Just Breathe di RizafromKeron (/viewuser.php?uid=23748)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Effetto d'impatto sugli oggetti immobili ***
Capitolo 2: *** 2. La Sala da ballo a mezzanotte ***
Capitolo 3: *** 3. Accecato dalla fede, non ho ascoltato tutti i sussurri, gli avvertimenti così chiari ***
Capitolo 4: *** 4. Ricordi d'infanzia ***
Capitolo 5: *** 5. Luce artificiale ***
Capitolo 6: *** 6. Impronte vestite di rosso ***
Capitolo 7: *** 7. Nessuno cambierà mai questo animale che sono diventato ***
Capitolo 1 *** 1. Effetto d'impatto sugli oggetti immobili ***
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Note fashion di inizio fic.
Che non differiscono in nulla da quelle non fashion, è solo
che mi piace la parola!
Ne approfitto per annunciare la nascita del mio LJ in cui
posterò un po' di ficcine. L'idea mi solleticava da tempo, ma finalmente oggi mi
è venuta la voglia di farlo, ed eccomi qui! XD L'indirizzo lo trovato anche nel
mio account, ma per ogni evenienza lo ripeto qui, sia mai che non lo notate e
avete la scusa per non dare un'occhiata curiosa! XD
REWRITE
Un po' di fuffa:
Questa fic (anzi, questa serie di drabble e flashfic) nasce
per un'iniziativa di
Syllables Of Time, una challenge community. Ringrazio quindi loro per
avermi dato l'imput per scrivere di una coppia che mi solleticava da, lo
ammetto, troppo tempo per non tentare.
Ovvero...
Roy Mustang e il dottor Knox.
Noi ci proviamo, hai visto mai che non salti fuori qualcosa
di buono.
Avvertenze: Nessuna, se non l’intimismo selvaggio dei miei scritti
da cui molta gente dovrebbe tenersi alla larga! XD Ah, e il fatto che è basato
totalmente sul manga, senza nessun accenno all’anime o al film. O almeno,
ci prova.
Disclaimer: Benché abbia provato a corrompere Hiromu Arakawa con le mie
splendide fan fic, essa ancora non mi ha ceduto i diritti di Fullmetal
Alchemist, per cui i personaggi sono, per il momento, tutti suoi. Il tempo di
prendere il porto d’armi e questo disclaimer potrebbe anche cambiare.
Nessun animale o alchimista è stato torturato nè turbato
psicologicamente per la creazione di questa storia.
E ora godetevi pure la storia senza me che rompo le scatole!
XD
Vostra
aficionada
RizafromKeron
JUST BREATHE
Life's like an
hourglass, glued to the table
No one can find the rewind button, girl.
So cradle your head in your hands
And breathe... just breathe,
Oh breathe, just breathe
1. Effect of impact
on stationary objects
(effetto d'impatto su oggetti immobili)
Sono a mio agio nel
buio.
Non il nero della notte né l’oblio del sonno,
ma l’oscurità artificiale del vicolo.
Metallica e cupa.
L’assaporo.
L’istante immobile in cui il mio passo si
arresta, i respiri si serrano in gola e cuori sgomenti saltano un battito.
Sono tutt’uno con ciò che mi circonda.
Compresa la paura.
Solo nel momento in cui sollevo il braccio mi
sento di nuovo un po’ triste. Distinguo con precisione il bianco della mano, e i
polpastrelli fregano ruvidamente l’uno contro l’altro, saldi.
E poi rosso vivo.
Quanto basta ad annichilire un uomo.
Rimango in piedi, insulsamente distaccato,
mentre occhi scrupolosi mi fissano di nascosto proprio come allora.
Dottore, è una cosa buona che io non tremi
più?
Effetto d'impatto su oggetti immobili - Fine
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Capitolo 2 *** 2. La Sala da ballo a mezzanotte ***
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JUST BREATHE (2/7)
2. The Ballroom at midnight
(la
sala da ballo a mezzanotte)
All’inferno
c’era un luogo in cui le fiamme danzavano.
Colonne di fuoco che arrivavano
al cielo, luci scarlatte di un’eleganza sconosciuta ai congegni ideati
dall’uomo. Se avessi dovuto trovare un paragone, sarebbe stato il bagliore
abbacinante della nascita.
C’era da incantarsi ogni volta
ad assistervi.
Trascorso il primo istante di
stupore che immancabilmente mi coglieva, riuscii solo a trattenere il fiato in
apprensione.
Troppo silenzio.
“Ho paura di aver esagerato,
dottore.”, disse la voce da dentro la cella. Una sagoma scura si fece largo a
fatica in mezzo ad un fumo acidulo e sgradevole. “Le donne sono tutte morte.”
“Non importa.”, risposi con
noncuranza dando una rapida occhiata ai dati di laboratorio che avevo tra le
mani, in cerca di correzioni da apportare. “Questo ci tornerà comunque utile per
le prossime volte.”
“Devo provare ancora?”
“No, per stasera basta così.
Esci.”
Il giovane alchimista obbedì,
barcollante e scosso nonostante tentasse pateticamente di non darlo a vedere.
Sopprimendo dietro la mano chiusa a pugno brevi colpi di tosse secca, con gli
occhi che lacrimavano per il fumo e il disgusto, accettò senza un grazie la
tazza di caffé stantio che gli offrii.
Ne bevve solo un sorso.
Era già abbastanza turbato.
Eppure lavorava per me da mesi.
Mi accesi una sigaretta,
l'ennesima della serata, e mi voltai rivolgendogli un ghigno che voleva essere,
non riuscendoci, amichevole.
“I ragazzini non riescono mai a
controllarsi col gentil sesso.”
Lui accartocciò le sopracciglia
e strinse con forza le mani.
Credo morisse dalla voglia di
darmi un pugno.
“Vorrei andare a dormire,
dottore.”
Sbuffando, gli strappai di mano
la tazza facendogli segno d’andar via. Lui non se lo fece ripetere due volte:
sparì con un frettoloso scalpiccio di stivali, ansioso quanto me di restar solo
coi propri pensieri.
Soffiai una boccata di fumo
e scossi la testa.
Dormire…
Che pretesa assurda.
La coscienza non gliel’avrebbe
mai permesso.
E neppure quelle sue gambette
tremanti.
Sarebbe stato tanto se fosse
riuscito a raggiungere la branda.
Rimasi a lungo a fissare il buio
immobile della stanza, rimandando al giorno successivo il recupero dei corpi e
le autopsie.
Un lavoraccio.
Che razza di idiota...
Forse Mustang s'era davvero
convinto d’aver avuto compassione, con la sua bravata, ma dentro sapeva
benissimo di non aver fatto niente per cui essere ringraziato, di essere da
compatire e detestare come tutti noi. Il suo gesto non fu nulla più del
dispetto di un bambino che per non farlo più soffrire calpesta l’insetto a cui
ha strappato le zampe.
Non che la cosa mi sorprendesse.
All’inferno solo un bambino
avrebbe potuto far danzare le fiamme.
La
sala da ballo a mezzanotte - Fine
Replico ai commenti del capitolo precedente
piena di sorpresa: ammetto che mi aspettavo che per tutti i sette capitoli
non avrei ricevuto una recensione a pagarla! XD Insomma, tra il pairing atipico
e lo yaoi... 3 è una manna che cade dal cielo!!!!
