Mirror Of Tears-Specchio Di Lacrime

di Fallen25
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 01-Presentazioni ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** 01-Presentazioni ***



La speranza è la pennuta creatura.

Che si posa nell'anima
E che canta melodie senza parole
E non smette mai proprio mai
-Cit Anonimo
Salve :D
Ok sò benissimo che questa è un ' idea un pò pazza da proporre.
Ma, il detto dice : - Meglio pazzi che noiosi - quindi io provo lo stesso :P 

Questa storia -come avrete letto nella piccola anteprima- è una storia ad OC , cioè personaggi creati da voi  con la griglia che vi ho presentato sotto.
Non dovrete far altro che compilare la scheda e lasciamela in una recenzione , sia chiaro i personaggi possono essere presi anche da una altra vostra storia o inventati al momento!
Sarà ben felice di prendermi cura di loro :)
 
E sono aperta a qualsiasi critica  costruttiva riguardante la stesura della storia !
Vi dico già da ora che vi renderò partecipi sulla storia , infatti a fine capitolo non stupitevi se troverete qualche piccola nota o parere ad attendervi!
Già da ora vi attende a fine capitolo una piccola domandina xD 
Vorrei anche informarvi che dopo una manciata di capitoli sarà indetto un piccolo concorso a cui spero parteciperete. 
Ma bando alle ciance meglio che mi presenti: 
Il mio nome d' arte è Fallen  , ma il mio vero nome è Morena ( strano nome lo sò D: ) ma voi potete chiamarmi come meglio volete :)  mi firmerò ad ogni fine capitolo FN_
Questa storia è basata principalmente sui nostri OC , ma non mancheranno gli interventi dei nostri 3 moschettieri ( Harry , Ron e Hermione )  e compagni .
Ovviamente nella mia storia saranno tuti single e avverto già da ora :
 non accetterò personaggi che contengano  ipotetiche relazioni con personaggi sentimentalmente
  occupati.  
Ci  terrei a precisare che ogni OC avrà il suo spazio nella storia nessuno favoritismo, nemmeno con il mio :) 
Aggiornerò spero ogni settimana , principalmente di domenica .
Prima di lasciarvi alla scheda per OC , un ultimo avvertimento ( non uccidetemi vi prego , giuro che è l' ultimo intervento per ora xD ) 
La storia - come vi ho già lasciato intendere dall' anteprima - sarà ambientata  principalmente nel 5 volume della saga. 
La Umbridge non apparirà all' inizio e credo neanche durante tutta la storia -a meno che voi non lo vogliate ovviamente- in modo ragazzi possano  passere un anno quasi   "normale" ,   di finta pace. Perchè a fine storia ci sarà lo scontro nei sotterranei del Ministero della Magia in cui AHIME, Siruis perderà la vita . ( Nooo non posso assolutamente pensarci , quante lacrime a causa di questo :( ... ) 
Ci sarà ovviamente anche lo "Smistamento" dei nuovi venuti e quindi ho aggiunto alla scheda del personaggio qui sotto, in quale Casa volete che il personaggio sia smistato :) 
Spero parteciperete in molti!

Adesso è meglio che io vada :
un inchino 
FN_

***

Nome:  Rosemary 

Cognome:   Evans

Soprannome:  Ros, Rose , Mary , Mosy ( ma solo Fred  può chiamarla così )  *

Data di nascita:  25/02 /1995

Età:  15  anni

Segno Zodiacale: Pesci

Altezza:  1.75

Peso:  62  kg 

Bacchetta:  Materiale:  Acacia 
Lunghezza: 13 cm 
Anima: Corde di cuore di drago. 
Informazioni: Bella e flessibile 

Casa:  Grifondoro

Animali :  Una civetta di nome : Moon . Nome ispirato al candido piumaggio argenteo.  *

Nazionalità:  Inglese 

Luogo di nascita:  Londra

Residenza attuale: Francia 

Scuola di Magia: Beauxbatons 

Anno scolastico:  5 anno

Razza: Mezzosangue

Gusti ( in generale ) :   Va ghiotta di pesce e fragole , ma non disprezza niente anzi! E' davvero una mangiona nel vero senso della parola. Ama gli orecchini lunghi . Stare all' aria aperta , suonare il violino o il pianoforte e alle volte nuotare.
La cosa che più le piace è ascoltare musica dal suo IPhone babbano e messaggiare col cellulare.

