Ciao...questa è la mia terza ff e mi sembra anche la più bella forse stò migliorando ma non posso esserne certa quindi commentate...kiss to all

p.s.:voglio precisare che la scuola di cui si parla è principalmente di go ma ha tutte le materie base per preparare i ragazzi.

"Ogni tanto. E come se ti spegnessi dentro..

quando ti accorgi che tu sei solo.Hai tanta gente intorno a te...

ma quanti di questi ti stuzzicherebbero solo per vedere tutto di te...

per il tuo volto assorto nei pensieri...

bagnato da un pianto o sorridente per essergli vicino.

E se tutrto questo si spegnesse...prima ancora di accendersi...

cosa fai?"

Un coro di risate si accese quando il bullo della classe lo lesse ad alta voce.

È il 20 Maggio del 2007,Hikaru Shindo e Akira Toya si sono iscritti entrambi ad un corso di allenamento del Go.

Si erano conosciuti parecchi anni prima ma non erano mai davvero diventati amici.

Quella poesia,o meglio quel pensiero,era stato appena appeso in aula,proprio da quel bullo che l'aveva trovato nello zaino del futuro mejin.

Che era andato in segreteria a consegnare la lista dei partecipanti alla gita,come rappresentante di classe.

Rientrato si sedette non considerandoli degni di nota.

Il cretino si avvicinò canzonandolo-Oh!Ma che belle poesie che scrivi-disse facendo gli occhi dolci.

Akira non rispose ma prese il quaderno di matematica e si mise a ripassare.

Così l'altro si infuriò,non riuscendo a infastidirlo,prese la poesia e la strappo.

Aquel punto Hikaru,che stava un paio di banchi più indietro e aveva visto tutto,si alzò in piedi.

Perchè non la finisci?!

Etu che vorresti?!Sei la sua guardia del corpo?!

No. ti dirò che non sono un asso a scuola,ma so apprezzare che mette su carta i propri sentimenti.

Quando il biondop aveva parlato Toya si era irrigidito,ora aveva completamente spalancato gli  occhi.

Si voltò ,un attimo,incontrando lo sguardo deciso dell'altro appassionato di Go.

Un secondo dopo era gia paonazzo per l'imbarazzo,Per fortuna in quel monento entrò il professore che diede inizio alla lezione.

Per tutto il giorno Toya cercò di evitare il suo"prottettore",i suoi sguardi e i suoi pensieri.

Quest'ultimo, poco prima,era passato di fianco al suo banco,facendo cadere un libro,non suo, si abbasò per raccoglierlo e sfiorò le mani di Akira.

Il moro si ritrasse di scatto come se avesse toccato il fuoco.

Se per tutta la mattina cercò di evitarlo durante il pranzo,in mensa non ci riuscì...

Si era appena seduto al solito tavolo in fondo alla sala,mangiava sempre da solo...d'altronde non aveva amici.

Tutti gli stavano alla larga perchè gelosi del suo prestigio,sianello studio sia nel Go.

Abbassò istintivamente lo sguardo quando vide avvicinarsi Hikaru,col proprio vassoio da pranzo.

Posso sedermi qui?- chiese gentilmente.

Akira non riusciva a parlare,era paralizzato,così acconsentì con un cenno della testa.

Pochi minuti dopo il biondo non sopportava più quel silenzio,così cercò di attaccare discorso-Hai visto che hanno messo un nuovo dolce?

Si..."non riesco a parlare...non dovrei agitarmi tanto..."

È alla nocciola,sembra buono"perchè non mi risponde?mica si vergogna solo lui...uff..."hai visto come si chiama?

No e tu?-arrossì di colpo,però ora aveva alzato il volto e non risposto solo si o no.

Si,si chiama nocciola....che fantasia!Disse sorridendo.

Toya,se pur imbarazzato,rise era una battuta talmente stupida!Ma lo fece ridere...(forse solo perchè l'ha detta lui?!Nda)

Parlarono per tutto il pranzo e Hikaru continuava a fare battute idiote che alla fine ridevano entrambi.

Avendo delle ora anche il pomeriggio rientrarono in classe.Shindo era felicissimo,non solo perchè aveva parlato con Toya(lo voleva da tanto...Nda),ma anche perchè ora avevano 2 ora di pratica di Go.(Yuppi! Nda)

L'insegnante entrò e dispose le coppie.

