Im Zimmer 483

di CocaColaLover
(/viewuser.php?uid=32433)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Der Träume ***
Capitolo 2: *** Quando tutto ebbe inizio... ***
Capitolo 3: *** I Kaulitz colpiscono ancora! ***
Capitolo 4: *** Concerti,brutte figure e...sorprese! ***
Capitolo 5: *** Cominciamo bene! ***
Capitolo 6: *** La partenza... ***
Capitolo 7: *** Un'avventura iniziata male... ***
Capitolo 8: *** Vaniglia... ***
Capitolo 9: *** Verso una nuova meta... ***
Capitolo 10: *** Tom...Relax,take it easy! ***
Capitolo 11: *** Der Rest geht von allein... ***
Capitolo 12: *** Stich ins Gluck... ***
Capitolo 13: *** Im Zimmer 483 ***
Capitolo 14: *** Le favolose avventure di Gustav & Georg ***



Capitolo 1
*** Der Träume ***


Zimmer483 "Der Träume"



“L’incantesimo ha funzionato,adesso potrò vivere per sempre felice con il mio elfo dai meravigliosi occhi…”
La principessa sorrise.   Era bellissima,i boccoli dei capelli scuri le ricadevano sulle spalle, e il suo vestito,nero come la notte,fasciava il suo corpo ancora a terra a causa dell’impatto;Inerme pensava a colui che avrebbe amato per il resto dei suoi giorni. Era stata condannata,Tempo prima,da un malefico mago che la desiderava fortemente,ma lei non lo avrebbe amato di certo e un giorno,preso da un impeto di rabbia e stizza la tramutò in una fragile rosa e la abbandonò nei pressi di un lago incantato.

I giorni erano cupi,e lei cominciava a sfiorire,stanca di non poter vivere la sua vera vita e di stare lì,sola,senza qualcuno che si prendesse cura di lei.

Una sera un elfo dalla chioma nera come le tenebre,si fermò nei pressi del lago col suo destriero anch’egli color pece.

Si sedette sulla riva e si guardò intorno.

Posò il suo sguardo su quel fiore,chiedendosi se fosse possibile che crescessero rose nei dintorni di un luogo così oscuro e paludoso.

Si avvicinò e cominciò a sfiorare la superficie di quei petali scarlatti .Quel giovine era così bello…i suoi lineamenti delicati attrassero la rosa tal punto che se ne innamorò.

Al suo tocco,come per incanto,rifiorì,e il ragazzo si rese conto che non poteva essere lì per caso.

Così da quel giorno,tutte le sere un bellissimo elfo posava il suo sguardo su una piccola rosa,che man mano riprendeva vigore e bellezza. Le parlava,come fosse la sua confidente,le rivelava i suoi più profondi segreti,i suoi più nascosti desideri e le sue più recondite paure. Non sapeva bene perché lo faceva,sentiva però che di lì a poco sarebbe successo qualcosa di speciale,che avrebbe cambiato la sua vita.

Una notte una tempesta si scagliò sul paese e il lago venne stravolto.

L’elfo sentì una strana sensazione e corse verso il lago,ormai inondato,noncurante della pioggia che gli segnava il volto.

Arrivato sul luogo non trovò la rosa,ma sono un ammasso di legni accatastati uno sopra l’altro,probabilmente rami sottratti agli alberi dalla pioggia e dal vento.

Rovistò tra la sterpaglia ma era ormai rassegnato…nessuna traccia del fiore.

Stava per girare le spalle quando si accorse di una fanciulla distesa più in là,su un letto di rovi.

Accorse premurosamente per soccorrerla,la prese tra le sue braccia e la guardò per un istante. Era davvero bella.

Ad un tratto la ragazza aprì gli occhi…il ragazzo non capì,eppure quegli occhi erano così magnetici,e quella figura un po’ troppo familiare.

La principessa gli sorrise amabilmente,e bastò quel semplice sguardo per far intuire all’elfo che quella era la rosa che l’aveva timidamente sostenuto in quel breve periodo.

“Sei tu la mia rosa”

“Si,sono io” fu tutto quello che riuscì a dire la principessa prima di perdersi tra le labbra del suo elfo incantato…


___________________


Salve a tutti!Questa è la mia prima Fanfic e spero che come inizio non sia un disastro...
Ad essere sincera,non si capisce molto in questa sorta di prefazione molto "pittoresca",ma nel prossimo capitolo comincerò ad inquadrare i personaggi,sperando di essere abbastanza ispirata da poter mettere su qualcosa di decente! (Tempo permettendo naturalmente!)

Spero che comunque l'introduzione vi sia piaciuta,perchè se così fosse RECENSITE!Mi farebbe molto piacere ricevere pareri,anche contrastanti,a patto che siano costruttivi!
Kuss

-Freiheit483-


Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Quando tutto ebbe inizio... ***


Zimmer1 "Julia!!!"...Silenzio...
"Julia,sveglia!"...ancora nessun segno di vita...
"Julia Listz ,ti vuoi svegliare si o no?" Sembrava di sentir gracchiare un condor africano impazzito,ed invece era solo la madre che cercava invano,come ogni mattina del resto,di far ridestare la figlia dal suo sonno decisamente pesante.
"Mamma,devi capire che la mattina sono in uno stato psicologico stabile quanto un purosangue in groppa ad una formica perdipiù zoppa."Sentenziò la ragazza ancora assonnata...
"E con questo che vorresti dire?"Biascicò la mamma di Julia confusa.
"Che il mio sistema nervoso è precario,quindi potrei prenderti e lanciarti a mò di boomerang fuori da questa stanza,per poi farti ritornare più intontita di prima..."
"Julia...ma...ma" La donna rimase interdetta dalle parole scabrose della figlia,e la guardava come se sotto il suo naso ci fosse un alieno e non una semplice ragazza con i capelli arruffati,a causa dei bruschi movimenti notturni (Anche se sarebbe esatto dire : Una battaglia all'ultimo sangue tra lei,il cuscino ed il lenzuolo,che non ne voleva sapere di stare al suo posto).
"Mamma,il mio ragionamento fila a perfezione fatto alle 8.30 di una soleggiata domenica di Maggio.Sappi che non scenderò dal mio letto solo per darti la soddisfazione di creare inquinameto acustico con il tuo aggeggio aspiratutto!"
Detto questo la signora Listz dovette ammettere di essere stata sconfitta,con poche frasi,dalla figlia che ultimamente era diventata quasi più bacchettona di lei,così uscì dalla camera quasi dispiaciuta,non tanto per Julia,quanto per la camera,in confronto una stalla sarebbe stata più decente!
Julia era ormai sveglia,la luce del sole filtrava attraverso la finestra,e l'aria primaverile le scorreva dentro come se fosse acqua fresca.
"Che sogno..."Disse sedendosi sul letto e scuotendo la testa "Proprio un bel sogno...la realtà è che nessun elfo incantato verrà mai a salvarmi da questa monotonia,ormai parte integrante della mia vita...".
Si alzò dal letto e cominciò a vagare per la stanza cercando un diversivo.Così accese il computer.
"Tanto figuriamoci se alle 9 del mattino c'è qualche idiota come me che si connette..."Pensò,mentre continuava imperterrita a schiacciare tasti.
Non sapeva che fare,tutto ciò che si trovava all'interno di quel mondo contenuto in quella sorta di scatola cibernetica,le sembrava così noioso ed inutile...
"Cavoli,quasi dimenticavo!Marta mi ha mandato quella canzone...di quel gruppo...oh,ma come si chiamano?...qualcosa che riguardasse un albergo...".
Effettivamente Julia non aveva le idee molto chiare;Marta,una delle sue tre inseparabili amiche,le aveva mandato tempo prima un paio di canzoni appartenenti ad un gruppo emergente dal nome decisamente strambo,Tokio Hotel.
Aprendo la cartella dei file,Julia notò questo nome così strano che,nonostante tutto,le sembrava azzeccatissimo,per quel tipo di musica.
"Oddio...Tokio perchè è lì che devono andare piuttosto che stare quì a propinarci queste canzonette,e Hotel perchè è lì dentro che si devono rinchiudere". Onestamente non si poteva dire che Julia amasse particolarmente quel genere di musica,ma dovette ben presto ammettere che la voce della cantante (o DEL cantante?)  non era per niente male.
Decise così,di dare un'altra opportunità al gruppo,sentendo qualche altra traccia,che Marta le aveva prontamente raccomandato di ascoltare!
"Bhè...non sono poi così disastrosi dai!Chiunque suoni la chitarra elettrica poi,è davvero un genio...!".
Ora la curiosità di vedere quei quattro ragazzi, appena approdati nel mondo del mercato musicale,l'aveva assalita morbosamente.
"OK...vediamo un pò i nostri quattro piccoli geni del rock" Esclamò divertita mentre cercava delle immagini del gruppo.
"Ok...il bassista è...bhè non mi piace di certo!Il batterista sembra appena uscito da una pubblicità dei pannolini pampers,la cantante mi sta parecchio antipatica,sembra una primadonna da come si atteggia nelle foto,e poi cos'è?Un mutante?Sembra un incrocio tra un essere umano e un porcospino!..." Stava per chiudere l'immagine,quando notò un quarto membro della band..."E tu?"Sorrise compiaciuta.
Ecco,quando le si disegnava quell'espressione in volto,poteva affermare di essere davvero soddisfatta;quello era,infatti,una scoperta,uno dei pochi ragazzi che lei definiva esteriormente soddisfacenti.Uno di quei ragazzi che solo con uno sguardo ti fanno andare gli ormoni in tilt,e se gli occhi di Julia avessero potuto assumere una forma in quel momento,sarebbe stata di certo quella di un cuore sprizzante di lucentezza.
Quel concentrato di rastaboy hippopparo le ispirava e non poco!
"Caspita...TU SI che sei un FIGO con i controfiocchi!"Mormorò estasiata,mentre le immagini di quel ragazzo scorrevano sullo schermo.
Afferrò il telefono con un impeto tale da far cadere tutto ciò che si trovasse nel raggio di 30 metri,e schiacciò avidamente i tasti dell'apparecchio,componendo il numero di Marta.
"Mi ucciderà appena saprà che ore sono...ma...pazienza!"
Uno squillo...due...tre....
"Pronto?" Berciò una flebile voce,dall'altro capo del telefono.
"Marti!Marti cara!Mica t'incazzerai come una biscia perchè sono SOLO le nove del mattino,giusto?" Civettò Julia,sbattendo le sue lunghe ciglia come due ventagli ,cercando di sembrare la personcina innocente che disturbava l'amica a quell'insolito orario per una giusta causa.
"No Juli..."Asserì dolcemente Marta,che aveva già capito il gioco dell'amica..."Non sono incazzata come una biscia...sono incazzata come un toro a cui hanno staccato le corna a forza di mazzate...Dico ma hai visto che ora è?In ogni caso...Che vuoi?"Tuonò infine.
"Ah bhè...sai che mi sono piaciuti quei...quei Tokio come si chiamano?"Comiciò Julia torturandosi con le dita un ciuffo di capelli...
"Tokio Hotel!E allora?...mi chiami per questo?Comunque,lo so che sono bravi,non per niente è il mio gruppo preferito!"Disse Marta,che in realtà non si aspettava quell'affermazione da parte dell'amica...anche se la discussione era risultata ,in parte,inutile,era sempre un piacere per lei parlare dei suoi amati Tokio Hotel,e soprattutto di Bill,il cantante (che Julia aveva erroneamente scambiato per una ragazza,perdipiù antipatica),per il quale nutriva una sconfinata stima ed un infinito amore (naturalmente platonico!)...
"E' vero!Anche se devo ammettere che c'è voluto un pò per farmeli apprezzare davvero,però alla fine ho ceduto,soprattutto al fascino del chitarrista...davvero un portento della natura!"Asserì Julia.
"Si,Tom è un mito a suonare...!"Annuì Marta.
"Già...ma ho potuto ben constatare che è mitico anche dal punto di vista fisico" Aggiunse maliziosamente la ragazza.
"Pensi sempre ad una cosa tu!"
"Ma che dici!...comunque,mi piacciono,a parte la cantante che ha un nonsochè di antipatico...si sente quasi onnipotente,ma chi si crede di essere!Con quella voce sembra quasi un ragazzo!"Esclamò Julia con convinzione.
Quello per Marta era il culmine.Il punto in cui l'interlocutore (o l'interlocutrice) doveva essere letteralmente colpito e affondato,per questa volta chiuse un occhio,o meglio,li chiuse entrambi,ma solo perchè si trattava della sua migliore amica.
Calò il silenzio per 30 secondi,riprese fiato e cominciò con una Santa pazienza ricevuta da chissà quale entità superiore,ad esporle le sue indiscutibili tesi.
"A)La cantante è un LUI
B)Si chiama Bill
e C) mi spiace deluderti ma è il fratello gemello del tuo caro amore Tom,che tra l'altro,ma ovviamente è solo un parere personale,è solo un grandissimo bastardo..."
"Il cantante è maschio? Tom...il suo gemello? Ma mi prendi in giro?E poi perchè bastardo?"
"Bhè...come definiresti uno che si porta cani,porci e maiali nel suo bel talamo?Uno stinco di santo?"
"Ma magari non è realmente così!Magari ama intrattenere le sue fans in un'altra maniera piuttosto che portarsele a letto..."
"Ah si?E come?Facendogli ammirare la sua collezione di pitoni africani?"
Scoppiarono in una fragorosa risata,quando ad un certo punto Marta ebbe un'idea folgorante... "Senti!"Squillò trionfante "Perchè non prenotiamo i biglietti per il prossimo concerto che terranno quì in Italia?"
"Sarebbe bellissimo!Ma ti immagini in prima fila con Tom sbattuto di fronte gli occhi?"Esclamò Julia con aria trasognante...
"Ehi Juli!Adesso mi sa che stai sbroccando un pò!"
Così tornarono nuovamente a ridere noncuranti che il destino stava divertendosi ad escogitare per loro qualcosa di molto speciale....

_____________________________

Salve a tutti!Eccomi tornata con un nuovo,vero,capitolo,quello da cui avrà inizio tutta la storia!
Purtroppo la storiella precedente era solo un (fantastico) sogno...
Comunque, a dire il vero questa parte non mi entusiasma molto,ma dovevo pur cominciare la storia in qualche modo!Così ho optato per la classica vicenda delle due ragazze (che come al solito hanno la  fortuna SFACCIATA di poter intrattenere rapporti con i gemelli Kaulitz!) ma vi assicuro che il mio cervello sta già cominciando a partorire idee molto originali!
Spero che,nonostante, tutto questo capitolo vi sia piaciuto!
Ringrazio tantissimo Stella polare e Nana punk per aver recensito il primo capitolo!Grazie mille per il supporto!

Alla prossima!

-Freiheit483-

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** I Kaulitz colpiscono ancora! ***


Zimmer finito -Questa no...questa no...quest'altra neanche a parlarne...poi questa...AAARGHH!!!"
Un urlo soffocato.
Silenzio.
E poi di nuovo un urlo disumano,proveniente da una camera d'hotel, non una camera qualsiasi,ma una prestigiosa suite arredata in stile supermoderno.Quanto all'importanza dell'hotel,pareva che dovessero alloggiare lì i figli della regina d'Inghilterra,e invece (per grande sfortuna del servizio di pulizie), risiedevano,in mezzo a quel lusso tecnologico, quattro ragazzi,abbastanza famosi per la loro età.Il look di ognuno di loro era abbastanza singolare ma "siamo così!Ci piace essere noi stessi!" annunciavano ad ogni intervista.
Su uno dei divani verde fluorescente,nel salottino della suite, era disteso ,con fare decisamente animalesco,un ragazzo biondo,con i rasta,una maglietta ed un paio di pantaloni di una misura davvero improponibile,intento a sfogliare avidamente un book fotografico.
-"Oh mein Gott!MA DICO!Quel David lo possiede un minimo di senso estetico o no?" Esclamò improvvisamente,rivolgendosi ad un altro ragazzo biondino di nome Gustav...
-"Se vedessi di che colore ha costretto Bill a comprare lo smalto per il prossimo concerto a Roma,ti daresti la risposta da solo..."Asserì l'altro con espressione disgustata...
-"Guarda,neanche voglio saperlo...mio fratello è talmente bacato e scemo che riuscirebbe a farsi rifilare un gatto morto per una pelliccia di visone.A volte mi chiedo come faccia ad essere il mio gemello,io sono troppo intelligente!"
Gustav alzò gli occhi in aria..."Non cambierà mai" pensò sogghignando.
-"Tom, non possiamo continuare così...dobbiamo trovare quelle ragazze per il video di "Reden", non possiamo più portare questa storia per le lunghe !Dobbiamo fare un casting rigorosissimo,e se non le scegliamo bene,altro che smalto!David ce lo fa bere a colazione lo smalto verde del tuo caro gemello!"Affermò,poi,con fare decisamente preoccupato...
-"VERDE???HAI DETTO SMALTO VERDE???Ma io lo ammazzo,lo uccido...lo...lo...lo diseredo!"Sbottò Tom,alzandosi violentemente dal divano,che aveva ormai formato una fossa all'altezza delle natiche del ragazzo,tanto era stato delicato l'impatto.
Esplorò tutto il perimetro della stanza a grandi falcate (per quanto i pantaloni misura XXXL potessero permetterlo) e cominciò a sbuffare nervosamente.
-"Bene Gus...tu la fai facile,ma vedi...le menti del gruppo siamo fondamentalmente io e te!Dimmi che vita sarebbe se restassero solo Bill e Georg!Non voglio neanche immaginarlo!
Bill si imbratterebbe di cosmetici dalla mattina alla sera,mentre Georg,scambiandolo per una ragazza,nei suoi momenti di insanità mentale post sbronza (cioè SEMPRE),ci proverebbe spudoratamente.Almeno noi serviamo a qualcosa,io a frenare mio fratello e tu a ricordare a Georg quanto sia inutile e..."
-"E frocio..."
-"Ecco..."Ci ripensò due minuti e riprese " Ma che mi fai dire Gus!Mica è frocio!E' solo stupido!Quasi quanto Bill...Comunque non è la dubbia sessualità di Georg l'argomento che volevo affrontare,più il fatto che David ha raccolto un book di emeriti CESSI!Chiamavo un idraulico se avevo bisogno di questi...Abomini!Non ne ho vista una,non dico carina,perchè mi rendo conto che sarebbe chiedere troppo,ma perlomeno decente!Ognuna di loro ha un difetto...!"Disse per poi ridistendersi sul grande divano giallo limone.
-"Oh,ma quanto sei fiscale amico!"Disse Gustav.
-"Senti io voglio che una canzone perfetta,con cantanti perfetti e un chitarrista perfetto,meriti delle ragazze perfette"Asserì Tom...

-"Halloooo!" Esclamò ad un certo punto,una voce squillante proveniente dall'ingresso della suite 113.
-"Hallo" dissero in coro Tom e Gustav poco entusiasmati dallo spettacolo a cui avrebbero assistito di li a poco,ma che pregustavano già da un pezzo.
Entrò,così nel salotto,una figura alta e snella,con dei capelli discutibilissimi e un giubottino in pelle che lasciava un pò a desiderare,saltellante di gioia.
Tom e Gustav assistettero alla scena straniti e disgustati.
"Ok...Tu non sei mio fratello..."Pensò il primo...."Ma chi me lo ha fatto fare mettermi a suonare con questo fenomeno da baraccone?"Pensò il secondo mettendosi una mano sul viso,quasi a non voler credere alla scena che aveva di fronte.
Bill,il gemello di Tom,era di fronte a loro,in una posa che avrebbe fatto invidia a Claudia Shiffer,mostrando ai due ragazzi interdetti,un giubotto pezzato bianco e nero.
-"Bill...di un pò...hai per caso squoiato la mucca del nonno di Heidi?"Disse Tom,con tono rassegnato,mentre guardava il fratello che si girava e si rigirava come un top model,facendo sfarfalleggiare la sua folta criniera bicolore,ispirata a Simba nel cartone "Il re leone".
-"Tomi" Esclamò Bill emozionato,sbattendo le sue lunghe ciglia spennellate di rimmel in faccia al rastaro "Non ti piace???"
-"Direi di no Bill!"
-"E a te Gus?So che tu hai fiuto per le cose belle!"Riprese Bill,spalancando emozionato gli occhi,grandi come due fari.
-"Appunto amico...hai detto bene...ho fiuto per le cose belle e non per i cadaveri di mucca!"
-"Uffa!Siete due elefanti in fatto di delicatezza!Vi chiedo un consiglio e cominciate ad insultarmi!" Piagnucolò Bill,sbattendo un piede a terra,come fanno i bambini quando se la prendono per qualcosa.Così se ne andò nella sua camera affranto e deluso dal comportamento dei due.
-"Bene...vado a fare il crocerossino e a cercare di tirare su di morale quella mezza checca da strapazzo con l'artereosclerosi galoppante,a meno che quest'ultima non deciderà di farmi desistere,con uno dei suoi acuti versione Maria Callas"...
Così Tom entrò deciso nella stanza di Bill,che stava disteso sul letto a guardare il soffitto.
-"C'è qualcosa di interessante lassù...?" Domandò sarcastico il rasta
-"Sicuramente molto più interessante dei vostri insulti da quattro soldi!" Dissè Bill nervosamente
-"Eddai fratellone!Lo sai che scherziamo!Su vieni di la e stai un pò con noi!" Tom gli sorrise dolcemente,ed il fratello non potè non ammettere che era irresistibile quando sfoggiava quel ghigno così adorabile!
Così tese la mano a Tom e andarono tutti e due in salotto a raggiungere Gustav...
-"Ehi Bill...Scusami,non intendevo..." Aggiunse quest'ultimo interrotto però da Bill...
-"Dai Gus!Capisco se non ti piace quel giubbino...in fondo faceva schifo anche a me!Sembravo un animale da soma con quell'obrobrio addosso!"Lo traquillizzò...
-"Ok...dopo le scuse direi che possiamo passare ad altro...Bill, io e Gus siamo un pò nel pallone perchè non riusciamo a trovare quattro ragazze per il video "Reden" ,visto che che David ci ha propinato delle vere e proprie vacche svizzere con nasi e denti storti, e chi più ne ha più ne metta.Sembra davvero la fiera dell'immondizia questo book..."
"Fa vedere!" Disse Bill dopo aver segnalato la cartella rossa poggiata sul divano;Tom gliela porse,e dopo averla accuratamente esaminata,trasse le sue conclusioni con uno sguardo indecifrabile.
-"Allora Tom...avresti ragione se non avessi esaminato tutto il book" Esclamò passando al fratello la carpetta rossa...
-"Bhè...e allora?Credo di aver guardato tutte le foto..."Aggiunse Tom con aria di sufficienza...
-"Appunto!Credi! Ma non lo hai fatto!Guarda le due foto a fondo pagina..."
Così Tom sfogliò velocemente le foto,arrivando alle ultime due in fondo,rimanendo a guardarle quasi incantato...
-"Cavolo...Dio esiste e mi ama!" Asserì stralunato,guardando incredulo il gemello...
-"E se ci ha dato la possibilità di poter contattare queste due ragazze,ci deve amare davvero tanto!"
-"Ragazzi fate un pò vedere questi due ipotetici portenti della natura!" Aggiunse Gustav avendo interpretato le espressioni basite degli altri due.
Guardò la prima foto...ai suoi occhi si presentava una ragazza,non ammiccante e sensuale come le altre,che,pur non potendoselo permettere osavano pose da primedonne,ma in una posizione naturalissima.Era bella...aveva occhi celesti e capelli castano chiaro,mossi,che le arrivavano fin sotto le spalle.Il vestito che indossava era semplice ma bello,il colore bianco le donava e si sposava perfettamente con il suo etereo incarnato, e faceva intravedere il corpo ben modellato.
Il viso era perfetto,e i denti così bianchi e dritti erano incorniciati con un sorriso,e in perfetta simbiosi con il resto del viso.
La seconda,anch'essa molto bella,era in costume.Aveva profondi occhi castani e capelli neri,lisci e corti...la carnagione era ambrata ed il suo viso nascondeva un'intrigante aura di mistero.
-"Bill...altro che gay...per le ragazze hai occhio!"Disse Gustav in direzione dei due,e Bill anzichè prendersela per l'affermazione,non molto carina, del ragazzo ,si limitò ad annuire meccanicamente,come se si fosse incantata una molla del cervello che gli faceva andare la testa su e giù automaticamente.
-"Ok...è ora di chiamare David!" Esclamò Tom ,spezzando il silenzio tombale venutosi a creare nella stanza,a causa di quelle due figure così prorompenti.
-"Perfetto!E...Georg?Dove si è cacciato?"Disse Gustav
-"E' rimasto al bar dell'hotel a rimorchiare alcune ragazze che facevano davvero ribrezzo...Vabbè...non è poi così importante...tanto a lui va bene tutto.."Berciò Bill con l'aria di chi la sa lunga...
-"Bill,cucciolo della mamma...tu forse non hai capito che le due fighe in questione sono per me e per te"Disse trionfante Tom,gonfiandiosi come un tacchino.
-"E...e io?" Disse Gustav con gli occhi luccicanti e la faccia da cane bastonato...
-"Tu e Georg ve le cercherete!Avete ancora una settimana di tempo per farlo...dopodichè potete anche fare i due zitelli del video,oppure sdoppiarvi,travestirvi da donzelle e mettervi a ballare come due forsennate...infondo i fighi del gruppo siamo io e Bill!"
-"Ehi ma sei matto?Vedrai che troverò una ragazza molto più bella del ruminante estinto che ti sei scelto tu!Scommetto che non ha un minimo di cervello quella li!"Sentenziò Gustav adirato.
-"E tu che ne sai? La conosci?"
-"No,ma sono sicuro che per ballare e strusciarsi con un soggetto come te,o ha un fegato di ferro oppure è scema"
-"Staremo a vedere!" Sussurrò,infine Tom,con aria di sfida.
Così Gustav prese la porta e se ne andò,non gli andava proprio di litigare e aveva bisogno di sfogare i suoi nervi con una salutare passeggiata in mezzo alla gente,che probabilmente lo avrebbe aiutato se il manager non lo avesse costretto ad uscire solo ed esclusivamente con la bodyguard..."Bhè,se non altro è meglio di niente"...e detto questo si infilò dentro la limousine e andò in giro per la città.
Intanto Bill tentava di condurre una tranquilla conversazione telefonica con David,cosa alquanto difficile.
-"David...ti ho detto che...oook..si..le...le devi chiamare...si..devo decidere tra le due?...mmh...vediamo quella bionda..."
-"Ma quella bionda piace a me,stronzo"Lo interruppe Tom...
-"Zitto idiota!...ah no David..n-no!Certo che non davo a te dell'idiota ma a mio frat...ah...si chiamano...jasmine...ah no..Julia e? Marta?Ah..perfetto,facci sapere la risposta!...A presto..c-ciao...Tom?Ah si..sta in bagno...no che non è una scusa....AAAH BASTA!"
Dopo aver dato prova di una delle sue numerose performance,ossia un binomio tra la famosa Callas ed una scimmia urlatrice,Bill riagganciò esasperato...quell'uomo era davvero una piattola quando voleva!
Ad un certo punto uscì Tom,che nel frattempo era andato in bagno,mezzo nudo,con la cerniera dei pantaloni sbottonata (sbav *__* Nda) e un kilometrico pezzo di cartaigienica sotto una delle scarpe da skate...
-"C-che ha detto quell'essere immondo del nostro manager?"Disse ansimando nervosamente...
-"Che rintraccerà al più presto le ragazze,sono italiane..."
-"Mmmh...italiane!"Ammiccò Tom giocando con il piercing al labbro inferiore...
-"Si,e si chiamano Julia e Marta..."
-"E quanti anni hanno???"
-"17...va bene no?"
-"Perfetto fratellone!I gemelli Kaulitz colpiscono ancora!"
Si diedero il cinque,pensando a quante belle avventure li stessero aspettando insieme a quelle due misteriose ragazze...

