Tre all'improvviso.

di AiniLuoma
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo uno. ***
Capitolo 3: *** Capitolo due. ***
Capitolo 4: *** Capitolo tre ***



Capitolo 1
 *** Prologo ***


Due anni prima:
Holly era in cerca dell'abito perfetto per quella sera. La sua migliore amica Lou , le aveva organizzato un appuntamento al buio con il migliore amico del suo ragazzoTom, Louis.
Non che fosse nervosa, pero' il fatto di non conoscere la persona con cui avrebbe trascorsco la serata la metteva un po' in soggezione. 
Passo' in rassegna tutti i vestiti nell'armadio finche' non trovo' quello perfetto per l'occasione : un tubino color grigio scuro lungo fin sopra le ginocchia con un taglio asimmetrico sulla parte superiore. Ci abbino' un paio di scarpe col tacco color carne. Le erano sempre piaciute le scarpe col tacco alto ma per l'occasione ne scelse un paio con tacco di 8 centimetri: non sapeva che aspetto avesse il suo accompagnatore,ne' la sua statura quindi non voleva apparire come una stangona. La regola dice : l'uomo piu' alto della donna. Decise di abbinarci la collana che sua madre le aveva regalato quando era piccola : un quadrifoglio di swarosky; quando lo indossava provava un senso di calma come se quel ciondolo avesse il potere di rilassarla. Acconcio' i capelli con un'acconciatura morbida, sbarazzina per alleggerire l'immagine che dava indossando quel vestito cosi' elegante. (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=73206435&.locale=it)
Quando ebbe finito di prepararsi guardo' l'orologio, segnava le 19.45 segno che Louis sarebbe passato a prenderla tra 15 minuti. 

 
Per ingannare il tempo , Holly decise di sfogliare qualche rivista di cucina : lavorava in una pasticceria nel centro di Londra, era la proprietaria del locale; lavoro gratificante si' pero' sognava di aprire un ristorante tutto suo solo che le mancava la materia prima : i soldi.
Quando diede un' altra occhiata all'orologio si accorse che erano le 20.30: aveva letto per ben 45 minuti e Louis era in ritardo di ben 30 minuti. 
Avrebbe ucciso Lou per averle organizzato un appuntamento con un ragazzo che le aveva dato buca . 
Alle 20.45 senti' qualcuno bussare alla porta. Holly fece un respiro profondo prima di andare ad aprire; quando apri' la porta si trovo' di fronte un ragazzo dagli occhi blu-mare, alto , magro , con i capelli raccolti in un ciuffo alto minimo 5 centimenti. 
Holly era rimasta incantata dalla bellezza di Louis pero' era ancor piu' estasiata dall' altezza del suo ciuffo. Mentre prendeva le misure del ciuffo di Louis mentalmente, quest'ultimo parlo'. -Hally,vero?- Holly lo guardo' storto : Hally? Ma che razza di nome e' ? -Holly, tu devi essere Louis, vero?- lo corresse lei . Lui annui' lentamente per poi guardarla di nuovo - Sono in ritardo ? - la stava perndendo in giro ? Bene,avrebbe giocato anche lei. - No, giusto un oretta  ma Tom mi aveva avvertita che non sei mai puntuale! - Lui le sorrise prima di ribattere - E Lou mi aveva avvertito che ti saresti lamentata.- Holly lo guardo' stranita mentre tra i due scendeva un silenzio imbarazzante. -Vogliamo andare a cena ?- gli propose quando vide che Louis non si decideva a parlare . Lui annui' prima di avviarsi verso l'uscita del palazzo. Holly chiuse la porta dietro di se mentre mentalmente insultava Lou e Tom per averle organizzato un appuntamento con una persona del genere.
 
Mentre si avviavano verso il giardino dove era parcheggiata l'auto di Louis , Holly cerco' di fare conversazione -Quindi ti sei trasferito da poco qui a Londra ?- lui annui' - Si, prima vivevo a Doncaster con la mia famiglia - -Da quanto tempo conosci Tom?- chiese lei curiosa - Dal liceo- -Io ho conosciuto Lou al collegge, eravamo nella stessa confraternita , uh grazie ! - Disse lei mentre Louis le apriva il cancello . 
-Dov'e' la macchina?- Chiese Holly appena fuori dall' edificio mentre si guardava in torno.
-Eccola!- Rispose lui indicando una moto di grossa cilindrata. Holly era basita, non sarebbe mai e poi mai salita su una moto con quel vestito tantomeno se a guidarla era Louis. -Ecco, tieni- Louis le porse un casco . Holly grugni'. - Monta, reggiti forte. Prometto di non approfittarne! - Louis la guardo' in modo provocatorio mentre accese la moto . Holly era rimasta a bocca aperta. - Non ho il vestito adatto per andare a 110 all'ora!- Disse lei rivolta al ragazzo -Cosa ?- Chiese lui mentre con la mano girava la parte del manubirio dove si trovava l'accelerratore. - Ho detto che non ho il vestito adatto per andare in moto ! - Replico' lei alzando la voce per sovrastare il rumore infernale provocato dal motore della moto.
Louis spense la moto e guardo' Holly con uno sguardo interrogativo - Scusa, e' che con questo vestito penso che non riuscirei nemmeno a salirci!-Holly cerco' di scusarsi mentre Louis scese dal veicolo. - Andiamo con la mia auto! Guarda e' proprio li'! E' anche nuova per cui mi fa piacere guidarla - Disse Holly mentre indicava orgogliosa la sua smart rosso fuoco.
-Bella macchina!- disse lui in modo sarcastico , - Grazie !- rispose lei mentre si dirigeva verso il posto di guida del veicolo. Quando Louis giunse davanti allo sportello del lato del passeggero tentenno' : non poteva farsi vedere in giro con un auto del genere. - Dai, sali ! - Disse Holly incoraggiandolo a salire ; Louis fece un lungo respire prima di aprire lo sportello ed entrare in auto.
 
