A Finger Slip [Traduzione di WibblyWobbly]

di Pawtal
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 19 Ottobre ***
Capitolo 2: *** Venerdì 26 Ottobre ***
Capitolo 3: *** Sabato 3 Novembre ***
Capitolo 4: *** Domenica 11 Novembre ***
Capitolo 5: *** Lunedì 19 Novembre ***
Capitolo 6: *** Venerdì 23 Novembre ***
Capitolo 7: *** Sabato 1 Dicembre ***
Capitolo 8: *** Mercoledì 12 Dicembre ***
Capitolo 9: *** Domenica 16 Dicembre ***
Capitolo 10: *** Lunedì 24 Dicembre ***
Capitolo 11: *** Mercoledì 2 Gennaio ***
Capitolo 12: *** Lunedì 7 Gennaio ***
Capitolo 13: *** Lunedì 12 Gennaio ***
Capitolo 14: *** Sabato 17 Gennaio ***
Capitolo 15: *** Intermezzo - 70 Giorni ***
Capitolo 16: *** Mercoledì 2 Maggio ***
Capitolo 17: *** Giovedì 10 Maggio ***
Capitolo 18: *** Lunedì 14 Maggio ***
Capitolo 19: *** Domenica 20 Maggio ***
Capitolo 20: *** Sabato 1 Giugno ***
Capitolo 21: *** Lunedì 10 Giugno ***
Capitolo 22: *** Domenica 23 Giugno ***
Capitolo 23: *** Venerdì 1 Luglio ***
Capitolo 24: *** 19 Ottobre ***
Capitolo 25: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** 19 Ottobre ***


Nota della Traduttrice: Mi ero ripromessa di aspettare ancora un po’ prima di ricominciare a tradurre e in tutta sincerità avrei voluto dedicarmi alla traduzione di un’altra storia, sempre per questo fandom; tuttavia quando mi è capitata questa storia l’altra sera non ho resistito e mi sono detta “basta, lo faccio”. E così eccomi qui. Sono WibblyWobbly e spero che questa AU possa piacervi come è piaciuta a me. E’ una work in progress e fin’ora l’autrice ha pubblicato ben 19 capitoli.
Cercherò di aggiornare settimanalmente (o forse anche un paio di volte a settimana, ancora non so) e qui c’è il link dove trovare la storia originale: A Finger Slip By Pawtal

Solo un altro paio di appunti: perdonate le millemila note alla fine del capitolo… non voglio assolutamente comportarmi da maestrina, ma mi piacciono le curiosità e quindi dirò anche cose scontate, probabilmente.
Ovviamente non traduco a scopo di lucro, né questa è l’intenzione dell’autrice; non sono “betata” quindi se trovate orrori di sorta (e grammaticali e di interpretazione) sono interamente miei e non esitate a farmelo presente: aggiusterò tutto all’istante.
Tutta la storia è raccontata attraverso sms. Per sapere “chi” scrive “cosa” tenete d’occhio la piccola leggenda all’inizio.

Ecco, ora è proprio tutto. Buona lettura!
Peace out!
xx
 
 
 
John  :   Sherlock  :  Greg
 
 
Venerdì 19 ottobre 2012
 

(Ven 15:24)
Sono al negozio, vuoi che prenda qualcosa per stasera?



(Ven 15:25)
Non sapevo ci fosse qualcosa stasera. Ma se proprio devi passare, portami alcune piastre petri[1]. Le ho finite.




(Ven 15:27)
Piastre petri? Che? Pensavo guardassimo un film…



(Ven 15:27)
Film, Greg? Davvero? Non siamo ragazzine di 12 anni.




(Ven 15:30)
Oh, non sono Greg. Devo aver sbagliato numero, scusa!



(Ven 15:31)
Capisco. Troppo tardo per controllare il numero a cui stai inviando sms, quindi. Ubriaco, forse.




(Ven 15:32)
Veramente è perché ho un nuovo telefono, e ti ho chiesto scusa, non c’è bisogno di essere un idiota sarcastico.



(Ven 15:32)
Beh, tu mi hai fatto perdere tempo.




(Ven 15:33)
Gesù. Va bene, torna hai tuoi petri.



(Ven 15:33)
Ai*




(Ven 15:33)
Che?



(Ven 15:35)
Ho corretto la tua grammatica. E’ quello che fanno le persone che temono l’estinzione di gente ancora intelligente sul pianeta.




(Ven 15:36)
Io sono intelligente! E’ stato auto corretto.



(Ven 15:36)
Qualcuno è leggermente sulla difensiva.




(Ven 15:38)
Sei sempre così particolarmente coglione?



(Ven 15:39)
Solo quando interagisco con idioti. Praticamente tutti.




(Ven 15:41)
Scommetto che la gente a lavoro ti ama, vero?



(Ven 15:41)
College [2].




(Ven 15:42)
Davvero?



(Ven 15:43)
Perchè è così difficile da credere?




(Ven 15:43)
E’ solo il modo in cui tu… non lo so.



(Ven 15:44)
Beh sei ovviamente ancora a liceo. Ultimo anno almeno, direi, a giudicare dalle tue non affinate abilità grammaticali.




(Ven 15:46)
Secondo anno di università, veramente. Studio medicina.



(Ven 15:47)
Che bello.




(Ven 15:50)
Tu cosa studi?



(Ven 15:53)
In realtà non frequento il college. Non più, almeno. Mi occupo di studi indipendenti su cose che mi interessano.




(Ven 15:15)
Ma mi hai detto che eri al college…



(Ven 15:55)
Sì, beh, starei ancora al college. C’è stata una… situazione.




(Ven 15:55)
Quindi… ti hanno espulso?



(Ven 15:57)
Una cosa del genere.




(Ven 15:58)
Che è successo?



(Ven 16:00)
E’ una storia noiosa e sono leggermente impegnato.




(Ven 16:04)
Giusto, sì. Non sono del tutto sicuro del perché mi aspettassi che tu condividessi questa storia. Non conosco nemmeno il tuo nome.



(Ven 16:06)
Sherlock.




(Ven 16:06)
Che cos’è?



(Ven 16:06)
Il mio nome. Mi chiamo Sherlock.




(Ven 16:07)
Il tuo nome è Sherlock?



(Ven 16:07)
Ti ringrazio di aver ripetuto quello di cui ti ho appena informato.




(Ven 16:09)
E’ insolito, ecco tutto.



(Ven 16:11)
E io sono sicuro che il tuo nome è qualcosa di incredibilmente comune e poco interessante.




(Ven 16.13)
… John.



(Ven 16:13)
Caso chiuso.




(Ven 16:14)
Oh, sta’ zitto.



(Ven 16:14)
Non posso dire che tutto questo non sia divertente.




(Ven 16:15)
Cosa? Infastidirmi?



(Ven 16:15)
Sì.




(Ven 16:15)
Splendido.



(Ven 16:16)
Questa potrebbe essere la prima volta che qualcuno usa questa parola per descrivermi.




(Ven 16:16)
Ad essere completamente sincero, non sono sorpreso. Sto andando bene, quindi?



(Ven 16:17)
Io non mi sbilancerei a dire “bene”. Te la cavi.




(Ven 16:17)
Giusto. Beh, grazie per avermi fatto compagnia nel tragitto fino a casa.



(Ven 16:18)
E’ stato tollerabile.




(Ven 16:23)
Devo dire che quasi mi aspetto di trovarti a scavalcare la mia finestra stasera, con un coltello tra i denti. Non fidarsi degli sconosciuti e cose così.



(Ven 16:25)
Ma stasera andrai a una festa a casa di qualcuno, proprio come fanno tutti i normodotati il venerdì sera.




(Ven 16:26)
Oh, sì.



(Ven 16:26)
Il mio coltello può aspettare.







(Sab 01:25)
SHeerrlooockkk. E’ davvero il tuo nome? Sherrrrrlock. L’ha scelto la tua mamma? Ha haha



(Sab 01:25)
Sei John?




(Sab 01:26)
Forse.



(Sab 01:28)
E’ l’una e mezza del mattino.




(Sab 01:30)
E la gente ti chiama Sherly? Haha, o Sherly Temple! [3] E’ geniale.



(Sab 01:31)
Questa volta so che sei ubriaco.




(Sab 01:37)
Scusa, era un mio amico.



(Sab 01:38)
Che gusto meraviglioso hai a scegliere gli amici.




(Sab 01:38)
Hanno bevuto un po’ tutti.



(Sab 01:38)
Evidentemente.




(Sab 01:40)
Il messaggio ti ha svegliato?



(Sab 01:42)
No. E non c’è alcun motivo per continuare a mandarmi sms. Non sai nemmeno chi sono.




(Sab 01:44)
Certo che lo so, sei il serial killer che uccide le sue vittime con piastre petri.



(Sab 01:45)
L’entusiasmo che metti nel continuare le nostre conversazioni è allarmante e tendente al fastidioso.




(Sab 01:46)
Mi stai lasciando?



(Sab 01:46)
Molto divertente.




(Sab 01:46)
Ci provo.



(Sab 01:48)
Perchè non vai a parlare con la tua ragazza, invece di evitarla tutta la sera per messaggiare a me?




(Sab 01:48)
Come sai se ho una ragazza?



(Sab 01:48)
Ragazzo?




(Sab 01:48)
No.



(Sab 01:49)
Lo so e basta.




(Sab 01:49)
Sei leggermente inquietante.



(Sab 01:49)
Ci provo.




(Sab 01:50)
Non la sto evitando.



(Sab 01:50)
Ovviamente no.




(Sab 01:52)
No. E poi è impegnata comunque a parlare con altra gente.



(Sab 01:52)
Mhmm.




(Sab 01:52)
Semmai è lei che sta evitando me.



(Sab 01:53)
Carino.




(Sab 01:54)
Non mi ha nemmeno presentato Abbie.



(Sab 01:54)
Grandioso.




(Sab 01:54)
O mi ha chiesto se mi andasse una birra.



(Sab 01:55)
Chi è Abbie?




(Sab 01:55)
Lei mi chiede sempre se mi va una birra.



(Sab 01:57)
John, per quanto mi piacerebbe assistere alla rovina della tua vita sentimentale in una gigantesca onda di improvvisa realizzazione e tua disperata angoscia, davvero non potrebbe importarmene di meno.




(Sab 01:58)
Primo: quello che hai scritto è stranamente poetico. Secondo: vaffanculo. Io e Katy stiamo benissimo.



(Sab 01:58)
Non sembra così.




(Sab 01:59)
Beh, tu non conosci me! O lei, per quel che vale.



(Sab 02:01)
Non ne ho bisogno. Suppongo che ti stia tradendo con il tizio con cui sta parlando proprio adesso. Aspetta e guarda se lei allunga la mano a toccargli il braccio…




(Sab 02:02)
Gesù, sei proprio un coglione.



(Sab 02:04)
Eppure continui a messaggiarmi.




(Sab 02:05)
Tu continui a rispondere.



(Sab 02:07)
Almeno non sarò io, stanotte, quello attaccato a morte con una piastra petri.




(Sab 02:08)
Sei così anche nella vita vera?



(Sab 02:08)
Non è questa la vita vera?




(Sab 02:10)
Hai capito quello che voglio dire.



(Sab 02:11)
Temo di no. E’ difficile capire il funzionamento dei buffi cervellini di gente con capacità intellettive minori a quelle di una formica.




(Sab 02:14)
Ha! Mi piace questa.



(Sab 02:15)
Non dovrebbe.




(Sab 02:25)
E’ tardi, tutti stanno andando via, adesso.



(Sab 02:26)
Intendi “è presto”.




(Sab 02:27)
Intendo “sta’ zitto”.



(Sab 02:28)
Permaloso. Quindi ora dovresti lasciarmi in pace, giusto?




(Sab 02:28)
Nemmeno per sogno.






(Lun 12:15)
Scelgo pollo tikka [4] o tonno?



(Lun 12:19)
Eccolo che comincia.




(Lun 12:24)
Non importa, ho scelto il pollo.



(Lun 12:25)
C’è almeno uno scopo dietro questi sms, adesso?




(Lun 12:28)
Hey, la farcitura del mio sandwich è una cosa importante. Comunque, ho appena finito una lezione e sono solo a pranzo così ho pensato di disturbarti per passare il tempo.



(Lun 12:30)
Non mi sorprende che tu sia solo dopo aver trascorso il venerdì sera a mandare sms a me invece di interagire con i tuoi veri amici. Le persone penseranno che stai nascondendo qualcosa.




(Lun 12:31)
Stai dicendo che sei il mio amante segreto?



(Lun 12:33)
Assolutamente no.




(Lun 12:36)
Come stai trascorrendo il tuo pranzo?



(Lun 12:38)
In questo momento sto scrivendo un’ipotesi.




(Lun 12:40)
Non mangi?



(Lun 12:45)
Mangiare mi rallenta.




(Lun 12:46)
Sei come uno di quei vampiri, quindi? Non mangi, non dormi, anche un po’ pedofilo? Non me ne meraviglierei.



(Lun 12:48)
Ovviamente non hai letto Dracula.




(Lun 12:49)
Sparami.



(Lun 12:51)
Hai mai letto qualcosa di intellettualmente stimolante?




(Lun 12:55)
Mi sottovaluti. Ho letto alcuni classici.



(Lun 12:55)
Tipo?




(Lun 12:57)
Il giovane Holden.



(Lun 12:58)
Noioso.




(Lun 12:59)
Non t’è piaciuto, quindi…



(Lun 13:01)
Solo a un idiota piacerebbe.




(Lun 13:03)
Ah, ok, quindi sei una di quelle persone che pensa che la sua opinione sia la cosa più importante del mondo.



(Lun 13:05)
Solo perché non memorizzo opinioni, ma i fatti.




(Lun 13:07)
Mi sento come se stessi scoprendo un nuovo lato di te.



(Lun 13:10)
Non sapevo di avere un lato precedentemente.




(Lun 13:12)
Suppongo tu non sappia tutto, allora.



(Lun 13:14)
Comunque, per quanto io adori i nostri piccoli discorsi, ho una lezione che inizia tra pochi minuti.



(Lun 13:17)
Prego che impari qualcosa.





(Mar 20:20)
Chi è John? Lo conosco?



(Mar 20:25)
Nessuno. Come fai a sapere di lui?




(Mar 20:27)
Ho un terzo occhio.



(Mar 20:27)
Greg.




(Mar 20:29)
Potrei aver dato uno sguardo al tuo telefono, ieri…




(Mar 20:32)
Hai guardato tra i miei sms?




(Mar 20:33)
Francamente, non mi aspettavo di trovare niente di interessante.
(Mar 20:34)
E stavi perdendo un sacco di tempo in cucina…
(Mar 20:37)
Quindi…?



(Mar 20:37)
“Quindi” cosa?




(Mar 20:38)
Questo tizio, John. E’ “nessuno”?



(Mar 20:38)
Sì, nessuno. Qualche volta mi disturba quando vuole evitare la sua ragazza o intrattenersi a pranzo. Non ci conosciamo.




(Mar 20:39)
Ma dovrete conoscervi in qualche modo.



(Mar 20:40)
Ha mandato un sms al numero sbagliato, che è capitato essere il mio. Ho pensato me l’avessi mandato tu.




(Mar 20:41)
E perché avresti pensato questo?



(Mar 20:45)
Ho solo assunto… sei l’unico ad avere il mio numero. Oltre Mycroft.




(Mar 20:47)
Ah, giusto.
(Mar 20:49)
Quindi, ti piace?



(Mar 20:50)
Sai che non mi piacciono gli idioti.




(Mar 20:52)
John non è un idiota, però. Vero?



(Mar 20:53)
Discutibile.




(Mar 20:57)
Deve essere l’unica persona ad aver fatto davvero uno sforzo con te. Deve sinceramente pensare che sei interessante, se sta ancora a parlare con te dopo le tue risposte arroganti.
(Mar 20:59)
Quante volte è successo?
(Mar 21:11)
Sherlock?



(Mar 21:14)
Tutto questo si è dimostrato essere una distrazione.




(Mar 21:15)
Da cosa?



(Mar 21:18)
Cose che sono più importanti di un infantile studente universitario che mi chiede quale farcitura per il suo panino dovrebbe scegliere.




(Mar 21:19)
Oh, e dai. E’ alquanto romantico. E’ come se fosse stato scritto nelle stelle!



(Mar 21:20)
Vaffanculo, Greg. Non è affatto così.




(Mar 21:21)
Potrebbe esserlo, se dessi a questa cosa una possibilità.



(Mar 21:23)
Stai di nuovo leggendo le riviste di tua sorella?




(Mar 21:24)
Tutte le sere ;-)



(Mar 21:25)
Non sai nemmeno se uno di noi due è gay. John ha una ragazza, ricorda.




(Mar 21:27)
Non devi essere per forza gay per apprezzare qualcuno del tuo stesso sesso.



(Mar 21:28)
E cosa hai bisogno di essere, allora?




(Mar 21:30)
Innamorato.



(Mar 21:34)
La discussione si conclude qua, stai diventando ridicolo.




(Mar 21:35)
Haha! Ti sto solo prendendo in giro.
(Mar 21:42)
Sherlock?
(Mar 21:47)
Bene, ci vediamo.



(Mar 21:56)
Idiota.

 
 
 



Note.
[1] Le piastre petri sono vere e proprie piastrine di vetro (generalmente di forma tonda) con cui si possono effettuare controlli al microscopio. Per ulteriori info, anche visive, vi rimando a Wiki: http://it.wikipedia.org/wiki/Piastra_di_Petri
[2] Il "college" qui è praticamente inteso come università
[3]Magari non tutti la conoscono, ma questa è Shirley Temple: http://it.wikipedia.org/wiki/Shirley_Temple da qui la presunta ilarità che si è scatenata tra gli amici di John.
[4] Il pollo tikka è un piatto tipico indiano, condito con spezie e yogurt (non mi ispira moltissimo, ad essere sincera XD). In ogni caso questo è il link per approfondire http://it.wikipedia.org/wiki/Chicken_tikka

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Capitolo 2
*** Venerdì 26 Ottobre ***


Avevo promesso il capitolo ed eccolo! (Anche se leggermente in ritardo!)
Buona lettura :D
Peace out!!



John  :   Sherlock  :  Greg
 
 

Venerdì 26 Ottobre

(Ven 16:29)
Ciao : )



(Ven 16:32)
Davvero, John? Una faccina sorridente?




(Ven 16:33)
Qualcuno è un po’ irritabile oggi?



(Ven 16:33)
No.




(Ven 16:35)
Beh, ho passato gli ultimi dieci minuti cercando di pensare a un modo spiritoso per iniziare la conversazione e alla fine ho rinunciato, dovresti essere grato.



(Ven 16:35)
Perché?




(Ven 16:36)
Perchè che?



(Ven 16:38)
Intendo, perchè mi stai messaggiando questa volta? Sei annoiato? Stai aspettando qualcuno?




(Ven 16:39)
Semplicemente, mi piace parlare con te.



(Ven 16:41)
E’ così tra poco è Halloween, hai qualcosa in programma?



(Ven 16:42)
Non dirmi che hai intenzione di festeggiare questa cosa ridicola che la gente s’inventa per giustificare una vacanza




(Ven 16:43)
Hey, la notte di Halloween a Londra è una bomba! Faremo il giro dei bar.



(Ven 16:45)
E’ solo un’altra notte che gli adolescenti hanno per ubriacarsi, perdere altre cellule celebrali essenziali e tenermi sveglio tutta la notte con le loro grida.




(Ven 16:46)
Intuisco che non sei un tipo incline alle feste.
(Ven 16:47)
O alle persone.
(Ven 16:47)
O alla città.



(Ven 16:49)
Giusto. Giusto. Sbagliato. Anche io vivo a Londra.




(Ven 16:49)
Davvero?



(Ven 16:50)
Pensi abbia mentito?




(Ven 16:50)
No, no. E’ solo una felice coincidenza.



(Ven 16:51)
Per te, forse.




(Ven 16:52)
Non ti piace Londra?



(Ven 16:53)
No, io adoro Londra. Solo non mi piace dove vivo, con la mia famiglia.




(Ven 16:54)
Cioè, dove?



(Ven 16:54)
Pensi che te lo dirò?




(Ven 16:56)
Oh, maledizione, i miei piani omicidi sono scoperti. Devo ricominciare tutto daccapo. Spero tu sia contento.



(Ven 16:56)
Elettrizzato.




(Ven 16:57)
Parlando di famiglia, la tua com’è?



(Ven 16:58)
Non avresti potuto scegliere un argomento di conversazione più noioso.




(Ven 16:59)
Beh non è che tu stia proponendo qualcosa. Hai notato che sono sempre io a inviare sms per primo?



(Ven 17:00)
Sì, ho notato.




(Ven 17:10)
Katy è qui, devo andare.



(Ven 17:12)
Quindi stavi aspettando qualcuno.





(Sab 22:12)
Hey.



(Sab 22:14)
Perché stiamo facendo questa cosa?




(Sab 22:15)
Cosa?



(Sab 22:17)
Questa cosa… degli sms.




(Sab 22:18)
Perché hai corretto la mia grammatica.
(Sab 22:19)
Che, comunque, non era auto corretta. Ho mentito.
(Sab 22:21)
Quindi tecnicamene, hai iniziato tu.
(Sab 10:28)
Sherlock?




(Mar 12:15)
E’ di nuovo quel momento della giornata.



(Mar 12:17)
Non chiedere proprio, perché non ho intenzione di rispondere.




(Mar 12:19)
Va bene, hai mangiato limone stamattina?



(Mar 12:20)
No.




(Mar 12:23)
Okay. Non ti chiederò quale farcitura dovrei scegliere.



(Mar 12:24)
Bene.




(Mar 12:25)
Ho scelto il prosciutto, comunque.



(Mar 12:25)
Stai cercando di infastidirmi?




(Mar 12:26)
Sta funzionando?



(Mar 12:27)
Davvero ci manca solo questo, adesso.




(Mar 12:29)
Hey, scusami. Va tutto bene?



(Mar 12:31)
Tutto spettacolare, se ti piace dover occuparti di un naso che sanguina e un occhio gonfio mentre i tuoi genitori e il tuo stupido, compiaciuto, fratello maggiore ti gridano contro.




(Mar 12:33)
Gesù, mi dispiace. Avevo dimenticato che non sei solo il tizio che vive nel mio telefono. Sembra una situazione di merda. Qual è il problema dei tuoi genitori?



(Mar 12:13)
Quasi ogni settimana abbiamo una discussione sul college e altre cose e sul come non sanno assolutamente nulla e su quanto voglio andarmene il più presto che mi è possibile.




(Mar 12:35)
Oh. Quindi come ti sei procurato il naso sanguinante?



(Mar 12:36)
Teste di cazzo della mia strada che pensano di essere divertenti.




(Mar 12:36)
Tizi della tua strada ti hanno colpito? Per una rissa o per divertimento?



(Mar 12:39)
Non parlerò di questo con te.




(Mar 12:40)
Oh dai. Se non puoi parlare con il fastidioso tizio che vive nel tuo telefono, con chi altro puoi farlo?



(Mar 12:41)
Stai cercando di essere divertente? Non farlo.




(Mar 12:42)
Le persone reagiscono alle difficoltà in maniere differenti.



(Mar 12:43)
Questa non è una “difficoltà”, okay? Non capisci.




(Mar 12:44)
Non reagire come se non sapessi come ci si sente ad essere presi a pugni. E anche io devo affrontare delle difficoltà. Io e Katy abbiamo litigato ieri sera.



(Mar 12:46)
Splendido, ti ha finalmente detto con chi ti sta tradendo?




(Mar 12:47)
Sai, sto cercando di essere gentile. Dovresti avere qualcuno con cui parlare, anche se sei un imbecille.



(Mar 12:48)
E pensi di essere tu questa persona? Non ci siamo mai incontrati, John! Tutta questa storia è stata frutto di un incidente, una scivolata di un dito[1].




(Mar 12:50)
Avresti potuto smettere di rispondere in qualunque momento. Avresti potuto cancellare il mio numero. Potresti ancora farlo.



(Mar 12:52)
Vuoi che lo faccia? Se sono così imbecille, perché continuare a inviarmi sms?




(Mar 12:53)
Perché non posso non-conoscerti, ora. [2]



(Mar 12:53)
Che?




(Mar 12:54)
Lascia perdere, vado a lezione.




(Gio 00:13)
Sherlock.



(Gio 00:15)
John?




(Gio 00:16)
Volevo scusarmi.



(Gio 00:17)
Sto cercando di dormire.




(Gio 00:18)
Anche io. Ma non ci riesco.



(Gio 00:20)
Senti, mi dispiace di averti chiamato imbecille, e mi dispiace che hai cose da affrontare e io non posso aiutarti.



(Gio 00:22)
Dormo.




(Gio 00:23)
In più, avevi ragione su Katy. Le ho parlato oggi.



(Gio 00:24)
Certo che avevo ragione. E penso tu intenda ieri.




(Gio 00:25)
Adesso non fare l’intelligente con me, Sherlock.



(Gio 00:25)
Vuoi che sia noioso? Va bene, mi dispiace che le cose non siano funzionate con Katy.




(Gio 00:26)
Davvero?



(Gio 00:26)
No.




(Gio 00:27)
L’avevo capito.



(Gio 00:28)
Sei stato proprio tu a dirmelo, non sono un tipo incline alle persone.




(Gio 00:29)
Già, lo so.



(Gio 00:30)
Perché non ti da fastidio? Dava fastidio alla gente della mia scuola.




(Gio 00:31)
Non sono una di quelle persone che picchia la gente perché questa è leggermente differente… e odiosa.



(Gio 00:32)
Non sai perché quelli mi hanno colpito.




(Gio 00:32)
Non è difficile da capire.



(Gio 00:32)
Non hai idea.




(Gio 00:34)
E allora dimmelo.



(Gio 00:35)
Dormo.




(Gio 19:47)
Com’è tuo fratello?



(Gio 20:04)
Perchè?




(Gio 20:05)
Tanto per chiedere.
(Gio 20:06)
E sai che puoi chiedermi qualcosa anche tu.



(Gio 20:10)
Mycroft è un viscido idiota che pensa di sapere tutto; attualmente sta seguendo la dodicesima dieta, ed è, non stupisce, single da tutta la vita. Fastidiosamente, ha trovato lavoro nel governo, il che significa che nostra madre lo tratta come se avesse appena debellato la fame nel mondo. E’ abbastanza?




(Gio 20:12)
Assumo non andiate d’accordo?



(Gio 20:13)
Mi piace mangiare cupcake davanti a lui. La sofferenza nei suoi occhi è pietosamente esilarante.




(Gio 20:14)
Giusto. E “Mycroft”? Questa dei nomi non comuni è una cosa di famiglia?



(Gio 20:15)
Di solito no. Tu hai fratelli?




(Gio 20:17)
Ho una sorella, Harry. Si è ubriacata tantissimo ad Halloween ed è svenuta in un cespuglio. Sono dovuto andare a prenderla per riportarla a casa alle 3 del mattino.



(Gio 20:18)
Sembra deliziosa. Ti sei travestito? Ti prego, dimmi che non ti sei travestito.




(Gio 20:19)
Avevo una maschera. Non mi sono travestito completamente. Katy voleva che mi vestissi da riccio, ma non volevo sembrare un idiota con quella tutta roba addosso.



(Gio 20:22)
Non sono del tutto sicuro di come rispondere a questo.




(Gio 20:23)
Non ti biasimo. Probabilmente mi immaginerai come un riccio da oggi in poi, oh Dio.



(Gio 20:20)
Potrei anche parlare con un riccio, la conversazione sarebbe altrettanto stimolante.




(Gio 20:25)
E’ il modo in cui tenti di fare humor?



(Gio 20:26)
Più o meno.




(Gio 20:27)
Bello.




(Ven 23:36)
Greg, ho un problema.




(Ven 23:41)
E sarebbe?



(Ven 23:42)
Mi piace John.




(Ven 23:43)
Whoa, hey. Tu sai che tutto quello che ho detto quel martedì era uno scherzo, vero?



(Ven 23:45)
Non intendo l’accezione romantica del termine, idiota.




(Ven 23:48)
Certo che no. Da quando il grande Sherlock Holmes si interessa a qualcuno?



(Ven 23:49)
Lo so, sta’ zitto. Stavo per dirgli di smetterla di mandarmi sms, ma ha detto una cosa.




(Ven 23:51)
Cosa?



(Ven 23:52)
Ha detto che non può “non-conoscermi.”




(Ven 23:52)
… Cosa cavolo significa?



(Ven 23:56)
Non posso non-conoscerlo a questo punto, Greg! E’ tutta colpa sua! Non importa se non dovessi parlargli più. La farcitura dei suoi panini e la sua stupida sorella ubriacona e la sua faccia da riccio saranno sempre in un angolo della mia mente!




(Ven 23:57)
Sono molto confuso. Cosa c’entrano i ricci in tutto questo?



(Ven 23:59)
Lascia perdere, vado a farmi un giro.




(Sab 00:02)
A mezzanotte? Potrebbero accoltellarti!
(Sab 00:07)
Ok, allora, felice di aver aiutato.
 
 
 




Note.
[1] Il titolo "A Finger Slip". Sono stata molto tempo a scervellarmi su come avrei potuto tradurre senza perdere l'immagine della scivolata (e ovviamente cambiare il verbo). Se avete consigli, idee... non esitate a farmelo presente: sono aperta alle discussioni! :D

[2]Qui mi sento di dover una spiegazione: l'originale è "Because I can’t un-know you". Empiricamente è chiaro cosa John sta cercando di dire: ora che ti ho conosciuto non posso tornare indietro e "dis-conoscerti". Ma in italiano non posso tradurre con "disconoscere" perchè questo vuol dire "non voler riconoscere una cosa" e non è quello che John sta esprimendo; non si tratta di negare la conoscenza che ha di Sherl, quanto piuttosto fare un passo indietro a tornare alla non conoscenza. Per questo alla fine ho optato per "non-conoscerti" con *trattino e spiegazione*: il concetto è bellissimo ma non c'è altro modo di renderlo se non cambiando tutto. In altre parole, riconosco i miei limiti e spero che il senso sia chiaro :D

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Capitolo 3
*** Sabato 3 Novembre ***


Nota della traduttrice: Hola, gente!!!
Qualche appunto iniziale prima di lasciarvi alla lettura del capitolo; prima di tutto grazie, grazie e ancora grazie per tutto il feedback positivo che sto ricevendo tra commenti, visualizzazioni e inserimento della storia tra le seguite. Sono davvero contenta che stia piacendo :D
Un altro ringraziamento lo devo a LaTuM che mi ha lasciato nel commento un prezioso consiglio per l’adattamento di un passo. Grazie, davvero! Non esitate mai a farmi notare tutte queste piccole cose :D

E, last but not least, un enorme ringraziamento lo devo a isteria - mia “partner in crime” per la traduzione della storia di Ivy Blossom - che mi ha letteralmente salvato da una grande litigata con la tecnologia, con questo capitolo. <3
Beh, credo sia tutto!

Ps. Perdonatemi le note chilometriche… è più forte di me.
Peace out!
xx


John : Sherlock : Greg



Sabato 3 Novembre



(Sab 18:42)
Sherlock, vecchio amico mio, come andiamo?




(Sab 18:45)
Salta gli inutili tentativi di iniziare una conversazione, sono diventati ripetitivi. Che c’è?





(Sab 18:47)
Non sei uno che si perde in chiacchiere, vero? Dritto al punto, mi piace.




(Sab 18:48)
Sono sicuro che vuoi arrivare da qualche parte avvincente.





(Sab 18:50)
Va bene, volevo vedere se potevo farti alcune domande.




(Sab 18:51)
Circa?





(Sab 18:51)
Te.




(Sab 18:52)
E come mai all’improvviso sono il centro del tuo sabato sera?





(Sab 18:54)
Non ti chiedi mai qualcosa su di me? Non hai mai l’urgenza di scoprire cose sulla persona a cui messaggi continuamente?




(Sab 18:54)
No.
(Sab 18:55)
E i nostri messaggi difficilmente sono “continui”, John.





(Sab 18:57)
Reagirò come se non mi avessi offeso.




(Sab 18:59)
Cosa puoi mai voler sapere su di me? Il mio numero di scarpe? Sono informazioni difficilmente rilevanti.





(Sab 19:00)
Io porto il 41.




(Sab 19:01)
Non ti arrendi.





(Sab 19:04)
Molte persone la considererebbero un’ottima qualità :-)




(Sab 19:04)
Sì…





(Sab 19:05)
Quindi posso chiedere?




(Sab 19:06)
Suppongo di non potertelo impedire.
(Sab 19:20)
John?





(Sab 19:22)
Sto pensando. Non voglio chiedere nulla di troppo personale.




(Sab 19:24)
Non è che stai chiedendomi di sposarti





(Sab 19:27)
No, hai ragione. Quello me lo riservo per qualcosa di speciale.
(Sab 19:30)
Sto scherzando!
(Sab 19:34)
Sherlock?




(Sab 19:34)
Ovviamente.





(Sab 19:36)
Okay, dove vivi a Londra?




(Sab 19:37)
E’ leggermente personale.





(Sab 19:39)
Non ti sto chiedendo l’indirizzo esatto.
(19:40)
Per ora.
(19:45)
…Scherzo! Di nuovo, davvero.




(Sab 19:46)
Esilarante.





(Sab 19:49)
Okay, non devi dirmi precisamente dove abiti, ma conosci Baker Street?




(Sab 19:52)
Ho memorizzato la mappa di Londra quando avevo sei anni. Conosco ogni strada. E sì, sono stato a Baker Street.





(Sab 19:53)
Giusto, bene.




(Sab 19:54)
E’ dove vivi?





(Sab 19:55)
No, ma ci sono vicino.




(Sab 19:56)
Allora cosa c’entra Baker Street?





(Sab 19:58)
Non lo so, solo… mi sembri più reale se so che camminiamo per le stesse strade.




(Sab 20:00)
Ma ci deve essere qualcosa di importante a Baker Street, o non l’avresti scelta.





(Sab 20:02)
Beh, c’è un caffè lì, Speedy’s. E’ dove ho conosciuto Katy, in realtà.




(Sab 20:03)
Sentimenti. Si tratta sempre di sentimenti. Quanto tempo siete stati insieme?





(San 20:05)
10 mesi.




(Sab 20:06)
E come hai festeggiato?





(Sab 20:07)
Festeggiato cosa?




(Sab 20:97)
La vostra rottura.





(Sab 20:10)
Ha! I miei amici mi hanno fatto uscire e mi hanno offerto da bere tutta la sera fin quando non sono crollato dietro il divano del soggiorno di un mio amico.




(Sab 20:11)
Molto elegante.





(Sab 20:13)
Okay, prossima domanda. Hai una ragazza?




(Sab 20:14)
Ragazza? No, non esattamente il mio campo. [1]





(Sab 20:16)
Oh.
(Sab 20:19)
Hai un ragazzo?
(Sab 20:20)
E non c’è niente di male…




(Sab 20:21)
Lo so che non c’è niente di male.





(Sab 20:27)
Quindi?
(Sab 20:29)
Hai un ragazzo?




(Sab 20:30)
No.





(Sab 20:33)
Okay. Single allora, come me adesso. Bene.




(Sab 20:36)
Se questo è il modo con cui hai conquistato Katy, sarei portato a dire che hai bisogno di riconsiderare i tuoi metodi.
(Sab 20:37)
E i tuoi obiettivi.





(Sab 20:42)
No… non iniziare. Non stavo insinuando nulla.




(Sab 20:44)
Se lo dici tu. Hai altre domande?





(Sab 20:47)
Cosa studiavi al college prima di… qualsiasi cosa sia successa?




(Sab 20:49)
Chimica, biologia, matematica e fisica.





(Sab 20:52)
Accidenti, sono materie alquanto pesanti.




(Sab 20:53)
Cosa stai insinuando?





(Sab 20:55)
Niente. Prossima domanda: qual è la tua canzone preferita?




(Sab 20:57)
Se ti riferisci a musica pop, allora nessuna. Non sopporto questo genere.





(Sab 20:59)
Sì, mi sembra giusto. Che genere ti piace?




(Sab 21:02)
Sono sempre stato a contatto solo con la musica classica. Suono il violino, e mi piace particolarmente la Chaconne di Bach. [2]





(Sab 21:04)
Così regale, mi sento come se dovessi una certa riverenza allo schermo del mio telefono ;)




(Sab 21:06)
Ti proibisco di usare la faccina con l’occhiolino.





(Sab 21:08)
Altrimenti cosa? Suonerai il violino in modo aggressivo in mia presenza?




(Sab 21:10)
Farò esattamente così se necessario.





(Sab 21:11)
;)




(Sab 21:13)
Ricordami ancora perchè m’impegno a parlare con te.





(Sab 21:14)
Perché i miei sms sono il clou della tua giornata e io sono assolutamente affascinante?
(Sab 21:28)
Il tuo silenzio parla da solo.


~


(Dom 00:45)
Prima non ho risposto perchè ero leggermente distratto. Mycroft stava mettendo ancora una volta il suo grasso naso nei miei affari.





(Dom 00:51)
Tutto ok.




(Dom 00:53)
Ti ho svegliato?





(Dom 00:58)
Un po’.




(Dom 01:01)
Non sei tu quello che spesso invia sms alla gente nel cuore della notte?





(Dom 01:04)
Tal volta, sì. Era per lo più Katy, però.
(Dom 01:06)
Non dormo bene la notte, comunque.




(Dom 01:07)
Capisco.





(Dom 01:10)
Prima volevo ringraziarti. Ultimamente sono un po’ giù per quello che è successo…
(Dom 01:13)
Messaggiarti ha aiutato in un certo senso, mi mantiene concentrato su altre cose per un po’. Quindi grazie per essere davvero un’utile, arrogante distrazione.




(Dom 01:16)
Tu stesso sei una distrazione.
(Dom 01:24)
Prego, comunque.








(Dom 16:10)
Come vanno le cose con John?




(Dom 16:15)
E questo cosa dovrebbe significare?





(Dom 16:17)
Sai che vuol dire. Gli mandi ancora sms?




(Dom 16:19)
Lo sai che messaggiamo ancora, ti ho visto guardare un’altra volta il mio telefono. Dovresti davvero imparare ad essere più discreto.





(Dom 16:22)
Ci lavorerò su.
(Dom 16:24)
Sembra che andiate molto d’accordo per essere due estranei. Non è strano?




(Dom 16:39)
Parlare con John non è strano. Leggermente estenuante a volte, ma non è un tipo completamente insopportabile.





(Dom 16:33)
Hai considerato l’idea di incontrarlo?




(Dom 16:35)
No.





(Dom 16:37)
Perchè no?




(Dom 16:39)
La domanda migliore è: perché dovrei?





(Dom 16:42)
Vivete entrambi a Londra e siete entrambi così fuori di testa da aver costruito un’intera relazione esclusivamente via sms.
(Dom 16:45)
Direi che è un risultato. Quindi perchè non incontrare il tizio?




(Dom 16:47)
Dimentichi che conosco questo “sconosciuto” da non più di due settimane.





(Dom 16:50)
Credevo ti piacesse un po’ di pericolo. Almeno se alla fine si rivela essere un 40enne vergine avrai una storia divertente da raccontare, un giorno.
(Dom 16:52)
‘Sherlock Holmes e quella volta in cui si è fatto amico un pedofilo.’ Praticamente si vende da sola!




(Dom 16:54)
Non hai qualcosa da fare? Sei tu quello che sta al college.





(Dom 16:57)
Hey, domani è la notte dei fuochi d’artificio! Puoi incontrarlo a Regents Park. Ci sarà un sacco di gente, e puoi portarti lo spray al peperoncino, nel caso ;)




(Dom 16:59)
No. Non penso di uscire domani sera per uno spettacolo di fuochi d’artificio senza senso. E John non sarebbe d’accordo.





(Dom 17:02)
Fa’ come vuoi.





Lunedì 5 Novembre


(Lun 14:05)
Fai qualcosa stasera?




(Lun 14:12)
Perchè?





(Lun 14:14)
Così, me lo chiedevo. Non sto ti chiedendo un appuntamento.




(Lun 14:16)
No. Non guarderò i fuochi d’artificio stasera.





(Lun 14:20)
Io vado solo per il mulled cider. [3]
(Lun 14:22)
E per le caldarroste… [4]




(Lun 14:27)
Sembra tutto abbastanza noioso per i miei gusti. Non mi piacciono i luoghi affollati, troppi stupidi in un solo posto.





(Lun 14:33)
E’ anche una cosa strana da festeggiare, non credi?




(Lun 14:36)
Cosa?





(Lun 14:41)
Guy Fawkes che quasi fa saltare in aria il parlamento? Sai, l’intera ragione di questa serata? [5




(Lun 14:46)
Oh, è quello che è successo?





(Lun 14:50)
Non hai mai sentito parlare di Guy Fawkes?




(Lun 14:52)
No, avrei dovuto?





(Lun 14:57)
Alle elementari, abbiamo imparato la sua storia e abbiamo costruito una sua replica da gettare nel falò… tu non l’hai fatto? Gunpowder, Treason & Plot? [6]




(Lun 15:00)
Se l’abbiamo fatto devo averlo cancellato. Anche se mi sembra del tutto senza senso. Qual è il fine di bruciare una sua replica?





(Lun 15:05)
… aspetta, “cancellato”?




(Lun 15:07)
Sì, cancellato. Vedi, la mia mente è come un hard drive. Immagazzino solo informazioni che diventeranno utili o importanti. Questo Guy Fawkes, evidentemente, non è nessuna delle due cose.





(Lun 15:19)
Gesù, questa è pazzia. Sono abbastanza sicuro che il cervello non funziona in questo modo.
(Lun 15:22)
Ed è uno dei più grandi eventi della storia inglese! Come fa a non essere importante?




(Lun 15:29)
Divertiti stasera, John. Non crollare addormentato dietro altri divani.



~


(Lun 21:12)
Non sai che ti perdi.


(Lun 21:27)
Ne dubito fortemente.





(Lun 21:34)
I fuochi d’artificio a Londra sono sempre il meglio :) Questa è l’unica foto decente che sono riuscito a scattare:
(Lun 21:35)
Fireworks



(Lun 21:38)
Sei a Regents Park?



(Lun 21:42)
Yep.
(Lun 21:45)
Aspetta, perchè? Sei qui?




(Lun 21:49)
Sì.





(Lun 21:53)
Oh. Quindi sei da qualche parte tra la folla? Una di queste teste è la tua?




(Lun 21:56)
No, probabilmente no. Non sono proprio in mezzo alla folla.





(Lun 21:58)
E’ davvero strano. Perché all’improvviso mi sento come se fossi osservato?




(Lun 22:01)
Non illuderti, non ti sto pedinando. Non so nemmeno qual è il tuo aspetto.



(Lun 22:11)
Se lo dici tu.
(Lun 22:13)
Cosa ti ha fatto cambiare idea sul venire?




(Lun 22:18)
Mi annoiavo.





(Lun 22:22)
Hai provato il cider?




(Lun 22:24)
In realtà, sì. Un bambino di sette anni mi ha anche tirato una caldarrosta, quindi vado a casa.





(Lun 22:27)
Haha! Povera stella.
(Lun 22:45)
Buonanotte!






Note
[1] "Girlfriend? No, not really my area." Qui, per la traduzione, mi sono regolata seguendo la traduzione fatta dal team di Itasa. Ho visto entrambe le versioni doppiate in italiano di "Uno studio in rosa" ma sinceramente non ricordo come hanno adattato questa parte, quindi...

[2] La Chaconne è l'ultima parte della Partita numero 2 per violino di Bach. A quanto ho capito, è un particolare ritmo che si utlizza nelle composizioni per strumenti. In ogni caso ecco la parte della partita a cui si riferisce http://www.youtube.com/watch?v=5bVRTtcWmXI e anche qualche info sulla partita in se http://en.wikipedia.org/wiki/Solo_Violin_Partita_No._2_%28Bach%29

[3]A quanto ho capito, il Mulled Cider è succo di mela analcolico, scaldato e speziato (generalmente con cannella o zenzero e scorze d'arancia). Esiste anche la versione alcolica con l'aggiunta di Rum.

[4]Non sono sicura che il termine "cladarroste" si usi in ogni parte d'italia. In ogni caso sono le castagne arrostite. XD

[5]Questa sarà la nota più lunga EVER. Il regno di Giacomo I d'Inghilterra fu caratterizzato, tra le altre cose, da una forte repressione nei confronti dei cattolici. Nel 1605 un gruppo di questi elaborò un piano che prevedeva di far saltare in aria il parlamento (allora composto dalla camera dei lords) durante la cerimonia di apertura (che appunto veniva - e viene ancora oggi - tenuta dal sovrano) del 5 novembre e far fuori tutti i lords e il re.
Tuttavia la "Congiura delle Polveri" fu sventata il primo novembre e uno dei congiurati, appunto Guy Fawkes, venne trovato in possesso di ben 36 barili di polvere da sparo. Da quel giorno, in Inghilterra e nelle colonie (ormai ex), il 5 novembre si ricorda questa cosa con spettacoli pirotecnici e falò nei quali viene bruciato un fantoccio con le sembianze di Fawkes.

Curiosità: tutt'oggi, prima della cerimonia di apertura del parlamento, le guardie della regina controllano ancora i sotteranei XD
Qui l'approfondimento: http://it.wikipedia.org/wiki/Congiura_delle_polveri#Bonfire_Night

Magari non tutti conoscono questa storia/tradizione - anche se ho il sospetto che i fan di Sherlock si faranno una cultura su questa cosa e sulla bonfire night XD - consiglio, comunque, la visione di "V per vendetta" che appunto parla di questo (Senza considerare la presenza nel film di Rupert Graves, il nostro Lestrade *___*)

[6]Qui il corsivo è mio. Ho deciso di lasciare inalterato il testo perchè effettivamente John sta citando la "filastrocca" della bonfire night

"Remember, remember the Fifth of November,
The Gunpowder Treason and Plot,
I see of no reason
Why Gunpowder Treason
Should ever be forgot.
Guy Fawkes, Guy Fawkes, t'was his intent
To blow up King and Parliament.
Three-score barrels of powder below
To prove old England's overthrow;
By God's providence he was catch'd
With a dark lantern and burning match.
Holloa boys, holloa boys, let the bells ring.
Holloa boys, holloa boys, God save the King!”

