They don't about us di rosastar (/viewuser.php?uid=394281)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** 1° CAPITOLO. ***
Capitolo 1 *** Prologo ***
Salve, sono Lia, ho 18 anni (compiuti da poco). Ho i capelli castani lisci, mi arrivano sulle spalle.
Di solito ho gli occhi marroni, ma in presenza di tanto sole diventano verdi.
Ho una carnagione chiara, sono magra, alta 1,70 e mi piace molto la musica e ballare.
Abito a Liverpool, o meglio “abitavo”, mi sono dovuta trasferire con la mia famiglia a Londra.
Il tragitto è stato lungo, e con un piccolo inconveniente: mia sorella ha vomitato.
Ho una sorellina più piccola, ha 5 anni e si chiama Lusi. E’ bionda come mia madre, e ha gli occhi celesti come mio padre.
Per tutto il viaggio ho messaggiato con la mia migliore amica “di penna” ovvero una migliore amica a distanza. Si chiama Rosa, ha i capelli castani, a volte ricci e a volte lisci, e ha gli occhi marroni. Nei messaggi sembra molto gentile, dolce e affettuosa, e finalmente posso incontrarla, infatti abita a Londra.
Questa è l’unica cosa buona da quando mi sono trasferita, più o meno 2 o 3 giorni fa. Infatti ho perso il bracciale d’argento con dei ciondolini colorati e sono caduta per le scale.
In tutto questo mia sorella rideva.
Sto ancora aspettando che la fortuna giri a mio favore, e nel frattempo, l’unica cosa che mi conforta è Rosa. |
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Capitolo 2 *** 1° CAPITOLO. ***
Mi svegliai alle 9:00 dalle strilla di mia sorella che, come un gatto, non vuole fare il bagnetto.
Mi sono alzata e diretta in bagno.
Io: Mamma, vuoi farla stare zitta?
Lusi: Sta zitta tu! *piange*
Mamma: Scusa tesoro, non vuole fare il bagnetto, ma deve!
Io: Dai, vai a cucinare, glielo faccio io.
Mamma di diede un bacio sulla guancia e scese giù.
Io: Sentimi bene Lusina mia, se non fai in bagnetto, non ti darò più le caramelle!
Lusi: Ma io le voglio..
Io: E allora facciamo il bagnetto, si?
Lusi si fece fare il bagnetto in santa pace, e come promesso, le diedi una caramella.
Scesi in cucina.
Io: Mamma è pronta la colazione?
Mamma: Si, è sul tavolo.
Io: Mmm buono. Adesso mi faccio la doccia ed esco ok?
Mamma: Dove vai?
Io: A vedere Londra, ovvio.
Mamma: Ok, fai presto che fra un po’ a papà serve il bagno.
Feci un cenno con la testa e salii di sopra. Dopo aver fatto la doccia, mi vestii con un pantaloncino corto di jeans, una maglia a giromanica bianca, le Blazer celesti e gli occhiali da sole con i capelli raccolti in una coda di cavallo.
Io: Mamma escoo!
Mamma: Ok, non fare tardi, all’ una mangiamo.
Chiusi la porta e messaggiai a Rosa per darle il buon giorno.
Io: Buon giorno Rosi. Xx
Rosa: Buon giorno anche a te, dove sei?
Io: Per strada. Tu?
Rosa: A casa. In quale via sei?
Io: Sinceramente non lo so, non conosco niente e nessuno qui.
Rosa: XD Capisco, ma così non so se siamo lontane o no.
Io: Quando vado a casa mi faccio dire da mamma in che via stiamo, così almeno sappiamo se possiamo incontrarci.
Rosa: Non vedo l’ora.
Io: Non esci oggi?
Rosa: Si, sono appena uscita di casa.
Io: Oh.. vorrei tanto incontrarti.
Rosa: Anche io. :c
Notai in lontananza dei ragazzi, e cambiai subito via, presi un’altra stradina in ombra per via dei tanti alberi.
Io: Rosaa dei ragazzi mi stanno seguendo!
Rosa: D: Oddio e mo?
Io: Cazzo, non lo so!
Presi diverse strade e accellerai il passo, ma quei ragazzi erano sempre dietro di me, di tanti metri, ma sempre dietro di me!
Il cuore impazziva, mi arrivavano messaggi di Rosa, ma tremavo e non potevo rispondere, entrai in un bar e chiesi velocemente di usare il bagno, dissero di si e mi infilai nel primo bagno che c’era, ma la sfortuna non voleva abbandonarmi, mi voleva troppo bene, e infatti mi fece un regalino, ERA IL BAGNO DEI MASCHI.
X: Scusa, hai fatto?
Era un ragazzo, MERDA!
Io: *voce grossa* NO
X: ok, ma faccia presto.
Pensavo di essere fottuta, e infatti era così.
X: Ci vuole ancora molto tempo??
Presi un bel respiro e uscii dal bagno a testa bassa.
X: Ma che ca..?!
Io: Non si preoccupi, sono donna! Non ho un cetriolo fra le gambe!
Mi guardavano tutti così: °-°
Ero diventata rossa e me ne andai.
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