Una ragazza dai capelli corvivi stava sistemando le tende del balcone. C'era un bel venticello nell'aria. Picevole. Rassicurante. Presa da quel movimento leggero, Chichi si avvicinò al balcone. Guardò la splendida Luna e le miriadi di stelle che ornavano quella notte incantata. Sorrise lievemente.

Si portò le due mani candide al pancione. E già. La ragazza era incinta di otto mesi: presto sarebbe nata una bimba. Non un maschietto come il suo Gohan, non un maschietto come la maggiorparte dei Sayan, la razza di cui faceva parte il marito Goku... una semplice e tenera bambina...Sicuramente avrebbe avuto i capelli neri, gli occhi scuri e penetranti come quelli del padre, lo sguardo sbarazzino di Chichi...Goku era morto a causa di Cell, anzi si era sacrificato per l'intera umanità. Proprio lui. Il suo Goku. E in cambio le aveva lasciato il più bel dono che un'amante possa aver ricevuto dal proprio uomo.

-Grazie amore...- sospirò Chichi osservando una stella luminosa, in alto a destra...la stella 'magica', da dove il marito la guardava ogni sera. La giovane, guardandola, si ricordava ogni momento passato con il suo Goku...dal loro matrimonio...tutti i momenti più belli, più teneri che avevano condiviso insieme...fino al concepimento della loro ultima creatura...

-Una bambina...-. Chichi abbassò lo sguardo verso il pancione -ciao, piccolo tesoro della mamma. Sono sicura che non vedi l'ora di uscire, eh?-.

Proprio in quel momento sentì qualcuno muoversi...un calcetto! Era la sua creatura che, avendo sentito la mamma, dava un cenno di esistenza...

-Ma allora ci siamo!!-. Sorrise dolcemente, accarezzando con amore il pancione...Poi spostò lo sguardo verso la stella

-So che mi stai ascoltando, Goku. Ti ringrazio davvero tanto per questo...Ti amo, ti amo tanto non lo scordare mai...

-Anch'io ti amo tanto Chichi...-. In effetti, qualcuno da lassù stava ascoltando le parole della giovane...qualcuno che imprigionava quelle lettere nel proprio cuore...qualcuno che quelle parole non le avrebbe mai cancellate per nulla al mondo...qualcuno che sapeva emettere amore come nessun'altro...Goku.

La giovane si sdraiò nel letto e chiuse lentamente gli occhi

-Buonanotte Goku. Ti amo...- e si addormentò di colpo. Presto sarebbe diventata notte fonda...

-Buonanotte Chichi-.

TO BE CONTINUED...

VI PIACE???? BACI!

Passò circa un mese e mezzo. Era un pomeriggio caldo. Gohan stava aiutando la mamma a stendere i panni fuori, quando all'improvviso Chichi si sentì bagnata in mezzo alle gambe

-È il momento...- pensò.

-Gohan, la mamma...sta per...AH!!Vai a-a prendere le c-chiavi della macchina...AHH!!!-; Gohan capì all'istante cosa stava per succedere vedendo un liquido scendere sulle gambe della madre.

-Ti porto io all'ospedale mamma!!!Non c'è tempo ormai!!- e così dicendo prese Chichi in braccio e volò velocissimo verso l'ospedale più vicino...quel gesto le ricordava molto il suo Goku, quando l'aveva presa in braccio per portarla a partorire Gohan...

-Presto presto!!- urlò un dottore -spinga più forte signora!!! Ancora un po'!!!!-. Chichi stava soffrendo moltissimo...il male la bloccava e le toglieva le forze...ma non poteva arrendersi così...

-FORZA!!!Vedo già la testolina!! Spinga!!!-. La ragazza chiuse gli occhi e spinse violentemente

-AHHHH!!!!!!-. Un grande sforzo, un grande urlo di dolore, ma a fin di bene...ECCOLA!!!

