Please,stay with me.

di mulljngarboy
(/viewuser.php?uid=352373)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


*Driiiiiin*

''Finalmente! non aspettavo altro'' dissi alzandomi di scatto dal banco su qui quasi mi addormentai. ''Da quant'è che aspettavamo questo suono?'' dissi con tono ironico alla mia amica, ''Credo qualche secolo'' entrambe scoppiammo in una fragorosa risata poi ci dirigemmo verso gli armadietti per riporre i libri,''ehi Jenn,che abbiamo alla prossima ora?'' dissi lasciando che uno sbuffo uscisse dalle mie labbra, ''Evelyn ora c'è la pausa pranzo!'' ''Oh ma certo!'' dissi portando una mano sulla mia fronte poi continuai ''credi che dovrei prendermi una pausa?'' ''credo proprio di si'' disse la mia amica guardandomi quasi con preoccupazione. A scuola ero sempre una di quelle ragazze studiose,che si dava da fare in tutto bhè,anche io avevo i miei momenti di noia ma cercate di capirmi,non sono mica un robot; Presi il mio pranzo insieme a Jenn per poi sederci su una panchina nel cortile della scuola,fissavo il vuoto..''Che hai?'' disse Jenn con aria confusa ''Niente,sto pensando'' si, pensavo: pensavo a quanto la mia vita fosse monotona,noiosa,senza novità o qualcosa di diverso da fare, il mio era un continuo:Scuola,casa,studio e sinceramente non ne potevo più ero stanca di passare i miei migliori anni in quella maniera ''Mh, magari mi dici anche a cosa...o a chi'' disse Jenn enfatizzando le ultime due parole ''Nessuno mi ha ancora rubato il cuore,mi dispiace'' Le risposi con un tono ironico ''Allora a COSA pensi?'' disse cambiando la parola ''Oh, niente di importante''dissi addentando il mio panino, ''Non me la stai raccontando giusta..'' Jenna mi guardò cercando di capire ''Che c'è che non va?'' dissi parlando con la bocca piena facendo scoppiare Jenna in una risata 
*Driiiiiiin
''Dai andiamo,incominciano altre due lunghissime ore di noia!'' disse Jenn buttando la carta in cui era avvolto il suo pranzo, nel cestino '' Ce la faremo'' dissi con un tono speranzoso.

 

Superate quelle ore che potevano sembrare eterne mi incamminai per tornare a casa ma con mia grande sorpresa, non c'era nessuno tranne che un biglietto sul tavolo

''Sono uscita a fare delle visite'' -Mamma

 

''Grande,qualcosa di nuovo finalmente!'' dissi con tono ironico e pigro entrando nella mia stanza e buttandomi di pancia sul letto,controllavo continuamente il telefono nella speranza che qualcuno mi cercasse,ma niente così, ricominciai a pensare sperando che mi venisse un'idea di cui non me ne sarei pentita,e così fu.Di solito quando ero sul letto di fronte a me avevo un bellissimo quadro con la bandiera dell'Inghilterra e quello mi fece da ispirazione.Mi precipitai al computer cominciando ricerche,notizie e informazioni sull'Inghilterra quando sentìì lo scricchiolio della porta,era mia madre.Ero pronta a dirgli la mia decisione,avevo intenzione di cominciare una vita tutta mia e ormai potevo anche lasciare gli studi ''MAMMA! devo darti una notiziona!'' dissi correndo verso di lei, ''Dimmi cara'' disse dirigendosi verso la cucina ''Ascolta..'' mi sedetti ''Ho preso una decisione'' ''Mhmh'' disse non dandomi troppo ascolto ''Mamma insomma vuoi ascoltarmi?!'' dissi infastidita,lei si girò lasciando l'ultimo piatto che stava pulendo e si sedette di fronte a me ''ti ascolto'' disse con tono fermo ''Okay,senti,ho deciso di partire per Londra'' un imbarazzante silenzio calò in quel momento, poi decisi di continuare ''Ormai,secondo la legge, posso lasciare gli studi e sinceramente sono stanca di questa vita, insomma ho 16 anni, voglio passarli al meglio!'' Mia madre fece un sospiro poi disse ''Quindi ...''  ''Quindi ho deciso che tra qualche giorno parto!'' dissi con un sorrisone sulla mia faccia, mia madre si alzò e mi abbracciò dicendo ''Per me va bene'' ''DAVVERO?'' quasi mi trattenni dall'urlare ''Si davvero'' disse lei ''Si! Grazie Grazie Grazie!'' la abbracciai, sapevo che mia madre era una tipa comprensibile e mi avrebbe capito. Mi precipitai in camera buttandomi sul letto,ma questa volta con felicità e chiamai Jenna

''Pronto?''

''Jenna! Non indovinerai mai cosa è appena successo!''

''Spara!''

''Tra qualche giorno parto per .................LONDRA!''

Non ricevetti risposta,credevo avesse attaccato.

''Ehi,sei ancora lì?''

''Hum,si,si certo''

Quel tono non mi convinceva,sentivo tristezza e allo stesso tempo preoccupazione nella sua voce,riuscivo perfettamente a percepirlo.

''Dai,a volte verrai a trovarmi'' dissi rassicurandola.

''Woo grazie Evelyn!''

''Niente,ci vediamo domani bella!''

Chiusi il telefono, da quel momento non aspettavo altro che quei tre giorni passassero in fretta,assaporavo già il momento in cui facevo le valigie, il momento in cui salivo sull'aereo finalmente potevo avere una vita TUTTA mia,indipendente e soprattutto libera dallo studio e dalla scuola! Prenotai il volo su un sito in cui si risparmiava, che poi avrei pagato con dei soldi messi da parte e ovviamente, scelsi un posto vicino al finestrino,volevo assaporare ogni momento di quel viaggio.

 
Senza accorgermene quei tre giorni passarono davvero in fretta,mia madre sbrigò le ultime commissioni per poi accompagnarmi all'aereoporto, arrivammo in perfetto orario ''Sei pronta?'' mi disse 'dio mio''Certo che lo sono'' risposi ''Ohw, la mia bambina'' disse abbracciandomi forte ''Hum, mamma, non sto respirando...'' ''Oh scusa,dai ora vai o altrimenti perderai il volo'' Presi le mie valigie e uscì dalla macchina,''Ciao mamma ti voglio bene'' le dissi dal suo finestrino abbassato e mi incamminai ''Oh e fatti sentire!'' urlò, le feci un segno di approvazione con la mano per poi incamminarmi verso l'aereo,sul quale stavano salendo molte persone, ''Salve, questo è il mio biglietto'' lo mostrai all'Hostess ''Prego'' mi scortò verso il mio posto ''Ecco il suo posto'' ''Oh grazie mille'' le dissi con gentilezza. Mi sedetti e incominciai a mettermi comoda e a riporre la valigia nello scaffale sopra di me.

Dopo, una voce calda e intrigante si rivolse a me ''Scusi,sa se questo posto è occupato?''..,

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** 2 ***


...Dopo, una voce calda e intrigante si rivolse a me ''Scusi, sa se questo posto è occupato?''..,

Mi girai di scatto, quasi infastidita dal fatto che quella voce mi avesse distratta da quel bellissimo panorama che vedevo dal finestrino.Era un ragazzo alto,biondo con degli occhi in cui ti ci potevi perdere senza più uscirne,pelle chiara e un sorriso da togliere il fiato:praticamente avevo visto un angelo, ''Hum,no...non credo dal momento che siamo in partenza e le porte sono chiuse'' dissi con un tono ironico e scherzoso ''Oh..okay'' disse lui posizionando la sua enorme valigia sullo scaffale sopra di noi,dopo si sedette vicino a me abbassando leggermente il seggiolino sul quale sedeva,nel frattempo io stavo ascoltando tutti i consigli del comandante e delle hostess riguardo le uscite di sicurezza,insomma, era il mio primo viaggio da sola..

Poco dopo l'aereo prese il volo e tutti i passeggeri allacciarono le loro cinture di sicurezza,compresa me e il mio ''compagno di volo''...ero convinta di passare il mio viaggio da sola,affondandomi nel mio MP3 e nella mia musica, ma invece avevo un ragazzo al mio fianco che non avevo mai visto prima in vita mia,così decisi di intraprendere una discussione cominciando a presentarmi ''Piacere Evelyn'' gli dissi tendendogli la mano ''Niall'' disse lui stringendola, dopo mi girai facendo una piccola smorfia pensando di averlo infastidito poi continuai '' Ehm..è da tanto che viaggi..?'' Dissi, lui si limitò a fare ''no'' con la testa, ma cazzo, questo ragazzo aveva un briciolo di emozioni? o forse ero io che lo stavo infastidendo, assalita da tutte queste domande, decisi di finire lì la conversazione cominciando a srotolare le mie cuffiette; all'improvviso lui mi fermò dicendo '' e invece..tu da quanto tempo viaggi?'' riarrotolai le mie cuffie in modo disordinato e dopo averle riposte al mio lato, risposi ''è la mia prima volta'' dissi quasi timidamente ''Oh..'' disse sorpreso, fortunatamente a stroncare quell'imbarazzante conversazione fu l'hostess con il suo carrello sul quale c'erano delle bevande e alcune bustine con dei biscotti o salatini... ''Desiderate qualcosa?'' disse gentilmente, ''Io vorrei una RedBull perfavore'' presa la bibita la aprì, iniziando a sorseggiarla ''e per lei Signore?'' ,''Ragazzo, per cortesia'' disse voltando gli occhi al cielo '' Oh mi scusi, ahah'' disse l'hostess con una risatina, ''Desidera qualcosa ragazzo?'' riformulò la domanda, ''No niente grazie..'' disse, ''Ok, godetevi il vostro viaggio'' io la seguì con lo sguardo aspettando che se ne andasse per poi dire a Niall, ''Come mai l'hai corretta?'' lui mi guardò con aria divertita, ''Ti sembro un signore?'' disse trattenendo una risata,''Beeeeeeeh......no'' ''ecco appunto'' disse rivolgendomi un sorriso per poi ritornare alla sua posizione iniziale, quel ragazzo stava incominciando ad irritarmi, era freddo, senza emozioni e la prova che non lo era solo con me, era la risposta che diede all'hostess..

