two of us.ϟ

di hopetomeet1D_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ciao,sono Veronica. ***
Capitolo 2: *** nice to meet you... i think... ***



Capitolo 1
*** ciao,sono Veronica. ***


Le mie ossa si stavano congelando,mi alzai e chiusi quella maledetta finestra dalla quale entrava vento gelato e neve.
Mi diressi verso la cucina grattandomi con il palmo della mano la testa e stirandomi, facendo strane smorfie con la bocca e gli occhi.
Arrivai sull'uscio della cucina e sentii le dita dei miei piedi raggrinsirsi, come se avessero toccato dell'olio bollente, ma era peggio: il marmo del pavimento!Così gelido che mi faceva venire brividi su tutta la schiena. Avvicinandomi al tavolo, con una camminata che sembrava quella di un pinguino in calore che cammina sulla brace bollente, afferrai quel grande biocchierone di latte fumante,che mandai giù in due sorsi soltanto, e salutai con voce roca mio fratello.
Io:'ciao bestia...' Niall:'buongiorno anche a te,oh sì, pure io ho dormito bene,grazie per avermelo chiesto.' io:'infatti non te l'ho chiesto...' ci furono cinque secondi di silenzio e poi scoppiammo a ridere come dei deficenti. bello eh?
Guardai l'orologio ed erano le 7:30,mi misi a correre e salii in camera, cazzo! Ancora quella maledetta finestra aperta!
La chiusi immediatamente e cominciai a frugare in mezzo al mio armadio, presi una maglia bianca semplice e sopra ci appoggiai un maglione di lana beige, legghins neri e stivali da pioggia con tema floreale.
Correndo verso la porta afferrai la borsa, pesantissima come sempre, e andai a scuola, ovviamente sempre correndo come una foca affamata.
Quel giorno non c'era il solito casino per la strade, ma bensì, un mucchio di gente felice che comprava regali ovunque e che dava qualche spicciolo ai mendicanti vestiti da Santa Claus. Tutti con un sorriso puro stampato sulla bocca. 

Lascio la mia protagonista arrivare a scuola, mentre io lascio immergere la vostra fantasia nella sua descrizione:
Il suo nome è Veronica Horan, detta Ronnie, ha soltanto sedici anni, ma è una ragazza matura e responsabile, a volte un po' scontrosa, soprattutto quando si tratta di ragazzi, non che li detesti, ma è convinta che il ragazzo perfetto si vede dallo sguardo, mah ... sarà, fatto sta che ancora il suo primo bacio non lo aveva dato e ne andava fiera.
E' decisa e mai, dico mai, bugiarda, dice le cose così come stanno. Dicono tutti che il suo comportamento è dato dai suoi capelli ross come il fuoco,ricciolini e lunghi fin sotto la scapola; in Inghilterra hanno questa credenza... ma sinceramente la trova una cretinata!
Ha occhi enormi,verdi,con qualche sfumatura di castano. La sua bocca è minuta, ma per il suo viso è perfetta, rosea come un fiore sbocciato in primavera, spiccava in mezzo alla sua carnagione chiara, insomma, era davvero una bella ragazza.