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Capitolo 4
*** Domenica 11 Novembre ***


Nota della traduttrice. Come promesso, ecco il nuovo capitolo! La storia inizia a progredire e fa il suo ingresso un altro personaggio. Come? Chi? Non vi resta che andare a leggere! Io posso solo ringraziarvi ancora una volta per tutto il sostegno che mi state dimostrando, davvero GRAZIE!

Buona lettura!
Peace out
xx
 
 
 


John  :  Sherlock  :  Greg  :  Molly
 
 

 
Domenica 11 Novembre


(Dom 12:34)
Mi annoio.




(Dom 12.44)
E cosa vuoi che faccia?



(Dom 12:46)
Disannoiami.




(Dom 12:47)
Questa sarebbe una parola vera?



(Dom 12:48)
Lo è adesso.




(Dom 12:50)
Non hai un animale domestico da infastidire? Un gatto? Un cane?



(Dom 12:52)
No, mia madre è allergica al pelo.




(Dom 12:56)
Allora fatti una tazza di tè.



(Dom 12:57)
Tè? Perché tè? Cosa risolve il tè?




(Dom 12:58)
Il tè rende tutto migliore.



(Dom 13:00)
Ma davvero. In realtà non ho mai bevuto tè prima d’ora.




(Dom 12:02)
Stai scherzando? Una ragione in più per farti una tazza! Preferiresti essere annoiato o annoiato con una buona tazza di tè?



(Dom 13:04)
Sembra esserci una risposta ovvia.
(Dom 13:10)
Ho appena controllato in credenza e l’abbiamo finito
.



(Dom 13:12)
Oh, Gesù, hai finito il tè? Sei davvero a un punto morto.



(Dom 13:13)
Noooooiiiiiaaaaa.




(Dom 13:16)
Esci e compralo. Lo pretendo. E’ ridicolo da parte tua aver vissuto tanto a lungo senza aver mai sperimentato le gioie del tè.
(Dom 13:20)
Anzi, va’ da Speedy’s!



(Dom 13:22)
Pensi che dovrei andare a Baker Street per una tazza di tè?




(Dom 13:22)
Sì. Insisto.



(Dom 13:24)
Perché? Che succede?




(Dom 13:26)
Niente, sto solo cercando una cura alla tua noia.
(Dom 13:28)
Va’ da Speedy’s!



(Dom 13:30)
E’ una specie di esperimento?




(Dom 13:31)
Sì, esattamente, un esperimento.
(Dom 13:36)
Sto cercando di scoprire quante tazze deve consumare uno studente nella media prima che inizi a soffrire di intossicazione da tè.
(Dom 13:40)
I risultati cambieranno la vita dei bevitori di tè del mondo.



(Dom 13:42)
Mi hai appena definito “nella media”? Non sono mai stato così offeso.
(Dom 13:43)
E l’intossicazione da tè non esiste.




(Dom 13:45)
Va’ da Speedy’s.
(Dom 13:46)
Adesso.



(Dom 13:50)
Va bene. Ma so che hai in mente qualcosa.




(Dom 13:52)
:)






(Dom 14:05)
Ti prego, dimmi che sei a lavoro.



(Dom 14:14)
Sì, sono a lavoro :)



(Dom 14:17)
Perfetto. Tra poco, arriverà un ragazzo di nome Sherlock. Dagli qualsiasi cosa preferisce, senza fargli pagare nulla. Domani ti do io i soldi.



(Dom 14:22)
Sono confusa, perché devo fare così? E come capirò chi è Sherlock? Com’è fatto?



(Dom 14:23)
Ti spiego dopo. E non so com’è fatto, non l’ho mai visto.



(Dom 14:24)
Non… l’hai mai visto? Chi è questo ragazzo?



(Dom 14:26)
Non importa adesso, è un ragazzo, 17-18 anni circa. Speedy’s non pullula esattamente di studenti, penso che riuscirai a riconoscerlo.



(Dom 14:37)
Uh, okay…



(Dom 14:38)
Grazie! Ti chiamo dopo, quand’è il tuo prossimo stacco?



(Dom 14:40)
15:15





(Dom 14:58)
Sarà meglio che questo tè sia la cosa più buona che abbia mai assaggiato.




(Dom 14:59)
Haha, sono sicuro che non rimarrai deluso :)



(Dom 15:00)
Vedremo.





Dom 15:16
~~Chiamata in entrata~~


“Ciao, John! Ch--”



“Com’è andata?”



“Che intendi?”



“Intendo Sherlock, com’è?”



“Oh, è davvero… interessante.”



“Interessante? Che vuol dire?”



“No, dico… cioè interessante davvero in senso buono. Tipo, quando è entrato, aveva questa… non lo so, presenza.”



“Presenza?”



“Già, mi ha subito attratto--”



“E che altro?”



“Oh, uhm. E’ molto alto, indossa un lungo cappotto e una sciarpa. E ha questi riccioli scuri e indisciplinati e degli occhi blu/verdi così penetranti e- oh, è davvero fantastico.”



“Molly, concentrati. Che altro è successo?”



“Beh, si è avvicinato al banco e gli io ho chiesto “come posso aiutarti?” e lui ha detto che avrebbe preso del tè. E, oh Dio, ha questa voce fantastica così profonda che--”



“Molly.”



“Scusa, è solo che… mi ha leggermente sorriso. Potrei… non lo so… forse potrei--”



“Forse potresti, cosa?”



“Dargli il mio numero?”



“…”



“John?... John, ci sei? Sai se è single?”



“Si, scusa Molly. E’ single. E’ andata bene, eh? Non è stato scortese o altro?”



“Hmm, non credo. Ha fatto una piccola osservazione sul mio rossetto, ma sembra un tipo ok. Un po’ intenso, magari. Ho sentito come se mi stesse analizzando, sai.”



“Pensi... pensi sia interessato a te?”



“Beh, c’è solo un modo per scoprirlo, giusto?”



“…Già. Sì, presumo. Cosa sta facendo adesso?”



“Aspetta un secondo, fammi controllare… E’ seduto al tavolo vicino alla finestra, sta a telefono. E’ probabile che stia messaggiando con qualcuno…”



“Messaggiando… con qualcuno--”



“Hai intenzione di dirmi chi è, allora? E perchè gli stai offrendo del tè?”



“E’ solo un… un… non lo so, è solo… è un amico, suppongo.”



“Ah, okay, quindi non ti dispiace, vero?”



“Hmm?”



“Se gli do il mio numero.”



“Oh. Uhm, no, Molly, vai. Penso solo che al momento potrebbe non essere alla ricerca di qualcosa. Cioè, mi ha detto che le ragazze non sono proprio il suo… campo.”



“Oh. Oh. Pensi che sia… gay?”



“No! Cioè, non lo so… non ha mai--”



“Oh, accidenti. Devo andare, John. Mrs. H è--”

 
~~Terminata~~
 




(Dom 15:20)
Dove sei?



(Dom 15:22)
Perchè vuoi saperlo?




(Dom 15:23)
Tuo fratello. Si sta chiedendo dove sei finito.



(Dom 15:24)
Oh, per l’amor del cielo.




(Dom 15:26)
Ha chiesto a me perchè sa che a lui non risponderesti.
(Dom 15:27)
Seriamente, vi comportate come se aveste ancora cinque anni.



(Dom 15:28)
Digli che sono alle Hawaii e che sto mangiando una cheesecake grande quanto l’Europa. Questo lo farà ingelosire.




(Dom 15:29)
A differenza tua, mi piacerebbe restare dalla parte di tuo fratello. Quella buona.



(Dom 15:30)
Lui non ha parti buone.




(Dom 15:32)
Mi vuoi dire solo dove sei? A quanto pare hai dei parenti che stanno per arrivare e tuo fratello ti vuole a casa.



(Dom 15:33)
Non è affar suo sapere dove sono, sono stanco del suo farmi da babysitter.
Non sono un bambino.



(Dom15:35)
Fisicamente, no. Ma mentalmente…
(Dom 15:37)
E va bene, allora dillo a me dove sei. Sono curioso.



(Dom 15:37)
Baker Street.




(Dom 15:38)
A fare che?



(Dom 15:39)
A bere del tè.




(Dom 15:41)
… Sei andato a Baker Street solo per una tazza di tè?



(Dom 15:43)
Non è ‘solo’ una tazza di tè. E’ la mia prima tazza di tè.
(Dom 15:44)
E’ così strano?




(Dom 15:45)
Un po’, sì.



(Dom 15:45)
Era gratis.




(Dom 15:46)
Come mai?



(Dom 15:49)
Ho la netta sensazione che sia stata offerta da John. La ragazza al bancone mi ha guardato come se mi fosse spuntato un altro braccio. Ovviamente un’amica di John.




(Dom 15:50)
Anche io vorrei avere un cyber amico che mi offre tazze di tè. Dove posso trovarne uno?




(Dom 15:52)
Credo di aver preso l’ultimo disponibile.




(Dom 15:55)
Me lo presti?



(Dom 15:55)
No.




(Dom15:56)
Crudele.



(Dom 15:59)
E dici che sono io il bambino.
 






(Dom 16:32)
Allora? Com’è stata la tua prima tazza di tè?



(Dom 16:40)
Troppo latte e non abbastanza forte per i miei gusti. In ogni caso è stata rinfrescante e lo zucchero adeguato. 7/10.




(Dom 16:44)
Solo tu risponderesti con una recensione. “Buona” o “orribile” sarebbero stati sufficienti, sai.



(Dom 16:46)
Ho risposto alla tua domanda, no?




(Dom 16:47)
Non mi sto lamentando. Felice ti sia piaciuta, però.



(Dom 16:49)
Suppongo debba ringraziarti per aver pagato, anche se non era davvero necessario.




(Dom 16:53)
Beh, è un po’ come offrire a qualcuno la prima pinta di birra, no? E’ come se mi sentissi responsabile per questo enorme cambiamento della tua vita.



(Dom 16:55)
Decisamente, bere tè ha rivoluzionato la mia vita.




(Dom 16:56)
Non prendere in giro il potere dell’acqua bollita combinata con foglie aromatizzate. E’ il mio rimedio post-sbornia.



 ~



(Dom 17:10)
Temo che I miei genitori insistano affinchè interagisca con le persone che sono arrivate a casa, preferirei buttarmi dalla finestra.




(Dom 17:12)
Cena di famiglia?



(Dom 17:16)
E’ più la serata “insultiamo Sherlock”.




(Dom 17:18)
Puoi farcela, ci sentiamo dopo.



(Dom 17:20)
Se sopravvivrò.



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Capitolo 5
*** Lunedì 19 Novembre ***


Nota della traduttrice. Hola gente! E’ d’obbligo per me ringraziarvi ancora una volta per tutto il feedback positivo, sono contenta che la storia piaccia *___*
Un ultimo ringraziamento particolare a Maya98 e RossKL che mi han segnalato alcune piccole imprecisioni presenti nello scorso capitolo. Grazie :D

Buona lettura!
Peace out xx



 
 
John :  Sherlock :  Molly



 
Lunedì 19 Novembre



(Lun 12:18)
Sono un’altra volta a pranzo da solo, quindi… domanda del giorno?



(Lun 12:22)
Ciao, John. Temo che Sherlock non sia in casa al momento.




(Lun 12:27)
Chi è? Perché hai il telefono di Sherlock?



(Lun 12:29)
Penso che una domanda migliore sia: chi sei?




(Lun 12:30)
… John.



(Lun 12:32)
C’ero arrivato da solo, grazie. Come conosci mio fratello?




(Lun 12:35)
Aspetta, sei Mycroft?



(Lun 12:38)
Vedo che Sherlock ti ha parlato di me.




(Lun 12:40)
Già. Una o due volte.



(Lun 12:43)
Hai intenzione di rispondere alla mia domanda?




(Lun 12:45)
Perché non rispondi prima tu alla mia? Perché hai il telefono di Sherlock?



(Lun 12:47)
Mi piace assumermi la responsabilità di essere certo che il mio fratellino sia sempre al sicuro. Sembra attrarre problemi ovunque vada.




(Lun 12:48)
Ciò non risponde propriamente alla mia domanda.



(Lun 12:50)
Ho notato che messaggia molto più del solito. Trovo sia stato scortese da parte sua non avermi presentato il suo nuovo… amico.



 
(Lun 12:52)
Non lo conosco da così tanto tempo…
(Lun 12:53)
Quindi, gli hai semplicemente rubato il telefono? Per invadere la sua privacy?



(Lun 12:54)
Con tutte le buone intenzioni, John. Ti prego, non pensare male di me. So cosa è meglio per lui.




(Lun 12:56)
E come pensi reagirebbe sapendo che stiamo parlando?



(Lun 12:58)
Oh, sono sicuro si sentirebbe umiliato e magari mi lancerebbe qualcosa contro. Gli piace un sacco fare il drammatico. Per questo cancellerò questi sms quando abbiamo finito.




(Lun 12:59)
Ma potrei dirglielo io.



(Lun 13:01)
Potresti. O potresti aiutarmi.




(Lun 13:02)
Cosa vuoi?



(Lun 13:04)
Che tu chieda a mio fratello determinate cose che ti suggerirò e che poi tu mi riferisca le sue risposte.




(Lun 13:10)
… Stai scherzando, vero?



(Lun 13:12)
E cosa ti da quest’impressione?




(Lun 13:13)
Sei un maledetto pazzo.



(Lun 13:14)
Sarei felice di inviarti una piccola somma in cambio.




(Lun 13:16)
Mi vuoi pagare per tradire la fiducia di Sherlock? Perché non chiedere a lui direttamente?



(Lun 13:18)
Sfortunatamente, non ha mai voluto confidarsi con me. Eppure, per alcune ragioni, sembra che tu gli vada a genio. Se mi aiutassi, mi consentirebbe di guardare nel suo diario, in un certo senso.




(Lun 13:20)
E perché vorresti farlo?



(Lun 13:21)
Mi preoccupo per lui. Costantemente.




(Lun 13:23)
Cosa c’è da preoccuparsi?



(Lun 13:26)
Oh, John. Se solo sapessi. A quanto pare non ti ha detto tutto.




(Lun 13:27)
Non mi aspetto che lo faccia. A differenza tua, io rispetto la sua privacy.



(Lun 13:28)
L’offerta rimane. Saresti di grandissimo aiuto se accettassi. Il mio numero è 0767385129.




(Lun 13:29)
Grazie. Vaffanculo, adesso.






(Mar 12:05)
John, ho una magnifica notizia.




(Mar 12:07)
Sarebbe?



(Mar 12:10)
Ho condotto alcuni esperimenti.
(Mar 12:11)
Con il tè.




(Mar 12:12)
… Cosa?



(Mar 12:13)
Ieri sono andato a comprare del tè, e da allora non ho fatto altro che sperimentare.




(Mar 12:14)
Haha! La noia ti ha fatto impazzire?



(Mar 12:15)
Tu ridi, ma sai qual è la quantità massima di latte, al millilitro esatto, per ogni tazza da 250ml?




(Mar 12:16)
Non è una cosa che si stabilisce in base alla preferenza?



(Mar 12:17)
Generalmente, ma l’opinione della gente è stupida.




(Mar 12:20)
Quindi questo è il modo con cui stai occupando la tua giornata? Preparando innumerevoli tazze di tè per testare la quantità adatta di latte?



(Mar 12:21)
E dello zucchero.
(Mar 21:23)
E quanto tempo occorre tenere in infusione le bustine dei differenti tipi di tè.
(Mar 12:26)
Sapevi che il tè verde si gusta meglio quando è messo in infusione ad una temperatura tra i 60 e gli 85 gradi Celsius?




(Mar 12:30)
Adorabile.



(Mar 12:31)
Adorabile? Cosa è adorabile?




(Mar 12:32)
Sembri così entusiasta di questa cosa, e si tratta di . E’ piuttosto adorabile
(Mar 12:34)
Oh, Dio. Forse “adorabile” è la parola sbagliata da usare.
(Mar 12:38)
Yep, parola sbagliata. Dimentica che l’ho detta.



(Mar 12:40)
… Va bene.
(Mar 12:42)
Anche se non sono un cucciolo.




(Mar 12:43)
Già, lo so, scusa.
(Mar 12:46)
Vado a lezione.



(Mar 12:47)
La tua prossima lezione non inizia prima di 42 minuti.




(Mar 12:49)
Come fai a saperlo?



(Mar 12:50)
Non lo so, io presto attenzione.




(Mar 12:53)
Certo.



(Mar 12:54)
Sei arrabbiato?




(Mar 12:55)
No. Torna al tuo tè.






(Mer 18:58)
L’altro giorno ho dimenticato di dirtelo, tuo fratello mi ha parlato.



(Mer 19:12)
Cosa? Come?
(Mer 19:13)
Sa di te?
(Mer 19:14)
Quell’ insopportabile grassone miserabile. Ovviamente l’ha scoperto.
(Mer 19:15)
Allora? Raccontami!




(Mer 19:18)
Lo fai sembrare come se io fossi un segreto grandissimo e prezioso.



(Mer 19:19)
John!




(Mer 19:21)
Mi ha mandato degli sms dal tuo telefono e poi li ha cancellati.



(Mer 19:23)
Lancerò tutto ciò che ha giù dalla finestra e poi lo costringerò a mangiare ogni cosa che fa ingrassare su cui riesco a mettere le mani. Come osa quel compiaciuto bastardo rubare il mio telefono.




(mer 19:25)
Già, ha detto che ti piace fare il drammatico.



(Mer 19:26)
Che altro ha detto? Dimmi tutto! Non tralasciare nulla.




(Mer 19:29)
Mi ha chiesto chi fossi e come ti conoscessi, ma non gli ho detto come noi… com’è successo. Poi mi ha offerto dei soldi per chiederti determinate cose che poi avrei dovuto riportargli. Ha descritto la cosa come guardare nel tuo diario.



(Mer 19:31)
Hai accettato?




(Mer 19:32)
No, ovviamente no.



(Mer 19:33)
Peccato. Tu avresti potuto guadagnare qualcosa e io avrei potuto umiliare mio fratello. Pensaci bene la prossima volta.




(Mer 19:35)
… Sei così… pieno di sorprese.



(Mer 19:36)
Mi preferiresti noioso? Come la tua amica che mi ha servito da Speedy’s?




(Mar 19:38)
Molly?



(Mar 19:40)
Sì. Era così semplice da leggere, imbarazzante quasi.




(Mer 19:42)
Pensavo avessi dimenticato che è mia amica.



(Mer 19:43)
No, non l’ho dimenticato.




(Mer 19:44)
Ti… ti ha dato il suo numero?



(Mer 19:45)
Perché avrebbe dovuto farlo?




(Mer 19:46)
Non lo so. Me lo chiedevo e basta.



(Mer 19:48)
No. Non me l’ha dato.
(Mer 19:50)
Farmi andare da Speedy’s non è stata una sorta di incastro, vero?




(Mer 19:52)
No! No, assolutamente no.



(Mer 19:53)
Tu e Molly siete mai stati… insieme?




(Mer 19:55)
No, siamo buoni amici. Ci siamo conosciuti all’inizio del college.



(Mer 19:59)
Hai più sentito Katy?




(Mer 20:03)
No. Cioè non ci parliamo, ma devo vederla all’università. Abbiamo Biologia insieme.



(Mer 20:05)
E altre fidanzate prima? Chi erano?




(Mer 20:10)
Perchè vuoi ficcanasare tra le mie relazioni?



(Mer 20:12)
Tutte ragazze?




(Mer 20:14)
Sherlock!



(Mer 20:16)
Sto semplicemente esprimendo un curioso interesse per il tuo passato.




(Mer 20:17)
Beh, non farlo!



(Mer 20:20)
Sento che questo è un argomento che ti mette ansia.
(Mer 20:35)
John?






(Gio 18:13)
John, dove sei?



(Gio 18:22)
A casa di Mike. Perché?



(Gio 18:24)
Devi tornare a casa.



(Gio 18:27)
Cosa? Perché? E perchè sei a casa mia?



(Gio 18:30)
Quand’è stata l’ultima volta che hai visto Harry?



(Gio 18:33)
Ieri sera, credo. E’ successo qualcosa?



(Gio 18:35)
Non sappiamo dov’è. Torna subito a casa, tua madre sta piangendo e non sono brava a gestire le persone che piangono.



(Gio 18:40)
Merda. Okay, sto arrivando. 






(Gio 19:15)
John. Posso chiederti una cosa?




(Gio 19:18)
Adesso non è proprio il momento.



(Gio 19:20)
Oh. Perché no?




(Gio 19:22)
Ho detto non adesso.



(Gio 19:23)
E io sto chiedendo perché?




(Gio 19:26)
Non sappiamo dov’è mia sorella e ho bisogno di focalizzarmi su altre cose adesso.



(Gio 19:30)
Tua sorella è scomparsa?




(Gio 19:32)
Non lo so, Sherlock. Smettila di messaggiarmi.



(Gio 19:33)
Posso aiutare.




(Gio 19:34)
No, non puoi.



(Gio 19:35)
Quanta poca fiducia riponi in me.




(Gio 19:37)
Come potresti mai sapere dov’è?



(Gio 19:40)
Dimmi solo il cognome e cosa stava facendo esattamente prima che sparisse.




(Gio 19:42)
Davvero questa cosa non mi fa essere molto tranquillo…



(Gio 19:43)
Fidati di me.
(Gio 19:50)
John?




(Gio 19:53)
Watson. Questo è il nostro cognome.



(Gio 19:54)
E cosa stava facendo quando è stata vista l’ultima volta?




(Gio 19:55)
Litigava con nostra madre, a quanto sembra.



(Gio 19:56)
Riguardo cosa?




(Gio 19:67)
Uh, qualcosa a che fare con la sua amica Ingrid.



(Gio 19:58)
Ho bisogno di più di questo
.



(Gio 20:01)
Beh è piuttosto difficile chiedere a mia madre, al momento. E’ isterica, pensa sia tutta colpa sua.



(Gio 20:02)
Beh, probabilmente lo è.




(Gio 20:03)
Sherlock, giuro su Dio.



(Gio 20:05)
Va bene, mi serve la sua password di facebook.
(Gio 20:06)
E piantala di chiedere perché, mi fa perdere tempo.




(Gio 20:08)
Non la conosco.



(Gio 20:10)
Qual è il cognome di Ingrid?




(Gio 20:11)
Michaels.



(Gio 20:12)
E nessuna delle due risponde al telefono?




(Gio 20:13)
No, non credo…



(Gio 20:15)
Oh, e dai, John. Non ci vuole poi tanto.




(Gio 20:17)
Sta’ zitto. Dovresti essere quello che aiuta.



(Gio 20:19)
Oh, ho aiutato. Mi ci sono voluti 6 minuti per indovinare la password di tua sorella e dai suoi messaggi recenti so che lei ed Ingrid sono attualmente in una relazione.




(Gio 20:22)
No. Ti sbagli.



(Gio 20:23)
Penso scoprirai che ho ragione. Come sempre.




(Gio 20:26)
In ogni caso questo non aiuta a trovarla!



(Gio 20:28)
Apri gli occhi, John! Queste ragazze hanno 16 e 17 anni e pensano di sapere tutto. E’ ovvio che sono scappate insieme.
(Gio 20:29)
O almeno tentato.




(Gio 20:30)
Tutto questo è ridicolo. Harry è etero, tanto per cominciare, e non è davvero così stupida. Dove cavolo potrebbero andare?



(Gio 20:32)
Veramente, ho accesso ai suoi messaggi e so per certo che ha dormito a casa di Ingrid la notte scorsa e che in questo momento si trova a Kings Cross. A giudicare dalla posizione della casa di Ingrid questa è la destinazione più probabile.
(Gio 20:34)
Dal momento che Ingrid, ovviamente, vive lontano da voi, Harry stava discutendo con vostra madre per vederla, quindi ha poi deciso di non curarsi dell’opinione di vostra madre, e ha preso la situazione in mano. Molti sono ribelli alla sua età.
(Gio 20:36)
Per quanto riguarda il tuo credere che Harry sia etero, direi che dipende solo da te l’essere completamente cieco e solo leggermente stupido.




(Gio 20:40)
Non riesco a crederti.



(Gio 20:42)
Ho detto “solo leggermente stupido.”
(Gio 20:42)
Molte persone lo prenderebbero come un complimento.




(Gio 21:02)
I miei genitori stanno andando a Kings Cross. Anche se c’è voluta un po’ di persuasione da parte mia.
(Gio 21:03)
Se ti sbagli, giuro che ti uccido.



(Gio 21:05)
Ooh, minacce di morte. Ma quanto sei pieno di sorprese? E non mi sbaglio.




(Gio 21:07)
Sembri estremamente sicuro di te.



(Gio 21:10)
Molte persone la considererebbero un’ottima qualità.
(Gio 21:12)
:)

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Capitolo 6
*** Venerdì 23 Novembre ***


Nota della traduttrice. Salve a tutti! Oggi sono leggermente in ritardo e di fretta XD
Questo è uno dei miei capitoli preferiti, spero vi piaccia... è dolcissimo *____*
Ps. Ve l'ho detto che ADORO Greg??? XD

Buona lettura!
Peace out!




John  :  Sherlock  :  Greg





 
Venerdì 23 Novembre



(Ven 01:12)
Avevi ragione.


 
(Ven 01:16)
Ovviamente.



 
(Ven 01:18)
Sta’ zitto.
(Ven 01:20)
Volevo ringraziarti per l’aiuto. L’ho apprezzato molto. E sono sicuro anche la mia famiglia.
(Ven 01:22)
Non lo sanno, comunque. Pensano che seguiamo un corso insieme all’università.


 
(Ven 01:23)
Okay.



 
(Ven 01:28)
Dovresti dire “prego.”


 
(Ven 01:30)
Prego, John Watson.


  




(Ven 19:15)
Sei impegnato al momento?


 
(Ven 19:17)
No.



 
(Ven 19:20)
Dove sei?


 
(Ven 19:22)
In camera mia, cercando di evitare i miei.
(Ven 19:25)
Non starai mica pensando di venire qui?
(Ven 19:28)
Se sì, non dimenticare le piastre petri.
(Ven 19:38)
John?



~


(Ven 19:40)
~~Chiamata in Arrivo~~


 
“… Ciao?”


 
“Ciao.”


 
“… Mi hai chiamato.”


 
“Già.”


 
“…”


 
“Avrei… avrei dovuto chiedertelo prima? Per te… va bene?”


 
“Preferisco gli sms.”


 
“Oh, dovremmo attaccare? Ho pensato che forse--”


 
“No, va bene.”


 
“…”


 
“Sembri nervoso.”


 
“Grazie per averlo sottolineato.”


 
“La mia voce è come te l’aspettavi?”


 
“Non ho idea di cosa mi aspettassi, ad essere sincero. E’… davvero strano.”


 
“Perché?”


 
“Perché… non lo so. Sei reale.”


 
“Che meravigliosa osservazione, John. Pensavi che fossi un robot?”


 
“No, ma Sherlock, non ti sembra strano che ti conosca da più di un mese senza averti effettivamente conosciuto?”


 
“Un po’, credo. Ma questo èil ventunesimo secolo.”


 
“…”


 
“…Mi hai chiamato per una ragione in particolare?”


 
“Già. Uh… ho pensato che ringraziarti via sms non fosse stato… abbastanza. Quello che hai fatto è stato davvero intelligente e… forse Harry non sarebbe a casa adesso se non fosse stato per te e volevo solo dirti… grazie per essere così ostinato. E’ stato incredibile quello che hai fatto e come hai capito tutto. Te ne devo una.”


 
“…”


 
“Sherlock?”


 
“Stavo… sono contento che tua sorella stia bene.”


 
“… Già. Beh, um. Penso che debba lasciarti andare, adesso.”


 
“Okay.”


 
“Ciao.”


 
“John?”


 
“Sì?”


 
“E’ stato bello sentire la tua voce.”


 
“… Anche per me, Sherlock.”


 
~~Disconnessa~~

 




Sabato 24 Novembre

(Sab 11:32)
Mi ha chiamato.



 
(Sab 11:34)
Chi ti ha chiamato?


 
(Sab 11:35)
Secondo te?



 
(Sab 11:38)
Il principe Filippo?


 
(Sab 11:40)
John.



 
(Sab 11:45)
Ci sono andato vicino.
(Sab 11:47)
Aspetta, questo significa che hai sentito la sua voce!


 
(Sab 11:48)
Ben fatto Greg, hai pienamente afferrato il concetto di una telefonata.



 
(Sab 11:50)
Sai, non sono particolarmente affezionato a Sherlock l’Insolente.
(Sab 11:54)
Com’è andata? E’ stato imbarazzante?


 
(Sab 11:56)
E’ andata bene.



 
(Sab 11:58)
Sherlock, ti conosco da anni, non mi hai mandato un sms solo per dire che è andata “bene”.


 
(Sab 12:02)
Te l’ho appena detto.



 
(Sab 12:06)
Ok, vengo da te. Berremo cioccolata calda e parleremo di John come due ragazzine e non c’è niente che tu possa fare per evitartelo.


 
(Sab 12:07)
Preferisco il tè.



 
(Sab 12:09)
Da quando bevi tè?


 
(Sab 12:12)
Da John.



 
(Sab 12:15)
Oh, abbiamo così tanto di cui parlare.

 




Lunedì 26 Novembre

(Lun 17:45)
Non credi che ti conosca abbastanza bene da poter sapere qual è il tuo cognome?


 
(Lun 17:50)
Ciò porterebbe all’inevitabile ricerca su Google. Non rischierei.



 
(Lun 17:54)
Temi possa trovare il tuo blog segreto dedicato ai modelli per lavorare a maglia?


 
(Lun 17:58)
Il lavoro a maglia è una cosa estremamente virile.



 
(Lun 18:03)
Tu conosci il mio cognome, credo sia giusto che tu mi dica il tuo.


 
(Lun 18:06)
E’ diverso, avevo bisogno di conoscere il tuo cognome per poter accedere al facebook di tua sorella e poter leggere le sue email
.


 
(Lun 18:07)
Non ti fidi di me? Dopo tutto quello che abbiamo passato insieme?


 
(Lun 18:10)
Sì, un intero mese di farciture di sandwich e fratelli poco raccomandabili è sufficiente a creare un legame per la vita.



 
(Lun 18:12)
Adesso sei insolente.


 
(Lun 18:15)
Perchè tutti ultimamente mi danno dell’insolente?



 
(Lun 18:17)
Perché sotto sotto sei ovviamente un’indipendente donna di colore.


 
(Lun 18:19)



 
(Lun 18:22)
Dimmi il tuo cognome!


 
(Lun 18:24)
Va bene. E’ Holmes. 



 
(Lun 18:28)
Holmes.
(Lun 18:29)
Sherlock Holmes.
(Lun 18:33)
Potresti essere un cattivo di James Bond o altro.


 
(Lun 18:36)
E’ un insulto?



 
(Lun 18:38)
No…
(Lun 18:39)
Hai mai visto un film di James Bond?


 
(Lun 18:40)
Non posso dire di averlo fatto.



 
(Lun 18:43)
Dio mio, Mr Holmes. Bisogna rimediare.


 
(Lun 18:46)
Questa è la parte in cui annunci di essere un grandissimo fanboy e che possiedi ogni oggetto del merchandise di Bond?



 
(Lun 18:48)
Non proprio, Mr Holmes.


 
(Lun 18:49)
Piantala di chiamarmi Mr Holmes.



 
(Lun 18:53)
Che ne dici di Mr White?
(Lun 18:54)
Auric Goldfinger?
(Lun 18:54)
Franz Sanchez?
(Lun 18:55)
Raoul Silva? [1]



(Lun 18:57)
Stai parlando in un’altra lingua?



 
(Lun 19:00)
Oh, povera, anima disinformata.


 
(Lun 19:02)
Non mi piace essere trattato con condiscendenza.



 
(Lun 19:04)
Dimmi allora cosa ti piace, se non film straordinari.


 
(Lun 19:07)
Gli esperimenti.



 
(Lun 19:10)
L’avevo capito da tutta la cosa del tè. Che altro?


 
(Lun 19:12)
Scienza forense [2]. Libri. Infastidire Mycroft.



 
(Lun 19:14)
Scienza forense, eh? E’ quello che vuoi fare?


 
(Lun 19:16)
Non ho intenzione di “fare” alcunché. Anche se i miei genitori vogliono che mi cerchi un altro college e che vada all’università e altre cose altrettanto noiose.



 
(Lun 19:18)
E come ti troverai un lavoro senza certificati avanzati o una laurea? [3]


 
(Lun 19:20)
Sono interessato a crimini e omicidi da quando ho memoria, praticamente so già tutto quello che bisogna sapere della materia. Le persone verranno da me a chiedere aiuto.



 
(Lun 19:22)
Quindi hai praticamente intenzione di creare il tuo lavoro?


 
(Lun 19:25)
Precisamente.



 
(Lun 19:25)
E te ne starai seduto ad aspettare che le persone ti diano del lavoro da fare perchè sei di gran lunga più intelligente di tutti?


 
(Lun 19:26)
Non avrei saputo dirlo meglio.



 
(Lun 19:27)
Non riesco a decidere se sei pazzo o brillante.


 
(Lun 19:30)
Mi piace pensare che le due cose stiano bene insieme.



 
(Lun 19:33)
Non riesco ad argomentare con te.
 


(Lun 19:35)
Perderesti in ogni caso.



 
(Lun 19:39)
E’ una sfida, Mr Holmes?


 
(Lun 19:40)
Se tu vuoi che lo sia, suppongo di sì.



 
(Lun 19:43)
;)


 
(Lun 19:45)
Oh, Dio. Il ritorno della faccina con l’occhiolino.



 
(Lun 19:48)
Arriva nei momenti inaspettati.


 
(Lun 19:50)
Sei sicuro di avere 18 anni? Di essere un adulto?



 
(Lun 19:54)
… E’ una cosa leggermente sfacciata da dire, non crede, Mr Holmes?


 
(Lun 19:57)
Basta con questo Mr Holmes, John. Davvero. Preferirei di gran lunga un nome da cattivo di James Bond.



 
(Lun 19:59)

(Lun 20:00)
;)





Note.
[1] Tutti nomi dei cattivi più famosi dell'universo di 007: Mr White da "Casino Royale", Auric Goldfinger da "Agente 007 - Missione Goldfinger", Franz Sanchez da "007 Vendetta Privata", Raoul Silva dall'ultimo "Skyfall"

[2]La scienza forense concerne le tecniche e le metodologie scientifiche che si applicano alle investigazioni. Da qui si dirama la "criminalistica" che è praticamente il "lavoro" di Sherlock (raccolta dati dalle scene del crimine, balistica, dna ecc...) da non confondersi con "criminologia"

[3]Da quello che ho capito, oltremanica, dopo i 16 anni gli studenti si trovano a dover ottenere i cosiddetti "A-levels" che è un livello d'istruzione che solitamente poi apre le strade all'università... tant'è vero che questi possono essere ottenuti anche in una sorta "pre-college". I Degree sono vari: il primo che si consegue, della durata di 3 o 4 anni è il famoso "Bachelor" ed equivale, in pratica, alla nostra laurea di primo livello.

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Capitolo 7
*** Sabato 1 Dicembre ***


Nota della traduttrice. Hola gente!!! Prima di tutto: perdonate il ritardo assurdo! La vitavera mi ha dato qualche impegno in più e – come sempre – non sono riuscita ad organizzarmi. XD
Prima di lasciarvi alla lettura ho un altro avviso: ho degli impegni anche questo fine settimana, quindi non aggiornerò almeno fino a lunedì. Dopo di che, dovrebbe tornare tutto alla normalità con i soliti due aggiornamenti a settimana.
Come sempre ringrazio davvero tanto chi recensisce, chi segue la storia e anche chi semplicemente legge.

Peace out e buona lettura!
xx
 
 
 
 
John  :  Sherlock  :  Greg
 
 
Sabato 1 Dicembre


(Sab 01:24)
Ricordi il giorno che mi inviasti un sms ed Harry era scappata?



(Sab 01:26)
Sì, ovviamente.




(Sab 01:27)
Mi avevi chiesto se potevi farmi una domanda, e io ho risposto “non adesso”.



(Sab 01:28)
Sì.




(Sab 01:29)
Qual era la domanda?



(Sab 01:30)
Rileggi i nostri vecchi sms?




(Sab 01:31)
Qualche volta.



(Sab 01:33)
Perchè?




(Sab 01:34)
Che importanza ha?
(Sab 01:35)
Cosa volevi chiedermi?



(Sab 01:36)
Non è più importante.




(Sab 01:37)
E dai, Sherlock.



(Sab 01:37)
No.




(Sab 01:38)
Dimmelo!



(Sab 01:39)
No.




(Sab 01:40)
E’ qualcosa d’imbarazzante?



(Sab 01:42)
Come potrei mai domandarti qualcosa di imbarazzante?




(Sab 01:43)
Non lo so, magari volevi una seconda opinione su una dubbia eruzione cutanea…



(Sab 01:44)
Sei ridicolo.




(Sab 01:45)
Ma ti sono simpatico :)



(Sab 01:46)
Sembri molto sicuro di questa cosa.




(Sab 01:48)
Non è vero?



(Sab 01:48)
Cosa?




(Sab 01:49)
Che ti sono simpatico.



(Sab 01:49)
Non ci conosciamo.




(Sab 01:50)
Davvero? Pensi ancora che siamo due estranei?



(Sab 01:52)
Sì, tecnicamente.




(Sab 01:53)
Beh, io penso di conoscerti.



(Sab 01:54)
Oh, ma davvero.




(Sab 01:54)
Già, probabilmente non benissimo… ma siamo amici, giusto?



(Sab 01:55)
Amici?




(Sab 01:56)
Troppo oltre?



(Sab 01:57)
Può darsi.




(Sab 01:58)
Gli amici non si mandano sms alle due di notte?



(Sab 01:59)
Non saprei.




(Sab 02:01)
Che significa?



(Sab 02:02)
Non significa niente.




(Sab 02:04)
Sono l’unica persona a cui mandi sms?



(Sab 02:05)
No.




(Sab 02:06)
Sei bravo a cambiare argomento.



(Sab 02:07)
… Non puoi semplicemente dirmi di cosa trattava la domanda? M’infastidisce.



(Sab 02:08)
Tu mi infastidisci.




(Sab 02:09)
Ahia.



(Sab 02:11)
Non riusciresti ad estorcermi nulla, anche se provassi.




(Sab 02:13)
Sarebbe più facile se fossi lì con te.



(Sab 02:15)
… Nel mio letto?




(Sab 02:17)
No, Dio, no. Non intendevo questo.
(Sab 02:18)
L’hai fatto di proposito, bastardo.
(Sab 02:19)
Senti, sono stanco, okay? Non penso lucidamente.



(Sab 02:20)
Diventi aggressivo quando devi confrontarti con la tua sessualità.




(Sab 02:21)
Non mi sto confrontando! Hai interpretato qualcosa in modo sbagliato. Non stavo dicendo di voler essere a letto con te.
(Sab 02:21)
Lascia perdere.



(Sab 02:22)
Forse dovresti dormire.




(Sab 02:24)
A volte sei un incubo.



(Sab 02:26)
Dormi, o sarai stanco alla partita di rugby.




(Sab 02:30)
Come cazzo sai della mia partita?
(Sab 02:32)
Lascia perdere. Non voglio saperlo.
(Sab 02:33)
Notte.
 



Domenica 2 Dicembre


(Dom 15:45)
Mi hai cercato su Facebook?



(Dom 15:48)
Modo curioso di iniziare una conversazione.




(Dom 15:50)
Ma l’hai fatto? Perchè hai il mio nome completo e tutto.



(Dom 15:52)
Stai dimenticando che esiste più di un John Watson al mondo.




(Dom 15:53)
Oh, già.



(Dom 15:59)
Ti preoccuperebbe se ti cercassi?




(Dom 16:02)
Non esageratamente, credo.



(Dom 16:04)
In questo caso, sì. Ti ho cercato.

(Dom 16:05)
E trovato.




(Dom 16:07)
Gesù.



(Dom 16:08)
Hai detto che non ti saresti preoccupato.




(Dom 16:10)
Lo so. E’ comunque strano, però.
(Dom 16:12)
Come sapevi quale John Watson ero?



(Dom 16:14)
Posizione, istruzione, età e una Molly Hooper tra gli amici. Tutto quello che occorreva era un po’ di buonsenso.




(Dom 16:15)




(Dom 16:16)
Davvero prenderei in considerazione l’idea di modificare le impostazioni sulla privacy [se fossi in te].




(Dom 16:17)
Porca puttana.



(Dom 16:18)
Per favore, John. Difficilmente questa è una risposta sufficiente in una conversazione. Potresti ricevere un dizionario a Natale da parte mia.




(Dom 16:21)
Mi hai spiato.



(Dom 16:24)
A mala pena. E tu avresti fatto la stessa cosa.




(Don 16:27)
Ma questo significa che sai qual è il mio aspetto.



(Dom 16:30)
E’ una cosa così terrificante?




(Dom 16:32)
Sarebbe meno terrificante se anche tu avessi facebook.



(Dom 16:33)
Quindi hai controllato?




(Dom 16:35)
Può darsi.



(Dom 16:37)
Sei un bugiardo tremendo.




(Dom 16:39)
Non sto mentendo. C’è una possibilità che forse t’abbia cercato su internet.



(Dom 16:42)
Trovato qualcosa di interessante?




(Dom 16:45)
Ho trovato il tuo sito.
(Dom 16:46)
Quindi, no.



(Dom 16:47)
E tu dai a me del bastardo.




(Dom 16:50)
E’ una cosa giocosa ;)



(Dom 16:52)
Ti ho già detto che non sono un cucciolo.




(Dom 16:54)
Vero, la maggior parte dei cuccioli non è ossessionata dai differenti tipi di cenere di tabacco.



(Dom 16:55)
Non sono ossessionato.




(Dom 16:56)
Il tuo affascinante sito parla da sé.



(Dom 16:58)
Devo ricordarti chi di noi due può declamare il nome di ogni cattivo di James Bond?




(Dom 17:03)

(Dom 17:06)
Questa volta vinci tu.



(Dom 17:07)
Io vinco ogni volta.
 




Lunedì 4 Dicembre


(Lun 20:19)
21 giorni!



(Lun 20:28)
Oh, la gioia.




(Lun 20:30)
Rilassati! E’ il miglior periodo dell’anno!



(Lun 20:33)
No, non lo è. E’ Natale.




(Lun 20:36)
Ma da piccolo non ti abbracciavano?



(Lun 20:39)
Non ti rispondo. E non ho bisogno di una ragione per non amare il Natale.




(Lun 20:42)
Devi avere una ragione, le persone non nascono con il disprezzo per il giorno più felice dell’anno.



(Lun 20:45)
Nessuna ragione che sia disposto a condividere con te.




(Lun 20:47)
Ouch.



(Lun 20:50)
Questo significa che non riceverò il dizionario che mi avevi promesso?



(Lun 20:53)
Mi dispiace di aver alimentato le tue speranze, ma sono sicuro che supererai la cosa grazie a tutti i regali esorbitanti che riceverai.




(Tue 20:58)
I soldi sono pochi, in realtà. Quest’anno proveremo il Natale “fatto in casa”.



(Lun 21:03)
Oh.




(Lun 21:10)
Sai, solo perchè mi piace il Natale non significa che mi aspetto una nuova macchina costosa o qualcosa. Ci sono altre cose da apprezzare.



(Lun 21:13)
Tipo?




(Lun 21:16)
La famiglia.



(Lun 21:18)
Noiosa.




(Lun 21:21)
Forse la tua.
(Lun 21:23)
E’ per questo che non ti piace il Natale? Per colpa della tua famiglia?



(Lun 21:27)
Ho detto che non voglio parlarne.




(Lun 21:30)
Va bene, okay. Ma ci sono cose peggiori nella vita che fingere di andare d’accordo con i parenti per un giorno.



(Lun 21:33)
Lo so.



 
Venerdì 7 Dicembre


(Ven 12:10)
Come va?



(Ven 21:15)
Bene.




(Ven 12:17)
No, davvero… stai bene? Posso passare da te se vuoi.



(Ven 12:20)
Non ti voglio qui.




(Ven 12:32)
Va bene.
(Ven 12:26)
Solo ricorda che sono felice di parlare, se vuoi.



(Ven 12:30)
Greg, giuro che ti farò del male.




(Ven 12:33)
Sto solo cercando di essere… non lo so. Di aiuto.



(Ven 12:36)
Non esserlo.




(Ven 12:38)
Sei dannatamente fortunato ad avere davvero qualcuno che si preoccupa per te, sai? Oltre alla tua famiglia. Piantala di respingermi… e ringrazia.
(Ven 12:39)
Per una volta.



(Ven 12:43)
C’è John.




(Ven 12:46)
Fottutamente geniale. Preferiresti parlare con lui e non con me di tutta questa storia?



(Ven 12:49)
Non c’è nulla di cui parlare.




(Ven 12:52)
Grandioso. Solo chiamami se hai bisogno.
(Ven 12:53)
So che non lo farai ma… puoi.



(Ven 12:54)
Smetti di mandarmi sms.




(Ven 12:56)
Va bene.
(Ven 12:56)
Sorriso? :)



(Ven 12:57)
No.




(Ven 12:59)
Okay.



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Capitolo 8
*** Mercoledì 12 Dicembre ***


Nota della Traduttrice. Hola gente!!! Tristi per la conclusione delle riprese??? Se penso di essere stata in quella via e in quel parco solo qualche giorno fa……… *______*
Vabbè… ecco il nuovo capitolo, decisamente uno dei miei preferiti (ok, lo dico un po’ per tutti, ma questo è davvero la dolcezza! *___*). E ovviamente adoro Greg, quante volte l'ho detto? XD
Dovrei riprendere a postare regolarmente, quindi il prossimo aggiornamento dovrebbe essere nel fine settimana. Detto questo, buona lettura a tutti!

Peace out!



 
 
John  :  Sherlock  :  Greg



 
 
Mercoledì 12 Dicembre


(Mer 18:30)
Indovina cosa ho comprato nel weekend.



(Mer 17:39)
Una nuova fidanzata?




