Lui è il mio Angelo.

di facciolacacca
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ero delusa. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4. ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5. ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6. ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7. ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8. ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9. ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10. ***



Capitolo 1
*** ero delusa. ***


*Driiiiin Driiiin*
io-mi sveglio di scatto sentendo il rumore che mi entra nelle orecchie-Ma chi è!?!?!!
x:Ma come chi è?Escii su,che dobbiamo andare a scuola!
io:oh merdaa!Vieni Giadaa,mi sono appena svegliata cazzo,mi devo sbrigare!
G:okok,hai solo 10 minuti per prepararti!
Io:Siiii-urlo mentre entro in bagno-
 
10 MINUTI DOPO-
io-sono in classe,ancora non ho capito come sono riuscita in soli 10 minuti a lavarmi e vestirmi-penso sbadigliando..-
Prof:Signorina Cooper se deve ancora sbadigliare,può anche tornare a casa!
io:Mi scusi Prof..
-dopo che sono passate sei ore,finalmente posso tornare a casa!-
Esco dal cancello della scuola e mi ritrovo davanti Jason.
Jason:Bambola!
io:Amoreeeee!-lo vedevo strano,come se avesse bevuto..-
Jason:Vieni che ti porto a casa-
Due minuti dopo ci ritroviamo nel mio letto a sbaciucchiarci come due normali fidanzatini..
di colpo mi sbottona la camicia,mi tira giù i pantaloni,mi slaccia il regiseno e rimango in slip.
Lui mi guarda sorpreso ed io di colpo mi alzo per andare in bagno ma mi blocca il polso e mi trascina con se riportandomi sul letto.
Ero completamente spaventata e spaesata,lui continuava a toccarmi,a stringermi a se,ed io,impotente non riuscivo a muovermi.
Gli urlavo di lasciarmi stare,che ero troppo piccola,che non volevo farlo,forse non era lui il ragazzo giusto.
Cercavo di coprirmi,di allontanarlo ma niente da fare,ero diventata una barbie,ormai mi ero arresa,ma non pensavo andasse oltre.
Di colpo fece scivolare i miei slip ed entrò in me con violenza,senza precauzioni.Urlavo e lo pregavo di smettere,mi stava distruggendo.
Dopo mezz'ora di gemiti ,pianti e lacrime versate sul cuscino,si staccò da me,si vestì e se ne andò senza dire una parola.
Io rimasi immobile,occhi spalancati a guardare il soffitto..Ero incredula,non potevo crederci,mi aveva usata e buttata via,e ora?
Era inutile piangere,era troppo tardi.Mi alzai con tutto il dolore che avevo e mi feci una doccia calda,cercando di dimenticare tutto quello che era successo.
Ma era troppo complicato,non me lo sarei mai aspettato da lui,il mio ragazzo da 8 mesi,quel ragazzo così gentile,simpatico e dolce.
Uscii dalla doccia e mi avvolsi nell accappatoio rosso.Sentii il campanello suonare,di corsa mi vestii e andai ad aprire la porta.Era Giada.
Non gli lasciai il tempo di entrare che mi buttai su di lei piangendo.
Si spaventò e mi fece sedere sul divano del soggiorno.
G:Tesoro,cosa ti succede?
Io:io-io-Jason!!
G:Summer,cosa è successo?!-mi dice alzando la voce-
io:Jason mi ha violentata!-comincio a piangere di nuovo,non capivo più nulla.-
G:C-cosa?Cosa cazzo ha fatto quel coglione?-dice urlandomi contro-
io:aiutami ti prego,sono a pezzi,mi sento uno schifo.-
G:Amore,qualunque cosa,stai tranquilla ora.Non piangere,non serve a nulla.-
io:Grazie di essere qui,se tu non fossi venuta non so cosa avrei potuto fare.-Mi fa sdraiare sul divano,cercando di tranquillizzarmi-
G:farei di tutto per te,migliore amica.Vado a farti una camomilla-
io:Ok grazie..-mentre aspetto che torna con la camomilla mi addormento stanchissima.-
--------
Il giorno dopo sarebbe stato di sabato e non dovevo andare a scuola,perciò avrei passato tutta la giornata a lavoro.
Mi sveglio con accanto Giada,era rimasta con me per tutta la notte,lei era il mio angelo,mi aiutava in qualsiasi situazione,trovava sempre una soluzione per farmi felice.
Salii le scale e mi diressi in bagno per lavarmi.
Di colpo si aprii la porta del bagno,era Giada.
G:Buongiorno!-
io:Buongiorno! :) -
G:ascolta io vado a prendere la colazione al bar,ci metto 5 minuti-
io:ok.-mi avvicino abbracciandola,lei ricambia e poi esce di casa.
Mentre mi lavavo la faccia,sentii dei rumori di sotto,provenienti dall ingresso.
Scesi di corsa pensando fosse Giada che aveva dimenticato il cellulare.
Mi ritrovai per terra,avevo dolore alla pancia,forse ero proccupata per cosa stava succedendo.
Mi ritrovai delle mani già viste sui miei fianchi,mi stringevano sempre più forte,finchè non sentii un qualcosa sulla mia guancia,come un schiaffo,aspetta,lo era.In quel momento non vidi nulla,era tutto buio.
Di scatto si aprì la porta di casa,era Giada.
Quelle mani sparirono dal mio corpo e si precipitarono fuori casa.
Giada mi prese per le mani e mi tirò su con tanta forza.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***


-Ero frastornata da quello schiaffo così forte,quasi non riuscivo a vedere. Avevo lo stomaco sotto sopra,avevo la nausea,di colpo mi alzai e andai in bagno a vomitare. Per la prima volta in vita mia non avevo avuto tanta paura quanta ne avevo in quel momento.Pensavo che dopo che Jason mi aveva violentata nella mia pancia sarebbe nato qualcosa,non riuscivo a cancellare dalla mia mente tutto ciò che mi ha fatto,ancora non potevo crederci,insomma,quello non era il mio Jason,non era il ragazzo di cui mi ero innamorata.. Passavo la mia mano sulla mia pancia,non l avevo mai sentita così prima d'ora..Aiuto.Ho solo sedici anni,non ho nessuno accanto,apparte la mia migliore amica,i miei genitori è come se fossero morti,il mio ragazzo è sparito,non credo di farcela.Ora però voglio andare a lavoro. Sapevo che mi avrebbero sgridato perchè ero arrivata tardi,ma sapevo che non mi avrebbero licenziato per il fatto che loro sapevano che avevo bisogno di soldi per mantenermi,ma non me sono mai approfittata di ciò. In quel momento non volevo sentire prediche,volevo solo lavorare e distrarmi con un pò di musica.In quel periodo ascoltavo spesso un cantante famoso "Justin Bieber".Mi aveva molto aiutato in quel periodo,le sue canzoni mi tiravano su ed io mi sentivo più sollevata solo grazie a lui,era come una medicina.Era strano ciò che mi trasmetteva,era come se con una sola canzone,un solo sorrisoun solo sguardo mi rendeva la ragazza più felice del mondo.Lo sentivo sempre accanto a me,in ogni momento,bello o brutto che sia,lui era con me.Come se fosse un migliore amico che cercava sempre di tirarmi su il morale. Passarono finalmente due aspri mesi di lavoro,vomito e nausee infinite.La pancia cominciava a fare la sua parte facendosi vedere.Era uno spettacolo,vedevo la mia pancia crescere sempre di più,quello era il mio bambino,mio e di nessun altro.Non potevo credere che una creatura così innocente mi possa distruggere la vita,me la possa cambiare completamente. Dopo qualche giorno mi riferirono che doveva venire un cantante internazionale a Los Angeles e aveva scelto proprio l hotel dove lavoravo io.Stavo sognando.Forse era lui,quel ragazzo di cui parlavo,quel ragazzo che in poche parole mi aveva salvato la vita e me l aveva resa migliore.Ero scesa al piano terra per pulire l'entrata dell hotel,quando sentii il clacson di un pulman dietro di me,evidentemente er qualcuno che doveva entrare in hotel..Scesero persone sorridenti,tutti felici ma poi vidi qualcuno,un ragazzo,quel ragazzo lo conoscevo,aveva un aria familiare..Oh mio Dio!Ma quello è Justin Bieber!Cominciai a piangere a dirotto,nascosi le lacrime che scendevano velocemente dai miei occhi,ormai rossi.Mi sentivo svenire,ma non potevo rimanere li senza fare niente,insomma,dovevo farmi notare in qualche modo.La proprietaria dell'hotel mi fece il cenno di prendere qualche bagaglio e portarlo nella stanza prenotata da lui,mi diressi immediatamente per prendere il bagaglio e contemporaneamente lo fissavo aspettando che lui facesse lo stesso con me.Gli passai davanti e,distrattamente mi fece un piccolo sorriso.Cominciai a sclerare,a piangere,non capivo più nulla!Era un sogno! Mi diressi verso l'ascensore dell'hotel per portare il bagaglio nella stanza,ma come al solito,quel cavolo di ascensore era occupato.Decisi di prendere le scale *Che brutta decisione che hai fatto Summer!*Ero al penultimo scalino quando inciampai su di esso e mi ritrovai con la faccia sul tappeto.Avevo sbattuto la fronte sullo spigolo dell ultimo scalino..Quando sentii una dolce voce proveniente dalla parte destra:Vuoi una mano?Aspetta che ti aiuto ad alzarti..Alzai gli occhi e....

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Capitolo 3
*** Capitolo 3. ***


CAPITOLO 3 Alzai gli occhi e mi ritrovai degli occhi color carammello di fronte ai miei.Ero come ipnotizzata. io:emmh,si cioè no,volevo dire come vuoi,no oddio scusa è che io emhh..-cominciai a piangere,le lacrime scendevano come pioggia e non riuscivo a fermarmi.Prese le mie mani e mi aiutò ad alzarmi. J:Stai bene?La tua pancia sta bene? tutto d'un tratto il mondo mi cadde addosso.Ma come cavolo faceva a sapere che ero incinta?Come faceva? io:emh..cosa?Io sto bene e anche la mia pancia..non capisco cosa ha che non va la mia pancia.. j:Beh il tuo bambino potrebbe aver preso qualche botta mentre sei cascata! io:oh cazzo!Emh scusa ma cosa ne sai tu? j:hahah,ma dai si vede che sei incinta!-disse urlando- Di colpo gli tappai la bocca per farlo zittire. io:ma sei matto?Così lo sapranno tutti! Era rimasto circa 20 secondi a guardarmi,era come affascinato.Di colpo tolsi la mano dalle sue labbra e sorrise facendo finta di nulla. j:Andiamo ti aiuto a portare la valigia nella stanza. io:S-si,andiamo. Arrivati davanti la porta,presi le chiavi e aprii,entrai sistemando per bene la sua valigia e gli diedi le informazioni per la cena. Appena vide che me ne stavo andando chiuse la porta della sua camera e rimase immobile a fissarmi. Mi misi davanti a lui chiedendogli cortesemente di spostarsi per poter uscire.Ma lui non si mosse,fece un sorrisetto,prese la mia mano e mi fece sedere sul suo letto. j:avanti,spara. io:Cosa devo dire? j:racconta dai,vedo dai tuoi occhi che tu stai soffrendo. Cazzo,come faceva?E poi era lui,il mio migliore amico virtuale..Non potevo crederci,era un fottuto sogno dal quale non volevo svegliarmi. io:scusa,ma credo che tu ti stia sbagliando.-mi alzo e mi dirigo verso la porta ma mi blocca per i fianchi,passando sulla mia pancia,la stava massaggiando,come un padre accarezza suo figlio.in quell istante una lacrima scese sulle sue mani,mi fece girare verso di lui e,con la sua mano,mi alzò leggermente il viso asciugando la mia guancia. J:ti prego,raccontami cosa ti succede,non voglio vedere questa faccia. io:te lo dirò domani,ora devo andare. j:no,sfogati con me,anche se so già che lo fai con la mia musica. io:e tu come fai a saperlo? j:sono il tuo angelo,so tutto. io:mio dio Justin,ti chiedo un unica cosa.. j:dimmi piccola. io:Abbracciami!-non feci in tempo a finire quella parola che le sue braccia avvolsero rapidamente i miei fianchi.Ero al settimo cielo,ero in paradiso,col mio angelo.-Grazie di tutto Justin,mi hai salvata,hai salvato il mio bambino,ma soprattutto la mia schifosa vita,grazie a te,è diventata fantastica.- j:tesoro,sono contento,davvero. In un quarto d'ora gli raccontai tutto ciò che mi era successo,mentre ero con le lacrime agli occhi. j:Baby,ora ci sono io qui con te e ti prometto che non sarai mai più triste,mai più! io:hahah grazie Justin,grazie per davvero..-non saprei cosa avrei fatto senza di lui,non sapevo nemmeno se senza la sua musica sarei ancora qui a parlare con lui.-Ora però devo andare,ci vediamo a cena!-Lo salutai dandogli un bacio sulla guancia- j:aspetta,io non voglio solo un bacio sulla guancia!- io:-arrossìì abbassando la testa- j:io voglio due baci sulla guancia!- io:ahhaha scemo.-gli diedi due dolci baci e lui ricambiò,ma l'ultimo bacio fu diverso,aveva poggiato le sue labbra accanto alle mie,facendomi passare un brivido su tutta la schiena.- Erano le 20:30 ed era l'ora di andare a fare le ordinazioni ai tavoli. Non vedevo l'ora di prendere le ordinazioni al suo tavolo,così corsi da lui e chiesi cosa voleva da mangiare. j:mm,vediamo,vorrei un bacio e un abbraccio. io:hahah dai Justin Vuoi ordinare o preferisci rimanere a digiuno per tutta la serata? j:nono,meglio che ordino :3 Dopo mezz'ora finì di cenare,si alzò senza dire nulla e si diresse verso l uscita della sala da pranzo. Quella camminata,la sua camminata..mi ero innamorata di lui,in quel momento non capivo più nulla..insomma per me era solo un amico,ma quel bacio mi aveva stregato,mi aveva fatto uno strano effetto,insomma,io per lui non ero nessuno,ero solo una sua fan che ascoltavo la sua musica e che mi ero innamorata di lui,spero solo non si capiva che mi piaceva.. Andai in terrazza a prendere una boccata d'aria,non volevo pensare a nulla,volevo solo guardare il panorama buio pieno di luci che illuminavano la città.C'era abbastanza vento e cominciai a sentire freddo,cercai di abbracciarmi,riscaldandomi ma,qualcosa di estraneo mi avvolse a se.Era lui.Me lo sentivo,più che altro sentivo il suo profumo che in un solo pomeriggio era diventato una droga per me.Mi voltai e mi ritrovai il suo viso a pochi centimetri dal mio.Stavo collassando.A-I-U-T-O.Arrossìì abbassando il capo,ma poco dopo lo alzò e lo avvicinò ancora di più sul suo.Nessuno parlava,c'era un silenzio di tomba,quel silenzio mi piaceva,era come se parlasse,raccontava ciò che noi non riuscivamo a dire.Ma non volevo illudermi,sicuramente per lui sarei stata solo una sua nuova amica.Ma mi sbagliavo.In pochi secondi,si precipitò sulle mie labbra.Eravamo una cosa sola,sentivo le nostre labbra muoversi assieme,fece aprire la mia bocca e inserì la lingua,il bacio si fece più dolce,lungo e passionale.Si staccò senza che me ne accorgessi.Mi guardò per due minuti scrausi e mi baciò la fronte.Mise la sua felpa attorno alle mie spalle e se ne andò senza dire una parola. C-cosa significava quel bacio?Che intendeva?Voglio morire.Sono in paradiso.AAAAAAAAA Sono confusa. *JUSTIN* Mi diressi nella mia stanza pensieroso. Com'era bella,e poi,le sue labbra..mi mandavano in tilt.Volevo che quel bacio fosse infinito.Mi sdraiai sul letto ripensando a quella scena quando sentii bussare.Di sicuro era Kenny,così andai ad aprire felice,per raccontargli tutto. Aprii la porta e mi ritrovai una persona che..conoscevo da poco,non sapevo neanche il suo nome e già me ne ero innamorato.Era lei che mi sorrideva.La feci entrare e chiusi la porta a chiave. s:hai dimenticato la felpa.. io:ah si..Senti,ti va di parlare un pò? s:certo..-presi la sua mano,mi misi sul letto e la feci sedere sulle mie gambe.- Era abbastanza nervosa,forse aveva paura,insomma dopo tutto quello che aveva passato con il suo ragazzo,era normale che avesse paura. s:Di cosa dobbiamo parlare? io:di noi.Sai,oggi appena ti ho vista,mi sono subito innamorato di te.Lo so,è una cosa stupida,ma mi piaci da morire.Neanche ci conosciamo,voglio sapere di più su di te. s:ecco,io penso la stessa cosa,beh,non proprio.Il fatto è che io ti conosco da molto tempo,tu invece,non conosci me.Ma non importa,quello che conta è che ci amiamo e sembra strano parlare con un estraneo,non trovi? io:si,troppo.. s:mi chiamo Summer e ho 16 anni..questo dovrebbe bastarti visto che già ti ho raccontato tutto.Io già ti conosco e non c'è bisogno che tu ti presenta. io:oh Summer,ti prego continua a parlare..le tue labbra,il-il tuo nome,i-i tuoi occhi..- s:c-cosa dovrei dir......-non riuscì a finire la frase che di colpo la baciai.- io:scusami ma non ho resistito..-sussurrai tra un bacio e l'altro- La feci sdraiare sul letto e mi precipitai sopra di lei.Avevo bisogno di lei.In quel momento presi il suo grembiule e lo buttai a terra,rimase in reggiseno e slip.La cosa mi eccitava ancora di più.Mi tolse la maglietta e mi slacciò i jeans..Rimanemmo per un quarto d'ora in intimo..il quarto d'ora più bello della mia vita. s:Ti voglio...- io:s-sicura?Cioè,io..insomma se vuoi..-Mise le sue mani tra i miei capelli,avvicinnò il mio capo al suo e,mi baciò.Dio,vorrei che quel momento non finisse mai.Mi tolse i boxer e io le tolsi il reggiseno.Avevo paura per lei,insomma,non volevo pensasse che dovevamo farlo per forza..ma lei non esitò e mise le mie mani sul suo seno.Gli tolsi gli slip molto rapidamente ed entrai in lei,lentamente.Dopo cinque minuti il suo respiro si affannò,ma lei mi disse di continuare.Questa ragazza era davvero molto forte.Passò un ora,quando mi alzai per andare in bagno,ma lei mi prese i polsi e mi buttò sul letto,salto su di me e cominciò a baciarmi.Era fantastica.Ma ora?Insomma,lei ha un bambino da crescere,ha solo sedici anni,il ragazzo ormai è sparito..quello stronzo gli ha rovinato la vita..Se quello non sarebbe esistito,sarebbe stato tutto piu facile..io,lei e il bambino.. è un sogno. s:a cosa pensi?-disse baciandomi il collo. io:Penso al bambino..penso alla tua vita da sedicenne e a quello stronzo che te l'ha rovinata.- s:lo so..ma non voglio pensare al futuro,voglio pensare al presente..e nel presente ci sei tu ora..Giusto? io:si amore ma..qui si parla anche della vita di tuo figlio,cioè penso che gli serve anche il supporto di un padre.- s:hai ragione..ma chi?- io:tipo io- s:no Justin,non se ne parla..insomma tu hai una reputazione,hai dei fans,la tua vita è fantastica,non puoi rovinarla così,per un bambino..- io:lo so che ho una reputazione,ma vedi ho 18 anni..si lo so è presto ma voglio stare con te.- s:cosa?Justin,tra poco tu ripartirai per non so dove e chissà quando ci rivedremo..il bambino crescerà e se ne farà una ragione del padre.- io:No.Tu verrai con me.Resteremo sempre insieme.Te lo prometto Amore Mio. s:come mi hai chiamato? io:amore mio. s:hahhahah ti amo Justin. io:e perchè se mi ami non mi lasci essere il padre di tuo figlio? s:perchè tu non mi ami come ti amo io..Justin tu mi sei stato vicino con la tua musica e i tuoi sorrisi..mi hai fatto rivivere,senza di te io non sarei qui. io:ed è per questo che dobbiamo stare insieme.Tesoro,appena ti ho visto ho capito che..mio dio,non so come spiegarlo..il tuo sorriso,le tue labbra..Capiscimi. s:va bene,ho deciso..Sarai il padre del mio bambino..ma aspetta!Non ti pare una cosa affrettata?Justin ci conosciamo da un giorno,probabilmente conoscendomi meglio i tuoi sentimenti per me cambieranno ma,se resteranno gli stessi allora..allora possiamo stare insieme.. io:capisco..hai ragione. s:non prenderla male..per me questa è una grande occasione,nel senso che sono stata davvero fortunata ad incontrarti..ad incontrare il ragazzo che amo. io:questo si chiama destino.Se dobbiamo stare insieme,noi staremo insieme. s:ok ma non ti incazzare. io:non mi sto incazzando e solo ch-di colpo mi baciò- s:shhh,basta ora,dobbiamo aspettare un po di tempo per capire meglio i nostri sentimenti,ma non per questo non vuol dire che non dobbiamo stare insieme e non vederci. io:no Summer,no.Prendiamoci le nostre responsabilità,cavolo,hai sedici anni.Sei una ragazzina. s:e quindi,adesso solo perchè ho 16 anni tu devi pensare che io sia una ragazzina immatura?-si alza vestendosi. io:non volevo dire questo,ma tesoro,dobbiamo essere maturi su queste scelte.Siamo troppo piccoli per decidere. s:cosa?prima mi dici tutte quelle cosse sul bambino,che vuoi essere il padre,che mi ami e poi?Siamo troppo piccoli per decidere?Justin ma dosa dici? io:Ti prego Summer,non andartene. s:e invece me ne vado. Cazzo,cosa dico?L'ho già persa?No,non l'ho persa.Devo cercarla.Io la amo,lei ama me e,questo basta.

