You're just like the other.

di xakatycat
(/viewuser.php?uid=348609)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** È il solito. ***
Capitolo 2: *** Oh, shit. ***
Capitolo 3: *** Secret. ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5. ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***



Capitolo 1
 *** È il solito. ***


Lei: https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-snc7/574884_517077491657983_458342467_n.jpg

Poggio le chiavi sullo scaffale all'entrata di casa.
-Seguimi Catlin-
Catlin é la mia migliore amica, ci conosciamo da tempo, le abbiamo passate di tutti i colori, soprattutto ora che mi sono trasferita qui dal fidanzato di mamma, continuiamo a frequentare la stessa scuola ma abitiamo comunque lontane.
-SONO TORNATAAAAA-
Ehm...
Bella risposta.
Conor sarà giù a provare con la sua band.
Io e Catlin ci rechiamo in camera per posare gli zaini per poi avviarci in cucina, sto morendo dalla fame, odio la scuola Diiio.
Catlin oggi ha preso 8 in storia, io 4, sarà un bel problema dirlo a mia madre!Vorrei essere lei, è figa, ha un bel ragazzo e va bene a scuola, cosa le manca?Bhe, modestamente, ha anche me.
Cat:-Che si mangiaaaa? Sto morendo di fame-
-Cazzo ti urli Con mi ammazza!-
-Ma ti pare? Ti sbatterá al muro un giorno,oh,si.-
-Zitta Cat! Non andró mai a letto con lui, ed ora cuciniamo.-
Sbuffa.
Ovviamente catlin fa sempre un po come cazzo le pare, quindi spalanca la porta del frigo e inizia a frugarci dentro mentre io cerco qualche snak nelle dispense, facciamo schifo, si si.
-PATATINE FRITTEEEEE-
-Dio che colpo Cat, abbassa la voce!-
-Le facciamo? Ti prego ti prego ti pregooooooooooo- Mi impolra mettendosi in ginocchio do fromte a me, scoppio a ridere.
Non faccio in tempo ad accennare qualcosa che..
-Ehi piccola, come sei sexy oggi-
Si morde leggermente il labbro inferiore.
È Conor ed è con david e mark, due suoi amici (la sua band) dio lo odio, sarà venuto sicurente per provarci, non fa altro con me, io non voglio perdere la verginità con lui, lo capirà?
Porcatroia è senza maglietta!!
Non male, peccato che è un coglione.
Sarà sicuramente venuto perchè Cat ha urlato, dopo la ammazzo!
-Si tutto ok a scuola grazie-
dico ironica.
Cat:-ciao Con!-
Grazie a Dio sa tutta la situazione quindi mi aiuta sempre, come ora.
Con:-Ehi Catlin-
Continua a fissarmi, cazzo ti guardi?
David:-Torniamo assieme a casa?-
Dice riferendosi a Catlin.
Cat:-Sisi-
Cat e David sono fratelli, infatti lui e Con si conoscono grazie a noi.
Con:-Ragazzi voi tornate a provare, io prendo qualcosa da bere- dice guardandomi malizioso.
Coglie l'occasione per passarmi vicino, comincia la rottuuuuraa.
Non esita a darmi una pacca sul culo ma faccio finta di nulla e prendo un bicchier d'acqua, lo capirà mai che non lo accontento?muahah
Ora è a prendere da bere, cazzo, 8 birre, sono in tre.
Non mi sorprendo però.
Mentre si avvia alle scale che recano al garage mi si avvicina e me lo ritrovo a 2 centimetri dalla faccia (wtf?), ci fissiamo per qualche secondo,mi accorgo solo ora che ha degli occhi bellissimi, mi ricordano tanto quelli di mio padre...., c'è un silenzio di tomba, sento solo il suo respiro. Cat ci sta fissando ,cazzo faccio?....
Cat:-Alloooooraaa che si mangiaaaa?-
Mi fa sempre prendere i colpi sta qua.
Conor senza dire nulla si allontana, si stappa una birra,inizia a scolarsela e Fa per andarsene.
Dovrei ringraziare e onorare Cat ma decido di rimanere indifferente anche se me lo impedisce;
Cat:-Heeeeeiii beeeibiiii-
Imita le mosse di Conor
Cat:-Dio! Fossi in te gli sarei saltata in braccio e bum, dritti in camera!-
Sempre la solita
-Cat non sono la tipa-
Cat:-Però lo vorrestiiii-
Mi da delle leggere gomitate e mi guarda pervertita-
Faccio spalluccie
-n..nno!-
Si sente un frastuono proveniente da sotto, che sta succedendo? Corro subito verso le scale, Catlin mi viene dietro, apro la porta del garage e come non detto, David aveva solo fatto cadere una bottiglia,ma non è questo il punto, ci sono 3 spoglierelliste!
Alla faccia delle prove, mi viene da piangere, perchè? Dio che schifo mi fanno hanno tutti e 3 una gonfiatura sui pantaloni. 8 birre non per caso,Conor mi fa sempre più schifo.


