you're my little bird.

di hellobjeber
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. ***
Capitolo 2: *** capitolo2. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1. ***


'un altro concerto?' sbuffai esausto.
'si Ed,ricordati che siamo in tour' mi disse impaziente Stuart dall'altra parte del telefono.
'va bene,ci vediamo all'aeroporto'

Guardai l'entrata del locale,da fuori sembrava carino.Entrai e notai subito un odore misto di aromi delle bevande calde che facevano li.
'posso avere una cioccolata calda?' domandai all'anziana signora dietro il bancone.
'certo,arriva subito,si sieda pure' mi rispose gentilmente indicandomi dei tavolini dietro di me.
Mi sedetti e osservai un po' intorno a me,mentre aspettavo il mio ordine. Il mio sguardo si spostò subito sul palco all'angolo del locale,per poi vedere quanta gente c'era. Un uomo seduto infondo alla grande stanza scrutava attentamente il suo bicchiere,di qualcosa che non assomigliava per niente ad una cioccolata,ma sicuramente a qualcosa più forte. Una coppia che si scambiava degli sguardi innamorati e si tenevano per mano. Poi il mio sguardo si fermò ad una ragazza,immersa quasi completamente nel libro che aveva tra le mani. Oh,le sue mani. Erano cosi rosse,anche se non faceva freddo e cosi leggere ad ogni loro movimento. Prese la tazza che aveva difronte e la portò alle sue labbra. Si accorse di me e mi rivolse un veloce sguardo,mentre le sue guance diventavano rosee. Era cosi carina con il suo sguardo innocente.
'ecco la sua cioccolata calda' disse la cameriera porgendomi una tazza fumante.
'grazie' poggiai la tazza un attimo sul tavolino,per poi continuare.'si può usare quel palco?'
La signorina annuì. 'può andare anche subito,ma gli si raffredderebbe la cioccolata' concluse con un sorriso divertito,per poi sparire dietro il bancone.
Sorrisi anche io,prendendo un sorso della mia cioccolata. Guardai ancora la ragazza del libro,rimanendo sopreso quando vidi che mi stava già guardando lei.
Tornai alla mia cioccolata,finendola in pochi lunghi sorsi. Spostai di nuovo il mio sguardo sul quel viso angelico che poco prima ricambiava il mio,e sentii un silenziosa risata accompagnata dal un bellissimo sorriso. Chinai leggermente la testa,come per chiederle cosa fosse successo. Alzò il tovagliolo e fece finta di pulirsi per poi indicarmi.
Chissà da quanto avevo la faccia sporca. Le sorrisi per ringraziarla,poi mi passai velocemente il tovagliolo intorno alla bocca. Mi alzai,prendendo la chitarra che avevo con me,e mi diressi al piccolo palco del locale.
Quando mi sedetti sullo sgabello iniziai ad accordarla,poi mi schiarii la voce.
'give a little time to me,we'll burn this out
we'll play hide and seek,to turn this around,
all I want is the taste that your lips allow'
cominciai lentamente e a bassa voce. Lanciai uno sguardo alla ragazza dagli occhi verdi,e continuai.
'my my my my,give me love
my my my my give me love,
my my my my give me love
my my my my give me love'

le sorrisi mentre lasciavo che le mie dita scorressero tra le corde,continuando la canzone.
'give me love like never before,
cos lately I've been craving more,
and It's been a while but I still fell the same
Maybe I should let you go'

il mio sguardo variava dalle corde alle sue iridi verde chiaro. Era cosi facile perdersi in quei occhi.
'and you know I'll find my corner
maybe tonight I'll call you
after my blood,is drowning in alcohol
oh,I just wanna hold you'

mi fermai. afferrai la chitarra per il manico e scesi dal palco,andando verso il mio posto,per poi metterla nella sua custodia. La lasciai lì e andai dalla ragazza del libro.

'per quanto ancora vuoi continuare a tenermi nascosto il tuo nome?' le sorrisi.
lei mi guardò e sorrise,ma quel sorriso durò troppo poco e piano piano svanì e il sguardo si abbassò.