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Capitolo 4
*** Capitolo 4. ***


Avevamo parcheggiato nel parcheggio dell'hotel nel quale dovevamo riposare quella notte. Io e Justin salimmo nella camera mentre Kenny portava i bagagli e prendeva le stanze per dormire. eravamo entrati nella stanza. io:Justin ma qui c'è solo un letto matrimoniale!- j:oh si,non vedi?Amore,stiamo insieme o sbaglio? io:Justin!Questo non c'entra nulla,insomma,io voglio il mio letto! j:eh su,lo so che vuoi dormire con me.. hahahah- io:Sei un porco!! Hahahah- Mi prende in braccio e mi butta sul letto,si posa sopra di me,attaccando la sua pancia con la mia.Mi bacia,con delicatezza,quasi non sentivo le sue labbra sulle mie,misi le mani tra i suoi capelli e spinsi le sue labbra con le mie.Ora ci stavamo baciando con la lingua.Era un momento magico,rovinato dal suo cellulare che squillava.Era sua madre,Pattie,che tempismo perfetto! .-. j:Si mamma!Siamo arrivati un quarto d'ora fa,riposeremo in albergo e domani mattina veniamo da te,con una piccola sorpresa!..- io:Justin!Ma non gli ha detto niente di noi? j:emh.....ancora no,gli faremo una sorpresa :) - io:ma così gli prenderà un colpo!Non credo che rimarrà contenta,sapendo che suo figlio diventerà padre tra 3 mesi! j:amore,tu devi stare tranquilla ok?Ok.Ci penso io,so come reagirà mia madre. io:va bene,ma ho paura..- j:non devi avere paura,ci sono io accanto a te.- io:grazie Justin..se non fosse stato per te,adesso mi ritroverei di nuovo a casa a piangere.- j:Ti Amo Vita Mia.-disse a pochi millimetri dalle mie labbra. io:non sai quanto ti amo io..- Prese il mio viso e cominciò a dare dei piccoli baci sulle mie labbra,fino a posare le sue sulle mie,facendo giocare le nostre lingue per molto tempo.Mise le sue mani sotto la mia maglietta,mi accarezzava i fianchi fino a posare le sue mani sulla mia pancia,sul NOSTRO bambino.Mi sentivo protetta tra le sue braccia,ero al sicuro con i suoi baci. Era ora di cenare,così scendemmo nella sala da pranzo e ci sedemmo insieme a Kenny. j:di solito sei tu che porti da mangiare al mio tavolo,ma stavolta,tu sederai accanto a me e mangieremo insieme.- io:amore,ma com'è sei così dolce?- j:si avvicina al mio orecchio-perchè tu mi fai questo effetto-dice sotto voce. Appena finisce la frase,lo bacio.Mi alzo,prendo la sua mano e lo porto nel bagno delle signore. j:Summer,io non posso entrare qui!- io:shh,ho chiuso la porta a chiave,non può entrare nessuno.... e ora baciami,fammi tutto quello che vuoi,ho voglia di te. j:oddio summer,c-così mi ecciti e io non r-resisto....- io:su Justin!Che aspetti.....- Mi tolse i pantaloni e gli slip,feci lo stesso con lui.Mi fece sedere sul lavandino e si posizionò di fronte a me.Sentivo la sua presenza,entrò in me con cautela.Ansimai per qualche minuto e fece smettere i miei gemiti con dei baci lunghi e passionali.Era passata una mezz'ora,così decidemmo di rivestirci..mi misi i jeans quando mi prese per i fianchi e mi fece girare fino ad incontrare i suoi occhi.Avevo bisogno di lui,lo volevo,ma non potevamo,dovevamo mangiare e Kenny ormai,ci aveva dati per dispersi.Mi baciò come sapeva fare solo lui,solo lui mi provocava dei brividi lungo la schiena. Uscimmo dal bagno mano nella mano e ci dirigemmo verso la sala da pranzo..Kenny non c'era più,evidentemente era tornato nella sua camera,era stanco di aspettare.Ci sedemmo e finimmo di mangiare.Salimmo nel piano delle stanze e andammo da Kenny. j:Kenny scusa se non abbiamo mangiato insieme a te,ma avevamo da fare una cosa moooolto importante..- k:non fa niente,ora andate a dormire,perchè domani dobbiamo partire presto. io:si,scusa ancora..-Lo abbracciai e andammo nella nostra stanza. Mi misi il pigiama e mi buttai sotto le coperte.Justin si tolse i vestiti,rimanendo in mutande.Si attaccò alla mia schiena,cominciò a darmi baci sulla spalla,poi sul collo e poi sulla guancia.Si avvicinava sempre di più a me,alle mie labbra e avevo sempre più voglia di lui. io:Justin,dai,devo dormire..- j:Che succede?Ora non mi vuoi più?Mi vuoi solo quando faccio il sexy?!- io:Justin ma che stai dicendo?Certo che ti voglio,ma non possiamo stare sempre a fare quelle cose,siamo giovani cavolo,io ho sedici anni,ora dobbiamo dormire e domani dobbiamo andare dalla tua famiglia e io...e io.... j:tu!? io:anche io ti voglio ora,ma mi sto trattenendo e non sai quanto è stato difficile quando mi stavi baciando in quel modo!- j:tesoro ma perchè dobbiamo trattenerci?Siamo giovani,possiamo divertirci,fare tardi la sera,fare tutto quello che voglliamo fare e che sentiamo. io:si ma io non sono giovane e non posso fare tutto quelle che una sedicenne può fare.Sono incinta Justin e questo bambino mi ha privato di tante cose. j:questo lo capisco,ma sei sempre una sedicenne e non succede niente se tu fai l'amore con me,se siamo innamorati e se stiamo per diventare genitori. io:hai ragione Justin..ti prego però,adesso abbracciami e fammi sentire tua,ora. j:con piacere.- Mi faceva impazzire,era inresistibile e lo amavo ogni giorno di più.Soddisfaceva ogni mio desiderio. io:Justin,vado a farmi la doccia,ho bisogno di rinfrescarmi. j:ohoh aspettami che vengo con te. io:no,ma tu sei pervertito! j:solo io sono un pervertito? io:hahah daii- j:va bene,vai a farti la tua bella doccia,io ti aspetto qui,sul divano. io:ok,a dopo. Mi tolsi l'intimo ed entrai in doccia.Mi bagnai i capelli e sulla mia pelle scendevano goccie d'acqua fredda che sembrava brillasse.Chiusi gli occhi e mi lasciai sfiorare dall acqua che scendeva veloce dal telefono della doccia.Sentìì le sue mani prendermi i fianchi e attaccarli ai suoi.Brividi.Il suo profumo..oramai lo sentivo ovunque.Era come una droga,la quale ormai non potevo più farne a meno. Mi voltai,aprii gli occhi ed incontrai i suoi.Le sue ciglia erano bagnate,posavano piccole goccie d'acqua che ogni volta che chiudeva gli occhi,cadevano. Era perfetto.Ogni cosa,ogni piccolo dettaglio,lo rendeva perfetto. Uscimmo dalla doccia insieme,si mise l'accappatoio e mi avvolse a se,eravamo una sola cosa. io:Justin,mi fa male la pancia..- j:Potrebbe essere il bambino.. io:no justin..è il bambino!! j:c-cosa?Dai sdraiati sul letto!! io:feci quello che disse Justin,ma il dolore aumentava. j:vado a chiamare qualcuno! io:No Justin!No,resta con me. j:e come fai?Ti sentirai male dal dolore! io:ora passa..-si stava facendo prendere dal panico,non aveva mai avuto delle situazioni di quel genere e,stava impazzendo.Lo feci calmare,cercando di nascondere il dolore.-Ora dormiamo Justin,sono già le 03:32.. j:sei sicura Summer?Se vuoi ti porto all'ospedale! io:no Justin,tranquillo,ora sto meglio.-il dolore stava davvero passando,penso che il bambino mi abbia dato un calcio.- j:va bene,buonanotte amore mio,qualsiasi cosa,io sono qui,accanto a te. io:grazie tesoro,buonanotte. Dopo 10 minuti,Justin si era già addormentato ma,io non riuscivo a chiudere occhio..continuavo a pensare al nostro futuro e al bambino.Con fatica,mi addormentai,tra le braccia della mia vita,con la mano sul nostro bambino. Avevamo parcheggiato nel parcheggio dell'hotel nel quale dovevamo riposare quella notte. Io e Justin salimmo nella camera mentre Kenny portava i bagagli e prendeva le stanze per dormire. eravamo entrati nella stanza. io:Justin ma qui c'è solo un letto matrimoniale!- j:oh si,non vedi?Amore,stiamo insieme o sbaglio? io:Justin!Questo non c'entra nulla,insomma,io voglio il mio letto! j:eh su,lo so che vuoi dormire con me.. hahahah- io:Sei un porco!! Hahahah- Mi prende in braccio e mi butta sul letto,si posa sopra di me,attaccando la sua pancia con la mia.Mi bacia,con delicatezza,quasi non sentivo le sue labbra sulle mie,misi le mani tra i suoi capelli e spinsi le sue labbra con le mie.Ora ci stavamo baciando con la lingua.Era un momento magico,rovinato dal suo cellulare che squillava.Era sua madre,Pattie,che tempismo perfetto! .-. j:Si mamma!Siamo arrivati un quarto d'ora fa,riposeremo in albergo e domani mattina veniamo da te,con una piccola sorpresa!..- io:Justin!Ma non gli ha detto niente di noi? j:emh.....ancora no,gli faremo una sorpresa :) - io:ma così gli prenderà un colpo!Non credo che rimarrà contenta,sapendo che suo figlio diventerà padre tra 3 mesi! j:amore,tu devi stare tranquilla ok?Ok.Ci penso io,so come reagirà mia madre. io:va bene,ma ho paura..- j:non devi avere paura,ci sono io accanto a te.- io:grazie Justin..se non fosse stato per te,adesso mi ritroverei di nuovo a casa a piangere.- j:Ti Amo Vita Mia.-disse a pochi millimetri dalle mie labbra. io:non sai quanto ti amo io..- Prese il mio viso e cominciò a dare dei piccoli baci sulle mie labbra,fino a posare le sue sulle mie,facendo giocare le nostre lingue per molto tempo.Mise le sue mani sotto la mia maglietta,mi accarezzava i fianchi fino a posare le sue mani sulla mia pancia,sul NOSTRO bambino.Mi sentivo protetta tra le sue braccia,ero al sicuro con i suoi baci. Era ora di cenare,così scendemmo nella sala da pranzo e ci sedemmo insieme a Kenny. j:di solito sei tu che porti da mangiare al mio tavolo,ma stavolta,tu sederai accanto a me e mangieremo insieme.- io:amore,ma com'è sei così dolce?- j:si avvicina al mio orecchio-perchè tu mi fai questo effetto-dice sotto voce. Appena finisce la frase,lo bacio.Mi alzo,prendo la sua mano e lo porto nel bagno delle signore. j:Summer,io non posso entrare qui!- io:shh,ho chiuso la porta a chiave,non può entrare nessuno.... e ora baciami,fammi tutto quello che vuoi,ho voglia di te. j:oddio summer,c-così mi ecciti e io non r-resisto....- io:su Justin!Che aspetti.....- Mi tolse i pantaloni e gli slip,feci lo stesso con lui.Mi fece sedere sul lavandino e si posizionò di fronte a me.Sentivo la sua presenza,entrò in me con cautela.Ansimai per qualche minuto e fece smettere i miei gemiti con dei baci lunghi e passionali.Era passata una mezz'ora,così decidemmo di rivestirci..mi misi i jeans quando mi prese per i fianchi e mi fece girare fino ad incontrare i suoi occhi.Avevo bisogno di lui,lo volevo,ma non potevamo,dovevamo mangiare e Kenny ormai,ci aveva dati per dispersi.Mi baciò come sapeva fare solo lui,solo lui mi provocava dei brividi lungo la schiena. Uscimmo dal bagno mano nella mano e ci dirigemmo verso la sala da pranzo..Kenny non c'era più,evidentemente era tornato nella sua camera,era stanco di aspettare.Ci sedemmo e finimmo di mangiare.Salimmo nel piano delle stanze e andammo da Kenny. j:Kenny scusa se non abbiamo mangiato insieme a te,ma avevamo da fare una cosa moooolto importante..- k:non fa niente,ora andate a dormire,perchè domani dobbiamo partire presto. io:si,scusa ancora..-Lo abbracciai e andammo nella nostra stanza. Mi misi il pigiama e mi buttai sotto le coperte.Justin si tolse i vestiti,rimanendo in mutande.Si attaccò alla mia schiena,cominciò a darmi baci sulla spalla,poi sul collo e poi sulla guancia.Si avvicinava sempre di più a me,alle mie labbra e avevo sempre più voglia di lui. io:Justin,dai,devo dormire..- j:Che succede?Ora non mi vuoi più?Mi vuoi solo quando faccio il sexy?!- io:Justin ma che stai dicendo?Certo che ti voglio,ma non possiamo stare sempre a fare quelle cose,siamo giovani cavolo,io ho sedici anni,ora dobbiamo dormire e domani dobbiamo andare dalla tua famiglia e io...e io.... j:tu!? io:anche io ti voglio ora,ma mi sto trattenendo e non sai quanto è stato difficile quando mi stavi baciando in quel modo!