(Mer 17:43)
No…
(Mer 17:47)
Sono un po’ costose in ogni caso.



(Mer 17:49)
Una guida per instaurare relazioni di successo?




(Mer 17:53)
Sono leggermente offeso. Siamo stati insieme 10 mesi, sai.



(Mer 17:56)
Ok, allora. Cosa hai comprato di così importante?




(Mer 17:59)




(Mer 18:02)

(Mer 18:03)
Non me l’aspettavo.
(Mer 18:05)
Ma devo ammettere che mi ha fatto sorridere.




(Mer 18:07)
Ipnopompico -  Aggettivo: pertinente allo stato semicosciente che precede l’essere svegli.



(Mer 18:10)
Non sei per niente come gli altri diciottenni.




(Mer 18:17)
Servile – Aggettivo: Avere o mostrare un’eccessiva disponibilità a servire o piacere agli altri.



(Mer 18:19)
L’hai fatto perché pensavi che mi avrebbe divertito?




(Mer 18:25)
Vero – Aggettivo: Conforme alla realtà o ai fatti; non falso.



(Mer 18:31)
Questo è il momento migliore per dirmi se in realtà sei uno stalker di mezza età.




(Mer 18:34)
Perché?



(Mer 18:38)
Inizio ad essere coinvolto in tutto questo.




(Mer 18:42)
In questo…



(Mer 18:45)
Te.




(Mer 18:48)
Non ti biasimo, sono irresistibile.
(Mer 18:50)
Aspetta, è questo quello che ti conquista? Dizionari?



(Mer 18:52)
No, non i dizionari.
(Mer 18:54)
Idioti che comprano dizionari solo per divertire qualcuno che non hanno mai incontrato, di cui tecnicamente non dovrebbero preoccuparsi.




(Mer 18:58)
Te l’avevo detto che ero affascinante.



(Mer 18:59)
Ulteriore prova che rileggi i nostri vecchi sms.




(Mer 18:59)
Potrei semplicemente avere una memoria eccellente.



(Mer 19:00)
Ma non ce l’hai… vero?




(Mer 19:00)
… No.



(Mer 19:02)
Avevo programmato di fermare tutto questo prima che diventasse troppo significativo.




(Mer 19:02)
Significativo – Aggettivo: pertinente alle osservazioni che difficilmente possono verificarsi per caso e che di conseguenza indicano una causa sistematica; importante, di rilievo particolare.



(Mer 19:07)
E se avessi semplicemente smesso di rispondere ai tuoi sms?




(Mer 19:09)
Allora avrei mangiato sandwich all’una del mattino senza nessuno con cui parlare. E un uomo solo, con un panino a fargli compagnia è a malapena un uomo.



(Mer 19:13)
Sai, parlare con te a volte può essere sconcertante. Non sono sicuro se ridere o gettare il mio telefono tra le fiamme.




(Mer 19:15)
Intendi dire che sei… scombussolato?



(Mer 19:17)
… Forse quella del dizionario non è stata una grande idea dopotutto.




(Mer 19:19)
Fanculo merda testa di cazzo tette.



(Mer 19:22)
Decisamente più familiare.




(Mer 19:24)
:) 






Venerdì 14 Dicembre


(Ven 16:12)
Raccontami qualcosa d’interessante.



(Ven 16:15)
Perchè?




(Ven 16:18)

(Ven 16:22)
Ecco perchè. Mi sto gelando anche i capezzoli, perciò distraimi.



(Ven 16:23)
Ci sono 13 specie diverse di lontre nel mondo.




(Ven 16:27)
… Questa è la cosa migliore che hai pensato? Lontre?



(Ven 16:30)
Volevi una distrazione.




(Ven 16:33)
Una /interessante/. Che stai facendo adesso?



(Ven 16:35)
Pensi che io sia interessante?




(Ven 16:36)
Sei di gran lunga più interessante della neve che mi sta entrando nelle fottute scarpe.



(Ven 16;37)
In questo momento sono nella cucina di casa mia. Greg è qui.




(Ven 16:38)
E Greg è il tuo… ragazzo?



(Ven 16:39)
No. Dio, no.




(Ven 16:40)
Quindi è…



(Ven 16:40)
Una persona.




(Ven 16:42)
Non mi dire.



(Ven 16:43)
Beh, poteva anche essere un cane.




(Ven 16:44)
Greg è il peggior nome di sempre per un cane.
(Ven 16:45)
In più hai detto che tua madre è allergica al pelo di animale.



(Ven 16:45)
La tua memoria fa progressi.




(Ven 16:47)
Suppongo Greg sia un amico? Non uno zio o un vicino?



(Ven 16:49)
Puoi dire così.




(Ven 16:50)
A volte sei inutilmente misterioso.



(Ven 16:52)
Preferisco il termine “enigmatico”.




(Ven 16:54)
Che state facendo in cucina?



(Ven 16:55)
Greg sta bevendo del caffè mentre mi lancia strani sguardi.




(Ven 16:56)
Magari hai qualcosa in faccia.
(Ven 16:58)
O magari si è appena accorto del suo infinito amore per te.



(Ven 17:01)
Non mi piace la direzione che ha preso questa conversazione.




(Ven 17:03)
Va bene, sono a casa adesso.



(Ven 17:05)
Sei stato distratto con successo?




(Ven 17:07)
8/10. Potrei raccomandarti ai miei amici.



(Ven 17:10)
Ti prego no. 



~


(Ven 19:10)
Adesso mi dici che è successo prima?



(Ven 19:15)
Cos’è successo prima?




(Ven 19:17)
Quando ero a casa tua? Hai ricevuto un sms e ti sei lanciato sul telefono così velocemente che quasi hai rovesciato il caffè ovunque.



(Ven 19:18)
Non riesco a capire come questa possa essere una questione di cui discutere.




(Ven 19:20)
Quanto hai intenzione di andare avanti in questa cosa con John?



(Ven 19:22)
Come potrei saperlo?




(Ven 19:24)
Tu… non… lo sai? Sherlock Holmes non sa qualcosa?
(Ven 19:25)
Grazie a Dio questa cosa è stata documentata.



(Ven 19:30)
John potrebbe facilmente perdere interesse in qualsiasi momento o trovarsi una nuova ragazza.




(Ven 19:33)
E’ questo che pensi di essere per lui? Un rimpiazzo della sua ex?
(Ven 19:34)
E ti sei appena qualificato come sua “ragazza”?



(Ven 19:35)
Non lo so.
(Ven 19:36)
E no.




(Ven 19:37)




(Ven 19:39)
Sta’ zitto.




(Ven 19:40)
Non ho detto nulla!



(Ven 19:42)
Stai pensando. M’infastidisce.




(Ven 19:45)
Puoi biasimarmi? Sherlock, ti stai comportando… non lo so.



(Ven 19:47)
Nello stesso modo di sempre?




(Ven 19:50)
Come un essere umano. Non ti ho mai visto così compiaciuto di avere il tuo telefono illuminato dal nome di un altro tizio.



(Ven 19:53)
Questa cosa è stupida.




(Ven 19:55)
No, non lo è. Io credo sia magnifico.



(Ven 19:56)
Io credo tu debba tenere il naso fuori da questa storia.




(Ven 19:37)




(Ven 19:37)
Va bene.



(Ven 19:40)
Vuoi dirmi ancora una volta d’incontrarlo.




(Ven 19:42)
Nope, rimango fuori da questa storia.
(Ven 19:45)
Ma dovresti assolutamente incontrarlo.
(Ven 19:48)
In parte perché voglio incontrarlo anche io.



(Ven 19:50)
Non esiste che tu possa anche solo avvicinarti a lui.




(Ven 19:53)
Siamo un po’ troppo protettivi?



(Ven 19:56)
Fanculo.




(Ven 19:56)
Posso avvertire l’amore.



(Ven 19:58)
E non venire a casa mia senza avvertirmi un’altra volta.
Ti avevo detto che stavo bene.



(Ven 20:00)
Una volta mi hai anche detto che John “non era nessuno”.



(Ven 20:03)
E’ stato a malapena due mesi fa.




(Ven 20:05)
… Okay, questo è vero. Le cose sono cambiate, quindi?



(Ven 20:07)
Ovviamente.





 
Domenica 16Dicembre



(Dom 01:23)
E’ strano se sono tentato di chiamarti?



(Dom 01:27)
A quest’ora?




(Dom 01:30)
Già.



(Dom 01:32)
Posso chiedere perchè?




(Dom 01:34)
Non lo so.



(Dom 01:36)
… Ottima ragione.




 
(Dom 01:40)
~~Chiamata in Entrata~~



“Sherlock?”



“Buongiorno, John.”



“La tua voce è davvero bassa.”



“… nel tono?”



“No, come se stessi parlando senza far rumore davvero.”



“Beh, anche tu.”



“…”



“Perché stai ridendo? Hai bevuto?”



“Ho bevuto una pinta o due al pub. Non sono ubriaco, idiota.”



“E allora perché la telefonata random alle… due meno un quarto?”



“Cosa posso dire, vivo una vita pericolosa.”



“Sì, ed è per questo che stiamo entrambi mormorando nei nostri telefoni mentre siamo a letto, e con la paura di essere beccati.”



“Non rovinare sempre tutto come la pioggia!”



“Mi piace la pioggia.”



“Ti piace la pioggia?”



“Non ripetere le cose, John.”



“…La pioggia è come il freddo gelido della morte che ci colpisce dal cielo. Come fa a piacerti?”



“Il suono che fa è rilassante.”



“Capisco.”



“…”



 “…”



“Davvero non hai chiamato per una ragione in particolare, vero?”



“Beh…”



“A meno che non volessi semplicemente sentirmi respirare attraverso il telefono. In tal caso dovrei tagliare ogni tipo di comunicazione con te e trasferirmi in Francia.”



“Tutti abbiamo un lato raccapricciante.”



“Stai dicendo--?”



“No, no io… no.”



“…”



“Cosa posso dire adesso?”



“Non lo so, sei tu quello che mi ha chiamato. Pensi sia una cosa che faccio spesso?”



“Tutti i ragazzini fighi lo fanno.”



“…John.”



“Sto scherzando. E’ presto. Sono stanco.”



“Se sei stanco perchè allora non sei andato a dormire?”



“Perché ti ho chiamato, ovviamente.”



“Sì. Per ragioni ancora sconosciute.”



“Oh – avevo le mie ragioni, okay?”



“E sono…?”



“… Avevo bisogno di sentire una voce. Volevo parlare con qualcuno. Di qualsiasi cosa.”



“Okay.”



“Puoi riattaccare se vuoi. E’ stata una cosa stupida, lo so--”



“Va bene. Non dormo moltissimo. Ho notato che alcune notti resto sveglio fino alle cinque. Ci sono cose molto più importanti con le quali posso occupare il mio tempo invece di dormire.”



“Mhm.”



“Leggo tantissimo. Per lo più scienza, e cerco crimini in internet e leggo dei condannati – cosa hanno fatto, cosa la polizia non ha notato… la polizia sembra sempre non notare qualcosa…”



“Mm.”



“Non sono sicuro del perché molte persone ripongano così tanta fiducia nella polizia. Quelli della nostra zona sono ridicoli.”



“…”



“Quando avevo sette anni, ho fatto delle ricerche su un serial killer fino alle tre del mattino. Andare a dormire era impossibile. Ero così elettrizzato; concentrato a trovare qualsiasi indizio su quello che aveva fatto, e come era riuscito a non farsi prendere… poi Mycroft controllò la mia cronologia trovando tutte queste pagine piene d’immagini sulle quali ero stato. E’ stato ridicolo. Lo disse a mia madre perché pensava ci fosse qualcosa di sbagliato in me. Come se qualcuno non possa trovare qualcosa d’interessante senza voler pianificare il proprio omicidio…”



“…”



“John?”



“…” 



“John?”



 “…” 



“…”  



~~Disconnessa~~

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Capitolo 9
*** Domenica 16 Dicembre ***


Nota della traduttrice. Ciao a tutte, come va? Ecco il nono capitolo, siamo quasi a metà dei capitoli pubblicati, il Natale si avvicina: riusciremo (noi e John) a scoprire finalmente perché Sherlock odia questo particolare periodo dell’anno? Chissà.
Prima di lasciarvi, ancora una volta devo dirvi GRAZIE; i vostri commenti, i vostri consigli e il vostro sostegno sono preziosi e… niente: siete meravigliose!

Ps. Visto che molte di voi mi hanno chiesto il link alla storia originale, approfitto per ricordarvi che effettivamente io l’ho messo: nell’introduzione al primo capitolo :D


Buona lettura e, come sempre, peace out!
xx




John : Sherlock : Greg


Domenica 16 Dicembre


(Dom 9:18)
Mi sono svegliato con il telefono sotto la guancia sinistra.



(Dom 9:34)
Te lo meriti.




(Dom 9:37)
Per…?



(Dom 9:40)
Per essere un idiota
.



(Dom 9:43)
Un idiota che ti piace abbastanza da rimanerci a parlare anche alle 2 del mattino.



(Dom 9:47)
Non è che stessi andando realmente a dormire.




(Dom 9:50)
Giusto, l’avevo dimenticato. Vampiro.






Lunedì 17 Dicembre


(Lun 17:18)
Hai mai lavorato a maglia una sciarpa?



(Lun 17:27)
Natale "fatto in casa"?




(Lun 17:30)
Yep!



(Lun 17:34)
Te l’avevo detto che lavorare a maglia è una cosa virile.




(Lun 18:38)
Adesso chi è quello che rilegge i nostri vecchi sms?



(Lun 17:40)
La mia memoria è migliore della tua.




(Lun 17:44)
Già, giusto. Quindi… [per quanto riguarda] la mia domanda?



(Lun 17:47)
Non posso dire di essermi mai anche solo avvicinato a un paio di ferri per lavorare a maglia.




(Lun 17:49)
E io che speravo di avere consigli da un esperto.



(Lun 17:52)
Dove sei arrivato?




(Lun 17:54)
T’invierei una foto, ma è troppo raccapricciante.
(Lun 17:56)
Potrei dover ricominciare da capo.



(Lun 17:57)
Perché non provi a fare qualcos’altro?




(Lun 17:59)
E’ per mia madre. Era questo o un accessorio da indossare. E non sono un tipo creativo.



(Lun 18:02)
Capisco. Devo ammetterlo, il pensiero di te che sferruzzi è alquanto esilarante.




(Lun 18:05)
Aspetta e vedrai. Sarà la fottuta sciarpa più virile di sempre. Sparerà laser, berrà birra e tirerà pugni in faccia agli squali.



(Lun 18:10)
… Non ho mai sostenuto una conversazione su sciarpe che tirano pugni in faccia agli squali, prima d’ora.




(Lun 18:13)
Ed è per questo che rendo migliore la tua vita.



(Lun 18:15)
Questa cosa mi preoccupa su più livelli.
(Lun 18:16)
8, ad essere precisi.




(Lun 18:18)
Accettalo.



(Lun 18:20)
Preferirei accettare lo squalo.




(Lun 18:22)
Sta’ attento, indosserà la sciarpa più fantastica che tu abbia mai visto.





Martedì 18 Dicembre


(Mar 20:02)
E quindi ora sai dei miei regali di Natale falliti, come procedono i tuoi?



(Mar 20:14)
Il comprare regali è un compito che lascio a Mycroft.




(Mar 20:17)
Toccante.



(Mar 20:20)
Non un tipo incline alle persone, ricordi?




(Mar 20:23)
Non sono solo persone, sono famiglia.



(Mar 20:27)
Entrambi insopportabili.




(Mar 20:32)
Sei un bastardo affascinante.



(Mar 20:24)
Eppure ti ho conquistato, no?




(Mar 20:37)
No, io ho conquistato te. Ho comprato un dizionario.
(Mar 20:38)
Le stronze adorano i dizionari.



(Mar 20:43)
Mi hai appena dato della stronza.




(Mar 20:44)
Davvero?
(Mar 20:46)
Credo proprio che la nostra relazione sia passata al livello successivo.



(Mar 20:48)
Relazione?




(Mar 20:50)
Potrei aver mandato giù qualche pinta.



(Mar 20:52)
Niente di nuovo, quindi. Io starei attento, John, o la tua inclinazione al bere potrebbe diventare preoccupante come quella di tua sorella.




(Mar 20:55)
Non ti chiederò come fai a sapere che Harry beve troppo. Rabbrividirò soltanto.



(Mar 20:57)
Internet è una cosa meravigliosa.




(Mar 21:00)
Ecco. Ecco come.
(Mar 21:02)
Ora sto ridendo. Sembri un pedofilo.



(Mar 21:04)
Vampiro, ricordi?




(Mar 21:06)
La stessa cosa.






Mercoledì 19 Dicembre


(Mer 15:20)
Abbiamo appena preso l’albero di Natale.




(Mer 15:28)
Non è un po’ tardi? Natale è tra 5 giorni.




(Mer 15:30)
Meglio tardi che mai. Non sapevamo nemmeno se l’avremmo avuto.



(Mer 15:33)
…E’ anche alquanto piccolo.




(Mer 15:35)
Smettila di odiare il nostro albero!



(Mer 15:36)
Non sto odiando, sto osservando.




(Mer 15:39)
Devo andare all’allenamento di rugby.



(Mer 15:42)
Posso osservare anche questo?




(Mer 15:45)
…?
(Mer 15:48)
Le battute non ti si addicono, resta sul ghiaccio.





Giovedì 20 Dicembre


(Gio 12:13)
Come vanno le cose in casa Holmes?



(Gio 12:15)
Uguale agli altri giorni dell’anno. Non c’è bisogno di chiederlo ogni giorno.




(Gio 12:17)
Sto solo controllando, sai. Questo periodo dell’anno è difficile per te.



(Gio 12:20)
L’anno scorso non eri così seccante.
(Gio 12:23)
Mycroft ti ha detto qualcosa?




(Gio 12:25)
No.



(Gio 12:27)
Bugie.




(Gio 12:30)
Sherlock, non ti mentirei mai.



(Gio 12:32)
Oh, guarda, altre bugie.




(Gio 12:34)
Tutti e due ci preoccupiamo per te, va bene?



(Gio 12:36)
Allora entrambi state sprecando il vostro tempo.




(Gio 12:38)
A proposito di spreco di tempo, come sta John?



(Gio 12:40)
John non è uno spreco di tempo.




(Gio 12:43)
Hai più assistito a quell’allenamento di rugby?



(Gio 12:59)

(Gio 13:00)
A volte ti detesto davvero.




(Gio 13:02)
Tu lasci il telefono in posti invitanti.



(Gio 13:04)
Non farò più questo sbaglio.




(Gio 13:06)
Lo sai che ti prendo in giro. Sei libero di flirtare con chiunque tu voglia.



(Gio 13:10)
Non. Stavo. Flirtando.




(Gio 13:12)
Oh, e dai. Pantaloncini da rugby? Placcaggio?



(Gio 13:15)
Hai letto l’sms. Era una battuta.




(Gio 13:17)
Tu non fai battute.



(Gio 13:20)
Forse sei troppo idiota per capirle. John non lo è.




(Gio 13:23)
Forse, ma so per certo che diventi difensivo quando sei in imbarazzo.



(Gio 13:25)
Non lo divento.




(Gio 13:26)
Invece sì.



(Gio 13:27)
Invece no.




(Gio 13:30)
Stai solo confermando quello che dico.
(Gio 13:33)
Sai, non è una brutta cosa.



(Gio 13:37)
Hai detto che avresti tenuto il naso fuori da questa storia.




(Gio 13:40)
Un’altra bugia.






(Ven 00:56)
Indovina che sto facendo proprio adesso.



(Ven 00:59)
Mangi un panino?




(Ven 01:02)
Sei bravo.



(Ven 01:04)
Tu sei prevedibile.




(Ven 01:10)
Il Natale si sta avvicinando. Mi dirai perché non ti piace, allora?



(Ven 01:12)
Non lo so, tu mi dirai perché sei così intenzionato a scoprire queste cose su di me?




(Ven 01:14)
E dai, metterò giù anche il mio sandwich per te.



(Ven 01:16)
Toccante.




(Ven 01:18)
Lo sono sempre a quest’ora.



(Ven 01:20)
[Stai sempre] a toccare le persone?




(Ven 01:25)
… Ci sono svariate direzioni in cui potrei indirizzare il discorso.
(Ven 01:27)
Tornerò indietro al Natale.
(Ven 01:30)
Sei stato spaventato mentalmente da una rappresentazione di Babbo Natale andata storta quand’eri piccolo?



(Ven 01:33)
Se te lo dico, ti addormenterai di nuovo?




(Ven 01:35)
Non posso fare promesse.
(Ven 01:40)

(Ven 01:45)
Sherlock?
(Ven 01:53)
Hey??
(Ven 02:00)
Bastardo.
(Ven 02:07)
Non te la caverai.
(Ven 02:10)
Vediamo quanto facilmente riesci a dormire col telefono che vibra ogni minuto.
(Ven 2:11)
Mwahahahaha
(Ven 2:12)
A quest’ora emerge il mio lato oscuro.
(Ven 02:13)
Sono il cavaliere oscuro.
(Ven 02:14)
Sono risorto.
(Ven 02:15)
Ancora.
(Ven 02:16)
Mi manca il mio panino.
(Ven 02:17)
Un panino non mi farebbe mai una cosa così.
(Ven 02:18)
E visto che so che me lo chiederai, non sono ubriaco.
(Ven 02:19)
Semplicemente mi piace infastidirti.
(Ven 02:20)
Il nome è Bond.
(Ven 02:21)
Ionic Bond [“Bond” sta per “legame”, ndt]
(Ven 02:22)
L’hai capita? Ho fatto una battuta scientifica.
(Ven 02:24)
Scienza.
(Ven 02:25)
Gesù. Okay, vinci tu. Ma solo perchè sto davvero pensando che lo schermo del mio telefono mi stia accecando.
(Ven 02:26)
Non finisce qui.

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Capitolo 10
*** Lunedì 24 Dicembre ***


Nota della traduttrice. Ciao a tutti! Ecco il nuovo capitolo… finalmente è Natale! (Strano a dirlo a fine maggio XD) Cosa succederà? Cosa scopriremo?
Ancora una volta devo dire che questo è un capitolo che adoro, Jawn è la dolcezza. *___*
Oh, siamo arrivati a metà! D:
Beh, detto questo, buona lettura.
Peace out!!!
 


John : Sherlock
 

 
Lunedì 24 Dicembre



(Lun 12:20)
Buona vigilia di Natale?



(Lun 12:27)
Perché il punto interrogativo?




(Lun 12:30)
Perché dove sei potrebbe non essere una felice vigilia di Natale.



(Lun 12:34)
Sei molto premuroso per essere quello che mi ha mandato 23 sms, in meno di un’ora, l’altra sera.




(Lun 12:40)
Ah, ma non sono io quello che ha tenuto il conto.
(Lun 12:44)
Mi fai sembrare una fidanzata appiccicosa
(Lun 12:44)
E cosa avrei dovuto fare? Ti sei addormentato.



(Lun 12:45)
No. [Non mi sono addormentato.]




(Lun 12:45)
Bastardo.



(Lun 12:47)
Vendetta.




(Lun 12:49)
Per quando mi sono addormentato?



(Lun 12:50)
A quest’ora la tua intelligenza è sorprendente.




(Lun 12:54)
E’ così che mostri affetto? Insultando le persone?



(Lun 12:55)
Io non mostro affetto.




(Lun 12:59)
Suppongo di essere un’eccezione, allora.


~


(Lun 14:05)
Questa cosa mi sta mangiando vivo.



(Lun 14:08)
Lo squalo?




(Lun 14:10)
No, il non capirti.



(Lun 14:13)
E…?




(Lun 14:15)
Voglio che tu sia libero di raccontarmi le cose. Tipo perchè non ti piace il Natale.
(Lun 14:18)
E’ una cosa che ho nella testa da tutto il giorno.



(Lun 14:20)
Così sembri una fidanzata appiccicosa anche senza il mio aiuto.




(Lun 14:23)
Seriamente, Sherlock. Voglio sapere.
(Lun 14:25)
Sei occupato? Puoi andare da Speedy’s?



(Lun 14:26)
Sì.




(Lun 12:27)
Okay.



(Lun 14:30)
Adesso?




(Lun 14:32)
Sì.


~


(Lun 15:05)
Che cos’è?




(Lun 15:06)
Un tè, suppongo. A meno che tu non fossi in vena di una sambuca infuocata.



(Lun 15:07)
Mi riferisco alla cosa che è arrivata insieme al tè.




(Lun 15:10)
Un regalo di Natale in anticipo?



(Lun 15:11)
Capisco perché hai dovuto ricominciare daccapo.




(Lun 15:12)
L’altra è riuscita molto meglio, fidati.



(Lun 15:13)
Lo spero bene.




(Lun 15:14)
E’ il pensiero che conta, comunque.



(Lun 15:15)
Ad essere onesti, sembra più che tu stia cercando di corrompermi. E in modo decisamente scadente.



(Lun 15:15)
Scadente? Io direi affascinante. Ha funzionato?



(Lun 15:18)
Sì. Appena. Ma solo perchè è una cosa così ridicola che mi ha fatto ridere.
(Lun 15:20)
Mia madre aveva una zia, Eliza. L’unico membro della nostra famiglia disgraziata che non disprezzavo. Era onesta, intelligente e l’unica a non trattarmi come un bambino. Aveva studiato scienza forense fino a diventare estremamente rispettabile tra le forze di polizia.
(Lun 15:23)
Nonostante fossi molto giovane, mi ha sempre invitato ad aiutarla nelle sue indagini ed esperimenti. Condividevamo l’amore per gli omicidi e il crimine, che nessun’altro riusciva a comprendere.
(Lun 15:26)
Restavo con lei in laboratorio per ore dopo la scuola, osservando come tutto veniva fatto. Mi rendeva immensamente orgoglioso vedere gli altri consultarla, richiedere la sua approvazione prima di fare qualunque cosa. Lei era il meglio che avevano.
(Lun 15:33)
E’ successo 10 anni fa. Mi ero rifiutato di comprare un regalo di Natale a mia madre perchè mi aveva detto che non potevo più andare al laboratorio. Quindi la vigilia di Natale, mia zia Eliza mi portò fuori, cercando di convincermi. Inutilmente, davvero. Nemmeno lei riusciva a farmi cambiare idea. Stavamo camminando lungo Great Portland Street quando le hanno sparato.
(Lun 15:36)
Adesso so come reagirai ma, come ho detto, è successo 10 anni fa.




(Lun 15:49)
Non so cosa dire.
(Lun 15:53)
No, cioè, so cosa voglio dire… è solo che non so come dirlo.



(Lun 15:54)
Sei sempre stato eloquente con le parole.




(Lun 15:56)
Cristo.
(Lun 15:58)
Vorrei dirti che sono qui per te, ma non è così.
(Lun 16:00)
No, cioè, voglio esserci per te, ma non posso.
(Lun 16:02)
Non fisicamente. Non propriamente.



(Lun 16:05)
John, sto bene.




(Lun 16:08)
E ti direi che mi dispiace ma cosa potrebbe cambiare?



(Lun 16:10)
Adoro il modo in cui pensi, a volte.



(Lun 16:11)
Temevo che ti saresti trasformato in una versione leggermente meno fastidiosa di Greg.




(Lun 16:12)
Okay, allora. Te lo chiederò una volta soltanto.
(Lun 16:13)
Hai bisogno di qualcosa?



(Lun 16:14)
No.




(Lun 16:17)
Non sei turbato?



(Lun 16:19)
Non divento triste. Io mi arrabbio.




(Lun 16:20)
E non sei arrabbiato che ti abbia pressato per sapere, proprio nel giorno che si è rivelato essere quello dell’anniversario? Cosa della quale mi dispiace davvero, comunque.



(Lun 16:22)
No.




(Lun 16:25)
Continuerò a sentirmi una merda, in ogni caso. Se avessi saputo, non ti avrei infastidito così tanto.



(Lun 16:27)
E’ la vigilia di Natale, non il giorno “Sherlock Ha Una Zia Morta”. Non lasciare che questa cosa ti rovini la vacanza.




(Lun 16:30)
Grazie per avermelo raccontato.


~


(Lun 17:03)
Dove sei?



(Lun 17:05)
Casa, purtroppo.
(Lun 17:06)
Perchè?




(Lun 17:08)
Niente.
 




 
Martedì 25 Dicembre


(Mar 09:43)
Buon Natale, John.




(Mar 10:33)
Buon Natale, Sherlock.



Giovedì 27 Dicembre


(Gio 00:12)
Adoro i giorni subito dopo Natale.



(Gio 00:15)
Come mai?




(Giò 00:17)
In questo momento ho in mano il panino al tacchino più glorioso che abbia mai onorato la mia cucina.



(Gio 00:19)
I tuoi genitori non si domandano mai perché resti sveglio a mangiare panini a quest’ora?




(Gio 00:21)
No, sono come uno hobbit. Riesco a passare senza emettere praticamente alcun rumore.



(Gio 00:25)
Quindi semplicemente si svegliano e trovano che dal frigo manca metà del cibo?




(Gio 00:26)
Metà del cibo? Sembro davvero così grasso nella mia foto del profilo?



(Gio 00:28)
No. Sembri… giusto.




(Gio 00:30)
Credo che adesso tu debba concedere a me e a questo panino un po’ di privacy.



(Gio 00:32)
Preferisci un sandwich a me?




(Gio 00:35)
Mi dispiace, in questo momento sei ricoperto di salsa di mirtilli rossi?



(Gio 00:36)




(Gio 00:38)
Non credo.


 
Martedì 1 Gennaio


(Mar 00:33)
~~Chiamata In Entrata~~


“Avete contattato Sherlock Holmes. Ovviamente sono nel mezzo di qualcosa molto più importante di quello che avete da dire, quindi lasciate un messaggio, ma solo se non è terribilmente noioso. E se a chiamare è Mycroft, sì, sono stato io a nascondere la tortiera. No, non ti dirò dov’è.”



“Rispondi, coglione! Volevo augurarti buon Anno, e dirti che sei… una persona eccezionale. E so che lo sei senza nemmeno averti incontrato. Cazzo, che follia. Come funziona? Non so nemmeno come sei fatto. Ha! Tutto quello che Molly mi ha detto è che hai una voce sexy… no, ha detto sexy? Non mi ricordo. Ma meriti amore. Tutti meritiamo amore in questo mondo, giusto? Amore e… e pace. Cristo. Sembro John Lennon. E cazzo, non dirmi che non sai chi è! Guy Fawkes è stato tremendo abbastanza. Comunque… cosa stavo dicendo? Amore! Merda, vuoi sapere che penso? Penso… che tu abbia davvero bisogno di qualcuno. Sai? Qualcuno. Come quando io avevo Katy. Dio, è stata proprio una stronza però. Ti meriti meglio di Katy… non uscire con Katy. Manderà tutto a puttane come ha fatto con me. Perchè potrai anche essere un cazzone alle volte, ma mandarti sms è tipo la parte migliore della mia giornata e –no, aspetta Mike—non ho--”
 

~~Disconnessa~~
 

~
 

(Mar 11:12)
Felice Anno Nuovo.




(Mar 11:17)
No.



(Mar 11:19)
Va tutto bene?




(Mar 11:22)
E’ come se fossi stato preso a calci da un cacio.
(Mar 11:23)
*Cavo.
(Mar 11:24)
*Cavallo, Dio mio.



(Mar 11:24)
Una similitudine impressionante per qualcuno che ieri sera ha bevuto qualche drink in più.




(Mar 11:28)
Qualche? L’avviso degli sms sembra un fottuto megafono.



(Mar 11:30)
Mi hai lasciato un interessante messaggio in segreteria.




(Mar 11:32)
Oh, merda.



(Mar 11:33)
Cosa ho detto?



(Mar 11:35)
Niente di particolare.




(Mar 11:37)
Dimmelo e basta, così potrò rimpiangerlo bene per il resto della mia vita.



(Mar 11:40)
Hai semplicemente brontolato per un po’ cose senza importanza. John Lennon è stato menzionato.




(Mar 11:43)
Ok. Posso sopportarlo. Ho fatto di peggio.



(Mar 11:45)
Oh?




(Mar 11:48)
Da ubriaco una volta ho chiamato Katy. Casualmente mi lasciai sfuggire che me l’ero filata dal nostro appuntamento per giocare alla play a casa di Mike. Mi ci sono volute due settimane e 13 scatole di cioccolatini per farmi perdonare.



(Mar 11:50)
Sembra che la tua relazione con Katy non fosse tanto stabile.




(Mar 11:56)
Guardando indietro, suppongo di no. Ma non è proprio questo il punto? Adesso so che devo evitare di uscire con persone che hanno una leggera ossessione per i Furby.



(Mar 12:02)
Ho appena googlato “Furby” e sono sorpreso che tu non sia rimasto traumatizzato.




(Mar 12:06)
Un’altra cosa che la divertiva era guardare il Jeremy Kyle Show. Penso probabilmente questo fosse il campanello d’allarme.



(Mar 12:09)
Non l’ho mai visto.




(Mar 12:12)
Vuoi continuare così.



(Mar 12:14)
Non dirmi cosa voglio.




(Mar 12:17)
Dobbiamo farlo proprio adesso?



(Mar 12:20)
Cosa?




(Mar 12:23)
Questo flirtare.



(Mar 12:27)
Credo tu sia ancora ubriaco.




(Mar 12:30)
Non stavo così male!



(Mar 12:33)
Sembravi praticamente andato.




(Mar 12:35)
Non importa. Stavo scherzando.
(Mar 12:36)
Sul flirtare.



(Mar 12:37)
Cerca di essere più chiaro la prossima volta.




(Mar 12:40)
Sei tu quello intelligente.



(Mar 12:44)
E tu quello con i postumi della sbronza.




(Mar 12:46)
Parole più vere non sono mai state pronunciate.



(Mar 12:50)
Ti lascio recuperare.




(Mar 12:54)
Grazie.

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Capitolo 11
*** Mercoledì 2 Gennaio ***


Nota della traduttrice. Ciao a tutti! Scusate il ritardo dell’aggiornamento ma l’università ha preso il sopravvento. Prima di lasciarvi vorrei ringraziare chi segue, recensisce e ha messo questa storia tra le preferite. *___*
Second cosa, Pawtal proprio ieri ha aggiornato la storia inserendo il 21esimo capitolo (davvero molto dfhweofhowghoweighower, devo dire) e quale modo migliore di festeggiare se non pubblicare la traduzione dell’undicesimo? (Undicesimo… undicesimo… Dottore, oh, no Matt… scusate, io mi devo ancora riprendere!)

Buona lettura, allora!
Peace out xx
 


John  :  Sherlock  :  Greg  :  Molly




Mercoledì 2 Gennaio


(Mer 16:30)
Come sono stati i parenti quest’anno?



(Mer 16:37)
Come ogni anno. Insopportabili.



 
(Mer 16:40)
Sarei passato a salutare, ma ho avuto cose da fare, persone da incontrare.



(Mer 16:42)
Bugiardo, li odi almeno quanto li odio io.




(Mer 16:46)
…Sì, ok. Almeno questa è una cosa che abbiamo in comune.
(Mer 16:47)
E non odiare tutta la tua famiglia, solo quelli che ti trattano male.


 
(Mer 16:50)
Quindi tutti?




(Mer 16:53)
Dai, Mycroft non è male come tuo padre.


 
(Mer 16:54)
Non nominarlo nemmeno.




(Mer 16:56)
Le cose vanno male, quindi?



(Mer 16:57)
Le cose vanno sempre male.




(Mer 17:00)
Sei sempre il solito raggio di sole.


 
(Mer 17:04)
E ti domandi anche perché non mi piace raccontarti le cose.




(Mer 17:08)
Giusto, scusa. Dov’è [tuo padre] adesso? Se n’è già andato?



(Mer 17:08)
Sfortunatamente, no. Credo che succederà presto, però.




(Mer 17:17)
Mi dispiace.



(Mer 17:22)
Non dispiacerti. Non vedo l’ora che tutta questa storia finisca. L’atmosfera tra lui e mia madre è penosa. Mi strapperei i capelli tutte le volte che sono costretto a stare in loro compagnia.




(Mer 17:34)
Potresti stare qualche giorno da me se vuoi. Sono sicuro che ai miei genitori non dispiace.
(Mer 17:35)
Almeno fin tanto che non ci sono strani esperimenti in cucina.



(Mer 17:37)
Non è possibile.




(Mer 17:40)
Ma anche solo una notte può farti bene, no?



(Mer 17:41)
Non posso.




(Mer 17:44)
Guarda, se è per quello che penso io, allora ti farebbe bene starne lontano per un po’. Potrei aiutare.



(Mer 17:46)
Non voglio aiuto, so cosa sto facendo.




(Mer 17:48)
Io penso proprio di no.



(Mer 17:50)
Santo Cielo, sembri Mycroft.




(Mer 17:55)
Sai benissimo che quello che fai è pericoloso.



(Mer 17:56)
Vivo una vita pericolosa.



( Mer 17:59)
…?



(Mer 18:02)
E’… una cosa che ha detto John. Lascia perdere.




(Mer 18:04)
John lo sa?



(Mer 18:07)
Ovviamente no.




(Mer 18:13)
Okay. Devo andare adesso. Tu pensaci, va bene? Se è Rocky che ti spaventa posso farlo dormire in un’altra stanza :)



(Mer 18:15)
Non ho paura del tuo stupido cane.




(Mer 18:17)
Non è stupido! Ha solo scambiato la tua gamba per la sua fidanzata.



(Mer 18:18)
Non ritorniamo su questo fatto. E’ stato imbarazzante almeno quanto il tentativo di Mycroft di farsi crescere i baffi
.



(Mer 18:20)
Credo che non dimenticherò mai la faccia che hai fatto.

 


 
 
Giovedì 3 Gennaio


(Gio 20:15)
Voglio parlarti, ma non so come far iniziare la conversazione.



(Gio 20:23)
L’hai appena fatto.




(Gio 20:26)
E adesso che dico?



(Gio 20:29)
Probabilmente sono l’ultima persona dalla quale vorresti consigli sulla socializzazione.




(Gio 20:33)
In questo momento potresti darmi anche consigli sulla coltivazione delle angurie e non m’importerebbe. Ho solo bisogno di pensare a qualcosa che non siano i miei esami.


 
(Gio 20:39)
Le angurie si sviluppano meglio in un terreno con un pH tra 6.0 e 6.8.




(Gio 20:43)
Davvero non hai dovuto cercare questa cosa su Google.



(Gio 20:45)
Hai mai mangiato un sandwich con l’anguria?




(Gio 20:48)
… Sembra una cosa alquanto acquosa.
(Gio 20:50)
Cosa ti prende?



(Gio 20:54)
Ti sto solo fornendo la tua distrazione.




(Gio 20:58)
Non ti mando sms solo per distrarmi, Sherlock.
(Gio 21:04)
Mi piaci tu [1]. E tutti i sarcastici, fastidiosi lati di te.



(Gio 23:17)
Non so perchè.




(Gio 23:23)
Nemmeno io, stranamente.
 





Venerdì 4 Gennaio


(Ven 16:09)
Hey, vogliamo ripetere ancora insieme da me? Alle 17:00?



(Ven 16:13)
Sì, sembra una buona idea.



(Ven 16:14)
Magari potresti invitare anche Sherlock? :)



(Ven 16:16)
Oh. Beh, Sherlock non abita proprio da queste parti.



(Ven 16:18)
Oh… e dove?



(Ven 16:22)
Non lo so.



(Ven 16:24)
… Pensavo foste amici? Speravo di scoprire qualcosa in più su di lui. Quando ti ho chiesto informazioni durante chimica, qualche tempo fa, non hai propriamente risposto.
(Ven 16:26)
Scusa se sembro scortese! Sono solo curiosa.



(Ven 16:30)
Sì, siamo amici.



(Ven 16:33)
Hai poi scoperto se è… hai capito. Gay?



(Ven 16:35)
No.



(Ven 16:37)
Ti sto infastidendo? Mi dispiace tanto, John. Non sto davvero pensando.



(Ven 16:40)
Non preoccuparti, Molly. Sto arrivando. Prepara il bollitore, ho una lunga notte davanti a me.



(Ven 16:42)
Vado :)



~



(Ven 23:14)
Sto affogando nei libri.
(Ven 23:17)
Manda aiuto.



(Ven 23:19)
Non puoi affogare nei libri, ti schiacciano.




(Ven 23:22)
Va bene. Ti sto scrivendo sotto una montagna di libri di scienza che stanno distruggendo ogni fibra del mio essere.
(Ven 23:23)
Meglio?



(Ven 23:25)
Per caso sei leggermente stressato per i prossimi esami?




(Ven 23:26)
Un po’.
(Ven 23:29)
E giusto per peggiorare la situazione, Molly s’è addormentata. E sono a casa sua.



(Ven 23:32)
E questo è un problema perchè…?




(Ven 23:34)
E’ un grande problema perché anche la sua famiglia dorme e sono diviso tra il mantenere il mio status di gentiluomo e il fare il mio famoso panino della sera tardi.



(Ven 23:36)
Oh, John. I tuoi problemi sono così inconsistenti. Ci sarebbe quasi da ridere, se non trovassi tutto ciò leggermente irritante.




(Ven 23:40)
Ecco. L’hai sentito? Il suono del mio stomaco che brontola così rumorosamente da svegliare anche il pesce rosso del vicino.



(Ven 23:43)
I pesci non dormono.




(Ven 23:45)
Sei serio? Non dormono?
(Ven 23:45)
Oh, cazzo. I pesci sono proprio irriducibili.



(Ven 23:46)
Va’ a casa.




(Ven 23:48)
Non ho un passaggio, e non ho intenzione di svegliare Molly.



(Ven 23:50)
Esistono queste cose attaccate alla fine delle tue gambe, chiamate “piedi”. Dall’aspetto strano, solitamente puzzano e sono usati per camminare.




(Ven 23:52)
Mai sentiti.



(Ven 23:54)
Adesso mi stai semplicemente provocando.




(Ven 23:55)
Chi? Io? Sei tu quello che mi sta suggerendo di camminare per Londra a mezzanotte rischiando di essere attaccato da un arrabbiato componente di qualche banda.
(Ven 23:59)
E se dovessi incappare in un gruppo di pesci minacciosi? Loro non dormono, sai.
(Ven 00:01)
Una banda di pesci death metal.
(Sab 00:02)
Cazzo, adesso devo stare attento a non svegliare Molly perchè sto ridendo.



(Sab 00:03)
Ridi alle tue stesse battute. Adorabile.




(Sab 00:05)
E’ così che affronto le situazioni difficili.



(Sab 00:07)
Non capisco cosa ti spaventi, io cammino spesso per Londra quando è tardi.




(Sab 00:10)
Perché?



(Sab 00:12)
E’ misteriosa e quieta, e l’oscurità è confortante. E mi da l’occasione giusta per pensare.




(Sab 00:14)
Nonostante non dubiti di questo, penso che questa notte resterò a dormire sul divano di Molly.



(Sab 00:18)
Buonanotte.




(Sab 00:20)
Notte.





 
Domenica 6 Gennaio
 
(Dom 12:30)
~~Chiamata in Entrata~~


“Ciao.”



“Ciao.”



“… Cosa posso fare per te?”



“Ho solo… deciso di chiamarti.”



“Perché?”



“Sono in pausa. E non avevo nessun… così io… non lo so.”



“In pausa da cosa? E’ domenica.”



“Ho trovato un lavoro.”



“Prevedibile.”



“Che vuol dire?”



“Significa che questa non è una cosa che mi sorprende, ovviamente.”



“Non mi piace il modo in cui pensi di sapere così tanto su di me.”



“Sei tu quello che insiste a dire che siamo amici. Gli amici non scoprono queste cose?”



“Ma cosa mai puoi scoprire solo da sms?”



“Mi sottovaluti, John Watson.”



“Illuminami, allora. Se conosci la mia vita meglio di me, perchè il fatto che mi sia trovato un lavoro è così prevedibile?”



“La tua famiglia sta attraversando problemi finanziari, è ovvio che tu abbia cercato un lavoro. Natale “fatto in casa”? Devo proprio dirlo? In più c’è il fatto che sembri sempre scegliere l’opzione del panino, più economica, invece di optare per un pasto caldo a pranzo, momento che passi da solo sempre più spesso perché non sopporti perdere del tempo da utilizzare per studiare. Sai che la facoltà di medicina sarà costosa. Troppo costosa. La cena non ti soddisfa perché le porzioni si stanno facendo gradualmente più piccole, e questo probabilmente ha a che fare con il fatto che recentemente uno dei tuoi genitori ha perso il lavoro e questo ci porta al famoso panino dell’una di notte. Potrei andare avanti, ma per esperienza so che questo è solitamente il momento in cui la gente inizia a pensare di lanciarmi contro l’oggetto più vicino.”
 


“…”



 
“…”



“E’ stato, qualcosa di… incredibile. In modo davvero sconcertante.”



“… Tu pensi?”



“Già.”



“… Io non capisco. Non sei arrabbiato?”



“Dio, sì, sono arrabbiato. Sto solo cercando di controllarmi e lentamente sto mettendo a posto il portatovaglioli.”



“Portatovaglioli?”



“Er, era l’oggetto più vicino da lanciare.”



“Quindi lavori in una specie di cucina.”



“E’, um, un cafè. Costa [2], ad essere precisi. Servo da bere e panini caldi e… roba.”



“Sembra appagante.”



“Hey, almeno sono soldi.”



“Quindi quando--”



“Oh merda. Merda. Merda.”



“Cosa?



“I miei amici sono… sono… devo andare.”



“Perché? Non dirmi che ti vergog--?”
 


~~Disconnessa~~
 
 





Note.
[1] Nel testo originale qui dice "I like you. And the snarky, annoying bits that come with you."
Ora devo specificare (forse molti di voi già sanno, ma è sempre bene sottolinearlo) che, nonostante io abbia tradotto con "Mi piaci tu" - la traduzione più letterale - la frase qui non è intesa secondo l'accezione romantica che noi italiani diamo a questa espressione. Il "mi piaci" nel senso romantico in cui lo intendiamo noi generalmente in inglese dovrebbe tradurre il verbo "fancy".
Quindi, qui John non sta in alcun modo "scoprendo" le sue carte, ma sta semplicemente dicendo "mi piaci come persona."

