Capitolo 1:

3…2…1… Invio.

Ora dobbiamo solo aspettare e sperare che la fortuna ci assista.

Io e le mie quattro amiche Chantal, Giulia, Gaia e Giorgia stiamo aspettando la conferma per la partecipazione a un camp estivo, non uno qualsiasi, bensì il Directioner Camp.

È un sogno che si avvera, dopotutto chi non vorrebbe incontrare i propri idoli e passarci un’estate intera insieme.

Siamo cinque ragazze, di quasi quattordici anni, fatte ognuna a modo suo, io sono la più bassa .-. ma ormai ci ho fatto l’abitudine, ho i capelli lisci castano scuro, anche se molti credono siano neri, l’unica parte che mi piace di me sono gli occhi sono a forma di goccia (?) e sono azzurri, in quanto al carattere sono abbastanza estroversa e mi piace fare le cose nel modo giusto, sono dolce e quando serve, so ascoltare.

La mia migliore amica è Chantal ci conosciamo più o meno dalla nascita, i nostri genitori si sono conosciuti quando i miei sono venuti in Italia e qua c’era la sua mamma che è brasiliana come loro, ma questa è un’altra storia, comunque lei ha dei bellissimi, soprattutto riccissimi, capelli corvini, abbinati ai suoi occhi marrone scuro, è molto magra e alta, quando si è giù di morale, lei sa aiutare e strappare un sorriso, scherza molto con le persone, ma solo quando ha preso confidenza, è abbastanza timida.

Poi c’è Giorgia anche lei la conosco da una vita, quando facevamo l’asilo e le elementari non andavamo molto d’accordo, ma ci siamo sempre frequentate, anche se litigavamo spesso … comunque adesso siamo inseparabili.

Ha dei lunghi capelli castani chiari, gli occhi marrone e un bellissimo sorriso, è molto estroversa sa farsi amare è estremamente intelligente e anche lei riesce sempre a strappare un sorriso.

Poi c’è Gaia, che conosco dalle elementari, ma ci frequentiamo dalle medie, una ragazza che a primo impatto può sembrare angelica per i suoi occhi verdi e i capelli biondissimi e lunghi, è l’esatto contrario, forse la più “trasgressiva” del gruppo, ma è un’ottima amica con cui divertirsi e fare quattro risate, soprattutto è una persona con cui mi confido tranquillamente.

Infine Giulia, come Gaia la conosco dalle elementari, ma esco con lei dalle medie, è una ragazza vivace con i capelli medi castani scuri e gli occhi abbinati ai capelli, è molto affidabile e sensibile.

Ok, finite le presentazioni, torniamo alla storia.

Una mail, forse è arrivato il momento, ci guardiamo per un attimo, il nostro sogno potrebbe infrangersi o realizzarsi, dipende tutto dalla mail.

Mi faccio avanti e prendo il mouse clicco sulla lettera e mi volto, non voglio vedere cosa c’è scritto, quindi lascio guardare prima alle altre, nella speranza che sia un sì.

Le ragazze iniziano ad urlare:

“Buon segno” Penso.

Decido di girarmi, inizio a leggere la prima frase:

“ Siete state accettate, compilare il modulo d’iscrizione.”

Inizio ad urlare con loro, chiunque ci avesse viste ci avrebbe prese per pazze, ma dopotutto il nostro sogno si stava realizzando, come biasimarci.

Ora era arrivato il momento di compilare il modulo, ognuna di noi doveva decidere un corso da seguire:

-         Chitarra con Niall;

-         Pianoforte con Louis;

-         Canto con Harry;

-         Ballo con Zayn;

-         Presenza scenica con Liam.

Capitolo 2:

Siamo in macchina ad aspettare che Chantal e Giorgia arrivino, siamo abbastanza in ritardo, come il solito, io non vedo l’ora di arrivare, sono così emozionata, questa sarà un’estate indimenticabile, me lo sento.

Finalmente, all’entrata vediamo un enorme cartello con scritto “Directioner Camp”, sento urlare, sono Gaia e Giulia che indicano alla nostra destra.

Subito mi giro e vedo la band al completo, ok svengo, questa volta non reggo!

Ci conteniamo e iniziamo ad avvicinarci.

Un uomo prende il microfono e inizia a parlare:

“Benvenute ragazze”.

Fa una piccola pausa.

“Vi chiediamo di dividervi nelle cinque categorie in cui studierete, andate dove c’è il vostro cartello”.

Io e le mie amiche ci separiamo e andiamo dove indicato.

Io sono la prima della fila, avevo corso per fare il prima possibile :’) .

Davanti a me compare Niall, ok devo contenermi e non iniziare ad urlare , cosa potrebbe pensare D:

Mi sorride e chiede:

“Ehi, come ti chiami?”

K.O. devo solo trovare un filo di voce per non fare la figura dell’idiota.

Finalmente apro bocca:

“ Piacere sono Giovanna”

E gli sorrido.

Ci scambiamo un’altra volta gli sguardi, mi potrei perdere in quegli occhi.

Purtroppo si gira, è tutto finito ho avuto il mio momento di gloria, è stato bello.

L’uomo che prima parlava chiama la nostra attenzione.

“Avvicinatevi ai tavoli, dove sono seduti i ragazzi e date i vostri dati dopodiché prendete le magliette che vi faranno distinguere per il settore.”

Quelle del campo Niall erano verdi e a bretelle ^__^.

Dico i miei dati a Niall e vado verso l’alloggio.

Mi chiedo come saranno le mie coinquiline.

Entra la prima, mi avvicino a lei e mi presento:

“Piacere Giovanna”.

Lei mi risponde subito con un sorriso e poi mi dice:

“Io sono Ilenia.”

Le sorrido anch’io.

Entrano le altre tre ragazze e mi presento anche con loro, si chiamano Sara, Nicol , Lucia.