- j:tesoro ma perchè dobbiamo trattenerci?Siamo giovani,possiamo divertirci,fare tardi la sera,fare tutto quello che voglliamo fare e che sentiamo. io:si ma io non sono giovane e non posso fare tutto quelle che una sedicenne può fare.Sono incinta Justin e questo bambino mi ha privato di tante cose. j:questo lo capisco,ma sei sempre una sedicenne e non succede niente se tu fai l'amore con me,se siamo innamorati e se stiamo per diventare genitori. io:hai ragione Justin..ti prego però,adesso abbracciami e fammi sentire tua,ora. j:con piacere.- Mi faceva impazzire,era inresistibile e lo amavo ogni giorno di più.Soddisfaceva ogni mio desiderio. io:Justin,vado a farmi la doccia,ho bisogno di rinfrescarmi. j:ohoh aspettami che vengo con te. io:no,ma tu sei pervertito! j:solo io sono un pervertito? io:hahah daii- j:va bene,vai a farti la tua bella doccia,io ti aspetto qui,sul divano. io:ok,a dopo. Mi tolsi l'intimo ed entrai in doccia.Mi bagnai i capelli e sulla mia pelle scendevano goccie d'acqua fredda che sembrava brillasse.Chiusi gli occhi e mi lasciai sfiorare dall acqua che scendeva veloce dal telefono della doccia.Sentìì le sue mani prendermi i fianchi e attaccarli ai suoi.Brividi.Il suo profumo..oramai lo sentivo ovunque.Era come una droga,la quale ormai non potevo più farne a meno. Mi voltai,aprii gli occhi ed incontrai i suoi.Le sue ciglia erano bagnate,posavano piccole goccie d'acqua che ogni volta che chiudeva gli occhi,cadevano. Era perfetto.Ogni cosa,ogni piccolo dettaglio,lo rendeva perfetto. Uscimmo dalla doccia insieme,si mise l'accappatoio e mi avvolse a se,eravamo una sola cosa. io:Justin,mi fa male la pancia..- j:Potrebbe essere il bambino.. io:no justin..è il bambino!! j:c-cosa?Dai sdraiati sul letto!! io:feci quello che disse Justin,ma il dolore aumentava. j:vado a chiamare qualcuno! io:No Justin!No,resta con me. j:e come fai?Ti sentirai male dal dolore! io:ora passa..-si stava facendo prendere dal panico,non aveva mai avuto delle situazioni di quel genere e,stava impazzendo.Lo feci calmare,cercando di nascondere il dolore.-Ora dormiamo Justin,sono già le 03:32.. j:sei sicura Summer?Se vuoi ti porto all'ospedale! io:no Justin,tranquillo,ora sto meglio.-il dolore stava davvero passando,penso che il bambino mi abbia dato un calcio.- j:va bene,buonanotte amore mio,qualsiasi cosa,io sono qui,accanto a te. io:grazie tesoro,buonanotte. Dopo 10 minuti,Justin si era già addormentato ma,io non riuscivo a chiudere occhio..continuavo a pensare al nostro futuro e al bambino.Con fatica,mi addormentai,tra le braccia della mia vita,con la mano sul nostro bambino. Avevamo parcheggiato nel parcheggio dell'hotel nel quale dovevamo riposare quella notte. Io e Justin salimmo nella camera mentre Kenny portava i bagagli e prendeva le stanze per dormire. eravamo entrati nella stanza. io:Justin ma qui c'è solo un letto matrimoniale!- j:oh si,non vedi?Amore,stiamo insieme o sbaglio? io:Justin!Questo non c'entra nulla,insomma,io voglio il mio letto! j:eh su,lo so che vuoi dormire con me.. hahahah- io:Sei un porco!! Hahahah- Mi prende in braccio e mi butta sul letto,si posa sopra di me,attaccando la sua pancia con la mia.Mi bacia,con delicatezza,quasi non sentivo le sue labbra sulle mie,misi le mani tra i suoi capelli e spinsi le sue labbra con le mie.Ora ci stavamo baciando con la lingua.Era un momento magico,rovinato dal suo cellulare che squillava.Era sua madre,Pattie,che tempismo perfetto! .-. j:Si mamma!Siamo arrivati un quarto d'ora fa,riposeremo in albergo e domani mattina veniamo da te,con una piccola sorpresa!..- io:Justin!Ma non gli ha detto niente di noi? j:emh.....ancora no,gli faremo una sorpresa :) - io:ma così gli prenderà un colpo!Non credo che rimarrà contenta,sapendo che suo figlio diventerà padre tra 3 mesi! j:amore,tu devi stare tranquilla ok?Ok.Ci penso io,so come reagirà mia madre. io:va bene,ma ho paura..- j:non devi avere paura,ci sono io accanto a te.- io:grazie Justin..se non fosse stato per te,adesso mi ritroverei di nuovo a casa a piangere.- j:Ti Amo Vita Mia.-disse a pochi millimetri dalle mie labbra. io:non sai quanto ti amo io..- Prese il mio viso e cominciò a dare dei piccoli baci sulle mie labbra,fino a posare le sue sulle mie,facendo giocare le nostre lingue per molto tempo.Mise le sue mani sotto la mia maglietta,mi accarezzava i fianchi fino a posare le sue mani sulla mia pancia,sul NOSTRO bambino.Mi sentivo protetta tra le sue braccia,ero al sicuro con i suoi baci. Era ora di cenare,così scendemmo nella sala da pranzo e ci sedemmo insieme a Kenny. j:di solito sei tu che porti da mangiare al mio tavolo,ma stavolta,tu sederai accanto a me e mangieremo insieme.- io:amore,ma com'è sei così dolce?- j:si avvicina al mio orecchio-perchè tu mi fai questo effetto-dice sotto voce. Appena finisce la frase,lo bacio.Mi alzo,prendo la sua mano e lo porto nel bagno delle signore. j:Summer,io non posso entrare qui!- io:shh,ho chiuso la porta a chiave,non può entrare nessuno.... e ora baciami,fammi tutto quello che vuoi,ho voglia di te. j:oddio summer,c-così mi ecciti e io non r-resisto....- io:su Justin!Che aspetti.....- Mi tolse i pantaloni e gli slip,feci lo stesso con lui.Mi fece sedere sul lavandino e si posizionò di fronte a me.Sentivo la sua presenza,entrò in me con cautela.Ansimai per qualche minuto e fece smettere i miei gemiti con dei baci lunghi e passionali.Era passata una mezz'ora,così decidemmo di rivestirci..mi misi i jeans quando mi prese per i fianchi e mi fece girare fino ad incontrare i suoi occhi.Avevo bisogno di lui,lo volevo,ma non potevamo,dovevamo mangiare e Kenny ormai,ci aveva dati per dispersi.Mi baciò come sapeva fare solo lui,solo lui mi provocava dei brividi lungo la schiena. Uscimmo dal bagno mano nella mano e ci dirigemmo verso la sala da pranzo..Kenny non c'era più,evidentemente era tornato nella sua camera,era stanco di aspettare.Ci sedemmo e finimmo di mangiare.Salimmo nel piano delle stanze e andammo da Kenny. j:Kenny scusa se non abbiamo mangiato insieme a te,ma avevamo da fare una cosa moooolto importante..- k:non fa niente,ora andate a dormire,perchè domani dobbiamo partire presto. io:si,scusa ancora..-Lo abbracciai e andammo nella nostra stanza. Mi misi il pigiama e mi buttai sotto le coperte.Justin si tolse i vestiti,rimanendo in mutande.Si attaccò alla mia schiena,cominciò a darmi baci sulla spalla,poi sul collo e poi sulla guancia.Si avvicinava sempre di più a me,alle mie labbra e avevo sempre più voglia di lui. io:Justin,dai,devo dormire..- j:Che succede?Ora non mi vuoi più?Mi vuoi solo quando faccio il sexy?!- io:Justin ma che stai dicendo?Certo che ti voglio,ma non possiamo stare sempre a fare quelle cose,siamo giovani cavolo,io ho sedici anni,ora dobbiamo dormire e domani dobbiamo andare dalla tua famiglia e io...e io.... j:tu!? io:anche io ti voglio ora,ma mi sto trattenendo e non sai quanto è stato difficile quando mi stavi baciando in quel modo!- j:tesoro ma perchè dobbiamo trattenerci?Siamo giovani,possiamo divertirci,fare tardi la sera,fare tutto quello che voglliamo fare e che sentiamo. io:si ma io non sono giovane e non posso fare tutto quelle che una sedicenne può fare.Sono incinta Justin e questo bambino mi ha privato di tante cose. j:questo lo capisco,ma sei sempre una sedicenne e non succede niente se tu fai l'amore con me,se siamo innamorati e se stiamo per diventare genitori. io:hai ragione Justin..ti prego però,adesso abbracciami e fammi sentire tua,ora. j:con piacere.- Mi faceva impazzire,era inresistibile e lo amavo ogni giorno di più.Soddisfaceva ogni mio desiderio. io:Justin,vado a farmi la doccia,ho bisogno di rinfrescarmi. j:ohoh aspettami che vengo con te. io:no,ma tu sei pervertito! j:solo io sono un pervertito? io:hahah daii- j:va bene,vai a farti la tua bella doccia,io ti aspetto qui,sul divano. io:ok,a dopo. Mi tolsi l'intimo ed entrai in doccia.Mi bagnai i capelli e sulla mia pelle scendevano goccie d'acqua fredda che sembrava brillasse.Chiusi gli occhi e mi lasciai sfiorare dall acqua che scendeva veloce dal telefono della doccia.Sentìì le sue mani prendermi i fianchi e attaccarli ai suoi.Brividi.Il suo profumo..oramai lo sentivo ovunque.Era come una droga,la quale ormai non potevo più farne a meno. Mi voltai,aprii gli occhi ed incontrai i suoi.Le sue ciglia erano bagnate,posavano piccole goccie d'acqua che ogni volta che chiudeva gli occhi,cadevano. Era perfetto.Ogni cosa,ogni piccolo dettaglio,lo rendeva perfetto. Uscimmo dalla doccia insieme,si mise l'accappatoio e mi avvolse a se,eravamo una sola cosa. io:Justin,mi fa male la pancia..- j:Potrebbe essere il bambino.. io:no justin..è il bambino!! j:c-cosa?Dai sdraiati sul letto!! io:feci quello che disse Justin,ma il dolore aumentava. j:vado a chiamare qualcuno! io:No Justin!No,resta con me. j:e come fai?Ti sentirai male dal dolore! io:ora passa..-si stava facendo prendere dal panico,non aveva mai avuto delle situazioni di quel genere e,stava impazzendo.Lo feci calmare,cercando di nascondere il dolore.-Ora dormiamo Justin,sono già le 03:32.. j:sei sicura Summer?Se vuoi ti porto all'ospedale! io:no Justin,tranquillo,ora sto meglio.-il dolore stava davvero passando,penso che il bambino mi abbia dato un calcio.- j:va bene,buonanotte amore mio,qualsiasi cosa,io sono qui,accanto a te. io:grazie tesoro,buonanotte. Dopo 10 minuti,Justin si era già addormentato ma,io non riuscivo a chiudere occhio..continuavo a pensare al nostro futuro e al bambino.Con fatica,mi addormentai,tra le braccia della mia vita,con la mano sul nostro bambino. Avevamo parcheggiato nel parcheggio dell'hotel nel quale dovevamo riposare quella notte. Io e Justin salimmo nella camera mentre Kenny portava i bagagli e prendeva le stanze per dormire. eravamo entrati nella stanza. io:Justin ma qui c'è solo un letto matrimoniale!- j:oh si,non vedi?Amore,stiamo insieme o sbaglio? io:Justin!Questo non c'entra nulla,insomma,io voglio il mio letto! j:eh su,lo so che vuoi dormire con me.. hahahah- io:Sei un porco!! Hahahah- Mi prende in braccio e mi butta sul letto,si posa sopra di me,attaccando la sua pancia con la mia.Mi bacia,con delicatezza,quasi non sentivo le sue labbra sulle mie,misi le mani tra i suoi capelli e spinsi le sue labbra con le mie.Ora ci stavamo baciando con la lingua.Era un momento magico,rovinato dal suo cellulare che squillava.Era sua madre,Pattie,che tempismo perfetto! .-. j:Si mamma!Siamo arrivati un quarto d'ora fa,riposeremo in albergo e domani mattina veniamo da te,con una piccola sorpresa!..- io:Justin!Ma non gli ha detto niente di noi? j:emh.....ancora no,gli faremo una sorpresa :) - io:ma così gli prenderà un colpo!Non credo che rimarrà contenta,sapendo che suo figlio diventerà padre tra 3 mesi! j:amore,tu devi stare tranquilla ok?Ok.Ci penso io,so come reagirà mia madre. io:va bene,ma ho paura..- j:non devi avere paura,ci sono io accanto a te.- io:grazie Justin..se non fosse stato per te,adesso mi ritroverei di nuovo a casa a piangere.- j:Ti Amo Vita Mia.-disse a pochi millimetri dalle mie labbra. io:non sai quanto ti amo io..- Prese il mio viso e cominciò a dare dei piccoli baci sulle mie labbra,fino a posare le sue sulle mie,facendo giocare le nostre lingue per molto tempo.Mise le sue mani sotto la mia maglietta,mi accarezzava i fianchi fino a posare le sue mani sulla mia pancia,sul NOSTRO bambino.Mi sentivo protetta tra le sue braccia,ero al sicuro con i suoi baci. Era ora di cenare,così scendemmo nella sala da pranzo e ci sedemmo insieme a Kenny. j:di solito sei tu che porti da mangiare al mio tavolo,ma stavolta,tu sederai accanto a me e mangieremo insieme.- io:amore,ma com'è sei così dolce?- j:si avvicina al mio orecchio-perchè tu mi fai questo effetto-dice sotto voce. Appena finisce la frase,lo bacio.Mi alzo,prendo la sua mano e lo porto nel bagno delle signore. j:Summer,io non posso entrare qui!