my end is your start di kassye_styles
(/viewuser.php?uid=321531)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** E tutto incominciò così ***
Capitolo 2: *** -Quelle due complottano qualcosa- ***
Capitolo 3: *** -Shh voi non sapete niente- ***
Capitolo 4: *** -L'invito- ***
Capitolo 5: *** -Il cambiamento- ***
Capitolo 6: *** -Le presentazioni- ***
Capitolo 7: *** -Io amo te- ***
Capitolo 8: *** -Avevo paura- ***
Capitolo 9: *** -il ragazzo misterioso- ***
Capitolo 10: *** -quei baci che ricorderei per tutta la vita- ***
Capitolo 11: *** -L'abbracciò ,la fece volteggiare e la baciò- ***
Capitolo 12: *** -Non ricevevo suo notizie - ***
Capitolo 13: *** -L'incidente- ***
Capitolo 14: *** -Solo un bacio,per dirci addio- ***
Capitolo 15: *** - beh è successo che io e lui l'abbiamo fatto- ***
Capitolo 16: *** -Il ciondolo- ***
Capitolo 17: *** - Il Carion - ***
Capitolo 18: *** - cosa è successo dietro a quella porta - ***
Capitolo 19: *** - Per la mia principessa - ***
Capitolo 20: *** - Addio amore mio- ***
Capitolo 21: *** - perdonami, io non sono quello che tu credi - ***
Capitolo 22: *** - la lettera rossa - ***
Capitolo 23: *** - La chiave - ***
Capitolo 24: *** - Parigi - ***
Capitolo 25: *** - è tutto un malinteso - ***
Capitolo 26: *** - il mio cuore è a pezzi - ***
Capitolo 27: *** - mi senti tirare tra le sue braccia - ***
Capitolo 28: *** -vai, corri da lei - ***
Capitolo 29: *** - Lo butterei giù- ***
Capitolo 30: *** - La mia fine, è il tuo inizio- ***
Capitolo 1
*** E tutto incominciò così ***
| A volte mi ricordo di quando ero piccola, era tutto cosi perfetto, la mia vita sembrava la cosa più bella che potesse avere una bimba, ero ingenua, felice non conoscevo il dolore, mi ricordo che la mia punizione più dura fu quella di buttare le caramelle che mi avevano regalato, ci rimasi cosi tanto male. Ero piccola, e per me era ancora tutto da provare e da conoscere, avevo tanti amici, eppure sapevo che mi mancava qualcosa, mi mancava lui.
Era l'estate 2005 e mi ricordo che fu il periodo più caldo dell'anno, a scuola avevo conosciuto una persona molto speciale, mi ero legata tantissimo a lei, la prima volta che la vidi pensai ''che ragazza buffa''. Si chiama Erica, ha 15 anni ed è stata l'amica più importante della mia adolescenza. Ricordo che stavamo sempre insieme, anche quando per la prima volta vidi lui, Harry Styles un ragazzo del quinto, non dava molta confidenza, anzi a pensarci bene non parlava mai con nessuno che non fosse del suo gruppo, gli One Direction, che nome.. Comunque io mi chiamo Kassye ma per gli amici Lux, mi faccio chiamare cosi perchè non mi piace il mio nome, lo trovo abbastanza bizzeffo e imbarazzante. Non ho mai capito il perchè ma io sono sempre stata attirata dalle persone ''strane'' e lui era cosi maledettamente diverso, cosi bello, possibile che non sente il bisogno di parlare anche con altra gente? beh però in effetti anche io parlo sempre con Ery, però lei è la mia migliore amica, è normale che parlo, noi ci diciamo sempre tutto. Eppure lui era sempre sulle sue, rideva a stento, ma quando lo faceva cambiava da cosi a cosi. |
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** -Quelle due complottano qualcosa- ***
| I giorni passavano e io non riuscivo a fare a meno di pensare a lui, dalla prima volta che lo vidi capi che lui sarebbe dovuto essere mio, mio e di nessun'altra, ma come avrei potuto farmi notare? non sapeva neanche della mia esistenza, ma in un modo o nell'altro, si doveva accorgere di me, Erica mi vedeva pensierosa e assente in questi giorni, cosi decise di aiutarmi a mia insaputa. Come potrei scordarmi quel giorno, ricordo che quella mattina non venne a scuola, mi disse che stava poco bene, e invece si presentò da mia sorella Ylenia, lei è un anno più grande di me anche se a volte sembra molto, ma molto più piccola, è una ragazza che vive la giornata sempre come se fosse l'ultima, per questo l'ammiro molto, io e lei abbiamo un bellissimo rapporto, sopratutto da quando la mamma è morta, siamo dovute crescere cosi in fretta, anche se non mi posso lamentare della mia infanzia, ho bellissimi ricordi di quando ero bimba, a differenza di Yle, lei è dovuta crescere senza potersi godere niente, per potersi prendere cura di me, per questo per me è molto più di una semplice sorella. Ma ora ritorniamo a quella mattina, tornai da scuola e le trovai li, a parlare davanti a una tazza di tè, mi guardavano sorridenti, un sorriso malizioso, mi nascondevano qualcosa, eppure non si fecero scappare una sola parola, solo più avanti capi che cosa scomplottarono quella mattina. |
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** -Shh voi non sapete niente- ***
| La mattina seguente Yle mi disse che sarebbe passata per la mia scuola, pensai strano, di solito evita di mette piede a scuola, non ci venne più da quando litigo bruscamente con una ragazza di classe sua, quella mattina la vidi li a parlare con Zayn un ragazzo del gruppo dei One Direction, quella mattina però non vidi lui, forse stava male, oppure ha solo deciso di non andare a scuola. Ero imbarazzata, non sapevo cosa si stessero dicendo, Erica mi rassicurava dicendo che si conoscono da quando erano piccoli, che sono vecchi amici, eppure io ero cosi curiosa che presi Ery per un braccio e facimmo il giro della scuola, mi ricordo che salimmo per il condotto dell'aria, la mia intenzione era quella di spiarli, ma come al solito mi persi, e quando trovai finalmente la strada, erano già andati via, uscimmo dal condotto e sbucammo nell'aula professori, fortuna che non ci vide nessuno. Mi sentivo osservata, ma non diedi molta importanza a questa sensazione perchè incominciai subito a ridere, Ery aveva tutta la polvere in faccia, io sui capelli, e guardandoci in faccia scoppiammo a ridere, ad un tratto però sentimmo dei passi e ci nascosimo dietro una libreria, senza accorgercene toccammo un libro e lo scaffale si girò di colpo spingendoci in un buco, in una manciata di secondi ci ritrovammo in una stanza circondata dai ragazzi.. o meglio dai One Direction, diventai rossa come un peperone e Ery scoppiò a ridere, poi la guardai e incomincia a ridere come una pazza, i ragazzi ci guardavano sbalorditi, tutt'ora non ho capito se ci guardavano cosi per come ci eravamo ridotte o perche eravamo cadute da un buco sul soffitto. Zayn mi guardò e disse, ehy ma tu sei la sorellina di Yle, mi ha parlato molto di te, io smesi subito di ridere e ridiventai tutta rossa, non riuscivo a parlare, le uniche parole che mi uscivano dalla bocca erano sssss, per fortuna Ery rispose al posto mio, Zayn mi guardò sorridendo mi prese la mano e disse segiutemi, io lanciai uno sguardo fulminante a Ery che mi segui senza dire una parola, mi portò in un corridoio stretto e lungo, penso che ci trovavamo nei sotteranei della scuola, ad un tratto vidi una porta rossa, l'aprì e ci ritrovammo di nuovo nell'atrio della scuola, mi girai di scatto verso Zayn che mi lasciò la mano e mi disse ora devo andare e poi mi passo il dito sulle mie labbra e disse shhh voi non sapete niente. |
Ritorna all'indice
Capitolo 4
*** -L'invito- ***
| continuammo la giornata come se niente fosse, ma infondo sapevamo che era successo davvero, suonò la campanella e corsi subito a casa, non salutai neanche ery, andavo troppo di fretta, tornai a casa e trovai Zayn e Yle che parlavano in salotto, appena li vidi sbiancai, Zayn mi vide e disse '' scusa per oggi, andavo di fretta, dovevo finire di provare con il gruppo'' io non risposi e abbasai lo sguardo, Yle interruppe il silenzio con la brillante idea di invitarlo a cena, ma Zayn si era già organizzato per la sera, poi però guardò yle sorridendo e disse ''andatevi a preparare, venite con me, vi vengo a prende tra 20 min'' io urlai NO! Zayn si girò di scatto, anche un po imbarazzato, e disse ''come mai? '' mi accorsi della figuraccia che feci e arrossi in un batter d'occhio, sottovoce sussurai io non vado da nessuna parte senza ery, Zayn mi guardo sorridendo e disse '' e qual'è il problema? '' io feci un sorriso a 32 denti, Yle mandò un occhiolino a Zayn mentre lui uscì di corsa, ci misi qualche minuto per realizzare quello che mi era successo, poi feci un urlo e mi scaraventai sul telefono per chiamare Ery, tremavo e facevo fatica a stare in piedi, appena rispose incominciai a parlare a mitraglietta come mio solito, l'unica cosa che Ery riusci a capire fu '' preparati andiamo a