Frase ripetitiva:  Ma anche no .  *

Vai a farti fottere ( esplicita frase preservata solo all' indirizzo di Fred Weasley ) 

Filosofia di vita:  Fai oggi quello che puoi fare domani. *

Hobby: Sia la lettura che la scrittura sono indubbiamente le cose  che più ama ( infatti la si può  spesso trovare rintanata in biblioteca , persa tra le pagine di un voluminoso libro ) . Ma oltre a queste sue grandi passioni si diletta spesso nel suonare strumenti babbani , tipo: il pianoforte e il violino.  Quest' ultimo ,date le modeste dimensioni, è spesse volte con lei ovunque vada.  Adoro giocare a Quidditch, infatti nella sua scuola era un abile Cacciatore.

Segni particolari: Indossa sempre qualcosa a pois *

Aspetto fisico:  E' una ragazza dal  fisico snello e  proporzionato .  

Labbra a cuoricino carnose , splendide fossette al lato delle labbra e  naso aquilino, coronato da splendidi  capelli biondi colore del grano. 
Occhi ghiaccio impenetrabili.

Carattere:  Pudica, con senso dell' etica e dalla morale. Studiosa e diligente.  Allegra e salare con le persone a lei care,  incredibilmente dolce , timida e  disponibile con tutti.   Ma se la si fa arrabbiare  diventa una furia nel vero senso della parola,  incredibilmente vendicativa .
Quindi meglio non farla arrabbiare! Infine è maledettamente curiosa.

Storia: 
Rose visse fino all' età di 5 anni con i genitori nella parte magica di Londra, ma alla morte della madre , a causa di una malattia terminale, all' età di 6 anni si trasferì nella parte non magica della città. La parola "magia" divenne un tabù ufficiale per la famiglia, troppo persa nel dolore del lutto per pensarvi. Non aiutò anche l' intolleranza imposta dal padre verso la figlia , che cercava di sopprimere ogni accenno della bambina verso la sua vera essenza di strega. Rosmary si ritrovò così braccata , incosciente , non capita dal padre e anche lei fu costretta ad accantonare il mondo della Magia pur di cercare l' approvazione del proprio genitore. Tempo dopo la famiglia Evans si trasferì in Francia-dove vivono ancora tutt' ora- , a causa del lavoro del padre, abbandonando la famiglia e gli amici , che faticosamente tentava di mantenere uniti.  La ragazza visse anni tristi in Francia , finchè un giorno non arrivò una lettera di iscrizione alle scuola di : Beauxbatons . Dove sotto le varie proteste da parte del padre , venne iscritta. Contenta e felice divenne una studentessa diligente , impaziente di apprendere e sperimentare  : - La migliore del suo corso - veniva spesso descritta dagli insegnati e amici. Fu per questo che le venne proposto il progetto di scambio, e  lei curiosa di apprendere e di conoscere attivamente tutte le dicerie che correvano fra i corridoi della propria scuola accettò .  

Parenti:  *

Erick Evans : padre ( stato :vivo ) babbano 

Sophie Chantal : madre ( stato: morta) strega

Amelia Evans : sorella ( stato : viva ) babbana

Ama:  Leggere, scrivere , suonare il violino.

Odia:  La falsità, i  perditempo, le  bestemmie . Ballare infatti in questa categoria ha l'agilità e l' eleganza di un ippopotamo.

Ha paura di:  Dei ragni  , perdere se stessa.

Migliore amica/o:  George Weasley, Harry Potter , Harmione Grenger.  *

Ragazzo/Cotta:  Ha un rapporto complicato che oscilla fra amore/odio con Fred Weasley . *

-  I segni contrassegnati con * stanno a significare che è facoltativo rispondere alla domanda.

***

Salve rieccomi qui :DD
Come promesso ecco la domandina che vi pongo a fine capitolo:
-" Volete che la 
Umbridge sia presente nella storia? "- 
Se si , volete che appaia nel mezzo della storia o all' inizio? 
Lascio a voi la parola!