Questo secondo capitolo lo posto in fretta perchè
come al solito i miei primi capitoli non brillano per lunghezza (oltre che per
chiarezza)! XDDD
Mame: Dillo a me che sembra strano questo
pairing! XD Ho cercato su ogni cavolo di archivio di fan fic italiano o inglese
che il web ha da offrire, non si trovano, non esistono fic su questi due
personaggi che a me fin dall'inizio hanno ispirato tanto di quello yaoi che ne
sarebbe bastata la metà. La profonda frustrazione per questa situazione mi ha
spinta a scrivere questo lavoro, sperando di fare un lavoro decente. No, non c'è
yaoi subito, perchè proprio per il fatto che la coppia è così strana che se
prendo e di punto in bianco gli faccio fare sesso sembrerà strano anche a me che
l'ho scritto per cui figurati ai lettori! XD
Shatzy: Questa è una sorpresa!!!! Confessa è
un delirio per la febbre! Oppure non sei shatzy ma la sua gemella malvagia e
slasher. Non puoi essere tu, il mondo va a scatafascio! XDDD Tutto questo per
dire che no me l'aspettavo no! XD Hahahaha macchè nobel, tu pensa che appena ho
letto quella frase m'è subito venuta in mente questa drabble, l'ho scritta di
getto. Son state le successive che mi hanno tolto degli anni di vita, specie
questa della sala da ballo (maledetta me quando l'ho scelta! XD) Da un certo
punto di vista puoi star tranquilla perchè lo yaoi sarà piuttosto sottile! Più o
meno. XD Comunque sì è una yaoi su loro due! XD Visto che non ne scrive nessuno
e io li volevo vedere insieme (mi ispirano. è grave? XD), ho dovuto rimboccarmi
le maniche e tentare. Speriamo di non sconvolgerti troppo ma non penso. Cioè,
non per lo yaoi (oddio ora la spavento! XD)
Elyxyz: Poveri i miei Emopucci (ormai sono
stati ribattezzati così, perchè questa coppia me la rimuginavo da talmente tanto
tempo che nutro già affetto per loro e a vederli inquietanti mi vien da ridere e
da piangere insieme, perchè, insomma, poverini!)! XD Speriamo che la fic sia
decente, ho veramente provato a fare da pioniera, non vedo UNA fic con questi
due personaggi in giro. 0_o
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Capitolo 3 *** 3. Accecato dalla fede, non ho ascoltato tutti i sussurri, gli avvertimenti così chiari ***
Nuova pagina 1
JUST BREATHE 3/7
3. Blinded by
faith, I couldn't hear all the whispers, the warnings so clear
(accecato dalla fede, non ho ascoltato tutti i sussurri, gli avvertimenti così
chiari)
C’è
del buono anche qui.
Lo pensai la prima volta che fui
spedito nell’edificio-infermeria: quello che scricchiolava, che ad ogni respiro
portava alle narici, oltre a sangue e disinfettante, un vago, piacevole sentore
d’incenso.
L’avevo visto spesso da fuori e
mai avrei pensato che dall’interno potessi trovarlo rassicurante.
Mi sento a mio agio.
Lo pensai volgendo l’occhio
buono alla barella all’angolo, nello scorgere il cadavere seminudo di una donna
di Ishbar.
Morta dopo un misericordioso
tentativo di salvataggio,
conclusi, fissando ammirato l’eroico dottore che stava seduto sulla sedia di
fronte alla mia.
Mi fissava serio.
Sul viso di lei lividi e graffi.
“Che le è successo?”, chiesi
curioso.
Senza rispondere mi premette le
dita sul mento per esaminarmi da vicino, proprio sopra uno squarcio, e io emisi
un sibilo di dolore che gli fece sollevare gli occhi al cielo. Sono convinto che
fosse abituato a vedere gente tacere per cose peggiori, ma io non ero abituato
al dolore perché non mi ero mai fatto male.
Non ne davo la possibilità.
Mi girò e rigirò come una
bambola, sbrigativamente.
“Che è successo a te,
piuttosto.”, mugugnò sbuffandomi addosso il fumo della sigaretta che stringeva
in bocca.
Cercando di sopprimere un
accesso di tosse sospirai in un miscuglio teatrale di stizza e umiltà, per darmi
un tono.
“Non è importante…”
“Infatti non lo è.”, ringhiò
storcendo le labbra disgustato. “Devi essergli utile se ti hanno mandato da me
per questo, Alchimista, ma qui non conti niente. Non te lo sto chiedendo perché
mi interessa. Devo scriverlo sul mio rapporto.”
Aggrottai le sopracciglia.
“E’ stato un ritorno di fiamma.”
Lo vidi ghignare: bieco,
sgradevole. “Ritorno di fiamma?”, ripeté, lasciando scivolare lo sguardo sul mio
viso: pelle livida e tumefatta della guancia, zigomo gonfio, escoriazioni piene
di sabbia e grosso bozzo che m’aveva piegato il sopracciglio sulla palpebra.
Rimanemmo a fissarci.
Artigliai le dita al bordo della
sedia fino ad intorpidirmi le nocche. Quella doveva essere la scusa più stupida
che fosse mai echeggiata tra quelle mura. Poi inaspettatamente tirò a fondo
dalla sigaretta, assaporandola. Rise aspro e io sospirai di sollievo.
Sentivo di poter stare
tranquillo.
“Un ritorno di fiamma dalla mano
pesante.”
Rise più forte e io tentai di
imitarlo, ignorando il labbro spaccato.
Un ritorno di fiamma
che non avrebbe più infastidito le prigioniere, almeno in mia presenza, perché
pare che quel tipo di fuoco tema gli orologi d’argento e chi li porta appesi ai
pantaloni.
“Comunque…”, tornò serio di
colpo. “Finché quell’occhio non guarisce in campo sei inutile.”
“Per questo mi hanno mandato…”
“Lo immaginavo” m’interruppe.
“Ma io non faccio miracoli. Dovranno fare a meno di te per qualche giorno se non
vogliono perdere un prezioso Alchimista in modo stupido. Ma mi aiuterai col mio
lavoro, non ti farò poltrire in qualche tenda.”
Rimasi interdetto.
“Ma lei è un dottore…”
“… E allora?”
“Io non so curare la gente.”
Lo vidi sospirare piano,
voltandosi a guardare il cadavere alle sue spalle. Vicino al lettino, nascosti
dall’ombra, notai per la prima volta quei ferri chirurgici arrugginiti e
sporchi.
“Curare?”, disse.
Poi mi guardò di nuovo.
“Ragazzo, ma ti rendi conto di
dove ti trovi?”
Accecato
dalla fede, non ho ascoltato tutti i sussurri, gli avvertimenti così chiari
- Fine
Note microscopiche di fine capitolo:
Non credo di averne, perchè le cose mi vengono
sempre in mente quando qualcuno mi fa delle domande con le recensioni! XDDD Però
mettere le note fa sempre molta simpatia.
Passiamo alle recensioni!!
Mame: I pairing strani, ammettiamolo, sono
SEMPRE i migliori! XD Se non altro perchè anche se salta fuori una storia brutta
puoi sempre dire "Sì, però la coppia è originale, complimenti per la fantasia di
averli messi insieme"! XD Mi viene il dubbio di aver cominciato ad amare le
coppie strane per farmi dire questo e avere quindi una scusa! XD Io sarò
sincera, non mi aspettavo di non trovare niente niente, per il semplice fatto
che appena li ho visti interagire nel numero 9 il mio senso di ragno ha
pizzicato e ho pensato "Mh. Questi due non me la contano giusta". Sono proprio
l'unica, me meschinella! XD Come personaggi sono UN CASINO. Roy in genere lo so
giostrare abbastanza bene, più che altro mi piace esasperarlo, qui mi crea
problemi perchè non è il Roy trentenne ma quello di dieci anni prima. E in 10
anni ne cambiano di cose. E' stato un pochetto da reinventare e reinterpretare.
Mi son divertita, ma non è stato facile e corro sempre il rischio che mi sia
detto "Ma questo non è Roy" (piangerò in quel caso. Tutti avvisati! XD). Visto
che ho il viziaccio di non spiegare mai bene quello che succede nelle scene,
spiego: visto che non hanno attrezzature apposite, rinchiudono le cavie in celle
chiuse da porte con delle grate con sportello, come quello delle prigioni. Lì
fanno entrare Roy, perchè è molto buio là dentro e non potrebbe essere preciso
da fuori (ah perchè dentro è precisissimo, le ammazza! XD), fa quel che deve su
gente che è, a seconda, legata a lettini o proprio per terra, poi studiano le
reazioni. Alla fine Knox lo fa uscire perchè ha già fatto abbastanza così! XD Mi
pare che non l'ho scritto ma per esempio quando immaginavo cosa potevano fare
pensavo alla cancellazione delle impronte digitali con ustione dei polpastrelli.
Ammetto di non ricordare assolutamente se ci saranno o meno scene propriamente
splatter ma non penso! XD Grazie mille per i complimenti! XD
Shatzy: 9_9 La mia gemella procrastinatrice
si fa viva solo con le cose di scuola, con queste cose non vuole averci nulla a
che vedere perchè sono porcherie per lei! XD No, poveri titoli, sono bellissimi!
XD Te pensa che erano una cinquantina e questi li ho scelti anche io, quindi è
proprio colpa mia, se li trovi assurdi prenditela con me ma difenderò la
bellezza di queste frasi fino alla fine del mondo! XD Come forma, la storia la
paragonerei a PICCOLE COSE. Tanti piccoli lavorini sparsi che possono essere
letti tranquillamente da soli ma che alla fine formano un quadro completo di una
storia (si spera! XD) coerente. E poi, se devo essere sincera (ENNONUCCIDERMIIIH!