cena da amici arrivo tra 10 min'' . Ero entusiasta della bellissima notizia, ma il tempo passava e io non ero ancora pronta, ero entrata in tilt, tra 5 minuti Zayn ci sarebbe venuto a prendere e io ero ancora in intimo, presi la prima cosa che trovai nell'armadio ossia una gonna a strisce rosse e nere con un toppino rosso, calze rosse e stivali neri, mi feci due code che richiamai con il ferro, si formarono dei ricci morbili e lunghi, con il mio solito ciuffo che mi copre il viso e i miei adorati occhiali, senti bussai la porta e corsi subito ad aprire la porta, era Ery, aveva un tubino aderente nero con i tacchi, lei a differenza mia si piastrò i capelli e se li legò con una mollettina brillantinata, non avevo parole, stava da bomba, mi voltai e vidi Yle scendere dalle scale, lei andava sempre sul sicuro, avevo un bellissimo vestito blu corto avanti e lungo dietro di colore blu cobalto, è il suo colore preferito, lei non ama le scarpe scomode, infatti come presumevo si mise le sue ballerine blu brillantinate. Eravamo tutte e tre bellissime, sembravamo delle principesse, beh ecco io un po di meno, non mi piace essere troppo elegante, ne troppo provocante, io amo le vie di mezzo, come credo abbiate capito ormai. finalmente bussarono alla porta, e quando andammo ad aprire rimasimo senza parole. |
Ritorna all'indice
Capitolo 5
*** -Il cambiamento- ***
| ci ritrovammo di fronte a una limousin lussosissima, si apri la porta e rotolo giu un tappeto rosso, all'interno si vide solo la mano di un ragazzo che ci dava segno si avvicinarci, io ero un po sbalordita, fino a qualche ora fa ero una semplice ragazza, mentre ora stavo andando a cena con uno dei ragazzi più carini della scuola, con mia sorella e la mia migliore amica, cosa avrei voluto di più? beh forse avrei voluto lui, salimmo in macchina e ci ritrovammo in mezzo ai ragazzi, mi guardai intorno e lo vidi, non ci potevo credere, era lui in carne ed ossa, e io gli stavo solo a quanche centimetro di distanza, avrei voluta saltargli addosso, eppure a stento sono riuscita a dire un ''ciao'' i ragazzi sono molto simpatici e disponibili, in quella macchina riuscivo a stento a respirare, ero talmente imbarazzata che volevo diventare invisibile, Yle invece si comportava come sempre, lei e Zayn sembravano veramente amici di vecchia data, ma allora perchè non me ne ha mai parlato? Ery invece non smetteva di fissarmi un secondo, o forse fissava Liam, un ragazzo che fa parte dei One Direction, qualche giorno fa mi confessò che provata un debole per lui, io li trovo veramente carini insieme, se solo lui almeno la guardasse per qualche secondo, non alzò lo sguardo per nessuna ragione al mondo, quasi quasi sembrava più a disagio lui che io, Harry era li immobile, lo guardai con la punta dell'occhio e vidi che mi stava osservando, arrosì come mio solito, anche se però riusci a sfoggiare uno dei miei sorrisi, Zayn cercava di farmi entrare nelle conversazioni tra lui e mia sorella, ma io lo fulminavo, tipo a dire, ''non mi va di parlare, non saprei che dire'' Yle invece era cosi sicura di se, parlava con tutti e cinque, non si faceva nessun problema di chi fossero, li trattava come amici, vorrei tanto avere il coraggio e il carattere di mia sorella, arrivammo in una casa anzi forse è meglio dire, una villa, scendemmo dall'auto senza spiaccicare una parola, mi dispiaceva per ery, vedevo che come me si sentiva in imbarazzo, poi però ci guardammo in faccia e ad un tratto scoppiamo a ridere, tutti ci guardavano per dire '' chissa perche ridono'' ma la verità e che non ci importava di cosa pensavano, quella risata ci serviva per rassicurarci e per metterci a nostro agio, infatti entrammo a casa e ci furono finalmente le presentazioni. |
Ritorna all'indice
Capitolo 6
*** -Le presentazioni- ***
| Il primo fu Zayn, che come al suo solito cercava di metterci a nostro agio, il secondo fu Niall, un ragazzo veramente simpatico, io e lui abbiamo una cosa in comune, ovvero il cibo *^*, il terzo fu Liam, lui è un ragazzo un po timido, è il più grande del gruppo, ma non vuole mai sentirsi superiore, il quarto fu Louis, è un ragazzo molto alla mano subito entra in confidenza con le persone, ti fa sentire a suo agio, e in fine per quinto la persona tanto aspettata, disse '' Ciao Bellezze io sono Harry, Harry styles, adoro i miei ricci come adoro voi'' mi senti sciogliere dalla dolcezza di quelle parole, incominciai a fantasticare tra me e me, quando ery mi tirò una gomitata, subito rinveni e mi trovai tutti che mi fissavano, io scoppiai a ridere, non sapevo perchè mi stessero guardando, poi senti Ery che disse ''vogliono sapere il tuo nome'', ed io '' ah beh ecco scusate, penso che gia da come mi sono vestita capirete che sono una ragazza molto pazza, che non da troppo retta ai giudizi altrui, mi piace essere come sono, eh cmq io mi kiamo Lux,'' in quell'istante vidi gli occhi di Harry illuminarsi guardandomi, mi fece sentire importante, importante per lui, ma come al solito a rovinare il mio bel sogno ci penso Yle, mi prese per un braccio e mi accosto al muro, io ancora fantasticavo e quelle poche parole che riusci a capire erano '' lux? ma come ti salta in mente di chiamarti cosi? e poi sveglia principessa, si vede da un lontano a miglio che sbavi dietro a Harry, se vuoi qualche possibilità con lui, vagli vicino, parlargli, ma non restare cosi immobile a fantasticare, la vita è una, e questa potrebbe essere la tua possibilità, non te la far scappare sorellina'', ritornammo in salotto e trovammo già tutti seduti, e gli unici posti liberi erano uno tra Harry e Niall e l'altro vicino a Zayn, ovviamente mia sorella si sedette vicino a Zayn, cosi io fui costretta a mettermi vicino a Harry, ery si sedette vicino a tra Liam e Louis, non mi preoccupo per lei, è in buone mani, quella sera mi divertii un mondo, all'inizio pensavo che fosse stato un errore andare, e invece a cena presi subito confidenza con tutti, i discorsi tra me e Niall erano sul cibo, mentre quelli tra me e Harry, erano su noi, la nostra vita, i nostri obbi, insomma per conoscerci meglio, ad un tratto Harry mi prese per mano, si avvicino all'orecchio e mi sussurro '' chiudi gli occhi principessa, e fidati di me'' in quel secondo, avrei voluto muorire o urlare, eppure mantenni la calma come se niente fosse, o almeno apparentemente era cosi, dentro scoppiavo di gioia, chiusi gli occhi e mi lascia trasportare da lui, dalla sua voce, dal calore della sua mano, mi porto fuori a una terrazza,e mi fece aprire gli occhi, io non capivo il perchè mi avesse portato qui, lo guardavo silenziosamente, aspettavo un suo accenno, un suo sguardo, e invece disse '' lo vedi tutto questo? lo splendore delle cose, delle persone, della vita, può essere solo soggettiva, è un miscuglio di cose esterne, l'esteriorità rende tutto più semplice, più normale, più comune, ma, tu non sei cosi, tu non guardi l'esteriorità, tu sei diversa, non sei come tutte le altre ragazze che mi vengono dietro, con te e come se ci fosse una barriera, non riesco a capire quali sono i tuoi sentimenti, le tue emozioni, non riesco a precederti, ed è questo che mi attira di te, ma è anche quella che mi fa più paura,'' io lo guardai arrosita, mi avvicinai a lui e senza dire una parola ci guardammo dritto negli occhi, non so cosa mi prese, ma lo abbracciai, uno di quei abbracci che ti rimangono per sempre impressi, e quando lui mi strinse forte a se, mi sentivo ancora più viva, riuscivo a sentire il suo cuore, che batteva forte, in quel momento mi sono sentita la ragazza più importante del mondo, ad un tratto sentimmo delle urla, e corsimo subito dentro per vedere cosa era successo. |
Ritorna all'indice
Capitolo 7
