And so this is Christmas...

di Meme91
(/viewuser.php?uid=31381)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Problemi natalizi ***
Capitolo 2: *** Idee geniali ***
Capitolo 3: *** 21 Dicembre ***



Capitolo 1
*** Problemi natalizi ***


Salve! Prima di cominciare un piccolo avvertimento: le parole in corsivo sono i pensieri della narratrice…

Mi preme anche ricordare che questa fic è scritta a sei mani con Flagiu_Mustang e ladyElric92 a cui va un grazie enorme per tutto, ma soprattutto grazie perché rendete magico il mio mondo!

Adesso buon divertimento!

 

And so this is Christmas...

Buongiorno a tutti,mi chiamo Hermione Granger e questa mattina, svegliandomi, sento improvvisamente un’aria molto natalizia…

Ah, che bello il Natale! Con tutte le luci, le decorazioni…

Un momento: c’è qualcosa che mi dice che io odio il Natale, ma al momento non mi sovviene…

Bah…

Ho una mente talmente sviluppata che non ci capisco niente nemmeno io!

Dicevo: luci, decorazioni, pranzi, alberi, regali…

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!

Ecco perché odio il Natale! Tutti quei regali da fare e, come al solito, nemmeno lo straccio di un’idea!!

Pensa, pensa, pensa… In fondo non deve essere così difficile...

Sì, ci sono!

Ai miei posso regalare la super confezione risparmio del Fildimenta Interdentale di Mielandia… può sempre essere utile…

Alle varie nonne, zie, cugine un bel calendario con una mia foto che si muove: è un regalo che non può non piacere!

Quindi mi mancano solo… Harry e Draco!

DOOOOOOOOOOOOH!!!

...

...

...

...

Va bene, mi sono ripresa...

...

...

...

Non è vero! Buhaaaaaaaa!

Ok, Herm, ora calmati, non è assolutamente il momento di perdere la testa! Che posso fare?

Non voglio ricorrere alla lettura della mente… è sleale… però in effetti Harry è una vera schiappa in Occlumanzia, basterebbe una sbirciatina veloce… No, no non è corretto… chiederò aiuto a loro… sì, è la cosa migliore!

Mi alzo dal letto, mi vesto, faccio una colazione veloce, lancio una serie infinita di incantesimi sui miei capelli per trasformare la mia chioma informe in dei bellissimi boccoli (quanto adoro la magia!) e mi smaterializzo davanti a casa di Harry.

Suono il campanello e, senza nemmeno guardare chi ha aperto, parto con un allegro "Ciao Ha… GINNY?!".

L’ultima parola l’ho detta con un tono un po’ più duro di quello che dovrebbe avere un saluto…

Diciamo pure che era una specie di ruggito…

Ma che ci posso fare: Quella è assolutamente odiosa!

"Hermione! Che piacere vederti!" mi dice la piccola Fiammella stritolandomi in quello che, secondo lei, dovrebbe essere un abbraccio affettuoso.

"Anche per me è un piacere!"

Sì, certo, come avere una trave conficcata in un occhio!

" Che ci fai di bello qui? "

No, oddio, non voglio saperlo…

"Vedi" risponde "il mio fidanzato mi ha appena lasciata!"

Da quando ne hai uno solo?!

"Così sono venuta da Harry che è stato così carino da ospitarmi per la notte!"

Ti prego dimmi che hai dormito sul divano!

"Ma ora devo andare… Ci vediamo!"

"Sì, ci vediamo Ginny…"

Speriamo il più tardi possibile!

Finalmente! Dopo sei anni passati in compagnia di quel mostriciattolo anche due minuti sembrano troppi… in effetti però in questi anni ho imparato ad apprezzare una cosa che molti giudicano insopportabile: la solitudine!

Ma quanto sono perfida… Muahaha!

Entro in casa, Harry mi sorride: è contento di vedermi… per ora!

"Harry, scusami volevo sapere… cosa cavolo ci faceva Ginny qui?!"

"Ma niente Herm, mi era sembrata così depressa ieri sera che non me la sono sentita di mandarla via… Ha perfino dormito sul divano! E comunque, a te cosa importa?"

"Niente è solo che, in quanto tua migliore amica, mi sento in dovere di sconsigliarti un tro… tipa così particolare, ecco."