- io:shh,ho chiuso la porta a chiave,non può entrare nessuno.... e ora baciami,fammi tutto quello che vuoi,ho voglia di te. j:oddio summer,c-così mi ecciti e io non r-resisto....- io:su Justin!Che aspetti.....- Mi tolse i pantaloni e gli slip,feci lo stesso con lui.Mi fece sedere sul lavandino e si posizionò di fronte a me.Sentivo la sua presenza,entrò in me con cautela.Ansimai per qualche minuto e fece smettere i miei gemiti con dei baci lunghi e passionali.Era passata una mezz'ora,così decidemmo di rivestirci..mi misi i jeans quando mi prese per i fianchi e mi fece girare fino ad incontrare i suoi occhi.Avevo bisogno di lui,lo volevo,ma non potevamo,dovevamo mangiare e Kenny ormai,ci aveva dati per dispersi.Mi baciò come sapeva fare solo lui,solo lui mi provocava dei brividi lungo la schiena. Uscimmo dal bagno mano nella mano e ci dirigemmo verso la sala da pranzo..Kenny non c'era più,evidentemente era tornato nella sua camera,era stanco di aspettare.Ci sedemmo e finimmo di mangiare.Salimmo nel piano delle stanze e andammo da Kenny. j:Kenny scusa se non abbiamo mangiato insieme a te,ma avevamo da fare una cosa moooolto importante..- k:non fa niente,ora andate a dormire,perchè domani dobbiamo partire presto. io:si,scusa ancora..-Lo abbracciai e andammo nella nostra stanza. Mi misi il pigiama e mi buttai sotto le coperte.Justin si tolse i vestiti,rimanendo in mutande.Si attaccò alla mia schiena,cominciò a darmi baci sulla spalla,poi sul collo e poi sulla guancia.Si avvicinava sempre di più a me,alle mie labbra e avevo sempre più voglia di lui. io:Justin,dai,devo dormire..- j:Che succede?Ora non mi vuoi più?Mi vuoi solo quando faccio il sexy?!- io:Justin ma che stai dicendo?Certo che ti voglio,ma non possiamo stare sempre a fare quelle cose,siamo giovani cavolo,io ho sedici anni,ora dobbiamo dormire e domani dobbiamo andare dalla tua famiglia e io...e io.... j:tu!? io:anche io ti voglio ora,ma mi sto trattenendo e non sai quanto è stato difficile quando mi stavi baciando in quel modo!- j:tesoro ma perchè dobbiamo trattenerci?Siamo giovani,possiamo divertirci,fare tardi la sera,fare tutto quello che voglliamo fare e che sentiamo. io:si ma io non sono giovane e non posso fare tutto quelle che una sedicenne può fare.Sono incinta Justin e questo bambino mi ha privato di tante cose. j:questo lo capisco,ma sei sempre una sedicenne e non succede niente se tu fai l'amore con me,se siamo innamorati e se stiamo per diventare genitori. io:hai ragione Justin..ti prego però,adesso abbracciami e fammi sentire tua,ora. j:con piacere.- Mi faceva impazzire,era inresistibile e lo amavo ogni giorno di più.Soddisfaceva ogni mio desiderio. io:Justin,vado a farmi la doccia,ho bisogno di rinfrescarmi. j:ohoh aspettami che vengo con te. io:no,ma tu sei pervertito! j:solo io sono un pervertito? io:hahah daii- j:va bene,vai a farti la tua bella doccia,io ti aspetto qui,sul divano. io:ok,a dopo. Mi tolsi l'intimo ed entrai in doccia.Mi bagnai i capelli e sulla mia pelle scendevano goccie d'acqua fredda che sembrava brillasse.Chiusi gli occhi e mi lasciai sfiorare dall acqua che scendeva veloce dal telefono della doccia.Sentìì le sue mani prendermi i fianchi e attaccarli ai suoi.Brividi.Il suo profumo..oramai lo sentivo ovunque.Era come una droga,la quale ormai non potevo più farne a meno. Mi voltai,aprii gli occhi ed incontrai i suoi.Le sue ciglia erano bagnate,posavano piccole goccie d'acqua che ogni volta che chiudeva gli occhi,cadevano. Era perfetto.Ogni cosa,ogni piccolo dettaglio,lo rendeva perfetto. Uscimmo dalla doccia insieme,si mise l'accappatoio e mi avvolse a se,eravamo una sola cosa. io:Justin,mi fa male la pancia..- j:Potrebbe essere il bambino.. io:no justin..è il bambino!! j:c-cosa?Dai sdraiati sul letto!! io:feci quello che disse Justin,ma il dolore aumentava. j:vado a chiamare qualcuno! io:No Justin!No,resta con me. j:e come fai?Ti sentirai male dal dolore! io:ora passa..-si stava facendo prendere dal panico,non aveva mai avuto delle situazioni di quel genere e,stava impazzendo.Lo feci calmare,cercando di nascondere il dolore.-Ora dormiamo Justin,sono già le 03:32.. j:sei sicura Summer?Se vuoi ti porto all'ospedale! io:no Justin,tranquillo,ora sto meglio.-il dolore stava davvero passando,penso che il bambino mi abbia dato un calcio.- j:va bene,buonanotte amore mio,qualsiasi cosa,io sono qui,accanto a te. io:grazie tesoro,buonanotte. Dopo 10 minuti,Justin si era già addormentato ma,io non riuscivo a chiudere occhio..continuavo a pensare al nostro futuro e al bambino.Con fatica,mi addormentai,tra le braccia della mia vita,con la mano sul nostro bambino. Avevamo parcheggiato nel parcheggio dell'hotel nel quale dovevamo riposare quella notte. Io e Justin salimmo nella camera mentre Kenny portava i bagagli e prendeva le stanze per dormire. eravamo entrati nella stanza. io:Justin ma qui c'è solo un letto matrimoniale!- j:oh si,non vedi?Amore,stiamo insieme o sbaglio? io:Justin!Questo non c'entra nulla,insomma,io voglio il mio letto! j:eh su,lo so che vuoi dormire con me.. hahahah- io:Sei un porco!! Hahahah- Mi prende in braccio e mi butta sul letto,si posa sopra di me,attaccando la sua pancia con la mia.Mi bacia,con delicatezza,quasi non sentivo le sue labbra sulle mie,misi le mani tra i suoi capelli e spinsi le sue labbra con le mie.Ora ci stavamo baciando con la lingua.Era un momento magico,rovinato dal suo cellulare che squillava.Era sua madre,Pattie,che tempismo perfetto! .-. j:Si mamma!Siamo arrivati un quarto d'ora fa,riposeremo in albergo e domani mattina veniamo da te,con una piccola sorpresa!..- io:Justin!Ma non gli ha detto niente di noi? j:emh.....ancora no,gli faremo una sorpresa :) - io:ma così gli prenderà un colpo!Non credo che rimarrà contenta,sapendo che suo figlio diventerà padre tra 3 mesi! j:amore,tu devi stare tranquilla ok?Ok.Ci penso io,so come reagirà mia madre. io:va bene,ma ho paura..- j:non devi avere paura,ci sono io accanto a te.- io:grazie Justin..se non fosse stato per te,adesso mi ritroverei di nuovo a casa a piangere.- j:Ti Amo Vita Mia.-disse a pochi millimetri dalle mie labbra. io:non sai quanto ti amo io..- Prese il mio viso e cominciò a dare dei piccoli baci sulle mie labbra,fino a posare le sue sulle mie,facendo giocare le nostre lingue per molto tempo.Mise le sue mani sotto la mia maglietta,mi accarezzava i fianchi fino a posare le sue mani sulla mia pancia,sul NOSTRO bambino.Mi sentivo protetta tra le sue braccia,ero al sicuro con i suoi baci. Era ora di cenare,così scendemmo nella sala da pranzo e ci sedemmo insieme a Kenny. j:di solito sei tu che porti da mangiare al mio tavolo,ma stavolta,tu sederai accanto a me e mangieremo insieme.- io:amore,ma com'è sei così dolce?- j:si avvicina al mio orecchio-perchè tu mi fai questo effetto-dice sotto voce. Appena finisce la frase,lo bacio.Mi alzo,prendo la sua mano e lo porto nel bagno delle signore. j:Summer,io non posso entrare qui!- io:shh,ho chiuso la porta a chiave,non può entrare nessuno.... e ora baciami,fammi tutto quello che vuoi,ho voglia di te. j:oddio summer,c-così mi ecciti e io non r-resisto....- io:su Justin!Che aspetti.....- Mi tolse i pantaloni e gli slip,feci lo stesso con lui.Mi fece sedere sul lavandino e si posizionò di fronte a me.Sentivo la sua presenza,entrò in me con cautela.Ansimai per qualche minuto e fece smettere i miei gemiti con dei baci lunghi e passionali.Era passata una mezz'ora,così decidemmo di rivestirci..mi misi i jeans quando mi prese per i fianchi e mi fece girare fino ad incontrare i suoi occhi.Avevo bisogno di lui,lo volevo,ma non potevamo,dovevamo mangiare e Kenny ormai,ci aveva dati per dispersi.Mi baciò come sapeva fare solo lui,solo lui mi provocava dei brividi lungo la schiena. Uscimmo dal bagno mano nella mano e ci dirigemmo verso la sala da pranzo..Kenny non c'era più,evidentemente era tornato nella sua camera,era stanco di aspettare.Ci sedemmo e finimmo di mangiare.Salimmo nel piano delle stanze e andammo da Kenny. j:Kenny scusa se non abbiamo mangiato insieme a te,ma avevamo da fare una cosa moooolto importante..- k:non fa niente,ora andate a dormire,perchè domani dobbiamo partire presto. io:si,scusa ancora..-Lo abbracciai e andammo nella nostra stanza. Mi misi il pigiama e mi buttai sotto le coperte.Justin si tolse i vestiti,rimanendo in mutande.Si attaccò alla mia schiena,cominciò a darmi baci sulla spalla,poi sul collo e poi sulla guancia.Si avvicinava sempre di più a me,alle mie labbra e avevo sempre più voglia di lui. io:Justin,dai,devo dormire..- j:Che succede?Ora non mi vuoi più?Mi vuoi solo quando faccio il sexy?!- io:Justin ma che stai dicendo?Certo che ti voglio,ma non possiamo stare sempre a fare quelle cose,siamo giovani cavolo,io ho sedici anni,ora dobbiamo dormire e domani dobbiamo andare dalla tua famiglia e io...e io.... j:tu!? io:anche io ti voglio ora,ma mi sto trattenendo e non sai quanto è stato difficile quando mi stavi baciando in quel modo!- j:tesoro ma perchè dobbiamo trattenerci?Siamo giovani,possiamo divertirci,fare tardi la sera,fare tutto quello che voglliamo fare e che sentiamo. io:si ma io non sono giovane e non posso fare tutto quelle che una sedicenne può fare.Sono incinta Justin e questo bambino mi ha privato di tante cose. j:questo lo capisco,ma sei sempre una sedicenne e non succede niente se tu fai l'amore con me,se siamo innamorati e se stiamo per diventare genitori. io:hai ragione Justin..ti prego però,adesso abbracciami e fammi sentire tua,ora. j:con piacere.- Mi faceva impazzire,era inresistibile e lo amavo ogni giorno di più.Soddisfaceva ogni mio desiderio. io:Justin,vado a farmi la doccia,ho bisogno di rinfrescarmi. j:ohoh aspettami che vengo con te. io:no,ma tu sei pervertito! j:solo io sono un pervertito? io:hahah daii- j:va bene,vai a farti la tua bella doccia,io ti aspetto qui,sul divano. io:ok,a dopo. Mi tolsi l'intimo ed entrai in doccia.Mi bagnai i capelli e sulla mia pelle scendevano goccie d'acqua fredda che sembrava brillasse.Chiusi gli occhi e mi lasciai sfiorare dall acqua che scendeva veloce dal telefono della doccia.Sentìì le sue mani prendermi i fianchi e attaccarli ai suoi.Brividi.Il suo profumo..oramai lo sentivo ovunque.Era come una droga,la quale ormai non potevo più farne a meno. Mi voltai,aprii gli occhi ed incontrai i suoi.Le sue ciglia erano bagnate,posavano piccole goccie d'acqua che ogni volta che chiudeva gli occhi,cadevano. Era perfetto.Ogni cosa,ogni piccolo dettaglio,lo rendeva perfetto. Uscimmo dalla doccia insieme,si mise l'accappatoio e mi avvolse a se,eravamo una sola cosa. io:Justin,mi fa male la pancia..- j:Potrebbe essere il bambino.. io:no justin..è il bambino!! j:c-cosa?Dai sdraiati sul letto!! io:feci quello che disse Justin,ma il dolore aumentava. j:vado a chiamare qualcuno! io:No Justin!No,resta con me. j:e come fai?Ti sentirai male dal dolore! io:ora passa..-si stava facendo prendere dal panico,non aveva mai avuto delle situazioni di quel genere e,stava impazzendo.Lo feci calmare,cercando di nascondere il dolore.-Ora dormiamo Justin,sono già le 03:32.. j:sei sicura Summer?Se vuoi ti porto all'ospedale! io:no Justin,tranquillo,ora sto meglio.-il dolore stava davvero passando,penso che il bambino mi abbia dato un calcio.- j:va bene,buonanotte amore mio,qualsiasi cosa,io sono qui,accanto a te. io:grazie tesoro,buonanotte. Dopo 10 minuti,Justin si era già addormentato ma,io non riuscivo a chiudere occhio..continuavo a pensare al nostro futuro e al bambino.Con fatica,mi addormentai,tra le braccia della mia vita,con la mano sul nostro bambino. Hei ladiess,voglio almeno 4 recensioni ok? ok. ♥