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


 

Evangeline si guardò attorno meravigliata
-Cavolo- tubò osservando schiere e schiere di maghi camminare facendo svolazzare i propri mantelli.
Osservò le civette variopinte fare capolino dalle gabbie. Era estasiata .
Tutto era completamente diverso da come era abituata in Francia , lì semplicemente per arrivare alla scuola bastava un piccolo viaggio in macchina per le strade Babbane. Niente a confronto al caotico viaggio per arrivare a Hogwarts .
Osservò poi la locomotiva rosso fiammeggiante dove troneggiava a lettere cubitali la seguente scritta: Espresso per Hogwarts, ore 11.
E solo allora guardando il proprio orologio capii di essersi persa troppo in osservazioni e inforcando valigie e gatto al seguito si avviò verso l' espresso sorridendo beata.
Fiduciosa che quell' anno sarebbe stato più che fantastico.

----
Rosemery si passò una mano tra i capelli biondi per l’ennesima volta.
Quante volte aveva percorso quella stazione? Dopo la 15 esima volta aveva perso il conto.
-Cavolo.
-Dove è l' espresso? - urlò sbatacchiando i propri bagagli qua e là.
Moon le scocco un occhiata di rimprovero, mentre con aria annoiata continuava ad arruffarsi le candide piume.
-Oh! Sta zitta!- sbottò.
La civetta in risposta le becco un dito facendola imprecare.
Era arrivata lì con un ora di anticipo , per giunta, fiduciosa di riuscire a trovare l' espresso in minor tempo possibile , per accaparrarsi uno scompartimento decente , e invece contraria ai suoi piani si trovava lì a battibeccare con la propria civetta sotto lo sguardo curioso dei passanti.
-Maledizione-
Delle risate la riscossero dalle proprie commiserazioni e Rose si girò svelta pronta a inserire l' individui che l' avevano derisa nella propria lista nera.
Davanti a se si trovavano due gemelli pressoché identici entrambi con rossi capelli e occhi azzurri.
-Wow -fu ciò che riuscirono ad articolare, mentre rossa in volto per la rabbia e vergogna la maga si tratteneva a stento da mandargli un invito ad andare a prenderlo in quel posto.
- Fred ! George!- li riproverò una ragazza al fianco dei due gemelli- non vedete che la state mettendo in imbarazzo?-
Era davvero una bella ragazza costatò Mary osservando curiosa i suoi lunghissimi capelli .
-Mi scuso per loro. - mormorò scoccando un occhiata ai gemelli- Stai cercando il binario 9 e tre quarti vero? -
Rose annuì accorgendosi solo ora del pesante carrello che anche loro trascinavano.
-Di là allora! Devi solo camminare in direzione della barriera tra i binari nove e dieci. Non preoccuparti non andrai a sbatterci conto- la rassicurò vedendo il suo sguardo confuso.
-Ehm... Okay- disse
-Comunque il mio nome è Pervinca!-
-Rosemery - urlò lei in risposta e corse verso la direzione indicata.
---

