LA FINE E L'INIZIO CAPITOLO 2
LA FINE E
L'INIZIO
Maria era sdraiata sul letto e
guardava una foto, l'ultima che li ritraeva tutti e sei insieme, l'aveva
scattata sua madre la sera del ballo.
In quella foto c'erano sia Alex
che Liz, sorridenti e pronti ad affrontare la vita, qualsiasi cosa essa
riservasse loro. Solo che quella sera nessuno si aspettava ciò che sarebbe
successo, dalla morte di Alex a quella di Liz.
Maria non riusciva a dimenticare
l'ultima volta che si erano viste, Liz era così felice, lei e Max si erano
finalmente decisi ad avere un figlio. Liz era raggiante, ricordava ancora la sua
espressione, non l'aveva più vista così felice e serena.
Quella sera, il suo corpo era
stato ritrovato in un vicolo buio. Le avevano sparato, un colpo solo al cuore,
per la polizia si era trattata di una rapina finita male.
Era stato un brutto colpo per
tutti, soprattutto per Max. Era passato quasi un anno da allora ma Max
continuava a non rassegnarsi, per lui non si era trattato di una rapina,
qualcuno aveva voluto uccivdere Liz e lui era deciso a trovare il
colpevole.
Ad ogni costo.
Ed era questo che Maria non
sopportava, aveva perso Alex e Liz, e non voleva perdere più nessuno. Se Liz era
stata veramente uccisa cercare il suo assassino era pericoloso e soprattutto
inutile. Niente e nessuno avrebbe potuto ridare loro Liz.
"Non puoi dire sul serio" Isabel camminava avanti e
indietro per la stanza di Michael. Lui se ne stava seduto sul letto e guardava
davanti a se.
"Come fai a non capire?" le chiese Michael
"Capire cosa? Che sei venuto qui nonostante lei non
fosse daccordo e che sono due settimane, dico due settimane, che non la
senti?"
"Cosa avrei dovuto fare? Dimmi! Non potevo
abbandonare Max proprio adesso"
"Così hai abbandonato lei?"
"Io non l'ho abbandonata!" Ormai i ruoli si erano
invertiti, Michael camminava per la stanza agitando le mani ad ogi frase, e
Isabel si era risieduta guardandolo con preoccupazione.
"Potevi spiegare la situazione a Max"
"E dirgli cosa? Scusa Max ma non posso aiutarti
a trovare l'assassino di Lix. Lo so che tu per me lo faresti ma io non posso
perchè Maria non vuole che IO MUOIA!"
"E chi le può dare torto?"
"Isabel!"
"Isabel cosa? Michael al suo posto non lo vorrei
neanch'io. Quello che tu e Max state facendo è davvero pericoloso, ma tu lo sai
già vero? Quello che non se ne rende conto è Max, per lui conta solo la vendetta
ormai"
"Al suo posto anch'io vorrei sapere la
verità"
"Ma tu non sei al suo posto. Tu hai una moglie e
..."
"Chissà per quanto ancora?"
Sentendolo sussurrare questo e vedendo la sua
tristezza, Isabel gli si avvicinò e gli sorrise dolcemente.
"Perchè non provi a parlarle?"
"Per dirle che cosa? Lo so che ti sto facendo del
male ma non cambio idea?"
"Michael, Maria ti ha sempre capito, sono sicura che
se le parli..."
"No, non stavolta. E' stata chiara"
"Era arrabbiata e preoccupata, lei..."
"L'ho delusa, di nuovo. Non penso che stavolta vorrà
perdonarmi"
"Ok, allora fai le valigie e torna a
casa!"
"Non posso, Max..."
"Max non ragiona più! Lui non si rende conto di quello
che sta chiedendo a tutti noi. Sei ancora in tempo Michael, non fare qualcosa
di cui potresti pentirti per sempre. Torna a casa"
"Non posso, Max ha fatto troppo per me, non lo
lascerò ad affrontare tutto da solo"
Isabel raggiunse Max in soggiorno sperando di
riuscire a farlo ragionare. Max era davanti al camino e guardava la foto che
avevano scattato a lui e a Liz il giorno del loro matrimonio.
"Ho parlato con Michael"
"Non sei riusita a resistere vero?"
"Ero preoccupata per lui, non è più lo stesso da
quando è qui"
"E immagino che la colpa sia mia, secondo
te"
"Non ho detto questo"
"Non ce ne era bisogno, lo so come la
pensi"
Dicendo questo Max si voltò a guardarla, e quello che
Isabel vide non era più lo stesso Max, neanche i suoi occhi erano gli stessi.
Prima vi si poteva leggere dolore, ora c'era qualcosa di indefinito, che la
faceva preoccupare ancora di più.
"Max, io sono solo preoccupata per voi"
"Non è necessario, Isabel te l'assicuro"
"Come puoi dire così? Tu ti sei messo in testa di
cercare un assassino e io non dovrei preoccuparmi?"
"Ti ho già detto che so quello che faccio"
"Tu hai fermato la tua vita ad un anno
fa!"
"La mia vita è finita un anno fa"
Isabel ormai era sul punto di gridare, Max invece era
tranquillo. Ormai niente sembrava più toccarlo. Era come se avesse messo le sue
emozioni in stand by, come se da quando Liz era morta lui non riuscisse più a
provare niente, e questo Isabel non riusciva a sopportarlo.
"Se non vuoi farlo per te, fallo per
Michael"
"Non l'ho costretto a darmi il suo aiuto, è stata una
scelta sua"
"Ma tu lo sapevi che non sarebbe riuscito a dirti di
no, come sapevi che la sua decisione gli avrebbe creato problemi con
Maria"
"Se hanno dei problemi non è colpa mia"
"Ma ne sei la causa! Maria non accetterà mai che
Michael metta in pericolo la sua vita"
"Direi che non ha altra scelta, Michael è qui e lei è
rimasta a casa. Comunque non sono problemi miei. Se non riescono a mettersi
daccordo forse vuol dire che non è destino che continuino a stare
insieme"
"Ma come puoi parlare così? Io non ti riconosco più,
sembra che non ti importi niente se Michael sta soffrendo. Non è da te
comportarti così, una volta avresti..."
"Il Max di una volta non esiste più"
Così dicendo uscì dalla stanza lasciando Isabel a
chiedersi cosa era giusto fare. Se appoggiare Max in questa sua impresa o
convincere Michael a tornare a casa da sua moglie e salvare almeno il suo di
matrimonio. Con questi pensieri Isbel si avviò verso la sua stanza, sapendo bene
che quella notte non avrebbe dormito.
Maria stava preparando la cena quando sentì squillare
il telefono. Appena accostò l'apparecchio all'orecchio la prima cosa che sentì
furono dei singhiozzi.
"Pronto, chi parla?" All'iniziò non riuscì a
distinguere nessun suono, poi una voce arrivò alle sue orecchie.
"Maria?"
"Isabel, sei tu?"
"Maria, io..."
"Isabel, cosa succede? Stai piangendo"
Maria ormai era in preda all'agitazione e non
riusciva a capire cosa avesse spinto Isabel a chiamarla in lacrime. Bastò un
nome per farla rabbrividire.
"Maria, Michael..."
"Michael cosa? Isabel cos'è successo a
Michael?"
Ed eccoci al secondo
capitolo, ora sapete il motivo del litigio di Maria e Michael ma per sapere cosa
è successo a quest'ultimo dovrete aspettare il secondo capitolo! intanto potete
lasciare un commentino no?
Grazie a
GinevraMalfoy90 e a Matydreamer per i loro commenti, spero che vi sia piaciuto
anche questo capitolo al prossimo.
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