Niente è impossibile

di Franci_Lau99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAPITOLO 1 ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO 2 ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 3 ***
Capitolo 4: *** CAPITOLO 4 ***
Capitolo 5: *** CAPITOLO 5 ***
Capitolo 6: *** CAPITOLO 6 ***
Capitolo 7: *** CAPITOLO 7 ***
Capitolo 8: *** CAPITOLO 8 ***
Capitolo 9: *** CAPITOLO 9 ***
Capitolo 10: *** CAPITOLO 10 ***
Capitolo 11: *** CAPITOLO 11 ***
Capitolo 12: *** CAPITOLO 12 ***
Capitolo 13: *** CAPITOLO 13 ***
Capitolo 14: *** CAPITOLO 14 ***
Capitolo 15: *** CAPITOLO 15 ***
Capitolo 16: *** CAPITOLO 16 ***
Capitolo 17: *** CAPITOLO 17 ***
Capitolo 18: *** CAPITOLO 18 ***



Capitolo 1
*** CAPITOLO 1 ***


PROLOGO.

 

Ci presentiamo: siamo Nicole e Carolina, due ragazze di diciassette anni, viviamo a Torino e frequentiamo il quarto anno di liceo linguistico.

Pov Nicole

Ciao a tutti io sono Nicole, sono bionda e liscia, occhi verdi, alta e abbastanza slanciata. Non arrivo da una famiglia molto semplice,  anzi, piuttosto complicata: mio padre mi ha abbandonata con mia madre quando avevo solo un anno, così per una motivazione economica siamo andate a vivere con mia nonna. Ho un carattere solare, mi piace scherzare, ma sono molto timida e mi viene difficile aprirmi con le persone. Conosco Carolina dalle elementari,ma siamo migliori amiche dai tempi delle medie. Sono Directioner e ne vado fiera, per me sono tutto, solo che purtroppo non ancora avuto la possibilità di vederli dal vivo..

Pov. Carolina

Ciaoo sono Carolina, ho i capelli rossi-castani, gli occhi nocciola, poche lentiggini ( che odio! ) e sono abbastanza bassa e magra. La mia famiglia è pesante, soprattutto nei miei confronti. Ho due sorelle più grandi, completamente diverse da me e i miei genitori non perdono occasione per farmi notare che  loro sono meglio di me. Nicole è la mia migliore amica dalla prima media, siamo entrambe Directioner ma i nostri genitori non ci assecondano, anzi ci dicono di smetterla perchè pensano che questa siano le solite " cottarelle " adolescenziali .. pfff ma che cazz?!? Noi non la smetteremo mai di credere in loro, sono la nostra vita!

 


 



 

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Capitolo 2
*** CAPITOLO 2 ***


POV. NICOLE Sono le sei e mezza del mattino, parte la sveglia con " Little things " ma la spengo e continuo a dormire, per poi risvegliarmi alle sette e mezza!! Faccio tutto di corsa: mi alzo, mi lavo velocemente, mi infilo un leggins e una maglietta, le blazer grigie, un filo di matita e mi avvio verso scuola. Vedo davanti al cancello Carolina che pare dormire in piedi (?) C: ciauu coglionss! Io: ciaoo pignaa! C: che palle ho sonno Io: nooooo!!! non si vede sai?!? SVEGLIAAAAAA C: vafangul ! ahahah Io: dai entriamo! Sei ore sembrano non finire più ma poi per fortuna la campanella ci salva e ci dirigiamo tutti verso casa. C: ciaoo bella ci sentiamo per messaggio Io: ok ciaoo amor POV. CAROLINA Raggiungo casa di mia nonna che mi ciba (?),ma quando entro vedo uno spettacolo: quel dannato figo di mio cugino Edoardo in mutande Io: ciaoo Edoo Edo: ehii cuggiaa Arrossisco, sto per morire... Mangio un boccone e poi mi chiudo in camera ad ascoltare la musica e intanto mando un messaggio a Nicole permetterci d'accordo sul nostro progetto. Abbiamo deciso di trasferirci a Londra da mia zia per finire l'ultimo anno di liceo e per dare una svolta alla nostra solita vita monotona,

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Capitolo 3
*** CAPITOLO 3 ***


POV CAROLINA

 

Messaggio a Nicole: Ehi Nicky! Che ne dici di vederci tra venti minuti al parco?

Messaggio a Carolina: ok baby!

Mentre m'incamminavo verso il parco, trovo uno zingaro che mi mostra i suoi bellissimi denti gialli (??)

Io: Cazzo vuoi?!?!

Il tipo mi guarda male, così mentre mi cagavo dalla paura iniziai a correre e mi andò bene per questa volta perchè mi  lasciò in pace e con il fiatone raggiunsi Nicole, seduta su una panchina mentre si ascoltava un po' di musica..

N: Aloha!

C: Ciaooo!!!

N: Dobbiamo parlare di Londra vero?

C: Si... In qualche modo dobbiamo convincere i nostri genitori ma come facciamo?

N: Ho un' idea.. Stasera vieni a casa mia con i tuoi genitori per cena e poi entriamo nel discorso...

C: Perfetto, proviamoci.. Aspetta che chiamo mia madre per avvisarla...

 

*TELEFONATA*

 

Mamma: Pronto?!

C: Ciao ma'... Stasera siamo invitati a cena a casa di Nicky...

Mamma: Mmmm.... Vabe allora per che ora dobbiamo essere li?

C: Per le otto...

Mamma: Va bene ringraziala...!

C: Se se.. Cia'!

Mamma: Ciao...

 

*FINE  TELEFONATA*

 

N: Vabe allora io vado a finire di studiare spagnolo che lunedì c'è l'ultima interrogazione!! Ci vediamo stasera!

C: Ah già..! Vabe, ci vediamo dopo... Speriamo vada tutto bene...

 

POV NICOLE

 

Appena ho finito di studiare spagnolo, mi sono connessa un po' su facebook e come al sempre trovo la solita noia e le solite oche che per mettersi in mostra ovviamente fanno le troiottole (?) e a me invece che sono semplice e normale non mi caga un cane... Perciò spengo il computer e vado ad apparecchiare tavola di mia volontà, tanto tra poco sarebbe venuta mia madre ad urlarmi di farlo...!

Dopo un po' arriva Carolina e iniziamo a mangiare. Io e Cari ci scambiammo qualche occhiata a fine pasto e così mi faccio forza e inizio il discorso previsto..

N: Allora sapete tutti benissimo il sogno mio e di Carolina: Londra. E' inutile dire che ve ne vogliamo parlare. Questo non è uno stupido gioco, è quello che vogliamo davvero... in fondo non siamo più bambine e per imparare ancora meglio le lingue e adattarci all'estero, questa sarebbe un' ottima cosa...

Mamma Nicole: Si ma come pretendete di poter andare avanti senza un posto dove stare e dei soldi.. Dovrete anche trovare un lavoro!

Mamma Carolina: Appunto, non se ne parla proprio!

C: Bhe, potremmo stare da zia Ada..Ha una bella casa, quasi in centro e per guadagnare non è difficile trovare un semplice lavoretto, siamo disposte a fare qualunque cosa!

Mamma Nicole: E la scuola?

Mamma Carolina: Infatti almeno gli studi dovete terminarli!!

C: La nostra scuola è correlata con un college in centro a Londra, le iscrizioni sono ancora aperte.. Ne parlano tutti bene i professori e non è lontanissimo da casa di zia , basta prendere il bus!

N: Sentite, pensateci noi andiamo in camera... Vi chiediamo solo di prendere sul serio questa situazione!

 

POV MAMMA CAROLINA

 

Mamma Carolina: Sentite proviamo a fare qualche ricerca di questa scuola su internet..

Mamma Nicole: Effettivamente forse allontanandosi un po' da questa solita vita diventerebbero anche più responsabili...

..

Dopo aver visto il college, decido di chiamare mia sorella Ada, la zia di Cari.

 

*TELEFONATA*

Mamma Carolina: Ada!!!! Come stai??!

Ada: Paola!! Io sto bene, voi?

Mamma Carolina: Tutto a posto.. Senti non so se mia figlia Carolina ti ha mai parlato della sua idea di provare a venire a Londra e stare un po' da te con la sua amica..

Ada: Si e mi farebbe molto piacere! Io sono sola e almeno avrei un po' di compagnia! Poi loro non fanno il linguistico?!

Mamma Carolina: Si... Vorrebbero concludere la gli studi e imparare ancora meglio la lingua...

Ada: E quale miglior occasione!! Poi dai, hanno diciassette anni, sono responsabili abbastanza... Non devi aver paura, ci sono anche io qua! Inoltre in centro c'è un bellissimo college...

Mamma Carolina: E dici che riuscirebbero anche a trovare qualche lavoretto?

Ada: Sii!!!! Non ti preoccupare, se le vuoi mandare dimmelo, ma io sono d'accordo!

Mamma Carolina: Ok grazie Ada... Ti faccio poi sapere, a presto..!

Ada: Va benissimo, a presto e un bacio!

*FINE  TELEFONATA*

 

POV CAROLINA

 

Dopo ancora parecchio tempo i nostri genitori ci chiamarono in cucina e ci dissero finalmente che andava bene.... Io e Nicole eravamo al settimo cielo!!!!! Ce l'avevamo fatta!!! Tornammo in camera urlando all'unisono ''EEEVVVAIIIIII!!!!!'' e dopo aver festeggiato ancora un po', siccome era venerdì sera, rimasi da Nicole a dormire. La mattina dopo sarebbero iniziati i prepoarativi! Stanche ci siamo addormentate per poi risvegliarci la mattina seguente verso le dieci...

C: Giornooo Nicky!!!!

N: Mmm.... Ciau...

C: SVEGLIIIAAAAAAA!!!!!!!! Dai dai che oggi dobbiamo organizzarci per bene!

N: Si va bene, allora alziamoci e mangiamo colazione...

..

Iniziammo poi con l'iscrizione al college.. Entrammo nel sito e dopo aver inserito un casino di nostri dati, finalmente fummo iscritte!!!!

Non ci restava che pensare ai biglietti, fortunatamente di sola andata!!

La partenza era infine prevista per il primo di Luglio, quindi tra una settimana e qualche giorno..

lunedì prossimo sarebbe finita la scuola, sarebbero stati gli ultimi giorni di preparativi e gli ultimi nostri giorni a Torino per un bel po'.... Ma ne valeva pena, eccome!!! Ci saremmo divertite tantissimo non ci pentivamo per niente di tutto ciò...!!

 

 

SPAZIO AUTRICI:

Ciaooo belli!!!!!!!! Speriamo che questo capitolo sia migliore dei precedenti e vi preghiamo di lasciare qualche commento per dirci che ne pensate ma siamo solo all'inizio!!!!!!

un bacio e al prossimo capitolo!!! <3

 

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Capitolo 4
*** CAPITOLO 4 ***


UNA SETTIMANA DOPO

 

POV  NICOLE

 

 

Sono le dieci del mattino, scendo a fare colazione. Domani sarà il grande giorno: si parteeeeee!!!!!!

Oggi avrò molto da fare, sarà una lunga giornata perciò finisco di mangiare, mi faccio una doccia e con mia mamma e mia nonna  vado a casa di mia zia dove pranzeremo, per poi  salutare tutti quanti. Appena arrivata corro da mia cugina, alla quale sono molto legata, per passare gli ultimi momenti con lei.

Finito di pranzare stiamo tutti un po’  insieme e nel tardo pomeriggio torno a casa e preparo le valigie. Cavolo quanta roba dovevo prendere!!

 

POV  CAROLINA

 

Stamattina mi sono svegliata mooolto tardi quindi ho fatto diretta temente pranzo. Devo ammetterlo: sono molto agitata … Domani partiamo!!!! Nel pomeriggio sto tutto il tempo con la mia famiglia e ad essere sincera, sembrava quasi che le mie sorelle fossero un po’ gelose di questa mia partenza..! Ma non m’importava, ora dovevo pensare a me e alla mia partenza, quindi mi precipitai a fare le valigie e continuavo ad avere il solito terrore di aver dimenticata qualcosa .. Finito tutto chiamai Nicky.

 

*TELEFONATA*

 

N: Pronto?!

C: Hello!

N: Ciauuu!! Preparato tutto?
C: Si, ho appena finito… Sono stanchissima!!!

N: Pure io.. Ora vado subito a nanna, non ceno nemmeno.

C: Eh si! Che bello, non ci posso credere.. E’ da quando abbiamo dodici anni che ci sogniamo a Londra e guardaci ora: domani mattina saremo la!!

N: Già madooo!!!!

C: L’aereo partirà alle otto quindi che ne dici di trovarci in aeroporto per le sei e mezza?

N: Ooohh  yeessss! Ci vediamo domani socia!

C: Ok notte!

 

*FINE TELEFONATA*

 

Finita la telefonata do la buona notte a tutti e m’infilo nel letto, in questo letto un ultima volta per un bel po’ di tempo…!

 

POV  NICOLE

 

Guardo l’ora: le sei meno un quarto del mattino. Era già tutto pronto, non mi restava che mangiare colazione e lavarmi. Mi misi qualcosa di comodo per il viaggio e una volta presi tutti i bagagli mi avviai con mia mamma all’aeroporto e aspettai  Carolina, che arrivò poco dopo..Giuro, ero felicissima, avrei voluto urlarlo al mondo intero!

Dopo un po’ sentiamo chiamare all’altoparlante i nostri numeri d’imbarco e ci toccò iniziare a salutare tutti.

Mamma Nicole: Ciao tesoro mio, mi mancherai davvero tanto.. Chiamami appena arrivate mi raccomando!

N: Si certo! Mi mancherai anche tu, saluta la nonna!

Mamma Carolina: Ciao amore, anche tu fatti sentire, fai attenzione e qualsiasi cosa telefonami..

C: Si mamma.. Ciao a tutti ce se vede belli!!! Ahahah

Mamme: Ahah mi raccomando siate prudenti e fate un buon viaggio!

 

POV  CAROLINA:

 

Saliamo sulla’aereo, ci accomodiamo e con un po’ di paura, superiamo il decollo..

Ad un certo ci accorgiamo di due ragazzi che continuano a guardarci e a ridere insieme. Ad un tratto uno dei due ci chiede:

X: Siete qui per viaggiare?

N: Nooo guarda, siamo venute su un aereo a mangiare le noccioline che ci offrono le hostess!!

Ok Nicky era leggermente disturbata ma se c’è una cosa che le da fastidio è questo genere di persone che ti pigliano per il culo già dall’inizio e ci sapeva proprio fare nel farsi valere!!

X: Ahahah ok.. Comunque io sono Eric e lui è Luca..

C: Piacere, io sono Carolina e lei è Nicole..

L: Che nome è Nicole?!?!

N: Che nome è Luca?! Luca che ti sbuca??!!

C: Pff ahahah Oddio ok basta!! Nicky lascia perdere, ascoltiamoci un po’ di musica..

N: Buona idea prima che gli sbocco in faccia!

 

POV  NICOLE

 

Ok levatemi quei ragazzi di torno prima che li prenda a pedate(?) Mi giro giro dall’altra parte e mi metto le cuffiette nelle orecchie facendo partire la playlist degli one direction e mi addormento.

C: Nicky, stiamo per atterrare…

N: …

C: Nicky..! Nicky… NICKY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! SVEGLIATIII!!!

N: Eeehh stiamo calmiiii!!!!

Ecco che finalmente stiamo atterrando a … LONDRAAA!!  Scese dall’aereo, girovagando nell’aeroporto io e Cari sembravamo impazzite.. Io urlavo “ eeehhh sexy lady!!” e lei: “ op op op op oppa gangnam style!!!! “ e intanto facevamo dei movimenti strani.. O.o

Arrivavano occhiatacce da un po’ tutti, ma nessuno poteva fermare i nostri momenti di pazzia e di felicità!

Uscite dall’aeroporto chiamammo, anche se con qualche piccola difficoltà, un taxi che ci portò a casa della zia di Cari, Ada.

Quando arrivammo a casa rimasi abbastanza stupita: era enorme e bellissima!! Ada ci accolse subito..

Zia: Ragazzeeeee benvenuteeee!!!!!

C: Ciaoo zia!! Lei è Nicole, la mia amica!

N: Salve signora, piacere di conoscerla.

Zia: Piacere mio, però non mi chiamare ‘signora’ mi fai sentire vecchia, dammi pure del ‘tu’!!

N: Ok Ada!!

Zia: Sono zia Ada!!!!

N: Ahahah va bene zia!

Non so perché, solitamente sono molto timida con le nuove persone ma con Ada era diverso, già mi sentivo a mio agio e la cosa mi faceva molto piacere..

Zia: Venire ragazze, vi porto al piano di sopra e vi mosro tutto così se volete potete iniziare a sistemarvi.. Ecco Cari qui c’è la tua stanza con il tuo bagno e invece qui, Nicole, c’è la tua con il tuo bagno e tutto il resto.. Di la c’è la mia stanza e altre stanze per gli ospiti mentre sotto c’è la cucina con il salotto e un’ altro bagno..

N: Ma questa casa è asdfghjkl *-*

Zia: Ahahah grazie..! Qualsiasi cosa abbiate bisogno chiamatemi al telefono, il numero è appiccicato al frigo sotto, mi spiace ma ora devo scappare al lavoro..Torno verso le sette di stasera.. Ciaoo!!!

Noi: Ok grazie mille, ciao!

 

POV  CAROLINA

 

C: Che te ne pare??

N: CHE GRAN FIGATAAAA!!!!!!!! –Urlò saltellando sul posto(?)-

C: Ahahah sii veramente!! Dai ora però mettiamo a posto la nostra roba e poi possiamo iniziare a fare un giro qua, per il quartiere..

N: Perfetto!

Non ci potevo ancora pensare a tutto il divertimento che stava per iniziare! Era già tutto perfetto e la casa era semplicemente M-A-G-N-I-F-I-C-A!

Una volte disfatte le valigie, usciamo per andare a visitare i dintorni..

N: Wow! Ma sono tutti belli così i ragazzi qua?! –Disse dopo che sono passati due bei fighi!-

C: Ahahah sempre la solita eh! Piuttosto guarda che bel mercatino!!

N: Sii vai con lo shopping!

Ci siamo divertite tantissimo, tra il capire quello che cavolo dicevano sti inglesi che parlano troppo veloce e il comprare nuove cose..! Poi io e Nicky, quando vediamo che qualcosa ci piace, non ce n’è per nessuno, è nostro a prescindere! Mentre camminavamo mi venne in mente una cosa… In realtà ci avevo già pensato durante il viaggio ma non volevo concentrarmi solo su quello…

C: Ehi ehi ehi!

N: Si?

C: Noi siamo a LONDRAA!

N: Si non me lo sono dimenticata stai calma!

C: Londra à One Direction à La nostra vita!!

N: Oh mio Dio, è veroo!!! Che inizi la caccia se è questo che vuoi! Ma ne avremo di tempo, ormai viviamo qua!!

C: No… NOI DOBBIAMO ANDARE AL LORO CONCERTO ASSOLUTAMENTEEEE!!!!!!!!!

N: E’ veroooo!!!! Sarebbe la prima volta in quattro anni che li vediamo! Un sogno, Sentire le loro voci, vederli, sentirli fare i cretini… I biglietti sono in vendita da oggi mi pare, per il nuovo tour di Take Me Home e sicuramente qua a Londra faranno più tappe… Quindi…. CHE CAZZO ASPETTIAMO CORRIAMO A PRENDERLIIII!!!!!!!!

C: Ahhh siiiii!!!!!!!!!!!! –Urlai facendo una specie di ballo!-

Ci dirigiamo verso una biglietteria ma lo ammettiamo: ci siamo perse e l’abbiamo raggiunta con il fiatone dopo ben un’ora!

Ma nonostante ciò non eravamo tra le ultime, anzi, praticamente tra le prime!

Io mi sentivo male, giuro non potevo pesarci! Sono quelle sensazioni indescrivibili! Una vita che mi addormento sognandoli, pensando di incrociare per un nano secondo i loro sguardi, di sentire le loro voci dal vivo, quelle voci che mi hanno asciugato tante di quelle lacrime… Non ero mai sola: avevo loro. Loro sono il mio tutto e anche se la cosa non è ricambiata, non posso farci niente ma mi ero promessa nella vita che anche se è assurdo che uno di loro si innamori di me, io dovevo incontrarli. L’avevo promesso a me stessa ed inutile dirvi che la mia vita in un giorno ha preso la nuova strada per la felicità.. ora avevo Londra, con la mia migliore amica e stavo aspettando non di avere solo due stupidi pezzi di carta, ma due pezzi di carta che pesavano sogni infiniti. Quei pezzi di carta avrebbero scoppiato la bolla dei miei sogni in cui mi racchiudevo per realizzarli. Non potevo desiderare altro.

Dopo un bel po’ in cui la mia mente e quella di Nicky sono state riempite da tutti questi pensieri, toccò a noi e finalmente uscii da lì con in mano quei due fottuti biglietti che avevo da tanto aspettato.

N: OOOHHH PORCAAA PEPPAAAA!!!!!!!!!!!

C: Ahahah oddio che c’è?! Neanche tu ci puoi credere?

N: Noooo e in più siamo pure in prima fila!!!!!

C: Svengoo… Oh mio Dio ti prego tienimi che cado! IN PRIMA FILA?!?! DIO PAVESINO! Noi, due comuni sfigate a cui  Dio le manda tutte, andiamo al concerto dei nostri idoli e in più in prima fila?!?!?! Non ci credoo!!!

N: Siiiiiiiiiiii!!!!!!!! Questo vuol dire che ci potrebbero persino toccare le mani, potremmo lanciargli i nostri telefoni in modo che si posano fare le foto, potremmo vedere gli occhi blu di Niall più da vicino e… Avremo le visuali dal basso verso l’alto dei loro… si insomma, dei loro… Hai capito no?!!

Ci gurdammo per un secondo e all’unisono urlammo: ‘AAAHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!’

Per poi scoppiare a ridere!

C: Dammi un pizzicotto, non ci credo..

N: Ok..

C: No no bella scherzavo!

N: Ahahah! Non ci posso credere, l’avrò detto quaranta volte me è la verità… Ti voglio bene Cari!

C: Anche io Nicky!

E così, con le lacrime agli occhi, ci ritrovammo a vivere il nostro sogno, come se stessimo ancora dormendo, abbracciate in una piazzetta, e le persone che passavano e ci vedevano erano tipo: WTF?!?! O.o

Ma a noi che importava?! Dopo qualche minuto in cui rimanemmo così, tornammo a casa sperando di non riperderci, visto che il nostro senso dell’orientamento era pari a zero..!

Una volta arrivate ci lavammo e ci mettemmo direttamente i nostri pigiami, se così si possono definire visto che erano delle semplicissime maglie lunghe! Preparammo la cena, costituita da una insalatina mista visto che io e Nicky avremmo potuto combinare solo pasticci! Quando arrivò zia Ada, mangiammo e poi tutte a nanna, era stata una giornata moolto lunga e stancante ma favolosa, nel vero senso delòla parola… Finalmente siamo contente…

 

 

SPAZIO AUTRICI

Eeeehiiii!!!!! Scusateci se è un po’ lungo, ma speriamo vi piaccia lo stesso e non vi annoi! Vi preghiamo però di lasciare delle recensioni, potete anche commentare se non vi piace qualcosa, ma speriamo non sia così! Se volete potete anche contattarmi su twitter seguendomi (ricambio eh ;) oppure potete farmi qualche domanda su ask, anche sulla ff e sul prossimo capitolo! Questi sono i link J

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Ci si vede al prossimo capitoloooo!!!!!!!!!

 

 

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Capitolo 5
*** CAPITOLO 5 ***


POV NICOLE

 

Stamattina  ci siamo svegliate con comodo per poi scendere a mangiare qualcosa…

N: Tua zia?
C: E’ al lavoro, tornerà stasera verso le otto
N: Ok… Mi passi la nutella e il pane?
C: Tieni… Ma non esagerare ahaha!! Che facciamo oggi?
N: Bhe,  io direi di uscire…
C: Certo, ok!

Una volta finita la colazione, ricca di pane e nutella ovviamente, sparecchiamo e ci andiamo a lavare. Metto un pantaloncino di jeans e una canotta marrone visto che fa abbastanza caldo siccome siamo a luglio! Come scarpe infilo le solite All Star bianche e poi usciamo.

Dopo aver visitato un sacco di cose, come il London Bridge, il Big Ben e i monumenti principali della città, decidiamo di andare a mangiare pranzo.

N: Perché non andiamo da…. NANDO’S???!!!!!!!!!!!!
C: Miii siii!!!!!! Muoviti, dobbiamo cercarlo!

Così, cercando di farci capire in qualche modo, chiediamo le indicazioni per il ristorante..

C: Mo’ ci vediamo Niall davanti che s’abbuffa!!! Ahahah t’immagini?!?!
N: Seee magari!!! –assurdo, ma ci piace sognare e sarebbe stato troppo bello per succedere veramente nella vita di due sfigate come noi.. Già tanto se abbiamo quei biglietti!-

POV CAROLINA

Ordiniamo, mangiamo pollo e patatine, uno dei nostri piatti preferiti e piene da scoppiare andiamo verso un parco..

C: Naaah ma cos’è sta tranquillità?!
N: Ma io sono stanca..!
C: Ohh manco non dormissi da mesi!
N: Stai zitta e siediti ahahah!!!
C: Eh vabbe…

Ci sdraiammo sull’erba verde come non mai sotto un sole abbastanza caldo, con le nostre amate cuffiette nelle orecchie mentre ci rilassavamo canticchiando.

Passa un po’ di tempo e ad un certo punto una banda di idioti ci butta un secchio d’acqua addosso!

C: Ma che cazz???!!!
N: Porco broccolo l’MP3!!!!!!!
X: Ahahah scusate!!!! –Ci dice un ragazzo inglese-

Sti inglesini di merda non fanno mai attenzione oh!

N: Scusate un corno!!!! Con tutto lo spazio per fare ste cose, proprio qua?!
C: Si infatti!
X: Vi abbiamo scambiate per due nostre altre amiche! –intervenne un altro-
N: Vabbe, bella scusa ma ora sparite, grazie!
X: Come possiamo scusarci?
C: Mmmm…. Ci potreste offrire un gelato!
N: Ma che cazzo dici?! –le dico in italiano-
X: Certo! Dai andiamo! Comunque io sono Drake..
X: E io sono Andrew..
C: Io sono Carolina, lei è Nicole

Quest’ultima mi lanciò un’occhiataccia, prima di afferrarmi le mani ed alzarsi, tutta bagnata come me..

Non sempre era socievole e questa volta non aveva proprio voglia di conoscere questi ragazzi, forse perché non le avevano fatto una buona impressione ma in fondo mica saremmo potute rimanere sole e isolate per sempre!

Comunque, ci dirigiamo verso sta benedetta gelateria e i ragazzi ci offrono due coni.. Ma devo ammetterlo: il gelato e il cibo italiano non lo batte nessuno qua per ora! Per carità, è tutto buono ma l’Italia è l’Italia in fondo!

Nel frattempo iniziamo a parlare con i ragazzi più civilmente, senza che Nicole intervenga con delle sue frasi poco simpatiche, ma in fondo lo fa per non permettere a nessuno di metterle i piedi in testa, non è maleducata.

D: Non siete inglesi vero?
N: No… Siamo italiane.
A: Quanti anni avete?
C: Diciassette tutte e due.
D: Anche noi! Come mai siete qua? Insomma io l’ho visitata l’Italia qualche anno fa e non me ne sarei mai più andato!
N: Già, è bella l’Italia ma Londra era il nostro sogno e volevamo cambiare un po’ vita… Poi finiremo qua il nostro ultimo anno di linguistico.
A: Anche noi facciamo il linguistico!
In quale college andrete? Noi all’ Embassy English School.. Voi?
C: Anche noi!!! Fantastico, già conosciamo qualcuno!
N: Già, fantastico…. –disse sarcastica, ricevendo una mia gomitata-
D: Ahahaha dai Nicole, sono sicuro che ci divertiremo e diventeremo buoni amici
N: Ah bhe, se ci divertiremo a tirare le secchiellate d’acqua alla gente del parco!
C: Nicky, smettila dai, sono gentili! Ci aiuteranno ad adattarci!
A: Già, ora ci siamo anche sdebitati!
N: Ok, va bene..!
C: Brava, ce l’hai fatta! Ora però scusateci, ma noi dobbiamo tornare a casa, ci sentiamo e grazie del gelato!
D: Figuratevi, è stato un piacere! Scusate ancora se arriverete a casa con i vestiti un po’ bagnati! Comunque, nel caso ne abbiate bisogno, chiamateci pure, questi sono i nostri numeri.. – disse porgendomi un foglietto-

N: Ahahah vabbe dai, ormai siete perdonati… Grazie, ciao!

