Last first I love you

di Ashley_94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** capitolo 20 ***
Capitolo 21: *** capitolo 21 ***
Capitolo 22: *** capitolo 22 ***
Capitolo 23: *** capitolo 23 ***
Capitolo 24: *** capitolo 24 ***
Capitolo 25: *** capitolo 25 ***
Capitolo 26: *** capitolo 26 ***
Capitolo 27: *** capitolo 27 ***
Capitolo 28: *** ringraziamenti ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


CAPITOLO 1
 

Era un martedì di febbraio. Era mezzogiorno e stavo tornando in stazione insieme alla mia amica Stella. Stavamo parlando del più e del meno, quando, di colpo, si fermò davanti al negozio di dischi. Mi fermai e la guardai. -Che c'è?-le chiesi.
-Non ci credo!!! È già uscito!!!-esclamò Stella.
-Ma chi? Che cosa è uscito?
-Il CD degli One Direction!!
-Di chi?? Chi sono gli One Direction?
-Come chi sono? Ma che musica ascolti? Come fai a non conoscerli?
Mi fece vedere la copertina del CD; vi erano rappresentati cinque ragazzi.
-Sono dei cantanti inglesi. Quello con i capelli ricci si chiama Harry, il biondino è Niall, quello con i capelli neri è Zayn, quello con la voglia sul collo si chiama Liam, mentre l' altro è Louis.-mi spiegò.
-Sono carini...comunque ora ci dobbiamo sbrigare o rischiamo di perdere il treno.-dissi.
Riuscimmo a prendere il treno solo grazie a Giulia che aveva chiesto al controllore di aspettare un minuto.
- Perché ci avete messo tanto ragazze?-ci domandò.
-Scusa, ma Stella si era fermata davanti al negozio di musica...
-Bhè...scusa! C' era il CD degli One Direction!-spiegò Stella.
-Ah sì...la band inglese?- chiese Giulia.
-Ma scusate...sono l' unica a non sapere chi sono?-esclamai.
-Sì- mi risposero in coro.
-Ah...ecco...

Arrivata a casa, mangiai, accesi il computer, digitai "One Direction" e premetti "invio". Tra i quattro video proposti scelsi il primo. Il titolo della canzone era "What makes you beautiful".

-Stella, ho ascoltato una loro canzone ieri pomeriggio..."What makes you beautiful" mi sembra che si chiami...
-Ah...sì...e allora? Com' era?-mi chiese.
-Bella dai...non sono per niente male.-ammisi.
-Quanto mi piacerebbe ricevere il loro CD per il compleanno... Perfetto...mancavano tre settimane al suo compleanno e sapevo che cosa regalarle. Sarebbe stato tutto fantastico e...
-Hai capito?!?-mi urlò.
-Uhu?? No scusa...ripeti...
-C'è una specie di concorso...cioè in uno dei CD c' è un biglietto...se trovi il biglietto vinci un periodo di tempo con loro...non sarebbe fantastico trovarlo??-mi domandò.
-Sì...certo, ma...in quanti stati è in vendita il CD? È inutile illudersi di trovarlo...sarebbe una botta di culo gigante...
-Già...hai ragione...-ammise.
Decisi che avrei parlato con i suoi genitori affinché non volessero farle lo stesso regalo, ma non sarebbe stato quello il problema; il vero problema sarebbe stato impedire che si comprasse da sola il CD, ma per risolverlo bastava cambiare argomento ogni volta che accennava all' acquisto. Il mio piano era geniale e poteva anche funzionare.

Passarono i giorni e finalmente arrivò il 5 marzo,il giorno del compleanno di Stella. Era un lunedì, ma Stella avrebbe fatto la festa sabato, quindi il regalo glielo avrei dato lì.

-È ora di scartare i regali-disse Debora.
-Sììì!!!-esclamò Stella.
-Prima il nostro- aggiunsero Margherita e Giulia.
Le avevano regalato una catenina con una piccola rosa verde acqua come pendaglio.
-Grazie!-esclamò Stella.
Debora le regalò un cuscino con la stampa di una loro foto, mentre Chiara un braccialetto.
-Ora il mio.-dissi.
Le porsi il pacchetto.
-So che lo volevi, ma non rimanerci troppo mal...
-O MIO DIO!! Federica grazie!! Ti adoro!!-urlò Stella.

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


CAPITOLO 2


La custodia aperta del CD era appoggiata sul tavolo e Stella teneva in mano un foglietto di cartoncino con la scritta "1D" sul retro.
-O MIO DIO! Non ci credo! Federica...dimmi che non è uno scherzo!
-Io non l'ho neanche aperto il CD...
-Quindi questo biglietto...questo biglietto non l'hai messo tu...
- No. -Leggilo, che aspetti?-disse Chiara.
-Ah, sì...hai ragione..."Cara fan, congratulazioni! Tu hai vinto la possibilità di passare, insieme ad un' altra persona, l' estate con noi, gli One Direction. Se deciderai di accettare dovrai prendere l'aereo per Londra delle 15.45 del giorno lunedì 11 giugno, noi vi aspetteremo all' aeroporto di Londra. Hai tempo fino al 1 giugno per confermare. Con affetto, Harry, Niall, Liam, Zayn, Louis.".
-Wow!- esclamammo tutte in coro appena ebbe finito di leggere.
-Con chi ci andrai?-chiese la madre di Stella che ci aveva sentita gridare per l' emozione e, preoccupata, era venuta a controllare.
-Quindi mi dai il permesso di andarci?-domandò stupita Stella.
-Consideralo un secondo regalo di compleanno-rispose sua madre ammiccando.
-Grazie mamma!!
-Chi sarà la fortunata che verrà con te?-chiese Giulia.
-Bhè...Federica...è grazie a te se ho trovato il biglietto...quindi...vuoi venire con me?
-Sì! Sarebbe fantastico! Stasera chiederò ai miei, ma non credo che faranno troppi problemi. Domani ti farò sapere, così potrai confermare.
Le sorrisi.
-Grazie ancora!!

Quella sera, a cena, pensai a come introdurre il discorso ai miei genitori, ma fu mia madre ad entrarvici.
- È piaciuto il regalo a Stella?-mi chiese.
-Moltissimo! Nel CD ha trovato il biglietto per due persone per passare l' estate con gli One Direction...e...e mi ha chiesto se voglio andare con lei...
-Con lei?!?-chiese mio papà- Per tutta l' estate?!?
-Sì...è un' occasione più unica che rara...e poi il volo di andata e quello di ritorno sono già pagati e anche tutto il resto...
-Entro quando devi dare conferma?-chiese mia madre.
Per farla breve dissi loro che la conferma era entro il giorno successivo.Mio padre e mia madre si guardarono.
-Potreste farmelo come regalo di compleanno...
-Chiama Stella e dille che puoi andare.
-Grazie papi!!

La mattina seguente, verso la dieci, andai a casa di Stella per assistere alla telefonata di conferma e per avere maggiori dettagli. Stella digitò il numero e mise in vivavoce. Il telefono squillò.
-Pronto?-disse una voce.
-Pronto, mi chiamo Stella e chiamo perché ho trovato il biglietto nel CD e vorrei confermare.
-Ah! Sei tu la fortunata! Con chi hai deciso di venire?
-Con Federica, una mia amica...
-Perfetto! Dovete andare in aeroporto e presentare il biglietto che avete trovato nel CD, riceverete i due biglietti di andata e i due di ritorno. Il ritorno è previsto per domenica 9 settembre. Alloggerete in un appartamento vicino a quelli di Louis e Harry, Zayn e Liam e a quello di Niall. L' appartamento comprende cucina, soggiorno, salotto, un bagno e una camera da letto doppia, tutto arredato. Dovrete cucinare autonomamente.
-Ok perfetto- rispose Stella.
-Gli One Direction verranno a prendervi in aeroporto a Londra.
-Va bene. Grazie.
-Arrivederci.
-Arrivederci.
Stella attaccò il telefono.
-Stella...-dissi.
-Dimmi...
-Oggi è l' 11 marzo,quindi abbiamo quattro mesi per prepararci psicologicamente all' estate che ci aspetta...
-Ok...ho solo una domanda...
-Cioè?
-Cucini tu vero??
Scoppiai a ridere.
- Perché ridi? Sono seria!-esclamò.
-Ok...cucinerò io-risposi tra una risata e l' altra.

I giorni passarono e grazie a Stella avevo assimilato tutte le informazioni sugli One Direction. Non vedevo l' ora di conoscerli e, in particolare, Niall: sembrava così dolce e "abbraccioso". Stella dal canto suo impazziva per Liam e Zayn. Alla fine arrivò il giorno della partenza.

-Hai preso il pigiama?
-Sì...
-E lo spazzolino?
-Sì...
-E...
-Mamma, basta per favore: ho preso tutto!
- Lo so. È solo che sapere che la mia bambina starà via per tre mesi...
-Mamma tranquilla...ci sentiremo ogni sera...e poi tornerò...vedrai che i mesi passeranno velocissimi, non ti accorgerai minimamente della mia assenza...
-Lo so piccolina...
Le sorrisi e lei ricambiò.
-Papà, quanto manca all' aeroporto?
-Ancora cinque minuti.
-Ok, allora penso che arriveremo insieme a Stella...
Infatti fu così. Appena scesi dalla macchina mi sentii chiamare, mi voltai e vidi Stella corrermi in contro con un trolley e un bagaglio a mano. Scaricai i miei due trolley e andai verso di lei.
-Ciao!-mi salutò.
-Ciao Stella!

Entrammo in aeroporto, andammo alla biglietteria, i nostri genitori al seguito, e presentammo il biglietto.
-Oh!-esclamò la bigliettaia- Così siete voi le fortunate che hanno vinto!
Ci porse i biglietti, ci diede una targhetta da appendere alla maglietta e ci indicò la direzione da prendere per salire sull' aereo. Salutammo i nostri genitori e ci imbarcammo. L'aereo decollò dopo dieci minuti.

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


CAPITOLO 3
 


-I passeggeri sono pregati di allacciare le cinture. L'aereo sta per atterrare a Londra.
Guardai Stella. Si vedeva chiaramente che era agitata.
Stai tranquilla...e...soprattutto respira!-le dissi.
-Lo so, ma stiamo per conoscerli!
-Questo lo so, ma pensa alla figura che faresti se svenissi davanti a loro...
-Ah...hai ragione...
L' aereo atterrò. Scendemmo, ritirammo i nostri bagagli e uscimmo dall' aeroporto.

Davanti all' entrata dell' aeroporto c' era una limousine e davanti a questa c' erano cinque ragazzi. Grazie alle targhette ci riconobbero e ci vennero in contro.
-Hi girls!-ci dissero in coro.
-Salve!-rispose Stella sorridendo.
- 'giorno!-dissi io.
-Lascia che prenda le tue valige.-disse Louis a Stella, la quale, arrossendo, gli porse il trolley.
Harry e Niall presero i miei, li caricarono nella limo e ci fecero salire.

-Allora...-disse Niall -come vi chiamate?
-Io mi chiamo Federica e lei è Stella.
-Piacere di conoscervi.-ci rispose sorridendo.
-Chi di voi due ha trovato il biglietto?-chiese Liam.
-Bhè...io...nel CD che mi ha regalato per il compleanno lei...
-Oh!! Auguri!!-rispose Zayn.
-Grazie.-rispose Stella arrossendo.
-E quanti anni avete?-chiese Louis.
-Io ne ho compiuti 16.-rispose Stella.
-Io ne compirò 16 tra un po'...-risposi.
-Festeggerai con noi?-domandò Harry.
-Sì. Il 7 agosto...
Nel frattempo la limousine si era fermata.
-Ragazze!!-esclamò Louis -siamo arrivati!!
-Sììì!!!-disse Stella alzando le braccia;tutti la fissarono e lei, rendendosi conto di ciò che aveva fatto, le abbassò imbarazzata.
Louis scoppiò a ridere e poco dopo anche tutti noi. Scendemmo dalla limo e ci accompagnarono in quello che sarebbe stato il nostro appartamento per quell' estate.
-Lì ci sono camera e bagno.-disse Harry.
-Di là c'è il salotto-spiegò Liam -e di qua il soggiorno.
-Mentre quella è la cucina.-illustrò Niall.
-Domande?-chiese Zayn.
-Sì...-risposi.
-Spara!-esclamò Louis.
-Ci sono dei negozi aperti a quest' ora?
-Vuoi già andare a fare shopping??-chiese Harry.
-No, ma dobbiamo fare la spesa, altrimenti cosa cucineremo?
-Ha ragione!-esclamò Niall con la faccia sconvolta all' idea di una cucina vuota.
-Bhè...-cominciò Louis -io e Niall vi accompagneremo a fare la spesa, però stasera non dovrete cucinare: vi portiamo a mangiare in un ristorante qui vicino.
Il viso di Niall si illuminò.
-Ok.-rispose Stella sorridendo.
-E allora domani venite a pranzare da noi.- dissi.
-Non è che avete intenzione di avvelenarci vero?-intervenne Harry sorridendo.
Tutti scoppiarono a ridere, solo io lo fulminai con lo sguardo.
-Domani giudicherai tu stesso.-dissi con tono di sfida.
Si sollevò un coro di "oh!".
-Ci sto.-rispose Harry con il mio stesso tono.

Niall e Louis si camuffarono con berretti e occhiali da sole e ci accompagnarono a fare la spesa.

Appena tornati a casa io e Stella mettemmo quello che avevamo comprato a posto, mentre Louis e Niall andarono nei loro appartamenti a prepararsi e ad avvisare gli altri.
-Come ti vestirai stasera?-chiesi.
-Pantaloni, maglietta e scarpe con il tacco...tu Fede?
-Metterò dei jeans, una maglietta grigia e la scarpe con il tacco grigie...
In quell' istante suonarono al campanello.
-Non saranno mica loro?-chiese Stella.
-Ma che ore sono?
-Le 19.45...a che ora hanno prenotato?
-Alle 20...
-Ragazze!-era Louis -Siete pronte?
-Più o meno- rispondemmo in coro.
-Quanto vi manca?-chiese Harry.
-Poco!-dissi- Entrate! È aperto!
I ragazzi entrarono e noi ci chiudemmo in camera. Ci vestimmo, pettinammo e truccammo e dopo dieci minuti Stella uscì dalla camera.
-Wow!-esclamò Louis -Sei bellissima!
-Grazie! Anche tu sei bellissimo!
- Federica ci sei?-chiese Niall.
-Eccomi! Uscii dalla camera.
-Finalmen...-cominciò Harry, ma poi mi guardò e rimase con la bocca aperta, senza finire la frase.
- Harry,-disse Zayn chiudendo la mascella a Harry -chiudi la bocca o ci entreranno le mosche...

Verso le undici io, Harry, Niall, Liam e Zayn tornammo ognuno nel proprio appartamento, mentre Louis e Stella andarono in un locale per parlare...almeno questo è quello che ci dissero... Alle nove mi svegliai, preparai la colazione per me e per Stella, che nel frattempo si era svegliata, e andai a lavarmi i denti e a vestirmi.
- Com' è andata ieri sera con Louis?
-Bene! Abbiamo parlato molto. Sono tornata in appartamento all' una...
-Wow! Però ora dammi una mano che a mezzogiorno arrivano a mangiare...
-Sì.
Visto che volevo che il pasto piacesse a tutti preparammo la pasta alla carbonara e, visto che avevo tempo, cucinai anche una torta al cioccolato.

Alle dodici in punto gli One Direction arrivarono e si accomodarono a tavola. Servii per primo Harry. Tutti aspettarono il suo giudizio.
-Allora?-chiese Niall - Com'è?

 


SPAZIO AUTRICE!

Allora...questa è la prima ff che ho scritto... L'ho cominciata nel lontano (xP) maggio 2012 e l'ho finita nel settembre 2012. In questa ff non ci sono Perri, Eleanor e credo neanche Danielle (mmm...non ricordo...)...immagino già le vostre facce: -.-"....Ecco la mia faccia al pensiero delle vostre: xD (xP)
Comunque...spero che vi piaccia :)
Baci,
         Ash :) ho
p.s. Tra settembre e novembre ho scritto anche una sceneggiatura sugli 1D, ma non so se la metterò, e di recente ho cominciato una Nouis (?) che credo metterò :)

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


CAPITOLO 4

-Abbastanza buono.-rispose con aria di sufficienza.
Stavo per esplodere! Mi vedevo già sbatterlo fuori urlandogli di andarsi a mangiare un panino, ma mi trattenni grazie agli altri che mi fecero tutti i complimenti, non solo per la carbonara, ma anche per la torta che Harry non aveva neppure assaggiato.

A fine pranzo io e Niall ci mettemmo a lavare i piatti, mentre gli altri guardavano la TV in salotto, e ne approfittammo per parlare.
-Ma Harry è sempre così antipatico??
-Ah...no, anzi...era molto felice all' idea che voi veniste qui.
-E allora che ha? Perché mi odia? Che gli ho fatto?
-Non chiederlo a me...però ieri sera sembrava felice di uscire con voi...
Non fece in tempo a finire la frase che Harry entrò in cucina.
- Niall -disse- puoi andare di là se vuoi...la aiuto io...
Niall mi guardò e, dopo che gli ebbi fatto cenno di sì, andò a guardare la TV. Harry si mise ad asciugare i piatti e io li disposi nella credenza. Per un po' nessuno dei due disse nulla. Fu lui ad interrompere quel silenzio che ormai ci opprimeva entrambi.
- È avanzato un pezzettino di torta? Avrei voluto tirarglielo in faccia il "pezzettino di torta". Invece presi uno dei piatti che avevo appena riposto e gli servii quello che mi aveva chiesto.
- È buono.
-Grazie.
Finì la torta e lavò, asciugò e ripose il piatto, poi si diresse in salotto.

- Dov'è Louis? -esclamò.
-E Stella!- aggiunsi io.
-Ah...-rispose Liam -sono andati a fare una passeggiata...torneranno per cena...
-Ok. Vi volete fermare a cena qui anche voi?-chiesi.
Niall, Liam e Zayn annuirono e mi ringraziarono.
-E tu Harry?-domandai- Ti fermi anche tu?
Harry ci pensò su.
-Ok.-rispose.
-Potremmo ordinare una pizza!
La mia proposta fu accolta con entusiasmo.

*Louis*
Passeggiammo per un po' e poi ci sedemmo su una panchina posta ai piedi di una grande quercia. Volevo sapere tutto di quella ragazza così carina e dolce che mi aveva conquistato dal primo momento con il suo sorriso, il suo sguardo, la sua euforia. Parlammo per ore di lei, dei suoi parenti, delle sue amiche.

Ad un certo punto mi accorsi che stava tremando. In effetti il vento si era alzato e lei aveva solamente una maglietta dalle maniche corte. Mi sfilai la giacca e gliela porsi.
-Grazie.-mi disse indossandola.
Le misi un braccio attorno alla spalla e la strinsi a me. Lei poggiò la testa sulla mia spalla. Volevo baciarla, ma ci conoscevamo da un solo giorno e non volevo che pensasse che sono uno che ci prova con tutte, quindi mi limitai ad accostare il capo al suo. Improvvisamente mi squillò il cellulare. Era Zayn.
-Pronto?
-Ciao Lou. Noi ci fermiamo da Federica e ordiniamo la pizza...che pizze volete?
-Un attimo...Stella che pizza vuoi?
-Porchetta.
-Ok...allora per noi una diavola e una con la porchetta.
-Ok, per che ora tornate?
-Adesso partiamo dal parco...mezz' ora circa...
-Va bene...ciao.
-Ciao...
Rimisi il telefono in tasca e mi alzai. La presi per mano, la feci alzare e ci avviammo verso casa.

Arrivati a casa dovemmo affrontare gli sguardi interrogatori degli altri e, una volta seduti a tavola, dovemmo raccontare nei minimi dettagli cosa avevamo fatto.

*Federica*
I giorni passavano e, ogni volta che gli One Direction non dovevano andare ad interviste o photoshot, Louis usciva con Stella.

Quel giorno, il 27 giugno, Harry era ad un' intervista con Niall, Zayn e Liam erano andati in palestra, mentre Louis e Stella erano al cinema. Io ero rimasta a casa da sola, quindi ne approfittai per riordinare la camera e, finito quello, andai a farmi una doccia.

Uscii dal bagno in accappatoio e attraversai il corridoio per andare in camera, ma non feci in tempo ad aprire la porta della stanza che questa mi si spalancò davanti.

