Im Zimmer 483 di CocaColaLover (/viewuser.php?uid=32433)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Der Träume ***
Capitolo 2: *** Quando tutto ebbe inizio... ***
Capitolo 3: *** I Kaulitz colpiscono ancora! ***
Capitolo 4: *** Concerti,brutte figure e...sorprese! ***
Capitolo 5: *** Cominciamo bene! ***
Capitolo 6: *** La partenza... ***
Capitolo 7: *** Un'avventura iniziata male... ***
Capitolo 8: *** Vaniglia... ***
Capitolo 9: *** Verso una nuova meta... ***
Capitolo 10: *** Tom...Relax,take it easy! ***
Capitolo 11: *** Der Rest geht von allein... ***
Capitolo 12: *** Stich ins Gluck... ***
Capitolo 13: *** Im Zimmer 483 ***
Capitolo 14: *** Le favolose avventure di Gustav & Georg ***
Capitolo 1 *** Der Träume ***
Zimmer483
"Der Träume"
“L’incantesimo
ha funzionato,adesso potrò vivere per sempre felice con il
mio elfo dai meravigliosi occhi…”
La principessa sorrise. Era bellissima,i boccoli
dei capelli scuri le ricadevano sulle spalle, e il suo vestito,nero
come la notte,fasciava il suo corpo ancora a terra a causa
dell’impatto;Inerme pensava a colui che avrebbe amato per il
resto dei suoi giorni. Era stata condannata,Tempo prima,da un malefico
mago che la desiderava fortemente,ma lei non lo avrebbe amato di certo
e un giorno,preso da un impeto di rabbia e stizza la tramutò
in una fragile rosa e la abbandonò nei pressi di un lago
incantato.
I giorni erano cupi,e lei cominciava a sfiorire,stanca di non poter
vivere la sua vera vita e di stare lì,sola,senza qualcuno
che si prendesse cura di lei.
Una sera un elfo dalla chioma nera come le tenebre,si fermò
nei pressi del lago col suo destriero anch’egli color pece.
Si sedette sulla riva e si guardò intorno.
Posò il suo sguardo su quel fiore,chiedendosi se fosse
possibile che crescessero rose nei dintorni di un luogo così
oscuro e paludoso.
Si avvicinò e cominciò a sfiorare la superficie
di quei petali scarlatti .Quel giovine era così
bello…i suoi lineamenti delicati attrassero la rosa tal
punto che se ne innamorò.
Al suo tocco,come per incanto,rifiorì,e il ragazzo si rese
conto che non poteva essere lì per caso.
Così da quel giorno,tutte le sere un bellissimo elfo posava
il suo sguardo su una piccola rosa,che man mano riprendeva vigore e
bellezza. Le parlava,come fosse la sua confidente,le rivelava i suoi
più profondi segreti,i suoi più nascosti desideri
e le sue più recondite paure. Non sapeva bene
perché lo faceva,sentiva però che di
lì a poco sarebbe successo qualcosa di speciale,che avrebbe
cambiato la sua vita.
Una notte una tempesta si scagliò sul paese e il lago venne
stravolto.
L’elfo sentì una strana sensazione e corse verso
il lago,ormai inondato,noncurante della pioggia che gli segnava il
volto.
Arrivato sul luogo non trovò la rosa,ma sono un ammasso di
legni accatastati uno sopra l’altro,probabilmente rami
sottratti agli alberi dalla pioggia e dal vento.
Rovistò tra la sterpaglia ma era ormai
rassegnato…nessuna traccia del fiore.
Stava per girare le spalle quando si accorse di una fanciulla distesa
più in là,su un letto di rovi.
Accorse premurosamente per soccorrerla,la prese tra le sue braccia e la
guardò per un istante. Era davvero bella.
Ad un tratto la ragazza aprì gli occhi…il ragazzo
non capì,eppure quegli occhi erano così
magnetici,e quella figura un po’ troppo familiare.
La principessa gli sorrise amabilmente,e bastò quel semplice
sguardo per far intuire all’elfo che quella era la rosa che
l’aveva timidamente sostenuto in quel breve periodo.
“Sei tu la mia rosa”
“Si,sono io” fu tutto quello che riuscì
a dire la principessa prima di perdersi tra le labbra del suo elfo
incantato…
___________________
Salve a tutti!Questa è la mia prima Fanfic e spero che come
inizio non sia un disastro...
Ad essere sincera,non si capisce molto in questa sorta di prefazione
molto "pittoresca",ma nel prossimo capitolo comincerò ad
inquadrare i personaggi,sperando di essere abbastanza ispirata da poter
mettere su qualcosa di decente! (Tempo permettendo naturalmente!)
Spero che comunque l'introduzione vi sia piaciuta,perchè se
così fosse RECENSITE!Mi farebbe molto piacere ricevere
pareri,anche contrastanti,a patto che siano costruttivi!
Kuss
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** Quando tutto ebbe inizio... ***
Zimmer1
"Julia!!!"...Silenzio...
"Julia,sveglia!"...ancora nessun segno di vita...
"Julia Listz ,ti vuoi svegliare si o no?" Sembrava di sentir gracchiare
un condor africano impazzito,ed invece era solo la madre che cercava
invano,come ogni mattina del resto,di far ridestare la figlia dal suo
sonno decisamente pesante.
"Mamma,devi capire che la mattina sono in uno stato psicologico stabile
quanto un purosangue in groppa ad una formica perdipiù
zoppa."Sentenziò la ragazza ancora assonnata...
"E con questo che vorresti dire?"Biascicò la mamma di Julia
confusa.
"Che il mio sistema nervoso è precario,quindi potrei
prenderti e
lanciarti a mò di boomerang fuori da questa stanza,per poi
farti
ritornare più intontita di prima..."
"Julia...ma...ma" La donna rimase interdetta dalle parole scabrose
della figlia,e la guardava come se sotto il suo naso ci fosse un alieno
e non una semplice ragazza con i capelli arruffati,a causa dei bruschi
movimenti notturni (Anche se sarebbe esatto dire : Una battaglia
all'ultimo sangue
tra lei,il cuscino ed il lenzuolo,che non ne voleva sapere di stare al
suo posto).
"Mamma,il mio ragionamento fila a perfezione fatto alle 8.30 di una
soleggiata domenica di Maggio.Sappi che non scenderò dal mio
letto solo per darti la soddisfazione di creare inquinameto acustico
con il tuo aggeggio aspiratutto!"
Detto questo la signora Listz dovette ammettere di essere stata
sconfitta,con poche frasi,dalla figlia che ultimamente era diventata
quasi più bacchettona di lei,così uscì
dalla
camera quasi dispiaciuta,non tanto per Julia,quanto per la
camera,in confronto una stalla sarebbe stata più decente!
Julia era ormai sveglia,la luce del sole filtrava attraverso la
finestra,e l'aria primaverile le scorreva dentro come se fosse acqua
fresca.
"Che sogno..."Disse sedendosi sul letto e scuotendo la testa "Proprio
un bel sogno...la realtà è che nessun elfo
incantato
verrà mai a salvarmi da questa monotonia,ormai parte
integrante
della mia vita...".
Si alzò dal letto e cominciò a vagare per la
stanza cercando un diversivo.Così accese il computer.
"Tanto figuriamoci se alle 9 del mattino c'è qualche idiota
come me che si connette..."Pensò,mentre continuava
imperterrita a schiacciare tasti.
Non sapeva che fare,tutto ciò che si trovava all'interno di
quel mondo contenuto in quella sorta di scatola cibernetica,le sembrava
così noioso ed inutile...
"Cavoli,quasi dimenticavo!Marta mi ha mandato quella canzone...di quel
gruppo...oh,ma come si chiamano?...qualcosa che riguardasse un
albergo...".
Effettivamente Julia non aveva le idee molto chiare;Marta,una delle sue
tre inseparabili amiche,le aveva mandato tempo prima un paio di canzoni
appartenenti ad un gruppo emergente dal nome decisamente strambo,Tokio
Hotel.
Aprendo la cartella dei file,Julia notò questo nome
così strano che,nonostante tutto,le sembrava
azzeccatissimo,per quel tipo di musica.
"Oddio...Tokio perchè è lì che devono
andare piuttosto che stare quì a propinarci queste
canzonette,e Hotel perchè è lì dentro
che si devono rinchiudere". Onestamente non si poteva dire che Julia
amasse particolarmente quel genere di musica,ma dovette ben presto
ammettere che la voce della cantante (o DEL cantante?)
non era per niente male.
Decise così,di dare un'altra opportunità al
gruppo,sentendo qualche altra traccia,che Marta le aveva prontamente
raccomandato di ascoltare!
"Bhè...non sono poi così disastrosi dai!Chiunque
suoni la chitarra elettrica poi,è davvero un genio...!".
Ora la curiosità di vedere quei quattro ragazzi, appena
approdati nel mondo del mercato musicale,l'aveva assalita morbosamente.
"OK...vediamo un pò i nostri quattro piccoli geni del rock"
Esclamò divertita mentre cercava delle immagini del gruppo.
"Ok...il bassista è...bhè non mi piace di
certo!Il batterista sembra appena uscito da una pubblicità
dei pannolini pampers,la cantante mi sta parecchio antipatica,sembra
una primadonna da come si atteggia nelle foto,e poi cos'è?Un
mutante?Sembra un incrocio tra un essere umano e un porcospino!..."
Stava per chiudere l'immagine,quando notò un quarto membro
della band..."E tu?"Sorrise compiaciuta.
Ecco,quando le si disegnava quell'espressione in volto,poteva affermare
di essere davvero soddisfatta;quello era,infatti,una scoperta,uno dei
pochi ragazzi che lei definiva esteriormente soddisfacenti.Uno di quei
ragazzi che solo con uno sguardo ti fanno andare gli ormoni in tilt,e
se gli occhi di Julia avessero potuto assumere una forma in quel
momento,sarebbe stata di certo quella di un cuore sprizzante di
lucentezza.
Quel concentrato di rastaboy hippopparo le ispirava e non poco!
"Caspita...TU SI che sei un FIGO con i
controfiocchi!"Mormorò estasiata,mentre le immagini di quel
ragazzo scorrevano sullo schermo.
Afferrò il telefono con un impeto tale da far cadere tutto
ciò che si trovasse nel raggio di 30 metri,e
schiacciò avidamente i tasti dell'apparecchio,componendo il
numero di Marta.
"Mi ucciderà appena saprà che ore
sono...ma...pazienza!"
Uno squillo...due...tre....
"Pronto?" Berciò una flebile voce,dall'altro capo del
telefono.
"Marti!Marti cara!Mica t'incazzerai come una biscia perchè
sono SOLO le nove del mattino,giusto?" Civettò
Julia,sbattendo le sue lunghe ciglia come due ventagli ,cercando di
sembrare la personcina innocente che disturbava l'amica a
quell'insolito orario per una giusta causa.
"No Juli..."Asserì dolcemente Marta,che aveva già
capito il gioco dell'amica..."Non sono incazzata come una biscia...sono
incazzata come un toro a cui hanno staccato le corna a forza di
mazzate...Dico ma hai visto che ora è?In ogni caso...Che
vuoi?"Tuonò infine.
"Ah bhè...sai che mi sono piaciuti quei...quei Tokio come si
chiamano?"Comiciò Julia torturandosi con le dita un ciuffo
di capelli...
"Tokio Hotel!E allora?...mi chiami per questo?Comunque,lo so che sono
bravi,non per niente è il mio gruppo preferito!"Disse
Marta,che in realtà non si aspettava quell'affermazione da
parte dell'amica...anche se la discussione era risultata ,in
parte,inutile,era sempre un piacere per lei parlare dei suoi amati
Tokio Hotel,e soprattutto di Bill,il cantante (che Julia aveva
erroneamente scambiato per una ragazza,perdipiù
antipatica),per il quale nutriva una sconfinata stima ed un infinito
amore (naturalmente platonico!)...
"E' vero!Anche se devo ammettere che c'è voluto un
pò per farmeli apprezzare davvero,però alla fine
ho ceduto,soprattutto al fascino del chitarrista...davvero un portento
della natura!"Asserì Julia.
"Si,Tom è un mito a suonare...!"Annuì Marta.
"Già...ma ho potuto ben constatare che è mitico
anche dal punto di vista fisico" Aggiunse maliziosamente la ragazza.
"Pensi sempre ad una cosa tu!"
"Ma che dici!...comunque,mi piacciono,a parte la cantante che ha un
nonsochè di antipatico...si sente quasi onnipotente,ma chi
si crede di essere!Con quella voce sembra quasi un
ragazzo!"Esclamò Julia con convinzione.
Quello per Marta era il culmine.Il punto in cui l'interlocutore (o
l'interlocutrice) doveva essere letteralmente colpito e affondato,per
questa volta chiuse un occhio,o meglio,li chiuse entrambi,ma solo
perchè si trattava della sua migliore amica.
Calò il silenzio per 30 secondi,riprese fiato e
cominciò con una Santa pazienza ricevuta da
chissà quale entità superiore,ad esporle le sue
indiscutibili tesi.
"A)La cantante è un LUI
B)Si chiama Bill
e C) mi spiace deluderti ma è il fratello gemello del tuo
caro amore Tom,che tra l'altro,ma ovviamente è solo un
parere personale,è solo un grandissimo bastardo..."
"Il cantante è maschio? Tom...il suo gemello? Ma mi prendi
in giro?E poi perchè bastardo?"
"Bhè...come definiresti uno che si porta cani,porci e maiali
nel suo bel talamo?Uno stinco di santo?"
"Ma magari non è realmente così!Magari ama
intrattenere le sue fans in un'altra maniera piuttosto che portarsele a
letto..."
"Ah si?E come?Facendogli ammirare la sua collezione di pitoni africani?"
Scoppiarono in una fragorosa risata,quando ad un certo punto Marta ebbe
un'idea folgorante...
"Senti!"Squillò trionfante "Perchè non prenotiamo
i biglietti per il prossimo concerto che terranno quì in
Italia?"
"Sarebbe bellissimo!Ma ti immagini in prima fila con Tom sbattuto di
fronte gli occhi?"Esclamò Julia con aria trasognante...
"Ehi Juli!Adesso mi sa che stai sbroccando un pò!"
Così tornarono nuovamente a ridere noncuranti che il destino
stava divertendosi ad escogitare per loro qualcosa di molto speciale....
_____________________________
Salve a tutti!Eccomi
tornata con un nuovo,vero,capitolo,quello da cui avrà inizio
tutta la storia!
Purtroppo la storiella precedente era solo un (fantastico) sogno...
Comunque, a dire il vero questa parte non mi entusiasma molto,ma dovevo
pur cominciare la storia in qualche modo!Così ho optato per
la classica vicenda delle due ragazze (che come al solito hanno
la fortuna SFACCIATA di poter intrattenere rapporti con i
gemelli Kaulitz!) ma vi assicuro che il mio cervello sta già
cominciando a partorire idee molto originali!
Spero che,nonostante, tutto questo capitolo vi sia piaciuto!
Ringrazio tantissimo
Stella polare e Nana
punk per aver recensito il primo capitolo!Grazie mille per
il supporto!
Alla prossima!
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** I Kaulitz colpiscono ancora! ***
Zimmer finito
-Questa no...questa no...quest'altra neanche a parlarne...poi
questa...AAARGHH!!!"
Un urlo soffocato.
Silenzio.
E poi di nuovo un urlo disumano,proveniente da una camera d'hotel, non
una camera qualsiasi,ma una prestigiosa suite arredata in stile
supermoderno.Quanto all'importanza dell'hotel,pareva che dovessero
alloggiare lì i figli della regina d'Inghilterra,e invece
(per
grande sfortuna del servizio di pulizie), risiedevano,in mezzo a quel
lusso tecnologico, quattro ragazzi,abbastanza famosi per la loro
età.Il look di ognuno di loro era abbastanza singolare ma
"siamo
così!Ci piace essere noi stessi!" annunciavano ad ogni
intervista.
Su uno dei divani verde fluorescente,nel salottino della suite, era
disteso ,con fare decisamente animalesco,un ragazzo biondo,con i
rasta,una maglietta ed un paio di pantaloni di una misura davvero
improponibile,intento a sfogliare avidamente un book fotografico.
-"Oh mein Gott!MA DICO!Quel David lo possiede un minimo di senso
estetico o no?" Esclamò improvvisamente,rivolgendosi ad un
altro
ragazzo biondino di nome Gustav...
-"Se vedessi di che colore ha costretto Bill a comprare lo smalto per
il prossimo concerto a Roma,ti daresti la risposta da
solo..."Asserì l'altro con espressione disgustata...
-"Guarda,neanche voglio saperlo...mio fratello è talmente
bacato
e scemo che riuscirebbe a farsi rifilare un gatto morto per una
pelliccia di visone.A volte mi chiedo come faccia ad essere il mio
gemello,io sono troppo intelligente!"
Gustav alzò gli occhi in aria..."Non cambierà
mai" pensò sogghignando.
-"Tom, non possiamo continuare così...dobbiamo trovare
quelle
ragazze per il video di "Reden", non possiamo più portare
questa
storia per le lunghe !Dobbiamo fare un casting rigorosissimo,e
se
non le scegliamo bene,altro che smalto!David ce lo fa bere a colazione
lo smalto verde del tuo caro gemello!"Affermò,poi,con fare
decisamente preoccupato...
-"VERDE???HAI DETTO SMALTO VERDE???Ma io lo ammazzo,lo
uccido...lo...lo...lo diseredo!"Sbottò Tom,alzandosi
violentemente dal divano,che aveva ormai formato una fossa all'altezza
delle natiche del ragazzo,tanto era stato delicato l'impatto.
Esplorò tutto il perimetro della stanza a grandi falcate
(per
quanto i pantaloni misura XXXL potessero permetterlo) e
cominciò
a sbuffare nervosamente.
-"Bene Gus...tu la fai facile,ma vedi...le menti del gruppo siamo
fondamentalmente io e te!Dimmi che vita sarebbe se restassero solo Bill
e Georg!Non voglio neanche immaginarlo!
Bill si imbratterebbe di cosmetici dalla mattina alla sera,mentre
Georg,scambiandolo per una ragazza,nei suoi momenti di
insanità
mentale post sbronza (cioè SEMPRE),ci proverebbe
spudoratamente.Almeno noi serviamo a qualcosa,io a frenare mio fratello
e tu a ricordare a Georg quanto sia inutile e..."
-"E frocio..."
-"Ecco..."Ci ripensò due minuti e riprese " Ma che mi fai
dire
Gus!Mica è frocio!E' solo stupido!Quasi quanto
Bill...Comunque
non è la dubbia sessualità di Georg l'argomento
che
volevo affrontare,più il fatto che David ha raccolto un book
di
emeriti CESSI!Chiamavo un idraulico se avevo bisogno di
questi...Abomini!Non ne ho vista una,non dico carina,perchè
mi
rendo conto che sarebbe chiedere troppo,ma perlomeno decente!Ognuna di
loro ha un difetto...!"Disse per poi ridistendersi sul grande divano
giallo limone.
-"Oh,ma quanto sei fiscale amico!"Disse Gustav.
-"Senti io voglio che una canzone perfetta,con cantanti perfetti e un
chitarrista perfetto,meriti delle ragazze perfette"Asserì
Tom...
-"Halloooo!" Esclamò ad un certo punto,una voce squillante
proveniente dall'ingresso della suite 113.
-"Hallo" dissero in coro Tom e Gustav poco entusiasmati dallo
spettacolo a cui avrebbero assistito di li a poco,ma che pregustavano
già da un pezzo.
Entrò,così nel salotto,una figura alta e
snella,con dei
capelli discutibilissimi e un giubottino in pelle che lasciava un
pò a desiderare,saltellante di gioia.
Tom e Gustav assistettero alla scena straniti e disgustati.
"Ok...Tu non sei mio fratello..."Pensò il primo...."Ma chi
me lo
ha fatto fare mettermi a suonare con questo fenomeno da
baraccone?"Pensò il secondo mettendosi una mano sul
viso,quasi a
non voler credere alla scena che aveva di fronte.
Bill,il gemello di Tom,era di fronte a loro,in una posa che avrebbe
fatto invidia a Claudia Shiffer,mostrando ai due ragazzi interdetti,un
giubotto pezzato bianco e nero.
-"Bill...di un pò...hai per caso squoiato la mucca del nonno
di
Heidi?"Disse Tom,con tono rassegnato,mentre guardava il fratello che si
girava e si rigirava come un top model,facendo sfarfalleggiare la sua
folta criniera bicolore,ispirata a Simba nel cartone "Il re leone".
-"Tomi" Esclamò Bill emozionato,sbattendo le sue lunghe
ciglia
spennellate di rimmel in faccia al rastaro "Non ti piace???"
-"Direi di no Bill!"
-"E a te Gus?So che tu hai fiuto per le cose belle!"Riprese
Bill,spalancando emozionato gli occhi,grandi come due fari.
-"Appunto amico...hai detto bene...ho fiuto per le cose belle e non per
i cadaveri di mucca!"
-"Uffa!Siete due elefanti in fatto di delicatezza!Vi chiedo un
consiglio e cominciate ad insultarmi!" Piagnucolò
Bill,sbattendo
un piede a terra,come fanno i bambini quando se la prendono per
qualcosa.Così se ne andò nella sua camera
affranto e
deluso dal comportamento dei due.
-"Bene...vado a fare il crocerossino e a cercare di tirare su di morale
quella mezza checca da strapazzo con l'artereosclerosi galoppante,a
meno che quest'ultima non deciderà di farmi desistere,con
uno
dei suoi acuti versione Maria Callas"...
Così Tom entrò deciso nella stanza di Bill,che
stava disteso sul letto a guardare il soffitto.
-"C'è qualcosa di interessante lassù...?"
Domandò sarcastico il rasta
-"Sicuramente molto più interessante dei vostri insulti da
quattro soldi!" Dissè Bill nervosamente
-"Eddai fratellone!Lo sai che scherziamo!Su vieni di la e stai un
pò con noi!" Tom gli sorrise dolcemente,ed il fratello non
potè non ammettere che era irresistibile quando sfoggiava
quel
ghigno così adorabile!
Così tese la mano a Tom e andarono tutti e due in salotto a
raggiungere Gustav...
-"Ehi Bill...Scusami,non intendevo..." Aggiunse quest'ultimo interrotto
però da Bill...
-"Dai Gus!Capisco se non ti piace quel giubbino...in fondo faceva
schifo anche a me!Sembravo un animale da soma con quell'obrobrio
addosso!"Lo traquillizzò...
-"Ok...dopo le scuse direi che possiamo passare ad altro...Bill, io e
Gus siamo un pò nel pallone perchè non riusciamo
a
trovare quattro ragazze per il video "Reden" ,visto che che
David
ci ha propinato delle vere e proprie vacche svizzere con nasi e denti
storti, e chi più ne ha più ne metta.Sembra
davvero la
fiera dell'immondizia questo book..."
"Fa vedere!" Disse Bill dopo aver segnalato la cartella rossa poggiata
sul divano;Tom gliela porse,e dopo averla accuratamente
esaminata,trasse le sue conclusioni con uno sguardo indecifrabile.
-"Allora Tom...avresti ragione se non avessi esaminato tutto il book"
Esclamò passando al fratello la carpetta rossa...
-"Bhè...e allora?Credo di aver guardato tutte le
foto..."Aggiunse Tom con aria di sufficienza...
-"Appunto!Credi! Ma non lo hai fatto!Guarda le due foto a fondo
pagina..."
Così Tom sfogliò velocemente le foto,arrivando
alle ultime due in fondo,rimanendo a guardarle quasi incantato...
-"Cavolo...Dio esiste e mi ama!" Asserì stralunato,guardando
incredulo il gemello...
-"E se ci ha dato la possibilità di poter contattare queste
due ragazze,ci deve amare davvero tanto!"
-"Ragazzi fate un pò vedere questi due ipotetici portenti
della
natura!" Aggiunse Gustav avendo interpretato le espressioni basite
degli altri due.
Guardò la prima foto...ai suoi occhi si presentava una
ragazza,non ammiccante e sensuale come le altre,che,pur non potendoselo
permettere osavano pose da primedonne,ma in una posizione
naturalissima.Era bella...aveva occhi celesti e capelli castano
chiaro,mossi,che le arrivavano fin sotto le spalle.Il vestito che
indossava era semplice ma bello,il colore bianco le donava e si sposava
perfettamente con il suo etereo incarnato, e faceva intravedere il
corpo ben modellato.
Il viso era perfetto,e i denti così bianchi e dritti erano
incorniciati con un sorriso,e in perfetta simbiosi con il resto del
viso.
La seconda,anch'essa molto bella,era in costume.Aveva profondi occhi
castani e capelli neri,lisci e corti...la carnagione era ambrata ed il
suo viso nascondeva un'intrigante aura di mistero.
