Please,stay with me. di mulljngarboy (/viewuser.php?uid=352373)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***
Capitolo 1 *** 1 ***
*Driiiiiin*
''Finalmente! non aspettavo altro'' dissi
alzandomi
di scatto dal banco su qui quasi mi addormentai. ''Da
quant'è che aspettavamo
questo suono?'' dissi con tono ironico alla mia amica, ''Credo qualche
secolo''
entrambe scoppiammo in una fragorosa risata poi ci dirigemmo verso gli
armadietti per riporre i libri,''ehi Jenn,che abbiamo alla prossima
ora?''
dissi lasciando che uno sbuffo uscisse dalle mie labbra, ''Evelyn ora
c'è la
pausa pranzo!'' ''Oh ma certo!'' dissi portando una mano sulla mia
fronte poi
continuai ''credi che dovrei prendermi una pausa?'' ''credo proprio di
si''
disse la mia amica guardandomi quasi con preoccupazione. A scuola ero
sempre
una di quelle ragazze studiose,che si dava da fare in tutto
bhè,anche io avevo
i miei momenti di noia ma cercate di capirmi,non sono mica un robot;
Presi il
mio pranzo insieme a Jenn per poi sederci su una panchina nel cortile
della
scuola,fissavo il vuoto..''Che hai?'' disse Jenn con aria confusa
''Niente,sto
pensando'' si, pensavo: pensavo a quanto la mia vita fosse
monotona,noiosa,senza novità o qualcosa di diverso da fare,
il mio era un
continuo:Scuola,casa,studio e sinceramente non ne potevo più
ero stanca di
passare i miei migliori anni in quella maniera ''Mh, magari mi dici
anche a
cosa...o a chi'' disse Jenn enfatizzando le ultime due parole ''Nessuno
mi ha
ancora rubato il cuore,mi dispiace'' Le risposi con un tono ironico
''Allora a
COSA pensi?'' disse cambiando la parola ''Oh, niente di
importante''dissi
addentando il mio panino, ''Non me la stai raccontando giusta..'' Jenna
mi
guardò cercando di capire ''Che c'è che non va?''
dissi parlando con la bocca
piena facendo scoppiare Jenna in una risata
*Driiiiiiin*
''Dai
andiamo,incominciano altre due lunghissime ore di noia!'' disse Jenn
buttando
la carta in cui era avvolto il suo pranzo, nel cestino '' Ce la
faremo'' dissi
con un tono speranzoso.
Superate quelle ore che potevano sembrare eterne
mi incamminai per
tornare a casa ma con mia grande sorpresa, non c'era nessuno tranne che
un
biglietto sul tavolo
''Sono uscita a fare delle visite''
-Mamma
''Grande,qualcosa di nuovo finalmente!'' dissi con
tono ironico e pigro
entrando nella mia stanza e buttandomi di pancia sul letto,controllavo
continuamente il telefono nella speranza che qualcuno mi cercasse,ma
niente
così, ricominciai a pensare sperando che mi venisse un'idea
di cui non me ne
sarei pentita,e così fu.Di solito quando ero sul letto di
fronte a me avevo un
bellissimo quadro con la bandiera dell'Inghilterra e quello mi fece da
ispirazione.Mi precipitai al computer cominciando ricerche,notizie e
informazioni sull'Inghilterra quando sentìì lo
scricchiolio della porta,era mia
madre.Ero pronta a dirgli la mia decisione,avevo intenzione di
cominciare una
vita tutta mia e ormai potevo anche lasciare gli studi ''MAMMA! devo
darti una
notiziona!'' dissi correndo verso di lei, ''Dimmi cara'' disse
dirigendosi
verso la cucina ''Ascolta..'' mi sedetti ''Ho preso una decisione''
''Mhmh''
disse non dandomi troppo ascolto ''Mamma insomma vuoi ascoltarmi?!''
dissi
infastidita,lei si girò lasciando l'ultimo piatto che stava
pulendo e si
sedette di fronte a me ''ti ascolto'' disse con tono fermo
''Okay,senti,ho
deciso di partire per Londra'' un imbarazzante silenzio calò
in quel momento,
poi decisi di continuare ''Ormai,secondo la legge, posso lasciare gli
studi e
sinceramente sono stanca di questa vita, insomma ho 16 anni, voglio
passarli al
meglio!'' Mia madre fece un sospiro poi disse ''Quindi ...'' ''Quindi ho deciso che tra
qualche giorno
parto!'' dissi con un sorrisone sulla mia faccia, mia madre si
alzò e mi abbracciò
dicendo ''Per me va bene'' ''DAVVERO?'' quasi mi trattenni dall'urlare
''Si
davvero'' disse lei ''Si! Grazie Grazie Grazie!'' la abbracciai, sapevo
che mia
madre era una tipa comprensibile e mi avrebbe capito. Mi precipitai in
camera
buttandomi sul letto,ma questa volta con felicità e chiamai
Jenna
''Pronto?''
''Jenna! Non indovinerai mai cosa è
appena successo!''
''Spara!''
''Tra qualche giorno parto per
.................LONDRA!''
Non ricevetti risposta,credevo avesse attaccato.
''Ehi,sei ancora lì?''
''Hum,si,si certo''
Quel tono non mi convinceva,sentivo tristezza e
allo stesso tempo
preoccupazione nella sua voce,riuscivo perfettamente a percepirlo.
''Dai,a volte verrai a trovarmi'' dissi
rassicurandola.
''Woo grazie Evelyn!''
''Niente,ci vediamo domani bella!''
Chiusi il telefono, da quel momento non aspettavo
altro che quei tre
giorni passassero in fretta,assaporavo già il momento in cui
facevo le valigie,
il momento in cui salivo sull'aereo finalmente potevo avere una vita
TUTTA
mia,indipendente e soprattutto libera dallo studio e dalla scuola!
Prenotai il
volo su un sito in cui si risparmiava, che poi avrei pagato con dei
soldi messi
da parte e ovviamente, scelsi un posto vicino al finestrino,volevo
assaporare
ogni momento di quel viaggio.
Senza accorgermene quei tre giorni passarono davvero in fretta,mia
madre
sbrigò le ultime commissioni per poi accompagnarmi
all'aereoporto, arrivammo in
perfetto orario ''Sei pronta?'' mi disse 'dio mio''Certo che lo sono''
risposi
''Ohw, la mia bambina'' disse abbracciandomi forte ''Hum, mamma, non
sto
respirando...'' ''Oh scusa,dai ora vai o altrimenti perderai il volo''
Presi le
mie valigie e uscì dalla macchina,''Ciao mamma ti voglio
bene'' le dissi dal
suo finestrino abbassato e mi incamminai ''Oh e fatti sentire!''
urlò, le feci
un segno di approvazione con la mano per poi incamminarmi verso
l'aereo,sul
quale stavano salendo molte persone, ''Salve, questo è il
mio biglietto'' lo
mostrai all'Hostess ''Prego'' mi scortò verso il mio posto
''Ecco il suo
posto'' ''Oh grazie mille'' le dissi con gentilezza. Mi sedetti e
incominciai a
mettermi comoda e a riporre la valigia nello scaffale sopra di me.
Dopo, una voce calda e intrigante si rivolse a me
''Scusi,sa se
questo posto è occupato?''..,
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Capitolo 2 *** 2 ***
...Dopo,
una voce calda e intrigante si rivolse a me ''Scusi, sa se
questo posto è occupato?''..,
Mi girai di scatto, quasi infastidita dal fatto
che quella voce mi
avesse distratta da quel bellissimo panorama che vedevo dal
finestrino.Era un
ragazzo alto,biondo con degli occhi in cui ti ci potevi perdere senza
più
uscirne,pelle chiara e un sorriso da togliere il fiato:praticamente
avevo visto
un angelo, ''Hum,no...non credo dal momento che siamo in partenza e le
porte
sono chiuse'' dissi con un tono ironico e scherzoso ''Oh..okay'' disse
lui
posizionando la sua enorme valigia sullo scaffale sopra di noi,dopo si
sedette
vicino a me abbassando leggermente il seggiolino sul quale sedeva,nel
frattempo
io stavo ascoltando tutti i consigli del comandante e delle hostess
riguardo le
uscite di sicurezza,insomma, era il mio primo viaggio da sola..
Poco dopo l'aereo prese il volo e tutti i
passeggeri allacciarono le
loro cinture di sicurezza,compresa me e il mio ''compagno di
volo''...ero
convinta di passare il mio viaggio da sola,affondandomi nel mio MP3 e
nella mia
musica, ma invece avevo un ragazzo al mio fianco che non avevo mai
visto prima
in vita mia,così decisi di intraprendere una discussione
cominciando a
presentarmi ''Piacere Evelyn'' gli dissi tendendogli la mano ''Niall''
disse
lui stringendola, dopo mi girai facendo una piccola smorfia pensando di
averlo
infastidito poi continuai '' Ehm..è da tanto che viaggi..?''
Dissi, lui si
limitò a fare ''no'' con la testa, ma cazzo, questo ragazzo
aveva un briciolo
di emozioni? o forse ero io che lo stavo infastidendo, assalita da
tutte queste
domande, decisi di finire lì la conversazione cominciando a
srotolare le mie
cuffiette; all'improvviso lui mi fermò dicendo '' e
invece..tu da quanto tempo
viaggi?'' riarrotolai le mie cuffie in modo disordinato e dopo averle
riposte
al mio lato, risposi ''è la mia prima volta'' dissi quasi
timidamente ''Oh..''
disse sorpreso, fortunatamente a stroncare quell'imbarazzante
conversazione fu
l'hostess con il suo carrello sul quale c'erano delle bevande e alcune
bustine
con dei biscotti o salatini... ''Desiderate qualcosa?'' disse
gentilmente, ''Io
vorrei una RedBull perfavore'' presa la bibita la aprì,
iniziando a
sorseggiarla ''e per lei Signore?'' ,''Ragazzo, per cortesia'' disse
voltando
gli occhi al cielo '' Oh mi scusi, ahah'' disse l'hostess con una
risatina,
''Desidera qualcosa ragazzo?'' riformulò la domanda, ''No
niente grazie..''
disse, ''Ok, godetevi il vostro viaggio'' io la seguì con lo
sguardo aspettando
che se ne andasse per poi dire a Niall, ''Come mai l'hai corretta?''
lui mi
guardò con aria divertita, ''Ti sembro un signore?'' disse
trattenendo una
risata,''Beeeeeeeh......no'' ''ecco appunto'' disse rivolgendomi un
sorriso per
poi ritornare alla sua posizione iniziale, quel ragazzo stava
incominciando ad
irritarmi, era freddo, senza emozioni e la prova che non lo era solo
con me,
era la risposta che diede all'hostess..