- Vi pare il modo di rivolgervi ad una donna?- li rimproverò Pervinca bonaria .
-Quella non è una donna! E' una furia- rise Fred.
-Già. Il modo in cui battibeccava con la civetta era epico!- rincarò George.
-E' pazza!- dissero all' unisono abbandonandosi ancora una volta ad una risata.
Pervinca sbuffò decidendo di lasciar perdere i suoi due amici e con le mani affusolati sistemò al meglio le pieghe della propria gonna rossa.
Lanciò poi uno sguardo al pendolo della stazione Babbana che segnava le 10:50 e mormorò di affrettarsi , ai due amici che ancora ridevano.
I due non erano cambiati molto rispetto ad un anno prima, erano ancora due teste di rapa pensò scuotendo il capo.
Aveva accettato subito la proposta della professoressa McGranitt ,f elice di poter rivedere gli amici e conversare con Harry su quello che era accaduto al Torneo Tre Maghi .
Torneo in cui aveva trovato la morte Cedric Diggory il suo salvatore.
Torneo in cui Voldemort si diceva fosse tornato.
-Pervinca che succede? - la richiamò uno dei gemelli, e lei si riscosse tornando al presente.
-Raccontatemi , com'è Hogwats?
Prima di venire qui ho letto... - iniziò lei cercando di sviare la conversazione su se stessa prima di venire interrotta da George.
-Dimentica quello che hai letto...-
-Quest' anno lo passerai con noi !- completò il gemello.
-Ma neanche per sogno!- rise lei - Io devo studiare quest' anno ci saranno i G.U.F.O! E...-
-E bla bla bla - mormorano i due lasciando formare un lieve cipiglio sul volto di Pervinca.
-Sembra di parlare con un vecchio o peggio con Hermione!-
-Se voi prendeste un pò esempio da Pervinca i vostri voti sarebbero migliori- li riprese mamma Weasley.
Ormai erano arrivati dinanzi all' espresso pronti per partire.
-Studiate! Non combinate guai , siate prudenti e fatevi ogni sera un bagno caldo mi raccomando! Scrivete ogni settimana...- stava dicendo Molly ai propri figli che l' ascoltavano annuendo distrattamente.
Pervinca si sposto lo sguardo dalla famiglia dai rossi capelli verso la folla, dove incrociò lo sguardo magnetico del rampollo dei Malfoy poche decine di metri lontano.
Le rivolse un rigido saluto ,che lei ricambio sorridendo , mentre si affrettava a raggiungere il treno con scagnozzi al seguito.
Sarebbe stato un anno pieno di sorprese se lo sentiva.
----
Silvia si guardò attorno circospetta cercano disperatamente un posto vuoto fra i tanti scompartimenti.
Sorrise grata quando dal vetro scorse un posto libero e senza nemmeno pensarci apri lo scompartimento facendo sussultare i presenti.
Silvia sorrise contenta e chiese piano al ragazzo vicino:- Quel posto è occupato?-
-Ehm no- rispose il quello con aria perplessa .
Se fosse possibile , quando la ragazza alzò lo sguardo sul proprio interlocutore ,il suo sorriso divenne ancora più ampio mentre osservava con le proprie iridi verde bosco il ragazzo dai capelli sabbia.
-Silvia- si presentò sedendogli affianco e lasciando cadere i propri bagagli disordinatamente ai propri piedi.
-Sono Seaumus-
-Io Neville e lui e Dean - la ragazza volse lo sguardo davanti a se individuando due ragazzi che prima non aveva notato.
-Non ti ho mai vista qui, di che casa sei? - le chiese il ragazzo di nome Dean osservando con occhio critico la moltitudine di valigie ai piedi della ragazza.
-Io non sono della vostra scuola!
Vengo dall' Italia sono qui per uno scambio culturale.- si affrettò a dire mentre i ragazzi la guardavano.
-Ho sentito parlare di questo scambio ! - Silvhie annui soltanto mentre apriva la portantina del proprio gatto che miagolò contento.
Magritte si stiracchiò e miagolando balzò fra le braccia di Seaumus ,che rise, facendogli le fusa .
Silvhie osservò gli occhioni azzurri del proprio micio mentre strofinava la piccola testoline sulle braccia del ragazzo dai capelli sabbia.
-Gli piaci !-
-Penso anche io - rise il ragazzo .
---
Evangeline rimase incantata alla vista del lussureggiante castello che si stagliava dinanzi a lei .
-Cavolo- imprecò mentre con la faccia schiacciata sul vetro mentre osservava la figura del castello farsi sempre più vicina.
-Non vedo l' ora !- trillò mentre le venivano scoccate occhiate d' assenso dalla ragazza al proprio fianco.
Rosemary le pareva si chiamasse .
Dopo aver rallentato il treno finalmente si fermò . E sia lei che la ragazza al proprio fianco procedettero a spintoni curiose di osservare la scuola .
Una volta scese Evangeline si lascio sfuggire un gridolino emozionato mentre osservava il paesaggio circostante.
-Studenti del Primo Anno ! Studenti del Progetto di scambio!- urlò una voce e in poco tempo Eve si vide accecata da un faglio di luce.
-Venite! Venite con me!-
Eve rimase a bocca aperte , come anche Rosemary quell' uomo era altissimo!
-Hagrid - esclamò Pervinca comparendo alle spalle delle ragazze.
-Heilà ragazza mia. Tutto bene? - le chiese sorridendo radioso mentre veniva spintonato da più e più ragazzini eccitati.
Pervinca annui ridendo e Hagrid imprecando e menando fendenti iniziò a camminare. Mentre i ragazzi scivolando e incespicando lo seguivano giù per il lungo sentiero che li avrebbe portati a Hogwarts .

 

SALVE

Voglio scusarmi per l' abominevole ritardo con cui pubblico il capitolo.

Scusatemi per me questi mesi non sono stati facili da superare e vi chiedo scusa ancora...

Spero questo capitolo vi piaccia e ovviamente se come ho interpretato il vostro personaggio non dovesse piacervi mandatemi un messaggio! Sarà più che felice di migliorarlo o cambiarlo a vostro piacimento !