Evidentemente loro si conoscevano già così  anziché mettermi da parte, cerco di essere dolce e simpatica, sperando che non mi odino per tutta l’estate.

I letti erano a castello e subito loro si dividono in due e due, perfetto rimango l’unica da sola nel letto singolo non mi dispiace per niente.

Vado verso il mio e vedo che c’è un sesto letto in più.

Le ragazze pensavo fossero finite.

Dall’ altoparlante sento che ci chiamano per un annuncio e mi avvio verso l’entrata, dove era stato detto di andare.

Capitolo 3:

Appena arrivo incontro tutte le mie amiche e ci guardiamo con aria       interrogativa,  non avendo idea del perché fossimo tutti riuniti lì.

Ad un tratto vediamo avvicinarsi l’uomo che parlava quella mattina, sempre con il suo microfono, tramite  il quale inizia  a parlarci:

“Ragazze vi starete chiedendo del perché siete qui tutte riunite, beh alcune di voi si saranno accorte di un sesto letto in camera …”

L’uomo sospende la frase, e a me viene in mente il momento in cui mi chiesi se ci fosse una ragazza in più.

“Il motivo è che in un alloggio per ogni settore vivrà uno dei componenti del gruppo, più precisamente “l’insegnante” del settore.

Di fianco a me ci sono Gaia e Giorgia che subito si guardano con gli occhi spalancati cercando di non svenire, nel caso in cui un ragazzo vada nel loro alloggio.

Io subito penso:

“Come potrebbe essere possibile che con tutti gli alloggi del mio settore venga sorteggiato il mio …”

L’uomo riprende a parlare spezzando i miei pensieri, intanto la band al completo era salita sul palco per sorteggiare la camera.

Il primo è Liam, il quale dice:

“Io dormirò nella camera…” Lascia un po’ di suspense e poi riprende “numero 12”

 Istintivamente ci giriamo verso Giulia, sperando per lei che abbia sorteggiato la sua camera, lei è lì ferma senza battere ciglio probabilmente senza sapere dove sia… Penso sia la sua camera ahahahah.

Neanche tempo di farla riprendere che Zayn schietto urla:

“Camera 28 sto arrivando”.

C’è il silenzio più totale, fino a quando non sentiamo un urletto femminile proveniente dalla Chantal ne ero convinta al 100%.

Il momento di Louis, mi giro verso Gaia prima che lui dica il numero, ha gli occhi lucidi, dopotutto lei è la ragazza che gli ascolta da molto più tempo, se finora la fortuna ci aveva assistito, perché non farlo anche con lei.

Louis prende un lungo sospiro e …

“Numero 31, alloggerò nella 31.”

Gaia come se si fosse scordata del numero della sua stanza ricontrolla il biglietto e siccome non dava segni di vita vado a leggerlo vicino a lei e …

31 c’è scritto 31 Inizio a scuoterla per farle capire che ha realizzato il suo sogno (?).

È il momento di Harry e quindi di Giorgia un’altra Directioner da una vita, anche lei occhi luci, mani tremolanti, era molto agitata.

La voce roca di Harry annuncia:

“La mia nuova camera è la numero 13”

Sento un improvviso urlo di Giorgia che ha iniziato a saltellare ed appendersi (?) alle spalle di tutte noi, intuisco che sia la sua camera.

Ok tocca a me, la tensione sale, dopotutto è andata bene a tutte, madre natura non mi detesterà così tanto …

Niall si avvicina al microfono.

Sono secondi interminabili vedo tutto come se fosse un’enorme rallenty.

“Camera 6”

Svengo o non svengo, svengo o non svengo, ok svengo.

Ci rendiamo conto di essere tutte in camera con uno dei ragazzi **.

Iniziamo a saltare, urlare, fregandocene delle ragazze che ci guardano attorno.

Intanto vediamo la band avvicinarsi a noi, sicuramente per dirci di fare più piano .-. .

Capitolo 4:

 Ci guardano per qualche secondo poi Liam inizia a parlare:

“Voi sicuramente fate parte di una camera vero?”

Noi ci giriamo contemporaneamente dietro di noi come per dire:

“Parli con noi seriamente?”.

Ci accorgiamo che siamo rimasti da soli e che dietro di noi non c’è assolutamente nessuno.

Sentiamo provenire dai ragazzi una fragorosa risata, ok la prima figuraccia è andata avanti la prossima .-. .

Ovviamente Chantal mi legge nel pensiero e cerca di rimediare, uaoh si è fatta avanti senza conoscerli di persona, sono passi da gigante questi.

Comunque torniamo a noi, Chantal subito dice:

“Scusate non ci sembra vero, ahahah comunque sì voi fate parte delle nostre camere. Piacere Chantal.”

*Clap* *clap* avrei voluto iniziare ad applaudirle aveva rimediato alla perfezione :’) .

Intanto vedo Gaia e Louis guardarsi intensamente negl’occhi quasi si conoscessero da una vita, il mio primo pensiero logicamente è :

“La Gaia ha fatto colpooo dopo la inonderò di domande MUAHAHAH”

Vorrei essere spietata e dire:

“Ok basta flirtare andiamo nelle camere.”

Ma siccome so che Gaia è più alta di me e mi farebbe a pezzetti evito e vado avanti.

Forse io e Niall ci capiamo al volo e subito lui dice:

“ Bene dopo faremo le presentazioni, chi di voi dormirà nel mio stesso alloggio ed è così gentile da fare due passi? “

Rispondo o non rispondo?

Sì rispondo è Niall Horan e non lo lascerò andare all’alloggio da solo, mi sento potente tipo body guard.

Quindi anziché continuare i miei pensieri gli dico:

“Piacere Giovanna” Partiamo male mi ero già presentata prima, sono una frana. Comunque riprendo:

“Ragazze e ragazzi vi lascio accompagno Niall all’alloggio sempre se per te va bene” Dico guardandolo negl’occhi, non dovevo farlo adesso non dirò neanche una parola sono ipnotizzata.

