I Cesaroni 6

di PeppaPigandNow
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Storie viste ***
Capitolo 2: *** Ritorni aspettati ***
Capitolo 3: *** Grandi Aspettative per grandi pretese ***
Capitolo 4: *** Matrimonio Esotico ***



Capitolo 1
*** Storie viste ***


Mimmo: Anche quest'anno è finita l'estate ed è tempo di ricominciare un nuovo anno,a giudicare dalla faccia di Lucia non è stato un buon risveglio per lei,infatti è molto tesa perchè sa che oggi arriverà Alice,e starà con noi ancora per poco,infatti ha intenzione di frequentare un università fuori Roma,e forse Lucia è un pò triste perchè a paura che Alice cresca e che si faccia una sua vita,anche Eva è triste,non so se ha paura di crescere ma a Lucia fa bene la sua presenza perchè le fa scordare la lontananza di Alice,ma al contrario di Lucia,tutti sappiamo perchè Eva è triste,da quando Marco è andato a Lussemburgo con Maya,lei non è più la stessa il suo sorriso infatti è spento,mentre prima la vedevo sempre sorridere.

Giulio: Buon giorno a tutti!
Lucia: Amore,dai su facciamo presto perchè oggi è un giorno frenetico,sono impegnatissima!
Giulio: Eh,calma dai stai calma amore!
Cesare: Ciao!
Giulio: Ciao,cè,senti ma la bottiglieria oggi l'apriva Nando?
Cesare: Ma che Nando! A dovevi apri tu la bottiglieria
Giulio: Oh,cè qua sta arrivà Alice e io va a apri la bottiglieria?
Cesare: Allò a va apri io la bottiglieria?!
Giulio: Vai,vai!
Cesare: Er cornetto?
Giulio: E,te lo magni dopo!
Cesare: Che amarezza!

Giulio:Ma che non se saluta?
Rudi: Ciao...
Giulio: A,Rudi ma che hai è dall'inzio dell'estate che stai cosi!
Rudi: Non ho niente papà sono solo un pò stanco...
Giulio: E,stai stanco da n'estate?

Mimmo:Anche per Rudi non è un buon giorno anche se oggi è più triste del solito,ma io non capisco perchè visto che oggi viene Alice,e sappiamo tutti che è molto legato a lei,infatti credevamo che quest'estate stesse male anche perchè Alice era lontana.

Lucia: Come siamo carine oggi!
Eva: Di,grazie Marta
Marta: Grazie nonna!

*Driiinnn**Driiinn*

Lucia: Alice amore mi sei mancata
Alice: Ciao mamma!
Eva: Aliceee!!!
Alice: Eva! 
Eva: Adesso mi racconti tutto quello che hai fatto in vacanza!
Francesco: Ciao a tutti
Lucia: Ciao,Francesco accomodati,entrate pure ci sono dei cornetti sul tavolo gli ha portati lo zio cesare!
Alice:Ciao Rudi...
Rudi: Ciao...
Lucia: Allora come è andata la vacanza?
Alice: Benissimo,mi sono divertita tantissimo con Francesco
Lucia: Ditemi che avete fatto?
Alice:*Ridendo* Le solite cose...
Francesco:Abbiamo girato per Grecia,Tunisa,Turchia dove ci portava il mare!
Lucia: Eh,sembra bello!
Alice: Infatti lo è...
Alice: Comunque mamma io sarei un po' stanca...
Lucia: Come stanca? Nenache hai mangiato!
Alice: Scusa mamma,vorrei andare a riposare
Lucia: Aspetta Alice,Rudi dai una mano a tua sorella con le valigie
Rudi: Ok...
Francesco: Allora io vado...*Si baciano* Ci sentiamo più tardi,amore
Alice: Ok,a dopo Francesco
Rudi: Beh,hai bisogno di aiuto?
Alice: Si... Tu porta questa a quella ci penso io
Rudi: Ok.
Alice: No l'altra Rudi!
Rudi: Perchè che c'è in questa?
Alice: *Sorridendo* Non ti riguarda!
Rudi: Ok,ok ai suoi ordini!
Alice: Lascio la borsa qui,non sbirciare!
Rudi: E,chi ci pensa?
*Rudi aproffittando della mancanza della sorellastra tenta di aprire la borsa*
Eva: Beccato!
Rudi: Colpevole,però non dirlo ad Alice
Eva: Non gli e lo dirò se smetti di frugare tra le sue cose!
Rudi: No,no stavo giusto per andare via...Grazie Eva

Nel frattempo in bottiglieria

Cesare: Anvedi te questo me a fatto apri la bottiglieria e viene co'sacco di ritardo!
Giulio: E scusate,c'è traffico oggi che c'è volete fa
Cesare: E,c'è vogliamo fa eccome
Giulio: Senti Cè perfavore non ce mettiamo a litigà,che po Ezio non c'è quindi neanche posso sentire le sue scemenze pe distrarmi
Cesare: Certo perchè adesso Ezio è diventato l'intrattenitore mentre io so Cesare er burbero!
Giulio: Eh,non volevo di questo!
Barilon: Buongiorno,cesaroni
Giulio: Eh,cià barilon pe' quale motivo siamo omaggiati della sua presenza?
Barilon: Oggi non c'è Ezio?
Giulio: E,no è anna in Spagna!
Barilon: Senti ditegli che la busta è pronta quando arriva
Cesare: Ma che busta?
Barilon: Eh,non ne posso mica parlare è riservato,ditegli solo cosi che lo capisce
*Barilon esce dal locale*
Cesare: Allò?
Giulio: Ma,allò cosa?
Cesare: La busta? Che è sta storia!
Giulio: Ma sarà na sciocchezza,non c'è immischiamo nelle cose di Ezio,che poi finisce in un casino!
Cesare: E se fosse importante?
Giulio: Si,e che vuoi che ci sia il Dna della regina
Cesare: O magari c'è stanno...
Giulio: C'è stanno cosa?
Cesare: Ma che ne so...C'è stanno qualcosa sicuro!
Giulio: Senti,adesso noi chiamiamo Ezio,cosi vediamo che fare
Cesare: Ma,che Ezio!Qua io c'ho un sesto senso 
Giulio: Cesare senti saranno affari de Ezio cosa c'è sta dentro sta busta!
Barilon: Buongiorno dinuovo cesaroni,Ho scordato qui il cappotto
Giulio: Scusa,ma noi che dovremmo riferire precisamente a Ezio?
Barilon: Ditegli solo che i contratti per il cambio del cognome sono stati fatti,e che presto anche lui sarà della famiglia
Giulio: Ma de quale famiglia?
Barilon: Cesaroni,sentite io non ho tempo per queste chiacchierate che devo tornare a lavorare,e fate bene a lavorare anche voi
Cesare: Senti Barilon adesso c'è dici le stramberie che ha in mente Ezio o non esci vivo de qua!
Giulio: Eh,calmo cè!
Barilon: Sentite Masetti qui ha chiesto il cambio del cognome è un certificato,quindi presto avrete un altro Masetti nella famiglia!
Giulio: Non ho capito Barilon,quel folle ha chiesto di cambiare cognome?
Barilon: Si è proprio cosi,sentite non ho tempo da perdere io vado,perchè certe gente lavora,qui!
Cesare: Vai,vai Barilon codardo!
Cesare: A giù ma le hai sentite le idee di Ezio sto qua vuole diventare nostro fratello ma che gli è venuto en mente??
Giulio: Non lo so cè,ma certo dobbiamo intervenire!
Cesare: Metodo cesaroni?
Giulio: Eh,me sa di si
A casa Cesaroni

