Capitolo 1: è lui che deve stare attento a me!

 

 

 

                                                                                                                                                                                      Cit - My Life Would Suck Without You -

                                                                                                                                                                                                                                                      - La mia vita farebbe schifo senza te -

Harry è il tipico ragazzo londinese. Beve il tè una volta al giorno, ama la musica, ed ha ottimi voti a scuola.

Harry ha 17 anni ed è caratterizzato dalla presenza di meravigliosi capelli ricci color castano chiaro, e due occhi color smeraldo.

Fin da piccolo molto persone amavano accarezzare i suoi capelli. Così ci ha fatto l'abitudine ed ama farsi toccare i ricci.

È molto legato al suo migliore amico Niall.

Niall è molto simile ad Harry di carattere ed ha anche lui 17 anni, di fisico invece sono ben diversi. Niall è più basso ed ha capelli lisci tinti di un biondo chiaro, ed ha occhi color ghiaccio. 

Si conoscono fin da piccoli ed hanno avuto da subito un bellissimo rapporto. Si vedono spesso durante la giornata, e frequentano la stessa scuola la "St.William"

La St.William è una scuola frequentata dagli "Sfigati" anche se Harry e Niall non fanno parte di questa categoria, vanno comunque lì , essendo che entrambi i loro genitori avevano studiato la prima di loro, ed amavano quella scuola.

Accanto a questa c'è ne un'altra la "St.Peter". Quest'ultima, a differenza dell'altra, è frequentata dalla gente "popolare".

Louis Tomlinson. In assoluto il più popolare della St.Peter insieme ad i suoi amici Zayn Malik e Liam Payne.

Tutti e tre sono molto attraenti.

Louis ha 19 anni è un ragazzo alto, ma non troppo. Capelli castani e occhi di un celeste zaffiro

Zayn ha 18 anni è un ragazzo di statura media di carnagione mulatta. Capelli neri e occhi color castano tendente al oro

Liam ha 18 anni è un ragazzo alto. Capelli castano chiaro ed occhi di colore castano anche questi tendenti al oro.

Sono i più popolari, tutti i ragazzi aspirano ad essere loro amici e tutte le ragazze ad essere le loro fidanzate.
 

È la mattina del 13 settembre 2011, è il compleanno di Niall. Harry ha deciso di fargli una sorpresona. Sarebbero andati ad un ristorante italiano ed aveva invitato anche la ragazza che piace a Niall: "Erika"

Erika ha 18 anni, è più grande di Niall di due mesi. Capelli biondi ed occhi verdi.

Da molto tempo Niall non fa che parlare di lei. Niall parlava dei suoi capelli, ama il colore. Ma la cosa che al biondo piace di più di Erika è il carattere. Erika ha un carattere genuino è un ragazza semplice, e pratica ginnastica artistica e danza insieme alla sua migliore amica Danielle.

Niall è cotto di Erika da ormai 3 mesi, ed Harry vuole renderlo felice. Sa quanto ad Niall potrebbe far piacere.
 

Quella mattina Louis Tomlinson si è svegliato con un gran mal di testa, colpa dell'alcool. Ne beve decisamente troppo, durante le feste. Ma decide di andare lo stesso a scuola quel giorno, sa che si potrebbe divertire, perché quel giorno la scuola "St.William" si unisce alla "St.Peter" ed gli alunni di entrambe le scuola dovrebbero frequentare le stesse classi. Non c'è niente al mondo che divertisse Louis più di infastidire gli sfigati. Ma soprattutto non c'è niente che diverte Louis più di infastidire Harry. Tempo fa, Harry e Louis erano ottimi amici, ma poi si sono divisi ed è cominciata la rivalità tra i due. Certo Louis era competitivo, ma in fondo vede Harry ancora come un "amico" un po ci tiene, quindi sfrutta la rivalità per restargli un po vicino. Ovviamente questo Louis non l'ha detto a nessuno, ne a Zayn ne a Liam. Lo nega persino a se stesso a volte.