      Subito mi risponde:

      “Ragazzi io vado via con Giovi devo vedere la camera”

     Dice avvicinandosi a me e prendendomi per mano, a quel gesto mi girò     verso le mie amiche che mi stanno facendo l’occhiolino e un sì con la mano, cose fossero invisibili e gli altri non le vedessero. Dopotutto però sono mie amiche, le ho contagiate.

#SPAZIO AUTRICE

Scusate c'è stato un piccolo errore, il capitolo che avevo postato c'era già. Mi dispiace :/ Comunque vorrei ringraziare Gaiettatommo per avermelo fatto notare, scusate ancora D:

Capitolo 3:

Appena arrivo incontro tutte le mie amiche e ci guardiamo con aria       interrogativa,  non avendo idea del perché fossimo tutti riuniti lì.

Ad un tratto vediamo avvicinarsi l’uomo che parlava quella mattina, sempre con il suo microfono, tramite  il quale inizia  a parlarci:

“Ragazze vi starete chiedendo del perché siete qui tutte riunite, beh alcune di voi si saranno accorte di un sesto letto in camera …”

L’uomo sospende la frase, e a me viene in mente il momento in cui mi chiesi se ci fosse una ragazza in più.

“Il motivo è che in un alloggio per ogni settore vivrà uno dei componenti del gruppo, più precisamente “l’insegnante” del settore.

Di fianco a me ci sono Gaia e Giorgia che subito si guardano con gli occhi spalancati cercando di non svenire, nel caso in cui un ragazzo vada nel loro alloggio.

Io subito penso:

“Come potrebbe essere possibile che con tutti gli alloggi del mio settore venga sorteggiato il mio …”

L’uomo riprende a parlare spezzando i miei pensieri, intanto la band al completo era salita sul palco per sorteggiare la camera.

Il primo è Liam, il quale dice:

“Io dormirò nella camera…” Lascia un po’ di suspense e poi riprende “numero 12”

 Istintivamente ci giriamo verso Giulia, sperando per lei che abbia sorteggiato la sua camera, lei è lì ferma senza battere ciglio probabilmente senza sapere dove sia… Penso sia la sua camera ahahahah.

Neanche tempo di farla riprendere che Zayn schietto urla:

“Camera 28 sto arrivando”.

C’è il silenzio più totale, fino a quando non sentiamo un urletto femminile proveniente dalla Chantal ne ero convinta al 100%.

Il momento di Louis, mi giro verso Gaia prima che lui dica il numero, ha gli occhi lucidi, dopotutto lei è la ragazza che gli ascolta da molto più tempo, se finora la fortuna ci aveva assistito, perché non farlo anche con lei.

Louis prende un lungo sospiro e …

“Numero 31, alloggerò nella 31.”

Gaia come se si fosse scordata del numero della sua stanza ricontrolla il biglietto e siccome non dava segni di vita vado a leggerlo vicino a lei e …

31 c’è scritto 31 Inizio a scuoterla per farle capire che ha realizzato il suo sogno (?).

È il momento di Harry e quindi di Giorgia un’altra Directioner da una vita, anche lei occhi luci, mani tremolanti, era molto agitata.

La voce roca di Harry annuncia:

“La mia nuova camera è la numero 13”

Sento un improvviso urlo di Giorgia che ha iniziato a saltellare ed appendersi (?) alle spalle di tutte noi, intuisco che sia la sua camera.

Ok tocca a me, la tensione sale, dopotutto è andata bene a tutte, madre natura non mi detesterà così tanto …

Niall si avvicina al microfono.

Sono secondi interminabili vedo tutto come se fosse un’enorme rallenty.

“Camera 6”

Svengo o non svengo, svengo o non svengo, ok svengo.

Ci rendiamo conto di essere tutte in camera con uno dei ragazzi **.

Iniziamo a saltare, urlare, fregandocene delle ragazze che ci guardano attorno.

Intanto vediamo la band avvicinarsi a noi, sicuramente per dirci di fare più piano .-. .

Capitolo 5:

Sono ancora mano nella mano con Niall l’imbarazzo iniziale è già diminuito e ho preso confidenza, saranno passati 45 minuti e noi ancora non ci siamo avvicinati minimamente all’alloggio, abbiamo fatto una passeggiata.

Sento il telefono vibrare nella tasca dei pantaloni, chi potrà essere?

Prendo il cellulare e leggo:

“Ehi piccioncini come va la passeggiata attorno al lago? Xx Gaia e Louis”

In quel momento Niall si avvicina e mi prende il cellulare, aspetta un attimo … NIALL SI AVVICINA E MI PRENDE IL CELLULARE CHE DEVO ASSOLUTAMENTE RIPRENDERE DALLE SUE MANI PER NON FARGLI LEGGERE QUEL MESSAGGIO!

Troppo tardi ormai l’ha letto e io sono arrossita, strano non lo faccio mai, lui si gira verso di me e mi regala uno dei suoi fantastici sorrisi.

Ok mi devo assolutamente vendicare con Gaia ORA.

Riprendo il mio cellulare e le scrivo:

“Come siete dolci a scrivere i messaggi in coppia. P.s Ti voglio bene ma la pagherai cara xx Giovi”

Mi scappa una risata e subito Niall si gira verso di me chiedendomi il perché?

Diciamogli la verità cosa ho da perdere.

Così di tutta risposta gli dico:

“Vendetta, una dolce vendetta!” Con le mani intanto facevo tipo “Smithers libera i cani “ (?).

Scoppiamo insieme in una fragorosa risata.

Così dicendo continuiamo a camminare fino a quando non arriviamo alle camere.

Subito gli indico l’ultimo letto rimanente e mi rendo solo adesso conto che è  il letto affianco al mio eravamo gli unici nei letti singoli.