Eva: Posso?
Alice: Figurati,entra
Eva: Allora?
Alice: Allora cosa?
Eva: Con Francesco e il resto?
Alice: Ah,si bene
Eva: Che è successo sembravi cosi entusiasta? 
Alice: Non so forse sarà la stanchezza
Eva: O magari...
Alice: Magari?
Eva: Magari,c'entra Rudi?
Alice: Come hai fatto a capirlo?
Eva: Alice,io l'ho visto come ti guarda Rudi...Alice Rudi ha passato un estate d'inferno e quando sei arrivata tu gli è ritornato il sorriso
Alice: Eva...Io non so,forse credo di provare qualcosa per Rudi...
Eva: Alice,cerca di capire chi ami davvero,perchè non puoi amare tutti e due,o almeno non puoi amarli allo stesso modo,ma non farlo troppo tardi,o rischierai di perderli tutti e due
Alice: Eva,tutto bene?
Eva: *Dopo un po di ostentamento* Si,tutto bene Alice perdonami...
Alice: Mi dispiace,Eva,mi dispiace per tutto,per Marco per il fatto che mi sfogo con te...
*Le due si abbracciano*
Eva: Figurati Alice,puoi sempre contare su di me...
Alice: Ti voglio bene,Eva

Più tardi con Barilon

Barilon: La ringrazio signore,e torni presto!
Giulio: Ao,è dove sta sta busta?
Cesare: A giù,è sul tavolo!

Giulio: Oh,Barilon carissimo!
Barilon: Qual buon vento vi porta qui,cesaroni?
Giulio: Ma cosi,sai mi piace venire in questo posto,cosi... interessante...

* Mentre Cesare metteva un topo finto vicino alla scrivania sopra la busta*
Cesare: A barilon non me hai detto che nel tuo locale c'è stanno i topi
Barilon: Ma che topi! Non ci sono topi nel mio locale!
Cesare: Eh,Barilon te dico che sta qua sotto la scrivania
*Prontamente Cesare sottrae la busta*
Barilon: Ma questo è un topo finto,l'avranno messo quei villani della concorrenza,ma questa gli è la faccio pagare
Cesare: Ah,barilon! Si stronzi te voleva fa falli il locale,beh comunque io e Giulio annamo,c'è sentiamo
Giulio: Ciao Barilon!

Eva: Mamma,puoi prendere le scarpette di Marta?
Lucia: Subito,Eva
Eva: Grazie
Lucia: Comunque adesso che hai intenzione di fare?
Eva: Ho sentito papà mi ha proposto di ritornare a Parigi
Lucia: Ah... è tu hai intenzione di accettare?
Eva: no,mamma non voglio scappare,mi troverò un lavoretto alla garbatella e andrò avanti,poi Marta sta cosi bene con voi!
Lucia: Sei sicura? Forse Parigi potrebbe essere... Potresti ricominciare?
Eva: Mamma ho ricominciato 1000 Volte,adesso basta,non voglio più ricominciare,voglio andare avanti!
Lucia: E come farai con Marco?
Eva: Lo faccio anche per Marco potra vedere Marta,tutte le volte che tornerà a Roma,infondo è suo padre...
Lucia: Eva,io lo so che Marco è importante per te ma... devi capire...
Eva: Cosa devo capire? Che ha abbandonato sua figlia? Che è un bambino? lui neanche fa uno sforzo di avvicinamento! E facile criticare se poi non si comprende...
*Eva esce arrabbiata* 

*Intanto alla garbatella leggono la lettera*

Giulio: Allò che stava scritto?
Cesare: Te lo ripeto n'altra volta,ma questa è l'ultima!Gentile Masetti Ezio,il contratto pe' il cambio di nome è stato effettuato con successo... Deve però presentare na copia dei documenti di nascita e fototessera entro il 20 novembre 2014.
Giulio: Ma so pazzi,c'hanno pure accettato la domanda!
Cesare: No,ma che se messo in testa quel cretino appena ritorna le faccio vede io!
Ezio: Ciao,amici,parenti,fratelli!
Cesare: Eh,no fratelli no!
Giulio: Cesare,eh statte calmo che adesso risolviamo!
Cesare: Ma che c'è da resolvere se sto deficente vuole diventà nostro fratello
Ezio: Ao,ma che stai a di?! Io vostro fratello,ma io so gia e po c'ho na famiglia!
Cesare: Allò che so sti documenti qua?
Ezio: Ma siete scemi? So il cambio di cognome pe' Diego!
Giulio: Eh,Cesare,t'avevo avvisato...
Cesare: Come,cambio di cognome pe' Diego! Oddio,Giù ho fatto na stronzata!
Giulio: Che hai fatto Cè?
Cesare: Ho chiamato all'ufficio e ho fatto annullà la roba,er contratto,tutto!
Giulio: Ah,cè ma che hai fatto?
Ezio: Voi,cosa avete fatto? Ma io ve denuncio,artro che fratelli voi siete nemici,voi siete peggio dei bidè in spagna!
Giulio: Calma Ezio,possiamo risolvere tuttto,adesso telefoniamo a quelli là,e c'è facciamo confermare tutto!
Cesare: Eh,me sa che non se po?
Giulio: Pecchè non se po?
Cesare: Perchè ho litigato a telefono con coso quello là delle chiamate pè cambià sto contratto!
Ezio: Ma io t'ammazzo! Era da 6 mesi che c'è lavoravo co sto contratto,e mò come faccio? Stefania m'ammazza!
Giulio: Eh,c'è lo spieghiamo noi a Stefania!
Ezio: Si ma quello quando se tratta de Diego o de Walter fa peggio de un puma
Giulo: Eh,cè t'avevo detto de non immischiarci co le cose de Ezio!
Cesare: Eh,statte zitto Giù!

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Capitolo 2
*** Ritorni aspettati ***


Mimmo: Queste giornate sono le ultime di un estate che a casa cesaroni ha lasciato segni indelebili,molti di noi non sono stati affatto contenti,ma altri invece hanno ritrovato la serenità perduta da tempo,fra pochi giorni faremo il nostro barbecue di fine estate,una tradizione che come dice Cesare se tramanderà al padre del padre del padre del padre...Insomma pe' falla breve continuerà a lungo.