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Capitolo 5
*** Capitolo 5. ***


CAPITOLO 5 Avevamo parcheggiato nel parcheggio dell'hotel nel quale dovevamo riposare quella notte. Io e Justin salimmo nella camera mentre Kenny portava i bagagli e prendeva le stanze per dormire. eravamo entrati nella stanza. io:Justin ma qui c'è solo un letto matrimoniale!- j:oh si,non vedi?Amore,stiamo insieme o sbaglio? io:Justin!Questo non c'entra nulla,insomma,io voglio il mio letto! j:eh su,lo so che vuoi dormire con me.. hahahah- io:Sei un porco!! Hahahah- Mi prende in braccio e mi butta sul letto,si posa sopra di me,attaccando la sua pancia con la mia.Mi bacia,con delicatezza,quasi non sentivo le sue labbra sulle mie,misi le mani tra i suoi capelli e spinsi le sue labbra con le mie.Ora ci stavamo baciando con la lingua.Era un momento magico,rovinato dal suo cellulare che squillava.Era sua madre,Pattie,che tempismo perfetto! .-. j:Si mamma!Siamo arrivati un quarto d'ora fa,riposeremo in albergo e domani mattina veniamo da te,con una piccola sorpresa!..- io:Justin!Ma non gli ha detto niente di noi? j:emh.....ancora no,gli faremo una sorpresa :) - io:ma così gli prenderà un colpo!Non credo che rimarrà contenta,sapendo che suo figlio diventerà padre tra 3 mesi! j:amore,tu devi stare tranquilla ok?Ok.Ci penso io,so come reagirà mia madre. io:va bene,ma ho paura..- j:non devi avere paura,ci sono io accanto a te.- io:grazie Justin..se non fosse stato per te,adesso mi ritroverei di nuovo a casa a piangere.- j:Ti Amo Vita Mia.-disse a pochi millimetri dalle mie labbra. io:non sai quanto ti amo io..- Prese il mio viso e cominciò a dare dei piccoli baci sulle mie labbra,fino a posare le sue sulle mie,facendo giocare le nostre lingue per molto tempo.Mise le sue mani sotto la mia maglietta,mi accarezzava i fianchi fino a posare le sue mani sulla mia pancia,sul NOSTRO bambino.Mi sentivo protetta tra le sue braccia,ero al sicuro con i suoi baci. Era ora di cenare,così scendemmo nella sala da pranzo e ci sedemmo insieme a Kenny. j:di solito sei tu che porti da mangiare al mio tavolo,ma stavolta,tu sederai accanto a me e mangieremo insieme.- io:amore,ma com'è sei così dolce?- j:si avvicina al mio orecchio-perchè tu mi fai questo effetto-dice sotto voce. Appena finisce la frase,lo bacio.Mi alzo,prendo la sua mano e lo porto nel bagno delle signore. j:Summer,io non posso entrare qui!- io:shh,ho chiuso la porta a chiave,non può entrare nessuno.... e ora baciami,fammi tutto quello che vuoi,ho voglia di te. j:oddio summer,c-così mi ecciti e io non r-resisto....- io:su Justin!Che aspetti.....- Mi tolse i pantaloni e gli slip,feci lo stesso con lui.Mi fece sedere sul lavandino e si posizionò di fronte a me.Sentivo la sua presenza,entrò in me con cautela.Ansimai per qualche minuto e fece smettere i miei gemiti con dei baci lunghi e passionali.Era passata una mezz'ora,così decidemmo di rivestirci..mi misi i jeans quando mi prese per i fianchi e mi fece girare fino ad incontrare i suoi occhi.Avevo bisogno di lui,lo volevo,ma non potevamo,dovevamo mangiare e Kenny ormai,ci aveva dati per dispersi.Mi baciò come sapeva fare solo lui,solo lui mi provocava dei brividi lungo la schiena. Uscimmo dal bagno mano nella mano e ci dirigemmo verso la sala da pranzo..Kenny non c'era più,evidentemente era tornato nella sua camera,era stanco di aspettare.Ci sedemmo e finimmo di mangiare.Salimmo nel piano delle stanze e andammo da Kenny. j:Kenny scusa se non abbiamo mangiato insieme a te,ma avevamo da fare una cosa moooolto importante..- k:non fa niente,ora andate a dormire,perchè domani dobbiamo partire presto. io:si,scusa ancora..-Lo abbracciai e andammo nella nostra stanza. Mi misi il pigiama e mi buttai sotto le coperte.Justin si tolse i vestiti,rimanendo in mutande.Si attaccò alla mia schiena,cominciò a darmi baci sulla spalla,poi sul collo e poi sulla guancia.Si avvicinava sempre di più a me,alle mie labbra e avevo sempre più voglia di lui. io:Justin,dai,devo dormire..- j:Che succede?Ora non mi vuoi più?Mi vuoi solo quando faccio il sexy?!- io:Justin ma che stai dicendo?Certo che ti voglio,ma non possiamo stare sempre a fare quelle cose,siamo giovani cavolo,io ho sedici anni,ora dobbiamo dormire e domani dobbiamo andare dalla tua famiglia e io...e io.... j:tu!? io:anche io ti voglio ora,ma mi sto trattenendo e non sai quanto è stato difficile quando mi stavi baciando in quel modo!- j:tesoro ma perchè dobbiamo trattenerci?Siamo giovani,possiamo divertirci,fare tardi la sera,fare tutto quello che voglliamo fare e che sentiamo. io:si ma io non sono giovane e non posso fare tutto quelle che una sedicenne può fare.Sono incinta Justin e questo bambino mi ha privato di tante cose. j:questo lo capisco,ma sei sempre una sedicenne e non succede niente se tu fai l'amore con me,se siamo innamorati e se stiamo per diventare genitori. io:hai ragione Justin..ti prego però,adesso abbracciami e fammi sentire tua,ora. j:con piacere.- Mi faceva impazzire,era inresistibile e lo amavo ogni giorno di più.Soddisfaceva ogni mio desiderio. io:Justin,vado a farmi la doccia,ho bisogno di rinfrescarmi. j:ohoh aspettami che vengo con te. io:no,ma tu sei pervertito! j:solo io sono un pervertito? io:hahah daii- j:va bene,vai a farti la tua bella doccia,io ti aspetto qui,sul divano. io:ok,a dopo. Mi tolsi l'intimo ed entrai in doccia.Mi bagnai i capelli e sulla mia pelle scendevano goccie d'acqua fredda che sembrava brillasse.Chiusi gli occhi e mi lasciai sfiorare dall acqua che scendeva veloce dal telefono della doccia.Sentìì le sue mani prendermi i fianchi e attaccarli ai suoi.Brividi.Il suo profumo..oramai lo sentivo ovunque.Era come una droga,la quale ormai non potevo più farne a meno. Mi voltai,aprii gli occhi ed incontrai i suoi.Le sue ciglia erano bagnate,posavano piccole goccie d'acqua che ogni volta che chiudeva gli occhi,cadevano. Era perfetto.Ogni cosa,ogni piccolo dettaglio,lo rendeva perfetto. Uscimmo dalla doccia insieme,si mise l'accappatoio e mi avvolse a se,eravamo una sola cosa. io:Justin,mi fa male la pancia..- j:Potrebbe essere il bambino.. io:no justin..è il bambino!! j:c-cosa?Dai sdraiati sul letto!! io:feci quello che disse Justin,ma il dolore aumentava. j:vado a chiamare qualcuno! io:No Justin!No,resta con me. j:e come fai?Ti sentirai male dal dolore! io:ora passa..-si stava facendo prendere dal panico,non aveva mai avuto delle situazioni di quel genere e,stava impazzendo.Lo feci calmare,cercando di nascondere il dolore.-Ora dormiamo Justin,sono già le 03:32.. j:sei sicura Summer?Se vuoi ti porto all'ospedale! io:no Justin,tranquillo,ora sto meglio.-il dolore stava davvero passando,penso che il bambino mi abbia dato un calcio.- j:va bene,buonanotte amore mio,qualsiasi cosa,io sono qui,accanto a te. io:grazie tesoro,buonanotte. Dopo 10 minuti,Justin si era già addormentato ma,io non riuscivo a chiudere occhio..continuavo a pensare al nostro futuro e al bambino.Con fatica,mi addormentai,tra le braccia della mia vita,con la mano sul nostro bambino.

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Capitolo 6
*** Capitolo 6. ***


CAPITOLO 6 Erano le 7:30 e dovevamo prepararci,mi alzai,mi vestii e chiamai Justin per andare a fare colazione,ma non voleva svegliarsi.Era sotto le coperte,era un cucciolo,così tenero che mi dispiaceva disturbarlo. Così mi sdraiai accanto a lui e rimasi a fissarlo per circa 10 minuti.Sembrava un angelo,aspetta..lo era. Si svegliò,stiracchiandosi,ma mentre lo fece mi diede un pugno in faccia..bum,cascai dal letto con un grande tonfo che fece alzare Justin dal letto. j:Summer!?Dove sei?- io:sono quiiiiiiiiiii-dissi per terra,dolorante. j:ma cosa hai fatto?Ti esce il sangue dal naso!-era preoccupato- io:mi hai dato un cazzotto in faccia.- j:oddio amore scusaaaaaaaaa!Non l'ho fatto a posta!Non volevo scusa scusa scusa scusa! io:amore,sta tranquillo,ora vado a medicarmi j:cavolo,ti devo aver fatto male,vista la mia infinita potenza..- io:si,mi hai fatto male!e non ti perdonerò molto facilmente.- j:no summer,ti prego,perdonami..- io:stavo scherzando..come faccio a non perdonarti? j:lo so,sono irresistibile........... muahahahah- io:andiamo a fare colazione che è meglio.- j:va bene ma prima........baciami- io:adesso no,dobbiamo andare.......- j:ti prego baciami,non resisto.- Avevo una voglia matta di baciarlo,ma volevo farlo pentire del pugno che mi aveva dato...ma al diavolo.Corsi da lui e mi fiondai sulle sue labbra...brividi.Sentivo dei brividi in ogni parte del corpo.Ancora non potevo credere che lui,il mio idolo,si era innamorato di me,una semplice fan.Mi sento la ragazza più felice del mondo. Mi prese e fece appoggiare le mie gambe sui suoi fianchi.Mi fece sedere sul mobile e cominciò a baciarmi il collo.Mi tolse la maglietta ed io,come un stupida,ero ipnotizzata,non riuscivo a scansarlo per andare a fare colazione.Il suo profumo mi immobilizzava,i suoi baci si facevano sempre più dolci.Presi il suo viso tra le mie mani e cominciai a baciargli gli occhi,poi la fronte,il naso,le guancie ed infine,quelle morbide labbra.Gli morsi il labbro inferiore e fece una smorfia di dolore che si trasformò subito in un sorriso.Presi la sua mano e senza dire niente,ci incamminammo per andare nella sala da pranzo. Finimmo la colazione e portammo i bagagli nella macchina.Suonò il cellulare di Justin,era Pattie. j:mamma!Si,stiamo partendo prorpio ora,non vedo l'ora di abbracciarti e farti vedere la sorpresonaa! :D Penso che quando Pattie saprà che sono incinta,si sentirà male,me lo sento. io:Justin,io ho paura,è meglio se resto qui..non voglio creare problemi con la tua famiglia. j:ma cosa dici?stai scherzando vero?Io ti amo Summer,che loro vorranno o no,noi staremo insieme. io:Justin,è tutto troppo complicato,sono solo un impiccio per te.. j:questo non devi neanche pensarlo!Summer,pensaci..se io non ti amassi davvero,come avrei avuto il coraggio di chiederti di essere il padre ti tuo figlio? io:ok,scusami..- j:non devi più dubitare,mai più-disse accarezzandomi una guancia. Finalmente partimmo per Stratford e dopo 2 ore arrivammo.Ero nervosa,mi toccavo in continuazione i capelli e non riuscivo a stare ferma.La pancia si vedeva,si faceva sempre più grande e ormai era inutile nasconderla.Justin stava per suonare,quando gli bloccai il braccio. io:Justin,io-io ho paura..non ce la faccio.Lo so che ora è tardi ma,non ci riesco. j:ehi..penso a tutto io,tu devi solo starmi accanto amore.-prese il mio viso e baciò le mie labbra.Quel bacia,non so come,mi aveva dato forza. Pattie aprì la porta e abbracciò Justin con le lacrime agli occhi,sembravano anni che non si vedevano..poi salutò Kenny con un grande sorriso..amavo il suo sorriso,Justin aveva ripreso da lei. Pattie:ee...tu devi essere?- io:Summer,signora,mi chiamo Summer.-dissi,forzando un sorriso. p:eii chiamami Pattie tesoro..come sei bella! j:vero mamma?è il mio angelo.- p:è il tuo cosa?Oh ma certo!Siete fidanzatii!! Era questa la sorpresa? j:veramente ce ne è un altra.. p:hahhah va bene,entriamo che vi offro qualcosa.- Parlavamo,ridevamo,sembravamo una vera e propria famiglia,per ora.Justin era felice,si leggeva dai suoi occhi,si sentiva completo con la sua famiglia accanto. j:è l'ora di svelare la sorpresa..vero Summer?-disse sorridendomi,mi stringeva la mano,cercando di darmi forza e parlare. io:emh..si,penso di si- j:ecco mamma,per svelarti la sorpresa devo raccontarti tutto dall'inizio- p:va bene Justin :) j:bene....ho incontrato Summer due mesi fa,appena ho visto il suo viso me ne sono innamorato..quando guardo i suoi occhi vedo tanta sofferenza che si è trasformata in felicità grazie a me,il suo idolo..si mamma,io sono il suo idolo,ma sono anche il suo amore,la sua vita.Con lei ho conosciuto l'amore.Ho conosciuto l'importanza della parola 'famiglia.'Summer è stata violentata,è stata usata ed io l'ho sostenuta.L'ho aiutata e lo farò per sempre.Summer è rimasta incinta e io,sarò il padre di suo figlio.Lo so che io non centro nulla ma,mamma io la amo,amo quella creatura che c'è dentro la sua pancia.Ho trovato l'amore della mia vita.Se io non l'avrei incontrata due mesi fa,credo che lei adesso non sarebbe neanche viva.Io non lo faccio perchè sono il suo idolo,beh si,in parte anche per quello,ma anche perchè lei ama me.Questo bambino ha bisogno di un padre come me,che lo ama e che abbia una famiglia felice ed io e Summer siamo pronti per questo.Lei ha solo 16 anni e lo so,può sembrare una bambina,ma non è immatura,sa prendersi tutte le sue responsabilità e mi aiuterà a prendere le decisioni giuste.Mamma,voglio passare il resto della mia vita con Summer e,che tu voglia o no,io starò con lei.Vero Sum? io:si..io la amo con tutta la mia anima Pattie,io le prometto che rimarremmo uniti per sempre.Io la capisco se lei non è d'accordo ma,la prego,io ho bisogno di lui..io non ce la faccio senza Justin,mi ha tirato su in un modo incredibile grazie alla sua musica,ai suoi sorrisi,ai suoi occhi che mi ipnotizzano ogni santa volta che li guardo.Credo che questo sia vero amore..non parlo di JUSTIN BIEBER,io parlo di Justin e basta. p:scusate..io io....-cadde a terra- j:mammaa!-la prese in braccio e la fece distendere sul divano in salone. io:chiamo l'ambulanza.-chiamai l'ambulanza,dove pochi minuti dopo la portarono via e Justin andò con lei,mentre Kenny rimase a casa con me. io:kenny,vado a fare una passeggiata...puoi prestarmi le chiavi della macchina? k:no,se vuoi ti accompagno io. io:ti prego kenny,si tratta di un quarto d'ora,tornerò subito..voglio uscire,vogloio pensare.- k:va bene,ma torna subito,non farmi preoccupare- Misi in moto la macchina e mi diressi non so dove per le strade di Stratford,guidavo veloce,ero triste,ero stanca di tutto di me,era solo colpa mia,devo morire.Si,se sarei morta prima tutto questo non sarebbe successo,Pattie non si ritroverebbe in ospedale,Justin non sarebbe preoccupato,nella mia pancia adesso ci sarebbe il vuoto.Nella mia vita non ho concluso nulla,ho creato solo problemi ad altre persone,sono uno sbaglio.Stavo andando a 120 km orari e avevo tantissima paura,visto che malapena sapevo guidare.Ero a un incrocio,quando un camion mi passò davanti e io non riuscì a fermare la macchina,era come se i miei pensieri avessero portato il mio corpo in coma.In un secondo,il buio,non vedevo nulla,sentivo solo il dolore in pancia.L'unica preoccupazione per me era il bambino.

