Terrore nella palude

di Writer in Love
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La casa di legno ***
Capitolo 2: *** La palude degli orrori ***
Capitolo 3: *** I due gemelli ***
Capitolo 4: *** La scomparsa di Ally ***
Capitolo 5: *** Austin affronta Craig ***



Capitolo 1
*** La casa di legno ***


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Era finalmente giunta l'estate. La squadra Austin può finalmente riposarsi dopo mesi di lavoro. Ally stava sistemando i violini nel negozio di suo padre. Austin la raggiunse.
-Finalmente è arrivata l'estate-disse-niente doveri, niente scuola e sopratutto niente compiti-emise un grido di gioia.
-Che hai intenzione di fare?-gli chiese Ally.
-Passerò tutta la giornata in spiaggia-
-In spiaggia? Dev'essere divertente-
-Sono io che ti ho fatto avere un bel ricordo della spiaggia, ora saprai che fare quest'estate-
-Si, andrò in biblioteca a iniziare i compiti-
-Ma non ci hanno dato compiti-
-Ma io me li assegno da sola-spiegò.
-Non ti ho insegnato niente?-la rimproverò Austin
-A quanto pare no-sospirò la ragazza.
-Andiamo Ally, hai 16 anni-le disse-va a divertirti in spiaggia-
-Non è il mio genere-
-Il tuo genere è fare del lavoro extra che nessuno ti chiede?-
-In realtà no, è fare qualcosa di romantico-arrossì.
-Ecco, perchè non inviti Dallas a fare una passeggiata sulla spiaggia al chiaro di luna, mi sembra che sia abbastanza romantico-
-Si, lo è-sospirò-ma non ho il coraggio di chiedergli una cosa del genere-
-Beh si in effetti è solo da coppie-disse il biondino-ma potresti andare ad una festa sulla spiaggia, dove ci sia anche lui, che sia la sera tardi e dove gli invitati siano troppo distratti per accorgervi di voi due-sorrise
-Austin so che vuoi aiutarmi, ma non fare ipotesi irrealizzabili-
-Non è irrealizzabile-
-Davvero? Io che vado ad una festa, sulla spiaggia, di sera-
-Si in effetti è un pò irreale-
 
Arrivarono Dez e Trish.
-Ehi, è arrivata l'estate-esordì Trish-niente più lavoro-
-Ragazzi è fantastico, ci divertiremo tantissimo-aggiunse Dez avvicinandosi a Austin per fare il loro saluto
-Come butta?-dissero in coro
-Voi andate da qualche parte quest'estate o rimanete qui a Miami?-chiese Ally
-No-risposero tutti e tre
-Allora, potremmo passare le vacanze insieme-propose la compositrice
-E' un ottima idea-disse Austin
-Già, sarebbe bello passare questi mesi insieme-aggiunse Dez
-Per me va bene-disse Trish sorridendo
-E sia-esclamò Austin
Emisero tutti insieme un urlo di gioia.
 
In quel momento entrò Shiny Money.
-Ehi, non c'è bisogno che mi accogliate con questo entusiasmo-disse
-Shiny Money-Austin andò a battergli il cinque.
-Mi siete mancati ragazzi-disse-anche se qualcuno mi ha fatto finire all'ospedale-fissò Trish e Dez
-Non è colpa nostra se tu non avverti quando stai per buttarti da un secchio-si difese Trish
-Comunque...quest'anno c'è il mio palude party, e vorrei Austin sul palco-
-Sul serio?!-esclamò Austin
-Certo, tu ed Ally passerete una settimana al mio rifugio in mezzo alla palude per scrivere una nuova canzone-
-Una nuova canzone in una settimana?-disse Ally sconvolta
Austin si girò verso di lei e sospirò-Proprio una settimana?-
-Si-
Ally ci rifletté un attimo-Daccordo-
-Davvero?-le chiese Austin
-Ho qualche idea nel mio quaderno-
-Perfetto, voi due verrete con me-disse Shiny Money
-E Trish e Dez?-chiesero contemporaneamente Austin e Ally
-Quelli che stavano per uccidermi?-
-Si, possono venire?-
Trish e Dez si girarono verso Shiny Money e sorrisero.
-Daccordo-sospirò il rapper-ma teneteli lontano da me-disse
-Si!!!-i quattro si abbracciarono.
-Vi verrò a prendere domani alle 16.00-disse Shiny Money uscendo.
 