Lucia: Amore,oggi io vado che fra poco arriva Stefania
Giulio: Amo,sente ma stefania t'ha detto niente?
Lucia: M'ha detto cosa?
Giulio: Non solo bastava un cretino alla garbatella,pure n'artro ne abbiamo!Cesare immischiandose nell'affari di Ezio ha fatto annullà il coso là...il contratto pe' cambià cognonome a Diego!
Lucia: Come,ma Stefania ci teneva tantissimo...
Giulio: Eh,lo so,ma io avevo detto de non emmeschiassi negli affari de Ezio,che po so sempre inbarbugliati
Lucia: Oddio,e adesso come se fa?
Giulio: Sente,tu non digli niente a Stefania noi vediamo come fa,una soluzione se deve trovà,che poi oggi abbiamo pure le pratiche per il cambio de posto de papà...
Lucia: Ok,Giulio,senti io vado,un bacio!
Giulio: Ciao Amore,c'è sentiamo dopo

Papà e Lucia un anno fa non stavano nemmeno insieme,lei infatti era venuta a Roma per una mostra,ma poi papà se fatto vale e l'ha riconquistata,questa estate è stata speciale per lui,infatti l'estate scorsa era cosi giù che pe' riprendersi e dovuto veni con me in Sardegna,anche se è stata na bellissima vacanza credo che papà sentisse proprio la mancanza de Lucia.

Marta: Mamma,mi dai il cornetto?
Eva: Si Marta,Alice me lo passi hai il vassoio li vicino?
Alice: Si,tieni Marta come lo vuoi il cornetto?
Marta: Al cioccolatto
Alice: Ecco tieni Marta!
Eva: Marta,ringrazia
Marta: Grazie Alice
*Eva sorride*
Rudi: Buongiorno a tutti
Alice: Ciao Rudi
Eva: Ciao
Giulio: Sentite io me ne vado en bottiglieria c'è vediamo dopo
Eva: Ciao Giulio
Rudi: Ciao papà

Nel frattempo in bottiglieria

Giulio: Eh,calmati Ezio,sono sciocchezze adesso resolviamo
Ezio: Sciocchezze va diccelo a Stefania,quella mi ammazza,me castra,me fucila... Quella se attacca come un puma e me chiede i contratti e se io non c'è le ho se scatena er puma!
Giulio: Guarda,Cesare è andato all'anagrafe per risolvere sto problema tuo e a che c'è sta facendo pure i contratti pe nostro padre
Cesare: Buongiorno...
Giulio: Ah,cè com'è andata?
Ezio: Cesare,dimmi che c'è se andato a vedè pure er contratto mio!
Cesare: C'è so andato,c'è so andato
Ezio: Eh,che hanno detto?
Cesare: Hanno detto che te lo cambiano,sempre se non fa sciocchezze
Ezio: Io,ma quando mai io faccio sciocchezze...
Cesare: No,guarda Ezio,sei proprio l'esempio di perfetto uomo sapiens
Ezio: Ma che sapien,io so de più io so sapien sapiens
Giulio: Ah,senti un pò uomo sapiens sapiens quand'è che doveva veni Walter?
Ezio: Oddio,Walter lo dovevo anna a prendere ora
Giulio: E movete!
Ezio: Sentite,io vado a piglià Walter,poi appena ritorno revengo qua
Cesare: Eh,te pareva se per una volta annavi a lavora!
Ezio: Ma,non posso annà a lavora adesso che viene Walter
Cesare: Ma quando mai tu va a lavorà,scusa?
Giulio: va,va
* Ezio esce dalla bottiglieria*
Giulio: Eh,sente cè,pe' la questione de papà?
Cesare: Ho recontrollato tutto,e c'è manca sto quarto fratello pè completà il trasferimento
Giulio: Ma se po sapè chi è questo?
Cesare: Ma che ne so giù,adesso appena se sistema sta situazione co quel cretino di Ezio,annamo a vedè...
Giulio: Io direi di...
Cesare: No,sente Giù,lo so cos'hai in mente,ma risolviamo noi!
Giulio: Perchè non possiamo chiama...
Cesare: Senti Giulio,io dinuovo qua a questo non c'è lo voglio
Giulio: E,dai Cè,lo sai meglio di tutti che Flavio è stato en contatto con papà quando...
Cesare: Eh,va bene,ma solo pe' sta volta appena se trova sto quarto fratello,quà facciamo il trasferimento e non voglio più sapè di niente e nessuno
Giulio: Ok,cesare,intanto pensiamo a fa na cosa!

In quel momento Lucia e Stefania discutono su Ezio

Lucia: Ciao stefà
Stefania: Ciao Luci'...Mio marito è proprio un cretino!
Lucia: Eh...
Stefania: C'avevo detto di anna a prendere Walter,e sarà che è ancora in bottiglieria,neanche risponde
Lucia: Ah... Beh,dai vedrai che sta andando da Walter
Stefania: Ah,Luci sogna'!
Stefania: Va bhe,Luci che facciamo annamo a vede se sto scemo sta ancora in bottiglieria
Lucia: Ma no,guarda!Non penso che Ezio si scordi di prendere,addiritura suo figlio
Stefania: Parliamo dello stesso Ezio? Quello che neanche è stato capace ad organizzare un matrimonio,guarda!
Lucia: Eh,dai Stefà dagli almeno un po' di fiducia
Stefania: fiducia?Luci ma sta mattina che te se presa?

Intanto a casa Cesaroni

Alice: Rudi,ma che fai?
Rudi: Niente
Alice: Tutto a posto?
Rudi: Si,si stavo solamente sistemando i cd...
Alice: Senti Rudi... Ti devo fare vedere una cosa...
Rudi: Cosa?
Alice: Spero ti piaccia
*Alice tira fuori dallo zainetto una busta*
Rudi: Cos'è?
Alice: è un regalo aprilo...
Alice: Ti piace?
Rudi: è fantastico... hai avuto un idea...
Alice: Prego,questo è stato solo un ringraziamento,vedi che anch'io ti penso!
*Rudi accenna un sorriso,e i due fratellastri si abbracciano,l'inquadratura va su delle cartoline di tutti i posti in cui ha visitato Alice,con dediche per Rudi,proprio come aveva fatto il fratello lo scorso anno*

Ritornando in bottiglieria...

Cesare:Ah,Giù è tornato l'homo sapiens!
Ezio: Spiritoso... Io so annato all'aeroporto,ho cercato en tutti i posti,ma non ho trovato Walter,mo stefania m'ammazza...
Cesare: Ammazza!
Giulio: Bell'homo sapiens!
Ezio: Scherzate,scherzate... Ma tanto non siete voi a finire sotto le grinfie de Stefania,adesso do sta Walter? Non poteva remanè in Aereoporto... Appena lo scopre Stefania...Ma non voglio nemmeno pensarci *Si mette le mani tra i capelli e il viso sopra il bancone*
Giulio: Ma,magari ha preso un taxi... 
Ezio: Si,ma lo dovevo annà a prendere io,è da una settimana che Stefania mi ripete di anna a prendere Walter,oggi;So morto!
Cesare: Ezio,non dimentichiamoce che devi ancora fa cambiare nome a Diego e organizzà un matrimonio pe Stefania
Ezio: Bell'amico che sei! Anche tu Giulio,io sempre ve do una mano,e voi quando mai!
*Giulio e Cesare si danno un occhiata come per dire:Come lo dobbiamo aiutare?!*

Eva era in macchina diretta all'asilo di Marta

Eva: Sta fila non finisce più,mi sa che arriviamo in ritardo...
Marta: Non fa niente mamma
Eva guarda Marta con un mezzo sorriso
???: Eh,daje te vo sbrigà!
Eva: Senti un po' di pazienza,e che cavolo!
Eva: Ma vedi te che gente ...
*Eva appoggia cosi rassegnata la testa nel cusinetto del sedile e scorge un uomo dallo specchietto retrovisore*
Eva: è Walter oddio!
Eva si gira verso Marta e poi apre lo specchietto e grida:Walter,Walter!
Walter: Cazzo,ma quella è Eva!

