Novelle di una notte di Roxanne Potter (/viewuser.php?uid=115588)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Conosci il gelido scorrere degli eventi? ***
Capitolo 2: *** Guarda attentamente nel mio sguardo consapevole, mentre scivola il presente tra le nostre gelide mani ***
Capitolo 3: *** Porte chiuse ***
Capitolo 1 *** Conosci il gelido scorrere degli eventi? ***
Conosci il gelido
scorrere degli eventi, Gellert?
I tuoi occhi hanno
mai conosciuto quell'insopprimibile velo di malinconia e tristezza
che tanto spesso ha appannato i miei? Il tuo cuore ha mai sussultato,
si è mai sentito lacerato e soffocato da qualcosa di
più grande di
lui? Le lacrime ti hanno mai rigato le guance contro la tua
volontà
perché il dolore che provavi era, per una volta tanto,
più forte
del tuo orgoglio?
Nessuno dei miei
amici, per quanto possa essermi stato vicino, ha mai vissuto la
disgregazione di una famiglia, la morte di una madre, la fine dei
suoi sogni. Nessuno ha potuto donarmi quella comprensione che
può
nascere solo dalla consapevolezza, dall'esperienza.
-Sai, avevo otto
anni quando i miei genitori sono morti...
Le tue dita
scorrono tra i miei capelli mentre, distesi su questo letto, ci
scambiamo confessioni e racconti della nostra vita, mentre per la
prima volta impariamo a conoscerci. Ti guardo negli occhi, e posso
scorgervi la stessa scintilla di dolore che tante volte deve aver
brillato nei miei.
-Mi dispiace.
Davvero...
E, mentre stringo
la tua mano, avverto qualcos'altro insieme al sincero compatimento.
Qualcosa che mi riscalda il cuore.
Forse ho finalmente
trovato un'altra anima come la mia. Forse le tue parole potranno
cancellare le mie lacrime, e lo stesso farò io con le tue.
Forse la mia
ricerca è finita qui con te, l'angelico ragazzo dagli occhi
celesti
che ha riportato un sorriso sulle mie labbra spezzate.
Note.
Allora, questa sarà una raccolta di tre... doubledrabble,
tripledrabble, brevi flash? Mah, non saprei neanche io come
definirle.xD Sono state scritte per un Drabble Night organizzato su
Facebook, ma non ho potuto fare a meno di sforare con tutte. C'erano
dei pacchetti, dei personaggi, dei prompt, tutto casuale,
perciò non ci saranno fili conduttori in questi tre
capitoli. Questa piccola Grindeldore è ispirata alla frase
"Conosci il gelido scorrere degli eventi?"
Perdonatemi per il titolo, è orrorifico, lo
so.ç_ç E' ispirato proprio al fatto che queste
storie sono state scritte tutte insieme ieri notte. Comunque
è stata una cosa bellissima, erano secoli che non scrivevo
qualcosa su Harry Potter e sono strafelice di essere tornata nel mio
fandom.
Ok, non ho più niente da dire. Mi ritiro, ci si legge (?) al
prossimo capitolo.
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Capitolo 2 *** Guarda attentamente nel mio sguardo consapevole, mentre scivola il presente tra le nostre gelide mani ***
Il presente è qui, in questo angolo
del parco di Hogwarts.
Il presente è il freddo che mi scuote
nonostante il mantello che indosso, è il vento lieve che
muove le
fronde degli alberi, è il fischio di un gufo nella notte.
Il presente sono le tue labbra che
bruciano sulle mie, le tue mani che mi afferrano le spalle e mi
attirano più vicina al tuo corpo, le tue braccia che mi
cingono,
scaldano le mie membra tremanti, mi stringono con quel che mi illudo
essere disperato desiderio.
Ma il presente sta per scivolare via.
Tiro un respiro profondo e allontano
leggermente il mio viso dal tuo. Questa è l'ultima volta che
guarderò nei tuoi occhi scuri, lo so. È l'ultima
volta che lascerò
scorrere le mani lungo la tua schiena e che potrò udire la
voce
profonda che tante volte mi ha fatto correre un brivido lungo il
corpo.
-Non ci rivedremo mai più, vero?
Annuisci lentamente.
-Non è per te. Sai di non aver mai
avuto nessuna colpa.
-Lo so.
Ma le parole non dette rimangono come
sospese intorno a noi.
Quel che non hai il coraggio di
ammettere è che non sono mai stata abbastanza importante da
convincerti a rimanere. D'altronde, in questo momento neanche io
avrei il coraggio di rimarcarlo a voce.
Ormai non c'è più nulla che io possa
fare. Il presente si trasformerà presto in un'assenza, nel
vuoto del
mio cuore, nel corridoio gelido dove camminerò sola, con gli
occhi
ricolmi di lacrime a stento trattenute.
Perciò guarda un'ultima volta nei miei
occhi prima che le nostre vite si dividano per sempre, con quello
stesso sguardo che mi rivolgevi nei nostri momenti di maggiore
felicità.
-Addio, Salazar.- mormoro sulle tue
labbra.
Sono pronta a un
presente di dolore.
Note.
Come intuibile, questa storia è ispirata alla frase del
titolo. Mi auguro che vi sia piaciuta, a presto.;)
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Capitolo 3 *** Porte chiuse ***
In quindici anni di
vita, Luna Lovegood aveva trovato solo porte chiuse.
Aveva finito per
abituarsi agli sguardi sprezzanti e derisori che le venivano rivolti,
così come ai rifiuti netti degli altri ragazzi di
coinvolgerla nelle
loro attività. Anzi, era solo al primo anno quando aveva
messo fine
ai suoi tentativi di legare con una qualsiasi delle persone che la
circondavano.
Harry, Ron,
Hermione e Ginny erano stati, in un certo senso, la sua prima porta
su un mondo del tutto nuovo, un mondo che corrispondeva al nome di
amicizia. E Luna l'aveva varcata volentieri, quella porta, aveva
donato subito il suo sorriso alle prime persone che sembravano
accettarla per quella che era.
Ma con Neville
c'era qualcosa di diverso. La parola amicizia non
si adattava
più alla piacevole sensazione che le ribolliva nello stomaco
quando
incrociava gli occhi scuri e gentili del ragazzo. Era qualcosa di
più... più intenso, più coinvolgente,
più significativo. Di più.
Un giorno le loro
mani si erano accidentalmente sfiorate, mentre chiacchieravano seduti
su un muretto del parco di Hogwarts. E, nel momento in cui le sue
gote erano state invase da un rossore violento, Luna aveva finalmente
compreso il nome della porta Neville aveva aperto per lei: amore.
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