-"Bill...altro che gay...per le ragazze hai occhio!"Disse Gustav in
direzione dei due,e Bill anzichè prendersela per
l'affermazione,non molto carina, del ragazzo ,si limitò ad
annuire meccanicamente,come se si fosse incantata una molla del
cervello che gli faceva andare la testa su e giù
automaticamente.
-"Ok...è ora di chiamare David!" Esclamò Tom
,spezzando
il silenzio tombale venutosi a creare nella stanza,a causa di quelle
due figure così prorompenti.
-"Perfetto!E...Georg?Dove si è cacciato?"Disse Gustav
-"E' rimasto al bar dell'hotel a rimorchiare alcune ragazze che
facevano davvero ribrezzo...Vabbè...non è poi
così
importante...tanto a lui va bene tutto.."Berciò Bill con
l'aria
di chi la sa lunga...
-"Bill,cucciolo della mamma...tu forse non hai capito che le due fighe
in questione sono per me e per te"Disse trionfante Tom,gonfiandiosi
come un tacchino.
-"E...e io?" Disse Gustav con gli occhi luccicanti e la faccia da cane
bastonato...
-"Tu e Georg ve le cercherete!Avete ancora una settimana di tempo per
farlo...dopodichè potete anche fare i due zitelli del
video,oppure sdoppiarvi,travestirvi da donzelle e mettervi a ballare
come due forsennate...infondo i fighi del gruppo siamo io e Bill!"
-"Ehi ma sei matto?Vedrai che troverò una ragazza molto
più bella del ruminante estinto che ti sei scelto
tu!Scommetto
che non ha un minimo di cervello quella li!"Sentenziò Gustav
adirato.
-"E tu che ne sai? La conosci?"
-"No,ma sono sicuro che per ballare e strusciarsi con un soggetto come
te,o ha un fegato di ferro oppure è scema"
-"Staremo a vedere!" Sussurrò,infine Tom,con aria di sfida.
Così Gustav prese la porta e se ne andò,non gli
andava
proprio di litigare e aveva bisogno di sfogare i suoi nervi con una
salutare passeggiata in mezzo alla gente,che probabilmente lo avrebbe
aiutato se il manager non lo avesse costretto ad uscire solo ed
esclusivamente con la bodyguard..."Bhè,se non altro
è
meglio di niente"...e detto questo si infilò dentro la
limousine
e andò in giro per la città.
Intanto Bill tentava di condurre una tranquilla conversazione
telefonica con David,cosa alquanto difficile.
-"David...ti ho detto che...oook..si..le...le devi chiamare...si..devo
decidere tra le due?...mmh...vediamo quella bionda..."
-"Ma quella bionda piace a me,stronzo"Lo interruppe Tom...
-"Zitto idiota!...ah no David..n-no!Certo che non davo a te dell'idiota
ma a mio frat...ah...si chiamano...jasmine...ah no..Julia e?
Marta?Ah..perfetto,facci sapere la risposta!...A
presto..c-ciao...Tom?Ah si..sta in bagno...no che non è una
scusa....AAAH BASTA!"
Dopo aver dato prova di una delle sue numerose performance,ossia un
binomio tra la famosa Callas ed una scimmia urlatrice,Bill
riagganciò esasperato...quell'uomo era davvero una piattola
quando voleva!
Ad un certo punto uscì Tom,che nel frattempo era andato in
bagno,mezzo nudo,con la cerniera dei pantaloni sbottonata (sbav *__*
Nda) e un kilometrico pezzo di cartaigienica sotto una delle scarpe da
skate...
-"C-che ha detto quell'essere immondo del nostro manager?"Disse
ansimando nervosamente...
-"Che rintraccerà al più presto le ragazze,sono
italiane..."
-"Mmmh...italiane!"Ammiccò Tom giocando con il piercing al
labbro inferiore...
-"Si,e si chiamano Julia e Marta..."
-"E quanti anni hanno???"
-"17...va bene no?"
-"Perfetto fratellone!I gemelli Kaulitz colpiscono ancora!"
Si diedero il cinque,pensando a quante belle avventure li stessero
aspettando insieme a quelle due misteriose ragazze...
_________________
Salve a tutti!Mi scuso umilmente per il ritardo in cui è
stato
postato quest'ultimo capitolo,ma ultimamente ho avuto un qualcosa
riconducibile ad un "Blocco dello scrittore",ma spero di aver comunque
svolto un buon lavoro in questi primi capitoli.
Infatti lo "Sblocco" mi è venuto subito dopo aver visto
"Mono"
su All Music nella puntata dedicata proprio ai Tokio Hotel...inutile
dire che Bill era bellissimo e che Tom continuava imperterrito a fare
battute dementi su Georg XD,Gustav come al solito faceva la mummia
egizia...Non è molto loquace il ragazzo,al contrario della
mia
storia in cui a volte risulta anche un pò rompiscatole
(povero
Bibì!).
Dopodichè,spero che abbiate apprezzato il capitolo e
soprattutto la storia,anche se non è assolutamente completa!
Comuque come ultima raccomandazione vi chiedo COMMENTI,COMMENTI e
COMMENTI!!! COMMENTATE MI RACCOMANDO!!!
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4 *** Concerti,brutte figure e...sorprese! ***
Zimmer3
-"Che succede adesso?"-
-"Shh...Guarda..."-
-"Valeria....non dirmi che...è...è..."-
-"Si Julia!"-Esclamò sornione l'amica.
La spalla le faceva male.
Era arrivata in quel palasport da circa cinque ore, ed era riuscita
,con molta fatica,insieme alle sue inseparabili amiche,ad arrivare ai
primi posti,scavalcando e spingendo qualsiasi ostacolo le si trovasse
di fronte.
Dopo un'ora di interminabili spintoni ed imprecazioni da parte della
gente,riuscirono ad arrivare davanti alle tanto agognate transenne.
Si erano guardate esterefatte rivolgendo a se stesse un unico pensiero:
Ce l'abbiamo fatta.
La calca era indescrivile,alcune ragazzine piangevano ancor prima aver
visto i loro idoli,e regnava una gran confusione.
Quando le luci si spensero,in un buio profondo in cui non si sarebbe
distinta neanche la minima sagoma.
Improvvisamente si udì una voce...l'inconfondibile voce di
Bill
Kaulitz salutava il pubblico,che cominciò a strepitare
convulsamente e senza ritegno.
"An deine seite".Così iniziò il concerto.La voce
del frontman del gruppo si diffondeva creando un dolce riverbero e
provocando dei brividi inspiegabili,i cuori delle ragazze battevano
all'impazzata,e di tanto in tanto Tom,il chitarrista,rivolgeva alle
quattro languidi sguardi,mentre Julia lo ammirava come se avesse avuto
di fronte una statua classica,emblema dell'equilibrio e dell'assoluta
perfezione.
Una luce rossa si accese e scoprì,finalmente,la figura del
cantante che fino a quel momento era apparso alla penombra di una
flebile luce azzurra.Naturalmente era bellissimo e...Magrissimo!
-"Oddio,Oddio..."Esclamò con espressione seria
Marta,rivolgendosi verso Clara..
-"Oddioooo!Cos'è quell'espressione lugubre
Marti???"-Berciò Clara,che quasi si spaventò alla
vista dell'amica che aveva gli occhi incollati ai suoi,ed un (ancor
più inquietante) colorito giallastro-arancione-violaceo...
-"Ma hai visto Bill quanto è
...è..."Balbettò
Marta,agitando nervosamente le mani all'aria,come se quei gesti
avessero potuto spiegare ciò che stava tentando di dire.
-"E' bello...lo so...anche se io,ti dirò,lo preferisco con i
capelli lisci!Com'è tenero!Sembra...sai quegli orsetti
ripieni
di
cioccolato e vanigl..."Civettò beatamente Clara,ignorando
l'espressione paonazza che si era ricreata sul volto di Marta.
-"Senti Clara,invece di sparare idiozie su
cioccolattini,pucciosini,dolzi-dolzi e tenerini,
ascoltami!"Continuò Marta,facendo il verso all'amica...
-"Non l'hai notato Bill?E' così...troppo...come dire"Non
riusciva a far uscire quelle parole di bocca..
Comicinciò a boccheggiare come una carpa ansimante,mentre
Clara
ruotava gli occhi un pò verso di lei,un pò verso
il
palco,chiedendosi ancora che motivo avesse Marta di fare la deficiente
in un momento solenne come quello.
-"Di grazia,vorresti dirmi cos'è che ti affligge
anzichè
aprire e chiudere la bocca come un'idiota?"
-"...è...TROPPO MAGRO Clara!"Ma non lo vedi?Sta
scomparendo!Sembra un'acciuga sott'olio!Un...uno...Mio Dio!30 euro
bruciati per vedere un'ammasso di ossa..."
Clara non poteva ancora credere al discorso che l'amica aveva
snocciolato di punto in bianco cinque secondi prima,e la guardava in
maniera inspiegabile,con un truce sguardo che a tratti rasentava lo
sdegno più accanito,verso quell'essere ignobile che era
Marta.
-"Senti io,non so cosa ti frulla per la testa,e se il tuo
frulla-cazzate è rotto ti prego di farlo riparare al
più
presto!Marta!Ti rendi conto di come siamo state fortunate ad arrivare
fin quì?E ti rendi conto (cosa al quanto più
grave) che
stai scotennando il povero Herr Kaulitz a forza di criticarlo?"
Esordì di rimando Clara.
-"Ah,ragazze...tra l'altro comincio a ricredermi su Bill...devo dire
che non è poi così orribile,stasera è
più
carino con i capelli stile super sayan di 5 livello...si è
evoluto da criceto con
l'arteosclerosi galoppante,a porcospino,a maga Circe...quell'ombretto
viola non è niente male...chi sa dove si rifornisce"Disse
Julia,dall'altro lato,non avendo,evidentemente,ascoltato le eresie
della ragazza.
-"Ma che stai dicendo Juli!Lui è la
perfezione...è...lui...insomma...LUI E'!"Annuì
seccamente
Clara,guai a chi le toccava il suo Bill!
-"Oh perdonami se ti ho offeso il figlio anoressico di
Platinette!"Esclamò divertita
Marta si lasciò scappare una smorfia,mentre Valeria
accorreva
saltellante (in mezzo alla gente che la guardava come se fosse un
essere immondo appena uscito da un gabinetto) verso le ragazze.
Si fermò di fronte,non appena constatò la foga
con cui le
ragazze sostenevano l'acceso dibattito in merito alla
sessualità di Bill...
-"E' frocio!"
-"Ma ci sarai.deficiente!Allora Tom con quella faccia di culo che si
ritrova?"
-"Ti ricordo che Bill e Tom sono gemelli,GENIO!"
-"Ragazze!!!Ma siete matte?Quì si sta svolgendo uno dei
concerto
più belli degli ultimi duecentosessantanni e voi che
fate?Litigate!Porca miseria!Capisco che ad ognuna di noi piacciono
membri diversi del gruppo,ma non potete fare così!"
Esordì Valeria,cercando di calmare la situazione
come
poteva.
-"Ma...ma..." Boccheggiarono all'unisono Marta e Clara...
-"Niente ma ragazze...ho una sorpresa per voi!"Annunciò Vale
sornione.
-"Cioè?Hai rimediato una notte di fuoco con il bodyguard dei
Th? Che squallore Vale!" Rise Marta...
-"Qualcosa di simile..." Asserì di rimando la
ragazza,creando tra le altre uno sbigottimento generale.
-"Valeria Merli,gradirei che risparmiassi i tuoi monosillabi per altre
occasioni,visto che a furia di trasmetterci messaggi subliminali,stiamo
perdendo un'intero concerto..." Disse Julia con un'espressione dalla
quale saettava una rabbia incontrastata per essersi persa
più di dieci minuti in discussioni inutili,ignorando le
performance del suo amato chitarrista.
-"E va bene...doveva essere una sorpresa,ma a questo punto ve lo dico
adesso...Mentre prima parlavate dei fatti vostri scannandovi come,e
quì permettetemi il termine di paragone,dei cinghiali in
calore, una specie di gorilla dark (Da tradurre come "Body guard"
...Nda),mi ha strattonato e mi ha ceduto dei pass per il
backstage,urlandomi contro un qualcosa simile ad una bestemmia
presumo..."
-"O evidentemente ti avrà detto qualcosa in tedesco,lingua
che a quanto pare sconosci!"
-"...Se la memoria non mi inganna era...Diese
sind für ihr...che ne so io...mi sono limitata ad
accettare e a sorridere!"
-"Fantastico!In merito alle mie sconfinate conoscenze riguardo la
sprachen deuscht, quello che ti ha detto non è nè
il terzo segreto di Fatima,nè un imprecazione nei tuoi
confronti...era un semplice "Questi sono per voi!"Disse Julia fiera di
poter sbandierare le sue nobili origini tedesche.
-"Si...avevo intuito...Comunque ragazze,questi sono quattro pass per il
back stage.Non so se ci arriveremo o creperemo prima dall'emozione,in
ogni caso,teniamceli stretti e per adesso godiamoci il concerto!"
Le ragazze erano al settimo cielo.
Non solo si stavano godendo (discussioni a parte) il concerto
mozzafiato dei loro idoli in prima fila,ma pergiunta avevano
ricevuto,per ordine di qualcuno di quei quattro sbarbatelli,dei pass
per poter accedere dietro le quinte.
Così,finalmente,seguirono il concerto,che si concluse con
una versione rock di "Unendlickeit",canzone preferita di Julia.
Dopodichè le luci si affievolirono segno che il concerto era
giunto al termine.Bill ringraziò il pubblico,ancora in
delirio e si ritirò dal palco.
Le quattro ragazze si guardarono in faccia spaesate mentre il resto
della folla si dileguava verso le uscite.
Di solito il momento più triste di un concerto
è,naturalmente,alla fine,perchè vedere i propri
idoli talmente vicini e sentirli così tangibili è
un'esperienza paragonabile ad un sogno,che per Valeria,Clara, e
soprattutto per Julia e Marta,non si era ancora concluso.
Julia s'incamminò verso il palco costeggiato di
transenne,prendendo la mano di Marta a cui sia agganciarono anche
Valeria e Clara.
Come non detto,una fila di bodyguard e di addetti alla
sicurezza,vietava il transito dalla parte del backstage...
-"Io credo che non ci faranno passare" Azzardò Clara un
pò timorosa...
-"Ma dai!Abbiamo i pass!Niente e nessuno può
fermarci!"Esordì Julia facendo un occhiolino all'amica.
Una volta giunte dinanzi le imponenti figure nere,con un espressione
talmente truce da far rabbrividire Rocky Balboa,mostrarono i pass che
gli permisero di passare.
S'incamminarono così,senza sapere dove andare...
Dopo dieci minuti...
-"Ragazze,io sto seriamente rischiando l'esaurimento nervoso!Ma
qualcuno che ci dicesse dove cavolo ci siamo cacciate,no eh?"Disse
Clara,massaggiandosi le tempie con espressione teatrale.
-"Mmh...Vediamo un pò...ad occhio e croce quelli dovrebbero
essere i camerini" Asserì Valeria,indicando delle porte
bianche poste una dietro l'altra.
-"Ragazze,so che non è il momento adatto,ma io ho un'enorme
bisogno di andare in bagno..."Disse,improvvisamente Julia...
-"Come può venirti in un momento del genere?"
-"Senti,mica è colpa mia se ho una ritenzione idrica
così celere...Comunque vado a cercare un bagno..."
-"Vengo con te...non si sa mai"Aggiunse Marta con fare materno... "Non
vorrei ti cacciassi nei guai!"
-"Ok ragazze...allora ci vediamo quà tra cinque minuti,se ci
sono novità vi mando un messaggio!" Disse,poi,Valeria.
Così le due ragazze s'incamminarono...
-"Ehi Marta...proviamo in quella porta là!"
-"Ma c'è scritto "Personlich"..."
-"Appunto...magari c'è un bagno...!"
-"Fa un pò come ti pare...su apri!"
La ragazza si avvicinò alla porta e aprì
titubante la maniglia,ma non trovò altro che un'ammasso di
cavi e apparecchiature varie.
-"Bene...Direi che non ha tutta l'aria di essere un bagno"
Sospirò Julia.
-"Juli proviamo quella..."
-"Ok...Su,apri tu"
Detto fatto,si trovarono a terra,una sopra l'altra,confuse e intontite.
Come cavolo avevano fatto a cadere in quella maniera così
idiota?
Julia non capì più niente quando,schiacciata dal
peso dell'amica,che stava armoniosamente adagiata sul suo corpo,ormai
ridotto ad un tutt'uno con il pavimento,si ritrovò di fronte
un viso con un'espressione interrogativa, che la fissava a pochi
centimentri dal suo.
Collegando i pochi neuroni che le erano rimasti all'interno della
scatola cranica, e notando l'imponente capigliatura cotonata che si
ergeva al di sopra di quel viso,intuì che non si trattava
certo di uno di quegli incubi con protagonista "Edward mani di forbice"
che avevano segnato la sua innocenza alla tenera età di
dieci anni,ma del cantante del suo gruppo preferito.
Lo guardò con un espressione compiaciuta in viso come per
dire "Tuo fratello non è male,ma tu non scherzi mica,caro
androgino dei miei stivali, o per meglio dire, ballerine
visto che stasera indosso quelle..." ma si limitò a sbattere
una ventina di volte le ciglia contornate di mascara.
Così fece anche Bill,quasi improvvisando un linguaggio
basato sullo "sbattimento" di ciglia,dato che era il solo componente
del gruppo che metteva il rimmel e si truccava il contorno occhi
modello "Guardate,mi hanno appena preso a pugni".
-"Mein Gott!Du bist..."
-"Ehi,ehi...vacci piano tesoro...ho appena sbattuto la testa e pretendi
che capisca anche il tedesco?Solo la pronuncia mi provoca una paresi
facciale..."Disse Marta (che non aveva capito con chi avesse a che
fare) ridestandosi dalla lunga sosta,dalla schiena dell'amica.
Julia,come per magia,perse il dono della parola, e bloccò la
sua espressione in un sorriso tanto ebete quanto nervoso.
Marta,non notò subito Bill (Ovviamente -.- Nda), piuttosto
si soffermò sull'espressione basita dell'amica...
-"Di un pò,ti è dato di volta il cervello?"
Non capì niente, finchè i suoi occhi azzurri non
si scontrarono con quelli color miele del cantante...
Rimase interdetta, e le uniche parole che riuscì a
pronunciare furono -"Oh Cavolo..."
___________
Ed ecco anche il 4 capitolo...ho preferito lasciarlo un pò
in sospeso!Chissà cosa mi inventerò per il
5!Ah...per la cronaca,non parlo tedesco,quindi perdonatemi se quello
che ho "Tentato" (con l'aiuto di un vocabolario e di un traduttore!) di
scrivere prima non è perfettamente
corretto...vabbè,l'importante è il senso!
Spero tanto che la storia sia di vostro gradimento!E come al solito...COMMENTATE,altrimenti
non ha senso continuare!
Grazie a Ilenia91dorough:Spero
che questo nuovo capitolo sia stato di tuo gradimento!Sarebbe un
piacere ricevere altri commenti da parte tua!
Alla prossima!
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5 *** Cominciamo bene! ***
Zimmer3 continuo
La ragazza correva nel bosco
respirando affannosamente.
Le fiere della
foresta,impazzite,la stavano inseguendo ferocemente.
Inciampò su
un ramo,che sporgeva lungo un albero,e cadde.
Ormai rassegnata,sapeva
che la sua fine era vicina.
Improvvisamente una
manò tesa le si parò davanti.
Era ancora lui.L'elfo
misterioso,che la salvava da ogni spiacevole situazione.
Ma ella non sapeva
nè chi fosse,nè da dove provenisse, e
nè perchè interveniva sempre per salvarla.
Rimasero
così.Sospesi tra i
loro sguardi,mentre tutto attorno al loro si sbiadiva,e le paure
diventarono
solo dei brutti ricordi.
Il sole era già alto in cielo, e la calura
estiva cominciava prepotentemente a diffondersi nell'aria.
Era tardi quella mattina.Forse le 11...
-"Ancora quel sogno..."Disse una flebile voce ancora impastata dal
sonno.."Lo sapevo che i carciofi della mamma sono cancerogeni e mi
inducono a fare sogni senza senso..."
-"Hai intenzione di rimanere lì per tutto il giorno a
parlare
con la parete di fronte al tuo letto,formulando invettive contro l'arte
culinaria di tua madre,oppure decidi di risorgere dal tuo rispettabile
talamo e mischiarti con la plebaglia?..." Esclamò una voce
misteriosa proveniente dall'altro lato del letto.
Di fronte la ragazza,in posizione supina, si ergeva imponente,in tutto
il suo metro e settanta, una figura dai lunghi capelli color biondo
cenere e degli occhi celesti,che alla luce solare assumevano un colore
strano,quasi diafano...
-"Marta...hai deciso di farmi morire d'infarto o stai tramando per me
una morte più interessante?"
-"Mmh...diciamo che ci sto meditando su...sono indecisa tra :
Seppellirti viva in un sarcofago pieno di vermi oppure tentare di
estrarti il cervello dal setto nasale..."
-"Ok,direi che non ho molta scelta... Comunque...che ore sono?" Disse
Julia sbadigliando rumorosamente.
-"Le 11e 20...direi che ora di levarsi!" Esclamò la ragazza
aprendo le tende e facendo in modo che la luce solare penetrasse
diretta sul
letto della povera Juli che si dovette alzare senza obbiezioni.
Così Marta si diresse decisa verso lo stereo dove attacco a
palla "My Heroine" dei Silverstein...
-"Oddio Marti!Per cortesia,stacca!Mi fa male la testa di mattina!"
-"Ma smettila di fare la povera adolescente con le turbe mentali e
cerca di essere attiva!" Disse l'amica estraendo una maglietta viola e
un paio di jeans a sigaretta,dall'armadio di Julia.
-"E oggi indosserai anche quello che ti dico
io!"Continuò,depredando i cassetti e porgendo all'altra
della
biancheria pulita e le vans a scacchi bianchi e viola.
-"Oh...fa come se fossi a casa tua,tranquilla!"Sghignazzò
nervosamente Julia.Certo non era il massimo per lei,come per nessuno
d'altronde,essere svegliati di mattina,dall'amica psicopatica che
quando si metteva in testa una cosa era difficile se non impossibile
cercare di dissuaderla dai suoi diabolici piani;Ed evidentemente
Marta,quella mattina,ne aveva di intenti a quanto pare.
Ormai rassegnata,Julia andò in bagno.Fece una doccia e si
vestì.Come al solito mise una quantità
industriale di
fondotinta,la cui marca l'aveva appena nominata come miglior azionista
di quell'azienda di cosmetici,il mascara sempre presente e infine si
diede una sistemata ai capelli neri,dal taglio asimmetrico che le
ricadevano lisci sulle spalle.
Presi gli inseparabili occhiali da sole e la borsa,scese giù
in salone,dove l'aspettava l'amica.
-"Bene...che si fa?"
-"Andiamo a conquistare il mondo!"
-"Mà!Vuoi chiudere per un pò quel getto
istantaneo di cazzate che ti ritrovi per bocca?"
-"Ok,perfetto!Ma ricordati che le mie cazzate sono talmente istantanee
che potrei non ricordarti,dato quel putiferio di stercorari morti che
ti ritrovi al posto della materia grigia,che un'ora fa dovevamo andare
all'agenzia a prenotare i biglietti per Londra!"
-"Cavoli...hai ragione...e adesso?"
-"Adesso cosa?Andiamo con il mio motorino!"
-"Ma giura...come saresti voluta arrivare in centro?Bevendo un red bull
e volando sopra la città?"
-"Bhè,è un'idea!Se la bevono Bibì e
Tomi ci
sarà un motivo!"Disse Marta,facendo l'occhiolino all'amica.
Così prenotarono i biglietti per un pelo,visto che alle 12 e
mezza l'agenzia era in fase di chiusura,e decisero di andare al bar a
prendere qualcosa di fresco,data l'afosa temperatura che aleggiava in
città.
Si sedettero in uno dei tanti tavolini posti all'esterno del bar e
ordinarono due gelati giganti.
Improvvisamente udirono una canzone,che proveniva dall'interno del
bar...
"Ready,set,go!It's time to run...the world is changin' we are one..."
Marta cominciò ad alterarsi,mentre Julia aveva
un'espressione triste...
-"So a cosa stai pensando..."Disse Marta notando l'espressione
rammaricata sul viso dell'amica...
Era passato un mese da quando erano state al concerto dei Tokio Hotel.
Avevano avuto la fortuna di assistere a quell'evento in prima fila,di
godersi i loro idoli da vicino.E poi...poi la brutta figura in
camerino...Sguardi muti che si incrociavano...espressioni imbarazzate
che si susseguivano una dietro l'altra...
Improvvisamente,proprio quando avrebbero potuto scambiare,almeno un
cenno o una presentazione,ecco che le due ragazze si sentirono
sollevate di peso,e buttate fuori dalla porta da due gorilla,nonostante
i pass e nonostante gli acuti urli di dissenso da parte di Bill,che
aveva riconosciuto in quelle due ragazze le tipe delle foto,che fino a
qualche sera prima si contendeva con quell'arrapato e sessuomane di suo
fratello.