[2] Costa è una catena tipo Starbucks, ma di stampo italiano, che va moltissimo a Londra. Ci sono stata poco tempo fa e ce ne sono davvero tantissimi.

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Capitolo 12
*** Lunedì 7 Gennaio ***


Nota della traduttrice. Ciao a tutti!!! Eccoci al capitolo atteso e, allo stesso tempo, temuto da molte voi… le dinamiche iniziano a movimentarsi e, lasciatemelo dire, quanto può essere BIETOLONE Jawn??? Vabbè, noi lo adoriamo ugualmente!

Vi devo segnalare la “creazione” di una fan fiction speculare a questa. Si chiama “A Slip Of The Finger” ed è praticamente il racconto – approvato da Pawtal in persona – di quello che succede in questa storia tra un sms e un altro. Anche questa è una work in progress e non è una textfic. Se volete dare un’occhiata e non sapete nulla di quello che accadrà nei prossimi capitoli, posso dirvi che potete tranquillamente leggere fino al capitolo 11, mi raccomando NON OLTRE. Se invece, come la maggioranza, siete in pari con A Finger Slip allora andate tranquilli XD
Ultimo avvertimento: il rating è rosso, siete avvisati. Ecco il link: A Slip Of The Finger

Appunto “serioso” prima di lasciarvi continuare: vi invito a tener conto delle super boring – ma questa volta quanto mai utili – note alla fine del capitolo. Mi scuso con quanti di voi saranno costretti ad interrompere la lettura per andare a guardare le note, ma non ho potuto evitarlo. Nemmeno i consigli della preziosissima Pawtal sono riusciti a farmi uscire dall’impasse nel quale, vedrete, sono caduta. Come al solito, mi rimetto a voi: se avete suggerimenti per quanto riguarda la traduzione o l’adattamento non esitate a segnalarmeli…

E niente… ora, riconosciuti i miei limiti, posso lasciarvi andare. Perdonatemi la nota iniziale chilometrica! <3

Buona lettura!
Peace out
xx
 



John  :  Sherlock  :  Greg


 
Lunedì 7 Gennaio


(Lun 18:05)
Tirami fuori di qui.




(Lun 18:10)
Pensavo che non fosse possibile.



(Lun 18:12)
Non mi interessa più.




(Lun 18:15)
Va bene. Vado a cercare un cuscino in più.


~


(Lun 22:46)
Mi dispiace per ieri.
(Lun 22:59)
Non volevo chiudere la telefonata in quel modo.
(Lun 23:08)
Avrei voluto parlare ancora un po’.
(Lun 23:15)
Diavolo, potrei parlare con te tutto il giorno.
(Lun 23:30)
Sherlock?



(Lun 23:32)
Sì?




(Lun 23:35)
Sei arrabbiato con me?



(Lun 23:39)
No, non sono arrabbiato. [Sono] un po’ deluso.




(Lun 23:40)
Di cosa?



(Lun 23:45)
Del fatto che t’importa così tanto di quello che la gente pensa.




(Lun 23:47)
Ok, non ho detto ai miei amici che mi sono trovato un lavoro.



(Lun 23:50)
Sono gli stessi amici che ti rubarono il telefono e mi mandarono sms nel mezzo della notte?




(Lun 23:53)
Gesù, sembra una vita fa.
(Lun 23:55)
E forse.



(Lun 23:58)
Se ti senti così a disagio per quello che pensano queste persone, allora dovresti prendere in considerazione l’idea di circondarti di gente più comprensibile.




(Mar 00:02)
Non mi sento a disagio! E non è così facile farsi nuovi amici. Non posso farli apparire dal nulla.



(Mar 00:05)
Come hai fatto con me?




(Mar 00:07)
Suppongo di sì.



(Mar 00:10)
Eri decisamente inaspettato.



(Mar 00:14)
Io comunque non capisco il bisogno di avere amici. Si mettono comunque in mezzo ponendo troppe domande inutili.




(Mar 00:16)
Beh, io e Mike siamo amici da quando avevo 7 anni. Qualche volta avere qualcuno così è una bella cosa.



(Mar 00:19)
Qualcuno così in che senso?




(Mar 00:22)
Qualcuno con cui puoi parlare.



(Mar 00:26)
Questo fa di te il mio “qualcuno”?




(Mar 00:33)
Lo fai sembrare più romantico di quello che è.



(Mar 00:34)
Sei tu che hai messo in mezzo il discorso.




(Mar 00:37)
Non discutiamo su chi sembra più romanticamente interessato all’altro.



(Mar 00:40)
Sarebbe divertente.




(Mar 00:42)
Di nuovo annoiato? O stai camminando per Londra come una creatura della notte?



(Mar 00:44)
Sì. E no. Sono a casa di Greg, sul suo divano.




(Mar 00:46)
Pigiama party a casa di Greg?



(Mar 00:48)
Non dire così.




(Mar 00:50)
Come?



(Mar 00:51)
“Pigiama party”




(Mar 00:53)
Dormi a casa di Greg. Di conseguenza tu e Greg state facendo un pigiama party.



(Mar 00:55)
Non sono un ragazzina preadolescente. Non siamo nemmeno nella stessa stanza.




(Mar 00:56)
Mettete su un film, mangiate qualche popcorn e parlate di quell’affascinante ragazzo che vive nel tuo telefono :)



(Mar 00:58)
Non prendermi in giro.




(Mar 01:03)
E in quale altro modo dovrei passare il tempo?



(Mar 01:05)
Che è successo all’altro tuo migliore amico? Il panino della notte?




(Mar 01:07)
Mi ha dato della stronza.
(Mar 01:08)
Abbiamo smesso di rivolgerci la parola.



(Mar 01:13)
Non so come rispondere a questa cosa.




(Mar 01:15)
Mi sento alquanto in imbarazzo per il mio panino dell’una, adesso che sai qual è la ragione.



(Mar 01:16)
Solo tu puoi sentirti in imbarazzo per un panino.




(Mar 01:18)
Meglio che vada, ho allenamento di rugby alle 9 e di questo passo giocherò dormendo.



(Mar 01:20)
Allora perché rimanere sveglio fino a così tardi?




(Mar 01:27)
Per ragioni.






Giovedì 10 Gennaio


(Gio 19:10)
Davvero ti hanno lanciato cose contro?



(Gio 19:18)
Dovrai spiegarti meglio.




(Gio 19:20)
Quando mi hai detto tutte quelle cose a telefono, hai detto che per esperienza sai che le persone generalmente vogliono lanciarti qualcosa contro.



(Gio 19:21)
Sì, beh… le persone sono stupide.




(Gio 19:22)
…Spiegati meglio.



(Gio 19:24)
Pensano sia colpa mia se le loro situazioni sono così chiaramente leggibili, [sono] scritte nel modo in cui si pongono, nel modo in cui guardano certe altre persone, non fanno altro che renderle ovvie.




(Gio 19:26)
Puoi indovinare tutte queste cose da così piccoli dettagli?



(Gio 19:26)
Io non indovino. Io deduco attraverso l’osservazione.




(Gio 19:20)
E a quel punto la gente si arrabbia.



(Gio 19:33)
Occasionalmente mi hanno lanciato telecomandi o posacenere. Come se fosse davvero colpa mia se la loro moglie li ha lasciati. Ridicoli.




(Gio 19:40)
Potresti essere la persona più interessante che abbia mai conosciuto.



(Gio 19:49)
Non ci siamo conosciuti.




(Gio 19:59)
Dettaglio minore.



(Gio 20:04)
Non esistono dettagli minori.
 






Sabato 12 Gennaio


(Sab 15:45)
Ho bisogno del tuo parere. Camicia bianca e jeans neri o camicia blu e jeans grigi?



(Sab 15:57)
Non sono il tuo personal style guru.




(Sab 16:02)
Ho sempre pensato che sei un tipo che veste benissimo. Sai, lungo cappotto svolazzante, sciarpa sbilenca e insolente.



(Sab 16:05)
Sbagliato.
(Sab 16:06)
Non indosserei mai la tua sciarpa in pubblico.




(Sab 16:10)
Sangue, sudore e lacrime sono servite a farla! [Indossandola] saresti sicuramente un fanatico segreto delle passerelle [1]
(Sab 16:12)
Come Gok Wan. [2]



(Sab 16:15)
Cos’è un Gok Wan?




(Sab 16:17)
Lascia perdere. Sono in piedi nel mezzo di camera mia, in mutande, e non ho davvero tutto il giorno.



(Sab 16:18)
Probabilmente avresti potuto formularlo meglio.




(Sab 16:19)
Scegli un accostamento e basta.



(Sab 16:20)
E’ importante? Se esci a cena con i tuoi, non è che devi impressionare qualcuno.




(Sab 16:26)
A dire il vero, ho un appuntamento. Ella, seguiamo biologia insieme. 1,57 cm. Le piacciono I cavalli. Odia i Furby. (Ho controllato).



(Sab 16:30)
Capisco.




(Sab 16:32)
Opto per camicia bianca e cravatta nera.



(Sab 16:34)
Sai, questo non è il tuo diario. Invii questi sms ad una persona vera, che sta facendo cose vere.




(Sab 16:36)
Scusa, sono un po’ nervoso.



(Sab 16:40)
Dovresti. Hai un appuntamento con Horse Girl [la ragazza dei cavalli (3)]




(Sab 16:41)
Horse Girl?



(Sab 16:44)
Vedrai.




(Sab 16:45)
Adesso sono davvero nervoso.



(Sab 16:47)
Cosa hai scelto, allora? Cena? Un film? Dio non voglia, entrambi?




(Sab 16:49)
Cena.



(Sab 16:52)
Ti piace?




(Sab 16:54)
Questo è quello che scoprirò.



(Sab 16:58)
Non mettere la cravatta.




(Sab 17:02)
Perché no?



(Sab 17:04)
Ovviamente non la porti in un posto troppo costoso. Non puoi. La cravatta non farebbe altro che attirare l’attenzione sul fatto che ti stai impegnando un po’ troppo. Se vuoi far colpo su Horse Girl, cerca di essere casual ed elegante, e non troppo desideroso di entrare nelle sue mutandine.




(Sab 17:07)
Ha un nome.
(Sab 17:08)
E cosa ne sai tu di appuntamenti?



(Sab 17:10)
Niente. Ma so molto delle persone.




(Sab 17:12)
Va bene, tolgo la cravatta. Altro?



(Sab 17:14)
Ordina qualcosa di estremamente pasticciato. Consiglio le costolette.




(Sab 17:16)
Perché questo sembra più un sabotaggio che un consiglio?



(Sab 17:19)
Pensi davvero che potrei consigliarti qualcosa di saggio sulle relazioni?




(Sab 17:24)
Hai mai avuto una fidanzata?
(Sab 17:24)
O un fidanzato.



(Sab 17:30)
Ti ho detto che non è la mia area.




(Sab 17:32)
Questa però non è davvero una risposta.



(Sab 17:35)
Penso che ti dovrai accontentare.



~


(Sab 18:58)
Potrei aver accidentalmente ordinato le costolette.
(Sab 18:59)
Mi sei saltato in mente all’improvviso quando il cameriere ha chiesto e adesso… me ne pento già.



(Sab 19:01)
Sei nel mezzo di un appuntamento. Perchè messaggi me?




(Sab 19:02)
Ella è andata in bagno.



(Sab 19:03)
E ciò rende il tuo messaggiarmi una cosa perfettamente normale?




(Sab 19:05)
Esatto, già. Priorità.



(Sab 19:05)
Penso di sapere già quali sono le tue priorità.




(Sab 19:06)
Sei geloso?



(Sab 19:07)
Neanche lontanamente. Specialmente dal momento che trovo il tuo gusto in donne opinabile, considerando anche Katy.




(Sab 19:08)
Non intendevo questo ma… Ella sta tornando.



(Sab 19:08)
Priorità.



~


(Dom 00:02)
Com’è andato l’appuntamento?




(Dom 00:09)
E’ andato bene. Bello.



(Dom 00:10)
No, non lo è stato.




(Dom 00:12)
Mi stai messaggiando solo per farmi sentire in colpa?



(Dom 00:13)
Sono curioso. Non è colpa mia se l’appuntamento è stato deludente.




(Dom 00:15)
Come fai a sapere che è stato deludente?



(Dom 00:16)
Se ti stavi davvero divertendo, saresti stato concentrato sulla ragazza che stavi cercando di portarti a letto, invece di pensare a messaggiare me.
(Dom 00:17)
E poi farlo davvero.




(Dom 00:18)
Aspetta un secondo, letto? Non volevo “portarmi a letto” Ella. Non è stata una cosa da cena, vino e 69.



(Dom 00:18)
69?




(Dom 00:20)
Cercalo su Google.
(Dom 00:21)
Anzi, non farlo.



(Dom 00:23)
Non puntavi a questo? Allora qual era lo scopo dell’intera serata?




(Dom 00:24)
… Stai scherzando, vero? Divertirmi. Conoscere qualcuno. Superare la rottura con la mia ex. Distrarmi dallo studio.



(Dom 00:25)
Pensavo di essere io la tua distrazione.




(Dom 00:30)
Lo sei. Ma sei anche mio amico.
(Dom 00:32)
Ed è per questo che ti ho messaggiato per dirti che avevo ordinato le costolette. Ovviamente.



(Dom 00:35)
Beh, le costolette non l’hanno conquistata, quindi che è successo?




(Dom 00:37)
Ha parlato di cavalli.
(Dom 00:39)
Parecchio.
(Dom 00:42)
E mi ha mostrato delle foto.



(Dom 00:44)
Molte foto?




(Dom 00:44)
Così tante.



(Dom 00:45)
Ti avevo avvisato.




(Dom 00:47)
Non voglio mai più vedere cavalli per il resto della mia vita.



(Dom 00:52)

 
(Dom 00:53)
NO
 
(Dom 00:58)




(Dom 01:02)
Avrò gli incubi.



(Dom 01:07)




(Dom 01:09)
Ok. Vado a dormire.



(Dom 01:12)
Noioso.




(Dom 01:15)
Te lo meriti.


 
 
Note.
[1] Questa cosa del "Closet style diva" mi ha fatto impazzire. Da quello che mi dice Pawtal stesse, in inglese con ciò s'intende una persona gay che segretamente è appassionatissima di moda. Per quanto mi sia scervellata proprio non ho trovato un termine italiano o un modo alternativo di spiegare questo concetto... alla fine ho optato per lasciarlo come l'originale. EDIT: Come LaTuM mi ha consigliato, ho cambiato in questo modo "closet style diva"

[2]Gok Wan è uno dei principali esponenti (???) di questo essere "closet style diva" ed è molto famoso negli UK... è un consulente di moda, principalmente... un po' come il nostro Enzo Miccio quando fa "Ma come ti vesti?!" BAH. In ogni caso, qui trovate la sua pagina su Wikipedia http://en.wikipedia.org/wiki/Gok_Wan

[3]Per quanto riguarda "Horse Girl", tutti i possibili adattamenti che mi sono venuti in mente non rendevano l'idea. Così ho deciso di specificare "che vuol dire" per chi non mastica bene l'inglese e lasciare il termine originale perchè, secondo me, è più d'impatto. XD

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Capitolo 13
*** Lunedì 12 Gennaio ***


Note della Traduttrice. Ciaooo! Eccoci al capitolo 13. Non dirò proprio nulla, no no… magari lo commenteremo insieme con le recensioni.
Prima di lasciarvi volevo ringraziare davvero tantissimo LaTuM che mi da sempre consigli a dir poco illuminanti: GRAZIE! Mi hai aperto un mondo, davvero! <3

Buona lettura!
Peace out
xx
 
 
 
John  :  Sherlock  :  Greg  :  Molly




Lunedì 12 Gennaio


(Lun 20:12)
Non mi hai mai detto poi cosa hai fatto per essere stato cacciato dal college.



(Lun 20:20)
Posso capire dove vuoi arrivare.




(Lun 20:25)
Hai, tipo, picchiato la signora della mensa o altro?
(Lun 20:26)
Incendiato un laboratorio?
(Lun 20:28)
Parlato con qualcuno fino a farlo morire?



(Lun 20:30)
Mi stai chiedendo se ho ucciso qualcuno?




(Lun 20:32)
Assecondami.



(Lun 20:35)
Parlo con te un sacco di tempo e sei ancora vivo.




(Lun 20:37)
Questo è quello che pensi tu…



(Lun 20:40)
Ah, okay. E da quanto tempo saresti morto?




(Lun 20:43)
Dal 19 ottobre. Ora del decesso: 15:25



(Lun 20:44)
Quanto ti ci è voluto per tornare all’inizio dei nostri sms?




(Lun 20:45)
Non vuoi saperlo.
(Lun 20:46)
Comunque, la mia domanda?



(Lun 20:49)
Posso sicuramente dire che tutte le tue ipotesi sono sbagliate.




(Lun 20:53)
Sono un po’ deluso, speravo che avessi incendiato almeno un palazzetto.



(Lun 20:55)
Era lo spogliatoio, non il laboratorio.




(Lun 20:56)
Davvero?



(Lun 20:56)
No.




(Lun 20:58)
Gli spogliatoi sono posti spaventosi.



(Lun 20:59)
?




(Lun 21:01)
Gente seminuda.



(Lun 21:04)
Ovviamente. Menzioni gente nuda in una conversazione casuale.




(Lun 21:05)
Seminuda.



(Lun 21:09)
Dobbiamo discutere della… nudità? La nostra conversazione si è davvero fermata a questo?




(Lun 21:12)
Posso quasi sentirti arrossire.



(Lun 21:15)
Non essere stupido.




(Lun 21:18)
Il mio telefono inizia a riscaldarsi…



(Lun 21:19)
Perché sopporto tutto questo? Onestamente.




(Lun 21:22)
Mi piace pensare che siamo intrappolati.



(Lun 21:23)
Sembra una cosa morbosa. Spiegati.




(Lun 21:27)
Siamo come una vecchia coppia sposata. Nessuno dei due ha intenzione di smettere di rispondere, non importa quanto, alle volte, possiamo irritarci l’uno con l’altro.



(Lun 21:28)
E’ una sfida?




(Lun 21:30)
… Non lo faresti, però. Vero?



(Lun 21:32)
Cosa? Cancellare il tuo numero?




(Lun 21:32)
Già.



(Lun 21:34)
Spesso devo ricordarmi che davvero non mi conosci.




(Lun 21:35)
Ma tu sei come il pane del mio burro!
(Lun 21:36)
La vittima insanguinata del mio psicopatico mentalmente squilibrato?
(Lun 21:38)
Siamo come il giorno e la notte. [1]



(Lun 21:42)
Il giorno e la notte sono due cose completamente opposte.




(Lun 21:48)
Esattamente.






Mercoledì 14 Gennaio


(Mer 10:23)
Tuo fratello mi sta mandando sms, cosa devo dirgli?



(Mer 10:27)
Digli che il nuovo completo che ha comprato lo fa sembrare grasso.




(Mer 10:35)
Molto divertente. Davvero, quanto tempo pensi di rimanere da me? Per quanto i miei genitori ti adorino, hanno detto che non posso tenere un altro animaletto.



(Mer 10:40)
Resto fino alla partenza di mio padre.




(Mer 10:45)
Cioè? Quanto tempo?



(Mer 10:52)
Vedremo. Tutto dipende da Mycroft e il suo dimostrare di avere un po’ di buon senso. E palle.




(Mer 10:59)
Certo. E dove sei? Mi sono svegliato e non c’eri.



(Mer 11:04)
Occupato.




(Mer 11:08)
Evidentemente. Non ti sei nemmeno fermato per le mie famose uova strapazzate.



(Mer 11:12)
[Sto] Indagando. Ti racconto dopo.




(Mer 11:15)
Non posso aiutare?



(Mer 11:23)
No. Voglio stare da solo.




(Mer 11:25)
Va bene. Come sta John?
(Mer 11:53)
Sherlock? Va tutto bene?


~

 
(Mer 14:13)
Non lo so.
 



Giovedì 15 Gennaio


(Gio 17:15)
Come pensi sia andata?



(Gio 17:20)
Poteva andare meglio, a dire la verità.



(Gio 17:23)
Già, è stato un esame difficile. Cioè che volevano con la domanda 8?



(Gio 17:25)
Ugh, lo so. Non voglio pensarci.



(Gio 17:30)
E Sherlock?



(Gio 17:33)
Cosa?



(Gio 17:36)
Cosa studia?



(Gio 17:39)
E’ stato cacciato dal college, non ho idea di come/se sta dando esami, quel fortunato bastardo.



(Gio 17:42)
Sei serio? Perché?



(Gio 17:45)
Non ha voluto dirmelo, è molto bravo a cambiare discorso…



(Gio 17:52)
Mi è sembrato un po’ strano quando l’ho conosciuto.
(Gio 17:53)
Sai… nel miglior modo possibile.
(Gio 17:55)
Non voglio sembrare scortese.



(Gio 17:58)
Continuo a dimenticare che l’hai conosciuto.



(Gio 18:01)
Tu no?



(Gio 18:04)
Nope.
(Gio 18:05)
Non ancora.



(Gio 18:08)
Ooh, ancora? Quando pensi che accadrà?
(Gio 18:10)
Dovrebbe essere una cosa davvero teatrale, con colombe che volano dietro di voi e “At Last” che risuona nell’aria.



(Gio 18:12)
Sherlock lo odierebbe. Perfetto.
(Gio 18:14)
Non so quando. Mi piacerebbe incontrarlo in qualsiasi momento, solo non sono sicuro di quello che pensa lui di tutta questa cosa.



(Gio 18:16)
Se devo essere onesta, sono un po’ gelosa di te.



(Gio 18:20)
Non lo saresti se gli parlassi tutti i giorni.




(Gio 18:23)
Parlate tutti i giorni?



(Gio 18:24)
Beh… quasi.



(Gio 18:28)
Sposatevi!



(Gio 18:30)
Che ne è stato del tuo smaniare per i suoi occhi, per i suoi capelli e la sua voce?



(Gio 18:33)
Non smaniavo!
(Gio 18:36)
E anche se l’avessi fatto, avrei avuto un motivo perfettamente plausibile. Sembra un maestoso, smilzo, appassionato di letteratura del 19esimo secolo.



(Gio 18:40)
E’ una descrizione abbastanza specifica.



(Gio 18:43)
E’ bellissimo.



(Gio 18:49)
Dovrò fidarmi della tua parola su questo. 


~


(Ven 00:03)
Come stai trascorrendo questo piacevole giovedì notte?



(Ven 00:12)
Con la testa sotto uno dei cuscini del divano di Greg.




(Ven 00:16)
Festaiolo come un vero londinese, bello.
(Ven 00:17)
Dormi un’altra volta da Greg? Questo tizio è una sorta di protettore[2]?



(Ven 00:19)
Una volta ha pianto mentre guardavamo un film su un cane morto.




(Ven 00:23)
Avete guardato “Io & Marley” insieme e dici che non siete una coppia?



(Ven 00:27)
Era quello o Titanic.




(Ven 00:33)
Nessun film di Bond?



(Ven 00:35)
Nessun film di Bond.




(Ven 00:40)
Un giorno ti convincerò.

 



 
Venerdì 16 Gennaio

(Ven 19:02)
Sherlock, rispondi al telefono!
(Ven 19:15)
Rispondi al fottuto telefono, sta diventando una cosa ridicola.
(Ven 19:24)
Sherlock!!!
(Ven 19:30)
Per colpa tua, Mycroft mi sta facendo una lavata di capo.
(Ven 19:35)
Penso che sia peggio di qualunque cosa sia nella tua testa in questo momento.
(Ven 19:37)
Sherlock!?


~


(Ven 23:10)
Voglio interrompere questa cosa.




(Ven 23:18)
Interrompere cosa?



(Ven 23:20)
Questo messaggiarci.




(Ven 23:29)
Non sei serio.



(Ven 23:31)
Lo sono.




(Ven 23:35)
… No.



(Ven 23:37)
Da dove diavolo esce fuori questa cosa?



(Ven 23:44)
Ti chiamo, proprio adesso. 



(Ven 23:45)
~~Chiamata in Entrata~~



“Sherlock?”


“John.”


“…”


“…”


“E’ per quello che ho detto? Dell’essere intrappolati? Ho detto qualcosa…?”


“Mi ci sono voluti tre mesi per realizzare che non avrei dovuto continuare questa cosa.”


“Perché? Perché cazzo siamo una cosa così brutta?”


“Perché è successo. Io e te, al telefono. Quasi ogni fottuto giorno, John.”


“Quindi? Non capisco cosa c’è di sbag--”


“Ovviamente non capir--”


“Oh, giusto, io e il mio piccolo cervello. Non capiamo un cazzo.”


“Forse non sono… e se io non fossi quello che pensi?”


“… Che vuol dire? Sei sempre il serial killer a cui ho mandato un sms mesi fa, che mi ha chiesto di portargli altre piastre petri--”


“John--”


“E che mi ha mandato tutte quelle fottute foto di cavalli all’una di notte e io ho riso così forte che mia sorella s’è svegliata ed è entrata in camera mia---”


“Voglio scomparire.”


“Beh, cazzo. Anche io a volte. Tutti vogliono scomparire a un certo punto.”


“Tu non capis--”


“No, sei tu che non capisci! E… e… okay, forse nemmeno io capisco ma – Sherlock, calmati. Va tutto b--”


“Non va tutto bene! Odio questo posto. Odio le persone. Odio la mia casa!”


“Non solo tu. Anche molte altre persone, hai mai visto “Breakfast Club”[3]? Smettila di urlare, ok?”


“Urlo se voglio farlo.”


“Va bene. Urla, se ti aiuta. Fa’ qualcosa. Solo smettila con questa cosa ridicola dell’addio.”


“Non è ridicola--”


“Non so nemmeno quanto sei lontano. E se fossi alla fine della mia strada? E se io veniss--”


“No. Non puoi incontrarmi. Mai.”


“Perché – perché no?”


“Io… io non ti…”


“Non mi piaceresti? Perchè--”


“No. Non… io non sono… stabile. Non sono…”


“Non sei…?”


“Sono un…”


“Sherlock?”


“Sono un tossicodipendente.”


“…”


“Prendo... droga.”


“Non…”


“E--”


“Sherlock--”


“E tu non capiresti. Nessuno capisce mai. Non vorresti… non possiamo incontrarci. Quindi ci conviene lasciare le cose come sono. E dimenticare.”


“Non voglio… non posso semplicemente… non-conoscerti. Non puoi scomparire dopo tutto questo e aspettarti che io riesca ad andare avanti come se tu non ci fossi mai stato. Non puoi--”


“Posso.”


“Sei l’unica fottuta cosa buona che ho al momento. Non mi interessa se tu… se tu…”


“E invece ti interessa. Ti conosco, John. In qualche modo, ti conosco. E so che questa cosa non finirà nel modo in cui tu vuoi che finisca.”


“Ti sbagli. Merda, non ti sei mai sbagliato così tanto.”


“…”


“Per essere uno tanto fottutamente intelligente, riesci ad essere stupido in modo spettacolare.”


“Io non ho bisogno di te.”


“… Sì, invece. Stiamo entrambi andando alla deriva. Siamo entrambi… entrambi…”


“La tua voce, è…”


“…”


“Tutto questo è doloroso per te.”


“Riesci a dirlo?”


“E’ esattamente quello che volevo evitare.”


“Cosa?”


“…”


“Sherlock’”


“…”


“Non osare chiudermi il telefono in faccia, cazzo. Giuro su--”

 
~~Disconnessa~~
 

~


(Sab 00:20)
Se tutta questa storia è perché pensi che la tua vita sia un casino, allora mi dispiace ma non è una scusa. Sai già che mi sono trovato un lavoro solo perché uno dei miei genitori ha perso il suo,  e i pochi spiccioli che rimangono sono destinati alle tasse dell’università. Tasse che probabilmente non potremo finire di pagare perché sono troppo fottutamente costose. Mia sorella è spaventatissima di stare nella stessa stanza, figuriamoci nella stessa casa, con i miei genitori perché stanno ancora avendo difficoltà ad accettare il suo coming out, e i miei voti stanno peggiorando e Mike potrebbe trasferirsi e Katy adesso ha una fidanzata e quindi piantala. Piantala. Perché abbiamo bisogno l’uno dell’altro.
(Sab 00:34)
E siamo onesti, nulla di quello che stai attraversando può essere peggio di frequentare una ragazza che si scopre ti sta usando come copertura.
(Sab 00:38)
Ho dovuto sorbirmi tutti quegli episodi di Jeremy Kyle per niente.
(Sab 00:45)
Non andartene.






 
Note.
[1] In realtà, nel testo originale, John dice "We're chalk and cheese": è un modo di dire tipicamente inglese per sottolineare come due cose, apparentemente simili - come formaggio e gesso possono sembrare a una certa distanza - sono poi a ben vedere diversissime. Volevo sottolineare questa cosa perchè l'unico adattamento che mi è venuto in mente è stato, appunto, "come il giorno e la notte" (e questa sarebbe anche la traduzione consigliata); però, secondo me, ciò non rende totalmente perchè questo modo di dire sottolinea, in un certo senso, il contrario: e cioè come due cose, apparentemente differenti, poi a ben vedere sono molto molto simili.
Vabbè, probabilmente film solo miei XD

[2] Qui per "protettore" s'intende proprio il protettore delle prostitute, in alcune regioni è indicato anche con il termine di "pappone".

[3] "Breakfast Club" è un film del 1982 abbastanza famoso che parla di un gruppo di adolescenti costretti a passare un sabato in punizione a scuola e a confrontarsi praticamente con i loro problemi.

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Capitolo 14
*** Sabato 17 Gennaio ***


Nota della traduttrice. E già. Mettiamola così: se non ci fossero complicazioni, la storia di che parlerebbe? XD La luce alla fine del tunnel ancora non si vede… ma almeno c’è Greg.
Go TeamGreg!!!

Prima di lasciarvi, permettetemi di ringraziare chi recensisce, mette tra le preferite e le seguite e anche chi legge semplicemente… non smetterò mai di dirlo: il feedback positivo mi ripaga tantissimo… sì, anche quando i capitoli assumono contorni angstosi (?)

*dispensa biscottini*

Buona lettura
Peace out!!
xx
 




 
John  :  Sherlock  :  Greg




Sabato 17 Gennaio


(Sab 09:34)
Hai davvero intenzione di andare fino in fondo con questa storia? 



~



(Sab 15:09)
Lo prendo per un sì. 



~



(Sab 20:46)
E quindi dovrei rimanere qui ad aspettare fin quando non riacquisti un po’ di buon senso?






Lunedì 19 Gennaio


(Lun 18:29)
Maledizione, ogni volta che ricevo un sms continuo ad aspettarmi di vedere il tuo nome sul display. 



~



(Lun 23:57)
Non mi risponderai nemmeno per dirmi che stai bene? Mi viene da strapparmi i capelli.





 
Martedì 20 Gennaio


(Mar 15:12)
Ciao, John. Sono Greg, un amico di Sherlock.



(Mar 15:19)
Come hai il mio numero?



(Mar 15:24)
Quando hai a che fare con la famiglia Holmes per tanto tempo, come è capitato a me, impari che non importa cosa succede, loro s’immischiano.



(Mar 15:37)
Cioè…?



(Mar 15:39)
Mycroft se l’è segnato quando avete avuto quella piccola discussione.



(Mar 15:41)
Tu e Mycroft siete molto amici, allora?



(Mar 15:41)
Amici quanto possono essere due persone disposte a tollerarsi a vicenda per il bene di certo idiota.



(Mar 15:46)
A proposito di un certo idiota.



(Mar 15:48)
Sherlock sta bene.



(Mar 15:50)
Davvero? Non sembrava star bene.
(Mar 15:51)
Per niente.



(Mar 15:53)
Vi siete sentiti al telefono?




(Mar 15:54)
Sì.



(Mar 15:57)
A me non risponde nemmeno agli sms.



(Mar 15:59)
Lui dov’è?



(Mar 16:00)
Perchè? Pensi di andare da lui?
(Mar 16:04)
Non penso sia una buona idea.



(Mar 16:10)
In questo momento non mi interessa quello che pensi tu.



(Mar 16:13)
Hey, siamo sulla stessa barca, John. Sherlock è… sotto sorveglianza. Non devi preoccuparti.



(Mar 16:15)
E’ leggermente difficile [non preoccuparsi].



(Mar 16:24)
So che può sembrare una stronzata, ma Sherlock ha provato a smettere di parlarti per una ragione. Una ragione che ha senso solo in quel suo strano e bizzarro cervello. Ed è anche ostinato come un mulo. Non cambierà idea a breve, forse mai.



(Mar 16:26)
Ma non ha senso.
(Mar 16:29)
Non c’è stato alcun segno, non si è comportato in maniera differente. All’improvviso decide di non voler avere più niente a che fare con me?




(Mar 16:32)
Era pur sempre nascosto dietro lo schermo del telefono.



(Mar 16:34)
Non aveva bisogno di nascondersi da me.
(Mar 16:35)
E non pensavo lo stesse facendo.



(Mar 16:37)
Non prenderla sul personale. Si nasconde da tutti.



(Mar 16:39)
In che senso? Non siete migliori amici?



(Mar 16:42)
Ha! Migliori amici? No, certamente no. Abbiamo una rapporto complicato. Se pensi che io sappia cosa passa per la sua testa, ti sbagli.



(Mar 16:52)
Quindi cosa dovrei fare adesso?



(Mar 16:55)
Andare avanti?



(Mar 16:57)
Da oggi in poi sarai “Greg: Dispensatore di Consigli Di Merda”.



(Mar 16:59)
E’ tutto ciò che posso dirti al momento. Ti mando un sms se succede qualcosa.



(Mar 17:04)
Cosa potrebbe accadere?



(Mar 17:10)
Non lo so. Di tutto.
(Mar 17:14)
E’ Sherlock. 





 
Mercoledì 21 Gennaio

(Mer 12:33)
*Voce di David Attenborough* [1] Giorno 4: Sherlock è ancora intrappolato nel telefono, non può fuggire o rispondere a qualunque cosa io scriva.
(Mer 12:34)
Le provviste si stanno esaurendo.
(Mer 12:36)
L’acqua è scarsa.
(Mer 12:40)
Tutti i sandwich sono terminati.
(Mer 12:43)
E ha dovuto bruciare la sciarpa per mancanza di legna da ardere.
(Mer 12:48)
Era più divertente nella mia testa.
(Mer 12:53)
Mi ha solo rattristato.
(Mer 12:55)
Vado a lezione adesso.

 




Lunedì 25 Gennaio


(Lun 20:34)
Non sono più uscito con Ella, se te lo stai domandando.
(Lun 20:36)
Lei voleva un altro appuntamento, ma ho rifiutato.
(Lun 20:40)
Esclusivo consiglio di John Watson sul tema “appuntamenti”: non dire a una ragazza che non puoi uscire perché ti manca lo sconosciuto-che-non-è-poi-davvero-uno-sconosciuto con cui messaggiavi la sera.
(Lun 20:44)
Sono appena tornato indietro con gli sms fino alle foto dei cavalli e sono di nuovo isterico, oh mio Dio.



~



(Lun 00:28)
Mi mancano le nostre chiacchierate notturne.
 





Mercoledì 27 Gennaio


(Mer 12:13)
Il pranzo è noioso senza te che prendi per il culo qualcosa.







Giovedì 28 Gennaio


(Gio 16:12)
Per un momento mi sono chiesto se magari trovi questi sms fastidiosi ma poi mi sono ricordato che non me ne frega.
(Gio 16:23)
Io trovo fastidiosa la mancanza dei tuoi sms, quindi direi che è giusto così. 



~



(Gio 22:13)
Ma che sto dicendo? Non è giusto per niente.
 





Sabato 30 Gennaio


(Sab 16:23)
Verso casa, di ritorno dal lavoro, dove dovrò lavorare ancora, dopo un giorno pesante a servire panini al tacchino e brie. La vita del college non è come te l’aspetti, tu sei fortunato ad esserne uscito prima.
(Sab 16:29)
Abbiamo avuto una folla insolita a pranzo, oggi.
(Sab 16:32)
E so che pensi che stia usando il telefono come diario, volevo solo dire….
(Sab 16:33)
Sta’ zitto. 






Lunedì 4 Febbraio


(Lun 12:15)
Mi stavo chiedendo cosa ne hai fatto della sciarpa.
(Lun 12:18)
Te ne sei sbarazzato?
(Lun 12:20)
Spero di no.



~



(Lun 15:18)
Il che è stupido. Non dovrebbe importarmene.
(Lun 15:22)
Eppure, per qualche ragione, con te le cose sono sempre state diverse.






Giovedì 7 Febbraio


(Gio 21:43)
Eri preoccupato che non volessi essere associato a te perchè hai fatto uso di droghe?
(Gio 21:46)
Non so perché continuo a fare domande, non hai intenzione di rispondre.
 


~



(Gio 23:32)
In ogni caso, volevo dire che sbagliavi. Non m’importa.
(Gio 23:35)
Il che significa che non mi conosci così bene come hai detto. 



~



(Ven 00:14)
Lo capisco, però. Il tuo essere preoccupato. Hai detto che nessuno capisce mai. Ma avevo bisogno di capire, almeno quanto tu avevi bisogno di sparire. E cioè nessuna ragione.
(Ven 00:20)
La cosa della droga… non cambia nulla. Ogni volta che ricevo un tuo sms, ho questo nodo allo stomaco.
(Ven 00:27)
Non so che vuol dire, ma so che dare per scontate cose su di me non ha risolto un cazzo.
(Ven 00:34)
Ha solo confermato che sei l’idiota più intelligente che abbia mai messo piede su questa terra.



~


(Ven 01:13)
Vaffanculo, Sherlock Holmes.

 




Domenica 10 Febbraio


(Dom 00:43)
Hey, ricordi quella volta in cui ho detto che un uomo solo, con un panino a fargli compagnia è a malapena un uomo? Penso sia la cosa che descrive al meglio questo momento.
 





Giovedì 14 Febbraio


(Gio 09:21)
Buon San Valentino. Mi sa che odi questa festa quanto Halloween.

 




Sabato 16 Febbraio.


(Sab 22:24)
~~Chiamata in uscita~~


“Avete contattato Sherlock Holmes. Ovviamente sono nel mezzo di qualcosa molto più importante di quello che avete da dire, quindi lasciate un messaggio, ma solo se non è terribilmente noioso. E se a chiamare è Mycroft, sì, sono stato io a nascondere la tortiera. No, non ti dirò dov’è.



“…”
 



~~Disconnessa~~
 





Lunedì 18 Febbraio


(Lun 14:19)
~~Chiamata in Entrata~~



“Pronto.”



“Oh, grazie a Dio. Sherlock, dovresti essere a casa--”



“So benissimo dove la mia famiglia vuole che stia.”



“E’ solo che, Mycroft è--”



“Vedo che gli gironzoli ancora intorno.”



“Staresti zitto per un momento?”



“Vai, allora, ti ho risposto: fa’ che ne valga la pena.”



“Non puoi continuare a fuggire in questo modo.”



“Se può essere d’aiuto, farò quello che voglio.”



“Se sei in difficoltà dovresti chiedere aiuto a me, o…”



“O chi?”



“…John?”



“…”



“Perché non vi rimettete in contatto? Potrebbe… aiutare.”



“Puoi incolpare John per tutto questo.”



“Cosa?”



“E’ colpa di John.”



“Quest’è— Perché John,? Come può tutto questo essere colpa sua?”



“…”



“Sherlock?”



“Perchè…”



“…”



“Perché è strano e sorprendente in un modo che per qualche ragione mi fa ridere, perché è così semplicemente ridicolo e per qualche ragione pensa che io sia interessante e divertente e perché lavora duramente per qualcosa che sa benissimo non potrà avere e si preoccupa che i suoi amici abbiano una notte di riposo piuttosto che tornare a casa in sicurezza e ha l’abitudine, francamente terribile, di imprecare ma quando gliel’ho fatto notare ha comprato un dizionario per rimediare, perché pensava mi avrebbe fatto ridere e mi ha offerto una tazza di tè, il che è sinceramente la buona azione più debole e stupida che abbia mai visto eppure per qualche stupida, stupida, ragione mi ha fatto venire un groppo in gola e perché mi ha fatto una sciarpa e mi ha rallegrato la giornata e poi era ad un appuntamento con una ragazza ma pensava a me e… ecco perché.”



“Allora-allora qual è il fottuto problema?”



“Io non sono così. Non sono io.”



“Madagli un sms.”



“Greg--”



“Dico sul serio, questo ragazzo è ovviamente qualcuno che non puoi permetterti di lasciare andare.”



“Non capisci, perché nessuno cap--”



“Oh, io capisco, Sherlock. Molto più di quanto pensi.”



“E questo cosa diavolo dovrebbe significare?”



“Hai paura di--”



“…”



“Sai una cosa? Lascia perdere.”



“No.”



“Usa quel gran cervello che ti ritrovi e quando hai capito torna a casa mia. Ho intenzione di risolvere questa faccenda fosse anche l’ultima cosa che faccio. E conoscendoti, potrebbe esserlo davvero.”



“Stupido insopportab--”


~~Disconnessa~~

 




Mercoledì 20 Febbraio


(Mer 12:26)
Vale ancora la pena? Li ricevi almeno questi sms?
 







 
Note.
[1]David Attenborough è un documentarista molto famoso in UK e in generale del mondo. Potrebbe essere l'equivalente dei nostri Piero e Alberto Angela, in un certo senso. Per info più dettagliate ecco la pagina wiki: http://it.wikipedia.org/wiki/David_Attenboroug

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Capitolo 15
*** Intermezzo - 70 Giorni ***


Nota della traduttrice. Ciao a tutte! Non è che aggiorno troppo velocemente? D:
Vabbè, me lo rinfaccerete quando mi metterò in pari con la storia e saremo costrette ad aspettare settimane e settimane per i nuovi capitoli XD

Come direbbe Pawtal, questo capitolo – in mancanza di un termine migliore – è un intermezzo. Un doloroso, intermezzo (aggiungo io).
Oh, John… sei la dolcezza!
La nota positiva è che (ri)entra in gioco un personaggio che fin’ora s’era solo affacciato brevemente nelle vicende della storia…


Buona lettura!
Peace out
xx
 





John  : Sherlock :  Greg  :  Molly  :  Mycroft












5  G i o r n i   D o p o










“Che ne dici di andare prendere un po’ d’aria fresca?”





















“Che ne dici di no?”































9  G i o r n i   D o p o









“Stai avendo i miei stessi problemi?”

















“Lui ne causa sempre in quantità. Ma sì. Anche io sto avendo problemi.”





























15  G i o r n i   D o p o











“Hey, hai sentito Sherl--”











“No.”





















20  G i o r n i  D o p o









“Vieni un po’ a casa mia.”



















“Sono occupato.”



















“E’ importante.”



















“E’ sempre importante.”

















"Ultimamente sembri essere sempre occupato.”























24  G i o r n i  D o p o













“Che ne dici di un’ultima ripetizione prima di domani?”

















“Non lo so.”















“Troppo tardi, ho già preso la tua tazza dalla credenza.”























30  G i o r n i  D o p o











“Sta meglio. O… quasi, almeno.”



















“Questo a causa della…”

























“Riabilitazione. Sì.”


“Mi piace pensare che abbia aiutato.”































“Ti ‘piace pensare’?”



























“Qualche volta è difficile dirlo.”
















“In che senso?”




































“I suoi occhi.”





































36  G i o r n i  D o p o













“Niente?”



























“Niente.”























48  G i o r n i  D o p o













“Mike è partito?”

















“Sì.”













“Dove sei?”















 
“Alla stazione.”














“Coccole e film di Bond. Casa mia. Adesso.”















“Stavo andando a casa.”















“Ho anche gli Hobnob[1].”















“… Accendi il bollitore.”











































“Perché vanno tutti via?”



































55  G i o r n i  D o p o











“Pensi che sia innamorato di lui.”



















“Sì. Sfortunatamente.”





















“Sfortunatamente?”





















“Beh, rende tutta questa situazione leggermente più… problematica.”

























“E lui è in grado di--”

























“Non è una macchina, Greg.”



















60  G i o r n i  D o p o









“Avete contattato Sherlock Holmes. Ovviamente sono nel mezzo di qualcosa molto più importante di quello che avete da dire, quindi lasciate un messaggio, ma solo se non è terribilmente noioso. E se a chiamare è Mycroft, sì, sono stato io a nascondere la tortiera. No, non ti dirò dov’è.”


“Um.. beh, non che mi aspettassi che rispondessi, ma è tardi e ho alcune cose che sento di dovermi togliere dalla coscienza e visto che non sei… disponibile… al momento, dovrò parlare alla, um, tua versione registrata. Quello che volevo dire è che credo di aver capito perché te ne sei andato, e penso… che sia perché non hai capito quanto, in effetti, siamo simili, e quanto mi piaceva parlare con te. Anche le stronzate senza senso che ti ho scritto a Dio-solo-sa-che-ora mi hanno aiutato in un certo senso, ed ero serio quando dicevo di avere questo… nodo… questo, um, cazzo, non so nemmeno come descriverlo. Credo tu possa dire che ti ho… reso più romantico di quello che sei. Già. Questo è il modo più sicuro di porla, comunque…”






























“Ultimamente non ti ho visto usare il telefono.”















“Dov’è?”















“…”















“Tu parlavi con Greg.”



















“Sherlock, dov’è il tuo telefono?”






































“Andato.”

















































“E davvero non ha aiutato il farneticare di Molly su quanto tu sia maledettamente affascinante. O quanto dovresti esserlo. Alto, voce profonda, riccioli scuri, occhi grigi… o erano blu? E un sorriso che t’illumina tutto il viso. Um, non è di Molly quest’ultima parte. Ma secondo me potresti avere un viso del genere. Ti ho sempre immaginato incazzato con l’espressione di chi ha mangiato limone. Poi avresti visto qualcosa che improvvisamente avrebbe portato la tua bocca a distendersi formando un gran sorriso e a quel punto i tuoi occhi si sarebbero abbassati leggermente e le tue guance si sarebbero arricciate e… il sorriso avrebbe formato una fossetta e… e saresti diventato un’altra persona. Mi piaceva pensare che… i miei sms potessero fare questo. Questo è… beh. Ad ogni modo, questo è quello che mi piaceva pensare. E’ stupido, lo so. E so cosa stai pensando. La tua anima è di acciaio fottuto. Come potevo pensare di averla attraversata con stupidi sms su, cos’era? Pesci? Salsa di mirtilli? E… e cattivi di James Bond. I primi giorni volevo così tanto parlare con te che ti ho chiesto quale farcitura per il panino dovessi scegliere. Adesso… adesso non posso nemmeno permettermi un sandwich alla mensa dell’università. Divertente. Beh… no. Non è divertente, a dire il vero…”



































“Andato?”













