Non esiste un felici e contenti per me.

di Daisy Lover
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Mi innamorai la prima volta che la vidi: era bella, timida, figa, dolce, aperta e solare. Era bellissima, aveva gli occhi marroni, era magra, un po’ punk nel modo di vestirsi.
Non avevo mai provato alcun sentimento per una ragazza, avevo sempre pensato di essere etero, sempre. Invece, io, una ragazza, ero innamorata di un’altra ragazza.
Peccato che non la conoscevo, l’avevo vista la prima volta a scuola mentre parlava con i suoi amici. Mi ricordo che mi guardò negli occhi, forse era stata una coincidenza, forse no. Ebbi subito l’impulso di prenderle la mano.

Un paio di giorni dopo mi aggiunse su facebook. Non sapevo perché, forse non stata solo una coincidenza il suo sguardo nel mio. Poi scoprii che lei aggiungeva tante persone che non conosceva su facebook, e rimasi un po’ delusa.
Stavo cercando di cacciare indietro il pensiero di lei e di me insieme, anche perché i miei genitori e anche i miei amici non mi avrebbero accettato mai.
Ero un po’ triste a quel tempo.
Per un po’ riuscii a dimenticarla e incominciai ad uscire con i ragazzi, con molti ragazzi.
Per dimenticarla persi la verginità.

Una sera, un ragazzo mi baciò. All’inizio eravamo solo amici. Uscivamo, lui mi offriva le sigarette e fumavamo.
A quel tempo fumavo veramente tanto.
Incominciammo a vederci molto spesso e fumavamo tanto, sempre. Incominciammo anche con le canne-
Eravamo fatti, come ogni sera. E lui mi baciò. Senza neanche rendermene conto ci ritrovammo nudi. Non mi ricordo bene cosa successe, ma so per certa che persi la verginità.
Lui il giorno dopo, mi chiese scusa e ritornammo ad essere amici.


Stavo buttando la mia vita e lo sapevo.



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Piacere sono Mery Keehl.
Voglio premettere: non sono lesbica, sono fidanzata con un ragazzo da due anni. E non ho niente contro gli omosessuali e i bisessuali.
Mi andava di scrivere una storia un po' diversa. Sarà solo di 5 capitoli. Spero che vi sia piaciuto l'inizio e che recensirete :)

Se ho fatto errori grammaticali vi prego di dirmelo >.<


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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Poi ritornai ad osservarla: andavo su facebook, sul suo profilo e leggevo tutti i suoi post, guardavo le foto e i video che faceva con gli amici. Stampai una foto e la portavo sempre con me.
Smisi di fumare, smisi di uscire con il gruppo di amici che mi avevo fatto.
Iniziai una nuova vita. Penso ancora che sia stata lei a salvarmi.
La osservavo sempre da lontano ed ogni volta che la incontravo, la guardavo di sottecchi senza farmi accorgere.
Ero innamorata cotta.
 
Notai  che su facebook condivideva sempre i link della stessa pagina. E poco dopo scoprii che era la sua pagina.
I suoi link parlavano di amore e capii che era innamorata.
A quel pensiero mi rattristai. E una sera, uscendo con alcuni amici, mi ubriacai.
 
Incominciai a bere, sempre, anche di mattina. E finivo sempre a letto con qualcuno.
Il mio mondo, a quel tempo, girava attorno a lei.
Ero felice quando la vedevo felice, ero triste quando era triste, e quando parlava di amore, mi ubriacavo.
 
Stavo cadendo un’altra volta verso il fondo, verso il baratro.
 
Vivevo di lei e se non potevo averla…non mi restava nient’altro.













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Salve a tutti, sono Mery K.^-^ questo è il secondo capitolo. Cercherò di mettere un capitolo al giorno, anche se sono immersa nelle interrogazioni a scuola, purtroppo, e il pc...beh...sarebbe bello se non fosse di mio fratello, e fosse mio :(

Recensite, per favore, vorrei sapere cosa ne pensate.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Dopo che i miei genitori avevano fermato il mio tentativo di suicidio, cercai di dimenticarla. I miei mi mandavano dallo psicologo, ma lui non sapeva, non sapeva del mio amore per lei.
Non ero solo innamorata, io credevo di amarla.
Ovviamente il mio tentativo di dimenticarla non funzionò.
 
