondo. Quei suoi occhi color smeraldo mi avrebbero ammaliata, impedendomi di dirgli la verita`. Non che fosse piu`facile guardando altrove, ma almeno non sentivo la pressione del suo sguardo su di me.
Harry: -Sei strana oggi, che ti succede?-
Ecco, era arrivato il fatidico momento. Certo che potevi starti anche zitto, riccio scemo che non sei altro! Ma che dico?! Non potevo incolpare Harry. Anzi, lui mi aveva dato in un certo senso "una spinta" per cominciare il mio discorso. Tanto avrei dovuto dirglielo comunque, oggi o domani non avrebbe cambiato tanto le cose. Ma decidetti comunque di aspettare all'indomani, non mi sentivo ancora pronta.
io: -Andiamo a Londra dagli altri?- gli chiesi, facendo finta di sistemarmi la maglietta pur di non guardarlo in faccia.
Harry: -Ok ma... Non mi hai detto cos'hai-
"Oh, insomma Harry, basta!- pensai -Mi stai urtando il sistema nervoso, lo sai? Con tutte queste domande! Lo so, lo so, e`solo perche`mi ami, ti preoccupi per me, e bla bla bla. Le solite cose. Ma devi capire che... Questo non e`quello che cerco io in un ragazzo. E so che soffrirai a sentirmi dire tutto questo, ma credimi, ci soffro anch'io a dovertelo dire!"
Probabilmente fu il pensiero piu`lungo e in parte "coerente" che avessi mai fatto in quel periodo. E probabilmente era cosi complesso che nel pensarlo stavo facendo delle smorfie, dato che Harry scoppio`a ridere.
Harry: -Hai qualche allergia o cosa?- mi pizzico`la guancia.
io: -Cosa- risposi acida, accellerando il passo e lasciandolo li dietro come uno scemo.
Arrivati alla stazione prendemmo due biglietti per Londra, salimmo sul treno, e in non molto arrivammo. Per tutto il viaggio non ci eravamo parlati un granche`, anche se Harry continuava a parlare e gesticolare, cercando di "animare" quel noioso viaggio che sembro`durare mesi, ma che dico, anni! E cercava soprattutto di animare me, che pero`non davo alcun segno di vita, restavo in silenzio a guardare fuori dal finestrino, senza degnarlo neanche di uno sguardo, rispondendo solo a volte a monosillabi, fredda e acida come non avevo mai fatto.
Mi sentivo un mostro a trattarlo cosi, ma forse in questo modo si sarebbe stancato di me e mi avrebbe lasciato prima che potessi lasciarlo io, in modo che nessuno dei due ci avrebbe sofferto.
Piu`tardi, a Londra...




Author's notes:
Buonasera ragazzuole mie(?) Come state?? Spero bene! Shi lo sho, oggi mi shento in vena di dolcezza :33
Beh, pero`direi che in questo capitolo non ne ho dimostrata tanta... Credo che Ami mangi troppi yogurt scaduti, ha un tasso di acidita`piu`alto del normale!! Povero Harry, mi dispiace trattarlo cosi, anche se per finta! Spero comunque che vi piaccia, e se e`cosi vi chiedo di recensire, grazie.
A presto, ciaoo!! Baci baci :**

Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** Capitolo 22 ***


Andammo a piedi fino all'edificio dove si svolgeva X-Factor, ed entrammo. Le luci erano tutte spente, tranne una: quella dell'ufficio di Simon.
x: -Si, forse sarebbe meglio farli tornare nelle proprie citta`per i primi concerti, poi nel resto dell'Inghilterra, e piano piano anche altrove... Che ne pensi, Simon?-
Simon: -Penso che si possa fare. E... Quanto mi verrebbe a costare?-
x: -Oh, in realta`niente, ma... Dovrai permettermi di fargli da manager. Guadagnero`grazie al loro successo, sara`semplice! Tu farai il visetto da amico, gli dirai le tappe del tour, e gli dirai che io saro`il loro manager. A tutto il resto pensero`io-
Simon: -Ma... Non voglio ferirli-
x: -Pff! Ferirli?! Ma che dici, non li torturo mica! Se non sono delle femminuccie sopravviveranno ad un po`di lavoro extra, cosi loro avranno la fama, ed io i soldi! Gia`immagino la scritta sui giornali: Scott, manager degli One Direction, sale al primo posto in classifica tra i miliardari piu`ricchi del mondo!- ridacchio`.
Simon sospiro`, quindi firmo`delle carte.
Harry: -Che hai visto?-
Mi allontanai dalla serratura della porta, e gli indicai di uscire. Una volta fuori, gli dissi che Simon stava parlando con il loro nuovo manager, e che questo sembrava davvero simpatico! Ovviamente, mentivo. Non volevo faro soffrire, ecco tutto. Ci tenevo a lui. E cosi mi torno`alla mente quel "discorsetto" che dovevo fargli... Ne avrei mai avuto il coraggio?? Forse no.
io: -Gli altri non ci sono... Dove si saranno cacciati?-
Harry: -Non lo so...- mi guardo`negli occhi, mordendosi un labbro.
io: -Che c'e`?-
Harry: -C'e`che sei tremendamente bella, e ogni minuto che passa sento di amarti sempre di piu`!!- non alzo`la voce, ma fu come se l'avesse fatto, perche`le sue parole arrivarono come un fortissimo botto su di me, facendomi quasi esplodere il cuore in petto, e facendomi arrossire improvvisamente come un peperone. Abbassai lo sguardo, e quando lo rialzai trovai quei magnifici occhi verdi che mi fissavano, e sembravano sorridermi e dirmi "E`tutto ok". Mi sposto`una ciocca di capelli dal viso, e mi carezzo`la guancia, per poi scendere con la mano sul collo e fermarsi sulla spalla.
Si avvicino`lentamente, e mi bacio`. Mi cinse i fianchi con le mani, e continuo`a fare pressione sulle mie labbra, cercando di farmi rispondere al suo bacio, ma io non volevo. Rimasi li con gli occhi mezzo chiusi e le lacrime pronte ad uscire, con le labbra serrate e le braccia tese verso il basso.
Harry si stacco`e, sinceramente deluso, mi guardo`, quasi con disprezzo.
Harry: -Si puo`sapere che ti prende?! Perche`continui ad evitarmi?! Non mi parli piu`, non vuoi baciarmi, se ti abbraccio mi stacchi con forza... Si puo`sapere che ti ho fatto?? Eh? Me lo dici, per favore?! Perche`io davvero non lo capisco!!- era furioso.
Tentai piu`volte di parlare, ma le parole mi morivano in bocca, bloccate da quel gusto amaro del dolore e del tradimento. Perche`era questo cio`che avevo fatto, l'avevo tradito, anche se involontariamente. Che poi non era del tutto vero neanche questo, perche`se non avessi voluto baciarlo, mi sarei staccata. Invece ero rimasta li a farmi baciare, avrebbe anche potuto spogliarmi e farmi cio`che voleva, tanto io ero li in coma e non avrei reagito!! E non avrei mai potuto spiegare una cosa del genere ad Harry, perche`mi avrebbe preso solo come una stupida, una pazza, un'egoista, e forse anche un po`una puttana. Feci un bel respiro, e per farmi coraggio gli presi le mani, e lo guardai negli occhi.
io: -Sei tu che mi fai questo effetto, tu! Dal primo momento che ti ho visto hai cominciato a piacermi, prima solo fisicamente, ma ora che ti conosco io ho imparato ad apprezzare il tuo carattere, i tuoi pregi, i tuoi difetti, tutto! Perche`io ti amo, Harry. Ti amo da pazzi! Ed e`questo che stavo cercando di capire, e ora l'ho capito! Io amo solo te, nessun altro!- quindi mi fiondai tra le sue braccia, scoppiando a piangere.
Perche`avevo detto tutte quelle cose? Non dovevo forse dirgli che avevo baciato Niall e pensavo di provare qualcosa per lui?? Si, dovevo dirgli questo... E perche`allora l'avevo riempito di bugie? Forse per proteggerlo, o per non farlo soffrire?? Al diavolo Harry, al diavolo Niall, al diavolo X-Factor, Simon, Kate, i ragazzi, la mia mente contorta, il mio cuore pazzo e indeciso, al diavolo tutto e tutti!! Per tutta la vita non avevo fatto altro che rovinarmi la vita stessa! Sembrava che il mio scopo nella vita fosse "odiare me stessa e fare in modo che anche gli altri mi odino". Forse avevo un cartello in testa con su scritto "Sono una stupida, fatemi soffrire?". No!!
Harry: -Stai tranquilla, ci sono io. Non ti preoccupare- mi carezzo`i capelli in un modo dolcissimo, ed io strinsi forte la sua felpa. Forse era giusto cosi, forse era lui il ragazzo con cui dovevo stare, non Niall o chissa`chi. O almeno era lui il ragazzo che mi amava, davvero, di questo ne ero certa. Ma se poi fosse capitato come tra Zayn e Kate? Se fosse arrivata un'altra ragazza, bella, alta, bionda, e con gli occhi azzurri, a portarmelo via? Che avrei fatto? Forse avrei sofferto... Ma avrebbe sofferto piu`lui se l'avessi lasciato io, presumo.
io: -Chiamo Lou- presi il cellulare e lo chiamai.
Harry: -Che ha detto?- avevo appena chiuso la chiamata.
io: -Che sono andati da Nando's. Li raggiungiamo?-
Harry: -Ma certo amore mio- mi bacio`sulla fronte e mi prese per mano.
Quindi, insieme, raggiungemmo gli altri da Nando's.
Zayn: -Oh, eccoli i due piccioncini!- esclamo`vedendoci entrare.
"Ha parlato lo scapolo!" pensai. Guardai Kate: era rossa in viso dall'invidia nei confronti di Perrie, che continuava a stringersi a Zayn e sbaciucchiarlo, riempiendolo di complimenti e facendo tutta la sdolcinata.
Ma com'era possibile che aveva lasciato Kate... Senza neanche dirglielo?? Almeno un minimo di tatto no, eh? Non ce la facevo piu`a vederla cosi, mi faceva troppo male. Mi sedetti tra Harry e Liam, e Zayn era proprio di fronte a me. Quando vidi che cominciarono a pomiciare senza contegno, sotto gli occhi di tutti, ma soprattutto sotto gli occhi di Kate, non riuscii a trattenermi.
io: -Zayn, posso parlarti?-
Le due calamite si staccarono lentamente, quasi come se soffrissero a separarsi, e Zayn mi squadro`come fossi un'estranea, inarcando un sopracciglio. Mise un braccio dietro la schiena di Perrie, e mi guardo`.
Zayn: -Si... Dimmi- sbuffo`. Beh, certo, l'avevo interrotto dai suoi sbaciucchiamenti!!! Puah!
io: -No, da soli. Usciamo fuori- lo dissi con calma e a voce bassa, ma dal mio sguardo freddo e serio capi`che dicevo sul serio, cosi si alzo`di scatto e uscimmo fuori.
Dato che le pareti del locale erano prevalentemente a vetri, per evitare che gli altri vedessero mentre lo uccidevo (si fa per dire, ma avrei voluto farlo!), lo portai nel retro, tirandolo per un braccio.
Zayn: -Che vuoi?!- sbuffo`.
Mi preparai a mollargli un pugno, ma non mi sembrava il caso. Cosi cominciai a parlare...




Author's notes:
Mi scuso con tutte le directioners per il "cattivo volto" che sto dando a Zayn, ma ho delle idee per dopo, credo, e spero che migliori il seguito della storia.
Spero che vi piaccia, recensite<3
Byee xx