*** -Io amo te- ***
| Ad un tratto si stacco la corrente e io saltai in braccio a Harry, mi disse '' tranquilla piccola, ci sono io qui con te'' io avevo paura del buio e lo strinsi forte forte, Ery cominciò a urlare ma ad un tratto qualcuno la fece tacere, Yle che nel frattempo era nell'altra stanza con Zayn si ritrovò in bagno, la luce mancò per circa quache minuto e al suo ritorno e ci trovammo cosi, io in braccio a Zayn, Yle chiusa in bagno con Louis e Ery che veniva baciata da Niall, l'atmosfera si gelò Harry mi fulmino con lo sguardo e se ne salì in camera, Liam tirò un pugno al muro e uscì di casa, Niall che si mise a ridere, Ery mortificata, Yle che usci dal bagno con Louis e mi vide inbraccio a Zayn, sbarrò gli occhi, Zayn non disse una parola io mi sentivo cosi in imbarazzo che non guardai più in faccia a nessuno dei ragazzi, Louis che poveraccio non capì più niente se ne andò da Niall, quelle sera ci fu una bufera, e noi fummo costrette a passare li la notte, per noi non c'erano problemi, o almeno per Yle, io sali in camera di Harry, ma quandò salì lo trovai a letto a dormire, o almeno cosi mi fece credere, gli andai vicino e gli diedi un bacio sulla guancia, gli scrissi un biglietto che diceva '' quando e saltata la corrente io ero con te, non riesco a capire come è potuto succedere che mi ritrovai inbraccio a Zayn, pensavo fossi tu.'' gli e lo lasciai sollo il cuscino, presi ery e andammo a dormire nella stanza degli ospiti, mentre Yle andò da Zayn, incominciarono a discutere, le uniche cose che riusci a sentire furono queste '' ma è mia sorella, come hai potuto?, e poi a lei gli piace harry!'' mi affacciai alla fessura della porta e vidi Zayn che la bacio, disse '' io amo te. |
Ritorna all'indice
Capitolo 8
*** -Avevo paura- ***
| la mattina seguente mi svegliai e trovai Harry che dormiva sul pavimento, Ery accucciolata a Liam e ai piedi del letto c'erano Niall e Louis, mi alzai e nella stanza affiaco dormivano Zayn e Yle, scesi in cucina per fare colazione, ma la casa era cosi grande che mi persi, nel gironzolare trovai una stanza buia, apri la porta e vidi un ombra, entrai dentro e la porta si chiuse dietro di me, rimasi intrappolata per ore in quella stanza, incomincia a urlare, eppure era come se nessuno riuscissi a sentirmi, mi sentivo persa, sola, avevo paura, ad un tratto senti dei rumori e scappai sotto il letto, chiusi gli occhi e mi misi quasi a piangere, ad un tratto mi sentì tirare per un braccio, era Harry, appena lo vidi lo abbracciai fortissimo e mi misi a piangere, riusci solo a dire ''non lasciarmi mai più'' lui mi strinse forte e mi diede un bacio sulla fronte, fu il momento più bello di tutta la serata, volevo che non finisse più e invece mi squillò il telefono. |
Ritorna all'indice
Capitolo 9
*** -il ragazzo misterioso- ***
| era Ery che mi chiamava, risposi un po arrabbiata, poverina lei si preoccupò perchè non mi trovò nel letto, gli dissi che era successa una cosa bruttissima, poi staccai la telefonata, Harry mi porto in cucina, gli altri stavano a fa colazione, a me mi passò la fame, volevo tornare a casa, ma Ery e Yle andavano con comodo, mi alzai di scatto e dissi ''io vado a casa'' mi diressi alla porta senza dire altro, Yle mi fermò dicendo '' ma dove vai a quest'ora? mi girai guardandola male e in un modo brusco risposi '' non lo so da qualche parte basta che vado via!'' sbattei la porta e me ne andai di corsa, non so perchè mi sentivo cosi, camminai per un sacco di tempo senza una metà, quando alzai gli occhi mi trovai in una spiaggia, mi tolsi le scarpe e immersi i piedi nel mare, avevo bisogno di restare un po sola, di schiarirmi le idee, ad un tratto presi il telefono in mano e trovai dei messaggi e delle chiamate perse, erano tutti di Ylenia e Erica, riposi il telefono in tasca come se niente fosse, alle mie spalle mi senti chiamare, o almeno sentì il nome con cui mi facevo chiamare, mi girai e vidi di nuovo quell'ombra, decisi di seguirla, il mio cuore batteva all'impazzata, non sapevo se dovevo avere paura, non sapevo chi fosse, l'unica cosa che sapevo e che avrei dovuto scoprire chi era e perche mi seguiva, ad un tratto ci ritrovammo in un vicolo ceco, e finalmente non aveva vie d'uscita, era li, davanti a me, mi dava le spalle, era vestito di scuro e portava un cappuccio, tra qualche secondo avrei scopertò la sua indentità, mi avvicinai silenziosamente e gli appoggiai la mano sulla spalla, si girò di scatto e mi baciò, poi corse vie, non ebbi il tempo per capire chi fosse, rimasi troppo sconvolta per quello che successe. |
Ritorna all'indice
Capitolo 10
*** -quei baci che ricorderei per tutta la vita- ***
| non riuscivo a smettere di pensare a quello che era successo, a quel bacio rubato, tornai a casa e trovai tutti che mi aspettavano preoccupati sul divano, tutti tranne lui, come al solito, mi guardavano tutti, un po arrabiati, un po preoccupati non lo sapevano manco loro, non salutai nemmeno appena li vidi, salì subito un stanza e mi chiusi dentro. La notte passò e la mattina seguente mi comportai come se niente fosse, volevo parlare con qualcuno, volevo farlo con Ery, appena la vidi gli raccontai tutto, rimase sconvolta da quelle parole, mi consiglio anzi mi obbligò di parlarne con Yle, lei sicuramente saprebbe meglio di noi cosa fare, cosi dopo scuola decimmo di andare da Yle a raccontare tutto, ma appena arrivai a casa la trovai con Zayn, erano cosi felici, stavano domendo abbracciati, mi dispiace rovinare questo momento, cosi decisi di aspettare, io e Ery andammo in camera mia e incominciammo a giocare, a scherzare, mi mancava stare un po con lei, mi faceva stare bene, quando stavo con lei tutti i problemi e le preoccupazioni sparivano, ad un tratto suonarono il campanello e scesimo per andare ad aprire, erano i ragazzi, li feci accomodare in salotto ma Harry si avvicinò e mi prese per un braccio, mi porto in stanza, mi buttò sul letto e si mise sopra di me, incominciò a baciarmi sul collo e piano piano salì fino ad arrivare alla bocca, mi guardò negli occhi e disse '' non resisto più '' poi mi baciò, uno di quei baci che ricorderei per tutta la vita, cosi dolce, delicato, appassionato, incominciammo a baciarci più appasionatamente, io lo desideravo cosi tanto, era una tortura resistergli, gli tolsi la maglietta e lo baciai delicatamente sul petto, gli accarezzavo gli addominali, lui mi diede un bacio sul collo che mi fece sentire i brividi, io gli diedi un morso sul labbro, mi piaceva cosi tanto, non riuscivamo a fermarci, la passione circondava i nostri cuori, ad un tratto bussarono la porta e fummo costretti a fermarci, ma fu veramente difficile spegnere i bollori dei nostri corpi, non riuscivamo a smettere, poi però riusci a staccarmi e corsi alla porta, ero su di giri, mi girai e l'aprì, era Ery, aveva una faccia come se fosse morto qualcuno, con voce tremolante mi disse vieni con me di devo parlare, guardai Harry preoccupata e la seguì spaventata. |
Ritorna all'indice
Capitolo 11
*** -L'abbracciò ,la fece volteggiare e la baciò- ***
| camminammo a lungo senza dire una parola, ad un tratto mi guardò e disse '' a me piace Harry '' spalancai gli occhi e rimasi immobile, non sapevo che dirgli, abbassai lo sguardo e incominciai a piangere, lei mi abbracciò e disse mi dispiace, non pensavo la prendessi cosi, la distaccai e con le lacrime agli occhi dissi '' come pensavi che la prendessi? che mi mettessi a ridere? sai benissimo cosa provo per lui.'' Lei si mise a ridere, non ci vidi più dalla rabbia, la spinsi e la mandai a quel paese, mi girai e me ne andai, Ery mi urlò che scherzava, che sapeva benissimo quello che provavo per Harry e che non si sarebbe mai permessa di fare qualcosa con lui perchè a lei piaceva Liam, in quel momento passarono Harry Zayn Yle e Liam, subito Harry venne vicino a Ery e disse ''cosa sai tu che prova Lux x me?'' lei mi guardo sorridendo e disse '' boh non lo so, perchè non gli e lo chiedi a lei? '' Harry si avvicinò e mi baciò, io arrosì come un peperone, Harry Styles mi baciò davanti a tutti, non potevo crederci, ero superfelice e feci un sorriso a 32 denti, del frattempo anche Zayn si avvicinò a Yle e la baciò, Liam che vide queste scene guardò a Harry che gli fece segno con la testa di andare da Ery, lui sorrise e si avvicinò a Ery, l'abbracciò la fece volteggiare e la baciò. |
Ritorna all'indice
Capitolo 12