Ok fa un po schifo,scusate tanto,il prossimo sarà migliore cwc

Ritorna all'indice

Capitolo 2
 *** Oh, shit. ***


#Conor
Alexis e Catlin sono dul divano a guardare la TV, esatto, le sto spiando da circa 10 minuti, la band e le spogliarelliste sono andate via, che giornata...wow! Speriamo che Alex non si sia accorta di nulla.
Dio se è figa, la sbatterei al muro e non so che le farei, ma perchè non vuole venire a letto con me? Sono figo, simpatico, ricco e ottengo sempre tutte le donne che voglio.
Cazzo che colpo. Il campanello.
Sarà sicuramente Jack che viene a rompere le palle ad Alexis, non vuole capire che è m-i-a, me la devo scopare prima io.
Mi nascondo meglio ed intanto Alex va ad aprire sculettando, amo il suo culo, e non solo io, guardo verso il basso e scopro che ho una piccola rigonfiatura. Sorrido malizioso.
Alex gli salta in braccio, io lo uccido, si stanno abbracciando. J:-Oh ciao Cat! Fai bene ad essere qui perchè ho una proposta da farvi.
Cat,Ale:-Dicci-
J.-Più tardi, verso le 10 vi passo a prendere, fatevi belle, vi porto in un posto!-
alex:-Così ci metti in ansia, ahaha.-
Dove cazzo me la porta? Non posso farle conoscere altri ragazzi, lei deve venire a letto PRIMA CON ME, ho deciso, li seguirò, daltronde mi manca divertirmi con qualche altra puttanella.
21:00
#Alex
Abbiamo finito poco fa di cenare, mamma e il suo fidanzato sono usciti e tornano tardi fortunatamente così posso uscire, voglio divertirmi stasera.
Io e Cat siamo in bagno a piastrasci, sta facendo la zoccola con il vestito che le ho prestato, è bellissima vestita così, non ce l'ho mai vista dato che i genitori non glielo permettono. Io ho un vestito senza spalline, nero e attillato, mi arriva più o meno a metà coscia e delle scarpe con i tacchi, non troppo alti, cadrei a terra subito per quanto sono imbranata.
La porta si spalanca improvvisamente faccio saltare la piastra nel gabinetto. Che mira, stacco la spina. Mentre Cat è a terra dalle risate fulmino con lo sguardo Conor, che mi fissa senza dire nulla da un minuto e si lecca ripetutamente il labbro superiore.
-S..sai com'è, si bussa- dico imbarazzata.
rimane zitto per un po ma poi interviene;
-Catlin puoi lasciarci un attimo soli?-
rivolgo lo sguardo verso Cat come per dire "NO, NO! Inventa una cazzo di scusa" ma come al solito non mi da retta.
Cat.-Certo- mi fa l'occhiolino. Dopo mi sente, sempre se sopravvivo.
Con chiude a chiave la porta e si gira verso di me.
-Allora? Cos'hai di tanto importante da dirmi?- dico con aria scontrosa.
-Nulla da dirti- ribatte e poi mi trascina verso il muro, tenendomi stretta per i polsi.
-Lasciami Conor-
-Non vuoi venire a letto con me? Perfetto, tu non fare nulla, farò tutto io piccola-
-Lasciami ho detto- cerco di liberarmi ma mi stringe più forte e inizia a baciarmi collo e petto lasciando alcuni segni umidi, -voglio farti mia.- dice e poi inizia a darmi piccoli morsi toccandomi ovunque mentre io cerco ancora di ilberarmi, cosa gli è preso? Mi scende una lacrima, non mi aspettavo tanto, ho paura.
Smette di mordermi e mi guarda dritto in faccia, non devo mostrarmi debole quindi mi asciugo il viso.
-Lasciami andare stronzo-
La sua faccia si addolcisce, non capisco. Mi lascia improvvisamente e va via, mi butto a terra senza accorgermene e inizio a piangere ininterrottamente.
Sento dei passi farsi sempre più vicini, alzo lo sguardo, è Cat.
-Cazzo è successo?-
-Nulla Cat!- Dico ancora piangendo.
-Cosa sono quei segni rossi?..-


A due recensioni posto il capitolo 3.