Un bacio

ps non preoccupatevi per qualsiasi critica mi porgerete sono qui per imparare! Non mi offendo !

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


-CAPITOLO 2 

In quel momento le bocche di tutti erano a forma di : - O - perfetta mentre , una volta finito lo stretto corridoio erboso , osservavano la scuola così bella  tanto da tramortirli  e  lasciarli  in  stato catatonico   formato da sentimenti che vagavano tra il timore revenziale e lo stupore  . 

Fu il vocione di Hagrid a portarli al presente quando gli ordinò di avanzare verso le barche vicino alla riva del lago e di salirci non più di quattro alla volta. E con ancora la -O - perfetta sui volti , i ragazzi obbedirono al perentorio ordine del Gigante Buono camminando verso la direzione indicata.

Evangeline sorrise contenta e seguita da altre ragazze ,che dovevano avere 2-3 anni di differenza da lei ,  salì sull' imbarcazione.

Sussultò appena quando Hagrid con un cenno di mano fece muovere le barche per poi   sorridere  sulla propria incertezza.

 Focalizzò poi la propria attenzione sui volti delle tre  ragazze riconoscendo   la ragazza che prima era con lei : Rosemery, mentre le altre le erano ancora del tutto sconosciute. 

-Eleanore - proferì una  forse sentendosi osservata. Evangeline arrossì di botto e si presentò lei stessa. 

-Evangeline- 

*** 

A Eleanore erano simpatiche quelle ragazze. Lo aveva capito subito nonostante il breva  tempo a disposizione per le presentazioni fosse limitato a   quel breve tragitto verso la scuola.

  Una di loro si chiamava  Rosemery  appurò le era simpatica per il semplice e rassicurante candore che emanava al primo sguardo, un altra  Silvia e  le piaceva perchè sin dal primo sguardo si notava che  era un vero e proprio vulcano di emozioni , infine Evangeline che  invece le piaceva per la schiettezza.

Quando poi arrivarono  in Sala Grande quasi le dispiacque doversi separare da loro , quando sentì chiamare  il proprio nome per lo Smistamento.

Eleanore sorrise quando avvertì  il cappello urlarle all' orecchio proprio orecchio :

-CORVONERO - facendola sorridere.

**** 

-Pervinca Black- udì e una bella ragazza si fece avanti , non  dovette nemmeno ascoltare molto  per  poi udire quasi un  secondo dopo: - GRIFONDORO- 

E con movenze delicate  mai viste ,  prese posto al tavolo poco prima annunciato .

Rosemery che la osservava da lontano  non poté non lasciarsi prendere da una piccola punta di gelosia per la sua grazia,  ma fu riportata subito al presente quando senti pronunciare il proprio nome  MGgranitte e risquittendosi  si incamminò verso di lei. Battendo  poi anche lei le mani contenta quando il Cappello urlò:  GRIFONDORO - 

***

Silvia non era molto preoccupate per la casa in cui sarebbe stata smistata. Sapeva per certo di non correre il rischio di finire nelle Serpi , che da quanto le avevano raccontato erano abbastanza meschine, e questo le bastava. Solo le sarebbe dispiaciuto non incontrare più il ragazzo gentile dai capelli sabbia, che in quel momento poté giurarci , la fissava sorridendo.

-TASSOROSSO- sentì gridare ma non vi badò molto  troppo concentrata a ridere di Rosemery  che proprio in quel momento battibeccava con un ragazzo dai rossi capelli, al fianco a dov' era seduta. Dovette poi trattenere una risata quando la vide gonfiare la bocca e voltarsi dal lato opposto al ragazzo , che rise per la reazione,

-Evidentemente -pensò -deve averle detto qualcosa di poco carino – e continuò poi ad osservarla ancora inveire sul ragazzo , prima di decidersi a spostare  lo sguardo di nuovo allo Smistamento.

-Alexandria Gaunt- disse  la MGgranitt e il suo sguardò si sposto sulla  ragazza dalle movenze delicate che in quel momento  si avvicinava per lo Smistamento . La vide sedersi sullo sgabello accavallando le gambe  magre e bianche  e ,  dopo che  le fu posto il cappello sul capo,  sorridere trionfa quando dopo che  pochi attimi dopo  esso urlò:-SERPEVERDE- 

-Silvia Di Pietrangelo -  continuò dopo la strega.