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Capitolo 7
*** Capitolo 7. ***


CAPITOLO 7 #Justin. Per fortuna mia madre stava bene,forse avevo sbagliato a dirglielo in quel modo.Le volevo bene a mia madre e non me lo sarei mai perdonato se le sarebbe successo qualcosa.Il dottore mi avvisò che potevo portarla a casa,così presi la sua borsa e la aiutai a salire in macchina.Il mio cellulare cominciò a vibrare nella tasca,era Kenny. K:Justin,devo dirti una cosa. io:ehi Kenny,dimmi tutto.- k:Summer ha preso la mia macchina,è da un ora che cerco di chiamarla al cellulare,ma non risponde.Gli avevo detto che poteva stare fuori per un quarto d'ora,ma ancora non è tornata.- io:sai dove è andata? k:no Justin,mi ha solo detto che andava a fare una passeggiata- io:cazzo,e se le è successo qualcosa?Dio,non voglio nemmeno pensarci- k:possiamo andarla a cercare,vienimi a prendere.- Attaccai la chiamata.Non potevo perdere tempo,dovevo andarla a cercare.Mia madre mi parlava,stava facendo uno dei suoi soliti discorsi,ma in quel momento,la mia mente era completamente su Summer.se le sarebbe successo qualcosa,non me lo sarei mai perdonato.Insieme a lei c'era anche il bambino,avevo un brutto presentimento a pochi metri da me.L'ambulanza si era fermata al centro della strada.Scesi lasciando lo sportello della macchina aperta e corsi verso l'accaduto.Intravidi la macchina di Kenny completamente sfaciata,era attaccata a un grosso camion,sicuramente c'era andata addosso di proposito.Ma perchè lo aveva fatto?Perchè avrebbe fatto una cosa del genere a me,a suo figlio.Ero in lacrime,corsi verso la barella che conteneva qualcuno,pensavo fosse Summer ma,invece,era un uomo. io:Summer dov'è?Aiuto,voglio morire,dov'è?Dov'è?!? x:ehi tu,per caso stai cercando la proprietaria di quest'auto?-disse indicando la macchina di Kenny- io:si si si si,per favore mi dica dov'è!- x:l'hanno già portata in ospedale,purtroppo però,non so se ce la farà.......- Quell'uomo non fece in tempo di finire la frase che corsi subito in macchina per dirigermi all'ospedale,mia madre cercava delle spiegazioni per ciò che stava accadendo,ma io,tra le lacrime e i pensieri,non gli risposi. Arrivammo in ospedale,chiesi informazioni e mi diressi al 3 piano,entrai nella stanza e mi ritrovai lei,da sola,stava dormendo come un angelo. io:S-summer..-dormiva,sembravo essere in paradio insieme a lei,solo noi due.Volevo parlarle per sapere cosa aveva in mente ma,il suo viso mi incantava e toglieva in me,tutta la rabbia e tutto lo stress che avevo raccolto in questa giornata.Entrò il dottore,farfugliando qualcosa ma non capìì. io:può ripetere? dottore:le stavo dicendo che la signorina sta bene ma....- io:.....ma?! dott:il bambino no..,mi dispiace.-si allontana chiudendo la porta alle sue spalle.Ero rimasto incenerito.cosa? cosa era successo? perchè? voglio morire. s:amore mio. io:s-summer! s:sono morta? io:no,ma il bambino si. s:bene. io:che vuol dire?non ti importa nulla di lui? s:no.ho fatto tutto questo di proposito,sono stufa,non voglio più stare con te,va via. io:Summe che cazzo dici?Sono io,Justin,il tuo ragazzo..ti prego dimmi che stai scherzando perchè questo non è il momento adatto per dire queste battute. s:cazzo Justin vattene,lasciami in pace,è stato tutto uno sbaglio lo vuoi capire? il bambino è morto,non hai piu nessun motivo per rimanere con me,scialla. io:scialla?Scialla!? ma ti senti bene?ti sto aiutando e tu mi dici ' scialla'? Summer che ti succede,non mi ami più? s:non ti ho mai amato.Volevo solo una persona che mi aiutasse con il bambino ma,poi ho escogitato questo piano e tò,magia,il bambino non c'è più.contento?addio Justin ^_^ io:summer,mi prendi per il culo?-gli afferro i polsi stringendo molto forte la presa-io ti amo,tu mi hai detto che mi ami.......io non sono il tuo idolo?Non era questo il tuo sogno? s:era tutta una finta,ora lasciami che mi fai male e vattene mi viene da vomitare solo a guardarti. io:strano....pensavo mi amassi davvero,leggevo dai tuoi occhi che eri perdutamente innamorata di me e invece........lasciamo perdere.Cè Kenny qui fuori,quando vai via,torna con lui. Esco dall'ospedale insieme a mia madre,saliamo in macchina e per un quarto d'ora non diciamo una parola.entro in casa e mi dirigo in camera,facendo la valigia.Tutto quello che sognavo si è andato a farsi fottere,fanculo.Non riesco a credere che mentiva,non lei,sembrava così sincera quando dicevadi amarmi,mi guardava con quegli occhi che brillavano e con quel sorriso che pareva il paradiso. SUMMER. è finita.Sono una stronza,eppure questo è l'unico modo per allontanarlo.Quanto lo amo,posso immaginare quanto stia male adesso ma,non posso,non posso rendergli la vita impossibile,non voglio.Lo faccio per lui,per la sua vita,per le sue fan.Lo faccio perchè ha bisogno di essere felice e non voglio che si rovini la vita per i miei sbagli.Per fortuna non si è accorto della pancia,esatto,il bambino non è morto,si è salvato e sono riuscita a convincere il dottore a dire una bugia a Justin.Di sicuro me ne pentirò di ciò che ho fatto,ma se lo amo,farei questo ed altro.Ora le nostre strade si separeranno,questo sogno è durato troppo poco. esco dalla stanza e mi dirigo da Kenny che mi abbraccia e mi dice che devo stare tranquilla e che con il tempo dimenticherò tutto,ma non posso,non sa che il bambino è ancora nella mia pancia,e non sa che io amo da morire Justin. torniamo a casa,pattie mi guarda perplessa e poi mi abbraccia senza dire nulla con le lacrime agli occhi. p:mi dispiace da morire summer. io:a me no,doveva andare così.-dissi acidamente,ma si vedeva da un miglio che stavo dicendo una stronzata. p:summer......quanto ancora pensi di portarti dietro tutto questo.....questo?-disse abbassando la voce. io:oh pattie.......per favore non complicarmi le cose,io lo faccio per Justin,lui non merita tutto questo,non me la sento di buttargli questo peso sulle spalle. p:tesoro....come ti capisco..-mi stringe la mano e se ne va in cucina- Rimango a guardare il pavimento color crema,quando sento i passi dalle scale,era Justin. j:come stai? io:b-bene. j:tra 3 giorni parto. io:e dove vai? j:che te ne importa? non mi hai detto di sciallare? io:certo,hai ragione.-ti amo ti amo ti amo ti amo- j:Vado a New York per un pò,voglio staccare da tutto,visto che qui non posso stare,ci sei tu. io:oh guarda che me ne vado,non resterò qui a lungo. j:voglio stare lontano da tutto,TUTTO. io:è un problema se rimango qui per questa notte? j:no.-rispose secco. Oddio,avrei voluto voglia di prendere quel suo viso e baciarlo. era sera,eravamo ancora riuniti a tavola,io non parlavo e Justin era un mummia.Si alzò e si diresse in camera sua.Io dissi di andare in bagno perchè non mi sentivo bene,avevo un forte mal di testa e tanta nausea.entrai in bagno e vomitai,tanto,come se stessi vomitando anche il mio cuore,ero senza forze.una mano mi avvolse il fianco e l'altra la fronte,mi appoggiai sull'ultima.quando mi alzai mi sciacquai la bocca e mi girai per capire chi fosse,anche se già avevo capito,Justin. io:grazie.. j:com'è hai vomitato? io:nausea. j:ok. Fa per andarsene ma casco per terra,non mi reggo in piedi,mi sento così fragile.............mi raccoglie a se e mi porta in camera sua,mi sentivo svenire,ero così debole e senza forze. io:grazie Justin,di nuovo. j:si ok.-rispose freddo. io:cell'hai ancora con me? j:si. io:scusami Justin,ma io non ti ho mai amato.-il cuore mi si spezzava,esso diceva una cosa e il mio cervello un'altra. j:e perchè mi fai tutto questo?cosa ho fatto per meritarmelo?non penso di essere un bastardo,un vigliacco,ti sono stato sempre vicino e mi ripaghi così?mi hai ferito molto. io:avevo bisogno di qualcuno che mi assicurava una bella vita per mio figlio,ma poi non volevo approfittarmi di te,scusa Justin. j:stasera dormi qui,io vado sul divano. io:sicuro?se vuoi dormi qui,il letto è matrimoniale,per me non c'è nessun problema. j:per me si,io ti amo ancora e non immagini quanto vorrei fare l'amore con te,perchè ti amo,ma tu,tu no. io:-oh justin se solo sapessi.......-justin grazie,grazie per tutto quello che hai fatto per me e per il bambino,grazie. j:prego.-prese il pigiama e chiuse la porta.gli era scesa qualche lacrima e si vedeva che stava soffrendo,ci teneva a me,molto.Come sono stata stronza,non mi perdonerà mai. cercai di dormire,ma i pensieri mi occupavano la mente.scesi di sotto a prendere un bicchiere d'acqua.Bevvi un sorso e passai per il soggiono.Era lì,tutto rannicchiato,con la coperta per terra e una lacrima rimasta sulla sua guancia così morbida.Gli sistemai la coperta e gli accarezzai i capelli. io:oh Justin,quanto ti amo,sse solo sapessi che tutto questo l'ho fatto per te.....mi fa male vederti così,ho spento quel tuo sorriso che mi manteneva in vita.Justin,ti prometto che sarai per sempre il padre di mio figlio che ho sempre voluto,chissà se crescerà bene senza di te,ma ti prometto che lo educherò come si deve,come una brava mamma,cerchrò di fare anche la parte del papà,tanto io sono forte,me lo hai detto tu,ricordi? Notte Justin,sei la mia vita,buonanotte.-gli diedi un bacio sulla fronte e mi diressi in camera.Mi addormentai dopo qualche minuto,forse parlare con lui mentre dormiva,mi aveva fatto bene.Non ce la faccio senza di lui,è diventato parte di me e,non posso privarmene.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8. ***