-Eccoci! - Disse Louis per smorzare la tensione formatasi li' dentro - dov'e' che andiamo ?- chiese curioso. Holly lo guardo' con uno sguardo interrogativo - Beh, dove hai prenotato il tavolo per la cena ! - rispose ovvia. Louis sbianco' - Avevi detto che avresti prenotato te. Non l'hai fatto vero? - Concluse Holly. - Ho detto cosi'?- Disse Louis arrampicandosi sugli specchi - Non fa nie nte, lascia stare ! - disse Holly - Si, hai ragione , non fa niente ! - disse lui con un tono canzonatorio. - Dove andiamo,andiamo. Anzi scegli tu , lo troveremo un posto libero dove sederci!- Continuo' guardandola negli occhi - D'accordo- rispose Holly con una punta di rassegnazione. Non vedeva l'ora che quella serata terminasse. - Uhm, beh , possiamo provare da Otto's . Ho sentito dire che cucinano benissimo - disse Holly mentre pensava - Ci sei mai stato?- chiese . - Si , certo ! - rispose con fare ovvio lui. - La loro cucina e' molto raff...- Holly lascio' la frase a mezz'aria quando il telefono di Louis inizio' a squillare. Lui le lancio' uno sguardo di scuse prima di apire la tasca laterale nel giubbetto di pelle e prendere il cellulare. -Rispondi se vuoi! - Disse Holly. - Nono , tranquilla. Adesso smette di suonare! - Detto questo il cellulare smise si illuminarsi ma dopo un minuto prese a risquillare . La suoneria era veramente snervante . - Veramente. Rispondi! Sara' qualcosa d' importante!- Disse Holly innervosita dalla stupida canzone - Ok, scusami ci impieghero' poco-rispose Louis prima di rispondere. Holly si sposto' verso il finestrino che si trovava alla sua sinistra per lasciare a Louis, per quanto fosse stato possibile in quell' auto , un po' di privacy.
-Ah ciao sei tu ! - Disse Louis in modo provocatorio al cellulare. Holly ruoto' la testa verso il ragazzo.
-Ah si ho sempre qualcosa da fare . Alle 23 ? Va benissimo. Si ? No , aspetta facciamo alle 22.30. A piu' tardi allora. Ti saluto! - Disse per poi chiudere la telefonata.
Se Holly prima si stava innervosendo ora era scazzata . -Scusa , e' un' amica malata ! - Disse lui giustificandosi. Holly aveva la bocca che toccava terra per quanto era basita. -Senti..-inizio' lei prima di essere interrotta - Dicevi ?- Holly sbatte' le mani sulle sue gambe prima di riprendere a parlare -Nessuno ci costringe,sai..!- Butto' lei. Louis parve sollevato - Davvero? Okay- Si slaccio' la cintura. -Non mi dire, fai sul serio ? - Sbotto' lei . -Senti..Siamo sinceri, tu hai capito dal primo momento che mi hai visto che io non ti piacevo .- - No , ma i nostri comuni amici hanno organizzato questa cosa , e credo dovremmo loro..-disse gesticolando - Che cosa? Un paio di ore a parlare del piu' e del meno? Nei migliori dei casi ci ubriachiamo e andiamo a letto - Disse lui con naturalezza - Ma che razza di stronzo sei tu ! - Disse lei , sorridendo per il nervosismo. - Senti, che c'e' ? E' sabato sera ! Mi voglio divertire.- ammise lui . - Oh certo ! - Disse lei fintamente - Andro' a trovare la mia amica malata, tu vai pure a mangiare oppure che cosa fai di solito il sabato sera ? - Holly sbuffo' quando senti' quelle parole. Ma chi si credeva di essere? Era un cafone, la sua amica le aveva organizzato un appuntamento con la persona piu' cafona al Mondo. - Tu sei il tipo che legge. Vatti a leggere un libro! - Continuo' lui.
Holly dovette reprimere i suoi istinti omicidi con un respiro. - Scrivi in un blog ? - Chiese lui con la faccia da schiaffi. - Senti cosa ti importa se scrivo in un blog oppure no! Per essere sicuro di non dare il via ad una serata da cancellare, non devi presentarti con un'ora di ritardo e dare appuntamento ad un' altra davanti a me , chiaro? - Scoppio' lei -E' malata!-Rispose lui - Oh certo. E hai intenzione di guarirla con il tuo magico pene?- Disse Holly con una punta di sarcasmo. -Senti va bene. Se vuoi uscire usciamo,se vuoi..- Holly non gli diede il tempo di terminare la frase che ribatte' - Nono, io con te non ci esco. Mi dispiace per Lou e Tom ma tu sei fuori. Scendi subito dalla mia macchina.- Disse duramente mentre usciva dal veicolo. - Non so' come sia venuto in mente a Tom e Lou- Disse lei mentre si dirigeva a passo svelto verso il cancello di casa sua. - Non lo so' nemmeno io.- Disse Louis mentre saliva in moto.
 