Niall spezza subito i miei pensieri chiamandomi:

“Giovii, Ci sei?? Che ne dici se invitiamo gli altri qui stasera? Per festeggiare a queste  fantastiche divisioni in camera?”

Gli rispondo:

 “Certo ahahah. Basta che non ci distruggono l’alloggio nella prima serata ahahah”

Anche lui inizia a ridere.

Tramite Viber, con la quale avremmo parlato tutta l’estate, mando un messaggio alle mie amiche invitandole, come aveva detto Niall, nella nostra camera.

“Niall …” Dico io “c’è solo un piccolissimo problema, abbiamo delle coinquiline e se a loro non dovesse andare bene?”

A Niall si spegne per un attimo il sorriso che aveva stampato in faccia , dopodiché riprende:

“Beh andiamolo a chiedere che problema c’è,  giusto?”

Così dicendo ci avviciniamo alle ragazze.

“Ragazze vi dispiace se oggi qui vengono delle mie amiche più i ragazzi?”

Intanto Niall mi dà un colpetto alla spalla e mi fa vedere le dita incrociate.

Io gli sorrido e a mia volta incrocio le dita.

Sara con un sorriso enorme mi risponde:

“ Ci dispiace ma non potremo passare la serata con voi, noi andremo nell’alloggio delle nostre amiche”.

I ragazzi stanno mano a mano arrivando con le mie amiche, a quanto pare hanno legato tutti molto perché si tengono perennemente in mano, qui sboccia l’amorr.

Mi stavo sedendo in cerchio insieme a loro quando non molto intelligentemente Harry propone di giocare al “gioco della bottiglia”, come gli è venuto in mente?! .-.

Tutti accettano, non potevo tirarmi indietro così inizia il primo turno, Harry con Gio.

Spontaneamente in coro diciamo tutti :

“oooooohh” Giorgia non riesco a capire se è superextramegaiper felice oppure se vuole sotterrarsi.

Senza permettere che Giorgia si obietti, cosa che non credo sarebbe stata così stupida da fare, Harry le si “fionda addosso” e la bacia tranquillamente.

Liam stupito fa:   http://data.whicdn.com/images/31187075/Oh_my_god__this_is_great_liam_gif_large.gif

E tutti ci mettiamo a ridere.

Secondo turno esce Louis Con Gaia, anche qua tutti facciamo il solito ooh, ma questo volta è Gaia che bacia subito Louis senza preavviso.

Vediamo Louis tutto euforico e felice uscire e fare così:

http://www.onedirectiongifs.com/gifs/gifs/louis-tomlinson/1d-louis-tomlinson-35.gif

è completamente fuori :’) .

è il turno di Zayn e Chantal, si guardano prima un po’ imbarazzati poi da dietro arriva Louis tutto bagnato, per il tuffo, che li prende per le teste e li avvicina facendoli baciare.

A questo punto tutti ci guardiamo e facciamo così:

http://i178.photobucket.com/albums/w249/babyjesusx/ohhhhh.gif

A questo punto del gioco siamo rimasti in 4 io, Liam , Niall e Giulia.

Il prossimo Round sarà decisivo, esce prima Liam e dopo Giulia di conseguenza dopo sarebbe toccato a me e Niall.

Liam e Giulia tranquillamente si avvicinano e si danno un bacio, siccome sono stati quelli più veloci senza tanti problemi ed entrambi insieme tutti abbiamo fatto:

http://images1.wikia.nocookie.net/__cb20080926122333/nonciclopedia/images/c/ca/Applausi.gif

Ok tocca a me sono un po’ imbarazzata e ho il timore che lui si rifiuti, ma tranquillamente si avvicina a me e mi dà un leggero bacio come se avesse paura di farmi del male, nel mio stomaco intanto delle farfalle stavano dando un party molto movimentato.

Non riconosco la voce di chi parla quando qualcuno dice:

“Che dolce il suo primo bacio, devi essere speciale per lei, non accetta mai di giocare al “gioco della bottiglia” “

Io mi giro di scatto cercando di capire chi sia stato invano, avevo i lacrimoni agli occhi, sono sempre stata molto sensibile e questo era un momento di puro imbarazzo, di sicuro avranno pensato che sono una bambinetta che ancora non aveva dato il primo bacio, così prendo e scappo non so neanche dove.

Capitolo 6:

Sto correndo.

Corro verso il molo.

Arrivata mi siedo e inizio a piangere, non so neanche perché piango così tanto, dopotutto non c’era niente di male, ma dovevo sfogarmi in qualche modo.

Sento una mano appoggiarsi sulla mia spalla delicatamente.

“Vorrei restare da sola per favore …” Dico io tra i singhiozzi.

“Non posso lasciarti sola”

Mi risponde una voce familiare … Niall.

Appena lo sento mi giro e per qualche secondo non diciamo parola continuiamo semplicemente a guardarci negl’occhi.

I mie occhi, che di solito trasmettono un sorriso, ma che ora sono pieni di lacrime,  guardano i suoi preziosi zaffiri blu che come se fossero una cura per me, mi fanno sentire meglio.

“Non hai assolutamente niente da vergognarti.”

Fa una pausa e riprende:

“ è bellissimo sapere di essere stato il tuo ultimo primo bacio.”

Gli sorrido consapevole che lo sta dicendo per tirarmi su il morale.

“Non lo dico tanto per dire, sono sincero”.

Mi legge nel pensiero?

Silenzio.

Non quei momenti di silenzio imbarazzanti dove non sai cosa dire, un silenzio dolce che ti trasporta in un mondo parallelo, proprio come se non ci fosse nulla attorno a te.

Niall spezza i miei pensieri iniziando a bisbigliare:

“I wanna be last, yeah Baby let me be your let me be your last first kiss

I wanna be first yeah wanna be the first to take it all the way like this…”

Io mi giro di scatto verso di lui lo guardo intensamente e sussurro:

“And if you … Only knew I wanna be last, yeah Baby let me be your last…”

Insieme urliamo come se nessuno ci stesse ascoltando:

Punto di vista Giulia:

Vediamo Giovi alzarsi e scappare, con i lacrimoni agl’occhi, forse non avrei dovuto dirlo, non era mia intenzione farla vergognare, pensavo fosse una cosa dolce.