#JUSTIN. Mi sveglio tutto indolensito,certo che questo divano è davvero scomodo >.< Mi alzo e vado a fare colazione.La trovo lì,seduta sulla sedia a mangiare un panino con la marmellata. s:buongiorno :) io:giorno. s:come stai? io:male. s:è per il divano giusto? io:si. s:bhè ti avevo avvisato che era scomodo,potevi benissimo dormire con me. io:si,peccato che io non volevo dormire con te.-la azzittii,rimase come delusa dalla mia risposta,forse cercava solo un po di amicizia,ma io volevo il suo cuore,solo quello. s:a mezzogiorno parto,ti va di accompagnarmi in aereoporto? io:scusa ma ho da fare,se vuoi fatti accompagnare da mia madre. s:a quell'ora deve andare a prendere i tuoi fratellini a scuola,gliel'ho già chiesto. io:allora ci andrai da sola.ciao.-me ne andai sentendo che singhiozzava.cavolo non potevo vederla così,avrei voluto abbracciarla ma ero troppo incazzato. Mi andai a lavare e poi andai in camera mia a prendere dei vestiti,ero a petto nudo,quando mi arrivò un messaggio: x:Justin,volevo dirti che io sto per partire,adesso sono in aereoporto,l'aereo partirà tra 10 minuti e tu mi manchi da morire,sai stanotte ti ho parlato mentre dormivi,ti ho detto delle cose che forse non sarei mai riuscita a dirti in faccia.Non pretendo che tu mi perdoni,ma che tu mi capisca,perchè io non posso stare senza di te,ma devo,lo faccio solo ed unicamente per te. By Summer and your baby :) . Cosaaaaa? cosa vuol dire quel ' By Summer and your baby'? Non posso stare qui,devo andare da lei,immediatamente.Mi infilo la maglietta e mi precipito in macchina,correndo il più possibile per arrivare da lei. Sono fuori dall'aereoporto mi dirigo a quel cartello digitale con scritte tutte le destinazioni e,vedo 'Los angeles' mancano 3 minuti.MERDA. corro dove le gambe mi portano,mi fido di esse,anche perchè non saprei dove andare.Vedo una valigia rossa,era la sua ora che ricordo,lei era a parlare con una ragazza mora,probabilmente lavorava in aereporto.Mi precipitai da lei,le presi il braccio e attaccai il suo corpo al mio.Lei era in lacrime,tremava e non riusciva a guardarmi negli occhi.Alzai delicatamente il suo viso e asciugai quelle lacrime che avevano ricoperto tutta la sua bellezza.Mi guardava con quei suoi occhi verdi,quasi grigi,solo adesso capivo quanto potevo amarla,che non potevo essere arrabbiato con lei,io l'amavo. s:Justin,il mio aereo sta per partire,devo andare.-fa per staccarsi da me,ma io la blocco riportandola sul mio petto.Mi fa una faccia tra sorpresa e stanchezza,come se volesse dirmi di lasciarla andare,ma non l'avrei lasciata neanche per un secondo. io:resta con me Sum,ti prego. s:ma tu tra 3 giorni partirai e-e noi non ci vedremo più,meglio così Justin,ti ho fatto solo soffrire,ti avrei potuto fare di tutto,ma non farti soffrire,eppure l'ho fatto.Scusami Justin,scusa per tutte le bugie che ti ho detto,io non ti merito,sei così buono e,io così falsa.-abbassò il capo. io:sum,io ti amo.Perchè devi rendere tutto più difficile?il bambino c'è ancora vero?-alzò di scatto la testa. s:n-no..- io:dai sum,non mentire,il messaggio parla chiaro. s:quale messaggio? io:questo..-gli lessi tutte quelle parole che mi aveva scritto- s:-rise-io non ti ho scritto proprio niente. io:e allora chi me lo ha mandato?Girai il capo e trovai mia madre che sorrideva come una matta. s:ora sai chi l'ha scritto. io:ma tu mi ami lo stesso vero? s:-diventò rossa.-i-io probabile..- io:il bambino non è morto vero? s:no...- io: e.. s:puoi smetterla di farmi domande?- io:s-scusa. s:Justin adesso devo andare,è stato bello conoscere il mio idolo..-disse accarezzandomi una guancia- io:-cazzo l'ha detto,questo vuol dire che mi ama ancora - Quando finirà questa recita sum?quando mi dirai che mi amerai ancora,quando mi dirai che il bambinoo è vivo?Io ti capisco,capisco che tutto questo lo fai per me,ma summer,non possiamo rinunciare al nostro amore per un bambino,sei una ragazza di 16 anni e a quest'età la ragazze sono innamorate,si divertono,fanno nuove amicizie nuove esperienze e,anche tu summer,devi farlo,non devi privartene perchè io sono insieme a te adesso,siamo insieme sum,siamo imbattibili insieme. s:è vero.Ho mentito a te ma soprattutto a me stessa.Io ti amo più di ogni altra cosa Justin,non voglio perderti,ma solo il fatto di sapere che questo bambino non sarà tuo mi spaventa,cavolo,dimmi che mi ami,dimmi che sono tua,che non ce la fai senza di me,dimmi tutto ciò che esce dal tuo cuore,ne ho bisogno amore. io:Summer,ascolta........Ti amo,sei la mia vita,non posso stare senza te,ho bisogno di te,del tuo profumo,dei tuoi occhi,delle tue labbra,ho bisogno di ogni particolare del tuo corpo.Non capisco perchè dobbiamo rendere tutto così difficile,basta ora vieni con me. s:hai dimenticato qualcosa.. io:oh scusami,è che desideravo tanto farlo e,me ne sono dimenticato.-punto i miei occhi sulle sue labbra e la bacio con passione,quanto mi mancavano le sue labbra,sentirla mia era una delle cose che mi mancavano di più. Rimanemmo attaccati per circa 10 minuti.sentivo ogni parte del suo corpo e non vedevo l'ora di fare l'amore con lei. s:Mi sono mancate le tue labbra,da morire...- io:torniamo a casa?ho voglia di te. s:che aspetti? andiamo! Mi baciò e ci dirigemmo alla mia macchina. #SUMMER. Finalmente dopo tanto tempo era tornato sul mio viso un sorriso.Ero tornata con Justin,infatti,adesso è accanto a me che guida la sua auto.Stiamo tornando a casa,ogni tanto gira il suo sguardo e mi sorride,io intanto,lentamente,mi sciolgo... hahah sono davvero felice.Solo lui mi può capire,solo lui è importante per me.Scendiamo dalla sua auto e,senza aspettare ci dirigiamo nella sua camera.Chiude la porta dietro di se,mi prende per i fianchi e comincia a baciarmi delicatamente,metto le mie braccia attorno al suo collo e stringo le sue labbra alle mie.Schiude la mia bocca,inserendo la lingua,ora essa sta giocando con la mia,si rincorrono,non si stancano,si intrecciano in continuazione. Mi fa sdraiare sul letto togliendomi la maglietta,faccio lo stesso con la sua buttandola in qualche angolo della stanza.Gli mordo le labbra,vedo che fa una piccola smorfia e subito dopo le sue labbra assumono due bellissime curve,formando un sorriso,il suo. In un batter d'occhio ci trovammo nudi,sotto le coperte,i nostri corpi erano completamente attaccati,io tremavo e lui cercava di tranquillizzarmi dandomi piccoli baci sulla fronte.Entrò in me,lentamente,quasi non sentivo nulla,il suo tocco mi rabbrividiva e lui se ne accorgeva,a tal punto di sorridere e dirmi ogni volta 'ti amo'.Quanto mi era mancato,anche se questo litigio era durato poco,mi mancava ogni suo abbraccio,ogni suo bacio e ogni sguardo che mi dedicava.Mi ipnotizzava ogni volta che sorrideva e mi mandava in tilt,ancora non mi ero abituata del fatto che il mio idolo era accanto a me,anche se non era più il mio idolo,ma il mio ragazzo. Si distese accanto a me accarezzandomi i capelli. j: sai,non siamo mai usciti solo io e te,che ne dici se stasera ti passo a prendere verso le 8? io: Justin,devo lavorare,ho lasciato tutto così in fretta,senza avvertire nessuno,neanche la mia migliore amica e,stasera volevo stare anche un po con lei,perdonami,sarà per un altra volta.. j:va bene..allora io vado un po a divertirmi :) io:dove vai? j:in discoteca,perchè non posso? io:no,sei fidanzato! j:e allora?perchè sono fidanzato non posso divertirmi? dai suu,non essere gelosa. io:non sono gelosa,è che mi da fastidio il modo in cui lo dici,sembra che ti stai vendicando del fatto che stasera non posso uscire con te. j:scusa ma ora mi vado a preparare,ci vediamo a tarda mattinata ^_^ - mi bacia a stampo ma io lo scanso impedendoglielo.-acida. io:stronzo. 20:30 sono in hotel,sto servendo come al solito ai tavoli,che noia,non vedo l'ora che arrivi Giada.Finalmente la vedo in lontananza,mi tolgo il grembiule e corro verso di lei.La stringo forte forte a me,quanto mi era mancata,mi mancava raccontarle tutto,abbracciarla e scherzare con lei sulle cose più stupide.La porto nello spogliatoio e le racconto del perchè sono dovuta fuggire senza neanche avvertirla.Come era bella,quel sorriso mi trasmetteva così tanta sicurezza,le sue parole mi facevano sentire al sicuro,solo accanto a lei.Decidemmo di tornare a casa insieme,avrebbe dormito a casa mia. Mi svegliai così stanca,ieri avevo dovuto pulire la cucina dell'hotel.Guardai l'orologio che segnava le 11:47,pensi subito a Justin,mi precipitai in soggiorno per vedere se era tornato.Vidi il suo giacchetto a terra,poi le scarpe,poi la maglietta,i pantaloni e così via..Era disteso sul divano,farfugliava qualcosa,ma non riuscivo a capire.Mi avvicinai di più a lui,accarezzandogli la guancia,quando mi girai per aver sentito una voce.. x:tu sei la cugina giusto? io: i-io? la cugina? veramente....cioè si. x:piacere Michelle,sono la sua ragazza :) io:da quando? m:da ieri hahah è così dolce. io:si lo so,è un ragazzo fantastico..... m:puoi svegliarlo tu?sai devo andarmi a fare la doccia.-si allontana chiudendo la porta del bagno. Ecco.adesso non capisco cosa sia andato storto.è stata colpa mia? insomma,non me lo merito tutto questo,non posso credere che mi abbia mentito,non lui.Lo sveglio dandogli uno schiaffo sulla guancia.Di colpo si sveglia guardandosi intorno,mi fissa per 4 secondi e poi mi abbraccia.è ubriaco,questo è certo.Mi porta su di se con forza,cerco di staccarmelo di dosso ma lui è più forte di me,non so perchè ma ho paura,eppure non riesco a muovermi,forse lo amo troppo e mi lascio andare facilmente con lui,mi sono sempre fidata ma,oggi è davvero strano. j:scusa sum,ma io amo Michelle,lei me la da e tu mi porti solo problemi,quindi è meglio se rimaniamo un bel po distanti visto che tu sarai mia cugina e,lei rimarrà qui con noi per un bel po.-dice accarezzandomi la schiena. volevo mandarlo a fanculo ma tutte le parole che stavano usciendo dalla mia bocca,morivano dentro di essa.Ero stregata dai suoi occhi così vicino ai miei,che in quel momento mi sarei potuta pure far uccidere.Lasciò la presa e si diresse nella stanza degli ospiti dove aveva tutti i suoi vestiti.Corsi diretta in camera mia,svegliando Giada. io:Giada! Aiutami ti prego!-scoppiai in un enorme pianto.

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Capitolo 9
*** Capitolo 9. ***


CAPITOLO 9 io:Giada! Aiutami ti prego!-scoppiai in un enorme pianto. g:tesoro cosa succede?-disse spaventata io:Justin è ubriaco e c'è una troia in casa mia,dice di essere la sua ragazza! g:cosaa?vai a parlare con Justin,immediatamente,senno lo farò io. io:cosa cazzo devo dirgli? che è un coglione e non voglio più vederlo? dio.-sospirai. g:vaai! Mi dirigo in soggiorno e,lo trovo spaparanzato sul divano mentre guardava la televisione.Mi dava i nervi,faceva finta di nulla,era un bravo attore ma con me non attaccava,io non sono una troia qualunque,tra 2 mesi partorirò e devo chiarire questa situazione. io:Justin possiamo parlare? j: non vedi che sono occupato cuginetta? ti faccio le coccole dopo susu. io:hai rotto il cazzo con la tua strafottenza,adesso spegni quella tv e mi ascolti,senno te ne vai da qui,tu e quella zoccola. j: -spegne la tv,si alza e si appoggia sul mobile che era accanto a me-cosa vuoi? io:cosa ti succede?pensi che io ieri sera sia andata a divertirmi? j:hai preferito andare a lavoro che stare con me.Non sapevo che lavorare ti divertisse così tanto quanto un parco giochi. io:mi prendi per il culo?Ti ho detto che ero andata a lavoro e poi avrei passato la serata con Giada. j:bene,io l'ho passata con Michelle,problemi cuginetta? io:che cazzo ti prende?Non mi vuoi più?Dopo avermi scopato non vuoi più il mio corpo cuginetto?Sai,adesso hai davvero oltrepassato il limite,tu con me hai chiuso,ma stavolta è per sempre.-non ero per niente sicura di quello che avevo detto,visto che ancora lo amavo da morire. j:ok,ma dovrai condividere questa casa con me,senno puoi andare a vivere per strada :) io:sei un fottuto bastardo,cosa ti ho fatto?cosa?ti sei drogato per caso?non avevi detto di amarmi? j:smettila,lo sai che sono sobrio,è solo che mi sono stufato,insomma io sono Justin Bieber,devo divertirmi,non posso diventare un papà :) io:muori. j:ti voglio bene anche io cuginetta. io:non riuscìì più a dire una parola,cominciai a piangere davanti a lui,lo guardai negli occhi e non vidi nulla,le sue emozioni si erano spente,forse davvero non provava più nulla per me,ma per quale motivo?insomma,cosa avevo fatto di male? j:è inutile,non mi fai pena. io:perchè mi fai questo? j:perchè te lo meriti. io:ma io ti amo.. j:io no,amo Michelle cuginetta,il nostro amore è impossibile lo sai. io:non parlarmi più,mai più,pezzo di merda. Mi diede uno schiaffo in faccia,così forte che rimbombò per tutta la stanza.Posai la mano sulla guancia dolorante,mi girai verso di lui con ormai tutta la faccia bagnata dalle mie lacrime. j:non chiamarmi più così,senno sai cosa ti succede. io:perchè sei così cattivo? j:non sono cattivo,sono Justin Bieber e io posso. io:fallito. Mi prese per i fianchi e mi buttò di peso sul divano,si mise sopra di me stringendomi i polsi.In quel momento poteva pure strapparmi i capelli,picchiarmi,ma niente mi avrebbe fatto male quanto il mio cuore in quel momento.Vedevo la cattiveria nei suoi occhi,quella cattiveria che non avrei mai pensato di vedere,in quegli occhi che mi mantenevano in vita. j:facciamo una scommessa....dato che io rimarrò con Michelle per moooooolto tempo,tu dovrai fare tutto ciò che ti chiedo,qualsiasi cosa,altrimenti verrai buttata fuori da qui,compresa la tua pancia. io:ma Justin sono la settimo mese,ti prego,risparmiami almeno per adesso,dopo potrai farmi qualsiasi cosa. j:no.Voglio divertirmi adesso,anche con questa pancia di mezzo. io:così fai del male al bambino. j:cazzi tuoi,il bambino è tuo,non mio. io:..........ci penserò. j:ti darò tempo fino a questa sera,quando hai deciso vieni in camera mia. io:ok,posso alzarmi ora? j:non ho finito,non dire nulla alla tua amichetta,senno succederà qualcosa di brutto anche a lei. io:v-va bene.-Mi alzo tutta indolensita,salì le scale e incrociai lo sguardo di Michelle.Com'era bella,peccato che era così troia.Andai in camera,invitando Giada ad andarsene,inventando una scusa sul momento. Preparai il pranzo e lo misi a tavola.Michelle e Justin entrarono mano nella mano,si guardavano con passione,semravano due innamorati ma,al posto di Michelle dovevo esserci io. j:mangi anche tu? io: certo,anche io vivo in questa casa eh. m: ehi calma ragazzina,non parlare così a tuo cugino,non vedi com'è dolce? io:si,dolce come il miele-dissi ironizzando.Mi tirò un occhiata maligna,ma non diedi molta importanza a ciò. j:vattene di sopra,non voglio vederti. io:ma io ho fame!! j:oggi non mangerai. io:vaffanculo. Corsi di sopra seguita da Justin che cercava di prendermi. j:fermati! -mi fermai,non so neanche io il perchè.- io:cosa c'è? vuoi di nuovo picchiarmi? fallo,tanto ormai dentro sono morta. j:dentro? io:non capisci che mi hai spezzato il cuore? che per tutto ciò che mi stai facendo io ti amo ancora? sono una cogliona,avanti picchiami. j:vai in camera tua summer. io:perchè non mi vuoi picchiare? Ti faccio pena eh? j:smettila,perfavore. io:no Justin smettila tu,smettila di farmi soffrire,ti prego. -aveva gli occhi lucidi,non capivo perchè faceva così,forse mi amava ancora,ma perchè mi trattava come una schiava? Abbassò il capo e andò in cucina.Afferrai il suo braccio e lo portai davanti a me. io: lo so che dovrei odiarti,m-ma non ci riesco.Lo so che per te non sono nulla,ma ti prego,io non ho nessuno affianco a me. j: summer,mi hai stufato,sei una bambina. io: lo so,però una bambina ha bisogno di qualcuno accanto....ricordi quando ci siamo incontrati? eri il mio angelo e,adesso dove sei? perchè te ne sei andato? Mi avevi detto che non mi avresti mai lasciata sola,perchè c'eri tu accanto a me. j:è cambiato tutto summer. io:cosa è cambiato? io ti amo ancora.. j:ma io no-disse abbassando il capo. io:dillo guardandomi negli occhi. j:smettila. io:dillo! j:-alzò lo sguardo,i suoi occhi erano diversi,lui era diverso.- io amo Michelle. io:davvero ami lei? j:s-si. io:bene.- lasciai il braccio che avevo ancora nella mia mano,gli accarezzai una guancia guardando le sue labbra.Com'èra bello,l'avrei dovuto odiare a morte,ma proprio non ci riuscivo. Sali le scale e andai in camera mia chiudendo la porta.Non riuscivo a pensare niente che sia lui.Era al centro dei miei pensieri,avrei voluto tenerlo solo per me. 21:36 Era già sera,avevo una fame incredibile ma non mi ero azzardata a scendere dalla mia stanza,non volevo incontrare nessuno,soprattutto i suoi occhi color miele. Bussarono alla porta ma non risposi,non volevo sprecare fiato per gente inutile,anche se lui non lo era. j:posso entrare?-disse aprendo la porta. io:ormai! j:-chiuse la porta dietro di se e si sedette sul mio letto.-senti,è sera e......mi devi una risposta. io:cosa devo dirti? che puoi farmi tutto ciò che vuoi? j:beh in parole povere..si. io:ok allora puoi farmi qualsiasi cosa.Contento? j: si. -disse con mezzo sorriso sulle labbra. Continuava a guardarmi in un modo che non riuscivo a decifrare. io:che vuoi? j: posso fare tutto quello che voglio quindi.........- disse avvicinandosi a me.Mi veniva da ridere,ma mi trattenni ,era così ridicolo. io:-mi scansai cercando di cambiare discorso- ma non c'è michelle di sotto? j:è uscita con le sue amiche.-mi toccò la coscia,ma levai subito la mano. io: ti prego,stasera non ho voglia.. j:ahah! cosa abbiamo detto? devi farti fare tutto da me!- io:..... va bene,però se devi farlo,fai piano ti prego.. j:sarò dolce. :) - quella frase mi rassicurava..forse non era tanto cambiato.- Mi fece sdraiare sul letto dove eravamo seduti,si mise sopra di me,mi guardava come tanto tempo fa,quando la mia vita era una favola,ora invece,è un inferno.Prese la coperta e la posizionò sopra di noi,quanto mi mancava stare così vicina a lui,peccato che lui mi stava solo usando. Il suo viso era vicinissimo al mio,non capivo perchè ancora non mi aveva spogliato,di solito lui è uno che va subito al sodo. j:posso baciarti? io:fa quello che vuoi..-dissi facendo finta di fregarmene,anche se non aspettavo altro che un suo bacio. j:perchè fai così? io:così come? dovrei essere pure contenta adesso? j: si,insomma,tu mi ami giusto? io: si ma non è bello se tu non ricambi... j:quuindi posso baciarti? io: s-si. Posò quelle labbra perfette sulle mie,erano così morbide,mi mancavano da morire,sembrava baciarlo per la prima volta.Quante emozioni mi dava,avevo i brividi per tutto il corpo,non riuscivo a calmarmi,il mio cuore batteva fortissimo e lui,se ne accorse. j:perchè tremi? io: colpa tua. j: non rendere tutto difficile,sto per spogliarti,quindi non mi fermare,grazie. Perchè faceva così il coglione? potevo solo lasciarmi andare dal suo corpo,dai suoi baci sul collo,sulla schiena,dai suoi morsi che diventavano tutto per me,erano un ossessione,ne avevo bisogno ogni minuto in cui mi era accanto.Come i suoi occhi,quando mi guardava, mi scioglievo....non potevo pensarci che dopo tutto quello che avevamo passato insieme,mi aveva lasciato per strada,senza neanche una mappa. io:perchè non mi ami più? j:sta zitta sum. io: ma verament-mi baciò.Dio che effetto che mi faceva,stavo per morire tra le sue braccia.Sembrava tutto così perfetto,le nostre lingue che giocavano,lui che mi privava di ogni mio vestito.Volevo che tutto ciò che provavo fosse ricambiato.Mi cadde qualcosa sulla guancia,la toccai,era un lacrima.Stava piangendo,cercava di non farsi sentire mentre inspirava più volte con il naso.Lo scansai con forza,mi sedetti sopra di lui prendendo il suo viso tra le mie mani. io:perchè piangi? j:io? i-io non sto piangendo. io: ti posso fare una domanda Justin? j: s-si. io:cosa ti succede?perchè soffri? j:non sono cazzi tuoi.Non mi va più di stare con te,scusami,vado a dormire.-si mette i boxer e si alza dal letto asciugandosi una lacrima. io:ti prego,mi fa male vederti così.-si avvicina a me,mi fa alzare dal letto e mi sbatte al muro. j:dimenticami! fatti una vita e dimenticami! io:come posso dimenticarmi di te se io ti amo ancora? come posso dimenticarmi di te se mi baci ancora,se facciamo ancora l'amore?! j:non facciamo l'amore,facciamo sesso,tu per me non sei nulla. io: perchè mi devi fare così male? perchè devi ferire il mio cuore? j:non ti meriti il mio amore. io:Justin ma scherziamo?Solo perchè non sono stata con te per una serata tu me la fai pagare in questo modo?Ma non vedi quanto ci soffro?Non vedi che più di quanto possa fingere,io voglio stare accanto a te?Perchè mi respingi così? Dimmi che non mi ami guardandomi negli occhi,dimmi che mi hai preso in giro per tutto il tempo,che mi hai solo usata.Dimmi tutto questo e io sparirò dalla tua vita Justin,così non dovrò essere più un peso per te.Non mi vedrai più, sarò solo un brutto ricordo.-dissi guardandolo negli occhi. #JUSTIN. Merda. E ora che cazzo mi invento?!

