Alla ricerca del padre perduto!

di _taekaiminforlife_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** _PROLOGO_ ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1_Scoperte e partenze ***
Capitolo 3: *** Capitolo_2 Arrivi, imprevisti e strani incontri ***
Capitolo 4: *** Capitolo_3 Omicidi, liti e nuovi incontri. ***



Capitolo 1
*** _PROLOGO_ ***


ATTENZIONE: La mentalità della scrittrice è allo 0.5 % perciò non so se si riesce a capire quello che scrivo.. mi scuso in anticipo per gli errori di battitura e chiedo per favore a chi legge di recensire. Grazie a chi legge.


Ciao, Mi chiamo Veronica, ho due sorelle gemelle, loro sono: Chiara e Megan. Abbiamo tutte e tre 22 anni però anche se siamo tre gemelle non ci assomigliamo molto. Io e Chiara siamo more e Megan ha i capelli castani chiaro. Tutte e tre abbiamo gli occhi castani. Poco tempo fa abbiamo scoperto che nostro padre è Simon Cowell ovvero l'uomo che ha messo insieme gli One Direction. Lui non sa che noi siamo le sue figlie perché lui e mamma avevano litigato prima che lei riuscisse a dirgli di essere incinta, mamma è morta in aereo quando noi avevamo solo 9 anni, è morta mentre andava in Francia e papà era a Londra per il programma di X Factor. Fino ad ora abbiamo vissuto con nostra nonna, lei è morta qualche giorno fa e noi essendo maggiorenni abbiamo ereditato la sua casa. Ora abbiamo deciso di partire per raggiungere nostro padre e rivelargli tutto. Che l'avventura abbia inizio!!

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Capitolo 2
*** Capitolo 1_Scoperte e partenze ***


Era una domenica mattina quando Megan irruppe nella camera da letto facendo prendere un accidente a Chiara e accendendo velocemente la tv della nostra camera sul telegiornale. Mi tolse le cuffie dalle orecchie.
-Ma che cazzo fai?? Stavo ascoltando la..- dissi quando Megan mi zittì con un’occhiataccia e mi indicò la tv.
-Guarda e sta zitta- mi rispose Megan
-Ma c’è Simon Cowell- disse Chiara. Megan tirò fuori un piccolo scrigno di legno.
-Era lo scrigno segreto di nonna.. avete presente che nel suo testamento ha lasciato in eredità a me lo scrigno, a te Chiara il contenuto e a te Vero la chiave per aprirlo?- disse Megan. Io mostrai la mia collana alle due.
-L’ho attaccata a questo filo e me la porto sempre dietro per non perderla- dissi togliendomi la chiave dal collo e infilandola nella serratura dello scrigno.
-Perché lo dobbiamo aprire proprio ora?- chiese Chiara sbuffando -Ho fame non possiamo aprirlo dopo cena?- aggiunse
-No, ricordate cosa disse la nonna? Appena vedete Simon Cowell in tv aprite subitissimo lo scrigno! Non so perché lo dossi ma magari è molto importante quello che c’è qui dentro- disse indicando lo scrigno.
-Bhè.. la chiave l’ho io quindi credo che la decisione se aprire o meno lo scrigno la debba prendere io- dissi
-Si, ma quello che c’è all’interno è mio e quindi decido quando leggerla- disse Chiara
-Oh ma che palleee che faii- dicemmo io e Megan in coro.
-Oh e va beneee mangerò dopo.. avanti apri lo scrigno- mi disse sbuffando. Presi la chiave e la girai, si sentì un forte CLOCK e lo scrigno si aprì rivelando una lettera scritta su di un foglio color avorio bianchissimo. Chiara la prese e iniziò a leggere ad alta voce di modo che la sentissimo anche io e Megan. Ecco il contenuto della lettera:
 
Care ragazze,
se state leggendo questa lettera senza di me vuol dire che sono morta, se la state leggendo da sole significa che anche la nonna è morta e si è ricordata di dirvi di aprire lo scrigno. Ho chiesto alla nonna di dirvi di aprire questa lettera solo se in tv vedete Simon Cowell.. vi starete chiedendo il perché.. bhè.. ecco, voi siete cresciute senza papà e io non ho mai avuto il coraggio di dirvi che vostro padre è l’uomo che ha creato la vostra band preferita. Se vi girate verso la tv avrete modo di vedere il volto dell’uomo che mi ha messo incinta di tre meraviglie che siete voi. A questo punto credo che voi tre ci siate rimaste con una faccia tipo questa: O_O. Non so però se prenderete la cosa bene.. o cosa farete, vi faccio sapere però che purtroppo io e Simon litigammo prima che io potessi dirgli che ero incinta e quindi non seppe mai di essere padre. In questo scrigno ci dovrebbe essere anche una lettera per lui, se decidete di partire per trovarlo per favore dategli la lettera in modo che capisca.. spero anche che riusciate a incontrare gli One Direction, so quanto ci tenete. Vi auguro buona fortuna per tutto il resto della vostra vita che spero sarà più lunga della mia.