XD), io un pensierino su Mustang e Knox me lo stavo facendo già dal numero nove
del manga, quando si sono incontrati all'ospedale per il riconoscimento del
cadavere di Maria Ross. Il mio senso di ragno ha pizzicato in maniera troppo
sospetta, non ci ho potuto fare niente! XD Sul titolo, ci hai preso, è proprio
per quello che l'ho chiamato così. Schifosamente banale, ma questo mi ha
ispirata! XDDDD Knox me lo vedo come il tipo d'uomo disgustoso che da un lato
ironizza sulla morte perchè la esorcizza, e dall'altro è in grado di vedere
ancora la bellezza nelle cose più deviate. D'altronde, se non fai così diventi
come Roy, uno che a momenti vomita ad ogni passo! XD Roy è da considerare una
cosa: non è il trentenne di inizio manga, non è il ragazzo che si è già un po'
abituato del numero 15: è arrivato da poco, è spaesato, e io me lo sono sempre
visto come un ragazzino idealista, molto più idealista di Ed (ai limiti
dell'ingenuo/coglione, qui si vede benissimo! XD), che viene buttato in mezzo a
una carneficina di cui proprio non riesce a trovare una ragione. Lui cerca un
senso in una cosa che senso non ce l'ha. Obbedisce perchè così si va avanti, ma
questo lo distrugge interiormente (non che si metta a piangere o simili menità,
Dio ce ne scampi! XD). E poi, ammetto che così non mi dispiace. Anche se nulla
mi toglie dalla testa che Roy è Roy quando fa la faccia da fesso durante un
appuntamento con la ragazza del negozio di fiori rubata a Jean nell'episodio 37!
XD Ecco, l'ho detto! XD Grazie non mille, diecimila, per aver trovato gli errori
in questo capitolo. Non è stato betato e AHIME' si vede! XDDDD Mi inchino ai
tuoi piedi piena di devozione! Ah, riguardo al punto dopo la virgola, non è la
cosa più corretta del mondo da fare ma non è sbagliata, alle elementari fanno
fare così, perchè il punto appartiene al discorso diretto e non c'entra con la
virgola successiva! ^.^ A riguardo dello yaoi, se passi il capitolo 6 senza
traumi ce l'hai fatta! XDDDD Ciao!
Elyxyz: Grazie mille, accidenti! XD Io
fuochi ne ho visti solo nel caminetto di mio zio durante le vacanze di natale,
d'inverno prediligo le ustioni di secondo grado contro il termosifone, ma non
credo proprio che sia la stessa cosa! XD Però sono una gran freddolosa e per me
l'inverno è una tortura atroce, per cui il fuoco mi ha sempre affascinata in
qualche modo (e non c'entra assolutamente il fatto che Roy sia un figo, proprio
no no! XD) Grazie per avermi fatto notare la ripetizione, che razza di distratta
che sono! XDDD Colpa mia, la mia beta non c'entra! XD
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Capitolo 4 *** 4. Ricordi d'infanzia ***
Nuova pagina 1
JUST BREATHE 4/7
4.
Childhood Memories
(ricordi
d'infanzia)
Da
piccolo trovai un cane.
Ma sarebbe più esatto dire che
fu il cane a trovare me.
Una sera che pioveva, d’estate,
balzò dalla finestra e salì sul letto accucciandosi al mio fianco. Nel sentire
quell’umido di pioggia mi svegliai di colpo con la percezione di aver fatto pipì
e me lo ritrovai a scodinzolare nel buio. Piccolo e smagrito, di colore scuro:
il pelo incrostato di escrementi aveva assunto un tono grigio topo, e puzzava da
morire.
Strinsi i denti e tornai a
dormire.
Mai desiderato un cane, neppure
da bambino.
Troppo bisognosi di cure, per i
miei gusti.
Fu solo per pietà che chiesi ai
miei genitori di tenerlo.
Ricordi d'infanzia-
Fine
Note d'autore: Cortissima drabble, questa,
secondo lo schema che ho deciso di scrivere: 1. drabble, poi 2 flashfic, drabble
centrale, altre due flashfic, drabble finale. Il punto di vista naturalmente è
sempre alternato, quindi questo è Knox che parla (lo specifico, non si sa mai!
XD) Sono ordinata io! XD Anche se sembra che non c'entri niente con tutta la
storia per me è muy importante, questo capitoletto, non fosse altro per il
riferimento al Cane! ^.^
Commentini!
Shatzy: E' vero, la ricorda un sacco anche a
me! XD Anche se quella mi ha fatto venire un colpo quando ho letto gli ultimi
numeri di FMA, c'erano un sacco di cose troppo uguali! XD Mo' ho capito perchè
mi chiedevano sempre se ero in pari con le scan inglesi (brrrrr, temo che l'Arakawa
sia nella mia testa o io nella sua. Beh, no, non credo, altrimenti diventerebbe
un manga pornografico tempo due volumi.... 9.9) Io ho sempre visto Roy come un
idealista di quelli che sembrano quasi dei deficienti. Un tipo di idealismo
molto diverso da quello di Ed, più "cinico" se vogliamo (idealismo cinico,
dovevo ancora sentirlo! XD). Però va detto che mi piace un sacco proprio per
questo, perchè, come dice Riza "c'è bisogno di uomini così" (a chi lo dici, cara
mia). E' un ragazzino. Non infantile come Ed, uno che sa stare al suo posto e sa
quello che può permettersi e quello che non può permettersi di fare. Solo che,
come dici giustamente tu, non ha capito ancora niente di dove è stato mandato
(lui è ancora perso in quei sogni ottimistici sull'aiutare la gente. Si, certo,
come no. Non con uno che si veste, parla e si pettina i baffi come Hitler come
capo). Non è tanto che Knox non abbia fatto molto per salvarla, quella donna.
Penso che stesse per vivisezionarla o chissà che altro (sì nella stessa stanza
dove accoglie Roy. E' periodo di guerra, c'è casino, Knox aveva da fare e non è
stato a cambiare stanza per assecondare un ragazzino! XD). Su Roy hai capito
benissimo, non gli è andato tanto bene il comportamento di alcuni tizi con le
prigioniere, perchè io me lo vedo come un tizio anche disposto a obbedire agli
ordini, a uccidere e farlo maledettamente bene. Ma da qui a infierire su persone
vive o cadaveri ce ne corre un bel po'. E poi è verissimo, Roy resta un
gentiluomo. Le donne non si toccano nemmeno con un fiore! XD Beh, Knox devo dire
la verità, io lo capisco in sto capitolo: insomma, vai a rompergli le scatole
per un paio di lividi, a me personalmente girerebbero a elica! XD Mi sta
simpatico, non ci posso fare niente (ha ragione la mia beta, basta che siano
stronzi! XD): però concordo in tutto, è cinico, infame, un menefreghista... Più
che altro io il gesto di Knox di far lavorare Roy per lui l'ho interpretato
così. Roy non ci vede da un occhio adesso, e per quanto la cosa non sia grave
per uno che deve maneggiare con precisione fiamme e fiammelle varie, è meglio
che abbia una buona percezione della profondità (cosa che con un occhio solo non
è possibile): io personalmente dubito però che l'avrebbero fatto riposare per
una cosa così idiota. L'avrebbero spedito lo stesso in campo, col rischio
effettivamente di perdere un prezioso alchimista per una stupidaggine. invece
non lasciandolo a non far niente, lo tiene lontano dal campo di battaglia (anche
se penso che roy preferirebbe mille volte morire che fare queste cose...
Comunque, se è un ordine...). C'ha i suoi modi burberi, crudeli, di prendersi
cura del prossimo, è un Dottor House con meno sarcasmo! XD Fa niente per il
punto dopo la virgola, mica è stato sbagliato farmelo notare! XD La
punteggiatura d'altro canto è una cosa così soggettiva che difficilmente si
possono fare correzioni "giuste" in merito. No, non c'era prima tra i personaggi
il dr Knox, l'ho fatto aggiungere io dall'amministrazione di EFP! XD Piace un
sacchissimo anche a me il titolo di questo capitolo, anche se penso che il mio
preferito sia un altro che deve ancora venire. E anche quello della sala da
ballo non è male con tutta la fatica fatta per scrivere quella scena! XD
The dark side: Spero che ti ti
siano piaciuti anche gli altri capitoli! XD Comunque sì, è una yaoi, anche se
non nel senso canonico del termine, con una coppia gay che nasce, si sviluppa e,
eventualmente, si lascia. ^^ Però indubbiamente due uomini che fanno sesso ci
sono per cui è yaoi a tutti gli effetti! XD
Mame: Vero che son belli, i titoli?