Il giorno dopo i ragazzi si incamminarono nella palude. Quando si fermarono esausti erano davanti ad una vecchia casa di legno sull'acqua. Trish si avvicinò.
-E questo sarebbe il rifugio di Shiny Money? L'ha comprato nella preistoria?-commentò.
Dez piegò la testa da una parte-in effetti sembra che stia per cadere a pezzi-aggiunse.
-Non credo sia questo il problema più grave-sibilò Ally indicando l'acqua. Austin si avvicinò a lei e la strinse a sé. Trish e Dez deglutirono.
C'era del sangue nell'acqua.





 
 

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Capitolo 2
*** La palude degli orrori ***


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Austin stinse a se Ally, che tremava di paura. Trish e Dez si guardarono preoccupati.
-Beh...-iniziò Dez-magari è del ketchup che Shiny Money ha usato per farsi un hot dog-
Trish lo fissò scuotendo la testa scettica-Dez, perché avrebbe dovuto usare del ketchup per un hot dog...-
-Infatti-annuirono Austin e Ally
-Io ci avrei messo la maionese-Trish e Dez si batterono il 5
-Volete finirla?-li rimproverò Ally
-Siamo in una situazione grave-aggiunse il biondino
-Austin, Austin, Austin-disse Dez-noi non siamo in una situazione grave, è tutto un malinteso-
-Un malinteso?-
-Si...quello è ketchup-indicò l'acqua
-Dez, non è ketchup-borbottò Trish
-Smettetela-gridò Ally-ora ci diamo una calmata e contattiamo Shiny Money-
-Guarda che noi siamo calmi-rispose Austin
-Come fate????-gridò ancora la ragazza-c'è del sangue nell'acqua!!!-iniziò a masticarsi i capelli
-D'accordo...chiamiamo Shiny Money-
 
I ragazzi entrarono in casa. Si aspettavano degli oggetti d'oro, foto di Shiny Money e poster ma non fu così. La casa era debolmente illuminata da qualche lampada che pendeva dal muro. Pareti rovinate e sudicie, come il pavimento. C'era solo un vecchio divano, un televisore con l'antenna spezzata in due, un vecchio tavolino e una cucina impolverata.
Trish fece una smorfia di disgusto.
-Questa sarebbe la casa di uno dei rap più ricchi del mondo?-borbottò
-Non c'è nemmeno un disco o dei poster-aggiunse Dez-così avrei potuto prendermeli-
-Forse abbiamo sbagliato casa-mormorò Ally spostando qualche ciocca di capelli dietro l'orecchio
-Ma allora...di chi è questa casa?-aggiunse Austin
 
I ragazzi erano nel panico: Ally camminava avanti e indietro per la stanza, Dez si era seduto in un angolo tremando, Austin si continuava a fissare la porta e Trish...non riusciva a pettinarsi i capelli.
-Ragazzi, ho come il presentimento che qualcuno stia per entrare da quella porta-mormorò Austin
-Io ho paura-disse Dez cingendosi le gambe
-Aiuto, non so che fare-balbettava Ally
 
Un urlo di Trish ruppe quel silenzio. I tre si girarono verso di lei.
-Trish che succede?-esclamò Austin
-Il cellulare non prende!!!-gridò la ragazza
Austin e Dez si guardarono e sospirarono.
-Aspettate-disse Ally-se il cellulare non prende...come chiamiamo Shiny Money?-
-Già-sospirò Trish
-Usiamo il telefono fisso-disse Austin indicando un vecchio telefono impolverato posto sul vecchio tavolino di legno. Si diresse verso di questo e lesse sul suo cellulare il numero di Shiny Money, componendolo con l'altro telefono. Alzò la cornetta speranzoso ma ottenne solo un rumore strano.
-E' rotto-borbottò posando la cornetta.
-E ora che facciamo?-disse Ally 
-Forse è solo un problema di fili-
Austin si chinò a terra e si avvicinò ai fili del telefono. Li sfiorò leggermente e prese la scossa. In quel momento la corrente saltò. Ally, Trish e Dez gridarono terrorizzati. Austin si allontanò dai fili, lasciandosi cadere a terra.
 
La casa era completamente buia e silenziosa. Si sentiva solo il rumore del vento contro i rami degli alberi. La luce del sole era nascosta da una fitta nuvola grigiastra. 
Austin si alzò da terra barcollando-Dez? Sei qui?-disse
-Si amico-
-Ce l'hai una torcia?-
-Si certo-Dez si chinò a terra e cercò le torcia nel suo zaino.
-Trish, Ally? Ci siete?-disse Austin
-Si-risposero insieme le ragazze
-Trovata-esclamò Dez. 
 