A quel punto non ce la facevo più,odiavo ogni tipo di persona che si comportava così, e chi mi conosce lo sa, decisi di girarmi completamente, quasi dandogli le spalle; Lui notò la mia frustazione e intraprese una nuova conversazione ''Dov'è che vai di bello Evelyn?'' mi aveva davvero chiamato per nome? Di solito nessuno riusciva a ricordare subito il mio nome e questa cosa mi sorprese ''Londra'' risposi nello stesso modo in cui lui ha fatto con me ''Bene, perchè ci sto andando anche io'' disse sorridendo,diamine, quel ragazzo per quanto poteva essere antipatico era davvero bello,ma cercai di mantenermi ''Mhmh, interessante'', dissi continuando a mantenere la mia posizione ''Ohh, andiamo Evelyn,non intendevo risponderti in quel modo'' ..A quella risposta rimasi spiazzata,aveva capito il mio problema,cos'era?un mago? uno che leggeva il pensiero? spalancai gli occhi per poi girarmi verso di lui ''Oh,non preoccuparti....comunquee.... mi fa piacere che anche tu stai andando lì'' dissi sorridendo, lui mi fece l'occhiolino.

*Din* I signori passeggeri sono pregati di slacciare le cinture, la destinazione ''Londra'' è stata raggiunta, grazie per aver scelto la nostra linea di volo *Din*

''Oh bene siamo arrivati'' disse lui, io come un fulmine presi la mia valigia e mi precipitai all'esterno dell'aereo respirando a pieni polmoni l'aria londinese, era un'emozioni a dir poco splendida, ''Eh si,Londra fa quest'effetto'' Mi sussurrò all'orecchio chinandosi leggermente,all'improvviso un brivido percosse la mia schiena ''è...è...''  dissi non trovando la parola adatta, fin quando Niall non mi completò la frase ''Stupendo''.. ''Ecco'' all'improvviso il mio telefono squillò e lessi sullo schermo ''Mamma'' decisi di allontanarmi di qualche centimetro dalla folla che stava ancora scendendo dall'aereo per comprendere meglio le parole di mia madre

''Evelyn tutto ok? sei arrivata? com'è andato il viaggio?'' disse in tono agitato 

''Mamma calma, è andato tutto bene, si sono arrivata'' risposi tranquillamente 

''Oh e com'è stato il viaggio?'' disse,

''Beh..'' a quella domanda mi rivolsi a guardare Niall, che stranamente era ancora lì, aspettava me? ''Molto bene direi'' dissi ritornando alla telefonata.

''Okay, ti ho prenotato l'albergo in Bridge Street vicino al Big Ben,divertiti'' 

''Grazie mamma! Sei la migliore!'' riattaccai;

Davvero non vedevo l'ora di andare nella mia stanza, così tirai su il manico del mio trolley e mi riavvicinai verso Niall,''Ehi...hum.. Niall giusto?'' dissi con insicurezza ''Si...'' rispose lui ''Ecco, io vado grazie per la compagnia durante il viaggio'' gli strinsi la mano per poi salutarlo con un grande sorriso fin quando non mi girai per riandarmene,ormai ero quasi all'uscita dell'aereoporto quando la sua voce mi fermò ''Evelyn aspetta!'' mi girai,non tanto convinta che fosse la sua voce ad avermi fatto fermare, nel momento in cui mi girai lui mi stava venendo in contro, ''Se vuoi posso portarti a fare un giro per Londra ,ti farò conoscere ogni angolo di questa favolosa città'' Era un appuntamento o cosa? ''Hum, per me va bene..'' ''Perfetto,ti vengo a prendere verso le 17:00 okay?'' ''Bene, io sono all'Union Hotel,Bridge Street'' '''Oh ottima scelta'' mi disse con un tono da intenditore che mi fece ridere,'' Okay a dopo allora'' mi allontanai facendo un cenno con la mano.....

 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** 3 ***


*TocToc* Signorina Smith,è lì dentro? è arrivata la sua colazione *TocToc*

Un gemito di fastidio uscì dalla mia bocca a causa di quel rumore che mi svegliò,all'inizio non elaborai subito di essere in una stanza d'albergo, per di più a Londra, quindi ci misi un pò a capire dove mi trovassi.Velocemente mi alzai dal letto lavandomi la faccia e legando i miei lunghi capelli in una coda che poi poggiai su una spalla, indossavo una lunga camicia da notte rosa con dei ricami in pizzo, aprii la porta, ''Buongiorno signorina Smith, ecco la sua colazione'' Colazione?! A me sembrava un pranzo, cavolo c'era davvero tantissima roba su quel carrello.. ''Oh, Ehm, si grazie'' dissi tirando a me il carrello e chiudendo gentilmente la porta, cominciai a bere un cappuccino e a mangiare un cornetto, la stessa colazione che facevo a casa mia, davvero credevano che mangiassi tutta quella roba?     Dopo presi il telefono che stranamente aveva un messaggio ricevuto.

''Ehi,sei arrivata? tutto ok? chiamami appena puoi  xx Jenna''

''Oh cavolo, Jenna!'' Esclamai. Le avevo promesso, come mia madre, che dopo il viaggio l'avrei chiamata,così composi velocemente il suo numero, non curante del fatto che probabilmente dormisse ancora,         ''Pronto, sono Jenna'' 

''Jenna scusami,ho completamente dimenticato di chiamarti scusami!'' dissi velocemente facendola ridere 

''Non preoccuparti, allora, com'è andata?'' disse in tono curioso. 

''Oh, molto bene, il viaggio è stato abbastanza piacevole.''dissi 

''Mhhh, e lui come si chiama?'' 

''Jenna!'' dissi ridendo. 

''Che c'è? non posso sapere il suo nome?'' disse come se mi stesse rimproverando 

''Ma... non c'è... hum.. non c'è stato nessuno'' dissi con timidezza

''Si certo, e io non mi chiamo Jenna'' disse in tono ironico facendomi ridere poi continuò ''E dai Evy,a me puoi dire tutto lo sai..'' 

''Si chiama Niall, ma è stato solo il mio compagno di viaggio.. ed è ...'' dissi bloccandomi e ripensando al viaggio, Jenna non sentendomi parlare si preoccupò 

''Heei, Evelyyyyyn seeei laaa? Aaaah capiiisco, qualcuno quì si è innamorato'' disse quasi cantando. 

''Non mi sono innamorata!'' dissi infastidita,guardai l'orologio notando che era quasi ora di pranzo. 

''Scusa Jenna devo andare, ci sentiamo'' 

''Ciao bella'' chiuse la telefonata.

Decisi di andare a fare un giro per Londra, andando per quelle poche strade che conoscevo,preparai un panino e una bottiglia d'acqua che misi in borsa dopo mi vestii indossando dei pantaloncini chiari un top blu e le mie Vans che richiamavano il colore del top, sciolsi i miei capelli neri e li piastrai distribuendoli sulle spalle scoperte presi gli occhiali da sole e uscii lasciando le chiavi alla reception. Cominciai ad incamminarmi col telefono alla mano per mandare vari messaggi ad alcuni amici che non vedevo da tempo, finiti i messaggi cominciai a passeggiare usando il navigatore sul cellulare per raggiungere il Big Ben, e quando stavo per svoltare l'angolo mi scontrai contro un ragazzo, cadendo con il sedere a terra ''Ouch! Ma cavolo! Guarda un pò dove metti quei piedi!'' Dissi alzandomi lentamente e massaggiandomi il fondoschiena dolorante ''Io?! Ma guarda dove vai tu! Insomma tu mi hai.....'' Si bloccò, per poi continuare sorpreso...''Evelyn?!'' raccolsi gli occhiali da sole per poi alzare la testa sorpresa.. ''Niall?!, cavolo che combinazione!'' dissi facendo una piccola risatina che replicò anche lui ''Che ci fai da queste parti?'' mi chiese incuriosito ''Stavo andando a visitare il Big Ben'' il suo sguardo cadde sul mio cellulare che aveva ancora il navigatore attivo quando disse ''Questo non ti porterà da nessuna parte'' disse sfoderando il suo bellissimo sorriso. Mio dio era stupendo, il sole che rifletteva nei suoi occhi blu mare, quel sorriso che ti faceva battere il cuore, rimasi per qualche secondo ad osservarlo in tutto il suo splendore quando poi risposi ''Oh, certo'' riposi il mio telefono in borsa ''Facciamo quattro passi insieme, ti va?'' Sorpresi me stessa con quella domanda, non avevo mai avuto il coraggio di fare una domanda del genere ad un ragazzo  ''Certo,perchè no'' sorridendo incominciammo a camminare,parlammo del più e del meno, ci chiedevamo l'un l'altro delle cose e così cominciammo a conoscerci.

Spesso,mentre mi faceva delle domande notavo che mi osservava: osservava i miei capelli, il mio corpo,le mie mani muoversi in modo nervoso,io ovviamente me ne ero accorta ma per non sembrare più nervosa di quanto lo ero, cercai di non pensarci.Le ore passavano in fretta anche se io volevo che non passassero mai, quel ragazzo non era solo bello esteriormente, ma aveva un carattere dolce,tranquillo era uno di quei ragazzi a cui piaceva parlare, confrontarsi, ormai avevo perso la condizione del tempo e quasi preoccupata gli chiesi '' Scusa ma che ore sono?'' ''le 16.30'' rispose ''Cavolo, abbiamo parlato tanto..adesso devo andare'' dissi incominciando a raccogliere le mie cose ''Aspetta!'' Niall mi fermò prendendomi il braccio, quelle sue mani calde e moribide sul mio braccio mi fece rabbrividire ''Ti ricordo che noi alle 17.00 abbiamo un appuntamento'' Oh cavolo me ne ero completamente dimenticata.

