A vampire story

di babygirlLucy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una vampira snaturata ***
Capitolo 2: *** Favole&Verità ***
Capitolo 3: *** Storia di una non-morta ***
Capitolo 4: *** Una festa mancata ***
Capitolo 5: *** Amicizia ***
Capitolo 6: *** Jean ***
Capitolo 7: *** Gatti ***
Capitolo 8: *** Tanto spavento per nulla ***
Capitolo 9: *** Sulla terrazza ***
Capitolo 10: *** Romy ***
Capitolo 11: *** Thoughts ***
Capitolo 12: *** Verità ***
Capitolo 13: *** Happy Ending... at least for me ***



Capitolo 1
*** Una vampira snaturata ***


Mi sto guardando allo specchio da non so quanto tempo

È la mia prima fanfiction… cercate di essere comprensivi! ^^ Però siate sinceri, vi piace? Dovrei continuare? Il mio prof di italiano dice che scrivo molto bene, ma non ne sono sicura. E l’idea del vampiro è banale, lo so… però mi piacerebbe sapere che ne pensate! Aspetto tanti commenti, mi raccomando!! Anche negativi… e se avete delle idee per andare avanti mi farebbe piacere saperle!

Baci, Lucy

 

 

Mi sto guardando allo specchio da non so quanto tempo. Possibile che questo sia l’unico posto dove riesco a stare tranquilla? Questa casa è un inferno, sapete? Oh ma che sbadata, non mi sono presentata. Mi chiamo Verity, ma quasi nessuno mi conosce con il mio vero nome…. E nessuno mi conosce con un solo soprannome. Ho tanti nomi e ancora oggi mi chiedo come posso non avere crisi d’identità. Beh, mia madre mi chiamava sempre Vera… diceva che era più comodo. Posso assicurarvi, però, che quando doveva sgridarmi mi chiamava sempre con il mio nome intero.

Non ricordo molto di mia madre… sono passati secoli. Nel vero senso della parola. Perché? Semplice, sono un vampiro. Ok, non cominciate ad urlare, per questa sera ho già mangiato… ma prima che lo chiediate, no, non sono una vampira vegetariana. Accidenti, no… sarebbe contro natura sapete?

Ma in questo periodo sto davvero andando contro natura. Mi sono innamorata. Quelli della mia specie non possono innamorarsi, fa parte del patto. Una vita eterna, ma senza amore. Possiamo solo scegliere dei compagni di viaggio, partner che ci fanno sentire meno soli. Ma per me non è mai funzionato. Sto andando contro tutti per una persona che non sa nemmeno che esisto. È da stupidi, vero? Insomma, il gioco non vale la candela. Per questo sono chiusa qui… e piangerei, se mi ricordassi come si fa. Insomma, fisicamente è possibile, ma… non ne sono capace, lo ammetto.

Nessuno mi capisce… neanche io riesco a comprendere pienamente come sia potuto accadere proprio a me. Forse dovrei parlare chiaro, almeno con voi.

E va bene, mi sono… innamorata… di Bill Kaulitz. Sì, QUEL Bill Kaulitz. Il cantante dei Tokio Hotel. Mi chiedo come sia possibile… Anche i miei compagni se lo chiedono. Non vi ho ancora parlato della mia famiglia? Sono le uniche persone con cui posso condividere la solitudine della vita eterna… ma presentarveli tutti sarebbe molto lungo. Ci facciamo chiamare BloodAngels… e siamo il clan più nobile del mondo dei vampiri. Non siamo mostri come molti dei nostri simili, anzi… l’unico aspetto che ci distingue dagli umani è che beviamo il loro sangue. No, non ho dimenticato la luce del sole… non la adoriamo, certo, ma non finiamo certo carbonizzati se il sole tocca la nostra pelle! Queste sono invenzioni dei telefilm… pura e semplice fantasia!

Accidenti, quanto tempo è passato da quando sono entrata. I miei compagni percepiranno che non è successo niente, ma forse la loro parte ancora umana si sta preoccupando per me. Esco e vedo che sono tutti nel salone che mi stanno fissando mentre prendo posto tra di loro, sulla mia poltrona viola. Appoggio la testa e chiudo gli occhi… so che devono dirmi qualcosa, così chiudo gli occhi stancamente e sospiro, poi dico a bassa voce “Avanti… che volete dirmi?” Ho ancora gli occhi chiusi, ma riesco a percepire che Jean sta sorridendo ironico. Infatti è lui a rispondermi “Solo che questa situazione è comica oltre che tragica, mia cara. L’Angelo Nero… l’Angelo della Morte… Verity la Malvagia… Verity la Sanguinaria… conosciuta con un nome diverso in ogni diverso paese, colpevole delle stragi più efferate che il mondo abbia mai conosciuto… si è innamorata! Di una persona, per giunta, che non conosce… ciò vuol dire, mia cara, che lui non sa neanche chi sei! E poi, figuriamoci, un umano… non ti accetterebbe mai per quello che sei!” e continua a sorridere sprezzante. Eppure percepisco qualcosa. “Jean… percepisco forse preoccupazione in te?” “Sì, mia cara. Sai bene che sei una sorella per me. Ed è per questo che sono qui, con tutto il resto della famiglia. Per dirti che ti vogliamo bene e che ti staremo sempre vicini, qualsiasi cosa accada” “Grazie, Jean… e grazie anche a voi. Vi vorrei bene se sapessi cosa vuol dire… o meglio, se me lo ricordassi” Apro gli occhi e vedo che Jean ora sta sorridendo normalmente, il che accade molto di rado. Anche Andrew ora sta sorridendo “Certo… noi BloodAngels otteniamo sempre quello che vogliamo. Se Bill Kaulitz è ciò che vuoi, allora ti aiuteremo ad ottenerlo” Richiudo gli occhi stancamente. “Non voglio farlo diventare uno di noi. E non voglio ottenerlo con la forza o con il ricatto. Voglio che si innamori di me” Se sono stupiti, sono davvero bravi a nasconderlo, perché non lo percepisco. Jean riprende la parola “E allora ti lasceremo stare… fai a modo tuo, Verity”

Allora apro gli occhi e sorrido soddisfatta. Ho già deciso cosa fare…

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Capitolo 2
*** Favole&Verità ***


Wow… grazie per i commenti

Wow… grazie per i commenti!! Sono entusiasta davvero… così ho deciso di mettere un altro capitolo… ok, ho barato, lo avevo già scritto… ma volevo tenervi un po’ sulle spine!!

Spero che vi piaccia anche questo… mi raccomando continuate a commentare e a dirmi che ne pensate, per me è davvero importante! Cioè… prima pensavo “ma che differenza fa se metto due righe o no, giusto per far sapere che ne penso? Neanche conosco chi ha scritto… e poi non gliene importerà niente di quello che penso io…”

Beh, fa differenza, ho visto! Cioè… è davvero importante!

Ok, dopo questo delirio delle 22.08 vi lascio alla storia… anche se non so se sia meglio la mia storia o il mio delirio, visto che nascono tutti e due dalla mia mente malata! XD

Ditemi che pensate per adesso…

Baci, Lucy

 

 

Sono passate due settimane e sono nel mio nuovo appartamento. Sì, avete capito bene. Nuovo appartamento. Moderno, stupendo, enorme… proprio sullo stesso piano dell’appartamento dei Tokio Hotel. No, non emozionatevi, ancora non li conosco… sono arrivata oggi! Insomma, sono una vampira ma un trasloco è faticoso in ogni modo! Il pensiero di vivere da sola mi spaventava un po’, così Andrew mi ha regalato una gattina nera, con i piedini bianchi e gli occhi chiari. L’ho chiamata Kitty Moon e mi tiene davvero molta compagnia, sapete? Beh, a proposito, è giunto il momento di presentarsi ai nuovi vicini no?? Mi guardo allo specchio. Le labbra sono ancora rosse dal mio precedente pasto mentre la mia pelle è bianca come sempre. Gli occhi blu-grigi sono messi in evidenza da un sottile strato di matita mentre i capelli neri mi ricadono lisci sulle spalle. Ok, è arrivato il momento. Ma prima dovrei dare da mangiare a Kitty Moon, no? Le sto versando il cibo nella ciotola quando bussano alla porta. Prendo in braccio Kitty e apro la porta, trovandomi davanti alla porta i Tokio Hotel al gran completo. Accidenti che tempismo! Mi sorridono e Bill dice “Ciao! Tu sei la nuova vicina vero?” Il mio cuore perde un battito. Ops, il mio cuore non batte più… mi sposto da una parte e li invito ad entrare dicendo “Sì, mi chiamo Verity. Entrate, stavo dando da mangiare a Kitty-Moon” e alzo appena il braccio con cui reggo Kitty. Li faccio accomodare sul divano e finisco di versare il cibo per gatti nella ciotola di Kitty. Mi siedo sul tavolino di cristallo come faccio sempre e dico guardandomi intorno “Scusate il disordine, ma sono arrivata da poco” Gustav mi sorride dolcemente.

Gu- Non preoccuparti, Verity, le nostre camere sono sistemate ancora peggio!

B- La tua sicuramente no, Gustav! Il disordine ha le ore contate con te!

V- Ahah… mi fareste morire dalle risate se non lo fossi già!

No, non sono impazzita… ho dovuto fare un chiaro riferimento al mio “status”. La mia famiglia ha approvato, ma il nostro capostipite ha deciso di lasciarmi libera ad una condizione: Bill deve sapere chi sono e innamorarsi di me per quella che sono davvero. Le parole di Grin risuonano ancora nella mia mente mentre guardo i quattro ragazzi che ridono come se avessi fatto una battuta e penso a come dire loro la verità. Sei un vampiro, Verity, non si innamorerà mai di te… non ti accetteranno…e dovrai lasciarli andare prima che siano stati tuoi amici… prima che Bill si sia innamorato di te… ma se riesci a farti accettare per quella che sei, Verity, allora nessuno ti imporrà di trasformarlo o di lasciare la famiglia. Potrai stare con lui continuando ad essere una BloodAngel, potrai portarlo da noi o potrai rinunciare all’oscurità, ma sarà una tua scelta. Non sai quanto vorrei sbagliarmi, Verity, non sopporto vedere così il mio angelo oscuro prediletto, straziato dai tormenti di un amore che non può provare, in preda a lacrime che non sa piangere, rendendo più lungo e doloroso il già eterno tormento. Ricordati però, che rimarrai sempre il mio angelo nero, anche se sceglierai di rinunciare all’oscurità eterna per lui. Ma non vorrei vederti con il cuore spezzato a causa di un umano qualunque.

Scuoto la testa per ricacciare indietro le lacrime che non saprei piangere. Li guardo con sguardo triste e loro smettono di ridere. Hanno capito che non era una battuta. Forse dovrei dire qualcosa… ma come potrei spiegare loro la mia vita? O meglio… la mia non-vita?

V- Non era una battuta. Non stavo scherzando. Sono una vampira e per… allontanarmi per un certo periodo dalla mia famiglia e vivere come un’umana… devo rivelare chi sono alle persone con cui voglio avere un legame che vada oltre il semplice scambio di saluti. Devo dimostrare al mio capostipite, Grin, che inseguire l’amore è possibile anche per me, per una vampira intendo.

T- Una vampira innamorata? Non è un po’ un controsenso?

V- È completamente contronatura, Tom. E io non sono una vampira qualunque. Io sono LA vampira. Avete mai sentito parlare delle leggende della DarkLady? Oh no, aspetta… il mio nome in Germania non è DarkLady, ma non mi viene in mente, accidenti!

Ge- Angelo della Notte?

V- E tu come lo sai? Non dirmi che…

Ge- No! Mia nonna mi raccontava sempre le storie su di te, quando ero piccolo e facevo il cattivo. Diceva che l’Angelo della Notte sarebbe venuto a portarmi via e mi avrebbe ucciso. Mi ha anche raccontato COME mi avresti ucciso… è vero o sono leggende?

 

 

Ok… e ora posso rispondere ai commenti??? Sìì??

Ho sempre desiderato farlo *_* Era un mio sogno XD Beh vabè, diciamo che il sogno in generale era ricevere dei commenti… ma comunque! Tornando a nooooiiii!

 

Kittyx Shadowcat: glassieee! Cioè, me commossa, davvero… la mia autostima (che poverina è bassa quasi quanto la temperatura della Siberia!!) ne è uscita veramente rafforzata!! Perciò grazie mille! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto… fammi sapere! Baci! A proposito… mi sono accorta solo in questo momento che ti chiami come il gatto di Verity… ma ti giuro che è casuale!! Ahah… beh, sei entrata nella mia storia… prometto che cercherò di fare in modo che il gatto abbia il suo momento di gloria!

 

Maky my 94: thanks!!! Mi fa piacere che ti piaccia come inizio… e… beh, anche io avevo pensato (quando ho avuto l’idea di cominciare questa ff) che se un vampiro si innamorasse di uno dei quattro, probabilmente sarebbe Bill. Non solo per il modo di vestire, ma anche per il fatto che è così dolce, romantico, misterioso, malinconico… almeno questo è come lo vedo io! ^^ Comunque mi fa piacere di non essere stata l’unica a pensarci… cioè, avevo paura che nessuno lo notasse! Beh, avevo anche paura che facesse schifo come fanfiction… spero che questo capitolo ti piaccia! Fammi sapere! Baci!

 

Hizu: Fan del fantasy e dei Tokio Hotel? Abbiamo molto in comune allora!!!! Wow, grazie davvero per la bella recensione!!!!! Mi fa piacere che non sembri un’idea banale, quella del vampiro… a dire il vero avevo un po’ paura perché pensavo “oddio… penseranno sia la classica storiella: il vampiro cattivo che diventa buono… fa tanto Buffy!” Beh, sono davvero contenta anche che ti piaccia come scrivo… ok, a questo punto la continuo… almeno finchè piace a qualcuno! Grazie! Spero che questo capitolo ti piaccia! Fammi sapere! Baci!

 

Nana707: grazie! Non sai quanto sia importante per me sentire che qualcosa  che ho fatto sia una figata! E che non sia banale… mi raccomando, continua a seguire e fammi sapere se pensi che sia ancora una figata (ovviamente io spero di sì!)… spero che questo capitolo ti piaccia, anche se è un po’ corto… ma ho preferito spezzare, capirete poi perché! Grazie mille ancora! Baci!

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Capitolo 3
*** Storia di una non-morta ***


Wow, adesso sono davvero emozionata

Wow, adesso sono davvero emozionata! Signore&signori, ecco a voi il capitolo 3! Spero che vi piaccia… vorrei dedicarlo alla mia compagna di banco, Linda… eheh, la mia gemellina mancata! Beh comunque… finalmente scoprirete la storia di Verity… è un po’ così… ma spero che non vi faccia troppo schifo! Beh ovviamente se vi fa schifo, ditemelo e smetto subito di scrivere…

Aspetto tanti commentini!