Tanti baci e tanti tanti teneri abbracci vostra madre Abigail.


Chiara finì di leggere e tutte e tre non sapemmo cosa dire poi Megan interruppe il silenzio che si era creato.
-N..non ci posso credere.. N..nostro p..padre è S..Simon- le tremava la voce.
-Ma.. ma quindi anche nonna Sophia sapeva.. e nonno Anthony??- chiese Chiara. Io rimasi zitta ancora per qualche minuto.
-Ho fame, vado a preparare qualcosa da mangiare- Mi alzai, mi misi le pantofole ed andai in cucina, Megan e Chiara mi seguirono con lo scrigno e le lettere.
-Ma tu non dici niente?- mi chiesero. Mi girai, avevo il cellulare in mano. Le due mi guardarono senza capire.
-Io non dico niente perché so già cosa fare!- dissi, composi il numero dell’aeroporto, la ragazza dall’altra parte mi rispose con un “salve, desidera?” -Salve, vorrei prenotare tre biglietti per Londra, il volo che parte il prima possibile-

-Il volo che parte il prima possibile è tra 3 ore, a che nome devo segnare?- mi chiese la ragazza
-Può segnare al nome Veronica Cowell grazie- dissi
-Ok, arrivederci.- mi disse
-Arrivederci!- chiusi la telefonata. -Mangiamo e poi andiamo a preparare le valigie, si parte tra 3 ore.- dissi alle due ragazze.
-Io ti stimoo- mi dissero in coro Megan e Chiara dandomi un bacio sulle guancie. Mi misi a ridere
-Anche io mi stimo ahahaahhahahhahahaha- risposi
-Sei un’idiota- mi disse Chiara.
-Concordo ahahha- rincarò Megan. Dopo aver mangiato facemmo le valigie, la doccia e poi uscimmo di casa.
-Guido io!!- dissi. Arrivammo all’aeroporto mezz’ora prima che partisse l’aereo. Passata la mezz’ora salimmo sull’aereo e da qui iniziò il nostro viaggio.
 

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Capitolo 3
*** Capitolo_2 Arrivi, imprevisti e strani incontri ***