Harry mi guarda perplesso,ma poi:

"Va bene, va bene, grazie per l’interessamento… ehm, cosa volevi da me?"

"Ero venuta per un consiglio su… sul regalo di Natale per Draco…"

"Ma come? E’ il 20 dicembre e non gli hai ancora preso un regalo?!"

...

"ehm..."

...

Perché mi deve far sentire così in imbarazzo? Lo so che è difficile crederci, ma io non sono perfetta!

"Veramente no… ma ci ho pensato tanto!"

Sì, sì, convincitene.

" Tu cosa gli hai comprato?"

"Io? Nulla!"

Ma allora che brontoli, idiota!

" Non ho intenzione di regalargli niente!"continua lui, con l'aria di chi farebbe qualsiasi cosa piuttosto che abbassarsi ad una cosa del genere.

"Dai, Harry! E’ passato un bel po’ di tempo da quando ci odiavamo… potresti anche cominciare a fargli dei regali!"

Vedo il suo sguardo passare dal finto indignato al rassegnato, alla vista del mio, che non ammette repliche.

"E va bene… ma cosa possiamo regalare a uno che ha già tutto? "

Poverino, non ci arriva a capire che, se lo avessi saputo, non sarei andata da lui?!

"Non lo so… Che ne dici se andiamo a fare un giro a Diagon Alley? Potrebbe venirci qualche idea…"

"Ok... Andiamo."

Usciamo a testa alta pronti ad affronare quella che sicuramente sarebbe stata l'impresa più ardua della nostra vita, peggio di recuperare la pietra filosofale, di affrontare Lord Voldemort in persona... trovare un regalo a Draco Lucius Malfoy, il Ragazzo-che-ha-già-tutto!

 

...Ed eccoci alla fine del primo capitolo!

Visto che questa è la mia prma fic, tocca a voi farmi un piccolo regalo... Commenate,please!^^

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Idee geniali ***


Ciao

Ciao! Nuovo capitolo, nuovi avvertimenti: la w d’ora in poi deve essere letta come una r “moscia” (tranne in parole come “Whisky” e “wow” in cui mantiene il suo suono originale).

Buona lettura a tutti!

 

Ci smaterializziamo a Diagon Alley e iniziamo a guardarci intorno: le vetrine sono piene di addobbi sfavillanti e in tutti i negozi c’è una piccola folla che ride e scherza… mi sento pervadere da un’ondata di ottimismo: ce la faremo!

Le ultime parole famose: io ed Harry camminiamo, camminiamo, camminiamo e… nessun regalo ci sembra adatto!

Ad un certo punto, un’apparizione: una figura distinta indossa un lungo ed elegante cappotto nero a brillantini da cui spunta un vaporoso collo di lana rosa fotonico che incornicia una faccia scura e sorridente, la figura si muove verso di noi con passo leggero, simile a quello di una ballerina, quasi saltellando: io ed Harry ci guardiamo, ci scambiamo un cenno d’intesa ed insieme esclamiamo: “Blaise!”.

Ebbene sì, il ragazzo in rosa non era niente meno che Blaise Zabini, uno dei migliori amici di Draco (nonché uno dei suoi più grandi ammiratori) e, pur non essendo un bello spettacolo, sembrava un angelo agli occhi di due disperati alla ricerca di un regalo.

“Ciao, cawi!” ci dice sventolando una mano con fare a dir poco equivoco, io ed Harry evitiamo agilmente (stile Matrix) le unghie smaltate (anche loro in rosa fotonico) lunghe almeno 5 centimetri e rispondiamo al saluto.

“Qual buon vento powta i vostwi passi così vicino ai miei, cawi?”

Credevate che l’unico shock fosse l’effeminatezza di Blaise? Vi sbagliavate! Dovete sapere che da quando ha letto una volta Shakespeare ha iniziato a parlare un po’ come un damerino del500… mah!

Con una presenza di spirito a lui insolita, Harry, rendendosi conto che sono sul punto di scoppiare a ridere, prende in mano la situazione ed intavola una coraggiosa conversazione:

“Siamo alla ricerca di un regalo per Draco e, vedendoti, abbiamo pensato che, avendo una grande esperienza in materia, forse potevi aiutarci…”

Bravo Harry… sentendosi adulato in quel modo non poteva certo dire di no, infatti:

“Ma cewto, cawo! Sawò più che lieto di powwe la mia umile persona al vostwo sewizio e sawò ancowa più lieto se vowwete pewmettermi di pawtecipawe al suddetto dono.

