La Nostra Hogwarts

di Maryweather
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ultime Ore a Casa ***
Capitolo 2: *** L'Espresso di Hogwarts ***
Capitolo 3: *** Fine di una Splendida Giornata ***
Capitolo 4: *** Di Nuovo sul Treno ***



Capitolo 1
*** Ultime Ore a Casa ***


La Nostra Hogwarts

La Nostra Hogwarts

Ultime Ore a Casa

PdV Remus J. Lupin

Un caldo raggio di sole attraversa la finestra socchiusa e ferisce i miei occhi ancora serrati dal sonno…

Alzo le palpebre cercando di mettere a fuoco il lampadario rotondo attorniato dal bianco soffitto…

Giro la testa verso sinistra per guardare la sveglia regalatami tanti anni fa da mio nonno…

Le 7.00…

Ancora quattro ore ed il treno per Hogwarts partirà dalla stazione di King’s Cross…a Londra…

Ma devo sbrigarmi…

Ho ancora un sacco di cose da fare:

Sistemare le ultime cose in valigia…

Dare un’ultima sbirciatina ai libri per arrivare a scuola ben preparato

Vestirmi con quegli scomodissimi abiti babbani

Decido quindi di alzarmi dal letto…e percorro il corridoio che mi porta in sala e infine nella minuscola cucina dove la mia colazione è già in tavola…

Mia madre mi saluta con un grande sorriso…

La mamma…

Sono sicuro che mi mancherà una volta passata la prima settimana di scuola…

Perché come sempre resterò solo…

Nessuno si avvicinerebbe mai ad uno come me…tutti mi temono…

Un Lupo Mannaro…

A volte quando provo emozioni forti posso sentire il lupo dentro di me…

La sua ferocia…

La sua crudeltà…

Chi potrebbe mai voler essere mio amico?

Beh…meglio non pensarci ora…

Devo solo ringraziare il Professor Silente per avermi ammesso alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts

E anche se tutti in quel posto dovessero odiarmi non mi arrenderò e dimostrerò a Silente che ha fatto bene a volermi con se…

Accidenti…

Il tempo passa più rapidamente del solito, stamattina?

E’ meglio che mi sbrighi…

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PdV Sirius Black

“Signorino Black! Signorino Black! Si svegli…è ora di andare!”

Una nocetta acuta squittisce accanto al mio letto proprio mentre stavo per mettere le mani sulla nuova scopa di Lucius

Spalanco gli occhi ricordandomi che giorno è…

Il Primo Settembre…

Oggi si parte per Hogwarts

Più velocemente possibile mi alzo e mi infilo i vestiti piegati ordinatamente e riposti sulla sedia accanto al letto dagli elfi domestici…

So già per certo che mia cugina Bellatrix, assieme al nostro’amico’ Lucius, saranno già pronti a partire….

Ma che importanza ha?

Tanto sono sempre io quello in ritardo…

Sempre io quello che fa le cose per il verso sbagliato…

Sempre io la Pecora Nera…

Addento una fetta di pane e marmellata che mi passa frettolosamente Tricjy, un’altra elfa domestica appena entrata in camera…

Scendo le scale con i pantaloni ancora slacciati e la colazione in bocca…

Sirius? Non sei ancora pronto?”

La mielosa voce di mia madre è la prima che mi accoglie seguita a ruota da quella rauca e profonda di mio padre…il Signor Black…

“Forza Ragazzino! Muoviti!” Tua cugina e Lucius sono già partiti!”

Già…

Sempre loro i migliori…

E’ meglio se mi sbrigo altrimenti mio padre potrebbe decidere di provare la Maledizione Cruciatus su di me…e purtroppo…non sarebbe la prima volta…

Ed ecco pubblicata un’altra mia fan-fiction…O meglio solo il primo capitolo...

