Shaman King

di lin
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lettera dai piani alti ***
Capitolo 2: *** Ricordi in una notte stellata ***



Capitolo 1
*** Lettera dai piani alti ***


Shaman king

Shaman king

Lin

 

Lettera dai piani alti…

 

Purtroppo sono tornata ad assillarvi con un’altra mia FF.

Questo capitolo inizia con una raccomandazione del grande spirito , e poi una breve descrizione del grande manga di Hiroyuki Takei.

Vi prego di leggerla per intero se non sapete cos’è, anche perché è qualcosa di nuovo…

Recensite!!!

Lin

 

“ I nonni raccontano ai bambini le gesta di antichi guerrieri che combattevano al fianco dei loro spiriti, in una grande arena…

Tokyo…

Combattevano per diventare Shaman King in un torneo chiamato Shaman Fhigt

Una storietta qualsiasi direte voi, ma non è così…

Lo shaman Fhigt è qualcosa di antico, qualcosa che va oltre ogni immaginazione,

la possibilità di unirsi al grande spirito come già fecero L’ILLUMINATO e il FIGLIO DI DIO.

Molti giovani hanno combattuto tra le strade che calpestate…

 Quante volte vi sarà capitato di volgere il vostro sguardo fuori dalla finestra e di vedere un ragazzino guardare le stelle e parlare con una tavoletta di legno…

Chissà magari proprio il vostro vicino si casa gareggia per diventare Shaman king

 

Volgete lo sguardo alla luna e cercate nelle tenebre uno sciamano (colui che fa da tramite con il nostro mondo e quello degli spiriti) che danza con gli spiriti…

 Il Grande spirito…”

 

devo ammettere che con la lettera ho spiegato abbastanza bene cos’è Shaman King. 

La storia di un ragazzo di nome Yoh Asakura e del suo spirito Amidamaru.

Gli altri personaggi (incontrati fino all’ ottavo volumetto  prima che lo interrompessero, ma per fortuna ricomincia a ottobre con la serie animata!) sono:

 

Yoh Asakura è uno sciamano in grado di collegare il mondo dei vivi con quello dei morti.

Manta ricco ragazzino che prima di incontrare  Yoh, passava la sua vita tra i libri di scuola.

Capace di vedere gli  spiriti perché dotato di un’ animo buono, grande amico di Yoh.

 

Anna promessa sposa del giovane protagonista, è un’Itako e allenatrice.

 

( Itako = Sacerdotesse originarie del nord del Giappone che padroneggiano le formule necessarie a evocare gli spiriti.

Onmyoji = Sciamano in grado di prevedere il futuro delle persone.

Shuenja = Monaci che conducono una vita ascettica e che sono capaci di richiamare potenti spiriti.

Doshi = la loro peculiarità è quella di assimilare un corpo a uno spirito per mezzo di talismani.

Necromante = capace di far muovere i morti proprio come un burattinaio.

Kokkuri = forma di chiromanzia.

Dopo avere pronunciato la formula, si legge la risposta attraverso la moneta che si muove da sola su un foglio dove sono scritti i caratteri dell’alfabeto.)

 

Ren Tao Uno sciamano misterioso che sfida Yoh.

 

Bason lo spirito di un guerriero cinese sotto il controllo di Ren Tao.

 

Amidamaru È lo spirito grande amico di Yoh, è un guerriero samurai vecchio di seicento anni.

 

Ryu è il drago dalla spada di legno che cerca in continuazione il posto migliore.

 

Tamao Tamamura si occupa di divinazione con il suo potere kokkuri e è innamorata di Yoh.

 

Horo Horo  nuovo amico di Yoh.

 

Korokoro =  Koropokkuro Spirito della natura, spirito di Horo Horo.

 

Jun Tao sorella di Ren.

 

Pyirong spirito di Jun.

 

Pilica sorella di Horo Horo.

 

Silva uno dei dieci officianti che controllano lo Shaman Fhigt.

Amico di Yoh.

 

Uccello-serpente-toro-tartaruga-lupo i cinque spiriti di Silva.

 

Furiuku potere sacerdotale.

 

Possessione lo spirito entra nel corpo dello sciamano, diventando una cosa sola.

 

Over soul potenza acquisita dallo spirito nella possessione ad un oggetto.

 

Spero di essere stata abbastanza chiara nelle spiegazioni, adesso inizia la vera storia!