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


CAPITOLO 5
 


Urlai. Louis, che era a torso nudo davanti a me, urlò a sua volta e mi sbatté la porta in faccia.
- Louis!-gridai. Stella e Louis scoppiarono a ridere.
-Non è divertente!! Louis esci per favore; mi devo vestire.
Louis e Stella uscirono dalla stanza. Io entrai e mi cambiai il più velocemente possibile, poi andai in salotto, ma la scena che mi trovai davanti mi convinse ad andare da un' altra parte; Louis e Stella erano sul divano con il televisore acceso, ma non lo stavano guardando... Louis si accorse di me e staccò le labbra da quelle di Stella.
-La camera è libera.-dissi- Io esco.
-E dove vai?-chiese Stella.
-Non lo so...
Prendi le mie chiavi e vai nel mio appartamento se vuoi...tanto Harry è via...-mi disse Louis.
Ok grazie. Presi le chiavi, un libro e uscii.

Anche se ero lì da sola non avevo la minima intenzione di curiosare nell' appartamento, quindi mi distesi sul divano e iniziai a leggere il romanzo di Stephen King che mi ero portata. Dopo circa un' ora sentii la chiave girane nella serratura; Harry era arrivato.
-Ciao Harry.
-Ciao...Hey! Tu che ci fai nel mio appartamento? Come sei entrata?
- Louis è nel mio appartamento con Stella così mi ha dato le chiavi del vostro...-spiegai.
- Lou e Stella sono nel tuo appartamento da soli? Stanno....
-Non lo so e non mi interessa...
-Per quanto hai detto che stai qua?-si informò.
-Tranquillo...tra un po' me ne vado...Non ho intenzione di trasferirmi qui...
-Buono a sapersi...-commentò.
Harry andò a cambiarsi e poi si sedette sul divano a fianco a me.
-Che cosa leggi?
Gli mostrai la copertina.
-Wow...non ti spaventi facilmente...
Lo guardai per capire se mi stava prendendo in giro e poi tornai al libro. Lui prese il telecomando e accese il televisore.

Feci finta di niente, ma era difficile riuscire a leggere con la televisione che andava a quel volume: era altissimo.
-Potresti abbassare per favore?-gli chiesi.
-Mmmm...
Non volevo litigare, quindi chiusi il libro, mi alzai dal divano e uscii.

Bussai alla porta del mio appartamento e, appena mi voltai per andarmene, Stella mi aprì la porta con in dosso la camicia di Louis.
-Ciao!-esclamò Stella.
-Ciao Stella...disturbo?
-No no, tranquilla. Lou stava per tornare a casa...
-Ah...ok...
-Ciao Fede...ti possiamo parlare?
-Ciao Louis...ditemi tutto...
-Bhè io vorrei che Stella venisse ad abitare nel mio appartamento...
-Va bene...che problema c'è?
-Il problema-rispose Stella- è Harry: sarebbe imbarazzante vivere anche con lui.
Ah...capisco...quindi mi state chiedendo se...
-Per te non è un problema se si trasferisce qui, vero?
Louis mi guardò con la faccia di un cucciolo che implora il suo padrone.
-Ok...non serve che tu faccia quella faccia...se Harry è d' accordo può trasferirsi qui...
Entrambi mi abbracciarono e mi ringraziarono, poi, mentre Stella faceva i bagagli, Louis andò ad avvisare Harry che si presentò da me con una valigia. Lo feci entrare e, quando incrociò Stella, si mise a fissarla.
-Che c'è?-gli chiese.
-Ma...avete...
-Ma scusa! Cioè! Scusa!-rispose lei.
Stella andò via con quello che ormai si poteva definire il suo fidanzato.

Per un po' restammo a guardarci in silenzio.
-Dove posso dormire io?-chiese infine.
-C'è il letto libero di Stella in camera mia o il divano.
Ci pensò un attimo e poi mi disse che avrebbe optato per il divano.

La mattina seguente Harry entrò in cucina alle nove e mezzo. Io era sveglia da un' ora, ma mi sorprese il fatto che si fosse svegliato così presto.
-Buon giorno.-dissi- Perché sei già sveglio?
Era di cattivo umore.
-Ho un photoshot,-rispose sbadigliando- ma non sono sicuro di poter dare il massimo: dormire sul divano mi ha fatto venire mal di schiena.
-Vuoi che ti faccia un massaggio?
-Sei capace?
Annuii, ma mi diede un po' fastidio il fatto che mi guardasse con incredulità. Comunque si fidò, si tolse la maglia e si distese sul mio letto.
-Va meglio?-chiesi dopo un po'.
-Sì, grazie.
Si sedette e mi fece segno di mettermi vicino a lui.
- Federica...volevo chiederti scusa per ieri e per la storia della pasta.
-Ok.-dissi sorridendo-Non c'è nessun problema.
Anche lui mi sorrise e si avvicinò a me, di più, sempre di più, solo quando i nostri nasi si sfiorarono si fermò. Mi guardò incerto, come se avesse paura di quello che stava per fare, ma poi chiuse gli occhi e mi baciò. Fu un bacio molto dolce e fini quasi subito. Si allontanò dalle mie labbra di pochi centimetri e restò in attesa di una mia reazione, ma io rimasi lì immobile.
-Sei arrabbiata?
Dovetti riflettere per un minuto. Ero arrabbiata? Un ragazzo bellissimo con il quale avevo avuto delle "discussioni" mi aveva baciata, potevo essere arrabbiata?
- No.-risposi.
Mi sorrise.
- Ah...quasi mi dimenticavo...domani sera c' è una presentazione...ci vanno tutti e credo che verrà anche Stella...
-Mi stai chiedendo di venire?
-Ti andrebbe?
-Con piacere.
Mi diede un bacio sulla fronte e andò a prepararsi per il photoshot.

Dieci minuti dopo arrivarono Zayn, Liam e Niall.
- Hey...dov' è Lou?-chiese Harry.
-Ci raggiunge lì con Stella.-rispose Zayn.
-Vuoi venire anche tu?-mi chiese Niall.
-No, grazie...la prossima volta magari...
- Harry, le hai detto di domani sera?-chiese Liam.
-Sì! Per chi mi avete preso?-rispose stizzito Harry.
-Ci sarò...tranquilli...
I ragazzi se ne andarono e io rimasi sola a pensare a quello che era accaduto con Harry. Perché il primo giorno era stato così acido e ora mi aveva baciata? Non ci capivo più niente, così decisi di andare a comprare un vestito per la presentazione per dimenticarmi, almeno per quelle poche ore, di quella storia.

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Capitolo 6
*** capitolo 6 ***


CAPITOLO 6


*Harry*
Quasi non mi accorgevo di quello di cui gli altri stavano parlando...stavo pensando a Federica, alla sua faccia quando l'avevo baciata, a quello che avevo provato, a quello che ora poteva pensare di me...perché l' avevo baciata?non sapevo neanche se le piacevo!ero stato uno stupido... 
Harry...sei con noi?-mi chiese Zayn.
-Sì...che c'è?
-Sei strano...-iniziò Niall -centra con Federica?
-Perché dovrebbe centrare?-chiesi.
-Perché sei strano da quando lei è arrivata. Stai spesso per conto tuo, sei pensieroso...
Liam aveva ragione: io stesso mi ero accorto di questo.
-E oggi più del solito.-aggiunse Zayn.
-Avete litigato?
-No Niall...è solo che...
-Solo che?-insistè.
-Penso che mi piaccia...
-Ora si spiega tutto!!-esclamò Zayn.
Zayn e Niall scoppiarono a ridere.
-Ragazzi non c'è niente da ridere!-disse severo Liam. -Dobbiamo dargli una mano.
-Ma scusa Harry...non è che tu l'abbia trattata benissimo da quando è qui...quel giorno a casa sua mi ha anche chiesto che ti aveva fatto per essere trattata così...-commentò Niall.
-Ha ragione amico, non sarà facile farsi perdonare...-aggiunse Zayn.
-Che suggerite?-domandai.
-Fiori, cena a lume di candela e passeggiata.-rispose Zayn.
-Naa...chiedile semplicemente scusa...-intervenne Niall.
-Però i fiori non sono una brutta idea...-aggiunse Liam.
-Ok, ragazzi ora pensiamo al servizio poi ne parleremo anche con Louis e Stella...sono amiche: saprà che consigliarmi...

Cercai di impegnarmi al massimo durante il servizio e, grazie al massaggio di Federica, la schiena non mi faceva più male.

A fine servizio salimmo tutti insieme nella limousine per tornare a casa.
- Lou, Stella...vi devo parlare...
-Dimmi tutto...-rispose Louis.
-Mi piace Federica, ma non so come conquistarla...
Stella mi guardò.
-Hai provato a parlarle?-chiese Louis.
-No! Non so da dove cominciare! E poi mi sono comportato male con lei e non so se mi perdonerà! Stella, aiutami: sei sua amica saprai sicuramente cosa le piace...
-Bhè...sì...-confermò lei.
-E allora per favore aiutami!
Stella annuì, ma si capiva che non era convinta.
-Che cosa le piace?-chiesi impaziente.
-Bhè...le piacciono le rose, le vostre canzoni, soprattutto "Stole my heart", gli horror e i thriller, i gatti e...le piace quando un ragazzo le sfiora la schiena o la prende per i fianchi.
-Grazie mille!-dissi abbracciandola.
-Calm down curly!-urlò Louis.
Mi allontanai da Stella.
-Prego, ma non credo che solo grazie a queste cose riuscirai a conquistarla...sii spontaneo, falla divertire...-mi raccomandò.
-D' accordo! Grazie ancora!
Ora sapevo cosa fare e mi sentivo più ottimista.

Per il resto del tragitto rimasi ad ascoltare i discorsi di Stella, Zayn e Liam...sembrava che si conoscessero da una vita, che fossero migliori amici da anni. Arrivai a casa con una pizza maxi, ma Federica non era in casa. Sopra il tavolo della cucina c' era un bigliettino che diceva che era andata a comprare il vestito per la presentazione, ma non c'era nessun riferimento all' ora in cui sarebbe rientrata. Non avevo il suo numero e non potevo chiamarla. Decisi di aspettarla. Mezz' ora dopo comparve in cucina con delle borse e un sorriso stampato sul volto.
-Ben tornata!
-Grazie! Cos' è questo profumo?
-Ho portato la pizza...solo che era calda mezz' ora fa...
-Fa niente...è buona lo stesso.-rispose sorridendo.
Forse le piacevo, forse mi voleva quanto io volevo lei. Mi avvicinai e, molto delicatamente, le presi il mento tra pollice ed indice. Inclinai la testa, ma lei girò il capo di lato, guardò il pavimento e mi allontanò da sé.
-Scusa.-mi sussurrò e andò in camera.
Chiamai Louis.
- Hey Harry!
- Lou ho fatto una cazzata! Ho provato a baciarla, ma lei mi ha respinto.
- Va' a parlarle! Magari sei in tempo per rimediare!
-Ok...ciao Lou...grazie... -Di niente...e fammi sapere...
Attaccai il telefono, mi fermai davanti alla porta della camera di Federica e bussai.

-Avanti...
Entrai, chiusi la porta alle mie spalle e mi appoggiai allo stipite. Non sapevo come cominciare.
-Scusa per prima...-sussurrò.
Mi sorprese: ero venuto io per scusarmi...perché era lei a farlo?
-Non ti devi scusare...dovrei farlo io...
-Bhè...non sarei dovuta andare via...
-Ne avevi tutto il diritto...
Restammo in silenzio per un po'.
-Perché hai tentato di baciarmi?-mi chiese.
-Perché...perché mi piaci...so che ci conosciamo da poco, ma hai qualcosa che mi fa impazzire, qualcosa di cui non posso fare a meno...
-Stai citando "One thing"...-disse ridendo.
- È una mia canzone...
Risi anche io.
-Sai...mi lusinga molto questo, ma io ti conosco solo come Harry Styles degli One Direction e...e non voglio stare con te per questo...mi piacerebbe conoscerti meglio prima...
-Tranquilla,-risposi sorridendo-non c'è nessun problema per me...
Ci fu un altro momento di silenzio: ognuno avrebbe voluto dire qualcosa, ma nessuno ne aveva il coraggio.
-Dormi sul divano anche questa notte?-mi chiese dopo un po'.
-Mmmm...la mia schiena non ne sarà felice...
-Il letto di Stella è libero...
-La mia schiena ti ringrazia...

Quella notte non accadde niente. Eravamo così vicini, eppure così lontani.

Mi svegliai molto tardi la mattina successiva. Federica aveva già preparato il pranzo. Mangiammo in silenzio, seduti uno di fronte all'altra.
-Vado a prepararmi per la presentazione.-mi disse alle 16.
-Hai ancora quattro ore...
-Lo so, ma le userò tutte probabilmente...
In effetti alle 20, quando la limousine arrivò, lei stava ancora finendo di prepararsi.
- Federica! La limo è arrivata!
-Lo so! Mi sto mettendo le scarpe! Dammi due minuti!
Sentii la porta aprirsi e mi voltai. Indossava un lungo abito azzurro, molto scollato con una sola spallina. Era favolosa. Rimasi letteralmente a bocca aperta.
-Come sto?-mi chiese sorridendo.

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Capitolo 7
*** capitolo 7 ***


CAPITOLO 7
 

*Federica*
-Stai benissimo!-mi rispose Harry.
Salimmo in limousine. Niall, Liam, Zayn, Louis e Stella ci stavano aspettando a bordo.
-Finalmente!-disse Stella.
-Colpa mia...stavo finendo di prepararmi...
-Bhè...però ne è valsa la pena.-aggiunse Harry.
Gli sorrisi e lui ricambiò. Ci fu un minuto di silenzio in cui tutti ci fissarono, ma durò pochissimo: Niall cambiò discorso.
-Sapete a che presentazione stiamo andando?
-In teoria verranno proiettati alcuni film e poi ci sarà una festa.-rispose Liam.
Stella mi si avvicinò. Indossava un vestito con le spallina larghe e i pantaloncini appena sopra il ginocchio, verde militare con una stampa che ricordava dei fiori.
-Che succede tra te e Harry?
-Niente...perché? Ieri abbiamo parlato. Mi ha detto che gli piaccio...
-Uhhhh! Vi siete messi insieme?
-No...gli ho detto che prima lo voglio conoscere meglio...
-Ma!-urlò.
Tutti si voltarono a guardarci. Io e Stella ci guardammo e scoppiammo e ridere, mentre gli altri ci fissavano con la faccia da "Queste sono pazze, rinchiudetele!".

Alla presentazione era pieno di attori, cantanti, modelle e registi famosi. Io e Stella ci guardavamo intorno spaesate. Louis e Niall ci presero per mano e ci portarono da un uomo sulla sessantina con i capelli e la barba bianca e con gli occhiali; indossava uno smoking e appena ci vide ci sorrise. Non capii chi fosse finché Niall non ce lo presentò.
-Stella, Federica, lui è Steven Spielberg.
Pensai che ci stesse prendendo in giro.
-Sono loro le ragazze di cui mi avete parlato?-chiese il signore.
-Sì.-rispose Louis.
-Scusate,-li interruppi- ma io non capisco...come vi siete conosciuti e noi che centriamo?
-Bhè...-iniziò il regista-ci siamo conosciuti alla presentazione di Men In Black III e da allora ci teniamo in contatto. Qualche giorno fa ho chiamato Niall per chiedergli se conosceva qualche ragazza...sapete...sto cercando dei nuovi volti per il mio prossimo film...e lui mi ha parlato di voi due...
Io e Stella lo guardavamo incredule. Recitare era la nostra passione, ma non ne avevamo mai parlato con loro.
-Quindi la mia domanda è...vi andrebbe di venire al provino martedì 31 luglio?
Niall e Louis ci sorridevano e quel signore aspettava una nostra risposta. Stella mi guardò annuendo. Feci cenno di sì con la testa.
-A che ora e dove?-chiesi.
-Vi porteremo noi!-disse Liam che nel frattempo era arrivato insieme a Zayn.
Vi aspetto!-disse Steven Spielberg.
-Ora scusi, ma dobbiamo andare.-disse Zayn.
-Certo. Magari ci incontreremo alla festa dopo il rinfresco.-rispose Spielberg cortese.
-Arrivederci.-salutò Stella.
-Buona serata.- dissi.
- Dov'è Harry?-chiesi a Liam.
-Ci sta tenendo i posti in sala.

-Che vi porto da bere?-chiese a me e a Stella Louis.
-Una coca.-rispose Stella.
-Fai due...grazie.
-Ok.
Baciò sulla guancia Stella e andò al bancone. Eravamo alla festa organizzata dopo la presentazione.
-Vi è piaciuto ragazze?-chiese Johnny Depp.
-Certo!-risposi.
-I film presentati erano fantastici!-aggiunse Stella.
I ragazzi ci avevano presentato moltissimi attori e cantanti che avevano immaginato di conoscere solo nei nostri sogni e ora erano lì a parlare con noi. Johnny Depp e Liam stavano discutendo delle scene d' azione del film di Tim Burton, Zayn, Niall, Stella ed io commentavamo quello di Woody Allen, Louis era andato a prendere da bere e Harry... Harry non era lì con noi. Mi guardai intorno, ma non lo vidi.
-Sapete dov' è Harry?
Zayn fece cenno di no.
-Ha detto che era stanco ed è tornato a casa.-rispose Niall.
-Ah...non mi ha neanche salutata...

Quando tornai a casa pioveva. Infilai la chiave nella serratura, aprii la porta e accesi la luce. In mezzo alla stanza c' era la giacca di Harry, la raccolsi e mi diressi verso la camera, ma appena aprii la porta preferii non averlo fatto: sul pavimento della camera c'erano i pantaloni e la camicia di Harry e un lungo vestito da sera rosa confetto e nel mio letto Harry e una ragazza bionda stavano "studiando anatomia". Lascia cadere la giacca a terra e corsi fuori da quell' appartamento troppo piccolo per tutti e tre. Avevo bisogno di sfogarmi, ma non volevo disturbare Stella e Louis, così decisi di andare da Niall.

*Niall*
Mi ero appena tolto lo smoking, quando sentii bussare alla porta. Andai ad aprire e mi trovai davanti Federica in lacrime, con ancora in dosso il vestito della premiazione e tutta bagnata.
-Che è successo?-le chiesi.
- Harry! Quel...quel...
Si portò le mani al viso e pianse più forte.
-Shhshh...tranquilla...va tutto bene...vieni dentro...ti do qualcosa di asciutto...
Andò a farsi una doccia, indossò una tuta da ginnastica e poi si sedette sul divano avvolta nel plaid. Mi sedetti accanto a lei e le misi un braccio attorno alla spalla.
-Ho visto Harry che...che faceva...faceva sesso con una ragazza nel mio letto.
Ricominciò a piangere e si nascose il viso in un cuscino. Rimasi in silenzio. Ero senza parole. Perché lo aveva fatto? Non aveva senso! A lui piaceva Federica! Perché era andato a letto con un' altra quando lei era ancora qui? Quasi certamente non l' avrebbe più vista dopo il suo ritorno a casa! Se non voleva una storia seria con lei avrebbe dovuto aspettare ancora solo poco più di un mese. Ero senza parole! Sapevamo tutti che lui era "the flirt", ma questo era un po' troppo! Cercai di far smettere di piangere Federica, ma non fu facile: si sentiva tradita perché il giorno prima Harry le aveva detto che gli piaceva e, anche se sapeva delle sue numerose fidanzate, pensava di potersi fidare. Alla fine ci addormentammo sul divano.

Sentii bussare alla porta. Non sapevo che ora fosse, ma andai ad aprire prima che il rumore svegliasse Federica che stava ancora dormendo rannicchiata in un angolo del divano. Aprii la porta e vidi Harry.
-Ciao Niall. Federica è qui?
Sembrava preoccupato.
-Sì. Sta dormendo.
Lo feci entrare. Si sedette sul divano vicino a Federica e cominciò a chiamarla. Lei si svegliò appena sentì la sua voce e, appena si accorse che lui era vicinissimo a lei, si alzò e andò a sedersi sulla poltrona.
-Io vado da Liam e Zayn. Ci saranno anche Stella e Lou...
-Ok.-mi rispose Federica -Tra un po' vi raggiungerò anche io.

Mi vestii il più velocemente possibile e li lasciai soli.


SPAZIO AUTRICE!