-È davvero meravigliosa!!!Complimenti Chichi!!- esclamò Bulma. Tutt'intorno c'era un'aria di festa. Erano tutti presenti e un grande fiocco rosa ornava ancora di più la stanza dell'ospedale, ormai colma di regali, peluche, palloncini e fiori colorati. Chichi si era appena svegliata e, tra le mani, teneva un piccolo cucciolo...una splendida bambina dagli occhioni neri e un ciuffo di capelli, un po' disordinato!, scuro scuro... Gohan si avvicinò alla madre

-È BELLISSIMA MAMMA! Ciao sorellina!-: la bambina sorrise al fratellino, stringendogli un dito

-Già, hai proprio ragione...è meravigliosa!- disse Chichi -oh, ciao papà!!-. Era appena arrivato Juman pieno di regali e rose rosse. Si avvicinò alla neo arrivata e gli sorrise teneramente

-Ti assomiglia tanto, lo sai figliola? È identica a te...ma ciao!-. La piccola iniziò a piangere e Chichi la portò vicino al cuore, per farle sentire il suo battito materno...poi, guardò il padre

-Dici davvero? Bhè, un po' mi assomiglia hai ragione...però...assomiglia anche a...-

-A Goku...- disse Crili. Tutti la fissarono meglio:in effetti, il ciuffo sbarazzino, il naso a patatina, lo sguardo attento...ma sì, ERA O NON ERA ANCHE FIGLIA DEL PADRE?? Una lacrima bagnò il viso di Chichi: quella cuccioletta non l'aveva mica creata da sola! Goku...il suo Goku...quella bimba era un suo regalo...

Ad un certo punto, una luce abbaggliò i presenti: una luce molto forte, ma delicata allo stesso tempo... Gohan urlò di gioia:

-PAPÀ!!!-. Goku era tornato. Aveva l'areola sulla testa, ma quel corpo era lui...

-GOKU!!!- urlarono tutti. Chichi pianse di felicità

-Salve!! Ho pensato di farvi visita quando saremmo stati tutti riuniti...oh! Ciao Gohan!-

-PAPÀ!!!!- esclamò il piccolo Gohan con le lacrime agli occhi, e in men che non si dica gli saltò addosso dalla contentezza-. Poi, Goku appoggiò il figlio per terra e si diresse verso la moglie...

-Ciao Goku!!!!- disse lei piangendo

-Ciao Chichi...-. Spostò lo sguardo più in basso e notò una tenera creaturina, riscaldata da una copertina rosa confetto

-Posso prenderla in braccio?-

-Ma certo...-. Goku prese la bimba nelle sue possenti braccia e la guardò con tenerezza

-Ciao...piccolina di papà...- disse, stampandole un bacino sulla fronte. Era una scena davvero dolce...l'uomo le sorrise ancora una volta e le prese una manina... la piccola gli sorrise mostrando tutto il bene che provava per il papà...poi si addormentò tra le sue braccia, cullata dal calore paterno...

Goku mise la figlia nella culla vicino alla finestra e le rimboccò le coperte...poi si girò verso gli invitati

-Potete lasciarmi un minuto da solo con Chichi?-. Tutti approvarono ed uscirono dalla camera, lasciando soli i due coniugi...

-Pensavi che non ti avrei nemmeno parlato?- chise il Sayan rivolto alla moglie. Lei, dal canto suo, si alzò piano dal letto e si diresse verso il marito.

-Non penso proprio...- e così dicendo gli diede un bacio sulle labbra. Goku la baciò con più foga, accarezzandole i lunghi capelli

-Complimenti per la nostra bimba...è davvero stupenda...disse lui- -Grazie e te! Mettermi incinta è stato il gesto più bello che avresti potuto farmi!-

-Di niente amore mio...Ti amo...-. Chichi gli sorrise dolcemente

-Anch'io ti amo, non lo scordare mai...-. Lentamente, Goku prese il viso della moglie tra le mani e lo portò vicino al suo...si baciarono con amore, affondando le loro lingue nelle bocche dell'altro...un bacio stupendo. Goku assaporò quelle labbra color del rubino, trasmettendo tutto l'amore che provava per Chichi... Si staccarono leggermente per prendere fiato, quando la ragazza prese parola

-A proposito...tesoro, come la chiamaremo la nostra bimba?-. Goku ci pensò un attimo su, infine guardò la moglie dritta negli occhi

-La chiameremo...Rayun. Vuol dire 'amore', su nel cielo...-. Chichi sorrise di gioia e abbracciò il marito

-Mi sembra un ottimo nome!! Ricorderà il nostro amore e il motivo per cui l'abbiamo concepita...-. Goku arrossì lievemente

-Giusto! Ora devo andare, Chichi...mi dispiace tanto. Ricordati di osservare tutte le sere quella stella, io ci sarò quando la guarderai...non te lo scordare!-

-D'accordo! Allora, ci 'vediamo' stasera...-

Goku si allontanò dalla moglie e si avvicinò due dita sulla fronte; ma Chichi iniziò a piangere...no, non poteva vedere il suo Goku andarsene così...non ce la faceva...Però Goku notò l'espressione triste della ragazza e le prese le mani.