A quel punto non ce la facevo
più,odiavo ogni tipo di persona che si
comportava così, e chi mi conosce lo sa, decisi di girarmi
completamente, quasi
dandogli le spalle; Lui notò la mia frustazione e intraprese
una nuova
conversazione ''Dov'è che vai di bello Evelyn?'' mi aveva
davvero chiamato per
nome? Di solito nessuno riusciva a ricordare subito il mio nome e
questa cosa
mi sorprese ''Londra'' risposi nello stesso modo in cui lui ha fatto
con me ''Bene,
perchè ci sto andando anche io'' disse sorridendo,diamine,
quel ragazzo per
quanto poteva essere antipatico era davvero bello,ma cercai di
mantenermi
''Mhmh, interessante'', dissi continuando a mantenere la mia posizione
''Ohh,
andiamo Evelyn,non intendevo risponderti in quel modo'' ..A quella
risposta
rimasi spiazzata,aveva capito il mio problema,cos'era?un mago? uno che
leggeva
il pensiero? spalancai gli occhi per poi girarmi verso di lui ''Oh,non
preoccuparti....comunquee.... mi fa piacere che anche tu stai andando
lì''
dissi sorridendo, lui mi fece l'occhiolino.
*Din* I signori passeggeri sono
pregati di slacciare le cinture, la
destinazione ''Londra'' è stata raggiunta, grazie per aver
scelto la nostra
linea di volo *Din*
''Oh bene siamo arrivati'' disse lui, io come un
fulmine presi la mia
valigia e mi precipitai all'esterno dell'aereo respirando a pieni
polmoni
l'aria londinese, era un'emozioni a dir poco splendida, ''Eh si,Londra
fa
quest'effetto'' Mi sussurrò all'orecchio chinandosi
leggermente,all'improvviso
un brivido percosse la mia schiena ''è...è...''
dissi non trovando la parola adatta, fin quando Niall non
mi completò la
frase ''Stupendo''.. ''Ecco'' all'improvviso il mio telefono
squillò e lessi sullo
schermo ''Mamma'' decisi di allontanarmi di qualche centimetro dalla
folla che
stava ancora scendendo dall'aereo per comprendere meglio le parole di
mia madre
''Evelyn tutto ok? sei arrivata? com'è
andato il viaggio?'' disse in
tono agitato
''Mamma calma, è andato tutto bene, si
sono arrivata'' risposi
tranquillamente
''Oh e com'è stato il viaggio?'' disse,
''Beh..'' a quella
domanda mi rivolsi a guardare Niall, che stranamente era ancora
lì, aspettava
me? ''Molto bene direi'' dissi ritornando alla telefonata.
''Okay, ti ho
prenotato l'albergo in Bridge Street vicino al Big
Ben,divertiti''
''Grazie
mamma! Sei la migliore!'' riattaccai;
Davvero non vedevo l'ora di andare nella
mia stanza, così tirai su il manico del mio trolley e mi
riavvicinai verso
Niall,''Ehi...hum.. Niall giusto?'' dissi con insicurezza ''Si...''
rispose lui
''Ecco, io vado grazie per la compagnia durante il viaggio'' gli
strinsi la
mano per poi salutarlo con un grande sorriso fin quando non mi girai
per
riandarmene,ormai ero quasi all'uscita dell'aereoporto quando la sua
voce mi
fermò ''Evelyn aspetta!'' mi girai,non tanto convinta che
fosse la sua voce ad
avermi fatto fermare, nel momento in cui mi girai lui mi stava venendo
in
contro, ''Se vuoi posso portarti a fare un giro per Londra ,ti
farò conoscere
ogni angolo di questa favolosa città'' Era un appuntamento o
cosa? ''Hum, per
me va bene..'' ''Perfetto,ti vengo a prendere verso le 17:00 okay?''
''Bene, io
sono all'Union Hotel,Bridge Street'' '''Oh ottima scelta'' mi disse con
un tono
da intenditore che mi fece ridere,'' Okay a dopo allora'' mi allontanai
facendo
un cenno con la mano.....
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Capitolo 3 *** 3 ***
*TocToc* Signorina
Smith,è lì dentro? è
arrivata la sua colazione *TocToc*
Un
gemito di fastidio uscì dalla mia bocca a
causa di quel rumore che mi svegliò,all'inizio non elaborai
subito di essere in
una stanza d'albergo, per di più a Londra, quindi ci misi un
pò a capire dove
mi trovassi.Velocemente mi alzai dal letto lavandomi la faccia e
legando i miei
lunghi capelli in una coda che poi poggiai su una spalla, indossavo una
lunga
camicia da notte rosa con dei ricami in pizzo, aprii la porta,
''Buongiorno
signorina Smith, ecco la sua colazione'' Colazione?! A me sembrava un
pranzo,
cavolo c'era davvero tantissima roba su quel carrello.. ''Oh, Ehm, si
grazie''
dissi tirando a me il carrello e chiudendo gentilmente la porta,
cominciai a
bere un cappuccino e a mangiare un cornetto, la stessa colazione che
facevo a
casa mia, davvero credevano che mangiassi tutta quella roba?
Dopo presi il telefono che stranamente aveva un messaggio
ricevuto.
''Ehi,sei arrivata? tutto ok?
chiamami appena
puoi xx Jenna''
''Oh
cavolo, Jenna!'' Esclamai. Le avevo
promesso, come mia madre, che dopo il viaggio l'avrei
chiamata,così composi
velocemente il suo numero, non curante del fatto che probabilmente
dormisse
ancora,
''Pronto, sono Jenna''
''Jenna
scusami,ho completamente dimenticato di chiamarti scusami!'' dissi
velocemente facendola ridere
''Non
preoccuparti, allora, com'è andata?'' disse
in tono curioso.
''Oh,
molto bene, il viaggio è stato abbastanza
piacevole.''dissi
''Mhhh,
e lui come si chiama?''
''Jenna!''
dissi ridendo.
''Che
c'è? non
posso sapere il suo nome?'' disse come se mi stesse
rimproverando
''Ma...
non
c'è... hum.. non c'è stato nessuno'' dissi con
timidezza
''Si certo, e io non
mi chiamo Jenna'' disse in tono ironico facendomi ridere poi
continuò ''E dai
Evy,a me puoi dire tutto lo sai..''
''Si
chiama Niall, ma è stato solo il mio
compagno di viaggio.. ed è ...'' dissi bloccandomi e
ripensando al viaggio,
Jenna non sentendomi parlare si preoccupò
''Heei,
Evelyyyyyn seeei laaa? Aaaah
capiiisco, qualcuno quì si è innamorato'' disse
quasi cantando.
''Non
mi sono
innamorata!'' dissi infastidita,guardai l'orologio notando che era
quasi ora di
pranzo.
''Scusa
Jenna devo andare, ci sentiamo''
''Ciao
bella'' chiuse la
telefonata.
Decisi
di andare a fare un giro per Londra,
andando per quelle poche strade che conoscevo,preparai un panino e una
bottiglia d'acqua che misi in borsa dopo mi vestii indossando dei
pantaloncini
chiari un top blu e le mie Vans che richiamavano il colore del top,
sciolsi i
miei capelli neri e li piastrai distribuendoli sulle spalle scoperte
presi gli
occhiali da sole e uscii lasciando le chiavi alla reception. Cominciai
ad
incamminarmi col telefono alla mano per mandare vari messaggi ad alcuni
amici
che non vedevo da tempo, finiti i messaggi cominciai a passeggiare
usando il
navigatore sul cellulare per raggiungere il Big Ben, e quando stavo per
svoltare l'angolo mi scontrai contro un ragazzo, cadendo con il sedere
a terra
''Ouch! Ma cavolo! Guarda un pò dove metti quei piedi!''
Dissi alzandomi
lentamente e massaggiandomi il fondoschiena dolorante ''Io?! Ma guarda
dove vai
tu! Insomma tu mi hai.....'' Si bloccò, per poi continuare
sorpreso...''Evelyn?!''
raccolsi gli occhiali da sole per poi alzare la testa sorpresa..
''Niall?!,
cavolo che combinazione!'' dissi facendo una piccola risatina che
replicò anche
lui ''Che ci fai da queste parti?'' mi chiese incuriosito ''Stavo
andando a
visitare il Big Ben'' il suo sguardo cadde sul mio cellulare che aveva
ancora
il navigatore attivo quando disse ''Questo non ti porterà da
nessuna parte''
disse sfoderando il suo bellissimo sorriso. Mio dio era stupendo, il
sole che
rifletteva nei suoi occhi blu mare, quel sorriso che ti faceva battere
il
cuore, rimasi per qualche secondo ad osservarlo in tutto il suo
splendore
quando poi risposi ''Oh, certo'' riposi il mio telefono in borsa
''Facciamo
quattro passi insieme, ti va?'' Sorpresi me stessa con quella domanda,
non avevo
mai avuto il coraggio di fare una domanda del genere ad un ragazzo ''Certo,perchè
no'' sorridendo incominciammo
a camminare,parlammo del più e del meno, ci chiedevamo l'un
l'altro delle cose
e così cominciammo a conoscerci.
Spesso,mentre
mi faceva delle domande notavo
che mi osservava: osservava i miei capelli, il mio corpo,le mie mani
muoversi
in modo nervoso,io ovviamente me ne ero accorta ma per non sembrare
più nervosa
di quanto lo ero, cercai di non pensarci.Le ore passavano in fretta
anche se io
volevo che non passassero mai, quel ragazzo non era solo bello
esteriormente,
ma aveva un carattere dolce,tranquillo era uno di quei ragazzi a cui
piaceva
parlare, confrontarsi, ormai avevo perso la condizione del tempo e
quasi
preoccupata gli chiesi '' Scusa ma che ore sono?'' ''le 16.30'' rispose
''Cavolo, abbiamo parlato tanto..adesso devo andare'' dissi
incominciando a
raccogliere le mie cose ''Aspetta!'' Niall mi fermò
prendendomi il braccio,
quelle sue mani calde e moribide sul mio braccio mi fece rabbrividire
''Ti
ricordo che noi alle 17.00 abbiamo un appuntamento'' Oh cavolo me ne
ero
completamente dimenticata.
NIALL'S POINT OF VIEW:
Evelyn
era bellissima,soprattutto quando si
dimenticava di alcune cose e portava quella sua dolce mano sulla sua
fronte
''Quindi questo significa che devo trascorrere altro tempo con te?''
disse
sbuffando, ma sapevo che lo stava facendo per stuzzicarmi ''Oh beh, la
prossima
volta non accetti i miei inviti cara signora'' dissi facendola ridere.