Niall si alza e la segue, forse è la cosa migliore.

Così decidiamo di andare anche noi dopotutto al suo ritorno Giovanna non vorrà nessuno tra i piedi.

Punto di vista Giovanna:

Rientriamo in camera ma non c’è nessuno, saranno andati a dormire .-. .

Così propongo:

“Niall che ne dici se ci mettiamo il pigiama e giochiamo a just dance (?) ?”

Lui si gira e mi dice:

“Non dovevi dirlo, ora ti straccerò”

“Mi stai sfidando per caso?” Gli chiedo sorridendogli

Mi risponde sicuro di sé:

“Oh yeah”.

Così mi catapulto in camera e mi metto il pigiama estivo (?).

Esco dalla stanza e vado verso il salotto (sì abbiamo anche un salotto *___* )

Passano un paio di ore e ormai è mezzanotte così decidiamo di andare a dormire.

Ci infiliamo sotto le coperte e lui mi dice:

“Buona notte Giovi”

Io mi giro e gli rispondo:

“Buona notte anche a te Niall …”

Così mi addormento con un sorriso stampato in faccia fino al giorno dopo.

Capitolo 7

Un raggio di sole che sbuca dalla finestra mi annuncia una bellissima giornata, così decido di aprire lentamente gli occhi, ciò che vedo è un Niall addormentato, sembra un angelo come potrei fargli uno scherzo per svegliarlo … aspetta … posso eccome.

Così vado a vedere se le altre ragazze sono sveglie e chiedere loro se volevano dare il benvenuto a Niall, lo so sono spietata (?).

Con grande gioia vedo che sono tutte sveglie così inizio a bisbigliare con un sorriso beffardo stampato sul volto :

“Ragazze che ne dite se diamo il benvenuto a Niall??”

Le mie coinquiline si guardano con sguardo d’intesa e mi rispondono:

“Ci stiamo!”

Così ci avviciniamo e trasportiamo il letto di Niall fuori - ha il sonno pesante il ragazzo – Andiamo a prendere un paio di pentole e io dico:

“ 1 – 2 – 3 Questa è Spartaaa “

Iniziamo a fare rumore con ciò che capitava tra le mani, con dei cucchiai di legno colpivamo le pentole e cantavamo “Stand up” a tutta voce e gli gettiamo un secchio d’acqua gelida addosso , fino a quando il ragazzo non apre gli occhi ci guarda come per dire:

“Consideratevi morte, questa me la pagate!”

Ovviamente noi a ridere talmente tanto che io non mi accorgo minimamente che mi ha presa come un sacco di patate e mi sta portando al molo … aspetta ma COSA VUOLE FARE AL MOLO?

Inizio a dimenarmi come una pazza cercando di scendere dalla sua stretta presa, ma nulla non mi lascia.

Intanto lo sento dire:

“ Ti sei divertita vero? Ora mi diverto io ahahaha”

Ok inizio a preoccuparmi così lo supplico:

“Ti prego era un gesto d’affetto per il benvenuto dai lasciami! “

“Come potrei privarti anche io del MIO benvenuto, andiamo a rinfrescarci fa caldo!” Mi risponde lui.

Finalmente capisco, vuole buttarmi nel lago, ok ho paura D: .

Il ragazzo mi guarda negl’occhi e mi dice come se fossimo in un film del far west (?) :

“ Il tuo ultimo desiderio?”

Io rispondo senza neanche pensarci:

“Essere perdonata ed andare a lezione, RISPARMIAMI!”

Così lui ci pensa su un secondo e mi dice:

“Cosa saresti disposta a fare se io ti dovessi liberare?”

Ok devo essere convincente e trovare qualcosa che gli possa andare bene così ricevo un’illuminazione divina e gli rispondo:

“Faccio tutto ciò che vuoi per una settimana”

Sembrava più sensato nella mia mente, dovevo dirgli per mezza giornata al massimo!

“Interessante … Accetto!”

Ok ci mancava solo questa, ma il lato positivo è che ora sono salva e non sono molla, anche se un po’ mi aveva bagnato Niall prendendomi in braccio .-. .

Poi mi accorgo che si sono fatte le 7.45 e noi dovevamo ancora fare colazione *cosa che non capita spesso* ed andare alla lezione dove dopotutto insegnava lui stesso.

Mentre ci avviamo nell’area ristoro Niall spezza il silenzio dicendomi:

“ Dato che abbiamo fatto un patto, ed io ho molto fame…”

Neanche il tempo di fargli finire la frasi lo blocco dicendogli con sarcasmo:

“Che novità!”

“Esattamente, comunque stavo dicendo, dovresti darmi metà della tua colazione, dato che posso prendere solo una  certa dose in teoria.”

Io lo guardo tipo , Stai scherzando vero?

Io gli rispondo:

“Devi sapere una cosa su di me: Il mio cibo non si tocca!”

Allora mi guarda con una faccia da cucciolo bagnato e mi dice:

“Ok evidentemente non mantieni promesse ma…Va bene …accetterò questo duro colpo!”

Lo guardo e inizio a ridergli in faccia:

“AHAHAHAH ok, siccome io mantengo le promesse oggi farò uno sforzo ma sentiti fortunato, comunque tutto tranne il cibo d’ora in poi”

Dissi per poi finire quasi supplicando.

Così dovetti rinunciare alla mia brioche, non devo neanche pensarci D: , conservando, quasi fosse un tesoro, il  mio cappuccino, il ragazzo avevo notato adocchiare.

Finita la colazione ci avviamo nell’aula, ovviamente in ritardo :’) .