-"Io...ecco..."Balbettò timidamente Julia.Fino ad ora non
avevano mai affrontato l'argomento e sapeva che Marta non gliel'avrebbe
permesso.
-"Bhè?"Berciò l'altra di rimando,con espressione
interrogativa...
-"Io...penso che forse...non abbiamo colto il momento...siamo rimaste
lì come due scem..."Non fece in tempo a continuare che Marta
la
interruppe tempestivamente...
-"Julia il tuo discorso è terribilmente
illogico"Asserì
acidamente "Prima di tutto perchè Bill non stava certo
aspettando noi,non siamo mica la manna dal cielo!Figurati se si
disperava dietro due ragazze mai viste prima!A mio avviso aveva
già ordinato alle due
guardie del corpo di ridurci in briciole.Secondo, i bodyguard,tra cui
il tanto osannato Saki,ci hanno buttato fuori,neanche fossimo stati due
sacchi dell'immondizia e in più,ci siamo dovute, anzi
MI,perchè tu nel frattempo
stavi vagando con la mente in chissà quale lontano universo
parallelo,sono
dovuta sorbire i lamenti di Vale e Clara che fringnavano come due
mucche pazze perchè non le
avevamo avvertite del fatto che la band era nei paraggi!E sono tornata
a casa col fondoschiena spaccato in due e con le scatole altrettanto
frantumate,solo per essere stata cacciata fuori da una mezza checca
artereosclerotica e per essere stata investita da insulti da parte
delle nostre due migliori amiche,che tra l'altro adesso non
ci
danno più confidenza...ah...e dulcis in fundo...te l'ho
ripetuto,te lo ripeto nuovamente, e non mi stancherò mai di
ripetertelo...mettiti il cuore in pace che tanto non li rivedremo mai
più...
-"Ma..."Cercò di proseguire,invano,Julia,totalmente
spiazzata dal discorso dell'amica...
-"Mai più...MAI PIU'...M-A-I-P..."il magistrale spelling
della
parola "mai più" venne interrotto dalla suoneria del
cellulare
di Julia....
"Anonimo...di solito nessuno mi chiama con il numero
privato..."pensò la mora...
-"Chi è al cellulare?"
-"Non ti interessa...perchè non continui il tuo spelling o
magari fai un acrostico con le parole "Mai più" e vedi quale
interessante
parola viene fuori?" Sentenziò con aria strafottente Julia.
Così decise di rispondere.
-"Pronto?"
-"Hallooooooooooo!!!" Esordì una voce dall'altro lato
dell'apparecchio telefonico,era talmente entusiasta che si sarebbero
potuti contare i punti esclamativi con cui era stato pronunciato il
saluto.
-"C...chi parla?!" Disse Julia alquanto esterefatta ...
-"Sono David Jost...il manager dei Tokio Hotel...!"Esclamò
con
una naturalezza quasi disarmante la profonda voce del misterioso
interlocutore,con un sonoro accento
straniero.
-"Si ok...ed io sono Adolf Hitler..."Sorrise divertita Julia,credendo
che quello non poteva che essere uno dei soliti scherzi idioti di
qualche amico nullafacente di suo fratello Karl.
-"Ehi,guarda che sono serio!Lei non è la signorina Julia
Listz?"
-"Bhè...si sono io!Ehm...Desidera?"Sciommiottò
confusamente la mora...
-"Abbiamo scelto lei e la sua amica Marta Giuliani,per un cast che si
svolgerà tra un mese esatto"...
-"U...un cast?Di cosa si tratta?E perchè avete scelto
proprio me
e Marta?"Balbettò la ragazza.Questa volta il cuore le
batteva a
mille,sentiva uno strano formicolio invaderle la schiena,e l'insistente
sguardo interrogativo di Marta addosso.
-"Abbiamo selezionato le foto che ci hanno inviato per il video del
nuovo singolo,"Reden", e voi siete state scelte da Bill e Tom Kaulitz
in persona,tra numerose ragazze...e tra l'altro vorrei aggiungere,che
se siete così carine come nelle foto,i miei cari ragazzi
hanno
davvero un buon occhio...voglio dire...Tom ha un dono di natura
riguardo alla selezione di belle ragazze,ma da Bill proprio non me lo
sarei aspett..."
-"Emh...STOP,FRENA...CALMA...come faccio a non distinguerti da uno dei
tanti celebrolesi che mi prendono in giro e ad appurare che sei il vero
David Jost, manager del mio gruppo preferito,se quelle foto non le
abbiamo mandate io e la mia amica?"Asserì sospettosamente la
ragazza...nessuno si poteva permettere di prenderla per i
fondelli,tantomeno uno squallido sosia telefonico del manager dei Tokio
Hotel...
-"Noi siamo in Tournè questa settimana...la prossima siamo
liberi...potrei fissarti un appuntamento con i
ragazzi...mmh...Martedì va bene?"
Julia era scandalizzata...non poteva essere uno stupido scherzo...
-"S...si...come vuole.."Furono le uniche parole che riuscì a
spiccicare...
-"Benissimo,allora a presto signorina Listz!Mi farò sentire
io personalmete per eventuali cambiamenti di programma..."
Così terminò la discussione telefonica tra Julia
e il
fantomatico Manager della band.Era paonazza,e,cosa ancora
più assurda,la sua preoccupazione maggiore era rivolta a
chiunque avesse spedito quelle due foto alla casa discografica...ma
come si era permesso?Quelle due ragazze avrebbero fatto di tutto per
incontrare i loro idoli,tranne che perdere la faccia sculettando come
delle dannate,e strusciandosi contro i Tokio Hotel,scatenando l'ira
delle fan più agguerrite,che munite di forconi le avrebbero
senz'altro scovate e mutilate senza pietà.Questi pensieri
fecero
rabbrividire la ragazza che venne distolta da quell'incessante flusso
cervellotico da uno strattone,ricevuto da Marta,che sulla faccia della
terra era di certo una delle persone meno delicate che potessero
esistere.
La mora si voltò di scatto...
-"Cos'è successo Juli?"Domandò Marta che
evidentemente aveva capito ben poco della discussione.
Così Julia si trovò a spiegare la
situazione,interrotta
da frequenti "Oddio" e "Non è possibile!" da parte
dell'incredula Marta.
-"Così mentre tu ancora dividevi in sillabe quel famoso "Mai
più" ,la nostra vita è cambiata radicalmente a
causa di
un qualcuno che non si è fatto di certo i suoi
cavoli..."Disse
Julia risoluta,al fine di richiamare l'amica che qualche momento prima
aveva sottovalutato la situazione.
-"WooooW..." Marta in quel momento non sapeva davvero cosa dire o cosa
pensare...le uniche cose che le uscivano di bocca erano monosillabi o
ultrasuoni di senso incompiuto.
-"Senti chi fa "wow"...Quella che fino a cinque minuti fa chiamava Herr
Kaulitz "Checca Isterica...",fortuna che non è il mio tipo
altrimenti ti avrei già amputato la
lingua..."Asserì Julia saccente.
-"Sfido io!Ero nervosa...tutto quì...e poi sai che adoro
Bill...!"
-"Lo so lo so! Per questa volta ti assolvo dai tuoi peccati,ma la
prossima non avrai scampo!"Esclamò la mora simulando i gesti
di
benedizione del sacerdote.
-"Ora il problema è un altro...o meglio...i problemi sono
due...UNO:sapere chi è questo maledettissimo genio che ha
mandato le foto per il video,e DUE:Clara e
Valeria...oddio...già
una volta l'abbiamo combinata grossa...la seconda non penso ce la
perdoneranno!"
-"Intanto andiamo a casa mia...oggi tu pranzi da me!"
A casa di Julia intanto...
-"Si!Proprio oggi dovevano chiamarle!Ma ti immagini a faccia di mia
sorella che riceve la telefonata di Jost?Mamma mia...le piazzerei
volentieri una telecamera sul viso per vedere la sua espressione
sconvolta..."
Un paio di vans a scacchi si agitavano su e giù come una
bandiera su una sedia,mentre un ragazzo biondo gesticolava
convulsamente parlando al telefono.
Ed ecco quì Karl...un metro e settantacinque per 50
kg...praticamente anoressico...capelli biondi striati di bianco,e look
emo...
Ma avrei fatto prima a riassumere la descrizione con una sola frase:
L'opposto di Julia.
Suo fratello infatti era diverso sia fisicamente che
caratterialmente.Estroverso e casinaro,aveva un'adorazione tutta
particolare per la sorella,minore solo di un anno,e aveva pensato di
farle una sorpresa mandando alla Universal delle foto della scorsa
estate scattate a Capri,durante una vacanza con i genitori.
Era convinto che l'avrebbero presa,non solo per la bellezza,ma anche
perchè,insomma,le si leggeva in volto che era fan accanita
dei
Tokio Hotel,e chi meglio di lei avrebbe potuto sbaragliare le altre
ragazze!?!Così decise,con l'ausilio della sorella di
Marta,di
mandare anche quelle della sua migliore amica scattate durante un vero
e proprio servizio fotografico,in quanto la ragazza aveva davvero
partecipato a precedenti concorsi di bellezza,senza però
riscuotere grande successo,e questa sarebbe stata l'occasione d'oro per
salire alla ribalta!
Mentre Karl era ancora intento a ciarlare allegramente al telefono
portatile,facendo vibrare la casa,di tanto in tanto,con qualche sonoro
gridolino di gioia,arrivarono le due ragazze.
-"Lieeeeeeeebeeee!Sind du zu Hause?" Urlò Julia,rivelando
la
sua impeccabile pronuncia tedesca ereditata dal padre,originario di
Lipsia.
-"Ja mein Shatz!..."Disse Karl dalla sua stanza... "Ohi è
arrivata mia sorella...ti chiamo dopo per ulteriori
aggiornamenti..tschuss!"
Dopodichè scese le scale marmoree che portavano al salotto,e
saltellando avanzò verso le ragazze...
-"Salve belle donzelle!Qual buon vento vi reca in questa triste ed
umile dimora?"Esclamò parafrasando magistralmente un erudito
linguaggio mediavale...
-"Ciauuu Kaaarl!!!"Disse Marta saltandogli letteralmente addosso!
-"Dove sono mami e papi?"
-"Sono usciti...Papà aveva una conferenza e si è
letteralmente trascinato via la mamma poverina!"
-"Uh bene...bhè allora dovremmo arrangiarci da soli!"Disse
la mora rivolgendo uno sguardo sconsolato a Marta.
-"Warum?Marta pranza con noi oggi?"
-"Jaaa!"
-"Bene...Marti spero che ti piacciano le carote sott'aceto e il pane
duro,perchè dubito che abbiamo altro da mangiare!"
-"Ma che dici scemo!La mamma ci avrà conservato
qualcosa come al solito!
-"Ok vado a vedere cosa c'è di commestibile..."E il ragazzo
si
precipitò in cucina con la speranza di rimediare qualche
boccone...
-"Bene Julia...adesso dobbiamo cercare di cavare qualcosa a tuo
fratello!"Asserì la bionda...ma la confessione,a loro
insaputa
non tardò ad arrivare...
-"Perfetto ragazze,c'è tutto!La mamma ha lasciato l'insalata
di riso e il polpettone!"
-"Mmmh!Gute!Andiamo a strafogarci allora!"Esclamarono all'unisono le
ragazze...
-"Ma non vi conviene mangiare così tanto!"
-"EEH??Ma sei impazzito?"
-"IO?Siete voi quelle che siete state scelte a partecipare al videao di
"Reden" con i vostri idoli!Mica io!Posso mangiare quanto voglio fino a
scoppiare,ma voi dovreste mantenervi in forma!"Disse il ragazzo
ghignando...Non aveva intenzione di nascondere nulla alle ragazze,ma
proprio quando pensava che le due gli sarebbero saltate addosso per
squartarlo vivo,con sua grande sorpresa ricevette tanti baci quante
innumerevoli lodi e complimenti per il suo innato genio!
-"Bhè allora ogni tanto la combino qualcosa che non sia
eticamente orribile e moralmente scorretta!"
-"No fratellone!Sei il migliore di tutti!!!Credevamo fosse uno
scherzo!Ich liebe dich bruder!"
Così,risolto il mistero delle foto,le ragazze si distesero
sul
letto,finchè il telefono di Julia non suonò...
-"Si,pronto?-
-"Halloooo!"
-"Herr Jost?"
-"Ja....In persona...anche se non sono in persona...ma in
voce,cioè..ci siamo capiti!"
"Che idiota quest'uomo!Ora capisco perchè la band non smette
mai
di sfotterlo!"Pensò divertita Julia,mentre Marta stringeva a
sè il cuscino dall'emozione...
-"Mi dica tutto!"
-"Volevo dirti che gli impegni sono stati annullati a causa del
raffreddore di Georg...combina sempre danni quello lì!Non
gli
basta aver rovinato la reputazione del gruppo con quel suo aspetto
suino che mi rovina quelle perfezioni viventi di Bill,Gustav e Tom!"
-"Ehm...in definitiva?" Chiese gentilmente Julia,spiazzata dalla
confidenza che il manager mostrava nei suoi confronti.
-"In definitiva potremmo vederci anche domani!"
-"D-domani?...Ha detto domani?"Domandò incredula la mora,che
non si era ancora preparata psicologicamente all'evento.
-"Si,domani...al Palace Hotel verso le 18,30,va bene?"
-"S..si..nessun problema...Allora a domani!"
-"Perfetto!Ci vediamo!"
-"Allora,allora?!?! Cos'ha detto?!"Chiese impaziente Marta...
-"Se te lo dico non ci credi!!!"
Venerdì
ore 18,25
-"Dobbiamo
proprio andare?!"
-"Si!Ma sei matta?Vuoi perdere l'occasione della tua vita?!"
-"No ma..."
-"No ma UN CORNO!"Sbottò la bionda...
-"Ok,ok...calma e sangue freddo!"Cercò di tranquillizzarla
l'altra...
-"Oddio...è tardissimo...corriamo!"
Marta e Julia
erano un vero fascio di nervi.Si sentivano insicure e incapaci di
sostenere quella situazione.Erano tese,non sapevano come comportarsi,in
fin dei conti erano sempre delle ragazze che dovevano incontrare i loro
idoli,e non avrebbero potuto controllare nessun tipo di istinto che
fosse pianto a dirotto,felicità incontrollata o perversione
pura (con i gemelli davanti ci si può aspettare di tutto).
Arrivarono nella Hall del lussuosissimo Palace Hotel,si guardarono
spaesate e confuse,finchè i loro pensieri non furono
interrotti da un urlo disumano.
-"MA IO NON CAPISCO COME SI E' PERMESSA A FARE QUELLO CHE LEI HA
FATTO!" Tuonò istericamente una voce dal marmoreo scalone
centrale,mentre una giovane cameriera correva a gambe levate da un
singolare Bill Kaulitz con tanto di bigodini e carta stagnola che
avvolgeva le sue bionde ciocche che impreziosivano la scultura
espressionista che aveva al posto dei capelli,mentre la inseguiva con
gli occhi fuori dalle orbite,recando in mano una racchetta da ping pong
con sopra l'immagine di un ammiccante Tom.
Ma bastò posare lo sguardo sulle due ragazze impietrite di
fronte alla scena a cui avevano appena avuto l'onore di assistere,a
mettere fine alla sua folle corsa.
Si fermò,ed imbarazzato cominciò ad avanzare
verso di loro con fare impacciato...
-"C...ciao...!Io sono Bill!"
"Ma giura,cretino!Non l'avevo mica capito!"Pensò Marta con
un ghigno malefico stampato in volto,e nel contempo,incredula di avere
di fronte gli occhi il ragazzo dei suoi sogni completo di bigodini e
residui di maschera al cetriolo in viso.
-"Ciao!Noi siamo Marta e Julia!"esclamò,poi,la
bionda,cercando di autoincoraggiarsi al fine di non svenire tra le
braccia del suo bello (Che poi bello mica tanto se pensate al modo in
cui era conciato!Nda).
Il ragazzo abbassò lo sguardo visibilmente vergognato dal
modo in cui erano state "accolte" le due.Pensò che Marta era
carina,forse un pò meno rispetto alle foto,ma che Julia era
proprio bella...aveva un aspetto un pò misterioso e una
personalità tutta da scoprire,e se c'era una cosa che Bill
amava fare era proprio trapanare il cervello di domande alla
gente,nonostante fosse sempre lui,da cinque anni a questa parte,quello
a cui perforavano la testa con insulse curiosità.
-"Ragazze scusate...David non ci aveva avvertiti del vostro imminente
arrivo e non ci eravamo preparati,e Georg è a letto con
l'influenza,e poi..."Bill continuava a parlare,era logorroico quando
era teso,e anche se non ne capiva il motivo,lo era eccome!
-"Oh,non fa niente...se hai bisogno di un pò di tempo noi
aspetteremo quì!"Disse Julia sorridendo e provocando una
serie di spiacevoli sensazioni allo stomaco di Bill,come un'incessante
svolazzamento di farfalle che gli procuravano,contemporaneamente,freddi
brivi lungo il corpo.
-"Ok...scusate ancora...i-io a-allora risalgo,e...faccio scendere
Tom!"Balbettò l'efebico essere mentre inciampava su
un'imponente portaombrelli che prese a rotolare lungo la sala.
-"Herr Kaulitz,la preghiamo di mantenere almeno quel briciolo di
dignità che le è rimasto,anche se dubito che dopo
essere uscito dalla sua stanza conciato così,ne abbia ancora
a disposizione" Esclamò saccente il responsabile della
hall,mentre cercava,invano,di inseguire il portaombrelli che non ne
voleva sapere di fermarsi.
Il ragazzò indietreggiò fino a raggiungere,rosso
dall'imbarazzo e mortificato fino all'osso,l'ascensore,salutando
timidamente le due con un lieve cenno di mano.
A quel punto Marta e Julia non poterono trattenersi dal ridere
ripensando alla scena precedente...
"Certo che è proprio strano quel Bill,simpaticissimo!E
pensare che non lo potevo soffrire!"Pensò Julia...
Già...in fin dei conti,pensò,era un ragazzo
normalissimo e da quando lo aveva visto per la prima volta dal vivo,in
quel camerino,non aveva smesso di pensare ai suoi occhi.Di certo non
avrebbe fatto piacere a Marta tutto ciò,ma era
cosciente,nonostante tutto,del fatto che tra loro e i ragazzi non
sarebbe potuto nascere niente all'infuori di un'amabile scambio di
battute...
Improvvisamente la porta dell'ascensore si spalancò, e
,prima che ogni altra cosa venisse fuori,spuntarono,dalle decorazioni
laccate d'oro che incorniciavano l'uscita,un paio di pantaloni taglia
XXXL,seguiti da un paio di scarpe,pressocchè regolari,e
infine si affacciò un busto,dotato finalmente di testa in
cui le ragazze riconobbero l'identità di quel gigante (1 e
85...i Kaulitz mica scherzano!Nda XD) snodabile...
Le due rimasero immobili a godersi la scena alquanto bizzarra.
Un rastaro,avanzava convinto,verso di loro,con una camminata davvero
assurda,e portandosi via,con il retro di pantaloni,tutta la polvere del
pavimento..."Ok,le sembianze di una scopa per quanto riguarda i
capelli..."Pensò Julia "Ma...i jeans?Che modello
sono?Aspiratutto?"...
Le piaceva così tanto quel ragazzo,ma in un certo
senso l'aveva delusa...era la convinzione in persona,un dio dell'Olimpo
indiscusso e si era piazzato di fronte a loro,facendo un vomitevole
occhiolino ed esclamando "Hallo Dolcezze!" "....HALLO
DOLCEZZE?!?! Ma di un pò,sei matto?"I nervi di Julia erano
arrivati al capolinea "Ok,sei convinto e gonfiato quanto un tacchino
nel giorno del Ringraziamento,hai il portamento di un camionista con
l'artrosi e pergiunta te ne esci con monosillabi smielati adatti ad un
pubblico di sole oche con un Q.I di un criceto che si è
appena fatto un'overdose di semi di girasole MARCI?".
Ma la mora rimase ancora più orripilata alla vista di Marta
che lo guardava imbambolata come una statua di cera,mentre lui le
lanciava sguardi colmi di espliciti inviti sessuali,mentre
agitava,insistentemente,il piercing con la punta della lingua...
Così la situazione si capovolse: Marta era totalmente persa
per Tom,e Julia lo avrebbe capito da un kilometro di distanza,e Tom di
conseguenza non sembrava disdegnare quella biondina così
attraente che lo scrutava con sguardi di ammirazione e compiacimento.
Julia,invece,non disprezzava affatto Bill,che si era dimostrato il
più discreto ed educato tra i due,nonostante le numerose
gaffe che aveva offerto come spettacolo,ma non poteva credere che il
suo sogno d'amore stesse consumandosi proprio sotto ai suoi occhi.Se
non fosse arrivato David,quei due si sarebbero violentati a vicenda.
-"Salve ragazze!Ben arrivate!" Esclamò affabilmente un uomo
sulla trentina. "Io sono David Jost,il più bello,il
più simpatico,il più attraente..."
-"E anche il più rompicoglioni"Asserì
Tom,scatenando un'isterica risata di Marta,che lo fece eccitare ancora
di più (perchè dovete sapere che, più
sono oche,più gli piacciono).
-"Manager dei Tokio Hotel...sempre educato Tom eh?" Disse David
fulminando il rasta con un'occhiataccia.
A quel punto le porte dorate dell'ascensore si spalancarono nuovamente
mostrando la figura di Bill che era ritornato,non si sa come,alle sue
originarie sembianze umane,marciando in direzione del gruppetto e
lanciando insistenti e languidi sguardi a Julia..."Oddio,questo mi
guarda come se fossi un bignè ripieno di
crema...però è così...."Si
trovò a pensare nuovamente la mora mentre David la
ridestò dai suoi pensieri,indicandole gentilmente,la porta
d'ingresso di uno spazioso e confortevole salotto dove avrebbero potuto
chiaccherare indisturbati.
I cinque parlarono a lungo finchè David non
affrontò la questione del casting,ossia il motivo per il
quale le due ragazze erano lì.
-"Ragazze,vedete...in realtà ci sarebbe da superare una dura
selezione,in fondo chi non ambisce ad un'occasione del
genere!"Asserì il manager con aria professionale.
Era troppo bello per essere vero...così le ragazze si
rassegnarono all'idea di partecipare alla realizzazione del video,di
sicuro si sarebbero presentate delle altre molto meglio di loro.Ma
proprio quando le loro speranze stavano per svanire...
-"Così abbiamo deciso di non farvi fare nessuno
provino!"Esclamò,con grande sorpresa delle due,Bill.
-"Già" continuò l'uomo "Infondo perchè
perdere tempo se siete già state scelte da una giuria di
qualità come Bill e Tom Kaulitz!" disse David
entuasiasta,scatenando la felicità di Tom che
ricominciò ad ammiccare insisitentemente verso la bionda.
-"Davvero?" Esclamarono all'unisono le ragazze,felici come non mai!
-"Certo..." Disse Bill,giocherellando nervosamente con le dita...
-"Però ecco ragazze...ci sarebbe un problema..."
-"E cioè?"Disse la mora...
-"Il video verrà girato in Inghilterra,tra un mese esatto!"
Anche questa volta la fortuna era stata magnanima con Julia e
Marta,infatti,proprio tra un mese,sarebbero partite alla volta di
Londra!
-"Nessun problema Herr Jost!A questo abbiamo già pensato
noi!" Disse Marta scoccando un occhiolino a Julia,che sorridendo
ricambiò lo sguardo.
Erano felici,partire con i Tokio Hotel era davvero un sogno...un sogno
ormai realizzato,ma nessuno dei ragazzi poteva immaginare quali pieghe
avrebbe preso la vicenda...
___________
Ok,lo ammetto:Questo è stato senz'altro,uno dei capitoli
più impegnativi '(-.-)...c'ho messo
un'eternità per scriverlo perchè non avevo idea
di come articolare la vicenda!Spero vivamente che anche questo capitolo
sia stato di vostro gradimento...
Un ringraziamento particolare a:
Muny_4Ever:Sono
davvero contenta che la fanfic ti piaccia!Grazie davvero per il
supporto!Sono curiosa di sapere le tue impressioni riguardo a
quest'ultimo capitolo...spero non sia così disastroso!A
presto!
GodFather:Un
ringraziamento particolare anche a te!Grazie per esserti fatta
"assillare" in merito a questa ff,ma ci tenevo davvero tanto ad avere
un tuo giudizio!Non ti lascerò in sospeso,tranquilla!
(Magari poi ti racconto il seguito a scuola!Ihihh....anzi no!Ti faccio
rodere dalla curiosità!AHUAHUAHUAHUAH * Risata diabolica*)...