Mio dio,
quando rideva, era di una bellezza inspiegabile,quando da quelle labbra
rosee e
carnose rivelavano quei denti perfetti il mio cuore smetteva di
battere, e
quando buttava la testa indietro lasciando che le sue spalle si
scoprissero e i
suoi capelli ondeggiassero in modo morbido, era una cosa
indescrivibile, ''Dove
mi porta.. signore?'' sapeva che odiavo essere chiamato
così, la presi
bruscamente e me la caricai su una spalla, come un sacco di patate,
sentivo le
sue piccole e deboli mani battere delicatamente sulla mia schiena in
segno di
protesta, nel frattempo presi il suo telefono nella tasca posteriore
dei suoi
pantaloncini, ma con delicatezza non volevo che pensasse che il mio
scopo era
altro, così salvai il mio numero, sentii il suo corpo
sobbalzare quando infilai
la mano per prendere il suo telefono ''Che stai facendo?'' chiese con
gli occhi
sbarrati, ''Niente, Niente..tranquilla ahaha'' risi sapevo che le
piaceva
quando ridevo, si vedeva dalla sua espressione rilassata, dopo la
rimisi giù,
''Ti sembra questo il modo di trattare una signor...
cioèè... signorina?''
mi
rimproverò,mentre le sue guance si
coloravano di rosa,anche se sapevo che questa cosa gli era piaciuta
''Dai ti
riaccompagno a casa'' le dissi, lei si fermò a guardarmi con
gli occhi
sbarrati, aveva degli occhi verdi che erano mozzafiato, era davvero la
creatura
più bella che avessi mai incontrato ''Credo che per oggi
possa bastare ahaha,
ti riaccompagno a casa'' le feci l'occhiolino e incominciammo a
camminare per
andare all'Hotel dove alloggiava, ''eccoci arrivati'' dissi ''Oh beh,
hum...
Niall.. ioo...grazie per la bella giornata'' disse timidamente mentre
abbassava
leggermente la testa ''Ma di niente, Evelyn'' gli feci l'occhiolino per
poi
salutarla con una stretta di mano, insomma non potevo di certo
abbracciarla e
questa cosa mi frustrava,volevo che lei diventasse mia, che
nessun'altro
avrebbe dovuto toccarla. ''Allora ciao...' dissi un'ultima volta,
''C-ciao''
disse lei, e mi incamminai verso casa...
EVELYN'S POINT OF VIEW:
Mentre
lo guardavo andare via ripensavo alla
bellissima giornata,fin quando non scomparve dietro un palazzo,decisi
di
entrare e prendere le mie chiavi alla reception, corsi nel mio
appartamento,
chiusi la porta e mi accasciai a terra portando le ginocchia al petto,
come se
tutto quello che fosse successo era come un sogno, presi il telefono e
digitai
un numero
''Pronto?''
''Jenna,
ho una
notizia stupenda da darti!'' ..
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Capitolo 4 *** 4 ***
''Jenna ho una notizia stupenda da darti!'' ...
''Ehy Evy.. oddio dimmi tutto!''
''Hai..hai presente Niall?''
''Ssssiii ...''
''Ecco,poco fa siamo usciti ..'' dissi con tono
abbastanza timido,dato
che forse stava andando tutto come aveva programmato Jenna.
''Nooo!'' rispose lei sorpresa
''Si, ed è.. è stato molto
dolce, non pensavo fosse così'' in quel
momento le mie guance si colorarono di un candido rosa, se in quel
momento ci
fosse stata Jenna avrebbe incominciato a prendermi in giro, dato che
raramente
ho un tono dolce..
''Ahhw, e quand'è il matrimonio?''
disse lei con un tono ironico ma allo
stesso tempo quasi serio.
''Jennaaa! ahahah.. per quello credo sia un
pò presto''
''L'amore non ha limiti mia cara Evelyn'' disse
con tono da poetessa che
mi fece ridere,poi continuò ''Scusa bella, devo andare a
dopo''
''A dopo Jenn'' chiusi la chiamata.
Dopo qualche minuto mi arrivò un
messaggio, da un numero che non
conoscevo:
Ieri è stata una
bellissima giornata,che ne dici di una cosa più
tranquilla tipo una pizza? Niall xx
Rimasi sorpresa, e non poco... come aveva fatto a
salvare il mio numero?
ma non ci misi molto ad elaborare la risposta, l'aveva fatto quando mi
aveva
preso in braccio,e a quel ricordo mi scappò anche un piccolo
sorriso, mi stavo
quasi dimenticando di rispondere al messaggio:
Sarebbe fantastico, a che ora
passi? Evelyn xx
Inviai il messaggio,dove avevo imparato ad essere
così sfacciata? mi
meravigliai di me stessa,comunque, non ci volle molto che mi
arrivò un
messaggio di risposta.
Quando meno te lo aspetti .. Niall
xx
appena lessi il messaggio corsi subito in bagno
nella speranza di
prepararmi al meglio prima che arrivasse,velocemente tolsi tutti i
vestiti che
indossavo per farmi una doccia,ogni volta che mi facevo la doccia stavo
ore e
ore li sotto, amavo sentire quelle piccole goccioline calde che mi
accarezzavano la pelle, mi sentivo bene, rilassata... ma purtroppo quel
bellissimo momento finì presto..
*DinDon*
''oh,no no e no, non può essere lui,
non posso.. ah al diavolo''
velocemente mi strizzai i capelli poggiandoli sulla spalla destra presi
un
asciugamano bianco nel quale cercai di coprirmi il più
possibile,mentre mi
incamminavo alla porta pregai con tutta me stessa che non fosse lui,
sperando
che fosse il postino, servizio in camera o cose così..ma
data la mia
grande,gradissima sfortuna era lui.Dio, anche se lo guardavi dallo
spioncino
era bellissimo, aveva una camicia bianca,una cravatta celeste chiaro
che
risaltava i suoi bellissimi occhi,un gilet nero e dei jeans scuri per
non
parlare dei capelli perfettamente sistemati..
*DinDon*
suonò di nuovo,''risvegliandomi'' dal
mio sguardo incantato dietro lo
spioncino, decisi di aprire.. ''C-Ciao'' dissi morendo dalla vergogna,
''Ciao
Evelyn...ops,forse sono venuto nel momento meno opportuno'' disse
ridendo sotto
i baffi..
Niall's Point Of View:
Oh dio quanto era bella,persino così
era bellissima, sembrava una dea,
''Sei uno stupido!'' disse ridendo dandomi una pacca sul braccio,dopo
corse nel
bagno.Io mi sedetti su una sedia che era nel corridoio, mi faceva
ridere, era
così piccola e timida, amo questo genere di ragazze ''Ora
esco però non
guardare,promesso?'' disse da dietro la porta del bagno ''Promesso''
dissi io,
si certo come potevo toglierle gli occhi di dosso, anche solo per un
secondo?
tenni gli occhi semichiusi lasciando che aprisse la porta del bagno,
aveva i
capelli avvolti in un asciugamano bianco, e non aveva nient'altro, se
non che
la sua biancheria intima, aveva un fisico da paura e sinceramente, me
la sarei
fatta al momento se non avessi avuto così poca confidenza,
fece una piccola
corsa nella sua camera per vestirsi,e ci mise una buona mezz'ora per
vestirsi e
truccarsi, tipico delle ragazze. Quando uscì era a dir poco
mozzafiato, aveva
un vestito che le arrivava alle ginocchia, non troppo stretto, era di
colore
blu con delle sfumature celesti, e dei tacchi non troppo alti blu
scuro,un
fiore tra i capelli e pochissimo trucco, era perfetta; probabilmente
notò il
mio sguardo incantato, dicendomi ''Allora?! Andiamo?'', ''Oh,si si
certo''
dissi avviandomi verso la porta,la aprì dicendo
''Prego,prima le signore'' lasciandola passare avanti e
facendo
ondeggiare il suo vestito,dopo uscimmo e salimmo in macchina,''Woow,
carina''
disse lei guardandosi intorno, io le feci un sorriso e misi in moto.
Evelyn's Point Of View:
''Allora,Signor Niall, dove mi porta stasera?''
dissi in tono ironico,ma
non ricevetti risposta,lui aveva lo sguardo fisso sulla strada..
''Allora, vuoi
rispondermi?'' niente, di nuovo nessuna risposta,sembrava di ritornare
al
giorno in cui ci incotrammo sull'aereo, al quanto frustrante; comunque,
Niall
era strano quella sera, era diverso, non so.. era misterioso si, ma
troppo!
Aveva la mascella irrigidita e non voleva parlarmi, che gli era
successo? di
colpo fermò la macchina ''Eccoci arrivati'' disse scendendo
dalla
macchina,provai a scendere anche io, ma la mia portiera non si
aprì, fin quando
non la aprì Niall da fuori,stava veramente cominciando a
preoccuparmi. Appena
entrammo in quel bellissimo ristorante disse ad un signore,che
probabilmente
conosceva ''Un tavolo per due'' velocemente il signore ci
accompagnò al nostro
tavolo,un tavolo abbastanza piccolo, ma la cosa che mi preoccupava di
più è che
eravamo abbastanza isolati dal resto delle persone presenti nel
locale,così mi
sedetti,abbastanza preoccupata cominciando a sorseggiare dell'acqua..
''Allora?
ti piace questo posto?'' mi chiese ''S-si... ma avrei preferito stare
più..''
''No!....stiamo bene quì'' mi interruppe bruscamente,in quel
momento sentì una
forte fitta allo stomaco e decisi di andare in bagno ''Vengo
subito...'' dissi
cominciando ad alzarmi ''Dove vai?'' disse Niall bloccandomi
delicatamente il
polso ''I..in b..bagno..'' ,''Okay, cerca di non stare molto altrimenti
la
pizza si raffredda'' annuì con la testa e poi corsi in
bagno, ''Okay Evelyn
caaalma, magari è solo un pò nervoso per la
serata, oppure non si sente bene,o
non gli piaccio come sono vestita'' cominciai nervosamente a parlare
camminando
vanti e indietro per il bagno quando senti bussare.
*TocTocToc*
''Oh ehm, è occupato...'' dissi
''Evelyn, apri la porta'' Era Niall! cosa voleva?
iniziai a
preoccuparmi.