Capitolo 8

Chantal pov:

“Sarà possibile che anche durante l’estate mi debba svegliare presto? Proprio adesso che ho finito gli esami …

So però che quando ora aprirò gli occhi non sarò in quel piccolo paesino di mare, anche se non ho nulla contro sia chiaro, ma sarò in un bellissimo camp con le mie amiche e i miei idoli … Sì posso anche fare uno sforzo AHAHAH!”

Penso, prima di svegliarmi definitivamente.

Finalmente decido di aprire gli occhi, anche se un po’ controvoglia.

Mi giro a destra e vedo Zayn che si sta preparando per andare a fare colazione.

Quindi cerco di essere cordiale dandogli il buongiorno, ma l’unico suono che esce dalla mia bocca è una specie di grugnito non identificabile.

Così lui si girà e vedendo che sono sveglia mi sorride e dice:

“Buongiorno anche a te”

Così ,non so trovando dove le forze, rido con lui.

Ci alziamo ed iniziamo a prepararci.

Silenzio totale … quindi imbarazzo .

Sarà stata la stanchezza ma Zayn per spezzare la vergogna, mi dice:

“Sei mai stata in carcere e poi discarcerata?”

Forse ho sentito male, mi sono svegliata mezz’ora fa così mi giro e gli rispondo:

“Cosa scusa?”

“Sei mai stata in carcere e poi discarcerata?”

Mi risponde lui convinto di ciò che dice, poi lo guardo e gli spiego:

“ 1: Se ho capito bene tu mi chiedi se a 13 anni quasi 14 sono mai stata in carcere e mi hanno poi pagato la cauzione … Come domanda è abbastanza insolita, e la risposta è No 2: Zayn cosa ti fumi la mattina?”

Così scoppiamo entrambi in un’enorme risata tanto da far girare tutti quelli della mensa verso di noi.

Così grido:

“Scusateli!”

Indicando i ragazzi di fianco a noi :’) .

I due mi tirano una frecciatina e io li guardo tipo: “Cosa ci devo fare se ridete così?”

Finiamo la nostra colazione con qualche risolino per la scena precedente e ci avviamo verso la sala da ballo.

____________________

 Nell’aula ci saranno come minimo 45 persone così ci presentiamo tutti,dopo Zayn ci divide in 9 gruppi da cinque per facilitare le lezioni, così manda alcune ragazze nelle camere perché la loro lezione sarebbe stata o durante il pomeriggio o il giorno seguente.

Nel mio gruppo noto con grande piacere un ragazzo che non è Zayn così senza neanche rendermene conto urlo:

“ Un directioner - boy finalmente!”

Tutti si girano verso di me, che cerco un punto in cui sotterrarmi, e mi fissano così : 0.0.

Si rigirano ed finalmente iniziamo la lezione, mi stupisco per i vari passi che ci insegna Zayn tra cui:

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E molte altre che non sto a specificare.

Verso metà lezione si avvicina a me il directioner -boy, ok adesso le prendo D: .

Poi  con un enorme sorriso mi dice:

“Piacere Nicola”.

Capitolo 9

Gaia pov:

Qualcuno mi sta fissando mentre sono in dormiveglia  … me lo sento ed è anche abbastanza inquietante la cosa, così escogito un piano.

Al mio 3 aprirò gli occhi di scatto per spaventarlo/a e capire chi è …

“TRE!!”

Apro gli occhi e vedo Louis saltare nel letto facendo finta di dormire … tra una risata e l’altra gli dico:

“Ehi, ti ho visto non stai dormendo … AHAHAHA”

Così apre prima un occhio e poi l’altro, sospira e mi dice con sguardo imbarazzato e deluso :

“Si vedeva così tanto? …”

“Sì …” Gli dico annuendo.

Così questa volta scoppiamo entrambi a ridere.

Iniziamo a prepararci e ci avviamo verso la mensa, più che altro corriamo perché mi aveva sfidato ad una gara, ed ho vinto ù.ù .

Con il fiatone mi dice:

“Con la corsa ho perso sui 78 kg dovrò mangiare molto adesso.”

Dicendo questo si butta praticamente sul buffet.

Io lo guardo come per dire : “Ok ti seguo a ruota”

Così iniziamo a fare colazione, fino a quando non mi dice:

“Pronta?”

Io: “Per andare a lezione? Certo”

Lui mi guarda con un sorriso a 32 denti e mi dice:

“Non proprio, vieni con me, fidati.”

Mi tende la mano, che guardo per qualche secondo, poi alzo il viso e sorridendogli gli dico:

“Mi fido.”

Gli afferro la mano e mi faccio condurre da Louis.

Capitolo 9

Gaia pov:

Qualcuno mi sta fissando mentre sono in dormiveglia  … me lo sento ed è anche abbastanza inquietante la cosa, così escogito un piano.

Al mio 3 aprirò gli occhi di scatto per spaventarlo/a e capire chi è …

“TRE!!”

Apro gli occhi e vedo Louis saltare nel letto facendo finta di dormire … tra una risata e l’altra gli dico:

“Ehi, ti ho visto non stai dormendo … AHAHAHA”

Così apre prima un occhio e poi l’altro, sospira e mi dice con sguardo imbarazzato e deluso :

“Si vedeva così tanto? …”

“Sì …” Gli dico annuendo.

Così questa volta scoppiamo entrambi a ridere.

Iniziamo a prepararci e ci avviamo verso la mensa, più che altro corriamo perché mi aveva sfidato ad una gara, ed ho vinto ù.ù .

Con il fiatone mi dice:

“Con la corsa ho perso sui 78 kg dovrò mangiare molto adesso.”

Dicendo questo si butta praticamente sul buffet.

Io lo guardo come per dire : “Ok ti seguo a ruota”

Così iniziamo a fare colazione, fino a quando non mi dice:

“Pronta?”

Io: “Per andare a lezione? Certo”

Lui mi guarda con un sorriso a 32 denti e mi dice:

“Non proprio, vieni con me, TI FIDI?”