Siamo ancora in aereo, ormai però siamo arrivate a Londra.
-In che Hotel andiamo?- chiede Chiara.
-La scelta è tra: The Grand Hotel, Hotel Pleasure oppure The Special Hotel for normal people- risponde Megan.
-Io sono stata nell’ultimo che hai detto con la scuola, è una strafigata dentro!- escalmo io.
-E sia, andremo nel The Special Hotel for normal people.- dice Megan. Chiara rimane un attimo zitta.
-Aspettate, ma “for normal people” non vuol dire “per gente normale”?- chiede.
-Si, perché?- rispondiamo io e Megan.
-Oh, allora ci tocca cambiare Hotel, voi due non siete mica normali- dice lei
-Vaffanculo Chiara, sei un’idiota. Ahahah- le rispondiamo noi ridendo.
-Tra pochi minuti atterreremo all’aeroporto di Londra- dice la voce del pilota.
-Finalmente!- esclamiamo noi. Quando atterriamo, prendiamo subito le nostre valigie e poi prendiamo un taxi.
-Dove vi porto, ragazze?- ci chiede l’autista.
-Su una stella Jack!- rispondiamo noi in coro
-Non facciamo Titanic per favore- dice lui
-Allora ci porti da cinque stelle- dice Chiara ridendo
-Ahh, voi volete andare al The Special Hotel for normal people- afferma l’uomo
-Non era quello che intendevo però si, volevamo andare in quell’Hotel- dice Chiara sconsolata. L’autista ci fa scendere davanti all’Hotel, gli diamo 32 centesimi e lui se ne va. Noi entriamo e andiamo verso il ragazzo della reception.
-Salve desiderate?- chiede.
-Em.. salve, avevamo prenotato una camera per tre persone.- risponde Megan
-La numero 22?- chiede
-Si!- esclamo -Proprio quella-
-Ah. E’ arrivata una coppia che voleva quella stanza a tutti i costi, così l’abbiamo data a loro e vi abbiamo cambiato la prenotazione, dovrete alloggiare nella camera numero 69- dice il ragazzo
-Va bene comunque, basta che sia per tre.- dice Megan
-In realtà quella camera è collegata alla 68 e alla 70 e infatti non sono in questa sede, ma è tipo una casa. E’ quella qua di fronte ed è per otto persone, ce ne sono già cinque. Se accettate quella camera la casa è al completo.- ci informa il ragazzo della reception.
-Accettiamo- dice Chiara.
-Benissimo, Emily vi accompagnerà alla casa.- dice lui e fa segno ad una ragazza con i capelli corti di avvicinarsi.
-Emily accompagna le ragazze alla casa- dice lui. Emily annuisce. Arriviamo davanti alla casa e la ragazza apre la porta, nel salotto ci sono cinque ragazzi, sono ragazzi carini se solo non avessero i capelli colorati. Si presentano uno a uno.
-Io sono Phil- dice quello con i capelli verdi.
-Io Carl- dice quello con i capelli blu elettro.
-Io sono Spike- dice quello con i capelli biondi quasi bianchi.
-Io sono il fratello di Carl, mi chiamo John- dice quello con i capelli arancioni
-Io sono Ralph- dice per ultimo quello con i capelli neri come la pece.
-Io sono Veronica- dico
-Io Megan- dice mia sorella prendendomi la mano sinistra
-Io Chiara- dice l’altra prendendo la mia mano destra.
Quei cinque ragazzi hanno qualcosa di insolito, non mi piacciono e, notando che Megan e Chiara mi tengono le mani so per certo che incutono terrore anche a loro.
-Lo so, facciamo paura, ma non facciamo male nemmeno a una mosca- dice Carl.
-Si, non facciamo male ad una mosca morta, a quelle vive non ne sono tanto sicuro- gli risponde Spike ridendo.
-Lasciateli perdere, vi mostro la vostra camera. John vieni con me?- chiede Emily
-Mmh..- risponde John annuendo, andiamo al piano superiore.
-Questa è la vostra stanza, dentro alla vostra camera c’è anche una stanza che è il bagno- ci dice Emily.
-Noi non aspettavamo nessuno quindi abbiamo già cenato.- dice John
-Non fa niente, abbiamo già mangiato. Em.. siamo stanche per il lungo viaggio, andiamo a letto. Buona notte a te e anche agli altri ragazzi.- gli risponde Megan.
-Ok, notte- dice John e se ne va.
-Sono dei tipi strani, mettono i brividi- afferma Chiara.
-Già!- concorda Megan.
-Però dovete ammettere che John è abbastanza carino- dico io.
-VERONICA!- mi sgridano le due –Non hai capito che interessa a Emily?- dicono.
-Cosa?- chiedo schockata.
-Si vede lontabo 1538269228341732 Km che si piacciono!- mi dice Megan.
-A.- risposi –Ok, io però sono stanca, quindi buona notte- dico
-Buona notte- rispondono. Ci addormentiamo tutte e tre.



ANGOLO AUTRICE:
Buon salve =P ringrazio chi mi ha recensito il prologo e il primo capitolo, chiedo scusa per il ritardo
ad aver pubblicato il secondo capitolo però non avevo idee, solo una domanda:
Avevo intenzione di mettere che tre degli One Direction si mettevano con le ragazze, per gli altri
due cosa faccio? Li faccio stare insieme o metto che stanno con due ragazze? se scegliete la
prima opzione sappiate che i due sono Harry e Zayn. Detto questo vi metto le foto dei cinque ragazzi
e poi vi lascio a fare qualcosa di migliore che leggere le mie stupidaggini, a presto ^_^

CARL:
http://sphotos-b.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-prn2/252642_318171454938070_209865437_n.jpg
JOHN (è quello con la maglia con scritto: Long Beach): http://sphotos-a.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/s720x720/391174_332205760201306_600084389_n.jpg
PHIL (lo so, non ha i capelli verdi.. però voi immaginatevelo con i capelli verdi): http://www.cinemastore.it/images/person/12a1653a.jpg
RALPH: http://img1.imagilive.com/0608/jared_black.png

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Capitolo 4
*** Capitolo_3 Omicidi, liti e nuovi incontri. ***