Ritorna all'indice


Capitolo 23
*** Capitolo 23 ***


io: -Sai benissimo di che cosa dobbiamo parlare, Zayn. Brutto vigliacco...-
Zayn: -Ah, adesso sarei io il vigliacco??-
io: -Certo che sei tu! Anzi non sei solo vigliacco, sei uno stronzo! Come hai potuto fare questo a Kate??-
Zayn: -Questo cosa?-
io: -Fai anche l'indifferente?! Mi fai schifo. Non ti accorgi di tutto il dolore che prova nel vederti baciare con foga Perrie davanti ai suoi occhi?? Non ti vergogni del male che le stai facendo??-
Zayn: -Non mi sono mai accorto di farle del male. Se e`gelosa sono problemi suoi. Io amo Perrie, e nessun'altra. Percio`deve farsi gli affari suoi, e se proprio le da fastidio basta non guardarci-
A quel punto non ci vedetti piu`e gli mollai un ceffone, di quelli sonori. Zayn rimase a bocca aperta, e si massaggio`la guancia dove l'avevo colpito, guardandomi con odio. Ma non mi interessava, lui stava facendo del male alla mia migliore amica, e questo non andava bene. Io l'avrei difesa sempre, anche a costo della vita! Zayn fece per andarsene ma io lo bloccai per un braccio. Non avevo ancora finito di parlare.
io: -Non andartene cosi, come se non ti avessi detto niente! Guarda che parlo sul serio, prova a far soffrire ancora Kate e giuro che ti ammazzo con le mie stesse mani. Lei e`la mia migliore amica, e tutte le persone che la amano sono mie amiche, ma se anche solo un uomo la fa soffrire... Beh, quello e`un uomo morto-
Zayn: -Pff!- sputo`alla sua destra, guardandomi con disprezzo.
io: -Hai anche il coraggio di ridacchiare?? Eh??- a passi svelti lo raggiunsi e lo afferrai per la camicia, facendolo spaventare -Kate ti ama, lo vuoi capire? Lei e`stata innamorata persa di te dal primo momento che vi siete incontrati!! E da come la baciavi, da come la tenevi per mano, e da come ci parlavi, la guardavi, e tutto il resto, credevo che anche per te fosse lo stesso. Ma forse mi sbagliavo. Perche`non e`passato tanto tempo dal giorno in cui Kate ti ha visto nel corridoio che baciavi tranquillamente Perrie, come se Kate non fosse la tua ragazza, come se non vi foste mai conosciuti e innamorati-
Zayn: -Non pensi che forse io sia stato anche fin troppo buono??-
io: -Ma finiscila. Tu, buono?-
Zayn: -Non pensi che forse io non sia stato mai innamorato di lei??- rimasi davvero colpita da quella domanda. In effetti c'era questa possibilita`. Ma allora perche`si era fidanzato con lei? Perche`era dolce con lei? Perche`la baciava? -Sicuramente lei ti avra`detto che ci amavamo, eccetera eccetera. La solita pappardella, giusto?-
io: -Giusto- cercai di non dargli troppa soddisfazione, percio`rimasi fredda.
Zayn: -Bene, allora adesso saprai tutta la storia. La vera storia- mi guardo`intensamente, e ci sedemmo su un muretto li dietro, in modo che il moro potesse raccontare ed io ascoltarlo. Forse non era poi cosi cattivo -La nostra conoscenza non e`avvenuta proprio cosi come abbiamo raccontato a voi. E`stata lei a volere che raccontassimo questa versione della storia-
io: -Non so se crederti ma... Continua-
Zayn: -Devi credermi, sto dicendo la verita`. Ci siamo conosciuti dai suoi parenti, perche`i miei erano dei loro conoscenti, e cosi quel giorno siamo andati a cena a casa loro. Dopo siamo andati a fare una passeggiata, e lei era cosi assillante! No, che dico, peggio!- lo fulminai con lo sguardo e capi`che non doveva parlare male di lei o me ne sarei andata all'istante -Vabe`, comunque dicevo... La passeggiata. Stavamo parlando, o meglio, stava parlando solo lei, ed io la ascoltavo, rispondendo piu`gentilmente che potevo, per non essere maleducato. Poi mi ha chiesto il mio numero. Quella notte mi ha mandato un messaggio, dovrei avercelo ancora- prese il cellulare dalla tasca dei jeans e lesse ad alta voce -"Stasera sono stata benissimo con te, e ho capito di amarti! So che e`strano perche`ci siamo solo conosciuti, ma vorrei essere la tua ragazza! Rispondi ti prego, un bacio grandissimo!! -Kate." ..Li`ci sono rimasto un po`di sasso, perche`non me lo aspettavo. A me lei non piaceva. Cioe`, e`una bella ragazza, certo, ma... Non e`il mio tipo, ecco. Pero`poi ho pensato che da quanto avevo capito era una un po`troppo fragile, e si sarebbe depressa se l'avessi rifiutata. Cosi le ho detto che poteva essere la mia ragazza, e li ha continuato ad assillarmi! E dato che dovevo far credere agli altri che anch'io la amavo, dovevo essere piu`"teatrale", in un certo senso. Ma poi ho incontrato Perrie, e cosi e`scattata la scintilla. Kate forse aveva capito che non provavo niente per lei, ma di certo non avrei mai immaginato che la prendesse cosi male! Pero`che ci posso fare, non posso lasciare Perrie cosi, su due piedi, solo per tornare con una ragazza isterica e paranoica che neanche mi piace!- aveva cominciato ad agitarsi.
C'era cosi caldo che mi levai la camicia. Avevo solo una canottiera sotto, e vidi Zayn mordersi il labbro mentre mi osservava. Lo guardai malissimo, e lui sposto`subito lo sguardo piu`su, fino alle mie iridi color nocciola.
Zayn: -Ma prima di stare con Perrie, avevo un dubbio... E ce l'ho tutt'ora...- si avvicino`pericolosamente a me -...Avevo il dubbio- sussurro` -Su chi scegliere fra quella mocciosa... E te- poso`le sue morbide labbra sulle mie, e lo staccai subito per l'orrendo sapore di fumo che avevano. Gli mollai un altro schiaffo, e mi alzai di scatto.
io: -La smetti di fare il puttaniere?!?! Lo so che e`comodo per te, perche`sei famoso e puoi avere tutte le ragazze ai tuoi piedi, ma con me non ci riuscirai, e neanche con Kate! Sappi che se quando Perrie ti lascera`deciderai di tornare con lei, io non te la lascero`prendere! Lei non sara`mai tua, Zayn Jawaad Malik-
Zayn rabbrividi`. Quando una persona nomina un'altra persona per intero, con nomi di battesimo e cognome, allora significa che "la guerra e`aperta". E per me quello era stato come una specie di grido di battaglia.
io: -Stai ben attento a te, Zayn- dissi, prima di svoltare l'angolo -Se ti azzarderai a baciare Perrie di fronte a Kate te la faro`pagare! Ora mi hai conosciuta per bene, quindi spero che saprai come comportarti-
Me ne andai, lasciandolo li seduto con gli occhi e la bocca spalancati, senza parole. L'avevo spiazzato, e se l'era meritata tutta!
Rientrai da Nando's, e gli altri vedendomi senza Zayn si incuriosirono...





Author's notes:
Ciao lettrici mie adorate! ^-^
Scusate se ci ho messo cosi tanto per aggiornare, ma in questo periodo e`successa una cosa bruttissima!! :'(
In poche parole tra non molto devo fare un intervento al piede, e ho una paura!! D:
Pero`scrivere mi libera la mente, percio`vi aggiornero`ogni giorno (se ce la faccio) come facevo all'inizio. Ah, un'altra cosa! Come alcune di voi sanno, quando scrivo esprimo nei miei capitoli un po`il mio stato d'animo, quello che provo nel momento in cui sto scrivendo... E dato che questi giorni sono stati abbastanza "NO", anche i miei capitoli non sono stati felici...
Non mi piace far soffrire o litigare i personaggi, ma e`inevitabile! çç  (Sorry<3)
Byeeee C:

Ritorna all'indice


Capitolo 24
*** Capitolo 24 ***


Perrie: -Hei Ami che fine ha fatto Zayn?-
io: -Ah non lo so, non ero con lui- la guardai con indifferenza, sfregando le mani e andando a sedermi al mio posto.
Perrie inarco`un sopracciglio, e anche gli altri rimasero piuttosto perplessi.
Liam: -Come non era con te? Siete usciti insieme-
io: -Ah si? Non mi ricordo-
Louis: -Ami ma che ti prende?-
io: -A me niente!- mandai giu`un cubetto di formaggio, andando a mordere un pezzo di pane.
Perrie: -Oh, sara`ancora fuori il mio cucciolotto? Comincio a preoccuparmi...-
io: -Probabilmente avra`cercato di scappare!-
Perrie: -Oh mio dio!- spalanco`gli occhi e la bocca -Corro subito a fermarlo!- si alzo`di scatto, tutta allarmata e rossa in viso, correndo come una pazza con la coda di cavallo bionda che sventolava. Non appena usci`fuori, scoppiai a ridere, e non riuscii piu`a fermarmi, ridendo fragorosamente. Gli altri rimasero zitti, guardandomi come fossi un'aliena o chissa`che cosa.
io: -Non avete ancora capito?- risi.
Kate: -Che cosa?-
io: -E`tutta una bugia! Io ero con Zayn, lui e`rimasto fuori perche`abbiamo avuto una, ehm, discussione... E ho fatto credere a Perrie che stesse scappando cosi da toglierceli dai piedi entrambi!-
Tutti risero, ma si zittirono non appena sentirono il campanello della porta risuonare all'entrata di Zayn e Perrie. Sembravano due divi del cinema: lui il solito "bad-boy" dallo sguardo misterioso e provocatorio, lei biondissima e truccatissima, con dei tacchi a dir poco alti! Stavano bene insieme, in fondo.
Si sedettero uno accanto all'altra come prima, e Zayn mi fisso`a lungo, poi rivolse una rapida occhiata a Kate e torno`a guardare il suo piatto, riprendendo a mangiare in silenzio, mentre noi altri parlavamo e scherzavamo di tutto, come se non fosse successo niente.
E, da quel giorno, Perrie comincio`a odiare Kate, perche`scopri`che era stata la ex di Zayn. Mentre, non so per quale stupido motivo, comincio`a vedere me come una dea e un punto di riferimento in ogni cosa che facevo, e mi sentii davvero lusingata quando disse: "Sono contenta che esista qualcuno che sappia tener testa a Zayn. Ti ammiro molto per questo." Gia`, lo ammetto, mai nessuno aveva trattato Zayn come avevo fatto io, ma non credo che fosse perche`non ne avessero il coraggio, piu`che altro perche`non l'avevano mai visto sotto quella luce, ma sempre come il fascinoso e misterioso ragazzo di Bradford. Bah.





Author's notes:
Lo so, lo so, adesso mi odiate. E`passato un sacco di tempo dall'ultima volta che ho aggiornato, ma.... Ecco, ho avuto un sacco di impegni e taante "complicazioni", se cosi vogliamo chiamarle. E, per farmi perdonare, e anche perche`questo capitolo e`troppo corto, metto anche quello successivo. Spero che mi perdonerete, scusaate.<3
Bye byee C:

Ritorna all'indice


Capitolo 25
*** Capitolo 25 ***


Passarono i giorni...
Harry: -Hei Ami- mi distolse dai miei pensieri.
io: -Si?-
Harry: -Niall mi ha detto tutto-
Oh mio dio, oh mio dio, oh mio dio, non puo`averglielo detto!! No no no no no, non puo`essere vero, ci dev'essere un errore!!!
io: -Tutto... Cosa?- finsi indifferenza, ma invano. Ero troppo agitata.
Harry: -Del fatto che tra voi c'e`stato qualcosa...-
Ecco. Ci aveva beccati.
io: -Oh, quindi l'hai saputo-
Harry: -Si. Avrei preferito che me lo dicessi tu, pero`-
io: -Lo so, scusa, ma non e`cosi semplice... Pensavo che mi avresti odiata a vita per questo, ma io ti voglio bene e non voglio mai che tu smetta di parlarmi, per questo non ti ho detto niente!-
Harry: -Si ma... Dicendomelo avresti risolto molte piu`cose, perche`magari io vi avrei potuto aiutare a chiarirvi-
io: -Oh Harry, e`stato solo un maledettissimo errore, non so neanche come sia successo!! Davvero scusami, te l'avrei detto io... Un giorno. Forse-
Harry: -Si, ma intanto fra voi sarebbe rimasto tutto uguale, e io ci avrei sofferto. E`molto meglio ora che l'ho saputo. Anche se non ne so il motivo, Niall non me l'ha detto-
io: -Io non lo so, lo deve sapere lui! E`lui che mi ha ammaliata con i suoi occhietti da angelo per poi baciarmi senza che io avessi il tempo di ribellarmi!-
Harry: -Ba..Ba..Baciarti?! Credo di non aver sentito bene!!-
io: -Si, il bacio. Ne stiamo parlando da piu`di dieci minuti-
Harry: -Non so se tu mi stia prendendo in giro o qualsiasi altra cosa, ma io non parlavo di nessunissimo bacio! Niall mi ha detto che ci sono state delle incomprensioni tra di voi e avete avuto dei piccoli litigi, ed e`per questo motivo che non vi parlate piu`. Che centrano adesso i baci, me lo spieghi?- sembrava confuso, ma anche un po`turbato.
io: -N..niente, Harry. Non centrano niente-
Ci fu un momento di silenzio, poi Harry mi prese il viso tra le mani e mi guardo`dritta negli occhi, in un modo che non aveva mai usato.
Harry: -E`successo davvero?-
io: -Che cosa?- Sapevo benissimo di cosa stava parlando, era ovvio.
Harry: -Il bacio tra te e Niall-
Avrei tanto voluto incollare le labbra alle sue, e baciarlo con foga per fargli dimenticare tutto, e rimediare con regalini, sorprese, e quant'altro, ma sarebbe stato troppo crudele. Per entrambi. Lui avrebbe amato una ragazza che non ricambiava i suoi sentimenti, e che fingeva spudoratamente di amarlo anche lei. Mentre io sarei stata la ragazza di uno che non amavo, e avrei visto il ragazzo che invece amavo davvero fidanzarsi con altre dieci, venti, trenta ragazze nei decenni successivi, e non sarebbe mai stato abbastanza soddisfatto di nessuna di loro, perche`anche lui aveva regalato il suo cuore ad un'altra, cioe`io. Percio`, pensandoci bene... Mentire ad Harry avrebbe fatto soffire ben TRE persone. No, non si poteva fare.
io: -Si, Harry. Ci siamo baciati. E`stato dopo la vostra esibizione, quando siete arrivati terzi...-
Harry: -Solamente poche ore dopo che ti ho detto "Ti amo"?! Non me lo sarei mai aspettato da te, Ami-
io: -E cosa ti aspettavi da me?- mi alzai dal divano, furiosa -Che ti restassi sempre fedele, che diventassi tua moglie e che diventassi la madre dei tuoi figli? Eh? Volevi che passassi tutta la mia vita con un uomo che non amavo solo per non ferirlo?? Mi dispiace, ma non voglio-
Harry: -Quindi tu... Tu non mi hai mai amato!- adesso era furioso, glielo leggevo negli occhi.
io: -No, Harry, probabilmente no. Mi dispiace-
Harry: -Anche a me dispiace sapere che probabilmente rimarrai da sola-
io: -Che intendi dire?-
Harry: -Chiudiamola qui, Ami Jennifer Tomlinson- si allontano`con le mani in tasca, a passo svelto, senza voltarsi mai. Quando non si hanno rimpianti non ci si volta. Mai. Perche`nemmeno Harry mi aveva amata veramente. Era solo una cotta, non amore. Forse non sapeva ancora distinguere bene le due cose, doveva fare ancora un po`di pratica. Ma intanto io ero libera. Certo, mi aveva stesa con quella sua ultima frase, davvero, mi aveva spiazzata! Ma... Beh, me l'ero meritato, in fondo.
Ora dovevo pensare solo agli One Direction e al loro tour sempre piu`vicino, e al fatto che Kate, la mia migliore amica, forse sarebbe diventata la mia "cognata". E ne ero felicissima!