Ciao a tutti :) La volta scorsa (capitolo 3) vi ho parlato un po' dei personaggio di questa storia e della mio librologia(?????), questa volta voglio parlarvi del come è nata questa storia...allora...la mia scoperta degli 1D è avvenuta veramente nel febbraio 2012 (lo so...una cosa terribile) grazie ad una mia amica passando davanti al negozio di dischi, la mia amica ha ricevuto veramente il CD per il compleanno da parte dei suoi genitori (quando avevo accennato all'acquisto mi ha detto e cito: "Non comprarmelo tu, l'ho già chiesto ai miei."), ma purtroppamente (?) non c'era nessun biglietto ( :'( ). Il resto è più o meno tutto inventato.
Se avete letto anche questa parte: GRAZIE!!!!!! xD
Se non avete letto questa parte: juoeviuqnhixqnjoijericfhmqxio3j (tanto non avete letto e non lo saprete mai }=] )
Un bacio :)
                    Ash :)
p.s. Mi farebbe MOLTO piacere sapere cosa ne pensate, quindi RECENSITE! Grazie :)


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Capitolo 8
*** capitolo 8 ***


CAPITOLO 8
 

*Federica*
Appena Niall ci ebbe lasciati soli, Harry provò ad avvicinarsi, ma, quando vide che mi stavo ritraendo, rimase fermo.
-Federica...perché non mi hai detto che eri arrivata? Perché non mi hai detto che venivi qui?
-Non volevo disturbare te e...-la tentazione di chiamarla "puttana" era fortissima- e la tua amica...sembravate così indaffarati... 
Federica...scusa...avevo bevuto molto e non mi sono reso conto di quello che stavo facendo...se fossi stato sobrio non sarebbe mai successo...
Rimasi in silenzio.
Credimi per favore.
Cercai di trattenere le lacrime, ma era difficile.
-Non ti devi scusare...non stiamo insieme...non mi hai tradita...sei un ragazzo libero di fare quello che vuole con chi vuole...
-Non sei arrabbiata?
-Perché dovrei esserlo? In fondo mi hai solo detto che ti piacevo e che non c' era nessun problema se prima di mettermi con te volevo conoscerti meglio e poi hai fatto sesso nel mio letto con la prima che hai trovato ad una festa...non ho nessun motivo per essere arrabbiata con te...no?
- Federica...non ci sono parole per dirti come mi sento in questo momento...
-Meglio! Non sprecare fiato! Tanto ora ho di meglio da fare che ascoltare le tue scuse!
-Non fare così...
-Ascolta io ora vado a cambiarmi e poi raggiungo gli altri...tu torna pure dalla tua amichetta...non mi interessa...per quello che mi riguarda puoi anche andare a letto con lei tutte le sere...io chiederò a Niall se mi posso trasferire qui...
Oh andiamo! Sii seria! Parliamone!
-Io non ho più niente da dire! Passo nel pomeriggio a prendere le mie cose...per favore non farti trovare nelle stesse condizioni di ieri sera...
Uscii dall' appartamento con la tuta di Niall, le scarpe con il tacco della sera prima e il vestito ancora umido in mano e andai da Liam.

Appena entrai tutti rimasero in silenzio e mi guardarono.
-Che c'è?-domandai.
-Hai parlato con Harry?-mi chiese Zayn.
-Sì...mi ha chiesto scusa, ma non capisco perché...non stiamo insieme...è libero di andare a letto con chi vuole...
- Federica...-iniziò Liam.
-Non serve che mi dica quanto Harry sta male per quello che ha fatto...me lo ha già detto lui...
Tutti annuirono.
- Niall...ti posso chiedere una cosa?
-Dimmi.
-Per te è un problema se mi trasferisco da te? Sai...mi metterebbe a disagio l' idea di dormire nel mio letto dopo quello che è successo...e non posso tornare in Italia perché devo fare il provino...
-Va bene...Harry lo sa?
-Sì...gli ho detto che te lo avrei chiesto...
-Ah...ok... Proprio in quel momento mi squillò il cellulare. Era un numero sconosciuto.
-Pronto?
-Sono Harry...volevo che tu ci ripensassi...non voglio che tu te ne vada...l'appartamento mi sembrerebbe vuoto e...
Gli attaccai il telefono in faccia.
-Chi era?-chiese Niall.
-Ehm...uno che ha sbagliato numero...
-Era Harry?-chiese Stella.
Annuii e, quando Niall mi abbracciò, mi accorsi che stavo piangendo.
-Ho bisogno di stare sola per sfogarmi...Liam, Zayn...c'è una stanza in cui io possa stare per un po'?
-Certo...vieni...-rispose Zayn.
Zayn mi accompagnò nella sua camera da letto e mi disse che ci potevo restare tutto il tempo che volevo. Lo ringraziai, appoggiai la porta e cominciai a piangere.

Dopo mezz' ora qualcuno bussò alla porta.
Posso entrare?-chiese.
-No!
Non mi ascoltò ed entrò ugualmente. Si sedette sul letto vicino a me.
-Che vuoi? Sei l'ultima persona con cui voglio parlare!-esclamai.
-Ti prego...ascoltami...
-Perché? Per farmi prendere in giro ancora?
- No. Voglio che tu sappia quanto mi dispiace. Non avrei dovuto andare a letto con quella ragazza. Non avrei dovuto lasciarti andare via prima. Non avrei dovuto lasciarti piangere qui da sola.
-Smettila...-sussurrai.
Sentivo le lacrime scorrermi lungo le guance.
-Non piangere, per favore. Vederti così mi fa sentire malissimo.
-Harry...
Lo guardai e lui si avvicinò.
-Dimmi.-sussurrò portandosi a pochi centimetri dalle mie labbra.
-Vattene! Lasciami sola! Ti ho detto che non mi interessa con chi vai a letto! 
Se davvero non ti interessa perché stai piangendo?
Non risposi. Mi interessava eccome.
-Lasciami in pace!
-Solo dopo che mi avrai guardato negli occhi e mi avrai detto che non ti interesso.
Mi asciugai gli occhi dalle lacrime, mi voltai verso di lui, lo guardai negli occhi e feci un respiro profondo.
-Tu non mi interessi.-mentii.
Lui mi fissò come se lo avessi bastonato, si alzò e uscì dalla stanza.
-Stupida.-sussurrai a me stessa.-Come hai potuto mentire così spudoratamente al ragazzo a cui tieni di più in assoluto?


 

Louis entrò in camera di corsa.
- Federica, ma che hai fatto?-mi chiese.


SPAZIO AUTRICE!


Ciao :) Allora...utilizzo questo spazio per chiedere a tutti quelli (scrivo usando il maschile perchè potrebbero esserci anche dei ragazzi che leggono e non vorrei escluderli :) ) che leggono di recensire; mi interessa sapere veramente cosa ne pensate!
Baci :)
           Ash :)
p.s. Adoro i post scriptum (nel caso non lo aveste noteto).
p.p.s. Adoro anche le parentesi (sempre nel caso in cui non lo aveste notato)
p.p.p.s. QUESTA è UNA PICCOLA ANTICIPAZIONE! CHI NON VUOLE "ROVINARSI" LA STORIA SALTI QUESTA POSTILLA! Oltre a Steven Spielberg ci saranno anche altri due personaggi famosi che prenderanno parte alla storia :)
p.p.p.p.s. Ok...questo post scriptum è in più, ma non lo voglio togliere xP

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Capitolo 9
*** capitolo 9 ***


CAPITOLO 9
 

Lo guardai senza capire.
-Si può sapere che hai detto a Harry per farlo andare via così triste?-mi urlò.
-Gli ho detto che non mi interessa...-risposi voltandomi da un' altra parte.
-Ed è la verità?
-No...
E allora perché?-chiese con tono di rimprovero.
-Perché non voglio star male ancora e non voglio che lui si senta costretto e stare con me per quello che ha fatto. Ti sembra una cosa così sbagliata? Gli passerà, vedrai...tornerà dalla sua amica e mi dimenticherà...
-Non lo farà...
-Sì invece...come si è dimenticato di quello che mi aveva detto...
-Sei ingiusta...-mi disse.
-La vita è ingiusta...-ribattei.
Sapevo che detestava le frasi fatte e la sua espressione infastidita me lo confermò.
-Fino a quando hai intenzione di trattarlo così?-mi rimproverò.
-Non lo so...Louis...io non lo voglio trattare male, ma ci sono rimasta malissimo per quello che ha fatto...come potrò fidarmi di lui se ogni volta che berrà rischierò di assistere ad una scena come quella di ieri sera?
-Standogli accanto e impedendogli di raggiungere quello stato...
Lo abbracciai.
-Grazie Lou.
-Di niente.
-Sai dov'è andato Harry?-gli domandai.
-A casa vostra. Va' da lui.
-Subito!-risposi sorridendo.
Scesi le scale di corsa, uscii lasciando la porta spalancata e tornai nell' appartamento mio e di Harry.

Suonai il campanello e aspettai che mi venisse ad aprire.
-Sei venuta a prendere le tue cose?-mi chiese con aria triste.
-No...
-E allora perché?
Lo abbracciai.
-Per dirti che ti perdono e per scusarmi per averti mentito prima...-gli dissi.
-Prima?
-Sì...non è vero che non mi interessi...tu...
In quel momento una bionda entrò nella stanza con la giacca di Harry. Appena la vidi mi allontanai da lui inorridita.
-Chi è quella? Che ci fa nel mio appartamento?-urlai.
-Io sono Ashley. Sono un' amica di Harry...un' amica intima...-rispose ridendo.
-Come scusa?-chiesi.
- È giusto che tu lo sappia!-disse lei.
-Perché?-chiesi trattenendo le lacrime.-Perché Harry?
-Perché io sono più bella di te!-rispose ridendo.
La sua risata mi infastidiva. Andai in camera e misi nei trolley tutte le mie cose.
- Federica...fermati...-mi disse Harry.
-No! Non ti voglio più ascoltare! Non hai fatto altro che mentirmi! Ero venuta per darti un' altra possibilità, ma te la sei giocata caro mio!
Ashley era seduta sul letto a godersi la scena.
-Sai,-mi disse - il tuo letto è comodissimo!
-Basta!- Harry era furioso.- Vattene! Hai esagerato!
-Ma...-cominciò lei.
-No! Non serve che lei se ne vada...me ne vado io...-dissi.
Andai verso la porta d' ingresso con Harry al mio seguito.
-Sai qual è la cosa peggiore? Che se ieri sera ci avessi provato con me ti avrei detto sì e sarei diventata solo una delle tante...-ammisi.
Uscii e chiamai Stella.

-Pronto?
-Stella...mi puoi passare Niall?
-Va bene se ti metto in vivavoce? Ci sono anche Liam, Zayn e Lou...
-Sì...
-Dimmi Fede...-disse Niall.
- Niall sto andando a portare le mie valige nel tuo appartamento...
-Perché?-intervenne Louis -Tu e Harry non avete fatto pace?
No! Era con la sua amichetta! Ha continuato a mentirmi!
Non riuscii più a trattenere le lacrime.
- Federica...
-Dimmi Liam...
-Hai bisogno di sfogarti? Puoi venire qui con noi...-mi chiede premuroso.
-Vorrei solo fare una partita a calcetto...aiuterebbe...
-Noi abbiamo un calcetto e ci alleniamo ogni giorno quindi non pensare di poterci battere...-rispose Zayn ridendo.
Era impossibile non ridere alle sue battute.
-Vedremo! Arrivo fra dieci minuti.
-Posso stare io in squadra con te?-mi chiese Niall.
-Certo cucciolo!

In effetti Zayn e Liam formavano una bella squadra, ma io e Niall riuscimmo a batterli.
-Chi perde esce. Ora tocca a me e Stella!-esclamò Louis.
-Io non ho molta voglia di giocare...-si scusò Stella.
-Posso giocare io al suo posto?
Tutti ci voltammo verso Harry.
-E Ashley? Dove l' hai lasciata?-chiesi.
-L' ho mandata via.-disse lanciando in campo la pallina.
-Non era abbastanza brava?-chiesi maliziosa.
Mi guardò malissimo, ma non ci feci caso, anzi segnai un goal dal portiere.
- Harry! Stai attento! Altrimenti ti farò passare in attacco!
-Ok...proviamo.
Harry era molto forte in attacco, riuscì a segnare e arrivammo nove a nove. Liam mise in campo la pallina decisiva.
-Ti va di renderla più interessante?-mi chiese Harry.
-Cioè?
-Se vinciamo io e Lou tu mi darai la possibilità di spiegarti tutto stasera a cena.-disse con un sorrisetto.
Era rischioso: Harry non aveva dalla sua parte solo Lou, ma anche Niall, che essendo suo amico lo avrebbe di certo aiutato.
-Ci sto, però questa pallina ce la giochiamo uno contro uno.
Smise di sorridere.
-Va bene.-disse.
Louis e Niall si allontanarono dal calcetto e seguirono la partita insieme agli altri. Più volte parò i miei tiri e più volte rischiai di non parare i suoi, ma alla fine tirai di lato, colpii la sponda e segnai. Tutti rimasero in silenzio, tutti ovviamente tristi che Harry avesse perso la sua occasione di uscire a cena con me. Harry fissava ininterrottamente il portiere. Mi sentivo un po' in colpa...forse avrei dovuto dargli l' occasione di uscire con me...NO! Come mi veniva in mente? Gli stava bene! Forse però avrei potuto comunque uscire con lui...solo per chiarirci...
-Bella partita.- dissi.
Non mi rispose.
-Passa a prendermi per le 8...
Alzò la testa di scatto.
-Veramente? Verrai a cena con me?-chiese stupito.
-Sì...
-D' accordo...a dopo...-mi salutò sorridendo.
Salutai tutti e andai a casa. Mi ero già pentita di aver accettato di uscire con lui: come potevo pretendere che mi spiegasse tutto e non ci provasse? 

SPAZIO AUTRICE!
Ciao a tutti :) Sto facendo più spazi autrice del previsto...(mmm...chissà perché...) comunque...non ricevo vostre recensioni e la cosa mi dispiace molto ( :'( ) vorrei veramente sapere che ne pensate, ma se non me lo dite come faccio a sapere se sto scrivendo una cosa bella o no???????????? Non voglio arrivare a dire: <>, perché non è da me, però...
Vabbè...ciao...
Un bacio,
                 Ash (che al momento è MOLTO triste...)
p.s. Fatemi almeno sapere se vi interessa leggere la sceneggiatura e/o la Nouis (che poi non sono del tutto certa che si possa definire così nel mio caso...)


 

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Capitolo 10
*** capitolo 10 ***


CAPITOLO 10
 

Alle otto Niall andò ad aprire a Harry.
-Jeans e maglietta!-urlò.
Tirai un sospiro di sollievo: non sapevo dove avesse intenzione di portarmi e non sapevo come vestirmi, così avevo optato per dei jeans neri, una camicia bianca, un paio di scarpe con il tacco bianche e avevo abbinato una cintura e una borsa bianche e un paio di orecchini e un girocollo neri.
-Arrivo subito!-esclamai.
Uscii dalla camera.
-Stai benissimo.-mi disse Harry.
-Grazie. Anche tu non stai male...
-A che ora la riporti a casa?-chiese Niall imitando la voce di un padre iperprotettivo.
-Non lo so signore...-rispose Harry ridacchiando.
-Presto...-intervenni io- per le dieci e mezza...
-Stavo scherzando Federica...
Lo so, ma non farò tardi...ci vediamo dopo...

Harry mi portò in una pizzeria in periferia. Un posto tranquillo, con pochi clienti e senza paparazzi.
-Sei davvero bellissima stasera.
- Harry...sono venuta solo per darti la possibilità di spiegare...
-Ok ho capito...-si fece serio-Ieri sera ero molto dispiaciuto perché mi avevi detto che non volevi stare con me e così ho bevuto dei drink di troppo. Poi stamattina, quando mi sono svegliato, pensavo di essere con te e quando mi sono reso conto che non era così mi sono sentito malissimo, ma Ashley non si era ancora svegliata e io ero più preoccupato per te che per lei, così l'ho ignorata e sono venuto a cercarti. Quando sono tornato a casa lei si era svegliata, io gli ho detto che se ne doveva andare perché per colpa sua avevo perso la ragazza a cui tenevo di più, ma lei si è arrabbiata e ha fatto di tutto per farci litigare. Dopo che te ne sei andata l' ho cacciata e le ho detto di non farsi più vedere.
Ero rimasta in silenzio, cercando di trattenere le lacrime, ma quando aveva detto che ero la ragazza a cui teneva di più me ne sfuggì una.
-E questo è tutto...
-Ti credo.-commentai.
-Ma?
-Ma ho bisogno di tempo: è stato un brutto colpo trovarti con quella nel mio letto.-dissi sottolineando la parola "mio".
-Immagino...
Mi prese la mano, ma io la ritrassi.
-Ti prometto che non succederà più.
Annuii.
-Torni nel nostro appartamento?-mi chiese.
-Ehm...
-Per favore.-disse guardandomi così intensamente da sciogliermi.
-Va bene...domani torno...
-Perché non stasera?-mi chiese deluso.
-Perché prima che io dorma di nuovo nel mio letto devi cambiare le lenzuola.-risposi ridendo.
-Ok ok...però domani non avrai scuse...
-Va bene.
Sorrisi: ero felice di aver chiarito. Ora sarebbe stato più facile per tutti, anche se...
-A che pensi?-mi domandò.
-Al fatto che sono felice di aver chiarito...
-Anche io.
-Sono le dieci...è meglio se mi riporti a casa...-dissi.

Salimmo le scale ed arrivammo davanti alla porta di casa di Niall. Stavo per suonare il campanello, quando mi fermò.
-Non mi dai il bacio della buona notte?
Guardai verso l'alto e poi gli diedi un bacio sulla guancia.
-Non era questo che intendevo...
Lo so, ma per ora accontentati.
Mi guardò con gli occhi da cucciolo.
-Non mi farai cambiare idea...-dissi con poca convinzione.
Continuò a guardarmi in quel modo, ma io suonai il campanello. Niall venne ad aprire nell' istante esatto in cui Harry mi prese il mento tra pollice e indice. Entrai subito in casa, rossa per la vergogna.
-Sei sempre il solito...-disse Niall.
-Buona notte Federica. 'notte Niall.
-Notte.-rispose Niall.
- Notte.- risposi.
Niall chiuse la porta e poi si girò verso di me.

- Com'è andata? -Bene...ci siamo chiariti e domani torno a casa mia...non ti disturberò più...
-Tu non disturbi...
-Grazie.
-Per cosa?-mi chiese.
-Per tutto...per l'ospitalità, per esserci sempre stato quando avevo bisogno di sfogarmi, per essere sempre gentile...per essere un buon amico insomma...
Mi sorrise e mi abbracciò.
-Ma vi siete messi insieme?-mi sussurrò all' orecchio.
-No...prima che suonassi mi aveva chiesto di dargli il bacio della buona notte, però è rimasto deluso quando l'ho baciato sulla guancia, così a provato a baciarmi...per fortuna hai aperto la porta in tempo...
O mio Dio...gli ero grata per aver impedito il mio bacio con Harry?!? Com' era possibile?!? Sarebbe stato così brutto se ci fossimo messi insieme? Sì! Era troppo presto! Prima dovevo essere sicura che fosse sincero! Eppure...quanto mi sarebbe piaciuto che Niall non lo avesse interrotto...che mi avesse baciata...
-Scusa...-disse Niall.
-Perché ti stai scusando?
-Non fare la finta tonta...avresti preferito che non avessi interrotto Harry mentre provava a baciarti...
-Ma che dici?-esclamai arrossendo.
 -Non mentirmi per favore...
Abbassai lo sguardo.
-Ok...mi sarebbe piaciuto, ma è troppo presto...voglio essere sicura della mia decisione prima...
-Sai che al prossimo appuntamento riuscirà a baciarti, vero?
-Sì...come posso fare per costringerlo ad aspettare?
-Non lo so...
-Ascolta...so che è tuo amico, ma io ho bisogno di una mano per costringerlo a non baciarmi...-lo implorai.
- Federica...non credo che sia umanamente possibile...mi dispiace...
-Ho capito...credo che sarò io quella a cedere per prima...
- È una cosa così brutta?
-In effetti...no...-ammisi.
Io e Harry avevamo fatto pace, avevo un provino per fare un film con Steven Spielberg, avrei festeggiato il mio compleanno con dei cantanti famosi, che cosa potevo volere di più?

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Capitolo 11
*** capitolo 11 ***


CAPITOLO 11
 

*Louis*
Da quando Federica e Harry avevano fatto pace, lei era presente ad ogni nostra intervista o photoshot. Erano felici, ma lo ero anche io: Stella era una ragazza fantastica, il suo sorriso era contagioso e quando parlava mi incantavo a guardare le sue labbra. I giorni passarono, purtroppo, ma noi non smettevamo mai di divertirci.

Quella mattina, quando mi svegliai, vidi che Stella non era a fianco a me come sempre. Preoccupato mi alzai e andai in salotto, ma non era nemmeno lì.
-Sono qui, Lou.
Andai in cucina.
-Buongiorno.-dissi baciandola- Perché ti sei alzata così presto? E perché sei così elegante?
Mi guardò malissimo.
-Che c'è?-chiesi preoccupato dal suo sguardo assassino.
-Ho il provino oggi!
-Ah...vero...me ne ero dimenticato...
-Io mi ricordo quando hai le interviste e i servizi!
-Scusa...
Provai a baciarla, ma lei si spostò.
-No! Basta!-urlò.
Ci provai di nuovo, ma lei si tolse ancora.
-Basta ho detto!
-Ma!-provai ad obbiettare.
-NO!

