True Love Never Die

di germangiemylife
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Together? ***
Capitolo 2: *** this time. ***



Capitolo 1
*** Together? ***


Finalmente ho aperto gli occhi. Ho capito che la musica è parte integrante della vita di mia figlia. La rende felice. E come posso io, negare a Violetta qualcosa che la rende felice? Ed ecco perchè ora sto entrando nel teatro in cui lo spettacolo di fine anno dello Studio 21 si sta svolgendo. Olga e Roberto sono già seduti sulle potroncine rosse del teatro, felici come non mai, e Violetta ha raggiunto Antonio e Pablo, per avvisarli della sua improvvisa partecipazione allo show. Entro. La scenografia è bellissima. Mi guardo intorno, e ad un tratto vedo Angie, che si dirige verso il palco. La chiamo, lei mi vede, e sul suo volto compare un'espressione sbalordita. In quel momento sento qualcuno cantare: è Violetta, sul palco con Francesca e Camilla. Ha una voce davvero meravigliosa, esattamente come quella della madre.
Cerco di parlare ad Angie, ma lei pare non sentire, così l'unica cosa che le dico prima di sederci e guardare lo spettacolo è: 'Ci vediamo questa sera a casa mia, dobbiamo parlare'. Lei mi sorride. Ha un sorriso stupendo, uno dei più belli che abbia mai visto. Nel frattempo inizia la canzone finale. Violetta canta la prima strofa. Non sono mai stato così emozionato in tutta la mia vita. I ragazzi sono bravissimi. Li guardo sorridere, mia figlia è così felice! Solo ora mi sto rendendo conto di quanto sono stato crudele. Le ho impedito di divertirsi così, di vedere i suoi amici, di stare con il ragazzo che ama. Ma ora sono cambiato. Non commetterò di nuovo questi errori.
Lo spettacolo è ormai giunto al termine, e dopo averla aspettata per vari minuti, finalmente Violetta corre ad abbracciarmi. Torniamo a casa chiacchierando, con Olga e Roberto che non smettono di congratularsi con lei. Beh, in effetti hanno ragione. Sono ormai le 19.30. Io vado nel mio studio, e sblocco l'iPad. Ma di colpo sento il campanello suonare. Angie! Sono agitatissimo, non ho nemmeno avuto il tempo di preparare un discorso. Cosa le dico?!
Mi precipito alla porta, e le apro. 'Ciao German'. Ha una voce così dolce! Per quanto io possa essere teso, vederla qui, davanti a me, mi rende felice.

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    
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Bene, spero vi sia piaciuto! Appena avrò tempo, posterò il seguito :)) Recensite, e ditemi cosa ne pensate! A presto c:



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Capitolo 2
*** this time. ***


''C-ciao..Angie. Entra.'' Controlla il nervosismo German. Controllalo. '' Angie...Potresti venire un attimo nel mio studio? '' '' Certo. Saluto Vilu e arrivo.'' Pov Violetta. Angie è qui! Sono così felice di rivederla. Mi mancava moltissimo. ''ANGIEE!'' La stringo in un caloroso abbraccio, colmo di affetto. Quando la stringo tra le mie braccia sento di non essere sola. Lei ci sarà sempre per me. Mi ricorda così tanto la mamma. Immersa nei miei pensieri, non mi accorgo di fissarla, così lei mi riporta alla realtà urlando il mio nome, dato che parevo non sentirla. ''Si, scusami, ti ascolto.'' ''Mi sei mancata così tanto Vilu'', mi sussurra nell'orecchio. ''Ma ora vado un attimo da tuo padre, dobbiamo discutere di...Una cosa.'' ''Ti aspetto, eh!'' Le sorrido, come in estasi. Pov German. Ecco, Angie è appena entrata nel mio studio. ''E quindi Angie....Voglio dire..Secondo te abbiamo qualche possibilità?'' ''A tutti è concessa una possibilità. Perchè sprecarla?'' Avevo capito bene? Mi stava proponendo di tentare, di provare ad avvicinarci? Anche se cercavo di camuffarlo, un immancabile sorriso comparve sul mio volto, e lei arrossì. Era davvero dolce. ''Io..Direi di non correre troppo. Lasciamo che le cose avvengano da sole, nei loro tempi. Intanto..Che ne dici di trasferirti qui? Sarebbe un buon modo per avvicinarci.'' Nemmeno lei riusciva ad evitare di sorridere. Buon segno. ''Prendo le mie cose, allora.'' rispose con un tono di...sfida? Comunque, aveva appena accettato. Avrei visto il suo volto ogni giorno. Mattino e sera. Nulla poteva rendermi più felice. Lei, con i suo occhioni grandi e profondi, i suoi capelli color miele che le incorniciavano il viso, quel bellissimo viso. Finalmente tutto era tornato come con Maria. Io ero finalmente felice, e anche Violetta pareva esserlo. Pov Angie. Da quel momento in poi, la mia nuova casa era casa Castillo. Lì con German e Violetta. Non potevo chiedere di meglio. Questo era senz'altro uno dei giorni più belli della storia. Stavo tornando a casa per prendere le mie cose, quando vidi mia madre, che correva verso di me. ''Amore, finalmente ti ho trovata! Devo dirti una cosa molto importante.'' Aveva un'espressione preoccupata, che mi metteva paura. ''Mamma, cosa succede? Va tutto bene?'' ''Zia Clara è malata, molto malata, amore. In fin di vita. Devo tornare da lei a Barcellona. Non posso lasciarla da sola, non nei suoi ultimi giorni di vita. E, a questo proposito, ho deciso..beh..vedi, lì ci sono tutte le mie amiche, c'è mio fratello..Insomma, non mi trovo bene qui a Buenos Aires. Mi trasferirò definitivamente lì.'' CHE COSA? Mia madre si sarebbe trasferita a Barcellona? Ma era impazzita? Oltretutto, da sola, in un posto così lontano. ''Mamma, non posso lasciarti andare lì, da sola!'' ''E' la mia scelta definitiva, mi dispiace.'' ''V-verrò con te'. ASPETTA, COSA AVEVO DETTO? Ciao, spero vi piaccia, ora devo scappare. Baci c:

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