Author's notes:
Ecco anche il 25, come promesso! Mi scuso per l'enneeesima vooolta con vooii, eee...
...A presto.<3

Ritorna all'indice


Capitolo 26
*** Capitolo 26 ***


Passarono i mesi, ormai il tour si era quasi concluso, e di Kate non c'era traccia: sparita. Lei e Louis si erano mollati, e perciò lei non era piu`venuta in tour con noi, e cosi io ero sola con quei cinque scemi a tenerli a bada.. E sinceramente, ne avevo abbastanza! Zayn che si sbaciucchiava con Perrie e si lamentava se lo guardavo male, e gli altri che distruggevano la stanza d'albergo quasi ogni giorno e toccava sempre a me pulire! Non avevo mai tempo di stare con Niall perche`i concerti e i vari "ricevimenti" lo tenevano molto impegnato, e non potevamo neanche uscire insieme perche`altrimenti i paparazzi ci avrebbero invasi!! Non avevo ancora del tutto chiarito con Harry, il quale riempiva bacinelle intere di vestiti effettivamente puliti da farmi lavare, tanto per farmi sgobbare tutto il giorno, manco fossi Cenerentola! In pratica il mio unico momento libero era alla sera, verso le nove, quando finivo tutti i miei lavori e potevo farmi una doccia e stendermi sul letto a guardare la tv, in tutta tranquillita`,dato che i ragazzi non tornavano mai prima delle due.
DRIIN! DRIIN! squillava il telefono.
io: -Arrivo! Arrivo!- mi alzai a fatica dal mio comodo lettuccio e andai a rispondere.
x: -Prontoo?? Sei Ami??- gridava una voce stridula dall'altra parte.
io: -Ehm.. Si, e tu chi sei?-
x: -Ma come chi sono?! Non mi riconosci??-
io: -Sinceramente.. no-
x: -Oh che peccato, ero sicura che mi avresti riconosciuta! In effetti all'inizio ho pensato che avessi addirittura cambiato numero, e un po`mi sono preoccupata perche`non avrei saputo a chi chiedere per rintracciarti e.. Si, insomma, mi sarei trovata nei casini, ecco!- rise -Ad ogni modo, non so se ricordi, ma sono la tua vicina di banco delle elementari.. Dina!-
Oh mio dio, Dina!! La mia migliore amica ai tempi delle elementari!! Wow, quanti anni senza sentirci!! Finalmente una buona notizia!!
io: -Oh Dina! Quanto tempo senza sentirci eh? Come stai?-
Dina: -Bene bene! Ho trovato lavoro al locale di mio zio e lavoro li adesso, mi pagano piuttosto bene dai! In amore pero`.. Beh, devo ancora lavorarci su!- rise di nuovo -Tu piuttosto? Vita amorosa, lavoro.. Non so, raccontami un po`di te!-
io: -Beh, io.. Non lavoro, o meglio, si ma non vengo pagata-
Dina: -Come sarebbe a dire "non vengo pagata"?! Scherzi spero!-
io: -No. Cioe`, non e`che mi dispiaccia lavorare per loro pero`.. A volte e`un po`.. Come dire.. Stressante!-
Dina: -Beh, immagino! E non c'e`neanche soddisfazione se non si e`ripagati!-
io: -In effetti mi ricambiano con i loro sorrisi e la loro allegria, e.. Beh.. Sono fidanzata con uno di loro!-
Dina: -No! Wow ma e`fantastico!! E lui com'e`?-
io: -Oh, e`bellissimo! Non tanto alto, biondo, occhi azzurri, tenerissimo e simpatico, con un grande senso dell'umorismo, molto sensibile..-
Dina: -L'uomo perfetto insomma!-
io: -Piu`o meno si- risi.
Dina: -E quand'e`che me lo farai conoscere?-
io: -Non saprei, ora siamo un po`lontani da casa.. Siamo in Francia-
Dina: -Ma dai! Sono anch'io in Francia!! Non ci posso credere, questa e`una coincidenza pazzesca!! Mio dio, dove sei di preciso che vengo a trovarti??-
Le spiegai con precisione la città e l'albergo dove alloggiavamo, e Dina mi promise che la mattina dopo sarebbe venuta a trovarmi e avremmo passato il weekend insieme, come due vecchie amiche che si ritrovano dopo tanto tempo. Che poi era effettivamente cosi.
 
Niall: -Ami, ancora sveglia?- chiuse la porta della mia stanza ed entro`a passo felpato.
io: -Si, non riesco a dormire. Ma gli altri?-
Niall: -Di la`- sorrise.
Si sedette sul letto, accanto a me, a guardare la tv. Poi mi prese la mano e la strinse forte, portandosela poi alle labbra per lasciarci un dolce bacio sopra. Mi voltai, e subito incrociai i suoi occhi celesti: tristi e stanchi, come non li avevo mai visti prima.
Niall: -Mi manchi Ami..- disse.
io: -Anche tu, Niall..-
Niall: -Io non so piu`cosa fare per stare insieme a te, mi sento morire ogni volta che i ragazzi ti danno tutto quel lavoro da fare specialmente Harry! Non voglio piu`vederti cosi, Ami, io.. Io lascio la band. Ce ne andiamo, io e te, dove vuoi, per me va bene qualsiasi posto se sono con te. Io ti amo, Ami, non sai quanto, e non so se riusciro`ancora a vivere cosi la nostra relazione! Questo lavoro ci sta rovinando-
Rimasi seriamente colpita da quel discorso: Niall avrebbe lasciato la band per me?? E mi avrebbe portata in un luogo lontano, noi due soli?? Dio, al solo pensiero diventavo felice! Era l'unica cosa che volevo!! Ma..
io: -No, Niall. Non puoi lasciare la band per noi. Il tuo futuro come cantante e`molto piu`importante del tuo futuro con me. Mi sarebbe piaciuto tantissimo andare a vivere con te da un'altra parte, credimi, ma non puoi lasciare tutto questo-
Niall: -Io lo farei per te..-
io: -Lo so, Niall, ed e`anche per questo che ti amo, ma davvero. Io sto bene, piu`o meno.. Basta passare un po`piu`di tempo insieme e si risolve tutto. Tranquillo- gli sorrisi.
Niall ricambiò il sorriso e mi carezzò con tenerezza una guancia. Era davvero un angelo. Il mio angelo.