-Lou , l'unico modo per farti perdonare e' promettermi che non me lo farai incontrare mai piu'- Disse Holly alla segreteria telefonica dell'amica mentre rientrava in casa. 
Ando' a dormire con la speranza di non dover incontrare mai piu' quel cafone di Louis.

My space : 
Ciao a tutte ! E' la mia prima FanFiction su EFP .. Siate buone ! Ecco a vuoi il prologo . Questa storia e' batasta sul film "Tre all' improvviso " che io adoro e che consiglio a tutte voi ! Fatemi sapere cosa ne pensate ! Spero vi piaccia ! 
Ila. xx
P.S. Chi sa' come si fa un banner?:)

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Capitolo 2
 *** Capitolo uno. ***


Tre all'improvviso - Capitolo 1
             
Sfortunatamente per Holly , quella non fu' l'unica volta che vide Louis.
Ogni volta che lo vedeva l'odio verso quel ragazzo aumentava sempre di piu'.
Holly non riusciva a capire come potesse Tom, essere amico di una persona del genere.
Il problema era che il ragazzo faceva di tutto per far saltare i nervi alla ragazza : al matrimonio di Lou e Tom ,
mentre Holly stava facendo un discorso agli sposi piena di commozione, Louis aveva rimorchiato la cameriera e si era messo a baciarla e a palparle il sedere mentre lei stava parlando , spostando l'attenzione di tutti su di lui e la cameriera, ricevendo anche delle grida di incitamento ad andare piu' a fondo.
Quando si era accorto di essere fissato aveva smesso di baciare quella ragazza e si era messo a guardarsi intorno con lo sguardo di chi non aveva fatto nulla di male.
Quando aveva cercato di continuare il discorso, Louis le aveva rubato il microfono.
E quello non era stato l'unico episodio in cui Louis aveva dato fastidio alla ragazza . No, quel ragazzo si divertiva a darle il tormento !
Quando dovevano fare la foto di gruppo al matrimonio di Lou e Tom , il fotografo aveva spostato Holly al lato destro di Lou ma di conseguenza anche accanto a Louis, il quale non si era lasciato scappare l'occasione di farle saltare i nervi palpandola.
Un altro episodio in cui Louis aveva dato fastidio ad Holly era nel giorno del Ringraziamento.
Erano tutti a casa di Tom e Lou per la cena e per celebrare la maternita' di quest'ultima , Holly si era presentata con un ragazzo, Ben , e Louis aveva fatto di tutto per metterla in imbarazzo costringendola a baciare quel ragazzo sotto il vischio nonostante fosse il loro primo appuntamento e Holly, da ragazza timida qual'era, si era spostata rovinando cosi' l'appuntamento.
Ma non era colpa sua , oh no, era colpa di Louis che cercava di ottenere attenzioni da lei nonostante non provasse nulla , senonche' una grossa voglia di prendersi gioco di lei.
L'ultima volta in cui Holly e Louis si erano visti era alla nascita della piccola Luxury, chiamata piu' semplicemente Lux. Lou era appena tornata a casa dall' ospedale ed aveva invitato sia Holly che Louis a vedere la bambina.
Holly essendo una donna, aveva quell'istinto materno che la fece diventare super tenera nei confronti della neonata, al contrario, Louis si era divertito anche in quella occasione : aveva iniziato a dare fastidio ad Holly pretendendo di prendere in braccio la bambina facendola innervosire , e quando Holly gli aveva dato Lux in braccio facendo mille raccomandazioni su come tenerla e non farla cadere, Louis aveva fatto finta di farla cadere - provocando un attacco di cuore ad Holly e Lou - e poi come se fosse una palla da rugby- provocando un altro attacco di cuore alle due donne e risate da parte di Tom-.

Fortunatamente Holly non vide piu' Louis perche' sia Lou che Tom avevano capito che loro due insieme non potevano starci, quindi quando invitavano Holly non invitavano Louis e viceversa.

Sfortunatamente Holly ancora non sapeva cosa il destino avesse in servo per lei, pensava che la sua vita sarebbe stata molto piu' semplice da quando non vedeva piu' Louis , infatti lo era : era sempre rilassata e riusciva a godersi la bambina come ogni zia - aquisita nel suo caso- faceva.
Holly sperava con tutto il cuore che accadesse qualcosa a Louis cosi' da farlo stare il piu' lontano da lei , ma non aveva messo in conto cosa sarebbe accaduto da li' a due anni, quando lui era diventato un cantante di fama mondiale assieme ad altri quattro ragazzi : i One Direction.


SPAZIO AUTRICE:
Ciao a tutte, come state? Scusate se non ho aggiornato prima ma tra compti in classe, scuola e danza non ho fatto in tempo. Non ho riletto il capitolo, quindi se vedete qualche errore non esitate a farmelo presente! Se volete lasciatemi qualche recensione.
Grazie mille a tutte quelle che recensiranno!
Un bacio a tutte,
Aini xx

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Capitolo 3
 *** Capitolo due. ***


Tre all'improvviso - Capitolo 2

 I due anni in cui Holly non vide Louis furono i migliori di tutta la sua vita . Già, erano passati ben due anni dall'ultima volta in cui si erano visti.

Durante quel periodo di tempo Holly era riuscita a risollevare la fama della pasticceria che era diventata abbastanza famosa nel quartiere.