*** -Non ricevevo suo notizie - ***
| tornammo a casa mano nella mano, eravamo tutti cosi felici che non tennimo conto del tempo che passò, si fece notte tarda e decimmo di restare a dormire a casa mia, la mattina seguente mi svegliai e affianco a me non trovai Harry, al suo posto c'era un bigliettino che diceva '' torno presto principessa '', credo che svegliarsi in questo modo sia la cosa più bella che potrebbe volere una ragazza, andai a svegliare gli altri, saltando da un letto all'altro, si fece ora di pranzo e di Harry non c'erano tracce, Ery e gli altri cercavano di rassicurarmi, ma lui non rispondeva ai mex, non avevamo sue tracce dalla mattina, la giornata passò cosi in un atmosfera di preoccupazione, non ricevetti più notizie di Harry per 3 giorni, ero distrutta, stavo malissimo, mi chiusi in camera e non uscì per questi giorni, quando al terzo giorno decisi di uscire, sfogliai il giornale e vidi una articolo '' il giovane Harry fotografato mentre si bacia con una sua fan '' vidi la foto ed era una bionda tinta, non ci vidi più dalla rabbia, corsi in camera e mi misi a piangere, Yle senti tutto e scese di corsa, trovò il giornale a terra e vide la foto, corse subito da me, entrò e appena la vidi l'abbracciai come se non la vedessi da anni, scoppiai a piangere, stavo malissimo, passammo tutto il pomeriggio cosi, tra un abbraccio e un pianto, la sera andai a dormire nel suo letto, non volevo restare sola, ma ad un tratto rividi di nuovo quell'ombra, mi misi a seguirla, stavolta avevo intenzione di scoprire chi fosse, costi quel che costi, lo vidi entrare nella mia stanza, si mise dietro la porta, appena entrai mi afferrò per le spalle e mi posò delicatamente sul letto, so che è una cosa immatura ma stavo male dovevo svagarmi, e poi quell'ombra mi faceva sentire al sicuro, cosi incominciammo a baciarci, mi tolse la maglietta, mi baciò delicatamente in mezzo al petto e poi scese giù all'ombellico, mi sfilò i pantaloni, e poi la culot, del frattempo gli tolsi la maglietta e gli baciavo i pettorali, infine anche lui si tolse i jeans e i boxer, gli dissi di andare piano, era la mia prima volta e io decisi di farlo con uno sconosciuto, sentivo il suo corpo entrare nel mio, provavo piacere, solo piacere, ma niente più, io piangevo, piangevo perchè non era a lui che avrei voluto dare la mia verginità, volevo solo vendicarmi del male che mi provocò Harry e quella bionda tinta, mi pari che si chiami Vanessa, o qualcosa del genere. |
Ritorna all'indice
Capitolo 13
*** -L'incidente- ***
| la mattina mi risveglia nel mio letto, non c'era nessuno al mio fianco, mi alzai e andai in stanza di Yle, ma lei non c'era mi lasciò un bigliettino '' torno presto sorellina'' chiamai subito Ery e la feci venire a casa, avevo bisogno di raccontargli quello che era successo, non riuscivo a capire se fosse successo veramente o se era solo un sogno, quello che ho provato era vero, ma ora non c'era più nessuno, quando arrivò a casa gli raccontai tutto l'accaduto, non poteva crederci, mi chiese se avevamo usato le precauzioni e li mi venne un colpo, io non sapevo se le avesse usate, del frattempo che parlavamo dell'accaduto mi chiamò Yle, piangeva, urlava, singhiozzava, non riuscivo a capirla, mi disse '' corri all'ospedale hanno fatto un incidente '' mi cadde il telefono da mano e corsi a prendere il cappotto, presi Ery e andammo subito all'ospedale, appena arrivammo trovammo Yle in lacrime, l'abbracciai e cercai di consolarla, mi feci spiegare l'accaduto, mi disse che ieri Harry e Zayn stavano discutendo per l'articolo del giornale, che Harry l'ha baciata perchè era ubriaco, l'hanno incastrato, decisero di andare a parlare con quella Vanessa e mentre stavano in macchina andarono fuori strada, la macchina era cosi distrutta che ci hanno messo ore per estrarli, stanno conciati prp male, non sanno se passeranno la notte, venni travolta da quelle parole, non avevo più forza, caddi in ginocchio e scoppiai a piangere, nel frattempo arrivarono gli altri ragazzi, Niall venne subito da me, Liam andò subito da Ery e Louis da Yle, io e mia sorella eravano a pezzi, solo il pensiero che potremmo perdere le persone che noi amiamo ci uccideva, l'intervento a cuore aperto durò dalle 10 alle 12 ore, passammo una notte d'inferno, la mattina uscì il medico che ci disse '' l'intervento è andato tutto bene, ora stanno sotto l'effetto dell'anestesia '' appena sentimmo quelle parole incominciammo di nuovo a piangere, quelle parole ci sollevarono in una maniera assurda, non vedavamo l'ora di poterli vedere, i ragazzi erano cosi felici, e Niall mi stette accanto tutta la notte, è un vero amico per me, ma ora mi interessava solo vedere il mio Harry, il pensiero di perderlo mi fece sentire vuota, forse questo mi servì per capire quanto tenessi a lui. |
Ritorna all'indice
Capitolo 14
*** -Solo un bacio,per dirci addio- ***
| Si fece pomeriggio e finalmente si svegliarono, appena vidi Harry aprire gli occhi l'abbracciai e scoppiai a piangere, appena mi guardò disse '' buongiorno principessa, perche stai paingendo? '' continuai a piangere a singhiozzi e a stringerlo forte forte, mi alzò la testa e mi disse '' basta piangere piccola, è tutto finito '' mi diede un bacio e nell'orecchio mi sussurro TiAmo, alzai lo sguardo e vidi che nel letto affianco Yle e Zayn si stavano abbracciando, si diedero un bacio proprio come due innamorati, lei piangeva sotto sotto, ma non si voleva fa vedere, lei tenta sempre di essere forte, o almeno cerca di esserlo, ma alla fine è una ragazza sensibilissima, e tende subito a mettere una barriera per paura di essere ferita, solo col tempo riesci veramente a capirla, pensa che io la conosco da quando sono nata e ancora certe cose di lei non le so, ancora riesce a sorprendermi, sono tanto felice per lei che finalmente abbia trovato l'amore, anche Ery penso che l'abbia trovato, erano li mano nella mano sulla soglia della porta lei e Liam sono prp una bella coppia, Niall mi guardava strano, era triste, ogni volta che ci incontravamo lo sguardo abbassava la testa, non riuscivo a capire che gli prendesse, invece Louis era quello che metteva sempre di buon umore tutti, ci faceva sempre scappare un sorriso, anche nei peggiori dei momenti, sentivo che loro erano la mia famiglia, e ancora non potevo crederci, finalmente non mi sarei sentita più sola, avevo un ragazzo, una migliore amica, una sorella e degli amici favolosi *^* che cosa avrei potuto desiderare di più? l'orario visita passò in qualche minuto per noi, si fece tardissimo e dovettimo tornare a casa, era stata una giornata molto scossa per noi, perciò decimmo di andare a dormire dai ragazzi, il medico ci disse che tra una settimana li dimettono, non vedo l'ora che arrivi quel giorno, già mi organizzai cn yle ery e i raga per preparargli una festa di ben tornati, arrivai a casa e mi misi la maglietta preferita di Harry, volevo stargli vicina il più possibile, mentre ero nella stanza entro Niall, aveva una faccia cosi strana, gli chiesi cosa fosse successo, e lui silenziosamente si avvicinò e mi abbracciò, mi stavo preoccupando non lo vidi mai cosi, cosi strano, lo abbracciai e gli disse che andava tutto bene, lui scoppiò a piangere e mi disse che non poteva mai andargli bene, io gli chiesi il perchè e lui mi disse che si era innamorato di una ragazza che però aveva già dato il suo cuore a qualcun'altro, mi strinse cosi forte che gli dissi che mi faceva male, ma lui era assente, mi stringeva troppo forte, mi stava facendo male, gli misi una mano in faccia e lui rinveni e mi lasciò di scatto, mi chiese scusa, poi si avvicinò e mi bacio, sbarrai gli occhi e lo distaccai gli dissi ma che cazzo combini?! lui con le lacrime agli occhi disse, cosa ho che non va? sono brutto? io gli risposo che lui era perfetto ma non per me, il mio cuore apparteneva a un altro, lui si avvicinò e mi disse nell'orecchio '' solo un bacio, per dirci addio '' e poi mi baciò, non ebbi il coraggio di distaccarlo, ero troppo sconvolta, poi si girò e se ne andò via, mi appoggia sul letto e mi accucciolai al cuscino, non potevo crederci, passai tutta la notte a pensare a quelle parole, mi rimbombavano nella mente, solo verso le sei finalmente presi sonno. |
Ritorna all'indice
Capitolo 15