Salutammo i ragazzi, in fondo erano gentili! Ma non pensate male, non ho intenzione di iniziare già a flirtare anche se le occhiate di Drew a Nicole erano un po’ sospette…! Ma io e Nicky di amori ne abbiamo già cinque, anche se non ricambiati..

Finalmente, dopo un’intera giornata fuori, arriviamo a casa. Ero abbastanza soddisfatta, ci eravamo fatte i nostri primi due amici!

Comunque il tempo man mano scorreva e presto sono arrivate le sette. Tra un’ora sarebbe arrivata mia zia.
Non avevamo molta voglia di cucinare, ma comunque qualcosa saltò fuori dal magico frigo.

C: Tu apparecchia, è meglio se cucino io, con te rischierebbe di prendere fuoco la casa!
N: Agli ordini, ma non è che tu sei molto meglio, visto che l’altra volta si sono bruciati i piselli…
C: Ahahah e vabbe, sono dettagli! Che ne pensi piuttosto dei ragazzi di oggi?
N: Sinceramente non lo so, ma mi fa piacere che qualcuno ci abbia cagate!
C: E Drew?
N: Ma vai via, quello scemo pensava che ci stessi al gioco!! Ahahaha!!
C: Ahahah allora l’avevi capito! –scoppiammo a ridere, la situazione che si era creata tra Drew e Nicky forse era stata un po’ imbarazzante per il nostro nuovo amico, magari non era abituato a non essere considerato…-
N: Eh si…. ! Poi verranno pure a scuola con noi!
C: Già…. Oh! Hanno suonato alla porta! Vado io… -dico dirigendomi verso l’ingresso-
Era zia Ada…
Zia: Ciao raga!! Scusate ma stamattina ho scordato le chiavi..!
Scossi la testa pensando a quanto era sbadata mia zia, a volte è peggio di un bambino!

N: Ahahah tranquilla!
C: Zia, tempismo perfetto, è pronto a tavola!
Zia: Oohh ma che braaave!
N: Aspetta di assaggiare, non si sa mai… Ai fornelli c’era Cari..
Zia: Hai ragione, dopo l’ultima volta!

Scoppiammo in un’altra risata, passerà alla storia della mia cucina quella volta! Ricordo ancora che la casa puzzava di bruciato e i piselli erano del tutto carbonizzati! E tutto perché?! Ero impegnata a vedere per la prima volta in televisione il video dei ragazzi di One Way Or Another e a cantarla a squarciagola..!!!

Dopo la cena, ricca di risate visto che zia si è messa a raccontarci un po’ delle sue esperienze particolari e figure di merda, io e Nicky andiamo in camera sua a chiacchierare un po’.

Dopo non molto, Nicky crollò nel sonno e pure io…

La mattina dopo mi svegliai nel suo letto… Io come al mio solito ero a pancia in giù con le braccia larghe e le gambe aperte, stile stella (?) e lei, poverina, siccome occupavo gran parte del letto era tutta rannicchiata su un lato.. Mi scappò una risatina, lei odiava dormire con me proprio per questo.
Dopo poco sento mia zia salire le scale e venire in stanza.
Zia: Ehi tesoro, già sveglia? –bisbiglia per non svegliare Nicky-
C: Si…
Zia: Ok… Volevo solo dirti che ora vado al lavoro ma stasera non torno per cena..
C: Ok, va bene!
Zia: Fate attenzione e avvisatemi se uscite.. Ci sentiamo, ora scappo.. Ciao e buona giornata!
C: Ciao… Il sabato è sempre una buona giornata comunque!!

Dopo una mezzoretta in cui non facevo altro che pensare al concerto dei ragazzi, sveglio Nicky..

C: SVEEEEGLIIAAAAAAAA!!!!!!!!!
N: TI ODIOOOO!!!! –urlò mettendosi il cuscino sulla testa-
C: Dai,andiamo giù..


N: Che facciamo oggi?
C: Boh…
N: Io direi di non uscire.. Che ne dici se facciamo un po’ di pulizia?
C: Siii dai, però prima vado ad accendere lo stereo a palla!
N: Ohhh yeah, io inizio a spolverare.

Ci stavamo divertendo un sacco a fare le stupide pulendo! Ogni tanto vedevi Nicky che usava il bastone dell’aspirapolvere come asta del microfono e cantavamo a squarciagola le canzoni dell’album di Take Me Home.

Ad un certo punto suona il campanello e corro ad abbassare il volume dello stereo per poi andare ad aprire e vedere chi era.. Trovo una ragazza mora, non tanto alta, dagli occhi chiari…
X: Ciao! Scusate tanto per il disturbo… Io sono Sara, la vostra vicina di casa..

Io e Nicky, che nel frattempo mi aveva raggiunto, ci scambiammo un’occhiata.. E se era venuta per lamentarsi del baccano? Nicky però ci salvò da quella situazione imbarazzante..
N: Ciao io sono Nicole e lei è Carolina..
S: Piacere.. Volevo solo chiedervi se avete del limone.. Mia madre deve preparare una ricetta e solo ora si è accorta di non averne..
C: Certo, entra pure! –le dico sorridendo-
Tirai un sospiro di sollievo.. Era dolce come ragazza e fortunatamente non si era lamentata di nulla..
Nicole nel frattempo andò a prendere il limone..
N: Ecco, tieni!
C: Senti noi siamo nuove di qua.. Ti va di venire un po’ qua a casa nostra nel pomeriggio? Giusto per fare amicizia!
S: Oh volentieri! Posso venire verso le quattro, va bene?
N: Si si perfetto!
S: Ok, allora a dopo! Grazie mille! –disse sfoggiando un sorriso che si rivelò bellissimo. Ok, lo ammetto, in quel momento la mia autostima era andata a farsi fottere…-

N: Wow socia, un’altra amica!
C: Già… Comunque ora finiamo di pulire e magari abbassiamo un po’ lo stereo prima che torni e diventi nostra NEMICA..!!
N: Ahahah ok… Vado a finire di pulire il bagno..

Una volta finito, ci laviamo e ci rendiamo presentabili e dopo mangiato ci guardiamo un po’ di tele stravaccate sul divano.. Quello che si dice beato e dolce far niente!

Verso le quattro torna Sara accompagnata dalla sua bellezza… Perché io non sono così??! Ma vabbe, non voglio farla sentire a disagio, così iniziamo a chiacchierare del più e del meno.. Anche lei sarebbe venuta a scuola con noi.. A quanto pare tutta la gente del quartiere ce la saremmo ritrovata all’interno del college! Dopo un’oretta Sara ritorna a casa, e con lei ci saremmo sicuramente riviste siccome abita a due passi da noi! Ero contenta di averla conosciuta.. Era la tipica inglese semplice e carina, io e Nicky ci troviamo bene con lei..

Comunque, siccome oggi è sabato per noi è legge mangiare pizza sul divano con film romantico o d’avventura, i nostri generi preferiti visto che gli horror non ci fanno più dormire per settimane…!
Come il solito non finiamo di vedere il film perché il resto della serata si passa a fare le cretine, tra risate e cuscinate.. Poi era arrivata anche zia Ada e con lei, è impossibile non fare qualche pazzia! E’ davvero la zia dei sogni con cui puoi dire di tutto e fare di tutto, con cui ci si diverte..! Anche se non ha la nostra età, si comporta proprio come una ragazzina, ma sa anche essere seria e il ruolo della seconda mamma lo fa bene.

Pian piano la serata finì e Nicky si addormentò sul divano mentre io e zia andammo in stanza.. Mentre provavo ad addormentarmi, pensavo proprio al fatto che amavo questa mia nuova vita, avevo tutto ciò che ho sempre sognato. Di momenti brutti in cui i miei sogni persero la speranza ce ne sono stati, eccome! E guarda ora.. Ho Londra, una casa fantastica, una zia fantastica, ho Nicky, nuovi amici e il biglietto per il concerto dei ragazzi. Tutto. Non potevo desiderare altro, non mi restava che vivere! Mi sentivo un po’ egoista, ma adesso è il momento di smetterla con le paranoie e di divertirsi! Questi sono gli anni migliori nella vita di ognuno, non lascerò a nessuno il permesso di rovinarmeli. Ora basta soffrire! Finalmente ci credevo alla classica frase ‘Never lose hope…’

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICI

Ragazze, scusate per il ritardo e ci dispiace se non è bellissimo.. Speriamo comunque che vi piaccia, solo che è un capitolo di passaggio ma nel prossimo inizierà l’avventura, quindi continuate a seguirci e per favore, aiutateci a spargere un po’ la voce! Vi chiediamo anche di lasciare una recensione,giusto per sapere se vi piace o se fa cagare lol.. Coooomunqueee, cosa pensate che succeda nel prossimo capitolo? Misteroooo!!! Ahahah vabbe dai, se volete potete contattarci su ask e farci qualche domanda, rispondiamo a tutte! Ecco i nostri link:

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Capitolo 6
*** CAPITOLO 6 ***


POV CAROLINA

Sono le dieci ed è domenica e dopo essermi svegliata rimango immersa nei miei pensieri a letto, finchè, annoiata, me ne vado in camera di Nicky.
C: Posso?!
N: Mi hai fatto spaventa’ scema!! –dice sobbalzando-
C: Ahahaha!! Non avevo più sonno..
N: Nemmeno io..
C: Oggi dovremo chiedere a zia se ci aiuta a cercare qualche lavoretto.. Che ne dici?
N: Notte! Io torno a dormire! –dice facendo finta di riaddormentarsi, l’argomento non la entusiasmava molto!-
C: Daaaai Nicky, dobbiamo! Non possiamo stare alle costole di zia per sempre e poi l’avevamo promesso..!
N: Si, hai ragione.. Va biiin!
C: Ok, scendiamo che ho sentito strani profumi in corridoio!

Infatti, il profumo che sentivo proveniva da quelle deliziose cupcake che zia Ada aveva appena sfornato! Senza pensarci iniziamo subito ad abbuffarci per poi andare a lavarci e vestirci visto che dormivamo in mutande e canottiera!
C: Zia belllaaaa!!!! Ti aiutiamo a fare il pranzo ok?
Zia: Grazie raga!

Mentre pulivo le pentole e mentre Nicky preparava un po’ di pasta, decisi di parlare a zia..
C: Senti zia, intanto vorremmo parlarti di una cosa.. – dissi guardando Nicole-

Zia: Ditemi ma con quel tono mi fai un po’ preoccupare ahaha!!!
C: Ahaha no no non è niente di preoccupante! Solo che io e Nicole volevamo trovarci un lavoretto, ci potresti aiutare?
Zia: Siii certo! Avete già qualche idea? Io direi di iniziare a dirmi ciò che vi piace fare, almeno se trovate vi divertirete un po’!
N: A me piacciono i bambini.. Sarebbe carino fare la baby sitter..
Zia: Caschi a pennello, una mia collega ne ha appena assunta una che è una capra! Quindi la vuole licenziare, potrei chiedere a lei, ok?
N: Ohh che culo! Ahaha si si va benissimo!
Zia: Già..! E tu Cari?
C: Non so.. Avevo pensato di cercare come cameriera ma ci sto un po’ ripensando..
Zia: Ma a te che piacciono i vestiti non ti andrebbe di fare la commessa? Sei brava anche a dare i consigli!
C: E’ vero non ci avevo pensato..! Dici che potrebbe andare?
Zia: Si certo! La figlia di una mia amica ha un negozio di intimo, provo a chiedere se hanno bisogno? L’hanno appena aperto…
C: Sii grazie! Ti prego chiedi! – dissi con la mia faccia da cucciolino che funziona sempre!-
Zia: Ahaha che tenera..! Va bene, va bene!

Ero contenta, un lavoro ci serviva proprio, ci teneva occupate, ci rendeva responsabili e indipendenti e almeno avremmo dimostrato di essere mature! Saltellavo dalla gioia!!

POV NICOLE

Sono contenta anche io, soprattutto perché so che adoro i bambini e che sarebbe una cosa che mi farebbe star bene e divertire lavorare come baby sitter!
Nel pomeriggio, verso le quattro, ci siamo messe il costume e siamo andate a tuffarci nella piscina che c’è in giardino, e ovviamente non poteva mancare quella giocherellona di zia Ada! E’ arrivata e ha fatto un tuffo a bomba! Che pazza!
C: Ahahah zia!
Zia: Azzz però è fredda eh?! Io corro a sdraiarmi al sole!
C: Ahahah questo tuffo spettacolare lo lasci solo, senza neanche una nuotata?!
No sense..!
Zia: Shut up and make me a sandwich! – questa frase gliel’abbiamo insegnata noi, zia una di noi, una di noooii, e zia è una di nooi!!! Ahahah!-
Comunque, era da qualche giorno che non sentivo la mia famiglia, così decisi di chiamare mia madre…

*TELEFONATA*

Mamma: Tesoroo!
N: Ciao madreee! Come va?
Mamma: Qui tutto bene, voi?
N: Tutto a posto, è fantastico, ci siamo ben adattate, abbiamo nuovi amici.. !
Mamma: Wow! Sono contenta per voi!
N: Adesso incominceremo anche a lavorare… Zia Ada ci sta dando una mano e ci ha praticamente già trovato una sistemazione!
Mamma: Davvero?!?! E cosa farete? – chiese abbastanza stupita vista la nostra pigrizia ahaha-
N: Io la baby sitter e Cari la commessa…
Mamma: Bravee! Sono fiera di voi! Che stavate facendo?
N: Eravamo in piscina..
Mamma: Ahaha relax eh?! Noi invece siamo tutti in montagna, ti salutano, ti passo tua cugina Valentina! A presto e mi raccomando!
N: Ok!
V: Cuggia!!!
N: Ehi Vale! Come stai?
V: Io bene, tu piuttosto?
N: Meglio di così?! Indovina una cosa?!
V: Cosa?! Hai incontrato gli one… quelli lì?! –sapeva che ne andavo pazza-
N: No, ma… Vado al loro concerto la prossima settimana!!
V Naaah davvero?!?!

N: Eh già…! Ahahah
V: Che bello! Immagino la tua faccia con quei biglietti in mano, era da tannto che li aspettavi..
N: Ahahah e finalmente li ho!
V: Dai sono felice per te! Comunque ci sentiamo presto, così mi racconti tutto..!
N: Ok! Un bacione a tutti, ciao!

*FINE TELEFONATA*

C: Giochiamo a pallavolo in acqua?!
N: Si ok, come quando eravamo piccole, ti ricordi?!
C: Eccome! Con tutte le pallonate in testa alla gente che abbiamo tirato! Ahahah!!


Abbiamo così passato tutto il nostro pomeriggio. Ero contenta anche di aver risentito la mia famiglia, un po’ mi mancava… La zia intanto si stava ingegnando per preparare qualcosa da cena, non ama molto cucinare ma stamattina si è gasata con le cupcake e oggi stranamente si impegna cibandoci (?) con qualcosa di commestibile ahahah!!

UNA SETTIMANA DOPO

POV CAROLINA

Erano le dieci e mezza, mi sono alzata e di colpo mi sono messa le mani nei capelli…
‘OH CAVOLO OGGI E’… OH MIO DIO, OGGI C’E’ IL CONCERTOOO!!! O SANTO BROCCOLO IL MIO SOGNO SI STA PER REALIZZARE!!! STAI CALMA, C-A-L-M-A!’
Eh già, questa è più o meno stata la mia reazione.. Non ci poteva essere giornata più perfetta di questa, e ansiosa di iniziare a viverla, corro sotto a preparare qualcosa da colazione, visto che non c’era zia.. Quest’ultima ci aveva lasciato un biglietto sul frigo con su scritto: ‘Godetevi questa giornata tanto speciale per voi, velo meritate, e non smettete di sorridere, mi raccomando!’

Oggi doveva essere la giornata mielosa di mia zia, quella in cui ti dice solo cose dolci e tenere!
Dopo non molto vedo Nicole scendere le scale con un sorriso a 32 denti..
N: Oggi c’è il concerto!!!! LALALALALA –dice improvvisando un balletto-
C: Ahahah sii non vedo l’ora! Dobbiamo andare la verso le sei!
N: Eh si, chissà quanta fila!
C: Mado non immagino!
Tutte entusiaste passiamo la mattina a parlare e a fare ipotesi sul concerto, finchè non bussa alla porta Sara.
S: Ehi ragazzuole!!!
N: Saretta! Come va?!
S: Bene,bene.. Raga so che stasera avete il concerto –disse imitando una delle nostre stupide facce da patite- ma vi va se usciamo per pranzare?
C: Certo, va bene! Ci dobbiamo solo infilare le scarpe e siamo pronte!
S: Si si ok..!

Così in compagnia di Sara, che non era una Directioner ma era paziente e ascoltava un po’ dei nostri discorsi da povere illuse, ci siamo fatte un giro e abbiamo mangiato pranzo, per poi tornare a casa verso le quattro..
S: Vabbe, io vado ok?
C: Ciauu Sara, grazie della compagnia!
N: Già, ci vediamo domani!
S: Ahah ok, divertitevi stasera!
N: Questo è garantito!
S: Aspettate.. Ma chi vi porta all’arena O2??
C: Emmm….. Ops! Nessuno a quanto pare!
S: Ahahah che capre! Via accompagno io, ho la macchina!
N: Ahahah sei un tesoro! Grazie mille! Passi di qua per le sei?
S: Si si va bene!
C: Grazieeeee!!!!! A dopo!

Io non potevo più aspettare, non stavo più nella pelle!!! Siamo andate subito a prepararci, per poi scendere verso l’arena accompagnate da Sara, che ci aveva lasciato lì davanti..

Siamo corse a fare la coda con i biglietti in tasca, e mentre ero li, ad aspettare, ero come paralizzata. Circondata da miliardi di ragazze sfegatate come me non avevo la forza di muovermi, di unirmi ai loro cori mentre cantavano le canzoni, erano come invisibili, c’ero solo io che ricordavo quel momento in cui i miei genitori mi avevano detto che non mi avrebbero preso i biglietti per il tour di Up All Night.. Piangevo, immersa nel mio cuscino e ripetevo che li odiavo… Poi ricordo il momento in cui mi guardai allo specchio e con la faccia rossa e bagnata dalle lacrime mi dissi: ‘Questa è una promessa, tu li incontrerai un giorno, credici..’ Ed ora eccomi, li in mezzo, inutile e invisibile ma felice, FELICE di essere sempre stata forte, di averci creduto fino in fondo, di non aver mai perso le speranze. Felice di vivere anche io quelle emozioni che descrivevano le altre ragazzine che erano andate ai loro concerti. Sorridevo senza accorgermene e fu Nicole a svegliarmi da quell’incanto..

In un battibaleno eravamo dentro l’arena. Sorridevo e basta, mi sembrava un sogno, credevo di dormire.

Di colpo tutto si spense, si sentivano solo urla e urla, i piedi di tutte le ragazzine battevano per terra e il mio cuore andava a quel ritmo. Rimbombava tutto nella mia mente, quando 5 figure presero forma sopra di me. Quelle cinque figure. E’ difficile spiegare, loro erano illuminati da luci colorate, sorridevano, avevano gli occhi lucidi mentre sul mio viso invece le lacrime già scorrevano veloci, come sul viso di Nicole. Non urlavo, non dicevo niente, le parole che avrei voluto dire erano troppe e troppo piene di emozioni per uscire.
C’era Niall, con i suoi capelli biondi, le scarpe alte, Louis, che già rideva come un coglione, Liam, che sorrideva fiero, Zayn e poi.. e poi Harry.. Non ho parole per descriverli. Avevo il mio mondo davanti. Ma adesso basta stare imbambolata nei pensieri, ERO AL LORO CONCERTO FINALMENTE! Non potevo rimanere così per tutto il tempo, così di scatto mi girai verso Nicole, e vidi che anche lei era piena di lacrime come me. Così le ho dato una scossa e le ho urlato fortissimo: ‘’OOOOOHHHH!!!! MA CHE STIAMO A FA’?!?! BASTAAA, SCATENIAMOCIIII!!!!!!!!’’
Lei scoppiò a ridere e fu un emozione enorme, ho l’immagine impressa perché esattamente sopra di noi c’era Louis, con gli altri sparsi per il palco, i miei idoli e di fianco avevo la mia migliore amica che come me, con il viso pieno di lacrime scoppiò a ridere e a urlare e io la imitai…

Il concerto procedeva benissimo, noi cantavamo con loro, liberando tutte le enormi emozioni che ci regalavano in scintille di energia. Nessuno di loro non ci aveva né guardato, né sorriso personalmente, ma non ero triste per ciò, era logica la cosa, siamo sempre le solite sfigate! Era già una vittoria, una conquista essere lì con loro a cantare Little Things, la mia canzone preferita, che cantavo con le lacrime come quando la ascoltavo per la prima volta, guardando fuori dal finestrino in macchina con l’ i-pod. Erano stupendi, le loro voci, i loro movimenti. Le urla delle fan impazzite dominavano l’arena. Noi ancora lì, in prima fila ad ammirarli in tutta la loro bellezza e stupidità, che come al solito non mancava mai.
Esatto, andava tutto a meraviglia, finchè….

 

 

SPAZIO AUTRICI

Ehi genteee!!! Allora che ve ne pare di questo capitolo? Speriamo vi piaccia! Vi preghiamo in ginocchio (?) di farci pubblicità e di lasciare recensioni, o saremo costrette a farvi aspettare di più per i prossimi capitoli!!! No vabbe, non siamo così cattive ma velo chiediamo per favore, lasciate qualche commento e consigliate la nostra ff ad altri, please!

Comunque, siete curiosi di ciò che accadrà nel prossimo capitolo??!! Speriamo di sì, era il nostro intento lol!
Se vi va potete come al solito farci delle domande su ask, qua sotto ci sono i nostri profili, non abbiate paura ad askarci (?) eh! Non vi mangiamo! Ahahah! Ci vediamo al prossimo capitooolooooo!!!!!!!! <3
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Capitolo 7
*** CAPITOLO 7 ***


 

POV CAROLINA

 

Esatto, andava tutto proprio a meraviglia, finchè  mentre tutti facevano i coglioni, Louis, con uno dei suoi soliti balletti, per sbaglio urtò abbastanza fortemente l’asta del microfono di Liam che si trovava proprio sopra di noi. D’un tratto mi vidi quell’asta addosso ma riuscii a scansarla, ma Nicole no…  Dopo un secondo me la vedo stesa per terra, con l’asta sopra e intanto tutte le ragazze intorno a noi facevano largo, lasciando Nicole stesa per terra.. Io stavo per morire dalle risate, insomma sempre tutte a noi le cose più improbabili?!?! Ma allo stesso tempo ero preoccupata, era stata una bella botta in piena fronte e le aste dei microfoni non sono leggerissime, soprattutto la parte che sostiene il microfono, la stessa che le aveva procurato la botta.. Vedendo l’accaduto, un omone (?) de4lla sicurezza si avvicinò a noi, prese Nicole in braccio e dopo aver fatto un segno ai ragazzi la portò dietro, nei backstage… Io li seguii, non potevo lasciare Nicky sola, la vedevo, non stava molto bene e pian piano, durante il tragitto per dei corridoi stretti e lunghi, mentre era ancora in braccio alla guardia di sicurezza la vidi perdere i sensi. Mi preoccupai ancora di più. Anche la guardia se ne accorse e dopo aver svoltato ed essere entrato in una specie di infermeria la posò su un letto.
X: E’ svenuta, ora le porto dell’acqua e dello zucchero, si riprenderà…
C: Si grazie molte..-risposi un po’ timida tenendo la mano a Nicky-

Ormai il concerto era finito da quasi mezz’ora e noi ci eravamo perse il gran finale.. Ma la cosa importante era Nicky, che nel frattempo era stata controllata da un dottore e pian piano si era risvegliata… Aveva ancora la fronte rossa dalla botta e le avevamo messo del ghiaccio.
C: Oiiii!!!! Madonna che spavento!
N: Ma che cazz?!?! Ma… Dove sono? –disse un po’ spaesata, trovandosi dsavanti un dottore e la sicurezza-
C: Oddio Nicky non ti ricordi  niente?!?!
N: Certo che mi ricordo, mi sono presa na botta!!!! Ma il concerto?
C: E’ finito da un po’..
N: Oh no! Scusami se celo siamo perse…
C: Ma stai tranquilla, l’importante è che tu stia bene..! -Dissi abbracciandola-

D’un tratto la porta si aprì e… Dio santo, erano entrati LORO, i nostri idoli erano esattamente di fronte a noi!!! Non avrei mai immaginato di poterli incontrare in un’infermeria con la mia migliore amica mezza scema per una botta.. Ahahah che situazione assurda!
Louis avanzò preoccupato verso di noi..
L: Ehmm…  Ragazze scusate… Mi dispiace, come ti senti ora? –Disse rivolto a Nicky-

Lei era imbambolata e ammutolita
C: Nicky rispondiii!!!!
N: Non ci riesco.. –Disse con un filo di voce, paralizzata e tremendamente timida-

Intervenne Zayn che ruppe il silenzio
Z: Davvero siamo mortificati..!
C: Tranquilli davvero, non capita molto spesso ma è andata così! –Anche io ero abbastanza  imbarazzata e davvero stavo per morire… Il mio mondo davanti, i miei sogni che si realizzavano, erano tutte delle sensazioni indescrivibili…

Harry riuscì a rompere il ghiaccio che si stava creando…

 H: Come vi chiamate e quanti anni avete?

Nicole era impalata e spostava lo sguardo su ognuno di loro, li analizzava per avere un ricordo ancora più nitido da costudire… Così risposi io alle domande di Harry, ma avrei preferito sentirmi un po’ più confortata e aiutata da Nicky, ma evidentemente la cosa era impossibile.
C: Io sono Carolina e lei è Nicole e abbiamo diciassette anni… -dissi moooolto imbarazzata santo broccolo parlavo con un filo di voce…! Che vergogna, che figura…!!-
Riprese poi Zayn..
Z: C’è  qualcosa che possiamo fare per voi?
N: Allora, un abbraccio, una foto e… ah si, un autografo se è possibile! –Si era ripresa e aveva provocato la risata di tutti-
Liam, che non aveva ancora detto nulla mi sorrise..
L: Certo!! Venite qua!
Che cucciolooo!!! Corsi ad abbracciarlo  lo strinsi forte, come feci poi con tutti gli altri…  L’ultimo fu Zayn, quello che ho sempre amato più di tutti senza però togliere niente agli altri! Dio che momento indimenticabile e indescrivibile…

Notai anche che Niall era abbastanza silenzioso, forse era stanco per il concerto ma ogni tanto guardava Nicky con fare curioso… Decisi però di non farlo notare a Nicole o sarebbe di nuovo svenuta!!
N: Grazie mille io… C-Cioè n-noi non abbiamo parole.. V-voi siete il nostro tutto e ci siete sempre stati, grazie…
H: Ohhh grazie a voi che ci avete sostenuto sempre!!

Si avvicinò una guardia di sicurezza e ci disse che se era tutto ok, dovevamo lasciare l’arena e uscire…
Così, dopo gli ultimi sorrisi scambiati con i nostri idoli, fummo accompagnate fuori e dopo essere uscite da una porta laterale e abbastanza nascosta, salutammo anche quei dolci omoni (?) e tutto tornò come prima, ma con una piccola differenza: un nuovo, magnifico ricordo, che avremmo per sempre portato con noi..

POV NICOLE

 

Diooooo!!!!!!!!! Non ci credo! Piango, ora piango giuro!! Loro, il mio tutto a dialogare con noi?!?! Naaah non è vero, è impssibile…! Durante il tragitto continuavo a ricordare tutto, dal momento in cui entrai in quell’arena, al momento in cui di colpo vidi tutto nero e crollai per terra a causa di un asta e poi… e poi ricordo loro che entrano dalla porta, in tutta la loro bellezza e perfezione e io che non spiccicavo parole, li osservavo e basta… Mamma mia solo ora mi rendo conto che forse avrei potuto dire qualcosa di più, togliermi quella faccia da ebete, sorridere, mostrare i miei occhi chiari e invece no, io ero solo imbambolata lì… Chissà cos’avranno pensato…! Ma ora basta, di che mi lamento?! E’ andata com’è andata, li ho abbracciati, ho una foto e un autografo da loro, che voglio ancora?!

Dopo un po’arrivammo a casa…
C: Come ti senti ora?
N: Meglio di così?! Ahahah no no ormai la botta è passata, dopo quello che è successo dopo! Non ci credo…
C: Manco io!!!
N: Ma ora è meglio se andiamo a dormire, è abbastanza tardi, torniamo a sognarli ahahah!!!
C: Hai ragione!! Ci vediamo domani!