Per quanto riguarda Louis, anche lui aveva fatto progressi durante quel periodo di tempo. Aveva partecipato ai provini di X-Factor da solista per poi essere messo in un gruppo. Anche se non avevano vinto in due anni erano riusciti a scalare le classifiche mondiali e diventare una delle pop-band piu' famose al Mondo.

Tom e Lou? Erano felicissimi. Nonostante si fossero sposati molto giovani - 18 anni lei e 19 lui - e le famiglie di entrambi non fossero proprio contenti dell' unione dei due , ora dovevano solo ringraziare il Signore  perché dopo due anni ancorano erano felicemente sposati e si guardavano ancora come si guardavano quando si erano messi insieme, ben 6 anni prima.

 La loro felicità era alimentata anche dal frutto del loro amore, Lux. La piccola cresceva a vista d'occhio e diventava ogni giorno piu' bella.

E proprio in occasione del suo secondo compleanno , Tom e Lou avevano deciso di festeggiare nella residenza estiva dei due .

 Louis era molto entusiasta del fatto che avrebbe rivisto la sua piccola peste dopo 3 mesi  durante i quali era stato in giro per le Americhe con il resto del gruppo per il loro tour. Anche Holly era molto contenta ! Durante il periodo in cui Louis era in giro per il Mondo lei aveva passato la maggior parte del suo tempo con Lux , era innamorata di quella bambina ! Aveva anche reallizzato una torta apposta per il suo compleanno. Pultroppo la sua felicità era diminuita quando era venuta a sapere che anche Louis avrebbe presenziato alla festa. Aveva anche pensato di dire a Lou che a causa di un malore improvviso non sarebbe andata con loro . Ma alla fine aveva deciso di comportarti da adulta; non poteva permettere a Louis di ostacolarla nei suoi programmi, insomma non erano mica bambini !

                                     

****

Come se non bastasse, Holly non doveva solo passare il pomeriggio con Louis ma doveva anche affrontare il viaggio in auto con lui . Insomma! Quale Dio dell' Olimpo ce l'aveva con lei? Non riusciva a sopportare la vista di Louis. L'unica cosa che la tratteneva dal dire a Lou di fare inversione per riportarla a casa era Lux. Quella bambina la stava guardando con quegli occhioni azzurri, così innocenti e spensierati , la guardava come se riuscisse a guardarla dentro, a penetrarla nell'animo. Aveva un effetto calmante su Holly.

Ma subito l'attenzione della piccola fu spostata a Louis, il quale aveva iniziato a fare delle facce buffe e a fare il verso dell' aeroplano . La piccola rideva come una matta. La sua risata cristallina si sentiva in tutto l'abitacolo suscitando le risate di Louis e dei genitori. Holly sbuffò . Era gelosa. Si, era gelosa del fatto che Louis riuscisse a far ridere la bimba ; per quanto si impegnasse , Holly non era mai riuscita a strapparle una risata , solo qualche sorriso. Decise comunque di non dare molto peso alla cosa , beandosi della risata di Lux.

 Mentre Louis continuava a fare lo stupido con Lux e Holly cercava di rilassarsi , Tom e Lou erano intenti a cantare canzoni infantili a squarciagola , facendo aumentare le risate della piccola. Tom riprendeva il tuo con la sua fidata videocamera, riprendeva ogni minimo movimento della piccola, come se avesse paura di perderla da un momento all'altro.

Quell' ambiente così festoso e gioioso fu interrotto da un urletto eccitato di Lou : dopo 2 ore di viaggio - interminabili per Holly - erano arrivati !

****

La residenza era una villetta a schiera a mattincini rossi. Holly era estasiata : in tanti anni che conosceva Lou , mai era venuta a conoscenza del possesso di quella casa.

 Appena scesi dall' auto si divisero immediatamente : Holly e Lou in cucina per preparare la grigliata che ci sarabbe stata quella sera , mentre Tom , Louis e Lux erano rimasti all' esterno a sistemare i tavolini.

O meglio: Tom aveva iniziato a sistemare i tavoli , mentre Louis continuava a scherzare con la piccola Lux.

<< Louis, se continui a muoverla vomitera'. Molto spesso ha i rigurgiti. >> Disse Tom appoggiando a terra delle sedie nere di ferro battuto mentre Louis aveva legato dei palloncini ai polsi della piccola facendola volare in aria.

<< No , e' contenta , vero Lux? >> domando' alla piccola ,che di risposta fece un urletto d'eccitazione . << Lei si diverte . Sai Lux, sei l'unica ragazza per cui mi faccio ancora la barba! >> continuo' Louis appoggando Lux su un suo ginocchio.

<< A proposito , perche' non e' venuta Eleanor? Vi vedevo molto affiatati. >> cambio' radicalmente discorso Tom.

<< Nah , l'ho lasciata qualche settimana fa. >> rispose Louis in modo sbrigativo.

<< Perche' ? >> chiese interessato Tom cercando di far parlare l'amico.

<< Non lo so, non mi vedevo assieme a lei tutta la vita. >> disse Louis riprendendo a giocare con Lux.

Tom fini' di mettere apposto un tavolo prima di rivolgersi nuovamente all' amico.

<< Che strano , ti piaceva tanto. >> disse con fare pensieroso.

<< Piaceva a te , il che e' diverso. >> rispose Louis accigliandosi << era solo sexy.>> continuo' .

<< Allora, come vanno le cose con la band ? >> chiese Tom , cambiando discorso.