Austin allungò la mano nella direzione della voce di Dez e prese la torcia. La sfiorò con le dita fino a che non trovò il pulsante per accenderla. Un raggio di luce illuminò Trish e Ally.
-Austin, ora che facciamo?-chiese Dez
-Non lo so-rispose nervoso il ragazzo 
-Beh, io esco da qui e vado a fare una passeggiata-disse Trish
-Ottimo Trish-disse Austin-tu e Dez uscirete e...-
Non finì la frase che i due erano già fuori dalla casa. 
-io e Ally perlustreremo la casa-concluse il ragazzo
 
Austin prese per mano di Ally e si incamminò verso una porta socchiusa. Sfiorò la maniglia e la aprì, producendo un cigolio acuto. Ally strinse la mano di Austin. I due entrarono in quella stanza. Il ragazzo illuminò le pareti e notò degli schizzi di sangue. Continuò a camminare e vide delle armi appese al muro: lance, coltelli, pistole e altro.
-Ma dove siamo?-mormorò Ally
Austin deglutì e continuò a camminare. C'erano schizzi di sangue anche sul pavimento. 
-Dobbiamo andarcene via da qui-disse il ragazzo
 
La porta sbattè contro il muro, qualcuno era entrato. I ragazzi si nascosero in un angolo e spensero la torcia. Sentirono il rumore di pesanti passi che si dirigevano verso una parete. Un uomo illuminò le armi appese con una torcia e afferrò una lancia. 
Spense la torcia e uscì. I due lo seguirono e si nascosero dietro una siepe.
-Austin, non è pericoloso?-mormorò Ally
-Si...ma dobbiamo capire dove siamo finiti-rispose il ragazzo
 
Il misterioso uomo con la lancia si avvicinò ad un fiume e con l'arma che teneva stretta in mano infilzò un pesce. Lo prese e se lo mise in tasca.
-Una cesta no?-commentò Austin
Una giovane coppia di turisti si avvicinò a quel pericoloso individuo.
-Scusi-disse il ragazzo-lei che è di queste parti, ci potrebbe dire dov'è la bellissima cascata nelle vicinanze della palude?-
L'uomo si girò verso di loro e li infilzò con la lancia. Austin e Ally indietreggiarono. 
-Ok, dobbiamo anadrcene prima che infilzi anche noi-sussurrò Austin
 
Il ragazzo prese per mano Ally e la trascinò via. Imboccarono una via buia, guardadosi ogni tanto alle spalle. 
La loro corsa fu improvvisamente interrotta da un enorme alligatore. Ally strinse la camicia di Austin, terrorizzato quanto lei.
-Bello alligatore-disse il ragazzo con voce acuta-tu non vuoi mangiarci vero?-
L'imponente animale si avvicinò brandendo le enormi fauci.
-Fine della corsa-disse una voce roca alle loro spalle
 
 
 
NOTE DELL'AUTRICE: SCUSATE PER IL RITARDO IN TUTTE LE MIE STORIE MA HO AVUTO MOLTO DA FARE A SCUOLA. SPERO DI NON AVERVI FATTO ASPETTARE TROPPO.

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Capitolo 3
*** I due gemelli ***


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Austin e Ally si svegliarono. Erano legati insieme da una corda. Austin provò a liberarsi ma non ci riuscì. Si guardò intorno.
-Ma dove siamo?-mormorò Ally
-In casa-rispose il ragazzo
-Qualcuno ci ha catturati-
-Dobbiamo andarcene-
Austin notò un coltello sul tavolo. Iniziò a dare calci al tavolo per far cadere l'arma.
-Vuoi che ti do una mano?-chiese la ragazza
-Tranquilla, ce la faccio-
 
Il ragazzo riuscì a far cadere il coltello. Lo avvicinò a se con il piede e tentò di afferrarlo con le mani. Il coltello scivolò tra le dita di Austin e riuscì a tagliare la corda. I due riuscirono a liberarsi. 
-Bravissimo Austin-disse Ally abbracciandolo
-Forza, dobbiamo scappare-
 
I due corsero verso la porta  ma quest'ultima si aprì di scatto, rivelando la presenza di qualcuno dietro ad essa. I ragazzi indietreggiarono, scrutando attentamente quell'ombra.
-Austin, è l'uomo che ci ha rapito-mormorò Ally con la voce soffocata dal terrore
-Come hai fatto a vederlo in faccia, non siamo svenuti?-chiese il ragazzo stringendola a sé
-Io ho fatto in tempo a vederlo, e ho notato anche che aveva un enorme cicatrice sul braccio destro-
L'ombra accese la torcia che aveva in mano, illuminando i volti dei due ragazzi. Austin afferrò il coltello che si era nascosto in tasca e lo puntò contro l'uomo.
-Stia indietro-disse, mentre teneva la mano di Ally
-Ehi ragazzo, metti giù quel coltello-disse l'uomo alzando le mani
-Ci lasci andare-
-Va bene, vi lascio passare-disse spostandosi-non c'era bisogno di minacciarmi-
 
