-Mamma ci sono Alessia e Bianchi le posso fare entrare?- chiesi io a mia madre urlandole dal'ingresso.

-Certo- approvò.

Aprii la porta e due strani esseri mi saltarono addosso...

-Bianca, Al staccatevi- dissi ridendo e allo stesso tempo soffocando 

Si staccarono e cercando di alzarmi dal pavimento intravdi l'immagine di un ragazzo biondo...

-Niall!- urlai correndo verso di lui per abbracciarlo, avevo le gambe tremolanti e deboli per l'emozione... 

Lui mollò le borse che aveva con sè e spalancando le braccia mi corse incontro.

Il mio migliore amico... dio mio, da quando si era trasferito in Irlanda non l'avevo più visto, ci vedevamo solo su skype e qualche volta cantava qualche canzone per me, madonna mia quanto gli volevo bene...

-Abbie,come stai?- disse lui cercando di non farmi vedere che una lacrima gli stava rigando il viso.

-Bene cucciolo, ma tu?- risposi alzandogli la testa e asciugandolo.

-Come dovrei stare? ho appena riincontrato la mia migliore amica! oh mio dio, ancora non ci credo!- disse lui ridendo.

-Aaw Niall, ma ti son mancata così tanto?- chiesi facendo gli occhi a cuoricino

-Sì, sì!- così rispose, poi mi abbracciò di nuovo e mi strinse sul suo petto, sentivo persino i suoi battiti... dio mio...

Mamma mia quanto mi era mancato, lo conoscevo oramai da sei anni e passa...

E' un ragazzo d'oro, mi ha sempre aiutato e adesso che l'ho rivisto, non posso far altro che godermi questo momento...

-Sì, vabbè, adesso andiamo nel nostro mitico posticino!- disse Al con quella sua fastidiosa fissazione di interrompere i momenti più belli...

-Al!- le sussurrò Bianca dandole un colpetto sul braccio... lei sapeva già tutto essendo la mia migliore amica, ma non conosceva Niall, perciò non riuscivo a capire come avesse fatto...

-Bianchi potrei chiederti una cosa?- chiesi a Bià allontanandomi da Niall...

-Oui, dica!- rispose lei

-Senti ma come hai fatto a farlo ritornare?!- chiesi io incuriosita.

-So quello che provi Ab- nomignolo che di solito usavano loro- non volevo più vederti soffrire...- rispose con un'aria da "ABBRACCIAMI PERCHE' NON AVRAI MAI UN'AMICA COSI'.YO."

D'altronde aveva ragione, da quando Niall se n'è andato in Irlanda, non ho fatto altro che parlare di lui, di quanto mi mancasse, di come si vestisse bene e di quell'odore alla pesca, che adoravo tanto, emanato dai suoi capelli;alla fine mi sono accorta che provavo qualcosa... qualche sentimento... mi sono accorta che mi piaceva. Detestavo quando succedeva così! Poi soprattutto per il mio migliore amico, trasferitosi da poco in Irlanda... che coglionata!

-Oh mio dio, io ti voglio troppo bene piccola mia! Sei stata davvero gentilissima a fare questo per me!- dissi io con le lacrime agli occhi.

-Per te questo e altro amore!- rispose le abbracciandomi.

- Ciao Niall! Da quant'è?!-  si udì la voce di mia madre. Lei adorava Niall, mi ha sempre detto: ma perchè stai con gli stronzi, trovati qualcuno con il carattere di Niall!
 già sapevo che come lui non ne esistevano altri...

Mia madre sapeva tutto, sapeva che mi piaceva e mi aveva promesso che per il suo compleanno saremmo andati da lui, ma ora era qua, wow!

-Ciao Allison, come stai?- chiese Niall, rivolgendosi a mia madre.

-Andiamo!- presi Niall per un braccio e lo tirai non consentendo a mia madre di rispondere, che figliuola dolce :')

Ci sedemmo nel balcone della cucina, e cominciammo a parlare del più e del meno...

*DRIIIN* 

-Chi è?- chiesi

-Zayn-rispose un voce

-Entra Zayn, Bianca è fuori- dissi io mentre lui mi dava un bacio sulla guancia.

Zayn era il fidanzato di Bianca, all'inizio lo detestavo, poi, col passare del tempo si è rivelato un ragazzo d'oro... Ci faceva ridere da matti!

Intanto uscii fuori e vidi che Niall dava un bacio sulla guancia a Bianca, là mi sentii a terra, dio mio che schifo di sensazione.