~Spazio autrice~
Innanzitutto mi scuso. E' tipo da seecoli che non aggiorno, e mi dispiace davvero tanto ma la scuola e gli impegni vari mi hanno creato miliardi di problemi che ora non sto a spiegarvi,quindi spero che possiate scusarmi ç_ç
Ora che sono riuscita finalmente ad aggiornare, carico anche il 27 e il 28, che ho già scritto in questi giorni in modo da poterli caricare insieme e terminare cosi la mia ff (FINALMENTE), dato che ne sto comunque scrivendo un'altra che spero vi piacerà. Sto cercando di accontentare un po i gusti di tutte, diciamo:) Ora potete fare voi un favorino a me?? Please, RECENSITEE<3

Ritorna all'indice


Capitolo 27
*** Capitolo 27 ***


x: -Signorina! Signorina, sta bene?-
Mi svegliai di scatto. Oddio, era successo di nuovo: mi ero addormentata in aeroporto in "posizione da svenimento", cosicchè il solito uomo in divisa mi aveva trovata e si era spaventato, credendomi svenuta. Ma in realtà io dormivo semplicemente, aspettando una persona speciale che non vedevo tipo da un decennio, e che ora stava arrivando solo per me.
Alzai lo sguardo e la vidi, bellissima come sempre: i lunghi capelli castani che le ricadevano perfettamente sulle spalle, leggermente mossi in basso. L'abbigliamento sempre impeccabile, e gli occhiali da sole di marca rigorosamente sulla testa. Sembrava una qualche top model uscita dal nulla. E in un certo senso mi sentivo bene al pensiero che avrei girato assieme ad una ragazza così bella! Ma cosa avrebbe detto di me? Io ero cambiata tantissimo! Durante il tour avevo addirittura tagliato i capelli corti con un ciuffo un pò più lungo da una parte, e li avevo schiariti in alcuni punti. In più lei era altissima e indossava anche i tacchi, mentre io ero come sempre un tappo in scarpe sportive. E cosa avrebbero fatto i ragazzi non appena gliel'avrei presentata? Era così bella che.. Sicuramente avrebbero avuto tutte le attenzioni per lei, e a me non avrebbero rivolto nemmeno uno sguardo, come succedeva spesso in questo periodo. Ma non potevo rinunciare ad incontrare una mia vecchia amica solo per la paura di venire sminuita ed in un certo senso anche svantaggiata dalla sua innaturale bellezza!
Così, mentre lei trascinava il suo pesante trolley viola e mi cercava con lo sguardo, io mi alzai, sistemai un pò la felpa che indossavo che da come mi ero addormentata si era leggermente raggrinzita, e mi avviai incontro alla mia amica. Non mi notò subito, capì che ero io solo quando le sorrisi e la salutai con la mano, quindi sentii un gridolino uscire dalla sua bocca e mi corse subito incontro, con il tichettio dei tacchi a spillo che riecheggiava per tutto l'atrio, e mi abbracciò forte.
Dina: -Amii!! Finalmente ci rivediamo!! Come sei cambiata, sei ancora più bella di come ti ricordavo!- Mi stupì molto questa cosa.
io: -Credevo che alle elementari fossi già una bambina bellissima ma.. Cavolo, crescendo sei diventata proprio una bomba sexy!- risi nervosamente. Un pò questo mi infastidiva, perchè io non ero mai stata una "bomba sexy".
Dina: -Ma non farmi ridere!- scherzò, gesticolando ampiamente con le mani.
io: -Forza andiamo, dobbiamo passare questo weekend insieme e non possiamo perdere tempo!-
Dina: -Certo hai ragione, prima però potrei posare la mia valigia nell'albergo dove stai tu, così da non dovermela portare appresso tutto il giorno?-
io: -Oh si, certamente. Andiamo-
Mi ero completamente dimenticata della sua enorme valigia. Avrebbe per forza dovuto lasciarla da qualche parte, e mi avrebbe odiato a morte se le avessi vietato di lasciarla al mio albergo. E poi lei voleva conoscere a tutti i costi i ragazzi che vivevano con me, e anche se avessi cercato di ritardare il più possibile il momento in cui loro l'avrebbero messa al centro dell'attenzione trascurandomi completamente, sapevo che sarebbe successo, prima o poi. Dovevo presentarglieli, gliel'avevo promesso.
Una volta arrivate in albergo infatti, accadde proprio ciò che avevo sperato per tutta la mattina che non accadesse. I ragazzi scesero pigramente le scale dell'albergo come ogni mattina, e solo Niall mi sorrise leggermente, mentre Harry e Zayn mi fulminarono con lo sguardo, e Liam era impegnato a giocare con Louis. Nemmeno da mio fratello ero voluta bene.
Dina: -Oh cacchio, guarda questi bonazzi che scendono le scale!- era tipo in extasi di fronte a quei cinque idioti. Beh, ovvio, erano bellissimi. Ognuno aveva qualcosa di particolare, di unico, che lo rendeva perfetto a modo suo.
Harry aveva i suoi ricci perfetti e il suo incredibile carisma.
Niall aveva i suoi occhi color del cielo e un ottimismo fuori dal comune.
Liam aveva un fisico pazzesco e una sincerità unica.
Zayn aveva uno sguardo incredibilmente magnetico e, nonostante tutto, una personalità interessante.
E beh, mio fratello era mio fratello. Louis aveva qualcosa di speciale che io conoscevo da sempre. Oltre ad avere un bellissimo sorriso, sapeva sempre rallegrare tutti, e prendeva la vita con un sorriso.
Questo erano gli One Direction. Cinque semplici ragazzi, fantastici, che mi avevano cambiato la vita. Ma questo tour li aveva così stressati che.. non li riconoscevo più. E mi faceva male vederli parlare o scherzare per conto loro senza neanche rivolgermi la parola, tranne per impartirmi ordini.
io: -Sono loro- dissi, abbassando lo sguardo non appena incrociai quello di Niall.
Dina: -Scherzi?! E perchè non gli vai incontro correndo e non te li baci tutti uno dopo l'altro?? Io avrei fatto così con degli amici così belli!-
io: -Si Dina ma.. E' una storia lunga-
Dina: -Dai, non fare storie! Vai a salutarli e poi me li presenti okay? Su-
io: -Okay..- 
Ed eccomi sprofondare sempre più nel baratro della vergogna, nel quale precipitavo velocemente ogni volta che mi trovavo con qualcuno di cui non ero all'altezza. Ma, con mia enorme sorpresa, i ragazzi mi notarono e mi salutarono calorosamente, con abbracci e baci, persino Zayn ed Harry!
io: -Lei è Dina, una mia vecchia amica- dissi, indicandola mentre si avvicinava strisciando, amareggiata perchè la pioggia nel tragitto l'aveva completamente bagnata, e in più era finita in un'enorme pozzanghera. Tutti rimasero sorpresi di lei, forse per come era conciata rispetto a me (che correvo più veloce non avendo i tacchi), o forse perchè nonostante l'acquazzone era comunque molto carina. Sorrise e si presentò a tutti.
Harry: -Ami dopo posso parlarti?- mi si era avvicinato in modo da non farsi sentire. Malgrado non mi interessasse più, quel suo sussurro roco mi metteva ancora i brividi.
io: -Okay- risposi, senza troppo entusiasmo. Volevo chiarire con lui, ma mi preoccupava cosa avesse di tanto importante da dirmi.
Dopo qualche minuto che eravamo tutti a parlare e i ragazzi a fare mille domande alla nuova arrivata, mi si avvicinò anche Zayn e mi disse, quasi implorandomi: -Devi far tornare Kate. Io devo parlarle,mi sono reso conto di aver sbagliato completamente in tutto,lei è una ragazza magnifica e anche se nel mio cuore c'è principalmente Perrie, io vorrei restare almeno un amico per lei, ci tengo. E quando mi hai fatto quella ramanzina ho capito che sono stato davvero stronzo, mi sono comportato malissimo con lei. Vorrei davvero che facessimo pace, secondo te vorrebbe? Ti prego rispondimi sinceramente-
io: -Direi che la risposta dovresti saperla già da solo-
Zayn: -Ovvero?-
io: -Lo sai che Kate ogni giorno che passa non fa altro che aspettare che tu torni da lei per fare pace e tornare amici. Le manchi da pazzi, idiota-
A quel punto Zayn sembrò quasi commuoversi, e mi abbracciò fortissimo, come probabilmente non aveva mai fatto, il che mi fece sentire per una volta amata, e lo abbracciai fortissimo anch'io. Lo sapevo, lui non era altro che un preziosissimo amico per me, ed ero stata così stupida da mettermelo quasi contro. Come avevo fatto con Harry. Ma ora avrei sistemato i rapporti con tutti, in un modo o nell'altro. Non potevo essere così vigliacca da lasciar correre, come facevo sempre.
io: -Ti voglio bene, Zayn- dissi, con le lacrime agli occhi.
Zayn: -Anche io Ami-
Tutti ci guardavano con enorme stupore, e poi applaudirono forte, felici perchè per una volta non avevamo litigato. Quindi mio fratello mi prese in braccio gridando "Ti adoro sorellina, mi sei mancata!" e Liam si unì agli altri, che cominciarono a cantare Heart Attack per me. E si, gli avevo proprio fatto venire un attacco di cuore! Tutti mi volevano bene, e mi avevano appena dimostrato di stravedere per me, il che mi riempiva totalmente di gioia. E non avevo motivo di essere gelosa di Dina, perchè nemmeno lei lo era di me, lei era contenta che io avessi cinque amici fantastici con cui stavo avendo delle esperienze fantastiche, e forse era anche grazie a lei se ora eravamo di nuovo tutti uniti e avevamo tutti fatto pace l'uno con l'altro. Beh, tutti eccetto.. Me ed Harry. Quella sera dovevamo andare ad una festa tutti insieme, perciò avrei avuto l'occasione di parlargli in privato senza dare troppo nell'occhio.
 