Ritorna all'indice

Capitolo 3
 *** Secret. ***


#Alex
Sono passate 2 settimane da quando evito Conor completamente, ossia dalla sera in cui mi violentò, pero' un po' mi manca, non ne so il motivo, forse mi sentivo piaciuta? Non ne ho idea.
Quella sera riuscii a raccontare tutto a Catlin che mi tranquillizzò e mi porto' alla festa. Quando siamo tornate a casa Conor era con una ragazza, urlavano senza pudore, tanto che non ho dormito.
Mamma e il suo compagno sono partiti e tornano tra un mese. Cosa vuol dire?
Casa tutta per me!! E Conor...
Tra una settimana finisce scuola, non vedo l'ora.
Cosa vuol dire?
Party Hardddddddddd!
Non esageriamo, pero' ho deciso di dare una festa da me all'insaputa di mia madre, Conor che non rompesse le palle.
In questo momento mi sto incamminando verso la fermata del bus, pronta per un'altra giornata di merda, per altri voti di merda.
Pero' sto per rivedere Cher, una mia amica, se la tira un po' troppo ma le voglio un bene dell'anima.
Ultimamente è mancata a scuola purtroppo pero' non ne so il motivo. Sono finalmente arrivata alla fermata, mi siedo sul muretto che risiede lì ed estraggo fuori dalla tasca dei jeans il mio iphone FINALMENTE!
Insieme a lui faccio 'scivolare' dalla felpa anche le cuffiette e fanculo mondo. Guai a chi mi disturba ora.
Ecco l'autobus, era ora!
.
..
Sono appena arrivata a scuola, ora sto parlando con Catlin che mi parla solo di Conor, di Conor e di Conor.
Sull'autobus ho incontrato Gale, è il mio migliore amico, ci conosciamo ormai da anni e gli voglio troppo bene anche se sta sempre con quelle troiette delle cheerleader, per questo litighiamo spesso.
Come Conor daltronde.
Cher è qui ma senza che io conosca lontanamente il motivo non mi rivolge la parola, solo lo sguardo, ogni due secondi, mentre parla con britney, il capo delle cheerleader, decido di evitarla anche se sono un po' preoccupata.
-eeeehiii? Terra chiama Alexissss, ci sei?-
Schiocca le dita.
-si si scusa Catlin mi ero distratta-
-tanto per cambiare-
-Cogliooona-
Le do un leggero schiaffo sul braccio.
Ridiamo.
*DRIIIIIIIIIIN*
Comincia la torturaaaaaa.
Prima ora; inglese
-Allora ragazzi, tirate fuori un foglio, pronti per la verifica?-
O porca puttana, quale verifica?
Cerco con lo sguardo Cat come per dirle "brutta stronza non mi dici nulla?" Ma ha la mia stessa espressione.
Ridiamo disperate.
...
La verifica è andata abbastanza bene, non era difficile.
Sono appena tornata a casa, apro la porta, lascio le chiavi nello scaffale che conduce alla cucina, corro in camera e prima di precipitarmi sul letto lancio lo zaino dietro di me senza sapere assolutamente che fine faccia, prendo PC, iphone, telecomando, kinder delice e Hunger Games-Catching fire.
Questa è la pacchia!
Mi trascino sotto le coperte ed accendo il PC
Google-facebook-twitter-ask-efp-youtube.
Faccio partire Part of me-Katy Perry, il mio idolo da 2 anni circa, me le ha fatte sorpassare tutte, ogni ostacolo me l'ha fatto superare lei, sempre accanto a me, come nessuno.
Entro su ask, una domanda, wow!
Qualcuno mi caga allora.
In teoria le domande sono due, una è quella del giorno ma neanche la leggo perche' la mia attenzione ricade subito nella seconda domanda...anonima;
"Hei puttanella! Com'eri brutta oggi ahahahahha fai ridere i polli;))"
Non capisco!
Evito la risposta ed entro su facebook.
Cher;i miss u. -con Alexis Anderson.
Quasi accenno un sorriso ma subito mi accorgo dell scritta quasi trasparente sotto il suo nome.
'Due giorni fa'
È uno stato vecchio, è la home vecchia , mi si spegne il sorriso.. la riaggiorno.
Non faccio in tempo a dare un'occhiata alle notizie che il suono dei messaggi mi fa sobbalzare
*chat*
Cher:hei merda!
Alexis: Cosa succede? Perchè merda?
Cher: vedi di non rovinarmi la giornata mostro, vuoi una bella notizia? Magari la vita da schifo che hai puo' un po rallegrarsi.
Faccio parte delle cheerleader! :D
*Fine chat*
Ora tutto mi è chiaro, oddio quelle puttanelle, ecco perchè oggi parlava con Britney, sono davvero troppo delusa...
Non so che fare, voglio piangere ma non posso, vorrei morire dalla paura ma non voglio, voglio solo distrarmi, torno su ask a leggere la domanda del giorno, chissá, magari è interessante.
"Cos'é la cosa che aspetti di fare oggi?"
Bhe una cosa c'è, ed è il mio segreto più grande, un segreto che nascondo da anni.
Non resisto più. Prima che le lacrime scendano dai miei occhi per rigarmi il viso corro in bagno e dalla fretta neanche chiudo a chiave.
Rimasi qualche minuto a guardarmi allo specchio, ridevo, ridevo e ridevo, una risata un po' malinconica.
La risata finta di sempre, quella che nascondeva il mio segreto... Cercai velocemente come un cacciatore cerca la sua preda la mia lama. Era lì dove l'avevo lasciata; secondo cassetto a destra, ancora un po sporca di sangue.
Iniziai ad affondarla nel mio polso, propio come una buca, a scavarla scavarla e scavarla sempre di più. Non mi bastava.
Mi guardai allo specchio e mi accorsi dello schifo che ero, il tutto mi aiuto'. Mi sentivo FELICE. Mi sentivo sfogata, capita, libera. Sentivo che non avevo più bisogno di piangere, di avere paura o di temere qualunque cosa mi potesse accadere.
Il braccio mi pulsava, il sangue scorreva su esso, ma non provavo nessun dolore, posai la lama nel lavandino ed ecco, mentre il pavimento veniva macchiato da goccioline che colavano regolari accennai un sorriso, e poi rimasi a guardarmi, a fissarmi, trovavo troppe imperfezioni, ma non rimasi cosi' per molto perchè improvvisamente la vista mi si annebbio'.
#conor
Sono sul letto a messaggiare con Britney.
Si attacca un po' troppo ma se devo essere sincero a letto è una vera bomba.
Sono due settimane che non parlo con Alexis, forse dovrei chiederle scusa ma non ne ho il coraggio..io non chiedo scusa, io sono CATTIVO e nessuna ragazza mi cambia.
Peró mi manca da morire, non so esattamente il motivo ma sono troppo dispiaciuto per quello che le ho fatto quella sera..
Comunque sia, devo andare in bagno urgentemente.
Indosso le pantofole e percorro le scale correndo leggermente, spalanco la porta dalla fretta e...non credo ai miei occhi.