<< Amico, va alla grande ! Siamo arrivati in America, ci rendiamo conto ?! In America. Quante volte abbiamo sognato di andarci. E comunque mi sembra strana questa domanda visto che fino a poco tempo fa , o meglio fino a quando tu non hai deciso di ingravidarla , era la nostra truccatrice. Pero' e' sempre informata su quello che facciamo. Amico, ci conosciamo da tanto tempo : non riesci piu' ad alzare la sbarra a letto e lei si e' arrabbiata ?  Se e' cosi' possiamo trovare una soluzione. >> rispose Louis, con una punta di scherno , diventando pero' serio nell'ultima parte del discorso.

Prima che Tom pottesse rispondere , venne interrotto da Lou << Amore , ricordati di pagare i ragazzi . >> disse gesticolando verso il prato dove due ragazzi stavano montando un castello gonfiabile per poi ritornare all'interno.

<< Ah gia' . Sono arrivati tardi , ho dovuto fare io tutto il lavoro ma va bene : diamogli la mancia. >> mentre diceva cio' fece segno a Louis di seguirlo e si avvicinarono ai due ragazzi, che iniziarono a spintonarsi giocosamente.

***

Mentre Louis e Tom parlavano all'esterno , all' interno della cucina Holly e Lou stavano preparando il cibo per la festa.  

<< Ho portato Lux nel nuovo ambulatorio pediatrico giu' in città, ci lavora un dottore davvero affascinante, mi ha fatto passare l'infatuazione che avevo per quell'attore. >> disse Lou mentre spostava dei dolcetti fatti da Holly, che rispondeva disinteressata con degli << Mh mh. >>.

<< E insomma ho notato che non indossava la fede. >> disse Lou << spostati >>rispose Holly.<< E ho attaccato bottone con la sua infermiera, complimentandomi per le sue fantastiche unghie e- >> << No, no , no. Ne avevamo già parlato. >> la fermò sul principio Holly. << Ma dai, Holly. Dagli una possibilità. >> << Avevamo detto niente piu' appuntamenti combinati. >> Finirono per parlarsi sopra.

<< Ma perché? >> chiese Lou pestando i piedi atterra.

<< Perché sei pessima nella scelta dei miei fidanzati, ecco il perché! >> ,<< Ma a chi ti riferisci? >>, << Al borseggiatore, a quello con l'apparecchio dentale.. >> ,<< Maddai. Non puoi tirare fuori le tue due storie vecchie. Ce l'hai ancora con me? >>, << Quello è niente. Pensa al disastroso appuntamento con Louis del 2007. >> disse Holly gesticolando. << Era amico di Tom, lo conoscevo appena >> cercò di giustificarsi Lou << Ah si? E tu me lo presenti ? Sei la mia migliore amica,  non fare come quelle che entrano nella pasticceria e mi guardano male solo perché non indosso la fede.. >> << Quando mai. >> la rimbeccò Lou .

<< Facciamo così : tu pensa a fare altri bei bambini, e io invece penserò a viziarteli tutti con queste! >> disse Holly appoggiando una paperella di zucchero sulla torta , fabbricata apposta per il compleanno di Lux.

<< E' perfino piu' bella della mia torta nuziale! >> osservò Lou. Holly stava per annuire << Hey. Quella torta l'ho fatta sempre io. >> sorridendo si rivolse all' amica. << Un po' asciutta. >> << Maddai. >>  si guardarono prima di scoppiare a ridere. Amavano avere questi battibecchi.

****

Mentre le ragazze continuavano a battibeccare scherzosamente in cucina, Tom , Louis e Lux si erano avvicinati ai ragazzi del gioco gonfiabile.

<< Niente vecchi ciccioni, mentre i bambini sono dentro. >> si raccomandò uno dei due ragazzi mentre l'altro scoppiava a ridere.

<< Avete fumato marjuana? >> chiese Tom , mentre dietro di lui Louis stava ridendo.

<< No, è illegale. >> rispose il ragazzo che prima rideva.

<< Voi due siete fatti. >> affermò Tom << Che hai lì?Fammi vedere. >> sentenziò Tom facendo un cenno della testa verso la tasca del ragazzo che aveva parlato per primo. << Vuoi che chiami la polizia? >> continuò quando vide che il ragazzo tentennava.

Non appena udite quelle parole, il ragazzo si affrettò a consegnare la bustina con dentro la droga a Tom. << Meglio di no,mio padre è un predicatore. >>.

Louis scoppiò a ridere .  << La trattengo io questa,la prossima volta che vi vedo vi faccio passare un guaio, e ora andatevene. >>  disse Tom .  << Ma.. >>  provò a parlare uno dei ragazzi  << Hai sentito? Andate. >>  << Aria circolare! >> disse Louis con voce terrificante.

I due ragazzi scapparono via , imprecando mentre Louis scoppiò a ridere soddisfatto.

<< Tutti tossici i fattorini d'oggi. Non mi serve nemmeno piu' lo spacciatore. >> disse Tom.

<< Non dovresti essere piu' responsabile adesso? >>  chiese Louis.

<< Tranquillo, una volta l'anno in certe occasioni Lou ed io riviviamo la nostra gioventu' bruciata. >>  

<< Una volta l'anno? >>  

 << Si. >>  

<< Come no!Vuoi andarci?Andiamo! >>  disse Louis parlando con la piccola Lux e mettendola sullo scivolo gonfiabile.