Ognuna delle due andò nella propria stanza e quella sera, per una volta, mi addormentai sorridente e con qualcosa di magico chiuso per sempre nel mio cuore..

La mattina dopo mi alzai e dopo ancora incredula andai a preparare la colazione..
C: Giorno!
N: Holaa!!!
C: Ho fameeeeee!!!
N: Anche io… Toast?
C: Hai capito al volo!
Ci gustammo i nostri toast…
C: Good!
N: Eh lo so… I miei si, sono i migliori… So fare solo quelli ahahah!!!
C: Ahahah effettivamente se vivessimo da sole mangeremmo solo quelli! Ti è arrivato un messaggio, tieni il cell…
Lessi il messaggio, era da parte di Drake che ci chiedeva di uscire.. Sapevano del concerto e del nostro entusiasmo quindi volevano sapere com’era andata.. Risposi di si, e organizzammo per le quattro al solito parco…

C: Hanno bussato… Sarà Sara!
E infatti era lei…
S: Ragaaazzzeeeeee!!!!!!!! Voglio sapere tutto, com’è andata?!
N: Sul divano forza!
Le raccontammo tutto senza tralasciare i particolari..!
S: Mamma ragazze che culo!
N: Eh già, stiamo recuperando tutta la sfiga di questi anni ahahaha!!!
C: E pensa se non fosse caduta quell’asta in testa a Nicky ma a quella di fianco… Niente di tutto ciò sarebbe successo!
S: Eh già! Ahahah Nicky io t’immagino stesa per terra con quell’asta sopra ahahah!!!

Scoppiammo tutte in una risata, la cosa era davvero troppo assurda da immaginare ahahah!!
C: Saruzza (?) rimani qua per pranzo?
S: Si ok, se non disturbo!
N: Ma va che disturbo e disturbo??!!

Mangiammo senza smettere di ridere, il rapporto che stavamo creando con Sara era davvero simpatico con lei stavamo proprio bene.. Una volta finito il pranzo andammo un po’ in giardino per poi lasciare Sara e andarci preparare per uscire con Andrew e Drake.
Una volta arrivate al parco, li notammo subito..
A: Ehi ragazze!
C: Ciaooo bella genteeee!!! (?)
D: Come va??
C: Bene bene..
A: Com’ è andato sto concerto tato importante??!
N: Ahahah è lunga da raccontare la nostra fantastica storia però eh!
A: Ohhh allora andiamo a farci un giro intanto…. Il solito gelato non deve mancare però eh!
C: Ahahaha ok ok..!!

Passammo tutti e quattro un bel pomeriggio, tra risate e chiacchierate.. Poi verso le sei ci accompagnarono vicino a casa..
C: Noi siamo arrivate.. Grazie ragazzi per il pomeriggio! Uscire con voi è davvero divertente!!
A: Ahaha di niente..! Allora ci sentiamo presto, buona serata!
N: Grazie anche a voi!!! Ciaooo!!
D: Ciaoo!

La zia era già a casa, tutta piena di energia. Ha sempre qualcosa da fare e l’adoro perché mi sembra una ragazzina come noi! Peccato che io e Car siamo un po’ più pigre ahahah!!
Zia: Ehi ragazze!!!! Come va?!
C: Bene bene zia ma siamo stanche!
Zia: Ooohhh manco lavoraste dal mattino alla sera, non fate niente!
N: Ahahahah hai ragione…!!!!
Zia: Ah  Nicky a proposito di lavoro! Ti devo dire una cosa…
N: Dicaaaaa
Zia: Sai quella mia amica di cui ti avevo parlato che ha bisogn di una baby sitter?
N: Si si..
Zia: Ecco, ha licenziato la precedente e mi ha detti che è disposta ad assumerti… Sai è molto impegnata con il lavor, viaggia molto e non può sempre portarsi la piccolina dietro..
N: Siiiii!!!! Come si chiama la bambina?
Zia: Si chiama…..

 

 

SPAZIO AUTRICI

Ciaooooo!!!!! Scusateci tanto per il ritardo, ma purtroppo anche noi andiamo a quel manicomio chiamato scuola che non sempre ci permette di avere tempo per i capitoli… Ma comunqueeee speriamo che questo capitolo vi piaccia e speriamo che continuiate a leggere i prossimi! Vi preghiamo ancora di lasciare delle recensioni e di spargere un po’ la voce della nostra ff… Grazie mille e al prossimo capitoloooo!!!!!!


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Capitolo 8
*** CAPITOLO 8 ***


POV NICOLE

 

N: Siiii!! Come si chiama la bambina??
Zia: Si chiama Lux…!

A quell’affermazione io e Cari sbarrammo gli occhi come quando vedi qualcosa di scandaloso davanti a te… Forse avevamo sentito male noi!
C: Come scusa?!?!
Zia: Lux, la mamma fa la parrucchiera ed sempre impegnata..
N: Cazzo Cari è Lux!!!! No ma dico LUX!!!!!
C: Ahahahah minchia che culo che abbiamo!!! Mai state tanto fortunate!
Zia: Scusate se mi intrometto eh, ma che c’è, è Lux, una semplice bambina!
C: Eh no zia… La sua mamma è la parrucchiera degli One Direction!! Altro che semplice bambina, quella piccolina ha il nostro mondo nelle sue mani!
Zia: Ammazza se siete informate, sapete pure il nome della figlia della loro parrucchiera ahahahah!!!
C: Eh quando si è Directioner… Poi ci sono parecchie foto di Lux con i ragazzi, è abbastanza conosciuta nel ‘nostro mondo’ ahahah!!!
N: Vabbe basta ciance, zia quando inizio??!!
Zia: Mi ha chiesto se vai a fare una prova la prossima settimana..?
N: Perfetto!! Grazie zia grazieeeee!!!!!!
Zia: Figurati! Ma ora basta con sti momenti mielosi, mangiamo che ho fame!
C: Ahahah la solita!

Mangiammo cena e dopo non molto la zia andò a dormire mentre noi passammo la sera a vederci un film per poi andarcene anche noi a dormire… Mamma mia non ci credevo ancora, avrei fatto da baby sitter a Lux!! E’ una bambina tenerissima e poi le sono vicini i ragazzi…! Eeeeevvvaiiiiiii!!!!!!!

 

UNA SETTIMANA DOPO

 

POV CAROLINA

 

Erano le otto di mattina ma io, stranamente,  non avevo più sonno perciò scesi dal letto a far colazione. Non volevo svegliare Nicky perché poi avrebbe iniziato a lavorare ed era meglio se in questi giorni riposava un po’, anche se qui per ora non facciamo altro! Ormai eravamo arrivati agli inizi di agosto, il sole oggi spaccava le pietre! Siccome amo abbastanza lo sport e vista la bella giornata e i grandi parchi qua vicino, decisi di andare un po’ a correre. Dopo essermi infilata una canotta sportiva, dei pantaloncini aderenti e comodi, un paio di scarpe da ginnastica e dopo essermi presa il mio MP3, mi diressi corricchiando lentamente per scaldarmi verso un parco un po’ isolato ma molto bello non lontano. La musica rimbombava nelle mie orecchie mentre ormai abbastanza velocemente correvo per un sentiero del parco tra le file degli alberi e tra i prati, era molto suggestiva la cosa! Non c’era nessuno, nemmeno i soliti vecchietti che fanno qualche esercizio stamattina, ma d’un tratto, immersa nei miei pensieri, venni di colpo fortemente urtata da qualcuno che correva come me ma nel verso opposto. Caddi a terra stile sacco di patate e mi sbucciai un ginocchio a causa del terreno con qualche pietra che mi graffiò… Alzai la testa e vidi quel coglione che mi aveva buttato per terra, e la cosa mi sembrava abbastanza ovvia visto che era incappucciato e i viso era nascosto, come cavolo faceva a cedere dove andava??!!! Certo che poi la gente cade!! Non riuscii a distinguere se era un maschio o una femmina a causa del cappuccio che lo copriva, ma dalla voce lo capii subito..
X: Oddio scusa!!!
Era un maschio… Mi porse la mano per aiutarmi ad alzarmi, io l’afferrai ma volevo subito tornarmene sulla mia strada, il tipo mi spaventava un po’…
Poi lo vidi guardare il mio ginocchio e quando tirò di nuovo su il viso, capì all’istante chi fosse….
C: Liam?!?!?! –chiesi imbarazzata, ma era lui!-
L: Ehmm… S-si… Aspetta m-ma tu sei la ragazza del backstage?!
C: Si, ehm… Carolina…
L: Si certo! Mamma mia mi dispiace tanto! Ti fa tanto male? – chiese indicando il mio ginocchio-
C: Non ti preoccupare, va t-tutto bene..
Quando mi sanguinava il ginocchio, mi hanno insegnato a sputarci sopra, ma mi vergognavo a farlo davanti a LIAM JAMES PAYNE! C’è non è normale che una ragazza davanti al suo idolo si metta a sputare.. Però, vista la circostanza, dovetti farlo.. Così mi girai timidamente e tirai uno sputo sul mio ginocchio destro che iniziò a pizzicarmi un po’ ma sarebbe passato.. Mi rigirai verso Liam e vidi che stava ridendo di gusto… Mi scappò un sorriso…
C: Scusa, ma faccio così quando mi capita di sbucciarmi..!
L: Ahahah ma non ti preoccupare lo faccio anche io, mi fa sorridere il fatto che tu ti sia girata ahahah!
Risi anche io, in che razza di situazione mi trovavo?!
L: Non riusciamo propio ad incontrarci senza che accada qualcosa eh?!  -dise sarcastico… Una angelo….-
C: Ahahah eh già… Che la fortuna sia sempre con me proprio! –risposi facendolo ridere-
L: Ti va di fare una corsetta insieme? Almeno non rischio di ributtarti per terra al prossimo giro!
C: C-certo ahahah!!

Mamma mia che imbarazzo!  Io e il mio idolo a correre al parco! Ci l’avrebbe mai detto?! Finita la corsetta ci sedemmo ai tavolini di un chioschetto e iniziammo a parlare… Lui era sempre lì tutto incappucciato, per non farsi riconoscere, per questo mi chiese di non dire nulla a nessuno ed era per questo che veniva in questo parco abbastanza isolato… Amava correre e non voleva rinunciare anche a ciò per il suo lavoro e la sua celebrità…
Mi fece molte domande e io gli raccontai del perché eravamo a Londra.
C: Mi ha fatto molto piacere rincontrati Liam! Parlare con te è come parlare con qualcuno che conosco da sempre!
L: Anche a me.. Sai non mi era mai capitato di conoscere nuova gente in questo modo.. Mi ha fatto piacere, mi ha fatto quasi tornare alla normalità, a come era prima…
C: Ti manca tanto la tua ‘vecchia’ vita?
L: Eh abbastanza, pensa che mi manca anche andare a scuola ogni tanto! Ma ciò non significa che non amo la vita di adesso, anzi!
C: Già… Però è proprio strana la vita.. Prima sei una persona normale, non ami molto la tua vita, vorresti essere una celebrità, vorresti realizzare i tuoi sogni, iniziare un tour mondiale, avere tantissime fans e poi quando tutto ciò si realizza, ti manca la tua vecchia vita, vorresti tornare ad essere quel ragazzino che durante le ore di lezione sognava di poter cantare negli stadi tra le fans urlanti… Prima vorresti che tutti ti conoscano, vorresti finire sui giornali, poi dopo vorresti tornare ad essere nessuno per gli sconosciuti… Che strano, non ci va mai bene niente..
L: Hai proprio ragione… Davvero mi sento così in alcuni istanti..
C: Però sei fortunato, siamo fortunati: molte persone non hanno nemmeno le speranze che i loro sogni realizzino…
L: Si è vero… Poi quando diventi famoso ci pensi più spesso..
C: Si… Ma ora basta con sti discorsi filosofici!! Ahahah
L: Ahahah! Mi dispiace tanto ma ora devo andare… -disse guardando l’orologio-
C: Anche io devo tornare a casa…
L: Bene.. Penso che questo non sia un addio, sento come che ci rincontremo…
C: L-lo spero, insomma siete la mia vita!
L: Che carina! Allora vai, ci si rivede! –mi fece l’occhiolino e mi lasciò un morbido e leggero bacio sulla guancia…
C: C-ciao Liam… -balbettai ormai rossa in faccia dall’emozione e dalla timidezza-

Cazzus stavo morendo!!! Ma almeno sarei morta in pace..! Vedevo Liam quasi come un secondo padre ma allo stesso tempo un perfetto amico… Ma sicuramente tutte ste coincidenze sarebbero finite…
Tornai a casa con il sorriso a trentasei denti, sudata per la corsa, puzzolente ma felice, al settimo cielo! Iniziai a cantare ad alta voce, non so bene che cosa… La gente che incrociai mi guardava strano, probabilmente mi prendeva per pazza, ma non m’importava anzi, cantavo ancora più forte quando qualcuno mi passava accanto, per costringerlo a gioire con me… Strana come cosa, ma piacevole, credetemi!
Una volta entrata in casa corsi in braccio a Nicky, che non aspettandosi sta reazione crollò sul divano dietro di lei..
N: Puzzziiii!!!!!! Ma anche io ti voglio bene! –disse con la voce soffocata dalla mia spalla, pressata dall’abbraccio contro la sua bocca…-
Una volta sciolto il mio tenero abbraccio dovuto alla felicità, le raccontai tutto per filo e per segno e al momento in cui le dissi che era Liam lanciò un urlo..! Rimase per il resto del racconto a bocca aperta e a momenti sveniva…!
N: La prossima volta magari svegliami che una corsetta con te in quel parco me la faccio volentieri! –concluse sarcastica…-

 Dopo ciò, andai a medicarmi il ginocchio disinfettandolo e poi mi feci una doccia. Mangiai pranzo e nel pomeriggio uscimmo per un po’di shopping.. Londra era F-A-V-O-L-O-S-A-, piena di vita, un sacco di negozi e attrazioni… Si stava proprio bene, la gente era educata e gentile.
Verso le sette di sera rientrammo a casa, perché avremmo passato la serata con Sara in un pub, perciò andammo prepararci e dopo aver salutato la zia, ci avviammo con Sara.
S: Voi che prendete?
C: Io un panino, patatine e una birra..
N: Idem!
S: Si dai anche io! Oh belle stasera ci si diverte, si balla e si fa il karaoke!
N: Wow che figo!
Finito di mangiare iniziammo a scatenarci come non mai, la pista da ballo era piena e a volte si sorteggiava una persona per il karaoke. Una volte esauste dalle risate e dal divertimento ci avviammo verso casa e andammo a letto dopo aver salutato Sara.

 

POV NICOLE

Che sballo ieri sera! Ci siamo divertite molto..  Oggi pomeriggio avrei iniziato a lavorare perciò mi alzai dal letto, andai a svegliare Cari perché mi tenesse un po’ di compagnia, senno mi sentivo troppo sola! Attaccato al frigo trovai un biglietto su cui la zia mi aveva lasciato l’indirizzo per andare da Lux. Dopo pranzo andai a riposare un po’ per poi andare a farmi una velocissima doccia e rendermi presentabile.
C: Te ne vai?
N: Eh si almeno vado con calma…
C: Ci messaggiamo, così mi racconti come va?!
N: Si dai, se si addormenta però!
C: Ok, ciao e buona fortuna!
N: Grazie a dopo!

Mi incamminai, ma siccome non conoscevo le strada chiesi un po’ in giro, finchè poi non mi ritrovai di fronte ad una magnifica casetta bianca, così mettendo da parte la timidezza prendendo un respirone suonai il campanello. Mi aprì una bellissima donna bionda che subito mi accolse con un sorriso.
L: Ciao! Tu devi essere Nicole! Vieni, entra pure!
N: Mmm si.. Salve signora, piacere.. –dissi timida porgendole la mano-
L: Piacere mio, chiamai pure Lou!
N: Ok ahah!!
L: Vieni, ti porto da Lux..
N: Oh sii!
L: Eccola! Lux, saluta Nicole!
N: Ciao bellissima!
Lux: Ciao.. –aveva una voce troppo tenera, ma ci lasciò subito perché era troppo indaffarata a giocare..!-
L: Guarda li hai tutto ciò che ti occorre.. Se hai bisogno di qualcosa, chiami sul telefono, il numero è segnato su questo foglietto.. –disse porgendomi un post-it..-
N: Ok grazie..
L: Cerca pure ciò che hai bisogno, ma comunque Lux ha già mangiato, occorre solo farle fare il riposino pomeridiano… Ti dico già che è vivace e che di solito vuole giocare con qualcuno..!
N: Va benissimo!
L: Io ora devo scappare, tieni qua le chiavi di casa, tornerò per cena ma è meglio se riesci a farla mangiare prima…
N: Ok va bene! Non preoccuparti, vai pure..
L: Grazi e ciaoo!!
Salutò Lux con un bacio e poi mi lasciò con la piccola… L’avrei riempita di baci era biondina e pacioccosa!
Lux: Tata!!!
N: Ehi amore vieni, andiamo a fare un po’ di nanna così dopo giochiamo un po’!
La portai in braccio su nel suo piccolo lettino con le sbarre perché non cadesse… Dopo un po’ di coccole si addormentò. Io intanto scesi a guardare un po’ di televisione non sapendo che fare, mentre mi sentivo via messaggio con Cari. Verso le quattro la piccola si svegliò così dopo la sua merenda la portai al parco giochi. Saltellava tutta contenta, giocava con la terra e staccava i fiorellini dall’erba raccogliendoli in un mazzetto.. Poi mi chiamava e mi diceva che li avrebbe portati alla sua mamma… Ma che amore!!! Era anche obbediente..! Tornata a casa le feci un bel bagnetto visto che si era sporcata un po’ di terra e la feci cenare, finchè non arrivò la mamma…
L: Ehii com’è andata?!
N: Tutto bene, è davvero una bimba educata e carina!
L: Grazie.. Ascolta, domani faccio la festa per il suo compleanno qua a casa, ti va di venire? Almeno Lux si abitua a vederti di più nell’ambito familiare… Se vuoi puoi portare anche la tua amica, la nipote di Ada…
N: Certo con piacere! Ora però scappo a casa, ci vediamo domani!
L: Si si grazie, a domani!

Stanca tornai a casa. Era stata una giornata movimentata perché tutto sommato non è facile stare dietro a dei bambini, anche se dolci ed educati!
Entrando in casa sentii subito un profumino, così capii che era ora di cenare. Mentre mangiavamo raccontai la mia giornata e ovviamente informai della festa di domani sera..
Verso le dieci andai a dormire mentre Carolina e zia si guardavano un film..
Anche questa giornata era finita, ma ero contenta perché in fondo tutto andava liscio!

 

POV CAROLINA

 

Non so perché ma stamattina mi partì la sveglia che segnava le dieci e mezza. In stile barbona (?) mi alzai e andai a mangiare i cupcake che però stavolta mia zia aveva comprato e non fatto.. Dopo poco arrivò anche Nicole, sempre assonnata, che si sedette ed iniziò a ficcarsi tutto in bocca.
N: Guarda che dobbiamo anche andare a comprare il regalo per Lux!
C: Ah già… Allora sbrighiamoci! –dissi buttando la mia tazza dove avevo bevuto il latte nel lavandino e mettendo a posto la mia tovaglietta…

Ci lavammo e in cinque minuti eravamo pronte. Non sapevamo ancora cosa regalare alla piccolina perciò girammo molti negozi di giocattoli nella mattinata ma anche di abbigliamento per bambini.. Dopo aver girato per più di un’ora senza mai fermarci trovammo una bellissima cucina giocattolo, con tutti gli utensili e i vari oggettini. Era perfetta, ai bambini sono sempre piaciute cose del genere, così senza pensarci tanto la comprammo! Poi ci sorse un  dubbio: noi non avevamo nulla da mettere! Eravamo stanche ma dovevamo comprarci qualcosa, così riniziò la corsa per altri negozi, ma lo shopping in fondo piace sempre! Alla fine di tutto con la lingua di fuori (?) per la stanchezza tornammo a casa.
Giunta l’ora ci preparammo per la festa.. Io indossavo un vestito a righe rosse non molto lungo ma nemmeno corto e delle paperine rosse, mi misi un po’ di mascara giusto per rendere migliore lo sguardo e i capelli sciolti sulle spalle.. Nicky ha sempre detto che il colore castano-rossiccio dei miei capelli con la mia pelle chiara e con il rosso si sono sempre intonati… Lei invece portava una canotta beige, una gonnellina a vita alta rosa antico con dei fiorellini stampati marroni e anche lei delle paperini sempre marroni. Un filo di matita risaltava i suoi occhi chiari mentre portava i capelli legati in una coda di cavallo con sopra uno dei suoi amatissimi fiocchetti.
Eravamo pronte perciò uscimmo e ci avviammo alla festa. Arrivate, suonammo il campanello e ci venne ad aprire Lou con in braccio la piccola festeggiata.
‘’AUGURIIII!!!’’ –esclamammo all’unisono io e Nicky-
Lou ci fece accomodare dentro ed una volta entrate ci trovammo davanti….

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICI

Ciao ragazzi/e!!!!!!!!! Allora come va? Speriamo che vi piacciano i nostri capitoli e scusateci per le attese o per la lunghezza.. Speriamo che continuiate a seguire la storia, perché succederanno mooolte nuove cose! Cerchiamo solo di rendere in generale la storia un po’ diversa dalle solite anche se continuando a mantenerla semplice.. Vi preghiamo di lasciare delle recensioni giusto per farci capire un po’ cosa ne pensate e vi chiediamo di aiutarci a spargere un po’ la voce come al solito! Grazie mille e restate con noiiiiii!!!!!!! Alla prossima!!!!

P.S I nostri soliti contatti ask per eventuali domende:

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Capitolo 9
*** CAPITOLO 9 ***


CAPITOLO 9

POV CAROLINA

 

Entrate  ci trovammo davanti i ragazzi in tutta la loro bellezza. Non volevamo farci vedere per vari motivi, non che non volessimo eh ma..
1: Ci saremmo imbarazzate ancora di più
2: Questi incontri tra noi sembravano abbastanza pianificati
3: Non volevamo sembrare invadenti
Penso che il punto tre sia il più importante, che ci portò quindi a far finta di niente… Non volevamo farci la figura delle ragazzine che continuano ad asfissiarli, magari a loro non gliene fregava un cazzo di noi!! Ma credetemi, era mooooolto difficile cercare di non fissarli continuamente, volevo captare ogni loro azione, ogni loro cagata o sorriso… Quando vidi Harry alzarsi e venire nella mia direzione, mi girai e cercai con lo sguardo Nicky che probabilmente era con Lux… Non so ma una specie di brivido mi attraversò il corpo al pensiero di tutto ciò che stava succedendo… Tutto quasi assurdo, ma vero! D’ un tratto sentii qualcuno toccandomi la spalla.. mi voltai di scatto dicendomi nella mente ‘Dimmi che è lui!!’ ma poi mi dicevo anche ‘No no no, dimmi che non è lui! Se è lui, Harry, che faccio, che dico?? No no..’
Ma una volta voltata, riconobbi i suoi ricci e i suoi occhi verdi..
‘Cazzo…’ pensai.. Era perfetto, come nelle foto che neanche tanto tempo fa guardavo attraverso lo schermo del mio computer…
H: Ehi ciao! –Disse abbracciandomi-
C: C-ciao Harry… -Mi ripetevo di dover stare calma, basta balbettare!-
H: Ho visto anche la tua amica… Ma che ci fate voi qui?!
C: Ehm.. Nicole è la baby sitter di Lux perciò…
H: Ohh capisco! Era destino allora!
Porca miseria Harry evitali certi commenti che divento viola e mi pietrifico!! Non mi aiuti per niente così…!!! Mamma mia giuro che muoio, ora, qua, davanti a lui! Ecco, ci mancava solo più che mi mostrasse il modo in cui si sposta di lato i ricci e boh, addio dolce mondo… Da un lato volevo darci un taglio a sta situazione imbarazzante,cercando di essere me stessa, dall’altro volevo scappare ma sapevo che sarei tornata a fissarlo pregando che venisse da me… Cosa facevo ora?!?!
C: Bhe dai, torna alla festa, ci vediamo!
H: Ok ciao!
Stupida Carolina, stupida Carolina, stupida Carolina!!! Mi sarei presa a botte, perché l’ho fatto?! Avevo il mondo tra le mani e l’ho lasciato cadere… Ma perché sono una deficiente nel gestire le situazioni? Vorrei essere buona a riprendere i discorsi, ad essere più socievole e simpatica.. Ma no io proprio sono la tipica deficiente! Uff…
La gente in giro per casa era molta e faceva molto caldo cos’ io e Nicky decidemmo di uscire fuori sul dondolo… Prima però Nicole fece la scorta di cibi riempiendosi il piatto con un po’ di tutto: pizzette, salatini, patatine… Sempre la solita! Una volte sedute, mentre ci dondolavamo restammo in silenzio, assorte nei nostri pensieri.. Io ancora ricordavo la scena con Harry… Mi ripetevo cosa avrei potuto fare al posto che salutarlo, dialoghi che avrei potuto iniziare ma come al solito arrivo sempre troppo tardi… Dopo poco però fui interrotta dalla familiare voce di Louis, che aveva in braccio Lux… Mentre lo guardavo pensavo a che padre perfetto sarebbe diventato… Dolcissimo…
L: Ehi ragazze, ci si rivede!
N: Già…
L: Lux ti cercava! –disse rivolgendosi a Nicole-
N: Ohh tesoro! Allora ti piace sta festa?!
La piccola si limitò a dire: ‘’Tataaa!!!’’ e a correrle in braccio, si era già affezionata!

Nel frattempo Louis e Nicky chiacchieravano come se si conoscessero da sempre.. Ma come facevano?! Io li ascoltavo, cercando di imparare un po’ da loro per le prossime occasioni..! Dopo non molto si unirono anche Zayn, con una sigaretta, e intanto noi raccontavamo la nostra breve storia, anche se probabilmente dopo il mio precedente incontro con Liam, sapevano già quasi tutto. Arrivarono poi Liam, Harry e Niall che cercavano Louis. Tutti iniziammo a parlare e scherzare..
D’un tratto mi venne in mente un pezzo della loro canzone ‘’One Thing’’ e siccome quando una canzone mi viene in mente automaticamente inizio a cantarla seguita a catena da Nicky, senza farlo apposta mi uscì dalla bocca la parte cantata da Harry…
C: Shot me out of the sky, you’re my kriptonite…

I ragazzi sorrisero e mi seguirono continuando a cantare la canzone e una volta arrivati alla fine del ritornello scoppiammo tutti a ridere… Da un discorso che avevamo iniziato eravamo arrivati a cantare una loro canzone.. Amavo il modo in cui sorridevano, erano semplicemente loro… Da questo momento iniziarono a parlarci del video di One Thing, raccontandoci quanto si erano divertiti…
D’un tratto mi girai verso Nicole, che era troppo zitta per essere presente ma poi capii il perché del suo silenzio: si stava abbuffando con il suo piattino sulle gambe ed io la guardai divertita.. Ricambiò lo sguardo con un’occhiata interrogativa mentre si stava portando alla bocca delle patatine.. fu in quel momento che si decise ad offrire qualcosa!
C: Ehm Nicky?!
N: Oh, scudate! Volete favorire? –disse scatenando la risata di tutti-
Niall: Io si! Per favore.. –ovviamene il solito mangione non si tirò indietro, diventando un po’ rosso…-
N: Lo sapevooo!!! Ahahah tieniti, benvenuto nel club del ‘mangio porcherie’!! Voi ragazzi?
‘’No no grazie!’’ risposero quasi all’unisono
Dopo poco mi cadde lo sguardo su Zayn.. Non avevo notato il fatto che era silenzioso e quasi imbarazzato o stufato, ma come notò che lo fissavo distolsi lo sguardo…

 

POV NIALL

Era una bella serata tutto sommato! Mi stavo divertendo, le ragazze mi facevano sentire a mio agio, soprattutto Nicole.. Non so, quando sto vicino a lei o ci parlo soltanto mi succede qualcosa di strano.. Non so bene cosa, mi fa venire voglia di continuare, di approfondire la conoscenza.. Qualcosa mi suggeriva di avvicinarmi sempre di più a quella ragazza simpatica e solare, ma avevo anche paura di ciò, e se fosse solo un illusione?