Austin trascinò Ally fuori dalla porta ma la ragazza lo fermò.
-Austin aspetta-
Il ragazzo si girò verso di lei-C'è qualcosa che non va?-
-Quell'uomo, non trovi che sia stato troppo "gentile"?-
Austin guardò l'uomo e arricciò le labbra-Hai ragione, perché ci ha fatto andare via così?-
-Poi ho notato un'altra cosa: sul braccio non aveva la cicatrice-sussurrò la ragazza
-Ma...tu hai detto che è lui-
-Infatti è lui ne sono sicura ma...-
Le parole della ragazza furono interrotte dalla voce dell'uomo.
-Ma voi siete prigionieri di mio fratello?-bofonchiò
-Suo fratello?-chiese Austin confuso
-Mio fratello Craig, quel pazzo assassino che si aggira nella palude-
I ragazzi erano un po' confusi. 
-Vi ha rapito lui?-ripeté lui
-Sta dicendo la verità-sussurrò
-Dici?-chiese il ragazzo
-Si, sono identici ma uno ha la cicatrice e l'altro no-
-Si...ma nessuno ci dice che è buono-
-Dobbiamo rischiare Austin-
 
Ally strinse forte il braccio di Austin. Il ragazzo annuì e i due andarono verso quell'uomo.
-Lei è il fratello dell'assassino?-chiese Ally
-Si, mi chiamo Clavis-
I due ragazzi gli strinsero la mano.
-Mio fratello vi aveva catturato?-
-Si-rispose Austin
-Ci può raccontare qualcosa di suo fratello?-chiese Ally
-Certo ragazzi, entrate-
 
Clavis si sedette sul divano con i ragazzi e accese una piccola lampada che si era portato.
-Perché suo fratello uccide?-chiese Ally
-Vedete...lui crede che questa palude sia sua-spiegò
-In che senso?-chiesero
-Nostro padre un po' di tempo fa possedeva questa casa e quando fu costretto ad andare a New York per lavoro, decise di affidare questa casa a me perché Craig era inaffidabile-
-Inaffidabile?-chiese Ally
-Si-rispose Clavis-come molti gemelli noi siamo diversi. Lui era un ragazzo che andava in giro a rubare mentre io ero il classico bravo ragazzo-
-E Craig cosa ha fatto quando ha saputo che la casa era stata affidata a te?-chiese Austin
-Ha ucciso nostro padre-
I ragazzi rimasero in silenzio
-Da quel giorno, nessuno è più sopravissuto in questa palude...tranne io-
-Come hai fatto ad evitare tuo fratello?-
-Sono andato a New York al posto di mio padre e sono tornato ora-
-Incredibile-mormorò Ally
-Vedevo tutti i giorni notizie sugli omicidi di mio fratello-
 
Nella casa cadde il silenzio. 
-Ragazzi, dovete scappare al più presto-disse Clavis-mio fratello vi torturerà-
 
In quel momento, sentirono un rumore. 
 
Austin strinse a sé Ally. Il rumore si fece più forte, e la porta si spalancò.
 
 
NOTE DELL'AUTRICE:
 
EHY :D
Ecco l'atteso terzo capitolo. Sto mettendo più scene di Austin e Ally, sono davvero carini *-* 
Ditemi che ne pensate, aspetto i vostri pareri :)

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Capitolo 4
*** La scomparsa di Ally ***


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La porta si aprì di scatto. Erano Dez e Trish.
-Dez, ci hai fatto prendere un colpo-sospirò Austin
-Scusa, ma abbiamo un problema più grande-disse il ragazzo sventolando un giornale
-C'è un assassino nella palude-disse Trish
-Ma davvero...-rispose Austin sarcastico
-Si, e ci sta dando la caccia-il ragazzo vide Clavis-e lui chi è??-gridò nascondendosi dietro Trish
-È il fratello dell'assassino-spiegò Ally
Trish e Dez si guardarono e iniziarono ad urlare come pazzi. Austin tirò loro un cuscino.
-Non è pericoloso-disse zittendoli
I due sospirarono e si sedettero accanto ad Austin ed Ally.
-Ragazzi dovete fuggire da qui, o lui vi prenderà-disse Clavis
-Lui chi?-chiese Dez
-Edward Cullen-commentò Trish
-Che forza!!!-esclamò il ragazzo
Gli altri lo guardarono e sospirarono.
-Siete ancora in tempo ragazzi, sbrigatevi-
-Ha ragione, dobbiamo andarcene-disse Austin alzandosi
-Dez, Trish, prendete le vostre cose-ordinò Ally seguendo il biondino
Dez e Trish presero le loro valige e ci infilarono la loro roba. Austin fece lo stesso. Ally si avvicinò a lui.
-Austin-mormorò
Il ragazzo si girò verso di lei
-Come farai con l'esibizione?-
Austin abbassò la testa e sospirò-Non lo so-
-Dobbiamo avvertire tutte le persone che verranno a vederti-
-Si, ma come facciamo? Lo spettacolo è tra una settimana-
-Dobbiamo dire a Shiny Money che lo rimandiamo a stasera-
-Ma...-
-Ho una canzone pronta, te lo volevo dire dall'inizio ma ci sono stati troppi problemi-
-Come faccio a chiamarlo però, il cellulare non prende e il telefono qui è rotto-
-Io me ne torno a casa-disse Clavis dirigendosi verso la porta
-Ho un'idea-disse Ally
 