Piacciono un sacco anche a me (altrimenti non li sceglievo, ha ha ha! XD), e mi
piace anche trovare significati non immediati coi titoli (come poi ho fatto
anche con i sette vizi capitali in quelle 7 drabble stupidissime! XD). Sì, Roy è
sempre Roy, solo meno capace di nascondere quel suo essere così adorabilmente
idealista (cavolo se la capisco, Riza, anche io lo seguirei fino alla morte uno
così stupido - lo dico con tutto l'affetto della bisogna, ce ne vorrebbero
davvero di più di stupidi come lui! XD) dietro la sua fantastica maschera da
figlio di madre ignota. Ha voglia di dire (chi? boh? in generale! XD) chiunque,
che Ed non riuscirebbe a sopravvivere in un campo di battaglia, cacchiate!
Secondo me ha faticato più Roy di quanto potrebbe faticare Ed a fare quello che
gli veniva chiesto, perchè io me lo sono sempre visto molto, molto più ingenuo
di Ed a dispetto delle apparenze. Lo adoro! *_* Dunque, per lo yaoi fammi
riflettere, c'è da aspettare.... Po' po' po' fammi controllare.... Capitolo 6.
Per questo nell'altro capitolo ho detto a Shatzy che se resiste a quello è
fatta! XD Magari rotto il ghiaccio potrei scrivere dell'altro con loro, mi
intrigano proprio (se non porto a compimento l'idea di quella Bradley/Roy che ho
in mente da mesi, ku ku ku ku ku.... ). Ormai è chiaro che Roy lo vedo con
chiunque! XD Ma se ti sente una mia amica, a dire "solite RoyHavoc", ti ammazza!
XDDDDD
Elyxyz: Lo ammetto, sono stata cattiva! XD
Però deve essere un fetish che ho appena scoperto di avere, così malmenato me lo
sono immaginato proprio carino! *ç* Mi piaceva!!! Ciò non toglie che ho fatto
un'orribile, orribile cosa. Cattiva, Riza! XD Nel mio cuore Roy rimane sempre un
idealista, mi piace tantissimo per questo! *ç* Knox io devo essere sincera, lo
adoro. Come personaggio di Manga, cioè, dal vivo credo che lo ammazzerei. Ma
come character ha veramente del potenziale! E' potente! Vorrei saperne di più su
di lui, spero che l'Arakawa ci illumini (anche se mi ha troppo depressa il fatto
che nel mondo di FMA non esiste San valentino, e che non ha nessuna intenzione
di dire le date di nascita dei personaggi! XD Uffa, mi toccherà inventare!!!!)!
*_* Grazie per i complimenti! *_*
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Capitolo 5 *** 5. Luce artificiale ***
Nuova pagina 1
Appello al buon
cuore dei lettori: Non ho avuto una beta per questa raccolta e nonostante la
brevità dei testi, e nonostante io mi ammazzi a leggerli e rileggerli fino alla
nausea, è CERTO che mi è scappato qualche errore di distrazione.
Se ne trovate e mi avvisate farete la gioia di
un’autrice distratta, e vi toglierete la soddisfazione di correggermi, il che
non è poco. Dirlo al quinto capitolo è un po’ stupido, ma mi è venuto in mente
adesso! XD
Vostra aficionada
RizafromKeron
PS: Passerò il prossimo mese davanti al prossimo
capitolo per decidere se questa storia è R o NC 17.
JUST BREATHE 5/7
5. Artificial
light
(luce artificiale)
“Fuoco”,
disse una voce alle mie spalle.
Voltai la testa trasalendo al suono del mio nome, e mi sentii
girare tutto intorno per la rapidità del movimento. Avrei perso l’equilibrio se
non mi fossi già trovato a terra, tra calcinacci e sabbia.
Alla mia destra la sagoma scura del dottore, uscito a prendere una
boccata d’aria, torreggiava su di me: neppure l’avevo sentito. Con le mani
ficcate in tasca mi fissava dall’alto in basso, per nulla sorpreso di trovarmi
lì, tormentando con denti e lingua una sigaretta spenta.
“Fuoco”, ripeté con un cenno del capo.
Ah, era un ordine.
Schioccai pronto le dita malamente riverse al suolo.
Non parve preoccupato del fatto che avrei potuto incendiargli la
faccia come avevo appena fatto coi suoi esperimenti.
E io non ci pensai.
La fiammella uscì brillante e precisa.
Incendiò l’estremità della cicca il tempo di accenderla.
Poi fu di nuovo buio, tranne che per quel bagliore scarlatto.
E’ come se avesse in bocca un
bersaglio, pensai nel
vederlo tirare la prima soddisfacente boccata di fumo grigio chiaro, ma non me
ne importava poi granché.
“Sei bravo.”, mi disse. “Preciso. Manchi solo di prontezza. Mi
chiedo come tu sia sopravvissuto finora.“
Mi strinsi fiacco nelle spalle.
“Non lo so. Per il mio maestro ero un incapace.”
“Beh, allora dovrei dargli ragione…”, sbuffò lui. “Io non sono un
alchimista, per cui che ne capisco?”
Ridacchiai debolmente.
“Non m’aspettavo questa risposta.”
“Volevi compassione?”
Tacqui e dondolai la testa da una parte all’altra piegando la bocca
in un sorriso appena accennato. Sentivo invadermi da una tristezza senza
rimedio, e non avevo neanche voglia di esternarla.
“Di', sei ubriaco?”
Ci riflettei su un momento.
Le guardie all’ingresso prima, nel vedermi sul punto di vomitare,
mi avevano offerto un sorso di un qualcosa di indefinito che mi faceva ancora
lacrimare gli occhi al ricordo di quel bruciore.
Ma non ero sbronzo, conclusi scuotendo la testa. Solo stanco al
punto che le gambe mi erano crollate dopo pochi passi fuori dall’uscio,
lasciandomi giacere lì nello sporco in una fissità disarmonica.
Praticamente non dormivo mai, tra quello che facevo per il dottore
e le missioni su campo, ma neppure con gli spari così lontani da dare l’idea di
petardi scoppiati da bambini riuscivo ad abbandonarmi al sonno. Uccidere non mi
era mai piaciuto e non l’avevo mai presa bene, ma in un lasso di tempo così
breve in me erano degenerate tante cose, in maniera inaspettata.
Non mi stavo assuefacendo all’orrore trasformandolo in una
squallida, inevitabile routine come mi dicevano sarebbe accaduto.
Non ci riuscivo.
Ma ne ero comunque invischiato.
Non ero obbligato ad aiutare il dottore ora che ero guarito, eppure
non riuscivo a smettere: poter inorridire ancora per quello che facevo mi
ricordava che ero ancora umano. Era quello a tenermi insieme, adesso, in un modo
morboso che mi consumava ad ogni boccata, assieme alla sigaretta che mi
oscillava davanti.
Forse soffrivo ancora persino nell’uccidere la gente là fuori.
Ma ero così stanco che non me ne accorgevo più.
Così come non mi accorsi quando il mozzicone consunto mi planò a
pochi centimetri dalla faccia. Fu la suola che schiacciò la cicca a riportarmi
bruscamente alla realtà buia e puntellata di stelle del cielo.
“Trova un modo di andare avanti, ragazzo, perché così non servi a
nulla.”
“Lo sto già facendo…”, sussurrai quando fu lontano.
E’ solo che non basta…
Luce artificiale- Fine
Note dell’autrice reduce non
senza combattere da un concorso (sesta su 15, non male XD): Non penso che ci
siano spiegazioni da dare per questo capitolo, e se ci sono non mi vengono in
mente, risponderò ai dubbi volta per volta nel prossimo capitolo al massimo, non
è un problema! XD
No, forse fare un po’ di chiarezza sull’ordine temporale
finora invece non guasta.
(Ho subito cambiato idea, a volte mi sorprendo di me
stessa!)
Allora, primo drabble, ipotetico “presente”
narrativo.
Con la flashfic piroettiamo amabilmente in un “presente-passato”.
Siamo a Ishbar e Roy fa degli esperimenti per Knox.
Poi passiamo a due passati-passati, i ricordi
precedenti al periodo dell’esperimento nella cella. Roy che incontra per la
prima volta il dottore, Knox che incontra per la prima volta un cane.