''Si, ehm ora esco'' raccolsi velocemente le mie
cose per poi aprire la
porta e Bam! faccia a faccia con lui.. avanzò lentamente
facendomi
indietreggiare e chiudendo dietro di se la porta ''Evelyn..'' ''No
Niall scusa
non volevo restare tutto quel tempo in bagno è solo che..''
dissi
velocemente,ma poi lui mi interruppe alzando leggermente la voce
''Evelyn è
tutto ok!'' calò il silenzio, si sentivano solo i nostri
respiri diffondersi
l'uno sulla fronte dell'altro, la situazione ormai si era fatta troppo
imbarazzante così mi feci coraggio e parlai, ''Niall,sei
strano stasera.. che
hai?'' dissi con voce bassa e respirando affannosamente, ero
praticamente
attaccata al muro, intrappolata tra le sue braccia e avevo i suoi occhi
contro
i miei ''Evelyn..'' disse facendo un profondo respiro, ''Dimmi Niall''
dissi
io, lui si fece coraggio e poi riprese a parlare ''Io.. ti amo!'' si
staccò da
me dandomi le spalle, ''Se mi ami,allora, perchè ti stai
comportando così
stasera?'' si girò di scatto avanzando lentamente verso di
me ''Evelyn, non
capisci,non ti amo come tutti'' detto questo si avvicinò al
mio orecchio
sussurrandomi ''tu sei mia!'' quelle parole mi fecerò
rabbrividire, poco
dopo,le sue labbra si poggiarono sulle mie combaciando
perfettamente,si,
eravamo entrambi travolti in un meraviglioso bacio...dopo poco si
staccò
sussurrandomi nuovamente qualcosa ''Ti riaccompagno a casa'' io
annuì, lui mi
prese la mano ed entrambi uscimmo dal bagno, non curanti del fatto che
tutti ci
stavano guardando entrammo in macchina, il viaggio fu abbastanza
silenzioso,
arrivati sotto casa ci slacciamo le cinture, ovviamente avevo la
portiera chiusa
e mi aprì Niall che mi prese per i fianchi e mi fece sedere
sul cruscotto della
macchina,ritrovandoci di nuovo faccia a faccia ''Adesso voglio sapere,
se tu
provi lo stesso'' disse accarezzandomi i capelli ''Niall..'' dissi
facendo un
respiro profondo ''Si?!'' disse lui aspettando una risposta ''Non sai
da
quant'è che aspettavo questo momento!'' dissi poggiando le
mie mani dietro il
suo collo per poi premere le mie labbra contro le sue, ''Ora devo
andare''
scesi dalla macchina e mi incamminai, ''A domani'' dissi ''A domani
Evelyn''
disse lui.
Percepivo perfettamente lo sguardo di Niall,
seguirmi fino all'entrata
dell'Hotel;ormai quella piccola scintilla è diventata una
fiamma,una di quelle
potenti,perenni,che aveva travolto i nostri cuori.
Vi prego scusatemi se
è da tanto che non aggiorno,ma ho avuto da fare con gli
esami!
Ora scrivo quanti
più capitoli possibile e li pubblico, per farmi perdonare ;)
|
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Capitolo 5 *** 5 ***
Il giorno dopo ero totalmente
diversa! Quel ragazzo mi aveva
sconvolto,come io ho sconvolto lui. Appena mi alzai accesi il telefono,
andai
in bagno e mi sciaquai la faccia per poi legare i miei capelli in una
coda
disordinata,misi degli shorts e una maglietta rosa con delle converse
abbinate.Oggi c’è la colazione buffet
all’Hotel! Non avevo tanta voglia di
mangiare così presi il mio solito, cornetto e cappuccino.
Presi posto ad un
tavolo singolo, e non appena poggiai il telefono sul
tavolo,cominciò a vibrare.
Sullo schermo comparve il nome di Niall e decisi di aprire il messaggio:
Ciao
cucciola, a che
ora passo a prenderti? .. Niall xx
Dopo aver letto il messaggio sul mio
viso comparve un
sorriso, uno di quelli spontanei,che ti migliorano la giornata,poi
risposi:
Ciao cucciolo, vieni
tra 10 minuti.. Ti amo Evelyn
xx
Amavo quando ci scambiavamo nomignoli
tipo ‘’cucciolo’’ e
‘’cucciola’’ era una cosa
bellissima,dopo ricevetti una risposta:
Va bene,ci
vediamo tra
10 minuti all’uscita… ah, ti amo anche io ;) Niall
xx
Lessi il messaggio e poi feci
colazione,dopo lasciai il
tavolo per andare nella mia stanza e prendere la borsa con tutte le mie
cose e
mi diressi verso l’uscita.Dopo aver lanciato qualche sguardo
qua e là in cerca
di Niall,lo vedo! È dove mi ha lasciato ieri sera,
appoggiato alla macchina con
una caviglia accavallata all’altra e le mani nelle tasche dei
pantaloni..appena
mi vede mi viene in contro, cosa che faccio anche io. Appena mi
raggiunge le
sue mani avvolgono i miei fianchi per poi tirarmi verso di lui, le mie
mani
racchiudono le sue morbide guance e subito le nostre labbra diventano
una cosa
sola,fin quando lui si stacca, e guardandomi negli occhi mi sussurra
‘’Sai, mi
sei mancata stanotte..’’
Rimasi
leggermente perplessa quando me lo disse,ma non glielo feci notare,non
riuscivo
a capire se gli ero mancata perché voleva che dormissi con
lui,o perché voleva
che passassi con lui una delle sue ‘’notti
sfrenate’’. Ma non aveva importanza.
Salimmo in macchina, e allacciammo le cinture, mentre lui guidava io
continuavo
a fissarlo, era bellissimo quando era concentrato perché i
suoi occhi celesti
diventavano più cupi,ogni tanto con quei suoi denti perfetti
continuava a
torturarsi le labbra, cosa che a me piaceva molto, come faccio a
negarlo.
All’improvviso si accorge che ormai era da mezz’ora
che lo fissavo e mi dice
‘’Ehi, ho qualcosa in faccia per
caso?!’’ a quelle parole scoppiai a ridere,
era così dolce, ‘’Ahahaha, no..stavo
solo pensando..’’ Dissi, sperando che
quella bugia fosse abbastanza credibile,ma credo che abbia funzionato
dato che
lui non disse niente.. ‘’Siamo
arrivati’’ disse parcheggiando davanti ad una
casa,credo fosse la sua. Provo a scendere,ma il mio sportello
è ancora
chiuso,sbuffo fin quando non è lui ad aprirmi.
‘’Quando finirà questa storia
dello sportello?’’ dissi abbastanza innervosita,con
le braccia incrociate, lui
di scatto mi prende per il polso e mi sbatte delicatamente su un
muretto lì
vicino,serra la mascella e si avvicina a me, come quella volta al
ristorante,i
suoi occhi diventano cupi,scuri, ‘’Non usare quel
tono con me,hai capito? Sei
mia,e decido io cosa devo fare con te’’ Mi limitai
ad annuire leggermente
spaventata,fin quando dalla porta di casa uscì un ragazzo,
abbastanza
alto,capelli castani e occhi verdi mischiati al marrone,
‘’Ehi Niall,amico’’
disse venendo verso di noi con la mano alzata ‘’Ehi
Lou’’ disse Niall
ricambiando il cinque,per un attimo calò il silenzio e tutti
gli sguardi
calarono su di me, Niall mi mise una mano sul didietro e mi spinse
avanti,a
quel gesto sussultai,ma dopo capì che lo faceva per
presentarmi ‘’Oh
ciao, piacere Louis’’ disse il ragazzo
stendendomi la mano ‘’Oh piacere mi chiamo
E…’’ Niall mi interruppe,
‘’Si lei
si chiama Evelyn, ora finiamola e entriamo dentro’’
disse facendo abbassare la
mano di Louis.
Entrammo in casa, era
bellissima,spaziosa, evidentemente non
ci abitavano solo loro due. ‘’Hum Niall, dovrei
andare in bagno’’,gli dissi con
lo sguardo rivolto verso il basso, lui delicatamente mi prese la mano e
mi
scortò verso il bagno,mi lasciò e disse
‘’Non metterci molto’’
facendomi
l’occhiolino, io annuì e chiusi la porta.
‘’Oh mio dio, che cavolo gli sta
succedendo’’
dissi tra me e me, mentre pensavo alla scena successa fuori casa,portai
le mie
mani nei capelli mentre quelle parole,continuavano ad assalirmi la
mente ‘’Sei
mia, sei mia, sei mia’’ una voce,che somigliava a
quella di Niall continuava a
rimbombare nella mia testa. ‘’Avrò fatto
qualcosa di sbagliato?,Sarà
lunatico?’’ continuavo a ripetermi camminando
avanti e indietro per il
bagno,senza riuscirmi a dare qualche risposta,decisi di uscire. Chiusi
la porta
dietro di me e mi avviai verso il corridoio,continuando a farmi
domande,torturando le mie labbra..all’improvviso mi scontro
contro qualcosa,o
meglio qualcuno! ‘’Ouch!’’
gridai leggermente, ‘’Ahia!’’
gridò una voce
maschile. Mi rialzai,e aprendo gli occhi mi ritrovai davanti a me un
ragazzo,
alto, pelle leggermente scura, capelli quasi neri e occhi color
nocciola,’’Oh
scusami..’’ dissi preoccupata, vedendolo
massaggiarsi la testa ‘’Oh no, io sto
bene non preoccuparti’’ disse mentre si
rialzava..’’Io sono Evelyn’’
dissi
sorridendo e porgendogli la mano, lui mi guardò con quegli
occhi profondi e poi
mi rispose ‘’Ciao, sono Zayn, tu..devi essere la
fidanzata di Niall..’’ mi
disse, ‘’Già ..’’
dissi io voltando gli occhi al cielo e incrociando le
braccia,’’dai ti riaccompagno di
sotto’’ ,’’va
bene’’ dissi io mentre ci
avviavamo. Mentre scendevamo le scale, notai Louis e Niall seduti sul
divano a
guardare la TV e non appena Niall mi vide con Zayn mi lanciò
uno sguardo
fulminante ed io abbassai lo sguardo sedendomi vicino a lui. Il suo
braccio
avvolse le mie spalle attirandomi a se,dandomi una stretta
leggera,dopo,quando
si accorse che anche Zayn era sul divano, cominciò a darmi
dei casti baci..
sulle labbra,sul collo … lo faceva per mettersi in mostra.
Stanca di quella
situazione mi alzo di scatto ed esco di casa, con le lacrime che
minacciano di
uscire,’’ EVELYN!’’ Grida
Niall, ma io continuo per la mia strada..
NIALL’S POINT OF VIEW:
‘’Ah,
dannazione!’’ dissi, sbattendo I pugni sul tavolino
di
fronte al divano, velocemente presi le chiavi e
uscì,cominciando a guardare a
destra e a sinistra,ma di lei non c’è
traccia,entro in macchina e a tutta
velocità parto. Mentre guido, continuo a guardare sulle
panchine, marciapiedi,
qualunque cosa dove ci possa essere lei.Decido di fermarmi davanti ad
un
parco,piuttosto vuoto, quando su una panchina vedo Evelyn. Ha la testa
bassa,i
capelli scominati ed ha le ginocchia vicino al suo petto. Mi siedo
silenziosamente vicino a lei, e sento che continua a singhiozzare,a
quel punto
il mio cuore si fa in mille pezzetti, come una bottiglia di vetro
rotta.Decido
di poggiarle una mano sulla spalla,per farle capire che sono vicino a
lei,lei
sobbalza, e indietreggia leggermente spaventata, deve aver pianto
molto, ha gli
occhi arrossati e la matita sciolta ‘’Evelyn io
..’’ provo a farmi coraggio e a
dire qualcosa, ma lei mi interrompe ‘’Cosa
è successo a quel ragazzo che ho
conosciuto sull’aereo?’’ La sua voce
è rotta dal pianto,mi sento terribilmente
in colpa,sto in silenzio facendola continuare
‘’Niall, perché mi tratti male?