-Bià c'è Zayn...- dissi fredda.

-Amore!- disse lei dandogli un bacio

*DRIIIN* 

-oh non ti ho detto che c'è pure Lou, aprigli perfavore, stava parcheggiando- disse Zayn

-Ciao Louis, Al sta fuori in balcone- dissi tristemente

-Ciao Ab- mi salutò.

-Per caso c'è pure Harry?- chiesi impaurita...

Harry è il mio ragazzo. Si era dimostrato all'inizio un ragazzo sincero,così abbiamo cominciato a parlare e poi gli ho raccontato di Niall. Dopo un paio di mesi che ci comportavamo come du fidanzatini delle elemntari;lui mi diede un bacio  e diventò tutto rosso, io adorai quel bacio, così decidemmo di continuare e.. beh... poi finimmo per fidanzarci...
In questi giorni stavamo parlando proprio di Niall e lui mi confessò che se dovesse vederlo abbracciarmi soltanto si sentirebbe morire... 

Che casino!

-Sì, sta per arrivare, cioè tra un quarto d'ora, dieci minuti... tutto apposto Ab?- chiese alla fine un po' preoccupato...

-Sì,sì, che c'è che non va?- dissi io ridendo nervosamente- anzi, potresti dire a Bianca di raggiungermi un secondo, perfavore?- chiesi

-Ok- rispose.

-Amore che c'è?- disse sedendosi per terra  dove c'ero io rannicchiata...

-Arriverà Harry e tu sai quello che mi ha detto se mi dovesse soltanto vedere abbracciare Niall...- dissi io singhiozzando e piangendo.

-Amore stà tranquilla, non penso dicesse sul serio e comunque secondo me non avrebbe il diritto di rovinare un'amicizia così... - ci ragionò un po' e poi disse- stupenda come la vostra!- cercò di consolarmi, ma non ce la facevo...

-Hai ragione- feci finta di non soffrire più, come al solito insomma, e la ringraziai, mi alzai e andai in camera mia, di quel posto adoravo soprattutto il muro, c'erano soltanto foto, MIE E DI NIALL... Harry non si sentiva quasi mai a disagio là dentro, avevo cercato di convincerlo che quelle mi ricordavano di avere sempre un migliore amico che abita a migliaia di chilometri lontano da me e dopo un po' se ne dovette fare una ragione considerato che io non avevo intenzione di staccarle.

sentii la porta aprirsi, immaginavo già fosse Bianca, perciò non mi girai, rimasi a guardare quell'immenso muro...

poi sentii il giro di una chiave ,due mani che mi toccarono i fianchi e l'odore di pesca che mi avvolgeva, era il mio piccolo...

continuai a guardare il muro e lui cominciò a cantarmi una canzone dei sum 41,quella che ascoltavamo sempre sia quando lui era ancora qua in Italia che su skype, mi faceva sempre piangere, non so il perche, ma già il titolo lo fa capire... whit me... 

- 'cause i'm nothing... without you...!- mi sussurò all'orecchio. 

io continuai a fissare la foto dove facevamo finta di darci un bacio ma in realtà avevamo le dita davanti alla bocca...

-Che c'è, ti attira questa foto?- mi chiese lui 

-Un po' ,eravamo  due cretini!- risposi io intenta a non svenire

-Hai proprio ragione...- ci fu un minuto di silenzio e lui chiuse gli occhi come faceva di solito quando era nervoso o impaziente- Ab mi sei mancata... mi è mancata la tua voce che dal computer sembrava orribile, mi sono mancati i tuoi sorrisi, mi son mancati i tuoi occhi color nocciola, i tuoi capelli castani che utilizzavo io per fare i miei baffi personali, mi manca  il nostro "tenerci per mano" quando si va a fare una passeggiata, quelle nostre risate che non finivano mai e che nascevano magari da un gatto che si leccava il pelo, mi sei mancata tu, mi sei davvero mancata Abbie Jonson...- finito di dire ciò mi diede un bacio sul collo...

-Niall, è mancato tutto ciò pure a me, ma ho cercato di far finta di niente- feci una pausa, ingoiai e cercai di trovare la parole adatte, ma quelle mani che mi accarezzavano da dietro me lo impedivano- non sono più riuscita a chiamarti... non perchè non mi interessasse nulla di te, ma perchè soffrivo ogni volta che sentio un tuo "piccola mi manchi" o un tuo semplice "ciao cucciola"... mi dispiace se in quest'ultimo periodo non ti ho calcolato Niall, scusa...- cercai di trattenere le lacrime...

