Era notte fonda,tutto taceva,ma,in quel silenzio,un’allarme irruppe prepotentemente.
Una figura scura si buttò da una sporgenza,atterrando sopra il condotto di ventilazione,che creò un cigolio che causò l’imprecazione silenziosa della figura scura e che attirò l’attenzione di una guardia-Chi c’è?-dice puntando il fucile verso il soffitto-Vieni fuori o sparo-alzò la voce,per essere sicuro che il messaggio fosse stato recapitato,ma,in tutta risposta,ricevette 2 piedate in faccia,che lo fecero svenire.
Alla luce di una torcia,si poteva vedere un ragazzo di circa 18 anni,aveva dei capelli neri,con una frangia che gli copriva l’occhio sinistro;aveva una maglia nera,con sopra un cappotto nero con una striscia bianca alle estremità,e con dei quadrati rossi sulle spalle,era abbottonato al 4° e al 5° bottone;aveva dei jeans neri,con una cintura grigia e una fibbia di bronzo,dei guanti grigi,con l’orlo nero,e delle scarpe nere con i lacci grigi;sulla schiena aveva una vistosa con l’impugnatura grigia,e il resto nere pece,con delle linee grige;che si intersecavano tra di loro;sugli avambracci,sulle cosce,sui polpacci e ai lati della cintura aveva delle piccole faretre contenenti 10 frecce ciascuna,tenute saldamente da una morsa meccanica.
Dopo essersi nascosto in un angolo,prese un walkie talkie,lo accese e disse-Ho recuperato il dischetto-dal walkie talkie uscì una voce contraffatta-Ben fatto Drake,sapevo di potermi fidare di te,d’altronde,con l’anticipo che ti ho dato,ci contavo che la missione avesse esito positivo-
Si alzò per andarsene,ma si trovò davanti a una guardia,che gli puntò una pistola contro,ma non fece in tempo a premere il grilletto,perché Drake,con una mossa fulminea,lo disarmò,e lo stordì;dopo aver nascosto i 2 corpi,si avviò in tutta fretta verso l’uscita,e,dopo aver superato le ultime guardie,scappò dalla struttra,e si allontanò,in modo da non farsi vedere.
-Bene!-esclamò-tutto è filato liscio come l’olio,ora non mi resta che andare ad incassare-non fece nemmeno un passo che una persona,vestita di uno smoking nero,gli puntò 2 pistole addosso-Signor Drake,la prego di venire con me-Drake si girò per fissarlo,e vide che aveva dei capelli grigi a caschetto,ma,la cosa che lo colpì di più,erano gli occhi verdi smeraldo,che parevano fulminarti-E se non volessi?-disse Drake con tono provocatorio-In tal caso,temò che dovrò farle del male-disse gli tirò una ginocchiata,che fu parata dal braccio sinistro di Drake-Ahi-disse il misterioso avversario toccandosi il ginocchio-Non dovresti attaccare gli altri senza conoscerne i segreti-disse Drake sfilandosi il guanto sinistro,e mostrando una mano robotica-Un braccio roboticoe?Già già,me n’ero scordato-disse l’avversario con tono tranquillo-Ma questo non servirà a sconfiggermi-,-Lo vedremo-disse Drake mettendosi in guardia.
Drake iniziò ad attaccare con mosse di arti marziali,ma l’avversario si rivelò più agile,e lo atterrò,Drake gli fece lo sgambetto e gli puntò la balestra addosso-Game Over-,-Per te-disse il nemico tirandogli un calcio negli stinchi,e sbattendolo a terra con un calcio,per poi rialzarsi e mettergli una piede sulla faccia-Vedi Drake,io sono molto più potente di quanto immagini,e ne hai avuto la prova e ora…-non fece in tempo a finire la frase che,uno strano robottino con delle ruote simili a quelle di un carro armato,ma in versione ridotta,sbatte via il misterioso nemico,prendendo Drake e schizzando via-Ti ritroverò Drake,e non avrò pietà-disse l’uomo misterioso allontanandosi.
Dopo molte ore di viaggio,il robottino lanciò Drake in una botola,che,dopo averlo fatto ruzzolare per parecchio tempo,lo scaricò in un enorme salone,dove uno signore,seduto su una poltrona,e con davanti un’immensa scrivania disse-Benvenuto Drake Riber,ti stavo aspettando-Drake si alzò subito,e mise mano alla balestra-Chi sei?E cosa vuoi da me?-il signore si alzò,e andò davanti a Drake,che potè notare i suoi folti capelli biondi,e i suoi occhi azzurri,notò anche che era vestito con una camicia blu a quadratini,con sopra un gilet rosso,e indossava dei jeans blu-Io sono Alex Fiur,e,per il motivo per cui sei qui,temo che dovrai aspettare gli altri…”ospiti”-
Drake lo prese per il colletto-Non so cosa tu diamine voglia da me,ma io sono in missione e…-Alex si liberò dalla presa con facilità estrema,e disse-Già,già,la vita di un mercenario deve essere piena di impegni vero?Be,esci pure allora,ma ricorda che c’è sempre quello che ti da la caccia,e poi…potresti incotrare anche una persona che ti sta a cuore-Drake si allontanò,e pensò-Non sarà mica…lei…-Alex sorrise,e disse-Bene,vedo che ti sei calmato,ora,avviati pure alla tua stanza,ti chiamerò io quando quella persona sarà arrivata-Drake si avviò nella sua stanza,pieno di pensieri e dubbi.
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