My dreams were possible thanks to the trip

di Smileandlife99
(/viewuser.php?uid=267496)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


'Lasciami in pace!'
'No, non ti lascerò mia andare, sei mia e lo resterai per sempre'
Cominciai ad urlare, pensavo che non ce l'avrei mai fatto e all'improvviso... Mi svegliai!
Il solito incubo che ormai da un anno e mezzo mi perseguitava.
Mi presento,sono Hope e ho 18 anni, non ho genitori visto che sono morti in un incidente stradale, e così fino all'età di 16 anni sono rimasta in un'orfanotrofio, poi però tutto cambio quando conobbi lui, quello che credevo fosse il mio principe azzurro: Raul.
Lui aveva 21 anni quando mi portò via da li ed andammo a vivere insieme.
 Io ero innamorata pazza di lui e forse lo sono ancora, ma non riesco a perdonarlo per tutto quello che mi ha fatto e che ancora mi fa,lui mi maltratta,tutto è cominciato una sera quando mi ha trovato abbracciata al mio migliore amico e non capisco perchè fosse geloso visto che sapeva quanto era importante per me.
Da quel giorno credo che si sia impazzito,una persona innamorata è debole in confronto a tutto il resto del mondo,vorrei scappare ma non ci riesco, per quanto male mi ha fatto e ancora mi fa io lo amo ancora.
I miei pensieri furono interrotti dalla sua voce 'amore, sono tornato' mi asciugai le lacrime e scesi disotto, lo salutai,fredda.
'Cosa hai fatto oggi, bella?'
'Non mi chiamare bella..'
'Cosa hai detto? tu sei mia e ti posso chiamare come voglio' mi tirò uno schiaffo, mi sentì scoppiare così, per la prima volta, dopo essere andata a vivere con lui presi coraggio 'Cazzo Raul, smettila! io sono una ragazza, quindi un essere umano, non puoi usarmi come sfogo, anche io ho dei sentimenti, cazzo!Poi io non sono tua, tu non mi hai comprato, non ho un cartello che dice che appartengo a te, non so cosa ti sia successo, sei cambiato, sei diventato un mostro, io..io..credo che non sei più importante come prima'
Dopo quell'ultima frase le lacrime cominciavano a scendere, perchè sapevo che non era la verità io lo amavo ancora.
Si stava avvicinando, forse aveva capito che aveva sbagliato...invece no!
Mi ritrovai la sua mano stampata sulla guancia, stavolta, per quanta forza ci aveva messo mi ritrovai stesa a terra senza forze 'Vai in camera tua, Hope! Non ti rivolgere mai più a me così, ragiona sulle parole che hai appena detto'
Io corsi in camera e mi stesi sul letto a piangere, non mi sentivo più me, stavo decisamente peggiorando, non c'è la facevo più, mi ricordai che mio padre, prima di morire mi aveva dato le chiavi di una villa a Londra, così decisi.. QUELLO SAREBBE STATO IL MIO ULTIMO GIORNO IN QUELLA CASA! 
 
Spazio Autrice
Ciao Belle c:
Allora, la storia che c'era prima lo cancellata, perchè non mi piaceva.. Spero che questa FF vi piaccia, mi raccomando recensite (:
Un bacio.xx