-Abbie...- mi sussurrò 

-Si?- chiesi con gli occhi chiusi

-Mi dai un bacio?- mi chiese abbracciandomi forte

ci furono momenti di silenzio oggi, ma mai come questo...

-Niall ti devo dire una cosa...- cominciarono a scendere quelle odiose gocce salate sul mio viso...

*DRIIIIN* 

-Ab! c'è Harry!- urlò Al da sotto.

-Ecco... ti dovevo dire questo...- dissi io mordendomi il labbro inferiore...

-Oh, chi è?- chiese lui mandando fuori l'aria...

-Il mio ragazzo... Harry...- dissi io continuando a sentirmi ancora più una merda...

-Ok...- disse lui staccandosi da me

sentii di unovo il giro di una chiave e il vociare che proveniva da sotto... non mi mossi di là.. rimasi in quella posizione: gambe incrociate, sul letto, girata verso il muro.

-Amore...- sentii la sua voce chiamarmi da sotto

entrò e mi baciò...

-E' successo qualcosa piccola?- mi chiese preoccupato

*oddio non mi chiamare piccola Harry!!!* pensai

-Ab?- cercò di farsi rispondere,ma in quel momento non ero in grado nemmeno di dire "ciao", avevo come un nodo in gola che non mi permetteva nemmeno di respirare...

Feci un gesto con la mano con il quale chiedevo ad Harry se poteva uscire un momento...

Appena sentii la porta chiudersi scoppiai a piangere, le mie lacrime uscivano fuori come tsunami ... non riuscivo a riprendere fiato, volevo che ritornasse da me, mi sentivo davvero uno schifo, non avevo altro che il suo odore nelle mie narici, volevo decedere. Continuavo a ripetermi "fai schifo, lui è venuto qua per te e tu che fai? Lo ignori!"... quelle parole rimbombavano nella mia testa come campane!

-Amore!- Bianca urlò e venne subito verso di me...

-Aiuto Bianchi.. aiuto, non ce la faccio più... voglio stare con lui, mi piace, ho bisogno di lui! QUA! ORA!- dissi piangendo

-Amore, ti prego non fare così, mi ha detto che si scusa...- mi dice lei

-Perchè? sono stata io la stronza! Faccio schifo, ecco cosa faccio!- urlai

-No, non fai schifo, sei la ragazza più bella del mondo, la più dolce e la più sincera, non dire così, tu sei fantastica, sono stato io! IO! Non mi sono reso conto, scusa, ti ho fatto sentire uno schifo io, non è mai stata colpa tua, ok?- mi rispose una voce maschile...

-Niall, non dire così... non sai.. perfavore... - risposi, diciamo, risollevata sentendo la sua voce.

-Sì, Bianca mi ha detto tutto... - rispose...

io ancora girata non riuscii più a respirare.

Si avvicinò e mi abbracciò da dietro, cominciò a cantarmi Perfect, canzone che amavo, mi scendavano le lacrime... dio mio quanto sono stata stupida!

- Abbie...- disse una voce...

-Harry... scusa...- dissi io pietrificata...

-Non ci posso credere...- sentii, si allontanava sempre di più...

-Senti, tu devi smetterla! lei è felice con il suo MIGLIORE AMICO! Non stanno facendo nulla, loro si sono sempre comportati così...- disse Bianca ad Harry...

-Dio mio...- sussurrai a Niall...- adoro i miei amici...-

-Ab... Harry se n'è andato- mi disse Al...

 

 

CONTINUA :D

Eravamo a tre centimetri di distanza l'uno dall'altro.

-Piccola mia sei sicura?- chiese lui visibilmente preoccupato.

Non gli degnai di risposta e con le braccia, che ormai gli avvinghiavano il collo, lo spinsi delicatamente contro le mie labbra, socchiusi gli occhi e mi godei quel fatidico momento, per lui fu lo stesso.

La sua lingua mi accarezzò le labbra, come se mi stesse chiedendo il permesso di entrare, io glie lo concessi. 

Le nostre lingue attorcigliate giocherellavano, mentre noi continuavamo a danzare sulle note di quella canzone, che oramai stava per dire la sua ultima frase: and loving you seems right perhaps that's my reality...

I brividi sulla schiena avanzavano fin quando le nostre bocche non si separararono.

-Aspettavo da molto questo momento, sai?- disse lui guardandomi negli occhi.

-Anche io Niall...- dissi io appoggiando nuovamente la mia testa sul suo petto.