Uscì dalla cucina, andò a sedersi sul divano a braccia incrociate e vi rimase finché non arrivarono Liam, Zayn e Niall. A quel punto si alzò, uscì di casa senza dire una parola e salì in macchina.
-Ciao Stella! Sei agitata?-le chiese Zayn.
-Un po'...-rispose sorridendo tanto da togliermi il fiato.
Stella...-incominciai, ma lei mi fece segno di stare zitto con la mano.
-Che le hai fatto?-mi sussurrò Niall all' orecchio.
-Mi sono dimenticato che oggi aveva il provino...
-Ahh...
- Liam...
-Dimmi Stel...
-Non passi a prendere Federica?
-No: Harry ha detto che la portava lui...
-Chissà che hanno fatto...-disse Zayn.
Niall e Stella si misero a ridere.
-Biricchini...-aggiunsi.

Quando arrivammo a destinazione Niall indicò la macchina di Harry: Federica aveva un' espressione molto arrabbiata. Non riuscivamo a sentire cosa stesse dicendo, così ci avvicinammo un po'.
-Sono stufa marcia di te e delle tue scappatelle!-urlò lei.
Ci guardammo preoccupati.
-Hai sempre detto che ti piacevo, ma non lo hai mai dimostrato! Come pensi che mi senta io? Pensi che mi piaccia sapere che prima di baciare me hai baciato un'altra? Pensi di essere così bello da avere tutto ciò che vuoi senza doverne mai rendere conto a nessuno?
-Dobbiamo fare qualcosa.-disse Liam.
-Non possono litigare ancora!-esclamò Niall.
Parlammo, però, troppo forte, infatti Harry si accorse di noi e fece voltare Federica nella nostra direzione. Li salutammo con aria colpevole. Federica ci sorrise, baciò Harry e scese dall' auto. Harry scese a sua volta e la prese per mano. Si fermarono davanti a noi sorridendo.
-Hai capito che è successo?-sussurrai a Zayn.
Lui fece cenno di no.
-Allora?-chiese Federica.
-Allora? Allora cosa?-chiedemmo in coro.
-Come sono andata? Sembravo arrabbiata?
-Stavi...stavi recitando?-chiese Zayn.
-Sì...e si è visto: in alcuni punti ha un po' esagerato.-rispose Harry facendo la linguaccia a Federica.
-Non ascoltarlo.-disse Liam -Sei stata bravissima.
-Già! Harry tu non puoi criticare: non sai recitare.- aggiunsi.
-Ma...-iniziò lui.
-Gli ho chiesto io di essere sincero: ne ho bisogno per il provino...a proposito...Stella andiamo?
-Sì!-rispose lei sorridendo.

Nella sala d'aspetto c'erano circa una decina di ragazze e un paio di ragazzi. Federica e Stella andarono dalla segretaria per comunicare la loro presenza. Dopo circa dieci minuti si aprì una porta e ne uscì una ragazza bionda.
-La signorina Stella?-chiese.
Stella si alzò e le andò incontro. La porta si chiuse alle loro spalle. Mi girai verso Federica e notai che guardava perplessa la porta chiusa.
-Che succede Fede? Sei preoccupata?
Non mi ascoltò nemmeno. Si girò verso Harry.
-Quella non era Ashley?
-Credo di sì...non ne sono certo...
-Chi è Ashley?- chiese Liam.
-Quella che Harry si è portato a letto la sera della presentazione...-rispose Federica.
-Che ci fa qui?-chiesi a Harry.
-Non ne ho la più pallida idea!
-Bhè...non pensiamoci ora...-disse Federica -non mi voglio rovinare la giornata...
In quel momento la porta si riaprì e ne uscirono Stella e Ashley.
-La signorina Federica?
Federica si alzò e andò verso Ashley, ma Harry la seguì e la baciò. Ashley li guardò malissimo, ma non disse nulla, si limitò a sbattere la porta alle sue spalle.

*Federica*
-Così vi siete messi insieme...-mi disse Ashley.
La ignorai: mi volevo concentrare solo sul provino.
-Sai che tornerà da me, vero?-aggiunse ridacchiando.
Inspirai profondamente.
-Ahh...quindi lo sai...
Espirai.
-E non ti dà fastidio?
-In cosa consiste il provino? Devo recitare una parte? Improvvisare?-chiesi.
-Sali sul palco-disse una voce maschile- e segui le mie indicazioni.

SPAZIO AUTRICE!
Ok... nessuno recensisce ( :'( )...vabbè...evidentemente la storia non piace e non ci sono motivi per continuarla...Lascerò la storia in sospeso finchè qualcuno non mi dirà se la devo continuare o cancellare...
Un bacio,
                 Ash.
p.s. Oggi sono così triste che non ho neanche voglia di fare un post scriptum decente...

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Capitolo 12
*** capitolo 12 ***


CAPITOLO 12
 

Feci come aveva detto.
-Bene...prendi il copione che si trova sulla sedia e siediti. Apri a pagina 5 e leggi la battuta evidenziata.-mi disse.
-"Dobbiamo pregare per lui...promettere di comportarci meglio..se soltanto tu venissi in chiesa un po' più spesso, lo so...forse è perché hai il vizio di fumare, di bere con quegli uomini dopo il lavoro...perché bestemmi...e pronunci il nome di Dio invano...un castigo...è un castigo..."
Alzai lo sguardo. Non riuscivo a vedere la faccia dell' uomo perché era in ombra, ma riuscivo a vedere quella di Ashley che non era per niente felice.
-Quanti anni hai Federica?-mi chiese il signore.
-16 tra una settimana.
-Bene! Un volto giovane sarebbe l'ideale! Tu che ne dici Ashley?
-A me non è sembrata un granché..
-Stai scherzando, vero? Comunque tu puoi andare Federica. Ti chiamerò per farti sapere.
-Va bene. Grazie.
Ashley mi accompagnò verso la porta che non vedevo l'ora di varcare.
-Non ti chiamerà...non gli sei piaciuta...-mi disse con una smorfia.
Anche per me è stato un piacere rivederti.-dissi andando tra le braccia di Harry.
Mi guardò malissimo, ma ritornò al suo lavoro.
-La signorina Sarah?

- Com'è andata?-chiesi a Stella una volta arrivati da Nando's.
-Il tipo mi ha detto che ha già la parte per me.-mi rispose sorridendo.
-A te?-mi chiese Harry.
-Ha detto che mi chiamerà perché quando ha chiesto ad Ashley cosa ne pensava del mio provino ha detto che non le ero piaciuta...
-Mi dispiace.-disse Niall.
Sorrisi.
-Ma sì...pazienza...comunque vada sarà un successo perché avrò vissuto.-risposi.
-Brava!-esclamò Liam.
-Non lasciarti buttare giù da quella!-aggiunse Zayn.
-Ma la conoscete?-chiese Stella.
-Sì...-rispose Harry -è quella con cui sono stato la sera della presentazione.
-Ah!-esclamò sorpresa Stella.
Harry mi guardò con aria triste. Sapevo quanto entrambi eravamo stati male per quella storia e, anche se per me era ancora un tasto dolente, non volevo più che si sentisse in colpa, così gli sorrisi e lo baciai.
-Queste cose fatele quando siete da soli!-esclamò Louis ridendo.
Ci mettemmo tutti a ridere. Grazie a loro sapevo che non mi sarei mai sentita triste o sola e questo mi piaceva.

-Che vuoi fare oggi pomeriggio? Avevamo appena finito di mangiare e io e Harry eravamo appena saliti in macchina.
Ci pensai un po' su.
-Vorrei restare a casa: sono un po' stanca...
Harry annuì e mise in moto il motore. Restammo in silenzio per alcuni minuti.
-Sai recitare, ma non sai mentire...almeno...non a me...-mi disse ad un certo punto.
-Cioè? -Stai male per quello che è successo oggi...
-Ah...quello...
-E ti fa ancora star male la storia di Ashley...
-Sì, ma in questo momento non voglio pensare né a una, né all' altra cosa...
Mi sorrise.
-D' accordo.-rispose.
Gli diedi un bacio sulla guancia e lui spostò la mano sinistra dal volante al mio ginocchio per il resto del tragitto.

Appena arrivata a casa andai a cambiarmi. Harry mi raggiunse mentre mi stavo infilando la maglietta e mi prese per i fianchi.
-Dove eravamo rimasti, prima che Lou ci interrompesse?
Sorrise e mi baciò. Senza neanche accorgermene mi ritrovai con le spalle appoggiate al muro e Harry intorno. Mi baciò il collo, il mento poi tornò alle mie labbra. Si tolse la giacca e mi levò la maglietta. Guidò le mie mani, inesperte, sulla sua camicia. Anche se con qualche incertezza, riuscii a sbottonare tutti i bottoni. Si sfilò la camicia e mi fece distendere sul letto. Si mise sopra di me e continuò a baciarmi. Sussurrò il mio nome più volte e io sussurrai il suo. Mi slacciò i jeans e me li sfilò.

*Harry*
Quando mi svegliai, Federica stava dormendo con la testa e il braccio sinistro appoggiati sul mio petto. Mi girai verso il comodino e presi il cellulare per farle una foto. Rimasi a guardarla e senza pensarci le poggiai la mano sulla schiena
- Harry...-mi chiamò con la voce ancora impastata dal sonno.
-Scusa...non volevo svegliarti...
-Tranquillo...che ore sono?
- Uh...non lo so...
Le sorrisi e la baciai. In quel momento squillò il mio telefono. Guardai Federica.
-Rispondi...magari è importante...
-Pronto?
-Ben svegliato Harry...siete pronti?
Pronti? Aspetta...che ore sono?!?
-Le 9...l'aereo parte tra due ore...sbrigatevi!
-Ok, ciao.
Riattaccai.
-Chi era?-mi chiese Federica curiosa.
- Liam...prepara la valigia...tra due ora decolla il nostro aereo...
-Valigia? Dove andiamo?
-In vacanza!
-Ma dove? Puoi essere più preciso? Se non mi dici dove andiamo e quanto stiamo via non so che metterci nella valigia...
-Andiamo al mare per dieci giorni.
-Al mare? Io non mi sono portata il costume...
-Poco male...vorrà dire che appena atterrati andremo a fare shopping.

Non perdemmo l' aereo per miracolo. Gli altri erano già seduti ai loro posti e quando ci sedemmo anche noi si sollevò un coro di "Finalmente!" e di "Era ora!".
-Perché ci avete messo tanto?-ci chiese Zayn.
-Scusate...non avevo messo la sveglia...-risposi.
-E tu Fede alle 9 stavi ancora dormendo?-chiese Stella.
-Ehm...ero stanca...
-Ma se ieri pomeriggio sei rimasta a casa...-commentò Niall.
-Eh...lo so...però...sai com'è...lo stress post provino...
Federica era in imbarazzo, si vedeva chiaramente, eppure io ne ero segretamente felice.
- Harry?
Dimmi Lou...
-Perché hai il cappello di lana? Non mi sembra che faccia così freddo...
Federica arrossì e tutti ci guardarono.

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Capitolo 13
*** capitolo 13 ***


CAPITOLO 13
 

*Federica*
-Oddio!-esclamò Stella.-Non ci credo! Ahahahahah!
Abbassai lo sguardo.
-Ecco perché avete dormito così a lungo...-disse Louis.
Non sapevo cosa dire. Non mi ero mai trovata in una situazione simile. Mi ero bloccata.
-Dai ragazzi!-intervenne Liam. -Non vedete che Federica è in imbarazzo? Harry ci è abituato ormai, ma Federica no...lasciateli un po' tranquilli...
Harry ci era abituato? Non era una cosa incoraggiante...
-Non è che ci sia abituato...-disse Harry accorgendosi della mia espressione-so che devo far finta di non sentirvi finché non vi stancate...
-Signori...siete pregati di spegnere tutti gli apparecchi elettronici: l'aereo sta decollando.
Annuimmo e l' hostess se ne andò.

-I passeggeri sono pregati di allacciare le cinture. L'aereo sta per atterrare a Venezia.
-Noi dobbiamo andare a comprare i costumi da bagno.-disse Stella.
-Ok...noi andremo all' hotel a prendere le stanze e voi andate.-rispose Liam.
-Ma ci fermiamo a Venezia?-chiesi.
- No. Andiamo a Caorle...so che ci passi tutte le estati da quando eri piccola...Stella ce lo ha detto...e volevo farti un sorpresa...-mi rispose Harry.
-Grazie.-gli dissi baciandolo.

-In che hotel hanno detto che vogliono andare?-mi chiese Stella dal camerino.
-Hotel Nettuno...so dov' è...
Bene...come mi sta questo?-rispose uscendo.
-Mmmm...penso che il rosa confetto non faccia per te...perché non lo provi in rosso?
-Ok...-disse lei tornando in camerino.
- Stella...ma...tu sei ancora arrabbiata con Louis?
-Come fai a sapere che abbiamo litigato?
-Bhè...Louis l' ha detto a Harry e...Harry lo ha detto a me...
-Ah...non è che sia arrabbiata, era una cosa banale, è che mi rendo conto che la nostra relazione non può durare, dunque mi arrabbio anche per delle cose banali perché voglio che, almeno il tempo che potremmo passare insieme sia perfetto...
-Ah...ecco...lo devi dire anche a lui, comunque.
-Lo so...meglio?-disse uscendo dal camerino con un costume rosso fuoco a due pezzi.
-Sì, molto. Andiamo a pagare?
Sì, ma tu quale hai preso?
-Quello blu elettrico...
-Ah...
In quel momento mi squillò il cellulare.
-Ciao Harry...dimmi.
- Hey...a che punto siete?
-Stiamo andando a pagare.
-Ah...ascolta...c' è stato un piccolo inconveniente...l' hotel è pieno, abbiamo provato a andare in altri hotel, ma il risultato è sempre lo stesso...che facciamo?
-Adesso dove siete?
-Davanti all' Hotel delle Nazioni...
-Lì avete già chisto?
-Sì...è tutto pieno...
-Va bene, so io come fare...aspettateci lì.
-Va bene. Ciao.
-Ciao.
-Che è successo?-mi chiese Stella.
-Gli hotel sono tutti pieni...
-No...e adesso?
-Andiamo in campeggio...ce né uno vicino a dove sono ora...
-Ma non abbiamo ne tenda ne camper ne roulotte...
-Lo so, ma in quel campeggio ci sono anche dei maxi caravan da cinque posti letto ciascuno...potremmo sistemarci lì se anche agli altri va bene...
-Giusto...
Pagammo e raggiungemmo i ragazzi.

-Eccole!-esclamò Zayn.
-Ma...scusate...non sarebbe stato meglio prenotare?-chiese Stella.
-Sì...-disse Niall - Harry doveva prenotare ieri...
-Bhè...scusate...
-Non è stata solo colpa sua...-intervenni.
-Comunque...-iniziò Liam -Qual è la tua idea Federica?
-Bhè...lì c'è un campeggio...potremmo prendere due maxi caravan...
I ragazzi si guardarono.
-Per me va bene.-dissero Niall e Zayn in coro.
-Nessun problema.-disse Liam.
-Basta che ci divertiamo, il posto non è importante.-disse Louis.
-Sarà una nuova esperienza...-disse Stella.
Harry mi si avvicinò.
-Certo.- rispose baciandomi.
Mi diressi alla reception.
-Buongiorno.-mi disse la receptionist.
- 'giorno. Siamo in sette e vorremmo affittare due maxi caravan per i prossimi dieci giorni.
-Certamente. Seguite Giorgio, scegliete quelli che preferite e poi tornate per compilare i documenti.
-Guardate ragazzi...-cominciò Giorgio -ce ne sono nella pineta, oppure più in alto con una bellissima vista sul mare.
-Prendiamo quelli in pineta.- risposi.
-Vanno bene il 7 e l'8?
-Perfetti.
-Almeno uno di voi ha 18 anni vero? Deve essere il garante legale anche per gli altri.
-Sì.-rispose Stella.
Tornammo alla reception.
- Liam...firmi tu?-chiesi.
-Va bene...

-Ragazzi...che ne dite di andare in spiaggia?-chiese Niall appena posammo i bagagli nei caravan.
-Sì! Tutti a prendere il sole!-esclamò Zayn.
Andammo tutti a metterci i costumi.
-Stella devi dirglielo ora!-dissi mentre io,lei, Harry e Louis aspettavamo Niall, Zayn e Liam.
-Davanti a tutti?
Per la prima volta stavamo parlando in italiano davanti agli altri per non farci capire.
-Cammina piano e se lui ti aspetta avrete la possibilità di parlare in privato...
-Ragazze? Di che state parlando?-chiese Niall.
-Niente...andiamo?-dissi incamminandomi verso a spiaggia.
Gli altri mi seguirono e Stella rimase, come le avevo suggerito, più indietro. Louis si fermò ad aspettarla. Anche Harry si fermò per aspettarli, ma gli dissi che era meglio se restavano soli.

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Capitolo 14
*** capitolo 14 ***


CAPITOLO 14
 

*Louis*
Volevo assolutamente chiarire con Stella e visto che eravamo rimasti soli era il momento migliore. La presi per mano.
-Sei ancora arrabbiata con me?-le chiesi guardando per terra.
-No...In realtà non lo sono mai stata realmente...è solo che...Lou...siamo così diversi...tu sei un famoso cantante e io sono solo la tua...
-Stella...-la interruppi-sei la mia Stella.
-Stavo per dire fan, ma "la tua Stella" suona meglio...però...pensaci per un momento...Pensi veramente che questa storia possa continuare? Veniamo da mondi diversi...
Pensi che ti avrei chiesto di essere la mia ragazza se avessi pensato che la nostra relazione non potesse durare?
-Non lo so...per questo te lo chiedo...
-Guarda Harry e Federica: loro non si sono mai fatti questi problemi...
-Io sì invece...perché...perché non voglio soffrire per qualcosa che non può durare...
-Ascolta...comunque la tua partenza è stata rimandata grazie al film...avremo più tempo per restare insieme e poi se il film avrà successo tu non sarai più una ragazza qualunque...sarai un'attrice...e io il fidanzato di quell' attrice...-riuscii a farla sorridere.
-Non sappiamo ancora che parte ha in mente per me...
-Non importa...
Mi fermai, mi avvicinai a lei e la baciai. Stella ricambiò il bacio. Mi mise le braccia al collo e si alzò in punta di piedi. Allontanai le mie labbra dalle sue.
-Questo vuol dire che mi perdoni?-chiesi.
-Può essere...
E mi baciò.

Ci dirigemmo alla spiaggia, ma rimasi senza parole quando mi accorsi che nessuno ci veniva in contro per chiedermi un autografo.
-Ma dov'è Federica?-mi chiese Stella.
Mi guardai intorno.
- È lì...vedi?-dissi indicandola.
-No...ah sì...eccola...ma...ma che fa?
Federica stava correndo verso di noi, seguita da Harry e dagli altri che avevano in mano un secchiello a testa.
- Lou, Stella...aiutatemi per favore...mi vogliono bagnare...-urlò raggiungendoci.
Ci usò come scudi, ma gli altri non si fecero scrupolo e ci svuotarono quattro secchielli addosso.
- Harry! Niall! Liam! Zayn!-urlai.
Ma che cavolo!-esclamò Stella.
Scoppiarono tutti a ridere.
-E tu pensi di essere salva?-chiese Harry a Federica.
-No! Harry! Non ti avvicinare!
Lei provò a scappare, ma lui fu più veloce. La prese in braccio e si diresse verso il mare.
- Harry! Mettimi giù!
-Non ci penso nemmeno!
- Harry! Ah!
Harry buttò Federica nell' acqua fredda e scoppiò a ridere, poi le porse la mano per aiutarla ad alzarsi. Lei la afferrò e lo tirò in acqua.
-Divertente, no?-esclamò Federica allontanandosi.
-Ah è così? adesso mi vendico!
-Non puoi!
-Scommettiamo?
- Harry...no...per favore...basta...-supplicò Federica.
Sembrava che Federica si stesse per mettere a piangere. Harry le si avvicinò e la abbracciò.
-Scusa...-disse ributtandola in mare- ma non riesci a mentirmi...
-Ok...ok...ho capito...questo round lo hai vinto tu...
Si sorrisero e si presero per mano.
- Hey...piccioncini...vi va una partita a beach?-chiese Niall.
-Arriviamo!-esclamarono.