Dopo essersi fatto una bella doccia calda chiama Zayn e Liam, dicendogli di incontrarsi vicino alla St.William.
 

Harry aveva detto ad Niall, tramite cellulare, di incontrarsi a scuola

Mentre Harry camminava verso la St.William, rischia quasi di essere investito da una macchina rossa. Macchina che riconosce poi come quella di Louis.

Harry è Louis si odiano, dopotutto Harry era il popolare della St.William, anche se nonostante questo le persone continuano a darli dello sfigato, ed Louis della St.Peter quindi c'era molta rivalità tra i due.

Purtroppo Harry sa bene che da quel giorno avrebbe dovuto sopportarlo anche durante le ore scolastiche.

Harry arriva alla St.William ed aspetta Niall, vicino ad un albero della scuola.

- Ehi Harry, sono qui!  -. Dice Niall raggiante, tentando di catturare l'attenzione di Harry. Ci riesce benissimo, Harry infatti lo saluta con abbraccio da migliori amici.

- Buon compleanno mangione -. Dice Harry molto amorevole verso Niall

- Ho una sorpresa per te! -. Continuo poi, rapendo la curiosità di Niall

- Cosa?!  Ti prego non dirmi che mi regalerai dei calzini come l'anno scorso -. Dice Niall. Harry scoppio a ridere, negando con la testa l'affermazione del biondo

- No, è una sorpresona. Ma la saprai solo dopo le lezioni -. Dice Harry con un sorriso stampato in faccia. Niall lo guarda male.

- Sei un bastardo -. Dice Niall, facendo il finto broncio, facendo così scoppiare a ridere Harry.

- Vedrai ti piacera -. Dice Harry, "consolando" l'amico biondo.

Harry e Niall continuano a parlare tranquillamente fuori dalla scuola. I due infatti per poter parlare indisturbati la mattina, arrivano a scuola con 30 minuti d'anticipo.

Ad un certo punto Harry nota che Niall sta guardando qualcosa, o meglio, qualcuno.

- Ora mi hanno proprio scocciato -. Sbotta Niall di colpo. Harry è confuso non capisce di cosa parla.

Decide poi di girarsi focalizzando la sua attenzione su tre persone che riconosce subito come Louis e i suoi amici, Zayn ed Liam.

- Cosa ci fanno qui? -. Dice poi Niall

- Sono venuti per infastidirci?! -. Continua poi il biondo. Eh no! Niall non li sopportava proprio quei tre, perché quando erano alle medie non facevano che sfotterlo, ed Niall non ce la faceva più. Per sua fortuna ha avuto sempre Harry accanto che lo aiutava per tutto.

Durante le medie Harry era un ottimo amico di Zayn, Liam e di Louis. Niall fu in motivo per cui Harry si litigo con i tre. Se la prese specialmente con Tomlinson. D'allora è nata la rivalità tra i due, sinceramente peró Harry un po ci teneva, ma non lo diceva a nessuno. 

- Ma come non lo sapevi? -. Risponde il riccio. Niall lo guarda stranito

- Sapere cosa? -. Domanda il biondo

- La St.William e la St.Peter hanno deciso di unirsi in un unica scuola, ed essendo che la St.William è più grande ospiterà gli studenti di entrambe le scuole. Quindi ci dobbiamo sopportare Louis e la sua combriccola di esseri senza cervello -. Risponde Harry. Niall lo guarda non credendoci, realizza il tutto successivamente. Non fa nemmeno in tempo a controbattere che suona la campana della scuola 

- Niall devo andare alla prima ora ho quella vipera della prof. di Storia, ci vediamo durante l'intervallo. Ciao!  -. Dice Harry abbracciando Niall e salutandolo

- Ciao! e mi raccomando attento a Tomlinson -. Dice Niall salutando Harry

- è lui che deve stare attento a me!  -. Dice Harry gridando per farsi sentire da un Niall, ormai, dall'altra parte del corridoio.
 

Le prime tre ore di scuola passano abbastanza in fretta, nessuna traccia ne di Louis ne di Zayn ne di Liam. 