“E’ quello che ho detto.”















“Andato, dove?”


















“A farsi un giro.”



























“… Ma ero anche… um, geloso di Molly. Perchè ti ha incontrato. Ti ha parlato faccia a faccia. E semplicemente non mi sembra giusto che tu abbia incontrato lei e ora rifiuti di incontrare me. Mi ha sempre dato fastidio. Specialmente il modo in cui è sempre stata interessata a te. Voleva darti il suo numero, sai? E, merda, sembra terribile e possessivo ma quella era l’ultima cosa che volevo. Quello che volevo era… incontrarti da Speedy’s. E c’ho davvero provato, la vigilia di Natale. Penso sempre a quale reazione avresti avuto. Comunque, non sarebbe stato imbarazzante, ci saremmo seduti e avremmo preso una tazza di tè e sarebbe uscito fuori che eri interessato a me proprio come io ero… sono… interessato a te. Ma non era quello che volevi, credo. E sai che alt--”







































“E allora te ne occorrerà uno nuovo.”















“…”















“Ecco, prendi il mio. Me ne comprerò un altro domani.”



























(Ven 22:26)
Beh, a quanto pare i messaggi in segreteria hanno un limite di tempo.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]
























70  G i o r n i  D o p o












“Come te la passi?”




















“Le cose non vanno per niente bene, Molly”


















“Come posso aiutare? Voglio aiutarti.”


















“Grazie ma… non puoi far nulla. Non c’è nulla che si possa fare, a dire il vero.”


















“Mi rattrista, sai? Tutto quello studio che abbiamo fatto… ti sei impegnato così tanto.”


















“Lo so.”




















“Quindi, cosa hai intenzione di fare?”


















“…”






















“… John? Cosa stai pensando?”



















































“Esercito.”

































 
Note.
[1]Gli Hobnob sono dei biscotti ricoperti di cioccolato. Yum!

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Capitolo 16
*** Mercoledì 2 Maggio ***


Note della traduttrice. Ciao a tutti!!! Prima di tutto devo ringraziare Dalila Puddu che in una rece mi ha ricordato una cosa che avrei dovuto scrivere in una delle introduzioni dei primi capitoli e che ovviamente ho dimenticato.
Per scrivere questa storia, Pawtal, sì è ispirata ad un’altra fanfic (molto famosa nel fandom di Glee): “Little Numbers”. Ecco pure il link della traduzione: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=910153
Io non l’ho letta, perché ho paura di spoilerarmi qualcosa (soprattutto la fine); ovviamente, con le dovute differenze, è molto simile a questa… tutta in sms e il pairing è KLAINE.

Un'ultima cosa: non è chiaro a tutti (a dire il vero, non era chiaro nemmeno per me fin quando non ho chiesto all'autrice) ma nel capitolo precedente, mentre il telefono era rotto già da un po', la scheda di Sherlock è stata disattivata mentre John registrava il messaggio.
Quindi no, Sherlock non sa nulla del messaggio. T_____T


Detto questo vi lascio al capitolo (oh, manca poco per essere in pari con i capitoli pubblicati fin ora! *___* ) e dico solo: Io.Adoro.Greg. mi sono divertita tantissimo a tradurlo :B


Buona lettura!
Peace out
xx





John : Sherlock : Greg : Molly : Mycroft





Mercoledì 2 Maggio


(Mer 18:12)
Hai già parlato con i tuoi genitori?



(Mer 18:19)
Non ancora, volevo provarci domani sera, perché è la serata del takeaway cinese. Se tutto va bene saranno più ben disposti dopo un po’ di pollo Kung Pao. [1]



(Mer 18:23)
Sei assolutamente certo di questa cosa?



(Mer 18:24)
Pensi sia meglio ordinare la carne in salsa di fagioli neri?



(Mer 18:26)
John.



(Mer 18:35)
Non vuoi che mi arruoli, lo so.



(Mer 18:35)
Io voglio che tu faccia quello che pensi sia meglio.



(Mer 18:39)
Ne abbiamo già discusso. I miei non possono permettersi di mandarmi all’università. Arruolarmi nell’esercito è l’unico modo che ho per avere una formazione medica.



(Mer 18:46)
Lo so, volevo solo essere sicura che tu c’abbia pensato a fondo, prima di prendere qualsiasi decisione.



(Mer 18:50)
Cos’altro c’è da pensare?



(Mer 18:56)
A tutte le persone che ti lasceresti alle spalle.



(Mer 18:58)
Non lascerei niente alle spalle, sai. Solo… starò via per un po’.



(Mer 19:04)
Un po’? Dovrai prestare servizio per 6 anni. E solo dopo il periodo di addestramento.
(Mer 19:06)
E’ una cosa lunga. Un sacco di tazze di tè che berrò da sola.



(Mer 19:10)
… Lo so.



(Mer 19:16)
E cosa mi dici di Sherlock?


~


(Mer 19:45)
Non credere che non abbia pensato anche a questa cosa.





Giovedì 3 Maggio



(Gio 10:37)
~~Chiamata in Entrata~~


“Pronto.”



“…Sherlock?”



“Sì.”



“Perchè hai il telefono di Mycroft?”



“Me l’ha dato lui.”



“Da tenere?”



“Sì. Lui se n’è comprato un altro.”



“… Gli hai detto perché non hai più il tuo?”



“No.”



“Lo farai?”



“No.”



“… E c’è una ragione per la quale Mycroft non mi ha dato il suo nuovo numero?”



“Perché non chiedi direttamente a lui e mi lasci in pace?”



“Stai dimenticando che in teoria non ho chiamato per parlare con te, ma visto che ci siamo…”



“Non c’è niente di cui dobbiamo parlare. Ho un nuovo telefono che odora vagamente di glassa per torte, grazie alle mani appiccicose di Mycroft, e attualmente sono nel mezzo di--”



“E che mi dici di John?”



“… Perché devi sempre metterlo in mezzo?”



“Secondo te?”



“…”



“Capisco.”



“No, tu non capisci niente.”



“Che scarsa fiducia. Sai che ho sempre voluto essere una sorta di Ispettore di polizia, riusciamo a notare queste cose. Tutte le più piccole cose.”



“Ogni conversazione--”



“Quasi ogni conversazione--”



“Lo menzioni come se fosse la cosa più importante di ogni situazione, come se… come se i suoi sentimenti fossero la cosa per la quale viviamo. Perché?”



“Perché lui è importante, Sherlock. Quando lo capirai? L’hai detto tu stesso, è lui la causa di tutto questo--”



“Esatto! Perché pensi che l’abbia--”



“Lasciato?”



“Non eravamo una coppia.”



“Non ho detto che lo eravate.”



“Le implicazioni ci sono sempre quando si parla con te.”



“Sono semplicemente sorpreso che tu pensi ancora ci siano implicazioni…”



“Posso attaccare adesso?”



“E’ molto educato da parte tua chiedere, ti senti bene?”



“Spettacolare.”



“Ti annoi?”



“Sì.”



“Okay, lasciami dire un’ultima cosa.”



“Fa’ che sia interessante, allora.”



“Riguarda John, penso che la troverai interessante.”



“Sto perdendo la pazienza, Greg--”



“John non ti ha mai incontrato--”



“Ovviamente.”



“Lui non ti ha mai visto con lo sguardo accigliato o camminare nervoso o a sputare parole contro le persone che cercano di aiutarti. Me, per dirne una. Non gli hai mai sbattuto letteralmente la faccia contro lo stipite della porta, e non ti ha mai visto curvo su un esperimento con le cuffie indosso per isolarti da tutto. Ti ha inviato un sms il giorno di Natale, ma non ti ha davvero visto quella sera a cena, seduto a tavola con indosso quella ridicola sciarpa che ti aveva fatto, mentre tutti gli altri l’additavano prendendoti in giro--”



“C’è qualcosa che Mycroft non ti dice? Dove vuoi arrivare?”



“Tutto quello che aveva erano le tue parole. Che, davvero notevole, è quello che porta la maggioranza delle persone a respingerti.”



“Non posso farci niente se le persone sono--”



“Stupide. Sì, lo so. Ma John non ha continuato a parlarti perchè sotto sotto sei un vero essere umano, gli piaceva la tua personalità, stranamente. Magari hai finto di essere te stesso, la seccante, testa di cazzo che sei, eppure lui si è innamorato ugualmente di te.”



“Ecco che ricominci--”



“Va bene! Va bene. Innamorato nel modo in cui qualcuno possa innamorarsi di… una torta [2].”



“… Una torta?”



“Quello che sto cercando di dire è che tu sei la torta di John.”



“… Questa è la più assurda--”



“Non ridicolizzare la mia metafora della torta, è oro. E accurata.”



“Non ha senso!”



“Tu pensaci. John… John aveva un cucchiaio, giusto? E--”



“Oh, per amor del--”



“Ascolta! Si è armato di cucchiaio e ha guardato questa prelibatezza altamente confusionaria che gli aveva servito il fato--”



“Fato?”



“Sì, Sherlock. Fato.”



“Non puoi davvero credere--”



“Qualcosa ha fatto sì che il dito di John scivolasse e accidentalmente componesse il tuo numero e non ha dita a salsiccia, perché ho controllato. E’ alquanto in forma. Gioca a rugby. Ma tu già lo sai questo…”



“L’hai cercato su facebo--?”



“Tornando alla torta… John ha inserito il cucchiaio nella crosta croccante e sai cosa ha trovato sotto di questa?”



“Non ho tempo per questo.”



“Altra crosta.”



“Greg--”



“Ma questo non l’ha fermato! Oh, no. John era interessato a questa torta misteriosa con più di una crosta. E ha spinto più a fondo, trovando ancora un’altra crosta.”



“Va bene, penso di aver capito. Sono una torta fatta di croste e senza frutti, l’interesse di John alla fine avrà la meglio e tu hai stranamente scoperto una nuova passione per i dolci, non stupisce che tu e Mycroft siate una coppia così affiatata.”



“Puoi anche essere pieno di croste, ma non sei senza frutti. Ci vuole solo un po’ più di tempo per arrivarci. Ma quando John arriverà al fondo, troverà mele, pere e more e giusto un pizzico di cannella…”



“Per quanto questa conversazione sia stata poetica, sono davvero molto occupato.”



“Occupato. Voi fratelli Holmes siete sempre mostruosamente occupati. Che cosa cavolo fate?”



“Sicuramente non ci paragoniamo l’un l’altro a torte.”



“Quello che volevo dire è: solo perché hai più strati di crosta da attraversare per arrivare alla parte buona, non significa che alla fine John non voglia mangiarti--”



~~Disconnessa ~~



(Mer 10:52)
Okay, devo essermi spinto troppo oltre.
(Mer 10:58)
Ma mi sono spiegato, vero?
(Mer 11:13)
Lo prendo come un sì.






Sabato 5 Maggio


(Sab 12:04)
Hey, non ci sentiamo da tanto tempo.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]



(Sab 12:06)
Hai capito? Perchè non mi rivolgi la parola da 2 fottuti mesi.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]



(Sab 12:14)
Vorrei davvero che ricaricassi il telefono.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]



~


(Sab 16:25)
Sto tornando a casa dal lavoro. E’ il momento in cui ti direi qualcosa di importante se il tuo cazzo di telefono funzionasse.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]



(Sab 16:38)
E’ una cosa che mi fa davvero incazzare. Probabilmente lo stai facendo di proposito.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]



~


(Sab 18:12)
E’ ironico, davvero, gli sms senza senso ti hanno portato ad abbandonare il telefono e adesso che ho davvero qualcosa di importante da dirti, non posso.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]



(Sab 18:15)
CHE CAVOLO SIGNIFICA? INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO. DOVE VA A FINIRE IL MESSAGGIO? CHE CAZZO.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]



(Sab 18:24)
Ho bisogno di andare a dormire presto e svegliarmi trovando circa 200 tuoi sms, tutti di scuse per essere il più grande idiota del mondo e allo stesso tempo l’unica persona con la quale ho sempre voglia di parlare.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]








Lunedì 7 Maggio



(Lun 17:13)
Sono un po’ più inclini all’idea adesso.



(Lun 17:20)
Bene!



(Lun 17:23)
Non bene.



(Lun 17:25)
Non bene?



(Lun 17:28)
Ora che la fase del pianto e delle discussioni interminabili si è conclusa, mio padre parla a stento e continuo a beccare mia madre guardarmi come se fosse l’ultima occasione che ha per farlo.



(Lun 17:30)
Sono solo preoccupati, lo sai.



(Lun 17:32)
Penso che anche loro si aspettassero una decisione del genere.



(Lun 17:34)
Che mi dici di Harry?



(Lun 17:35)
Per lei va bene. [L’ha presa] meglio dei miei genitori, in ogni caso.



(Lun 17:36)
Niente lacrime?



(Lun 17:38)
Non è esattamente il tipo da lacrime. Ha riso per tutto il finale di Titanic, strana ragazzina senz’anima.



(Lun 17:40)
Non posso dire lo stesso di me, penso che mi ridurrò in una fontana di lacrime quando alla fine partirai.



(Lun 17:42)
Non cominciare, ho ancora i miei esami da finire prima che succeda qualunque cosa di interessante.



(Lun 17:46)
Sono sicura che a Toby mancherai.



(Lun 17:48)
No, a lui mancherà graffiare tutti i miei nuovi maglioni. Ho dovuto donare il mio vecchio maglione di Natale a un charity shop [3]. Praticamente cadeva a pezzi e puzzava di pipì di gatto.



(Lun 17:50)
Gli piaci! Ti mancherà, sei un tenerone in fondo.



(Lun 17:52)
No, non mi mancherà.



(Lun 17:55)
Hai avuto fortuna con Sherlock?



(Lun 17:57)
Nope, il suo telefono ancora non riceve i miei sms.



(Lun 17:58)
Sai perché?



(Lun 18:00)
Non ancora. Pensavo che era perchè non l’aveva ricaricato, ma sono passati giorni. Forse l’ha rotto o l’ha distrutto… o altro.



(Lun 18:06)
Lo farebbe davvero?



(Lun 18:10)
Probabilmente.






Martedì 8 Maggio


(Mar 14:49)
Hai fatto quella chiacchierata con Sherlock?



(Mar 14:52)
Sì.



(Mar 14:53)
E…?



(Mar 14:55)
Un successo. Gli ho detto che è una torta.



(Mar 15:02)

(Mar 15:04)
Certo che l’hai fatto.



(Mar 15:08)
E’ stato altamente efficace.



(Mar 15:10)
Penso che giudicherò da solo.



(Mar 15:12)
C’è metodo nella pazzia.



(Mar 15:14)
Ma cosa hai detto fondamentalmente?



(Mar 15:17)
Non lo so, gli ho detto di… essere fruttuoso.



(Mar 15:20)
Potevo dirglielo io questo.



(Mar 15:25)
Ma tutti sappiamo che quando inizi a parlare di torte nessuno ti ferma più.
(Mar 15:45)
Grande, ok, adesso mi stai ignorando. Sei proprio come Sherlock. Bambini di 5 anni.
(Mer 15:54)
Almeno ora so che l’argomento torta è il tuo limite.



(Mar 15:58)
Non ti sto ignorando, è solo… i miei genitori.



(Mar 16:03)
Dai, allora, ti offro un caffè. Esci da quella casa disgraziata.
(Mar 16:06)
E non osare dirmi che sei occupato.




(Mar 16:06)
Solo se mi offri una ciambella.



(Mar 16:08)
Che n’è stato della dieta?



(Mar 16:10)
Dimentica la dieta. Ho imbrogliato fin dall’inizio.



(Mar 16:12)
*Gasp* Mycroft! Cosa direbbe zia Gertrude?



(Mar 16:16)
Non direbbe nulla. Quella vecchia cornacchia bigotta è morta 6 mesi fa. Cerca di stare al passo.



(Mar 16:18)
La tua famiglia è estenuante.



(Mar 16:20)
Lo so. E adesso sai perchè mi dedico ai dolci in tempi di bisogno.









Note.
[1] Il pollo alla Kung Pao è un piatto tipico cinese con peperoncino, peperoni, zenzero, arachidi tostate, sakè. E, strano a dirsi, non mi sembra male! D:
[2]Questa è una piccolezza assurda. Nel testo, Greg, si riferisce - visivamente - a una torta fatta in casa, tant'è vero che dice "pie". La "cake" è la tipica torta decorata, di pasticceria, diciamo.
[3]I Charity Shop sono molto comuni nei paesi anglosassoni, e sono praticamente dei negozi che raccolgono l'usato donato per rivenderlo, tenendo i ricavati per beneficenza.

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Capitolo 17
*** Giovedì 10 Maggio ***


Nota della traduttrice. Ecco, avete visto? L’altra volta mi chiedevo se aggiornavo troppo velocemente, della serie “le ultime parole famose”. Mi scuso tantissimo per il ritardo, ma la vitavera si è messa in mezzo come al solito sballottolandomi leggermente.
Prima di andare a rispondere alle vostre rece, un ringraziamento particolare a Shichiyoo che mi ha segnalato un adattamento per una cosa del capitolo 5, mi era sfuggito quell’idioma: grazie!!!

E GRAZIE anche a tutte voi che recensite, seguite, mettete tra le preferite o semplicemente leggete. Siete belle. *distribuisce biscottini*



Buona lettura
Peace Out!
xx
 
 




John  :  Sherlock :  Greg  :  Molly  :  Mycroft
 






 
Giovedì 10 Maggio


(Gio 18:02)
Hai intenzione di dirlo a Sherlock?



(Gio 18:12)
Cosa?



(Gio 18:14)
Che partirai.



(Gio 18:18)
Non partirò ancora per bel un po’. Penso ci sia ancora tempo.



(Gio 18:22)
Lo so, ma se poi non riesci a trovare il modo di fargli arrivare un messaggio per dirgli dove andrai? Potrebbe cambiare idea e allora sarà troppo tardi.



(Gio 18:25)
Fai sembrare tutta questa storia incredibilmente drammatica. Non siamo in un episodio di Eastenders [1], sai.



(Gio 18:30)
A volte sembra di sì…



(Gio 18:34)
So che ti preoccupi che possa non incontrare mai Mr. Oscuro-E-Bellissimo, ma non temere, a dire il vero ho un’idea. 








Venerdì 11 Maggio



(Ven 23:13)
Ho avuto bisogno di pensare un sacco ultimamente, e mi sono ricordato di quello che mi dicesti mesi fa quando rimasi bloccato a casa di Molly. Ora cammino di notte per le strade vicino casa, chiedendomi se lo fai anche tu e quanto sarebbe divertente se tipo ci scontrassimo svoltando l’angolo.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]



(Ven 23:18)
Sarebbe poi così divertente? Non lo so.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]



(Ven 23:25)
Io probabilmente penserei ad una rapina e ti tirerei un pugno in faccia o viceversa, e non mi va proprio di spiegare chi sei ai miei genitori in una sala d’aspetto di un ospedale.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]



(Ven 23:36)
Dovrò mai spiegare chi sei a qualcuno? Perché sei una persona difficile da illustrare.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]


~


(Sab 01:01)
Anche se non sembra.
[INVIO MESSAGGIO NON RIUSCITO]







Sabato 12 Maggio



(Sab 19:00)
Sherlcok sta lavando i piatti.



(Sab 19:07)
Oh mio Dio, fa’ una foto.



(Sab 19:12)
Non sono così strano, Gregory. E poi lo noterebbe.



(Sab 19:17)
Ti ho detto di non chiamarmi così, è riservato a mia madre quando la mattina dimentico di lasciare Rocky fuori e lui sporca tutto il pavimento con i suoi bisogni.



(Sab 19:20)
Sembra Sherlock.



(Sab 19:24)
Hey, sii buono! Il povero ragazzo ti sta pulendo il piatto.



(Sab 19:30)
A dire il vero immerge semplicemente la porcellana nell’acqua, guardando le bolle con un’espressione solenne.



(Sab 19:35)
Lascialo fare, sta solo avendo una crisi di identità. Pensa che potrebbe essere una torta.



(Sab 19:38)
Beh, qualunque cosa tu gli abbia detto, per quanto bizzarra, lo spinge sicuramente a riflettere.



(Sab 19:40)
Avverto un “grazie” da qualche parte in quello che hai detto?



(Sab 19:44)
Non ancora, fissa sempre le bolle sconsolato. Inizia a preoccuparmi.



(Sab 19:47)
Tutto a suo tempo. 








Domenica 13 Maggio

 
(Dom 14:10)
~~Chiamata In Entrata~~


“Sì?”


“Salve, sono John, il ragazzo con cui messaggiava suo fratello?”


“…”


“Non so se ricorda. So che è stato tanto tempo fa e che mi ha dato questo numero cinque, forse anche sei mesi fa o qualcosa del genere. Ma volevo solo chiamare e chiedere se può passare un messaggio a Sherlock da parte mia.”


“…”


“Pronto? E’ Mycroft Holmes, giusto?”


“…”


“Non mi dica che ho sbagliato numero un’altra volta.”


“…”


“Pronto?”


“Puoi dirlo direttamente a lui.”


“Cosa…”


“…”


“E’… sei Sherlock?”


“Purtroppo.”


“… Merda.”


“Affascinante.”


“Io non… non me l’aspettavo.”


“…”


“Mi devi alcune spiegazioni, cazzo.”


“Adesso non è proprio il momento giusto, davvero…”


“No. Adesso. Non aggancio fin quando non avrò risposte reali.”


“Non avrei dovuto dire nulla, non avrei dovuto…”


“Non fare così, cazzone. Non puoi ignorarmi per mesi e poi… poi fingere che non ti interessi minimamente quando finalmente riesco a sentire ancora la tua voce. Dannazione, qual è il tuo problema?”


“Qual è il mio problema?”


“Sì!”


“Vuoi che ti scriva un libro?”


“Sì, ti prego. Anzi, insisto a scegliere il titolo, L’Angst e il Tormento di Sherlock Holmes: Cazzosità di altissimo livello. Due stelle. Non si raccomanda, ha un finale francamente di merda.”


“Cazzosità? Sul serio? Adesso t’inventi anche le parole. Spero davvero ti tenga stretto quel dizionario.”


“Sta’ zitto.”


“Sembra che in questo momento, insultarmi sia l’unico modo che hai di comunicare, penso sarebbe meglio attacc--”


“No!”


“…”


“Se attacchi, potresti non rispondere un’altra volta. Solo… dammi un minuto, va bene? Non puoi biasimarmi.”


“Va bene. E in questo minuto, potresti cercare di mettere in ordine i tuoi pensieri abbastanza da ricordare cosa volevi che Mycroft mi passasse?”


“Non credo che questo sia il momento giusto per dirlo, visto che sei di umore così aspro--”


“Sputa il rospo.”


“…”


“…”


“Non sono sicur--”


“John.”


“…Va bene. Ho deciso di, um, entrare nell’esercito.”


“…Sì.”


“Sì?”


“Sì.”


“Che cazzo significa “sì”? Non ti ho chiesto nulla.”


“No.”


“Smettila. Sii serio.”


“Cosa vuoi che ti dica?”


“…Io… non lo so, Sherlock! Chiedimi quando l’ho deciso, perchè l’ho decis--”


“Già lo so.”


“Ovviamente.”


“Lo so. Quindi, saltando la parte noiosa, cos’altro dovrei dire?”


“Dimmi… dimmi che ne pensi.”


“Io non penso niente.”


“Non dire così--”


“Il tuo entrare nell’esercito non mi interessa in alcun modo--”


“Sei un fottuto bugiardo.”


“Davvero?”


“Se il tuo lasciarmi per qualche mese mi ha distrutto dentro come ha fatto, allora io che presto servizio nell’esercito per sei anni dopo l’addestramento dovrebbe… dovrebbe divorarti vivo. Al solo pensarci.”


“Dovrebbe, non è vero?”


“Sì, è così che funziona di solito.”


“Pensi che me ne importi così tanto? Che mi mangerebbe letteralmente?”


“So che te ne importa. Fregartene di queste cose, ti rende umano. Smettila di vergognarti di avere sentimenti.”


“Se proprio vuoi un esempio lampante di quanto puoi essere irrilevante, guarda dove ti ha portato l’avere sentimenti--”


“Adesso aspetta un minuto--”


“A mandarmi ossessivamente sms ai quali sapevi non volevo… non potevo rispondere.”


“Sta’ zitto, zitto adesso.”


“Ma non siamo nemmeno ancora arrivati alla parte sentimentale. Probabilmente è stato meglio che il mio telefono sia schiantato fuori l’ospedale St Bart’s...”


“Perché fai così?”


“E infatti, se ti servisse un quadro della situazione ancora più grande, guarda dove l’importarsene ci ha fatto arrivare.”


“…”


“Non molto proficua questa storiella del fregarsene, se vuoi sapere la mia.”


“…”


“Beh, se questo è tutto, allor--”


“No, non è tutto. Non è nemmeno lontanamente tutto. Adesso ti siedi, chiudi la bocca e per una volta apri le orecchie perché ovviamente non capisci un accidente. Non chiuderò questa storia di nuovo in malo modo; non riuscivo a sopportarlo l’ultima volta. Non me lo farai di nuovo.”


“Sto solo cercando di rendere tutto questo più facile per entramb--”


Facile? Quale parte è facile? Quello che hai detto è stato facile da dire? Perché non è stato facile da ascoltare. Sì, va bene, ti ho mandato un sacco di sms lamentosi e sapevo che non mi avresti risposto ma questo non vuol dire che ti è permesso cavartela fingendo di avere pietà di me. So che anche tu sei stato male, quindi non provare neppure a negarlo.”


“Non posso davvero significare nulla per te--”


“Tu eri la voce nella notte, e okay… forse io ero solo l’idiota che parlava troppo di panini ma il fatto è che all’epoca non abbiamo capito quanto avevamo bisogno l’uno dell’altro, per motivi diversi, forse. E cerchi ancora di comportarti come se non lo sapessi e la parte più difficile di tutto questo è probabilmente il fatto che sei un attore fottutamente bravo. Io ho solo… ho bisogno di sapere perché.”


“Pensavo di stare… sto meglio da solo.”


“No, stai meglio avendo quel tizio fastidioso che vive nel tuo telefono. E lui sta meglio avendo te.”


“Stai diventando spaventosamente sdolcinato.”


“A mali estremi… rimedi sdolcinati.”


“Il detto non dice cos--”


“Sì, sì va bene. E’ solo che… stai cercando di allontanarmi. Lo so. E non capisco.”


“Perché importarsene non è un vantaggio.”


“Quindi ti’importa di me.”


“Tu rendi le cose… più interessanti.”


“No, ho bisogno di più di questo.”


“Come siamo bisognosi--”


“Ammetti che ti piaccio.”


“A me non piace nessuno.”


“Allora io ho cambiato questa cosa.”


“E adesso hai stabilito un nuovo livello di presunzione.”


“Non sei costretto ad incontrarmi, se è questo che t’infastidisce. Non dovrai mai farlo, se è quello che vuoi davvero. Ma non puoi dire in tutta onestà che il riattaccare adesso e non parlare mai più sembra giusto. Siamo andati troppo oltre."


“Sono sicuro che il massimo in cui ti sei spinto oggi sia dal tuo letto alla cucina--”


“Solo dimmi che non cambierai numero.”


“…”


“Perché giuro su Dio, se lo fai, organizzerò personalmente il tuo funerale solo per presentarmi con un sombrero messicano e baffi e raccontare a tutti che eravamo amanti segreti.”


“E io mi alzerei dalla tomba solo per guardare gli sguardi stupidi sulle loro facce.”


“E poi magari suoneresti un brano spavaldo con la mia chitarra spagnola mentre ci allontaniamo nel tramonto?”


“Smettila, non posso ridere. Sono a una scena del crimine.”


“Che ci fai a una scena del crimine?”


“Oh, sai… Ero annoiato. Passo il tempo, dimostro qualcosa. Ovviamente.”


“Ovviamente. Quindi abbiamo un accordo?”


“Qual è l’accordo?”


“Non sparisci un’altra volta, e io mantengo il nostro piccolo scandalo di amanti sotto un velo di segretezza.”


“… Non posso credere tu esista.”


“…”


“…”


“Affare fatto.”

 
~~Disconnessa~~


~
 
 
(Dom 15:12)
~~Chiamata In Corso~~


“Ciao, fratello caro.”


“L’hai pianificato tu.”


“Oh? Pianificato cosa, esattamente?”


“Lo so, stavi solo aspettando che accadesse. Dio, perché ti ostini sempre a immischiarti in tutte le cose della mia vita--”


“Non so leggere la mente, Sherlock.”


“Il telefono, ovviamente! Mi hai dato il tuo telefono per rimpiazzare il mio quando sapevi che John aveva il tuo numero, tu impiccione, ficcanaso--”


“…”


“Smettila.”


“Smetto cosa?”


“Posso sentire il tuo sorrisetto furbo.”


“Un sorrisetto è una cosa inudibile, Sherlock. Puoi anche essere brillante, ma non sei sovrumano. Per quanto ti piaccia pensarlo…”


“Sei felice adesso?”


“Del fatto che finalmente hai parlato ancora con John? Sì, lo ammetto.”


“Come sai che ho parlato con lui?”


“Oh, per favore.”


“Cosa?”


“Ovviamente hai risposto, ti manca almeno quanto tu manchi a lui. E’ una cosa piuttosto carina. Risentirlo è stata solo la punta dell’iceberg. Ti sei arreso.”


“Arreso? Io mi sono arreso? Non dimetichiamo cosa fai tu nella rimessa in giardino. Mi fai sembrare così debole. Lo dici come se… come se…”


“Come se John fosse una droga alla quale hai tentato disperatamente di rinunciare. E senza alcun risultato, sembrerebbe. In qualche modo sei riuscito a diventare ancora più dispettoso.”


“…”


“Devo dire che John è l’unica droga di cui non mi dispiace tu sia dipendente.”
 


~~Disconnessa~~





 
 
Note.
[1] Eastenders è proprio quello che pensate: una soap opera inglese, molto famosa, trasmessa dalla BBC. Un po' come il nostro "Un Posto Al Sole".

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Capitolo 18
*** Lunedì 14 Maggio ***


Nota della traduttrice. Ciao! Vado un po’ di fretta ma ci tenevo a postare il capitolo in tempo. Adoro Greg, l’ho già detto? XD
Colgo anche l’occasione per ringraziare (anche a nome di Pawtal) ancora una volta chi semplicemente legge, chi lascia una rece, segue la storia e la mette tra le preferite: siete tantissimi e fantastici!
Ringraziamento speciale va poi a tutte le ragazze (in particolare _Koa_ per lo scorso capitolo) che ogni volta mi lasciano preziosissimi consigli, segnalandomi errori ed adattamenti. Grazie!
E ora, prima di lasciarvi al capitolo mi sa che per una volta mi concedo la possibilità di anticipare una nota (a quanto pare non potete scappottarvela, questa) così che un passo del capitolo possa esservi più chiaro senza dover andare a leggere alla fine.

[2] “Marco (Polo)” è un gioco di gruppo che credo sia una via di mezzo dei nostri "mosca cieca" e "acqua/fuoco". In pratica, uno dei giocatori viene bendato e deve trovare gli altri. Per farlo può aiutarsi con l'udito, perchè ogni volta che grida "Marco!" il giocatore più vicino è obbligato a rispondere "Polo!".
 
 
Beh, questo è quanto.
Buona lettura
Peace out!!!
xx
 



John  :  Sherlock  :  Greg  : Molly : Mycroft


 
 
Lunedì 14 Maggio


(Lun 12:06)
Eccoci qui.



(Lun 12:09)
Così sembrerebbe.




(Lun 12:12)
Di nuovo insieme.



(Lun 12:14)
Oh, no.




(Lun 12:15)
Amigos.



(Lun 12:16)
Non iniziare.




(Lun 12:18)
Complici. Riuniti.



(Lun 12:20)
Oh, Signore.




(Lun 12:22)
Il Dinamico Duo.
(Lun 12:23)
Tu sei Batman, comunque.



(Lun 12:24)
Hai finito?




(Lun 12:25)
Sì… penso di sì. Sto sorridendo al telefono come un idiota, la gente inizia a lanciarmi strani sguardi.



(Lun 12:28)
Ridi ancora alle tue stesse battute?




(Lun 12:30)
Nope, sei tu.



(Lun 12:32)
Non ti ho risposto con nulla di anche lontanamente divertente.




(Lun 12:32)
Non importa.



(Lun 12:33)
La maggior parte della gente non considera l’ostilità una cosa accattivante.




(Lun 12:34)
I can see your halo. [1]



(Lun 12:35)
… Che?




(Lun 12:38)
Lascia perdere. Forse Beyoncé non è stata la scelta migliore.



(Lun 12:40)
Cos’è un Beyoncé?




(Lun 12:43)
Oh, Sherlock. Mi sei mancato.



(Lun 12:46)
Non rompere. 






Martedì 15 Maggio


(Mar 11:23)
Non so cos’hai fatto, ma ci sei riuscito. E per questo ti meriti un sundae al cioccolato. 



(Mar 11:30)
Non ho fatto niente, a dire il vero.



(Mar 11:35)
Ma sono tornati a messaggiarsi, e sono abbastanza sicuro che non è merito del mio significativo discorso della torta.



(Mar 11:37)
Ringrazia John, ha chiamato il mio numero e Sherlock ha risposto.



(Mar 11:40)
Oh, già. Avevo dimenticato che gli avevi dato il tuo numero!



(Mar 11:41)
Anche io.



(Mar 11:47)
Stai dicendo che non l’avevi pianificato?



(Mar 11:54)
Ovviamente no. Nonostante la rabbia, Sherlock è segretamente colpito dal fatto che io sia riuscito a ingannarlo. Ho solo intenzione di godermi questo momento.



(Mar 11:56)
Era ora che ci fosse una svolta per quei due. Vorrei solo fargli fare testa e testa.



(Mar 12:02)
Concordo. Ma credo sinceramente che quando due persone sono destinate a non stare lontane, in qualche modo, la situazione si risolve sempre da sola… come se sapesse che qualcosa non va.



(Mar 12:05)
Non sapevo credessi nel destino, tenerone.



(Mar 12:08)
Non nel destino, Greg. Nell’amore.


~


(Mar 13:03)
Continui a sorridere da solo.


(Mar 13:06)
Perché guardi me? Dovresti prendere appunti, o Mr Reynolds ti mangerà di nuovo la testa.



(Mar 13:19)
Ti sto solo avvertendo, sembra che stai sorridendo al cavallo dei tuoi pantaloni e la gente inizia a notarlo.



(Mar 13:13)
Non posso farci niente, davvero. Ho un cavallo dei pantaloni davvero piacevole.



(Mar 13:14)
Okay, troppe informazioni. Ma è interessante come il pensiero di Sherlock ti faccia abbassare gli occhi verso l’inguine… mi chiedo cosa possa significare.



(Mar 13:15)
Ho un temperamatite in mano e non ho paura di lanciartelo in testa.



(Mar 13:17)
Sono contenta tu sia di buon umore adesso che Sherlock ti ha risposto. I tuoi occhi hanno di nuovo quel piccolo luccichio.



(Lun 13:19)
Non mi mancava così tanto…



(Mar 13:20)
Ne discutiamo dopo.



(Mar 13:22)
Che gioia. Adesso torna a lavoro, almeno uno dei due deve seguire perché io non sto capendo niente.



(Mar 13:23)
Despota.






Mercoledì 16 Maggio


(Mer 15:12)
John, ho cercato “Beyoncé” su Google. Parlavi di questo quando mi hai dato dell’ “indipendente donna di colore”?
(Mer 15:34)
John! Che significa?
(Mer 15:43)
John?




(Mer 15:45)
Non… riesco a smettere di… ridere.






Giovedì 17 Maggio


(Gio 16:41)
Sono così felice di potertelo chiedere di nuovo: come sta John?



(Gio 16:47)
Mi pento già di questa decisione.




(Gio 16:50)
Cosa ha combinato in questi giorni?



(Gio 16:51)
Smettila.




(Gio 16:55)
Visto qualche buon film, ultimamente?



(Gio 16:58)
C’ho girato intorno, sono tornato al punto di partenza.




(Gio 16:59)
Già, sei tornato ancora una volta ad avere l’unica persona che rende più luminose le tue giornate. Seriamente, piantala di fare l’idiota e guarda cos’hai davanti a te.



(Gio 17:06)
Io vedo una perdita di tempo che porterà solo delusione e tè freddo.




(Gio 17:08)
Beh, io vedo un bimbo di 7 anni che piange perché i suoi “amici” l’han picchiato e incolpato di aver provocato.



(Gio 17:10)
Meraviglioso, menzionare traumi d’infanzia è proprio quello che mi serve.




(Gio 17:15)
John non è come Victor. O Sebastian. O qualsiasi altro piccolo miserabile che ti ha fatto passare l’inferno. Ti fidi di John e questo ti spaventa, ma lui non ti ferirà. Sembra un maledetto riccio, tanto per cominciare…



(Gio 17:17)
Dove andate tu e Mycroft quando ve la squagliate per parlare di me?




(Gio 17:22)
È un segreto.
(Gio 17:25)
E non parliamo solo di te, sarebbe estenuante.



(Gio 17:30)
No, hai ragione. Elaborate infiniti modi per umiliarmi e rendere la mia vita ancora più difficile. Mangiate anche dello strudel.




(Gio 17:33)
Okay, forse nominare Victor è stato un errore.



(Gio 17:36)
Forse tutta questa faccenda è un errore. Forse la mia vita è un errore.




(Gio 17:43)
John ti fa ridere, e ne hai davvero bisogno.
(Gio 17:48)
È come se foste entrambi bendati, vagando senza meta in una stanza vuota. Devi gridare “Marco!” se vuoi trovarlo. [2]



(Gio 17:49)
Lasciami in pace adesso.




(Gio 17:53)
…Va bene.
(Ven 17:54)
(Polo)[2]

 



Giovedì 17 Maggio


(Gio 20:34)
Il mio entrare nell’esercito davvero non ti da fastidio? Per niente?



(Gio 20:37)
Perché dovrebbe darmi fastidio? È l’unico modo logico che hai per diventare un dottore.




(Gio 20:40)
6 anni, però.



(Gio 20:44)
… Sì?




(Gio 20:52)
6 anni, in cui non potremmo parlare o… vederci.


~


(Gio 22:14)
Ti aspetti che io cambi idea. Ti aspetti un incontro ridicolo e melodrammatico proprio prima di partire per l’addestramento. Ti sbagli.




(Gio 22:32)
Sfracella i miei sogni e poi sputaci su, ti va?



(Gio 22:36)
Il tuo unico sogno è diventare un dottore. Non mi metterò in mezzo.




(Gio 22:39)
Quindi stai dicendo che se non stessi per entrare nell’esercito, mi incontreresti?



(Gio 22:43)
Non ho detto questo.




(Gio 22:49)
Non l’hai nemmeno escluso.



(Gio 22:54)
Cosa stai cercando di ottenere?




(Gio 23:03)
Non potrei mai dirtelo.



(Gio 23:05)
Non mi piacciono i segreti.




(Gio 23:08)
Riguarda una piastra petri.



(Gio 23:10)
Buonanotte.




(Gio 23:12)
Buonanotte? Direi che è abbastanza presto per noi, non vuoi sapere a quante lezioni mi sono addormentato grazie alle nostre chiacchierate fino a tarda notte.



(Gio 23:15)
Forse, allora, andare a letto presto è esattamente quello di cui hai bisogno.




(Gio 23:19)
Non posso dormire in ogni caso, sono uscito.



(Gio 23:20)
Pub? Noioso.




(Gio 23:23)
No, solo per camminare. Per pensare.



(Gio 23:27)
Anche io.




(Gio 23:30)
Non farti pugnalare.



(Gio 23:33)
Uno non esce di casa sperando di essere pugnalato.




(Gio 23:36)
Ciò nonostante, attento alle cose affilate e appuntite.



(Gio 23:37)
Consiglio impagabile, grazie.




(Gio 23:40)
Quando vuoi.






Sabato 19 Maggio


(Sab 17:12)
Buon 19 maggio.



(Sab 17:15)
Cosa c’è da festeggiare il 19 maggio?




(Sab 17:17)
È il compleanno.



(Sab 17:19)
… Di un giorno? Adesso i giorni festeggiano il compleanno?




(Sab 17:22)
Colpo di scena, lo so. Ma c’è solo un 19 maggio in un anno.



(Sab 17:23)
Le cose con cui te ne esci… Questo significa che stai festeggiando?




(Sab 17:25)
Certamente. Qui:



(Sab 17:26)
Mi sto regalando una bella passeggiata romantica nel parco.
(Sab 17:27)
E per romantica intendo incredibilmente solitaria.



(Sab 17:30)
Sembra il mio genere di appuntamento.




(Sab 17:32)
Non avevo dubbi.



(Sab 17:34)
E domani? Festeggi anche quello?




(Sab 17:35)
Questo significherebbe festeggiare anche il giorno successivo, e quello dopo, e quello ancora dopo…



(Sab 17:37)
Credo che questo sia quello che le persone noiose intendono quando dicono “vivere pienamente la vita.”




(Sab 17:42)
Perché dovresti vivere pienamente la vita quando puoi avere una cazzo di caviglia azzannata da un cane rabbioso Gesù Cristo mi sa che dovrò arrancare per arrivare a casa.



(Sab 17:42)
Da compiaciuto a vecchio burbero in 2 secondi netti.




(Sab 17:43)
Aspetta un attimo, il padrone sta arrivando. Sarà meglio che porti bende di peli di unicorno perché questa cosa brucia un cazzo.



(Sab 17:45)
Sei un futuro dottore, John… sicuramente sai che bende con pelo di unicorno funzionano solo su ferite mortali.
(Sab 17:59)
John?

(Sab 18:08)
Non dirmi che l’hai convinto a uscire con te.



(Sab 18:10)
Non proprio. Ma abbiamo passato 15 minuti a parlare e adesso ci prendiamo un caffè.



(Sab 18:12)
Stai scherzando.




(Sab 18:12)
Nope, ha detto che il suo cane non ha mai fatto una cosa del genere e che si sarebbe fatto perdonare con un caffè da Starbucks.



(Sab 18:15)
Sei davvero così cascamorto?




(Sab 18:17)
Qualcuno è un po’ geloso perché non sta avendo caffè gratis.



(Sab 18:18)
Non sono geloso. Non ho bisogno di caffè offerto per pietà.




(Sab 18:20)
Vuoi sapere il suo nome?



(Sab 18:23)
No.




(Sab 18:25)
Chiaramente geloso.



(Sab 18:27)
Hai l’abitudine orribile di mandarmi sms quando dovresti parlare con la persona con cui sei davvero.




(Sab 18:30)
Non credo gli dispiaccia, considerando.



(Sab 18:33)
Considerando cosa?




(Sab 18:37)
Te.



~






(Sab 19:57)
Hey Sherlock, non indovinerai mai chi ho incontrato oggi.



 
 
 





Note.
[1] Qui John cita un verso di "Halo" di Beyoncé, per questo ho pensato di non tradurlo. In ogni caso, qualora non la conosceste, ecco il link della canzone http://www.youtube.com/watch?v=bnVUHWCynig :D

[2] Spiegazione all’inizio del capitolo. XD

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Capitolo 19
*** Domenica 20 Maggio ***


Nota della traduttrice. Ciao a tutte! Sono praticamente nella fase “studio matto et disperatissimo” e vado leggermente di fretta; spero troviate il testo comprensibile e con poche cavolate… vi chiedo scusa XD alla fine era questo o farvi aspettare altri giorni e proprio non me la sentivo.
Prima di andare devo una montagna di ringraziamenti e biscottini virtuali a voi che siete le mie beta “acquisite” e soprattutto a Shichiyoo e SofiaAmundsen per i suggerimenti allo scorso capitolo.

Detto questo, vi lascio alla lettura… Oh, Greg *___* sì, lo dico SEMPRE ma potete biasimarmi? E a proposito di Greg, soprattutto per chi segue la storia anche in originale, Pawtal ha da pochissimo pubblicato il capitolo 22 (hfweihioghewoighiowehgiorehgeo).
 

Buona lettura.
Peace out!
xx


 



John  :  Sherlock  :  Greg  :  Molly  :  Mycroft





Domenica 20 Maggio


(Dom 10:18)
Apri la porta.
(Dom 10:35)
E dai, Sherlock.
(Dom 10:43)
Hai intenzione di farmi rimanere qua fuori, in piedi, tutto il giorno e la notte?
(Dom 10:48)
Ho un cane da portare fuori e dei compiti da finire.
(Dom 10:50)
Lo so che sei in casa.



(Dom 10:54)
Va’. Via.




(Dom 10:58)
~~Chiamata in Entrata~~


“Cosa vuoi?”


“Apri la maledetta porta.”


"No."


“Inizia a piovere.”


“Bene.”


“La prenderò a calci se non apri, ti avverto.”


“No, non lo farai.”


“L’hai voluto tu.”


“…”


“…”


“È stato il tentativo più debole che abbia ma--”


“Sì, sì va bene. Che ne dici di parlarne dentro, al caldo, così posso raccontarti cosa è successo?”


“Non voglio sapere.”


“…Niente?”


“Niente.”


“Non mentire a te stesso. Lo so che la curiosità ti sta uccidend--”


“Taci, sta’ zitto.”


“… Perchè questa cosa t’infastidisce così tanto?”


“M’infastidisce?”


“…”


“Come puoi essere così stup--”


“Seriamente, riesco quasi sentire la tua voce al di la della porta, potresti anche aprirla a questo punto e se hai bisogno di prendere a pugni qualcuno, allora credo di essere il tuo uomo. Ma solo per questa volta.”


“Mi tratti proprio come tutti gli altri. Dio, come puoi anche pensare di essere diverso?”