Poi fammi sapere se sei ancora viva dopo aver ascoltato "Zuruck"di Samy
Deluxe,immaginando Tom che balla!ahahahah!Baci!
Infine,che dire,se non il solito:COMMENTATE NUMEROSI!Ci tengo davvero!
Al prossimo chap!
Kusse!
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 6 *** La partenza... ***
Zimmer continuo del continuo del continuo
Da quel giorno in poi i ragazzi non ebbero occasione di rivedersi a
causa degli innumerevoli impegni che il beneamato Jost aveva assegnato
ai quattro.
Questi dopo due giorni, decise che la convalescenza di Georg era durata
fin troppo tempo,e che il ragazzo doveva uscire da quel tunnel oscuro
chiamato stato vegetativo, o più comunemente "Fancazzismo".
Così il ragazzo dovette abbandonare quelli che per
quattro,meravigliosi giorni,nonostante il naso gocciolante e i continui
mal di testa, erano stati i suoi più fidati amici,la play
station e le caramelle gommose,di cui lui e Bill andavano letteralmente
matti.
I Tokio Hotel partirono alla volta di Zurigo e i gemelli promisero alle
ragazze,senza aver prima dimenticato di compiere un doveroso scambio di numeri di
cellulare,che sarebbero tornati una settimana prima della partenza.
Intanto le ragazze sembravano intontite.Non avrebbero potuto di certo
immaginare che tutta quella fortuna fosse capitata proprio a loro,e a
volte per rendersene conto erano soggette a violenti atti di
autolesionismo dandosi a vicenda pesanti pacche sulle spalle,o
autoschiaffeggiandosi.
-"Julia,sono passate due settimane da quando abbiamo incontrato i
gemelli e ancora non riesco a credere come un'occasione del genere sia
potuta accadere proprio a noi,che fino a un mese fa avremmo solo potuto
sognare un avvenimento simile..."
-"Grazie a Karl...A volte non riesco a capacitarmi del fatto che sia
mio fratello!Lo adoro!E inoltre ha anche sistemato la situazione con i
miei genitori che non volevano neanche farmi partire...!"
-"I miei si sono convinti subito,soprattutto mia madre...pur di farmi
salire alla ribalta si farebbe tagliare la gola..."Disse Marta mentre
il tono della voce delineava un'angusta nota malinconica...
-"Ehi,ehi Mà...non ha tutti i torti!E' un'occasione unica!"
-"Si ma,vedi Julia,mia madre riesce a cogliere di me solo l'aspetto,ma
a volte non capisco come faccia...preferirebbe un pomeriggio di
shopping sfrenato piuttosto che una bella chiaccherata,e ti assicuro
che non è affatto una cosa piacevole..."
-"Marta,io so quanto vali,e sei una persona fantastica.Ormai ti conosco
da 5 anni...so bene come sei fatta,e la tua bellezza completa solo la
fantastica persona che sei dentro!"
Marta era commossa dalle parole dell'amica, così
l'abbracciò...
-"Grazie Julia...meno male che ci sei tu...!"
-"Su Marti!Pensa che tra due settimane partiamo con Bill,Tom,Gustav e
Georg...!"
-"Io non posso ancora credere a tutto questo,lo ribadisco ancora una
volta!" Esclamò la bionda con entusiasmo...si
fermò un
attimo a pensare e cambiando discorso disse "A proposito di Bill...sei
ancora della stessa idea o no?"
-"Ch-chi?Cosa?"Berciò Julia con l'aria di chi stesse cadendo
dalle nuvole...
-"Bill...lo guardavi con un viso strano..."
-"C..cioè?" Disse Julia arrossendo e ripensando agli
occhi intensi di Bill che l'avevano letteralmente catturata.
-"Ti piace Bill...lo sospettavo" Aggiunse cupamente Marta.
-"Oh...ma che dici!A me piace Tom!Io ADORO Tomi!Ma l'hai visto
quant'è figo dal vivo?" "Si
come no..." si
ritrovò a pensare la mora cacciando dalla testa l'immagine
di
Bill,e ripensando all'espressione di sdegno e la sensazione deludente
provata alla vista di Tom.
"Così a Marta
non fregava niente di Tom" meditò
alquanto delusa.Non che volesse attaccare bottone con Bill,ma quel
ragazzo era stato uno dei pochi a passare da due sentimenti non poco
estremi in un batter d'occhio.Comunque non avrebbe voluto fare nessun
torto all'amica così decise di lasciare che Marta,se avesse
mai
voluto,avrebbe potuto prendere l'iniziativa con il ragazzo... "In
fondo non accadrà mai niente...hanno a disposizione le
più belle ragazze del mondo,sarebbe alquanto idiota pensare
che
ragazzi del genere diano corda a due come noi...anche se ci hanno
scelte per il video non vuol dire che siamo le donne della loro
vita..." Scaturì dal continuo flusso di
pensieri,ricordando il fantastico incontro con i ragazzi...gli sguardi
che si incrociavano...Julia e Bill...Marta e Tom...un momento..Marta e
Tom? Per quanto lei considerasse Herr Kaulitz senior altresì
strafottente e altezzoso,rimembrò gli sguardi tanto
sfuggenti
quanto significativi tra lui e l'amica e non potè fare a
meno di
reprimere una certa gelosia.
-"Comunque ho notato che tra te e il SexGott c'è stato
un'intenso scambio di sguardi...o sbaglio?!" Asserì
maliziosamente Julia...
-"Bhè,ma non è assolutamente così!Che
vai a
pensare tu!E' troppo come dire...taciturno per i miei
gusti..."
Aggettivo azzardato che costò alla bionda il titolo
di
"Miss ipocrisia 2007".In fin dei conti aveva lasciato trasparire,anche
se involontariamente,un certo interesse per il rasta.
-"Bene..." Disse la mora cercando di mantenere una certa
serietà.
Era fortemente combattuta tra il desiderio di scoprire cosa pensasse
realmente l'amica e la voglia incontrollata di poter liberamente
fantasticare sul dolce viso di Bill senza essere travolta dai sensi di
colpa.
Ma in fin dei conti non valeva la pena corrucciarsi su questi
argomenti,quando mille altre esperienze stavano travolgendo le
due,così Julia fece spallucce e decise di non toccare
l'argomento fino a che non si fosse presentata l'occasione adatta.
Per Julia e Marta passarono così,due lunghe
settimane,animate da
qualche bagno nella favolosa piscina,proprietà di Marta,e
qualche uscita serale con le amiche...
Finalmente arrivò il tanto sospirato 1 Luglio....
Quella mattina Julia si alzò prima rispetto al solito.Era
agitata,il cuore le batteva a mille e non capiva il
perchè...o
faceva finta di non capire.Ma si...era emozionata,era esaltata e
gasata.Non vedeva l'ora di vedere i ragazzi,di parlargli nel suo
tedesco stentato,di guardarli negli occhi e di ringraziare Dio della
fortunata esperienza che si trovava a vivere.
Si vestì scegliendo accuratamente i capi da
indossare.Più
era nervosa e più il desiderio di apparire perfetta di
fronte a
loro si faceva strada.Optò per la più semplice
delle
soluzioni...una canotta bianca a righine nere che risaltava la sua
dorata carnagione,i jeans un pò sgualciti e le sue amate
ballerine.
Dopo controllò che in valigia ci fosse tutto.Così
si
sedette sul letto con l'ipod che rieccheggiava delle note di "By your
side" ,aspettando con impazienza che l'orologio segnasse le 12.
Marta,invece ebbe un risveglio tutt'altro che tranquillo.Aveva litigato
con Valeria, la sera precedente,per averle riferito solo il giorno
prima che
sarebbero partite nientemeno che con il loro gruppo preferito.La
reazione era stata scontata...la rabbia era evidente e lo sguardo
gelido e scostante di Valeria fu talmente truce che la bionda non
potè fare a meno di versare una seppur
minima,insignificante,ma
dolorosa lacrima.
-"Non potevi dirmelo prima?Cosa ti sarebbe costato?!Mi raccontate
sempre tutto tu e Julia e mi avete tenuto nascosta una cosa del
genere...Che razza di amiche..."Sentenziò Valeria,arrabbiata
come non mai.
Marta rimase immobile.Aveva ragione,lei e Julia erano state disoneste e
adesso avrebbero perso definitivamente le loro più care
amiche.Le compagne d'avventure con cui avevano condiviso tutto,quelle
con le quali avevano instaurato un rapporto
inscindibile,speciale.Quelle con cui condividevano i racconti delle
prime cotte,dei primi baci,delle prime esperienze adolescenziali.Ed
eccole quì,diciassettenni,ed incapaci di soffocare i loro
sentimenti e le loro parole di disappunto.In quel momento Marta si
sarebbe fatta massacrare a suon di invettive ed epiteti poco carini
indirizzati dall'amica,e non avrebbe potuto fare altrimenti;quello era
il prezzo da pagare,quello era il prezzo dell'amicizia.
Così Valeria decise tempestivamente di non rivolgere
più
la parola alle due,e scomparve di scena,amareggiata e triste.
Quella sera stessa Marta chiamò Julia,che non era potuta
uscire,dato che Karl faceva il compleanno;era in lacrime e non riusciva
a trattenere l'ansia che aleggiava dentro di lei.Valeria era una delle
sue amiche più care dopo Julia,e questa volta ogni tentativo
di
soluzione sembrava vano.
La ragazza cercò di consolarla come meglio
potè,pregando
di non lasciarsi andare anche lei,altrimenti avrebbero potuto riempire
un fiume con tutte quelle lacrime.Rimase calma finchè
l'amica
non si tranquillizzò.Terminarono la conversazione,tristi per
quello che era accaduto con le amiche,ma nello stesso tempo felici per
la partenza del giorno seguente.
La bionda si levò controvoglia.stiracchiandosi e calzando le
pantofole si diresse verso il bagno.Si guardò allo
specchio,e
non potè fare a meno di trattenere un'espressione
sconcertata ed una
smorfia di sdegno quando lo sguardo si soffermò sui suoi
occhi
gonfi e ancora rossi per la sera prima.
Si lavò il viso e rientrò in camera.Dopo essersi
vestita
e aver,anche lei,controllato che non mancasse niente in
valigia,chiamò Julia.
-"Marti!"Esclamò una voce entusiasta dall'altro capo del
telefono...
-"Ehi scemotta...pronta per la partenza?"Disse Marta non molto
risollevata...
-"E me lo chiedi con questa voce?Certo che sono pronta...tu
piuttosto...va meglio?"
-"Si si...nessun problema...adesso va molto meglio..."
-"Tesoro,so che è un ragionamento egoistico da parte mia,ma
godiamoci questo mese e non pensiamo a nulla,vedrai che tutto
tornerà a posto"
-"Lo credi davvero?"
-"No,ne sono fermamente sicura!"
-"Lo spero tanto Juli..." Disse Marta mentre un barlume di speranza
stava riaccendendosi dentro di sè...quella ragazza era
così determinata e capace di infondere la sua sicurezza a
chiunque,e questo risollevava il suo animo,già ampiamente
lacerato.
-"Oddio!Ma guarda che ore sono!Tra mezz'ora dobbiamo essere
all'aereoporto" Asserì la mora allarmata...
-"Oh,cavoli,hai ragione!Arrivo!Preparati perchè tra cinque
minuti piombo sotto casa tua e mi attacco al citofono fino a che non lo
rompo...!"
-"Fantastico,allora mi conviene farmi trovare fuori casa, se non voglio
essere assaltata dai condomini a causa della mia amica psicopatica!"
-"Ah-ah...che ridere...vabbè...a dopo scema!"
Dopo cinque minuti esatti,Marta arrivò sotto casa di
Julia,che
ebbe giusto il tempo di salutare i genitori e di abbracciare Karl...
-"Vogliamo vedervi presto su Mtv!"Disse Karl dopo aver abbracciato
Marta...
-"Contaci!"Esclamò la bionda sornione,salendo in macchina...
Così le due arrivarono all'areoporto,scortate dall'occhio
vigile del padre di Marta che nel frattempo cercava con lo sguardo i
ragazzi,ma,ahimè,dei quattro neanche la traccia...
Improvvisamente una figura imponente emerse alle loro spalle,mentre i
tre si giravano terrorizzati...
-"Io ti conosco...TU!Sei quella specie di King kong che mi ha
letteralmente fottuto l'uso della schiena la sera del concerto!" Disse
la bionda mentre i suoi occhi grigi si sgranavano
gradualmente,originando sul suo volto un'espressione di odio misto a
stupore.
-"Signorina Listz e signorina Giuliani,i bagagli ...bitte shon..."Disse
Saki con una freddezza tale da far concorrenza ad un iceberg...
-"Anche scontrosi eh?" Esclamò Marta con aria di sufficienza
scrutando con sguardo truce l'uomo,e meritandosi una possente gomitata
sul braccio da parte dell'amica.
Dopo aver salutato il signor Giuliani,ed essersi sorbite le solite
raccomandazioni,le ragazze si avviarono verso il check in.In quel
preciso istante spuntò David furibondo...
-"Ma dove vi eravate cacciate?"Esclamò severo,destando una
certa paura a Julia che indietreggiò di qualche passo
terrorizzata...
-"Noi...loro..traffico...e alla fine eccoci
quì...capito?"Balbettò Marta gesticolando
convulsamente...
David la scrutò stupito,arrabbiato e divertito allo stesso
tempo e infine annuì energicamente,facendo tirare alle due
un sospiro di sollievo per la loro mancata uccisione al primo,vero
giorno di "lavoro"..."Si,perchè
è di questo che si tratta!..."
Sospirò Julia,ripensando al dibattito sui gemelli,e
scrollando le spalle si diresse verso la bionda che l'aveva preceduta.
Stranamente (o meglio,ovviamente,visto che viaggiavano con delle
rockstar) l'aereo,con destinazione Londra e più
precisamente,l'areoporto di Heathrow,non tardò a
partire,anche se fino a quel momento Tom,Gustav,Georg e Bill non si
erano fatti vivi.Così,dopo una bella presa di coraggio la
bionda decise di spezzare il silenzio che si era creato,tra i tre posti
della fila centrale.
-"E i ragazzi?"Esclamò rivolgendosi all'uomo intento a
leggere un Topolino interamente in tedesco...(Che uomo impegnato!Nda
*_* )
-"I ragazzi stanno nella prima classe...Noi stiamo quì per
copertura,in ogni caso li vedrete presto..E' solo una questione di
sicurezza e di privacy"Disse David continuando a tenere gli occhi
incollati alle pagine...
Dopo sei lunghissime ore di viaggio,i tre scesero dall'aereo,tutti
imbacuccati a causa del freddo.
Come al solito i ragazzi erano come spariti nel nulla...
Una volta giunti al ritiro bagagli,David cominciò a
trafficare con il suo palmare,mentre cercava di rintracciare la
sicurezza.
-"Bene,tra pochi minuti ci verrà a prendere
Joseph..."Asserì dopo aver concluso una lunga quanto
incomprensibile chiamata.
Dieci minuti più tardi arrivò la macchina che li
portò in un lussuosissimo albergo situato in uno dei
quartieri centrali di Londra.Giunte all'entrata le ragazze
rabbrividirono al solo pensiero di dover passare un mese intero
all'interno di quella reggia.
L'ambiente era confortevole e nello stesso tempo sfarzose decorazioni
arricchivano le ringhiere,i mobili e i suppellettili presenti
nell'ampio salone della hall.
Mentre le due ammiraravano estasiate ciò che le
circondava,un facchino portò le loro valigie al piano di
sopra mentre David porgeva loro una chiave.
-"E' una doppia...mi raccomando comportatevi bene!E se avete bisogno di
qualcosa non esitate a chiamarmi.La mia suite è la 203 e si
trova nel vostro stesso piano,ma essendo questo posto,un vero e proprio
labirinto,dovrete avventurarvi tra quell'agglomerato di corridoi...In
ogni caso,se non riuscirete a trovarmi ci sono sempre i ragazzi accanto
a voi...!" Detto questo schiacciò un'eloquente occhiolino
alle ragazze e si avviò verso l'ascensore ,mentre le due si
guardavano confuse.
Arrivarono di fronte alla porta della camera ancora stremate dal
viaggio,e aprendola con loro grande sorpresa,si ritrovarono in un vero
e proprio appartamento.
La stanza era indescrivibilmente bella,arredata con mobili antichi di
preziosa fattura,e una enorme finestra a vetri che sovrastava la parete
di fronte a loro,si affacciava sul panorama mozzafiato della capitale
inglese,mostrando uno scorcio del caratteristico London Bridge...
-"Semplicemente....BELLISSIMO!!!" Gridarono in coro le due amiche
saltellando come due matte...
Si sarebbero aspettate una semplice camera doppia e invece erano
capitate in un paradiso terrestre dotato di una grande vasca
idromassaggio,che fu subito utilizzata.
Così,dopo essersi sistemate e rilassate a dovere,si
distesero sul letto...
-"Ehi Juli..."Disse Marta sottovoce,convinta che l'amica stesse
dormendo,mentre invece era tutt'altro che addormentata...
-"Si?" Fece l'altra girandosi verso la bionda...
-"Che si fa?"
-"Mah...non saprei ...potremm..." Ma le sue parole furono interrotte da
un rumore proveniente dalla porta..."Oh,ma chi è che
rompe?"Sbuffò,alzandosi dal letto e andando a
vedere chi è che osava disturbare in un momento del genere
"Chi è?" chiese con fare scocciato...
-"Servizio in camera"Rispose cordialmente una voce dall'altro lato
della porta...
Julia si girò verso la bionda,ancora distesa sul letto,con
fare interrogativo.Nonostante tutto aprì la porta,e nel
farlo si sentì letteralmente rovesciata per terra,mentre un
peso morto le sovrastava il corpo,fasciato solo da una canotta e delle
culotte viola.
Appena alzò lo sguardo si trovò faccia faccia con
una figura a dir poco conosciuta...forse troppo conosciuta per i suoi
gusti.
-"Bill...mi spieghi perchè ogni volta non possiamo
incontrarci normalmente anzichè cascare come due idioti uno
sopra l'altra?"Disse la mora visibilmente vergognata...
Il ragazzo arrossì talmente che Julia potè
sentire il suo respiro trapassare i tessuti della sua pelle,donandole
una piacevole sensazione all'altezza del collo...
-"S...scusa,io...non volevo!"Balbettò poi Bill,cercando di
girare i tacchi verso la porta,pensando così di smorzare la
tensione che si era venuta a creare...
Ma,con sua grande sorpresa si sentì afferrare la mano,e si
ritrovò ad ammettere che gli occhi della ragazza mora,che lo
guardava dolcemente,erano i più belli e i più
intensi che avesse mai visto.Di quelli che avrebbe scrutato per ore ed
ore senza mai stancarsi.Di quelli castani,che sembravano quasi di
velluto,con quelle strane velature violacee,che donavano allo sguardo
di Julia un'insolita lucentezza.
La mora si ritrovò a pensare più o meno le stesse
cose,ma quel minimo contatto fisico e visivo fu interrotto da Marta,che
assistette alle scena imperterrita,come se la questione,nonostante
tutto, non le tangesse per niente.
-"Bhè?Che fate li impalati?" Esclamò la bionda con
le braccia incrociate al petto...
_______________________
Salve a tutti!Perdonate il ritardo,ma sempre per le famose cause di
forza maggiore (Studio interminabile e poca ispirazione) non ho potuto
aggiornare in tempo reale.
Bene,quì la storia comincia a farsi
complicata,perchè...ehm...non so come si svolgerà
in seguito.Prima di tutto una delle tematiche centrali,tengo a
precisare,che è soprattutto il tema dell'amicizia che lega
le quattro ragazze,che come avete potuto notare si sono divise...ma
chissà...chissà che succederà...
Riguardo alle "presunte coppie",bhè,anche quì
è tutto da vedere...Bill e Julia, Tom e Marta,o
viceversa?Voi che ne pensate? (Le scommesse,per chi desidera,sono
aperte!)
Comunque passo velocemente ai ringraziamenti...spero davvero che quest'
ultimo capitolo sia piaciuto e non sia risultato noioso con le
descrizioni ( il bello della storia arriverà alla prossima
puntata!Si spera!)
In conclusione un ringraziamento particolare a:
GodFather:
Come vedi sono arrivata ad aggiornare tra un capitolo e l'altro di
francese...una faticaccia davvero!Comunque la peculiarità
dei personaggi,in questa storia è propro questa,quella di
non risultare monotoni personaggi famosi alla ricerca di qualche fugace
scappatella,perchè non sarà per nulla vita facile
con le due ragazze (Ops...piccola anticipazione -.-' )...
Comunque ci vediamo presto (domani,si spera!) ...Salutami il tuo
nipotino! ^_^ ( : * Kiss)
Muny_4ever:E'
sempre un piacere ricevere una tua recensione!Davvero!Come al solito
spero che il capitolo ti sia piaciuto...e mi raccomando...aspetto anche
da te qualche cosiglio sui personaggi!
A presto! Baci!
Quoqquoriquo:Come
affermavo nel primo ringraziamento,l'esasperazione negli atteggiamenti
dei personaggi è puramente voluta,solo che medito di creare
un miscuglio di comportamenti cercando un pò di alternare
varie sfumature caratteriali.Sicuramente cercherò di non
cadere nel "serio" ,poichè rischierei di stravolgere l'idea
che ho dato dei personaggi...comunque spero che apprezzerai anche i
prossimi capitoli! Grazie mille per il commento!A presto!
Dulcis in fundo,RECENSITE,RECENSITE,RECENSITE!
Al prossimo chap!
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 7 *** Un'avventura iniziata male... ***
Zimmer continuo al cubo
Con immenso rammarico,Julia non tardò a ripensare alla sua
platonica fissazione verso Bill.
Certo,ritrovarselo in quella posizione un pò ambigua aveva
suscitato in lei pensieri non propriamente casti,e soprattutto aveva
potuto constatare che tra i loro sguardi aleggiava una misteriosa forza
magnetica che consentiva ai loro occhi di non staccarsi l'uno
dall'altra.
"Julia sta
calma....Pensa a Marta,pensa a Marta!" Fu l'unica cosa che
le rieccheggiò in testa insistentemente.
Bill era visibilmente in imbarazzo,e si torturava insistentemente i
capelli dietro l'orecchio.
Marta li fissava con un'espressione apparentemente tranquilla e
pacata,espressione che se avesse potuto tradurre a parole avrebbe
recitato più o meno così: "Allora ti piace
Bill...bene...vediamo chi sarà la prossima su cui
inciamperà"...
Quel pensiero maligno si fece spazio in lei,non appena vide le mani di
Bill congiungersi a quelle di Julia.Non sopportava quel contatto.Era
vero e contraddittorio che molte volte aveva affibbiato a Bill epiteti
non molto carini,nonostante gli piacesse,era vero anche che
l'idea di ritrovarsi quei due con espressione ebete uno di fronte
l'altra,non era certo il massimo!
-"Bhè?" Civettò la bionda..."Avete finito di
contemplarvi come deficienti?". Quest'ultima,gentile,affermazione,fece
ritornare i due alla realtà,e automaticamente la dolce morsa
in cui le loro mani erano intrecciate si sciolse...
Improvvisamente entrò Tom ansimante e divertito allo stesso
tempo...
-"Bene miei cari,e mi rivolgo soprattutto a LEI, egregio Herr
Kaulitz..." Sentenziò puntando con fare teatrale il dito
verso il
biondo ancora intento a rotolarsi dalle risate. "Non solo ci hai
private dell'unico momento di relax della giornata,pergiunta hai spinto
tuo fratello addosso a Julia..." Detto questo il rasta emise una risata
ancor più sonora
che fece innervosire e vergognare allo stesso tempo il fratello..."Ma
soprattutto...mio caro Kaulitz...come ultima,ma non meno importante
cosa...MA CHE TE RIDI???".Esclamò saccente Marta squadrando
il rasta dalla testa ai piedi con aria di superiorità.
-"Ahaha...che idiota che sei Bill...sei proprio un cretino...ti saresti
dovuto vedere! ahahah..." Scusa,scusa!" ahuahauh...ridicolo...!"Disse
il ragazzo tra una risata e l'altra.Bill era mortificato,non sapeva
come rimediare,inoltre quella testa vuota di Tom stava ulteriormente
complicando le cose,e lui si sentiva le mani legate dal momento che non
sapeva come frenare l'esasperata ilarità del fratello che
non ne voleva sapere di smettere di dare spettacolo.
"Prima mi sbatte dentro
la porta,poi cado addosso a lei...e
dopodichè si mette a ridere come un idiota...lo ammazzo
davvero questa volta!"Ringhiò,nella sua
testa,Bill che nel frattempo stava rimirandosi la perfetta manicure
come se in quel momento fosse una cosa degna di destare il suo
interesse.
-"Ragazzi,non so voi...ma io devo dormire!E tu Julia...hai voglia di
girovagare?Fai pure!" Detto questò buttò
letteralmente fuori i ragazzi dalla stanza,amareggiata dal
comportamento dell'amica, e incavolata come un bufalo abissino per non
aver catturato lei la preziosa attenzione di Bill (Questa è
fusa! Nda XD) .