- Meglio così -. Sussurra a se stesso Harry.

Harry sperava solo che i tre non avessero infastidito il biondo. Lui era molto protettivo verso il suo migliore amico. Nonostante Harry fosse più piccolo vedeva Niall come un bambino e lo proteggeva sempre anche se molte, anzi moltissime, ad Niall non andava bene essere trattato in questo modo. Ma Harry non poteva farci niente era più forte di lui. 

È finalmente intervallo, ed Harry va subito alla mensa, sedendosi vicino ad un Niall che, come al solito, sta mangiando di tutto

- Ma quanto diamine mangi?! -. Dice Harry, facendo notare la sua presenza a Niall

- Ehi Harry!  -. Dice Niall, salutando il suo migliore amico

- Non parlare con la bocca piena!  -. Dice Harry con il tono di una mamma amorevole.

- Scusa mamma -. Dice Niall facendo scoppiare a ridere il riccio.

Gli amici continuano a parlare del più e del meno.

- Allora hai incontrato qualcuno dei tre? -. Domanda Harry un po preoccupato

- No, tu? -. Risponde Niall con una domanda.

- No -. Risponde Harry

- Non l'ho trovi un po strano? -. Domanda Niall con un sguardo sospettoso

- Sinceramente si, magari è solo il caso -. Risponde Harry, scatenando uno sguardo sospettoso di Niall

- Tu non eri il tipo che diceva sempre che il caso non esiste? -. Chiede Niall ad Harry, scatenando una risata del riccio

- Beh, qualche volta ci credo -. Dice Harry ridendo

- Mah... -. Dice Niall, facendo ridere di nuovo Harry.

Dopo di che gli amici continuano a parlare d'altro, scoppiando a ridere qualche volta.
 

Nel frattempo Louis è seduto vicino ad Zayn e Liam, ed ad un paio di leccapiedi che aspiravano di entrare nelle grazie della scuola. 

Louis nota la risata di Harry, ed posa i suoi occhi su Niall ed Harry. Gli viene poi un idea per divertirsi.

Nelle ore di lezione aveva evitato entrambi, perché voleva farsi vedere solo dopo averli infastiditi per bene.

- Ragazzi ho voglia di divertirmi un po, voi? -. Domanda Louis all'improvviso, catturando l'attenzione di Zayn e di Liam

- Cosa intendi per "divertimento" ? -. Domanda Zayn curioso.

- Sta a vedere -. Risponde Louis alla domanda del moro.

Louis si avvicina alla signora della mensa domandando di un avere un'altro po di minestra, dicendo che quest'ultima è la più buona che abbia mai mangiato. Lusingata la cuoca gli prepara un altro piatto, consegnandolo al castano.

- Grazie -. Dice poi Louis, ringraziando la cuoca.

Louis si avvicina al tavolo di Harry e di Niall. Facendo finta di cadere, poi, versa tutta la minestra addosso ad un Harry che scatta subito in piedi.

- Ma che cazzo fai? -. Sbotta Harry, guardando Louis con rabbia

- Oops... Scusami non volevo -. Dice Louis ironico facendo l'innocente. Harry stava per mollare un pugno dritto in faccia al castano, ma Niall lo ferma in tempo

- Calmati Harry, non vorrai prendere una sospensione, vero?! -. Dice Niall calmando il riccio.

- Questa me la paghi Tomlinson -. Dice Harry minacciando Louis, che sembra invece molto divertito dalla situazione.

- Vedremo Styles -. Dice Louis fregandosene completamente dell'avvertimento, avviandosi al suo tavolo. Una volta arrivato si siede e comincia a mangiare quel poco che non era finito "accidentalmente" addoso ad Harry.

- Non avrei esagerato? -. Domanda Liam ad Louis.

- Ma no! Mi sto solo divertendo un pochino -. Dice Louis divertito.

 

ANGOLO AUTORE: 

Ma ciao a tutte quelle perfezioni che sono arrivate fin qui. Vi ringrazio, davvero. 