“Whoa, hey, non intendevo--”


“Il povero Sherlock, ancora una volta, si è arrabbiato per qualcosa di ridicolo e falso e ne è infastidito… ma no, non temete, ha solo bisogno di prendere a pugni qualcosa e allora starà di nuovo bene, cambierà tutto. Ha solo bisogno di far uscire fuori i suoi sentimenti.”


“…”


“Sentimenti. I sentimenti sono noiosi.”


“Mi dispiace, va bene? Scusa. Non immaginavo che questa cosa ti avrebbe infastidito così, ho pensato volessi sapere…”


“Certo che no, non voglio sapere nulla di voi due… del fatto che gli hai parlato e che siete andati a prendere un caffè insieme e Dio, l’hai trasformato in qualcosa di noioso.”


“… Io? L’ho trasformato in – come? È ancora la stessa persona.”


“No, non lo è. Non è più lo stesso. L’hai rovinato. Adesso è un amico di un amico, è un amico comune, una di quelle persone che non sono invitate alla festa e che si presentano lo stesso, che gironzolano sullo sfondo, stringendo il loro triste caffè, e tutto questo è noioso.”


“Non è più il tuo sconosciuto. Giusto?”


“…Lui non è il mio niente.”


“No, lo capisco. Non è più il tuo sconosciuto segreto che nessuno conosce tranne te.”


“Mi fai sembrare geloso.”


“Questo perché tu sei geloso.”


“Sbagliato”


“Possessivo?”


“Sbagliato”


“Protettivo?”


“Parzialmente sbagliato.”


“Ma parzialmente giusto.”


“Qual è il punto?”


“Il punto è che hai messo il broncio e non vuoi lasciarmi entrare, perché non ti piace il fatto che ho conosciuto John prima che tu ne abbia avuto occasione.”


“Ho avuto delle occasioni.”


“Oh, già, è vero. E l’hai respinto. E da qua che nasce tutta la cosa dell’essere protettivi, vero?”


“Ma cosa sto proteggendo, Greg? Sai rispondere a questo? Visto che a quanto pare oggi la fortuna sembra essere dalla tua.”


“No, non posso, perché sei un fottuto idiota. Cos’hai da temere? Niente. È un caffè e una chiacchierata.”


“…”


“Abbiamo parlato di te.”


“Ho detto che non voglio sentire.”


“È più basso di quanto immaginassi.”


“Smettila.”


“Ha detto che pensava tu fossi--”


“Stai diventando sordo?”


“Pardon?”


“Ho bisogno di un cerotto alla nicotina. Parecchi, in realtà.”


“…”


“Smettila di ridere. Non è un momento felice.”


“È solo che lo trovo strano.”


“Solo perché sei tu a renderlo strano.”


“John è sempre stato una delle tue priorità. Ricevevi un suo sms e avevi il telefono tra le mani prima ancora che io potessi sbattere le palpebre.


“Questa è un’esagerazione--”


“L’ho visto con i miei occhi. E adesso è praticamente a portata di braccio e non vuoi nemmeno sentire qualcosa su di lui. Qual è il problema?”


“…”


“Sherlock?”


“Ascoltare cose su di lui, non aiuterà. Ascoltare le cose che ha detto ad alta voce invece che per sms. Cosa può portare di buono? Sapere cosa indossava o quanto è alto o cosa ha detto di me… non renderà le cose più facili. Stai rendendo tutta questa storia più difficile di quanto ha bisogno d’essere, e lo stai facendo di proposito. Stai cercando di spezzarmi.”


“Questo non è vero, non sto cercando di spezzare niente, sono solo più giudizioso di te. So quanto lui ti faccia bene, dopo tutto quello che è… sai, successo.”


“Mi stai mettendo in una situazione spiacevole.”


“Questa è una cazzata!”


“Lo è?”


“Quindi se ti dicessi com’era vestito? Cosa succede?”


“Stai cercando di prendermi in giro!”


“Prenderti in giro? Oh, mio Dio.”


“Sta’ zitto!”


“Tu sei geloso.”


“Sai che mi rifiuto d’incontrarlo e vuoi cambiare questa cosa con tutte le tue forze. Non siamo tuoi piccoli pupazzetti che puoi controllare; non meriti alcuna parte in tutto questo.”


“Non ti stai rifiutando, stai solo reagendo in modo spropositato.”


“Sono realistico.”


“Sei cieco, cazzo!”


“Scusami?”


“John ti fa ridere, non provare nemmeno a negarlo, ti ho sentito ridacchiare tra te e te--”


“Quindi?”


“Quindi? Dicono che ridere è la migliore medicina. È esattamente ciò di cui hai bisogno in questo momento, e John ti da tutto questo, come il miglior tipo di dottore.”


“Non è ancora un dottore.”


“È il tuo dottore in ogni caso. Rende le cose migliori, anche se giusto un pochino.”


“Beh, non ha fatto poi un buon lavoro, sono dovuto comunque andare in riabilitazione.”


“Sei andato in riabilitazione perché era meglio che stare in quella tua casa tossica. E questo è qualcosa che solo la tua famiglia può cambiare.”


“Come se possa mai accadere davvero.”


~~Disconnessa~~



(Dom 11:20)
~~Chiamata In Entrata~~


“Che vuoi?”


“Non mi attaccare il telefono, non va bene.”


“Pensavo che la conversazione fosse terminata.”


“Oggi sei così difficoltoso. Guarda, okay, mi dispiace che Rocky abbia morso la caviglia di John. Che ne dici di andarci a prendere un triste caffè ?”


“Oh mio Dio, non rompere. Perché non chiedi a Mycroft? Andate a uno di quei vostri discutibili appuntamenti romantici o altro e lasciatemi in pace.”


“Io e Mycroft non abbiamo appuntamenti romantici. Noi… parliamo.”


“Parlate?”


“Di cose serie. Cose importanti.”


“…”


“Mangiamo anche dello strudel.”


“Posso andare adesso?”


“Mycroft ha pure iniziato a chiamarmi Lestrudel.”


“Non voglio sapere i nomignoli che vi date. Pensavo questa fosse una conversazione seria.”


“Lo era.”


“È adesso è finita. Vattene. Puoi prendere un ombrello in prestito, Mycroft ne tiene uno nel vaso d’argilla vicino a te.”


~~Disconnessa ~~

 




Lunedì 21 Maggio


(Lun 15:43)
È una bellissima giornata per uscire e procurarsi un caffè per pietà.



(Lun 15:49)
Ed è una bellissima giornata per essere investiti da un camion e cadere in un placido coma.




(Lun 15:54)
…Ignorando ciò, ho visto questo mentre tornavo a casa e ho pensato fosse appropriato.





(Lun 15:17)
Ridicolo.




(Lun 15:59)
Greg l’ha trovato divertente.



(Lun 16:03)
Greg pensa che Mycroft sia simpatico, pertanto non capisce il concetto di humor.
(Lun 16:06)
Aspetta, quando l’ha visto Greg?




(Lun 16:13)
Con me, dopo la partita.
(Lun 16:35)
Sherlock? Qualcosa non va?


 
~



(Lun 16:40)
Adesso vai anche alle sue partite di rugby? Che diavolo significa?




(Lun 16:45)
Non hai mai detto che non potevo vederlo ancora.



(Lun 16:50)
Mi stai facendo venire mal di testa.
(Lun 16:54)
Perché ci sei andato?




(Lun 16:58)
Mi ha invitato lui. E qualcuno doveva pur tenergli il piccolo brick col succo di frutta [1] e  incoraggiarlo dagli spalti. Ha detto che i suoi genitori non vanno mai, poverino. Ho conosciuto la sorella, però. Simpatica.



(Lun 17:03)
E poi al ritorno avete fatto la strada insieme.




(Lun 17:05)
Sì.
(Lun 17:08)
Cioè non sono arrivato fino a casa sua, se è questo che stai chiedendo. Ho pensato che mi avresti staccato un braccio solo per potermici picchiare se l’avessi fatto.



(Lun 17:12)
Non mi interessa.




(Lun 17:16)
Se lo dici tu.



(Lun 17:23)
Avete parlato ancora di me?
(Lun 17:24)
No, non rispondere non pensavo realmente di chiederlo.
(Lun 17:26)
Perché non c’è un modo per non inviare le cose? Stupido aggeggio.




(Lun 17:30)
Non ti preoccupare.
(Lun 17:31)
Sai che gli piacerebbe se venissi alla prossima partita.



(Lun 17:37)
No, non è vero.
(Lun 17:38)
Gli piacerebbe? Perché gli piacerebbe?




(Lun 17:40)
Non lo so, chiediglielo.



(Lun 17:46)
Davvero beve da piccoli brick di succo di frutta?




(Lun 17:46)
Dovrai scoprirlo da solo.



(Lun 17:48)
No. Gli sport sono noiosi e irrilevanti. Qual è lo scopo di un gruppo di uomini che si scontrano sul terreno per appropriarsi di un pallone dalla forma illogica che non ha alcuno scopo se non quello di finire di nuovo sul terreno?




(Lun 17:50)
Il punto, mio caro, stupido amico, è guardare John correre indossando i pantaloncini da rugby… proprio come hai sempre segretamente sognato.


 





Mercoledì 23 Maggio


(Mer 17:32)
Non ti dispiace, vero? Che io e Greg ci siamo conosciuti.



(Mer 17:34)
Non è certo colpa tua se quel cane stupido ti ha attaccato.




(Mer 17:37)
Penso di no. Volevo solo controllare che non fossi a disagio per questa cosa, perché ovviamente rispetto la tua privacy, da gentiluomo che sono.



(Mer 17:40)
Perché ti interessi così tanto?




(Mer 17:41)
A cosa?



(Mer 17:44)
Alle cose.




(Mer 17:45)
Speravo in qualcosa di più specifico.



(Mer 17:48)
A quello che penso.




(Mer 17:52)
Perché non dovrebbe interessarmi? Non c’è niente di sbagliato nell’importarsene.



(Mer 17:55)
Ho sempre creduto che interessarsi fosse un pericoloso svantaggio.




(Mer 17:57)
Questa è una sorpresa.



(Mer 18:02)
Le persone si attaccano troppo ad oggetti, a persone, a cose che terminano. Idioti.




(Mer 18:07)
Mi rifiuto di credere che non provi sentimenti in assoluto, non è umano. A questo punto potresti anche essere un cetriolo di mare. [2]



(Mer 18:13)
Sei destinato a perdere questa discussione.




(Mer 18:17)
La sciarpa.



(Mer 18:19)
La sciarpa? Andata.




(Mer 18:20)
Non è vero. Greg me l’ha detto.



(Mer 18:24)
Greg tornerà a casa solo per trovare tutti i suoi compiti spillati insieme.




(Mer 18:27)
Calmati, Satana.



(Mer 18:30)
Contrariamente a quello che pensa la gente, io non sono Satana.




(Mer 18:35)
Contrariamente a quello che pensa la gente, Sherlock Holmes in realtà prova davvero sentimenti.



(Mer 18:39)
Indosso ancora la sciarpa, e quindi?




(Mer 18:43)
Niente, devo andare adesso. Cucino spaghetti, come un uomo.



(Mer 18: 47)
Come fa uno a cucinare spaghetti come un uomo?




(Mer 18:53)
Potrei aver bisogno di prendere in prestito la sciarpa.
(Mer 18:54)
Per scopi del tutto virili.



(Mer 18:59)
No.




(Mer 19:03)
Vedi che intendo?






Giovedì 24 Maggio


(Gio 12:15)
Com’è stata la partita?



(Gio 12:19)
Meglio di quanto m’aspettassi. John è davvero un ragazzo simpatico e caloroso.
(Gio 12:24)
Anche se l’ho beccato bere succo di frutta da un piccolo brick, cosa divertentissima.



(Gio 12:24)
Succo di frutta da un piccolo brick?



(Gio 12:26)
Sul davanti c’era anche disegnata una piccola mela sorridente.



(Gio 12:30)
È questa è la persona che il nostro Sherlock ha scelto.



(Gio 12:33)
Penso sia abbastanza cotto, se me lo chiedi. Possono bere succo di frutta e risolvere casi insieme. Sarebbe una cosa tutta loro.



(Gio 12:38)
Zia Gertrude sarebbe così orgogliosa. 







Venerdì 25 Maggio


(Ven 23:12)
Una volta mi hai detto che iniziavi a sentirti coinvolto da me.
(Ven 23:16)
O da questo. Qualunque cosa sia.
(Ven 23:19)
È stato tanto tempo fa, a dire il vero, subito dopo che comprai il dizionario. Me lo dicesti e non me l’aspettavo.
(Ven 23:23)
Stavo solo pensando a quello che hai detto sulla pericolosità del fregarsene. Che è uno svantaggio.
(Ven 23:29)
Ma non puoi dire che non t’importa nulla di me. E ammetto che un po’ di pericolo mi piace…
(Ven 23:34)
Non sono davvero sicuro del perché ti sto parlando di tutto questo. Non lo so, eppure ecco. Inavvertitamente hai provato dei sentimenti. Whoops.






Domenica 27 Maggio






(Dom 00:13)
Whoops.[3]

 










Note.
[1]"Little juice box" non so se il termine brick è utilizzato ovunque... ma è proprio il succo di frutta nel piccolo contenitore di tetra pak. Avete capito, no? D:

2]Sì. Qualora ve lo domandaste, sì: i cetrioli di mare esistono davvero. O ero l'unica a ignorarne l'esistenza? D:  http://it.wikipedia.org/wiki/Holothuroidea

[3]"Whoops": avrei potuto tradurlo, è vero. La mia è stata una scelta opinabile, basata sulla semplice preferenza. Lo ammetto.
Ma credete davvero che "oops" avrebbe fatto lo stesso effetto? Non potevo modificarla. *____*

Whoops.

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Capitolo 20
*** Sabato 1 Giugno ***


Nota della traduttrice. Salve a tutti! Perdonate l’ennesimo ritardo ma ieri ho avuto un esame importante e beh, pubblicare in tempo avrebbe portato ad una traduzione veloce e approssimativa (oltre che non superare l’esameXD). Questo è un capitolo importante, che aspettavo con ansia anche perché con un gioco di parole impossibile da tradurre. Il mio capitolo-incubo, fondamentalmente.
Non fraintendetemi, adoro questo capitolo! È stato il primo che ho letto dopo essermi messa in pari e poi, diciamocelo, è proprio fhiwegweoighweriohgriohriojheio. Il malefico duo Mystrade è fantastico, speriamo che Pawtal alla fine si convinca a toglierci ogni dubbio su questa coppia… e Sherlock è il solito bietolone.

Prima di lasciarvi, il mio più grande ringraziamento va ancora una volta alle ragazze che con tanta, tantissima, pazienza mi segnalano le imperfezioni di volta in volta. Perdonatemi se non vi ho risposto (tra stasera e domani mi rimetto in pari) il vostro aiuto è preziosissimo come sempre!
E ovviamente un grazie enorme va, oltre a chi semplicemente legge e mette la storia tra preferite e seguite, anche a tutte le altre che recensiscono: adoro leggere i vostri commenti!

*lancia biscottini*

Beh, allora non mi rimane altro che augurarvi una buona lettura e dirvi che probabilmente anche il prossimo capitolo subirà uno slittamento (ma sempre minimo, probabilmente se non è venerdì sarà sicuramente sabato).

Peace out!
xx
 




 
John  :  Sherlock  : Greg  :  Molly  : Mycroft






Sabato 1 Giugno


(Sab 20:12)
Caro diario, a questa festa c’è musica di merda e ho voglia di strapparmi i capelli.



(Sab 20:15)
Se non inizi una conversazione con qualcosa di veramente interessante, te li strappo io i capelli.




(Sab 20:16)
Caro diario, Sherlock è cattivo con me.



(Sab 20:22)
Io sono sempre il cattivo.




(Sab 20:22)
Vuoi sapere di chi è la festa? A casa di chi sono?



(Sab 20:23)
…Casa mia?




(Sab 20:25)
Penso che sapresti se fossi in casa tua.



(Sab 20:27)
Allora non mi interessa.




(Sab 20:30)
Riesci a indovinare, in percentuale, quanto sono affamato in questo momento? Tipo 100 patata.



(Sab 20:31)
Sei ubriaco, va’ a casa.




(Sab 20:32)
Vacci tu a casa.



(Sab 20:24)
Io sono a gnome. [1]




(Sab 20:35)
GNOME?



(Sab 20:37)
Casa, volevo dire casa.
(Sab 20:37)
Colpa dell’auto correttore.




(Sab 20:39)
Sherlock Gnomes.



(Sab 20:42)
Non dirlo a Greg, non vedrò mai la fine di questa storia.




(Sab 20:44)
Troppo tardi.



(Sab 20:44)
Avrei dovuto sapere che Greg sarebbe stato con te.




(Sab 20:46)
Sto per pisciarmi addosso.



(Sab 20:48)
Non sul tappeto, John. È considerato socialmente maleducato.




(Sab 20:51)
Piscio dove voglio.



(Sab 20:53)
Quanto hai bevuto approssimativamente?




(Sab 20:56)
Abbastanza da farmi pensare che questi salamini somigliano, in modo sospetto, più a piccoli peni rugosi che ad altro.
(Sab 20:57)
Il plurale di pene non dovrebbe essere penii o altro?
(Sab 20:57)
Penæ.
(Sab 20:58)
Penés.
(Sab 20:58)
Piña colada.



(Sab 21:02)
Perchè, John, perchè?




(Sab 21:03)
Perchè che, Mr. Gnomes?



(Sab 21:06)
Perché condividere con me questa conversazione così immensamente inquietante?




(Sab 21:11)
Tu sei molto più interessante di chiunque altro a questa festa.
(Sab 21:13)
E poi, con chi altro potrei parlare di gnomi e pisciate sul pavimento?



(Sab 21:15)
Greg può sicuramente offrire un intrattenimento sufficiente.




(Sab 21:19)
Greg è sparito da qualche parte con una ragazza, non lo vedo da un po’.



(Sab 21:21)
Questa cosa è… interessante. Ed è anche il tuo scopo?




(Sab 21:23)
Trovarmi una ragazza? Non lo so.
(Sab 21:25)
Cioè, se me lo chiedi, Sarah mi sta guardando da parecchio.
(Sab 21:26)
Vuole sicuramente un po’ di questo.



(Sab 21:28)
Un po’ di che?




(Sab 21:30)
Il mio piña colada.



(Sab 21:33)
Non vorrà se ti pisci addosso.




(Sab 21:34)
È carina, potrei chiederle di ballare.



(Sab 21:36)
Non sono stupido.




(Sab 21:38)
Scusa?



(Sab 21:40)
Ho capito che stai facendo. Ovvio quasi in maniera imbarazzante.




(Sab 21:43)
Cosa? Non riesco a sentirti a causa di tutte queste ragazze che mi si strusciano addosso.
(Sab 21:44)
Il che è terrificante proprio quanto sembra.



(Sab 21:48)
Non sono sicuro di come ti aspetti che risponda a questo.



~


(Sab 21:55)
Amico, devi aiutarmi. Non riesco a togliermi questa tipa da dosso.



(Sab 21:56)
Mentre parliamo è letteralmente seduta sulla tua testa? (john)



(Sab 21:57)
Sii serio, devi venire qui.



(Sab 22:00)
Dove sei?
(Sab 22:05)
Greg? 


~


(Sab 23:13)
Io e Greg siamo bloccati all’aperto sotto la pioggia, a poco meno di un’ora di distanza da una delle nostre case, senza macchina, con un ombrello rotto e un pasticcio di maiale [2] mezzo mangiato a testa. Com’è andata la tua serata?



(Sab 23:23)
Incredibilmente, non sono nemmeno sorpreso. Dove avete preso il pasticcio di maiale?




(Sab 23:25)
Alla cooperativa[3], la vecchia signora che ci ha servito sembrava la donna lumaca di Monsters&Co. Terrificante.



(Sab 23:27)
Dovrei anche chiedere perché?




(Sab 23:33)
Greg aveva bisogno di aiuto dopo un’esperienza quasi traumatica con una ragazza davvero insaziabile. E così abbiamo optato per il pasticcio di maiale.



(Sab 23:35)
Capisco.




(Sab 23:39)
Greg mi ha appena detto di dirti che il pasticcio gli fa pensare a te. E sì, l’ha detto proprio in questo modo inquietante.
(Sab 23:44)
Mi vuoi spiegare? Ho chiesto a Greg con il risultato che adesso ridacchia guardando il suo pasticcio.



(Sab 23:45)
Se inizia anche a parlare con il pasticcio, allora puoi chiamare i servizi di emergenza.




(Sab 23:47)
Sono tutto bagnato.



(Sab 23:50)
È perchè sta piovendo, John.




(Sab 23:54)
Fallo smettere.



(Sab 23:55)
Non posso.




(Sab 23:58)
Ma il mio pasticcio.



(Dom 00:02)
Non mi interessa del tuo pasticcio.




(Dom 00:03)
Anche lui è bagnato.



(Dom 00:05)
Buonanotte, grandissimo idiota. 








Lunedì 3 Giugno



(Lun 17:43)
Dov’è Sherlock?



(Lun 17:47)
È di nuovo chiuso in camera sua.



(Lun 17:50)
Come è andata oggi?



(Lun 17:55)
Le cose sono state… brutte. Non ha voluto rispondere o aprire la porta o accettare il cibo che ho provato ad offrirgli. Non sono sicuro sul da farsi.



(Lun 17:57)
Ha bisogno di qualcosa d’interessante, una bella scena del crimine dove ficcare il naso. Una distrazione.



(Lun 18:02)
Pensavo avesse una distrazione che vive nel suo cellulare.



(Lun 18:05)
Forse la novità alla fine è scemata.



(Lun 18:10)
Sai, se hai ragione, dobbiamo far qualcosa. Non possiamo permetterci che abbia una ricaduta.



(Lun 18:12)
Cosa suggerisci?



(Lun 18:14)
Dobbiamo intervenire.
(Lun 18:15)
Per garantire la sua salute e il suo benessere, ovviamente. Se Sherlock ha bisogno di una distrazione per restare lontano dalla droga, allora una distrazione è ciò che gli daremo. 







Mercoledì 5 Giugno



(Mer 15:23)
~~Chiamata in Entrata~~


“Hey, John. Sono Greg.”



“Oh, hey, tutto a posto? Ti sei ripreso da sabato notte?”



“Sì--”



“Ancora non posso credere che hai tirato quel pasticcio di maiale contro quel taxi.”



“Ha! Sì, nemmeno io. Ti ho chiamato per vedere se volevi uscire di nuovo… Vorrei tipo parlare di Sherlock. E di te.”



“Certo, posso. Uh, esattamente di cosa devi parlarmi riguardante me e Sherlock?”



“Pensiamo che Sherlock potrebbe star per avere una ricaduta. Le cose non gli stanno andando benissimo al momento; ricordi quello che ti ho detto del padre che è stato arrestato e che poi i genitori se la sono presa con lui?”



“Sì.”



“La situazione sta peggiorando. Io e Mycroft non vogliamo rischiare che le cose tornino com’erano prima perchè è stato un periodo davvero orribile, e Sherlock ora sta andando bene.”



“Il discorso comincia ad andare verso il territorio del ‘quando avete intenzione di organizzarvi e incontrarvi?’”



“Io e Mycroft abbiamo deciso che c’è bisogno di passare a un nuovo livello di medicina per Sherlock. Medicina che risulta essere--”



“Me. Giusto?”



“Giusto.”



“Non lo so, sembra abbastanza felice di mantenere le cose come stanno.”



“Ma tu lo sei?”



“Io voglio che Sherlock voglia incontrarmi.”



“Oh, lo vuole eccome. Solo si rifiuta di credere che ti piace davvero.”



“…Quindi lui pensa che se dovessi incontrarlo--”



“Te ne andresti, sì. È tutto un problema di fiducia.”



“Suona più come un’autostima di merda.”



“Questa è la triste verità; credo sia entrambe le cose.”



“Però non credo che cambierà idea, Greg.”



“Ma tu non sei qui quando gli parlo di te. Faccia a faccia.”



“Che vuoi dire?”



“I suoi occhi.”



“…”



“Prima d’ora non avevo mai visto gli occhi di qualcuno letteralmente illuminarsi. Eccetto quando compro a Mycroft un gelato extralarge con wafer.”



“Okay, possiamo parlarne. Dove e quando ci vediamo?”



“Ricordi quando siamo passati davanti a quel ristorante “Angelo”? Pensavo potessimo vederci lì intorno alle sette, venerdì.”



“Uh, probabilmente dovrei dirti che io non--”



“Non ti preoccupare di questo, il problema costo è stato risolto, devi solo presentarti.”



“Non lo so, non sono…”



“Insisto. Ci vediamo, allora?”



“Certo, credo. Ci vediamo. Grazie.”
 

~~Disconnessa~~
 

~


(Mer 16:18)
~~Chiamata in Entrata~~




“Cosa vuoi?”



“È sempre bello sentire la tua voce così socievole.”



“Non farmi ripetere.”



“Stavo solo pensando che è passato un po’ dall’ultima volta che abbiamo avuto una lunga e bella chiacchierata.”



“Ne abbiamo avuta una l’altro giorno.”



“Beh, mi piacerebbe averne un’altra.”



“Sono occupato al momento.”



“Va bene, per questo stavo per chiederti se volevi cenare con me da Angelo.”



“Scusa, Greg, ma non sono davvero il tuo tipo.”



“A dire il vero, il tuo tipo è esattamente ciò di cui voglio parlare.”



“Non pensi che abbiamo parlato abbastanza di John?”



“Mai.”



“Stai diventando ripetitivo.”



“Fidati di me, quello che ho da dirti da Angelo varrà la corsa in taxi. Probabilmente ne varrà venti. Tutte le corse in taxi di questo mondo.”



“Perché non puoi parlarmene adesso?”



“Questo sarebbe “rovinare la sorpresa”. E poi il tavolo è già prenotato.”



“Dimmi l’ora e vedrò se riesco a far saltare fuori un’ora dal mio programma estremamente impegnativo.”



“Questo venerdì alle sette.”



“Non si scontrerebbe con uno dei tuoi piccoli appuntamenti romantici con Mycroft?”



“Non so di cosa stai parlando.”



“Sì che lo sai.”



“Puoi darmi semplicemente una risposta sicura?”



“Ci sarò.”


~~Disconnessa~~
 





Giovedì 6 Giugno



(Gio 15:12)
Com’è andata oggi?



(Gio 15:14)
Ancora non ha mangiato e mi sembra stanco come non l’ho mai visto prima d’ora. Ho notato come ha iniziato ad isolarsi nella rimessa in giardino. Non so come nostra madre può comportarsi così normalmente in casa. Chiaramente le azioni sue di nostro padre stanno facendo più danni di quanto pensano.



(Gio 15:18)
Dita incrociate per domani, allora. Giusto?



(Gio 15:20)
Se mai lascerà la sua stanza.







Venerdì 7 Giugno



(Ven 14:02)
Stasera ho una cena da Angelo, pensi che dovrei indossare un completo?



(Ven 14:11)
È un altro appuntamento?



(Ven 14:13)
Puoi ben dirlo.



(Ven 14:16)
Ma vuoi fare una buona impressione?



(Ven 14:18)
Sì, penso di sì.



(Ven 14:22)
Allora sì, completo e cravatta, ti sta benissimo.



(Ven 14:24)
Grazie Molls.



(Ven 14:27)
Chi è la fortunata?



(Ven 14:35)
Eh, sapessi. 


~


(Ven 19:17)
Greg? Penso che manchi qualcuno.



(Ven 19:20)
Cosa?



(Ven 19:24)
Sono seduto a girarmi i pollici dentro da Angelo, e ti sto chiedendo, che diavolo succede?



(Ven 19:27)
Merda. Sherlock avrebbe dovuto presentarsi.



(Ven 19:30)
Già, avevo immaginato questo particolare.



(Ven 19:32)
Come facevi a saperlo?



(Ven 19:34)
Cena da Angelo, Sherlock che peggiora, io che sono la sua medicina? Solo un po’ di buon senso.
(Ven 19:36)
È così imbarazzante.



(Ven 19:38)
Ho appena provato a chiamarlo ma non mi risponde.



(Ven 19:40)
Il cameriere ha messo una candela sul tavolo. Non è divertente, sono le 19:40.



(Ven 19:44)
Non capisco cosa sta facendo.


~


(Ven 20:10)
Sherlock è segretamente una penna USB? [4]



(Ven 20:12)
Di cosa stai parlando?



(Ven 20:14)
Sono appena tornato dal bagno e c’è una penna USB sull’altra estremità del tavolo. Quanto dovrei preoccuparmi?



(Ven 20:16)
Ti sembra stia per auto distruggersi?



(Ven 20:19)
Non sono un esperto ma… no.



(Ven 20:23)
Suppongo sia opera di Sherlock.



(Ven 20:25)
Penso anch’io.
(Ven 20:27)
…Non so come sentirmi.
(Ven 20:27)
Sai cosa possa contenere?



(Ven 20:30)
Non ne ho idea, scusa amico.


~


(Ven 21:02)
Lo chiamo.
 

~



(Ven 21:24)
~~Chiamata in Uscita~~



“Mi hai dato buca.”



“Tecnicamente, ho dato buca a Greg.”



“Mi hai visto dentro, seduto a quel tavolo e cazzo, hai aspettato fino a che non sono andato in bagno per entrare e lasciare questa… questa… qualsiasi cosa sia questa fottutissima cosa, sul tavolo.”



“Non l’ho fatto perché non voless--”



“Sei così un coglione, sai che ti ho aspettato per più di un’ora?”



“Hai aspettato Greg.”



“Ho aspettato te.”



“Non credo che--”



“Pensi che non mi sia accorto di quello che hanno progettato quei due? Non sono un idiota.”



“Beh, nemmeno io.”



“Quindi tu sapevi che dovevamo cenare insieme, lo sapevi anche prima di presentarti, eppure non sei entrato. Perché? Qual è il cazzo di punto?”



“Io… io non lo so.”



“Ovvio che lo sai, volevi solo guardarmi seduto lì? Patetico e annoiato?”



“Non sono… non è che--”



“Allora cosa?”



“…Attraverso quella vetrina ti ho visto per la prima volta, John. La prima volta. E… ho visto che indossavi quel completo, e ti aggiustavi la cravatta. E quando hai guardato davanti a te ho visto la tua faccia e semplicemente tutto mi ha colpito in una volta. È stato come se mi avessi dato un pugno nello stomaco solo col tuo essere seduto su quella sedia, giocando con la saliera, con lo sguardo colpevole perché non avevi un solo centesimo in tasca. Semplicemente dalla vetrina, potevo vedere che ti eri fatto una doccia e avevi provato a far sembrare i tuoi capelli volutamente disordinati e che ci hai provato così tanto e mi sei sembrato così… così pronto. Che è esattamente quello che io non sono. Non voglio essere un’altra Ella. Non sono riuscito ad entrare e diventare qualcosa di reale nella tua vita. Perché non importa quanto duramente io abbia provato a resistere in tutti questi otto mesi passati, sei diventato qualcosa che non riesco a immaginare di lasciar andare. Ed è per questo che non sono riuscito a varcare quella soglia, verso di te. Non potevo.”



“…”



“…”



“Io--”
 




~~Disconnessa~~ 
 
 
 



 
 
Note.
[1]Gioco di parole intraducibile. Sherlock, in teoria, scrive "I'm Home" e cioè "Sono a CASA" ma come spesso accade l'autocorrect si mette di mezzo e "HOME" diventa "GNOME" (gnomo). Il gioco di parole poi continua intricandosi ancora di più, perché l'autrice gioca con l'assonanza tra la parola "GNOME" e "Holmes". Di qui l'ilarità di John e del "Mr. Sherlock Gnomes/Holmes".

[2] Ricordate tutta la questione della pie/torta? Beh, oggi complichiamo più le cose perchè la classica pie inglese può essere sia dolce (e contenere frutta) che salata (e contenere solitamente carne). In questo caso, quindi, sarebbe stato inadatto tradurre con torta... in ogni caso, eccovi un esempio visivo della famosa pie
http://www.inspiredtaste.net/wp-content/uploads/2013/05/Pie-Crust-Recipe-1.jpg

[3]Sono quasi sicura che in questo caso, cooperativa, abbia un significato simile a quello nostro. Ad ogni modo, quindi, dovrebbe essere un'associazione che si occupa di fornire beni e servizi in modo egualitario (più o meno) ai propri soci. Ci sono vari tipi di cooperative, la più famosa in Italia è la COOP: una cooperativa di consumo il cui obiettivo è di acquistare e rivendere beni di qualità a prezzi vantaggiosi ai propri soci-consumatori.

[4]"USB stick" io l'ho sempre chiamata "penna USB" ma non sono sicura sia un appellativo comune in tutte le regioni.

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Capitolo 21
*** Lunedì 10 Giugno ***


Nota della traduttrice. Ed eccoci al penultimo aggiornamento… per ora. Cosa c’è nella penna USB che Sherlock ha lasciato a John? E dopo tutto quello che è stato detto da Sherl alla fine dello scorso cap, che succederà?
Prima di andare un grandissimo grazie a tutte voi, ancora una volta. E in particolare a LaTuM per il brillantissimo consiglio su come adattare la questione gnomes/Holmes: non ho potuto risponderti ma appena ho cinque minuti vado subito a cambiare. Grazie *______*


Buona lettura!
Peace out
xx
 
 
 
 


John  :  Sherlock  :  Greg  :  Molly  :  Mycroft



 
 
Lunedì 10 Giugno



(Lun 9:12)
Com’è andato l’ “l’appuntamento”? O qualsiasi cosa fosse.
(Lun 914)
Le è piaciuto il completo?



~



(Lun 11:23)
Non vieni oggi?
(Lun 11:29)
John? Non stai bene?
(Lun 11:34)
Passo comunque più tardi con un po’ di zuppa, che dici?
(Lun 11:39)
Ma che dico? Ci sono 25 gradi fuori, non vuoi una zuppa. Che ne dici invece di una bella insalata di pere e rucola [1]?



~



(Lun 14:02)
Mi parli?
(Lun 14:10)
…È perchè hai ordinato di nuovo le costolette?



~



(Lun 15:10)
Hai intenzione di spiegarmi?
(Lun 15:25)
Sherlock, e dai.
(Lun 15:40)
Non riesco a cavare nulla da entrambi. Che cazzo è successo?



~



(Lun 16:56)
L’hai visto?
(Lun 17:00)
L’hai visto, non è vero?
(Lun 17:12)
Tutto qui? La sua semplice vista ti ha lasciato incapace di muovere i pollici anche per scrivermi un sempice “vaffanculo”?
(Lun 17:28)
Che romantico.



~



(Lun 19:02)
Sto morendo, dai.
(Lun 19:13)
Con questa storia, voi due mi porterete alla tomba prima del tempo.


 




Martedì 11 Giugno



(Mar 09:21)
A che ora è tornato a casa?



(Mar 09:37)
Non ne ho idea. Stamattina ho solo visto la sua tazza del caffè sul tavolo in cucina.



(Mar 09:40)
Sei preoccupato?



(Mar 09:45)
No. Gli piace isolarsi quando ha davvero bisogno di pensare. La sua mente è solo molto occupata. Quindi non ha tempo per nient’altro.



(Mar 09:49)
…Non è preoccupante?



(Mar 09:53)
Mi è già successo di non vederlo per giorni. Sta bene.



(Mar 09:55)
Se lo dici tu.



~



Mercoledì 12 Giugno


(Mer 15:21)
Hey, passi domani?



(Mer 15:33)
Non lo so, ultimamente mi sento tipo ggggghhhhjfffffdkkkkjhjjjjjjj.



(Mer 15:40)
Questa è un’interessante gamma di emozioni.



(Mer 15:45)
Ma poi in altri giorni è più aaabbbbnnnnnnnnhhhfffffffsssss.



(Mer 15:46)
Ed è meglio o peggio?



(Mer 15:50)
Peggio.



(Mer 15:55)
Penso ancora che dovresti chiamarlo.



(Mer 15:59)
Per dire cosa? Sarebbe troppo imbarazzante. E sono quasi certo che non vuole avere più nulla a che fare con me.



(Mer 16:03)
Sai che non è vero, proprio tu mi hai detto che fondamentalmente ti ha aperto il suo cuore.


(Mer 16:04)
E poi ha chiuso tutto e da quel momento non mi ha più rivolto la parola.



(Mer 16:07)
Povera stella, probabilmente è solo imbarazzato.



(Mer 16:09)
Povera stella? L’hai incontrato, giusto?



(Mer 16:13)
Oh! Ho ricordato una cosa, è passato un’altra volta da Speedy’s l’altro giorno. Mi ha dato una penna USB, proprio come la tua.



(Mer 16:16)
E conteneva le stesse cose?



(Mer 16:18)
Sì, più o meno. È stato carino.



(Mer 16:20)
Perchè te ne ha data una?



(Mer 16:24)
Per ringraziarmi, penso. Ho risposto ad alcune domande sul quel killer di animali su cui stava indagando. È saltato fuori che siamo andati a scuola insieme.



(Mer 16:27)
Allora mi aspetto che passi al 100% l’esame di chimica, lunedì prossimo…



(Mer 16:30)
Idem.

 




Venerdì 14 Giugno



(Ven 13:02)
Hai già visto che c’è sulla penna USB?



(Ven 13:04)
Sì.
(Ven 13:08)
Pensavo che ci avesse messo su qualcosa come una dettagliata analisi in power point sul perché avremmo dovuto smettere di messaggiarci e sul perché sarebbe stato meglio non essere amici, visto che ha aspettato fino a quando non sono andato in bagno per entrare da Angelo.



(Ven 13:09)
E cosa c’era?



(Ven 13:13)
È un po’ imbarazzante.
(Ven 13:17)
Non mi piace ammetterlo, ma ho avuto problemi riguardo ai miei voti al college. Ho arrangiato i compiti e ho avuto qualche esame disastroso. Sherlock lo sa e in qualche modo ha creato tutte queste cartelle piene di tecniche di studio.



(Ven 13:18)
Solo… tecniche di studio?



(Ven 13:23)
Sembra una cosa davvero noiosa, lo so, ma è tutta roba che non avevo mai sentito. Come la Stanza Romana [2], come lavora davvero la monte, la tecnica del pomodoro [3], gli strumenti della mente, software e questa cosa chiamata Palazzo Mentale [4].



(Ven 13:25)
Quest’ultima suona stranamente familiare.



(Ven 13:27)
È una follia, ma mi ha davvero salvato la pelle. Probabilmente devo la mia intera futura carriera a questa piccola penna. A lui.



(Ven 13:31)
E questo è tutto quello che c’era su?



(Ven 13:32)
Beh, no. C’erano anche alcuni file audio.
(Ven 13:34)
Forse è solo una mia speranza, ma penso che Sherlock abbia suonato il suo violino.
(Ven 13:35)
Per me.
(Ven 13:36)
Per poter studiare, intendo.



(Ven 13:36)
Beh, questa non me l’aspettavo.



(Ven 13:36)
Cosa pensavi ci fosse nella penna?



(Ven 13:37)
Non so… l’audizione per X Factor?



(Ven 13:40)
Cristo, t’immagini? “Ciao, mi chiamo Sherlock Hokmes e canterò un’antica ballata tradizionale. Se non vi piace allora vi sbagliate.”



(Ven 13:42)
[Parte Hips Don’t Lie di Shakira] [5]



~



(Ven 15:42)
Grazie amico, ho riso così forte in classe che mi hanno confiscato il telefono.



(Ven 15:45)
Non è colpa mia! Incolpa l’amore segreto di Sherlock per il pop latino.
(Ven 15:46)
Ad essere onesti, è una diva anche in persona.



(Ven 15:49)
Perché non sono sorpreso?

 




Giovedì 20 Giugno



(Gio 21:24)



(Gio 21:31)




(Gio 21:44)
Penso che tu abbia il numero sbagliato.




(Gio 21:52)





(Gio 22:01)
Ho capito che stai facendo.
(Gio 22:04)
Okay, no. Non ho capito.




(Gio 22:02)
Pensavo a quello che mi hai detto sul non voler essere un’altra Ella.



(Gio 22:15)
Ah, il mio segreto è stato scoperto. In realtà voglio essere un cavallo, e voglio che tu abbia foto di me salvate sul cellulare.
(Gio 22:16)
Era una battuta, comunque.




(Gio 22:17)
Ho passato l’ultima mezz’ora a cercare un modo per formulare una frase perfetta per convincerti che sei l’esatto opposto di Ella.



(Gio 22:20)
Ma non siamo due cose opposte. Entrambi, chiaramente, abbiamo strane ossessioni con le quali non ti rapporti e che non ti interessano.




(Gio 22:22)
Sbagliato. Se fossi stato tu ad accanirti sui cavalli tutta la notte sarebbe stata una cosa diversa.


 
(Gio 22:34)
~~Chiamata in Entrata~~



“Che?”



“Tu m’ignori e io ti chiamo.”



“Non ti sto ignorando, sto solo evitando…”



“Evitando cosa? Di parlare? Non vuoi parlare?”



“Io--”



“Beh, è diffcile.”



“…”



“…”



“Perchè è diverso?”



“Perchè cosa è diverso?”



“Il mio parlare di cavalli al contrario di Ella. È sempre lo stesso argomento noioso.”



“Io non… non lo so, perché Ella non è te?”



“Quindi quello che stai dicendo è che guarderesti volentieri- no, con gioia, tutte le foto di cavalli conosciute dal genere umano se fossi io a mostrartele? Che cosa disgustosamente sdolcinata.”
 
 
 
“Penso che ti sfugge qualcosa. Tu sai perché messaggiavo te in quel ristorante – mi sei stato nella testa l’intera serata. E suona davvero sdolcinato. Disgustosamente. Ma tutto quello che riuscivo ad immaginare era di star seduto a quel tavolo con te invece che con lei, a parlare di omicidi e degli effetti di certi gas intossicanti e di quanto impiega qualcuno a dissanguarsi fino alla morte per un singolo colpo di proiettile alla coscia; di come Mycroft ti aveva fatto arrabbiare ancora e rovinato il tuo ultimo esperimento e come la coppia accanto a noi fosse destinata al disastro, e aversti potuto dirlo unicamente dal modo in cui il suo dito si era contratto quando lei gli aveva preso la mano sul tavolo. Avrei guardato innumerevoli foto di scene del crimine sul tuo telefono e suona sdolcinato – disgustosamente – ma le tue ossessioni sono diverse da quelle di Ella perché lei è stupidamente noiosa e tu sei infinitamente affascinante. Potresti parlarmi di… microonde o- o prezzi di magazzino o pesche surgelate e avresti comunque la mia più totale attenzione perché… perché la tua voce mi ricorda di quella volta nel pieno della notte, quando sapevo che potevo chiamare il cazzone che vive nel mio telefono e lui avrebbe fatto sparire per qualche minuto il dolore di sapere che mio zio stava morendo di cancro. E sai un’altra cosa? Avrei comunque ordinato le costolette e non me ne sarebbe importato un cazzo. Ecco perché sei diverso, ecco perché non potresti mai essere anche lontanamente come Ella.”



“…”



“Solo… mi dispiace. Avevo bisogno che lo sapessi.”



“…”



“Mi dispiace.”



“…”



“Cazzo. Cazzo. Fottuta merda."



“…”



“…” 



“E tette?”



“…” 


“Scoppi del genere sono una cosa davvero pericolosa.”



“Per favore, non un’altra filippica su i sentimenti.”



“Realizzi cose che prima non sapevi.”



“Tipo…?”



“La vera ragione per la quale trovi la mia voce confortante.”



“Non ho mai dett--”



“Non ne hai avuto bisogno.”



“…Sì. Va bene. Sei… cazzo. In qualunque modo vuoi porla. Sei come la roccia nella tempesta. Non dici necessariamente cose confortanti, ma fai cose confortanti. La tua logica, il tuo ragionare e il fatto che se sparissi tu saresti il primo a notarlo; è confortante.”



“…”



“Dio, come fai a farlo?”



“A fare cosa?”



“Rivoltarmi completamente.”



“…”



“Smettila di sorridere.”



“Non stavo sorridendo.”



“Sì che stavi sorridendo.”



“Senti le cose, adesso.”



“Stai ancora sorridendo.”



“…”



“…”



“Dovrei andare.”



“Devi per forza?”



“Che altro c’è da dire?”



“Non lo so, descrivimi come sono fatte le tue tende.”



“Le mie tende…?”



“E falla sembrare una cosa minacciosa.”



“Oh Dio, John Watson.”



“Sì?”



“…Sono blu navy con punti grigi, di cotone. In questo momento sono chiuse. Ci sono due macchie di quando alcuni vecchi esperimenti si sono eccitati un po’ troppo; una in alto a sinistra e un’altra al centro a destra. Ho anche incendiato l’angolo sinistro inferiore quando avevo nove anni.”



“Sono ispirato.”



“Contento?”



“Sì.”



“Bene.”



~~Disconnessa~~



(Gio 23:00)
Tu non vuoi sapere delle mie tende?
(Gio 23:14)
Sono ferito.

 




Sabato 22 Giugno



(Sab 10:23)
Ti stai godendo questo sabato?



(Sab 10:25)
Immensamente.



(Sab 10:29)
No, no. La tua giornata dovrebbe essere nella norma e poi ti arriva un mio sms e ALLORA diventa immensamente piacevole. Riproviamo.



(Sab 10:30)
Questo non si applica quando c’è finalmente qualcosa di divertente da fare.




(Sab 10:32)
Oh? Dove sei?



(Sab 10:35)





(Sab 10:37)
Sembra il posto ideale per un doppio omicidio.



(Sab 10:37)
Triplo.




(Sab 10:38)
Ti senti ambizioso?



(Sab 10:41)
Sto indagando, testa di prugna.




(Sab 10:43)
Testa… di prugna?
(Sab 10:44)
TESTA DI PRUGNA?



(Sab 10:45)
Oh, no.




(Sab 10:46)
Oh mio Dio.



(Sab 10:46)
Smettila.




(Sab 10:46)
È una cosa così carina.



(Sab 10:47)
No.




(Sab 10:48)
E non è stato neanche un errore di battitura.



(Sab 10:48)
Sì, lo è stato.