Si, l'ho postato anche ad una recensione sola, ce la fate stavolta a scrivermene 2? Cwc

Ritorna all'indice

Capitolo 4
 *** Capitolo 4 ***


#Alex
La testa mi pulsó fortemente non appena aprii gli occhi cercando di mettere affuoco la persona che avevo di fronte. Ero sdraiata in camera da letto, strano, non ricordavo di esserci andata. Due occhi azzurri mi guardarono preoccupati quando mi portai la mano alla nuca per soffermare il dolore che provavo lasciando una piccola smorfia.
Quei due occhi rossi e gonfi pero poi tornano con lo sguardo verso il basso, verso il mio polso..Ora ricordo tutto! Cher..ask...la porta..la mia lama..il sangue e poi..improvvisamente il vuoto. Devo essere svenuta e Conor mi ha vista.
Cazzo faccio ora? Il mio segreto è stato scoperto, potrebbe raccontarlo in giro per quanto è stronzo, cosa gli dico? Come glielo spiego? Mi ha vista qualcun'altro o solo lui? Sono fottuta.

"S..sono stata in oos..ospedale?"
Balbetto mentre lui mi tampona il braccio con dell'ovatta non più candida, non trovo nient'altro da dire per rompere il silenzio che si fa sempre più imbarazzante.
non ricevo alcuna risposta mentre lo guardo malinconica con un peso grandissimo a cuore ma continua innocente a tamponare il mio polso. "CONOR" dico sfilando il braccio verso di me mentre le lacrime si fanno spazio sul mio volto..
"P..perche? Perche lo hai fatto? Sei pazza?"
Dal modo in cui balbetta e continua a fissare il vuoto, sembra altamente spaventato.
Vorrei tanto poter tornare indietro...vorrei tanto aver potuto chiudere quella cazzo di porta a chiave per morire in pace, per far si che tutti quelli che ho intorno si tolgano questo grande peso..
"Cosa ti interessa? Non sei nessuno" Tirai giù la manica della mia felpa con violenza mentre il sangue cominciò a macchiare il tessuto.
"Dimmi ti prego.." Esclamó quando qualche lacrima rigó il suo volto..
Quelle lacrime che tentava di non far uscire da tempo, quelle che uscirono senza nessuno sforzo mentre il suo sguardo fissava ancora il vuoto.
Improvvisamente pero' cambio' rotta verso il mio.. Quegli occhi blu mi fecero sentire cosi al sicuro senza che lo ero..mi fecero soffermare il cuore per qualche misero secondo finche lui non chiamó il mio nome.
"Cazzo dimmi"
Muoio dalla voglia di sfogarmi con qualcuno..che qualcuno mi consoli tenendomi tra le sue braccia e dicendomi che tutto va bene ma non lui. Non l'ho fatto con la mia migliore amica che ancor'ora è all'oscuro di tutto e tantomeno lo faccio con lui...il ragazzo che mi fa piu ribrezzo nella faccia della terra.
"Lasciami" "lasciami perdere" dico con voce roca e bassa tentando di trattenere altre lacrime che lottano per scorrere sulle mie guance. Il mio intento pero' fallisce all'istante.
Sono solo un errore, pensai.
"Alex..." Esclamó Conor con lo sguardo rivolto verso il basso mentre giocava con le sue dita..era così innocente, eppure si sentiva tremendamente in colpa.
Iniziai a singhiozzare al pensiero di tutta la situazione, del casino in cui mi ero immersa, dello sbaglio che ho fatto.. A Cher, era una delle mie amiche più importanti ed ora è solo una troia.
Pero' senza un motivo preciso Conor mi fece affondare tra le sue braccia.. Sentii subito il suo veloce battito, era così caldo da farmi sentire al sicuro tra le sue grandi e forti braccia.
Non so grazie a quale motivo ma mi sentii totalmente bene, sollevata, come felice, come se tutto non fosse successo.libera.
Sentivo che per qualche strana e pazza motivazione potevo fidarmi del ragazzo peggiore al mondo.
Così accennai un sorriso con il volto rivolto verso il basso per far si che Conor non si accorgesse di nulla.
"Non dire nulla a nessuno, prometti?"
"Promesso. Ma tu promettimi che non lo farai mai più"
"Promesso"
Promesso? Perche avevo promesso? Io esco così dai problemi.
Anche se so che la cosa è insensata.
Smettere è la cosa che desideravo piu di qualunque altra ma sapevo che non ci sarei mai e poi mai riuscita, ma perche' avevo promesso? Perche sentivo che per Conor, colui che lo merita meno di tutti, lo dovevo fare. Ma cosa mi sta succedendo? Mi sto fidando di un puttaniere bugiardo e meschino? ...