 

POV ZAYN

Questa serata andava bene in fondo, ero io che forse non andavo bene alla serata.. Le ragazze erano dolci e carine, ma mancava quel tocco in più per darmi la forza di andare avanti a conoscerle.. In certi momenti mi sembrava di parlare con quelle classiche fan che poi cantano le nostre canzoni.. Mi sarebbe piaciuto di più se tra noi fosse nato qualcosa come con i ragazzi di forte e bello da subito, ma pareva impossibile.. Da un lato volevo andare avanti a stare con loro, in fondo non fa mai male conoscere nuova gente, ma dall’altro mi dicevo che tutto sarebbe finito con questa chiacchierata e in realtà non lo volevo.. Volevo che iniziasse un rapporto di quelli veri come quando non ero ancora famoso e sentivo che con loro, grazie alla loro simpatia e semplicità, sarebbe potuto accadere ma forse era troppo assurdo…. Bah, sono confuso.. Carlina, la ragazza dai capelli rossicci aveva una personalità che m’incuriosiva, avrei voluto ‘’capirla’’ di più, è misteriosa….

POV VICOLE


H: Ragazzi lei è la baby sitter di Lux! –disse indicandomi
Z: Ahh ecco perché siete qui..!
N: Si..
Louis: E’ tenera vero?!
N: Si un amore! Ed è anche moto educata!
Louis: Non so se quello è proprio merito mio comunque…
Scoppiammo tutti a ridere, il solito scemo..! Le sue battute non erano mancate nella serata!
Niall: Ti piacciono i bambini quindi?
N: Tantissimo!
Z: Tu ivece che fai? –chiese a Carolina-
C: Ehm… I-io inizierò a fare la commessa in un negozio di abbigliamento…
Louis: Wow che bello! Verremmo spesso al negozio allora, solo per stuzzicarti!
C: Ahahah bhe, grazie!
N: Uh è già quasi mezzanotte! Come passa il tempo.. –disse guardando l’ora..-
Harry: Caspita! Ragazzi forse è meglio se andiamo e le lasciamo andare…
C: E’ stata una bella serata ma dobbiamo scappare! Notte!
‘’Notte anche a voi!’’ esclamarono tutti

Mamma mia era tardi, mettemmo il turbo ai piedi (?) e in due secondi arrivammo a casa… Ci rifugiammo subito nei nostri letti, stanche, anche se ci sarebbe piaciuto commentare la serata passata con i ragazzi…

IL GIORNO DOPO

9:30 ‘’Devo svegliarmi’’ mi ripetevo continuamente, ma non riuscivo ad aprire le palpebre che sembravano pesantissime e non volevo smettere di sognare…
Ma mi chiamava il dovere, perciò mi alzai in stile zombie (?) e dopo essermi bevuta un thè da colazione, andai a lavarmi.
Non molto più tardi arrivai da Lux, e la casa era ancora abbastanza in disordine
Lou: Ehi Nicole!
N: Ciao! Bellissima festa ieri!
Lou: Sono contenta e grazie per il regalo, bellissima!
N: Mi fa piacere.. Non vedo anche io l’ora di giocarci, quando ero piccola facevo sempre finta di essere una cuoca!
Lou: Ahahah già vi immagino insieme davanti alla cucina!!
N: Ahahah!! Senti se vuoi adesso ti metto un po’ a posto la casa e poi mi occupo di Lux…
Lou: Perfetto, grazie sei un tesoro! Ora scappo a lavorare, ci sentiamo se hai bisogno ok?
N: Ok, a dopo!

Tutta la mattina la passai a mettere in ordine e a lavare, la casa non era messa benissimo, non vi dico che fatica! Mentre passavo l’aspirapolvere, Lux si svegliò, perciò la portai sul divano e per farla ridere feci la scema tutto il tempo con il manico dell’aspirapolvere! Quando iniziò a lamentarsi le diedi la pappa la cambiai e poi la portai nel su lettino. Mentre stava tranquilla a giocare con i suoi pupazzi, continuai a pulire e già che c’ero feci la lavatrice e stirai qualche cosa.
Nel pomeriggio continuai ad occuparmi della piccola e giocammo con la mia amata cucina! Quanti ricordi, era molto simile a quella con cui giocavo io e mi ricordo che mi divertivo a far finta di far bruciare qualcosa sui fornelli, per poi fare le scenate come mia madre.. Ahahah non ero normale già allora!
Mentre aspettavamo Lou mi divertivo anche a farle il solletico e a farle fare l’aeroplanino (?) ..
Poi arrivò Lou, e così le salutai e andai a casa, esausta! La mia serata finì con Cari: la passammo a chiacchierare sul divano mentre ci stuzzicavamo tirandoci i cuscini e facevamo battute da sceme..! E’ divertente stare con lei perché le posso dire tutto, mi ascolta e mi aiuta, mi fido di lei, le voglio un mondo di bene!

 

 

 

SPAZIO AUTRICI

Holaaaaa!!! (?) Scusateci ancora per il ritardo, comunque speriamo vi piaccia questo capitolo! Speriamo anche di riuscire ad intrigarvi un po’ di più nei prossimi, ma voi continuate a seguirci e spargete la voce! Se riuscite, lasciate anche delle recensioni e se volete qua sotto ci sono anche i nostri contatti ask, se vi va di farci qualche domanda o di conoscerci ci farebbe piacere! Vi aspettiamo al prossimo capitolo! Ciaooooo!!!! xxx

 



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Capitolo 10
*** CAPITOLO 10 ***


POV NICOLE

Oggi è venerdì e sarei dovuta andare al lavoro, perciò mi alzai dal letto e cercando di non far rumore mi avviai in cucina, ma per mia sfiga, sbattei il mignolo del piede contro l’angolo del mobile… PORCA MISERIACCIA CHE DOLOREEEE!!!!!!!
Iniziai ad imprecare tutti i santi con gli occhi al cielo per aver già iniziato bene la giornata…
Dopo la colazione e dopo essermi preparata, mi avviai a casa di Lou. Arrivata Lou mi avvertì del fatto che verso le quattro del pomeriggio Lux sarebbe dovuta andare dal pediatra, ma siccome doveva parlare con il dottore  mi disse che preferiva che la portasse lei. Così mi chiese gentilmente di portarla allo studio del lavoro dove sarebbe andata tra poco, indicandomi l’indirizzo.
N: Ookkkkk capito!
Lou: Perfetto, grazie!
N: Figurati, ci vediamo dopo!
Lou: Ok a dopo!!!

Ci salutò e Lux per un po’ di tempo rimase triste per l’assenza della mamma, ma poi si riprese! Passammo poi il resto della mattinata a giocare nel giardino fuori e ci sporcammo nella terra, anzi, ero più sporca io di lei! Sono sempre stata una pasticciona e questa ne era l’ennesima prova!
Dopo il pranzo invece ci addormentammo entrambe sul divano e quando mi svegliai, era ora di andare così la misi nel passeggino e ci avviammo verso lo studio di Lou… Quando riconobbi la porta che mi aveva descritto prima di uscire, entrai ma l’edificio era pieno di stanze e porte! E adesso come facevo a sapere dov’era?!?! L’unico modo per scoprirlo era aprile tutte! Così iniziai da quelle alla mia destra…
N: Allora Lux, questa è vuota! –dissi alla piccola che tanto nemmeno mi ascoltava una volta aperta la prima-
Anche nella seconda non c’era nessuno, aprì la terza e un signore mi urlò dietro..
N: Scusiii!!!! –dissi scappando!-
Prossima porta: l’ aprii e mi ritrovai Louis davanti!!! Ma porca scrofa possibile che ci incontriamo sempre?!?!? Non che mi dispiaccia eh…!!!
Louis: Nicole?!?! –chiese stupito-
N: C-ciao Louis… S-scusa ma io cercavo l’ufficio di Lou…
Louis: Ahaha sei molto cauta nel cercare! Apri tutte le porte!
N: Ahahah eh bhe ma chi cerca, trova!
Louis: Ahahah effettivamente! Vabbe dai, prima che combini altri danni, ti accompagno io da Lou..!
N: ok, grazie!
Mado quanto era bello!!!! Mi condusse fino alla fine del corridoio che iniziava appena dietro la porta dove lo incontrai, portandomi finalmente dalla mamma di Lux.
Una volta salutate le lasciai la piccola e con Louis tornai all’inizio del corridoio. Lì mi sorpresi facendo un piccolo salto quando rividi tutti i ragazzi…
‘’Nicole!!’’ –mi salutarono-
N: C-ciaoooo….!
H: Che ci fai te qui?! Non riesci a stare lontana da noi eh?!
N:  Si, c’è no, cioè… -no no no stavo entrando in panico… Che vergogna!-
Louis: Lei doveva portare qui Lux! –disse facendomi un occhiolino-
N: Esatto…
Z: Sei sola? La tua amica?
N: Carolina?? –mi rispose annuendo.. Sicuramente Cari avrebbe apprezzato il fatto che lui aveva chiesto di lei!-
N: E’ a casa.
Liam: Avete qualche progetto per stasera o siete libere?
N: No per ora siamo libere, l’unico progetto è quello di cazzeggiare e nutrirci!
Louis: Ahahah!! Che ne dite se se cazzeggiamo e ci nutriamo a casa nostra? Vi va di venire?
N: A CASA VOSTRA???!!!!!!! –Nahh svegliatemi da sto sogno!-
Louis: Se non vi va non fa nulla..
N: No no per noi non è un problema! Sempre se non disturbiamo!
Liam: Ma non vi preoccupate! Giusto per divertirci un po’…
N: Ok dai, va bene!
Louis: Tieni questo è il nostro indirizzo! Venite per le 8:30
N: Ok grazie! –avevo un sorriso a  trentasei denti!!!!-
H: Ci vediamo dopo allora, noi andiamo..
N: Ok ciaoo!!!

Sbaglio o ci avevano appena invitato da loro?!?!? Corsi, nel vero senso della parola, a casa da Cari e le rivelai la notizia..
N: NOI STASERA A CENA A CASA DEGLI ONE DIRECTION!!!!!!!!!!!!!!!!!!
C: Scherzi..?
N: NO MA TI PARE?!?! SONO SERISSIMA NON CI CREDO NEANCHE IO!!!
Le raccontai tutto e alla fine ci ritrovammo ad urlare mentre saltavamo sul divano! Dopo i nostri esulti, scappammo a lavarci e a prepararci. Ci vestimmo semplicemente, truccandoci solo con un filo di mascara e dopo aver avvertito la zia, ci incamminammo.
Una volta arrivate davanti alla loro porta, prendemmo un profondo respiro…
N: Guardati intorno, incornicia ogni singola cosa per ricordarla come faccio io!
C: Si certo poi mi prendono per pazza… Piuttosto inizia a pregare e preparati a mollare tutto perché potremmo morire stasera!
N: Ahaha hai ragione.. Oddio ho paura!!!
C: Ok va bene anche io ma suona sto cazzo di campanello!
N: Okk….
Ci venne ad aprire Harry e ci accolse. Ci salutammo tutti e poi ci ritrovammo nel salone a guardarci. Poi c’ero io che invece li fissavo uno ad uno per questa mia strana mania… Lo so non sono normale…
Liam: Che facciamo??!
‘’Io ho fame!’’ –rispondemmo all’unisono io e Niall, scoppiando poi a ridere!-
Niall: Pizza??!!
‘’Siii!!!’’ Eravamo tutti d’accordo.

Dopo averle ordinate, mentre aspettavamo, i ragazzi ci fecero fare un giro della loro casa.
C: Che bella!!!
N: Già… -risposi con lo sguardo quasi lucido bisbigliando-

Era grande e ben arredata, bellissima!
Quando arrivarono le pizze iniziammo a mangiare mentre ridevamo e scherzavamo, raccontandoci vari episodi delle nostre vite. Sembravamo amici da chissà quanto tempo… Era strano!
Finita cena, Louis propose di giocare a twister.
H: Vediamo come ballate! –disse con aria di sfida-
N: Ti stracceremo Styles! –risposi-
H: Ahahah vedremo –disse squadrandoci-
C: Non scommettiamo sulla vostra perdita solo per non guadagnare troppi soldi…

E fu così che io e Cari li battemmo per sei partite consecutive! Eravamo M-O-R-T-E-!!
N: Harry!!! Allora chi è che doveva perdere??!!! Ahahah ormai avete visto che bombe che siamo, non mettetevi più contro di noi! Ahahah
H: Eh va bene, accetto la sconfitta, ma mi allenerò per una rivincita, non vi preoccupate!
Z: Vi siete divertite?!
C: Si si, è stata una bella serata grazie! –rispose sfoggiando un bel sorriso-
N: Già! Però ora dobbiamo andare…
Liam: Ok va bene, però aspettate, vi lasciamo i nostri numeri! Ormai sembra inevitabile non incontrarci, dopo tutte queste occasioni!
C: Ahaha hai ragione! Ecco qua i nostri.. –dissi mentre ci scambiavamo i foglietti-
N: Ok, allora ci sentiamo! Ciao!!!

Mamma mia che serata fantastica! Non era nulla di che, una semplice cena, ma ormai stavo per smettere di considerarli come idoli lontani e più come amici, eravamo molto in sintonia!
Comunque una volta tornate a casa, ci infilammo sotto le coperte.
Non ero molto stanca e fortunatamente domani mi sarei riposata un po’ perché non dovevo lavorare. Così mi misi le cuffiette con la playlist di Up All Night, mi mancava questo album.. Erano ancora piccolini qui, ricordo il loro video di Gotta Be You.. Impazzivo per questa canzone, la cantavo spesso ma al momento dell’acuto sembravo una mucca in calore!!!!

 

DUE GIORNI DOPO


POV CAROLINA

Uffa io odio la domenica!!! Mi rattrista, mi annoia… Rimasi ancora a letto finchè Nicole dalla cucina mi chiamò, urlando, dicendomi di scendere giù. Arrivata in cucina la vidi tutta presa a preparare dei cupcakes.
N: Assaggiane uno..
C: Mmm, buono dai, brava! –dissi assaporandone uno-
Adesso oltre i toast e qualcos’altro sapeva fare anche i cupacakes.. Stava migliorando, sarà quest’aria inglese….!!!
Per passare la mattinata andammo in giardino a prendere un po’ di sole e a rilassarci..
Ieri sera Zayn mi aveva inviato un messaggio… Quando ho visto che era il suo numero, sussultai, non me l’aspettavo, ma non ci scrivemmo nulla di particolarmente interessante, anche se era dolcissimo! Ma io sono una ragazza molto strana e con certa gente faccio molta fatica ad aprirmi del tutto, non in molti conoscono la vera me.. Forse solo Nicky e qualcun’altro…  Sono molto insicura anche nei confronti di Zayn, anche se non vorrei, è più forte di me.. Sarà il tipo di persona…
Dopo pranzo, ci buttammo solo io e Nicky sul divano a guardarci un film mentre ci solleticavamo a vicenda le braccia.. Era una cosa per cui andavamo pazze, ci rilassava tantissimo!
D’un tratto parte la mia amata suoneria con ‘’Everithing about you’’ e quasi non volevo rispondere per continuare a ballare ma una volta visto chi mi stava cercando, piantai un urlo…
C: OH CAZZO NICKY E’ ZAYN!!!!!!!!!!!!!!! ODDIOSANTISSIMONELNOMEDELLAMADONNA ORA CHE DICO?!?!?!?!
N: Calma, C-A-L-M-A-
C: Ok.. Rispondo??!
N: Ma no, lascia stare! –Disse con fare ironico-

*TELEFONATA*
Z: Carolina?!
C: Ehm.. Si.. Zayn?!
Z: Si.. Scusa se ti disturbo, insomma, c’è.. Se hai da fare..
C: No no dimmi pure!
Z: Mi chiedevo solo se stasera vi andava di venire al luna park con noi.. Dopo cena..
C: Ehm.. Si si per noi va bene! Per che ora?!
Z: Per le nove, così c’è meno gente…
C: Si è vero.. Allora va bene..!
Z: Perfetto, a stasera!
C: Ok!! Ciao!
*FINE TELEFONATA*


N: Allora???!!!!! –chiese curiosa-
C: Si va al luna park stasera!!!!!
N: Uhhhhuuuu!!!!!!!! –gridò dalla felicità!-

Anche io ero felicissima, li avrei rivisti! Poi mi entusiasmava il fatto che si era fatto sentire Zayn…
Comunque ci preparammo dopo aver cenato con zia, che però ci fece qualche domandina…
Zia: Scusate il disturbo eh, ma dove andate??!!
C: Ehm… No andremo a prenderci io e lei un gelato..
Zia: Ah ho capito…
Non volevo che zia sapesse subito del fatto che ‘’frequentavamo’’ i nostri idoli… Sicuramente non si sarebbe fidata di loro, e ci avrebbe proibito di uscire…
Dopo non molto, per non far venire in mente altri sospetti a zia, io e  Nicky ci incamminammo. Arrivate non c’era molta gente ma dopo un po’ ci accorgemmo di  alcune sagome incappucciate che ci venivano incontro. Io e Nicky avevamo paura perché non sapevamo se fossero loro, ed essendo ragazze sole… Mentre ci stavamo per allontanare per la paura, uno di loro ci bloccò..
Louis: Ehi belle già scappate?!
N: Ahh madonna mia, siete voi.. –disse tirando un sospiro di sollievo-

POV ZAYN
Iniziammo a girare per le giostre. Erano davvero carinissime stasera e mi facevano ridere perché si spostavano da una montagna russa all’altra dicendo: ‘’Uhhh questa la facciamo eh socia!’’ e si battevano il cinque..!
Poi Carolina era così bella… Ohhh ma che dico???!!! Calmo, Zayn, calmo. Che mi sta succedendo??! Non lo so, ma quando sto con lei, sto bene, mi sento bene, ma la conoscevo da così poco… Poi però quando ci ritrovavamo vicini nascevano le classiche situazioni d’imbarazzo che avrei tanto voluto saper gestire.
D’un tratto Carolina si accorse di un bel pupazzo: un grosso orso che teneva un cuore in mano.  Per averlo però doveva vincere al gioco degli spari, facendo cadere tutte le lattine.
C: Uuh che bello quel pupazzo lo voglio!!! Qua a Londra non ne ho neanche uno, mi sento sola! –disse con un tenero faccino-
N: Cari sai benissimo che siamo due emerite capre quando si tratta di mira! –disse l’amica, provocando le nostre risate-
Z: Dai, ci  provo io!
C: No no vabbe se non ti va, non sei obbligato!
Z: Ahaha ma figurati, non ti preoccupare.. Adoro sparare, in senso buono intendo!
N: Ahaha Zayn il terrorista! –Mi rispose Nicole, facendo nuovamente ridere tutti-

Per mia fortuna riuscii a far cadere tutte le lattine e una volta vinto, chiesi come premio il pupazzone orso. Era felicissima, come una bambina una volta ricevuta la caramella… Sembrava così piccola e tenera…
C: Grazie..-Mi sussurrò-
Z: Grazie a te..
C: E di che??!!
Z: Non so, ma quando sto con te mi sento a casa, sono felice!
Come risposta ricevetti un sorriso con lo sguardo basso…

POV NIALL

Ci stavamo davvero divertendo, era bello stare con le ragazze, era come se facessero parte del nostro gruppo già da tempo… Avevamo gli stessi atteggiamenti..!
D’un tratto Nicole si avvicinò a me..
N: Io ho fame… -mi disse nell’orecchio-
Chissà perché quando hanno fame si rivolgono tutti a me…!
Niall: Anche io! Ti va dello zucchero filato?
N: Ohh siiii!!!!!!!! Ti prego ti prego!! –fece una faccia da cucciolo irresistibile!-
Niall: Ahaha ok ti porto in un chioschetto che lo fa buonissimo!

La portai con me verso il chiosco e ci prendemmo un delizioso zucchero filato. Era buffissima mentre lo mangiava: ne prendeva poco alla volta tra le dita e le portava alla bocca facendolo sciogliere sul suo palato delicatamente, ma nel frattempo si impiastricciava tutta!
Niall: Sei sporca qui… -le dissi e lei abbassò lo sguardo arrossendo lievemente..-

Amavo quando le ragazze facevano così. Le avrei riempite di baci e abbracci, e poi il suo sorriso con uno sguardo verso il basso era bellissimo, sembrava di stare a fissare un panorama.
N: Ops.. Ahahahah
Niall: Ecco ora sono sporco anche io! –dissi mettendomi un po’ di zucchero filato sul naso-
N: Ahahah siamo proprio due pasticcioni…!
Niall: Ahahah già…

Era stato un bel momento quello, dolce come ciò che mangiavamo. Mi piaceva scherzare con lei..

POV CAROLINA

La serata passò in fretta.. Tra tutte le giostre che ci eravamo fatte! Poi io e Nicky amavamo le montagne russe! Eravamo le classiche che si buttavano a farle, ma al momento di salire ci guardavamo come per dirci: ‘’Torniamo indietro!!!!’’ Ma poi anche se con il cuore in gola, salivamo e una volta scese, volevamo rifarla..!
Purtroppo però si fece l’ora di rientrare, anche perché la zia non sapeva la verità e si sarebbe insospettita o preoccupata.  Così ci salutammo tutti..
N: Ciaoooo!!!
Louis: Ciaoooo!!!
N: Ciaooooo!!!!
Louis: Ciaoooo!!!
N: Ok Louis basta, ciao!
Louis: Ahaha ok, ciao!

Che scemi che eravamo tra tutti quanti.. Andavamo avanti a ridere per delle scemate, ma erano cose che ci venivano così naturali! Era come passare gli intervalli con gli amici alle medie, dove si dicono e si fanno solo stupidate, ma il divertimento era assicurato!!!
Una volta arrivate a casa come delle pezze da piedi (?)  senza spiccicare parola ci infilammo a dormire e dopo tutte le giostre fatte, cascammo in un sonno pesante.

 

 

 

SPAZIO AUTRICI

Ciao a tutti!!!! Allora che ve ne pare di come sta procedendo la storia?? Speriamo che vi piaccia e vi invitiamo a continuare a recensire.. Grazie a tutti quelli che già lo fanno, siete dolcissimi!! Se potete aiutarci a spargere ancora la voce, ci fareste un enorme favore! ;) Comunque ci scusiamo per il ritardo e speriamo di continuare presto e di soddisfare il vostro piacere!!
Ci vediamo al prossimo capitolo!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Capitolo 11
*** CAPITOLO 11 ***


CAPITOLO 11

QUATTRO GIORNI DOPO

POV NICOLE

 

Adoro passare le giornate con i ragazzi. Mi fanno sentire al settimo cielo, sono sempre felice e mi diverto un sacco!! Poi dopo il momento dello zucchero filato con Niall ero alle stelle, è un ragazzo adorabile!! Però come Cari ho paura di affezionarmi troppo e di rimanere poi delusa e soffrirci… Insomma lui era sempre Niall Horan, membro degli One Direction! Sicuramente con me non avrebbe funzionato o almeno per poco… E’ vero, li sogno da una vita e ora che ho tutte le possibilità voglio comunque andarci piano e godermi i momenti, quel che accadrà, accadrà.
Stamattina mi alzai verso l’ora di pranzo, ero rimasta a pensare e ripensare nel letto per un bel po’ di tempo, quindi non feci colazione e aspettai l’ora del pranzo.
C: Buongiorno eh!! Alla buon ora!!! –mi salutò Cari dandomi un bacio sulla guancia-
N: Ahahah ciau anche a te…-le risposi-
C: Senti,ti consiglio di muoverti perché sta giornata sarà fantastica!!
N: Perché?
C: Stasera i ragazzi ci hanno invitate da loro!!
N: SIIIIIII!!!!!!!!!!!! La cosa si fa seria allora!!!
C: Eh già… Non sai quanto amo la mia nuova vita, finalmente!
N: Anche io…
Ci abbracciammo forte, era davvero fantastico tutto ciò che ci era successo qua a Londra: dal momento in cui siamo entrate in questa casa, al nuovo lavoro, ai nuovi amici, al concerto dei ragazzi e alle uscite con loro. Perfetto.
N: Vabbe allora adesso pranziamo e poi mi vado a lavare…
C: Ma perché te ti lavi???!!!  Da quando?!?!
N: Cogliona! –risposi alla sua ironica provocazione facendole la linguaccia-

Dopo pranzo andai quindi veramente a lavarmi e a vestirmi e così fece anche Carolina. Mi misi un pantaloncino bianco, una canotta rossa, le all star bianche e intesta uno dei miei soliti fiocchetti rosso. Anche Cari si era messa qualcosa di molto semplice e comodo. Un filo di mascara ed eravamo pronte, chiudemmo casa e uscimmo. Una volta arrivate, dopo aver suonato alla porta, venne ad aprirci Liam, in tutta la sua simpatia, dolcezza e bellezza e ci fece accomodare.
‘’Ciao ragazze!!’’ –ci salutarono tutti sparsi per la loro magnifica casa-
N: Ciao!! –risposi al saluto-
C: Ragazzi…
Z: ehi Cari, come va?
C: Bene bene te??
Z: Bene…
N: Sto bene anche io grazie Zayn… Ahahah
Z: Ahahah Te lo stavo per chiedere abbi pazienza!!
N: Ok va bene, allora aspetto che tu melo chieda…
Z: Nicole come va??
N: Oh, ora meglio!

Non eravamo normali, lo so… Ahahaha
Z: Carolina posso chiederti una cosa?
C: Certo!
Z: Domani è il compleanno di…
C: Si si lo so è il compleanno di tua mamma, allora?
Z: Come lo sai?
C: Ti ricordo che sono sempre e comunque una Directioner!
Z: Ahaha è vero, ma sapete pure quand’è il compleanno delle nostre madri?
C: Eh già… Non ci ricordiamo quelli dei ostri genitori o parenti vari, ma i vostri si…!
Scoppiammo tutti a ridere, era strana come cosa il fatto che loro capissero veramente come sono le loro fans e quanto gli vogliono bene…
Z: Comunque non so bene che regalarle, tu t’intendi di moda?
C: S-si cioè più o meno…
N: Si Zayn, se ne intende, non ascoltarla…
Z: Allora mi daresti una mano?
C: Si ok!
Z: Bene allora ragazzi se non vi dispiace, io e lei usciamo… -disse rivolgendosi a noi-

Così se ne andarono e furono seguiti dopo non molto da Louis e Liam che avevano anche loro degli impegni. Eravamo rimasti solo io, Harry e Niall.
H: Ti va se ci facciamo un giro anche io e te?
N: Si dai! Almeno facciamo qualcosa!
Alla mia risposta vidi Niall alzarsi al divano di pelle nera su cui era seduto e salire le scale verso le camere di sopra, chiudendosi dietro una porta. Ma che cazz?!?! Forse stava male.. Vabbe, io comunque non avrei rinunciato alla mia uscita con Harry, così presi la mia borsa e uscii a fianco di un ragazzo tutto incappucciato per on farsi riconoscere, Harry Styles, dico HARRY STYLES! Bella questa, non ci credevo manco io! Mi portò a fare una passeggiata in un parco non molto affollato, è stato davvero bello. Amavo i parchi di Londra, con l’erbetta verde, non molto gente, tante ragazzine che leggevano sulle panchine o sedute per terra appoggiate ai grossi alberi che riempivano il parco, e che facevano ombra. Poi c’era chi faceva un po’ di sport e chi invece una passeggiata romantica. Poi c’ero io, una ragazza che sembrava parlasse da sola, visto che il ragazzo al suo fianco non aveva la faccia!! Ma comunque parlai con Harry di molte cose, lui s’interessava a come ero diventata loro fan e gli piaceva ascoltare la mia semplice vita in Italia, quasi come se sentisse nostalgia dell’Harry che era prima. Era tenero ma allo stesso tempo scemo, divertente e oserei dire anche un po’ pervertito!! Come tutti i ragazzi in fondo, solo che lui non se ne vergogna..

 

POV NIALL

 

Non so cosa mia sia preso, ma la mia reazione è stata involontaria, causata da qualcosa che nemmeno io so, so solo che ci ero rimasto male. E poi sappiamo tutti com’è Harry con le ragazze… Non è un puttaniere come dicono i giornali, ma essendo anche giovane, le storie che cerca non sono delle relazioni serie, quelle in cui si parla del vero amore. Lui vuole una relazione e basta, una ragazza e basta. Mi sembra giusto come ragionamento, se vuole così faccia pure, ma non con Nicole, non gliel’avrei permesso. Non so ma lei la vedevo fragile dentro, ci sarebbe rimasta davvero male e ci avrebbe sofferto sopra, e non mi andava. La conosco da poco, ma mi sembra molto carina, semplice, non merita di soffrire, soprattutto a causa del suo idolo! Non la vedevo molto il tipo per Harry.. Comunque, fatto sta che mi sono fatto una figuraccia con questa mia fuga, chissà che avrà pensato…! Uffa che scemo che sono!