*** - beh è successo che io e lui l'abbiamo fatto- ***
| La mattina seguente, mi svegliai e scesi a fare colazione, al tavolo c'era Niall che mangiava, mi guardò con aria triste, io abbassai lo sguardo e dissi buongiorno, lui non risposte, si alzò e ne se andò, ero confusa, non riuscivo a capire perchè ora si stesse comportando cosi, perchè ora non mi parlava più? nel frattempo scesero Ery e Yle che si sedettero x fare colazione, gli raccontai quello che accadde ieri tra me e Niall, non sapevano che pensare, Ery si mise a ridere e disse '' certo che Niall se le sta a passare tutte manchi solo tu, girandosi verso Yle'' Yle tossi e si fece rossa, disse '' macchè io sto bene con il mio Zayn, anzi anche io vi devo raccontare una cosa'' noi '' wow dicci dicci, racconta'' Yle ci disse '' beh ecco allora, avete presente la notte scorsa? quella prima dell'incidente?'' noi '' si perchè?'' lei '' beh è successo che io e lui l'abbiamo fatto, è stato bellissimo, in poche parole mi portò a cena fuori, era dolcissimo, mi trattava come una principessa, finito di mangiare andammo a casa sua e incominciammo a baciarci, ci impiegammo più o meno 5 minuti dal tragitto del portone per salire le scale e andare in camera sua, ci apoggiammo sul letto, e li è stato tutto cosi naturale, scherzavamo, lui mi accarezzava i capelli, io gli sussuravo cose dolci nell'orecchio e lui ad un tratto mi morse il labbro e mi fece girà nel letto, era sopra di me e mi incominciò a baciare, poi scendeva al collo, mi faceva sentire i brividi, mi slacciò dolcemente con la bocca i bottoni della camiccetta, poi mi tolse il reggiseno, che andò a finire sulla lampada, continuava a baciarmi, poi scendeva giu, mi baciava l'ombellico, mi faceva una strana sensazione, mi faceva eccitare, mi sfilò le calze e la minigonna, mi baciava le gambe e poi saliva su,su,su, si spogliò velocemente e incominciammo a girà nel letto, poi finalmente arrivò il momento tanto atteso, sentì piacere, sentivo il suo corpo fondersi col mio, il suo profumo mi assaliva,il calore della sua pelle che mi riscaldava, mi sentivo bene, ero felice, innamorata, volevo lui, ho avuto lui'' noi '' poi che è successo?'' e lei '' beh niente dai, abbiamo passato quasi tutta la notte così, poi mi sono addormentata appogiando la testa sul suo petto, lui mi accarezzava i capelli, quando arrivo la mattina mi svegliò con un bacio e mi disse TiAmo, incominciai a baciarlo e....'' noi '' eeeee? dai che è successo?'' Yle '' beh l'abbiamo rifatto, penso prp di essermi innamorata!'' noi '' oddio che cosa tenera'' ero felice per lei, però mi sentivo cosi confusa, ma ora non mi pareva il caso di fare la depressa, quando parlava di quello che era successo quella notte gli brillavano gli occhi, era felice, veramente felice, gli si leggeva in faccia, non l'avevo mai vista cosi presa, cosi attratta da un ragazzo, spero solo che sia una cosa che duri, non voglio che soffra, non dopo tutto quello che ha passato. |
Ritorna all'indice
Capitolo 16
*** -Il ciondolo- ***
| Bussarono la porta e Yle disse '' è per me, è il mio amore'' Ery mi guardava, era come se volesse dirmi qualcosa ma qualcuno la bloccava, nei suoi occhi leggevo *Aiutami, ti devo parlare ma non so come farlo* la conoscevo troppo bene, la guardai e lei abbassò lo sguardo, ecco ora ne ebbi la conferma, mi nascondeva qualcosa, mi avvicinai e l'abbracciai, gli dissi '' sai che di me ti puoi fidare vero? mi puoi dire tutto, non devi avere paura'' lei mi strinse forte e incominciò a piange, nel frattempo entrarono Zayn cn Yle, ma vedendo la scesa dissero '' scusate, noi andiamo su'' chiesi a Ery se le andava di andarci a fare una passeggiata, andammo in un bar, lei si prese una camomilla, io la cioccolata calda, faceva un freddo, poi arrivo il momento tragico, mi disse '' Kassy, ti ricordi la notte dove l'hai fatto la prima volta? beh non era un sogno, è successo veramente, e sai come faccio a saperlo? perchè quella notte ho visto qualcuno uscire dalla tua stanza'' io sbarrai gli occhi e gli diss chi è? dimmi che l'hai visto in faccia ti prego! lei mi disse '' no in faccia no, ma quando è uscito dalla tua porta gli è caduto questo'' tirò fuori dalla tasca un ciondolo, appena presi quel ciondolo in mano senti una brutta sensazione, mi cadde di mano, mi venne una specie di flashback, io quel ciondolo gia l'avevo visto, ma non riuscivo a ricordarmi dove, sentivo la testa che mi scoppiava era in fumo, non capì piu niente mi alzai di scatto e scappai via, Ery non ebbe il tempo di uscire dal bar che già non mi trovò piu, era disperata, cadde in ginocchio e scoppiò a piangere, in quel momento passò una macchina era Liam, appena la vide scese di corsa e andò da lei, cercava di farla riprendere, ma niente da fare, era come se fosse in trans, la alzo di peso e l'appoggiò al muro, la scuoteva, la chiamava, ma lei aveva lo sguardo perso nel vuoto, non reagiva, Liam si spaventò vedeva solo le lacrime di Ery scendergli sul viso, la strinse forte a se e gli disse '' Amore, ti prego dimmi cosa è successo, rispondimi!'' lei scoppiò a piangere, non smetteva di ripetere '' è tutta colpa mia, se le succede qualcosa è tutta colpa mia'' Liam non capiva, non sapeva a cosa e a chi si stesse riferendo Ery, Liam gli fermò la testa, la fissò dritto negli occhi e la baciò, lei disse '' portami a casa'' e poi gli sveni in mano, Liam era terrorizzato la porto subito a casa e l'appoggio sul divano, chiamò a tutti, Niall, Louis, Harry, Yle, Zayn e me, ma io non risposi, quando finalmente aprì gli occhi si trovo tutti affianco a lei, Liam gli stringeva la mano, aveva gli occhi lucidi si vedeva che aveva pianto, lei si alzò e si sedette, non disse una parola, c'era un silenzio catacombico, poi ad un trattò incominciò a parlare, gli raccontò la storia, gli raccontò di quella notte, di me, del ciondolo che cadde alla persona chiunque esso sia, che uscì dalla mia stanza. |
Ritorna all'indice
Capitolo 17
*** - Il Carion - ***
| appena Zayn vide il ciondolo scorse subito via, Ylenia lo rincorse ma non riusciva a capire che stesse succedendo, andò in camera sua, e dietro a un vecchio scatolone tirò fuori un carion tutto polveroso, ci soffiò sopra e yle intravise una scritta, un incisione piu che altro, diceva '' vecchi ricordi '' l'atmosfera rabbrividì e Zayn si fece serissimo, disse '' questo è un oggetto di quando ero piccolo, ricordi? e grazie a tua mamma che ci siamo conosciuti, si, prp in quel parchetto, e prp li vicino al nostro scivolo preferito che lei mi diete questo...'' si girò verso yle e gli mostrò l'altra parte del ciondolo, Zayn piangeva, diceva che quel ciondolo gli e lo diede nostra madre quando lui era piccolo, gli e lo diede per potersi sempre ricordare di lei, e un giorno per proteggere noi, la mamma gli disse che l'altra metà del ciondolo l'avrebbe dato qual'ora lo avesse trovato all'altra fanciullo che avrebbe dovuto proteggergi, quella sera la mamma morì e non si seppe più niente del ciondolo e di lei, Yle si avvicinò a Zayn e l'abbraccio forte, un abbraccio che si possono dare solo due persone che hanno sofferto lo stesso male, che hanno perso una persona cara, o come loro che hanno perso mamma, Zayn era legatissimo a lei, la mamma lo trattava sempre come un figlio, Zayn e Yle giocavano sempre da piccoli, già ora finalmente ricordo, giocavano a mamma e papà, un gioco che avevano inventato loro e di cui cambiavano le regole ogni volta, già ora ricordo, ricordo cosa successe quella volta, ora ricordo cosa successe alla mamma quella notte. |
Ritorna all'indice
Capitolo 18
*** - cosa è successo dietro a quella porta - ***
| fu la notte più brutta della mia vita, ecco perchè lo rimossa dalla mia mente, ma ora ricordo, ricordo tutto, ormai si era fatta notte tarda e io sto vagando senza una meta, ero come una sunnambula, quando ad un tratto mi sentii scuotere, mi risveglai e vidi a Niall, era in un mare di lacrime, mi strinse forte e io scoppiai a piangere, mi mise una coperta sulle spalle e mi porto in macchina, mi sedetti sul sediolino e lo fissai negli occhi, c'era anche lui quella notte, da piccoli io yle zayn e niall stavamo sempre insieme, eppure io ho rimosso tutto, e ora capisco perchè, rimasi tanto traumatizzata da quello che vidi che rimossi tutto involontariamente, ma ora mi è ritornato tutto, chissa se anche lui ricorda, Niall mi fissò e mi disse ''io già li ho visti quei occhi, sai ultimamente faccio sempre degli incubi, mi sveglio sempre allo stesso punto, non riesco mai ad andare avanti, nel sogno ci siamo io e te da piccoli, giocavamo a rincorrerci, quando ad un tratto sentimmo delle urla, corsimo vicino a una porta e mentre l'apriamo bum, mi sveglio di colpo, mi manca il fiato, non riesco a darmi pace, cosa è successo dietro a quella porta?!'' sentìì quelle parole entrare nel mio cervello, gli dissi... trovammo, la mamma li per terra, non parlava, aveva uno sguardo nel vuoto, era li su quel freddo pavimento, tutta sporca di sangue, l'ultima cosa che vidi era una lacrima scendere dal suo viso e in mano quel ciondolo, ti avvicinasti e gli e lo presi, poi mi portasti via, mi dissi che stava giocando, e che non avrei dovuto dire niente a nessuno,ed ora, guardami ora, ho scordato tutto, ma in fondo la mia mente sapeva questa cosa, e appena vidi il ciondolo mi è ritornato tutto alla mente, Niall si paralizzò, penso che stesse ricordando anche lui, poi mi guardo, piangeva, mi disse '' non ci posso credere, possibile che fino a ora non mi sono mai ricordato niente?'' gli dissi, non è vero, me l'hai detto stesso tu con i tuoi incubi, non sei mai riuscito a superare questa cosa, e ora so chi era quell'ombra che usci dalla mia stanza, hai costudito per tutti questi anni quel ciondolo, e con lei hai mantenuto mamma viva nei tuoi ricordi, grazie, grazie di non esserti dimenticata di lei, e di me, sono felice di sapere che eri tu quella notte, Niall mi baciò, ma stavolta non mi staccai, lo baciai anche io, infondo lui c'è sempre stato quando io avevo bisogno di qualcuno, dov'è ora Harry? xk mi trovo in macchina con un amico e non con il mio ragazzo? so che il mio cuore appartiene a Harry, ma forse dovrei dare una possibilità anche a Niall, lui a me ci tiene, e me lo dimostra ogni volta, lui c'è sempre, sempre. |