A Hikaru non era andata tanto male,insieme a una ragazza simpatica.

Invece Akira,povero lui,insieme al bullo(quel cretino...Nda)

Quando tutti presero posto, e incominciarono a giocare,l'idiota si alzò in piedi:Non può mettermi con questo pezzente!

Il signor Toya è un ragazzo di grande talento-lo corresse il professore.

Ma rima ne ugulmente un pezzente!

Il biondo scoppiò a ridere,Tutti si girarono a guardarlo.

Sdice "ugualmente" non quella roba che hai detto tu.

Akira stava per  ridere,non ce la faceva,Hikaru Shindo era uno spasso!

L'idiota(non so più come chiamarlo,suggerimenti? Nda)se ne accorse e alzò una mano per tirargli un pugno.

L'insegnante non fece in tempo ad ammonirlo,che Shindo si era già alzato in piedi avvicinandosi.

Cosa avresti intenzione di fare tu?!-lo sbeffeggiò il bullo.

In risposta gli arrivò un bel pugno asul naso.

Il docente mandò subito Hikaru in presidenza e il cretino in infermeria.Toya era rimasto li a guardare senza capire...

CIAO..............scusate se ci ho messo tanto^^me stupida^^ è ricominciata la scuola quindi non ci ho più pensato...sorry...kiss to all

Alla fine delle lezioni il futuro mejin aspettò fuori dalla presidenza.

Pochi minuti dopo il colpelvole uscì...

Il moro si alzò si alzò subito in piedi.

Hikaru diede un sguardo.-Vieni-disse incamminandosi.

Akira gli fu dietro in un secondo seguendolo ovunque stesse andando...

All'uscita della scuola Shindo chiese:Perchè mi hai aspettato?-

Mh...vo...volevo parla...rti.

Ho fame,vuoi mangiare qualcosa?

Ok...

Ma che risposta è?!-chiese ridendo(Hikaru si riferisce al fatto che di solito si risponde"si" o "no" e non"ok" perchè sembra che si accetti poco convinti...si lo so è una battuta del menga!^^Nda)

Poi lo prese per mano e si avvicinarono al centro.Toya era tutto rosso,ma continuava a tenere quella calda mano nella sua.

I passanti li guardavano in modo strano.

Forse faremmo meglio...-disse indicando le loro mani.

Forse ma così gliela daremmo vinta...

Già...

Hikaru invece di dirigersi verso il bar girò un angolo.

Appoggiò delicatamente l'altro al muro e gli si avvicinò.Akira aveva lasciato cadere lo zaino per la sorpresa e ora era nell'imbarazzo più totale.

Shindo si avvicinò ancora di più,schiuse le labbra appoggiandole su quelle dell'altro.

Gli cinse la vita con le braccia e incominciò ad accarezzare la lingua dell'altro con la propria.

Toya non si tirò indietro e prese le mani di Shindo e le incrociò con le proprie.

Mh...-mugolò il moro quando Hikaru si staccò,quest'ultimo sorrise.

Ciao....lo so che i miei capitoli sono troppo corti,non lo faccio apposta!sorry...I - NON sono virgolette! è solo per distanziare il discorso dal resto della frasa ma NON sono virgolette!capito?!uff...Tama (Madness) mi fai dannare!Ricambio il tuo saluto...X Tama:Ciao!^^ Kiss to all

Il giorno dopo a scuola prima dell'inizio delle lezioni il biondo andò a salutare Akira.

Ciao...

Ciao...-rispose l'altro con un gran sorriso.

Così Hikaru diminuì la distanza che li separava e a fior di labbra gli disse:Che bel sorriso che hai...

Imarazzatissimo Akira si allontanò con un flebile grazie."Come può fare così in classe?!Ci sono tutti i nostri compagni...

Dopo la scuola il biondo corse dietro al moro,che non l'aveva aspettato all'uscita,come gli altri giorni faceva.

Perchè non mi hai aspettato?!-chise incuriosito.

Perchè non ne avevo voglia.-sbuffò l'altro.

Così Hikaru lo trattenne per un braccio facendolo girare.

Che cosa ti ho fatto?

Non mi hai fatto niente-rispose liberandosi il braccio-...è solo...che siamo troppo diversi-finì abbassando il capo.

Non importa...

Si che importa!Io non sono così aperto...