A casa cesaroni...

Matilde: Senti,Mimmo non ho voglia di studiare ancora per questa relazione quindi per piacere finiamo in fretta!
Mimmo: Ok,Matilde...
Alice: Ehy,come va?
Matilde: Malissimo!
Alice: Cosa c'è?
Matilde: Mimmo non si vuole impegnare
Rudi: Mimmo dai impegnati,su! Infondo sempre meglio che studiare con una Cudicini
Alice: Che vorresti dire,Rudi?
Rudi: Che fai lavorare più di chiunque altro
Alice: Eh? Statti zitto Rudi,che ti ho aiutato io a ripasare per gli esami
Rudi: Ah,è vero,e chi se li scorda i post-it
Alice con tono malinconico: gia...
Rudi: Beh,comunque Alice anno nuovo vita nuova,adesso che vai all'università non dovebbre fregartene più di degli stupidi esami,ho di uno stupido fratello...
*Rudi apre la dispenza e prende dei cereali*
Rudi: Ne vuoi un po'?
Alice: No,grazie...
Rudi: Dai,non ti sarai mica arrabbiata?
Alice: No,no è che sto riflettendo
Rudi: Su cosa?
Alice: Su tutto,sulla scuola,sul lavoro,sul futuro...
Rudi: Anche su di me?
*Alice fissa Rudi per pochi secondi*
Matilde: Scusate,noi dovremmo studiare,potete uscire dalla stanza grazie?

Nel frattempo...

Eva: Oddio,non ci posso credere,Walter Carlotta ma siete bellissimi!
Walter: Anch'io ti trovo bene
Carlotta: Eva!
Eva: Che ci fate qui?
Walter: Beh,non possiamo neanche venirti a trovare?
*Eva sfodera uno sfavillante sorriso*
Carlotta: Allora,come va Eva?
Eva: Eh,non mi posso lamentare,voi invece,non mi avete raccontato niente!
Carlotta: Tutto bene
Walter: Si,la spagna è un bel posto...
Carlotta: Di certo però non bello come Parigi
*Walter lancia un occhiata a Carlotta*
Eva: Beh,io preferisco Roma...
Walter: Ah,guarda Eva anch'io la preferisco,sai com'è c'è so nato...Eh...Comunque,guarda un po' quanto è cresciuta Marta!
Eva: Già,ormai è grande,vero Marta?
Marta: Si,mamma sono grande
Walter: Si sta facendo bella come la sua mamma
Carlotta: Non ha preso proprio niente dal suo papà!
Walter: Emh...Sentite una birretta?
Eva: Walter? Sono le nove del mattino
Carlotta: Beh,io una cosa al bar la vorrei...
Walter: Te credo non abbiamo mangiato niente,me padre se pure scordato de prenderci!
Eva: Qua vicino c'è un bar...
Walter: Tu non vieni?
Eva: Eh,devo portare Marta all'asilo
Walter: Dai,vieni che c'è fa per una volta sai quante volte ho saltato io l'asilo e le elementari,e le medie e le superiori!
*Eva sorride e si convince a seguirli*
Walter: Eh,te potevi sta zitta Carlò!
Carlotta: Scusami,e che mi sembrava un bel posto Parigi...

In bottiglieria....

Ezio: Già vedo e notizie sul telegiornale morto Ezio Masetti cause la furia omicidia della moglie!
Cesare: Eh,calmati Ezio,ogni cosa na tragedia
Stefania: Ezio! Allò lo sei andato a prendere a Walter?
Ezio: C'è so andato,ma cicciù io non te posso menti
Stefania: Non me po menti? Che hai fatto finora? Rispondi Ezio!
Ezio: Scusa amore,e che l'ho cercato Walter ma non l'ho trovato non so dove sta
Stefania: Tu sei proprio un cretino,Ezio!
Ezio: Eh,lo so cicciù,ma cambierò
Stefania: Ma che cambierò? Menomale che non siamo sposati!Cia Ezio!
Ezio: Eh,avete visto...
Cesare: Ma che abbiamo visto,lo vediamo ogni settimana
*Giulio fa un'espressione di accordo con cesare*

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Capitolo 3
*** Grandi Aspettative per grandi pretese ***


Cesare: Buongiorno!
Giulio: Ciao,cè,Sentè oggi dobbiamo...
Cesare: Giulio,per favore non me rovinare la giornata che gia me so svegliato male!
Giulio: Perchè che è successo?
Cesare: Matilde,si è messa in testa che vuole comprà er motorino
Giulio: Eh,va bhe anche a Mimmo c'è l'abbiamo comprato...
Cesare: Sente,giù statte zitto,per favore!

Mimmo: Oggi,molti di noi si sono svegliati con il piede storto,zio Cesare ad esempio è preoccupato per Matilde,cosi tanto da non accorgersi che sta crescendo,non so se sia più preoccupato per il suo portafogli,ma sta di fatto che vorrebbe che Matilde non crescesse,perchè se pur padre da poco,la crescita dei figli fa sempre riflettere,e fa capire che ormai si è diventati vecchi,tutti diventiamo grandi,prima Marco ed Eva adesso Rudi e Alice e presto diventerò grande anch'io.

Cesare: Giù,sente io er motorino non c'è lo compro a Matilde,se vole la bicicletta deve imparà a pedalare
Giulio: Eh,cè fa come vuoi in fondo sei tu er padre
Cesare: Appunto,envece con quel cretino de Ezio che se fatto caccià di casa n'altra volta?
Giulio: Ma che ne so,sai come sono adesso fanno pace er tempo de organizza qualche strano piano de Ezio che tornano insieme
Lucia: Buongiorno a tutti,ciao amore *Si avvicina a Giulio e lo bacia* 
Cesare: Sente Giù io vado en bottiglieria che c'è so troppi problemi da resolvere
Giulio: Ok,Cè io finisco qui e te raggiungo

Mimmo: Forse è che i grandi hanno troppi problemi,e che infondo è meglio rimanere bambini,anche se purtroppo io non so più il piccolo Mimmo Cesaroni ma le commissioni mi sa che tocca ancora farle a me!