Ritorna all'indice
Capitolo 19
*** - Per la mia principessa - ***
| tornai a casa mano nella mano con Niall, appena entrai dalla porta Harry mi si scaraventò addosso, disse delle cose ma non capetti, mi scrollava e Niall si mise in mezzo e spinse a Harry, i due incominciarono a litigare quando ad un tratto Harry tirò un pugno a Niall che cadde a terra, mi guardò, aveva uno sguardo che non avevo mai visto sul suo volto, i suoi occhi erano arrabbiati ma delusi allo stesso tempo.. mi si avvicinò e mi baciò, poi usci di corsa sbattendo la porta, piangevo, mi avvicinai a Niall e lo abbracciai, lo strinsi a me, avevo bisogno di sentirmelo vicino, ora che sapevo di aver perso Harry, era andato via, e io non avevo fatto niente per fermarlo, rimasi li immobile, quando il mio cuore urlava di fermarlo, ma non l'ho fatto, scese Yle che si avvicinò a me e a Niall, mi guardò negli occhi e mi diete un schiaffo, poi mi abbracciò, con lei vennero Zayn Louis Liam e Ery, era la prima volta che rivedevo ery dopo quello che lei mi disse, Niall mi prese per mano e mi portò in camera, mi stesi sul letto e incominciai a piangere sottovoce, quando Niall si avvicinò per darmi un bacio feci finta di dormire, così lui mi rimboccò le coperte e mi diete un bacio sulla fronte accarezzandomi il viso, silenziosamente poi socchiuse la porta e scese, raccontò tutto l'accaduto ai ragazzi e a Yle, e tutti sconvolti salirono per vedere se dormivo, Yle ci rimase malissimo, in tutto questo tempo lei non sapeva niente, Ery non sapeva che pensare e i ragazzi erano senza parole, Zayn abbracciò a Niall e poi a Yle, quando mi svegliai trovai Yle affianco a me, gli diedi un bacio sulla guancia e gli poggiai una coperta sul corpo, scesi giu e c'erano i ragazzi sul divano, era notte fonda, dormivano tutti, Niall e Zayn si sono addormentati uno affianco all'altro, proprio come quando erano piccoli, ma mancava lui, salì nella sua stanza ma era vuota, mi sedetti sul letto e stringendo forte il cuscino di Harry scoppiai a piangere, il mio sguardo cadde sul comodino dove nel cassettino sbucava una lettera la presi e sulla busta c'era scritto '' per la mia principessa '' l'aprì subito e lessi la lettera come una bambina che apre il suo primo regalo, c'era scritto.... |
Ritorna all'indice
Capitolo 20
*** - Addio amore mio- ***
| Principessa mia, si ricordi la prima volta che ti ho vista? con quel tuo modo acqua e sapone con la tua gonna rossa e nera, i tuoi capelli, mi colpì subito, e ricordi quando ti portai su quella terrazza? io si, non potrei mai scordare tutto questo, sono stati i momenti più belli della mia vita, sai, ti svelo un segreto, non è vero che ti adoro come i miei ricci, tu sei molto di più, tu sei troppo, troppo per questo mondo, troppo per il dolore che hai provato, che ti ho provocato, io ti sono stato sempre vicino ma tu questo non lo sai, sono felice che la tua prima volta sia stata con me, già proprio cosi, ora sarai perplessa, arrabbiata o delusa, ma con che coraggio avrei potuto guardarti negli occhi e dire che ero io, e quel bacio rubato te lo ricordi? fu la prima volta che le nostre labbra si incontrarono, e sai perchè perchè io ti amo, ma ti ho causato troppi problemi, tu ora sei felice con lui, e io non posso farci niente, ho visto come ti stringeva forte a se, alla fine hai ragione ad avercela con me, infondo tu quando avevi bisogno di me io dov'ero? ho cercato di starti vicino, eppure ho combinato solo guai su guai, ma sappi una cosa, io sto andando via, cercando di farti ritornare ancora una volta il sorriso, lontano da me, ho pregato Zayn di essere il tuo angelo custode, Addio Lux, o meglio, addio Kassye, sei e sarai sempre la mia principessa, i love you.... Harry.
Le lacrime scendevano sul viso, quelle parore mi ferirono più di quanto possa fare un trattore sul mio corpo, il mio cuore era a pezzi, e con lui me stessa, ora non avevo più una ragione di svegliarmi con un sorriso, era andato via, via per sempre, e io sapevo che non l'avrei piu rivisto, non ero pronta a tutto questo, non ero pronta a perderlo, non volevo perderlo, corsi subito da Zayn e gli supplicai di dirmi dove fosse Harry, lui mi disse che stava all'areoporto di Londra e che sarebbe andato in Italia per un po, fu cosi che iniziò la corsa contro il tempo, il mio cuore batteva all'impazzata e la mia unica preoccupazione era, sarei riuscita ad arrivare in tempo prima che il mio unico amore prendesse l'aereo e scomparisse dalla mia vita? ... |
Ritorna all'indice
Capitolo 21
*** - perdonami, io non sono quello che tu credi - ***
| appena entrai nell'aereoporto corsi senza una metà quando improvvisamente senti che il volo verso l'italia era in partenza all'uscita 2, mi precipitai li, ma quando lo vidi venni fermata da un controllore che mi chiese il biglietto, gli spiegai che dovevo fermare l'amore della mia vita, ma non mi fece passare, cosi urlai il suo nome, ma Harry non si girò, entrò nel tunnel che lo dirigeva verso l'aereo.. incominciai a dimenarmi come un animale e così la guardia chiamò la sicurezza, mi accasciai sul pavimento, ormai delusa e rassegnata, e mi scese una lacrima dal viso, l'avevo perso, tutto quello che avevo fatto, la corsa contro il tempo, tutto inutile, quando ad un tratto sentìì in diretta '' il signor hazza è pregato di recarsi in aereoporto e di non salire su quel cazzo di aereo, e sai perche? perche all'interno c'è la tua vita, la persona che tu ami, scusami, ho capito che lei ti ama, ed è stata sempre e solo tua, quindi ti prego non scappare da ciò che ti fa soffrire, affronta il passato. scusate per l'attenzione rubata, Lux, perdonami io non sono quello che tu credi. ''
Era la voce di Niall, mi alzai e mi affacciai all'esterno, vidi Harry che correva indietro, scesi le scale con una velocità maggiore di quella della luce e quandi arrivai davanti alla porta mi sentii abbracciare, era lui, in carne ed ossa, era tornato indietro, e lo aveva fatto perche mi ama, lo abbracciai e gli diedi un bacio sulla guancia, lui mi fece volteggiare e poi mi fisso dritto negli occhi... mi posò a terra e mi disse '' stavo per perdere la cosa più bella della mia vita '' poi mi baciò, tutti i passeggeri incominciarono ad applaudire e noi ci guardammo intorno, alzai lo sguardo e sul piano superiore vidi Niall, poggiò la mano sul vetrò e sul palmo aveva scritto Scusa, poi abbassò lo sguardo e andò via... nel frattempo Harry mi strinse forte e mi disse '' torniamo a casa principessa'' lo guardai e annui. |
Ritorna all'indice
Capitolo 22
*** - la lettera rossa - ***
| Tornammo a casa, e quando aprimmo la porta i ragazzi ci abbracciarono, c'era chi rideva, chi piangeva, chi saltava sul divano, mah.. non c'era quello che mangiava in continuazione... mentre fantasticavo Harry mi diede un bacio e Ery mi tirò per un braccio, mi disse vieni un attimo con me... la segui e mi porto davanti alla mia camera.. mi disse '' sei forte sai, dopo tutto quello che hai passato sei ancora qui piu forte di prima, sei speciale.. '' poi mi abbracciò, era da tantissimo che non lo facevamo mi mancava tutto questo, mi disse '' ah quasi dimenticavo, questa è per te l'ho trovata sul tuo letto '' era una lettera rossa, ma decisi di non aprirla, cosi entrammo nella mia stanza e la posai sul comodino.. poi ritornammo in salotto dagli altri e ci buttammo sul divano ad un tratto Harry si mise su di me e mi disse '' sei tutta mia '' e poi mi diete tantissimi baci, ero felice, e anche gli altri lo erano, vidi Zayn e Yle che si baciavano, Liam e Ery che si facevano il solletico e quel coglione di Louis che saltava sul comodino...