Ribadisco che mi piacerebbe essere sommersa da un marea di commenti, non importa se belli o brutti, ma sempre costruttivi…^_*

Ciao a tutti! A presto!

Maryweather

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Capitolo 2
*** L'Espresso di Hogwarts ***


PdV Remus J

L’Espresso di Hogwarts

 

PdV Remus J. Lupin

 

Davanti a me c’è una colonna spessa quasi un metro…

Mia madre ridacchiando mi da delle piccole spinte sulla schiena per farmi avanzare…

Ma io ho paura…e se dovessi andare a schiantarmi?

“Su, Remus! Stai tranquillo e corri verso la colonna….Ti assicuro che non ti succederà niente!”

Smette di ridere e diventa seria…In questo momento posso vedere chiaramente la sua bellezza…

Mia madre è ancora molto giovane e possiede due splendidi occhi azzurri e una cascata di capelli biondi…a quanto pare io ho preso tutti da mio padre tranne i lineamenti, purtroppo, molto simili ai suoi…

Eppure io mio padre non  riesco a ricordarlo bene…Se n’è andato quando avevo appena quattro anni e divenni un Lupo Mannaro…

Non sa quanto mi manca…quanto vorrei aver avuto un padre come tutti gli altri bambini…

Dietro di me arrivano un ragazzo dai lunghi capelli neri e gli occhi azzurri assieme a un signore che gli assomiglia molto ma dal viso più antipatico…

Il signore inizia subito a spazientirsi…

“Forza! Muovetevi! Non ho tempo da perdere…”

Sta quasi gridando in direzione mia e di mia madre…

Che uomo odioso…

Perciò è meglio fare ciò che ha detto la mamma: prendere coraggio e correrete verso la colonna…

Serro anche gli occhi per non vedere il muro quando si spiaccicherà contro la mia faccia…

Ma…è già parecchio che sto correndo eppure…non sono ancora andata a sbattere contro nulla…

Riapro gli occhi e…

Ora davanti a me c’è un’enorme treno, scarlatto e fumante…è semplicemente meraviglioso…

Dopo pochi secondi sento la mano di mia madre che mi guida verso l’entrata dell’Espresso di Hogwarts…

Attorno a me ci sono urla e schiamazzi…Ragazzi che salutano i parenti per andare incontro agli amici…tutti sembrano sorridenti e felici di tornare a scuola…

Abbraccio la mamma con tutto l’affetto che provo per lei…

“Ciao Mamma! Ci rivedremo a Natale!”

Sorrido mentre una lacrima scende dai suoi splendidi zaffiri…

“Stai attento figliolo! E ricorda che potrai sempre tornare a casa se non ti sentirai bene!”

Lascia un bacio sulla mia fronte e mi guarda mentre salgo sul treno pieno di ragazzi agitati e felici…

Finalmente…ecco uno scompartimento vuoto…

Ora potrò riposare in pace preparandomi, ma non credo ci riuscirò…sono troppo emozionato…

 

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PdV Sirius Black

 

Finalmente riesco a salire sul treno e staccarmi di dosso lo sguardo vigile e attento di mio padre…

Apro uno scompartimento…

Spero di trovare Bellatrix e Lucius così almeno non sarò solo…

Anche se l’idea di parlare con loro non mi piace affatto…di cosa si può parlare con quei due? Come uccidere i Mezzosangue...l’unico argomento che riescono a trovare…

Invece chi mi trovo davanti è un bel ragazzo che mi osserva con un paio di occhi ambrati…

Ma io l’ho già visto…Chi può essere? Ah…già…E’ quello che pochi minuti fa mio padre ha sgridato perché non si decideva ad oltrepassare la barriera…

Poverino…E’ normale avere paura la prima volta…Forse farei meglio a scusarmi…

“Hem…Ciao…Tu…Tu sei il ragazzo che ho incontrato prima alla barriera, vero? Devi scusare il comportamento di mio padre…è stato molto scortese…”