(Sab 10:48)
Stavi solo cercando di essere affettuoso.



(Sab 10:50)
Possiamo cambiare discorso?




(Sab 10:50)
Prugne.



(Sab 10:51)
Che ne dici invece di parlare del triplo omicidio?




(Sab 10:53)
Quel posto è il simbolo per indicare ‘cabina infestata nel bosco’.



(Sab 10:55)
Correzione: cabina infestata nel bosco, abitata da anatroccoli estremamente amichevoli.
(Sab 10:55)
E una sola oca rabbiosa, con un brutto carattere.




(Sab 10:56)
Dovresti interrogarla.



(Sab 10:57)
L’oca?




(Sab 10:59)
Tutti sono sono sospettati.



(Sab 11:00)
Non posso contraddirti su questo.




(Sab 11:04)
Com’è possible che ti abbiano permesso di accedere a questa scena del crimine? Hai 17 anni, per l’amor di Dio.



(Sab 11:08)
Il team adorava mia zia, ricordi? Si ricordano di me, sanno cosa posso offrire e sanno che lo farò gratis.




(Sab 11:10)
Ancora non riesco a credere che ti lasciano semplicemente gironzolare in giro.



(Sab 11:15)
Va bene, qualche volta è necessario sgattaiolare e lusingare un po’, ma in quale altro modo potrei dare una buona occhiata alle prove?




(Sab 11:18)
Non hai bisogno delle prove, posso dedurre io l’intera scena per te da questa sedia della caffetteria.



(Sab 11:18)
Oh? Sembra che t’abbia sottovalutato.




(Sab 11:22)
Dal peso del mio cellulare e dalla velocità con la quale mi stai rispondendo, posso dedurre con fiducia che è stato il Professor Plum[6], nel bagno infestato, con l’oca selvaggia.



(Sab 11:23)
E torniamo alle prugne.




(Sab 11:23)
Ho ragione od ho ragione?



(Sab 11:25)
Hai completamente torto. Al momento sono sicuro al 74% che è stata la vedova arrabbiata, nella sala da pranzo, con il coltello da cucina.




(Sab 11:27)
Ci dovrebbe essere una prugna lì, da qualche parte.



(Sab 11:30)
Ah sì, errore mio. Lei ha assassinato il figlio del marito morto con una sola prugna matura, rubata all’… anziano, fattore pazzo?




(Sab 11:34)
Il quale ha scambiato l'oca per la sua defunta moglie, servendole per cena oca arrosto. E ora infuria una guerra contro il mondo per liberare la terra dai bellissimi futuri detective.
 


(Sab 11:36)
Con le prugne?




(Sab 11:36)
Con le prugne.



(Sab 11:38)
Questo spiega perchè l’oca continua a gironzolarmi intorno. Informerò il team.




(Sab 11:43)
Abbiamo appena risolto un caso di omicidio in 7 minuti con me seduto tranquillo a bere un decaf. Ceniamo insieme.



(Sab 11:45)
Da dove ti è uscita la cena?




(Sab 11:46)
La mia testa ha detto no, ma le mie dita hanno detto ‘fanculo.



(Sab 11:48)
Come dovresti poter indovinare dalla foto che ti ho mandato, al momento non sono a Londra.




(Sab 11:50)
Va bene. Adoro i piatti dei pub di campagna. Se glielo chiediamo è probabile che ci servano oca.



(Sab 11:53)
Smettila di scherzare, devi preoccuparti del tuo lavoro e dell’esame, per il quale non dovresti star studiando proprio in questo momento?




(Sab 11:54)
Ho afferrato il suggerimento.



(Sab 11:55)
Non sto dicendo mai.




(Sab 11:59)
E quando allora? Dopo che mi sarò arruolato nell’esercito ed è troppo tardi? Quando sarò in un letto d’ospedale con un proiettile nel petto? A quel punto? È il periodo giusto per te? Perchè Dio solo sa se devo permettere alla mia vita di girare intorno a quel tuo culo ostinato.
(Sab 12:03)
Mi dispiace.
(Sab 12:05)
Vorrei rimangiarmelo. Non intendevo dirlo.



(Sab 12:07)
Ma l’hai fatto.



~


(Sab 13:03)
Com’è la campagna dell’Exter? Ti sei già fatto amico qualche pecora?



(Sab 13:08)
Chiama Tortcroft [7], digli che c’è un’oca selvatica con desiderio di morte che sta per arrivare da lui.




(Sab 13:12)
Un’oca selvatica non può nulla contro tuo fratello, lui la mangerebbe e basta. Però noto che il tuo senso dell’umorismo è tornato, John ti ha lasciato di buon umore?



(Sab 13:15)
John mi ha lasciato nello stesso umore con il quale mi lascia spesso; a mettere in discussione la mia esistenza e seriamente preoccupato per i futuri pazienti d’Inghilterra.




(Sab 13:18)
Secondo me sembra nato per essere dottore. Perché ti preoccupa?



(Sab 13:20)
Perchè lui è bizzarro, sconcertante e assolutamente folle.




(Sab 13:22)
Ma tu adori questa cosa.



(Sab 13:22)
No.



(Sab 13:23)
Sì che l’adori.



(Sab 13:23)
Sì, adoro questa cosa.

 
 
 







 
Note.

[1]Sempre per la rubrica "cose di cui Wibbly ignorava l'esistenza" la "Pear Salad" esiste ed è un piatto che va pure molto di moda. In italia è preparata solitamente, appunto, con pere, rucola, grana e noci.

[2]Questa la so! Questa la so! La "Stanza Romana" è una tecnica mnemonica... è praticamente alla base del "Palazzo Mentale" il quale è fatto di... stanze romane. È una tecnica con la quale si "conservano" i ricordi dentro una stanza che conosciamo benissimo nella realtà (così, quando servono, è più facile reperirli). Si chiama così perchè furono i romani a inventare questa tecnica.

[3]La Tecnica Del Pomodoro aiuta a mantenere l'attenzione nello studio (ma anche nel lavoro) ed è parecchio figa (oltre che inventata negli anni 80 da un italiano). Avete presente i timer da cucina a forma di... pomodoro? Ecco. Se puntiamo un timer la nostra mente si focalizzerà sul lavoro da terminare entro lo scatto del count down. E come se gli mettessimo fretta, ma fondamentalmente non facciamo altro che aumentare l'attenzione (e soprattutto non procrastiniamo XD)

[4]Beh credo che ormai sappiamo tutti cos'è il palazzo mentale. Io scopiazzo la spiegazione - anche se non altamente tecnica - che ne da John (o meglio, Mark Gatiss visto che è lui ad aver scritto l'episodioXD) nella 202, The Hounds Of Baskerville: "È una tecnica mnemonica, una specie di mappa mentale. Si disegna una mappa con una posizione, non deve essere per forza un luogo reale. Vi si possono depositare dei ricordi. In teoria, non si può dimenticare nulla. Basta solo ritrovare la strada."

[5]Eccovi Hips Don't Lie, colonna sonora di questo capitolo XD

[6]È una citazione del gioco Cluedo. All'inizio c'è un omicidio (anche se credo che nella versione italiana ci sia un furto -.-'' ) e vince chi riesce a capire dagli indizi dati durante la partita chi l'ha fatto, come l'ha fatto e dove l'ha fatto. Uno dei personaggi è il Professor Plum e viene citato da John perchè "plum" in inglese traduce "prugna" XD

[7] Qui diceva "Piecroft" e non ho proprio resistito. Se però non pensate vada bene, rimetterò l'originale! Ditemelo (se avete letto tutte le note fin qui XD)

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Capitolo 22
*** Domenica 23 Giugno ***


Nota della traduttrice. Ciao a tutte! Eccoci arrivate all’ultimo capitolo pubblicato da Pawtal, siamo in pari ora. Non posso davvero crederci e vorrei ringraziarvi una ad una per aver accompagnato me e soprattutto questi due bietoloni in queste settimane; un grazie enorme va alle mie “beta adottive”, a chi ha inserito la storia tra le preferite e le seguite, a chi recensito o semplicemente ha letto.
Davvero non vedo l’ora di tornare a tradurre questa storia (incrociamo le dita e speriamo che il prossimo capitolo venga pubblicato presto!)

Prima di lasciarvi, devo scusarmi per il ritardo ma c’erano un paio di punti oscuri che solo Pawtal poteva chiarirmi. Il problema è che lei è in (meritata) vacanza e quindi non so quando potrà rispondermi. Visto che, alla fine, un punto sono riuscita a chiarirlo definitivamente dopo ennemila ricerche e dell’altro è puramente una questione logica e non di traduzione (poi vedrete, c’ho messo una nota… ovviamente XD) ho pensato che non valesse più la pena farvi aspettare. E sì, ammetto che passare il tempo a curare l’editing almeno mi tiene occupata e non mi fa pensare all’imminente panel di Sherlock al ComicCon di San Diego XD

E niente, durante l’attesa probabilmente mi vedrete pubblicare qualche altra traduzione (sì, soprattutto quella a cui accennavo nelle note al primo capitolo e che ho dovuto stoppare per tradurre questa storia… a quanto pare non mi scoccio mai XD) quindi per ora basta chiacchiere e, come sempre,

buona lettura!
xx
 
 



John  :  Sherlock  :  Greg  :  Molly  :  Mycroft







Domenica 23 Giugno



(Dom 09:34)
Vuoi vedere cosa ho trovato stamattina appena alzato?



(Dom 09:41)
Non lo so, voglio vedere?




(Dom 09:42)
Sì.




(Dom 09:42)
Che cosa sono?




(Dom 09:43)
Macaroon.



(Dom 09:44)
È un segno, i francesi vogliono dirti qualcosa.




(Dom 09:49)
I miei genitori sono andati a un party ieri sera e hanno portato un po’ di cose del buffet perché… lo sai. Sempre strano, però. Comunque pensavo che i macaroon fossero una specialità italiana.



(Dom 09:49)
Poco importa.




(Dom 09:52)
Entrambi sono famosi per i loro baffi raffinati.



(Dom 09:53)
Una volta Mycroft ha provato a farseli crescere.




(Dom 09:55)
Scommetto che potrei portare i baffi.



(Dom 09:58)
L’ultima cosa che voglio è che tu mi ricordi Mycroft.




(Dom 10:09)
Ecco, ho provato. Come ti sembro?



(Dom 10:10)

Hai messo dei baffi a un macaroon.



(Dom 10:13)
No. Sono io.
(Dom 10:15)
È un autoscatto, non ti piace?



(Dom 10:16)
Sei un macaroon adesso?




(Dom 10:17)
Trovo sia una cosa offensiva da dire.



(Dom 10:20)
Le mie scuse… sembri magro, è il rugby?




(Dom 10:22)
Sì, il rugby, grazie per averlo notato. Nessuno lo fa mai.



(Dom 10:24)
Okay, è una cosa stupida, non ho intenzione di assecondare il tuo role-play.




(Dom 10:29)
OMICIDIO!




(Dom 10:31)
I tuoi baffi sono storti.




(Dom 10:33)
È la mia faccia sconvolta. Dov’eri esattamente 4 minuti fa?



(Dom 10:36)
Per qualcuno che una volta affermò di essere una persona poco creativa, mi hai intrigato con successo.




(Dom 10:42)
Cannibalismo.




(Dom 10:44)
E… adesso sono preoccupato.




(Dom 10:45)
La noia mi fa questo.



(Dom 10:46)
Davvero? Non l’avrei mai indovinato.




(Dom 10:49)
Aria fresca, ho bisogno d’aria fresca. Vado a farmi una corsa.



(Dom 10:51)
Una corsa?




(Dom 10:52)
Una corsetta.
(Dom 10:45)
Una camminata veloce?
(Dom 10:55)
Un’andatura assassina, a dopo.


~


(Dom 13:32)
Come sta John?



(Dom 13:39)
Molto verde e fabbrica baffi. Al momento si sta impegnando nel cannibalismo.




(Dom 13:42)
Lascia perdere.

 





Martedì 25 Giugno



(Mar 07:01)
Buongiorno, splendore.
(Mar 19:04)
Interrompo la tua mattinata terribilmente noiosa con una notizia dell’ultim’ora.



(Mar 07:06)
Hai finalmente avuto un rapporto sessuale?




(Mar 07:08)
Ovviamente, sì, il rapporto. L’unico rapporto al mondo e l’ho avuto.
(Mar 07:10)
Forse avrei potuto risparmiarmelo.[1]



(Mar 07:12)
Dimmi semplicemente cosa ti ha reso di così buon umore da chiamarmi “splendore”, cosa che sei fortunato io abbia ignorato.




(Mar 07:13)
Ho appena fatto il miglior pancake della mia vita.

(Mar 07:15)
Guardalo, è come un’aura d’oro di perdono e prelibatezza.



(Mar 07:16)
Mi hai svegliato per un pancake.




(Mar 07:19)
Tutti gli altri si sono bruciati o hanno preso fuoco o sono sparsi per tutta la cucina. Non sei colpito?



(Mar 07:19)
Non è nemmeno un pancake, è una crepe.




(Mar 07:20)
Noi li chiamiamo pancake.



(Mar 07:20)
Ti sbagli. È una crepe. I pancake sono più spessi.




(Mar 07:20)




(Mar 07:21)


(Mar 07:21)




(Mar 07:22)
Smettila.




(Mar 07:22)




(Mar 07:23)
Cos’è questa cosa delle foto di cibo ultimamente?




(Mar 07:25)
Sono come una piccola occhiata nella mia vita.
(Mar 07:26)
Non ti invio foto di me, ma posso inviarti foto di quello che metto dentro di me.
(Mar 07:26)
Il che è la seconda cosa migliore da fare.



(Mar 07:27)
È una cosa discutibile.




(Mar 07:29)
In un certo modo, ti sto mostrando me stesso. Siamo quello che mangiamo, giusto?



(Mar 07:31)
Quindi sei una miscela di panini, macaroon, crepes e… cavalli?




(Mar 07:33)
Bel riferimento allo scandalo della carne di cavallo, ma hai dimenticato le prugne. [2]



(Mar 07:34)
Non l’ho dimenticato.




(Mar 07:38)
A dire il vero sto celebrando. Ho iniziato il mio primo giorno al college con un pancake, e sto terminando il mio ultimo giorno con un altro pancake.



(Mar 07:40)
Stai dicendo che non mangi una crepe da 2 anni, per il bene della conclusione?




(Mar 07:42)
Sono più un tipo da dolcetto.
(Mar 07:42)
E cosa? Niente congratulazioni?



(Mar 07:44)
Congratulazioni, goditi le tue crepes.




(Mar 07:45)
Mi godrò i miei pancake.



(Mar 07:45)
Crepes.




(Mar 07:45)
Pancake.



(Mar 07:46)
… Crepes.


 





Mercoledì 26 Giugno


(Mer 11:13)
Ti stai godendo il poter restare a letto fino a tardi come sto facendo io?



(Mer 11:16)
Io ho anche una tazza di tè e le mie vecchie playlist, quindi ne dubito.



(Mer 11:19)
Hai programmi oggi che non riguardino il dormire e ascoltare Billy Joel?



(Mer 11:21)
Nope, tu?



(Mer 11:23)
Immagino di poter vedere quanto riesco a infastidire Sherlock prima di pranzo.



(Mer 11:25)
Riguarda sempre Sherlock.



(Mer 11:27)
Shh, su.
 

~

 
(Mer 11:42)
Pancake.


 
(Mer 11:47)
Crepes.


 
(Mer 11:49)
Pancake.


 
(Mer 11:50)
Crepes.


 
(Mer 11:51)
Pancake.


 
~
 

(Gio 00:25)
Crepes.

 





Venerdì 28 Giugno


(Ven 21:25)
Il ballo di fine anno fa schifo, giusto per dire. Ci sarebbe bisogno di grida soffocate in lontananza o forse di un omicidio, per ravvivare un po’ l’atmosfera.



(Ven 21:28)
Ho una cattiva influenza sulla tua vita sociale.




(Ven 21:29)
Beh…



(Ven 21:31)
Te ne stai in un angolo, con un succo di mirtilli, non è vero?




(Ven 21:34)
È più divertente di quanto sembri, i miei vecchi amici fanno facce di merda e il ballo è degno di un video di YouTube.



(Ven 21:35)
Alla fine l’hai superata?




(Ven 21:38)
Beh, non sono stati grandissimi quando ho avuto difficoltà con gli esami. Il loro miglior consiglio era quello di uscire e affogare i miei problemi.
(Ven 21:40)
Ma tu mi hai dato quella penna USB.



(Ven 21:49)
L’avevo dimenticato.




(Ven 21:43)
Non credo di averti mai ringraziato, mi hai salvato la pelle in questi ultimi esami.



(Ven 21:47)
Non è nulla. Sono cose basilari che ognuno dovrebbe conoscere. Non capisco perché sempre più gente non riesce semplicemente ad usare il cervello che gli è stato dato.




(Ven 21:48)
Grazie, comunque.



(Ven 21:53)
Forse se fai cadere un po’ di succo di mirtilli sul pavimento e ci metti vicino un coltello per torte, sarà sufficiente a suscitare un po’ di divertimento.




(Ven 21:55)
E questo è il motivo per cui ti preferisco nettamente.



(Ven 21:56)
A chi?




(Ven 21:58)
Gli idioti in questa stanza, i quali stan ballando bump and grind [3]. E ci stanno davvero dando dentro.
(Ven 22:10)
Ti farà piacere sapere che è appena iniziata “Hips Don’t Lie”.



(Ven 22:02)
Perché dovrebbe farmi piacere?




(Ven 22:05)
Chiedi a Greg.



(Ven 22:05)
Perfetto.




(Ven 22:07)
Andrò a ballare in tuo onore.



(Ven 22:08)
Non capisco.




(Ven 22:08)
Shh, tienimi il succo di mirtilli.

 





Domenica 30 Giugno



(Dom 13:04)
Vuoi vedere il divano più lungo del mondo?



(Dom 13:08)
Solo se ci sono seduti i miei genitori e sta per essere gettato dal precipizio più alto del mondo.




(Dom 13:10)
Te lo faccio vedere lo stesso.
(Dom 13:11)




(Dom 13:11)
Inutile.




(Dom 13:14)
Beh, mi ci ero appena seduto e tutti abbiamo fatto la hola ed è stato un bellissimo momento di pace tra l’umanità.
(Dom 13:16)
È a Kingston.



(Dom 13:22)
Al momento, non posso proprio discutere dell’impossibilità della pace nel mondo e di mobili allungati.




(Dom 13:23)
Che succede?



(Dom 13:25)
Il padre di Greg è appena morto.




(Dom 13:28)
Dici sul serio?
(Dom 13:30)
Cazzo, non mi prendere in giro su questa cosa.
(Dom 13:39)
Rispondimi.
(Dom 13:48)
Sherlock, sto per perdere la pazienza.



(Dom 13:40)
Incidente d’auto. Questa mattina. Guida sconsiderata. È tutto ciò che so, i miei genitori stanno facendo i difficili per lasciarmi uscire a scoprire altro.
(Dom 13:51)
Da questo, il commento sul precipizio.
(Dom 14:04)
John?
(Dom 14:08)
Spero questa cosa non ti butti troppo giù di morale. Alle volte è difficile dire quali persone si preoccuperanno.
(Dom 14:12)
Non l’hai mai conosciuto, dopotutto.
(Dom 14:13)
Vero?




(Dom 14:17)
Una volta mi ha dato un passaggio dopo un allenamento di rugby. Dio, è orrendo, cazzo.



(Dom 14:21)
Eppure, averlo incontrato solo una volta non dovrebbe esser stato sufficiente a far nascere dentro di te un attaccamento emotivo. Probabilmente ne hai visto la nuca e metà del suo viso per tutto il tragitto.




(Dom 14:22)
Sta’ zitto.



(Dom 14:24)
Oh e dai, lo sai che ho ragione. Non hai alcuna ragione per essere sconvolto.




(Dom 14:28)
Maledizione. Si chiama empatia, Sherlock. Immagina cosa sta passando Greg in questo momento.
(Dom 14:30)
E tu? Avevi un qualche attaccamento emotivo per lui?



(Dom 14:31)
Non ho nemmeno un attaccamento emotivo per mio padre.




(Dom 14:33)
Ma era il padre del tuo migliore amico! Non provi proprio niente?



(Dom 14:34)
Greg non è il mio miglior amico. Oltre a questo, quello che dici è vero e irrilevante.




(Dom 14:37)
Dovrei chiamare Greg?
(Dom 14:40)
Dovrei chiamarlo, vedere come sta.
(Dom 14:41)
Ma è la cosa sbagliata da fare? Potrebbe aver bisogno di restare da solo, o con la famiglia.
(Dom 14:43)
Non siamo nemmeno così intimi.
(Dom 14:46)
Non dovrei chiamarlo, no.
(Dom 14:48)
Ma non far nulla sembra sbagliato.
(Dom 14:50)
Mandargli un sms mi sembra così apatico.



(Dom 14:51)
John, per amore della pace e della tranquillità, prendi il tuo chiacchiericcio preoccupato e senza senso e portalo da qualche altra parte. Da Molly, per esempio.




(Dom 14:55)
Ne ho abbastanza di te, ad ogni modo.



(Dom 14:57)
Benvenuto nel club. Sono riuniti tutti nel mio soggiorno.




~



(Dom 17:36)
Hai un attaccamento emotivo per me?




~



(Dom 18:12)
John?
(Dom 18:15)
Dimentica che te l’abbia chiesto. È stato stupido.
(Dom 18:22)
Che cosa stai cercando di dirmi, ignorandomi?




~



(Dom 19:19)
Crepes.

 


~



(Dom 20:12)
Vuoi la mia compagnia?
(Dom 20:29)
Greg, odio dover insistere che tu risponda date le circostanze, ma significhi davvero molto per me. Mi farebbe piacere sapere che te la cavi.



(Dom 20:34)
Puoi passare da me.
(Dom 20:37)
No, a dire il vero. Usciamo.



(Dom 20:40)
È una cosa appropriata al momento?



(Dom 20:42)
No, probabilmente no. Ma devo allontanarmi da tutte queste facce devastate.



(Dom 20:44)
Non credi che restare con la tua famiglia sarebbe più saggio?



(Dom 20:45)
Perché dovrei pensarlo?



(Dom 20:44)
Capisco tu sia arrabbiato, ma alla fine la famiglia è tutto quello che abbiamo.



(Dom 20:46)
Già, questo è esattamente quello che ho bisogno di sentire in questo momento. Complimenti, ancora non riesco a guadare mia madre negli occhi.



(Dom 20:44)
Non sono certo che tutto è perduto per te.



(Dom 20:54)
Oh, sta’ zitto. Vuoi che pianga sulla tua spalla? È questo? Vogliamo trovarci un parco deserto così che tu possa consolarmi tra le tue braccia su una panchina fin quando la tua giacca si bagna e ti vengono i crampi alle braccia?



(Dom 20:55)
Lo farei, se tu ne avessi bisogno.



(Dom 21:01)
Ci vediamo tra 15 minuti.
 
 
 


 
 
 


Note.
[1]Ecco, questo è il pezzo che mi perplime all'ennesima potenza.

[2]Non so quanto la notizia sia stata recepita in italia, ma effettivamente una manciata di mesi fa, fu scoperta della carne di cavallo nella carne della TESCO (una catena di supermercati diffusa in tutto il regno unito).

[3]Il "Bump & Grind" è un tipo di ballo molto molto spinto.

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Capitolo 23
*** Venerdì 1 Luglio ***


Nota della traduttrice. Ma ciao a tutti! Ieri, finalmente, Pawtal ha aggiornato! Questo capitolo è il più lungo scritto fin ora e ho davvero fatto tutto a tempo di record; anzi, approfitto di quest’angolo per scusarmi di eventuali errori (di tutti i generi: grammatica, battitura, adattamento), alla fine due erano le cose: o aspettavo ancora un po’ a postare, magari trovando un adattamento migliore per qualche passo o di un gioco di parole - di cui nessuno si ricorderà alla fine del capitolo con tutto quello che succede – o pubblicare ora e permettervi di sclerare insieme a me.
Ieri sera credo di essere rimasta a gridare per un tempo indefinito, prima di recuperare abbastanza facoltà mentali e scrivere a Pawtal…
Ok, basta. Non perdiamo più tempo… non mi resta che augurarvi (oh, mi mancava!)

Buona lettura!
xx




John : Sherlock : Greg : Molly : Mycroft






Lunedì 1 Luglio


“Sono Greg, non posso rispondere adesso quindi lasciate un messaggio e vi richiamerò non appena mi è possibile.”


“Hey Greg, ho saputo quello che è successo. Volevo solo dirti che mi dispiace davvero, davvero tan- no, cazzo, ugh--”


 



Mercoledì 24 Luglio

“Sono Greg, non posso rispondere adesso quindi lasciate un messaggio e vi richiamerò non appena mi è possibile.”


“Hey, sono John. È passata una settimana. Mi chiedevo solo se va tutto bene. Spero di sì. Non mi devi richiamare ma… io… non lo so. Come ho detto, spero tu stia bene.”


 



Domenica 4 Agosto

(Dom 16:12)
Ma l’hai sentito Greg da quando è successo quello che è successo? Non mi richiama da letteralmente un mese.



(Dom 16:15)
No, ma sono sicuro che Mycroft saprebbe dirti molto di più di quanto tu voglia sapere. È con lui continuamente.



(Dom 16:19)
Come fai a saperlo se non segui tuo fratello ovunque?



(Dom 16:24)
Conosco mio fratello. E so cosa gli piace.
(Dom 16:25)
O meglio, chi.



(Dom 16:27)
Stai insinuando quello che penso tu stia insinuando?



(Dom 16:29)
Greg, comprensibilmente, cerca conforto nell’amico più stretto. Mio fratello, tuttavia è guidato inconsapevolmente da questo improvviso aumento d’interesse per la reciproca compagnia e questa è davvero, davvero, una cosa in cui non voglio essere coinvolto. Proprio perché so che Mycroft non potrà far altro che ritrovarsi col sedere per terra e allora ci saranno più ciambelle in questa casa di quante tu possa mai contarne.




(Dom 16:34)
Cristo, è tutto nuovo per me.



(Dom 16:35)
Non farti coinvolgere, fidati. È doloroso per tutti.



(Dom 16:37)
Perché forse Greg non ricambia?



(Dom 16:40)
…Solo, non farti coinvolgere.


 



Sabato 17 Agosto


(Sab 23:14)
Do you like piña coladas?
(Sab 23:25)
And getting caught in the rain? [1]



(Sab 23:17)
Ti riferisci di nuovo al tuo pene?



(Sab 23:19)
Se vogliamo far funzionare questo matrimonio, dovrai capire i miei riferimenti alle canzoni anni ‘80.


(Sab 23:20)
Allora voglio il divorzio.



(Sab 23:22)
Ma Sherlock, sono incinto.



(Sab 23:23)
…Biologicamente impossibile.



(Sab 23:24)
[Rumori di gravidanza]



(Sab 23:26)
E che suono avrebbe l’essere incinto?



(Sab 23:28)
È come il suono di una lite in tedesco, i programmi della tv durante il giorno e il pianto.



(Sab 23:30)
Sei sicuro di non aver semplicemente elencato i rumori che fai tu durante il sesso?



(Sab 23:33)
E come fai a sapere che durante il sesso cito il Jeremy Kyle Show, Mr. Holmes?



(Sab 23:34)
Sei un cascamorto vergognoso.



(Sab 23:36)
Sono delicato come lubrificante.



(Sab 23:37)
Oh Dio, piantala. Me ne vado.



(Sab 23:38)
Sai, parliamo in via elettronica. Posso seguirti ovunque.



(Sab 23:40)
Beh, ho appena lasciato il coffee shop virtuale.



(Sab 23:42)
Nella tua testa parliamo in un coffee shop?
(Sab 23:43)
Allora tu sei un vergognoso romantico.



(Sab 23:44)
I coffee shop sono romantici? Che c’è di così romantico nel caffè?



(Sab 23:45)
Tutto.



(Sab 23:47)
Quei posti sono pieni di donne di mezza età e bambini che piangono.



(Sab 23:49)
Che stai cercando di dire su di noi?



(Sab 23:52)
Che tu sei un bambino insolente e che io ho avuto tre mariti.



(Sab 23:52)
Wow.
(Sab 23:53)
Spero proprio che Mycroft legga questi sms.



(Sab 23:54)
Ricorda, Mycroft è occupato con qualcosa per lui molto più importante.
 
 



Lunedì 26 Agosto

(Lun 19:02)
Sono andato fuori con la mia famiglia per una cena a base italiana, guarda il menù dei dessert.




(Lun 19:06)
Formaggio con salario.
(Lun 19:07)
È così brutto, devono pagarti per fartelo mangiare.



(Lun 19:10)
Se solo fare soldi fosse così facile.



(Lun 19:12)
Mangeresti davvero del formaggio peloso per del somaro?[2]



(Lun 19:14)
Per un somaro? Non so a quale ristorante tu stia pensando, che distribuisce somari a caso, ma puoi tenermi presente per andarci.



(Lun 19:16)
I tasti del telefono di Mycroft sono appiccicosi e difficili da usare, okay? Ci sono cristalli di zucchero incastrati tra i pulsanti.



(Lun 19:17)
C’è qualcosa di cui non puoi incolpare la golosità di Mycroft?



(Lun 19:17)
No.



(Lun 19:20)
Ho riempito una penna USB, comunque. Ci ho lavorato nel weekend, per te.



(Lun 19:21)
Davvero?



(Lun 19:23)
Già, ho pensato di dirtelo.
(Lun 19:25)
Stasera ho bevuto così tanta acqua che mi stupisco di non essere affogato. Sono troppo pieno di fluidi in questo momento.



(Lun 19:26)
Quando hai intenzione di darmela?



(Lun 19:27)
Darti cosa? I miei fluidi? È un po’ presto per queste cose, non credi?



(Lun 19:30)
Tu trovi sempre una scusa per flirtare.



(Lun 19:33)
Divertente come il mio parlare di fluidi corporei lo interpreti subito come flirtare e poi quando ti chiedo palesemente di cenare insieme mi liquidi come se scherzassi.



(Lun 19:34)
Quindi, dopotutto, non pensi di darmi questi fluidi?



(Lun 19:35)
Non sapevo fossi un tipo bramoso.



(Lun 19:36)
Ci sono molte cose che non sai.



(Lun 19:38)
Adoro quando giochi con me.



(Lun 19:40)
Giocare è per bambini. Mi adeguo semplicemente alla tua ridicola indole.



(Lun 19:42)
Suppongo di riuscire a capire perché sei così ingenuo, devi ancora sperimentare la mia modalità flirt completa.



(Lun 19:43)
Quindi è qualcosa da sperimentare?



(Lun 19:44)
The John Watson Experience.
(Lun 19:44)
Mi piace.



(Lun 19:45)
Ti piacerebbe.
(Lun 19:47)
Aspetta, devo “ancora” sperimentarla? Da quanto tempo stai pianificando di sedurmi?



(Lun 19:49)
Un imbarazzante lungo tempo.



(Lun 19:50)
Che hai messo nella penna USB?



(Lun 19:52)
A un certo punto lo scoprirai. Presto.



(Lun 19:53)
Devo sapere.



(Lun 19:55)
Shh silenzio, impaziente.



(Lun 19:57)
Perchè non posso averla adesso? Anche domani? Greg potrebbe passarmela.



(Lun 20:00)
Perché non è il momento giusto.



(Lun 20:05)
Non è mai il momento giusto per noi.



(Lun 20:05)
E questa è la nostra tragedia.




Sabato 31 Agosto


(Sab 04:05)
~~Chiamata In Entrata~~


“Pronto--?”


“Ceniamo insieme.”


“…John--?”


“Dico davvero. Non darmi dello stupido, o pensare che stia scherzando o altro. Usciamo insieme.”


“Sono le quattro del mattino, che diavolo…”


“Non intendo proprio in quest’istante.”


“Vuoi avere questa conversazione adesso? Alle quattro? Credici o no, ma qualche volta anche io dormo davvero.”


“Che conversazione? Pensavo fosse semplicemente una questione di sì o no. Io… che ti chiedo… un appuntamento.”


“Un appuntamento?”


“…”


“Quel fottuto di John Watson mi sta chiedendo un appuntamento alle fottute quattro del mattino.”


“Non è che non c’abbia provato prima…”


“Non posso prenderti seriamente.”


“Cos--? Perchè no? Cosa c’è di così incredibile in quello che sto cercando di… di… iniziare?”


“Per l’amor di Dio.”


“Cosa?”


“Qualche tempo fa mi hai detto di averne avuto abbastanza di me e adesso stai facendo di nuovo quella cosa con la quale mi chiedi di uscire e andare da qualche parte, come fanno le coppie. Mi… confonde.”


“Sto ‘facendo di nuovo quella cosa’? È tutto uno scherzo per te?”


“Ad essere onesti, tu stesso sei un grande scherzo vivente, John. Parli di oche assassine e poi rigiri tutto e mi chiedi di cenare insieme come se niente fosse. Cosa vuoi che pensi?”


“Io… non riesco…io non- Quindi per tutto questo tempo… tu davvero non credevi che potessi essere interessato a te? Interessato a fare queste cose con te?”


“…”


“Oh, Dio.”


“Katy--?"


“Ma chi se ne frega di Katy!”


“John. Sei--?”


“…”


“…Ti piacciono almeno--?”


“…I ragazzi?”


“O mi immagini semplicemente come il ragazzo dei tuoi sogni perché vuoi pensare che—vuoi pensare che--”


“…”


“Che vado bene. Per te.”


“Mi hai fatto una domanda per la quale voglio trovare risposta praticamente provandoci. E non vuoi lasciarmelo fare. L’intera cosa… dell’essere… gay-”


“A causa di Katy, non pensav--”


“Lo so--”


“Sei…?”


“Vagamente.”


“…”


“Quasi?”


“Ma… non davvero…?”


“Più o meno…”


“Sì?”


“…”


“No, allora…?”


“Sì- Cioè no, no sei solo tu.”


“Che?”


“Tu. È che…”


“…”


“Io ti--”


“No--”


“Amo.”


“…”


“Um…”


“Tu…?”


“E tutti… tutti…”


“Ma… i sarcastici e fastidiosi lati--?”


“Di te. Già. Anche questi.”


“…”


“Non so nemmeno cosa cazzo sono.”


“…”


“Ma… suppongo tu possa dire che da qui in poi inizia la mia discesa succhia-cazzi verso One Direction e designer di cardigan verde pisello.”


“…”


“Era… era una batt- lascia perdere.”


“…”


“D-dimentica la cena, aspettiamo. La cena… possiamo farla più in là. O, mai. Se preferisci. Okay? Ci sei ancora?”


“…”


“Sherlock? Stai bene?”


“Okay.”


“…Okay. Bene. Credo che--”


“…”


“Io…”


“…”


“Gesù, davvero non lo dirai anche tu? Oh cazzo, no, mi disp--”


“John--”


“Mi dispiace. Che mi prende? Merda, sono un cazzone. Sono IL cazzone. Ti ho svegliato e cazzo ti ho detto che ti amo e- no, mi dispiace, okay?”



~~Disconnessa~~
 
 

 

Domenica 1 Settembre


(Dom 10:42)
~~Chiamata In Entrata~~


“Pronto?”


“Hey John.”


“Greg!”


“Mi dispiace di non averti mai richiamato a luglio--”


“Va bene, davvero, capisco benissimo. Mi sei mancato però, amico. Come va?”


“Onestamente, sto bene. Il funerale è stato tosto ma stiamo bene. O… meglio, comunque.”


“Mi fa piacere sentirlo.”


“Tu che mi dici? Sono passati un paio di mesi, vero?”


“Sì, beh, sto bene credo. Io e Sherlock… È che… l’ho chiamato ieri notte e probabilmente ho detto cose che non avrei dovuto.”


“Cose brutte?”


“Dipende dal tuo punto di vista.”


“Qualsiasi cosa sia, non mi preoccuperei. So che è pazzo di te, anche se non lo esterna come fanno le altre persone. E probabilmente vorrà uccidermi per avertelo detto.”


“…Greg?”


“Dimmi.”


“Ho un favore veloce da chiederti…”
 
 



Venerdì 6 Settembre


(Ven 11:35)
È ora.



(Ven 11:36)
È tempo?



(Ven 11:36)
Tempo.



(Ven 11:37)
…Per?



(Ven 11:38)
La penna USB.



(Ven 11:40)
Che comportamento inutilmente drammatico.



(Ven 11:43)
L’ho nascosta sotto il teschio sul davanzale, l’altro giorno.
(Ven 11:44)
E dici pure di notare tutto.
(Ven 11:46)
Un’altra cosa: cerca di iniziare il prima possibile, hai un limite di tempo da rispettare.



(Ven 11:46)
Una scadenza?



(Ven 11:47)
Ordini del dottore.



~



(Ven 11:59)
Sei emozionato? :)



(Ven 12:03)
Emozionato modalità “sto per vomitare”.



(Ven 12:04)
Ma sempre emozionato?



(Ven 12:06)
I miei nervi mi fanno praticamente ignorare tutto il resto, al momento.



(Ven 12:10)
Sarà tutto perfetto, so che lo sarà. Ti sei già mosso?



(Ven 12:14)
Sto andando alla stazione. Greg mi ha telefonato e mi ha detto che Sherlock ha la penna USB, quindi dovrebbe arrivarmi un suo sms da un momento all’altro.



(Ven 12:15)
Come mai?



(Ven 12:17)
È la prima istruzione. Mi deve mandare un sms quando inizia, così io più o meno so quanto ci metterà a fare tutto.



(Ven 12:18)
Credo di essere emozionata abbastanza per entrambi.



(Ven 12:26)
Mi è appena arrivato il suo sms.



(Ven 12:29)
E…?



(Ven 12:29)
“Sei un bastardo, un brillante bastardo.”



~



~~Chiamata in Entrata~~


"Greg, cosa vuoi?"


“Volevo- um, la penna USB? John non mi ha detto cosa c’era dentro, quindi…”


“Beh, sto per entrare nel Costa dove lavorava John e completare la prima cosa sulla lista, quindi adesso non è il tempo migliore per…”


“Aspetta, aspetta, c’era una lista di cose? Che cose?”


“Non ho il tempo di spiegartelo--”


“Allora tienimi in linea mentre fai… qualunque cosa devi… fare. Altrimenti esploderò di curiosità.”


“…Va bene. Ma resta zitto fino a quando ti dico qualcosa. Non ti permetterò di distrarmi.”


“Non ti ha mica chiesto di correre avanti e indietro a fare operazioni cardiovascolari a gente a caso per strada.”


“No, ma sai. Il caffè è una cosa importante per il nostro John.”


“…Caffè?”


“Sì. Caffè gratis. Questa era la prima cosa. Mi è stato appena dato del caffè omaggio da una molto acida Sally Donovan – te la ricordi? – E un pezzetto di carta che mi da l’indirizzo della mia prossima tappa, calligrafia di John, senza dubbio. Ha lo scarabocchio da dottore.”


“Quindi, tutta questa cosa è una sorta di caccia al tesoro?”


“Qualcosa di simile, sì.”


“Quel romantico stronzetto! Te ne sei trovato uno buono, sai, è come se sapesse quanto ti piacciono i puzzle e ha organizzato tutto questo il suo ultimo giorno così che possiate inc--”


“Cosa?”


“…Cosa?”


“Il suo ultimo giorno?”


“…”


“Oggi è l’ultimo giorno di John? Sta…?”


“…Per partire, oggi. Per l’addestramento. Non te l’ha detto?”


“…”


“Oh, merda. Non dovevo dirtelo? Non credo dovessi dirtelo. Oh, cavoli fritti. Ho combinato un casino. Possiamo cancellare gli ultimi venti secondi?”


“È oggi, vero?”


“Cosa?”


“…”


“Sherlock?”


“Vado da Speedy’s.”


“È la prossima tappa?”


“No, ho solo bisogno di vedere qualcuno…”



~



(Ven 13:20)
Ho appena visto Sherlock, è arrivato di corsa e non ha nemmeno chiesto di passare dietro al bancone, lui e Mrs. H sono andati sul retro a parlare. È una delle tappe? Perché non ho nulla da dargli…



(Ven 13:22)
No, non dovrebbe essere da Speedy’s.



(Ven 13:25)
Allora che ci fa qui?



(Ven 13:27)
Dimmelo tu…



(Ven 13:28)
Questa deviazione altererà tutti i tempi?



(Ven 13:30)
Se succede, avrò bisogno di entrare in terapia.



~



(Ven 14:02)
~~Chiamata In Uscita~~


“Sono alla tappa successiva. È un negozio di animali, il Neville.”


“E l’hai capito perché…?”


“Le indicazioni erano scritte sul bicchiere del mio caffè. ‘Dieci passi a destra, gira a sinistra, cammina per ventidue secondi, attraversa la strada con il bicchiere in equilibrio sulla testa, gira a sinistra…’”


“Oh mio Dio, e l’hai davvero fatto?”


“L’ho assecondato.”


“John ha davvero fatto di tutto con queste cose, vero? E non mi ha detto nulla, quel subdolo.”


“Penso che questi posti abbiano tutti qualcosa a che fare con noi due.”


“Ma non vi siete mai incontrati, come potete avere posti e negozi che sono importanti per entrambi?”


“John ha trovato un modo, sono sicuro.”


“…E cosa c’entra allora il negozio di animali? Ha uno strano fetish per i guinzagli--?”


“Ricci.”



~


22 minuti dopo


“Subway. Il commesso del negozio di animali mi ha indicato Subway.”[3]


“La catena di sandwich?”


“La catena di sandwich.”


“Che cosa molto da John.”


“È quasi dolorosamente da John. E c’è anche puzza di piedi qui.”


“Avanti allora, qual è il prossimo indizio?”


“Mi è stato appena dato un sandwich. Vuoto, senza alcun condimento. Solo… pane.”


“…Strano. E devi capire cosa farci?”


“A quanto pare.”


“Mi sto proprio divertendo con questa cosa.”


“Stranamente, anche io.”


“Non mi sorprende, è il massimo del divertimento che puoi avere senza un cadavere…”



~



~~Chiamata In Uscita~~

“Ciao Sherlock, come andiamo?”


“Detesto dover ammettere di divertirmi quando i puzzle sono così facili.”


“Ti stai divertendo, questo era lo scopo. A che punto sei?”


“Sto camminando lungo il lago del parco vicino al Subway, proprio come mi ha suggerito la persona che mi ha dato questo pezzo di pane che, comunque, spero tu non ti aspetti che mangi.”


“Nope, non è per magiare. Dici di essere vicino al lago? Guardati intorno, genio.”


"C'è un vecchio con un gelato."


“Che cazzo. Guarda ancora.”


“E vedo anatre e… c’è qualche oc--”


“…”


“Sul serio?”


“Volevo prendere la nostra oca selvatica, in nome dei vecchi tempi. Ma era irraggiungibile, dato che è in prigione e tutto il resto. E quindi ho pensato che le oche del parco avrebbero funzionato ugualmente.”


“Funzionato per cosa, esattamente?”


“Le oche sono affamate.”


“Non darò da mangiare alle oche. Le anatre sono una cosa, ma le oche?”


“Hai già il pane in mano, perché no? Se non lo fai, la signora sulla panchina non ti darà l’indirizzo della prossima tappa.”


“Questo non era nella lista.”


“La lista diceva di rilassarti e goderti qualcosa di semplice, giusto?”


“Le oche sono piuttosto aggressive. Pensavo sarebbe stato tipo… sfogliare comodamente le pagine di un fumetto poliziesco.”


“E dov’è l’avventura in questo?”


“Mi sento ridicolo.”


“Non importa a nessuno.”


“Le oche non mangiano nemmeno il pane.”


“Google dice il contrario, amico mio.”


“Ci sono bambini qui intorno.”


“Allora sei nel posto giusto.”


“È una cosa stupida.”


“Okay, immagina che i pezzetti di pane siano i tuoi problemi e che ora è la tua occasione per distaccarti da loro, lanciali in testa alle oche, sai, così lasci sbollire un po’ la rabbia e allo stesso tempo irriti cattivi uccelli acquatici. Poi ti consiglierei di correre il più veloce possibile.”


“…”


“Le oche sono piuttosto veloci.”


“Ne darò un po’ ad uno di questi bamb--”


“No! Fallo. Tornare in contatto con la tua giovinezza, dovrebbe essere esaltante. Ti senti stupido? Questo è il punto. Fa’ più cose stupide; la vita è troppo breve per lamentarsi dell’economia tutto il giorno. Lancia quel fottuto pane.”


“No.”


“Lancialo!”


“No.”


“Va bene, se non lo fai manderò quella mandria di ragazzini a sollevarti da terra e a lanciare te nel lago al posto del pane. Ti suona meglio?”


“…Le cose che faccio per te.”


“Sono le uniche cose che valgono e che potrai mai fare.”


~


42 minuti dopo


“Mi hai mandato al “Bronze Horse?” [4]


“Pare di sì.”


“Quanto impegno hai messo in tutta questa cosa?”


“Mi piacerebbe poter dire di non aver cercato su Google i pub di Londra che avessero la parola ‘Horse nel nome ma…”


“Io…”


“…”


“Devo chiamare Greg.”


~~Disconnessa~~


~


~~Chiamata In Uscita~~

“Pront--?”


“Ho appena lasciato il pub Bronze Horse e la donna al bancone mi ha dato questo pezzettino di carta con il nuovo “indizio” di John. È un indizio? Non lo so. Un indovinello? Più o meno. Non proprio. John è vago di proposito e riesco a percepire il suo sorrisino compiaciuto dall’altra parte di Londra.”


“Ma cosa dice?”


“Dice ‘Why don’t you come on over,’ [“perché non vieni sopra”] e c’è uno spazio bianco. C’è anche un orribile disegno di un paio di baffi.”


“Che diavolo…?”


“Non ha senso. Perchè non vado sopra? Andare su cosa, John?”


“…”


“Stai canticchiando?”


“Come on over, Valerie.”


“Come mi hai chiamato?”


“Valerie, idiota, è una canzone.”


“Mi sta chiamando come una donna?”


“No, deve esserci qualcosa di più. C’è altro su quel pezzettino di carta?”