Ora siamo tornati al presente-passato. E’ orribile
dire presente-passato ma cerco di essere il più lineare possibile! XD
Passo ai commenti!!!
ZARI:
E’ vero, è molto triste, d’altronde dovevo pur dare un senso alla nota che ho
messo alla fic (perché, sì, io prima scrivo le note, poi adatto la fic alle
note! XDDDD)!
Shatzy:
Era una drabble, in effetti “finiscono” piuttosto in fretta (anche da scrivere,
oh, io le amo! XD). Ormai sono diventata ansiosa con le note di inizio fic,
perché i miei lavori, mi sono accorta, se non li leggi attentamente non ne
capisci la metà, e meglio che abbondi piuttost oche un poveraccio che legge una
mia storia si ritrovi a fine lettura con un punto interrogativo al posto della
faccia! XD Roy è sempre un signore, ma come minimo avrebbe usato qualche
espressione becera, perché è un signore con stille di truzzeria molto attraenti!
XD Il punto di questa drabble è esattamente quello che hai detto tu: in pratica
a me giustifica la yaoi, per cui se la yaoi non vi convince, nel prossimo
capitolo, prendetevela col cane di Knox (e non con me che ho scritto la drabble,
ovviamente)! XD Parrà strano (a me tantissimo perché io ADOOOOORO i cani), ma ci
sono bambini che i cani proprio non riescono a guardarli eppure in foto. E penso
che per diventare così infame da grandi devi essere stato infame fin da
ragazzino, per cui lo vedo come uno di questi non amanti dei cani (cattivi! I
cani sono bellissimi!)! XD Naturalmente l’aspetto del cane è
casualisssssssssssssimo. Io Knox da bambino come aspetto fisico non tento
neppure di immaginarlo, mi verrebbe i mente un corpo da bimbo con la sua faccia
di adesso. ODDIO CI HO APPENA PENSATO, CHE ORRORE! XDDDD
Tenere un cane per pietà, a mio modesto avviso, non è una
cosa né brutta né bella. E’ una cosa. Il punto fondamentale per me è tenere il
cane e averne cura, poi il motivo non conta. Per scommessa, per compagnia, per
solitudine, per pietà. Sono motivi, e in quanto tali fini all’azione del tenere
un cane. Averne cura è il punto principale. Quando dico per me, parlo in nome di
Knox, eh? Io ai miei cani voglio bene, e un pochino anche al mio gatto. XD Se
poi questa pietà sia vera o giochi a fare il duro, non ci è dato di sapere, per
cui va bene in tutti i modi, basta che abbia tenuto il cane! XD Se no non potevo
scrivere la yaoi e il mondo ne avrebbe sofferto assai! XD
E’ una drabble che mi serve per la yaoi, dopo sarà più
chiaro! XD Non è vero, ma voglio lasciarvi con una speranza! XD L’Arakawa dovrà
pagarmi i diritti d’autore, prima o poi, o ne farò bistecche! XDDDD Accidenti,
mi hai capita troppo bene a riguardo della mia roycentricità! XDDDDD E’ triste
che di Brad/Roy ne abbia trovata una sola, però bastava per 5 e va bene anche
così! XD
Se ti piace a dispetto di tutto mi sa che stai diventando
un’allegra slasher. A quando la tua prima Roy/Ed? XDDDD
Mame:
La mia amica ha deciso di credere alla tua buona fede e ha chiesto al suo
santino Roy/Jean di perdonare la tua infedeltà! XDDDDD Sto scherzando, se non
odia me che gliene dico su di ben peggio, non può odiare nessuno! XD Io Roy
dipende, ho in mente almeno 10 biografie diverse, che utilizzo ad hoc a seconda
di cosa mi serva in una fan fic, ha ha ha! XD Poi anche se discorda con quello
che dice l’Arakawa metto AU o OOC e sono a posto, ma tanto io sono nella testa
dell’Arakawa e ciò non accadrà mai, hu hu hu! XD Io ho sempre avuto l’idea (ma
non c’entra per questa fic, è generale) che Knox sia uno di quelli diventati
medici perché lo era anche il padre. Ma non con l’entusiasmo di una Winry,
proprio per dovere. Ho sempre visto la sua vita inquadrata in una serie di
doveri, quello che bisogna fare, e il piccolo gruppo di cose che ci si può
permettere di fare. Anche aiutare Mustang con Maria Ross, io l’ho sempre vista
come una cosa che lui sente di DOVER fare, non ci tiene minimamente a proteggere
Roy, cosa gliene frega? XD Vive tutto senza passioni, anche la gente che deve
curare o ammazzare, a seconda delle esigenze. E per lui una vita non significa
niente (bel personaggio, ora stiamo capendo tutti perché mi piace, altrochè!
XD).
Se i fagioli non fossero perversi (nel loro PICCOLO, ha ha
ha! XD), no navrei mai scritto una Roy/Ed a pagarla. No, non è vero, ne avrei
scritto comunque, perché metter insieme Roy e Ed nella stessa fic è un po’ il
mio sogno di bimba! XD
Abbiamo aperto un club, qui: Roy baldracca biadesiva di
Amestris! Biadesiva nel senso che vanno bene donne e uomini. Roy delle fan
fiction, ovviamente, nel manga ho sempre avuto l’idea ricorrente di un vero
gentiluomo. E poi sarebbe stupido andare a donne, e se la donna è una spia e lo
ammazza nel sonno o mentre fanno porcate?!
No, no! Non ci voglio pensare! XD
Elyxyz:
Diciamo che è il punto focale dello yaoi, nella mia testolina, per cui sì, in
effetti è piena di rimandi e allusioni e sul piano “pratico” poco attinente al
resto della raccolta! XD Se lo yaoi non vi convince nel capitolo 6, leggete di
nuovo la drabble. Se non vi convince neppure dopo la lettura della drabble, è
colpa della drabble che non si è fatta capire bene, non mia che l’ho scritta
sotto un impulso demoniaco! XDDD
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Capitolo 6 *** 6. Impronte vestite di rosso ***
Nuova pagina 1
Dalle lettere di RizafromKeron ai lettori:
Gloria, Gloria, gloria, stiamo per dare un senso all’avviso di
yaoi in questa
storia. Sono stata indecisa a lungo su se fosse il caso di alzare il rating a NC
17 (rosso), per mero scrupolo e non perché fossi realmente convinta che la storia
meritasse il rating più alto, ma alla fine ho optato per il no, perché, tra gli
altri motivi, non ci sono abbastanza particolari dell’atto per farmi decidere in
merito (non voglio anticipare nulla, per cui non dico niente, al massimo
replicherò alle perplessità nelle risposte ai commenti del prossimo capitolo! XD).
Tuttavia, sono aperta a opinioni contrarie. Se ritenete che sia meglio
mettere un rating rosso cambio subito, senza problemi! Per me è solo un bene
scrivere cose a rating rosso, così almeno le mie amiche la smetteranno di
chiamarmi “the green lady” perché scrivo sempre storie a rating verde! XD
Però
per questa proprio non ce lo vedevo.
Ci ho pensato a lungo, per
bene.
Bene, lascio al capitolo.
Buona lettura
Vostra aficionada
RizafromKeron
Ah, e ringrazio Elyxyz per
avermi fatto notare quella svista di Dì! Grazie, ho subito corretto!!!
PS doveroso:
Ho vinto un sfida contro Boll11 per una Roy/Ed, per cui passerò la giornata ad
atteggiarmi! XD
JUST BREATHE
6/7
6. Footprints
dressed in red
(impronte vestite di rosso)
Da
solo nella mia stanza, tra una sigaretta e l’altra mi mettevo sempre a sfogliare
a letto gli ultimi dati di ricerca senza prestarvi attenzione: nel caso in cui
qualche soldato lamentoso non fosse riuscito ad aspettare il mattino, o qualcun
altro, per avere assistenza era meglio che mi trovasse sveglio.
Poi, se la notte si rivelava tranquilla,
crollavo.
Il cielo non cominciava ancora a ingrigirsi
d’alba quando il tremore del materasso mi fece sobbalzare per la prima volta.
“Scusi!”, disse una voce nel buio
impenetrabile.
“Figurati…” borbottai inconsciamente di
rimando. Era il massimo che potevo estorcere a pensieri annebbiati di sonno.
“No.”, sospirò la voce, e un fiato caldo e
aspro mi investì il viso. “Non ho davvero parole per scusarmi.”