_________________

Salve a tutti!Mi scuso umilmente per il ritardo in cui è stato postato quest'ultimo capitolo,ma ultimamente ho avuto un qualcosa riconducibile ad un "Blocco dello scrittore",ma spero di aver comunque svolto un buon lavoro in questi primi capitoli.
Infatti lo "Sblocco" mi è venuto subito dopo aver visto "Mono" su All Music nella puntata dedicata proprio ai Tokio Hotel...inutile dire che Bill era bellissimo e che Tom continuava imperterrito a fare battute dementi su Georg XD,Gustav come al solito faceva la mummia egizia...Non è molto loquace il ragazzo,al contrario della mia storia in cui a volte risulta anche un pò rompiscatole (povero Bibì!).
Dopodichè,spero che abbiate apprezzato il capitolo e soprattutto la storia,anche se non è assolutamente completa!
Comuque come ultima raccomandazione vi chiedo COMMENTI,COMMENTI e COMMENTI!!! COMMENTATE MI RACCOMANDO!!!

-Freiheit483-

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Concerti,brutte figure e...sorprese! ***


Zimmer3 -"Che succede adesso?"-
-"Shh...Guarda..."-
-"Valeria....non dirmi che...è...è..."-
-"Si Julia!"-Esclamò sornione l'amica.
La spalla le faceva male.
Era arrivata in quel palasport da circa cinque ore, ed era riuscita ,con molta fatica,insieme alle sue inseparabili amiche,ad arrivare ai primi posti,scavalcando e spingendo qualsiasi ostacolo le si trovasse di fronte.
Dopo un'ora di interminabili spintoni ed imprecazioni da parte della gente,riuscirono ad arrivare davanti alle tanto agognate transenne.
Si erano guardate esterefatte rivolgendo a se stesse un unico pensiero: Ce l'abbiamo fatta.
La calca era indescrivile,alcune ragazzine piangevano ancor prima aver visto i loro idoli,e regnava una gran confusione.
Quando le luci si spensero,in un buio profondo in cui non si sarebbe distinta neanche la minima sagoma.
Improvvisamente si udì una voce...l'inconfondibile voce di Bill Kaulitz salutava il pubblico,che cominciò a strepitare convulsamente e senza ritegno.
"An deine seite".Così iniziò il concerto.La voce del frontman del gruppo si diffondeva creando un dolce riverbero e provocando dei brividi inspiegabili,i cuori delle ragazze battevano all'impazzata,e di tanto in tanto Tom,il chitarrista,rivolgeva alle quattro languidi sguardi,mentre Julia lo ammirava come se avesse avuto di fronte una statua classica,emblema dell'equilibrio e dell'assoluta perfezione.
Una luce rossa si accese e scoprì,finalmente,la figura del cantante che fino a quel momento era apparso alla penombra di una flebile luce azzurra.Naturalmente era bellissimo e...Magrissimo!
-"Oddio,Oddio..."Esclamò con espressione seria Marta,rivolgendosi verso Clara..
-"Oddioooo!Cos'è quell'espressione lugubre Marti???"-Berciò Clara,che quasi si spaventò alla vista dell'amica che aveva gli occhi incollati ai suoi,ed un (ancor più inquietante) colorito giallastro-arancione-violaceo...
-"Ma hai visto Bill quanto è ...è..."Balbettò Marta,agitando nervosamente le mani all'aria,come se quei gesti avessero potuto spiegare ciò che stava tentando di dire.
-"E' bello...lo so...anche se io,ti dirò,lo preferisco con i capelli lisci!Com'è tenero!Sembra...sai quegli orsetti ripieni di cioccolato e vanigl..."Civettò beatamente Clara,ignorando l'espressione paonazza che si era ricreata sul volto di Marta.
-"Senti Clara,invece di sparare idiozie su cioccolattini,pucciosini,dolzi-dolzi e tenerini, ascoltami!"Continuò Marta,facendo il verso all'amica...
-"Non l'hai notato Bill?E' così...troppo...come dire"Non riusciva a far uscire quelle parole di bocca..
Comicinciò a boccheggiare come una carpa ansimante,mentre Clara ruotava gli occhi un pò verso di lei,un pò verso il palco,chiedendosi ancora che motivo avesse Marta di fare la deficiente in un momento solenne come quello.
-"Di grazia,vorresti dirmi cos'è che ti affligge anzichè aprire e chiudere la bocca come un'idiota?"
-"...è...TROPPO MAGRO Clara!"Ma non lo vedi?Sta scomparendo!Sembra un'acciuga sott'olio!Un...uno...Mio Dio!30 euro bruciati per vedere un'ammasso di ossa..."
Clara non poteva ancora credere al discorso che l'amica aveva snocciolato di punto in bianco cinque secondi prima,e la guardava in maniera inspiegabile,con un truce sguardo che a tratti rasentava lo sdegno più accanito,verso quell'essere ignobile che era Marta.
-"Senti io,non so cosa ti frulla per la testa,e se il tuo frulla-cazzate è rotto ti prego di farlo riparare al più presto!Marta!Ti rendi conto di come siamo state fortunate ad arrivare fin quì?E ti rendi conto (cosa al quanto più grave) che stai scotennando il povero Herr Kaulitz a forza di criticarlo?" Esordì di rimando Clara.
-"Ah,ragazze...tra l'altro comincio a ricredermi su Bill...devo dire che non è poi così orribile,stasera è più carino con i capelli stile super sayan di 5 livello...si è evoluto da criceto con l'arteosclerosi galoppante,a porcospino,a maga Circe...quell'ombretto viola non è niente male...chi sa dove si rifornisce"Disse Julia,dall'altro lato,non avendo,evidentemente,ascoltato le eresie della ragazza.
-"Ma che stai dicendo Juli!Lui è la perfezione...è...lui...insomma...LUI E'!"Annuì seccamente Clara,guai a chi le toccava il suo Bill!
-"Oh perdonami se ti ho offeso il figlio anoressico di Platinette!"Esclamò divertita
Marta si lasciò scappare una smorfia,mentre Valeria accorreva saltellante (in mezzo alla gente che la guardava come se fosse un essere immondo appena uscito da un gabinetto) verso le ragazze.
Si fermò di fronte,non appena constatò la foga con cui le ragazze sostenevano l'acceso dibattito in merito alla sessualità di Bill...
-"E' frocio!"
-"Ma ci sarai.deficiente!Allora Tom con quella faccia di culo che si ritrova?"
-"Ti ricordo che Bill e Tom sono gemelli,GENIO!"
-"Ragazze!!!Ma siete matte?Quì si sta svolgendo uno dei concerto più belli degli ultimi duecentosessantanni e voi che fate?Litigate!Porca miseria!Capisco che ad ognuna di noi piacciono membri diversi del gruppo,ma non potete fare così!" Esordì Valeria,cercando di  calmare la situazione come poteva.
-"Ma...ma..." Boccheggiarono all'unisono Marta e Clara...
-"Niente ma ragazze...ho una sorpresa per voi!"Annunciò Vale sornione.
-"Cioè?Hai rimediato una notte di fuoco con il bodyguard dei Th? Che squallore Vale!" Rise Marta...
-"Qualcosa di simile..." Asserì di rimando la ragazza,creando tra le altre uno sbigottimento generale.
-"Valeria Merli,gradirei che risparmiassi i tuoi monosillabi per altre occasioni,visto che a furia di trasmetterci messaggi subliminali,stiamo perdendo un'intero concerto..." Disse Julia con un'espressione dalla quale saettava una rabbia incontrastata per essersi persa più di dieci minuti in discussioni inutili,ignorando le performance del suo amato chitarrista.
-"E va bene...doveva essere una sorpresa,ma a questo punto ve lo dico adesso...Mentre prima parlavate dei fatti vostri scannandovi come,e quì permettetemi il termine di paragone,dei cinghiali in calore, una specie di gorilla dark (Da tradurre come "Body guard" ...Nda),mi ha strattonato e mi ha ceduto dei pass per il backstage,urlandomi contro un qualcosa simile ad una bestemmia presumo..."
-"O evidentemente ti avrà detto qualcosa in tedesco,lingua che a quanto pare sconosci!"
-"...Se la memoria non mi inganna era...Diese sind für ihr...che ne so io...mi sono limitata ad accettare e a sorridere!"
-"Fantastico!In merito alle mie sconfinate conoscenze riguardo la sprachen deuscht, quello che ti ha detto non è nè il terzo segreto di Fatima,nè un imprecazione nei tuoi confronti...era un semplice "Questi sono per voi!"Disse Julia fiera di poter sbandierare le sue nobili origini tedesche.
-"Si...avevo intuito...Comunque ragazze,questi sono quattro pass per il back stage.Non so se ci arriveremo o creperemo prima dall'emozione,in ogni caso,teniamceli stretti e per adesso godiamoci il concerto!"
Le ragazze erano al settimo cielo.
Non solo si stavano godendo (discussioni a parte) il concerto mozzafiato dei loro idoli in prima fila,ma pergiunta avevano ricevuto,per ordine di qualcuno di quei quattro sbarbatelli,dei pass per poter accedere dietro le quinte.
Così,finalmente,seguirono il concerto,che si concluse con una versione rock di "Unendlickeit",canzone preferita di Julia.
Dopodichè le luci si affievolirono segno che il concerto era giunto al termine.Bill ringraziò il pubblico,ancora in delirio e si ritirò dal palco.
Le quattro ragazze si guardarono in faccia spaesate mentre il resto della folla si dileguava verso le uscite.
Di solito il momento più triste di un concerto è,naturalmente,alla fine,perchè vedere i propri idoli talmente vicini e sentirli così tangibili è un'esperienza paragonabile ad un sogno,che per Valeria,Clara, e soprattutto per Julia e Marta,non si era ancora concluso.
Julia s'incamminò verso il palco costeggiato di transenne,prendendo la mano di Marta a cui sia agganciarono anche Valeria e Clara.
Come non detto,una fila di bodyguard e di addetti alla sicurezza,vietava il transito dalla parte del backstage...
-"Io credo che non ci faranno passare" Azzardò Clara un pò timorosa...
-"Ma dai!Abbiamo i pass!Niente e nessuno può fermarci!"Esordì Julia facendo un occhiolino all'amica.
Una volta giunte dinanzi le imponenti figure nere,con un espressione talmente truce da far rabbrividire Rocky Balboa,mostrarono i pass che gli permisero di passare.
S'incamminarono così,senza sapere dove andare...
Dopo dieci minuti...
-"Ragazze,io sto seriamente rischiando l'esaurimento nervoso!Ma qualcuno che ci dicesse dove cavolo ci siamo cacciate,no eh?"Disse Clara,massaggiandosi le tempie con espressione teatrale.
-"Mmh...Vediamo un pò...ad occhio e croce quelli dovrebbero essere i camerini" Asserì Valeria,indicando delle porte bianche poste una dietro l'altra.
-"Ragazze,so che non è il momento adatto,ma io ho un'enorme bisogno di andare in bagno..."Disse,improvvisamente Julia...
-"Come può venirti in un momento del genere?"
-"Senti,mica è colpa mia se ho una ritenzione idrica così celere...Comunque vado a cercare un bagno..."
-"Vengo con te...non si sa mai"Aggiunse Marta con fare materno... "Non vorrei ti cacciassi nei guai!"
-"Ok ragazze...allora ci vediamo quà tra cinque minuti,se ci sono novità vi mando un messaggio!" Disse,poi,Valeria.
Così le due ragazze s'incamminarono...
-"Ehi Marta...proviamo in quella porta là!"
-"Ma c'è scritto "Personlich"..."
-"Appunto...magari c'è un bagno...!"
-"Fa un pò come ti pare...su apri!"
La ragazza si avvicinò alla porta e aprì titubante la maniglia,ma non trovò altro che un'ammasso di cavi e apparecchiature varie.
-"Bene...Direi che non ha tutta l'aria di essere un bagno" Sospirò Julia.
-"Juli proviamo quella..."
-"Ok...Su,apri tu"
Detto fatto,si trovarono a terra,una sopra l'altra,confuse e intontite.
Come cavolo avevano fatto a cadere in quella maniera così idiota?
Julia non capì più niente quando,schiacciata dal peso dell'amica,che stava armoniosamente adagiata sul suo corpo,ormai ridotto ad un tutt'uno con il pavimento,si ritrovò di fronte un viso con un'espressione interrogativa, che la fissava a pochi centimentri dal suo.
Collegando i pochi neuroni che le erano rimasti all'interno della scatola cranica, e notando l'imponente capigliatura cotonata che si ergeva al di sopra di quel viso,intuì che non si trattava certo di uno di quegli incubi con protagonista "Edward mani di forbice" che avevano segnato la sua innocenza alla tenera età di dieci anni,ma del cantante del suo gruppo preferito.
Lo guardò con un espressione compiaciuta in viso come per dire "Tuo fratello non è male,ma tu non scherzi mica,caro  androgino dei miei stivali, o per meglio dire, ballerine visto che stasera indosso quelle..." ma si limitò a sbattere una ventina di volte le ciglia contornate di mascara.
Così fece anche Bill,quasi improvvisando un linguaggio basato sullo "sbattimento" di ciglia,dato che era il solo componente del gruppo che metteva il rimmel e si truccava il contorno occhi modello "Guardate,mi hanno appena preso a pugni".
-"Mein Gott!Du bist..."
-"Ehi,ehi...vacci piano tesoro...ho appena sbattuto la testa e pretendi che capisca anche il tedesco?Solo la pronuncia mi provoca una paresi facciale..."Disse Marta (che non aveva capito con chi avesse a che fare) ridestandosi dalla lunga sosta,dalla schiena dell'amica.
Julia,come per magia,perse il dono della parola, e bloccò la sua espressione in un sorriso tanto ebete quanto nervoso.
Marta,non notò subito Bill (Ovviamente -.- Nda), piuttosto si soffermò sull'espressione basita dell'amica...
-"Di un pò,ti è dato di volta il cervello?"
Non capì niente, finchè i suoi occhi azzurri non si scontrarono con quelli color miele del cantante...
Rimase interdetta, e le uniche parole che riuscì a pronunciare furono -"Oh Cavolo..."

___________

Ed ecco anche il 4 capitolo...ho preferito lasciarlo un pò in sospeso!Chissà cosa mi inventerò per il 5!Ah...per la cronaca,non parlo tedesco,quindi perdonatemi se quello che ho "Tentato" (con l'aiuto di un vocabolario e di un traduttore!) di scrivere prima non è perfettamente corretto...vabbè,l'importante è il senso!
Spero tanto che la storia sia di vostro gradimento!E come al solito...COMMENTATE,altrimenti non ha senso continuare!
Grazie a Ilenia91dorough:Spero che questo nuovo capitolo sia stato di tuo gradimento!Sarebbe un piacere ricevere altri commenti da parte tua!

Alla prossima!

-Freiheit483-



Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Cominciamo bene! ***


Zimmer3 continuo La ragazza correva nel bosco respirando affannosamente.
Le fiere della foresta,impazzite,la stavano inseguendo ferocemente.
Inciampò su un ramo,che sporgeva lungo un albero,e cadde.
Ormai rassegnata,sapeva che la sua fine era vicina.
Improvvisamente una manò tesa le si parò davanti.
Era ancora lui.L'elfo misterioso,che la salvava da ogni spiacevole situazione.
Ma ella non sapeva nè chi fosse,nè da dove provenisse, e nè perchè interveniva sempre per salvarla.
Rimasero così.Sospesi tra i loro sguardi,mentre tutto attorno al loro si sbiadiva,e le paure diventarono solo dei brutti ricordi.


Il sole era già alto in cielo, e la calura estiva cominciava prepotentemente a diffondersi nell'aria.
Era tardi quella mattina.Forse le 11...

-"Ancora quel sogno..."Disse una flebile voce ancora impastata dal sonno.."Lo sapevo che i carciofi della mamma sono cancerogeni e mi inducono a fare sogni senza senso..."
-"Hai intenzione di rimanere lì per tutto il giorno a parlare con la parete di fronte al tuo letto,formulando invettive contro l'arte culinaria di tua madre,oppure decidi di risorgere dal tuo rispettabile talamo e mischiarti con la plebaglia?..." Esclamò una voce misteriosa proveniente dall'altro lato del letto.
Di fronte la ragazza,in posizione supina, si ergeva imponente,in tutto il suo metro e settanta, una figura dai lunghi capelli color biondo cenere e degli occhi celesti,che alla luce solare assumevano un colore strano,quasi diafano...
-"Marta...hai deciso di farmi morire d'infarto o stai tramando per me una morte più interessante?"
-"Mmh...diciamo che ci sto meditando su...sono indecisa tra : Seppellirti viva in un sarcofago pieno di vermi oppure tentare di estrarti il cervello dal setto nasale..."
-"Ok,direi che non ho molta scelta... Comunque...che ore sono?" Disse Julia sbadigliando rumorosamente.
-"Le 11e 20...direi che ora di levarsi!" Esclamò la ragazza aprendo le tende e facendo in modo che la luce solare penetrasse diretta sul letto della povera Juli che si dovette alzare senza obbiezioni.
Così Marta si diresse decisa verso lo stereo dove attacco a palla "My Heroine" dei Silverstein...
-"Oddio Marti!Per cortesia,stacca!Mi fa male la testa di mattina!"
-"Ma smettila di fare la povera adolescente con le turbe mentali e cerca di essere attiva!" Disse l'amica estraendo una maglietta viola e un paio di jeans a sigaretta,dall'armadio di Julia.
-"E oggi indosserai anche quello che ti dico io!"Continuò,depredando i cassetti e porgendo all'altra della biancheria pulita e le vans a scacchi bianchi e viola.
-"Oh...fa come se fossi a casa tua,tranquilla!"Sghignazzò nervosamente Julia.Certo non era il massimo per lei,come per nessuno d'altronde,essere svegliati di mattina,dall'amica psicopatica che quando si metteva in testa una cosa era difficile se non impossibile cercare di dissuaderla dai suoi diabolici piani;Ed evidentemente Marta,quella mattina,ne aveva di intenti a quanto pare.
Ormai rassegnata,Julia andò in bagno.Fece una doccia e si vestì.Come al solito mise una quantità industriale di fondotinta,la cui marca l'aveva appena nominata come miglior azionista di quell'azienda di cosmetici,il mascara sempre presente e infine si diede una sistemata ai capelli neri,dal taglio asimmetrico che le ricadevano lisci sulle spalle.
Presi gli inseparabili occhiali da sole e la borsa,scese giù in salone,dove l'aspettava l'amica.
-"Bene...che si fa?"
-"Andiamo a conquistare il mondo!"
-"Mà!Vuoi chiudere per un pò quel getto istantaneo di cazzate che ti ritrovi per bocca?"
-"Ok,perfetto!Ma ricordati che le mie cazzate sono talmente istantanee che potrei non ricordarti,dato quel putiferio di stercorari morti che ti ritrovi al posto della materia grigia,che un'ora fa dovevamo andare all'agenzia a prenotare i biglietti per Londra!"
-"Cavoli...hai ragione...e adesso?"
-"Adesso cosa?Andiamo con il mio motorino!"
-"Ma giura...come saresti voluta arrivare in centro?Bevendo un red bull e volando sopra la città?"
-"Bhè,è un'idea!Se la bevono Bibì e Tomi ci sarà un motivo!"Disse Marta,facendo l'occhiolino all'amica.
Così prenotarono i biglietti per un pelo,visto che alle 12 e mezza l'agenzia era in fase di chiusura,e decisero di andare al bar a prendere qualcosa di fresco,data l'afosa temperatura che aleggiava in città.
Si sedettero in uno dei tanti tavolini posti all'esterno del bar e ordinarono due gelati giganti.
Improvvisamente udirono una canzone,che proveniva dall'interno del bar...
"Ready,set,go!It's time to run...the world is changin' we are one..."
Marta cominciò ad alterarsi,mentre Julia aveva un'espressione triste...
-"So a cosa stai pensando..."Disse Marta notando l'espressione rammaricata sul viso dell'amica...

Era passato un mese da quando erano state al concerto dei Tokio Hotel.
Avevano avuto la fortuna di assistere a quell'evento in prima fila,di godersi i loro idoli da vicino.E poi...poi la brutta figura in camerino...Sguardi muti che si incrociavano...espressioni imbarazzate che si susseguivano una dietro l'altra...
Improvvisamente,proprio quando avrebbero potuto scambiare,almeno un cenno o una presentazione,ecco che le due ragazze si sentirono sollevate di peso,e buttate fuori dalla porta da due gorilla,nonostante i pass e nonostante gli acuti urli di dissenso da parte di Bill,che aveva riconosciuto in quelle due ragazze le tipe delle foto,che fino a qualche sera prima si contendeva con quell'arrapato e sessuomane di suo fratello.