Andai un’altra volta sul suo profilo facebook. Rimasi sorpresa: aveva ask.
Cosi cominciai a scriverle domande su ask, su quello che le piaceva, su quello che odiava, sul suo carattere.
E poi le domandarono:
“Sei lesbica?”
E lei rispose:
“Si.”
Sì, lei era lesbica! Lei poteva innamorarsi di me!
Incominciai a riempirla di domande molto più frequentemente di prima, e le raccontai che anche io ero lesbica.
Mi scrisse:
“Aggiungimi su facebook e contattami.”
Ma non lo feci. Mica potevo dirle chi ero.
Ero sempre stata una ragazza solare, alla moda, alla quale i ragazzi andavano dietro.
E poi nessuno sapeva che ero lesbica e di certo non avevo intenzione di dirlo a nessuno.
 
Così incominciai ad evitarla. Non le scrivevo più su ask, non controllavo più il suo profilo facebook.
Incominciai ad uscire con i miei vecchi amici.
E un giorno mi innamorai di un ragazzo.
 
Eravamo amici e uscivamo sempre insieme. Lui era un bravo ragazzo: non fumava, non beveva, non faceva cazzate. Era biondo con gli occhi azzurri, tutto l’opposto di lei: occhi marroni e capelli nero corvino.
Poi ci fidanzammo, ed io ero felice, sul serio.
Mi dimenticai dell’esistenza di quella ragazza.
Ovviamente non raccontai mai di lei al mio ragazzo.
Lui sapeva tutto di me, anche del mio tentato suicidio, ma di lei no.
 
Facemmo un anno insieme e i mesi passavano e passavano.
Ma prima che facemmo due anni vide la sua fotografia, che non ebbi mai il coraggio di buttarla, mai.
Mi ero dimenticata persino dell’esistenza di quell’oggetto.
Lui mi chiese spiegazioni ed io mentii. Non volevo che scoprisse la verità. Lui credette alle mie parole e ritornammo ad essere una coppia felice.
 
Però cominciai ad osservare la foto, la portavo sempre con me, come un portafortuna.
 
Ricominciai a vedere il suo profilo, la sua pagina, e il suo ask, le sue foto.
Lei si era lasciata i capelli e li aveva tinti di rosso: era ancora più bella.
E fu la fine.
Lasciai il mio ragazzo o lui lasciò me, non ricordo.
 
Mi accorsi che non l’avevo mai dimenticata, che l’amavo ancora.
 











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Ri-salve da Mery K.
Mancano ancora due capitoli, e dato che sabato non ci sarò, oggi posterò due capitoli. (O forse non ci sarò nemmeno domani, non ho molto tempo per andare su pc in questo periodo, scusate >.<)
Spero che recensirete.
A presto.
 

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Un giorno le scrissi su ask:
“Ciao, come stai? Sono una ragazza che ti scriveva due anni fa, so che non ti ricorderai mai di me…”
E lei mi chiese informazioni, continuamente: voleva sapere chi ero.
E alla fine mi scrisse:
“Si ora mi ricordo! Non mi hai più contattato alla fine…”
Mi aveva riconosciuto! Anche se erano passati due anni!
Così inventai un profilo fake su facebook: “Megan Fox CR”.
Sapevo che lei stravedeva per Megan Fox. E CR erano le inziali del mio nome e del mio cognome.
 
Un giorno la contattai e incominciammo a parlare. La conobbi di più e scoprii che era innamorata di una sua amica. Continuai comunque a parlarle. Se non potevo essere la sua ragazza, preferivo essere una sua amica.
 
Ben presto diventammo migliore amiche e lei mi chiese di conoscerti, non solo su facebook, ma a faccia a faccia.
Ebbi un po’ paura, ma poi la contattai con il mio profilo reale.
 
Diventammo ancora più amiche ed incominciammo ad uscire. Conobbi anche la ragazza che le piaceva.
Diventammo molto amiche tutte e tre.
 
Ero felice, anche se non potevo averla.
 
Un giorno venne da me e mi disse che finalmente si era fidanzata con la sua amica.
Rimasi shockata, ma comunque ero felice, per lei.
Rimase con lei per un anno, ma poi si lasciarono,
per colpa mia.
Le avevo confessato i miei sentimenti e lei era rimasta sorpresa, così sorpresa che aveva lasciato la sua ragazza.
E poi mi aveva chiesto una pausa, da amica.
 
Incominciai a bere un’altra volta, a fumare, e anche a drogarmi.
 
La sua pausa durò più di un anno e senza dirmi niente si fidanzò un’altra volta con la sua vecchia ragazza, la sua amica.
 