Arrivata a scuola, scostai con un soffio il ciuffo che era caduto sul mio naso e alzai lo sguardo verso l'entrata dell'edificio.
Tutto vuoto, non c'era nessuno!
Ma come ho fatto a dimenticarmene: era sabato,non c'era scuola!
Cazzo! Devo andare al bar a lavorare oggi!
Ripresi fiato e andai dalla parte opposta della strada e ricominciai a correre.
Arrivata al bar con 3 minuti di ritardo mi diressi dietro il bancone e infilai quell'orrbile grembiule giallo spento. 
Presi il cellulare e chiamai Niall.
Io: 'Niall perchè non mi hai detto che era sabato? Niall:'non so, perchè volevo vederti isterica' si mise a ridere ed io con lui, quanto lo detestavo in quel momento, ma era pur sempre mio fratello. Gli voglio un bene dell'anima, soprattutto da quando è morta la mamma... Il 23 dicembre di due anni fa, era su una scala che stava pulendo il lampadario, quando ci fu un lieve scossa di terremoto, anche se fu lieve lei perse l'equilibrio e cadde... da quel giorno non faccio altro che pregare, sempre da quel giorno con mio fratello ci amiamo e faremmo di tutto l'uno per l'altro. Mio padre invece non l'ho mai conosciuto, ha lasciato la mamma quando io avevo 4 anni e Niall 6 ... non abbiamo avuto più sue notizie così Niall divenne il mio tutore legale, tanto era mggiorenne.
I miei pensieri confusionati furono interroti dal suono stridulo del campanellino attaccato sopra la porta del bar, vidi entrare un ragazzo, molto affascinante, scuro di carnagione, capelli altrettanto scuri e occhi color nocciola, c'era qualcosa nei suoi occhi che brillava...
Poi entrò dietro di lui una ragazza bionda, occhi azzurri, stra truccata, vestita moooolto segghisi e che tenva la mano di quel misterioso ragazzo.
Quest'ultimo si avvicinò al bancone e ordinò due frappè: uno al cioccolato e un altro alla nocciola e panna.
Io cercai di far finta di nulla e cominciai a scrivere sul blocchetto
Io:'ok...allora: uno cioccolato e l'altro... emh.. com'era l'altro?' dissi io con voce bassa.
Ragazzo:' nocciola e panna' Io:'ok,nocciola e panna... senta vuole la panna sopra e sotto,solo sopra, solo sotto?' ragazzo:'sopra e sotto, bella calligrafia comunque!' io:'emmh emmh... grazie... di solito nemmeno lo guardano il blocchetto i clienti...' stavo parlando troppo, okay Ronnie calmati, è solo una ragazzo, certo, un ragazzo con degli occhi da urlo, ma pur sempre un essere umano,no?
Ragazzo:'comunque piacere, Zayn' disse con un sorrisetto malizioso tendendo la mano. Io:'Piacere Veronica' dissi ricambiando la stretta di mano.
Intanto Felicity,l'altra ragazza che lavora con me al bar, si diresse al loro tavolo con il vassoio in mano e portando i due frappè.
Passa un'oretta e i due tizi se ne vanno.
Io:'Io ho finito quì, ci vediamo pomeriggio' Felicity:'Ok, ah Ronnie, potresti portare fuori la spazzatura?' Io:'sì, certo!' dissi sbuffando.
Uscii con questo enorme sacco nero e dopo averlo buttato ritornai a casa per cucinare un piatto di spaghetti. 
Arrivata buttai la borsa sulla sedia e le chiavi sul tavolino all'ingresso, andai in bagno e mi lavi le mani, mentre entrò pure Niall ma non era solo, si sentiva un'altra voce.
Io:'Niall sei a casa?' Niall:'si babbuina, vieni ch ti presento un mio amico, ah a proposito potrebbe pranzare con noi?' disse urlando mentre uscivo dal bagno Io:' oh, si certo, perchè non dovrei appr....' non finii la frase che un ragazzo alto e scuro girato di spalle. Io:'dicevo... perchè non dovrei approvare...?!' dissi guardando quel ragazzo, aveva un'aria familiare, poi si voltò verso di me e lo riconobbi, era Zyan... o Zayan... o come si chiamava lui, insomma.
Zayn:' oh,ciao Ronnie ci riincontriamo eh?' Io: 'e già...' dissi imbarazzata, sai com'è.. ricordavo a stento il suo nome...