Con un dito le asciugò le lacrime che le uscivano a dirotto dagli occhi

-Ehi, perchè fai così?- le chiese dolcemente. Chichi lo guardò negli occhi, quegli occhi scuri, profondi, ma pieni di amore...

-E che non voglio che tu...che tu te ne vada.-

-Lo sai Chichi...sono morto, ma vivo ancora in voi. In tutti voi. Anche in Rayun. Capisci, io non posso più tornare indietro...questo lo sai. Ma se tu credi davvero nel mio amore, basta che tu guardi quella stella per capire che io continuo a pensarti...e che non ti ho dimenticato. Come farei senza di te?. Chichi sorrise. Aveva ragione. Stava solamente facendo la piagnucolona...ormai non poteva più tornare in vita...Lo abbracciò forte, bagnando leggermente di lacrime la tuta rossa del giovane...

Ma Goku non ce la fece e anche una lacrima dal suo occhio destro uscì senza problemi...

-Ti amo Chichi...Ti amo davvero tanto...- le sussurò nell'orecchio

-Ti amo Goku!!-. Rimasero abbracciati a lungo...un abbraccio...già, forse a loro serviva per ritrovare la loro serenità...Goku si staccò e la baciò con foga: un bacio un po' salato, date le lacrime che stavano uscendo sempre di più dagli occhi dei due e che bagnavano le loro labbra...Si separarono lentamente...molto lentamente...perchè desideravano stare ancora insieme, fare l'amore...come una calamita fortissima, ma il destino doveva prendere la strada...

-Allora, stasera ci sarò...d'accordo Chichi?-

-Ti aspetto...ciao, tesoro-

le diede un piccolo bacio sulle labbra e fece il teletrasporto. Sparì. Sparì all'improvviso. Ma ormai, Chichi non era più triste, perchè sapeva che quell'angelo perfetto l'amava...e che la sera stessa, con tutte le altre sere avvenire si sarebbero rincontrati...sotto la luce magica di una stella.

TO BE CONTINUED...

Era passato un anno dalla nascita del secondo figlio di Goku...anzi, non un figlio, ma una figlia. Era alquanto strano per un Sayan avere un figlio femmina, lo aveva ribadito molte volte anche Vegeta, ma spesso le cose possono cambiare...

-Ciao mamma!! Io vado a scuola!!- disse il figlio primogenito

-D'accordo!!Ci vediamo a pranzo! Ciao e buona scuola!!-. Il ragazzino volò velocissimo verso la sua nuova scuola... Chichi finì di lavare le tazze appena usate nella colazione, poi si stiracchiò e si diresse verso la sua camera da letto...una vocina alquanto 'inconcepibile' si udì appena sull'uscio

Chichi entrò, con un tenero sorriso stampato sulle labbra; alzò la tapparella e si avvicinò alla culla...una tenera bambinetta di un anno, seduta sulla coperta, stava giocando con un morbido peluche...alla vista della mamma, alzò la testolina nera e sorrise contenta, facendo cadere il ciuccio

-MAMA!MAMA!-. Chichi la prese lentamente in braccio

-Buongiorno piccola mia!!- disse alla figlioletta, riempiendola di baci e carezze affettuose

-PAPPA!PAPPA!-

-Hai fame, eh? Sei uguale a...a tuo padre-. La giovane abbassò lo sguardo e fissò il nulla: suo marito Goku aveva sempre fame e la sua prima frase mattuttina era appunto -URCA!!CHE FAME!!!-.

-Rayun! Il ciuccetto!!-, Chichi si accorse che non aveva il ciuccio e così lo raccolse dalla culla. Glielo mise in bocca e la portò giù in cucina.