*Federica*
Liam, Zayn e Niall formavano una squadra, Louis, Harry ed io l'altra. Stella si era proposta come arbitro.
-A noi la palla!-disse Liam.
-Perché?-chiese Louis.
-Perché voi avete una pallavolista in squadra...-rispose Zayn.
-Compensa Harry...-commentò Louis.
-Grazie mille Lou!
Louis si voltò e fece la linguaccia a Harry.
-Sceglie l'arbitro.- intervenni.
-Non vale! C' è un conflitto d' interessi!-obbiettò Niall.
Zayn si avvicinò a Stella e le sussurrò qualcosa all' orecchio.
-La palla va alla squadra di Zayn. -disse Stella.
-Ma!
-Niente "ma" Harry. Sceglie l'arbitro...-intervenne Liam.
La partita fu molto movimentata. Liam e Zayn attaccavano sempre su Harry che aveva delle difficoltà a passarla al centro del campo, quindi più volte sia io che Louis ci dovemmo tuffare per salvarla e ogni volta che ci rialzavamo sembravamo dei pupazzi di sabbia. Il primo set si concluse con la loro vittoria, il secondo con la nostra.
-A quanto siamo?-chiesi.
-Tredici pari...si arriva al quindici...-rispose Stella.
-Ok...batto io...-dissi.
-Vai...-disse Stella.
-Batti su Niall.-si raccomandò Harry.
- Hey Harry...non è che tu sia molto più bravo di me...-commentò Niall offeso.
Lanciai la palla in aria e la colpii con la mano destra ben aperta. Il pallone atterrò a pochi centimetri da Niall.
-Quattordici a tredici.
Battei nuovamente. Questa volta però Niall prese la palla in bager, Liam la alzò a Zayn che schiacciò. Louis fece muro, ma non riuscì a bloccarla. Harry si tuffò e miracolosamente la prese. La alzai. Louis schiacciò. Liam e Niall provarono a murarmi. Niall la toccò, ma non fu sufficiente. Zayn si lanciò e riuscì a prendere il pallone. Niall palleggiò e Liam fece pallonetto. Presi la palla in bager. Louis me la alzò. Schiacciai.

SPAZIO AUTRICE!
Lo so...la parte della partita è troppo lunga...a parte questo che ne pensate??

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Capitolo 15
*** capitolo 15 ***


CAPITOLO 15
 

Liam saltò troppo tardi e Zayn era troppo distante. Niall si spostò, ma fu troppo lento. Il pallone toccò terra.
Abbiamo vinto...ABBIAMO VINTO!- urlò Louis.
Harry mi venne in contro e mi abbracciò. Le sue mani, dapprima sulle mie scapole, scesero, fino ad arrivare al mio sedere.
- Harry...-sussurrai.
-Sì?-mi rispose con aria innocente.
-Tieni le mani più in su...
Non rispose e, invece di spostare le mani, mi strinse le natiche. Scoppiarono tutti a ridere. Arrossii.
-Per favore...-dissi.
Harry mi lasciò andare.
-Ok, prima che Federica si metta ad urlare, andiamo a farci un bagno?-chiese Liam.
Ci fu un grido si assenso generale.
-Sei rossa Fede...perché?-mi chiese Harry appena entrati in acqua.
-Perché?!? Harry, questa non la passi liscia...sappilo...
- Federica...cos'è quella cosa in mezzo al mare?-mi chiese Niall.
-Una piattaforma. Si può raggiungere a nuoto e poi si può usare come trampolino o come mega-asciugamano.
Fu abbastanza difficile convincere Zayn, ma dopo circa quindici minuti eravamo sulla piattaforma.

Zayn, io e Stella stavamo prendendo il sole, mentre gli altri facevano tuffi, gare di apnea e si schizzavano.
- Stella, Federica, venite...dobbiamo fare una gara e abbiamo bisogno del vostro aiuto.-disse Louis.
-Che gara?-chiese Stella.
-Lo vedrete...-rispose Harry.
Ci tuffammo e li raggiungemmo.
-Che dobbiamo fare?-chiesi.
-Bhè...-iniziò Harry -dovreste...spiega tu Lou...l'idea è stata tua...
-Va bene...allora...dovete prendere un bel respiro e poi dovete baciarci sott'acqua...la coppia che resiste di più vince...
-Facciamo noi i giudici!-esclamò Niall.
-Ma scusate...-intervenne Stella -dei giochi normali no?
-Già...perché non facciamo una normale gara di apnea? Così vediamo, all' interno delle coppie, chi ha più fiato in assoluto...
-In effetti non è una brutta idea...-disse Liam.
-Io non entro in acqua, quindi posso controllare se qualcuno imbroglia...-disse Zayn.
Per me va bene!-esclamò Niall.
-Ma...-intervenne Louis.
-Per favore...-disse Stella sfoderando uno sguardo che avrebbe intenerito anche una pietra.
Ok Stella...come vuoi tu.-rispose Louis avvicinandosi a lei.
Stella gli sorrise, gli mise le mani attorno al collo, quelle di Louis comparvero sulla sua schiena, e lo baciò. Harry non sembrava molto felice della mia proposta, ma alla fine cedette, anche grazie a Louis che ormai era dalla parte mia e di Stella.

-Pronti? Via!-esclamò Zayn.
Ci immergemmo tutti contemporaneamente. Tenni gli occhi aperti per vedere che tornava in superficie. Il primo fu Liam, seguito da Niall e Stella. Harry fu il successivo. Guardai Louis: sembrava perfettamente a suo agio, io invece non avevo ancora molta aria. Louis mi salutò con la mano. Non riuscivo più a resistere. Misi la testa fuori dall'acqua e respirai. Subito dopo di me riemerse anche Louis.
-Ho vinto!-esultò.
-Ok...Lou...sei ufficialmente quello con più fiato...-disse Stella.
Louis sorrise.
-Ok...ora che facciamo?-chiese Harry.
Mi avvicinai a lui e gli poggiai una mano sulla spalla.
-Giochiamo a prendere...comincio io...
Sorrisi e mi allontanai. Tutti annuirono.
Ok...quindi tocca a te?-chiese Harry.
-No...ti ho appena preso...-risposi sorridendo.
-Piccola peste...-commentò Harry.
Gli feci la linguaccia e mi avvicinai a Niall e Liam.
-Adesso vedi...disse avvicinandosi a me.
-Prima mi devi prendere...
Harry nuotò in mia direzione, ma non riuscì a prendermi, quindi prese Liam.

Mentre loro si rincorrevano, io tornai sulla piattaforma da Zayn.
-Si può sapere come hai fatto a convincere Stella?
-Le ho solo chiesto per favore...
E ha funzionato? Wow!
Zayn si mise a ridere.
-Ho paura Zayn...
-Di cosa?
-Che non mi prendano per il film...potrei dover dire addio per sempre a Harry, se invece vengo presa ho più possibilità di stare con lui...
-Vedrai che riuscirai comunque a stare con Harry...se davvero lo vuoi...
-Certo che lo voglio...
-E allora non preoccuparti.
Lo abbracciai.
-Che fate voi due?-chiese Harry.
Era salito sulla piattaforma proprio in quel momento.
-Niente...-risposi.-Mmmm...-mugugnò lui.
Mi avvicinai a lui e gli misi le braccia al collo.
-Non ti sarai arrabbiato, vero?-chiesi innocentemente.
Gli diedi un bacio sulla guancia.
-Allora? Sei arrabbiato?
-Bhè...-provò a rispondere lui.
Lo baciai sulle labbra.
-No...non sono arrabbiato...-disse infine.
-Sicuro?
-Sì...tranquilla...non mi potrei arrabbiare per questo...
Gli sorrisi e lo feci indietreggiare. Poi, quando era arrivato al limite della piattaforma, mi allontanai da lui e lo spinsi in acqua.
- Federica!-urlò producendo un sonoro "splash!".
Tutti si misero a ridere.
-Ti avevo detto che mi sarei vendicata...
-Ragazzi...sono le sette e mezza...andiamo?-chiese Liam.
-Sì dai...-rispose Louis.

Appena tornati nel caravan controllai il cellulare. Tre chiamate perse. Controllai il numero, ma era sconosciuto. Provai a chiamare.
-Pronto?-rispose un voce.

SPAZIO AUTRICE!
Questo capitolo e quello precedendte non mi soddisfano molto...

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Capitolo 16
*** capitolo 16 ***


CAPITOLO 16
 

-Pronto. Sono Federica. Ho trovato le chiamate...
-Ah sì...sono Steven Spielberg...avevo chiamato per informarti che mi sei piaciuta...ti ho inviato via mail il copione...leggilo...puoi avvisare la tua amica che le ho inviato il suo? Vi aspetto il 28 agosto per le riprese...arrivederci...
-Arrivederci.
Nient'altro. Harry, che nel frattempo era andato a farsi la doccia, mi abbracciò da dietro. Rimasi immobile.
-Che è successo?-mi chiese preoccupato.
-Mi hanno presa... -bisbigliai.
Ti hanno presa? Per il film?
Annuii.
-Oddio! Dobbiamo festeggiare!
Entrarono anche Louis e Stella.
-Perché dobbiamo festeggiare?-chiese Louis.
-L'hanno presa per il film!
-Congratulazioni!-disse Stella abbracciandomi.
-Stella...Steven Spielberg mi ha anche detto di dirti che ci ha inviato i copioni e che il 28 agosto iniziano le riprese...
-Va bene! L'hai già detto hai tuoi?-mi chiese lei.
-No...tu?
-Sì...avevo detto loro che mi avevano presa e che avrei prolungato la mia permanenza subito dopo il provino...
-Ora li chiamo...-dissi componendo il numero di mio padre.
Non rispose nessuno. Sapevo che mi avrebbe richiamata, così, nell'attesa, andai a farmi una doccia.

- Federica! Telefono!-urlò Louis.
Ero ancora in accappatoio, ma risposi ugualmente.
-Ciao papi.
-Ciao piccola. Dimmi.
-Devo darti una notizia fantastica! Sai che ti avevo detto di aver fatto il provino...bhè...mi hanno presa...le riprese inizieranno il 28 agosto...
-Sono molto contento per te.
-Grazie!
-Senti, ma ora dove sei?
-A Caorle...
-A Caorle?
-Sì! Staremo qui per un po'...
-Bene!
-Potresti venire giù un giorno...siamo al solito campeggio...
-Avete il camper?
-No abbiamo preso due caravan...
-Ah...guarda...mi ha fatto molto piacere sentirti, ma non so se riusciremo a venire...ti farò sapere...ok?
-Va bene...ciao...
-Ciao piccola...divertiti...
-Lo farò...
Riattaccò.

-Che ti ha detto?-mi chiese Harry.
-Che è molto felice per me...
-Verrà?-mi domandò Stella.
-Non lo sa...
Harry mi abbracciò.

-Siete pronti?-chiese Liam bussando alla porta.
-Sì...dieci minuti...-risposi.
Misi un vestito blu elettrico senza spalline che mi arrivava al ginocchio, un paio di sandali neri, la borsa nera e uscii dal caravan chiudendomi la parta a chiave alle spalle.
-Dove andiamo?-mi chiese Zayn.
- Boh...c'è un ristorante/pizzeria nel campeggio, oppure possiamo andare in centro...facciamo una passeggiata...
Sarebbe bello, ma il problema sono le fan e i giornalisti...-disse Liam.
-Però oggi non è venuto nessuno a chiederci autografi e non c'erano giornalisti in giro...-rispose Niall.
- È vero...-disse Louis.
-Quindi?-chiese Stella.
-Andiamo in centro!-esclamò Harry.
Guardammo tutti Liam.
-Sì per me va bene.

Raggiungemmo il centro in venti minuti e le uniche persone con cui avemmo dei contatti furono il cameriere, il gelataio, una coppia che chiese a Zayn di scattare loro una foto e una ragazza che mi passò davanti, scrisse il suo numero di telefono sul braccio di Harry, lo baciò sulla guancia e se ne andò. La cosa mi infastidì abbastanza, ma non dissi nulla.

Tornati in campeggio Liam, Zayn, Niall, Louis e Stella andarono a dormire, mentre io e Harry andammo a prendere un caffè al bar del campeggio.
- Hey...non hai detto niente da quando quella ragazza è arrivata...-mi disse.
-Che avrei dovuto dire?
-Non lo so, ma sembrava che non ti importasse...
-Infatti... hai detto che ti piaccio solo io, quindi non mi preoccupo di tutte le ragazze che ti danno il loro numero...dovrei?
-No...assolutamente no...è solo che sembrava che non ti piacessi più...
-Certo che mi piaci...non dubitarne mai...
-Ma ti piaccio e basta?
-Cioè?-chiesi strabuzzando gli occhi.
-Voglio dire...Federica...so che all'inizio non l' ho dimostrato, ma tu non mi piaci solamente...io...
-Ecco i caffè.-disse il cameriere.
Harry lo guardò malissimo, ma lui non ci fece caso e se ne andò.
-Dicevi?-dissi portando la tazzina alle labbra.
- Federica...io ti amo.
Quelle parole mi colpirono, benché le aspettassi da un mese. Mi si avvicinò e mi baciò.
-Sai da caffè.-mi sussurrò quando allontanò le sue labbra dalle mie.
-Anche tu...
-Ma io sono più dolce...
-Solo perché io non metto lo zucchero e tu invece ne metti due bustine...
Scoppiammo a ridere, ma nessuno ci fece caso...era come se gli altri clienti ci avessero isolati per lasciarci privacy.

La mattina seguente andai a fare colazione con Liam, Niall, Stella e Louis.
-Hai già letto il copione?-chiesi a Stella mentre andavamo in spiaggia.
-No...lo leggerò dopo pranzo...o dopo cena...dipende...
- Anch'io penso...Stella...Harry mi ha detto che mi ama...
-Oddio! E tu?!?
-L'ho baciato.
-Oddio!
Sorrisi.

Dopo pranzo accesi il computer, mi sedetti in veranda e aprii la mail con il copione. Dovevo interpretare un'aliena che studiava le usanze degli esseri umani. Stella sarebbe stata una dei due umani che avrei analizzato, l'altro era Josh Hutcherson, il fratello del personaggio di Stella. La storia mi sembrava molto bella, ma ad un certo punto rimasi impietrita. Non credevo a quello che avevo appena letto.

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Capitolo 17
*** capitolo 17 ***


CAPITOLO 17
 

Dovevo baciare Josh.
-Che succede Fede? Sembra che tu abbia appena visto un fantasma...-disse Stella uscendo dal caravan.
-Leggi qui!-esclamai.
-Che fortuna!
-Fortuna?!? E a Harry che dico? Come gli spiego che devo baciare un altro?
-Ma sì...è solo un film...
-Ok, ma...
Mi interruppi. Harry stava venendo in veranda e non volevo che sentisse. Uscii dalla mail e spensi il computer.
- Hey ragazze...che fate?
-Niente di che...
-Avete già dato un' occhiata al copione?
- Federica sì...dov' è il mio coccolo?-rispose Stella tranquillamente.
-Nel vostro letto...dorme...
Stella si alzò ed entrò.
- Com'è il copione?
-Bello...
-Posso dare una sbirciatina?
-No...ehm...dovrai aspettare come tutti la prima...
-Ma...-si lamentò.
Harry era in piedi, appoggiato alla porta. Mi alzai e mi avvicinai a lui. Appoggiai il bacino al suo e gli misi le mani attorno al collo.
-Per favore...-dissi guardandolo negli occhi.
Gli baciai il collo.
-Aspetterai
Gli diedi un bacio sulla guancia.
-Come gli altri?
Harry annuì. Mi avvicinai per baciarlo, ma...
- Hey! Harry!-urlò Louis.
-Ma! Scusa?-esclamò Stella.
Io e Harry entrammo in camera di Louis e Stella.
-Ma che è successo? Perché ce l'hai con me?-chiese Harry.
-Stella mi è saltata addosso e mi ha svegliato e pensavo che fossi stato tu...-si giustificò Louis.
-Per una volta che non faccio niente...
-Poverino...-dissi per prenderlo un po' in giro.
-Non sei divertente...-fu la sua risposta.
-Toc toc! Stella, Federica andiamo?
-Sì Niall...arriviamo...-risposi.
-Dove andate?-chiese Louis.
-A prendere le pizze.-rispose Stella.
-Ah...ok...a dopo...

*Niall*
-Vi va di fare un bagno di mezzanotte dopo?-chiesi.
-Sì! Sarebbe divertente!-rispose Stella.
Federica annuì.
-Perfetto! Dopo avviso Liam e Zayn...Harry e Lou li avvisate voi?
-Non so se riusciremo a svegliare Harry a mezzanotte...-rispose Federica.
-Io provo a chiedere a Lou...

A mezzanotte Stella e Federica uscirono dal caravan e vennero a bussare alla porta del nostro.
- Harry e Lou?
- Harry non si voleva alzare e Lou dormiva così pacifico che non ho voluto svegliarlo.-disse Stella.
-Ok...andiamo?-chiese Liam.
-Certo!-rispose Zayn.
L' acqua era tiepida. Era piacevole. E poi la luna rendeva tutto più divertente.
- È stata un' idea favolosa!-esclamò Stella ad un certo punto.
-Pensavo che sarebbe stato bello passare una serata diversa dal solito...
-Ragazze, avete già dato un' occhiata al copione?-chiese Zayn.
Stella annuì, mentre Federica cambiò espressione.
-Che ho detto di male?-mi sussurrò Zayn.
-Non lo so...
-Io, Federica e Josh Hutcherson siamo i protagonisti. Io e Josh interpretiamo due fratelli che trovano un'aliena, Federica, che vuole capire i nostri usi e costumi prima di decidere la sorte del nostro pianeta...-spiegò Stella.
-Sembra bello.-disse Liam, poi, notando l'espressione di Federica, aggiunse-Non ti piace il tuo ruolo, Fede?
-Oh! No, anzi: mi ispira tantissimo, però...in due scene devo baciare Josh e non so come dirlo a Harry...ho paura della sua possibile reazione...
Ci guardammo perplessi.
-In effetti potrebbe prendersela all' inizio...-riflettei io ad alta voce.
-Sì, ma vedrai che andrà tutto a posto!-aggiunse Zayn.
- È quello che le ho detto anche io: è solo un film!-esclamò Stella.
-Ma sì Fede...diglielo e basta...in fondo è il tuo lavoro!-commentò Liam.
Federica non sembrava del tutto convinta, ma annuì e cambiammo discorso.
*Harry*
- Harry...ti devo parlare...-mi disse seria Federica.
-Dimmi piccola...
Stella, Niall, Zayn e Liam le sorrisero, mentre Louis e io la guardammo curiosi.
Riguarda il film...non te l'ho detto subito perché non ti volevo far arrabbiare...ci sono due scene in cui devo baciare Josh Hutcherson...-abbassò lo sguardo.
-Mi stai prendendo in giro?!?
-No...
Mi alzai da tavola e andai in camera mia e di Federica. Louis mi seguì.
-Sapevo che si sarebbe arrabbiato!-sentii urlare Federica.

La porta si aprì ed in camera entrarono anche Liam, Zayn e Stella.
Non ti sembra di aver esagerato?-mi chiese Lou in tono di rimprovero.
Già...non sapeva come dirtelo ed era terrorizzata all'idea di farlo...-aggiunse Stella.
-Non puoi arrabbiarti con lei...in fondo è il suo lavoro...-aggiunse Liam.
Avevano ragione...mi stavo comportando da perfetto idiota,da bambino viziato e stavo facendo soffrire Federica. Alzai lo sguardo e notai che Niall non era lì.
- Dov'è Niall?
-Penso che sia andato a consolarla; quando se n'è andata stava piangendo.-rispose Zayn.
Mi alzai e andai verso la spiaggia.

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Capitolo 18
*** capitolo 18 ***


CAPITOLO 18
 

*Federica*
Niall era seduto a fianco a me in silenzio. Stava aspettando che mi calmassi.
-Non piangere più per favore.-disse Harry abbracciandomi.
Mi voltai e vidi che Niall si era alzato e stava tornando al campeggio.
-Per favore...-ripeté Harry asciugandomi una lacrima.
-Non volevo farti arrabbiare, ma non sapevo come dirtelo e...-mi scusai.
Harry mi sigillò la bocca con la sua.
-Non scusarti: non devi.-mi disse allontanando le sue labbra dalle mie- È il tuo lavoro.
Lo guardai piena di gratitudine.
-Grazie.-sussurrai.
-Ti va di andare a fare un bagno? Solo tu ed io.-mi propose sorridendo.
-Bagno subito dopo pranzo? Proposta allettante, ma non intendo stare male proprio domani...-risposi sorridendo.
-Giusto...allora torniamo su?
Annuii.

-Ti avevo detto che tutto si sarebbe sistemato!-esclamò Zayn.
Erano le 5 del pomeriggio e io e Zayn eravamo distesi sotto l'ombrellone a prendere il sole, mentre gli altri stavano facendo una nuotata.
-E avevi ragione...-commentai.
-Hai già deciso come vestirti stasera?
-Stasera?!? Perché?!?
-Ah...ehm...niente...
- Zayn Javadd Malik! Che cosa mi stai nascondendo?
Harry, appena uscito dall' acqua, si distese su di me.
- Harry! Sei bagnato!-strillai.
-Scusa...allora...esci con me stasera?-mi chiese dandomi un bacio a stampo.
Zayn mi sorrise.
-Certo!-risposi alzandomi e facendo segno a Zayn di seguirmi.
-Dove andate?-ci chiese Niall che era uscito seguito da Louis, Liam e Stella.
-A fare shopping!-esclamò Zayn prendendo Stella per mano - Stella vieni con noi?