CONTINUA:D

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Capitolo 2
*** nice to meet you... i think... ***


Niall: bene, mettiamoci a sedere! 
misi un po' d'acqua nella pentola e la lasciai sul fuoco, mentre i due ragazzi cominciarono a parlare del più e del meno...
Io: ragazzi vado un secondo in camera, chiamatemi quando bolle l'acqua,ok?
Niall:no problem 
mi disse assicurandomi che si sarebbe ricordato.
 
cinque minuti dopo
 
Zayn: scusa mi sapresti dire dove sta il bagno?
Niall: certo, allora, sali le scale, giri a sinistra sempre dritto, la seconda porta a desta. 
Zayn: grazie fratello, torno subito.
Cominciò a salire le scale, mentre io ero in camera con la musica alta che leggevo il testo che la prof ci aveva segnato per lunedì.
Sentii bussare
Io: avanti.  dissi con voce disattenta e completamente persa in quel racconto di Joyce, tratto da genti di Dublino.
Avevo i capelli raccolti in uno chinone e le pantofole che raffiguravano la faccia di Miky mouse. Decisamente per niente presentabile.
Zayn: sono io, senti mi son fatto spiegare da tuo fratello la strada per arrivare in bagno, ma non la ricordo.
*nella mia mente* 
stupida scusa, ma insomma i maschi conoscono solo queste regole per rimorchiare?!
Io: di fronte a te.  dissi fredda
Zayn: oh grazie...  rispose deluso poichè non gli avevo data la minima importanza, per il semplice fatto che, pur essendo uno dei ragazzi più carini che io avessi mai visto, non lo trovavo poi così originale. Insomma il solito "IO SONO COLUI CHE PUR AVENDO LA ZUCCA VUOTA SE LA TIRA!" (?) o un tipo del genere.
Zayn: che stai leggendo? mi chiese
Io: un racconto di Joyce. dissi abbassando la musica.
Zayn: posso vedere?io amo i suoi racconti! mi disse incuriosito.
Io: accomodati.   dissi cominciando a ricredermi sul fatto che quel ragazzo non avesse proprio la zucca vuota, insomma, era di Joyce che stavamo parlando! 
Zayn: adoro questo pezzo -disse alzando lo sguardo alle foto attaccate sul muro. continuò citando l'inizio di Eveline, il mio racconto preferito- Stava seduta alla finestra a guardare la sera che invadeva la strada. La testa era appoggiata sulla tenda della finestra e le narici sentivano l’odore del polveroso tessuto di cretonne. Era stanca... 
Io: oddio ma sei un mago, io amo questo racconto... -dissi entusiasta-   mi sorprendi mio caro ragazzo...      il mio tono si fece più morbido e ipnotizzato da quelle parole che uscivano dalla sua bocca con così tanta scioltezza.
Cominciò ad avvicinarsi e, senza staccare i suoi occhi dai miei, mi sfiorò il braccio, mi vergogno dirlo, ma mi venne la pelle d'oca, cosa che non era mai successa con un ragazzo. ci avvicinavamo sempre di più...
Niall: Ronnie l'acqua bolle! urlò il mio fratellone dal piano di sotto, interrompendo quel momento, nel quale seriamente speravo non succedesse nulla, perciò, GRAZIE FRATELLO! (?)
scesi di corsa consigliando a Zayn di scendere dopo.
Io: ok, bene, quale volete spaghetti o tagliatelle?   dissi sventolandogli davanti quei due doni divini... 
Niall: io preferisco gli spaghetti, ma aspetta Zayn...
Zayn scese le scale e mi guardò, ma io non gli rivolsi lo sguardo.
Io: Zayn cosa preferisci?  chiesi guardando quell'interessantissima busta degli spaghetti con su scritto: cottura 8 min. (?) 
Zayn: se non ti dispiace io vorrei gli spaghetti, ma vedo che flirtate con molta malizia! disse avvicinandosi e abbassandosi per cogliere il mio sguardo.
Io: bene, che spaghetti siano!  dissi rimanendo fredda alla "battuta" di quel tizio del quale confondo sempre il nome...
