Quando gli occhi smettono di piangere il cuore inizia a sanguinare

di demebi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Dolores Umbridge ***
Capitolo 2: *** Peter Minus ***
Capitolo 3: *** Lily Evans ***
Capitolo 4: *** Severus Piton ***



Capitolo 1
*** Dolores Umbridge ***




Le gocce di pioggia continuavano a scendere sulle sue guance, mimetizzandosi fra le lacrime distinguibili solo da quello strano sapore salmastro. Non riusciva a credere che nessuno si fosse ricordato del giorno del suo compleanno e si sentiva così stupida a pensare che per l’occasione aveva messo anche un fiocco tra i capelli dello stesso colore della sua casa. L’unica  compagnia che aveva era quello strano gatto senza nome che ogni tanto incrociava lungo i corridoi. Nel suo profondo sapeva o meglio tentava di convincersi dell’inutilità di quelle lacrime: lei non aveva bisogno di nessuno. Il suo cervello aveva ripetuto quella frase così tante volte che al suo udito sembrava quasi convincente. La sua compagna di stanza, una ragazza minuta e gentile, le dice:
"Dolores, le lezioni stanno per cominciare!"
"Arrivo!" risponde, la sua voce all’apparenza dolce e quieta non fu minimamente intralciata dal pianto e il suo viso si era ricomposto in meno di un secondo, come al solito. Ma lei sapeva che quando i suoi occhi smettevano di piangere il suo cuore iniziava a sanguinare.



 

A presto
demebi


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Capitolo 2
*** Peter Minus ***




Peter Minus era lì, nella foresta proibita, ai piedi di un albero,  le lacrime scendevano veloci sulle sue gote lisce. Non sembrava affatto un traditore, era solo un ragazzo che aveva appena perso uno dei suoi migliori amici.
Lo aveva promesso, ma forse era stato uno sciocco a credergli.  E’ proprio da sciocco credere che il mago oscuro più crudele del secolo possa mantenere una promessa fatta ad un grifondoro sbarbatello. Aveva promesso di non toccare James e Lily, di risparmiare loro la vita, se lui gli avesse donato la sua. Sotto tortura aveva rivelato il loro nascondiglio, ma dopo aveva sancito quel patto, quel dannato patto che non avrebbe mai potuto infrangere.
Ormai era tardi: James e Lily erano morti e lui sarebbe stato legato per la vita ad un mostro, ma Voldemort non si era accontentato della sua anima, aveva preso anche un pezzo del suo corpo. La sua mano sanguinava pericolosamente, ma quello che non avrebbe mai più smesso era il suo cuore.


A presto
demebi


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Capitolo 3
*** Lily Evans ***




Amore, vorrei dirti di allontanarti da questo altare dove si immolano soltanto gli sciocchi e in cui si smarriscono i deboli.
Per favore non perderti in questo mare, anzi, stanne lontano, figlio mio.
Peccato che i riflessi non possano parlare e che il mio corpo, ormai freddo di morte, non sia più in grado di reagire. Non sono più in grado di piangere, non sono più in grado di abbracciarti, non sono più in grado di dimostrarti il mio amore. L’unica facoltà che mi è rimasta è quella di sperare. Sperare che Silente ti avverta. Sperare che ti spieghi che tutto questo è una vana illusione, che sopprime ogni tua speranza.
Per favore, piccolo mio non cadere in tentazione. Qui ad Hogwarts, hai incontrato molte persone, che ti vogliono bene, non ha bisogno della nostra immagine per vivere. Tutto questo è solo un’immagine, proprio come la foto, che tieni sul comodino, ma questa cornice intarsiata strega gli uomini ammaliandone i sensi.
Ti prego, Harry, noi abbiamo dato la vita per te, non sprecare la tua per noi. Credi alle parole di chi ti sta accanto, lo Specchio delle brame è pericoloso ed è meglio stargli lontano, non lo cercare. Noi saremo sempre al tuo fianco, solo che non potrai vederci.


Angolo autrice
Spero di essere stata all'altezza e di ricevere qualche recensione ;)


 
a presto demebi
 

 

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Capitolo 4
*** Severus Piton ***


Quelle due porzioni di arcobaleno

 

Quelle iridi, due magnifiche porzioni di arcobaleno, nascoste da quegli odiosi occhialetti rotondi, mi ricordavano tanto te.
Ricordavano così tante cose di te: la speranza, quello strano verde che leggevo sempre nei tuoi occhi; la tua sicurezza la stessa degli alberi che davanti ad un bull-dozer  riescono a mettere in salvo il proprio bocciolo; la tua forza, la stessa delle onde che s’infrangevano sugli scogli prendendo come colore, tra il bianco della schiuma e il petrolio dei fondali, quel bellissimo verde mare.
Era incredibile che un solo colore potesse farmi tornare alla mente tutte queste cose, che potesse far tornare ad ardere il mio cuore e allo stesso tempo farlo iniziare a sanguinare.



Questa stoia partecipa all' Arcobaleno contest di ColeiCheDanzaConIlFuoco.
Spero che questo nuovo capitolo vi  piaccia e che mi lascerete qualche commento per sapere come sta andando questa mi prima raccolta di flash.



 
A presto
demebi


 

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