Eva: Alice,senti ho letto un articolo in cui c'era scritto che dovevano organizzare una corsa per la garbatella in questi giorni
Alice: Ah,bene l'ultima corsa prima dell'università,che ne dici Rudi?
Rudi: Per me va benissimo,almeno userai le mie scarpe,no?
Alice: Già,quest'estate non ho avuto occasione di metterle...
Rudi: Si...Beh,ci servirà allenamento non possiamo mica rimetterci a gareggiare cosi,giusto?
Alice: Si,Rudi!Per me possiamo cominciare anche oggi,almeno elimino lo stress
*Eva sorride compiaciuta*

*Nel frattempo nella nostra amata bottiglieria*

Ezio: Eh,te dico che questa volta Stefania non me perdona
Cesare: Ezio,smettila dici sempre cosi,anche l'altr'anno con quello là... Come se chiamava...Pedro!
Ezio: Non me nominare quel diavoletto che solo a nominarlo me spuntano le corna
Giulio: Eh,va beh ma alla fine avete fatto pace tu e Stefania
Ezio: Si,ma questa volta non è solo na cosa sono tante cose:er matrimonio,er contratto de Diego,Walter...
Cesare: Sente,envece di stare qua perchè non va a piglia i contratti de Diego e fa vedè a Stefania che sei un buon marito
Ezio: Ma certo *Cesare sgrana gli occhi come per dire:mi ha dato conto?* Me venuto en mente un piano degno di un genio
Cesare: Eh,te pareva
Giulio: Ah,Genio!Sentiamo sto piano
Ezio: Mo faccio finta di essere ammalato e de scordarme le cose,voi dite che ho sbattuto la testa pochi giorni fa e Stefania crede che abbia perso la memoria pe' le cose brevi,cosi io ho er tempo de organizzà tutte cose,e me prendo pure la scusa pe' non esse andato a piglià Walter!Sono un genio!
Cesare: Ma perchè non le organizzi e basta ste cose
Ezio: Eh,no perchè poi non è un piano geniale,eh,eh perchè cosi Stefania non solo me rivole a casa ma me deve pure chiedere scusa,me deve!
Giulio: Ezio,non me pare un buon piano,se poi Stefania lo scopre altro che non dormire più a casa...
Ezio: Eh,no è un buon piano te dico!
Cesare: Eh,sente Ezio sta volta fa quello che vuoi che io ho problemi più gravi pe' la mente

*Cosi mentre i nostri cari imbottigliati risolvono a modo loro i problemi,Alice e Rudi cominciano a prepararsi per la loro maratona*

Alice: Rudi,non c'è la faccio più fermiamoci
Rudi: Che c'è hai perso il tuo spirito competitivo?
Alice: No,Rudi ho perso l'allenamento e da tre mesi che non corro,ho bisogno di una pausa
Rudi: Alice,sai in questi tre mesi mi sei mancata
Alice: Anche tu mi sei mancato Rudi
Rudi: Per un attimo ho pensato...
Alice: Cosa?
*Rudi guarda il sorriso di Alice poi si gira*
Rudi: Ho pensato...che non avresti più corso con me
Alice: Ma sei scemo,Rudi tu sei il mio fratellone,noi correremo sempre insieme
*Alice cosi ricominia la corsa,più determinata*
Alice: Dai vieni,su non mi dire che ti sei gia stancato
Rudi: Alice...Aspettami
*Rudi afferra Alice di dietro,quasi come la volesse abbracciare*
Alice: Che fai?
Rudi: Ti avevo detto di fermarti
*Alice guarda intensamente Rudi pensando la volesse baciare,Rudi si slega dall'abbraccio di Alice e ricomincia a correre*
Rudi: Te l'avevo detto di aspettarmi adesso vieni,pigrona!
*Alice sorride malinconica*
Alice: Rudi!

*Mentre Rudi e Alice si preparavano per la grande corsa,nel frattempo a casa cesaroni*

Carlotta: Eva,dai devi dimenticare Marco,infondo se lui scappa anche tu puoi scappare,no? Puoi metterti con un bel fusto,e dimenticare
Eva: Carlotta,questa è una cosa che va bene per te,ma per me no...
Carlotta: Ma chi l'ha detto che non ti puoi più rinnamorare? Insomma quando ti sei lasciata con Marco ti sei messa con Alex dopo poco,no?
Eva: Carlotta,ero una ragazzina,e poi non avevo ancora Marta,adesso è lei il mio amore
Walter: Buongiorno
Eva: Ciao Walter
Carlotta: Ciao amore
Walter: Di che cosa parlavate?
Carlotta: Del fatto che secondo me Eva dovrebbe essere più aperta verso un nuovo pretendente
Walter: Ah,Carlò,ma questi so peggio dei miei*Si riferisce a Marco ed Eva*,che nuovo pretendente
Carlotta: Secondo me devi essere più aperta a nuove occasioni,alla conoscenza,alla vita in se stessa e a tutto quello che ha di offrirti
Walter: Carlò,inutile che te fai tutte ste pippe tanto mo tornano de nuovo insieme,certo che però Marco co sta principessa sur pisello,pure lui va...
Walter: No,dico sul serio le posso capi tutte ma una principessa,ma tu c'è lo vedi a Marcoli fare il re,buongiorno reali,buonasera conti,arrivederci principe del er cazzo!
*Eva e Carlotta ridono*
Eva: Walter,ma sei pessimo
Walter: Dai che t'ho fatto pure ridere
*Eva rivolge lo sguardo verso il basso,la stanza rimane silenziosa per qualche secondo*
Walter: Va bhe,Eva noi andiamo tu non stare male per Marco che adesso lo raddrizzo io al pisellone
Carlotta: Eh,tieni in mente i miei consigli sulla conoscenza
*Carlotta esce dalla stanza*
Walter: Ah,Eva per me tu rimani l'unica principessa
*Eva accenna un sorriso* 

*Mentre i nostri amici erano alle prese con amori passati alla bottiglieria...*

Ezio: Allora repassiamo er piano,adesso viene Stefania tu gli dici che sto male che pochi giorni fa avevo sbattuto la testa,c'è aggiungi quattro facciette tanto pe'falla tragica,e cerca de fallo bene,perchè è la mia unica possibilità
Cesare: Ma... guarda nei tuoi affari non c'è voglio nemmeno entrare
Ezio: Ah,eccola sta arrivando,me raccomando!
Stefania: Allora,dov'è quel cretino di Ezio?
Cesare: Eh,dove po essere in quel tavolino che me prosciuga er negozio
Stefania: Ma che ha,oggi me pare più scemo del solito
Cesare: Eh,dice che ha sbattuto la testa,e che non ricorda bene le cose,sto cretino
Stefania: Si,e te credi a questo pezzo de scemo,vedi come c'è la faccio torna io la memoria a colpi de...
Ezio: Ai,che male alla testa me gira tutto,me sento sveni
Stefania: Ezio,smettila de fare il finto malato che con tutte le finte malattie che hai avuto in questi anni me posso prende il brevetto per finta infermiera
Ezio: Ciuccù non mento me gira tutto
Stefania: Te lo faccio vede mo,cosa te gira a te
Ezio: No,ciuccù te giuro sto vero malato,ai che dolor!
Stefania: Ezio,senti non fare lo scemo,tanto lo sanno tutti che non hai niente
*Cesare fa una delle sue solite faccie perplesse che danno ragione*
Giulio: Ciao a tutti
Stefania: Ezio io me ne vado,ah e a voi due la prossima volta che Ezio si inventa una finta malattia chiamatemi con il mio finto cellulare
Giulio: No,senti Stefania,guarda Ezio prima di sbattere la testa ti aveva preso i contratti per il cambio di cognome di Diego,te li do dopo il turno in bottiglieria
Stefania: Ma allora ha sbattuto veramente la testa?
Giulio: Eh,a quanto pare *Cesare fa una delle sue espressioni d'accordo*
Ezio: Ai,che dolor!
Stefania: Scusami amore mio non dovevo dubitare di te,io lo sapevo che non te lo eri dimenticato,Io vado,ah e se ti passa il mal di testa sai dove trovarmi...Miao!
Ezio: Che dolor,non posso nemmeno fa miao
Cesare: Ma se l'hai fatto?
Ezio: Ao,ma se te dico che non posso fa miao
Cesare: Che amarezza