Io: Zayn!  urlai con furore (?) , interrompendo sia le chiacchiere dei due che i miei incasinati pensieri.
Zayn: si?       chiese insospettito. 
Io: ma no, non ricordavo il tuo nome e siccome ora mi è venuto in mente... l'ho urlato (?)
era difficile da credere, ma era così...
Zayn: mh, occhei...    disse guardandomi malissimo. Che vergogna
Scolai la pasta e la inzuppai nella salsa, che goduria!
dopo mangiato Niall e Zayn andarono in camera e io rimasi in salotto a guardare la TV.
Ad un certo punto scese Niall urlando che si era dimenticato una cosa a lavoro.
Niall: ti dispiace se Zayn rimane per qualche minuto qua, poi se ne va,io devo urgentemente andare! Il capo mi ha pure chiamato perchè una ragazza che lavora là si sente male e devo fare io suo turno
Io: ok, ritorna presto.
*SBEM!* la porta di casa si chiuse. Sentii i suoi passi avvicinarsi sempre di più...
Zayn: senti.. scusa per prima... -disse rassegnato- non so che mi sia preso, io di solito ci metto anni, insomma devo prima conoscerla, capire che tipo è... e poi magari fidanzarmici... non che ... subito!
Io: no dai, io nemmeno ti avrei baciato, veramente!   Zayn: ok, dai. disse imbarazzatissimo.
Io: ti vuoi guardare un film con me?
Zayn: sì, quale?
Io: The Help, questa è la sesta volta che me lo vedo!
Zayn: anche a me piace, però preferisco di più qualcosa tipo The Avengers... non mi prendere in giro
Io: io li amo! Perchè dovrei?
*DIN DON*
corsi verso la porta
Io: chi è?
X: sono il tuo migliore amico!
Io: LOUIS!   sbraitai.
Louis: ma ciao piccola!
Io: amore mio! dio mio da quanto tempo!
Louis: lo so pecorella mbè!  era il nomignolo che mi dava.. lo amo!
Io: vieni accomodati pure! -dissi indicando con la mano il divano- ah, lui è Zayn, un amico di mio fratello.
Louis: e dov'è Niall?  disse incuriosito
Io: è dovuto andare urgentemente a lavoro... e fra un po' Zayn se ne va.
Louis mi tirò per la manica della maglietta e mi portò in cucina.
Io: che fai pecora!?
Louis: chi è quello?! chiese incazzato nero
Io: te l'ho detto un amico di mio fratello!
Louis: che ti dice il cervello? quello ti potrebbe saltare addosso da un momento all'altro! 
Io: ma smettila è un bravo ragazzo, Louis tu non sei mio padre! E poi mi stupisce che tu ti stia preoccupando di me, sapendo peraltro che sono matura!
Louis: hai ragione ma... mi sei mancata, insomma tu sei la mia piccola cucciola e ... beh arrivato qua ti ho visto con lui e mi sono un po' messo sulle difensive, comprendimi!
Io: ok, ti perdono, ma solo se mi dai un bacino. dissi battendo il dito sulla mia guancia.
*smack* Io: cucciolo di pecora mi sei mancato. Seriamente.
Louis: anche tu...ti devo raccontare tante cose...
*DIN DON*
Io: e chi è adesso!?
Zayn: tanto per sapere... quanti migliori amici hai?
Io: ma smettila! -dissi facendogli la linguaccia- chi è?
X: ciao bella!
Io: chi sei?!  ribadii la domanda
X: apri bellezza!
Io: senti a meno che tu non voglia che chiami la polizia mi devi dire il tuo nome!
X: Harold Ed...
Non gli diedi il tempo di finire la frase che aprii la porta e gli saltai LETTERALMENTE addosso! E lui era già la con le braccia aperte sapendo quel che si apettava, saltatagli addosso lo strinsi forte e lui mi diede tanti baci sulla guancia.
Io: Harry!  dissi spalancando le braccia
Harry: Ronnie!  urlò facendo la medesima cosa.
Io: che bello tutti qua!
 
 
 
CONTINUA :D
 
L'HO FATTO BELLO LUNGO, SPERO VI SIA PIACIUTO, RECENSITE

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