-"Io...ecco..."Balbettò timidamente Julia.Fino ad ora non avevano mai affrontato l'argomento e sapeva che Marta non gliel'avrebbe permesso.
-"Bhè?"Berciò l'altra di rimando,con espressione interrogativa...
-"Io...penso che forse...non abbiamo colto il momento...siamo rimaste lì come due scem..."Non fece in tempo a continuare che Marta la interruppe tempestivamente...
-"Julia il tuo discorso è terribilmente illogico"Asserì acidamente "Prima di tutto perchè Bill non stava certo aspettando noi,non siamo mica la manna dal cielo!Figurati se si disperava dietro due ragazze mai viste prima!A mio avviso aveva già ordinato alle due guardie del corpo di ridurci in briciole.Secondo, i bodyguard,tra cui il tanto osannato Saki,ci hanno buttato fuori,neanche fossimo stati due sacchi dell'immondizia e in più,ci siamo dovute, anzi MI,perchè tu nel frattempo stavi vagando con la mente in chissà quale lontano universo parallelo,sono dovuta sorbire i lamenti di Vale e Clara che fringnavano come due mucche pazze perchè non le avevamo avvertite del fatto che la band era nei paraggi!E sono tornata a casa col fondoschiena spaccato in due e con le scatole altrettanto frantumate,solo per essere stata cacciata fuori da una mezza checca artereosclerotica e per essere stata investita da insulti da parte delle nostre due migliori amiche,che tra l'altro adesso  non ci danno più confidenza...ah...e dulcis in fundo...te l'ho ripetuto,te lo ripeto nuovamente, e non mi stancherò mai di ripetertelo...mettiti il cuore in pace che tanto non li rivedremo mai più...
-"Ma..."Cercò di proseguire,invano,Julia,totalmente spiazzata dal discorso dell'amica...
-"Mai più...MAI PIU'...M-A-I-P..."il magistrale spelling della parola "mai più" venne interrotto dalla suoneria del cellulare di Julia....
"Anonimo...di solito nessuno mi chiama con il numero privato..."pensò la mora...
-"Chi è al cellulare?"
-"Non ti interessa...perchè non continui il tuo spelling o magari fai un acrostico con le parole "Mai più" e vedi quale interessante parola viene fuori?" Sentenziò con aria strafottente Julia.
Così decise di rispondere.
-"Pronto?"
-"Hallooooooooooo!!!" Esordì una voce dall'altro lato dell'apparecchio telefonico,era talmente entusiasta che si sarebbero potuti contare i punti esclamativi con cui era stato pronunciato il saluto.
-"C...chi parla?!" Disse Julia alquanto esterefatta ...
-"Sono David Jost...il manager dei Tokio Hotel...!"Esclamò con una naturalezza quasi disarmante la profonda voce del misterioso interlocutore,con un sonoro accento straniero.
-"Si ok...ed io sono Adolf Hitler..."Sorrise divertita Julia,credendo che quello non poteva che essere uno dei soliti scherzi idioti di qualche amico nullafacente di suo fratello Karl.
-"Ehi,guarda che sono serio!Lei non è la signorina Julia Listz?"
-"Bhè...si sono io!Ehm...Desidera?"Sciommiottò confusamente la mora...
-"Abbiamo scelto lei e la sua amica Marta Giuliani,per un cast che si svolgerà tra un mese esatto"...
-"U...un cast?Di cosa si tratta?E perchè avete scelto proprio me e Marta?"Balbettò la ragazza.Questa volta il cuore le batteva a mille,sentiva uno strano formicolio invaderle la schiena,e l'insistente sguardo interrogativo di Marta addosso.
-"Abbiamo selezionato le foto che ci hanno inviato per il video del nuovo singolo,"Reden", e voi siete state scelte da Bill e Tom Kaulitz in persona,tra numerose ragazze...e tra l'altro vorrei aggiungere,che se siete così carine come nelle foto,i miei cari ragazzi hanno davvero un buon occhio...voglio dire...Tom ha un dono di natura riguardo alla selezione di belle ragazze,ma da Bill proprio non me lo sarei aspett..."
-"Emh...STOP,FRENA...CALMA...come faccio a non distinguerti da uno dei tanti celebrolesi che mi prendono in giro e ad appurare che sei il vero David Jost, manager del mio gruppo preferito,se quelle foto non le abbiamo mandate io e la mia amica?"Asserì sospettosamente la ragazza...nessuno si poteva permettere di prenderla per i fondelli,tantomeno uno squallido sosia telefonico del manager dei Tokio Hotel...
-"Noi siamo in Tournè questa settimana...la prossima siamo liberi...potrei fissarti un appuntamento con i ragazzi...mmh...Martedì va bene?"
Julia era scandalizzata...non poteva essere uno stupido scherzo...
-"S...si...come vuole.."Furono le uniche parole che riuscì a spiccicare...
-"Benissimo,allora a presto signorina Listz!Mi farò sentire io personalmete per eventuali cambiamenti di programma..."
Così terminò la discussione telefonica tra Julia e il fantomatico Manager della band.Era paonazza,e,cosa ancora più assurda,la sua preoccupazione maggiore era rivolta a chiunque avesse spedito quelle due foto alla casa discografica...ma come si era permesso?Quelle due ragazze avrebbero fatto di tutto per incontrare i loro idoli,tranne che perdere la faccia sculettando come delle dannate,e strusciandosi contro i Tokio Hotel,scatenando l'ira delle fan più agguerrite,che munite di forconi le avrebbero senz'altro scovate e mutilate senza pietà.Questi pensieri fecero rabbrividire la ragazza che venne distolta da quell'incessante flusso cervellotico da uno strattone,ricevuto da Marta,che sulla faccia della terra era di certo una delle persone meno delicate che potessero esistere.
La mora si voltò di scatto...
-"Cos'è successo Juli?"Domandò Marta che evidentemente aveva capito ben poco della discussione.
Così Julia si trovò a spiegare la situazione,interrotta da frequenti "Oddio" e "Non è possibile!" da parte dell'incredula Marta.
-"Così mentre tu ancora dividevi in sillabe quel famoso "Mai più" ,la nostra vita è cambiata radicalmente a causa di un qualcuno che non si è fatto di certo i suoi cavoli..."Disse Julia risoluta,al fine di richiamare l'amica che qualche momento prima aveva sottovalutato la situazione.
-"WooooW..." Marta in quel momento non sapeva davvero cosa dire o cosa pensare...le uniche cose che le uscivano di bocca erano monosillabi o ultrasuoni di senso incompiuto.
-"Senti chi fa "wow"...Quella che fino a cinque minuti fa chiamava Herr Kaulitz "Checca Isterica...",fortuna che non è il mio tipo altrimenti ti avrei già amputato la lingua..."Asserì Julia saccente.
-"Sfido io!Ero nervosa...tutto quì...e poi sai che adoro Bill...!"
-"Lo so lo so! Per questa volta ti assolvo dai tuoi peccati,ma la prossima non avrai scampo!"Esclamò la mora simulando i gesti di benedizione del sacerdote.
-"Ora il problema è un altro...o meglio...i problemi sono due...UNO:sapere chi è questo maledettissimo genio che ha mandato le foto per il video,e DUE:Clara e Valeria...oddio...già una volta l'abbiamo combinata grossa...la seconda non penso ce la perdoneranno!"
-"Intanto andiamo a casa mia...oggi tu pranzi da me!"

A casa di Julia intanto...

-"Si!Proprio oggi dovevano chiamarle!Ma ti immagini a faccia di mia sorella che riceve la telefonata di Jost?Mamma mia...le piazzerei volentieri una telecamera sul viso per vedere la sua espressione sconvolta..."
Un paio di vans a scacchi si agitavano su e giù come una bandiera su una sedia,mentre un ragazzo biondo gesticolava convulsamente parlando al telefono.
Ed ecco quì Karl...un metro e settantacinque per 50 kg...praticamente anoressico...capelli biondi striati di bianco,e look emo...
Ma avrei fatto prima a riassumere la descrizione con una sola frase: L'opposto di Julia.
Suo fratello infatti era diverso sia fisicamente che caratterialmente.Estroverso e casinaro,aveva un'adorazione tutta particolare per la sorella,minore solo di un anno,e aveva pensato di farle una sorpresa mandando alla Universal delle foto della scorsa estate scattate a Capri,durante una vacanza con i genitori.
Era convinto che l'avrebbero presa,non solo per la bellezza,ma anche perchè,insomma,le si leggeva in volto che era fan accanita dei Tokio Hotel,e chi meglio di lei avrebbe potuto sbaragliare le altre ragazze!?!Così decise,con l'ausilio della sorella di Marta,di mandare anche quelle della sua migliore amica scattate durante un vero e proprio servizio fotografico,in quanto la ragazza aveva davvero partecipato a precedenti concorsi di bellezza,senza però riscuotere grande successo,e questa sarebbe stata l'occasione d'oro per salire alla ribalta!
Mentre Karl era ancora intento a ciarlare allegramente al telefono portatile,facendo vibrare la casa,di tanto in tanto,con qualche sonoro gridolino di gioia,arrivarono le due ragazze.
-"Lieeeeeeeebeeee!Sind du zu Hause?" Urlò Julia,rivelando la sua impeccabile pronuncia tedesca ereditata dal padre,originario di Lipsia.
-"Ja mein Shatz!..."Disse Karl dalla sua stanza... "Ohi è arrivata mia sorella...ti chiamo dopo per ulteriori aggiornamenti..tschuss!"
Dopodichè scese le scale marmoree che portavano al salotto,e saltellando avanzò verso le ragazze...
-"Salve belle donzelle!Qual buon vento vi reca in questa triste ed umile dimora?"Esclamò parafrasando magistralmente un erudito linguaggio mediavale...
-"Ciauuu Kaaarl!!!"Disse Marta saltandogli letteralmente addosso!
-"Dove sono mami e papi?"
-"Sono usciti...Papà aveva una conferenza e si è letteralmente trascinato via la mamma poverina!"
-"Uh bene...bhè allora dovremmo arrangiarci da soli!"Disse la mora rivolgendo uno sguardo sconsolato a Marta.
-"Warum?Marta pranza con noi oggi?"
-"Jaaa!"
-"Bene...Marti spero che ti piacciano le carote sott'aceto e il pane duro,perchè dubito che abbiamo altro da mangiare!"
-"Ma che dici scemo!La mamma ci avrà conservato qualcosa come al solito!
-"Ok vado a vedere cosa c'è di commestibile..."E il ragazzo si precipitò in cucina con la speranza di rimediare qualche boccone...
-"Bene Julia...adesso dobbiamo cercare di cavare qualcosa a tuo fratello!"Asserì la bionda...ma la confessione,a loro insaputa non tardò ad arrivare...
-"Perfetto ragazze,c'è tutto!La mamma ha lasciato l'insalata di riso e il polpettone!"
-"Mmmh!Gute!Andiamo a strafogarci allora!"Esclamarono all'unisono le ragazze...
-"Ma non vi conviene mangiare così tanto!"
-"EEH??Ma sei impazzito?"
-"IO?Siete voi quelle che siete state scelte a partecipare al videao di "Reden" con i vostri idoli!Mica io!Posso mangiare quanto voglio fino a scoppiare,ma voi dovreste mantenervi in forma!"Disse il ragazzo ghignando...Non aveva intenzione di nascondere nulla alle ragazze,ma proprio quando pensava che le due gli sarebbero saltate addosso per squartarlo vivo,con sua grande sorpresa ricevette tanti baci quante innumerevoli lodi e complimenti per il suo innato genio!
-"Bhè allora ogni tanto la combino qualcosa che non sia eticamente orribile e moralmente scorretta!"
-"No fratellone!Sei il migliore di tutti!!!Credevamo fosse uno scherzo!Ich liebe dich bruder!"

Così,risolto il mistero delle foto,le ragazze si distesero sul letto,finchè il telefono di Julia non suonò...
-"Si,pronto?-
-"Halloooo!"
-"Herr Jost?"
-"Ja....In persona...anche se non sono in persona...ma in voce,cioè..ci siamo capiti!"
"Che idiota quest'uomo!Ora capisco perchè la band non smette mai di sfotterlo!"Pensò divertita Julia,mentre Marta stringeva a sè il cuscino dall'emozione...
-"Mi dica tutto!"
-"Volevo dirti che gli impegni sono stati annullati a causa del raffreddore di Georg...combina sempre danni quello lì!Non gli basta aver rovinato la reputazione del gruppo con quel suo aspetto suino che mi rovina quelle perfezioni viventi di Bill,Gustav e Tom!"
-"Ehm...in definitiva?" Chiese gentilmente Julia,spiazzata dalla confidenza che il manager mostrava nei suoi confronti.
-"In definitiva potremmo vederci anche domani!"
-"D-domani?...Ha detto domani?"Domandò incredula la mora,che non si era ancora preparata psicologicamente all'evento.
-"Si,domani...al Palace Hotel verso le 18,30,va bene?"
-"S..si..nessun problema...Allora a domani!"
-"Perfetto!Ci vediamo!"

-"Allora,allora?!?! Cos'ha detto?!"Chiese impaziente Marta...
-"Se te lo dico non ci credi!!!"

Venerdì ore 18,25

-"Dobbiamo proprio andare?!"
-"Si!Ma sei matta?Vuoi perdere l'occasione della tua vita?!"
-"No ma..."
-"No ma UN CORNO!"Sbottò la bionda...
-"Ok,ok...calma e sangue freddo!"Cercò di tranquillizzarla l'altra...
-"Oddio...è tardissimo...corriamo!"

Marta e Julia erano un vero fascio di nervi.Si sentivano insicure e incapaci di sostenere quella situazione.Erano tese,non sapevano come comportarsi,in fin dei conti erano sempre delle ragazze che dovevano incontrare i loro idoli,e non avrebbero potuto controllare nessun tipo di istinto che fosse pianto a dirotto,felicità incontrollata o perversione pura (con i gemelli davanti ci si può aspettare di tutto).
Arrivarono nella Hall del lussuosissimo Palace Hotel,si guardarono spaesate e confuse,finchè i loro pensieri non furono interrotti da un urlo disumano.
-"MA IO NON CAPISCO COME SI E' PERMESSA A FARE QUELLO CHE LEI HA FATTO!" Tuonò istericamente una voce dal marmoreo scalone centrale,mentre una giovane cameriera correva a gambe levate da un singolare Bill Kaulitz con tanto di bigodini e carta stagnola che avvolgeva le sue bionde ciocche che impreziosivano la scultura espressionista che aveva al posto dei capelli,mentre la inseguiva con gli occhi fuori dalle orbite,recando in mano una racchetta da ping pong con sopra l'immagine di un ammiccante Tom.
Ma bastò posare lo sguardo sulle due ragazze impietrite di fronte alla scena a cui avevano appena avuto l'onore di assistere,a mettere fine alla sua folle corsa.
Si fermò,ed imbarazzato cominciò ad avanzare verso di loro con fare impacciato...

-"C...ciao...!Io sono Bill!"
"Ma giura,cretino!Non l'avevo mica capito!"Pensò Marta con un ghigno malefico stampato in volto,e nel contempo,incredula di avere di fronte gli occhi il ragazzo dei suoi sogni completo di bigodini e residui di maschera al cetriolo in viso.
-"Ciao!Noi siamo Marta e Julia!"esclamò,poi,la bionda,cercando di autoincoraggiarsi al fine di non svenire tra le braccia del suo bello (Che poi bello mica tanto se pensate al modo in cui era conciato!Nda).
Il ragazzo abbassò lo sguardo visibilmente vergognato dal modo in cui erano state "accolte" le due.Pensò che Marta era carina,forse un pò meno rispetto alle foto,ma che Julia era proprio bella...aveva un aspetto un pò misterioso e una personalità tutta da scoprire,e se c'era una cosa che Bill amava fare era proprio trapanare il cervello di domande alla gente,nonostante fosse sempre lui,da cinque anni a questa parte,quello a cui perforavano la testa con insulse curiosità.

-"Ragazze scusate...David non ci aveva avvertiti del vostro imminente arrivo e non ci eravamo preparati,e Georg è a letto con l'influenza,e poi..."Bill continuava a parlare,era logorroico quando era teso,e anche se non ne capiva il motivo,lo era eccome!
-"Oh,non fa niente...se hai bisogno di un pò di tempo noi aspetteremo quì!"Disse Julia sorridendo e provocando una serie di spiacevoli sensazioni allo stomaco di Bill,come un'incessante svolazzamento di farfalle che gli procuravano,contemporaneamente,freddi brivi lungo il corpo.
-"Ok...scusate ancora...i-io a-allora risalgo,e...faccio scendere Tom!"Balbettò l'efebico essere mentre inciampava su un'imponente portaombrelli che prese a rotolare lungo la sala.
-"Herr Kaulitz,la preghiamo di mantenere almeno quel briciolo di dignità che le è rimasto,anche se dubito che dopo essere uscito dalla sua stanza conciato così,ne abbia ancora a disposizione" Esclamò saccente il responsabile della hall,mentre cercava,invano,di inseguire il portaombrelli che non ne voleva sapere di fermarsi.
Il ragazzò indietreggiò fino a raggiungere,rosso dall'imbarazzo e mortificato fino all'osso,l'ascensore,salutando timidamente le due con un lieve cenno di mano.
A quel punto Marta e Julia non poterono trattenersi dal ridere ripensando alla scena precedente...
"Certo che è proprio strano quel Bill,simpaticissimo!E pensare che non lo potevo soffrire!"Pensò Julia...
Già...in fin dei conti,pensò,era un ragazzo normalissimo e da quando lo aveva visto per la prima volta dal vivo,in quel camerino,non aveva smesso di pensare ai suoi occhi.Di certo non avrebbe fatto piacere a Marta tutto ciò,ma era cosciente,nonostante tutto,del fatto che tra loro e i ragazzi non sarebbe potuto nascere niente all'infuori di un'amabile scambio di battute...
Improvvisamente la porta dell'ascensore si spalancò, e ,prima che ogni altra cosa venisse fuori,spuntarono,dalle decorazioni laccate d'oro che incorniciavano l'uscita,un paio di pantaloni taglia XXXL,seguiti da un paio di scarpe,pressocchè regolari,e infine si affacciò un busto,dotato finalmente di testa in cui le ragazze riconobbero l'identità di quel gigante (1 e 85...i Kaulitz mica scherzano!Nda XD) snodabile...
Le due rimasero immobili a godersi la scena alquanto bizzarra.
Un rastaro,avanzava convinto,verso di loro,con una camminata davvero assurda,e portandosi via,con il retro di pantaloni,tutta la polvere del pavimento..."Ok,le sembianze di una scopa per quanto riguarda i capelli..."Pensò Julia "Ma...i jeans?Che modello sono?Aspiratutto?"...
Le piaceva così tanto quel ragazzo,ma in un  certo senso l'aveva delusa...era la convinzione in persona,un dio dell'Olimpo indiscusso e si era piazzato di fronte a loro,facendo un vomitevole occhiolino ed esclamando "Hallo Dolcezze!"   "....HALLO DOLCEZZE?!?! Ma di un pò,sei matto?"I nervi di Julia erano arrivati al capolinea "Ok,sei convinto e gonfiato quanto un tacchino nel giorno del Ringraziamento,hai il portamento di un camionista con l'artrosi e pergiunta te ne esci con monosillabi smielati adatti ad un pubblico di sole oche con un Q.I di un criceto che si è appena fatto un'overdose di semi di girasole MARCI?".
Ma la mora rimase ancora più orripilata alla vista di Marta che lo guardava imbambolata come una statua di cera,mentre lui le lanciava sguardi colmi di espliciti inviti sessuali,mentre agitava,insistentemente,il piercing con la punta della lingua...
Così la situazione si capovolse: Marta era totalmente persa per Tom,e Julia lo avrebbe capito da un kilometro di distanza,e Tom di conseguenza non sembrava disdegnare quella biondina così attraente che lo scrutava con sguardi di ammirazione e compiacimento.
Julia,invece,non disprezzava affatto Bill,che si era dimostrato il più discreto ed educato tra i due,nonostante le numerose gaffe che aveva offerto come spettacolo,ma non poteva credere che il suo sogno d'amore stesse consumandosi proprio sotto ai suoi occhi.Se non fosse arrivato David,quei due si sarebbero violentati a vicenda.
-"Salve ragazze!Ben arrivate!" Esclamò affabilmente un uomo sulla trentina. "Io sono David Jost,il più bello,il più simpatico,il più attraente..."
-"E anche il più rompicoglioni"Asserì Tom,scatenando un'isterica risata di Marta,che lo fece eccitare ancora di più (perchè dovete sapere che, più sono oche,più gli piacciono).
-"Manager dei Tokio Hotel...sempre educato Tom eh?" Disse David fulminando il rasta con un'occhiataccia.
A quel punto le porte dorate dell'ascensore si spalancarono nuovamente mostrando la figura di Bill che era ritornato,non si sa come,alle sue originarie sembianze umane,marciando in direzione del gruppetto e lanciando insistenti e languidi sguardi a Julia..."Oddio,questo mi guarda come se fossi un bignè ripieno di crema...però è così...."Si trovò a pensare nuovamente la mora mentre David la ridestò dai suoi pensieri,indicandole gentilmente,la porta d'ingresso di uno spazioso e confortevole salotto dove avrebbero potuto chiaccherare indisturbati.
I cinque parlarono a lungo finchè David non affrontò la questione del casting,ossia il motivo per il quale le due ragazze erano lì.
-"Ragazze,vedete...in realtà ci sarebbe da superare una dura selezione,in fondo chi non ambisce ad un'occasione del genere!"Asserì il manager con aria professionale.
Era troppo bello per essere vero...così le ragazze si rassegnarono all'idea di partecipare alla realizzazione del video,di sicuro si sarebbero presentate delle altre molto meglio di loro.Ma proprio quando le loro speranze stavano per svanire...
-"Così abbiamo deciso di non farvi fare nessuno provino!"Esclamò,con grande sorpresa delle due,Bill.
-"Già" continuò l'uomo "Infondo perchè perdere tempo se siete già state scelte da una giuria di qualità come Bill e Tom Kaulitz!" disse David entuasiasta,scatenando la felicità di Tom che ricominciò ad ammiccare insisitentemente verso la bionda.
-"Davvero?" Esclamarono all'unisono le ragazze,felici come non mai!
-"Certo..." Disse Bill,giocherellando nervosamente con le dita...
-"Però ecco ragazze...ci sarebbe un problema..."
-"E cioè?"Disse la mora...
-"Il video verrà girato in Inghilterra,tra un mese esatto!"
Anche questa volta la fortuna era stata magnanima con Julia e Marta,infatti,proprio tra un mese,sarebbero partite alla volta di Londra!
-"Nessun problema Herr Jost!A questo abbiamo già pensato noi!" Disse Marta scoccando un occhiolino a Julia,che sorridendo ricambiò lo sguardo.
Erano felici,partire con i Tokio Hotel era davvero un sogno...un sogno ormai realizzato,ma nessuno dei ragazzi poteva immaginare quali pieghe avrebbe preso la vicenda...

___________

Ok,lo ammetto:Questo è stato senz'altro,uno dei capitoli più impegnativi '(-.-)...c'ho messo un'eternità per scriverlo perchè non avevo idea di come articolare la vicenda!Spero vivamente che anche questo capitolo sia stato di vostro gradimento...
Un ringraziamento particolare a:

Muny_4Ever:Sono davvero contenta che la fanfic ti piaccia!Grazie davvero per il supporto!Sono curiosa di sapere le tue impressioni riguardo a quest'ultimo capitolo...spero non sia così disastroso!A presto!

GodFather:Un ringraziamento particolare anche a te!Grazie per esserti fatta "assillare" in merito a questa ff,ma ci tenevo davvero tanto ad avere un tuo giudizio!Non ti lascerò in sospeso,tranquilla! (Magari poi ti racconto il seguito a scuola!Ihihh....anzi no!Ti faccio rodere dalla curiosità!AHUAHUAHUAHUAH * Risata diabolica*)...
Poi fammi sapere se sei ancora viva dopo aver ascoltato "Zuruck"di Samy Deluxe,immaginando Tom che balla!ahahahah!Baci!