-Questo non mi piace...-commentò Zayn.
-Sono d' accordo con Zayn; esci con Harry, puoi mettere in mostra il decolté...-aggiunse Stella
-Esatto! Prova quello verde!
Tornai in camerino a cambiarmi.
-Ora ci siamo!-esclamò Stella.
- Harry resterà a bocca aperta!-disse Zayn.
-Esagerati...
-Vedrai...-sussurrò Stella.
-Ora passiamo agli accessori!-esclamò Zayn.
-Direi...mmm...scarpe, cintura, pochette e collana grigie e orecchini dello stesso colore dei vestito.-sentenziò Stella.

- Cos' è quella faccia da ebete, Harry?-chiese ridacchiando Niall.
-Sembra che tu sia abbagliato dai flash!-aggiunse Louis.
-Che c'è? Non ti piace?-chiesi preoccupata.
-Stai scherzando, vero? Sei bellissima!-esclamò lui.
Zayn e Stella si fecero un sorrisetto compiaciuto.
-Divertitevi ragazzi!-aggiunse Liam.

*Louis*
Appena Federica e Harry uscirono ci organizzammo: Niall e Stella sarebbero andati a prendere i genitori di Federica, mentre io, Liam e Zayn avremmo riordinato i caravan e avremmo preparato i letti per gli ospiti. Cenammo e poi ci mettemmo al lavoro. Finimmo il lavoro circa dieci minuti prima dell' arrivo di Niall, Stella e i genitori di Federica.

-Buona sera.-parlare in italiano era così strano.
-Salve ragazzi.-ci salutarono loro.
-Salve.-anche Liam sembrava buffo.
- Dov'è la mia bambina?-chiese il padre di Federica.
Ci guardammo perplessi.
-Ehm...è a cena con Harry...volevamo che fosse una sorpresa per domani, così Harry...-spiegò Stella.
-Aspetta un momento Stella...ci stai dicendo che nostra figlia è uscita con uno degli One Direction? Non è che ci sta anche insieme, vero?
Ci guardammo nuovamente. Questa volta però eravamo preoccupati.
-Sì...-cominciò Stella -non lo sapevate?
-No, non ce l'aveva detto...-rispose la madre.
-Forse voleva aspettare che fosse una cosa seria...-ipotizzò Stella.
In effetti Harry non mi aveva mai detto di aver chiesto a Federica di mettersi con lui; semplicemente dopo che si erano chiariti anche Federica aveva ammesso di avere un debole per lui e da allora uscivano spesso insieme e in più convivevano.

*Harry*
L' avevo portata a mangiare in un ristorante cinese in centro Caorle e, dopo la cena, eravamo andati a fare una passeggiata. Ci eravamo appena seduti sulla sabbia fredda, quando il campanile suonò la mezzanotte.
-Tanti auguri, amore!
-Grazie.
La fissai a lungo negli occhi. Le presi la mano e la appoggiai sul mio petto.
-Questo batte per te.
Mi sorrise e poggiò la testa alla mia fronte.
-Dovremmo rientrare...domani...più tardi...dovrai affrontare tutti gli altri...-dissi.
Fece una faccia spaventata.
Aiuto!-esclamò imitando una voce spaventata.
-Se fossi in te starei già tremando di paura!

Federica entrò in caravan con aria circospetta.
-Che c'è?-le chiesi.
-Niente...-rispose.
Evidentemente si aspettava una festa a sorpresa e, non trovando nessuno che sbucava gridando "Tanti auguri!", era rimasta delusa.
- Harry...-mi chiamò.
-Dim...-cominciai, ma fui interrotto dal suo bacio.
Federica mi stava baciando in modo diverso dal solito: mordendomi il labbro inferiore, una cosa strana, ma molto piacevole.

SPAZIO AUTRICE!
Lo so...non avrei dovuto interrompere }=] (questa è la mia idea di faccina malefica)...almeno 3 recensioni e vado avanti...
Ash :)
p.s. Sì...oggi faccio la cattiva...

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Capitolo 19
*** capitolo 19 ***


N.D.A.Only the horses!!!!!!!!!!!!!


CAPITOLO 19
 

*Federica*
Mi allontanai di pochi centimetri da Harry e rimasi a guardarlo: sembrava sorpreso.
-Buona notte.-dissi sfilandomi le scarpe e il vestito.
-Come "Buona notte"?
Sorrisi, andai in bagno, mi lavai i denti, indossai la "maglietta da notte" e mi infilai a nel letto, il tutto mentre Harry mi guardava sbigottito.
-Hai intenzione di dormire in piedi come i cavalli?
Mi fece la linguaccia e dopo un po' si distese a fianco a me. Mi addormentai tra la sue braccia, mentre mi carezzava leggermente la schiena.

Fui svegliata dal bacio di Harry.
- Hey.- mi disse sorridendo.
- Hey. Che ore sono?-chiesi appoggiandomi sui gomiti.
-Le 9.3o. Vieni a fare colazione?
-Mmmm...sì...arrivo...
Mi baciò sulla fronte e uscì. Sprofondai nel cuscino, mi stropicciai gli occhi e mi alzai. Raccolsi i capelli in una coda e andai in veranda, dove Harry mi stava versando il caffè.
-Ma...gli altri?-chiesi.
-Happy birthday to you. Happy birthday to you. Happy birthday Federica. Happy birthday to you.-sentii cantare dalle otto voci più belle per me in quel momento.
Niall, Zayn, Stella, Louis e Liam erano usciti, seguiti da mio padre e mia madre, la quale reggeva una torta bellissima: a due piani, ricoperta di panna e di rose rosse fatte di pasta di zucchero.
-Mamma! Papà! Quando siete arrivati?!?
Ieri sera Stella e Niall si sono presentati a casa nostra e ci hanno portati qui.-rispose mia madre.
-Oddio! Grazie ragazzi!
- Eheheh! È stata un' idea di Harry in realtà.-spiegò Louis.
Mi voltai verso Harry, ma mio padre mi mise una mano sulla spalla.
-A proposito di Harry...cos'è questa storia che state insieme?-domandò severo.
"Aiuto! Harry scappa!"fu il mio primo pensiero.
-Proprio per questo volevo che foste preseti anche voi.-iniziò Harry frugandosi in tasca ed estraendone una piccola scatoletta rossa- Federica, vuoi essere la mia fidanzata?
Mi porse la scatoletta aperta che conteneva un anello di oro bianco con incise le nostre iniziali. calò di colpo il silenzio.
-Wow! Harry...certo che lo voglio!
Harry mi prese in braccio, mi baciò e mi infilò l'anello all' anulare.
-Bhè...-disse mio padre porgendo la mano ad Harry, che la strinse-tratta bene la mia bambina.
-Lo farò.
-Ok! Chi vuole un pezzo di torta?-chiese mia madre.
-Io!!!-esclamammo tutti in coro.
Dopo la torta Stella mi diede una collana con la mia iniziale, Lou, Niall, Zayn e Liam un pacchetto che mi consigliarono si scartare una volta rimasta sola, mentre i miei genitori mi regalarono una Nikon reflex .

*Louis*
Harry e Federica erano andati a riportare a casa i genitori di Federica e Niall, Liam e Zayn erano andati a fare un giro in centro, così io e Stella ordinammo una pizza e poi ci mettemmo a guardare un film a letto dal portatile. Eravamo vicini, ma non appiccicati. Ogni tanto la guardavo e lei ricambiava sorridendo. A un certo punto mi poggiò la testa sulla spalla e io poggiai la mia testa sulla sua. Quando il film finì rimanemmo in quella posizione per qualche minuto.
- Lou...
-Dimmi.
-Ecco...no niente...
-Sai che puoi dirmi tutto, vero Stella?
Lei annuì.
-Allora dimmi...
-Mi vergogno...
La guardai negli occhi.
-Tranquilla...
Lei abbassò lo sguardo. Le poggiai la mano sulla guancia e la baciai. Lei ricambiò il bacio con insolita passione e mi mise le mani nei capelli.
-Hey...-sussurrai ad un soffio dalle sue labbra.
Eravamo distesi l'uno sull'altra. Stella mi tolse la maglietta. Le slacciai la camicetta e le sfilai i pantaloncini.
-Sei sicura?-le chiesi prima di slacciarmi i jeans.
-Sì.

*Federica*
-Buona notte Federica.
Erano le nove e mezza ed eravamo appena arrivati a casa mia.
-Buona notte mamma. Notte papi.
-Notte piccola. Buona notte Harry.
-Notte signore.
-Guida piano.-raccomandò mia madre.
-Certo.

-Che hai da ridere?- mi chiese Harry appena fummo entrati in caravan.
- È che sentirti parlare in italiano è così buffo...
-Rimangiatelo subito!
-Non ci penso nemmeno!
-Ah! Davvero?
Annuii. Harry mi prese in braccio, mi distese sul letto e mi imprigionò con le sue braccia e gambe.
-Rimangiatelo!
Feci cenno di "no" con la testa.
-Vedremo!
Cominciò a farmi il solletico sui fianchi e poi, visto che non reagivo, sul collo.
-Spiacente, ma non soffro il solletico.
Rimase un attimo fermo a guardarmi, poi cominciò a baciarmi il collo.
-Che hai intenzione di fare?-gli chiesi.
-Vedrai...
Appoggiò le labbra sotto il mio zigomo e mi fece un succhiotto. Dopodiché si spostò più in basso e ricominciò a succhiare.
-Ok! Hai vinto! Basta! Smettila!
Si allontanò di pochi centimetri dalla mia pelle.
-Ti rimangi tutto?
-Sì!
Sogghignando, Harry mi liberò dalla sua presa e si sedette a fianco a me. Corsi in bagno a guardarmi allo specchio.
- Harry!- urlai cercando di immobilizzarlo, ma finendo nuovamente in trappola.
-Sì?
-Liberami subito!
Lui mugugnò.
-Per favore...
-Pensi che quegli occhi da cucciolo riusciranno a farmi cambiare idea?
-Ci speravo... -ammisi.
Harry si mise a ridere sommessamente, mi mise una mano tra i capelli, con l'altra mi prese il mento e mi baciò. Ne approfittai per togliergli la maglietta. Harry, intuendo quello che volevo fare, mi sfilò il vestito. Gli slacciai i jeans.

SPAZIO AUTRICE!
'giorno a tutti! Allora...vi piace? Che ne pensate della coppia Stouis??
Baci,
         Ash :)
p.s. Sì...è vero...per questo capitolo non ho aspettato le tre recensioni, ma (e questa volta non scherzo) non pubblicherò il 20^ se non riceverò un numero accettabile (4-5) di commenti sulla coppia Stouis ;)

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Capitolo 20
*** capitolo 20 ***


CAPITOLO 20
 

*Federica*
-Salve ragazze!-ci salutò Steven.
-Salve!-rispose Stella entusiasta.
- 'giorno!
Era il primo giorno delle riprese. Erano le 8.30 e Niall, che era l'unico a non avere impegni, ci aveva appena accompagnate sul set. 
Leo, Josh venite qui...-disse il famoso regista.
I due si avvicinarono e ci salutarono.
-Allora...Stella, tu vieni con me e con Josh per le prime scene, mentre tu, Federica, vai con Leo ad allenarti.
Annuimmo e ci separammo. Niall andò con Stella.

-Allora...-cominciò Leo -quanto sai di karate?
-Niente...
Mi guardò a bocca aperta per qualche secondo, ma poi si riprese.
-Va bene...cominciamo con i movimenti di base: dovrai imparare a difenderti e ad attaccarmi...e poi arriveremo alle acrobazie...
-Acrobazie di che tipo?
-Dalle più semplici, come la spaccata, alle più difficili come il salto carpiato...
-Quanti anni abbiamo a disposizione?
Leo si mise a ridere.
-Tranquilla: vedrai che in poche lezioni saprai già cavartela abbastanza per il film...
-Ok, ma vacci piano...
-Certo!

Ci allenammo per un paio di ore, poi Leo disse che era meglio fare una pausa.
-Non te la cavi malissimo...-disse porgendomi una bottiglietta d'acqua.
-Tutto merito tuo...
-Lo so!
-Cosa?!?
i fissammo negli occhi per pochi secondi e poi scoppiammo a ridere.
-Toc toc!
-Avanti.-dissi.
-Disturbo?
-No, stavamo facendo una pausa.-rispose Leo.
- Harry! Che bello vederti!-esclamai.
Harry mi venne in contro e mi baciò. Leo distolse lo sguardo.
Ehm...Harry...lui è...
- Leo Howard...so tutto su di lui.-rispose quasi minaccioso.
Calò un silenzio un po' imbarazzante.
Bhè...io ora devo andare...ci vediamo più tardi...-mi salutò il mio ragazzo.
-Ok...a dopo...-risposi.
-Wow...sembrava quasi una minaccia...-commentò Leo quando Harry se ne fu andato.
-Già...penso che sia un po' geloso del tempo che passerò con te e del fatto che devo baciare Josh in due scene...
-Bhè...lo capisco...se la mia ragazza dovesse baciare un altro...penso che diventerei intrattabile!
-Riprendiamo l'allenamento?
Leo annuì.

Verso mezzogiorno Stella e Josh arrivarono con delle pizze giganti.
- Oggi pomeriggio si gira la parte in cui Leo fa la nostra conoscenza.-annunciò Stella.
-Quindi ci siamo tutti...Che avete fatto questa mattina?-chiesi.
-Abbiamo girato le parti prima del tuo arrivo.-rispose Josh.
-C' era anche Ashley...-mi sussurrò Stella.
-Conoscete la mia fidanzata?!?-mi chiese incredulo Josh.
Io e Stella ci guardammo con gli occhi sbarrati.
-Sì...era presente al mio provino...-pensai che fosse meglio evitare di raccontargli della storia di Harry.
-Ah! Magari una sera di queste potremmo organizzare un' uscita tutti insieme con i rispettivi partner...-propose Josh.
-Giusto! Per legare!-aggiunse Leo.
-Sì...ok...-rispondemmo io e Stella.
-Che ne dite di domani?-esclamò Leo.
-Domani non possiamo...-rispose Stella.
-Venerdì?-propose Leo.
-Perfetto...-risposi senza entusiasmo.

-Chiudi gli occhi.
Sam, la truccatrice, mi stava preparando per la scena, ma mi aveva proibito di guardarmi allo specchio fino alla fine della preparazione.
-Wow! Fede! Stai benissimo!-esclamò Niall.
Era rimasto: Harry gli aveva chiesto di controllare la situazione e la cosa un po' mi infastidiva.
-Grazie, ma come faccio a sapere che è la verità?-chiesi scherzosamente.
-Apri!-ordinò Sam stizzita.
Non credevo ai miei occhi: non sembravo minimamente truccata, eppure la mia pelle era liscia e priva di imperfezioni, gli occhi sembravano molto più luminosi e le labbra un po' più piccole. Un flash mi abbagliò.
-Ma che fai Niall?!?
-Questa la devo far vedere ad Harry!
-Fede...hai finito? Devi ancora vestirti!-mi sgridò Stella.
-Non so che mi devo mettere...
Prendi qua!-mi rispose Stella lanciandomi una camicia a quadri azzurra, una T-shirt bianca, dei jeans e le All Star e una cintura grigie.

-Chack! Si gira.
-Chi stai guardando?-mi chiese Stella.
Ero abbastanza agitata, ma miracolosamente mi ricordai la battuta.
-Quel ragazzo è...non può essere!
-Ma di chi parla?-intervenne Josh.
Mi diressi verso Leo, che stava gironzolando per il set allestito in modo da sembrare una mensa scolastica.
-Che ci fai tu qui?-esclamai prendendolo per un braccio.
Alcune comparse si girarono.
- Shhh! Non qui! C'è un posto meno affollato?
-Stop! Era buona! Questa la teniamo! Ragazzi, andate sul tetto, le telecamere vi seguiranno.
-Ma dove va?-sussurrò Stella a Josh, ricominciando a recitare.
-Seguiamola...non vorrei che si cacciasse in qualche guaio...
Arrivammo sul tetto. Io e Leo ci posizionammo uno di fronte all' altra.
-Allora?-cominciai- Che ci fai qui?
-Non sei contenta di vedermi?-mi rispose Leo con tono e sguardo di sfida.
- Sophie...chi è quello?-chiese Josh.
- Sophie? È così che ti fai chiamare ora?
- Alex, Elizabeth...questo è mio fratello...-recitai.
-Bene, ora che mi hai presentato a questi...terrestri, spiegami parchè sei ancora su questo insignificante pianeta: la rilevazione dei dati doveva durare solo un paio di settimane non due mesi!
-Ehi!-intervenne Josh -Come osi parlarle così? Lei è libera di fare ciò che...
-Come osi tu rivolgermi la parola! Stupido umano! Se volessi ti potrei togliere di mezzo con un solo movimento!
Josh fece un passo verso Leo.
-Stop! Perfetto! Ora mettete a Josh l'imbragatura, così possiamo continuare.
Josh venne imbragato e issato a tre metri di altezza.
-Mettilo giù!-esclamò Stella.
Taci tu! Avanti sorella! Aiuta il tuo amichetto!
Guardai Josh penzolare.
- Sophie! Fai qualcosa! Per favore! Aiuta mio fratello!
-Io...io...-sussurrai.
-Ah! Ho capito! Non riesci ancora a controllare i tuoi poteri!
Abbassai lo sguardo.
-Fratello, metti subito giù Alex!
-Altrimenti?
-Altrimenti...
Josh fu calato a terra nell' istante in cui si aprì la porta che conduceva al tetto.
-Ehi! Che ci fate qui?-esclamò la comparsa che interpretava il bidello- Dovreste già essere in classe!
-Andiamo subito...-disse Leo mordendo la mela che aveva tenuto in mano per tutto il tempo.
-Stop! Ragazzi siete stati bravissimi! La teniamo! Bene per oggi abbiamo finito. Leo, ci vediamo domani, Stella, Josh, Federica a giovedì.

SPAZIO AUTRICE!
Dopo la lunga pausa ho deciso di tornare, anche se senza recensioni ( :( ). Spero che il capitolo vi sia piaciuto :)
Baci :)
           Ash :)

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Capitolo 21
*** capitolo 21 ***


CAPITOLO 21
 

*Niall*
Spensi la sveglia che mi stava massacrando con il suo fastidioso e monotono "Bip!", mi stropicciai gli occhi con il dorso della mano e accesi la luce. Telefonai a Louis.
-Pronto?-la sua voce era ancora impastata dal sonno.
- Lou...è ora...avvisa anche Zayn.
-Ok...e Harry?
-Ci penso io...
-Buona fortuna!
-Grazie...-risposi sarcastico.
Riagganciai, sospirai e composi il numero di Harry.
- Niall! Sai che sono le 7.30?-rispose arrabbiato.
-Sì! Tu sai che giorno è oggi?
-Mercoledì...
Sospirai.
-Mercoledì 29 agosto!-gli ricordai.
-Mercoledì 29 agosto... Oddio! Il compleanno di Liam!-urlò.
- Harry!-sentii commentare in sottofondo Federica.
-Scusa piccola, non ti volevo svegliare...A che ora devo essere lì?
-Tra mezzoretta...prima che si svegli Liam...deve pensare che ce ne siamo dimenticati!
-Ok...a dopo...ciao...
Sì...non riaddormentarti!
-Sìsì...

Mentre io e Louis tappezzavamo casa mia di striscioni con scritto "Happy Birthday Liam!", Harry e Zayn preparavano i tramezzini e i panini per la festa a sorpresa e Stella stava preparando una torta. Federica era ad allenarsi con Leo, che l'aveva chiamata per un allenamento extra visto che erano state anticipate alcune parti.
-Che dolce stai preparando?-chiese Zayn.
Alle pesche.
-Ho già l'acquolina in bocca!-commentai.
- Niall! Sei sempre il solito!-mi riprese Lou.
Scoppiammo a ridere.
-Sapete ragazzi...sono contento di quest' estate!-esclamò Zayn.
-Già!-aggiunsi- Abbiamo conosciuto delle fan davvero speciali!
Stella, che era entrata in salotto mi sorrise.
-Molto, molto speciali...-disse Lou prendendola tra le braccia, baciandola e facendole fare il casqué.
Liam mi chiamò in quell'istante. Tutti si zittirono.
Ciao Liam! Come va?-risposi come se nulla fosse.
-Bene, ma dove siete tutti?
Guardai l'orologio, erano le 11.30.
-Stiamo andando da Lou a mangiare una pizza...vieni anche tu?
-No...sono a pranzo dalla mia famiglia...
-Ah...ok...ci vediamo questa sera,allora.
-Ok.-rispose tristemente.
Riagganciai.
Ordino le pizze...-annunciò Stella.
Il cellulare di Harry squillò.
-Pronto? No...sì...ok ok...come?!? Va bene...ciao...a dopo...