Dopo qualche istante in cui leggo solo stupore sul suo viso mi risponde un po’ imbarazzato…

“Beh…fa nulla…è solo colpa mia che non mi decidevo ad attraversare la colonna ma…sai…era la prima volta…”

Questo ragazzo mi sta simpatico…Preferisco rimanere qui invece che andare a cercare quei due antipatici…

“Posso sedermi qui? Oh…comunque il mio nome è Sirius Black…”

“Certo che puoi” Ha un bel sorriso…Caloroso eppure fragile…triste…Da come si sono spalancati i suoi occhi deve aver già sentito nominare il nome Black…”Io sono Remus Lupin…”

Uno strattone…Il treno è partito…

Vedo Remus voltare il capo e iniziare a guardare fuori dal finestrino…

Non riesco a non guardarlo perché…è proprio strano e…bello…

Ha dei lineamenti molto fini e due enormi occhi…Inoltre è anche molto magro, forse troppo…

Noto con dispiacere che porta dei vestiti babbani rammendati in diversi punti…deve provenire da un famiglia povera…

Perché resta in silenzio?

L’aria si sta facendo pesante…Devo dire qualcosa…

“Piacere! Io sono James Potter!”

Grazie a Dio questo ragazzo è entrato al momento giusto…

Dietro di lui c’è anche un altro ragazzo, basso e grassottello con i capelli biondicci che gli ricadono sulla fronte…

“Non troviamo uno scompartimento vuoto…possiamo unirci a voi?”

E’ sempre il primo ragazzo a parlare rivolgendosi a me…

Anche lui sembra simpatico…perché mandarlo via?

“Restate pure…Io sono Sirius Black e lui…” Cercando di essere il meno indiscreto possibile indico il ragazzo accanto al finestrino “è Remus Lupin…”

E’ la volta del ragazzo grassettelo di presentarsi…

Sentiamo un po’ come si chiama…Punto gli occhi su di lui…

“Io…io…sono Peter…Peter Minus…”

A quanto pare è piuttosto timido…beh…fa nulla...cercherò di scuotere pure lui…

Sono sicuro che sarà un viaggio divertente…

 

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Capitolo 3
*** Fine di una Splendida Giornata ***


Fine di una splendida giornata

Fine di una splendida giornata

 

PdV Remus J. Lupin

 

Il calore delle coperte mi avvolge nel suo tenero abbraccio…

La pioggia che batte sui vetri delle finestre produce una ritmica ninna nanna che mi rilassa e mi culla…

Ma non credo riuscirò a dormire…o forse non voglio anche se le mie membra sono sfinite…

Il viaggio in treno…La traversata del lago in barca…Lo smistamento…L’enorme banchetto…Tutte cose emozionanti, splendide e stancanti…

E ora…steso nel mio letto non posso che ricordare la giornata passata pieno di felicità e voglia che arrivi un domani ancora migliore…

Sono finito a Grifondoro…come la mia mamma tanto tempo fa…

E con me anche loro…James Potter, Peter Minus e Sirius Black…

Per tutto il giorno hanno tentato di rendermi partecipe dei loro discorsi ma io non voglio avvicinarmi a loro…

Se diventassi loro amico  poi sarebbe doloroso quando, impauriti, decideranno di ignorarmi e di lasciarmi nuovamente alla mia solitudine proprio dopo avermi offerto una nuova speranza…

Eppure io vorrei tanto conoscerli un po’ meglio…Si sono impegnati così tanto per avvicinarsi a me…

James che proponeva in continuazione un nuovo gioco sperando di trovare uno che mi spingesse a partecipare…

Peter che, balbettando, mi chiedeva consigli su ogni cosa costringendomi a rispondere con gentilezza…