Sentii sollevarmi di colpo le coperte di dosso,
e un corpo bollente premuto contro il mio, schiacciandomi. Spalancati gli occhi
nella semioscurità, vidi la sua faccia pallida fissarmi ansiosa.
Rimasi in silenzio, mentre il vento del deserto
soffiava col suo fischio esagerato.
Bastò quello.
Dopo avermi artigliato le spalle con le mani
tremanti, si chinò su di me a calcarmi addosso le labbra ruvide e gettandomi
addosso tutta la polvere che gli si era depositata per strada. Abbastanza da
portarne a mio figlio per farci un castello.
Strinse forte gli occhi, tenendoli chiusi tutto
il tempo, mentre io osservavo la scena dall’esterno: non disgustato, quanto
piuttosto curioso in maniera clinica.
Quando mi salì sopra, a premermi l’erezione
contro la coscia, mi infilò una mano viscida impastata di sangue e di chissà che
tipo di sporca fanghiglia sotto la camicia, all’altezza del cuore, e lì restò ad
ascoltarne il battito.
Ignorò la mia smorfia disgustata.
Si scusò.
Ancora e ancora.
Persino mentre mi si stringeva attorno.
All’infinito, dietro palpebre cocciutamente
serrate.
Al momento di andarsene a mandar giù il ricordo
della serata assieme a qualche bicchiere di roba tanto forte da far concorrenza
alla benzina degli automezzi, aveva l’aria sorpresa e atterrita di un sonnambulo
che risvegliandosi si ritrova in un posto estraneo.
Fece per scappare, ma io gli afferrai il polso
e glielo torsi con forza, fissando severo il suo volto contorto dal dolore.
“Pulisci.”, ringhiai e lui, tirando fuori la
lingua senza esitazione, si chinò su di me finché sulla mia pelle non restò
traccia di nulla.
Forse solo qualche schizzo rosso sporco, appena
accennato.
Uscì in silenzio.
Quella volta, e poi le altre.
Sulla porta, mi guardava furibondo: ma era
questione di un istante e comunque a me non importava.
Mi accendevo una sigaretta e fissavo il
soffitto.
Che desse tutta la colpa al sottoscritto se lo
faceva stare meglio.
Quando mi fu indicato per la prima volta
l’Alchimista di Fuoco, un ragazzo dall’aria affranta che sedeva in disparte e
curvava le spalle come se il peso della guerra ce l’avesse tutto addosso lui,
pensai che quello dovesse essere un tipo piuttosto scostante.
Un punto a suo favore.
Non mi avrebbe sciorinato i suoi dilemmi morali
né la propaganda di guerra, come faceva gente che lì non sopravviveva a lungo:
se ne sarebbe stato in piedi in un angolo a mia disposizione, a braccia conserte
e labbra strette per nascondere tremori orripilati, e a rimuginare. Non avrebbe
mosso un muscolo se non gliel’avessi ordinato.
Uccidere, poteva farlo.
Era quello che gli chiedevo io a devastarlo.
Gli riusciva più facile obbedirmi se si sviliva
fino in fondo.
E io volevo accanto soltanto qualcuno che
facesse il suo lavoro senza darmi noie.
Lasciandomi addosso solo un alone sbiadito di
rosso.
Impronte vestite di rosso - Fine
Rispondo ai commenti,
piroettando allegramente verso la montagna di perplessità che sicuramente
riceverò per questo capitolo.
Là llà llàààààààà! XD
Mame:
He he he, ecco il capitolo
incriminato. Delusa? Ma che deve fare, Knox, non è tipo da dargli compassione ed
è Roy il primo a dire che per il suo maestro era un incapace (hmpf hmpf hmpf, mi
diverte questa immagine mentale, maestro Hawkeye è davvero un bastardo! XD). E’
lui a buttarsi giù, colpa sua! XD Sarà che io la gente che si “piange addosso” e
si dprime proprio non la sopporto, ma avrei fatto esattamente la stessa identica
cosa. Se cercava un posto con della compassione poteva andare a zappare la terra
invece che fare il soldato. Non gliene dà nemmeno Hughes (nel manga), potrà mai
dargliene lui? Ci s’è infilato, e mo’ sopporta! XD Ah, ma Roy più va avanti più
si carica sulle spalle il peso della gente che ustiona, e se non ti abitui è
come una bilancia a cui aggiungi del peso, prima o poi si rompe e crolla tutto.
Penso che Knox si sia comportato nel modo migliore possibile
(per lui): perché prima gli dice “sei bravo e preciso” con il chiaro (per lui!
XD) intento di sottintendere “Perché sei così depresso se come arma umana
funzioni così bene? Siine orgoglioso.” e poi naturalmente gli sbatte sul grugno
che è lento nell’esecuzione! XD Cosa peraltro vera, ma è perché (e Knox lo sa)
che è perché si fa troppi scrupoli morali, ed esita quel secondo di troppo che
gli potrebbe anche costare la ghirba. Knox ha un modo tutto suo di preoccuparsi
per la gente, ruvido, grezzo, a tratti veramente insopportabile, però si
preoccupa eccome. Come col cane, per l’appunto, fa tutto il burbero, lo tengo
per pietà, e bla bla bla… Però lo tiene. E come dicevo a (mi pare) Shatzy,
l’importante è che lo tenga, non perché lo tenga.
Secondo me Knox è convinto che facendo così gli provochi un
moto d’orgoglio (dandogli dell’inutile, cioè. Inutile per l’esercito, perché
esitare un secondo può essergli fatale, o può essere fatale a un soldato che per
via della sua esitazione si lancerebbe a salvarlo), lo smuova, perché come tutte
le persone ruvide pensa che questo sia il modo migliore di affrontare le cose.
Perché lui fa così. Però Roy non è come lui e sì, non gli fa del gran bene.
Ma lui poverino non lo sa! T_T
Difenderò il mio povero dr. Knox fino alla morte, anche
contro l’Arakawa! XD
No, contro di lei c’è poco da fare! T_T Barry… Sniff….
L’Arakawa non risponde alle mie chiamate mentali perché
altrimenti sa che la denuncerei per plagio, perché “piccole cose” è stato un
trauma quando poi ho letto sul manga quel flashback di bradley! XDDDDDD Se pure
l’altra mia convinzione, quella su Hohenheim, è corretta, giuro che vado in
giappone (ma non dico quale, ormai so’ scaramantica su ‘ste cose)!!!! Qualcosa
che due fagioli come noi considerano foooorte, penso che sarebbe bandito da
qualsiasi sito (ah, no, a parte una community di FMA che stiamo mettendo su io e
un’amica. Se vuoi partecipare pure te – è aperta a tutti e ci si può postare
tutte le fic che si vuole, ti dico il link! ^^). Almeno, per me è così, perché
ho scritto un paio di RoyEd che è meglio non pubblicare qui! XDDDDD
Però, biadesivo per biadesivo…
Nel secondo numero un tè con Ed voleva prenderlo..
E ho detto TUTTO! XDDDD
Shatzy:
Ah, qui senza dubbio sta perdendo la sua ingenuità, ma non riesce a incanalare
quello che vede nel modo giusto perché si sta distruggendo da solo a furia di
rimuginamenti. Tentenna sempre quel secondo in più che potrebbe costare la vita
a lui o ai suoi compagni. Questo non vuol dire che in battaglia si faccia ste
pippe. No, assolutamente no. In battaglia si sforza e diventa la macchina
assassina vista nel numero 15. Ma tentenna sempre un secondo. E Knox, nel suo
modo idiota (concordo che non sia il modo più giusto per dire le cose, ma è Knox,
che ci si vuol fare? XD), gli dice proprio questo. Vedi di darti una svegliata,
perché così non servi all’esercito. Cosa vera. E non potrebbe dirglielo in altro
modo perché sono a Ishbar e non alla fiera della melanzana fritta a parlare del
raccolto dell’anno. Si aspetta che Roy abbia il moto d’orgoglio a quelle parole,
non certo di abbatterlo di più, poverino! XD Devo ammetterlo, mi piace molto
come sta venendo il personaggio di Knox. Dal vivo, se dicesse A ME cose del
genere, gli romperei la faccia (anche se non so come mi comporterei a Ishbar.
Credo che nemmeno ci andrei, io voglio viiiiiivere! XD). Ma dal punto di vista
“personaggistico” è piuttosto affascinante.
Povero Roy! XD
Sì, Roy è sempre quello che cerca di ancorarsi
disperatamente alla sua umanità, perché secondo me è convinto che nel momento in
cui la perde, non sarà un soldato molto diverso da quel comandante supremo che
li ha mandati tutti lì a sterminare un popolo così, per bella pensata mattutina.