NIALL'S POINT OF VIEW:

Evelyn era bellissima,soprattutto quando si dimenticava di alcune cose e portava quella sua dolce mano sulla sua fronte ''Quindi questo significa che devo trascorrere altro tempo con te?'' disse sbuffando, ma sapevo che lo stava facendo per stuzzicarmi ''Oh beh, la prossima volta non accetti i miei inviti cara signora'' dissi facendola ridere. Mio dio, quando rideva, era di una bellezza inspiegabile,quando da quelle labbra rosee e carnose rivelavano quei denti perfetti il mio cuore smetteva di battere, e quando buttava la testa indietro lasciando che le sue spalle si scoprissero e i suoi capelli ondeggiassero in modo morbido, era una cosa indescrivibile, ''Dove mi porta.. signore?'' sapeva che odiavo essere chiamato così, la presi bruscamente e me la caricai su una spalla, come un sacco di patate, sentivo le sue piccole e deboli mani battere delicatamente sulla mia schiena in segno di protesta, nel frattempo presi il suo telefono nella tasca posteriore dei suoi pantaloncini, ma con delicatezza non volevo che pensasse che il mio scopo era altro, così salvai il mio numero, sentii il suo corpo sobbalzare quando infilai la mano per prendere il suo telefono ''Che stai facendo?'' chiese con gli occhi sbarrati, ''Niente, Niente..tranquilla ahaha'' risi sapevo che le piaceva quando ridevo, si vedeva dalla sua espressione rilassata, dopo la rimisi giù, ''Ti sembra questo il modo di trattare una signor... cioèè... signorina?''

mi rimproverò,mentre le sue guance si coloravano di rosa,anche se sapevo che questa cosa gli era piaciuta ''Dai ti riaccompagno a casa'' le dissi, lei si fermò a guardarmi con gli occhi sbarrati, aveva degli occhi verdi che erano mozzafiato, era davvero la creatura più bella che avessi mai incontrato ''Credo che per oggi possa bastare ahaha, ti riaccompagno a casa'' le feci l'occhiolino e incominciammo a camminare per andare all'Hotel dove alloggiava, ''eccoci arrivati'' dissi ''Oh beh, hum... Niall.. ioo...grazie per la bella giornata'' disse timidamente mentre abbassava leggermente la testa ''Ma di niente, Evelyn'' gli feci l'occhiolino per poi salutarla con una stretta di mano, insomma non potevo di certo abbracciarla e questa cosa mi frustrava,volevo che lei diventasse mia, che nessun'altro avrebbe dovuto toccarla. ''Allora ciao...' dissi un'ultima volta, ''C-ciao'' disse lei, e mi incamminai verso casa...

EVELYN'S POINT OF VIEW:

Mentre lo guardavo andare via ripensavo alla bellissima giornata,fin quando non scomparve dietro un palazzo,decisi di entrare e prendere le mie chiavi alla reception, corsi nel mio appartamento, chiusi la porta e mi accasciai a terra portando le ginocchia al petto, come se tutto quello che fosse successo era come un sogno, presi il telefono e digitai un numero 

''Pronto?'' 

''Jenna, ho una notizia stupenda da darti!'' ..

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** 4 ***



''Jenna ho una notizia stupenda da darti!'' ...

 

''Ehy Evy.. oddio dimmi tutto!'' 

''Hai..hai presente Niall?''

''Ssssiii ...''

''Ecco,poco fa siamo usciti ..'' dissi con tono abbastanza timido,dato che forse stava andando tutto come aveva programmato Jenna.

''Nooo!'' rispose lei sorpresa

''Si, ed è.. è stato molto dolce, non pensavo fosse così'' in quel momento le mie guance si colorarono di un candido rosa, se in quel momento ci fosse stata Jenna avrebbe incominciato a prendermi in giro, dato che raramente ho un tono dolce..

''Ahhw, e quand'è il matrimonio?'' disse lei con un tono ironico ma allo stesso tempo quasi serio.

''Jennaaa! ahahah.. per quello credo sia un pò presto''

''L'amore non ha limiti mia cara Evelyn'' disse con tono da poetessa che mi fece ridere,poi continuò ''Scusa bella, devo andare a dopo''

''A dopo Jenn'' chiusi la chiamata.

Dopo qualche minuto mi arrivò un messaggio, da un numero che non conoscevo:

Ieri è stata una bellissima giornata,che ne dici di una cosa più tranquilla tipo una pizza? Niall xx

Rimasi sorpresa, e non poco... come aveva fatto a salvare il mio numero? ma non ci misi molto ad elaborare la risposta, l'aveva fatto quando mi aveva preso in braccio,e a quel ricordo mi scappò anche un piccolo sorriso, mi stavo quasi dimenticando di rispondere al messaggio:

Sarebbe fantastico, a che ora passi? Evelyn xx

Inviai il messaggio,dove avevo imparato ad essere così sfacciata? mi meravigliai di me stessa,comunque, non ci volle molto che mi arrivò un messaggio di risposta.

Quando meno te lo aspetti .. Niall xx

appena lessi il messaggio corsi subito in bagno nella speranza di prepararmi al meglio prima che arrivasse,velocemente tolsi tutti i vestiti che indossavo per farmi una doccia,ogni volta che mi facevo la doccia stavo ore e ore li sotto, amavo sentire quelle piccole goccioline calde che mi accarezzavano la pelle, mi sentivo bene, rilassata... ma purtroppo quel bellissimo momento finì presto..

*DinDon*

''oh,no no e no, non può essere lui, non posso.. ah al diavolo'' velocemente mi strizzai i capelli poggiandoli sulla spalla destra presi un asciugamano bianco nel quale cercai di coprirmi il più possibile,mentre mi incamminavo alla porta pregai con tutta me stessa che non fosse lui, sperando che fosse il postino, servizio in camera o cose così..ma data la mia grande,gradissima sfortuna era lui.Dio, anche se lo guardavi dallo spioncino era bellissimo, aveva una camicia bianca,una cravatta celeste chiaro che risaltava i suoi bellissimi occhi,un gilet nero e dei jeans scuri per non parlare dei capelli perfettamente sistemati..

*DinDon*

suonò di nuovo,''risvegliandomi'' dal mio sguardo incantato dietro lo spioncino, decisi di aprire.. ''C-Ciao'' dissi morendo dalla vergogna, ''Ciao Evelyn...ops,forse sono venuto nel momento meno opportuno'' disse ridendo sotto i baffi..

Niall's Point Of View:

Oh dio quanto era bella,persino così era bellissima, sembrava una dea, ''Sei uno stupido!'' disse ridendo dandomi una pacca sul braccio,dopo corse nel bagno.Io mi sedetti su una sedia che era nel corridoio, mi faceva ridere, era così piccola e timida, amo questo genere di ragazze ''Ora esco però non guardare,promesso?'' disse da dietro la porta del bagno ''Promesso'' dissi io, si certo come potevo toglierle gli occhi di dosso, anche solo per un secondo? tenni gli occhi semichiusi lasciando che aprisse la porta del bagno, aveva i capelli avvolti in un asciugamano bianco, e non aveva nient'altro, se non che la sua biancheria intima, aveva un fisico da paura e sinceramente, me la sarei fatta al momento se non avessi avuto così poca confidenza, fece una piccola corsa nella sua camera per vestirsi,e ci mise una buona mezz'ora per vestirsi e truccarsi, tipico delle ragazze. Quando uscì era a dir poco mozzafiato, aveva un vestito che le arrivava alle ginocchia, non troppo stretto, era di colore blu con delle sfumature celesti, e dei tacchi non troppo alti blu scuro,un fiore tra i capelli e pochissimo trucco, era perfetta; probabilmente notò il mio sguardo incantato, dicendomi ''Allora?! Andiamo?'', ''Oh,si si certo'' dissi avviandomi verso la porta,la aprì dicendo  ''Prego,prima le signore'' lasciandola passare avanti e facendo ondeggiare il suo vestito,dopo uscimmo e salimmo in macchina,''Woow, carina'' disse lei guardandosi intorno, io le feci un sorriso e misi in moto.

Evelyn's Point Of View:

''Allora,Signor Niall, dove mi porta stasera?'' dissi in tono ironico,ma non ricevetti risposta,lui aveva lo sguardo fisso sulla strada.. ''Allora, vuoi rispondermi?'' niente, di nuovo nessuna risposta,sembrava di ritornare al giorno in cui ci incotrammo sull'aereo, al quanto frustrante; comunque, Niall era strano quella sera, era diverso, non so.. era misterioso si, ma troppo! Aveva la mascella irrigidita e non voleva parlarmi, che gli era successo? di colpo fermò la macchina ''Eccoci arrivati'' disse scendendo dalla macchina,provai a scendere anche io, ma la mia portiera non si aprì, fin quando non la aprì Niall da fuori,stava veramente cominciando a preoccuparmi. Appena entrammo in quel bellissimo ristorante disse ad un signore,che probabilmente conosceva ''Un tavolo per due'' velocemente il signore ci accompagnò al nostro tavolo,un tavolo abbastanza piccolo, ma la cosa che mi preoccupava di più è che eravamo abbastanza isolati dal resto delle persone presenti nel locale,così mi sedetti,abbastanza preoccupata cominciando a sorseggiare dell'acqua.. ''Allora? ti piace questo posto?'' mi chiese ''S-si... ma avrei preferito stare più..'' ''No!....stiamo bene quì'' mi interruppe bruscamente,in quel momento sentì una forte fitta allo stomaco e decisi di andare in bagno ''Vengo subito...'' dissi cominciando ad alzarmi ''Dove vai?'' disse Niall bloccandomi delicatamente il polso ''I..in b..bagno..'' ,''Okay, cerca di non stare molto altrimenti la pizza si raffredda'' annuì con la testa e poi corsi in bagno, ''Okay Evelyn caaalma, magari è solo un pò nervoso per la serata, oppure non si sente bene,o non gli piaccio come sono vestita'' cominciai nervosamente a parlare camminando vanti e indietro per il bagno quando senti bussare.

*TocTocToc*

''Oh ehm, è occupato...'' dissi

''Evelyn, apri la porta'' Era Niall! cosa voleva? iniziai a preoccuparmi.