L' interpellata deglutì quando il cappello le fu posto sul capo e iniziò a mormorare: -Vediamo .... qui vedo intelligenza, tanto coraggio, astuzia davvero notevole... Corvonero ti starebbe a pennello , ma Grifondoro forse ti rispecchia di più...- segui poi una serie di grugniti . o almeno così penso la ragazza , prima di tuonare: 

- GRIFONDORO - stupendola. 

Arrossì poi contenta quando scesa dallo sgabello intercettò lo sguardo di Seamus che le stava indicando con la mano il posto di fianco ad egli. 

***

-Qui- le indicò un ragazzo che Alex subito riconobbe come il più giovane rampollo della famiglia Malfoy. 

Sorrise assecondandolo e poco tempo avvertì lo sguardo del ragazzo biondo osservarla . Rise decidendo di  incrociare il suo sguardo per nulla imbarazzato. 

-Sai sei bella-  disse . Alx continuò a ridere  avvicinando il proprio volto a quello del ragazzo , tanto da avvertire il suo respiro sulla pelle candida. 

-Anche tu- rise vedendo poi il volto del giovane avvampare .

Le piaceva quel ragazzo spavaldo e menefreghista e  a le piacque anche di più quando si presentò come :- Draco- 

- Figo- pensò lei  il suo nome era  Draco come un predatore.

 Il suo preferito.  

**** 

-Chi è quello? - domandò alla propria vicina al tavolo dei Grifoni indicando con un cenno di capo un , dedusse, professore al tavolo principale.

-Piton  quello di pozione- le rispose quella arricciando il naso- E' insopportabile sta lontana da lui e non farlo arrabbiare-  la regaudì.

Evangeline rise scuotendo il capo . Non credeva fosse davvero così terribile. Severo si ma non terribile.

Dovette però contraddirsi quando avvertì lo sguardo del professore perforarle la schiena , costringendola a voltarsi .

-Se gli sguardi potessero uccidere- pensò quando scontrò i propri occhi ambra contro quelli del professore , che erano neri  e pieni d' odio. 

Evengeline rabbrividì costringendosi a distogliere lo sguardo , conscia che  quegli occhi neri le sarebbero rimasti impressi per il resto della serata.

***

-Tu come pensi sarà quest' anno ?- le domandò Ernie , lo sguardo puntato sull' ennesimo smistamento.

Elisa scrollò le spalle ,  attorcigliandosi i lunghi capelli color cioccolato per poi mormorare un :- Come sempre no? -

Ernie però parve non contento della risposta della ragazza e  voltandosi leggermente nella sua direzione la  scrutò  con sguardo critico.

- Quest' anno ... sai come si è detto, il ritorno di - cominciò ma Elise lo interruppe.

- Credo in Silente e in questa scuola. Non c'è niente da temere -lo rassicurò .

 Ernie la osservò e le sorrise contento della risposta dell' amica tornando a volgere lo sguardo alla Cerimonia.

Elisa sorrise a sua volta contenta di essere stata capace di eclissare le perplessità del ragazzo.

Si preparava un grande anno  .

***

Harry era nervoso , lo era da quando aveva messo piede in Sala Grande .

Una strana sensazione gli attanagliava lo stomaco impedendogli di rilassarsi.

-Sarà solo una mia paranoia - pensò o meglio sperò . Il fatto che Hagrid non fosse lì , aveva già contribuito ad ingrandire le ansie del giovane. Ma il colpo di grazia arrivò quando un volto particolarmente familiare entrò tra la propria visuale.

-La Umbridge-  mormorò osservando con orrore la faccia da rospo della donna che prima non aveva notato.

-Chi?- domandarono Hermione e Pervinca.

-Lavora per Caramell!-

- Bel cardigan- commentò Ron lasciando formare sul volto del moro un sorriso teso.

Non prevedeva nulla di buono.

ANGOLO AUTORE

Mi scuso per il capitolo .
Temo di averlo scritto all' incirca 5 volte prima che mi soddisfacesse...
Prometto che i prossimi capitoli saranno migliori e molto più interessanti!
Inoltre mi scuso per il ritardo di 4 quattro giorni con cui aggiorno!
Grazie per le recensioni  , spero vi piaccia la storia e che io sia rimasta abbastanza fedele ai personaggi indicati! 

Un bacio!

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