La ragazza si avvicinò a Clavis.
-Clavis? Hai un telefono che funziona nella tua casa?-gli chiese
-Non ci vado da tanto, ma credo di si-rispose l'uomo
-Perfetto, Austin vieni-
-Si-rispose il ragazzo raggiungendola
-Trish, Dez, avete finito di preparare le valige?-
-In realtà no-rispose il ragazzo mentre tentava di chiudere la valigia
-Ok, tra due ore andate dall'altra parte del fiume-
-D'accordo-risposero i due
-Austin andiamo-
 
Clavis guidò Austin ed Ally fino a casa sua. 
-Ho dovuto costruire un'altra casa per colpa di Craig-borbottò facendo entrare i due ragazzi. Ally prese per mano Austin e lo trascinò fino al telefono. Il ragazzo afferrò la cornetta e digitò il numero di Shiny Money. 
-Ehy sono Austin Moon-disse
-Ehy fratello, come butta?-la voce del rapper risuonò per tutta la stanza
-Senti Shiny, la canzone è pronta non è che potresti spostare lo spettacolo ad oggi?-
-Amico, sono le sette di sera!!-
-Lo so, ma sarebbe perfetto se facessi venire tutti tra due ore. Vorrei esibirmi nella su quel sentiero con pochi alberi che porta alla montagna-
-Amico, ma c'è la mia casa-
-Lo so ma, vorrei suonare la canzone con la chitarra acustica-
-Ok fratello, ti porterò la chitarra acustica e un pubblico, la festa inizia alle nove-
-Grazie Shiny, a dopo-mise giù la cornetta
-Evvai, ce l'abbiamo fatta-disse Ally abbracciando Austin
-Bravi ragazzi, sarà un'ottima occasione per catturare Craig. Chiamo la polizia e la faccio venire ok?-disse Clavis
-Perfetto, il piano funzionerà-disse Austin
 
Due ore dopo Austin e Ally furono raggiunti al sentiero da Trish e Dez. I due posarono le loro valigie da una parte, mentre Austin ripassava le ultime righe della canzone. Ally era seduta per terra. Il biondino la raggiunse e si sedette accanto a lei.
-Ehy, che succede?-le chiese dolcemente
-Sono preoccupata, e se non riuscissimo a catturare Craig?-disse
Il ragazzo le cinse le spalle-Ce la faremo-
Ally sorrise-Ok, mi fido di te-
-Ti occupi tu di controllare se arriva Shiny Money?-
-Si certo-
-Ok-il ragazzo si alzò e rilesse il testo.
 
Poco dopo arrivò Shiny Money, seguito da un gruppo di persone.
-Ehy Austin Moon-disse-tieni la chitarra-gli porse la chitarra
-Grazie Shiny-rispose
Austin si allontanò dal gruppo
-Scusate se canterò qui, mi sembrava un'idea...originale-disse
Le sue dita sfiorarono le corde della chitarra e iniziò a cantare.
 
Summer love hangin’ in the air 
Hot sand on my feet but I don’t care 
It’s all I ever wanted, I hope it never ends 
So good to get away 
All day in the car but that’s okay 
‘Cause I like, like, like it like that 
Just chillin’ with my friends 
 
‘Cause I know
A summer time vacation song 
And you know 
Where ever we go you’ll be singin’ along 
Like na, na, na 
Na, na, na 
Na, na, na 
Na, na, na 
 
It’s such a crazy journey 
But I’m not in any hurry 
I’m takin’ my time 
It’s all I ever wanted 
To not know where we’re goin’ 
Enjoyin’ the ride 
Yeah, yeah 
 
‘Cause I know 
A summer time vacation song 
And you know 
Where ever we go you’ll be singin’ along 
Like na, na, na 
Na, na, na 
Na, na, na 
Na, na, na
 