 
 
~Spazio dell'autrice~
Rieccomi con un altro capitolo!:)
Spero che vi piaccia, e vi avviso che sta per finire, spero di aver organizzato bene il finale, perche' ci tengo a farvi leggere qualcosa che vi piace e non una schifezza, anche se so perfettamente di non essere portata, LOL. Dunque, mi piacerebbe ricevere recensioni da parte vostra, sia che siano positive, sia neutre, e sia negative, va bene tutto! Accetto consigli, critiche, pareri, e giudizi negativi o positivi, todoo!:P
Vi saluto, ciaoo<3

Ritorna all'indice


Capitolo 28
*** Capitolo 28 ***


Arrivammo al pub dove si teneva la grande festa. Erano le dieci passate, perciò molti erano già arrivati, e cominciava a sentirsi il solito chiasso da festa, ma non così esagerato. Così, presi Harry da parte per parlargli e, finalmente, chiarire.
io: -Harry io.. Mi dispiace-
Harry: -No- mi guardò con rabbia, come se volesse che mi crollasse il mondo addosso, e in effetti ci stava riuscendo: quel suo "no", così freddo, mi aveva fatto sentire piccola ed inutile, ed era stato proprio come se mi crollasse tutto il mondo addosso. Stavo per andarmene, triste ed avvilita, ma la seconda frase che uscì dalla sua bocca mi fece illuminare: -E' a me che dispiace. Ti prego facciamo pace, non ce la faccio più!-
Senza nemmeno accorgermene lo stavo fissando, fissavo quegli smeraldi brillanti, e quando notai le sue fossette diventare più profonde, capii che stava sorridendo. Quindi, d'istinto, sorrisi anch'io, e poi lo abbracciai. Quel suo profumo così intenso, quel suo abbraccio così protettivo, quel suo sorriso così amichevole, quella sua voce così rassicurante. Mi mancava tutto di lui. E finalmente riavevo con me il mio amico prezioso, prezioso quanto Zayn, Liam, e Louis, che poi era mio fratello.
Girai per il locale e trovai Zayn al telefono che si copriva un orecchio per cercare di sentire. Mi avvicinai a lui, e mimò con le labbra "è Kate". Sorrisi e andai da Perrie, che era a pochi metri da lui, palesemente seccata dato che il suo ragazzo era al telefono con la ex. Mi sedetti accanto a lei.
io: -Come va, Perrie?-
Perrie: -Male. Zayn sta parlando tutta la sera di Kate, e ora è al telefono con lei. Credo che la nostra relazione sia solo un enorme errore-
io: -Non dire così. Io ho parlato con Zayn, e mi ha detto che vuole rimettere a posto le cose con Kate perchè le manca molto, sebbene nel suo cuore ci sia solo una ragazza.. E quella ragazza sei tu-
Lei sembrò illuminarsi, e corse da lui per abbracciarlo. Zayn mi guardò: sapeva che le avevo parlato e l'avevo fatta ragionare, e mi sorrise.
Andando avanti per il locale, passando tra la folla, tra un drink e l'altro, vidi Harry che parlava con Dina. Avevo immaginato sin dal loro primo sguardo che sarebbe nato qualcosa, ma non ne ero del tutto sicura. Poi vidi che si baciarono. Delicatamente. Si staccarono, per poi incollare i loro corpi e le loro labbra e continuare a baciarsi, lei con le mani sul collo di lui,e lui con le mani sulla schiena di lei. Erano davvero carini. Mi sedetti, e dopo una ventina di minuti guardai nella direzione dove poco prima stavano Harry e Dina ma non li vidi. Subito dopo mi arrivò un messaggio. Era di Harry e diceva:
"Dina è fantastica, stiamo andando in albergo! Ci vediamo più tardi okay? Grazie, ti voglio un bene dell'anima Ami. -Harry xx"
Tipico di Harry: era subito andato al punto. Però ero felice per loro, dopotutto si erano appena conosciuti ed era scattato subito l'amore! 
Ma nonostante questo mi sentivo ancora un pò vuota, sentivo che mancava qualcosa, ma non riuscivo proprio a capire cosa. Mi allontanai da Harry, e mentre mi inoltravo lentamente tra la folla vidi due occhi color del cielo puntarmi, con uno sguardo triste e malinconico. Partì "Summer Love", e tutte le coppie si unirono per ballare un lento su quell'adorabile ballata cantata dai miei amici. 
 