Rayun aveva appena un anno, ma già sorrideva e 'parlava' come una bimba di tre anni...i suoi occhioni neri erano meravigliosi cone quelli della madre, i pochi capelli corvini, il ciuffetto sbarazzino sulla fronte che assomigliava molto ai capelli del padre, il nasino a patatina, le labbra a cuore...UNA PICCINA PERFETTA!! Certo, non dava proprio l'idea di essere una Sayan...sembrava un angioletto!

Chichi la mise nel seggiolino vicino al tavolo e le diede il biberon colmo di latte: in men che non si dica, il liquido scomparve

-Non ci sono dubbi- disse lei sorridendo -sei proprio la figlia di Son Goku...-. La bimba, che aveva già finito la 'colazione', agitò il biberon e lo buttò per terra

-Ehi! Da quando in qua è buona abitudine lanciare le cose per terra??- disse la madre raccogliendo l'oggetto e guardando dritta negli occhi la figlioletta. Dapprima, la piccola Rayun rimase immobile vedendo la mamma fissarla un po' preoccupata, poi scoppiò in una dolce risata...era così tenera!! Nemmeno una donna così decisa e forte come lei non poteva resistere a una risatina del genere!!

-Biricchina...- disse Chichi prendendola in braccio e facendola roteare un po' per aria. Poi, la portò su in camera sua e la poggiò sul letto matrimoniale. Le tolse il pigiamino, le cambiò il pannolino sporco di... e si diresse verso l'armadio

-Come potrei vestirti oggi? Vediamo un po'...-; rovistò tra magliette, pantaloni, completini...poi, prese una saloppette di cotone rossa, una maglietta a maniche corte bianca e delle scarpettine grigie... la coprì di borotalco, giocando e mordicchiando i piedini e poi la vestì.

-SEI MERAVIGLIOSA!!!- e in effetti, aveva ragione. Era stupenda. Rayun sorrise contenta e con una manina, accarezzò il viso della mamma...Chichi la strinse forte a sè...

Nel frattempo, nell'aldilà, Goku si stava allenando con Paikuhan e altri guerrieri morti. Si dimostrava sempre più forte e giorno per giorno acquistava sempre più potenza...

-Hai una forza straordinaria, Goku...e non sei nemmeno trasformato in Super Sayan!- disse Paikuhan. Il ragazzo lo guardò sorridendogli

-Sì...grazie amico!!- rispose affannato (UAOO!!! *_____* ndm). Era da molto tempo che si allenavano, era sudato e la sua tuta, mezza strappata...

Rayun si trovava nel girello: girava e correva dappertutto, rompendo qualche volta degli oggetti. La piccola si avvicinò ad un vaso cinese e, correndo troppo e non riuscendo a fermarsi più, andò a schiantarsi contro l'oggetto di ceramica. Chichi si voltò e un urlo le uscì dalla bocca

-MA COSA HAI FATTO?????- le si avvicinò e la prese in braccio: il peggio, è che era caduta anche la bambina sui cocci di ceramica

-Tesoro, ti sei fatta male?- disse spostandole il ciuffo nero dalla fronte: nemmeno un graffio.

Anzi, Rayun rideva

-Hi.Hi..!!Mama!!Mama!!

-Mi hai fatto spaventare tanto, sai? Monella che non sei altro...-.

La sistemò nel girello e tornò ai suoi compiti, quando all'improvviso, si bloccò...Un album, che si trovava dietro a delle pentole, attirò l'attenzione della donna...

-E tu cosa ci fai qui?-. Lo prese, lo pulì un po' dalla polvere e lo aprì: sulla prima pagina c'era scritto "ALBUM DELLA NOSTRA FAMIGLIA" e a seguire, foto della famiglia Son... Chichi tirò un sospiro di sollievo

-Ecco dove ti eri cacciato...e da tanto tempo che ti cercavo!-. Con l'album in mano, si sedette sulla sua poltrona preferita e cominciò a sfogliarlo...

Ad un tratto, Chichi si sentì toccare le ginocchia...era Rayun, nel suo girello colorato. Batteva le manine sulle gambe della madre, come se anche lei volesse vedere le foto...La ragazza la prese in braccio, la sistemò per bene e riaprì l'album dall'inizio...