''Si, ehm ora esco'' raccolsi velocemente le mie cose per poi aprire la porta e Bam! faccia a faccia con lui.. avanzò lentamente facendomi indietreggiare e chiudendo dietro di se la porta ''Evelyn..'' ''No Niall scusa non volevo restare tutto quel tempo in bagno è solo che..'' dissi velocemente,ma poi lui mi interruppe alzando leggermente la voce ''Evelyn è tutto ok!'' calò il silenzio, si sentivano solo i nostri respiri diffondersi l'uno sulla fronte dell'altro, la situazione ormai si era fatta troppo imbarazzante così mi feci coraggio e parlai, ''Niall,sei strano stasera.. che hai?'' dissi con voce bassa e respirando affannosamente, ero praticamente attaccata al muro, intrappolata tra le sue braccia e avevo i suoi occhi contro i miei ''Evelyn..'' disse facendo un profondo respiro, ''Dimmi Niall'' dissi io, lui si fece coraggio e poi riprese a parlare ''Io.. ti amo!'' si staccò da me dandomi le spalle, ''Se mi ami,allora, perchè ti stai comportando così stasera?'' si girò di scatto avanzando lentamente verso di me ''Evelyn, non capisci,non ti amo come tutti'' detto questo si avvicinò al mio orecchio sussurrandomi ''tu sei mia!'' quelle parole mi fecerò rabbrividire, poco dopo,le sue labbra si poggiarono sulle mie combaciando perfettamente,si, eravamo entrambi travolti in un meraviglioso bacio...dopo poco si staccò sussurrandomi nuovamente qualcosa ''Ti riaccompagno a casa'' io annuì, lui mi prese la mano ed entrambi uscimmo dal bagno, non curanti del fatto che tutti ci stavano guardando entrammo in macchina, il viaggio fu abbastanza silenzioso, arrivati sotto casa ci slacciamo le cinture, ovviamente avevo la portiera chiusa e mi aprì Niall che mi prese per i fianchi e mi fece sedere sul cruscotto della macchina,ritrovandoci di nuovo faccia a faccia ''Adesso voglio sapere, se tu provi lo stesso'' disse accarezzandomi i capelli ''Niall..'' dissi facendo un respiro profondo ''Si?!'' disse lui aspettando una risposta ''Non sai da quant'è che aspettavo questo momento!'' dissi poggiando le mie mani dietro il suo collo per poi premere le mie labbra contro le sue, ''Ora devo andare'' scesi dalla macchina e mi incamminai, ''A domani'' dissi ''A domani Evelyn'' disse lui.

Percepivo perfettamente lo sguardo di Niall, seguirmi fino all'entrata dell'Hotel;ormai quella piccola scintilla è diventata una fiamma,una di quelle potenti,perenni,che aveva travolto i nostri cuori.

Vi prego scusatemi se è da tanto che non aggiorno,ma ho avuto da fare con gli esami!
Ora scrivo quanti più capitoli possibile e li pubblico, per farmi perdonare ;)

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** 5 ***


Il giorno dopo ero totalmente diversa! Quel ragazzo mi aveva sconvolto,come io ho sconvolto lui. Appena mi alzai accesi il telefono, andai in bagno e mi sciaquai la faccia per poi legare i miei capelli in una coda disordinata,misi degli shorts e una maglietta rosa con delle converse abbinate.Oggi c’è la colazione buffet all’Hotel! Non avevo tanta voglia di mangiare così presi il mio solito, cornetto e cappuccino. Presi posto ad un tavolo singolo, e non appena poggiai il telefono sul tavolo,cominciò a vibrare. Sullo schermo comparve il nome di Niall e decisi di aprire il messaggio:

 

Ciao cucciola, a che ora passo a prenderti? .. Niall xx

 

Dopo aver letto il messaggio sul mio viso comparve un sorriso, uno di quelli spontanei,che ti migliorano la giornata,poi risposi:

 

 Ciao cucciolo, vieni tra 10 minuti.. Ti amo  Evelyn xx

 

Amavo quando ci scambiavamo nomignoli tipo ‘’cucciolo’’ e ‘’cucciola’’ era una cosa bellissima,dopo ricevetti una risposta:

 

Va bene,ci vediamo tra 10 minuti all’uscita… ah, ti amo anche io ;) Niall xx

 

Lessi il messaggio e poi feci colazione,dopo lasciai il tavolo per andare nella mia stanza e prendere la borsa con tutte le mie cose e mi diressi verso l’uscita.Dopo aver lanciato qualche sguardo qua e là in cerca di Niall,lo vedo! È dove mi ha lasciato ieri sera, appoggiato alla macchina con una caviglia accavallata all’altra e le mani nelle tasche dei pantaloni..appena mi vede mi viene in contro, cosa che faccio anche io. Appena mi raggiunge le sue mani avvolgono i miei fianchi per poi tirarmi verso di lui, le mie mani racchiudono le sue morbide guance e subito le nostre labbra diventano una cosa sola,fin quando lui si stacca, e guardandomi negli occhi mi sussurra ‘’Sai, mi sei mancata stanotte..’’  Rimasi leggermente perplessa quando me lo disse,ma non glielo feci notare,non riuscivo a capire se gli ero mancata perché voleva che dormissi con lui,o perché voleva che passassi con lui una delle sue ‘’notti sfrenate’’. Ma non aveva importanza. Salimmo in macchina, e allacciammo le cinture, mentre lui guidava io continuavo a fissarlo, era bellissimo quando era concentrato perché i suoi occhi celesti diventavano più cupi,ogni tanto con quei suoi denti perfetti continuava a torturarsi le labbra, cosa che a me piaceva molto, come faccio a negarlo. All’improvviso si accorge che ormai era da mezz’ora che lo fissavo e mi dice ‘’Ehi, ho qualcosa in faccia per caso?!’’ a quelle parole scoppiai a ridere, era così dolce, ‘’Ahahaha, no..stavo solo pensando..’’ Dissi, sperando che quella bugia fosse abbastanza credibile,ma credo che abbia funzionato dato che lui non disse niente.. ‘’Siamo arrivati’’ disse parcheggiando davanti ad una casa,credo fosse la sua. Provo a scendere,ma il mio sportello è ancora chiuso,sbuffo fin quando non è lui ad aprirmi. ‘’Quando finirà questa storia dello sportello?’’ dissi abbastanza innervosita,con le braccia incrociate, lui di scatto mi prende per il polso e mi sbatte delicatamente su un muretto lì vicino,serra la mascella e si avvicina a me, come quella volta al ristorante,i suoi occhi diventano cupi,scuri, ‘’Non usare quel tono con me,hai capito? Sei mia,e decido io cosa devo fare con te’’ Mi limitai ad annuire leggermente spaventata,fin quando dalla porta di casa uscì un ragazzo, abbastanza alto,capelli castani e occhi verdi mischiati al marrone, ‘’Ehi Niall,amico’’ disse venendo verso di noi con la mano alzata ‘’Ehi Lou’’ disse Niall ricambiando il cinque,per un attimo calò il silenzio e tutti gli sguardi calarono su di me, Niall mi mise una mano sul didietro e mi spinse avanti,a quel gesto sussultai,ma dopo capì che lo faceva per presentarmi  ‘’Oh ciao, piacere Louis’’ disse il ragazzo stendendomi la mano ‘’Oh piacere mi chiamo E…’’ Niall mi interruppe, ‘’Si lei si chiama Evelyn, ora finiamola e entriamo dentro’’ disse facendo abbassare la mano di Louis.

 

Entrammo in casa, era bellissima,spaziosa, evidentemente non ci abitavano solo loro due. ‘’Hum Niall, dovrei andare in bagno’’,gli dissi con lo sguardo rivolto verso il basso, lui delicatamente mi prese la mano e mi scortò verso il bagno,mi lasciò e disse ‘’Non metterci molto’’ facendomi l’occhiolino, io annuì e chiusi la porta. ‘’Oh mio dio, che cavolo gli sta succedendo’’ dissi tra me e me, mentre pensavo alla scena successa fuori casa,portai le mie mani nei capelli mentre quelle parole,continuavano ad assalirmi la mente ‘’Sei mia, sei mia, sei mia’’ una voce,che somigliava a quella di Niall continuava a rimbombare nella mia testa. ‘’Avrò fatto qualcosa di sbagliato?,Sarà lunatico?’’ continuavo a ripetermi camminando avanti e indietro per il bagno,senza riuscirmi a dare qualche risposta,decisi di uscire. Chiusi la porta dietro di me e mi avviai verso il corridoio,continuando a farmi domande,torturando le mie labbra..all’improvviso mi scontro contro qualcosa,o meglio qualcuno! ‘’Ouch!’’ gridai leggermente, ‘’Ahia!’’ gridò una voce maschile. Mi rialzai,e aprendo gli occhi mi ritrovai davanti a me un ragazzo, alto, pelle leggermente scura, capelli quasi neri e occhi color nocciola,’’Oh scusami..’’ dissi preoccupata, vedendolo massaggiarsi la testa ‘’Oh no, io sto bene non preoccuparti’’ disse mentre si rialzava..’’Io sono Evelyn’’ dissi sorridendo e porgendogli la mano, lui mi guardò con quegli occhi profondi e poi mi rispose ‘’Ciao, sono Zayn, tu..devi essere la fidanzata di Niall..’’ mi disse, ‘’Già ..’’ dissi io voltando gli occhi al cielo e incrociando le braccia,’’dai ti riaccompagno di sotto’’ ,’’va bene’’ dissi io mentre ci avviavamo. Mentre scendevamo le scale, notai Louis e Niall seduti sul divano a guardare la TV e non appena Niall mi vide con Zayn mi lanciò uno sguardo fulminante ed io abbassai lo sguardo sedendomi vicino a lui. Il suo braccio avvolse le mie spalle attirandomi a se,dandomi una stretta leggera,dopo,quando si accorse che anche Zayn era sul divano, cominciò a darmi dei casti baci.. sulle labbra,sul collo … lo faceva per mettersi in mostra. Stanca di quella situazione mi alzo di scatto ed esco di casa, con le lacrime che minacciano di uscire,’’ EVELYN!’’ Grida Niall, ma io continuo per la mia strada..