E infine Sirius

Ad un certo punto vedendomi distante mi è addirittura saltato addosso per farmi il solletico…ma ci siamo ritrovati stesi a terra, le mie mani tenevano stretti i suoi polsi per non permettergli di toccarmi, la sua gamba destra tra le mie, i suoi capelli a sfiorare il mio viso e i visi tremendamente vicini…

Alla fine, entrambi imbarazzati senza motivo, ci siamo rialzati e non ha più cercato di avvicinarsi a me…

Quel contatto però non potrò mai scordarlo…

E’ stato come avere un vero amico…

Anche se…per un solo istante…

 

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PdV Sirius Black

 

Com’è fastidioso il continuo russare di Peter

Continuare a rigirarmi tra le coperte non servirà a nulla…non riuscirò mai a  prendere sonno senza il silenzio profondo che riempiva la mia vecchia camera…

Eppure sto bene…posso dire di essere felice…

So benissimo che dovrei proprio ora che ho disonorato la mia famiglia…

L’unico Black della storia finito a Grifondoro

Era praticamente scritto da prima che nascessi che sarei stato un Serpeverde ed invece eccomi qui…steso in un comodo letto in cima a una torre con addosso un pigiama giallo e scarlatto…

Ora che penserà mio padre?

Mi odierà?

Non importa…

Ora ho una nuova speranza a farmi andare avanti…la speranza di farmi finalmente dei veri amici…

Non come Lucius ma…sinceri…

Per questo sto cercando in tutti i modi  di avvicinarmi a quei tre…

James

Allegro e spensierato…

E’ molto simile a me…Da quel che ho potuto capire non ama le regole rigide di questa scuola…ha già progettato una decina di modi per andare a scoprire cosa si nasconde nella foresta proibita…

E anche io sono molto curioso quindi senza dubbio lo appoggerò…

Peter

Piccolo e impacciato…

E’ nato in una famiglia di maghi eppure sembra più inesperto di un Mezzo-Sangue…

Gli ho dovuto addirittura insegnare come si tiene in mano una bacchetta…

Remus..

Misterioso e solitario…

Se fosse una ragazza direi quasi affascinante…

La sua indifferenza nei confronti miei di James e di Peter mi ha fatto imbestialire…

Non me ne sono nemmeno reso conto di farlo quando, per ricevere la sua attenzione, gli sono saltato addosso nell’intenmto di fargli il solletico e ci siamo ritrovato stesi in una posizione piuttosto ambigua…

Ho visto l’imbarazzo sul suo viso e mi sono ritratto velocemente…

Mi sento in colpa per averlo fatto arrossire…

Beh…gli chiederò scusa domani…

Ora pensare a tutto queste cose mi ha fatto tornare sonno…

Sbadiglio pigramente…poi il mondo dei sogni prende il posto di quello reale…

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Capitolo 4
*** Di Nuovo sul Treno ***


Di Nuovo sul Treno

 Di Nuovo sul Treno

 

PdV Remus J. Lupin

 

Sento il treno fischiare e uno strattone mi indica chiaramente la sua partenza…

Accidenti…lo zaino è caduto…

Lo raccolgo velocemente rimettendolo al suo posto…

E’ arrivato il terzo anno…

Il mio terzo anno ad Hogwarts

Non è andata poi tanto male…sono riuscito a nascondere la mia vera e spaventosa natura fino ad ora seppur coltivando delle splendide amicizie…

Sempre loro…James, Peter e Sirius…compagni di studio, di gioco e di marachelle…

Non potrei nemmeno più contare le volte in cui abbiamo visitato la Foresta Proibita o l’area segreta della biblioteca o la cucina custodita dagli elfi domestici…

Tutte le volte c’è qualcosa di nuovo da scoprire…qualcosa di meraviglioso e magico…

Solitamente le idee vengono sempre a James o a SiriusPeter si aggrega per non sembrare spaventato…E io…Io non so perché li aiuto…

Da domani ricominceremo a girare per la scuola in cerca di cose non ancora viste…anche se fin’ora non ho scorto nessuno dei miei tre amici…