Infine,che dire,se non il solito:COMMENTATE NUMEROSI!Ci tengo davvero!

Al prossimo chap!
Kusse!

-Freiheit483-


Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** La partenza... ***


Zimmer continuo del continuo del continuo Da quel giorno in poi i ragazzi non ebbero occasione di rivedersi a causa degli innumerevoli impegni che il beneamato Jost aveva assegnato ai quattro.
Questi dopo due giorni, decise che la convalescenza di Georg era durata fin troppo tempo,e che il ragazzo doveva uscire da quel tunnel oscuro chiamato stato vegetativo, o più comunemente "Fancazzismo".
Così il ragazzo dovette abbandonare quelli che per quattro,meravigliosi giorni,nonostante il naso gocciolante e i continui mal di testa, erano stati i suoi più fidati amici,la play station e le caramelle gommose,di cui lui e Bill andavano letteralmente matti.
I Tokio Hotel partirono alla volta di Zurigo e i gemelli promisero alle ragazze,senza aver prima dimenticato di compiere un doveroso scambio di numeri di cellulare,che sarebbero tornati una settimana prima della partenza.

Intanto le ragazze sembravano intontite.Non avrebbero potuto di certo immaginare che tutta quella fortuna fosse capitata proprio a loro,e a volte per rendersene conto erano soggette a violenti atti di autolesionismo dandosi a vicenda pesanti pacche sulle spalle,o autoschiaffeggiandosi.

-"Julia,sono passate due settimane da quando abbiamo incontrato i gemelli e ancora non riesco a credere come un'occasione del genere sia potuta accadere proprio a noi,che fino a un mese fa avremmo solo potuto sognare un avvenimento simile..."

-"Grazie a Karl...A volte non riesco a capacitarmi del fatto che sia mio fratello!Lo adoro!E inoltre ha anche sistemato la situazione con i miei genitori che non volevano neanche farmi partire...!"

-"I miei si sono convinti subito,soprattutto mia madre...pur di farmi salire alla ribalta si farebbe tagliare la gola..."Disse Marta mentre il tono della voce delineava un'angusta nota malinconica...

-"Ehi,ehi Mà...non ha tutti i torti!E' un'occasione unica!"

-"Si ma,vedi Julia,mia madre riesce a cogliere di me solo l'aspetto,ma a volte non capisco come faccia...preferirebbe un pomeriggio di shopping sfrenato piuttosto che una bella chiaccherata,e ti assicuro che non è affatto una cosa piacevole..."

-"Marta,io so quanto vali,e sei una persona fantastica.Ormai ti conosco da 5 anni...so bene come sei fatta,e la tua bellezza completa solo la fantastica persona che sei dentro!"
Marta era commossa dalle parole dell'amica, così l'abbracciò...

-"Grazie Julia...meno male che ci sei tu...!"

-"Su Marti!Pensa che tra due settimane partiamo con Bill,Tom,Gustav e Georg...!"

-"Io non posso ancora credere a tutto questo,lo ribadisco ancora una volta!" Esclamò la bionda con entusiasmo...si fermò un attimo a pensare e cambiando discorso disse "A proposito di Bill...sei ancora della stessa idea o no?"

-"Ch-chi?Cosa?"Berciò Julia con l'aria di chi stesse cadendo dalle nuvole...

-"Bill...lo guardavi con un viso strano..."

-"C..cioè?" Disse Julia arrossendo e ripensando agli occhi intensi di Bill che l'avevano letteralmente catturata.

-"Ti piace Bill...lo sospettavo" Aggiunse cupamente Marta.

-"Oh...ma che dici!A me piace Tom!Io ADORO Tomi!Ma l'hai visto quant'è figo dal vivo?"  "Si come no..."  si ritrovò a pensare la mora cacciando dalla testa l'immagine di Bill,e ripensando all'espressione di sdegno e la sensazione deludente provata alla vista di Tom.
"Così a Marta non fregava niente di Tom" meditò alquanto delusa.Non che volesse attaccare bottone con Bill,ma quel ragazzo era stato uno dei pochi a passare da due sentimenti non poco estremi in un batter d'occhio.Comunque non avrebbe voluto fare nessun torto all'amica così decise di lasciare che Marta,se avesse mai voluto,avrebbe potuto prendere l'iniziativa con il ragazzo... "In fondo non accadrà mai niente...hanno a disposizione le più belle ragazze del mondo,sarebbe alquanto idiota pensare che ragazzi del genere diano corda a due come noi...anche se ci hanno scelte per il video non vuol dire che siamo le donne della loro vita..." Scaturì dal continuo flusso di pensieri,ricordando il fantastico incontro con i ragazzi...gli sguardi che si incrociavano...Julia e Bill...Marta e Tom...un momento..Marta e Tom? Per quanto lei considerasse Herr Kaulitz senior altresì strafottente e altezzoso,rimembrò gli sguardi tanto sfuggenti quanto significativi tra lui e l'amica e non potè fare a meno di reprimere una certa gelosia.

-"Comunque ho notato che tra te e il SexGott c'è stato un'intenso scambio di sguardi...o sbaglio?!" Asserì maliziosamente Julia...

-"Bhè,ma non è assolutamente così!Che vai a pensare tu!E' troppo come dire...taciturno per i miei  gusti..." Aggettivo azzardato che costò alla bionda il titolo di "Miss ipocrisia 2007".In fin dei conti aveva lasciato trasparire,anche se involontariamente,un certo interesse per il rasta.

-"Bene..." Disse la mora cercando di mantenere una certa serietà.
Era fortemente combattuta tra il desiderio di scoprire cosa pensasse realmente l'amica e la voglia incontrollata di poter liberamente fantasticare sul dolce viso di Bill senza essere travolta dai sensi di colpa.
Ma in fin dei conti non valeva la pena corrucciarsi su questi argomenti,quando mille altre esperienze stavano travolgendo le due,così Julia fece spallucce e decise di non toccare l'argomento fino a che non si fosse presentata l'occasione adatta.

Per Julia e Marta passarono così,due lunghe settimane,animate da qualche bagno nella favolosa piscina,proprietà di Marta,e qualche uscita serale con le amiche...
Finalmente arrivò il tanto sospirato 1 Luglio....
Quella mattina Julia si alzò prima rispetto al solito.Era agitata,il cuore le batteva a mille e non capiva il perchè...o faceva finta di non capire.Ma si...era emozionata,era esaltata e gasata.Non vedeva l'ora di vedere i ragazzi,di parlargli nel suo tedesco stentato,di guardarli negli occhi e di ringraziare Dio della fortunata esperienza che si trovava a vivere.
Si vestì scegliendo accuratamente i capi da indossare.Più era nervosa e più il desiderio di apparire perfetta di fronte a loro si faceva strada.Optò per la più semplice delle soluzioni...una canotta bianca a righine nere che risaltava la sua dorata carnagione,i jeans un pò sgualciti e le sue amate ballerine.
Dopo controllò che in valigia ci fosse tutto.Così si sedette sul letto con l'ipod che rieccheggiava delle note di "By your side" ,aspettando con impazienza che l'orologio segnasse le 12.

Marta,invece ebbe un risveglio tutt'altro che tranquillo.Aveva litigato con Valeria, la sera precedente,per averle riferito solo il giorno prima che sarebbero partite nientemeno che con il loro gruppo preferito.La reazione era stata scontata...la rabbia era evidente e lo sguardo gelido e scostante di Valeria fu talmente truce che la bionda non potè fare a meno di versare una seppur minima,insignificante,ma dolorosa lacrima.

-"Non potevi dirmelo prima?Cosa ti sarebbe costato?!Mi raccontate sempre tutto tu e Julia e mi avete tenuto nascosta una cosa del genere...Che razza di amiche..."Sentenziò Valeria,arrabbiata come non mai.
Marta rimase immobile.Aveva ragione,lei e Julia erano state disoneste e adesso avrebbero perso definitivamente le loro più care amiche.Le compagne d'avventure con cui avevano condiviso tutto,quelle con le quali avevano instaurato un rapporto inscindibile,speciale.Quelle con cui condividevano i racconti delle prime cotte,dei primi baci,delle prime esperienze adolescenziali.Ed eccole quì,diciassettenni,ed incapaci di soffocare i loro sentimenti e le loro parole di disappunto.In quel momento Marta si sarebbe fatta massacrare a suon di invettive ed epiteti poco carini indirizzati dall'amica,e non avrebbe potuto fare altrimenti;quello era il prezzo da pagare,quello era il prezzo dell'amicizia.
Così Valeria decise tempestivamente di non rivolgere più la parola alle due,e scomparve di scena,amareggiata e triste.
Quella sera stessa Marta chiamò Julia,che non era potuta uscire,dato che Karl faceva il compleanno;era in lacrime e non riusciva a trattenere l'ansia che aleggiava dentro di lei.Valeria era una delle sue amiche più care dopo Julia,e questa volta ogni tentativo di soluzione sembrava vano.
La ragazza cercò di consolarla come meglio potè,pregando di non lasciarsi andare anche lei,altrimenti avrebbero potuto riempire un fiume con tutte quelle lacrime.Rimase calma finchè l'amica non si tranquillizzò.Terminarono la conversazione,tristi per quello che era accaduto con le amiche,ma nello stesso tempo felici per la partenza del giorno seguente.

La bionda si levò controvoglia.stiracchiandosi e calzando le pantofole si diresse verso il bagno.Si guardò allo specchio,e non potè fare a meno di trattenere un'espressione sconcertata ed una smorfia di sdegno quando lo sguardo si soffermò sui suoi occhi gonfi e ancora rossi per la sera prima.
Si lavò il viso e rientrò in camera.Dopo essersi vestita e aver,anche lei,controllato che non  mancasse niente in valigia,chiamò Julia.

-"Marti!"Esclamò una voce entusiasta dall'altro capo del telefono...

-"Ehi scemotta...pronta per la partenza?"Disse Marta non molto risollevata...

-"E me lo chiedi con questa voce?Certo che sono pronta...tu piuttosto...va meglio?"

-"Si si...nessun problema...adesso va molto meglio..."  

-"Tesoro,so che è un ragionamento egoistico da parte mia,ma godiamoci questo mese e non pensiamo a nulla,vedrai che tutto tornerà a posto"

-"Lo credi davvero?"

-"No,ne sono fermamente sicura!"

-"Lo spero tanto Juli..." Disse Marta mentre un barlume di speranza stava riaccendendosi dentro di sè...quella ragazza era così determinata e capace di infondere la sua sicurezza a chiunque,e questo risollevava il suo animo,già ampiamente lacerato.

-"Oddio!Ma guarda che ore sono!Tra mezz'ora dobbiamo essere all'aereoporto" Asserì la mora allarmata...

-"Oh,cavoli,hai ragione!Arrivo!Preparati perchè tra cinque minuti piombo sotto casa tua e mi attacco al citofono fino a che non lo rompo...!"

-"Fantastico,allora mi conviene farmi trovare fuori casa, se non voglio essere assaltata dai condomini a causa della mia amica psicopatica!"

-"Ah-ah...che ridere...vabbè...a dopo scema!"

Dopo cinque minuti esatti,Marta arrivò sotto casa di Julia,che ebbe giusto il tempo di salutare i genitori e di abbracciare Karl...

-"Vogliamo vedervi presto su Mtv!"Disse Karl dopo aver abbracciato Marta...

-"Contaci!"Esclamò la bionda sornione,salendo in macchina...

Così le due arrivarono all'areoporto,scortate dall'occhio vigile del padre di Marta che nel frattempo cercava con lo sguardo i ragazzi,ma,ahimè,dei quattro neanche la traccia...
Improvvisamente una figura imponente emerse alle loro spalle,mentre i tre si giravano terrorizzati...

-"Io ti conosco...TU!Sei quella specie di King kong che mi ha letteralmente fottuto l'uso della schiena la sera del concerto!" Disse la bionda mentre i suoi occhi grigi si sgranavano gradualmente,originando sul suo volto un'espressione di odio misto a stupore.

-"Signorina Listz e signorina Giuliani,i bagagli ...bitte shon..."Disse Saki con una freddezza tale da far concorrenza ad un iceberg...

-"Anche scontrosi eh?" Esclamò Marta con aria di sufficienza scrutando con sguardo truce l'uomo,e meritandosi una possente gomitata sul braccio da parte dell'amica.
Dopo aver salutato il signor Giuliani,ed essersi sorbite le solite raccomandazioni,le ragazze si avviarono verso il check in.In quel preciso istante spuntò David furibondo...

-"Ma dove vi eravate cacciate?"Esclamò severo,destando una certa paura a Julia che indietreggiò di qualche passo terrorizzata...

-"Noi...loro..traffico...e alla fine eccoci quì...capito?"Balbettò Marta gesticolando convulsamente...

David la scrutò stupito,arrabbiato e divertito allo stesso tempo e infine annuì energicamente,facendo tirare alle due un sospiro di sollievo per la loro mancata uccisione al primo,vero giorno di "lavoro"..."Si,perchè è di questo che si tratta!..." Sospirò Julia,ripensando al dibattito sui gemelli,e scrollando le spalle si diresse verso la bionda che l'aveva preceduta.
Stranamente (o meglio,ovviamente,visto che viaggiavano con delle rockstar) l'aereo,con destinazione Londra e più precisamente,l'areoporto di Heathrow,non tardò a partire,anche se fino a quel momento Tom,Gustav,Georg e Bill non si erano fatti vivi.Così,dopo una bella presa di coraggio la bionda decise di spezzare il silenzio che si era creato,tra i tre posti della fila centrale.

-"E i ragazzi?"Esclamò rivolgendosi all'uomo intento a leggere un Topolino interamente in tedesco...(Che uomo impegnato!Nda *_* )

-"I ragazzi stanno nella prima classe...Noi stiamo quì per copertura,in ogni caso li vedrete presto..E' solo una questione di sicurezza e di privacy"Disse David continuando a tenere gli occhi incollati alle pagine...
Dopo sei lunghissime ore di viaggio,i tre scesero dall'aereo,tutti imbacuccati a causa del freddo.
Come al solito i ragazzi erano come spariti nel nulla...
Una volta giunti al ritiro bagagli,David cominciò a trafficare con il suo palmare,mentre cercava di rintracciare la sicurezza.

-"Bene,tra pochi minuti ci verrà a prendere Joseph..."Asserì dopo aver concluso una lunga quanto incomprensibile chiamata.
Dieci minuti più tardi arrivò la macchina che li portò in un lussuosissimo albergo situato in uno dei quartieri centrali di Londra.Giunte all'entrata le ragazze rabbrividirono al solo pensiero di dover passare un mese intero all'interno di quella reggia.
L'ambiente era confortevole e nello stesso tempo sfarzose decorazioni arricchivano le ringhiere,i mobili e i suppellettili presenti nell'ampio salone della hall.
Mentre le due ammiraravano estasiate ciò che le circondava,un facchino portò le loro valigie al piano di sopra mentre David porgeva loro una chiave.

-"E' una doppia...mi raccomando comportatevi bene!E se avete bisogno di qualcosa non esitate a chiamarmi.La mia suite è la 203 e si trova nel vostro stesso piano,ma essendo questo posto,un vero e proprio labirinto,dovrete avventurarvi tra quell'agglomerato di corridoi...In ogni caso,se non riuscirete a trovarmi ci sono sempre i ragazzi accanto a voi...!" Detto questo schiacciò un'eloquente occhiolino alle ragazze e si avviò verso l'ascensore ,mentre le due si guardavano confuse.
Arrivarono di fronte alla porta della camera ancora stremate dal viaggio,e aprendola con loro grande sorpresa,si ritrovarono in un vero e proprio appartamento.
La stanza era indescrivibilmente bella,arredata con mobili antichi di preziosa fattura,e una enorme finestra a vetri che sovrastava la parete di fronte a loro,si affacciava sul panorama mozzafiato della capitale inglese,mostrando uno scorcio del caratteristico London Bridge...

-"Semplicemente....BELLISSIMO!!!" Gridarono in coro le due amiche saltellando come due matte...
Si sarebbero aspettate una semplice camera doppia e invece erano capitate in un paradiso terrestre dotato di una grande vasca idromassaggio,che fu subito utilizzata.
Così,dopo essersi sistemate e rilassate a dovere,si distesero sul letto...

-"Ehi Juli..."Disse Marta sottovoce,convinta che l'amica stesse dormendo,mentre invece era tutt'altro che addormentata...

-"Si?" Fece l'altra girandosi verso la bionda...

-"Che si fa?"

-"Mah...non saprei ...potremm..." Ma le sue parole furono interrotte da un rumore proveniente dalla porta..."Oh,ma chi è che rompe?"Sbuffò,alzandosi  dal letto e andando a vedere chi è che osava disturbare in un momento del genere "Chi è?" chiese con fare scocciato...

-"Servizio in camera"Rispose cordialmente una voce dall'altro lato della porta...
Julia si girò verso la bionda,ancora distesa sul letto,con fare interrogativo.Nonostante tutto aprì la porta,e nel farlo si sentì letteralmente rovesciata per terra,mentre un peso morto le sovrastava il corpo,fasciato solo da una canotta e delle culotte viola.
Appena alzò lo sguardo si trovò faccia faccia con una figura a dir poco conosciuta...forse troppo conosciuta per i suoi gusti.

-"Bill...mi spieghi perchè ogni volta non possiamo incontrarci normalmente anzichè cascare come due idioti uno sopra l'altra?"Disse la mora visibilmente vergognata...
Il ragazzo arrossì talmente che Julia potè sentire il suo respiro trapassare i tessuti della sua pelle,donandole una piacevole sensazione all'altezza del collo...

-"S...scusa,io...non volevo!"Balbettò poi Bill,cercando di girare i tacchi verso la porta,pensando così di smorzare la tensione che si era venuta a creare...
Ma,con sua grande sorpresa si sentì afferrare la mano,e si ritrovò ad ammettere che gli occhi della ragazza mora,che lo guardava dolcemente,erano i più belli e i più intensi che avesse mai visto.Di quelli che avrebbe scrutato per ore ed ore senza mai stancarsi.Di quelli castani,che sembravano quasi di velluto,con quelle strane velature violacee,che donavano allo sguardo di Julia un'insolita lucentezza.
La mora si ritrovò a pensare più o meno le stesse cose,ma quel minimo contatto fisico e visivo fu interrotto da Marta,che assistette alle scena imperterrita,come se la questione,nonostante tutto, non le tangesse per niente.

-"Bhè?Che fate li impalati?" Esclamò la bionda con le braccia incrociate al petto...

_______________________

Salve a tutti!Perdonate il ritardo,ma sempre per le famose cause di forza maggiore (Studio interminabile e poca ispirazione) non ho potuto aggiornare in tempo reale.
Bene,quì la storia comincia a farsi complicata,perchè...ehm...non so come si svolgerà in seguito.Prima di tutto una delle tematiche centrali,tengo a precisare,che è soprattutto il tema dell'amicizia che lega le quattro ragazze,che come avete potuto notare si sono divise...ma chissà...chissà che succederà...
Riguardo alle "presunte coppie",bhè,anche quì è tutto da vedere...Bill e Julia, Tom e Marta,o viceversa?Voi che ne pensate? (Le scommesse,per chi desidera,sono aperte!)
Comunque passo velocemente ai ringraziamenti...spero davvero che quest' ultimo capitolo sia piaciuto e non sia risultato noioso con le descrizioni ( il bello della storia arriverà alla prossima puntata!Si spera!)

In conclusione un ringraziamento particolare a:

GodFather: Come vedi sono arrivata ad aggiornare tra un capitolo e l'altro di francese...una faticaccia davvero!Comunque la peculiarità dei personaggi,in questa storia è propro questa,quella di non risultare monotoni personaggi famosi alla ricerca di qualche fugace scappatella,perchè non sarà per nulla vita facile con le due ragazze (Ops...piccola anticipazione -.-'  )...
Comunque ci vediamo presto (domani,si spera!) ...Salutami il tuo nipotino! ^_^  ( : * Kiss)
 
Muny_4ever:E' sempre un piacere ricevere una tua recensione!Davvero!Come al solito spero che il capitolo ti sia piaciuto...e mi raccomando...aspetto anche da te qualche cosiglio sui personaggi!
A presto! Baci!

Quoqquoriquo:Come affermavo nel primo ringraziamento,l'esasperazione negli atteggiamenti dei personaggi è puramente voluta,solo che medito di creare un miscuglio di comportamenti cercando un pò di alternare varie sfumature caratteriali.Sicuramente cercherò di non cadere nel "serio" ,poichè rischierei di stravolgere l'idea che ho dato dei personaggi...comunque spero che apprezzerai anche i prossimi capitoli! Grazie mille per il commento!A presto!

Dulcis in fundo,RECENSITE,RECENSITE,RECENSITE!
 
Al prossimo chap!