Baci, Lucy!

 

 

V- Tua nonna aveva ragione, Georg. Non sono leggende. Mi comportavo davvero così.

B- Vi dispiace renderci partecipi?

V- Oh… scusateci. Non è la prima volta che le persone mi usano come minaccia. E molti conoscono i miei modi di uccidere, assolutamente inconfondibili. Dopo aver bevuto quasi tutto il sangue della mia vittima la poggio a terra delicatamente e canto per lei fino a quando non è morta, tenendo la sua mano. Molte volte sono stata costretta a cantare fino all’alba. Il fatto è che canto sempre la stessa canzone da circa 300 anni.

B- T-Tu hai 300 anni??

V- Sì, anno più o anno meno. Me li porto bene, lo ammetto.

Gu- Pazzesco.

T- Cosa, Gus?

Gu- Ce ne stiamo qui a parlare della sua vita come se niente fosse, quando lei è… è un’assassina!

V- Hai ragione, Gustav, sono un’assassina. Ma è anche vero che non l’ho scelto io di uccidere per mangiare, per quanto possa sembrare cinico. So di essere un’assassina e non sai quante volte ho desiderato morire per questo. Non sai quante volte ho desiderato che Jean quella sera mi avesse semplicemente ucciso invece di trasformarmi. Non sai quante volte ho rimpianto di essere uscita dal mio adorabile palazzo da duchessina quella maledetta sera. Non sai quante volte ho rimpianto di aver litigato con la mia famiglia quell’ultima sera perché non volevo sposarmi. Hai tutto il diritto di odiarmi, Gustav, davvero, non te ne faccio una colpa, anzi! Hai assolutamente ragione a chiamarmi assassina! Ero una ragazza nobile come tante altre, mi sarei dovuta sposare presto, ma non volevo! Così sono scappata di casa quella sera, con la complicità di una serva. Vagavo sola per la città ed era freddo… davvero freddo. Jean, che era già un vampiro, mi trovò e mi trasformò. Non è come dicono i film o i libri. Quando muori non provi niente… solo malinconia perché anche se dura un attimo hai tutto il tempo per dare addio al mondo. Quando mi sono risvegliata non ero più io. La mia pelle da bianca era diventata pallida, i miei occhi erano diventati freddi e le mie labbra erano rosse come il sangue senza che avessi fatto nulla. Cominciai a vagare per l’Europa seminando il panico, il terrore e la distruzione. Perché volevo che tutti si sentissero come mi sentivo io. Vuota e sola. A noi vampiri è concessa l’immortalità, ma non ci è concesso l’amore… è una vita lunga, ma sola. Ed è il vampiro che ti trasforma a fare la scelta per te. Immortalità o amore? Solitudine o mortalità? Mi sono meritata il timore di tutta l’Europa, vampiri compresi. I clan facevano a gara per avermi, ma i capostipiti non mi amavano perché ero indomabile e davo retta solo alla mia voglia di distruzione. Mi sono meritata i soprannomi più crudeli e sono diventata l’Angelo della Morte, l’Angelo della Notte, la DarkLady, la Ice Queen e via dicendo. Finchè un giorno non decisi di tornare a casa… dove tutto era iniziato. Rincontrai Jean a Parigi, la sua città natale, proprio nel periodo che più di tutti mi rendeva insofferente: il Natale. Mi chiese di tornare da lui, dalla mia vera famiglia, quella a cui lui apparteneva. I BloodAngels. Il clan di vampiri più sofisticato ed elegante che il mondo abbia mai conosciuto. Gli Angeli del Sangue… anche se a volte veniamo chiamati Angeli dal Sangue Puro oppure semplicemente identificati come l’Aristocrazia dei Vampiri. Non ci piace mescolarci a vampiri da quattro soldi, che spargono tanto sangue ma alla fine si fanno uccidere da un po’ di luce. Siamo abbastanza superbi. Così ho trovato una nuova famiglia e ho deciso di restare con loro. Ho continuato a seminare il terrore per l’Europa, ma non ho mai avuto il coraggio di trasformare qualcuno. Non ho mai avuto il coraggio di condannare qualcuno a ciò che mi era toccato in sorte. Mi coprivo davanti alla mia famiglia dicendo che non avevo trovato nessuno degno dell’Angelo della Notte. Solo Grin, il mio capostipite, sapeva tutto. Poi… beh, poi mi sono innamorata e ho smesso di fare stragi. Uccido solo per mangiare o quando è proprio necessario.

T- Wow… che storia. Chi è il santo a cui dobbiamo rendere grazie perché non ci mangerai?

V- Tuo fratello.

T- Bill?!

V- Quanti fratelli hai, Tom?

T- Certo che sei diretta, Verity. Verity… mi piace. Ma non è un nome molto comune.

V- Il mio nome completo sarebbe Verity Amethyst Viktoria Lissa… Ma nella mia famiglia mi chiamavano tutti Verity e le mie amiche mi chiamavano Lissa.

Ge- Che è successo alla tua famiglia?

V- Li ho uccisi. Loro, le mie amiche e i loro amici… quella notte viene ancora ricordata dalle persone come la Notte della Verità. A dire il vero, in origine era la Notte di Verity… ma poi a forza di tradurre continuamente… adesso si chiama la Notte della Verità e nessuno sa perché, insomma, nessuna verità è stata mai svelata!

Vedo che i ragazzi mi stanno guardando con orrore, non più con curiosità. Beh, come potrei dar loro torto? Hanno ragione, sono un mostro. Lo sono ancora. Quando alzo lo sguardo non ci sono più.

Sento una porta sbattere.

Hanno davvero l’agilità di un vampiro.

 

 

Spero che vi sia piaciuto, questo capitolo! Diciamo che i miei capitoli sono abbastanza corti… questo per due motivi:

  1. mi piace dividerli in base a quello che succede
  2. devo lasciarvi un po’ sulle spine, NO?

 

Beh, comunque… stavo dicendo! Ah no, niente, ho finito…

 

Billa 93: quanto adoro il tuo nick?? E quanto adoro Bill?? La risposta è sempre la stessa: troppo! Hai visto che l’ho continuata? Mi fa davvero tanto tanto tanto piacere che ti piaccia come scrivo… e mi fa anche piacere che ti piaccia la storia! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto… mi raccomando, fammi sapere che ne pensi!! Baci!

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Capitolo 4
*** Una festa mancata ***


Ok

Ok! Tutti questi commenti mi fanno davvero felice, quindi sto aggiornando abbastanza velocemente… eheh… questo capitolo è meno “comico” degli altri… all’inizio è quasi triste… ma poi alla fine spero che vi faccia ridere… se posso darvi un consiglio, ascoltate “Unendlichkeit” dei Tokio Hotel mentre lo leggete. Secondo me è molto adatta, anche perché stavo ascoltando proprio quella mentre scrivevo! ^_^

Chi vuole può contattarmi su msn… per fare due chiacchiere, per fare amicizia… quello che volete!

Il mio indirizzo è: Majandra91@hotmail.it

Beh, comunque spero che anche questo capitolo vi piaccia!

Grazie per i commenti e per leggere questa fanfiction… fatemi sapere anche se vi piace l’idea di suggerire che canzoni ascoltare per leggere il capitolo! Cioè, a me sembra che con una canzone giusta sotto, ci si immedesimi di più nella storia… però è soggettivo!

Baci, Lucy

 

 

È notte fonda e sto camminando per una strada isolata, ripensando a tutto ciò che è successo oggi. Grin aveva ragione. Chi può innamorarsi di un vampiro? E non stiamo parlando di un vampiro qualsiasi, no… qui stiamo parlando del vampiro più temuto di tutti i tempi, santo cielo! So che mi stanno seguendo da quando sono uscita di casa… pensano che io non riesca a sentirli? Sento che camminano dietro di me, a distanza per non farsi vedere, imponendosi reciprocamente il silenzio con lo sguardo. Quello che non riesco a capire è perché lo stanno facendo. Vogliono vedere cosa fa un vampiro di sera? Basta. Questa storia deve finire.

In un attimo sono sparita. Loro possono avere l’agilità di un vampiro, ma non possono competere con me. In un istante sono dietro di loro. In una frazione di secondo loro mi hanno perso di vista. Mi avvicino a loro in silenzio, senza che possano vedermi e decido che forse è ora di parlare, prima che venga loro un attacco isterico mentre si chiedono dove posso essere finita.

Dovevo proprio innamorarmi di un umano? Basta. Questa storia deve finire. Non puoi continuare a stare così male, Verity. L’amore non è per te. Ce la farai, tornerai quella di un tempo.

I ragazzi hanno ripreso a camminare, con aria mortificata. Pensavano di darmi la caccia? A me?

Un uomo li ha fermati… è ubriaco, si vede lontano un chilometro! Ecco cosa distingue il mio clan dagli altri: noi non mangiamo carne infetta. Non mangiamo persone che si stanno già rovinando da sole… noi mangiamo persone di prima categoria! Accidenti, ha un coltello… gli vorrà sicuramente fare del male… aspetta aspetta, sta dando a Bill della bella ragazza?! Li sta minacciando?! Cosa pensa di fare con quella lima per unghie di cui gli umani hanno così paura?!

Ok, Verity, per quanto fare del bene ti disgusti, forse è ora di intervenire. Ah mio caro, non avresti dovuto minacciare Bill davanti a me! Beh, in fondo anche gli altri non sono male… potrebbero essere ottimi amici no?

Ma che cavolo dici, Verity! Tu non hai amici… e non hai Bill! Aiutali e basta!

Mi avvicino silenziosa. In un attimo sono fra l’uomo e i ragazzi che erano indietreggiati spaventati. Ho le braccia incrociate e guardo l’uomo con aria di sufficienza.

L’uomo mi guarda con aria alquanto pervertita mentre i ragazzi sono stupiti.

U- Ehy ehy… bambolina! Vuoi prendere parte alla festa?

Mi guardo attorno con aria divertita e scuoto la testa.

V- Io non vedo nessuna festa! E poi mi chiamo Verity!

U- Che bel nome… Verity… l’ho già sentito sai?

V- Magari era il nome di un vampiro molto molto cattivo?

E intanto mi sono trasformata. Gli occhi mantengono il loro colore, ma sembrano quelli di un gatto mentre i canini si sono allungati. L’uomo mi guarda con orrore.

U- Tu sei l’Angelo della Morte…

Mi dice indicandomi. Io mantengo la calma e annuisco con un sorriso falso e tirato.

V- Sì, mi chiamano così. Sai, in un certo senso è vero. In fondo l’ho conosciuta la Morte… e ora sono il suo Angelo. Allora… dicevi che c’era una festa qui?

U- Io… volevo solo divertirmi un po’… tutto qui…

V- Hai paura di me?

Ora la mia faccia torna normale

U- Volevo solo divertirmi con quella ragazza…

E indica Bill. Io mi volto e vedo i ragazzi con facce spaventate. Mi giro di nuovo verso l’uomo che sembra esser tornato sobrio dopo aver scoperto chi sono.

V- Bill? Non è una ragazza idiota… possibile che nessuno riesca a capirlo?? Accidenti, ecco perché odio gli umani! Guarda te se dovevo innamorarmi di un umano! Ma sai, come ti chiami?

U- Hans…

Mi dice con tono spaventato. Annuisco brevemente. I ragazzi dietro di me sono spaventati e stupiti di come parlo con quest’uomo. Già… loro non sanno come gioco con le mie vittime.

V- Bene, Hans, dicevo… ti sembra normale che mi sia innamorata di un essere umano? Sai, proprio della ragazza con cui volevi divertirti… non pensi che ora io sia un po’ arrabbiata? Sì, lo sono abbastanza Hans… ma tanto noi non stiamo insieme e non staremo mai insieme, quindi non posso farti niente… e poi non mangio persone poco sane. Mi rovina il fisico. E mantenere un bel corpo a 300 anni… insomma… non è facile, Hans, per niente. Perciò vedi di cavarti di torno il più presto possibile. E vedi anche di farlo senza farmi arrabbiare. Se mi chiamano Angelo della Morte un motivo c’è… tu non credi, Hans?

Hans abbassa la testa e fa qualche passo indietro, poi si volta e comincia a correre. Scuoto la testa guardandolo sparire nella notte, poi mi volto verso i ragazzi che sono ancora sotto choc.

V- Perché mi avete seguito?

Ge- Pensavamo stessi uscendo per uccidere…

V- In effetti lo scopo era quello. Devo pur vivere no?

Gu- Sì… però…

Sospiro stancamente. Il mio sguardo diventa più dolce e comprensivo.

V- Lo so che è difficile da accettare, ma non fatevi troppi problemi ok? Sto combattendo per una causa persa e devo tornare ad essere me stessa. Non seguitemi più, per favore. Se stasera avessi incontrato qualcuno di interessante, l’avrei ucciso davanti a voi… siete sicuri di voler vedere tutto questo?

Gu- Mi dispiace di averti detto quelle cose, oggi. Però… ci piacerebbe che diventassi nostra amica.

T- Già. Sei la prima ragazza per cui provo affetto, anche se ti conosco da neanche un giorno.

V- Beh, non sono proprio una ragazza…

B- Sai cosa intendiamo. E poi io ti ho fatto smettere di essere un mostro cattivo, me lo devi!

V- Ma ne siete sicuri?? Cioè, voi volete diventare amici di una morta! Non è normale, ragazzi!

T- Beh, che vuol dire… neanche Bill è normale, ma gli vogliamo bene comunque!

B- Non ti sentirai sola, Verity! Dovresti vedere Tom quando si sveglia alla mattina… sembra davvero un morto!

T- Ma sentilo, il verginello! Io cerco il vero amore… non una scopata e via!

B- Basta Tom!

T- Basta tu, Bill! Io sono il maggiore!

B- Ma sentilo! Stamattina, quando ti ho chiesto di aiutarmi, mi hai risposto che non sono il fratello minore perché siamo gemelli!

T- Non ricordo! Georg? Tu ricordi niente?

Ge- Assolutamente nulla, Tom!

Scoppio a ridere per la seconda volta in quella giornata. I ragazzi si voltano verso di me con un sorriso dolce stampato in ognuna delle loro facce.

Forse noi vampiri possiamo davvero avere dell’amore?

 

 

Ok! Eccoci di nuovo qua! Spero che il capitolo vi sia piaciuto… se non vi è piaciuto siete autorizzati ad appostarvi sotto casa mia per rapirmi e uccidermi, mentre se vi è piaciuto… beh, siete autorizzati ad appostarvi sotto casa mia e… beh adesso ci penso e ve lo dico!

Ora rispondiamo ai commentini… che mi fanno sempre tanto tanto tanto piacere!

 

Maky my 94: grazie!! Eh già… povera Verity! Ma vedrai che adesso starà meglio, ormai non è più cattiva! O forse lo è ancora? Eh lo scoprirete… io lo so già! *risata malefica*

Comunque è vero, la sua storia non è bella… è abbastanza triste e soprattutto tormentata, ma ormai è storia no? Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, fammi sapere ok? Baci!