Tutti applaudirono. Austin aspettò che ci fosse silenzio poi parlò.
-Questa fantastica canzone è stata scritta dalla mia amica Ally, forza sali sul palco-
Si guardò intorno ma la ragazza non c'era.
-Lo so che sei timida, ma vieni-rise
Dez e Trish si avvicinarono al ragazzo.
-Austin, Ally è scomparsa-mormorarono
 
 

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Capitolo 5
*** Austin affronta Craig ***


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Austin si guardò intorno confuso. Ally non c'era davvero.
-Non la troviamo-mormorò Trish
-Ok, la cerco io-disse il biondino cedendo la chitarra a Dez.
-Aspetta Austin, come facciamo con tutta questa gente?-chiese il ragazzo appoggiando la chitarra per terra.
Austin fece cenno a Shiny Money, che gli passò un microfono-Signori e signori-disse prima di scandirsi la voce-Dez e Trish vi intratterranno con uno spettacolo comico-
Passò il microfono a Trish e si fece spazio tra la folla. 
 
Quel bosco era davvero enorme, ma si ripromise che l'avrebbe trovata. L'avrebbe trovata anche a costo di girare per giorni.
-Ally-gridò ripetutamente, ma non ricevette nessuna risposta. 
Continuò a destreggiarsi tra gli alberi e le siepi, guardandosi continuamente alle spalle.
"Ally è stata sicuramente rapita da Craig" pensò.
Decise di andare a chiedere aiuto a Clavis, avrebbe potuto dirgli come affrontare quello spietato assassino. 
 
Raggiunse la casa di Clavis.
-Clavis-gridò bussando nervosamente
L'uomo gli aprì e lo guardò confuso-Che è successo? Sembri sconvolto-mormorò
Austin entrò in casa-Clavis, ho il presentimento che Ally sia stata rapita da Craig-
-Accidenti, mio fratello vuole uccidervi tutti-disse sedendosi sul divano.
-In che senso?-
-Ha rapito quella ragazza per farti cadere nella sua trappola-
-La ucciderà?-mormorò Austin guardando negli occhi Clavis.
L'uomo sospirò-Finchè non sarete tutti nelle sue mani no-
-Capisco-il ragazzo si sedette accanto a Clavis-come posso affrontare Craig?-
-Ragazzo, non sei un supereroe-mormorò l'uomo appoggiandogli una mano sulla spalla.
-Ma io devo andare...-
-No, è una trappola-
-E allora cosa dovrei fare?-esclamò il ragazzo
-Per adesso niente-
-Niente?! Come faccio a stare con le mani in mano mentre un pazzo assassino ha rapito la ragazza che amo?-
 
Austin si zittì di colpo e fece risuonare quelle parole nella sua mente.
Clavis rise-Ce l'hai fatta ad ammetterlo-disse-da quello che ho visto, non lo sa nessuno-
-No ma...-
-Ragazzo, ora capisco che non posso impedirti di correre a salvare...Ally-
-Quale potrebbe essere il piano di Clavis?-
-Te l'ho detto Austin, prima attirerà te...e poi tutti gli altri-
-Dez e Trish?-
-No, i tuoi fan che sono venuti qui-
-Già è vero...-
Clavis si avvicinò ad Austin-Ragazzo se vuoi salvare Ally e i tuoi fan, devi andare a casa di Craig ma tieni a mente...che forse sarai tu a non tornare indietro-
Il ragazzo annuì debolmente e si diresse verso la porta.
-Andrai da Craig?-gli chiese Clavis.
-Si-
 
Intanto Dez e Trish avevano esaurito le idee. Il loro spettacolo comico non stava andando per niente bene.
-E adesso che facciamo?-sussurrò Trish nell'orecchio del ragazzo.
-Beh...potrei esibirmi con il tip tap-rispose Dez.
-Ma davvero? Questa è la tua idea?-
-Perché dici così? Secondo me il pubblico mi adorerebbe-
-Si certo, infatti è proprio per questo che ti hanno tirato tutte queste palline di carta-
Dez farfugliò scocciato. Trish prese il microfono.
-Signore e signori, ora arriverà il momento più bello della serata-esclamò. 
Tirò fuori dalla tasca una striscia di carta con un pezzo di nastro adesivo su un lembo.
-Attacca la coda a Dez-
Ci fu un applauso generale. Dez deglutì nervoso e si girò verso Trish.
-Ma io non voglio che mi attacchino quel pezzo di carta-borbottò.
-Sarà meglio che tu non dica una parola-
Il ragazzo fu paralizzato dallo sguardo di Trish.
-Forza gente, attaccatemi la coda-disse Dez poco convinto.
La folla si precipitò verso Trish. Shiny Money si fece spazio tra la gente e afferrò il pezzo di carta. Si girò verso Dez.
-Sarà un ottimo modo di vendicarsi-rise il rapper.
Dez deglutì e iniziò a correre. Shiny lo inseguì.
-Vieni subito qui, ragazzo clown-gridò.
La risposta di Dez furono degli urli da ragazza.
 