Ad un certo punto sentii un rumore elettronico.

*BIPBIP*

"Abbie, ho bisogno di vederti, noi due dobbiamo parlare." 

-Niall, è di Harry, devo andare... - dissi io stringendo i pugni per non fare vedere a Niall che ero nervosa.

-Ok, piccola, fai attenzione- disse lui- vuoi che venga con te?- propose.

-No, no, grazie piccolo, preferisco andare da sola, scusa.- lo rassicurai.

Uscii dalla stanza mentre lui mi seguiva.

Prima di arrivare all'ingresso andai da Bianca e le riferii che stavo andando nel posto dove Harry ed io abitualmente ci vedevamo.

-Ok, cucciola se ti serve una mano chiama pure.- mi disse lei- poi mi devi raccontare tutto, ok?- chiese impaziente.

-Grazie picci, ovvio poi ti racconto tutto. - le assicurai.

Mi diressi verso la porta dell'ingresso, presi le chiavi sul mobile all'entrata e quando ero sul punto di metter fuori il piede destro mi sento tirate dal bacino.

Era Niall, mi spinse contro di lui. Con forza mi strinse e mi baciò.

-Mi raccomando. - disse lui.

-Niall, sta tranquillo... - 

Uscii feci qualche metro e poi svoltai a sinistra.

Eccolo, era là, nel nostro solito posto segreto.

Le siepi non lo coprivano del tutto, era un po' cresciuto e si vedeva metà testa spuntar fuori dal verde.

Mi avvicinai e sentii le farfalle allo stomaco...Ero pur sempre innamorata di lui da molto... 

*Che casino* pensai.

-Ei, volevi parlarmi- dissi con un filo di voce e con quel dannato nodo in gola che non mi permetteva di prender aria... 

-Sì- disse lui alzandosi e accarezzandomi il braccio per poi arrivare alla mia mano e intrecciare le sue dita tra le mie.

-Sono qua- dissi respirando poco.

-Mi devi dire solo una cosa-disse lui

-Ascolto... - cercai di mantener la calma...

-Sei innamorata ancora di lui come qaundo me ne parlasti?- chiese lui facendo, probabilemente senza accorgersene, riempire i suoi occhi color smeraldo di quelle odiose lacrime che detestavo quando gli sfioravano il viso.

-E' difficile, credimi, ho bisogno di pensarci, non me la sento di prendere decisioni così affrettate...- dissi io con quel poco d'aria che mi rimaneva; alla fine mi morsi il labbro inferiore così forte che si gonfiò.

-Ti amo Ab...- disse abbassando lo sguardo

POV. HARRY

Non ci posso credere è la prima volta che lo dico ad una ragazza...

Non è possibile, non mi son nemmeno reso conto di averlo detto, ma è vero... 

-C-cosa?- balbettò lei con gli occhi oramai colmi di lacrime...

Cominciò a piovere, ogni secondo il getto d'acqua si faceva sempre più forte, avevo bisogno di baciarla, di risentire le sue labbra carnose sopra le mie.

-Abbie Jonson ti amo. Ecco cosa.- dissi io avvicinandomi.

Lei mi guardava dritto negli occhi, non riuscivo a guardare altrove. Ero ipnotizzato, lei era così bella, aveva tutto il mascara sul viso e io con il pollice ne scostai quel poco che le era andato a finire sulla bocca e la sfiorai con le mie labbra...

-No, Harry, non posso... - disse lei scostandomi.

Mollai la presa, non so perchè, so solo che non potevo più insistere.

POV. ABBIE

"Ma insomma Abbie che pensi di fare, così sembri una di quelle luride puttanelle, vergogna!" mi diceva il cervello, ma il cuore e le farfalle, che si divertivano nel mio stomaco, dicevano tutto il contrario.

-Scusa... - seppi dire solo questo, poi subito scappai...

Correvo, correvo e correvo!

Avevo bisogno di asciugarmi, faceva freddo, avevo tutti i capelli bagnati, e il volto sporcato, oramai, dal trucco.

Le mie lacrime si fondevano con la dolce acqua della pioggia che zampillava ogni volta che, in picchiata, andava a colpire il mio viso.

Di fronte a casa non riuscii ad entrare, così senza farmi sentire mi sedetti su uno dei gradini che portava alla porta e mi accasciai.

Piangevo, non sapevo che fare, stavo sprofondando nel vuoto.

 

CONTINUA :D

 

LASCIATE UNA RECENSIONE SE VI E' PIACIUTO PERFAVORE :*