Ma tu mi piaci così.-rispose sinceramente.(che tenero^^ Nda)

Non capisci!-urlò e scappò via il futuro mejin.

Verso le quattro Hikaru andò a casa del compagno per accertarsi che stesse bene dopo quanto era successo a scuola.

Bussò alla porta e gli aprì una giovane ragazza castana con una maglietta e una gonna troppo corta,secondo il biondo.

All'improvviso sentì una fitta di gelosia salirgli alla gola,cosa ci faceva una ragazza,così carina a casa di Akira?

Chise gentilmente,imponendosi la calma,dove fosse l'altro.In quel momento Toya raggiunse la porta chiedendo chi fosse l'intruso.

Shindo rimase a bocca aperta e con gli occhi sbarrati.

Il moro aveva addosso solo un'asciugamano bianco attorno alla vita,i capelli bagnati che gocciolavano sulle spalle e il petto bianco come il latte scoperto.

Akira arrossì subito,sussurrando di entrare.Hikaru non era mai andato a casa sua e la trovò molto accogliente.

Salirono le scale ed entrarono in camera del moro.

Chi è quella?!-chiese subito Shindo indicando la porta chiusa.

È mia cugina!E poi cosa t'interessa-domandò l'altro arrabbiato,perchè si era presentato senza avvisare e ora cercava anche di dare ordini...

Ah...scusa.Mi dici cosa ti è preso oggi?

A quel tono di voce il futuro mejin si calmò-ho capito che non possiamo continuare quello che ho iniziato-rispose abbassando la testa.

p.s.:Saluto anche tutti i lettori e autori che si dilettano a scrivere e leggere ff!

CIAO.........lo so che ci metto tanto...sorry again...kiss to all...

Ho capito non ti piaccio...non importa-disse dirigendosi verso la porta.

No,aspetta...tu mi piaci-arrosì-il fatto è che siamo troppo diversi,finiremo per soffrire entrambi e non voglio.E un'altra cosa...cosa possiamo dire ai nostri

genitori?Mio padre vuole un nipote a cui concedere il patrimonio e sai...-arrossisce di nuovo.

Corri in fretta eh tu?!

No!Io non volevo dir-l'altro lo interruppe-ho capito cosa volevi dirmi,ma ci penseremo quando ce ne sarà bisogno...

Ok,senti...-si schiarì la gola,avvicinandosi-non è che posso baciarti?Cioè se non v-vuoi no-n import...non ti d-devi sentire costrett...e...

Non ti preoccupare-rispose Hikaru andandogli incontro.

Lo attirò a se e si osservarono vicinissimi per alcuni secondi,poi si avvicinò con una calma frastrante.

Incominciò a dargli a piccoli baci ridisegnando il contornodelle sue labbra.

L'altro emise un sospiro soddisfatto quando sentì "l'istinto" di Shindo sfiorare il suo.(^////^ Nda).

Scusa...-ridacchiò il biondo.Toya sorrise.Purtroppo vennero interrotti dal bussare alla porta.

Il moro si staccò dall'abbraccio e aprì la porta.

Io stò per andare,ci vediamo domani a scuola...ah!Hanno chiamato i tuoi genitori hanno detto che tornano martedì sera e di farti sentire appena puoi-

aggiunse lanciando un'occhiata curiosa al biondo alle sue spalle e poi al suo abbigliamento.Toya fece finta di non averla vista e la salutò.

Poi si rifugiò in bagno per vestirsi e da dietro la porta Hi karu diceva:

Dai!Fammi entrare così ti aiuto!

No,grazie ma ci riesco da solo.

Lo so però,magari,hai bisogno di una consulenza esterna...

Akira rise e aggiunse: o interna...oh mio dio!Ma cosa mi fai dire! Guarda come sono cambiato da quando stò con te!-uscì mormorando uno scusa-non

so cosa mi sia preso...

Fa niente!

Ciao...PERDONO!!!!!!mi si è rotto il pc e non ho più potuto aggiornare,poi ci ho messo un vita a scaricare l'html...Ancora perdono...kiss to all

Il giorno dopo arrivarono a scuola e scoprirono che c'era sciopero del personale scolastico.Così alla fine decisero di fare un giro in centro.

Guardarono molti negozi e Hikaru si volette fermare a "Dolcemania".

Uaoh!Quanti dolci...

Già...-commento solo Toya.Mentre il biondo prendeva qualsiasi schifezza vedesse, Akira lo osservava.