I due corsero per mezz'ora, poi si fermarono. Shiny Money si arrestò di colpo per prendere aria e Dez ne approfittò per scappare.
-Tornai qui!!!-gridò il rapper prima di accasciarsi a terra.
Dez emise un grido di gioia e continuò a correre fino ad arrivare alla casa dove alloggiavano fino a poco tempo prima. Il ragazzo con le scarpe da clown aprì lentamente la porta, che emise un fastidioso cigolio. In quel silenzio si sentirono dei passi. Dez indietreggiò lentamente ma pochi passi dopo, qualcunò lo afferrò.
 
Austin si era ferito al braccio, gli usciva molto sangue. Continuò lo stesso a camminare alla ricerca di Ally, che era scomparsa nel nulla. Ad ogni passo aveva la sensazione che qualcuno si stesse avvicinando a lui. Come se lo stesse seguendo silenziosamente.
Si girò.
Quell'alligatore famelico gli saltò di nuovo addosso. Austin provò a respingere quelle enormi fauci ricoperte del suo sangue, ma non ci riusciva. Quell'animale era troppo forte. Il ragazzo afferrò un bastone e lo posizionò tra i denti del mostro. Poi se lo tolse di dosso con i piedi.
L'alligatore spezzò in due il bastone e brandì ancora quei denti aguzzi contro Austin.
-Ok alligatore, ora si fa sul serio-
Il ragazzo prese un altro bastone e colpì violentemente l'alligatore sul muso. L'animale scosse la testa dolorante e indietreggiò.
-Ti saluto bello-disse Austin prima di iniziare a correre. 
 
Mentre attraversava il bosco, rifletté sulla strada da fare per arrivare a casa di Craig. Si ricordò che avevano seguito un fiume e passato davanti ad un tronco enorme con incise due iniziali. Mentre si guardava intorno in cerca di queste due cose, il cellulare gli squillò. Era Trish. "Si vede che qui c'è linea" pensò.
-Trish che succede?-chiese dopo aver appoggiato il cellulare all'orecchio.
-Austin, anche quel cretino di Dez e sparito-disse-e non vedo nemmeno Shiny Money-
-Craig ha preso anche loro-mormorò Austin.
-Cosa?-esclamò Trish.
Austin alzò la testa e vide davanti a sé la casa di Craig.
-Scusa Trish, devo andare-
-Austin? Austin??-
Il ragazzo aveva già attaccato.
 
Trish si fece spazio tra la folla e chiamò Dez. Sentii un rumore dall'altra parte.
-Dez-gridò-dove sei?-
-Salve-rispose la voce.
Non sembrava l'amico.
-Chi sei?-mormorò Trish.
-Forse già mi conosci, sono Craig-
Alla ragazza si fermò il cuore per un secondo-Dove sono i miei amici?-
-Sono qui-rise-c'è la tua amica, il ragazzo con le scarpe da clown e uno che dice di essere un famoso rapper-
-Quello non è mio amico-borbottò Trish.
-Ehy!!!-replicò Shiny Money.
-Comunque sia...se vuoi rivedere i tuoi amici, perché non vieni a trovarmi con tutta quella folla che hai vicino-disse Craig.
-Come lo sai?-
-So tutto quello che succede in questa palude mia cara-
-Dov'è Austin?-
-Il musicista? Lo sto aspettando con ansia-
-Ma...-
La voce di Trish fu interrotta da un rumore simile ad una finestra che si rompe.
-Austin...-disse Craig dall'altra parte-ti stavo aspettando-
-Austin!!!-gridò Trish, ma la chiamata era terminata-perché attaccano sempre durante i miei urli disperati?-borbottò.
 
Austin si tolse i pezzi di vetro della finestra dai vestiti. Ispezionò attentamente la stanza e vide Ally, Dez e Shiny Money legati in un angolo.
-State bene?-disse.
Ally e dez annuirono.
-Ma non vedi che siamo legati???-borbottò Shiny.
-Ciao Austin, è un vero piacere averti qui-rise Craig.
-Liberali-
-Certo biondino, agli ordini-
-Ti constringerò a farlo-
-Voglio proprio vedere Austin Moon-rise l'uomo-dalle tue parti sarai pure famoso e amato, ma qui non sei nessuno-
 