Passammo il pomeriggio a giocare a calcio al parco. Alle 18 tornammo ognuno al proprio appartamento e ci demmo appuntamento per le 20 a casa mia.

Andai ad aprire alla porta.
- Hey Niall!-esclamò Federica abbracciandomi.
- Hey! Harry?-chiesi.
-Arriva dopo...ha detto che doveva fare una commissione...
-Ah...ciao Lou! Stella!-dissi.
Federica si voltò e li salutò.
-Toc toc! È tutto pronto? Liam sta salendo le scale.-bisbigliò Zayn.
Annuimmo all' unisono.
-AUGURI!!!-urlammo appena Liam si affacciò alla soglia.
-Ero certo che non ve ne foste dimenticati!
-Sì...come no...-commentò Lou ridendo.
-Per tutto il giorno hai avuto una faccia alla "se ne sono dimenticati!"-aggiunse Zayn.
-Non è vero!-obbiettò il festeggiato.
-Sì, invece!-ribatté Stella.
-Come...anche tu, Stella?-domandò sorpreso.
Scoppiammo a ridere. Ci divertimmo moltissimo quella sera! A Liam i regali piacquero moltissimo e la torta di Stella era buonissima.

-Sorpresa!-disse Harry quando, all' una andai ad aprirgli la porta.
-Arrivi un po' tardi...se ne sono andati mezz'ora fa...domani sia Stella che Federica lavorano e anche gli altri erano stanchi...
-Ah...
-Ma...scusa...si può sapere dove sei stato?
-A prendere un caffè con Ashley...
-E siete rimasti a prendere il caffè fino a quest'ora?
-Lasciamo perdere: non mi lasciava più andare via...
Ah...vuoi un pezzo di torta? È deliziosa!
-No, grazie...è meglio se torno a casa...
-Ok...ci vediamo...
-Sì...notte...
-Notte...

*Harry*
-Dove sei stato?-mi chiese Federica appena fui entrato in camera.
-Ti ho svegliato? Scusa...
-No...non riuscivo a dormire...pensavo che tornassi alle 20.30 non all' 1.30...
-Ehm...sì...il mio impegno si è prolungato...
-Posso sapere di che impegno si trattava?
-Sono andato a prendere un caffè con una persona...
-Voglio sapere chi è quella persona?
-Penso di no...
-Ok...non voglio litigare...buona notte...
-Notte...

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Capitolo 22
*** capitolo 22 ***


CAPITOLO 22
 

*Harry*
Ero stupito del fatto che Federica non volesse sapere con chi ero uscito; forse era meglio così, ma, se da un lato ero sollevato perché non avevamo litigato, dall' altro mi sentivo in colpa. L'avevo fatto per lei, ma se lei avesse fatto la stessa cosa per me molto probabilmente mi sarei arrabbiato...

Quando mi svegliai Niall era già passato a prendere Federica per accompagnarla al lavoro. Decisi che le avrei fatto una sorpresa andandola a trovare durante la pausa pranzo. Mi alzai e andai in cucina a fare colazione.

*Niall*
Quando arrivammo sul set Federica andò subito a cambiarsi e Leo si precipitò da me,Stella e Louis con una copia del giornale di quel giorno. In copertina c'erano Harry e Ashley e il titolo diceva:"Pizzicato il giovane Styles in compagnia dell'attrice Ashley Pryce". Leggemmo l'articolo e restammo a bocca aperta.
-Ma che gli è saltato in mente?!?-esclamò Stella.
-Non ha senso!-esclamò Lou.
-Che abbia senso o no Federica non lo deve sapere!-dissi.
-Forse Harry gliel'ha già detto...-ipotizzò Louis.
-Non penso: ogni volta che hanno litigato me lo ha detto...-dissi convinto.
- Magari non ne voleva parlare...cerca di capirla, Niall...sarebbe difficile per chiunque parlare di una cosa del genere...forse ha preferito tenerselo dentro...
-Ok...forse hai ragione tu, Stella...-ammisi.
-Comunque non parliamone in sua presenza...-aggiunse Louis.

*Harry*
Entrai, accompagnato da Liam e Zayn, nella stanza dove Federica, Stella, Louis, Niall, Leo, Josh e Steven stavano pranzando.
-Ciao amore!-esclamai.
-Io e te abbiamo un problema, Styles!-disse Josh alzandosi e venendomi in contro.
Come scusa?-chiesi.
-Non fare il finto tonto!-sputò lui.
- Harry... che sta succedendo?-mi chiese Federica.
-Non lo so!
-Stronzate! A quanto pare, Federica, il tuo Harry è uscito con la mia ragazza ieri sera e l'ha baciata...
-Non sapevo che Ashley fosse la tua fidanzata!-cercai di giustificarmi.
-Quindi è vero che l'hai baciata?!?-mi chiese Federica incredula.
-No! Amore! Che dici? È stata lei a baciare me!
-Certo! Dai la colpa alla mia ragazza! Mi ha detto di come l'hai invitata con la scusa di avere informazioni sul film e di come, invece, l'hai solo riempita di complimenti e poi l'hai baciata!
-Non è vero!-urlai.
-Basta!-urlò Federica. -Smettetela! Non so che hai intenzione di fare tu con Ashley, Josh, ma io ho preso la mia decisione...per quel che mi riguarda Harry può baciare chi vuole: è un ragazzo, attraente, simpatico e, soprattutto, single!
Lanciò l'anello a terra.
-Riprenditi l'anello!-disse, in lacrime, uscendo dalla stanza.
Stella e Leo seguirono Federica, mentre Steven andò a parlare con Ashley insieme a Josh.
- Federica! -la chiamai seguendola-Aspetta! L'ho fatto per te! Mi aveva detto che ti avrebbe fatta licenziare se...
-Lasciala stare, Harry!-esclamò Niall.
-Come lascia stare?
-Non ti sembra di aver già fatto abbastanza danni?!?-mi chiese retorico il biondino.-Quante volte vorrai essere perdonato per la stessa cosa della stessa persona?
-Ah...certo...ho capito...sei solo geloso di me e lei...è per questo che le stai sempre intorno!
-Non essere ridicolo!-mi sgridò Louis.
-Non dirmi che non te ne sei accorto, Lou! Ogni volta che litigavamo era sempre lì, pronto ad abbracciarla!
-Ero lì per consolarla per le tue stupidaggini! Se tu non l'avessi tradita non...
Chiudi il becco!- urlai in preda all' ira.
Niall uscì dalla stanza per andare a cercare Federica.
-E voi non dite niente?-chiesi a Louis, Liam e Zayn.
-Solo una cosa: hai esagerato!-disse Liam.
- Niall voleva solo impedirti di peggiorare la situazione!-aggiunse Louis.
Volevo solo urlare e piangere. Uscii dallo studio, salii in macchina e tornai a casa.

*Federica*
Chiesi a Stella e Leo di uscire dal mio camerino e mi guardai allo specchio. Tutte quelle lacrime avevano fatto colare il mascara e la matita. Qualcuno bussò alla porta.
-Vattene via, Harry!
La porta si aprì e Niall entrò.
-Hey...-mi salutò incoraggiante.
Mi voltai verso di lui.
-Ops...forse ho sbagliato camerino...cercavo Federica, non un piccolo panda triste...
Mi fece sorridere.
-Forse sei finito allo zoo...di là c'è anche un maiale...-risposi acida.
-Non dire così...
Sospirai.
-Lasciami da sola per favore...mi devo cambiare e devo farmi sistemare da Sam per la prossima scena...
-Come vuoi.
Mi sorrise e uscì.

Non rivolsi la parola ad Harry per oltre un mese e la convivenza era facilitata dal fatto che lui andava alle prove per il tour successivo e io dovevo girare il film.

Il 2 ottobre, finite le riprese, Steven stappò una bottiglia di champagne annunciando che il film era finito e che ci saremmo rivisti il 15 novembre per la presentazione.
-Ragazzi...è stata un' estate bellissima, però anche le cose più belle finiscono prima o poi...torno in Italia...-annunciai quella stessa sera, al ristorante dove Liam aveva prenotato per festeggiare la fine delle riprese del primo film mio e di Stella.

SPAZIO AUTRICE!
Che ne pensate?? Federica se ne torna a casa...come reagiranno i vari personaggi?!? Lo scoprirete fra una settimana! *risata malefica*
Baci :)
           Ash :)

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Capitolo 23
*** capitolo 23 ***


CAPITOLO 23
 

*Federica*
-Come sarebbe a dire "torno in Italia"?-mi chiese Zayn.
-Bhè...il film è finito, la presentazione è a metà novembre e poi devo tornare a scuola...
-Potresti sempre frequentare una scuola qui...-propose Louis.
Feci cenno di no con la testa.
-No...ho già avvisato i miei genitori, la mia scuola e ho comprato il biglietto...parto questo giovedì...
-Oggi è martedì...vuol dire che potremmo averti con noi solo fino a domani!-esclamò Niall.
-Verrò ai vostri concerti e poi ci vedremo alla presentazione...
-Parti anche tu?-chiese Harry a Stella.
-No...io resterò qui con voi...ho già presentato le carte per l'iscrizione a una scuola qui vicino...-spiegò lei.
Louis tirò un sospiro di sollievo, sorrise e la baciò.

Per la prima volta dopo un mese Harry mi riaccompagnò a casa.
-Non parliamo da un mese...potremmo farlo almeno stasera, visto che dopodomani partirai?-mi chiese mentre girava la chiave della porta di casa.
-Di che vuoi parlare?-chiesi sbuffando.
-Di quello che è successo...
-Non mi va di parlarne...
-Per favore...non mi hai dato la possibilità di spiegarti perché sono uscito con lei...
Aspettai in silenzio che mi desse la spiegazione.
-Quel pomeriggio mi ha chiamato e mi ha detto che ti avrebbe fatta licenziare se non fossi andato a prendere un caffè con lei e quando sono arrivato ha cominciato a parlare e non mi ha lasciato andare via, sempre con la solita minaccia, e poi mi ha baciato, ma io me ne sono subito andato via...
-Hai finito?-chiesi.
-Sì...
-Bene...sono molto stanca e domani devo preparare i bagagli in fretta, perché i ragazzi mi hanno già detto che hanno intenzione di portarmi in mille posti, quindi vado a dormire...notte...
- Federica...ti ricordi il 28 giugno? Ti ricordi quello che ti ho detto?
Cercai di trattenere le lacrime che stavano affiorando al pensiero di quello che mi aveva detto:"So che ci conosciamo da poco, ma hai qualcosa che mi fa impazzire...qualcosa di cui non posso fare a meno..."
-Sì, ma non l'hai dimostrato...già quella sera ti sei fiondato su di lei...
Ero ubriaco...
-Lo eri anche un mese fa, quando sei uscito con lei?
-Ti avrebbe fatta licenziare!
-Avresti dovuto avvisarmi...ti avrei detto di lasciarla stare e ne avrei parlato con Josh e Steven, ma tu hai voluto fare di testa tua ed ecco com'è finita...
-Ma io non volevo che finisse...resta...resta per me...
Sentii le lacrime affiorare.
-Non posso...
-Ma...
Per favore,Harry...-lo interruppi- già è dura così...non rendere le cose più difficili...
-Almeno tieni questo...-rispose porgendomi l'anello.
Lo presi e lo misi in borsa.

-Devo andare...-dissi sospirando.
Erano venuti tutti in aeroporto a salutarmi, anche Josh e Leo.
-Ci vediamo alla presentazione.-mi disse Leo.
-Ricordati che dovremmo fare una marea di foto!-aggiunse Josh.
-D'accordo...
-Ci mancherai!-esclamarono Niall, Liam, Zayn, Louis e Stella abbracciandomi.
-Anche voi, ragazzi!
Harry mi si avvicinò e mi abbracciò.
-Ti telefonerò ogni sera.-mi promise.
-Va bene.-risposi sorridendo.
-Ti amo.-mi sussurrò all' orecchio.
-Ultima chiamata per il volo delle 10.45 per Treviso.
Con le lacrime agli occhi e senza voltarmi mi imbarcai. Mi sedetti, allacciai la cintura, spensi il cellulare e presi l'anello dalla tasca interna della borsa. Mi slacciai la collana che mi aveva regalato Stella, infilai l'anello nel cordoncino e me la rimisi.

*Louis*
Mentre tornavamo a casa dall' aeroporto Harry si mise a piangere. Stella, che era seduta vicino a lui, lo abbracciò.
-Tornerà presto...-disse cercando di consolarlo.
-Solo per la presentazione...poi tornerà in Italia definitivamente...-rispose lui singhiozzando.
-Non puoi esserne certo...-disse Liam.
Harry non rispose e nessuno di noi continuò quel discorso.

Erano passate due settimane da quando Federica era partita. Harry era venuto a stare in appartamento con me e Stella e, anche se i primi giorni era stato un po' imbarazzante, ora ci divertivamo come matti. Tutte le mattina accompagnavo Stella a scuola, andavo al lavoro e poi la andavo a riprendere e, praticamente tutte le sera, io e lei andavamo al cinema o a mangiare al ristorante. Ormai tutti sapevano che stavamo insieme e spesso i paparazzi seguivano Stella anche a scuola per avere un' esclusiva sulla nostra storia.

Era il 25 ottobre ed eravamo tutti a casa di Niall a mangiare cibo cinese.
Perché non organizziamo una festa di Halloween?-proposi.
-Non è una brutta idea!-esclamò Zayn.
-A casa di chi la facciamo?-chiese Stella.
-Potremmo farla qui...-rispose Niall.
-E potremmo invitare anche Federica...-aggiunse Liam.
-Glielo chiedo subito!- disse Harry digitando il numero e mettendo in vivavoce.
Il telefono squillò a lungo.
-Ciao Harry!-rispose Federica.
-Ciao!-esclamammo in coro.
-Hey, ragazzi! Che bello sentirvi tutti! Mi mancate moltissimo!-rispose lei.
-Anche tu ci manchi!-iniziai- Soprattutto a Harry!
Federica scoppiò a ridere, ma era una risata strana, un po' malinconica.
- Stella! Louis! Ci sono foto vostre ovunque su internet! -esclamò Federica dopo un attimo di silenzio.
Lo sappiamo...-rispose Stella -pensa che i paparazzi mi seguono anche a scuola...
-Oddio! A proposito, com'è la scuola in Inghilterra?
-Fantastica!-esultò Stella.
Federica si mise a ridere nuovamente, questa volta però sembrava veramente divertita.
-Comunque...-iniziò Harry -ti abbiamo chiamato per chiederti se vuoi venire alla nostra festa di Halloween il 31 ottobre...ti potresti fermare direttamente qui fino al 15 e ripartire dopo la premiazione...se proprio devi ripartire...
Ci fu un attimo di silenzio.
Ci sei ancora?-chiese Niall.
-Sì...-rispose.
-Allora? Verrai?-chiesi.

SPAZIO AUTRICE!
Allora...cosa farà Federica?? Andrà alla festa di Halloween?? Lo scoprirete tra un po'...
Bacia :)
             Ash :)
p.s. Non vi ho fatti aspettare una settimana :)

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Capitolo 24
*** capitolo 24 ***


CAPITOLO 24
 

*Louis*
-Non lo so...non penso...non è che posso dire ai miei "Portatemi in aeroporto che torno in Inghilterra."...-disse Federica .
Nessuno di noi le rispose.
-Ora devo andare...ciao.- ci salutò.
-Ciao...-rispose Harry prima di riattaccare.
Restammo tutti in silenzio per qualche minuto e Stella andò ad abbracciare Harry.

Il giorno seguente io, Stella e Harry andammo in un negozio per prendere i costumi per la festa.
-Ahahaha! Harry! Sei ridicolo vestito così!-esclamai quando Harry uscì dal camerino vestito da coccodrillo.
-Il coccodrillo come fa? Tattarattatà! Non c'è nessuno che lo sa! Tattarattatà!-iniziò a cantare Stella.
Che roba è?-chiese Harry ridendo.
-Una canzone che tutti gli italiani conoscono!-rispose lei.
-Ce la insegnerai un giorno!-dissi.
Scoppiammo a ridere.
-Vado a cambiarmi, ma provate qualche vestito anche voi!-esclamò Harry.
Harry uscì dal camerino vestito da pirata, io da Dracula e Stella da Alice in Zombieland.
-Wow! Lou! Stai benissimo vestito così!-esclamò Stella.
-Sei sexy!-aggiunse Harry ridendo.
-Anche tu non stai male, caro Edward Teach...-commentai.
Stella scoppiò a ridere e abbracciò Harry.
-Io come sto?-chiese Stella.
-Bene amore.- risposi.
-Fantastica!-esclamò Harry.

Quella sera Niall aveva invitato Harry a casa sua, quindi io e Stella avevamo ordinato una pizza e stavamo guardando un film.
-Mi dispiace per Harry...-dissi ad un certo punto.
Mi guardò perplessa.
-Per il fatto che Federica non verrà...
-Ahh...
-E se gli facessimo una sorpresa e andassimo a prenderla noi? Potremmo partire domenica e tornare mercoledì...così mi potrai anche presentare i tuoi genitori...
-Ah...sì...ok...chiamo i miei genitori per avvisarli che ci fermiamo lì per un paio di giorni...
-Ok amore...io avviso Liam e Zayn e domani chiamerò anche Niall...
Le diedi un rapido bacio e ognuno andò a prendere il suo cellulare.

*Liam*
Era sabato mattina e io, Zayn e Stella eravamo andati a comprare decorazioni, bibite e snack per la festa, mentre Louis, Niall e Harry erano rimasti a casa a fare un po' d'ordine e ha telefonare agli invitati.
-Allora...patatine?-chiese Stella.
-Ci sono e anche da bere.-rispose Zayn.
-Io ho preso i Nippon, i biscotti e le arachidi.- dissi.
-Perfetto! Allora andiamo a prendere le decorazioni?-chiese Zayn.
-Ok! Voi avete già deciso da cosa vi travestirete?-chiese Stella.
-Io da zombie!-risposi.
-E io da...Power Ranger!-rispose Zayn alzando il braccio destro.
Scoppiammo a ridere e facemmo una gara con i carrelli fino alla cassa. Vinse Stella.

-Sono le 12.30...vi va di andare a mangiare un panino?-proposi.
-Sì! Conosco un pub qui vicino dove li fanno buonissimi!-aggiunse Zayn.
-Ok!-esclamò Stella.

-Oddio!! Sono buonissimi!-esclamò Stella dopo aver inghiottito il primo boccone.
-Che vi avevo detto?!?-ridacchiò Zayn ammiccando.

*Louis*
-Sicuri che non devo anche venirvi a riprendere?-ci chiese Harry appena scendemmo dall' auto.
-Sicuri!-risposi.-Prenderemo un taxi...e poi devi dare una mano agli altri a preparare!
-Ha ragione, Harry...tranquillo...ce la caveremo...-aggiunse Stella.
-Non ne dubito!-esclamò Harry.
Stella e Harry si abbracciarono prima che io e lei salissimo sull'aereo.
-Mandatemi una cartolina da Parigi!-ci gridò Harry.

-Hai detto che noleggeremo un'auto, giusto?-mi chiese Stella.
-Sì, tranquilla...e poi...arriveremo a Treviso alle 14.25...abbiamo tutto il tempo di farci un giro in centro e arrivare a casa tua per cena...
-D'accordo!-rispose sorridendomi e baciandomi.

Arrivammo a casa di Stella alle 19, suonammo il campanello e aspettammo che qualcuno venisse ad aprirci.
- Good evening! I'm Louis Tomlinson, Stella's boyfriend.- esclamai quando aprirono la porta.
Il signore che aveva aperto guardò Stella perplesso. Stella tradusse quello che avevo detto a suo padre e me lo presentò. Entrammo in casa e arrivarono anche sua madre, sua sorella e suo fratello.
-Hello!-mi salutò sua madre.
-Hi, Mrs.-risposi.
-Digli che mi può chiamare Sonia!-disse a Stella.
-Hello! I'm Nausicaa, Stella's sister and he's Leonardo, our brother...-si presentò la sorella.
-Pleased to meet you!-risposi.
Stella fu costretta a fare da interprete quando i suoi genitori volevano sapere qualcosa da me, ma fu comunque una serata piacevole: Sonia e Doris, il padre di Stella,erano simpaticissimi!