NIALL’S POINT OF VIEW:

‘’Ah, dannazione!’’ dissi, sbattendo I pugni sul tavolino di fronte al divano, velocemente presi le chiavi e uscì,cominciando a guardare a destra e a sinistra,ma di lei non c’è traccia,entro in macchina e a tutta velocità parto. Mentre guido, continuo a guardare sulle panchine, marciapiedi, qualunque cosa dove ci possa essere lei.Decido di fermarmi davanti ad un parco,piuttosto vuoto, quando su una panchina vedo Evelyn. Ha la testa bassa,i capelli scominati ed ha le ginocchia vicino al suo petto. Mi siedo silenziosamente vicino a lei, e sento che continua a singhiozzare,a quel punto il mio cuore si fa in mille pezzetti, come una bottiglia di vetro rotta.Decido di poggiarle una mano sulla spalla,per farle capire che sono vicino a lei,lei sobbalza, e indietreggia leggermente spaventata, deve aver pianto molto, ha gli occhi arrossati e la matita sciolta ‘’Evelyn io ..’’ provo a farmi coraggio e a dire qualcosa, ma lei mi interrompe ‘’Cosa è successo a quel ragazzo che ho conosciuto sull’aereo?’’ La sua voce è rotta dal pianto,mi sento terribilmente in colpa,sto in silenzio facendola continuare ‘’Niall, perché mi tratti male? Io cerco solo di essere me stessa, ma così non mi aiuti. E se è questo che vuoi sapere, io e Zayn non abbiamo fatto niente in bagno,ci siamo incontrati nel corridoio okay?’’ dice a singhiozzi alzandosi dalla panchina, tiro un respiro di sollievo, il solo pensiero che quel bastardo potesse averla toccata mi uccideva.Mi avvicino alle sue spalle,mentre lei continua a versare lacrime.

‘’I find your lips, so kissable.

And your kiss, unmissable.

Your fingertips, so touchable.

And your eyes, irresistible.’’

Comincio a cantare,lei si gira, sorpresa,smette di piangere e mentre sto per cominciare a parlare,una..due..tre e più goccie d’acqua ci colpiscono al che capiamo che sta venendo a piovere,’’Oddio, dai entriamo subito in macchina’’dice lei cominciando ad avviarsi,io la fermo, prendendola per il polso con delicatezza facendola girare verso di me,’’E dai, non moriamo mica per un po’ d’acqua’’ entrambi scoppiamo a ridere,poi le prendo delicatamente le mani e comincio a parlare ‘’Evelyn, da quando ti ho conosciuta su quell’aereo,ho capito che saresti stata fondamentale nella mia vita,sei come una droga,non posso fare a meno di starti vicino..’’ ora anche le mie lacrime cominciano a scendere,ma fortunatamente si confondono con la pioggia,continuo ‘’Il tuo profumo…i tuoi capelli,tutto di te è perfetto.Il solo pensiero che qualcun altro possa averti toccato,che non sia io,mi fa star male,so di essere esagerato,ma cercherò di cambiare lo giuro..’’,noto che lei mi stava ascoltando,poi dice ‘’Niall,devi solo fidarti di me,anche tu per me sei come una droga,con te mi sento al sicuro,protetta e non mi sognerei mai di tradirti. Tu sei il mio tutto’’.

EVELYN’S POINT OF VIEW:

Rimasi meravigliata dalle parole che riuscii a dire,e dopo aver chiarito,subito Niall si precipita sulle mie labbra,dandomi un bacio intenso,di quelli che si danno con passione.Sento la sua lingua bagnare le mie labbra,allora apro la bocca e subito le nostre lingue cominciano a giocare tra di loro,le innumerevoli gocce di pioggia continuano a bagnarci,ma non ci diamo importanza. Niall mi prende le gambe, lasciando che avolgessero il suo bacino,le nostre labbra non si staccano un secondo,i nostri respiri diventano più intensi.Saliamo in macchina,ancora bagnati dalla pioggia,abbasso il mio sediolino e mi ritrovo Niall disteso completamente su di me,sento le sue mani bagnate scorrere sotto la mia maglietta,ormai trasparente.Le mie mani invadono i suoi capelli,lasciando uscire qualche gemito dalle sue labbra,successivamente le mia mani dai capelli passano sotto la sua maglietta,sfilandogliela completamente e liberando il suo fisico scolpito,lui fa la stessa cosa con me,lasciando dei baci sul mio petto e sul mio collo,’’Niall..’’ dico con difficoltà,intanto i finestrini della macchina sono appannati,mentre fuori si sentono ancora le goccie di pioggia che picchiettano sulla macchina,all’improvviso sento la sua erezione spingere contro di me, ma non voglio liberarlo, non qui,quando mi sentirò pronta.Lui però continua a baciarmi strusciando i suoi addominali scolpiti contro la mia pancia,lasciando uscire dalla mia bocca qualche gemito di piacere.

 

Dio,che bella sensazione,non potevo desiderare altro.Era tutto perfetto, alla fine ho capito che Niall deve solo fidarsi di me,non lo tradirei mai,sarebbe come spezzare a me stessa il cuore.

 

Vi giuro,scrivendo questo capitolo mi sono venute le farfalle nello stomaco. Niall ed Evelyn insieme sono una cosa bellissima. Non trovate? :’)

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** 6 ***


Aprii gli occhi, ancora un po’ assonnati ma abbastanza svegli da capire che non ero a casa mia. Allargai le braccia intorno a me quando la mia mano sinistra urtò qualcosa di freddo,nudo..mi girai e vidi Niall affianco a me che dormiva. Quanto era bello,sembrava un angelo,mentre lo guardavo mi venne in mente la sera trascorsa in macchina e subito mi scappò un sorriso mentre le mie guance si coloravano di rosso,decido di alzarmi,prendo una maglietta dal comodino vicino a Niall e la indosso,mi va abbastanza larga per coprire le parti giuste;lego i miei capelli in una coda laterale e prima di scendere dagli altri ragazzi prendo una coperta e delicatamente,cercando di non svegliarlo, gliela metto addosso.Scendo silenziosamente giù per le scale per recarmi in cucina,quando trovo Zayn di spalle davanti al frigorifero ‘’Buongiorno’’ dissi accennando un piccolo sorriso, ‘’Ciao Evelyn!’’ rispose lui sorridendo,’’Hai fame?’’ mi chiese,io mi limitai ad annuire e subito lui prese un po’ di latte e me lo versò in una tazza,’’Ecco a te’’ disse porgendomi con un gran sorriso la tazza,dopo prese uno sgabello e si sedette al tavolo della cucina di fronte a me,entrambi cominciammo a chiacchierare sorseggiando e mangiando la nostra colazione,ma la domanda che mi lasciò più di stucco fu ‘’Come vanno le cose con Niall?’’ perché voleva saperlo? Lo conoscevo da poco e già voleva intromettersi nelle mie relazioni? O forse mi starò sbagliando.. ‘’Tutto alla grande’’ dissi con un grande sorriso portando la tazza alla mia bocca,alla mia risposta vidi perfettamente le sue pupille allargarsi e il suo sguardo abbassarsi,calò il silenzio..fortunatamente però a interrompere quell’imbarazzante momento fu Niall,che a petto nudo entrò in cucina ‘’Buongiorno!’’ disse stropicciandosi gli occhi,probabilmente ancora assonati ‘’Buongiorno cucciolo’’ dissi io portando delicatamente le mie labbra sulle sue, ‘’Oh ciao Zayn’’ disse poi notando che non eravamo soli in cucina, ‘’C..ciao..hum..io devo andare..ci vediamo dopo’’ disse posando la sua tazza nel lavandino e uscendo velocemente dalla cucina.Io e Niall ci guardammo per un secondo sconvolti, ‘’Ma che ha?’’ dissi io abbastanza preoccupata ‘’Ma che importa?’’ rispose lui avvicinandosi a me e avvolgendo i miei fianchi con le sue mani iniziando a darmi dei piccoli baci sulla guancia e sul collo,ogni tanto si staccava e mi sussurrava ‘’E’ stato bello ieri sera’’ A quelle parole rabbrividisco,poi lui continua a sussurrarmi altro ‘’E non è ancora niente’’ disse con tono malizioso,un brivido percorse la mia schiena,chiusi gli occhi ma all’improvviso li riaprii di scatto ricordandomi di mia madre! Cavolo è da tanto che non la sento..

‘’Scusami amore, devo andare’’ dico lasciandolo in cucina da solo,salgo velocemente le scale entrando nella stanza dove ero con Niall e prendo il mio telefono sul comodino, digito velocemente il numero di mia madre e avvicino il telefono al mio orecchio,

‘’Pronto?’’

‘’Mamma,sono io! Evelyn’’

‘’Tesoro mio! Come stai?’’

‘’qui è una favola mamma,non potrò ringraziarti mai abbastanza!’’

‘’Con queste parole mi riempi il cuore di gioia!Amo vederti felice’’

‘’A te come va lì mamma?’’

‘’Oh.. a me? .. tutto bene ..’’

Notavo insicurezza nelle sue parole,sapevo che stava mentendo, riuscivo a capirlo anche attraverso un telefono.

‘’Mamma che hai?,non mi convince il tuo tono.’’ Dissi abbastanza preoccupata.

‘’Evelyn tranquilla,sto bene. Ora devo andare, ci sentiamo’’

‘’Ciao mamma,ti voglio bene’’ chiusi la telefonata.

Uscì dalla stanza,e affianco alla porta notai che Niall mi stava aspettando, ‘’Ehi..Evelyn ma che hai?’’ disse sbarrando gli occhi;sapevo che se ne sarebbe accorto,non sono brava a fingere,soprattutto quando si trattava di nascondere le mie emozioni, ‘’Niall,ho parlato con mia madre..aveva un tono triste,insicuro’’ dissi precipitandomi nelle sue braccia,sprofondando con la faccia nel suo petto, ‘’Non ti preoccupare, evidentemente le manchi’’ dice lui accarezzandomi la schiena poi giro la testa e i nostri sguardi si incrociano,lui abbassa leggermente la testa e poggia le sue labbra sulle mie,non poteva esserci momento migliore! Era una situazione perfetta,come la sera precedente. ‘’Sai dove ho intenzione di portarti stasera?’’ dice staccandosi da me, ‘’No…dove?’’ dico un po’ ansiosa, ‘’Andremo a divertirci in una delle discoteche più famose della città’’ la mia faccia sbiancò,non amavo le discoteche,ma non perché non mi piacevano..non amavo tutta quella gente,quella confusione,ubriachi qua e là .. Niall notò il mio sguardo vuoto,mi alzò il mento e disse ‘’Ehi,non preoccuparti..ci sono io con te cucciola! Non ti lascerò neanche un secondo’’ Annuì con la testa e gli diedi un forte abbraccio, ‘’Senti io devo uscire a fare delle commissioni’’ disse lui gia avviandosi a prendere le chiavi, ‘’Vengo anche i…’’ mi interruppe bruscamente con un NO! Prima di farmi finire la frase,evidentemente si accorse di essere stato troppo secco con quella risposta,quindi continuò la frase ‘’No…..perchè..hum,sono cose che..devo fare da solo..’’ ero arrabbiata,capivo che mi mentiva,così non gli risposi nemmeno,mi girai di spalle andando verso il divano e mi limitai a fare un ‘ciao’ con la mano.  Annoiata e sola sul divano,decido di accendere la televisione,ma non trovo niente di interessante ‘’Ah,al diavolo’’ dico sbattendo il telecomando sul tavolino e distendendomi sul grande divano bianco,poco a poco, i miei occhi cominciano a chiudersi,sempre più lentamente..