Mi tende la mano, che guardo per qualche secondo, poi alzo il viso e sorridendogli gli dico:

“Mi fido.”

Gli afferro la mano e mi faccio condurre da Louis.

Capitolo 10 (?) :

Giorgia pov

Sto cercando di svegliarmi ma non so perchè ho harry appiccicato come una cozza addosso, eppure  stanotte si era addormentato nel suo letto...bah lasciamo perdere.

Così cerco di spostare il suo braccio cercando di non svegliarlo, anche se pure lui deve venire a lezione con me, dopotutto è l'insegnante.

Così con molta attenzione mi alzo, ma sento che mi prende per un braccio e mi fa ritornare nella posizione di prima, non che mi dispiaccia stargli abbracciata ma dobbiamo anche andare a fare colazione.

Questa volta faccio per alzarmi, ma senza tanta grazia, il problema è che con il buio non mi accorgo delle pantofole, di Harry, abbandonate lì in mezzo, e cado a terra come nei cartoni con la buccia di banana.

Lo vedo piegarsi in due dalle risate fino a quando con lo sguardo non gli tiro una fulminata e smette all'istante.

Con tono sarcastico gli dico:

"No comunque buongiorno anche a te..."

Con i lacrimoni agl'occhi mi risponde:

Gli rispondo:

"Non cercare d'incantarmi Styles!"

Sapendo benissimo tutti e due che io mi ero sciolta con "amore" ci mettiamo tutti e due a ridere.

Ci avviamo verso la mensa per poi andare a lezione.

Mentre ci avvicinavamo alla classe di canto, dove avrò l'opportunità di sentire dal vivo la voce rauca di Harry cantare @____@ , lui mi propone:

"Che ne dici di andare a fare shopping dopo la lezione?" 

Lo guardo stupita e gli dico:

"1 - da quando ci sono negozi in un camp? 2- sbaglio o un ragazzo m i ha proposto di fare shopping senza averlo ricattato? 3-Qual è il tuo fine? 4- dopo tutto questo elenco sì mi piacerebbe :3

CAPITOLO 11:

Giulia pov:

Sono stanchissima ieri sera non ho dormito molto, ero troppo elettrizzata all'idea di essere qui al camp.

Devo comunque fare uno sforzo e svegliarmi.

Apro gli occhi e istintivamente mi giro a controllare la sveglia, sono le 11.30 .... ASPETTA SONO LE 11.30 IO ALLE 9.00 AVEVO LEZIONE.

Controllo il letto di Liam, magari neanche lui si è svegliato, ma è vuoto e soprattutto già fatto.

Qualcuno entra nella stanza con un vassoio, una brioche e un cappuccino.

"Finalmente ti sei svegliata" Mi dice con un sorriso stampato in faccia il mio insegnante.

"Buongiorno, comunque potevi svegliarmi, non volevo mancare il primo giorno..."

Gli dico abbastanza delusa dal fatto che non ho partecipato.

Si spegne un attimo il suo sorriso e con aria da cucciolo il ragazzo mi dice:

"Eri così dolce mentre dormivi, mi dispiaceva"

Senza neanche accorgermene sorrido, e anche lui ricambia.

"Dato che ormai la lezione è finita, cosa facciamo ora?" Chiedo io mentre mi alzo dal letto.

"Ho un'idea …" mi risponde misteriosamente Liam.

"Quale?" Domando curiosa.

"È una sorpresa...inizia a prepararti, ti aspetto di fuori"

Come stato detto mi alzo e mi preparo, esco dalla camera e trovo Liam con un giubbotto di salvataggio.

"E quello?" Gli chiedo curiosa.

"Aspetta e vedrai" Mi dice con un tono affettuoso.

Ci avviamo verso il molo e finalmente capisco, ha programmato un giro in canoa.

"È quello che penso?!" Con un tono tra il terrorizzato e l'entusiasmato chiedo al ragazzo.

" Beh se pensi che faremo un giro in canoa sì è quello che stai pensando..." 

Per la bellissima sorpresa mi butto tra le sue braccia e ovviamente lui ricambia.

Ci sediamo ed iniziamo a remare.

"È divertente!"

Esclamo entusiasmata. 

"Cosa ti aspettavi?"

Mi chiede il giovane.

Abbasso lo sguardo e con un filo di voce alternato da colpi di tosse dico:

"Ehm....*tosse*avevo*tosse*paura...*tosse*"

Con aria interrogativa mi domanda:

"Non ho capito... Cosa hai detto?"

Tutto d'un fiato dico:

"Avevo paura di rovesciarmi"

Liam mi guarda e inizia a ridere prima lo fulmino con lo sguardo poi inizio anche io.

Tremolio, qualcosa si è mosso.

Capitolo 12:

P.O.V Harry

Non potevo chiedere compagna di stanza migliore, è bella, sorride sempre e riesce a farmi ridere, le voglio già bene o forse è qualcosa di più?

L’avevo finalmente convinta ad uscire insieme con una scusa direi banale, fare shopping.

Voglio solamente comportarmi da amico con lei, ma il bacio di ieri, beh Wow …

Sono immerso nei miei pensieri quando lei si gira e mi guarda.

Prima mi dona uno dei suoi bellissimi sorrisi, mi osserva e si decide a parlare:

“A cosa stai pensando?”

“Sei perfetta e non posso volere di più” Penso.

“Niente tranquilla …”

Mi guarda e poi esclama:

“Certo e allora perché sei andato contro dieci persone e hai continuato a camminare?”

E ora come le rispondo?

“Sì stavo pensando a … quanta voglia di zucchero filato ho in questo momento!”

Più credibile no? Harry perché non sai mentire?!

Fantastico ora parlo anche da solo, di male in peggio.

Con le altre ragazze non sono così ansioso, perché mi fa questo effetto?