-Vedo che sei curiosa...e va bene. Come vedi qui ci siamo io e...- la giovane si bloccò alla vista del marito. La bambina guardò la foto e battè le manine sulla parte che raffigurava Goku... Chichi sorrise

-Sì, lui è tuo papà...non è meraviglioso?-. La piccola sorrise e battè le mani più forte

-Pa...pa...pà....-

-Questo è il giorno del nostro matrimonio...era una splendida giornata di maggio, intorno c'era aria di festa e...io e il tuo papà ci saremo sposati a poco...io lo amavo tanto...Pensa, ci conosciavamo da quando eravamo piccoli! Poi, un giorno lo rincontrai e, per una promessa fatta da bambini...eccoci lì, in vesti nuziali!!-. Rayun sembrava capire perfettamente le parole della madre...sorrideva e muoveva le gambe felicissima. Chichi voltò la pagina

-Ecco...vedi, tuo padre era un gran mangione... persino dopo il grande pranzo nuziale, aveva ancora fame!! Qui, c'è una foto di gruppo: vedi, c'è zia Bulma, zio Jamko, Crili, Tensing...e noi due. Eravamo fuori dalla chiesa-. Passò alla foto seguente: il loro primo bacio. Quel contatto labbra a labbra durante la cerimonia nuziale...Chichi non resistette e una lacrima le uscì dall'occhio

-Qui...il nostro primo bacio! Vedi tesoro, è stato splendido...- disse con un fil di voce. Rayun se ne accorse e girò la testa verso la madre: quel sorriso le ricordava molto Goku... Poi andò avanti: la sua prima gravidanza.

-Guarda Rayun, qui nella panciona della mamma c'era il fratellino!-

-OAN!!-

-Sì...Gohan!!!- disse sorridendo -è stato molto bello...lo sai, anche tu sei stata nella pancia della mamma!!-.

Affianco vi era una foto particolare: Goku che abbracciava da dietro Chichi incinta all'ottavo mese (di Gohan) e che le mordeva maliziosamente l'orecchio. Chichi arrossì lievemente

-Questo era uno dei pochi momenti teneri che avevamo a disposizione io e tuo papà...sai, quando avevamo tempo, ci scambiavamo baci e coccole...-. Chichi ormai piangeva ma cercava in tutti i modi di apparire forte... Rayun rideva

-Papa! papà!-

-Sì tesoro...papà...-.

Quel pomeriggio, Chichi ripercorse tutti i momenti più belli passati con il marito e con la famiglia, osservando delle foto che mostrava alla figlioletta di un anno...Ogni foto per lei era come una storia da raccontare a Rayun, una storia importante da ricordare, da scolpire nel profondo del cuore.

TO BE CONTINUED...

Vi dico solo che nel prox capitolo, Rayun crescerà...Recensite please!! Baci Elvis93 (grazie a lauratheangel e a tutte quelle a cui piace questa storia!! grazie e continuate a rec!!!).

-DLIN DLON!!!-

-Vado io mamma!-

-D'accordo Trunks!-. Il ragazzo si diresse verso la porta e la aprì.

-Ciao Chichi! Ciao Rayun! Entrate pure!-. Le due entrarono e furono subito accolte dalla raggiante Bulma

-Ma buongiorno!!-

-Ciao Bulma! Tieni, ti ho portato delle more e dei lamponi freschi freschi!!!- disse Chichi porgendole un cestino colmo di frutti di bosco

-Grazie, cara! Sono sempre squisite le cose porti tu! Grazie davvero!Ciao Rayun! Come va?-

-Bene grazie- rispose la fanciulla di dodici anni. Aveva lunghi capelli corvini raccolti in una coda di cavallo, il ciuffo scuro che portava sulla fronte, occhi penetranti e neri, un vestito blu, una fascia rosa legata alla vita e degli stivaletti neri...era vestita come una combattente di arti marziali! (tipo come Chichi giovane, però più piccola! ndm). Anche lei aveva un cestino colmo di frutti e glielo porse a Bulma

-Grazie!-. Trunks, che aveva quindici anni, chiese alla madre se poteva uscire

-POSSIBILE CHE NON ALTRO DA FARE DALLA MATTINA ALLA SERA?????-

-Vabbè mami...dai, viene anche Rayun...VERO??????...-. La bambina sorrise, capendo l'intento del giovane

-Sì...mamma, posso andare con Trunks?-

-D'accordo tesoro...ma fate presto!-

-A dopo!-.