Salve bellezze! sono tornata,e con me una nuova ff. So di averne cominciate già troppe e mai continuate lool ma questa mi sta dando molte ispirazioni,per un motivo che capirete nel prossimo capitolo. Ovviamente il prossimo ci sarà quando qualche buon'anima mi scriverà un piccola recensione o anche un messaggio,giusto per sapere di poter continuare la fan fiction. :3
Uh,volevo scusarmi in anticipo se ci sono errori grammaticali. E dirvi che questa ff è arancione,non solo per il nostro edward,ma anche perché alcuni momenti saranno da rating diverso da quello verde(?) sfgdbgfh
Grazie dell'attenzione se siete arrivate fin qui,un bacio c:

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Capitolo 2
*** capitolo2. ***


“hey bellissima,perché quella faccia?” le presi il mento e lo alzai in modo che mi guardasse.
spostò di nuovo lo sguardo verso il basso.
“oh dio non dirmi che sei fidanzata” sbottai deluso.
il sorriso sul suo volto riapparve per un attimo alla mia reazione,poi scosse la testa e guardò nervosamente verso la porta.
perché si stava comportando cosi? Forse avevo fatto qualcosa di sbagliato,ma cosa? A cantarle quella canzone? Mi era venuto spontaneo,d’altronde sono un cantante.
Iniziò a correre.
“aspetta” presi velocemente la mia chitarra e corsi dietro di lei.
cazzo,quant’era veloce.
“vuoi davvero farmi fare tutta Londra di corsa?” le gridai con il respiro affannato.
arrivammo in un vicolo. Oh,grazie al cielo esistono i vicoli,non avevo più aria nei polmoni,non avevo mai corso cosi tanto. Il mio cuore batteva a mille,mi piegai con le mani sulle cosce.
lei mi guardava dalla fine del vicolo,dalla sua espressione sembrava spaventata. Mi avvicinai lentamente.
“non devi avere paura di me” allungai il braccio mentre mi avvicinavo,aspettavo che prendesse la mia mano.
in un primo momento mi guardò con quei bellissimi occhi verdi.
“volevo solamente sapere il tuo nome,ma se non me lo vuoi dire cercherò di farmene una ragione”
le nostre mani si toccarono,le sue erano ancora fredde.
spostò lo sguardo dai miei occhi e lo pose sulle mani,poi ne strinse leggermente una,come se avesse paura che la lasciassi e mi portò fuori dal vicolo.
“dove mi porti?” le chiesi curioso.
dopo una decina di minuti mi riportò al locale e una volta entrati andammo nello spazio dove c’erano i divanetti,ne scelse uno e ci sedemmo.
mi guardò di nuovo negli occhi,poi prese un blocchetto che stava su tavolino difronte a noi e scrisse.
emily  
si fermò. Osservai la sua mano mentre tremava,cosa voleva dirmi? Le presi le mani tra le mie,erano cosi piccole.
‘forse non è la tua volta buona per rimorchiare,lasciala stare ragazzo’ sentii dietro di me. Mi girai in direzione della voce che proveniva da dietro il bancone. Poi mi voltai di nuovo verso la ragazza.
lasciò le mie mani e fece alcuni gesti verso il bancone.
Dei gesti. Cazzo avrei dovuto capirlo.
“t-tu non puoi parlare?”
scosse la testa.
“scusami se ho insistito su chiederti il nome,Emily” ero stato uno stupido.
sentii quillare il telefono nella mia tasca.  Accennai una scusa prima di rispondere.
“dimmi Stu”
“dove cazzo sei?” ringhiò la voce dall’altra parte del telefono.
“in un locale,per-“ cazzo,io dovevo essere all’aeroporto mezz’ora fa.
“oddio,arrivo subito” continuai,per poi chiudere la chiamata prima che potesse rispondermi.
guardai ancora quei occhi verdi che tanto mi attiravano.
“devo andare occhiverdi,ti verrò a fare visita,promesso” ammiccai e distolsi lo sguardo prima che mi pentissi di essermi alzato.
afferrai ancora una volta la mia chitarra. Sentii una mano che strinse le dita attorno al mio polso.