 

Kittyx Shadowcat: oddio! Adoro le tue recensioni! Eheh… ho aggiornato velocemente, sì, ma questo perché voi fate dei bei commenti e quindi io non vedo l’ora di aggiungere un altro capitolo! Sono contenta di averti fatto incuriosire… personalmente mi è piaciuta la parte della “fuga strategica”… perché penso che non sia facile neanche per loro trovarsi in una situazione del genere! Cioè, non capita tutti i giorni di avere una vicina di casa appena conosciuta che ti dice di essere una vampira e che per giunta è anche innamorata di te! Per quanto riguarda la tua obiezione, sono davvero contenta, wow, sei stata davvero attenta! In effetti, non penso si sia capito molto bene nella storia, quindi grazie per avermelo fatto notare perché io lo davo per scontato. I Tokio hanno creduto al fatto che Verity sia una vampira, ma non l’hanno ancora accettato. Infatti se ne sono andati senza dire niente, perché sono abbastanza sotto choc. Come ho detto prima, non capita tutti i giorni! Però forse si vede ancora meglio in questo capitolo: i ragazzi sono combattuti tra la curiosità di conoscere Verity e la paura perché lei è una vampira… e non sanno cosa fare. Fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto e se hai delle altre obiezioni, mi raccomando, dimmelo… perché io so già la storia e non mi accorgo se qualcosa è poco chiaro! Non sai quanto mi faccia piacere vedere che ci sono persone che leggono così attentamente la mia fanfiction!! Spero davvero di continuare ad avere delle persone che leggono la mia fanfic e che non la ritengono una sciocchezza! Spero di non deludervi! Baci!

 

Barbycam: una nuova lettriceeee!!!!!! Oddio, sono contentissima!! Grazie… la continuerò finchè c’è qualcuno che la legge!! Grazie mille!! Nuuu, non sei né storta né scema!! I ragazzi sono andati via perché sono ancora sotto choc… poverini! Non avevano mai incontrato mai un vampiro! Beh, neanche io a dire il vero… ma stai tranquilla! Come hai visto, hanno chiarito no? Spero che tu ne sia contenta… E per quanto riguarda Verity, ti ringrazia del tifo! Dice che ce la farà a far superare i pregiudizi a Bill… tanto ha tutto il tempo del mondo, LEI… noi no, però! Comunque il tuo tifo ha fatto venire in mente a Verity di mettere su un fanclub “Bill&Verity”, giusto per far aprire gli occhi a Bill sul fatto che qui vogliamo tutti che stiano insieme!

Beh, lei vuole in fanclub per il suo tifo personale… mah! Continua a commentare, mi raccomando e dimmi se ti piace anche questo capitolo! Spero di sì! Baci!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 5
*** Amicizia ***


Okaaaayyy

Okaaaayyy! Pronti per il capitolo 5?

Alla fine ho deciso di fondare davvero il “Bill&Verity fanclub”… ahah, sono totalmente fuori vero?? Ehh, che novità! Per ora ci siamo io e Barbycam… che quindi adesso è la mia socia, in quanto condivide le mie follie! O almeno credo… vabè, ma oggi sono totalmente fuori!

Grazie, grazie e ancora grazie per tutti i bei commentini! Questo capitolo lo dedico a voi che avete commentato… grazie mille davvero! E in particolare alle mie amichette adorate… la Betta e la Lallina!!!!!!!!! Vi adoro ragassuoleeee! Beh, a dire il vero vi adoro tutti!!

Ora vi lascio al capitolo 5! Spero che vi piaccia anche questo… vi anticipo solo che in questo capitolo abbiamo l’anticipazione di un personaggio che arriverà nel prossimo capitolo… eheh, spero di tenervi sulle spine! Intanto provate ad indovinare chi può essere… voglio vedere se qualcuno indovina! Buona lettura!

Baci, Lucy!

 

 

 

Sto tornando a casa. È l’alba ormai… È passata una settimana da quella notte e io e i ragazzi siamo diventati amici, come se ci conoscessimo da una vita. Non ho ancora sentito nessuno della mia famiglia, ma suppongo stiano tutti bene. Io sto bene.

Per la prima volta nella mia non-vita sto davvero bene. Mi sento davvero in forze, forse perché ho mangiato da poco. Ma non vi racconterò i particolari, non credo siano così necessari. Beh, stavo dicendo che sto bene… no, non sto ancora insieme a Bill… insomma, non posso farlo innamorare in così poco tempo! È già tanto che tutti e quattro continuino a parlare con me sapendo chi sono… okay, non credo che lo abbiano ancora assimilato del tutto. Secondo me sono ancora allo stadio in cui pensano di svegliarsi da un momento all’altro e scoprire che era tutto un sogno. Beh, se fosse così devo dire che lo nascondono davvero bene. Insomma, potrebbero anche fare gli attori per arrotondare lo stipendio da rockstar. Ahh, ma che sto dicendo… ne sto parlando come se non sapessero come tirare avanti… a quanto ne so, la loro carriera da rockstar va più che bene, anche se non sono ancora andata in banca a controllare… quando lo farò vedrò di farvi sapere.

Oddio, un attimo, ma che sto dicendo? Cioè… che sto facendo? Sto delirando, ecco cosa sto facendo… okay, è tutto normale! Sto solo delirando, va tutto bene…

No che non è tutto normale! Non mi sono mai comportata così!

Mah, forse sono impazzita del tutto… o forse è perché sto troppo vicino a Bill e la felicità mi ha dato alla testa! Cioè, se in questo momento mi vedessero altri vampiri, che mi temono, probabilmente penserebbero che ho sbattuto la testa. E come dargli torto.

Vabbè, passiamo oltre, che è meglio.

Appena apro la porta di casa Kitty mi viene incontro facendo le fusa e capisco che non sono sola. Alzo lo sguardo sul divano e vedo i ragazzi che mi guardano con aria preoccupata.

Gu- Dove sei stata?

V- Sicuro di volerlo sapere? Non so se ti piacerebbe!

T- Verity, dove sei stata?

V- Sono stata in giro, ho trovato una ragazza che voleva suicidarsi, l’ho uccisa per risparmiarle la fatica di uccidersi da sola… poi avevo anche fame… ed eccomi qua!

Ge- Quindi, tu… l’hai uccisa!

V- Ragazzi, non è una novità! Sì, uccido per mangiare… questo lo sapevate anche prima! Mi dispiace che non possiate accettarlo, ma è così! Io lo sapevo, non ce l’avreste fatta… è normale!

Mormoro sedendomi stanca sul tavolino. Tom mi sorride leggermente poi mi abbraccia.

T- Ci dispiace, tesoro… non vogliamo giudicarti, ma siamo preoccupati per te!

V- Preoccupati per me?? Tom… la notte è come… come casa mia! E poi non ho paura di esseri umani con manie di delinquenza!

B- Lo sappiamo, Verity, sei bravissima a difenderti… infatti non abbiamo paura di quello che possono farti gli altri, abbiamo paura di quello che tu puoi fare a te stessa!

V- In che senso? Cioè… io sono felice con voi… ho finalmente trovato degli amici! Vi ho detto tutto di me, mi avete accettata per quello che sono… perché non dovrei essere contenta??

Ge- E la tua famiglia?

V- Quando avranno bisogno di me si faranno vivi!

Tutti e quattro mi guardano stranamente. Rido leggermente scuotendo la testa.

V- Ragazzi, le famiglie di vampiri non sono come quelle umane! Ci vogliamo bene, ma i vampiri sono esseri solitari… nessuno se la prende se uno di noi sparisce per un po’ di tempo senza dare notizie! E poi, sanno dove sono e possono venire quando vogliono… ecco, questa è l’unica cosa che mi preoccupa!

B- Perché ti preoccupa?

V- Loro non… non amano molto gli umani, diciamo!

T- Però ci mangiano, no?

B- Tom! Sempre così diretto devi essere!

T- Sempre fratellino!

B- Ma perché mi è capitato un gemello come te?

T- Dio ti ha premiato per qualcosa che avrai fatto in una vita precedente… una grazia!

B- Una grazia? Una disgrazia vorrai dire!

T- Veramente no, intendevo proprio grazia!

Ge- Tom… tuo fratello stava facendo il sarcastico!

T- Ah, grazie Georg! Ecco vedi, Bill, dovrebbe essere Georg il mio gemello, non tu! Tu sei una vergogna! Un cataclisma!

B- Però, Tom, complimenti! Hai inserito un termine con più di cinque lettere in una frase di senso compiuto! E non hai neanche sbagliato la grammatica!

T- Georg, sta ancora facendo il sarcastico?

Ge- Sì, Tom… XD

T- Smettila, Bill! Non sei simpatico per niente! Lo ripeto, dovrebbe essere Georg il mio gemello! Non tu!

B- Ah sì? E allora io mi prendo Gustav! Vero Gustav?

Gustav, che stava giocando con Kitty, sentendosi chiamato in causa, si voltò rapidamente verso Bill, con aria (fintamente!) interessata.

Gu- Sì sì, certo Bill! Anche a me piace, se vuoi domani ci andiamo!

T- Ma che cazzo sta dicendo?

Ge- Tom, la tua finezza fa davvero pena… però stavolta hai ragione! Cosa dici Gustav??

Gu- Oh, scusate, pensavo che Bill stesse parlando di un negozio!

Scoppio a ridere. Cercavo di trattenermi, ma con loro è impossibile!

V- Ragazzi! Mi fate morire!

E poi si sente una voce.

Vo- Ma tu sei già morta, mia cara!

Una voce che conosco molto bene. E in quel momento mi viene solo una cosa da pensare… ma potrebbe risultare troppo volgare e ci farei una brutta figura… si sa, noi vampiri ci teniamo a queste cose.

 

 

Eheh… e adesso state sulle spine vero? Beh, è quello che spero! Provate ad indovinare chi arriverà in esclusiva per Verity?? Spero che vi sia piaciuto questo capitolo e spero di non avervi deluse e di non deludervi! E ora… i commenti!! (che io adoro sempre!!)

 

Barbycam: sociaaa! Verity ti manda i suoi saluti!! Dice che è contenta che sei nel club! XD

Grazie mille! Sono contenta che la leggerai fino alla fine, questo vuol dire che posso anche finirla!! In effetti, Verity se l’è presa con Hans perché lui ha dato della femmina a Bill… e ovviamente lei non l’ha presa bene!! Per niente!! Comunque anche io adoro i vampiri, li ho sempre ritenuti così affascinanti! Ecco forse, l’unica cosa che mi disgusta un po’ sono i loro “gusti alimentari”, eheh… però non si può avere tutto! Infatti, se hai notato, ho cercato di eliminare i suoi pasti il più possibile dalla storia. Spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo!  Perché non provi ad indovinare chi è arrivato?  Mi raccomando, commenta! Baci!!

 

Billa 93: Wow, scrivo in modo magnifico? Grazie mille!! Non sai quanto mi faccia piacere… uaaahh, la mia autostima sta crescendo grazie a voi!! Siccome non sono perfida più di tanto, ho cercato di postare il prima possibile, perché non volevo lasciarvi troppo sulle spine!! Eheh… spero che ti sia piaciuto questo capitolo… a me è piaciuto abbastanza scriverlo! Prova ad indovinare chi sarà arrivato! Non penso di essere mitica… non sono niente di speciale, ma mi rende davvero felice che qualcuno apprezzi quello che faccio e anche come sono!! Grazie mille ancora e continua a commentare, sono curiosa di sapere che ne pensi! Baci!

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Capitolo 6
*** Jean ***


Buonaseeeeera

Buonaseeeeera! Questo capitolo è più lungo degli altri, spero che vi faccia piacere!

Allora… Billa 93 aveva ragione: è uno dei componenti della famiglia di Verity! Complimentiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!

Grazie mille per le recensioni… come sempre siete state carinissime! Grazie a chi ha recensito e grazie anche a chi ha semplicemente letto! Vi amo di bene!!

Ora passiamo al capitolo… spero che vi piaccia! Buona lettura e commentate!

Baci, Lucy!

 

 

 

Mi giro di scatto, ma che bisogno c’è?? Tanto so già chi è… Jean, il mio caro Jean. Dovrei odiarlo perché mi ha trasformato? Credetemi, c’ho provato, ma non ce l’ho fatta. Per me è diventato un fratello. Mi sta sorridendo come un vampiro può sorridere.

J- Allora, mia cara, come va?

I ragazzi mi guardano stupiti, chiedendosi chi è lo strano ragazzo dai capelli castani e dagli occhi verdi che è appena entrato. Probabilmente si chiedono come sia entrato, visto che io non gli ho aperto… ma riflettete un attimo anche voi, vi sembra possibile che un vampiro si faccia fermare da una porta? Assolutamente no.

V- Jean! Che ci fai qui??

J- Grazie per la calorosa accoglienza, mia cara!

Si siede su uno dei divani, vicino a Gustav che si sposta impaurito. Jean lo guarda divertito, poi sposta nuovamente lo sguardo su di me.

J- E va bene… sono venuto a trovarti! Non posso?

A questo punto sorrido anche io, dolcemente. Strano? Abbastanza. Una vampira che sorride dolcemente. Wow. Sembra il titolo di un film. Lo abbraccio.

V- Scusami, Jean… ma credevo fossi qui per riportarmi a casa!

J- No, solo per assicurarmi che tu non stessi esagerando con questi poveri ragazzi…

V- Jean!

J- Che c’è?

V- I ragazzi di cui stai parlando sono qui in questo momento. Vuoi forse spaventarli facendo credere loro che io non veda l’ora di saziarmi del loro sangue, come dici tu?

Jean sembra accorgersi solo in quel momento della presenza dei ragazzi. Sorride pigramente nella loro direzione.

J- Oh, salve ragazzi! Io sono Jean… e voi siete Gustav, Georg, Tom e… il famoso Bill! L’umano amato dalla vampira più perfetta che il mondo abbia mai conosciuto! Ah, bei tempi quelli…

V- Jean, stai attento a quello che dici!

Dico mostrando ad un tratto i miei denti affilati. Jean non si scompone.

J- Scusami, Verity… non ho resistito!

V- Jean, sii sincero… o almeno provaci! Chi ti ha mandato qui? Grin?

J- E se ti dicessi di sì?

V- Abbiamo fatto un patto, maledizione!

J- Non mi ha mandato Grin. Sono venuto a cercarti di mia volontà.

V- Che cosa vuoi?

J- Io non voglio proprio niente, mia cara! Ero annoiato, tutto qua, così ho pensato di farmi una gita!

V- Ora che l’hai fatta puoi andartene, Jean! Sei qui solo per causare guai, l’ho sentito! Cosa credevi, che non me ne sarei accorta? Vattene ora!