-Freiheit483-
 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Un'avventura iniziata male... ***


Zimmer continuo al cubo Con immenso rammarico,Julia non tardò a ripensare alla sua platonica fissazione verso Bill.
Certo,ritrovarselo in quella posizione un pò ambigua aveva suscitato in lei pensieri non propriamente casti,e soprattutto aveva potuto constatare che tra i loro sguardi aleggiava una misteriosa forza magnetica che consentiva ai loro occhi di non staccarsi l'uno dall'altra.
"Julia sta calma....Pensa a Marta,pensa a Marta!" Fu l'unica cosa che le rieccheggiò in testa insistentemente.
Bill era visibilmente in imbarazzo,e si torturava insistentemente i capelli dietro l'orecchio.
Marta li fissava con un'espressione apparentemente tranquilla e pacata,espressione che se avesse potuto tradurre a parole avrebbe recitato più o meno così: "Allora ti piace Bill...bene...vediamo chi sarà la prossima su cui inciamperà"...
Quel pensiero maligno si fece spazio in lei,non appena vide le mani di Bill congiungersi a quelle di Julia.Non sopportava quel contatto.Era vero e contraddittorio che molte volte aveva affibbiato a Bill epiteti non molto carini,nonostante gli piacesse,era vero anche che l'idea di ritrovarsi quei due con espressione ebete uno di fronte l'altra,non era certo il massimo!
-"Bhè?" Civettò la bionda..."Avete finito di contemplarvi come deficienti?". Quest'ultima,gentile,affermazione,fece ritornare i due alla realtà,e automaticamente la dolce morsa in cui le loro mani erano intrecciate si sciolse...
Improvvisamente entrò Tom ansimante e divertito allo stesso tempo...
 -"Bene miei cari,e mi rivolgo soprattutto a LEI, egregio Herr Kaulitz..." Sentenziò puntando con fare teatrale il dito verso il biondo ancora intento a rotolarsi dalle risate. "Non solo ci hai private dell'unico momento di relax della giornata,pergiunta hai spinto tuo fratello addosso a Julia..." Detto questo il rasta emise una risata ancor più sonora che fece innervosire e vergognare allo stesso tempo il fratello..."Ma soprattutto...mio caro Kaulitz...come ultima,ma non meno importante cosa...MA CHE TE RIDI???".Esclamò saccente Marta squadrando il rasta dalla testa ai piedi con aria di superiorità.
-"Ahaha...che idiota che sei Bill...sei proprio un cretino...ti saresti dovuto vedere! ahahah..." Scusa,scusa!" ahuahauh...ridicolo...!"Disse il ragazzo tra una risata e l'altra.Bill era mortificato,non sapeva come rimediare,inoltre quella testa vuota di Tom stava ulteriormente complicando le cose,e lui si sentiva le mani legate dal momento che non sapeva come frenare l'esasperata ilarità del fratello che non ne voleva sapere di smettere di dare spettacolo.
"Prima mi sbatte dentro la porta,poi cado addosso a lei...e dopodichè si mette a ridere come un idiota...lo ammazzo davvero questa volta!"Ringhiò,nella sua testa,Bill che nel frattempo stava rimirandosi la perfetta manicure come se in quel momento fosse una cosa degna di destare il suo interesse.
-"Ragazzi,non so voi...ma io devo dormire!E tu Julia...hai voglia di girovagare?Fai pure!" Detto questò buttò letteralmente fuori i ragazzi dalla stanza,amareggiata dal comportamento dell'amica, e incavolata come un bufalo abissino per non aver catturato lei la preziosa attenzione di Bill (Questa è fusa! Nda XD) .
I due si ritrovarono spiazzati e totalmente fuori dalla stanza, e anche Julia,che oltre ad essere rimasta sbigottita,e fuori dalla sua stanza,era anche rimasta mezza nuda,con grande piacere di Tom che la guardava sbavando come un lumacone.
Bill,che tra i membri del gruppo era dotato di un animo più vulnerabile che gli era valso il nomignolo"Cuore di mamma" da parte di Georg,decise di prendere l'iniziativa.
-"Ok...io vado a parlarle..."
-"Tu vai...dove?"Esclamò Julia sopresa
-"Si...vado a scusarmi da parte di tutti...anche se,onestamente,non so cosa tu abbia fatto per scatenare la sua ira funesta..."
-"...Sarà la menopausa precoce..."Asserì Julia rassegnata...Non le andava giù che Bill andasse da Marta a consolarla perchè sapeva che l'amica voleva solo attirare l'attenzione del cantante...d'altra parte non potè biasimarla visto che credeva che l'amica avesse un debole per il cantante...
-"Ragazzi..io sto tornando...voi andate pure in camera invece di rimanere in mezzo al pianerottolo!" Disse Bill,rammaricandosi di dover lasciare quella splendida fanciulla nelle mani di quel viscido pervertito di suo fratello,perchè lui sapeva che Tom nella sua diabolica mente aveva già rarchitettato una delle sue solite,molteplici fantasie perverse non appena aveva visto la ragazza in quella mise un pò troppo succinta...
-"E tuuuuuu...TOMI..."Lo richiamò da lontano...
-"Si carooo?" Disse Tom girandosi con nonchalance e sbattendo amabilmente le palpebre...
-"Prestale una maglietta delle tue,di quelle che comprono anche i TALLONI..."Aggiunse mentre con le dita faceva un taglio netto sulla gola,segno molto eloquente per il fratello che semmai l'avesse toccata,si sarebbe dovuto sottoporre ad un'incatenamento alla sedia ,e ad una spiacevole quanto angusta visione di Bill che recava in mano un'ascia di guerra (Il mascara),improvvisando un balletto e facendo uscire versi dalla bocca a mò di indiano.
Questa idea lo fece sussultare e avrebbe preferito prendere la ragazza,seppur,ahimè,molto bella,e scaraventarla giù da una rupe,piuttosto che avere in mente quell'immagine raccapricciante del gemello artereosclerotico.
Così entrarono nella stanza,mentre Bill  si preparava a bussare alla porta.
Così bussò un colpo...nessuno rispose...
Secondo colpo...-"JULIA...non credi di avermi già rovinato la serata?"Esclamò una voce con tono isterico dall'altro lato della parete...
-"Veramente Marta...Sono Bill...!"
-"Che vuoi?"
-"Posso entrare?"
-"NO!" "Marta,ma che ti prende...sei impazzita?"
-"Per favore!Devo parlarti...come posso convincerti?"
Dopo qualche secondo di  silenzio...
-"Ok...Allora...se mi fai entrare...ti..ti insegno a fare i capelli come i miei!"
-"Per l'amor del Cielo Bill! E poi non ci vuole molto a farli...basta mettere due dita bagnate dentro la presa e il gioco è fatto..."
-"Già..."Sussurrò il ragazzo...
-"E allora...allora ti regalo uno dei miei collarini in pelle con i teschi intarsiati di diamanti!"Esclamò,pur pentendosi amaramente di aver tentato di barattare uno dei suoi preziosi collarini che lo facevano somigliare tanto ad un dobermann con la permante.
-"No...sono orribili..."
-"Allora...allora...Non so...Mi arrendo!"Disse Bill dopo aver elencato un'altra decina di oggetti,tra i più strampalati,senza aver,però,riscosso grande successo.
Dopo un pò la porta si spalancò.
-"Finalmente ti sei decisa a farmi entrare..."
-"Si,ma solo perchè sei tu...e poi lasciarti li fuori a parlare a vanvera non era una buona idea..."Sorrise la bionda...
Anche Bill sorrise divertito...quella ragazza era pazza,ma aveva un nonsochè di adorabile...
-"Ti ho già che hai un bellissimo sorriso?"
Marta arrossì violentemente.Non si aspettava quel complimento...
Bill sorrise ancora una volta...
-"Volevo chiederti scusa per tutto quello che è successo...io...noi cioè,non avevamo intenzione di disturbarvi..."
-"Non fa niente Bill...ero solo un pò nervosa..."Asserì tristemente Marta...
-"Mi spiace!...Se hai bisogno di parlare...insomma...siete quì per lavoro ma infondo siamo anche tra amici!"Sorrise Bill passandole dolcemente una mano tra i capelli...
Marta si sentì fremere...Bill,il suo viso...il suo corpo,cominciavano a prendere significati diversi...
Erano rimasti così,seduti sul grande divano della suite,a contemplarsi insistentemente.
Inaspettatamente l'impulsività di Marta prese il sopravvento sulla ragione,e in un istante,Bill si ritrovò disteso sul divano,mentre la bionda ragazza tentava avidamente di baciarlo,nonostante l'idea non gli fosse passata dalla testa neanche lontanamente.
In quel preciso istante entrò Julia,coperta da un'avvolgente maglietta XXXL di Tom...
Bill si staccò immediatamente dalla ragazza che rimase immobile.
Guardò Julia turbato ed uscì dalla camera senza proferire parola...
-"Sei proprio una stronza..." Disse Julia ,prima di uscire sbattendo violentemente la porta alle sue spalle...
_________________
Finalmente ho trovato l'occasione di aggiornare in un tempo decente!
...Gute...spero che anche questo chap vi sia piaciuto...avete capito Marta,che brava ragazza?Prima se la prende con Julia e poi prende l'iniziativa con il Povero Bill!
Comunque,data la mia innata sbadatagginein merito,vorrei aggiungere il disclamer che ho inavvertitamente snobbato:
Tengo a precisare che questa FF non è scritta a scopi di lucro,e che i Tokio Hotel e David Jost non mi appartengono (per loro fortuna...anche se David potrebbe essere così gentile da cedere ,almeno Bill).Inoltre non intendo dare alcuna interpretazione veritiera ai fatti narrati.

Passando ai commenti come al solito,vorrei ringraziare in maniera particolare a :

Hoyden:Sono davvero felice che la mia FF ti piaccia!Aspetto altri commenti da parte tua!Comunque...si...devo proprio convenire con te sul casinismo cronico di Bill...ma infondo,questo lo rende adorabile,almeno per me! ^-^

GodFather:L'unica persona che: non importa che tempo fa,che giorno è, ma soprattutto CHE ORE SONO...sempre pronta a leggere i nuovi capitoli,e questo mi fa un piacere immenso!Bene...che dire...l'intreccio della storia è strano,e,inoltre ho dimenticato di puntualizzare che i personaggi sono un tantino lunatici...e insomma,un pò come me,per questo ci saranno più intrecci amorosi di quanto si creda *Me pervert* ahahahahuahau..scherzo...boh...staremo a vedere cosa pensa la mia mente bacata!
Baci!!!

Nikoletta: Sono contenta che la FF sia piaciuta anche a te!Eccoti un altro capitolo...spero ti sia piaciuto!

MaRtOnSyA:Wow,un'altra new entry!Bhè grazie per i complimenti riguardo la scelta della band (E' la mia preferita!).Riguardo la biondina...bhè...non si comporterà molto bene (questo lo anticipo ond'evitare possibili shock),però è anche vero che Tomi ha bisogno di una che gli tenga testa,altrimenti chissà che combina!Cmq mi auguro che anche a te sia piaciuto il nuovo chap!Aspetto altri commenti!

Infine ... RECENSITE,RECENSITE,RECENSITE!

 Al prossimo chap!

-Freiheit483-



Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Vaniglia... ***


Zimmer continuo Guardò Julia turbato ed uscì dalla camera senza proferire parola...
-"Sei proprio una stronza..." Disse Julia ,prima di uscire sbattendo violentemente la porta alle sue spalle...

"Non posso credere che...che...oddio...che gran confusione...ed io?Perchè me la sto prendendo così tanto?...oh al diavolo!Marta è proprio una poco di buono..."
Pensava Julia mentre si avviava costernata verso la camera dei gemelli...
Una volta arrivata di fronte la porta..."Non sono sicura di voler entrare...ma forse potrei tentare di parlargli...".
La porta si aprì improvvisamente,prima che la ragazza potesse decidere se entrare o meno, e ne uscì un ragazzo abbastanza robusto,con i capelli liscissimi e un viso noto...
-"Tu chi sei?" Domandò il ragazzo...
-"I-io...mi chiamo Julia..."Rispose la ragazza in preda ad una gran confusione...
-"Oh!Io sono ..." Ma il ragazzo non fece in tempo a concludere che la mora lo precedette...
-"Georg...Listing...ed io sono una delle ragazze che parteciperà al video..."
-"Mmh...non so Julia...potresti anche essere l'unica..."
-"C-cosa?" Esclamò incredula la ragazza...
-"Già...non so se Bill abbia ancora voglia di rivedere la tua amica...ma...forse è meglio che vada a parlargli tu..."Disse facendo cenno di entrare in stanza.
Si piantò sulla soglia,mentre Georg si allontanava,e non sapeva il perchè ma in quel momento avrebbe avuto una gran voglia di chiamarlo e farsi accompagnare dentro la stanza con la mano,in segno di conforto.
Julia adesso era divisa in due...quell'opportunità di lavoro era stata unica,irripetibile,e Marta aveva rovinato tutto già dal primo giorno.Inoltre il ragazzo in questione,non era uno qualsiasi,ma,aldilà della popolarità e del successo,Bill aveva dimostrato di avere nascosto dentro di sè ben altro che il talento canoro,ma anche una semplicità ed un fascino disarmante.D'altro canto Marta aveva approfittato della situazione,come farebbe ogni comune mortale,ma la mora vedeva tutto ciò come un affronto e un'offesa nei confronti di un ragazzo che voleva solo dimostrarle il suo appoggio,e non portarsela a letto,e questo Marta lo sapeva bene.Ancora incerta,avanzò di qualche millimetro,e scorse la figura di Bill sdraiata sul letto,mentre parlava animatamente al cellulare.
Si accorse quasi subito della presenza della ragazza,mentre il viso improvvisamente assumeva un colorito roseo,rispetto a quello paonazzo che lo aveva segnato qualche minuto prima,e parlò un altro minuto prima di chiudere definitivamente la comunicazione e guardare Julia con un'espressione indecifrabile in volto.
Julia non sapeva come cominciare,era tutto così difficile e imbarazzante,e per fortuna Bill parlò per primo,spezzando quell'angusto silenzio...
-"Julia..."Asserì incerto...
-"Si?" Disse Julia,staccando i suoi occhi dal pavimento,e rivelando al ragazzo uno sguardo rammaricato e triste.
-"Perchè lo ha fatto?...Io...io non avevo intenzione...Oddio..."Asserì Bill corrucciato,passandosi una mano tra i capelli corvini.
-"Io non lo so...so solo che ha esagerato"Julia non sapeva realmente che dire...quella situazione le dava enormemente fastidio,e si trovava a dover difendere un'amica che aveva clamorosamente errato...
-
"Non so...magari è stato solo un momento...ma,io credevo che le interessasse Tom...oh insomma,l'hai visto come si guardavano a Milano...e non credevo avesse quella reazione..."
-"Bill,ha sbagliato,probabilmente se n'è già resa conto.Marta è molto impulsiva e questo le crea un pò di problemi,ma è una ragazza ok...non intendeva rovinare niente...infondo non ci conosciamo da molto,ed è anche difficile per noi ritrovarci catapultate in un mondo che non ci appartiene,in compagnia dei nostri idoli...non credi?"Disse la mora sospirando profondamente.In fondo anche Marta aveva avuto l'occasione di poter partecipare a quel fantastico concorso e magari,perchè no,di poter andare avanti per quella strada...diventare famosa era stato il sogno della sua vita,e adesso che una minima opportunità era stata realizzata,non si meritava di essere eclissata da tutto questo.
-"Forse hai ragione tu...sarà meglio dimenticare tutto..."Annuì Bill risollevato,facendo cenno a Julia di sedersi accanto a lui.
La ragazza arrossì non poco ma alla fine si ritrovò vicino al cantante che la guardava insistentemente,quasi senza un briciolo di contegno...impallidì quando le prese la mano e avvicinò il suo viso al collo fremente della ragazza bisbigliandole...
-"Julia..." Disse con voce rauca il ragazzo...
-"Si?" Gli occhi di Julia erano sgranati mentre un vago e sconveniente pensiero si faceva spazio in lei...
Dopo un attimo di esitazione il ragazzo riprese...il suo respiro si faceva sempre più affannoso e caldo e Julia si senti quasi mancare...
Quell'atmosfera sarebbe potuta essere il perfetto preludio di una scena passionale, ma Bill si alzò di scatto guardando la mora con due occhi grandissimi...
-"Ho una fame da lupi...mi accompagni giù al bar?"Civettò supplichevole,strusciando come un gatto la testa sulle spalle della ragazza,come fosse un gatto...
-"Oh..certo...ma...non posso scendere così!"Disse la ragazza,alludendo all'abigliamento non proprio consono.
-"No problem...ti presto una felpa!"Esclamò il ragazzo entusiasta,buttando all'aria le magliette dalla valigia e avventandosi su di essa alla disperata ricerca di una felpa...ne uscì una nera,dai ricami argentati...
-"Ecco...ti sta benissimo!" Disse Bill dopo che la ragazza ebbe indossato quella felpa così morbida e profumata.

Al bar...

-"Allora...la signorina prende qualcosa in particolare?"Esclamò il cantante,porgendo alla ragazza un menù con fare galante...
-"No grazie...non prendo niente..."Disse Julia un pò imbarazzata...
-"Eddai!!!" Squittì Bill,sbattendo le lunghe ciglia,come era solito fare quando voleva convincere qualcuno...
-"Bill ma è l'una di notte!"
-"E allora? Io stasera a parte il cibo da ospedale dell'aereo,non ho visto neanche un tozzo di pane!"
-"Non credo proprio visto che eravate in prima classe!"Asserì Julia con circospezione...
-"Si ma...insomma...tutto quello danno lì è cibo per chi è stato colto da un improvviso attacco di dissenteria!..."
A quell'ultima esclamazione,la mora rise sonoramente,attirando l'attenzione di qualcuno...

-"Ahem...scusate il disturbo signori..."Berciò cupamente un David decisamente inquietante...
-"Uh...carissimo...qual buon vento ti porta quì?"Civettò Bill portandosi una mano sotto il mento e sbattendo nuovamente le palpebre sfumate di nero e viola...
-"Bella signorina...le ricordo che tra meno di sei ore deve gentilmente sollevare le sue perfette chiappe dal suo rispettabilissimo letto...Disse il manager rivolto a Bill,poi rivolgendo uno sguardo furtivo alla ragazza "E questo vale anche per te..."
-"Senti un pò...gira i tacchi,prima che ti pianti uno dei miei aculei spinosi in un occhio" Disse Bill minaccioso indicandosi i capelli...
-"Oddio...sapevo che la lacca e il gel,con le loro composizioni chimiche,ti avrebbero procurato seri problemi al cervello..." Borbottò David allontanandosi...

Bill era rimasto con le braccia conserte e lo sguardo imbronciato,e quando Julia se ne accorse trattenne a stento una risata ammettendo che quel ragazzo era davvero adorabile...
-"Che hai Bill?"Disse la mora con fare materno, avvicinandosi a lui e posando una mano sulla spalla del ragazzo.
-"Mi ha chiamato..."Bella signorina..." " Chiocciò l'altro con la voce da bimbo...
-"Oh...povero Bibì!" Sorrise la ragazza,cingendogli le spalle...
Bill le accarezzo i capelli,facendola poggiare sull'incavo della sua spalla..."Ha davvero un buon profumo,ed è così dolce! "si ritrovò a pensare il ragazzo,lasciando andare Julia prima dell'arrivo del cameriere.
-"Signori volete ordinare?"
-"Si grazie...!Allora..." Bill lanciò,per un istante,uno sguardo malizioso verso la ragazza, e si alzò sotto gli occhi di quest'ultima che lo vide confabulare un pò più in là del tavolo,con l'uomo.
Appena il moro tornò aveva un sorriso irresistibile...
-"Allora?Cos'hai detto al cameriere?"Domandò Julia accigliandosi sospettosamente.
-"Mhh...sopresa!"
-"No dai!Adesso tu me lo dici!"
-"No no!" Negò Bill,scuotendo la testa...
Così,poco dopo, arrivò il cameriere recando in mano due deliziosi tranci di torta alla vaniglia decorati con invitanti spruzzi di meringa...
-"E tu...come fai a sapere che adoro la vaniglia?"Esclamò Julia meravigliata...
Bill strinse le spalle, inarcò un sopracciglio e si avvicinò pericolosamente al volto della ragazza,che nel frattempo guardava estasiata sia lui che la torta...
-"Ricorda che io so tutto!"Asserì prima di concentrarsi e piantare la forchetta su quella ghiottoneria...
Julia era felice,non aveva mai ricevuto queste attenzioni in vita sua.E' vero,non era nulla di speciale quello che Bill aveva fatto,ma il semplice pensiero era un gesto estremamente dolce,quasi quanto la sua torta preferita.
Finirono di mangiare in silenzio,perdendosi,di tanto in tanto,in qualche furtivo gioco di sguardi.
Si alzarono e dopo aver pagato si avviarono verso l'ascensore.Una volta arrivati nel pianerottolo...
-"Bene...adesso...è meglio che vada..."Asserì Julia contorcendo le maniche della felpa...
-"Già..."disse Bill dispiaciuto..."Vuoi che ti accompagni?"
-"Tranquillo!La mia camera è a due passi da qui..."
-"Ok...allora...buona notte..."
-"...Notte..."

-"Ah Bill...quasi dimenticavo...la felpa!"Disse Julia,cominciando a tirar giù la zip...
Bill sorrise...
-"Tienila tu!"
-"Sei sicuro?"Domandò incerta la ragazza...
-"Certo!" Esclamò Bill,mentre avvicinava il suo viso a quello della ragazza,sfiorandole con le labbra la guancia..."Sono stato molto bene con te stasera..."
-"A..anche io ..."Balbettò la ragazza
-"Allora buona notte!Ci vediamo domani!"
-"Ok!Notte Bibì!"Sorrise la ragazza prima di allontanarsi...

 Julia tornò nella sua camera.Marta già dormiva,e non l'avrebbe di certo svegliata dopo tutta la confusione che aveva creato poche ore prima.
Così si mise a letto,stringedosi tra le coperte,con ancora indosso la felpa di Bill,e si addormentò ispirandone la fruttata fragranza...

____________

Non so voi,ma tra i tanti,questo è uno dei capitoli che preferisco...mi sembra così dolce!Boh...lascio sempre a voi,cari lettori,l'ardua sentenza!

Ringraziamenti:

Nikoletta:Lasciamo perdere...Marta ricorda tanto anche a me la mia ex migliore amica!Comunque tranquilla che avrà il suo trattamento speciale per essersi comportata così!

GodFather:Bene...adesso mi sento davvero in colpa...farfalle nello stomaco...convulsioni...tachicardia...Spero di non averti sulla coscienza a questo punto!
Scherzo,scherzo...Ma anche tu!ihihih!Ti ho fatto amare Tom in men che non si dica!(E premetto che io adoro Bill! <3 ) Comunque...piaciuto questo nuovo chap?Spero tanto di si...
Ps:Cmq non so credo che esista una cura specifica riguardo la Tokiohotellite,quindi credo proprio che te la dovrai "sorbire" XD!

Quoqquoriquo: Grazie mille per i complimenti!Spero che ti piaccia anche questo capitolo!Cmq hai proprio ragione,qualcosa di strettamente autobiografico c'è,e non a caso,mi serve anche per mantenere il testo un pò più realistico,e per rendere il tutto un pò speciale e non creare una storia "omologata"...e credo proprio che non sarà la classica storia a lieto fine...ma ancora vorrei pensarci un pò riguardo a questo!A presto!

MaRtOnSyA:Ma grazie!In effetti Marta ha fatto un pò la str...e boh...non so ancora bene come andrà a finire.Riguardo al tuo Tom ( XD ) credo proprio che ci sarà una sorpresa...ma questo lo vedrai più avanti ;)

Vi lascio con il mio solito RECENSITE!

Al prossimo capitolo!