Magari si lavava i denti, si sistemava il baffo con le dita
e ha pensato: “Ma sì, andiamo a sterminare gli ishbaliani con gli alchimisti di
stato, Orsù!”
Poi sto capitolo t’ha fatta diventare slasher o no? XDDD
Se ti ho fatto diventare slasher forse forse sei pronta per
la Roy/Bradley. Ma la strada è ancora lunga, giovae Padawan, prima bisogna
passare per le fluff romantiche, perché se parti con quella muori traumatizzata
sul colpo! XD Tzk, lo dicevo anche io “una Roy/Ed? MAI!”, e poi….. ._. Ma vabbè,
come dice una mia amica, solo gli stupidi non cambiano idea ogni 5 minuti! XD
Elyxyz:
Ehi, che fai, ti metti a scrivere commenti più fighi della fic? Non ti
permettere, sai? XD Hai spiegato meglio te qui che io nella flashfic, e mi hai
fatto arrossire, ma dettagli, ormai è di default che arrossisca. Mi sento un po’
intimidita! XD Grazie ancora per la correzione!
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Capitolo 7 *** 7. Nessuno cambierà mai questo animale che sono diventato ***
Nuova pagina 1
Bene, ultimo capitolo. Mi dispiace un po’ (un po’ tanto,
perché io alle storie mi ci affeziono – e si vede che ho tanto amore da donare
perché ne ho scritte un qualcosa come 80 milioni! XD). Un po’ tanto. Ma
d’altronde, la vita continuaaaa! XD
Non piangete per me, sono già mortooooo.
(Chi coglie questa citazione è un geniaccio e avrà tutto il
mio rispetto)
Ringrazio, non per ordine d’importanza:
-
Me stessa
per aver avuto la costanza di finirla
-
I lettori
per aver letto
-
I recensori
per aver così carinamente recensito
-
I lurker
per essere rimasti tali e non aver mandato flame
-
Shatzy
e le sue domande (XD)
Un grosso bacio e tanti grazie a tutti per essere arrivati
fino alla fine. Dove vorrete uccidermi per via di tutti gli interrogativi
inevasi, ma ho messo apposta le note di fine fic a inizio capitolo così per
quando avrete letto io sarò già emigrata per la Cambogia, dov’è più sicuro! XD
Vostra sempre
Aficionada
RizafromKeron
PS: Note per la comprensione. Siamo tornati al
presente-presente (capitolo 1 ^^). Questa trovata fa di me una vera scrittora,
ho fatto una ring composition ma sono bravissima! XD
JUST BREATHE 7/7
7. No one will
ever change this animal I have become
(nessuno cambierà mai questo animale che sono diventato)
“Ho
ucciso qualcuno.”
Attendo di finire il caffé per dirglielo,
nonostante la situazione non permetta tentennamenti: e anche dopo rimango a
fissare la tazza chiedendomi come reagirà.
“E io chi dovrei identificare?”
Non fa una piega e ha afferrato al volo,
proprio come immaginavo: però ho cercato comunque le parole adatte finché non è
uscita una banalità.
Chissà perché.
“Il sottotenente Maria Ross.”
Stringe gli occhi, scrutando il mio viso
impassibile da sopra i file personali che ho già provveduto a fornirgli.
“Non riesci proprio a tenere le mani a posto
con le donne.”
Ghigno di rimando, mellifluo quanto lui.
“Mi mancava il suo sarcasmo.”
“Già. Per questo vuoi me per l’autopsia.”
Rido ancora, certo di trovare in lui un
connivente.
La mia mano, quando afferra la sua in un
saluto, non è mai stata tanto salda.
Nessuno cambierà mai questo animale che
sono diventato – Fine
*FINE*
Shatzy:
Tzk! XD Ma io le scrivo le cose in rosso superspinte, sei tu che le eviti perché
non ti senti pronta spiritualmente! XD E poi dai la colpa a me, tzk! XD
Vergognati, in ginocchio sui ceci! XD No, di nascosto non c’è niente a parte
quello che metto tra le righe (mi è sembrato adatto alla storia, dove il
“disgustoso” abbondava di già, fare una cosa sfumata per quel che riguardava il
sesso), solo che io ho una concezione del rating “inglese”, dove alla R
corrispondono storie che qui andrebbero tranquillamente sotto NC 17, per cui
sono sempre molto confusa su quale utilizzare e spesso, innocentemente, sbaglio.
Sì penso proprio che avrai tante di quelle domande irrisolte alla fine di questa
storia che ti verrà da domandarti: Ma perché mi piaceva più di squilli, che è
superipermegabellissima (me la sono legata al dito anche se non sembra! XD)? No,
non farei i commenti seri, mi piacciono questi commenti discorsivi! *ç* Però mi
piacciono anche quelli seri… Oh, mi piacciono tutti, chi prendo in giro? XD Vedi
che il capitolo 4 c’entrava qualcosa? XD Le similitudini le ho fatte apposta,
non fosse altro per il parallelismo cane-cane dell’esercito. Allora, motivi del
desiderio di Roy, possono essere almeno 1700 e tutti plausibilissimi: nella mia
umile visione d’autrice ha bisogno di qualcosa di vivo accanto e non solo gente
morta. Mi dirai te, c’è Maes. Vero, c’è Maes, ma Maes ha qualcosa che l’aspetta
a casa, combatte per qualcuno, per vivere e tornare dalla sua donna, Roy non ha
nessuno che l’aspetti a casa, il suo mondo è lì nell’esercito e in quella
guerra, per cui non può capire quello che Maes cerca di dirgli in battaglia. Non
funziona con lui. A me a dirla tutta farebbe incazzare: Io non ho nessuno e tu
ti vanti della tua felicità. Un vaffanculo ci scapperebbe. In questo Knox è
molto più adatto. Anche lui non ha niente da perdere, ha più senso avvicinarsi a
uno così e chiedergli come fa lui a sopravvivere piuttosto che Maes, per Roy. Ma
CHIEDERE a Knox non si può fare, perché lo sappiamo tutti com’è. Ma Roy ha
bisogno di trovare in qualche modo quella forza di cui ha bisogno. E da cosa la
attinge? Dalla visione di Maes, dall’avere qualcuno, però in maniera distorta,
umiliante e avvilente. Da qui il sesso. Da qui quel desiderio di un sesso
umiliante, volto all’umiliazione. Da qui il sentirgli battere il cuore, perché
sia chiaro che quella persona è viva, ha bisogno di sentire accanto gente viva
visto che ne ammazza in continuazione.
Sulla smorfia disgustata, ammetto di non aver pensato a un
significato preciso. Ho solo pensato che gli faceva schifo la mano viscida
addosso! XD E su “quello che gli chiedevo io”, esatto, mi riferivo proprio agli
esperimenti. E’ un po’ come quando un veterinario ammazza un cavallo azzoppato.
Lo fa in fretta, senza far soffrire l’animale, e fin qui è “accettabile” (lo
metto tra parentesi perché la trovo una pratica orribile). Questo è l’uccidere
su campo. Poi prendiamo lo stesso veterinario che non ammazza il cavallo
azzoppato, ma lo taglia pezzo pezzo tenendolo in vita e staccandogli una zampa
di là per farci bistecche, un occhio perché gli serve un fermaporte spiritoso…
Molto peggio da sopportare, no? Disgusta, no?
Questi sono gli esperimenti.
Una bella differenza.