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


La mattina dopo ero come rinata, non avrei mai creduto che potessi prendere una decisione del genere, però mi dovevo sbrigare e fare molta attenzione, se Raul mi avesse scoperto sarei stata vermante nei guai.
Mi misi questo:
http://weheartit.com/entry/37962332/via/anonimanaweb e poi aspettai che Raul se ne andasse,infatti pochi minuti dopo sentì la sua voce' Ehi Hope, lo so che sei arrabbiata, mi dispiace, stasera mi farò perdonare ora però devo andare, un bacio' e la portà si chiuse, finalmente ero sola!
Cominciai a fare la lista mentale per tutto quello che dovevo preparare:
sarei dovuta passare all'orfanotrio per prendere la chiave della vecchia casa, poi andare lì (anche se mi faceva un male terribile) prendere la chiave della villa e i soldi per poi prenotare le valigie e prendere il primo volo per Londra.
Mi preparai psicologicamente per rientrare nel mio vecchio orfanotrofio e poi mi avviai, arrivata lì ritrovai molti visi conosciuti ma sopratutto uno mi stupì, non credevo fosse ancora lì!
'Hooooope, non ci posso credere!'
'Ehi piccolo Tomas, ancora qui?'
'Eh si, purtroppo' vidi che il suo viso si era fatto triste, non volevo vederlo piangere.
Tomas era un ragazzino arrivato un anno dopo di me, alla sola età di 5 anni, ed ora vederlo alla tenera età di 13 faceva una tenerezza incredibile, lui era come un fratello per me e anche se era molto piccolo c'era sempre stato quando ero in momenti di difficoltà.
'Non piangere, Tomas.Vedrai che qualcuno ti portarà via prima o poi..'
'Si, ma mi manchi, vorrei che tu fossi a portarmi via da questo inferno!' allora lì mi venne l'idea, perchè no? In fondo avevo 18 anni, quindi ero maggiorenne, però da sola non c'è l'avrei mai fatta..
'Allora piccolino, io oggi vado a vivere a Londra perchè qui non c'è la faccio più, e ti giuro che una volta ambientata tornerò qui in Italia per portarti via...va bene?'
'E me lo chiedi pure?! ceeerto Hope, ti voglio tanto bene'
'Anche io Tomas,tanto tanto'
gli diedi un bacio sulla guancia e andai a cercare la tutrice che tre anni fa si occupava di me.
Era rimasta lo stesso splendore di una volta
'Rosaaaa' urlai saltandogli sopra e facendola letteralmente cadere
'Ehi Hope, Hope? com'è possibile?'
'Si,mi sei mancata anche te' gli dissi lasciandogli un lieve bacio sulla guancia
'Come mai questo ritorno, piccola?'
Gli cominciai a raccontare tutto quello che era accaduto, nemmeno lei ci credeva, così dopo attimi di sfogo e di lacrime mi diede la chiave; prima di andare gli dissi dell'adozione di Tomas e fu d'accordo con me, passai a salutare anche il mio piccolo cucciolo e uscì da quel posto che era stata la mia infazia.
Mi diressi velocemente in quella casa, che un tempo era la mia casa, i ricordi riaffiorarono ed io cominciai a piangere, non avevo voglio di star male ancora di più quindi presi la chiave della villa ed i soldi e uscì per sempre da quella casa.
Tornata a casa preparai le valigie e pronotai il biglietto, l'orario previsto era per le 01:00 così non c'era rischio con Raul, quando si sarebbe addormentato sarei scesa e con un taxi sarei andata all'aereoporto, par facilitarmi le cose portai le valigie fuori nel retro.
Ore 21:30, fra poco Raul sarebbe tornato, ero agitata, molto agitata.
Sentì sbattere la porta 'Ehi amore, scendi!' dopo quella litigata di ieri sera aveva ancora il coraggio di chiamarmi amore?! bah che schifo.
Scesi e lui mi abbracciò, da quando mi abbracciava? Ad un certo punto sentìì una forte presa ai capelli, cazzo mi stava facendo un male cane.
Mi trascinò per tutte le scale, io cominciai ad urlare' Raul lasciami, che ti ho fatto adesso?'
Mi buttò sul letto della mia camera cominciando a menamermi violentemente su tutte le parti del corpo ' Che mi hai fatto? ed ora io sono anche cretino? secondo te non me ne accorgo che te ne vuoi andare?' dopo quelle parole cominciò a darmi dei pugni fortissimi allo stomaco, mi sentivo morire, dopo essersi sfogato su di me cominciò ad urlarmi contro' Tu non te ne andrai mai, chiaro?! forse non hai capito che mi appartieni, resterai per sempre con me, sono io quello che ti ho salvato e tu sarai obbligata a restare con me per tutta la vita!'.
Ero debole, non riuscivo nemmeno a muoversi, sentivo che dentro stavo morendo, ma non solo per quello che mi aveva detto, ma sopratutto per quello che mi aveva fatto, non riuscivo a muovermi ero come paralizzata.
ad un certo punto prese le chiavi della porta, feci due giri e mi chiuse dentro' Credevi che sarebbe stato così facile?! Ti sbagliavi, notte piccola'
Non potevo credere che avevo fallito, in quel momento mi sentivo inutile, incapace...ma i miei occhi guardarono verso una direzione.. la finestra!
Volevo veramente rischiare così tanto? ero capace si scendere da due piani per salvarmi da quella cazzo di vita?Sarei stata felice, finalmente?
 
Spazio Autrice
Ehi belle c:
Vedo che nel primo capitolo non ci sono molte recensioni, mi dispiace di questo, scusate per la suspance in questo, ma volevo lasciarvi un po a bocca aperta.
Un bacio.xx

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1734862