mi girai e guardai Emily, era cosi fottutamente bello il suo sorriso.
mi fece alcuni gesti. Ero confuso,non sapevo cosa voleva dirmi.
“vuol dire buona fortuna” disse ancora la voce dietro il bancone.
“uh,grazie” sorrisi ad entrambe.
strinsi la mano di Emily e lasciai un piccolo bacio sul ‘dorso’.
“a presto”salutai prima di andare.
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“ero preoccupato,non sapevo dove cazzo eri finito,sei un coglione sheeran”borbottava stuart nel posto vicino al mio.
“tranquillo stu” ridacchiai mentre lui era furioso.
sospirò “prima arriviamo meglio è” . mi limitai ad annuire.
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“buonasera,sono Ed Sheeran e questa sera ruberò un po’ del vostro tempo,lasciatevi trasportare dalla mia musica”
Iniziai a strimpellare un po’ la mia chitarra,mentre sentivo le persone che mi parlavano,e chiedevano canzoni.
“cantate con me,questa è U.N.I.” lasciai che urlassero prima di iniziare a cantare.
I found your hairband on my bedroom floor, 
The only evidence that you've been here before 
And I don't get waves of missing you anymore, 
They're more like tsunami tides in my eyes 
Never getting dry, so I get high, smoke away the day then I sleep with the light on
Ogni volta che salivo sul palco lasciavo che la mia mente si perdesse in un mondo solo mio. Era pieno di alberi e non c’erano persone,solo parole e frasi qua e là,ovunque mi spostavo c’era una musica diversa,amavo tutto questo.
Weeks pass in the blink of an eye, 
And I'm still drunk at the end of the night 
I don't drink like everybody else, 
i do it to forget things about myself, 
stubborn and forward the heads just block 
My heads still with you but my hearts just not 
Continuai a suonare per quasi un’ora e quando mi accorsi che stavo per finire il mio repertorio mi venne in mente Emily,o come io preferivo chiamarla occhiverdi.
“ieri mi è successa una cosa molto bella,ho incontrato una persona,e beh vorrei tanto dedicarle quest’ultima canzone. Seguitemi “
I've payed all my dues, 
And she wanted to know, 
That I'd never leave her, 
Now I'm ready to go. 
As strange as it seems, 
She's endless to me. 
She's just like paper work, 
But harder to read. 
Pactience my enemy, lovings my friend. 
It's harder to leave, with my heart on my sleeve. 
Than to stay and just pretend. 
Ricordavo il momento in cui scrissi quella canzone,era autunno e io me ne stavo nella mia casetta tentando di scrivere qualcosa,pensai ad un amore,che mai mi era capitato e che immaginai con tutto il mio cuore di incontrare.
Mi accorsi che ormai la canzone era finita e mi chinai ringraziando il pubblico,la gente che era venuta li per me. Era cosi bello tutto quello che stavo vivendo,veramente incredibile.
“hey ed,fantastico come sempre,andiamo a festeggiare?” disse entusiasto Stuart.
“e me lo chiedi pure?” ridacchiai mentre ci allontanavamo.
Andammo al bar dell’hotel.
“sei un grande” alzai la mano e mi battè ‘il cinque’. ---------------
“una birra” chiesi al tipo dietro il bancone.
.

Salve belli! 

Il capitolo l’ho scritto al volo perché diciamo che è di passaggio.
Per questa ff vorrei fare capitoli più lunghi quando Ed e Emily stanno insieme.
Cooomunque, spero di aumentare un po’ le visualizzazioni,perché credo che questa storia durerà un bel po’ per vostra sfortuna,e sarei davvero,ma davvero davvero felicissima se mi lasciaste un piccolo messaggio o una recensione :3 non mordo lol
Ultima cosa: volevo scusarmi se magari trovate errori grammaticali,e ringraziarvi se siete arrivati fin qui. Alla prossima!
Un bacio shbdahjdb

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