 

 

 

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Capitolo 2
*** Ricordi in una notte stellata ***


Shaman King

Shaman King

Lin

 

Ricordi in una notte stellata…

 

Questo capitolo è un misto di ricordi di Yoh e delle sue paure più remote…

Comincia con un sogno…

Spero che vi piaccia…

Recensite!!!

Lin

 

Dei piccoli spiritelli danzavano attorno a un bambino…

Il bambino non aveva più di 4 anni, una buffa cuffia gli teneva i lunghi capelli neri in ordine.

Il corpicino era scosso da tremiti e le mani gli coprivano il viso.

Lacrime amare bagnavano le paffute gote…

Un samurai con due grandi spade al fianco stava dietro al bambino, era un immagine sfuocata

L’immagine cambiò.

Il bambino che piangeva seduto in un angolo venne sostituito dall’immagine di un ragazzo più grande, che teneva tra le mani un’antica spada che racchiudeva il suo spirito.

L’Over soul

Al suo fianco disteso per terra con una grossa ferita all’addome stava un ragazzino biondo non tanto alto e paffutello che lottava per la sua vita…

Era in un cimitero, non era il solito cimitero, aveva qualcosa di diverso…

Era un cimitero per occidentali…

Sotto la nuda terra c’erano migliaia di corpi, questo particolare sembrava piacere molto al suo avversario che utilizzava i cadaveri come dei burattini.

Aveva profonde occhiaie che gli circondavano gli occhi e un’espressione da indiavolato.

Parlava con amore allo scheletro che gli stava al fianco ricoprendolo di mille attenzioni…

Un grido di dolore si levò dal punto in cui il ragazzino aperto a metà lottava per la sua vita.

Un altro grido si sovrappose a quello, un grido di dolore, rabbia…

“ NON TI PERDONERO’ MAI!

TI UCCIDERO’!

DOVESSE COSTARMI LA VITA!

NON AVRESTI MAI DOVUTO RIDURRE IN QUELLO STATO MANTA!”

Il ragazzo ansimava per la rabbia.

Un pensiero si Silva…

<< Ma quello è veramente quel indolente di Yoh?

Da dove viene tutto quel coraggio?>>

Una ragazza raggiungeva il campo di battaglia, con tutta la calma possibile dicendo una verità troppo crudele da poter credere…

Perché ha un amico…”

“ANNA STA’ ZITTA, NON INTROMETTERTI!”

Ma la giovane Itako parve non farci caso e continuò a raccontare…

“ Lo chiamavano figlio degli oni

Solo perché fa parte di una rispettabile famiglia di sciamani…

È sempre stato solo…”

“ SOLO, SOLO…”

Le ultime parole riecheggiarono nella mente del ragazzo…

 

Si svegliò di soprassalto con un doloroso pensiero…

<< Sono solo, sono sempre stato solo…>>

Poi fece vagare il suo sguardo sulla stanza…

I suoi amici dormivano beati ignari delle profonde preoccupazioni del giovane Yoh

<<…Ero solo.

Ora ho loro…>>

Si alzò, consapevole che il sonno non sarebbe più tornato, e andò a guardare le stelle.

A Osaka erano davvero belle…

 

Prese la tavoletta di legno con inciso il nome del suo amico spirito…

Amidamaru…”

Sussurrò, la risposta non venne dalla tavoletta ma da dietro le sue spalle…

“ Dimmi Yoh…”

“ Da quanto sei qui?”

“ Da abbastanza…”

Yoh continuò a guardare le stelle.

Un’altra persona si era svegliata, rimaneva sul uscio non volendolo disturbare, ma Amidamaru gli aveva fatto segno di avvicinarsi.

Lui se ne andò e rimasero da soli…

Si sedette al suo fianco senza dire una parola.

Lo sguardo altero e duro tipico della ragazza si modificò in uno sguardo più dolce e tenero.

Yoh invece tremava e non dal freddo ma dalla paura.

Lo sguardo perso e l’espressione tipica del ragazzo era svanita.

Paura e smarrimento erano i sentimenti che si potevano leggere sul suo volto.

Anna se ne accorse e gli strine la mano sperando di poter far sparire un po’ di quella paura…

Lui ricambiò a quella stretta…

“ Anna ma ci pensi tra meno di una settimana l’ Oracle bell che porto al polso mi dirà con chi dovrei cambiare la mia vita.