Incominciai a non tornare a casa, a finire a letto con ragazzi sempre diversi.
 
Il mio mondo era caduto. E il mio cuore si era spezzato.
E cercai di suicidarmi.
 
Questo è tutto ciò che ricordo fino ad ora.
 
 








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Il profilo fake è un profilo falso che si crea se si è amanti di un telefilm/manga/film/attore e quant'altro. Per esempio se adorate la saga di Harry Potter create il profilo di Harry, Hermione, ecc; se adorate l'attore Jensen Ackles, Ian Somerhalder, ecc, create profili di Jensen, Ian, ecc. Non so se mi sono spiegata.

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


<> dice mia madre mentre apro gli occhi.
Mi trovo in una stanza di ospedale.
Incomincio a piangere.
Como ho potuto ridurmi così? Per una ragazza? Per una stupida ragazza di cui sono ancora innamorta?
<< Mamma, sto bene non preoccuparti. >> dico.
Mia madre incomincia ad accarezzarmi la testa.
<< Ora dormi. >> dice.
Mi addormento e sento il medico parlare con mia madre. Intuisco che sono stata in coma farmacologico per una settimana, le dice che mi rimetteranno tra un paio di giorni dopo che si saranno assicurati che i parametri sono buoni e le consiglia di mandami da uno psicologo.
Come se lo psicologo potrebbe curare le ferite del mio cuore. Che cosa stupida. Dopo di che cado in un sonno profondo.
 
Quando mi risveglio mia madre dice << c’è una ragazza che vuole parlarti. >>
Ed entra lei, Laura, lei che mi aveva ferito, che mi aveva portato al suicidio.
Mia madre ci lascia in sole.
<< Che ci fai qui?! >> le dico furiosa.
Si siede sul letto e si guarda le mani.
Adoro quelle mani.
Mi tiro su a sedere e la guardo.
<< Io non sapevo…non sapevo che tu… >> e incomincia a piangere.
Io prendo la sua mano e incomincio a baciarle le nocche.
<< Non piangere. >> le dico.
<< Cosa posso fare…? >> sussurra.
È così dolce, così bella. Si è tinta i capelli di castano chiaro e ha alcune ciocche bionde. È un po’ ingrassata, ma è bella lo stesso.
<< Rimani con me. >> sussurro.
<< Non posso, guarda che effetto ti faccio! >> grida.
Incomincio a piangere e le racconto del giorno in cui mi sono innamorata di lei, le racconto di tutto, del mio tentato suicidio, del mio ex ragazzo, del fatto che tutto il mio mondo gira attorno a lei.
<< Non posso… >> dice.
È sorpresa, lo noto dai suoi bellissimi occhi. Quelli di cui mi sono innamorata.
<< Non puoi lasciarmi. >> le dico.
Lei si alza e mi guarda sorpresa, inorridita, non so.
<< Non posso…io amo Andrea. >>
<< Lo so…ma… >> apro e chiudo la bocca.
Non so che fare.
<< Okay, finiamola qui. >> le dico.
Sto rinunciando al mio amore, quello che mi ha accompagnato cinque anni di superiori. Cinque anni di puro amore. E ora sto rinunciando.
Lei incomincia a sorridere e mi da la mano in segno di saluto.
<< Ci rivedremo un giorno. >> mi dice sorridendo.
Annuisco.
<< Ti amo Laura. >> le dico.
E lei se ne va.
Se ne va dalla mia vita, per sempre.
L’ho amata, l’ho amata sul serio.
 
So già cosa fare uscendo dall’ospedale. Le ho detto addio. Le ho detto che l’amavo. Ora non mi resta che fare una cosa.
Il mio ultimo tentativo di suicidio.
















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Salve a tutti :) scusate se ci ho messo un po' per scrivere questa storia, purtroppo non ho molto tempo.
Vi dico già che la prossima storia è ambientata in un mondo parallelo, parla di una storia d'amore tra un ragazzo e una sirena, e non sarà scritto allo stesso modo con cui ho scritto questa storia. Con "non esiste un felice e contenti con me" ho voluto non solo cambiare genere, ma anche metedo di scrittura (infatti nell'ultimo capitolo ho usato il tempo presente e non passato), spero che leggerete le altre mie storie :')

Ringrazio chi ha letto questa storia, chi l'ha messe nelle preferite, chi commenterà (se succederà), chi anche ha solo cliccato e non letto :)

Mery K.

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