His eyes enchant me

di directionersinfinity
(/viewuser.php?uid=323020)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La partenza ***
Capitolo 3: *** Love at first sight ***
Capitolo 3: *** I met Beautiful Eyes ***
Capitolo 4: *** An Unexpected Meeting ***
Capitolo 5: *** Last First Kiss ***



Capitolo 1
 *** La partenza ***


’sii Emily devo trasferirmi’’

‘’ma come? E perché?’’
 
‘’Emily lo sai, i miei genitori sono separati. Mia madre presto si sposerà con il padre di Harry e si sposerà a Londra e devo trasferirmi là. Credi che io non sia triste? Certo che lo sono, insomma qui ho un sacco di amici, non mi va di perderli ma ormai è deciso, devo andare.’’
 
‘’come? Tua madre si sposa con il padre di Harry? Ma lo sai che è il ragazzo più popolare della scuola?’’
 
‘’si lo so…’’
 
‘’non sei felice?’’
 
‘’certo che no! Non lo conosco e non lo voglio conoscere. E poi non mi piace come persona, si atteggia!’’
 
‘’dai, prima o poi dovrai farci amicizia.’’
 
‘’già, purtroppo.’’
 
In quel momento mi squillò il cellulare, era mia madre. Mi disse che dovevo ancora fare le valigie.
 
‘’Emily io devo andare a fare la valigia… vuoi venire con me?’’
 
‘’siii’’

Andammo a casa mia e facemmo la valigia, buttai tutti i vestiti nella borsa, e i libri nello zaino.
 
Andammo a mettere i bagagli vicino alla porta, dove c’erano tutti gli altri: quelli di mia madre e quelli di mio fratello Liam. Gli devo molto, mi è sempre stato vicino.
 
‘’ora che abbiamo fatto la valigia cosa vogliamo fare?’’
 
‘’scusa ma vorrei andare a casa…’’
 
‘’va bene, Emily. Ci sentiamo’’
 
Ci abbracciammo e poi la accompagnai alla porta. Quando stava uscendo aveva le lacrime agli occhi. Odiavo vederla così triste.
 
**
Ormai erano le cinque e mezza, non avevo niente da fare così decisi di chiamare Josh, il mio migliore amico. Mi dispiaceva un casino lasciarlo.

''Ehi Josh! oggi parto''


''Ehi Kate! Come parti? Dove vai?''

''I miei sono separati, lo sai. Mia madre presto si sposerà con il padre di Harry a Londra e dovremo trasferirci lì.''

''Ti verrò a trovare'' disse con decisione

''Mi farà molto piacere. Scusa, ora devo andare, mia madre mi dice che dobbiamo partire, ci sentiamo.''

''Ciao Kate''

Era arrivato il momento, dovevo partire. Mettemmo i bagagli in macchina e poi all'aereoporto.
**
Mia madre pagò alla cassa e salimmo sull'aereo.

Per tutto il viaggio misi le cuffiette e ascoltai i miei idoli, erano capaci di farmi sorridere sempre e a loro devo molto, le loro cazzate riescono sempre a farmi uscire un sorriso. Le loro voci sono indescrivibili. Devo tutto a quei cinque ragazzi.

Ritorna all'indice

Capitolo 3
 *** Love at first sight ***





	                                     Love at first sight

Ero sull’aereo e avevo ancora le cuffie nelle orecchie, anche se non ascoltavo niente … Decisi di girare un po’ sull’aereo, mi annoiavo …

 

Mentre camminavo avanti e indietro mi scansai contro una ragazza. Io le chiesi scusa ma lei non mi degnò di uno sguardo. Scontrosa la ragazza.

 

Andai al mio posto sull’aereo e per gli ultimi minuti che mi restavano  prima di scendere li trascorsi stando su facebook dal cellulare.

‘’Kate svegliati siamo arrivati!’’

 

Speravo tanto di non addormentarmi e invece mi sono addormentata, certo che il cervello non sa proprio controllare il sonno.

 

‘’okay mamma’’

 

Mi infilai la giacca che avevo poggiato sul sedile e presi il cellulare con le cuffie che infilai nella borsa che avevo con me.

 

Raggiunsi mia mamma e mio fratello e insieme scendemmo dall’aereo.

 

‘’andiamo a vedere la nostra nuova casa’’disse mia madre entusiasta 

 

In realtà era questo l’unico motivo per cui ero venuta a Londra,  o almeno credo.