Anna non penso che ci saranno più momenti come questo in cui tu ed io potremo guardare le stelle…” 

“ Non ci pensare”

Era un sussurro che si perse tra il vento, non era da lei comportarsi in questo modo, e neanche lui avrebbe dovuto dire certe cose…

Yoh devo dirti una cosa…”
” Anna non lasciamo che delle parole importanti vengano raccolte dal vento e portate via.

Restiamo così e guardiamo le piccole luci della notte.

 

Amidamaru assisteva in silenzio salvando più di una volta la situazione, non voleva che quel momento fosse distrutto da un agente esterno…

 

Rimasero così per un periodo indecifrabile , poi fu retto dalle parole malinconiche di Yoh

“ Ti ricordi Anna quando dieci aanni fa la nonna ti portò qui?”
” Sì, mi ricordo…”
” Eri entrata da quella porta…”

Indicò una porta scorrevole che stava proprio davanti a loro…

 

“Oggi è l’anniversario di quel giorno…

Me l’ho ricordo come se fosse passata solo una settimana…

Eri avvolta in un vestito bianco un po’ troppo grande per te.

Eri vestita da sacerdotessa.

In quel momento mi eri sembrata una piccola dea...

Avevi un’aria impaurita ma i tuoi occhi luccicavano di quella luce che è il tuo carattere…

I tuoi capelli biondi sono proprio come allora, sciolti, quel rosario che ora porti al collo in due giri, allora ti copriva gran parte del collo.

Avevi un coropicino esile, troppo piccolo…

Pensavo che se fosse arrivato il vento ti avrebbe piegato a metà.

Ma mi sbagliavo sei sempre stata tu a mettermi in riga, a piegarmi a metà…

Quel giorno mi sono innamorato di te…”
La ragazza ebbe
un sulsulto.

Yoh non era mai stato così aperto con lei, ma non era il momento di farsi prendere dai sentimentalismi.

Un ricordo da tempo scacciato era apparso nella mente della giovane Itako

 

Flashback…

 

I suoi genitori l’avevano appena lasciata alle cure della famiglia Asakura in modo che potesse diventare una grande Itako e magari anche la moglie del primogenito.

Ciao piccola, ti verremo a trovare.”

La binba muoveva la sua piccola manina in segno di saluto, correndo dietro a quella dura anziana signora.

Presero il treno e questo la eccitò, e gli fece dimenticare della separazione…

Quando arrivarono alla sua nuova casa era spaventata a morte ma cercava in tutti i modi di essere forte.

Poi vide quel bambino.

La osservava come se fosse la prima persona al mondo a vedere.

Più lo guardava,  più sentiva qualcosa di strano formicolargli dentro…

Si era innamorata.

In seguito seppe che si chiamava Yoh e che sarebbe diventato suo marito…

 

Fine Flashback.

 

<< Perché me ne sono dimenticata? Mi ricordo che subito dopo che i miei genitori erano morti, avevo deciso che Yoh sarebbe stata la mia famiglia…>>

 

Poi contemporaneamente si misero a ricordare del recente combattimento contro Faust VIII.

Anna aveva dichiarato di amare Yoh e la paura che potesse morire la faceva stare male…

Yoh invece, tutte le volte che un colpo di Faust andava a segno pensava ad Anna e a Manta.

Loro erano la sua famiglia, come avrebbe fatto senza di loro?

 

Entrambi alzarono lo sguardo e i loro occhi si incrociarono e per un attimo tutto sembrò più semplice, entrambi avevano finalmente capito di tenere all’altro come si può tenere alla propria vita…

 

Un rumore forte e acuto interruppe quel momento magico, il giorno e l’ora dell’ultima sfida erano stati decisi…

 

 Yoh avrebbe nuovamente combattuto contro Faust la notte di due giorni dopo…

 

Anna era preoccupata, ma avrebbe comunque sostenuto Yoh fino alla fine.

Quella stessa notte si fecero una promessa…

 

Allora come vi è sembrata?

Ho fatto capire troppo presto l’amore che correva tra i due?

Vabbè che già nel manga si capiva…

Cosa sarà la misteriosa promessa?

Cosa succederà contro Faust?

Riuscirà Yoh a tenergli testa, anche se già una volta è stato sconfitto e ridotto in fin di vita?

Chi diventerà Shaman King?

Vi ho messo abbastanza dubbi in testa da costringervi quanto meno a finirla!

IH IH IH, come sono crudele…

Recensite!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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