***
-1, -1 all'estate,non ci credo.
È con questo pensiero che mi sveglio, per poi tornare totalmente a pensare alle cose accadute il giorno precedente, scuoto la testa cercando di dimenticare tutto anche se non è quello che devo fare, dovrei affrontare questa cosa, dovrei parlare meglio con Conor e smettere una volta per tutte..
Mi reco verso l'armadio ancora presa dal sonno con passi lenti e da malata. Afferro un top e un paio di pantaloncini per poi avviarmi in bagno a lavarmi e vestirmi.
...
Scendo di corsa le scale, come sempre ho solo 5 minuti per mangiare qualcosa al volo e poi andare ad aspettare il bus, non appena arrivo all'entrata della cucina la mia fretta viene sostituita dall'ansia alla vista della sagoma di Conor.


Ciao a tutti** scusate tanto il ritardo e gli errori, grazie per le 3 recensioni(?) me ne lascereste altre tre?:) al prossimo capitolo uu

Ritorna all'indice

Capitolo 5
 *** Capitolo 5. ***


"B-buongiorno"
Accenna Conor con lo sguardo rivolto verso il basso mentre si porta alla bocca una calda tazza di thè.
"Buongiorno" fingo un sorriso ma tremo dalla paura.
E se mi facesse qualche domanda assolutamente inaspettata?
Ovviamente la fortuna non è mai dalla mia parte..
"Posso farti una domanda?"
Il suo sguardo finalmente incrocia il mio ma alla vista dei sui bellissimi occhi blu involontariamente lo sguardo lo abbasso io, riflettendo sulla domanda.
"Dai dimmi"
"Non so, non ne so molto dell'autolesionismo, ma il motivo per cui ti ho trovata stesa a terra con il braccio sanguinante dovrebbe esserci, no? Posso saperlo?"
Ma cosa gli è preso? Da quando è così dolce? Io conosco il Conor che non ci pensa 2 volte a toccarmi il culo, quello che se ne porta a letto 2 al giorno. Ma comunque non so per quale strano motivo voglio fidarmi di lui.
"Si puoi saperlo."
"Lei si chiama Cher, ed era una delle mie amiche più importanti, ieri mattina non mi ha rivolto la parola e di pomeriggio entrai su ask e trovai insulti, poi su facebook mi scrisse che ero una merda e che era entrata a far parte delle cheerleader, non per altro oggi parlava con britney, e bhe, da questo ho capito che sto sul cazzo a TUTTE le cheerleader, ma, cosa lo dico a fare a te, te le scopi non appena ne hai l'occasione.."
"Conosco Cher, Britney ieri me l'ha presentata, bhe è una gran gnocca"
"Oh allora scopati anche lei, ciao"
Sbotto infastidita. Ma perche' cazzo mi son fidata di lui? È il solito puttaniere, perche' ho creduto che poteva essere cambiato? Bhe sono una cogliona, comunque, oggi è l'ultimo giorno di scuola, non voglio fare tardi.
Mentre mi avvio alla fermata tiro fuori l'iphone dalla tasca, attacco le cuffiette le porto all'orecchio ed inizio a canticchiare con Demi Lovato.
Quando arrivo alla fermata e mi appoggio sul solito muretto, apro instagram e mi faccio una foto dando il buongiorno, sono tipo famosa su instagram ed è una cosa bellissima perche' mi fa sentire accettata.
Comunque, sono 15 minuti che aspetto mentre giro sulla home di instagram, l'autobus è giá passato, ne sono sicura, tutto per colpa di quel coglione, sono fottuta cazzo come ci arrivo oggi a scuola?
Il detto dice -parli del diavolo spuntano le corna- non sbaglia.
"Non vorrai mica fare tardi l'ultimo giorno di scuola.. Dai salta su"
Dice mentre accenna un sorrisino affacciato al finestrino della sua auto.
Lo odio, lo odio e lo odio, ma in qualche modo dovrò pure arrivare a scuola, quindi, accetto.
*** Il tragitto fortunatamente non è stato lungo, quindi ho solo evitato Conor con la musica a palla nelle orecchio fissando fuori dal finestrino.
Quella che mi interessa ora pero' è Catlin, voglio raccontarle tutto quello che è successo, ovviamente escluso quello che è successo in quel fottuto bagno.
Corro veloce e le salto addosso da dietro, prima di reagire si stranisce cercando di comprendere la situazione ma poi si accorge che sono io e mi abbraccia forte.
"Cogliona mi hai spaventata" "Scusa amore, ahahah, devo raccontarti una cosa.."
"Mi spaventi così, avanti dimmi"