I due si ritrovarono spiazzati e totalmente fuori dalla stanza, e anche
Julia,che oltre ad essere rimasta sbigottita,e fuori dalla sua
stanza,era anche rimasta mezza nuda,con grande piacere di Tom che la
guardava sbavando come un lumacone.
Bill,che tra i membri del gruppo era dotato di un animo più
vulnerabile che gli era valso il nomignolo"Cuore di mamma" da parte di
Georg,decise di prendere l'iniziativa.
-"Ok...io vado a parlarle..."
-"Tu vai...dove?"Esclamò Julia sopresa
-"Si...vado a scusarmi da parte di tutti...anche se,onestamente,non so
cosa tu abbia fatto per scatenare la sua ira funesta..."
-"...Sarà la menopausa precoce..."Asserì Julia
rassegnata...Non le andava giù che Bill andasse da Marta a
consolarla perchè sapeva che l'amica voleva solo attirare
l'attenzione del cantante...d'altra parte non potè
biasimarla visto che credeva
che l'amica avesse un debole per il cantante...
-"Ragazzi..io sto tornando...voi andate pure in camera invece di
rimanere in mezzo al pianerottolo!" Disse Bill,rammaricandosi di dover
lasciare quella splendida fanciulla nelle mani di quel viscido
pervertito di suo fratello,perchè lui sapeva che Tom nella
sua diabolica mente aveva già rarchitettato una
delle sue solite,molteplici fantasie perverse non appena aveva visto la
ragazza in quella mise un pò troppo succinta...
-"E tuuuuuu...TOMI..."Lo richiamò da lontano...
-"Si carooo?" Disse Tom girandosi con nonchalance e sbattendo
amabilmente le palpebre...
-"Prestale una maglietta delle tue,di quelle che comprono anche i
TALLONI..."Aggiunse mentre con le dita faceva un taglio netto sulla
gola,segno molto eloquente per il fratello che semmai l'avesse
toccata,si sarebbe dovuto sottoporre ad un'incatenamento alla sedia ,e
ad una spiacevole quanto angusta visione di Bill che recava in mano
un'ascia di guerra (Il mascara),improvvisando un balletto e facendo
uscire versi dalla bocca a mò di indiano.
Questa idea lo fece sussultare e avrebbe preferito prendere la
ragazza,seppur,ahimè,molto bella,e scaraventarla
giù da una rupe,piuttosto che avere in mente quell'immagine
raccapricciante del gemello artereosclerotico.
Così entrarono nella stanza,mentre Bill si
preparava a bussare alla porta.
Così bussò un colpo...nessuno rispose...
Secondo colpo...-"JULIA...non credi di avermi già rovinato
la serata?"Esclamò una voce con tono isterico dall'altro
lato della parete...
-"Veramente Marta...Sono Bill...!"
-"Che vuoi?"
-"Posso entrare?"
-"NO!" "Marta,ma che ti
prende...sei impazzita?"
-"Per favore!Devo parlarti...come posso convincerti?"
Dopo qualche secondo di silenzio...
-"Ok...Allora...se mi fai entrare...ti..ti insegno a fare i capelli
come i miei!"
-"Per l'amor del Cielo Bill! E poi non ci vuole molto a farli...basta
mettere due dita bagnate dentro la presa e il gioco è
fatto..."
-"Già..."Sussurrò il ragazzo...
-"E allora...allora ti regalo uno dei miei collarini in pelle con i
teschi intarsiati di diamanti!"Esclamò,pur pentendosi
amaramente di aver tentato di barattare uno dei suoi preziosi collarini
che lo facevano somigliare tanto ad un dobermann con la permante.
-"No...sono orribili..."
-"Allora...allora...Non so...Mi arrendo!"Disse Bill dopo aver elencato
un'altra decina di oggetti,tra i più strampalati,senza
aver,però,riscosso grande successo.
Dopo un pò la porta si spalancò.
-"Finalmente ti sei decisa a farmi entrare..."
-"Si,ma solo perchè sei tu...e poi lasciarti li fuori a
parlare a vanvera non era una buona idea..."Sorrise la bionda...
Anche Bill sorrise divertito...quella ragazza era pazza,ma aveva un
nonsochè di adorabile...
-"Ti ho già che hai un bellissimo sorriso?"
Marta arrossì violentemente.Non si aspettava quel
complimento...
Bill sorrise ancora una volta...
-"Volevo chiederti scusa per tutto quello che è
successo...io...noi cioè,non avevamo intenzione di
disturbarvi..."
-"Non fa niente Bill...ero solo un pò
nervosa..."Asserì tristemente Marta...
-"Mi spiace!...Se hai bisogno di parlare...insomma...siete
quì per lavoro ma infondo siamo anche tra amici!"Sorrise
Bill passandole dolcemente una mano tra i capelli...
Marta si sentì fremere...Bill,il suo viso...il suo
corpo,cominciavano a prendere significati diversi...
Erano rimasti così,seduti sul grande divano della suite,a
contemplarsi insistentemente.
Inaspettatamente l'impulsività di Marta prese il sopravvento
sulla ragione,e in un istante,Bill si ritrovò disteso sul
divano,mentre la bionda ragazza tentava avidamente di
baciarlo,nonostante l'idea non gli fosse passata dalla testa neanche
lontanamente.
In quel preciso istante entrò Julia,coperta da un'avvolgente
maglietta XXXL di Tom...
Bill si staccò immediatamente dalla ragazza che rimase
immobile.
Guardò Julia turbato ed uscì dalla camera senza
proferire parola...
-"Sei proprio una stronza..." Disse Julia ,prima di uscire sbattendo
violentemente la porta alle sue spalle...
_________________
Finalmente
ho trovato l'occasione di aggiornare in un tempo decente!
...Gute...spero che anche questo chap vi sia piaciuto...avete capito
Marta,che brava ragazza?Prima se la prende con Julia e poi prende
l'iniziativa con il Povero Bill!
Comunque,data la mia innata sbadatagginein merito,vorrei aggiungere il
disclamer che ho inavvertitamente snobbato:
Tengo a
precisare che questa FF non è scritta a scopi di lucro,e che
i Tokio Hotel e David Jost non mi appartengono (per loro
fortuna...anche se David potrebbe essere così gentile da
cedere ,almeno Bill).Inoltre non intendo dare alcuna interpretazione
veritiera ai fatti narrati.
Passando ai commenti come al solito,vorrei ringraziare in maniera
particolare a :
Hoyden:Sono
davvero felice che la mia FF ti piaccia!Aspetto altri commenti da parte
tua!Comunque...si...devo proprio convenire con te sul casinismo cronico
di Bill...ma infondo,questo lo rende adorabile,almeno per me! ^-^
GodFather:L'unica
persona che: non importa che tempo fa,che giorno è, ma
soprattutto CHE ORE SONO...sempre
pronta a leggere i nuovi capitoli,e questo mi fa un piacere
immenso!Bene...che dire...l'intreccio della storia è
strano,e,inoltre ho dimenticato di puntualizzare che i personaggi sono
un tantino lunatici...e insomma,un pò come me,per questo ci
saranno più intrecci amorosi di quanto si creda *Me pervert*
ahahahahuahau..scherzo...boh...staremo a vedere cosa pensa la mia mente
bacata!
Baci!!!
Nikoletta: Sono
contenta che la FF sia piaciuta anche a te!Eccoti un altro
capitolo...spero ti sia piaciuto!
MaRtOnSyA:Wow,un'altra
new entry!Bhè grazie per i complimenti riguardo la scelta
della band (E' la mia preferita!).Riguardo la
biondina...bhè...non si comporterà molto bene
(questo lo anticipo ond'evitare possibili shock),però
è anche vero che Tomi ha bisogno di una che gli tenga
testa,altrimenti chissà che combina!Cmq mi auguro che anche
a te sia piaciuto il nuovo chap!Aspetto altri commenti!
Infine ... RECENSITE,RECENSITE,RECENSITE!
Al prossimo chap!
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 8 *** Vaniglia... ***
Zimmer continuo
Guardò Julia turbato ed uscì dalla camera senza
proferire parola...
-"Sei proprio una stronza..." Disse Julia ,prima di uscire sbattendo
violentemente la porta alle sue spalle...
"Non posso credere
che...che...oddio...che gran confusione...ed io?Perchè me la
sto
prendendo così tanto?...oh al diavolo!Marta è
proprio una
poco di buono..."Pensava Julia mentre si
avviava costernata verso la camera dei gemelli...
Una volta arrivata di fronte la porta..."Non sono sicura di voler
entrare...ma forse potrei tentare di parlargli...".
La porta si aprì improvvisamente,prima che la ragazza
potesse
decidere se entrare o meno, e ne uscì un ragazzo abbastanza
robusto,con i capelli liscissimi e un viso noto...
-"Tu chi sei?" Domandò il ragazzo...
-"I-io...mi chiamo Julia..."Rispose la ragazza in preda ad una gran
confusione...
-"Oh!Io sono ..." Ma il ragazzo non fece in tempo a
concludere che la mora lo precedette...
-"Georg...Listing...ed io sono una delle ragazze che
parteciperà al video..."
-"Mmh...non so Julia...potresti anche essere l'unica..."
-"C-cosa?" Esclamò incredula la ragazza...
-"Già...non so se Bill abbia ancora voglia di rivedere la
tua
amica...ma...forse è meglio che vada a parlargli
tu..."Disse facendo cenno di entrare in stanza.
Si piantò sulla soglia,mentre Georg si allontanava,e non
sapeva
il perchè ma in quel momento avrebbe avuto una gran voglia
di
chiamarlo e farsi accompagnare dentro la stanza con la mano,in segno di
conforto.
Julia adesso era divisa in due...quell'opportunità di lavoro
era
stata unica,irripetibile,e Marta aveva rovinato tutto già
dal
primo giorno.Inoltre il ragazzo in questione,non era uno
qualsiasi,ma,aldilà della popolarità e del
successo,Bill
aveva dimostrato di avere nascosto dentro di sè ben altro
che il
talento canoro,ma anche una semplicità ed un fascino
disarmante.D'altro canto Marta aveva approfittato della situazione,come
farebbe ogni comune mortale,ma la mora vedeva tutto ciò come
un
affronto e un'offesa nei confronti di un ragazzo che voleva solo
dimostrarle il suo appoggio,e non portarsela a letto,e questo Marta lo
sapeva bene.Ancora incerta,avanzò di qualche millimetro,e
scorse
la figura di Bill sdraiata sul letto,mentre parlava animatamente al
cellulare.
Si accorse quasi subito della presenza della ragazza,mentre il viso
improvvisamente assumeva un colorito roseo,rispetto a quello paonazzo
che lo aveva segnato qualche minuto prima,e parlò un altro
minuto prima di chiudere definitivamente la comunicazione e guardare
Julia con un'espressione indecifrabile in volto.
Julia non sapeva come cominciare,era tutto così difficile e
imbarazzante,e per fortuna Bill parlò per primo,spezzando
quell'angusto silenzio...
-"Julia..."Asserì incerto...
-"Si?" Disse Julia,staccando i suoi occhi dal pavimento,e rivelando al
ragazzo uno sguardo rammaricato e triste.
-"Perchè lo ha fatto?...Io...io non avevo
intenzione...Oddio..."Asserì Bill corrucciato,passandosi una
mano tra i capelli corvini.
-"Io non lo so...so solo che ha esagerato"Julia non sapeva realmente
che dire...quella situazione le dava enormemente fastidio,e si trovava
a dover difendere un'amica che aveva clamorosamente errato...
-"Non so...magari è stato solo un
momento...ma,io credevo
che le interessasse Tom...oh insomma,l'hai visto come si guardavano a
Milano...e non credevo avesse quella reazione..."
-"Bill,ha sbagliato,probabilmente se n'è già resa
conto.Marta è molto impulsiva e questo le crea un
pò di
problemi,ma è una ragazza ok...non intendeva rovinare
niente...infondo non ci conosciamo da molto,ed è anche
difficile
per noi ritrovarci catapultate in un mondo che non ci appartiene,in
compagnia dei nostri idoli...non credi?"Disse la mora sospirando
profondamente.In fondo anche Marta aveva avuto l'occasione di poter
partecipare a quel fantastico concorso e magari,perchè no,di
poter andare avanti per quella strada...diventare famosa era stato il
sogno della sua vita,e adesso che una minima opportunità era
stata realizzata,non si meritava di essere eclissata da tutto questo.
-"Forse hai ragione tu...sarà meglio dimenticare
tutto..."Annuì Bill risollevato,facendo cenno a Julia di
sedersi accanto a lui.
La ragazza arrossì non poco ma alla fine si
ritrovò
vicino al cantante che la guardava insistentemente,quasi senza un
briciolo di contegno...impallidì quando le prese la mano e
avvicinò il suo viso al collo fremente della ragazza
bisbigliandole...
-"Julia..." Disse con voce rauca il ragazzo...
-"Si?" Gli occhi di Julia erano sgranati mentre un vago e sconveniente
pensiero si faceva spazio in lei...
Dopo un attimo di esitazione il ragazzo riprese...il suo respiro si
faceva sempre più affannoso e caldo e Julia si senti quasi
mancare...
Quell'atmosfera sarebbe potuta essere il perfetto preludio di una scena
passionale, ma Bill si alzò di scatto guardando la mora con
due
occhi grandissimi...
-"Ho una fame da lupi...mi accompagni giù al
bar?"Civettò
supplichevole,strusciando come un gatto la testa sulle spalle della
ragazza,come fosse un gatto...
-"Oh..certo...ma...non posso scendere così!"Disse la
ragazza,alludendo all'abigliamento non proprio consono.
-"No problem...ti presto una felpa!"Esclamò il ragazzo
entusiasta,buttando all'aria le magliette dalla valigia e avventandosi
su di essa alla disperata ricerca di una felpa...ne uscì una
nera,dai ricami argentati...
-"Ecco...ti sta benissimo!" Disse Bill dopo che la ragazza ebbe
indossato quella felpa così morbida e profumata.
Al bar...
-"Allora...la signorina prende qualcosa in
particolare?"Esclamò il cantante,porgendo alla ragazza un
menù con fare galante...
-"No grazie...non prendo niente..."Disse Julia un pò
imbarazzata...
-"Eddai!!!" Squittì Bill,sbattendo le lunghe ciglia,come era
solito fare quando voleva convincere qualcuno...
-"Bill ma è l'una di notte!"
-"E allora? Io stasera a parte il cibo da ospedale dell'aereo,non ho
visto neanche un tozzo di pane!"
-"Non credo proprio visto che eravate in prima
classe!"Asserì Julia con circospezione...
-"Si ma...insomma...tutto quello danno lì è cibo
per chi
è stato colto da un improvviso attacco di dissenteria!..."
A quell'ultima esclamazione,la mora rise sonoramente,attirando
l'attenzione di qualcuno...
-"Ahem...scusate il disturbo signori..."Berciò cupamente un
David decisamente inquietante...
-"Uh...carissimo...qual buon vento ti porta
quì?"Civettò
Bill portandosi una mano sotto il mento e sbattendo nuovamente le
palpebre sfumate di nero e viola...
-"Bella signorina...le ricordo che tra meno di sei ore deve gentilmente
sollevare le sue perfette chiappe dal suo rispettabilissimo
letto...Disse il manager rivolto a Bill,poi rivolgendo uno sguardo
furtivo alla ragazza "E questo vale anche per te..."
-"Senti un pò...gira i tacchi,prima che ti pianti uno dei
miei
aculei spinosi in un occhio" Disse Bill minaccioso indicandosi i
capelli...
-"Oddio...sapevo che la lacca e il gel,con le loro composizioni
chimiche,ti avrebbero procurato seri problemi al cervello..."
Borbottò David allontanandosi...
Bill era rimasto con le braccia conserte e lo sguardo imbronciato,e
quando Julia se ne accorse trattenne a stento una risata ammettendo che
quel ragazzo era davvero adorabile...
-"Che hai Bill?"Disse la mora con fare materno, avvicinandosi a lui e
posando una mano sulla spalla del ragazzo.
-"Mi ha chiamato..."Bella signorina..." " Chiocciò l'altro
con la voce da bimbo...
-"Oh...povero Bibì!" Sorrise la ragazza,cingendogli le
spalle...
Bill le accarezzo i capelli,facendola poggiare sull'incavo della sua
spalla..."Ha davvero un
buon profumo,ed è così dolce! "si
ritrovò a pensare il ragazzo,lasciando andare Julia prima
dell'arrivo del cameriere.
-"Signori volete ordinare?"
-"Si grazie...!Allora..." Bill lanciò,per un istante,uno
sguardo
malizioso verso la ragazza, e si alzò sotto gli occhi di
quest'ultima che lo vide confabulare un pò più in
là del tavolo,con l'uomo.
Appena il moro tornò aveva un sorriso irresistibile...
-"Allora?Cos'hai detto al cameriere?"Domandò Julia
accigliandosi sospettosamente.
-"Mhh...sopresa!"
-"No dai!Adesso tu me lo dici!"
-"No no!" Negò Bill,scuotendo la testa...
Così,poco dopo, arrivò il cameriere recando in
mano due
deliziosi tranci di torta alla vaniglia decorati con invitanti spruzzi
di meringa...
-"E tu...come fai a sapere che adoro la vaniglia?"Esclamò
Julia meravigliata...
Bill strinse le spalle, inarcò un sopracciglio e si
avvicinò pericolosamente al volto della ragazza,che nel
frattempo guardava estasiata sia lui che la torta...
-"Ricorda che io so tutto!"Asserì prima di concentrarsi e
piantare la forchetta su quella ghiottoneria...
Julia era felice,non aveva mai ricevuto queste attenzioni in vita
sua.E' vero,non era nulla di speciale quello che Bill aveva fatto,ma il
semplice pensiero era un gesto estremamente dolce,quasi quanto la sua
torta preferita.
Finirono di mangiare in silenzio,perdendosi,di tanto in tanto,in
qualche furtivo gioco di sguardi.
Si alzarono e dopo aver pagato si avviarono verso l'ascensore.Una volta
arrivati nel pianerottolo...
-"Bene...adesso...è meglio che vada..."Asserì
Julia contorcendo le maniche della felpa...
-"Già..."disse Bill dispiaciuto..."Vuoi che ti accompagni?"
-"Tranquillo!La mia camera è a due passi da qui..."
-"Ok...allora...buona notte..."
-"...Notte..."
-"Ah Bill...quasi dimenticavo...la felpa!"Disse Julia,cominciando a
tirar giù la zip...
Bill sorrise...
-"Tienila tu!"
-"Sei sicuro?"Domandò incerta la ragazza...
-"Certo!" Esclamò Bill,mentre avvicinava il suo viso a
quello
della ragazza,sfiorandole con le labbra la guancia..."Sono stato molto
bene con te stasera..."
-"A..anche io ..."Balbettò la ragazza
-"Allora buona notte!Ci vediamo domani!"
-"Ok!Notte Bibì!"Sorrise la ragazza prima di allontanarsi...
Julia tornò nella sua camera.Marta già
dormiva,e
non l'avrebbe di certo svegliata dopo tutta la confusione che aveva
creato poche ore prima.
Così si mise a letto,stringedosi tra le coperte,con ancora
indosso la felpa di Bill,e si addormentò ispirandone la
fruttata
fragranza...
____________
Non so voi,ma tra i tanti,questo è uno dei capitoli che
preferisco...mi sembra così dolce!Boh...lascio sempre a
voi,cari
lettori,l'ardua sentenza!
Ringraziamenti:
Nikoletta:Lasciamo
perdere...Marta ricorda tanto anche a me la mia ex migliore
amica!Comunque tranquilla che avrà il suo trattamento
speciale
per essersi comportata così!
GodFather:Bene...adesso
mi
sento davvero in colpa...farfalle nello
stomaco...convulsioni...tachicardia...Spero di non averti sulla
coscienza a questo punto!
Scherzo,scherzo...Ma anche tu!ihihih!Ti ho fatto amare Tom in men che
non si dica!(E premetto che io adoro Bill! <3 )
Comunque...piaciuto
questo nuovo chap?Spero tanto di si...
Ps:Cmq non so credo che esista una cura specifica riguardo la
Tokiohotellite,quindi credo proprio che te la dovrai "sorbire" XD!
Quoqquoriquo: Grazie
mille per
i complimenti!Spero che ti piaccia anche questo capitolo!Cmq hai
proprio ragione,qualcosa di strettamente autobiografico
c'è,e
non a caso,mi serve anche per mantenere il testo un pò
più realistico,e per rendere il tutto un pò
speciale e
non creare una storia "omologata"...e credo proprio che non
sarà
la classica storia a lieto fine...ma ancora vorrei pensarci un
pò riguardo a questo!A presto!
MaRtOnSyA:Ma
grazie!In effetti
Marta ha fatto un pò la str...e boh...non so ancora bene
come
andrà a finire.Riguardo al tuo Tom ( XD ) credo proprio che
ci
sarà una sorpresa...ma questo lo vedrai più
avanti ;)
Vi lascio con il mio solito RECENSITE!
Al prossimo
capitolo!
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 9 *** Verso una nuova meta... ***
Zimmer to be continued...
Il mattino seguente...
-"Oh buongiorno" Disse Marta ancora assonnata girandosi verso l'amica
...
-"Ciao" Rispose la mora voltandosi dall'altra parte del letto...
-"Ancora incavolata per ieri?"
-"Secondo te?" Domandò con disappunto Julia...
-"Juli lo sai come sono fatta...sono impulsiva...non ho pensato alle
conseguenze...io..."
-"Ricorda che hai fatto tutto tu e devi imprimerti in quella testa che
noi siamo quì per lavoro...capisci quando parlo si o no?"
Esclamò seccamente Julia facendo impallidire l'amica che non
seppe più cosa dire..."Adesso" continuò la mora
alzandosi
dal letto "Noi ci vestiamo,facciamo colazione e seguiamo il programma
di David senza combinare guai..tutto chiaro fin quì?" Marta
annuì a malavoglia,sapeva che seppur
pungenti,quelle
parole erano tristemente vere.
Si vestirono e si lavarono,quando il cellulare di Julia
squillò...
Senza curarsi di chi fosse rispose mentre cercava la sua Vans azzurra
persa tra chissà quali oscuri meandri al di sotto del letto.
-"Si pronto?"
-"Guten morgen!"Esclamò una voce squillante
aldilà dell'apparecchio...
-"Bibì!"
-"Quanto mi piace questo soprannome!"Civettò il
ragazzo mentre guardava fuori dal grande
finestrone della suite...
-"Già...comunque..."Disse Julia cercando di sviare
l'argomento,benchè quelle attenzioni da parte del ragazzo le
dessero tutt'altro che fastidio..."Che si fa
oggi?"Aggiunse,poi,raccogliendo la tanto agognata scarpa,capitata,per
qualche sconosciuto motivo,sotto il divano dell'entrata.
-"Allora...visto e considerato che le riprese inizieranno domani, e
considerando anche che sempre domani partiremo alla volta di
Birmingham,dove avranno luogo le riprese,David ci ha lasciato una
giornata libera per poter acquistare qualche capo di abbigliamento per
il video,naturalmente sotto la consulenza del nostro noiosissimo
costumista!I vostri costumi ci sono già,ma potete comunque
venire con noi...Ti va?"
-"Cavolo se mi va!Allora...ci vediamo tra cinque minuti giù
alla hall?"Esclamò entusiasta la mora...
-"Benissimo!Tra cinque minuti esatti sono da voi..."Disse
Bill mentre Tom gridava a gran voce,creando casino,e facendolo
spazientire: "Si,tra cinque minuti!Bill ma se sei ancora in mutande e i
tuoi capelli hanno una forma mostruosamente
mostruosa quasi quanto il tuo cadaverico viso,come pretendi di essere
pronto in cinque minuti? Sogna bello mio!Sogna..."
-"STA ZITTO DEFICENTE!...Scusalo..ehehe!" Sorrise nervosamente il
moro...
-"Magari ci vediamo tra mezz'ora?"
-"No vabbè...non è un problema..."
-"Dai su...tra mezz'ora giù alla hall,tanto anche io e Marta
ci
stiamo un pò per renderci presentabili..."Esclamò
Julia
beccandosi un'occhiata di disappunto da parte dell'amica...
-"Perfetto...allora a dopo!"
-"Ma devo venire per forza?" Disse Marta sbuffando,dopo che Julia ebbe
riattaccato.
-"Ovvio che devi venire!Vuoi ancora creare ulteriori
casini?"Asserì saccente Julia...
-"Certo che no!Ma...cosa dirà Bill appena mi
vedrà?"
-"Bill è talmente serafico che dovrebbero innalzare un
monumento
in suo onore...in ogni caso non vuol dire che tu non gli debba delle
scuse..."
-"Vedrò di riparare l'errore..."Farfugliò la
bionda.Benchè avesse sbagliato,Marta non riusciva a chiedere
scusa;era come dare il colpo di grazia al suo innato orgoglio che non
l'aveva di certo aiutata nel corso della sua vita...