Austin si lanciò contro Craig e iniziò a picchiarlo.
-Wow, Austin che affronta un pericoloso assassino corpo a corpo!!!-esclamò Dez-devo registrarlo-
Provò a prendere la telecamera dalla borsa, ma la corda intorno alle sue mani era troppo stretta.
-Accidenti-farfugliò.
Austin continuava a prendere a pugni Craig, l'uomo era più debole di quanto pensasse. 
-Puoi farcela Austin-gridò Ally. Il ragazzo si distrasse un attimo e Craig ne approffittò per afferrare un coltello dalla tasca, che appoggiò sotto il mento di Ally. La ragazza emise un grido soffocato.
-Austin, non fare un altro passo-disse l'assassino-altrimenti questo coltello le trapasserà la testa-
Il ragazzo alzò le mani in segno di resa. Craig rise malignamente e avvicinò ancora di più il coltello al collo della ragazza.
-Non puoi farlo io...-
-Tu cosa? Io faccio quello che voglio biondino e se voglio uccidere questa ragazza, lo farò-
-Vuoi uccidere qualcuno per divertirti?-
-Hai capito la mia logica ragazzo-
-Bene, facciamo un patto. Uccidi me e lasci andare i miei amici-
Craig ci rifletté un attimo poi rispose-D'accordo biondino, mi piacciono i gesti eroici-
-Austin, non puoi farlo-replicò Ally.
Il ragazzo la ignorò completamente e rimase immobile. Craig gli appoggiò il coltello sotto il mento.
 
-Aspetta-gridò-prima libera i miei amici-disse.
Craig si diresse verso i tre e spezzò la corda. Shiny e Dez corsero via urlando mentre Ally rimase a fissare Austin.
-Beh? Ti ho liberato, ora vattene-borbottò Craig.
-Mi dia solo qualche secondo-mormorò la ragazza.
-Come vuoi-rispose Craig.
La ragazza si avvicinò ad Austin.
-Ally, mi dispiace di essere arrivato così tardi-mormorò il ragazzo-avrei dovuto pensare a te e non fare l'egoista come al solito. So che...-
Austin smise di parlare quando sentì le calde labbra di Ally sulle sue. 
-Odio i momenti di romanticismo-borbottò Craig.
Ally non fece in tempo a stringere Austin che lui la allontanò.
-Ora vai-mormorò.
-D'accordo-disse la ragazza quasi scoppiando in lacrime. Si diresse verso la porta e guardò un ultima volta Austin.
 
Quel silenzio straziante fu interrotto da qualcuno che afferrò Craig e insieme caddero fuori dalla finestra. La casa fu subito invasa da poliziotti. Tra questi spuntò fuori Trish.
-Indovinate chi ha trovato lavoro alla stazione di polizia?-esordì.
Un poliziotto la guardò confuso.
-Ok, l'ho solo chiamata-ammise la ragazza.
-L'assassino dov'è?-chiese un altro agente. Austin guardò fuori dalla finestra e vide Craig che cercava di scappare.
-Eccolo!-gridò indicandolo.
I poliziotti si precipitarono da lui e lo trascinarono via. In quel momento dalla porta entrò Dez e corse, insieme a Trish, ad abbracciare Austin.
-Amico, credevo che non ce l'avresti fatta-disse Dez.
-Ricordati che sei vivo grazie a me-aggiunse Trish.
-Certo-rise Austin.
 
I ragazzi, grazie ad un passaggio offerto da un poliziotto, tornarono a Sonic Boom, dove li accolse calorosamente il padre di Ally.
-Allora, come è andata la vacanza?-disse.
I ragazzi rimasero in silenzio.
-Wow, è stata davvero così brutta?-
-Meglio non parlarne signor Dawson-dissero insieme Dez e Trish prima di allontanarsi.
Lester alzò le spalle e tornò alla sala della musica. Austin afferrò Ally per i fianchi e le sorrise.
-Allora...ci usciresti con me?-le chiese.
-Molto volentieri-
Si diedero un altro rapido bacio e poi uscirono mano nella mano.
 
Intanto una misteriosa figura rideva malignamente.
-Spero che il vostro appuntamento sia perfetto e senza problemi-disse tirando fuori dalla tasca un coltello. Era Craig.
 
 
 








ANGOLO DELL'AUTRICE
Salve a tuttiiiiiii 
E anche questa storia è finita. Cinque capitoli in effetti sono pochi ma sto pensando di fare un continuo :) Non ne sono sicura, poi vedo...
Comunque...che ne pensate del finale? Ci ho lavorato parecchio. 
Scusate eventuali errori, non ho avuto il tempo di rileggerlo perché mio padre voleva usare il computer, ma appena avrà finito lo farò.
Spero vi sia piaciuta questa storia, se volete date un'occhiata alle altre fate pure ;) 

Alla prossima :)

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