 

POV ZAYN

 

Stavamo girando da un po’ io e Carolina, lei si fermava a guardare le vetrine e cercava di farsi venire in mente qualcosa, apprezzavo davvero il suo aiuto e la sua disponibilità. Però non avevamo trovato ancora nulla… Ma nonostante ciò mi stavo divertendo, ero felice: Cari era una ragazza carinissima, aveva sempre il sorriso stampato sulle labbra ma era anche molto timida Capisco che sia un po’ strano amare i proprio idoli per anni e d’un tratto trovarseli a fianco, mentre si parla e si scherza.
D’un tratto vidi Carolina correre come una matta dall’altra parte della strada, nemmeno sulle strisce pedonali, sarebbe anche potuta essere stata investita se non faceva attenzione!! La seguii subito per fare attenzione che non si facesse male, ma lei non si preoccupò della pazzia che aveva appena fatto, era corsa in mezzo alla strada senza nemmeno guardare se passavano macchine! Poi la sentii urlare mentre indicava una vetrina..
C: NOOOO GUARDA QUELLO!!!!!!!!!!!!
Era un vestito non molto lungo, ma nemmeno corto bianco di pizzo, davvero bellissimo.
Z: E’ bellissimo! Ti piace?!
C: Ma che dici scemo, mica per me, mi starebbe uno schifo addosso, lo rovinerei! E’ per tua madre! Con la sua pelle un po’ scura starebbe benissimo!!!
Z: Ma che dici?! Comunque hai ragione, è perfetto! Lo prendo?
C: Assolutamente si!! E’ meraviglioso!
Z: Sono sicuro che gli piacerà, vieni, entriamo.
La presi per mano e la portai con me dentro il negozio per comprarlo. Ci ero rimasto un po’ male per l’affermazione che aveva detto prima, non era assolutamente vero che sarebbe stata male con il vestito addosso, avrei voluto farglielo provare per farle smentire ciò che aveva detto, ma sapevo che si sarebbe sentita in imbarazzo, così lasciai perdere. Ma mi dispiaceva che non si piacesse fisicamente…

Una volta comprato ed impacchettato il regalo, uscimmo e ci facemmo ancora un giro, gustandoci un buon gelato e chiacchierando. Ero felicissimo della scelta fatta, la ringraziai un sacco di volte per avermi aiutato, era davvero stata gentile e carina.

POV HARRY

E’ bello stare in compagnia di Nicole. E’ simpaticissima, bella e sto bene con lei. Ora siamo solo amici, poi si vedrà.. Prima però voglio conoscerla bene…
C’era un o’ di vento e io feci la mia affascinante mossa con i capelli, spostandomeli di lato.
N: Prima o poi ti cadranno! –disse facendomi ridere, nessuno me l’aveva mai detto, nessuno aveva mai reagito in quel modo!-
H: Ma come?!?! La mia mossa fa impazzire! –risposi alla sua strana provocazione-
N: Anche la mia fa impazzire, mi cadono tutti ai piedi! –disse facendo uno strano balletto da scimpanzé (?)
H: Ahaha che scema!!
N: Non sei meglio te eh!!

Iniziammo così a prenderci in gito a vicenda, era divertente! Dopo non molto tornammo a casa, eravamo stanchi.

 

POV CAROLINA

 

Che pomeriggio!!! Mi ero divertita, e poi avevo provato un mix di sensazioni, da imbarazzo, a felicità, era fantastico stare con Zayn…
Una volta rientrati in casa, trovammo Liam e Niall giocare alla play Station a calcio e poi c’era Louis che tifava per la squadra di Liam e saltellava improvvisando dei bollettini stile cheerleader, gli mancavano i pom pom!!!!!
Louis: Ehi!! Trovato il regalo? –ci disse smettendo di fare un attimo lo scemo-
Z: Si, l’ha scelto lei.. –disse indicandomi e facendomi leggermente arrossire-
Louis: Brava!! Allora aveva ragione Nicky!
C: Già…. A proposito, dov’è Nicky?
Niall: E’ uscita con Harry…
C; Ah… Oh! Hanno suonato, vado io..-dissi dirigendomi verso la porta-
erano proprio Harry e Nicole… Ma siccome era quasi ora di cena, approfittai della situazione per salutare tutti con Nicky e tornare a casa…
Liam: Ma dai restate per cena!!
C: Ma..
Louis: Eh daiiiii!!!!!! –ci pregò-
C: Ok va bene, a patto che ci lasciate cucinare però!
Liam: Ok, ci stiamo, ma vogliamo qualcosa di italiano!
N: Ok.. Niall hai qualche richiesta? Tutti sappiamo che ti piace il cibo italiano! –disse Nicky scherzando-
Niall: Fate voi… -disse con un filo di voce-
Che strano! Di solito in queste situazioni si sente più spesso la sua risata, stasera era come assente…
Comunque mentre i ragazzi facevano i cretini nel salone io e Nicky cominciammo a cucinare la pasta alla carbonara, avevano solo gli ingredienti per questa e di secondo preparammo una frittata.  Una volta apparecchiato, iniziammo a mangiare.
H: Buonissima!!
Liam: Ragazze vi assumiamo come le nostre cuoche personali!
C: Ahahah tutto merito mio!
N: Ouuu non ti permettere!!! –disse spingendomi leggermente-
Durante tutta la serata ridemmo e scherzammo, ballavamo facendo gli stupidi e dalla bocca ci uscivano solo scemate! Eravamo tutti contenti, meno che Niall, stasera non mi sembrava nemmeno lui, era così silenzioso, magari gli era successo qualcosa o semplicemente è uno un po’ lunatico come me, allora capirei il perché di questo suo atteggiamento…

 

POV NICOLE

 

Anche io avevo notato lo strano atteggiamento di Niall, ma che aveva?! Noi tutti gli parlavamo, lo rendevamo partecipe alle nostre cazzate ma lui non ci cagava o ci rispondeva con monosillabi e in modo moscio… Comunque speravo solo che non fosse colpa mia o di Harry tutto ciò e la cosa mi sembrava anche abbastanza assurda… Ma nonostante ciò è davvero stata una fantastica serata, come tutte quelle passate con loro fin’ora! Ma arrivò anche stavolta il momento per me e Cari di andar via… Non volevamo disturbare e nemmeno tornare tardi, la zia non sapeva ancora nulla de noi e i ragazzi…
Così iniziammo a salutarli.
Louis: Andate già via?!
C: Ah bello, la vida loca non è per tutti qua, io domani inizio a lavorare!!
N: Io invece domani sono a casa!! Muahahahah alla faccia tua! E non farò niente!
C: Brava! –disse facendomi un applauso-
Louis: Ahahah va bene allora andate, ciao!!
C: Ciao a tutti, notte!
N: Ciao! Ciao anche a te Niall!
Niall: Ciao… -rispose senza nemmeno guardarmi-

Tornammo a casa discutendo dell’atteggiamento di Niall e decisi di raccontare anche a Cari il momento in cui Harry mi chiese di uscire e ciò che fece Niall…
Una volta arrivate a casa andammo silenziosamente nelle stanze. Fortunatamente la zia non ci aveva sgamate!!
Mi svestii mettendomi poi il pigiama e dopo essermi infilata sotto le coperte, ancora tormentata dal pensiero ‘’Niall’’ decisi di inviargli un messaggio.. Non volevo essere soffocante, se gli andava poteva rispondermi, oppure poteva lasciar perder i miei sforzi per capirlo.
‘’Niall ma che hai? Nicky xx’’ –gli scrissi-
Aspettai la risposta per un po’, ma poi mi addormentai, forse l’aveva letto ma non voleva rispondermi, forse già dormiva.. Non lo so, ma voglio capire che cavolo gli è preso o almeno sapere ne sono io la causa.

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICI

Ehiii!!!!!!!! Eccoci qua con un altro capitolo! Speriamo che vi piaccia ;) Che ne pensate di sto strano comportamento d Niall?? Nei prossimi capitoli succederanno un sacco di cose nuove, quindi continuate a seguirci e se riuscite lasciate delle recensioni! Grazie anche a tutti quelli che già lo fanno, siete carinissimi! *-* Vi chiediamo ancora una volta di aiutarci a spargere la voce della nostra storia …
Ci vediamo al prossimo capitolo!!!!!!!!!!!! Xxx


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Capitolo 12
*** CAPITOLO 12 ***


POV NICOLE

 

Stamattina mi svegliai sentendo il mio cellulare vibrare sul comodino accanto a me.
Allungai il braccio e lessi il messaggio che mi era appena arrivato: era da parte di Niall.
‘Lavori?’ –chiedeva-
‘No… Senti ma mi vuoi spiegare che hai?’ –risposi-
Oggi effettivamente non dovevo lavorare, ma non avevo progetti.
‘Ci possiamo vedere tra non molto al parco vicino a casa nostra?’ –mi chiese sempre via messaggio-
‘Si va bene, vado a prepararmi ’
Così andai a lavarmi e vestirmi, riordinai anche u po’ la cucina dopo aver mangiato qualcosa per colazione. Ero sola a casa, Cari era già andata al lavoro.
Non riuscivo ancora a capire che avesse Niall, la cosa mi preoccupava ma mi infastidiva allo stesso tempo, cavolo ci eravamo conosciuti da non molto, com’era possibile che gli avessi fatto qualcosa?! Uff sbaglio sempre io in questo mondo…
Devo dire che la mattina già iniziava bene!
Dopo non molto m’incamminai e una volta arrivata al parco, lo cercai con lo sguardo. Poi vidi una sagoma in lontananza seduta e incappucciata come sempre usavano fare per non essere riconosciuti. Doveva essere lui, così mi avvicinai.
Aveva la testa china e le mani s’intrecciavano tra loro mentre fissava il terreno.
N: Ehi… -lo salutai con tono molto calmo, quasi per tranquillizzarlo mettendogli una mano sulla spalla.-
Niall: Ciao. –ricambiò sollevando lo sguardo-
N: Niall, ti prego, spiegami che cosa sta succedendo… E’ colpa mia, ti ho fatto qualcosa?
Niall: No, c’è…. Uff non so spiegare… -disse abbattuto-
N: A parole tue! –cercai di allentare la tensione scherzando-
Niall: Io penso che tu, in qualità di Directioner, conosca Harry. E’ un bravissimo ragazzo, è uno dei miei migliori amici, lo consiglierei a tutte le ragazze del mondo, ma non a te. Tu ci sogni da anni no?
N: Si…
Niall: Ecco, io non voglio solo che tu ci soffra.  Soprattutto a causa sua, a causa del tuo idolo, a causa di una persona che hai diciamo sempre amato… Lui non cerca una relazione stabile, ciò non significa che gioca con le donne, anzi… Ma non voglio vederti triste.
N: Apprezzo tutto ciò m tra me e Harry davvero non c’è nulla, solo una bella amicizia, come quella con te, Louis, Liam e Zayn. Solo perché ieri ci sono uscita, non vuol dire che lui ci stia provando o che stiamo insieme. –gli accarezzai la mano per tranquillizzarlo ancora.-
Niall: Ok, scusa allora..
N: Scusa di che?!?!
Niall: Boh, non so… Scusa e basta.
N: Dai, vieni qua! –dissi aprendo le braccia e aspettando che s’incastrasse con me in un abbraccio-
Niall: Ok, ora vado allora… -disse facendo un lieve sorriso sforzato-
N: Ok, ci vediamo..

Era stato tenerissimo! Apprezzavo davvero quel gesto, si era preoccupato! Ma diciamo che era tutto abbastanza inutile, tra me e Harry non c’è nulla, io gli voglio solo un gran bene. Era solo servito a crearmi ancora più dubbi sui suoi comportamenti nei miei confronti. Anche perché nonostante il chiarimento, lo vidi andar via ugualmente triste. Spero passi tutto il prima possibile.
Con la testa ancora piena di pensieri ripresi a strada del ritorno e tornai a casa.

 

POV NIALL

Forse non dovevo dire niente. Facendo così mi sono solo ridicolizzato, che figura da scemo.  Ma in fondo ero stato sincero. Nicole mi ha preso come una calamita, mi ha attirato, non so se provo qualcosa, sono confuso, ma non voglio solo che Harry la ‘’rovini’’. Ma forse dovrei lasciar perdere, magari a lei van bene così come vanno le cose, torneremo i soliti amici, come ha detto lei, due semplici amici, mettiamoci una pietra sopra.

 

POV CAROLINA

 

Oggi è il mi primo giorno di lavoro. Il negozio in cui lavoro, uno di abbigliamento, è abbastanza frequentato, perciò sono sempre in movimento! Ma tutto sommato è divertente dare consigli ai clienti, aiutarli, mettere insieme abbinamenti di abiti, mi piaceva molto.
La giornata però passò in fretta oramai mancavano solo dieci minuti alla fine del mio turno, avrei finito di mettere a posto gli scatoloni per la nuova stagione e sarei andata via.
Ero proprio intenta a spostarne alcuni quando entrò in negozio Louis.
Louis: Ciaooooo!!!!!!
C: Ciao! Mi dispiace ma il negozio è chiuso anche per te caro! Siamo in pausa! –dissi scherzando-
Louis: Ahahah non sono venuto a comprare..
C: E che ci fai qui??!!
Louis: Sapevo che più o meno a quest’ora avresti finito il turno, quindi sono passato per sapere se ti andava di fare un giro…?
C: Ok va bene! Finisco solo di spostare sto scatolone e andiamo…
Louis: Vuoi una mano?
C: Grazie…

Mi aiutò a mettere a posto e poi uscimmo dal negozio .
Andammo a prenderci un panino visto che erano le due e io non avevo ancora pranzato! Passeggiando ci raccontammo parecchie cose su noi stessi. Riuscivo ad aprirmi e a raccontargli di come vivevo in Italia, di alcuni problemi che avevo… Louis, ormai anche per me Tommo, era davvero fantastico. Scemo per farmi ridere ma serio per ascoltarmi. Un perfetto migliore amico, già lo vedevo come tale! Poi non riusciva a dire una frase senza farmi scompisciare dalle risate! Abbiamo trascorso davvero un bel momento…
Verso le quattro mi riaccompagnò a casa, per oggi avevo finito di lavorare, avevo il turno della mattina. Stasera la zia mia aveva detto di non esserci, sarebbe uscita con le due sue amiche.. Così, siccome eravamo state invitate da loro più di una volta, gli chiesi se gli andava di venire tutti da noi per cena.

Louis: Va bene, se non disturbiamo!
C: Figurati!
Louis: Ok allora avverto gli altri, grazie!

Amavo stare con loro, non sembravano per niente delle star famose, ma cinque semplicissimi ragazzi. Una volta entrati in casa, trovammo Nicky sul divano che si mangiava un toast con la nutella. Così ci sedemmo vicino a lei e cominciammo a sparare cazzate, una cosa che ci riusciva bene direi!
Dopo non molto arrivarono anche Niall, Harry, Zayn e Liam. Tutti cominciammo a chiacchierare ridendo a non finire mentre volavano per il salotto cuscini e robe varie. D’un tratto suonò il campanello, così andai ad aprire. Era Sara e fortunatamente non mia zia che aveva scordato le chiavi.

S: Ciao rag… -si bloccò alla vista dei ragazzi- Avete ospiti eh!! –proseguì dopo aver reaizzato che cela stavamo spassando con cinque maschi, e comparve un sorrisetto malizioso sul suo dolce viso-
C: Scema!! Dai vieni, teli presento… Ragazzi, lei è Sara. –la presentai a tutti facendola entrare-
S: Ciao, piacere… - li salutò e divenne un po’ rossa-

C: Se vuoi puoi unirti a cena con noi, non facciamo nulla di che..
S: No no grazie, dopo devo uscire.. Volevo solo sapere se avevate del burro…
C: No non.. Ah si forse si, se non lo ha mangiato tutto Nicky!! –dissi guardandola, facendo ridere tutti-
N: Spiritosa!! –ribattè facendo la linguaccia

Diedi poi il burro a Sara e la lasciai andare, non volevo intimidirla più di tanto…

 

POV LOUIS

 

Quando il campanello suonò e Cari andò ad aprire mi voltai verso la porta, incuriosito da chi fosse.. Poi vidi la ragazza, era davvero bellissima! Occhi chiari, capelli lunghi e boccolosi scuri, quasi neri, non molto alta e magra. Il suo sorriso era perfetto, raggiante, avrei giurato che facesse la modella… Peccato che non poteva restare con noi, non mi dispiacerebbe rincontarla…

 

POV NICOLE

 

N: Raga, io ho fame…

‘’Anche noi’’ –mi risposero-
N: Non è una novità, ma vi va di mangiare la pizza?
‘’Si!!’’
Con la pizza si faceva sempre colpo!!
Una volta ordinate, mentre aspettavamo, feci fare ai ragazzi un giro della casa, molto più semplice della loro, ma penso leggermente più ordinata! Dopo la camera di Cari, che aveva un po’ di vestiti sparsi per terra e dei libri coprivano il letto, passammo alla mia.. Come la sua era tappezzata di poster e vari oggetti degli One Direction, ma in più avevo molte più foto di Niall e quando lo notarono, ovviamente, Louis non potè fare a meno delle sue battutine…

Louis: Ti piace poco Niall eh?!

Arrossimmo sia io che Niall, che tra l’altro non ci eravamo nemmeno parlati ancora direttamente stasera, il fatto successo stamattina non l’avevamo dimenticato e ci forniva un effetto intimidatorio.
Ma in generale la situazione era strana perché io mi sono sempre addormentata osservando le loro foto, sperando di vederli, ed ora era come se in qualche modo fossero entrati in quelle speranze, in quei momenti.. Ed era assurdo che proprio loro, di fianco a me, osservavano le loro foto, quelle che guardavo anche io.. Ora sono qui in carne e ossa, realmente, accanto a me! Spesso mi soffermavo su questi pensieri, davvero strani e capaci di farti capire che poi tutto sommato niente è impossibile…

Liam: Comunque non potete sapere come ci scaldi il cuore incontare delle Directioners come voi, vere, le migliori fan del mondo le abbiamo davvero noi.. Basta vedere tutto quello che fate… -disse anche per rompere un po’ il ghiaccio-
C: Bhe, voi ci avete donato pianti e sorrisi…
Louis: Ohhh!! Ma noi vorremmo solo vedervi sorridere… -disse e poi ci abbracciammo tutti, se quello si può definire un abbraccio visto che eravamo tutti ammassati, senza capire in che modo…!

Quando poi arrivarono le pizze, mangiammo e dopo cena ci mettemmo a giocare a Just Dance 4. Che divertimento!

Intanto io e Niall continuavamo a lanciarci occhiate, ma quando i nostri occhi si incrociavano, distoglievamo lo sguardo l’uno dall’altra. Che palle, mi stavo stufando di sta situazione… Poteva vederlo anche lui in questi momenti che tra me e Harry non c’era nulla, che altro aveva adesso?!

Comunque pian piano finì anche questa serata e i ragazzi tornarono a casa. Io e Cari eravamo alle stelle e continuammo a parlare di loro, come quando usciva un loro nuovo video e il giorno dopo lo passavamo solamente a discuterne, a confrontarci e a commentare ogni minimo dettaglio… Non potevamo crederci che tutto ciò stesse accadendo a noi!
Poi però, stanche, andammo a dormire, con un sorriso sulle labbra finalmente trasparente e sicuro, alimentato da questi bei pensieri e ricordi fantastici incastonati ormai nelle nostre menti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICI

Ciaoooo!!! Come va? Noi benissimo! Anche il capitolo 12 è postato, che ne pensate di come procede la storia? Speriamo vi piaccia!!!! Continueremo presto con nuovi capitoli, continuate a seguirci e a lasciare recensioni, grazie a chi lo fa già!!! ;) Ne approfittiamo per fare a tutti gli auguri di una buona Pasqua, passate delle buone vacanze!

Ci vediamo al prossimo capitolo, ciaoooo!!!!!!!!!!!! <3 xxx

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Capitolo 13
*** CAPITOLO 13 ***


POV CAROLINA

 

Stamattina non dovendo andare a lavorare, sia io che Nicky ci svegliammo un po’ tardi e quando arrivammo in cucina dovemmo spostare tutta la posta che la zia aveva posato lì quando il postino l’aveva portata.
Rovistando tra le varie lettere ne trovammo due  da parte del college a cui eravamo iscritte: una per me e l’altra per Nicky. Iniziai a leggerla ad alta voce, in modo che anche lei sentisse bene:

Il college Embassy English School è lieto di annunciarvi che come ogni anno per tradizione vi ospiterà al ballo d’inizio anno, dove sarà presente tutta la scuola. L’evento si terrà il giorno 22/08 dalle ore 21:00 in poi presso la Sala Grande del nostro college. Saranno necessari un accompagnatore e un abito elegante per mantenere una tradizione a cui siamo molto legati.
Vi aspettiamo!
Cordiali saluti,                  
                                                                                  Embassy English School.

Dopo la lettura, guardai Nicole che cambiò la sua faccia assonnata sfoggiando un sorriso misto ad un espressione del tipo: WTF?!
N: Un ballo?!?!
C: Già!! –esclamai entusiasta-
N: Che figata!!!
C: Si si sarà pure una figata ma intanto è domani!
N: Miiii!!!! E poi con chi andiamo?
C: Boh!! A malapena conosciamo il preside, come possono pretendere da noi pure un accompagnatore?!
N: Ahahah effettivamente… Vorrà dire che si terranno le loro tradizioni senza di noi, non ci andremo..

Non passò molto tempo quando mi squillò il cellulare: era Andrew

*TELEFONATA*

A: Ehi ciao!
C: Ciao Andrew! Come va?
A: Bene te?
C: Tutto a posto..
A: Scusa se ti disturbo, ma volevo sapere se avevi ricevuto la lettera del ballo della scuola..
C: Si ehm…
A: Tivadivenirciconme?! –disse tutto d’un fiato-
C: Cosa?!
A: Ecco, scusa, solo che ehm… Ecco mi chiedevo se… Insomma ci vuoi venire con me?
C: Ahahah certo, sarà un piacere!
A: Ok, grazie… -disse facendo un sospiro di sollievo-
C: No grazie a te! Senno non ci sarei potuta venire…
A: Andiamo, qualcuno prima o poi ti avrebbe comunque invitata..
C: Non so, non conosco nessuno qua…. Vabbe, allora ci vediamo domani!
A: Sicuro! Passerò a prenderti per le 8:30..
C: Ok! Ciaoo!!!
A: Ciao!

*FINE TELEFONATA*

 

C: Io andrò al ballo con Andrew!!!! –dissi a Nicky facendole la linguaccia-
N: Brava! Io invece con Drake!!! –mi rispose imitandomi-
C: Come?!
N: Mi ha telefonata… Che merda però!
C: Eh vabbe dai!!!
N: Chissà che penseranno di me…
C: Nulla, che sei una ragazza semplicissima e normale!! –le dissi per tranquillizzare le sue solite paranoie!-

Comunque a dirla tutta la cosa non entusiasmava nemmeno me, ma almeno Andrew era stato carino ad invitarmi, anche se lo trovo un tipo abbastanza strano!
Ma vabbe, sarebbe stata un’esperienza che non avrei scordato di certo!
Ora però io e Nicky dovevamo andare a prepararci visto che saremmo dovute andare a pranzo a casa dei ragazzi! Questa cosa invece mi entusiasmava, eccome!! Ormai non passava un giorno che non ci sentivamo, che bello!
Riordinammo un attimo le camere e una volta pronte, uscimmo di casa. Per essere cortesi passammo anche in pasticceria a prendere qualche dolcetto per poi correre da loro.
Venne ad aprirci la porta Niall che vedendo Nicole abbassò lo sguardo e ci fece poi segno di entrare.. Evidentemente non avevano ancora chiarito del tutto. Ma non volevo mettermi in mezzo ai loro affari, li avrebbero messi poi da soli a posto, senza il mio aiuto.
Dalla cucina proveniva un ottimo profumo e c’erano Louis e Liam intenti a cucinare con i grembiuli legati, che buffi!
entrai per posare i dolci comprati e li salutai..
C: Che fate di buono?
Louis: Pasta al sugo, ma non sappiamo com’è venuta..
C: Volete che assaggio?
Louis: No no no lascia perdere! –disse in modo affrettato-
C: Ma come?! –chiesi delusa..-
Liam: sarà una schifezza ecco perché!! –disse facendomi ridere anche se era seria la cosa..-
C: Ma dai su, andrà bene!
Louis: Non credo… Ahahah al massimo ci facciamo tutti un toast!
C: Ahahah quelli li sa fare bene Nicky effettivamente!!

Una volta pronto il pranzo ci sedemmo ed iniziammo a mangiare. In fondo la pasta non era così schifosa anche se mancava il sale nel sugo e anche nella pasta! Ma alla fine mangiammo lo stesso mentre chiacchieravamo divertiti.

N: IL VESTITOOOOOO!!!! –gridò di punto in bianco-
C: Che vestito?!
N: Per il ballo!!!!
Harry: Che ballo?!
C: Miiii il ballo!!!!
Louis: Che ballo?!
C: E ora come facciamo?! –continuai a parlare con Nicky..-
Liam: Che ballo?!
N: Boh… -mi rispose-
Zayn: Insomma che ballo?!?!?!?!
C: Ah ehm.. La nostra scuola ci ha invitate al ballo d’inizio anno che sarà domani.
Louis: Ohhhh!!!! E i cavalieri?!
N: Ma che cavalieri e cavalieri…
Liam: Non li avete? –chiese stupito-
N: Si si li abbiamo…
Zayn: Chi sono?! –chiese curioso lanciandomi un occhiata-
N: Sono due idioti che un giorno ci hanno buttato un secchio d’acqua addosso, ci hanno offerto un gelato e puf, ora siamo magnificamene diventati amici.
Louis: Interessante ahahahah!!!
N: Ma questo non conta, il problema è il vestito….!!!

Guardò Niall di sfuggita nella speranza di qualche sua reazione ma nulla, continuò a mangiare come prima, senza fare una piega.

Zayn: Cari, se vuoi ti posso accompagnare così posso sdebitarmi…
C: oh, ehm… Grazie..-dissi diventando rossa-
N: Ok, allora io andrò con il cane ce nemmeno ho..!! –disse facendoci tutti ridere!-
Liam: Ahahah dai se vuoi ti accompagno io, sono libero! –le disse-
N: Oh grazie, non pensavo che dopo la mia considerazione qualcuno si facesse avanti!-disse ironicamente facendoci nuovamente ridere-

POV NIALL

Niall Horan, sei un emerito coglione. Perché non ti sei offerto tu?! Almeno avresti potuto trascorrere un po’ di tempo con lei!
Sono confuso, è come se avessi un puzzle di un milione di pezzi senza l’immagine completa da cui partire. Devo fare tutto da solo. E’ proprio questo il brutto della vita: non ci sono le istruzioni per l’uso… Devi fare quello che ti senti ma non è facile collegare testa e cuore, ciò che vuole uno e ciò che vuole l’altro. Io stavolta ho ascoltato solo la testa, non il cuore, per timore o per paura, non lo so. So solo che in lei c’è qualcosa che non hanno le altre, nel suo modo di sorridere. Proprio per questo motivo devo cercare di sistemare tutto sto casino che ho creato da solo.

POV NICOLE

Ok, cosa avrei voluto?? Avrei voluto andarci con Niall, almeno avremmo chiarito una volta per tutte, ma evidentemente a lui andava bene così, non ne aveva voglia, nemmeno mi parla, nemmeno mi guarda, ci rinuncio! Ma lo ammetto: ci sto male.
Io non volevo usarlo, solo non volevo perderlo ma non perché lui è Niall Horan, membro degli One Direction, ma perché lui Niall Horan, un ragazzo diverso da quelli che vedi in giro, affascinante e semplice, dolce, il ragazzo che mi fa arrossire un po’ ogni volta che mi guarda, quello che non mi fa paura, ma che mi rassicura con la sua risata. Nei soliti ragazzi c’è qualcosa di superficiale e inconcludente mentre Niall era tutt’altro che inconcludente e ciò lo rendeva ancora più interessante.

Vabbe, se le cose non le sistemerà lui lo farò io, la cosa così come sta andando a me non va bene e spero che sia così anche per lui.

Una volta finito il pranzo Louis, Harry e Niall se ne andarono per conto loro mentre Zayn e Cari s’incamminarono per iniziare a girare tra le vetrine, seguiti poi da me e Liam.