"Quel suo lato infantile è troppo carino"-pensò quest'ultimo.

Arrivati alla cassa Shindo tirò fuori il portafogli ma il moro lo bloccò dicendo che avrebbe pagato lui.

Cosa?!No!

Non ti preoccupare faccio io...

No!

Facciamo così...accettalo come regalo.

Ok...-così alla fine Hikaru cedette.

Fuori dal negozio,però,disse-Va bene che mi hai fatto un regalo ma ora mi permetterai di ricambiare.-

Si...se ti fà piacere-rispose l'altro.

In seguito si fermarono davanti a una vetrina.

Eil moro commentò-Belle quelle scarpe!-indicando un paio di all star beige.

Ho trovato!-esclamò Hikaru prendendolo per un braccio e entrando nel negozio.Prima ancora che Toya capisse l'altro stava già chiedendo alla comessa di vedere le all star beige in vetrina.

Che taglia?

Cosa?

Ho deciso che regalo farti!Quelle scarpe...che taglia?

41

Provarono le scarpe e il moro non smetteva di ringraziarlo.

Non c'è di che....-rispondeva l'altro.

Al momento di pagare, videro la cifra,Shindo non fece un piega mentre il futuro mejin intervenì-No,sono troppo care...mi puoi fare un altro regalo...-

Guardano che costano come un normalissimo paio di scarpe...

"Che bugiardo!Però è molto dolce..."-pensò Akira.

Con un euro in più può avere in regalo un lettore mp3,vuole partecipare a questa offerta?(ma dove?! Nda ToT)

Certo-rispose Shindo rivolgendosi alla commessa e poi continuò parlando al moro-Non ce l'hai un mp3 vero?-il futuro mejin negò con la testa-meno male-sospirò.

Pranzarono fuori e Toya potè provare per la prima volta la coca cola!Il biondo,poi,lo riaccompagnò a casa.

(Davanti alla porta...)

Si è fatto proprio tardi!Ci vediamo domani....-lo salutò arrossendo(arrossisce sempre nel momento sbagliato,però è proprio tenero. Nda)

Hikaru capì e si avvicinò per baciarlo.Si baciarono per qualche minuto poi finalmete si salutarono e il futuro mejin entrò in casa.

Le luci erano spente ma seduto sulla poltrona del salotto c'era il padre.Akira deglutì istintivamente.

Ciao...buona lettura!kiss to all

Dove sei stato?Hai visto che ore sono?

Ero in giro e non ho visto l'ora,scusa.Quando siete arriv...

Non cambiare discorso!-si alzò in piedi-in giro non basta!Voglio sapere dove...e chi era quello li fuori?!

É un mio amico-rispose diventando leggermente rosato sulle guance-"Speriamo non ci abbia visto!"-

Un'amico?!E cos'è quella roba che tieni in mano?-disse indicando il sacchetto del figlio.

Quest'ultimo si ricordò all'improvviso del regalo del compagno.

Niente!-disse nascondendolo dietro la schiena.

Dammelo!-ordinò

Akira fece la prima cosa che gli venne in mente,si mise a correre e si chiuse in camera sua,sotto le urla del padre.Non voleva che vedesse il regalo di Shindo,non era niente di che ma voleva tenerlo per sè.

VI HO VISTI SAI?!ESCI IMMEDIATAMENTE!

Nel frattempo Toya si era messo sul letto,seduto mentre si circondava le gambe.-"Non può essere!Era appena iniziata!"-piangeva.

Non voleva dire al biondo cosa stava succedendo però aveva voglia di parlargli così gli mandò un sms col cellulare:-Meglio vivere la giornata perchè non si sa mai quando arriverà le notte...Akira p.s.:buona notte-

Gli arrivò la risposta poco dopo:-Come sei poetico amore mio!Buona notte anche a te...Hikaru p.s.:taxs(ti amerò per sempre...Nda).

Dopo quel messaggio gli sembrò tutto di così bassa importanza che aveva la forza di spaccare il mondo.

Nascose i regali e si mise a dormire.

Si svegliò la mattina dopo di buon umore e si preparò per andare a scuola con le sue scarpe nuove,lasciò un biglietto sul tavolo e uscì.

Arrivato al cancello trovò Hikaru che lo aspettava con il più bel sorriso che gli avesse mai visto.