Le due donne si sedettero intorno al tavolo; Bulma servì del tè...

-È cresciuta molto Rayun...più diventa grande, più assomiglia a Goku- la ragazza si fermò vedendo lo sguardo cupo di Chichi

-Pensi che Goku pensi alla sua famiglia qualche volta?-

-Ma certo, Chichi! Non può non pensarvi! Siete molto importanti per lui...-

-Lo so...è che non si è mai fatto vedere...in dodici anni...-

-Prima o poi verrà, deve conoscere sua figlia, no?-. Chichi annuì con la testa: questo era vero...ma tra quando sarebbe successo?

Nel frattempo, Rayun e Trunks volarono verso IL Palazzo del Torneo...stavano riaprendo le iscrizioni e molti andavano ad allenarsi lì...

-Non sapevo sapessi volare...- disse lui rivolto alla compagna

-Io mi alleno con le arti marziali insieme a mia madre...tutti i giorni...all'età di sette anni, non so come, presi il volo...-

-Ma tu sai chi era tuo padre?-. Rayun lo guardò con un sorriso: lo stesso sorriso biricchino di Goku...

-Mamma mi parla sempre di lui, fin da quando ero piccolissima...e so che non era umano, era un Sayan e i Sayan sanno volare...non è così?-

-Sì, è vero...sai, io l'ho conosciuto...ma tanto tempo fa... avevo cinque anni. C'era Cell, un mostro terribile e lui si era sacrificato per tutti noi...facendosi esplodere insieme a lui...era un grande uomo, Goku. Sapeva ridere, scherzare...ma nel momento della battaglia, era sempre pronto a tutto...pur di proteggere la Terra-. Rayun sorrise: era davvero così suo padre?

-Mi piacerebbe molto vederlo, anche per una sola volta...-. Trunks e Rayun atterrarono a terra. Entrarono dentro al Palazzo del Torneo, dove c'erano Jamko, Crili, Vegeta, c-18 e Gohan...

-Ciao ragazzi!- esclamò Trunks -sono contento che ci siate anche voi!-

-Certo e come potevamo non esserci?- disse Crili

-C'è anche la figlia di Kakaroth! Ma guarda un po'!!-. Tutti fissarono la ragazzina che rispose con un saluto

-Salve a tutti!-. Gohan, che era insieme alla sua fidanzata Videl, si avvicinò alla sorella

-Ciao Rayun! Ascolta, dov'è la mamma?-

-Mamma è rimasta alla Kame House insieme a Bulma...-

-C'è una cosa che devo dirle...ma prima, lo dirò ai qui presenti. ASCOLTATEMI UN MINUTO!!! C'È UNA COSA CHE DEVO DIRVI!-.

Tutti gli prestarono ascolto

-Stanotte ho sognato mio padre...e mi diceva che sarebbe ritornato sulla Terra domani mattina, solo per 58 ore, in evento del Torneo Mondiale di Arti Marziali!!!-. Tutti saltarono di gioia e felicità: presto avrebbero rivisto il loro carissimo amico Goku...erano tutti contenti, tranne il solito Vegeta... Rayun rimase allibita: suo padre sarebbe ritornato per 58 ore? Si rivolse al fratello

-Davvero Gohan? Davvero tornerà?-

-SÌ!!!!È PROPRIO COSÌ!!!-.

-OH! GOKU!- esclamò in lacrime Chichi -tornerai, amore mio...oh...-

-Che notizia meravigliosa!!!-

-Già Bulma...sono così emozionato...l'ultima volta che l'ho visto è stato quando se ne andato...-rispose Gohan.

Notte. Casa Son. Gohan dormiva beato nel suo letto, un po' agitato in preda all'evento che sarebbe successo il giorno dopo...Rayun si alzò con fatica dal letto: avendo sete, si recò in cucina e prese un bicchiere colmo d'acqua frsca. Poi, ritornando nella sua camera, sentì una voce provenire dalla camera della madre. Si avvicinò e origliò di nascosto. Vedendo la porta appena aperta, si sporse un po' di più e vide sua madre, in camicia da notte, i lunghi capelli sciolti, affacciata alla finestra

-Oh Goku...- disse -sono così contenta che domani ritornerai...-. La stella luminosa che lei guardava ogni sera, era più luccicante quella notte...