Ci avviciniamo alla bancarella per lo zucchero filato.

“Due alla fragola grazie”

Paghiamo la nostra merenda (?) e continuiamo a camminare, fino a quando non vedo un negozio con un vestito bellissimo.

“Vieni!” La afferro per un braccio e la accompagno all’interno del negozio.

“Scusi potrei vedere quel vestito?” Chiedo gentilmente alla commessa.

Glielo faccio provare anche se lei è controvoglia ed entra nel camerino.

“Hai fatto?” Le chiedo in ansia per vedere come le sta.

“già è tanto che lo sto provando, non riesco a capire perché tu voglia vederlo”.

“Ci sarà l’occasione per usarlo credimi” le rispondo mentre la vedo uscire con il vestito.

Probabilmente sto sbavando a bocca aperta.

E’ la ragazza dei sogni, ok forse potrebbe sembrare che io stia esagerando ma ai miei occhi è assolutamente perfetta …

“Come sto?” Mi chiede sorridendo e facendo una giravolta.

“Non so se hai visto la mia reazione, ma avevo il mento fino a terra!”

Con questo scoppiamo in una fragorosa risata.

La ragazza mi guarda e se ne torna nel camerino.

Sono ancora imbambolato con l’immagine di Giorgia con quel vestito, così automaticamente mi alzo ed entro in quel camerino dove c’è lei che si sta per togliere il vestito.

“Harry! Mi sto cambiando esci!” Mi dice lei con aria abbastanza arrabbiata.

“Non resisto più” Rispondo.

Detto questo la bacio, finalmente la posso baciare anche se mi ero promesso di non farlo, non potevo resistere.

Appena ci stacchiamo la vedo boccheggiare (?) come se non sapesse cosa dire e solo adesso mi rendo conto di cosa ho fatto.

Per l’ennesima volta ho rovinato tutto.

“Scu … scu … scusa … io … non … non so … cosa mi … si ... sia .. pre … preso.”

Dico balbettando.

Lei mi guarda sorride e mi ribacia.

Non voglio più uscire da questo camerino.

Capitolo 13:

P.o.v. Liam

La canoa è praticamente ribaltata su noi due che siamo in acqua, io sto galleggiando, ma lei non la vedo riemergere, sto entrando nel panico.
E se non sapesse nuotare? È colpa mia non dovevo portarla al lago, lei me lo aveva detto di avere paura, la porterò sulla coscienza...
Aspetta, anzichè parlare da solo, Liam cercala! 
Così vado sott'acqua e la cerco disperatamente.
Vedo qualcosa che sta scendendo verso il fondo, immediatamente mi avvicino e la prendo in braccio.
Capovolgo nuovamente la canoa e la appoggio delicatamente all'interno.
Siamo bagnati fradici e lei ancora non si riprende...cosa fare?
Guardando i film ho sempre capito che per rianimare una persona era necessario fare la respirazione bocca a bocca.
Così mi avvicino lentamente alle sue labbra e cerco di rianimarla.
Perchè anche se lei è senza sensi e io la sto rianimando, ho le farfalle nello stomaco solo ad avvicinarmi?
Perché con appena il tocco delle sue labbra sulle mie ho sentito una "scossa" ?
Perchè?
Finalmente inizia a sputare (?) l'acqua, segno che si è ripresa.
Grazie al cielo!
Mi guarda con i suoi occhioni marroni e mi sorride, che sorriso stupendo.
"Non farlo mai più”

Le dico sia con aria preoccupata che con il sorriso.
" Tranquilla ci divertiremo" Mi risponde facendo il verso.
Rido. Quando mi riprendo la guardo e le dico:
"Ora dimmi che a parte questo incoveniente non ti sei divertita “

Mi guarda e prima di rispondermi rimane pensierosa:
"Sì niente male ahahahaha"
Ridiamo, poi torno serio:
"Ma perchè non me lo hai detto che non sapevi nuotare?"
Lei mi guarda con aria stranita e risponde:
"Io so nuotare e anche benissimo..." Fa una pausa e poi riprende sospirando " ...ma la canoa mi è caduta addosso e ho sbattuto la testa per questo non mi sono subito ripresa."
Ora la guardo, e istintivamente mi avvicino e l'abbraccio. 
La fortuna di avere come compagna in camera lei è stata proprio dalla mia parte.
Le sorrido e mentre le tengo un braccio attorno la spalla torniamo a riva e poi in camera per lavarci e cambiare i vestiti bagnati.

Capitolo 14:

P.o.v Zayn:

Perchè quel Nicola stava così tanto attaccato a Chanty? Mi dà il nervoso, sembra quasi che ci stia provando, e non sono d'accordo.
Dopotutto la conosco solo da uno, due giorni ma ci tengo tantissimo quasi fosse una sorella, o qualcosa di più...
Cerco di andare avanti con la lezione, ma ogni tanto li vedo ridere e scherzare, non resisto.
Così dico: 
" Nicola vieni qua davanti a me per seguire la lezione..." 
Chantal capite le mie intenzioni mi fulmina con lo sguardo.
Non so se essere felice per averli separati o se essere preoccupato per la reazione di Chantal.
Finite le lezioni esco a cercarla ma la trovo insieme a quel ragazzo, come si chiama, Niccolò Nicolas, a sì Nicola... E prima di avvicinarmi mi fermo un attimo.
Cosa sto facendo? Come posso origliare il discorso di due ragazzi?
O chi se ne importa...
" Che ne dici di incontrarci uno di questi giorni?" 
La mia mascella si stringe a quelle parole, vorrei avvicinarmi a loro e tirargli un pugno in faccia.
"Perchè no?!" Dice la ragazza.
Decido di far finta di nulla e esco dal mio "nascondiglio" per poi parlare.
"Andiamo Chanty?" Lei mi guarda e sembra creda che io non sappia nulla.
Così le sorrido e andiamo verso le camere.
Voglio proteggerla.