 

POV CAROLINA

Uscimmo di casa e insieme ci dirigemmo verso una zona abbastanza piena di negozi con vestiti anche tanto eleganti.
Mi faceva morire, in ogni negozio in cui entravamo lui si trovava davanti ad uno specchio e si sistemava osservandosi. Non è normale sto ragazzo!!  Io non riuscivo a vedermi bene con nessun vestito mentre lui ne prendeva una caterva e mi diceva di andarli a provare tutti e secondo lui stavo bene con tutti. Io invece mi sentivo sempre e comunque la solita merda. Me ne provai uno bianco elegante e bello, ma che su di me stava male come gli altri, comunque presi coraggio ed uscii dal camerino per sentire un suo commento ma era sparito. Dov’era?! No no mi serviva l’aiuto di qualcuno, non poteva abbandonarmi così! Lo cercai tra gli specchi, magari si stava ripetendo per l’ennesima che era un figo da solo, ma poi rispuntò da dietro una serie di manichini con in mano un vestito blu. Me lo fece vedere: Lungo fino alle ginocchia, con una gonna e la parte superiore ricoperta da un pizzo. ( questo: http://product.nuji.com/large/9efa10cd-aef1-47fa-9ceb-693b4601b47f.jpg ) Era bellissimo. Andai a provarlo e una volta uscita Zayn fece un sorriso, uno di quelli che sa fare solo lui.
Zayn: Perfetta.. –quasi sussurrò-
C: Ehm..
Zayn: Avanti che aspetti, compralo!
C: Dici…?!
Zayn: Certo!
C: Ok dai, mi piace!
Zayn: Vai così, devi essere convinta!
C: Già…

Andai a cambiarmi e poi lo comprai, al ballo avrei messo quello con delle  scarpe con il tacco color panna, sperando di non dover subire per troppo tempo il dolore ai pied che mi avrebbero provocato!
Una volta pagato, passeggiamo per le vie poco affollate ancora un po’, era bello stare con lui.

 

POV ZAYN

 

Carolina con quel vestito era semplicemente stupenda. Chissà come sarà bella domani al ballo. Il blu del vestito s’intonava perfettamente con il rossiccio dei capelli e la sua pelle bianca.
Mentre la guardavo provarsi i vestiti da fuori pensavo a come fosse facile e divertente stare con lei. A differenza delle altre ragazze che conoscevo o con cui ero uscito lei diceva quello che pensava, anche se un po’ intimidita, ma senza fare giochetti stupidi di parole. Aveva uno spiccato senso dell’umorismo come l’amica e la trovavo divertente anche quando prendeva in giro me. Stavo bene con lei.

Mentre passeggiavamo parlavamo dei tempi in cui invece studiavo io, che non ero mai andato tra l’altro ad un ballo.
In circostanze normali non avrei avuto esitazioni a prendere per mano una ragazza, sapevo che a loro piaceva, che lo trovavano un gesto dolce, ma con Carolina mi bloccavo, non osavo spingermi oltre con lei, era come una paura che lei non l’accettasse, non so, qualcosa mi diceva di aspettare ma di continuare a stare bene con lei, era strano…

 

POV LIAM

 

Nicole era fantastica! Una ragazza simpaticissima, e adorabile, anche se devo ammettere che ha dei gusti difficili! In tutto sto tempo ha provato circa una decina di vestiti, ma nessuno andava bene secondo lei, sosteneva di sembrare una balena mescolata ad una mucca, ma si sbagliava di grosso e ci tenevo a farglielo notare. Dopo un po’ ne provò uno verde smeraldo che le stava da Dio! Era corto e senza spalline, s’intonava anche con il biondo dei suo capelli e il colore chiaro dei suoi occhi. (questo: http://i00.i.aliimg.com/img/pb/388/943/468/468943388_526.jpg ) Dopo mezz’ora che passò a specchiarsi per convincersi, lo comprò. Ero contento perché aveva fatto un ottimo acquisto e sicuramente sarebbe stata una delle igliori al ballo di domani.
Decisi di riaccompagnarla a casa e una volta arrivati la salutai.
N: Grazie Liam, sei un tesoro!
Liam: Tu lo sei! Mi raccomando, domani fai vedere chi sei ma non rimorchiarne troppi eh!
N: Ahahah se se contaci! Io che rimorchio?!
Liam: Smettilaaaa!!!!! Adesso vai, domani mi devi raccontare tutto però!
N: Ovvio! Ciao Liam! –mi salutò abbracciandomi-
Liam: Ciao bella! –risposi lasciandole un bacio sulla guancia-

 

POV NICOLE

 

Ok, forse non facevo poi così schifo con quel vestito… Almeno lo spero!
Una volta entrata in casa trovai la zia, meno male che non avevo fatto entrare Liam! Non sapeva ancora nulla del rapporto con i ragazzi perché l’avrebbe detto poi ai nostri genitori e siccome siamo solo semplici amici è inutile rischiare tutto per niente!
Comunque le raccontai del ballo e le feci vedere il vestito, come fece Carolina una volta arrivata. Anche il suo vestito era stupendo, sarebbe stata benissimo!

Mangiammo cena prenotando schifezze dai cinesi e poi ci mettemmo tutte e tre sul divano a guardarci un film ma intanto ci raccontavamo scemate e la zia ci faceva scassare dal ridere!
Comunque la giornata era stata stancante, a provare tutti quegli abiti! Così dopo un po’ andammo tutte a dormire.

 

 

SPAZIO AUTRICI

Ciaoooo!!!! Come sono andate queste vacanze?! A noi abbastanza bene, e come vedete siamo riuscite a scrivere un nuovo capitolo!! Speriamo vi piaccia e vi chiediamo di lasciare recensioni, anche consigli su cose che magari secondo voi non vanno bene, ci siete d’aiuto! ;) Speriamo di sorprendervi ancora con i prossimi capitoli, faremo il meglio! Ci vediamo al capitolo 14 !!!! Ciaoooo <3 xxx

 

P.s: se vi va di conoscerci, potete farci delle domande su ask, anche sui capitoli! Ecco i nostri link…

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Capitolo 14
*** CAPITOLO 14 ***


POV CAROLINA

 

Stamattina non fu la sveglia a farmi alzare ma bensì mia zia! Infatti molto delicatamente, devo dire, mi ha scosso le braccia e si è messa a cantare una canzoncina ridicola mentre improvvisava un ballettino strano… Ahahahah che scema!
Mi stiracchiai un po’ e poi scesi giù in cucina a mangiare qualcosa. Guardandomi in piedi di fronte al bancone della cucina Nicky e zia scoppiarono a ridere e poi capii il perché: avevo un calzino solo, come al solito visto che la notte ne perdevo sempre uno! Ma stamattina sembravo una specie di barbona rispetto alle altre volte e proprio per questo mi guardavano male sorridendo!
La zia avvertì me e Nicky che saremmo dovute andare a far la spesa se avremmo voluto continuare a nutrirci in qualche modo, così alzammo i nostri bei culetti (?) dal divano e andammo a lavarci, mentre cercavo di uscire di casa con un aspetto meno barbona!!!
Arrivate al supermercato seguimmo la lista di cose da comprare ma ovviamente comprammo anche qualche porcata in più!
Poi tornammo a casa e iniziammo a cucinare qualcosa per pranzo, visto che questa mattina ci eravamo svegliate abbastanza tardi.
Oggi era il giorno del ballo!!!! Che emozione, era la prima volta che succedeva una cosa così a me e a Nicky! Sembrava una cosa da film e speravamo che andasse tutto bene per ottenere almeno un buon finale!
Una volta finito di mangiare andai in cucina a mettermi lo smalto blu, come intonato al vestito che avrei messo stasera mentre Nicky si coccolava da sola (?) sul divano, è tenerissima quando fa così, le piace essere strapazzata di coccole ma siccome ero impegnata ha deciso di fare da sola! Quando poi lo smalto asciugò arrivò il nostro momento di noia… Non sapevamo che fare così a Nicky venne l’idea di spiare gli inglesini con il binocolo dalla finestra.. Gran bella idea eh?! Non è normale sta ragazza e nemmeno io che la seguivo alla fine! A diciassette anni ci troviamo a fare queste cose ma alla fine ci si diverte! Ci sedemmo alla finestra spiando tutti, io osservavo tranquilla mentre lei rideva, si scassava da sola!!!! Ahahahah poverina mamma mia….!
Il resto del pomeriggio lo passammo a parlare, ascoltare la musica e ballare. Arrivarono in fretta le sei e mezza così iniziammo a prepararci per la nostra indimenticabile serata! Amavo il mio vestito, mi piaceva un sacco! E tutto  grazie a Zayn che l’aveva trovato!
Dopo essermi fatta una doccia lo indossai, lasci i capelli sciolti come fece anche Nicky e tutte e due ci truccammo con un po’ di eye-liner e del mascara. Nonostante fosse una serata importante cercavamo di mantenere ancora la nostra semplicità, non siamo il genere di ragazze che si maschera o si vanta, eravamo solo noi stesse, semplicissime! In fondo non stavamo male e ci piaceva vederci con i tacchi alti, anche se sicuramente alla fine della serata ne avremmo sentite le conseguenze!
Alle otto, come previsto, passarono a prenderci Drake e Andrew, anche loro abbastanza eleganti devo ammettere! Andrew aveva uno smoking blu ma non aveva ne’ cravatta ne’ altro, si era tenuto, mentre Drew portava una cravatta in tinta con la sua giacca.
Era giunto il momento di avviarsi alla scuola, finalmente! Così prendemmo le borse e uscimmo di casa.

-Si bellissima- mi sussurrò Andrew sull’uscio.
-Grazie..- risposi arrossendo un po’.

Arrivammo dopo poco al college, era molto grande e bello. Ci recammo nella sala grande dove si sarebbe tenuto il ballo: era enorme, bellissima. C’erano dei dipinti sul soffitto ed era ornata da dipinti e sul muro erano scolpite delle colonne, mentre il pavimento era liscio, bianco perla con dei quadratini sull’oro tra le piastrelle. Osservavo tutto esterrefatta, era bellissima, veramente!
Nel frattempo arrivavano tante altre coppie, con ragazze eleganti e belle che si salutavano a vicenda. Evidentemente erano più grandi e già da tempo frequentavano il college e partecipavano ai suoi balli.

Quando misero la musica subito quattro coppie, le più eleganti, si posizionarono e iniziarono a ballare. Andrew mi spiegò che vengono scelte quattro coppie di ragazzi dell’ultimo anno ad iniziare le danze per tradizione, poi avremmo potuto iniziare a ballare anche noi.
Infatti pian piano la pista iniziò ad affollarsi dopo il primo ballo classico ed iniziò una musica più movimentata così ci scatenammo anche noi. Mi stavo divertendo con Andrew in fondo, era simpatico, un bravo amico!

 

POV NICOLE

 

La festa era iniziata da quasi un’ora e io sinceramente mi ero divertita all’inizio, però pian piano la noia mi stava prendendo. Mi sedetti su un divanetto perché il signorino Drake mi aveva lasciata da sola, era troppo impegnato a fare il coglione con altre ragazze, lasciandomi lì da sola come un’idiota. Che fastidio! Se uno t’invita ad un ballo è perché la serata la vuole passare con te no?! No invece a Drake serviva solo un’accompagnatrice, logico. Io non conoscevo nessuno, che figura mamma mia! Poi sono timida, ho paura di fare amicizia con qualcuno ed evidentemente a nessuno interessava fare amicizia con me visto che continuavo a rimanere sola lì davanti a tutti. Mi veniva da piangere.. Che cavolo era anche la mia serata speciale! Carolina invece si divertiva con Andrew, rideva in continuazione, non volevo passarle la mia noia, mi avrebbe solamente ripetuto di provare a divertirmi… Ma come faccio?!
Basta, era più di mezz’ora che stavo lì, non  potevo di reggere ancora sta situazione che mi irritava solamente, così mi alzai e me ne andai, uscendo anche fuori dal college. Nessuno mi disse nulla, nessuno se ne accorse.

-Ora che faccio?! –chiesi a me stessa-

Non volevo tornare a casa, che avrei fatto? Volevo che questa ritornasse la serata speciale che volevo all’inizio, che speravo fosse. Mi ero annoiata? Bene allora adesso mi trovavo qualcos’altro da fare per rendere bella la serata anche senza quello stupido ballo.
Decisi di andare a casa dei ragazzi. E’ vero magari avrei disturbato, ma loro anche solo attraverso la voce sono riusciti a tirarmi su sempre. Mi prese un attacco di pianto mentre camminavo…  Era tutto perfetto, ma ovviamente nulla nella mia vita andava avanti così, ma perché?! Sempre tutto solo a me… Questa cosa mi rattristava sempre, tutto qua…  Arrivai senza nemmeno rendermene conto, ancora persa tra i miei pensieri… Mi ritrovai davanti alla loro porta di casa, così mi asciugai le lacrime e suonai… Chissà com’ero brutta, magari con il trucco sbavato e le guance rosse. Ecco avevo di nuovo rovinato tutto… Dopo pochi minuti aprirono la porta.

-Ehi!- mi salutò Liam, trasformando poi il viso in un’aria interrogativa.
-C-ciao… -ricambiai sforzandomi di sorridere.
-Tutto a posto? Vieni, entra… -disse amichevolmente invitandomi dentro casa.

Entrata vidi Louis sul divano che si girò a guardarmi, per poi sorridermi. Cavolo, quel maledetto sorriso ne provocava sempre un altro mio, era scientificamente provata la cosa, infatti fu così che sorrisi anche io.

-Nicky! Com’è andata la festa? –mi domandò Louis subito dopo.
- Una merda! –dissi ripensando a tutto e di nuovo entrai in quella specie di depressione.
-Ah… -disse innocente..
-Scusate, non so neanche che ci faccio qui, non ne potete nulla…-lo bloccai, pensando al fatto che la cosa forse era un po’ assurda, ero andata lì convinta come se loro fossero i miei migliori amici, e anche se in parte li ritenevo tali, mi ero presentata a casa loro così solo perché non stavo bene ma è come se in quel momento fossero tornati i miei idoli e basta, mentre io speravo che non fosse proprio così… 
Ancora una volta abbattuta, me ne uscii di casa e corsi fuori nel loro giardino, sedendomi poi sul dondolo.
Ero sola e mi sentivo ancora peggio, immersa nei miei pensieri.
Dopo non molto vidi qualcuno uscire dalla porta di casa, era Niall. Lo vidi camminare verso di me, intimidito. Forse qualcuno gli aveva detto che ero lì e che il ballo non era andato bene…

-Ti va di ballare? –chiese sfoggiando poi un dolcissimo sorriso.
Ero titubante, così mi porse la sua mano per invitarmi.
-No…- risposi infine, quasi bisbigliando, ma lui mi prese lo stesso la mano, facendomi alzare  e mi accompagnò verso il centro del giardino, sull’erba fresca che solleticava i miei piedi, ormai senza scarpe perché le avevo tolte per alleviare il dolore poco prima. Intanto le stelle brillavano nel cielo e la luna galleggiava appena sopra l’orizzonte, illuminando la notte buia e limpida che era calata.
Mi alzai sulle punte dei piedi per raggiungere un po’ di più la sua altezza, visto che anche se ero slanciata, lui era più alto o forse ero solo io che mi sentivo più piccola e protetta…
Iniziammo a ballare mentre  le luci dei lampioni sulla strada illuminavo lievemente anche il loro bellissimo giardino, io e Niall ci guardavamo negli occhi. Sprofondavo nell’azzurro dei suoi occhi: un mare in cui far naufragio senza morirne, sul fondo del quale c’è sempre pace, anche quando la superficie è in tempesta. E mentre questo mare mi culla, sorrido. Quanto li amavo…
Sentivo il suo respiro soffiare lievemente su di me. Era un momento bellissimo, senza sapere come Niall stava allontanando tutti i pensieri precedenti, li stava colmando con qualcosa di semplicemente fantastico. Non ricordavo chi ero, non ricordavo chi era lui, in mente avevo solo un ‘’noi’’. Stranamente non ero per nulla imbarazzata ma sentii il bisogno di dirgli qualcosa, di fargli capire che era riuscito nel suo intento…

-Grazie per essere venuto… Da sola non so se ce l’avrei ancora fatta, ne avevo bisogno… -dissi a bassa voce, non volevo rovinare tutto.
-Che c’è che non va? Me ne vuoi parlare? –chiese timidamente, come se avesse paura di sfiorare ancora quei brutti pensieri…
-Ho solo paura di perdere e di finire nel nulla, sola. Ho paura di allontanare le persone che mi vogliono bene e mi sento anche io allontanata…- gli risposi liberandomi leggermente. Ero riuscita a dirglielo, a parlargli di come veramente mi sentivo. Ora ero più leggera, più libera.
-Io sono qui.- mi disse lui. A quell’affermazione mi fece sentire a casa, mi fece sentire protetta, accompagnata. Ora non ero più persa, non ero più sospesa nel vuoto e per questo gli fui molto grata. Provai un leggero calore a quelle sue parole nel corpo, nello stomaco.
Sentii le sue braccia cingermi i fianchi. Chiusi gli occhi a quella sensazione di calore e protezione. Quando li riaprii vidi i nostri nasi vicini, che si sfioravano.
Poi, d’un tratto, sentii solamente le sue labbra poggiarsi dolcemente sulle mie, colmando quella piccola distanza rimasta. La sua testa era chinata sulla mia, le sue labbra erano morbide. Forse fu per il fatto che mi aveva colto di sorpresa, ma fu così che io ricambiai il bacio e subito mi resi conto che era esattamente ciò che volevo anche io.
Quando lo lasciai andare, mi sentii arrossire e spostai lo sguardo verso i miei piedi, nudi sull’erba. Lui continuava ad osservarmi e divenne un po’ imbarazzato.
-S-scusa…-mi bisbigliò.

Non potei fare a meno di abbracciarlo. Combaciavamo come due pezzi di un puzzle. Mi sembrava di vedere la mia pelle coperta di pezze colorate unite in un’unica immagine.
Una leggera brezza solleticò la parte delle mie gambe non coperte dal mio vestito.
Sciolsi l’abbraccio, guardandolo ancora. Non saprei descrivere la sua espressione, grigia. Dopo quell’ultimo sguardo mi girai, presi le mie scarpe posate vicino al dondolo e senza rimetterle, inizia a correre lentamente, uscendo dal loro giardino e svoltando a destra, indirizzandomi verso casa.
Quel bacio lo volevo, ma avevo paura, paura di soffrire.

Ero arrivata a casa da un pezzo e aspettavo Carolina.
Quando arrivò mi trovò sul divano, con la mia espressione ferma, opaca. Fissavo un punto del pavimento, ripensando.

-Dove diavolo eri finita? Mi sono preoccupata! –sbottò per poi notare del tutto la mia sensazione e leggendomi lo sguardo, capì che era successo qualcos’altro. Si sedette accanto a me e si tolse anche lei le scarpe. Poi mi chiese che era successo e le raccontai tutto. Riuscivo a riprovare le stesse sensazioni di prima tra le righe delle mie parole. Lei non poteva crederci, ripetendo che era stata una cosa romanticissima e magnifica. Ma in effetti era assurdo.
Dopo non molto ci addormentammo entrambe, mentre ripesavo al bacio e al fatto che quella giornata l’avrei per sempre ricordata, sarebbe per sempre rimasta l’immagine degli occhi di Niall sui miei e quella del suo bacio incastonata nel mosaico del mio cuore.

 

POV NIALL

 

Quando la vidi tornare a casa nostra piangendo, Louis mi disse che qualcosa era andato storto al ballo.
Così la raggiunsi in giardino e fui io a chiederle di ballare.
I nostri corpi erano attaccati. La sentivo così vicina, come se stessi vivendo con due cuori, il mio e il suo, con quattro occhi, i miei e i suoi, con due vite, la mia e la sua.
Avrei voluto imprigionare il profumo dei suoi movimenti in un registratore di odori, se mai esistesse.
Poi mi assalì quel pazzesco istinto di baciarla. Non so che mi prese, ma ne avevo bisogno. Il suo abbraccio mi rassicurò ma quando la vidi girarsi e poi corricchiare leggera verso la porticina del giardino che dava sulla strada, rimasi immobile, credendo di aver fatto una grande cazzata. Magari lei non lo voleva… Che scemo sono stato, sbaglio sempre… Non riuscivo a sopportare il silenzio che c’era intorno a me, il bianco che mi stava assalendo. Tutto perdeva senso ed avrei solamente voluto essere ancora tra le sue braccia, volevo avere il suo amore che dava senso alle cose, ma forse non era così.
Rientrai in casa e senza dare spiegazioni a nessuno andai in camera mia, sperando solo che non si sia arrabbiata o che abbia deciso di allontanarsi da me, perché non lo sopporterei.

 

 

 

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICI

Hi guysssss!!!!!!!! J Come va?? Ecco a voi il nuovo capitolo!!! E’ uno dei più belli, a me piace molto quindi inondatelo di recensioni!!! Ahahahah spero solo che piaccia anche a voi!! Cosa pensate succeda nei prossimi? Le cose tra Nicky e Niall devono andare avanti o no? Booohhhh!!!!!
Speriamo comunque che continuiate a segiurci e a spargere le voci!
Ci vediamo al capitolo 15, ciaooooo!!!!! Xxx <3

P.s: Se vi va di conoscerci vi diamo ancora una volta i nostri contatti ask:

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Capitolo 15
*** CAPITOLO 15 ***


POV CAROLINA

 

Era mattino presto ma mi dovetti alzare perché sentii vibrare il mio cellulare e dopo vari tentativi di prenderlo ancora con gli occhi chiusi picchiando con la mano tutto il comodino, finalmente lo trovai. Poi però per non svegliare Nicky corsi in bagno e risposi lì.
Era Zayn. Ma che cazzo mi chiama a quest’ora?! Mi disse che entro mezz’ora sarei dovuta essere pronta, lavata e vestita perché sarebbe venuto a prendermi. Ma che cavolo aveva in mente?!
Ma lasciai velocemente da parte la curiosità per correre a mangiare qualcosa e a lavarmi. Poi mi vestii velocemente e semplicemente. Non sapevo che cavolo aveva in mente, ma ero felicissima!!
Quando Zayn arrivò lo vidi dalla finestra e gli urlai di non suonare, almeno non avrebbe svegliato Nicky. Le lasciai poi un biglietto per dirle che uscivo e scesi.
Lo salutai e poi mi fece salire in macchina… Oddio che agitazione! Non sapevo nulla, poi ero da sola con lui!!
‘’Santo cielo, ti prego Signore fa che vada tutto bene! Per una volta risparmiami le figure di merda e fammi essere un po’ più bella se riesci!!!’’ pregavo dentro me…
Dal momento che nessuno dei due parlava, cercai di rompere il ghiaccio senza riuscire a frenare la curiosità.
-Dove mi porti? –Chiesi…
-E’ una sorpreeeesaaaaaa…..- mi rispose sorridendo, con le mani al volante e lo sguardo rivolto all’incrocio che stavamo attraversando.

Odio le sorprese. Mettiamolo subito in chiaro! Si è vero era una cosa carina ma io non sono fatta per stare in ansia, sono impaziente e poi che cavolo, quello che mi faceva la sorpresa era Zayn Malik!!! Però a questo pensiero mi venne in mente che forse, per lui, avrei aspettato e sarei stata più calma…..!!!
Dopo un bel po’ finalmente parcheggiammo la macchina e lo vidi scendere, venendo ad aprirmi lo sportello per poi prendere delle buste dal bagagliaio.

-Che c’è meglio di un buon pic-nic all’aria aperta? –mi disse finalmente svelando il progetto che aveva in mente sfoggiando poi uno di quei sorrisi che solo lui sa fare.

-Niente direi!!! –risposi ricambiando il sorriso. La cosa non mi dispiaceva affatto, ho sempre amato i pic-nic.

E poi aveva preparato tutto per me?! Non ci credo, è tutto un sogno!  Che cosa dolce, ne valeva la pena restarne in ansia!

-Come sai che amo i pic-nic?- gli chiesi mentre ci avviavamo dentro un parco molto carino e suggestivo.

-Non so.. Ho pensato che ti sarebbe piaciuto…- mi rispose abbassando lo sguardo-

Una volta scelto accuratamente un bel posto dove poterci sistemare, all’ombra di un grosso albero i cui rami pendevano leggermente, facemmo una passeggiata lì vicino, schiccherando di un bel po’ di cose.

 

POV NIALL

 

Ieri sera ci siamo baciati. Wow!!! Si si, proprio così, ci siamo baciati. Non so perché l’ho fatto, ma in quel momento ne sentivo come il bisogno. E non posso negare che mi è piaciuto e che lo rifarei se non fosse il dubbio che mi ha lasciato scappando… Infatti adesso la domanda che mi pongo è: Ha avuto qualche significato per lei tutto ciò? E per me?
Non lo so… Anche per ciò che riguarda me sono confuso perché con lei sto bene, ma si è sempre insicuri su ciò che si prova e in questo momento io lo sono più che mai. In certi momenti vorrei abbracciarla, baciarla, altri in cui invece ho paura, perché non so cosa prova lei e non voglio illudermi.

Dopo aver ripensato a tutto ciò ancora steso nel letto, mi alzai. Ma questo pensiero mi tormentava e non sarei potuto andare avanti così. Dovevo fare qualcosa… Decisi alla fine di andare da lei e scusarmi di tutto, perché vista la sua reazione, questa sarebbe stata la cosa migliore.

Dopo essermi preparato mi avviai verso casa sua e quando suonai il campanello, mi venne ad aprire una Nicky dalla faccia assonnata, i capelli arruffati e il pigiama ancora addosso. Ahahah che tenera, avrei voluto coccolarla… NO! Niall, ricordati, devi chiederle scusa, devi capire che a lei non vanno ste cose.

-Niall! –mi salutò ponendo a fine a quella serie di discorsi che mi facevo da solo
-Ehm.. Ciao Nicky… scusa se ti disturbo..-
-No vieni, entra pure! –mi invitò.

-E’ successo qualcosa? –chiese impaziente
-No è che.. volevo parlarti di ieri sera…- la guardai.
-Ah…- rispose arrossendo lievemente.
-Io… ecco ti devo delle scuse. Non so che mi è preso ma s-…

Non finii la frase in tempo e mi ritrovai le sue labbra pressate sulle mie in un semplice bacio a stampo ma che per me aveva comunque significato.
Era come la ricordavo, la sue labbra morbide e piene erano ancora sulle mie…

-Tranquillo…- mi disse infine quando si staccò.

A rompere quel momento di imbarazzo che venne a crearsi subito dopo fu il mio cellulare che iniziò a squillare. Era Louis che mi aveva cercato e mi aveva detto di raggiungerlo a casa, non so per quale strano motivo..! Sicuramente ne aveva combinata una delle sue! Ma dovetti salutare Nicky, ancora seduta sul divano con la testa china e le labbra premute tra i denti mentre pensava.

-Scusa ma ora devo andare… -le dissi
-Ok… -disse alzando la testa e rivolgendomi un mezzo sorriso.

 

POV NICOLE

 

Bravissima, ancora una volta hai fatto una cazzata, l’ennesima!!
Ma non ci capisco più nulla! Sono confusa, non so nemmeno io che pensare!
Anzi no, io lo so bene… Mi sono innamorata di Niall Horan, un ragazzo famoso, bellissimo, dolcissimo a cui però non gliene frega un cazzo di me.
Perfetto, altre sofferenze, lacrime… Che scema che sono,un’ emerita idiota.
Lui è venuto qui per chiedermi scusa di avermi baciata, perché evidentemente quel bacio per lui non valeva nulla, sarà stato un suo errore e per questo era venuto fin qui a scusarsi, ma io cosa ho fatto?! L’ho ribaciato! Brava, davvero dieci e lode per la tua intelligenza… Ma a volte mi chiedo: che cazzo mi passa per sta testa?!
Non sono normale, proprio no!
Ma ero arrivata ad una conclusione almeno… Il motivo del suo bacio? Gli avevo fatto semplicemente pena. Viene a scusarsi e io lo ribacio…
Bene, adesso passerò tutta la giornata a letto, fissando il soffitto.
Gran bella enorme cazzata, Nicky, hai superato davvero i limiti.

POV ZAYN

 

Ieri sera prima di addormentarmi decisi di voler organizzare qualcosa per Cari. Ormai era sempre tra i miei pensieri e qualsiasi cosa mi ricordava lei, facendomi notare la voglia che avevo di continuare a conoscerla e nonostante la mia timidezza, ho deciso di buttarmi.
Ora eravamo al parco e mi stavo divertendo davvero tanto! Mi raccontava di tute le cazzate che aveva fatto con Nicky come per esempio, mi disse che l’anno scorso erano insieme ad una festa ma siccome avevano ancora solo diciannove anni nessuno gli permetteva di bere vino o alcolici così loro, che amavano lo champagne, ne avevano rubato una bottiglia dalle cucine e poi si erano nascoste del bagno giusto per un brindisi, ma poi erano state beccate. Ahahahah che forti, mi ci rispecchiavo un po’ nei loro comportamenti, anche io con i ragazzi sono simile se non peggio! Erano due pazze!
Durante la passeggiata anche io cercai di aprirmi un po’ anche se non mi è facile, ma comunque con lei stavo bene. Ogni tanto le nostre mani si sfioravano e mi provocavano dei leggeri brividi. Avrei voluto già stringerla forte a me ma non volevo affrettare le cose per poi pentirmene.