ZAYN POINT OF VIEW:

Esco dalla mia stanza e scendo le scale,quando mi accorgo che sul divano c’è qualcuno scendo più silenziosamente,avvicinandomi noto una ragazza distesa sul divano,è Evelyn! Mio dio,quant’è bella,indossa ancora la maglietta di Niall che le copre a malapena il sedere, i suoi capelli neri sparsi su tutto il cuscino, e le lunghe ciglia che toccano le guance,sta dormendo ed è bellissima. Delicatamente sfilo il mio cellulare dalla tasca e decido di immortalare la sua bellezza in una foto, *click* scatto una,due,tre e più foto facendo anche dei primi piani sul viso,gli occhi,i capelli tutto. Dopo poco,sento una chiave girare nella serratura della porta,velocemente entro in cucina per paura che possa essere Niall,quel ragazzo sa essere molto violento se vuole,soprattutto se tocchi una cosa che è sua. Ma affacciandomi di poco,noto che sono Harry e Liam,che sono appena tornati dal loro viaggio in Italia! ‘’Zaaaaaaaaaayn,Niaaaaaaaaaaaaall,Louiiiiiiiiiis’’ grida Harry appena entra in casa ‘’Shhhhhhhhhhh!’’ dico precipitandomi verso di lui tappandogli subito la bocca con la mano,lui mi fa uno sguardo confuso,come se volesse spiegazioni e senza fare tanti giri di parole le indico Evelyn distesa sul divano  ‘’Bella brò,cos’è un'altra delle tue conquiste? Aha’’ dice Harry dandomi una pacca sul braccio e sfoderando un grande sorriso, ‘’Shh! Parla più piano…. No comunque, è la fidanzata di Niall’’ Dopo poco entra anche Liam, che probabilmente stava parcheggiando la macchina, ‘’Bella brò..’’ ‘’Shhhhhhh!’’ lo interrompiamo io e Harry indicandogli di fare silenzio… ‘’Oh… e questa bellissima creatura da dove esce?’’ dice Liam avvicinandosi a Evelyn, ‘’Dai Liam, andiamo a mettere a posto le valigie che ti spiego ..’’ dice Harry mentre si avviano di sopra, per poco non la svegliavano,sarebbe stato un peccato.. lei è così bella quando dorme.. mi lascio un ultima volta invadere dal suo profumo,prima di salire di sopra ad aiutare Harry e Liam.

EVELYN’S POINT OF VIEW:

Le mie gambe nude toccano qualcosa di freddo,velocemente apro gli occhi di scatto e noto che mi sono addormentata sul divano bianco di pelle. Decido di chiamare Jenna.

‘’Pronto?’’

‘’Ehi Jenn,sono Evy!’’

‘’Tesoro mio! Da quanto tempo!’’ Dal suo tono capisco che aveva molta voglia di sentirmi.

‘’Eh già, è da un po’ che non ci sentiamo,come stai?’’

‘’Io?! Come stai tu piuttosto..’’

‘’A me va tutto alla grande! Specialmente con Niall!’’

‘’Mh.. sento odore di fidanzamento!’’

‘’Già fatto cara ahaha’’ Ah, mi mancavano questo genere di telefonate,amo scherzare con la mia migliore amica anche a distanza di chilometri.

‘’Ma come?! E quando avevi intenzione di dirmelo scusa?’’

‘’L’ho appena fatto ahahhaa, senti, quand’è che vieni a trovarmi?’’

‘’Appena posso Evy, sono troppo impegnata con i compiti in classe’’

‘’Ahhh,la vecchia vita di scuola’’ dico con un tono abbastanza ironico.

‘’Dai ti prometto che appena posso vengo’’

‘’Va bene, ci vediamo Jenn’’ chiudo la telefonata.

Un avviso sul mio telefono mi fa ricordare che il mio telefono si sta scaricando, corro subito di sopra nella stanza mia e di Niall, e prendo il caricatore poggiando il telefono sul comodino.Sono le sette di sera, e mi ricordo che tra poco Niall dovrebbe venire a prendermi,per andare in discoteca! Prendo le mie cose e mi precipito in bagno, apro la porta e BAM! Un ragazzo alto,fisico da paura, capelli ricci e occhi verdi. ‘’Oh mio dio scusami!’’ velocemente chiudo la porta, che figura di merda! Faccio passare qualche minuto ribussando alla porta ‘’Hum, ciao, senti è urgente a me servirebbe il bagno..’’ neanche il tempo di finire la frase che subito lui mi apre la porta e io come un fulmine mi precipito in bagno,cacciando fuori il ragazzo di cui non conoscevo il nome. Faccio una doccia, e indosso un vestito,nero, stretto ma largo sul seno,con dei brillantini,indosso delle scarpe nere abbastanza alte con dei brillantini che richiamano quelli del vestito,un po’ di matita, una piastra veloce e sono pronta. Esco dal bagno cercando di non fare troppo rumore con i miei tacchi. Scendendo noto che Louis e Niall sono sul divano, e Niall era già perfettamente vestito! Forse per questo era uscito. ‘’Oh ciao’’ dico scendendo le scale, Niall si alza in piedi venendomi in contro, mentre la bocca di Louis si apre con stupore ‘’Sei bellissima’’ Sussurra Niall nel mio orecchio spostandomi una ciocca di capelli.. ‘’Ehi ragazzi…. Woo..’’ disse Zayn in cima alle scale,ma poi vedendomi smise di parlare,dietro di lui c’erano due ragazzi,ugualmente stupiti,di cui uno era quello che incontrai in bagno,’’Noi stiamo andando’’ disse Niall serrando la mascella e stringendo il mio polso,’’Dove andate?!’’ dice Zayn, ‘’In discoteca’’ dice Niall sbattendo la porta.

ZAYN’S POINT OF VIEW:

‘’Cavolo,ha fatto proprio centro Niall’’ dice Harry con stupore.

‘’Cari ragazzi miei..’’ Dico alzando il tono di voce per attirare l’attenzione di tutti,continuo la frase ‘’Andate a prepararvi’’ Louis,Liam e Harry mi guardando con aria interrogativa,cercando spiegazioni

‘’Si va in discoteca’’ dico sorridendo…

Ciao a tutte :) Come vedo dalle tante visualizzazioni che sto ricevendo in tutti i capitoli,la Fan Fiction vi sta piacendo. Secondo voi cosa vorrà fare Zayn in discoteca? ;)

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** 7 ***


ZAYN’S POINT OF VIEW:

‘’Cari ragazzi miei..’’ Dico alzando il tono di voce per attirare l’attenzione di tutti,continuo la frase ‘’Andate a prepararvi’’ Louis,Liam e Harry mi guardando con aria interrogativa,cercando spiegazioni

‘’Si va in discoteca’’ dico sorridendo…

                           ---------------------------------------

 

‘’Sei impazzito per caso?’’ mi chiede Harry con gli occhi spalancati, ‘’Lo sai di cosa è capace Niall quando gli tocchiamo qualcosa di suo,specialmente se è una cosa a cui tiene molto..’’ non è vero,Niall voleva Evelyn solo per passare qualche ‘seratina’ qua e là,dovevo farle capire che io tenevo davvero a lei e quella poteva essere l’occasione giusta. ‘’Mai dire mai’’ dico mentre esco di casa sbattendo la porta,’’patetici’’ dissi tra me e me mentre posavo le chiavi in tasca.Dopo andai ad una fermata del pullman,quella più vicina e dopo una buona mezz’oretta il pullman che portava alla discoteca arrivò,salii e con noia mi sedetti ad aspettare…

 

EVELYN’S POINT OF VIEW:

Siamo davanti l’entrata della discoteca, e già ho paura.Stringo forte la mano di Niall che si accorge della mia insicurezza e dice ‘’ehi,amore.. ci sono io con te’’ sucessivamente il suo braccio avvolge le mie spalle attirandomi a se mentre ci avviciniamo verso l’entrata dove ci sono due uomini alti e molto robusti che appena ci vedono ci fanno passare. Lì dentro l’atmosfera era del tutto diversa! Luci,musica a palla, gente che non faceva altro che ubriacarsi,scopare sui divanetti e ballare; ci avviciniamo al bar quando Niall mi chiede ‘’vuoi qualcosa?’’ e ora cosa gli dico? Se dico si, mi chiederà sicuramente cosa voglio e io non so nessun nome di nessun cocktail, mi prenderà per scema! Se dico no,passerò comunque per la sfigata che non si diverte. Faccio finta di pensarci un po’,ma lui troppo annoiato dalla mia attesa dice al ragazzo dietro al bancone ‘’Due redbull e vodka alla fragola’’ io lo guardo con gli occhi sbarrati,lui nota la mia ‘preoccupazione’ e dice ‘’E questo non e niente’’ dice facendomi l’occhiolino e dandomi il mio bicchiere ‘’A noi!’’ dice mentre colpisce il suo bicchiere col mio per brindare,butta giù il suo drink tutto in una volta mentre io sono a malapena a metà del bicchiere ‘’cosa aspetti a finirlo?’’ dice costringendomi a berlo tutto in un sorso,’’Brava piccola’’ dice con aria orgogliosa, che sinceramente mi faceva un po’ paura.La serata cominciava a farsi più pesante quando Niall cominciò ad ordinare cocktail pesanti, uno dietro l’altro costringendomi a berli tutti,facendomi diventare letteralmente ubriaca ‘’Dai andiamo a ballare’’ dice prendendomi per il polso facendo cadere il mio ennesimo drink, non amo ballare,specialmente se c’è tutta quella gente intorno a me,mi sento in imbarazzo,ma fortunatamente tutto l’alchool che ho bevuto mi fa superare la vergogna,mentre Niall è fermo vicino ad un palo dal quale mi osserva,dalla testa ai piedi,comincio a muovere i fianchi in modo sensuale,scendendo e risalendo con le ginocchia distanti,non curante anche del fatto che avevo un vestito e che quindi si vedeva tutto! Poi mi avvicino verso Niall,cominciando a strusciarmi su e giù su di lui, ‘’PORCA PUTTANA!’’ impreca Niall non appena mi vede fare tutte quelle mosse,probabilmente l’ho eccitato.Mi prende per i fianchi e mi attira a se dandomi un bacio violento e senza accorgercene siamo su uno di quei squallidi divanetti della discoteca, Niall è su di me e io sono scomodamente distesa sotto di lui,le nostre labbra non si staccano un secondo,come le nostre lingue.Improvvisamente sento le mani di Niall farsi strada lungo le mie cosce,sotto il mio vestito,dandomi una forte stretta al sedere che mi fece gemere,cosa che a lui piaceva tanto,le sue mani passarono davanti,dove stava per sfilarmi gli slip,ma decisi di rendere la cosa ancora più eccitante. Mi alzai di scatto,lasciando che Niall si alzasse dal divano,gli sussurrai all’orecchio ‘’Cercami’’ con voce intrigante,buttandomi in mezzo alla folla e lui lo fece! Ogni tanto lo vedevo muoversi a distanza dietro di me,per seguirmi.Improvvisamente lo perdo,andando nel panico più totale,il mio istinto mi dice di andare sempre avanti,fin quando qualcuno avvogle le sue braccia intorno a me, ‘’Trovata!’’ mi dice una voce, che non era per niente quella di Niall,mi giro trovandomi faccia a faccia con Zayn,che aveva gli occhi più belli del solito,’’Sei bellissima stasera!’’ mi dice,’’Oh,anche tu sai?’’ dissi probabilmente ancora ubriaca,Zayn rimase stupito da ciò che gli dissi ‘’Zayn..’’ dissi con affanno tra le sue braccia, ‘’Si?!’’ disse lui con aria confusa,’’Baciami!’’ dissi prendendo il suo viso tra le mie mani e precipitandomi sulle sue labbra,ah quelle labbra carnose,erano stupende,sembra che lui accetti il mio bacio,assecondandomi,prendendomi ancora più forte per i fianchi e attirandomi verso di lui..

 

NIALL’S POINT OF VIEW:

‘’come cazzo ho fatto a perderla?’’ continuo a ripetermi mentre mi faccio strada in quella marea di persone ma lei non c’è è sparita,la cosa che mi fa più preoccupare è la sua paura,quella di stare in mezzo alla folla,le avevo promesso che le sarei stato vicino tutta la serata.Faccio un ultimo giro per cercarla prima di rassegnarmi,quando la vedo tra le braccia di un altro,la sta baciando,avvicinandomi sempre di più noto che è Zayn che la sta baciando ‘’brutto stronzo’’ dico urlando a denti stretti,prima di sferrargli un pugno dritto sul viso,poi prendo Evelyn facendola girare a me,’’Ehi tesoro,vuoi anche tu un bacino?’’ mi dice, è completamente ubriaca,’’devo riportarti a casa’’ dico,mentre la prendo in braccio,lei continua a ridere senza motivo.

 

EVELYN’S POINT OF VIEW:

I miei occhi si stanno aprendo con fatica, quando li apro completamente sono le cinque del mattino,mi trovo Niall davanti a me che subito mi sferra uno schiaffo, sobbalzo portandomi una mano alla guancia ferita ‘’PUTTANA!’’ mi urla. Cerco di divincolarmi ma lui è sopra di me tenendomi stretta tra le sue gambe,’’QUESTO SEI UNA SPORCA PUTTANA!’’ Urla,continuando a schiaffeggiarmi violentemente, le lacrime cominciano a farsi strada lungo le mie guance, ma non per il dolore,per il gesto.Ogni mia lacrima che scendeva era un punto interrogativo, cosa ho fatto? Perché mi sta facendo questo? ‘’Ti è piaciuto baciarti con un altro eh? DI’ LA VERITA’ TI E’ PIACIUTO?’’ dice cambiando il tono di voce,ma io continuo a non capire,ricordo solo che ieri sera io e Niall eravamo in discoteca,vicino al bancone del bar,per il resto è tutto un buco nero. ‘’Ma adesso vedi se ti piace questo’’ mi dice con voce maliziosa,sussurrando al mio orecchio. Velocemente mi alza il mio vestito nero,sfilandomi le mutande,con violenza infila un dito nella mia intimità facendomi urlare,non avevo mai provato una sensazione del genere; faceva male,lui non mi diede neanche il tempo di abitarmi,era furioso,ma dovevo ancora capire per cosa. Sfila e infila ripetutamente il dito nella mia intimità,mentre io continuo ad urlare il suo nome in preda all’orgasmo lui soffoca le mie parola con un bacio di quelli violenti che però non erano per niente dolci poi improvvisamente si alza di scatto uscendo dalla stanza lasciandomi lì sul letto da sola.Mi risistemai e uscii anche io,correndo senza smettere di piangere verso la porta di casa per scappare di nuovo,ma urto accidentalmente qualcuno,’’Dove stai andando?’’ mi dice il ragazzo dagli occhi verdi, ‘’Fammi passare! Voglio andare via di qui!’’ dico continuando a dare pugni sul suo petto,fin quando lui non mi calma,lo abbraccio come per ringraziarlo,e non conosco neanche il suo nome! ‘’Ti va di sederti sul divano e parlare?’’ mi dice sfoderando un gran sorriso, io annuisco asciugandomi le lacrime mentre ci sediamo sul divano. ‘’Ah,comunque piacere,mi chiamo Harry’’ mi dice stendendomi la mano, ricambio la stretta di mano con quello che poteva sembrare un sorriso ‘’Evelyn’’,’’E così tu sei la ragazza di Niall?’’ a quella domanda rabbrividii,pensando a quello che successe poco prima,annuii facendo uscire ancora una volta le lacrime dai miei occhi, ‘’Ehi,va tutto bene’’ mi dice Harry, ‘’No,non va tutto bene! Per niente!’’ Harry non dice niente,come se mi stesse ascoltando. ‘’Tutti diciamo ‘va tutto bene’ ma in realtà non va bene mai niente,lo diciamo solo per non far preoccupare nessuno’’ dico con la voce rotta dal pianto ‘’perché la gente si ostina a fare certe cose,ad usare la violenza,senza avere prima spiegazioni?perchè non esiste più il ‘parlare’ come una volta? Perché?’’ dico singhiozzando, ‘’Evelyn,purtroppo nel mondo in cui viviamo oggi,la violenza è l’unico mezzo per avere spiegazioni,ma a volte esse sono sbagliate’’ dice Harry portando una mano sulla mia schiena, deve aver capito cosa mi è successo. Poco dopo sento la porta scricchiolare,è Zayn, ‘’ZAYN!’’ corro tra le sue braccia,in questo momento,oltre al conforto di Harry,solo lui può capirmi,lui mi accoglie tra le sue braccia in un forte abbraccio dopo mi stacco e vedo un evidente livido sotto al suo occhio,’’Zayn ma che cosa hai fatto?’’ chiedo preoccupata ‘’Oh,no…non è niente..sono andato a sbattere su uno spigolo del tavolo,niente di preoccupante’’, ‘’Posso stare tranquilla?’’ dissi, ‘’certo’’ dice facendomi l’occhiolino, io mi incammino verso la mia stanza,sperando che Niall non dorma con me stanotte ‘’Oh,Harry’’ dico dimenticandomi qualcosa ‘’Si?’’ dice lui con sguardo interrogativo, io corro ad abbracciarlo ‘’Grazie per avermi risollevata, e felice di averti conosciuto’’, ‘’Quando vuoi Evelyn,è stato un piacere anche per me’’ dice accarezzandomi la schiena mentre mi abbraccia, ‘’Buonanotte’’ dico salendo le scale, ‘’Notte’’ Zayn, ed Harry dicono in coro..

ZAYN’S POINT OF VIEW:

‘’Amico,che cazzo hai combinato?’’ mi dice Harry,preoccupato nello stesso modo in cui lo era Evelyn, ‘’Harry,devi aiutarmi!’’ Harry mi guarda con aria confusa ‘’Io la amo troppo,non voglio che vada via da me, Niall non la ama nello stesso modo in cui la amo io’’ le mie lacrime minacciano di scendere,ma cerco di trattenerle ‘’Cavolo amico,quella ragazza ti ha proprio sconvolto’’ Mi dice, si,Evelyn era la cosa più bella che mi potesse capitare e non potevo farmela sfuggire proprio ora che ci eravamo avvicinati ‘’Non capisci un cazzo’’ arrabbiato salgo le scale e me ne vado nella mia stanza, ‘’perché nessuno mi capisce?’’ dico tra me e me,entro nella mia stanza,e guardando sul comodino noto che Niall ha lasciato nella mia stanza il suo telefono,così velocemente lo prendo salvando il numero di Evelyn,poi mi viene un’idea,prendo il telefono e decido di mandarle un messaggio in anonimo,digito il codice per l’anonimo e poi il suo numero,cominciando a scrivere il messaggio’’

 

‘Sei tutto ciò che stavo cercando,sei come un raggio di sole dopo una giornata buia e tempestosa.A te che riempi le mie giornate con amore,allegria,esuberanza. A te che ti innamori facilmente,ignorando chi lo fa con difficoltà,a te che hai il cassetto pieno di sogni, e anche quelli che sembrano più irrealizzabili,non li butti via,perché ti piace illuderti. A te che sei la creatura più dolce di questo mondo,che non merita del male,ma solo amore,baci e passione.A te che non ne hai mai abbastanza di sorridere.Quegli occhi verdi come due smeraldi,quelle labbra soffici come petali di rosa che fanno andare fuori di testa anche l’uomo più serio al mondo. TI AMO!!! Buonanotte cucciola.’  

                                                                                                                                                                           Anonimo xx

 

Rileggo cercando di correggere qualche errore,e poi facendomi coraggio premo ‘Invio’..
Dopo qualche secondo leggo sul display ‘Inviato’ allora capisco che ha ricevuto il messaggio,devo solo sperare che lo legga.
‘’Un giorno sarai mia,Evelyn Smith’’ dico prima di spegnere il telefono e addormentarmi. 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** 8 ***


ZAYN’S POINT OF VIEW:

‘’Un giorno sarai mia,Evelyn Smith’’ dico prima di spegnere il telefono e addormentarmi. 