<< Louis, non sballottarla troppo. >>  lo avvertì Tom quando vide che Louis aveva iniziato a saltare con la piccola in braccio. << Si diverte!Le piace guarda! >> rispose l'altro  << Louis, io ti ho avvertito. >>  << Oh ma andiamo. Smettila di fare il padre premuroso, si sta divert- >> non fece in tempo a terminare la frase che la piccola gli rigurgitò addosso.

 

   ****


 << Uh che schifo. >> affermò Louis mentre cercava inutilmente di pulirsi la camicia imbrattata di latte rigurgitato con l'acqua del rubinetto.

<< Tranquilla Lux, non sei la prima che vomita davanti allo zio Louis. >> disse Holly sfottendo Louis mentre teneva in braccio la piccola.

<< Lux, guarda. Quella si chiama acidità. >> disse Louis indicando Holly e ricevendo come risposta una linguaccia da quest'ultima.

<< Louis, cambiati. Mettiti qualcosa di Tom prima che arrivino tutti. >> disse Lou mentre riempiva dei bicchieri di spumante. << Perché che ore sono? >> << Sono le 18 ma sono le 17 a casa Tomlinson. >> rispose Holly lanciando una frecciatina a Louis. << Tu guardi l'ora mentre fai sesso, vero? >>. Prima che Holly potesse rispondere, Lou mise fine a quel lancio di frecciatine dando i bicchieri con lo spumante ai due e dicendo che era l'ora di fare una foto.

<< Prima che arrivino tutti, ci tenevamo a fare un brindisi agli zii preferiti di Lux. > iniziò Lou prendendo im mano il calice << E ai nostri migliori amici, se abbiamo superato i primi due anni senza impazzire è anche grazie a voi. >> terminò Tom.

<< Stai piangendo? >> chiese Louis rivolto a Lou << Le madri piangono. >> rispose lei prima di bere un sorso di spumante.

Il campanello suonò , interrompendo quel momento intimo. << Uhm , è arrivata la babysitter. >> annunciò Lou << La babysitter?Cosa la tieni a fare una babysitter? >> chiese curiosa Holly << Beh devi vederla , è l'unica che riesce a far calmare Lux quando fai capricci, noi la chiamiamo l'ipnotizzatrice. > e detto ciò si allontanò per aprire la porta.

<< E' carina? >> chiese subito Louis a Tom << E' uno schianto. >> rispose lui  provocando uno sbuffo di Holly.

<< Ragazzi , lei è Annie la babysitter di Lux. >> annunciò Lou accompagnando in cucina una bambina di 12 anni al massimo . Holly rimase a bocca aperta e dovette appoggiarsi a tutte le sue forze per non scoppiare a ridere mentre la bambina le toglieva dalle braccia la piccola Lux.

Non appena la bambina si allontanò con Lux per cambiarle il pannolino, Holly si rivolse all'ammica << Così piccola ? >> << Beh se fosse grande lui ci andrebbe a letto. >> rispose lei come se fosse la cosa piu' naturale al mondo.

Holly scoppiò a ridere  mentre Tom si avvicinò a Lou per chiederle un bacio. << Ti dispiacerebbe starmi lontano, puzzi ancora di vomito. >> disse Holly a Louis << Ah si ? >> rispose lui ridendo mentre si avvicinava a Holly per poi provare ad abbracciarla.

<< Forza è ora della foto! >> annunciò Lou battendo le mani.

Annie che nel frattempo era tornata con Lux , appoggiò la piccola nel seggiolone e intimò Louis e Holly ad avvicinarsi. << Dai ragazzi, è ora della foto con gli zii!Mettetevi vicini, mettete da parte ogni avversità e pensate che lo state facendo per Lux. >> disse Tom guardandoli tutti e due facendogli poi segno di avvicinarsi ulteriolmente.

I due sospirarono per poi avvicinarsi ancora di piu' l'uno all' altro.

Un secondo dopo la foto era già scattata e i due non perdettero tempo e si allontanarono subito gli uni dagli altri.

<< E' troppo bella questa foto, sembrate una famiglia! >> Affermò Lou guardando la foto ricevendo gesta d'assenso da parte di Annie e Tom , lasciando però nell' imbarazzo Louis e Holly , perché anche se non l'avrebbero mai ammesso , mentre erano vicini sentirono una scossa che li scuotè entrambi.



SCUSATEMI SCUSATEMI SCUSATEMI !
Allora, eccomi qua! Sono tornata dopo 2 mesi di assenza . Sono giustificati perché sono partita per l'Irlanda, ho avuto il blocco dello scrittore nonostante sia ispirata ad un film e poi avevo già scritto il capitolo ma si è cancellato ben 2 volte!
Passiamo al capitolo : Il compleanno di Lux! Ci tenevo a precisare che la scena della droga è stata inserita solo perché si trova all interno del film non perché io pensi che Tom e Lou siano dei drogati. Ho scelto di dividere l'episodio della festa in due parti perché è troppo lungo e finirebbe per stancare il lettore.
Bene, spero  che vi sia piaciuto fatemi sapere cosa ne pensate ( accetto anche critiche!) . Scusate in anticipo per gli errori grammaticali ma non ho avuto tempo di rileggerlo perché sono di fretta!
Baci, Aini.