E’ un rapporto che può solo nascere per necessità, tra
questi due. Troppo cinici e disincantati (molto più Knox, ma anche Roy per certi
aspetti non scherza! XD) per una storia alla “amiamoci in queste macerie e
dimentichiamo il dolooooore”! XD Un rapporto che comincia e finisce a Ishbar. Un
rapporto malato, in cui Roy sente il bisogno non di trovare una persona speciale
per cui vivere (Glacier per Maes), ma di svilirsi al punto da sentirsi
“meritevole” di essere trattato da arma umana (di nascosto, ovvio, perché io non
penso che abbia tutta questa voglia di andare in giro a dire “Wè, compagni, mi
faccio trombare dal medico”! XD. Gli serve una giustificazione, un qualcosa che
gli faccia dire “Non possono trattarmi altrimenti, non me lo merito”. Almeno lì
a Ishbar poi avrà tempo di lavorare sull’autostima! XD
Le risposte mi sa che le hai avute più qua che nel capitolo
finale, ha ha ha ha ha! XD Sì prima o poi la pubblicherò anche qui! *_* E’ una
di quelle storie di cui ho sbagliato il rating, l’ho messa R e mi hanno detto di
cambiarla perché era NC 17! XD E poi era troppo stupida, come ho fatto a
vincere, coooooooome? XD
Mame:
Era lo scopo del capitolo (Riza si arrampica sugli specchi e lo fa con la classe
consueta! XD). No, scherzo, era davvero lo scopo del capitolo fare una cosa di
poco chiara, indefinita. Come se nei pensieri di Knox fosse una cosa così poco
importante da dare alla scena un’aria di indefinitezza, poco particolareggiata
(al punto che manco si capisce bene se è Roy o meno! XD). Knox non è innamorato
e non lo è Roy, sarebbe stato strano vedere 50 pagine su come il suo tocco lo
facesse vibrare di piacere! XD E’ una cosa un po’ squallida e viene trattata
come tale (questa sono sempre io che mi arrampico sugli specchi, perché la
vergognosa verità è che io mi imbarazzo con le scene spinte! XD)
Roy in effetti l’ha scelto perché non era un rompicoglioni.
Poi anche se si è rivelato fastidioso in un certo senso gli
è utile, e poi Knox non è una di quelle persone ciniche come vuole apparire
(anche se ci tiene MOLTO ad apparire un cinico bastardo), un po’ lo vuole
aiutare sto ragazzino. Però a modo suo, nel suo modo dannosissimo, buttandolo
giù. E dopo tutte quelle paroline grazie che si sente disperato peggio delle
casalinghe del telefilm! XD
Io ci vedo sempre un modo molto ruvido e inesperto di
aiutare.
Lo fa male, ma fa del suo meglio.
Sull’OOC, ammetto di non credere molto nell’esistenza
dell’OOC. Mi spiego meglio, se no qualcuno pensa che la ritenga una favola come
Babbo Natale, i vampiri e gli eschimesi! XD Dunque, ognuno di noi legge il
manga(guarda l’anime) di FMA. Ognuno di noi ne estrapola qualcosa. Io leggo di
Roy che vuol prendere un tè con Ed e penso “Ah, ma c’è del tenero, che carini!”.
Qualcun altro penserà “Ma quant’è dispettoso Roy a prenderlo in giro così con
questa offerta chiaramente da presa in giro!”. Vedo Roy che si preoccupa per Ed
è penso “Ah, è dolce e gentile e protettivo, si preoccupa per lui”. Ma posso
anche pensare “Che razza di schifoso vigliacco, ha paura di dire a Ed della
morte di Maes non perché crede che non la possa affrontare, ma perché non ci
riesce lui. Dannato ipocrita!” (su questo punto io sono per una via di mezzo ma
propendo più per la 2! XD). Vedi Hohenheim che lascia la famiglia e per me ha
suoi giustificabilissimi motivi, per la mia beta è un imperdonabile merda che a
malapena merita di vivere e a momenti sembra che ha lasciato la famiglia apposta
per farli soffrire. Questo per dire cosa? Che ognuno di noi estrapola ciò che
legge in modo diverso, un modo che non è quello dell’Arakawa perché non siamo
nella sua testa. Per cui o siamo tutti OOC rispetto a lei o non lo è nessuno! XD
Io preferisco pensare che non lo sia nessuno. A meno di situazioni in cui
volutamente si dice “Che succederebbe se Ed fosse il bravo bambino di mamma e
papà e Alphonse il ribelle incazzoso?”. Allora lì sì, è OOC, ma sono rari e lo
fanno apposta! XD Poi ci sono ovviamente estrapolazioni che non mi piacciono
perché le vedo troppo diverse dalla mia e altre che adoro, ma lì non è colpa
dell’autore che è andato OOC, per me! XD
Però è molto carino che il mio personaggio sembri quello
dell’Arakawa! *_* Yuppi!
(Il che fa perdere un po’ di senso al tema precedente, ma
fammi gongolare un pochino! XD)
Sì hanno avuto più di un incontro, perché Roy aveva
mooooolto bisogno di svilirsi. XD
Bella scusa, però devo provarci anche io. XD
Io AMO le cose d’oltreoceano, ne ho appena finita di leggere
una in cui Roy è un pedofilo così sottile e astuto che mi ci sono inginocchiata
ai piedi per quanto è fatto bene. Sarà un infamone, ma merita il rispetto che si
deve ai GRANDI.
Peccato che poi Ed gli spari, ma dettagli.
La community di FMA è pronta, dobbiam solo
trovare gente che si iscriva tramite passaparola, perché di farmi pubblicità in
pubblico io non ci sono abituata e mi vergogno! XD
(QUI
IL LINK)
Se sei interessata iscriviti pure e fa’ un po’ di
passaparola, abbiam bisogno di tanti fagiolini perversi, sì ssì! *_*
Elyxyz:
Io rimango sempre intimidita dalle recensioni a questa storia, visto che la mia
convinzione al momento della pubblicazione fu che avrei postato 7 capitoli per
ritrovarmi con 0 recensioni! XD Giuro, ne ero convinta, chiedete alla mia beta
per conferme. Io non mi so proprio raccapezzare con i rating italiani! XD Fosse
stato per me, basandomi sul mio amato fandom inglese, questa storia sarebbe
andata tranquillamente sotto PG 13! XD No, dai, forse per le tematiche, una via
di mezzo tra PG 13 e R, ma non di più… Il chap ostico è voluto, in un certo
senso. Ho pensato che sarebbe stato più adatto a un rapporto non d’amore ma di
pietà sorvolare sui particolari. Non scrivere per 40 pagine quanto Knox godesse
sotto le dita esperte di Roy, per intenderci! XD Perché è una cosa più squallida
e decisamente meno romantica di quanto la dicitura YAOI potrebbe far pensare.
Come se con questa mancanza di particolari Knox continuasse a dire “Non è mica
niente, non ci bado, è una cosa che mi è indifferente. La cosa dal lato di Roy è
decisamente più complessa, e ti copincollo quello che ho scritto a Shatzy, nel
caso in cui tu (giustamente) non legga tutti i commenti! XD
Nella mia umile visione d’autrice ha bisogno di qualcosa di
vivo accanto e non solo gente morta. Mi dirai te, c’è Maes. Vero, c’è Maes, ma
Maes ha qualcosa che l’aspetta a casa, combatte per qualcuno, per vivere e
tornare dalla sua donna, Roy non ha nessuno che l’aspetti a casa, il suo mondo è
lì nell’esercito e in quella guerra, per cui non può capire quello che Maes
cerca di dirgli in battaglia. Non funziona con lui. A me a dirla tutta farebbe
incazzare: Io non ho nessuno e tu ti vanti della tua felicità. Un vaffanculo ci
scapperebbe. In questo Knox è molto più adatto. Anche lui non ha niente da
perdere, ha più senso avvicinarsi a uno così e chiedergli come fa lui a
sopravvivere piuttosto che Maes, per Roy. Ma CHIEDERE a Knox non si può fare,
perché lo sappiamo tutti com’è. Ma Roy ha bisogno di trovare in qualche modo
quella forza di cui ha bisogno. E da cosa la attinge? Dalla visione di Maes,
dall’avere qualcuno, però in maniera distorta, umiliante e avvilente. Da qui il
sesso. Da qui quel desiderio di un sesso umiliante, volto all’umiliazione. Da
qui il sentirgli battere il cuore, perché sia chiaro che quella persona è viva,
ha bisogno di sentire accanto gente viva visto che ne ammazza in continuazione.
E’ un rapporto che può solo nascere per necessità, tra
questi due. Troppo cinici e disincantati (molto più Knox, ma anche Roy per certi
aspetti non scherza! XD) per una storia alla “amiamoci in queste macerie e
dimentichiamo il dolooooore”! XD Un rapporto che comincia e finisce a Ishbar. Un
rapporto malato, in cui Roy sente il bisogno non di trovare una persona speciale
per cui vivere (Glacier per Maes), ma di svilirsi al punto da sentirsi
“meritevole” di essere trattato da arma umana (di nascosto, ovvio, perché io non
penso che abbia tutta questa voglia di andare in giro a dire “Wè, compagni, mi
faccio trombare dal medico”! XD. Gli serve una giustificazione, un qualcosa che
gli faccia dire “Non possono trattarmi altrimenti, non me lo merito”. Almeno lì
a Ishbar poi avrà tempo di lavorare sull’autostima! XD
Era il mio intento stavolta.
Ma se non si fosse compreso forse avrei toppato più io! XD
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