J- Vorresti forse mandarmi via?

V- Dimentichi chi sono… forse dovresti andartene di tua volontà, almeno finchè puoi!

Jean ride divertito prima di uscire dalla porta, sbattendola dietro di sé. Tipico di Jean. Quando qualcosa non va come aveva programmato, si comporta come un umano in tutto e per tutto. Credetemi, lo conosco da 300 anni e ormai so tutto di lui. Peccato che lui non sappia tutto di me. Cioè, una volta pensavo che mi conoscesse, ma… mi sbagliavo. O non mi conosce o fa finta di non conoscermi davvero. Il perché proprio non lo so.

I ragazzi continuano a guardarmi in attesa di spiegazione, così con un sospiro comincio.

V- Ragazzi, quello era Jean.

T- L’avevamo capito, Verity!

V- Sì, beh, è stato lui che…

B- Che?

T- È stato lui a trasformarti? Vero? Jean?

B- Tom, lasciala in pace almeno un secondo della sua vita! O della sua morte… no aspetta, non è proprio morta morta… beh, allora… della sua non-vita! Oh insomma, hai capito!

T- Credo di sì, Bill… ma non sono sicuro! Magari se aggiungi un altro po’ di sinonimi capisco meglio il concetto!

B- Wow, Tom! Sai cosa sono i sinonimi??

T- Certo! C’è anche un libro che si chiama così!

B- Davvero?

T- Certo! Ma è anche sui contrari… io non l’ho mai letto perché è molto lungo, ma sembra interessante dalla trama!

B- Forse era un dizionario, Tom?

T- Sì ! Lo conosci? L’hai mai letto?

B- Tom, taci per favore!

Tom si avvicina al fratello con aria misteriosa e gli parla a bassa voce, in modo che nessuno (specialmente io) possa sentire.

T- Idiota! Cercavo di farla ridere un po’!

Peccato che io abbia sentito tutto. Mi volto verso i ragazzi e sorrido a Tom, che sembra non aver capito il motivo del mio sorriso, ma ne sembra contento comunque.

V- Grazie Tom!

T- Di cosa?

V- Guarda che ho sentito!

T- Cosa?

V- Quello che hai detto a tuo fratello!

T- Chi?

V- Bill, no? Quanti fratelli hai?

T- Ah, Bill, giusto… scusa, stavo cercando di dimenticare che è mio fratello!

B- Tom!

T- Cosa?

B- Ma come cosa?? Smettila e basta! Sono io che non voglio essere tuo fratello! Non fai altro che dire “cosa?” e “chi?”! Sei ubriaco…?

T- Non credo, no…

Gu- Avete finito? Verity stava per raccontarci del tipo, come si chiamava…

B- Jean

T- Però Bill, te lo ricordi bene! Sei geloso o ti piaceva Jean?

Ge- Per me è geloso!

Gu- Sì, anche per me! Guai a toccargli Verity!

B- Gustav! Ti ci metti anche tu adesso?

V- Ehm ehm… scusate…

Gu- Oh scusa, Verity!

V- Non importa!

Gu- Su, raccontaci!

V- Ok… beh, non c’è molto da raccontare! Jean è il vampiro che mi ha trasformata!

B- Ma io lo uccido!

T- Vai fratello! Almeno stavolta hai una scusa! Puoi anche non dire che in verità sei geloso al massimo perché ti piace Verity!

B- Tom! Hai finito di dire sciocchezze?

T- Veramente non ho neanche cominciato!

B- Tu dici?

T- Perché, non hai sentito? NON HO NEANCHE COMINCIATO!

B- Tom… perché Dio mi ha dato un gemello come te? A costo di sembrare ripetitivo… perché??

T- Ringrazia in silenzio, Billino!

B- Ringraziare? Ma sei matto?? Io voglio numero di telefono e indirizzo dell’ufficio reclami di Dio!

T- Perché? Non ti vado bene?

B- Cosa te lo fa pensare?

T- Bill, smettila di fare l’idiota!

B- Smettila tu, Tom!
T- Ma io non sto facendo niente!

B- Tu dici?

T- Oh ma Bill! Oggi sei sordo?

Gu- Ragazzi! Smettetela!

T- Altrimenti, Gustav? Ci manderai a letto senza cena?

Gu- Purtroppo la band ha bisogno di un chitarrista e di un cantante, non possiamo andare avanti solo io e Georg! Cosa facciamo con una chitarra e un basso?

T- Potreste andare a chiedere l’elemosina!

B- Tom! Lascialo finire di parlare! Allora Georg? Che ci fai?

Gu- Stavo dicendo che purtroppo non posso farvi morire di fame… però posso sempre fare un’altra cosa se non smettete!

T- E cosa?

Gu- Non vi faccio più venire da Verity!

T- Non oserai!

B- No! Questo no! Gustav, non puoi! È carina, è simpatica ed è l’unica che non ci salta addosso appena ci vede!

Questa volta non mi trattengo e rido liberamente. Beh, se potessi, Bill… solo a te però! Oddio Verity, ma che vai a pensare?!

Basta.

Ho bisogno di calmarmi.

Inspira.

Respira.

Anche se non ne ho bisogno.

Questi sono dettagli.

I ragazzi mi guardano e io penso che comincio ad avere fame… l’incontro con Jean mi ha messo fame. D’un tratto smetto di ridere e i miei denti cominciano ad affilarsi.

Gu- Verity? Tutto ok?

V- No

Gu- Che hai?

V- Affari miei.

Mi dispiace di aver parlato freddamente, ma ho davvero fame. Ho paura che se resto ancora un po’ qui con loro, potrei non riuscire a trattenermi e finirei per fare qualcosa che non voglio assolutamente far sì che accada. Mi pentirei per l’eternità.

No. Mi dispiace se vi ho trattato così, ragazzi, ma non potevo fare altrimenti.

Mi sto facendo trascinare dai miei pensieri. I ragazzi mi guardano ancora stupiti per come ho reagito. Cerco di far loro un sorriso per dimostrare che è tutto okay, ma non mi riesce.

Prendo la mia giacca ed esco. È ora di mangiare finalmente.

E con questo, tutti i miei pensieri di buona condotta spariscono.

 

 

 

 

Ahhh, che finale… e che succederà ora? Eh beh, ma se ve lo dico che gusto c’è…? Spero che il capitolo più lungo non vi abbia annoiato troppo… soprattutto con il mio stile di scrittura cooosììì melensoooo! A volte mi faccio noia da sola… mah! Non so se sia umanamente possibile!

Beh, che dire… spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto ovviamente…

Però adesso mi viene un dubbio… sto aggiornando troppo velocemente? Cioè, ho paura di essermi fatta trascinare troppo dall’entusiasmo… voi che dite? Devo rallentare un po’?

Okay… adesso passiamo ai commenti… mi raccomando aspetto di sapere che pensate!!

 

Maky my 94: ma ciaaaooo! Da quanto tempo! XD Scusa se su msn non ti ho salutato, ma stavo finendo di scrivere il capitolo e non me ne sono proprio accorta!! Scusa scusa scusa! Eh sì, vi tengo sempre sulle spine… e come vedi anche stavolta! Spero che il capitolo non ti abbia annoiato troppo!! Grazie per le idee per il finale e anche per i suggerimenti sui vampiri!! Mi dispiace ma ho la bocca cucita su come usare i suggerimenti! Eheh… baci!

 

Billa 93: Wow… glassieeee! Hai visto che hai indovinato?? Eheh… dì la verità, mi hai letto nel pensiero! A parte gli scherzi, ancora mille grazie per i complimenti, davvero! Spero che adori anche questo capitolo! Beh, fammi sapere che ne pensi! Baci!!

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Capitolo 7
*** Gatti ***


Okay, oggi posto due capitoli in un colpo solo… perché sono collegati, però mi dispiaceva mettere tutto in un capitolo unico… anche perché il prossimo è molto lungo

Okay, oggi posto due capitoli in un colpo solo… perché sono collegati, però mi dispiaceva mettere tutto in un capitolo unico… anche perché il prossimo è molto lungo! Cioè… più lungo del solito voglio dire! Grazie mille dei commenti… come sempre!

È vero, mi sono sbagliata, come mi ha fatto notare Kittyx Shadowcat! Meno male che me l’hai fatto notare, grazie mille! Spero che il capitolo vi piaccia… baci!

 

 

 

 

Piove. La pioggia sembra farmi compagnia e il vento sembra sussurrarmi frasi di cui una volta comprendevo il senso, ma che ora mi sembrano sconnesse. Guardo il cielo, di un colore così scuro. Vi è mai capitato di sentire l’istinto di correre, non importa come? Solo correre… correre via.

Mi sento così confusa. Prima non era così… ero cattiva e basta. Ma ora? Tutti questi sentimenti mi confondono… mi sento in colpa per come ho trattato i ragazzi. Non lo meritavano.

Ma non potevo fare altro… ho paura che se fossi rimasta lì ancora un po’ avrei finito per ucciderli, sinceramente parlando.

Dopo aver camminato per non so quanto tempo, finalmente sono a casa. Kitty mi viene incontro come sempre, ma questa volta la casa è vuota. Se ne sono andati. Non hanno lasciato un biglietto, né niente. Già, perché avrebbero dovuto? In fondo è colpa mia no?

Mi lascio cadere sul divano, stanca. Prendo in braccio Kitty e lo accarezzo pensierosa. Forse sto sbagliando tutto, forse persino venire qui è stato un errore… forse innamorarsi non è poi così bello come dicono. Ma non l’ho scelto io…

Dio, quanto mi sento sola… e quanto mi sento patetica. Non è giusto, non doveva andare così… è tutta colpa tua, Bill! È solo colpa tua se sono così patetica in questo momento… ed è solo colpa tua se in questo momento sto soffrendo così tanto!

Sento che ho una gran voglia di piangere, ma so perfettamente che è impossibile. Non ricordo più come si fa… e non voglio nemmeno imparare, grazie.

Mi avvicino alla finestra e vedo che fuori piove ancora. Chissà quanto è freddo fuori… chissà se è freddo come il mio cuore… il mio cuore che è stato riscaldato da quei raggi di sole, anche se per poco. E se adesso li avessi persi per sempre per colpa del mio comportamento?

Non volevo essere cattiva con loro. Volevo solo proteggerli… non volevo fare cose di cui mi sarei pentita. Ma una parte di me sa che sono bugie. E adesso non sei pentita comunque, Verity? Questa vocina non mi lascia in pace… continua ad infierire facendomi sentire sempre più in colpa… sempre più triste… e stanca, anche se ho mangiato da poco.

Ritorno al divano sentendo che non ce la farei a reggermi in piedi… Kitty è ancora in braccio a me… mi fa le fusa, forse sperando di consolarmi, poi si addormenta. Forse si è arresa, capendo che proprio è una missione senza speranza.

Già. Senza speranza. Chiudo gli occhi e comincio a pensare, lasciando vagare i miei pensieri a quando tutto è cominciato.

Mi rialzo di scatto.

Noi BloodAngels otteniamo sempre quello che vogliamo. Se Bill Kaulitz è ciò che vuoi…

Le parole di Andrew mi tornano in mente. Andrew ha dannatamente ragione… da quando io mi arrendo così facilmente? Da quando sono diventata così patetica e arrendevole?

Da quando ti sei innamorata, mia cara.

Eh no, adesso basta. Innamorata va bene, ma non stupida. Mi dispiace. Mi sono comportata male. Ma non l’ho fatto perché mi andava. L’ho fatto perché era la cosa giusta da fare, anche se la cosa giusta non è sempre quella più facile.

Mi alzo. Kitty rotola giù dal divano e miagola irritata, ma non ci faccio caso più di tanto. Esco dalla porta di fretta, sbattendo la porta ancora una volta, senza curarmi di nulla… neanche di Kitty che mi dimostra ancora una volta quanto si è offesa ringhiando quasi come non mai.

Dietro di me lascio solo una frase buttata al vento quasi per caso.

V- Gatti. Chi li capisce è bravo!

 

 

Bene, ora apriamo la sezione dei commenti, sull’onda dell’ultima perla di saggezza di Verity sul suo gatto… una massima di grande valore culturale!

Spero che il capitolo vi sia piaciuto… eheh, chissà se Verity riuscirà a chiedere scusa??

Vabè, ma tanto fra poco lo saprete… certo, se posto subito il capitolo dopo! *risata malefica*

Beh, ora passiamo ai commentini!! ^^

 

Billa 93: eheh… sto già preparando gli intrecci VerityxBill… abbiamo anche il fanclub adesso! XD Grazie mille per il bellissimo commento, non sai quanto mi abbia fatto piacere! Spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo! Baci!

 

Kittyx Shadowcat: Ahah! Mi fa piacere che adori Jean… in effetti è un personaggio strano! È uno dei miei preferiti perché, anche se adesso non si vede molto, ha una personalità molto complessa… cioè, non sembra né buono né cattivo. Semplicemente, è al di là. Grazie per i complimenti e per avermi fatto notare l’errore di distrazione che ho fatto con Gustav! Poverino! Comunque la reazione dei Tokio non è ancora conclusa del tutto, è una cosa che durerà ancora per un po’ di tempo! Sono contenta che questa fanfic ti piaccia… e spero che continuerai a farmi presente i miei errori! Beh, per me è abbastanza difficile postare un capitolo al giorno… anche perché sono una persona impaziente e penso che dovrò davvero impegnarmi a non postare troppi capitoli! Spero che questo capitolo ti sia piaciuto! Baci!

 

tEiNa: wow, una nuova lettriceee!! Sono molto contenta che ti piaccia… e… per quanto riguarda la velocità della luce, mi sto impegnando a postare un po’ meno! ^_^ Spero che continuerai a leggerla e a dirmi che ne pensi e spero anche che questo capitolo ti sia piaciuto come il precedente! Baci!

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Capitolo 8
*** Tanto spavento per nulla ***


Lo so, avevo promesso che ieri avrei postato 2 capitoli

Lo so,  avevo promesso che ieri avrei postato 2 capitoli. Ma non ce l’ho fatta davvero, mi dispiace! Beh, spero di farmi perdonare con un capitolo un po’ più lungo del solito… eheh! Grazie mille dei commenti… tutti bellissimi… waaa, mi fate commuovere!

Come sempre, spero che vi piaccia, ma se vi fa schifo ditelo! Buona lettura!

Baci, Lucy!

 

 

Ok, Verity, stai calma. Sono ferma davanti alla loro porta da quasi mezz’ora ormai. Accidenti, non so che fare. Beh, intanto dovrei cominciare bussando forse. Non posso certo farmi trovare in mezzo al salotto… no, non credo sarebbe appropriato per delle scuse.

Alzo la mano lentamente, stringendola a pugno, cercando di convincermi a bussare a quella dannata porta. D’accordo, ora lo faccio… no, non ce la faccio. Mi sbatteranno la porta in faccia.