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Capitolo 4
 *** Capitolo tre ***


Tre all' improvviso cap. 3
La festa di compleanno della piccola Lux era ormai a metà dello svolgimento e mentre Lou e Tom erano all'esterno con la piccola a salutare gli invitati, Holly faceva avanti ed indietro dalla cucina per riempire ogni spazio vuoto sul tavolo con vassoi pieni di dolcetti preparati da lei stessa.
<< E si è lacerata? >> sentì dire Holly da una signora mentre stava appoggiando l' ultimo vassoio pieno di bigné alla crema sul tavolo.
<< Oh si, da una parte all'altra.L'hanno dovuta aprire tutta proprio come un' aragosta. >> Holly fece una faccia disgustata -nonostante non sapesse quale fosse l'argomento del discorso- mentre altre signore annuivano facendo dei versetti.
<< Scusi? >> urlò una di loro quando Holly stava tornando in cucina. Si fermò di colpo sperando che non fosse lei ad esser stata chiamata.
<< Signorina, mi scusi.. >> No, si stava riferendo a lei. Holly fece un respiro profondo << ce la puoi fare. >> si disse mentalmente per poi voltarsi sfoderando uno dei suoi migliori sorrisi falsi verso la voce che adesso la stava richiamando per la terza volta.
<< Scusi, lei è del catering? >> le chiese infatti << Si. >> rispose quasi subito Holly <<  e anche amica di Lou. >> si affrettò ad aggiungere.
<< Allora >> riprese la donna mentre dondolava con la mano destra il bambino nel trasportino << deve venire a sedersi qui. >> continuò con un tono che non ammetteva repliche facendole segno di andarsi a sedere accanto a lei.
Holly fece un altro respiro profondo per poi avviarsi verso quella donna , i cui discorsi facevano accaponare la pelle ad Holly.
<< Su su venga, si sieda. Avanti! >> la incitò << si venga a sedere qua con noi. Lei è nei guai sa? >> le disse mentre si guardava con fare minaccioso verso le altre signore presenti nel salotto. Holly sbiancò : cosa voleva dire che era nei guai?
<< Lei è nei guai perchè .. >> riprese la donna << per i suoi dolci potrei morire! >> concluse per poi scoppiare a ridere. Holly non sapeva se mettersi a ridere o a piangere. Optò per la prima , cercando di far apparire la sua risata piu' reale che mai.
<< Grazie! >> rispose mentre altre signore le davano pacche sulla schiena annuendo e commentando in modo positivo ciò che la prima signora aveva detto.

***

<< Ero un' atleta all' università,lo sa? >> chiese un signore abbastanza robusto con una birra in mano a Louis.
<< Ah si ? >> commentò Louis fingendosi interessato all' argomento mentre si guardava attorno. Tutto ciò che voleva fare era passare un' po' di tempo con Tom e Lux prima di tornare a casa a divertirsi con il resto della band.
<< Centometrista. >> rispose l'interlocutore di Louis bevendo un sorso di birra.
<< Maddai? >> rispose Louis, improvvisamente interessato all' argomento. Insomma, quell'uomo aveva tutto tranne che l'aspetto di un' atleta.
<< Facevo 9 e 6 decimi. >> rispose l'uomo gonfiando il petto con fare altezzoso.
<< Ah però eri veloce! >> esclamò Louis << Si, veloce. Altrimenti come avrei fatto ad acciuffare Miss Gran Bretagna? >> continuò lui vantandosi mentre con un cenno della mano indicava la moglie poco lontana da loro che adesso li stava raggiungendo.
<< A chi stai parlando di me ,eh ? >> chiese infatti quest'ultima avvicindandosi al marito barcollando, evidentemente un poco brilla . << Allora? >> chiese voltandosi verso Louis ridendo << No, George. >> si rivolse al marito quando questi cercò di darle un bacio sulla guancia. << Tu chi sei ? Ciao io sono Beth! >> disse la moglie dell'uomo rivolgendosi a Louis.
<< Piacere signora , sono Louis Tomlinson. >> rispose. << Molto lieta. >> << Piacere mio. >> rispose con educazione lui << Non ci conoscevamo noi, no? Altrimenti mi sarei ricordata di questo bel faccino. >> riprese Beth iniziando a pizzicare le guance a Louis. Fortunatamente non l'aveva riconosciuto, per un pomeriggio voleva vivere come Louis Tomlinson di due anni prima. Il bello delle signore di una certa età era che non guardavano molta TV - perchè impegnate a tenersi in forma - quindi non conoscevano le novità delle ultime generazioni.
Louis si scansò dalla donna cercando di trovare una via di fuga.

***

Mentre Louis stava avendo quella conversazione poco voluta all' esterno , Holly che si trovava all' interno era comodamente seduta sul divano di casa Tesdale sorseggiando un bicchiere di vino rosso accanto a quella strana ma buffa mamma.
<< Se hai un buon compagno accanto , allora puoi superare ogni cosa. >> le stava dicendo << Hey Scott! >> chiamò . Un' uomo sulla quarantina , accerchiato da 3 bambini si girò alla ricerda della moglie che lo stava chiamando.
<< Scott! >> richiamò la donna. Il diretto interessato si girò << Hey Scott! >> chiamò per la terza volta. A quel punto Scott si rivolse al figlio maggiore dandogli in mando dei pupazzetti con cui stavano giocando per dirigersi dalla moglie.
<< Vieni, Scott. >> disse la moglie. Holly iniziava ad innervosirsi  a sentire così tante volte il nome Scott nell' arco di 5 minuti. << Si amore sto arrivando . stavo giocando con Lucas e dando da mangiare a Logan. >> rispose Scott. << Scott , senti. >> Ancora? Si disse mentalmente Holly. Possibile che quella donna dovesse ripetere così tante volte il nome del marito? << Credo che Conor abbia fatto qualcosa di sgradevole... >> lasciò in sospeso la frase mentre faceva dei gesti a dir poco assurdi con la mando << Va bene. >> disse Scott  << Ho capito. >>  continuò prendendo in braccio il figlio.
<< Lui è mio marito Scott. >> disse la donna rivolta verso Holly. Quest' ultima porse la mano a Scott , che ricambiò energicamente , con uno sguardo pieno di compassione : insomma , ce ne voleva di pazienza per stare dietro a quella donna e ai suoi 5 figli. << Piacere Scott! >> << Holly, piacere mio. >> .
<< HO LASCIATO I PANNOLINI IN MACCHINA! >>  urlò la moglie di Scott mentre il marito si stava allontanando con Conor.