“Ci sono solo disegnati dei baffi, e so che si sta riferendo ai macaroon, ma perché? Che c’entrano i macaroon con una donna che si chiama Valerie?”


“E ancora più importante, come diavolo hai collegato i baffi ai macaroon?”


“Preferirei non approfondire.”


“Va bene. Ed è tutto qui?”


“È anche tutto scritto in francese--”


“Tu conosci il francese?”


“…Oh--”


“Non credevo sapessi leggere il francese.”


“…Oh, ho capito…”


“Beh, suppongo non dovrei sorprendermi, con tutto quel tempo passato chiuso in camera da i tuoi genitori, dovevi pur far qualcosa-”


“Patisserie Valerie!”


“Cos’è?”


“Una patisserie, che tu ci creda o no. Un cafè francese dove si comprano dolci.”


“Va bene, puoi anche evitare il sarcasmo, non ci saresti mai arrivato senza la mia conoscenza musicale.”


“Veloce, trovami l’indirizzo con il computer, anche se sono abbastanza sicuro che la più vicina sia a Charing Cross. Mia zia Eliza, di solito--”

“…”


“Le piaceva la cioccolata calda. E i camerieri francesi. Soprattutto i camerieri francesi.”


“Sembra che fosse un bel personaggio.”


“…Sì.”


“Charing Cross, avevi ragione. Come dice qui, c’è una Patisserie Valerie su Charing Cross Road.”


“Bene, perfetto, ti richiamo quando ho--”


“Aspetta, devi ringraziare.”


“Ringraziare te?”


“Ovviamente.”


“Per cosa?”


“Non avresti mai capito quel riferimento a Valerie, nemmeno in un milione di anni. Un milione--”


“Sì, sì, va bene.”


“…”


“Diventerai un ispettore moderatamente utile un giorno, Greg.”


“Questa è la cosa più gentile che tu mi abbia mai detto.”


~~Disconnessa~~



~



(Ven 15:45)
Ho sempre odiato, e sempre odierò, il sapore dei macaroon.



(Ven 15:48)
Ma li hai mangiati comunque.



(Ven 15:49)
Li ho mangiati, sì.



(Ven 15:49)
Come ti senti a sapere qual è l’ultima tappa?



(Ven 15:50)
Sapevo fin dall’inizio che l’ultima saresti stato tu.



(Ven 15:53)
Merda, scommetto che è stato Greg, vero?
(Ven 15:54)
In ogni caso, sarà meglio per te che tu stia camminando sul pavimento di Waterloo Station in questo momento.



(Ven 15:54)
…Non proprio.


~~Chiamata In Entrata~~


“Che intendi con ‘non proprio’?”


“Intendo che non sono a Waterloo Station… ancora.”


“Allora dove diavolo sei?”


“Per strada…?”


“Non credo che tu capisca, devi essere qui. Adesso!”


“A che ora parte il tuo treno?”


“Tra cinque minuti.”


“…Merd—okay. Okay.”


“Non ti perdonerò se--”


“Sto arrivando, va bene?”


“Allora ti conviene saltare queste fottute barriere…”



~


(Ven 15:59)
Sei arrivato? Ti prego, dimmi che sei lì.
(Vem 16:00)
Per amor di Dio, sarà meglio per te essere davanti a lui in questo secondo.



~


“Sherlock, sono serio. Non posso aspettare di più per salire sul treno. Le porte si chiuderanno presto e se non sei qui entro trenta secondi…”


“Non riesci… a sentire… quanto sto correndo… veloce?”


~


(Ven 16:01)
Sta succedendo? Sarà meglio che stia accadendo. Lui è bellissimo, vero? Ti avevo detto che lo era. Sono i riccioli.
(Ven 16:02)
Mandami un sms appena puoi, con tutti i dettagli.


~


(Ven 16:03)
Greg mi sta tenendo aggiornato. Congratulazioni, se ce l’hai fatta in tempo. So che avevi i tuoi dubbi e sono fiero di te, per aver finalmente realizzato cos’è che vuoi veramente.
(Ven 16:03)
Spero per il bene di entrambi che lui sia tutto quello che speravi.



~



“Sherlock--”



“Non mi lasciano passare, non mi lasciano--”



“Sherlock--”



“John, non vogliono--”



“Sono sul treno. Le porte si sono chiuse.”



“…”



“Non preoccuparti, ci vedremo presto.”


“…”


“Te l’assicuro.”


























~




 
(Ven 16:11)
Mi vuoi rispondere? Sto diventando pazzo.






~







(Ven 16:30)
John, mi devo preoccupare?




~




(Ven 16:45)
Sherlock?







Note.
[1] Dato che qui John sta citando una canzone, ho pensato di mantenere l'originale.
[2] Qui tutto il gioco di parole era su Money/Monkey. Visto che soldi/scimmia non rendeva ho pensato di adattare così. Si accettano consigli.
[3] Subway è una catena molto diffusa all'estero. Fondamentalmente prepara panini, solo che è l'acquirente che decide cosa metterci dentro: insalata, tonno, pomodori and so on.
[4] Non so se specificarlo o meno, ma il riferimento qui è a HorseGirl, la ragazza dei cavalli.

 

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Capitolo 24
*** 19 Ottobre ***


Nota della traduttrice: Buonsalve gente! È passato davvero tantissimo tempo dall’ultimo aggiornamento, quasi non ci speravo più. Perdonatemi se non ho risposto ancora alle vostre rece, ma sono stati dei mesi… impegnativi. Pian piano inizio a rispondervi!
Ok, basta, vi lascio a questo bellissimo capitolo un po’ diverso dal solito. *___*

Ps. Forse non è nemmeno necessario, ma non si sa mai: vi prego di non parlare di spoiler nelle vostre recensioni al capitolo (visto lo screening della 301 il 15 dicembre e il trailer finlandese superspoiler che sta girando). È un riguardo nei confronti di chi, me compresa, non sa niente e non vuole sapere niente fino al fatidico primo gennaio. Mancano solo 11 giorni, possiamo farcela! :D

Non mi resta altro che augurarvi buona lettura e buone feste, in anticipo. :D
Peace out!
xx



Note tradotte dell’autrice: Spero di rivedere le vostre belle facce (o… icon) ancora qui il 16 GENNAIO! Con news emozionanti e fantastiche che sono sicura AMERETE assolutamente.
Grazie mille per il continuo entusiasmo e supporto che mi date, anche se c’è voluto così tanto tempo. Ho proprio bisogno di dire che mi sono impallata? Beh, sì. *s’impalla* Ho pensato che la cosa stava diventando un po’ ridicola e non tutto dev’essere perfetto e… beh, ecco a voi. Ve lo meritate. *fa l’occhiolino*








19 Ottobre, 3 Anni Dopo



Sherlock quasi vomita quando sente il rumore del treno in arrivo. Le persone si ammassano lungo la linea gialla. Lui fa un passo indietro. La gente gli si muove attorno frenetica e Sherlock ha la strana sensazione di star nuotando controcorrente.


Il treno rallenta.


A momenti John attraverserà quelle porte.


John.


Fa un altro passo indietro, il suo stomaco è in subbuglio, le sue mani si afferrano e si lasciano, il cappotto è improvvisamente troppo pesante, la sua sciarpa troppo stretta, la stazione troppo piccola.


In lontananza, scorge i passeggeri avviarsi lungo la banchina e torna indietro da dov’è venuto. In un attimo si ritrova dentro Gregg’s [1], in piedi accanto a svariati scaffali di rustici, diversi dolci e una grossa pianta dall’aria triste che probabilmente non viene annaffiata da un mese o due. Osserva il logo in grassetto blu e arancione e si distrae con il pensiero che almeno sotto un altro aspetto, Greg è con lui. Si domanda cosa direbbe se fosse lì in quel momento. Probabilmente qualcosa lungo la linea di smettila di cazzeggiare, va’ lì fuori e bacialo. Afferragli anche il sedere, se sei tentato di farlo. Non gli dispiacerà.


Greg non è mai stato la più rassicurante delle persone.


“Sembri più verde di quella pianta, tesoro. Stai bene?” Sherlock si guarda intorno.


Signora anziana, sulla settantina, fumatrice, vedova, al suo terzo caffè, aspetta suo figlio di ritorno da… Chesterfield? No, Sheffield, ma il treno è in ritardo. È sola, è qui dalle tre ed è in cerca di qualche interazione. Interazione per la quale non sono in vena.


Le annuisce altezzoso, senza guardarla negli occhi. Torna poi a osservare oltre le porte di Gregg’s e attraverso la folla, scrutando le persone fissare i propri biglietti e camminare tra i terminali trascinando via le valigie.


Chiude gli occhi. Non sa per quanto tempo. Abbastanza a lungo da permettere al suono delle rotelline delle valigie sul marmo del pavimento di scemare prima della successiva ondata di arrivi.


Quando apre gli occhi questi sono immediatamente attratti da una figura che indossa un cappello verde brillante che copre anche le orecchie. La testa dell’uomo è piegata e la sua borsa è ferma ai suoi piedi. Risalta come un pollice infiammato, completamente immobile tra la folla di viaggiatori che si muovono intorno a lui. Come una roccia nel fiume. L’unico movimento che Sherlock riesce a cogliere è quello delle sue dita, che si muovono sicure su un cellulare.


Sherlock non ha bisogno di guardare il suo volto per sapere.


Quello stupido cappello l’avrebbe tradito comunque. Proprio come quell’orrido maglione, e i lacci delle scarpe sciolti e oh Dio, è così familiare e non familiare allo stesso tempo. Questa persona, da sola, in piedi, in piena vista, è così innegabilmente John e questa volta non c’è letteralmente nulla a separarli, nulla che impedisca a Sherlock di correre come un pazzo, caricarsi John sulle spalle e portarselo via. Ma Sherlock non se la sente di correre. Questo momento non è una corsa a perdifiato. Non c’è disperazione, nessuna scadenza, nessun ordine di qualche dottore. Sherlock ha tutto il tempo ed ha tutta l’intenzione di prenderselo e assaporarlo.


Non ha nulla a che vedere con il lento avanzare della nausea e che cazzo è successo a tutta l’aria?


Un momento dopo avverte il telefono vibrare.


Cerca nelle tasche, prende il cellulare, lo sblocca e legge.





Con le dita che tremano, Sherlock scrive la sua risposta.





Lentamente e con incertezza, dopo aver letto il messaggio, John alza lo sguardo in avanti. Si guarda velocemente indietro come se si aspettasse Sherlock comparirgli alle spalle, per poi tornare con lo sguardo al suo telefono. A questo, Sherlock sorride compiaciuto e fa qualche passo in avanti per rendergli la cosa più facile, anche se la quantità di persone presenti rende molto difficile individuare un volto sconosciuto.


Dopo aver riletto ancora una volta il messaggio, John chiaramente decide che Sherlock deve essere alla stazione e inizia a voltarsi su se stesso, scrutando freneticamente i volti intorno a lui, identificando ogni persona su cui si posano i suoi occhi come non Sherlock, non Sherlock, non Sherlock…


Sherlock stringe il telefono disperatamente, mentre fa in modo di avvicinarsi di più alla folla di persone. Per l’amor di Dio, John. Tu guardi ma non osservi. Crede di riuscire a distinguere l’inizio del suo nome sulla punta della lingua di John proprio nel momento in cui una donna massiccia, che spinge un carrozzino assurdamente grande, libera la visuale, dando abbastanza tempo a John di individuare quella massa di capelli scuri in lontananza.


John non ha bisogno di aver visto quel volto prima d’ora.


Lui sa.


Sa con assoluta certezza.


Quei maledetti riccioli e quei maledetti occhi e quella maledetta sciarpa. Non riesce a credere che lui la stia indossando.


Per un momento entrambi restano del tutto inchiodati nel punto in cui sono. Sherlock avverte un breve sussulto di terrore che dura solo il tempo necessario prima che un esagerato e divertente sguardo di trionfo spunti sul volto di John, e che Sherlock può solo identificare come euforia infantile. Rapidamente John ripone il telefono nella tasca dei jeans e inizia a correre. Davvero a correre. Si districa tra lo sciame di persone, quasi investendo un bambino piccolo e cercando di spostare ogni paio di spalle che incontra nel suo percorso.


Sherlock si fa avanti, il suo sorriso che si allarga fino ad evidenziare le pieghe agli angoli degli occhi. Allarga le braccia e –

Importarsene non è un vantaggio. Importarsene non è un vantaggio. Importarsene non è –


John gli arriva addosso con forza, stringendo poi Sherlock nell’abbraccio più stretto che abbia mai avuto. Le loro teste sprofondano nel collo l’uno dell’altro e le loro dita affondano nel tessuto dei cappotti, cercando di eliminare quanto più spazio è umanamente possibile tra loro.


L’abbraccio dice finalmente.


Dice cazzo, sta succedendo.


Ma dice anche Avrei aspettato di più se avessi dovuto.


Restano così per un lungo momento. Piedi che si sfiorano. Capelli che solleticano. Sherlock inspira la più piccola traccia di tè Yorkshire [2], ed espira l’odore di vecchi sedili di treni e cruciverba. Abbracciare John è come scivolare in qualcosa di molto più confortevole. È caldo ed è giusto e strattona e attorciglia qualcosa dentro Sherlock in un modo che fa male e lenisce allo stesso tempo.


Alcuni passanti occupati a mangiare freddi rustici o a camminare trascinando i propri bagagli li notano, riconoscendo silenziosamente che quello è un abbraccio tra due persone tenute lontano per troppo tempo. E sorridono perché sanno che vuol dire. Una ragazza aggiunge alla fine di un suo sms:


“…Ho anche appena visto questi due ragazzi ricongiungersi. È stato perfetto, vorrei che qualcuno mi abbracciasse in quel modo.”


Il bagaglio di John resta nel suo silenzioso abbandono, dimenticato sul freddo pavimento di Waterloo [3], proprio a pochi passi da loro. Una donna lo nota e lo afferra, trascinandolo con esitazione verso i due ragazzi. Imbarazzata, cattura lo sguardo di Sherlock.


“John-”


“Sherlock,” risponde piano, la voce attutita dalla soffice stoffa del cappotto di Sherlock.


“Dietro di te c’è una signora con la tua borsa.”


John si fa un po’ indietro per parlare. “Potrebbe anche essere il fottuto Gerard Butler su una bicicletta, non me ne frega un cazzo.” Dietro, la donna con il bagaglio diventa di un allarmante colore rosa.


Un gruppetto di ragazzini che ha assistito al momento applaude, ma è patetico. Solo una dozzina di mani che applaudono. Umile. Educato. Non suona proprio come dovrebbe. Non eguaglia neanche lontanamente il modo in cui John Watson è precipitato ed esploso nella vita di Sherlock, come un milione di cembali che si scontrano tutti in una volta. Così dovrebbe essere. È sicuramente così che ci si sente.


Si separano e John tende la mano per presentarsi. Il sorriso sulle sue labbra inizia a formare le parole, “John Watson.” Sembra ridicolo, passare dal primo abbraccio alla prima stretta di mano. Ma d’altra parte niente tra John e Sherlock è stato mai particolarmente convenzionale.


La sua voce non è distorta dalla linea telefonica, né le parole compaiono su un accecante schermo di un telefono nel cuore della notte. John ha l’aspetto di chi ha appena raccontato la migliore barzelletta nella storia della commedia e il suo sorriso è quasi imbarazzante da guardare.


Quasi.


Sherlock afferra la sua mano e la scuote, tenendo il gioco, forma le sillabe con più forza di quello che mostra. “Sherlock Holmes."


Gesù, John. Sembra che hai appena vinto alla lotteria.


John ha aspettato così tanto tempo di dirlo e quando il momento alla fine arriva, quasi non riesce a formare le parole attorno a quel suo stupido sorriso. “Piacere di conoscerla, Mr. Holmes.”


Suo malgrado, a Sherlock viene da ridere. E John ride insieme a lui perché è tutto così ridicolo e surreale e finalmente, finalmente sta accadendo, proprio quando nessuno dei due pensava che sarebbe successo.


Tutto quello che è successo negli ultimi quattro anni, ogni dito tremante che ha premuto il pulsante d’invio, ogni nodo al suo stomaco, ogni risatina felice che gli è sfuggita dalla bocca, tutto culmina in quest’unico momento.


E nell’unica persona in piedi davanti a lui.


John è un garbuglio di colori contro il grigio dell’ambiente circostante. I suoi occhi sono dipinti di blu e un mucchio di capelli biondi è intrappolato sotto a un cappello verde fatto a mano. Le labbra e le guance sono leggermente tinte del rosso che accompagna il freddo gelido dell’autunno. Il suo sorriso smagliante. Imbarazzante. Incontrollabile. Impossibile non ricambiarlo. Impossibile non sviluppare ulteriori indagini su come funziona quella bocca. Impossibile. John Watson è semplicemente impossibile.


Il cappello è anche a rovescio.



~



Inizia con un caffè, a soli dieci minuti a piedi dalla stazione. John sceglie il tavolo accanto alla vetrina e si siedono, inghiottiti dai loro cappotti.


Parlano, ruotano i cucchiaini nelle loro tazze e ridono e Sherlock non dice nulla della crema rimasta sopra al labbro dell’altro, così può ammirare l’arrossire delle sue guance quando 15 minuti dopo, John nota un ragazzino ridere di lui. “Bastardo,” borbotta nel palmo della sua mano, anche se c’è qualcosa nella sua voce che lo fa sembrare il più grande complimento al mondo.


“…Un po’ancora m’infastidisce che tu me l’abbia tenuto nascosto.”


“Non te l’ho tenuto nascosto. Ho solo omesso di dirlo.”


“Proprio come hai omesso di dire che hai lavorato con Sally Donovan per svariati mesi?”


“Oh, Dio. Alle volte era proprio un incubo.”


“Già, è così che la ricordo.”


“Doveva sempre… spalare merda su di te. Era così irritante.”


“Ma tu non le hai dato ascolto?”


“Oh, ho ascoltato ogni parola. Ho semplicemente scelto di ignorare tutte quelle stronzate. Sono capace di formare le mie opinioni decisamente più accurate, grazie.”


“Anche se probabilmente conosceva il vero me?”


John smette di giocare con il marshmellow nella sua tazza e incontra gli occhi di Sherlock. Un momento passa tra di loro. John lascia andare il suo cucchiaino.


“Non ci credi davvero.”


Sherlock guarda fuori dalla vetrata, una vecchia coppia che passa di la. “Ho detto ‘conosceva’.”


John si siede un po’ più dritto, allargando un pochino le spalle. “Ottimo. Perché ti conosco troppo bene.”


“Al cento percento?” Sherlock continua a guardare fuori dalla vetrina.


“Nessuno può fingere senza sosta di essere un coglione tanto irritante.” A questo Sherlock inarca un sopracciglio, fissando John fino a quando questi non cede. “E per irritante intendo, ovviamente, brillante e meraviglioso ed estremamente intelligente.” Sherlock inarca l’altro sopracciglio. “La parte dell’essere un coglione non cambia, però.”


Mentre il pomeriggio passa, John scopre che sarebbe totalmente felice di restare seduto su questa sedia troppo soffice a questo tavolo troppo piccolo, anche tutta la notte. Mentre Sherlock parla, siede tendendosi in avanti in un costante stato di interesse e ammirazione ed è proprio questa espressione sul suo volto, che impedisce a Sherlock di allontanarsi quando nota che le loro ginocchia sono poggiate l’una contro l’altra. Resta non detto; un’indescrivibile, molto reale, quasi tangibile predilezione per la reciproca compagnia. Sono andati d’accordo istantaneamente, comportandosi in pubblico come se si conoscessero da tutta la vita.


“…Quindi sto quasi dormendo, no? E da qualche parte sento questa risata e movimento nella stanza e ovviamente ignoro tutto e torno a dormire. Avrei dovuto aspettarmelo. Indovina con cosa mi sono svegliato?”


“Se con un’erezione allora non voglio saperlo…”


Mentre parla, i gomiti di John poggiano sul piccolo tavolo rotondo mentre le sue mani gesticolano freneticamente in aria. C’è qualcosa di sconosciuto negli occhi di John e nel modo in cui le sue parole tendono ad accavallarsi le une sulle altre mentre parla, che tradisce proprio quanto è emozionato ed agitato ad essere finalmente faccia a faccia con Sherlock. Ma poi c’è il modo in cui diventa così silenzioso e determinato mentre ascolta le parole che escono dalle labbra più prudenti di Sherlock. È una cosa così semplice ma lo fa sentire importante, il che è bizzarro, estraneo e alquanto nuovo per lui. Aspetta. È passata un’ora, sicuramente accadrà presto. Gli occhi di John si faranno vitrei al pensiero di qualcosa molto più interessante di quanto gli viene detto. Sherlock l’ha visto accadere troppe volte.


Ma non accade. C’è solo qualcosa di sconosciuto.


“…Quando avevo otto anni, ad Halloween, mia madre fece travestire sia me che Mycroft da primi ministri in carica nel periodo in cui siamo nati.”


“Facendo di te…?”


“John Mayor. Tremendamente noioso.”


“E tuo fratello?”


“Margaret Tatcher.”


“Oh, Gesù, cazzo…”


“E non hai visto la parrucca…”


Sherlock torna a guardare quel qualcosa di sconosciuto, studiando John troppo da vicino dato che lo vede smettere di bere la sua cioccolata calda nel bel mezzo del racconto della sua storia di Halloween.


John se ne accorge.


“Che c’è?” Chiede, poggiando con attenzione la tazza sul tavolo.


Lo sguardo calcolatore di Sherlock non vacilla. “Capodanno.”


“Hm?”


“Stavo solo ricordando un Capodanno di qualche anno fa, quando ci conoscevamo solo da un paio di mesi.” Si sporge in avanti adesso, poggiando i gomiti sul tavolo e intrecciando le dita per poter nascondere l’allargarsi di un sorriso sul suo volto mentre John inizia a raccontare una storia tutta nuova circa i fuochi i d’artificio a Londra, Mike cadere sul ghiaccio in mezzo alla strada e di come non avrebbe dovuto bere così tanto–


Penso… che tu abbia davvero bisogno di qualcuno, sai? Qualcuno.”



Le parole riecheggiano nella sua testa; può sentire John dirle chiaramente come la prima volta, anche se, attraverso oneste labbra ubriache, erano attutite e confuse.


Un’altra serie di parole riemerge:


Questo fa di te il mio “qualcuno”?


Sherlock non realizza di aver vagato con la mente fino alla notte in cui era rientrato a casa con quel messaggio in segreteria, fino a quando non avverte John spostare la gamba contro la sua in una posizione più comoda, distogliendolo dal ricordo che lo vede sedere nell’umida rimessa in giardino dei suoi genitori con un telefono premuto all’orecchio; ritorna così al tintinnare delle tazze da caffè che vengono pulite e riposte.


Sembra proprio una vita fa.


Termina due ore più tardi, con un’altra serie di tazze vuote e la conversazione interrotta da una barista con i capelli rossi in piedi davanti a loro, che si rigira tra le mani ancora e ancora il cartello di chiusura.


“Spiacente ragazzi, dovrete continuare da un’altra parte.”


E così fanno. Continuano per strada. Ma la strada è noiosa e ottobre è freddo. Per questo continuano da Tesco. Ma portare un carrello per la spesa tra gli scaffali mentre la sciarpa di Sherlock ricade indietro a colpire il viso di John quando cerca di sopprimere una risata fragorosa, a quanto pare è “estremamente inappropriato” e “uscite o chiamo la polizia!” Così continuano sul tetto. E John non sa come né perché ma non gli interessa più, quindi si siedono a mangiare freddi Pot Noodle [4] come se fosse una serata qualsiasi.


E sarebbe tutto piuttosto romantico, se Sherlock avesse la minima idea, per cominciare, di cosa sia il romanticismo.


Per un momento, John sposta lo sguardo dalla luna per posarlo su Sherlock, il quale sembra addirittura non aver mai visto un noodle in tutta la sua vita, figuriamoci mettersene uno in bocca. Si arrende e poggia il contenitore di plastica a terra, sembrando contrariato e mormorando qualcosa riguardo l’insensata forma dei noodles per il consumo. “Completamente illogici, troppo lunghi e unti per essere considerati–”


“Sta’ zitto. È un cazzo di noodle.”


Sherlock si risistema, sulla difensiva. “Tu sei… un noodle.” Fa una smorfia.


“Stai dicendo che vuoi immergermi in…” John prende il contenitore di plastica dei noodle, tenendolo in alto per catturare il bagliore dei lampioni sottostanti, e legge nuovamente l’etichetta, “pollo e salsa ai funghi?”


“Non stavo… non indendevo-”


“Non stavo obiettando.”


Un rossore avanza lentamente sulle guance di Sherlock. “…Sei un idiota.”


“Un medico dell’esercito adeguatamente addestrato, a dire il vero. Di’ le cose come stanno.”


La conversazione si arresta quando le parole ricordano ad entrambi il motivo per cui John è tornato a Londra. Sherlock non è sicuro di voler menzionare la cosa. La notte è troppo tranquilla, troppo silenziosa per inquinarla con brutte notizie.


John prende un lungo respiro e si appoggia sulle mani, guardando in alto verso il cielo notturno. “Sai perché sono tornato.”


Sherlock chiude gli occhi. Quindi John pensa diversamente. Beh, è naturale, ha appena confessato di essere un noodle.


“Certo che lo so.”


I noodles non pensano neanche.


John si muove a disagio. “Mi hanno assegnato.”


Non perdere tempo, John, salta l’ovvio. Dimmi semplicemente dove, dimmi quando tornerai, dimmi se potremo sederci ancora su un tetto, dimmi che la prossima volta non dovrò portarti i noodle mentre sei in un letto d’ospedale.


“Afghanistan o Iraq?”


“…Afghanistan.”


Le parole restano nell’aria, durante silenzio che segue.


“Quanto tempo?”


John lo guarda.


Quanto tempo abbiamo? Per quanto tempo sei mio? Prima di appartenere all’esercito? Quanto tempo?


“Una settimana.”


Nient’altro viene detto per un po’. Nel buio, John tende la mano verso quella di Sherlock. Tutto è improvvisamente più pesante, l’aria è a un tratto più fredda. Gli sguardi sono rivolti ai piedi e le cose restano così per un po’, con noodle ribaltati consumati a metà e sciarpe tirate più strette.


“Penso che dovrei ringraziarti.” Dice Sherlock all’improvviso, guardando la strada sottostante. “Sai quanto male andavano le cose a quei tempi, e devo ammettere che il tuo strano modo di scherzare era in un certo senso una sorta di piccolo divertimento.” John deglutisce, cercando maldestramente nella sua mente un modo per dirgli che il loro messaggiare costituiva allo stesso modo, anche per lui, una via d’uscita. Poi ripensa a Sherlock dedurre la sua vita incasinata semplicemente dalla frequenza dei suoi panini notturni e dal bisogno, nel buio, di una voce che distrae. Sembra che John voglia dire qualcosa, ma poi ci ripensa. Sherlock sa.


Il telefono di John squilla, il rumore è acuto e indesiderato. È sua madre, che chiede qualcosa sul ritardo dei treni e curry avanzato e ha bisogno di essere passato a prendere? Ha un cappotto con lui? E –


E così scendono, aiutandosi a vicenda e riuscendo comunque a graffiarsi le ginocchia. I loro passi si muovono sincronizzati, camminano con le mani in tasca e i gomiti che si sfiorano fino a quando raggiungono la fermata del pullman. Quando questo arriva, John si agita un pochino, mettendo e togliendo ripetutamente le mani in tasca. Sembra che stia per andarsene e goffamente si volta prima che il dubbio prenda il sopravvento, dischiudendo leggermente le labbra. Sherlock pensa che stia per dire qualcosa ma invece, dopo un momento di esitazione e un incoraggiamento di una frazione di secondo, John si fa in avanti e preme le labbra contro quelle di Sherlock. È possibile che le sue mani siano fredde, ma quando John le porta al viso di Sherlock, questi si rilassa al contatto come fossero di caldo fuoco. È delicato e dolce. Breve ma non affrettato, e assolutamente perfetto.


Ed è così che si conclude la loro prima notte; lente camminate e un goffo bacio che improvvisamente non lo è più ed è esattamente ciò di cui hanno bisogno.









Note!
Ok, come avete visto il capitolo non è più in sms! Ho cercato quanto più possibile di restare fedele al testo ma in alcune parti ho dovuto necessariamente eliminare qualche ripetizione e adattare il testo.
Vi anticipo che non appena Pawtal mi risponderà, cambierò gli sms di John e Sherlock alla stazione; nulla di trascendentale, le parole restano le stesse ma nell' originale sono sottoforma d'immagine: https://fbcdn-sphotos-d-a.akamaihd.net/hphotos-ak-frc3/1452504_10202770515370225_1535454666_n.jpg

[1] Gregg's è una famosa catena inglese di panetteria/pasticceria. http://en.wikipedia.org/wiki/Greggs
[2] Il tè Yorkshire non solo è una qualità di tè nero (come possono essere l'earl grey o l'english breakfast) ma anche una famosa marca di tè.
[3] Siamo alla famosa Waterloo Station di Londra.
[4] I PotNoodle sono praticamente spaghetti precotti in un contenitore di plastica. http://www.unilever.co.uk/Images/450---Pot_Noodle_Chicken_and_Mushroom_90g_tcm28-297338.jpg qui in italia non sono diffusissimi (e te credo!) ma se cercate bene dovreste trovarli, per esempio ne ho visti un sacco in una fumetteria (????)

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Capitolo 25
*** Epilogo ***


Nota tradotta dell'Autrice: Wow, okay. Annuncio importante (ma DAVVERO importante) che ricorderò anche alla fine perché so che salterete (sì, proprio VOI) questa parte per andare diritti all’epilogo.
Questa piccola fan fiction sciocca sta per diventare una WEB SERIES a episodi su YouTube. Sì, sarete in grado davvero di VEDERLA, per davvero. O qualcosa del genere. Veri attori, vere telecamere e una vera creatrice davvero davvero fantastica. In ogni caso, idee incredibili come questa non possono semplicemente realizzarsi. È stata lanciata una raccolta fondi Kickstarter, che vi permette di donare a questo progetto anche qualcosa di piccolo come un dollaro. Qualsiasi cosa possiate donare significherebbe davvero, davvero tanto. Il nostro obiettivo è 10mila dollari. Se racimoliamo anche solo 9,999 dollari entro i prossimi 59 giorni, perderemo TUTTO. Funziona così, ed è per questo che il vostro supporto è così importante. Se non potete donare nulla ma pensate comunque che l’idea di un fan film sia fantastica, aiutateci a diffondere la notizia! Guardate il teaser trailer su YouTube clickando qui.

(Nota di WibblyWobbly: come noterete dal link di Kickstarter i 10mila dollari sono stati già raggiunti. Ciò non vuol dire che non possiate donare qualcosa qualora voleste partecipare ^^ )

 



 
6 anni dopo




Caro Sherlock,
capisco che al giorno d’oggi le lettere scritte a mano abbiano un qualcosa di vintage, ma in effetti avevo detto che ti avrei scritto. In più, in qualche modo, in questo momento sms ed email non mi sembrano abbastanza personali. Ma non preoccuparti, non dovrai subire una cosa tipo Le Pagine Della Nostra Vita (chiedi a Molly). Sento che sedermi a scriverti cose ogni tanto, è ciò che mi terrà sano di mente durante tutto questo. Ma non è proprio una sorpresa, vero? In ogni caso, fammi sapere quando dovrò cambiare l’indirizzo, non vedo l’ora di vedere l’appartamento quando finalmente ne avrò la possibilità. Da come l’hai descritto sembra essere perfetto per te. O per noi. Quando sarà. Adesso posso dirti che Londra mi manca già ed è passata solo una settimana! Dopo arriverò a quanto è terribile il cibo, adesso devo raccontarti di qualcuno che ho conosciuto il mio primo giorno, si chiama Todd Daniels, assolutamente esilarante…

 



Caro Sherlock,
ho raccontato a Todd tutto di te. Ci siamo seduti di notte e abbiamo parlato delle persone che abbiamo a casa. Lui ne ha tante. Fa parte di una di quelle famiglie felici davvero grandi, che va d’accordo e non litiga per le patate bruciate a Natale. Ho pensato che io e te l’avremmo trovato strano. Ti immaginavo al mio fianco e sapevo esattamente quale sguardo avresti avuto mentre lui si scatenava a raccontare dei suoi fratelli. Non riesco nemmeno a immaginarti parlare di Mycroft in questo modo, il pensiero è così strano che è quasi divertente. Ad ogni modo, Todd mi stava raccontando di dov’è cresciuto e di come ha dovuto dividere un bagno con altre otto persone…





Todd Daniels.




Caro Sherlock,
questa volta dovrò essere breve, ma ti spiegherò tutto nella lettera della settimana prossima. Ho solo il tempo per dirti QUANTO È PICCOLO IL MIO UCCELLO… uh, questo l’ha scritto Todd. Quel piccolo stronzo ficcanaso ha bisogno di tenere le mani a posto e imparare che HO UN UCCELLO PIC…





Quel fottuto Todd Daniels.




Caro Sherlock,
oggi ho ricucito un braccio. Sebbene non fosse un braccio vero, era comunque un braccio e l’ho salvato. Non c’è di che, braccio. Todd ha combinato un casino col suo. È una cosa che odio, ma mi fa sentire meglio. Ho trovato qualcosa per la quale penso di poter essere davvero bravo. Forse anche il migliore, se riesco a continuare così. Vedremo come andrò…





John scrive di quel tizio, Todd, così calorosamente e con affetto che Sherlock inizia addirittura a sospirare ogni volta che vede il suo nome abbozzato dalla calligrafia nera e illeggibile di John. Le lettere che formano il nome di Todd sono messe sulla pagina con più attenzione, meno freneticamente rispetto al resto di ciò che scrive. Come se il solo scrivere il nome di Todd sia così importante da doverlo fare perfettamente. Sherlock avverte la gelosia farsi strada, ma la spinge via.

John ha trovato una persona a cui tenere, con cui può davvero stabilire un contatto, che lo fa sentire meglio. Qualcuno che può davvero vedere e… toccare. Un amico reale. Ma è Sherlock quello che sa dei suoi panini notturni, dei suoi orribili lavori a maglia e dell’alcolismo della sorella e che mangiato pancake il primo e l’ultimo giorno di college, bensì sia, in ogni caso, più un tipo da dolce…

Sherlock pensa a John raccontare tutte queste cose a Todd e realizza troppo tardi di aver serrato i pugni attorno alla lettera. La mette giù velocemente e qualcosa dentro di lui si spezza alla vista della carta spiegazzata.

Maledizione, John.

Tristemente, Sherlock liscia il foglio con le dita, lo ripiega con cura e lo mette da parte.
Dopo essersi passato le mani tra i capelli un paio di volte, prende la lettera successiva.

Sherlock,
questa mattina Todd ha fatto la cosa più esilarante, sono così fortunato ad…


Sherlock ripone anche questa lettera e passa avanti.

Nella successiva mezz’ora nota un cambiamento nelle lettere di John. Non solo nelle parole che John ha scritto, ma anche nel modo in cui, Sherlock può dirlo, ha tenuto la penna.
Le lettere sulla pagina sono diventate più rotonde, meno trasandate. Scrive le sue T con una linea ferma e netta, al contrario di quella veloce e rapida, che qualche volta finiva per allungarsi su buona parte della parola, a cui Sherlock si era così abituato durante i primi tempi della carriera militare di John. Come se quel frivolo desiderio di annotare tutte le cose interessanti prima di dimenticarle avesse cominciato a scomparire.

Un’ora più tardi a Sherlock resta l’ultima lettera; avverte un dolore cupo nel petto quando legge le ultime parole e strofina un pollice sulla firma finale e disordinata di John. Poggia le carte sulla scrivania, che lettera dopo lettera e frase dopo frase è adesso in preda a un gran disordine; per un momento le righe nere iniziano tutte ad alterarsi e a confondersi l’una nell’altra e sicuramente non può star piang-

Sherlock si massaggia gli occhi, poi l’intero viso.

Stanco. È solo stanco. E si sente come se una parte del John Watson a lui familiare, fosse andata persa.

Guarda le pagine sparpagliate.

John è maturato, ovviamente. Non sarebbe mai rimasto il ragazzo che affannava per le risate alla vista di un macaron con baffi di carta. I piedi che domattina calpesteranno la fredda banchina della stazione, lo faranno in modo deciso. I suoi occhi non si animeranno con entusiasmo alla vista di Sherlock. Quest’ultimo incontrerà la solennità rassicurante e tranquilla di un uomo che ha visto troppo, ma che non può fare a meno di vederne ancora. Camminerà verso Sherlock, anche se nella sua mente correrà, gli avvolgerà le braccia intorno ancora una volta, respirando quel qualcosa di familiare.

Nel periodo dopo l’addestramento, John aveva sperimentato com’è davvero essere un soldato. Sia lui che Todd, annoiati dallo starsene seduti senza far niente nell’ambulatorio medico, curando mal di testa e raffreddori comuni, erano stati attratti dal pericolo e si erano uniti ai ranghi.
Hanno sparato e gli hanno sparato contro, e quasi alla fine del loro quinto anno insieme, Todd è rimasto ucciso. Colpito al petto, non ha avuto molto, John non scenderà troppo nei dettagli. Deve esserci passato, deve averlo visto accadere, deve averlo guardato morire.

Sherlock ancora non sa cosa provare a proposito, quindi decide di non provare nulla. Ripone la lettera e passa avanti velocemente.

Dopo la morte di Todd, Sherlock nota dalle date che le lettere di John sono diventate meno frequenti. Mancano anche del loro vecchio fascino, quel sentimento da studente entusiasta. Come se avesse lasciato andare l’aquilone. Gli è scappato dalle dita in modo improvviso, non programmato, come tutto il resto. Oppure il vento è diventato troppo forte da impedirgli di rimanere ancorato all’ultimo pezzo di se stesso. Non è più John Watson: studente che riesce ad elencare ogni cattivo di James Bond. È John Watson: soldato stanco e internamente ferito, col filo rotto di un aquilone ai suoi piedi, e dopo sei lunghi anni, sta tornando a casa.

Lentamente Sherlock ripone tutte le lettere nel loro scatola, la porta in camera sua e la spinge sotto il letto.

Non dorme.

 



4 anni dopo


Sono le 23:15. Sherlock sente la busta della Tesco prima di vederla. John sembra stia facendo deliberatamente abbastanza rumore da svegliare l’intera strada mentre sale le scale che portano al 221b.

La busta piomba sul tavolo della cucina, accanto al microscopio di Sherlock, con un tonfo sconfitto. Sherlock da un’occhiata, per poi tornare a far scorrere qualcosa tra i vetri delle piastrine, evitando lo sguardo di John. È arrabbiato per qualcosa. Lo puoi percepire finanche nei suoi passi.

Entrambi sembrano aspettare che sia l’altro a parlare.

La mente di Sherlock inizia a turbinare: fegato, rene, pollici, testa- no, la testa è stata l’ultima goccia, è stata gettata la settimana scorsa, il frigorifero è sgombro, quindi non si tratta di questo. Ho dimenticano di nuovo il latte? Per qualche ragione, questo di solito fa arrabbiare John. E spiegherebbe anche la busta della Tesco, ma ne abbiamo preso un cartone nuovo proprio ieri. È per il caso? Non può essere, il caso è la cosa più importante. Ci stiamo lavorando da due, tre giorni, quindi oggi è il 19 ott-

Oh.

Alla fine Sherlock alza lo sguardo, scoprendo che John non è per niente arrabbiato. È ferito.

Adesso che ci presta attenzione, Sherlock può vedere, attraverso la plastica leggera della busta, una parte del logo dei Pot Noodle. Chiude gli occhi ed espira attraverso il naso. Non è da lui dimenticare questo genere di cose.

“Hai 31 anni adesso, John, ha davvero senso per noi portare avanti questa tradizione quando abbiamo un caso così import-”

“Oh, che cazzo.” John lo interrompe ed è fuori dalla stanza prim’ancora che Sherlock abbia riaperto completamente gli occhi.

Cosa sbagliata da dire. Cosa sbagliata da dire.

Lo sguardo di Sherlock torna su ciò che ha davanti, corrucciandosi. Come se quanto accaduto fosse tutta colpa del suo microscopio. Velocemente si fa indietro con la sedia e inizia a rovistare nella busta della Tesco in modo che pochi minuti più tardi, è in piedi sotto l’uscio della porta della camera da letto, tenendo un Pot Noodle aperto in una mano e una forchetta nell’altra. Guarda John, seduto con la schiena contro la spalliera del letto, lo sguardo rivolto ai suoi piedi.

Quando Sherlock si schiarisce la gola, gli occhi di John cadono sul contenitore di plastica nelle sue mani e s’incupisce per poi passarsi le mani sugli occhi.

“Forse è una tradizione stupida. Forse io sono stupido. Cazzo, i Noodle sono del tutto stupidi, vero? Perché non potevamo fare i normali e andare semplicemente a cena?” Sospira, ma toglie le mani dal viso per poi guardare in alto, dispiaciuto. “Siamo entrambi troppo cresciuti per queste cose, non è vero?”

Senza rispondere, Sherlock lo raggiunge sul letto, inginocchiandosi accanto a lui.

“Comunque a te non sono mai piaciuti i Noodles,” borbotta John.

“Vero. Ma pensavo che fosse semplicemente il modo in cui funzionassero le relazioni.”

John lo prende in giro. “Cosa, forzarsi l’un l’altro a mangiare freddi Noodles su un tetto equivale a una relazione che funziona?”

Sherlock inclina leggermente la testa, pensieroso. “No, faccio le cose non perché mi piacciono, ma perché a piacermi sei tu. Non penso a quel tempo come sprecato perché,” esita, aggiustandosi, “come ho già detto, sai quanto male andavano le cose, e in questo momento sarei perso senza le cose folli che mi messaggiavi quando eravamo ragazzi. Sarei perso senza di te.” Guarda ciò che ha tra le mani e aggiunge, “e mentre nutro ancora forti dubbi sulle scelte in fatto di cibo della tua versione ventunenne, non importa. Ricordo quella prima notte chiaramente come se fosse stata ieri. Noodle scadenti o meno.”

Alla fine gli occhi di John si addolciscono, le spalle si rilassano mentre guarda Sherlock introdurre la forchetta nel contenitore di plastica per avvolgere gli spaghetti. È stata la combinazione più strana di parole romantiche che sia mai uscita dalla bocca di Sherlock e John cerca di non mostrare quanto l’abbiano commosso.

“Però e sempre una merda che tu l’abbia dimenticato,” dice John, ma è indulgente e  giocoso.

“Quanto straordinariamente ignorante, da parte mia,” replica Sherlock in modo burbero, ottenendo un sorriso da John al ricordo.

Offre la forchetta a John, che semplicemente inarca un sopracciglio indifferente in direzione del cibo penzolante.

“Avanti, o te lo rovescerò,” indica con un cenno del capo il contenitore di plastica dei Noodles, “sul cavallo dei pantaloni.” John inarca l’altro sopracciglio.

Sherlock emette un sospiro esasperato. “Volevi Noodles stasera, quindi mangerai i Noodles.” Prova ancora, portando la forchettata alla bocca di John, riesce a strappare solo una risata quando la forchetta urta contro le labbra chiuse. “Che testardo piccolo-”

Con una mano sulla nuca dell’altro, John avvicina la testa di Sherlock a se, mettendolo a tacere con un bacio e travolgendolo. Dimenticano i Noodles fino a quando poco dopo il gomito di uno dei due atterra su qualcosa di freddo e scivoloso.

Quello che resta nel contenitore di plastica, finisce, senza tante cerimonie (nonostante le proteste di John), fuori dalla finestra.






 
Nota tradotta dell'Autrice: Questa fan fiction sta per essere trasformata in una web series a episodi su YouTube!! Ricordate, per le donazioni qui e per il teaser trailer qui. Adesso, passiamo al mio essere strana e sentimentale.

*si schiarisce la voce*

398 giorni. Sembra un po’ ridicolo, ma è così. È quanto mi ci è voluto per raccontare questa storia piena di incertezza e punzecchiature. Non mentirò, è stato davvero fottutamente fantastico… farvi piangere. È vero quello che dicono gli scrittori sul non sentirsi in colpa. Completamente. Quando aggiornavo ogni settimana, leggere le vostre reazioni all’ultimo capitolo postato era il momento saliente della mia settimana. Soprattutto perché molte di voi sono pazze e reagivano lanciando salatini o creando delle AU a tema dessert per Piecroft (qui Tortcroft, ndt) e Lestrudel. Scrivere questa storia sciocca, infantile e piena di errori di battitura mi ha dato così tanto. Ho conosciuto alcune persone davvero incredibili. Kat, mia partner in crime, spero davvero di poter vedere un cameo tuo e di Eliza nella web series. E non solo perché voglio vederti stupefatta, ma perché fin dalla prima volta che mi raccontasti delle tue idee improbabili per le storie, sei diventata ai miei occhi una persona davvero importante. A Ingrid, Naomi e letteralmente ogni altro amico, fanartist e lettore che ho incontrato durante la scrittura di questa storia, dirvi “grazie” non è abbastanza.


Nota della traduttrice (Ancora??!). Oh mio Dio, siamo arrivati alla fine. Mi dispiace davvero tanto dire addio a questa storia, forse anche per questo ho aspettato così tanto a pubblicare. Ok, in realtà anche la vitavera e l’università hanno collaborato a distrarmi e vi chiedo scusa per il ritardo.
Non c’è davvero null’altro da aggiungere a questo epilogo, solo un GRAZIE ENORME a tutti voi che mi avete accompagnato in quest’avventura. Mi avete dato consigli impareggiabili e mi avete fatto crescere (e divertire) con le vostre recensioni e i vostri commenti; avete perfino sopportato con stoicità ammirevole le mie millemila note! GRAZIE di cuore, piano piano risponderò a tutte le recensioni e ai messaggi!

Avete visto che FIGATA ASSURDA la webseries??? *___________*

Ps. Grazie in particolare a watsonfire per avermi sopportato in queste settimane XD
Pps. Mi sto occupando di una nuova traduzione sempre per il fandom di Sherlock, tema sempre (ovviamente!) Johnlock. Ci rivediamo presto!


WibblyWobbly
xx

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