“Ma certo! E ora: vai con le idee geniali!”

Ma le proposte di Blaise si rivelarono tutto meno che geniali… eccone alcune:

·         Una vacanza in un centro benessere… ce lo vedete Draco a non usare la magia per una settimana? Uhm…

·         Un tappeto leopardato in rosa… e dove lo compro?

·         Un letto a forma di cuore… non ho mica tendenze suicide io!

·         Un videocorso di tango… qui Harry si è opposto dicendo “Draco non ha un videoregistratore!”. A nessuno viene in mente che al povero signorino Malfoy non gliene freghi assolutamente niente del tango?

·         Una sveglia incantata che suona storpiando un nome in vari vezzeggiativi tipo: “Drachino, Drachetto, Dracuccio…” fino a che il malcapitato non si alza

·         Un pigiama tutto volant e pon-pon con vestaglia in coordinato… qui in effetti ce lo vedevo! Ah, ah, ah!

Andiamo avanti così per diverse ore… immaginatevi che divertimento… fino a quando a Blaise viene una buona idea (forse la prima di tutta la sua vita):

un armadio con uno specchio che ti consiglia gli abiti più adatti per la giornata… semplicemente sublime!

Mi lascio scappare un “Evvai!” e abbraccio perfino Blaise per la gioia!

(Di questo, in effetti, mi sono pentita quando ho scoperto di essere completamente piena dei brillantini del suo cappotto e di assomigliare più ad una palla da discoteca stille anni ottanta che ad una persona!)

Compriamo l’armadio ed io lo riduco fino a farlo diventare delle dimensioni di una scatola da scarpe, lo re-ingrandirò a casa di Draco, così mi regolo con le misure.

Ci salutiamo, (Blaise sventola un fazzoletto singhiozzando leggermente) e ce ne torniamo a casa.

Una bella doccia, cena, una lettura rilassante davanti al camino e poi me ne vado a letto… domani andrò da Draco per chiedergli aiuto per il regalo di Harry, speriamo solo che abbia qualche buona idea!

 

E anche il secondo capitolo è finito! Ancora una volta grazie a quelli che mi hanno aiutato e anche a tutti quelli che hanno letto il primo capitolo…

Commentate!

 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** 21 Dicembre ***


21 dicembre… il Natale avanza e io non ho ancora finito i regali: Draco, HELP ME

Eccomi con il nuovo capitolo… questa volta nessuna avvertenza… divertitevi!

 

21 dicembre… il Natale avanza e io non ho ancora finito i regali: Draco, HELP ME!

Dopo i soliti lunghi trattamenti mattutini, mi smaterializzo a casa di Malfoy junior e suono…

“Ciao cawa, come va?”

Era impossibile non riconoscere quella voce, soprattutto dopo averla sentita per ore il giorno prima, quindi mi riprendo dal momentaneo shock e dico con un tono vagamente sorpreso: “Ciao Blaisehem… che cosa ci fai qui? “

Non dirmi che sei stato lasciato dal tuo fidanzato anche tu!

“Vedi cawa, iewi sewa ho deciso di passawe una piacevole e wilassante sewata insieme al mio cawo, unico, insupewabile, fantastico, dolce, simpatico…”

Smetto di ascoltare e aspetto pazientemente che finisca… dieci minuti dopo…

“…amico Dwaco.”

“Bene, che bella cosa. Dov’è lui ora?”

“Si è witiwato nei luoghi in cui è solito twovawe un giaciglio pew le sue stanche membwa a fine giownata e twascowwewe le owe nottuwne…”

Lo guardo sconcertata “ Eh?”

“E’ in nelle sue stanze, Gwangew, nelle sue stanze!”

“Ah…”

Salgo le scale e busso alla camera di Draco.

“Chi è?”

Che strano ha una voce molto impaurita…

“Sono Hermione!”

Da dietro la porta sento il rumore di innumerevoli chiavistelli che si aprono, ma che gli è preso?