-"So cosa stai pensando...ma ogni tanto dovresti provare l'ebrezza di
porgere le tue scuse con umiltà e accantonare il tuo stupido
orgoglio..."Esclamò Julia con tono inquisitore mentre usciva
fuori dalla stanza...
La bionda scese poco dopo nella hall sorprendendo i quattro ragazzi che
ciarlavano animatamente...
-"Ahem...scusate il disturbo..."Berciò Marta cercando di
attirare l'attenzione verso di lei...
I ragazzi si girarono,assumendo un'espressione indecifrabile...
-"Ciao Marta..."Disse Bill sorprendendo tutti.Non era un
"Ciao"amichevole,sembrava più un gesto di cortesia nei
confronti
dell'ultima arrivata.
-"Ciao..."Disse timidamente la bionda,abbassando lo sguardo...
-"Ragazzi scusate...Ma Gustav?" Esclamò Tom,guardandosi
intorno...
-"Gus sta placidamente dormendo...non mi andava di svegliarlo,in ogni
caso a lui va bene tutto!Anche se per il video dovesse indossare una
minigonna borchiata con dei reggicalze rosa con tanto di
paillettes,credo che non si farebbe problemi!" Asserì Georg
sarcastico.
-"Certo che ne hai di fantasia tu!"Disse Bill al ragazzo che nel
frattempo si sistemava come meglio poteva i suoi perfetti capelli
castani,portando con la mano,i ciuffi ribelli dietro l'orecchio.
-"Ok ragazzi...mi sa che è arrivato il momento di
andare...anzi
prima proporrei di fare una sostanziosa colazione e poi di avviarci
verso la limousine!"Disse Tom sfregandosi le mani,segno eloquente che
avrebbe senz'altro gradito di poter mettere qualcosa di commestibile
sotto i denti.
Si accomodarono nella sala da pranzo,ordinarono e rimasero in perfetto
silenzio finchè non si diressero verso la grande vettura dai
vetri oscurati.
-"Ehi!Aspettatemi!"Esclamò da lontano Gustav correndo
mentre,nel contempo,cercava di allacciarsi le scarpe.
-"Gus sei sempre il solito!..."Disse Bill ghignando...
-"Sta att..." Esclamò Georg visibilmente allarmato,ma non
fece
in tempo a concludere la frase,che Gustav ruzzolò,per la
scala
esterna dell'hotel,fino all'ultimo gradino...
Così tutti i ragazzi scoppiarono in una sonora
risata,facendo
spazientire il permaloso Gustav,che si accomodò sul sontuoso
sedile in pelle,alquanto adirato...
-"Comunque...noi siamo Julia e Marta!"Disse la mora cercando di
distrarre il ragazzo...
-"Mmh...ciao..."Disse il biondo snobbando con disinvoltura la mano che
Julia gli aveva teso...
-"Ma ti sembra il modo di trattare le signore?" Disse Tom
sghignazzando...
-"Bhè,sicuramente meglio di te che te le porti a letto e il
giorno dopo fai finta di non averle mai viste..."Asserì
acido
Gustav...
Marta ebbe un improvviso tuffo al cuore,mentre Tom non sembrava che se
la fosse presa più di tanto...Lui,in fin dei conti,era il SexGott,e
l'affermazione di Gustav,seppur pungente,era per Tom tutt'altro che
motivo di scherno...
-"Ok ragazzi,siamo arrivati...io vi aspetterò
quì" Disse Saki aprendo la portiera...
-"E dove avresti voluto aspettarci razza di impiastro?Sei pagato per
questo...idiota!"Esclamò "amabilmente" Tom...Lui era
così,diretto,forse troppo,ma in fin dei conti non voleva
essere
stronzo,solo risultare simpatico...o almeno...questo era ciò
che
lui credeva...
Una volta entrati da "Diesel",il tempio di Bill per eccellenza,oltre
Tazuma,naturalmente,di cui vantava una vasta scelta di cinture dai vari
modelli,il rastaro cominciò a sbuffare insistentemente
mentre
Georg e Bill si guardavano terrorizzati.
Le ragazze non capivano...in una normale situazione Bill avrebbe ,come
minimo,dovuto saltellare di gioia esaltato come non mai (è
risaputo
che adora i vestiti e lo shopping *__*Magari fossero tutti
così!Nda),e invece era lì,inerme, a contemplare
un punto
indefinito della stanza...
Improvvisamente,eccolo che arriva...Un uomo sulla trentina,non molto
alto,con dei capelli lunghi fino alle spalle,con indosso un vestito
davvero improponibile a righe verdi e rosse,e un paio di scarpe
argentate con disegni rossi,si avvicinò ai ragazzi con fare
professionale...
-"Tesssooovvi mieeei!Mi siete mancvati tantissimo!" Esclamò
lo
strano tipo,sputacchiando un pò quà,un
pò
là,a causa dei suoi denti,non proprio perfetti...
Mentre allargava le braccia verso di loro,Bill si sentì
improvvisamente raggelare al pensiero che quel sudicio uomo,che puzzava
tremendamente,l'avrebbe dovuto abbracciare calorosamente.
-"Ehm...Salve Rodrigo..." Tentennò Georg con un'espressione
tutt'altro che tranquilla...
-"Ciao...ehm...Rodrigo..."Disse Bill mostrandosì noncurante
più del solito,mentre Tom e Gustav vercavano di architettare
tutte le possibili vie di fuga per sfuggire a quell'essere di sesso
confuso.
-"Ooo!Ma chi vedo qvì!Tom e Guvstav...il mio pvefevito!"
Esordì l'uomo (o,insomma qualunque cosa fosse quell'essere
umano),dando un buffetto sulla guancia al povero Gustav impietrito.
Dopo averli squadrati da capo a piedi uno per uno,senza dimenticare di
trattenere la sua faccia disgustata ad ogni particolare dell'enorme
mise di Tom e ad ogni anello di Bill,rivolse uno sguardo alle ragazze
che nel frattempo si erano messe a gironzolare per i reparti...
-"E qvelle stvaccione lì?"Chiese a Georg con sguardo
sprezzante...
-"Bhè...loro lavorano con noi...saranno parte integrante del
nostro nuovo video..."Asserì Georg con una punta di
entusiasmo guardando Julia ridere,di tanto in tanto,mentre tirava fuori
le maglie più strane e disparate...
-"Mmh...Comvunquve sia...!Vi ho pvepavato dei vestiti très
cool!"Esclamò esaltato Rodrigo,mentre i ragazzi si
preparavano al peggio.
Dopo aver richiamato le ragazze, i Tokio Hotel al completo si
addentrarono tra i vari reparti,sperando che Rodrigo avesse in serbo
per loro qualcosa di decente da indossare,visto che l'ultima volta
causò un finimondo a causa di certe tute gialle in
lattice,attillate e un pò retrò,che i ragazzi
avrebbero dovuto indossare per il video di "Ubers ende der
Welt".Naturalmente si rifiutarono categoricamente di apparire in
pubblico in quella mise che non era altro che un misto tra la tutina in
lattice rosso della Spears in "Oops!...I did it again!" accostata ai
colori della divisa di un netturbino ,scatenando le ire del manager,che
però,visti i risultati dovette ricredersi,optando per un
abbigliamento senz'altro più sobrio.
Questa volta i ragazzi dovettero ammettere che Rodrigo si era mantenuto
cauto nel scegliere i vestiti rispettando lo
stile di ognuno dei componenti...
-"Rodrigo...complimenti!Devo dire che ci hai davvero sorpresi questa
volta!"Disse Bill entusiasta di avere a disposizione,finalmente,delle
magliette che non somigliassero ad opere d'arte
malriuscite..."Questa..."Continuò,scrutando alcune magliette
in particolare..."Questa nera...con la scritta Royal Rock,è
davvero bellissima!"
-"Lo so,Mon chérì!Queste magliette le ho scelte
accuvatamentve pev voi...!"Esclamò l'uomo con un ghigno
disgustoso disegnato in volto...
Così,dopo aver provato i vari capi,e aver deciso quali jeans
accorciare e quali no (fatta eccezione per quelli di Tom,che non hanno
bisogno certo di accorciatine...),i ragazzi si avviarono verso l'enorme
limousine,seguiti da Julia e Marta,ancora incantate alla vista di tutti
quei bellissimi vestiti.
-"Gut...e adesso che si fa?"Esordì Tom,sdraiandosi,come al
solito,con fare poco ortodosso.
-"Io devo mangiare!"Disse Gustav
-"Poverino...se non mangia poi diventa nervoso!"Lo canzonò
Georg...
-"Ehi,che ne dite di un bel gelato?"Disse Julia
-"Si,per me va bene!"
-"Tom,sempre il solito ingordo!"Lo richiamò Bill,dandogli
una gomitata...
-"Ehi!Ma che ci posso fare se ho fame...e poi...devo
crescere!"Civettò il rasta sbattendo teneramente le lunghe
ciglia...
-"Tom..."
-"Si,mein Liebe?"
-"Non fare gli occhi dolci!"Disse Bill con espressione autoritaria...
-"E perchè mai?"Chiocciò Tom con finto
rammarico...
-"Perchè sono io quello che è autorizzato a
farli...e inoltre tu più che tenerezza mi fai
ribrezzo!"Disse Bill disgustato,mentre gli altri assistevano
più che divertiti al loro scambio di battute acide...I
battibecchi dei Kaulitz erano meglio di un film comico,e nonostante
Bill fosse il più paziente tra i due,riusciva sempre a
perdere le staffe quando di mezzo ci si metteva il gemello.
-"Mamma mia quanto sei suscettibile gemello mio...ok la maschera per il
viso allo yoghurt,ma cerca almeno di non impiastricciarti addosso
quello scaduto che poi diventi acido come un
limone..."Escalmò il rasta divertito...
-"Ragazzi...proporrei di fermarci quì...questo posto
è famoso per i gelati e...le torte di fragole!"Disse
improvvisamente Georg,interrompendo "l'amabile" scambio di battute tra
Bill e Tom.
-"Bhè...io vi aspetto quì...non ho voglia di
abbuffarmi come una vacca..."Asserì Bill,lanciando
un'occhiataccia a Tom,che scese dalla macchina indifferente.
-"Marta scendi con me?"Disse Julia rivolgendosi all'amica...
-"No...io,penso che rimarrò quì con Bill"
-"Ok,come vuoi..."Esclamò Julia facendo
spallucce...sicuramente Marta avrebbe avuto una buona ragione per poter
porgere le sue scuse a Bill...
Così i due ragazzi rimasero in macchina,completamente soli.
La bionda non sapeva come cominciare ma dopo aver fatto un bel
respiro,ed essersi sufficientemente convinta tentò di
intraprendere un qualcosa che rassomigliasse,seppur lontanamente,ad un
pentimento,perlopiù credibile...
-"Bill..."
-"Si?" Disse freddamente il moro,distogliendo lo sguardo dal paesaggio
al di fuori del finestrino...
-"Io volevo chiederti scusa...non so cosa mi sia preso,non
volevo,insomma rovinare tutto..."Farfugliò confusamente la
ragazza...
-"Non fa niente...l'importante è che tu abbia capito il tuo
sbaglio...certo,magari avresti potuto mantenere un pò di
autocontrollo...infondo non ti ho mica provocato..."Asserì
Bill con palese distacco...
-"Si...hai ragione...Bhè,spero che tu possa perdonarmi per
questo incidente di percorso..."
Bill non rispose,si limitò ad annuire e a tornare a guardare
fuori dal finestrino.Stranamente non aveva voglia di parlare con quella
ragazza e Marta se ne accorse,ma non ci fece poi tanto caso;lei aveva
comunque fatto la sua parte,poi che Bill accettasse le scuse o meno
sarebbero stati fatti suoi...
Improvvisamente il cellulare del ragazzo cominciò a vibrare
insistentemente...
Il moro rispose intrattenendo un'animata discussione per una buona
mezz'ora,finchè il resto del gruppo non risalì in
macchina...
-"Oh Gott...ma quanto ci avete messo?"Sbuffò Bill
visibilmente scocciato...
-"Bill,non ci crederai,ma tuo fratello è davvero un
maiale!Si è mangiato davvero di tutto!"Sghignazzò
divertita Julia...
-"Bhè...che fosse un maiale già ne erano a
conoscenza tutti!"Disse Bill sorridendo verso la mora...
-"Chi era prima al telefono Bill?"Disse Gustav mentre terminava la sua
razione di strudel...
-"David!Mi ha detto che dobbiamo tornare immediatamente in albergo.Tra
un paio d'ore dobbiamo ripartire..."
Una volta tornati in albergo,ognuno si ritirò nelle proprie
camere,per riordinare le valigie...un nuovo viaggio a Birmingham li
attendeva...
_____________
Buonasera (o meglio Buonanotte visto l'orario XD)...
Immagino che come al solito nessuno abbia voglia di sentire le solite
giustificazioni dovute al ritardo dell'aggiornamento,e per questa volta
vi risparmio!
Ringraziamenti:
GodFather:Per
la tua grande felicità (Ma infatti XD) ho
aggiornato...capitolo un pò penoso,ma purtroppo
l'ispirazione è scadente...poi capirai...con tutto quello
che abbiamo studiato stasera (Kant e derivati) ho ancora il cervello in
pappa!Comunque piaciuto il chap?!Kuss*
Nikoletta:Ihihhih...Altro
che vendetta...ancora non hai visto niente!A presto!
Quoqquoriquo:Hai
proprio ragione,e appena posso correggerò gli errori
alquanto gravi XD...è anche vero che i capitoli li scrivo
perlopiù di sera tardi percui il cervello non connette tanto
bene,comunque ti ringrazio di avermelo fatto notare,la prossima volta
cercherò di prestarci più
attenzione.Spero,comunque, che questo capitolo sia stato di tuo
gradimento!
_PuCiA_:Già...davvero
teneri Bill e Julia!Naturalmente la protagonista ha un grande
autocontrollo rispetto alla sottoscritta che,come te,non avrebbe fatto
altro che svenire XD ...Comunque bella idea quella dell'altarino a
Bill!La terrò in considerazione ;) A presto!
MaRtOnSyA:Sono
davvero contenta che ti sia piaciuto il chap!Spero che ti piaccia anche
questo!Baci!
Dulcis in fundo...MI
ASPETTO TANTI COMMENTI,BELLI O BRUTTI CHE SIANO,QUINDI COMMENTATE!!!
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 10 *** Tom...Relax,take it easy! ***
Zimmerrrrrrr
"I
passeggeri del volo 130 sono pregati di allacciare le cinture di
sicurezza"
-"Io
detesto...e dico DETESTO andare in aereo"Esordì un
Tom corrucciato e paonazzo,stringendo nervosamente la mano del
fratello...
-"Tomi,dai,sono
solo pochi minuti d'aereo,cosa vuoi che
sia!"Cercò di placarlo Bill beatamente adagiato sul
sedile,mentre conduceva un'intensa lotta con le cuffie attorcigliate
dell'i-pod.
-"Ma
non avrebbero potuto mandarci il Tourbus,anzichè farmi
rischiare l'infarto?"Esclamò compunto il rasta,mentre i suoi
biondi dread si dimenavano con agitazione,seguendo i movimenti convulsi
con i quali scuoteva il capo.
-"Se
David ha prenotato un volo interno immagino ci sia un motivo,e
inoltre dubito che nel Tourbus ci saremmo entrati tutti,non
è
mica un albergo...e poi...Tom..."Sibilò infine il moro
scrutando
attentamente,con espressione alquanto truce il gemello,che lo
guardò stranito..."Stacca quella mano dalla mia coscia,mi
fa impressione!"Disse infine sfoggiando uno sguardo di sdegno...
-"Scusa...ehm...Bill
lo sai che in queste situazioni mi agito..." Disse
il biondo,estraendo dalla tasca dello zaino Teddy,il portafortuna di
Bill...
-"TOOOOOOM...Ridammi
il MIO Teddy!Me lo sgualcirai tutto stringendolo
così!"Berciò Bill avventandosi sul fratello e
destando la
curiosità di alcune persone...
-"Ragazzi...che
facciamo?Vogliamo dare spettacolo?Non so,nel frattempo
potremmo riunire un comizio tra i passeggeri,e parlare dell'affetto
sconsiderato provato da Bill nei confronti di un animale di pezza,e
della fottuta ed inutile paura di Tom nello stare per 30 minuti fermo
senza fiatare!"Li riproverò David,cercando di mantenere un
certo
contegno...
-"Ma
certo che no Dave...Ho una certa dignità da
difendere...IO.Non come mio fratello che alla prima paura si mette a
frignare come un'idiota!"Asserì Bill ricomponendosi.
Tom
sbuffò sonoramente,mentre Bill con un ghigno disegnato in
viso,si rilassò comodamente,con le orecchie tappate dalle
cuffie,sventatate ad un'ulteriore attorcigliamento...
Così
il biondo si alzò cercando di distrarsi un
pò,dirigendosi verso i posti delle ragazze...
-"E'
libero?"Chiese gentilmente a Marta che con un cenno lo
invitò ad accomodarsi accanto a lei...
-"Cos'hai
Tom?"Domandò la bionda notando il colorito pallido del
chitarrista...
-"Paura..."
-"Paura..."Ripetè
la ragazza annuendo..."E di cosa?"
-"Ehm...di
volare!"Asserì il ragazzo mentre un lampo colmo di
preoccupazione gli balenava in volto.
-"Dai...che
sarà mai!Solo pochi minuti e poi sarà tutto
finito"Esclamò sornione Marta...
-"Mmh...ok...Non
ti dispiace se parliamo un pò?Magari così non ci
penso!"Disse Tom con una punta di malizia...
-"E,sentiamo,di
cosa vorresti parlare?"Disse Marta riponendo nella
borsa le riviste di moda che aveva comprato per distrarsi un
pò...
-"Mah,non
so...Magari potremmo aprire un dibattito sul prodotto interno
lordo del Lussemburgo,o sulla fame del mondo..."Esclamò Tom
divertito...
-"Oh,sarebbe
davvero interessante...se solo tu sapessi dove si trova il
Lussemburgo..."Disse Marta scoccandogli un'occhiata provocatoria...
-"Perchè,pensi
che non lo sappia?"Domandò il rasta
sporgendosi sensualmente e con aria di sfida verso la ragazza...
-"Diciamo
che non hai proprio l'idea di dove questo stato sia ubicato
territorialmente..."Disse Marta,rispondendo imbarazzata all'ennesimo
sguardo
insistente del ragazzo.
-"Senti...ammetto
che la geografia non è il mio forte,ma sono
bravo a fare altro...!"Ammiccò Tom prima di poggiare le sue
labbra sul collo nudo di Marta...
La
ragazza presa alla sprovvista cercò di allontanarlo mentre
il rasta
scostò improvvisamente le sue labbra dalla sua
pelle,ghignando in maniera inquietante...
-"Che
c'è? Non mi vuoi?"Chiocciò con espressione
innocente...
-"Certo
che ti voglio..ehm..cioè.."Blaterò Marta
sull'orlo di una crisi isterica.Tom Kaulitz era Tom Kaulitz,e
riununciare a lui sarebbe stato impossibile,ma non poteva rischiare di
creare altri scandali...o perlomeno,non adesso.
-"Tranquilla...ci
rifaremo presto!"Esclamò con nonchalance il
ragazzo,ammiccando nuovamente verso la bionda.
L'aereo
atterrò,senza che i due se ne accorgessero.
-"Scusate
ragazzi...ma siamo arrivati"Esclamò Bill facendo
capolino dal sedile davanti.
-"Finalmente!"Asserì
Tom alzandosi a fatica dal sedile,a causa
dei pantaloni extralarge"Anche se non mi sarebbe dispiaciuto rimanere
ancora un pò..."Sussurrò poi a Marta,
provocandole dei
brividi lungo la schiena.
Julia,si
ridestò dalla sua meravigliosa dormita,che anche
se breve era stata senz'altro salutare...
Appena
aprì gli occhi si trovò davanti una faccia che la
scrutava curiosa...
-"Ehi
dormigliona!Sveglia!"Esclamò Bill facendo sobbalzare la
ragazza.
-"Ma
sei scemo?Mi hai spaventata!"
-"Scusami...volevo
solo avvertirti che siamo
arrivati..."Biascicò il ragazzo visibilmente rammaricato
dalla
reazione di Julia...
-"Di
già?"Chiese la mora stiracchiandosi...
-"Si..."
Rimasero
a fissarsi per un pò...
-"Bill,perdonami...ma
appena sveglia sono davvero intrattabile..."Si scusò Julia...
-"Dai
non fa niente!Se è per questo io sono anche
peggio!"Sorrise Bill che la prese per mano e face sollevare
delicatamente...
-"Julia!!!"
Gridò a gran voce Marta quando arrivarono fuori
l'aereoporto...
-"Marta!Ma
c'è bisogno di gridare?"Disse la mora una volta
allontanatasi da Bill con suo grande dispiacere...
-"Si!C'è
bisogno!Devo parlarti..."
-"Che
hai combinato questa volta?"Disse Julia con circospezione,incrociando
le braccia al petto...
-"Ti
anticipo che questa volta io non c'entro!"Esclamò la bionda
alzando le mani come per discolparsi dell'accaduto...
-"Spara..."
-"Tom
ci ha provato con me..."Disse Marta affranta...
-"Eh...e
allora?"Domandò Julia con assoluta noncuranza...
-"Allora...non
ce l'hai con me?"
-"E
perchè dovrei?"
-"Ma
tu adori Tom..."
-"Per
quanto mi riguarda puoi farti chi vuoi...se Tom ti interessa non
vedo perchè non dovresti stare alle sue provocazioni.Se
ciò che ti blocca sono solamente degli stupidi sensi di
colpa
nei miei confronti,allora non ti creare scrupoli...a me non
interessa."Asserì freddamente Julia.
Non
era sorpresa del fatto che Tom ci provasse con Marta,più del
fatto che Marta avesse dei ripensamenti e si preoccupasse per lei.Era
strana,ma probabilmente aveva capito la lezione precedente...Mai
compiere azioni avventate perchè le conseguenze potrebbero
essere negative...
Una
volta saliti sulla limousine che li portava all'albergo,bellissimo
a detta di David, i ragazzi non parlarono molto,tranne Julia che
ciarlava allegramente con Georg e con Bill,mentre Gustav era assorto in
un angolo in un'impegnativa partita alla playstation,e come lui anche
Tom e Marta non fiatavano scambiandosi di tanto in tanto quei soliti
sguardi colmi di cariche sessuali,che suscitavano il disgusto di Julia
e Bill quando a volte si sorprendevano ad osservarli.
Una
volta arrivati all'albergo,perfino i ragazzi rimasero stupiti.Si
trattava,infatti,di un monumentale palazzo in stile Barocco,inusuale,a
dir la verità, in quella zona,ma nel contempo particolare.
Quando
i ragazzi entrarono in fila indiana,non poterono che rimanere
basìti di fronte alla magnificenza degli affreschi che si
ergevano al di sopra delle loro teste...
-"Wow...Dave,stavolta
devo ammettere che non abbiamo badato a
spese!"Disse Bill meravigliato,mentre col capo ancora
sollevato,ammirava quei portenti artistici...
-"Inanzitutto
caro Kaulitz,tengo a precisare che quì l'unico che
si è svenato a farvi alloggiare in questo lussuosissimo
albergo,sono stato io!"Esclamò David stizzito"Inoltre vi
suggerisco di prendere immediatamente le chiavi delle suite,farvi una
bella doccia,visto che puzzate come delle bestie,escluse le ragazze
ovviamente,papparvi qualsiasi cosa di commestibile vi capiti nel raggio
di 5 metri,spazzatura compresa,e andare a ninna,perchè
domani vi
aspetta una giornata con i controcogl..."
-"Ehm...fiocchi
David...si dice controfiocchi!"Disse Tom,notando che nel manager la
furia stava prendendo il sopravvento.
David
era un perfezionista,e non si sarebbe dato pace finchè i
ragazzi non fossero stati tutti a letto entro un'orario cristiano e il
giorno dopo non avessero svolto alla lettera tutto ciò che
gli
avrebbe "imposto"...D'altro canto i ragazzi sapevano benissimo che Dave
li avrebbe controllati fino alla nausea,e che avrebbe fatto meglio a
lavorare per l'FBI piuttosto che per loro,nonostante tutto Tom ideava
sempre un piano nuovo per poter sfuggire alle grinfie dell'uomo.
E
quella sera non avrebbe fatto eccezione.
-"Vecchio
rimbambito"Asserì Tom guardingo,sperando che il
manager non avesse udito.David,infatti,si era già avviato
speditamente verso l'ascensore che lo avrebbe portato alla suite...