***
L'unica fottutissima professoressa che non ci fa fare come ci pare l'ultimo giorno di scuola, ma perche' è cosi' cogliona? Poi storia è noiosa, non faccio altro che pensare a Conor ed al modo in cui si è comportato, vorrei tanto non essermi fidata..
Ho raccontato tutto a Catlin e si è incazzata di brutto, tanto che l'ho dovuta trattenere, ovviamente è dalla mia parte, per questo la amo sempre di più.
"Signorina Anderson, la smetterà prima o poi di fissare il muro e si deciderà a seguire la lezione?"
Due palle questa.
"Cosa prof? Ma è l'ultimo giorno di scuolaa."
Sento la classe che mi acclama silenziosamente, eh bravi, amatemi.
"Credo che tu abbia bisogno di prendere un po d'aria"
Già ne ho bisogno, quindi senza esitare mi reco di fuori.
Cammino per 2-3 minuti senza una meta precisa per poi fermarmi alla macchinetta a prendere qualcosa da bere, non faccio in tempo a scegliere, che una voce acida mi fa balzare, "ehi, troietta" quella di Cher.



Ciao ragazzi c: sono felicissima delle recensioni che mi lasciate** solo ho un po da fare con la scuola, quindi, il prossimo capitolo lo posto a 3 recensioni, scusate cwc

Ritorna all'indice

Capitolo 6
 *** Capitolo 6 ***


Mi volto e le vedo, sono 5, tutte le cheerleader, un esercito di puttane proprio.
"Sapete, ho un po' sete, fatela corta"
Dico mentre mi porto una mano al fianco e imbruttisco Cher.
Sono una bulletta, yoyo.
La everdeen, un'altra zoccoletta delle cheerleader tira fuori dalla sua borsa un pennarello indelebile rosso e si traccia delle linee sul polso con un sorriso beffardo
"Oh noo, non farlo vita mia nooo"
Dice ironica Britney fingendo di piangere. Finito lo spettacolino scoppiano a ridere tutte. CONOR.
Sono sconvolta, non ho più quell'aria di sfida, l'ho persa la sfida, sempre per colpa di quel ragazzo che mi ha rovinato la vita.
Istintivamente corro via senza meta, voglio scomparire. Ma perchè? Perchè a me? Quello stronzo, come ha potuto. Visto che gli occhi mi si annebbiano per le lacrime inciampo e provo a rialzarmi il prima possibile visto che sento passi veloci farsi sempre più vicini, ma senza neanche accorgermene infinite mani mi bloccano, mi alzano e mi trascinano in uno degli sgabuzzini delle bidelle.
Non riesco bene a vedere chi ho davanti e chi mi rende impossibile liberarmi e scappare ma lo so, sono loro, fottuta me. Perchè sto piangendo? Mi sto presentando estremamente debole, anche se non riesco a smettere, vorrei tanto non aver mai conosciuto Conor, Cher, vorrei tanto essere morta in quel fottuto bagno, vorrei tanto non essere nata.
Mi arrendo a dimenarmi, non riesco a muovere neanche un muscolo. Rimango solo immobile, cercando di non guardarle negli occhi, ma solo fissando il vuoto.
"Come cazzo ti sei permessa a parlarci così? SEI SOLO UNA TROIA" urla Britney estremamente incazzata.
Uh, ha parlato la santa.
"Ma quando?" esclamo cercando di trattenere una risatina.
"Bhe lo sei sempre stata"
"Ma quando te l'ho chiesto"
Scoppio a ridere ma lo sguardo di Britney si fa ancora più serio ed incazzato, oh merda.
"Avanti ragazze"
Avanti cosa? Ah ecco, iniziano a prendermi a pugni ovunque, me lo merito, continuate avanti.
Mi sento così bene.
Ma cazzo ha cristo contro di me? Hanno smesso, ditemi voi se non mi odia.
Britney sorride maliziosamente e poi estrae da una piccola tasca della borsa un coltellino.
Ma è pazza? Cazzo vuole fare? Ha per caso tante sardine al posto del cervello? Magari se si mangia i trucchi diventa bella anche dentro.
Aiha, pesante questa.
Gliela vorrei sbattere in faccia ma non è molto opportuno in questo momento, data la reazione alla battuta geniale fatta pochi minuti fa.
"Ci stai tanto sul cazzo lo sai? Dovresti scomparire"
Si, lo so.
Dopo queste parole allunga il coltellino verso il mio collo mentre mi guarda con aria di sfida, a 2 centimetri dalla mia faccia, eiei, io sono etero.
Forse la mia battuta vincente di prima la farà allontanare, le puzza un po' l'alito.
"Sai amore, dovresti mangiare i trucchi, magari l'odore è un po più sopportabile poi"
Ma che cazzo ho detto? Mi sono per caso rincoglionita?
Al suono della risatina della Everdeen Britney mi affonda il suo coltellino nella gola mentre mi ringhia a mo di tigre.
"Starai zitta ora? Eh?"
Porca troia se sto zitta ora, penso estremamente spaventata. Con il coltellino scende verso il petto tralasciandomi una linea di sangue fino ad arrivare alla pancia, vorrei gridare aiuto, ma infondo sono abituata e lo merito, quindi rimango in silenzio mentre qualche lacrima mi riga il viso.
Britney fa un cenno con la testa all'esercito e si allontanano, spero vadano in guerra. Mi rivolge un ultimo sguardo e mi dice "di qualcosa a qualcuno, e questo non sarà nulla a confronto" mi sputa addosso.
Mortacci tua mi hai strappato la maglietta nuova di Hollister e me l'hai fatta sporcare tutta di sangue, oh , quelli so cari eh. E poi vaffanculo, stamattina me so fatta la doccia, questa me la paga sta burina.
"Ma come cazzo te sei permessa?"
"Scusa?"
"Mi hai sputata addosso, ma che sei un lama?"
"Mi hai rotto il cazzo!"
Dice spintonandomi verso i bidoni, per il dolore cado a terra, e ci resto, finchè non mi comincia a prendere a calci ovunque ma, stavolta Dio si è deciso ed è dalla mia parte, le altre cheerleader avevano già aperto la porta ed erano fuori dalla stanza all'oscuro di tutto, quindi, una sagoma si ferma davanti alla porta, ah no, Dio mi odia ancora, poi mi dicono perchè sono atea, è Conor, affanculo.