Oh e va bene, prima che la mia reputazione vada veramente a finire male, busso e basta. Caviamoci il pensiero no?? Non andrà tanto male. Spero.

La porta si apre e alzo lo sguardo lentamente. È Tom… che mi sta sorridendo.

T- Vuoi entrare?

V- Sì… grazie!

T- Vieni!

Si sposta dalla porta e mi lascia entrare. Il salotto è vuoto. Mi fa sedere sul divano e va a chiamare uno a uno i ragazzi. Dopo circa due minuti, sono tutti seduti sul divano di fronte a me, aspettando che io parli. Ma come faccio? Mi sembra che qualcuno mi abbia tagliato la lingua. Non riesco a parlare. Uffa, devo trovare una soluzione.

Linguaggio dei gesti? Naaa.

Scrivere su una lavagnetta? Naaa.

Vabè, devo parlare. Ormai è chiaro.

V- Mi dispiace per come vi ho trattati ragazzi. Mi dispiace davvero tantissimo. Ma l’ho fatto per il vostro bene, credetemi. Non sono una di quei vampiri super-abituati a controllare la propria fame. Per niente. Da 300 anni ogni volta che ho fame, cerco qualcuno e stop. Storia finita. Non ho mai dovuto controllarmi. E… io non sono affatto preparata. La fame è arrivata all’improvviso e se fossi rimasta ancora un secondo… io avrei fatto qualcosa di cui poi mi sarei pentita. E io non voglio ok? In questo momento mi metterei a piangere se sapessi fare, se ricordassi come si piange, ma non posso! E… e non posso nemmeno dire che non succederà più, perché so già perfettamente che succederà! Io… io non mi so controllare, ma ci sto provando dannazione, ci provo ogni giorno! Ma non ce la faccio… quando sento la fame devo trovare una vittima! E non voglio che siate voi a doverne pagare le conseguenze! Vi voglio troppo bene.

Abbasso lo sguardo. Non l’avevo mai detto a nessuno, o se l’ho fatto non ricordo… questo vuol dire che non era mai stato sincero come in questo momento.

Quando alzo lo sguardo, tutti e quattro i ragazzi mi stanno sorridendo dolcemente. Va bene, forse non gli è chiaro qualche passaggio della faccenda. Li guardo stupita.

V- Che c’è?

T- Hai appena detto che ci vuoi bene!

V- Sì… e dove vorresti arrivare?

T- Non ce lo avevi mai detto!

V- Sì, per almeno due buoni motivi: non ci conosciamo da molto tempo… e poi… insomma, non è facile per un vampiro dire ti voglio bene… non è facile per niente ok?

T- Verity?

V- Sì?

T- Anche noi ti vogliamo tanto bene!

V- Davvero?

B- Certo!! Forse non abbiamo ancora chiaro del tutto il fatto che sei una vampira… cioè… dobbiamo digerirlo bene, non è una cosa così semplice da capire… però ci teniamo a te!

V- Anche io tengo molto a voi!

E così ci stringiamo in un bell’abbraccio collettivo. E sapete cosa sento in questo momento? Una cosa che non avevo mai sentito, neanche quando ero ancora viva. Qualcosa che ero arrivata a credere fosse solo una favola: affetto, calore.

Sinceramente, avevo sempre invidiato gli umani fino ad ora, perché loro potevano provare sulla loro pelle cosa significa… mentre io dovevo guardare da lontano.

Così toglievo loro la vita… comportandomi come una bambina capricciosa che quando vuole un giocattolo ma non può averlo, si diverte a toglierlo agli altri. E tutto quello che pensa è che se non lo può avere lei, allora non lo avrà nessuno.

È esattamente quello che pensavo io: se non posso essere felice io, allora non lo sarà nessuno.

Adesso ho anche io il giocattolo che cercavo… adesso so cosa vuol dire…. e devo dire che mi piace davvero tanto, sapete?

Ops. Comincio a comportarmi come un’umana?

Okay. Questa è un’emergenza.

Mi stacco dai ragazzi con sguardo spaventato al massimo.

T- Che succede, Verity?

Gu- Hai fame?

T- Ma ha mangiato da poco!

B- Da quando sei un esperto sulle abitudini alimentari dei vampiri, Tom?

T- Da sempre, Bill!

B- Certo, Tom… tu sei onnisciente!

T- Sì, mangio tutto, Bill… ma che centra scusa??

B- Ho detto onnisciente, Tom, non onnivoro!

T- Ah ecco…

B- E poi tu saresti l’ esperto…

T- Che cosa vorresti insinuare?

B- Io? Niente!

T- Ah ecco…

B- Anche perché non c’è nulla da insinuare! I fatti parlano da soli…

Gu- Smettetela! Mi avete stancato! Sempre a litigare! Non ne posso più! BASTA! BASTA! Basta, fatela finita! Mi state facendo diventare matto!

T- Non lo eri già, Winnie Pooh?

Gustav ha uno sguardo a dir poco minaccioso… mi metterei a ridere, ma…

Ge- Ragazzi, basta! Non vedete che Verity sta male?

B- E se adesso le è venuta fame un’altra volta e ci mangia tutti quanti? Tom, non voglio morire!

T- Neanche io, Bill! Hai mai visto una persona felice al pensiero di essere uccisa da un vampiro?

B- Il mondo è strano, Tom…

T- Sì, me ne sono accorto la prima volta che ti ho visto!

B- Ma se eri appena nato!

T- Ma ero già un Dio!

Gu- E allora salvaci, grande Dio!

T- Veramente in questo momento sono in sciopero… però dovremmo provare a prenderla con le buone… sai, magari così ci lascia vivi!

Ge- Verity… che c’è, tesoro? Stai bene? Hai fame famina fametta, povera piccola?

Gu- Georg, Tom ha detto prenderla con le buone, non trattarla come una bambina di 5 anni! E poi… piccola? Ma se ha 300 anni!

Ge- Uffa… e va bene, ci riprovo! Ehylà, Verity! Tutto ok, sorella?

T- Georg, non ti ho chiesto di imitarmi in modo pessimo… capito?

Ge- Okay okay… Verity! Stai bene? Che hai fatto?

V- Niente… mi sono accorta che sto cominciando a comportarmi come un’umana…

E in quel momento lo sguardo dei ragazzi parla chiaro davvero, sapete? Anche se non fossi un vampiro capirei esattamente quello che stanno pensando… ma Bill sente comunque il bisogno di esprimere oralmente il suo disappunto.

B- Ci hai fatto preoccupare, pensare che forse stavamo per essere mangiati… mentre tu pensavi che stai cominciando a comportarti come una persona normale??

Okay. Nota mentale: mai fare arrabbiare Bill.

Se non fossi un vampiro, questo sarebbe il momento in cui comincerei a correre preoccupata per la mia vita, sapete?

Ci sono momenti in cui ringrazio di essere già morta.

Almeno non devo preoccuparmi di morire ancora no?

Ma dallo sguardo di Bill, capisco che forse è meglio correre in ogni modo. Non si sa mai.

 

E ora cosa succederà? Oggi vorrei davvero postare anche il capitolo 9… perché secondo me vi piacerà molto… o vi farà molto schifo. Insomma, non vi lascerà indifferenti!

Spero che questo vi sia piaciuto… e ora rispondiamo ai commentini!

 

Billa 93: grazie mille! Spero di non averti deluso su cosa ha fatto Verity! Ancora grazie mille per i complimenti… stai diventando una lettrice assidua! Non sai quanto mi faccia piacere! Baci!

 

Barbycam: tesoraaa! Pensavo di averti perso!! Comunque sei perdonata… XD In effetti Verity ha chiesto scusa… secondo te che succederà ora?? Eheh… anche io adoro il nome Verity… secondo me è stupendo, poi si adatta molto a lei! Ma questa è una mia opinione… ehhh, Bill ha deciso che per ora sarà magnanimo e non ucciderà Jean! Grazie per l’appoggio e per i complimenti su Kitty-Moon!!! Tesora, Kitty-Moon è la vera protagonista qui! XD Kitty-Moon rulez!

Cooomunque… io adoro le recensioni lunghe… quindi non ti fare assolutamente problemi, anzi! Più sono lunghe meglio è per me! Eheh… comunque Verity aveva una mezza idea di mangiarsi i tokio, poi ha pensato che sono troppo magri, quindi finirebbe nei guai con le fan per un mezzo spuntino! Ha deciso che il gioco non valeva la candela! Comunque grazie mille per tutto, socia! W Bill&Verity forever!! *_* Dimmi se anche questo capitolo ti è piaciuto! Tvtb! Baci!

 

_PuCiA_: grazieeeee! Eheh… anche a me piacerebbe essere un vampiro, ma sinceramente il sangue mi disgusta un pochino! Glassie mille, sono molto contenta che ti sia piaciuta, davvero! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto e spero che continuerai a leggere e commentare! Baci!

 

Kikketta 94: una nuova lettriceee! Grazie, sono felice che la fanfic ti piaccia! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto… e per quanto riguarda Verity, hai ragione: è molto cocciuta… per lei mi sono ispirata un po’ al mio carattere… ma solo in parte! E questo è un lato che abbiamo in comune! Comunque penso che riuscirà a risolvere i suoi problemi… forse… eheh! Baci!

 

Sarastreghetta: tesora!!!!!!! Sìsì, so chi sei!!!! Mi fa piacere che hai letto e commentato… spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!! Baci! Tvtb!

 

Nana 707: certo che puoi prendere il mio contatto msn!! Grazie mille per i due commenti e per i complimenti! Grazie anche per il suggerimento… mi fa piacere che ti sia interessata al punto da pensare un modo di “incasinare” le acque… grazie mille ancora! Per ora posso solo dirti che avevo pensato a qualcosa di simile, ma non posso dirti in che senso, altrimenti ti rovino la sorpresa!!! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto come gli altri… e spero anche di sapere che ne pensi! Se hai altri suggerimenti puoi dirmeli su msn oppure nei commenti… come preferisci! Baci!

 

Maky my 94: Maky!!!!!!!! Non ti preoccupare, anche io ieri sono stata molto assente… diciamo che sono stata fuori tutto il pomeriggio e tutta la sera!! Mi fa piacere che ti sia piaciuto questo capitolo e spero che ti sia piaciuto anche questo! Mi raccomando, fammi sapere che ne pensi, per me è importantissimo!!! Grazie mille!! Tvtb! Baci!

 

Ambry: grazieee! Sono contenta che tu sia curiosa di vedere come va avanti… vuol dire che qualcosa di buono in questa storia ho fatto! Spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo!! Fammi sapere che ne pensi… grazie mille ancora!! Baci!

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Capitolo 9
*** Sulla terrazza ***


E finalmente un capitolo romantico

E finalmente un capitolo romantico. Mi sono detta “Ma sì, dai… facciamo questo capitolo romantico! Accontentiamo quelle sante che ogni volta commentano le mie scemenze… ehm ehm, chiedo scusa, i miei capitoli”. Spero che questo capitolo vi piaccia. Personalmente è stato il più difficile da scrivere, sapete? Beh, spero che vi piaccia. Grazie per aver commentato!

Baci, Lucy!

 

 

Comincio a correre… se Bill mi prende mi uccide! Anche se sono già morta… da un po’ di tempo, ormai. Ma Bill è determinato a farmela pagare per averli fatti preoccupare inutilmente. Ops… mi sta raggiungendo… i ragazzi ridono mentre corro per tutta la casa inseguita. Già, Verity, la predatrice, che ora si ritrova a fare da preda.

No, qui c’è qualcosa che non va!

Aiutooooo! Voglio tornare a essere la predatrice!!

Il mondo ha forse cominciato a girare al contrario?

Speriamo di no.

Certo, io ho il vantaggio di non dover prendere fiato, perché respirare è un optional per me… ma dannazione, io non conosco la casa! Non so più dove correre!

E vi pare che i ragazzi sembrino intenzionati a darmi una mano?

Figuriamoci. Se restano neutrali sarà già un bell’aiuto!

Okay… cercherò di capovolgere la situazione! Improvvisamente esco dalla porta e salgo per le scale… Bill mi insegue con un’aria per niente rassicurante.

Finisco sulla terrazza del palazzo. Mi avvicino al cornicione e approfitto del tempo che Bill impiega per raggiungermi per guardare giù. Wow… si vede tutto da qui. Mi siedo e continuo a guardare le persone al di sotto che camminano, pensierosa come solo una persona che cammina in quel mondo da 300 anni può fare.

Bill arriva dietro di me, silenzioso, ma io riesco a sentire i suoi passi. Si avvicina e si siede accanto a me. Io continuo a guardare giù e comincio a parlare a voce bassissima.

V- Vedi quelle persone laggiù? Quanto si affannano per avere qualcosa… per avere qualcuno. A volte vi invidio.

B- Perché dovresti invidiarci?

V- Perché vivete sempre come se fosse l’ultimo istante!

Dico voltandomi verso di lui e guardandolo attentamente, come se volessi leggergli l’anima. Lui mi guarda nello stesso modo… ma la differenza è che lui riesce a capire quello che c’è dentro di me.

B- Forse dovresti cominciare a farlo…

Non ho tempo di rispondere, né di pensare ad una risposta, perché un paio di labbra si poggia sulle mie. In un attimo solo provo tutte quelle cose che non sono mai riuscita a sentire in più di 300 anni. Quando si stacca ho ancora gli occhi chiusi come una bambina, ma sento che mi guarda sorridendo. Apro gli occhi imbarazzata e cerco disperatamente di non guardare verso di lui.

Guardo un’ultima volta giù e ripenso alle sue parole. Guardo verso di lui, gli sorrido leggermente e appoggio la testa sulla sua spalla.

V- Grazie… ero così stanca di non vivere…

Mi dà un bacio sui capelli e continua a guardarmi.

B- Anche io…

Alzo la testa e lo guardo come per chiedere una risposta. Lui però sposta lo sguardo e comincia a guardare di sotto.

B- Credevo che non sarei mai riuscito a trovare la ragazza giusta… beh, avevo ragione. C’era già una vampira stupenda che mi aspettava no?

Sorrido e lui fa lo stesso. Gli do un altro bacio sulle labbra ancora sorridenti.

V- Già, ma stai attento… noi vampiri siamo molto molto possessivi!

B- Ma anche io lo sono, tesoro…

V- Sì, ma io di più!

B- Non credo proprio!

V- No, io sono più possessiva! E sono anche gelosa!

B- Vuoi proprio averla vinta vero?

V- Sì. Però è vero quello che ti dico… quindi stai attento con le fan!

B- Va bene, ma solo a patto che tu stia attenta con i tuoi… amici.

V- Ooohh… vuoi dire gli altri vampiri? Ti facevo più… poetico, romantico. Credevo che avresti usato un nome come creature della notte!

B- Ci avevo pensato, ma non sarebbe stato molto originale.

V- Già, l’originalità prima di tutto.