Così ognuno dei ragazzi prese le chiavi delle rispettive
camere..Gustav
era da solo perché amava riposare e
soprattutto amava il silenzio,privilegio che gli veniva sottratto ogni
qual
volta stava in camera con qualcuno dei ragazzi,Tom e Georg avrebbero
dovuto
dormire insieme,ma non si sa per quale motivo Tom decise di rimanere in
camera da
solo;di fatto Georg non ne volle sapere di stare in camera con
Bill…
-“Oddio,preferirei
morire affogato in una
scarpa da tennis di Tom,piuttosto che respirare ogni mattina
quell’odioso tanfo
di lacca e gel”Sentenziò Georg…
-“Ma
sentilo…e io preferirei morire
affogato in litri e litri di quella poltiglia,piuttosto che vederti in
mutande
la mattina,con una birra in una mano e un Playboy
nell’altra,mentre sbavi come un sudicio
arrapato su delle
signorine in tanga…”Sentenziò
Bill altezzoso...
-“Sta
parlando quello che la mattina non
esce se non si spennella prima tutto il viso per timore che si
vedano le
occhiaie,le rughe…e soprattutto…” Georg
ghignò maleficamente…
-“No!Non
dirlo!”Bill aveva gli occhi rossi
e saltellava qua e là come un canguro australiano impazzito.
-“Si,mia
cara checca!Non ho paura a dirlo!…I BRUFOLI!”e
scoppiò in una fragorosa risata
altrettanto malefica quanto la
prima…
Marta,Julia,Gustav e Tom assistevano alla
scena attoniti ma divertiti…
-“Su
ragazzi,non c’è bisogno di scaldarsi
tanto…ci dormo io con Bill così Georg
avrà la
camera singola,e potrà sperimentare le sue porcate in santa
pace!”Li divise
pacificamente Tom.
-"Che poi fino a prova contraria,quello delle
porcate sei tu,Tom..."Disse Georg ammiccando verso l'amico...
-"Taci!"Lo
zittì il rasta con uno sguardo glaciale.
-“Lui...Lui mi ha chiamato checca!”Disse
in quel momento Bill imbronciato come un bimbo.
-“Non
dare ascolto a quel troglodita”Disse
Tom in tono paterno accarezzando la
spalla di Bill mentre tirava
un’occhiataccia
a Georg che
ancora non smetteva di scrutare il rasta con l'aria di chi la sa lunga.
-“Bene,ragazze,voi
dove dormirete?”Disse Bill,dopo che aver gentilmente concesso
a
Georg la sua razione giornaliera di insulti...
-“Ehm…siamo
nella suite 484…proprio vicino
alle vostre”Esclamò radiosa Julia,indicando i
gemelli...
Improvvisamente
i due si guardarono con un'espressione indecifrabile in
viso...ma loro sapevano capirsi alla perfezione...altro che...
-"Fantastico...la Zimmer 483 colpisce ancora"
Esclamò Gustav poco entuasiasta,come al solito...
______________
Ed ecco finalmente la tanto attesa Zimmer 483!E questa volta accadranno
cose molto più interessanti!(Fantasia e ispirazione
permettendo!).
Comunque mi scuso per il madornale ritardo,ma sono rimasta un bel
pò di tempo senza linea percui è stata una
pubblicazione
davvero sofferta!
Spero che il chap,nonostante sia più breve del solito,vi sia
piaciuto!
Ringraziamenti:
_PuCiA_
-Riguardo alla modestia non posso biasimarti!Per quanto
riguardo Marta...ne combinerà ancora delle belle!Cmq spero
che il chap ti sia piaciuto!A presto!
Nikoletta-Ehehe...e
già...Bill sta dando proprio filo da torcere alla ragazza!E
fa bene!
GodFather-Veniamo
al dunque...tu pensi che dopo essere stata contagiata dalle grandiose e
geniali idee della Meyer riesca a mettere su qualcosa di decente?No
no...così non va...Edward mi da di volta al
cervello!Cmq...meglio che di questo ne parliamo in separata sede!...Che
ne dici del nuovo chap?Ti stimola abbastanza la diuresi? XD
Kuss...a domani!
Dulcis in fundo...COMMENTATE,COMMENTATE,COMMENTATE!!!!
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 11 *** Der Rest geht von allein... ***
Wilkommen im Zimmer 483
-"Questa stanza è allucinante..."Asserì Tom,dopo
aver
setacciato in lungo e in largo la camera,ed essersi accomodato in una
delle sofficissime poltrone che il piccolo salottino della suite
offriva.
-"Già...bella scelta..."Disse Bill noncurante,mentre
cercava,con
poco successo,di spalmarsi sul viso una sorta di poltiglia
arancione,scatenando la curiosità del fratello,che lo
guardava
imbambolato...
-"Tu ora mi spieghi dove trovi il coraggio di spalmarti quella crema
puzzolente in faccia..."
-"Ma Tomi,è una maschera di carote mischiate a zolfo!Lo
zolfo
serve a purificare,mentre le carote rendono la pelle
ambrata!"Civettò Bill,mentre si rimirava attentamente allo
specchio,sbattendo amabilmente le sue lunghe ciglia...
-"E perchè ti riempi la faccia di carote quando potremmo
benissimo andare a prendere della sana tintarella alle Bahamas?"Disse
Tom decisamente perplesso...
-"Perchè,almeno per una volta,voglio che nel video il mio
viso non rasenti le somiglianze di un'anemico!"
-"Wow...spero solo per te che questo non comporti un continuo tanfo di
uova marce,dovute a non so quale miracoloso ingrediente della tua
poltiglia..."Biascicò Tom tappandosi il naso,leggermente
stordito dall'odore che emanava il fratello.
-"A parte che questo "Tanfo di uova marce "come dici tu,è
zolfo,e fa molto bene alla pelle...e poi non esagerare!Non fa mica
così tanta puzza!"Disse Bill odorando il barattolo,e
allontanandolo leggermente disgustato dal naso..."Beh,magari non
è Chanel N°5 , però...tuttosommato
è
sopportabile..."Esclamò cercando di essere convincente,anche
se,ahimè,un conato di vomito lo tradì
all'istante...
-"Si,come no...quella roba puzza di più degli slip di
Georg...E
ti assicuro,fratello,che quelli sono più atroci di un'intera
discarica riempita di sterco..."
-"Tom?"
-"Ja?"
-"Mi fai schifo!"Lo ammonì Bill con un'occhiataccia...
-"Perchè?Che ho detto?"Disse il rasta confuso...
-"Fai paragoni davvero agghiaccianti..."
Tom lo guardava con due occhi enormi.Pensava che i suoi paragoni
fossero meno scioccanti della visione di Bill in boxer,con un turbante
in testa che raccoglieva i capelli umidi,e una maschera giallo vomito
in viso...
-"Comunque...io vado un pò da Julia e Marta..."Disse Tom
avviandosi verso l'uscita...
-"Ma David non vuole che usciamo dalle nostre camere..."
Tom scrutò il fratello attentamente,facendolo sentire un
perfetto imbecille...Da quando in quà dava retta a Herr Jost?
-"Fanculo David...aspetta che mi cambio e arrivo!"Disse poi il
moro,ripensandoci...
Il gemello sorrise...
-"Almeno ricordati di toglierti la schifezza dalla faccia,altrimenti le
ragazze ti scambieranno per qualche mostro della palude..."
-"Forse tu dimentichi,caro Tom,che anche se indossassi un
tutù
rosa a cuoricini verdi,sarei sempre figo..."Ammiccò
Bill,tamponandosi il viso con un'asciugamano...
-"Che fai?Tenti di farmi concorrenza?Guarda che dei due quello
più figo,più intelligente e più
simpatico,rimane
sempre il sottoscritto"Ghignò Tom,pavoneggiandosi come al
solito...
-"Non per niente siamo gemelli..."Squittì Bill,prima di
spingerlo fuori dalla camera.
Ma una volta giunti nel corridoio,nonostante la camera delle due si
trovasse abbastanza vicina,i gemelli non poterono non notare la figura
di David appollaiato in un angolo,dietro un cactus,con uno sguardo
inceneritore,sperando di sorprendere uno dei sei a ciondolare
allegramente per l'albergo.
Con uno scatto felino Bill,che per primo aveva valutato la situazione
poco felice,si rintanò nell'angolo buio dove si trovava
un'estintore, tirando Tom verso di sè e facendogli sbattere
la
testa...
-"Ringrazia Dio che ho tutti questi capelli che attutiscono i
colpi,altrimenti saresti morto..."Sibilò il rasta iracondo...
-"Ssh...Fa silenzio,che David è quì vicino!"Lo
avvertì Bill guardingo...
-"Che fai?Adesso senti anche le presenze?"Disse Tom guardandolo con
circospezione...
-"No,idiota!E' davvero quì intorno...nel corridoio
successivo,dietro la pianta grassa..."
-"Allora conviene tornare in camera...escogiteremo qualcosa
lì..."Disse Tom dirigendosi velocemente verso la 483,con
Bill
alle calcagna...
Nel frattempo nella suite delle ragazze...
-"Martaaaaa!Hai percaso visto la mia maglietta nera e
bianca?"Berciò a gran voce Julia,mentre rovistava
animatamente
tra le valigie...
-"Mamma mia,ma ne avrai mille di magliette bianche e nere!Essere un
pò più specifica no?"Domandò
Marta,sorseggiando la
sua cocacola,beatamente distesa sul divano in pelle marrone.
-"Quella canotta,con le righe bianche e nere...hai presente?"
-"Mmhh...no!Ma che vuoi che ne sappia io di dove cacci le tue cose!"
-"Hai ragione...peccato che l'ultima volta l'ho prestata a te!"Disse la
mora mentre guardava rabbiosamente l'amica.
Prima che la bionda potesse controbattere si udì un tonfo
proveniente dal balcone che si affacciava sul movimentato centro della
città.
Le ragazze si guardarono in faccia timorose...
-"Ok Marta...io prendo la lacca,e tu il telecomando del televisore...al
mio tre apriamo la porta..."Asserì Julia afferrando con
decisione la bottiglia di alluminio...
-"Scusa...non per essere pignola...ma il telecomando a cosa dovrebbe
servirci?"
-"Non ne ho idea...Tu prendilo comunque...poi decideremo se conficcarlo
in testa agli assalitori o farglielo direttamente ingoiare..."
-"Ehm...Ok..."Asserì poco convinta Marta...
-"...Uno...Due..." Si guardarono in viso terrorizzate..."Due e
mezzo...Tr..."
-"D...due e tre quarti..."Balbettò Marta in preda alla
disperazione...
-"Non concludi niente ad allungare i tempi,vuoi o non vuoi dobbiamo
entrare,quindi..."Un ultimo sguardo complice tra le due amiche...
-"Ora!"Gridò Marta entrando agguerrita con il telecomando in
mano,pronta a scaraventarlo a chiunque gli fosse capitato sotto mano.
Peccato che i malcapitati non erano altro che Bill e Tom che si
beccarono un colpo di telecomando sulla nuca,e uno di lacca sugli
stinchi...
-"Ragazzi!Ma siete pazzi?Ci avete fatto prendere un grande
spavento...!"Dissero all'unisono le ragazze ancora scosse...
-"Voi..voi siete pazze!"Biascicò Bill alzandosi a fatica...
-"Se c'è qualcuno pazzo tra di noi quelli siete tu e tuo
fratello...!"Asserì Julia ghignando sottecchi,notando che la
faccia del frontman non era velata dal solito strato di trucco.
-"E adesso che c'è?"Chiese sospettoso il ragazzo, posandosi
le mani sui fianchi...
-"Mpf...niente..."Rise Julia,non riuscendo a trattenersi...
-"Ti faccio ridere così struccato...vero?"Disse tristemente
il moro...
-"Ma no Bibì!E' solo che non ti ho mai visto
così...sei..così...ecco..."
-"Così?"Domandò Bill curioso...
-"Così..."Continuò la ragazza cercando
un'aggettivo appropriato...
-"Così orribilmente CESSO"La anticipò Tom...
-"Stavo per dire tenero..."Sentenziò acidamente
Julia,rivolgendosi a Tom...
-"Bill,l'unica ragazza che ti dice che sei tenero
struccato...approfittane,perchè questi momenti di gloria
capitano una volta sola nella vita..."
Ma Bill era già andato in salotto,seduto,con le mani in
mano,e visibilmente affranto...
Julia gli si sedette accanto...
-"Ehi...stavamo scherzando...!"
-"Lo so,però...insomma...sono davvero così
orribile?"Disse il ragazzo coprendosi il volto con le mani...
-"Orribile?Bill ... tu sei uno dei ragazzi più belli che io
abbia mai conosciuto!"Asserì la mora,scoprendogli il viso
...Arrossiva mentre cercava di tirarlo su di morale.Sentiva davvero di
dirgli tutto ciò perchè lo pensava ,ma non poteva
evitare
quel fastidiosissimo crampo allo stomaco,che non tardò ad
arrivare anche a Bill...
-"Dici davvero?"Gli occhi di Bill si fecero talmente grandi e dolci,che
la ragazza trattenne a forza l'istinto di abbracciarlo...Ricordavano
tanto gli occhioni di Bambi,il celebre cerbiatto di Disneyana memoria...
-"Ma certo Bibì!"Squittì amorevolmente Julia...
Il ragazzo sfoggiò uno di quei sorrisi capaci di mandare il
cervello in tilt per una buona mezz'ora,ma Julia dovette resettare
presto quella scena per poter mantenere attiva e razionale almeno una
minima parte della sua materia pensante.
-"Posso chiederti una cosa?"Disse di punto in bianco Bill...
-"Dimmi pure..."
-"Ma non è che mio fratello sbava un pò troppo
dietro Marta?"
-"Lei mi ha detto che oggi Tom l'ha un pò provocata..."
-"Bene...ora mi spiego tante cose!"Ghignò il ragazzo
entusiasta...
-"Del tipo?"
-"Del tipo...sono cose da uomini..."Disse il ragazzo sventolando una
mano in aria...
-"Ma va...daiii!Dimmelo!"Lo supplicò Julia tirandogli un
lembo della maglietta...
-"No, no!"Negò il ragazzo squotendo il capo...
-"Uff..."Sospirò la ragazza imbronciata...
-Che fai..adesso ti secchi anche?"Domandò il ragazzo
inarcando un sopracciglio...
Ma Julia non rispose...
-"Sai che ti dico?"Disse dopo un pò...
Julia si ostinò a non dare segni di vita ma lo
guardò con la coda dell'occhio...
-"Per farmi perdonare,andiamo in camera mia...!"
Improvvisamente a Julia non potè che raggelare il
sangue,forse
perchè in preda all'emozione,al panico o per il semplice
fatto
che sarebbe stata con lui.
-"Non farti strane idee...Ci assicuriamo che David è tornato
in
camera e poi andiamo nella mia e ordiniamo una bella fetta di torta
alla vaniglia!"
-"Ma a te viene sempre fame a mezzanotte?"Sorrise la mora...
-"E che vuoi farci!Lavoro troppo!"Esclamò il ragazzo con
espressione drammatica...
-"Aspetta!"Disse Julia prima di uscire dalla porta..."E Tom e Marta?"...
-"Se la caveranno,e inoltre credo che Tom ci ringrazierà per
il gran favore che gli stiamo facendo!"
Per fortuna David,non avendo riscontrato nessun passo falso da parte
dei ragazzi,si ritirò dalla sua posizione strategica (il
cactus,per intenderci),e tornò in camera
esausto.Così i
ragazzi poterono passare indisturbati per il corridoio,entrando in
camera Kaulitz,che in quell'istante era il fac simile di
un manicomio.
-"Ehm..scusa il disordine"Asserì timidamente il ragazzo...
La finestra era spalancata,chiaro segno che i gemelli avevano
attraversato il balcone per poter penetrare all'interno della camera
482...
-"Siete stati fortunati...potevate rompervi l'osso del collo a
quell'altezza!"Disse Julia,chiudendo il grande finestrone...
-"Effettivamente..."Annuì Bill,prendendo il telefono
dell'albergo e digitando il numero della Hall...
-"Tra un pò arriva il servizio in camera,così mi
farò perdonare in qualche maniera!"Esclamò
Bill,guadagnandosi un caloroso abbraccio da parte di Julia,che questa
volta non potè reprimere il suo affetto verso quel ragazzo
così dolce e strampalato!
Intanto nella suite 484...
____________
Chissà che succederà invece nella suite
484...Curiosi eh? (Immagino -.-' )
Vi lascio in sospeso lo stesso!
Ringraziamenti:
smokeygirl-Grazie
per i complimenti!Alla prossima!
GodFather-TU
brutta pusillanime,non hai bisogno di nessun commento!Nooo!!!Mein
Liebe...i'm joke (mica tanto poi!)Cmq...visto e considerato che hai
azzeccato in pieno il continuo,spero che il chap non sia stato tr
noioso...ci risentiamo nel prossimo...e cerca di non ipotizzare troppo
XD!
Kuss...
Muny_4Ever-Che
piacere risentirti!Piaciuto quest'ultimo chap?Un bacione!
COMMENTATE!!!
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 12 *** Stich ins Gluck... ***
Tom e Marta
Marta era seduta sul letto contemplando il vuoto,mentre Tom guardava
fuori dalla finestra assorto...
-"Come mai avete deciso di venire nella nostra camera passando dal
balcone?"Domandò improvvisamente la bionda...
-"David ci tiene d'occhio,per questo abbiamo rischiato di lasciarci le
penne!"Ghignò il rasta come se rischiare la vita fosse la
cosa
più naturale del mondo.
Marta annuì e tornò a fissare il pavimento...
-"Ehi...ma che fine hanno fatto Bill e Julia?"Esclamò
improvvisamente Tom...
-"Mi sa che ci hanno abbandonati...ho sentito la porta della sala
chiudersi poco fa..."Asserì la ragazza,dopo aver guardato
furtivamente dall'altro lato della camera...
-"Bene...adesso siamo soli!"Ammiccò sensualmente il rasta...
-"Direi di si..."Disse ingenuamente la ragazza,non dando tanto peso
alle strane intenzioni di Tom...
-"Quindi..."Asserì il ragazzo,cominciando a fissarla
insistentemente...
-"Quindi?"Lo guardò Marta,presagendo una qualche possibile
risposta da parte del ragazzo...
Tom si distese sul letto accanto a lei,e la fece poggiare sulla testata
sovrastata da un enorme baldacchino rosso...
-"Quindi potremmo...continuare quello che avevamo lasciato sospeso in
aereo..."
-"Tom...io,veramente..."Biascicò incerta la ragazza...
-"Tranquilla,non ti mangio mica!"
-"N...non è questo il problema...è che
io..."Balbettò Marta mentre cercava di allontanarsi dalla
piacevole seppur pericolosa morsa in cui il ragazzo l'aveva bloccata...
-"Dai vieni quì...non ho mai pregato nessuno in vita mia!"La
supplicò Tom,cercando di afferrarle la maglietta...
Marta non ne poteva più...
Improvvisamente si trovarono a terra...
La ragazza non aveva più via di scampo,dietro di lei si
ergeva
imponente la parete,che le impediva di indietreggiare ancora...
Tom si avvicinò,dopo essersi rotto una decina di ossa
cadendo
dal letto,e anche se sofferente, il suo sguardo riusciva ugualmente a
trasmettere il desiderio che aveva di far sua Marta.
Le accarezzò una spalla,cosicchè la tensione
accumulata pochi attimi prima sembrò svanire...
La guardò per un attimo torturandosi avidamente il piercing
alle
labbra,in modo tale che Marta cominciasse a rimbecillire
letteralmente...
-"Tom...cosa...cosa vuoi da me?"Biascicò la ragazza
ridestatasi dal suo momentaneo stato di trance...
Il ragazzo la scrutò intensamente,poi scosse il capo,si
alzò e si avviò a grandi falcate verso l'uscita...
Non era certo nel suo stile obbligare una ragazza che lo
rifiutava,Marta gli piaceva,ma non sarebbe stato difficile per quella
sera trovare ragazze senz'altro più disponibili.
Nonostante tutto,mentre si incamminava verso il salottino,sentiva una
certa tensione allo stomaco,e non si capacitava di ciò che
era
appena accaduto.
Marta rimase immobile,nella stessa posizione in cui Tom l'aveva
lasciata,pensando...
Julia le aveva detto di non nutrire alcun senso di colpa,eppure adesso
si sentiva vuota,come se il rifiuto verso Tom fosse la cosa
più
sbagliata...
Tom era sullo stipite,intento a richiudersi la porta alle spalle,quando
senza preavviso si sentì strattonato per un polso e tirato
nuovamente all'interno della suite.
Lo guardava una Marta affranta,ma decisa...decisa a non rinunciare a
ciò che davvero le interessava.
Tom a dire il vero,non aveva un carattere particolarmente serio per i
suoi gusti,era nota la fama che i giornali e le riviste scandalistiche
gli avevano appioppato...il SexGott...una
notte e via,insomma.Ma,dopotutto,la ragazza,pur cosciente della
deplorevole reputazione del ragazzo,cercò di chiudere un
occhio...Infondo quella era una buona occasione...la sua
occasione,e cogliere l'attimo sarebbe stato il minimo.
Leb' die sekunde...
Hier und Jetz...
Alt sie Fest...
Questa volta fu lei a prendere l'iniziativa.
Tom non capì più niente,ma da bravo ninfomane
quale
era,non si sottrò di certo alle prestazioni della
ragazza,che dopo
aver chiuso la porta,girando varie volte il chiavistello,lo prese per
mano portandolo nella camera da letto e facendolo stendere.
Gli si avvicinò,e dopo avergli lasciato una dolce scia di
baci
sul collo si occupò delle labbra,giocherellando col piercing.
La situazione cambiò quando Tom,fece distendere la ragazza
sotto di lui e cominciò a baciarla avidamente...
Mentre il bacio cominciava a farsi man mano più
intenso,cominciò ad accarezzare la schiena di Marta,facendo
scivolare la mano al di sotto della maglietta,provocandole insistenti
brividi...
Continuarono a baciarsi senza sosta,staccandosi solo per prendere
respiro...
Tom continuava a baciarle il collo mentre Marta gemeva di tanto in
tanto,facendo esaltare ancora di più il ragazzo...
Ma tutto si bloccò,nonappena Tom cercò a tentoni
di
sfilarle i jeans,e si irrigidì di colpo,lasciando presagire
al ragazzo
che per quella sera non sarebbe andata oltre.Lui non se la prese,anzi
continuò a baciarla,quando ancora ansimante le chiese...
-"Posso restare con te stanotte?..."
Si guardarono per un attimo.
Tom notò l'espressione dubbiosa e currucciata della
ragazza...
-"Per favore..."Le sussurrò offrendole una visione del suo
meraviglioso sorriso un pò sghembo...
Marta annuì senza distaccare il suo sguardo da quello di
Tom.
Col passare degli attimi,la bionda si accorse di essere semplicemente
felice.Di quella felicità che riempie il
cuore.Di quella felicità pura,che non fa desiderare altro al
di fuori di ciò che si sta vivendo.
Così si addormentarono abbracciati,alla penombra dei raggi
lunari che filtravano dal finestrone semiaperto.
________________
Salve!!!Vi aspettavate qualcosina in più eh? : )
Cmq mi scuso se il chap non è molto lungo,ma non mi sembrava
il caso di far spingere i personaggi oltre...insomma...un
pò di suspance non guasta mai :)
Spero che vi sia piaciuto!
Ringraziamenti:
GodFather-Anche
se non dovrei te lo chiedo lo stesso...piaciuto?^^
smokeygirl-Ihihhi...insomma...tanto
carina non so se penso che quei due stavano praticamente uccidendosi
saltando da balcone a balcone stile spiderman (o almeno...io la scena
ho cercato di immagginarla così...la mia solita
mente bacata XD)
picchia-Wow...una
new entry :)Riguardo Marta e Tom eccoti accontentata,ma per quanto
riguarda Bill e Julia dovrai aspettare il prox chap...cmq spero che ti
sia piaciuto!
COMMENTATE,COMMENTATE,COMMENTATE!!!
Al prossimo chap!
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 13 *** Im Zimmer 483 ***
Bill e Julia
-"Mmmh...E' più buona dell'ultima volta!"Esclamò
Bill addentando l'ultima forchettata di torta...
-"Già!"Asserì Julia riponendo il piatto sporco
sul carrello d'alluminio.
Si alzò improvvisamente,lasciando il ragazzo perplesso,e si
mise a girare per la camera.
-"Certo che siete davvero disordinati tu e fratello..."
-"Ne sono più che cosciente,ma ti assicuro che tra i due,
Tom
è il peggiore...le sue fasce per capelli le ritrovo anche
nel
mio beautycase!"
-"Ahaha...siete folli...ed io che pensavo foste dei montati..."
-"Quindi posso immaginare che inizialmente non ti andavamo a genio..."
-"No...proprio per niente...soprattutto tu...devo ammetterlo..."
-"Ah..."Sospirò Bill chinando il capo...
-"Bhè,ma poi conoscendoti ho cambiato idea!"Sorrise la
ragazza sedendosi nel grande divano bordeaux,accanto a Bill...