Io cerco solo di essere me stessa, ma così non mi aiuti. E
se è questo che vuoi
sapere, io e Zayn non abbiamo fatto niente in bagno,ci siamo incontrati
nel
corridoio okay?’’ dice a singhiozzi alzandosi dalla
panchina, tiro un respiro
di sollievo, il solo pensiero che quel bastardo potesse averla toccata
mi
uccideva.Mi avvicino alle sue spalle,mentre lei continua a versare
lacrime.
‘’I find
your lips, so kissable.
And your kiss, unmissable.
Your fingertips, so touchable.
And your
eyes, irresistible.’’
Comincio a cantare,lei si gira,
sorpresa,smette di piangere
e mentre sto per cominciare a parlare,una..due..tre e più
goccie d’acqua ci
colpiscono al che capiamo che sta venendo a
piovere,’’Oddio, dai entriamo
subito in macchina’’dice lei cominciando ad
avviarsi,io la fermo, prendendola
per il polso con delicatezza facendola girare verso di
me,’’E dai, non moriamo
mica per un po’ d’acqua’’
entrambi scoppiamo a ridere,poi le prendo
delicatamente le mani e comincio a parlare
‘’Evelyn, da quando ti ho conosciuta
su quell’aereo,ho capito che saresti stata fondamentale nella
mia vita,sei come
una droga,non posso fare a meno di starti
vicino..’’ ora anche le mie lacrime
cominciano a scendere,ma fortunatamente si confondono con la
pioggia,continuo ‘’Il
tuo profumo…i tuoi capelli,tutto di te è
perfetto.Il solo pensiero che qualcun
altro possa averti toccato,che non sia io,mi fa star male,so di essere
esagerato,ma cercherò di cambiare lo
giuro..’’,noto che lei mi stava
ascoltando,poi dice ‘’Niall,devi solo fidarti di
me,anche tu per me sei come
una droga,con te mi sento al sicuro,protetta e non mi sognerei mai di
tradirti.
Tu sei il mio tutto’’.
EVELYN’S
POINT OF
VIEW:
Rimasi meravigliata dalle parole che
riuscii a dire,e dopo
aver chiarito,subito Niall si precipita sulle mie labbra,dandomi un
bacio
intenso,di quelli che si danno con passione.Sento la sua lingua bagnare
le mie
labbra,allora apro la bocca e subito le nostre lingue cominciano a
giocare tra
di loro,le innumerevoli gocce di pioggia continuano a bagnarci,ma non
ci diamo
importanza. Niall mi prende le gambe, lasciando che avolgessero il suo
bacino,le nostre labbra non si staccano un secondo,i nostri respiri
diventano
più intensi.Saliamo in macchina,ancora bagnati dalla
pioggia,abbasso il mio
sediolino e mi ritrovo Niall disteso completamente su di me,sento le
sue mani
bagnate scorrere sotto la mia maglietta,ormai trasparente.Le mie mani
invadono
i suoi capelli,lasciando uscire qualche gemito dalle sue
labbra,successivamente
le mia mani dai capelli passano sotto la sua maglietta,sfilandogliela
completamente e liberando il suo fisico scolpito,lui fa la stessa cosa
con
me,lasciando dei baci sul mio petto e sul mio
collo,’’Niall..’’ dico con
difficoltà,intanto i finestrini della macchina sono
appannati,mentre fuori si
sentono ancora le goccie di pioggia che picchiettano sulla
macchina,all’improvviso
sento la sua erezione spingere contro di me, ma non voglio liberarlo,
non qui,quando
mi sentirò pronta.Lui però continua a baciarmi
strusciando i suoi addominali
scolpiti contro la mia pancia,lasciando uscire dalla mia bocca qualche
gemito
di piacere.
Dio,che bella sensazione,non potevo
desiderare altro.Era
tutto perfetto, alla fine ho capito che Niall deve solo fidarsi di
me,non lo
tradirei mai,sarebbe come spezzare a me stessa il cuore.
Vi giuro,scrivendo questo
capitolo mi sono venute le
farfalle nello stomaco. Niall ed Evelyn insieme sono una cosa
bellissima. Non trovate?
:’)
|
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Capitolo 6 *** 6 ***
Aprii gli occhi, ancora un
po’ assonnati ma abbastanza
svegli da capire che non ero a casa mia. Allargai le braccia intorno a
me
quando la mia mano sinistra urtò qualcosa di freddo,nudo..mi
girai e vidi Niall
affianco a me che dormiva. Quanto era bello,sembrava un angelo,mentre
lo
guardavo mi venne in mente la sera trascorsa in macchina e subito mi
scappò un
sorriso mentre le mie guance si coloravano di rosso,decido di
alzarmi,prendo
una maglietta dal comodino vicino a Niall e la indosso,mi va abbastanza
larga
per coprire le parti giuste;lego i miei capelli in una coda laterale e
prima di
scendere dagli altri ragazzi prendo una coperta e
delicatamente,cercando di non
svegliarlo, gliela metto addosso.Scendo silenziosamente giù
per le scale per
recarmi in cucina,quando trovo Zayn di spalle davanti al frigorifero
‘’Buongiorno’’
dissi accennando un piccolo sorriso, ‘’Ciao
Evelyn!’’ rispose lui
sorridendo,’’Hai
fame?’’ mi chiese,io mi limitai ad annuire e subito
lui prese un po’ di latte e
me lo versò in una tazza,’’Ecco a
te’’ disse porgendomi con un gran sorriso la
tazza,dopo prese uno sgabello e si sedette al tavolo della cucina di
fronte a
me,entrambi cominciammo a chiacchierare sorseggiando e mangiando la
nostra
colazione,ma la domanda che mi lasciò più di
stucco fu ‘’Come vanno le cose con
Niall?’’ perché voleva saperlo? Lo
conoscevo da poco e già voleva intromettersi
nelle mie relazioni? O forse mi starò sbagliando..
‘’Tutto alla grande’’ dissi
con un grande sorriso portando la tazza alla mia bocca,alla mia
risposta vidi
perfettamente le sue pupille allargarsi e il suo sguardo
abbassarsi,calò il
silenzio..fortunatamente però a interrompere
quell’imbarazzante momento fu
Niall,che a petto nudo entrò in cucina
‘’Buongiorno!’’ disse
stropicciandosi
gli occhi,probabilmente ancora assonati
‘’Buongiorno cucciolo’’ dissi
io
portando delicatamente le mie labbra sulle sue,
‘’Oh ciao Zayn’’ disse poi
notando che non eravamo soli in cucina,
‘’C..ciao..hum..io devo andare..ci
vediamo dopo’’ disse posando la sua tazza nel
lavandino e uscendo velocemente
dalla cucina.Io e Niall ci guardammo per un secondo sconvolti,
‘’Ma che ha?’’
dissi io abbastanza preoccupata ‘’Ma che
importa?’’ rispose lui avvicinandosi a
me e avvolgendo i miei fianchi con le sue mani iniziando a darmi dei
piccoli
baci sulla guancia e sul collo,ogni tanto si staccava e mi sussurrava
‘’E’
stato bello ieri sera’’ A quelle parole
rabbrividisco,poi lui continua a sussurrarmi
altro ‘’E non è ancora
niente’’ disse con tono malizioso,un brivido
percorse la
mia schiena,chiusi gli occhi ma all’improvviso li riaprii di
scatto
ricordandomi di mia madre! Cavolo è da tanto che non la
sento..
‘’Scusami amore,
devo andare’’ dico lasciandolo in cucina da
solo,salgo velocemente le scale entrando nella stanza dove ero con
Niall e
prendo il mio telefono sul comodino, digito velocemente il numero di
mia madre
e avvicino il telefono al mio orecchio,
‘’Pronto?’’
‘’Mamma,sono io!
Evelyn’’
‘’Tesoro mio!
Come stai?’’
‘’qui
è una favola mamma,non potrò ringraziarti mai
abbastanza!’’
‘’Con queste
parole mi riempi il cuore di gioia!Amo vederti
felice’’
‘’A te come va
lì mamma?’’
‘’Oh.. a me? ..
tutto bene ..’’
Notavo insicurezza nelle sue
parole,sapevo che stava
mentendo, riuscivo a capirlo anche attraverso un telefono.
‘’Mamma che
hai?,non mi convince il tuo tono.’’ Dissi
abbastanza
preoccupata.
‘’Evelyn
tranquilla,sto bene. Ora devo andare, ci sentiamo’’
‘’Ciao mamma,ti
voglio bene’’ chiusi la telefonata.
Uscì dalla stanza,e
affianco alla porta notai che Niall mi
stava aspettando, ‘’Ehi..Evelyn ma che
hai?’’ disse sbarrando gli occhi;sapevo
che se ne sarebbe accorto,non sono brava a fingere,soprattutto quando
si
trattava di nascondere le mie emozioni, ‘’Niall,ho
parlato con mia madre..aveva
un tono triste,insicuro’’ dissi precipitandomi
nelle sue braccia,sprofondando
con la faccia nel suo petto, ‘’Non ti preoccupare,
evidentemente le manchi’’
dice lui accarezzandomi la schiena poi giro la testa e i nostri sguardi
si
incrociano,lui abbassa leggermente la testa e poggia le sue labbra
sulle
mie,non poteva esserci momento migliore! Era una situazione
perfetta,come la
sera precedente. ‘’Sai dove ho intenzione di
portarti stasera?’’ dice
staccandosi da me,
‘’No…dove?’’ dico un
po’ ansiosa, ‘’Andremo a divertirci in
una delle discoteche più famose della
città’’ la mia faccia
sbiancò,non amavo
le discoteche,ma non perché non mi piacevano..non amavo
tutta quella
gente,quella confusione,ubriachi qua e là .. Niall
notò il mio sguardo vuoto,mi
alzò il mento e disse ‘’Ehi,non
preoccuparti..ci sono io con te cucciola! Non
ti lascerò neanche un secondo’’
Annuì con la testa e gli diedi un forte
abbraccio, ‘’Senti io devo uscire a fare delle
commissioni’’ disse lui gia
avviandosi a prendere le chiavi, ‘’Vengo anche
i…’’ mi interruppe bruscamente
con un NO! Prima di farmi finire la frase,evidentemente si accorse di
essere
stato troppo secco con quella risposta,quindi continuò la
frase ‘’No…..perchè..hum,sono
cose che..devo fare da solo..’’ ero
arrabbiata,capivo che mi mentiva,così non
gli risposi nemmeno,mi girai di spalle andando verso il divano e mi
limitai a
fare un ‘ciao’ con la mano.