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Capitolo 10
*** Capitolo 10. ***


CAPITOLO 1O #JUSTIN. Merda. E ora che cazzo mi invento?! Si avete capito,le ho mentito.Ma l'ho fatto solo per lei,sono stato costretto,mi accorgo dai suoi occhi che soffre così tanto per me,io non me la merito ma sono egoista,la voglio tutta per me,ormai fa parte di me. Sono stato costretto da Michelle,si quella stronza mi ha drogato e mi ha fatto dire cose che non avrei mai voluto dirle. Le ho raccontato quello che provavo per summer e sa anche che lei è incinta e che il bambino no è mio,ma sono io che voglio essere il padre del bambino.Come sono coglione,insomma,come ho fatto a far uscire dalla mia bocca una cosa del genere.Se lascio sta troia succede un casino,tutto il mondo verrà a sapere del bambino e io non voglio che vengano a saperlo in questo modo.Faccio tutto questo solo per difendere summer. io:scusa,vado a dormire. s: Justin,rispondimi! io: non posso,non voglio ferirti più di quanto lo sei..- s: quindi tu tieni ancora a me? io:no,non illuderti sum. s: quindi se non mi ami posso anche andarmene. io:ma dove vuoi andare? non puoi andare da nessuna parte in queste condizioni! s:perchè mi dici così? se non ti importa niente di me,allora lasciami andare. io: non posso lasciarti andare,poi mi sentirei in colpa.. s: ti odio!! sei un bastardo! io:ti ho detto di smetterla di chiamarmi così!- le grido in faccia.Come era spaventata,in quel momento avrei voluto solo abbracciarla e dirle che tutto sarebbe andato per il verso giusto. s: s-scusa.-era indifesa,volevo morire.Mi facevo schifo da solo. io:scusami tu..ora vado,notte. s: Justin? io: che vuoi? s:...buonanotte. Uscìì dalla sua camera sbattendo la porta e mi accasciai per terra piangendo.Sentì i suoi singhiozzi dall'altra parte della porta..dio quanto mi faceva stare male.Senza pensarci sue volte mii alzi e andai in camera mia,prima che potessi fare qualcosa che non avrei dovuto fare.Ero pieno di sensi di colpa,l'avevo solo spezzato il suo cuore.Lei si fidava di me,mi aveva dato tutto il suo amore e io? io sono un coglione che se l'è lasciata scappare. #SUMMER. Ero avvolta in tutte le mie lacrime,non capivo più nulla,in quel momento volevo solo sfogarmi.Andai in bagno silenziosamente cercando di non fare rumore.Entrai in bagno e presi la lametta..cominciai a tagliarmi.Quel dolore era niente a ciò che provavo dentro di me.Cercavo di non fare sospiri o,lui mi avrebbe scoperto.Mi sciacquai il polso pieno di sangue e lo asciugai con della carta igienica.Le lacrime si erano seccate sul mio volto,così decisi di sciacquarmi la faccia. Sentì bussare alla porta e subito dopo,si aprì.Chi poteva essere? lui. j: c-che stai facendo? io: da quando ti interessa che cosa faccio io?- cercai di coprire il polso,ma avevo scordato di buttare la carta impregnata di sangue.MERDA. j:ma cos'è questo? -indicando il fazzoletto. io: n-niente.- mi serviva una scusa,ma il panico mi impediva di pensare. j: summer cosa hai fatto? io: niente! j:fammi vedere il polso!! io:no,scusa ma sono stanca adesso..-dico andando verso la porta.Mi prende per i fianchi e mi poggia delicatamente al muro.Quanto amavo questo suo gesto. j: ho detto di farmi vedere i tuoi polsi!- vide che non gli risposi così prese con forza le mie braccia.- summer....... io:summer cosa? cosa vuoi dirmi questa volta eh? vuoi dirmi che sono una fallita e che tu non provi niente per me? me lo vuoi ripetere di nuovo? Avanti fallo,tanto peggio di così non posso stare.-le lacrime cominciarono a scendere da sole,nonostante cercavo di trattenerle.Dun tratto posò le sue mani sui miei fianchi e mi abbracciò,stringendomi forte forte.Sentivo il suo respiro sul mio collo,tuttò ciò mi fece rabbrividire.Cercai di ricambiare l'abbraccio,ma non ce la facevo,non capivo cosa significava quell'abbraccio per lui.Si staccò da me,rimanendomi sempre molto vicino.Mi guardava negli occhi ma,io cercavo di evitare il suo sguardo,non volevo fargli capire che in quel momento avrei voluto solo baciarlo e sentirlo mio.Alzò il mio viso facendo sì che il i miei occhi guardassero i suoi.Ora stava guardando le mie labbra,porca miseria smettila Justin,così mi fai morire! j: scusa ma non ce la faccio più..- avvicina le sue labbra alle mie- io:c-che c-cosa stai f-facendo? j: shh......- Ecco,mi ha baciata.Perchè lo fa? perchè? Maledetto amore.Mi fa sempre stare male,mi fa soffrire,mi rende sempre più fragile.Mi scanso lentamente,lo respingo poggiando le mie mani sul suo petto potente.Si scansa guardandomi negli occhi,è come se fosse deluso. io:perchè l'hai fatto? j: credevo che tu lo volessi.. io: si esatto,ma non c'è sentimento da parte tua.. j:invece ti sbagli..scusami. io:ora vado a dormire. j:aspetta! Non ho finito di parlarti! io:che vuoi ancora? j:non fare mai più una cosa del genere,hai capito!?-dice indicandomi il polso. io: e a te cosa importa eh? Justin,il tuo atteggiamento mi ha davvero stancato,sei sempre più strano,prima mi picchi e poi mi baci! ma che ti prende eh? ah...domani vado via. j:dove vai? io:torno a lavorare,poi mi troverò un posto dove stare. j:non puoi rimanere qui? io:no Justin,mi farebbe troppo male vederti. Domani mattina presto me ne andrò e la nostra storia sarà solo un ricordo..Poi parlerò con Jason e troveremo una situazione per stare vicini,così potrà stare accanto al suo bambino. j: no,con quello tu non vai da nessuna parte sum!Ti prego resta qua con me,hai bisogno d affetto e,lui è capace di farti solo del male..sum,io ti voglio bene,ci tengo a te e scusa se non te lo dimostro.. io:non dire balle,smettila,ormai ho preso la mia decisione,notte Justin. j: aspetta! io:oddio! che vuoiii!? j:posso cantarti una canzone? lo so che non ti ho mai caantato una canzone,però adesso voglio farlo,con questa canzone voglio farti capire ciò che provo. io:no Justin,mi stai solo confondendo,smettila,lo so che tieni al bambino ma basta,è finita. j:ti prego,ascoltami un ultima volts,poi potrai andare via,potrai dimenticarmi ed io non ti cercerò più,però ti prego,vieni con me,ora. Prese la mia mano intrecciandola con la sua,uscimmo dal bagno e ci diriggemmo nella sua stanza.Mi fece sedere sul suo letto e si mise davanti a me. j: questa sarà l'ultima volta che potrò parlarti,toccarti o semplicemente stare insieme a te,perciò lasciati andare..ti prego.-annuìì insicura.Prese il mio viso e cominciò a baciarmi la fronte,poi il naso,le guancie e poi mi diede dei baci così leggeri sulle labbra che malapena riuscivo a sentirli.Decisi di lasciarmi andare perchè sarebbe stata l'ultima volta,l''ultima serata con lui.Cominciò a mordermi il lobo e poi a baciarmi il collo.Tornò velocemente sulle mie labbra,come se il tempo che avevamo,stesse per scadere.In quel momento non potevo domandarmi nulla,più che altro non ci riuscivo,tutto questo mi impediva di pensare.Presi l'orlo della maglia e gliela sfilai,feci tutto quello che sentivo di fare,la ragione ormai,era andata a farsi fottere.Ero sopra di lui,continuavo a baciarlo,inserì la lingua,essa cercava la mia,giocavano armoniose,come se stavano per unirsi.Neanche dio poteva capire le emozioni che stavo provando in quel momento.Il suo corpo,il suo collo,le sue labbra mi mancavano da morire,erano aria per me.Mi fermò guardandomi negli occhi.Stava ridendo. io:perchè ridi? lo so che mi stai accontentando,però lasciami continuare,mi è mancato così tanto stare accanto a te in questo modo. j: si ma,ancora per poco,devo farti sentire una cosa.-annui senza pensare a cosa stava dicendo,ero troppo impegnata a baciare il suo collo e a,formargli tutti succhiotti.So che si sarebbe arrabbiato ma,al diavolo,questa sarebbe stata l'ultima volta.Adesso la situazione si ribaltò.Si mise sopra di me cominciando a baciarmi i fianchi,poi quella grande curva che dentro conteneva una bellissima creatura,passando poi sul mio polso.Cominciò a baciare ogni minuscolo taglio che si intravedeva nella luce della lampadina della scrivania.Accarezzava ogni taglio,sul quale sarebbe rimasta una cicatrice. j: ti prego,non farlo mai più,così mi fai star male,ma soprattutto fai del male a te stessa.Sii forte,vorrei poterti stare accanto,non immagini quanto vorrei essere accanto a te per tutti i giorni della tua vita sum.Non immagino come posso lasciarti nelle mani di quel mostro..non ti meriti tutto questo.Sono stato un bastardo a picchiarti e ad usarti,ma credimi,l'ho fatto solo per il tuo bene sum. Non parlare,lasciami finire con la canzone che ti devo far sentire.-annui smorzando un sorriso,forse lui era ancora innamorato di me.Prese la chitarra che era appoggiata in un angolo della camera e cominciò a sistemare dei fogli.La accordò velocemente e incominciò ad iprovvisare qualche accordo. Era abbastanza nervoso,si vedeva da come suonava.Alzò lo sguardo verso di me e,senza dire nulla cominciò a cantare e suonare contemporaneamente. j: They say that hate has been sent So let loose the talk of love Before they outlaw the kiss Baby give me one last hug There’s a dream that I’ve been chasing Want so badly for it to be reality And when you hold my hand then I understand That it’s meant to be Cause baby when you’re with me It’s like an angel came by And took me to heaven..- stava cantando 'never let you go' e cavolo,io amavo da morire quella canzone,lui lo sapeva.Amavo la sua voce,soprattutto in quel momento,perchè potevo sentirlo solo io,era tutto per me,l'avrei ascoltato senza qualcosa che ci separasse,che fosse un computer o che fosse un muro,tutto ciò al di fuori di quella stanza,per me in quel momento,era completamente insignificante.Continuava a posare le sue dita sulle corde ed a emmettere suoni meravigliosi dalla sua bocca.Ad ogni strofa alzava lo sguardo su di me,cercava di essere serio,ma rideva sotto i baffi.Non avrei immaginato una vita senza lui,solo in quel momento capì che non potevo lasciarlo andare così.Ma io sono orgogliosa e,l'orgoglio rovina i rapporti.Perciò tutto questo finirà? ma cavolo summer,goditi questo momento,guardalo negli occhi e leggi cosa prova per te. ‘Cause this life’s too long And this love’s too strong So baby, know for sure That I’ll never let you go So don’t fear Don’t you worry ’bout a thing I am here, right here Don’t shed a tear Whenever you need me I’ll be here I’ll never let you go.. j: ti è piaciuta? io: io-io Justin,cioè..cosa volevi dirmi con questa canzone? j:beh non l'hai capito?-cosa dovevo capire che mi amava? io: no.. (?) j:che io tengo a te...- ma vaffanculo,pensavo mi amassi. io: ah,anche io Justin..- Posò la chitarra sul letto e si avvicinò a me.Mi strinse i fianchi attaccando il suo corpo con il mio,i nostri visi erano vicinissimi.Posò quelle labbra così morbide sulle mie,BRIVIDI. j:... e che ti amo. io: -mi staccai velocemente- eh? cioè,quindi tu!? mi ami? j:si sum,ma io sto con Michelle.-sta sempre in mezzo quella cogliona. io: ah ok,buonanotte.-Mi fermò bloccandomi per il braccio. j:domani prima che tu parta,ti va di andare a fare una visita al bambino? io: ok,ora sono stanca e tanto confusa,vado a letto.-ero fredda,grazie al cazzo,mi pigliava per il culo o no? j:notte sum,fai sogni d'oro. Andai in camera incazzata nera.Porca troia,non ero mica una bambola io.Se amava Michelle perchè mi ha baciata?perchè abbiamo fatto l'amore? porca merda,sono la solita cogliona che casca sempre in tutto.VAFFANCULO A TUTTI.Mi misi frettolosamente il pigiama e mi infilai sotto le coperte coprendomi fino alla nuca.Rimasi almeno 40 minuti a pensare a quei baci così passionali,sembravano così sinceri ma,forse mi sbagliavo,mi stavo solo illudendo,come al solito. Finalmente mi addormentai persa al pensiero di quei gesti così ingenui,cosi spontanei che,avrei voluto rivivere ancora,ancora e ancora.Forse questo è stato il mio sbaglio più grande: innamorarmi di lui.

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