                                 ----------------------------

 

EVELYN’S POINT OF VIEW:

La musica del mio cellulare mi sveglia e un gemito di fastidio esce dalla mia bocca dato che aveva disturbato il mio sonno profondo,sblocco il telefono e leggo ‘’anonimo’’ curiosa decido di aprire il messaggio e quando lo leggo,ogni parola,ogni frase, tutto sembra stato scritto da un poeta, ‘’Avranno sicuramente sbagliato’’ dico con sicurezza per poi alzarmi e uscire dalla mia stanza. La casa era deserta,non c’era nessuno e per esserne più sicura controllai tutte le camere da letto,ma aprendo la porta dell’ultima stanza notai Zayn sul letto che dormiva ‘’Maledizione!’’ dissi sottovoce,il fatto che solo io e lui eravamo in casa da soli,mi creava disagio. Scesi silenziosamente le scale e andai in cucina per fare colazione,mangiando il mio solito,successivamente sentii dei passi scendere lungo le scale e avvicinarsi sempre di più alla cucina ‘’Buongiorno’’ una voce calda e assonnata mi entra nelle orecchie lasciando un brivido lungo la schiena,mi giro e trovo Zayn sulla soglia della porta: ciuffo scompigliato,canottiera,e occhi scuri e socchiusi..era qualcosa di indescrivibile quel ragazzo,mi rivolge un sorriso e io ricambio ‘’C-ciao Zayn..’’ dico posando la mia tazza nel lavandino e uscendo dalla cucina..’’Aspetta!’’ mi dice facendomi fermare ‘’dopo devo parlarti’’ annuisco con preoccupazione e corro di sopra nella mia stanza chiudendo la porta. ‘’Cosa vorrà dirmi?’’ comincio a pensare,camminando come al solito,avanti e indietro per la stanza, ma all’improvviso dei passi pesanti mi fanno fermare,è lui. Si avvicinano sempre di più alla porta fin quando bussa ‘’posso entrare?’’ dice facendo passare la voce attraverso la porta, corro ad aprirgli e poi mi siedo sul letto mentre lui chiude la porta dietro di se. Improvvisamente,in quella piccola stanza, cala un profondo silenzio al quanto imbarazzante,’’Beh?!’’ dico cercando spiegazioni, ‘’ ‘beh?!’ tutto qui quello che hai da dire? Un semplice ‘beh?!’” lo guardo con aria confusa, cosa vuole da me? È lui quello che voleva parlarmi o sbaglio? “Evelyn..’’ dice avvicinandosi “non fingere che non ti sia piaciuto” a quelle parole rabbrividisco, cosa dovrebbe essermi piaciuto? “di che stai parlando?” chiedo confusa “perfetto,fingi anche che non ti ricordi” mi dice portando le braccia al petto, “No Zayn, davvero non capisco,di che stai parlando?” una risata nervosa esce dalla sua bocca, sto per arrabbiarmi,o mi dice cosa è successo o può anche andarsene anzi, lo farò io. Mi alzo di scatto dal letto, superando i suoi occhi profondi, lui mi blocca per un braccio e mi fa risedere sul letto, “La serata in discoteca..” comincia a parlare.. “probabilmente ti eri persa,e io, beh io ti ho trovata..” a quelle parole spalanco gli occhi,ma lo lascio continuare “Ti tenevo stretta tra le mie braccia,i tuoi occhi contro i miei,tu eri nelle mie braccia ed era tutto così..” una lacrima gli riga la guancia “ maledettamente perfetto” continua con la voce rotta dal pianto, “Eri ubriaca,si vedeva chiaramente, tu mi dicesti “baciami” e io..’’ piange,non riesco a vederlo così “ Oh Zayn..” dico abbracciandolo,è di una tenerezza unica,ci stacchiamo e i suoi occhi pieni di lacrime guardano i miei “Io, ti amo Evelyn,potrei darti tutto l’amore che Niall non ti da,dammi solo una possibilità” dice singhiozzando “ Zayn..” dico dandogli le spalle “Queste parole sono state bellissime,ti ringrazio,ma quel bacio,Zayn, quel maledetto bacio, non era un bacio vero,era tutto frutto dell’alchool..”, “NO!” dice facendomi girare “Evelyn,no! Q         uel bacio era vero! L’ho sentito dal profondo del cuore”, mi fa troppa tenerezza, come faccio a dirgli di no? Sto per piangere anche io, “ Zayn io ..” un rumore di chiavi mi blocca, cazzo,potrebbe essere Niall! Caccio via Zayn dalla mia stanza,mentre io scivolo sulla ringhiera delle scale,un trucchetto insegnato da Louis, mi catapulto sul divano cercando di dormire e di sembrare meno finta possibile. “Aaw,ma che carina!” una voce, dovrebbe essere quella di Louis,mi entra nelle orecchie e dopo poco sento un “Ouch! Niall,amico scusami” sempre il solito,deve avergli dato una sberla o cose del genere solo perché ha detto che sono carina, “ vado di sopra!” annuncia Louis prima di salire, mentre sento il respiro di Niall accarezzare la mia pelle,mi bacia,come un principe bacia la sua principessa per risevgliarla, “ Buongiorno amore mio!” mi dice con voce roca “ Ciao” gli dico semplicemente facendo un sorriso accennato,lui rimane sorpreso da questa mia reazione ma non fa niente,rimane immobile mentre mi guarda salire le scale,mi precipito sul letto e le mie lacrime non si fermano,sono confusa,troppo confusa l’unica che potrebbe aiutarmi in situazioni del genere è Jenna,così decido di chiamarla:

“Pronto,risponde Jenna”

“ Ciao Jenna io…” non riesco a finire la frase che comincio a piangere di nuovo.

“Evelyn sei tu? Mio dio, che succede?”

“Non era questo che intendevo con il ‘cambiare vita’ voglio andarmene,voglio tornare alla mia vita scolastica,a quella che sembrava una vita normale..” la mia voce è rotta dal pianto.

“Qui c’è bisogno di spiegazioni di persona! Verrò tra qualche giorno,stai tranquilla!”

“Grazie Jenna,sei la migliore”

“Ci vediamo tra qualche giorno,ti chiamo quando arrivo”

“Ciao tesoro” chiudo la telefonata.

Quella telefonata mi aveva chiamato,il solo pensiero che Jenna tra qualche giorno fosse venuta qui,rendendomi le giornate speciali,come quelle di una volta mi rallegrava. Improvvisamente qualcuno bussò alla mia porta, “Posso?” dice Harry chiedendomi se può entrare, “certo che puoi” dico sedendomi sul letto, “Un uccellino mi ha detto che le cose non stanno andando bene..” mi dice sedendosi sul letto con me, rido per il fatto dell’ ‘uccellino’ ma poi ritorno a quello che mi stava dicendo, “ Quell’uccellino ha ragione, le cose non vanno per niente bene…” dico con lo sguardo basso “ Se ti va, puoi raccontarmi che succede..” mi dice Harry, “ puoi fidarti di me” finisce la frase sfoderando un sorriso perfetto con tanto di fossette carine, “ Perché l’amore deve essere così complicato,Harry?” dicco portando le mani sul mio viso, “Basta saperlo gestire” dice lui rispondendo alla mia domanda “Perfetto! C’è solo un piccolo problema! IO NON SO GESTIRLO!” Dico con tono ironico buttando la faccia nel cuscino, lui mi guarda con aria confusa,in cerca di spiegazioni “Qual è il problema?” mi chiede, “ Niall e Zayn, ecco qual è il problema.” Dico sbuffando ma Harry sembra disposto ad ascoltarmi, perciò continuo.

 

“Sono disposti entrambi a darmi un amore forte,eterno ma in modo diverso! C’è Niall, disposto ad amarmi con massima protezione, per lui è come se fossi un pezzo importante di una qualunque collezione, l’unico difetto è che è troppo possessivo,se in questo momento mi vedesse con te,probabilmente mi darebbe della puttana e ti prenderebbe a pugni”, dico con non-chalance,ormai ci ero abituata a ciò che faceva Niall, Harry sembra sbarrare gli occhi,ma mi lascia continuare “Poi,c’è Zayn. Disposto ad amarmi come nessun’altro farebbe,stamattina quando eravamo soli mi ha confessato di amarmi,piangendo! Cosa che Niall non farebbe mai! Il problema di Zayn è che a lui piace rischiare,non capisce che quando stiamo vicini, entrambi corriamo un grosso pericolo,ma a lui non importa,a lui basta di essermi vicino” appena finisco di raccontare porto le mani con disperazione fra i capelli, Harry sembra pensarci su quello che ho detto “ Mi dispiace, ma questa volta devi risolvere tu stessa il tuo problema!” quella risposta non mi avrebbe aiutata, per niente “ Mh, grazie mr. Genio, peccato che io stia cercando il modo in cui risolverlo!” dico nervosa, “Evelyn,devi ascoltare il tuo cuore,solo lui sa darti la risposta”, altro problema, come si ascolta un cuore in queste situazioni? “Per me rimane comunque difficile” dico poggiando il mento sul palmo della mano,facendo ridere Harry “Dai,io vado, stammi bene Evy”, “ Grazie mille Harry, sai sempre come tirarmi su” dico abbracciandolo prima di lasciarlo uscire dalla mia stanza.

 

 

“Evelyn,devi solo ascoltare il tuo cuore,solo lui sa darti la risposta”  Quella maledetta frase continua a rimbombarmi nella testa, “Ehi,non è che potresti darmi un aiutino?” dico ironicamente rivolgendomi al cuore, scendo in cucina a prendere un bicchiere d’acqua. Dopo aver bevuto un bel bicchiere d’acqua fresca,poso il bicchiere nel lavandino,ma qualcosa di morbido,caldo avvolge i miei fianchi facendomi girare e facendomi trovare faccia a faccia con colui che mi stringeva a se, era scesa la notte quindi non vedevo bene chi fosse, riuscivo solo a vedere che i suoi occhi brillavano, “Sei la mia principessa” mi bacia,un bacio passionale,di quelli che lasciano il segno..

 

Se solo riuscissi a vedere chi è..

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1744221