Annoiata e
sola sul divano,decido di accendere la televisione,ma non trovo niente
di
interessante ‘’Ah,al diavolo’’
dico sbattendo il telecomando sul tavolino e
distendendomi sul grande divano bianco,poco a poco, i miei occhi
cominciano a
chiudersi,sempre più lentamente..
ZAYN
POINT OF VIEW:
Esco dalla mia stanza e scendo le
scale,quando mi accorgo
che sul divano c’è qualcuno scendo più
silenziosamente,avvicinandomi noto una
ragazza distesa sul divano,è Evelyn! Mio
dio,quant’è bella,indossa ancora la
maglietta di Niall che le copre a malapena il sedere, i suoi capelli
neri
sparsi su tutto il cuscino, e le lunghe ciglia che toccano le
guance,sta dormendo
ed è bellissima. Delicatamente sfilo il mio cellulare dalla
tasca e decido di
immortalare la sua bellezza in una foto, *click* scatto
una,due,tre e più foto
facendo anche dei primi piani sul viso,gli occhi,i capelli tutto. Dopo
poco,sento una chiave girare nella serratura della porta,velocemente
entro in
cucina per paura che possa essere Niall,quel ragazzo sa essere molto
violento
se vuole,soprattutto se tocchi una cosa che è sua. Ma
affacciandomi di
poco,noto che sono Harry e Liam,che sono appena tornati dal loro
viaggio in
Italia!
‘’Zaaaaaaaaaayn,Niaaaaaaaaaaaaall,Louiiiiiiiiiis’’
grida Harry appena
entra in casa ‘’Shhhhhhhhhhh!’’
dico precipitandomi verso di lui tappandogli
subito la bocca con la mano,lui mi fa uno sguardo confuso,come se
volesse
spiegazioni e senza fare tanti giri di parole le indico Evelyn distesa
sul
divano ‘’Bella
brò,cos’è un'altra delle
tue conquiste? Aha’’ dice Harry dandomi una pacca
sul braccio e sfoderando un
grande sorriso, ‘’Shh! Parla più
piano…. No comunque, è la fidanzata di
Niall’’
Dopo poco entra anche Liam, che probabilmente stava parcheggiando la
macchina, ‘’Bella
brò..’’
‘’Shhhhhhh!’’ lo interrompiamo
io e Harry indicandogli di fare silenzio…
‘’Oh… e questa bellissima creatura da
dove esce?’’ dice Liam avvicinandosi a
Evelyn, ‘’Dai Liam, andiamo a mettere a posto le
valigie che ti spiego ..’’
dice Harry mentre si avviano di sopra, per poco non la
svegliavano,sarebbe
stato un peccato.. lei è così bella quando
dorme.. mi lascio un ultima volta
invadere dal suo profumo,prima di salire di sopra ad aiutare Harry e
Liam.
EVELYN’S
POINT OF VIEW:
Le mie gambe nude toccano qualcosa di
freddo,velocemente
apro gli occhi di scatto e noto che mi sono addormentata sul divano
bianco di
pelle. Decido di chiamare Jenna.
‘’Pronto?’’
‘’Ehi Jenn,sono
Evy!’’
‘’Tesoro mio! Da
quanto tempo!’’ Dal suo tono capisco che
aveva molta voglia di sentirmi.
‘’Eh
già, è da un po’ che non ci
sentiamo,come stai?’’
‘’Io?! Come stai
tu piuttosto..’’
‘’A me va tutto
alla grande! Specialmente con Niall!’’
‘’Mh.. sento
odore di fidanzamento!’’
‘’Già
fatto cara ahaha’’ Ah, mi mancavano questo genere
di
telefonate,amo scherzare con la mia migliore amica anche a distanza di
chilometri.
‘’Ma come?! E
quando avevi intenzione di dirmelo scusa?’’
‘’L’ho
appena fatto ahahhaa, senti, quand’è che vieni a
trovarmi?’’
‘’Appena posso
Evy, sono troppo impegnata con i compiti in
classe’’
‘’Ahhh,la vecchia
vita di scuola’’ dico con un tono
abbastanza ironico.
‘’Dai ti prometto
che appena posso vengo’’
‘’Va bene, ci
vediamo Jenn’’ chiudo la telefonata.
Un avviso sul mio telefono mi fa
ricordare che il mio
telefono si sta scaricando, corro subito di sopra nella stanza mia e di
Niall,
e prendo il caricatore poggiando il telefono sul comodino.Sono le sette
di
sera, e mi ricordo che tra poco Niall dovrebbe venire a prendermi,per
andare in
discoteca! Prendo le mie cose e mi precipito in bagno, apro la porta e
BAM! Un ragazzo
alto,fisico da paura, capelli ricci e occhi verdi.
‘’Oh mio dio scusami!’’
velocemente chiudo la porta, che figura di merda! Faccio passare
qualche minuto
ribussando alla porta ‘’Hum, ciao, senti
è urgente a me servirebbe il bagno..’’
neanche il tempo di finire la frase che subito lui mi apre la porta e
io come un
fulmine mi precipito in bagno,cacciando fuori il ragazzo di cui non
conoscevo
il nome. Faccio una doccia, e indosso un vestito,nero, stretto ma largo
sul
seno,con dei brillantini,indosso delle scarpe nere abbastanza alte con
dei brillantini
che richiamano quelli del vestito,un po’ di matita, una
piastra veloce e sono
pronta. Esco dal bagno cercando di non fare troppo rumore con i miei
tacchi.
Scendendo noto che Louis e Niall sono sul divano, e Niall era
già perfettamente
vestito! Forse per questo era uscito. ‘’Oh
ciao’’ dico scendendo le scale,
Niall si alza in piedi venendomi in contro, mentre la bocca di Louis si
apre
con stupore ‘’Sei bellissima’’
Sussurra Niall nel mio orecchio spostandomi una
ciocca di capelli.. ‘’Ehi ragazzi….
Woo..’’ disse Zayn in cima alle scale,ma
poi vedendomi smise di parlare,dietro di lui c’erano due
ragazzi,ugualmente
stupiti,di cui uno era quello che incontrai in
bagno,’’Noi stiamo andando’’
disse Niall serrando la mascella e stringendo il mio
polso,’’Dove andate?!’’
dice Zayn, ‘’In discoteca’’
dice Niall sbattendo la porta.
ZAYN’S
POINT OF VIEW:
‘’Cavolo,ha fatto
proprio centro Niall’’ dice Harry con
stupore.
‘’Cari ragazzi
miei..’’ Dico alzando il tono di voce per
attirare l’attenzione di tutti,continuo la frase
‘’Andate a prepararvi’’
Louis,Liam e Harry mi guardando con aria interrogativa,cercando
spiegazioni
‘’Si va in
discoteca’’ dico sorridendo…
Ciao
a tutte :) Come vedo dalle tante visualizzazioni che sto ricevendo in
tutti i capitoli,la Fan Fiction vi sta piacendo. Secondo voi cosa
vorrà fare Zayn in discoteca? ;)
|
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Capitolo 7 *** 7 ***
ZAYN’S
POINT OF VIEW:
‘’Cari
ragazzi miei..’’ Dico alzando il tono di voce per
attirare l’attenzione di
tutti,continuo la frase ‘’Andate a
prepararvi’’ Louis,Liam e Harry mi guardando
con aria interrogativa,cercando spiegazioni
‘’Si
va
in discoteca’’ dico sorridendo…
---------------------------------------
‘’Sei
impazzito per caso?’’ mi chiede Harry con
gli occhi spalancati, ‘’Lo sai di cosa è
capace Niall quando gli tocchiamo
qualcosa di suo,specialmente se è una cosa a cui tiene
molto..’’ non è
vero,Niall voleva Evelyn solo per passare qualche
‘seratina’ qua e là,dovevo
farle capire che io tenevo davvero a lei e quella poteva essere
l’occasione
giusta. ‘’Mai dire mai’’ dico
mentre esco di casa sbattendo la
porta,’’patetici’’
dissi tra me e me mentre posavo le chiavi in tasca.Dopo andai ad una
fermata
del pullman,quella più vicina e dopo una buona
mezz’oretta il pullman che
portava alla discoteca arrivò,salii e con noia mi sedetti ad
aspettare…
EVELYN’S
POINT
OF VIEW:
Siamo
davanti l’entrata della discoteca, e già
ho paura.Stringo forte la mano di Niall che si accorge della mia
insicurezza e
dice ‘’ehi,amore.. ci sono io con
te’’ sucessivamente il suo braccio avvolge le
mie spalle attirandomi a se mentre ci avviciniamo verso
l’entrata dove ci sono
due uomini alti e molto robusti che appena ci vedono ci fanno passare.