Dico con tono sarcastico. Bill mi guarda e sorride.

B- Certo… cosa credevi?? E poi io sono poetico e romantico solo con te, tesoro.

La mia espressione cambia improvvisamente. Di colpo divento malinconica e sembro dimenticare che non sono sola, ma che Bill è qui con me. Anche la sua espressione cambia, diventando preoccupata. È preoccupato di aver detto qualcosa di sbagliato.

Dio, quanto è dolce. Non credo proprio di meritarmi tutto questo.

B- Ehy… è tutto ok?

V- Nessuno mi aveva mai chiamata così. Nessuno mi aveva mai chiamata… tesoro.

B- Ti dà fastidio? Se vuoi posso anche non chiamarti così.

Lo guardo con sguardo dolce e scuoto la testa.

V- No… è solo che è una cosa nuova per me. Tutto… è nuovo per me.

B- Pensavo di aver detto qualcosa di sbagliato.

V- Lo so… voglio dire, l’ho sentito.

Gli prendo il viso tra le mani e lui sembra rabbrividire al contatto con le mie mani fredde.

V- Bill, tu non dirai mai niente di sbagliato, per me. Sono io che… sono sbagliata. Tu sei un ragazzo stupendo e io non mi merito niente di tutto questo. Né il tuo amore, né la vostra amicizia.

B- Come sai che ti amo? Hai sentito anche questo?

Annuisco lentamente. Ho paura che si sia imbarazzato. Dio, quando fa così ho solo voglia di baciarlo… no, non sono decisamente normale.

Bill mi sorprende parlando improvvisamente.

B- Non mi importa, questa volta lo saprai da me. Ti amo.

V- Ti amo anche io. Ma questo non cambia il fatto che io non me lo meriti. Tu sei così… perfetto… mentre io sono una vampira che uccide per sopravvivere… e che fino a poco tempo fa faceva stragi per puro divertimento!

B- Ma a me non importa. Non è colpa tua, non hai deciso tu di essere chi sei!

Lo guardo un’altra volta. Le sue parole sono così dolci… lui è così dolce.

Senza che io me ne accorga, una lacrima scende sul mio viso, brillando alla luce del sole.

Mi porto una mano alla guancia, sentendola umida. No, non è possibile… Bill mi guarda in modo strano, vedendo la mia espressione stupita. Mi mette una mano sulla spalla mentre io continuo a toccarmi la guancia come se qualcuno mi avesse appena dato uno schiaffo.

V- Bill… sto… sto piangendo!

Bill mi stringe forte a sé e mi sussurra all’orecchio.

B- Lo vedi? Non sei cattiva… lo sapevo!

V- Erano 300 anni che non piangevo… non ricordavo più come si fa… era passato troppo tempo… ma ora… ora sento tutto… ora ricordo tutto… tutto quello che ho fatto prima di morire. La mia vita. Le mie emozioni… è tornato tutto ora.

B- Stai tranquilla… ora va tutto bene!

Lo guardo negli occhi, sorridendo veramente questa volta, come se avessi appena ricevuto un regalo molto speciale, che desideravo da tempo.

V- Sì… adesso va tutto bene…

E mi appoggio di nuovo a lui, chiudendo gli occhi, felice come non sono mai stata.

 

 

Eh… e adesso che succederà?? Spero che questo capitolo vi sia piaciuto… mi raccomando, aspetto tanti commentini!

Beh, come sempre… ora rispondiamo ai commentiniii! *_*

 

Ambry: Grazie milleeeeeee! Sono contentissima che ti piaccia… e anche che la storia ti piaccia sempre di più! Spero di non averti deluso con questo capitolo… non sono molto brava con le cose romantiche… non lo sono mai stata e non lo sarò mai! Spero di aver aggiornato abbastanza presto! Mi raccomando, fammi sapere se questo capitolo ti è piaciuto! Baci!

 

Billa 93: Grazie! In effetti, la cosa che mi interessava di più era proprio trasmettere cosa sente lei… il fatto di scrivere bene o no, per me era ed è secondario! Wow, mi hai fatto pubblicità con una tua amica? Oddio, mi sento onorata… sicuramente sto diventando rossa come un peperone dall’imbarazzo! Comunque grazie… e ringrazia anche la tua amica! Dille che aspetto le sue recensioni con ansia, una volta che avrà risolto i problemi con il suo pc! Grazie mille ancora per i bei complimenti, per me sono davvero molto molto importanti… anche perché rialzano un po’ la fiducia in me stessa! Fammi sapere se anche questo capitolo ti è piaciuto! Baci!

 

Valux91: sìììì!!!!! Mi ricordo di te… molto vagamente! XD Da quanto tempo non ci sentiamo!! XD Grazieeee milleeeeee! Eh già… i Tokio sono TENERISSIMI! Ahah, quanto li adoro? Beh, te l’ho fatto capire oggi nel mio monologo su Bill no? Ehh… spero che questo capitolo ti sia piaciuto! Baci!

 

Nana 707: Grazie mille!! Addirittura una figata?? Wow. Cioè… sono contenta! Hai scritto una fanfiction? Dove? Dov’è? Su cos’è?? Nooo, io voglio leggerla!! E poi, per i commenti, è tutto merito vostro… spero che questo capitolo ti sia piaciuto! Fammi sapere che ne pensi di questo e dammi informazioni sulla tua fanfic, sono curiosa! Baci!

 

Maky my 94: ehhh, io sono perfidaaaa! Spero di aver aggiornato abbastanza in fretta!! Spero anche che questo capitolo ti piaccia! Fammi sapere che ne pensi! Baci!

 

Barbycam: ma grazieeeeeeee!!!!!!! No, a me Ramazzotti non piace per niente. Però i gusti sono gusti… quindi… Mi dispiace di averti fatto fare avanti&indietro per niente, perché non ho postato un altro capitolo… io faccio la stessa cosa… solo con i commenti! ^_^ Wow, sei l’unica che mi ha detto che Verity è uno dei suoi nomi preferiti… beh, grazie mille!! Waaa, Destiny è un nome bellissimo! Pensa che non sapevo che chiamare Verity… Verity, Destiny, Charity o Chastity! Insomma, nomi simili! Sono felice che non ti perderò mai più!! E non arriverò a fare cinque capitoli in un giorno… anche se sono già in netto vantaggio! Perché adesso ho postato il 9, ma ho già finito di scrivere il 12, poco fa! Però vi devo tenere sulle spine… beh, questo l’ho capito grazie al consiglio di Kittyx Shadowcat! Oddio, sono felice di averti ispirata a scrivere un libro fantasy! Davvero… pensa che delle ragazze hanno anche deciso di fare un fanclub su di me, dicendo che verranno ad appostarsi sotto casa mia per chiedermi di aggiornare la fic… e ora tu mi hai detto che ti ho ispirata! Wow… devo sentirmi speciale? XD

Continua pure con le recensioni lunghe, le adoro… XD XD XD Piacere di conoscerti, coscienza di Barbycam! Comunque davvero sono una grande scrittrice? Noo, dai… sono una ragazza normalissima, come tante altre, solo che mi piace scrivere! Però non è che ti sopporto, anzi! Mi stai già simpaticissima e non mi disturbi mai! Puoi andare avanti quanto vuoi con le recensioni… e magari se prendi giù il mio contatto msn (che ho messo in uno dei capitoli) possiamo blaterare anche lì! Ahah… sono malata anche io! E la mia coscienza mi impone di smettere qui… ah vabè, ma quella non mi lascia mai in pace… ops, adesso anche Verity dice che mi morde se non taglio qui! Bene, dopo questa, penso che devo davvero andare… se no la mia prossima fanfic sarà un resoconto dettagliato della mia vita da vampiro! Comunque dì alla tua coscienza che potrebbe fare amicizia con la mia… e che tu puoi blaterare quanto vuoi che non mi dai mai fastidio! Non credo che mi faranno santa per leggere le tue recensioni, che mi fanno divertire da morire, sono troppo carine! Ancora grazie mille per il sostegno e per i complimenti! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto come gli altri! Baci! Tvtb! P.s.: Verity ti manda i suoi saluti! XD

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Capitolo 10
*** Romy ***


Grazie mille per i commenti

Grazie mille per i commenti! Beh… mi fa piacere che vi sia piaciuto il capitolo romantico… andate a rileggerlo e godetevelo per bene, perché ora… ci aspettano tempi duri!
Ma alla fine c’è sempre il sereno… o forse in questo caso no? XDDD

Okay, basta, non dico più niente… ahah… vi lascio alla lettura! Spero che vi piaccia anche questo capitolo, anche se è un po’ diverso dagli altri! Poi vedrete perché… buona lettura!
Baci, Lucy!

 

 

Stiamo tornando giù nell’appartamento dei ragazzi, tenendoci per mano come una coppietta. Appena entriamo in casa i ragazzi Gustav e Georg ci guardano esterrefatti, mentre Tom ha uno strano sorrisetto malizioso. Non sono l’unica a notarlo, perché Bill lo guarda bene chiedendo spiegazioni.

B- Tom, che hai da sorridere in quel modo?

T- No, niente… solo che… era ora che le dicessi quello che provi, Bill!

Io guardo divertita prima Tom, che ha uno sguardo trionfante da chi sapeva tutto da tanto tempo, come un bambino che ha trovato il trucco del prestigiatore, mentre Bill che arrossisce come un bambino che è stato appena scoperto a rubare le caramelle.

Sì, notare che li ho paragonati tutti e due a dei bambini… volete forse darmi torto??

Mentre io sono persa nei miei pensieri, Bill mi mette un braccio dietro le spalle portandomi più vicina e poi guarda Tom sorridendo.

B- In sostanza, cosa vorresti dire? Che abbiamo la tua benedizione?

T- Altroché! Sono contento! In questo modo Bill non starà più a ciondolare per casa con la vaschetta del gelato a immaginare di dire a Verity che la ama… e a pensare che lei non lo amerà mai, quando lei glielo ha detto esplicitamente il primo giorno… insomma, si può sapere che aspettavi, Bill? Un invito scritto? Ah, questi ragazzi di oggi, non vi capirò mai!!

B- Tom! Smetti di imitare la nonna! Lo fai da quando avevamo 7 anni… e ogni volta lo fai sempre peggio sai?

T- Bill! Vergognati! Cioè, io ti do il mio sostegno e tu…

Tom viene interrotto dal campanello e io mi giro verso la porta di scatto. Sento che c’è qualcosa che non va… ma sarà solo paranoia. In questo momento non c’è niente che non vada. Gustav, che era rimasto ad assistere al nostro “spettacolino” insieme a Georg si alza e apre la porta. Quando torna, dietro di lui c’è una ragazza bionda che sembra uscita da una pubblicità, da quanto è finta.

Appena vede Bill gli si lancia in braccio gridando.

R- Bill!!!!!!!!! Amore mio!

B- Ahm… Romy! Cosa ci fai qui?

R- Non sei contento di vedermi, amore??

Basta. Non ce la faccio già più! Ma chi è questa?? Che cosa vuole?! E soprattutto… che cosa vuole dal mio ragazzo?? Appena questa scende… oh ecco, come non detto, Bill la fa scendere. Sì, forse ha finito di fare il cascamorto. Senza dargli tempo per ribattere lo prendo per un braccio e lo porto fuori, sotto lo sguardo stupito di Romy e quello preoccupato e comprensivo di Tom, Georg e Gustav. Sento che Gustav ha voglia di sbattere la testa contro il muro per aver aperto la porta… ma non è colpa sua. Appena siamo fuori dall’appartamento, lascio andare Bill, ma non gli lascio tempo per parlare. Quella ragazza non mi convince.

V- È un vampiro, Bill.

B- Romy un vampiro?? Andiamo, non essere assurda! Sei solo gelosa! Sei un vampiro e credi che ogni persona che non ti va bene debba essere come te?

Pugnalata al cuore. Bill sembra accorgersi di aver detto una cosa stupida, perché tenta di prendermi una mano ma io mi scanso. All’improvviso il mio sguardo è diventato freddo, come quello di tanto anni fa. Ecco cosa sono i sentimenti.

B- Tesoro, mi dispiace, non volevo dire questo…

V- Ti sei spiegato benissimo, Bill. Non venire a piangere da me quando ti avrà usato come spuntino.

B- Verity, io…

Non gli lascio il tempo di dire nulla, perché sono già uscita.

Sentimenti. Ho solo perso del tempo… ma questo è il male minore, visto che ho davanti a me tutta l’eternità. Eppure ora mi spaventa. Tutta l’eternità sola, a soffrire… a guardare da lontano le persone che nascono, vivono e muoiono… ma soprattutto amano.

Mentre io non ho nulla, ormai… perché l’unica volta che ho provato qualcosa di così bello… ecco com’è andata a finire.

Mi chiedo cosa mi sia rimasto.

Poi mi tocco la guancia e per la seconda volta in una giornata la trovo bagnata.

Mi sento viva, anche se sto soffrendo come mai prima d’ora.

Alzo lo sguardo verso il cielo prima di urlare.

V- Cosa mi è rimasto adesso?

Purtroppo so già la risposta.

Solo queste lacrime dal sapore dolce-amaro.

 

 

 

Beh, che ne dite? Vi è piaciuto? Avete pianto? Riso? Siete rimasti indifferenti? Vi dico che mentre scrivevo questo capitolo… quasi… quasi piangevo anche io! Eeeeehh, lo sapete quanto sono sentimentale… penso che si capisca perfettamente da quello che scrivo, ma soprattutto come lo scrivo. Beh, quando si rimane scottati non si fa fatica a parlare del fuoco.

Ma ora basta. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto… fatemi sapere! Sono curiosa di sapere che ne pensate!

 

Maky my 94: waaa, mi fa piacere che ti sia piaciuto!!!! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto… ma dimmi che ne pensi! Baci!

 

Billa 93: Ok, prima domanda… il tuo ragazzo ha un fratello per caso? Un gemello? Un cugino? Ahah… XD Nuuuu, mi dispiace che il capitolo ti abbia fatto piangere… spero che non fosse perché faceva schifo! A parte gli scherzi… mi fa piacere che ti piaccia come scrivo, grazie! ^^ Comunque… il carattere di Verity è più o meno simile al mio, in certi casi, quindi descrivere le sue sensazioni è stato un po’ come parlare di me… il che in un certo senso ha reso tutto più difficile! Non preoccuparti per la recensione… per me è già importante un piccolo commento, giusto per dire cosa si pensa del capitolo e della storia in generale! ^_^ Waa… ce l’avessi io un ragazzo che si pettina e veste come Bill solo per stare con me… *_* ok, ho finito! XD Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, ma dimmi un po’ che ne pensi! Baci!