-Freiheit483-

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Verso una nuova meta... ***


Zimmer to be continued... Il mattino seguente...
-"Oh buongiorno" Disse Marta ancora assonnata girandosi verso l'amica ...
-"Ciao" Rispose la mora voltandosi dall'altra parte del letto...
-"Ancora incavolata per ieri?"
-"Secondo te?" Domandò con disappunto Julia...
-"Juli lo sai come sono fatta...sono impulsiva...non ho pensato alle conseguenze...io..."
-"Ricorda che hai fatto tutto tu e devi imprimerti in quella testa che noi siamo quì per lavoro...capisci quando parlo si o no?" Esclamò seccamente Julia facendo impallidire l'amica che non seppe più cosa dire..."Adesso" continuò la mora alzandosi dal letto "Noi ci vestiamo,facciamo colazione e seguiamo il programma di David senza combinare guai..tutto chiaro fin quì?" Marta annuì a malavoglia,sapeva che seppur  pungenti,quelle parole erano tristemente vere.
Si vestirono e si lavarono,quando il cellulare di Julia squillò...
Senza curarsi di chi fosse rispose mentre cercava la sua Vans azzurra persa tra chissà quali oscuri meandri al di sotto del letto.
-"Si pronto?"
-"Guten morgen!"Esclamò una voce squillante aldilà dell'apparecchio...
-"Bibì!"
-"Quanto mi piace questo soprannome!"Civettò il ragazzo mentre guardava fuori dal grande finestrone della suite...
-"Già...comunque..."Disse Julia cercando di sviare l'argomento,benchè quelle attenzioni da parte del ragazzo le dessero tutt'altro che fastidio..."Che si fa oggi?"Aggiunse,poi,raccogliendo la tanto agognata scarpa,capitata,per qualche sconosciuto motivo,sotto il divano dell'entrata.
-"Allora...visto e considerato che le riprese inizieranno domani, e considerando anche che sempre domani partiremo alla volta di Birmingham,dove avranno luogo le riprese,David ci ha lasciato una giornata libera per poter acquistare qualche capo di abbigliamento per il video,naturalmente sotto la consulenza del nostro noiosissimo costumista!I vostri costumi ci sono già,ma potete comunque venire con noi...Ti va?"
-"Cavolo se mi va!Allora...ci vediamo tra cinque minuti giù alla hall?"Esclamò entusiasta la mora...
-"Benissimo!Tra cinque minuti esatti sono da voi..."Disse Bill mentre Tom gridava a gran voce,creando casino,e facendolo spazientire: "Si,tra cinque minuti!Bill ma se sei ancora in mutande e i tuoi capelli hanno una forma mostruosamente mostruosa quasi quanto il tuo cadaverico viso,come pretendi di essere pronto in cinque minuti? Sogna bello mio!Sogna..."
-"STA ZITTO DEFICENTE!...Scusalo..ehehe!" Sorrise nervosamente il moro...
-"Magari ci vediamo tra mezz'ora?"
-"No vabbè...non è un problema..."
-"Dai su...tra mezz'ora giù alla hall,tanto anche io e Marta ci stiamo un pò per renderci presentabili..."Esclamò Julia beccandosi un'occhiata di disappunto da parte dell'amica...
-"Perfetto...allora a dopo!"
-"Ma devo venire per forza?" Disse Marta sbuffando,dopo che Julia ebbe riattaccato.
-"Ovvio che devi venire!Vuoi ancora creare ulteriori casini?"Asserì saccente Julia...
-"Certo che no!Ma...cosa dirà Bill appena mi vedrà?"
-"Bill è talmente serafico che dovrebbero innalzare un monumento in suo onore...in ogni caso non vuol dire che tu non gli debba delle scuse..."
-"Vedrò di riparare l'errore..."Farfugliò la bionda.Benchè avesse sbagliato,Marta non riusciva a chiedere scusa;era come dare il colpo di grazia al suo innato orgoglio che non l'aveva di certo aiutata nel corso della sua vita...
-"So cosa stai pensando...ma ogni tanto dovresti provare l'ebrezza di porgere le tue scuse con umiltà e accantonare il tuo stupido orgoglio..."Esclamò Julia con tono inquisitore mentre usciva fuori dalla stanza...
La bionda scese poco dopo nella hall sorprendendo i quattro ragazzi che ciarlavano animatamente...
-"Ahem...scusate il disturbo..."Berciò Marta cercando di attirare l'attenzione verso di lei...
I ragazzi si girarono,assumendo un'espressione indecifrabile...
-"Ciao Marta..."Disse Bill sorprendendo tutti.Non era un "Ciao"amichevole,sembrava più un gesto di cortesia nei confronti dell'ultima arrivata.
-"Ciao..."Disse timidamente la bionda,abbassando lo sguardo...
-"Ragazzi scusate...Ma Gustav?" Esclamò Tom,guardandosi intorno...
-"Gus sta placidamente dormendo...non mi andava di svegliarlo,in ogni caso a lui va bene tutto!Anche se per il video dovesse indossare una minigonna borchiata con dei reggicalze rosa con tanto di paillettes,credo che non si farebbe problemi!" Asserì Georg sarcastico.
-"Certo che ne hai di fantasia tu!"Disse Bill al ragazzo che nel frattempo si sistemava come meglio poteva i suoi perfetti capelli castani,portando con la mano,i ciuffi ribelli dietro l'orecchio.
-"Ok ragazzi...mi sa che è arrivato il momento di andare...anzi prima proporrei di fare una sostanziosa colazione e poi di avviarci verso la limousine!"Disse Tom sfregandosi le mani,segno eloquente che avrebbe senz'altro gradito di poter mettere qualcosa di commestibile sotto i denti.
Si accomodarono nella sala da pranzo,ordinarono e rimasero in perfetto silenzio finchè non si diressero verso la grande vettura dai vetri oscurati.
-"Ehi!Aspettatemi!"Esclamò da lontano Gustav correndo mentre,nel contempo,cercava di allacciarsi le scarpe.
-"Gus sei sempre il solito!..."Disse Bill ghignando...
-"Sta att..." Esclamò Georg visibilmente allarmato,ma non fece in tempo a concludere la frase,che Gustav ruzzolò,per la scala esterna dell'hotel,fino all'ultimo gradino...
Così tutti i ragazzi scoppiarono in una sonora risata,facendo spazientire il permaloso Gustav,che si accomodò sul sontuoso sedile in pelle,alquanto adirato...
-"Comunque...noi siamo Julia e Marta!"Disse la mora cercando di distrarre il ragazzo...
-"Mmh...ciao..."Disse il biondo snobbando con disinvoltura la mano che Julia gli aveva teso...
-"Ma ti sembra il modo di trattare le signore?" Disse Tom sghignazzando...
-"Bhè,sicuramente meglio di te che te le porti a letto e il giorno dopo fai finta di non averle mai viste..."Asserì acido Gustav...
Marta ebbe un improvviso tuffo al cuore,mentre Tom non sembrava che se la fosse presa più di tanto...Lui,in fin dei conti,era il SexGott,e l'affermazione di Gustav,seppur pungente,era per Tom tutt'altro che motivo di scherno...
-"Ok ragazzi,siamo arrivati...io vi aspetterò quì" Disse Saki aprendo la portiera...
-"E dove avresti voluto aspettarci razza di impiastro?Sei pagato per questo...idiota!"Esclamò "amabilmente" Tom...Lui era così,diretto,forse troppo,ma in fin dei conti non voleva essere stronzo,solo risultare simpatico...o almeno...questo era ciò che lui credeva...
Una volta entrati da "Diesel",il tempio di Bill per eccellenza,oltre Tazuma,naturalmente,di cui vantava una vasta scelta di cinture dai vari modelli,il rastaro cominciò a sbuffare insistentemente mentre Georg e Bill si guardavano terrorizzati.
Le ragazze non capivano...in una normale situazione Bill avrebbe ,come minimo,dovuto saltellare di gioia esaltato come non mai (è risaputo che adora i vestiti e lo shopping *__*Magari fossero tutti così!Nda),e invece era lì,inerme, a contemplare un punto indefinito della stanza...
Improvvisamente,eccolo che arriva...Un uomo sulla trentina,non molto alto,con dei capelli lunghi fino alle spalle,con indosso un vestito davvero improponibile a righe verdi e rosse,e un paio di scarpe argentate con disegni rossi,si avvicinò ai ragazzi con fare professionale...
-"Tesssooovvi mieeei!Mi siete mancvati tantissimo!" Esclamò lo strano tipo,sputacchiando un pò quà,un pò là,a causa dei suoi denti,non proprio perfetti...
Mentre allargava le braccia verso di loro,Bill si sentì improvvisamente raggelare al pensiero che quel sudicio uomo,che puzzava tremendamente,l'avrebbe dovuto abbracciare calorosamente.
-"Ehm...Salve Rodrigo..." Tentennò Georg con un'espressione tutt'altro che tranquilla...
-"Ciao...ehm...Rodrigo..."Disse Bill mostrandosì noncurante più del solito,mentre Tom e Gustav vercavano di architettare tutte le possibili vie di fuga per sfuggire a quell'essere di sesso confuso.
-"Ooo!Ma chi vedo qvì!Tom e Guvstav...il mio pvefevito!" Esordì l'uomo (o,insomma qualunque cosa fosse quell'essere umano),dando un buffetto sulla guancia al povero Gustav impietrito.
Dopo averli squadrati da capo a piedi uno per uno,senza dimenticare di trattenere la sua faccia disgustata ad ogni particolare dell'enorme mise di Tom e ad ogni anello di Bill,rivolse uno sguardo alle ragazze che nel frattempo si erano messe a gironzolare per i reparti...
-"E qvelle stvaccione lì?"Chiese a Georg con sguardo sprezzante...
-"Bhè...loro lavorano con noi...saranno parte integrante del nostro nuovo video..."Asserì Georg con una punta di entusiasmo guardando Julia ridere,di tanto in tanto,mentre tirava fuori le maglie più strane e disparate...
-"Mmh...Comvunquve sia...!Vi ho pvepavato dei vestiti très cool!"Esclamò esaltato Rodrigo,mentre i ragazzi si preparavano al peggio.
Dopo aver richiamato le ragazze, i Tokio Hotel al completo si addentrarono tra i vari reparti,sperando che Rodrigo avesse in serbo per loro qualcosa di decente da indossare,visto che l'ultima volta causò un finimondo a causa di certe tute gialle in lattice,attillate e un pò retrò,che i ragazzi avrebbero dovuto indossare per il video di "Ubers ende der Welt".Naturalmente si rifiutarono categoricamente di apparire in pubblico in quella mise che non era altro che un misto tra la tutina in lattice rosso della Spears in "Oops!...I did it again!" accostata ai colori della divisa di un netturbino ,scatenando le ire del manager,che però,visti i risultati dovette ricredersi,optando per un abbigliamento senz'altro più sobrio.
Questa volta i ragazzi dovettero ammettere che Rodrigo si era mantenuto cauto nel scegliere i vestiti rispettando lo stile di ognuno dei componenti...
-"Rodrigo...complimenti!Devo dire che ci hai davvero sorpresi questa volta!"Disse Bill entusiasta di avere a disposizione,finalmente,delle magliette che non somigliassero ad opere d'arte malriuscite..."Questa..."Continuò,scrutando alcune magliette in particolare..."Questa nera...con la scritta Royal Rock,è davvero bellissima!"
-"Lo so,Mon chérì!Queste magliette le ho scelte accuvatamentve pev voi...!"Esclamò l'uomo con un ghigno disgustoso disegnato in volto...
Così,dopo aver provato i vari capi,e aver deciso quali jeans accorciare e quali no (fatta eccezione per quelli di Tom,che non hanno bisogno certo di accorciatine...),i ragazzi si avviarono verso l'enorme limousine,seguiti da Julia e Marta,ancora incantate alla vista di tutti quei bellissimi vestiti.
-"Gut...e adesso che si fa?"Esordì Tom,sdraiandosi,come al solito,con fare poco ortodosso.
-"Io devo mangiare!"Disse Gustav
-"Poverino...se non mangia poi diventa nervoso!"Lo canzonò Georg...
-"Ehi,che ne dite di un bel gelato?"Disse Julia
-"Si,per me va bene!"
-"Tom,sempre il solito ingordo!"Lo richiamò Bill,dandogli una gomitata...
-"Ehi!Ma che ci posso fare se ho fame...e poi...devo crescere!"Civettò il rasta sbattendo teneramente le lunghe ciglia...
-"Tom..."
-"Si,mein Liebe?"
-"Non fare gli occhi dolci!"Disse Bill con espressione autoritaria...
-"E perchè mai?"Chiocciò Tom con finto rammarico...
-"Perchè sono io quello che è autorizzato a farli...e inoltre tu più che tenerezza mi fai ribrezzo!"Disse Bill disgustato,mentre gli altri assistevano più che divertiti al loro scambio di battute acide...I battibecchi dei Kaulitz erano meglio di un film comico,e nonostante Bill fosse il più paziente tra i due,riusciva sempre a perdere le staffe quando di mezzo ci si metteva il gemello.
-"Mamma mia quanto sei suscettibile gemello mio...ok la maschera per il viso allo yoghurt,ma cerca almeno di non impiastricciarti addosso quello scaduto che poi diventi acido come un limone..."Escalmò il rasta divertito...
-"Ragazzi...proporrei di fermarci quì...questo posto è famoso per i gelati e...le torte di fragole!"Disse improvvisamente Georg,interrompendo "l'amabile" scambio di battute tra Bill e Tom.
-"Bhè...io vi aspetto quì...non ho voglia di abbuffarmi come una vacca..."Asserì Bill,lanciando un'occhiataccia a Tom,che scese dalla macchina indifferente.
-"Marta scendi con me?"Disse Julia rivolgendosi all'amica...
-"No...io,penso che rimarrò quì con Bill"
-"Ok,come vuoi..."Esclamò Julia facendo spallucce...sicuramente Marta avrebbe avuto una buona ragione per poter porgere le sue scuse a Bill...

Così i due ragazzi rimasero in macchina,completamente soli.
La bionda non sapeva come cominciare ma dopo aver fatto un bel respiro,ed essersi sufficientemente convinta tentò di intraprendere un qualcosa che rassomigliasse,seppur lontanamente,ad un pentimento,perlopiù credibile...
-"Bill..."
-"Si?" Disse freddamente il moro,distogliendo lo sguardo dal paesaggio al di fuori del finestrino...
-"Io volevo chiederti scusa...non so cosa mi sia preso,non volevo,insomma rovinare tutto..."Farfugliò confusamente la ragazza...
-"Non fa niente...l'importante è che tu abbia capito il tuo sbaglio...certo,magari avresti potuto mantenere un pò di autocontrollo...infondo non ti ho mica provocato..."Asserì Bill con palese distacco...
-"Si...hai ragione...Bhè,spero che tu possa perdonarmi per questo incidente di percorso..."
Bill non rispose,si limitò ad annuire e a tornare a guardare fuori dal finestrino.Stranamente non aveva voglia di parlare con quella ragazza e Marta se ne accorse,ma non ci fece poi tanto caso;lei aveva comunque fatto la sua parte,poi che Bill accettasse le scuse o meno sarebbero stati fatti suoi...
Improvvisamente il cellulare del ragazzo cominciò a vibrare insistentemente...
Il moro rispose intrattenendo un'animata discussione per una buona mezz'ora,finchè il resto del gruppo non risalì in macchina...
-"Oh Gott...ma quanto ci avete messo?"Sbuffò Bill visibilmente scocciato...
-"Bill,non ci crederai,ma tuo fratello è davvero un maiale!Si è mangiato davvero di tutto!"Sghignazzò divertita Julia...
-"Bhè...che fosse un maiale già ne erano a conoscenza tutti!"Disse Bill sorridendo verso la mora...
-"Chi era prima al telefono Bill?"Disse Gustav mentre terminava la sua razione di strudel...
-"David!Mi ha detto che dobbiamo tornare immediatamente in albergo.Tra un paio d'ore dobbiamo ripartire..."
Una volta tornati in albergo,ognuno si ritirò nelle proprie camere,per riordinare le valigie...un nuovo viaggio a Birmingham li attendeva...

_____________

Buonasera (o meglio Buonanotte visto l'orario XD)...
Immagino che come al solito nessuno abbia voglia di sentire le solite giustificazioni dovute al ritardo dell'aggiornamento,e per questa volta vi risparmio!

Ringraziamenti:

GodFather:Per la tua grande felicità (Ma infatti XD) ho aggiornato...capitolo un pò penoso,ma purtroppo l'ispirazione è scadente...poi capirai...con tutto quello che abbiamo studiato stasera (Kant e derivati) ho ancora il cervello in pappa!Comunque piaciuto il chap?!Kuss*

Nikoletta:Ihihhih...Altro che vendetta...ancora non hai visto niente!A presto!

Quoqquoriquo:Hai proprio ragione,e appena posso correggerò gli errori alquanto gravi XD...è anche vero che i capitoli li scrivo perlopiù di sera tardi percui il cervello non connette tanto bene,comunque ti ringrazio di avermelo fatto notare,la prossima volta cercherò di prestarci più attenzione.Spero,comunque, che questo capitolo sia stato di tuo gradimento!

_PuCiA_:Già...davvero teneri Bill e Julia!Naturalmente la protagonista ha un grande autocontrollo rispetto alla sottoscritta che,come te,non avrebbe fatto altro che svenire XD ...Comunque bella idea quella dell'altarino a Bill!La terrò in considerazione ;) A presto!

MaRtOnSyA:Sono davvero contenta che ti sia piaciuto il chap!Spero che ti piaccia anche questo!Baci!

Dulcis in fundo...MI ASPETTO TANTI COMMENTI,BELLI O BRUTTI CHE SIANO,QUINDI COMMENTATE!!!


-Freiheit483-





Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Tom...Relax,take it easy! ***


Zimmerrrrrrr "I passeggeri del volo 130 sono pregati di allacciare le cinture di sicurezza"

-"Io detesto...e dico DETESTO andare in aereo"Esordì un Tom corrucciato e paonazzo,stringendo nervosamente la mano del fratello...
-"Tomi,dai,sono solo pochi minuti d'aereo,cosa vuoi che sia!"Cercò di placarlo Bill beatamente adagiato sul sedile,mentre conduceva un'intensa lotta con le cuffie attorcigliate dell'i-pod.
-"Ma non avrebbero potuto mandarci il Tourbus,anzichè farmi rischiare l'infarto?"Esclamò compunto il rasta,mentre i suoi biondi dread si dimenavano con agitazione,seguendo i movimenti convulsi con i quali scuoteva il capo.
-"Se David ha prenotato un volo interno immagino ci sia un motivo,e inoltre dubito che nel Tourbus ci saremmo entrati tutti,non è mica un albergo...e poi...Tom..."Sibilò infine il moro scrutando attentamente,con espressione alquanto truce il gemello,che lo guardò stranito..."Stacca quella mano dalla mia coscia,mi fa impressione!"Disse infine sfoggiando uno sguardo di sdegno...
-"Scusa...ehm...Bill lo sai che in queste situazioni mi agito..." Disse il biondo,estraendo dalla tasca dello zaino Teddy,il portafortuna di Bill...
-"TOOOOOOM...Ridammi il MIO Teddy!Me lo sgualcirai tutto stringendolo così!"Berciò Bill avventandosi sul fratello e destando la curiosità di alcune persone...
-"Ragazzi...che facciamo?Vogliamo dare spettacolo?Non so,nel frattempo potremmo riunire un comizio tra i passeggeri,e parlare dell'affetto sconsiderato provato da Bill nei confronti di un animale di pezza,e della fottuta ed inutile paura di Tom nello stare per 30 minuti fermo senza fiatare!"Li riproverò David,cercando di mantenere un certo contegno...
-"Ma certo che no Dave...Ho una certa dignità da difendere...IO.Non come mio fratello che alla prima paura si mette a frignare come un'idiota!"Asserì Bill ricomponendosi.
Tom sbuffò sonoramente,mentre Bill con un ghigno disegnato in viso,si rilassò comodamente,con le orecchie tappate dalle cuffie,sventatate ad un'ulteriore attorcigliamento...
Così il biondo si alzò cercando di distrarsi un pò,dirigendosi verso i posti delle ragazze...
-"E' libero?"Chiese gentilmente a Marta che con un cenno lo invitò ad accomodarsi accanto a lei...
-"Cos'hai Tom?"Domandò la bionda notando il colorito pallido del chitarrista...
-"Paura..."
-"Paura..."Ripetè la ragazza annuendo..."E di cosa?"
-"Ehm...di volare!"Asserì il ragazzo mentre un lampo colmo di preoccupazione gli balenava in volto.
-"Dai...che sarà mai!Solo pochi minuti e poi sarà tutto finito"Esclamò sornione Marta...
-"Mmh...ok...Non ti dispiace se parliamo un pò?Magari così non ci penso!"Disse Tom con una punta di malizia...
-"E,sentiamo,di cosa vorresti parlare?"Disse Marta riponendo nella borsa le riviste di moda che aveva comprato per distrarsi un pò...
-"Mah,non so...Magari potremmo aprire un dibattito sul prodotto interno lordo del Lussemburgo,o sulla fame del mondo..."Esclamò Tom divertito...
-"Oh,sarebbe davvero interessante...se solo tu sapessi dove si trova il Lussemburgo..."Disse Marta scoccandogli un'occhiata provocatoria...
-"Perchè,pensi che non lo sappia?"Domandò il rasta sporgendosi sensualmente e con aria di sfida verso la ragazza...
-"Diciamo che non hai proprio l'idea di dove questo stato sia ubicato territorialmente..."Disse Marta,rispondendo imbarazzata all'ennesimo sguardo insistente del ragazzo.
-"Senti...ammetto che la geografia non è il mio forte,ma sono bravo a fare altro...!"Ammiccò Tom prima di poggiare le sue labbra sul collo nudo di Marta...
La ragazza presa alla sprovvista cercò di allontanarlo mentre il rasta scostò improvvisamente le sue labbra dalla sua pelle,ghignando in maniera inquietante...
-"Che c'è? Non mi vuoi?"Chiocciò con espressione innocente...
-"Certo che ti voglio..ehm..cioè.."Blaterò Marta sull'orlo di una crisi isterica.Tom Kaulitz era Tom Kaulitz,e riununciare a lui sarebbe stato impossibile,ma non poteva rischiare di creare altri scandali...o perlomeno,non adesso.
-"Tranquilla...ci rifaremo presto!"Esclamò con nonchalance il ragazzo,ammiccando nuovamente verso la bionda.
L'aereo atterrò,senza che i due se ne accorgessero.
-"Scusate ragazzi...ma siamo arrivati"Esclamò Bill facendo capolino dal sedile davanti.
-"Finalmente!"Asserì Tom alzandosi a fatica dal sedile,a causa dei pantaloni extralarge"Anche se non mi sarebbe dispiaciuto rimanere ancora un pò..."Sussurrò poi a Marta, provocandole dei brividi lungo la schiena.
Julia,si ridestò dalla sua  meravigliosa dormita,che anche se breve era stata senz'altro salutare...
Appena aprì gli occhi si trovò davanti una faccia che la scrutava curiosa...
-"Ehi dormigliona!Sveglia!"Esclamò Bill facendo sobbalzare la ragazza.
-"Ma sei scemo?Mi hai spaventata!"
-"Scusami...volevo solo avvertirti che siamo arrivati..."Biascicò il ragazzo visibilmente rammaricato dalla reazione di Julia...
-"Di già?"Chiese la mora stiracchiandosi...
-"Si..."
Rimasero a fissarsi per un pò...
-"Bill,perdonami...ma appena sveglia sono davvero intrattabile..."Si scusò Julia...
-"Dai non fa niente!Se è per questo io sono anche peggio!"Sorrise Bill che la prese per mano e face sollevare delicatamente...
-"Julia!!!" Gridò a gran voce Marta quando arrivarono fuori l'aereoporto...
-"Marta!Ma c'è bisogno di gridare?"Disse la mora una volta allontanatasi da Bill con suo grande dispiacere...
-"Si!C'è bisogno!Devo parlarti..."
-"Che hai combinato questa volta?"Disse Julia con circospezione,incrociando le braccia al petto...
-"Ti anticipo che questa volta io non c'entro!"Esclamò la bionda alzando le mani come per discolparsi dell'accaduto...
-"Spara..."
-"Tom ci ha provato con me..."Disse Marta affranta...
-"Eh...e allora?"Domandò Julia con assoluta noncuranza...
-"Allora...non ce l'hai con me?"
-"E perchè dovrei?"
-"Ma tu adori Tom..."
-"Per quanto mi riguarda puoi farti chi vuoi...se Tom ti interessa non vedo perchè non dovresti stare alle sue provocazioni.Se ciò che ti blocca sono solamente degli stupidi sensi di colpa nei miei confronti,allora non ti creare scrupoli...a me non interessa."Asserì freddamente Julia.
Non era sorpresa del fatto che Tom ci provasse con Marta,più del fatto che Marta avesse dei ripensamenti e si preoccupasse per lei.Era strana,ma probabilmente aveva capito la lezione precedente...Mai compiere azioni avventate perchè le conseguenze potrebbero essere negative...
Una volta saliti sulla limousine che li portava all'albergo,bellissimo a detta di David, i ragazzi non parlarono molto,tranne Julia che ciarlava allegramente con Georg e con Bill,mentre Gustav era assorto in un angolo in un'impegnativa partita alla playstation,e come lui anche Tom e Marta non fiatavano scambiandosi di tanto in tanto quei soliti sguardi colmi di cariche sessuali,che suscitavano il disgusto di Julia e Bill quando a volte si sorprendevano ad osservarli.
Una volta arrivati all'albergo,perfino i ragazzi rimasero stupiti.Si trattava,infatti,di un monumentale palazzo in stile Barocco,inusuale,a dir la verità, in quella zona,ma nel contempo particolare.
Quando i ragazzi entrarono in fila indiana,non poterono che rimanere basìti di fronte alla magnificenza degli affreschi che si ergevano al di sopra delle loro teste...
-"Wow...Dave,stavolta devo ammettere che non abbiamo badato a spese!"Disse Bill meravigliato,mentre col capo ancora sollevato,ammirava quei portenti artistici...
-"Inanzitutto caro Kaulitz,tengo a precisare che quì l'unico che si è svenato a farvi alloggiare in questo lussuosissimo albergo,sono stato io!"Esclamò David stizzito"Inoltre vi suggerisco di prendere immediatamente le chiavi delle suite,farvi una bella doccia,visto che puzzate come delle bestie,escluse le ragazze ovviamente,papparvi qualsiasi cosa di commestibile vi capiti nel raggio di 5 metri,spazzatura compresa,e andare a ninna,perchè domani vi aspetta una giornata con i controcogl..."
-"Ehm...fiocchi David...si dice controfiocchi!"Disse Tom,notando che nel manager la furia stava prendendo il sopravvento.
David era un perfezionista,e non si sarebbe dato pace finchè i ragazzi non fossero stati tutti a letto entro un'orario cristiano e il giorno dopo non avessero svolto alla lettera tutto ciò che gli avrebbe "imposto"...D'altro canto i ragazzi sapevano benissimo che Dave li avrebbe controllati fino alla nausea,e che avrebbe fatto meglio a lavorare per l'FBI piuttosto che per loro,nonostante tutto Tom ideava sempre un piano nuovo per poter sfuggire alle grinfie dell'uomo.
E quella sera non avrebbe fatto eccezione.