Lì
dentro l’atmosfera era del tutto diversa! Luci,musica a
palla, gente che non
faceva altro che ubriacarsi,scopare sui divanetti e ballare; ci
avviciniamo al
bar quando Niall mi chiede ‘’vuoi
qualcosa?’’ e ora cosa gli dico? Se dico si,
mi chiederà sicuramente cosa voglio e io non so nessun nome
di nessun cocktail,
mi prenderà per scema! Se dico no,passerò
comunque per la sfigata che non si
diverte. Faccio finta di pensarci un po’,ma lui troppo
annoiato dalla mia
attesa dice al ragazzo dietro al bancone ‘’Due
redbull e vodka alla fragola’’
io lo guardo con gli occhi sbarrati,lui nota la mia
‘preoccupazione’ e dice ‘’E
questo non e niente’’ dice facendomi
l’occhiolino e dandomi il mio bicchiere
‘’A
noi!’’ dice mentre colpisce il suo bicchiere col
mio per brindare,butta giù il
suo drink tutto in una volta mentre io sono a malapena a
metà del bicchiere ‘’cosa
aspetti a finirlo?’’ dice costringendomi a berlo
tutto in un sorso,’’Brava
piccola’’ dice con aria orgogliosa, che
sinceramente mi faceva un po’ paura.La
serata cominciava a farsi più pesante quando Niall
cominciò ad ordinare
cocktail pesanti, uno dietro l’altro costringendomi a berli
tutti,facendomi
diventare letteralmente ubriaca ‘’Dai andiamo a
ballare’’ dice prendendomi per
il polso facendo cadere il mio ennesimo drink, non amo
ballare,specialmente se
c’è tutta quella gente intorno a me,mi sento in
imbarazzo,ma fortunatamente
tutto l’alchool che ho bevuto mi fa superare la
vergogna,mentre Niall è fermo
vicino ad un palo dal quale mi osserva,dalla testa ai piedi,comincio a
muovere
i fianchi in modo sensuale,scendendo e risalendo con le ginocchia
distanti,non
curante anche del fatto che avevo un vestito e che quindi si vedeva
tutto! Poi
mi avvicino verso Niall,cominciando a strusciarmi su e giù
su di lui, ‘’PORCA
PUTTANA!’’ impreca Niall non appena mi vede fare
tutte quelle
mosse,probabilmente l’ho eccitato.Mi prende per i fianchi e
mi attira a se
dandomi un bacio violento e senza accorgercene siamo su uno di quei
squallidi
divanetti della discoteca, Niall è su di me e io sono
scomodamente distesa
sotto di lui,le nostre labbra non si staccano un secondo,come le nostre
lingue.Improvvisamente sento le mani di Niall farsi strada lungo le mie
cosce,sotto il mio vestito,dandomi una forte stretta al sedere che mi
fece
gemere,cosa che a lui piaceva tanto,le sue mani passarono davanti,dove
stava
per sfilarmi gli slip,ma decisi di rendere la cosa ancora
più eccitante. Mi
alzai di scatto,lasciando che Niall si alzasse dal divano,gli sussurrai
all’orecchio
‘’Cercami’’ con voce
intrigante,buttandomi in mezzo alla folla e lui lo fece! Ogni
tanto lo vedevo muoversi a distanza dietro di me,per
seguirmi.Improvvisamente
lo perdo,andando nel panico più totale,il mio istinto mi
dice di andare sempre
avanti,fin quando qualcuno avvogle le sue braccia intorno a me,
‘’Trovata!’’ mi
dice una voce, che non era per niente quella di Niall,mi giro
trovandomi faccia
a faccia con Zayn,che aveva gli occhi più belli del
solito,’’Sei bellissima
stasera!’’ mi dice,’’Oh,anche
tu sai?’’ dissi probabilmente ancora ubriaca,Zayn
rimase stupito da ciò che gli dissi
‘’Zayn..’’ dissi con affanno
tra le sue
braccia, ‘’Si?!’’ disse lui con
aria confusa,’’Baciami!’’ dissi
prendendo il
suo viso tra le mie mani e precipitandomi sulle sue labbra,ah quelle
labbra
carnose,erano stupende,sembra che lui accetti il mio
bacio,assecondandomi,prendendomi ancora più forte per i
fianchi e attirandomi
verso di lui..
NIALL’S
POINT OF VIEW:
‘’come
cazzo ho fatto a perderla?’’ continuo a
ripetermi mentre mi faccio strada in quella marea di persone ma lei non
c’è è
sparita,la cosa che mi fa più preoccupare è la
sua paura,quella di stare in
mezzo alla folla,le avevo promesso che le sarei stato vicino tutta la
serata.Faccio un ultimo giro per cercarla prima di rassegnarmi,quando
la vedo
tra le braccia di un altro,la sta baciando,avvicinandomi sempre di
più noto che
è Zayn che la sta baciando ‘’brutto
stronzo’’ dico urlando a denti
stretti,prima di sferrargli un pugno dritto sul viso,poi prendo Evelyn
facendola girare a me,’’Ehi tesoro,vuoi anche tu un
bacino?’’ mi dice, è
completamente ubriaca,’’devo riportarti a
casa’’ dico,mentre la prendo in
braccio,lei continua a ridere senza motivo.
EVELYN’S
POINT OF VIEW:
I
miei occhi si stanno aprendo con fatica,
quando li apro completamente sono le cinque del mattino,mi trovo Niall
davanti
a me che subito mi sferra uno schiaffo, sobbalzo portandomi una mano
alla
guancia ferita ‘’PUTTANA!’’ mi
urla. Cerco di divincolarmi ma lui è sopra di me
tenendomi stretta tra le sue gambe,’’QUESTO SEI UNA
SPORCA PUTTANA!’’
Urla,continuando a schiaffeggiarmi violentemente, le lacrime cominciano
a farsi
strada lungo le mie guance, ma non per il dolore,per il gesto.Ogni mia
lacrima
che scendeva era un punto interrogativo, cosa ho fatto?
Perché mi sta facendo
questo? ‘’Ti è piaciuto baciarti con un
altro eh? DI’ LA VERITA’ TI E’
PIACIUTO?’’ dice cambiando il tono di voce,ma io
continuo a non capire,ricordo
solo che ieri sera io e Niall eravamo in discoteca,vicino al bancone
del
bar,per il resto è tutto un buco nero.
‘’Ma adesso vedi se ti piace
questo’’ mi
dice con voce maliziosa,sussurrando al mio orecchio. Velocemente mi
alza il mio
vestito nero,sfilandomi le mutande,con violenza infila un dito nella
mia
intimità facendomi urlare,non avevo mai provato una
sensazione del genere;
faceva male,lui non mi diede neanche il tempo di abitarmi,era
furioso,ma dovevo
ancora capire per cosa. Sfila e infila ripetutamente il dito nella mia
intimità,mentre io continuo ad urlare il suo nome in preda
all’orgasmo lui
soffoca le mie parola con un bacio di quelli violenti che
però non erano per
niente dolci poi improvvisamente si alza di scatto uscendo dalla stanza
lasciandomi lì sul letto da sola.Mi risistemai e uscii anche
io,correndo senza
smettere di piangere verso la porta di casa per scappare di nuovo,ma
urto
accidentalmente qualcuno,’’Dove stai
andando?’’ mi dice il ragazzo dagli occhi
verdi, ‘’Fammi passare! Voglio andare via di
qui!’’ dico continuando a dare
pugni sul suo petto,fin quando lui non mi calma,lo abbraccio come per
ringraziarlo,e non conosco neanche il suo nome!
‘’Ti va di sederti sul divano e
parlare?’’ mi dice sfoderando un gran sorriso, io
annuisco asciugandomi le
lacrime mentre ci sediamo sul divano. ‘’Ah,comunque
piacere,mi chiamo Harry’’
mi dice stendendomi la mano, ricambio la stretta di mano con quello che
poteva
sembrare un sorriso
‘’Evelyn’’,’’E
così tu sei la ragazza di Niall?’’ a
quella
domanda rabbrividii,pensando a quello che successe poco prima,annuii
facendo
uscire ancora una volta le lacrime dai miei occhi,
‘’Ehi,va tutto bene’’ mi
dice Harry, ‘’No,non va tutto bene! Per
niente!’’ Harry non dice niente,come se
mi stesse ascoltando. ‘’Tutti diciamo ‘va
tutto bene’ ma in realtà non va bene
mai niente,lo diciamo solo per non far preoccupare
nessuno’’ dico con la voce
rotta dal pianto ‘’perché la gente si
ostina a fare certe cose,ad usare la
violenza,senza avere prima spiegazioni?perchè non esiste
più il ‘parlare’ come
una volta? Perché?’’ dico singhiozzando,
‘’Evelyn,purtroppo nel mondo in cui
viviamo oggi,la violenza è l’unico mezzo per avere
spiegazioni,ma a volte esse
sono sbagliate’’ dice Harry portando una mano sulla
mia schiena, deve aver
capito cosa mi è successo. Poco dopo sento la porta
scricchiolare,è Zayn,
‘’ZAYN!’’
corro tra le sue braccia,in questo momento,oltre al conforto di
Harry,solo lui
può capirmi,lui mi accoglie tra le sue braccia in un forte
abbraccio dopo mi
stacco e vedo un evidente livido sotto al suo
occhio,’’Zayn ma che cosa hai
fatto?’’ chiedo preoccupata
‘’Oh,no…non è niente..sono
andato a sbattere su uno
spigolo del tavolo,niente di preoccupante’’,
‘’Posso stare tranquilla?’’
dissi,
‘’certo’’ dice facendomi
l’occhiolino, io mi incammino verso la mia
stanza,sperando che Niall non dorma con me stanotte
‘’Oh,Harry’’ dico
dimenticandomi qualcosa ‘’Si?’’
dice lui con sguardo interrogativo, io corro ad
abbracciarlo ‘’Grazie per avermi risollevata, e
felice di averti conosciuto’’,
‘’Quando
vuoi Evelyn,è stato un piacere anche per
me’’ dice accarezzandomi la schiena
mentre mi abbraccia,
‘’Buonanotte’’ dico salendo le
scale, ‘’Notte’’ Zayn, ed
Harry dicono in coro..
ZAYN’S
POINT OF VIEW:
‘’Amico,che
cazzo hai combinato?’’ mi dice
Harry,preoccupato nello stesso modo in cui lo era Evelyn,
‘’Harry,devi
aiutarmi!’’ Harry mi guarda con aria confusa
‘’Io la amo troppo,non voglio che
vada via da me, Niall non la ama nello stesso modo in cui la amo
io’’ le mie
lacrime minacciano di scendere,ma cerco di trattenerle
‘’Cavolo amico,quella
ragazza ti ha proprio sconvolto’’ Mi dice,
si,Evelyn era la cosa più bella che
mi potesse capitare e non potevo farmela sfuggire proprio ora che ci
eravamo
avvicinati ‘’Non capisci un
cazzo’’ arrabbiato salgo le scale e me ne vado
nella mia stanza, ‘’perché nessuno mi
capisce?’’ dico tra me e me,entro nella
mia stanza,e guardando sul comodino noto che Niall ha lasciato nella
mia stanza
il suo telefono,così velocemente lo prendo salvando il
numero di Evelyn,poi mi viene
un’idea,prendo il telefono e decido di mandarle un messaggio
in anonimo,digito
il codice per l’anonimo e poi il suo numero,cominciando a
scrivere il messaggio’’
‘Sei
tutto ciò che stavo cercando,sei come un raggio di sole dopo
una giornata buia
e tempestosa.A te che riempi le mie giornate con
amore,allegria,esuberanza. A
te che ti innamori facilmente,ignorando chi lo fa con
difficoltà,a te che hai
il cassetto pieno di sogni, e anche quelli che sembrano più
irrealizzabili,non
li butti via,perché ti piace illuderti. A te che sei la
creatura più dolce di
questo mondo,che non merita del male,ma solo amore,baci e passione.A te
che non
ne hai mai abbastanza di sorridere.Quegli occhi verdi come due
smeraldi,quelle
labbra soffici come petali di rosa che fanno andare fuori di testa
anche l’uomo
più serio al mondo. TI AMO!!! Buonanotte
cucciola.’
Anonimo
xx
Rileggo
cercando di correggere qualche errore,e
poi facendomi coraggio premo ‘Invio’..
Dopo qualche secondo leggo sul display ‘Inviato’
allora capisco che ha ricevuto il messaggio,devo solo sperare che lo
legga.
‘’Un giorno sarai mia,Evelyn
Smith’’ dico prima
di spegnere il telefono e addormentarmi.