Ci svegliamo che sono le sette, ci cambiamo e poi andiamo di sotto, in cucina troviamo John e Emily che si scambiano effusioni.
-Oh, em, scusateci non volevamo disturbare.- diciamo
-Non fa nulla, continuiamo di sopra- ci risponde John prendendo per mano Emily e andandosene in camera. All’improvviso sentiamo un urlo agghiacciante provenire dalla camera di Phil e Ralph, corriamo davanti alla porta, la socchiudiamo e vediamo i due ragazzi in ginocchio sul letto con in mano un coltello, in mezzo a loro c’è una ragazza in reggiseno ricoperta di sangue,  Chiara si mette le mani davanti alla bocca per non urlare, lentamente torniamo in cucina, com’era possibile che gli altri non erano accorsi a vedere quello che era successo? Facciamo colazione e poi decidiamo di andare a parlare con la polizia, ma dopo esserci messe il cappotto e dopo aver raggiunto la porta venimmo fermate dalla voce di Phil che stava scendendo le scale assieme a Ralph.
-Dove andate di bello? - chiede
-Volevamo fare una passeggiata e arrivare fino al London Eye.- risponde Megan.
-Ok, a pranzo ci siete?- chiede Ralph
-No, ci fermiamo da Nando’s è un problema?- dice Chiara.
-Nono, tenete queste sono le chiavi, così potete rientrare.- risponde Phil tranquillamente.
-Ok, grazie. A dopo.- dico prendendo al volo le chiavi. Poi usciamo e andiamo davvero al London Eye temendo di essere seguite. Da lassù vediamo gli studi di registrazione degli One Direction, non sono nemmeno tanto lontani. Verso mezzogiorno entriamo da Nando’s e, proprio accanto al nostro tavolo c’è Niall Horan in compagnia di Amy Green, però non sembra che siano molto felici. All’improvviso i due si mettono ad urlare.
-PREFERISCI MANGIARE CHE STARE CON ME!!- esordisce Amy altamente incazzata.
-E TU? NON FAI ALTRO CHE STARMI APPICCICATA COME QUELLA SANGUISUGA DI TAYLOR FA CON HARRY- ribatte Niall alzandosi.
-BENE, DATO CHE PREFERISCI IL CIBO, RISIEDITI ME NE VADO IO-risponde lei avvicinandosi alla porta.
-SE TE NE VAI CI LASCIAMO- dice Niall quando lei apre la porta. Amy si ferma un attimo, guarda Niall.
-Mi dispiace, allora è finita- dice uscendo. Niall si risiede e inizia a mangiare le sue crocchette di pollo. Megan si alza e si va a sedere davanti a lui.
-Ciao! Io e le mie sorelle sappiamo praticamente tutto su di te e sui ragazzi- dice lei rubandogli una crocchetta. Lui la guarda male. -Non ti arrabbiare per la crocchetta, ne lasci sempre una nel piatto- Megan sorride e lui anche. -Se ti siedi con noi ti faccio conoscere quella di noi tre a cui piaci alla follia- dice
-Ok- Niall si alza prendendosi dietro il piatto di crocchette e si siede davanti a me, appena lo vedo arrossisco di botto.
-Loro sono Chiara e Veronica- dice Megan
-Ciao.. Liam è ancora single vero??- chiede subito Chiara.
-C..ciao- arrossisco ancora di più e lui mi sorride. Stiamo insieme tutto il pomeriggio fino alle cinque.
-Sono già le cinque, dobbiamo andare a fare quella cosa ricordate?- dice Chiara
-Le cinque??? 10 minuti fa dovevo essere agli studi di registrazione.. sarà meglio che mi sbrigo altrimenti Paul mi uccide. Ci possiamo vedere domani alle tre Veronica?- mi chiede lui con gli occhi da cucciolo.
-Sarebbe bellissimo- rispondo
-Possiamo venire anche io e Megan?? Però ci piacerebbe conoscere Liam  e Louis- dice Chiara
-Si, vedo se per loro va bene, a domani- ci saluta e mi da un bacio sulla guancia.
-Ciao!- rispondo. Lui se ne va e noi andiamo alla centrale della polizia a denunciare Ralph, Phil e gli altri. Poi torniamo alla casa, appena arriviamo vediamo le macchine della polizia e i poliziotti che escono dalla casa con i ragazzi in manette.
-Riusciremo ad evadere e dopo sarete in dei seri guai- sussurra Ralph mentre ci passa di fianco. Noi rabbrividiamo, ringraziamo i poliziotti ed entriamo in casa.


ANGOLO AUTRICE:

Ecco qua il terzo capitolo, se vi state chiedendo da chi sono rappresentate le tre ragazze ecco qua:
http://ic.pics.livejournal.com/pseudovirus/11921269/1732636/1732636_original.jpg
VERONICA è Demi Lovato, CHIARA è Selena Gomez & MEGAN è Miley Cyrus
Ringrazio chi legge e chi recensisce. Ora vi lascio un bacione e al prossimo capitolo ;D ziaoo!

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