*Finalmente agli imbottigliati gli e ne riesce una,nel frattempo Rudi e Alice finiscono la corsa e rientrano a casa cesaroni*

Eva: Allora come è andata?
Alice: è stata una bella corsa,eh Rudi?
Rudi: Si,specialmente quelle quattro soste che mi hai fatto fare
Alice: Eh,che sono un po' fuori allenamento
Eva: Dai vedete che ritornerete in forma
Alice: Speriamo,comunque io vado a farmi una doccia
Rudi: Si vado anch'io
Eva: Marta noi che facciamo andiamo a giocare?
Marta: Si mammina
Lucia: Ah,Eva eccoti sei qui,ma Alice è ritornata?
Eva: Si,è di sopra con Rudi,perchè?
Lucia: Ha telefonato Francesco,mi ha detto di dirle che l'aspetta sta sera al suo locale,puoi dirglielo tu?
Eva: Certo
Lucia: Grazie Eva
Eva: Marta,che ne dici andiamo da mimmo cosi giocate un po' con le forme?
Marta: Si mamma

*Ma ritorniamo agli imbottigliati*

Ezio: Avete visto come se fa?Ma io l'ho sempre detto che so un genio
Cesare: Senti genio,se non ce fosse stato Giulio a quest'ora sareste sotto un ponte
Giulio: Dai,calmi,comunque ho sentito Flavio
Cesare: Che ha detto quel ladro?
Giulio: Eh,che ha detto...Ha detto che viene,ma vole un posto dove stare...
Cesare: Ma come vole un posto dove stare?
Giulio: si ha detto che vole il tempo di prendere conoscienza co la città
Cesare: De prendere conoscenza? Ma che sta a di,vuole solo un posto dove dormire
Giulio: Eh,lo so cè,ma forse c'è po aiutare non se sa mai
Cesare: Ma che c'è po aiutare? C'è po fregare semmai io a questo alla garbatella non c'è lo voglio!
Giulio: Cesare,calmati lui è l'unico che ci puo' aiutare quindi...
Cesare: Quindi?Ah,giù non me dire...
Giulio: Eh,me tocca ospitarlo a casa mia
Cesare: No,non se ne parla Giù
Giulio: Cesare pensa a papà...
Ezio: Ah,cè pensa a papà,pace all'anima sua poretto!
Cesare: Ma tu che vuoi? Che ti immischi sempre nei discorsi degli altri?
Ezio: Ma credevo che c'è stava
Cesare: C'è sta,c'è sta un calcio nel sedere se non la finisci de parlare
Giulio: Cesare,dai proviamoci almeno
*Cesare cammina un po' quasi come si volesse riprendere o come se volesse pensare*
Cesare: Ok,ma sto scemo dentro la bottiglieria un c'è lo voglio!
Ezio: Eh,bravò cè
Cesare&Giulio: Tu statte zitto!

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Capitolo 4
*** Matrimonio Esotico ***


Giulio: Ah,Luci!Ma Ezio e Stefania fanno ancora a litigare per il matrimonio?
Lucia: Si,guarda Stefania mi diceva proprio questo,lei vorrebbe un matrimonio esotico ben organizzato,ma Ezio...
Giulio: Eh,quando hanno intenzione di farlo questo matrimonio?
Lucia: Stefania lo voleva fare il prima possibile...
Giulio: Il prima possibile... Conoscendo Ezio lo fanno fra 20 anni se gli è finisce bene!

Mimmo: I grandi trovano sempre pretesti per litigare ma ne trovano altrettanti per fare la pace,qui in casa Cesaroni siamo tutti molto bravi a farci perdonare,ma le cose certe volte si complicano e non è possibile riparare a tutti gli errori,ma avvolte invece le cose ritornano come prima di essere accadute,una cosa molto strana e che nella nostra famiglia i matrimoni finisco sempre nel sorprenderci.

Alice: Buongiorno
Rudi: Ciao
Eva: Ciao,Alice com'è andata ieri? *Eva fa un sorriso malizioso alla sorella*
Alice: Emh...Ieri?!
Eva: Oddio,ieri sera non sono passata a dirtelo?!
Alice: Ah,scusa si...e che perora è un momento molto confuso per me,comunque con tutte le cose che avevo da fare lo devo aver rimosso dalla mente
*Rudi rivolge un sorriso verso Alice,ma lei si gira dal lato opposto*
Eva: Allora,non andate a correre?
Alice: Ah,correre?Non so dovrei...
Rudi: Alice,dai fra pochi giorni avremmo la gara,dai l'ultimo sforzo
*Rudi guarda Alice con lo sguardo di un cucciolo smarrito*
Alice: Mhh...eh va bene Rudi
Rudi: Grande,senti io vado a riscaldarmi,passo da Diego in officina,ci vediamo più tardi al parco

Mimmo: Di certo,in questa casa succedono troppe cose,e i guai come anche l'amore sono sempre in agguato,chissà se anche per me arriverà l'amore,magari quest'anno troverò qualcuno che mi farà battere il cuore,di certo però non penserò più a Matilde che per me è storia vecchia,quanto le vittorie della Lazio.

Giulio: Ah,Mimmo finisci presto co sta colazione,su che oggi devi anna a scuola
Lucia: Ragazzi,vi lascio anch'io che oggi apriamo la libreria,un bacio!
Marta: Ciao,nonna
Eva: Vado anch'io che io e Marta siamo gia in ritardo per l'asilo
Alice: Ciao Eva

Mimmo: Oggi,comunque è un giorno molto frenetico per la famiglia cesaroni,in quanto oggi ricomincia la scuola e riaprono i battenti di un nuovo anno,e anche se ormai sono l'ultimo a frequentare il liceo,voglio ricordarmi di questo giorno.