Allora cosa ne pensate del primo capitolo? Vi prego recensite dicendomelo, se trovate qualche errore grammaticale ditemelo vi prego. 

Non so quando aggiornero probabilmente un capitolo ogni Martedi :)

Vi saluto.

PS: Recensite, vi prego.

                                                                                                       Cit: - When you never see the light it's hard to know which of us is caving -

                                                                                                      - Quando non vedi mai la luce è difficile sapere chi tra noi è caduto in profondità -
 

*                                        Harry

                                                                                              

 - Maledizione a quel Tomlinson, se le prendo tra le mani giuro che... Oddio che nervi -. Dice Harry a Niall sfogandosi con una rabbia incredibile. Non sopporta per niente Louis, anche se un tempo erano molto amici, ora ogni giorno si sopportano sempre meno.

- Dai Harry calmati. Non devi fare così, altrimenti fai solo il suo gioco -. Dice il biondo cercando di calmare il riccio preso dalla furia. Ciò che ad Harry fa più male e il fatto che lui, in fondo in fondo, vuole chiarire con Louis. Gli manca un po. 

- Harry ci sei?! Terra chiama Harry! -. Dice Niall riportando il riccio tra i vivi.

- Si, scusami ero perso tra i miei pensieri -. Dice Harry scusandosi con Niall.

- A cosa pensavi? -. Eccolo quel Niall, quello curioso. Harry lo conosceva da tempo. Niall era una "pettegola" voleva sapere TUTTO. Sempre.

- Niente non ti preoccupare. Dicevi tu? -. Dice Harry cambiando argomento. 

Niall lo guarda sospettoso, ma decide di non farli più domande e continuare l'argomento interrotto prima. 

- Ah si. Dicevo che non dovresti calcolarlo, così fai solo il suo gioco -. Harry sa benissimo che è così, perché Louis ama infastidire le altre persone, ed era proprio questo che Harry non sopporta.

Quale motivo aveva Louis per infastidire gli altri?

A questa domanda Harry non riesce a dar risposta.

- Si, ho capito Niall. Hai ragione oggi devo pensare solo al tua bellissima sorpresa -. Dice un Harry sorridente che fece incuriosire (per la seconda volta) parecchio Niall.

Harry adora far incuriosire Niall, ed quest'ultimo lo sa bene, ma in certi momenti Harry preferisce di gran lunga il biondo che non faceva domande. Alcune cose Harry vuole tenersele per se.

- Approposito della sorpresa, ti decidi a dirmi cosa diavolo è? -. Dice Niall ormai impaziente di sapere cosa potrebbe mai essere. Harry comincia a ridacchiare, provocandolo molto. 

- Oh piccolo Niall, non posso lo sai. Altrimenti non si chiamerebbe sorpresa -. Dice Harry ridendo. La provocazione continua ed Niall sta perdendo la pazienza.

- Non mi chiamare piccolo sai che lo odio -. Dice Niall molto serio, addirittura, per un secondo, regno il silenzio. Ma, come è solito fare lui, Harry comincia a ridere e porta Niall con lui in una fragorosa risata. 

- Ti voglio bene Niall -. Dice Harry in una maniera dolcissima mentre abbraccia Niall. 

- Ti voglio bene anch'io Harry -. Rispose Niall in una maniera altrettanto dolce. Una cosa sa Harry con certezza nella vita: Non avrebbe mai abbandonato Niall. È grazie a lui che ogni giorno va avanti, Niall è la cosa più importante del mondo per Harry. Lo stesso vala per Niall verso Harry. Quei due ragazzi sono indivisibili,niente gli avrebbe separati.

E in quel momento di infinita dolcezza suona la campanella di fine intervallo.

- Maledetta campanella, lei sa sempre come rovinare un bel momento -. Dice un Harry parecchio infastidito dal suono assordante della campanella. Lo abbraccia nuovamente

- Diamine devo fiondarmi in classe, ho Matematica -. Dice Niall ricordandosi dell'eminente interrogazione, staccandosi. Non da nemmeno il tempo ad Harry di rispondere che lo saluta.