 

Prendemmo il taxi e presto arrivammo nel giardino che circondava la casa, sul retro c’era un enorme piscina; inoltre la casa in sé era gigante. Eravamo tutti meravigliati dall’imponenza dell’edificio, insomma era così grande. Ma ci facemmo coraggio e bussammo alla porta. Venne ad aprire Robert, il padre di Harry. Era entusiasta di vederci. Subito facemmo amicizia dopodiché mi portò dentro per conoscere Harry, ecco che cominciava l’inferno. 

 

‘’Harry questa è Kate’’

 

‘’piacere Kate’’

 

‘’piacere’’dissi io

 

Harry mi condusse nella mia camera e iniziammo a parlare un po’ di noi, della nostra vita. Dalla sua storia capii che non era il ragazzo duro che avevo pensato che fosse ma un ragazzo docile e affettuoso. Facemmo subito amicizia.

 

‘’ehi! Vuoi conoscere il mio migliore amico?’’

 

‘’certo! Andiamo’’

 

Andammo a casa del suo migliore amico chissà chi era. Avevo tanta voglia di conoscerlo.

 

Arrivati Harry bussò alla porta e ci venne ad aprire il ragazzo, io restai paralizzata sulla soglia della porta.

 

‘’Ciao, io sono Zayn’’


Ritorna all'indice


Capitolo 3
 *** I met Beautiful Eyes ***




	I met Beautiful Eyes



	‘’Ciao, io sono Zayn’’ 

	Rimasi paralizzata davanti alla porta, meravigliata dagli occhi color nocciola del ragazzo, dio erano stupendi. Erano così… dolci!

	‘’Harry chi è questa ragazza?’’ chiese il ragazzo davanti alla porta.

	 

	‘’Zayn questa è Kate, la figlia della moglie di mio padre, insomma la mia sorellastra. Kate questo è Zayn, il mio migliore amico.’’

	 

	‘’Piacere Zayn’’ dissi con un sorriso a 32 denti.

	 

	‘’Piacere Kate, ma che bel sorriso che hai!’’

	 

	‘’Aww grazie’’

	 

	‘’Di nulla’’

	 

	‘’Tu invece hai dei begli occhi’’

	 

	‘’Grazie!’’

	 

	‘’;) ‘’

	 

	‘’Ora che sono finiti i complimenti’’ ci interruppe Harry, ‘’cosa vogliamo fare?’’

	 

	‘’Restiamo quà e guardiamo un film’’ proposi io 

	 

	‘’Oppure andiamo a casa nostra’’

	 

	‘’Dai si, andiamo’’ accettò Zayn

	**

	Ero in cucina a bere un bicchiere di latte, Harry stava dormendo e Zayn stava nel salotto. 

	 

	Decisi di prepararmi un panino con la nutella, avevo tanta fame!

	 

	Mi preparai un panino con tanta nutella e quando fu pronta aprii la bocca per divorare il cibo.

	 

	In quel momento entrò Zayn

	 

	‘’Ehi! Vedo che mangi un panino con la nutella!’’

	 

	‘’Si, è così buona! Gnam gnam’’

	 

	‘’Quasi quasi mi faccio anche io un panino con la nutella.’’

	 

	‘’Ottima scelta’’

	 

	‘’Ora chiamo Niall e gli dico di assaggiare la nutella, non l’ha mai assaggiata. Che si perderebbe se non gli dicessi di mangiarlo!

	 

	‘’Ehi Niall! Sono Zayn!’’

	 

	‘’Ciao Zayn’’

	 

	‘’Senti Niall, ho trovato un nuovo cibo buonissimo: pane con la nutella. Assaggialo è buonissimo.’’

	 

	‘’Grazie per il consiglio Zayn, lo mangio con piacere. Ora devo andare ciao!’’

	 

	‘’Ciao Horan!’’

	 

	‘’Chi è Niall?’’ chiesi appena Zayn abbassò la cornetta.

	 

	‘’Un mio amico. Te lo farò conoscere un giorno, insieme a Louis, un altro mio amico’’

	 

	‘’va bene’’

	**

	‘’Ehi Kate, mi ha chiamato Zayn e mi ha detto se stasera vogliamo andare in una pizzeria così conosciamo anche Niall e Louis.’’ Harry mi svegliò con questa domanda.