Giulio: Ah,mimmo eh,moviti!C'è sta già Matilde che t'aspetta
Mimmo: Arrivo papà

Mimmo: Di una cosa sono sicuro che oggi è cominciata la mia adolescenza chissà se sarà come quella dei miei fratelli di certo capisco che ho aspettato tanto per questo momento e adesso arriva tutto cosi all'improvviso che non mi rendo neanche conto di quanto io sia cresciuto negli ultimi anni.
*Mimmo esce a da casa cesaroni con lo zaino tra le spalle*

*Intanto i bottiglieros*

Ezio: Ma come devo fa',Stefania vole un matrimonio co le ballerine,co la spiaggia,co le bibite di cocco,manco fosse er matrimonio de George Clooney
Giulio: Ezio,lo sai com'è Stefania adesso trovate un accordo e vedrete che farete un bel matrimonio tradizionale
Ezio: Ma se quella se incornata co ste cose,un c'è posso fa cambia idea!
Giulio: Dai vedrai che tutto si risolverà
Ezio: Ma,c'è de peggio vole fa il matrimonio entro sto mese,ma come faccio ad organizzà tutto sto grand matrimonio
Cesare: *In tono sarcastico* Chiama la wedding planer
Ezio: Ma Cesare c'ha ragione,chiamiamo Olga c'è facciamo organizzare il matrimonio da lei
Giulio: Chiamare Olga...
Ezio: Si che problemi c'è so!
Giulio: Eh,che problemi c'è so...
Ezio: Diego è pure fidanzato co sua figlia,c'è fa uno bello sconticino,è brava a organizzato er matrimonio de cesare,è perfetto!
Cesare: Pefetto,Giù tu hai niente da dire?
Giulio: No,guarda per me tutto a posto,Olga infondo...è brava a organizzà,sentite quello che volete fare fate,qua ci sono problemi ben più seri da risolvere
Cesare: A proposito di problemi seri,Com'è finita con Flavio?
Giulio: Ha detto...Che viene...
Flavio: Salve a tutti
*Cesare rimane sbaloridito*
Cesare: E,mo che c'è fa questo qua?! *Sottovoce*
Giulio: Flavio,t'avevo detto di andare a casa mia,no di venire in bottiglieria...
Flavio: Ciao a tutti,loro sono le mie figlie : Giulia e Marisol
Cesare: Non riesci a badà nemmeno a te stesso e c'hai pure due figlie,ammazza
Flavio: Ma non dategli retta,date un bacio a papà
Cesare: Non c'è credo che t'hanno dato la custodia
Flavio: Io al contrario vostro,non ho mollato e ho vinto qualche soldo in borsa,questo mi ha permesso di garantire un futuro a queste piccole stelline
Cesare: Mo fai pure il missionario
Giulio: Calma Cesare...
Ezio: Ma infondo Flavio a fatto un bel gesto,e poi anche tu con Matilde
Cesare: Ma che centra,Matilde ...senti tu non te immischiare
Giulio: Ecco,Ezio statte zitto,per quanto riguarda Flavio,starà a casa mia,e come lui anche le sue figlie

*Le figlie di Flavio:la prima,Marisol,con dei capelli mossi riccissimi,color biondo scuro,occhi verdi vispanti e un sorriso un po' cupo;la seconda,Giulia,con dei capelli castano lisci,con frangetta,legati da una coda all'indietro,grandi occhi marroni scuro,con un espressione timida e attenta;tutte e due dimostravano più o meno l'età di Mimmo*

*Lasciando cosi gli imbottigliati ai loro problemi ci rechiamo in officina da Diego*

Rudi: Eh,dai Diego e da mezz'ora che stai li sotto
Diego: Ma che te devo di Rudi?!
Rudi: Che io non so che fare con Alice
Diego: Se fossi in te andrei a dichiararmi
Rudi: Ma come faccio? Che gli dico? Poi sarebbe un casino con i nostri...
Diego: Certo però se pensi questo allora non farai mai niente resterai nella tua posizione,la vita è una sola devi viverla,prendi me per esempio se non fosse stato per Stefania ed Ezio sarei un ladruncolo da quattro soldi che non sa niente della vita,mentre adesso ho una bellissima fidanzata un lavoro che mi soddisfa e se non avrei provato... sarei stato nullo
Rudi: Però...Inteliggente per aver solo la terza media
Diego: C'avrò solo la terza media ma non sono un eterno indeciso,io so quello che voglio
Rudi: Quindi che mi consigli di fare?
Diego: Ora andate a correre? Digli qualcosa,digli che è bella che le vuoi bene,non fare lo scemo Rudi
Rudi: Si ma che gli dico...
*Diego fece un cenno di stop a Rudi,che dopo pochi secondo senti una voce femminile*
Alice: Ciao
Rudi: Alice...
Alice: Di che parlavate?
Diego: No,niente Rudi voleva dei ricambi per il motorino di Mimmo...
Alice: Ah,ok...Allora Rudi andiamo a correre,ti aspetto
Rudi: Si...
*Alice si allontana dall'officina*
Diego: Me raccomando Rudi

*A scuola di Mimmo*

Mimmo: Bella la nostra nuova scuola?
Matilde: Si,Mimmo ma niente di speciale
Claudio: Ehi,ciao
Mimmo: Ciao
Claudio: Ciao,che classe è questa?
Mimmo: Non lo so sono nuovo,credo la 4 D
Claudio: Ok,grazie tu che classe sei?
Mimmo: Emh,non lo so
Matilde: Siamo tutti e due in 4 E
Claudio: Fantastico,vado anch'io in 4E,sapete mica dove è?
Matilde: è l'ultima a sinistra di fronte al bagno delle donne
Claudio: Ah,bene tu sei?
Matilde: Matilde *Con freddezza e decisione*
*In quel momento suono la campana*
Claudio: Beh,ci vediamo in classe
Mimmo: Simpatico,no?
Matilde: Come una doccia fredda,vieni Mimmo andiamo in classe non vorremmo prendere una nota il primo giorno di scuola
Mimmo: Ok,Matilde

*Mentre Mimmo e Matilde prendono conoscenza del loro nuovo ambiente scolastico Stefania e Lucia riaprono la Libreria...*

Stefania: Poi metterò dei fiori tropicali dell'isola di ... Ah Luci,mi stai ascoltando?
Lucia: Si,si scusami e che in questo periodo sono distratta,tra Alice che presto andrà via,Eva che sembra una monaca di clausura
Stefania: Dai Luci,dai tempo al tempo,per quanto riguarda Eva è una bella ragazza non ci metterà niente a trovare un uomo
Lucia: Ma lo so il problema è che neanche ci prova,lei sta sempre attaccata a Marta e quando mi ci avvicino per parlare è sempre chiusa con me
Stefania: Ma... non è che poi ti sei comportata cosi tanto bene con tua figlia
Lucia: Ma che dici,io sono sua mamma,io le voglio bene
Stefania: Si,ma tua figlia vuole essere incoraggiata,non devi sempre rinfacciarle Parigi...
Lucia: Ma io lo faccio solo per proteggerla,non voglio che lei soffra ancora,infatti volevo che lei tornasse a Parigi,cosi cambiava aria,non so si svagava
Stefania: Io penso che lei non è a Parigi,perchè ti vuole vicino,vuole la sua famiglia vicino
Lucia: Hai ragione Stefania...Anche se è grande a bisogno d'affetto...
*Lucia sfodera un sorriso all'amica*
Stefania: Parlando del matrimonio che preferisci cocktail di cocco o di frutta tropicale
Lucia: Ah,Stefà te posso dire una cosa? Fai un bel matrimonio tradizionale e non se ne parla più
Stefania: Amica,hai ragione sto matrimonio tropicale mi pare una pazzia,guarda mi pare quasi un idea di Ezio
*Le due amiche si guardano sorridenti*