Dopo la passeggiata ci sedemmo sul prato dove ci eravamo sistemati e iniziammo a mangiare quei buonissimi panini che modestamente avevo preparato io con una torta come dolce, che però avevo comprato.
Mentre mangiavamo per rompere un po’ il ghiaccio, iniziai a parlare di cibi…

-Qual è il cibo più particolare che hai mangiato? –mi chiese.
-Credo la rana…. E’ disgustosa… Ero piccolo quando i miei me l’hanno fatta assaggiare e poi quando mi hanno rivelato che si trattava di una rana la vomitai… -raccontai la mia breve esperienza.
-Oddio ma è disgustoso!! –disse facendo una specie di faccia schifata buffissima e scoppiai a ridere per la sua espressione.
-Che hai da ridere?!-mi chiese.
-Ahahahah la tua faccia ahahahahah!!!!!! –continuavo senza smettere. Non gliel’avevo mai vista fare, davvero stranissima!

Smisi di ridere e la guardai negli occhi. Lei abbassò la testa, poi la rialzò per guardare il giardino che si estendeva intorno a noi. La stavo fissando e un inevitabile sorriso mi spuntò sulle labbra. Ero come meravigliato da ciò che stava succedendo tra noi. Non era ancora nulla ma mi stavo gustando ogni singolo momento.
Rimasi ancora una volta sorpreso da come fosse semplice stare insieme con lei. A differenza di altre ragazze che aveva conosciuto, lei diceva quello che pensava e aveva uno spiccato senso dell’umorismo che trovavo divertente anche quando prendeva di mira me.

Dopo il pranzo mi stesi sull’erba invitandola a fare lo stesso. Così dopo non molto la ritrovai accoccolata a me mentre dormiva. Infatti eravamo rimasti in silenzio per un po’ e probabilmente ciò l’aveva conciliata.
La fissavo, e a dirla tutta mi stavo arrapando di brutto! Mi convinsi a stare calmo, ma come facevo?! La ragazza più bella del mondo era sdraiata su di me, con la testa poggiata sul mio petto e una mano lungo il mio fianco.
Mentre facevo ancora qualche pensiero pervertito  da normalissimo diciannovenne mi accorsi che si stava svegliando… Mi obbligai a smetterla per evitare figuracce di qualsiasi genere e le sfiorai il viso con il dorso della mano.

-Sono comodo vero?! –chiesi ironicamente.
-Ehm si.. Niente male ma se mi viene mal di schiena è colpa tua, sappilo! –mi rispose ridendo. E che sorriso ragazzi!
-Che si fa? Che ore sono? –mi chiese un ostante dopo.
-Sono le 5:30… Vuoi tornare a casa?
-No no dai, facciamo qualcosa!
-Ti va di giocare a calcio?! –le chiesi pensando alla prima cosa che avrei fatto io se fossi stato ad un parco, senza fare caso al fatto che lei fosse una ragazza!
-Si dai! –mi rispose stupendomi. Alle ragazze non piace al calcio ma a lei l’idea piaceva…

Passammo il resto del pomeriggio a giocare a palla un po’ a calcio, un po’ ce la lanciavamo addosso per farci i dispetti…
Dopo un po’ la riportai a casa, lasciandola con la macchina davanti al cancello del suo giardino. Scesi con lei e la salutai sorridendo, senza sporgermi oltre. Credo sia la cosa migliore per ora.
Una volta nel cancello si voltò ancora una volta, sorridendomi e rivolgendomi un ultimo cenno di saluto. Provai un tuffo al cuore quando si girò pensando al fatto che forse anche lei stava pensando che si trattava del principio di qualcosa.
Rimasi a fissare ancora per un po’ il punto in cui era sparita dopo avermi rivolto quel sorriso, bellissimo e puro, trasparente, che mi voleva dire qualcosa… Ma smettila Zayn di fare il filosofo!!! Piuttosto torna in macchina e vai a casa dai ragazzi va’!!! Mamma mia mi prendono certi momenti in cui non sono più io… Meglio che torni sul pianeta terra, anche se in quell’altro pianeta ci stavo quasi bene….

 

POV NICOLE

 

Come premesso, la mia giornata l’avevo trascorsa nel letto, ad ascoltare la musica e a fissare il soffitto, come faccio sempre nei momenti peggiori… Mi aiuta a riflettere.

D’un tratto si aprì la porta e vidi che zia Ada si affacciò lentamente, come per chiedere il permesso ad entrare, cosa che fece dopo il mio segno di venire tranquillamente.

-Ehi! Sei sola? – Chiese. Oh cazzo e ora che le dicevo? Cari non c’era e lei non sapeva di tutta la storia con i ragazzi, dovevo inventarmi qualcosa, alla svelta!

-Oh… Ehm si, Cari è uscita con… con una nostra amica…. –dissi cercando di essere convincente.
-E tu? – chiese curiosa. Qui andavo liscia, la solita scusa funziona sempre..
-Non sto molto bene…-
-Ah… Se hai bisogno di qualcosa dimmelo! Vado a preparare cena.-
-Grazie.. Per me non fare nulla, non ho fame e non voglio rischiare di stare male.-
-Sicura?-
-Si si vai pure tranquilla!
-Ok dai, ciao.-

Le sorrisi per rassicurarla, apprezzavo tutto quello che faceva per noi ma davvero non volevo far altro che continuare a stare sola.
Volevo aspettare Cari per sapere com’era andata con Zayn ma mi addormentai.

 

POV CAROLINA

 

Una giornata fantastica direi. Davvero mi ero divertita un sacco e poi ero solo me stessa, ma la nostra semplicità era diversa…
Quando Zayn mi riaccompagnò, lo salutai e poi gli rivolsi un sorriso che ricambiò ma mentre rientravo a casa sentivo il suo sguardo addosso a me…

Lo spiai dalla finestra che continuava a fissare il cancello del giardino… Poi lo vidi grattarsi la testa fissando il terreno per poi tornare in macchina…

Quando vidi la zia la salutai e lei mi chiese com’era andata con la mia amica… Ma quale amica?! Ahahah probabilmente Nicky mi aveva coperta! Meno male che zia non mi chiese altro tipo chi stavo fissando poco prima dalla finestra!!
Comunque, tornando a Nicky… Dov’era?! Andai di sopra e la trovai in camera sua a dormire, così chiusi la porta e andai a farmi una doccia. Poi mangiai  e infine anche io andai a dormire…
Nel letto non potevo fare a meno di ripensare alla mia giornata, al fatto che quando sto con Zayn il mio cuore batte a mille, mi diverto molto e poi ci sto proprio bene!
Ma ho sempre e comunque paura, insomma lui è sempre ZAYN MALIK!!! E io chi sono? CAROLINA!!! Dimmi?! No, intendevo che tu sei Carolina…
Oh mio Dio neanche più il mio cervello funzionava!! Sti discorsi li facevo tutti da sola, peggio di un esaltata…
Meglio evitarne altri, blocchiamo tutti i pensieri per un po’ e entriamo nel mondo dei sogni, almeno là si sta sempre bene!
Così mi addormentai anche io, comunque curiosa di tutto quello che doveva succedere ancora…

 

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICI

Saaaaaaalveee!!!!!! Allora, eccoci qui con il nuovo capitolo! Allora che ve ne pare?! Speriamo che vi piaccia e che continuiate a leggere! Mi raccomando lasciate recensioni! Questa volta vi va di lasciarne qualcuna con la frase che preferite del capitolo se ce n’è una? Ci farebbe piacere o se volete potreste consigliarcene qualcuna da aggiungere nei prossimi capitoli, ne saremo felici!
Grazie comunque a tutte quelle che già lasciano le recensioni, siete tutte asdfghjkl  *-*

Ci vediamo al prossimo capitolo, ciaoooooooo!!!!!!!!! <3 xxx

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Capitolo 16
*** CAPITOLO 16 ***


POV CAROLINA

 

Stamattina quando mi svegliai ero sola perché sia Nicky che zia Ada erano al lavoro. Che noia!!! Sicuramente non avrei avuto nulla da fare tutto il giorno. Per prima cosa comunque dovetti cercare il mio solito calzino perduto (?)  in giro sotto il lenzuolo. Siccome non avevo voglia di entrare lì sotto e cercarlo a tastoni, buttai giù tutto il lenzuolo e lo trovai in un attimo! Ottima tecnica direi, se non fosse per il fatto che poi avrei dovuto riniziare da capo a fare il letto…
Dopo tutto ciò, andai giù in cucina per mangiare qualcosa da colazione. Mi misi anche il CD di Take Me Home che era un po’ che non lo ascoltavo e ovviamente già solo quando iniziò Live While We’re Young iniziai a cantare e ballare. La solita pazza che una diventa quando è sola a casa!!
Dopo essermi lavata, mi infilai dei pantaloncini e una canotta per stare in casa. Volevo andare un po’ a correre ma poi decisi di andare la sera, quando faceva meno caldo. Mentre rimettevo a posto mi accorsi di dover andare a buttare la spazzatura così uscii per raggiungere i bidoni ma come aprii la porta piantai un urlo alla vista di una sagoma completamente inaspettata seduta sugli scalini della porta di casa. Realizzai subito dopo chi era: Zayn.

-Fanculo Zayn mi hai spaventata!!!- gli dissi ma in italiano in modo che non capisse più di tanto le ‘’belle’’ parole che stavano per uscirmi.
-Ti ho spaventata?!- chiese ridendo.
-Nooo guarda, ho urlato perché un UFO è atterrato lì davanti e mi stava portando via l’alieno… Ma che domande!!!!-
-Ahahahah scusa… ! Dai dammi, la vado a buttare io.- Mi disse prendendo il sacco della spazzatura dalla mia mano.

Lo feci poi entrare e ci sedemmo sul divano a guardare la televisione, anche se con lui era impossibile visto che o diceva cazzate oppure mi tirava i cuscini per poi far finta di nulla. Che cretino ahahahah!!!
Senza accorgercene si fece quasi l’ora di pranzo così andai in cucina per preparare qualcosa da mangiare.

-Che prepari di buono?! Non stare a fare tanta roba, fuori dalla porta non c’è mica scritto ‘’Ristorante’’! –Mi disse sorridendo.
-Ma possiamo fare finta di sì…- Risposi.
-Ahahah ok chef! –

Così mi misi un grembiule da cucina ma purtroppo mi mancava il cappello classico così Zayn mi arrotolò in testa un canovaccio facendomi sembrare una specie di beduina intenta a preparare qualcosa di commestibile!!
Iniziammo a fare gli scemi, io facevo la cuoca e lui il cameriere… Insomma sembravamo due coglioni ed io non finivo più di ridere per i movimenti che faceva e le cose che diceva perché cercava di fare il serio ma proprio gli riusciva tutto male!
Alla fine riuscimmo a mangiare qualcosa di decente ma purtroppo la mia verdura era tutta bruciata… Poi tornammo a stravaccarci sul divano visto che non avevamo altro da fare!! Dopo un bel po’ di tempo in cui chiacchierammo e ridemmo, iniziammo ad annoiarci come un bambino al luna park senza soldi (?)

-Perché non facciamo una torta?! –Mi chiese alzandosi.
-Oh ci hai preso gusto in cucina!- Gli dissi sarcastica.
-Ahahah si dai! Ti va? -
-Certo! Dai si può fare.. Spero di avere gli ingredienti.-

Fortunatamente riuscimmo a trovare una ricetta che riportava gli ingredienti che avevo. Così li raggruppammo tutti sul tavolo e poi iniziammo ad unirli seguendo le istruzioni del ricettario in una terrina.
Non pensavo lo facesse sul serio ma mi resi conto di sbagliare a continuare a provocarlo perché veramente come mi aveva detto, quello stronzo immerse la mano nella busta della farina e me la buttò in faccia. Mi aveva minacciato di farlo ma non gli credetti inizialmente…
Quando mi ritrovai il viso completamente bianco, con le labbra appiccicate, mi scappò uno starnuto per la polvere che mi era entrata nel naso. A quel gesto la farina si sparse anche sulla mia canotta e in giro. Lui scoppiò a ridere alla scena, ma questa la pagava!

-Io ti ammazzo!!!- Minacciai ridendo.
-Ahahah si certo! Ahahah sei bellissima!!!!- Continuò prendendomi in giro.

Così, detto questo, presi anche io della farina e gliela buttai sui suoi ‘intoccabili’ capelli.

-I miei capelli!!!! Questo proprio non dovevi farlo!!- Sbraitò per poi iniziare a rincorrermi mentre ridevo come una matta!

Ma come al mio solito d’un tratto scivolai e cadetti a terra. Lui, per impedirmi di scappare ancora, si mise a cavalcioni su di me. Diciamo che la posizione in cui ci trovammo era a dir poco imbarazzante ma lasciammo perdere un attimo entrambi quel lato e continuammo il nostro gioco… Infatti dopo poco iniziò a farmi il solletico, scoprendo che era la cosa che più pativo, soprattutto sulla pancia, che m faceva persino male dal ridere!!

-PIETAAAAAAA!!!!!!!!!!!!- Urlai non riuscendo più a sopportare quel ridere.
-Ah cara!!! Tu non ne hai avuta per i miei capelli stupendi però!!-
-Ma hai cominciato tu!- Dissi ancora ridendo, quando si decise a smettere.

Ora i nostri nasi, senza sapere come, si ritrovarono a pochi centimetri di distanza. Sperai che ciò che in realtà volevo succedesse on avvenisse proprio in quel momento, non ero pronta..
Gli misi le mani tra i suoi capelli soffici e sporchi per far cadere un po’ di farina, lui arrossì lievemente e poi si alzò, tendendomi una mano per aiutarmi a fare la stessa cosa.
A dirla tutta, la situazione di imbarazzo che si era creata si sentiva ancora, infatti i nostri comportamenti non erano poi rimasti così naturali e trasparenti come prima. Insomma, entrambi ci eravamo accorti che stava per succedere in quell’istante ed ora non sapevamo che fare… Comunque finimmo di preparare la nostra famosa torta che fortunatamente non bruciò! Poi, seduti sul ripiano della cucina la assaggiammo.

-Davvero buona!- Mi disse dopo averne preso un morso.
-Meno male!- Dissi.

Oddio che situazione! Non osavo fare riferimenti al giocoso momento di prima, ma mi era inevitabile non pensarci!
E adesso?!

 

POV ZAYN

 

Coglione dovevi baciarla!
No no spetta, forse hai fatto bene ad alzarti…
Il cuore mi diceva di baciarla, la mente di alzarmi… E io che ho fatto?! Mi sono alzato. Ma quel che non capisco è se ho fatto bene oppure no! Lei non sembrava turbata quanto me, o forse sapeva ben nascondere i suoi pensieri.
Non ci posso pensare, eravamo ad un palmo di distanza l’uno dall’altra e io, come al solito tutto in confusione ho fatto la prima cosa pensata dal mio cervello: alzati.
Sono proprio scemo. Ora poi c’era tutta questa situazione diversa perché era ovvio che era cambiato qualcosa ma entrambi volevamo far finta di nulla e andare avanti, o almeno ci provavamo!
Ma adesso come sarebbero andate le cose?!

 

POV NICOLE

 

Appena finii di lavorare mi diressi verso casa. Era stata una giornata faticosa, Lux era un po’ nervosetta e oltretutto ero ovviamente ancora turbata per tutto quello che era successo ieri.
Non parlavo con Cari da un bel po’, tutte queste situazioni ci prendevano molto e io non riuscivo a tenere tutto dentro, avevo bisogno di parlare un po’ con lei che sapevo che mi avrebbe capita. Poi mi doveva raccontare della giornata di ieri con Zayn! Perciò speravo di trovala  a casa al mio ritorno.
Una volta davanti alla porta iniziai a frugare nella borsa per cercare le chiavi che come al solito finiscono al fondo e sotto tutto!
Quando aprii la porta mi ritrovai Zayn e Cari seduti sul ripiano della cucina a mangiare. Ci salutammo, ma non chiesi nulla di ciò che stava succedendo anche loro nel giro di pochi giorni, avrei poi chiarito con Cari.

-Ehi comunque grazie per ieri che mi hai coperta..- Mi disse Cari.
-Niente..- Risposi con tono un po’ cupo.

Con Zayn non rivolsi proprio la parola e lui lo notò.

-Che hai? –Mi chiese con aria interrogativa.
-Niente. Cari possiamo parlare un attimo? –dissi non avendo più la pazienza di tenermi tutta quella confusione dentro.
-Certo!-
-Sentite io vado di là…- Disse invece Zayn andando in salotto e chiudendo la porta della cucina.

Fu in quel momento che iniziai a sfogarmi.

 

POV ZAYN

 

Dopo un po’ arrivò Nicky dal lavoro. Forse da un lato era un bene, ci avrebbe un po’ scosso dalla situazione che si era creata ma dall’altro avrei preferito continuare a stare con Cari… Comunque quando arrivò era un po’ scossa, triste e mi sembrò giusto lasciarle un attimo sole. Passò qualche minuto e sentii Nicky piangere. Forse non avrei dovuto, ma piano piano mi avvicinai alla porta della cucina per ascoltare che stava succedendo… Non è fare la spia, è interessarsi degli altri, credo.
Capii che stava parlando di Niall.

-Ti giuro, non ce la faccio. La situazione che si è creta mi irrita, non mi piace. Ieri è venuto qua per scusarsi di avermi baciata perché probabilmente se ne pentiva! E io invece, la solita cogliona che rovina tutto l’ho ribaciato. Sono una cogliona e adesso non c’è più nulla da are, non vorrà più rivedermi!- La sentii sfogarsi.
-Ma non non è vero! Che dici?!- Cercava invece di calmarla Cari
-Invece si! E’ la verità, credimi. Di me non gli importa nulla, non prova nulla!- Continuava insicura Nicky.
-E allora perché ti ha baciata lui prima?!-
-Perché  in quel momento ero la povera sfigatella abbandonata ad un ballo del cazzo! L’ha fatto per pena, fidati. –Sbottò, continuando a piangere.
-Smettila! Non scherzare, Niall non è così, lo sai benissimo!- E aveva ragione Cari stavolta: Niall non è così, non fa certi gesti spesso. Se l’ha baciata è perché davvero lo voleva.
-Lo pensavo anche io. Poi quando l’ho ribaciato ha ricevuto una telefonata e come se fosse niente mi fa: ‘’Scusa me ne devo andare, ciao.’’ Lasciandomi sola sul divano come una cogliona, cosa che poi sono!
Basta, dopo tutto ciò mi arrendo.-

So che non si fa ma cazzo, dovevo dire tutto a Niall, non poteva pensare tutto ciò Nicky!
Non avevo tempo da perdere, così entrai in fretta e furia in cucina dicendo che dovevo andare e salutandole, poggiando una mano sulla spalla di Nicky in gesto di amicizia vedendo il suo viso completamente rosso e bagnato dalle lacrime.
Iniziai a correre verso casa, e una volta entrato, senza salutare nessuno corsi sopra in camera di Niall.

-Devo parlarti!- Sbottai aprendo la porta, ancora con il fiatone per la corsa.

Lui era sul suo letto così mi sedetti accanto a lui e gli parlai di tutto ciò che avevo sentito. Man mano che parlavo lo vedevo quasi rattristarsi. Ra nervoso, si grattava le mani come faceva sempre in queste situazioni e poi ogni tanto si toccava i capelli.
I suoi occhi erano lucidi, le lacrime minacciavano di scendere ma lui le voleva bloccare, anche se sapeva che non doveva vergognarsi di nulla davanti a me. Da un lato mi pentii di averlo fatto, almeno Niall non avrebbe sofferto ma era giusto che venisse a sapere di quello che pensava Nicky. Non sarei stato un amico se gliel’avessi nascosto. Lo abbracciai d’istinto. Lui è un ragazzo fantastico, solare, buono e gentile con tutti e l’ultima cosa che voleva era far soffrire una ragazza, soprattutto se si trattava di una ragazza a cui teneva come Nicky. Da tempo aspettava qualcuno che come lei lo facesse stare bene. Lui ha sempre detto di star aspettando ‘’quella giusta’’. E se aveva baciato Nicky era perché la riteneva ‘’quella giusta’’. Per questo venire a conoscenza dei suoi pensieri lo fece star male, e gli fece rendere conto di aver sbagliato tutto quando da tempo aspettava che tutto andasse alla perfezione con ‘’quella giusta’’. Sapevo com’era Niall veramente, era il mio migliore amico con i ragazzi e sicuramente lo avrei aiutato, ma forse questa situazione doveva risolverla da solo.

Sentimmo poi Louis da sotto che ci chiamò Perché la cena era pronta, così scesi e lui mi seguii dopo poco.
Non era come me: io non avrei mangiato nulla quella sera fossi lui, troppo nervosismo… Ma lui al cibo non diceva mai di no, anche se stava male. E su questo sono sicuro che non cambierà mai!

 

POV NIALL

 

Bravo! Dicevo tanto di Harry ma il primo ad averla fatta soffrire sono stato io!
Venire a sapere tutti i suoi pensieri mi fece star male, mi fece rendere conto che la ragazza che sognavo da sempre era lei, ma che avevo sbagliato tutto. Avevo aspettato tanto, convinto del fatto che quando ‘avrei incontrata sarebbe andato tutto alla perfezione e invece non è andata così. Ero completamente deluso da me stesso e la cosa mi faceva davvero male.

E adesso?! Io non voglio tutto questo, no di certo! Ma non sapevo come riaggiustare tutto. Forse per una volta dovevo smettere di seguire i miei stupidi progetti e sogni e seguire il cuore, ma come si fa?
Come al solito ero in confusione.

 

 

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICI

Tesoooriiiiii!!!!!!!!! Allora, ecco a voi il capitolo 16! Che ne pensate? Speriamo vi piaccia! La storia continua ad essere un po’ intrigata tra Nicky e Niall, ma che mi dite di Cari e Zayn?! Ahahahah tra poco vedrete molte altre cose che succederanno! Quindi continuate a seguirci e a lasciare recensioni! Se vi va, come l’altra volta, lasciate scritta la vostra frase preferita del capitolo oppure consigliatecene di carine!
Se vi piace la storia, vi preghiamo di aiutarci a spargere la voce su twitter, facebook ecc… Grazie ;)

Ci si vedeeeee prestooo!!!!!!! Xxx <3

 



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Capitolo 17
*** CAPITOLO 17 ***


POV NIALL

 

Stamattina mi svegliai e andai subito a far colazione. Mano stavo a rinchiudermi nei miei pensieri e meglio era.
In casa c’eravamo solo io e Louis che tra l’altro stava già facendo colazione.
Quando entrai in cucina non lo salutai con un cenno di capo ma lui mi rispose semplicemente continuando a fissarmi in modo strano. Mi voltai e iniziai a prendere del latte ma continuavo a sentire il suo sguardo su me.
Poi finalmente si decise a dire qualcosa mentre riposava la tazza di caffè finito nel lavandino.

-Che è successo tra te e Zayn? –Chiese.
-Ma che cazz?!? Tra me e Zayn??? –Stava dando di matto probabilmente a meno che persino Zayn ce l’avesse con me!
-Ehm… No scusa stavo pensando a Zayn ma volevo dire tra te e Nicky… -si corresse.
- Aaaah!! No niente. –Tagliai corto.
-Dai Niall!!! Lo sai che puoi dirmi tutto! Non mi va di strapparti le parole di bocca ma se hai bisogno sai su chi poter contare! –disse facendomi l’occhiolino.

Con il suo fare giocoso riusciva comunque a rendersi affidabile al 100% . Ero consapevole della sua amicizia, ma lui ci teneva sempre a ricordarmelo.
Stava uscendo dalla cucina, mentre io ero tornato sui miei pensieri, che ovviamente riguardavano Nicky. Non sapevo che fare, ma volevo parlarne con qualcuno, ne avevo bisogno.

-Louis!!!!!! –Lo chiamai per chiedergli consigli e lui lo sapeva benissimo. Infati si voltò e rientrò in cucina sorridendo.
-Ah bravo Niall, vedo che già mi hai capito! Dai su, racconta!-M’incoraggiò sapendo benissimo l’argomento che avrei trattato: Nicole.
-Io non so cosa prova Nicole e lei non sa cosa provo io. Questo è il casino. Io mi sono comportato da stupido facendole capire che non me ne frega di lei ma non è così in realtà. Io però voglio essere sicuro di ciò che prova… Non so che fare..-
-Bhè,  posso provare a parlarle io se ti va..- Propose dopo il mio breve racconto di ciò che era successo.
- Io non lo so… Potresti provarci, cercare di capire che cosa prova realmente.. Magari con te è meno in soggezione, si apre di più…-
-Va benissimo, corro!!- Disse rialzandosi dalla sedia su cui era seduto.
-Ok ok ma non dire che ti h mandato io!!- Mi raccomandai.
-Ma ti pare?!-
-Grazie…- Gli dissi dandogli un colpetto sulle spalle in simbolo di amicizia.

Forse in questo modo sarei riuscito a chiarirmi le idee una volta per tutte. Lo spero almeno.

 

POV LOUIS

 

Tengo a Niall perché è il ragazzo più buono e gentile ma allo stesso tempo simpatico e pazzo che abbia mai conosciuto! E’ davvero un amico e so che anche lui al posto mio si sarebbe comportato così. E poi, a dirla tutta, mi piace intrufolarmi negli affari ‘’ragazze’’ e sta storia di Nicole volevo vederla ben chiaramente! Lo ammetto, sono un impiccione, forse è per questo che mi piacciono i piccioni! No, no non c’entra nulla sta cagata…
Vabbe, tornando a noi, mi lavai e mi vestii velocemente, per poi incamminarmi verso casa di Cari e Nicky.
Quando arrivai fu proprio l’interessata al mio piano a venirmi ad aprire.

-Ehi!- La salutai abbracciandola.
-Ciao Lou! Vieni, entra!-
-Sei sola?-Chiesi subito mentre entravo. Sembrava la scena di quei film dove un investigatore deve scoprire tutto!
-Si Carolina e la zia sono andate a lavorare.-
-Capisco….- Annuii non sapendo come cominciare il famoso discorso.
-Ti posso offrire qualcosa? -
-No no grazie… Ma che hai? Ti vedo un po’ giù.. –Grande Louis, modo perfetto per iniziare!
-Tranquillo, tutto ok.-Mi disse. Ora capisco perché si piacciono sti due: hanno lo stesso modo di comportarsi, negano l’evidenza. Ora si sarebbe ripetuta la stessa scena con Niall… Ahahahah!!!
-Dai, ormai sono qui perciò..- Continuai.
-E’ una storia lunga, lascia perdere..- Riprese decisa a tenersi tutto dentro.
-Abbiamo tutto il tempo che vuoi, avanti, parla!- Quasi la obbligai, però poi le sorrisi per tranquillizzarla.
-E’ per Niall… Non lo capisco! Mi bacia poi viene e mi chiede scusa per averlo fatto e se ne va senza nemmeno degnarmi di uno sguardo dopo un altro mio bacio. Cosa dovrei pensare?! – Si liberò definitivamente. Ora mi tornava tutto, tra i due piccioncini c’erano stati ben due baci! Ora però dovevo proseguire per capire ciò che provava.
-Sai, secondo me lui ha paura di aprirsi, non vuole ferire nessuno e probabilmente in testa ha tanta nebbia e non sa che fare.-
-Ma lui non ferisce nessuno! Ho diciassette anni, so badare a e stessa!- Sbottò.
- Lo so ma…–
-‘’Ma’’ niente!- Mi rispose soffiandosi il naso.
-Eh dai Nicky, dimmi la verità: tu cosa provi per lui?-Arrivai nel momento principale della situazione.
-La verità?-
-Si!-
-Louis io credo di essermi innamorata sai?!  Insomma già l’amavo prima di vederlo dal vivo. Ma adesso è proprio strano ciò che sento vicino a lui: dal modo in cui sorride a quando fa lo scemo, quando diventa rosso e persino quando mangia! Tutto! Io non voglio andare avanti così, pretendo solo una cosa: che sia chiaro con me, che quello che invece sente lui per me, credo nulla, me lo dica in faccia!- Concluse.