Era una bellissima fine, se solo tutto questo fosse stato vero, quando Ery mi diede la lettera, non potei fare a meno di ignorarla e cosi la lessi immediatamente, e al suo interno c'era scritto.... |
Ritorna all'indice
Capitolo 23
*** - La chiave - ***
| lessi la prima riga, ma poi alzai lo sguardo e vidi Ery li ferma, cercava di sbirciare il contenuto, ma io la chiusi posandomela sul seno, gli dissi '' nono, tu non puoi sapere...'' e lei mi fece quella faccia da occhi da cucciola, scossi la testa e dissi '' ho detto di no amore... lei allora mi rispose, va beh ma se non lo posso sapere non lo saprai manco tu! mi strappò la lettera dalle mani e la mise nel cassetto, lo chiuse a chiave e la buttò fuori dalla finestra, spalancai gli occhi, e gli dissi '' ma sei scema? cazzo e mo come faccio? lei mi disse '' ora sei felice, perche rovinarti la vita cosi? goditi un po di momenti... mi abbracciò e ritornammo dagli altri, passò la serata così in fretta, e alla fine Harry mi prese in braccio e disse '' buonanotte '' mi portò in camera e incominciò a baciarmi, ci spogliammo, e ci buttammo sotto le coperte, era la prima volta che ero cosciente di farlo con lui, quello che mi faceva provare, non l'ho mai sentito con nessun altro uomo, ci sa proprio fare, sia come uomo che sotto le coperte... dopo una nottata molto focosa, appoggiai la testa sul suo petto e lui disse '' sei tutta mia ora '' io incominciai a pensare ad alta voce... '' in questo periodo la mia vita è cambiata un casino, fino a qualche mese fa ero una semplice ragazza, e tu eri solo una grande vetta impossibile da raggiungere, e invece guardami ora, la mia vita è cambiata, e tu sei il mio ragazzo, in questi giorni ho trascurato molto la scuola, e ora devo rimettermi sui libri, non voglio perdere l'anno, Harry mi interruppe baciandomi sulla fronte mi teneva fra le sue braccia e poi mi sussuro, tu non perderai l'anno principessa mia, domani ritorniamo a scuola insieme okey? io lo guardai sorridendo gli diedi un bacio e dissi '' per questo ti amo '' poi ci accucciammo l'uno vicino all'altro e presimo sonno. La mattina la sveglia suonò prima e ne approfittai per farmi una doccia... intando che stavo sotto l'acqua Harry si svegliò e mi cercò, sentìì il rumore e si affacciò in bagno mi guardo e disse '' sei bellissima '' poi chiuse la porta del bagno e vide una chiave sopra il tappeto vicino l'ingresso, la prese e mi disse '' amore, e questa chiave? ed io '' cosa amo? non sento! e lui '' niente amore vedo io... incominciò ad infilarla nelle varie serrature per sapere cosa aprisse, quando ad un tratto lo mise del comodino e bum la chiave girò, apri il cassetto e vide una lettera, la prese in mano e mentre la stava per aprire bussarono la porta... |
Ritorna all'indice
Capitolo 24
*** - Parigi - ***
| Harry '' oh che dolce la mia cucciola mi ha scritto una lettera, ma ora che rompe le palle?! vabè la leggera dopo vado ad aprire.. '' del frattempo io esco dal bagno ed Zayn entra guardandomi strano mi disse ''lux posso parlarti? in privato? girandosi verso harry'' Harry '' certo, amore ci vediamo dopo...'' mi diede un bacio e usci, ci sedemmo sul letto e Zayn incominciò a farmi uno strano discorso gli dissi '' è successo qualcosa? che mi devi dire?'' Zayn ''mmm furba lei... beh si la verità è che vorrei fare una sorpresa a Ylenia ma lei non verrebbe mai senza il tuo consenso, ed io '' dove la vuoi portare'' e lui '' a Parigi già ho organizzato tutto, devo solo di dirglielo'' gli risposi '' bene qual'è il problema ancora non l'ho capito'' mi rispose '' ecco non è una semplice vacanza vorrei trasferirmi lì per un po'' sbarrai gli occhi e istintivamente dissi '' che cosa?! '' lui abbasso lo sguardo e disse ''ti prego'' lo guardai e gli risposi ''va bene ma devi promettermi che mi chiamerete ogni giorno'' non riusci a finire che mi si buttò addosso e mi abbracciò, disse ''ecco perchè ti adoro sorellina mia ti voglio bene'' l'abbracciai e dissi si anch'io ma se ora mi lasceresti vestire mi faresti un favore, Zayn mi guardò e arrossi come un peperone, io avevo l'asciugamano e mi stavo puzzando di freddo! cosi uscìì di corsa... Ylenia vedendo Zayn uscire dalla mia stanza correndo entrò e mi vide nuda con l'asciugamano sotto i piedi sbarrò gli occhi e poi chiuse la porta anzi meglio dire che la sbatto mi vestii e scesi in salotto ma subito dopo sentìì delle urla e corsi di nuovo su in camera erano Zayn e Yle che litigavano..
che cosa è successo ora? perchè stanno litigando? |
Ritorna all'indice
Capitolo 25
*** - è tutto un malinteso - ***
| Ylenia ''basta queste troppo tra noi è tutto finito''
Zayn ''che cosa ma stai scherzando ma perche?''
Yle ''basta non ti voglio più ascoltare vai via!''
Zayn ma per chi non buttare tutto all'aria così amore?!
Yle ''l'hai fatto tu non io e non chiamarmi mai più amore tra noi è finita!!''
ando via sbattendo la porta, mentre scendeva le scale ci scoondrammo e mi disse '' ti odio! '' poi scappò via!
andai da Zayn e lo trovai paralitico entrai e gli chiesi cosa fosse successo lo feci sedere sul letto e mi disse '' mi ha lasciato'' ed io ''che cosa perchè come?!'' si mise a piangere e mi abbracciò cercai di consolarlo e di calmarlo ma dopo un pò si alzò di botto e incominciò a tirare dei pugni sul muro, avevo paura, supplicavo di fermarsi ma lui niente continuava sempre di più finchè non vidi del sangue sulla parete, così urlai ''Harry'' talmente forte che Lui subito venne, ero terrorizzata, piangevo, appena lo vidi mi precipitai fra le sue braccia, lui mi abbracciò e mi chiede cosa fosse successo.. poi vide Zayn e lo fermò buttandolo sul letto e lo fece calmare, io chiamai Erica e le chiesi di venire subito a casa, dopo circa 10 minuti arrivano lei e Liam, così gli spiegai l'accaduto.. chiama a Ylenia ma lei non mi rispose successivamente Erica la chiamò e gli disse di tornare subito a casa ma lei stacco la telefonata...
Zayn si calmò e ci disse quello che successe con Ylenia, lo guardai e dissi ''sì ma perchè ha reagito così quando stava scendendo le scale mi ha detto che mi odia forse è arrabbiata perchè quando è entrata nella mia camera io ero nuda e tu eri appena uscito'' ... Zayn si alzò di scatto e disse '' massì certo, deve esse per questo motivo dobbiamo trovarla subito! harry c'interruppe e disse la troveremo dopo ora andiamo in ospedale dobbiamo fasciare quelle mani. |
Ritorna all'indice
Capitolo 26
*** - il mio cuore è a pezzi - ***
| Harry '' hanno portato Zayn a fare la medicazione, quasi quasi ne approfitto per leggere la lettera della mia cucciola'' .. così mi sedetti e presi in mano la lettera la stavo per aprire quando ad un tratto il medico mi chiamò.. mi alzai e riposai di nuovo la lettera nella borsa.. mi avvicinai e mi disse '' il signor Malik sta riposando, si è fratturato l'articolazione sanguigna dell'apparato della mano'' lo guardai impallidito con una faccia perplessa gli dissi ''dottore è grave?'' si mise a ridere e mi rassicurò dicendo ''ma no! si è solo fratturato la mano''.. gli risposi che ah che sollievo, posso entrare in camera?'' e lui ''si certo! ma faccia piano! entrai in stanza e mi sedetti sulla sedia, Zayn dormiva così ripresi la lettera e finalmente la lessi
hey amore...
chissà dove sei ora, chissà con chi sarò, chissà se ti rivedrò più, ho lasciato la band, anche se ancora nessuno lo sa, me ne andrò via x un po, giusto il tempo necessario per dimenticarti, per dimenticare ogni singolo momento passato insieme, ogni singola emozione, ogni singola parola, ma soprattutto ogni tuo singolo bacio, dimenticherò tutto, il tuo viso, la tua voce, la tua dolcezza, i tuoi baci, il profumo della tua pelle, la tua meravigliosa risata, il tuo calore...
mi mancherai amore mio ti amo
con affetto Niall
La mia faccia sbiancò, e mentre stavo per strappare la lettera si svegliò Zayn, così riposi la rabbia, e la delusione, lo guardai e gli chiesi come si sentiva, e lui '' benone, ma voglio tornare a casa!'' gli risposi che doveva avere pazienza, e che tra un po i ragazzi sarebbero venuti qui, volevo urlare, dovevo sfogarmi, avevo la voglia di ammazzare Niall, ma non potevo, ero sommerso dai miei pensieri quando ad un tratto entrarono tutti, ed entro lei... non riuscivo a guardarla in faccia, cosi la ognorai per tutto il tempo, quando ad un tratto lei mi disse '' amo ma che hai? '' la guardai negli occhi e con una lacrima che mi scese sul viso risposi '' chiedilo a Niall '' gli posai la lettera sul seno e me ne andai... |
Ritorna all'indice
Capitolo 27
*** - mi senti tirare tra le sue braccia - ***
| presi la lettera in mano a sbiancai, era la lettera di Niall, quella lettera che mi scordai nel cassetto... e ora, ora lui l'aveva letta, e ora? cosa dovrei fare ora? presi la lettera e la lessi... intanto Erica corse dietro a Harry... lessi la lettera tutto dun fiato... avevo il cuore in gola, non riesco a spiaccicare due parole insieme che abbiano un senso compiuto, non riesco a parlare, tremo, non riesco neanche a piangere, mi sento sporca, sporca dentro... ho illuso Niall, ho fatto soffrire Harry, possibile che mi metta sempre in mezzo ai casini?! nel frattempo mi sentìì tirare tra le braccia di Zayn, mi abbracciò e disse '' non ti preoccupare piccola, ci sono io con te '' furono le stesse parole che mi disse quando ci fu il blackout in villa, e li che iniziò tutto tra me e Harry, non avevo parole, con che faccia sarei riuscita a guardarlo negli occhi, nei suoi meravigliosi occhi color smeraldo, mi sdraiai sul letto affianco a Zayn e mi addormentai tra le sue braccia, Yle, Liam e Louis dovettero tornare a casa perchè l'orario del giro visita era finito e l'infermiera ci disse che poteva rimanere solo una persona, e guardando la circostanza Yle mi fece rimanere con lui... intanto Ery dopo una lunga corsa dietro a Harry riuscì a fermarlo e a farlo ragionare.. o almeno cosi sembrò. |
Ritorna all'indice
Capitolo 28
*** -vai, corri da lei - ***
| Ery: ma si può sapere che ti prende?