-"Vecchio rimbambito"Asserì Tom guardingo,sperando che il manager non avesse udito.David,infatti,si era già avviato speditamente verso l'ascensore che lo avrebbe portato alla suite...
Così ognuno dei ragazzi prese le chiavi delle rispettive camere
.
.Gustav era da solo perché amava riposare e soprattutto amava il silenzio,privilegio che gli veniva sottratto ogni qual volta stava in camera con qualcuno dei ragazzi,Tom e Georg avrebbero dovuto dormire insieme,ma non si sa per quale motivo Tom decise di rimanere in camera da solo;di fatto Georg non ne volle sapere di stare in camera con Bill…
 
-“Oddio,preferirei morire affogato in una scarpa da tennis di Tom,piuttosto che respirare ogni mattina quell’odioso tanfo di lacca e gel”Sentenziò Georg…
-“Ma sentilo…e io preferirei morire affogato in litri e litri di quella poltiglia,piuttosto che vederti in mutande la mattina,con una birra in una mano e un Playboy nell’altra,mentre sbavi come un sudicio arrapato su delle signorine in tanga…”Sentenziò Bill altezzoso...

-“Sta parlando quello che la mattina non esce se non si spennella prima tutto il viso per timore che si vedano le occhiaie,le rughe…e soprattutto…” Georg ghignò maleficamente…

-“No!Non dirlo!”Bill aveva gli occhi rossi e saltellava qua e là come un canguro australiano impazzito.

-“Si,mia cara checca!Non ho paura a dirlo!…I BRUFOLI!”e scoppiò in una fragorosa risata altrettanto malefica quanto la prima…

Marta,Julia,Gustav e Tom assistevano alla scena attoniti ma divertiti…

-“Su ragazzi,non c’è bisogno di scaldarsi tanto…ci dormo io con Bill così Georg avrà la camera singola,e potrà sperimentare le sue porcate in santa pace!”Li divise pacificamente Tom.
-
"Che poi fino a prova contraria,quello delle porcate sei tu,Tom..."Disse Georg ammiccando verso l'amico...

-"Taci!"Lo zittì il rasta con uno sguardo glaciale.
-“Lui...Lui mi ha chiamato checca!”Disse in quel momento Bill imbronciato come un bimbo.

-“Non dare ascolto a quel troglodita”Disse Tom in tono paterno accarezzando la spalla di Bill mentre tirava unocchiataccia a Georg che ancora non smetteva di scrutare il rasta con l'aria di chi la sa lunga.

-“Bene,ragazze,voi dove dormirete?”Disse Bill,dopo che aver gentilmente concesso a Georg la sua razione giornaliera di insulti...

-“Ehm…siamo nella suite 484…proprio vicino alle vostre”Esclamò radiosa Julia,indicando i gemelli...
Improvvisamente i due si guardarono con un'espressione indecifrabile in viso...ma loro sapevano capirsi alla perfezione...altro che...
-"Fantastico...la Zimmer 483 colpisce ancora" Esclamò Gustav poco entuasiasta,come al solito...

______________

Ed ecco finalmente la tanto attesa Zimmer 483!E questa volta accadranno cose molto più interessanti!(Fantasia e ispirazione permettendo!).
Comunque mi scuso per il madornale ritardo,ma sono rimasta un bel pò di tempo senza linea percui è stata una pubblicazione davvero sofferta!
Spero che il chap,nonostante sia più breve del solito,vi sia piaciuto!
Ringraziamenti:

_PuCiA_ -Riguardo alla modestia non posso biasimarti!Per quanto riguardo Marta...ne combinerà ancora delle belle!Cmq spero che il chap ti sia piaciuto!A presto!

Nikoletta-Ehehe...e già...Bill sta dando proprio filo da torcere alla ragazza!E fa bene!

GodFather-Veniamo al dunque...tu pensi che dopo essere stata contagiata dalle grandiose e geniali idee della Meyer riesca a mettere su qualcosa di decente?No no...così non va...Edward mi da di volta al cervello!Cmq...meglio che di questo ne parliamo in separata sede!...Che ne dici del nuovo chap?Ti stimola abbastanza la diuresi? XD
Kuss...a domani!

Dulcis in fundo...COMMENTATE,COMMENTATE,COMMENTATE!!!!

-Freiheit483-





Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Der Rest geht von allein... ***


Wilkommen im Zimmer 483 -"Questa stanza è allucinante..."Asserì Tom,dopo aver setacciato in lungo e in largo la camera,ed essersi accomodato in una delle sofficissime poltrone che il piccolo salottino della suite offriva.
-"Già...bella scelta..."Disse Bill noncurante,mentre cercava,con poco successo,di spalmarsi sul viso una sorta di poltiglia arancione,scatenando la curiosità del fratello,che lo guardava imbambolato...
-"Tu ora mi spieghi dove trovi il coraggio di spalmarti quella crema puzzolente in faccia..."
-"Ma Tomi,è una maschera di carote mischiate a zolfo!Lo zolfo serve a purificare,mentre le carote rendono la pelle ambrata!"Civettò Bill,mentre si rimirava attentamente allo specchio,sbattendo amabilmente le sue lunghe ciglia...
-"E perchè ti riempi la faccia di carote quando potremmo benissimo andare a prendere della sana tintarella alle Bahamas?"Disse Tom decisamente perplesso...
-"Perchè,almeno per una volta,voglio che nel video il mio viso non rasenti le somiglianze di un'anemico!"
-"Wow...spero solo per te che questo non comporti un continuo tanfo di uova marce,dovute a non so quale miracoloso ingrediente della tua poltiglia..."Biascicò Tom tappandosi il naso,leggermente stordito dall'odore che emanava il fratello.
-"A parte che questo "Tanfo di uova marce "come dici tu,è zolfo,e fa molto bene alla pelle...e poi non esagerare!Non fa mica così tanta puzza!"Disse Bill odorando il barattolo,e allontanandolo leggermente disgustato dal naso..."Beh,magari non è Chanel N°5 , però...tuttosommato è sopportabile..."Esclamò cercando di essere convincente,anche se,ahimè,un conato di vomito lo tradì all'istante...
-"Si,come no...quella roba puzza di più degli slip di Georg...E ti assicuro,fratello,che quelli sono più atroci di un'intera discarica riempita di sterco..."
-"Tom?"
-"Ja?"
-"Mi fai schifo!"Lo ammonì Bill con un'occhiataccia...
-"Perchè?Che ho detto?"Disse il rasta confuso...
-"Fai paragoni davvero agghiaccianti..."
Tom lo guardava con due occhi enormi.Pensava che i suoi paragoni fossero meno scioccanti della visione di Bill in boxer,con un turbante in testa che raccoglieva i capelli umidi,e una maschera giallo vomito in viso...
-"Comunque...io vado un pò da Julia e Marta..."Disse Tom avviandosi verso l'uscita...
-"Ma David non vuole che usciamo dalle nostre camere..."
Tom scrutò il fratello attentamente,facendolo sentire un perfetto imbecille...Da quando in quà dava retta a Herr Jost?
-"Fanculo David...aspetta che mi cambio e arrivo!"Disse poi il moro,ripensandoci...
Il gemello sorrise...
-"Almeno ricordati di toglierti la schifezza dalla faccia,altrimenti le ragazze ti scambieranno per qualche mostro della palude..."
-"Forse tu dimentichi,caro Tom,che anche se indossassi un tutù rosa a cuoricini verdi,sarei sempre figo..."Ammiccò Bill,tamponandosi il viso con un'asciugamano...
-"Che fai?Tenti di farmi concorrenza?Guarda che dei due quello più figo,più intelligente e più simpatico,rimane sempre il sottoscritto"Ghignò Tom,pavoneggiandosi come al solito...
-"Non per niente siamo gemelli..."Squittì Bill,prima di spingerlo fuori dalla camera.
Ma una volta giunti nel corridoio,nonostante la camera delle due si trovasse abbastanza vicina,i gemelli non poterono non notare la figura di David appollaiato in un angolo,dietro un cactus,con uno sguardo inceneritore,sperando di sorprendere uno dei sei a ciondolare allegramente per l'albergo.
Con uno scatto felino Bill,che per primo aveva valutato la situazione poco felice,si rintanò nell'angolo buio dove si trovava un'estintore, tirando Tom verso di sè e facendogli sbattere la testa...
-"Ringrazia Dio che ho tutti questi capelli che attutiscono i colpi,altrimenti saresti morto..."Sibilò il rasta iracondo...
-"Ssh...Fa silenzio,che David è quì vicino!"Lo avvertì Bill guardingo...
-"Che fai?Adesso senti anche le presenze?"Disse Tom guardandolo con circospezione...
-"No,idiota!E' davvero quì intorno...nel corridoio successivo,dietro la pianta grassa..."
-"Allora conviene tornare in camera...escogiteremo qualcosa lì..."Disse Tom dirigendosi velocemente verso la 483,con Bill alle calcagna...
Nel frattempo nella suite delle ragazze...
-"Martaaaaa!Hai percaso visto la mia maglietta nera e bianca?"Berciò a gran voce Julia,mentre rovistava animatamente tra le valigie...
-"Mamma mia,ma ne avrai mille di magliette bianche e nere!Essere un pò più specifica no?"Domandò Marta,sorseggiando la sua cocacola,beatamente distesa sul divano in pelle marrone.
-"Quella canotta,con le righe bianche e nere...hai presente?"
-"Mmhh...no!Ma che vuoi che ne sappia io di dove cacci le tue cose!"
-"Hai ragione...peccato che l'ultima volta l'ho prestata a te!"Disse la mora mentre guardava rabbiosamente l'amica.
Prima che la bionda potesse controbattere si udì un tonfo proveniente dal balcone che si affacciava sul movimentato centro della città.
Le ragazze si guardarono in faccia timorose...
-"Ok Marta...io prendo la lacca,e tu il telecomando del televisore...al mio tre apriamo la porta..."Asserì Julia afferrando con decisione la bottiglia di alluminio...
-"Scusa...non per essere pignola...ma il telecomando a cosa dovrebbe servirci?"
-"Non ne ho idea...Tu prendilo comunque...poi decideremo se conficcarlo in testa agli assalitori o farglielo direttamente ingoiare..."
-"Ehm...Ok..."Asserì poco convinta Marta...
-"...Uno...Due..." Si guardarono in viso terrorizzate..."Due e mezzo...Tr..."
-"D...due e tre quarti..."Balbettò Marta in preda alla disperazione...
-"Non concludi niente ad allungare i tempi,vuoi o non vuoi dobbiamo entrare,quindi..."Un ultimo sguardo complice tra le due amiche...
-"Ora!"Gridò Marta entrando agguerrita con il telecomando in mano,pronta a scaraventarlo a chiunque gli fosse capitato sotto mano.
Peccato che i malcapitati non erano altro che Bill e Tom che si beccarono un colpo di telecomando sulla nuca,e uno di lacca sugli stinchi...
-"Ragazzi!Ma siete pazzi?Ci avete fatto prendere un grande spavento...!"Dissero all'unisono le ragazze ancora scosse...
-"Voi..voi siete pazze!"Biascicò Bill alzandosi a fatica...
-"Se c'è qualcuno pazzo tra di noi quelli siete tu e tuo fratello...!"Asserì Julia ghignando sottecchi,notando che la faccia del frontman non era velata dal solito strato di trucco.
-"E adesso che c'è?"Chiese sospettoso il ragazzo, posandosi le mani sui fianchi...
-"Mpf...niente..."Rise Julia,non riuscendo a trattenersi...
-"Ti faccio ridere così struccato...vero?"Disse tristemente il moro...
-"Ma no Bibì!E' solo che non ti ho mai visto così...sei..così...ecco..."
-"Così?"Domandò Bill curioso...
-"Così..."Continuò la ragazza cercando un'aggettivo appropriato...
-"Così orribilmente CESSO"La anticipò Tom...
-"Stavo per dire tenero..."Sentenziò acidamente Julia,rivolgendosi a Tom...
-"Bill,l'unica ragazza che ti dice che sei tenero struccato...approfittane,perchè questi momenti di gloria capitano una volta sola nella vita..."
Ma Bill era già andato in salotto,seduto,con le mani in mano,e visibilmente affranto...
Julia gli si sedette accanto...
-"Ehi...stavamo scherzando...!"
-"Lo so,però...insomma...sono davvero così orribile?"Disse il ragazzo coprendosi il volto con le mani...
-"Orribile?Bill ... tu sei uno dei ragazzi più belli che io abbia mai conosciuto!"Asserì la mora,scoprendogli il viso ...Arrossiva mentre cercava di tirarlo su di morale.Sentiva davvero di dirgli tutto ciò perchè lo pensava ,ma non poteva evitare quel fastidiosissimo crampo allo stomaco,che non tardò ad arrivare anche a Bill...
-"Dici davvero?"Gli occhi di Bill si fecero talmente grandi e dolci,che la ragazza trattenne a forza l'istinto di abbracciarlo...Ricordavano tanto gli occhioni di Bambi,il celebre cerbiatto di Disneyana memoria...
-"Ma certo Bibì!"Squittì amorevolmente Julia...
Il ragazzo sfoggiò uno di quei sorrisi capaci di mandare il cervello in tilt per una buona mezz'ora,ma Julia dovette resettare presto quella scena per poter mantenere attiva e razionale almeno una minima parte della sua materia pensante.
-"Posso chiederti una cosa?"Disse di punto in bianco Bill...
-"Dimmi pure..."
-"Ma non è che mio fratello sbava un pò troppo dietro Marta?"
-"Lei mi ha detto che oggi Tom l'ha un pò provocata..."
-"Bene...ora mi spiego tante cose!"Ghignò il ragazzo entusiasta...
-"Del tipo?"
-"Del tipo...sono cose da uomini..."Disse il ragazzo sventolando una mano in aria...
-"Ma va...daiii!Dimmelo!"Lo supplicò Julia tirandogli un lembo della maglietta...
-"No, no!"Negò il ragazzo squotendo il capo...
-"Uff..."Sospirò la ragazza imbronciata...
-Che fai..adesso ti secchi anche?"Domandò il ragazzo inarcando un sopracciglio...
Ma Julia non rispose...
-"Sai che ti dico?"Disse dopo un pò...
Julia si ostinò a non dare segni di vita ma lo guardò con la coda dell'occhio...
-"Per farmi perdonare,andiamo in camera mia...!"
Improvvisamente a Julia non potè che raggelare il sangue,forse perchè in preda all'emozione,al panico o per il semplice fatto che sarebbe stata con lui.
-"Non farti strane idee...Ci assicuriamo che David è tornato in camera e poi andiamo nella mia e ordiniamo una bella fetta di torta alla vaniglia!"
-"Ma a te viene sempre fame a mezzanotte?"Sorrise la mora...
-"E che vuoi farci!Lavoro troppo!"Esclamò il ragazzo con espressione drammatica...
-"Aspetta!"Disse Julia prima di uscire dalla porta..."E Tom e Marta?"...
-"Se la caveranno,e inoltre credo che Tom ci ringrazierà per il gran favore che gli stiamo facendo!"
Per fortuna David,non avendo riscontrato nessun passo falso da parte dei ragazzi,si ritirò dalla sua posizione strategica (il cactus,per intenderci),e tornò in camera esausto.Così i ragazzi poterono passare indisturbati per il corridoio,entrando in camera Kaulitz,che in quell'istante era il fac simile di un manicomio.
-"Ehm..scusa il disordine"Asserì timidamente il ragazzo...
La finestra era spalancata,chiaro segno che i gemelli avevano attraversato il balcone per poter penetrare all'interno della camera 482...
-"Siete stati fortunati...potevate rompervi l'osso del collo a quell'altezza!"Disse Julia,chiudendo il grande finestrone...
-"Effettivamente..."Annuì Bill,prendendo il telefono dell'albergo e digitando il numero della Hall...
-"Tra un pò arriva il servizio in camera,così mi farò perdonare in qualche maniera!"Esclamò Bill,guadagnandosi un caloroso abbraccio da parte di Julia,che questa volta non potè reprimere il suo affetto verso quel ragazzo così dolce e strampalato!

Intanto nella suite 484...

____________

Chissà che succederà invece nella suite 484...Curiosi eh? (Immagino -.-' )
Vi lascio in sospeso lo stesso!
Ringraziamenti:

smokeygirl-Grazie per i complimenti!Alla prossima!

GodFather-TU brutta pusillanime,non hai bisogno di nessun commento!Nooo!!!Mein Liebe...i'm joke (mica tanto poi!)Cmq...visto e considerato che hai azzeccato in pieno il continuo,spero che il chap non sia stato tr noioso...ci risentiamo nel prossimo...e cerca di non ipotizzare troppo XD!
Kuss...

Muny_4Ever-Che piacere risentirti!Piaciuto quest'ultimo chap?Un bacione!

COMMENTATE!!!

-Freiheit483-


Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Stich ins Gluck... ***


Tom e Marta Marta era seduta sul letto contemplando il vuoto,mentre Tom guardava fuori dalla finestra assorto...
-"Come mai avete deciso di venire nella nostra camera passando dal balcone?"Domandò improvvisamente la bionda...
-"David ci tiene d'occhio,per questo abbiamo rischiato di lasciarci le penne!"Ghignò il rasta come se rischiare la vita fosse la cosa più naturale del mondo.
Marta annuì e tornò a fissare il pavimento...
-"Ehi...ma che fine hanno fatto Bill e Julia?"Esclamò improvvisamente Tom...
-"Mi sa che ci hanno abbandonati...ho sentito la porta della sala chiudersi poco fa..."Asserì la ragazza,dopo aver guardato furtivamente dall'altro lato della camera...
-"Bene...adesso siamo soli!"Ammiccò sensualmente il rasta...
-"Direi di si..."Disse ingenuamente la ragazza,non dando tanto peso alle strane intenzioni di Tom...
-"Quindi..."Asserì il ragazzo,cominciando a fissarla insistentemente... 
-"Quindi?"Lo guardò Marta,presagendo una qualche possibile risposta da parte del ragazzo...
Tom si distese sul letto accanto a lei,e la fece poggiare sulla testata sovrastata da un enorme baldacchino rosso...
-"Quindi potremmo...continuare quello che avevamo lasciato sospeso in aereo..."
-"Tom...io,veramente..."Biascicò incerta la ragazza...
-"Tranquilla,non ti mangio mica!"
-"N...non è questo il problema...è che io..."Balbettò Marta mentre cercava di allontanarsi dalla piacevole seppur pericolosa morsa in cui il ragazzo l'aveva bloccata...
-"Dai vieni quì...non ho mai pregato nessuno in vita mia!"La supplicò Tom,cercando di afferrarle la maglietta...
Marta non ne poteva più...
Improvvisamente si trovarono a terra...
La ragazza non aveva più via di scampo,dietro di lei si ergeva imponente la parete,che le impediva di indietreggiare ancora...
Tom si avvicinò,dopo essersi rotto una decina di ossa cadendo dal letto,e anche se sofferente, il suo sguardo riusciva ugualmente a trasmettere il desiderio che aveva di far sua Marta.
Le accarezzò una spalla,cosicchè la tensione accumulata pochi attimi prima sembrò svanire...
La guardò per un attimo torturandosi avidamente il piercing alle labbra,in modo tale che Marta cominciasse a rimbecillire letteralmente...
-"Tom...cosa...cosa vuoi da me?"Biascicò la ragazza ridestatasi dal suo momentaneo stato di trance...
Il ragazzo la scrutò intensamente,poi scosse il capo,si alzò e si avviò a grandi falcate verso l'uscita...
Non era certo nel suo stile obbligare una ragazza che lo rifiutava,Marta gli piaceva,ma non sarebbe stato difficile per quella sera trovare ragazze senz'altro più disponibili.
Nonostante tutto,mentre si incamminava verso il salottino,sentiva una certa tensione allo stomaco,e non si capacitava di ciò che era appena accaduto.
Marta rimase immobile,nella stessa posizione in cui Tom l'aveva lasciata,pensando...
Julia le aveva detto di non nutrire alcun senso di colpa,eppure adesso si sentiva vuota,come se il rifiuto verso Tom fosse la cosa più sbagliata...
Tom era sullo stipite,intento a richiudersi la porta alle spalle,quando senza preavviso si sentì strattonato per un polso e tirato nuovamente all'interno della suite.
Lo guardava una Marta affranta,ma decisa...decisa a non rinunciare a ciò che davvero le interessava.
Tom a dire il vero,non aveva un carattere particolarmente serio per i suoi gusti,era nota la fama che i giornali e le riviste scandalistiche gli avevano appioppato...il SexGott...una notte e via,insomma.Ma,dopotutto,la ragazza,pur cosciente della deplorevole reputazione del ragazzo,cercò di chiudere un occhio...Infondo quella era una buona occasione...la sua occasione,e cogliere l'attimo sarebbe stato il minimo.
Leb' die sekunde...
Hier und Jetz...
Alt sie Fest...
Questa volta fu lei a prendere l'iniziativa.
Tom non capì più niente,ma da bravo ninfomane quale era,non si sottrò di certo alle prestazioni della ragazza,che dopo aver chiuso la porta,girando varie volte il chiavistello,lo prese per mano portandolo nella camera da letto e facendolo stendere.
Gli si avvicinò,e dopo avergli lasciato una dolce scia di baci sul collo si occupò delle labbra,giocherellando col piercing.
La situazione cambiò quando Tom,fece distendere la ragazza sotto di lui e cominciò a baciarla avidamente...
Mentre il bacio cominciava a farsi man mano più intenso,cominciò ad accarezzare la schiena di Marta,facendo scivolare la mano al di sotto della maglietta,provocandole insistenti brividi...
Continuarono a baciarsi senza sosta,staccandosi solo per prendere respiro...
Tom continuava a baciarle il collo mentre Marta gemeva di tanto in tanto,facendo esaltare ancora di più il ragazzo...
Ma tutto si bloccò,nonappena Tom cercò a tentoni di sfilarle i jeans,e si irrigidì di colpo,lasciando presagire al ragazzo che per quella sera non sarebbe andata oltre.Lui non se la prese,anzi continuò a baciarla,quando ancora ansimante le chiese...
-"Posso restare con te stanotte?..."
Si guardarono per un attimo.
Tom notò l'espressione dubbiosa e currucciata della ragazza...
-"Per favore..."Le sussurrò offrendole una visione del suo meraviglioso sorriso un pò sghembo...
Marta annuì senza distaccare il suo sguardo da quello di Tom.
Col passare degli attimi,la bionda si accorse di essere semplicemente felice.Di quella felicità che riempie il cuore.Di quella felicità pura,che non fa desiderare altro al di fuori di ciò che si sta vivendo.
Così si addormentarono abbracciati,alla penombra dei raggi lunari che filtravano dal finestrone semiaperto.
________________
Salve!!!Vi aspettavate qualcosina in più eh? : )
Cmq mi scuso se il chap non è molto lungo,ma non mi sembrava il caso di far spingere i personaggi oltre...insomma...un  pò di suspance non guasta mai :)
Spero che vi sia piaciuto!
Ringraziamenti:

GodFather-Anche se non dovrei te lo chiedo lo stesso...piaciuto?^^

smokeygirl-Ihihhi...insomma...tanto carina non so se penso che quei due stavano praticamente uccidendosi saltando da balcone a balcone stile spiderman (o almeno...io la scena ho cercato di immagginarla così...la  mia solita mente bacata XD)

picchia-Wow...una new entry :)Riguardo Marta e Tom eccoti accontentata,ma per quanto riguarda Bill e Julia dovrai aspettare il prox chap...cmq spero che ti sia piaciuto!

COMMENTATE,COMMENTATE,COMMENTATE!!!

Al prossimo chap!