Lunedì e martedì visitammo Verona e Padova. Mi piaceva moltissimo girare per mano con lei senza che miriadi di fan urlanti ci venissero in contro chiedendoci un autografo. Solo nel ristorante di Padova dove ci fermammo martedì a pranzare un tizio si avvicinò e ci scattò una foto. Lasciammo correre, sperando che la foto non arrivasse a Londra prima del nostro ritorno: in quel caso Harry avrebbe scoperto tutto e la sorpresa sarebbe saltata.

Mercoledì mattina facemmo un giro per Conegliano e alle 13.15 parcheggiai davanti alla stazione dei treni, feci scendere Stella che tornò dopo due minuti con Federica per mano. Salirono in auto. Accesi il motore e mi diressi verso casa di Federica per farle preparare le valigie.
-Si può sapere dove mi state portando?!?-chiese Federica appena salita in macchina.
-Ciao ance a te! Comunque...facciamo una tappa a casa tua, così prendi un po' di roba, e poi ti riportiamo a Londra!-risposi.

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Capitolo 25
*** capitolo 25 ***


CAPITOLO 25
 

*Louis*
-A Londra!?!-esclamò Federica.
-Sei stata invitata ad una festa e sarebbe scortese non partecipare!-spiegò Stella.
-Ok...state scherzando?-ci chiese.
-No!-risposi.
-Ma i miei...
-I tuoi genitori sono già stati avvisati e hanno detto che va bene e tuo padre ha detto testualmente:"Ditele che non la stae far l'oc!"...-rispose Stella.
-Ok...è una frase tipica di mio padre...-ammise.

Alle 16.30 l'aereo partì e alle 19.45 eravamo tutti pronti per andare alla festa. Federica si era travestita da cowgirl...poco halloweeniano, ma carino.

Venne ad aprirci Niall, vestito da indiano. La sua casa era piena di gente e la musica era a palla.
-Ce l'hanno fatta, allora!-esclamò Niall a Federica abbracciandola.
-Allora lo sapevate tutti!?!-rispose lei.
-Più o meno...in realtà Harry non lo sa...-risposi.
-Ah...allora vado a cercarlo!-esclamò Federica sorridendo.

*Harry*
La festa che avevamo organizzato era fantastica, ma avevo bisogno di una pausa, così andai a sedermi in un angolino tranquillo.
-Hey, pirata!
Mi girai e notai una ragazza castana, in piedi davanti a me, vestita da cowgirl. Non ero ubriaco, ma la musica era talmente alta e la luce così soffusa che non riuscii a riconoscerla.
-Hey, cowgirl!
Che ci fai qui tutto solo?- mi chiese.
-Ho bisogno di una pausa...
-Ah...posso sedermi qui con te? Sai...non conosco praticamente nessuno...
-Ok...chi ti ha invitata?
- Niall...
-Sei una sua amica?
-Sì!-rispose sorridendo.
-Io sono Harry.
-Ti avevo riconosciuto! Sei famosissimo!
-Ahahaha! Esagerata!
Sorrise di nuovo. Aveva un sorriso bellissimo.
-Abiti qui vicino?-le chiesi.
-Non proprio...però ho passato un periodo in Inghilterra...
Mi sorrise e si avvicinò sempre di più. Si fermò solo quando i nostri nasi si sfiorarono.
-Ferma!-esclamai.-Sono fidanzato!
Si allontanò di scatto.
-Ah...e lei dov'è?-mi chiese. -In Italia...l'avevo chiamata per dirle di venire, ma...
-Bhè...occhio non vede, cuore non duole...
La guardai; aveva un sorriso malizioso stampato sul volto.
-No! Non la voglio tradire!
La ragazza mi prese per mano e mi trascinò in cucina, dove la luce era accesa e non c'era nessuno. Si girò, si tolse il cappello e mi guardò negli occhi.
-Quando sei arrivata?!?-le chiesi.
-Circa un' ora fa, in aereo con Louis e Stella...
Ero felicissimo! Le cinsi i fianchi e la baciai. Con mia grande sorpresa, Federica mi buttò le braccia al collo e ricambiò il bacio.
-Mi sei mancata tantissimo!
-Anche tu!
La tenni stretta a me per non so quanto tempo: non riuscivo a non stare vicino a lei. Mi erano mancati moltissimo i suoi occhi, il suo sorriso, le sue labbra. Era impossibile recuperare tutti i baci persi in quelle settimane, ma ci provai.
-Ma prendetevi una stanza!-esclamò Louis che era entrato mentre ci stavamo baciando.
-Penso che tra un po' lo faremo!-risposi ammiccando.
Louis si mise a ridere e tutt'e tre tornammo in soggiorno, nel vivo della festa.

Quella notte Federica dormì tra le mie braccia.

*Federica*
Quando mi svegliai ero un po' confusa: non ero mai stata in quella camera prima e Harry non era con me. Mi alzai e aprii la porta di fronte al letto; era il bagno. La richiusi e provai quella a sinistra; la terrazza. Aprii l'ultima rimasta, quella a destra del letto; un corridoio collegava al salotto la camera di Harry, quella di Louis e il bagno degli ospiti. Riuscii ad arrivare alla cucina, dove Harry aveva preparato plum-cake, caffè e spremuta.
-Buon giorno, piccola.-mi salutò Harry avvicinandosi, cingendomi i fianchi e baciandomi.
-Ciao Harry. Ti sei alzato presto...
-In realtà sei tu che ti sei svegliata tardi: sono le 10.30...
-Ah...questo è l'appartamento tuo e di Louis?
-Sì...
-Dove sono Louis e Stella?
-Sono andati a dare una mano agli altri a riordinare...
-Dovremmo andare anche noi...-dissi mettendogli le braccia attorno al collo.
-Dovremmo...-commentò prima di baciarmi.

Harry insisté per preparare anche il pranzo: risotto allo zafferano, roastbeef e insalata come contorno. Telefonammo anche agli altri che si unirono volentieri a noi.
-Che cosa festeggiamo?-chiese Zayn vedendo ciò che Harry aveva preparato.
-La fantastica sorpresa che mi avete fatto! Grazie ragazzi!-rispose Harry con gli occhi lucidi per l'emozione.
-L'idea è stata di Lou e Stella...-rispose Liam.
-Grazie!-esclamò Harry abbracciandoli.
-Stourry!-esclamò Stella.
La guardammo un po' perplessi e lei scoppiò a ridere.

Dopo pranzo Niall e Zayn andarono ognuno a casa propria a dormire, Liam andò a fare un giro e Louis e Stella andarono al cinema. Io e Harry restammo a casa a lavare i piatti. Io li lavavo e Harry li sciacquava e li metteva a scolare.
-Quanta roba manca?!?-mi chiese Harry dopo venti minuti.
-Poca...un paio di piatti e un bicchiere...
Harry tirò un sospiro di sollievo.
-Esagerato!
Quando ebbi finito di lavare i piatti, invece di sciacquarmi le mani, depositai un po' schiuma sul naso di Harry. Lui scoppiò a ridere, prese l'asciugamano, si pulì il naso, mi pulì le mani e si asciugò le sue. Lo guardai stranita: non era certo la reazione che mi aspettavo!
-Fai gli scherzi?!?-mi chiese.
Sorrisi. Lui mi spinse contro il lavandino e mi baciò. Ricambiai il bacio, gli scompigliai i capelli e lo tenni stretto a me.

SPAZIO AUTRICE!
Ciao a tutti! Spero che la storia vi piaccia e vi informo che ormai siamo agli sgoccioli...
Nello spazio autrice del capitolo 2 (o forse 3?) vi avevo parlato anche di una sceneggiatura che avevo scritto. La mia domanda ora è: Vi ineressa? Volete che la pubblichi?
Fatemi sapere :)
Baci :)
           Ash :)

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Capitolo 26
*** capitolo 26 ***


CAPITOLO 26
 

*Federica*
Quando Louis e Stella tornarono a casa, ero seduta tra le braccia di Harry, sul divano, e stavamo guardando un film.
-Ciao piccioncini!-esclamò Louis saltando sul divano.
-Ciao Lou!-esclamò Harry.
-Salve!-ci salutò Stella.
-Hey! Che film siete andati a vedere?-chiesi.
- Biancaneve e il cacciatore.-rispose Stella.
-Ah! E com'era?!?-domandò Harry.
-Bello dai!-rispose Stella.
-E voi che avete combinato mentre eravamo via?!?-chiese Louis imitando la voce di un padre iperprotettivo.
-Abbiamo lavato i piatti e poi abbiamo guardato un film...tranquillo papà: non abbiamo fatto niente di male...-rispose Harry.
Io e Stella scoppiammo a ridere e andammo a preparare qualcosa da mangiare.

-Hai già deciso cosa metterti per la presentazione?-mi chiese Harry infilzando con la forchetta un pezzo di braciola.
-Sì...tu Stella?
-Sì. È in camera, dopo te lo faccio vedere.-mi rispose sorridendo.
Il vestito di Stella era rosso, senza spalline e con una scollatura a cuore. La gonna di cotone, ricoperta da un sottile strato di tulle, scendeva morbida e le arrivava fino ai piedi; al vestito aveva abbinato un girocollo e un bracciale d'argento e delle decolté rosse lucide.
-Wow!-esclamai.
- Eh già! La mia fidanzata ha buon gusto!-commentò Louis abbracciandola e dandole un bacio sulla fronte.
-Senza dubbio!-ammisi.
-Il tuo vestito dov'è?!?-mi chiese Stella.
- Nell'armadio di Harry, ma preferirei che Harry e Louis non lo vedessero...
- Harry è comprensibile che non lo debba vedere,-disse Louis -ma perché neanche io?!?
-Perché siete amici e se ti chiedesse di descriverglielo lo faresti senza problemi...voglio che per lui sia una sorpresa...
-Uffa, però!-esclamò Louis.
-Mostraglielo dai...io non chiederò niente.-disse Harry.
-Grazie cup-cake!-esclamò Louis abbracciandolo.
-Niente!-rispose lui ridendo.

Nei giorni seguenti rimasi spesso da sola dato che Stella andava a scuola e i ragazzi lavoravano. Perlopiù andavo a correre al parco e cucinavo, ma quella mattina avevo voglia di fare qualcosa di diverso, così telefonai a Josh e gli chiesi se voleva venire a prendere un caffè con me.
-Ciao!-mi salutò Josh.
-Giorno!
-Spero non ti dispiaccia se ho portato un amico...-disse indicando il suo cane.
-No, anzi...ci farà compagnia...-risposi sorridendo.
-Allora...come stai?-mi chiese mentre passeggiavamo per il parco.
-Bene, grazie...io e Harry abbiamo fatto pace...
-Lo so...sono felice per voi...e poi è stata colpa di Ashley...
-Siete tornati insieme?
-No...lei mi ha chiesto scusa, ha detto che voleva essere la mia fidanzata, ma come posso fidarmi ancora di lei?
-Ti capisco...
Abbassai lo sguardo rattristata dal pensiero di ciò che io e Harry avevamo passato a causa di Ashley.
-Sei agitata per domani?!?-mi chiese notando la mia espressione.
-Sto cercando di non pensarci,ma...sì! Tantissimo! Ho paura di inciampare davanti a tutti quei giornalisti, di venire male nelle foto, delle loro domande...
-Ti capisco...è stato lo stesso anche per me la prima volta, ma io, Leo, Stella e gli One Direction saremo lì a sostenerti...-mi rassicurò sorridendo.
-Grazie!
Lo abbracciai. In quel momento mi squillò il cellulare.

-Ciao Harry, dimmi.
-Ciao piccola! Dove sei?
-Al parco con Josh...perché?
-No...niente...sono tornato a casa prima, sperando di farti una sorpresa, ma...
-Ah...tra 15 minuti sono a casa...
-Va bene! A dopo!
-Sì. Ciao.
Riattaccai.
-Devi andare...
-Sì...ci vediamo domani sera. Ciao.
-Certo! Ricordati dell' intervista!
-Sì!-risposi andandomene.

Non feci in tempo ad infilare la chiave nella serratura che Harry mi aprì la porta e mi prese in braccio.
-Hey!-dissi.
-Hey!-disse prima di baciarmi.

-Perché eri al parco con Josh?
Eravamo a letto, abbracciati dopo il pomeriggio passato insieme.
-Perché avevo bisogno di parlare con qualcuno e eravate tutti via...sei arrabbiato?
-No...tranquilla...che vuoi fare stasera?!?
Guardare un film in camera e poi dormire...
-Ok...va bene "Love actually"?
-Non l'ho mai visto...quindi...va bene.
-Come fai a non averlo mai visto?!?
-Non mi piace guardare commedie romantiche da sola, ma stasera con te va bene!
Gli sorrisi e lo baciai.

*Louis*
Io e Harry arrivammo a casa di corsa. Eravamo in ritardo. La presentazione del film era alle 20.30 e erano le 19.15.
- Federica! Stella! Siete pronte?-chiese Harry.
-Io sì. Federica è già andata. Josh è passato a prenderla 5 minuti fa.
Dopo 20 minuti suonarono al campanello. Erano Niall, Liam e Zayn con la limo.
-WOW!-esclamò Niall vedendo Stella.
- Stella! Stai benissimo!-commentò Zayn.
-Già! Sei favolosa!-aggiunse Liam.
-Bellissima!-disse Harry.
-Grazie! Anche voi siete carinissimi!-rispose lei.
Avevo già visto il vestito, ma vederglielo addosso, con gli accessori e il trucco era tutto un altro effetto. Sembrava una dea...era la mia dea...
-Tu non dici niente?-mi chiese Niall.
-Sono...senza parole...Stella...sei uno schianto!
Lei arrossì. Mi avvicinai e le diedi un bacio sulla fronte.

Fortunatamente arrivammo in orario. Aprimmo la portiera e scendemmo. A destra e a sinistra era pieno di giornalisti che scattavano foto e di fan che volevano autografi. Subito dopo di noi arrivò un'altra limousine. La portiera si aprì e ne uscirono Leo, Josh e Federica che vennero verso di noi.

SPAZIO AUTRICE!
Beh...in realtà non ho niente da dirvi...
Buona mattinata/ serata/ nottata :)
Baci :)
            Ash :)

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Capitolo 27
*** capitolo 27 ***


CAPITOLO 27
 

*Harry*
Si fermarono davanti a noi e ci salutarono. Io non risposi. Avevo troppe cose da dire, ma nessuna di queste esprimeva quello che volevo dire. Federica indossava un abito verde scuro con scollo a cuore modificato. La gonna di chiffon scendeva morbida. Aveva raccolto i capelli in una coda alta e aveva abbinato a quell'abito una collana e degli orecchini d' argento. Indossava i tacchi, ma era comunque più bassa di me.
-Andiamo Harry!-mi disse Louis prendendomi a braccetto.
-E Federica e Stella?
-Devono fare le foto con Josh e Leo...ci raggiungeranno in sala.-mi spiegò Liam.

Il film era venuto bene e, a giudicare dagli applausi, era anche piaciuto.

- Stella! Questo era il primo film per lei e per la sua amica, giusto?-chiese un giornalista.
Volevo assistere alla prima intervista di Federica e, insieme ai ragazzi, mi ero seduto in fondo alla sala.
-Sì!-disse annuendo.
-E come le è sembrata quest'esperienza?-continuò a domandare.
-Fantastica! È sempre stato il mio sogno quello di diventare un'attrice e, come prima esperienza, recitare in un film di Spielberg è qualcosa di indescrivibile!-rispose Stella sorridendo.
- Federica! Sappiamo che nelle scene di combattimento lei non ha utilizzato controfigure...
-Esatto!-rispose lei.
-Chi le ha insegnato quelle acrobazie?-chiese una reporter.
-Bhè...Leo...chi meglio di lui poteva insegnarmi come sconfiggerlo?-chiese sorridendo e guardando Leo.
- Leo! Com'è stato diventare insegnante di karate?
-Strano...a dire il vero, ma devo dire che Federica impara velocemente...-disse sorridendo.
- Josh! Una domanda!
-Mi dica!-rispose Josh.
-Sappiamo che ha rotto con Ashley Pryce durante le riprese del film perché era uscita con uno dei cantanti degli One Direction...è solo questo il motivo o le voci che girano sul fatto che lei si è preso una bella cotta per Federica sono vere?
Josh sospirò e Federica mi guardò allarmata.
-Il motivo della mia rottura con Ashley è dovuto al fatto che mi ha tradito...Federica è una bravissima attrice e una mia amica, ma tutto qui...non ho una "cotta" per lei...
- È stato visto con lei al parco ieri e vi siete anche abbracciati...-ribatté il giornalista.
-Quando si è amici è normale andare a fare un giro insieme e, qualche volta, abbracciarsi!-rispose Josh.
-E lei, Federica, cosa ne pensa? Lei prova qualcosa per Josh?-insisté lo stesso reporter.
-Come ha affermato prima Josh siamo solo amici.-rispose guardandomi.
Nessuno sapeva della mia storia con Federica: eravamo sempre stati attenti a non farci scoprire e ci eravamo riusciti, ma ora stava venendo a galla tutto.
-Ma?-incalzò uno dei giornalisti.
-Nessuno "ma"...-continuò lei calma.
-E l'anello che porta al dito!?!- esclamò uno dei reporter seduti in prima fila.
-Me lo ha regalato il mio fidanzato...-rispose tranquillamente.
- Josh Hutcherson?
-No...-rispose decisa Federica guardandomi con tono interrogativo.
Annuii; avevo capito cosa stava per dire.
-Me lo ha regalato Harry Styles...è lui il mio fidanzato.
Molti giornalisti si alzarono e cominciarono a tempestarla di domande.
-L'intervista è finita!-esclamò un tizio della security.
Josh, Stella, Leo e Federica si alzarono e uscirono dalla stanza. Io e i ragazzi li imitammo cercando di non farci vedere.

*Federica*
-Ti senti meglio?-mi chiese Josh.
Eravamo al party riservato agli attori e a quelli che erano stati invitati alla premiazione.
-Sì, grazie...
-Amore!-esclamò Harry abbracciandomi.
Josh e gli altri si allontanarono.
-Dimmi...
-Da quando porti di nuovo l'anello?-mi chiese.
-Da una settimana...più o meno...vuoi che lo tolga?
-No! Solo che non lo avevo mai notato...
-Forse sarebbe stato meglio non metterlo stasera...
-Io non credo...almeno ora posso uscire con te senza preoccuparmi dei paparazzi...
Si avvicinò per baciarmi, ma Niall arrivò di corsa e ci interruppe.
-Oddio! Federica! La tua dichiarazione ha scatenato un putiferio qui fuori! Ci sono orde di giornalisti inferociti che vi aspettano qui fuori per intervistarvi!-esclamò.
-Forse è meglio uscire dal retro...-commentò Harry.
-No...usciamo pure da davanti...-dissi.
-Come volete...io e gli altri vi aspettiamo in macchina.-disse Niall andandosene.
Respirai profondamente e ci avviammo verso la porta. Quando Harry la aprì un centinaio di flash mi accecarono. Harry mi prese per mano e insieme uscimmo. Tutti i giornalisti reclamavano una foto di noi due, così ci fermammo e ci mettemmo in posa.
-Non sono ancora riuscito a dirtelo...-mi bisbigliò Harry mentre i flash si accendevano e si spegnevano velocemente.
-Cosa?
-Sei bellissima stasera!
-Neanche io sono riuscita a dirti una cosa...
-Cioè?
-Ti amo.
Harry si girò verso di me e, senza preoccuparsi dei presenti, mi baciò. Fu uno dei baci più belli che mi avesse mai dato.

SPAZIO AUTRICE!
Giorno :) Beh...questa è la fine...ci sarà un altro capitolo, ma... ;p
Visto che Stella e Federica non sono state descritte fisicamente vi metto i link per vederle (FINALMENTE!).
Stella: http://www.glichishick.altervista.org/alterpages/medium/1526077686.jpg
Federica: http://cloud5.lbox.me/images/x/201211/camino-chiffon-guaina-colonna-pavimento-lunghezza-abito-da-sera-ispirata-da-tia-carrere-al-grammy_zmsrio1353050831040.jpg
Un bacio a tutti :)
                                Ash :)
p.s. Ho inserito anche la sceneggiatura :)

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Capitolo 28
*** ringraziamenti ***


RINGRAZIAMENTI
 

Un ringraziamento agli One Direction per avermi fornito l'ispirazione.
Uno alla giovane autrice della prima fan fiction che ho letto e mi ha fatto venire voglia di scriverne una tutta mia.
Un ringraziamento alle mie amiche Stella, Chiara, Debora, Margherita e Giulia per avermi "prestato" i loro nomi.
Un grazie grande e speciale va a Stella e Debora per aver corretto le mie bozze e per aver permesso la realizzazione di questo racconto.
Grazie a tutti quelli che hanno recensito.
E un ultimo, ma non meno importante, ringraziamento anche a tutti i lettori silenziosi.
Baci :)
           Ash :)

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