Diventarono vicini di banco,andando contro il volere dei professori,ma a loro non importava.

Erano insieme era questo l'importante.

Alla fine delle lezioni si stavano dirigendo verso l'uscita dell'edificio quando videro una macchina piuttosto costosa fuori dal cancello.

Oh no!-gemette il moro mentre dall'autovettura ne usciva suo padre...

Ciao!

X Zalk o Madness o Tama:io vedevo il padre di Akira più stronzo che prottettivo...vabbè...

kiss to all

Senza neanche il tempo di spigare all'altro fu portato via.Hikaru guardava la scena senza capire,quasi non ne facesse parte.

Per tutto il giorno Shindo chiamò al cellulare del moro ma lo trovava sempre spento.A casa ,invece, gli dicevano o che aveva sbaglito numero o evitavano di rispondere.

Aogni squillo Akira provava una fitta al cuore ma non riusciva a reagire,si sentiva come bloccato da qualcosa.Ogni tanto la madre gli faceva qualche carezza sulla testa ma non lo aiutava.

Il moro era sul divano che piangeva,gli era stato vietato di andare in camera sua,il padre gli aveva ritirato il cellulare e l'mp3 nuovo e buttato le all star beige.

Il giorno dopo non lo fecero andare a scuola ma decisero di parlargli.

-La scuola ci ha riferito che hai fatto un'assenza ingiustificata...-

-Non è vero!C'era sciopero!-

-Non alzare la voce!Dove sono finite le tue buone maniere?!E comunque mi ha avvisato la scuola quindi...-

-Non ti fidi di me?-chiesedeluso,era più un'affermazione che una domanda.-

-Mi fido di quello che so!Inoltre il tuo rendimento scolastico è diminuito ultimamente...la scuola deve essere al primo posto!-(me lo dicono sempre anche i miei...Nda)

-Semplicemente non prendo più il massimo dei voti ma faccio quello posso senza stare l'intero pomeriggio sui libri senza uscire mai di casa!-si era alzato in piedi e ora urlava con le lacrime che scendevano sulle candide guance.

La medre aveva sussultato quando il figlio aveva  alzato il tono della voce e adesso lo guardava con tristezza.

Il padre continuò imponendosi la calma-Tua cugina ci ha detto che il ragazzo di ieri sera era qui anche qualche giorno fa...E che tu non eri vestito in modo adeguato...(ehm ^///^...Nda)-

Il futuro mejin arrossì lievamente.-Non aveva avvisato quindi non lo sapevo...-

-E tu non gli hai detto niente?!Insomma questa è casa mia e non voglio che entri gente estranea!-

-Lui NON è un estraneo!-

-E chi sarebbe?-

-Lui è importante per me-ora piangeva più forte,aveva la vista annebbiata e le labbra secche.

-Quindi quando vi ho visti fuori avevo visto bene,quando...-

Akira non arrossì questa volta, avrebbe portato avanti quello che aveva iniziato con Hikaru a costo di salutare tutto e tutti!

Incomincio dicendo che questo è il chappy più corto che ho mai scritto!Quindi preparatevi...Non ho misurato bene gli altri capitoli e di conseguenza quest'ultimo è venuto troppo corto!

X Zalk o Madness o Tama:HO messo le virgolette!Yuppi!Ti ricordi quando ti ho detto che stavo scrivendo un ficcy su "Hikaru no go"? Tu mi hai riattaccato il telefono!Simpatica...però sono contenta che ti piaccia....

Passarono alcuni secondi di silenzio poi Toya si allontanò salendo le scale e chiudendosi in camera sua.

Il padre gli parlò da dietro la porta:-Sappi che da domani vai in un'altra scuola e non voglio sentir discussioni!-

-Noooooooooooooooooo!!!!!-Akira si svegliò di soprassalto,era sudato e le guance erano bagnate...girò lo sguardo ricordandosi di aver solo sognato.

Infatti,di fianco a lui stava un angelo biondo che dormiva tranquillamente.Gli diede un bacio e si alzò per bere un bicchiere d'acqua.

Il sogno era la verità ma ma finiva diversamente...Lui aveva,davvero,lasciato la sua famiglia e ora abitava col suo amore...

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Ringrazio:Zalk909192,ISI e lake che hanno recensito.

M ringrazio anche tutti gli altri lettori che mi hanno seguito senza recensire! Kiss to all