Ciao a tutti** Allora, visto che stavo andando troppo sul drammatico ho deciso di andarci anche un po sul comico, così che la storia non vi annoi, spero vi piaccia, ciao c:

Ritorna all'indice

Capitolo 7
 *** Capitolo 7 ***


"Cosa cazzo sta succedendo?"
Esclamó il coglione mentre si avvicinava a fermare Britney che, facendo finta di nulla continuava a prendermi a calci.
La afferró per le braccia cercado di fermarla e trascinarla altrove, lontana da me per poi farla portare via da una ragazzo mezzo biondo identico a Conor, oh, perfetto, non un coglione ma due.
Cher entró di corsa,si soffermó di fronte alla scena di Conor che cercava di aiutarmi ad alzarmi per poi lanciarmi uno sguardo che sembrava quasi compiaciuto, ovviamente era all'oscuro di tutto, sapeva che britney mi aveva fatto del male, ma, dopo avermi presa a calci ovunque ero ridotta malissimo.
Rimase a fissarmi per un minuto circa, per un attimo ho creduto fosse morta o addormentata e mi stavo preoccupando, nessuno sa, oltre me come dormire tenendo gli occhi aperti e nessuno deve scoprirlo.
Battè gli occhi circa una quindicina di volte di seguito.
Prima morta,ora isterica.
Per poi essere distratta dalla stridula voce della Everdeen, credevo fosse in guerra.
"Cheeer,te la dai una mossa?"
Continuai a fissarla finchè non giró i tacchi e corse verso la porta d'ingresso del ripostiglio.
Dopo tanto tempo a fissare quella che prima era una delle mie migliori amiche divenuta una zoccola tornai con lo sguardo su Conor che intanto si era messo a pulire il vetro della piccola finestrella che vi si trovava con un buffo grembiulino con raffigurato elefanti rosa, originale.
Non appena si accorse che lo fissavo cercando di trattenere risate da far scoppiare i polmoni fece un'espressione schifata come per dire 'bhe?' Portando le braccia all'altezza delle spalle e piegando leggermente il ginocchio destro fino a coprire il sinistro.
"Cazzo vuoi? Era sporca"
Scoppiai in una rumorosa risata che duró circa 5 minuti accanasciandomi a terra e lacrimando mentre incrociavo le braccia alla pancia per fermare il dolore.
Una volta calmata mi accorsi dello sguardo serio di conor che mi sopportava con pazienza da minuto per parlare credo.
"Scusa"
Dissi con voce roca mentre sorridevo ancora sotto i baffi con l'immagine di conor in mente.
Ci fu qualche secondo di silenzio in cui il mio sguardo con il suo si scontrarono qualche volta per poi essere interrotto dalla strana furia di Conor che mi sbattè al muro cominciando a darmi violenti baci per tutto il collo ansimando e lasciando segni umidi ovunque.
Provai a dimenarmi ma non mi fu permesso, mi stringeva forte i fianchi da farmi ansimare dal dolore.
"Sei sexy piccola"
Pronunció queste parole creando piccole pause tra di essere, tipo robot..io-ezere-conor.
Già Conor, quel fottuto ragazzo che mi ha rovinato la vita, quello di cui mi ero fidata, che si era dimostrato un perfetto traditore, stronzo e bastardo, quello che in quel momento ignorava il fatto che mi stesse facendo del male, che mi stava molestando, di nuovo.
Improvvisamente mi tornarono in mente come dei flash tutti i ricordi.
La prima volta che lo vidi,sembrava un ragazzo cosi' per bene e dolce,ricordo ancora il suo profumo, quei suoi occhi in cui mi ero persa, ricordo poi quando iniziai a scoprire che tipo di ragazzo era, ricordo quando cercó di molestarmi per la prima volta, in bagno, senza motivo mi risparmió, ricordo quando fu lui a salvarmi perche' ero vicina alla morte, la promessa che mi fece e poi la Everdeen,mentre tracciava delle linee sui suoi avambracci con un pennarello rosso e con violenza.
Sono questi i flash che mi riportarono alla realtà, quelli che fecero rigare la mia guancia con una lacrima mentre conor continuava a toccarmi ovunque senza pudore ed a baciarmi il petto, ormai quasi nudo avendomi strappato via la maglietta, sempre quella di hollister, tacci sua. Pensai a tutto quello che stava accadendo ed al famoso detto -occhio per occhio,occhio alla seconda- eh cioè per dente.