Forse mi stanno aspettando in un altro scompartimento ma non ho la forza per alzarmi…

Cerco di tenere a bada il lupo che è in me…domani ci sarà la luna piena e si mostrerà nella sua terribile forma ma per ora devo tenerlo calmo in modo che non interferisca con la razionalità delle azioni che compio…

Ho paura che James, Peter e Sirius ricomincino a domandarmi che fine faccio una sera al mese…

Non credo di riuscire ad inventare balle credibili ancora per un anno…ma ci proverò…

Sono sempre pronto a vederli allontanarsi da me impauriti…

Ma non nascondo che mi farebbe male…terribilmente male…

Soprattutto per Sirius

Nonostante la corrispondenza via gufo quest’estate mi è mancato davvero tantissimo…

Non capisco bene il perché…

Forse perché tra noi si è instaurato un rapporto davvero eccezionale…una solida amicizia…

Sto bene quando sono con lui..mi sento protetto e protettore…consolato e consolatore…

Accidenti…

Dei passi  si dirigono da questa parte oltre la porta…

Sarà la banda di Malfoy venuta ad attaccar briga…

Male per loro…non gli darò la soddisfazione…

Mi basta far finta di dormire…

 

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PdV Sirius Black

 

Sono 15 minuti che vago per il treno alla ricerca di Remus e ancora non l’ho trovato…

Apro una nuova porta senza più preoccuparmi di bussare…

Ecco…lo sapevo…non poteva andarmi peggio…

Lucius mi squadra con i suoi gelidi occhi azzurri pieni solo di odio e freddezza…

Odio quando mi guarda…

Mi fa ricordare mio padre…

Le ultime due estati sono state un Inferno per via del mio smistamento a Grifondoro

Che vuoi, Sirius? I tuoi amichetti ti hanno lasciato solo?”

La sua voce lo fa assomigliare terribilmente ad una viscida serpe…

“Scusate il disturbo…”

Sento gli amici di Lucius sghignazzare mentre richiudo la porta alle mie spalle…sono riuscito a cavarmi dall’impiccio…per ora…

Peggio di così  non poteva andarmi per cui apro l’uscio dello scompartimento successivo…

Eccolo qui…

Davanti a me…

Rannicchiato sul sedile in una posizione che deve essere alquanto scomoda…sul viso un’espressione tranquilla proprio come quella di un bambino addormentato…

E questo è ciò che è, infondo…

Un bambino…come me…

Mi avvicino a lui attratto dalla dolce scena che mi si para davanti…

Ma p davvero questo il motivo per cui sto scansando una ciocca di capelli dal suo viso con dolcezza?

Per cui continuo a guardarlo senza riuscire a smettere?

No…qualcosa in lui mi fa salire un magone alla bocca dello stomaco…

Lo stesso qualcosa che negli ultimi mesi mi faceva eccitare pensando a lui…Quando immaginavo le sue morbide e carnose labbra accarezzare le mie per posarvi sopra un bacio proprio come fanno gli adulti…

Ma che sto pensando?

Con uno scatto mi allontano da lui…

Il mio viso deve aver assunto un’espressione schifata… e una tinta simile a quella di un pomodoro ben maturo…

Poco male…tanto lui dorme ancora…

E’ meglio se torno dagli altri e li informo del pisolino di Remus

Con la stessa andatura di un Zombie torno al vagone dove James e Peter giocano a sparaschiocco

“Ragazzi…Remus si è addormentato in un altro scomparto…”

Questo è quel che vorrei dire  ma credo mi escano fuori a malapena metà delle parole appena biascicate…

Infatti James mi guarda in modo strano…come se avessi una verruca sul naso…oppure  mi sento in colpa per aver  immaginato di fare porcherie con Remus e la mia immaginazione galoppa troppo velocemente…

Abbastanza probabile anche la seconda opzione

 

 

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