 

Barbycam: la mia sociaaaaaaaa! Waa, da quanto tempo! XDDDD Beh, se questa era una condanna… i tuoi consigli mi sono stati assolutamente di grande aiuto, adesso so cosa fare con quello… *risata diabolica* Waaa, mi fa piacere che ti sia piaciuto il capitolo romantico… avevo paura di averlo scritto maleeee! *cry* Nooo, io credevo che Miley fosse il suo vero nomeee! Me non lo sapeva!! Grazie mille! E per quanto riguarda le nostre coscienze… eh sì, sono diventate ottime amiche eh?? Comunque… grande scrittrice… waaa, me ti ha già detto quanto adoro questo soprannome? XDDDDD E la musa ispiratrice, waaa, oggi ho molti ruoli! Eheh… spero di non deludere nessuno con le mie interpretazioni della scrittrice e della musa… per quanto riguarda i libri, wow, non vedo l’ora di leggere il primo capitolo… e di leggere il futuro thriller “Non ammazzare la scrittrice”! XD Comunque Verity ha deciso di risparmiarmi ancora per un po’ di tempo, perché sono l’unica che ha voglia di scrivere le sue “vicende di vita” (come le chiama lei! Io le chiamerei piuttosto vicende di non vita! Verity: guarda che ti sento sai?? Io: senti, questa è la mia parentesi, cercatene una tua! Oh!! E basta! Silenzio adesso!)

Beh, okay, ho finito… continua con le recensioni lunghe, ti pleeego! Me ti ha detto quanto mi diverto a leggerle e a rispondere… XDDDD Spero che questo capitolo ti sia piaciuto… beh, fammi sapere! (Anche se lo avevi già letto! XDD) Baci!

 

StreghettaSara: amoraaaaa! Adesso volo a scrivere la nostra fanfic segretaaa! Ops, l’ho detto ad alta voce… ehhmm, sì, ecco, io… perdonoooo! Sono contenta che ti sia piaciuto, spero che sia stato lo stesso anche per questo… fammi sapere! Baci!

 

_PuCiA_: waaa, sono contenta che ti sia piaciutaaa! Grazie milleeee!!!! Eh, sì, alla fine ce l’ha fatta… ha pianto! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, ma fammi sapere… baci!

 

Ambry: sono contenta di non averti deluso… e spero di non averlo fatto neanche questa volta! Grazie mille per la bella recensione… non sai quanto mi abbia fatto piacere! Fammi sapere che ne pensi di questo capitolo… baci!

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Capitolo 11
*** Thoughts ***


Scusate, è un capitolo molto molto corto… ma ne posto due

Scusate, è un capitolo molto molto corto… ma ne posto due. Sono molto legati fra di loro. Rispondo ai commenti nel prossimo capitolo.

Spero che vi piaccia. Scusate, ma oggi sono abbastanza triste… sto studiando tedesco, ma questo non vuol dire. Sono triste e basta. Beh, diciamo che ho litigato con la mia famiglia…

Non so più cosa fare, sono stanca di dovermi sempre sentire inferiore perché non sono la figlia preferita… sono stanca di dovermi sentire inadeguata… e totalmente inutile.

Scusate per questo sfogo, ma non ce la facevo più.

Buona lettura.

Baci, Lucy

 

p.s.: se potete, commentate direttamente all’altro capitolo. Oppure in questo se preferite. Grazie. E grazie per i commenti!

 

Sto camminando da più di due ore. Le persone si voltano a guardarmi perché piango incessantemente, ma non ho un’espressione triste. Mi limito a ostentare indifferenze esteriore, mentre tutto quello che vorrei fare in questo momento è tornare a casa, dalla mia famiglia. Ammettere di aver sbagliato, di essere stata una sciocca. Tornare da Grin che mi considera più di una figlia, Jean e Andrew che mi trattano come una sorella minore, Blanche che è sempre pronta a darmi il consiglio giusto, Jennifer che è l’unica che mi capisce… e tutto il resto della mia famiglia. Mi sbagliavo. Alzo lo sguardo e vedo Bill e Romy che stanno mangiando un gelato, seduti su una panchina. Sì, stanno mangiando un gelato… cioè, un solo gelato. Ogni tanto si staccano dal gelato e si baciano. L’unica consolazione è che Bill non sta partecipando molto. In pratica è Romy che lo sta baciando… Bill semplicemente la lascia fare.

Accidenti.

Dovrebbe consolarmi questo??

Non capisco più chi sono diventata, ormai. Poi la verità mi colpisce improvvisamente: io non sono nessuno. Sono morta più di 300 anni fa… le persone che non credono ai vampiri, probabilmente penserebbero ad un brutto scherzo… ad un caso di omonimia, nella migliore delle ipotesi.

Ma in questo momento non mi importa.

All’improvviso si alzano e si addentrano ulteriormente nella rete più stretta e intricata di vicoli di tutta la città. Senza sapere perché, decido di seguirli.

Il mio cattivo presentimento non mi abbandona. Sono certa che Romy sia un vampiro. Ma ormai non ne sono più così sicura. Forse ha ragione Bill, sto sbagliando tutto. Mi fermo e mi appoggio al muro, lasciandomi scivolare giù piangendo.

Cosa dovrei fare? Forse non siamo fatti per stare insieme. Forse mi stavo solo illudendo.

Forse, forse, forse.

Un urlo improvviso squarcia il silenzio, risvegliandomi dai miei pensieri con un sussulto.

Bill… Bill ha urlato.

In quel momento, la mia ragione mi dice che finalmente avrò la mia vendetta, che gli sta bene, che se lo merita… ma in questo momento non voglio essere razionale.

Comincio a correre come non ho mai fatto, ricacciando indietro le lacrime perché non è il momento di farsi vedere deboli. So già che ci sarà da combattere.

Ma mentre corro, una domanda mi tormenta, lasciandomi senza fiato e senza risposta.

Da chi non voglio farmi vedere debole?

Romy… o Bill?

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Capitolo 12
*** Verità ***


Questo capitolo è un po’ più lungo

Questo capitolo è un po’ più lungo. In fondo rispondo ai commenti, come sempre.

Buona lettura… comunque volevo avvisarvi che la fic si sta avvicinando alla fine. Forse ci sarà un seguito, ma non sono sicura. Dipende da cosa ne pensate voi, se l’idea può piacervi.

Buona lettura.

Baci, Lucy

 

 

Continuo a correre, finchè una scena che mi ghiaccia il cuore mi si para davanti. Romy sta cercando di mordere il collo a Bill. I denti mi si allungano senza che io possa controllarli. Sinceramente mi va bene così. Mi avvicino senza far rumore e spingo Romy lontano da Bill, che mi guarda con uno sguardo tra il sollevato e lo spaventato.

Mi metto davanti a lui e incrocio le braccia come faccio sempre quando sono furiosa, guardando Romy che si rialza a fatica, senza però mascherare un sorriso.

V- Che hai tanto da ridere?

R- Sapevo che saresti venuta, Verity…

V- Eccomi qua, allora! Scommetto che non mi cercavi solo per salutarmi…

R- No… no, hai ragione… ma ci speravo tanto che saresti venuta…

V- E come mai?

R- Lo saprai, principessina… lo saprai presto!

V- Temo che dovrai dirmelo adesso… perché non resterai viva ancora per molto!

R- Ma io sono già morta! In fondo tu sapevi che sono un vampiro… hai provato a dirlo a Bill, ma lui non ti ha creduta… ha preferito credere a me, visto che mi conosceva già da tanto tempo…

A queste parole abbasso lo sguardo. In fondo ha ragione… Bill non si è fidato di me… basta, non mi posso permettere di pensare a questo ora.

V- Beh, posso sempre prenderti a calci finchè non muori un’altra volta no?

Prima che possa rispondere la prendo per il collo e la sbatto al muro. Ora ha perso il suo sorrisino… anzi, sembra spaventata. Stavolta sono io che sorrido. Forse ho capito come prendere la biondina antipatica per il verso giusto.

V- Dalla tua espressione deduco che sai chi sono… o sbaglio?

R- L’Angelo della Morte.

V- Mi chiamano anche così, sì! E ora puoi dirmi la verità?

R- Volevo vendicarmi di te portandoti via Bill… ma non volevo ucciderlo, solo… renderlo come noi e tenerlo sempre con noi. Lui diceva che questo era l’unico modo per spezzare i BloodAngels dall’interno.

V- Lui chi? Chi ti manda? Chi vuole spezzare i BloodAngels??

R- Jean.

V- Stai mentendo! Dimmi la verità!

Purtroppo sento anche io che sta dicendo la verità. Quindi… Jean ci ha traditi. Ecco il perché della sua visita… il perché del suo sostegno ai miei sentimenti. Ora è tutto chiaro…

Improvvisamente sento solo una sensazione di nausea. Non ci voglio credere. Non posso crederci… no, non è vero. Non può essere vero. Perché?

V- Perché Jean avrebbe fatto tutto questo?? Parla prima che ti uccida!

R- Vuole prendere il posto di Grin! Vuole essere lui il capostipite! È stato geloso di te fin dall’inizio… perché sei sempre stata la preferita di Grin! Lui non lo ha mai accettato!

Sapete come ci si sente quando ci si rende conto che neanche la propria famiglia è perfetta? Ci si sente vuoti dentro. Come se nulla avesse più senso, ormai.

Ecco come mi sento io in questo momento.

Lascio lentamente andare Romy e mi volto dall’altra parte. Guardarla mi ricorda di tutto quello che è successo. Mi avvicino molto lentamente a Bill senza riuscire a guardarlo in faccia.

V- Chiama tuo fratello, Bill. Digli di venire subito insieme ai ragazzi.

B- Verity…

V- Lascia stare.

Lo ascolto di sfuggita mentre parla al cellulare. Ripenso agli avvenimenti delle ultime ore… mi sembra tutto così impossibile. Non voglio crederci.

All’improvviso un rumore disturba i miei pensieri.

Un grido.

D’istinto mi volto verso Bill, ma non è sua la voce.

Mi volto ancora e vedo Romy che cade a terra, trafitta.

Dietro di lei, Jean, che sorride con aria diabolica e i bei denti affilati in bella mostra.

J- È un piacere vederti, mia cara.

Come se fossimo in uno spettacolo, arrivano anche Tom, Georg e Gustav, affannati per la lunga corsa.

T- Bill! Verity!

Jean li guarda divertito, prima di voltarsi nuovamente verso di me e sorridere ancora più apertamente. Io sostengo il suo sguardo e mi rivolgo a Tom, senza spostare lo sguardo.

V- Tom, state indietro… assicurati che Bill stia bene, ma non muovetevi da lì. Chissà quanti vampiri ci sono in giro a quest’ora. Il sole sta calando ormai.

Tom annuisce prima di avvicinarsi a suo fratello, seguito da Georg e Gustav che mi guardano come se potessi esplodere da un momento all’altro.

J- Allora, mia cara… il tuo grande amore non ti ha creduta quando lo hai avvertito. A quanto pare, ti ha anche tradita con Romy! Vuoi ancora ostinarti a salvarlo?

V- Non siamo qui per parlare della mia vita sentimentale, Jean, anche perché non ci sarebbe molto da dire. Hai già detto tutto tu, no?

J- Ammetto che hai ragione, sì!

V- Perché ci hai traditi, Jean? Grin non ti ha fatto niente!

J- Infatti! Non ho mai detto che mi abbia fatto qualcosa… ma non fare domande stupide, Verity, ti ha già detto tutto Romy no? Piuttosto, come hai preso il fatto che ha sedotto il tuo fidanzato? Di certo ti sarai stupita, Romy non era molto bella fisicamente… anche se ammetto che per sedurre quella mezza checca…

Lo interrompo con un ringhio e i miei denti, che prima erano tornati a dimensioni normali, ora diventano più affilati che mai.

V- Non ti azzardare mai più a chiamare così Bill, Jean. Sai che posso farti davvero male se voglio! In fondo è per questo che mi invidi no? Se sono la preferita di Grin ci sarà un motivo! Non credi?

J- Ah, ecco la vecchia Verity, mi chiedevo dove fossi finita!

V- Smettila, Jean!
Senza dargli tempo di replicare, lo aggredisco, dandogli un calcio e sbattendolo al muro, nello stesso punto dove poco fa c’era Romy.

V- Cosa si prova ad essere la vittima, Jean? Ti senti abbastanza impotente davanti a quello che sta per succederti? La cosa che mi stupisce di più, è che sento che in fondo mi vuoi bene veramente. Dimmi la verità, ti è dispiaciuto dovermi fare del male…

Jean a queste parole abbassa lo sguardo. Quando mi guarda di nuovo negli occhi, i suoi sono velati di… lacrime.

J- Mi ricordo la sera che ti ho resa come me. Vagavi per la città come una bambina che vede tutto per la prima volta. Come un uccellino, triste per essere stato rinchiuso in gabbia, ma felice per essere riuscito a scappare ed essere finalmente libero. Sai cos’ho sentito in quel momento? Ho sentito la voglia di proteggerti. Ed è quello che ho sempre provato a fare. Ma poi hai cominciato a diventare sempre più ammirata e stimata… sei diventata più potente di me. E io non lo potevo sopportare. Ho dovuto farlo, Verity. Mi dispiace, ma se tornassi indietro lo rifarei.

Mentre Jean parla, raccolgo senza farmi vedere il coltello con cui aveva trafitto Romy. Jean abbassa lo sguardo, io lo abbraccio forte e  gli do un bacio sulla guancia.

V- Ti voglio bene, Jean.

J- Anche io ti voglio bene, mia cara.

Lo abbraccio un’altra volta e mentre lui ricambia l’abbraccio lo trafiggo con coltello.

E sono sicura di aver visto l’ombra di un sorriso prima che si accasciasse al suolo.

Mi lascio cadere al suolo e comincio a piangere sul corpo di Jean. In questo momento sento davvero di aver perso tutto. Mi sento come avessi avuto io quel colpo mortale, non Jean. Mi sento come se qualcuno mi avesse strappato il cuore e mi volesse lasciar vivere così, con un gran vuoto dentro.

V- Perché? Perché, Jean?

È tutto quello che riesco a dire. I ragazzi mi si avvicinano. Tom mi porge la mano e io l’afferro, alzandomi da terra e guardando per un’ultima volta il viso di Jean, cercando di fissarmelo in mente, per ricordarmelo per l’eternità.

Un’eternità che io non voglio più vivere, ormai.

I ragazzi mi stanno ancora guardando. Alzo lo sguardo e li fisso uno per uno, specialmente Bill.

T- Stai meglio?

V- Non credo che starò bene…

T- Verity, hai fatto la cosa giusta, voleva ucciderti!

V- Non parlo di Jean. È la mia vita ad essere sbagliata. È il mio amore per Bill ad essere sbagliato. Sono io ad essere sbagliata. Sarebbe stato meglio che non fossi mai venuta qui.

Senza lasciare il tempo per rispondere a nessuno di loro, me ne vado, senza accorgermi di una figura che, tristemente, mi segue.