-Goku...ti amo...Ti aspetterò tutta la notte, fino all'alba...Sai, la nostra Rayun è cresciuta molto, ed è bravissima a combattere...Le sto facendo io da maestro di arti marziali, spero abbia fatto bene...- Chichi sorrise -è diventata una splendida ragazzina e ti assomiglia molto...non vedo l'ora che tornerai Goku!-.

-Anch'io non vedo l'ora, mamma...- disse Rayun, guardando la madre che si era voltata

-Tesoro, che ci fai qui? Non vai a dormire?-

-Ti ho sentita parlare e allora mi sono avvicinata...scusa io non v...-

-Non ti preoccupare, Rayun-. La ragazzina si avvicinò alla mamma e l'abbracciò forte

-Era bravo, papà?-

-Sì, era un amore di uomo...vedrai, domani ti piacerà!-

-Ciao papà!- disse Rayun osservando la stella

-A domani...piccola mia...-.

TO BE CONTINUED....

CIAO RAGAZZE!!!Come va??? L'età in questa ff, come mi avete chiesto nelle rec, sono inventate, sì...spero che non sia una brutta idea...per "La gelosia è una brutta bestia" non so se la finirò...penso di sì, perchè ho in mente una ff MOOOLTO bella su Goku e Chichi..non vi voglio rovinare la sorpresa...AH, SCUSATE!!!Voi siete venute x leggere la mia ff e io vi trattengo...Perdonatemi!!!BACI E RECENSIONI ELVIS93. Buona lettura!!!

Era mattino. L'intera famiglia Son si era recata alla Kame House per il grande evento...Goku sarebbe ritornato in vita solo per 58 ore per partecipare al Torneo Mondiale di Arti Marziali...avrebbe rivisto tutti i suoi amici, la famiglia...e soprattutto avrebbe conosciuto per la prima volta la figlia...l'aveva vista solo quando era neonata...ora era cresciuta!

Tutti erano fuori dalla casa e aspettavano il grande momento...Chichi avrebbe riabbracciato finalmente il suo Goku...

Una luce abbagliò i presenti

-PAPÀ!!!!!!- urlò Gohan

-GOKU!!!!!-esclamarono gli altri-. Il neo arrivato adagiò i piedi per terra e si mise una mano dietro la nuca

-Eh, eh...che accoglienza calorosa!Non me l'aspettavo!!Grazie!-

-Eh...contento Kakaroth?-

-Vegeta...ci sei anche tu!! Che bello! Gohan...come sei cresciuto! E quella ragazza chi è?-. Il ragazzo arrossì lievemente

-Vedi papà...lei è Videl, la mia...-

-...FIDANZATA!!!!- esclamò lei baciandolo su una guancia

-Come sei cresciuto, figliolo...oh, Bulma! Trunks!Crili! Tutti quanti!!-. Poi, si voltò verso di Chichi...era bellissima, ormai era diventata una donna...la sua Chichi era cresciuta...

-GOKU! Amore mio, mi sei mancato tanto!!- disse lei piangendo

-Anche tu mi sei mancata tanto...-; le si avvicinò e l'abbracciò affettuosamente. Erano dolcissimi...Chichi alzò lo sguardo e fissò negli occhi il suo amato...

-Goku...ti amo...- e così dicendo gli diede un tenero bacio sulle labbra. Tutti li guardarono contenti...i due non sembravano vergognarsi anzi, Goku la baciò con più forza, stringendola forte a sè...erano diventati un tuttuno... Poi si staccarono e si sorrisero...

Goku si voltò verso una ragazzina, che gli assomigliava moltissimo... Rayun l'osservò imbarazzata: non pensava che suo padre potesse essere così giovane e bello... (puoi dirlo forte cara!!!! NDM) Gli sorrise, arrossendo lievemente. Goku si avvicinò alla figlia: gli ricordava molto sua moglie...rispose al sorriso e le accarezzò una ciocca di capelli corvini

-Ciao Rayun-

-Ciao, papà-. Goku si chinò verso la ragazzina e le tirò su il mento

-Non sei contenta di conoscermi?-

-No...è che non ti ho mai visto...sono un po' timida...-

-Suvvia! Non devi essere timida con me! Vedrai che nel giro di questa mattina ci conosceremo di più...ok?-

-Va bene!- disse Rayun abbracciandolo forte (WOW..QUANTO DAREI X ESSERE RAYUN...NDM). Per lei, quello era stato il suo primo contatto con il padre...un contatto lieve, ma forte e carico d'affetto nello stesso tempo...