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Capitolo 8 *** 8 ***
ZAYN’S POINT OF VIEW:
‘’Un
giorno sarai mia,Evelyn Smith’’ dico prima
di spegnere il telefono e addormentarmi.
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EVELYN’S
POINT OF
VIEW:
La
musica del mio cellulare mi sveglia e un gemito di fastidio esce dalla
mia
bocca dato che aveva disturbato il mio sonno profondo,sblocco il
telefono e
leggo ‘’anonimo’’ curiosa
decido di aprire il messaggio e quando lo leggo,ogni
parola,ogni frase, tutto sembra stato scritto da un poeta,
‘’Avranno
sicuramente sbagliato’’ dico con sicurezza per poi
alzarmi e uscire dalla mia
stanza. La casa era deserta,non c’era nessuno e per esserne
più sicura
controllai tutte le camere da letto,ma aprendo la porta
dell’ultima stanza
notai Zayn sul letto che dormiva
‘’Maledizione!’’ dissi
sottovoce,il fatto che
solo io e lui eravamo in casa da soli,mi creava disagio. Scesi
silenziosamente
le scale e andai in cucina per fare colazione,mangiando il mio
solito,successivamente
sentii dei passi scendere lungo le scale e avvicinarsi sempre di
più alla
cucina ‘’Buongiorno’’ una voce
calda e assonnata mi entra nelle orecchie
lasciando un brivido lungo la schiena,mi giro e trovo Zayn sulla soglia
della
porta: ciuffo scompigliato,canottiera,e occhi scuri e socchiusi..era
qualcosa
di indescrivibile quel ragazzo,mi rivolge un sorriso e io ricambio
‘’C-ciao
Zayn..’’ dico posando la mia tazza nel lavandino e
uscendo dalla
cucina..’’Aspetta!’’
mi dice facendomi fermare ‘’dopo devo
parlarti’’ annuisco con preoccupazione e
corro di sopra nella mia stanza chiudendo la porta.
‘’Cosa vorrà
dirmi?’’
comincio a pensare,camminando come al solito,avanti e indietro per la
stanza,
ma all’improvviso dei passi pesanti mi fanno
fermare,è lui. Si avvicinano
sempre di più alla porta fin quando bussa
‘’posso entrare?’’ dice facendo
passare la voce attraverso la porta, corro ad aprirgli e poi mi siedo
sul letto
mentre lui chiude la porta dietro di se. Improvvisamente,in quella
piccola
stanza, cala un profondo silenzio al quanto
imbarazzante,’’Beh?!’’ dico
cercando spiegazioni, ‘’
‘beh?!’ tutto qui quello che hai da dire? Un
semplice ‘beh?!’”
lo guardo con aria confusa, cosa vuole da me? È lui quello
che voleva parlarmi
o sbaglio? “Evelyn..’’ dice avvicinandosi
“non fingere che non ti sia piaciuto”
a quelle parole rabbrividisco, cosa dovrebbe essermi piaciuto?
“di che stai
parlando?” chiedo confusa “perfetto,fingi anche che
non ti ricordi” mi dice
portando le braccia al petto, “No Zayn, davvero non
capisco,di che stai
parlando?” una risata nervosa esce dalla sua bocca, sto per
arrabbiarmi,o mi
dice cosa è successo o può anche andarsene anzi,
lo farò io. Mi alzo di scatto
dal letto, superando i suoi occhi profondi, lui mi blocca per un
braccio e mi
fa risedere sul letto, “La serata in discoteca..”
comincia a parlare.. “probabilmente
ti eri persa,e io, beh io ti ho trovata..” a quelle parole
spalanco gli
occhi,ma lo lascio continuare “Ti tenevo stretta tra le mie
braccia,i tuoi
occhi contro i miei,tu eri nelle mie braccia ed era tutto
così..” una lacrima
gli riga la guancia “ maledettamente perfetto”
continua con la voce rotta dal
pianto, “Eri ubriaca,si vedeva chiaramente, tu mi dicesti
“baciami” e io..’’
piange,non riesco a vederlo così “ Oh
Zayn..” dico abbracciandolo,è di una
tenerezza unica,ci stacchiamo e i suoi occhi pieni di lacrime guardano
i miei “Io,
ti amo Evelyn,potrei darti tutto l’amore che Niall non ti
da,dammi solo una
possibilità” dice singhiozzando “
Zayn..” dico dandogli le spalle “Queste
parole sono state bellissime,ti ringrazio,ma quel bacio,Zayn, quel
maledetto
bacio, non era un bacio vero,era tutto frutto
dell’alchool..”, “NO!” dice
facendomi girare “Evelyn,no! Q
uel
bacio era vero! L’ho sentito dal profondo del
cuore”, mi fa troppa tenerezza,
come faccio a dirgli di no? Sto per piangere anche io, “ Zayn
io ..” un rumore
di chiavi mi blocca, cazzo,potrebbe essere Niall! Caccio via Zayn dalla
mia
stanza,mentre io scivolo sulla ringhiera delle scale,un trucchetto
insegnato da
Louis, mi catapulto sul divano cercando di dormire e di sembrare meno
finta
possibile. “Aaw,ma che carina!” una voce, dovrebbe
essere quella di Louis,mi
entra nelle orecchie e dopo poco sento un “Ouch! Niall,amico
scusami” sempre il
solito,deve avergli dato una sberla o cose del genere solo
perché ha detto che
sono carina, “ vado di sopra!” annuncia Louis prima
di salire, mentre sento il
respiro di Niall accarezzare la mia pelle,mi bacia,come un principe
bacia la
sua principessa per risevgliarla, “ Buongiorno amore
mio!” mi dice con voce
roca “ Ciao” gli dico semplicemente facendo un
sorriso accennato,lui rimane
sorpreso da questa mia reazione ma non fa niente,rimane immobile mentre
mi
guarda salire le scale,mi precipito sul letto e le mie lacrime non si
fermano,sono confusa,troppo confusa l’unica che potrebbe
aiutarmi in situazioni
del genere è Jenna,così decido di chiamarla:
“Pronto,risponde
Jenna”
“
Ciao Jenna io…” non riesco a finire la frase che
comincio a piangere di nuovo.
“Evelyn
sei tu? Mio dio, che succede?”
“Non
era questo che intendevo con il ‘cambiare vita’
voglio andarmene,voglio tornare
alla mia vita scolastica,a quella che sembrava una vita
normale..” la mia voce
è rotta dal pianto.
“Qui
c’è bisogno di spiegazioni di persona!
Verrò tra qualche giorno,stai
tranquilla!”
“Grazie
Jenna,sei la migliore”
“Ci
vediamo tra qualche giorno,ti chiamo quando arrivo”
“Ciao
tesoro” chiudo la telefonata.
Quella
telefonata mi aveva chiamato,il solo pensiero che Jenna tra qualche
giorno
fosse venuta qui,rendendomi le giornate speciali,come quelle di una
volta mi
rallegrava. Improvvisamente qualcuno bussò alla mia porta,
“Posso?” dice Harry
chiedendomi se può entrare, “certo che
puoi” dico sedendomi sul letto, “Un
uccellino mi ha detto che le cose non stanno andando bene..”
mi dice sedendosi
sul letto con me, rido per il fatto dell’
‘uccellino’ ma poi ritorno a quello
che mi stava dicendo, “ Quell’uccellino ha ragione,
le cose non vanno per
niente bene…” dico con lo sguardo basso
“ Se ti va, puoi raccontarmi che
succede..” mi dice Harry, “ puoi fidarti di
me” finisce la frase sfoderando un
sorriso perfetto con tanto di fossette carine, “
Perché l’amore deve essere
così complicato,Harry?” dicco portando le mani sul
mio viso, “Basta saperlo
gestire” dice lui rispondendo alla mia domanda
“Perfetto! C’è solo un piccolo
problema! IO NON SO GESTIRLO!” Dico con tono ironico buttando
la faccia nel
cuscino, lui mi guarda con aria confusa,in cerca di spiegazioni
“Qual è il
problema?” mi chiede, “ Niall e Zayn, ecco qual
è il problema.” Dico sbuffando
ma Harry sembra disposto ad ascoltarmi, perciò continuo.
“Sono
disposti entrambi a darmi un amore forte,eterno ma in modo diverso!
C’è Niall,
disposto ad amarmi con massima protezione, per lui è come se
fossi un pezzo importante
di una qualunque collezione, l’unico difetto è che
è troppo possessivo,se in
questo momento mi vedesse con te,probabilmente mi darebbe della puttana
e ti
prenderebbe a pugni”, dico con non-chalance,ormai ci ero
abituata a ciò che
faceva Niall, Harry sembra sbarrare gli occhi,ma mi lascia continuare
“Poi,c’è
Zayn. Disposto ad amarmi come nessun’altro farebbe,stamattina
quando eravamo
soli mi ha confessato di amarmi,piangendo! Cosa che Niall non farebbe
mai! Il
problema di Zayn è che a lui piace rischiare,non capisce che
quando stiamo
vicini, entrambi corriamo un grosso pericolo,ma a lui non importa,a lui
basta
di essermi vicino” appena finisco di raccontare porto le mani
con disperazione
fra i capelli, Harry sembra pensarci su quello che ho detto “
Mi dispiace, ma
questa volta devi risolvere tu stessa il tuo problema!”
quella risposta non mi
avrebbe aiutata, per niente “ Mh, grazie mr. Genio, peccato
che io stia
cercando il modo in cui risolverlo!” dico nervosa,
“Evelyn,devi ascoltare il
tuo cuore,solo lui sa darti la risposta”, altro problema,
come si ascolta un
cuore in queste situazioni? “Per me rimane comunque
difficile” dico poggiando
il mento sul palmo della mano,facendo ridere Harry “Dai,io
vado, stammi bene
Evy”, “ Grazie mille Harry, sai sempre come tirarmi
su” dico abbracciandolo
prima di lasciarlo uscire dalla mia stanza.
“Evelyn,devi
solo ascoltare il tuo cuore,solo lui sa darti la risposta” Quella maledetta frase
continua a rimbombarmi
nella testa, “Ehi,non è che potresti darmi un
aiutino?” dico ironicamente
rivolgendomi al cuore, scendo in cucina a prendere un bicchiere
d’acqua. Dopo
aver bevuto un bel bicchiere d’acqua fresca,poso il bicchiere
nel lavandino,ma
qualcosa di morbido,caldo avvolge i miei fianchi facendomi girare e
facendomi
trovare faccia a faccia con colui che mi stringeva a se, era scesa la
notte
quindi non vedevo bene chi fosse, riuscivo solo a vedere che i suoi
occhi
brillavano, “Sei la mia principessa” mi bacia,un
bacio passionale,di quelli che
lasciano il segno..
Se
solo riuscissi a vedere chi è..
|
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