Harry: come cosa mi prende?! hai letto cosa c'è scritto in quella lettera? hai letto cosa ha fatto con Niall?!
Ery: si embè, non ci è andata a letto, lei stava male PER COLPA TUA tu DOV'ERI QUANDO LEI AVEVA BISOGNO DI TE?! ora non ti puoi lamentare solo perchè lei si è aggrappata a l'unica luce di forza che vedeva per riprendersi, e poi cazzo, parli proprio tu? e poi lo sai benissimo che lei è stracotta di te, ma come cazzo ragioni..
Harry: .....
Ery: che non parli? la verità ti fa male eh?! ma tu sai come sta ora dopo la sparata di cazzo che hai fatto? manco avessi scoperto che ha fatto l'escort! e poi grande coglione quella lettera lei non l'ha mai letta, xke io gli e la nascosi nel cassetto e poi lanciai fuori dalla finestra la chiave, ma la mattina gli e la riportai, si può sapere come hai fatto ad averla tu?!
Harry: la mattina mentre Lux si faceva la doccia trovai la chiave sul tappeto, pensando che fosse per me mi sono messo a vedere cosa aprisse, fin quando non trovai il cassetto e la lettera, pensavo fosse per me, ma poi..
Ery: poi cosa?! Harry, lei quando ha scoperto della morte della madre TU DOV'ERI? sai chi c'è stata vicino? sai chi l'ha trovata? sai chi è stato l'unico che la fatta ragionare e ritornare alla realtà? Niall, è stato lui non tu, lui c'era tu dov'e stavi? ah già stavi da quella BIONDA TINTA ora si può sapere che cazzo vuoi? ringrazia il cielo che lei ti abbia perdonato, perchè se l'avessi fatto a me, ti avrei ucciso, ora non pensare che lo dica con cattiveria, sei un ragazzo d'oro, e io ti voglio un bene nell'anima ma quando sbagli, quando fai soffrire la mia amica, io non ci vedo piu!!
Harry: sihhhhhhhhhh, cazzo, meno male che ci sei tu, è fortunata ad averti.. sei speciale, diavine se lo sei, pensi che ora posso recuperare?
Ery: certo, lei ti ama, vai corri da lei, e dimostragli tutto l'amore che provi, lei è fragile, e non merita di soffrire, lei vuole te, hai visto come gli brillano gli occhi quando ti vede o quando sente parlare di te? l'hai vista come piange quando ti sente cantare? l'hai vista come ti protegge, ma sopratutto, hai visto quanto ti ama? Harry, apri gli occhi, lei ci tiene, tiene solo a te, non farmela soffrire.
Harry: hai ragione, lei è la mia principessa, e non merita di soffrire, fatti abbracciare!!
Ery: dopo, ora vai, corri da lei... |
Ritorna all'indice
Capitolo 29
*** - Lo butterei giù- ***
| *pensiero Harry*
cerco di non pensarci... sto correndo da lei, eppure ho paura della mia reazione appena incrocerò i suoi occhi, io non riesco a superare quello che mi ha.. o meglio, quello che ho scoperto, la cosa che mi fa più rabbia è che neanche me lo ha detto lei... se non avrei letto la lettera non avrei mai saputo niente... cerco di passarci sopra, io la amo, la amo veramente, ma ora sono troppo arrabbiato... arrivo davanti casa sua... cammino verso la sua porta.. ma poi mi volto e ritorno in macchina, ma sento qualcuno che mi chiama, mi girò e vedo yle... mi invita ad entrare in casa e mi dice che se cercavo lux era inutile perche era rimasta in ospedale con Zayn... mi guardò, poi mi disse '' sei arrabbiato eh.. dai, lei aveva bisogno di qualcuno, e lui gli è stato vicino.. ma sappi che i sentimenti non sono mai stati corrisposti, lei non ha occhi che per te'' mi squillò il telefono e era lei... rifiutai la telefonata e dissi che dovevo tornare a casa... cosi mi alzai e andai via..
*pensiero Ylenia*
è proprio arrabbiato, non riesco a capire perchè fa cosi, deve mettersi anche nei suoi panni, lei quando aveva bisogno di lui, lui non c'era... deve cercare di capire, e poi scusa, come lui l'ha tradita con quella Vanessa, lei l'ha tradito con Niall... deve crescere un po, però in fondo lo capisco, se Zayn bacerebbe un altra, io lo ammazzerei... di certo non gli e la farei passare cosi facilmente, massì lo porterei su una torre lo bacerei e infine lo butterei giù... U_u giusto perche lo amo.. poi però mi butterei per salvarlo, oddio io non sto bene ahahahahaha approposito meglio che chiamo a Kassye, voglio sape come si sente il mio cucciolotto.. |
Ritorna all'indice
Capitolo 30
*** - La mia fine, è il tuo inizio- ***
| *pensiero Ylenia*
Harry mi è sembrato troppo strano, beh, so che non si deve fare, ma si ho deciso, lo seguo, devo capire che sta combinando! stiamo ormai da una buona mezzoretta qui al parco eppure lui non pare essersi calmato di un secondo, è ansioso e preoccupato, guarda in continuazione il telefono e l'orologio, ecco, qualcuno l'ha chiamato... chi sarà? cerco di avvicinarmi per sentire meglio, ma proprio quando mi trovo dietro di lui, arriva quella ragazza (Vanessa) si abbracciano, e poi... si baciano... rimango spiazzata, immobile, mi squilla il telefono (lux) e loro si girano verso di me, Harry sbarra gli occhi, io rispondo alla telefonata e mi dirigo verso lui, sto per tirargli uno schiaffo, ma poi, poi mi fermo, non ho il coraggio, sono arrabiata lui è mio amico ma... ma.. io non posso.. giro le spalle e me ne vado, quella fu l'ultima volta che lo vidi... andai in ospedale e kassye appena mi vide cambio totalmente umore, capì che c'era qualcosa che non andava, nei giorni successivi Zayn fu dimesso, e tornammo tutti a casa, e fu cosi che successivamente passarono gli anni..
-dopo circa 3 anni
Yle e Zayn si sposarono e ebbero un bimbo che chiamarono Jawa, successivamente però hanno adottato te.
-1 anno dopo
Ery e Liam andarono a vivere a Parigi con i loro due gemellini Ary e Yra, Liam vuole chiederle di sposarla li
-Ed poi io, beh io mi sono messa con il tuo papà, dopo quel giorno in ospedale, dove Yle mi raccontò tutto, non vidi mai più Harry, andai per un po da Niall per dimenticare, e così è scattato l'amore, ma con un problema, ero incinta.. ma non della persona che tu chiami papà, ma dell'uomo che io ho sempre amato, il tuo papà biologico, quello che mi adorava come adorava i suoi ricci, si proprio lui... Harry...
poi c'è il tuo papà biologico, lui ora non sta più con vanessa, si sono lasciati quando io sono morta... ora sono sicura che starà li al tuo fianco e sarà la persone, il tuo punto di riferimente.
ora se Yle ha rispettato il mio volere devi avere circa 18 anni, e sei abbastanza grande per sapere la verità, la mamma una volta che ti ha partorito, si è ammalata di un tumore molto cattivo, ho cercato con tutta me stessa di lottare, di guarire, di vivere per te, ma non ce l'ho fatta, la nonna mi ha voluto con lei, non piangere piccola, tu sei sempre nei miei pensieri, e anche se non sono li materialmente, ricorda che nel tuo cuore, io sono SEMPRE SEMPRE la tua mamma, quella ragazzina felice e spensierata che hai conosciuta leggendo tutto queste, sarò sempre quella persona che ti ama più di qualunque altra cosa.
Ci sono ancora tante cose che vorrei dirti, ma non ho più tempo, beh che dire, questa è la nostra vita, tutto quello che è successo prima del tuo arrivo, e ho deciso di raccontartela, per farti capire che dopo tutto, io mi sono divertita tantissimo nella mia vita, e poi, cosi ogni volta che ti mancherò potrai rileggere tutto e cosi mi sentirai li, si proprio li accanto a te, se non erro, ora avrai i capelli biondi, lunghi e ricci, avrai gli occhi di tuo padre, ma il mio carattere forte e sensibile, la tua vita deve andare avanti, zia Yle farà di tutto per non farti mancare niente, e anche se io non sarò li per la tua prima parola, per il tuo primo passo, per la tua prima pagella, anche se io non ci sarò quando ti fidanzerai, quando ti sposerai, o quando avrai un figlio, io ti seguirò dall'alto, perche tu sei sempre la mia bambina, purtroppo il destino ha voluto cosi, e non essere arrabbiato con papa, io l'ho sempre amato, ma lui era solo un ragazzino, e saprai meglio di me alla tua età come sono i ragazzini, Niall, lui è stato l'uomo che ha reso gli ultimi anni della mia vita belli da morire, ora è arrivata la mia ora, devo proprio andare, Addio piccola Lux...! |
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=1593550
|