	 

	‘’Certo! Ho tanta voglia di conoscerli.’’

	 

	‘’va bene, allora confermo’’

	 

	‘’sisi’’

	**

	La sera andai alla pizzeria, conobbi Niall e Louis. Subito ci feci amicizia. Louis faceva battute su battute e Niall rideva come un pazzo. Dio quanto era simpatico e divertente Louis…

	 



	LOOK AT ME:

	Spero che il capitolo vi sia piaciuto!

	Se vi va lasciate qualche recensione!

	Al prossimo capitolo!




Ritorna all'indice


Capitolo 4
 *** An Unexpected Meeting ***




	An unexpected meeting

‘I like girls who eat carrots; ‘She’s mine!’; ‘Aaaah the light!’; ‘Somebody needs help? Superman is heeree!’

 

Tutte le frasi di Louis mi facevano incantare, certo che per avere 19 anni aveva un buon senso dell’umorismo!

 

‘’Louis sei molto simpatico, con un gran senso dell’umorismo!’’dissi a Louis.

 

‘’Grazie Kate! Ma ho notato che non partecipi molto dai rilassati! Diventerai una nostra amica!’’

 

‘’Va bene’’

 

Ma non era quello il motivo per cui non partecipavo alle conversazioni. Mi ero persa nel mare che Niall aveva negli occhi…

**

Ero in camera, guardavo il sole che sorgeva. Mi ero svegliata abbastanza presto quella mattina. Non ero riuscita a dormire. Pensavo al mare che Niall aveva negli occhi.

 

Scesi in cucina per fare colazione, c’era Liam che girava il biscotto nel latte, aveva una faccia abbastanza imbronciata. La mamma era di spalle vicino ai fornelli a preparare le frittelle.

 

Mi sedetti al mio posto in silenzio, sorseggiando il mio latte. Dopo mangiai una frittella. Alla fine della colazione andai in bagno per lavarmi i denti. Dopo andai in camera e mi vestii in maglietta e jeans. 

 

Mi annoiavo così tanto, Emily e Josh mi mancavano così tanto! E se li chiamassi?

Alzai la cornetta e chiamai Josh.

 

‘’Ehi Josh!’’

 

‘’Ciao Kate! Che bello sentirti! Come stai?’’

 

‘’Bene, me la cavo qui e tu?’’

 

‘’Bene, grazie. Che fai?’’

 

‘’Ti pensavo’’

 

‘’Aww’’

 

Mentre parlavo al telefono con Josh sentii molti rumori. Josh mi disse che doveva attaccare, ci sarebbe dovuto essere qualche disturbo alla linea.

 

Mi buttai sul letto e feci un pisolino. Non avevo niente da fare.

**

Verso le 11.30 squillò il telefono, era Niall.

 

‘’Ehi Niall! Come stai?’’

 

‘’Ciao Kate, bene tu?’’

 

‘’Bene, perché mi hai chiamato?’’

 

‘’Volevo chiederti, vogliamo vederci oggi pomeriggio verso le quattro,  all’Hyde Park?’’

 

 

‘’Certo! Tanto non ho impegni!’’

 

‘’Allora a oggi, ciaooo’’

 

‘’ciaaao’’

 

E così il pomeriggio andai all’Hyde Park con Niall e i ragazzi.

 

Appena arrivai un ragazzo e una ragazza si alzarono, avevano tutti e due il cappuccio, non sapevo chi fossero.

 

Quando i due ragazzi si tolsero il cappuccio io rimasi a bocca aperta.

 

 

 


Ritorna all'indice


Capitolo 5
 *** Last First Kiss ***




	Last First Kiss

‘’Josh! Emily!’’urlai piangendo dalla gioia.

Corsi ad abbracciarli, un abbraccio molto lungo…

Dopo mi girai per guardare i ragazzi. Mi rivolsi a loro per chiedergli il perché Josh e Emily fossero qui. Loro mi risposero subito: Josh era amico dei ragazzi ma non me l’aveva mai detto, giusto per farmi una sorpresa a Londra. Emily l’aveva seguito.

 

‘’Sono così felice che siate qui’’ dissi 

 

‘’Bhe, qui bisogna festeggiare’’ Louis arrivò in mezzo a noi come un tornado. 

 

‘’Naaah. Al massimo andiamo al cinema. A proposito di cinema! Si dai andiamoci. Possiamo vedere Hunger Games?’’