-Freiheit483-

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Im Zimmer 483 ***


Bill e Julia -"Mmmh...E' più buona dell'ultima volta!"Esclamò Bill addentando l'ultima forchettata di torta...
-"Già!"Asserì Julia riponendo il piatto sporco sul carrello d'alluminio.
Si alzò improvvisamente,lasciando il ragazzo perplesso,e si mise a girare per la camera.
-"Certo che siete davvero disordinati tu e fratello..."
-"Ne sono più che cosciente,ma ti assicuro che tra i due, Tom è il peggiore...le sue fasce per capelli le ritrovo anche nel mio beautycase!"
-"Ahaha...siete folli...ed io che pensavo foste dei montati..."
-"Quindi posso immaginare che inizialmente non ti andavamo a genio..."
-"No...proprio per niente...soprattutto tu...devo ammetterlo..."
-"Ah..."Sospirò Bill chinando il capo...
-"Bhè,ma poi conoscendoti ho cambiato idea!"Sorrise la ragazza sedendosi nel grande divano bordeaux,accanto a Bill...
-"Ne sono davvero onorato!Anche tu mi stai tanto simpatica!"Disse Bill,ricambiando Julia,con un luminoso sorriso.
Più passavano gli attimi più i ragazzi si sentivano a loro agio tra di loro...ma più passavano gli attimi più gli argomenti di cui parlare si andavano,man mano, esaurendo...
Dopo circa un'ora passata a parlare del più e del meno,tra i due,si creò un'insistente silenzio,che fu fortunatamente spezzato poco più tardi da Julia.
-"Senti,posso farti una domanda?"
-"Certamente!Tutto quello che vuoi!"
-"Ecco...ci troviamo nella camera 483 e improvvisamente mi è venuto in mente il vostro ultimo album..."
-"Ahaha!Ma che coincidenza!Pensa che da quella volta non ho avuto più l'occasione di poter alloggiare in una camera con questo numero...o probabilmente non ci ho nemmeno fatto caso.Il poco tempo che abbiamo a disposizione ci impedisce anche di grattarci la testa"Disse Bill,con un lieve rammarico.
-"Immagino.La vita della rockstar dev'essere tanto bella quanto stancante..."
-"Mah..."Sbuffò il moro..."Ha i suoi alti e i suoi bassi...tutti gli occhi su di te,la fama,le ragazze,il denaro...ma a volte tutto ciò non riesce a soddisfarti totalmente..."Aggiunse il ragazzo torturandosi i capelli con le dita, come era solito fare...
Julia si avvicinò ancora di più a Bill,che ai suoi occhi stava man mano perdendo le sembianze della tipica rockstar snob e schizzinosa.
Proprio in quel momento il moro sentì il forte desiderio di aprirsi,di rivelare a quella ragazza dai grandi occhi castani,quanto si sentisse paradossalmente solo.
Julia riuscì in qualche modo a percepire il bisogno di quel ragazzo così fragile.
-"Eppure non sembra..."Asserì la ragazza scuotendo la testa..."Come fai a buttare fuori tutto quello che senti?"
-"Con le canzoni Julia..."sospirò Bill...
-"Ma i giornalisti..."
-"I giornalisti ne dicono tante.Da quando sono diventato famoso ho dovuto ingoiare bocconi davvero amari.Il fatto che io mi trucchi ha suscitato il dubbio che fossi gay anche in mia madre.Il fatto che fossi così magro ha portato il pubblico e i media a pensare che soffrissi di anoressia.Il fatto che adoro mio fratello più di ogni altra cosa al mondo,ha fatto pensare ad un rapporto incestuoso...La dimostrazione che niente è come sembra.
Non è torturando il mio corpo che riesco a sfogarmi,piuttosto cerco di mandare messaggi subliminali attraverso i miei scritti.
So che gli unici a comprendere tutto ciò che ho dentro,non sono certo i media,ma i miei fans e i miei amici."Mormorò il ragazzo visibilmente corrucciato...
Chissà cosa avrebbe pensato quella ragazza di lui,che infondo,non si sentiva altro che uno stupido surrogato,il prodotto di una mente superiore che non era la sua.Lui era l'automa,scrivere canzoni ed essere sempre carino e coccoloso anche con chi avrebbe voluto strappargli i capelli a morsi,era ormai un'attività di ordinaria amministrazione,e non avrebbe potuto agire altrimenti.
Julia lo guardò tristemente.Non pensava che quel ragazzo così fortunato potesse sentirsi così tremendamente a disagio in un mondo attraente come quello dello spettacolo.
Prima di aprire bocca,gli rivolse un ultimo sguardo.
Il viso perfetto aveva assunto un'espressione assente,e le sue mani delicate si stringevano in pugni che lasciavano trapelare un senso di rabbia,e una sorta di celato imbarazzo nel confessare le sue più recondite debolezze...
-"Bill...ci conosciamo da poche settimane,non sappiamo praticamente niente uno dell'altro...bhè...magari io qualcosina in più sul tuo conto la so..."disse accennando un sorriso" Però sappi che potrai sempre contare sull'appoggio di un'amica."
Il ragazzo si limitò ad annuire.Il suo sguardo distante si posò per pochi minuti sul viso della ragazza per esaminarne l'espressione.
Nessuna traccia di smarrimento,di compassione o di pena appariva su quel volto dai lineamenti delicati e dalla pelle ambrata.
Era solo lo sguardo di chi è disposto a sostenere l'altro senza troppi preamboli.Era lo sguardo di chi capisce al volo le sensazioni più improbabili.
Era uno sguardo sincero,e questo a Bill bastava.
-"Grazie..."Sorrise debolmente il ragazzo prima di avvolgere Julia in un morbido abbraccio.
Si guardarono per pochi attimi,mentre un sonoro sbadiglio li colse contemporaneamente,scatenando l'ilarità dei due.
-"Hai sonno,eh?" Sussurrò dolcemente Bill...
La ragazza annuì rannicchiandosi nel grande divano.
-"Ehi!Che fai?Mica ti lascio dormire sul divano!"Sentenziò Bill alzandosì e prendendo la ragazza in braccio...
-"Bill...che fai?"balbettò Julia in preda alla confusione...
-"Lei non può permettersi di riposare su un miserabile divano,principessa" Squittì Bill con fare altezzoso...
"Principessa"sorrise la ragazza tra sè e sè,mentre Bill la depositava delicatamente sul letto...
-"E tu,mio fedele elfo,dove pensi di riposare?"
Bill la guardò un attimo perplesso...
-"Elfo?"domandò inarcando un sopracciglio...
-"Elfo..."rispose semplicemente Julia...
-"Bene...da oggi in poi sarò il tuo servile elfo che cercherà di appisolarsi su uno scomodo divano..."Sorrise il ragazzo,accennando un inchino...
-"No,non è giusto!"Ribadì seccamente la ragazza...
-"Vuole che dorma con lei?"Domandò scandalizzato il ragazzo,portandosi una mano alla bocca.
-"Bhè..."tentennò Julia arrossendo violentemente "se...se l'alternativa è il divano..."
-"Tranquilla,sono abituato a cose peggiori...l'importante è che Lei riposi serenamente!"
Julia sospirò chiudendo gli occhi e sorrise nuovamente...
-"Allora...buona notte..."Mormorò a due centimetri dal viso del ragazzo...
-"Notte,principessa"Sussurrò il moro,stampandole un tenero bacio sulla fronte.

________________
Scusate il ritardo!!!Sono imperdonabile!
Spero che vi sia piaciuto questo chap!
Ringraziamenti:

GodFather-Allora ti raccomando vivamente di tenere la tua bava a bada (che bel gioco di parole!) e di non sbavare troppo sui video dei Tokio,e soprattutto su Billino,che tanto a te piace quel pecoraro di Tomi XD scherzo!Cmq piaciuto? :) Kuss

Picchia-Ed ecco il turno di Bill!Spero di non averti delusa,però penso che con Bill e Julia la porterò ancora per le lunghe...chissà se si trasformerà in amicizia o qualcosa di più... Mah...chi lo sa! :)

Smokeygirl-Ahaha...Marta è stata un pò masochista...ma come hai potuto vedere dopo ci ha ripensato...eccome se ci ha ripensato:)
Fammi sapere cosa ne pensi di quest'ultimo chap!

StellaPolare-Grazie per i complimenti!Mi fa piacere che la storia abbia continuato ad appassionarti!Se ti va continua a seguirmi!Mi farebbe moltissimo piacere!Baciii!


COMMENTATE,COMMENTATE,COMMENTATE!!!

-Freiheit483-



Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Le favolose avventure di Gustav & Georg ***


Video -"Principessa..."
-"Mmh..."Mugolò una voce proveniente da un cumulo di coperte...
-"Principessa è ora di alzarsi..."Sussurrò Bill...
Una leggera sagoma riemerse dai profondi meandri del letto,che avrebbe di certo preferito,se il suo risveglio non fosse stato così piacevole.
Il viso elfico di Bill era a pochi centimentri dal suo,e la scrutava curioso,con i capelli arruffati e gli occhi neri a causa dell'ombretto,malamente rimosso la sera precedente.
-"Per favore non guardarmi così!Sono più che cosciente che la mattina sono conciato peggio di un malato terminale!"Esclamò Bill,coprendosi il viso.
-"Ma smettila scemo!"Ghignò Julia stampandogli un bacio nella guancia,con grande sorpresa del ragazzo,che si scoprì il viso imbarazzato...
-"Tu invece sei sempre la mia bella principessa!" Le sussurrò dolcemente il ragazzo...
-"E tu sei sempre il mio stupido elfo!"Rise Julia,lanciandogli un cuscino in pieno viso...
-"Ehi!Ma che modi sono?"Blaterò Bill imbronciato,fingendosi offeso...
E la ragazza rispose con un altro tenero bacio sulla guancia,che fece rinascere il sorriso in Bill...

***

Quella mattina faceva caldo,molto caldo...decisamente caldo!Un caldo piuttosto strano,afoso,appiccicoso...soffocante.
Sembrava proprio di soffocare e di essere sommersi da un cumulo di...piumoni...
Un momento...PIUMONI A LUGLIO?
Ed ecco che un Tom Kaulitz allarmato e sudato come uno gnu tibetano cercava di farsi spazio tra i fastidiosi cumuli di coperte che gli si intrecciavano addosso,cercando di ritrovare uno spiraglio di luce che gli permettesse di non respirare affannosamente.
Per tutta risposta,una volta riemerso,si trovò di fronte il visino piuttosto divertito di Marta,che cozzava decisamente con quello contrariato del ragazzo,che senza preavviso la spinse giù dal letto facendole perdere l'equilibrio,e torturandola di solletico...
-"Ma ti sembra il modo di svegliare il Supremo SexGott?"Berciò divertito il ragazzo mentre intrappolava il corpo della ragazza con le sue dita ossute...
-"T...Tom...ahahahhaha...per favore...Tregua!Giuro che non...ahahhaha....non l...lo fa...faccio più!"
-"Prometti!"Esclamò diabolico il rasta mentre Marta si dimenava come una forsennata sotto di lui...
-"Promesso!Mpf..."Mugolò la ragazza...
-"Giura!"
-"Giurooo!Adesso basta per favore!ahahahha!!!"
-"Ok ok..."Disse Tom...
-"Oddio!Non si può neanche scherzare con te!"
-"Farmi rischiare la morte per soffocamento tu lo chiami SCHERZARE?" Disse seccamente il biondo incrociando le braccia al petto.
Marta strabuzzò gli occhi per un minuto,chiedendosi se la brutta reazione di Tom fosse autentica o meno.
Si girò di scatto e fece per andarsene verso il soggiorno.
Si sedette sul grande divano tenendosi la testa tra le mani,cogitabonda,ma si sentì afferrare per le spalle,mentre il profumo di qualcosa,o qualcuno si faceva sempre più intenso.
-"Comunque,buongiorno anche a te" Sussurrò Tom prima di baciarla appassionatamente.
Come non detto,il volto della ragazza fu subito pervaso da un sorriso alquanto ebete che di sicuro l'avrebbe accompagnata per tutta la giornata.

***

Intanto in corridoio stava consumandosi una battaglia all'ultimo sangue tra Georg,Gustav e il bagnoschiuma alla mela verde e banana Tailandese di David.
-"E adesso come lo diciamo a Dave che gli abbiamo consumato fino all'ultima goccia del suo amato docciaschiuma?"Esordì Georg,tenendo in mano uno strano contenitore malconcio e semivuoto di quello che,un tempo non molto lontano,doveva essere stata una bottiglia di bagnoschiuma.
-"ABBIAMO?Non sono io quello che per farsi una doccia ha bisogno di affogarsi dentro una tanica di roba nauseante!"Grugnì rabbiosamente Gustav,voltando le spalle al ragazzo.
-"Ho,abbiamo...che differenza fa?"Si lamentò Georg scuotendo i suoi capelli perfetti.
-"Se solo tu sapessi distinguere tra il singolare e il plurale,sapresti benissimo che differenza intercorre tra i due,e ti accorgeresti anche che è ABISSALE.Ond'evitare di tediarti con le mie premesse,voglio solo dirti che io non ci sarò quando David scoprirà tutto e deciderà di mandarti direttamente a quel paese senza passare dal via."Lo rimproverò il biondo,mentre setacciava ,nervosamente, in lungo e in largo la camera alla ricerca del cellulare.
-"Ma non l'ho fatto apposta Gus!E' che ha un odore così gradevole che lo mangerei!"Esclamò Georg con aria trasognata,stringendo la bottiglia di plastica come se fosse il più prezioso dei tesori...
-"Si,certo.Talmente gradevole che adesso rasenti una certa somiglianza con le crostate di mia nonna andate a male!"
-"Certo che sei proprio uno stronzo!"Ringhiò il moro,rivolgendo uno sguardo truce all'amico...
-"E tu sei uno scroccone di prima categoria,e appena lo scoprirà David,come minimo,ti rasa a zero!"
-"Non mi dire queste cose per favore!"Disse con voce tremante Georg,proteggendosi con le mani i suoi amati capelli.
-"E poi guardati!Sei tutto...appiccicoso!"Esclamò disgustato...
-"Senti ma la smetti di rompermi le scatole?!"
-"Ridicolo..."
-"Idiota..."
-"Ah,percaso cerchi questo?"Ghignò Georg facendo penzolare dalle sottili dita,un cellulare grigio metallizzato ultimo modello.
-"Già,e adesso potresti anche ritornarmelo!"Mugugnò il biondo...
-"Solo se..."Ma un rumore improvviso interruppe l'amabile conversazione tra i due che si cristallizzarono sul punto in cui si trovavano.
-"Buondì ragazzi,dormito bene?!"Cinguettò amabilmente David,facendo irruzione nella suite.
-"Benissimo...grazie..."Balbettò Gustav,facendosi prendere da un'improvviso attacco di panico.
Georg non rispose neanche,era ancora in piedi con una faccia da ebete e con il cellulare di Gustav che ondeggiava tra le dita.
-"Ragazzi cos'è questa faccia?Su con la vita!Oggi si comincia!"Trillò il manager entusiasta. "A proposito" continuò "Com'era la marmellata?"
Allorchè i due giovani si guardarono in viso spiazzati.
In particolare lo sguardo di Gustav cadde sui frammenti di pelle nuda e appiccicaticcia di Georg.
-"Ma...marmellata?...quale marmellata?"Domandò Georg cercando,senza molto successo,di apparire il più naturale possibile.
-"Quella che vi ho dato ieri sera!Quella alla mela verde e alla banana Tailandese fatta da mia nonna secondo un'antica ricetta...sapete,ci tengo particolarmente!"Esordì orglogliosamente l'uomo,destando l'ilarità di Gustav e la vergogna di Georg,cosciente di essersi impiastricciato addosso nient'altro che appiccicaticcia confettura...
-"Aaah!La MARMELLATA!David,era buonissima!E' piaciuta a tutti...soprattutto a Georg...!"Berciò Gustav dando una pacca sulla spalla a Georg...
-"Georg?"Domandò David con espressione eloquente...
-"Ottima...davvero ottima...!"Annuì confusamente il ragazzo.
-"Bene ragazzi...io vado giù a scolarmi un'altro barattolino di marmellata,per fortuna ne ho fatto una bella scorta!Ci vediamo alla hall tra poco!"Esclamò dirigendosi verso l'uscita..."Ah...A proposito Georg...Fai profumo di banana Tailandese..!"E uscì dopo aver rivolto uno sguardo ammiccante al moro,che si lasciò cadere sul divano esterefatto.
-"Sei un coglione!"Berciò divertito Gustav,prima di uscire dalla camera.

***

Dopo un'ora i ragazzi si ritrovarono tutti nel luogo prefissato.
David spuntò trionfante come non mai dallo scalone centrale,marciando impettito verso i sei,che lo guardavano sorpresi.
-"E'sempre così eccitato quando dobbiamo girare un video"Sussurrò Tom a Marta,avendo notato la sua espressione poco convinta.
-"Bene ragazzi!Oggi è il grande giorno!"Esclamò il manager gesticolando convulsamente. "Immagino che le coppie siano già state fatte...Tom sarà con Julia e Bill con Marta...!".
I ragazzi si guardarono tra di loro confusi.
Dopodichè Bill rivolse uno sguardo eloquente a David che lo costrinse a cambiare i suoi piani...
-"Bhè..deduco che probabilmente è meglio che invertiamo le coppie..."Farfugliò tra sè e sè. "Georg,Gustav...vi avevo dato un impegno!Anche voi dovevate provvedere ad ingaggiare delle ragazze per il video,ma io quì non vedo proprio nessuno!"Disse,poi,con tono inquisitore.
-"Dave,tranquillo,basta che esco sai quante ragazze trovo?"Disse Georg gonfiandosi orgogliosamente.
-"Tesoro!Il massimo a cui puoi aspirare è uno scorfano cieco e sordo...e ti auguro che non senta nemmeno gli odori...!"Ghignò diabolicamente Tom.
-"Arschloch*!"Ringhò il moro.
-"Allora?"Domandò l'uomo alquanto alterato.
-"N...non ne abbiamo trovate,Dave..."balbettò timidamente Gustav,abbassando lo sguardo.
-"E ora come facciamo?!Non possiamo arrivare sul set senza due ragazze!Il regista ci lapiderà uno ad uno senza pietà!"Piagnucolò David mettendosi le mani sui capelli con fare disperato.
-"Dave!Ma che problema c'è?Vedrai che due ragazze si trovano!Chi si lascerebbe mai sfuggire l'occasione di lavorare con i mitici TOKIO HOTEL?"Esclamò Georg con enfasi ed entusiasmo,sentimenti che in quel momento erano proprio fuori luogo,almeno per David che lo stava letteralmente uccidendo con lo sguardo.
-"Sei un'idiota Georg,un perfetto IDIOTA!Tu sai chi è il regista di quest'ultimo video?"Esclamò Dave in preda ad una crisi nevrotica.
-"No,chi è?"Domandò il ragazzo allarmato.
-"Lo stesso di "Monsoon"!"Berciò il manager esasperato "Lo stesso che,quando tu hai tentato di rifiutare di buttarti dall'elicottero,ti ha preso di forza come un poppante,scaraventandoti in aperta campagna come un sacco dell'immondizia!".
Bastò un solo episodio a far nascere in Georg un senso di terrore.
-"Oddiomiosantissimo.Dave,calma..."Sussurrò il ragazzo,respirando profondamente..."Ora io esco.Cerco la prima ragazza che mi capita nelle mani,e la porto quì...anche se è un cesso."
-"Se è un cesso,non so quale altra tortura oserà infliggerti quell'essere abominevole!"Asserì divertito Bill,mentre stringeva teneramente la mano a Julia.
-"De gustibus non disputandum est."Recitò magistralmente Georg alzando il dito indice."E lo stesso farà Gus!"Disse,puntando lo stesso indice verso il biondo.
-"Sperando che non mi capiti davvero uno scorfano!"Pregò il ragazzo congiungendo le mani.
-"Da quando in quà Georg parla lo spagnolo?"Domandò Tom dubbioso,meritandosi un calcio da parte del gemello.
-"Ragazzi...io vi do UN'ORA,e non di più,per dileguarvi con Saki,Yoghi,Bubu,Quì,Quò,Quà,Topolino,Pippo e tutto il resto delle bodyguard,per trovare una ragazza.
Se non tornerete con un qualsiasi essere di sesso femminile,che non rasenti somiglianze con il mostro di Lockness,e che non sia costretta con catene,manette e fruste,GIURO che ANNULLO DEFINITIVAMENTE il video, rispedisco queste due povere malcapitate da dove sono venute,e vi condanno per il resto della vostra vita ai lavori forzati!"Urlò definitivamente il manager ai due ragazzi,prima che scappassero dalla hall,per fiondarsi nella macchina dai vetri oscurati.
Rimasero in cinque.
I ragazzi erano in perfetto silenzio,lanciandosi fugaci sguardi di terrore.
David era corrucciato e visibilmente arrabbiato...
-"Bene"Esordì infine..."E' meglio che vada a farmi una camomilla per calmare i nervi..."
E così si diresse verso il bar,lasciando i ragazzi impietriti.
-"Non lo vedevo così arrabbiato da quando Bill ha deciso di mettersi il lucidalabra come un frocio..."Asserì il rasta strabuzzando gli occhi...
-"Tom?"Biascicò piccato Bill...
-"Si?"Rispose ingenuamente il fratello...
-"Sei un vero stronzo,vaffanculo..."Disse il moro senza scomporsi,lanciandogli un'occhiata malefica.
-"Perchè?Che ho detto?"
-"Sei un vero rincoglionito!"Esclamò acidamente Bill...
-"Bill!"Berciò Tom...
-"Si?"Rispose il moro sbattendo amabilmente le palpebre.
-"Vaffanculo!"Asserì di rimando Tom,mostrandogli "con fare gentile" il dito medio.
"Ed ecco un'altra battaglia a suon d'insulti made in Kaulitz!"Pensò Julia,mentre assisteva divertita ad uno dei numerosi battibecchi tra i gemelli.

***

Intanto nella limousine Gustav e Georg cercavano in tutti i modi di aguzzare la vista in cerca di qualche ragazza decente da portare con loro.
-"Ma perchè le inglesi sono così brutte?"Grugnì nervosamente Georg...
-"Perchè mangiano sempre schifezze...per questo sono tutte grasse e piene di brufoli..."Asserì annoiato il biondo,mentre il suo sguardo si perdeva nel panorama fuori dal finestrino.
-"Sheisse...sono le 10 e 30!tra meno di mezz'ora dobbiamo tornare in albergo e non abbiamo trovato nessuna ragazza!"Asserì il moro.
Improvvisamente lo sguardò di Georg fu catturato da qualcosa,o meglio da qualcuno.
-"SAKI!FERMATI SUBITO!!!"Berciò il ragazzo fiondandosi sul fondo della macchina,che senza preavviso si fermò sul ciglio del marciapiede con una rumorosa sgommata.
-"Gus,ma che hai al posto del cervello?Mangime per vermi?!"Imprecò Georg,cadendo dal sedile,a causa della brusca frenata.
-"Georg...guarda là!"Esclamò estasiato Gustav,mentre il suo sguardo si illuminava,e senza badare agli insulti lanciatigli da Georg,scese dalla macchina...
-"Sorry Miss..."Disse,avvicinandosi ad una mora intenta a parlare con un'altra ragazza dai capelli corvini...
La ragazza si voltò mostrando un viso talmente bello da far rimanere il batterista inerme come uno stoccafisso...
_______________

Chi saranno queste misteriose ragazze?...Accetteranno la proposta dei due?(Io avrei tranquillamente accettato *__*)
Alla prossima!
E mi raccomando: RECENSITE,RECENSITE,RECENSITEEE!!!

***

Ringraziamenti:

GodFather:Intanto grazie per le due recensioni (di cui una incompleta XD ) Comunque...tengo a chiarire una cosa: *Coff**Coff* U.U BILL NON HA IL SORRISO A MEZZO TOPOOO! ç_ç Non puoi dirmi certe coseee!!!
In ogni caso,ho saputo del biglietto!Sono trooppoo felice per te!(Ma quale felice e felice..sto rosicando come una belvaaa!...Scherzo ;) ).
Spero che il chap ti sia piaciuto!
Tanti Kuss!

StellaPolare:Grazie per i complimenti!Spero che anche questo chap ti sia piaciuto!A presto!

kagome84:Una new entry!Che bello!E' vero,Bill e Julia sono troppo teneri...e poi questi soprannomi non sono messi a caso,basta leggere il primo chap ^ ^
Comunque grazie per i complimenti,spero di risentirti presto!Baci!

smokeygirl:Grazie anche a te!A presto!

MaRtOnSyA:Ma che recensione spoglia!Mi ha fatto tanto piacere!Spero che il chap ti sia piaciuto!Per quanto riguarda i biglietti,non ne parliamo!I miei non mi vogliono mandare neanche al concerto,quindi figurati!Sono disperata!Vabbè...spero che avremmo l'occasione,prima o poi,(si spera più prima che poi ^ ^ ) di andarci!Baci!

picchia-Eeeh...io sono sadica...mhauhaumhauhaua (risata diabolica,che più che diabolica sembra ebete o_O ),intanto vediamo che succede con le due nuove new entry!Spero che qst chap sia piaciuto anche a te!A presto!


*Arschloch-st***o

-Freiheit483-

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=167230