 

 

Beh, spero che vi sia piaciuto. Commentate e ditemi che ne pensate. Spero di non aver deluso nessuno con questo capitolo… e come promesso, in fondo ho fatto tornare Jean no?

Anche se per poco.

Ora rispondo ai commenti…

 

Ambry: grazie mille per il commento!! Sono contenta che tu sia curiosa… e che ti abbia emozionato! Fammi sapere se anche questo capitolo ti è piaciuto… mi raccomando, voglio sapere che ne pensi! Baci!

 

Maky my 94: Eheh… hai visto? Alla fine ce ne siamo liberati  di Romy, no? Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto! Baci!

 

Billa 93: *me si contiene per non usare la ff come agenzia matrimoniale* grazie per i complimenti! Ora come ora ne ho davvero bisogno… non sai quanto! In effetti Bill non è stato molto sensibile… ma credo che abbia reagito così per istinto, non per proposito! Sono contenta che ti sia piaciuta e spero che anche questo capitolo ti sia paciuto… dimmi che ne pensi! Baci!

 

Barbycam: la mia sociaaaa! Waa, sociuzza, oggi ho proprio bisogno di essere consolata… sono così stanca di dovermi sentire uno schifo per tutto. Beh, avrai già letto nell’altro capitolo. Sono contenta che questo chap ti sia piaciuto… e… guarda! Le nostre coscienze sono al bar insieme! Ehy ma… stanno bevendo alcolici!! Non si fa! Cattive coscienze, cattive! Scusa se la risposta non è molto lunga, ma… mi sento uno schifo. Ci sentiamo su msn. Baci!

 

_PuCiA_: eheh… sì, il nome di Romy non è granchè! Ma l’ho fatto apposta… perché mi stava antipatica, allora le ho dato un nome brutto! Eheh… che mentalità, la mia! *risata malefica* Cooomunque… dicevamo? Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto… e spero che sia stato lo stesso con questo!! Beh, che dire… Bill non si sta comportando molto bene, ma non credo lo faccia apposta! Fammi sapere se anche questo capitolo ti è piaciuto! Baci!

 

Nana 707: waaa, un altro fanclub? Sì, ci sto! Lo potremmo chiamare Anti-Romy… eheh! La tua fanfic è bellissima… davvero. Mi è piaciuta moltissimo! Grazie per i complimenti e per esserti offerta in caso avessi bisogno… in questo momento è molto importante per me! Greco antico? Davvero? Quindi fai il liceo classico? Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, fammi sapere! Baci!

 

Claudia9:  sono molto contenta che ti sia piaciuto! L’hai aggiunta ai preferiti? Waaa! Davvero? Me commossa!!!!!!!!! Non ti preoccupare, non sei ripetitiva! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto… fammi sapere che ne pensi, però! Baci!

 

Kikketta94: Non ti preoccupare, l’importante è che tu l’abbia letta adesso… in fondo vado avanti, ma la storia non scappa! E poi non è stata colpa tua! Per quanto riguarda i tuoi progetti su Romy… eh beh… Grazie per i complimenti e per essere un’accanita lettrice! Non sai quanto questo mi renda felice! Il che in questo momento è desiderabile… spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto! Baci!

 

Kittyx Shadowcat: waaaa! Pensavo fossi scomparsa!!!! Mi chiedevo dov’eri… se ti avessero rapita o se eri in incognito! Eheh… hai visto che ho fatto tornare Jean? Ho dato anche a lui il suo momento di gloria, come al gatto…  comunque credo che i vampiri possano farsi la plastica, ma non me lo sono mai chiesto sinceramente… se ne vedo uno glielo chiedo però! Hai visto? Non sono entrata nelle sdolcinature… anche se forse, una parte di me avrebbe voluto. Ma non è a questo che pensavo quando l’ho cominciata… capirete meglio nel finale comunque! Ossia il prossimo capitolo! Però, forse, se vi va, ci sarà un seguito… mi fa piacere che questi ultimi capitoli ti siano piaciuti! Grazie mille… spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto e spero di non averti delusa con tutti gli errori che avrò fatto… in questo momento non ci sto molto con la testa. Fammi sapere che ne pensi. Baci!

 

Ricordate che il prossimo capitolo è l’ultimo. Ditemi se vorreste un seguito, nella recensione… così comincio a scriverlo… ho già qualche idea! Ma solo se vi piacerebbe che questa storia avesse un continuo… in mancanza di opinioni “esplicite”, darò per scontato di no…

Comunque potete anche dirmelo dopo aver letto il finale.

Ma vi anticipo già che sarà ambiguo.

A presto e grazie per aver letto. Mi raccomando commentate. Baci, Lucy!

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Capitolo 13
*** Happy Ending... at least for me ***


Ed eccoci alla fine di questa fanfiction… wa, non sapete quanto io sia commossa… sono riuscita a portarla a termine… e questo grazie a voi

Ed eccoci alla fine di questa fanfiction… wa, non sapete quanto io sia commossa… sono riuscita a portarla a termine… e questo grazie a voi. Se non mi aveste motivata a continuarla… adesso probabilmente sarebbe nel cestino. Grazie davvero!

Ripeto che il mio indirizzo di msn (Majandra91@hotmail.it) lo può prendere chi vuole… per qualsiasi motivo. Beh, tranne i maniaci ovviamente. Ma qui non ci sono maniaci, quindi tutto va bene Grazie per tutti i commenti che mi avete lasciato… grazie per il fanclub su Verity, per quello anti-Romy, per quello su di me… e per quello appena fondato da Kittyx.

Grazie per avermi permesso di fare una cosa del genere, grazie perché non sono abituata ai complimenti e mai lo sarò, grazie per aver fatto crescere la mia autostima e pensare che ce la posso fare anche io, grazie per avere creduto in me… e grazie per aver letto questa fanfiction e avermela fatta continuare. Adesso è certo… ci sarà un seguito.

Verity tornerà e… beh, si comporterà come le detta il suo carattere, che in fondo è anche il mio per molti aspetti. Spero che vi piacerà anche il seguito… non so quando sarà pronto, ma vi prometto che ce la metterò tutta come ho fatto con questa fanfiction e per postarla il prima possibile.

Grazie. Vi voglio bene.

Baci, Lucy!

 

 

Sto ancora camminando quando sento che qualcuno mi sta seguendo. Mi giro di scatto pronta a difendermi. È Bill. Tiro un sospiro di sollievo e lo guardo negli occhi con uno sguardo stanco.

V- Che cosa vuoi, Bill? Penso che per oggi tu abbia già fatto abbastanza per me, non credi?

Questa volta sono sarcastica e lui sembra accorgersene ed esserne ferito. Già… ma non sai quanto sto male io in questo momento. Come dovrei sentirmi, se non triste, delusa, amareggiata e sconfitta? Bill non si è fidato di me quando l’ho avvertito esclusivamente per il suo bene, mi ha tradita con quella biondina svampita, ho dovuto combattere con lei per salvargli il collo (e stavolta in tutti i sensi!), ho scoperto il tradimento di Jean… e ho dovuto uccidere chi per me era come un fratello.

E adesso mi chiedo se starò mai bene… d’altronde ho passato di peggio, come ad esempio la morte, ma il mio cuore non è stato mai ferito in questo modo.

Bill abbassa lo sguardo, come se avesse sentito esattamente tutto ciò che ho pensato.

B- Mi dispiace…

Scuoto la testa mentre le lacrime cominciano a bruciarmi… e so già che finirà tutto con me in lacrime. Ormai ho deciso… ma è davvero la decisione migliore?

No, per nessuno di noi.

Ma devo farlo… non posso restare qui.

V- Non basta, Bill. Stammi a sentire bene, tu sei davvero molto importante per me. Più importante di qualsiasi persona che io abbia conosciuto in questi 300 anni. Ma io… non posso restare qui. Perché mi sto solo illudendo… grazie davvero, Bill. Mi hai insegnato a provare qualcosa che andasse oltre alla disperazione tipica della mia razza, mi hai fatto ricordare come si piange. Tutto il mondo dovrebbe ringraziarti, perché anche se non ci conoscevamo… mi hai salvata. Sì, hai salvato anche me… sai quante volte ho voluto uccidermi perché ero una non-morta? Tante, Bill. Troppe. Ma tu mi hai sempre salvata… e di conseguenza hai salvato anche il mondo, da tutte le stragi che avrei continuato a fare. Anche se ci amiamo… non è abbastanza e mi dispiace. Perché l’amore non basta se tu non ti fidi di me e mi tradisci dopo la prima discussione. Mi dispiace… ma io ho 300 anni ormai, non sono una bambina anche se posso sembrarlo… conosco il mondo e tutte le sue cose più cattive. Ma non conosco l’amore. E non voglio conoscerlo attraverso altre lacrime e altra sofferenza, perché mi conosco… ritornerei ad essere quell’angelo solo e malinconico che vaga senza meta per la notte… per l’eternità. E io non voglio più quell’eternità se significa soffrire. So che questo discorso per te non ha senso, ma per me ne ha, Bill. Non sei ancora pronto per l’amore eterno come dicevi di essere… ma ti giuro, Bill, che quando lo sarai io ti troverò… e staremo insieme… se mi amerai ancora.

Mi alzo sulle punte e gli do un bacio sulle labbra mentre con una mano gli accarezzo la guancia. Chiudo gli occhi per non far uscire le lacrime che strepitano per venire fuori. Poi mi abbasso e li apro… e guardo Bill come a volermi stampare in mente la sua immagine.

Ma la verità è che non ce n’è bisogno. Perché è già scolpita dentro di me.

V- Non ti dirò addio, Bill… perché gli adii durano troppo tempo. E non riuscirò a starti lontana per molto tempo. Ma devo provarci, almeno. Per il nostro bene, sai? Se rimanessi qui, la nostra storia sarebbe un fuoco che brucia velocemente e poi si spegne senza lasciare alcuna traccia. E io non voglio che sia così, voglio che duri per sempre! Una promessa te la posso fare, Bill: ci rivedremo un giorno. Molto presto. Fidati.

Guardandolo un’ultima volta me ne vado per la mia strada. Non so dove sto andando, so solo che non voglio girarmi indietro e vederlo piangere. In questo momento vorrei non essere una vampira pur di non sapere che sta piangendo. Sento che sta piangendo… sento che è distrutto e che si sente in colpa. Tutto quello che vorrei fare è correre da lui e dirgli che va tutto bene, che lo amo e che ho già dimenticato tutto. Lo amo, sì, ma dire che ho dimenticato tutto sarebbe una bugia.

Ho fatto la cosa giusta… in fondo lo sa anche lui. Avrei sofferto di più quando tutto questo sarebbe finito perché non sappiamo gestire il nostro amore.

E allora perché sto soffrendo anche ora? Perché ho solo voglia di non pensare, di smettere di esistere? Perché Bill, perché??

L’ho fatto per il nostro bene, ma non riesco a smettere di pensarti…

Sto girando per questi vicoli senza sapere dove vado. Mi accascio al suolo piangendo. Mi sembra tutto così inutile… perché?

Un ragazzo mi si avvicina chiedendomi se sto bene e se ho bisogno di qualcosa.

Mi alzo lentamente da terra e tengo la testa bassa, come se non volessi guardare in faccia quel ragazzo. Mentre invece non voglio guardare in faccia la realtà.

La verità è che sono una stupida… Bill sta soffrendo per colpa mia ed io sono distrutta… già, io ho fatto il danno eppure sto sicuramente peggio di lui.

Solo ora mi rendo conto che il ragazzo mi ha messo una mano sulla spalla e continua a chiedermi se sto bene. Alzo lo sguardo e rimango di sasso.

V- Andrew…

Andrew mi sorride leggermente, con quello sguardo comprensivo che ha sempre. Se è qui ci sarà una ragione, no? A quest’ora sapranno tutti quello che è successo con Jean.

V- Sei venuto a sgridarmi perché ho ucciso Jean?

Andrew scuote la testa tristemente, abbassando lo sguardo.

A- Ero venuto per avvisarti delle idee di Jean. Ma l’hai scoperto e l’hai ucciso prima che potessi dirti tutto. Non voglio giudicarti, Verity, hai fatto la cosa giusta… Jean avrebbe fatto la stessa cosa probabilmente. Però ti prego di credermi, ti voleva bene. Era distrutto dall’idea di voler uccidere anche te, ma la vedeva come una cosa necessaria…

V- Anche io gli volevo bene, Andrew… mi dispiace di averlo ucciso… e mi sento in colpa per… oh, tu non sai cosa è successo…

A- Lo so, invece… so tutto. So quello che è successo con Bill, Verity… lo so perfettamente. Sei stata molto coraggiosa e hai fatto la scelta giusta. E in fondo, non gli hai detto addio no? Un giorno starete di nuovo insieme, vedrai!

V- Lo credi davvero, Andrew?

A- Ne sono sicuro, Verity… vedrai, piccola, andrà tutto bene!

Mi abbraccia e io mi sento al sicuro. Piango, ma questa volta non è un pianto pieno di dolore, angoscia e disperazione.

È il pianto di una bambina che è finalmente tornata a casa. Ma non ci crede ancora.

Sono tornata a casa davvero… ma mi sento così diversa. Questa volta so davvero cosa fare… so che non sarà facile, ma devo almeno provarci no?

Volevo un happy ending… bello e inaspettato, come nei film… ma la mia vita non è un film, anche se può sembrarlo. Non avrò un finale romantico, non ci sarà un “per sempre”… ma è proprio questo il MIO lieto fine. Mi va bene così. Perché so che non è finito tutto qui…

La mia storia non è ancora finita. Non è ancora il momento di scrivere la parola fine e chiudere il libro. Ho fatto una promessa.

E ora? Cosa farò?

La manterrò.

Te l’ho promesso, Bill. Staremo di nuovo insieme. Io ottengo sempre ciò che voglio.

 

                                                    -FINE-

 

 

Beh… e ora prima di mettermi a piangere un’altra volta... sì, ho pianto mentre scrivevo il ringraziamento all’inizio, lo so, è stupido ma ho pianto…

Ora mi metto a scrivere il seguito. Siete tutti liberi di prendere il mio indirizzo msn… anzi, se mi contattate mi fate solo un piacere! Mi piacerebbe poter parlare con tutte… perché siete speciali. Sì, insomma… riuscire a farmi credere di più in me stessa… credevano tutti che fosse una missione impossibile! Beh, ce l’avete fatta… che volete che dica se non grazie?

Allora… arrivederci, fino al seguito.

Oppure anche prima se mi contattate su msn…

Spero che come finale vi sia piaciuto. Mi è sembrato molto adatto al personaggio di Verity… e alla storia in sé. Beh, forse era adatta a me, visto che la mia “gemellina mancata” dice che ci si vede molto il mio stile. Sì, è vero… le cose tragiche sono sempre mie! XD

Eh, insomma… volevo chiudere su una nota comica, non triste… su, sorridete! In fondo non è la fine della storia no? Lo dice Verity! XD

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