 

‘’Certo! Vogliamo andare alle 6?

 

‘’va bene!’’

 

‘’ok allora a stasera’’

**

Eravamo davanti al cinema, in coda, il sabato sera è sempre affollato. Abbiamo dovuto aspettare una ventina di minuti e quando chiedemmo i biglietti per Hunger Games erano esauriti. Così decidemmo di vedere ‘Il grande e potente Oz’

Non dimenticherò mai quel film: è indescrivibile. Ricordo una frase: ‘Tu mi hai detto di essere il mago che sono, non il mago che tutti credono che io sia’. La risposta? Sii te stesso, è ovvio!



Tornati a casa mi lavai e mi misi il pigiama, ero molto stanca e andai subito a dormire. Ma durante la notte avevo molta fame così sgattaiolai in cucina per sgranocchiare qualcosa.

Non accesi la luce quindi chiunque scendesse in cucina per me rimaneva ignoto. 

Sorseggiai un bicchiere di latte e mangiai un biscotto, quando feci per andare alle scale delle mani mi presero il viso e mi baciarono. Io non potei fare altro che ricambiare, l’odore di menta mi aveva … come dire, fatto perdere i sensi. Quel bacio mi faceva venire le farfalle nello stomaco. Chiunque fosse la persona che mi stava baciando ero innamorata di lei.

**

‘’Kate! Tra una settimana inizia la scuola! Andiamo subito a fare l’iscrizione!’’

‘’Mami non puoi andare tu?’’

 

‘’no!’’

 

‘’ok, ok, vengo!’’

 

E così andammo a fare l’iscrizione.

Tornati a casa trovai Zayn nel salotto.

 

‘’Ciao Zayn! Che ci fai qui?’’ chiese mia madre

 

‘’Oh niente signora, vorrei parlare con sua figlia … in privato’’ 

 

‘’Andate pure!’’

 

Salimmo in camera mia, ero molto curiosa di sapere cosa mi voleva dire.

 

‘’Allora’’–disse Zayn chiudendo la porta a chiave- ‘’cosa hai fatto la scorsa notte?’’

 

‘’Ho dormito, poi non riuscivo a dormire e sono scesa in cucina’’

 

‘’Cosa hai fatto in cucina?’’

fatto

 

Doveva essere una specie di interrogatorio,‘’ho mangiato’’

 

‘’E’ successo qualcos’altro?’’

 

‘’si…’’

 

‘’cosa?’’

 

‘’Qualcuno mi ha baciato …’’

 

‘’mmm… allora Harry non mi stava mentendo.’’

 

‘’Che vuoi dire? Harry mi ha baciato?’’

 

‘’Si…’’

 

‘’Oh mio dio…’’

 

‘’Bhe, io tolgo il disturbo Kate, ci vediamo a scuola. Volevo solo dirti: ‘ti amo, mi fai venire le farfalle nello stomaco, non mi era mai successo prima d’ora.’’’

 

‘’No Zayn ti prego dimmi qualcosa di più!’’

 

Ma Zayn se ne era già andato.

 

Quel ‘ti amo, mi fai venire le farfalle nello stomaco’ era impresso nella mia mente.

 

Ora sapevo chi mi aveva baciato.

**

Era arrivato il giorno, dovevo andare a scuola. Andai in bagno per lavarmi, lavarmi i denti e per vestirmi. Scesi a fare colazione, fu molto veloce. Appena finii presi la borsa e andai a scuola.

Arrivata trovai i ragazzi seduti su una panchina. Mi avvicinai a loro. Ma appena arrivai mi ritrovai davanti una scena scioccante: Harry stava picchiando Zayn, chissà perché.

 

‘’Ehi! Che sta succedendo?’’ chiesi allarmata.

 

Harry si girò verso di me con un sorriso malizioso ma appena mi vide anche quello scomparve e mi arrivò un forte pugno sulla pancia. 

 

‘’Harry perché l’hai fatto?’’una voce rimbombò nella mia mente.

 

Ero piegata in due dal dolore, non riuscivo ad alzarmi. Ero rimasta così per un lungo tempo.

 

Quello sarebbe stato il primo e ultimo bacio che avrei dato a Harry.

 


	 

	LOOK AT ME

	Spero che il capitolo vi sia piaciuto.

	mi raccomando recensite in tanti ;)

	alla prossima






Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1738718