Cavolo quelle parole le aveva sputate in una maniera così schietta, in modo da farmi capire il più semplicemente possibile la verità ma nello stesso tempo erano profonde perché non è semplice dire di essersi innamorati come non è facile capirlo. Lei invece era riuscita a capire i suoi sentimenti, a fare chiarezza dentro se stessa e a dire tutto in una maniera così veritiera che ti faceva capire che non era una balla, anzi. L’ammiro sotto quest’aspetto, davvero vorrei essere bravo come lei in queste cose, mentre io sono più capace a stare tra gli altri e a capirli che farlo con me stesso. Davvero molto ammirevole questo suo lato!

-Vieni qui tesoro!-Le dissi accogliendola tra le mie braccia.
-Non sai come sono contenta di essere riuscita a dirlo a qualcuno… - Ammise.
-Tranquilla, mi fa piacere esserti stato d’aiuto.-

In cambio mi sorrise e dopo non molto in cui cambiai discorso per farla sentire un po’ meglio, le dissi di dover andare via.
Così la salutai e poi uscii di casa.
Chiusi la porta e mi incamminai, notando poi una ragazza chinata per terra. Quei riccioli neri mi sembrava di averli già visti…

-Serve aiuto? .-Le chiesi. Lei alzò lo sguardo e fu in quel momento che la riconobbi: era Sara!
-Oh, ehm.. N-no grazie, stavo solo.. Mia allacciavo la scarpa!-
-Ahahah ok, comunque ti ricordi di me?-
-Si si… Come va?-
-Oh, io bene, te?- Cercai di continuare.
-Bene, grazie.. Scusa ma ora devo andare…- No Louis, tu devi fare qualcosa adesso!
-Aspetta!- La fermai. –Prima ti lascio il mio numero.
Ehm… Vedi Nicole non sta molto bene quindi se succede qualcosa puoi chiamarmi… -M’inventai al momento.
-Oh… Allora magari dopo vado a trovarla…- Disse lei prendendo il folgiettino che le avevo porto nel frattempo.
-No no no!!! Insomma, volevo dire che non ce n’è bisogno, meglio che stia un po’ tranquilla adesso…-
-Ah ok! Vabbe grazie…- Disse poi sorridendo.
-Nulla! Ci si vede!- La salutai.

Che scusa del cazzo!! Sicuramente sarebbe venuta a sapere che Nicky è sana come un pesce! Vabbe intanto ormai il mio numero l’aveva e questo è l’importante! Che giornata fantastica, sono riusciti bene tutti i miei piani e in più avevo dato il numero a Sara! Era davvero una ragazza bella, ha un sorriso.. Wow!!! Degli occhi…. Wow!!! E’ proprio tutta… Wow!!!
Penso che sia anche bella dentro, mi piacerebbe conoscerla.

 

POV SARA

 

Rendiamo grazie alle mie scarpe che per una volta si sono slacciate nel momento giusto! Cavolo quel tipo era proprio bello! L’avevo già visto a casa di Cari e Nicky, sarà un loro amico. Ma aveva degli occhi! Ti ci perdi… Mi ha lasciato il suo numero!!!! Eeeevvvaiii!!!!!!! Ma mi conosco bene: non avrò mai il corraggio di scrivergli..!

POV LOUIS

 

Arrivai a casa, mi tolsi con i piedi le Vans che mi ero messo per uscire e poi corsi in cucina, sicuro di trovarci Niall… Insomma lui viveva in cucina! E invece mi sbagliai, perché non c’era.
La cosa era molto preoccupante , era proprio depresso allora!
Ma sapevo già come fare: presi un tarallo dalla dispensa, i suoi preferiti, quelli al rosmarino, e poi mi diressi in camera sua.
Entrai e feci lo scemo mettendo subito il tarallo davanti alla mia faccia e sorridendo. Lui, come un cane che cerca il croccantino, si alzò dal letto ridendo e prendendomelo di mano.
-Allora?!- Disse mordendone un pezzo.
-Allora, non c’è niente da fare..- Risposi.
-In che senso? Io lo sapevo, che coglione che sono.-
-Nel senso che è cotta! Ti ama, gli piaci insomma. Hai capito no?!-
-Dimmi tutto quello che ti ha detto.-
-Niall te lo scordi! Adesso mi fai ripetere tutto quel monologo!! Mi ha fatto capire che lei ti vuole ma vuole anche sapere tu cos’hai per la testa!- Tagliai corto.
-Io penso di essermi innamorato… Insomma lei è una fuoriclasse, una libera pesatrice, tenace e indipendente…- Disse passandosi una mano tra i capelli. Ci risiamo!! Mo sta di nuovo per ripetere le parole di Nicky!
-Eh che cazzo!!!-
-Cosa?!-
-Avete detto entrambi la stessa frase!!!- Gli dissi, rassicurandolo un po’.
-Ahah… Tornando seri… Ora dici che devo dichiararmi anche io? Mi aiuterai vero?!- Disse tornando insicuro.
-Si si!! Aspetta che chiamo Carolina, lei ci potrà aiutare.

 

POV CAROLINA

 

Ero uscita dal negozio da non molto, avevo appena finito di lavorare.
D’un tratto sentii il telefono squillare, e come al solito partì la suoneria di Everything About You. Risposi.

*TELEFONATA*

-Ehi Cari! Sono Louis… -Disse bisbigliando.
-Ciao! –Dissi con un tono alter tanto basso.
-Senti devi venire qui, subito! Ti spiego dopo, ma non dire nulla a Nicky!-
-Okkk…-  Dissi un po’ incerta…
-Scusa ma perché bisbigli?! –Mi chiese riassumendo un tono normale.
-E che ne so, hai iniziato tu!! –Risposi ridendo, tornando anche i a parlare normalmente. Non è normale Louis, proprio no!
-Ah… Vabbe corri!!-

*FINE TELEFONATA*

Chiusi la chiamata ancora sorridendo per la sua deficienza e iniziai subito ad affrettare il passo. Chissà che aveva in mente! E poi perché Nicky non doveva sapere nulla? Mah..
Intanto era già quasi sera, il sole era tramontato e c’era anche un leggero venticello che mi solleticava facendomi venire la pelle d’oca.
Quando arrivai, venne ad aprirmi la porta Zayn.
Mi diede un bacio sulla guancia all’entrata e poi mi lasciò correre di sopra dagli altri, ancora elettrizzata dal tocco delle sue labbra sul mio viso.

-Ragazzi!!!!- Dissi entrando in una stanza senza capire di chi fosse, probabilmente di Liam visto l’ordine…
-Cari!-Mi salutarono loro.
-Che succede?- Chiesi ansiosa di sapere cos’era tutto sto casino.
-Sai d Niall e Nicky?- Mi chiese Louis.
-Si si.. Quindi??-
-Allora: Niall vuole ‘’dichiararsi’’ e vogliamo chiederti un aiuto su come fare..
-Wow!!! Allora forza iniziamo a pensare! –Dissi entusiasmata al massimo!!

Passammo la serata ad escogitare qualcosa di geniale mangiando solo qualche panino. Io conoscevo bene Nicky, meglio di chiunque altro ed ero molto disponibile ad aiutare Niall anche perché sapevo quanto lei ci teneva a lui e volevo quindi che lui le facesse qualcosa di davvero speciale.
A Nicky avevo detto che uscivo con Zayn così restai da loro fino a tardi.
Diciamo che non ho molta fantasia ma quando si tratta di cose romantiche ci so fare e devo dire che anche Louis non scherza!! Eravamo un bel team, tutti seduti sparsi per la stanza e il letto a proporre idee romantiche ma semplici, oppure cose pazze. Poi però nel frattempo ci divertivamo facendo gli scemi e lanciando qualcosa a Louis quando sparava cazzate, praticamente sempre…
Niall però era super agitato, che tenero!!
Anche io però cercavo di scervellarmi: Nicky non è ma stata fidanzata ‘’seriamente’’ e al pensiero che il suo primo fidanzato sarebbe stato Niall è assurdo ma fantastico! Per questo volevo che tutto andasse liscio. Però allo stesso tempo era meglio se la cosa non sembrasse troppo organizzata e progettata, ovviamente dovevano essere normali e sentirsi liberi di fare ciò che volevano.

Parlammo e parlammo ma ad una certa ora, dopo aver finalmente messo in chiaro tutto, tornai a casa a dormire.
Ero molto felice di tutto quello che stava succedendo a Nicky perché lo meritava sul serio. Le voglio un sacco di bene e non permetterò mai a nessuno di rovinarle questo momento, soprattutto se si trattava della dichiarazione di Niall Horan!!!

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICI

Salveee!!!! Come va?! Noi benissimo ed ecco a voi un nuovo capitolooooo!!! TA DAAAAAAANNNN!!!!
Allora siete curiosi di come andrà a finire la dichiarazione di Niall e cosa succederà tra lui e Nicky?! Allora continuate a seguirci ;)
Aiutateci anche a spargere la voce se vi piace la nostra storia e lasciate recensioni please!!!
Se vi va potete di nuovo scrivere la frase che più vi è piaciuta
J
Comunque ci vediamo al capitolo 18, che posteremo presto!
Un bacione a tutti <3

                                                                                                             xxx

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Capitolo 18
*** CAPITOLO 18 ***


POV NICOLE

 

Stamattina dovevo andare a lavorare, dalla piccola Lux, per cui appena suonò la sveglia, Little Things, mi alzai e mi andai a rinchiudere in bagno. Avevo la vescica che scoppiava così mi sedetti al gabinetto e rimasi lì con la testa appoggiata al muro a parlare da sola, come sempre. Mi facevo i discorsi, mi organizzavo la giornata, rilassandomi.
Mi decisi infine a darmi una mossa, senno avrei fatto tardi! Così una volta lavata e vestita uscii definitivamente di casa.
Mi ero portata dietro dei cartoni animati da far vedere a Lux almeno si sarebbe tenuta un po’ occupata guardando qualcosa di nuovo e sarei riuscita a tenere quella pestifera un po’ calma! Però era davvero una bravissima bambina, certo agitata come tutti i bimbi in fondo, ma educata e tenera!!!

 

POV CAROLINA

 

Sentii Nicky uscire e mi svegliai non avendo più voglia di stare nel letto. La prima cosa che mi venne in mente era il fatto che nel pomeriggio sarei dovuta andare al cinema con Zayn.
Durante tutta la mattinata misi un po’ a posto la casa e poi mangiai qualcosa per pranzo. Più tardi, nel primo pomeriggio, rimasi accucciata in stile ovetto (???) sul divano e poi mi decisi a fare qualcosa che occupasse quella noia: chiamai mia madre. Era da qualche giorno che non la sentivo e le avrebbe fatto piacere sapere che per una volta l’idea di farmi viva era mia. Parlammo un po’ di Londra e delle varie situazioni giù in Italia, ma ovviamente io non le raccontai nulla dei ragazzi e del fatto che ci frequentavamo.
Comunque loro stavano tutti bene, erano nella nostra casa in campagna, dove praticamente trascorrevo tutte le mie estati. Mi mancavano tutti molto e di colpo riaffiorarono nella mia mente i ricordi dell’infanzia passata in quella casa, a correre con i miei cugini, a giocare a nascondino e a carte e come dimenticare la ‘’giornata gavettoni’’ di ogni anno… Ma in fondo sapevo che ci sarei tornata in Italia prima o poi, ora stavo solo vivendo il mio sogno: vivere per un po’ a Londra e diciamo pure che non potevo lamentarmi di questa nuova vita!!!
Lasciando perdere questi momenti malinconici, verso le due andai a prepararmi per uscire. Mi misi un pantaloncino di jeans blu chiaro con una maglietta bianca a righe rosse e le All Star di mia zia rosse. Già io e zia Ada portavamo lo stesso numero e siccome non avevo ancora avuto tempo di andare a comprarmi nuove scarpe misi le sue! Mi truccai semplicemente con un po’ di mascara e poi arrivò Zayn a prendermi. Mi fece salire in macchina e andammo al cinema. Durante il tragitto iniziammo a parlare di quali film avevamo visto e quali no e ce ne consigliavamo a vicenda. Alcuni li avevamo visti entrambi ma quelli che lui riteneva noiosi io li trovavo bellissimi!!
Una volta arrivati , il cinema era praticamente vuoto, probabilmente a causa dell’ora. Infatti era abbastanza presto e tutti erano a lavorare essendo un giorno normale della settimana. Ovviamente la cosa era vantaggiosa per Zayn che non sarebbe stato sommerso da troppe fan e altra gente.
Mentre facevamo la fila per il biglietto io continuavo a guardarmi intorno per assicurarmi che nessuno lo avesse riconosciuto o avesse cercato di spiarci. A dirla tutta avevo paura ad uscire allo scoperto con lui perché mi spaventava la reazione che avrebbero avuto tutti nel vederci insieme. Sicuramente avrebbero pensato ad una nuova coppia anche se eravamo solo amici ma in quel modo avrei dovuto sopportare paparazzi a non finire e soprattutto fan accanite nei miei confronti.
Mi vennero i brividi a quel pensiero ma poi mi tranquillizzai.
Prendemmo i biglietti, ci avevano assegnato i posti all’ultima fila.
Dopo poco il film iniziò e ovviamente come in praticamente tutti i cinema e durante tutti i film, c’erano le coppiette che pagavano solo per poi sedersi, abbracciarsi e slinguazzarsi beatamente. Insomma dei veri geni a cui non interessava per nulla il film.
Una di queste capitò proprio davanti a me e Zayn. Io come li notai spostai lo sguardo su di lui che ricambiò con un leggero sorrisino. Non ci pensò due volte e prese una manciata dei suoi pop corn e uno ad uno li lanciava intorno ai due piccioncini. Ahahahah io stavo morendo dalle risate perché dopo non molto se ne accorsero e furono costretti a staccarsi. Alleluia!!!
Durante tutto il film io e Zayn ogni tanto ci lanciavamo uno sguardo a vicenda ma io, come sempre, distoglievo subito il mio e riprendevo a guardare il film.
Meno male che la sala era buia perché sicuramente la mia faccia era rossa come un peperone e ad averlo così vicino mi sentivo come… una specie di peccatrice in chiesa, non so se è chiaro!! Non volevo pensare alle situazioni che si sarebbero create dopo il film!! Mamma mia! Io con lui non mi ero mai sentita proprio così come in questo momento… Di solito chiacchieravamo, ridevamo e scherzavamo ma non so perché ora mi sentivo troppo in via di osservazione. Avevo come paura che in quei momenti in cui mi guardava imparasse a conoscermi meglio e più profondamente. Io a volte mi odiavo e non volevo che iniziasse pure lui a farlo!
Quando finì il film e si riaccesero le luci la coppia davanti a noi ci squadrò malissimo provocando la mia risata e quella di Zayn. Che figuraccia, ero scoppiata a ridere proprio in faccia quei due! Oddio e adesso?! Che vergogna, ci stavano per dire qualcosa di brutto.. Allora Zayn mi prese la mano e iniziammo a correre via ridendo. Solo quando ci fummo allontanati mi accorsi di quel nostro contatto. Era qualcosa di inaspettato ma leggero. Io però stavo per morire!! Mi era inevitabile non pensarci!!

-Sei un coglione!!!- Gli dissi poi continuando a ridere.
-Dai ma scusa li hai visti?! Non erano mica soli eh! Ci stavano rovinando il film!!- Ribattè lui prendendosi tutte le ragioni.
-Ahahah è vero…- Lo assecondai.
-Che poi a dirla tutta erano pure tutti e due abbastanza brutti!-
-Ahahahahah è vero! –dissi arricciando il naso e ridendo.
-Eh ma che ci puoi fare, non sono tutti come me!- Il solito. Gli misi una mano sulla spalla e gli diedi una piccola spinta.
-Scemo!!-

Cercammo un luogo in cui ci fosse poca gente, così camminammo e ci andammo a sedere sull’erba in riva al Tamigi. Ci ero stata solo una volta in quel posto da quando ero a Londra e devo dire che era bello.
Quel poco di venticello che c’era mi accarezzava i capelli facendoli volare leggermente e spettinandomeli. Il sole stava già per tramontare e non posso negare che il panorama che si estendeva davanti a noi era magnifico. Osservavo l’acqua scorrere lentamente, leggermente increspata e di nuovo ripensavo a tutte le volte in cui in Italia andavo a sedermi sulla panchina vicino al fiume e pensavo a chi ero o a cosa mi stava succedendo nei momenti di crisi. L’acqua è l’elemento che preferisco perché è pura, trasparente e scivola via da tutto e tutti. A volte mi comporto come lei, scappo.
Io e Zayn avevamo appena finito di parlare del film che avevamo appena visto e rimanemmo così un attimo in silenzio. Per una volta, non so perché, quel silenzio non ci imbarazzava. Poi sentii la sua voce bisbigliare e interrompere quel momento.

-Cari, te cosa desideri?- Chiese.
-Bella domanda… Ora come ora voglio solo… essere felice e godermi questi anni, condividendo tutto con qualcuno a cui tengo… E tu?- Risposi con sincerità.
-In questo momento desidero chiamarmi ‘qualcuno’- Rispose.

Io non me l’aspettavo. Mi si fermò il cuore a quella sua affermazione e sentivo il cuore pulsarmi nel cervello oltre che nel petto. Non sapevo che fare e diciamo che mi comportai come l’acqua: di solito uno ha il coraggio di guardare in faccia e negli occhi le persone a delle affermazioni del genere per poi sorridere. Io invece sono ‘’scappata’’ e continuai a giocare con i fili d’erba abbassando lo sguardo sicura di essere arrossita. Sentii il suo tocco spostarmi una ciocca di capelli che cadeva a fianco il mio viso coprendolo dalla sua parte e poi lo vidi alzarmi il mento con due dita. Il suo non era un tocco forzato, che mi obbligava, ma un tocco dolce che mi chiedeva il permesso. Incontrai i suoi occhi nocciola, simili ai miei ma i suoi sicuramente erano più ipnotizzanti e profondi dei miei.
Ancora lo stavo fissando, poi accadde tutto troppo in fretta per capirci qualcosa.
Zayn chinò la testa e mi baciò. Le sue labbra erano morbide e dopo aver realizzato il fatto che le labbra di quel ragazzo che mi faceva pulsare il cuore sempre più forte e che mi faceva sentire perfetta e fantastica erano sulle mie, ricambiai il bacio.
Quello era il mio primo bacio. Ed era con la persona che più desideravo. Non lo volevo perché lui era Zayn Malik, il mio idolo, ma perché era dolce, sensibile ma fantastico. Una specie di spettacolo di fuochi d’artificio che esplodeva dentro me. Era qualcosa di vero e sincero, una persona solare e bellissima.
Ci staccammo dopo poco e trovai il coraggio di ricambiare il suo sorriso.
Poi io mi alzai e gli porsi una mano per invitarlo a fare la stessa cosa e insieme ci avviammo di nuovo verso la macchina. Eravamo nuovamente in silenzio a parte qualche parola scambiata qua e là.
Mi riaccompagnò a casa e quando fermò la macchina si girò a guardarmi. Avevo paura di una altro bacio, non so perché…

-Ciao e grazie di tutto…-Lo salutai
-Grazie a te..-Mi rispose.
-C-comunque anche io sto bene con te…- Gli dissi infine prima di scendere dalla macchina e senza attendere una sua risposta.
Non volevo che pensasse che per me non era nulla tutto ciò.

 

POV NICOLE

Stasera Lou era arrivata un po’ dopo e quindi dovetti fermarmi con Lux più del previsto.
Quando poi arrivò la salutai e le dissi di dover scappare a casa, ero stanca e volevo solo rilassarmi.
Mentre camminavo sulla via per tornare a casa, assorta dai mille pensieri, spostai lo sguardo su un auto dietro di me e notai che continuava a seguirmi piano. Oddio io ho una paura pazzesca!! Iniziai ad affrettare il passo, pronta ad urlare nel caso di aiuto. Il conducente abbassò il finestrino.
Panico totale.

-Ehi!- Lo sentii dire. Un attimo, quella voce mi era familiare. Mi decisi con coraggio a voltarmi e lo riconobbi.
-Niall!- Dissi sorpresa, confusa e rilassata allo stesso tempo.
-Salta su, ti do’ io un passaggio a casa-
-Oh… Grazie.- Risposi per poi avvicinarmi alla macchina e salire al suo fianco.

Cacchio, era fottutamente bello. Lo guardavo mentre guidava, mi piaceva osservare i suoi movimenti e i sui particolari.
Mi era mancato.
Eravamo in silenzio, nessuno dei due parlava. Io mi guardavo le mani nervosa mentre lui postava la sua attenzione sulla guida.
Dopo un po’ mi accorsi che casa mia l’avevamo già superata! Ma che cazz?!

-Niall, scusa, ma casa mia l’abbiamo superata…- Mi decisi a dirgli.
-Lo so.- Rispose semplicemente.
-Quindi?! Dove stiamo andando??-
-E’ una sorpresa- Mi rispose sorridendo.

NO HORAN CAZZO!! NON SORRIDERE, NON FARLO PERCHE’ SENNO DAVVERO MI VUOI MALE!
Dopo non molto lo vidi accostare la macchina e tirare fuori dalla tasca una benda.

-Vieni…- Mi disse per poi farmi avvicinare alle sue mani che tenevano la benda nera ben salda.
-Oh ma che vuoi fare?!- Gli chiesi completamente disorientata.
-Fidati!- Mi disse e fu l’ultima volta che gli guardai il volto. Infatti mi bendò coprendomi gli occhi e oscurandomi del tutto la vista.

Poi venne lo sentii venirmi ad aprire la portiera e mi aiutò a farmi scendere.
Mi prese per mano e mi trascinava di qua e di là per farmi camminare un po’ dritta.
A dirla tutta avevo paura ma mi fidavo di lui e sapevo che tra poco sarebbe successo qualcosa di bello anche se non avevo la più pallida idea di cosa!!
Stavamo ancora camminando e intorno a noi c’era solo silenzio. Lui non parlava e non mi diceva nulla.

-Dai Niall dimmi dove cavolo stiamo andando!!- Gli dissi per l’ennesima volta.
-Nooooo!!! Ahahah! Dai se fai silenzio sarà più semplice.

Seguii il suo consiglio e infatti dopo non molto tutto mi fu più chiaro: sentivo il suono delle onde infrangersi sugli scogli, eravamo al mare.
In quel momento mi spuntò un enorme sorriso mentre inalavo il profumo fresco che avvolgeva tutto l’ambiente intorno a noi.
Prima che dicessi qualcosa lui capì dalla mia espressione che ero riuscita a scoprire dov’eravamo e si decise a sciogliermi la benda.
Rimasi incantata.
La spiaggia era molto larga e non lontano dalla riva c’erano delle candele che illuminavano un grosso telo poggiato sulla sabbia con sopra del cibo.
Cavolo era bellissimo! Io non avevo parole, davvero aveva fatto tutto questo per me?! Allora forse qualcosa di me gli piaceva…

-Niall i-io…-Fu tutto ciò che riuscii a dire, ancora in piedi sul posto in cui mi aveva tolto la benda e mi guardavo intorno osservando ogni minimo particolare, ma era tutto perfetto..
-Shhhhh!- Mi bloccò lui. –Vieni..-

Mi accompagno in silenzio sul telo e ci sedemmo entrambi. Tolsi le mie scarpe e affondai i  miei piedi sotto la sabbia fresca e profumata.
Poi iniziammo a mangiare, ma io non sapevo ancora che dire! Era magnifico tutto ciò, non me lo sarei mai aspettata!
Le stelle brillavano in cielo, la luna galleggiava sopra di noi tra le tenebre scure, illuminandole di un bianco candido.

-E’ una magnifica serata, vero? Mi sono sempre piaciute le sere come questa. C’è qualcosa di rilassante nel mormorio delle onde nell’oscurità, non trovi anche tu?- Ruppe il silenzio distogliendo lo sguardo dal panorama e posizionandolo su me.
-Perché tutto questo a me?- Risposi invece io, cambiando completamente discorso. Volevo capire, volevo sapere.
Mi fece alzare e iniziammo a passeggiare in riva.

-Sai, quando io e i ragazzi vi abbiamo raggiunte nel backstage quel giorno, ti vidi lì, sdraiata, priva di sensi. Iniziai a guardarti… Non posso dire di essermi subito colpito, insomma eri svenuta! Però di una cosa ero certo: eri bellissima.
Poi per tutte le varie casualità e gli incontri che abbiamo avuto mi sono deciso di volerti conoscere. E di quella decisione ne ero felice, felice dell’amicizia che era nata. Poi però quando successe la discussione con Harry capii che forse la mia non era solo una semplice amicizia. Il tuo sorriso, la tua risata, la tua dolcezza, il tuo profumo e anche il modo che hai di mangiare hanno per me qualcosa in più.
E quel bacio quella sera, quello è stato la prova del fatto che per te provo qualcosa.
Nicky non è una semplice cotta… Penso che… Forse… Insomma forse mi sono innamorato di te…- Mi spiegò durante la passeggiata concludendo il tutto con la frase che più avrei voluto sentirmi dire da lui.
Aveva detto delle cose speciali, che valevano molto per me Ed era la prima volta che mi sentivo ‘’L’unica’’ ed era una sensazione bellissima.

-Niall, io… Anche io adoro tutto di te.. Io penso.. Anzi no, io ti amo.-

L’avevo detto. Non so come, non so dove trovai il coraggio ma io lo dissi sicura, sincera.
Lui si avvicinò a me e mi asciugò quella piccola lacrima che velocissima era scappata dal mio occhio lucido per le bellissime parole che aveva detto. Per me significavano troppe cose, troppe belle cose.
Poi avvicinò le sue labbra sulle mie e mi baciò.
Le nostre lingue s’intrecciarono. Tenni gli occhi chiusi per la bellezza e la dolcezza del momento, volendo solamente pensare a noi, a Nicky e Niall.
Intanto i miei piedi accarezzavano la sabbia, mentre il mare poco distante da noi continuava ripetutamente ad infrangersi con leggerezza e calma sulla spiaggia.
Tutto era perfetto, lui era perfetto e per una volta anche io mi sentivo perfetta.
Ci staccammo da quel dolce bacio e lui posò la sua fronte sulla mia, abbassandosi leggermente.

-Ci proviamo?- Mi chiese sorridendo e guardandomi negli occhi.

Io chiusi i miei e mi morsi entrambe le labbra prima di rispondere, come per assaporare ancora tutto ciò che stava succedendo.

-Si, si e si!- Risposi per poi abbracciarlo.

Ci rincamminammo verso il telo illuminato dalle candele.
Poi c’è stato solo il silenzio di chi guada la luna e il cielo e parla con chi vuole lì dietro le stelle.
Rimettemmo tutto a posto e tornammo in macchina iniziando a chiacchierare d’altro, smuovendo un po’ quella situazione.
Arrivammo alla macchina mano nella mano e mi accompagnò alla porta.
Durante il viaggio di ritorno lui parlava ma io non lo ascoltavo più di tanto perché non potevo fare a meno di pensare a quanto era stato bello e sincero tutto ciò.
A dire la verità però ero molto stanca e dopo uno sbadiglio,senza volerlo, mi addormentai.
Dopo non so quanto tempo sentii chiamare il mio nome e mi prese un colpo vedendo la faccia di Niall a pochi centimetri dalla mia che cercava di svegliarmi.

-Dio mio che spavento!- Dissi per poi ridere con lui.
-Dai siamo arrivati a casa tua. E’ meglio che vai a dormire e riposati!- Mi disse.
-Ok, allora grazie di tutto…- Dissi sorridendogli timidamente.
-Grazie a te. Notte!- Mi salutò.
-Notte!- Risposi con voce tenera e assonnata.

Entrai  piano in casa cercando di fare meno rumore possibile e poi corsi in camera mia e dopo essermi lavata mi misi il pigiama e mi buttai nel letto.
Ora l’unica cosa che mi mancava era l’abbraccio di Niall, caldo e protettivo, semplice ma profondo e dolce.
Io però non riuscivo ancora a credere che quel ragazzo così bello, così perfetto era mio. Com’era possibile che tra tutte le ragazze belle, inglesi, simpatiche lui avesse scelto me dopo avermi vista per la prima volta svenire?!?! Naaaah non ci posso credere! 
Ma di una cosa ero certa: io lo volevo, volevo tutto questo e gli avrei dato tutta me stessa per renderlo felice, gli avrei dato tutto il mio amore.

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICI

TA DAAAAAAAAAAAANNN!!!!!!!!!! Ragazze questo è un capitolone!! Ne succedono di cose!!! Speriamo vi piaccia e speriamo che continuiate a seguirci perché ci saranno presto novità!
Che ne pensate della finalmente coppia Niall+Nicky?! *-*
Vi chiediamo di lasciare recensioni e siccome abbiamo cercato di mettere più frasi belle possibili, vi va di recensire scrivendo quella che preferite?
J
Cooomunque, vi aspettiamo al capitolo 19!!!!!
Ciaooooooooo

<3

 

 

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