Dopo almeno cinque minuti la porta si socchiude (c’è ancora una catena che non la fa aprire del tutto) e spunta un ciuffo biondo seguito da una voce familiare:

“Meno male che sei arrivata, Herm, stavo per chiamare qualcuno!”

“Perché? C’era Blaise di sotto, magari non è molto affidabile, ma poteva aiutarti lui a… a… a risolvere qualunque cosa ti stia capitando. A proposito che ti succede?”

“E’ Blaise il problema: ieri sera è venuto qui e, mentre ero in bagno a risistemarmi i capelli… vedi sono molto delicati se non faccio gli impacchi alla camomilla ogni due ore e non li pettino…”

Draco, basta! Cosa stavi dicendo di Blaise?”

Blaise? Ah, sì… Ieri sera mentre ero in bagno… “

La mia occhiata omicida gli impedisce di ricominciare a parlare dei suoi capelli…

Blaise ha dato fondo alla mia scorta di Whisky Incendiario. Non so di preciso come abbia fatto ad aprire l’armadietto mio padre mi ha insegnato un trucchetto niente male…”

Draco, finiscila! Non me ne importa niente dei trucchi di tuo padre! Voglio sapere che è successo con Blaise!”

“Sì, hai ragione, scusa… Insomma si è scolato tutto il Whisky, e ti assicuro che era tanto…”

Lo guardo perplessa

“Sì, anche per i miei standard…”

Wow, questo si che è quanto dire

“E alla fine ha cominciato a comportarsi in modo equivoco… “

Questa volta sono mooolto più perplessa…

 Vabbè, più equivoco, molto più equivoco! Insomma sono dovuto scappare qui e rinchiudermi… altrimenti finiva male!!! E’ stato, orribile… mai stato cosi schifato! E’ vero che sono di una bellezza non comune, ma… basta non ci voglio pensare! E’ rimasto un po’ dietro la porta per cercare di convincermi a farlo entrare (tralascio gli argomenti che ha usato) e poi è andato a dormire sul divano, o almeno credo… Che incubo!”

Se non sentissi il panico nella sua voce, ed è abbastanza raro sentirlo, credo che scoppierei a ridere. Invece mi faccio forza e cerco di tranquillizzarlo.

“Coraggio, Draco, devi pensare al fatto che era ubriaco e a volte in quello stato si fanno cose di cui ci si pente… tralascia, per favore, il fatto che sono  parecchi anni che ci prova con te… Quando ci ho parlato prima sembrava assolutamente normale, per quanto può esserlo Blaise Zabini,  magari ha dimenticato tutto!”

“Io non dimenticherò, te lo assicuro…”

Daaai, Draco! Vedrai che andrà tutto bene!”

“Va bene, va bene, vengo… ma tu guardami le spalle!”

“Bravo, così si fa! Ora preparati che andiamo a comprare il regalo di Natale ad Harry!”

Harry?! Harry Potter? Credo che le parole Potter e regalo non si colleghino in nessun modo nella mia mente… mi sa che hai sbagliato persona, io non sono quel fallito di Weasley!”

Un altro sguardo omicida… cattiva… cattiva… sempre più cattiva, fino a quando Draco si fa piccolo piccolo, tanto da diventare  perfino più basso di me, impresa a dir poco complessa sfortunatamente per me, e mi dice:

“Era una battuta… non ti è piaciuta?”

Sì, come no: se quella era una battuta io sono alta, bionda e con gli occhi azzurri!

Ormai, però, ho raggiunto il mio scopo quindi non ribatto, faccio un bel sorriso e rispondo:

“Bene, meglio così! Allora andiamo…”

Scendiamo le scale, Draco striscia lungo il muro con fare un po’ circospetto e un po’ terrorizzato, arriviamo in salotto, salutiamo Blaise (sento Draco grugnire qualcosa che dovrebbe essere un saluto prima di vedermelo sfrecciare davanti diretto alla porta) e ce ne andiamo.

Ancora una volta mi trovo a sperare con tutte le mie forze in un’idea… almeno questa volta non dovrò sopportare Blaise!

 

 

Piaciuto questo nuovo capitolo? Spero di si… comunque i commenti sono sempre ben accetti, anche se negativi.

Sarò ripetitiva ma ancora una volta grazie! Grazie a tutti, per tutto!

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=168352