-"Ne sono davvero onorato!Anche tu mi stai tanto simpatica!"Disse
Bill,ricambiando Julia,con un luminoso sorriso.
Più passavano gli attimi più i ragazzi si
sentivano a
loro agio tra di loro...ma più passavano gli attimi
più
gli argomenti di cui parlare si andavano,man mano, esaurendo...
Dopo circa un'ora passata a parlare del più e del meno,tra i
due,si creò un'insistente silenzio,che fu fortunatamente
spezzato poco più tardi da Julia.
-"Senti,posso farti una domanda?"
-"Certamente!Tutto quello che vuoi!"
-"Ecco...ci troviamo nella camera 483 e improvvisamente mi è
venuto in mente il vostro ultimo album..."
-"Ahaha!Ma che coincidenza!Pensa che da quella volta non ho avuto
più l'occasione di poter alloggiare in una camera con questo
numero...o probabilmente non ci ho nemmeno fatto caso.Il poco tempo che
abbiamo a disposizione ci impedisce anche di grattarci la testa"Disse
Bill,con un lieve rammarico.
-"Immagino.La vita della rockstar dev'essere tanto bella quanto
stancante..."
-"Mah..."Sbuffò il moro..."Ha i suoi alti e i suoi
bassi...tutti gli occhi su di te,la fama,le ragazze,il denaro...ma a
volte tutto ciò non riesce a soddisfarti
totalmente..."Aggiunse il ragazzo torturandosi i capelli con le dita,
come era solito fare...
Julia si avvicinò ancora di più a Bill,che ai
suoi occhi stava man mano perdendo le sembianze della tipica rockstar
snob e schizzinosa.
Proprio in quel momento il moro sentì il forte desiderio di
aprirsi,di rivelare a quella ragazza dai grandi occhi castani,quanto si
sentisse paradossalmente solo.
Julia riuscì in qualche modo a percepire il bisogno di quel
ragazzo così fragile.
-"Eppure non sembra..."Asserì la ragazza scuotendo la
testa..."Come fai a buttare fuori tutto quello che senti?"
-"Con le canzoni Julia..."sospirò Bill...
-"Ma i giornalisti..."
-"I giornalisti ne dicono tante.Da quando sono diventato famoso ho
dovuto ingoiare bocconi davvero amari.Il fatto che io mi trucchi ha
suscitato il dubbio che fossi gay anche in mia madre.Il fatto che fossi
così magro ha portato il pubblico e i media a pensare che
soffrissi di anoressia.Il fatto che adoro mio fratello più
di ogni altra cosa al mondo,ha fatto pensare ad un rapporto
incestuoso...La dimostrazione che niente è come sembra.
Non è torturando il mio corpo che riesco a
sfogarmi,piuttosto cerco di mandare messaggi subliminali attraverso i
miei scritti.
So che gli unici a comprendere tutto ciò che ho dentro,non
sono certo i media,ma i miei fans e i miei amici."Mormorò il
ragazzo visibilmente corrucciato...
Chissà cosa avrebbe pensato quella ragazza di lui,che
infondo,non si sentiva altro che uno stupido surrogato,il prodotto di
una mente superiore che non era la sua.Lui era l'automa,scrivere
canzoni ed essere sempre carino e coccoloso anche con chi avrebbe
voluto strappargli i capelli a morsi,era ormai un'attività
di ordinaria amministrazione,e non avrebbe potuto agire altrimenti.
Julia lo guardò tristemente.Non pensava che quel ragazzo
così fortunato potesse sentirsi così
tremendamente a disagio in un mondo attraente come quello dello
spettacolo.
Prima di aprire bocca,gli rivolse un ultimo sguardo.
Il viso perfetto aveva assunto un'espressione assente,e le sue mani
delicate si stringevano in pugni che lasciavano trapelare un senso di
rabbia,e una sorta di celato imbarazzo nel confessare le sue
più recondite debolezze...
-"Bill...ci conosciamo da poche settimane,non sappiamo praticamente
niente uno dell'altro...bhè...magari io qualcosina in
più sul tuo conto la so..."disse accennando un sorriso"
Però sappi che potrai sempre contare sull'appoggio di
un'amica."
Il ragazzo si limitò ad annuire.Il suo sguardo distante si
posò per pochi minuti sul viso della ragazza per esaminarne
l'espressione.
Nessuna traccia di smarrimento,di compassione o di pena appariva su
quel volto dai lineamenti delicati e dalla pelle ambrata.
Era solo lo sguardo di chi è disposto a sostenere l'altro
senza troppi preamboli.Era lo sguardo di chi capisce al volo le
sensazioni più improbabili.
Era uno sguardo sincero,e questo a Bill bastava.
-"Grazie..."Sorrise debolmente il ragazzo prima di avvolgere Julia in
un morbido abbraccio.
Si guardarono per pochi attimi,mentre un sonoro sbadiglio li colse
contemporaneamente,scatenando l'ilarità dei due.
-"Hai sonno,eh?" Sussurrò dolcemente Bill...
La ragazza annuì rannicchiandosi nel grande divano.
-"Ehi!Che fai?Mica ti lascio dormire sul divano!"Sentenziò
Bill alzandosì e prendendo la ragazza in braccio...
-"Bill...che fai?"balbettò Julia in preda alla confusione...
-"Lei non può permettersi di riposare su un miserabile
divano,principessa"
Squittì Bill con fare altezzoso...
"Principessa"sorrise
la ragazza tra sè e sè,mentre Bill la depositava
delicatamente sul letto...
-"E tu,mio fedele elfo,dove pensi di riposare?"
Bill la guardò un attimo perplesso...
-"Elfo?"domandò inarcando un sopracciglio...
-"Elfo..."rispose semplicemente Julia...
-"Bene...da oggi in poi sarò il tuo servile elfo che
cercherà di appisolarsi su uno scomodo divano..."Sorrise il
ragazzo,accennando un inchino...
-"No,non è giusto!"Ribadì seccamente la ragazza...
-"Vuole che dorma con lei?"Domandò scandalizzato il
ragazzo,portandosi una mano alla bocca.
-"Bhè..."tentennò Julia arrossendo violentemente
"se...se l'alternativa è il divano..."
-"Tranquilla,sono abituato a cose peggiori...l'importante è
che Lei
riposi serenamente!"
Julia sospirò chiudendo gli occhi e sorrise nuovamente...
-"Allora...buona notte..."Mormorò a due centimetri dal viso
del ragazzo...
-"Notte,principessa"Sussurrò
il moro,stampandole un tenero bacio sulla fronte.
________________
Scusate il ritardo!!!Sono imperdonabile!
Spero che vi sia piaciuto questo chap!
Ringraziamenti:
GodFather-Allora
ti raccomando vivamente di tenere la tua bava a bada (che bel gioco di
parole!) e di non sbavare troppo sui video dei Tokio,e soprattutto su
Billino,che tanto a te piace quel pecoraro di Tomi XD scherzo!Cmq
piaciuto? :) Kuss
Picchia-Ed
ecco il turno di Bill!Spero di non averti delusa,però penso
che con Bill e Julia la porterò ancora per le
lunghe...chissà se si trasformerà in amicizia o
qualcosa di più... Mah...chi lo sa! :)
Smokeygirl-Ahaha...Marta
è stata un pò masochista...ma come hai potuto
vedere dopo ci ha ripensato...eccome se ci ha ripensato:)
Fammi sapere cosa ne pensi di quest'ultimo chap!
StellaPolare-Grazie
per i complimenti!Mi fa piacere che la storia abbia continuato ad
appassionarti!Se ti va continua a seguirmi!Mi farebbe moltissimo
piacere!Baciii!
COMMENTATE,COMMENTATE,COMMENTATE!!!
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Capitolo 14 *** Le favolose avventure di Gustav & Georg ***
Video
-"Principessa..."
-"Mmh..."Mugolò una voce proveniente da un cumulo di
coperte...
-"Principessa è ora di alzarsi..."Sussurrò Bill...
Una leggera sagoma riemerse dai profondi meandri del letto,che avrebbe
di certo preferito,se il suo risveglio non fosse stato così
piacevole.
Il viso elfico di Bill era a pochi centimentri dal suo,e la scrutava
curioso,con i capelli arruffati e gli occhi neri a causa
dell'ombretto,malamente rimosso la sera precedente.
-"Per favore non guardarmi così!Sono più che
cosciente
che la mattina sono conciato peggio di un malato
terminale!"Esclamò Bill,coprendosi il viso.
-"Ma smettila scemo!"Ghignò Julia stampandogli un bacio
nella
guancia,con grande sorpresa del ragazzo,che si scoprì il
viso
imbarazzato...
-"Tu invece sei sempre la mia
bella
principessa!" Le sussurrò dolcemente il
ragazzo...
-"E tu sei sempre il mio stupido elfo!"Rise Julia,lanciandogli un
cuscino in pieno viso...
-"Ehi!Ma che modi sono?"Blaterò Bill imbronciato,fingendosi
offeso...
E la ragazza rispose con un altro tenero bacio sulla guancia,che fece
rinascere il sorriso in Bill...
***
Quella mattina faceva caldo,molto caldo...decisamente caldo!Un caldo
piuttosto strano,afoso,appiccicoso...soffocante.
Sembrava proprio di soffocare e di essere sommersi da un cumulo
di...piumoni...
Un momento...PIUMONI A LUGLIO?
Ed ecco che un Tom Kaulitz allarmato e sudato come uno gnu tibetano
cercava di farsi spazio
tra i fastidiosi cumuli di coperte che gli si intrecciavano
addosso,cercando di ritrovare uno spiraglio di luce che gli permettesse
di non respirare affannosamente.
Per tutta risposta,una volta riemerso,si trovò di fronte il
visino piuttosto divertito di Marta,che cozzava decisamente con quello
contrariato del ragazzo,che senza preavviso la spinse giù
dal
letto facendole perdere l'equilibrio,e torturandola di solletico...
-"Ma ti sembra il modo di svegliare il Supremo
SexGott?"Berciò
divertito il ragazzo mentre intrappolava il corpo della ragazza con le
sue dita ossute...
-"T...Tom...ahahahhaha...per favore...Tregua!Giuro che
non...ahahhaha....non l...lo fa...faccio più!"
-"Prometti!"Esclamò diabolico il rasta mentre Marta si
dimenava come una forsennata sotto di lui...
-"Promesso!Mpf..."Mugolò la ragazza...
-"Giura!"
-"Giurooo!Adesso basta per favore!ahahahha!!!"
-"Ok ok..."Disse Tom...
-"Oddio!Non si può neanche scherzare con te!"
-"Farmi rischiare la morte per soffocamento tu lo chiami SCHERZARE?"
Disse seccamente il biondo incrociando le braccia al petto.
Marta strabuzzò gli occhi per un minuto,chiedendosi se la
brutta reazione di Tom fosse autentica o meno.
Si girò di scatto e fece per andarsene verso il soggiorno.
Si sedette sul grande divano tenendosi la testa tra le
mani,cogitabonda,ma si sentì afferrare per le spalle,mentre
il
profumo di qualcosa,o qualcuno si faceva sempre più intenso.
-"Comunque,buongiorno anche a te" Sussurrò Tom prima di
baciarla appassionatamente.
Come non detto,il volto della ragazza fu subito pervaso da un sorriso
alquanto ebete che di sicuro l'avrebbe accompagnata per tutta la
giornata.
***
Intanto in corridoio stava consumandosi una battaglia all'ultimo sangue
tra Georg,Gustav e il bagnoschiuma alla mela verde e banana Tailandese
di David.
-"E adesso come lo diciamo a Dave che gli abbiamo consumato fino
all'ultima goccia del suo amato docciaschiuma?"Esordì
Georg,tenendo in mano uno strano contenitore malconcio e semivuoto di
quello
che,un tempo non molto lontano,doveva essere stata una bottiglia di
bagnoschiuma.
-"ABBIAMO?Non sono io quello che per farsi una doccia ha bisogno di
affogarsi dentro una tanica di roba nauseante!"Grugnì
rabbiosamente Gustav,voltando le spalle al ragazzo.
-"Ho,abbiamo...che differenza fa?"Si lamentò Georg scuotendo
i suoi capelli perfetti.
-"Se solo tu sapessi distinguere tra il singolare e il plurale,sapresti
benissimo che differenza intercorre tra i due,e ti accorgeresti anche
che è ABISSALE.Ond'evitare di tediarti con le mie
premesse,voglio solo dirti che io non ci sarò quando David
scoprirà tutto e deciderà di mandarti
direttamente a quel
paese senza passare dal via."Lo rimproverò il biondo,mentre
setacciava ,nervosamente, in lungo e in largo la camera alla ricerca
del cellulare.
-"Ma non l'ho fatto apposta Gus!E' che ha un odore così
gradevole che lo mangerei!"Esclamò Georg con aria
trasognata,stringendo la bottiglia di plastica come se fosse il
più prezioso dei tesori...
-"Si,certo.Talmente gradevole che adesso rasenti una certa somiglianza
con le crostate di mia nonna andate a male!"
-"Certo che sei proprio uno stronzo!"Ringhiò il
moro,rivolgendo uno sguardo truce all'amico...
-"E tu sei uno scroccone di prima categoria,e appena lo
scoprirà David,come minimo,ti rasa a zero!"
-"Non mi dire queste cose per favore!"Disse con voce tremante
Georg,proteggendosi con le mani i suoi amati capelli.
-"E poi guardati!Sei tutto...appiccicoso!"Esclamò
disgustato...
-"Senti ma la smetti di rompermi le scatole?!"
-"Ridicolo..."
-"Idiota..."
-"Ah,percaso cerchi questo?"Ghignò Georg facendo penzolare
dalle
sottili dita,un cellulare grigio metallizzato ultimo modello.
-"Già,e adesso potresti anche
ritornarmelo!"Mugugnò il biondo...
-"Solo se..."Ma un rumore improvviso interruppe l'amabile conversazione
tra i due che si cristallizzarono sul punto in cui si trovavano.
-"Buondì ragazzi,dormito bene?!"Cinguettò
amabilmente David,facendo irruzione nella suite.
-"Benissimo...grazie..."Balbettò Gustav,facendosi prendere
da un'improvviso attacco di panico.
Georg non rispose neanche,era ancora in piedi con una faccia da ebete e
con il cellulare di Gustav che ondeggiava tra le dita.
-"Ragazzi cos'è questa faccia?Su con la vita!Oggi si
comincia!"Trillò il manager entusiasta. "A proposito"
continuò "Com'era la marmellata?"
Allorchè i due giovani si guardarono in viso spiazzati.
In particolare lo sguardo di Gustav cadde sui frammenti di pelle nuda e
appiccicaticcia di Georg.
-"Ma...marmellata?...quale marmellata?"Domandò Georg
cercando,senza molto successo,di apparire il più naturale
possibile.
-"Quella che vi ho dato ieri sera!Quella alla mela verde e alla banana
Tailandese fatta da mia nonna secondo un'antica ricetta...sapete,ci
tengo particolarmente!"Esordì orglogliosamente
l'uomo,destando
l'ilarità di Gustav e la vergogna di Georg,cosciente di
essersi
impiastricciato addosso nient'altro che appiccicaticcia confettura...
-"Aaah!La MARMELLATA!David,era buonissima!E' piaciuta a
tutti...soprattutto a Georg...!"Berciò Gustav dando una
pacca
sulla spalla a Georg...
-"Georg?"Domandò David con espressione eloquente...
-"Ottima...davvero ottima...!"Annuì confusamente il ragazzo.
-"Bene ragazzi...io vado giù a scolarmi un'altro barattolino
di
marmellata,per fortuna ne ho fatto una bella scorta!Ci vediamo alla
hall
tra poco!"Esclamò dirigendosi verso l'uscita..."Ah...A
proposito
Georg...Fai profumo di banana Tailandese..!"E uscì dopo aver
rivolto uno sguardo ammiccante al
moro,che si lasciò cadere sul divano esterefatto.
-"Sei un coglione!"Berciò divertito Gustav,prima di uscire
dalla camera.
***
Dopo un'ora i ragazzi si ritrovarono tutti nel luogo prefissato.
David spuntò trionfante come non mai dallo scalone
centrale,marciando impettito verso i sei,che lo guardavano sorpresi.
-"E'sempre così eccitato quando dobbiamo girare un
video"Sussurrò Tom a Marta,avendo notato la sua espressione
poco convinta.
-"Bene ragazzi!Oggi è il grande giorno!"Esclamò
il manager gesticolando convulsamente. "Immagino che le coppie siano
già state fatte...Tom sarà con Julia e Bill con
Marta...!".
I ragazzi si guardarono tra di loro confusi.
Dopodichè Bill rivolse uno sguardo eloquente a David che lo
costrinse a cambiare i suoi piani...
-"Bhè..deduco che probabilmente è meglio che
invertiamo le coppie..."Farfugliò tra sè e
sè. "Georg,Gustav...vi avevo dato un impegno!Anche voi
dovevate provvedere ad ingaggiare delle ragazze per il video,ma io
quì non vedo proprio nessuno!"Disse,poi,con tono inquisitore.
-"Dave,tranquillo,basta che esco sai quante ragazze trovo?"Disse Georg
gonfiandosi orgogliosamente.
-"Tesoro!Il massimo a cui puoi aspirare è uno scorfano cieco
e sordo...e ti auguro che non senta nemmeno gli
odori...!"Ghignò diabolicamente Tom.
-"Arschloch*!"Ringhò il moro.
-"Allora?"Domandò l'uomo alquanto alterato.
-"N...non ne abbiamo trovate,Dave..."balbettò timidamente
Gustav,abbassando lo sguardo.
-"E ora come facciamo?!Non possiamo arrivare sul set senza due
ragazze!Il regista ci lapiderà uno ad uno senza
pietà!"Piagnucolò David mettendosi le mani sui
capelli con fare disperato.
-"Dave!Ma che problema c'è?Vedrai che due ragazze si
trovano!Chi si lascerebbe mai sfuggire l'occasione di lavorare con i
mitici TOKIO HOTEL?"Esclamò Georg con enfasi ed
entusiasmo,sentimenti che in quel momento erano proprio fuori
luogo,almeno per David che lo stava letteralmente uccidendo con lo
sguardo.
-"Sei un'idiota Georg,un perfetto IDIOTA!Tu sai chi è il
regista di quest'ultimo video?"Esclamò Dave in preda ad una
crisi nevrotica.
-"No,chi è?"Domandò il ragazzo allarmato.
-"Lo stesso di "Monsoon"!"Berciò il manager esasperato "Lo
stesso che,quando tu hai tentato di rifiutare di buttarti
dall'elicottero,ti ha preso di forza come un poppante,scaraventandoti
in aperta campagna come un sacco dell'immondizia!".
Bastò un solo episodio a far nascere in Georg un senso di
terrore.
-"Oddiomiosantissimo.Dave,calma..."Sussurrò il
ragazzo,respirando profondamente..."Ora io esco.Cerco la prima ragazza
che mi capita nelle mani,e la porto quì...anche se
è un cesso."
-"Se è un cesso,non so quale altra tortura oserà
infliggerti quell'essere abominevole!"Asserì divertito
Bill,mentre stringeva teneramente la mano a Julia.
-"De gustibus non disputandum est."Recitò magistralmente
Georg alzando il dito indice."E lo stesso farà
Gus!"Disse,puntando lo stesso indice verso il biondo.
-"Sperando che non mi capiti davvero uno scorfano!"Pregò il
ragazzo congiungendo le mani.
-"Da quando in quà Georg parla lo
spagnolo?"Domandò Tom dubbioso,meritandosi un calcio da
parte del gemello.
-"Ragazzi...io vi do UN'ORA,e non di più,per dileguarvi con
Saki,Yoghi,Bubu,Quì,Quò,Quà,Topolino,Pippo
e tutto il resto delle bodyguard,per trovare una ragazza.
Se non tornerete con un qualsiasi essere di sesso femminile,che non
rasenti somiglianze con il mostro di Lockness,e che non sia costretta
con catene,manette e fruste,GIURO che ANNULLO DEFINITIVAMENTE il video,
rispedisco queste due povere malcapitate da dove sono venute,e vi
condanno per il resto della vostra vita ai lavori
forzati!"Urlò definitivamente il manager ai due
ragazzi,prima che scappassero dalla hall,per fiondarsi nella macchina
dai vetri oscurati.
Rimasero in cinque.
I ragazzi erano in perfetto silenzio,lanciandosi fugaci sguardi di
terrore.
David era corrucciato e visibilmente arrabbiato...
-"Bene"Esordì infine..."E' meglio che vada a farmi una
camomilla per calmare i nervi..."
E così si diresse verso il bar,lasciando i ragazzi
impietriti.
-"Non lo vedevo così arrabbiato da quando Bill ha deciso di
mettersi il lucidalabra come un frocio..."Asserì il rasta
strabuzzando gli occhi...
-"Tom?"Biascicò piccato Bill...
-"Si?"Rispose ingenuamente il fratello...
-"Sei un vero stronzo,vaffanculo..."Disse il moro senza
scomporsi,lanciandogli un'occhiata malefica.
-"Perchè?Che ho detto?"
-"Sei un vero rincoglionito!"Esclamò acidamente Bill...
-"Bill!"Berciò Tom...
-"Si?"Rispose il moro sbattendo amabilmente le palpebre.
-"Vaffanculo!"Asserì di rimando Tom,mostrandogli "con fare
gentile" il dito medio.
"Ed ecco un'altra
battaglia a suon d'insulti made in Kaulitz!"Pensò
Julia,mentre assisteva divertita ad uno dei numerosi battibecchi tra i
gemelli.
***
Intanto nella limousine Gustav e Georg cercavano in tutti i modi di
aguzzare la vista in cerca di qualche ragazza decente da portare con
loro.
-"Ma perchè le inglesi sono così
brutte?"Grugnì nervosamente Georg...
-"Perchè mangiano sempre schifezze...per questo sono tutte
grasse e piene di brufoli..."Asserì annoiato il
biondo,mentre il suo sguardo si perdeva nel panorama fuori dal
finestrino.
-"Sheisse...sono le 10 e 30!tra meno di mezz'ora dobbiamo tornare in
albergo e non abbiamo trovato nessuna ragazza!"Asserì il
moro.
Improvvisamente lo sguardò di Georg fu catturato da
qualcosa,o meglio da qualcuno.
-"SAKI!FERMATI SUBITO!!!"Berciò il ragazzo fiondandosi sul
fondo della macchina,che senza preavviso si fermò sul ciglio
del marciapiede con una rumorosa sgommata.
-"Gus,ma che hai al posto del cervello?Mangime per
vermi?!"Imprecò Georg,cadendo dal sedile,a causa della
brusca frenata.
-"Georg...guarda là!"Esclamò estasiato
Gustav,mentre il suo sguardo si illuminava,e senza badare agli insulti
lanciatigli da Georg,scese dalla macchina...
-"Sorry Miss..."Disse,avvicinandosi ad una mora intenta a parlare con
un'altra ragazza dai capelli corvini...
La ragazza si voltò mostrando un viso talmente bello da far
rimanere il batterista inerme come uno stoccafisso...
_______________
Chi saranno queste misteriose ragazze?...Accetteranno la proposta dei
due?(Io avrei tranquillamente accettato *__*)
Alla prossima!
E mi raccomando: RECENSITE,RECENSITE,RECENSITEEE!!!
***
Ringraziamenti:
GodFather:Intanto
grazie per le due recensioni (di cui una incompleta XD )
Comunque...tengo a chiarire una cosa: *Coff**Coff* U.U BILL NON HA IL
SORRISO A MEZZO TOPOOO! ç_ç Non puoi dirmi certe
coseee!!!
In ogni caso,ho saputo del biglietto!Sono trooppoo felice per te!(Ma
quale felice e felice..sto rosicando come una belvaaa!...Scherzo ;) ).
Spero che il chap ti sia piaciuto!
Tanti Kuss!
StellaPolare:Grazie
per i complimenti!Spero che anche questo chap ti sia piaciuto!A presto!
kagome84:Una
new entry!Che bello!E' vero,Bill e Julia sono troppo teneri...e poi
questi soprannomi non sono messi a caso,basta leggere il primo chap ^ ^
Comunque grazie per i complimenti,spero di risentirti presto!Baci!
smokeygirl:Grazie
anche a te!A presto!
MaRtOnSyA:Ma
che recensione spoglia!Mi ha fatto tanto piacere!Spero che il chap ti
sia piaciuto!Per quanto riguarda i biglietti,non ne parliamo!I miei non
mi vogliono mandare neanche al concerto,quindi figurati!Sono
disperata!Vabbè...spero che avremmo l'occasione,prima o
poi,(si spera più prima che poi ^ ^ ) di andarci!Baci!
picchia-Eeeh...io
sono sadica...mhauhaumhauhaua (risata diabolica,che più che
diabolica sembra ebete o_O ),intanto vediamo che succede con le due
nuove new entry!Spero che qst chap sia piaciuto anche a te!A presto!
*Arschloch-st***o
-Freiheit483-
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=167230
|