***

<< Noi scopavamo , scopavamo continuamente! >> disse un ragazzo ad Louis che sfortunatamente lo aveva riconosciuto, ma alla fine era simpatico << direi ovunque, ovunque! >> continuò con aria sognante << adesso la bambina deve mangiare,  bisogna farla addormentare e devi aver dormito anche la notte prima altrimenti sei esausto! >> terminò rabbuiandosi il ragazzo pensando a come era cambiata la sua attività sessuale dopo l'arrivo della primogenita. Louis fece una risata comprensiva
<< Ciao sono Ted, il compagno di Gary >> si presentò a Louis un' uomo di mezza età,sorridendo, biodo e con in braccio una bambina con un buffo basco rosa e marrone.
<< Beccato! >> disse quel Gary, facendo scoppiare l'ilarità tra i tre uomini.

***

<< Attualmente sono single. >> rispose Holly alla domanda sulla sua posizione sentimentale bevendo un sorso di vino. << Sto da sola! >> disse facendo una risata malinconica .
<< Ah , d'accordo . Okay. >> Rispose la donna - di cui Holly ancora non sapeva il nome sposata con Scott - scambiandosi occhiate perplesse con le altre donne. Holly avvertendo il tono della donna si limitò a sorridere e a concentrare il suo sguardo verso la moquette rosso rubido che era diventata molto interessante.
<< Comunque tu sei molto brava in cucina. >> continuò la donna, Holly si limitò ad annuire energicamente << e questo lo stavamo dicendo tutte. >> << Grazie.. >> rispose Holly posando il bicchiere di vino ormai vuoto per prendere un piatto di stuzzichini dal buffet .
<< E questo è importante. >> riprese la donna << credo sia utile avere una dote del genere. >> Holly non sapeva dove volesse andare a parare. Che male c'era se era ancora single ?
<< Li hai fatti tu quelli ? >> chiese la stessa donna indicando gli stuzzichini che Holly era intenta a mangiare per non pensare alla ridicola situazione che stava vivendo.
<< Avete sentito? >> si rivolse alle altre signore << ha fatto anche quelli. Io non tocco la carne. >> continuò facendo una faccia schifata. Holly fece una smorfia. << solamente con le labbra. >> terminò la donna.
In quel momento Holly si maledisse per aver accettato di sedersi con quelle donne/madri/schiaviste invece di tornare in cucina.

***

<< Tanti auguri a te! Tanti auguri a te , tanti auguri a Lux. Tanti auguri a te! >> stava cantando in coro gli invitati accogliendo Lou che si stava avvicinando al tavolo - in cui si trovava la piccola Lux - con in mano la torta di Holly cercando di non far spegnere le due candeline che erano state messe al centro della torta a segnare l'età della piccola.
Non appena Lou arrivò al tavolo , gli invitati scoppiarono in un' applauso arrichito da innumerevori << Brava Lux! >> << Tanti auguri! >> .
Tom stava riprendendo il tutto con la sua fidata video-camera anche quando Lou spense le due candeline al posto di Lux.
Holly e Louis in tutto questo erano vicini, appoggiati ad un mobile in cui la prima stava guardando la propria figlioccia con occhi pieni di lacrime mentre il secondo stava bevendo una birra limitandosi a sorridere.
<< Dai , una foto con madrina e padrina ! >> disse Tom sovrapponendosi alla voce della moglie che stava dicendo << Guarda com'è contenta! >> .
Nonostante ne avessero fatta una in precedenza, prima dell' inizio della festa, i due non si tirarono in dietro mettendosi ognuno ad un lato differente di Lux.
<< Al mio tre dite '' Louis ha la stempiatura '' >> disse Tom , facendo scoppiare le due donnee Louis in una risata comprendendo anche la piccola Lux che nonostante non capisse la situazione era davvero contenta e divertita.
Tom approfittò di quel momento per scattare la foto . Era una bellissima foto , in cui tutti e tre i soggetti stavano ridendo sembrando ancor di piu' una famiglia.

La festa continuò per un altro paio d'ore quando poi sia Holly che Louis furono riportati ognugno a casa propria. Era stata una giornata piena di emozioni e divertimento per i due , a partire dalla scossa che entrambi avevano percepito quando avevano scattato la prima foto ai discorsi poco voluti che avevano tenuto con dei personaggi alquanto strani .
Nonostante non si fossero rivolti la parola per quasi tutta la durata della festa, nelle loro menti aloggiava un pensiero comune e conciso : non volevano figli.





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Per favore , recensite non so più come chiedervelo

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