[vi consiglio di metterla in sottofondo: http://www.youtube.com/watch?v=Jz4Mt37zekg].
 
Mi voltai. Non trovavo i ragazzi, non li vedevo da nessuna parte, e ad un certo punto un forte senso di angoscia mi investì completamente anima e corpo. E una strana nebbia mi si parò davanti. Non mi trovavo più in quel chiassoso locale, ma su una spiaggia, e tutto era in bianco e nero. Guardai la marea grigia muoversi a tempo della canzone. Mi sentivo così sola.. 
Ma poi notai di fronte a me, solo molto più lontano, un ragazzo. Non molto alto.. Biondo. Sorrise leggermente, e mi salutò con un gesto della mano. Chi era? Chi poteva essere quel ragazzo bellissimo che mi salutava e mi sorrideva? Per scoprirlo dovevo solo avvicinarmi a lui. Perciò cominciai a camminare, lui fece lo stesso, e piano piano ci avvicinammo di più l'uno all'altra. Ma mi bloccai non appena vidi i suoi occhi color del cielo, lucenti, che fissavano con infinita dolcezza i miei. E mi bloccai. Rimasi immobile, incapace di parlare o di camminare oltre. Rividi me ad x-factor, vidi quel ragazzo che cantava una canzone alla chitarra ed io che lo ascoltavo meravigliata, rividi la finale, i pianti dei ragazzi, le grida di gioia, il lieve bacio scambiato tra me e lui, i brevi e teneri momenti passati insieme.. Ogni immagine mi passò davanti come una saetta, facendomi battere il cuore di gioia.
 
[ora andate direttamente all'assolo di Zayn dopo il secondo ritornello, e riprendete a leggere]
 
Ma poi vidi altre immagini, sempre più veloci, sempre più buie. Vidi i ragazzi litigare, prendersi a botte, ubriacarsi e fare i "bad-boys" con le ragazze della festa, li vidi tornare a casa in uno stato orribile, distruggere la loro stanza d'albergo e riempirmi di lavoro da fare, insultarmi a morte e picchiarmi mentre io gridavo. 
 
All'improvviso qualcosa mi afferrò il braccio, o meglio qualcuno, facendomi sussultare e ponendo fine a quell'orribile visione. Era LUI. Niall. 
Niall: -Ti ho trovata finalmente-
io: -E mi hai salvata-
Niall: -Ti salverei ogni giorno della mia vita-
Non smetteva un attimo di guardarmi negli occhi, e nemmeno io riuscivo a levare lo sguardo dai suoi. Mi baciò. Fu uno di quei baci intensi, unici, che sembrano non finire mai e ti fanno battere il cuore. Poi...




~Spazio dell'autrice~
Ragazzeee ecco l'ultimo capitolooo!! Manca solo l'Epilogo, e spero che questo vi sia piaciuto perche' ho cercato di farlo bene, ci ho messo impegno, ecco. Vi ringrazio per aver recensito gli altri capitoli, ma vi lascio subito per caricare l'epilogo.. Ciaoo<3

Ritorna all'indice


Capitolo 29
*** Epilogo ***


DRIIN! DRIIN! DRIIN! 
CLACK.
 
io: -Maledetta sveglia- 
 
Louis: -Finalmente ti sei svegliata! E' da oltre venti minuti che farfugli strane cose.. Hai detto diverse volte un nome, qualcosa come "Niall".. Si può sapere cos'hai sognato?? Poi ad un certo punto ti sei irriggidita, poi hai ripreso a muoverti e sei diventata paonazza!-
 
io: -Ehm.. In effetti ho fatto un sogno davvero strano.. C'eri anche tu, e Kate, e Dina, e c'erano anche Perrie, Zayn, Harry, Liam, e.. Niall. Ma non ricordo nient'altro purtroppo-
 
Louis: -Mai sentiti questi nomi-
 
Dunque era stato davvero solo un sogno..
 
Louis: -Forza alzati, o faremo tardi!!-
 
io: -Ma tardi per cosa??-
 
Louis: -Dobbiamo andare ad X-Factor, ho la prima audizione!!-






~Spazio autrice~

FINE. Ho finito ragazze, ci credete?? Ho finito!! Wow, non riesco a credere di essere finalmente riuscita ad aggiornare, e pensare che vi ho fatto aspettare tutto questo tempo!!! Perdonatemi vi prego. 
Ora l'unica cosa a cui penso e' che.. Cavolo, ho finito la ff.. Mi dispiace abbandonarla cosi.. Ci ho messo davvero tanto, mi e' piaciuto scriverla e leggere le vostre recensioni che, anche se poche, sono state sincere. Spero che leggerete anche la mia prossima ff, mi farebbe davvero piacere, perche' vi adoro tutte, e siete davvero tenere:33
Ringrazio specialmente "Direction1" per il supporto che mi ha dato e per alcune idee, davvero tante grazie.<3
Ora carico il prologo della mia nuova FF, cosicche' possiate farvene un'idea, e domani comincero' a postare il primo capitolo. Ora che la scuola e' praticamente finita, e dato che essendo alle superiori non ho nessun esame, sono libera di mattina e posso aggiornare tutti i giorni. 

Love You,
La vostra autrice.xx

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1585201