-Figlia mia...sono contento di averti conosciuta!!-

-ANCH'IO PAPÀ!!!!- disse lei felice. Una lacrima innocua le uscì dall'occhio...era davvero tanto felice!!!

Dopo tanti saluti e abbracci, Goku e gli altri si recarono al Torneo per iniziare gli allenamenti.

-Sai, sono proprio contento di rivederti papà!- disse Gohan

-Lo so, figliolo...anch'io sono felice...rincontrarvi è stato per me un grande momento!!! E conoscere Rayun poi...ma dimmi, è forte a combattere?-

-Bhè, si allena con la mamma...ma sa già volare. Ed è anche veloce!!!-.

-Ciao papà!- esclamò Rayun

-Ciao figliola!- disse l'uomo bloccandosi

-Papà, volevo chiederti...posso allenarmi insieme a te? So che dirai di no, ma io ci tenevo...-. Goku si avvicinò alla figlia e le sorrise

-Hai solo da chiedere, piccola mia... io ti accontenterò...-

-Grazie...allora, si va???-

-Si va!!-. Quel pomeriggio, padre e figlia si allenarono duramente: Goku teneva naturalmente testa, ma la ragazzina non mollava...aveva un animo duro e coraggioso come un vero Sayan...di certo, sarebbe diventata un ottima guerriera!

La sera, dopo cena, la famiglia Son andò a dormire.

-Buonanotte Rayun!-

-Buonanotte Gohan!-. La ragazzina spense la luce della lampada e rimase con gli occhi aperti: oggi era stato per lei, uno dei giorni più belli della sua vita...aveva conosciuto per la sua prima volta il padre...che per dodici anni non aveva mai visto. E come era bravo e gentile! La sua mamma aveva proprio ragione quando parlava di lui...

Si alzò dal letto e si diresse verso la camera dei genitori. Bussò e aprì la porta: trovò i genitori seduti sul letto

-Rayun! C'è qualcosa che non va?- chiese la madre

-No...volevo solo darvi la buonanotte!-. La ragazzina si avvicinò al lettone e diede un bacio alla mamma

-Buonanotte mamma!-

-Sogni d'oro, piccola...-. Poi si diresse dal padre e anche a lui stampò un grosso bacio sulla guancia (ODDIO, CHE FORTUNA...*____* ndm)

-Notte Rayun...domani riprenderemo gli allenamenti insieme, ok?-

-Ok!Notte!!- e così dicendo, andò fuori dalla camera.

-Non è adorabile?-

-Sì...- disse Goku voltandosi verso la moglie -E scommetto che ha preso da te...dalla tua dolcezza...non è vero, Chichina?-.

L'uomo cominciò a baciarle lentamente il braccio destro, salendo e arrivando fino al collo. Poi si bloccò alla voce della moglie

-Anche tu sei dolcissimo Goku...avrà preso sicuramente anche da te!-

-Ma io sono un Sayan!-

-Bhè, ma sei molto diverso da loro...ad esempio, hai un cuore d'oro e sai amare-

-Davvero? Ma io non ho nessuno da amare...-. Chichi si girò di scatto, con un'aria preoccupata.

-Ma su sciocchina, stavo scherzando...pensi davvero che io non ami nessuno?- disse il giovane accarezzandole il volto

-Fai pochi scherzi, tu...fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio!-. Si avvicinò alla bocca del marito e lo baciò con passione...gli toccava i morbidi capelli neri, i possenti muscoli delle braccia, dei pettorali...le loro lingue si dimenavano, ma non per litigare...ma perchè si cercavano.

-Non sapevo sapessi baciare così bene...Son Goku!-

-Allora non hai visto cosa so fare con un'altra cosina...-

-Mah...che modi!!! Vabbhè, vorra dire che proverò anche quella cosina!!-

-Accontentata!!- disse il ragazzo.

Quella notte rimasero insieme e il mattino dopo, Rayun e Goku si allenarono da veri professionisti...finalmente insieme.

THE END. Baci!!!!