*Rudi e Alice tornano dalla loro corsa...Mentre la giovane Cudicini è a fare un bagno caldo*

*Rudi disteso sul suo letto,ripensando ai momenti con Alice*

Rudi: Alice,io ti amo,ti avrei dovuta seguire quel giorno,ma non sapevo che cosa provavi per me,poco prima del tuo arrivo ho trovato questa,mentre ripiegavo i calzini sporchi,come ho fatto a non trovarla prima? Eppure era li sotto il letto,è stata li un intera estate,è stata li ad aspettare che io la leggessi,ma l'ho letta troppo tardi,se l'avessi letta ti avrei rincorso,avrei fatto la corsa più importante della mia vita,e questa volta non vincevo un premio,non vincevo una medaglia,vincevo te,tu sei la mia vera medaglia,io non corro per vincere,io corro per te,e adesso che ti ho cosi vicina,sono cosi stupido da non capire che forse in un estate i tuoi sentimenti verso di me sono cambiati,senno me l'avresti fatto capire,no? Forse è vero mi illudo,perdo tempo nel tentativo di trovare le parole giuste,ma quello che non riesco a capire e che sono queste le parole giuste,quelle due parole che ho scritto su un post-it erano le parole giuste,Alice io ti amo

*Di sotto a casa cesaroni,Mimmo ritorna da scuola e approfitta del tempo prima di pranzo per giocare alla ps3*

Lucia: Mimmo aiutami ad apparecchiare la tavola
Mimmo: Eh,dai Luci sto giocando alla modalità online di Mw3 non posso mettere in pausa
Lucia: Allora spegni e vieni qui
Mimmo: Che palle,però
Lucia: Dai,su Mimmo vieni
*Mimmo va da Lucia e quest'ultima gli porge i piatti,cosi Mimmo li sistema in tavola*
Mimmo: Luci,te sei confusa ci sono tre piatti in più
Lucia: No,non mi sono confusa,oggi abbiamo ospiti
*In quel momento suona il campanello*
Lucia: Mimmo vai tu
Mimmo: Eh,tocca sempre a me però
*Mimmo con riluttanza va ad aprire*
Giulio: Menomale che c'è Mimmo in sta casa
Flavio: Buongiorno a tutti
Lucia: Ciao,Flavio
Giulio: Dove sono Alice,Rudi ed Eva?
Mimmo: Stanno di sopra
Giulio: Ah,Mimmmo li vai a chiamare tu?
*Nel frattempo che Giulio,Lucia e Flavio hanno una breve discussione Mimmo lancia un urlo ai suoi fratelli*
Giulio: Allora li hai chiamati?
Mimmo: Si stanno scendendo
Giulio: Ok,dai perfetto
Alice: Buongiorno
Flavio: Ciao
Giulio: Lui è mio cugino Flavio,Flavio lei è Alice
Eva: Ciao,ma abbiamo ospiti?
Giulio: E lei è Eva la sorella di Alice,è quella adorabile Bambina è Marta
Marta: Ciao
Flavio: Loro due sono le mie figle Marisol e Giulia
MarisoL&Giulia: Ciao
Lucia: Che belle ragazzine
Giulio: Ah,manca Rudi,scusami Flavio,oh do sta Rudi?
Alice: Penso sia di sopra
Rudi: Sono qui *Affermò con tono malingonico,poichè aveva appena pianto*
Flavio: Ammazza quan'è allegro sto Rudi
Giulio: E lui è Rudi,mio figlio,Ok c'è siamo tutti possiamo inziare il pranzo
*Cosi la famiglia cominciò a pranzare e a conoscere Flavio e le sue figlie,parlando del più e del meno*
Eva: Mamma,io vado su che devo finire un articolo
Lucia: Ok,Eva Marta viene con te
Eva: Si,mamma tanto aveva gia mangiato,vieni piccolina
Marta: Andiamo a giocare con le formine

*Cosi Eva si alza da tavola e va su nella sua stanza*

Eva: Ma sei bravissima,Marta
Marta: Grazie Mamma
*Eva prende il cellulare,e legge le chiamate perse,in quel momento gli squilla il cellulare*
Marta: Mamma,mamma chi è?
Eva: Tesoro...
Marta: Mamma,se è papà gli voglio parlare
*Eva rimane fissa sul nome del mittente della telefonata,dopo poco risponde*
Marco: Ciao Eva
Eva: Ciao,volevi parlare con Marta?
Marco: Si,ma volevo anche parlare con te,sai quel cantante francese che conosci,lo conosce anche Maya
Eva: Bene...
Marco: L'ho conosciuto e mi ha parlato di te,mi ha detto quello che gli hai fatto,di come l'hai aiutato,sei stata fantastica,siamo stati una sera a parlare di te
Eva: Davvero che vi siete detti?
Marco: Abbiamo iniziato un discorso lunghissimo,abbiamo inziato con il parlare delle sue canzoni,gli esordi...
*Cosi Marco ed Eva cominciano a discutere di quel cantante*
Marco: E,cosi siamo finiti alle mie canzoni,dice che sono bravo che potrei avere un futuro
Eva: Marco,io l'ho sempre detto
Marco: Eva,sono cosi felice,scusami se ti ho disturbato
Eva: No,figurati
Marco: Marta?
Eva: Mentre parlavamo è crollata sul letto
Marco: Vorrei esserci anch'io a vederla dormire,Scusami ma Maya mi chiama,salutami Marta
Eva: Ciao Marco
*Eva chiude il telefono e guarda la foto sopra il suo comò con lei Marco e Marta*
Eva: Marco,non puoi farmi questo,non mi dovevi parlare,mi hai riempito il cuore e svuotato in pochi secondi
Lucia: Posso?
Eva: Entra
Lucia: Eva,tutto a posto?
Eva: Vorrei tanto dire si,mamma *Comincia a sogghiozzare*
Lucia: Eva,io ho sbagliato con te,ma l'ho fatto perchè ti voglio bene
Eva: Mamma,tu non hai sbagliato,sono io che sono una scema,io mi illudevo che Marco mi ammasse è che il nostro amore era superiore a tutto,ma non è cosi
Lucia: Marco ti ha chiamato vero?
Eva: Si,mi ha parlato dei cantanti era cosi entusiasta,ed io lo sentivo parlare in quel momento sarei voluta essere vicino a lui,quando lui è felice,anch'io sono felice,perchè io lo amo mamma,e non ci posso fare niente,posso scappare pure in capo al mondo,non lo dimenticherei ugualmente
Lucia: Vedrai,che un giorno ci riuscirai Eva,tu non hai bisogno di scappare,noi siamo la tua famiglia siamo qui per te e ci saremo sempre
*Eva abbraccia la madre*
Eva:*Piangendo* Grazie Mamma

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