La doveva pagare, in qualche modo e, visto che ero consapevole di non essere in grado di farlo moralmente, decisi di farlo fisicamente, che guerra sia. Cominciai beffarda a fingere ansimi di piacere ed a baciarlo sulla fronte mentre lui soddisfatto continuava a baciarmi il collo.
"Voglio toccarti,lasciami le mani"
Dissi ansimando.
Mi acconentó e portai le mani tra i suoi capelli cominciando ad accarezzarli ed a stringerli tra le mie dita per poi accorgermi della porta aperta e sbarrare gli occhi.
"Dobbiamo chiudere la porta"
Dissi continuando ad ansimare cercando di convincerlo di non voler scappare.
"Vai, sbrigati, ti prego"
Oh, chissà cosa si aspetta, probabilmente non quello che succederà, povero illuso.
Dopo aver accostato la porta per rendere tutto più facile mi recai velocemente da Conor.
Senza preoccupazione mi tiro' su dalle cosce e mi fece sedere su un armadietto continuando a lasciarmi baci umidi sul petto.
Strinsi i suoi capelli per far si che rivolse lo sguardo verso di me, pian piano mi avvicinai a lui piegando leggermente la schiena, le mie labbra sfiorarono le sue per poi spostarsi velocemente verso destra e cominciare a baciarlo lievemente sulla guancia, il suo respiro si faceva sempre più caldo e i suoi ansimi sempre più desiderosi, soprattutto quando feci cadere la mia mano sui suoi addominali, e che addominali, leggermente e piano poi feci scivolare la mano verso il basso.
Nel mentre continuavo a distrarlo baciandolo sul collo e lasciando scie di saliva un po ovunque, lo eccitava la cosa, non poco, quindi la usai a mio favore.
Allontanai l'altra mano ancora legata ai suoi capelli girando lo sguardo su di essa che si muoveva con calma per non dare nell'occhio.
Senza fare alcun rumore, afferrai uno spray tra i tanti che Maria, la bidella, riponeva li per pulire alla fine delle lezioni.
Una volta afferrato salìì a baciargli il mento e poi la guancia, sempre evitando le sue labbra calde.
"Conor.."
"Ss-i?"
Disse con voce bassa ed eccitata.
"Fottiti!"
Spruzzai una bella dose di quello spray sui suoi occhi per poi colpirlo nei punti bassi che la mia mano stavano sfiorando.
Senza preoccuparmi di lui e del fatto di essere con solo con top e pantaloncini, scivolai giù dall'armadietto e corsi fino alla porta ancora socchiusa, mi girai, rivolsi un ultimo sguardo a Conor che mi guardava dolorante e gli alzai il dito medio per poi uscire verso il corridoio.
Per paura che conor mi raggiungesse cominciai a correre con tutta la forza che potevo usare, per poi accanasciarmi a terra come una polla, tanto per cambiare.
Ma perche' cazzo non so camminare come Cristo comanda? Vidi in lontananza avvicinarsi l'altro biondino identico a Conor che mi porse una mano e mi aiutó ad alzarmi.
"Ma che sei cascata?"
"No ma che cascata aoh,guarda te se una non puó camminare come cazzo le pare-mi alzai senza il suo aiuto e mi 'ripulìì'-eh be si so cascata"
"Sei ridotta malissimo"
Affermó Conor2 per poi prendermi la mano e trascinarmi non so dove.
"Grazie al cazzo,dopo essere stata accoltellata,presa a calci,presa a pugni e molestata cosa dovrei essere,un girasole?"
"Sei la ragazza del ripostiglio?"
Spero non sia un soprannome,fa abbastanza cagare.
"Mi chiamo Alexis,grazie,per gli amici Alex."
"Forza alex ti porto in infermeria"
"Ma chi te conosce"
"Scusa scusa"
"Non voglio avere a che fare con Conor1,figurati con Conor2."
"Ah,conosci Conor-eh,direi.-è mio fratello"
"You don't say"
"Cosa?"
"Lascia perdere"
Uno più imbecille dell'altro.
"Comunque sono jack"
"Ho sempre amato i pirati dai caraibi omg mi fai un autografo?"
Tutta eccitata tirai fuori dalla tasca dei pantaloncini un foglietto ed una penna.
La sua reazione non fu quella che mi aspettavo.
Mi guardó tipo 'are you fucking kidding me?'
"Forse è meglio andare"
Sussurrai imbarazzata, impostore, non è lui il vero jack sparrow.
Riafferrai la sua mano e ci recammo in infermeria.
Anche se stupido e coglione mi piaceva come ragazzo.


Sera a tutti c: ho deciso di continuare presto perche' avevp ispirazione,amatemi(?) Comunque se volete su twitter sono @mariannakaty Grazie per le recensioni <3

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1644733