- Ci vediamo dopo Curly -. Dice Niall salutando Harry mentre corre verso l'aula.

 

*                                           Harry

 

La quarta ora per Harry è passata velocemente, ne rimaneva solo una e sarebbe stato libero da quella prigione. Per fortuna e per la sua sanità mentale, l'ultima materia di quel giorno era la sua preferita: Musica. Niente, niente avrebbe rovinato quest'ora. Almeno così pensa Harry.

Il suo pensiero cambia quando vede Louis entrare in classe. Dopo un po ricorda che alla St.Peter Louis frequentava il corso di musica, quindi, durante tutto l'anno, ad ogni ora di musica, Harry avrebbe dovuto sopportare Louis. "NON È POSSIBILE" ecco cosa Harry continuava a ripetersi nella mente. Non ci credeva, non ci voleva credere.

Durante tutta l'ora Harry evita lo sguardo di Louis che si era seduto due banchi accanto a lui, l'ora passa tranquillamente ed Harry spera che finisca anche allo stesso modo.

- Ok ragazzi tra cinque minuti finisce l'ora -. Harry stava lodando mentalmente la voce del prof, ma la stessa voce lo interruppe.

- Dovrete portarmi un compito un po difficile. Voglio che mi componiate una canzone, e voglio che lo facciate in gruppi di due persone. Questi gruppi li deciderò io. Questi sono i nomi: CeCe Cart , Mark Ammel. John Cecil, Anastacia Fray. Harry Styles, Louis Tomlinson. -. Nonostante il prof continuasse la lista, il cervello di Harry si era ormai bloccato. Aveva sentito bene ?! Doveva comporre una canzone con Louis?! "NON È POSSIBILE" la mente di Harry continua ormai a produrre quelle parole dall'inizio dell'ora. Mentre maledice il prof, Harry possa i suoi occhi su Louis che sghignazza. Harry non ci crede, o meglio, non vuole crederci. Significa incontrarlo dopo la scuola. Come se già non bastasse sopportarlo a scuola! 

- Mi dovrete portare la vostra canzone la settimana prossima -. Termine il prof. Detto questo il prof si dilegua dalle classe. Harry tenta la stessa cosa, ma viene fermato da Louis.

- Ehi Styles dove vai? Dobbiamo discutere su quando dobbiamo incontrarci per la canzone -. Dice Louis molto divertito dalla situazione in cui il prof ha cacciato Harry.

- Non lo so. Pensaci tu e me lo dici domani durante l'intervallo, ok? -. Dice Harry cercando di dileguarsi, ma ancora una volta fu inutile. Louis l'ha bloccato nuovamente questa volta avvicinando i loro visi.

- Ci ho già pensato. Ci vediamo domani alle 15.00 a casa mia -. Dice Louis avvicinando ad ogni parola i loro visi. Dopo di che, Louis se ne va con nonchalance, lasciando Harry un po traballante. Harry non lo sopportava e ora avrebbe dovuto scrivere una canzone con lui. 

- Di male in peggio -. Sussurra Harry a se stesso. Ma doveva superare la rabbia del momento, dopotutto era il compleanno del suo migliore amico e doveva pensare solo a far si che questo compleanno dovesse ricordarselo per sempre, sperando che niente, o meglio, nessuno lo rovinasse.

 

 

ANGOLO AUTORE: 

Ma ciao a tutte quelle perfezioni che sono arrivate fin qui (Ormai sarà il mio saluto dopo ogni capitolo). Allora, prima di tutto, grazie per tutte le persone che hanno messo tra i preferiti o seguiti etc... questa storia. Un "massive thank you" per le persone che hanno recensito il capitolo precedente. E un altro grazie per la mia migliore amica Irene che ogni volta scrive 150 tweet per pubblicizzare questa storia (Scusami per tutto). 

Ora passiamo al capitolo. Che ne pensate? Purtroppo in questo capitolo non ho scritto l'angolo per Louis, perchè era già presente nell'angolo di Harry. Se vi piace recensite e ditemi se è presente qualche errore grammaticale. Sciaoooo